I Promessi Rock N Roll Sposi

di Alucard97
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Quella Fender del lago di Como ***
Capitolo 2: *** Capitolo II: Il Piano ***
Capitolo 3: *** Capitolo III: Il Dottor Azzecca-Dexter Holland ***



Capitolo 1
*** Quella Fender del lago di Como ***


Ero nella mia stanza, come al solito ad esercitarmi col basso, tentando di eseguire "Paranoid" dei Black Sabbath.

"Cristo, è più difficile di quanto mi aspettassi" sbottai io, in quel momento mi venne sonno, molto sonno, decisi di stendermi sul letto per riposare un po' e staccare il cervello.

Mi ritrovai in una stanza completamente bianca, mi guardai attorno in cerca di forme di vita finché non mi comparvero davanti due uomini. Il primo era alto, magro, dai lunghi capelli castani, impugnava una Gibson a doppio manico rossa; l'altro era pure lui piuttosto alto, carnagione scura e impugnava una Fender Stratocaster destrosa nonostante fosse mancino. Io riconoscendoli mi inginocchiai in segno di sottomissione:

"Jimmy Page, Jimi Hendrix, dei onnipotenti della chitarra, io non sono degno", Jimmy Page mi disse: "Alzati nostro eletto, poiché tu sei stato scelto" "Scelto per cosa?" Chiesi io, "Dovrai scrivere una fanfiction" mi rispose Hendrix, "Ok, no problem, fatemi finire quelle in corso e..." Il Sommo Page mi interruppe "Questa che ti chiediamo noi ha la priorità sulle altre e vogliamo che tu scriva una storia d'amore".

Io mi bloccai, assunsi un espressione leggermente schifata ed aggiunsi: "Ok, ehm... Non per offendere gli dei ma... Ma io non posso scrivere una storia d'amore, tanto per cominciare non sono molto bravo in quel genere e secondo non mi piace nemmeno... Passo", mi voltai ma la voce di Dio Hendrix mi interruppe "Una storia d'amore su Sid e Nancy" io mi bloccai, mi voltai e dissi entusiasta "Oooook, questo sembra un lavoro per Luke Ramone!" "Scusa ma tu mica ti chiami Alucard97?" Mi chiese Dio Jimmy "Sì è vero, ma a volte adotto questo nickname... Allora, come dovrei strutturare questa storia?" "Vogliamo che tu, scriva una storia su Sid e Nancy nel mondo dei Promessi Sposi" mi spiegò Hendrix.

In quel momento mi portai il pollice e l'indice sugli occhi: "Non è possibile, sempre con sti Promessi Sposi, e va bene! Se questa è la volontà degli dei non posso sottrarmi" "Perfetto, puoi iniziare noi veglieremo su di te durante la stesura, ora inizia nostro eletto" ordinò Jimmy Page.


Capitolo I: Quella Fender del lago di Como

Quella Fender del lago di Como che volge a mezzogiorno, tra due catene non interrotte di monti...

"Che stai facendo?" Mi chiese Jimmy Page, "Secondo te? Sto scrivendo il capitolo" risposi io, "Sì ma fratello, inizi così senza dare un minimo di spiegazione? Per l'amor della mia Stratocaster spiega l'ambientazione!" Sbottò Hendrix, "È va bene, e va bene" risposi io, ripresi a scrivere:

Dovete sapere, lor signori, che questa storia è ambientata nella città di Woodstock Como, ora vi chiederete come mai Como ha assunto questo nome, ebbene siamo nel 2025 e ormai l'hip Hop, il rap e la musica commerciale hanno preso il potere. Gentaglia come Justin Bieber e One Direction hanno assunto il controllo del mondo e hanno attuato un piano di sterminio delle rock stars. Ormai sono poche le rock stars ancora in vita e queste si sono sparpagliate per il mondo, la maggior parte di loro si è insediata a Como ribattezzandola Woodstock Como, l'ultima fortezza del Rock N Roll.

