Kamigami no Asobi: The Opposite Love

di Yuphie_96
(/viewuser.php?uid=179188)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Vi Presento il Raggio di Sole dell'Olimpo ***
Capitolo 2: *** Fiammeggianti Pesti ***
Capitolo 3: *** Vecchie e Nuove Conoscenze in Arrivo ***
Capitolo 4: *** La Cerimonia d'Apertura! ***
Capitolo 5: *** Special 00 - Da Ora e Per Sempre, Sono la Tua Padrona! ***
Capitolo 6: *** Special 01 - Battaglia all'Ultimo Blu, Fammi un Sorriso Sunny! ***
Capitolo 7: *** La Prima Notte nei Dormitori ***
Capitolo 8: *** Una Minaccia dal Giappone ***
Capitolo 9: *** La Prima Lezione Non si Scorda Mai ***
Capitolo 10: *** Una... nuova ***
Capitolo 11: *** Tutti Pazzi per il Club di Basket! ***
Capitolo 12: *** Uno Scambio Particolare ***
Capitolo 13: *** La Seduzione è Donna...Forse ***
Capitolo 14: *** Festa in Paese! ***
Capitolo 15: *** Il Canestro Desiderato ***
Capitolo 16: *** Persi in Un Bicchier d'Acqua ***
Capitolo 17: *** Esami Medici, Ovvero Un Nuovo Metodo per Far Deprimere Takeru ***
Capitolo 18: *** Prima Partita, Si Inizia con Mister Pelatino ***
Capitolo 19: *** Gita all'Acquario ***
Capitolo 20: *** Aomine Decide di Giocare con il Fuoco ***
Capitolo 21: *** Il Riscatto del Cavaliere ***
Capitolo 22: *** Rabbia che Infiamma ***
Capitolo 23: *** Seconda Partita, Si Continua con il Bambino Cattivo ***
Capitolo 24: *** Lacrime Calde ***
Capitolo 25: *** La Furia del Raggio di Sole ***
Capitolo 26: *** Appuntamento, Pedinamento e Sperperamento ***
Capitolo 27: *** Gitarella Al Luna Park ***
Capitolo 28: *** Terza Partita, Si Procede con l'Imperatore ***
Capitolo 29: *** Rabbia e Tristezza Vanno a Braccetto -Parte 1- ***
Capitolo 30: *** Rabbia e Tristezza Vanno a Braccetto -Parte 2- ***
Capitolo 31: *** Facciamoci una Grigliata ***
Capitolo 32: *** FIGHT! Acqua vs Fuoco ***
Capitolo 33: *** L'adorabile Manager - Un Nuovo Membro del Club di Basket ***
Capitolo 34: *** La Ruota Panoramica dei Pensieri ***
Capitolo 35: *** Quarta Partita, Si Finisce con il Tiratore Tsundere ***
Capitolo 36: *** Festa in Maschera ***
Capitolo 37: *** Ritorno in Grande Stile ***
Capitolo 38: *** Una Sorpresa non Tanto Gradita - Un Aiuto da Asgard ***
Capitolo 39: *** Anche un Pezzo di Ghiaccio si Scioglie Davanti a un Raggio di Sole ***
Capitolo 40: *** Gita con Risposta ***
Capitolo 41: *** Lite Tra i Monti ***
Capitolo 42: *** è Ciò che Voglio? ***
Capitolo 43: *** Un Aiuto da Asgard ***
Capitolo 44: *** Un Rifiuto e Una Speranza Futura ***
Capitolo 45: *** La Lega dei Fratelli Maggiori ***
Capitolo 46: *** A Fuoco Libero ***
Capitolo 47: *** Casa Dolce Casa ***



Capitolo 1
*** Vi Presento il Raggio di Sole dell'Olimpo ***



 

Angolo Robh:ma quanto vi siamo mancate eh? Ammettetelo che non vedavate l'ora di rivederci quindi eccovi accontentate: questo è il primo capitolo della seconda serie ^^ come potete vedere dall'immagine qui sopra riportata e dall'introduzione ci saranno dei nuovi personaggi (i personaggi qui sopra sono Yayoi Kise e Ryouta Kise, rispettivamente di Smile Pretty Cure e di Kuroko no Basket ma io li ho usati come presta volto per...insomma immagino avrete già capito chi >.>) e dei vecchi che scoprirete molto presto chi saranno ^^

Ps: anche qui usaremo il linguaggio "Stile Copione", chi non gradisce è pregato di non leggere per cortesia

Una giovane donna camminava nervosa per i corridoi della casa degli dei, l’Olimpo, guardandosi intorno per cercare di trovare la più piccola delle sue tre testoline bionde preferite
Luce:chissà che fine ha fatto…
Sospirò sconsolata riprovando a cercare per alcuni corridoi che aveva già passato, erano passati molti anni da quando Zeus l’aveva fatta andare sull’Olimpo per farla rimanere accanto ad Apollo e nonostante il suo senso dell’orientamento pessimo ormai i corridoi li conosceva, ma quando si trattava della piccola Summer non si poteva mai sapere, soprattutto perché era figlia sua e di Apollo, quindi accellerò il passo sperando che almeno il marito o Kise potessero trovarla prima che iniziasse la festa dell’equinozio
Una piccola testolina bionda faceva capolineo da dietro una colonna ed osservava con i suoi occhietti dorati gli ospiti che stavano arrivando per festeggiare l’equinozio di primavera, si morse il labbro nervosa iniziando anche a battere il piedino coperto dal calzare sperando intimamente di non essersi persa il suo arrivo altrimenti si sarebbe messa volentieri a piangere visto che dopo non ne avrebbe più avuto occasione
Summer:dovrebbe essere qui a momenti…sisi me lo sento
?:se ti sente nonno però ti mette in punizione
La ragazzina sobbalzò urlando per poi girarsi con il broncio sul volto
Summer:perché devi sempre prendermi di soppiatto Ki-chan?!
Il ragazzo rise e accarezzò piano i capelli alla sorellina
Kise:mamma e papà ti stanno cercando, sai che non dovresti essere in giro a quest’ora, sei ancora troppo piccola
Summer:ma ho quindici anni! –gonfiando le guance in stile Doremì-
A quella vista il maggiore andò in brodo di giuggiole e abbracciò stretta la più piccola, rischiando anche di strozzarla, incominciando a gridare quanto fosse puccia la sua amata Sunny più altre cose a sproposito che la piccolina ormai aveva saggiamente deciso di ignorare, passarono dieci minuti e finalmente il maggiore si calmò
Kise:comunque, eri venuta qua per vedere Kurokocchi giusto?
La ragazzina annuì arrossendo ed iniziando a rigirarsi i pollicini tra le dita
Summer:tu l’hai visto?
Kise:Eolo ha detto che è rimasto a casa
Alla piccola vennero le lacrime agli occhi
Summer:ne…ne shei shicuro? –con i lacrimoni pronti a scendere-
Il biondo più grande stava per ritornare in brodo di giuggiole, la sua adoratissima Sunny era dolciosa oltre ogni dire secondo lui, e stava di nuovo per abbracciarla ma pensò che non sarebbe stato molto carino nei suoi confronti dato che stava per disperarsi e lui era pur sempre il fratello maggiore, doveva essere il suo sostegno in momenti come quello perdincibacco! Insomma poteva coccolarsela e fargli foto di nascosto anche più tardi, quando sarebbero stati soli in stanza
Kise:non fare quella faccina su, lo potrai vedere al solstizio
Summer:ma io lo volevo vedere oraaaaaaa –iniziando a piangere-
Di nuovo il maggiore stava per lanciarsi su di lei ma cercando di darsi un contegno la prese semplicemente in braccio ed incominciò ad incamminarsi verso dove aveva lasciato i genitori
Apollo:chi è la bella stellina di papà che adesso gli fa un sorriso?
Summer:gnò!
Apollo:uno piccino piccino picciò?
Summer:gnò!
Kise:al fratellone a cui vuoi tanto bene invece glielo fai?
Summer:gnò!
Il padre guardò il figlio ed entrambi iniziarono a disperarsi abbracciandosi urlando che Sunny li odiava, il tutto sotto lo sguardo perplesso di Luce che stava sistemando i capelli alla figlia per farla andare a dormire; la donna si mise ad osservare meglio il figlio notando quanto assomigliasse ad Apollo, si mise a pensare con un mezzo sorriso che non era neanche programmato all’inizio perché Luce era rimasta incinta di lui all’improvviso, quando era ancora sulla terra e la sua gravidanza fu uno dei motivi principali per cui Zeus decise di farla andare ad abitare sull’Olimpo, per quanto fossero belle ed entusiasmanti le storie di Percy Jackson, il padre degli dei non poteva permettere che un semidio circolasse liberamente in quell’epoca; Summer invece era stata programmata eccome, quando era rimasta incinta per la seconda volta (anche se il piccolo Ki-chan a quel tempo non ne rimase molto felice) pregò fino all’ultimo insieme ad Hera che fosse una bambina e per sua enorme gioia era arrivata una splendida piccolina che aveva potuto vestire e riempire di fiocchetti fin da quando era nella culla, cosa a cui Apollo si era aggiunto molto volentieri riempendola di pelcuhe e bambole a gogo, e aveva deciso di chiamarla Summer perché il sorriso che le riservò non appena aprì gli occhietti appena nata, Luce lo paragonò immediatamente al sole caldo dell’estate; riemerse dai ricordi finendo di spazzolare i capelli di Sunny che aveva ancora sul viso un piccolo broncio
Luce:amore non fare così, è solo per un altro anno
Le accarezzò amarevolmente la testa, spostandogli alcuni ciuffi della frangetta bionda, e la ragazzina guardò la madre prima di annuirle sorridendo
Summer:hai ragione mamma!Starò qui tranquilla e avrò pazienza
Luce:ora riconosco la mia Sunny
La madre le diede un delicato bacio sulla fronte poi l’aiutò a mettersi a letto, rimboccandole le coperte per poi uscire dalla sua stanza seguita dal marito e dal primogenito ancora disperati
Apollo:neh neh musa perché Sunny non mi ha sorriso, perchèèèèè? –aggrappato alla schiena della moglie-
Kise:mi odiaaaaa, la mia adorata Sunny odia il suo fratelloneeeeee –aggrappato alla gamba del padre-
Luce:qualche volta mi domando perché io debba sopportarvi tutto il giorno
Apollo:perché mi ami?
Kise:perché sono il tuo unico figlio maschio?
Luce:no…perché così quando muoio potrò andare nei Campi Elisi
Apollo: …
Kise: …
Luce:beh?
Apollo:la mia musa non mi ama piùùùùùùùùù
Kise:la mamma non vuole iù il suo Ki-chaaaaaaaan
Luce:susu stavo scherzando…forse –mormorò mentre tentava di toglerseli di dosso-
Intanto la più piccola delle tre testoline bionde sgusciò piano fuori dal suo lettino caldo ed andò alla porta, quando vide che la via era libera (anche se continuva a sentire suo padre e suo fratello urlare) aprì la porta quanto bastava per sgusciare fuori in punta di piedi e dirigersi verso un altro corridoio che avrebbe portato comunque alla sala grande dove si sarebbe tenuta la festa, aveva detto alla sua mamma che avrebbe avuto pazienza ma non sarebbe stata sua figlia se non avesse curiosato nemmeno un po’, quindi sorrise ed iniziò a correre mentre la tunica che usava come camica da notte le svolazzava intorno
Si nascose sempre dietro una colonna, essendo piccolina pur avendo quindici anni ormai non l’avrebbero notata, e si mise a guardarsi attorno curiosa: vide suo zio Dioniso che rincorreva una donna vestita di rosso con i capelli biondi, sua zia Arianna, dopo che questa gli aveva fregato il suo calice di vino per non farlo ubriacare; suo zio/nonno Hades che teneva disperatamente l’orlo della tunica di sua zia Persefone che da quella sera sarebbe rimasta sull’Olimpo fino all’equizioni di autonno e lì vicino a loro la zia/nonna Demetra che rideva rinfacciandoglielo; vide poi suo padre impegnato  a suonare la lira meravigliosamente chiedendosi se un giorno sarebbe stata brava come lui (anche se lei preferiva suonare il flauto traverso) e poco lontano da lui vide la mamma che parlava con la zia Artemide; vide i nonni sui loro troni, nonno Zeus che si massaggiava le tempie mentre nonna Hera continuava a minacciarlo di non osare guardare nemmeno di striscio una delle ninfe presenti; proprio una ninfa, osservò, era vicina a suo fratello e gli accarezzava piano il braccio ma Kise sbuffò continuando a guardare il fuoco al centro della sala tenuto a bada dalla zia/nonna Estia ma fu un movimento azzurro che attirò la sua attenzione, si volse piano e trovò il suo principe azzurro (letteralmente) Kuroko, figlio del dio del vento Eolo, a guardare incuriosito il buffet indeciso su cosa prendere
Summer:lo sapevo!Ki-chan mi ha detto nuovamente una bugia!
Bisbigliò arrabbiata dando un pugno alla colonna… la povera piccola ed ingenua Sunny non sapeva però che quella era una delle colonne cedevoli della sala ed essendo lei una semidea (quindi con una forza non poco notevole) e facendo ancora un po’ di fatica a controllarsi…la colonna cedette…abbattendosi su quella dopo, che si abbattè su quella dopo, che si abbattè su quella dopo, che si abbattè su quella dopo, che si abbattè su quella dopo finchè intorno alla sala si poteva vedere solo un polverone che copriva le macerie, quando questo si diramò tutti i partecipanti videro la più piccola di casa che si guardava intorno agitata e con le guance rosse, completamente presa dal panico, quando poi anche lei vide lo sguardo dell’intera famiglia sulla sua persona non resistette e scoppiò in lacrime urlando che le dispiaceva, Apollo andò subito a prenderla in braccio tentando di calmarla seguito da Luce e da Kise mentre Zeus ordinò a tutti di ritornare nelle loro stanze e che ne avrebbero parlato l’indomani mattina
Summer:te lo giuro Ki-chan non l’ho fatto apposta, non volevo far cadere quella colonna, volevo solo curiosare un po’ in giro
Kise:lo so tranquilla
Mormorò il maggiore continuando ad accarezzarle i lunghi capelli biondi mentre Sunny era appoggiata al suo petto con qualche lacrima ancora le bagnava la guancia, dormivano insieme fin da quando Summer era piccola e mai come allora la ragazzina ringraziò il fratello di esserle sempre accanto
Summer:mamma e papà sono arrabbiati?
Kise:certo che no, sanno che ancora non sai controllarti bene, erano più preoccupati per la crisi di pianto
Summer:uhm…
Kise:neh neh adesso me lo fai un sorriso?
Summer:se prima mi dici perché mi hai detto una bugia su Kuroko-kun?
Il biondo più grande quasi si strozzò e la strinse più forte, come poteva dire alla sua amata e ingenua sorellina che era geloso delle attenzioni che riservava a Kurokocchi? Ovvio, non poteva
Kise:eh eh devo essermi confuso…
Lei l’osservò con i suoi occhietti dorati ed alla fine annuì (sempliciotta come mamma e papà) e gli sorrise, facendo felice Kise, per poi stampargli un grosso bacione dei suoi sulla guancia
Summer:per te nonno Zeus si sarà arrabbiato tanto?
Kise:mannò, infondo ti vuole bene e…
Zeus:... ed è la quinta volta in due settimane che perdi il controllo dei tuoi poteri, neanche tuo padre è mai arrivato a tanto e lui e Hermes furono due dei peggiori!
Apollo:ehi!
Luce: -fa pat pat sulla testa del marito-
Summer:giuro che non l’ho fatto apposta…
La biondina era al centro della sala grande, o meglio di quello che ne rimaneva, ed era con la testa bassa che si guardava i piedini mentre poco più indietro di lei c’era la sua famiglia e davanti, sul suo trono, c’era nonno Zeus che sospirò
Zeus:lo so che non l’hai fatto apposta ma ormai stai diventando una piaga
Si…il padre degli dei non era molto sensibile…Sunny stava per ribattere ma una mano della madre che finì sulla sua spalla le fece cambiare idea
Zeus:senti tesoro, io non voglio punirti anche perché sei la mia nipotina preferita
Kise:ehi!
Luce: …-fa pat pat anche sulla testa del figlio-
Zeus:per questo ti propongo un accordo per imparare a controllarti
Summer:un accordo?
Zeus:dovrai andare nel luogo dov’è nata tua madre, sulla terra, più precisamente in una scuola dove t’insegneranno tutto quello che devi sapere e dove ci sarà un tutore che ti aiuterà in ogni momento che sarai in difficoltà
Luce:…questa cosa mi sa tanto di dejavù
Borbottò incrociando le braccia sotto il seno mentre sia Apollo che Kise erano andati ad abbracciare Sunny
Apollo:nooooooooo non puoi portarmi via la mia bambina, non te lo permetto!
Zeus:ti offro due settimane di vacanza a Circenlandia* insieme a Luce
Apollo:bene tesoro, mi raccomando spediscici una cartolina, ascolta i professori come ha fatto a suo tempo il tuo papà e non farci preoccupare, ci vediamo quando ci vediamo –le bacia la fronte-
Luce:Apollo! –gli tira un vaso in testa-
Summer:mamma…
Luce:tesoro –le accarezza la guancia- non essere triste, questa esperienza potrebbe portare dei risvolti che non ti aspetti, io per esempio incontrai tuo padre, quindi cerca di essere positiva okay?
Summer:ma non voglio andarci da sola
Zeus:tranquilla che molto probabilmente avrai compagnia (ogni riferimento ad una certa nordica non è assolutamente voluto >.>)
Kise:certo che avrà compagnia!Io vado con lei e non accetto un no come risposta!
Zeus:come vuoi –schiocca le dita-
I due fratelli si ritrovarono improvvisamente davanti ad una struttura a loro assolutamente sconosciuta e quando si guardarono notarono che avevano addosso delle divese tutte nuove oltre che delle manette com’era stato per Apollo: Kise aveva un orecchino a cerchio all’orecchio sinistro mentre Sunny portava una cavigliera sottile nascosta dalle calze, ritornarono a guardare la struttura
Kise:sembra inquietante…
Summer:nonno Zeus ha parlato di un tutore
Kise:non vedo nessuno in giro
??:alza gli occhi biondo!
Li alzarono entrambi e dalla finestra si lanciò uno strano tizio con i capelli turchesi legati in una coda bassa e con in mano una spada di legno per fare kendo, atterrò proprio davanti a loro facendo spaventare di poco Sunny che si strinse al fratello, il nuovo arrivato li squadrò per bene
??:anche se siete figli di Luce non ci andrò leggero con voi anzi…
Puntò contro di loro la spada
??:proprio perché siete figli di Apollo vi darò del filo da torcere, mi chiamo Totsuka Takeru, sono il dio susanoo giapponese e fin quando resterete qui sarò il vostro tutore
Summer:Ki-chan…
Kise:si?
Summer:se torniamo a casa vivi ricordami di non parlare più a nonno per molto tempo

*Parco divertimenti citato nel film Percy Jackson e gli Dei dell’Olimpo – Il Mare dei Mostri

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** Fiammeggianti Pesti ***



 

Angolo Sere: ciao a tutti cari e fedeli lettori^^, se nel primo capitolo abbiamo seguito i figli di Luce e Apollo....quà seguiremo gli innocenti[ma anche no] pargoli di Hate e Loki.....Dunque che dirvi per il crossover. L'unica cosa che posso dire è che la mia amica non mi ascolta mai
-Robh guardati Kuroko Basket è bello!
-No, mmm....troppo lungo...
poi un giorno a random non si sa perchè nè per come la mia cara amichetta ha guardato il primo episodio e puf....è esploso tutto il fUNgirlismo che aveva dentro represso dai tempi di Free....quindi, siccome quando abbiamo iniziato questa storia la sua passione era (ed è credo) ancora alta....me li ha voluti far inserire a tutti i costi. 
Buona lettura! 

Era una bellissima giornata di tempesta ad Asgard e, nel grande giardino coperto del palazzo di Odino, se ne stavano due ragazzi. La prima si era messa al centro del giardino innevato...mentre l’altro era seduto poco lontano con un blocchetto e penna in mano con accanto molti libri.
Rage: sicura non sia rischioso?
Flame: ti pare?! Ho mai fallito?!
Rage:...vuoi davvero che ti risponda?
Flame: no. Comunque stavolta ci riuscirò.
Rage: si dai...prova a fare ‘sto maledetto tornado di fuoco...ricordati di farlo piccolo, massimo trenta cm..quindi contieniti capito??
Flame: ovviamente.
Flame chiuse gli occhi concentrandosi. Un vento caldo si propagò per il giardino poi con movimenti “Stile Elsa quando fa innalzare il palazzo” creò fiamme che partivano dal terreno e si propagavano in alto.
Rage:...no, dai basta così...
La ragazza smise ma...il fuoco continuava ad aumentare e salire. La neve che era presente si sciolse e il soffitto del giardino bruciò
Flame: aaaaaaaaaaaaaaaaah!!! Rage aiuuuuuuuuuuuuuuuuuuutooooooooooooooooo!!!
Rage: aspetta aspetta aspetta aspetta!
Il ragazzo iniziò a sfogliare velocemente uno dei numerosi libri che si era portato dietro.
Rage: ecco quà! Devi solo pensare e concentrarti! Dai Flame puoi farcela!
Flame si fece seria e annuì. Richiuse gli occhi concentrandosi. Quando li riaprì il fuoco intorno a loro era svanito.
Flame: ce l’ho f...
Rage indicò un punto in lontananza. Un ciclone di fuoco bello grosso si stava dirigendo verso un ghiacciaio...arrivatogli davanti...il fuoco avvolse completamente l’ammasso di ghiaccio e qualche secondo dopo...sparirono. Si. Sia il fuoco che il ghiacciaio sparirono.
Rage: beh....la buona notizia è che sei riuscita a fare uscire più potere...la brutta notizia è che è il terzo ghiacciaio di questa settimana...
Flame: dici che Odino si arrabbierà molto?
Rage: beh...hem...domanda di riserva?
Entrambi scoppiarono a ridere, il ragazzo riprese i libri e insieme alla sorella andò dentro. Sistemarono i libri e successivamente andarono nella sala del trono di Odino per avvertirlo. Quest’ultimo non c’èra. 
Era una stanza gigantesca con statue ai lati. Su una scalinata era situato un trono dove, quando era presente, sedeva il Dio dei cieli nordici.
Flame: ci si fa???
Rage: ci si fa...anche se so finiremo nei casini.
Flame corse su per le scale prendendo la rincorsa e con una capriola in avanti cadde seduta sul trono
Flame: ciao sono Odino e sono un Dio potentissimo! Ah tu! Inchinati forza!
Rage: ahah sei uguale!
Flame: si..lo so, grazie.
Flame si girò a destra e vide...una cosa che era al posto sbagliato nel momento sbagliato. Lo scettro di Odino. Perchè lo aveva lasciato li?
Flame: hey! Rage! Guarda che ho trovato!
Rage: lo...lo scettro di Odino?! E perchè è li? Cioè...ah forse è andato al bagno...
Flame: allora sbrighiamoci. Vediamo come si usa...se lo sbatto a terra chissà che succede
Rage: boh...prova...
Rage si avvicinò alla sorella osservando lo scettro. Non aveva mai avuto modo di vederlo da vicino...chissà con quali materiali era fatto???... Flame prese le scettro con entrambe le mani, lo alzò, e diede un forte colpo a terra. Il magico bastone provocò una spaccatura che andava velocemente propagandosi in lontananza. Pensate che si finita quì? Oh no... dalla spaccatura cominciarono a uscire fiamme. L’intero palazzo iniziò a tremare. Flame per la sorpresa lasciò lo scettro...che cadde dentro la crepa. Mentre lei cadde all’indietro, fortunatamente venne presa al volo dal fratello maggiore.
Flame: lo scettro! È caduto là dentro!
Rage: cof cof, non si vede un tubo...si stà creando fumo troppo fitto...cof cof...
Flame: dobbiamo recuperare lo scettro Rage!
Rage: non preoccuparti per quello...non può andare distrutto, torna automaticamente al proprietario!
Prese la sorella per il polso e iniziò a correre
Flame: dove cispio stiamo andando?!
Rage: fuori! Ah guarda! La finestra!
I due si avvicinarono alla finestra. Non ci fu bisogno di aprirla poichè i vetri erano spaccati.... guardarono fuori e videro tutti gli abitanti del palazzo di Asgard (ha più di 300 stanze quindi tutti gli Dei) che si davano da fare per spegnere le fiamme, altrimenti il palazzo avrebbe fatto compagnia al ghiacciaio...
Rage: è troppo alto! Non ce la faremo a saltare...
Flame: cerchiamo un’altra uscita!
E di nuovo ricominciarono la corsa....ma stavolta fu a zig zag poichè anche il soffitto cominciava a crollare..
Rage: attenta!
Flame: ah! Evitato per un pelo!
Rage: io non ce la faccio più a correre....
Flame: io nemmeno....dai possiamo farcela!
Stavano per ricominciare a correre quando sotto a loro si spaccò il pavimento ed entrambi caddero nella gigantesca crepa che si era formata. 
Flame & Rage: Raaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaage!/Flaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaame! 
A un certo punto della caduta...Rage fu preso per il colletto della maglia...mentre la caduta di Flame fu fermata da un braccio che l’aveva abbracciata saldamente per la vita.
Rage & Flame: papà!
Loki: io...non sò che dire...
E così, recuperati i figli, Loki raggiunse gli altri fuori. Tutti gli Dei guardarono trucemente i due carissimi ragazzi...che fecero un sorriso angelico.
Nel frattempo le fiamme si erano spente. Ogni Dio era andato a vedere all’interno del palazzo se poteva recuperare qualcosa. Erano rimasti fuori soltanto Flame, Rage, Loki, Hate, Balder e.....Odino. Si. Odino si stava avvicinando ai due (con tanto di scettro) con faccia di chi vuole ammazzare qualcuno.
Odino: Loki, Hate, avete qualcosa da dirgli voi prima che inizi io?
Hate: si
Loki: io anche
Odino: bene, allora prima sgridateli v...
Hate: Rage complimenti! Te la sei cavata anche in una situazione del genere riuscendo a proteggere tua sorella anche se tu non hai poteri!!!
Loki: Flame complimenti! Hai usato un grande potere! Si vede che sei mia figlia!
Balder si battè una mano sulla fronte...mentre Odino doveva ricordarsi di non stupirsi troppo, erano i figli del Dio delle malefatte e...di un’insulsa umana. Ma l’insulsa umana era riuscita a conquistare l’ingannatore.
Odino: ora tocca a me.
Prese fiato e iniziò a urlare.
Odino: come vi siete permessi???? Per prima cosa siete andati nella mia stanza del trono anche se non eravate stati convocati! Secondariamente avete usato il mio scettro! Ma siete fusi di cervello?! Avete pure mandato a fuoco il mio palazzo! Non vi vergognate?! E tu...tuuuuuuuu! Tu piccola maleducata, viziata, arrogante Dea minore! Non capisco ancora come tu possa aver ereditato tutto questo potere anche se sei figlia di un’umana!
Loki: si ma anche mia!
Odino: silenzio tu!!!!
Loki:....
Odino: non pensare inoltre che non mi sia accorto del ghiacciaio! Era li da oltre 4000 anni! Hai bisogno di una lezione! E stavolta non te la caverai facilmente!
Rage & Flame: ma...
Odino: Rage sta zitto. Tu sei bravo, diligente e inteligente. Sò che non faresti mai cose simili senza lei! Ricorda che tu mi servi.
Flame: si vede che non hai preferenze eh vecchio???
Odino: taci! Disgrazia! Tu sei una disgrazia! Ma sò io cosa fa per te!
Hate: dai Odino...perdonala...in fondo non lo ha fatto apposta...
Odino: taci umana. Ho deciso. andrai sulla terra! E li riceverai un’educazione decente! Oh! Ora che ci penso un mio amico ha mandato sua nipote. Buona permanenza piccola peste!
Odino diede un tocco di scettro a terra e a Flame comparve un bracciale
Flame: oh bello!
Loki: oh miseria...spero non sia ciò che penso...
Odino: in un’accademia. Sarai mandata in un’accademia...dove studierai, ti educheranno e magari ti metteranno a cuccia! Grazie a quello non potrai usare i tuoi poteri. Saranno bloccati.
Flame: coooooooooooooooooooooooosa?! Ma...stupido vecchio toglimelo!!! 
In quel momento nella mente di Balder si stava tenendo una festa! La piccola ragazzina avrebbe pagato per tutti i scherzi, volontari e non, fatti a lui ed i suoi capelli.Si, perchè nel corso degli anni era stato lui a fare da “baby-sitter” a Flame mentre gli altri tre non c’èrano. E ogni volta era sempre peggio. Ma ora avrebbe avuto la sua vendetta. Era commosso. E per una volta d’accordo col padre.
Odino: tuttavia...purtroppo dovrò darti un tutore.... Loki, Hate. Vi dò la possibilità di scegliere
Hate e Loki si guardarono. Poi guardarono Balder.
Balder: eh? Oooooooooh no...nonononono...non pensateci!
Hate: eddai Balder...
Loki: sei l’unico di cui ci fidiamo ciecamente...
Balder guardò il suo migliore amico poi Hate. Voleva bene a Loki e, purtroppo, amava ancora Hate. Sospirò rassegnato.
Balder: va bene...
Odino: e sia!
Di nuovo Odino diede un tocco di scettro a terra ed a Balder comparve l’orecchino. Il Dio della luce si toccò la manetta magica ripensando al dolore emotivo che aveva provato, grazie al quale, era riuscito a liberarsene.
Balder: ancora...
Flame: io?! Io Con quello?! Cioè...siete matti!?
Hate: non ti preoccupare dai...sono certa che andrà tutto bene..
Loki: si. Stare lontani da quì farà bene ad entrambi.
Rage: NO! Flame non può....è stata anche colpa mia!
Odino: ti ho detto di stare zitto. Qualche obiezione?
Flame & Rage: si! Io!
Odino: bene. Se nessuno deve dire nulla...buona permanenza sulla terra!
Così i due si ritrovarono davanti a una strana struttura. A Flame venne un tic all’occhio per la rabbia. Mentre Balder guardava sconsolato la sua “protetta”

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** Vecchie e Nuove Conoscenze in Arrivo ***


Angolo Robh: buona sere dolci pulzelle, spero che anche questo capitolo possa piacervi, anche perchè, da come avete capito dall'immagine qui sopra, ritorneranno in 'grande gloria' alcuni dei nostri cari dei della prima serie ^^

 

La piccola Sunny si stava guardando per bene intorno, dondolando le gambe, mentre era seduta insieme al fratello e al tutore in quella che quest’ultimo aveva chiamato palestra, non c’era nessuno oltre a loro e la semidea si chiese cosa stessero aspettando ma poi sentì una voce familiare che urlava e si girò verso Kise che guardò per un attimo la porta e poi ricambiò lo sguardo della sorellina 
Summer:neh Ki-chan…secondo te è… 
Kise:a giudicare dal vocabolario colorito potrebbe essere 
A confermare i dubbi dei due fratelli fu l’entrata in scena di una ragazza che entrambi conoscevano molto bene 
Balder:sicura di non aver portato troppe cose? –portava lui i bagagli sulla schiena- 
Flame:osi ancora lamentarti? Già sono stata sbattuta fuori casa per un piccolissimo incidente di cui non sono per niente responsabile 
Balder:…sei proprio figlia di Loki 
Flame:che hai detto?
Balder:nulla! 
Flame:bene!E vedi di essere utile in qualche modo! –gli lancia addosso il suo zaino che va a finire sulla pila di bagagli sulla schiena di Balder che finì schiacciato a terra- 
Kise compatì quel povero uomo guardando la ragazza, ebbene si alla fine la sua entrata aveva confermato ai biondi che si trattava proprio di Flame, la figlia della migliore amica di loro madre, si chiese cosa avesse potuto fare la ragazza per essere finita nella loro stessa scuola ma rabbrividendo si rispose che non era così importante saperlo, la questione più urgente era un’altra ovvero…
Summer:Flaaaaaaaaameeeeeee! –salta addosso alla nordica- …
La sua adorata Sunny aveva un’ossessione per Flame, ritenendola la sua migliore amica/sorella maggiore e lui questo non poteva sopportarlo, perché la sua dolciosa sorellina venerava chiunque tranne lui? Proprio non riusciva a spiegarselo, sbuffò incrociando le braccia al petto intanto Sunny strusciava contenta la guancia contro quella dell’amica 
Summer:non sai come sono contenta che ci sei anche tu! Nonno Zeus aveva accennato ad una compagnia e non potevo sperare di meglio 
Flame:guarda se fosse stato per me avrei evitato con molta gioia…ed adesso staccati!
Ovviamente Summer non l’ascoltò minimanente continuando ad abbracciarla stile polipetta greca (non chiedetemi se esiste perché non ne ho idea ò.ò)
Flame:ma perché tutte a me?
Iniziò a guardarsi intorno e notò con orrore che c’era anche il biondone
Flame:pure tu?!
Kise:è sempre un piacere rivederti Flame –ghigna piano-
Flame:come no, comunque che ci fate qui?
Summer:alla festa dell’equinozio ho distrutto la sala del trono di nonno Zeus e lui per non punirmi mi ha fatta venire qua, Ki-chan è venuto con me per non lasciarmi sola
Flame:ma dai…abbiamo raggiunto un nuovo livello di stalking
Summer:uhm? Flame:lascia stare Kise:comunque tu perché sei qui?
Flame:ovviamente sono stata incolpata ingiustamente, e sottolineo l’ingiustamente, di aver distrutto mezza Asgard
Sia Kise che Sunny la guardarono capendo all’istante che non era stata per niente incolpata ingiustamente
Flame:non mi credete?
Summer: …
Kise: … …
Flame:ed io devo stare in questa scuola con questi due?!

Intanto che i tre facevano la loro rimpatriata, Takeru si era alzato dalla sua postazione ed era andato da Balder, inginocchiandosi a suo fianco, voi direte per aiutarlo ed invece no perché il caro susanoo non si era scordato di quanto il biondo gli aveva rotto le biglie all’accademia sulla storia della natura quindi si mise a punzecchiarlo con un bastoncino appuntito, tanto per prendersi quella poca della sua vendetta
Takeru:Zeus ha incastrato anche te?
Balder:peggio…Odino…
Takeru:capisco
Balder: …
Takeru:cosa?
Balder:perché non mi aiuti?Siamo colleghi!
Takeru:prima di tutto piuttosto che essere collega tuo mi suicido e seconda cosa non vengo nemmeno pagato quindi figurati e terza…
??:terza cosa è ora di fare silenzio!
Tutti e cinque si voltarono verso il palco infondo alla palestra dove una figura ai due dei maggiori era mooooolto familiare
Takeru:di nuovo tu?Ma non eri andato in pensione?
??:ti piacerebbe, mi sono fatto triplicare la paga per venire qui una seconda volta
Takeru:e perché tu vieni pagato mentre noi che dobbiamo sopportare gli esserini no?!
??:semplice, perché voi siete scemi ed egregiamente sfruttabili
Takeru: …
Balder:è un piacere rivederla comunque, professor Thoth
Oh yes guys, visto che il travestito e lo sfigato sono ‘ritornati in grande gloria’ come si poteva non mettere l’unico, il grande e il solo ad essere pagato dio egizio della sapienza Thoth? Semplice, non si poteva, anche perché sennò avrebbe fatto causa; comunque il dio egizio scese con elegenza dal palco e si avvicinò ai tre nuovi studenti, addocchiò subito i due biondi riconoscendoli all’istante come i figli di Apollo e Luce per via della somiglianza visibile con il padre quindi ad esclusione l’altra ragazza doveva essere per forza la figlia di Loki e Hate, incrociò le braccia al petto
Thoth:metto subito le cose in chiaro ragazzini, con i vostri genitori sono stato fin troppo clemente e i risultati sono stati pessimi oltre ogni modo
Summer:ma sono stati promossi no?
Thoth:vallo a chiedere a quei due là dietro biondina
Summer:bio-biondina?
Flame:beh di sicuro non sei mora
Thoth:comunque, vedete di mettervi sotto con lo studio fin da adesso perché non avrò pietà!
Tutti e cinque credettero di veder volare alcune folgori dietro la sua schiena e sia Kise che Sunny si chiesero se per caso non fosse imparentato alla lontana con nonno Zeus
Takeru:parlando d’altro, il sistema dei dormitori sarà lo stesso della volta prima?
Thoth:stavo per arrivare a quel punto ma prima devo presentare altri due studenti che sono arrivati in ritardo
Sia Balder che Takeru si guardarono confusi, loro erano stati avvisati (o meglio…costretti) a fare da tutori solo ai figli di Luce e Hate
Balder:che sia Rage?
Kise:impossibile
Takeru:come fai tu a dirlo?
Kise:da che mi ricordo è sempre stata Flame quella problematica
Proprio alla fine della frase gli arrivò una zainata in faccia da parte della problematica
Balder:non che abbia tutti i torti…
Ovviamente anche al biondo nordico venne riservato lo stesso trattamento
Summer:e poi ha detto che sono due quindi anche mettendo nel caso che uno sia Rage, l’altro non lo conosciamo comunque
Takeru:Zeus questo non lo aveva accennato
Summer:nonno Zeus si dimentica sempre di accennare a queste cose, secondo papà è la vecchiaia che avanza
Flame:una delle poche cose che ha in comune con Odino, la vecchiaia
Entrambe le ragazze sentirono il flagore di alcuni tuoni ma fecero finta di nulla, infondo erano stati proprio Odino e Zeus a mandarle lì, non potevano pretendere che non fossero neanche un poco offese e non essendo nel loro raggio d’azione, le due tenere ed innocenti fanciulle potevano sfogarsi mandandoli a quel paese quanto e come piaceva a loro, Flame specialmente; dopo essersi chiesti ancora per qualche minuto chi potessero essere i due nuovi arrivati, Thoth iniziò a rompersi le biglie e decise che avrebbe fatto prima a presentarli lui
Thoth:ohi, venite fuori
Ma nessuno uscì da dietro il sipario del palco
Thoth:muovete le chiappe!
??:eccoci eccoci, non c’è bisogno di fare tutto questo casino
Disse una voce particolarmente annoiata che apparteneva ad un ragazzo abbronzato con i capelli e gli occhi blu scuro
Thoth:non farei casino se tu rispondessi Osiride
??:il vecchio ha detto di chiamarmi Aomine qua, e poi tu fai sempre casino
Thoth:ehi –con un tick all’occhio-
Aomine:comunque non è stata colpa mia, il piccoletto qui non aveva intenzione di muoversi
Balder:piccoletto?
??:è un piacere riverdervi, Kise-kun, Sunny-chan
Kise:cos-Kurokocchi?!
Proprio così, da dietro la schiena di Aomine spuntò fuori il figlio di Eolo e mentre Kise gli chiese come mai era lì anche lui (mentre dentro di sé si disperava), a Sunny gli occhi gli diventarono a forma di cuoricino ed alcune scintille iniziarono a volargli attorno, cosa che fece preoccupare un poco Flame ma poi si ricordò che quella era Summer…la stessa ragazzina che la prima volta che si erano incontrate le aveva stampato un grosso bacio sulla guancia urlando che sarebbero diventate migliori amiche senza neanche conoscerla…quindi si limitò a pattargli la testa mentre la biondina aveva anche iniziato a saltellare eccitata che sarebbe andata a scuola con il suo principe azzurro
Aomine:ma fa sempre così?
La nordica sussultò leggermente e si voltò, ritrovandosi il volto a pochi centimetri da quello del nuovo studente che indicò Sunny con un cenno della testa, Flame per la prima volta in vita sua si ritrovò ad arrossire
Flame:più…più o meno, è Sunny
Mormorò, come se quello fosse abbastanza a spiegare il tutto
Aomine:ah
Takeru:tale padre tale figlia
Balder:almeno lei non storpia i nomi come faceva Apollo
Takeru:proprio per questo l’ho sempre trovato irritante

A Circenlandia…
Apollo:ectiù!
Luce:salute
Apollo:neh neh musa secondo te è la mia piccola Sunny che mi pensa?
Luce:può essere...forse...magari...assolutamente no
Apollo: … -va a fare cerchietti in un angolino-

Kise:quindi hai perso dei documenti importanti?
Il turchino annuì
Kuroko:stavo leggendo e non mi sono accorto che stavano arrivando trasportati dal vento, così Zeus ha deciso che ho un problema di socializzazione e mi ha portato qua dandomi queste manette
Mostrò i polsini ai polsi a Kise, che venne poi sbalzato via dalla sorella
Summer:ti stanno davvero bene Kuroko-kun, spero che potremmo divertirci in quest’accademia
Kuroko:uhm, facciamo del nostro meglio Sunny-chan
Le accarezzò piano i capelli facendola arrossire, il tutto sotto lo sguardo imbronciato di Kise
Flame:brucia eh?
Kise:zitta tu
Flame:tsk…comunque tu invece perché sei qui?
Aomine:secondo Horus mi stavo ammosciando troppo
Thoth:e direi!In una settimana hai fatto fuggire trenta anime!
Aomine:ma stà zitto, vorrei vedere te a non annoiarti dopo che fai lo stesso lavaro da qualche millennio
Flame:sei così vecchio?
Aomine:già
Flame:beh te li porti davvero bene, sisi…benissimo direi –sbirciandogli il sedere-
Balder:Flame!
Flame:che vuoi?
Thoth:basta con le ciance!
Urlò riportando il silenzio nella palestra e l’attenzione su di lui, le due ragazze ne approfittarono avvicinandosi ai due che erano arrivati in ritardo: Sunny si aggrappò leggermente al braccio di Kuroko arrossendo piano (mentre Kise da una parte malediva suo nonno a più non posso e dall’altra andava in brodo di giuggiole pensando a quanto fosse coccolachiottosa con le guance rosse la sua amorevole sorellina) mentre Flame, più discreta, si limitò ad avvicinarsi un poco incrociando le braccia sotto al seno facendo finta di ascoltare quello che diceva Thoth quando in realtà spiava di sottotecchi Aomine, il tutto sotto lo sguardo di Takeru e Balder che si chiedevano ancora perché era dovuto capire tutto quello di nuovo a loro, che ci volete fare…è la nuvola di Fantozzi…
Thoth:ora seguitemi che non abbiamo molto tempo prima che arrivino gli umani, vi spiegherò le regole dall’accademia oltre che farvi vedere le varie classi e gli addetti
Balder:questa cosa degli addetti è nuova
Takeru:chissà perché ma ho un brutto presentimento…

Così iniziarono ad esplorare l’accademia dove avvrebbero vissuto per un po’, la prima cosa che Thoth mostrò a loro, chissà perché, furono le classi dove si sarebbero svolte le lezioni, ovviamente sarebbero stati divisi in base alla loro età: Aomine e Kise essendo i maggiori avrebbero frequentato la classe avanzata, Flame e Kuroko avendone diciassette sarebbero stati in terza liceo, Sunny che ne aveva solo quindici avrebbe fatto la prima superiore ma non sarebbe stata sola perché Takeru, essendo suo tutore, l’avrebbe seguita in classe mentre Balder avrebbe seguito Flame. Passarono poi per la bibblioteca, altro posto preferito di Thoth, dove proprio la piccola Sunny si accorse di un batuffolo vicino ad una pila di libri
Summer:ehi guardate che carino, un coniglietto –predendolo in braccio-
Kise:cosa ci farà qui? –accarezzandogli il musetto-
Flame:non fare domande di cui poi potresti pentirtene
Kise:cosa vuoi che faccia un coniglio?
Aomine:potremmo farlo arrosto
Summer:gnoooooooo!
Kuroko:Aomine-kun non essere così spietato nei confronti di un povero coniglietto
Summer:giusto Kuroko-kun, diglielo!
Aomine:beh ma ho fame
Flame:in effetti è quasi ora di mangiare…Sunny, molla il coniglio!
Summer:giammai!Non possiamo fargli del male, è così piccolo e innocente, vero Ki-chan?
Kise:beh…ecco… -si massaggia lo stomaco che brontola-
Summer:cattivo Ki-chan!Non ti parlerò mai più se tocchi il coniglietto!
Kise:cooooosa?!Nonononono aspetta Sunny era uno scherzo, te lo giuro, non volevo mangiarlo, non darmi le spalle, Sunny?! Sorellinaaaaaaaaaaaaaa! –si dispera mentre quella gli da le spalle-
Aomine:che razza di famiglia strana…
Kuroko:ancora non hai visto niente
Flame:il peggio deve solo venire
Intanto il biondo nordico si avvicinò per vedere meglio il coniglietto e poi si rivolse a quello che, secondo lui, era il suo collega
Balder:neh Takeru ma questo non è…
Il blu, richiamato dal travestito, si avvicinò anch’esso e sgranò gli occhi riconoscendo il coniglietto
Takeru:Usamaro! –prendendolo dalle braccia di Sunny- che ci fai qui?E dov’è mio fratello?!
??:non dovresti urlare in bibblioteca Totsuka Takeru
Tutti si voltarono e trovarono davanti a loro un tizio…abbastanza cadaverico…con i capelli violetti e gli occhi color oro opaco
Takeru:fratello!
Balder:Tsukito-san!
Tsukito:è un piacere rivederti dopo tanto tempo Balder Hringhorni
Flame:ma perché dice sia il nome che il cognome?
Summer:non chiederlo a me
Takeru:cosa ci fai qui?
Thoth:quello che fai tu…più o meno, si occupa della bibblioteca e al contrario tuo viene anche pagato
Tsukito:Thoth Cadaceus aveva bisogno di assistenti
Takeru:ah…

Dopo quella misera spiegazione si spostarono in mensa siccome incominciarono a sentire fame anche Summer e Kuroko ma lì trovarono di nuovo una sorpresa
Summer:zio Dioniso! –santandogli in braccio-
Dioniso:eccola qua la mia nipotina preferita
Kise:ehi!
Flame:rassegnati, è più amata di te
Kise:questo lo so anch’io…come si fa a non amarla quando ha quell’espressione così dolce? –in brodo di giuggiole-
Aomine:ora credo di capire quello che intendavate
Kuroko:ma questo non è ancora niente
Aomine:c’è di peggio?
Flame:tu davvero non ne hai idea
Dioniso:susu fate i bravi che vi ho preparato la cena –scompigliando i capelli di Kise-
Summer:come hai preparato la cena?
Dioniso:sono l’assistente che si occupa della mensa, sai avevo del tempo libero, Zeus aveva bisogno di qualcuno e Luce era preoccupata per voi
Kise:siamo sicuri che non l’hai fatto perché la zia Arianna ti ha beccato di nuovo con una ninfa?
Dioniso:chi è che vuole gli spaghetti con le vongole?
Kise:appunto…

Tutti soddisfatti dopo la cena deliziosa, quando Dee-Dee ci si metteva sapeva fare miracoli ai fornelli, il simpatico gruppetto si diresse con a capo Thoth verso i giardini dove trovarono l’ultima sorpresa che aspettava solo loro
Kise:ma tu non dovresti trovarti negli inferi?
Chiese il biondo mentre la biondina più piccola pizzicava la guancia al povero Hades
Thoth:è il guardiano notturno
Kuroko:e chi si occupa degli inferi in sua assenza?
Summer:giusto! La zia Persefone ormai è sull’Olimpo
Thoth:mai sentito parlare di Cerbero?
Takeru:ma non era un cane?
Aomine:approposito di cani…chissà dov’è finito
Flame:uhm?
Thoth:un cane può far benissimo da guardia agli inferi e poi ha tre teste, se la caverà egregiamente
Takeru:sarà…
Hades:…Persefone…
Takeru:eh?
Hades:Persefone vuole fare una luna di miele nei campi elisi e a me servivano dei soldi –confessò arrossendo-
Takeru:ora mi suona meglio la storia
Flame:aspettate un secondo, quindi ognuno degli assistenti era un vostro compagno quando eravate qui con mammina e papino?
Balder:in effetti si
La nordica si girò verso l’amichetta bionda che stava ancora pizzicando una guancia allo zio
Flame:mi sa tanto che qua dovremmo sgobbare sai?
Summer:dici?
Flame:dico dico –guardando i tre dell’ave maria-


 

 

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** La Cerimonia d'Apertura! ***



 

Angolo Sere: ciao a tutte ragazze. Purtroppo devo darvi una nefasta notizia....alla mia collaboratrice si è rotto il computer e lo deve portare a riparare....tranquille, i suoi capitoli sono sul suo Hard disk ma non si sa quanto tempo ci metterà il tecnico.
Tengo a precisare che...E' TUTTA COLPA SUA E IO LE AVEVO DETTO MILLANTA VOLTE DI SALVARE SULLA PENNETTA ma naturalmente quella sciagurata non mi dà mai ascolto. TCH!
Comunque tranquille, Mercoledì prossimo non resterete senza nulla. pubblicheremo uno Special (visto che l'altra sciagurata non ha salvato ed E' TUTTA COLPA SUA è.é), detto ciò vi auguro buona lettura

 

Presentati i luoghi e gli addetti, Thot, ricondusse gli dei in palestra 
Kise: perchè siamo tornati quì?
Thot: ora che vi ho presentato accademia e addetti dovrete fare una cosa mooolto importante
Balder: disfare i bagagli?
Flame: socializzare con gli altri studenti?
Summer: giocare a nascondino?
Thot: no! Igmnoranti! Dovete organizzare la cerimonia d’apertura! Che si terrà fra poche ore! Quindi vedete di darvi una mossa!
Detto questo il caro professore girò i tacchi e se ne andò. 
Kuroko: cos’è una cerimonia d’apertura?
Takeru: in effetti io l’altra volta non c’èro. Balder puoi spiegarci?
Balder: beh...è come un...hum...un rito dove tutti promettono di studiare tutti insieme...
Flame: e se si infrangono le regole verrai colpito dalla malasorte?
Kise: servirà un sacrificio?
Aomine: si. Sacrifichiamo il coniglio del tizio apatico. Secondo me basterebbe...
A Summer vennero le lacrime agli occhi pensando al povero Usamaru cotto a puntino. Come di consueto il fratello stava per andarla a stringere forte stile orsetto da notte ma...fu fermato da Takeru. Il quale gli diede una “katanata” in testa
Kise: hey!
Takeru: sono pur sempre il tuo tutore! Devi imparare a non stargli appiccicato!
Balder: comunque...no, non si sarà colpiti dalla malasorte e non serve un sacrificio
Summer: e allora che si fa?
Balder: dobbiamo ripulire questo posto e aspettare che arrivino gli altri studenti per iniziare. Quindi forza, tutti al lavoro!
Tutto convinto Balder si girò a guardare i suoi compagni ma...Flame, Aomine e Takeru erano misteriosamente scomparsi.
Summer: noooooooooooooo....Flame è scomparsa! Qualche umano cattivo l’ha rapita!
Kise: ma magari...
Kuroko: gli umani sono cattivi?
Balder: andiamo a cercarli...cerchiamo di riportarli in fretta
Kise: mi astengo!
Balder: obiezione respinta.
Così i carissimi si divisero per cerca i tre scomparsi. Naturalmente Kise restò appiccicato alla sorellina per...non farla perdere. Si. Credeteci. Non voleva che si ritrovasse per qualche motivo sola con Kuroko o Flame. 
Kise: c’è Takeru-san a dormire sotto quell’albero!
Summer: è notte. È pericoloso dormire fuori.
Kise: hai perfettamente ragione sorellina quindi....lasciamolo li.
Summer: Ki-chan sei cattivo! Dopo che si è offerto volontario tu lo tratti così?!
Kise: Sunny! Lui ci odia!
Summer: lo sò ma è il nostro tutore...
E così i due, un po’ scoraggiati pensando al primo incontro avvenuto con Susanoo, si avvicinarono con l’intento di parlargli ma...l’unica cosa che fecero fu quella di scoppiare a ridere. Il caro Dio si svegliò
Takeru: stupidi biondi che ridete?
Kise: pf...ahahahahah la...la tua facciaaaaaa!!! Sei fantastico!!!
Summer: ahahah! Molto carino davvero!
Takeru: che ha la mia faccia?!
Summer tirò fuori dalla tasca uno specchietto, dietro allo specchietto c’èra disegnato un orsetto con un fiocchettino rosa molto puccio. Kise guardò l’orso. Poi Sunny. Ooooh quanto adorava la sua sorellina, in quel momento sgli era venuta voglia, come sempre, di abbracciarla. Ma si trattenne. Takeru si guardò allo specchio.
Takeru: ma che...aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaahhhhhh!!! come avete osato?!.
Kise: non siamo stati noi!
Da un ramo saltò giù Flame atterrando in piedi.
Flame: si! Sono stata io, stai proprio bene truccato così! In questi anni mi sono esercitata sempre su Balder!!
Takeru: io ti ammaaaaaaaaaaaaaaaaaaaazzo!
Flame iniziò a scappare inseguita da Takeru che sbraitava robe incomprensibili.
Kise: buco nell’acqua.
Summer: però era ben fatto quel trucco...
Kuroko aveva girato mezza accademia...ma l’unica cosa che trovava erano umani. Umani. Umani. Ogni tanto qualche umano lo fermava per chiedergli informazioni. Lui li guardava e poi se ne andava fingendo di non averli visti...lasciando i poveretti a chiedersi se quello era parente del bibliotecario.
Balder fu un poco più fortunato. Infatti trovò Aomine mezzo sdraiato sulle scale esterne a sentire musica con gli occhi chiusi.
Balder: hey...ci sarebbe da aiutare per la cerimonia...
Aomine:....
Balder: scusami, Osiride giusto??? Puoi venire in palestra ad aiutarci?
Aomine:...
All’ennesimo richiamo andato a vuoto, il biondo tolse le cuffiette e strillò nell’orecchio ad Aomine. Quest’ultimo aprì gli occhi incavolato.
Aomine: oh splendida fanciulla, cosa vuoi da me? ah sei un trans??? No non mi interessi.
Ok. Poteva sopportare di venir insultato da Luce perchè era la migliore amica di Hate ma...da un arrogante come quello no. Il biondo girò i tacchi e se ne andò.
I due fratelli biondi, il nordico e Kuroko (arrivato un po’ dopo perchè si era perso) si ritrovarono di nuovo in palestra.
Balder: la storia si ripete...beh meglio pochi ma buoni. Su iniziamo!
Detto ciò, Summer fu munita di scopa, Kise di strofinaccio per le pareti, Kuroko di bastone da straccio, e Balder prese il vetril. I primi tre chiesero spiegazioni sull’uso dei malefici oggetti a loro forniti e dopo una dettagliata spiegazione da parte del nordico...ognuno cercò di fare del proprio meglio!
Kise: baaaaaaaaaaastaaaaa.....sono sfiniiiiitoooo.....facciamo una pausaaaaaaaaa....
Kuroko: Kise-kun. Non sono passati nemmeno dieci minuti. Rialzati e dacci una mano per bene.
Kise: no! Non puoi obbligarmi!
Summer: fratellone sei uno scansafatiche terribile...vergognati...
Kise: suvvia scherzavo!
Dopo un’ora di pulizie la palestra brillava.
Balder: bene. Sistemiamo le sedie e abbiamo finito.
Kise: a casa non faticavo così tanto...
Summer: hai deciso tu di seguirmi!
Kise: perchè ti voglio bene! Non rifiutare in mio affetto sorellina!
Dopo un po’ la palestra era perfettamente pulita, le sedie erano in ordine ed i 4 tutti soddisfatti. Scoccarono le nove e la palestra iniziò a riempirsi di quelli che sarebbero stati i compagni che avrebbero studiato con gli Dei.
Balder: almeno quì gli studenti hanno una faccia...
Thot andò in cima al palco iniziando a fare l’appello...anche stavolta nascose la sua rabbia per l’assenza di “qualche” studente. Poi iniziò con i soliti blateramenti e incoraggiò Sunny ad andare a fare il discorso. Quest’ultima ne fu molto felice e si avviò. Arrivata davanti al microfono le prese il panico da palcoscenico.
Summer: hem...io...io sono Sunny... 
All’improvviso arrivò anche Kise. Che prese in braccio la sorella iniziando a fare lui il discorso.
Kise: salveeeeeeeeeee!!! Divertiamoci tutti insieme!! E se ci esce il tempo possiamo anche studiare!!!
Tutta la palestra scoppiò in una grande risata. Mentre la cara semidea bionda si coprì il viso rosso dall’imbarazzo...

Ritorna all'indice


Capitolo 5
*** Special 00 - Da Ora e Per Sempre, Sono la Tua Padrona! ***


Ciao ragazzi! Ricordate che Balder nel secondo capitolo si era, all'inizio, rifiutato di seguire Flame? No? rileggete il capitolo 2, Si? bene! Da quì capirete uno dei perchè. Infatti vi riporto di seguito un'esperienza che ha scosso a fondo il giovane(?) Dio della luce portandolo a vedere Flame sotto una nuova luce.
Spero vi piaccia. Buona visione!

Balder: oh no...nonononono...non pensateci minimamente!
Hate: dai Balder, te lo chiediamo per favore!
Loki: dai, che sarà di male???
Rage: infatti! Non ascolti un piccolo favore da parte di due tuoi amici?
Balder: no! Non resterò solo con...con quel mostro!
Flame:...buahahahahahha!!!!(piange)
Hate: ma lei ti vuole molto bene!
Balder: immagino...ma portatela con voi!
Hate: no. Dopo essere andati da Thot passiamo per l’Olimpo. Voglio salutare Luce
Loki: e io...
Balder: dimmi che vuoi salutare Apollo e ti sputo in faccia
Loki: no, voglio assaggiare i dolci tipici.
Hate:dai Balder...
Loki: su, per svago le lascio anche il mio boa, così gioca con quello e non ti rompe ok?
A quel tempo la cara, dolce, adorabile Flame aveva soltanto 4 anni e di certo non poteva essere lasciata a casa da sola. Insomma....
1) E' la figlia del Dio delle malefatte
2) Ha 4 anni!
Il biondo sospirò e, dopo aver dato un’occhiata alla tenera e dolce(?) bambina, accettò. Loki ed Hate, insieme a Rage, partirono per far visita a Thot. Dovevano chiedergli se sarebbe potuto diventare il maestro di Rage, come richiesto da Odino.

Durante il viaggio ad Hate venne un dubbio
Hate: ma...Loki, il tuo boa...non si attiva col fuoco?
Loki: ooooooooooooooooooooooppppppppppppppppppppssssssssss.....devo averlo dimenticato....che sciocco!!! Ahahaha
Hate:......povero Balder

Balder: a cosa vogliamo giocare oggi, Flame?
Flame: al caval—
Balder: oggi i cavallucci sono in pensione...si riposano anche loro...non dirmi che una bambina intelligente come te non lo sa!
Balder tentò di arrampicarsi su ogni specchio che si trovava. Evitare ogni possibile forma di ridicolità e, per ora, stava riuscendo ad evitare di diventare un cavalluccio per Flame...
Flame: c...certo! certo che lo sò! Non sono idiota come te! Allora a nascondino!!!
Balder: perfetto! Conto io!
Il Dio della luce, tutto convinto che quello appena iniziato fosse un gioco innocente, si mise a contare. E arrivato fino a venti iniziò a cercare Flame. Girò nell’immenso salotto ma...niente. Quindi c’èrano due alternative. O Flame era brava a nascondersi o...dopo aver preso il boa del padre, fino a poco prima sul divano, si era calata dalla finestra leggermente aperta. Balder optò per la seconda. Guardò fuori dalla finestra e vide una fiammata andare verso l’alto. Poi abbassò lo sguardo per vedere da dove provenisse...
Flame: siiiiiii!!! il boa fa fuoco ma non si brucia!!! Yeeeeeeeeeeee!!! 
La dolce bimba correva in cerchio sventolando il boa a destra e manca. Balder si sentì svenire. Se suo padre si fosse accorto che nel giardino sempre innevato, mezza parte si era sciolta, beh...sarebbe finita male... recuperato un po’ di buon senso, raggiunse Flame (saltando giù dalla finestra e sentendosi ridicolo), e l’afferrò da dietro togliendo l’arma del reato
Balder: non si fa così! Cattiva bimba!
Flame gli diede una gomitata, a Balder non fece per nulla male ma...per la sorpresa allentò la presa con cui teneva la bambina. Quest’ultima ne approfittò per fuggire...
Balder: e il mio potere dovrebbe attirarla la gente...fermaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaati! aspetta! Dove vuoi andare adesso?!
Dopo averla rincorsa si ritrovarò in camera di Flame. Bambole, case di bambole, vestiti di bambole,oggetti per bambole...insomma. le cose di una bambina. Flame portò avanti due sgabellini.
Flame: prego, si sieda!
La cosa suonava strana. Flame gentile??? Beh...il Dio ignorò il particolare e si sedette sullo sgabello alto 30 cm. La bimba sparì dietro una porta. E poco dopo tornò con un vassoio porgendo una tazza con su disegnato una stellina, a Balder
Balder: ma che..oh no...non vorrai mica...
Flame: si! Oggi io e Patty abbiamo un’ospite! Porgi la tazza. Quanto tè vuoi?
Balder guardò quella che molto probabilmente doveva essere Patty. Una bambola bionda dagli occhi azzurri. Lei seduta su una sedia. Balder sospirò rassegnato
Balder: due cucchiai di zucchero grazie...
Nel mentre il carissimo pronunciava quella frase...entrò Thor, aveva un regalo per Flame. Ma richiuse subito la porta andandosene alla vista della scena.
Balder: può andare peggio di così?
Balder guardò Flame
Balder: decisamente si...
Flame: bene! Ora che abbiamo bevuto il tè...
Balder: ma non ho iniziato!
Flame: non si dicono le bugie! La tua tazza è vuota!
Balder: ma!
Flame: è ora del riposino! Su zio Balder dormiamo!!!
Flame saltò dentro al letto dicendo allo “zio” di fare lo stesso. Il poveraccio, stanco di correre quà e là e bere finto tè, accettò . e dopo essersi sdraiato si addormentò subito..
Flame: il mio piano ha funzionato!.....Da ora e per sempre, sono la tua padrona! MUAHAHAH

Hate: sono molto felice che Thot abbia accettato, poi Luce...la trovo bene. Sono stata davvero felice di rivederla
Loki: si, e quei dolci erano buonissimi!
Rage: chissà dov’è Flame... a quest’ora di solito dorme.
Hate: dici che Balder è riuscito a farla addormentare?
Loki: mah...
I tre si guardarono e, scoraggiati, andarono in camera di Flame. Aprirono la porta. Si avvicinarono al letto...trattennero le risate.... sdraiata a destra la piccola bimba se la dormiva, abbracciata a Patty ed avvolta nel boa di Loki con un'espressione serena... stremato a sinistra, dormiva Balder. Con tanto di treccine, rossetto, ombretto e cipria. 
Loki: poi viene a dirmi...pf....che non vanno d’accordo...
Eh sì, Flame era davvero una brava truccatrice, soprattutto quando le vittime dormivano; e da quel giorno Balder divenne lo schiavo/bambola preferito della piccola Dea

Ritorna all'indice


Capitolo 6
*** Special 01 - Battaglia all'Ultimo Blu, Fammi un Sorriso Sunny! ***


Angolo Robh: Buona sera ragazze, purtroppo questo non è il capitolo vero e proprio ma un altro special che ho scritto in questi giorni, mi dispiace farvi aspettare così tanto per il capitolo vero e proprio ma sappiate che ho portato l'hard disk dal tecnico, la cosa negativa è che non so quanto lo terrà lì per estrarre i dati, io spero il prima possibile anche perchè gli ho detto che è urgente, nel frattempo spero che non vi annoiate con questi special e che vi possano piacere, mi dispiacerebbe molto perdere voi recensitrici perchè sia io che kioccolat siamo affezzionate ad ognuna di voi e vi chiedo davvero scusa per questo disagio, quando avrò di nuovo i capitoli a dispisizione metterò tutti i capitoli che avrei dovuto pubblicare e vi avviserò tutte personalmente, nel frattempo vi auguro buona lettura e, ancora, scusate l'inconveniente

 

Ci aveva rinunciato, Takeru, al suo amore per Luce, aveva capito ormai che lei avrebbe scelto sempre e comunque il dio del sole greco ma, mentre un'altra dea del sole continuava a rinfacciargli che coloro che si occupavano di quella dannata palla di fuoco in cielo erano il top, non aveva rinunciato a fargli delle piccole visite all'Olimpo, nonostante i chilometri di distanza e lo sbattimento di fare tutta quella strada, al giapponese faceva piacere fare tutta quella strada per rivedere l'umana e stare un pò in sua compagnia, specialmente ora che ella aveva partorito la sua secondogenita, era curioso di vedere quella piccolina e, lo ammetteva, sperava che fosse più docile del primogenito, ricordava ancora la volta in cui l'aveva visto per la prima volta e quello gli aveva morso l'indice con tanta simpatia, non servirono a nulla le giustificazioni di Apollo e Luce (ovvero che il piccolo Ki-chan l'aveva fatto solo perché gli faceva male la bocca siccome stavano spuntando i primi dentini e quindi doveva pur sfogarsi in qualche modo), Takeru ormai lo aveva catalogato come un baby terrorista da cui tenersi alla larga e sperava, pregava, che la nuova arrivata avesse preso dalla madre...almeno il carattere buono e dolce.
 
Appena arrivato si guardò leggermente intorno, rispetto alla sua casa e quella si Tsukito l'Olimpo era un vero e proprio rompicapo di corridoi, molte volte si era perso e per non ripetere l'imbarazzante esperienza di essere quasi stuprato da Afrodite (dannata lei e dannato Apollo e dannato Zeus) decise di aspettare all'inizio di uno di essi che Luce lo venisse a raccattare come le altre volte. Se ne stava tranquillo a canticchiare un motivetto quando sentì una piccola manina che gli tirava i pantaloni, abbassò lo sguardo curioso e trovò il baby terrorista (ovviamente non sussultò eh, fece solo un passo indietro per sicurezza...poi ci ripensò e ne fece due) con in braccio una sfilza di coperte e copertine, Takeru si mise a fissarlo curioso e sull'attenti, Ki-chan sembrava essere sul punto di scagliarsi contro di lui a giudicare  dalla sua espressione, che volesse portare a termine il compito lasciato a metà l'altra volta ed azzannargli la gamba? Con sua enorme sorpresa, invece, il biondino gli fece solo cenno di abbassarsi al suo livello, il giapponese, seppur confuso, s'inginocchiò davanti a lui ma non fece in tempo a domandargli cosa volesse che Kise gli mise tra le braccia l'ammasso di coperte
Kise: portatela via!
E corse via, lasciando Takeru lì come un baccalà...ora, il turchino non aveva mai dubitato della sua enorme intelligenza...ma doveva ammettere che non sarebbe mai riuscito a capire la frase del bambino se dalle coperte non fosse uscito un piccolo vagito, scostando le coperte il susanoo vide per la prima volta Summer, la secondogenita di Luce ed Apollo, sorrise a quegli occhietti curiosi, era proprio un amore...almeno fino a quando dopo aver ricambiato lo sguardo la piccolina scoppiò a piangere, urlando ed agitandosi...altro che amore, sembrava al pari del baby terrorista che gliel'aveva mollata in braccio...
 
Takeru:su, su, va tutto bene, tranquilla
Stava mormorando quelle parole e dondolando su sè stesso da almeno una decina di minuti ma Summer continuava a piangere senza sosta, agitando quelle piccole bambine che sembravano voler aggrapparsi a qualcosa, allora provò a dargli l'indice per farselo stringere...ma si ritrovò solamente a ricevere una scossa elettrica mentre le urla della più piccola aumentarono d'intensità
Takeru:piccola...
??:qualche problema giapponese?
Takeru:non sono affari tuoi...greco
L'uomo davanti a lui alzò un sopracciglio sarcastico e Takeru gli ringhiò contro: Poseidone, questo era il suo nome, ed era il dio del mare greco
Poseidone:beh quella che hai in braccio è a tutti gli effetti mia nipote e stà piangendo
Takeru:si è spaventata quando l'hai chiamata nipote, nessuno vorrebbe essere nipote di uno che si tinge i capelli per averli azzurro mare
Poseidone:meglio tingerli piuttosto che avere dei segni di vecchiaia
Ghignò indicando le tre ciocche bianche nella capigliatura del susanoo, a Takeru non rimase altro che ringhiare ancora mentre Poseidone si avvicinò, allungando una mano verso la nipote
Poseidone:vero Sunny? Tu vuoi più bene allo zio piuttosto che a questo bruttone vero?
Ma alla sua mano venne riservato lo stesso trattamento che aveva subito quella del giapponese, ovvero una bella scarica elettrica
Takeru:oh si nota quanto gli stai simpatico
Poseidone:è solo agitata perché sta in braccio ad un Takeru
Takeru:non nominare il mio nome come un insulto!
Poseidone:ma lo è!
I due si fissarono davvero molto male, incuranti della piccola che continuava a piangere sfinita
Poseidone:scommetto che riesco a farla sorridere prima di te
Takeru:tu fai ridere solo i pesci pagliacci
E fu guerra...
 
...Non passarono nemmeno dieci minuti che quel corridoio si era trasformato in un campo di battaglia, peluche presi da non si sa dove sparsi per tutte le parti, biberon, pannolini lanciati in aria a caso, marionette raffiguranti Apollo e Luce che, seriamente, Takeru ancora si chiedeva dove diavolo le avesse prese il tinto, cd musicali con su le canzone del Re Leone, per non ricordare il balletto che avevano fatto in comunella quando partì 'L'amore è nell'aria' dove ancora non avevano capito chi aveva interpretato la parte della donna e chi quella dell'uomo ma, nonostante tutto questo, Takeru poteva ben dire di essere in stravantaggio visto che, quando era scivolato su un peluche a forma di gatto, Sunny aveva smesso per un attimo di piangere per fare una piccola risata
Takeru:ti arrendi?!
Poseidone:giammai vecchiaccio!
Takeru:ma se sei più vecchio di me!
Poseidone:e li porti persino male!
Stavano per mettere dentro il letto cd la canzone di 'In Fondo al Mar', incuranti del fatto che Sunny si fosse addormentata ormai del tutto k.o., quando sentirono due presenze oscure dietro di loro, si girarono lentamente e trovarono davanti a loro Apollo e Luce, entrambi scarmigliati e con delle occhiaie da far paura, con un'aura nera che li circondava manco fossero appena tornati da una visita da Hades negli inferi
Luce:cosa...
Apollo: ...avete...
Luce: ...fatto...
Apollo&Luce: ...a nostra figlia?
I due dei del mare si guardarono negli occhi
Takeru:tregua?
Poseidone:tregua
E filarono via prima che i genitori li conciassero male e il susanoo decise che per un pò (un bel pò) non avrebbe più fatto visita a Luce (non per fifa eh? Sia chiaro)
 
 
 
Anni dopo...
Summer:Takeu-san, Takeru-San svegliati le lezioni sono finte
Takeru:uhm...
Il susanoo aprì gli occhi lentamente, trovandosi davanti il volto della sua protetta, la quale, appena lo vide sveglio, gli sorrise calorosa com'era solita fare sempre, il turchino si mise a fissarla...beh aveva fatto passi da gigante visto che adesso non piangeva più appena lo vedeva
Takeru:suppongo di aver vinto anche se in ritardo
Mormorò tra sè e sè alzandosi, pattando piano la testa alla biondina
Summer: ...eh?

Ritorna all'indice


Capitolo 7
*** La Prima Notte nei Dormitori ***


Angolo Robh: ragazzuole finalmente oggi sono andata a prendere l'hard disk dal tecnico! Non potete immaginare quanto sia io che kioccolat siamo felici, io poi sono in un brodo di giuggiole ora che finalmente ho di nuovo tutte le mie cartelle ** e, tranquille, questa volta ho salvato tutto su chiavetta, la prima volta va bene...ma se capita di nuovo kioccolat probabilmente mi ammazzerebbe in modo cruento u.u'' quindi, in parole povere, dovrete sopportarci ancora per molto tempo u.u infine ecco come promesso gli aggiornamenti arretrati, buona lettura ;)




 

Thoth:bene, queste sono le vostre stanze
L’egiziano non alzò gli occhi dal suo fascicolo mentre indicava due porte al gruppetto di dei e semidei,li aveva riadunati dopo la fine della cerimonia di apertura, i quali però erano un pochino perplessi…loro erano in sette e Sunny e Flame erano due ragazze…come si sarebbero divisi? Sia chiaro che alle dolci fanciulle non sarebbe dispiaciuto dormire con Kuroko e Aomine, la piccola Summer a tal proposito aveva anche fregato di nascosto la macchina fotografica che usava suo fratello per scattarle foto quando dormiva, con grande gioia di Flame che sperava tra sé e sé che il caro egiziano (per inciso quello più figo) dormisse in boxer o anche ignudo, purtroppo per loro però i loro sogni s’infransero ancora prima di poter dire ‘buona notte’
Takeru:che fate lì impalati? –con una mano sulla maniglia di una porta-
Aomine:non sappiamo come dividerci
Balder:dividervi?
Kise:sia chiaro a tutti che io dormo con Sunny!
Flame:non ti ci voglio vicino al mio letto biondone!
Kuroko:prevedo una lunga notte…
Summer:tu indossi un pigiama per dormire Kuroko-kun?
Kuroko:appunto…
Takeru:ma di che diavolo state parlando? Questo è il dormitorio maschile
Kise:…maschile?
Balder:si, ovvero in queste due stanze ci dormono solo i ragazzi, quello delle ragazze è quello davanti –indica fuori dalla finestra-
Il gruppetto si voltò notando che in effetti c’era un dormitorio uguale a quello in cui erano ora
Summer:che sfigaaaaaaaa –con le lacrime agli occhi-
Flame:per una volta concordo con te
Balder:il professor Thoth non ve l’ha detto?
Thoth:ho altre cose più importanti da fare se permetti
Takeru:comunque adesso abbiamo chiarito il concetto, in questa stanza dormiamo io e mister ‘adoro la natura’
Balder:non è carino chiamare così un tuo collega
Takeru:preferisci idiota nordico?
Flame:ehi, non tutti i nordici sono idioti, lui è solo un caso a parte
Balder:dolce come al solito Flame
Flame:lo so grazie
Aomine:noi dormiamo in quella affianco?
Takeru:esattamente
Aomine:molto bene
L’abbronzato entrò senza fare tante cerimonie e buttò sopra uno dei letti il suo borsone
Aomine:quello è il mio letto che lo vogliate oppure no
Kuroko:come sei rude Aomine-kun
Aomine:tu invece troppo apatico
Il turchino fece finta di non aver sentito niente e si sistemò nel letto vicino all’angolo, poggiando per terra il suo borsone, troppo stanco per disfarlo ora…ma non mancava qualcuno all’appello?
Kise:non voglioooooooooooooooooooooooooooooo! –stringendo Sunny al petto- non potete costringermi a dormire separato da lei, non posso!Non voglio! Dormo con lei da quando ha due anni e non voglio smettere ora!
Takeru:e quando si sposerà cosa farai?Dormirai insieme a lei e al marito ?(non fare domande di cui poi in futuro ti pentirai della risposta Take…lo dico per te…)
Kise:si sentirà da sola senza di me!
Summer:veramente ci sarà Flame
Kise:non dormirà nel tuo stesso letto però!
Summer:che idea!Potremmo fare un pigiama party!
Flame:mi basta che non mi stai appiccicaticcia come una cicca ai capelli e ci stò, ho anche le patatine –mostra le sue mille valigie-
Balder:ora capisco perché erano così tante…
Flame:hai forse detto qualcosa?
Balder:ti ho semplicemente augurato la migliore delle notti, che tu possa fare tanti bei sogni
Flame:se non ci sarai tu saranno stupendi…a parte quelli in cui ti trucco ancora da bambola, quelli si che li adoro –si sfrega le mani con un ghigno preoccupante in volto-
Thoth:…trucco da bambola?
Balder:non sono pronto per parlarne
Kise:non voglioooooooooooooooooooooooooooooooooooo!
Summer:Ki-chan sono grande ormai
Kise:non è vero!Sei ancora la mia Sunny Sunnina coccolina coccolachiottosa con le guanciotte paffute e il sederotto pucciotto
Summer: …
Flame: … …
Aomine: … … …
Thoth: … … … …
Kuroko:ora capisco perché da piccola piangeva spesso
Balder:quel ragazzo assomiglia troppo a suo padre
Takeru:questo mi fa ancora più incavolare!
Il susanoo si avvicinò al biondo greco a passo di marcia e con un calcio alla kung fu panda nel di dietro lo cacciò dentro nella sua stanza, facendolo finire addosso ad Aomine che gli tirò un pugno che lo fece finire nel suo letto
Kise:Sunnyyyyyyyyyy! –allungando le braccia verso la sorellina che lo salutava tranquilla con una manina- (ho fatto la rima <3)
Takeru:e statte zitt! –sbattendo la porta-
Summer:grazie mille per avermi liberata Takeru-san!
La biondina sorrise dolcemente al giapponese, il quale per un attimo restò interdetto capendo un pochino perché Luce avesse voluto chiamare così sua figlia, si grattò la nuca arrossendo
Takeru:di niente…ed ora fila a letto che domani vengo a prenderti presto!
Flame:osa svegliarmi ad un ora indecente e ti friggo
Balder:guarda che verrò anch’io a svegliarti quando verrà Takeru
Flame:tu credi davvero che io mi sveglierò?
Balder: …

Così Thoth accompagnò anche le due ragazze alla loro stanza nel dormitorio affianco
Thoth:fate attenzione al lavandino che perde un poco dopo l’incidente di Hen
Flame:e chi è Hen?
Thoth:chiedetelo alle vostre madri
La nordica alzò un sopracciglio perplessa mentre la biondina aveva iniziato a curiosare intorno saltando sul suo letto per poi caderci sopra a gambe incrociate
Summer:sento il profumo di mamma...
La maggiore si voltò sempre più perplessa verso di lei ma, avvicinandosi al letto opposto sul quale era seduta Sunny, si accorse anche lei che profumava del profumo di sua madre
Flame:hai ragione, vuol dire che questa era…?
Thoth:si, era la loro stanza quando Zeus le ha mandate in accademia con gli altri scemi, beh fate le brave e mi raccomando…studiate! * –sbattendo la porta dietro di sé-
Summer:Flame che cosa dovremmo studiare se non abbiamo ancora fatto una lezione?
Flame:non venire a chiederlo a me, piuttosto aiutami a stracciare questi fogli
Summer:scusa ma a cosa ti servono?
Flame:non l’hai sentito? Non sarà molle con noi come ha fatto con i nostri genitori quindi dobbiamo prepararci a dovere
Summer:ancora non capisco…
Flame:vieni qui cara che la tua amichetta t’insegna la famosa arte tramandata dalla mia famiglia di generazione in generazione, Rage escluso, dei bigliettini

Kise:voglio la mia Sunnyyyyyyy –piangendo disperato da mezz’ora-
Aomine:abbiamo capito ed ora fa silenzio!
Urlò l’egiziano premendosi il cuscino contro le orecchie tentando, inutilmente, di chiudere occhio, vedendo che il biondo invece di smettere continuava anche alzando la voce, ribadendo per l’ennesima volta che lui senza la sua sorellina non poteva dormire, Aomine fu tentato davvero molto di ucciderlo e spedere la sua anima nelle profondità del Maat poi però pensò che il caro vecchio Rah non sarebbe stato contento di questo, tanto meno Zeus, quindi si voltò verso l’altro greco in cerca di consolazione
Aomine:come diavolo fai a sopportarlo?!
Kuroko: … -leggendo un libro-
Aomine:ohi?Ohi!Mi stai ignorando per caso?!
Kuroko: …
Sempre più incavolato, l’abbronzato si alzò e poggiò una mano sulla testa dell’altro, scompigliandogli i capelli con forza
Aomine:mi vuoi ascoltare razza di fantasmino azzurro cadaverico?!
Il più piccolo alzò gli occhi verso di lui togliendosi uno dei tappi per le orecchie che si era messo precedentemente
Kuroko:hai detto qualcosa Aomine-kun?
Aomine:…non è che ne hai un altro paio di quelli?
Kise:Sunnyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyy!
Invece che veder arrivare la sua dolce sorellina si vide arrivare un cuscino in faccia tirato, anche piuttosto violentemente dal blu
Aomine:muori!
Kise:solo se ad uccidermi è Sunny!
Aomine:ma che razza di fratello sei?!
Kuroko:è Kise-kun
Aomine:e tu non difenderlo!
Kurono:non l’ho difeso, ho solo detto che tipo di fratello è rispondendo alla tua domanda, è Kise-kun
Aomine:…voi greci siete tutti pazzi –infilandosi i tappi-

Takeru:se urla ancora lo strozzo, se urla ancora lo strozzo, se urla ancora lo strozzoooooooooo! –torcendosi le mani in maniera pericolosa-
Balder:non è una cosa carina da dire Takeru-san, infondo dovrai fare da tutore anche a lui
Takeru:che si arrangi!Ho già l’altra peste bionda a cui pensare!
Balder:a me non sembra una peste, l’ho incontrata anche alcune volte da piccola e l’unico difetto che posso darle e che è troppo affettuosa come Apollo…per il resto direi che assomiglia a Luce
Takeru:bah, io spero solo che non mi causi troppi problemi –sdriandosi-
Balder:però quando ti ha ringraziato sei arrossito o mi sbaglio?
Takeru:fatti gli affari tuoi e pensa alla tua di protetta –arrossendo di nuovo-
Balder:con Flame so come trattare, la conosco fin da quando era piccola
Takeru:certo e ti farai usare ancora come bambola da trucco?
Balder:parlerò solo in presenza del mio avvocato di quei avvenimenti
Takeru:hai un avvocato?
Balder:ovviamente –gli mostra i bigliettino-
Il giapponese lo prese perplesso ed iniziò a leggere:
“Avete problemi? Siete in crisi? State per divorziare? Vostra moglie tenta di uccidervi?Vostro padre non vuole andare in pensione?O peggio, vi costringe ad andare per la seconda volta in una stupidissima accademia a fare da balia alla figlia del vostro migliore amico?
No problem!
Da adesso in avanti ci pensa Thor!
Il dio del tuono, figlio di Odino, risolverà tutti i vostri problemi ascoltandovi e trovando la soluzione adatta, di lui potete fidarvi perché non vi deluderà, è l’unico e il solo!
Mi raccomando!Chiamate il numero sottoscritto e non ve ne pentirete!
E ricordate…Thor può!”
Takeru: …
Balder:cosa?
Takeru:meglio se andiamo a dormire
Balder:okay, ma prima sei sicuro che non vuoi fare un po’ di yoga? È rilassante e ti mette in contatto con la natura
Takeru:che tu sappia Thor ascolta anche le storie su un coinquilino rompi biglie della natura?
Balder:può essere
Takeru:molla il telefono

Summer:questi foglietti basteranno?
Flame:credo di si, casomai domani sera ne faremo degli altri
Mormorò sovrapensiero la nordica sistemando i foglietti citati dalla biondina in uno dei quaderni trovati su un comodino, probabilmente lasciati lì da Luce e Hate, poi si accorse che Sunny continuava a guardarla sorridendo
Flame:cosa c’è?
Summer:sono contenta di fare questa esperienza con te, di solito c’incontriamo di rado visto che siamo lontane mentre adesso posso starti vicina tutti i giorni!
Suo malgrado la maggiore arrossì leggermente e andò ad accarezzare i capelli alla biondina
Flame:non dovresti dire queste cose imbarazzanti così all’improvviso
Summer:perché no?
Flame:perché lo dico io, ed adesso fila in bagno a lavarti che poi andiamo a letto
Summer:ooookay!
La semidea si alzò prendendo il suo cambio ed andò in bagno a farsi un bagno caldo come le aveva suggerito l’amica, la quale sospirò sedendosi sul letto
Flame:seriamente, a volte è troppo coccolosa…non vorrei che poi ci rimanesse fregata per questo
Guardò il soffitto per un paio di minuti ma si riscosse presto dai suoi pensieri quando sentì qualcuno bussare alla loro porta, guardò l’orologio attaccato alla parete che segnava quasi la mezzanotte, chi poteva essere a quell’ora? Un brutto presentimento la colse ma si alzò comunque per andare ad aprire, magari era solo Thoth che voleva minacciarle di studiare…ma non fu così, lo aveva sempre detto lei a Rage che ha un intuito che paragonato a quello di tutti gli dei vecchietti di asgard fa un baffo
Kise:Flame!Sono qui per proporti uno scambio, io vengo a dormire qui al posto tuo mentre tu vai a dormire con Aominecchi e Kurokocchi, ci stai?
Flame: …
Come risposta gli chiuse la porta in faccia, sbattendogliela sul naso, ci era andata anche leggera a parere suo
Summer:chi era alla porta?
Flame:uno stalker in cerca di guai
Summer:oh…cerca di andarci piano con Ki-chan
Flame:non stare sempre a difenderlo e sbrigati che anch’io ho voglia di un bagno caldo!
Summer:ho finitooooo! –esce sorridente dal bagno con un asciugamano che le copre la testolina-
Flame:veloce
Summer:shi, ho fatto la doccia perché è tardi per il bagno
Flame:non hai tutti i torti…vorrà dire che la farò anch’io
E così anche la nordica, dopo aver preso il cambio, entrò in bagno, si tolse i vestiti ed entrò in doccia aprendola sull’acqua calda, appena questa entrò in contatto con il suo corpo sospirò sollevata sentendo i muscoli sciogliersi…ma poi iniziò a sentire dei rumori…strani…molto strani…accostò la tendina al suo corpo e guardò verso la finestra posizionata sopra la vasca da bagno e notò una testa bionda familiare…molto familiare…che non immaginava di trovare lei in bagno al posto della sorellina; da fuori l’unico rumore che si sentì fu quello di un urlo seguito da vetri che si infrangevano
Summer:non pensavo che Ki-chan sarebbe arrivato a tanto…forse dovrei dirlo a mamma –asciugandosi piano i capelli-

Alle tre e mezza del mattino…
Kise stava ritornando mogio alla sua stanza, tenendosi il naso che perdeva sangue dopo che a seguito della sua nuova tentata incursione per dormire accanto alla sorellina, Flame gli aveva lanciato in faccia un cassetto del comodino, gli vennero le lacrime agli occhi, insomma lui voleva solo dormire con la sua sorellina, cosa c’era di male in questo? Immerso nei suoi pensieri non si accorse di essere andato a sbattere contro qualcuno
Dioniso:ohi ohi guarda un po’ chi abbiamo qui, che ci fa in giro a quest’ora Kise?
Kise:zio Dee-Dee…
Dioniso:uhm?
Kise:non mi fanno dormire con Sunnyyyyyyyyyy! –scoppia a piangere-
Dioniso:ah…su…infondo Sunny è una ragazza
Kise:è la mia sorellina!
Dioniso:lo so…uhm…ho trovato!Posso darti lo stesso tipo di cuscino, ovviamente modificato, che ho dato a Sunny quando ha iniziato a piacergli Kuroko
Kise:eh?
Il biondo guardava lo zio poco convinto ma quando quello tirò fuori il cuscino in questione, soprattutto quando vide di chi era la foto che c’era stampata sopra, i suoi occhi assunsero la forma di cuoricino decidendo che avrebbe osannato suo zio per il resto dell’eternità
In camera delle ragazze intanto le due finalmente potevano dormire tranquille, Flame sparanzata nel suo letto, ridacchiando ogni tanto quando nel suo sogno cambiava trucco a Balder o gli metteva un nuovo fiocco in testa, Sunny era tranquilla, rannicchiata quasi in posizione fetale che stringeva a sé il suo cuscino con sopra stampata la faccia di Kuroko.

*Il profumo che sentono Sunny e Flame appartiene davvero alle loro madri siccome Zeus ha portato la stanza che un tempo era di Luce ed Hate nella scuola delle ragazze ^^

Ritorna all'indice


Capitolo 8
*** Una Minaccia dal Giappone ***



 

Angolo Kiocco: Ciao a tutte fedeli lettrici^^ (sempre se ancora ci state seguendo, vero che lo state facendo ç_ç???) finalmente si riprende a pubblicare! Detto questo vi lascio al capitolo. Come avrete visto dall'immagine sopra vi è un nuovo personaggio....chi sarà mai codesto sospetto nuovo, o nuova, arrivata? si fermerà? o non si fermerà? Sarà il destino a deciderlo....


Mancava ancora un giorno all’inizio delle lezioni e ognuno ne approfittava per fare qualcosa o conoscere meglio la scuola...tuttavia erano già le undici. E le care ragazze non accennavano ad uscire dalla loro camera. Dormivano. A chi sarebbe toccato l’arduo compito di svegliarle??? Beh... sia Balder che Takeru avevano le proprie preoccupazioni nell’entrare in “quella” camera. Così da buoni colleghi decisero di fare sasso, carta, forbice.... Balder perse. Toccò a lui. Era in piedi davanti la camera delle ragazze con la mano sulla maniglia che si mordeva un labbro. Cosa si sarebbe dovuto aspettare appena aperto? Un cuscino , una scarpa, un comò in faccia...o la visione di Sunny col pigiamino da orsetta stile cosplay??? Non voleva nemmeno pensarci. Bussò di nuovo e, all’ennesima non risposta decise di entrare. Si pentì subito di aver fatto quell’azione. Flame si stava mettendo la divisa e, appena vide Balder, apparve sul suo volto uno sguardo omicida da far venire voglia al povero Dio di darsela a gambe. Quando invece Balder spostò lo sguardo su Sunny...vide che stava per scoppiare a piangere.
Summer: un ragazzo in camera nooooooooooooooooooostra!!!!

Il caro Susanoo, invece, ne aveva approfittato per andare a far visita a Tsukito. Il “guardiano” della biblioteca. Fecero quattro chiacchiere del più e del meno...diciamo che Tsukito diceva una frase ogni 54 del fratello ma vabbè...poi a Takeru venne la brillante idea di chiedere di leggergli le carte. Detto fatto. Tsukito mischiò un mazzo di carte, si quello dell’accademia scorsa, e ne fece pescare solo tre al fratello. Gli avrebbe predetto solo gli eventi del giorno. Girò la prima carta.
Tsukito: alta marea... succederà qualcosa anche a me allora..
Takeru: la seconda?
Tsukito: manette del destino...ci succederà la stessa cosa.
Takeru: magari ce ne torniamo a casa!
Tsukito girò l’ultima carta e sbiancò più di quanto non era.
Tsukito: t...treno dall’ovest...
Takeru: che vuol dire?
Tsukito: Takeru Totsuka. Andiamo a fare le valigie. Presto.