Quel pomeriggio, passeggiava per una delle stradicciole del paese, il curato del luogo, tale Riley Bondio King, ma da tutti soprannominato Don BB King. Il curato veniva spesso preso in giro per la sua corporatura robusta, ok diciamocelo, era grasso, ma lui preferiva ignorare le prese in giro poiché non aveva un cuor di leone... Era un cagasotto per intenderci. Mentre passeggiava notò che due uomini lo stavano guardando, gli si gelò il sangue nelle vene poiché essi erano i Bravi, facilmente riconoscibili dai loro giubbotti in pelle, dai Jeans strappati e dai capelli strani. I due si avvicinarono all'uomo, il primo parlò:

"Buon pomeriggio signor curato, io sono Johnny Ramone e il mio amico qui è Dee Dee Ramone, lei sa chi siamo vero?" Don BB King sudò non poco, se la stava per fare sotto il poveretto "Ma certo voi siete i bravi, che cosa volete da me? Non ho fatto nulla per suscitare l'ira del vostro padrone Keith Richardrigo", Dee Dee gli rispose: "Vogliamo la roba ce l'hai? Ho bisogno di una dose" in quel momento il suo compagno lo colpì con un violento colpo alla nuca "Razza di idiota... Perdoni il mio amico padre, è uno scemo... Dicevo, lei ha presente quella giovane coppia del suo paese, tali Sidenzo Vicious e Nancy Spungella" "S-sì, sono una giovane coppia che desidera sposarsi, celebrerò il matrimonio nel pomeriggio" ripose il curato, "Bene, vede il nostro signore desidera che questo matrimonio venga annullato"

Don BB King si allarmò e compì un gesto molto folle, alzò la voce: "Ma signori ormai è già tutto pronto! Non posso dire a quei due di annullare il matrimonio! È inconcepibile! È..." BB King venne preso per il colletto da Dee Dee: "Senti amico! Vedi di non farmi incazzare, sono a corto della mia dose e sono facilmente irascibile. Hai capito quello che abbiamo detto? Questo matrimonio non sa da fare, né ora né mai!" Il curato strillò dalla paura e una strana macchia bagnò i suoi pantaloni. In quel momento Johnny stese il suo complice con un altro pugno "Finiscila stupido imbecille!" Aiutò il prete a rialzarsi "Signor curato, lei è un uomo intelligente, sono certo che troverà un modo per realizzare gli interessi del nostro signore. Le auguro buona giornata e si ricordi di non dire a nessuno della nostra conversazione, se dovessimo venirlo a sapere... Beh, preghi il suo Dio affinché non lo veniamo a sapere" detto questo prese il suo compagno e si allontanarono.

Don BB King era sconvolto, e adesso che avrebbe fatto? Prendere il primo volo per il Messico e cambiare nome, ma di questi tempi, un'ex chitarrista dove lo trova un lavoro? Con tutti questi pensieri tornò a casa sua e venne accolto dalla sua governante Lucille: "Ben tornato padre, come è andata la passeggiata" "Di merda Lucille e non mi va di parlarne, vado a letto", "Suvvia padre, ne parli con me" "Sì certo con te. Sei una tale pettegola! Se te lo dico poi racconterai tutto alle tue amiche e queste lo racconteranno a tutto il paese... Devo forse ricordarti cosa è successo l'ultima volta?" "Avevo solo detto alle mie amiche che lei è un uomo buono, che ha accolto in casa una bambina malata per curarla", "Ceeeeeerto, ma le tue amiche cretine hanno capito solo che avevo accolto in casa una bambina, risultato: tutti credevano fossi un pedofilo, mi hanno lanciato uova marce sulla porta di casa, mi insultavano per strada e mi sono anche beccato una scomunica di due settimane!" "Va bene, faccia come vuole" sbuffò Lucille.

Intanto, in un'altra abitazione, il nostro protagonista Sidenzo Vicious si stava preparando per il matrimonio... E con preparare intendo bucarsi come se non ci fosse un domani, ebbene sì, il nostro "eroe" era un tossico e quindi vi chiederete come una tale persona possa aver trovato l'amore... Beh, semplice, anche Nancy è una drogata, sapete come si dice no? Dio li fa e poi li accoppia e adesso vi chiederete: Come è possibile che i genitori dei due ragazzi approvino il matrimonio? Beh, la sorella adottiva di Nancy, Joan Jett, non si cura molto del fatto che la sua sorellina sia una drogata e la madre di Sidenzo... Pure lei è una tossica. Che bella famiglia siete d'accordo?

In quel momento entrò in stanza il fratello di Sid, John Lydon, chiamato da tutti Johnny Rotten a causa dei suoi denti marci. Non erano fratelli di sangue, era stato adottato, ma i due andavano d'amore e d'accordo e combinavano i peggio disastri, come quando Sidenzo provocò una rissa al CBGB con il risultato di prenderle di brutto o come quando Johnny, troppo ubriaco, vomitò su un gruppo di vecchiette. Per non parlare di quella volta che Sid e Johnny, insieme ai loro amici Steve e Paul, avevano organizzato una festa su un barcone sul lago.