Il caro Dioniso invece stava portando delle scatole che contenevano tutto l’occorrente per il pranzo di quel giorno.
??: mi scusi?
Dioniso: si?
??: potrebbe aiutarmi? Sto cercando delle persone...
Dioniso: ma certo mi di...
Appena vide il misterioso elemento con cui stava parlando, Dioniso rimase a bocca aperta. Era una bellissima ragazza, dall’aria dolce, capelli biondo platino legati in una coda alta e occhi dorati. Era una Dea.
Dioniso: lavorerai anche tu quì?
??: cosa? Oh no. Devo solo...chiacchierare con delle persone.
La ragazza calcò la parola chiacchierare con rabbia.
Dioniso: venga le offro del caffè!
Arrivarono in mensa, che era fornita di ogni cosa, anche angolo bar. Dioniso poggiò le cose e preparò del caffè.
Dioniso: io sono Dioniso. Dio greco del vino...lei???
Amateratsu: dammi pure del tu. Io sono Amateratsu. Dea giapponese del sole.
Dopo essersi presentati cominciarono a parlare di varie cose. Dopo un po’ arrivarono Sunny e Flame. La prima ancora con le lacrimucce agli occhi. La seconda che sbadigliava Summer: z...zio??? ci prepari la colazione?
Dioniso: hem...è quasi ora di pranzo nipotina mia
Flame: e ti pareva...colpa di Balder. Poteva svegliarci prima.
La Dea del sole guardò le due poi felice disse:
Amateratsu: ma io vi conosco!!!
Flame e Sunny guardarono la tizia poi si guardarono reciprocamente sentendosi importanti
Amateratsu: tu sei la Dea che ha quasi distrutto Asgard e che Odino non vuole riconoscere come nipote...
Flame: oh..c...che bella fama...
Amateratsu: e tu sei la bimba piagnucolosa di Apollo mandata quì perchè sei troppo appiccicosa!
Calò il silenzio. Dopo un po’ si sentì qualcuno arrivare di corsa
Tsukito: eccoci
Takeru: Dioooooooooooooooooooooniso! Volevamo salutarti! Noi ce ne and...
I due fratelli rabbrividirono dopo aver visto la bionda. Sbiancarono e iniziarono a sudar freddo
Amateratsu: ma bravi. Ve ne andate e non mi dite niente?
Sorrise e si avvicinò a Tsukito puntandogli un dito al petto
Amateratsu: tuuuu...tuuuuuuuuu! Apatico di un fratello ignorante! Hai ucciso una mia amica....chiunque ti avrebbe fatto decapitare! Io ti ho solo messo a guardare la luna! Cosa c’èra di difficile in quello?! Eh? Ti rendi conto di quanto tu sia scemo??? Non sai che paura ho avuto!
Diede uno schiaffo a Tsukito poi l’abbracciò. Si era salvato. Lo Tsukiyomi diede un sospiro di solievo. Poi Amateratsu andò davanti a Takeru.
Amateratsu: Susanoo! Dio del mare? Ma quale mare?! Dio degli scemi! Ma la tua spada sai dove l’hai lasciata? Lo sai? Eh? Se la stavano per fregare! Fortuna mi sono accorta in tempo che l’idiota del mio fratello minore non c’èra! Ora dimmi! Perchè sei quì? Rispondi Takeru! Ora!
Takeru: io...
Amateratsu: e fammi finire di parlare!
Summer: non doveva risponderle?
Amateratsu diede uno schiaffo a Takeru
Takeru: è tutta colpa di...
Amateratsu: ah ora dai la colpa agli altri?
Altro schiaffo
Takeru: ma perchè a me non abbracci?
Amateratsu: perchè sei stato più scemo! E ora... a casa con me!
Summer: ma lui deve farmi da balia...
Amateratsu: signorina con chi credi di parlare? Sono una Dea io! Se dico una cosa si deve fare!
Takeru: anche noi siamo dei!
Amateratsu: minori. Siete i miei fratelli minori e in quanto tali io conto più di voi...a casa! Filate!
Summer: zio...non puoi fare niente per quei due?
Dioniso: eh io no...non mi immischio in faccende di altre famiglie...
In quel momento entrò Balder. Che si teneva la testa. A giudicare dalla fasciatura gli era stato tirato in testa qualcosa. Non vogliamo sapere cosa...
Balder: Takeru...la prossima volta vai tu...
Amateratsu: Balder?
Balder: Amy?
Takeru: conosci mister natura?
Amateratsu: da piccola Odino e i nostri genitori volevano fare un matrimonio combinato
Balder: per fortuna grazie a strani avvenimenti si è potuto impedire....come mai quì?
Amateratsu: sono venuta a riprendermi i miei due scemi fratelli.
Takeru:....
Tsukito:...
Balder: resterai quì? Io e Takeru siamo i tutori di loro due
Indicò Flame e Summer che se ne erano state zitte a guardare tutto il tempo.
Flame: comunque...apparte “Dea che ha quasi distrutto Asgard e che Odino non vuole riconoscere come nipote”...vengo chiamata Flame sai?
Summer: i...io sono Summer. Per gli amici Sunny! Possiamo diventare amiche signorina Amateratsu?
Amateratsu: oh cara sei gentile....ma non resterò molto quì....
Arrivò qualcuno, a passo veloce, incavolato come un picchio egizio, che teneva due fogli in mano e li sventolava per aria.
Thot: fratelli imbecilli>! Cosa vogliono dire queste?!
Tsukito: sono le lettere di dimissione dai nostri incarichi. Volevamo fuggire prima dell’arrivo di nostra sorella ma...non abbiamo fatto in tempo.
Thot: sorella? Avete una sorella?
A Thot cadde lo sguardo su Amateratsu.
Thot: ah, hanno messo un’insegnante di sostegno? Non ne sapevo niente
Amateratsu:...
Thot: io sono Thot Cadaceus. Professore di tutti gli scempi che vedi attorno a te. Tranne l’ubriaco e l’imbecille.
Amateratsu arrossì lievemente e girò lo sguardo per non incontrare quello dell’egiziano. Thot notò la cosa e pensò la cosa più logica che ognuno può pensare: è rimasta abbagliata dalla mia sapienza.
Amateratsu: io...sono Amateratsu...Totsuka... piacere di fare la sua conoscenza Thot Cadaceus...
Takeru: ma non dovevamo andarcene?
Amateratsu prese i fogli che Thot teneva in mano e iniziò a stracciarli facendone tanti coriandoli
Amateratsu: ma cosa dici fratellino caro! Sono venuta perchè mi avevate parlato bene del signor Cadaceus
Takeru: ma ti ho sempre detto che è uno stronzo!
Silenzio.
Dioniso: il pranzo è pronto! Sedetevi!
Tsukito alzò le spalle e se ne tornò in biblioteca...forse si era portato il pranzo li... Takeru, Balder, Flame e Sunny si misero tutti tranquilli a un tavolo. I “professori” ad un altro. Kuroko, Kise e Aomine...manco l’ombra...
Summer: per fortuna non c’è K...
Un uragano biondo investì Sunny facendola cadere dalla sedia
Kise: sorelliiiiiiiiiiiiiiina! Ti sono mancato???!!! Come è andata la notte senza me? ti sono mancato?
Summer: no...
Kise andò a fare cerchietti in un angolo triste con le lacrimucce agli occhi. Il professore si alzò guardando tutta la sala mensa ormai piena. Dei e non.
Thot: ricordatevi che ci sono le lezioni pomeridiane... sfaticati!




 

Ritorna all'indice


Capitolo 9
*** La Prima Lezione Non si Scorda Mai ***


Angolo Robh:eccoci qua di nuovo con il nostro aggiornamento abitudinale :3 spero vi piaccia anche questo capitolo, i nostri eroi qui dovranno affrontare una delle peggiori torture che soffre ogni studente...le lezioni! Riusciranno a sopravvivere? O meglio, a stare attenti e non subire così l'ira dei professori? U.u

Sunny si guardava intorno, agitata come non mai, mentre tutti gli altri intorno a lei sembravano esattamente a loro agio nonostante fossero come lei al primo anno, tutti parlavano con tutti e l’unica da sola era lei, strinse forte la mani sotto al banco mentre cercava davvero di non scoppiare a piangere rimpiangendo di non essersi lasciata trascinare via da Ki-chan o di non essersi attaccata a Flame pregandola di stare in classe con lei, sapeva che quest’ultimo sarebbe stato un tentativo andato a vuoto perché la nordica era più grande di lei di due anni però almeno non sarebbe stata da sola come adesso…tirò su con il naso chiudendo gli occhi chiedendosi come mai nonno Zeus fosse stato tanto crudele con lei, va bene che aveva distrutto mezzo Olimpo ma non era la sua nipotina preferita? Stava per raggiungere il limite ed era sul punto di alzarsi e di correre via, rifugiarsi nella stanza della mamma che Zeus aveva trasferito lì solo per lei e Flame e nascondersi sotto le coperte abbracciando forte il cuscino di Kuroko, quando una mano grande e calda si posò sui suoi capelli per scompigliarglieli, facendole così aprire gli occhi per scoprire che quella mano apparteneva al suo tutore
Takeru:vedi di non scoppiarmi a piangere, non sono Balder e non  sono così dolce e mollaccione
Borbottò per poi sedersi accanto a lei, poggiando i piedi sul banco ed iniziando a dondolarsi, quando la biondina capì che da quel momento non sarebbe più stata sola in mezzo agli altri sul suo viso spuntò un bellissimo sorriso, che fece arrossire di nuovo Takeru che (anche se non l’avrebbe ammesso mai e poi mai, nemmeno sotto tortura o in procinto di morte tremenda e dolorosa) infondo Balder aveva ragione…quel sorriso assomigliava davvero molto a quello di Luce
Summer:Takeru-san tu sei già stato in un’accademia con mamma e papà vero?
Takeru:uhm
Summer:quindi sai già cosa faremo nella prima lezione?
Takeru:più o meno
Summer:eh?
Il blu osservò il soffitto metidando sulla risposta che doveva dare alla semidea, insomma non poteva certo dirgli che durante quel’anno in accademia non aveva fatto un ciufolo e se aveva imparato qualcosa era solo grazie a sua madre, aveva un orgoglio…più o meno…lui
Takeru:di solito si fa una presentazione o qualcosa del genere
Amy:ti piacerebbe, vero, fratellino nulla facente?
Sia lui che Sunny, insieme al resto degli studenti, si voltarono verso la porta dell’aula e trovarono la dea del sole giapponese che sorrideva a tutti loro, specialmente al fratello, mentre dal suo corpo spuntavano scintille a forma di stella
Takeru:e tu che dianime ci fai qui?!
In risposta si vide arrivare in volto un gessetto in fronte che lo fece cadere per terra
Amy:non mi hai sentita prima che dicevo che sarei diventata un’insegnante?...Ah già scusa, che chiedo a fare ad uno mezzo sordo e imbecille
Takeru:casomai ero il fratello dell’imbecille
Summer:Amy-san…cosa c’insegnerai? –tremando-
La dea sorrise dolcemente…e fu quel sorriso a preoccupare davvero molto i due che si guardarono in preda al panico
Amy:matematica
Takeru:Summer
Summer:Takeru-san?
Takeru:se ne usciamo vivi ricordami di uccidere tuo nonno

Flame sbuffò per l’ennesima volta, tamburellando le dita sulla superficie del banco, mentre si guardava intorno con aria annoiata, nessuno dei suoi nuovi compagni suscitava in lei nessun’altra emozione se non la noia, pura, semplice e grigia noia e se pensava che doveva starci in classe per un anno intero le stava per venire un principio di depressione, forse se ci fosse stato Aomine sarebbe stato più divertente…
Kuroko:Flame-chan?
Flame:uhm? –girandosi per la prima volta verso il compagno di banco-
Kuroko:potresti smettere di fare quel rumore?Non riesco a leggere
Flame:ah…okay
Kuroko:grazie –ritornando a leggere-
La ragazza alzò un sopracciglio perplessa, come faceva quel fantasmino a piacere a Sunny davvero non riusciva a comprenderlo, va bene che neanche Sunny aveva tutti i venerdì però…magari era un problema di famiglia
Balder:perché non ne approfitti per fare un po’ di conoscenza con i compagni?
Flame:noioso
Balder:allora perché non leggi qualcosa come sta facendo Kuroko?
Flame:noioso
Balder:non puoi reputare tutto noioso, ci sono tante cose carine da fare mentre si aspetta un professore
Flame:infatti stavo dando a te del noioso
Balder:ah
Flame:eh
Il povero biondo nordico si chiede per la centesima volta perché ha dovuto seguire proprio lui la figlia di Loki, va bene che era il suo migliore amico…ma c’era anche Thor a disposizione quindi perché proprio lui? Perché doveva accadere questo alla sua povera vita? Che aveva fatto di male lui?...Okay che era il dio della distruzione oltre che a quello della luce però…insomma che almeno lo pagassero con qualcosa!
Kuroko:potreste abbassare la voce?
Thoth:mi hai tolto le parole di bocca fantasmino
L’egizio diedie un’occhiata alla classe e, con un sorrisino sadico in faccia, lasciò cadere sopra alla cattedra un manuale di qualcosa come 1560 pagine
Flame:e quello…cos’è?
Thoth:questo, mia cara, è il libro che dovrai studiare per domani
Flame:specifichi meglio la parola domani
Thoth:fossi in te mi metterei a studiare visto che farò una verifica
Flame:tranquillo boss, ho già chi fa per me
Balder:e con questa fanno centouno
Kuroko:ma io volevo finire il mio libro…
La reazione di Thoth fu…si…abbastanza da Thoth

Aomine:ahia!
Mentre l’egizio si massaggiava la testa, il greco si abbassò un attimo a prendere l’oggetto incriminato che era volato fuori dalla finestra finendo per colpire Aomine
Kise:ehi questo è il libro di Kurokocchi
Aomine:e come diavolo ha fatto a volare fuori dalla finestra?
Kise:non ne ho idea, di solito non se ne separa mai
E riprese a camminare sotto lo sguardo confuso dell’abbronzato
Aomine:ohi non vai a riportarglielo?Infondo noi abbiamo educazione fisica e se non sbaglio è tuo amico no?
Kise:si ma Sunny mi da un bacino ogni volta che le consegno qualcosa di Kurokocchi
Aomine:…ma non ti basta quello? –indica il cuscino con su la faccia della biondina che Kise si porta in giro da quella mattina-
Kise:certo che no! è da un sacco di tempo che non vedo la mia sorellina e poi non riesco a carburare senza i suoi bacini
Aomine:certo che tu vai oltre la tipologia di fratelli ultraprotettivi, io con Iside se ci parlo una volta ogni tanto è già troppo
Kise:e chi ha detto che i miei sono sentimenti da fratello maggiore?
Chiese affilando lo sguardo ghignando un poco, per poi continuare a camminare lasciando indietro un Aomine più che spiazzato

Summer:Takeru-saaaaan
Takeru:che dianime vuoi?
Summer:tu sai per caso come si fanno queste cose?
Takeru:se lo sapessi adesso starei ballando ignudo la cucaracha
Summer:non si dicono queste cose davanti ad una signorina
Takeru:allora tappati le orecchie
Amy:silenzio voi due!
I due sussultarono per poi chiedere perdono, ritornando poi ai loro test ancora in bianco nonostante fosse passata mezz’ora dall’inizio della prova, la dea del sole giapponese li guardava trattenendo le risate, non tanto per la piccola greca visto che per lei era normale non sapere nulla essendo la prima volta che sentiva parlare di matematica, quanto piuttosto per il suo ‘dolce’ fratellino, adorava vederlo in difficoltà, fosse stato per lei avrebbe cancellato le videocassette dov’erano registrate sopra le telenovelas di Tsukito per registrarci di nuovo i tormenti di Takeru che non sarebbero stati pochi quell’anno, anche se aveva altro a cui pensare adesso pensò con un sorriso più tranquillo e, arrossendo un poco, iniziò a scrivere la lettera che aveva in mente da quella mattina dopo l’incontro, a suo parere, voluto dal destino. Finì giusto in tempo per lo scadere dell’ora che aveva dato a disposizione degli umani per completare il compito ed aspettò con pazienza che tutti consegnassero, quando arrivò il turno di suo fratello gli venne in mente un’idea…perché non incominciare proprio ora a tormentarlo?
Amy:oh Take, Take, mio piccolo Take quando imparerai una volta per tutte le tabelline?Insomma vuoi essere bocciato ancora una volta? Guarda che così finirai a passare la vecchiaia a scuola…e non è che ti manca tanto a giudicare dai tuoi capelli
Si stava riferendo a quelle tre ciocche più chiare che aveva nella forma divina, Takeru borbottò qualcosa mentre gli altri studenti si misero a ridere e, furente di rabbia, tornò al suo posto per lasciar spazio a Sunny che consegnò il suo foglio tutta tremante, Amy guardò lei e poi il foglio ed infine di nuovo lei
Amy:i disegni potrebbero essere considerati come esempio di geometria ma…sbaglio o sono i ritratti del fantasmino dell’altra classe?
Summer:non shapevo cosha fare
Mormorò con voce piccina stringendo gli orli della gonna, la giapponese l’osservò bene e, cercando di ricordare se aveva dei fazzolettini vicino prima che le scoppiasse a piangere sulla divisa sexy trovata apposta per un certo egizio, le pattò piano la testa
Amy:oh cara, non è certo un gran problema questo, possiamo risolverlo insieme
Summer:e come?
Amy:semplice, io faccio qualcosa per te e tu fai qualcosa per me
Alla biondina s’illuminarono gli occhi
Summer:questo vuol dire che…?
Amy:che se tu mi consegni questa lettera al professor Thoth, io ti metto otto come voto, ci stai?
Summer:decisamente si! –saltellando-
Amy:ma che brava bambina
Le pattò ancora la testa per poi darle il permesso per andare a recapitare la lettera
Takeru:potrei sempre denunciare questo tipo di favoritismo sai?
Amy:ho sentito bene? Ti sei appena offerto come primo interrogato alla lavagna? Ma che bravo che sei Takeru! Forza aggiungiamo un altro bel tre a quello appena preso!
Takeru:…

Summer:dunque dovrebbe essere questa…
Mormorò osservando l’aula che aveva di fronte a lei indecisa, prese un grosso respiro per calmarsi e poi bussò…non ricevendo risposta…provò di nuovo e ancora nada, guardò la lettera che aveva in mano, non voleva sembrare scortese entrando senza nessun permesso ma non voleva neanche prendere un brutto voto il primo giorno di scuola! La decisione da prendere non era difficile, quindi prese un secondo grosso respiro ed aprì la porta sicura di se stessa…infondo poteva approfittarne per vedere per qualche minuto Kuroko…
Summer:permes-
Flame:obiezione!Tradimento!Diffamazioneeeeeeeeeee!
La biondina sbattè le palpebre un paio di volte, si sfregò gli occhi con la manica del maglioncino, provò anche a darsi una testata al muro per vedere se stava dormendo ma niente, quella che stava in piedi su un banco, mentre Balder tentava di farla scendere corrompendola con un nuovo set da trucco che avrebbe potuto testare su di lui, e con una fascia intorno alla fronte in stile karate kid era proprio Flame…ora capiva perché nessuno le aveva dato il permesso di entrare…
Flame:com’è possibile che la mia regale persona non ci sia in questo dannatissimo libro?! È inconcepibile, è irrazionale, è fuori da ogni logica! Andiamo c’è Balder! Così diventa anche umiliante!
Balder:fa la brava, nessuno sa che Loki ha avuto due nuovi figli
Flame:ma al diavolo Rage, nessuno se lo fila a casa quindi è ovvio che nessuno se lo fila nemmeno qui ma io!Io!Insomma ho distrutto mezza Asgard!Voglio almeno un riconoscimento!
Balder:vorrei ricordarti che fino a ieri sostenevi di essere innocente
Flame:fino a prova contraria
Balder:hai appena ammezzo di essere stata tu
Flame:l’hai per caso registrata?
Balder:no
Flame:allora non è una prova contraria –incrociando le braccia sotto al seno-
Balder:…
Mentre l’amica gridava al colpo di stato, Sunny si avvicinò timidamente alla cattedra dove Thoth si stava massaggiando le tempie per resistere all’impulso di far volare fuori dalla finestra anche Flame
Summer:s-scusi
Thoth:che vuoi?
Summer:ecco…questa è per lei
Gli consegnò la lettera e pensò di aver finito con successo la sua missione e di essersi meritata quell’otto però decise di rimanere lì in attesa nel caso che l’egizio volesse rispondere subito alla professoressa
Thoth:sono onorato…
Summer:si?
Thoth:…ma non posso accettare i tuoi sentimenti
Alla bionda muorì il sorriso
Summer:co-come?
Thoth:sei stata molto carina a scrivermi questa lettera e hai avuto molto coraggio a consegnarmela di persona ma sono troppo grande per te
Summer:ma non sono stata io…
Thoth:comunque non sei troppo piccola per usare certi particolari? Va bene che guardando tuo padre e tuo fratello sono sicuro che tu ne abbia passate di tutti i colori per colpa loro ma certe cose non si dovrebbero scrivere alla tua età
Fu la volta che le caddero le braccia, stava per rispondere quando si sentì toccare piano i capelli quindi si girò trovandosi davanti il viso apatico di Kuroko
Kuroko:non preoccuparti Sunny-chan, è normale innamorarsi di persone più grandi alla tua età, l’importante è non smettere di provare e vedrai che un giorno verrai ricambiata
Questa volta non disse nulla no…svenne direttamente
Summer:mammina…portami a casa….
Flame:datemi la testa dell’autore che gli rifaccio scrivere il libro da zero con il suo sangue!Hai capito Balder?!Portami la sua testaaaaaaaaaaaa!
E menomale che era la prima lezione…

Ritorna all'indice


Capitolo 10
*** Una... nuova ***


Era finalmente Domenica e tutti gli studenti ne erano felici perchè potevano uscire dall’accademia per andare in città...certo...tutti franne Flame, che durante lòa settimana aveva fatto volare libri in testa ai compagni poichè la insultavano (falso ma lei ne era convinta); Sunny, che dopo il “rifiuto” da parte di Thot era scoppiata a piangere giorno(rendendo le lezioni di Amateratsu impossibili da seguire) e notte(non facendo dormire gli altri studenti per le urla); Kuroko, perchè non partecipava con entusiasmo alle lezioni; Kise, perchè ogni minuto si lamentava ed il professore non lo sopportava più...ed infine Aomine, perchè....aveva partecipato soltanto all’ora di educazione fisica. Poi sembrava essersi volatilizzato. Quindi anche i poveri Takeru e Balder erano costretti a rimanere in accademia con le loro protette. Ma tutti potevano gironzolare quà e là
Flame: uffa...e io che volevo andare a comprare dei trucchi
Summer: tu? Che ti trucchi?
Flame: cosa?! Ma certo che no! Per Balder!
Summer: oh...fa crossdressing?
Flame: in un certo senso....si
Summer: capisco...una specie di cosplay quindi! Comunque! Giochiamo a qualcosa?
Flame: no!
Summer: ti preeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeego!
Flame: no!
Summer:Ti pregotipregotiprego
La piccola dea bionda iniziò a saltellare davanti l’amica con occhi sbrilluccicosi. Flame non potendone più di quello spettacolo accettò.
Flame: va bene....decidi tu il g...
Summer: vado a prendere la palla! Giochiamo a pallavvolo!
Detto questo si avviò verso la palestra in cerca di un pallone da pallavvolo.
Summer: veeediamo...basket, calcio, rugby??? Questo di cosa sarà? Mah...quanta roba strana...uff...ma proprio quello di pallavvolo doveva mancare??
Da dietro vide sbucare una mano che le porgeva un pallone da pallavvolo nuovo. La piccolina sorrise e prese il pallone
Summer: ah grazie mille, sei molto ge..
Summer si girò tutta felice pronta per ringraziare la persona che gli aveva dato la palla ma...con suo grande stupore...non c’èra nessuno...sbiancò, lasciò cadere il pallone e uscì come un fulmine dalla palestra andando ad appiccicarsi su Flame
Summer: Flameeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!!! C’è un fantaaaaaaaaaaaaaaaaaasmaaaaaaaaaaaaaaa!!!! Aiutami!
Flame:?! Cosa?! Ma smettila! I fantasmi non esistono!!!
Summer: te lo giuro! Mi ha dato la palla!
Flame: i fantasmi non esistono! E anche se esistessero non verrebbero di certo a darti una stupida palla!
 
Amateratsu stava facendo una passeggiata insieme a Tsukito ed Hades parlando del più e del meno.
Amateratsu: hum...peccato che dobbiamo stare quì...oggi c’èra un bel sole...l’ideale per un appuntamento!
Tsukito: Amateratsu Totsuka, non credo Dioniso sia interessato a te. Ma ti auguro comunque buona fortuna.
Amateratsu guardò il fratello minore alzando un sopracciglio, poi gli accarezzò la testa
Amateratsu: ti voglio bene per come sei Tsukito. Tranquillo.
Hades: secondo me invece pioverà...
Tsukito: Hades Aidoneus, non dovresti essere sempre pessimista. Guarda, il giornale dà sereno
Tsukito tirò fuori dalla tasca dei pantaloni un giornale dove c’èrano anche le previsioni meteo per quella settimana e...in effetti dava sereno.
Amateratsu: c’è l’oroscopo??? Guarda che dice del mio se...
La cara dea del sole stava per girare pagina quando i 3 sentirono un rumore dietro di loro e istintivamente si girarono. Non vedendo nulla tornarono al giornale. Amy girò pagina e...
Amateratsu: ma..ma...ma queste?! Tsukito Totsuka! Spiegami dove e perchè le hai prese!
Tsukito: io...io non lo so...non c’èrano...non avevo nemmeno idea che tu  avessi un costume con le volpi disegnate!
Hades: wow...cara professoressa...sei in forma quì...
Sulla pagina c’èrano delle foto di Amateratsu in costume, degli scatti di quando si stava godendo una vacanza al mare poichè suo fratello Susanoo, per aver perso una partita a briscola, l’aveva invitata al mare.
Tsukito: oh...ora ricordo! Takeru Totsuka aveva fatto queste foto poi le aveva vendute per pagarti l’hotel a 5 stelle!
Intorno alla Dea si creò un’aura nera che andava espandendosi. Cominciò ad andarsene nella direzione opposta della passeggiata iniziata coi due...seguita con lo sguardo dal dio degli inferi e lo Tsukiyomi. Quest’ultimi, scomparsa Amy dentro l’edificio, tornarono alle foto ma...non c’èrano più
Tsukito: Hades Aidoneus...se vuoi le foto devi pagare.
Hades: non le ho prese io...
I due si guardarono...non si sa se sbiancarono visto che entrambi sono cadaverici di loro. Fatto stà che gli prese fifa...
 
Balder e Takeru stavano giocando a scacchi da tre ore con un punteggio di 99 a 0 per Balder. Quest’ultima partita però si stava dimostrando molto ardua ed il Dio della luce era in difficoltà...ogni mossa gli sembrava sbagliata
Balder: non posso perdere...non posso! A cento devi offrirmi la cena per una settimana.
Takeru: arrenditi biondo! Ammetti che stavolta ho vinto io!
Balder prese con la mano la regina, tutti gli altri pezzi erano bloccati quindi poteva utilizzare soltanto quella. Takeru lo guardava felice, era sicuro che avrebbe vinto...sai che soddisfazione 99 a 1...ma un urlo richiamò l’attenzione dei due che dopo aver sobbalzato si voltarono...e videro una fuoria bionda platinata avvicinarsi... balder sentì qualcuno prendergli la mano e fargliela spostare in una casella...appena la mano si fu ritirata, il dio sudò freddo e piano piano iniziò a girarsi. Non c’èra nessuno...lanciò un urlo e si alzò con le mani fra i capelli. Amateratsu(che era arrivata vicino) e Takeru, dopo l’urlo, guardarono la scacchiera. Il biondo aveva vinto ancora. Takeru era sul punto di piangere, amy fece il segno della vittoria a Balder e quest’ultimo...cercava di convincersi di aver avuto un’allucinazione.
 
In caffetteria Dioniso era pronto a prendere le ordinazioni di suo nipote, del nipote dell’apatico (beh forse non lo era ma la pensavano tutti così) e del nipote di Thot(non lo era ma la pensavano tutti così)
Dioniso: che prendete ragazzi?
Kise: io prendo Sunny...la voglio tutta per me...
Aomine: una birra
Kuroko: due uova in un bicchiere...per tenersi in forma è l’equilibrio giusto.
Dioniso: perfetto! Tre succhi di frutta alla pesca!
Dioniso andò in cucina ed i tre iniziarono a parlare.
Kise: Sunnyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyy ma perchè sta sempre con quella scorbutica di Flame!
Aomine: io devo ancora memorizzare i nomi di tutti, non sò di chi parli
Kuroko: Kise-chan...dovresti lasciare a Sunny la sua libertà.
Kise stava per aprir bocca quando sentirono un rumore. Si girarono e sul bancone davanti a loro videro le loro ordinazioni. Una birra, due uova in un bicchiere e una foto di Sunny. Aomine iniziò a bere, Kuroko a mettere lo zucchero e Kise a baciare la foto. Arrivò Dioniso col vassoio dei succhi...appena vide ciò che stavano facendo i ragazzi sbiancò per molti motivi: 1) erano vietati gli alcolici 2) a quell’ora le uova avrebbero spaccato lo stomaco a Kuroko 3) Kise rischiava seriamente di iniziare a fare.....pensieri erotici sulla sorella 4) chi aveva portato quello ai tre ragazzi?!
Di sera, Amy e gli alunni, decisero di riunirsi nella sala del consiglio studentesco per discutere del presunto fantasma...
Takeru: dobbiamo catturarlo! Per colpa sua ora dovrò pagare la cena a quell’imbecille!
Flame: concordo!
Kise: sul catturarlo?
Flame: no, sul fatto cha Balder siia imbecille
Balder: però è stato gentile...mi ha fatto vincere...
Summer: e a me ha dato la palla...
Kise: e a me la foto
Summer: di cosa?
Kise: ma tuaaaaaaaaa guarda che ccccarrrrina
Tutti:....
Hades: io ho solo visto Am...
Amateratsu: parla e ti ritrovi giù negli inferi...ma morto
Tsukito:non credete dovremmo parlarne a Thot Cadaceus?
Amateratsu: cosa?! Disturbarlo per una cosa simile?!
Aomine: pf...si vede quanto il potere di Zeus faccia schifo...mi ha mandato in una scuola con dei fantasmi... Ra avrebbe fatto di meglio
Kuroko:-sul punto di vomitare-
Dioniso: non saprei...mi sembra strano
Dal soffitto si sentì un rumore...tutti alzarono lo sguardo.
Summer: è...è lu..lui?
Altro rumore...i rumori si facevano sempre più forti
Flame: Balder tira una sedia sul soffitto!
Balder: ma potrebbe rompersi!
Flame: è quello il piano!
Balder: ma...
Flame: muoviti prima che ci tiro a te!
Balder: non c...
Balder non finì la frase che dal soffitto cadde giù qualcosa finendo sopra il tavolo. Flame saltò il braccio a Balder, Summer si nascose sotto il tavolo, Takeru prese la sedia tipo arma, Tsukito si nascose dietro Hades...che gli aveva fatto da scudo beccandosi il cartongesso in faccia, Dioniso cadde all’indietro, Kise pianse perchè la foto andò distrutta, Kuroko vomitò nel secchio, Aomine sbadigliò,  Amateratsu lanciò un urlo.
Dopo poco il polverone andò via lasciando vedere cosa c’èra...anzi CHI c’èra.
Summer: -uscita da sotto il tavolo- ma che carina...chi è?
Kise: credo sia un maschio...
??:....gah...
Dioniso: un gatto?
Balder: i gatti fanno miao
Takeru: è la mia salvezza! Balder ecco la tua cena per una settimana!!
Aomine:??? Anubis!!!!
Tutti: Anubis?!
Flame: quel...coso...sarebbe Anubis? Anubis il dio??? E lasciami tu!
Aomine: vieni quì! Ecco dov’èri finito!
Anubis: gah gah!!!
Anubis andò ad abbracciare Aomine tutto felice
Flame:...è guerra aperta.
Aomine: non ti trovavo più, pensavo ti eri perso!
Dioniso: scusa Osiride...lui è?
Aomine: il mio sciacallo da compagnia.
Quella sera un mistero fu svelato. Ma ne rimaneva un altro.
Amateratsu: hey?...ma dove ha messo le mie foto?
Anubis: gah hags gah!
Amateratsu:...cioè?
Aomine: dice che sono sulla cattedra di Th...prof? dov’è finita?
 
Dall’altra parte dell’accademia
Thot: ecco quà dove avevo lasciato il libro...e questa busta?
Amateratsu: professor Thot! No! Non lo apraaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!!
Thot: professoressa Amateratsu? E perchè?
Thot scartò la busta ma Amy prese la rincorsa, saltò sulla cattedra, prese la busta ed in stile ninja uscì dalla finestra.
Thot:.....

Ritorna all'indice


Capitolo 11
*** Tutti Pazzi per il Club di Basket! ***



 

Angolo Robh: salve a tutte ragasshuole, spero vi piaccia anche questo nuovo capitolo siccome arrivano due nuovi personaggi, non compariranno spesso come le nostre adorate Sunny e Flame ma daranno dei grattacapi ad entrambe, vi dico solo questo u.u buona lettura <3

 

Summer:cosa sono questi fogli?
Flame:lo vieni a chiedere proprio a me?
Le due stavano guardando, un pochino…abbastanza… perplesse i fogli che erano fissati sulla porta della classe della biondina
Flame:magari sono i voti che avete preso
Summer:uhm…Takeru-saaaaaaaaaaaan!
Urlò rivolgendosi al suo tutore, che in quel momento stava dormendo tranquillo sul poggia ombrelli dato che sua sorella gli aveva ‘cortesemente’ preso in prestito il banco, non si sa ancora bene per cosa e non ci è dato saperlo anche perché non vogliamo fare una brutta fine
Takeru:che cispio vuoi essere non bene indefinito giallo?
Summer:tu sai cosa sono questi?
Takeru:uhm?
Il blu si alzò dalla sua postazione, con la sua povera schiena che iniziava a cantare l’halleluja, e si avvicinò alla due grattandosi un poco la nuca per osservare il motivo per cui Sunny lo aveva svegliato dal suo legittimo pisolino mattutino
Takeru:ah…sono i club
Flame:e che sono i club?
Takeru:un metodo per non far fare il pisolino pomeridiano ad un povero dio come me
Flame:aggiungerei un povero vecchio dio come te
Takeru:…vado a chiamare Balder, la bionda è tanto, insieme alla nordica è troppo
Detto questo si defilò, lasciando semidea e dea ancora con il quesito di cosa fossero i club
Summer:quindi è di pomeriggio
Flame:e ascoltando il vecchiardo è una rottura di scatole
Summer:ascoltando Takeru-san sabato dovevamo fare solo una presentazione…
La nordica le pattò piano la testa mentre la greca gonfiava le guance ancora arrabbiata per la figura del ciufolo fatta davanti al suo Kuroko…che poi non era ancora suo…ma era tutta una questione di dettagli, come diceva sempre il suo caro papi che ancora doveva mandargli una cartolina da Circenlandia
Flame:comunque io non aderirò a niente se non mi mostrano almeno un lato positivo della cosa
Summer:ma potrebbe anche dimostrarsi divertente
Flame:dammene una prova e ci penserò su, beh adesso vado, ci vediamo a fine lezioni
La bionda agitò la manina salutando l’amica mentre quella ritornava in classe dopo il suono della campanella, dopo si rigirò a guardare i famosi fogli
Summer:forse avremmo fatto meglio a chiedere prima qualcosa a papà…o meglio a mamma

Kise:Sunny,Sunny,Sunny,Sunny,Sunny,Sunny,Sunny,Sunny –cantilenando stringendo a sé il famoso cuscino-
Aomine:se non la smetti con ‘stà canzoncina te lo faccio ingoiare quel cuscino
Kise:oh Aominecchi come mai da queste parti?
Aomine:Thoth mi ha beccato mentre me la stavo ronfando sul tetto insieme ad Anubis
Kise:quindi da adesso in poi studierai?
Aomine:…
Kise:menomale che non hai nessun tutore Aominecchi
Aomine:anche se ce l’avessi non me ne fregherebbe un cavolo
Kise:io sono così invidioso di Takerucchi!Può stare accanto a Sunny, Sunnina, piccina quanto vuole mentre io non la posso vedere neanche a ricreazioneeeee –con le lacrime agli occhi-
Aomine:toglimi una curiosità, ma voi greci siete tutti così o il fantasmino è un difetto di fabbrica?
Kise:intendi Kurokocchi?
Aomine:quello lì
Kise:non lo so, da piccoli giocavamo sempre insieme ed io gli facevo fare la parte della principessa, poi quando è nata Sunny è diventato a metà
Aomine:a metà?
Kise:metà principe e metà principessa…da quei tempi non ci parla più molto
Aomine:chissà perché…
I due avrebbero volentieri continuato a parlare se non fosse che il loro professore (non si sa bene chi) consegnò loro dei fascicoli, Osiride si ritrovò a sudare freddo, che fosse una verifica per cui lui non aveva studiato un beneamato ciufolo? Guardò il biondo e si accorse che era tranquillo quindi si rilassò…ma poi si ritrovò a pensare che da quando aveva quel dannato cuscino Kise era sempre tranquillo e di buon umore quindi si ritrovò a sudare freddo tre volte di più
Kise:cosa sono?
Prof:sono le domande per i club a cui volete iscrivervi
L’egizio tirò un lungo sospiro di sollievo
Kise:club? Aominecchi sai cosa sono?
Aomine:guarda la mia faccia
Kise:…si
Aomine:ti sembra per caso che io la sappia
Kise:ma sei parente di Thoth
Aomine:alla lontana

Flame:quindi, se ho capito bene, sono delle attività pomeridiane
Balder:esattamente, per non annoiarsi da soli e divertirsi con i compagni di classe
Flame:non mi hai ancora elencato un aspetto positivo della cosa
Balder:insomma cosa vorresti fare da sola di pomeriggio?
Flame:non si chiedono queste cose ad una signorina, screanzato! –gli molla un ceffone-
Balder:qualche volta mi domando seriamente da chi tu abbia preso
Mormorò prendendo il ghiaccio, recuperato non si sa bene dove, da Kuroko e mettendoselo sulla guancia
Kuroko:quindi non hai intenzione di iscriverti ad nessun club Flame-chan?
Flame:fatti gli affari tuoi fantasmino
Kuroko:…potreste smetterla di chiamarmi tutti così?
Flame:giammai!
Kuroko:…
Balder:almeno prova a sfogliarne alcuni
Flame:cosa ricevo in cambio se lo faccio?
Balder:la mia eterna gratitudine così Loki è felice e non mi carbonizza
Flame:e cosa ti fa credere che non lo farò io una volta recuperati i poteri?
Balder:finchè non ti diplomi non puoi usarli e per diplomarti devi iscriverti ad un club
Flame lo guardò male…tanto male, ma alla fine prese i fascicoli che gli stava porgendo il biondone, il quale emise un sospiro di sollievo e si apprestò a compilare il suo modulo del club di tennis

Summer:non ho ancora capito bene…                   
Amy la guardò male sospirando pesantemente, capiva che la bimba era nuova di quelle cose però se addirittura suo fratello ci era arrivato allora ce ne voleva
Amy:allora tesorino, in pratica sono delle attività pomeridiane in cui tu puoi fare una o più cose che sono segnate su questi fogli
Summer:uhm…
Amy:Take!
Takeru:cosa volere tu dalla mia povera ed innocente vita?
Amy:povera di sicuro visto che non hai un soldo in canna, innocente non direi visto quello che hai fatto ai miei campi!
Takeru:ancora con quella storia vecchia?
Amy:che storia vecchia e storia vecchia!Me la porterò fino alla tomba fratello e ti porterò con me!
Di nascosto il blu fece le corna sotto il banco, sia mai che ritornava la nuvola di Fantozzi che gli trasmise Hades anni orsono
Amy:non dovresti essere il suo tutore?
Takeru:troppo stanco, dammi il cambio
In risposta si vide arrivare in testa un libro di aritmetica che gli trasformò gli occhi a girella
Summer:credo che sceglierò musica
Amy:oh, brava ragazza
Summer:il mio papà mi ha insegnato a suonare il flauto traverso fin da quando ero piccola, sono diventata molto brava e alcune volte Ki-chan mi accompagnava cantando
La dea socchiuse gli occhi, appoggiandosi stancamente alla sedia, pronta ad ascoltare quella tarantella che sembrava non finire mai, sospettava che Sunny fosse in parte logorroica, quando ad un certo punto gli si illuminò la lampadina sopra la testa
Amy:per caso sapete anche canzoni d’amore?
Summer:un mucchio, papà ce le faceva suonare per mamma a San Valentino, perché?
Amy:tesorino mio, lo vuoi un altro otto?
Inutile dire quale fu la risposta di Summer
Takeru:ricordati che potrei sempre denunciare questi favoritismi
Amy:oh Take, quanto mi fai felice così!
Takeru:..eh?
Amy:finalmente hai deciso di mostrare a tutti la tua passione iscrivendoti al club di cucito!
Il giapponese ritenne opportuno stare a bocca chiusa e compilare zitto zitto quatto quatto il modulo per quello di kendo

La biondina greca trottorellava contenta attraverso il cortile, dirigendosi verso la segreteria seguendo la mappa che la professoressa gli aveva disegnato su un foglio a parte (in quanto a senso dell’orientamento aveva preso tutto dalla madre), canticchiando tra se e se una canzoncina
Summer:sono piccoli problemi di cuore, nati da un’amicizia che profuma d’amore
Proprio mentre finiva la strofa vide con la coda dell’occhio il suo principe azzurro, come richiamato dalla sua canzone d’amore, i suoi occhi diventarono all’istante a forma di cuoricino e percorse quei pochi metri come se fossero una maratona per poi saltargli al collo
Summer:Kuroko-kun!
Kuroko:Sunny-chan così mi strozzi
Summer:che club hai scelto?Che club hai scelto?
Kuroko:quello di lettura
Summer:…ah, proprio uno a caso…
Kuroko:tu invece quale hai scelto
Summer:quello di musica! –tutta sorridente-
Kuroko:hai fatto bene, da che ricordo sei sempre stata molto brava con il flauto –accarezzandole piano la testa-
La piccolina si mise quasi a fare le fusa quando, per sua sfortuna, arrivò Aomine seguito da Kise che stava trottorellando come faceva prima la sorella sempre con il cuscino appresso
Aomine:ohi, che club avete scelto?
Kuroko:lettura
Summer:musica!
Kise:musica!
L’egiziano gli tirò un pugno in testa
Aomine:cos’avevamo detto riguardo alla scelta dei club?
Kise:che doveva essere virile e che non doveva avere niente a che fare con Sunny –con il broncio-
Aomine:esattamente, quindi tu vieni a basket con me
Summer:cos’è il basket?
Aomine:è uno sport che abbiamo fatto ad educazione fisica, mi piaciuto molto quindi siccome c’è il club io m’iscrivo lì
Summer:ora che ci penso dai racconti di mamma mi sembra che la zia Hate fosse tanto brava in questo sport… -puntellandosi il mento con l’indice mentre Kise la fotografava di nascosto-
Kuroko:sembra interessante
Summer:uhm?
Il fantasmino aveva preso il modulo di Aomine e lo stava osservando con attenzione da un paio di minuti
Kuroko:credo che m’iscriverò anch’io a basket
Summer:ma…ma il club di lettura?
Kuroko:posso iscrivermi anche a quello, si può partecipare fino a due club
Aomine:vieni pure, sarà divertente
La biondina andò nel panico e guardò prima l’egiziano e poi il suo principe azzurro
Summer:wait one moment please
E tutti e tre la videro correre via neanche fosse il povero tizio che ha percorso i 42,195 km da Maratona ad Atene
Kuroko:da quando Sunny-chan sa l’inglese?
Kise:da quando la zia Arianna glielo insegnò dopo il suo ritorno dall’Inghilterra
Aomine:cosa ci ha fatto una dea greca in quel posto?
Kise:è andata a recuperare lo zio Dee-Dee dopo che si era ubriacato in un Irish pub

In caffetteria
Dioniso:ectiù!

La biondina correva di qua e di là per tutta la scuola in cerca della sua migliore amica che sembrava scomparsa…o meglio, che non si voleva far trovare da lei per godersi il suo ultimo pomeriggio libero in pace
Summer:Flameeeeeeee, ho un bisogno disperato di teeeeeeeee!
Urlò entrando di scatto in un aula a caso dove trovò Balder e una stranza ragazza con i capelli verdi
Balder:hai bisogno di qualcosa Sunny?
Summer:ehm…da te no
Mormorò stranita, insomma…Balder…con una ragazza? Da quel che le aveva raccontato sua madre c’era un’alta possibilità che fosse un travestito…magari era bisex…o forse gay…bah
Balder:stavi cercando Flame?
Summer:shi, sai dov’è?
Balder:purtroppo no, dopo aver compilato il modulo è scomparsa da qualche parte, comunque ti va d’iscriverti al club di tennis? Quest’anno va molto
Summer:ma siete solo in due
Balder:appunto, con i tuoi genitori c’ero solo io
Summer:…ah…magari passo l’anno prossimo eh
E filò via alla velocità della luce
Balder:mannaggia, se si sarebbe iscritta lei avremmo accalappiato anche Kise
Tori:e con questo?
Balder:e con questo anche le sue fan ovvio
Tori:beh ci sono io no?
Balder:…meglio di niente

Summer:Flaaaa-aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaahhhhhhhhhhhhhh! –saltando indietro finendo sul cornicione della finestra-
La porta che aveva aperto dava su un mondo che le ricordava tetramente gli Inferi quando sua zia Persefone se ne andava, lasciando solo il povero Hades che incominciava a fare m’ama non m’ama con le margherite che la moglie aveva fatto fiorire faticosamente, da esso uscì una ragazza abbastanza prosperosa ma che non le infondeva la stessa gentilezza che, a suo modo, le infondeva la professoressa Amy
Akiza:non sei troppo piccola per andare in giro da sola?
La biondina gonfiò le guance
Summer:fatti gli affari tuoi strega!
Akiza:come osi?!
Summer:i tuoi capelli lo urlano al mondo che lo sei
Akiza:e tu sei una bamboccia che non potrà mai unirsi al mio club dell’occulto
Summer:e chi ci vuole entrare, gli Inferi sono molto meglio al confronto, uhm! –facendole la linguaccia-
Prima che la rossa potesse ribattere, Sunny prese e scappò via sempre alla ricerca della nordica probabilmente tornata ad Asgard in qualche modo a quell’ora

Flame:oooooohhhh che pace, che tranquillità, che silenzio…
Summer:Flame!
Flame:che rottura di palle
Summer:ho bisogno del tuo aiuto!
Flame:sono in ferie, ripassa tra i prossimi cent’anni
Summer:dico sul serio, ti ho cercata per tutta la scuola!
La nordica si mise a sedere fissando l’amica, in effetti sembrava parecchio agitata e se non l’aiutava c’era rischio che faceva crollare il tetto manetta o non
Flame:siediti dai e racconta a zia Flame i tuoi problemi
La biondina si mise in ginocchio di fianco a lei e le spiegò tutto e cosa consisteva l’aiuto che doveva porgerle
Flame:…cosa centro io con il basket?
Summer:tu sei brava!
Flame:ma se non ho mai nemmeno tirato un pallone
Summer:ma la zia Hate sa giocare, c’è l’hai nel DNA!
Flame:sé…convinta tu…comunque è troppo tardi, mi sono iscritta al club di calcio, voglio imparare a lanciare i palloni a Balder anche da grande distanza
Summer:eddai, fallo per me –con il labbrino tremulo-
Flame:ti ho detto di no e quanto ti dico io di no è no, adesso lasciami godere il mio riposino
Detto questo si risdraiò pronta a godersi il sole e già che c’era ad abbronzarsi visto che ad Asgard nevicava 364 giorni all’anno e l’altro 1 giorno pioveva, ad un certo punto però…si sentì come trascinare via, riaprì gli occhi stizzita e a quello destro gli venne un tick nervoso
Flame:in certi momenti ti odio proprio
Summer:lo dici sempre ma alla fine so che mi vuoi bene –mentre la trascina per le caviglie-
Flame:credimi…è proprio odio
E così le due arrivarono in palestra dove c’erano già Aomine, Kise sempre con il cuscino, e Kuroko insieme al coach Thoth
Aomine:e voi due che ci fate qui?
Summer:vogliamo entrare nel club di basket anche noi!
Aomine:fuori discussione
Summer:perché?
Aomine:perché siete ragazze e non sapete giocare
Summer:questo lo dici tu cioccolatino!
Aomine:ciocc-?!
Kuroko:Aomine-kun perché non le lasci provare?
Aomine:e me lo chiedi pure?!
Kuroko:pensa alle conseguenze peggiori
Aomine:e sarebbero?!
Il fantasmino indicò il biondo dietro di sé sull’orlo del pianto isterico visto che la sua possibilità di stare con la sorellina almeno al pomeriggio al club stava sfumando miseramente, l’egiziano ci pensò su…si, decisamente Sunny e Flame erano la conseguenza migliore
Thoth:bene, avete un tiro a disposizione
Summer:allora tira Flame, se fa canestro siamo iscritte tutte e due
Thoth:non sarebbe così però…
Summer:però vorrei ricordarle la figuraccia che mi ha fatto fare in classe? Ho pianto per notti dopo che mi ha rifiutata –enorme balla-
Thoth:uhm…e va bene
La biondina esultò tutta contenta…la ragazza più grande un po’ meno
Flame:e se non faccio canestro che fai?
Summer:sono sicura che lo farai
Flame:come fai ad esserne certa?
Summer:sono certa perché sono io a dirlo
Flame:ma vaffan-
Thoth:palla!
L’egiziano le lanciò la palla, che la nordica prese al volo, per poi andare a posizionarsi sulla linea dei tre punti maledicenco tra sé e sé in nordico l’amica e anche Balder già che c’era, quindi lanciò la palla…che entrò perfettamente a canestro…Sunny sorrise con mille fiorellini che le svolazzavano intorno
Flame:osa dire una parola e ti trucido il cuscino del fantasmino…
E fu così che anche le due ragazze entrarono nel club di basket, con somma gioia di Kise

Più tardi quella sera…
Summer:Amy-san è sicura che possiamo usare l’aula di musica a quest’ora?
Amy:certamente!Infondo sono un’insegnante no?
Kise:non ho ancora capito perché ha chiamato solo noi…
Amy:è…una lezione speciale…sulle canzoni d’amore, dovete prepararne una che…ha come storia due innamorati…per esempio una dea giapponese e un dio egizio, alato però…che s’incontrano in un’accademia e dopo una settimana si sposano nella stessa, con una semidea greca e una dea nordica che fanno da damigelle e un dio egiziano, di colore blu, e due semidei greci fanno da testimoni
I due fratelli si guardarono
Kise:non può dirlo subito che vuole una storia d’amore per Thoth-san?
Amy:ma chi?Iooooooooo?Ma come ti permetti di dire cose del genere ad una signora!
Summer:vogliamo parlare della famosa lettera?
Amy:vogliamo parlare del quattro che ti metto al posto dell’otto?
Summer:…taccio
Amy:brava bambina
I tre erano ormai arrivati davanti all’aula
Kise:ci serviranno parecchi fogli di spartito
Amy:ce ne sono quanti ne vol-che caspio è successo qui dentro?! –guardando il caos che regnava sovrano insieme ai mille quaderni strappati a metà-

Anubis:gahgah –sonnecchiando-
Aomine:ah vedo che ti sei fatto proprio una bella cuccia
Disse scompigliandogli i capelli, non notando che i fogli che il suo fidato amico erano quelli dei quaderni dell’aula di musica.

Ritorna all'indice


Capitolo 12
*** Uno Scambio Particolare ***



 

Quella settimana, sia Thot che Amy, avevano sovraccaricato la classe di Sunny e quella di Flame di ricerche da fare e, nel caso ne avessero saltata solo una, sarebbero fioccati i tre. Ci troviamo in biblioteca e il caro Dio del mare, insieme a Sunny...stanno cercando un libro sull’aria. Sunny infatti non voleva dimostrasrsi ignorante su quell’argomento...e perchè? Perchè le ricordava molto il suo Kuroko.
Takeru: uff...non capisco perchè a Balder e Flame siano capitati i fenomeni ottici della luce e le temperature del fuoco nelle varie situazioni...cioè...sono avvantaggiati! Non potevano darci l’alta marea e la crosta del sole?
Sunny: Takeru-san...sempre a lamentarti...dovresti piuttosto essere felice per il tuo amico
Takeru: sè...amico naturalista
Sunny: e dispiaciuto per Flame...la mia amica..
Takeru: dispiaciuto?! Per quella?! Io?! Cioè...te ne rendi conto che Balder può fare quello che gli pare perchè lei è autonoma e si sa difendere da sola? Invece io devo starti appresso!
Sunny iniziò a saltare alzando una mano
Sunny: si..gn...ma Flame, quando lo vede, è costretta a stare con un gay...ti piacerebbe gnnnnn?!
Takeru: no...scusa ma che stai facendo? Prendi le farfalle?
Sunny: no...cerco di prendere quel libro...
Sunny indicò un libro sui fenomeni atmosferici che era poco più su di quanto arrivava lei a saltare.
Takeru quasi rise pensando a quanto la sua protetta era bassa. Prese il libro e lo porse a Sunny
Sunny: grazie! Per fortuna sei più alto...o avrei dovuto prendere la scala a rotelle...ho paura di salirci...
Dall’altra parte della biblioteca....
Balder: Flame...sei sicura che per la ricerca sulla luce non vuoi il mio aiuto? Insomma...io sono il dio della luce e...
Flame: tu sei il dio dei deficenti!
Flame era salita sulla scala a rotelle mobili per cercare un libro che era più in alto
Balder:...uff...va bene...ma non vuoi nemmeno che ti rendo il libro? Io lo vedo e tu lo stai cercando da mezz’ora
Flame: ho forse chiesto il tuo aiuto?! Più lontano sei meglio mi sa!
Balder:....credo...che dovremmo interagire di più sai?Takeru e Sunny si aiutano e nonostante i caratteri vanno d’accordo...
Flame: “Takeru e Sunny si aiutano e nonostante i caratteri vanno d’accordo”-gli fa il verso- , sappi che io non sono Sunny. Lei va d’accordo con tutti ma io no. E dammi un buon motivo per cui dovrei interagire con te. Mi basta il vederti in classe.
Balder:......perchè sono il migliore amico di Loki?
Flame: ah! Ora andiamo sui ricatti familiaaaaaaaaaah....
Mentre guardava Balder incavolata muovendo un braccio, Flame cadde a terra....dopo poco le arrivò il libro in testa.
Flame: aiai... Potevi evitare di farmi cadere! Scemo! Come hai osato!
Balder: ma io...
Flame: sei inutile! Superfluo!ignorante!
Balder: sono felice anche io di farti da tutore.
Balder porse la mano a Flame per farla rialzare. Quest’ultima lo guardò schifata, prese il libro e se ne andò lasciandolo solo in biblioteca a sospirare. Più tardi quella mattina Balder e Takeru si ritrovarono in caffetteria. Il primo sconsolato, il secondo imbronciato...più del solito
Balder: non puoi immaginare che mal di testa
Takeru: non puoi immaginare che noia...quella peste mi stà sempre fra i piedi...pensa che io sò tutto...Takeru-san dimmi dei club, Takeru-san come si fa questa operazione, Takeru-san prendimi il libro...è...noiosa
Balder:e che c’è di male? A vederla sembra gentile...poi dovresti sentirti realizzato no? Riesci ad accontentarla con poco e, anche se non è così, non ti dice nulla...io per farmi dire grazie da Flame credo dovrei portarle la colazione in camera, farle trovare abiti firmati di suo gusto sul letto, trascinarla in carrozza in classe e farle tutti i compiti...si. Penso che un grazie lo direbbe.
Takeru: è tutta questione di carattere caro mio! Tu non ne hai, per questo ti umilia! Io riuscirei ad addestrarla in poco tempo!...anzi! ho un’idea!
In quel momento la carissima dea del fuoco aveva deciso di prendersi una pausa dalla sua ricerca, iniziata da 34 secondi, per andare a prendere qualcosa dal simpatico barista che lavorava in caffetteria...in lontananza vide Balder e Takeru...il primo pensiero fu fare una foto per poi photoshopparla facendoli baciare...ma le parole di Takeru anticiparono l’azione.
Takeru: se...ce le scambiassimo?
Balder: in che senso?
Takeru: io mi prendo Flame, tu vai con Sunny...tu avresti la tua pace e io finalmente troverei un po’ di divertimento!
Balder: non sò...Loki ed Hate potr..
Takeru: Loki, Hate, Luce e Apollo non ci sono! E nemmeno Zeus e Odino... ai prof non frega niente. Dai Balder!
Takeru tese la mano a Balder. Il biondo guardò Takeru...poi un po’ titubante strinse la mano dell’amico...si poteva provare
Balder: ci stò!
Alla dea del fuoco, che aveva ascoltato tutta la conversazione, stavano saltando i nervi. Doveva farla pagare a quell’arrogante! Non poteva abbandonarla...insomma, era un suo schiavo! Doveva elaborare un piano, ma da sola non ci sarebbe riuscita, quindi andò a cercare Sunny.
Sunny: oh! Flame! Finalmente vieni tu da me e non io da te! Dimmi! Vuoi giocare? Vuoi parlare? Vuoi confid...
La ragazza più grande tappò la bocca alla piccolina e cominciò a spiegarle la situazione. Alla fine del discorso Summer scoppiò a piangere...cos’aveva fatto a Takeru di tanto brutto? Era veramente stata così appiccicosa e pretendente? Non se ne era resa conto...mamma e papà non l’avevano mai sgridata per questo...anzi, le dedicavano mille attenzioni...
Flame: ma tranquilla...ho un piano!
Sunny: perchè vuoi riprenderti Balder e farlo sgobbare a posto tuo?
Flame: c...cosa? noooooo io? Ma come ti viene in mente?!
Sunny: giusto! Non lo faresti mai! Spiegami il tuo piano!
Flame: appunto, bene. Takeru crede di potermi addestrare ma...stà certa che non ci riuscirà, Balder vuole sentirsi utile. Tu sei appiccicosa e potrebbe vincere. Mi raccomando...stai attenta! Che ne sò...inventa qualcosa! Credi di riuscirci?
Sunny: sissignora!
Il Dio della Luce e quello del mare, la sera stessa, comunicarono alle due la loro decisione...le ragazze si finsero sorprese...ma in realtà sapevano già tutto. Il giorno dopo sarebbe iniziato il piano!!!! E perchè non partire subito dalla ricerca? Nessuna delle due l’aveva finita...anzi...iniziata...
GIORNO 1
Sunny:ooooooissààààà!
Balder: vuoi una mano a prendere il libro Sunny?
Sunny: s...si...si...va bene. Balder-k..un? no...san?mmmh...chan?...senpai?
Balder:ahahha, non aggiungere nessun suffisso Flame non lo fa mai, tieni il libro
Sunny: ma adesso sei con me Balder-san! Grazie del libro!
Balder: s...san..?
Sunny: ah mi serve anche quello Balder-san!
Balder: eccolo
Sunny continuò a chiedere libri a casaccio. Anche alcuni che non centravano nulla...ma Balder nemmeno se ne accorse e li prese tutti appoggiandoli sopra il tavolo li vicino
Sunny: ecco! Quelli sono tutti quelli che mi servono! Ooois...
Sunny cercò di prenderli ma cadde all’indietro
Balder: hey ti sei fatta ma...
Prima che il biondo potesse finire la frase la biondina scoppiò in un rumoroso pianto...tanto che tutti i presenti si girarono a guardare.
Sunny: sono inuuuuuuuuuuuuuuuuuuuutileeee...sono piccola e inutile! Non riesco a fare nienteeeeeeeeeeeee!
Balder: nonono...non comportarti così dai! Cerca di non piangere...capita a tutti...tranquilla te li porto io, guarda, io ci riesco ve...
Dopo aver preso i libri e aver fatto qualche metro inciampò...si avvicinò il bibliotecario
Tsukito: Balder Hringorni e Summer Agana Belea. Sono costretto ad allontanarvi. State disturbando tutti.
Balder si rialzò disperato, tese la mano a Sunny che, ancora sgorgante di lacrime stile cascate del Niagara, accettò l’aiuto. Se ne andarono dalla biblioteca....senza nessun libro.
Dall’altra parte della biblioteca...c’èra Flame che stava trattenendo a stento le risate
Takeru: se non la smetti subito di sghignazzare giuro che ti dò una katanata! Poi perchè ridi?!
Flame: n...nulla...pf...oh ecco il libro che cercavo!
Takeru: quale?
Flame: quello, me lo prendi per favore?
Takeru guardò il libro e tentò di arrivarci...ma per poco non ce la fece...si girò dall’altra parte ripensando al complimento che Summer gli aveva fatto il giorno prima. Con Flame non sarebbe stata di certo la stessa cosa...
Flame: oh! Scusa! Dimenticavo che sei due cm più basso di me! ah guarda ci arrivo da sola!
A Takeru venne un tik all’occhio. Quella tizia era troppo arrogante, doveva venir punita...decise subito di passare alle maniere forti. Prese la katana e cercò di dargliela in testa mentre lei era di spalle intenta a ridere. Prontamente si girò e parò la katana fra il libro che aveva aperto
Takeru: c...cosa?! con Kise funzionava e...Sunny non è mai servito
Chiuse forte il libro attorno all’asta e lo mandò in aria..col risultato che la katana volò in aria e le cadde in mano dalla parte del manico, con la punta al collo del dio del mare...che era rimasto a occhi sbarrati. Non per la paura...ma per la sorpresa
Flame: ti sembro Sunny io?
GIORNO 2
Tutti erano in caffetteria, Takeru e Flame in un tavolo; Summer e Balder in un altro.
Balder: cosa ti prendo Summer?
Sunny: vado da sola grazie Balder-san!
Detto questo Sunny si alzò e corse verso il bancone per prendere del latte, seguita da Balder che voleva prendersi un caffè, prese una brioches con marmellata d’arancia(servitale dallo zietto) e si girò per andare verso il tavolo...ma appena girata...una furia bionda la travolse...il vassoglio le cadde all’indietro ed il latte bollente andò su Balder che trattenne a stento le urla
Balder: Flame mi mandava a prendere anche per lei...almeno in quel modo non mi ustionavo...
Kise: sorellina puccina caraaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!
Kise aveva abbracciato forte la sorella strusciandosela guancia a guancia.
Balder: hem...Kise, credo dovresti lasciarla stare...
Kise:??? Vuoi allontanarmi da mia sorella? Il Dio della luce farebbe questo??
Balder: no...non in quel sen...
Kise: è perchè siamo semidei vero? Con quella non ti lamentavi! Ma non ti vergogni?
Sunny: Ki-chan lasciami!
Balder: ma non vedi che vuole essere lasciata?
Kise guardò Balder maluccio e dopo aver preso in braccio la sorella andò via tutto traboccante di cuoricini...il povero biondo rimase a guardare... Flame arrivava sempre un po’ dopo per l’ora di colazione, circa dieci minuti, perchè? Perchè durante il tragitto se la prendeva comoda. E quella mattina non avrebbe fatto differenza...ma Takeru non lo sapeva. Il Dio del mare infatti se ne era beatamente fregato di aspettarla e si era preso un cornetto, cappuccino,aranciata, fette biscottate e marmellata, burro e zucchero. Si mise al tavolo pronto per iniziare la sua colazione
Flame: oh che gentile!
Takeru: eh?
Flame tirò il vassoio di Takeru verso di lei.
Flame: mi hai preso la colazione, anche Balder me la prende sempre. Dimmi te lo ha detto lui?
A Takeru venne un tik all’occhio...il giorno prima lo aveva preso alla sprovvista...ma ora sapeva cosa poteva aspettarsi da Flame...o almeno era quello che credeva...sorrise e se ne andò. Poco dopo Flame sentì versarsi sulla testa del caffè bollente. Non fece una piega...era la Dea del fuoco e la temperatura del caffè non gli faceva nemmeno il solletico. Si girò e vide Takeru tutto soddisfatto che rideva. Sorrise di rimando quando vide Amateratsu e Thot entrare in caffetteria. La Dea si alzò e cadde volontariamente all’indietro
Takeru: ma che fai?
Flame: aiaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!! Takeru...ma che ti ho fatto? Perchè mi hai spinto? Mi sono fatta male! Sicuramente mi sono rotta una gamba!
Takeru alzò un sopracciglio grattandosi la nuca, che stava facendo Flame??? Capì tutto quando sentì un brivido salirgli la schiena...girandosi piano si ritrovò lo sguardo di Amateratsu e Thot su di lui...infatti dopo poco in presidenza
Amateratsu: Takeru...ma ti rendi conto delle tue azioni?! Versare del caffè addosso a Flame Laevatein!! Anche se è arrogante è pur sempre la figlia di una divinità principale nordica!
Thot: e soprattutto spingerla! Non oso immaginare cosa fai a Summer visto che sei il suo tutore...
Takeru: veramente—
Si bloccò. Non poteva dire che lui e Balder si erano scambiati i ruoli o la sorella sarebbe morta dalle risate dopo averlo torturato per bene. Amateratsu e Summer andavano parecchio d’accordo perchè in entrambe risiedeva il potere del sole...Takeru non sapeva se questo rapporto fra le due era una fortuna o una sfortuna.
Thot:ma poi...perchè lo avresti fatto?!
Doveva inventarsi una buona scusa e disse la prima che gli venne.
Takeru: beh...siamo fidanzati e mi aveva fatto arrabbiare..
Amateratsu & Thot: cosa?
Takeru: ma ora ci siamo lasciati. Tranquilli
Balder era fermo davanti la camera di Kise...sentiva le urla di Summer venire da dentro e Kise che le diceva di star ferma...aveva bussato più volte ma non aveva avuto il permesso di entrare...cosa stava facendo quel....”coso” alla piccolina? Si sentiva in colpa, forse Takeru avrebbe avuto sotto controllo la situazione...in fondo lui aveva un carattere più forte...chissà come se la cavava con Flame??
Aomine: che stai facendo quì davanti biondo? Sei uno stalker?
Balder: eh? Ah Osiride...no è che...senti le urla??? Sono preoccupato...
Aomine: allora entra
Balder: ma quando ho bussato non hanno risposto...
Aomine: pf! Babbeo...scansati va
Balder: che vuoi fare?
Aomine: è camera mia. Posso entrare senza bussare.
Aomine scansò Balder in malomodo ed aprì la porta. Sunny era rannicchiata in un angolo a piangere mentre Kise faceva le foto.
Aomine: visto? Tutto ok!
Balder:....mi sento una persona cattiva.
Quella sera Balder & Takeru decisero di ritrovarsi, dopo cena, per parlare dei loro 2 giorni con le nuove protette.
Balder: ti prego...riprenditi Summer...non ce la faccio. Mi chiama Balder-san, mi ustiona e mi ha persino fatto cacciare dalla biblioteca...in più il fratello è una cosa insopportab...che hai fatto in faccia?
Takeru aveva un occhio nero e due tatuaggi di mano alle guancie...lascio a voi l’immaginazione. Takeru si limitò a rispondere solo alla prima domanda di Balder.
Takeru: e tu riprenditi Flame..è un diavolo malefico, mi ha umiliato con la ka---.....in biblioteca per l’altezza mi prendeva in giro e ha usato mia sorella contro di me...inoltre mi ha fregato la colazione!
Balder e Takeru si guardarono con sguardo d’intesa. Il loro piano non aveva funzionato...ma quello delle ragazze si. Balder tornò da Flame e Takeru da Sunny. Ma le ricerche non erano finite...quindi di nuovo in biblioteca.
Takeru:...hem..?
Takeru arrivò in biblioteca verso le dieci e vide Sunny che aveva preso una sedia per poi appoggiarla allo scaffale opposto.
Takeru: scusa, la sveglia non ha suo...che stai facendo Sunny?
Sunny: sto prendendo i libri! Con la sedia ci arrivo vedi?
Takeru sbarrò gli occhi. Il Dio del mare arrivava perfettamente al libro che doveva prendere Sunny. Perchè non lo aveva chiesto a lui? Adesso che si sentiva di nuovo alto Summer decideva di prendere una sedia?
Takeru: e...perchè questa decisione?
Sunny: non volevo disturbarti....
Summer fece un faccino triste come se l’avessero sgridata. Takeru sbuffò e fece scendere Sunny dalla sedia, portò lontano quest’ultima e prese il libro da dare alla piccolina.
Takeru: chiedili a me....sporcheresti le sedie...
Dall’altra parte della biblioteca...Flame guardava, da terra, con sfida un libro più in alto di lei. La scala mobile a rotelle era occupata...e Balder era appoggiato allo scaffale con le mani dietro la schiena ad aspettare.
Flame: tu!-indicò Balder-
Balder: ho capito...vado a chiedere la sca—
Flame: prendimi il libro.
Balder:...come?
Flame: ora!
Il biondo era sorpreso dalla richiesta di Flame, che accontentò, finalmente si sentiva utile....guardò la copertina del libro
Balder: a cosa ti serve “I migliori dieci nel basket”?
Flame: ci sono scritti i nomi degli atleti e voglio vedere se c’è di mia madre.
Balder: si ma...dovresti prendere un libro sulla luce, ti ricordo che devi ancora finire la ricerca...
Flame strappò di mano il libro a Balder poi si girò di schiena
Flame: non mi serve...
Balder: prenderai un brutto v...
Flame:...perchè mi aiuterai tu.
Balder:....ma...tu?..il mio? Ma...
Flame: volevi aiutarmi no? Ti stò dando la possibilità...rifiuti?
Balder: no tranquilla. Ti aiuto.
Flame sorrise soddisfatta. La dea del fuoco e Sunny la sera prima si erano promesse di “stare più attente”(chissà con quali risultati...) nei loro difetti. Sunny sarebbe dipesa meno da Takeru e Flame avrebbe cercato di interagire un po’ più con Balder...in fondo...ognuna di loro due voleva bene al proprio tutore.

Ritorna all'indice


Capitolo 13
*** La Seduzione è Donna...Forse ***



 

Un nuovo giorno stava iniziando in accademia, gli uccellini cantavano, il sole splendeva alto nel cielo, i fiori sbocciavano e il loro profumo infondeva amore nei cuori altrui…o almeno questa era la visione di Summer, che saltellava tutta con gli occhi a forma di cuoricino mentre aspettava il suo turno per prendere la colazione dal suo caro zietto, mentre dietro di lei Flame la pensava tutto al contrario e volete sapere perché? Semplice cari miei, quella mattina si erano dovute svegliare prima perché iniziavano gli allenamenti del club di basket e alla nordica, che era abituata a dormire almeno dodici ore al giorno, quella cosa non andava per niente bene, soprattutto perché era stata svegliata dalla sveglia di Sunny ovvero la stessa ragazza che saltava come una pazza sul suo letto urlando che finalmente avrebbe passato un po’ di tempo con Kuroko
Flame:se il buongiorno si vede dal mattino…
Summer:sorridi Flame!Oggi è una giornata stupenda
Flame:muori pulcino pio
Summer:ma io non ho gli occhi azzurri
Flame: …
Arrivò per fortuna il loro turno, così la nordica potè impedirsi di trucidare la greca perché sapeva che poi se ne sarebbe pentita…forse…insomma non voleva sorbirsi la ramanzina di sua madre perché la zia Luce si disperava
Dioniso:buongiorno stelline, cosa vi posso dare di buono per iniziare bene la giornata?
Summer:torta al cioccolato e latte caldo zietto per favore
Flame:del caffè, devo carburare –sfregandosi gli occhi-
Summer:uh, lo prendo anch’io, con un pezzo di girella alla panna se ce l’hai
I due la guardarono sorpresi
Dioniso:tu…del caffè?
Flame:non darglielo, già è troppo energica ora, pensa dopo! Distruggerà l’accademia!...Daglielo, ti prego daglielo!Una tazza doppia!
Dioniso:…comuuuuuunque, come mai del caffè stellina?
Summer:volevo portare la colazione a Takeru-san, è una piccola cosa per ringraziarlo no?
Il dio sorrise rivedendo nella nipotina Luce quando consegnò la torta alle arance ad Apollo al loro primo San Valentino insieme, si girò sempre sorridendo verso la nordica
Dioniso:tu invece cosa prendi per Balder?
Flame:frena la lingua rosso, non sono ancora al livello della biondina infatto di zuccherosità
Dioniso:possiamo rimediare –porgendogli una bustina di zucchero-
Flame:..stò per commettere un’omicidio di famiglia…
Il dio del vino rise e consegnò alle ragazze i loro vassoi con le loro ordinazioni, dopo le dolci fanciulle andarono a sedersi al loro solito tavolo iniziando un po’ a chiaccherare…o meglio Summer parlava di Kuroko mentre Flame fingeva di ascoltarla bevendo a piccoli sorsi il suo adorato caffè caldo, questo fin quando non arrivarono i due tutori
Summer:buongiorno Takeru-san –porgendogli la colazione-
Il giapponese rimase un poco sorpreso di quella novità e, sorridendogli forse per la prima volta da quando erano arrivati in accademia, ringraziò la sua protetta sedendosi accanto a lei mentre Balder si mise vicino a Flame
Balder:allora, pronte per le attività del club?
Flame:non parlarmene fin quando non ho finito di carburare
Balder:oh andiamo, non hai di che essere ansiosa tu, sei già brava a basket no?
Flame:perché continuate a dirlo tutti anche se non ho mai giocato?
Balder:perché Hate sapeva giocare
Summer:e l’altro giorno hai fatto canestro al primo colpo
Flame:questo non vuol dire niente
I due biondi fecero finta di non sentirla, facendo venire un tick all’occhio alla ragazza
Summer:quindi anche voi iniziate oggi?
Balder:esatto, sarà divertente giocare finalmente con qualcuno invece che con il muro
Summer:intendi la ragazza dell’altro giorno Balder-san?
Il biondo annuì facendo sussultare l’altra nordica, Balder con una ragazza? Ad Asgard sarebbe spuntato un sole che avrebbe spaccato le pietre allora
Summer:e tu Takeru-san?
Takeru:ci sono alcuni ragazzi che si sono iscritti con me, credo che mi annoierò un po’ ma almeno ho qualcosa di meglio da fare che studiare per la pazza
Summer:povera Amy-san, non dovresti dire queste cose su di lei
Takeru:tu non dovresti parlare visto che in un modo o nell’altro riesci sempre a beccare dei buoni voti –pizzicandole una guancia-
Flame:modestamente ha preso quella tecnica tutta dalla sottoscritta
Balder:non è una bella cosa di cui vantarsi
Flame:ehi è Rage quello intelligente di famiglia, io ho imparato da babbo e mamma come sopravvivere al confronto
Takeru:non voglio neanche provare ad immaginare cosa ti abbiano insegnato
Summer:erano divertenti quelle lezioni!Mi ricordo che una volta ho partecipato ad una e lo zio Loki ci ha insegnato come rubare le caramelle che piacciono tanto ad Odino senza farci scoprire
Flame:questi si che sono bei ricordi!
Takeru:…ma tu o Thor non avete mai pensato di riportarla sulla retta via quando ancora si poteva?
Balder:vorrei ricordarti di chi è figlia
Flame:scrivitelo in fronte se non te lo ricordi, anzi se vuoi ti aiuto io –tirando fuori il pennarello con cui gli aveva colorato la faccia la prima volta-
Susanoo, con grande onore, si nascose dietro la semidea che stava finendo di bere tranquilla il suo latte caldo
Summer:bene, adesso possiamo andare!
Flame:ma il mio caffè…
Summer:non c’è tempoooooooo! –iniziando a correre trasciandosi dietro l’amica che gli stava mandando tante paralisi-
Takeru:quando vuole s’impegna davvero
Balder:che ne dici se dopo andiamo a trovarle?
Takeru:siamo i loro tutori, credevo che questo fosse nostro compito…sperando di non venir ammazzati da qualche pallone volante

Summer, intanto, aveva finito di trascinare Flame fino in palestra
Summer:arrivate! –esultando-
Flame:li mortacci tua, potevi anche evitare di passare per i cespugli!
Summer:ma era una scorciatoia
Flame:te la do io la scor-!
La nordica, che da quando la biondina l’aveva svegliata stava trattenendo la sua furia omicida, stava per saltare addosso all’amica e non per riempirla di bacini come faceva Sunny ma si bloccò quando vide correre verso di loro Osiride, tutto sudato, con i calzoncini e la maglia della tuta
Summer:Flame?
Flame:muscoli…tanti muscoli…troppi muscoli…
La più piccola richiuse con un dito la bocca dell’amica prima che quella iniziasse a sbavare, insomma se prima la stava maledicendo adesso era sicura che le avrebbe fatto un monumento per averla svegliata così presto
Aomine:eccovi qui, seguitevi che vi faccio vedere il vostro spogliatoio
Le due lo seguirono, Sunny all’inizio dovette scuotere un po’ Flame che era intenta a guardare con interesse il fondoschiena di Aomine, e dopo che si furono messe comode anche loro, andarono tutti e tre dal coach Thoth trovando lì una sorpresa
Summer:Amy-san cosa ci fa qui?
Amy:beh non potevo certo mancare al primo allenamento della mia allieva preferita no?
Summer:o…okay…
Mormorò pensando che fosse il suo fosse solo un pretesto, teoria sostenuta dal fatto che per essere venuta solo per vedere lei il suo vestito da cheerleader era un po’ troppo succinto e la sua vicinanza con Thoth era quasi minima; presa com’era dai suoi pensieri non si accorse dell’ombra oscura che gli arrivava alle spalle, quindi cacciò un urlo di sorpresa quando Kise l’abbracciò da dietro, strusciandole la guancia contro i capelli
Kise:come sei puccia con la tutaaaaa!
Summer:Ki-chan!Non iniziare di prima mattina!
Kise:non posso non iniziare di prima mattina quando non ti vedo dall’altro giorno, sull’Olimpo eravamo sempre insieme non è giustoooooo –stringendola più forte facendo iniziare a Sunny un principio di soffocamento-
Il biondo avrebbe continuato ancora per molto, se non fosse che un pallone gli arrivò dritto dritto in faccia mettendolo k.o
Aomine: bel colpo –fischiando-
Flame:grazie, ci stò prendendo la mano
Thoth:ci siamo tutti?
Summer:manca Kuroko-kun
Kuroko:veramente sono qua da prima di voi
A quasi tutti venne un coccolone visto che non se n’erano minimamente accorti, l’unica a cui iniziarono a volare i cuorici ormai sapete chi è; dopo che si furono ripresi, l’egiziano decise di dividerli in squadre, quelli che sembravano i più bravi ovvero Aomine, Kise e Flame (anche se quest’ultima si lamentò che non voleva stare con lo stalker che si era messo una maglia con su dietro stampata la foto di Sunny appena nata) e quelli scarsi ovvero il fantasmino e la biondina, la quale dentro di sé ringraziò Nike* dal più profondo del cuore per quell’occasione che le si era parata davanti e a cui, giurava sulla testa di suo padre, non avrebbe rinunciato per nulla al mondo, infondo anche se era piccina aveva comunque parlato qualche volta con sua zia Afrodite (anche se Luce le tappava le orecchie quando arrivavano a certi argomenti) quindi non le restava altro che mettere in atto i suoi consigli, e quali consigli sono i migliori se non quelli della dea dell’amore?

Tentativo n.1 Sunny
Dimostrare con dolcezza le mosse giuste quando l’altro sbaglia e beccarsi i complimenti arrossendo
Kuroko:uhm… -guardando male il pallone che non gli era entrato a canestro-
Summer:non prendertela male Kuroko-kun, magari hai solo sbagliato posizione, guarda me
La piccolina lanciò il pallone…che mancò il canestro di cinque centimentri buoni
Kuroko:…
Summer:…ma se iniziassimo con una corsetta?

La nordica guardò un attimo l’amica mentre Aomine e Kise erano impegnati in un one-on-one, anche se appiccicosa e spontanea verso gli altri (specialmente verso la sua povera persona), con Kuroko Sunny dimostrava un po’ d’imbarazzo, quindi se si metteva in gioco lei che era più piccola, pensò, perché non avrebbe potuto provarci anche lei? Hate le aveva insegnato a non tirarsi mai indietro, se non davanti a delle scarpe con tacco quindici, e non aveva intenzione di incominciare proprio ora

Tentativo n.1 Flame
Mostrarsi interessante
La ragazza attese il momento giusto, poi s’infilò nell’one-on-one riuscendo a rubare la palla ad Aomine per poi andare a canestro
Flame:grande! –esultando-
Kise:non gasarti troppo, Aominecchi era distratto
Flame:questo lo dici tu biondone
Il biondone citato le indicò l’egiziano che, come detto sempre dal biondone, era intento a fissare il prosperoso davanzale della professoressa di matematica della sua amica mentre quella cercava di avvicinarsi ancora di più al loro coach
Kise:ti mancano ancora un paio di taglie per poter competere –tirandole una guancia-
La fine del biondone fu scontata ma la censuriamo perché troppo violenta e sanguinolenta

Tentativo n.2 Sunny
Scoprire gli interessi in comune
I due avevano iniziato a correre e da un paio di minuti avevano trovato il loro ritmo e, anche se con un po’ di fatica, Sunny riusciva a stare dietro a Kuroko
Summer:è da tanto che non parliamo vero Kuroko-kun?
Kuroko:a me non sembra
Summer:intendo noi due da soli
Kuroko:ieri sei passata in blibblioteca per chiedermi un consiglio su un libro
Summer:approposito di quello!Volevo ringraziarti, mi stà piacendo davvero molto quel libro, dimmi piace anche a te?
Kuroko:non l’ho letto
Summer:come mai no?
Kuroko:non leggo più Dumbo da quando avevo quattro anni Sunny-chan
Summer:…ah

Tentativo n.2 Flame
Mettersi in mostra
Visto che Ki-chan era fuori gioco per la pallonata di prima, Flame aveva preso il suo posto come avversaria di Aomine, pronta a fargli vedere ciò che sua madre gli aveva trasmesso nel DNA come tutti dicevano
Aomine:guarda che anche se sei una ragazza non ci andrò leggero
Flame:non te l’ho chiesto
Detto questo scattò, sicura di riuscire a rubargli la palla come prima ma Aomine scattò anche lui ma verso sinistra in maniera così veloce che la ragazza non si accorse quasi di niente finendo per terra mentre l’egiziano andava tranquillo a canestro
Aomine:te l’avevo detto che non ci sarei andato leggero, dovresti allenarti un po’ di più, per adesso non sei al mio livello o di Kise
Alla nordica venne un tick all’occhio, va bene che non era riuscita a mettersi in mostra come voleva ma almeno non rigirare il dito nella piaga, così decise di sfogare la rabbia sempre sul biondone di prima, che scoppiò in lacrime chiamando a gran voce la sorella che lo ignorò bellatamente troppo presa a guardare il suo principe azzurro

Tentativo n.3 Sunny
Avvicinarsi con discrezione
I due avevano finito di riscaldarsi con la corsa e si erano avvicinati ai due professori per prendere la palla che avevano posato lì vicino, per poi decidere di provare a fare anche loro un one-on-one, la biondina non vedeva l’ora quindi strinse forte la palla tra le dita mentre Kuroko si metteva in posizione di difesa
Kuroko:mi raccomando Sunny-chan, dobbiamo impegnarci
Summer:si! –iniziando a palleggiare-
Anche se aveva garantito che si sarebbe impegnata, la biondina non vedeva comunque l’ora di avvicinarsi a lui visto che era da quando era piccola che Kuroko non si faceva più avvicinare da lei o da Kise da quando avevano iniziato a vestirlo sia come principe che come principessa quindi decise di giocarsi il tutto per tutto e si buttò addosso al fantasmino facendo cadere entrambi (lei sopra lui) per terra mentre la palla rotolava via, a Sunny iniziò a battere furiosamente il cuore mentre le gote si coloravano di un delizioso color rosso ciliegia
Kuroko:Sunny-chan?
Summer:si?
Kuroko:potresti toglierti per favore? Pesi
Summer:…
Stavolta fu lei ad andare a farsi consolare dal fratello maggiore

Tentativo n.3 Flame
Mostrarsi in difficoltà
Dopo aver sfogato per bene la sua rabbia ed ingoiando il rospo amaro per quello che stava per fare, Flame si avvicinò di nuovo all’egiziano
Flame:senti…
Aomine:si?
Flame:mia madre era brava a giocare a basket, molto brava, e anche se tutti dicono che ho preso da lei…
Aomine:contro di me non mi è sembrato
Decidendo saggiamente di ignorare quest’ultima frase la nordica continuò con il suo discorso
Flame:dicevo, anche se dicono tutti che ho preso da lei, ho poca confidenza con il basket e anche se so le cose basilari alcune mosse, come per esempio la tua di prima, mi sono ancora sconosciute
Aomine:quindi?
Flame:quindi che ne dici di farmi da insegnante per un po’?
Osiride si grattò la nuca pensandoci un po’ mentre la ragazza arrivò quasi a mangiarsi le unghie delle mani per l’aspettativa…
Aomine:mi dispiace ma non ho tempo per starti dietro, prova a chiedere a Thoth
…che non venne ripagata neanche pregando Thor

Intanto sia Balder che Takeru avevano finito con i loro impegni dei club, il primo perché si era stufato di ascoltare la compagna e il secondo perché ad un certo punto si era stufato di una tizia che continuava a fissarlo quindi, di comune accordo, decisero che era arrivato il momento di andare a vedere le loro protette e, sempre fiduciosi delle loro capacità (almeno quelle di Flame), si sedettero tranquilli sugli spalti, o meglio…Balder si sedette…Takeru si spaparanzò come suo solito
Balder:forza Flame! –battendo le mani per lei-
Flame:silenzio biondone due che mi stai distrando!
Balder:…
Takeru:Summer alza quelle braccia!
Summer:non ora Takeru-san!
Takeru:ohi!
Balder:forse dovremo stare zitti, guardale…non le avevo mai viste così concentrate
Takeru:uhm…per questa volta allora gliela lascio passare
Per fortuna i due non sapevano per cosa si stavano così impegnando la dea e la semidea…ma ritornando a loro

Tentativo n.4 Sunny
Riportare alla luce dei bei ricordi trascorsi insieme
Summer:sono davvero contenta di essermi iscritta in questo club con te sai Kuroko-kun?
Gli mormorò mentre le guance le si arrossarono un poco appena un paio di minuti dopo che avevano iniziato a fare dei semplici passaggi per non attentare alla vita di nessuno
Kuroko:davvero?
Summer:certo che si!è da quando eravamo piccoli che non giocavamo così insieme…sai…a volte mi mancano quei momenti, dove ci divertivamo tutti insieme, anche con Ki-chan, poi tu eri così carino Kuroko-kun…Kuroko-kun?
La biondina alzò lo sguardo prima puntato a terra quando si accorse che il suo passaggio non le era tornato indietro, cacciò un urlo quando lo vide bianco…più bianco del solito con gli occhi quasi fuori dalle orbite
Summer:Kuroko-kun!Cos’è successo?!
Kuroko:travestito…travestito… -sviene-
Summer:Kuroko-kuuuuuun! –corre da lui-
Forse ora iniziava a capire perché non veniva più così spesso a trovarla

Tentativo n.4 Flame
Non mostrarsi assolutamente gelosa
Flame:allora!è la terza volta che ti distrai!
Aomine:uffaaaaaa
Flame:che uffa e uffa!Eri tu quello che l’altro giorno insisteva per fare le cose per bene visto che poi dovremo fare anche delle partite contro delle altre squadre quindi vedi bene di non distrarti più visto che sei anche il capitano della squadra!
Aomine:come faccio ad allenarmi sul serio quando non c’è nessuno al mio livello?
Flame:smettila di fare il megalomane e vieni qui!
Urlò convinta di essere stata abbastanza autoritaria ma quando si rese conto che invece l’abbronzato non si era ancora mosso da lì le venne un tick all’occhio sicura che stesse di nuovo osservando il seno prosperoso della professoressa, il caro Osiride doveva capire che non doveva assolutamente giocare con il fuoco perché lei con quello aveva distrutto mezza Asgard
Flame:muoviti! –trascinandolo per l’orecchio-
Aomine:ahia ahia ahia ahia ahia!
Kise:pace all’anima tua Aominecchi
E sia lui che Balder si fecero il segno della croce anche se non erano per niente cristiani… ma per un commilitone perso per la furia di Flame si faceva questo e altro

Tentativo n.5 Sunny
Curarlo con amore dopo avergli fatto rischiare l’infarto
Summer:ti senti meglio Kuroko-kun? –accarezzandogli la fronte-
Kuroko:uhm… -con la testa appoggiata sulle ginocchia di Sunny-
Summer:tieni, bevi questo ti farà sentire meglio, l’ho fatto apposta per te con le mie manine
Il fantasmino osservò per bene il contenitore che la biondina gli stava porgendo, non sembrava poi così sospetto quindi lo prese ma per ogni evenienza prima diede una sniffata per vedere se l’odore era accettabile o no, anche su quel fronte tutto bene quindi decise di provare, prese un grosso respiro e bevve il liquido tutto d’un sorso…per poi sbiancare nuovamente…per poi diventare verde…per poi diventare viola…per poi passare al rosso…per poi passare al giallo per infine correre di fuori con le mani premute sulla bocca per non vomitare seduta stante
Summer:forse non avrei dovuto mischiare il succo di arancia con quella barretta energetica tritata con le uova…
Takeru:una killer, non può essere nient’altro che una killer

Tentativo n.5 Flame
Invitarlo ad uscire con nonchalance
Dopo che era finalmente riuscita a fargli distogliere lo sguardo dalla professoressa, Flame guardava indecisa l’egiziano che stava facendo roteare sul dito indice il pallone da basket, insomma aveva diciassette anni e come le ripeteva sempre Rage ormai era una donna e in quel preciso istante sentiva tutto il suo potere femminile venire a galla, era decisa, era sicura, era convinta perdincibacco! Si avvicinò a passo di marcia
Flame:Aomine
Aomine:…
Flame:volevo chiederti se ti andava di uscire con me
Aomine:…
Flame:…
Aomine:…
Flame:ohi, mi hai ascoltata?
Aomine:…
Flame:ohi! –scuotendolo-
Aomine:…
Flame:ma dormi?!
Come faceva Osiride a dormire in piedi facendo girare il pallone tranquillamente era un mistero che forse nemmeno Thoth avrebbe saputo svelare
Balder:quel tizio non mi piace…
Takeru:uhm?