Il fratello spalancò la porta e fece irruzione in camera: "Forza fratellino! Oggi ti sposi contento?" "Hey Johnny! Vuoi farti un tiro fratello?" "Santo Dio Sid, cosa direbbe mamma se ti vedesse ora?" "Mamma è giù a sniffare della coca, se vuoi glielo chiediamo" "Già, effettivamente non avrebbe molto da dire... Ok, bando alle ciance vieni con me, andiamo dal curato" "Da chi? Ehehehe, oh cazzo, ci vedo doppio" "Molla sta roba deficiente! Su viene con me fattone" gli tolse la dose e lo prese a mò di borsa e lo portò dal curato.

Nella casa del prete, Don BB King stava pensando a come annullare il matrimonio fino a quando Johnny Rotten spalancò la porta della casa con un poderoso calcio: "We Don! Che si dice? Ho portato lo sposo" disse portandogli davanti un Sid ancora più rincoglionito del solito: "A q-q-quando le N-N-nozze?", Don BB King non sapeva che dire e provò ad abbozzare qualcosa: "Ehm ecco... Figliolo... Dobbiamo rimandare, vedi, bolli, festività, mal di testa e robe varie", Sid lo guardò con un sorriso idiota: "Ah ok, perfetto lo rimandiamo a dopo, nessun problema don", il fratello si mise una mano sulla faccia, lo bloccò e poi si rivolse al curato: "Non prendermi in giro prete! Il matrimonio era fissato per oggi. Cosa è successo parla!" Gridò afferrando un coltello, BB King, spaventato come non mai gridò: "DonKeithRichardrigononvuolechevisposimihannominacciatononècolpamialogiuro!" Iniziò a piangere come una fontana fino a quando Rotten non gli mollò uno schiaffo: "Ripeti tutto da capo grassone! E stavolta lentamente", il curato deglutì e parlò: "Don Keith Richarddrigo non vuole che vi sposi, mi hanno minacciato, non è colpa mia lo giuro!"

Rotten si calmò e si scusò con il parroco: "Tranquillo padre, non volevo farle del male, però questa storia è strana, meglio parlarne con Nancy e Joan" Johnny si avvicinò al fratello il quale chiese: "Ohi Johnny, adesso che si fa?" "Adesso io e te andiamo da Nancy e cerchiamo di chiarire la faccenda" "Che bello, spero che Nancy mi abbia messo da parte la roba" "Fratello piantala con quella roba, guarda non ti reggi nemmeno in piedi, forza ti porto io" detto questo lo riprese di nuovo in braccio e insieme si diressero alla casa dell'adorabile, mica tanto, sposa.


Note dell'autore
Ebbene eccoci qua, con un nuovo progetto. Che dire, piaciuto? Sono sempre stato un appassionato di rock N roll e quindi mi sono chiesto che delirio sarebbe salutato fuori unendo le rock stars degli anni '60, '70, '80 e '90 in un'opera di fama internazionale. Eh sì, sono un nostalgico di quegli anni.
Che ne pensate? Vi piace? La continuo?

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Capitolo 2
*** Capitolo II: Il Piano ***


Capitolo II: Il Piano

Buonasera cari lettori, nello scorso capitolo eravamo rimasti con Sidenzo e suo fratello Johnny che avevano ricevuto la tragica notizia da parte del curato. Rotten teneva in braccio Sid il quale, troppo fatto, si era addormentato tra le sue braccia e si succhiava il pollice; il fratellone osservandolo non poté fare a meno di sorridere, "Awwww si è addormentato, chissà cosa sogna... Magari sta sognando alla sua vita da sposato, già, una bella vita da marito fatta di amore, felicità e..." Il dialogo di Rotten venne interrotto da Sid che stava parlando nel sogno: "Mmmh... Nancy passami la roba... Mmmh, come sto in botta" "Ma che bella vita matrimoniale, non oso immaginarlo alle prese con un bambino" disse il fratello commentando il sogno di Sidenzo.

Intanto, nella casa della dolce (si fa per dire) mogliettina, Nancy si stava provando l'abito da sposa regalatole dalla sorella Joan, "Joan è bellissimo, ma dove l'hai trovato?" "Ho i miei agganci sorellina non preoccuparti, comunque, contenta? Fra poco tu e Sid sarete marito e moglie" "Già non vedo l'ora, anche perché io e lui ci siamo promessi di farci il buco pre-matrimonio", la sorella davanti a quest'ultima affermazione non poté fare a meno di portarsi una mano sulla faccia e pensare: "Ma che bella vita matrimoniale, non oso immaginarla alle prese con un bambino" (incredibile, lei e Johnny Rotten han la avuto lo stesso pensiero... Ah! Chissà, magari potrà sbocciare l'amore anche fra loro due). In quel momento sentirono suonare il campanello, Nancy si precipitò al piano di sotto e aprì la porta trovandosi di fronte Johnny e un Sid sveglio e, a quanto sembra, ripresosi dal rincoglionimento.

"Ehm Luke, non credo che "rincoglionimento" sia una parola italiana" disse il chitarrista dei Led Zeppelin, "Si chiama licenza poetica Page, lasciami fare", "Sì ma non è che puoi cambiare la grammatica come pare a te" mi rimproverò Hendrix, "Non rompete le palle! Volete che scriva questa fanfiction sì o no?" Loro stettero zitti, "Ecco bravi, come dicevo..."

Nancy si trovò davanti i due fratelli e subito si appiccicò al petto del suo sposo stritolandolo: "Siiiiiiiiiid, che bello sei venuto a trovarmi! Sei qui per il buco pre-matrimonio? Ok vieni in camera mia che..." Venne interrotta dal fratello: "Scusa Nancy, dovete rimandare, vedete temo che il matrimonio dovrà essere cancellato a causa di un problema esterno", in quel momento si fece avanti Joan Jett la quale aveva sentito tutto "Cosa intendi con problema esterno? Nel senso che Sid si è innamorato di un'altra donna? In tal caso ci penso io a sistemare questo rincoglionito", Sidenzo sudò freddo, gli ritornarono alla mente i ricordi di una volta, quando da bambino, insieme a Johnny, giocava alla lotta con Joan e finiva sempre per prenderle come un sacco da box. "Ti prego non in faccia!" Esclamò impaurito il bassista dei Sex Pistols, ma il cantante si mise in mezzo: "Frena Joan hai frainteso, Sid non si è innamorato di un'altra. Qualcuno non vuole che loro due si sposino", la cantante punk si calmò e li invitò ad entrare "Forza, entrate e raccontatemi tutto, voglio vederci chiaro"

I ragazzi si sedettero intorno ad un tavolo e Rotten inizio a raccontare quello che era successo, accennando la figura di Keith Richardrigo. Una volta finito di raccontare Nancy iniziò a piangere, la sorella preoccupata la abbracciò e con tono calmo le chiese: "Sorellina che cos'hai? È successo qualcosa con Richardrigo? Ti prego racconta tutto alla tua sorellona", la ragazza singhiozzò e spiegò: "È successo tutto qualche settimana prima, ero andata a comprare dell'eroina per me e Sid, stavo tornando a casa quando davanti a me comparvero due uomini, uno aveva con sé una chitarra, i capelli neri e una fascia sulla testa, l'altro invece era alto e aveva i capelli corti e castani..." Il cantante dei Pistols interruppe il racconto: "Quello con la fascia in testa è Richardrigo, l'altro invece è suo cugino Mick Jagger", Nancy riprese il racconto: "Keith si avvicinò a me e iniziò a dirmi cose del tipo "Hey squinzia! Lo sai che hai un bel culo? Ti va una sigaretta?" A queste parole ero rimasta schifata, solo il Mio Sid può dirmi che ho un bel culo e così gli ho tirato una sberla e sono scappata" finito il racconto scoppiò a piangere ed abbracciò il suo promesso sposo.

Joan si alzò adirata agitando il pugno, "Quel bastardo! Gliela farò pagare cara! Giuro che lo riempio di botte e..." Johnny Rotten si alzò e la interruppe: "Frena Joan, capisco cosa provi ma dimentichi che Richardrigo è protetto dai suoi fidati bravi, moriresti ancor prima di dire una parola, e se tu morissi poi come la prenderebbe tua sorella?" Joan osservò la sua sorellina la quale faceva di no con la testa comunicandogli di non fare pazzie, "E allora cosa facciamo? Insomma non possiamo prendere che la risposta ai nostri problemi suoni il campanello!" Sbottò Jett e, in quel momento, sentirono suonare il campanello, "Ma guarda un po', parli del diavolo" scherzò Rotten. Joan andò ad aprire la porta e davanti a lei comparve un uomo alto, robusto, vestito con un abito da monaco ed un cappello da cowboy. Aveva i capelli lunghi e una barba in stile vittoriano, sulla sua guancia sinistra aveva due nei enormi simili a dei bubboni, il frate si rivolse alla donna: "Buon giorno gentile signora, sono qui per vendere queste birre per conto del mio monastero che sta praticamente cadendo a pezzi a causa della crisi", vedendolo Johnny Rotten urlò: "Lemmy dannato bastardo! Le birre che avevo ordinato non mi sono ancora arrivate!" La ragazza interruppe il cantante e si rivolse all'uomo: "Ma... Ma lei è Fra Lemmy! Ho sentito parlare di lei. Lei aiuta la gente, ecco noi abbiamo bisogno del suo aiuto, la prego entri" 