Ricapitolando la giornata: sia Summer che Flame avevano fallito su tutti i fronti e i loro tutori, per consolarle, decisero di prendere loro un gelato, al cioccolato per una Sunny entusiasta che aveva baciato la guancia a Takeru facendolo arrossire e alla fragola ad una Flame imbronciata mentre Balder le pattava piano la testa; Kuroko a causa del mix letale di Sunny ha dovuto passare la notte in infermeria tra atroci dolori sotto le cure di Tsukito che invece di un ottimo dottore sembra più l’allegro chirurgo; Aomine l’avevano lasciato a dormire in palestra sotto la vigilanza di Hades e l’unico che si può dire si fosse davvero allenato quel giorno era Kise, così Thoth lo premiò facendogli fare un gelato a forma di Summer da Dioniso…inutile dire quante foto vennero scattate a quel gelato…


*Nike nella mitologia greca era la dea della vittoria ^^

Ritorna all'indice


Capitolo 14
*** Festa in Paese! ***


Era nuvoloso, quella mattina. Faceva freddo, quella mattina, sembrava stesse per piovere, quella mattina... ma Amateratsu era li...seduta ai piedi di un albero a pensare...pensava a tre cose: quali altri metodi per torturare il suo Take; a quanto Tsukito fosse diventato responsabile...ma soprattutto a lui. A Thot Cadaceus. Il Dio che il fato che il destino gli aveva fatto incontrare...chiuse gli occhi portandosi le mani al petto dalla parte del cuore. Purtroppo non rimanevano mai soli...e quando succedeva dovevano parlare solo di lavoro. All’improvviso le arrivò un foglio in faccia...lo levò e lo guardò...un volantino proveniente dalla città.
Amateratsu: una festa? In paese? Qui vicino! Cavolo! Festa uguale kimono!
Si alzò di scatto continuando a guardare il volantino...il vento cessò.
Amateratsu: e se convinco il professor Thot vuol dire anche...yukata!
Sorrise malignamente e l’aria pioviccicosa se ne andò
Amateratsu: ho un piano!
E mentre se ne andò tutta felice saltellando...le nuvole andarono via e spuntò il sole...cosa che lasciò perplesso Anubis. Che aveva osservato tutta la scena sopra il ramo dell’albero
Anubis:...gah...
Intanto in biblioteca...
Tsukito: Takeru Totsuka. Perchè sei quì in biblioteca?
Takeru: perchè sono convinto che quì Amateratsu non verrà mai! Ho saltato la lezione e non voglio mi scopra.
Tsukito: si ma laggiù c’è Thot Cadaceus. Se le dicesse qualcosa?
Takeru: naaa...anzi, leggimi le carte già che ci sei
Tsukito fece spallucce, prese le carte e fece alzare a Takeru per poi dirgli di prendere una carta.
Tsukito: Takeru Totsuka.
Takeru: si?
Tsukito: Treno dall’ovest...scappa.
Nessuno dei due fece in tempo a muoversi che dalla porta entrò Amateratsu. Appena visto Takeru lo fulminò con lo sguardo. Ma poi si avvicinò a Thot, che stava leggendo un libro. La Dea si fermò davanti a lui, quest’ultimo alzò lo sguardo
Thot: si?
Amateratsu: ecco...mi chiedevo se...sa, in paese questa sera c’è una festa...mi chiedevo se...le andava di venirci...
Ce l’aveva fatta. Aveva invitato il suo amore alla festa. Se Thot avrebbe accettato lo avrebbe visto con lo yukata. Aveva sempre adorato quei vestiti giapponesi...ma essendo una dea non aveva mai, naturalmente, partecipato ad eventi umani. Thot si alzò guardando Amateratsu. Mancava un bacio no? La dea ci stava sperando con tutto il cuore. Il Dio egiziano sorrise malappena
Thot: mi sembra una buona idea svagarsi ogni tanto
Amateratsu: evviva! La ringrazio! Pensavo avrebbe rifiutato e invece no! E devo confessarle che avevo anche paura a chiederglielo!
Thot: e perchè mai? Ogni tanto anche questi scansafatiche si meritano una festa. Allora professoressa, lei accompagnerà la sua classe ed io la mia
Detto questo girò i tacchi e se ne andò lasciando Amy a bocca aperta...il tutto sotto lo sguardo dei fratelli che non capivano perchè fosse sconvolta...ah! Le donne...
Durante il pomeriggio tutti gli studenti furono avvisati tramite altoparlante...dicendo anche di munirsi di Kimono per le ragazze e Yukata per i ragazzi. I nostri amici erano seduti ad un tavolo a sfogliare un catalogo...chi di Yukata e chi di Kimono
Summer: questo? Che ne dici?
Flame: troppo giallo
Summer: questo?
Flame: troppo rosa... ma perchè me li fai vedere tutti confettosi? Io non li voglio così!
Summer: allora consigliamene uno tu a me! 
Amateratsu: hum...io vado su questo
La dea giapponese indicò un kimono rosso con rifinimenti bianchi. 
Balder: io vado sul sicuro e prendo questo Yukata verde...tu Takeru? Quale prendi? -passa il catalogo a Takeu-
Takeru: cosa?! Tu sei pazzo! Io che metto stì cosi??? Eh no biondo mi dispiace! Io le gonne le lascio a te!
Tutti i presenti si girarono a guardare Takeru
Takeru: che ho detto??
Kise: Takeru... lo yukata è il vestito che gli uomini si mettono per le feste. La versione femminile è il kimono
Aomine: e quest’usanza è giapponese. Sei talmente idiota da non saperlo? E ti definisci un Dio giapponese...
Takeru:...
Il pomeriggio passò in fretta e finalmente di sera un pulman portò tutti in città, dove si stava svolgendo la festa
Summer: evviva! Ci siamo! Guarda quante belle luci!
Kise: -scattando foto- si ma tu sei più bella sorellina!! Sei la più pucciosa di tutte!
La più piccola degli Agana Belea indossava un kimono giallo a fiorellini rosa mentre il più grande uno yukata blu con ricami bianchi
Flame: a me non sembra ‘sto granchè...
Aomine: effettivamente sembra noioso...troppa gente...
Balder: su non lamentatevi...ci sono molte cose da fare a queste feste...
Takeru: pf...che ne sai tu?
La Dea del fuoco indossava un kimono celeste con fiorellini bianchi, quello della luce aveva un kimono verde, Takeru era andato sul blu e Aomine...Aomine era vestito in jeans e maglia. Reputava i kimono e yukata noiosi.
Kuroko: professoressa Amy...
Amateratsu: si Kuroko?
Kuroko: lei verrà con noi?
Kuroko aveva deciso di mettere uno yukata bianco con rifinimenti celesti
Amateratsu: oh caro no...vi dividerete e andrete a tre a tre...anzi...divido io
Flame: fai che Balder non venga con me, fai che Balder non venga con me, fai che B
Amateratsu: Flame, Balder e Aomine è il gruppo uno
Flame:...non so se essere felice o contenta
Amateratsu: il gruppo due sarà composto da Takeru, Sunny e Kuroko
Kise: e io?
Amateratsu: tu caro verrai con me!
Kise: ma!
Prima che il semideo finisse la frase...sia lui che la prof erano spariti...i due gruppi si guardarono e facendo spallucce si divisero...vediamo il gruppo uno.
Aomine camminava un metro avanti a Balder e Flame, sbadigliando, guardandosi intorno
Flame: stupido dio egiziano...ma perchè non rallenta il passo? Alle feste ci si dovrebbe divertire!
Balder: disse quella che al compleanno del fratello lo sequestrò per andare a Mirabilandia e lasciare la festa del presunto nonno invana...
Flame: come scusa?!
La dea del fuoco si girò tutta incavolata verso il dio della luce....forse quest’ultimo aveva parlato un po’ troppo? Beh in una situazione normale no. Ma con lui c’èra Flame. Qualche volta lo scordava. Cercò di salvarsi sciogliendole le code
Balder: dicevo che così sei più bella! Si...sicuramente ora ti guarderanno più ragazzi
Sorrise sudando freddo...quando, però, Flame stava per massacrarlo di botte...Osiride si decise a parlare
Aomine: guardate ci sono i takoyaki! Io li prendo
Flame: oh si buona idea, una porzione anche io
Balder: dovrò pagare io vero?
Flame: ovviamente

Il gruppo due invece? Cosa stava facendo?
Takeru: mi chiedo ancora perchè ci sono venuto
Summer:che domande Takeru-san! Perchè tua sorella ti ha costretto!
Summer fece una pausa poi sorrise
Summer: ti sta molto bene quel kimono!
Takeru: minima consolazione...
Summer: intendevo a Kuroko-kun...
Takeru: com...aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaah!
Takeru si girò...e accanto a lui vide un tizio che gli ricordava molto suo fratello, ma a parte questo...quando era arrivato??? Kuroko sembrò intuire i suoi pensieri e rispose automaticamente
Kuroko: sono sempre stato quì Takeru-san
Summer camminò vicino a Kuroko mentre Takeru era dietro. Tutti si erano girati a guardare i tre. C’èra chi guardava dolciosamente Sunny e Kuroko che parlavano...e chi guardava male Takeru, pensando fosse una specie di stalker o terzo incomodo...
Takeru:...mi sento osservato...
Summer: c’è lo zucchero filato!!! Lo mangiamo??? Ti prego!
Takeru: no! Io non vengo pag—
Summer: ti pregotipregotipregotipregooooooooooooooooooooooo
Alla biondina stavano per venire le lacrimucce agli occhi e...no, Takeru non voleva attirare ulteriolmente l’attenzione....pagò ad entrambi lo zucchero filato. Lui non lo prese perchè non gli piaceva...dopo qualche minuto...
Summer: Takeru-san...per me era troppo la porzione grande...non mi va più, lo mangi tu?
Il caro Susanoo fu tentato di spiaccicargli lo zucchero filato in faccia...ma dopo aver visto la faccina con cui Summer glielo aveva chiesto accettò. Camminarono ancora un po’ e ritrovarono gli amici
Balder: oh Takeru...hai smesso la dieta?
Takeru: non parlare...ti prego, non parlare.
Aomine: guardate laggiù...sembra interessante
Tutti si girarono e videro un tendone con su la scritta ”gioca e vinci sempre!!”, il titolo non era molto inventivo...ma le luci attirarono tutti così si avvicinarono
Flame: in cosa consiste questo gioco?
Addetto: praticamente sono tre prove. Ognuna si sfidano due partecipanti...e chi vince riceve un premio. Giocate? Costa solo 5 euro
Takeru & Balder: ma no...non ci int...
Flame & Summer: accettato!
Sotto gli occhi sconsolati del dio della luce e quello del mare, si fecero le estrazioni e le coppie furono le seguenti... Kuroko vs Sunny, Balder vs Aomine, Flame vs Takeru....quest’ultimo deglutì ripensqando a quanto avvenuto in biblioteca.
Addetto: bene...la palla a te signorina! Hai tre tiri a disposizione!
Sunny: grazie!
Sunny si concentrò. Si concentrò molto...prese la mira chiudendo un occhio e tirò! Si! Un bellissimo tiro! Che andò in testa a Balder...
Balder:...hai sbagliato mire...
Summer riprovò...stavolta il tiro quasi fece secco un passante. Il terzo invece, siccome l’aveva tirata troppo “dritta” in aria le ricadde sopra la testa. Trattenne la crisi di pianto. Ora Kuroko. Si mise in posa da basket, prese la mira come Aomine e Kise gli avevano insegnato giorni prima e tirò! La palla sfiorò il canestro! Era commosso...finalmente ci era arrivato vicino. Riprovò anche gli altri due tentativi...con lo stesso risultato. L’addetto, intenerito per la pietà che gli facevano entrambi, regalò un peluches a forma di sole a Sunny e un paio di polsini a Kuroko...venne il momento di Balder e Aomine.
Addetto: tenete questi. Sono fucili ad aria...se premete il grilletto il tappo farà da pallottola...dovete colpire quella piramide di lattine.
Balder: ma se qualcuno si fa ma...
Il Dio della luce non fece in tempo a finire la frase che Aomine aveva già sparato...buttando giù tutte le lattine. Cosa che a Balder fece un po’ arrabbiare. Non perchè avrebbe sicuramente vinto, ma perchè non gli aveva lasciato finire la frase. Anche il biondo tirò...facendone cadere solo una
Flame: prevedibile. Inutile come sempre.
Balder: queste cose non fanno per me
L’addetto diede un peluches a forma di gatto ad Aomine che, schifato, lo buttò all’indietro. Il peluches finì sopra la testa di Flame...che tutta convinta pensò che Osiride gli aveva fatto un regalo
Flame sfregò le mani con una faccia che preoccupò mollto Takeru. In cosa avrebbe dovuto sfidarla?
Addetto: a voi tocca la pesca dei pesciolini rossi con queste
L’addetto porse ad entrambi una racchettina con la “rete” di carta. Il classico gioco insomma...Takeru era il dio del mare e al sentir che la sfida si sarebbe svolta “con” l’acqua fece i salti di gioia mentalmente...Flame un po’ meno e prese la racchettina con faccia schifata. L’addetto spiegò le regole poi Takeru e Flame si posizionarono davanti alla vaschetta dei pesci dove c’èrano 51 pesciolini. L’addetto diede il via. Takeru iniziò subito! Tutto felice e convinto che la Dea del fuoco stesse ancora guardando...ma appena alzò leggermente lo sguardo...vide che Flame gli stava tenendo perfettamente testa
Summer: vai Flame!
Balder: forza puoi vincere!
Kuroko: Flame-chan sei bravissima
Aomine: bello sport
Takeru: hey ma nessuno tifa per me???
Il tempo passò e sia Flame che Takeru avevano 25 pesciolini nel loro secchiello..ne rimaneva solo uno. Entrambe le racchette stavano ormai per cedere. Fra Flame e Takeru ci fu uno sguardo di sfida. Entrambi infilarono velocemente la racchetta in acqua...quella di entrambi si ruppe e il pesciolino, che aveva visto tutto, fece un salto fuori dall’acqua per la gioia...tuttavia riatterrò nel secchietto d’acqua di Flame...che nel frattempo lo aveva preso e messo sotto al pesce
Takeru: hey! Così non vale!
Flame: c’è forse una regola che lo vieta?
Addetto: no...la vincitrice sei tu signorina!
A Takeru prese un tik all’occhio e Balder dovette trattenerlo per evitare una scazzottata che avrebbe reso partecipe il Dio del mare e quella del fuoco.
La serata continuò tranquilla, per quanto possibile, e a mezzanotte tutti si ritrovarono all’autobus per poi tornare in accademia... ma Amateratsu, con Kise, cosa aveva fatto?
Amateratsu: questa è venuta bene, tienila, questa cancellala...questa anche...questa la metto in camera.
Amateratsu aveva costretto Kise a farsi fotografare insieme a Thot...ah! se vi interessa, quella sera, il prof indossava uno Yukata blu scuro!

Ritorna all'indice


Capitolo 15
*** Il Canestro Desiderato ***


Angolo Robh:volevo farlo tragico-comico questo capitolo...a mio avviso mi è uscito solo tragico...chiedo scusa e spero vi piaccia comunque ç.ç

 

Un nuovo giorno stava iniziando in accademia, gli uccellini cantavano, il sole splendeva alto nel cielo, i fiori sbocciavano e il loro profumo infondeva amore nei cuori altrui…o meglio, stavolta questa era la versione della nordica che prese tutta tranquilla il suo vassoio con sopra la brioche accompagnata dal suo amato cappuccino, cosa che fece sorridere Dioniso che preparò in poco anche il vassoio del personale sole d’estate dell’Olimpo
Dioniso:buongiorno stel-aaaaaaaaahhhhhhhh!
…Solo che invece che invece che assomigliare ad un sole d’estate, oggi Summer sembrava appena uscita dall’oltretomba dopo aver passato un mese con Hades in assenza di Persefone
Dioniso:cosa…cosa le è successo?
Flame:non ha dormito neanche un’ora stanotte
Dioniso:oh…e non ti ha dato fastidio?
Flame:ho fregato i tappi per le orecchie a Kuroko –tutta raggiante-
Dioniso:ora capisco perché anche lui sembrava in coma –osservando il fantasmino che era più di là che di qua mentre ascoltava Kise che piagnucolava urlando che Sunny non aveva dormito perché non c’era lui che la coccolava- comunque stellina, come mai non hai dormito?
La biondina alzò gli occhi pieni di lacrime verso lo zio, al che la nordica pensò bene d’infilarsi di nuovo i famosi tappi per non rovinarsi la colazione, e scoppiò a piangere esattamente come il fratello
Summer:sono l’unica che non riesce ad andare a canestrooooooooooo!
Dioniso:beh è normale, dopotutto sei piccolina
L’unica cosa che ottenne è farla piangere ancora di più
Dioniso:mannò, dai, non era un’offesa
Summer:anche Kuroko-kun ha trovato il suo punto di forza con i passaggi…non voglio essere un peso per la squadra…
Aomine:in questo momento lo sei eccome
Summer:…
Flame:codesta affermazione non aiuta molto –indicando i lacrimoni che adesso erano diventati simili alle cascate del Niagara-
Aomine:anche se crudele, questa è la realtà, ora come ora fa schifo a giocare e tra poco abbiamo la prima partita e siccome siamo solo noi gli iscritti nel club deve per forza migliorare perché non possiamo sostituirla
Avete presente i massi che cadono sulle teste dei protagonisti dei manga? Ecco, esattamente cinque kili caddero sulla testa di Sunny dopo le parole di Osiride e se prima era a terra, ora era ad un passo da andare dallo zio Hades per chiedergli se l’entrata usata da Orfeo per raggiungere gli Inferi fosse ancora aperta
Summer:lo so anch’io di essere scarsa ma almeno potevi usare un po’ di tatto… -con il broncio-
Aomine:farò di meglio –l’agguanta per un polso iniziando a trascinarla verso la palestra- da oggi in poi fino alla partita ti allenerò io e ti farò fare almeno un canestro anche a costo di farti sputare sangue
Summer:è…è una minaccia? –rabbrividendo-
Aomine:non l’avevi capito?
Dioniso:la vedo male per la stellina –mormora vedendoli scomparire dietro l’angolo-
Flame:ma che male e male, ha un grandissimo lato B a restare da sola con quel figaccione abbronzato!
Dioniso:non credo che Sunny la pensi esattamente come te
Kise:aaaaaaaaaaahhhhhh Aominecchi ha rapito Sunnyyyyy! Kurokocchi dobbiamo salvarla altrimenti la mangerà!
Kuroko: …credo che per oggi andrò al club di lettura…

Intanto in palestra, Summer guardava con sconforto il pallone da basket che aveva in mano, aveva deciso di iscriversi per far colpo su Kuroko ma adesso non era più tanto convinta che fosse una buona idea, specialmente per il fatto che continuando così non avrebbe fatto altro che rallentare il suo amore, la sua migliore amica, Ki-chan e il lampadato, proprio quest’ultimo la stava guardando con un altro pallone in mano
Aomine:allora, ora guardami attentamente e prova a fare quello che ti dico io
Summer:va bene
Aomine:dunque, alzi il braccio così…e tiri
La biondina osservò la palla entrare perfettamente nel canestro
Aomine:capito come si fa?
Summer:shi
Aomine:bene, allora prova
La ragazza si mise nella stessa posizione che aveva assunto l’egiziano prima di lei, alzò il braccio e lanciò il pallone che, però invece che entrare, mancò il canestro di tre centimentri buoni, cosa che le fece gonfiare le guance dalla frustazione
Aomine:così non ci siamo, prova a riguardare, così –mandando a canestro un altro pallone-
Anche Sunny ci riprovò ma nulla
Aomine:di nuovo, così
Ancora niente da parte della biondina
Aomine:così
Niente di niente
Aomine:così
Deserto del Sahara
Aomine:prova un’ancora una volta
Neanche preganco Thor, cosa che di solito aiutava, riuscì a fare canestro
Aomine:devi fare così, non come fai tu!
Summer:se invece che continuare a dire di fare così mi spiegassi qualcosa sarebbe più utile! –incacchiata come un picchio greco-
Il ragazzo osservò un tantino preoccupato le scintille che partivano dai capelli di Sunny
Aomine:se mettessi tutta questa energia nel basket sono sicuro che faresti canestro
Summer:…
Stavolta Sunny centrò qualcosa…ma non era il canestro...

Balder:ma guarda, non c’è nessuno
I due tutori si erano alzati al solito orario ed adesso erano a fare colazione, convinti di trovare il solito trambusto dovuto alle loro protette ma invece trovarono solo Dioniso che stava ripulendo alcuni tavoli
Takeru:ohi, come mai non ci sono?
Dioniso:intendi Sunny e Flame?
Il giapponese annuì mentre si sedeva insieme al nordico
Dioniso:Summer è stata portata via per un’allenamento intensivo mentre Flame se n’è andata via poco fa borbottando qualcosa riguardo a calcio
Balder:sembra che stiano prendendo seriamente questa cosa dei club, dovremo esserne felici
Takeru:di questo sicuro però dovremo pensare anche ai loro voti non credi?
Balder:…
Takeru: … …
Balder: … … …
Takeru: … … … …
Dioniso: … … … … …
Takeru:beh Sunny è brava in musica
Balder:e Flame è un vero asso a calcio e a basket
Takeru:possiamo accontentarci
Balder:assolutamente si, meglio di così non possiamo chiedere
Takeru:sono assolutamente concorde con te per una volta
Dioniso:due allieve con i fiocchi
Balder&Takeru:giusto!
Chissà…forse nel profondo lo credevano davvero anche loro

Thoth:dunque, visto che Osiride non ha fatto un buon lavoro come insegnante –osservando il tatuaggio a forma di pallone che aveva sul volto il dio sopra citato- vorrà dire che ti aiuterò io con i canestri okay?
Summer annuì, non del tutto convinta anche questa volta ma, come diceva la sua mamma, la speranza era l’ultima a morire
Thoth:posizionati qui
Il dio della sapienza aiutò la quindicenne a posizionarsi nella maniera corretta sulla linea dei tre punti e a trovare la posizione più comoda per lei per farla tirare correttamente, la cosa non stava andando tanto male, anzi, Sunny si sentiva anche a suo agio con quelle spiegazioni finalemente decenti (nuova paralisi ad Aomine)
Thoth:così ti fa male il braccio?
Summer:no, va bene grazie
Thoth:okay, allora prova a tirare
Summer:shi
Thoth:mi raccomando, con tutta la forza che hai
La biondina annuì e concentrandosi, facendo anche finta che il canestro fosse la faccia di Aomine, tirò con tutte le sue forse ma, ancora una volta, il risultato fu di nuovo lo stesso, cosa che la fece deprimere di nuovo
Summer:non capisco perché non ci riesco…
Thoth:non fare domande a cui non troveresti risposta e riprovaci con più convinzione
Summer:va bene
Intanto dagli spalti Aomine stava guardando il tutto con fare annoiato
Aomine:i miei metodi erano più efficaci
Amy:ma i suoi sono più dolci!Non credi anche tu che sarebbe un ottimo padre in futuro?
L’egiziano si voltò verso la professoressa chiedendosi in primo luogo come e quando era arrivata lì e come seconda cosa se non fosse una prorogativa degli dei del sole emanare cuoricini a gogo

Balder:più sciolto il tiro, guarda, devi compiere esattamente questo movimento
Flame:devi compiere esattamente questo movimento –facendogli il verso- pppff come se quella lì fosse capace di vedere qualcosa oltre i suoi capelli da rana
Borbottò osservando gli allenamenti degli unici due menbri del club di tennis, all’inizio era curiosa di vedere la famosa ragazza che avrebbe fatto compagnia al suo tutore ma, una volta vista, aveva storto il suo divino nasino, non le piaceva e intendeva proprio tutta la sua persona:trovava ridicoli quei capelli verdi che non avevano alcun senso anche se legati da quel nastro rosa, i suoi occhioni civettuoli, la sua vocetta davvero stridula e il suo modo di fare nei confronti del suo biondone, si avete capito bene, il SUO ma non in senso romantico no, Balder fin da quando era piccola era il suo schiavo e non intendeva perdere un così fidato sottomesso a causa di quella…com’è che si chiamava? Ah si, Tori
Flame:anche il suo nome non ha alcun senso
Kuroko:non dovresti giudicare una persona prima di averla conosciuta Flame-chan
La nordica sbiancò voltandosi verso il posto di fianco a lei, sicura che fino a quel momento che fosse vuoto, trovandoci invece il figlio di Eolo…mai come allora le sue corde vocali esplosero

Ad Asgard
Hate:ma non era la voce di Flame questa? –sentendo l’eco di un urlo-
Loki:non direi…tu che dici Thor?
Thor:…
Loki:vedi? Tutto a posto
Hate:se lo dici tu
Loki:no, lo dice Thor
Thor: …

Flame:che dianime ci fai tu qui?!
Kuroko:veramente sono qui da dieci minuti Flame-chan
Flame:è uguale!Che vuoi?!
Kuroko:dobbiamo andare in palestra ad aiutare Sunny-chan con i tiri
Flame:ma non c’era Aomine con lei?
Kuroko:Aomine-kun non è un bravo insegnante (nuova paralisi ad Aomine) e Thoth-san è dovuto scappare perché Anubis ha fatto un casino in mensa
Flame:capito, allora andiamo –stiracchiandosi mentre si alzava e lanciando un’ultima occhiataccia all’altra ragazza, il tutto sotto lo sguardo confuso (?) di Kuroko-

Quando arrivarono in palestra si aspettevano di vedere Sunny si…non si aspettavano di trovarla seduta sulle spalle di Kise mentre lui l’aiutava a fare canestro
Flame:ho sempre saputo che era un maniaco e che ha sempre cercato ogni occasione per toccarla ma adesso abbiamo raggiunto davvero il fondo –massaggiandosi le tempie-
Kise:sei comoda sorellina?
Summer:Ki-chan non credo che possiamo fare così nelle partite –un pochino perplessa-
Kise:e chi lo dice? Nel regolamento nessuno lo vieta –tutto convinto-
Flame:lo dico io! –tirandogli una pallonata che fece cadere a terra come birilli entrambi i fratelli- idiota!Come speri che impari a fare canestro se ogni volta ci sei tu ad aiutarla?
Kise:Aominecchi non ha detto nulla in contrario quando gliel’ho chiesto
Flame:e ci credo, stà dormendo!
Mentre i due litigavano, Kuroko andò ad aiutare Sunny a tirarsi su
Kuroko:tutto okay Sunny-chan?
Summer:si, grazie Kuroko-kun
A dire il vero la piccolina era un po’ stanca di quella situazione ma non poteva di certo dirlo agli altri visto come si stavano impegnando per farla migliorare, anche se suo fratello fino a quel momento non aveva usato dei metodi proprio…consoni ecco, sperava solo che con l’aiuto di Flame la situazione sarebbe migliorata almeno un pochino

Flame:il problema è che non ci credi, devi essere sicura di quello che fai, come quando vai a spiare di notte Kuroko, hai capito?
Summer:più o meno
Flame:non esiste il più o meno qui! –con le fiamme negli occhi manco fosse suo zio Ares-
Summer:ho capito!Ho capito, giuro
Flame:bene, allora in posizione!
Summer:pronta
Flame:lancia!
La palla mancò il canestro
Flame:più passione, riprova!
Ancora non entrò
Flame:di nuovo e questa volta stai dritta con le gambe!
Niente
Flame:alza quella testa Sunny!Se non guardi non centrerai mai il canestro!
La nordica continuò ad urlare per quindici minuti, nei quali Summer non riuscì mai a fare un canestro
Kise:è troppo dura con lei
Kuroko:è per il suo bene Kise-kun
Kise:si però…mi chiedo quanto Sunny possa resistere ancora…
Flame continuò ancora per dieci minuti da sola, fin quando non le venne in mente l’idea che forse il problema è che stava tirando da sola, quindi chiese a Kuroko di andare vicino alla biondina per poterle passare la palla ma il fantasmino, abituato alla forza di Aomine e Kise, la lanciò con troppa forza con il risultato che la più piccola venne scaraventata a terra
Kise:Summer!
Flame:Sunny!
Kuroko:Sunny-chan!
Tutti e tre accorsero da lei per vedere come stasse visto che non si rimetteva in piedi, vedendo che però non aveva nessuna ferita grave Flame iniziò a spronarla
Flame:forza in piedi, il canestro non si centra da solo
Summer: …
Flame:mi hai sentita?
Summer:basta… -tremando-
Flame:eh?
Summer: -alzando il viso rigato dalle lacrime- ho detto basta!Non voglio più giocare a basket!Mai più! –alzandosi e scappando via-
Kise:sorellina!
Il fratello maggiore era pronto ad inseguirla ma sia l’altro greco che la nordica lo fermarono prendendolo per le braccia
Kise:lasciatemi andare!
Flame:deve risolvere la cosa da sola
Kise:sei stata troppo dura con lei!
Flame:e secondo te perché l’ho fatto?!
I due si guardarono in cagnesco mentre Kuroko guardò verso l’uscita della palestra dove la biondina era scomparsa, sospirò
Kuroko:spero solo di non averle fatto troppo male alle mani…

Intanto Sunny continuava a correre piangendo per il cortile della scuola, era stanca, sudata e non era ancora riuscita a fare un canestro dopo un’intera giornata in cui ci aveva provato, era fisicamente impossibile non fare almeno un canestro nell’arco di un giorno eppure lei sembrava aver battuto perfino la fisica, si accucciò vicino ad un albero guardandosi le mani ferite
Summer:mamma…voglio tornare a casa… -abbracciandosi le ginocchia-
All’improvviso sentì delle voci dietro di lei e, temendo che fosse Ki-chan che era venuto a cercarla, si nascose ancora di più tra i cespugli riuscendo però a ricavarsi una veduta per poter spiare e quello che vide la lasciò parecchio sorpresa: Takeru-san che era in compagnia di quella strega del club dell’occulto, che stavano facendo insieme?
Takeru:vuoi toglierti dalle scatole?!Sei noiosa
Akiza:ma perché Takeru-san non vuole accettare di unirsi al mio club? Cosa le costa?
Takeru:dammi un solo buono motivo per cui dovrei farlo
Akiza:perché l’ho vista al club di kendo ed è così forte –passandogli una mano sul braccio- ed io ho proprio bisogno che qualcuno mi protegga dagli spiriti maligni
Takeru:allora chiedi a Balder, io non sono disponibile
Akiza:invece ho bisogno di lei!
Takeru:stai iniziando ad irritarmi ti avviso
Prima che la rossa ebbe il tempo di rispondere, il tutore sentì un rumore provenire da dei cespugli e, insospettito, andò a controllare anche se mai si sarebbe aspettato di trovare la biondina in sua custodia
Takeru:ohi, che ci fai tu qui?Vieni fuori dai
La prese piano per un braccio per farla venire allo scoperto, cosa che causò la rabbia della fondatrice del club dell’occulto
Akiza:ancora tu ragazzina?
Summer:si e allora?
Akiza:non rispondermi così, sono più grande di te ed esigo rispetto
Takeru intanto si era messo ad osservare per bene la biondina accorgendosi fin da subito che c’era qualcosa che non andava in lei, già altre volte l’aveva vista arrabbiata, tipo con Kise perché continuava a fotografarla di nascosto, ma questa volta c’era qualcosa di diverso…
Summer:rispetto?Rispetto dici? Tu non sei degna del mio rispetto! –urlò prendendo un sassolino in mano- Le uniche persone degne del mio rispetto sono la mamma, la zia Hate e Flame hai capito?! Loro sono fantastiche, specialmente Flame che è una persona cento anzi mille volte migliore di te! E che sa giocare a basket hai capito?!Lei è strepitosa, dopo un solo allenamento è riuscita a fare delle schiacciate spettacolari al livello di Ki-chan o del lampadato, mentre io non riesco nemmeno a fare un semplice canestro dopo un’intera giornata e dopo che tutti si sono mossi fermando i loro allenamenti per provare a farmi migliorare!Quindi non hai nessun diritto di chiamarmi ragazzina tu!Perchè so già da sola di esserlo! –lanciando il sassolino dopo aver finito di urlare-
Sia Takeru che Akiza la guardavano allibiti, soprattutto il blu che anche se ora aveva capito il problema della sua protetta non pensava che avrebbe tirato fuori tutta quella rabbia urlando e non sapeva che accidenti fare per farla calmare visto che Sunny stava tremando peggio di un pulcino bagnato in proncinto di un nuovo attacco di pianto, poi però si accorse di dov’era finito il sassolino che la biondina aveva lanciato e gli venne un’idea, si avvicinò stavolta sicuro e le mise una mano sui capelli scompigliandoglieli
Takeru:non c’è bisogno di agitarsi così
Summer:uhm…
Takeru:susu, calmati e ascoltami un attimo
La più piccola tirò su con il naso e poi guardò negli occhi il suo tutore
Takeru:ti fidi di me si?
Summer:shi...
Takeru:allora ti va di provare a fare un ultimo allenamento con me?
Sunny rimase un pochino perplessa ma accettò lo stesso ed allora Takeru le mise una mano sulla schiena spingendola verso la palestra, lasciando dietro di loro un’ Akiza sempre più furente
Summer:Takeru-san sei sicuro che stavolta riuscirò a farcela?
Takeru:certo, che credi, sono un’ottimo insegnante io
E alla piccola non potè non scappare una piccola risata, che fece sorridere il giapponese

Flame era da almeno due ore che stava girando per l’accademia in compagnia di mister simpatia degli Inferi Hades in cerca di Sunny
Hades:sei sicura che non si sia nascosta nell’armadio? Da piccola lo faceva spesso quando era arrabbiata
Flame:ho controllato almeno tre volte
Mormorò seriamente preoccupata, era sicura che appena entrata in stanza l’avrebbe trovata sul suo letto raggomitolata nelle coperte che gli chiedeva con la sua solita vocina di perdonarla di aver detto quelle cose ma quando così non era stato gli era scattato il panico, okay non lo dimostrava apertamente ma lei a quella piccola biondina ci teneva molto ed adesso aveva paura che le era successo qualcosa di brutto o che si fosse fatta male
Hades:le luci della palestra sono accese
Flame:eh? –persa nei suoi pensieri-
Hades:vieni
Entrambi si diressero verso la palestra e sbirciarono dalla porta aperta, Flame sgranò leggermente gli occhi trovando Sunny che si allenava insieme a Takeru
Takeru:forza, con più rabbia!Pensa a come ti sei sentita prima, puoi farcela, un canestro solo e poi ti lascio andare promesso
Summer:si!
La vide chiudere gli occhi concentrandosi e quando li riaprì tirò il pallone che, con sua grande sorpresa, entrò a canestro…sorrise
Flame:andiamo
Hades:ma Sunny…
Flame:è in buone mani

Rientrò nella loro stanza e si cambiò per poi stendersi a letto, fece finta di dormire quando sentì la porta aprirsi e dei passi leggeri che si mossero verso il bagno, stette in silenzio anche quando quei passi si diressero verso il letto opposto al suo, si alzò solo quando sentì un respiro tranquillo, segno che Sunny si era addormentata in pochi minuti, e andò da lei, guardò appena le mani fasciate e sorrise piano chinandosi verso di lei per darle un bacio sulla fronte
Flame:sono fiera di te
Mormorò per non disturbarle il sonno per poi filare nel suo letto

Ritorna all'indice


Capitolo 16
*** Persi in Un Bicchier d'Acqua ***



 

Angolino Robh: okay ragazze questo capitolo non l'ho scritto io però ho voluto mettere lo stesso il mio angolo per potervi dare un annuncio...LA NOSTRA KIOCCOLAT FA GLI ANNI! *-* tantissimi auguroni kiocco, ti voglio tanto bene! <3

Purtroppo, in quei giorni, stava andando in giro un virus. E sapete chi se l’èra beccato? Il nostro caro insegnante egiziano. Quest’ultimo era nella propria camera, nel letto, seduto con la schiena appoggiata al muro, che guardava in modo alquanto “strano” ciò che succedeva alla sue destra. Infatti alla sua destra, su una sedia, c’èra la Dea del sole giapponese vestita da infermiera...Thot si stava facendo due domande. La prima era dove cavolo la professoressa di matematica avesse preso quei vestiti (visto che non c’èrano in accademia pensò che fosse un cosplay), secondariamente perchè solo per un raffreddore fosse stato trascinato a letto da Amateratsu, aiutata da Anubis.
Amateratsu: ecco quà, mangi questa minestra professore! La riscalderà e le farà bene!
Thot: ma è solo un raffreddore, potevo andare a lezione con la mascherina. E inoltre, professoressa, per farmi da infermiera ha sospeso anche le sue lezioni. Non è una cosa professionale.
Amateratsu: -guarda male Thot- la salute prima di tutto! Ed ora mangi! O si raffredda!!

Sul tetto, stesa su una panchina, c’èra Flame che dormiva beatamente. Le lezioni erano state sospese...e lei si era rifugiata li per non farsi rompere da Sunny. Cosa starà sognando? Scopriamolo!
*** Tori: Balder...avrei tanta sete...per favore mi prendi dell’acqua?
Balder: certo...aspetta che trovo un bicchiere...
Tori: ecco, ho il mio personale
Balder: vado alla fontanella e te la porto
Detto questo Balder sorrise, andò alla fontana, prese l’acqua e la portò alla ragazza
Tori: grazie mille **
Dopo ciò la Dea si svegliò di scatto tutta arrabbiata con un diavolo per capello. Si alzò, si spolverò la gonna, e pacatamente, con la velocità di un ghepardo che corre dietro alla gazzella, si precipitò in mensa
Dioniso: ciao Flame, per pranzo è pre...
Flame: dammi un bicchiere!
Dioniso:....e...eh?
Flame: stupido dio del vino! Non sai cos’è un bicchiere?! Scommetto ti ubriachi ogni sera finito il lavoro no?! Dammi un fottuto bicchiere! Di plastica, vetro o quel che sia...dammi un bicchiere!
Dioniso: ma...
Flame: oraaaaaaaaaaaaaa!
Ancora curioso sul cosa doveva fare Flame col bicchiere, Dioniso ne prese uno di vetro e lo porse alla ragazza. Quest’ultima nemmeno ringraziò e, appena preso, corse via alla stessa velocità con cui era arrivata. Corse quà e la tutta incazzata finchè non incontrò Takeru che stava passeggiando allegro perchè non avrebbe fatto matematica.
Flame: tu! Essere dai capelli blu! Dimmi dov’è lei!
Takeru:...lei? intendi la mia ragazza? Beh non ne ho una e tu non mi interessi
Flame: l’altra lei! La bionda!
Takeru: Sunny?
Flame: no la bionda matura!
Takeru: Amateratsu?
Flame: no...Balder, dov’è quel cretino?!
Takeru: giusto! Come non ci ho pensato prima! È in camera a preparare il borsone per il c...Flame?
La cara Dea era sparita lasciando della polvere e dei segni neri a terra. Ossia le scarpe che si stavano consumando... tuttavia! Flame arrivò al dormitorio maschile e con un gentile calcio buttò giù la porta della camera di Takeru e Balder. Trovò il biondo che chiudeva il borsone per andare al club di tennis
Balder: Flame? Cosa ci fai quì?
Flame:-porge il bicchiere a Balder- portami dell’acqua
Balder:....prego?
Flame: acqua! H2o! Ora!
Balder: ma...sei venuta quì per chiedermi dell’acqua?
Flame: portami della fottuta acqua o il bicchiere te lo faccio ingoiare!
Balder: non capisco perchè mi tratti sempre male...ma poi se hai quel bicchiere sei stata in mensa no?
Flame: Balder voglio dell’acqua! Ora! Sbrigati o ti prendo lo shampoo e te lo faccio mangiare!
Balder: Flame. Sai che sono paziente ma...venire quì per dell’acqua...non ti sembra esagerato?
Il Dio della luce si era stupito della richiesta di Flame e si stava anche leggermente alterando.
Flame: ascoltami naturalista del cavolo! Tu sei un mio schiavo! Un mio sottoposto! Devi stare ai miei ordini chiaro?!
Balder: coosa?! Senti se continui così...
Flame: sei il mio tutore! Ti hanno costretto a venire con me e ora devi ubbidirmi!
A quelle parole il biondo si incazzò veramente...
Balder: costretto? Costretto?! Ti rendi conto di quello che dici? Nessuno può costringere me! sono il Dio della luce, figlio di Odino! Divinità che comanda sulle altre di Asgard!
Flame: e io figlia di Loki che ha creato—
Balder: me ne sbatto di cosa ha fatto Loki! Lui ha i suoi meriti ma mio padre comanda, io sono suo figlio e se gli chiedo un favore lo fa! Se gli chiedo di sbatterti fuori dal palazzo e mandarti a vagare lui può farlo! Se gli chiedo la tua testa su un piatto d’oro per il mio compleanno lui mi accontenta! Non sono stato costretto perchè una mia parola ad Asgard è legge! Sono venuto solo perchè Loki è mio amico e sono ancora in...
In quel momento il Dio della luce si bloccò. Non poteva dire a Flame che era innamorato di sua madre. Sentì un qualcosa frantumarsi a terra. Il bicchiere era caduto dalle mani di Flame. Questa era sull’orlo di una crisi. Non aveva mai visto Balder così nè tantomeno credeva che quel tonto sarebbe mai stato capace di dirle simili cattiverie. Si morse un labbro e corse via.
Balder: aspetta! Io non...cavolo...

Il giorno dopo, Thot era ancora malato e Anubis e Amateratsu gli facevano compagnia. Gli studenti invece facevano baldoria...era l’ora di colazione e il Dio della luce, insieme a quello del mare, erano andati in mensa per prendere la colazione
Dioniso: salve ragazzi! Cosa prendete?
Takeru: il solito Dioniso
Balder: io...
Dioniso: ah Balder, tu l’hai già pagato tieni.
Balder: pagata? Chi l’ha pagata?
Dioniso: Flame
Balder: no dai dico sul serio
Dioniso: Flame...ecco quà
Il dio del vino diede a Balder un vassoio, si vassoio, dorato con sopra di tutto, uova e pancetta, cappuccino, cornetto vuoto e altri cornetti di vari tipi...anche integrale!, fette biscottate, latte normale e scremato, aranciata...e altro. Dopo che Dioniso gli ebbe assicurato che nel cibo non ci fosse nessun veleno, Balder prese il vassoio d’oro e insieme a Takeru andò ad un tavolo. Il Dio del mare voleva sputare in faccia a quello della luce perchè la sua colazione non era neanche un terzo di quella dell’amico. Ma si limitò a guardarlo male...cosa che non sfuggì al biondo
Balder: ne...vuoi un po’? io non ce la faccio a mangiare tutto da solo
Takeru: se proprio insisti accetto volentieri...ah guarda c’è un biglietto!
Balder: un biglietto? Che dice?
Takeru: lo leggo..: egregio Dio della luce. Le ho pagato la colazione. Spero sia di suo gradimento. Per ora si accontenti del cibo, poi chissà...un giorno sopra quel vassoio troverà la mia testa. Flame. .....che significa?
Balder: oh...uno...dei suoi soliti...scherzi..si. comunque mangia tutto tu.....................mi è passato l’appetito..

La settimana successiva Thot era in piena forma pronto per fare lezione. Flame fu assente tutti i giorni. Non voleva più avere contatti visivi col biondo. Quando doveva dirgli qualcosa gli faceva recapitare una lettera da Sunny; quando lo incontrava per i corridoi lo ignorava; a mensa si alzava e se ne andava....un bel pomeriggio nel salottino c’èrano Sunny e Takeru mezzi morti. Sunny con due borse sotto gli occhi e Takeru tutto arzillo, ma incazzato
Sunny: Takeruuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu-saaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaan
Takeru: che vuoi?
Sunny: ho sonnooooooooooooo!!! Da un po’ dormo poco
Takeru: e perchè? Potevi andare a dormire prima stanotte
Sunny: è che Flame si mette a parlare e io la ascolto...è divertente e mi piace ciò che dice ma...non riesco a stare alzata fino a quell’ora
Takeru:anche io ultimamente ho problemi con Balder...appena arriva, la sera, si mette a dormire. Prima parlavamo fino a notte fonda...tipo le quattro...adesso invece non ha voglia..mi chiedo da cosa dipendano questi cambiamenti...forse èuna malattia nordica
Sunny e Takeru sospirarono. Poi a Sunny accese una lampadina
Sunny: e se avesserp litigato?
Takeru: litigato? Balder che litiga? Non credo. Non si è arrabbiato con Loki nemmeno quando gli ha portato via Hate
La bimba spalancò la bocca
Takeru: ops...comunque-chiude la bocca a Sunny- primo, non dire niente a Flame. Secondo: ho un’idea!
Qualche ora dopo, Balder era seduto in giardino con un uccellino sul dito e mille ammiratrici che lo guardavano nascoste...a un certo punto si avvicinò Sunny
Sunny: Balder-san...
Balder: ah ciao Sunny, posso esserti utile?
Sunny: per...per favore...p...puoi venire con me? ho scordato il flauto in aula di musica ma...ho paura ad andarci da sola
Il biondo guardò la semidea che aveva parlato con voce dolciosa e, visto che non stava facendo nulla, decise di accompagnarla
Nello stesso momento in palestra, Flame si stava allenando facendo rabbiosamente un canestro dopo l’altro. A un certo punto la palla le rotolò lontano. E fu presa dal dio del mare
Takeru: mica sei tanto brava
Flame: cosa hai detto?!
Takeru: che sei scarsa, una come te non può giocare a basket
Detto questo se ne andò iniziando a correre. Sapeva che avrebbe rimpianto quelle parole...ma ormai era tardi. In poco tempo sia Sunny & Balder che Takeru & Flame si ritrovarono davanti l’aula di musica
Balder & Flame: ma che cas—
Sunny & Takeru: dentro!
I due nordici furono spinti dentro l’aula di musica che successivamente venne chiusa a chiave dal dio del mare.
Flame:-tirando la maniglia- fatemi usciiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiire! Non voglio restare quì con questo scemoooo!
Balder: non tirare la maniglia! Non otterresti nu—
Flame: fatemi usc..
La dea del fuoco non fece in tempo a finire la frase che la maniglia si staccò e lei finì x cadere all’indietro sotto lo sguardo sbalordito di Balder. Quest’ultimo si avvicinò alla porta e osservò il punto dove prima c’èra la maniglia
Balder: eppure sembrava resistente...
Flame: devo uscire, devo uscire devo usc...uuuh!
Flame notò la finestra e si avvicinò. Erano al terzo piano. Si. Si sarebbe rotta tutte le sue divine ossicine ma almeno non sarebbe stata col quel Dio che ultimamente tanto odiava. Prese la rincorsa e tentò di saltare...ma il biondo la afferrò per la maglia
Flame: lasciami! Devo andarmene! Se resto ancora con te mi infetterai con la tua stupidità!
Balder: e se a te succede qualcosa Loki e Hate trovano il modo per uccidermi!!
Flame guardò giù e...decise che stavolta avrebbe fatto a meno di saltare. Si fece lasciare da Balder e andò alla parete sinistra appoggiandoci la schiena. Il Dio della luce fece lo stesso sulla parete opposta. I due si guardavano in cagnesco. Dopo qualche secondo...Flame vide accanto a se un flauto. Lo prese e iniziò a suonarlo. Fu un miracolo che le finestre non si ruppero...
Balder: dovresti prendere qualche lez...aia! perchè me lo hai tirato?
Flame: tu sai suonarlo?
Balder: il flauto no...so suonare il pianof...
Flame: ascolta idiota non me ne frega niente capito?! Vuoi la mia testa? Prenditela se ci riesci no? Ti avverto che non sono un’avversaria facile! Vuoi cacciarmi da Asgard? Fallo pure! Alla fine non me ne frega niente!
Balder stava per ribattere quando vide nello sguardo di Flame una punta di delusione e tristezza. Il Dio sospirò.
Balder: Flame. Devi capire che non puoi comportarti sempre male...comunque...uccidere un Dio è Blasfemia e nessuno può farlo...
Flame: quindi Rage è in pericolo!
Balder: no...chiunque provi a torcergli un capello subisce la furia di Odino...io non vorrei mai la tua testa...sei come una figlia per me..
Flame: ma tu non sei come un padre per me!
Balder: potevo rifiutare di venire con te...ma devo ammettere che sei l’unica oltre a Loki ed Hate che non mi tratta come un re e qualche volta mi fai anche divertire
Flame:....
Balder: vuoi fare pace?
- Fuori Takeru: non sento più nulla! Balder è morto! Sicuramente si sono uccisi a vicenda...
Sunny: povera Flame! La mia migliore amica è stata ucc—
Takeru: hey? Cos’è questa musica?
Sunny: fammi sentire!
Entrembi si spiaccicarono con l’orecchio alla porta.
Takeru: un...pianoforte?
Sunny: hum...dove l’ho già sentita...ah! è l’inno di Asgard!
Takeru:...
Sunny:???
Takeru: Asgard ha un inno?
Sunny: si, lo ha scritto Rage per il compleanno di Odino ed è diventato ufficiale nei cieli nordici.
Takeru: e perchè stanno suonando l’inno di Asgard?
Sunny: gli manca casa? Oh! Ecco la parte principale!
Sunny si allontanò velocemente dalla porta sotto lo sguardo interrogativo di Takeru...che poco dopo restò schiacciato dalla porta buttata giù da un calcio di Flame.
Sunny: -applaude- in quel punto accade sempre qualcosa di sorprendente! Flame sei fantastica!
Flame: lo sò grazie!

Il giorno dopo, a colazione
Sunny: Flaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaame! Posso fare colazione sul tuo tavolo???
Flame: n...
Sunny: grazie!
Flame si sedette mezza incazzata con Sunny accanto. Arrivò anche Takeru che rise perchè la biondina era appiccicata al braccio della nordica. I tre iniziarono a mangiare ed infine arrivò Balder
Balder: tieni
Flame: cos’è?
Balder: un bicchiere d’acqua.

Ritorna all'indice


Capitolo 17
*** Esami Medici, Ovvero Un Nuovo Metodo per Far Deprimere Takeru ***




 

Summer:ecco fatto!
Esplose orgogliosa la biondina appena finì di fasciarsi le mani, sotto lo sguardo perplesso dell’amica
Flame:è da una settimana che continui a fasciartele, non credi di star esagerando?
Summer:sono le mie ferite di guerra
Flame:no, sono la prova che finalmente anche tu segui la fisica riuscendo ad andare a canestro almeno una volta su venti
Summer:non c’è bisogno di continuare a dirlo sai? –gonfiando le guance-
Flame:è per spronarti
Summer:ci credo poco…comunque non sono così delicata come credi, hanno anche un altro scopo queste fasciature
La nordica stava proprio per chiedergli quale sarebbe questo famoso scopo quando arrivò da loro, stranamente in modo normale evitando di far venire ad entrambe un infarto, il fantasmino del gruppo con in mano una borraccia d’acqua
Kuroko:Sunny-chan le tue mani ti bruciano ancora?
Summer:no, stamattina prudono solo un poco Kuroko-kun
Kuroko:uhm, per precauzione meglio mettere ancora un po’ di pomata
Alla biondina brillarono gli occhietti quando si alzò in piedi per seguire il suo principe azzurro che più azzurro non si può (molti sull’Olimpo avevano sospettato che in realtà fosse figlio di Poseidone ma poi avevano scoperto della tinta che usava il dio per rendere così blu i suoi capelli) e si voltò un attimo per fare il segno della vittoria alla sua amica che sorrise
Flame:hai capito la furbetta, ne approfitta per passare un po’ di tempo con lui…forse dovrei leggere anch’io quel libro che gli ha inviato sua zia Afrodite…forse…casomai me lo faccio riassumere da Balder
Kise:tanto con i tuoi modi per niente femminili non saresti mai comunque così puccia come Sunny
Flame:senti biondone vuoi ricevere la prima pallona-…che dianime stai facendo?
Kise:non è chiaro? –armato di videocamera e fotocamera-
Flame:per quelli sani di mente no
Kise:da quando tu sei sana di mente?
Flame:tra i due sicuramente sono io quella più sana
Kise:questo è tutto da vedere, comunque siccome non posso stare più tanto tempo con la mia sorellina ho deciso di girare dei video su di lei per non sentirne la mancanza
Flame:…poi seriamente ti chiedi se sono io quella più sana…
Kise:questo è un normale comportamento da fratello maggiore
Flame:no, questo è un normale comportamento da stalker
Il biondo stava per ribattere che siccome era suo fratello maggiore, quello di essere il suo stalker era un suo diritto, insomma chi altro poteva perseguitare Sunny se non il suo amato Ki-chan? (non fare domande se non vuoi essere infilzato con un paio di forbici rosse che più rosse non si può <3) Quando li raggiunsero il coach Thoth e dietro di lui Aomine, che se la sbadigliava alla grossa
Thoth:ci siamo tutti? Fantasmino compreso?
Tutti:si!
Kuroko:non so se dovrei offendermi o meno visto che ormai mi chiamate più così che con il mio nome… (anche se in realtà è cognome, ma fate finta di nulla e vi regalo una foto di Take vestito da donna <3)
Flame:devi ammettere che però suona meglio
Summer:e poi ti dona così tanto Kuroko-kun
Kuroko:…
Thoth:comunque, proteste silenziose del fantasmino a parte, vi ho radunato in palestra per dirvi che la prossima settimana avremo la nostra prima partita con la scuola Seiho, questi sono è la loro formazione di partenza
Il dio consegnò a tutti loro le schede con quelli che erano i punti forza e i punti deboli che aveva scoperto guardando giorno e notte le partite giocate precedentemente dai loro avversari
Kise:sembrano essere forti…
Aomine:togli il sembrano, sono forti, non vedo l’ora di sfidarli
Summer:il pelatino a me inquieta
Flame:effettivamente ha la faccia da schiaffi
Thoth:non sottovalutatelo, è l’unico del primo anno che fa parte dei titolari di partenza
Summer:questo non lo rende più simpatico
Thoth:non è questione di simpatia, è questione di bravura e se la devo dire proprio tutta se vinciamo sarà perché facciamo pietà all’arbitro
Flame:bell’incoraggiamento non c’è che dire…
Thoth:sono il dio della sapienza non delle balle
Aomine:non preoccuparti vecchio e lascia fare a me
Flame:ti ho detto di smetterla di fare il megalomane! –dandogli un coppino sul collo-
Summer:insomma è meglio se accendiamo un cero a Nike*
Kuroko:facciamo anche due
Kise:ho visto che lo zio Dee-Dee ne ha una cassa intera, meglio non risparmiarci
Flame:un po’ di fiducia voi!
Summer:s-si…come diceva la mamma, la speranza è l’ultima a morire!
Aomine:ma è la prima a prenderti per il cu-
Thoth:ora decidiamo i ruoli! Osiride tu sarai l’ala grande siccome la tua velocità è superiore a tutti quelli della squadra
Aomine:non è che ci voglia un granchè
Flame:vuoi litigare oggi?
Thoth:Kise tu sarai l’ala piccola
Kise:okay
Thoth:Flame tu sarai la playmaker, mi raccomando, il tuo controllo di palla è ottimo ma devi fare molta attenzione anche ai tuoi compagni okay?
Flame:non c’è problema
Thoth:Summer e Kuroko…
Tutti si girarono verso i più bassi della squadra, l’egiziano più vecchio si ritrovò in difficoltà, Kuroko era bravo nei passaggi quindi poteva anche non ricoprire un ruolo vero e proprio ma per la piccola semidea bionda la storia era un’altra...che ruolo dargli? Rimanevano solo la posizione di centro e…
Flame:lei sarà la guardia tiratrice
Tutti:eh?
Summer:che…che ruolo è?
Flame:in pratica è quello che fa tiri da tre punti
Aomine:vuoi veramente farla giocare in questo modo? È già tanto se si avvicina al canestro una volta su dieci!
Flame:lei giocherà in quel ruolo, questione chiusa, non sottovalutarla e non sottovalutarmi…ho un’arma segreta
Thoth squadrò per bene la nordica trovando nei suoi occhi la sicurezza che aveva visto in sua madre ai tempi dell’accademia con lei e Luce ed annuì
Thoth:bene, per il resto voi due vi occuperete anche della difesa, d’accordo?
Kuroko&Summer:d’accordo!
Kise:sono sicuro che sarai bravissima in difesa sorellina
Aomine:ma se è alta un metro e un fagiolo
Summer:l’importante è la forza di volontà lampadato!
Aomine:ohi...
I due si fulminarono con lo sguardo
Thoth:approposito di altezze…
Mormorò attirando l’attenzione dei suoi studenti

Dopo alcuni minuti…
Kise:cosa ci facciamo qui?
Chiese mentre si guardava attorno nell’infermeria piuttosto affollata
Thoth:siccome è la vostra prima partita voglio sapere con esattezza le vostre condizioni fisiche quindi oggi farete degli esami
Kuroko:però…perché è così affollata?
Thoth:per gli altri club è questione di routine
Flame:gli altri club? Intendi che ci sono anche…
Summer:Takeru-san! –agitando le braccia per farsi vedere-
Il giapponese, ormai riconoscendo quella voce tanto dolce quanto squillante, interruppe la sua conversazione con un compagno di kendo e si girò verso la biondina incamminandosi verso di lei
Takeru:anche voi gli esami?
Flame:per cos’altro saremo qui sennò grande genio?
Takeru:chiederò a mio fratello se ti prescriverà un calmante per cavalli così magari diventi più gentile
Summer:non sapevo che Tsukito-san si occupasse anche dell’infermeria
Takeru:già, se ne occupa insieme ad Hades
Kise:aspettate un attimo, fate fare da dottore allo zio Hades?!
Aomine:che c’è di male?
Kuroko:Hades-san è il dio dell’oltretomba
Aomine:continuo a non vedere il problema (lui è il dio dell’oltretomba per gli egizi)
Kise&Kuroko:…
Flame:comunque, dov’è Balder?
Takeru:credo di averlo visto lì in fondo con la tizia del club di tennis
Flame:di nuovo quella ranocchia…
Summer:ti è venuto uno strano tick all’occhio –puntellandole una guancia con un dito-
Thoth:ohi voi due –mettendo le mani sulle teste delle due ragazze- andate a mettervi di là, quella è la fila per le femmine
Kise:questo vuol dire che non verrò controllato insieme a Sunny?
Takeru:idiota sei un maschio, è ovvio che non puoi venire controllato insieme a Sunny, non puoi di certo vederla nuda!
Kise:ma io l’ho già vista nuda
Takeru:tu cosa?!
Kise:certo, da piccoli facevamo sempre il bagnetto con papà e mamma –con un sorriso a trentadue denti-
Takeru-tirando un sospiro di sollievo-:da piccoli…credo che visto Apollo e la sua famiglia sia stato normale ma ora Summer è grande, il suo corpo è quello di una signorina e anche se tu sei suo fratello non puoi certo andare con lei
Kise:questo è tutto da vedere –gonfiando le guance-

Amy:dunque ragazze, iniziate pure a togliervi le scarpe, prima di tutto misureremo quanto siete alte
Summer:Amy-san cosa ci fa lei qui?
Amy:ho pensato di dare una mano a Tsuki e poi credo che nessuna di voi avesse voglia di farsi vedere da lui o Hades
Flame:effettivamente preferisco farmi toccare da Rage piuttosto che da uno di quei due cadaveri, senza offesa per suo fratello
Amy:tranquilla, è quello che si è meritato per avermi fatto fare una brutta figura con la mia amica
Summer:certo che delle volte è davvero vendicativa…
Amy:con due fratelli così cosa vuoi farci? Forza, ora tutte in fila, Sunny vieni che iniziamo da te
Akiza:ehi, solo perché è la sua allieva preferita non è giusto che si inizi da lei, c’è gente che ha impegni
Amy:veramente inizio con lei perché il suo cognome inizia per A
Akiza:…ah
Amy:e parlarmi ancora così e farai una brutta fine –con un sorrisino angelico in volto-
Summer:Amy-san le ho mai detto che è la mia professoressa preferita?
Flame:chissà perché eh?
Summer:non capisco dove vuoi arrivare
Flame:non provare a fare quella faccia da gnorri con me, te l’ho insegnata io
Alla fine la biondina era risultata bassa come si vedeva anche ad occhio nudo ma né Amaterasu e né Flame avrebbero mai pensato che fosse alta solo 1.40 cm
Summer:la bassezza è una cosa di famiglia… -facendo cerchioli per terra come fece a suo tempo suo padre-
Intanto la nordica si prese una piccola rivincita nei confronti di Tori visto che lei era alta 1.67 cm mentre la verde qualche centimetro in meno
Flame:alla faccia tua!
Tori:ma cos’hanno queste due?
Akiza:non venire a chiederlo a me

Nel frattempo, accanto a loro si stava svolgendo…massì, chiamiamolo dramma…
Takeru:non può essere, non ci credo, dev’esserci un errore!
Tsukito:Totsuka Takeru non urlare o disturbi gli altri studenti
Hades:e non c’è nessun errore, sei alto solo 1.65 cm
Takeru:dovete fare un ricalcolo!
Urlò nuovamente mentre Aomine, dall’alto del suo 1.88 cm, si sbellicava dalle risate tanto che finì anche a terra
Balder:non farne queste tragedia, infondo non c’è nulla di male ad essere un po’ bassi
Cercò di consolarlo mentre teneva sott’occhio il biondo greco che, dopo aver scoperto che era alto 1.80 cm, si era rintanato in un angolino tutto zitto…strano, davvero strano
Takeru:parla facile lui che è alto 1.77 cm!
Balder:andiamo, infondo manca ancora Kuroko no?
Al solo sentire quel nome, dentro il cuore di Takeru si riaccese la speranza, si…se lo sentiva, non sarebbe stato lui ad essere il più basso, ne era certo!
Hades:Kuroko è alto 1.66 cm
Takeru:…
Balder:beh infondo poteva andare anche peggio no?
Takeru:perché, c’è qualcosa di peggio che essere più basso di un centimetro di un tizio che è più giovane di te?
Balder:ma certo!
Takeru:e cosa?
Balder:potevi essere più basso di Sunny
Takeru:…dov’è che mi dicevi che Loki teneva quel pugnale con il vischio?

Flame:alla doppiamente faccia tua, tiè!
Tori:ma che ti ho fatto?
L’esame medico per le ragazze era continuato e, dopo essersi pesate tutte quante, era arrivato il momento di misurare il girovita e il giropetto, dove la nordica ebbe un’altra rivincita visto che aveva il seno più grande di Tori mentre Sunny...
Summer:dovevo ascoltare la mamma quando diceva che bere il latte mi avrebbe fatto crescere… -sempre chiusa nel suo angolino dove avevano iniziato a crescere anche i funghi-
Amy:non prenderla a male, ci sono sempre i reggiseni push-up
Summer:e cosa sono?
Amy:vieni qui che te lo dico
Flame:ma non doveva insegnare matematica?
Mormorò vedendo le due confabulare tra loro

Kise:ci siamo… è ora!
Aomine:eh?
L’abbronzato si era ripreso dal suo attacco di ridarella ed ora guardava confuso il biondo che stava attaccato alla parete che li separava dalle ragazze
Kise:Aominecchi, Kurokocchi venite qui, ho bisogno del vostro aiuto
I due si avvicinarono perplessi mentre il biondo li guardava sicuro di sé e di ciò che stava per dire
Kise:voglio vedere Sunny!
Kuroko:ma in questo momento sarà nuda Kise-kun
Kise:è questo il punto!
Aomine:…dimmi che non ho sentito bene
Kise:invece hai sentito benissimo Aominecchi, non posso permettere che un altro uomo la vedi nuda prima che lo faccia io che sono il suo fratellone
Kuroko:ad essere onesti io pensavo che l’avessi già vista siccome dormite insieme sull’Olimpo
Aomine:ci dormi insieme?
Kise:ovviamente, però per cambiarsi s’infila sempre nell’armadio
Aomine:ora capisco perché è venuta su così
Kise:bando alle ciance, mi aiuterete?
Aomine:uhm…infondo ho visto delle ragazze che possono essere il mio tipo (ovvero con una bella quarta di seno)
Kuroko:io non credo sia una buona id-
Kise:perfetto, andiamo! –afferrando Kuroko per un braccio-
I tre tentarono di sgusciare via silenziosamente e quasi ci riuscirono anche, peccato che ad un certo punto sentirono due presenze oscure alle loro spalle
Takeru:dove state andando branco di pervertiti?
Balder:siete pregati di rispondere
Kuroko:io sono stato costretto…
Aomine:io stavo andando in bagno
Kise:io stavo andando da Sunny
Aomine:idiota!Almeno inventati una balla come abbiamo fatto noi!
Kuroko:la mia non era una balla…
Balder:balla o meno adesso andate a continuare la visita medica
Kise:ma Sunny…
Takeru:te l’ho già detto prima, non puoi andare da lei, sei suo fratello!Sangue del suo sangue, devi imparare a metterti in testa che lei continuerà a crescere e che presto avrà un ragazzo che non sarai mai tu
Quelle parole furono un duro colpo per il semidio, certo quello lo sapeva anche lui, era certo che la sua adorabile sorellina non provasse lo stesso tipo di affetto che sentiva lui nei suoi confronti, strinse le labbra
Kise:questo lo so…lo so anch’io…ma finchè c’è tempo non rinuncierò mai alla mia Sunnyyyy!
Urlato questo, scavalcò Takeru e Balder, i quali furono colti di sorpresa e non riuscirono a fermarlo mentre entrava nello spazio riservato alle ragazze, il tutto mentre Kuroko sventola delle bandierine per fare il tifo a suo cugino
Aomine:e quelle dove le hai prese?
Kuroko:me le ha prestate Tsukito-san
Aomine:ah

Kise:Sunnyyy il tuo Ki-chan stà arrivandoooo!
Takeru:torna immediatamente qui pervertito che non sei altro!
Balder:è troppo tardi!
Infatti il biondo aveva raggiunto la tendina dove dietro si stava cambiando Summer…o meglio… dove tutti pensavano si stesse cambiando lei…ma sia Kise, che Takeru che Bal-Bal si sbagliarono di grosso
Flame:Tu.Vuoi.Morire –coprendosi il reggiseno-
Vi risparmiamo il metodo in cui Kise venne quasi ucciso perché troppo violento, vi diciamo solo che alla fine si aggiunse anche Balder dopo che i suoi capelli avevano raggiunto una tonalità molto vicina al bianco

Takeru:anche questa è scampata –tirando un sospiro di sollievo-
Summer:Takeru-san!
Takeru:uhm? –riaprendo gli occhi trovandosi davanti sua sorella e la sua protetta-
Summer:voglio andare a comprare un reggiseno push-up!
Takeru:co-cosa?! –diventanto rosso pomodoro- dove hai sentito l’esistenza di questo oggetto?!
Amy:l’hai detto tu stesso che infondo è una signorina, ha delle esigenze anche lei e non vorrai mica farla andare da sola vero?
Takeru:tuuuuuu!
Summer:mi raccomando Takeru-san, mi affido a te per far colpo su Kuroko-kun
Takeru:ma…ma…ma… -sviene-
Infondo c’era si qualcosa di peggio che essere il più basso della scuola…per esempio accompagnare la tua protetta in un negozio di intimo.

*Nike: personificazione della vittoria nella mitologia greca

Ritorna all'indice


Capitolo 18
*** Prima Partita, Si Inizia con Mister Pelatino ***


Angolo Robh:buongiorno ragazze, finalmente riesco ad aggiornare ad un orario decente per dirvelo u.u comunque passando al capitolo, ecco a voi la prima tanto attesa partita dei nostri cari protagonisti, vi chiedo di perdonarvi se non capite qualcosa, è la prima volta che cerco di riassumere una partita di basket e ho cercato di aiutarmi riguardando un attimo la famosa partita Seirin vs Seiho dell'anime di Kuroko no Basket, soprattutto per i personaggi della seconda squadra che, detto sinceramente, non mi ricordavo neanche i nomi ^^'' una cosa importante: so che in una partita normale i punteggi sono diversi, ci sono più intervalli di quelli che ho messo io e sicuramente l'arbitro di una partita seria non si comporterebbe come l'ho fatto comportare io ma, davvero ragazze, mandatemela buona, ripeto è la prima volta che scrivo di una partita e se mettevo altri intervalli il capitolo veniva fuori troppo lungo e, per quanto vi piaccia, la nostra storia non credo che vi piacerebbe leggere di una partita infinita e per l'arbitro non so neanche cosa dire, mi è venuta in mente l'idea, l'ho scritta, a kioccolat è piaciuta e quindi è rimasta ^^''; detto questo spero vi piaccia e che ci capiate almeno qualcosina, caso contrario potere anche leggere solo il finale, non mi offendo xD

AVVISO IMPORTANTE: in questo capitolo c'è un piccolissimo accenno di shonen-ai, davvero dura neanche due righe però ci tenevo ad informarvi di questo fatto ^^


La suoneria della sveglia, quel giorno, segnava un’inizio importante per le due dolci fanciulle che si erano appena alzate, finalmente era arrivato il momento della partita contro la scuola Seiho e contro mister Pelatino (così soprannominato da Kise e Summer) ed erano pronte e cariche per far vedere loro come si giocava a basket…o meglio…Flame lo era…
Flame:vieni fuoriiiiiiiiiiiiiii! –tirando Sunny per le caviglie-
Summer:giammai! –mezza infilata nell’armadio-
Cerchiamo di spiegare meglio…quella notte la biondina non aveva dormito per niente per colpa dell’ansia che era sopraggiunta e che le aveva causato un attacco di panico che a quello che ebbe Apollo la prima volta che fece scienze fece un baffo, così aveva fatto quello che faceva sempre quando nonno Zeus scatenava le folgori facendole venire paura o quando Ki-chan tentava di guardarla mentre si cambiava: si era infilata nell’armadio; non aveva calcolato che però la nordica ormai la conosceva come le sue tasche e che quindi l’avrebbe scoperta subito, riuscendo infine a tirarla fuori
Flame:non puoi tirarti indietro adesso, sii coraggiosa!Sii donna!
Summer:tecnicamente per gli standard umani sono ancora adolescente e per di più sono anche la più piccola!
Flame:proprio per questo non puoi abbandonarci ora, ci servi!
Summer:…perché sono brava nei tiri da tre?
Flame:no, perché sei la nostra adorabile mascotte!
Summer:…posso accontentarmi
Flame:brava bimba –mentre la trascina in palestra-

Mentre la trascinava però la situazione non migliorò molto ma anzi peggiorò perché l’ansia che Sunny sentiva addosso continuava a salire tanto che quando arrivarono in palestra sembrava che fosse arrivata al patibolo per quanto tremava ed era bianca
Kise:non essere così agitata sorellina, ecco mangia un cioccolatino –accarezzandole i capelli-
Aomine:vuoi farla mangiare prima di una partita, vuoi farla morire?
Flame:ho sempre pensato che sotto sotto s’ispirava a Romeo e Giulietta
Kuroko:in effetti una volta si è arrampicato fino al suo balcone perché Luce-san l’aveva chiuso fuori mentre Sunny-chan si faceva il bagno
Flame:cose che non vorresti mai sapere
Aomine:concordo
Thoth:silenzio tutti e mettetevi in fila mentre la professoressa Amaterasu vi distribuisce le divise
Amy:oh professor Thoth non c’è bisogno di essere così formali, può chiamarmi Amy sa? –sbattendo le ciglia-
Thoth:…mettetevi in fila ragazzi
La dea del sole giapponese sbuffò per essere stata ignorata bellatamente ma alla fine consegnò le divise bianche e azzurre che aveva confezionato lei stessa con sopra i numeri che avevano scelto i ragazzi: per Flame il numero 3, per Sunny il 15, per Kise il 7, per Aomine il 5 e per Kuroko l’ 11
Thoth:non avreste potuto scegliere dei numeri più vicini?
Flame:il 3 è il numero fortunato di mamma
Summer:il 15 è il secondo numero che piace a Kuroko-kun
Kise:il 7 erano gli anni di Sunny quando sono riuscito a darle un bacio
Amy:tu cosa?!
Aomine:io ne ho scelto uno a caso
Kuroko:concordo con Aomine-kun
Il dio egiziano più grande sbuffò massaggiandosi gli occhi, non sperava di vincere no…sperava solo di non fare una figura del ciufolo visto gli elementi che formavano la sua squadra, stava proprio per dare loro qualche raccomandazione quando le porte della palestra si aprirono per lasciar entrare gli avversari
Thoth:speriamo sia una morte indolore
Hades:amen
Kise:e tu da dove sbuchi?!

Takeru:secondo te chi vincerà?
Chiese il blu al collega seduto di fianco a lui, erano riusciti ad accapparrarsi dei posti decenti solo grazie ad Amy che li aveva prenotati, altrimenti sia Take che Bal-Bal sarebbero dovuti rimanere in piedi visto la folla che riempiva la palestra e che gridava a gran voce il nome della squadra avversaria
Balder:uhm chi può dirlo…noi abbiamo Flame, Kise e Aomine anche se quest’ultimo non m’ispira, però loro hanno dalla loro parte molta esperienza, ho sentito che vengono chiamati i Re insieme ad altre due squadre
Takeru:i Re? La vedo sempre più brutta
Mormorò mentre guardava la squadra della sua protetta andare in fila per il saluto

Inizio primo quarto

Arbitro:chi fa il salto d’inizio si faccia avanti
Osiride fu il primo a muoversi e a mettersi sulla linea di metà campo mentre dietro di lui gli altri si sistemarono nelle loro posizioni, Flame lanciò un’occhiata rapida a tutto il campo, restò un’attimo di più su Sunny che ancora tremava ma almeno era concentrata nel suo compito, fino ad arrivare sul capitano della squadra avversaria,Iwamura, che si metteva davanti ad Aomine per il salto d’inizio, assottigliò leggermente gli occhi, era ora di giocarsela
Arbitro:tempo!
La palla venne lanciata in aria, entrambi i giocatori saltarono e nonostante la grossa stazza del centro della Seiho, Aomine riuscì (con un ghigno che non finiva più) a prendere il possesso della palla che venne lanciata a Kise; a quel punto tutti i giocatori delle due squadre scattarono, il biondo si ritrovò subito in difficoltà, bloccato dal playmaker Kasuga
Kasuga:spiacente ma da qui non passi
Il greco lo guardò male ma poi sorrise
Kise:l’importante è che passi la palla no?
Lanciò la palla verso la sua destra lasciando perplesso il giocatore della Seiho, perché passare in un punto vuoto?
Kasuga:da dove diavolo spunta?!
Urlò quando si accorse che Kise non aveva lanciato in un punto vuoto ma in realtà aveva fatto un passaggio a Kuroko che, senza nessuna difficoltà, riuscì a fare un passaggio preciso a Flame che era già vicina al canestro
Flame:posso farcela!
Disse a sé stessa mentre saltava per schiacciare ma proprio quando ne era più sicura una mano fermò la palla mandandola dall’altra parte del campo
Iwamura:non essere così ingenua da pensare che lasceremo segnare per primi dei novellini
Aomine:e tu vedi di non sottovalutarci troppo!
Urlò facendo canestro lasciando di stucco i componenti del Seiho
Aomine:vedi di non lasciarti sopraffarre troppo –scompigliando i capelli ad una Flame irritata-
Flame:la prossima volta sarò io a fare canestro vedrai!
Aomine:non ne dubito –sorridendo-
Kise&Summer:abbiamo fatto il primo canestro, abbiamo fatto il primo canestro, abbiamo fatto il primo canestro, abbiamo il primo canestro! –saltellando abbracciati-
Thoth:…che qualcuno abbia accesso un cero?
Dioniso:più precisamente cinque
Mentre tutti festeggiavano, la squadra avversaria li guardava seri
Iwamura:non dovevamo sottovalutarli troppo
Kasuga:colpa nostra
Tsuguwa:che divertente!
I due del terzo anno si girarono a guardare la loro difesa, il playmaker biondo rise
Kasuga:non dirmi, hai trovato la tua vittima?
Tsuguwa:meglio, ne ho trovate due –guardando Aomine e Flame-

La partita riniziò e il possesso di palla era di Kise che, ostacolato nuovamente dal playmaker biondo lasciò andare la palla che venne recuperata all’istante da Kuroko che, con uno dei suoi passaggi impeccabili, la passò ad Aomine, quest’ultimo sempre sorridendo si diresse a passo di carica verso il canestro pronto per fare il secondo canestro della partita ma all’improvviso gli si parò davanti mister pelatino alias Tsugawa
Aomine:non credere davvero di riuscire a fermarmi
Tsugawa:non credo, ne sono certo
In effetti il suo muro di difesa era davvero ottimo tant’è che Osiride si ritrovò presto in difficoltà e la sua adrenalina si trasformò presto in irritazione
Tsugawa:sai quando hai fatto canestro prima mi sei sembrato il più forte della squadra ma evidentemente mi sono sbagliato e anche i senpai*, dev’essere stata solo fortuna, d’altronde che dovremo pretendere da una squadra che ha dovuto reclutare due ragazze? Cos’è? Volevate farci pena?
Aomine:mi stai urtando il sistema nervoso ti avverto
Intanto che Osiride litigava con pelatino, Summer, bloccata nella sua postazione di difesa da un energumero grande il doppio di lei, lanciò un’occhiata al tabellone che segnava i punti per vedere quanti minuti rimanevano alla fine del primo quarto, si accorse però che i secondi che Aomine aveva a disposizione per tenere la palla stavano finendo
Summer:Flame i secondi!
Flame:grandissimo idiota passa!
Urlò mentre cercava di sgusciare via dal blocco di un altro tizio, l’egiziano scoccò un’occhiataccia a Tsugawa che se la rideva e lanciò la palla verso Kise che era riuscito a superare Kasuga che continuava a stargli addosso, solo che il playmaker fu più veloce di lui e riuscì a prendere la palla per poi passarla al compagno che teneva bloccata Flame che con un tiro da tre andò a canestro
Aomine:dannazzione!
Tsugawa:dovresti stare più tranquillo altrimenti ti usciranno le rughe
Aomine:tu!
L’egiziano stava per dargli un pugno ma intervenne la nordica che gli bloccò il braccio
Flame:hanno solo un punto in più di noi, vedi di mantenere la calma!
Aomine:lo so! –urlò scrollandosela di dosso-
Flame:conta fino a dieci Flame…sei in una partita…
Mormorò tra sé  e sé per impedirsi di lanciargli addosso il pallone, il tutto osservato da Tsugawa che se la rideva aspettando la sua prossima mossa.
Gli altri sette minuti passarono in fretta, almeno per la squadra del Seiho che continuava a segnare mentre la squadra in casa era in seria crisi:mister pelatino aveva incominciato a bloccare anche Flame oltre che Aomine e l’irritazione dei due contiuava a salire e se non avevano ancora fatto falli era solo perché ogni volta Sunny e Kuroko riuscivano a calmarli almeno un poco ma proprio questi due avevano fatto fallo in difesa quando, per aver maggior altezza, Kuroko prese sulle spalle Sunny, cosa che costrinse Kise ad arretrare per aiutarli a contrastare i tiri
Thoth:così non va, siamo a 13 a 6 per loro
Kuroko:chiediamo scusa
Summer:purtroppo noi siamo troppo bassi in difesa…
Takeru:piuttosto che occuparti della difesa dovresti iniziare a segnare da tre punti Sunny! Dov’è finito l’allenamento che abbiamo fatto insieme?! Tira fuori la rabbia!
Summer:non è una cosa facile adesso!
Kise:per me non è un problema aiutarli
Thoth:ma così non va, sei l’unico che è riuscito a fare qualche tiro fino ad adesso
Flame:è colpa di quel dannato pelatino! Se solo potessi lo friggerei!
Balder:Flame!
Flame:che vuoi tu?!
Balder:usare la rabbia a te non serve a niente in questo momento, anzi, lui ci stà giocando sopra quindi vedi di calmarti
Flame:la fai facile tu!
Balder:cosa direbbe tua madre se ti vedesse in questo momento?!
Flame:… -deviando lo sguardo-
Balder:non voglio rimproverarti perché non ne hai bisogno, sei una brava giocatrice e lo sai, devi solo non farti distrarre okay?
Flame:okay…
Tutti sussultarono quando sentirono il fischio che dava inizio al secondo tempo, non avevano ancora trovato una strategia decente e i ceri che aveva accesso Dioniso sembravano aver perso il loro effetto
Thoth:cercate di trovare una via d’uscita, per il resto Kise tu aiuta ancora Summer e Kuroko se necessario
Kise:si!
Thoth:Osiride e Flame trovate un modo per distarre pelatino okay? Io nel frattempo cercherò di vedere se ha un punto debole, non perdete la testa
I due annuirono e allora il dio della sapienza li lasciò ritornare in campo, proprio in quel momento il fantasmino si avvicinò alla biondina che in quel momento aveva il morale sotto terra
Kuroko:Sunny-chan
Summer:si?
Kuroko:forse ho trovato un modo per aiutare Aomine-kun e Flame-chan però devi ascoltarmi attentamente ed essere più veloce che puoi okay?
Alla più piccola ritornò la speranza negli occhi ed annuì convinta, giurando a sé stessa che se fosse servito sarebbe stata più veloce anche delle scarpe alate di zio Hermes*

Inizio secondo quarto

Tsugawa:guarda guarda chi si rivede, mister e miss irascibili
Sia ad Aomine che a Flame venne un tick all’occhio ma quest’ultima cercò di calmarsi ricordandosi le parole del suo tutore anche se aveva una gran voglia di picchiare mister pelatino, intanto Kuroko riuscì a passare la palla ad Osiride facendole sgranare gli occhi, perché il fantasmino aveva passato a lui se era ancora bloccato? Si accorse poi di un piccolo flash biondo che si metteva davanti ad Aomine per liberarlo dal blocco di pelatino
Flame:Sunny!
La biondina sorrise all’amica e, mentre lei teneva occupato Tsugawa, l’abbronzato fu libero di andare a canestro, oltrepassando la difesa di Iwamura
Kise:così ci siamo! –alzando le braccia vittorioso-
Flame:ma…
Kuroko:abbi fiducia in noi Flame-chan, ci pensiamo io e Sunny-chan a tenere a bada pelatino
La nordica guardò la biondina che stava saltando con suo fratello mentre Aomine le scompigliava i capelli ed annuì
Flame:è ora della vendetta mister pelatino!

Riniziò il gioco con il possesso di palla da parte della Seiho ma Kuroko riuscì a prendere di sorpresa Kasuga rubandogli la palla per passarla a Kise che, driblando il capitano avversario, passò a Flame
Tsugawa:non credere di passare!
Flame:non credo, lo faccio!
Di nuovo Summer corse veloce per mettersi davanti all’amica e coprirla con l’avversario mentre Flame avanzava sicura verso il canestro riuscendo a fare la schiacciata che voleva fare dall’inizio di partita
Summer:bravissima Flame!
Flame:batti il cinque dai
Le due si scambiarono il cinque contente mentre dagli spalti i loro tutori sorridevano
Balder:ora le riconosco
Takeru:si ma io non sarò contento finchè Sunny non farà canestro! Mi hai capito Summer?! Guarda che ti tolgo il cuscino di Kuroko se non ne fai nemmeno uno!
Urlò alla sua protetta mentre il nordico si lasciò scappare una risata

Con i passaggi di Kuroko e gli scudi di Sunny e le schiacciate di Aomine, Flame e Kise, finalmente la squadra riuscì ad andare avanti rincorrendo gli avversari tant’è che a pochi minuti dalla fine del secondo tempo erano a 24 contro il 35 della Seiho, la distanza era ad una sola cifra e a loro andava più che bene ma proprio quando Sunny si mise di nuovo a fare da scudo ad Aomine, mister pelatino perse la pazienza prendendosela con la bionda
Tsugawa:è tutta colpa tua e dei tuoi scudi! Sei davvero insopportabile, sei mediocre e non sai fare niente!Perchè proprio adesso dovevi uscirtene con questa cosa?!Ma non credere sai, rimango sempre più forte di te!
Tutti rimanesero in silenzio dopo quello sfogo, immobili erano anche gli spettatori sugli spalti mentre Sunny…che volete, sarà stata tutta l’ansia accumolata prima, la paura di perdere il suo cuscino di Kuroko sotto la minaccia di Takeru…fatto stà che Sunny scoppiò a piangere
Summer:perché devi essere così cattivo solo per una partita di basket? –mentre i lacrimoni le scendevano sulle guance-
Kise:sorellina!
Il maggiore andò subito ad abbracciare la biondina che si nascose volentieri nel suo petto mentre sugli spalti, un’ombra nera aveva incominciato a girare intorno a Takeru e Amy mentre Balder tentava di calmarli inutilmente
Takeru:quel tizio vuole morire…
Amy:come osa urlare alla mia studentessa preferita?
Balder:susu, Sunny stà bene, è questo l’importante –indicando la biondina che veniva consolata dal fratello e dal cugino (alias Kuroko)-
Intanto che mister pelatino restava di stucco con i suoi senpai che scuotevano la testa, Aomine e Flame si lanciarono uno sguardo d’intesa, pronti per la loro vera vendetta
Flame:fallo! Arbitro è fallo!
Tsugawa:cosa?! Ma se non l’ho nemmeno toccata!
Aomine:allora come mai stà piangendo?
Tsugawa:ma che ne so?!
Flame:è fallo!Ammettilo, l’hai fatta piangere di proposito!
Tsugawa:ma non è vero!
Aomine:però stà piangendo e sei stato tu a farla piangere visto che prima giocava tranquilla
L’arbitro guardava indeciso le due squadre, da una parte era vero che pelatino non aveva toccato Summer però era anche vero che lei stava ancora piangendo abbracciata a Kise, cosa che gli fece molta tenerezza e quindi concesse il fallo e con esso un tiro da tre punti
Tsugawa:è un’ingiustizia!
Iwamura:silenzio, così impari la prossima volta a stare zitto
Intanto l’egiziano e la nordica si scambiarono il cinque soddisfatti per poi andare a pattare la testa a Sunny e, dopo un altro paio di minuti, suonò il fischio di metà tempo con la squadra di casa che era riuscita ad arrivare a 29 contro i 35 della Seiho

Amy:povera piccolina, quel cattivone ti ha fatta piangere –accarezzando i capelli di Sunny mentre questa stringeva il cuscino di Kuroko, portato da Takeru per consolarla-
Thoth:per la prima volta sono contento di dire che i lamenti di Sunny sono serviti a qualcosa
Summer:ehi!
Kuroko:in effetti abbiamo guadagnato un tiro Sunny-chan
Aomine:mi raccomando, la prossima volta le urla più alte e se hai bisogno di aiuto chiediamo al fantasma numero 2 –indicando Tsukito che aveva in braccio la cassetta del pronto soccorso-
Summer:shiete cattivi –affondando il viso nel cuscino-
Takeru:non ti ci affezzionare troppo a quel cuscino, la minaccia di prima è sempre valida signorina
Mentre alla biondina tornavano le lacrime agli occhi, e qui Amy tirò uno coppino sulla testa del fratello, la nordica del gruppo si stava stiracchiando le braccia rilassata e soddisfatta di poter finalmente giocare in libertà
Balder:ti vedo raggiante –porgendole un asciugamano-
Flame:dopo una bella vendetta ti senti sempre meglio caro Balder
Balder:mi hai chiamato caro…si devi essere davvero felice
Kise:quel fallo non è stata una vendetta…
I due nordici si girano a guardarlo confusi
Kise:non perdono facilmente chi ha fatto piangere la mia sorellina –con qualche scintilla che gli partiva dagli occhi-
Balder e Flame si lanciarono uno sguardo perplessi, non avendo mai visto di prima allora Kise in quello stato; e, dopo che il terzo quarto incominciò, si augurarono di non vederlo mai più così anche se per la squadra era una cosa positiva visto che la sua rabbia verso pelatino che aveva fatto piangere Sunny lo aveva portato a fare un sacco di tiri a canestro che il centro Iwamura non riusciva a contrastare
Kasuga:si, la prossima volta devi decisamente startene zitto
Disse il playmaker al kohai* mentre osservavano il semidio ringhiare agli altri componenti del Seiho che incontrava sulla sua strada, Aomine e Flame comunque non furono da meno e, con l’aiuto di Sunny e Kuroko, riuscino anche loro a segnare portandosi avanti, ovviamente anche i Re non rimanesero indietro, non per niente si erano guadagnati quel titolo, e in poco tempo il terzo quarto si trasformò in una guerra di canestri che portò al punteggio di 43 a 52 per la Seiho

Thoth:il distacco è sempre di nove punti, direi che con ancora un po’ di sforzo possiamo farcela
Aomine:certo se una certa biondina iniziasse a fare tiri da tre la cosa sarebbe più facile
Flame:tu non preoccuparti di questo, ho un piano che non fallirà per farla segnare
Tutti rimasero confusi dalle parole della nordica, soprattutto la biondina che non capiva come Flame sarebbe riuscita a farla segnare al primo colpo, stava per chiederglielo quando il fischio che segnava la fine dei due minuti di pausa li richiamò in campo
Flame:signori inizia la guerra –sorridendo-
Summer:quando fai così m’inquieti
Mormorò la semidea ma si accorse che anche suo fratello, il lampadato e Kuroko avevano lo stesso sguardo
Summer:magari sono io quella non normale…

Inizio quarto quarto (perdonate il gioco di parole)

Il gioco riprese con la palla per la Seiho ma dopo nemmeno un minuto, Kuroko riuscì a rubarla per passarla a Flame sotto canestro che con un salto riuscì a fare due punti
Takeru:si!Ora sono a 45!
Balder:non cantiamo vittoria troppo presto, il basket non è un gioco in cui si rimonta in fretta –ricordando le parole che un tempo gli disse Hate-
Takeru:non portare rogna
Balder:non è quello il mio compito…
Takeru:eh?
Balder:…è il suo –indicando Hades seduto di fianco a lui-
Dopo avergli lanciato un’occhiata preoccupante, Takeru fece, di nascosto per non offendere Hades, le corna onde evitare che la solita e famosa nuvola di Fantozzi colpisse proprio in quel momento le loro protette.

Intanto la partita procedeva in modo simile al terzo quarto, per ogni punto che loro segnavano, la Seiho glielo riportava indietro con gli interessi tanto che la situazione a cinque minuti dalla fine della partita era 51 a 59, fu proprio in quel momento, dopo che Kise ebbe segnato, che Flame ritenne oppurtuno dare inizio al suo piano, non per niente era figlia di Loki che ricordiamo era il dio delle malefatte, doveva ammettere che un poco le dispiaceva per quello che andava a fare a Sunny ma dopotutto era per il bene della squadra e la biondina a lei gliele perdonava tutte quindi iniziò a correre dietro Kise che andava a scambiarsi il cinque con Kuroko per l’ottimo passaggio fatto da quest’ultimo, aspettò il momento oppurtuno e raggiunse il biondo facendogli lo sgambetto…che causò la caduta di Kise su Kuroko…che causò l’incontrò delle loro labbra…che causò il secondo silenzio mortale della partita, sia Aomine che Takeru che Balder che Amy che Thoth che Dioniso che Hades che Tsukito si girarono verso la biondina in campo aspettandosi delle nuove cascate del Niagara…cosa che non avvenne…vi ricordate psycho Lucinda? Ecco, noi adesso vi presentiamo la versione mini e bionda di questa…psycho Summer, infondo la quindicenne doveva pur prendere qualcosa dalla madre no?
Summer:Ki-chan… -circondata da nuvoloni neri che mandavano folgori in tutte le direzioni-
Kise:non è stata colpa mia lo giurooooo! –tremando-
Kuroko:… -mezzo in coma-
Aomine:certo che così inquieta parecchio
Flame:passale la palla
Aomine:eh?
Flame:passale la palla ho detto
L’egiziano annuì perplesso e appena riniziò il gioco passò la palla alla biondina come detto dalla playmaker anche se quella aveva davanti a lei mister pelatino
Tsugawa:ehhh? Passano la palla a te? Devono aver proprio una gran voglia di perdere allora
Summer:stà zitto
Tsugawa:e-eh?
Summer:ho detto di stare zitto razza di pelato che non sei altro, pensa a farti crescere i capelli piuttosto che a dar aria a quel becco da anatra starnazzante
Tsugawa:… -senza parole-
Summer:ed ora togliti, mi sei d’intralcio!
Detto questa la semidea saltò lanciando il pallone…che entrò perfettamente a canestro segnando così il primo tiro da tre punti
Takeru:così si fa!Bravissima Sunny!
Summer:silenzio vecchiaccio della malora!
Takeru:ohi!
Amy:quella è la mia studentessa! –orgogliosa più che per come ha risposto a Take che per il canestro-
Intanto in campo il lampadato guardava meravigliato la biondina che ancora mandava folgori con lo sguardo al fratello
Aomine:tu lo sapevi vero?
Flame:non so di cosa tu stia parlando –sorridendo-
Aomine:beh…devo dire che questa versione mi piace di più
Flame:già, credo che negli ultimi  minuti faremo un sacco di tiri da tre
Proprio come se fosse una veggente, Flame ebbe ragione su tutti i fronti visto che Sunny, ancora incacchiata come un picchio greco, iniziò a tirare sfogando la rabbia nel lancio della palla che puntualmente andava a canestro, lasciando sbalorditi i giocatori della Seiho che furono costretti ad arretrare in difesa senza successo visto che al fischio della sirena che segnava la fine della partita la squadra di casa era riuscita a raggiungere i 72 punti contro i 64 dei Re
Tsugawa:non ci credo…
Flame:ricorda pelatino, mai far arrabbiare una biondina greca, specialmente se quella è Sunny
Rise indicando la biondina sopra citata che invece di festeggiare con il fratello, gli dava le spalle offesa mentre quest’ultimo cercava in tutti modi di spiegare che non era colpa sua

Thoth:beh…è andata bene
Tsukito:merito del mio tifo –sventolando le famose bandierine-
Amy:certo Tsuki, certo –pattandogli la testa-
Balder:per un po’ potremo anche lasciarle festeggiare, che dici Takeru?
Takeru:uhm
Balder:che hai in braccio?
Takeru:beh, siccome ha segnato ho pensato di trasformare la minaccia in regalo anche se mi ha risposto male
Balder:oh che bravo tutor-… -osservando perplesso il cuscino a grandezza naturale di Kuroko in divisa che aveva fatto Dioniso-
Takeru:che c’è? Almeno sono sicuro che le piace
Balder:…in effetti

 

*Senpai: compagno di scuola più grande
*Hermes: dio greco principalmente noto per essere il messaggero dell'Olimpo ma è anche il custode dei viandanti e dei ladri
*Kohai: compagno di scuola più giovane

 

Ritorna all'indice


Capitolo 19
*** Gita all'Acquario ***


Amateratsu era in giardino, sdraiata su una sdraia (??), in costuma, a prendere il sole. Con tanto di occhiali da sole e pannelli per far riflettere il sole su lei.
Takeru: non capisco perchè vuoi fare ciò...
Amateratsu: Tsukito mi aveva consigliato la tintarella di luna...ma non fa per me. voglio abbronzarmi un pochino. Credo che agli dei egizi piacciano le scure di pelle
Takeru: dei egizi? Che vuoi dire con questo??? Non sarà mica che...
Amateratsu: fratellino scempio, se non vuoi fare una brutta fine...fatti gli affari tuoi ok? Piuttosto...continua a sventolare quel ramo di palma che hai su.
 
In presidenza, Hades; Tsukito & Dioniso, stavano guardando le proposte degli stu denti per migliorare l’accademia
Dioniso: patatine fritte a pranzo??? Beh è un’idea
Hades: non credi faranno male agli studenti?
Dioniso: naaaaaaah...
Tsukito: Hades Aidoneus ha ragione. Se si recasse in mensa per qualche ragione tutti si strozzerebbero all’istante e tutti i docenti sarebbero trinciati dalla furia di Zeus e Odino
Dioniso: Odino? Davvero? Ci trincerebbe per Flame? Io sapevo che non-
Tsukito: Balder Hringhorni è il primogenito di Odino
Dioniso: ah...hey Hades tu che hai trov...Hades?
Il povero Dio degli inferi, dopo la frase sentita poco prima(?), era andato in un angolino a piangersi addosso. Con tanto di nube nera attorno...biascicando qualcosa tipo ”non è colpa mia”
Dioniso: sssssssssssssssssssssè...tu Tsukito che proposte hai trovato?
Tsukito: ce ne sono molte che richiedono una gita. Credo sarebbe bello.
Dioniso: si ma dove?
 
 
Dioniso, Hades e Tsukito, dopo aver letto e riletto tutte le proposte le portarono in consiglio. Alla fine, con quattro voti su cinque, si decise per una gita.  L’unico che era stato contrario era Thot...ma la maggioranza vinse. Così nelle lezioni pomeridiane...
Sunny: professoressa Amateratsu! Oggi ha la carnagione più scura! È molto bella così!
Takeru: ruffiana...
Amateratsu: tu dici? Oh grazie, quanto sei cara...comunque mia amata classe! Il consiglio di classe ha proposto una gita...ora vi faccio una domanda, vi piacciono i pesci?
Sunny: i pesci?? I pesci! Shiiii! A casa ne avevamo due! Il mio si chiamava Kuroko! Mentre quello di Ki-chan si chiamava Sunny...ma Kuroko è morto in poco tempo...forse aveva una malattia...
Takeru: o forse l’ha avvelenato tuo fratello...comunque i pesci...sono abbastanza carini dai, io ne vedo di tutti i tipi e da piccoli andavamo spesso all’acquario dietro casa
Amateratsu:...
Takeru: cosa?
Amateratsu: nulla...comunque, la meta sarà l’acquario in città! Mi raccomando vestitevi bene se volete far colpo su qualcuno!
Tutta la classe esultò felice mentre a Sunny vennero gli occhi a cuoricino...inutile dire che stava pensando a Kuroko. Ma vediamo cosa succede nell’altra classe!
 
Thot: ascoltate branco di idioti. Vi piace il pesce?
Kuroko: il pesce?
Balder: si non è male. Poi fa bene.
Flame: ad Asgard arriva sempre congelato ma poi papà lo fa arrosto...quello si che è buono
Balder: effettivamente Loki è bravo in quel tipo di cucina....
Thot si sbattè una mano sulla fronte e, dopo aver fatto finta di non aver sentito nulla, disse che il giorno seguente si sarebbe tenuta una gita all’acquario della città. La classe sorrise. Non si poteva urlare nè alzare la voce. Nel registro erano pieni gli spazi per le note disciplinari...il giorno dopo...
Flame: Odino no...perchè vieni anche tu?!
Kise: anche la nostra classe deve svagarsi! Così potrò stare accanto alla mia adorabile sorellina! Vero Sunny cara? Quando ti metti vicino ai pesci il tuo fratellone ti farà tante foto!
Sunny: no Ki-chan sono autonoma! E le foto me le farà Kuroko-kun! Vero Kuroko-kun?
Kuroko: eh? Ma certo...certo...
Sunny: ecco tieni! Questa è la macchinetta fotografica!
Sunny porse a Kuroko la macchinetta fotografica. Quest’ultimo la prese guardandola attentamente
Kuroko: che strano oggetto terrestre..come si us—
Prima che potesse finire la frase, per sbaglio, Kuroko schiacciò il pulsante per le foto e si accecò col flash...
Kise: visto? Su le faccio io!
Takeru: da quà! L’acquario è una cosa meravigliosa...c’è tutta quell’acqua...le farò io le foto!
Dopo una lite su chi avrebbe fatto le foto (vinta da Takeru), le tre classi salirono nel fidato bus (guidato da Dioniso) per andare in città. Meta: Acquario!
Thot: cominciamo da quì. Ci sono i pesci di acqua dolce. Dunque dovete sapere...
Man mano che Thot indicava i pesci, iniziava anche a...”spiegarli”. La spiegazione comprendeva  di tutto! Cosa mangiano, nome latino, quante ossa hanno, i colori..e altro...tutti gli studenti se ne fregavano della spiegazione e parlavano fra loro facendo qualche foto di raro (invece Takeru le faceva ogni due minuti). Dopo il terzo pesce visto, la professoressa Amateratsu guardò i suoi studenti preferiti (gli dei insomma) 
Amateratsu: bene ragazzi! Siete liberi!
Summer: ma...
Amateratsu: tranquilli! Vi coprirò io!Ma per le 15 dovete trovarvi quì...avete il pranzo al sacco vero?
Sunny & Balder & Kuroko & Takeru & Kise & Kuroko: ovvio!
Amateratsu: Osiride? Flame?
Aomine: beh sono stato impegnato...e poi non sò cucinare...
Flame: me...me ne sono dimenticata...
Amateratsu: oh beh poco male...c’è anche l’angolo ristorante. Potrete mangiare li all’ora di pranzo
A Flame venne un ghigno malefico, di cui si accorsero solo Sunny e Balder, la prima le fece il segno della vittoria; il secondo si massaggiò le tempie.
Balder: io....devo sedermi da qualche parte...stò per svenire...
Tori: vengo con te, non si sa mai...certo che hai una brutta cera! Che è successo?
Balder: stanotte ho dormito poco...il mio compagno di stanza era gasato e si è messo a raccontarmi di tutte le volte che andava all’acquario da piccolo...
Sunny: Kuroko-kun andiamo da quella parte??
Kuroko: va bene
Sunny e Kuroko andarono a destra, inutile dire che  Kise li seguì e, appena accortosi della situazione che si era creata, anche Takeru si lanciò all’inseguimento. Doveva impedire ogni atto di stupro sulla piccola Sunny. Kise era il maggior sospetto ma...non ci si poteva fidare nemmeno di Kuroko. Aveva imparato che anche chi ha la faccia apatica può essere pericoloso (chiaro riferimento al fratello..quando uccise una dea).
Sunny: guarda Kuroko-kun! Li si può interagire coi pinguini! Andiamo a toccarli?
Kuroko: va bene.
Sunny e Kuroko si avvicinarono ai pinguini, era lo spazio interattivo e sotto l’attenzione di un addetto si poteva toccare. Infatti Summer e Kuroko andarono vicino e li accarezzarono
Kise: -nascosto dietro una roccia finta- ma tu guarda quant’è puccia la mia sorellina! Non è un amore?
Takeru: ma tu guarda chi è che vuole morire! Non è vero? Kise togli quella cavolo di telecamera! Flame aveva ragione! Sei uno stalker!
Kise: non nominarmi quella tizia che ho una voglia di prenderla a schiaffi...
Takeru: non farlo. Te ne pentiresti –mette la mano sulla spalla a Kise-
Kise: comunque sia mi avvicino di piiiiiiiiiiiiiiiiiiiaaaaaaaaaaaaaaah!
Nell’avvicinarsi, Kise, era scivolato sul ghiaccio; cercò di aggrapparsi a qualcosa...si aggrappò al braccio di Takeru. Fu così che anche il dio del mare fu trascinato nell’acqua gelata...si accorsero poi di essere sotto lo sguardo di numerose persone
Kuroko: Kise-kun, Takeru-san...siete davvero coraggiosi
 Sunny: si! Non avrei mai pensato che vi sareste offerti volontari per toccare il cucciolo di squalo insieme all’addetta! Vabbè che è piccolo e addomesticato ma io avrei paura.
Sottolineando le ultime parole Sunny si strinse a Kuroko, mentre Kise e Takeru sbiancarono guardandosi l’un l’altro
 
Flame:-gonfia le guance guardando nell’acquario- bllllllluuuuaaaeeeeh
Aomine: Si, se fai così, direi che gli somigli a quel pesce palla
Flame: vero? Sono bravissima a fare le imitazioni! Ma la mia preferita è quella di Balder: ah! Mi si è rotta un’unghia!
Aomine:....seriamente? fa così il tuo ragazzo?
Flame: no, ma ce lo vedo be...hey! quell’imbecille non è il mio ragazzo! Nè avrà mai una possibilità con me!
Aomine: strano, state sempre appiccicati
Flame: è il mio schiavo personale
Aomine: cavolo...voi dei nordici avete persino schiavi personali?
Flame: io si
Aomine: complimenti! Ti stimo!
Dopo le parole uscite dalla bocca dell’egiziano Flame arrossì lievemente...
Flame: grazie...
Aomine: ho fame
Flame: ma è solo mezzogiorno
Aomine: non ho fatto colazione
Flame: andremo al ristorante fra un po’
Aomine: ascolta un po’ femmina, se io dico che ho fame si va a mangiare capito?
Flame: no perchè è presto!
Aomine: ci andiamo ugualm--
Flame: è chiuso il ristorante a quest’ora! Apre all’una!
Aomine:................ah
Flame: piuttosto, andiamo dai delfini?
Aomine: perchè?
Flame: perchè si possono toccarli e dar loro da mangiare
Aomine: se lo chiedo lo danno anche a me?
Flame: se vuoi il pesce crudo si
Aomine: ma non sei la dea del fuoco?
Flame: ovviamente, l’unica e la sola...ma che centra?
Aomine: puoi arrostirmelo.
Flame: ho il bracciale! Il braccialeeeeeeeeee!
Aomine: sei inutile allora
Detto ciò Aomine si avviò in una direzione sbadigliando. Dietro di lui una Flame incavolata come un picchio nordico, che emanava un’aura oscura piena di rabbia, lo seguiva guardandolo male. All’improvviso si trovarono davanti ad una statua a forma di pesce, con sotto un’incisione
Flame:...statua dedicata a tutti gli dei del mare, tutte le popolazioni li ringraziano per la loro bontà....mah
Aomine: se quel nano ha bontà io sono Babbo Natale.
 
Ma vediamo cosa stanno facendo Thot, Amateratsu e le loro povere vittime.
Thot: e questo era l’ultimo pesce. Potete pran...dove sono gli scempi nordici,giapponesi, greci e Osiride?
Amateratsu: lui non è uno scempio?
Thot: lui è egiziano. Provo a trattenermi. Comunque...dove sono?
Amateratsu: Balder è seduto da qualche parte perchè sta male, gli altri al bagno. Lo hanno chiesto a me.
Thot: in gruppo?
Amateratsu:....le chiusure delle porte sono rotte, Flame è dovuta andare con Summer...Takeru è andato a sorvegliare Kise e Osiride...ha mangiato le noccioline stamattina e ha vomitato
Thot: ma è allergico!
Amateratsu: eh appunto....è corso al bagno per vomitare.
Thot:...ok, tanto farò far fare a tutti una verifica sulla spiegazione. Bene, è ora di pranzo
Thot stava per prendere il suo “squisito” panino al prosciutto che si era preparato la sera prima quando la professoressa Amy lo fermò
Amateratsu: professore! Io ho preparato un bento per me, ma sfortunatamente ho messo troppe cose e ora c’è cibo per due persone...vorrebbe assaggiare? Non vorrà mica mandare sprecata tutta questa roba? Il panino è buono anche domani!
Thot stava per rispondere di no ma quando la cara Amy aprì la scatola...cambiò subito idea. Dopotutto era stato un bene corrompere Anubis ed Osiride per farsi dire i piatti preferiti di Thot.
Amateratsu: su, faccia aaaaaah....
 
Flame: dunque dunque dunque...cosa possiamo mangiare?
Aomine: io ho scelto, bistecca al sangue e birra
Flame: bistecca al sangue? Bleah...le cose poco cotto non mi piacciono
Aomine: devo mangiarla io mica tu
Arrivò il cameriere. Aomine, come detto, prese una bistecca al sangue ed una birra. Flame gli spaghetti alle vongole e del vino.
Aomine: vino? Bevi del vino?
Flame: no, è la prima volta. Voglio assaggiarlo
Arrivarono gli ordini. E la cara dea del fuoco ne versò un po’ nel suo bicchiere, prese il bicchiere e...le venne strappato dalle mani.
Balder: i minorenni non possono bere. Lo sai bene Flame.
Flame: e tu perchè sei quì?
Balder: Tori non aveva il pranzo, quindi ho deciso di pagarglielo io
Tori salutò Flame con la mano
Balder: possiamo sederci al vostro tavolo vero?
Flame: assolutamente n-
Balder: bene grazie.
Dopo varie maledizioni mentali a Tori, Balder e Odino, Flame si calmò...beh..più o meno si calmò....ed iniziò a mangiare.
 
Takeru: Kise....ti odio. Ma tanto sai?
Kise: suvvia Takeru-san...soltanto perchè quel piccolo squalo ti ha morso la mano? Non è un buon motivo per prendersela con me.
Mentre Kuroko fasciava la mano di Takeru con delle bende, che si portava sempre dietro, Kise cercava di rimontare la sua telecamera. Tiratagli in testa prima dal caro Susanoo...invece Sunny era sul punto di piangere
Summer: i...io...sono stata io...è tutta colpa miaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa! Takeru-san si è fatto male per colpa mia! Se non saremmo andati a vedere lo show dei pinguimi non saresti mai scivolato e caduto –piange a dirotto-
Takeru: nonononono...non fare così piccola! Guarda stò già meglio vedi? Sono un dio, le mie ferite guariscono in fretta. Fra un’ora passerà tutto! E quando mi passerà darò tanti di quegli schiaffi a Kise che gli resteranno a vita
Summer: -tira su col naso- s...sul sherio?
Takeru:si, quindi asciugati le lacrime ok?
Kuroko: Takeru-san...sei sicuro che qualcuno non ti abbia fatto una maledizione? Sei abbastanza sfortunato in tutto...
Takeru: non lo so, ma se è si e scopro chi lo uccido.
Il resto della giornata, ossia le due ore successive passarono tranquille (stranamente, e alle 15.00 tutti si ritrovarono al posto stabilito per la partenza.
Thot: spero vi siate divertiti e abbiate apprezzato la mia spiegazione.
Tutti:....
Thot: chi tace acconsente quindi vi ringrazio.
Saliti sul bus tutti iniziarono a raccontarsi un po’
Sunny: Flame-chan ti vedo giù
Flame: giù? Non sono giù...sono imbestialita come un picchio nordico!
Sunny: così mi piaci! Conserva quest’umore per le prossime partite!  

Ritorna all'indice


Capitolo 20
*** Aomine Decide di Giocare con il Fuoco ***


Flame e Balder stavano camminando in corridoio con dei libri in mano
Balder: sono felice che tu mi abbia chiesto aiuto. Finalmente vuoi impegnarti a scuola?
Flame: diciamo...
Balder: sò che è raro che tu chieda cose simili...quindi oggi ho saltato le attività del club. Tori dovrà allenarsi da sola
Flame: nooooooooooooooooooooo, non mi diiiiiiiiiiiiiiiiiiiire? Oggi davvero avevi il club di tennis? Non lo sapeeeeeeeeeeeeeeeeeevo!
Balder: hem...ok...vogliamo studiare in biblioteca o nel salotto?
Flame: in biblioteca
Balder annuì ed entrambi presero la strada della biblioteca. Dopo poco incontrarono qualcuno che andava nella loro direzione...
Balder: oh no...
Flame: oh si!
Osiride si stava avvicinando con un lieve sorriso stampato in faccia. Arrivato davanti ai due ignorò Balder, quest’ultimo gli mandò (mentalmente) tante di quelle paralisi, insulti e dolori atroci che se Odino o Frigg le avessero sentite...lo avrebbero rinnegato come figlio...
Aomine: ti offro un gelato?
Balder: sarebbe più educato salutare appena si vede qualc----
Il povero biondo non finì la frase che sul suo piede atterrarono i libri portati da Flame. Purtroppo per Balder, questa volta, papino caro gli aveva negato anche il dono fattogli da sua madre alla nascita. Ossia non essere ferito...quindi i libri gli fecero abbastanza male...un dizionario di latino ed uno di francese pesano...
Flame: certo!
Aomine guardò Balder soddisfatto poi se ne andò con Flame
Balder: maledetto, lurido bast****, viscido ver—
Takeru: Ooooh! Balder, che vocabolario colorito da te! Non me lo sarei mai aspettato!
A quelle parole il Dio della luce si girò vedendo l’amico avvicinarsi con le mani dietro la testa.
Balder: tu...non lo dirai a nessuno, vero?
Takeru: Posso far cadere la tua immagine da santarellino tutto gentile con ciò che ho sentito! Non puoi impedirmelo!
Balder:....e se dicessi alla professoressa Amateratsu di quelle riviste che tieni sotto al letto?
Takeru:....ripensandoci...perchè mai dovrei farti una cosa del genere amico mio?
 
Intanto gli altri due se ne erano andati in giardino a passeggiare mentre si mangiavano un gelato.
Aomine: sei stata davvero brava l’altro giorno.
 Flame: grazie...ma la maggiorparte del merito va a te e Kise...
Aomine: se tu non avessi fatto arrabbiare la piccolina con quel gesto, non sò se avremmo vinto...
flame: già...perchè....perchè mi guardi? Sono sporca in viso?
Aomine: vuoi assaggiare?
Flame: cosa?
Aomine: il gelato, cosa sennò?!
Flame avvampò alla domanda dell’egiziano ci mise un po’ a rispondere poichè il suo cervello era andato in palla...dalla finestra, qualcuno li stava osservando con aria sognante
Amateratsu: aaah...com’è bella la giovinezza... stare col proprio innamorato, scambiarsi effusioni, passeggiare mano nella mano...lei che ne pensa professor Thot?
Thot: penso che siano cose ridicole. Soprattutto quei due, è strano che Osiride si comporti così
Amateratsu: forse è solamente innamorato, cerchi di capirlo
Thot: non ho mai sperimentato questo sentimento
crack
Thot: professoressa Amateratsu? Tutto ok? Ho sentito un rumore provenire dalla parte del cuore
Amateratsu: tu...tutto ok...la...la ringrazio...
Thot: comunque mi sembra strano che sia diventato gentile tutto un tratto. Arrivederci, ci vediamo a cena
Amateratsu si accasciò a terra chiudendo gli occhi
Amateratsu:...perchè...perchèèèèèèèèèèè?
Kuroko: professoressa tutto bene?
Amateratsu: aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaah! Ma da dove sbuchi?!
Kuroko: l’ho vista accasciarsi e sono venuto da lei
Amateratsu: secondo te sono vecchia?
Kuroko: beh...no, non credo...
Amateratsu: allora c’è ancora speranza!
Si rialzò tutta decisa e corse via lasciando Kuroko allibito...quella sera...
Flame: che bella giorn..ouch-va a sbattere su qualcuno-
Qualcuno di molto arrabbiato
Flame: potevi spostarti!
Balder: perchè te ne sei andata all’improvviso con Osiride?
Flame: perchè era più divertente dello studio!
Balder:  quel tipo non mi piace, e poi non dovresti saltare anche lo studio di pomeriggio! Già in classe rischi di addormentarti....almeno recupera di pomeriggio!
Flame: quel tipo non ti piace? Strano...è un uomo sai? Ma scusa...tu cosa sceglieresti fra la persona che ti pia...hem...una persona con cui ti trovi bene e lo studio?
Balder: io non ho mai dovuto scegliere perchè ho sempre avuto buoni voti! È stata la persona con cui mi trovavo bene a scegliere...scelse le ripetizioni. Purtroppo...
Flame: perchè purtroppo?
Balder:  non sono affari tuoi. Se domani non ti vedo col libro di matematica ed inglese, in biblioteca, alle cinque...scordati il mio aiuto per tutto il resto dell’anno!
Flame: pft!
Dopo questa breve discussione...i due presero strade diverse ed andaropno nei rispettivi dormitori...il giorno dopo...in mensa, a colazione. Flame, Kuroko e Sunny erano seduti allo stesso tavolo. Sunny era appiccicata al braccio di Kuroko, Flame girava di malavoglia i cereali nel latte e...Kuroko cercava di mangiare
Kuroko: Sunny-chan...potresti allentare la presa sul mio braccio? Credo non mi scorra più il sangue...
Sunny: oh scusa Kuroko-kun!
Flame: bleah...questa settimana Dioniso ha messo i cereali sul menù...nessuno è felice...
Poco dopo arrivarono Aomine e Kise.  Aomine, stranamente, non sbadigliava...e Kise era tutto pimpante. Come sempre....appena Kuroko vide quest’ultimo si girò mettendosi una mano sulla bocca
Kuroko: il mio primo bacio...che schifo...
Calò il silenzio più assoluto...si sentiva solo il volare di una zanzara...che fu uccisa brutalmente dal tovagliolo di Flame.
Kise:....buongiorno a tutti! Come va sorellina?
Sunny:....
Kise: ancora non mi parli?-su una crisi di pianto-
Sunny:....
Rassegnato, Kise, si sedette di fianco a Kuroko ed Aomine vicino a Flame...
 
Aomine: devo dire che un po’ mi fa pena...
Flame: chi? Kuroko, Kise o Sunny?...a me tutti e tre
Aomine: effettivamente...passando ad altro, sei libera oggi pomeriggio?
Flame: cer...
Nella sua mente rimbombarono le parole di Balder.
Flame:...veramente...
Aomine: perfetto, che ne dici di andare al cinema?
Flame: al cinema? Ma...non possiamo uscire dall’accademia...oggi è mercoledì!
Aomine: c’è un bel film alle quattro...le lezioni finiscono alle tre no?
Flame:...fino a che ora dura?
Aomine: boh...credo cinque e mezza..poi ci facciamo un giro in città e torniamo per cena
Flame: beh ma Balder mi aveva detto...
Infastidito dal sentire il nome del Dio della luce, per il solo fatto che gli era antipatico, Aomine giocò l’asso che si era preparato...ossia una semplice frase.
Anomine: definiamolo una specia di appuntamento
A quel punto i sensi di colpa che Flame stava provando, svanirono, Balder e le sue noiose lezioni passarono in secondo piano e la risposta le uscì naturale dalla bocca
Flame: vengo!
Gli altri tre poverini non avevano sentito nulla...Kise piangeva guardando Sunny, Sunny lo ignorava strusciandosi a Kuroko e Kuroko...si era pala/pietrificato. Non sapeva che atteggiamento assumere...poverino...
Quel pomeriggio, dopo le lezioni... aomine portò Flame vicino ai cancelli
Aomine: scavalchiamo
Flame: ma...primo. non ci arrivo...e secondo, se ci scoprono passeremo grossi guai!
Aomine:....ti fidi di me?
Dopo questa frase da film, Aqomine si arrampicò sul cancello tendendo poi la mano a Flame che (a fatica) fece lo stesso.. appena fuori si diressero in città... se qualcuno avesse scoperto la loro bravata... Hades sarebbe stato licenziato..e i due dei avrebbero passato mooooooooooolti, ma molti guai.... e non c’èra nemmeno Rage a tirarla fuori. Quando era a casa e combinava casini, Rage metteva una buona parola con Odino e quest’ultimo si imenticava di tutto. Non le restò altro che pregare Thor.
Aomine: ecco il cinema. andiamo
Flame: va bene
 
Intanto in accademia, in biblioteca...
Tsukito: Balder Hringhorni...perchè sei quì?
Balder: sto facendo delle ricerche...
Tsukito: su cosa?
Balder: sugli dei nordici...dicono un sacco di cavolate questi libri
Tsukito: qualcosa è sbagliato?
Balder: ovvio che si! Secondo questo libro io sono morto! E ad uccidermi è stato Loki...che grandissima idiozia!...a che ora chiude la biblioteca Tsukito?
Tsukito:  alle sette e mezza
Balder:....capisco
 
Il film risultò bellissimo per Aomine ma molto pauroso per Flame...troppo sangue per i suoi gusti... finchè era combattimento ok, almeno avrebbe potuto vedere nuove tecniche da mettere in atto ma...I film splatter non le piacevano affatto. Tuttavia era contenta di aver passato del tempo con Osiride.
Flame: che ore sono?
Aomine: ma perchè t’interessa così tanto l’ra? Insomma? Non ti diverti?
Flame: beh si però...
Aomine:guarda! Un campo da basket! Vuoi fare qualche tiro?
Flame: ...va bene!
E così entrambi andarono al campetto da basket...un pallone era li vicino...probabilmente dei bimbi lo avevano lasciato li
Flame: tu lo sai....che sono un bel po’ più bassa...vero?
Aomine: dai, se riesci ad arrivare a dieci ti dò un premio!
Flame: non sono mica una bambina!
Aomine: non vuoi il premio?
Flame sbuffò ed iniziò a palleggiare
Flame:  via!
Entrambi diedero il via al gioco! E dopo...un’oretta e mezza il punteggio era di nove a nove
Aomine: sono convinto che perderai! Hai resistito fin troppo!
Flame: si lo penso anche io...
Aomine:invece non vince...cosa?! non vorrai mica arrenderti!?
Flame: uff..
Fece un ultimo disperato tiro. Dopo quello avrebbe smesso perchè proprio non le andava più...il pallone arrivò a canestro...girò, girò, girò e...dentro!
Aomine: cavolo, brava!
Flame: devo ammetterlo ma...è stata fortuna!
Aomine: ora è meglio che ci avviamo...sono di già le sette...
Flame: cavolo! Corri!
Aomine: perchè dovrei?
Flame: hem...hum...ecco...ah si! Ti sfido! Vediamo chi arriva prima!
Aomine non avrebbe mai rifiutato una sfida e Flame usò questo a suo favore...in dieci minuti arrivarono davanti la scuola, scavalcarono i cancelli (Hades stava chattando con Persefone via WhatsApp e non si accorse di nulla nemmeno stavolta) e se ne antrarono in accademia. Flame salutò velocemente Aomine a corse davanti la biblioteca...dalla quale uscì Balder. Ci fu un lungo attimo di silenzio poi il biondo prese la parola
Balder: mi sembra sia un po’ più tardi delle cinque
Flame: ......................dici?
Balder:- mostra l’orologio- dico. Quindi scordati il mio...
Prima che il Dio della luce potesse finire la frase, Flame afferrò il polso di Balder e rimise l’orologio indietro fino alle cinque
Flame: vedi sono le cinque!
Il biondo non sapeva che dire. Come doveva rispondere a quel gesto? Sia lui che Flame cercarono di trattenere una risata.
Flame:...
Balder:...
Niente, scoppiarono a ridere...Anche stavolta Flame era riuscita a farsi perdonare... si avviarono per la mensa e, di nuovo, incontrarono Aomine che andava nella parte opposta. Sguardo truce fra lui eBalder.
Aomine: Flame, grazie della giornata.
Detto questo si abbassò e diede un bacio sulla fronte a Flame...per poiandarsene  sparendo dietro l’angolo.
Flame: lui...lui...
Balder: da domani fino alla fine del mese lezioni extra in biblioteca. Dall’una alle sette e mezza. Se manchi lo farò sapere ad Odino corrompendo tuo fratello a non dirgli nulla.
Flame: cosa?! Ma oggi siamo solo il due! E questo mese ha trentuno giorni!
Balder: ti lamenti? Allora anche di sabato e domenica!
Flame: ma!
Balder: devo andare avanti???
 
Aomine camminava soddisfatto quando Anubis, tutto contento, gli saltò addosso
Anubis: gah gah!
Aomine: ciao bello! Anch’io sono felice di vederti!
Thot: Osiride, sicuro di star facendo la cosa giusta?
Aomine: non capisco di cosa parli vecchio
Thot: a giocare col fuoco ci si scotta
Aomine: Flame? Credi davvero che possa avere qualche chance verso di me?
Thot: con lei c’è anche il Dio della luce e la piccolina. Se le fai qualcosa di male non credo te la faranno passare liscia sai?
Aomine: cosa credi possa fare quell’allocco e la nanetta verso di me?
Thot: quell’allocco è anche il Dio della distruzione e...se la bimba si è arrabbiata in quel modo per suo fratello...come credi reagirà con te?
Aomine: pft! Anubis, andiamo a cena!
Anubis: gah gah!

Ritorna all'indice


Capitolo 21
*** Il Riscatto del Cavaliere ***


Angolo Robh: buon pomeriggio dolci ragazzuole, come state? Spero non stiate morendo di caldo come invece stà facendo la sottoscritta @.@ comunque ho da darvi un informazione molto importante quindi...OCCHI A ME u.u (era da una vita che volevo dirlo <3)...io sabato parto per il mare e ritorno precisamente il 1 agosto quindi le pubblicazioni dei capitoli si fermeranno per tre settimane, quando ritornerò riprenderanno regolarmente ^^ dulcis in fundo spero che questo capitolo vi piaccia, ci sarà una svolta che una lettrice, Osaki-chan per essere precisi, aveva iniziato a capire già da tempo xD infine auguro a tutte voi delle buone vacanze estive <3

 

Il sole era sorto da pochi minuti eppure, nella stanza della dea e della semidea, una delle due era già sveglia da un po’: Sunny se ne stava con la schiena appoggiata al muro, seduta a con le ginocchia raccolte al petto sul suo letto, mentre stringeva il cuscino che con sopra la faccia di Kuroko che suo zio Dee-Dee gli aveva fatto anni prima e guardava con aria assorta quello a grandezza naturale che gli aveva regalato il suo tutore; era già pronta da un paio di ore e quando la sua sveglia a forma di sole iniziò a suonare, si mosse leggermente per spegnarla, spostando lo sguardo sull’amica più grande che iniziava a stiracchiarsi
Flame:no…no Sunny vai via non voglio i bacini del buongiorno…ti ho detto di no Sunny…Sunny?
La nordica si mise di scattò seduta guardando la biondina perplessa, di solito la mattina non la lasciava respirare urlandole il buongiorno…perché quel giorno no?Non che se ne lamentasse però, si insomma non era da Summer stare tranquilla in quel modo
Flame:ehi, tutto bene?
Summer:ti aspetto in mensa
Detto questo la biondina si alzò, lasciando stare il cuscino e prendendo la sua cartella, per poi uscire e chiudere delicatamente la porta dietro di sé, lasciando Flame di sasso
Flame:ma che…

Takeru:…dianime ha?
Tutti stavano guardando preoccupati, Kise, Flame e Takeru soprattutto, la piccola Summer che stava facendo colazione in silenzio, sfogliando il libro di matematica di tanto in tanto dopo aver detto che doveva prepararsi per un’interrogazione
Kise:non l’ho mai vista così mogia…aspettate, dite che è ancora per quella storia?!
Balde:non credo, insomma sono passati un po’ di giorni
Flame:vai a chiederle scusa!
Kise:ma sei stata tu a spingermi!
Flame:ma sei tu che hai baciato il fantasmino!
Kuroko:potremo non ricordare l’accaduto per favore?
Flame:ve lo rinfaccerò a vita
Aomine:bando alle ciance, è tua sorella, hai sbagliato tu quindi muovi il sedere e vai a scusarti
Kise:ma non l’ho fatto apposta, io farei di tutto per non far del male alla mia piccola Sunnyyyy –agitando le braccia piangendo-
Takeru:silenzio e muoviti! –dandogli un calcio nel didietro così da spingerlo davanti alla sorella-
Il biondo guardò un attimo dietro di sé, tutti lo incoraggiavano (Balder e Kuroko in maniera gentile…Takeru, Aomine e Flame alla loro maniera), quindi si rigirò fissando il volto pacioso della sua amata sorellina e, deglutendo, si sedette davanti a lei
Kise:b-buongiorno Sunny
Summer:… -alza lo sguardo dal libro-
Kise:tutto bene?
Summer:…si
Quella risposta secca non migliorò la situazione, per niente, anzi a dirla tutta la peggiorò perché il povero cuoricino di Ki-chan si stava pian piano spezzando vedendo le rispose troppo fredde per essere davvero della biondina che però uscivano dalla bocca di Summer, decise di andare subito al punto centrale della questione
Kise:senti sorellina…sei ancora arrabbiata per quello che è successo durante la partita? Guarda che né io né Kurokocchi volevamo quel bacio, sono inciampato e-
Summer:lo so, non sono arrabbiata anzi…ti chiedo scusa se ti ho ignorato, non lo farò più, ora vado in classe, ci vediamo dopo fratellone
La biondina si alzò recuperando le sue cose, diede un bacio sulla guancia al fratello e dopo iniziò ad incamminarsi verso la sua classe; ora Kise era seriamente spaventato e si girò tremando verso gli altri che erano più o meno nelle sue stesse condizioni
Flame:per me l’hanno rapita gli alieni

Amy:bene, bene, bene, giorno di interrogazione questo –sfregandosi le mani-
Takeru:qualche volta mi domando seriamente da che parte della famiglia abbia preso –bisbigliando-
Amy:ottimo Take!Ho sentito che ti sei offerto come primo volontario, molto coraggioso a tentare di recuperare la tua collezione di tre, o forse ne vuoi aggiungere un altro per arrivare a cinquanta tondi tondi?
Takeru:come cinquanta?! Mi hai interrogato solo tre volte!
Amy:anche le domande che ti ho fatto nei giorni scorsi valevano come interrogazione sai?
Takeru:mi hai chiesto che tempo faceva!
Amy:e tu hai risposto soleggiato quando poi è scoppiato a piovere, semplice la cosa
Mentre al blu veniva un tick all’occhio destro, la sorella iniziò a scorrere l’elenco per vedere a chi mancava un voto, le scappò un sorriso quando vide che toccava alla sua studentessa preferita
Amy:Summer esci fuori con Take
Takeru:no!
Amy:eh?
Il susanoo si era alzato in piedi, sbattendo le mani sul banco mentre tutti, sorella compresa, lo guardavano sorpresi
Takeru:lei non può, stà… stà male, si!
La bionda professoressa si girò a guardare la semidea, a lei sembrava in perfetta forma, anche se riflettendoci era un po’ troppo tranquilla, decise dunque di chiedere alla diretta interessata se se la sentisse di affrontare l’interrogazione, infondo era Sunny, lei poteva anche tirarsi indietro, Takeru ovviamente l’avrebbe costretto legandolo come un salame per trascinarlo fino alla cattedra
Amy:tesoro ti senti male? Vuoi andare in infermeria?
Summer:stò benissimo professoressa Amaterasu e voglio affrontare l’interrogazione con il mio compagno
Okay…ora era sicura che Takeru non stesse mentendo, sbattè un paio di volte le palpebre prima di rendersi conto che era davvero Sunny quella che aveva appena parlato e sussurrò ad entrambi di avvicinarsi con i quaderni alla cattedra, con lo sguardo che non lasciava nemmeno per un istante la figura della biondina

Flame:bene, che si dia ufficialmente inizio alla riunione ‘troviamo un modo per far tornare Sunny una rompibiglie appiccicosa’ –battendo un martello (trovato poi chissà dove) come se fossero in un tribunale-
Balder:non credi di aver un po’ esagerato con il nominativo? E non dovremo fare una riunione saltando le lezioni
Aomine:a me va bene, le lezioni non sono così importanti
Flame:concordo, sapevo che irritava anche a te il suo comportamento da cozza attaccata allo scoglio ma non credevo così tanto Balder, dovresti vergognarti –agitando il martello prima citato-
Al nordico stava per venire un tick all’occhio per la ventesima volta in quel giorno e la colpa era sempre e solo dell’egiziano seduto vicino a Flame che se la ghignava alla grande ma poi inspirò profondamente, non poteva permettersi un’altra figura come quella che aveva fatto davanti a Takeru
Dioniso:e approposito di cozze attaccate allo scoglio…
Il rosso guardava il nipote abbracciato al figlio di Eolo che piangendo urlava catastrofi ora che Sunny non era più la stessa
Kise:è la peste bubbonica, l’inquisizione, la peste, il coleraaaaaaaaaaaaa!
Kuroko:Kise-kun…non respiro…
Kise:Sunnyyyyyyyyyyyyyyy!Kurokocchi dobbiamo aiutarla! –stringendo di più la presa-
Kuroko:… -assumendo uno strano colorito azzurrognolo simile ai suoi capelli-
Flame:silenzio biondone, vorremo parlare proprio di questo se smettessi di piangere –picchiandolo con il martello- bene, ed ora, signori…a voi la parola
Balder:ti sei immedesimata in un giudice?
Flame:vuoi uscire dall’aula?
Dioniso:fin da quando era piccola Sunny è sempre stata una bambina solare, sia quando giocava con Kise che quando suonava con Apollo o quando andava in giro con Luce
Hades:da che ricordo non l’ho mai vista così nemmeno quando Kise la odiava
Aomine:tu…la odiavi?
Kise:ero cieco in quel periodo
Aomine:hai un’intera collezione di album di sue foto e tu…la odiavi?
Kise:non voglio parlarne Aominecchi
Balder:non abbiamo trovato il punto della questione
La nordica guardò un punto non ben definito del tavolo, aveva sperato che chiedendo ai suoi familiari avrebbe trovato la soluzione ma ancora niente…che fosse giunto il momento della sua maturazione? Scosse la testa, impossibile, stavano pur sempre parlando di Summer, avrebbe trovato il suo problema e l’avrebbe risolto, si giocava tutta la sua collezione di trucchi per Balder!...Proprio in quel momento al biondo nordico salì un brivido gelido sulla spina dorsale

La dea del sole osservava atterrita la lavagna dove sopra c’era scritta l’espressione, completata, che aveva dettato a Sunny, fin qui niente di male…il problema, se così si può chiamare era che era…
Amy:giusta... –incredula-
Mai dall’inizio dell’anno la semidea aveva dato impressione di aver capito anche un solo paragrafo del libro di matematica, l’aveva sempre aiutata alzandole i voti mentre in cambio le faceva da corriere per il professor Thoth ma in quell’interrogazione Sunny aveva fatto tutto da sola, in silenzio, non girandosi nemmeno per chiedere consiglio a Takeru che la guardava sempre più preoccupato, proprio la professoressa si rivolse al fratello
Amy:cosa le succede?
Takeru:non ne abbiamo la più pallida idea, è da quando si è alzata che è così
Amy:avrà la febbre?
Il fratello alzò le spalle ed allora lei fece avvicinare la biondina, le baciò piano la fronte per vedere se scottava ma era fresca come la sua
Summer:c’è qualcosa che non va professoressa? Ho sbagliato?
Amy:nono tesoro al contrario, l’espressione è giusta solo…ti va di venire a salutare Tsuki con me e Take?
Sunny si limitò ad annuire e seguì la sua professoressa, dopo che questa le aveva preso una mano, insieme al suo tutore

Tsukito:la pressione è giusta, i battiti cardiaci regolari, non ha né febbre né gola irritata, non c’è niente che non vada in Summer Agana Belea
Takeru:ne sei proprio sicuro fratello?
Tsukito:ho fatto i controlli due volte Totsuka Takeru
Il blu sospirò e si girò a guardare la biondina che lasciava dondolare le gambe, seduta sul lettino dell’infermeria, fissando un punto non ben preciso della stanza
Amy:ma le è  successo qualcosa in questi giorni?
Takeru:solo quello che è successo in partita ma lei ha detto a Kise di averlo superato… ma dì un po’…non sarà quella cosa lì?
Amy:suo fratello?
Takeru:no, quell’altra
Tsukito:la peste?
Takeru:quell’altra ancora!
Amy:il morbillo?
Takeru:no!
Tsukito:la scarlattina?
Takeru:no!
Amy:gli orecchioni?
Takeru:no!
Tsukito:il morbillo?
Takeru:di nuovo?!
Dopo una quindicina di minuti i tre fratelli Tostuka continuavano a discutere sulla possibile malattia di Sunny, inventando anche dei nuovi vocabolari dopo aver finito quelli presenti sui libri che Tsukito aveva sulla scrivania (tanto per informazione, Kise venne nomitato altre cinque volte visto il comportamento ‘se ti prendo non mi scollo più’ che aveva ereditato da Apollo)
Amy:il mal di pancia?
Takeru:noooooooooooooooooo!!...Cioè, aspetta…si!No!...Non proprio
Tsukito ed Amy si guardarono, poi lanciarono un’occhiata anche a Sunny che continuava a far dondolare le gambe, sembrando non essersi spostata di un millimetro da quindici minuti prima, poi tornarono a guardarsi
Amy:a me non sembra che ce l’abbia
Tsukito:infatti Tostsuka Takeru, altrimenti Summer Agana Belea mi avrebbe detto dei crampi
Amy:come al solito hai fatto un buco nell’acqua
Takeru:oh insomma le mestruazioni!
Urlò ad alta voce…tanto alta…troppo alta…infatti sentendosi osservato si girò e notò che la semidea si era spostata, con le guance un po’ rosse, davanti a lui
Summer:non dovrebbe dire certe cose ad alta voce quando in stanza ci sono due signorine Takeru-san, ora torno in classe che si è fatto tardi, con permesso –leggero inchino-
Ancora una volta in quella giornata, la biondina lasciò tutti di stucco ma, la dea giapponese, si riprese subito, non poteva certo perdere quell’occasione…
Amy:ha ragione, sei davvero un maleducato Take
Tsukito:forse è proprio questa tua inettitudine a farla stare male Totsuka Takeru
Amy:concordo con Tsuki, sei davvero un pessimo tutore
Takeru:… -con un pericoloso tick all’occhio-

Kise:Sunny…Sunny…Sunny…Sunny…Sunny…Sunny…Sunny –mezzo addormentato che struscia la guancia contro il cuscino-
Flame:smettila di sbavare sul suo cuscino, pervertito! –dandogli il martello in testa che lo fa cadere dal letto-
Si erano riuniti tutti nella camera della due ragazze, non per spostare la sede della famosa riunione, ma per cercare quella cosa che, secondo Flame, aveva fatto cambiare atteggiamento alla greca
Balder:non credo che possa esserci molto d’aiuto il sbirciare nelle sue cose…
Flame:mal fidato che non sei altro
Balder:e poi…tu hai dormito nella stessa stanza stanotte, se ci fosse stato qualcosa che non andava te ne saresti accorta no?
Flame:c-c-c-ceeeeerto, che domande fai? –calcia sotto il suo letto i tappi per le orecchie-
Balder:Flame –con tono rassegnato-
Flame:cosa?
Aomine:ehi, ho trovato qualcosa di interessante
Flame:quella è la mia biancheria idiota!
Aomine:questo vuol dire che quello sotto è della biondina?
Kise:giù le mani Aominecchi!Solo io posso aprire quel cassetto!
Flame:non osare o chiamo il telefono azzurro!
Balder:sembrano proprio dei bambini –osservando la mezza zuffa dei tre- a quanto pare gli unici normali siamo noi Kuroko…Kuroko?
Il nordico si girò e trovò il greco davanti al peluche in grandezza naturale che raffigurava la sua persona in divisa, gli si avvicinò lentamente e lo trovò più bianco del solito, guardò di nuovo il cuscino e capì il motivo
Balder:pensa al lato positivo –pattandogli la testa-
Kuroko:…e quale?
Balder:almeno non è nudo
Kuroko:…
Balder:è un lato positivo
Intanto, come se il nordico si fosse attirato la sfiga da solo distraendosi dal terzetto, gli arrivò in testa il martello di Flame
Balder:ahio! Che diav- -iniziando a leggere la scritta sul lato dell’impugnatura-
“Per la mia amorevole e adorabile nipotina Flame,
che tu possa passare una bell’esperienza all’accademia con Balder come abbiamo fatto a nostro tempo io e Loki e che quest’arma ti aiuti a sfogarti su di lui visto che al momento non hai i poteri
Lo zio Thor”

Balder:…traditore…

Amy:uff ragazzi che giornata
Era appena suonata la campana che segnava la fine delle lezioni e l’inizio delle attività dei club per gli studenti, la bionda approfittando che proprio questi ultimi avevano lasciato la classe aveva iniziato a massaggiarsi le spalle ad occhi chiusi, quando li riaprì notò però che la sua preferita era ancora seduta al banco, si sporse sulla cattedra preoccupata
Amy:angioletto le lezioni sono finite, stai attenta o farai tardi al club di basket…ora che ci penso se vuoi ti accompagno, infondo è da tanto che non vedo il professor Thoth e di sicuro lui sentirà la mia mancanza come io sen-
Summer:professoressa
Amy: uhm? –uscendo dal suo sogno ad occhi aperti-
Summer:posso parlarle di una cosa?

Balder:è in ritardo… -osservando l’orologio della palestra-
Flame:cosa vuol dire che non l’hai notata?! Non è il fantasmino!
Takeru:ero assorto nei miei pensieri va bene?!
Kise:ma che razza di tutore sei Takerucchi?!Dovresti pensare a lei 24 ore su 24 proprio come faccio io!
Takeru:tu lo fai anche troppo!
Flame:e tu troppo poco!
Thoth:la volete smettere di fare tutto questo baccano?! Mi state facendo venire mal di testa!
Flame&Kise&Takeru:è colpa sua! –indicandosi a vicenda mentre un’aura nera ricopriva l’egiziano che incominciò a dirse che se li ammazzava non l’avrebbero più pagato e lui non voleva ritornare a vendere mummie ai turisti-
Aomine:tutto questo casino solo per cinque minuti di ritardo –sbadigliando-
Proprio in quel momento, come se l’avessero invocata, ecco spuntare Sunny dal portone della palestra accompagnata da Amy
Thoth:eccoti qua finalmente Summer, sei in ritardo e questa cosa non è accettabile in vista della seconda partita contro la Kirisaki Daichi
Summer:chiedo scusa professore
Amy:è stata anche colpa mia, l’ho trattenuta un attimo in aula
L’egiziano guardò le due bionde un po’ sorpreso dal loro atteggiamento serio, capendo all’istante che c’era qualcosa che non andava (è il dio della sapienza lui, mica il primo pistola che passa per strada u.u), annuì in direzione di entrambe per lo lasciar andare Sunny ad allenarsi, richiamando poi tutti, chi doveva entrare in campo per gli allenamenti e chi no, che stavano osservando la biondina sempre più preoccupati

La nordica prese un grosso respiro, non era assolutamente da lei quello che stava facendo, anzi andava contro tutte le regole che aveva imparato nella vita, al solo pensiero rabbrividì di freddo manco fosse di nuovo ad Asgard ma non si tirò indietro, era una dea nordica figlia di Loki lei! E poi sia Hate che Rage gli avevano detto parecchie volte che a mali estremi, estremi rimedi, quindi deglutì sonoramente e poi…si avvicinò a Sunny di sua spontanea iniziativa
Flame:senti Sunny…
Sunny:si? –portandosi la palla al petto-
La dea prese un altro grosso respiro, al diavolo la reputazione, doveva sapere
Flame:ti ho fatto qualcosa? Sei arrabbiata con me?
La semidea si limitò a sorriderle leggermente scuotendo la testa
Flame:allora perché stamattina non mi hai dato i bacini?
Summer:credevo ti dessero fastidio
Flame:si…beh… -arrossendo leggermente-
Questo scatenò una piccola risata da parte della biondina, che nascose il volto dietro il pallone da basket, cosa che alleggerì le spalle di Flame di almeno dieci kili, se Sunny rideva allora non era niente di grave
Summer:senti Flame…
Flame:si?
Summer:so che ti darà fastidio…ma questa notte probabilmente vorrò dormire nel letto con te
La nordica restò un poco perplessa da quelle parole, di solito non glielo diceva, s’infilava a tradimento stringendola tipo peluche e basta, cercò di chiederle il motivo di questo avvertimento ma Thoth le richiamò all’ordine, facendole tornare al loro posto; l’occasione non si presentò nemmeno durante la fine degli allenamenti visto che Sunny la ignorò avvicinandosi a Kuroko
Summer:Kuroko-kun…ti dispiace venire con me un attimo?

Si erano spostati nel retro della palestra, dove nessuno passava, per poter parlare in pace, Kuroko osservava curioso (o almeno si crede sia curioso, decifrare il fantasmino si è rivelato anche più difficile di decifrare Tsuki e con questo ho detto tutto) Sunny mentre quest’ultima si osservava le scarpe
Intanto dietro un cespuglio…tre certi personaggi avevano deciso di origliare…
Takeru:ahia!Sposta quel dannato piede! –bisbigliando-
Flame:e quel diavolo di gomito, mi stai bucando lo stomaco! –bisbigliando-
Takeru:sei pesante come un ippopotamo!
Flame:che hai detto vecchiaccio?! Guarda che sono un figurino io!
Balder:smettetela tutti e due!
Il nordico fu costretto a dare un coppino ad entrambi sulla testa per farli smettere
Flame:come hai osato razza di biondone dei miei stiva-uhmmmmm!!
Takeru:sssshhh! –trattenendole la mano sulla bocca-
Il blu aveva infatti notato che la sua protetta aveva alzato lo sguardo dalle sue scarpe e si era sporta verso il cugino, con un piccolo sorriso sulle labbra
Summer:Kuroko-kun tu…cosa provi per me?
Kuroko:io ti voglio be-
Summer:come ragazza, non come cugina
Il figlio di Eolo rimase in silenzio, il leggero sorriso della ragazza iniziò a traballare e lasciò che la frangia le coprisse gli occhi
Summer:sai…credo di averlo sempre saputo infondo, però…quando ho visto Aomine che si avvicinava a Flame ho pensato…perché non provarci…non costa nulla infondo no?
Kuroko:Sunny-chan…
Summer:io…ti ho sempre voluto tanto bene –iniziando a tremare- fin da quando eravamo piccoli…eri come il mio principe azzurro che era uscito dalle favole che mi raccontava mamma solo per me, eri sempre lì quando mi facevo male o quando Ki-chan esagerava a con le coccole…ma… ma tu non provi lo stesso…
Kuroko:mi dispiace tanto, ti ho sempre visto con una sorellina…non voglio prenderti in giro…
La biondina annuì leggermente, stringendo forte l’orlo della sua maglietta
Summer:ti ringrazio tanto per questo e per tutte le belle emozioni che inconsciamente mi hai fatto provare
Kuroko:Sunny-chan non piangere… -tentando di allungare una mano verso di lei-
Summer-allontanandosi di un passo-:voglio…voglio stare un po’ da sola adesso…ti dispiace?
Il figlio di Eolo capì la situazione ed annuì andandosene; quando Sunny fu sicura che Kuroko aveva girato l’angolo e si era allontanato abbastanza non riuscì più a trattenersi e caddè in ginocchio singhiozzando forte, Flame era già pronta per andare da lei ma Takeru fu più veloce e la superò raggiungendo la biondina
Flame:ehi!
Balder:lascialo fare
Flame:ma…
Balder:forse lui è l’unico che può aiutarla davvero in questo momento
Flame:uhm…beh, allora andiamo, abbiamo una missione! –mettendosi in posa-
Balder:di grazia…quale?
Flame:come riuscire a nascondere un certo peluche a dimensione naturale
Il biondo rise piano e seguì la protetta, lasciando Sunny nelle mani del suo tutore, il quale proprio in quel momento si inginocchiò davanti alla biondina
Takeru:ehi, che fai piangi? Mi avevi detto che non lo avresti fatto più –accarezzandole i capelli-
Summer:non…non stò…piangendo –tirando su con il naso-
Il blu si lasciò scappare un sorriso e poi l’abbracciò teneramente, continuando ad accarezzarle i capelli, mentre Sunny iniziò a piangere più forte contro il suo petto
Takeru:piangi, urla, prendi a pugni qualcuno, tutto questo ti aiuterà a sfogarti per il dolore che senti però ti prometto che dopo andrà meglio, ti starò sempre accanto…una volta una persona mi disse che sarei un principe azzurro perfetto…non so se ne sia una grande consolazione e non so nemmeno se ne posso essere capace…ma posso essere il tuo cavaliere, che dici? Lo giuro sul mio onore, diventerò il pià bravo tutore del mondo e tu non piangerai più
La biondina chiuse piano gli occhi e si strinse maggiormente al petto di Takeru

Flame:Sunny…
Summer:…
Flame:Sunny
Summer:…
Flame:Sunny!
Summer:cosa?
Flame:non sono un peluche, se stringi così forte non respiro
Summer:se parli vuol dire che stai bene –gonfiando le guance-
Flame:guarda che come ti ho detto che potevi dormire con me posso anche farti tornare nel tuo!
Summer:sei cattiva, sono stata rifiutata dall’amore della mia vita solo da poche ore, abbi un po’ di delicatezza
Flame:ma che delicatezza e delicatezza, letto mio regole mie bionda
Summer:non costringermi ad usare la mia arma segreta
Flame:…tu, una nana che non supera nemmeno il metro e cinquanta, hai un’arma segreta?
Quando la vide avvicinarsi al suo volto, la nordica dovette ricredersi
Flame:no, i bacini nooooooooooo! –alzandosi dal letto e iniziando a correre per la stanza-
Summer:solo due, dai poi prometto che dormo tranquilla! –seguendola-
Flame:vade retro essere appiccicoso!
Summer:non puoi parlarmi così, sono la tua migliore amica!
Flame:maledico ancora il giorno in cui ci siamo conosciute!
Summer:Flameeeeeeeeee!

Fuori, appoggiato al muro del corridoio, Takeru sorrise sentendo la biondina urlare e guardò fuori dalla finestra
Takeru:forse avevi ragione dopottutto Luce

Ritorna all'indice


Capitolo 22
*** Rabbia che Infiamma ***




 

Nella stanza delle nostre due ragazze, Sunny stava ancora nel letto mezza  addormentata, mentre Flame era in piedi sulla bilancia ad occhi chiusi. Prese due bei respiri. Poi guardò la bilancia.
Flame: evvivaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!! Sono calata di due chili! Alla faccia tua Takeru! Tiè! Muahahhaha... Sunny, ti aspetto in mensa!
Sunny: ...è strano che tu sia sveglia così presto
Flame: è che ho fatto un bel sogno e sono felice
Sunny: che sogno?
Flame: sei ancora troppo piccola...a dopo!!
Mentre Sunny confiava le guance imbronciata, Flame uscì dalla camera tutta contenta
Flame: la giornata non poteva iniziare meglio!
S’incamminò per la mensa. Ad un certo punto vide Balder in lontananza. Sentiva che era una giornata fortunata quindi...poteva anche salutarlo normalmente invece che ignorarlo o chiamarlo con aggettivi dispreggiativi. Ma non fece in tempo ad aprir bocca che le venne un tik nervoso...si.
Da dietro un angolo sbucò Tori che andò a sbattere su Balder.
Tori: oh...scusa Balder, non volevo...
Balder: tranquilla, stai bene vero?
Tori: certo. Grazie
Balder: stavo andando in mensa. Vieni anche tu?
Tori: si! Ti ringrazio!
E iniziarono a camminare insieme. Flame dette un pugno al muro irritata. Era così gentile con quella tizia che nemmeno conosceva e...se lei, la dea (minore ma pur sempre dea) del fuoco andava a sbattere su lui non le diceva niente??? Oltraggio! Diffamaz...aspetta...ma non le diceva niente o se n’èra sempre fregata?
Flame: la giornata non poteva cominciare peggio
Dopo aver preso altri bei respiri, inutili, anche lei riprese il suo tragitto...poco dopo passò anche Summer. Che si fermò a guardare il muro
Sunny:...questa spaccatura c’è sempre stata?
Quella mattina Flame decise di saltare le lezioni. Si sdraiò infatti in giardino. Alla penombra d’un albero....tuttavia passò la professoressa Amy
Amateratsu: Flame Laevatein! Dovresti essere a le...
Flame: oh! Ecco la professoressa Amy! Mi dica, come va col professor Thot? Sò che avete una relazione
Amateratsu: co...cosa?..noi...no...chi l’ha detto?
Flame:..........................................sentito in giro, voci di corridoio. Bello l’amore prof?
La professoressa dimenticò completamente ciò che stava facendo e si sdraiò accanto a Flame:
Amateratsu: l’amore è una cosa bellissima e...mi dispiace tu abbia dovuto passare quella brutta esperienza con Takeru...
Flame:........eh?
Amateratsu:...lasciamoci il passato alle spalle...l’altro giorno ti ho vista sai? In giardino, con Osiride...direi che state bene insieme
Flame: m...ma...no, lui non...mi piace...è solo un buon amico
Amateratsu: certo certo, di solito gli opposti si attraggono...ma tu e lui andate parecchio d’accordo
Flame: opposti? E chi sarebbe un mio opposto?
Amateratsu: beh un tipo gentile, calmo, paziente e maturo...
Ci fu un attimo di silenzio
Flame: ma anche no!
Amateratsu: beh la mia era un’idea e basta...
Flame: non lo sopporto Kuroko! È....apatico e non vedo la dolcezza!
 
In classe
Kuroko: etciù...credo di aver preso il raffreddore...
Balder:.....-disperato-
Kuroko: Balder-san tutto ok?
Balder: no, al contrario, sono disperato...
Kuroko: come mai?
Balder: i voti di Flame...e dire che le avevo fatto anche le ripetizioni...
Kuroko: quanto ha preso all’ultimo compito?
Balder: otto...
Kuroko: beh non è andata ma...
Balder: otto quindicesimi...
Kuroko: ah...
 
Quel pomeriggio...agli allenamenti
Thot: bene squadra,  visto che avete vinto...ho scelto il nome.
Kise: ossia?
Thot: sarete la Kamiket.
Aomine: e che diavolo vuol dire?
Thot: è l’unione di Dei, Kami, e basket...da cui ho ripreso le ultime lettere. Ora allenamento! Dividetevi in squadre!
Si formarono le squadre così divise: Kise, Sunny, Kuroko & Aomine e Flame....iniziò l’allenamento...al centro andarono, naturalmente, Kise ed Aomine per aspettare il lancio della palla. Thot la lanciò e venne presa da...Kise!
Kise: ti ho fregato Aominecchi! Sono stato più bravo!
Kise si stava avvicinando verso il canestro avversario tutto felice. Ora che Kuroko era off-limit sarebbe diventato lui il principe della sua sorellina!
Flame: aaaaaaaaaaaaaah! Sunny si è ferita!!!
Kise: cosa? No sorell..
Mentre si girava preoccupato la dea nordica gli rubò la palla superandolo correndo dall’altra parte
Flame: scherzavo!....Aomine!
Lanciò la palla al compagno di squadra che si avvicinò velocemente a canestro e...tirando fece centro!
Intanto a bordo campo erano arrivati Takeru ed Amy. Quest’ultima in tenuta da manager, anche se non lo era. Iniziarono a parlare con Thot
Amateratsu: professor Thot, come procedono gli allenamenti?
Thot: come al solito. Osiride fa il megalomane coscente della sua bravura, Kise gli tiene testa, Flame non potevamo aspettarci che andasse male a basket essendo figlia di Hate, Kuroko...scompare e ricompare e Summer...stà ancora imparando...ma approposito di allenamenti, perchè tu sei quì?
Takeru: oggi non ci sono quelli del club di kendo...ci sono quelli di tennis.
Amateratsu: a tennis c’è solo Balder e Tori....
Takeru: tsk! Figurati se si allenano per tennis! Secondo me fanno alt...........
Amateratsu:...Takeru? dov’è finito?
Thot indicò il muro. Al muro c’èra Takeru spiaccicato con ancora in faccia l’arma che aveva provocato lo...”spostamento” del Dio. La palla da basket.
Aomine: Fiamma...guarda che hai sbagliato, il canestro è di quà
Flame: fidati, non ho sbagliato niente. Fidati.
La partita d’allenamento finì e finalmente tutti, apparte Takeru che fu trascinato in infermeria da Sunny, andarono a fare gli emeriti fatti loro.
Davanti alle macchinette...
Flame: dunque...credo mi prenderò una lattina di thè.
Flame inserì la moneta e la macchinetta fece il resto facendo uscire la lattina
Tori: oh Flame!
Flame:-si abbassa e prende la lattina fingendo di non sentire-
Tori: anche tu quì?
Flame: pare vero?-apre la lattina-
Tori: il tuo amico è molto bravo a spiegare sai? Mi ha fatto vedere tutti i movimenti da fare! Ed è stato anche divertente, come sempre!
La lattina che Flame teneva in mano si stava accartocciando, la rabbia della nordica nel sentire la vocina stridula della ranocchia era talmente grande che aveva inconsciamente iniziato a stringere il contenitore della bevanda
Flame: ne sono felice.
Tori: puoi scansarti se hai finito? Vorrei prendere qualcosa da bere...devo portare anche a Balder ma non ho idea di cosa...ha detto che va bene tutto...che mi consigli?
Flame: per te acido solforico, per lui olio di ricino-bisbigliando-
Tori: come?
Flame: nulla! Non sò cosa gli piaccia. Saluti
Detto ciò se ne andò
Flame: tu guarda la miseria...mi ha anche fatto sprecare dei soldi per il thè! Devo vendicarmi. Si, per i soldi...non per altro...mi serve un aiutante. Qualcuno di geniale, malefico, subdolo...
Sunny: Flaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaame!!! Giochiamo insieme?
Flame:...................................chi si accontenta gode.
Poco dopo le due erano in giardino dietro a due cespugli.Sunny teneva un’estremità di una corda e Flame l’altra estremità...la corda era a terra
Flame: hai capito bene ciò che devi fare? Appena passa devi alzare un po’ la corda e tirarla
Sunny: tutto chiaro!
Poco dopo Tori passò di li ed il piano delle due ragazze si attuò. L’umana cadde in avanti finendo con la faccia dritta su una pozzanghera... Flame rise e festeggiò mentalmente...un secondo dopo arrivò il dio della luce che, vedendo Tori a terra, le porse una mano per farla rialzare. Quella accettò l’aiuto
Balder: tieni un fazzoletto, pulisciti il volto. Una ragazza non dovebbe andare in giro sporca
Flame:-si sbatte una mano sulla fronte-
Sunny: il travestito è smielatamente gentile...
 
Poco dopo in aula di musica...
Flame: hai portato il dizionario di greco??
Sunny: si ma...perchè siamo quì?
Flame: tu non preoccuparti e lascia fare a me! forza, vieni quì  ed impara
Summer fece spallucce e si avvicinò all’amica che stava guardando dalla finestra col secchio in mano
Sunny: oh! Sotto di noi c’è la racchia verde che stà leggendo! Stai attenta col dizionario o potrebbe cad...
Flame: -sguardo omicida verso il basso-
Sunny: oh....capisco
Flame:  3...2..1...-lascia cadere il dizionario-
Balder: Tori, ti ho portato il libro che mi...attenta!
Tori: a co...
Prima che potesse finire la frase Balder tirò Tori a sè facendo finire il dizionario sulla panchina....che si ruppe. Guardò poi in alto ma...non vide nessuno
Flame: -dice qualcosa d’incomprensibile-
Sunny: abbiamo mancato l’obbiettivo...ciò che stai dicendo è una preghiera?
Flame:  no.... sono maledizioni in nordico, lasciamo perdere và...non ho voglia di cruciarmi tanto solo per una moneta...
Sunny: Flame ho fameeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee....possiamo andare a cena?
Flame: vacci da sola. Io non ho appetito. Vado a farmi un giro.
Sunny: coooooooooooosa?-vengono i lacrimoni agli occhi- ed io vicino a chi mi siedo?
Flame: a Kise
Sunny:.......vicino a Takeru-san andrà di certo bene!
Sunny andò in mensa mentre Flame andò a farsi un giro in giardino. Era abbastanza freddo e...le piaceva. Le ricordava leggermente Asgard camminando trovò un sasso davanti a lei
Flame: stupida racchia! –calcia il sasso-
Flame diede un calcio al sasso ma...lo diede troppo forte e...il sasso rimbalzò su un albero, finendo sul muro per poi andare in fronte alla Dea facendole uscire un po’ di sangue
Flame: perfetto!...meglio metterci un cerotto...
“Tenendosi” la fronte rientrò e si diresse in infermeria appena entrata ....
Balder:....ti stai misurando la febbre?
Flame: che ci fai tu qui?!
Balder: prima quando ero in corridoio ho visto una crepa sul muro e dovevo dirlo al personale...Dioniso stava cucinando, ad Hades non l’ho chiesto o sarebbe crollata la scuola e...quindi l’ho detto a Tsukito...mi ha detto che va a ripararlo e mi ha lasciato quì...mah...
Flame: ok, bella storia. Ora dimmi, dove sono i cerotti?
Balder: dovrebbero essere dentro al...ma sanguini! Che ti è successo? Hai fatto a botte? Perchè? Ti ho sempre detto di essere gentile con la gente!
Flame: mi dispiace, non sono come te! Anzi scusa, tu lo sei solo con la rana!
Balder: ma che...?
Flame: ecco i cerotti...
Balder: ferma! Devi disinfettarlo!
Il biondo afferrò Flame e la costrinse a sedersi sul lettino dell’infermeria  mentre lui prendeva il necessario per la disinettazione
Flame: come se tu sapessi fare cose del genere!
Balder: quando eravate piccoli qualche volta anche io mi occupavo di te e Rage sai?
Flame: tsk!
Il dio della luce si avvicinò e piano iniziò a disinfettare la ferita
Flame:bruciaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!! Poi allontanati! Sei troppo vicino! Che ti guardi?!
Balder: è che...hai degli occhi bellissimi, come quelli di H...
Prima che il poveretto potesse finire la frase venne scaraventato al muro
Flame: non farmi complimenti che si possono equivocare! Ignorante!
Flame, con la ferita ormai disinfettata, prese il cerotto e se ne andò...uscendo incontrò Tsukito che stava rientrando.
Tsukito:..... Balder Hringhorni...il tuo apparato digestivo è ancora intero?
Balder: non ne sono molto sicuro...

Ritorna all'indice


Capitolo 23
*** Seconda Partita, Si Continua con il Bambino Cattivo ***



 

Angolo Robh: ciao a tutte ragazzuole, grazie Miky per il bentornata ^^ anche se io non sono molto contenta di essere ritornata nella mia calda (troppo) città, insomma oggi sono andata in montagna e c'erano 29 gradi...in montagna...HELP! @.@ Anyway eccoci alla seconda partita, come nella prima spero davvero che riusciate a capire i passaggi, anche qui mi sono ispirata alle partite che il Seirin ha affrontato contro la Kirisaki (sia quella dove non c'erano ancora Kuroko e Kagami e sia quella dove c'erano), spero di non averla fatta troppo drammatica, nel caso ho cercato di rimediare un pochino in un pezzo, insomma spero tanto vi piaccia ç.ç e intanto che ci sono vi auguro davvero un buonissimo ferragosto ^^ <3

Un nuovo giorno stava iniziando, gli uccellini iniziavano a cantare, i fiori sbocciavano mentre i raggi del sole li cullavano evidenziando le loro sfumature mentre nell’aria si espandeva il loro dolce profumo, gli animali si svegliavano nelle loro tane pronti per iniziare la nuova giornata mentre nella stanza della dea e della semidea…Sunny era di nuovo nell’armadio…
Flame:non puoi farmi questa una seconda volta! –tirandola per i piedi-
Summer:non puoi capire come mi sento, tu sei brava a basket e non hai mai l’ansia, lasciami morire qui e da sola –con qualche lacrimuccia di scena-
Flame:ti avverto bionda, non chiedermelo una seconda volta
E, dopo averla tirata per i piedi altri dieci minuti, finalmente Sunny perse la presa che aveva sull’armadio facendo così cadere Flame all’indietro (e qui partirono le paralisi in nordico) mentre lei sbattè la faccia per terra con il risultato che ora le usciva sangue dal naso
Summer:Fl-Flaaame –con le lacrime agli occhi-
Flame:non osare abbracciarmi o ti do io un vero motivo per piangere –massaggiandosi il fondoschiena-

Tsukito:non è una ferita grave, il sangue si è fermato e il naso non è rotto però devi mantenere questo per alcuni giorni Summer Agana Belea –mettendole un cerotto sul naso-
Summer:almeno è carino?
Flame:come no, ci sono su i puffi
Summer:oh quindi c’è su anche Takeru-san?
Flame:si, travestito da grande puffo
I tre erano in infermeria, con Flame e Sunny già pronte con le loro uniformi, ma prima avevano dovuto per forza fermarsi da Tsukito per l’incidente in camera
Tsukito:per quanto riguarda te Flame Leavatein, mi raccomando di non fare troppi sforzi in gara, la botta che hai preso protrebbe causarti dolore
Flame:stupendo… -guardando male Sunny che promise di fare quanti più canestri da tre possibili-
Detto questo, le ragazze uscirono ringraziando lo tsukiyomi, mentre camminavano per il corridoio iniziarono a parlare della squadra contro cui avrebbero giocato oggi, la Kirisaki Daichi, purtroppo Thoth non er riuscito a trovare molte informazioni su loro (cosa che lo aveva fatto incavolare peggio di un picchio egizio, cosa che Amy sfruttò a suo favore proponendogli una serie di massaggi fatti da lei personalmente anti-stress) visto che nelle ultime partite avevano fatto giocare solamente le riserve e non la squadra titolare
Summer:secondo te volevano tenere nascosta una tecnica particolare?
Flame:non lo so ma non mi fido per niente, meglio tenere gli occhi aperti con loro
Le ultime parole famose, infatti visto che le due stavano parlando tra di loro, non si erano accorte del ragazzo…alquanto sinistro…che stava andando loro incontro causando così l’urto dai tre
Summer:ahi! –tenendosi il naso-
Flame:se il buongiorno si vede dal mattino –con un tick all’occhio-
??:oh scusate piccoline, colpa mia
Quella voce inquietante riportò l’attenzione di Sunny e Flame sul ragazzo davanti a loro, proprio la nordica si accorse che aveva la maglia della squadra avversaria ma non fece in tempo a parlare che il tizio sinistro posò una mano sulla sua testa e una su quella della biondina incominciando ad accarezzare i loro capelli
??:così voi siete le piccole Flame Leavatein e Summer Agana Belea, sono felice di avervi incontrato prima della partita, vediamo di divertirci d’accordo?
Solo Flame fece un cenno con la testa, più che altro per far allontanare il tizio visto che Sunny aveva iniziato leggermente a tremare, il ragazzo sorrise togliendo le mani e riniziando a camminare dopo essersele infilate in tasca
??:onorato di aver fatto la vostra conoscenza… -svoltando l’angolo-
Solo dopo essere sicure che si fosse allontanato le due si ripresero leggermente
Summer:quel tizio metteva paura…
La nordica non potè fare altro che annuire
Flame:dovremo stare molto attente in questa partita
Così ripresero la strada verso la palestra, ignare che dietro l’angolo, il capitano della Kirisaki Daichi Makoto Hanamiya stava sorridendo appoggiato al muro
Hanamiya:…sarà un onore anche schiacciarvi insieme ai vostri compagni

Thoth:eccovi qui, allora come state?
Summer:io devo tenere il cerotto con sopra i parenti di Takeru-san per alcuni giorni
Takeru:i miei parenti?
Amy:i puffi Take, i puffi
Takeru:Summer!
Summer:cosa?
Flame:io non posso fare movimenti azzardati per via della botta
Balder:ti hanno dato una crema o qualcosa? –preoccupato-
Aomine:quante storie per una botta, stà bene e può giocare smettila di fare il papino premuroso
Balder:potrebbe farsi male seriamente durante la partita, fammi un favore Flame resta in panchina
Flame:e chi mettiamo al posto mio? Dai, non essere esagerato come tuo solito, stò bene e una certa biondina mi ha promesso che farà un sacco di canestri da tre per rimediare all’incidente –aura maligna verso Sunny-
Summer:sissignora signorsì signora!
Kuroko:Sunny-chan…
La biondina si girò verso il cugino e, vedendolo un po’ preoccupato, gli sorrise per fargli capire che la questione della cotta ormai era archiviata
Summer:facciamo del nostro meglio in campo, okay Kuroko-kun?
Il fantasmino le sorrise di rimando annuendo mentre alle loro spalle arrivò Kise che abbracciò entrambi entusiasta
Kise:forza, andiamo a vincere la nostra seconda partita!
Il dio egizio più grande guardò la sua squadra soddisfatto, l’euforia di aver vinto la prima partita per fortuna non li aveva abbandonati ed ora che erano più sicuri di loro stessi e delle loro capacità (Summer in particolare) avevano molte possibilità di vincere anche questa, solo una cosa stonava nella sua testa ed era il fatto che non era riuscito a ricavare neanche un’informazione sulla squadra titolare, un motivo in più per fargliela pagare pensò torcendosi le mani in modo pericoloso mentre Osiride alzò un sopracciglio perplesso chiedendosi se non fosse il caso di dargli una camomilla; come se Thoth li avesse chiamati, dopo cinque minuti entrò in palestra la squadra della Kirisaki Daichi, con in testa Hanamiya che fece un sorriso inquietante salutando con una mano sia Sunny che Flame, facendo venire ad entrambe i brividi freddi
Summer:ma cosa vuole?
Flame:non perdere la calma proprio ora
Thoth:ha ragione, nel primo quarto dovrete andare con calma per vedere che tecnica usano ma a partire dal secondo scatenatevi peggio di quando avete distrutto mezzo Olimpo e mezza Asgard
Le due si guardarono chiedendosi tra loro perché tirava in ballo quella questione ma poi alzarono le spalle e si diedero il cinque, pronte per andare in campo a dare il meglio

Balder:sono più rilassate, è un bene
Takeru:già ma io devo comunque inventarmi una nuova minaccia per Sunny, senza di quelle non riesce a tirare –pensieroso-
Balder:sei davvero crudele sai?
Amy:uhm…
Takeru:che hai?
Amy:non lo so ma non mi piace
Balder:cosa?
Amy:avete visto come quel ragazzo ha guardato Sunny e Flame? Aveva uno sguardo strano, come se stesse architettando qualcosa
I due tutori si guardarono sperando che la dea del sole si stesse sbagliando ma Takeru sapeva (anche se gli costava ammetterlo) che quando sua sorella sentiva puzza di bruciato, allora c’era davvero qualcosa che non quadrava…

Inizio primo quarto
Aomine si avvicinò alla linea di metà campo mentre dall’altra parte anche l’ala grande avversaria, Kojiro Furuhashi, faceva lo stesso, il dio gli riservò un’occhiata curiosa, quel tizio aveva uno sguardo strano che aveva visto alcune volte nelle anime dei morti quando volevano fregare lui o Anubis, scosse piano la testa tornando a concentrarsi e ghignò piano, trucchi o no nessuno poteva batterlo (tanto per ribadire il famoso ‘l’unico che può battermi sono io’ ndRoby) e quando l’arbitrò fischiò dando così inizio alla partita con il lancio della palla in aria, saltò con tutte le sue forse riuscendo a raggiungere la palla e lanciarla a Kuroko che, con uno dei suoi passaggi precisi, la passò a Kise che schivando il centro avversario, Kentaro Seto, con una facilità disarmante, forse troppa pensò il biondo, la lanciò a Flame la quale era già sotto canestro, stava proprio per tirare quando sentì una presenza dietro di lei e una di fianco e, prima che potesse rendersene conto, l’ala piccola Kazuya Hara le aveva messo un piede sul suo, impedendole così di saltare per tirare
Flame:ma che dianime fai?! È fallo questo!
In tutta risposta l’avversario fece partire il gomito con direzione la sua schiena e la nordica per evitarlo dovette per forza spostarsi perdendo così la palla prontamente recuperata dall’avversario che la passò a Hiroshi Yamazaki, la guardia tiratrice della Kirasaki,  che segnò i primi tre punti della partita ma questo la nordica non stava per niente bene e si diresse a passo di marcia verso Hara e, quando arrivò davanti a lui, lo prese per la maglia
Flame:cosa dianime pensavi di fare?!
Hara:non capisco cosa intendi ragazzina
Flame:prendi pure in giro ora?!
I due vennero raggiunti dal resto delle due squadre
Hanamiya:cosa succede? Come mai sei così arrabbiata piccola Flame? –sorridendo-
Flame:primo chiamami ancora così e ti faccio diventare peggio di un fiammifero, secondo il tuo compagno mi ha fatto fallo
Hara:te lo sei sognata
Hanamiya:non vedo perché Hara dovrebbe mentire così e poi…l’arbirtro non ha fischiato
La nordica ringhiò, pronta per dargli un pugno in faccia per togliergli quel sorrisino dalla faccia ma Sunny la fermò per un braccio
Summer:non ne vale la pena di subire un fallo per uno così
Sia lei che Kise, Aomine e Kuroko avevano visto che effettivamente il tizio aveva messo un piede sul suo ma per colpa della copertura fatta l’arbitro non aveva visto nulla e quindi niente fallo
Aomine:giusto, se vuoi farlo almeno fallo all’intervallo
Kise:Aominecchi!
Aomine:cosa?
Kuroko:cercate di stare attente Flame-chan, Sunny-chan
La bionda annuì e, dopo che le ebbe stretto ancora un poco il braccio, anche la nordica lo fece e il gioco ripartì.
La palla era in possesso degli avversari, più precisamente in mano ad Hanamiya che, dopo aver scansato Flame e Kuroko, la passò a Furuhashi, il quale si ritrovò davanti Aomine, l’egiziano sentì una presenza di fianco a lui, proprio com’era successo alla nordica e poco dopo una fitta allo stomaco dovuta al colpo subito lo fece quasi piegare in due, in questo modo Furuhashi riuscì a passare a Hara che era già pronto per fare una schiacciata, nello stesso momento sia Sunny che Kise saltarono per coprire il canestro e la fortuna volle che il maggiore dei fratelli riuscì a bloccare la palla prima che questa entrasse a canestro, la passò alla sorellina mentre lui avanzava nell’altra metà campo, la biondina si guardò intorno e notò che l’amica era libera
Summer:Flame! –lanciandola più forte che potè-
La nordica purtroppo non la prese per un soffio visto che il centro Seto gliela rubò di mano ma a risolvere il problema ci pensò Kuroko che glielà rubò a sua volta passandola a Kise, il quale aveva aggirato Hara e Yamazaki però furono proprio loro a piantargli un gomito nella schiena e una ginocchiata che lo fecero gemere di dolore ma nonostante questo riuscì a passare la palla ad Aomine che, con una possente schiacciata, la mise dentro il canestro

Intanto da fuori campo Thoth si stava mangiando le unghie, incavolato come un picchio egizio a dir poco, per fortuna erano riusciti a fare quei punti ma se ogni volta dovevano fare quella fatica allora erano davvero nei guai, soprattutto per via dello scudo della squadra avversaria che impediva all’arbitro di vedere le violenze che subivano i suoi giocatori
Thoth:non va bene…non va bene per niente

I minuti trascorsero in agonia per i Kamiket e a pochi minuti dalla fine del primo quarto erano già stanchi come se avessero giocato due partite di fila, Kise e Aomine erano i più malmessi e i lividi su braccia e gambe iniziavano a farsi vedere, Flame si era beccata una ginocchiata che la faceva zoppicare leggermente, Sunny si teneva il fianco colpito quando aveva provato a tirare e Kuroko continuava a sistemarsi le manette per far calmare il tremito delle mani diventate rosse dopo tutti i passaggi che aveva fatto; fu vedendo questa situazione e il fiatone che avevano i suoi compagni che Aomine perse la pazienza e raggiunse Hanamiya infuriato
Aomine:tu, razza di bastardo!
Hanamiya:non capisco il motivo di un insulto tanto pesante
Aomine:lo sai benissimo invece! Sei davvero soddisfatto a giocare in questo modo?!
Hanamiya:ma che domande, una vittoria è una vittoria, non importa il mezzo con cui la raggiungi
A quel punto Osiride non ci vide più e lo spinse a terra, pronto per saltargli addosso e dargli una lezione ma Kise fu più svelto di lui e lo bloccò nello stesso momento l’arbitro gli suonava fallo
Aomine:lasciami dannato biondo!
Kise:ragiona Aominecchi! Vuoi farti espellere per colpa sua?! Mantieni la calma, vinceremo anche se usano questi trucchetti
L’abbronzato guardò male il capitano avversario ma alla fine si lasciò portare via del greco, prima che potesse fare qualcosa di cui poi si sarebbe pentito, nel frattempo Sunny si era avvicinata ad Hanamiya tendendogli la mano per aiutarlo a tirarsi su
Flame:potevi lasciarlo per terra –affianco alla bionda-
Ma la biondina sembrò non ascoltarla visto che fissava seria l’avversario
Summer:perché fai tutto questo? La vittoria è davvero così importante?
Hanamiya:ovviamente…sai è difficile per me…io e la mia squadra non abbiamo mai vinto e vorrei tanto per una volta arrivare in cima…
La greca stava quasi per rispondergli con dolcezza ma quando il ragazzo scoppiò a ridere indietreggiò di un passo
Hanamiya:non posso credere che hai creduto davvero a due paroline campate in aria, sei così ingenua che mi viene da vomitare –continuando a ridere mentre si allontanava-
Flame:quel tizio dovrebbe essere rinchiuso in manicomio
Summer:poco ma sicuro
Mormorò seguendo poi l’amica verso la panchina quando suonò l’intervallo di due minuti che segnava la fine del primo quarto, con un punteggio di 12 a 7 per la Kirisaki
Balder:lei deve ascoltarci, la situzione è seria, potrebbero farsi male sul serio
Arbitro:io non ho visto nessun fallo
Takeru:e secondo lei da dove sono usciti tutti quei lividi sui nostri giocatori?! Da un numero di magia?!
Arbitro:si calmi per favore, finchè non vedo con i miei occhi non posso intervenire
Takeru:quindi dovremo stare qui a fare niente mentre quelli lì li ammazzano?!
Balder:per favore, in campo ci sono anche due ragazze che non sono proprio in forma oggi
Arbitro:mi dispiace ma fin quando non vedrò l’azione non posso fare niente, il mio compito non è quello di fischiare a vuoto su fiducia
Takeru:ma non ha senso la fiducia o no, guardi i fatti!
Urlò di nuovo indicando con la mano Flame, Kise e Aomine che in quel momento stavano venendo medicati in fretta da Tsukito mentre Sunny si teneva del ghiaccio su un fianco
Arbitro:mi dispiace
Takeru:sa dove può ficcarselo quel ‘mi dispiace’?!
Balder:Takeru!
Il blu si girò a guardare il nordico, il quale scosse la testa poggiandogli una mano sulla spalla, a quel punto Susanoo ringhiò dando un calcio ad una sedia lì accanto
Takeru:arbitro del cavolo!
I due ritornarono dalle loro protette, sotto lo sguardo rassegnato di Amy e quello incavolato di Thoth
Balder:non ha voluto sentire ragioni
Thoth:immaginavo, sono furbi quelli lì, usano gli scudi proprio per non fargli vedere nulla –con un pericoloso tick all’occhio-
Amy:Tsuki come stanno i ragazzi?
Tsukito:con le fasciature e i cerotti dovrebbe riuscire a giocare…ma…
Tutti si girarono a guardarli e capirono all’istante a cosa si stesse riferendo lo tsukiyomi, tutti e cinque i giocatori avevano il fiatone per la fatica fatta per segnare quei pochi punti, Thoth strinse i punti spostando lo sguardo sulla biondina del gruppo
Thoth:Summer
Summer:s-si?
Thoth:in questo tempo starai tu al centro dell’azione
Summer:cosa?! Ma…ma io non sono brava…
Thoth:è l’unica cosa che possiamo fare, ascoltami, se si avvicinano al canestro li bloccano e li feriscono, i tuoi tiri da tre invece ti permettono di tenerti a distanza e recuperare il distacco
Summer:e se non ci riuscissi?
Takeru:abbi più fiducia in te stessa, quando sei arrabbiata li centri tutti no? Perché dovrebbe cambiare qualcosa da sei calma e concentrata
Kise:poi non sarai da sola sorellina
Flame:credi davvero che staremo con le mani in mano mentre tu ti concentri a fare punti? Non sottovalutarci troppo –pizzicandole la guancia-
Kuroko:andrà tutto bene Sunny-chan
La più piccola annuì anche se non ancora del tutto convinta e, quando si alzarono per tornare in campo, si strinse al braccio della nordica
Flame:Sunny tu hai fiducia in me?
Summer:che domande, ovvio che si
Flame:allora ti basta questo, non pensare ad altro okay?
La biondina la guardò e poi sorridendo annuì con più forza di prima, anche se a qualcun altro la cosa non andava giù…

Inizio secondo quarto
Dopo pochi secondi dall’inizio, Flame aveva recuperato la palla rubandola a Furuhashi con molta soddisfazione ed in poco tempo arrivò sotto canestro dove Hara e Seto la circondarono, si guardò intorno per vedere se Sunny era libera ma la vide alle prese con Yamazaki che non la perdeva un secondo di vista, mandò qualche maledizione in nordico e, chiudendo gli occhi si preparò a ricevere la gomitata partita da Hara…cosa che non avvenne, sentì un piccolo spostamento d’aria vicino a lei e quindi riaprì gli occhi trovandosi davanti Kuroko che si era preso la gomitata al posto suo
Kuroko:tu-tutto a posto Flame-chan?
La nordica si limitò ad annuire stupita dal gesto del fantasmino
Kuroko:allora credo che dovresti proprio tirare
Flame sbattè un paio di volte le palpebre, ricordandosi che aveva ancora lei la palla in mano e, non facendoselo dire una seconda volta, saltò facendo entrare la palla dentro il canestro che li portò a 9 punti, dopo di che i due iniziarono a correre per tornare alle loro postazioni
Flame:senti…
Kuroko:uhm?
Flame:grazie
Il fantasmino le sorrise alzando la mano, cosa che fece sorridere leggermente anche lei che ricambiò il cinque con entusiasmo; purtroppo il loro entusiamo si spense in fretta siccome la Kirisaki come loro non si arrendeva e segnò altre tre punti, aumentando il distacco da loro, Kuroko con un passaggio lanciò la palla a Sunny, che borbottò qualcosa in greco visto che la potenza del passaggio le aveva fatto partire brividi di dolore, che iniziò a concentrarsi guardando il canestro poco più avanti di lei, una volta sicura di potercela fare allungò le braccia in alto pronta a tirare ma un brivido freddo che le passò su per la schiena la mise in allerta, spostò piano lo sguardo dietro di sé e vide che Furuhashi la stava coprendo e Hanamiya le stava venendo in contro per fermarla
Hanamiya:credi davvero di poter tirare senza il mio permesso pulcino?
Chiese pronto a farla cadere ma Kise si mise in mezzo, bloccandolo su tutti i fronti
Kise:e tu credi davvero di poter toccare mia sorella senza il mio permesso?
La biondina guardò stupita il fratello che in risposta gli fece l’occhiolino ed allora lei, con una nuova energia, tirò senza altri problemi la palla…che toccò il ferro del canestro senza entrare dentro, a quel punto Flame tentò di prendere il rimbalzo ma le fu rubato da Seto che la passò a Yamazaki, il quale non mancò il canestro
Summer:scusa Ki-chan
Kise:non c’è problema, il secondo tempo è ancora lungo –accarezzandole i capelli-
Intanto dagli spalti, i tutori li guardavano ancora preoccupati
Balder:così non va…
Takeru:e quel mulo di un arbitro si ostina a non fischiare!
Amy:c’è di buono che almeno adesso le ragazze sono coperte –osservando Kuroko e Kise che continuano a proteggerle dai vari attacchi- ma non so per quanto lo stalker e il fantasmino possano andare avanti così…
Takeru:dannazzione…avanti Sunny, tira quella dannata palla!
Amy:urlandole contro non aiuti
Takeru:silenzio donna! Lo faccio solo per il suo bene, sono il suo tutore io!
Amy:ehi…ricordati con chi stai parlando idiota… -con un’aura maligna intorno-
Takeru:uhm?
Amy:due sul registro!
Takeru:cosa?!
Mentre i due fratelli litigavano, lo sguardo del biondo nordico si era spostato su una figura che in quei minuti era rimasta in disparte
Balder:che cos’ha in mente di fare?

Aomine stava guardando la palla che venne passata di nuovo a Sunny e, puntualmente, il tiro mancato di quest’ultima stringendo i pugni, perché dovevano passare tutte le palle a lei se non riusciva a fare un canestro decente? Volevano così tanto perdere? Beh lui non ne aveva per niente voglia così intercettò il passaggio di Kuroko verso la biondina, lasciando di stucco gli altri quattri più anche Thoth che si alzò dalla panchina per avvicinarsi al limite del campo
Thoth:cosa dianime stai facendo?!
Osiride non lo ascoltò anzi, scartò con rabbia Hanamiya, Furuhashi, Hara e Yamazaki e, non lasciando il tempo né a loro e né a Seto che era pronto a bloccarlo fece una schiacciata che fece guadagnare due punti alla loro squadra, infine si rivolse alla biondina
Aomine:è così che si fa un canestro
Sunny lo guardò seria, arrabbiata un po’ con lui per aver fatto lo spaccone e un po’ con se stessa per non essere ancora riuscita a fare un canestro nel secondo tempo ma Flame le mise una mano sulla spalla per farla allontanare dal lampadato, lanciandogli nel frattempo un’occhiata confusa, il tutto mentre Kise e Thoth urlarono dietro ad Aomine, il quale dopo aver sbuffato, decise si di lasciar tirare Sunny ma non rinunciò alle sue schiacciate.
Flame osservò la situazione attorno a lei, dopo che Kise le aveva passato la palla: proprio il biondone era occupato a tenere impegnato Hanamiya visto che ormai tra loro due era guerra aperta, Aomine era bloccato da Seto, Kuroko non riusciva a fare un passo e Sunny era tenuta d’occhio da Hara, nonostante questo la playmaker sorrise, pronta a mettere in atto il suo piano, laciò con precisione la palla alla greca e si mise davanti a lei insieme a Kise che impedì ad Hara di far del male alla sua sorellina ed a Flame, la quale iniziò a parlare con la sua…amichetta (?) convinta che, come al volta scorsa, Sunny l’avrebbe perdonata
Flame:ti ricordi il tuo porcellino d’india?
Summer:Alby? –confusa-
Flame:non era scappato…l’ho fatto arrosto
Summer:coooooosa?!
La biondina entrò nella modalità ‘psycho Summer’ e lanciò la palla che stavolta entrò perfettamente a canestro, facendo sorridere la nordica…questo era solo l’inizio…
Flame:la tua casa delle bambole? Non è stato un uragano a distruggerla, sono stata io perché stava sempre in mezzo
Un altro punto
Flame:non fu il vento a spegnere le candeline del tuo ottavo compleanno, fui io perché tu eri troppo lenta
Un altro punto
Flame:provai un sommo piacere a sgozzare il tuo orsacchiotto di peluche
Un altro punto ancora, alla fine erano anche riusciti a superare di un punto la kirisaki e, mentre Kuroko e Kise festeggiarono coinvolgendo anche Aomine, a quel punto però Sunny voleva sapere una cosa che le fece venire i lacrimoni agli occhi
Summer:come hai potuto fare tutte queste cose alla tua migliore amica?
Chiese alla nordica che non le rispose ma la biondina si accorse che Flame stava sorridendo…e fu allora che capì e, non perdendo neanche un secondo, le saltò al collo abbracciandola forte urlando che le voleva un sacco di bene…in risposta Flame le urlò di togliersi dalle biglie…ma nel profondo profondo profondo profondo profondo profondo profondo profondo le voleva bene anche lei
Summer:quindi tutte le cose che mi hai detto erano bugie per farmi tirare?
Flame:al contrario, erano tutte vere
Summer: …
Flame:mi sono alleggerita la coscienza

Tutto questo avveniva sotto lo sguardo irritato del capitano della kirisaki, Hanamiya guardò con irritazione la più piccola del gruppo che si stava rivelando essere un bel problema che doveva essere risolto all’istante ma, purtroppo, c’era un altro soggetto che lo irritava ancor più di Sunny ovvero suo fratello maggiore che continuava a farle da scudo per poter farla tirare con libertà e l’abbraccio che si diedero in quel momento i due fratelli gli fece venire il volta stomaco
Hanamiya:a quanto pare…dovrai morire –schioccando le dita-

Kise fu convinto di aver sentito uno schiocco di dita da qualche parte dietro di lui ma non aveva tempo di preoccuparsene in quel momento, la sua sorellina stava di nuovo per tirare e lui doveva proteggere sia lei che Flame dall’attacco di Yamazaki…accadde tutto in pochi secondi…Furuhashi fece finta di cadere scivolando e colpì con tutta la sua forza la gamba di Kise, il quale in meno di un istante sentì un dolore acuto partire dal punto colpito tanto che si accasciò a terra urlando tenendosi la gamba, le due ragazze si girarono appena l’urlo raggiunse il loro udito e Sunny sgranò gli occhi lasciando cadere la palla per correre vicino al fratello
Summer:Ki-chan!
Flame guardava quasi sconvolta il biondo a terra e la biondina che gli faceva mettere il capo sulle sue ginocchia mentre Thoth urlava a Tsukito di prendere una barella, il suo sguardo poi fu catturato da una figura che stava sorridendo soddisfatto…Hanamiya
Flame:tu…
Proprio in quel momento l’arbitro fischiò l’intervallo
Thoth:e per lei quello non era fallo?! Andiamo, non si è fatto male da solo, quel tizio l’ha colpito alla gamba, l’hanno visto tutti e tutti possono fare da testimoni!
Arbitro:come ho detto prima ai suoi studenti, se io non vedo l’azione offensiva non posso fischiare il fallo
Thoth:mi prende in giro?! Guardi il mio giocatore, per lei stà facendo finta?!
Urlò indicando Kise steso sulla barella, l’arbitro guardò il biondo scuotendo poi la testa
Arbitro:capisco che sia arrabbiato ma…
Thoth:o no caro mio, io non sono arrabbiato, io sono incaz-
Amy:professor Thoth si calmi –mettendogli una mano sul braccio-
Arbitro:la sua collega ha ragione, si deve calmare
Thoth:non mi calmerò finchè non suonerà quel dannato fallo!
Arbitro:se non si calma entro la fine dell’intervallo sarò costretto ad allontanarla dalla palestra
Thoth:ah certo, a me allontana dalla palestra mentre a quelli lì non dice niente!
La bionda dea del sole fu costretta a trascinarlo via, mentre ancora urlava contro l’arbitro, siccome non potevano permettersi di perdere il coach proprio in quel momento e raggiunsero la barella dove Kise stava venendo curato da Tsukito
Tsukito:non so se Kise Agana Belea riuscirà a giocare fino alla fine della partita –osservando il punto colpito che si stava gonfiando-
Summer:Ki-chan… -piangendo tenendo una mano del fratello-
Kise:no, non piangere sorellina, non è successo niente, il tuo fratellone è forte e giocherà con te fino alla fine –accarezzandole una guancia-
Takeru:sicuro di farcela con la gamba ridotta così?
Aomine:non ha altra scelta visto che non sappiamo con chi sostituirlo
Kise:stò bene, posso farcela
Ma appena tentò di poggiare la gamba per terra un gemito di dolore uscì dalle sue labbra facendo allarmare la sorella che lo fece stendere nuovamente
Balder:meglio se non fai gesti incauti o la ferita potrebbe peggiorare
Amy:Tsuki non puoi dargli qualcosa?
Tsukito:per ora posso solo fasciargliela
Thoth:fallo, nel frattempo noi cercheremo di alleggerirgli il compito, Kuroko puoi farcela a proteggere sia Flame che Sunny?
Kuroko:non c’è problema
Thoth:Osiride se necessario dovrai arretrare in difesa per proteggere il canestro e, questa volta, fa come ti dico
Il lampadato si limitò ad annuire e l’egiziano passò alla playmaker…solo che ella non era seduta insieme agli altri, tutti iniziarono a guardarsi intorno ma solo Balder la trovò ad urlare contro Hanamiya e, con una nota di panico, si accorse che il bracciale che la ragazza teneva come manetta aveva iniziato a brillare pericolosamente di nero
Balder:Flame!
Flame:tu razza di schifoso imbroglione, hai passato il limite stavolta!
Hanamiya:non capisco perché te la stai prendendo con me piccola Flame, infondo è stato solo uno sfortunato incidente
Flame:bugiardo! Hai organizzato tutto tu, ti ho visto sorridere dopo che Kise è caduto a terra!
Hanamiya:sarà stata solo una tua impressione, infondo è facile confondersi quando si è stanchi
Flame:mi prendi per scema?!
Hanamiya:stai dicendo tutto tu
Dalle mani della nordica stavano iniziando a sprigionarsi delle fiammelle, segno che ormai la manetta stava per rompersi in maniera brusca e il suo potere avrebbe invaso l’intera palestra, dovevano farla calmare ma Balder in quel momento non sapeva proprio come, di solito era Rage quello che aiutava Flame a controllarsi ma non aveva il tempo materiale di fare un salto ad Asgard per andare a prenderlo; era così intento a trovare il modo per far calmare la figlia del suo migliore amico che non si accorse della biondina che gli passò di fianco, andando dalla sua migliore amica e fermandosi vicino a lei, con la frangia che le copriva gli occhi
Hanamiya:oh è arrivata anche la piccola Summer, vuoi incolparmi anche tu ingiustamente della ferita di tuo fratel-!
La biondina non gli fece finire di pronunciare la parola siccome gli diede un ceffone in faccia con i fiocchi e controfiocchi che le costò un fallo ma almeno così riuscì a far calmare la nordica, sorpresa anche lei della reazione della più piccola
Flame:Sunny…
Summer:non perdono facilmente chi ha fatto del male al mio fratellone –con gli occhi che mandavano scintille-
In quel momento la maggiore capì che non doveva più usare i suoi trucchi per far tirare la greca, il capitano della Kirisaki si era appena scavato la fossa da solo

Inizio terzo quarto
Dopo solo alcuni minuti dall’inizio della seconda metà della partita, Sunny era scattata in quarta inziando a tirare a più non posso, alcuni centrandoli mentre la maggiorparte rimbalzavano sul ferro facendo innervosire di più la biondina che continuava a tentare di accumulare punti per  non far sforzare il fratello che, con la gamba fasciata, non riusciva a muoversi come voleva, il tutto sotto lo sguardo preoccupato della nordica, non era mai capitato che Summer perdesse per davvero la pazienza senza passare per la fase ‘psycho Summer’ quindi era meglio tenerla sott’occhio, il tutto mentre Aomine e Kuroko le proteggevano dagli attacchi della Kirisaki; Sunny si morse il labbro forte quando vide di nuovo il pallone toccare il ferro per poi essere recuperato dall’altra squadra, strinse tra i pugni l’orlo della maglia della divisa sentendo un calore improvviso prendere possesso del suo corpo mentre la cavigliera bruciava come fuoco al contatto con la sua pelle, ancora non riusciva a fare canestro, ancora era un peso per la squadra e soprattutto per Kise che si era fatto male principalmente per proteggere lei…non riusciva a sopportarlo…alcune scariche partirono dai suoi capelli ma queste non impedirono a Flame di darle un coppino sulla testa che la fece calmare
Flame:vedi di darti una calmata e concentrarti okay? Non è ancora detta l’ultima parola quindi vedi di far canestro sennò ti dico che fine ha fatto la tua bambola
Summer:Anastasia? Non era caduta giù dall’Olimpo?
Flame:prima di…’volare accidentalmente’ giù...diciamo che ha fatto una brutta fine
Alla biondina venne la pelle d’oca pensando ai mille modi in cui Flame possa averla trucidata, ma proprio la nordica sorrise essendo riuscita nel suo intento di farla calmare e distrarre evitando anche di dire che lei quella famosa bambola l’aveva decapitata perché le ricordava troppo Balder
Flame:andiamo a giocare dai –alzando la mano-
Summer:si! –dandole il cinque-
Il gioco così riprese e la palla finì in mano loro dopo che la squadra avversaria ebbe segnato, più precisamente era Flame ad averla e, con un paio di finte riuscì a superare il blocco della Kirisaki salvo poi fermarsi sotto il canestro quando vide Hara e Seto pronte a farle il giochetto, si guardò intorno in modo frenetico ma non vide nessuno libero in quel momento tranne Kise che, anche se la gamba gli faceva male ad ogni passo che faceva, corse per andare ad aiutarla…solo che non riuscì a fermarsi in tempo
Kise:Flameeeeeeee!
Flame:cos-aaah!
I due finirono a terra sotto lo sguardo perplesso dei giocatori della Kirisaki ma sia Seto che Hara si riscossero in fretta e si guardarono intorno per vedere che fine aveva fatto la palla finendo così per scoprire che la nordica, mentre il greco le veniva addosso, aveva lanciato la palla all’indietro…che finì per rimbalzare sulla testa di Sunny, per poi finire, grazie all’intervento tempestivo del passaggio di Kuroko, in mano ad Aomine che segnò con una schiacciata

Takeru:…
Amy:… …
Balder:beh…hanno segnato no?
I due fratelli si girarono a guardare il nordico chiedendosi entrambi se lo pensasse davvero o come tutti gli altri pensava che questa schiacciata fosse solo il risultato di un colpo di profondo lato b, tutto mentre Thoth si chiedeva se poteva usare questo schema improvvisato anche nella prossima partita

Purtroppo però la risposta degli avversari non si fece attendere e Hanamiya gli mandò indietro la schiacciata per poi girarsi sorridendo verso i Kamiket
Hanamiya:una bella mossa non vi pare?
Ora…sarà stata la rabbia repressa di tutti quanti: Kise verso Hanamiya, Aomine verso Thoth, Flame verso Tori, Sunny verso Aomine, Kuroko verso non si sa bene chi (ed è lui che ci preoccupa di più), Balder verso Aomine (e qui noi crediamo che prima o poi si unirà a Sunny per accopparlo), Takeru verso Balder, Amy verso Takeru, Thoth verso ogni singolo studente della squadra avversia più arbitro compreso…fatto stà che si unirono tutti in un potente, clamoroso, gigantesco…
Tutti:ma vaffan-!
Arbitro:fallo!
Tsukito:credo sia la prima volta che un arbitro dia un fallo anche agli spettatori

Grazie a quel piccolo momento, anche se presero tutti un fallo, riuscirono a sorridere anche se la situazione stava degenerando sempre più, il terzo quarto si chiuse infatti con il punteggio di 42 a 31 per la Kirisaki e il distacco non fece altro che aumentare nell’ultimo tempo dove, nonostante Kuroko incominciò a prendere alla sprovvista i ragionamenti di Hanamiya, finirono per perdere 65 a 56; si ritirarono in silenzio mentre la squadra avversaria festeggiava, Kise anche se la gamba gli dava ancora dolore prese in braccio Sunny che si aggrappò alle sue spalle e si incamminarono verso la mensa dove si sarebbero sfogati con Dioniso, Takeru li seguì per vedere come stava la sua protetta mentre Amy rimase con Thoth per fargli capire che se voleva, poteva sfogarsi con lei, Kuroko uscì in silenzio dalla palestra seguendo Tsukito, Aomine dopo aver tirato un calcio alla panchina uscì infuriato lasciando indietro Flame che venne raggiunta da Balder
Balder:a volte si vince e a volte si perde, vedrai che la prossima andrà meglio, non angosciarti
La nordica lo guardò un attimo e poi annuì e si lasciò portare in mensa, dove il biondo le comprò un mega gelato alla fragola per tentare di consolarla un po’.