"A questo punto dovresti spiegare chi è questo Fra Lemmy" mi disse Jimi Hendrix, "sì Hendrix, grazie lo stavo per fare... Dunque..." Lor signori si chiederanno chi sia questo enigmatico Fra Lemmy, ebbene lui è Lemmy Kilmister, bassista, cantante nonché leader dei Motörhead. Vedete tempo fa, durante un concerto, un uomo salì sul palco lanciando insulti contro la band e Lemmy, essendo in quel momento ubriaco fradicio, lo colpì con il basso procurandogli danni celebrali permanenti. Dopo questo avvenimenti il bassista visse un periodo di depressione, così decise di farsi frate e di rispettare i voti monastici... Fatta qualche eccezione per quello della castità, attualmente il nostro bassista si è portato a letto ben 1200 donne.

Fra Lemmy ascoltò la storia dei giovani e propose una soluzione: "Ciò che vi serve è un matrimonio improvvisato. Sid e Nancy non dovranno fare altro che andare dal curato e dire dinnanzi a lui che vogliono sposarsi, dovranno avere anche dei testimoni però", Joan sorrise: "Perfetto! I testimoni saremo io e Johnny" "Ottimo, però prima di attuare il piano fatemi andare a parlare con Don Richardrigo, magari riesco a convincerlo" disse Lemmy. I ragazzi acconsentirono e Nancy abbracciò entusiasta Sidenzo, "Siiiiiiiiiiiid! Non sei contento? Potremo sposarci! Non sarà perfetto ma chi se ne frega! Che ne dici? Buco pre-matrimonio?" Sid sorrise: "E sia! Buco pre-matrimonio" i due vennero stesi da un pugno dei rispettivi fratelli i quali disse all'unisono: "Non pensateci neanche! Niente droga finché non avremo risolto la faccenda!"

Lemmy camminava per le strade del paese mollando sguardi ai vari cartelloni, alcuni di loro recitavano "Il Rap è l'unica vera fede" e altri con la faccia di Justin Bieber e la scritta "Obey". Il frate arrivò dinnanzi alla dimora del potente, l'entrata era sorvegliata da due scagnozzi. Il primo era molto alto, lunghi capelli neri e occhiali da solo tondi. Era vestito con una giacca in pelle e jeans strappati, il suo nome era Joey Ramone, l'altro era vestito uguale, aveva i capelli lunghi e occhiali da sole rettangolari, il suo nome era Tommy Ramone. Lemmy si avvicinò e venne bloccato da Tommy "Alt! Per ordine di Don Richardrigo, nessuno può presentarsi al suo cospetto senza invito ufficiale!" "Figliolo, a Dio non serve un invito per entrare nelle case altrui" fece il frate, "Davvero? Quindi tu sei Dio? Figo! Dimmi, come si sono estinti i dinosauri?" Chiese il batterista dei Ramones. Quest'ultimo ricevette un pugno sulla testa dal cantante: "Piantala cretino! Come abbiamo già detto nessuno può entrare qui!", Tommy ripresosi inveì contro il cantante: "Joey cazzo! Mi hai fatto malissimo! Sempre a trattarmi male! Quando la finirete di trattarmi così!" "Quando ti farai crescere le palle Tommy!", i due continuarono a litigare e così Lemmy ne approfittò per sgattaiolare all'interno dell'abitazione.

Entrato in casa vide Keith e suo cugino Mick che stavano suonando la chitarra, "Mi dispiace Mick, sono un chitarrista migliore di te" "Non è giusto Keith! Tu bari!" "Stiamo suonando non giocando, mi spieghi come faccio a barare?" "Ehm scusate?" Si girarono e videro il frate, "Buon giorno, sono Fra Lemmy e sono venuto qui per parlare con Don Richardrigo riguardo Sidenzo Vicious e Nancy Spungella". Il potente si avvicinò a lui: "Ti conosco, sei il bassista dei Motörhead. So di chi parli, ebbene non voglio sentire scuse, io voglio Nancy, voglio vincere la scommessa fatta con quel coglione di Mick. Mettiti bene in testa una cosa uomo di chiesa, io sono uno dei migliori chitarristi in circolazione, posso fare quello che voglio, quando voglio!", a quel punto Lemmy adirato puntò il dito contro il chitarrista: "Tu ti credi tanto potente in questa vita ma sappi che davanti a Dio, soldi e talento musicale non contento, poiché verrà il giorno!", Keith lo guardò annoiato : "È allora? Secondo te me ne importa qualcosa? Guardie portatelo via" detto questo, Lemmy venne buttato furori a forza da Marky Ramone e CJ Ramone. "Merda! Devo tornare da Sid e Nancy ed attuare il piano".