Ritorna all'indice


Capitolo 24
*** Lacrime Calde ***



 

Angolo Sere:ciao a tutte ragazze, come state? passate belle vacanze? E' da tanto che non scrivo più un mio angolo eh? beh ricompaio xD....comunque volevo ringraziare Osaki Kitsunee Miki Cullen per seguirci sempre e ringraziare l'ultima ragazza che ha commentato, Princess_5_elements... spero continuerai a seguirci!!! Detto questo vi auguro una buona lettura...a presto

Era ormai passata una settimana dalla sconfitta del Kamiket e...e chi più, a chi meno(e dopo vedremo chi è questo meno)si erano fatti tutti una ragione.
Oggi, cari lettori, inizieremo il capitolo dai due tutori...infatti era una bella giornata con un leggero venticello. Balder si stiracchiò per poi alzarsi e andare a prendere...”la posta” ossia le lettere che erano state fatte passare da sotto la porta dalle studentesse dell’accademia. Ogni giorno ne riceveva a bizzeffe e quel giorno non faceva differenza....prese le numerose buste e iniziò a sfogliarle...ma la sua attenzione venne attirata da un lieve rumore alla sua destra, distraendolo così dal vedere le lettere
Balder:...come mai sveglio a quest’ora?
Takeru: dov’è andato...dove mi è cad...oh ciao Balder! Ma cosa ci fai quì?? Perchè non sei ancora in mensa?
Balder: beh...primo è anche la mia camera...e secondo non vado in mensa col pigiama...ma...cos’è questo?
Il Dio della luce si abbassò e prese un oggetto...probabilmente quello che Takeru stava cercando
Balder: un...accendino? Takeru!
Takeru: no! Non è come pensi te lo giuro! Non voglio dar fuoco a--
Balder: ora hai iniziato anche a fumare?! Ma non ti vergogni?
Balder tirò l’accendino in testa a Takeru e si rimise a sfogliare le lettere
Takeru:...non capisco perchè le guardi ogni mattina, tanto sono sempre le stesse a scriverti
Balder:chissà, forse c’è Sunny
Takeru: cosa?!
Balder: scherzavo Takeru...oh guarda! Ce n’è una per te!
Takeru: davvero?! Chi è?
Balder guardò il mittente e dopodichè trattenne una risata
Balder: d...da...una ragazza...pf..
Takeru strappò la lettera di mano a Balder e la aprì...ecco cosa c’èra scritto:
il consiglio dei docenti ha deciso di far pagare la bolletta agli studenti maggiorenni...
Takeru: ah bene, puoi pagare tu
Balder: va avanti a leggere...
...a pagare dovranno essere quelli che non arrivano alla sufficenza.
Firmato: Amateratsu Totsuka
Takeru guardò Balder, che intanto si era cambiato, con occhi da cerbiatto sperando che il nordico avesse l’insufficenza in qualcosa
Balder: mi dispiace Takeru...ho 9 in tutto e a ginnastica sono riuscito ad arrivare a sette...
Takeru: ma...non ho soldi!
Balder: prostituisciti.
Detto ciò il biondo uscì sbattendosi la porta dietro
Takeru: pf...quello che guadagnerebbe sei tu...razza di travestito!
 
Intanto in palestra il caro Osiride stava sfogando la sua rabbia facendo un canestro dietro l’altro...mentre Flame lo guardava dalla panchina
Aomine: come è potuto accadere?!
Tira e fa canestro poi recupera la palla e ri-tira e fa canestro
Aomine: il tutto perchè ho degli scemi in squadra!
Flame: ci rifaremo nella prossima volta, non stare tanto arrabbiato su
Appena finita la frase Flame dovette abbassarsi velocemente poichè il caro Osiride aveva lanciato una pallonata. Flame guardò la palla...aveva fatto una crepa sul muro...se avesse preso lei probabilmente a quest’ora tutta l’eredità sarebbe andata a Rage ed Odino avrebbe fatto festa..alias? morta defunta.
Aomine: tu....tuu!
Flame: io...?
Aomine: tu come osi parlare così?! È stata tutta colpa tua!
Aomine si avvicinò velocemente e prese la dea del fuoco per il colletto della divisa sollevandola con facilità da terra
Flame: mi...mi fai male! Mettimi giù! Ora!
Aomine: oppure? Mi fai perdere di nuovo a basket?
Flame: no ti arrostisco!
Aomine: provaci
Flame strinse i denti e cercò di creare una sfera di fuoco per lanciarla in faccia ad Aomine...il braccialetto si craccò ma...subito dopo tornò normale
Aomine: inutile, sei inutile
Osiride lasciò la nordica che cadde a terra fra il triste e l’arrabbiato...non era colpa sua se quelli giocavano sporco...in quel momento entrò Thot in palestra
Thot: ecco dove vi eravate cacciati voi due imbecilli...vi informo che le lezioni mattutine sono state sospese e riprenderemo nel pomeriggio. In giardino...con tutte le classi....
Flame: quindi una lezione...a più classi?
-Pensiero di Flame-
Sunny: Flaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaameeeeeeeeeee-salta al collo di Flame- non immagini quanto tu mi sia mancata siediti vicino a me va bene? Eh? Ok? Così ci raccontiamo tante cose!
-Fine pensiero Flame-
Flame:....che cosa orribile...
Thot: purtroppo lo penso anche io ma...il consiglio docenti ha voluto sperimentare questa nuova tecnica per farvi integrare meglio visto che...
Thot sospirò poi guardò Flame ed Aomine con uno sguardo carico d’odio
Thot:...ancora nessuno di voi due ha perso la manetta. E siamo già al capitolo 24!
Come entrato, Thot uscì
Flame:....che voleva dire con capitolo 24?
Aomine:...non saprei, forse è un periodo solare dell’anno umano?
 
Bene! Ma ora vediamo che fine ha fatto Takeru e soprattutto cosa doveva fare con l’accendino
Sunny:  Takeru-san...perchè siamo davanti la camera di Amy-san?
Sunny si guardò in giro un po’ spaventata
Sunny: se ci scoprono che siamo quì prenderemo una sospensione...
Takeru: pft! Comunque dammi una molletta dei tuoi capelli
Sunny: hem...ok...
Sunny diede a Takeru la molletta...dove sopra c’èra disegnato un coniglietto che sorrideva, con un fiocco rosso ad un orecchio...abilmente Takeru la piegò e infilandola nella porta riuscì ad aprirla
Sunny: Takeru-san sei stato bravissimo!!! Come hai fatto?
Takeru: mi sono esercitato con quelle di Balder...entriamo!
I due entrarono e si chiusero la porta dietro
Sunny: cosa stiamo cercando?
Takeru: il registro dei voti....-prende accendino-
Sunny: e perchè hai un accendino?
Takeru: non è forse ovvio? Voglio bruciarlo così non avrà prove ed io non avrò brutti voti!
Sunny: ma...è una brutta cosa da fare....
Dopo aver rovistato un po’, alias messo sottosopra tutta la stanza, Takeru e Sunny riuscirono a trovare il registro
Takeru: addio!
Takeru lasciò cadere l’accendino sopra al registro e di quest’ultimo non rimase altro che cenere. Sul volto di Takeru comparve un ghigno di compiacimento mentre Sunny...beh...lei si mise a piangere...
Sunny: non è stata colpa miaaaaaaaaaaaaaaa!!!
Takeru: mi dispiace siamo complici!
Sunny: io non ho fatto nienteeeeeeeeeeeeeeeeeee!!!!
Takeru: ma che stai d...oooh...ciao sorellina, come mai da queste parti?
Amateratsu: come...hai...osatooooooooooooooo????? questo è sfruttamento di minore + violamento della privacy + insulto a un docente!
La prof scrisse qualcosa su un post-it poi lo staccò e lo attaccò in fronte al nostro Takeru
Amateratsu: prova a toglierlo e sei un Dio morto!
 
Bene o male si arrivò alle lezioni pomeridiane all’aria aperta...la classe di Flame fu la prima ad arrivare in giardino...poi arrivò quella di Sunny
Sunny: hum? Flaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaameeeeeeeeeee-salta al collo di Flame- non immagini quanto tu mi sia mancata siediti vicino a me va bene? Eh? Ok? Così ci raccontiamo tante cose!
Flame: lo sapevo che finiva così...
Balder:....
Takeru: cosa?
Balder: ecco...
Takeru: non dire una parola!-sguardo omicida-
Solo ora vi svelo cosa c’è scritto sul post-it sulla fronte di Takeru: sono un puffo scemo!
Arrivò Thot, seguito dalla Dea giapponese
Thot: bene oggi farò lezione solo io e spiegherò geom.......
Thot non finì la frase che vide Takeru. Rimase senza parole...letteralmente.
Amateratsu: geometria!
Thot, ripresosi,  scrisse alla lavagna un problema e con faccia sadica stava facendo la conta a chi sarebbe toccato risolverlo
Kise: kurokocchi tu sei bravo in geometria?
Kuroko: me la cavo...non è una materia troppo difficile
Balder: massì, una volta capita è semplice...vero ragazze?
Sunny:*Shok* g...geometr...ia?
Flame:....una volta Rage cercava di insegnarmi una cosa simile...
Takeru: e l’hai imparata?
Flame: sono svenuta dopo la quarta frase
Balder: terza frase...
Thot: Osiride! Vieni!
Aomine si alzò di malavoglia dal posto che aveva preso (appoggiato ad un albero con un rametto in bocca) e andò davanti la lavagna che per quel giorno eras stata portata in giardino
Thot: risolvi.
Il Dio della sapienza diede il gesso ad Aomine...Aomine guardò il gesso e poi la lavagna.
Passarono alcuni attimi di flirt fra la lavagna ed Aomine. Poi il Dio dalla carnagione scura annunciò la triste verità
Aomine: non sò farla vecchio. Falla tu
A Thot salì l’istinto di strozzarlo. Come si permetteva quello sconsiderato di dargli del tu?
Thot: mi sento buono...chiamiamo qualcuno ad aiutarti.
Thot si girò verso gli studenti che fino a quel momento avevano parlato fra di loro. Ma calò il silenzio. Lo sguardo del Dio si spostava da studente a studente con lentezza inesorabile finchè non raggiunse la vittima
Thot: Flame Laevatein. Vieni ad aiutarlo
Flame: ma...
Thot: se resti a posto ti metto 1. Se vieni forse strappi un due
La dea si alzò e andò davanti la lavagna e Aomine le passò il gesso. Flame si morse il labbro inferiore e guardò tutta l’equazione...poi si soffermò sull’uguale. Se avesse ascoltato Rage forse ora avrebbe saputo risolverla. Decise di buttare a caso e scrisse un 4
Thot: quattro?
Flame:  quattro
Thot:....sei...riuscita a farla senza scrivere i passaggi?! Non ti credevo così capace!
Aomine: è stata solo fortuna
Flame: sei invidioso?
Aomine: io? Di te? Invidioso di una stupida playmaker che mi ha fatto perdere?
Flame: usavano metodi scor...
Aomine: io, Kuroko e Kise ci siamo impegnati al massimo, anche la nana è riuscita a fare canestro!
Sunny: hey!
Kise: Aominecchi ora basta...
Aomine: zitto tu! Guarda in faccia la realtà piccola e fastidiosa dea insolente! Tu non hai fatto nulla!
Tutti gli studenti, esclusi gli Dei, si guardarono...anche loro erano alla partita e....effettivamente aveva ragione Aomine..ma non capivano una cosa. Perchè l’aveva chiamata Dea? Forse un soprannome...
Balder io lo uccido a quello!
Il biondo stava per alzarsi e andare dal Dio egiziano per prenderlo direttamente a botte ma Takeru riuscì a trattenerlo
Takeru: calmati! Non mi piaci con la capigliatura bianca! Quindi stai calmo!
Balder: io gli faccio un occhio più nero della carnagione!
Flame: anche se dici così...
Aomine: poi non ti rendi conto del tuo caratteraccio? Guarda!
Aomine indicò gli altri
Aomine: col tizio biondo greco sei in perenne conflitto! Con Susanoo non vi sopportate! La nana la consideri appiccicosa e quel tizio dai capelli lunghi lo odi!
Kuroko: hem...sarei rimasto io...
A flame divennero gli occhi languidi poi si girò verso Amateratsu per chiedere di andare al bagno e poi corse via abbastanza veloce
Sunny: Flame---
Takeru: ferma! Deve andare Balder
Balder: no. Non andrà nessuno
Summer & Takeru: cosa?!
Balder: probabilmente stara piangendo
Summer: appunto!
Balder: vuoi davvero vedere Flame piangere?
Sunny: per consolarla si!
Balder: allora cambio la domanda. Credi che Flame vorrebbe piangere davanti a te?
Sunny: beh...no...
 
Sul registro di Thot, al nome Flame Laevatein, si aggiunse un otto. A quello di Aomine, invece, si aggiunsero dei due. Che se sommati facevano dodici...
La Dea del fuoco sembrava essersi dileguata per tutta la giornata. Solo sul tardi, tipo le due di notte, decise di “andare allo scoperto” (nemmeno noi sappiamo dov’èra) e farsi una passeggiata per poi sedersi su una panchina per calmarsi di più. All’improvviso vide una figura che si avvicinava ma per colpa del buio non riusciva a distinguere chi fosse. Si alzò un leggero venticello che fecce sventolare i lunghi capelli della persona.
Flame: che vuoi Balder? Perchè non dormi? Vuoi sfottermi anche tu?
Balder: no, c’èra una bella luna e sono stato alzato a guardarla
Silenzio.
Flame: se stai cercando di provarci con me sbagli. Ho chiuso coi ragazzi.
Balder: ma come? Mi hai sempre creduto donna e ora mi dici di non provarci?
A Flame uscì una risata e Balder andò a sedersi accanto a lei.
Silenzio.
Balder: sai...una volta ho visto tua madre piangere...
Flame: cosa?! E com’èra?
Balder: com’èra? Forte, gentile, e...bella. anche quando piangeva.
Flame:....
Balder: un pianto non ti cambia la vita...resti sempre tu
Flame: e...e...io...do...dovrei piangere davanti a te? F..figuriamoci...
La voce si era fatta di nuovo tremula
Balder...sai? Hades ha scordato di far aggiustare le luci notturne...non si vede molto. Soprattutto in questa parte del giardino.
Flame iniziò di nuovo a piangere appoggiandosi a Balder
Flame:....sei...sei uno stupido...
Balder: grazie.
 
Takeru: ti preeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeego! Ti prego Summer fallo per me!
Takeru era andato al dormitorio femminile e, dopo aver bussato alla camera di Sunny e Flame si inginocchiò alla biondina che teneva in mano il peluches di un orsetto rosa con una camicia da notte lunga fino alle caviglie...arancione.
Summer:....Takeru-san...non puoi venire alle due di notte  a chiedermi cose simili...
Takeru: ricambierò, ma ti prego...ti prego! Convinci Amateratsu a levare le bollette o farle pagare al naturalista!
Summer: e va b...
In quel momento arrivò Kise che saltò verso Sunny nel tentativo di abbracciarla. Quest’ultima chiuse violentemente la porta che andò dritta in faccia al fratello
Kise: sunnyyyyyyyyyyyyyyyyy T.T
Sunny: Takeru –san sei cattivo! Ti eri messo d’accordo con Kise-chan! Non ti farò nessun favore! Ti farò raddoppiare la bolletta!
A Kise i lividi della partita si erano passati. Ma ne arrivarono il doppio da parte di Take-Take...e per fortuna che era il suo tutore... 

Ritorna all'indice


Capitolo 25
*** La Furia del Raggio di Sole ***



 

Angolo Robh: per chi desidera vedere Aomine soffrire...verrà accontentato, dico solo questo u.u


Amy:dunque dunque dunque…vediamo…
Un nuovo giorno della settimana era appena iniziato e, anche se era ancora mattino presto, la nostra bellissima dea del sole era già al lavoro per correggere i compiti dei suoi studenti, cosa che avrebbe dovuto fare già la sera prima ma era stata troppo occupata a pensare ad altro (ovvero al caro Thoth) così adesso, mentre il sole sorgeva, lei stava mordicchiando il tappo della sua penna rossa
Amy:tizio 7…caio 6 e mezzo…mario 9…Summer 8…Takeru uhm…massì facciamo 3 e mezzo, mi sento buona oggi
Proprio mentre finiva di scrivere i voti su un foglio, che poi avrebbe riportato sul registro, sentì un tocco di nocche contro la porta dell’aula, confusa guardò l’orologio sopra la lavagna, erano appena le sei e dieci del mattino, chi poteva essere quell’ora? Ovviamente chiunque, però davvero non si aspettava di vedere la sua testolina bionda preferita entrare vestita ancora con il suo pigiama con sopra stampati dei pulcini che assomiglivano sinistramente a Kise, Kuroko e Flame
Amy:Sunny che ci fai qui a quest’ora?
Summer:le chiedo scusa ma volevo accertarmi di una cosa che stanotte non mi ha fatto proprio dormire
Amy:addirittura? Ma è una cosa grave?
Summer:vede, io voglio sapere se anche oggi faremo la lezione in comune con le altre classi
Amy:beh nel programma non c’è tesoro
Summer:e non si può cambiare? La preeeeeego –occhioni dolci-
Amy:prima però posso sapere come mai vuoi fare lezione ancora con le altre classi?
Summer:Ki-chan ieri mi sembrava sciupato così ho pensato che magari stargli accanto lo tirerà su
La donna guardò la più piccola fissa negli occhi capendo fin da subito che quella appena detta da Sunny era una balla bella che buona…però sotto sotto era curiosa di sapere cosa aveva in mente quella piccola testolina greca, infondo cosa poteva accadere di male? (le ultime parole famose) Così alla fine acconsentì alla richiesta della sua alunna, la quale dopo avergli stampato un grosso bacione sulla guancia se ne andò trottorellando verso il dormitorio maschile…si signori, il dormitorio maschile ma non per il motivo che pensate voi (Takeru andrà in bianco per altri tre anni tranquilli), piuttosto per dare inizio al suo piano ‘1001 modi per accoppare un lampadato’…mai toccare Flame quando c’è Sunny in giro, siete avvisati

Flame:di nuovo? Cos’ho fatto di male nella mia vita? Cosa?
Balder:truccarmi da bambola, mettermi i fiocchetti in testa, torturarmi psicologicamente, distruggere mezza Asgard…ho già detto truccarmi da bambola?
Flame:quelle non contano
Balder:e perché?
Flame:perché erano innocenti giochi di una tenera bambina qual era la sottoscritta
Balder:…tenera…
I due erano di nuovo nell’esatto punto di ieri, con Thoth che li guardava alzando un sopracciglio dopo aver sentito l’elenco di Bal-Bal
Flame:comunque perché siamo di nuovo qui?
Thoth:la professoressa Amaterasu ha fatto richiesta per una nuova lezione collettiva
Balder:strano che arrivi proprio da lei, pensavo che al massimo Kise avrebbe voluto stare di nuovo con Sunny
Flame:il colpevole cambia ma la testa rimane sempre bionda
Kuroko:non dovresti sospettare così di Sunny-chan
Flame:e tu da dove sbuchi?
Kuroko:sono sempre stato qui
Flame:…ah…tu l’avevi visto? –bisbigliando a Balder-
Balder:neanche l’ombra
Summer:buuuuoooongiornoooooo! –trotterellando con in mano un vassoio-
Tutti e quattro i presenti si girarono confusi verso di lei, soprattutto la nordica vedendosi arrivare il vassoio prima citato sotto il naso
Flame:questa sarebbe…?
Summer:che domande, la tua colazione
Flame:ma l’ho già fatta
Summer:una seconda serve a carburare meglio, mi raccomando però non bere il caffè
Flame:perché no?
Summer:perché lo dico io
Flame:ma la colazione è la mia
Summer:ma siccome l’ho portata io fai come dico
Alla nordica venne un leggero tick all’occhio mentre prendeva il vassoio con sopra le brioche, i succhi di frutta e il famoso caffè dalle mani della biondina che le si appiccicò al braccio strusciando la sua guancia contro la sua (per informazione, ora il tick lo aveva da entrambi gli occhi)
Balder:ma che…?
Takeru:non chiedere
Balder:uhm?
Takeru:è meglio
Thoth:bene, ora che ci siamo tutti sedetevi che iniziamo la lezione
Tutti gli alunni si sedettero e Flame si accorse che stranamente Sunny non si era messa accanto a lei come aveva fatto il giorno prima ma poco più avanti, tenendo in mano la tazza di caffè che non le aveva fatto bere
Flame:sempre più sospetta
Avrebbe voluto indagare più affondo sulla questione, infondo non le poteva nascondere niente a lei, ma l’egiziano incominciò a spiegare nuovamente matematica, supportato da Amy che usava ogni scusa per fare delle domande trabocchetto a Takeru, per essere più precisi l’esercizio del giorno prima che Aomine non era riuscito a fare, proprio quest’ultimo arrivò con mezz’ora di ritardo seguito da Kise
Thoth: ma guarda chi ci ha fatto il piacere di arrivare finalmente a lezione –guardandoli male-
Aomine:non guardarmi così, non è stata colpa mia
Kise:è vero, qualcuno ci ha spento la sveglia giusto Kurokocchi?
Kuroko:ti pregherei di non mettermi in mezzo, io mi sono alzato da solo
Thoth:appunto, lui è arrivato in orario, voi no quindi una bella nota non ve la toglie nessuno cari miei
Aomine:tsk
I due si girarono verso i posti a sedere, chi mogio per aver iniziato male la giornata (Kise) e chi non fregava niente di niente (Aomine) e si guardarono un attimo intorno per vedere quali posti fossero liberi, quando lo sguardo di Osiride si fermò su di lei, Flame sentì chiaramente Balder che le si metteva vicino per impedire che si potesse sedere vicino a lei ma, a sorpresa di tutti…o quasi, la biondina alzò una mano chiamando il fratello e il lampadato a gran voce
Summer:Ki-chan! Ao-chan! Potete venire qui se volete, vi ho tenuto il posto
Kise:sorellina mia, lo sapevo che questo giorno sarebbe arrivato! –sentendo i cherubini cantare l’halleluja-
Mentre i due fratelli si abbracciarono (e qualcuno giurò di vedere dietro di loro delle colombe spiccare il volo), i due nordici si lanciarono un’occhiata perplessa, era risaputo che tra la greca e l’egiziano non scorresse buon sangue e Kise…insomma era Kise, quindi non capivano perché aveva proposto loro di sedersi vicino a lei invece che andare lei stessa a sedersi vicino a Takeru e Flame come il giorno prima, si girarono proprio verso il tutore in cerca di spiegazioni…
Takeru:tra poco avrà inizio l’inferno
…tutto chiaro no?

Summer:sono davvero contenta di essermi seduta vicino a te Ki-chan –abbracciata al fratello-
Kise:Sunny Sunny Sunny Sunny Sunny Sunny Sunny –strusciando la guancia sui capelli della sorella-
Summer:tieni, siccome ti sei svegliato tardi ho pensato di portarti una tazza di caffè
Kise:adesso posso morire felice –con le lacrime agli occhi-
Ma proprio un attimo prima che prendesse in mano quella che a lui sembrava il Sacro Gral, il lampadato gliela fregò di mano
Kise:Aominecchi!
Aomine:ma stà un po’ zitto che ho sete
Kise:come hai potuto farmi questo?! Era il primo regalo che mi faceva Sunny da anni! Mi ascolti?! Aomecchiiiii!
L’egiziano non se lo filò minimamente e bevve tutto d’un sorso il contenuto della tazza, non vedendo il sorriso angelico stampato sul volto di Sunny che iniziò a fare il conto alla rovescia, quando arrivò a zero Aomine iniziò a fare una faccia strana, si tenne lo stomaco per pochi secondi per poi alzarsi e correre via mentre Thoth gli urlava dietro che si beccava un’altra nota, il tutto sotto lo sguardo sempre più perplesso dei nordici
Flame:beh ora ho capito perché non voleva che bevessi quel caffè
Balder:non l’avrà mica…?
Flame:oh andiamo, stiamo parlando di Sunny, la stessa biondina che si è messa a piangere il giorno di halloween quando sei uscito vestito da strega
Dopo questo intervento il biondo decise che era meglio tenere la bocca chiusa, mentre di fianco a lui Kuroko sbiancava lentamente e dietro Takeru si fece il segno della croce…per poi beccarsi un gesso in fronte da Amy poiché distratto

Quando l’egiziano ritornò al suo posto, Thoth continuò con la spiegazione fino all’arrivo della prova per vedere se tutti avessero capito, chiamò alla lavagna proprio Aomine e, quando stava per chiamare anche l’altro ritardatario, Sunny alzò di nuovo la mano per offrirsi volontaria
Amy:sei proprio sicura tesoro?
Summer:ma certo professoressa, stia tranquilla andrà tuuuutto bene
Così i due andarono davanti alla lavagna, il dio si grattò la nuca, di quell’esercizio ne sapeva esattamente quanto ieri, mentre Sunny iniziò a scrivere tranquilla sulla lavagna
Summer:Ao-chan mi aiuti con questa operazione?
Aomine:eh?...Ok-!
Proprio nell’istante in cui avvicinò il volto in direzione della biondina, questa gli schiaffò in faccia il cancellino con forza facendolo finire a terra
Summer:ops scusa, stavo cancellando e non ti ho visto, che sbadata eh? –sempre con il sorriso di prima-
Dal posto, intanto, tutti capirono che non era stato per niente un incidente (cosa che sfiorò anche i due professori presenti, ma decisero entrambi di fare faccia da mercante uno perché voleva da tempo una vendetta contro quello sfaticato, l’altra perché Sunny era la sua alunna preferita)
Takeru:una killer, l’ho sempre detto che aveva l’istinto da killer
Kuroko:mi ricorda quando Apollo-san ruppe il suo pallone
Kise:pace all’anima tua Aominecchi
Flame:potrebbe essere divertente però –ghignando-
Takeru:prima quando mi ha detto cosa voleva fare avevo il sospetto che avesse imparato da una certa persona…ora ne ho la certezza –osservando la nordica che si sfregava le mani pronta ad osservare lo spettacolo che la bionda le avrebbe offerto gratis-
L’unico in silenzio era il biondo nordico, che guardava Sunny che, dicendogli di avere un’ape sulla faccia, schiaffò nuovamente il cancellino sulla faccia di Aomine facendolo cadere nuovamente a terra chiedendosi se magari poteva mettere a frutto tutti i pomeriggi che aveva passato vicino a Loki

Quando le lezioni finirono, tutti tirarono un sospiro di sollievo, specialmente un certo egiziano di nostra conoscienza, il quale, sicuro di aver visto scritto sulla lavagna ‘tu morirai <3’ (cuoricino compreso si), non vedeva l’ora di rifugiarsi in mensa, dove il nostro grupetto si sedette in attesa dell’arrivo di Dioniso
Takeru:voi cosa ordinate?
Kuroko:io credo che prenderò un tramezzino
Kise:Kurokocchi mangi sempre così poco
Kuroko:non ho il verme solitario come te Kise-kun
Flame:io ho voglia di bistecca al sangue oggi
Balder:Sunny tu cosa prendi?
Summer:non lo so ma so che oggi ci sarà un menù speciale –sorridendo mentre si scambiava uno sguardo d’intesa con il nordico-
A tutti salì un brivido freddo su per la schiena, tranne al diretto interessato che si stava grattando l’orecchio
Aomine:come fai ad esserne così sicura?
Summer:lo vedrai…oh si che lo vedrai
Fu qui che salì uno strano presentimento anche a lui, stava per cercare le uscite d’emergenza quando arrivò Dioniso trasportando su un carrellino dei piatti già pronti
Flame:ehi ma non avevamo ancora deciso
Dioniso:oggi sceglie la casa, è stata proprio la stellina a preparare questi piatti per farvi una sorpresa –scompigliando i capelli alla nipote mentre agli altri veniva mezzo infarto-
Tutti erano a conoscenza delle arti culinarie di Sunny, specialmente Kuroko che aveva ancora gli incubi ricordando la bibita che la bionda gli aveva preparato durante un allenamento
Flame:e tu vuoi darci seriamente quella roba?!
Dioniso:si perché?
Takeru:sarà un omidicio di massa
Kise:non posso morire prima di aver sposato Sunny!
Kuroko:io vorrei almeno trovare una ragazza…
Flame:okay parliamone…sei davvero sicuro che prima o poi troverai una ragazza? Tu? Mister fantasmino?
Kuroko:ti pregherei di non girare il dito nella piaga Flame-chan
Flame:dico solo la verità, l’unica chance che avevi te la sei giocata bellatamente –indicando la loro probabile assassina-
Takeru:e menomale… -bisbigliando-
Flame:che hai detto tu?
Dioniso:oh adesso basta, fate silenzio e mangiate –distribuendo i piatti e andandosene-
Il gruppetto (esclusi due) si mise a guardare i piatti sulla tavola, esteticamente sembravano a posto ma sapevano bene che l’apparenza inganna quindi l’unica cosa da fare era scegliere una vittima sacrificale…indovinate chi fu?
Takeru:ma perché proprio io?!
Flame:primo perché sei il solito sfigato sacrificabile, secondo perché non mancherai a nessuno e terzo così abbiamo la promozione assicurata visto che la professoressa Amy ci darà 10 a tutti quando lo verrà a sapere
Tutti annuirono al ragionamento della nordica, facendo sbuffare il giapponese che prese un pezzo dello spezzatino di carne con la forchetta, osservandolo come se fosse un virus letale, lanciò uno sguardò alla biondina che sorrise
Summer:buon appetito Takeru-san
Il susanoo non seppe se prenderlo come augurio di morte o meno, però chiuse gli occhi e dopo aver contato fino a tre si mise il boccone in bocca, masticandolo per poi mandarlo giù, facendo rimanere tutti con il fiato sospeso mentre riapriva gli occhi confuso
Takeru:è…buono
Kise:ne sei sicuro Takerucchi?
Takeru:assaggia se non ci credi
Come consigliato, Kise assoggiò il suo piatto dando lo stesso responso del dio, chi ora più tranquillo e chi confuso iniziarono tutti a mangiare…ma dopo tre secondi si sentì un botto, alzarono lo sguardo e trovarono Aomine svenuto con la faccia nel piatto…si girarono verso la bionda in cerca di spiegazioni mentre Flame faceva delle foto a tradimento per ricattarlo
Summer:cosa c’è? Non sono mica stupida, i vostri li ho ordinati d’asporto
Takeru:ora capisco perché sono buoni
Kuroko:ed io ora capisco lo scontrino sul mio
Kise:ma Aominecchi…?
Summer:ricetta personale

Flashback
Summer:cosa posso metterci dentro? –grattandosi il mento mentre osservava il piatto di Aomine-
Balder:Sunny
Summer:Balder-san?
La greca arretrò piano di un passo, credendo che il nordico volesse sgridarla, ma invece Balder le consegnò una bustina di plastica
Balder:usali con cura mi raccomando
Summer:okay
Mormorò confusa mentre il nordico usciva dalla cucina, guardò ancora la bustina sospetta e, alzando le spalle, la svuotò dentro il piatto del lampadato ignorando che sul davanti di essa c’era scritto in nordico ‘attenzione: peli delle ascelle di Odino, maneggiare con cura, proprietà di Loki’
Fine Flashback

Flame:ehi non sei un po’ troppo silenzioso?
Balder:mi stò solo godendo il pranzo Flame tranquilla –sorridendo-

Aomine:che giornata del cavolo
Borbottò il dio mentre si massaggiava il collo indolenzito dirigendosi verso la bibblioteca, si signori verso quel posto lugubre e silenzioso dove Osiride non ci avrebbe mai e poi mai messo piede ma Thoth, dopo che lui si era risvegliato dal coma che gli aveva causato il pranzo di Sunny, lo aveva preso da parte e gli aveva dato come punizione la pulizia della bibblioteca per essere arrivato in ritardo, di solito avrebbe ignorato alla grande il vecchietto ma se voleva diplomarsi allora un piccolo sforzo lo doveva fare pure lui quindi, anche se con l’umore sotto le scarpe, arrivò in bibblioteca dove trovò seduto al bancone Tsukito con su gli occhiali che scriveva qualcosa ma, appena Aomine mosse un piede, alzò gli occhi su di lui trapassandolo con lo sguardo
Tsukito:si?
Aomine:ehm…Thoth mi ha mandato qui come punizione –grattandosi la nuca-
Tsukito:ah…si…Thoth Cadaceus mi aveva riferito una cosa del genere…seguimi
Il lampadato, anche se con un po’ d’ansia per via dello sguardo da morto vivente, seguì Tsuki per i vari scaffali
Tsukito:dovrai riordinare i libri in ordine alfabetico per nome dell’autore –mostrando le varie montagnette di libri che raggiungevano il soffitto- (se qualcuno ha mai visto la prima serie di fullmetal alchemist s’immagini la casa di Sheska)
Aomine:eh? Ma da solo ci metterò un mese
Tsukito:e chi ha detto che sarai da solo?
Osiride stava per ribattere che non gli aveva neanche detto che avrebbe avuto un compagno ma prima che potesse parlare, un piccolo raggio di sole biondo spuntò accanto a Tsukito con in braccio Usamaro
Tsukito:Summer Agana Belea si è proposta come tua aiutante
Summer:ci divertiremo un mondo, vedrai Ao-chan! –sempre con lo stesso sorriso-
Chissà per quale oscuro motivo in quel momento ad Aomine passò un brivido freddo su per la schiena

Dovette però ricredersi, era passata mezz’ora da quando lui e Sunny avevano iniziato ad ordinare i libri e, tranne per alcune piccole domande, la biondina l’aveva completamente ignorato, cosa che gli fece sfuggire un sospiro di sollievo, visto i precedenti attentati aveva creduto che Sunny avesse davvero intezione di ucciderlo come aveva promesso sulla lavagna (era sicuro fosse stata lei)
Aomine:dev’essere stata la mia immaginazione…
Summer:hai detto qualcosa Ao-chan?
Aomine:ahioooo! –iniziando a saltellare tenendosi il piede-
Summer:ops scusa, mi dev’essere scivolato di mano il libro del Conte di Montecristo*, oggi sono proprio sbadata vero? –sorridendo-
Aveva decisamente parlato troppo presto, la biondina voleva accopparlo eccome e il suo piede era la prima vittima di quel lungo pomeriggio dove avrebbe tirato le cuoia se non fosse stato più attento, si massaggiò il piede fulminandola con lo sguardo, se Sunny voleva la guerra allora l’avrebbe avuta…il povero Osiride non sapeva però che la piccola greca aveva molti assi nella manica, tra cui un aiutante inaspetatto che presto avrebbe fatto il suo ingresso, e poi il pomeriggio era ancora all’inizio, la partita è appena iniziata pensò assottigliando lo sguardo la…tenera (?) Sunny

Aomine si guardò bene intorno, Sunny non sembrava in vista, poteva rilassarsi pensò tirando un sospiro di sollievo mettendo a posto dei libri
Summer:Ao-chan guarda che ti sei dimenticato di prendere questo libro
La biondina trotterellò al suo fianco per poi schiaffargli il libro sulla pancia con una forza tale che Osiride non fece in tempo a reagire perché finì a gambe all’aria e con gli organi quasi del tutto spappolati
Summer:ma cos’hai oggi Ao-chan? Non riesci proprio a stare in piedi –andandosene-
Aomine:ma-maledetta…

Stavolta aveva controllato in lungo e in largo tutti gli scaffali ed era più che sicuro che la biondina non era in mezzo alle scatole, stando però sull’attenti iniziò a passare in rassegna i nomi dei libri per vedere dove doveva sistemare quello che aveva in mano…prima che una cascata di libri gli finisse sulla capoccia sotterrandolo completamente
Summer:ops, scusa Ao-chan devono essermi caduti –sorridendo in piedi su una scala dietro alla scaffale-

Si nascose dietro uno scaffale pieno di polvere ansimando, quella piccola peste era dappertutto! Non poteva nascondersi, non poteva scapparle, non poteva toccarla (ci aveva già provato prima ma Sunny si era messa ad urlare allo stupro così si era beccato una nota da Tsukito), la greca era invincibile e si prese un mezzo coccolone quando, riaprendo gli occhi, se la ritrovò davanti che lo guardava
Aomine:che dianime vuoi ora?!
La più piccola si limitò ad indicare un punto sulla sua spalla
Aomine:cosa?!
Summer:hai un’ape sulla spalla
L’urlo che uscì dalla gola del lampadato probabilmente si sentì pure nelle profontità del Maat, il tutto mentre Sunny trotterellava tranquilla da un’altra parte

Accasciandosi a terra dovette ammettere, anche se la bile gli stava salendo dalla gola, che la bionda aveva vinto, lo aveva stracciato su tutti i fronti facendogliene di tutti i colori e c’erano anche le prove, quali? Di certo non tutti i segni che aveva sulla faccia, braccia e gambe…quando sentì delle risatine familiari, l’egiziano alzò la testa e trovò seduti al tavolo Flame con in mano il cartellone del punteggio, Takeru che se la rideva mangiando i poc corn con la nordica, Kise che stava filmando il tutto e Kuroko che teneva in braccio Usamaro accarezzandogli il pelo soffice
Flame:siamo 78 a 0, non dirmi che non riesci a battere la piccola e innocente Summer –ghignando-
Aomine:piuttosto perché non mi aiutate?!
Takeru:scordatelo
Aomine:perché?
Flame:perché voglio gustarmi lo spettacolo
Kuroko:perché non voglio entrare nelle ire di Sunny-chan
Kise:perché è così puccia ed io devo fare assolutamente i filmini per poi riguardarli a casa con mamma e papà
Takeru:perché è bello per una volta non essere quello sfigato
Osiride soffocò un’imprecazione contro tutti quanti mentre si rialzava…approposito…non mancava qualcuno all’appello? Proprio mentre pensava questo venne investito dal carrello dei libri che lo fece finire nuovamente a faccia in terra
Balder:ops chiedo scusa, non sono riuscito a frenare in tempo –sorridendo-
Summer:Balder-san si è proposto per aiutarci a finire prima, non sei contento Ao-chan? –sorridendo-
Aomine:contentissimo…

Quando finirono in bibblioteca, Aomine credeva che almeno durante il club di basket sarebbe stato traquillo ma ancora una volta si era dovuto ricredere visto che Sunny si era trasformata in una specie di Rambo (con tanto di fascia sulla fronte fregata ad Aiolos di Sagittarius*) colpendolo ogni volta che poteva con il pallone, cosa che aveva imparato da Hate quando rincorreva Loki per tutta Asgard, e credete che Thoth abbia mosso un dito vedendo il suo parente (alla lontana ndThoth) che veniva maltrattato dalla greca sotto i suoi occhi? Ovviamente no, perché? Perché la vendetta è un piatto che va servito freddo e il dio della sapienza aveva una lista lunghissima di smacchi che Osiride gli aveva fatto nel corso dei millenni, ora era tempo di pagare e con gli interessi anche; il tutto sempre sotto lo sguardo divertito di Flame che però ad un certo punto (ovvero quando mancava pochissimo al ritorno in dormitorio, mica scema lei, una vendetta va gustata fino in fondo signori) mise una mano sulla testolina bionda della sua amica
Flame:basta così –scompigliandole i capelli-
Sunny la guardò spaesata per un attimo ma poi sorrise annuendo e lasciò andare il pallone per aggrapparsi al suo braccio, andando così insieme a lei a cambiarsi negli spogliatoi, Aomine a quella vista per poco non si metteva a cantare l’halleluja ma non era proprio del tutto finita…e lo scoprì quando ritornò in stanza e trovò un foglietto nella cuccia di Anubi
Ho deciso di cambiare padrone, tu sei troppo scemo e megalomane
Aomine:ma che dianime…?

Flame:sia chiaro, la mattina lo porti tu di fuori a fare il giretto
La biondina annuì ridendo, ritornando a giocare con Anubi insieme a Takeru mentre Flame se ne stava appoggiata ad un albero con vicino il biondo nordico
Balder:tutto è bene ciò che finisce bene
Flame:se lo dici tu –ridendo-

*Per chi non lo sapesse, ha qualcosa come 1000 e qualcosa in più di pagine, insomma un mattone
*Cavaliere d'oro del sagittario nell'anime di Saint Seiya ^^

Ritorna all'indice


Capitolo 26
*** Appuntamento, Pedinamento e Sperperamento ***



 

Robh: sono contenta che abbiate apprezzato il trattamento di Sunny nei confronti di Aomine e concordo con Takuma, potere ai biondi! xD (Anche se io sono castana ma dettagli u.u) Comunque ragazzuole spero vi piaccia anche questo, devo dire che è uno dei miei preferiti e ci sarà un piccolo accenno agli avversari della prossima partita ;3 buona lettura <3

La professoressa stava spiegando qualcosa sulla storia di Parigi ma in quel momento a Takeru non importava granchè, d’altronde cosa gli serviva a lui, un dio giapponese, imparare una lingua che poi non gli sarebbe di sicuro servita? Quindi se la stava spassando dormicchiando con la testa poggiata sul banco, rilassato come non mai, siccome una certa biondina greca non era nei paraggi, eh già, Sunny quel giorno era assente e, anche se non sapeva per quale motivo, credeva…sperava che la sua buona stella si fosse improvvisamente ricordata di lui dandogli un giorno di ferie non pagate, come del resto era il suo lavoro…ma per quella volta poteva accontentarsi; era proprio così rilassato che non si era accorto dell’entrata in aula di sua sorella che stava chiedendo alla professoressa se poteva farlo uscire, ma quando Amy si accorse che il suo fratellino scansafatiche se la stava dormendo alla grossa…le salì un tick all’occhio, si avvicinò a lui a passo di carica con in mano il libro della collega e lo lasciò cadere, con tanto amore, sulla testa del fratello che si alzò di scattò urlando qualcosa che almeno centrava con la lezione
Takeru:vive la France!
Amy:…almeno è in francese
Takeru:vedi che bravo studente? Ero attentissimo
Amy:non farmi aprire il libro Take –prendendolo per l’orecchio per trascinarlo fuori dall’aula-
Proprio fuori da quella vi erano la sua protetta che credeva scomparsa e Thoth, quest’ultimo lo aspettava impaziente battendo un piede per terra
Thoth:alla buon’ora
Amy:oh caro professore provi a capirlo, un vecchietto come lui non può stare senza fare il suo sonnellino
Thoth:in effetti ora che ti osservo meglio hai qualche ruga –avvicinandosi-
Il susanoo gli lanciò un’occhiataccia che fece decidere all’egiziano di spiegare il motivo per cui era lì con la biondina (specifichiamo, non che Thoth abbia avuto paura di Take…ma almeno un po’ di soddisfazioni dobbiamo pur darle ad un vecchiettino no?)
Thoth:il preside si è accorto che Summer non si è comportata bene l’altro giorno con Osiride e, temendo che faccia una strage in classe, le ha dato un giorno di vacanza
Takeru:buon per lei…ma io cosa centro?
Amy:sei o non sei il suo tutore? Sunny è ancora piccola, ha solo quindici anni indi per cui dovrai accompagnarla a fare una visita della città
Il turchino ci pensò su bene, infondo voleva un giorno di ferie, niente scuola significava niente matematica e niente matematica significava niente gessetti in fronte e domande trabochetto da parte di sua sorella…guardò la biondina che teneva in mano una guida turistica della città e sulla testa Usamaro
Takeru:andiamocene prima che cambino idea! –prendendola in spalla e correndo fuori alla velocità della luce-

Flame:è un’ingiustizia, Sunny cerca di uccidere quel bacato lampadato e le danno un giorno di vacanza mentre io sono costretta a rimanere in questo carcere con un fantasmino e un biondone petulante che non fa altro che rinfacciarmi i miei adorabili giochini
Balder:possiamo parlarne di quei adorabili giochini…
Kuroko:Flame-chan tu sei già uscita illegalmente un paio di volte
Flame:illegalmente, che parolona esagerata
Balder:comunque sei uscita, è giusto che anche Sunny si svaghi un po’, lei al contrario tuo è una studentessa diligente
Flame:ma se si guadagna i voti in matematica facendo da corriere espresso manco fosse la civetta di Harry Potter
Kuroko:il cugino Cupido sarebbe fiero di lei
Flame:… -iniziando a tamburellare le dita sul banco pensando ad un piano di fuga-

Kise:non è giustooooooooo! –piangendo disperato attaccato ad Aomine che cercava di prendere ispirazioni dagli attentati della sorella per ucciderlo brutalmente-
Aomine:è inutile che frigni, ormai è fatta
Kise:ma volevo uscirci io con Sunny!Sono io il suo fratellone non Takerucchi!Questa vita da umani è ingiustaaaaaaa!
Aomine:e non gridare! –dandogli un pugno sulla testa-
Quel colpo però, invece che stecchirlo come avrebbe voluto l’egiziano, gli fece accendere la lampadina
Kise:Aominecchi tu mi ramarrai sempre accanto vero? Nella buona e brutta sorte?
L’egiziano a quelle domande iniziò lentamente ad allontanarsi allarmato dal doppio senso nascosto in quelle parole
Aomine:è una minaccia?
Kise:meglio, una promessa d’evasione!

Non si sa come e nemmeno perché ma alla fine, con grande sorpresa di Osiride, il biondo era davvero riuscito a farli evadere da scuola, portandosi dietro anche i due nordici (Flame aveva minacciato di bruciare tutti i suoi album di Sunny se avesse osato dirgli di no) e il fantasmino che sperava con tutto il suo cuoricino di trovare quel paradiso di cui spesso gli parlava Tsukito-san…una libreria!Nel frattempo però erano tutti ammassati dietro un lampione  che osservavano il giapponese e la greca più piccola, quest’ultima alle prese con la guida turistica…sempre con Usamaro sopra la testa
Takeru:che dianime ci fa qui? –osservando il coniglio di suo fratello-
Summer:Takeru-san non so da dove cominciare
Takeru:come no? Ci sarà pur qualcosa che ti piacerà più delle altre
Summer:è che ci sono scritte cose strane
Takeru:cose strane?
Il più grande le prese dalle mani quella guida e, dopo avergli dato una veloce occhiata, per poco non si strozzò con la sua stessa saliva mentre perfino le orecchie gli diventavano rosse
Takeru:dove diavolo l’hai preso?!
Summer:l’ho trovata in un cassetto della cattedra di Amy-san
Takeru davvero non voleva sapeva cosa volesse farci sua sorella con una guida dei vari ristoranti romantici della città, tanto meno voleva che Sunny scoprisse il contenuto di quella guida quindi la prese per mano, dopo aver buttato a terra la guida a luci rosse, e prese una via a caso a passo di marcia
Aomine:ma su questa guida non c’è proprio nient’altro? –raccogliendo la guida-
Kuroko:sei il solito pervertito Aomine-kun
Aomine:ognuno ha le sue esigenze
Kise:la mia è Sunny
Flame:è appena scomparsa dietro l’angolo
Kise:gnoooooooooooo!
Balder:ancora non capisco perché non possiamo lasciarli da soli
Flame:perché ho voglia di un giorno d’aria e si fa quello che dico io visto che sono quella più importante qui
Balder:vorrei ricordarti l’importanza del mio mito
Flame:ed io vorrei ricordarti che sono una delle protagoniste
Balder:ma…
Flame:muoversi! –andando in testa al gruppo-

Intanto i due stavano passaggendo guardandosi intorno, un piccolo particolare però attira la nostra attenzione ovvero Takeru non aveva lasciato la mano di Sunny, era piccola e calda al contrario della sua che incominciava ad essere un po’ sudata ma la biondina non si era ancora lamentata anzi certe volte quando trovava qualcosa che la incuriosiva la stringeva di più, forse non accorgendosi forse per attirare la sua attenzione, Takeru però doveva ammettere che non gli faceva dispiacere…almeno fino a quando un certo paesaggio non adatto ad uno della sua età attirò fin troppo l’attenzione della piccola greca
Summer:Takeru-san guarda che bel parcogiochi! Andiamo sullo scivolo, dai dai dai dai dai dai dai!
Takeru:sono troppo grande per andare in un parcogiochi ed anche tu in effetti
Summer:per favoooooore –occhi dolci-
Takeru:è inutile che fai così, hai quindici anni, comportati da signorina
Summer:Takeru-san –con qualche scintilla che le parte dai capelli che fecero arricciare il pelo di Usamaro- voglio andare al parcogiochi
Il susanoo provò ancora a dirgli di no…ma dopo aver ricevuto una scarica elettrica sempre da quella mano che prima aveva considerato piccola e calda desistette e dopo alcuni minuti si ritrovò sullo scivolo con la biondina che urlava contenta mentre scivolavano giù
Summer:è divertente!
Takeru:se lo dici tu…

Balder:ma perché hai preso la telecamera a Kise?
Flame:semplice, non posso perdermi un momento come questo
Kise:giusto! Sunny è così coccolacchiottosa mentre gioca scivola giù
Flame:idiota, dicevo che non posso perdermi un momento come questo per poi ricattare il vecchiaccio in occasioni future
Balder:…
Kise:almeno fammi un primo piano su Sunny
Flame:pagami e ne possiamo parlare

Takeru osservò, un pochino…tanto perplesso, la biondina che lasciava andare Usamaro giù per lo scivolo da solo e quello che cercava di fermarsi, alla fine, un po’ per compassione un po’ perché se Tsukito lo scopriva avrebbe fatto la fine dell’amica di Amy, si avvicinò chinandosi per prenderlo tra le mani, non accorgendosi che Sunny aveva deciso proprio in quel momento di scendere anche lei e il risultato fu che si ritrovò steso per terra con il tenero coniglietto sulla faccia e la semidea greca a pesargli sul petto
Takeru:lo dicevo io che sono troppo vecchio per queste cose… -borbottando mentre Usamaro saltellava sulla testolina bionda di Sunny-
Si rimise seduto tenendola sempre tra le braccia e, dopo essersi massaggiato un attimo la testa, si rivolse alla sua protetta chiedendole se stesse bene, la vide alzare i suoi occhioni innocenti e sorridergli come per dire che non era mai stata meglio e che non vedeva l’ora di rifarlo, come spesso capitava quando Summer gli sorrideva così, il giapponese si ritrovò ad arrossire mentre un soffio di vento gli portò alle narici il profumo dei capelli della biondina…era stato in Grecia solo alcune volte per visitare Luce (anche se dopo la mini guerra contro Poseidone non si era più fatto vedere) ma non l’aveva visitata molto siccome la sua metà era solo l’Olimpo a quel tempo, era sicuro però che quel profumo di sole, di sabbia chiara mischiata alla salsedine, di fiori appena sbocciati fosse sicuramente quello della terra natia di Sunny…ora capiva perché Usamaro voleva starle in testa; si riscosse quando la più piccola si alzò spolverandosi il vestito per poi guardarsi attorno
Takeru:cosa c’è?
Summer:ho fame Takeru-san, dove andiamo a mangiare?
Takeru:conosco un posto bellissimo, vedrai ne rimarrai sicuramente colpita, fidati del tuo tutore! –gonfiandosi il petto-
Sunny rimase un pochino incerta ma se Takeru era così sicuro allora si sarebbe fidata

Flame:per me la porta ad una mensa dei poveri
Kise&Kuroko:poco ma sicuro
Balder:non so neanche se se la può permettere visto che ha dovuto pagare la seconda rata
Aomine:ora che ci penso, noi dove mangiamo?
Flame:in un ristorante cinque stelle, sono una signorina io, pur se accompagnata da buzzurri come voi
Kuroko:sempre molto gentile Flame-chan…
Kise:ma chi paga?
Aomine:io sono al verde
Flame:che domande, paga Balder
Balder:perché io?
Flame:perché sei il più vecchio
Balder:ehi!
Flame:non osare ribattere, come se non lo sapessi delle mancette che Odino dà a te e a Rage di nascosto, avrai guadagnato una fortuna in questi secoli
A quel punto il nordico non potè più ribattere visto che uno dei suoi più terribili segreti era appena stato svelato, avrebbe dovuto seguire Thor quando lui si era aperto un conto in banca da Thoth (è il dio della sapienza, credete che non sappia gestire un’intera banca?)

Summer:questa è…?
Takeru:una casa del ramen! –orgoglioso-
Summer:…ah
Takeru:uhm?
Summer:beh da come ne parlavi credevo fosse qualcosa di…un po’ pomposo –osservando quella che sembrava di più una piccola casetta-
Takeru:non importa l’aspetto del luogo ma la qualità del cibo
Disse prendendola di nuovo per mano portandola dentro, una volta seduti ordinò per entrambi e dopo poco ebbero un piatto ciascuno di ramen fumante davanti agli occhi
Takeru:buon appettito! –staccando le bacchette e iniziando a mangiare-
Squisito, proprio come se lo ricordava dall’ultima volta che era venuto lì (ovvero poco prima che Kise e Sunny arrivassero in accademia), sperava davvero che anche la semidea lo apprezzasse ma, quando alzò gli occhi dal suo piatto, si accorse che quello di Sunny era ancora intatto
Takeru:non ti piace?
Summer:non è quello…
Takeru:allora cosa?
Summer:noi a casa mangiavamo sempre con la forchetta –alzando le bacchette- non le so usare
Dopo una piccola risata ed un’occhiataccia da parte della biondina, Takeru decise di aiutarla mettendosi vicino a lei per insegnarle come doveva tenerle, senza però grandissimi risultati
Takeru:ho capito, facciamo così
Prese per lei alcuni spaghetti e, dopo averci soffiato sopra, glieli mise davanti alla bocca incitandola a mangiare, stavolta toccò a Sunny arrossire per quel gesto tanto intimo ma alla fine aprì le labbra rosee e mangiò chiudendo gli occhi per l’imbarazzo, li riaprì quando mando giù il boccone
Summer:shono buonisshimi!
Takeru:che ti dicevo? –sorridendo-
Alla fine si divisero il piatto di Sunny, mentre quello di Takeru fu mangiato lentamente da Usamaro

Flame:la lista dei dolci prego –rivolgendosi al cameriere che gliela consegnò subito-
Kise:a me piacerebbe proprio una bella torta alle fragole con panna
Aomine:femminuccia
Kise:è la preferita di Sunny sai Aominecchi?
Aomine:lo immaginavo guarda…
Kuroko:io prendo un milkshake alla vaniglia –con gli occhi che luccicano-
Flame:ma perché fermarci? Ordiamo tutto il menù!
Questo scambio di battute avvenne sotto lo sguardo disperato di un certo Bal-Bal che vide i suoi risparmi di una vita andare perduti per sempre, facciamo un momento di silenzio per rispettare il suo dolore per favore…
Flame:e mi raccomando, il conto lo deve portare a lui –indicandolo-
…amen

Takeru:ora dove vuoi andare?
Summer:se tornassimo al par-
Takeru:no!
La biondina gonfiò le guance imbronciata, lei si era divertita sullo scivolo, ma si riscosse guardando una coppietta che passava loro accanto e che si tenevano per mano, li guardò poi guardò la mano del suo tutore, dopo un momento di indecisione la prese stringendola ed iniziò a seguire la coppietta
Takeru:dove stiamo andando?
Summer:sorpresa –sorridendo-
Il susanoo si lasciò trasportare, anche lui con un piccolo sorriso in volto e, seguendo la coppietta, arrivarono davanti ad una grande struttura dove c’era scritto ‘cinema’
Summer:Takeru-san tu ci sei mai stato?
Takeru:no ma una volta credo che tua madre me ne abbia parlato
Summer:allora andiamo –iniziando a trotterellare-
Takeru:andiamo –lasciandosi trascinare ancora una volta-

Aomine:come hai fatto a scoprire dov’erano ancora mi è un mistero…
Kise:te l’ho spiegato Aominecchi, sono equipaggiato del Sunny radar
Aomine:che diavolo è? –girandosi verso il fantasmino-
Kuroko:nessuno in famiglia, neanche Apollo-san e Luce-san, ha mai capito cos’è, sappiamo solo che ogni volta che Sunny-chan si allontana, Kise-kun riesce sempre a trovarla
Flame:te l’ho dico io cos’è, un equipaggiamento da stalker
Kise:non sono uno stalker, sono un fratello maggiore!
Flame:per te vorrebbe dire la stessa identica cosa
Kuroko:guardate, hanno scelto i biglietti –indicando Takeru e Sunny che avevano appena preso i biglietti per un film su degli omini vestiti di scatoloni (Boxtrolls, film uscito veramente al cinema all’inizio di Ottobre 2014 ^^)-
Flame:bene, seguiamoli
Aomine:chi paga?
Flame:Bal…Balder!
La nordica si era girata convinta di averlo dietro di sé, ma Bal-Bal capendo il rischio che correva il suo ultimo fondo cassa si era dileguato zitto zitto quatto quatto
Flame:scovatelo!
Kise&Kuroko&Aomine:si signora!

Takeru:19…20…eccoli, 21 e 22
I due si sedettero ai loro posti, con Sunny che teneva Usamaro dentro la borsetta e Takeru che teneva in braccio una confezione gigante di poc corn, mentre alcune file dietro di loro si era nascosto il nostro gruppetto di inseguitori (avevano recuperato Balder mentre cercava di nascondere il borsellino in una cassetta della sicurezza)
Balder:i miei soldini…
Flame:quanto la fai lunga, li hai spesi per una buona causa
Balder:i miei soldini…-accarezzando il borsellino manco fosse un gattino appena nato-
Kuroko:credo sia rimasto traumatizzato
Flame:c’è sempre lo zio Thor per risolvere queste cose
Aomine:perché a lui lo chiamo zio e al biondo no?
Flame:perché lo zio Thor può
Aomine:ah…
Kise:silenzio che inzia il film!
Tutti si girarono a guardarlo, chiedendosi se davvero fosse interessato ad un film che era per un pubblico per lo più di bambini, ma poi si ricordarono che lui e Sunny erano fratelli…ed allora smisero di fare domande.
Intanto davanti a loro, Takeru e Sunny stavano sgranocchiando tranquilli i poc corn mentre sullo schermo si vedeva uno degli omini che scappava con un bambino sotto la pioggia, già quell’inizio non entusiasmava molto il giapponese ma, dando una veloce occhiata alla biondina, si accorse che lei era davvero presa dal film, tanto che si appoggiò alla sua spalla per stare più comoda, a quel punto il turchino appoggiò la guancia sui suoi capelli, il film non gli piaceva, ma almeno aveva i poc corn e il profumo di Sunny che lo faceva stare tranquillo.

Il film continuò con ognuno dei nostri perso nei propri affari: c’era chi davvero era interessato (i due fratelli biondi), c’era chi sgranocchiava i poc corn (Takeru), chi leggeva di nascosto con una piccola lucina (Kuroko), chi se la dormiva alla grossa russando (Aomine), chi si disperava per i suoi risparmi perduti (Balder) e chi si mordeva le mani per non azzittire quest’ultimo alla sua maniera (Flame)
Flame:stai davvero iniziando ad irritarmi con questa storia
Balder:erano i miei risparmi!
Flame:è la centesima volta che lo dici!
Balder:forse perché sono tutti spariti nell’arco di mezza giornata a causa tua?
Flame:primo eravamo senza soldi e secondo li recupererai con le mancette di Odino
Balder:tu non puoi capire!
Flame:e cosa?
Balder:mi mancava tanto così per potermi permettere una vacanza, si una bellissima vacanza alle Hawaii, lontano da tutto e da tutti, dove avrei potuto rilassarmi al sole, fare il bagno tranquillo, giocare con i granchi, mangiare la mia carne preferita, ma tutto questo non accadrà perché non ho più i miei risparmi! –sfogandosi urlando lasciando Flame perplessa-
Flame:e da quando hai organizzato questa vacanza?
Balder:da due giorni dopo la tua nascita
Flame:ah…
Balder:non chiedo tanto dalla vita, solo un giorno di fe-!
Non potè finire la frase, perché una cascata di poc corn gli finì sulla capoccia, insieme al contenitore
Takeru:vedi di darti una calmata biondone
Balder:…
Flame:… … -tappandosi la bocca per evitare che le sue risate facessero accorgere anche Sunny della loro presenza-
Kuroko:credo che noi dovremo tornare a casa
E per una volta tutti furono d’accordo con il fantasmino, tranne Kise ma lui venne sistemato da Balder (si signori, proprio da lui…doveva pur sfogare in qualche modo la rabbia causata dalla rovina dei suoi meravigliosi capelli da parte di Takeru no?)

Summer:il finale era proprio carino, mi è piaciuto un sacco! –sorridendo mentre lei e Takeru passeggiavano tenendosi ancora per mano-
Takeru:già –anche se lui si era addormentato-
Summer:guarda Takeru-san, ci sono le bancarelle
La biondina indicò la via piena di bancarelle di vario tipo così i due decisero di fermarsi a guardare
Summer:che carineeeee
Sunny aveva addocchiato delle mollette per i capelli con su diversi fiori, ne prese una arancione con sopra un ibisco rosso pensando subito alla sua mamma e decise di prenderla, proprio nel momento in cui stava pagando sentì una mano grande e calda che le sistemava qualcosa nei capelli, si guardò un attimo alla specchio della bancarella e si accorse che vicino al suo solito cerchietto c’era una molletta gialla con sopra un bellissimo girasole, si girò confusa verso il suo tutore
Takeru:sei più carina così
Summer:prima non lo ero?
Takeru:cos-certo che si! Volevo solo dire che… che ti dona tutto qui –grattandosi la nuca imbarazzato-
La biondina sorrise arrossendo leggermente mentre si sfiorò la molletta, decidendo che da quel momento sarebbe stato il suo tesoro più prezioso

Takeru:sbrigati Sunny, dobbiamo tornare in accademia
Summer:arrivo subito!
La gente per strada era aumentata essendo ormai il tramonto e i due dovevano tornare in accademia, Takeru era più avanti rispetto alla biondina perché lei si era fermata a prendere dello zucchero filato ed ora facevano fatica a venirsi incontro
Summer:scusate…permesso…ahia! –cadendo per terra dopo essersi scontrata con qualcuno-
??:scusami, non ti avevo proprio vista
Summer:non fa niente… -massaggiandosi un attimo il fondoschiena-
Lo sconosciuto l’aiutò a rimettersi in piedi e, dopo averlo ringraziato, corse da Takeru, senza accorgersi che lo sconosciuto l’aveva continuata a fissare
??2:Sei-chan sbrigati o rimarrai indietro
??:…arrivo –voltandosi dopo aver lanciato un’ultima occhiata alla biondina- Reo, mi ricordi la guardia tiratrice dei Kamiket?
??2:come mai me lo chiedi?
??:così, credo che sarà una partita interessante –ghignando leggermente-

Flame:quindi il vecchiaccio ti ha fatto un regalo –osservando la molletta con sopra una rosa rosa che le aveva regalato la biondina-
Non sentendo una risposta giungere, alzò lo sguardo su di lei e la trovò tutta intenta a scrivere una lettera ai suoi genitori, con le guance rosse e la molletta con su il girasole che faceva bella mostra di sé tra i capelli, la nordica sorrise
Flame:a quanto pare il fantasmino è stato dimenticato

Takeru:non credo che possa aiutarti…
Disse mentre osservava perplesso il compagno di stanza che infilava le sue ultime monetine sotto il letto, quest’ultimo gli riservò un’occhiataccia peggio di quelle di Thoth, il giapponese decise quindi di lasciarlo fare mentre si sdraiava sul suo letto, contento di quel giorno di ferie passato insieme alla sua protetta preferita.
 

Ritorna all'indice


Capitolo 27
*** Gitarella Al Luna Park ***


Angolo Sere: Ciao a tutte ragazze, grazie come sempre per seguirci! Da me fa sempre più freddo ç_ç....da voi? finalmente qualcosa inizia a smuoversi ve ne siete accorte? Ma ovvio che si u_u Bene vi lascio alla lettura^^

Thot: quindi detto ciò, Laevatein, sai dirmi la radice quadrata di 81???
Flame: zZzZzZzZ....
Kuroko: Flame- chan svegliati... Flame-chan! Uff...
Un libro arrivò in testa alla povera Dea del fuoco che cadde all’indietro...quando la dolce fanciulla si svegliò lanciò un urlo che si sentì per tutta l’accademia
Flame: Balder perchè mi hai tirato il libro?!
Balder: non sono stato io...
Thot: fuori...dalla mia....classeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!
E così Flame fu cacciata fuori con l’avvertimento di restare davanti la porta...ma pensate che lei lo abbia fatto? Ovviamente no. Infatti si era andata a fare una passeggiata in giardino e, addocchiato Hades, si avvicinò a lui
Flame: tu sei Hades vero? Mi pare che non ci siamo mai parlati
Hades: si sono io. Tu devi essere la figlia di Loki
Flame: esatto!...ma perchè non entri dentro?
Hades: stò chattando con mia moglie... volevo invitarla al Luna Park quà vicino ma non può venire sigh...
Flame: Luna Park? E cosa c’è?
Hades: casa dell’amore, casa dell’orrore, degli specchi, la ruota panoramica e...e che hai?
Al sentire casa dell’orrore a Flame era venuto un grande ghigno e iniziò anche a strofinarsi le mani.
Flame: è aperto questo pomeriggio?
Hades: si perchè?
La Dea non rispose e corse via lasciando perplesso Hades... quel pomeriggio, in camera di Balder e Takeru
Takeru: guarda che carino questo nuovo cerchietto elastico! L’ho comprato ieri, piace?
Balder: si, non male...finalmente posso leggermi un libro. Oggi Flame dovrebbe rompere a Kise e non al sottosc...
La porta si spalancò, il povero Balder fu spinto seduto sul letto con le spalle al muro e una furia con i codini gli mise davanti due biglietti per il Luna Park.
Flame: andiamoci.
 
Inutile dire che quel pomeriggo Balder era stato costretto da una certa Dea ad andare al Luna Park e anche altra gente era stata trascinata... Sunny che voleva stare con Flame, Takeru che doveva tenere d’occhio Sunny,Kise che si era trascinato dietro Aomine e Kuroko.
Sunny: Flame-chan andiamo sulla r...
Flame: no! Tu vai da quella parte! E io vado da...
Tori: Balder anche tu quì?
Akiza: oh Takeru ci sei anche tu?
Al suono di quelle voci le nostre care ragazze assunsero un’aria omicida
Balder: si, siamo arrivati da poco
Tori: che bello! Vieni con me sul tunnel dell’amore?-si attacca al braccio di Balder-
Balder: beh veramente...
Balder fu trascinato via da Tori e Flame, tutta arrabbiata, li seguì
Akiza: Takeru, perchè non andiamo a vedere le giostre con le moto?
Sunny: no! Takeru-san deve venire con me sulle tazze giranti!
E anche Akiza trascinò via Takeru seguita da Sunny...
Kise & Kuroko & Aomine:........
Aomine: andiamo a mangiare qualcosa al bar?
Kuroko: si mi piace l’idea
Kise: no dobbiamo seguire Sun...hey! hey che fate???lasciatemiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii
Il biondo fu preso a destra da Kuroko e sinistra da Aomine col risultato di venir trascinato anche lui al bar.
 
Sunny: Takeru-saaaaaaaaaaaaan voglio andare sulle tazze!!!!-coi lacrimoni-
Takeru: ci verrei anche io volentieri ma...
Ormai il povero Susanoo era su una moto e dietro di lui c’èra Akiza che lo stringeva fingendo di avere paura.
Sunny: voglio venire anche iooooooooooooooooooooo!
Adetto: mi dispiace, devi essere alta almeno uno e sessanta
Le moto partrono ma Takeru, non sapendo guidarla, stava per spiaccicarsi sul muro con la conseguenza di far del male al povero setto nasale...”fortunatamente”due mani dallo smalto nero si misero sopra le sue.
Akiza: ti aiuto io, tranquillo
Alla biondina, a bordopista, erano venute le lacrime e aveva iniziato aordere un fazzoletto per reprimere la rabbia
Addetto: non dovresti essere così gelosa di tuo fratello
Sunny: non è mio fratello! È Takeru-San! E quella è una strega! Mi sorprendo non sia nella casa stregata!
 
Intanto davanti il tunnel dell’amore tre loschi individui stavano decidendo sul da farsi. Dovevano iniziare un giro sulle canoe a due per il tunnel dell’amore...o avventurarsi per la casa stregata?
Tori: tunnel dell’amore!-tira braccio destro di Balder-
Flame: Casa stregata!-tira braccio sinistro di Balder-
Balder: ragaaaaaaaaaazze! Calme! Li faremo entrambi va bene?
Flame & Tori:...
Flame: prima la casa stregata! !-tira braccio sinistro di Balder-
Tori: prima il tunnel dell’amore!-tira braccio destro di Balder-
Balder: adesso bastaaaaaaaaaaaaaaaaaa!
Con uno strattone Balder si liberò...risultato? sia Flame che Tori caddero all’indietro finendo su uno dei tronchi che stava partendo e dopo pochi secondi sparirono dentro il tunnel.
Balder: credo...che rimpiangerò questo momento per il resto della mia vita...sempre se sopravvivo...
Passò qualche minuto e Flame e Tori uscirono. Era pronto alla furia di Flame, tuttavia la Dea sorrideva mentre l’altra era imbronciata e arrabbiata.
Flame: ora possiamo andare alla casa stregata
Tori: ma non è valido!
Flame: e perchè no? Volevi il tunnel e l’hai fatto, volevi farlo per primo e l’hai fatto. Forza Balder andiamo.
Flame prese per mano Balder e per un attimo a quest’ultimo sembrò di averla vista sorridere. Ma in realtà era solo un ghigno di soddisfazione.
 
Sunny: yuppyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyy!
Takeru:.......................-sull’orlo di una crisi di vomito-
Akiza: uff...annoiata...
Nelle tazze giranti si poteva salire solo a 4 ma siccome non si era trovata un’ultima persona Sunny si era dovuta “accontentare” di tre...Era la quinta volta che rigiravano su quelle che Takeru ora chiamava Tazze del brivido. Ma il giro finalmente si fermò e scesero
Akiza:  banale
Sunny: è stato bellissimo! Lo rifacciamo Takeru-san?
Takeru guardò Sunny con l’espressione di chi stava per morire e quest’ultima capì che, se non voleva vedere il suo tutore schiattare, era ora di fermarsi...
Akiza: senti bimbetta, potresti andartene ora? Vorrei passare qualche momento con lui
Sunny: non sono una bimbetta! Razza di...di..di? strega!
Akiza: strega?! Io?!ma ti sei vista?
Sunny: io sono una Dea!
Akiza: si, delle sceme
Akiza sorrise e Sunny stava per scagliarsi su di lei ma per fortuna fu bloccata da un certo tizio chiamato anche Susanoo.
Takeru: e se giocassimo a quello?
Takeru indicò un gioco dove si tirava una palla per far canestro. Aveva scelto quello perchè Sunny era leggermente in vantaggio. Insomma... qualche tiro lo prendeva anche lei eh! E quando diventava Psyco Sunny le sue capacità aumentavano.
Akiza: va bene. Tanto che può fare una alta come un puffo? Ti manca solo di avere i capelli blu!
Takeru:...
Sunny: scommettiamo... ah! Chi perde dovrà girare per l’accademia in mutande!
Takeru: Sunny no!
Troppo tardi, la streg...hem Akiza aveva già accettato. Entrambe si misero dietro la linea da dove si doveva tirare e il tizio fornì loro i palloni da basket. La prima tirare fu Sunny. Lanciò con tutta la convinzione pregando suo nonno e..
Purtroppo non bastò, forse avrebbe dovuto pregare anche Thor? Si anche lei conosceva Thor. Lo aveva conosciuto durante una visita al palazzo di Odino e Flame le aveva insegnato che “Thor può” quindi si maledisse mentalmente per non aver pregato lui invece che quel rincoglionito di suo nonno.
Takeru:...dai Sunny, sono sicuro che andrà tutto be...
Akiza tirò la palla che girò sul ferro del canestro...girò girò e girò e...fuori! takeru fece un sospiro di sollievo (e anche Sunny naturalmente)
Takeru: bene andiamo
Akiza: prova a tirare anche tu no?
Takeru: nà, non sò giocare
Sunny: per curiosità dai!
Dopo che le due ebbero insistito un po’ anche Takeru tirò...e la palla andò dentro!
Sunny: wow! Potresti giocare nel Kamiket!
Takeru: chissà, magari un giorno...
 
Ma vediamo cosa accade nella casa stregata. Tori era attaccata a Balder come una sanguisuga mentre Flame camminava, dietro, per conto suo cercando di reprimere quella voglia omicida che aveva verso la verde. Balder sopportava.
Tori: questa casa stregata fa così paura! Vero Balder???-si stringe a Balder-
Balder: eh? Ah...si...si molto.
Flame: ma se non è ancora uscito niente.
Finita la frase di Flame, apparve un fantasma davanti a Tori che per lo spavento allentò un po’ la presa sul Dio biondo. E questo particolare non sfuggì alla tenera Flame.
Flame: via!
Con uno scatto prese Balder per l’altro braccio e corse via lasciando l’umana da sola.
Flame: finalmente! Non la sopportavo più!
Balder:-ancora mezzo collassato per la corsa- poverina... perchè hai voluto lasciarla da sola?
Flame:....vuoi la verità?
Balder: sono dubbioso me la dirai ma..si.
Flame: non lo sò. Continuiamo il giro!
Anche il giro nella casa stregata finì e, usciti, incontrarono Akiza, Takeru e Sunny
Akiza: e Tori? Non era con voi?
Flame:....non ricordo
Balder: dove state andando?
Takeru: ormai è sera, la giornata finisce coi fuochi d’artificio e ci stavamo avvicinando alla ruota panoramica per fare un giro e vederli da li
Akiza: si, sarà davvero romantico vero Takeru?
Sunny: è il mio tutore e viene con me
In quel momento arrivò anche Tori. Akiza le disse tutto dei fuochi d’artificio. Tutto il gruppetto si avvicinò alla ruota e lì riincontrarono anche i tre dell’ave maria. Kise tentò un disperato abbraccio su Sunny...ma quando quest’ultima si spostò il biondo finì dritto su Flame cadendole sopra. Provocando una grossa risata da parte di tutti. Insomma. Il povero Kise era alquanto sfigato con la Dea del fuoco, lo spionaggio dal bagno e quello durante le visite mediche...ora si aggiungeva anche ciò non vi diciamo le conseguenze.
Aomine, dopo una grossa risata, buttò dentro una delle cabine Kise, per poi seguirlo. Si sarebbe fatto una dormita e, visto che il biondo era k.o. non lo avrebbe disturbato.
Kuroko salì aspettando qualcuno, per lui era indifferente chi...
Akiza & Sunny: Takeru?! Allora?
Takeru: hem...hem...ecco... Akiza, scusami ma...io sono il suo tutore e...
Akiza: per una volta puoi lasciarla!
Intanto Flame e Tori avevano riiniziato a tirare Balder
Flame: verrà sulla cabina tre con me perchè posso torturarlo in pace!
Tori: verrà con me sulla due!
Balder si strattonò come prima...ma stavolta Flame e Tori caddero in direzioni opposte. Tori addosso ad Akiza spingendola con Kuroko, così Sunny e Takeru ne approfittarono.
Balder:...siamo rimasti solo in tre...una di voi andrebbe da sola...ho un’idea!
Dopo la brillante idea iniziò il giro e anche i fuochi d’artificio. Kuroko leggeva un libro coi tappi nelle orecchie per non sentire le imprecazioni di Akiza, Aoine e Kise dormivano (chi per un motivo chi per un altro)
Sunny: Takeru-san! Guarda che belli! Gialli,rossi,verdi!!!anche viola!
Disse la biondina guardando il tutore e indicando fuori, Takeru le rispose sorridendo
Takeru: quali ti piacciono di più?
Sunny: quelli gialli!  
Sunny si girò a guardare dal finestrino. La luce dei fuochi d’artificio si riflettè nei suoi occhi e Takeru, arrossendo un po’, cominciò seriamente a pensare che forse, Sunny, per lui non era soltanto una a cui fare da balia...
 
Tori: io sono molto contenta di questa situazione! E tu Flame? –sorrisetto ironico-
Flame: si...tanto...-guardando fuori triste/imbronciata-
Balder: dai, non è così male no? Più si è meglio è.
Tori: concordo.
Tori si strinse a Balder mentre la Dea del fuoco guardò moooooooolto arrabbiata il biondo...
Flame: mi chiedo perchè tu sia così deficente sai?
...per poi tornare a guardare fuori.

Ritorna all'indice


Capitolo 28
*** Terza Partita, Si Procede con l'Imperatore ***


Angolo Robh: buongiorno mie belle signorine, eccoci giunte alla terza partita, devo dire che questa è stata quella che mi sono divertita di più a scrivere, complice il fatto che il Rakuzan è la mia squadra preferita dopo il Kaijo, vi avviso subito che però non saranno presenti i tre tiri di Mibuchi e il dribbling di Hayama, purtroppo quando ho scritto il capitolo avevo solo letto le scan del manga in inglese e non avevo capito bene in cosa consistessero fino a quando non le ho viste anche nell'anime, cosa contraria per Mayuzumi, colui che avrebbe dovuto sostituire Kuroko, io premetto che mi sta simpatico il personaggio, davvero, ma morivo dalla voglia di fare quella specie di guerra all'ultimo sangue tra i due fantasmini <3; ultima premessa prima che vi lasci al capitolo, Akashi qui usa solo l'accenno dell'Occhio dell'Imperatore e il motivo è uno solo, ovvero che per me non avrebbe funzionato questa tecnica con i kamiket perchè, seppur limitati dalla manetta, rimangono sempre una squadra composta da un dio millenario come Aomine, una dea come Flame e tre semidei quali Sunny, Kise e Kuroko, ora vi lascio alla partita sperando che vi piaccia come le due precendenti ^^


La sveglia segnava solo le 6.52 ma una nostra testolina bionda di nostra conoscenza era già sveglia nel suo lettuccio caldo per colpa dell’ansia che, puntuale, era venuta a farle visita come ogni volta che dovevano affrontare una partita, si mise a sedere lentamente e sbirciò il letto dell’amica per capire se stesse ancora dormendo, dopo questo, sempre silenziosamente, si tirò giù dal letto e in punta di piedi iniziò a dirigersi verso il suo fidato amico armadio…ma non riuscì mai ad arrivarci, la luce della lampada si accese improvvisamente facendole socchiudere per un attimo gli occhi ma quando si abituò vide con orrore una catena, con tanto di lucchetto, che ricopriva tutto il suo nascondiglio preferito e Flame vicino ad esso che si rigirava una chiave sull’indice della mando destra
Flame:cosa stavi pensando di fare Sunnina?
Summer:i-io?
Flame:esatto…tu
Summer:stavo…stavo andando a prenderti la colazione ovviamente
Flame:a quest’ora?
Alla piccola vennero i brividi freddi ma alla fine la nordica si limitò a passarle accanto pattandole la testa mentre lei osservava con i lacrimoni agli occhi il suo magnifico nascondiglio chiuso per almeno tutta quella giornata

Thoth:sia chiaro non accetto una sconfitta questa volta, dovete essere invincibili, insuperabili, dovete essere spietati altrimenti, giuro sulla testa di quel vecchiaccio di Rah, vi boccio tutti dal primo all’ultimo senza ma e senza perché, chiaro?! –mentre le folgori risuonavano dietro di lui-
I due fratelli biondi, tremando abbracciati, annuirono di fretta mentre Flame osservava la vena che pulsava insistentemente sulla sua fronte
Flame:per me tra un po’ esplode…
Thoth:hai detto qualcosa Leavatein?!
Flame:se magari vuole un po’ di camomilla
L’egiziano pensò un attimo se strozzarla o buttarla fuori dal finestrino, quando all’improvviso comparve davanti ai suoi occhi una tazza bollente con su disegnati dei fiorellini di margherita, sia lui che la nordica si voltarono verso la dea giapponese del sole che stava sorridendo con dei curocini che le partivano da tutto il corpo…comunque alla fine Thoth bevve la camomilla mentre i nostri Kamiket più medico (si fa per dire) e tutori si rilassavano godendosi il tragitto che li avrebbe portati tutti alla scuola superiore Rakuzan, il loro avversario di oggi; questa volta li avevano studiati attentamente, specialmente il loro capitano Seijuuro Akashi che sembrava essere imbattile sul campo da gioco ma dalla loro parte avevano la determinazione, la sconfitta dell’altra volta bruciava ancora e non avevano nessuna intenzione di farsi battere una seconda volta, anche a costo di sputare sangue…almeno, di questo erano convinti Flame, Kise, Kuroko e Aomine…Sunny era tutta un’altra storia…
Summer:professoressa non è che le è avanzata un po’ di camomilla?
Takeru:…-le pattò la testa mentre la sorella le diede una tazza gialla con su i pulcini-

Aomine:è…
Kise:…immensa!
Tutti quanti stavano osservando, con naso all’aria, la scuola della loro squadra avversaria, immensa era a dir poco, infatti era mille volte migliore della loro anche sotto il punto di vista estetico
Flame:perché i vecchietti non ci hanno mandato qui?
Balder:Odino ha finito i fondi
Thoth:e Zeus ha sperperato i suoi
Flame:per il vecchietto un’idea ce l’ho su come abbia fatto a finire i fondi…ma Zeus?
Summer:il consulente matrimoniale che ha assunto nonna Hera non costa mica due dracme –il fantasmino e il biondo greco dietro di lei annuirono alle sue parole-
La nordica aveva tante cose da dire a tal proposito ma preferì starsene zitta per non scandalizzare la più piccola delle tre testoline bionde presenti e, dopo pochi minuti dal loro arrivo, un personaggio uscì dall’entrata della scuola, diretto verso di loro
Summer:ma io l’ho già visto!
Tutti:eh?
Summer:è il ragazzo contro cui mi sono scontrata durante l’appuntamento con Takeru-san
Kise:appuntamento?!Credevo fosse un’uscita normale!
Takeru:e credevi male
Nel mentre che il biondo tentava di estrapolare ogni informazione dal tutore (come se non ne fosse già a conoscenza), il ragazzo con i capelli rossi sorrise a Sunny, prendendole una mano per farle il baciamano
??:sono davvero contento di reincontrarti nella mia scuola Summer, io sono il capitano del Rakuzan Seijuuro Akashi
Tutti si bloccarono a quella scena, sentendo un brutto presentimento nascere nelle loro testoline, soprattutto in quelle di Takeru (che pensò ad un modo veloce di uccidere Akashi), di Kise (e dai suoi occhi partì qualche scintilla di pura ira) e di Flame (lei non si sa bene perché…forse perché giocavano nella stessa posizione) mentre la loro mascotte/guardia tiratrice si girava verso di loro terrorizzata dallo sguardo inquietante dell’avversario
Summer:Ta-Takeru-san…salvami –mormorò mentre Akashi iniziava a trascinarla via, mettendole una mano sulla schiena-
Sia Amy che Tsukito però dovettero trattenerlo, perché se il susanoo fosse intervenuto allora dopo sarebbero dovuti andare a recuperarlo alla più vicina stazione di polizia
Takeru:lasciatemi andare, non gli faccio niente giuro
Amy:come se non vedessimo quell’arpione nascosto dietro la tua schiena
Tsukito:mi domando poi come hai fatto a nasconderlo
Flame:tranquillo vecchio…ci pensiamo noi
Kise:nessuno mi ruba la mia sorellina da sotto gli occhi!
Kuroko:Sunny-chan è ancora troppo piccola per pensare ai ragazzi
Amy:…ma sei serio?
Aomine:comunque sia, sarà divertente
Thoth annuì a quelle parole, osservando la sua squadra e gioendo dell’ira pura che osservava nei loro occhi, era questo che voleva da loro, un massacro totale della squadra avversaria!Tutto questo si svolse sotto gli occhi del nordico
Balder:sarà forse il caso di chiamare un’ambulanza?