Intanto all'interno dell'abitazione, Mick si rivolse a suo cugino: "Temo che quel Lemmy non si arrenderà facilmente caro cuginetto", "Allora vorrà dire che mi prenderò Nancy con la forza, manda i Bravi! Stasera rapiranno Nancy", "Con Bravi intendi i Ramones giusto?" "Ovvio! Secondo te? Cazzo Mick, con l'età ti stai rincoglionendo sempre più!"


Note dell'autore 
Eccoci qua! In questa storia fa la sua comparsa Lemmy Kilmister! Allora? Ve lo aspettavate che uno come lui facesse Fra Cristoforo? Un piccolo aneddoto su di lui: quando ho detto che si è portato a letto 1200 donne... Non ho mentito, Lemmy è stato DAVVERO con 1200 donne e tutte conquistate facendole ridere e divertire... Ditemi voi se non è un autentico maestro di vita. Comunque, per chi fosse un fan di Lemmy e vuole vedere la sua veglia, vi allego qui il link del canale YouTube dei Motörhead. Tra poco inizia il funerale di Lemmy, per chi fosse interessato:

https://m.youtube.com/channel/UCbPCDmtTU-W4SdA8abZtWpA

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Capitolo 3
*** Capitolo III: Il Dottor Azzecca-Dexter Holland ***


Capitolo III: Il Dottor Azzecca-Dexter Holland
 
Me ne stavo tranquillamente seduto sul letto di camera mia intento a leggere ed interpretare una tablatura di November Rain fino a quando…
 
“Luuuuuke” Apparve lo spirito di Jimi Hendrix, un dio del rock
 
“Hola Jimi! E’ da tanto che non ci si vede eh?” feci io come se nulla fosse
 
“Fa poco lo spiritoso tu” ed apparve così lo spirito di Jimmy Page, altro dio del Rock. “Sono mesi, MESI, che aspettiamo il nuovo capitolo di questo romanzo. Allora signorino? Quando avevi intenzione di riprendere?”
 
“Tipo… quando cazzo mi va?” dissi con impertinenza
 
“Fa poco lo spiritoso in nostra presenza ragazzo. Perché non hai più lavorato alla storia che ti abbiamo commissionato?” mi chiese Hendrix
 
“Beeeeh perché… lavoravo ad altro e soprattutto questa storia se la inculava solo una persona, così mi dedicai ad altro e persi il filo di questa storia dimenticandomene completamente”
 
“Ah… beh si dia il caso che questa storia piaccia amico mio. Guarda attentamente il tuo account” mi consigliò il chitarrista degli Zeppelin
 
Così, io andai su EFP e notai che questa storia aveva raggiunto le cinque recensioni totali, più due preferiti, due seguiti ed un utente nuovo che mi aveva aggiunto tra i suoi preferiti “Mar Caspio, è vero! Sta facendo visite. Cavolo allora questa storia piace”
 
“Quindi non ti sembra una buona motivazione per scrivere?” Mi chiese il chitarrista ventisettenne “Ricorda che non si scrive per le visual, ma per far sognare il pubblico. Loro ti chiamano a gran voce, falli sognare, è il dovere di ogni scrittore che si rispetti. Non si scrive per farsi sentire dire di –essere bravi- ma per far sentire vivi tutti coloro che hanno fantasia per leggere storie. Devi farlo per loro”
 
“Jimi, dio onnipotente del rock, quanto sei saggio… orsù allora! Non perdo tempo! Mi metto subito al lavoro”
 
 
 
Tempo fa ci eravamo lasciati con Fra Lemmy che cercò di convincere il signore del paese Keith Richardrigo, ebbene lor lettori si chiederanno… cosa facevano nel mentre gli “eroi” della nostra storia? Ebbene….
 