Akashi:e questa è la palestra dove si terrà la nostra partita
Concluse così il giro che aveva fatto fare alla biondina, mettendosi di lato così che potesse osservare l’immensa (unico aggettivo che le veniva in mente per descrivere quella scuola) palestra
Summer:molto carina si…ma perché mi hai fatto fare il giro di tutta la scuola?Per carità è stato divertente, hai un futuro da guida turistica davvero…ma non me lo spiego
Akashi:ti ringrazio per il complimento ma ho già deciso che intraprenderò il lavoro di giocatore di shogi in futuro
Summer:…è un lavoro?
Akashi:comunque sia sarò sincero con te Summer, vorrei proprio che tu ti unissi alla mia squadra
Summer:…-guardandolo attentamente-
Akashi:Summer?
Summer:scusa ma credo di aver capito male…tanto male…troppo male
Akashi:sono serio, ho visto i video delle vostre due precedenti partite e ho notato fin da subito il tuo potenziale, quando ti arrabbi non sbagli un colpo e potresti riuscirci anche in condizioni normali se stimolata nel modo giusto, sei ancora un diamante grezzo e sono sicuro di poter riuscire a trasformarti in uno splendido gioiello se verrai al Rakuzan, che dici? –prendendole una mano per farle nuovamente il baciamano-
La biondina si scostò praticamente subito, non voleva lasciare la sua scuola, primo perché Zeus non avrebbe sborsato neanche un dracma, secondo perché non voleva lasciare Takeru-san, Ki-chan e Flame, soprattutto la nordica, la sua migliore amica che, quando erano a casa, non riusciva mai a vedere come voleva, era sempre Flame che l’aiutava nelle partite, facendo scattare psycho Summer, e non voleva lasciarla proprio ora che insieme si stavano divertendo così tanto ma, prima che potesse spiegare queste cose al rosso capitano, proprio la dea nordica apparve dietro di lei, come se evocata dai suoi pensieri
Flame:senti senti, non credi di essere un po’ pretenzioso?Sunny è la nostra guardia tiratrice, inoltre è anche la nostra mascotte
Akashi:restando in quella scuola con voi non farà altro che sprecare il suo talento
Aomine:ci stai dando delle mezze calzette?!
Kise:non ti permetterò di toccare la mia sorellina neanche con l’unghia del mignolo!
Flame:silenzio voi due, stò parlando io –mentre lei ed Akashi si lanciarono uno sguardo omicida-
Akashi:perché non lasciamo decidere Summer?
Flame:Sunny (calcando bene il soprannome) è ancora troppo piccola per decidere, lo deve fare il suo tutore ovvero la sottoscritta
Takeru:ohi!
Akashi:bene, allora ti propongo una scommessa…tutrice
Flame:ossia?
Akashi:se il Rakuzan vince entrerà nella nostra squadra, se perde resterà nella vostra
Takeru:ti ammazzo, ti trucido, ti accappo, ti faccio tirare le cuoia hai capito?!Questa non è una scommessa accettabile, c’è in gioco il destino di Sunny e sono il suo vero tutore quindi ti attac-
Flame:interessante…accettiamo
Takeru:coooooosa?!
Flame:silenzio vecchio, la dea del fuoco ha parlato –mentre dietro di lei Kise, Kuroko ed Aomine s’infiammavano-
Takeru:se perdi…
Flame:non perdermo stà tranquillo, Sunny rimmarrà qua, se devo affondarci io in questa scuola, caschi il mondo, lei affonderà con me
Balder:approposito…dov’è?
I due lo guardarono confusi, notando poi che effettivamente la biondina mancava all’appello, voltarono la testa da tutte le parti…e la trovarono abbracciata ad uno strano tizio che sfregava la guancia contro la sua
??:ma che tenera che seiiii!Sei così piccola e puccia, ora ho capito perché Sei-chan ti vuole nella nostra squadra, ti chiamerò Sun-chan!
Summer:sal-salvatemi –con gli occhi a girella-

Inizio primo quarto
Quando si vide arrivare incontro un armadio grande il doppio di lui quasi, Aomine fischiò piano, sicuro e pronto a saltare per recuperare la palla mentre il centro del Rakuzan, Eikichi Nebuya, lo guardava con il suo stesso sguardo di sfida
Nebuya:pronto ad essere schiacciato?
Aomine:spiacente ma una sconfitta basta e avanza, vi faremo vedere le fiamme dell’Inferno
Il gigante rise e quando l’arbitro lanciò la palla fischiando l’inizio della partita entrambi scattarono nel salto dove, con gran soddisfazione, Aomine riuscì a prendere la palla e, vedendo un lampo azzurro vicino a lui, la tirò sicuro sicuro che Kuroko l’avrebbe presa al volo, e così sarebbe stato, se Akashi non si fosse messo in mezzo prendendola al posto suo, lasciando stupita tutta la squadra dei Kamiket tranne la playmaker, mentre lui segnava i primi punti della partita
Summer:come…come ha fatto a sapere dov’era?
Kise:ho sempre creduto fosse impossibile scovare Kurokocchi…
Flame:non lasciatevi impressionare, sapevamo già che era forte, ci ha solo dato una dimostrazione ma non ci tireremo certo indietro, anzi è ora di ripagare con la stessa moneta, non so se mi sono spiegata
I due fratelli le sorrisero e tornarono alle loro postazioni, intanto Flame passò accanto al fantasmino che si guardava incredulo le mani
Flame:non andarci nel panico proprio ora –dandogli uno scappellotto sulla nuca, riscuotendolo dai suoi pensieri…anche se sentiva lo stesso una presenza simile a lui sul campo-
Il gioco riniziò e il fantasmino, per pura rivincita, riuscì a rubare la palla all’ala piccola, Kotaro Hayama, e la passò con agilità a Kise che occupato a tenere a bada il tizio che aveva quasi strozzato Sunny prima della partita, alias la guardia tiratrice Reo Mibuchi, la tirò proprio a quest’ultima che si preparò a tirare
Akashi:sono convinto che farai canestro –sussurrandole all’orecchio-
Summer:aaaaahhh! –balzando all’indietro-
Dallo spavento dovuto alla presenza dietro di lei del rosso perse, purtroppo, la palla che venne recuperata con un sorriso appunto da Akashi che, prima le fece un occhiolino (e qui Takeru fu a un passo da staccare la sedia dagli spalti per tirargliela addosso), poi si preparò all’azione, non aveva tenuto conto però della implacabile playmaker protettrice della biondina, la quale approfittando del momento di distrazione del capitano avversario, gli rubò la palla e, facendola rimbalzare dietro di sé, la passò ad Osiride che saltò pronto per una schiacciata però interrotta da Nebuya che rimandò la palla indietro intanto che il lampadato della nostra squadra gli ringhiava contro qualche insulto in egizio antico, ma un’azione tempestiva di Kuroko riportò la palla in possesso dei Kamiket e grazie ad un’azione combinata di Kise e Flame, il biondo riuscì a segnare con una schiacciata che fece tremare il ferro del canestro, i due si scambiarono il cinque e il greco iniziò a guardarsi intorno pronto per ricevere i complimenti della sua sorellina ma questa era un tantino impegnata al momento…infatti stava cercando di scappare da due minuti buoni dal placaggio che le stava facendo il capitano avversario, il quale la trovava infinitamente divertente e tenera mentre si affannava per scappare dalla sua trappola
Summer:lasciami stare, lasciami stare, lasciami stareeeeee! –correndo a più non posso-
Kise:Sunny!
Flame:fermo…lascia fare a me

La corsa della biondina durò ancora per cinque minuti buoni dove, nel frattempo, il Rakuzan non aveva perso tempo facendo alcuni canestri che aumentavano il distacco con i nostri dei/semidei…il tutto mentre Mibuchi sventolava le bandierine per dar sostegno ad Akashi così che il suo sogno d’amore si realizzasse sotto lo sguardo di un Aomine abbastanza perplesso che si chiedeva se per caso quel tizio non fosse un parente alla lontana di Kise e Summer, quando poi anche Hayama si mise a sventolare una bandierina capì che era proprio la squadra del Rakuzan ad essere così; intanto Flame aveva deciso che era tempo di passare all’azione per il momento, così lasciò da parte per un attimo il suo piano e si mise davanti ad Akashi, facendo da scudo a Sunny, mentre Kuroko passava la palla alla biondina
Summer:uhm…-guardando preoccupata il rosso che non smetteva di fissarla-
Flame:non pensare a lui, ci sono con te va bene?Concentrati sulla mia presenza
La greca si concentrò sull’amica come lei le avevo detto e, sentendo una sensazione di conforto ad averla a pochi centimetri da lei, fece un piccolo salto tirando la palla che andò perfettamente a canestro, il tutto sotto lo sguardo soddisfatto dei due playmaker
Flame:non dovresti essere così contento che la nostra squadra abbia appena fatto tre punti
Akashi:non è un dispiacere vedere la nostra futura guardia tiratrice all’azione
Flame:non esserne così convinto, abbiamo appena iniziato
Akashi:i vincitori hanno sempre ragione ricordalo, io non ho mai perso nemmeno una volta in vita mia quindi ho sempre avuto ragione, per questo avrò ragione anche questa volta quando Summer indosserà la nostra divisa
Flame:…ed io che pensavo che Kise e Sunny non avessero tutti i venerdì
Proprio il biondo si unì ad Aomine, più perplesso di lui su quanto aveva appena detto il rosso playmaker, mentre la biondina tremò al solo pensiero di indossare la divisa avversaria specialmente dato che, come la guardava, Akashi sembrava intenzionato a farle mettere la sua
Summer:lo sapevo, avrei dovuto seguire la zia Artemide quando me l’aveva chiesto e restare vergine a vita!
Takeru:ma anche no!
La greca si voltò confusa verso gli spalti dove il suo tutore aveva preso a fischiettare innocentemente, rosso in viso, mentre Amy si limitò a scuotere la testa sospirando…ma in tutto questo non mancava qualcuno?Il nostro fantasmino in questione stava osservando attentamente l’ala grande avversaria, Chihiro Mayuzumi, e con grande sorpresa di tutti quanti lasciò trasparire un’emozione sul suo volto ovvero un filino (ma proprio –ino eh?) di rabbia nei confronti di quel ragazzo che, sapeva, gli avrebbe causato non pochi guai
Flame:ma come fai a saperlo?
Kuroko:io so sempre tutto Flame-chan, io sono assoluto
Akashi:quella è una mia battuta
Mibuchi:e Sei-chan è più figo quando la dice
Summer:Kuroko-kun lo batte
Aomine:stavo pensando che forse Sunny non si troverebbe così male al Rakuzan visto i soggetti…
Kise:non pensarlo nemmeno!
Aomine:potresti trasferirti anche tu
Kise:..non avevo preso in considerazione quest’idea…sei un genio Aominecchi!
Aomine:lo so grazie
Thoth:la volete smettere di fare salotto?! –incacchiato come un picchio egizio mentre il primo quarto finiva con un punteggio di 16 a 7 per la squadra avversaria-

Takeru:lasciami andare, non gli faccio niente, lo giuro sorellina, sarà solo un’amichevole chiaccherata
Amy:come se non ti conoscessi abbastanza…-tenendolo per il retro della maglia per impedirgli di saltare alla gola del rosso-
Takeru:sarà una morte indolore
Amy:certo e a me non mi va di aspettare il tuo rilascio nella stazione di polizia più vicina
Takeru:deve morire!
Amy:solo perché trova puccia Sunny non vuol dire che deve morire
Takeru:invece si!
Il nordico che stava assistendo a quella scena pensò anche di andare ad aiutare la dea del sole giapponese…ma sinceramente non ne poteva più di sentire le lamentele del suo collega, quindi,  per trovare un po’ di pausa per le sue povere orecchie, si sarebbe occupato della sua protetta ma, avvicinandosi a lei, si accorse che ella stava sorridendo…e questo non era mai un bene, lo sapeva per esperienza
Balder:cos’hai in mente?
Flame:ma chi io?Cosa ti fa pensare che la mia intelligentissima testolina stia elaborando qualcosa?
Balder:stai sorridendo
Flame:…solo per questo?Sei serio?
Balder:il tuo sorriso è uguale a quello di Loki quando si faceva rincorrere a posta da Hate per tutta l’accademia
Flame:beh infondo sono sua figlia –continuando a sorridere-
Balder:sarà…
Continuò a fissarla cercando di capire cosa avesse elaborato quella testolina malefica (le voleva tanto bene <3), non accorgendosi però che Flame stava osservando la scena vicino a lei: ossia Sunny che cercava di nascondersi dietro il fratello maggiore, che le faceva volentieri da scudo, per impedire alle occhiate di Akashi, che non aveva fatto altro che guardarla sorridendo da quando era iniziata quella pausa, di raggiungerla
Thoth:vi voglio più attivi in questo tempo capito?!Osiride più arrabbiato, Kise più svelto, Kuroko più fantasmino, Sunny fatti rispettare e Flame…tu continua così –osservandola pensieroso-
La nordica annuì lanciando un’occhiata al suo avversario personale
Flame:manca poco…
Summer:hai detto qualcosa?
Flame:lo saprai a tempo debito

Inizio secondo quarto
Akashi sapeva perfettamente che non era un piano di gioco vero e proprio quello, completamente fuori dagli schemi che faceva seguire alla squadra ma, allo stesso tempo, non riusciva a smettere di stuzzicare Summer, quella biondina sarebbe entrata nella sua squadra, che lei lo volesse oppure no non aveva importanza, così Akashi aveva deciso e lui non perdeva mai in niente, avrebbe vinto anche questa volta e Summer sarebbe stata sua, solo un piccolo particolare stonava ovvero la playmaker avversaria che si mise davanti a lui un’altra volta, facendo così scappare la greca il più lontano possibile dalla sua persona
Akashi:stai iniziando a farmi innervosire
Flame:era quella l’intenzione sai?
Akashi:molto spiritosa…
Mibuchi:Sei-chan!
La guardia tiratrice lanciò la palla e, prima che Kuroko potesse intervenire in favore di Flame, Mayuzumi fece un passaggio del tutto simile a quello del fantasmino sopra citato (ora capite l’odio profondo?), passandola così al suo capitano che perse un secondo a guardare la nordica davanti a lui, la quale si vide costretta ad indietreggiare di un passo difronte a quegli occhi eterocromi che le fecero venire un leggero brivido freddo su per la schiena, strinse però i denti e provò lo stesso a rubargli la palla ma, non fece in tempo nemmeno a vederlo, Akashi la superò in un istante e andò a canestro mentre la nordica ringhiò leggermente
Flame:fa niente, non è ancora il tempo giusto

Thoth:l’occhio del imperatore…
Mormorò assorto osservando il capitano avversario che aveva ripreso a rincorrere la loro guardia tiratrice/mascotte con l’intero supporto della sua squadra, sapeva che era quella l’abilità di Akashi ed ora ne avevano avuto un piccolissimo assaggio, aveva addirittura fatto indietreggiare Flame, detto sinceramente non voleva scoprire le sue reali pontezialità
Thoth:sbrigati a mettere in atto quel tuo dannato piano ragazzina

Summer:vattene via, vattene via, vattene viaaaa! –correndo per tutto il campo seguita passo passo dal rosso-
Aomine:credevo che nessuno ti avrebbe mai superato nello stalkerare tua sorella…mi sbagliavo –pattando la testa a Kise che aveva le lacrime agli occhi-
Kise:questo è ancora tutto da vedere! È guerraaaaaa!
Detto questo iniziò a correre, mettendosi poi davanti al rosso per far da scudo alla sorella, cosa di cui Kuroko approfittò
Kuroko:Sunny-chan! –passandole con energia la palla-
Summer:dei che dolore!
Calore pungente alle mani a parte, la più piccola riuscì, grazie alla presenza confortante di suo fratello dietro di lei, a concentrarsi abbastanza per tirare a canestro facendo così punto…facendo sorridere di nuovo i due playmaker…insomma se erano sicuri che uno fosse pazzo adesso iniziavano tutti a pensare che anche a Flame iniziasse a mancare qualche rotella o che il cricetino nella sua testa fosse andato in sciopero, che sia stata la vicinanza di Sunny a portare tutto quello? Ancora non ci è dato sapere la risposta, comunque la biondina, aiutata dalla nordica e da Ki-chan, riuscì a tirare a fare abbastanza tiri da tre, uniti poi alle schiacciate di Aomine, aumentando il punteggio anche se il Rakuzan manteneva il controllo della partita.
Ma ad un certo punto…ecco che scese il silenzio in campo, Sunny smise di correre, Flame di sorridere, Akashi di rincorrere la biondina, Takeru di mandare paralisi contro quest’ultimo, Balder di guardare preoccupato la sua protetta, Kise di aiutare Takeru con le paralisi, Aomine di mandarle contro il centro avversario, Amy di fotografare Thoth di nascosto e quest’ultimo di utilizzare una delle sue famose mummie come bambolina woudoo di non si sa bene ancora chi (si pensa probabilmente di Osiride), tutti immobili davanti a quella scena che aveva del fenomenale…Kuroko, proprio lui, il fantasmino number one della squadra, l’allievo prediletto di Tsukito, colui che era riuscito a mandare in depressione Takeru con un solo centrimetro di altezza in più…stava guardando incazzato, si signori, proprio incazzato nero come neanche Kise e Sunny l’avevano mai visto, Mayuzumi…lui, l’essere che stava tentando di portargli via il titolo di fantasmino number one
Kuroko:è guerra…
Dopo nessuno seppe dire con esattezza cosa successe, sappiamo solo che dopo un piccolissimo sbattimento di ciglia dei presenti, Mayuzumi era inginocchiato a terra, con le mani che tremavano sul parquet, mentre Kuroko si era messo in posa alzando l’indice verso l’alto, come a sottolineare che l’unico inimitabile fantasmino number one era solo lui e fu proprio il suo insegnante preferito, Tsukito, ad alzarsi in piedi per applaudirlo mentre tutti gli altri si stavano chiedendo che caspio fosse successo
Summer:che l’abbia sfidato a sasso, carta e forbici?
Flame:non ne ho la più pallida idea

In seguito a quella battaglia eroica (?), il gioco riprese con la palla in mano alla nordica che la passò alla biondina che si vide costretta anche lei a passarla al fratello maggiore, visto il continuo inseguimento di Akashi, Kise riuscì a superare Hayama e, lanciandosi un’occhiata complice con Aomine, si diresse a passo svelto verso Nebuya che si preprarò a bloccarlo ma, proprio all’ultimo, il biondo fece una finta, passando la palla al lampadato e prendendo così di sorpresa Nebuya, al quale non restò che guardare la palla che entrava a canestro, segnando il ventiseiesimo punto contro i 29 del Rakuzan, mentre l’arbitro suonava l’intervallo di dieci minuti

Balder:dico sul serio ora, cos’hai in mente?
Osservò per bene la sua protetta mentre ella beveva dalla sua borraccia d’acqua, di rimando Flame gli riservò un’occhiata scocciata
Flame:quanto rompi, possibile che io non possa sorridere perché sono contenta che la mia squadra stia rimontando?
Balder:non tu
Flame:grazie eh…
Balder:ti conosco troppo bene, ammettilo
Flame:va bene va bene…forse…ho un asso nella manica che stò progettando per bene prima di sfoderarlo –lanciando un’occhiata all’avversario-
Balder:togliamo anche il forse
Flame:vedo che hai capito l’antifona, bravo Balder
Balder:non che ci voglia molto con te…
Flame:e questo cosa vorrebbe dire scusa? –assottigliando pericolosamente gli occhi-
Balder:niente, assolutamente niente, nada de nada, zero assoluto
E continuò la tirantella stufando ben presto la ragazza, le fece anche perdere il suo istinto vendicativo, che decise di riprendere a tener d’occhio il suo nemico, il quale proprio in quel momento se la stava vendendo con un susanoo parecchio arrabbiato
Takeru:se non l’hai ancora capito lei non ti vuole quindi smettila di andarle dietro!
Akashi:eeehh non mi dica, sento per caso un pizzico di gelosia nella sua voce signore?
Takeru:non sono geloso e non chiamarmi signore!Non sono così vecchio!
Amy:possiamo parlarne
Takeru:non ora!
Akashi:io e Summer abbiamo la stessa età invece
Takeru:e con questo?
Akashi:direi che sarebbe normale se desiderasse qualcuno che può capirla al suo fianco, ma soprattutto…che sia alla sua altezza –ghignando guardandolo dall’alto verso il basso-
Takeru:tuuuuu! –mentre gli saliva l’embolo-
Summer:Takeru-san –strattonandogli la maglia, nascosta dietro di lui- Takeru-san non ascoltarlo, ti vuole solo far arrabbiare e poi è ovvio che sceglierei Takeru-san se dovessi scegliere
Il giapponese si girò verso la sua protetta e si ritrovò ad arrossire leggermente mentre ella le sorrideva, suscitando però il malcontento del rosso che li osservava, stava appunto per ribattere quando davanti a lui si misero gli altri due semidei
Kise:te l’ho già detto mi sembra, non riuscirai mai a toccare la mia sorellina, dovesse spuntare il sole negli inferi
Kuroko:Sunny-chan resterà nella nostra squadra
Akashi:uhm…quattro contro tre eh?Sembra divertente…
Sibilò facendo rabbrividire la biondina che si strinse maggioremente al suo tutore

Inizio terzo quarto
Come nei due tempi precedenti, Flame fronteggiò Akashi il più possibile così da riuscire a mettere in pratica in fretta il suo piano mentre Sunny (quando non veniva stalkerata dal capitano citato sopra), Kise e Aomine iniziarono a rimontare grazie all’aiuto dei passaggi di Kuroko che non perdeva occasione per evidenziare il fatto che era un fantasmino migliore di Mayuzumi, proprio quest’ultimo, distratto dalla sua battaglia epica, non si accorse di andare contro la biondina, la quale era distratta a sua volta dal suo tentativo di mettersi in salvo dalle grinfie del rosso malefico, che finì per terra con un tonfo
Summer:ahu –massaggiandosi la schiena-
Mayuzumi:oh…scusa
Arbitro:fallo per il numero 5 del Rakuzan
Il copia fantasmino abbassò la testa annuendo, mentre quello vero gli mandava paralisi a gogo per aver osato far del male alla sua cuginetta, intanto alla piccola testolina bionda si avvicinò lo stalker che aveva spodestato dal suo trono Kise, alias Akashi, che si chinò verso di lei per aiutarla ad alzarsi
Akashi:ti sei fatta male?
Summer:no stò bene, gra-!
Presa com’era dal massaggiare il punto colpito per attenuare il fastidio, la piccola ed ingenua Sunny non si era accorta che il rosso aveva approfittato della situazione per avvicinare il volto al suo, cosa che le fece venire una paralisi totale mentre Kise urlava al sacrilegio, purtroppo però i suoi amici e lo stesso fratello erano lontani da loro e quindi non potevano venire in suo soccorso, quindi si limitò a chiudere forte gli occhi per non vedere il suo primo bacio andato perso…cosa che non avvenne e volete sapere perché?Semplice miei cari, ad esattamente cinque secondi dal misfatto (sacrilegio! ndKise) un arpione…si proprio un arpione, sfiorò il naso di Akashi, impedendogli così di baciare Sunny, impossibile non capire chi sia stato l’artefice di questo tentato omicidio…
Arbitro:fallo per lo spettatore
Takeru:ne vado fiero! –mentre Tsuki gli patta la testa-
Balder:prima la madre e poi la figlia, certo che sei proprio fissato
La partita continuò per i minuti rimanenti con Sunny, Aomine e Kise che si sforzarono fino all’ultimo nel rimontare e, quando guardarono il tabellone, si accorsero che i loro sforzi erano stati ripagati siccome ora, alla fine del terzo quarto, erano finalmente pari mentre Flame decise, proprio mentre stavano andando a sedersi in panchina, che era giunto il momento di spiegare il suo magnifico, strabiliante piano alla sua aiutante

Thoth:finalmente siamo 42 a 42, sia chiaro che non voglio cedimenti proprio ora che siamo all’ultimo quarto anzi, dovete impegnarvi di più sennò ve ne tornate a casa a piedi, sono stato abbastanza chiaro?! Voglio vederli strisciare, il dolore nei loro occhi, voglio vederli implorare pietà! –con le fiamme negli occhi-
Aomine:non credo di averlo mai visto così arrabbiato
Kise:ha ragione però, dobbiamo assolutamente vincere Aominecchi! –con le stesse fiamme che gli circondavano il corpo-
Aomine:così incendi la palestra -spruzzandogli l’acqua in faccia schiacciando la sua bottiglietta-
Kise:Aominecchi!
Aomine:che c’è? Ne puoi approfittare per farti vedere da Sunny no?
Kise:…hai ragione! Sorellinaaaaaa! –mettendosi in una posa sexy-
Aomine:rabbonirlo stà diventando ogni giorno sempre più facile…o forse è una caratteristica comune di tutti gli dei del sole –osservando Amy mentre continua a fare foto a Thoth-
Ma la nostra seconda testolina bionda preferita fallì perché la sorellina era troppo occupata a guardare preoccupata il suo tutore e quello dell’amica che erano alle prese con l’arbitro
Takeru:a me dai fallo mentre a quello stalker psicopatico non dici neanche una parola?! Mi prendi in giro?!
Balder:vorrei ricordarti chi è stato tra i due chi è stato a lanciare l’arpione
Takeru:infamie!
Balder:è ancora piantato in campo! –indicandolo-
Takeru:potrebbe essere di chiunque!
Balder:se cerchi una scusa almeno fa come Flame e trovala decente, ti hanno visto tutti che lo lanciavi e dopo hai detto che ne andavi fiero…
Takeru:non potevo lasciare che la baciasse
Balder:hai detto la stessa cosa con Luce e Apollo
Takeru:mamamamama…la stava per baciare! –urlò di nuovo mentre il biondo prese a pattargli la testa-
Summer:Takeru-san…
Flame:ohi
Summer:uhm?
La semidea si girò e trovò l’amica che le stava indicando di farsi vicina, con uno strano ghigno sul volto, piegò la testa di lato confusa ma si avvicinò lo stesso, non poteva certo sprecare una di quelle rare volte in cui era Flame a chiederle di avvicinarsi…solo che mai si sarebbe aspettata di sentire quello che la nordica aveva pianificato per praticamente quasi tutta la partita
Summer:sicura che la cosa non mi si ritorga contro?
Flame:abbi fiducia, sei in una botte di ferro –fregandosi pericolosamente le mani-

Inizio quarto quarto
L’arbitrò fece tornare la palla in gioco e venne recuperata tempestivamente da Akashi che scartò con facilità sia Kise che Aomine, arrivando così davanti al canestro protetto dalle due ragazze, proprio la nordica si fece avanti mettendosi le mani sui fianchi
Akashi:audace da parte tua credere di potermi fermare
Flame:oh io non credo, io so di poterti fermare…perché conosco il tuo punto debole!
Il rosso sgranò leggermente gli occhi mentre tutti gli altri si fermarono a guardare la ragazza, che aveva incominciato a ridere, curiosi di scoprire quel famoso punto debole dell’imperatore
Flame:credevi che il mio costante placcaggio non desse i suoi frutti? Ti ho osservato rossino, e l’ho fatto attentamente, solo per riuscire a scoprirlo e modestamente è stato anche fin troppo facile
Thoth:allora perché ci hai messo tutta la partita?!
Flame:semplice, dovevo trovare il nome giusto per il contrattacco
Fu così che il dio della sapienza fu ad un passo da andare dalla nordica per strozzarla ma lei non glielo permise pechè si mise in posa, portando il dito indice della mano destra a indicare il ragazzo davanti a lei
Akashi:vediamo un po’ –sicuro di essere invincibile-
Flame:bene, Sunny è ora! Mossa speciale: i cuoricini del sole!
La biondina, che aveva raggiunto trotterellando l’amica quando l’aveva chiamata, fece la faccia più puccia di cui era a disposizione per poi fare un occhiolino diretto al capitano avversario, da cui uscì un cuoricinino che si andò a posare dritto dritto sul petto di Akashi, il quale rimase immobile mentre la frangia gli nascose gli occhi…passarono così quattro minuti buoni
Mibuchi:Sei-chan? –avvicinandosi preoccupato-
La guardia tiratrice avversaria sfiorò la spalla del suo capitano, così Akashi…iniziò a perdere sangue del naso cadendo all’indietro mentre Flame recuperava la palla tranquilla e andava a fare canestro

Balder:…lo sapevo che aveva qualcosa in mente…ma non avrei mai immaginato qualcosa di così subdolo, tu cosa dici Tak-…
Il biondo osservava senza parole il suo collega…mezzo svenuto sulla sedia mentre anche a lui usciva sangue dal naso
Amy:che fratello pervertito
Disse colei che con un binocolo da opera osservava con tanto interesse il fondoschiena del dio della sapienza che incitava i due rimbambiti (alias Kise che era in brodo di giuggiole e Aomine che era molto più che perplesso) di andare ad aiutare Flame, i due si ripresero e andarono ad aiutarla, affrontando Mibuchi, Hayama e Nebuya, che seppur anche loro avevano una grande fama alle spalle, non poterono nulla contro i piani della nordica senza il loro capitano, il quale stavolta era lui a fuggire da Sunny mentre quest’ultima continuava a lanciargli la sua nuova mossa, il tutto mentre Kuroko riconfermava ancora una volta la sua vittoria personale contro Mayuzumi, insomma, come avevano accontentato pienamente le richieste del loro professore, schiacciando senza pietà quella che era considerata una delle scuole più forti della regione, vincendo con un punteggio di 65 contro 53

Kise&Summer:abbiamo vinto, abbiamo vinto, abbiamo vinto, abbiamo vinto, abbiamo vinto, abbiamo vinto, abbiamo vinto –saltellando abbracciati vicino a Flame che guardava ghignando, con le braccia incrociate sotto il seno, il capitano avversario che si asciugava il sangue perso-
Akashi:bene, avete vinto, Summer resterà con voi…per ora
Flame:frena frena frena amico bello, non penserai mica che finisce così
Akashi:cosa intendi?
Flame:tu hai chiesto Sunny se vincevate, io invece non ho detto la mia puntata
Akashi:ebbene allora…cosa vuoi? –assottigliando lo sguardo mentre il ghigno della nordica si allargava-

Balder:devo ammettere che stavolta hai fatto una cosa carina
Flame:e non mi spiego allora perché sono finita al tavolo con te –battendo le dita sopra la superficie resa ruvida dalla tovaglia elegante-
Balder:faccio finta di non aver sentito, comunque come facevi a sapere che apparteneva ad una famiglia benestante
Flame:ho tirato ad indovinare ed il risultato è stato più che buono visto che sono potuta ritornare in quest’ottimo ristorante
Balder:mi domando perché ti sei portata dietro tutta la scuola
Flame:semplice, per fargli spendere più soldi al rossino
Balder:…almeno non pago io –iniziando a leggere il menù-

Kuroko:qualcuno mi spiega perché noi tre finiamo sempre insieme?
Aomine:avrei paura a sentire la risposta
Kise:Sunnyyyyyyy! –mordendo il tovagliolo che prima Aomine aveva usato per tappargli la bocca-
Kuroko&Aomine:…

Thoth:brindiamo a questa vittoria schiacciante!
Amy:tutto quello che vuole, tutto quello che vuole –con gli occhi a forma di cuoricino mentre osservava il professore che si era tolto la camicia mentre si metteva in piedi sul tavolo-

Takeru:uhm…non c’è qualcosa di più semplice di questi piatti pomposi? –borbottando-
Summer:tipo un piatto di ramen? –sorridendo-
Il susanoo arrossì leggermente, non accorgendosi affatto del leggero sfrigolio, segno della rottura della sua cavigliera/manetta, mentre Sunny si strinse al suo braccio contenta

Ritorna all'indice


Capitolo 29
*** Rabbia e Tristezza Vanno a Braccetto -Parte 1- ***


Ogni giorno una scoperta, ogni giorno un divertimento, ogni giorno una possibilità di raggiungere un nuovo obiettivo, ogni giorno............una catastrofe...
Flame: Yuppyyyyyyyyyyyyyyyy!
Balder: fermaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!
La nostra adorabile Dea nordica aveva preso la rincorsa ed era saltata su una delle sedie munite di ruote della biblioteca. Risultato? Un povero biondo rincorreva disperatamente la colpevole. L’unica misera consolazione era che la biblioteca era vuota e nessuno si sarebbe lamentato. Nemmeno Tsukito, che aveva smesso ormai di riprenderla e aveva lasciato a Balder il compito di arrabbiarsi(infatti leggeva un libro).
Balder: dai, fermati! Dobbiamo fare la ricerca!
Flame: no!-continuando a darsi spinte- non farò mai una ricerca in più! Queste ricerche di punizione mi hanno stuf...wuaaaaaaaaoaaaaaaaa!
Da dietro uno scaffale uscì Tori che naturalmente ebbe un impatto con Flame col risultato che entrambe capitombolarono (?) a terra...finalmente Balder le raggiunse.
Balder: final...finalmente ti sei fermata, ah buongiorno Tori.
Tori: b...buongiorno Balder
Durante questo breve scambio di battute fra i due, a Flame sembrò di vedere un’atmosfera rosa con cuoricini che svolazzavano fra i due. Le si formò in testa anche l’immagine di Tori vestita da principessa e il suo schiavo da principe.. si alzò irritata guardando Balder...
Flame: che schifo
...per poi andarsene imbronciata.
Balder: Flame aspetta! Uff...
Tori: dai, lasciala...ha bisogno di stare sola
Balder: dici?
Tori: certo, sono una ragazza, la capisco -smile-
Balder: sarà...comunque perchè eri quì?
Tori: volevo leggere qualche mito...ma la letteratura greca già l’ho fatta e ora non sò quale. Takeru mi ha consigliato la giapponese e ha detto che il suo Dio preferito è Susanoo
Balder: ma chissà perchè...io invece ti consiglo la nordica!
Tori: vada per la nordica!
Balder: bene, ora ti salut...
Tori prese per un braccio Balder guardandolo con occhi dolci, ma non era minimamente vicina a quelli di Flame quando si impegnava ma soprattutto a quelli dorati della piccola Sunny
Tori: perchè non li leggi con me?
Balder: beh... a dire la verità io sò tutto ma...va bene. Resterò con te.
 
Summer e Takeru stavano allegramente parlando in salottino davanti ad una tazza di thè...
Sunny: Takeru-san! E’  fantastico che tu abbia perso per primo la manetta magica!
Takeru: non era ovvio? Sono il tuo tutore no?
...quando si accorsero di un’oscura figura appoggiata allo stipite della porta con le braccia incrociate sotto al seno
Flame: si beh, questa consolazione l’ha avuta...l’altra volta mi è stato riferito che sei stato l’ultimo. Oh scusa! Questo non lo avevi detto alla piccolina?
Takeru: tu brutta...
Takeru fece per alzarsi e andar a strozzare Flame ma Sunny lo superò in velocità. Infatti gli passò vicino come un razzo per poi lanciarsi (tutta felice) su Flame....
Sunny: Flaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaame-chan!
La quale si scansò e Sunny fece una gran botta a terra scivolando lontano. Flame prese il posto della biondina e si mise a bere il suo the
Ttakeru: di un po’...non ti senti nemmeno un po’ in colpa?
Flame: per cosa?
Takeru:....hai anche il coraggio di chiedere?
Sunny riarrivò di corsa, meglio di prima, e corse verso Flame. Ma quest’ultima le mise una mano sulla faccia per non farla avvicinare troppo
Flame: tsk...
Si alzò levando la mano dalla faccia di Sunny
Sunny: Flameeeeeeee! Stasera si va in cittààààà! Ci veni con me?
Takeru sbiancò. Perchè lo aveva chiesto a lei?
Flame: ma non sono i maschi che di solito invitano?
Sunny: tu non mi avresti mai invitata!
Flame: non sono un maschio!
Sunny: ma ti ci comporti, oppure...aspetta...chi volevi invitare?
Flame: nessuno! Manco sapevo che ci si poteva andare!...poi perchè?
Sunny: l’ha organizzato Amy-san per la vincita! Possiamo definirla una gita serale!
Flame: alias scusa per vedere Thot in abiti eleganti...
 
In biblioteca
Tori: sono stati bellissimi questi miti! Soprattutto l’uccisione di Balder!
Balder: eh...vero?...una marea.
Tori:...comunque passando a cose più importanti...
Balder: cosa può essere più importante della mia mor...cof-cof...dimmi Tori.
Tori: come sai stasera c’è una festa...ti...ti andrebbe...di venirci con me?
Calò per qualche attimo il silenzio
Balder: sono onorato della tua richiesta, ma Flame...
Tori: andiamo, non è la tua fidanzata o figlia. Poi sembra ti odi. Perchè per una sera non vieni con me?
Il Dio pensò un po’. Era vero. Flame, da quando era nata, aveva dimostrato ogni giorno e in tutti i modi antipatia per lui. Perchè no? Una sera l’avrebbe lasciata sola. 
Balder: va bene...
 
Quella sera...tre nostre conoscenze guardavano le bancarelle, chi interessato chi meno
Kuroko:...è deprimente essere gli unici senza accanto una dama...
Kise: kuroko-chi non è un ballo!
Aomine: intende insieme ad una ragazza e per una volta concordo con lui...e se fai ancora un’altra foto con quella giuro te la faccio mangiare!
Kise: ma Sunny stasera è bellissima!
Indicò in lontananza la sua sorellina che indossava una maglia a maniche corte gialla, una gonnellina arancione e delle calze bianche. Aomine era stufo di vedere Kise sbavare e fotografare. Quindi...
Aomine: oh si, ho sentito che quei vestiti gliali ha regalati il vostro tutore.
Kise: c-cos...
Aomine: e che l’ha aiutata a cambiarsi
A quel commento il biondo sbiancò dalla punta delle scarpe alla radice dei capelli la macchina cadde a terra rompendosi, seguita da Kise che svenne
Kuroko: non sei stato troppo cattivo?
Aomine: dammi un valido motivo per cui io debba trattenermi visto che rompe sempre con quella mocciosa!!!!
Kuroko: effettivamente...
Aomine: trovagli un posto. Io vado a fare un giro.
 
Più là...Takeru, Flame e Sunny facevano il loro giretto (con Takeru arrabbiato per...mah, chissà)
Sunny: Guarda questo! È un braccialetto con due metà di un cuore! Ti prego lo prendiamo...
Takeru: va b...
Sunny: ...Flame? prendiamo quello rosa dell’amicizia!
Takeru:....
Flame: no. Vorrei solo andarmene in camera e dormire!
Takeru: appunto, lasciala andare. Continuo il giro io con te Sunny
Sunny: ma non può stare tutta sola! Almeno trova qualcuno con cui girare per le bancarelle...è triste girare da soli...
Takeru: approposito, Mister Natura dov’è?
Flame: boh, non lo vedo da stamat...
La nordica si bloccò perchè in lontananza vide arrivare, appunto, Balder con Tori che gli era appiccicata al braccio. Vestita completamente di verde e con un fiore blu sulla testa...sembravano parlare allegramente fra loro.
Takeru: hm? Faceva così caldo anche prima?-inizia a farsi aria con la mano-
Sunny: effettivamente mi sembrava più freddo, tu che dici Flame?
La  Dea stava letteralmente prendendo fuoco dalla rabbia. E continuava a tenere lo sguardo fisso sui due che erano lontani. A Tori salì un brivido su per la schiena....i bollenti spiriti di Flame si calmarono poco dopo e se ne andò, lasciando (con grande gioia di Takeru) il dio del mare e Summer da soli.
Flame: maledetta rana, maledetto Balder maledetti tutti!...-vede bancarella- scusi cos’è?
Tizio: quì è il tiro con le freccette. Vuol partecipare signorina?
Flame: sembra divertente...massì proviamo!
Aomine: non farlo è una fregatura-seduto su una panchina vicino- vinci cavolate e basta...io ho vinto tre peluches a forma di rana...odio le rane
Flame: ........si anche io.
Flame si sedette accanto ad Aomine, e il tizio maledì il dio per avergli fatto perdere una cliente
intanto mentre Tori gli parlava, Balder notò in compagnia di chi era la figlia del suo migliore amico... Balder: tu guarda...
Aomine: come mai sola?
Flame: potrei farti la stessa domanda
Aomine: tsk... Kise è mezzomorto e lo abbiamo trascinato su una panchina. Mentre il fantasmino non so dove sia
Kuroko: Aomine-kun...sono stato quì tutto il tempo...
Sia la nordica che l’abbronzato lanciarono un nurlo  pazzesco
Flame: tuuuuuuuuuuuuuuuu odioso tizio mezzomortoooooooooooo-inizia a strozzare Kuroko- non farmi più prendere infarti!
Aomine: lascialo, il colore del viso si stà confondendo coi capelli...
 
Tori: cosa?
Balder: dopo ciò che è successo ci parla ancora
Tori: intendi la stron...Flame con Aomine?
Balder: si
Tori: beh ovvio, è innamorata non lo sapevi?
Balder: in...namorata? di lui? Seriamente?
Tori: secondo me son fatti l’uno per l’altra! Entrambi giocano a basket, entrambi sono stron...forti di carattere...
Balder: si...il basket l’ho sempre ammirato..
Tori si strinse di più a Balder mentre quest’ultimo continuava a guardare perplesso e preoccupato la scena di Osiride e Flame (in poche parole manco si accorse del gesto di Tori...)
Tori: continuiamo! Ci sono ancora tante banarelle!
Balder: ok...
 
 
Takeru: no, tu non stai dicendo sul serio vero?
Sunny: ti pregoooooooooooooooooooo tipregotipregotipreeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeego-occhi dolci-
Per sfortuna di Takeru accanto al luogo delle bancarelle c’èra un gigantesco parco giochi. Illuminato naturalmente, scivolo, altalene, etc...
Takeru: C...ci staranno cercando
Sunny: ti prego Takeru-san!
Takeru: Sunny, lo abbiamo già fatto l’altra volta...(frase equivoca)
Nella testolina di Sunny stavano girando due opzioni. A: arrabbiarsi e portare a forza Takeru-san al parco-giochi
B: fare la vittima.
La A era stata scelta la volta precedente quindi...
Sunny: va bene...torniamo indietro...
Takeru: saggia decis--
Sunny: dopotutto non posso chiedere sempre cose così difficili...anche se nell’olimpo e in accademia non ci sono parchi-giochi...devo accontentarmi di quella volta in cui Takeru-san era stato tanto buono...
Takeru:....
Pochi minuti dopo...
Sunny: yippiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!-spinta da Takeru su un’altalena-
Takeru: Sunny, è da mezz’ora che ti spingo, ancora non ti sei stancata?
Sunny: eh? Oh si Takeru-san hai ragione!
Sunny scese dall’altalena e...................................fece salire Takeru
Takeru:...............eh?
Sunny: pronto?
Takeru: ma...
Sunny: via! –inizia a spingere Takeru-
Bimbo: mamma mamma! Guarda quello! Si fa spingere da sua figlia!
Mamma Bimbo: non guardare tesoro-copre gli occhi al figlio
Takeru:......
 
Flame e Aomine erano ancora seduti sulla famosa panchina e la prima seguiva con sguardo omicida tutti gli spostamenti di Balder e Tori
Flame:....
Aomine: ti ci da fastidio?
Flame: pfui! Figuriamoci! Che dici, ti sembra mi dia fastidio?
Aomine: si
Flame: beh hai ragione. Solo io posso trascinarlo a destra e manca!
Aomine: e allora perchè non vai a rivendicare il tuo diritto?
Flame si girò di lato arrossendo...forse...nà, era l’effetto della luce
Flame: perchè è giusto lasciare che viva la sua vita
Balder e Tori girarono l’angolo uscendo dalla visuale di Flame
Flame: beh ti saluto!- va via-
Aomine: viva la sua vita è?
Kuroko: Flame-can è piuttosto contorta
Aomine:......................giusto, c’èri anche tu.
 
Balder: hem... perchè siamo venuti in questo vicoletto semibuio? Non mi piace il buio, io adoro la luce andiamo v--
Tori: aspetta! Voglio parlarti!
In quel momento da dietro l'angolo sbucò anche Flame, che vedendo la scena si innervosì ancora di più. Tori trattenne Balder, il quale la guardò disorientato....più o meno.
Tori: finalmente siamo soli e vorrei dirti delle cose...
Balder: puoi dirmele anche alla luce del lampio... Tori?
La ragazza si buttò letteralmente al petto di Balder...poi lo guardò
Tori: io....ti piaccio?
A Balder venne per un attimo in mente di scappare da quella situazione che si era appena creata. Non riusciva a rispondere....per colpa della sua natura gentile. Non voleva ferire la ragazza dicendole che non le piaceva ma al momento non trovava parole adatte... Tori prese fra le mani una ciocca dei capelli di Balder per farla arrabbiare ulteriormente. Non sapeva che stava scherzando col fuoco...
Balder: hem...?
Tori: profumano...
Balder:...............grazie?
All’improvviso il contatto fra Tori e Balder fu spezzato, la ragazza venne spinta lontano e davanti al Dio (sempre più perplesso) apparve una nostra cara conoscenza
Flame: non osare mai più toccare quei capelli!
Tori si mise una mano sulla spalla, ovvero il punto da dove aveva ricevuto la spinta
Tori:...scotta..?
Poi la dea si girò verso Balder
Flame: idiota! Non farti  toccare così da chiunque! Ricordati una cosa, Balder tu...tu mi appartieni!

Ritorna all'indice


Capitolo 30
*** Rabbia e Tristezza Vanno a Braccetto -Parte 2- ***



 

Era il giorno dopo i mercatini e, Takeru e Kise si trovavano davanti ad uno spettacolo a dir poco...come possiamo chiamarlo?...per loro demoralizzante. Flame e Sunny erano sdraiate sul pavimento, la prima a cavalcioni sulla seconda. La Dea nordica era in intimo nella parte superiore e sotto il pigiama, la biondina aveva (invece) la maglia del pigiama un po’ alzata. Kise era sull’orlo del suicidio e...anche Takeru c’èra vicino. Ma torniamo indietro di qualche ora per capire bene come è successo tutto ciò!
Sono le 10.40 del mattino, Flame si è rinchiusa nelle coperte senza lasciare nemmeno una fessura, infatti Sunny si era chiesta come cavolo aveva fastto a rimanere l’intera notte in quel modo...da dove aveva preso aria per respirare?
Sunny: Flameeeeeeeeeeee....esci da li ti preeeeeeeeeeeeeeeeego, è da stamattina che tento di tirarti fuori!
Flame:...
Sunny: almeno parlami!-coi lacrimoni-
Flame: vai via! Resterò quì fino al Ragnarock! Non ho intenzione di vedere nessuno! Tantomeno quel deficente di Balder! Lo odio, lo detesto, mi...
La piccolina appena sentita la parola Ragnarock si chiese se era un nuovo cibo nordico o marca di qualcosa. Ma una cosa era sicura. Doveva farle per bene lo spelling la prossima volta che avrebbe ripetuto quella parola, perchè a pronunciarla, lei, non ci riusciva...salò questo “inutile” passaggio e analizzò il resto della frase  rispondendole
Sunny: appartiene?
Flame: irrita! E non dire mai più quella parola! Sò che sotto il letto hai l’album delle figurine della bella e la bestia! Te lo brucio!
Sunny: dai, è stata una cosa carina da dire! Gli hai dimostrato il tuo affetto!
Flame: vuoi morire?
Sunny:...posso prima completare l’album?
Flame: Sunny, seriamente. Vattene.
Sunny: ma cosa è successo dopo che hai detto quello? Con Tori non ci parlo e mamma mi ha detto di non parlare ai travestiti...
Flame: beh ecco...
-Flashback-
Flame: idiota! Non farti  toccare così da chiunque! Ricordati una cosa, Balder tu...tu mi appartieni!
Calò il silenzio per un attimo.  Poi Tori provò a parlare
Tori: stà a sentire tu-
Flame: vai via se non vuoi morire
Tante volte Tori aveva sentito cose simili, ma stavolta la faccia del suo interlocutore la convinse veramente a fuggire via. Flame e Balder rimasero da soli. Ancora silenzio. Passò qualche attimo
Balder: beh...come....come dovrei prendere questa frase?
Flame: e....eh?
Solo ora Flame collegò che quella frase poteva essere intesa anche in altro modo...da come lo intendeva lei
Flame: i...io...-rrossisce di botto- pervertitooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo!!!
Il povero Dio della luce si beccò una cinquina sulla destra e la dea del fuoco se ne andò borbottando qualcosa.
-Fine Flashback-
Intanto Sunny aveva iniziato a tirare le coperte
Sunny: oooooooooooooh yssa! Dai forse facciamo in tempo per la quarta ora!
Flame per divertirsi le lasciò tutte insieme e Sunny cadde all’indietro. La nordica si alzò per sorpassarla e andare a farsi una bella doccia ma...inciampò sulle ciabatte e finì sopra l’amica
Flame: ma che cavolo..?!
Takeru: Sunny, tutto bene? Non ti ho visto in clas...
Accompagnato da Kise (che aveva la macchina fotografica), arrivò Takeru. E da quì riprendiamo...
Kise: stai....molestando Sunnyyyyyyyyyyyyyyyyy!!! Però bella come scena – fa una foto-
Flame si rialzò facendo un sorriso angelico e scrocchiandosi le nocche
Flame:  Kise, io quella macchinetta te la ficco nell’intestino....e non sono sicura che te la faccio passare dalla bocca
Kise: e...eh?
Takeru aiutò Sunny a ricomporsi mentre Kise e Flame...non vogliamo sapere.
 
Balder: questa mano non accenna ad andarsene...
Era ormai venuta ora di pranzo e Balder si stava dirigendo in mensa. In lontananza vide Osiride e subito lo sguardo gli si fece serio quel tizio non gli piaceva
Aomine: hey biondo, la ragazza ti ha schiaffeggiato? Ah no scusa, IL ragazzo
Balder: non sei divertente Osiride
Aomine: te ne girano attorno tante, ma non fai una piega. Non è forse naturale pensare tu sia gay?
Balder: o forse non mi piacciono tu che dici?
Aomine: oh quindi lei che ami non ti fila eh?
Balder: ...
Aomine: ahahah! Beccato! E penso di sapere chi è
Balder: Osiride ora basta!
Aomine: altrimenti ti arrabbi?
Balder: senti palestrato, abbronzato, irritante individuo che pensa solo al basket... non voglio discutere con uno come te.
E detto ciò Balder se ne andò sotto lo sguardo  infuriato di Aoine. “uno come te”? come si era permesso di dire una cosa del genere a lui? Osiride, il re dell’oltretomba! Uno dei più potenti in accademia! L’avrebbe pagata cara. E sapeva anche come fare.
Flame: etciùùùùùùùùùùùùùùùùù...devo aver preso il raffreddore stanotte
Flame aveva deciso di saltare le lezioni anche quel giorno e Sunny, preoccupata per l’amica, si era unita e Takeru, preoccupato per Sunny che potesse seguire il brutto essempio di Flame, si era unito....di malavoglia. Ora erano sul tetto con Flame e Sunny affacciate di sotto
Sunny: Flame, Flame! Giochiamo a nascondino?
Flame non la filò di slicio
Sunny: Flame, Flame! Giochiamo ad acchiapparella?
Flame non la filò di slicio
Sunny: Flame Flame! Giochiamo a carta sasso forbici?
Flame: bene, credo mi farò una dormita
Takeru scosse la testa in segno di rassegnazione. Poi gli squillò il telefono. Rispose.
Takeru: pron-
Amateratsu: quando hai intenzione di pagare la terza bolletta?!
Takeru: sorella? ma aspetta! avevo cambiato numero per non farmi rintracciare, come hai fat-
Amateratsu: ho le mie fonti Take. ho le mie fonti. ah! se  non la paghi entro oggi si raddoppia. e se non paghi il raddoppio verrai rispedito in Giappone a calci. dalla sottoscritta. ci si vede!
Takeru: -sbianca-
Sunny: Takeru-san? tutto bene?
Takeru: d...devo pagare....l...la bolletta
Flame: di quanto?
Takeru: 599.99...
Flame: prostituisciti
Sunny: povero Takeru-san...
Takeru:....................povero Takeru-san? è tutto ciò che sai dire?
Flame: aspetta...ho un’idea per farti fare soldi in fretta!
Takeru: dim-
Flame: in cambio voglio la tua katana e il diritto di picchiare Kise quando voglio
Takeru:....ma se già lo fai?....e va bene...
 Poco dopo in giardino...
Flame: veeeeeeeeeeeeeeeeenite gente venite! gadget originali!
Sunny: tutto vero! aiutate un povero Takeru-san! consideratela beneficenza!
Takeru:..................................................................
?. vorrei questa maglia...
Flame: quella maglia? oh ad Asga...cioè a casa Balder la metteva spesso...fanno 50
?: è tro...
Flame: è anche lavata con perlana
?: la compro!
Takeru: siamo sicuri che vendere le cose di Balder vada bene?
Flame: massììììììììììììììììììììììììì è per una nobile causa no?
Takeru:....
Sunny, take e Flame andarono avanti per molto e raggiunti i 345 Flame si stufò e li abbandonò...cavolo, l’idea l’aveva data! ora toccava a loro no?....e se ne andò a fare una passeggiata.
Flame: se penso a ieri sera mi vien da sotterrarmi...-deprex-
Aomine: hey compare! –sdraiato su una panchina addocchia Flame-
Flame:-guarda a destra e sinistra- non vedo Kise...
Aomine:  ma infatti dico a te sciocca
Flame: s...sciocca?
Il Dio si alzò mettendosi seduto e fece  segno a Flame di andare accanto a lui...non aveva nulla di meglio da fare. Perchè no?
Aomine: come va la vita?
Flame: hem... bene... strano me lo chiedi
Aomine:  ma siamo o no compagni di squadra?- smile con brillantini-
Flame:.................................. fai paura
Aomine:  tranquilla fra poco smettiamo di parlare
Flame: in che senso?
Aomine si accorse di Balder che si stava avvicinando per, sicuramente, prelevare Flame. Era venuto il momento di farla pagare al Dio
Aomine:  non ringraziarmi
Flame: per co...
prima che la ragazza potesse finire la frase, Aomine mise una mano dietro la nuca di lei attirandola a se...per poi baciarla. tutto sotto lo sguardo di Balder... e non accennava a smettere...solo quando gli occhi del biondo cambiarono colore, dall’azzurro all’oro, Osiride lasciò Flame, soddisfatto
aomine: tiè, sono sicuro era lei vero?
Flame: -rossa come i capelli del padre- t...tu....c...cosa?! il mio primo bacio!
Il mio primo bacio.
Mio primo bacio.
Primo bacio.
Come aveva potuto quel deficente fare ciò a Flame? come lo avrebbe spiegato a Hate e Loki (e Rage)? La rabbia fu troppa. Anche i capelli cambiarono colore andando al bianco. Lo sguardo era diventato peggio di quello di un killer. scariche di elettricità partirono dal corpo causando la frattura di rami degli alberi intorno e la rottura di vetri di alcune finestre. anche il pavimento si spaccò. Balder aveva perso il controllo.
Aomine & Flame: ma che?!
D’un primo momento Aomine e Flame cercarono di ripararsi sperando l’ira sarebbe passata ma...non acennava a smettere...arrivò Takeru correndo, seguito da Sunny
Takeru: ho sentito dei  rumor...oh merda!
Sunny: Takeru-san non essere volg...aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaah!!!!-si nasconde in lacrime dietro Take-
Flame: Takeru! che diavolo gli succede?!
il Dio del mare aveva promesso di non far più parola del “segreto” di Balder...ma ormai non valeva più a giudicare dalla distruzione. Si morse un labbro ma poi parlò...
Takeru: lui è anche il Dio della distr...scansatevi di lì! l’albero stà per crollare!
detto fatto. Flame e Aomine raggiunsero Takeru e Sunny...
Takeru: della distruzione...si è risvegliata quella parte.
Sunny si strinse a Takeru in lacrime per la paura, Aomine si sarebbe sotterrato per il gesto fatto e Flame...era arrabbiata ed iniziò ad avanzare piano verso Balder
Flame:.....
Sunny: Flame no!
Sunny tentò di seguirla ma il tutore la recuperò al volo
Takeru: torna quì se non vuoi morire! chiameremo Amateratsu, Tsukito, Hades, Thot e...
Flame: taci! Non lo perdonerò mai per non avermelo detto!
detto ciò tornò a guardare Balder
Flame: idiota! perchè non me lo hai detto!?
Balder:........
lo sguardo di Balder era serio e assente, continuavano le scosse  e le spaccature...una fu grande e Sunny stette per cadere dentro
Sunny: nooooooooooooooooooooooo devo ancora sposar...Takeru-san!
Takeru l’aveva afferrata al volo, poi la tirò su
Takeru: andiamo via! in fretta!
Sunny: ma Flame!
Takeru: ce la farà, è pur sempre figlia di quell’antipatico di Loki...
se ne andarono correndo e anche Osiride, vigliaccamente, li seguì.
Flame: e rispondimi quando ti parlo!
La risposta non ci fu. solo una scossa che colpi una manica di Flame strappandola...
Flame: se è così...
Prese la rincorsa
Flame: te lo farò pesare!
e si tuffò addosso a Balder abbracciandolo per la vita, col risultato che lui cadde svenuto all’indietro, e lei sopra di lui.
Silenzio.
Flame: mannaggia...
Lo guardò...
Flame: che servo idiota che ho...
Per poi mettersi a piangere dallo spavento, ancora abbracciata a lui....

Ritorna all'indice


Capitolo 31
*** Facciamoci una Grigliata ***


Angolo Robh: se ve lo state chiedendo, il titolo l'ha scelto mio padre u.u'''

AVVISO: PER DUE SETTIMANE LE PUBBLICAZIONI CESSERANNO, PASSATE QUESTE RIPRENDERANNO REGOLARMENTE, SPERO CHE CONTINUERETE COMUNQUE A SEGUIRCI

Summer:cioccolata cioccolata cioccolata cioccolata cioccolata cioccolata –saltellando in fila per la colazione-
Flame:qualche volta mi chiedo quando riuscirò a trovare il bottone per spegnerti definitivamente
Summer:ma io funziono a pile ricaricabili
La nordica boccheggiò un attimo per la risposta e Sunny ne approfittò per andare avanti a prendere la sua bevanda calda preferita, di cui aveva una voglia matta fin da quando si era svegliata ma, il suo amato zietto Dee-Dee, gli mise davanti agli occhi si qualcosa però non era quello che voleva lei
Summer:una…grigliata? –leggendo il volantino-
Dioniso:esattamente
Flame:vedere –strappandoglielo praticamente dalle mani- è organizzata per stasera, come mai non ne sapevamo niente?
Dioniso:l’ha decisa e organizzata Thoth all’improvviso
Summer:per premiarci di aver vinto la partita?
Dioniso:no
Flame:per il mio onomastico?
Dioniso:…hai un onomastico?
Flame:che domande, ovviamente
Summer:santa Flame! –emozionata-
Dioniso:comunque no
Summer:perché avevi voglia di una festa?
Flame:il solito ubriacone
Dioniso:anche se mi piacerebbe…no, nessuno di questi motivi
Summer:allora perché?
Dioniso:per rabbonire Balder visto che l’altro giorno stava per fare una strage
Summer:…ah
Al nome del suo tutore, la più grande si ritrovò un attimo ad arrossire ripensando all’abbraccio e alle sue lacrime ma si riprese subito, aveva un contegno lei, insomma non poteva mostrarsi arrossiata davanti a Sunny oppure quella ne avrebbe approfittato a vita, quindi appalottolò il volantino per poi lanciarlo a canestro dentro il bidone dei rifiuti
Flame:che perdita di tempo –borbottando prendendo la sua colazione-
Summer:tre punti –facendo svolazzare una bandierina che lei e Kuroko avevano fatto nell’ora di arte in comune-
Flame:muoviti o ti lascio qui
Summer:gnoooo aspetta! –recuperando di fretta il suo vassoio-
Le due così s’incamminarono per i tavoli, stranamente quella mattina tutti occupati
Flame:mi rifiuto categoricamente di sedermi per terra, sono la dea del fuoco di Asgard!Tu, misero mortale, fammi posto! –minacciando un tizio a caso con la forchetta-
Summer:aspetta un attimo…guarda ci sono dei posti liberi!

A quel suono, un certo biondo greco che quella mattina si era svegliato addirittura alla cinque quando aveva scoperto che a colazione ci sarebbero state delle novità, e che quindi di conseguenza tutti gli studenti si sarebbero riversati lì, s’illuminò come delle lucine natalizie all’albero, contento che la sua sorellina si fosse accorta che le aveva tenuto il posto…con tanto di fiorellini, fiocchi e immagini di quando era appena nata ad adornare la sedia
Kise:ho fatto tutto questo solo per te, mia dolciosa sore-
Summer:Takeru-san! –correndo verso il suo tutore, superando il fratello-
Kise:…-mentre gli vengono i lacrimoni agli occhi-
Kuroko:sarà per la prossima volta Kise-kun –pattandogli la testa-
Aomine:non illuderlo così malignamente

Intanto la nostra nordica, che stava seguendo Sunny, appena si accorse che in compagnia di Takeru c’era anche il suo di tutore, sussultò e fermò la biondina per un braccio tirandola a sedere vicino al fratello e al fantasmino, mentre Flame si accomodò vicino a lei
Kuroko:…
Aomine:… …
Summer:… … …
Flame:beh che c’è? Anche questi posti erano liberi
Kise:non credevo che in vita mia questo giorno sarebbe mai arrivato ma…grazie Flame! –piangendo commosso-
Flame:…ma che stai dicendo?
Kuroko:meglio che tu non lo sappia

Flame:la smetti di tenermi il broncio?
Chiese la nordica alla biondina di fianco a lei mentre camminavano per il corridoio, era da quando avevano iniziato a fare colazione che Sunny la guardava male (credendo che Flame sentisse qualche senso di colpa), ignorando Kise che aveva cercato di imboccarla come quando erano piccoli, così Flame aveva deciso di accompagnarla fino alla sua classe ma non per i sensi di colpa di cui sperava la greca, no, solo perché non aveva per niente voglia di entrare subito in classe
Summer:volevo fare colazione con Takeru-san –con le guance gonfie-
Flame:la puoi fare domani
Summer:ma volevo farla anche oggi
Flame:sei sulla buona strada per farmi arrabbiare –tirandole una guancia-
Summer:ahiu!Però è strano che hai voluto sederti con Ki-chan, Ao-chan e Kuroko-kun…per caso è successo qualcosa con Balder-san l’altra volta?
Flame:…mi sei diventata intelligente tutta d’un botto?
Summer:eh? –massaggiandosi la guancia-
Amy:oh eccovi qui
La dea del sole giapponese sbucò fuori dall’aula proprio in quel momento, salvando in extremis la povera Flame che pensò di ringraziarla facendole trovare una foto di Thoth in tuta sotto il cuscino
Summer:ci stava cercando Amy-san?
Amy:esattamente, devo assegnarvi i vostri compiti
Flame:momento momento momento…quali compiti?Io non sono una sua alunna e sappia comunque che non li farò! –cambiando idea sul regalo-
Summer:io non li ho mai fatti e ho preso sempre otto sai?
Flame:…
Amy:e veramente stavo parlando dei vostri compiti per organizzare la grigliata
Summer&Flame:eh?
Amy:ogni studente dovrà partecipare all’organizzazione della grigliata prevista per stasera, per questo le lezioni oggi sono sospese
Flame:per questo che il corridoio mi sembrava così vuoto
Summer:cosa dobbiamo fare io e Flame?
Amy:tu ti occuperai delle decorazioni –sorridendole- mentre Flame, tu dovrai andare a prendere la verdura
Flame:sa io capisco che adora Sunny visto che siete affine ma certe preferenze alcune volte dovrebbe metterle da parte –con un tick all’occhio-
Amy:oh su, non sarai certo da sola
Flame:…-iniziando a pregare Thor-
Amy:ti aiuterà Balder
Fu così che la nordica iniziò ad urlare qualcosa di non ben specifico
Amy:cosa stà facendo?
Summer:credo siano maledizioni in nordico, me le dice sempre a natale quando gli do un bacino sulla guancia sotto il vischio
Amy:…ah

Balder:sono serio Takeru, credo che Flame mi stia ignorando
Takeru:ti stai facendo troppi film mentali –cercando di trovare le istruzioni in giapponese per costruire la griglia-
Balder:allora perché stamattina è scappata?
Takeru:senti o mi aiuti o ti faccio mangiare le istru-
Kise:Takerucchi!
Takeru:…non capisco perché sono circondato da biondi che sono piaghe…Sunny esclusa
Kise:hai visto Sunny? Volevo chiederle se mi accompagnava a prendere la carne con Aominecchi
Balder:carne?
Kise:per la grigliata di stasera
Balder:grigliata?Quale grigliata?
E qui il susanoo dovette contare fino a dieci per cercare di mantenere il controllo…inutilmente
Takeru:è da stamattina che ti ripeto che ci sarà la grigliata idiota!
Balder:ne sei sicuro?
Takeru:secondo te perché starei montando la griglia altrimenti?!
Ma il nordico lo ignorò, troppo intento a contemplare il volantino dove c’erano elencati tutti i tipi di carne per la serata che gli stava facendo vedere Kise
Takeru:…
Prima che sbattesse un mattone sulla testa del nordico, la voce della sua protetta lo chiamò, girò la testa e la vide corrergli incontro (ignorando di nuovo il fratello che, appena vista Sunny, iniziò a correre verso di lei) con le braccia piene di tubici di brillantini, festoni, carta velina, pennarelli, matite, tempere e quant’altro
Summer:ciao Takeru-san! –sorridendo contenta-
Takeru:ohi
Summer:anche tu impegnato con la grigliata? Io mi devo occupare delle decorazioni, tu invece?
Takeru:della griglia –guardando male le istruzioni-
Summer:perché non ci aiutiamo a vicenda? Così saremo più veloci
Prima di risponderle, il blu osservò i due nordici: il primo stava ancora contemplando la carne per la grigliata mentre la seconda era a punzecchiare Kise con un bastoncino appuntito intanto che quello si stava disperando, nessuno li avrebbe disturbati…
Takeru:perché no
…o almeno così sperava

Aomine:ti vuoi dare una mossa prima che Thoth venga a farci una ramanzina?Sono stufo di sentire la sua voce, certe volte me la sogno anche da quanto mi tormenta
Kise:non posso Aominecchi, deve tenere sotto controllo la situazione!
Aomine:ma quale?
I due erano nascosti dietro al tronco di un albero ed osservavano, anzi meglio dire che era solo il biondo che osservava senza distogliere lo sguardo neanche un secondo, Sunny che veniva sollevata per la vita da Takeru così da riuscire ad appendere i festoni
Aomine:…non capisco il problema
Kise:non mi piace che la tocchi così, solo io ho il diritto assoluto di prendere Sunny in braccio!
Aomine:ma i tuoi genitori non ti hanno mai detto niente?
Kise:una volta mamma ha provato a portarmi da una psicologa
Aomine:e il verdetto?
Kise:sindrome da attaccamento verso la sorella minore ereditata da sindrome da attaccamento del padre verso la moglie
Aomine:…ah…però devo dire che sono carini, uno è uno sfigato totale, l’altra è una killer nascosta…direi che si completano a vicenda no? –girandosi per andare a comprare la carne-
Kise:ovvio che no –gonfiando le guance e ritornando a guardare la sua sorellina-

Summer:Takeru-san più brillantini sul cartellone!
Takeru:a me questi sembrano abbastanza
Summer:non sono mai abbastanza!
Takeru:adesso mi ricordi tanto i tuoi genitori…
Summer:in che modo?
Takeru:mi rifiuto di parlarne per la mia salute mentale
La biondina lo guardò confusa ma, dopo un lieve pattamento di testa ritornò al suo cartellone strapieno di brillantini, sotto lo sguardo rassegnato ma comunque contento di Takeru che la trovava anche un poco buffa con la faccia sporca di brillantini blu; il tutto mentre Kise continuava a spiarli da dietro l’albero anche se ormai era passata mezz’ora, molti si chiederanno se non aveva nient’altro da fare e la risposta sarebbe che avrebbe appunto dovuto aiutare Aomine ma Sunny per lui aveva la priorietà assoluta e doveva essere pronto a qualunque cosa le fosse capitata per colpa di Takeru, pure se avesse finito i brillantini…ma questo non stette molto bene a due certi professori che passarono di lì per vedere come stesse andando la preparazione
Thoth:ma tu…non dovresti essere al market con Osiride? –circondato da un’aura nera che fece sussultare il biondo-
Kise:posso spiegare lo giuro!
Thoth:allora fallo
Kise:non posso allontanarmi da Sunny
Thoth:…almeno cerca di trovare una scusa valida
Kise:ma non è una scusa!
Amy:a me non sembra che se la stia passando male –indicando la sua alunna mentre aveva iniziato una battaglia di tempere con Takeru, sporcandosi entrambi-
Kise:Takerucchi le è troppo vicino!
Amy:però devi ammettere che sono carini
Thoth:già, sembrano due fidanzati
Al biondo gli arrivò la seconda stoccata, insomma prima Aomine ed adesso Thoth ed Amy, gonfiò nuovamente le guance ritornando a guardare la sua amata sorellina
Kise:a me non sembra…

Flame:ti ho detto che ci arrivo benissimo da sola!
Balder:stai saltando almeno da dieci minuti e ancora non sei riuscita a prendere il cestino
Flame:mi stai dando della tappa?Guarda che non sono Takeru
Balder:ti stò solo dicendo di farti aiutare
Flame:da te mai!
Balder:ma perché?
Flame:perché si e non mi toccare!
Balder:non ti stò toccando
Flame:stai toccando l’aria che mi circonda quindi mi stai toccando!
Il nordico sospirò, massaggiandosi gli occhi per non guardare la sua protetta che tentava il suicidio alzandosi sul tavolo per recuperare il cestino con cui avrebbero portato la verdura in cortile, insomma non solo doveva sopportare la straziante attesa che lo stava separando dalla sua carne, doveva anche sopportare quell’inspiegabile sbalzo d’umore di Flame
Balder:almeno stai attenta a non cadere
Flame:mi stai portando sfiga?
Balder:ovvio che n-Flame!
La dea era scivolata con un piede mentre tentava di recuperare il famoso cestino ma Balder fu svelto a prenderla al volo, impedendole così di farsi male
Balder:te l’avevo detto di stare attenta
Flame:…
Balder:almeno ringraziami
Flame:mi hai portato sfiga! –rompendogli il cestino sulla testa-
Balder:…pensa alla carne Balder, pensa alla carne…
E così presero, o meglio, Balder prese la verdura necessaria e andarono in cortile dove si ritrovarono davanti ad uno scenario un po’…strano (?): Takeru stava seguendo quello che gli diceva Sunny mentre lei gli leggeva le istruzioni, traducendole dal greco, per poter finalmente montare quella dannata griglia, entrambi diventati quasi multicolor dopo la battaglia con la tempera, il tutto coronato da Kise e Akiza (aggiuntasi nello spionaggio) che li osservavano da dietro l’albero, mangiandosi entrambi le unghie
Flame:sento odore di gelosia…
Akiza:gelosia?Io proverei gelosia per colpa di quella nanerottola? Non farmi ridere
Kise:non chiamare così la mia sorellina
Balder:non dovreste prendervela così ma essere felici per loro, stanno bene insieme e si vede
Flame:almeno Sunny stavolta ne ha scelto uno quasi decente –alzando le spalle e andandosene seguita dal tutore-
E questa fu la terza stoccata per il povero biondo oggi, sembrava che tutti ce l’avessero con lui, ripetendogli quanto stessero bene la sua dolciosa sorellina e Takeru, gonfiò le guance abbattuto mentre la str-…Akiza decise di non restarsene con le mani in mano ed uscì dal nascondiglio urlando a gran voce il nome del susanoo ma non gli arrivò mai vicino…volete sapere perché?
Takeru:non credi di aver esagerato?
Chiese osservando Akiza svenuta dopo che Sunny l’aveva colpita in faccia con una padella
Summer:questo è niente al confronto di quello che gli farò se ci riprova
Takeru:sicura di non essere un assassino sotto mentite spoglie?
Summer:un assassino?Io che non farei male neanche ad una mosca? –sorridendo con mille fiorellini che le svolazzavano intorno-
Takeru:ad una mosca no…a lei si –indicando Akiza mentre Sunny iniziò a fischiettare lucidando la padella-

Finalmente giunse la sera e con essa la grigliata con somma gioia di Balder che ogni due per tre continuava a fregare gli spiedini pieni di carne a chi gli capitava sotto tiro ma nonostante questo tutti si stavano divertendo, tranne un certo biondo di nostra conoscenza che se ne stava seduto in un angolino a guardare Takeru che imboccava Sunny con gli spiedini di carne e verdure dicendole che le servivano per crescere
Kuroko:non è da te stare qua da solo Kise-kun
Kise:Kurokocchi?! Da quanto sei qui?! –perdendo cinque anni di vita-
Kuroko:da quando sei arrivato tu
Kise:non mi abituerò mai –sospirando-
Kuroko:perché sei triste?
Kise:Sunny sembra divertirsi anche senza di me…forse non avrei dovuto accompagnarla
Kuroko:hai fatto quello che avrebbe fatto qualunque fratello maggiore e sono sicuro che Sunny-chan ti sia davvero grata per questo, anche se stà crescendo e si stà affezzionando ad un altro uomo non vuol dire che tu non sei più niente per lei, sei suo fratello e questo non cambierà
Guardando stupito il fantasmino che si alzò per andare via per quel discorso così lungo (era la prima volta che lo sentiva parlare così tanto in vita sua), Kise si soffermò su quello che gli aveva appena detto e ritornò a guardare Sunny, stava crescendo era vero e lui di sicuro avrebbe continuato ad esserci per lei e a dimostrarle il suo affetto
Summer:Ki-chan! –urlando per chiamarlo- cosa ci fai lì tutto solo?Se non ti sbrighi gli spiedini finiranno
Il biondo sorrise alzandosi in piedi
Kise:arrivo sorellina –rispose facendo sorridere anche lei mentre si sentì di nuovo quel leggero sfrigolio, segno anche anche la manetta di Kise era stata rotta-
Takeru:Balder ridammi la mia carne!
Balder:giammai!
Flame:smettila di toccare la mia aria!

Ritorna all'indice


Capitolo 32
*** FIGHT! Acqua vs Fuoco ***



 

Era una bellissima giornata e Takeru aveva portato Sunny in città a prendere un gelato, sotto consiglio di Amy. non vogliamo sapere perchè....purtroppo il giro era finito e stavano rientrando quando passarono davanti un negozio di giocattoli...
Sunny:aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaah! Takeru-san guarda che bella quella bambola di Cure Sunny!
Sunny indicò la vetrina di un negozio  ed effettivamente c’èra una bellissima bambola di una pretty cure. Sunny la stava guardando con occhi sbrilluccicosi... Takeru pensò di farle un regalo, aprì il portafoglio e...uscì una farfalla....completamente vuoto.
Takeru:....
-Flashback-
Balder: c...cosa avresti fatto tuuuuuuuuuuuuuuuu?!
Takeru: beh ecco sai...mancavano i soldi e...
Balder: hai venduto le mie cose...le mie cose?!
Takeru: si...ma tranquillo ho fatto gli scontrini!
Balder: io.............ti..............
Takeru: beh tu non c’èri così ho pensato che...Balder i tuoi capelli sono bianchi
Balder:........ammazzooooooooooooooooooooooooooooooooooooo
Balder prese a strangolare Takeru
Takeru: Flaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaameeeeeeeeeeeeeeeee aiutooooooooooooooooooooooo
-FineFlashback-
Takeru: se li è pure ripresi....
Sunny: come?
Takeru: no...nulla...torniamo in accademia.
E così, al calar del tramonto, Sunny e Takeru tornarono insieme all’accademia...la sera
Balder: sono serio Takeru...credo che Flame mi stia ancora evitando
Takeru: saranno tue impressioni
Balder: stamattina appena mi ha visto ha cambiato direzione, per non sedersi a pranzo con me si è seduta con Kis... Kise! Ok che mi odia ma... con lui è davvero tragico
Takeru:già
Takeru, sei pur sempre il tutore di Kise...almeno cerca di proteggerlo...
Balder: quindi lo pensi anche tu?
Takeru: scusa ma chiediglielo no?
Balder: l’ho fatto....ha iniziato a balbettare qualcosa poi mi ha dato uno schiaffo e se n’è andata
Takeru: e brava Flame...
Balder: Takeru!
Takeru: scherzavo dai..............più o meno
Balder: puoi parlarci tu?
Takeru: assolutamente no
Balder: ok. Allora Amy saprà come hai pagato le bollet...
Takeru: dove si trova ora?
Balder: in giardino
 
Giardino. su una panchina, c’èrza Flama che stava morendo dalle risate
Flame: ahahahha questo manga è troppo forte! finalmente un attimo di pa...
Takeru: ciao
Flame:....devo ricordarmi di non dirlo più. perchjè mi saluti che ti serve?
Takeru: beh ecco vedi...hum...io dovrei...tu...non so come dirtelo...
Flame: -faccia spaventata- è...è una confessione d’amore?!
Takeru: cosa?! no! senti vado al sodo non m piace fare giri di parole. Perchè non parli a Balder?
Flame:affari miei
Takeru non aveva voglia di sentirsi rifare la predica dall’amico per la risposta ottenuta... ma da Flame, lui, non avrebbe estrapolato mai nulla. A meno che non la pagava...ma i fondi se n’èrano andati tutti. Cosa poteva inventarsi per far “riappacificare” quella peste al biondo?
Takeru: ti sfido!
Flame:...........eh?
Takeru: si. Chi perde dovrà passare un’intera giornata con Balder!
Flame: c...cosa?!
La faccia della Dea SEMBRAVA interessata. Sicuramente, se accettava, era sicura di vincere ma...perchè non aumentare la porta in gioco?
Takeru:con vestiti femminili. Quindi se perdi dovrai metterti la gonna
Flame:eeeeeeeeeeeeeeeh?! ma...ma...ma in vita mia l’ho indossata pochissime volte oltre alla divisa!
Takeru: davvero? e per cosa?
Flame: per i compleanni di Rage...
Takeru: ah
Flame: pensandoci... Takeru, è il tuo primo appuntamento?
Takeru:.....................................................................................beh ne ho avuto uno con Sunny ma non sò se...
Flame:  kyaaaaaaaaaaaaaaaaa! il primo appuntamento di Takeru sarà con Balder! In gonna! ahahhahahaha accetto!
Takeru:....hem...ok, la sfida...che ne dici di far fare da giudice a Sunny?
Flame: Sunny?
Takeru: si. le faremo un regalo. E il più bello vince. Chi perde si fa la giornata col biondo.
Flame:-ghigno malefico- d’accordo.
Dopo aver visto quel sorriso.... Takeru ebbe paura. Decisero che avrebbero avuto tempo due giorni per trovare il regalo
Takeru: ti preeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeego! Prestami venti euro! mi servono!
Tsukito: Takeru Totsuka....trovati un lavoro e...
Takeru: ti prego fratello...è importante! devo umiliare Flame!
Tsukito: allora non te li dò a prescindere
Takeru: co-cosa?! ti sta simpatica?!
Tsukito: non si umiliano le ragazze
Takeru: è questione di vita o di morte! Tsukito ti prego!
Parte una musica commovente
Tsukito:....Takeru Totsuka, questi venti euro sono davvaero così importanti per te?
Takeru: si
Tsukito: ecco. Fanne buon uso.
Takeru: grazie.
Finisce la musca
Takeru: ma chi l’aveva messa?
Kuroko: scusate...non ho resistito....
Takeru: Kyaaaaaaaaaaaaa!!! Da quanto sei quì?!
Kuroko: da quando hai iniziato a pregarlo.
 
IKEA
Flame: hum...può andare...prendo questo!
Dioniso: perchè son dovuto venire con te col furgoncino della mensa?
Flame: fra poco lo capirai
Tizia: vi forniremo l’oggetto sul retro avete qualcosa per portarlo via?
Dioniso: oh...
 
E arrivò il tanto atteso giorno... nel grande salotto
Flame: gli daremo un bigliettino con scritto dentro il premio....poi deciderà chi ha vinto
Takeru-deglutisce- ci stò
Dietro Flame c’èra una cosa gigantesca, mentre Takeru teneva in mano un pacchettino. Entrambi presero un pezzo di carta e scrisseroi dentro il premio...Arrivarono anche Sunny e Balder, la prima felice che avrebbe ricevuto due regali...il secondo un po’ meno. Anzi. Era incazzato con Takeru perchè aveva fatto di lui un “premio”.....non che Flame nè Takeru ci tenessero a vincere eh...però gli dava fastidio
Sunny: eccomi quà!
Balder:.....
Takeru: c....iao Balder.
Sunny: iregaliiregaliiregaliiregaliiregaliiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!
Takeru e Flame si avvicinarono per consegnare i biglietti ma Kise li sorpassò, facendoli cadere entrambi a terra andando ad abbracciare Sunny
Flame: stupido idiota io ti....dov’è il biglietto? ah eccolo.
Kise: sorellinaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa perchè non hai fatto partecipare anche me?! Anche io volevo farti un regalo!
Sunny: Ki-chan, se vincevi dovevi passare una giornata con Balder...in gonna
Kise:....grazie per non avermi fatto partecipare
Dopo che i “concorrenti” si furono ripresi....Consegnarono i rispettivi biglietti. Sunny li aprì e sorrise ad ognuno dei due poi corse ad abbracciare Flame
Takeru:.....................spero che mia sorella non mi seg...
Sunny: Flame-chan, la bambola di Cure Peace è bellissima, davvero...ma l’armadio che Takeru mi ha preso per nascondermi da Ki-chan è più utile...mi dispiace...stavolta vince Takeru-san!
E andò da Takeru alzandogli la mano (per quanto poteva) in segno di vittoria. Takeru sorrise felice. C’èra solo un problemino. Era stato lui a regalargli Cure Peace...come l’avrebbe presa Flame questa...”sconfitta”? guardò le Dea...aveva gli occhi coperti dalla frangia. Probabilmente c’èra imasta male. Takeru le si avvicinò.
Takeru: dai, capita...
Poi vide la manetta di Flame rompersi velocemente....che avesse capito i sentimenti umani? No ragazzi. Il suo corpo si era solamente sovraccaricato di calore dalla rabbia che il metallo non resse
Takeru: F...Fla...me?
Flame: tuuuuuuuuuuuuuuuuuuu muoriiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!
La Dea gli diede una gomitata nello stomaco e Takeru si piegò dal dolore, visto che si era piegato ricevette anche un calcio fra capo e collo, che lo fece cadere steso a terra. Poi la Dea si sedette sopra di lui, creò una sfera di fuoco e...*censura*
Kise: caspita che classe!
Sunny: Due colpi lotta più uno fuoco!
Balder:-annuisce- è La tecnica segreta messa a punto dalla famiglia Laevatein
Kise & Sunny: tecnica segreta messa a punto dalla famiglia Laevatein?
Balder: Rage ha studiato attentamente i punti del corpo umano e ha suggerito che dopo una gomitata la “vittima” si sarebbe piegata...e da quì ha suggerito un calcio fra capo e collo. Hate ha deciso che la gomitata e il calcio dovevano essere dello stile karate e metterci il 40% di forza...
Sunny: perchè?
Balder: perchè altrimenti la gomitata avrebbe scaraventato il poveretto lontano all’indietro, ed infine Loki e Flame hanno deciso i gradi e l’intensità del fuoco con cui...finire l’opera.
Kise & Sunny: ooooooooooooooooohhhhhhhh.....
Flame si rialzò dal corpo (forse) inerme di Takeru, la manetta magica si riformò e andando via passò vicino a Balder
Flame: Giovedi alle 10.00 vedi di non tardare.

Ritorna all'indice


Capitolo 33
*** L'adorabile Manager - Un Nuovo Membro del Club di Basket ***



 

Flame:tu cosa?
Kise:tu cosa?
Aomine:tu cosa?
Kuroko:tu cosa?
Thoth:tu cosa?!
Chiesero tutti in coro osservando la loro mascotte circondata da uno sfondo di fiorellini gialli e blu di campo che sorrideva a tutti loro, contenta per la sua trovata…ma ritorniamo a qualche ora prima…

Summer:Takeru-san sei davvero molto bravo a kendo
Mormorò pensierosa la biondina dando un asciugamano al suo tutore così che potesse asciugarsi la fronte, visto che lui veniva quasi sempre ai suoi allenamenti, aveva deciso di fargli una sorpresa e andare a vederlo al suo club e dire che rimase stupita era poco
Takeru:perché sei così sorpresa?
Summer:beh…
Takeru:non dirlo!
Summer:comunque tu si che aiuti tanto la tua squadra…io senza Flame e Ki-chan non riesco a fare molto –facendo dei cerchietti sulla panchina-
Takeru:la grinta non ti manca, forse però la guardia tiratrice non è il tuo ruolo –accarezzandole i capelli-
Summer:il mio ruolo…
Il suo vero ruolo principale era quello da mascotte, quale altro poteva avvicinarsi?Ci pensò e ci ripensò ed alla fine ci arrivò, facendo così prendere la scossa a Takeru visto che aveva continuato ad accarezzarle i capelli morbidi, a suo dire, quanto il pelo di Usamaro; salutato di fretta e corsa il suo tutore dopo averlo ringraziato, Sunny corse verso la palestra per l’allenamento e per annunciare a tutti la sua grande trovata ma ognugno dei componenti della squadra era intento a fare qualsiasi cosa di diverso da un normale allenamento:Aomine stava leggendo giornalini porno mentre Thoth da dietro lo guardava malissimo urlando ingiurie, Flame stava strangolando Kise che le aveva rinfacciato che all’appuntamento con Balder avrebbe dovuto mettere la gonna mentre Kuroko tentava di staccarla dal cugino, con scarsissimo interesse visto che con un braccio cercava di frenare la nordica e con l’altro leggeva un libro…insomma, i soliti Kamiket
Summer:ragazzi ho da dirvi una cosa importante, potreste smettere un secondo di-
Flame:muori dannato essere biondo, devi soffire tu e tutti gli altri biondi esistenti in questa dannatissima scuola!
Kuroko:Flame-chan se uccidi Kise-kun non riuscirai mai a togliere la manetta
Flame:al diavolo!
Kise:…-con un viso bianco simile a quello di suo zio Hades-
Summer:ragazzi…
Thoth:giuro che quando trovo il nascondiglio di tutti quei dannati giornaletti te li brucio!
Aomine:basta che non me li rubi
Summer:scusate…
Flame:muori!
Kuroko:Flame-chan non urlare così o non riesco a leggere
Kise:…
Thoth:Osiride!
Aomine:quanto urli
Summer:volete ascoltarmi razza di imbecilli?!
Urlò facendo uscire fuori psycho Summer circondata da fulmini, quando vide che aveva ottenuto l’effetto sperato ritornò ad essere la normale Sunny circordata da fiorellini
Summer:volevo dirvi che da adesso in avanti io lascerò il posto di guardia tiratrice e diventerò la vostra manager! –tutta contenta-
Si aspettava coriandoli, brillantini e stelle filanti e altro ancora tranne le reazioni riportate all’inizio del capitolo che le fecero morire ogni fiorellino di campo
Summer:cosa c’è?A me non pare una brutta idea –con il broncio-
Kise:non è una cattiva idea sorellina, anzi-
Aomine:anzi è una bellissima idea, così finalmente smetterai di fare danni in campo
E, non si sa come non si sa perché, ma un’occhiataccia di Sunny fece prendere fuoco al giornalino di Osiride che iniziò a disperarsi, sotto le urla gioiose di Thoth a cui servì un momento per riprendere il suo solito contegno
Kise:dicevo, non è una cattiva idea ma chi mettiamo al tuo posto?
Summer:guarda Ki-chan che non smetterò di fare la mascotte, sono due ruoli abbastanza simili quindi non preoccuparti
Flame:intendeva il ruolo di guardia tiratrice, senza di te chi mettiamo?
Summer:ah…non ci avevo pensato
Thoth:non ci avevi pensato?Vieni qui con una trovata del genere e non ci avevi pensato?!
Summer:professor Thoth le stà uscendo fuori una rughina sulla tempia
A quel punto intervenne Kuroko che, decidendo che non voleva vedere la sua unica cuginetta morire, la prese per la vita e la portò almeno a due metri di distanza dal dio egizio incacchiato come un picchio egizio
Kuroko:Sunny-chan come mai hai pensato ad una cosa del genere?
Summer:perché non sono tanto brava e non riesco a darvi un aiuto consistente durante le partite…
Kise:ma sei brava a tirare
Summer:solo grazie a te e a Flame, se non ci fosse stata lei di sicuro non avrei tirato con quel rosso psicopatico che m’inseguiva
I due cugini si scambiarono un’occhiata, in effetti Sunny era l’unica a cui non passava l’ansia del pre-partita anche se ormai avevano giocato tre partite, la nordica si avvicinò alla biondina e le pattò la testa
Flame:se sei sicura di questa decisione allora non ti fermiamo ma resta comunque il problema di decidere chi mettiamo al tuo posto
Summer:uhm…-picchiettandosi il dito sul mento- ci sono!
Flame:ahio! –scostando la mano dai capelli elettrici della greca-
Summer:lasciate fare a me, torno tra dieci minuti!
E la videro correre via veloce come un fulmine, la nordica si massaggiò la mano che ancora le formicolava
Flame:se tanto mi da tanto ritornerà con il tappo
Kise:per me sceglie Balder-san
Kuroko:perché dovrebbe scegliere lui?
Flame:appunto
Kise:a prescindere –incrociando le braccia sul petto-
Flame:…scomessina?

Summer:eccoci qua!
Esclamò sorridendo tenendosi aggrappata al braccio del suo tutore, si era aspettava di nuovo i coriandoli…non di sicuro Ki-chan che dava di malavoglia dei soldi ad una Flame sghignazzante, con Kuroko impegnato di nuovo nel suo libro e Thoth che faceva yoga con Amy per tentare di calmarsi
Summer:ma quando…? –indicando gli ultimi due-
Aomine:sei ancora troppo piccola per saperlo
Takeru:e non mi hai ancora spiegato perché mi hai portato in palestra
Summer:semplice Takeru-san, mi hai detto tu di cambiare ruolo no?
Takeru:beh…si
Summer:ottimo!Allora visto che tu mi hai dato l’idea, tu mi sostituerai nel ruolo di guardia tiratrice
Takeru:…eh?
Il susanoo si girò a guardare gli altri componenti della squadra: Kuroko lo salutava con una manina mentre con l’altra teneva il libro da leggere, Kise lo guardava con un broncio made in Agana Belea’s family, Flame si sfregava le mani pronta ad un probabile suo omicidio, Aomine si grattava l’orecchio sbadigliando, Thoth cercava di capire quale cavolo di posizione avesse preso sua sorella…riguardò la sua protetta
Summer:non è una splendida idea? –sorridendo-

Balder:mi domando dove siano finiti tutti quanti…
Si chiese guardandosi intorno nel cortile, un urlo improvviso lo fece girare verso la palestra della squadra di basket e vide con…non sapeva neanche lui che emozione provasse, Takeru aggrappato alle porte che tentava di fuggire mentre Sunny da dietro lo tirava per i piedi
Summer:non puoi tirarti indietro proprio adesso Takeru-san!
Takeru:salvatemiiiiiiiiiii!
Flame:susu, ci divertiremo un mondo vedrai –con le fiamme negli occhi-
Takeru:addio mondo crudele!
…a quel punto il nordico pensò bene di far finta di non averli visti e passare avanti

Summer:dunque dunque dunque
La biondina non era ancora ben sicura di cosa esattamente facesse una manager ma era certa di una cosa, adesso poteva sostenere in maniera effettiva i suoi compagni di squadra e di questo era felice come una Pasqua e Pasquetta messe insieme, li guardò un attimo dalla sua postazione vicino alla porta dello spogliatoio e sorrise per poi bussare di nuovo alla porta
Summer:Takeru-san sei pronto?
Takeru:ti ho già detto che non uscirò mai vestito così!
Summer:invece devi, su sei un uomo, tira fuori gli attributi!
Takeru:ma tu guarda se devo farmi dire queste cose da una quindicenne di cui, per di più, sono pure il tutore
Brontolò uscendo dallo spogliatoio con indosso la divisa, rosso in viso, diventò color peperone quando si udì un fischio
Flame:ma che bel paio di gambe, peccato che hai dimenticato di farti la ceretta
Ghignò la nordica facendo ridere sia Kise che Aomine mentre Kuroko lasciava perdere per un attimo il suo amato libro di cui, prima o poi…si crede più poi che prima, si scoprirà anche il nome
Kuroko:non dovremmo coprire gli occhi a Sunny-chan?
Intanto Balder, che aveva saltato l’appuntamento con il club di tennis per vedere cosa combinava il suo collega e anche perché a Thoth gli era venuto il colpo della strega per colpa della posizione della volpe, lo guardava allibito dalla panchina
Balder:vergognati
Takeru:silenzio tu!Stò facendo il mio lavoro
Balder:sei troppo vecchio per fare queste cose
Takeru:da che pulpito viene la predica…
Summer:ora basta!Dobbiamo iniziare l’allenamento quindi datevi da fare
Tutti decisero di dare una piccola soddisfazione alla piccola greca e ascoltarono le sue parole dividendosi in due gruppi (Flame vs Kise e Kuroko vs Aomine) per giocare degli one-on-one, l’unico che rimase fuori era il nuovo componente della squadra ed una certa biondina decise che sarebbe anche stato il primo che avrebbe aiutato

Summer:allora Takeru-san, adesso Kuroko-kun ti passa la palla e tu devi prenderla e tirarla al canestro okay?
Takeru:diciamo
Mormorò il più grande, era contento che Sunny avesse iniziato ad allenarlo nello stesso modo in cui aveva iniziato lei…ma si ricordava piuttosto bene la potenza dei colpi del fantasmino…infatti la prima palla gli arrivò in faccia perché Kuroko scivolò ‘accidentalmente’ (chissà perché proprio in quel momento passò Flame fischiettando ‘innocentemente’)…e non fu per nulla delicata
Summer:Takeru-san! Tutto a posto? –posando la testa del suo tutore sulle gambe siccome era caduto all’indietro-
Takeru:vedo dei delfini che mi nuotano intorno…
I due cugini si guardarono perplessi
Balder:pensate al lato positivo
Summer&Kuroko:ovvero?
Balder:non è schiattato sul colpo
Flame:e lo chiami positivo?
Kise:giusto, così dovrà soffrire ancora
Flame:questo è positivo
Aomine:in Giappone che fiori si portano sulla tomba?
Summer:dei girasoli vanno bene?
Kuroko:io stavo pensando ai crisantemi
Il susanoo ascoltò ogni singola parola, era stordito mica scemo…pardon, era stordito mica sordo
Takeru:che brutta morte

In infermeria…
Amy:bbrrr –scrollandosi le spalle-
Tsukito:cosa c’è sorella?
Chiese l’apatico fermandosi un attimo dal sistemare la schiena a Thoth
Amy:ho sentito un brivido su per la schiena…qualcuno stà prendendo in giro Take…ed io non ci sono!Tsuki ti lascio il professore, mi raccomando abbiane cura
Tsukito:farò il possibile
E così la dea del sole corse via in palestra mentre l’apatico tirò fuori dalla borsa degli aghi
Thoth:a cosa servono?
Tsukito:mi piacerebbe sperimentare l’ago puntura
Ed in quel momento Thoth avrebbe tanto voluto che Amy fosse rimasta così che impedisse a suo fratello di trasformarlo in uno spiedino vivente

Dopo che Takeru fu rimesso in piedi riprese il suo allenamento con Kuroko senza problemi, tralasciando le volte che si beccava le palle in faccia quando il pallone toccava il ferro del canestro, e la nostra nuova manager pensò di passare al prossimo giocatore, fermò lo sguardo sulla sua migliore amica (anche se Flame sosteneva ancora che piuttosto che avere un’amica come lei emigrava in Alaska) e si mise a pensare, la nordica era molto brava e di sicuro non avrebbe un qualcosa per aiutarla sul campo quindi doveva assolutamente aiutarla in un altro modo, ci pensò e ci ripensò, avete presente Winnie the Pooh quando si mette a pensare? Ecco, Sunny era più o meno in quelle stesse condizioni quando le venne un’idea a suo dire ancora più geniale di quella di diventare manager, se non poteva aiutarla sul campo allora l’avrebbe aiutata nel privato! Si mise le ali ai piedi e corse in camera a prendere il necessario che la zia Afrodite le aveva messo in valigia per conquistare la sua vecchia cotta, con Kuroko non sarebbero più servite ma già che c’erano tanto valeva sfruttarle no?
Kise:qualcuno ha visto che fine ha fatto Sunny?
Chiese il biondo cercando la sorellina, voleva sfruttare al massimo la possibilità di averla concentrata solo su di sé ora che poteva, ma quella sembrava scomparsa da dieci minuti buoni
Aomine:se devo essere sincero non mi ero neanche accorto che fosse spar-!
Dopo che Osiride caddè a faccia in giù a causa di una pallonata, tutti capirono che la piccola greca aveva fatto ritorno, insieme ad Amy visto che s’incontrarono per strada, e si chiesero cosa contenessero le borse che le due bionde avevano in mano ma solo il nordico osò avvicinarsi per chiedere
Balder:sembrano pesanti? Cosa contengono?
Summer:una sorpresa speciale per qualcuno! –con fiori di campo come sfondo-
Amy:se quel qualcuno non ti uccide prima
Ma tutti ignorarono quello detto dalla giapponese troppo immersi nelle loro fantasie: Flame immaginava la testa mozzata di Takeru anche se ce lo aveva di fianco, Kise un nuovo cuscino con su la sua amata sorellina, Kuroko dei nuovi libri, Aomine la versione adulta dei libri desiderati da Kuroko mentre Takeru sperò solo di non rimanerci secco come sperava una certa nordica ma, quando vide la sua protetta avvicinarsi proprio a Flame, capì di avere le ore se non i minuti contati, stava proprio per darsela a gambe quando Sunny mise una mano a frugare nella prima borsa…quando vide un pezzo di tessuto, si un pezzo di tessuto che poi si rivelò essere una gonna quando la biondina la tirò fuori del tutto, a quel punto fu Flame a sbiancare
Flame:cosa…come…?
Summer:siccome non posso aiutarti a giocare meglio, ho deciso di aiutarti a prepararti per l’appuntamento con Balder-san, contenta?
Flame:una domanda prima…cosa contengono le altre borse?
Amy:scarpe con mezzo tacco e trucchi
A quel punto la nordica pensò bene di darsela a gambe mentre le due bionde la inseguivano per tutta la palestra, mentre Takeru tirava un grosso sospiro di sollievo e Balder si picchiettava il mento immaginando la sua protetta in gonna o con un vestito.
Dopo dieci minuti la biondina greca era finalmente riuscita ad acciuffare l’amica tuffandosi su di lei manco dovesse partecipare alle olimpiadi di tuffo sincronizzato, ma l’importante era che ora poteva aiutarla a vestirsi…impresa che si rilevò piuttosto difficile visto che Flame si dimenava peggio di un’anguilla (testuali parole di Takeru), così pensò di farle provare le scarpe con il mezzo tacco che c’erano nell’altra borsa, si fece aiutare dalla sua adorata professoressa per toglierle le scarpe da ginnastica e riuscirono a mettergliene un paio bianche con il fiocco sopra e la piccola Sunny fu anche altrettando veloce ad abbassarsi quando la nordica pensò bene di fargliela pagare con un calcio che andò dritto dritto secco secco in faccia a Kuroko che cadde all’indietro con un tonfo
Summer:…
Amy:… …
Balder:… … …
Takeru:sarà morto?
A quella domanda si vide il braccio tremolante del fantasmino alzarsi lentamente e fare le corna
Balder:credo ti abbia risposto
Flame:toglietemi questi dannati affari!
Così fu ora di passare al trucco mentre Kise portava Kuroko sulle spalle in infermeria (si dovette pure fermare cinque minuti per convincere suo zio Hades a non chiamare Thanatos siccome Kurokocchi respirava ancora…era molto ma molto ma molto ma molto più bianco del solito…però respirava, era questo l’importante), ma, miei carissimi lettori, dovete sapere che il tipo di trucco che intende Sunny non è lo stesso tipo di trucco che potreste immaginare voi, infatti i tre dei più grandi la guardarono parecchio perplessi quando si mise a disegnare un fiore con tanti petali che le salivano sulla tempia alla nordica
Amy:tesoro…ma tu hai mai truccato qualcuno in vita tua?
Summer:no ma la mia mamma mi trucca sempre così a carnevale e ad halloween –continuando nella sua opera-
A Flame venne un pericoloso tick all’occhio e, per la seconda volta in quella giornata, Sunny venne dovuta allontare, questa volta da Takeru ed Amy, prima che la nordica la facesse arrosto come una faraona all’arancia ma un temerario (?) dio nordico osò avvicinarsi alla sua protetta
Balder:buffo il destino vero? Un giorno sei la truccatrice, un giorno finisci per essere truccata
A quelle parole la figlia di Loki si girò lentamente verso di lui in stile Saw l’enigmista…vi risparmiamo la fine del dio della luce perché è assai più cruenta del film citato sopra

Takeru:cerca di startene un pochino calma per dieci minuti okay?
Summer:shi –con il broncio-
Il tutore le pattò la testa ancora un poco per poi tornare al suo allenamento/suicidio, lasciando la biondina seduta sulla panchina di fianco alla sua professoressa ed al corpo mezzo trucidato di Balder, iniziò a dondolare le gambe, Sunny, non ce la faceva a stare buona lei ed era suo compito in quanto manager aiutare la sua squadra, aveva integrato Takeru, aveva truccato Flame per l’appuntamento, ora a chi toccava? Scartò subito Kuroko perché mezzo schiattato in infermeria, guardò Aomine ma scartò subito anche lui per ovvi motivi, quindi rimaneva solo…
Kise:Sunny, Sunny guardami mi raccomando eh? –sbracciandosi-
Summer:…se non c’è altra scelta…
Amy:hai detto qualcosa?
Summer:potrebbe aiutarmi ancora per favore?
Amy:non hai che da chiedere
E così le due si rifugiarono nello spogliatoio femminile dove, Sunny ne era sicura, la piccola greca avrebbe commesso il più grande errore di tutta la sua giovane esistenza.
Il biondo fece l’ennesima schiacciata, facendo cadere a terra il susanoo posizionato in difesa
Kise:a quanto siamo Takerucchi? –sorridendo-
Takeru:te la stai proprio godendo vero?
Kise:ma chi, iooooo? Ma cosa dici, voglio solo far colpo sulla mia adorata sorel-
Mentre si voltava per sbracciarsi nuovamente verso le panchine, Kise smise di parlare, facendo inarcare un sopracciglio a Takeru che si rialzò massaggiandosi un attimo fondoschiena e schiena (cosa ci volete fare, è la vecchiaia che incricca le ossa), per poi passargli una mano davanti agli occhi ma niente, il biondo continuava a fissare ammutolito le panchine, così decise di seguire il suo sguardo e trovò Sunny…vestita con un completino giallo da cheerleader, con tanto di pon pon sempre gialli, con stampata la foto del fratello sopra la maglietta
Takeru:questo dev’essere l’inferno di cui mi parlava Hades…
La biondina prese un grosso respiro, guardando un attimo la sua insegnante che la incoraggiava, e poi iniziò a fare un balletto d’incoraggiamento per il fratello, realizzando così tutti i sogni segreti di quest’ultimo ma facendo anche morire dentro il suo tutore
Summer:quattro, cinque, sei e sette, vai fratellone, raggiungerai le vette!
Kise:…
Takeru:… …
Summer:otto e nove, il mio fratellone è il migliore! –agitando i pon pon-
Finì la performance facendogli l’occhiolino mentre Amy dietro di lei le batteva le mani…il risultato fu che anche Kise finì in infermeria a far compagnia a Kuroko per eccessiva perdita di sangue dal naso e troppa pucciosità (mentre Tsukito cercava di mettergli sul volto la mascherina dell’ossigeno per farlo riprendere borbottava qualcosa sul come adesso poteva anche andarsene in pace)
Summer:ma dove ho sbagliato?
Takeru:non farmi parlare –spingendola nello spogliatoio-

Dopo alcuni minuti era di nuovo con la sua divisa a guardarsi di nuovo attorno: Takeru, visto che ora non aveva più nessun compagno con cui poter giocare, stava venendo interrogato da Amy e a giudicare dal ghigno della bionda e dai sudori freddi del blu, presto il suo tutore avrebbe collezionato un altro tre con cui avrebbe raggiunto la cifra tonda di cento, Flame tentava inutilmente di levarsi dalla faccia il suo trucco, bagnandosi il volto e poi asciugandoselo con l’asciugamano mettendoci tutta la forza possibile mentre Balder dietro di lei le diceva che infondo quel fiorellino porpora le stava bene…censuriamo anche qui la fine del nordico siccome vietata ai minori, l’unico che le rimaneva era l’egiziano che ronfava sulla linea di centro campo, si avvicinò di malavoglia e si mise ad osservarlo ed Osiride, sentendosi appunto osservato, aprì gli occhi guardando a sua volta la piccola greca
Summer: …
Aomine: … …
Summer: … … …
Aomine: … … … …
Andarono avanti così per un quatro d’ora buona, dopo di che a Sunny vennero i lacrimoni agli occhi, facendo sussultare il lampadato, insomma lui non le aveva fatto niente, perché ora si metteva a piangere?
Summer:non…non ci riesco…-tremando-
Aomine:a fare cosa? Perché piangi? Ohi?
Summer:sei troppo bruttoooooo!
E corse via, lasciando un imbambolato Osiride che per la prima volta capì come doveva sentirsi Thoth quando parlava con lui

Flame:Sunny ti avverto, ti do due secondi per togliermi dalla faccia questa roba!
Summer:ti ho già detto che dura per ventiquattro ore, anche se cerchi di toglierlo non va via
Flame:non m’interessa, tu hai fatto il danno, tu ora risolvi!
Summer:ma sei così coccolachiottosa
Flame:non osare farmi lo stalker adesso, toglimi questa roba di dosso!
Summer:facciamo un patto allora, io te la tolgo se tu provi uno dei vestiti che ho portato
Flame:giammai ricattatrice! Chi ti ha insegnato queste cose così subdole?!
Summer:tu
Flame: …
Balder sospirò, con una borsa del ghiaccio sulla testa, mentre guardava la sua protetta rincorrere lei stavolta Sunny per tutta la palestra urlando minacce su minacce, capendo anche lui perché alla fine Thoth era sempre così irritato dopo un allenamento con i ragazzi ma, da un brivido che gli passò per la spina dorsale, capì che le cose stavano per andare ancora peggio e,guardando verso l’entrata, conobbe anche il motivo di quella oscura predizione: una rossa con un seno abbondante e un sorriso inquietante stava puntando Takeru…si chiese se per caso in tasca non avesse un oggetto di plastica che avrebbe deviato i fulmini di psycho Summer
Akiza:finalmente ti ho trovato Takeru! –facendo la sua entrata trinfale-
Takeru:uhm?
Akiza:ti ho cercato per tutta la scuola e poi ho scoperto che ti sei unito a questo club, posso restare a vederti vero? Un uomo come te dev’essere sostenuto da una vera donna!
Esclamò lanciando un’occhiataccia a Sunny, la quale si era fermata dalla sua corsa quando la rossa era entrata, facendo così sbattere Flame contro la sua schiena
Flame:era ora!Finalmente accetti la tua morte cruenta visto che non vuoi togliermi questo obrobrio dalla faccia!
Summer:passami la palla
Flame:non osare cambiare discor-
Summer:ho detto…passami la palla Flame
La nordica stava per ribattere di non usare quel tono con lei quando si accorse delle scariche elettriche che partivano dai capelli della biondina, per una volta preferì starsene zitta rimandando il discorso a dopo e le passò la prima palla che trovò sotto mano, la greca prese per bene la mira e lanciò la palla come se la dovesse lanciare a canestro, solo che ora il bersaglio era Akiza che stava parlando con Takeru…peccato che la palla non centrò lei,no, visto che si spostò un attimo prima che la raggiungesse per far passare Kuroko, il quale era appena tornato dall’infermeria con sopra la faccia il tatuaggio del tacco della scarpa…diciamo solo che ora il tatuaggio era doppio…
Summer:Kuroko-kun!
Flame:ferma lì, toglimi questa roba dalla faccia!
Kuroko:Su-Sunny-chan…salva…salva il libro…
Takeru:prima parlavi dei crisantemi vero?
Balder:lo sapevo che finiva così

Thoth:mi sento proprio rigenerato, non credevo che Tsukito avrebbe fatto miracoli con quell’ago puntura
Disse tra sé e sé entrando in palestra a fine giornata ma, vedendo la sua squadra chissà perché chissà com’è gli tornò l’irritazione in un nanosecondo: Summer se ne stava in un angolino a fare cerchietti per terra con le guance gonfie con Takeru che le pattava la testa, Flame aveva ancora sulla faccia i disegni della biondina citata sopra, Aomine se la ronfava, Kise stava scecherando Balder manco fosse un cocktail urlandogli se aveva registrato il tifo personale di Sunny per lui e Kuroko, che era più di là che di qua, disteso su una panchina con Amy che gli tamponava il volto; si massaggiò gli occhi per poi premere le mani sulla testa delle due ragazze
Thoth:tu –facendo un cenno a Flame- lavati la faccia, non mi serve un capitano conciato così
Flame:capitano?
Thoth:con la tua rabbia a guidare la squadra di sicuro non perdermo contro lo Shuutoku, per questo mi servi come capitano, mentre tu –rivolgendosi a Sunny- torni ad essere la guardia tiratrice che è meglio
Summer:ero una bravissima manager –gonfiando di più le guance-
A tutti venne in mente qualcosa da dire a tal proposito ma decisero di starsene zitti per non rovinarle l’adolescenza

Ritorna all'indice


Capitolo 34
*** La Ruota Panoramica dei Pensieri ***



 

Oggi iniziamo dai nostri cari uomini
Balder: bene!
Balder era davanti lo specchio a guardarsi, indossava una maglia nera e una felpa verde chiaro sopra (i vestiti dell’eding).
Balder: come stò?
disse facendo una giravolta rivolgendosi a takeru. quest’ultimo lo guardava svogliatamente con in bocca una specie di stecchino
Takeru: mh...passabile...non capisco perchè ci tieni tanto a vestirti bene
Balder: quando si esce con una ragazza si deve essere perfetti
Takeru: oh....un appuntamento! il tuo primo appuntamento!
Balder: Takeru....
Takeru: ahahhahaha beccato! Alla tua età ancora non sei uscito con nessuno!
 Balder: Takeru....
Takeru:per prima ti toccherà una svampita!
Takeru incominciò a saltellare allegro per la stanza
Balder: Takeru, io sono stato sposato
A quel punto l’entusiasmo del Dio del mare si smorzò. per un attimo ci fu silenzio poi andò a strangolare Balder
Takeru: quindi tu lurido verme avresti più esperienza di me?! muoooooooooooooooooooooori!!!
Balder:  Takeru, non scaldarti! Io non...
Si sentì un urlo agghiacciante provenire dal dormitorio femminile
Balder & Takeru:...?
 
Flame: ho detto che è troppo corta!
Amateratsu: oh suvvia è bellissima! Ti starà d’incanto!
Sunny: si, poi hai delle belle gambe!!! mettile in mostra!!!
Flame: senti tu, razza di...
Amateratsu: calma Flame! Hai perso e devi andarci no?
Flame: si...
Sunny: quindi non fare storie e...
Amateratsu e Sunny saltarono addosso a Flame riuscendo per miracolo a infilarle quelli che sarebbero stati i vestiti per....”l’appuntamento”.
Amateratsu: sei bellissima! E anche le scarpe col tacco ti stanno bene. Non è troppo alto ma... sei perfetta!
Flame:.......mi sento ridicola
Sunny: mannò! vedrai che ti diranno tutti che sei bellissima!
Uscirono dalla stanza e trovarono Kise
Kise......
Flame:....
Kise: KYAHAHAHHAHAHAHAHA!!!! Sei ridicolaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa ahahahha!
Flame:-si scrocchia le nocche- Sunny. preparati a restare figlia unica
 
In giardino
Takeru: dove la porti?
Balder: al luna park
Takeru: banale...
Balder: almeno io non andrò sullo scivolo. E per l’età che ho, ossia più di te, mi mantengo pure meglio
Takeru: ma se i tuoi capelli sono completamente bianchi!
Balder: Takeru, quanto sei ignorante. Io sono albino.
Susanoo provò a ribattere ma...aveva finito le obiezioni
Balder: uno a zero per me....vecchietto
Takeru: tu, lurido...
Prima che Takeru potesse finire la frase atterrò davanti a loro un Kise semi-morto con il fantasmino che gli usciva dalla bocca, non era Kuroko, ma l’anima che voleva lasciare questo mondo. Tuttavia Takeru lo trascinò in infermeria e dopo poco arrivò Flame
Flame: beh?! che è quello sguardo? vuoi dirmi anche tu che sono rid-
Balder: sei davvero carina così.
Flame...tsk...andiamo. Dove mi porti?
 
Poco dopo davanti al...
Flame: L.... Luna-park? Di nuovo?
Balder: si, l’altra volta non me lo sono goduto. Tu e Tori litigavate sempre
Flame: Tu e Tori litigavate sempre...
Balder: come?
Flame: nulla.
Entrambi si avvicinarono all’entrata e il tizio, naturalmente, chiese i soldi
Tizio: dieci euro a biglietto
Balder:  va be...
Balder si tastò la tasca laterale dei pantaloni e...gli mancava qualcosa.
Flame: ? Beh? Ti muovi a pagare
Balder: e...ecco...
Il Dio della luce guardò Flame e quest’ultima capì che mancavano i cash. Darsi alla fuga era un ottimo piano! e lo avrebbe anche attuato se non fosse stato per il tizio
Tizio: ah, oggi le coppie entrano gratis
Flame & Balder:..............................................................-si guardano-
Flame: oh no, non pensarci minim...
Balder: due grazie!
Con tutta tranquillità il biondo mise un braccio attorno alle spalle di Flame, che stava bruciando dalla.....rabbia. Appena entrati e superata la guardia la lasciò
Flame: tu....sei....morrrrrrrrrr---
Plim Plim –messaggio al cell di Flame.
Mittente: Stupido biondo greco
Ogetto: Come diventare una coppia pt 1
Testo: molto romantico questa specie di abbraccio, prego continuate! Ci sarà da divertirsi!
Letto ciò iniziò a guardarsi intorno ma niente. C’èra troppa gente. Non riusciva a trovare il mittente
Balder: Hey tutto bene?
Flame: eh? Sisi...andiamo
Balder:in quale attrazione vuoi andare?
Flame: mmmmh...le montagne russe!
Balder: s...sei..s...sicur...a?
Mentre Flame trascinava Balder sulle montagne russe, da dietro un angolo
Kise:-con binocolo- ihihihi la ricatterò a vita!
Takeru: secondo me finirà male. Per te. Mai scherzare col fuoco Kise.
Intanto Sunny stava rincorrendo una specie di gatto dietro ai due
Kise: pagherà per tutto ciò che mi ha fatto! renderò pubblico il filmato di lei e Balder insieme!
Takeru: non ti conv...
Sunny: oh no!
Takeru e Kise si girarono e videro Sunny caduta a terra.
Sunny: il mio orologio! Il mio orologio è finito sulle rotaie di quella giostra!
Si rialzò veloce ed andò a prendere l’orologio. Ma subito si sentì un rumore. la giostra stava arrivando...e avrebbe travolto la piccola Sunny! Takeru era un Dio e quindi immortale, quindi non ci pensò due volte a correre verso di lei spingerla via e beccarsi la giostra al suo p...??? No....Sunny era stata spinta via (caduta anche in una pozzanghera povera cucciola), ma la giostra che si avvicinava stava andando a 10 km orari. Era il trenino dei bambini. E quando andò a sbattere su Takeru...il trenino si ribaltò facendo piangere tutti i bimbi
Sunny: Takeru-san sei cattiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiivo! il mio vestitino è tutto sporco!
Takeru:...ma io...
Kise:.....io vado a continuare lo spionaggio...
Flame: è stato bellissimo non trovi?!
Balder:............sto....per................vomitare..........sediamoci un attimo
E così fu. Dopo uno sbuffo di Flame addocchiarono una panchina e si sedettero li
Flame: .....stai meglio?
Balder: un po’....queste cose non fanno per me
Flame: come sei noioso....
Balder ignorò il commento e si appoggiò allo schienale chiudendo gli occhi buttando la testa leggermente all’indietro, Flame lo guardò di slicio e per la prima volta pensò che era una creatura (si, per lei era toppo chiamarlo uomo) decente.
Flame: .............
Balder: Che c’è? ho qualcosa in viso?
Flame: no perchè?
Balder: mi stai fissando
Plim Plim –messaggio al cell di Flame.
Mittente: Stupido biondo greco
Ogetto: Come diventare una coppia pt 2
Non guardarlo troppo o lo consumi!
Flame:.........................-incazzata nera- muoriiiiiiiiiiiiiiiii!!!!
Balder: cos-
Il biondo ricevette un calcio nelo stomaco che lo fece volare lontano
Flame: sei solo un pervertito! Un maniaco pervertito! Scemo ! Trans! e...
Flame si era alzata ed aveva iniziato a urlargli contro muovendo le braccia in modo strano. Dopo qualche minuto di urla Balder riuscì ad alzarsi e andò verso la Dea afferrandole di botto un polso
Balder: ti vuoi calmare?
Flame: cos-.............................
La ragazza guardò  la mano di Balder che teneva il suo polso, poi lo guardò in viso. Aveva l’aria mista fra il preoccupato e l’arrabbiato. Arrossì di colpo e nemmeno lei seppe il perchè, poi si liberò dalla presa del tutore
Flame: Bakaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!!!!
...e corse via fra la folla, dietro un muretto
Kise: uuuuuuh la faccenda si sta facendo interessante!-con telecamera-
Takeru: dai Summer! ti ho chiesto scusa! –va dietro a Sunny che passeggia avanti e indietro-
Sunny: no! Takeru-san sei stato cattivo! Mi hai spinto di proposito per farmi cadere ammettilo!
Takeru: non è vero!
Sunny: pf!
Gonfiò le guancie, poi la sua attenzione  si spostò sullo stagno accanto a loro
Sunny: le paperelle!
Si avvicinò per  vedere meglio ma scivolò su qualcosa di non ben definito. Ossia niente.
Takeru: Sunny!
Il tutore le prese il braccio e la tirò indietro. tuttavia fu lui a scivolare e finire nello stagno delle papere
Sunny: -cik(fa foto)- ben ti stà Takeru-san! dovresti trovarti contento poi no? E’ il tuo elemento
Una papera guardò male Takeru
Papera: quak![INTRUSO INTRUSO INTRUSO]
Takeru:....????
E poco dopo ci furono 14 papere ad assalire Takeru....
Kise: hey, muovetevi voi due!
Si stava facendo tardi e Balder non aveva ancora ritrovato Flame. Dove si era cacciata. Ma soprattutto perchè era corsa via all’improvviso? Certi comportamenti non sapeva proprio spiegarseli....
Balder: si stà facendo buio....e dubito che se la chiamassi risponderebbe...
Iniziò a cercarla per tutte le attrazioni, ma niente...ne rimaneva solo una....
Balder: ....la ruota panoramica?!
Corse li (seguito da Kise, Takeru e Sunny) e infatti dentro una cabina c’èra proprio la nostra irascibile Dea...a considerare dall’ora aveva fatto 5 giri. Erano le nove, ed ogni giro durava un’ora. Quando la ruota si fermò entrò anche lui nella cabina di Flame. La ruota ripartì e uno sguardo truce incontrò quello di Balder. Per un attimo gli sembrò di sentirsi un pugnale di vischio alla gola.
Balder: hem....sono stati divertenti i giri?
Flame:.....
Balder:....uff... Flame perchè sei scappata? Ti ho cercata  per tutto il parco
Flame: io...
Ripensò un attimo alla scena di Balder che le prendeva il polso.
Flame: non è affatto per ciò che pensi tu!
Balder: io...non penso nien...
Flame: di la verità ammettilo! Lo hai pensato vero?
In quel momento si sentì un crik. Ma nessuno dei due capì cosa fosse.
Balder: ma cosa?!
Flame: mi prendi in giro?
Si alzò in piedi per urlargli, come sempre, ma non aveva calcolato una cosa. erano su una cabina di una ruota panoramica quindi...quando lo sguardo le si posò fuori, al vedere tutta quell’altezza, perse l’equilibrio e cadde. In braccio al biondo. Silenzio di tomba.....invece in una cabina un po’ lontana....
 
Kise: evvai con lo zoom c’arrivo! Saranno momenti epici!
Sunny: Ki-chan, io vedo un tragico destino se continui così sai?....
Takeru: molto....molto tragico
Il biondo greco non li ascoltò e continuò a filmare
 
Il silenzio stava continuando e nessuno dei due muoveva un muscolo per l’imbarazzo....alla fine Balder si decise a parlare. Prese un grosso respiro e portò lo sguardo fuori.... Sapeva cosa lo aspettava...
Balder: le gambe...
Flame: e...eh?
Balder: chiudile....
Flame:c....cosa?
Balder: hai la gonna.....sei “seduta” sul .....mio ginocchio
Vi risparmio la fine del povero Balder. Sappiate solo che volarono molte parolacce e qualche imprecazione, il tutto in nordico.... finalmente il giro finì. Flame uscì dalla cabina rossa in volto...mentre Balder con un occhio nero e una mano stampata sulla guancia destra...anche gli altri tre scesero  Takeru non potè fare a meno di trattenere una risata al vedere l’amico....con un nuovo “tatuaggio”. La Dea del fuoco e quello della luce, quindi, si accorsero della presenza. E anche di Kise che stava filmando.
Flame: voi...................ci siete venuti dietrooooooooooooooooo???? Tutto il giornooooooooo????
Takeru & Sunny:-indicano Kise- è colpa sua
Kise: cos-...non è vero! Io non ho filmato assolutamente nulla! Flame non sei arrabbiata vero? Cioè...non avrei mai pensato di divulgare al giornalino scolastico per far vedere a tutti queste cose!
Balder:....
Sunny:..........
Takeru:.............
Flame:...........................
Kise: F...Flame? Perchè il marciapiede si stà sciogliendo? sei per caso irritata?
Flame:  ma cosa diciiiiiiiiiiiii...ioooooooooooooo????-si scrocchia le nocche-
Sunny si fece il segno della croce in greco, Takeru in giapponese e Balder in nordico.
Takeru: hm? Balder, il tuo orecchino non c’è più...quando lo hai perso?
Balder:?-si tocca l’orecchio- io...non lo sò....forse era quel rumore...
-FLASHBACK-
Flame: non è affatto per ciò che pensi tu!
Balder: io...non penso nien...
Flame: di la verità ammettilo! Lo hai pensato vero?
In quel momento si sentì un crik. Ma nessuno dei due capì cosa fosse.
Balder: ma cosa?!
Flame: mi prendi in giro?
-Fine Flashback-
Balder:...chissà....forse l’ho pensato sul serio.
Rise squotendo la testa guardando la morte lenta e dolorosa che stava facendo il povero Kise.
Il giorno dopo., in infermeria...
Tsukito: hum... frattura di gambe e braccia più trauma cranico...chi ti ha fatto una cosa del genere Kise?
Kise era immobilizzato sul letto, tutto coperto di bende. Franne gli occhi...che guardarono Tsukito
Tsukito: non vuoi dirmelo èh? Comunque non credo morirai.
 

Ritorna all'indice


Capitolo 35
*** Quarta Partita, Si Finisce con il Tiratore Tsundere ***



 

Angolo Robh: Ho inventato una nuova coppia :3

Flame:ti do tre secondi bionda, o esci di tua spontanea volontà o puoi dire addio a Ciambellotto
Summer:non…non lo faresti mai –chiusa dentro l’armadio-
Flame:vogliamo scommettere?
La nordica sapeva che Sunny sapeva che in quel momento stava tenendo nelle mani uno dei suoi pupazzi preferiti (alias Ciambellotto il bassotto) insieme a delle forbici, doveva essere la biondina a decidere se vederlo duramente trucidato oppure uscire da quel dannatissimo mobile per salvargli la vita
Summer:sei crudele
Flame:sono il capitano, ho tutto il diritto di esserlo
Summer:ma sono la tua migliore amica!
Flame:stò per cavargli l’occhio
A quella frase alla biondina venne un attacco al cuore e saltò fuori dall’armadio urlando, l’amica le lanciò il pupazzo, che lei prese al volo stringendoselo addosso
Summer:crudele –con i lacrimoni agli occhi-
Flame:mai detto di non esserlo
Rispose pattandole la testa mentre la spingeva a cambiarsi

Thoth:ci siamo tutti?
Chiese guardandosi intorno, le due ale idiote c’erano, il capitano pure e anche la mascotte…dov’era il fantasmino?
Kuroko:signore, dietro di lei
All’egiziano venne un colpo, come ogni volta che Kuroko lo prendeva alla sprovvista (era arrivato anche a pensare che ci avesse preso gusto il fantasmino) ma si ricompose in fretta, non era Takeru lui, aveva davvero un contegno da mantenere
Thoth:bene, ora che siamo qui tutti quanti ho un’importante cosa da dirvi
Aomine:vai in pensione?
Flame:la verifica di mercoledì è annullata?
Summer:si sposa con la professoressa Amy?
Amy:Sunny che dici!...è ancora presto e il professore non mi ha ancora fatto la proposta –arrossendo leggermente-
Takeru:bisogna essere proprio disperati per arrivare a sposare te
Amy:…
Takeru:uhm?
Amy:Ta.Ke.Ruuuuu –con aura omicida intorno-
Il blu venne gentilmente (?) scaraventato dall’altra parte della palestra dalla sorella, e, proprio mentre Balder varcò la porta per andare a sedersi, se lo vide atterrare di fianco
Balder:oh ma che gentile, mi sei venuto incontro per salutarmi
Takeru:ne…ne avrei fatto a…meno –esalando quello che forse è il suo ultimo respiro-
Ma ritorniamo al nostro caro professore caliente (oh yeah! ndAmy), aveva ignorato le tre domande, soprattutto quella di Osiride siccome non voleva sprecare i suoi preziosissimi attacchi d’ira con lui
Thoth:questa sarà la nostra ultima partita
Kise:di già? Ne abbiamo fatte solo quattro
Thoth:perché questo è un mini torneo
Flame:da quando siamo iscritti ad un mini torneo?
Thoth:dalla prima partita ovviamente
Summer:e perché non ce lo ha detto subito?
Thoth:perché altrimenti ti rinchiudevi in quell’armadio a vita
Summer:…saggia decisione
Thoth:lo so grazie, comunque, questo torneo andava a punti, più la squadra era forte più valeva punti e più guadagnavi punti se la sconfiggevi
Aomine:noi quanto punti valevamo all’inizio?
Thoth:2
Aomine: …
Kise:meglio di 1…no?
Flame:non farmi parlare
Thoth:sconfiggendo il pelatino ne abbiamo guadagnati 4 ma ne abbiamo persi 5 con mister sopraciglioni (alias Hanamiya)
Summer:scendendo ad 1
Amy:amo i tuoi progressi in matematica –accarezzandole la testa-
Summer:grazie! E’ tutto merito suo professoressa
Takeru: …
Thoth:infine ne abbiamo guadagnati 6 sconfiggendo il Rakuzan, che era la squadra più forte
Flame:i più forti? Tsk, il rossino non ha saputo nemmeno resistere alla mia speciale tecnica
Balder:non credo che potrai riutilizzarla su altri giocatori sai?
Flame:dettagli!
Thoth:…mi volete fare finire? –con un pericoloso tick all’occhio-
Amy:prego professore
Thoth:grazie professoressa, dicevo…alla fine siamo a 7 punti e per vincere il torneo dobbiamo superare i 10
Kise:non mi sembra così difficile visto che ce ne mancano solo 4
Thoth:non è questo il problema, il problema è la squadra che affronteremo oggi, viene chiamata uno dei Re insieme alla Seiho, stò parlando dello Shutoku
Summer:sono molto bravi?
Thoth:decisamente, anche se non sono mai riusciti a battere il Rakuzan
Flame:cosa che noi abbiamo fatto
Thoth:per questo abbiamo una possibilità di farcela
Aomine:quanti punti valgono?
Thoth:5 punti
Aomine:allora non ci sarà problema, lascia fare a noi vecchietto –stiracchiandosi le braccia-
Thoth:sarà meglio per voi, vi ho dovuto sopportare abbastanza ed ora voglio essere ricompensato a dovere…
Amy:con un bacio?
Thoth: …con la coppa del primo posto, altrimenti vi boccio tutti quanti, tutori compresi
Takeru:perché ci tira sempre in mezzo?
Thoth:perché non vi sopporto, la prima volta vi ho odiati, la seconda faccio fatica a guardarvi persino in faccia
Balder: …forse era meglio se non domandavi
Takeru:forse si…
Kuroko:professore, una domanda
Thoth:dimmi fantasmino
Kuroko:adesso noi quanti punti valiamo?
Thoth:se ci tieni alla tua autostima…meglio che non ti rispondo
Kuroko: …

Kise&Summer:dobbiamo vincere! Dobbiamo vincere! Dobbiamo vincere! –saltellando per darsi la carica, travolgendo anche Kuroko-
Aomine: siete noiosi voi due, è già ovvio che vinceremo
Kise&Summer:ehi!
Flame:non fare il superiore come sempre, oggi affrontiamo un altro dei Re
Aomine:e allora? Sconfitto uno, sconfitti tutti –saltando per fare una schiacciata- non preoccuparti, capitano
Flame: non sono preoc-
??:dovresti esserlo tu…scimmione
Aomine:ohi!
La squadra intera dei kamiket fermò il riscaldamento (non che stessero comunque facendo tanto) e si voltò verso quella bellissima persona (a parere di Sunny) che aveva appena dato dello scimmione ad Osiride
Aomine:e tu chi diavolo saresti?!
Kise:soprattutto…perché ha un orologio a cucù tra le braccia?
??:ovviamente è un oggetto porta fortuna, idiota
Kise:ehi solo Sunny può darmi dell’idiota!
Flame:cosa che non fa solo perché ti vuole troppo bene
Sunny sorrise angelicamente mentre dietro di lei compariva il famoso campo di girasoli ereditato dal padre
Flame: …come riesci a farlo ancora me lo chiedo
Summer:segreto speciale della famiglia Agana Belea
Flame: …non commento
Intanto, il misterioso sconosciuto (anche se quelli che guardano Kuroko no Basket sapranno già chi è) stava litigando con Kise ed Aomine
Aomine:cos’hai detto?!
??:esattamente quello che penso, anche una scimmia saprebbe andare a canestro con una schiacciata
Kise:e allora? Basta solo che la palla entri a canestro!
??:tsk, vi farò vedere il metodo più semplice, diretto e leggiadro con cui si dovrebbe andare a canestro durante la partita
Disse voltandosi per ritornare dalla sua squadra, dove il capitano stava scuotendo la testa sospirando
??2:non arrabbiatevi, Shin-can è fatto così, è un po’ tsundere!
Gridò un ragazzo un pochino basso, ma mai quanto Takeru, salutandoli con un braccio
??:Takao!
??2:cosa c’è? Ti imbarazzi forse?
Kise: …
Aomine: … …
Kuroko:che ragazzi strani…
Gli altri due annuirono per poi andare a mettersi in fila per il saluto, così per poter poi iniziare la partita

Inizio primo quarto
Aomine si mise sulla linea di metà campo, squadrando il capitano, nonché centro della squadra avversaria alias Otsubo Taisuke, davanti a lui, fece lo stesso anche con il ragazzo dai capelli verdi che gli aveva dato dello scimmione e sentì il sangue ribollirgli nelle vene
Otsubo:mi dispiace per il comportamento di Midorima, è sempre così –sospirando-
Aomine:una piaga insomma

Midorima:etciù
Takao:scommetto che stanno parlando di te –indicando, ridendo, i due più avanti-
Il verde si limitò solamente a sistemarsi gli occhiali, facendo ridere di più l’altro

Aomine:accetto le scuse…ma questo non vuol dire che ci andrò giù piano
Otsubo:mai sperato il contrario
Proprio in quel momento l’arbitro fischiò, segnando l’inizio, e lanciò in alto la palla, entrambi scattarono saltando ed Osiride riuscì a toccarla per primo con la punta dell’unghia per spostarla leggermente, il capitano avversario lo guardò confuso e si accorse troppo tardi che Kuroko era lì a pronto per uno dei suoi efficaci passaggi, il turchino passò con tutta la forza che aveva nella mano al cugino che, borbottando qualcosa sottovoce (probabilmente una benedizione per le sue povere manine), scartò l’ala piccola Miyaji Kiyoshi e passò a sua volta la palla alla loro playmaker che però, in meno di un istante, si vede rubare la palla dal playmaker avversario
Takao:sei carina ma sei ancora troppo lenta per me
Flame:vedremo chi è lento –ringhiando-
Takao le fece l’occhiolino sorridendo e passò la palla all’indietro ovvero a Midorima, il quale era poco prima della linea di metà campo, che si preparò a tirare.
Tutta la squadra dei kamiket si bloccò, così come anche sugli spalti
Summer:cosa…cosa vuole fare?
Flame:non è possibile che centri il canestro da quella distanza
Midorima:scommetti?
Il verde tirò…e la palla entrò perfettamente a canestro, lasciando senza parole, per la prima volta in vita sua, la nordica

Takeru:come diamine ha fatto?!
Balder:non te lo saprei proprio dire
Amy:è…è un mostro?
Takeru:beh…per i capelli ci potrebbe anche stare
Balder:vi pregherei di essere ragionevoli
Tsukito:forse ha preso degli steroidi
Balder:questo è un suggerimento più ragionevole, chiederei all’arbitro degli esami
Thoth:silenzio! Non è né un mostro, né tantomeno dopato, è solo il tiratore più forte che io abbia mai vista nella mia vita terrestre
I quattro deglutirono sonoramente, preoccupati per i loro ragazzi, specialmente Takeru che si mise ad osservare Sunny che, ancora imbambolata, fissava sconvolta il canestro

Midorima:spero che ora abbiate capito, la differenza tra me e voi scimmioni
Si sistemò gli occhiali ancora, guardando con superiorità sia Kise che Aomine, i quali strinsero gli occhi arrabbiati per poi lanciarsi uno sguardo d’intesa e lanciarsi al contrattacco, andando subito a segnare due punti con una schiacciata; ma per ogni schiacciata che uno di loro faceva, Midorima rispondeva con un tiro da tre, facendo aumentare sempre di più il loro distacco, nonostante questo sia Kise che Aomine non si arrendevano, supportati da Kuroko che faceva il possibile per passare a loro la palla
Takao:non si arrendono eh? Siete proprio simp-?!
La palla gli venne rubata di mano in poco meno di tre secondi e davanti al suo viso comparve la schiena della nordica che si girò un attimo verso di lui
Flame:sei carino ma sei ancora troppo lento per me
Il playmaker la guardò andare avanti, passare a Sunny che le passò nuovamente la palla dopo che Flame ebbe scartato l’ala grande Kimura Shinsuke, ed infine andare a canestro con una schiacciata, rimase un attimo attaccata al ferro ma poi si lasciò scivolare a terra, voltandosi verso di lui con un ghigno divertito
Takao:touchè –sorridendo-

Intanto il tempo passava ed ormai erano a pochi minuti dalla fine del primo tempo, le due ale erano sempre più arrabbiate per il comportamento di Midorima che non faceva altro che sbeffeggiarli ogni volta che mandava la palla a canestro
Thoth:idioti, più vi arrabbiate, più sbagliate! Giuro che se vedo un altro rimbalzo vi stacco la testa a morsi!
Kuroko, sentendo quella…sottile (?) minaccia, decise per ora di lasciar sbollire la rabbia ai due, si scambiò un’occhiata complice con Flame, la quale teneva ancora testa a Takao, e si voltò verso la sua cuginetta
Kuroko:Sunny-chan!
Lo shutoku si fermò un attimo, osservando quella che secondo loro era ancora una bambina…ricevere la palla, i tre giocatori più anziani si guardarono perplessi e poi Miyaji si avvicinò a lei pattandole la testa
Miyaji:di un po’, non sei troppo piccola per giocare in una squadra del liceo?
Kimura:andrà al massimo in seconda media
Miyaji:ma forse anche in pri-ahi!
Il biondo dovette allontanare la mano dai capelli della piccola greca, da cui avevano iniziato a spuntare piccole folgori mentre un’aura malefica iniziava a circondarla
Summer:io non sono piccola! –lanciando la palla- Sono solo diversamente alta!
La palla centrò il canestro, facendo così aumentare il punteggio dei kamiket

Amy:…di un po’,gliel’hai insegnata tu quella frase?
Il fratello si limitò a guardare in un’altra direzione fischiettando
Balder:dovresti vergognarti…
Takeru:era per aumentarle l’autostima…
Amy:non commento

Intanto Sunny era ancora ad urlare contro Otsubo, Miyaji e Kimura, i quali cercavano di farla calmare chiedendole scusa ma un’ombra sinistra si stagliò dietro di lei, bloccò le sue urla e si voltò lentamente, ritrovandosi davanti la guardia tiratrice avversaria
Midorima:e così…tu sei la guardia tiratrice
Summer:g-già
Il verde avvicinò il viso a quello della biondina
Midorima:sappi che questa è guerra
A Sunny vennero le lacrime agli occhi mentre Midorima si allontanava, rimproverato da Takao e gli altri, si girò verso la sua migliore amica
Summer:Fl-Flame
Flame:se non vinci taglio la gola a Ciambellotto
La greca sussultò sbiancando e, mentre suonava il primo intervallo di due minuti, si lasciò prendere in braccio da Kise perché ancora troppo sconvolta e terrorizzata

Thoth:idioti!
Fece scontrare le teste di Kise e Aomine tra di loro e, mentre loro mugulavano dal dolore, il dio egizio continuò a minacciarli che avrebbe fatto di peggio se non smettevano di dare corda all’avversario, il tutto mentre proprio Midorima fulminava con lo sguardo Sunny, la quale cercava di nascondersi dietro al suo fidato tutore, che però era di tutt’altra idea
Takeru:perché devi nasconderti così?
Summer:perché mi fa paura! –con le lacrime agli occhi-
Takeru:oh andiamo, non è mica Akashi che voleva farti delle brutte cose, questa è una sfida che puoi vincere, sei brava quanto lui a tirare, perché non dovresti riuscire a superarlo?
Summer:perché è…più alto?
Takeru:al diavolo l’altezza! Io sono il più basso qui tra gli uomini ma questo non mi ha mai fermato! E non vedo il perché dovrebbe fermare te, puoi farcela Sunny, ne sono sicuro!
La greca guardò un attimo il suo tutore, si strinse leggermente al suo braccio per poi mettersi ad osservare invece il suo avversario

Takao:se continuì così la mandi a fuoco
Midorima:mi irrita il sistema nervoso che una ragazzina così possa tirare da tre
Takao:perché? Io la trovo puccia anche se preferisco Flame-chan
Midorima:Fla-?
Il verde si girò verso il suo compagno e notò con sgomento che quello stava salutando sorridendo la playmaker avversaria
Midorima:non dovresti essere così cordiale con lei
Takao:e tu dovresti essere meno tsundere
Midorima:Takao
Takao:adoro quando pronunci il mio nome con quella sottile linea di rabbia –spruzzandogli un po’ d’acqua in faccia-
Midorima: …

Balder:immagino tu gli stia simpatica
Commentò piano il nordico mentre Flame finiva di bere dalla sua borraccia
Flame:la cosa è reciproca –sorridendo-
Il tutore sorrise di rimando vendendo la sua protetta contenta e rilassata nonostante tutte le minacce sulla bocciatura che stava urlando in quel momento Thoth, le pattò piano la testa, lasciandola sorpresa e con una sfumatura di rosso chiaro a corolargli le guance
Balder:mi raccomando, divertiti
Flame:c-certo…mi divertirò un sacco quando vincerò, vedrai –riprendendo a bere-
Balder:ne sono certo
Flame gli lanciò un’occhiataccia sbieca per poi guardare verso Takao che gli sorrideva, sorrise anche lei…era strano, ma in un certo senso le ricordava Rage

Inizio secondo quarto
Quello fu un secondo tempo davvero molto, molto strano, sia i componenti dello shutoku che Aomine e Kuroko si chiesero come arrivarono a quello, mai nessuno se lo sarebbe aspettato eppure successe…ma iniziamo con il dire che, nonostante la strigliata potente di Thoth, Kise non era riuscito a farsi passare la rabbia ed i suoi occhi s’infiammarono di più quando il verde lo prese nuovamente in giro…non fu però il biondo più grande a rispondere,no, ci pensò la sorellina che, avvicinandosi a passo di marcia alla guardia tiratrice avversaria, lo fece abbassare tirandolo per la maglia…e gli pizzicò le guance
Summer:smettila di essere così tsundere con gli altri, tanto lo so che dentro sei coccoloso che credi! E un’ultima cosa, solo io posso dare dell’idiota a Ki-chan!
E detto questo, ritornò al suo posto, sotto lo sguardo attonito di quasi tutti (le uniche eccezzioni erano Kise, in brodo di giuggiole per esser stato difeso dalla sorellina, e Takeru, orgoglioso che la sua protetta si fosse fatta avanti con coraggio) mentre a Midorima, al suono della parola ‘coccoloso’, gli si spaccarono le lenti degli occhiali
Flame:a quanto pare la minaccia di Ciambellotto ha funzionato…
Mormorò tra sé e sé guardando la piccola biondina che tirava a canestro, facendo poi il segno della vittoria, ma presto la nordica venne travolta da un peso alla schiena e, siccome non poteva trattarsi di Sunny visto che era davanti a lei, si girò confusa, trovandosi davanti il volto del playmaker
Takao:Flame-chan!
Flame:…si?
Takao:che ne dici di scambiarci il numero di telefono? Così restiamo in contatto anche dopo la partita
La nordica sapeva che stavano ancora giocando, sapeva anche che lei era il capitano e doveva occuparsi che la sua squadra fosse compatta ed aggressiva…ma decise che in quel momento potevano anche cavarsela da soli e disse al ragazzo il suo numero di telefono
Takao:che strano prefisso…ma in che regione abiti?
Flame:a nord…molto,molto, moooooolto a nord
Takao:figo, non ci sono mai stato in montagna, qualche volta m’inviti?
Flame:ti avverto che forse moriresti d’ipotermia
Takao:quindi porto lo scaldasonno?
Flame:direi proprio di si
E continuarono a parlare, ignari di due esseri, che li guardavano…abbastanza (?) male
Thoth:è l’ultima partita, io ti nomino capitano e tu ti metti a fare salotto con il nemico?! Laevatein!
Balder:susu, stà solo facendo amicizia
Thoth:se non stai zitto giuro che ti raso a zero
Balder:…taccio
Midorima:Takao! Smettila di fraternizzare!
Takao:sei solo geloso che io e Flame-chan andiamo d’accordo –prendendo a braccetto la nordica-
Midorima:finiscila di dire idiozie e staccati da quella-!
Il playmaker scoppiò a ridere subito dopo che la palla, lanciata da Sunny, finì sulla testa del verde mentre la nordica si limitò ad alzare il pollice, in approvazione all’azione della greca
Summer:nessuno offende Flame quando ci sono io –in versione psycho Summer- ed ora preparati alla guerra!
Le due guardie tiratrici si osservarono ed iniziarono la loro personale guerra, il tutto sotto lo sguardo perplesso degli altri mentre Takao e Flame si rimesero a parlare (con lui che le abbracciava le spalle e lei che gli abbracciava la vita), ignorando bellatamente le urla di Thoth che ormai era ad un passo dall’isteria.
Quello fu davvero uno dei secondi tempi più strano che si fosse mai visto…ma non si può dire che le due squadre se ne rimasero con le mani in mano, infatti tra la guerra di Sunny e Midorima, le schiacciate di Kise, Aomine e Flame, di Otsubo, Miyaji e Kimura e con i passaggi di Kuroko e Takao, entrambe le squadre arrivarono alla fine del secondo tempo con parità 45-45

Iniziò l’intervallo dei dieci minuti ed entrambe le squadre si accorsero di una mancanza significativa in entrambe le panchine…mancavano i playmaker, la domanda sorge spontanea, dov’erano finiti? Ebbene, vi dico solo che codesta coalizione porterà danni solo al nostro caro Midorimacchi, infatti, dopo che fu tornato dalla sua ricerca di Takao si accorse che il suo orologio a cucù (che ricordiamo era il suo portafortuna) era sparito…controllò sotto la panchina, controllò dentro la borsa, controllò anche dentro quella dei suoi senpai, controllò tra gli spalti, controllò anche in spogliatoio…ma del suo cucù nessuna traccia…i suoi occhiali si spaccarono nuovamente

In un angolino…
Flame:zitto che ci scopre! –ridendo piano-
Takao:lo adoro quando fa quella faccia! –rotolando a terra dalle risate-
I due si batterono il cinque, soddisfatti che la loro operazione ‘facciamo deprimere Midorima’ avesse avuto successo; perché proprio il cucù? Perché Takao sapeva che il verde era un maniaco dell’oroscopo e che non usciva di casa senza il porta fortuna del cancro di quel giorno, come hanno fatto a prendergli il cucù? Flame aveva costretto Kuroko sotto minaccia e lui, usando la sua tecnica del fantasmino invisibile, riuscì a portarglielo in pochi minuti, la giustificazione? Si stavano annoiando…se non sono due menti malefiche queste…

Ma ritorniamo al povero Midorima che sembrava invecchiato di quarant’anni tutto d’un botto, tremava e si guardava intorno nel panico, il suo porta fortuna, la sua sicurezza…erano appena sparite entrambe; Sunny, pur essendo in guerra con lui, si avvicinò un filino preoccupata per quella reazione esagerata (ho fatto la rima <3)
Summer:Mido-chan tutto bene?
Midorima:ti sembra andare tutto bene?!
La biondina sussultò leggermente ma non si perse d’animo, lei prima aveva avuto Takeru-san a sostenerla, ora toccava a lei aiutare il suo avversario, mise una mano in tasca e tirò fuori la molletta gialla con su il girasole che tempo fa le aveva regalato Takeru, la porse a Midorima che la guardò confuso
Summer:questo è il mio portafortuna, se vuoi te lo posso prestare finchè non trovi il tuo ma mi raccomando, poi me lo devi resituire sennò mi arrabbio
Gliela mise in mano e, saltellando sulle punte, riuscì a pattargli la testa
Summer:non essere così insicuro la prossima volta, sei bravo anche senza porta fortuna
Midorima:tu…di che segno sei?
Summer:uhm?
Midorima:il tuo segno zodiacale
Summer:oh, leone, come il mio papà!
Midorima:cancro e leone non vanno d’accordo –sorridendo e stringendo la molletta dell’avversaria-
La biondina sorrise di rimando e tornò alla sua panchina, dove l’aspettava il suo tutore
Takeru:sono orgoglioso di te
Summer:grazie Takeru-san! –arrosendo piano-

Balder:Flame!Flame forza vieni fuori, tra poco si rinizia
La nordica sbuffò e, salutando il suo compagno di giochi, tornò anche lei alla loro panchina, sotto lo sguardo curioso del playmaker dello shutoku che, appoggiandosi al cucù con un braccio, guardò il biondo che in quel momento stava passando l’acqua alla sua amichetta e una domanda gli sorse spontanea, continuò a pensarci anche quando iniziò il terzo quarto e Flame fece una schiacciata supportata da Aomine che gli fece da blocco contro Kimura, si avvicinò e le passò un braccio sulle spalle
Takao:neh Flame-chan
Flame:si?
Takao:ma tu sei fidanzata?
Flame:…perché te ne esci con certe domande all’improvviso?
Takao:quel biondo continua ad urlare il tuo nome
Flame:è il mio tutore! –arrossendo leggermente-
Takao:sicura? –pizzicandole una guancia-
Flame:ma a te cosa importa?
Takao:non si risponde ad una domanda con un’altra domanda
Flame:e non si chiedono certe cose ad una signorina
Takao:mi sembra giusto –allontanandosi per tornare dalla sua squadra-

Intanto il tempo passava e la guerra tra Midorima e Summer era ripresa, ogni volta che uno faceva canestro, l’altra si faceva passare la palla dal cugino per poter rispondere
Aomine:dovevamo arrivare all’ultima partita per vederla darsi da fare
Kise:non essere così cattivo Aominecchi, oggi c’è qualcosa di diverso nella mia sorellina
Aomine:eh?
Kuroko:Sunny-chan si stà divertendo
L’egiziano si mise ad osservare la biondina, ora che la guardava meglio si rese conto che le sue spalle erano rilassate e rideva ogni volta che faceva canestro, notarono quasi lo stesso i componenti dello shutoku in Midorima, il verde stava (si signori) sorridendo apertamente, con appesa alla maglia arancione la molletta prestatagli da Sunny

Balder:direi che questa è la partita migliore per le ragazze, non credi anche tu?
Takeru:già…ma se a fine partita non le restituisce la molletta lo strozzo
Balder:…
Takeru:che c’è? Gliel’ho regalata io!
Balder: …con quali soldi?
Takeru:mi rifiuto di rispondere
Tsukito: Totsuka Takeru guarda che prima o poi dovrai risanare il tuo debito con Usamaro
Balder:hai rubato i soldi ad un coniglio?!
Takeru:a lui non servivano…
Il nordico fu quasi tentato di passarsi una mano sulla faccia, chiedendosi perché il susanoo doveva fare figure del cispio anche quando faceva dei gesti romantici

Finalmente i kamiket erano riusciti a superare lo shutoku, anche se solo di un punto, per un punteggio di 64 per loro e 63 per gli avversari, la guardia tiratrice con gli occhiali si passò il polso sulla fronte per tirare via il sudore
Midorima:devo ammetterlo, non m’impegnavo così dalla partita con Akashi
Al suono di quel nome, fu per Sunny spontaneo, lanciare un urlo
Summer:t-t-t-tu co-cono-sci que-quel-lo stal-stalker?
Midorima:facevamo le medie insieme ma…stalker?
Kise:voleva fare del male alla mia sorellina
Flame:per poi rapirla e sposarla, ho visto l’anello
Takao:certo che frequentavi tizi davvero strani Shin-chan
Il verde non potè ribattere…in effetti Akashi aveva delle strane manie anche ai tempi delle medie, guardò la piccola greca che stava ancora tremando…e le pattò piano la testa

I minuti passarono velocemente e il terzo quarto finì con il vantaggio minino dei kamiket, l’adrenalina scorreva a tutti nel sangue quando tornarono in panchina e non prestarono molta attenzione alle parole di Thoth perché concentrati a fissare gli avversari, quando tornarono in campo, avevano tutti e cinque le scintille negli occhi
Flame:e adesso ce la giochiamo
Summer:si!
Le due si diedero il cinque e si diedero subito da fare così come fecero anche Aomine, Kise e Kuroko e lo shutoku, anche Takao decise di smettere di giocare con la sua amichetta per poter concentrarsi sulla partita; nessuna delle due squadre arretrava di un passo, i punti segnati venivano restituiti poco dopo e i minuti passavano sempre più velocemente tanto che a pochi secondi dalla fine erano ancora in parità
Kise:Sunny!
Il fratello passò la palla alla biondina prima che questa potesse venir intercettata da Miyaji e lei tirò, lasciando tutti con il fiato sospeso quando la palla iniziò a girare sul ferro…per poi finire fuori
Flame:rimbalzo!
Aomine:mia!
Osiride riuscì a recuperare la palla dopo essersi scontrato con Otsubo, la lanciò a Kuroko che, con perfezione assoluta, la passò a Kise che superò Midorima e Kimura e la passò a sua volta a Flame che, con un salto degno di quelli di suo padre, riuscì a fare una schiacciata proprio mentre l’arbitro fischiava la fine della partita, portando così i kamiket al punteggio di 81 contro il 79 dello shutoku

Takeru&Balder&Amy&Thoth:abbiamo vintoooooooo!!!!
Tsukito si limitò a sventolare le sue bandierine

I ragazzi ricevettero le loro medaglie, sotto lo sguardo commosso di Amy e dei due tutori, con Thoth che sbaciucchiava soddisfatto la sua coppa del primo posto, facendo rosicare leggermente il coach dello shutoku
Midorima:ve lo siete meritati –stringendo le mani a Kise ed Aomine- ma la prossima volta vincerò io scimmioni
Kise:non essere così fiducioso Midorimacchi
Aomine:uno tsundere come te non vincerà mai contro di noi
Midorima:lo vedremo –sorridendo-

Summer:Takeru-san!
La biondina scese correndo dal podio per finire tra le braccia del suo tutore che la prese al volo quando ella spiccò un leggero salto per abbracciarlo
Takeru:ohi, cos’è tutta questa eufo-?!
Il caro susanoo non potè finire la sua frase, ma non per uno dei suoi soliti attacchi di sfiga, no, ma perché la piccola greca, prendendolo di sorpresa, poggiò leggermente le labbra sulle sue in un casto bacio, scostandosi poco dopo quando si accorse di quello che aveva fatto
Summer:scu-scusa Takeru-san! Io…Io volevo ringraziarti per la fidu-
Questa volta fu lei ad essere interrotta dalle labbra del susanoo che si poggiarono nuovamente sulle sue, questa volta con più decisione, mentre le sue braccia la strinsero più forte, anche lei strinse più forte Takeru, non sentendo lo sfrigolio della sua cavigliera che andava in mille pezzi
Amy:ohw, ho trovato una cognata adorabile

Dello stesso avviso non era il fratello della cognata…
Kise: la mia shorellina –facendo cerchi per terra in un angolino-
Flame:geloso forse? –sghignazzando mentre gli torturava la schiena coperta di funghi con un bastoncino appuntito-
La nordica, tutta presa dal suo divertimento, non si accorse dell’ombra dietro di lei fino a quando Takao non le abbracciò le spalle
Takao:tranquilla Flame-chan, scommetto che ci rivedremo presto
E, mentre lei sbarrava gli occhi, lui se ne andò, seguendo la sua squadra
Balder:va tutto bene?
Flame:uhm
Balder:su, adesso ti prendo un gelato per la vincita
La nordica lo guardò…poi iniziò a torturargli la guancia anche a lui con lo stesso bastoncino di prima, mentre Takeru e Sunny si scambiavano ancora piccoli e dolci baci e Thoth ne scambiava di meno casti con la sua tanto agognata coppa.

Ritorna all'indice


Capitolo 36
*** Festa in Maschera ***



 

Erano passati ormai 2 mesi dalla fine del mini torneo e la coppa dei Kamiket era stata esposta nell’atrio.
Sunny e Kise avevano mandato la foto, tramite Whats’app, della coppa ai genitori. Luce fece i complimenti ai figli mentre Apollo se ne uscì con: perchè non vi siete iscritti a nuoto?
Flame mandò la foto a Loki, Rage ed Hate...il primo era supercontento e subito aveva pensato “Mia figlia è una star!!!!” il secondo era superfelice e aveva pensato”questa è mia sorella”.....la terza....quasi pianse dalla commozione. Flame aveva seguito le sue orme e aveva anche vinto una coppa di un mini-torneo, certo non era nulla in confronto alle sue 54 ma era pur sempre un traguardo....e per di più capitano!
Le reazioni degli altri genitori furono più o meno sempre le stesse”ah ok”.....tuttavia da quel giorno Thot, al consiglio docenti, aveva CHIARAMENTE fatto valere la sua idea che non ci sarebbe stato più nessun evento. Le lezioni dovevano proseguire....a meno che non si trattasse di casi straordinari.
E questa cosa non la sopportava nessuno studente. Soprattutto quelli più....”vivaci” che avevano formato(in segreto) il partito Anti-Thot....e si erano fatti un covo in cui si ritrovavano tutti i mercoledì per dare idee.
Flame: come si fa?....come si fa dico io?! Non ne posso più di quel vecchiaccio! mi farà saltare i nervi! E succederanno cose pericolose se ciò accade!
Aomine: calma fiamma, tieni a freno il fuoco. Conservalo per un’altra volta
Mario (tizio a random): si ma cosa possiamo fare? Ha detto chiaramente casi eccezionali....
Aomine: già, e a meno che non si tratti di una noiosa guida, non credo riusciremo a far qualcosa...
Mika (tizia a random 2): se solo non ci fosse...
Fu a quella frase che Aomine e Flame puntarono dritta Mika nei loro occhi si era acceso qualcosa, sembrava loro di vedere un’aureola sopra la testa della ragazza, delle ali spuntarle dalla schiena, delle luci effetto angelico dietro di lei....
Mika: cosa? Ho qualcosa in faccia?
Osiride e la Dea del fuoco sbatterono le mani sul tavolo, a cui erano seduti assieme agli altri, e si alzarono
Aomine & Flame: deve ammalarsi!
Si guardarono e si batterono il 5.
Mario: prego?
Aomine: se il vecchio non c’è possiamo fare ciò che vogliamo
Mika: resterebbe la professoressa Amateratsu a vietarcelo. Sono d’accordo quei due
Flame: non resisterà agli occhioni di Sunny
Mario: e come la convincerai?
Flame: ho i miei metodi....questo è il piano!
Spiegò il piano che le era venuto in un nanosecondo,  poi tutti e quattro si scambiarono uno sguardo d’intesa e appena usciti stavano prendendo direzioni diverse
Aomine: ah, fiamma...
Flame: che vuoi?
Aomine:.....
Flame:....beh?
Aomine: scusa....per il bacio, era per far arrabbiare Balder
Flame: tranquillo. Passato tutto.
E Flame se ne andò correndo e sorridendo. Ma non perchè Aomine le aveva fatto le scuse....perchè aveva sentito il telefono vibrare....messaggio di whats’app.
 
Sunny era a passeggiare mano nella mano con Takeru, quando un po’ distante da loro videro Flame. Che li salutava con la manina, tutta allegra e sorridente....
Takeru: non mi convince, cambiamo direz....
La nordica si abbassò leggermente e aprì le braccia. Era un invito (per Sunny) ad abbracciarla. Quale miracolo era mai successo? Sunny lasciò Takeru (che maledì tutto ciò che gli stava intorno...soprattutto Flame) e corse verso l’amica abbracciandola. La Dea del fuoco ricambiò accarezzandola. poi le diede un bacino sulla testa.
Flame: ti voglio bene
e questa frase fece arrossire leggermente Sunny che stava godendo di quel calore dell’abbraccio.....intanto dalla finestra del terzo piano, qualcuno le osservava
Aomine: ben fatto Fiamma, il tuo sacrificio non sarà vano, ora tocca a me.
prese il secchio che era vicino a lui e andò in classe di Flame. Fra pochi minuti ci sarebbe stata la lezione.
E così fu! Tutti gli alunni si sedettero aspettando l’arrivo del prof.
Kuroko: Flame-chan....quel fantasmino che esce dalla tua bocca è l’anima che cerca di volar via?
Flame: troppo..............................stretto.............................
Balder: di cosa parla?
Kuroko fece spallucce e Flame, dopo essersi ripresa si mise in posa di preghiera
Flame: zio Thor....fa che Osiride ce l’abbia fatta
Entrò Thor e andò verso la cattedra. Negli ultimi tempi era anche più irascibile del solito quindi quando entrava non volava una mosca. Scrutò per bene la classe poi si sedette e....si attivò un meccanismo che fece svuotare un secchio d’acqua gelida proprio sopra di lui. Tutta la classe trattenne una risata ma l’egiziano, accortosi di ciò, si rialzò sbattendo le mani sulla cattedra.....ciò fece attivare il secondo meccanismo. un mattone gli cadde in testa e lo mise k.o.
Flame sogghignò....poi sentì un’altra vibrazione da parte di Whats’app. Prese il cellulare e, nel vedere chi era sorrise.
Balder: con chi scrivi?
Flame: fatti gli affari tuoi....
 
Il giorno dopo, in camera di Thot...
Thot: eeeeeeeeeeeeeetciùùùùùùùùùùù
Anubis: ga ga....
Thot: infatti, non sò nemmeno io come mi sono preso questo raffreddore Anubis
Anubis: ga!!!!
Thot: tu dici?
Anubis: ga ga!*annuisce*
Thot: hai ragione, qualche giorno di riposo non può farmi che bene....
E Thot si mise a dormire. Dopodichè Anubis uscì dalla stanza e andò da....
Aomine: ben fatto caro sciacallo da compagnia, ecco la tua ricompensa. L’hai convinto a restare a dormire
e dopo avergli tirato un pezzo di carne essiccata accarezzò l’animale/Dio.....mentre Osiride faceva i complimenti al suo fidato compagno, un’altra mente malefica ne stava corrompendo una sana e innocente
Sunny: io?
Takeru:-sottovoce- non farlo
Flame: si, puoi chiederglielo tu Sunny? a te darebbe sicuramente ascolto!
Sunny: mmmmmh....
Takeru: - sottovoce -è figlia del Dio dell’inganno
Flame: siamo amiche no?
Sunny: beh...
Takeru: -sottovoce- Sunny resisti!
Flame: Takeru guarda che ti sento
Sunny: ok! Chiederò alla prof Amy di farci fare una festa
Flame:-guardando Takeru- Uno a zero.
Sunny andò tutta pucciosa dalla professoressa Amateratsu e le chiese di poter organizzare una festa. Amy disse di no...tuttavia dopo qualche minuto degli occhietti dolci dolci dell’Agana Belea....cedette e, poco dopo, annunciò che si sarebbe tenuta una festa in maschera. Inutile dire che tutti esultarono.
Dioniso non se lo era fatto ripetere due volte e disse che avrebbe pensato a tutto lui, musica, addobbi etc....mentre gli altri tornarono nei propri alloggi
Balder: mi chiedo....da cosa posso vestirmi?
Takeru: da fata turchina....
E a Takeru arrivò in piena faccia la spazzola di Balder. Ma ultimamente il biondo, per qualche strano motivo (secondo il blu) era diventato più.....”acido” e non si limitò all’atto di violenza.
Balder: sai....la foto tua e di Sunny che vi baciate è in seconda pagina, in prima ci sono i Kamiket che alzano la coppa del mini-torneo....il giornalino scolastico è davvero utile a volte. Fortuna non lo leggi mai.
Takeru: in secon.....non ci credo!
E gli arrivò in faccia anche il giornalino della scuola. Takeru andò alla seconda pagina e.....effettivamente c’èra una foto di lui e Sunny nell’appassionante bacio che si erano scambiati durante la partita
Balder: oh tu guarda.....il tuo volto è del colore dei capelli di Loki!
Takeru: beh non sono l’unico che alla partita si è trovato l’anima gemella
Disse buttando lontano il giornale. Balder alzò un sopracciglio incuriosito
Balder: e chi altri allora?
Takeru: anche la tua carissima Flame ha trovato qualcuno.....quel Cacao, mamao....Kakao....come diavolo era che si chiamava?
Balder: Ta.....kao?
Takeru: si! Bravo! Sò che si sono scambiati i numeri di telefono e in questi due mesi si sono sentiti su Whats’app....non leggo i giornali ma sò i pettegolezzi. Tiè!.....Balder?
Balder:.........................................non ci credo...
 
In camera delle ragazze....
Sunny: dunque, dunque, dunque! Da cosa posso vestirmi?
Flame: pft.....come se contasse tanto uno stupido travestimento!
Sunny: chissà cosa piacerà a Takeru-san....
Stava rovistando nell’armadio quando vide Flame sdraiata sul letto a digitare sulla tastiera....e si avvicinò veloce a lei
Sunny: nèh Flame-chan
Flame: mh...? Non vedi che sono occupata?
Sunny: tu ce l’hai una persona speciale?
Flame si mise seduta sul letto e Sunny potè sgattaiolare accanto a lei.
Flame: speciale?......beh Rage sicuramente.
Sunny: ma no in quel senso! poi che ha Rage di speciale? E’ umano?
Flame scoppiò a ridere all’affermazione di Sunny
Flame: ahahhahahahahahhaahah, ho le lacrime agli....agli occhi Sunny,  non lo conosci abbastanza da giudicarlo....
Sunny: comunque dicevo speciale che ti fa battere forte il cuore quando ci pensi! Che ti fa arrossire! con cui vorresti passare il resto della tua vi...
Flame:.......insomma se sono innamorata?
Sunny: bel termine! Si proprio quello!
Flame:...........non lo sò
Sunny: chiudi gli occhi! Pensa all’immagine di chi ami.....ah poi fammelo sapere eh!
Flame la guardò di sbieco.....ma poi pensò che per una volta poteva anche dare una soddisfazione all’amica...chiuse gli occhi le immagini di due ragazzi le comparirono in mente. Dal carattere totalmente opposto.
Sunny: allora?
Flame: non succede nulla, mi dispiace per te.
Mentì. Arrivò la sera e con essa il momento della festa
Balder: come sempre sei andato sul monotono vestendoti da pescatore....il Dio del mare....bah...
Takeru: tu da dracula! Una creatura della notte per il Dio della luce!
Sorvoliamo chi ci fa più pena fra questi due e passiamo agli altri....Kise era vestito da pilota di aerei, Aomine da pirata, Kuroko da fantasma (avevate dubbi???), Dioniso da mummia. Hades da becchino (o forse erano gli abiti normali?) Tsukito da Frankestain e la professoressa Amy (si aveva partecipato anche lei) da poliziotta
Amy: dove sono le nostre studentesse preferite?
Si guardò attorno, nemmeno il tempo di finire la frase che entrarono Sunny e Flame.
La prima era vestita da fatina delle nevi (consigliato da Flame....chissà perchè) la seconda da maga....con tanto di cappello a punta!
Takeru:.....
Sunny: Takeru-san Takeru-san! come mi sta questo vestito?
Takeru: sei bellissima
Aomine: neh Kise.....è la mia impressione o intorno allo sfigato e a tua sorella stanno volando cuo....Kise?
Aomine si girò e vide Kise abbattuto in un angolino
Kise: la mia Sunny mi ha lasciato....non mi degna più di uno sguardo
Aomine:..............prima ti degnava?
Flame: puah....che schifo....
Balder: sei molto carina anche tu Flame
Flame:.......tch...
La serata continuò tranquilla con balli a coppie varie, solo Takeru e Sunny non cambiarono mai compagno, chiacchere e risate. Finchè ad un certo punto i due tutori si ritirarono un attimo in disparte
Balder: è una bella festa vero?
Takeru: si, stà andando bene....tieni brindiamo!
Balder: no grazie, non reggo l’alc...
Takeru: cosa potrà mai farti un po’ di vino? Su Balder caro. Non deludere il tuo fedele amico
Takeru porse un bicchiere di vino rosso a Balder. Quest’ultimo fece una smorfia ma poi accettò l’invito a bere....cosa avrebbe fatto un bicchiere? Poi loro erano maggiorenni.
Balder: eh va bene...
Dopo un quarto d’ora Balder era completamente fuori. Susanoo voleva vendicarsi di tutti i “guarda i lati positivi Takeru”. Anche quando gli andava maledettamente male che più male non si poteva, Balder lo incitava a guardare il lato positivo. Facendolo ubriacare era sicuro che avrebbe dato di matto tipo mettersi a ballare sopra il tavolo della festa o cose simili....stava sghignazzando tutto allegro poi guardò alla sua sinistra
Takeru: B....Balder?
L’aveva perso di vista.
Intanto anche Flame si era spostata apparte, appoggiata al muro per messaggiare. Quando si ritrovò il tutore davanti.
Balder:.....
Flame: che vuoi? Se sei quì per dirmi del telefono ti rispondo di farti gli...
Balder sorrise e afferrò Flame per un polso trascinandola di peso
Flame: c-cosa fai?! stupido trans! Lasciami.....lasciamiiiiiiiiiiiiiii!
Quelle urla furono udite da una sola persona. Takeru che, un pochino preoccupato, si mise a correre dietro ai due....purtroppo a stoppare la sua corsa ci pensò Akiza che lo prese a braccetto
Takeru: oh Zeus per favore fa che non accada nulla finchè non li raggiungo....
Intanto i due erano arrivati in giardino
Balder:.....
Flame: Balder, se non la smetti lo dico a....
Balder: dovresti lasciarlo perdere sai?
Lasciò Flame, poi si girò per guardarla negli occhi
Flame: c....chi? non capisco cosa stai dicendo
Balder: oh lo sai eccome, gli voglio molto bene ma....sicura possa darti certezze?
Flame: ovvio! No aspetta di chi stiamo parlando?
Balder: sò che provi qualcosa per lui, ed è reciproco...
Flame: t...tu dici?
Il biondo si avvicinò a Flame scostandole una ciocca dietro l’orecchio, continuando a guardarla
Flame:.....n....non mi piace questa situazione...
Balder: lascialo perdere. Ci sarò sempre per te
Flame: si, ti ringrazio. Sò che abiti nel mio stesso palaz....
Balder tirò a sè Flame e lentamente si avvicinò al suo volto.
Flame: cosa credi di fa....
Balder: ti amo....
Dopo queste parole, la nordica arrossì di botto e non riuscì nemmeno a finire la frase. Anche perchè Balder l’aveva baciata. Quando Balder interuppe il bacio l’altra rimase “piacevolmente” allibita
Flame: Balder,....io....forse....
Balder: ti amo....
La ragazza sorrise e aprì la bocca per dire qualcosa...
Balder....Hate.
...ma appena sentite le parole dell’altro ammutolì. Takeru non era arrivato in tempo....tuttavia si era visto tutta la scena.
Takeru:.....................ho reso tristi due persone
Il giorno dopo....in camera dei tutori...
Balder: che grande mal di testa....
Il biondo era sdraiato sul letto con la borsa del ghiaccio in testa.
Balder:.....non ricordo un tubo di ieri sera.....hey Takeru mi racconti qualc...
Takeru: aspirine, tachipirine, mesulid, termometro, camomilla, minestra, latte e miele e tanto, taaaaaaaaaanto riposo! Su! mettiti comodo che Totsuka Takeru farà tutto!
Balder: com’è sei così gentile oggi?
Takeru: sono solo preocupato!
Ed infatti era vero. Se Balder avesse scoperto ciò che il vino gli aveva fatto fare....probabilmente i capelli sarebbero diventati bianchi e probabilmente di Takeru ne sarebbe rimasta un’urna di cenere....
Invece in camera delle ragazze
Sunny: Flame-chan.....Flame-chaaaaaaaan cos’hai?
Flame: nulla....
Sunny: stanotte stavi piangendo? Sentivo rumori strani....
Flame....io non piango....
Sunny: immaginavo, tu sei forte! Sei forte come zia Hate!
Flame.....

Ritorna all'indice


Capitolo 37
*** Ritorno in Grande Stile ***




I nostri carissimi cinque dei/semidei si stavano godendo quella bella giornata di sole in tutto relax, spaparanzati intorno ad un tavolo, non pensavano a niente, neanche che fine avessero fatto i loro tutori che era dal giorno prima che non vedevano
Summer:aaaahhhh che bella giornata –rilassandosi sulla sedia mentre beveva la sua cioccolata calda-
Kise:si stà proprio bene –nella stessa posizione della sorella-
Flame: …muori
Summer:il sole splende, gli uccellini cantano, io e Takeru-san andiamo d’accordo…
Flame:se non la smetti vi faccio fare la fine di Romeo e Giulietta
Summer: …taccio
Flame:brava
Aomine:sei di buon umore a quanto vedo
Flame:silenzio, l’unica cosa positiva di questa giornata è che hanno cancellato le lezioni –prendendo un sorso del suo caffè-
Summer:approposito, zio Dee-Dee tu sai perché?
Il greco annuì sorridendo e scompigliò i capelli alla nipotina per poi consegnare a Kuroko il suo latte caldo con tanto di schiuma sopra (al che gli occhietti del fantasmino s’illuminarono come le luminarie di Natale)
Dioniso:per un evento molto speciale
Kise:ovvero?
Dioniso:lo scoprirete a momenti –facendo a tutti l’occhiolino per poi andarsene-
I cinque rimasero al loro tavolo, leggermente perplessi
Aomine:cosa voleva dire?
Flame:che la scuola cadrà a pezzi?
Kuroko:per cosa?
Summer:per una tempesta!
Kise:per un terremoto!
Summer:per un incendio!
Kise:per un onda anomala!
E, mentre i due fratelli continuavano ad elencare le più disparate calamità naturali (su cui tra l’altro Aomine stava scommettendo), la nordica pensò bene di farsi un piccolo riposino siccome anche la notte appena passata non era riuscita a dormire bene, lasciando il compito di sorbirsi i due biondi al fantasmino che aveva iniziato a scommettere anche lui (andando con lo zoppo s’impara a zoppicare), ma una voce a lei molto familiare le fece sgranare gli occhi
?:certo che Odino poteva trovare un’accademia più carina…
Balder:purtroppo mancavano i fondi
?:dì la verità che non voleva sborsali per Flame
??:andiamo, io la trovo carina
?:ma se cade a pezzi!
??:ha un che di antico, credo sia perfetto per loro no?
?:vedi sempre il lato positivo
??:e tu sempre quello negativo
Le due risero, facendo sorridere i due tutori che le accampagnavano, e facendo alzare di scatto Sunny che lasciò perdere la sua cioccolata per correre incontro alla minore delle due donne che si erano presentate davanti a loro
Summer:mamma! –abbracciandola forte-
Luce:Sunny! –ricambiando forte l’abbraccio-
Anche la nostra nordica si era alzata e avvicinata con passo più lento all’altra donna che la guardava orgogliosa
Flame:ciao mamma
Hate:come stai Flame?
Le lasciò una piccola carezza sulla fronte per poi abbracciarla e Flame, dopo alcuni secondi, ricambiò l’abbraccio della madre inspirando il suo profumo.
Vi ricordate dell’evento di cui aveva parlato Dioniso? Ebbene, abbiamo scoperto che non si trattava della distruzione, al contrario, era il giorno delle visite dei genitori! E le nostre due umane preferite non avevano perso l’occasione per andare a vedere come stavano Kise, Sunny e Flame, facendo fare le guide ai due tutori che stavano guardando la scena ancora con il sorriso sulle labbra
Takeru:mi sembra di tornare indietro nel tempo
Balder:già…
Takeru:Balder?
Balder:si?
Takeru:mi sento vecchio
Balder:anch’io
Ma un urlo improvviso ruppe la quiete di quel momento, la colpa? Beh, se ci sono le mamme, ci saranno anche i papà no? Proprio uno dei due papà (che erano rimasti indietro per colpa di Thoth che li aveva beccati ed interrogati sul momento…non chiedetemi perché) stava correndo alla velocità della luce contro uno dei due tutori dopo aver scoperto cosa egli aveva fatto alla figlia adorata
Apollo:Take-Takeeeeee! Come hai potuto rubare il primo bacio alla mia bambina?! Perché mi hai fatto questo?! Perchèèèèè?!
Takeru:perché tu invece ti ricordi quello che hai fatto a me?!
Summer:mamma, di cosa stà parlando Takeru-san?
Luce:ne parleremo quando sarai grande –pattandole la testolina-
Intanto il dio del sole aveva raggiunto il susanoo, si distrasse un attimo per abbracciare forte anche lui la sua piccolina e salutare il figlio maggiore con una pacca sulla spalla, poi iniziò a rincorrerlo urlando ingiure, tradimenti e quant’altro, seguito passo passo dal cognato (?) che stava registrando il tutto siccome gli serviva del materiale per prendere in giro Takeru
Loki:ci vediamo dopo Flame! –lanciandole una caramella che la dea prese al volo-
Hate:e così ci piantano in asso di nuovo
Luce:è da tanto che non si vedono, lasciali giocare un po’
Hate:chiamali giochi…Balder tu non vai con loro?
Balder:preferisco restare qua con voi
La donna annuì mentre la figlia masticò mogia la caramella che gli aveva lanciato il padre, si riprese in fretta però, Flame, dopo aver sentito un fischio di apprezzamento partire dalle labbra di Osiride in direzione di Hate e Luce
Aomine:però…-squadrandole da capo a piedi-
Purtroppo per lui subito dopo incontrò lo sguardo infuocato di Flame
Flame:hai detto per caso qualcosa?
L’egiziano deglutì sonoramente e cercò d’indietreggiare…incontrando un Kise parecchio arrabbiato da come dimostravano le scintille che gli partivano dagli occhi
Kise:non è carino fare apprezzamenti sulle mamme altrui…Aomine
L’egiziano questa volta si ritrovò a sbiancare per poi seguire l’esempio di Takeru ed iniziare a correre via, inseguito dai due incacchiati come picchi nordici e greci
Luce:che dolci, stanno seguendo l’esempio dei genitori –sorridendo tranquilla-
Hate:adorabili
Summer:la mia mamma –sfregando, tutta concentrata, la guanciotta contro il petto di Luce-

Apollo:torna qui Take-Takeeee!
Takeru:possibile che tu non ti sia ancora stancato?!
Loki:uccidi, uccidi, uccidi!
Takeru:Loki! Guarda che questa me la lego al dito!
Loki:se vuoi ti presto il portachiavi
E, dicendo questo, fece un balzo che lo portò esattamente davanti a Takeru, il quale tentò anche di frenare, ma per colpa dello sgambetto che gli fece il rosso finì per rotolare a terra con sopra un dio del sole abbastanza arrabbiato che prese a scecherarlo come un cockatail dell’happy hour
Apollo:ti avevo affidato la mia bambina per prenderti cura di lei non per rubarmela sotto il naso!
Loki:già, sei una vergogna Takeru, vergogna vergogna –mentre registrava-
Takeru:non l’ho fatto di proposito, è capitato e basta
Apollo:ma non doveva accadere! Sunny è ancora piccola ed innocente, è la mia bambina, il mio raggio di sole in estate e tu vuoi profanarla!
Takeru: …veramente non è ancora successo niente
A quelle magiche parole il biondo si bloccò, fissò il giapponese dritto negli occhi
Apollo:me lo giuri Take-Take?
Takeru:te lo giuro su Luce
Il greco lo guardò ancora per bene poi annuì, se aveva giurato sulla sua musa, allora poteva anche fidarsi
Apollo:sai che non te la farò toccare neanche con un dito prima del matrimonio vero?
Takeru:è una minaccia?
Loki:io direi più un giuramento di castità…comunque Apollo, guarda cos’ho trovato…il giornalino scolastico! È così interessante, noi non ce l’avevamo…peccato eh?
Solo quando il rosso girò la prima pagina, Takeru capì a cosa voleva arrivare, cercò di strapparglielo dalle mani ma era troppo tardi, Apollo stava guardando immobile come una statua la foto che ritraeva lui e Sunny intenti a baciarsi
Takeru:quello…quello non vale come profanamento
Il greco si girò lentamente verso di lui mentre le sue mani risalivano fino a stringere il suo collo
Takeru:A-Apo-Apollo…
Non lo stava ascoltando purtroppo, che volete farci, tentare di soffocare qualcuno richiedere molta concentrazione, il tutto sotto le risa divertite del rosso che continuava a filmare

Luce:Tsukito come infermiere, non ce lo vedo proprio
Hate:io non ci vedo Dioniso come cuoco ma a quanto pare tutto è possibile
Dioniso:tagliente come sempre eh Hate?
Balder:è la sua miglior qualità
Scoppiarono a ridere mentre i ragazzi finivano di pranzare: Sunny era ancora tutta contenta di aver vicino la sua adorata mamma, anche se negli ultimi minuti si stava chiedendo perché il suo dolce papà e il suo adorato tutore ci stessero mettendo così tanto a tornare, Kise era in un angolino con il broncio perché non era riuscito a salutare bene la madre per colpa di Aominecchi (che tra l’altro era stato imbavagliato peggio di un salame per farlo stare zitto), Kuroko stava leggendo tranquillo, suo padre non era riuscito a venire ma Luce gli aveva assicurato che lo guardava sempre dal suo palazzo e tanto gli bastava, l’unica un po’ irrequieta era Flame che stava giocando con la forchetta nel piatto da almeno dieci minuti, cosa di cui il suo tutore si accorse
Balder:Flame non hai mangiato quasi niente, tutto bene?
Flame:te ne importa qualcosa forse? –guardandolo male-
Il nordico la guardò sorpreso, da che si ricordava non le aveva fatto niente, quindi non capiva perché lei avesse risposto in così malomodo, ci pensò però Sunny ad alleggerire l’aria anche se non di proposito
Summer:stanno tornando! –saltando in piedi-
Si sbracciò salutando il suo papà mentre anche gli altri si alzavano
Takeru:credo che dovreste andare ora –massaggiandosi la nuca-
Balder:già, i colloqui staranno iniziando
Kise:…colloqui?
Flame:perché ho una brutta sensazione?
Hate:consolati, non sarà una pagella peggiore di quella che ricevette a suo tempo tuo padre
Loki:anche la tua non era magnifica se mi ricordo bene
Hate:almeno io in condotta avevo dieci…tu due
Loki:però mi sono diplomato lo stesso
Hate:mi chiedo ancora come
Il rosso fece faccia da mercante e, cingendo le spalle della figlia con un braccio, iniziò ad incamminarsi con lei verso l’aula di Thoth, con Hate e Balder al seguito
Apollo:musa posso andare io da Sunny? Per favore, per favore, per favore, per favore? –facendo gli occhi dolci-
L’umana gli annuì sorridendo e dandogli un leggero bacio sulle labbra
Luce:ci vediamo dopo
Apollo:si! Forza Take-Take seguici, voglio sentire le meraviglie che ha fatto la mia Sunny!
Summer:vedrai papà, ti stupirò!
Apollo:ne sono sicuro!
Luce:spero in modo positivo…
Ma i due biondi non la sentirono, una troppo intenta a saltare sulla schiena del padre e l’altro troppo preso a saltellare verso la classe di Amy, sotto lo sguardo perplesso di Takeru
Takeru:ma come fai a sopportarlo ancora dopo tutti questi anni?
Luce:caro Takeru credo che tu abbia capito molto bene come faccio visto come ti sei avvicinato alla mia piccina –sorridendogli furba-
Il susanoo arrossì e preferì seguire la sua protetta e il dio del sole per non fare figure decisamente alla Takeru, lasciando così da sola la donna con gli altri tre semidei
Luce:allora, direi che è ora di andare anche per me, Kuroko-kun tu fai da solo?
Kuroko:no
Luce:e chi…?
Con sua grande sorpresa arrivò Tsukito che prese sotto la sua ala il figlio di Eolo per andare anche loro da Thoth, lasciandola senza parole ma poi alzò le spalle, in effetti si somigliavano, e si avvicinò a Ki-chan che aveva ancora il broncio
Luce:andiamo Ki-chan? –sorridendogli mentre gli puntellava la guancia-
Il biondo s’illuminò e, annuendo fortemente, seguì la sua adorata mamma…lasciando Aominecchi lì da solo, ancora imbavagliato
Dioniso:forza forza, almeno non dovrai sentire le lamentele del professore
Gli disse pattandogli la testa, nel vano tentativo di imitare i lati positivi di Balder

Apollo:lo sapevo che avresti avuto dei buoni voti!
Urlò contento guardando la pagella della figlia appena consegnatagli da Amy, la quale sorrideva in direzione dei due
Amy:è davvero una brava studentessa, diligente ed attenta, eccelle soprattutto in matematica dove davvero non la supera nessuno
Apollo:per forza, ha preso tutto dal suo papà –gonfiando il petto orgoglioso-
Amy:stia tranquillo che Sunny continuerà ad avere buoni, ne sono sicura
Apollo:potrebbe arrivare a fare dei concorsi anche?
Amy: …si accontenti dell’8 in pagella
Summer:anche perché durante il concorso non potrei consegnare i cioccolatini preparati dalla professoressa Amy al professor Thoth
Il dio greco si bloccò un attimo…guardò prima Amy e poi Sunny ed ancora Amy…qui c’era qualcosa che non gli tornava...
Apollo:la mia bambina ha 8 in pagella! –abbracciandola forte-
Amy:che brava studentessa eh?
Summer:tutto merito della professoressa!
…ma decise saggiamente di fare finta di niente

Hate: … -guardando la pagella-
Flame: … … -guardando nervosamente fuori dalla finestra-
Thoth: … … … -guardando le due incacchiato come sempre-
Loki:per me non è così male
Thoth:solo perché tu hai preso sempre 2
Loki:appunto! Si vede che Flame è di tutto un altro livello!
Thoth:ma se ha 4 e 5!
Loki:già, non è magnifico?
Thoth: …
Hate:io mi accontento del suo 6 in condotta e del 10 in ginnastica
Thoth:non dovresti invece! Dovreste spronarla a fare di più e, soprattutto, a non usare i bigliettini durante le verifiche!
Loki:oh Flame…
Thoth:ecc-?!
Il rosso aveva preso le mani della figlia tra le sue, commosso
Loki:hai continuato la tradizione di famiglia…sono orgoglioso di te –asciugandosi una lacrima finta-
Flame: …grazie?
Thoth:voi due…
Hate:crede davvero di vincere? Andiamo, lo sa lei e lo so io…non c’è riuscito la prima volta e non ci riuscirà di sicuro adesso
Thoth: …fuori di qui

Luce: …Ki-chan
Kise:non è così brutta…no?
Luce:ti rendi conto che l’unica materia sopra è ginnastica?
Kise:dettagli –gonfiando le guance-
Prof:suo figlio è un bravo studente, si vede che s’impegna ma molte volte in classe si distrae
Luce:si distrae?
Prof:si, si mette a cantare canzoncine su una certa Sunny
Luce:capisco…uhm, qui ci vuole una punizione…ci sono! Non potrai abbracciare Sunny per un mese!
Prof:ah ma allora esiste?
Kise:eeeeeeeeehh?! È impossibile che io non abbracci Sunny per un mese, non puoi farmi questo!
Luce:recupera almeno due materie e diventano due settimane ma se peggiori sappi che continuerò ad aggiungere mesi
Kise:sei crudele!
Luce:lo faccio per te –pattandogli la testa mentre il figlio piangeva sulla sua spalla-
Prof:signora…io non credo che…
Luce:stia tranquillo lei, vedrà come rimedierà adesso
Prof:se lo dice lei…
Kise:Sunnyyyyyyyyyy!

Thoth:bel lavoro fantasmino
Disse consegnando la pagella a Tsukito che guardò i voti, tutti nella media, di Kuroko
Tsukito:meriti un premio…un milk shake alla vaniglia
E Thoth fu sicuro di non aver mai visto il fantasmino così contento in vita sua

Apollo:molto bene, adesso andiamo…
Summer:papà?
Apollo:uhm?
Il dio si bloccò nel centro del corridoio e si girò verso la figlia che era rimasta indietro, la vide con le guance rosse e gli occhi decisi e sorrise pensando a quanto gli ricordava Luce
Apollo:cosa c’è Summer?
Summer:io…io ci tengo davvero a Takeru-san! Sono stata io a baciarlo per prima alla fine della partita, non prendertela con lui! So che mi hai sempre sostenuta quando mi piaceva Kuroko-kun ma con lui non ha funzionato ed è stato Takeru-san ad aiutarmi, mi ha sempre sostenuta e mi è sempre rimasto accanto entrando così nel mio cuore quindi…sostienimi anche con lui papà!
Concluse pregandolo con gli occhi, Apollo si avvicinò alla figlia e le pattò piano la testa
Apollo:se me lo chiedi in questo modo non posso non dirti di si
La biondina fece un sorrisone saltandogli in braccio
Apollo:però niente sconcerie fino al matromonio
Summer:sconcerie?
Apollo:la mia bambina –coccolandola-
Sunny rise e fece l’occhiolino al susanoo infondo al corridoio che li guardava anche lui ridendo piano
Takeru:eh già Luce, siamo sulla stessa barca

Hate:cosa c’è?
Flame:uhm?
La donna aveva bloccato la figlia per il braccio, lasciando andare avanti Loki che andò a parlare con Balder dei suoi bellissimi voti, e la guardò severa
Hate:è tutto il giorno che sei strana, che credi signorina me ne sono accorta, allora?
Avvicinò il viso a quello di Flame
Flame:uhm…
Hate:forza, sono tutta orecchi
Flame:non ne voglio parlare
Hate:sono tua madre
Flame:non abbiamo mai parlato tanto…
Hate:centra un ragazzo
Flame:cos-?
Hate:due?
Flame:com-?
Hate:lo sapevo! Forza, dimmi i nomi, soprattutto di quello con cui continui a messaggiare
Flame:ma…?
Hate:i nomi
Flame:mamma!
Le due si guardarono ancora e scoppiarono leggermente a ridere
Hate:scherzi a parte…non ti arrendere, sei forte e puoi superare tutto, sei la dea nordica del fuoco, figlia del dio delle malefatte e di una campionessa di basket, mica la prima che passa per strada
Flame:grazie
Loki:ohi, cosa state bisbigliando voi due?
Hate:nulla, era solo un po’ triste perché non c’è Rage –guardando furba Flame (che a dire la verità ci era rimasta male davvero)-
Loki:oh tranquilla, recupererà anche lui –agitando la mano in modo strano…come sempre-

Luce:sono stupita di questo 8 in matematica
Apollo:è tutta me!
Summer:…già
Takeru:io non dico niente
Kise:papàààà dì a mamma che non posso stare un mese senza abbracciare Sunny!
Luce:se continui aumentano a tre Ki-chan
Apollo:ma così non può farmi da spia su Take-Take!
Takeru:sei serio?!
Luce:c’è sempre Kuroko-kun
Apollo:hai ragione!
Kise:papà!
Loki:sai che assomigli a Takeru quando andavamo all’accademia?
Kise:in che senso?
Loki:sei sfigato come lui
Hate:io direi anche idiota…senza offesa Luce
Luce:tranquilla, con il mio metodo recupererà in tutte le materie!
Hate:se ne sei convinta tu…
Flame:comunque per me Takeru non lo supera nessuno…
Balder:…eh?
Flame:…in sfigaggine
Balder:ah ecco, ora mi suona molto meglio
Flame:se tu lasciassi finire di parlare biondone
Summer:ora ti riconosco!
Le due coppie di genitori guardarono il gruppetto sorridendo, per loro era giunto il momento di andare ed erano felici di poterlo fare a cuor leggero sapendo che i loro figli staranno bene
Hate:ricordati quello che ti ho detto
Flame:si!
Loki:e aspettati altre visite
Flame:uhm?
Luce:continuate a sostenervi l’uno con l’altra mi raccomando e fate i bravi con i professori
Kise&Summer:va bene!
Apollo:e Take-Take tu non prenderti troppe confidenze
Takeru:perché a te Loki non dice niente?
Balder:dovrebbe?
Loki:dovrei?
Takeru:lasciamo stare…
E dopo vari baci e abbracci da parte della famiglia Agana Belea, se ne ritornarono tutti a casuccia propria sull’Olimpo e ad Asgard mentre gli dei più i due semidei ritornarono ai loro dormitori

Ritorna all'indice


Capitolo 38
*** Una Sorpresa non Tanto Gradita - Un Aiuto da Asgard ***



 


Si prospettava davvero una bellissima giornata. C’èra il sole e si andava a lezione un’ora dopo per non si sa quale motivo. Le due ragazze si erano alzate e dopo essersi alzate si stavano infilando la divisa.
Sunny: Flameeeeeeeeeee! posso farti le codine?
Flame:-sguardo truce- solo la mia famiglia e zio Thor possino toccarmi i capelli. Il resto del mondo non deve nemmeno sfiorarli.
Sunny: ma io sono la tua migliore amica!
Flame: amicizia a senso unico.
Disse con noncuranza la ragazza, guardandosi allo specchio come fosse la cosa più ovvia del mondo.
Flame: muoviti, quei due rincitrulliti ci staranno aspettando di già in mensa.
 
Infatti, in mensa
Takeru:.............mi sento agitato e no, non dirmi di farmi una camomilla o qualche strana tisana alle erbe
Balder: non te lo avrei comunque detto. Perchè dovresti scusa?
Takeru: sento un brivido freddo su per la schiena, continua da stanotte...come se qualcuno all’improvviso mi stesse lanciando maledizioni...
Balder:...
Takeru: cosa?
Balder: te ne accorgi solo ora? E’ da tanto tempo che continui a collezionare figuracce con chiunque...
Takeru: ecco perchè odio i nordici.
Balder: perchè dicono la verità?
Takeru: perchè esistono.
Balder: non è colpa mia se sei sfigato Takeru
Sunny: Takeru-san!
La piccola andò ad abbracciare il tutore mentre da dietro una voce maschile le faceva il verso
Kise: Takeru-san!....tch!
Kuroko: Kise-kun, non è carino prendere in giro due fidanzati
Aomine: mettiti l’anima in pace biondo. Stanno insieme
E tutti si sedettero al tavolo di Balder e Takeru dove poco dopo Dioniso portò le colazioni.
Flame: hum...
Aomine: che hai fiamma?
Flame: non vi pare manchi qualcuno?
tutti si guardarono intorno
Takeru: no, ci sono tutti i soliti studenti
Kise: si sembra anche a me
Flame: sarà...
E addentò il cornetto guardandosi intorno sospetta. Appena tutti ebbero finito di fare colazione si divisero per le varie classi salutandosi.
Classe di Sunny e Takeru.
Sunny: che bello! la prima ora abbiamo la professoressa Amy!
Takeru: che disgrazia, la prima ora c’è mia sorella...
ed entrò la professoressa... con dei fogli fra le mani che poggiò sulla cattedra. Poi guardò i suoi alunni tristemente, mentre guardò Takeru sorridendo
Takeru: brutto segno...
Amateratsu: ragazzi...in consiglio purtroppo è stato deciso di fare una verifica a sorpresa...
Tutti: COSAAAAAAAAAAAAAAAAAAA?!
Sunny: p...professoressa...q...quali argomenti?
Amateratsu: sul programma fatto fin’ora delle seguenti materie: matematica, Italiano e Geografia  quel punto Takeru si alzò e tentò di aprire la finestra per buttarsi di sotto, gridando in anticipo un...
Takeru: addio mondo crudele!
Amateratsu: Prevedendo qualcosa di questo genere ho sigillato la finestra. Caro Totsuka ciò che hai ottenuto è stata una figuraccia...ed ora vai a sederti al tuo posto.
Il Dio dai capelli blu tornò seduto al suo posto fra le risate e gli sguardi compassionevoli (?) degli altri compagni di classe.
Amateratsu: consegnerò il foglio e da quando lo girerete avrete quattro ore.....Ah Takeru...visto che tu sei più grande, il tuo è leggermente diverso
Takeru:...............................................................................
La professoressa consegnò i fogli.
Amateratsu: buona fortuna a tutti. Via!
 
Nella classe di Flame, Thot era entrato tutto allegro ed aveva poggiato i fogli sopra la cattedra. Ogni alunno, come sempre, era in silenzio. Ma aveva capito che sarebbe successo qualcosa di brutto. Interrogazione a sorpresa?
Kuroko: Flame-chan secondo te interroga?
Flame: probabile...ma se fà ad estrazione esce sempre il 12 che è Lumbley. Non dobbiamo preoc...
Thot: miei cari alunni!
Thot spalancò le braccia.
Thot: vi annuncio con grande orgoglio e piacere che oggi si terrà una verifica a sorpresa!
Balder sbiancò, se fosse stato in forma divina la sua carnagione si sarebbe sicuramente confusa coi capelli.
Kuroko svenne facendo rumore tanto che per la prima volta la ragazza davanti a lui si accorse di quello che secondo lei era un nuovo studente, Flame battè le mani sul banco e si alzò
Flame: no!
Thot: si Laevatein! Oh e da quanto vedo i numeri parlano chiaro...sei forse così preoccupata perchè ti serve un bel voto per recuperare tutti questi 2 che hai preso?
Flame: beh...
Thot: per arrivare alla sufficienza ti servirebbe un 10 e dubito fortemente tu possa farcela.
Balder: professore...quali sono le materie?
Thot: Storia, Matematica, Inglese e Arte. Prendete posto. Si comincia!
 