“Nancy? Passami la siringa!” Esclamò a gran voce Sidenzo Vicious
 
“Siiiiiiiiid, lasciane un po’ anche a me!” gli rispose la sua futura moglie Nancy Spungella. Improvvisamente i due furono interrotti da uno scappellotto da parte di Joan Jett e Johnny Rotten
 
“Siete incorreggibili. Fra Lemmy si sta dando da fare per noi e voi vi volete bucare! Niente buco finchè questo matrimonio non sarà fatto, intesi?” Li ammonì Joan
 
“Sì, sorellona”
 
“Bene… ed ora che si fa? E se Fra Lemmy non dovesse riuscire a convincere Don Richardrigo?” chiese la sorella della Nancy
 
“Ho un’idea: A Lecco vi sta un mio vecchio amico, un avvocato di nome Azzecca-Dexter Holland. Lui ci potrà aiutare. E’ un maestro nelle tablature. Di sicuro ce ne sarà una che fa al caso nostro, e così possiamo citare in giudizio il signore del paese. Che ne dite?” propose il fratello di Sid
 
“Non male Johnny. Ottimo! Direi che Sid può andare da quell’avvocato, mentre io, te e Nancy restiamo qui ad aspettare Fra Lemmy”
 
“Perfetto! Sid… ti sposerai contento?” gli chiese il fratello
 
“Che bello! Sid amoreeeeeeeeee!” esclamò la sposa saltando addosso al suo uomo stritolandolo e facendolo diventare blu
 
“Ok Nancy, abbiamo capito. Bene Sid, devi andare a Lecco e parlare con questo avvocato. Te la senti, fratello?”
 
“Certo Johnny! Vedrai, non te ne pentirai! Salverò il matrimonio e così io e Nancy potremo bucarci” una ragione come un’altra penserete voi no? Ebbene, che vi aspettavate? Sempre meglio di niente. E così il buon Sidenzo Vicious uscì dalla porta incamminandosi verso Lecco, pronto ad affrontare il suo demone, pronto a salvare la sua felicità, pronto a…
 
“SID! CAZZO, HAI SBAGLIATO STRADA! LECCO E’ DELL’ALTRA PARTE, RINCOGLIONITO!” Gli urlò a gran voce Johnny Rotten uscendo di casa
 
“Eh? Hai detto qualcosa, Johnny?” chiese per poi sbattere la testa contro un palo della luce. Se ve lo state chiedendo… no, non è fatto. E’ così di suo.
Il fratello lo guardò sbuffando: “Uffa, non ne combini mai una giusta. Ho capita va, ti accompagno io. Ma vedi tu questo. Quante volte te lo devo dire che la cartina te la devi sempre portare. Santo Hendrix, hai preso tutto da mamma” gli disse il fratello prendendolo in braccio a mo’ di sacco di patate e camminando verso la loro speranza.
 
 
“E qui direi che sia il caso di spiegare ai lettori chi diavolo è questo avvocato” mi disse Hendrix
 
“Sì, grazie Jimi, lo stavo facendo. Se per una volta non mi rompessi le palle, eh?” lo ammonii con lo sguardo “Dunque, dicevo…”
 
 
Lor signori si chiederanno chi mai possa essere la conoscenza del nostro Johnny, ebbene dovete sapere che in passato il dottor Azzecca-Dexter Holland si chiamava Brian Keith Holland, soprannominato da tutti Dexter. Egli era il leader degli Offspring il quale, dopo lo sconforto per l’insuccesso dell’album Days Go By decise di affogare i suoi pensieri nell’alcool. Il giorno in cui la musica commerciale (o di merda, come direi io)  assunse il potere, sentì sui notiziari che Justin Bieber, divenuto capo supremo della musica orrenda, aveva plagiato il suo album Days Go By, raggiungendo ancora i vertici delle classifiche. Il povero Brian rimase così sconvolto che decise di fare qualcosa, ma ahimè lui non poteva di certo competere con il leader del pianeta. Così si cambiò il nome in Azzecca-Dexter Holland, studiò legge ad Harvard e divenne un avvocato per impedire che altri subissero queste ingiustizie. Incredibile come un punk si sia laureato ad Harvard eh? Questo dimostra che chiunque può diventare qualcuno. Basta volerlo.
 
“Siamo arrivati” Disse Johnny posando suo fratello “Forza entriamo”
 
Entrarono in una camera un po’ vecchia, polverosa che puzzava di Naftalina e l’aria era pervasa dalla musica degli Offspring. Ovunque erano sparse pile e pile di Tablature della Legge
 
“Oh. Oh buongiorno!” esclamò l’avvocato sbucando fuori da una pila di tablature “Che posso fare per voi?”
 
“Ehm… salve dottore. Io sono John Lydon e questo è mio fratello…” il povero cantante dei Sex Pistols venne interrotto dal fratello che si presentò con un:
 
“Ohi, zio. Ma che ci facevi dentro quel cumulo di carta? Ti stavi segando?”
 
“Sid! Per l’amore di tua madre!”
 
“Lasci, signor Lydon. Siamo tra rockers, tra i pochi rockers sopravvissuti allo sterminio. E’ normale parlarci così, Dunque… cosa siete venuti a fare nel mio ufficio? Non c’è problema che io non possa risolvere. Ricordate il mio motto: Se cercate una tablatura, e la cercate apposto, la tablatura di Dexter fa al caso vostro” disse lui con una piccola risata che ricordava molto quella del Dottor Hibbert dei Simpson
 
“Questa l’hai plagiata dalla pubblicità della carne Montana. Sicuro che non ti faranno causa?” gli chiese Sidenzo. L’avvocato fece uno sguardo da finto tonto e rispose:
 
“No, no assolutamente. L’ho inventata io, ieri sera a pranzo… Or dunque!” Esclamò saltando sul posto e portandosi dietro i due fratelli mettendo loro le braccia sulle spalle: “Non facciam niente! Non facciam niente vi dico se non avete fede in me. Chi dice le bugie al dottore, vedete figliuolo, è uno sciocco che dirà la verità al giudice. All’avvocato bisogna raccontar le cose chiare: a noi tocca poi a imbrogliarle…”
 
“Sì, bene. Dunque, il problema è che…” Rotten non finì la frase che l’avvocato lo interrupe di nuovo
 
“Se volete ch’io v’aiuti, bisogna dirmi tutto, dall’A fino alla zeta, col cuore in mano, come al confessore. Dovete nominarmi la persona da cui avete avuto il mandato: sarà naturalmente persona di riguardo; e, in questo caso, io andrò da lui, a fare un atto di dovere..”
 
“Ecco, appunto. Se mi lascia finire la frase…”
 
“Non gli dirò, vedete, ch’io sappia da voi, che v’ha mandato lui: fidatevi. Gli dirò che vengo ad implorar la sua protezione, per un povero giovine calunniato. E con lui prenderò i concerti opportuni, per finir l’affare lodevolmente. Capite bene che, salvando sé, salverà anche voi. Se poi la scappata fosse tutta vostra, via, non mi ritiro: ho cavato altri da peggio imbrogli...”
 
A quel punto il povero Johnny Rotten si spazientì, prese il dottore per il bavero della giacca e gli urlò: “ABBIAMO CAPITO CAZZO! Sei un avvocato, risolvi i problemi, fai rispettare le leggi, abbiamo capito ma per l’amor di Hendrix… ASCOLTA LA NOSTRA CAZZO DI STORIA!”
 
“Va bene, va bene…” disse Azzecca-Dexter Holland con i pantaloni un poco bagnati “Ditemi dunque il vostro problema, ed io lo risolverò… purchè non abbiate offeso qualcuno di importante, si intende…” prese un sorso di Jack Daniel’s
 
“Ecco appunto. Vedi… il mio fratello qui, si doveva sposare con una tale Nancy Spungella ma non può più. Il signore del nostro paese, tale Don Keith Richardrigo, ha vietato le…”
 
Dexter sputò il suo Jack Daniel: “Avete detto Richardrigo?! No no no no no no no no, no, no. NO! Non esiste che io mi metta contro di lui, ma siete scemi? Vi ho appena detto che non risolvo i problemi di chi si mette in mezzo con i potenti! No, se lo faccio quello m’ammazza. Andatevene via! Ora!” li cacciò a forza fuori dalla sua porta
 
“Ma… ma.. ma…”
 
“Niente ma! Mi spiace per la tua donna, signor Vicious, ma io non c’entro. Trovati un’altra donna o fatti le pippe con Federica, le soluzioni son tante. Addio ed a mai più rivederci!” esclamò chiudendo la porta di colpo
 
“E adesso che facciamo Johnny?”
“Non lo so Sid… torniamo a casa e raccontiamo tutto alle ragazze e speriamo solo che Fra Lemmy abbia risolto tutto” rispose sconsolato
 
“Ok… da che parte è Woodstock-Como?”
 
“Cazzo Sid, ma quando eri piccolo la mamma ti lanciava in aria e poi non ti riprendeva? Sei rincoglionito forte” detto questo lo prese sotto ascella come una Baguette e si diressero a casa
 
 
“Ecco qua. Finito. Il nuovo capitolo è pronto” dissi io

“E non vai avanti?” mi chiese Page
 
“Naaah, per stasera basta così. Continuo domani o dopo”
 
“Finisce che lo riprendi tra un anno” disse Hendrix
 
“Ma chiudi il becco Jimi! Speriamo che i lettori apprezzino” feci io, pubblicando il capitolo su EFP

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