Vediamo come se la cavano Sunny & Takeru...
Sunny: hum...vero e falso...un pulman parte da Milan con 100 persone. Si ferma e ne fa scendere 30 facendone salire 32. Continua la corsa e alla fermata successiva fa scendere 2 persone facendone salire 5 per poi ripartire e fermarsi di nuovo facendo scendere 34 persone e salire 87 e infine all’ultima fermata ne fa scendere 5...hum facciamo il calcolo prima. Allora 100-30+32-2+5-34+87-5...=allora..146 no...si...boh...forse....butto a caso. vediamo la domanda. Allora.
Il pulman è partito.                           VERO             FALSO
Sunny:....devo ragionare! Ci sarà il trabocchetto?
Takeru:....................................
RISOLVI IL SEGUENTE ESERCIZIO
(x - 3)(x+3) + 5x - 5 (x- 5) (x - 2)(x+10) + 6x = 5 (x- 5)  
Takeru:...........beh...credo passerò alla prossima materia. Dopo tutto le materie sono quattro e ognuna vale il 25% del voto. Massì, posso ancora rifarmi con le altre!
Sunny:bene...domanda numero dieci e poi passo alla prossima materia.
10(5+5)-2 = 1                                        VERO             FALSO, se falso risolvi
Sunny:......Vero, anche perchè non sò risolverla.
E così abbiamo visto la “bravura” di Sunny & Takeru in matematica....vediamo nell’altra classe come se la cavano i tre(si c’è anche Kuroko).
RISOLVI
.Determinare la parabola avente vertice V (0,1) e fuoco in F(0,2). [R. y 1/4  x2 +1]
Flame:.........come posso fare?
la nordica si guardò intorno. Destra? Niente, Mario era in alto mare, avanti? Nulla, Miki sembrava disperata.Sinistra? Kuroko scriveva qualche numero e cancellava dopo poco...sbirciò dietro e notò il suo tutore che svolgeva tutto tranquillo l’esercizio.
Flame: maledetto...
Si rigirò in avanti. Naturalmente non si sarebbe mai abbassata a chiedere aiuto a lui...e naturalmente non poteva girarsi ogni due minuti. Cosa escogitare? Guardò il suo astuccio dove all’interno vi era di tutto....penne, caramelle, volantini accartocciati dei vari club che la invitavano a cambiare, specchio per deviare la luce nei giorni e mandarla in faccia a Balder, orecchini che in quel momento non indossava,qualche spic...un attimo! specchio? Trafficò silenziosamente un attimo e prese lo specchio... spostò l’astuccio più di lato che potè e vi sistemò lo specchio sopra in modo che potesse vedere il compito del compagno dietro.
Flame: sono un genio.
Iniziò così a scrivere anche lei.
Kuroko: hum...parabola...ricordo che mi hanno narrato quella del buon samaritano...ma tutti questi numeri non c’èrano...vabbè. Scriviamola. Al massimo sbaglio e mi da errore. Ma almeno non mi vede con le mani ferme.
E iniziò a scrivere qualcosa anche lui. Ma per favore. Non dite a nessuno cosa...
Balder: bene...finito, passo a inglese.
Balder girò foglio. Fortunatamente anche Flame aveva finito in tempo e voleva sfruttare di nuovo l’idea dello specchio anche per la lingua straniera ma il forte starnuto della ragazza in ultima fila fece sobbalzare tutta la classe, lei compresa, che accidentalmente fece cadere lo specchio. Il quale finì sotto al banco di Kuroko che proprio in quel momento pensò bene di cambiare posizione e così facendo lo lanciò involontariamente lontano.
Flame:........che tu sia maledetto.
Guardò il foglio. Era un’intera pagina di vero e falso. Duecento domande da crocettare.
Flame: beh...buona fortuna Flame.
 
Tranquilli, anche nell’altra classe continuava la tragedia. Infatti Sunny e Takeru erano appena arrivati a Italiano
Sunny: hum...
 
CORREGGI LE FRASI O DAGLI UN SENSO
- IL DOMENICA POMERIGGIO LA SIGNORINA FRANCESCO SI RECO’ ALLA MESSA PER CELEBRARE IL COMPLEANNO DELLA SORELLA DEFUNTA IL GIORNO PRIMA.
- QUANDO GLI EVIDENZIATORI VERDI EVIDENZIANO I SUOI LIBRI DI GIALLO SONO FELICE PERCHE
POSSO STUDIARE SENZA PROBLEMI.
-QUANDO MANGIO HO SET DEVO STARE ATTENTA A NON ASSUMERE GRASSI E CALORIE IN ECCESSO
Sunny: bene...ci vorrà un po’ di tempo, ma credo di poterci riuscire!
Sunny prese la penna e si mise a scrivere. Scriveva, scriveva molto! Era proprio concentrata! Lo sguardo di Amy era fiero!E quello del tutore anche!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Sua protetta se la stava cavando proprio bene, ciò non si poteva di certo dire per lui...
Il suo compito era solo un tantino diverso da quello della fidanzata...ma poco eh...
Takeru:.....non saprei dove mettermi le mani...se non nei capelli...
-SECONDO QUANTO HAI STUDIATO DURANTE L’ANNO, E SECONDO LE TUE CONOSCENZE, ELENCA IL NOME DI DODICI AUTORI, SCRIVINE LA BIOGRAFIA E ANALIZZANE MINIMO 3 OPERE.
Takeru: beh...vediamo il secondo esercizio, magari è più facile del primo...
-NEL MEZZO DEL CAMMIN DI NOSTRA VITA MI RITROVAI PER UNA SELVA OSCURA...
CONTINUA LA DIVINA COMMEDIA FINO ALLA FINE.

Takeru: basta! sono giapponese io! come pretende che conosca poeti italiani?!
Amateratsu: hum? andiamo Take....hai passato un anno intero col bravissimo professor Thot e...non vorrai dirmi che non sei stato attento nemmeno un po’ quest’anno?
Takeru: ecco...
Amateratsu: Ma non ti vergogni?
Takeru: io...
Amateratsu scosse la testa sconsolata e Takeru guardò Sunny per ricevere comprensione o qualche sorta di aiuto...
Sunny: tranquillo Takeru-san! Non sei così vecchio! E poi puoi sempre farti la tinta!
.....ma l’aiuto lo voleva per la verifica. Poi dopo un quarto d’ora di sofferenza passarono a Geaografia...Ovviamente anche li gli esercizi erano diversi.
Sunny: hum...elenca le regioni d’Italia...ah questa è facile! le abbiamo fatte ieri e la professoressa Amateratsu mi aveva detto di studiarle!
E così Sunny si mise a scrivere velocemente tutte le regioni d’Italia studiate il giorno prima...ma per Takeru la situazione era ben diversa.
Takeru:....elenca  i materiali principali usati in Russia per la produzione delle armi poi specifica l’area di Mosca e calcola la percentuale media degli abitanti più lo stile di vita.
Il povero Susanoo prese a sbattere la testa sul banco causando un lieve rumere in classe e una piccola bozzetta sul banco.
Amateratsu: Totsuka:....sai che dovrai ripagarlo vero?
Takeru:cosa?!
Amateratsu: e visto che la tua media è sotto il 6 dovrai pagare il doppio. più Iva...perchè l’IVA è esclusa.
Takeru:..........................................................................
 
Tutti nell’altra classe passarono ad arte. Girarono infatti pagina ritrovandosi davanti l’opera “il sonno della ragione genera mostri”
-Dopo aver nominato l’autore, la data, e la tecnica di produzione dell’opera, analizzala.
Balder iniziò a scrivere tutto tranquillo. Kuroko iniziò a scrivere con qualche incertezza. Flame si guardò intorno.
Thot: Laevatein qualche problema?
Flame: chi io? ma figuriamoci! Come potrei avere problemi in qualcosa di così semplice!
La dea tornò a guardare il foglio sconsolata.
Flame: l’unico autore che ricordo è Goya...metto lui...per la spiegazione...vado a random. Mamma e papà mi hanno sempre detto che ho fantasia...e zio Thor mi ha sempre appoggiato su questo...inoltre fra i vecchi di Asgard riuscivo a inventarmi leggende a cui credevano ciecamente...magari il prof casca a qualcosa che sbaglio(?)
E così per arte Flame non potè copiare...ma se ne fece una ragione. Dopotutto aveva ancora a disposizione storia no? Era sicura che sarebbe stata facile facile. In fondo anche Thot aveva un cuore....no?
ELENCA LE CAUSE DELLA PRIMA GUERRA MONDIALE, LO SVOLGIMENTO DI ESSA E L’AVANZARE DELLE TRUPPE. CHI L’HA VINTA E LE CONSEGUENZE CHE HA PORTATO.
Flame:....no...non lo ha un cuore...
si fermò a guardare per una buona mezz’ora il foglio. ormai il tempo stava per scadere...cosa poteva farci? Lei non era suo fratello...lei non era...
Flame: Rageeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee, aiutamiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii...
urlò mentalmente...
 
in quel momento ad Asgard, Loki, Odino e Rage se ne stavano prendendo un the parlando dell’attacco alle Valkyrie al palazzo di Asgard quando all’improvviso...
Rage: sai Odino, credo che dovremmo...
...il maggiore dei due figli Laevatein interruppe la frase e lasciò cadere la tezza alzandosi in piedi. Puntò un dito verso il vuoto e con occhi vuoti in trans cominciò a dire frasi che a Loki ed Odino sembrarono senza senso...
Rage: L'articolo 231 del Trattato di Versailles riconosce la Germania come "responsabile, per esserne stata la causa, di tutte le perdite e di tutti i danni subiti dai governi alleati e associati e dai loro nazionali in conseguenza della guerra loro imposta dalla aggressione della Germania e dei suoi alleati". Le potenze alleate, dunque, attribuivano ogni responsabilità alle mire espansionistiche e alla politica tedesca degli ultimi decenni. Nonostante la questione abbia generato numerosi dibattiti tra gli studiosi, è indubitabile che la sconsiderata diplomazia condotta dal Kaiser Guglielmo II e dai suoi funzionari abbia rapidamente sconvolto l'equilibrio che il cancelliere Otto von Bismarck aveva cercato di instaurare tra le potenze europee, contribuendo in tal modo alla creazione delle due fazioni contrapposte degli Alleati e degli Imperi centrali. Nella esposizione che segue si prenderà quindi in considerazione la politica condotta dalla Germania a partire dalla sua unificazione quale filo conduttore delle cause che porteranno alla prima guerra mondiale, inoltre....
 Allo stesso tempo, anche gli occhi di Flame erano diventati vuoti e sembrava anche lei in trans poichè stava scrivendo guardando avanti. Scrisse il punto ed in contemporanea suonò la campanella che segnava la fine del test. Lei e Rage uscirono dalla specie di trans.
Thot: bene, consegnatemi tutti i compiti! Lo correggeremo in classe la prossima volta! a domani
Balder: tutto sommato non è andata male...
Kuroko: si pensavo peggio, verp Flame-chhan?
Flame:....chiamo Takao...
 
Takeru: grazie Dio la tortura è finita!
Sunny: Takeru-san....tu sei un dio...
Takeru:.......
Amateratsu: li correggiamo domani. Buona giornata ragazzi!
Takeru: immagino quanto potrà essere buona dopo questo compito
Sunny: su Takeru san, vedrai non andrà così male!
L’indomani...
Amateratsu:....mmmh...Takeru Takeru...si aggiunge un altro bel tre alla tua collezione! felice!?
Takeru:....come una pasqua sorella, come una Pasqua...
guardò il compito cercando di reprimere l’inpulso di strapparlo...sapendo che si sarebbe aggiunto un nuovo tre se lo avesse stracciato. E la sua media era già troppo....al 3.
Amateratsu: invece la mia ador...Agana Belea ha preso 8! complimenti tesoro!
Sunny: evviva! mamma e papà ne saranno fieri!
e Amy si chiese il come fosse possibile che la biondina avesse preso 8 e non 10...probabilmente non era davvero portata per la matematica...non poteva farci davvero nulla.Certe cose erano di famiglia, sapeva di Luce...e di Apollo...vediamo di là
Thot: FANTASMINO, COME SPERAVO UN BEL 7 LO HAI PRESO
Kuroko:....per foprtuna! pensavo di prendere molto meno sinceramente...credevo la mia media fosse precipitata con questo compito...
prese il compito tutto fiero...
Thot: Hringhorni, come c’èra d’aspettarsi da te un bel 9. Studi sempre e sicuramente ricordi dall’accademia vero?
Balder:già...
triste prese il foglio ripensando ai bei momenti passati con Luce ed Hate, soprattutto con Hate.
Thot: Laevatein vieni. Ora ci divertiamo.
Flame di malavoglia andò vicino a Thot che se la rideva già felice di mettere un 2. Tuttavia iniziò a sbiancare appena vide le continue risposte giuste della verifica di Flame...
Flame:...hum?
Thot:com...come hai fatto? Hai sicuramente copiato!
Flame: io? ma figuriamoci!
Thot: tsk! vedrai! Non ti metterò mai un 10!
girò pagina e arrivò a storia. iniziò a leggere. Iniziò a piangere e tutti ammutolirono. Si asciugò le lacrime...
Thot: R...Rage...me lo ricordi tanto sai?....10 e lode. La tua media è salva Laevatein.


 

Ritorna all'indice


Capitolo 39
*** Anche un Pezzo di Ghiaccio si Scioglie Davanti a un Raggio di Sole ***



 

Angolo Robh: Buona sera, buona sera, buona sera, volevo solo dire una cosa oggi ovvero ringraziare di cuore _MikyCullen_ perchè continua a seguirci con entusiamo e a commentare sempre, davvero grazie mille tesoro <3

Summer:ma che bella giornata, ma che bella giornata, ma che bella giornata –canticchiando-
Flame:da quando stai insieme allo sfigato mi sembri strana…cioè più strana del solito
Summer:è tutto amore Flame –dandole un bacino-
Subito dopo si abbassò in meno di un istante per evitare il vassoio che la nordica pensò bene di lancianrgli in testa per rimediare all’ “affronto” con il quale Sunny aveva toccato la sua guancia per la ventesima volta in quella mattinata, si…quel dannato giapponese le faceva più male che bene, comunque pensò bene che erano affari suoi, se lei era contenta (e su questo non c’erano dubbi visto che dispensava bacini a gogo, tra l’altro ne aveva appena dato uno a Dee-Dee) stava bene anche lei, se fosse andata male sarebbe stata disposta comunque ad una sua probabile vendetta, visto che era assolutamente certo che Takeru rovinava tutte le cose belle che gli succedevano…anche se dubitava gliene fossero mai successe oltre a Sunny…con questo dubbio amletico, si diresse dietro la biondina dopo aver recuperato la sua colazione mentre questa saltevalla urlando ‘buongiorno’ a chi gli capitava sottomano, pure Akiza (e questo doveva essere scritto sul calendario), fino a quando non raggiunse il tavolo dove erano già seduti i cinque baccalà e, dopo aver posato il suo vassoio sul tavolo, andò a dare il bacio del buongiorno al suo tutore/sfigato/dio/fidanzato e chi ne ha più ne metta
Summer:buongiorno Takeru-san! –sfregando la guanciotta contro la sua-
Takeru:buongiorno –accarezzandole i capelli-
Kise:neh neh sorellina, al tuo fratellone glielo dai il bacino del buongiorno?
Summer:hai dormito bene stanotte?
Takeru:non fare domande così imbarazzanti!
Summer:ma una fidanzata si deve sempre prendere cura del suo fidanzato, devo sapere quando stai male per poterti tirare su al meglio
E fu in quel momento, mentre Kise se ne andava nel suo ormai familiare angolino dei cerchietti (dove tra l’altro aveva trovato una firma di Apollo), che a Takeru venne in mente un’immagine non propriamente adatta all’età di Sunny con quest’ultima protagonista…sarebbero stati anni duri per lui, se lo sentiva pensò mentre senza rispondere alla biondina se la strinse al petto arrossendo
Balder:certo che sono davvero carini da guardare
Flame:uhm
Balder:finalmente anche Takeru ha trovato un pochino di felicità
Flame:uhm
Balder:chissà se Sunny riuscirà a togliergli anche la sua sfiga perenne
Flame:uhm
Balder:Flame!
Flame:uhm?
La nordica alzò un sopracciglio, sollevando lo sguardo in direzione del suo tutore, chiedendogli che cispio volesse a quell’ora del mattino da lei, insomma non aveva ancora fatto niente, e per lei quello era un record più che raro, ora che ci rifletteva però forse era meglio darsi una mossa per mantenere alto il suo nome di figlia del dio delle malefatte ma guardando Takeru che teneva in braccio Sunny mentre facevano colazione cambiò idea, non aveva voglia di ascoltare le sue cascate del Niagara…si sarebbe sfogata dopo su Kise, durante tutto questo ragionamento si perse il discorsetto che Balder nel frattempo gli aveva appena fatto
Flame: …hai detto qualcosa?
Balder: …ti aspetto in classe
La ragazza alzò le spalle per poi tornare a smanettare con il suo cellulare regalatole da Rage qualche anno prima, facendo così sospirare esasperato il più grande che ancora si chiedeva con chi parlasse così assiduamente la sua protetta
Aomine:aaaaaaaaaaahn –sbadigliando- oggi si prospetta una giornata noiosa, non credi anche tu fantasmino?
Kuroko:chi lo sa
Aomine: ohi ohi non starai diventando troppo simile al bibliotecario?
Kuroko: …Aomine-kun
Aomine:guarda che non era un’offesa…forse
Kuroko:sei mai stato innamorato?
Aomine: …eh?!
Osiride si chiese se quel ragazzo seduto di fianco a lui fosse davvero Kuroko, il fantasmino apatico con cui ormai andava d’accordo, ma l’altro guardava con fare curioso la propria cugina che cercava di pulire la bocca al suo tutore dopo che questi si era sporcato con il caffè facendogli venire da chiedere se per caso durante la notte non avesse assunto una strana sostanza passatagli da Kise

Giunse il momento di entrare in classe e se Flame, Balder, Kuroko, Kise ed Aomine erano tranquilli, lo stesso non si poteva dire di Takeru e Sunny ed il motivo era anche abbastanza semplice: Amy la settimana scorsa aveva fissato un’interrogazione per quel giorno e, sapendo ormai che la sua preda preferita altri non era che il suo fratellino adorato a cui lei voleva tanto ma tanto bene (credeteci), sia il turchino che la bionda si erano messi sotto con lo studio e, secondo voi, avevano avuto forse un qualche genere di risultato soddisfacente? Ma ovviamente no, Sunny si era proposta anche di fare dei bigliettini simili a quelli che lei e Flame avevano fatto ormai nella lontana prima sera al dormitorio ma Takeru si era rifiutato, aveva un orgoglio lui! (Credeteci 2) E quindi il susanoo si era rimesso a studiare mentre Sunny si era messa a fare delle gru di carta colorata (quella che voleva usare per i bigliettini) che regalò poi ad Amy non appena entrarono in classe
Amy:oh grazie tesoro, tu si che mi dai soddisfazioni ogni giorno
Summer:prego professoressa –dando anche a lei un bacino sulla guancia-
Takeru:speriamo che quei regali l’abbiamo resa più clemente
Bisbigliò dal suo banco il giapponese mentre iniziava a sudare freddo, la biondina cercò di rincuorarlo, una volta tornata al banco, prendendogli la mano e stringendogliela forte ma il momento tanto atteso giunse comunque non appena anche l’ultimo studente entrò in classe e si mise al suo posto, indovinate un po’ chi fu la prima vittima? State pensando Sunny? Mario? Genoveffa? Ilaria? Mi dispiace ma avete sbagliato…quelli che hanno pensato Takeru invece hanno visto giusto eccome
Amy:forza Take, vieni un po’ alla lavagna per farmi vedere i tuoi miglioramenti –sorridendo angelica-
Takeru:strega…
Amy:hai forse detto qualcosa?!
Takeru:che arrivo subito! –alzandosi di fretta-
Summer:metticela tutta Takeru-san!
Takeru:si…e speriamo che sia una morte rapida
Amy:non contarci troppo
Ed iniziò il supplizio…
Thoth:passiamo ora al capitolo riguardante le stelle, dove sapere che…
Il dio continuò a parlare e nel mentre scrivere sulla lavagna, sicuro che tutti lo stessero seguendo con facilità visto che il suo metodo di spiegazione era uno dei migliori a suo dire e lui se ne intendeva visto che era il dio egizio della sapienza, non era mica un Takeru (smettetela di usare il mio nome come un insulto! ndTakeru), quindi non si girò nemmeno un attimo verso la sua classe, non notando così che gli unici tre che doveva stare per forza attenti se si volevano diplomare e tornare quindi ognuno a casa loro erano anche gli unici tre che non ascoltavano, a onor del vero bisogna dire che Balder ci stava provando con tutte le sue forze a seguire la parlantina dell’egizio ma quello era troppo perfino per lui, non era riuscito a farlo quando c’erano Hate e Luce che, una volta finite le lezioni, riassumevano a tutti loro il significato di quello che diceva Thoth, figuriamoci se ci riusciva ora che era lui a doverlo spiegare a Flame, approposito di quest’ultima, stava ancora digitando qualcosa sul suo cellulare, Balder la sorprendeva a volte a ridere quando alzava lo sguardo dal suo quaderno e non sapeva se preoccuparsi o meno visto che non faceva niente per nascondersi dal professore, sospirò quindi, e decise che era compito di un tutore di tutto rispetto coprire la sua protetta
Balder:Flame…ehi Flame…
Flame:che vuoi ora?
Balder:metti via il cellulare
Flame:cosa ti fa credere che obbedirò alle tue parole visto che in diciassette anni non l’ho mai fatto?
Balder: …almeno copriti con il libro
Flame:non ne ho voglia
Balder:ma se ti vede il professore
Flame:non lo farà
Thoth:cosa non farò, Laevatein? –davanti al banco della ragazza-
Era stato attirato lì da un leggero chiacchericcio che aveva sfiorato il suo udito sopraffino e non ci aveva messo molto a capire da chi proveniva, come dichiarava anche la tempia che pulsava dalla rabbia
Thoth:si può sapere cosa stai facendo invece che ascoltare la mia lezione?! –sbattendo la mano sul banco-
Balder:ecco lei-
Flame:stavo comunicando
Balder:perché proprio ora che dovresti dire una bugia dici la verità?!
Flame:perché è stato proprio il professore a dirmi di farlo
Thoth: …io avrei fatto cosa?
Flame:lei ha detto che io dovrei diplomarmi, questo è il mio traguardo, certo la scuola è importante ma che scuola sarebbe se non ci fossero comunicazioni tra gli alunni? Io stò mantenendo viva questa cosa per migliorare i miei voti ovviamente e mi sento di dire che ci stò riuscendo con successo
Concluse ritornando al suo cellulare, lasciando allibiti i due che si guardarono negli occhi.
Se vi state chiedendo cosa invece stava facendo Kuroko, ecco lui stava osservando il cuscino con sopra la foto di Sunny

Kise:Aominecchi è una tragedia, una sventura!
Aomine:non hai recuperato la materia e tua madre ha allungato i mesi in cui non puoi abbracciare tua sorella?
Kise:peggio!
Aomine:cosa?
Kise:ho perso il mio cuscinoooooooooooo! –scoppiando in lacrime-
Aomine: … -apre l’ombrello per non bagnarsi-

Ma ritorniamo per un attimo al nostro amato susanoo, ecco lui si stava trovando alla lavagna ormai da mezz’ora, non riuscendo a risolvere quella dannata espressione che la sorella gli aveva consegnato ad inizio lezione, mentre quest’ultima si guardava con scarso interesse le unghie e Sunny stava facendo di tutto per aiutare il suo tutore, arrivando perfino a dargli dei suggerimenti (del tutto sbagliati) che, comunque, non risparmiarono al dio un altro 3 da aggiungere alla sua collezione ormai diventata infinita
Amy:chissà perché mi aspettavo un esito come questo
Takeru:contento di non aver deluso le tue aspettative…
Amy:comunque forza stellina, tocca a te
Summer:arrivo
E così anche la biondina andò alla lavagna dove c’era ancora scritta l’espressione che Takeru non era riuscito a risolvere, Amy le diede il suo sgabellino (era troppo piccola per raggiungere l’inizio della lavagna) e dopo esserci salita iniziò a scrivere, si accorsero tutti che stava sbagliando alla grande e il suo tutore cercò anche di avvisarla ma Sunny continuò a scrivere tranquilla ed Amy ad osservarla con lo stesso stato d’animo, appena finito la semidea battè le mani per togliersi il residuo di gesso e si girò verso la sua professoressa preferita che stava giocando con una delle gru che le aveva regalato
Amy:bravissima come sempre, un 8 non te lo toglie proprio nessuno
Takeru: …forse la prossima volta dovrei corromperla anch’io con delle gru
Amy:ma se non riesci nemmeno a fare un castello di carte
Takeru: …

Così finirono per tutti le lezioni mattutine e si ritrovarono di nuovo in mensa ad aspettare che arrivasse il pranzo siccome Dioniso era occupato a scegliere con Kise una nuova foto di Sunny per il cuscino che avrebbe sostituito quello perduto, con somma gioia del biondo
Summer:non abbatterti Takeru-san, se vuoi t’insegno io come fare le gru di carta per Amy-san
Takeru:non credo che questo aiuti ma…grazie –pattandole la testa-
La biondina sorrise e si strinse forte al braccio del giapponese mentre questo posava il mento, ora più tranquillo, sui capelli di lei, tutto sotto lo sguardo curioso di Kuroko che continuava a fissarli da un pezzo, soprattutto sua cugina
Balder: certe volte proprio non la capisco –sedendosi accanto al fantasmino-
Flame:guarda che ti sento
Balder:ma se sei ancora incollata al telefono!
Flame:le orecchie funzionano comunque
Kuroko:Flame-chan…Balder-san…
Balder:si?
Flame:che vuoi fantasmino?
Kuroko:voi siete mai stati innamorati?
A quella domanda tutti e due arrossirono, la nordica fece addirittura cadere il cellulare per terra (ovviamente non si spaccò, era un’invenzione di Rage dopotutto u.u)
Kuroko:avete mai subito una delusione d’amore?
Arrossirono di più entrambi e come risposta, il povero fantasmino, si vide arrivare dritto dritto sulla guancia una cinquina da parte della ragazza
Flame:ma tu guarda se questo doveva iniziare a parlare di cose imbarazzanti tutte d’un botto –borbotta recuperando il cellulare-
Aomine:è da stamattina che sembra strano
Flame:e tu credi davvero che me ne importi qualcosa?
Aomine:no
Flame:quindi perché parli?
Aomine:per fare conversazione
Flame: …
Summer:beh…è carino…è…
Takeru:una schifezza –osservando quella che doveva essere una gru di carta fatta con il tovagliolo-
Summer:mannò è…artistico…piacerà anche ad Amy-san
Takeru:incrociamo le dita

Ma la reazione di Amy fu un altro 3 sul registo e, dopo questo, Take iniziò a dare testate sul banco mentre Sunny tentava di fermarlo in lacrime.
Per il resto le lezioni pomeridiane passarono in relativa tranquillità, Flame rideva parlando ancora al cellulare mentre Balder sospirava e Thoth cercava di ingoiare la sua follia omicida visto che non si voleva far fregare un’altra volta dalla nordica, Kuroko era perso nei suoi pensieri stranamente senza libro sotto mano (a Tsuki quasi venne un colpo al cuore quando lo venne a sapere), Sunny stette vicino a Takeru durante la lezione per risollevargli il morale, finendo così per fare la verifica a sorpresa di scienze insieme sotto il sorriso di Amy che infondo li trovava una coppia davvero adorabile, Kise ora aveva un nuovo cuscino che stava sbaciucchiando da più o meno mezz’ora mentre Aomine se la ronfava bellatamente sul banco.
Finite queste, il gruppetto si separò per andare ai rispettivi club, Sunny promise a Takeru di fare la brava senza di lui e sia lei che Flame preparono uno zaino di scorta, ora che non avevano più partite serie potevano dedicarsi con più impegno anche agli altri due club a cui erano iscritte ovvero musica e calcio ma non furono le uniche ad approfittare di questa cosa, infatti in palestra Aomine continuò a dormire steso su una panchina mentre Thoth era indeciso se svegliarlo o lanciarlo fuori dalla finestra con panchina al seguito con Kise che tentava di calmarlo, le due intato si stavano sistemando per andarsene quando Kuroko, improvvisamente, si avvicinò alla sua cuginetta
Kuroko:Sunny-chan, possiamo parlare un attimo sul retro?
Summer:okay, mi aspetti Flame?
Flame:uhm –mentre scriveva al cellulare-
E così la biondina seguì il cugino confusa e si sedette vicino a lui su un murettino poco distante dal retro della palestra dove non passava mai nessuno
Summer:cosa c’è Kuroko-kun? Sei strano oggi
Kuroko:veramente volevo chiederti come stai
Summer:eh?
Kuroko:è passato un po’ di tempo…però stò continuando a pensare al giorno in cui ti sei confessata a me, mi hai detto che era tutto a posto però io non ti ho mai chiesto veramente scusa…non sono bravo con i sentimenti, ho provato a chiedere come ci si sentisse ad essere innamorati o ad essere rifiutati ma non ho ricevuto una risposta soddisfacente…comunque immagino che in quest’ultima ipotesi si provi davvero tanto dolore quindi…perdonami Sunny-chan
Summer:Kuroko-kun guarda che io stò bene
Kuroko:ma-
Summer:è passato tanto tempo, certo ero davvero affezzionata a te, sei stato il mio primo amore, ma per quanto sfigato e sbadato nessuno può superare Takeru-san –arrossisce- c’era quando sono stata male, mi ha incoraggiata a modo suo e non mi ha mai lasciata da sola, come un cavaliere che salva la sua principessa dalla solitudine, sono felice di stargli accanto, mi fa ridere e mi fa stare bene, sai che mi affezziono facilmente ma…credo proprio che Takeru-san sia la mia persona speciale
Il fantasmino sorrise nel vedere la biondina con gli occhi che luccicavano
Kuroko:sai, spero proprio di trovare anch’io la mia persona speciale un giorno
Summer:sono sicura che ce la farai! –aggrappandosi sorridente al suo braccio-
Kuroko:ti accompagno al club di musica?
Summer:si grazie, però prima recuperiamo Flame che sennò va a sbattere contro un palo

Takeru:dunque dovrebbe essere…questa!
Il susanoo aprì leggermente la porta di un’aula per sbirciare dentro, curiosò un po’ ed alla fine trovò quello che cercava: Sunny che suonava dolcemente il flauto traverso con gli occhi chiusi, concentrata nella melodia che stava suonando, Takeru sorrise ed aprì un pochino di più la porta per potersi appoggiare allo stipite ed ascoltare così in tranquillità la musica della sua protetta, stava anche per chiudere gli occhi quando gli venne un infarto nel constatare che non era solo
Kuroko:cerca di essere un buon cavaliere…altrimenti non ti perdonerò
Takeru:e-eh?
Ma il greco non gli rispose, si limitò semplicemente a sorridergli per poi girarsi ed andarsene, proprio mentre ai suoi polsi le manette si sgretolarono

La sera…
Summer:senti Flame ma con chi parli da tutto il giorno?
Flame:come ho risposto a Balder per tutto il giorno, fatti gli affari tuoi
Summer:okay
Flame:brava
La biondina si mise a letto, coprendosi bene, mentre la nordica ancora digitava i tasti
Summer:senti…
Flame:si?
Summer:salutami Takao-kun
Flame: va be-!
Summer: ‘notte Flame


 

Ritorna all'indice


Capitolo 40
*** Gita con Risposta ***


Angolo Robh & Sere: Buona sera a tutte volevo scusarmi per il fatto di aver saltato l'aggiornamento ieri, purtroppo me ne sono dimenticata perdono ç_ç ma visto che ci siamo augurarvi un bellissimo natale pieno di gioie, abbiamo anche un regalo speciale per voi ma questo sarà pubblicato nelle Favole di Kamigami, andate a dare un occhiata ;) <3


Cari lettori. Abbiamo sempre iniziato dalle classi di Sunny o Flame ma quest’oggi inizieremo dalla classe di Aomine e Kise. Il professore, Key, stava facendo un annuncio importante.
Key: ragazzi! siccome avete tutti delle ottime medie, tranne due di voi...
E quì volò uno sguardaccio ad Aomine e Kise...
Key: il consiglio dei docenti ha proposto una gita. Siete felici?
Stavano tutti per scoppiare in un urlo di gioia...ma la frase annoiata di Osiride li fece trattenere.
Aomine: bugiardo, questa non è la vera verità....lo ammetta professore....
Kise: Aominecchi che stai dicendo?
Aomine: che il vecchiaccio ha detto solo in casi straordinari avremo fatto delle gite....ossia che nella sua classe ci fossero stati tutti 10. Ma non credo Fiamma sia arrivata così in su. Magari strappa un sei, ma un dieci no....sicuramente sarà una noiosissima gita a un museo.
Kise: musei....?
Tutti guardarono il professore....che stava sorridendo istericamente
Kise: prof, è vero ciò che dice Aominecchi?
Key: sarà una gita in un museo egiziano............
Tutta la classe cadde nello sconforto più totale.....Quel giorno, a pranzo, in mensa tutti i nostri eroi erano ad un solo tavolo
Sunny: un museo....egiziano?
Takeru: tsk....e ti pareva? Giapponese sarebbe stato troppo bello....le mie gesta devono rimanere segrete agli studenti. Stupido Thot
Aomine: mi unisco all’ultima frase
Balder: su....non potrà essere tanto male, dopotutto salterai ore di lezione con Amateratsu no?
Takeru: ormai non m’importa più. il registro è pieno dei miei 3 e 2
Aomine: si....e sicuramente sarà egiziano e il vecchio coglierà al volo l’opportunità di mettermi in ridicolo....
Kise: suvvia Aominecchi....soltanto perchè sei stato esiliato per aver fatto male il tuo lavoro non vuol dire che ogni Dio egiziano ti odi
Piombò il silenzio più totale. Seguito da violenza gratuita su Kise da parte di Aomine.
La settimana dopo, tutte le classi si erano ritrovate in un grande museo egiziano. Appena entrati i due egiziani ebbero reazioni completamente diverse....a Thot brillarono gli occhi, ad Aomine veniva da vomitare.
Tutti seguivano il professore che stava spiegando i vari oggetti a destra e sinistra.
Sunny: professore mi scusi! Cosa sono questi due oggetti?
Thot: quelli sono l’anello del Millennio e il puzzle del Millennio! il primo apparteneva ad un esperto profanatore di tombe, il secondo ad un faraone suo nemico
Aomine:pfff! Saranno riproduzioni!
Flame: effettivamente se guardi bene c’è scritto Made in China...
Thot: ora ragazzi vi spiegherò le divinità egiziane. Ascoltate molto bene perchè ci farete una relazione.
Flame: io non ho intenzione di starmi a sorbire questa noiosa lezione....
Balder: invece secondo me impareresti cose nuo....
Flame: mi farò fare ripetizione da Osiride, vado ad esplorare il museo da sola....ciaooo
E digitando qualcosa sulla tastiera se ne andò sotto lo sguardo irritato di Balder. Inutile dire che appena Sunny la vide la inseguì come un leone affamato fa con una gazzella....
Flame: hum....carino lo stile di ‘sto museo....
La Dea si stava guardando attorno spensierata, quando sentì un peso sulle spalle. Sunny le era saltata addosso
Sunny: Flame-chan non te ne andare così!
Flame:.....ma tu adesso non hai Takeru a cui rompere le scatole?
Sunny: oh Takeru-san starà parlando con Balder-san della natura! Gli piace tanto...tu invece che andavi facendo?
Flame: hem....sè....io mi sono solo allontanata per fare un giro e vedere le cos...
Sunny: guardaaaaaaaaaaa!!!! Che bella collana questa!
Flame: Sunny non toccare niente. Siamo in un museo....
E Flame fece qualche foto. Ma non per lei. Per mandarle al fratello che probabilmente sarebbe stato più entusiasta di quella gita.
Sunny: guarda questo! Occhio del Millennio
Flame: oh che bello, andiamo all’angolo bar che mi intriga di p...
Sunny: dice che se lo metti davanti ad un tuo occhio e guardi una persona, ti rivelerà i suoi pensieri
Flame:.....fà vedere
 
Intanto...
Thot: e arriviamo così a Thot. La divinità egiziana più brillante, bella, intrigante....
E quì andò avanti con mille aggettivi  positivi per poi spiegare a tutti le abilità del Dio.
Thot: Infine abbiamo Osiride. Osiride è una divinità cocciuta e maleducata, sfrontata e anche disadattata. Infatti nessuno in Egitto vuol fare amicizia con lui e....
Aomine: ora basta!
Aomine andò di fianco a Thot urlando
Aomine: quest’uomo mente! Osiride è una divinità magnifica e straordinaria!
Kuroko: Kise-kun....secondo te chi perde se fanno a botte?
Kise:....scommetto 5 euro che perde Thot.
Aomine e Thot iniziarono a litigare sotto lo sguardo perplesso degli studenti che, a dirla tutta, se ne fregavano altamente di chi fosse il Dio Osiride e chi il Dio Thot.
All’improvviso si sentì un gran rumore, tipo una sirena della polizia.
Takeru: ma questo....non è l’allarme del museo?
Baler:..........perchè ho una brutta senzazione?
Da destra arrivarono due guardie che saltarono su Takeru
Takeru: cos- hey! lasciatemi!
Guardia 1: ridacci subito ciò che hai rubato impostore!
Balder: Takeru....vergognati.....
Persino Osiride e Thot, che stavano ancora litigando, smisero e si misero a guardare il blu
Thot: che schifo...
Kuroko: non si fanno queste cose Takeru-san....
Kise:......Takeru-san vergognati....
Takeru: ma io non ho fatto niente! fratello, almeno tu sei dalla mia parte?
Tsukito:....
Tsukito stava accarezzando la testa di Amateratsu che, sconvolta dal gesto del fratello, si era messa a piangere sulla spalla di Tsuki-Tsuki
Guardia2: restituisci l’occhio del millennio!
Takeru: l’occhio di cosa?!
Per capire la situazione torniamo indietro di qualche minuto....
Sunny: dice che se lo metti davanti ad un tuo occhio e guardi una persona, ti rivelerà i suoi pensieri
Flame:.....fà vedere
Flame lesse la targhetta del coso e....ruppe il vetro che lo teneva racchiuso, prendendo subito l’occhio. Inutile dire che scattò subito l’allarme.
Sunny:  Flame-chan cosa diavolo hai fattoooooooooooooooooooooooo? – con le lacrime-
Flame: non lo vedi? Ho preso in prestito ‘sto coso
E se lo mise in tasca. Poco dopo arrivarono le guardie che videro Sunny in lacrime
Guardia1: hoy ragazzine avete visto un tipo losco?
Sunny(abilmente istruita) & Flame: certo! E’ andato di là!
Guardia2: che aspetto aveva?
Flame: capelli blu
Sunny e pantaloni di jeans!
Flame: maglietta sportiva
Sunny & Flame: aria da spaccone!
Guardie: grazie!
E se ne andarono
Flame: strano che hai descritto Takeru....
Sunny: cosa? no io ho descritto Aomine!
Flame:....Aomine oggi porta pantaloni in pelle e giubbotto nero. E’ Takeru ad essere vestito come hai detto tu. Osiride era in quel modo ieri....
Sunny: Takeru-saaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaan ç_ç...........scusaaaaaaaaa.......Flame-chan ma tu ci pensi ancora al lampadato?
Flame: beh...
Bip-Bip(messaggio di What’s app a Flame). La nordica lesse il messaggio e sorrise
Flame: proprio no Sunny....
Comunque ora sapete perchè hanno assalito Takeru.... poco dopo arrivarono anche Flame e Sunny a ricongiungersi con gli altri.
Flame: hai capito tutto?
Sunny: si! Anche se non capisco il perch...
Sunny fu spintonata addosso a Balder.
Balder:??? hey Sunny tutto ok? Ti sei fatta male?
Sunny: Balder-san vorrei farti una domanda
Balder:.....hem....certo dimmi pure....
Sunny: tu cosa pensi di Flame-chan?
Balder:.............................eh?
Sunny: dimmelo per favore, io sò cosa pensa Takeru-san di me e....-arrossisce-
Balder: hem....ok....penso sia una ragazza molto irrequieta ma se presa nel verso giusto può diventare dolce
Sunny: e cos’è per te?
Balder: un’amica....credo. Ma come mai tutte queste domande?
Nel frattempo dietro ad una colonna, Flame osservava Balder con addosso il famoso occhio del millennio (parti in corsivo = pensiero).
Balder: hem....ok....penso sia una vera, verissima peste ma qualche volta riesce a mostrare un po’ d’umanità. Dopotutto è la figlia di Hate e Loki.
Sunny: e cos’è per te?
Balder: sò tutto di lei e per me è come una figlia
 
Flame levò l’occhio del millennio e dopo averlo lanciato lontano (rimbalzò su varie cose per poi finire non si sa come nella tasca di una delle due guardie.....che iniziò a litigare con l’altra lasciando Takeru) sorrise amaramente
Flame: Game-Over Balder....
Zitti-zitti e quatti quatti, tutti si allontanarono e presero il pulman del ritorno
Takeru: li denunciooooooooooo! Li affogooooooooooo! un avvocato! Voglio un avvocato!
Sunny: uh uh! Ne conosco uno bravissimo!
Takeru: chi?
Sunny: Franziska Von Karma. Perde solo con Phoenix Whright!
Takeru: e non sarebbe allora meglio chiamare Whright?
Sunny: eeeeeeeeeh? ma Ha il nome più brutto!!!!
Takeru:...

Ritorna all'indice


Capitolo 41
*** Lite Tra i Monti ***



 

Angolo Robh e Sere: già che ci siamo ne approfittiamo per farvi gli auguri di Buon Anno <3

Carissimi lettori, quella fu una mattinata piuttosto particolare per il nostro gruppetto di dei/semidei e vorrei tanto dirvi che iniziarono con il piede giusto…ma solo per Balder fu così, volete sapere perché? Semplice, erano le cinque del mattino e loro si erano dovuti alzare alle quattro e mezza per andare ad aspettare in cortile l’autobus che quel giorno li avrebbe portati tutti in montagna, come già detto, Bal-Bal era entusiasta di questa gita (finalmente avrebbe rivisto la sua amata neve!) e non aveva avuto problemi a svegliarsi perché aveva praticamente passato tutta la notte in bianco a tormentare Takeru con delle storie sulle sue avventure con la neve da piccolo con Loki e Thor, il nostro susanoo invece dei problemi li aveva avuti eccome e la prova evidente erano le occhiaie paurose e il tick all’occhio che testimoniava la sua ira per aver passato quelle poche ore che poteva dormire in bianco, sulle spalle teneva una piccola Sunny addormentata che si stringeva al collo del suo tutore mentre dormiva tranquilla, poco distante da loro vi era Kise con il volto semi-nascosto nel suo nuovo cuscino che stava tentando di resistere alla tentazione del sonno, cosa che non aveva fatto Aomine che non si era manco svegliato al suono della sveglia, costringendo il povero Kuroko a trascinarlo per i piedi per tutto il tragitto della loro stanza fino al cortile, appoggiata ad un muretto stava la nostra nordica preferita, non aveva borbottato più di tanto quando si era alzata visto che anche a lei sarebbe piaciuto andare in un posto che le ricordava casa, quindi si limitava a bere a piccoli sorsi il caffè che aveva sgrafignato di nascosto a Thoth e a fare piccoli sbadigli mentre ogni tanto torturava la guanciotta paffuta di Sunny per disturbarla e per farle fare delle facce buffe (era mattina anche per lei)
Balder:t’immagini Takeru?! Potremo fare a battaglia di neve e fare un pupazzo insieme! Non sei felice anche tu?! Eh?
Takeru:sai dove te lo metto quel dannato pupazzo?!
Summer:mhn…
Takeru:dormi tu, e tu –rivolgendosi al nordico- abbi un po’ di contegno, è solo acqua congelata!
Balder:è solo acqua congelata? È solo acqua congelata?! È SOLO ACQUA CONGELATA?!
Tutti:SI, è SOLO ACQUA CONGELATA!
Il nordico mise il broncio incrociando le braccia al petto
Kise:sembra esserci rimasto male…
Takeru:cavoli suoi, è tutta la notte che mi rompe le biglie!
Summer:gh…mnh…-strizzando gli occhi per poi aprirli leggermente-
Flame:ma buongiorno eh –continuando a torturarle la guancia-
Summer:shiamo…shiamo già in montagna?
Flame:magari
Summer:uhm?
Kuroko:siamo ancora al punto di partenza Sunny-chan
Summer:ah…allora buonanotte
E si riappoggiò alla spalla di Takeru richiudendo gli occhi per tornare nel mondo dei sogni
Flame:davvero una bella compagnia…
Nessuna risposta, si girò a guardare il fantasmino e lo trovò seduto sul torace di Aomine che leggeva un libro
Flame:si…davvero una bella compagnia…
Ma si sedette anche lei sull’egiziano siccome si era stancata di stare in piedi; finalmente poco dopo arrivò il tanto atteso autobus dove sopra c’erano già Thoth ed Amy che, appena scesi a terra, iniziarono a dividere gli studenti per formare le coppie: il nostro caro Susanoo rimase con Sunny siccome Amy non aveva il cuore di svegliare la piccolina, Kise (disperato di non essere stato messo in coppia con la sua paciosa sorellina) venne messo in coppia con Kuroko, sfogando su di lui il suo dolore, Flame dopo aver guardato davvero molto ma molto ma molto ma molto male Thoth riuscì a sedersi vicino ad Aomine, lasciando così Balder da solo in prima fila siccome doveva essere per forza lui a vedere per primo la neve (sue testuali parole)
Aomine:strano che ti sia voluta mettere accanto a me
Flame:non farmene pentire
Aomine:il tuo ragazzo non ne sarà geloso?
La nordica riservò al nostro caro Osiride la stessa occhiata che aveva riservato a Thoth e quello decise saggiamente di chiudere la bocca mentre Flame portò lo sguardo al suo cellulare, ignorando del tutto le avvertenze dei professori
Amy:mi raccomando, non allontanatevi dal vostro compagno per tutta la gita
Thoth:copritevi bene perché farà freddo
Amy:non andate in giro senza avvisare me o il professore
Thoth:e…
Balder:e muoviamoci che la neve ci aspetta!
Thoth&Amy: …

E così, per sommissima gioia di Balder, partirono alla volta della montagna, durante il viaggio c’è chi ne approfittò per farsi una sana e riposante dormita per recuperare le ore di sonno perse durante la notte, Takeru come suo solito non fu uno di questi fortunati, purtroppo per lui Sunny si era svegliata al primo scossone dell’autobus ed aveva iniziato a torturarlo facendogli fare foto insieme a lei, cosa a cui dopo si erano aggiunti anche Kise (che non poteva perdere l’occasione di farsi fare delle foto da Sunny) e Kuroko, felici entrambi di soddisfare la voglia della piccola greca di documentare quei preziosi ricordi, tra l’altro la biondina riuscì a far partecipare anche Flame (riuscendo a scattare una foto mentre le dava un bacino sulla guancia), Aomine (anche se lei avrebbe voluto censurarlo), Balder che se ne dimostrò molto contento e i due professori, altrettanto contenti, insomma…non fu affatto un viaggio rilassante quello per Takeru che proprio non riusciva a capire l’entusiasmo di tutti
Takeru:che brutta morte…
Borbottò incassando la testa nelle spalle mentre la sua protetta si sporgeva sul sedile di dietro per prendere il marshmallow che le stava passando il fratello, non si sa come ma Balder riuscì a sentire quella frase, con ovvia conseguenza
Balder:non temere Takeru, presto saremo sulla neve!
Takeru:…rettifico:che brutta morte
Summer:Takeru-san vuoi una caramella?
Kise:Sunny tieni un cioccolatino!
Kuroko:non esagerare Kise-kun o le farà male la pancia
Flame:Sunny lancia la caramella!
Summer:ma Takeru-san…
Flame:non vuoi fare felice la tua migliore amica? –con la sua migliore faccia da poker-
Summer:gnoooo, tieni tieni!
Aomine:a me dai del cioccolato?
Summer:scordatelo
Aomine:non vuoi far felice il tuo migliore amico?
Summer: …
Aomine:ci ho provato
Flame:ti è andata male
Kuroko:credo che hai traumatizzato Sunny-chan
Summer: … …
Kise:Aominecchi sei crudele!
Flame:lasciate fare alla zia
La nordica si allungò per pattarle la testa ed ecco che la nostra piccola greca ritornò in sé, sbilanciandosi per abbracciare l’amica, ricevendo in cambio una mano sulla faccia per allontanarla dalla sua persona
Summer:bacino, bacino, bacino!
Flame:scordatelo!
Takeru: …
Kise:puoi darlo a me se vuoi il bacino sorellina!
Kuroko:Kise-kun abbassa la voce o non riesco a leggere la guida
Kise:ma a cosa la leggi a fare se la stà leggendo il professore?
Kuroko:io voglio leggere per conto mio
Takeru: … …
Aomine:ohi biondo molla il cioccolato, ho fame!
Takeru: … … …
Thoth:a pagina sette ci sono le raccomandazioni per sciare, mi raccomando ascoltatemi attentamente
Amy:è impossibile non farlo professore
Takeru: … … … …
Balder:neve, neve, neve, neve, neve, neve, neve! –ballando sul posto-
Takeru:FINITELA BRANCO DI IMBECILLI, VOGLIO DORMIRE!
Tutti si bloccarono all’istante, troppo stupiti per quell’uscita di rabbia, non che di solito non le facesse eh, ma quella volta Takeru sembrava davvero arrabbiato ed una prova erano gli occhi quasi inniettati di sangue con cui stava sondando il pullman e, stranamente, per una volta tutti decisero di dargli ascolto: Sunny ritornò al suo posto, Flame si mise a chattare con Takao sul cellulare, Aomine si stiracchiò sul sedile, Kise si mise ad ascoltare la musica mentre Kuroko tornava alla sua guida, Balder decise di tenere per sé la sua felicità per non infastidire il suo collega e Thoth ed Amy si sedettero senza finire di elencare le regole segnate sulla guida, le uniche davvero preoccupate per quello strano comportamento erano le due bionde che guardarono il susanoo
Summer:Takeru-san…
Il dio non le rispose anzi le diede le spalle, accucciandosi di più su se stesso chiudendo gli occhi per riuscire a riposare almeno un’oretta, la piccola greca ci rimase un pochino male e si girò a lanciare un’occhiata alla sua professoressa ma Amy si limitò a scuotere la testa, intimandogli silenziosamente di lasciarlo sbollire un po’ e Sunny, anche se a malincuore, le diede retta.

Dopo un’altra ora e mezza arrivarono finalmente in montagna, con grandissima, sommissima, ampissima, e chi ne ha più ne metta, felicità da parte di Balder che non si preoccupò nemmeno di salvare la sua copertura da umano, gettandosi letteralmente nella neve senza mettersi un piumino sopra per nascondere le apparenze, Flame fu la seconda a scendere dal pullman (almeno lei si era messa un giubbottino rosa) inspirando fortemente l’aria pura di montagna che le ricordava casa, li seguirono a ruota i greci che si erano inbabbuccati peggio di Babbo Natale: si erano messi piumino invernale, sciarpa, cappello e guanti, rispettivamente di svariate colorazioni di giallo (Kise & Sunny) e di azzurro (Kuroko), scesero poi i professori e per ultimo Takeru che si allontanò subito dal gruppo, sotto lo sguardo preoccupato di Amy che, anche se non lo dimostrava, voleva molto bene a suo fratello e di Sunny che, ignorando le proteste di Flame, Kise e Kuroko, seguì il suo tutore
Aomine:e ne abbiamo persi due
Thoth:spero solo che seguano le norme e non si caccino nei guai
Flame:o che Sunny sprofondi nella neve
Kise:speriamo di no!
Balder:e perché? La neve è così bella!
In risposta si vide arrivare in faccia una palla di neve da parte della nordica…non che gli dispiacesse troppo, anzi, la ringraziò pure
Flame: …
Kuroko: speriamo solo vada tutto bene
Amy: già…

Summer:Takeru-san…Takeru-san aspettami, non riesco a correre con la neve e gli stivali…
Takeru:nessuno ti ha chiesto di farlo
Summer:ma Takeru-san io volevo chiederti scusa per prima
Takeru:Sunny lasciami stare
Summer:no, voglio starti accan-!
Era riuscita ad afferrarlo per un braccio ma lui si scostò con forza facendola cadere sulla neve mentre si girava verso di lei
Takeru:quante volte devo ancora dirtelo che devi lasciarmi solo?! Non ti voglio ora, vattene!
Alla più piccola vennero pian piano le lacrime agli occhi ad ogni parola che il tutore le urlò contro
Summer:quindi…quindi tu…tu mi vuoi solo…quando hai voglia?
Quando il giapponese vide una lacrima cadere sulla guancia della ragazzina si pentì subito e cerco di avvicinarsi ma lei indietreggiò alzandosi a fatica
Summer:Takeru-san ti odio!
E si mise a correre verso una direzione a caso mentre Takeru si malediceva passandosi una mano sugli occhi

Il resto del nostro simpatico gruppetto al contrario degli altri due poteva dire di starsi divertendo molto: inutile dire che il primo della lista era il nostro caro Bal-Bal, compararlo ad un bambino a cui avevano appena dato un biscotto era un eufenismo, era quasi ridicolo per quanto era contento ma nessuno osò prenderlo in giro, si vedeva che gli mancava Asgard e non avrebbe sprecato per niente al mondo quell’occasione di sentirsi vicino a casa, Kuroko invece non se la passava tanto bene, dopo Sunny, lui era il più freddoloso e stava tremando da quando era sceso dall’autobus, motivo per cui era rimasto sempre appiccicato a Flame che, essendo la dea del fuoco, aveva una temperatura del corpo leggermente superiore al normale nonostante la manetta, la nostra nordica se n’era lamentata eccome ma era troppo occupata a combattere la personale battaglia di palle di neve con Kise ed Aomine, ovviamente lei e l’egiziano contro il greco che cercava di nascondersi come meglio poteva, i professori erano gli unici che si erano messi a fare una passeggiata tranquilla, se così si poteva chiamare visto che Amy, per la prima volta da quando si erano incontrati, non stava ascoltando Thoth, troppo preoccupata per il fratello e l’alunna; quando si apprestò ad arrivare il tramonto tutti si radunarono nello chalet, che li avrebbe ospitati anche per la notte, per bersi una cioccolata calda e rilassarsi al caldino del camino, cosa che Kuroko fece immediatamente piazzandosi davanti ad esso
Kise:uhm…secondo voi non è un po’ tardi?
Balder:che intendi?
Kise:Sunny e Takerucchi non sono ancora tornati e sono via da stamattina
Aomine:si saranno imboscati da qualche parte
Kise:Aominecchi non scherzare!
Aomine:e chi scherza?
Borbottò quello ma presto si rese conto che erano tutti veramente preoccupati, anche Flame pur se non lo dava a vedere, e fissavano constantemente la porta sperando di vederli comparire davanti a loro entro poco, proprio come speravano la porta si aprì…ma davanti a loro apparve solo Takeru che, dopo aver guardato per tutta la stanza, sgranò gli occhi
Takeru:dov’è Sunny?!
Kise:che vuol dire ‘dov’è Sunny’?! –alzandosi immediatamente in piedi-
Balder:pensavamo fosse con te!
Takeru:no…
Kise:l’hai lasciata sola?!
Amy:Take cos’è successo?
Takeru:abbiamo litigato…ho detto delle cose senza pensarci e lei è scappata via…
Kise:cosa le hai detto?! COSA LE HAI DETTO?!
Il biondo stava per scagliarsi contro il giapponese ma Kuroko e Balder lo fermarono mentre Thoth prendeva in mano la situazione, andando a chiamare i soccorsi
Amy:ti ricordi in che direzione è andata?
Takeru:non proprio
Kise:se non la trovano-!
Kuroko:Kise-kun calmati!
Balder:sono sicuro che lo troveranno
Takeru: …
Visto che tutti erano in fermento, tranne Aomine che non era così legato alla biondina, nessuno si era accorto che, silenziosamente, Flame si era alzata, la frangia le nascondeva lo sguardo furente, e si era avvicinata a passo di marcia fino ad arrivare davanti a Takeru, spostò leggermente Amy da una parte prima di tirargli un pugno in pieno viso al giapponese con tutta la forza che aveva in corpo, facendolo addirittura cadere per terra, il dio da parte sua non se ne lamentò, limitandosi a tenersi la guancia offesa mentre la sorella gli si inginocchiava accanto
Flame:quando torno vedi di chiederle scusa o non ci andrò leggera come ora
Gli disse gelida e, prendendo il giubbino, uscì dallo chalet per andare a cercare la più piccola, seguita da Osiride che non aveva voglia di stare ancora in mezzo agli altri

Aomine:non la troveremo mai
Borbottò di nuovo mentre, annoiato, seguiva la nordica per il paesaggio innevato, era la calata la sera e con essa avevano iniziato a scendere i primi fiocchi che bagnavano la testa ai due ma ancora non avevano trovato Sunny
Aomine:mi hai sentito fiamma? Torniamo indietro, tanto suo padre è il dio del sole, può cavarsela anche da sola no?Mi ascolti?Fiamma?
Flame:se non volevi venire potevi startene allo chalet!
Gli urlò contro lei girandosi un attimo indietro per fulminarlo con lo sguardo per poi riportare lo sguardo alla neve davanti a lei, Osiride ci rimase un po’ male e sbuffò, non capiva come mai Flame si stesse sforzando così tanto, non aveva mai dimostrato il suo affetto a Sunny da quando l’aveva conosciuta il primo giorno all’accademia quindi perché tutt’all’improvviso voleva cercarla in piena notte, quasi sul cucuzzolo della montagna (con la neve alta cosìììì, alla valle noi scenderemo, scivolando…cosììì <3… scusate ma era in tema u.u’’’ ndRobh)
Aomine:come pensi di riuscire a trovarla con tutta questa neve? Neanche quello stalker di suo fratello ci riuscirebbe, e questo è tutto dire, insomma torniamocene al calduccio dai
Flame:piuttosto che dare inutilmente aria alla bocca cerca un frassino bello grande o qualcosa che gli somiglia
Aomine:…un che?
Flame:un albero idiota!
Aomine:non so se lo hai notato ma…siamo circondati da alberi!
Flame:e tu trovane uno grande!
Aomine:ma perché?!
Flame:fin da piccola, quando si nascondeva dopo che l’avevo trattata male, io e Rage la trovavamo sempre a piangere ai piedi di un frassino poco lontano da casa mia, scommetto quello che vuoi che sarà sotto un frassino o un albero abbastanza grande da coprirla
Osiride rimase un po’ stupito da quella spiegazione, non credeva che la nordica conoscesse così bene le abitudini di Sunny, allora chiuse la bocca zittendosi, limitandosi a seguirla; camminarono ancora per una decina di minuti o forse un quarto d’ora, Aomine non sapeva dirlo con certezza, fatto stà che appena si avvicinarono ad un albero abbastanza grande iniziarono a sentire dei singhiozzi mal trattenuti, Flame aumentò il passo e trovò la persona che si aspettava di trovare: Sunny, raggomitolata su sé stessa in cerca di calore, che piangeva cercando di non far rumore, ella alzò gli occhi arrossati sentendo un altro respiro aggiuntasi al suo, trovò l’amica davanti a sé e altre lacrime le caddero sulle guance
Summer:Fl-Flame…
Quella cercò di farle un piccolo sorriso e le porse la mano, come faceva sempre Rage dopo che la trovavano insieme, e le disse quello che il fratello diceva sempre
Flame: è ora di tornare a casa, non credi Sunny?
La biondina si buttò sulla nordica, nascondendo il viso nel suo petto per piangere più forte mentre quella le accarezzava con movimenti lenti i capelli per farla calmare, l’unico che rimaneva in disparte era Osiride che guardava la scena sempre più stupito, se non si aspettava le informazioni che la nordica gli aveva dato prima, di certo non si aspettava che avesse un lato dolce, sorrise leggermente grattandosi la nuca
Aomine:ohi, non so voi ma io mi stò congelando le chiappe, muovimoci a tornare
Flame:arriviamo
Aomine:sarai un po’ stanca, forza sali
L’egiziano si girò abbassandosi per permettere alla biondina di essere presa in spalla ma quella rifiutò stringendosi all’amica
Summer:voglio…voglio stare con Flame
Aomine:no problem, posso portarvi entrambe
Summer:sicuro?
Flame:ti ha detto di si, sbrigati prima che cambi idea
Entrambe salirono sulle spalle di Aomine e quello, dopo aversele sistemato meglio, iniziò il percorso all’indietro per ritornare allo chalet, grazie alla temperatura di Flame sia lui che la biondina riuscirono a resistere al freddo ma nessuno si lamentò quando finalmente si ritrovarono davanti alla porta della struttura, l’egiziano posò le due ragazze per terra e loro lo ringraziarono
Flame:non ti facevo così gentile sai?
Aomine:da che pulpito viene la predica fiamma –scompigliandole i capelli-
La nordica iniziò a bestemmiare in nordico mentre l’egiziano scoppiava a ridere precedendole; nessuno sentì il leggero sfrigolio della manetta di Aomine che si rompeva a causa delle urla di Kise, troppo contento di riavere la sua adorata sorellina in salvo
Kise:credevo di averti persa per sempreeeeeeeeeeee! –abbracciandola forte-
Summer:Ki-chan…
Thoth:Laevatein devo ammettere che hai fatto un ottimo lavoro
Balder:già, sono fiero di te
Flame:modestamente –arrossendo piano mentre guardava da un’altra parte-
Kuroko:tutto è bene quel che finisce bene –bevendo la sua cioccolata-
Flame:aspetta un attimo fantasmino, non è ancora finita
La nordica stava guardando male il giapponese che stava venendo incoraggiato dalla sorella ad avvicinarsi alla bionda più piccola
Takeru:Sunny…
Summer:uhm?
Takeru:io non volevo dire quelle cose cattive, ero arrabbiato ma non con te e non dovevo sfogarmi urlandoti contro…scusa
Sunny lo guardò attentamente e lo vide davvero dispiaciuto per averla fatta scappare, abbassò lo sguardo
Summer:ti chiedo scusa anch’io Takeru-san, non è vero che ti odio
Takeru:lo so tranquilla –pattandole piano la testa- pace fatta?
Summer:pace fatta
I due si sorrisero e si abbracciarono contenti, la piccola greca si girò un attimo verso l’amica e la trovò a sorriderle ma quando Flame si accorse che Sunny la stava fissando le fece una piccola pernacchia che fece ridere la bionda.

La mattina dopo tutti erano molto più riposati e contenti di tornare in accademia, non così tanto eh, non piaceva a nessuno studiare…ma c’era un dio che era più triste degli altri
Balder:lasciatemi quiiiiiiiiiiiiiii! –disperandosi abbracciando la neve-
Takeru:non chiedermelo una seconda volta Balder, non farlo

Ritorna all'indice


Capitolo 42
*** è Ciò che Voglio? ***



 

In un’aula che quel giorno era libera, si trovavano Sunny e Takeru. Voi tutti starete già pensando male. Ebbene non dovete farlo per svariati motivi. Sunnyna è ancora piccolina, Takeru è un vecchiet...hem adulto responsabile e Apollo lo avrebbe ucciso se sarebbe accaduto”qualcosa” ma comunque i due non erano lì per quello. Bensì Sunny stava dando ripetizioni a Takeru...si. Ripetizioni.
Takeru: così va bene?
Sunny: no Takeru-san...non va bene. Riprova, guarda così è il metodo corretto!
Takeru:-osserva- bene, stavolta ci riuscirò!......Ecco sono sicuro stavolta va meglio, vero che va meglio? Ti prego dimmi che va meglio!
Sunny:......
Sunny guardò quella che doveva essere una gru, si gli stava dando ripetizioni per la costruzione di gru di carta, ma più che una gru sembrava una croce per impiccarsi. La biondina accarezzò piano la testa di Susanoo facendogli capire che la sua “opera d’arte” faceva schifo, poi gli diede un bacio sulla guancia
Takeru:.......
Sunny: non preoccuparti Takeru-san, l’importante è la salute! Poi tu sei la mia persona speciale lo stesso, anche se non sai fare le gru
Takeru:.........................................................................................................................
Sospirò rassegnato mentre la porta si chiuse, si tre loschi figuri li avevano spiati e dopo essersi allontanati 2 di loro scoppiarono a ridere
Kuroko: Aomine-kun, Flame-chan...non è carino prendersi gioco della gente più sfigata di voi...
Aomine e Flame si fermarono e guardarono Kuroko.....dopo qualche attimo di silenzio, il turchino si accorse di cosa avesse appena detto e anche lui scoppiò a ridere
Aomine: quei due sono troppo comici!
Flame: beh per le altezze si azzeccano. Io li trovo carini.
Kuroko: Flame-chan ha ragione. Aomine-kun non credi di essere cattivo?
Aomine: e perchè scusa? loro possono pure fidanzarsi ma credi veramente che uno fra noi tre possa trovare, come dice Sunny, la propria persona speciale? Tu sei asessuato, a me piace guardare ma non voglio legarmi e Fiamma è stata friendzonata dal sottosc____________
Ma non finì la frase che gli arrivò un vaso di fiori in testa che lo fece svenire. Flame se ne andò e Kuroko si mise a fare aria al “povero” egiziano svenuto a terra...
In giardino, seduta su una panchina...
Flame: tch...ma tu guarda che discorsi deve farmi quello! E’ ovvio che al momento giusto anche io troverò qualcun...
si sentì tappare gli occhi
?: indovina chi è!
Flame:............non ci credo....co...com’è possibile?
si tolse le mani dagli occhi e si girò sorridente verso il misterioso individuo
Flame:Takao!
Takao: indovinato!-l’abbraccia-sei così calda, anche se fa così freddo, come fai? sembra che hai un fuoco vivo dentro
Flame: eh chissà...magari ho qualche potere strano...
Takao la guardò dopo aver riso
Takao: anche se ci sentiamo tutti i giorni....mi sei mancata.
E lei arrossì...intanto dall’alto ad osservare la scena da una finestra
Kise: mi viene da vomitare....e non sò se è per la frase sdolcinata di quel Takao o per il fatto che abbia abbracciato Flame-chan...vero Balder?
Balder: hmmmmm...
Kise: cosa?
Balder: non ce lo vedo molto con lei...o meglio. Lei con lui.
Kise:....spiegati, non capisco...
Balder: secondo me non è innamorata...
Kise:sei geloso! Aaaaaaaaaaaaah! Balder è geloso! Nascerà una storia d’amore col secondo tutore!
Balder: intendo che secondo me le ricorda il fratello ed è per questo che ne è molto attratta...in passato Flame e Rage si sono presi una reciproca cotta. Fortunatamente breve. Per questo sono così unit...Kise?
Kise aveva iniziato a sbattere la testa contro il muro. Perchè tutte le fortune al suo nemico/amico? Perchè la sua sorellina non si era mai innamorata di lui? Perchè no? lui la venerava e adorava!
Balder:  ricorda che devi pagare tu e che l’IVA è esclusa.
Guardò un’ultima volta Flame che si divertiva con Takao
Balder: sono sicuro che farà la scelta migliore.....forse
Sorrise e con un “colpo di capelli” se ne andò, lasciando Kise sotto quello che era diventato un cumulo di macerie...in pratica il muro si era frantumato quasi del tutto.
Takao: comunque la mia visita quì non è casuale!
Flame:mh?
Takao: ho due proposte da farti.
Flame: sarebbero?
Takao: la prima, tu hai 17 anni...io anche. Ci manca ancora un anno di scuola...questa è carina. Ma è abbastanza scadente a quanto vedo
Flame: da cosa lo dedu...
Un pezzo di muro del primo piano cadde....si state pensando bene. Era proprio dove Kise aveva dato le testate
Takao:.....
Flame: beh e allora?
Takao: vorresti venire alla mia?
Flame: magari! Però...a fine anno devo tornare a casa...
Takao: e perchè? Se vuoi posso invitarti a stare da me!
Disse Takao tutto convinto...la nordica rise pendando alla faccia che Takao avrebbe potuto fare se avesse scoperto che lui avrebbe invecchiato e lei no.
Flame: qual’è la seconda cosa?
Takao: beh ecco...per questa ci vuole un po’ più tempo...vorresti...
Amateratsu: oh! Tu devi essere Takao?
Sia Flame che Takao si girarono a guardare la professoressa
Takao: come ha indovinato?
Amateratsu: beh con poche persone di sesso maschile la nostra Laevatein è così amichevole...anzi direi solo due. Tu e Rage...e visto che il secondo non è quì ho buttato ad indovinare....ho interrotto qualcosa?
Takao & Flame:............................
Amateratsu prese Takao per un braccio e lo tirò in un angolo
Amateratsu: mi raccomando Takao, sembra cattiva e anche se lo è in fondo è una brava ragazza e sono convinta che ti ama. Sii sincero e tutto andrà per il meglio. Ok?
Takao: davvero lo pensa?
Amateratsu:certo! sono dalla parte dell’amore!
E dopo ciò la professoressa se ne andò. Ma in realtà gli aveva detto quello soltanto perchè non sapeva come incoraggiarlo...in cuor suo pensava”povero ragazzo”
Flame: che ti ha detto?
Takao: no niente...mi fai fare un giro dell’accademia?
Flame: non dovevi dirmi qualcosa?
Takao: certo ma non mi va di dirtelo in giardino...su su Flame-chan! fammi fare un giro per l’accademia!
Takao iniziò a spingere Flame che perplessa annuì, iniziarono dalla palestra dove incontrarono Aomine e Kise che giocavano a basket. Quando Kise vide Flame, accidentalmente una pallonata gli partì verso la sua direzione.
Takao: preso!
Kise: maledetto! Come osi! Era un tiro perfetto e sono sicuro che l’avrei pre...
Kise non finì la frase che Takao fece uno scatto e superandolo andò a canestro, sotto le risate di Aomine e Flame.
Kise:.....sa.
Aomine: povero biondo. Sei sfigato con quella nordica eh?
Kise: non immagini minimamente quanto Aominecchi...
Takao: punto per noi Flame-chan! Il tuo amico è propsio simpatico!
Flame: io direi sfigato...Kise stà attento, la sfiga di Takeru contagerà tutti i membri maschi della famiglia Agana Belea!
Kise:....................................
Visitarono altre varie  aule e posti ridendo e scherzando finchè non arrivarono nel salottino.
Flame: ora vuoi dirmi che c’è?
Takao:...Flame-chan, ormai è da tanto che ci sentiamo su Whatsapp e che parliamo con Viber etcetera...
Flame: si...mi diverto molto con te.
Takao: ecco, per me fa lo stesso. Tuttavia...non riesco a vederti come una semplice amica.
Flame:....eh?
Takao: Flame-chan, io mi sono innamorato di te, vuoi diventare la mia fidanzata?
Flame arrossì e scese il silenzio più totale finchè non si sentirono delle urla avvicinarsi
Sunny: Takao-kunnnnnnnnnnnnnnnnnnnn!
Balder: Sunny ferma! lo ucciderai!
La piccola Sunny saltò letteralmente addosso a Takao facendolo volare di qualche metro, mentre Balder arrivava correndo per liberare il poverino. Ma si sentì afferrare una manica e trascinare nella direzione opposta.
poco dopo...
Balder:....fino a poco fà ero in giardino, ed ora sul tetto. Perchè?
Flame: me l’ha chiesto...
Balder: hm?
Flame: Takao...
Balder: cosa?
Flame: di diventare la sua ragazza
Balder:-sorride- sono felice per te
Flame:....grazie, anche io. Credo
Balder: Credi? E’ da molto che vi sentite?
Flame: si...hai presente i messaggi? Con chi messaggiavo sempre? Beh...era lui.
Balder:....ora si spiegano molte cose
Flame: come prego?!
Balder: niente!
Flame: secondo te che devo fare?
Balder:....
Flame: allocco?
Balder: quello che senti. Se lo ami perchè rifiuti?
Flame:...fine? Tutto quì ciò che sai dirmi?
Balder: cosa pretendi Flame? Ho più anni di te, sono stato sposato e successivamente innamorato. Mi baso sulle mie esperienze!
Flame: innamorato eh...di chi?
Balder:.........non ti riguarda. Comunque credo sia un bravo ragazzo. Poi mi ricorda vagamente Rage
Flame: già...Rage.
Balder:...Flame?
Flame: grazie della chiacchierata biondo
Balder: oh di nulla, sono felice di averti aiut...
Flame: sono al punto di prima.
Balder:.....
Dopo un po’ tornarono dove prima avevano lasciato Sunny e Takao. La biondina stava ancora riempiendo di baci e domande il povero malcapitato che cercava di levarsela di dosso, non sapeva con chi aveva a che fare. Arrivò la nordica che prese di peso la greca e la buttò letteralmente addosso al proprio tutore.
Flame: stai bene?
Takao: ah Flame-chan ma dov’èri? Ho temuto di morire sotto tutte le coccole di quella ragazzina...Comunque Flame-chan...io ora devo ripartire, si è fatto tardi...e tu non mi hai risposto...
Flame: ti accompagno ai cancelli Takao...
-
Sunny: Balder-san lasciamiiiiiiiiiiiiiiiiiii! non mi ha ancora risposto!
Balder: a cosa doveva risponderti?!
Sunny: se vuole sposare Flame-chan!
Balder:.....facciamo una bella cosa, seguiamoli ok?
-
Ai cancelli (con Balder e Sunny nascosti dietro un albero)
Flame & Takao:..................
Takao: possiamo restare amici sai?
Flame: io...ci ho pensato...
Si morde un labbro
Sunny: devo filmare! devo filmare!-mette a registrare col cell(si anche Sunny lo ha)-
Takao prese il viso di Flame fra le mani
Takao: e?
Flame:...mi...piacerebbe....essere la tua....fidanzata.
Takao:....buona risposta
Sorrise, poi si avvicinò a lei e la baciò. La nordica esitò per un attimo ma poi ricambiò il bacio e lo abbracciò al collo.
Sunny: finito!
Balder: inviamelo...qualcosa non mi convince.
 
Quella sera, ad Asgard
Rage: che magnifica serata, tempesta di neve, Odino che non rompe e nessun impegno...potrò finalmente avere qualche attimo libero e dedicarmi allo studio di Ygdrasill! Era da tanto che...
Nuovo messaggio su Whatsapp. Mittente: Balder
Oggetto: Video
Rage:......
Prese il telefono e guardò il video. Poi si mise a ridere.
Rage: pensavo di partire la settimana prossima invece credo che lo farò dopodomani.

Ritorna all'indice


Capitolo 43
*** Un Aiuto da Asgard ***



 

Angolo Sere: Signori e signore, in questo capitolo arriva un personaggio che ha riscosso un notevole successo pur non comparendo quasi per nulla!  Vi starete chiedendo chi vero? Beh...leggere per sapere. Buona lettura <3

Davanti al cancello dell’accademia stava un’individuo incappucciato con uno zaino marroncino. Sbadiglio e dopo essersi stiracchiato entrò. Si guardò intorno un po’ e riconobbe una figura bassina e bionda che da molto non vedeva, che stava giocando a palla col muro (Takeru-san si era rifiutato...)
?: Sunny!
Intanto dalla finestra del secondo piano...
Kise: un losco individuo sta importunando Sunny! Corriamo!
Aomine: ma sarà un venditore di scope...
Kuroko: io non vedo le scope...
Takeru: lo tortureremo!
La sopracitata si girò di scatto verso lo sconosciuto, stava per tirargli una pallonata in faccia ma quando abbassò il cappuccio della felpa riconobbe una delle persone più stimate da Flame. E se la stimava Flame...come poteva non stimarla lei quella persona?
Sunny: Rage-chan!
Lasciò la palla e corse verso l’amico saltandogli in braccio cominciando a dargli bacini e riempiendolo di domande.
Sunny: come mai sei qui? Ti ha chiamato Ki-chan? Vuoi portartelo via? Sei qui per Flame? Lo sapevi che abbiamo vinto? Lei si è fatta il fidanzato lo sai? E poi...
Rage: buona Sunny! Sono aggiornatissimo. Sò anche cose che tu non sai. Tranquilla. Dove sono gli altri? Vorrei salutarli
Sunny: hum...non saprei, sapevano del tuo arrivo?
Rage: soltanto Balder. Quindi penso sarà quì a momenti, tu invece che mi racconti? ti sei fatta il fidanzato?
Kise e Takeru si erano trascinati dietro Kuroko e Aomine nel caso il venditore di scope fosse stato insistente, avrebbero speso loro qualche soldo per comprarla. Il primo della fila era Kise. Ma appena vide il suo migliore amico/peggior nemico fece una frenata pazzesca
Kise: nooooooooooooooooooo lui nooooooooooooooo!
ma si dimenticò degli altri tre dietro, così che gli andarono addosso e tutti rotolarono fino a finire davanti a Rage e Sunny. Il nordico si abbassò
Rage: Kise, sei originale come sempre nei benvenuti eh?
Kise:...............................
Takeru: vi conoscete?
Aomine: hm...mi ricorda qualcuno...
Kuroko:....ho visto la tua foto da qualche parte...ah giusto! In camera di Sunny!
Kise: cosa?!
Kuroko: nell’armadio Sunny ha una foto dove sono ritratti lei, Flame-chan e...
Rage: Rage, Rage Laevatein....piacere di conoscervi.
I tre si alzarono, Takeru ed Aomine stettero un po’ a guardarlo...era così calmo. Aveva un’aria pacata, tranquilla e serena. Davvero era fratello di quella peste?
Aomine: seriamente sei fratello di Fiamma?
Sunny: è il fratello migliore che ci sia! Flame-chan gli vuole molto bene!
Rage: dai, non lo dimostra così tanto...
Flame: Rageeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!
Flame arrivò tutta  correndo e tutta sorridente saltò addosso al fratello facendolo cadere all’indietro.
*Come la vedono Aomine & Takeru *
Rage: hey calma tesoro, sono stato ad Asgard. Sei tu che mi hai mollato
Flame: io sono la cattiva ma con te divento una gattina, miao accarezzami!
Rage: si tesoro, ti coccolo fino a notte!
Flame: miao!!!
*Come la vede Kise*
Flame: oh fratello maggiore adorato venerato mio, sei quì, mi sei mancato tanto!
Rage: grazie sorellina. Io ti amo e sono quì per farti una proposta
Flame: che proposta?
Rage: sono stato lontano tanto tempo ed è immorale ma...vuoi sposarmi?!
Flame: Ge-ni sama! Si! lo voglio!
*Come la vedono Kuroko & Sunny e com’è in realtà*
Rage: fai piano o mi spezzi la spina dorsale!
Flame: sono felice di rivederti, a cosa devo questa visita?
Rage: volevo vederti. Poi hai bisogno del mio aiuto. Me lo sento
Si alzano.
Flame: che vuoi dire?
Rage: c’è tempo.
Takeru: secondo voi che potere ha?
Aomine: non saprei....che tipo di fratello è?
Kuroko: è Rage-kun. E’ in grado di far impazzire Kise-kun.
Takeru: e perchè?
Aomine:....probabilmente perchè Kise viene snobbato dalla sorella anche se si sforza mentre quel tipo facendo magie ha conquistato Fiamma...dobbiamo farlo sapere a Takao...
Sunny: ma Rage-chan non ha poteri!
Takeru: Sunny, non si dicono le bugie. Ricorda che è figlio di Loki e lui ne dice molte.
Sunny:...........................................
Poco dopo, pacato e rilassato, tutto sorridente arrivò anche Balder. Che prelevò Rage dalle braccia della sorella e se lo portò via.
Flame: morirà atrocemente.
 
Intanto nel salottino...
Rage: wohooooooooo! quì è fantastico! I mobili sono bellissimi!
Balder: Rage...
Rage: avete qualche biscotto da offrirmi?
Balder: Rage...
Rage: ed il thè?
Balder: Rage!
Rage: ho capito faccio il serio...suppongo che il tuo “invito” a venire non sia stato casuale. Soprattutto invitarmi attraverso un video...Balder da quando vai a spiare mia sorella? Insomma...vabbè che Flame è....Flame è Flame ma...ma andiamo...
Balder: non lo sò...forse per la delusione che ha subito con Osiride...
Rage: ma quel Takao mi sembra un tipo apposto. Mi sembra innamorato no?
Balder:....lei ti sembra innamorata?
Rage: non sono io a doverlo stabili....
Rage guardò Balder negli occhi, sorrise curioso e fermò la frase all’improvviso
Rage: Balder tu cos’hai fatto per conquistare mia madre?
Balder:cos-?
Rage: papà mi ha raccontato tutto. Mamma anche, Flame non sà nulla. Non sono scesi nei dettagli ma sò che eri innamorato di lei.
Balder: Hate...io, con lei...nulla. Non ho fatto nulla...credo...
Rage: e per la felicità di mia sorella?
Balder: perchè dovrei pensare alla sua felicità? Ma scusa mi stai facendo da psicologo?!
Rage:non mi hai chiamato per questo?
Balder: no! Ti ho chiamato per farlo a Flame!
Rage: allora parlerò con lei. Tuttavia...ricordati di una cosa...se la trascuri potrebbe diventare di qualcun’altro.
Balder:.....non ti seguo.
Rage: pff...tranquillo, sono pochi quelli che riescono a farlo
E se ne andò lasciando Balder perplesso.
Dopo essersi perso un paio di volte, Rage riuscì a tornare in giardino dove il caro Totsuka ne aveva avuto fin sapra i suoi capelli blu di ascoltare logi ed elogi da parte della nordica e della greca al nuovo arrivato. Quindi appena il fratello di Flame gli arrivò davanti...
Takeru: Laevatein! Ti sfido!
Kise: Takeru:....hai già perso....
Flame: non puoi! lascialo sta-
Rage: accetto, a una condizione.
Takeru: sentiamo.
Rage: potrai scegliere tu le regole, ma le sfide saranno o gli scacchi o il basket. E nello sfidarmi dovrai dire Laevatein ti sfido.
Takeru: nulla di più semplice...Laevatein! ti sfido, Basket, Kendo e...massì facciamo tennis. Accetti?
Rage:-guarda Flame-
Flame: nessun problema. quando iniziamo?
Takeru: co-...cosa?! ma io volevo sfidare lui!
Rage: hai specificato il nome?
Takeru: no ho detto Laevat....brutto figlio di...
Rage: figlio di Loki ed Hate. Vi sfiderete un’altra volta, Flame dobbiamo parlare vieni dai. Andiamo da qualche altra parte...un posto più appartato.
Poco dopo...
Rage:.....va bene più appartato ma....addirittura in camera....
Flame: negli altri ci avrebbero rotto, di quì ha la chiave solo Sunny. E le ho fatto capire di non entrare.
Rage guardò la sorella poi alzò le spalle rassegnato. Perlustrò la stanza con lo sguardo e andò a sedersi su un letto a gambe incrociate appoggiando la schiena al muro.
Flame:.....che stai facendo?
Rage: è tuo no? Vieni. Sopra di me. Così ti abbraccio.
Flame: Co-Co-cosa!? Ma! No. Rage No!
Rage: Flame! Ora! Muoviti e non fare la bambina!
Poco dopo Rage era(come prima) appoggiato con la schiena al muro che abbracciava Flame che era appoggiata con la schiena al petto di Rage, seduta fra le sue ginocchia. Passò un lungo attimo di silenzio.
Rage: i tuoi capelli profumano.
Flame: cosa devi dirmi?
Rage:....sono così prevedibile?
Flame: no è che ti conosco
Rage: beh allora andrò al dunque. Ti rivoglio a casa. Mi manchi molto, tutte le nostre cavolate pomeridiane inoltre Ygdrasill non riesco a studiarlo da solo..
Flame: cosa? Ma devo ancora levare la manetta! mi dispiace non posso.
Rage: maddai, sono il prediletto di Odino. Chiuderà un occhio. Se insisto scommetto che accetta...aspetta...è per quel Takao?
Flame: no...cioè si! Si! E’ per lui
Rage:....oh....cos’hai provato quando l’hai baciato?
Flame: Rage! non puoi chiedermi una cosa simile!
Rage: va bene allora guardami.
La nordica si girò e Rage le mise una mano sulla guancia sorridendo.
Rage: credo che se avessi una fidanzata io mi comporterei così. Poi la bacerei. Ma tu sei mia sorella
Flame: non ti seguo...
Rage: davvero ami il carattere di Takao?
La ragazza prese la mano del fratello e la levò dalla guancia iniziando a pensare...che voleva dire quella frase? Lui sorrise
Flame: lui...mi ricorda te...io mi sono avvicinata a lui perchè mi mancavi...
Rage:questa è mia sorella...
E da quì Flame scoppiò a piangere fra le braccia del fratello mentre lui le accarezzava piano la testa
Flame:...
Rage: sai Flame... a volte ciò che ci è più caro ci è vicino ma siamo accecati dall’orgoglio e non si ammette la verità...basta guardare papà. Era convinto di essere innamorato di Ba...................una persona, invece si è accorto che era mamma la sua anima gemella. L’aveva in accademia, a due passi da lui...guardami...
Flame...
Rage:....tu credi di averla trovata?
 
La giornata passava e mentre i due fratelli se ne stavano chiusi in camera c’èra chi aveva altri problemi
Takeru: è da quando quel tipo è andato dalla piaga che sospiri. Che ti piglia biondo
 Balder: l’ho chiamato per far ravvedere Flame ma ha fatto il lavaggio del cervello anche a me...certe volte lo odio seriamente
Takeru: oh beh io lo conosco da mezz’ora ed ho voglia di strangolarlo
Balder: non ci riusciresti
Takeru: ma se è umano!
Balder: è umano ma se ti avvicini a lui Flame diventa tre volte più aggressiva
Takeru:.................................................*deglutisce*
Balder: fidati di chi ci è passato Takeru. Fidati.
Arrivò la sera e purtroppo il caro fratello maggiore di Flame dovette ripartire.
Flame: sicuro di non voler restare per la notte? fa freddo durante il viaggio e posso cacciare Sunny dalla stanza
Rage: tranquilla sorellina. Io sò come comportarmi con me stesso. E’ ora che anche voi due iniziate a farlo
Flame: voi due? A chi ti riferisci?
Rage: niente. Buonanotte sorellina
Dopo questa frase
Rage diede un bacio sulla fronte della sorella e se ne andò dall’accademia. La dea si girò interrogativa verso il tutore.
Flame:di cosa parlava?
Balder: non lo sò. Non ne ho la più pallida idea. Figurati!


 

Ritorna all'indice


Capitolo 44
*** Un Rifiuto e Una Speranza Futura ***


Dal giardino proveniva un rumore assordante. Rumore che si sentiva fino in palestra dove Aomine, Kuroko e Kise stavano facendo quattro passaggi per divertimento.
Aomine: bastaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa! non ne posso più di questo suono! ma cosa diavolo è?! voi lo sapete?!
Kise: si
Kuroko: è la suoneria del cellulare di Flame-chan.
Aomine: e per quale diavolo di motivo non risponde?!
Kuroko e Kise si guardarono, poi tornarono a guardare Aomine e fecero spallucce.
Kuroko: non tocca più il telefono da quando è andato via il fratello...mi chiedo se l’abbia sgridata che ci stà troppo appiccicata...
Aomine: quando è troppo è troppo!
Tutto imbronciato e incavolato partì alla volta del giardino trovando Flame sdraiata su una panchina che guardava lo schermo del cellulare che squillava.
Flame: ah cia-
Aomine: insomma? Non si risponde al telefono ora? Fai la maleducata?
Flame: No è che...
Aomine: Mamma & papà che chiamano per i brutti voti? Le amichette di Asgard sono invidiose dei bei ragazzi che ci sono a scuola? Tuo fratello non vuole che ti fai il ragazzo? Manchi a Thor?
Flame si mise seduta sulla panchina cercando di spiegare ed in quel momento Aomine le prese il cellulare dalle mani. Che smise di suonare. Guardò di chi era la chiamata poi guardò la Dea del fuoco perplesso, quest’ultima distolse lo sguardo triste
Aomine:..........Takao?
 
 
Intanto nella biblioteca, un’altra Dea aveva altri problemi. Infatti si era rivolta (per disperazione) al fratello per farsi leggere il futuro...
Tsukito: dovresti farlo sorella...
Amateratsu: tu dici fratello? e se poi dice no?
Tsukito: le carte dicono che oggi è una giornata favorevole...quindi potrebbe andarti bene...
Amateratsu: allora glielo chied...
Tsukito: tuttavia...
Amateratsu: c’è un tattavia?
Tsukito guardò la sorella fissa negli occhi.
Tsukito:.....tuttavia non dovrai parlare con Takeru Totsuka. Spero non ci sia bisogno di spiegarti il perchè.
Amateratsu:...ovvio...grazie fratellino.
 
Ma torniamo al giardino.
Aomine: ah....oh... quindi per colpa di quel tipo
Flame: ti consiglio di rimangiarti o rivedere la frase perchè le parole che hai detto non si addicono assolutamente a mio fratello
La cara dea disse queste parole con così tanto odio che il caro Osiride non ci pensò due volte a fare come detto da lei
Aomine:....o...ok...comunque. Per merito di tuo fratello hai riflettuto ed hai capito che quel Takao...ti attirava soltanto perchè la sua simpatia ti ricordava un po’ Rage?
Flame: esattamente.
Aomine:....
Flame:.....
Aomine:....
Flame:....
Aomine: ma....
Flame: cosa?
Aomine: posso farti una domanda un po’ personale...?
Flame: sentiamo
Aomine: se Takao ti ricordava Rage...e ti eri innamorata di Takao....ecco....tu eri innamorata di tuo fratello quando eri più piccola?
Flame:.....................................................................io e Rage abbiamo sempre avuto un buon rapporto. Tuttavia non sò come spiegarlo a Takao...
Aomine: questa frase non risponde alla mia domanda....comunque semplice, butta il cellulare in acqua
Flame: tsk! Credi che i cellulari di mio fratello non resistano all’acqua?
Aomine:...a cos’altro resistono?
Flame: all’acqua, al fuoco, ai tuoni, a Sunny e Kise...
Aomine: ne compro uno. Comunque non hai il coraggio di dire a quello che lo lasci vero?
Flame:....
Aomine:.......sei sicuramente forte di carattere ma in questo tipo di cose fai davvero schifo Fiamma lo sai?
 
Intanto dalla finestra del secondo piano qualcuno li osservava
Takeru: uff, Sunny domani è festa...perchè non facciamo qualcosa insieme? che ne sò...la manetta l’abbiamo persa entrambi quindi possiamo passare anche una giornata in città insieme ti va?
Sunny: hmn...
Balder: Takeru ti ricordo che ci sono anche io, potresti chiederglielo quando non...
Takeru: soffri in silenzio. E’ l’unica cosa che io ho e tu no quindi lasciami godere della tua inferiorità grazie alla mia fidanzata...vero Sunny?
Sunny: chissà perchè Flame-chan stà parlando col lampadato
Takeru:...................................................................
E li Balder dovette trattenersi dallo scoppiare a ridere dopo aver visto la faccia di Takeru.
Sunny: che c’è? aveva detto di amarmi! Giusto! devo consolarla! sicuramente vorrà qualcuno al suo fianco che non sia quel brutto fint’abbronzato!
detto ciò corse via lasciando Takeru allibito e Balder a guardare fuori
Balder:....forse....sarei dovuto andare io?
 
Sunny: Flame-chaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaan!
Durante la corsa per arrivare al giardino andò a sbattere sulla bellissima professoressa giapponese
Sunny: Amy-san!
Amateratsu: noooooooooooooooooooooo! Non dirmi che c’è anche Take con te!
Sunny: hem...no, non c’è...stava blaterando qualcosa con Balder riguardo la sala giochi.
Amateratsu: mio Dio alla sua età pensa alla sala giochi...ma dove andavi così di corsa piccolina??
Entrambe si rialzarono, Sunny pensò un po’ poi guardò la prof perplessa
Sunny:....non ricordo. Lei prof cosa stava facendo?
Amateratsu: devo incontrare Thot. Tsuki mi ha detto di parlarci un po’ e.....accadrà qualcosa di bello.
Sunny: vuole che la aiuti?
Amateratsu: lo faresti davvero piccolina?
Sunny: ma certo professoressa! Bene per prima cosa dobbiamo trovarlo...data l’ora dovrebbe essere in biblioteca...andiamo!
E così le due andarono in biblioteca di corsa dove videro Thot che stava parlando con qualcuno.
Amateratsu: con chi sta parlando non vedo
Sunny: con...Takeru-san!
Amateratsu: cavolo! perchè proprio con quell’imbranato di Take!?
Sunny: beh sarà più facile mandarlo via no?
Amateratsu: no è che oggi non posso parlarci...
Sunny: come mai?
Amateratsu: Tsuki mi ha letto le carte e se parlo con Take la sua sfigagine mi contagerà.
Sunny: cavolo...quindi oggi è contagiosa! mi dispiace Takeru-san, oggi non posso parlarti nemmeno io oppure Flame-chan non mi vorrà più bene
 
Thot: ho saputo dalla professoressa Amateratsu che hai preso 3 nell’ultima interrogazione.
Takeru: quando mai non lo prendo...
Thot: prego?
Takeru: niente!
Thot: non ci siamo Totsuka non ci siamo. La professoressa Amateratsu si impegna ogni giorno, studia sempre per aggiornarsi e non fa favoritismi. e tu, che sei il più grande dei suoi allievi nonchè suo fratello, la ricompensi così? Dovresti vergognarti.
A quel punto al povero Susanoo venne voglio di dare un pugno al professore. Cosa che venne frenata soltanto dal fatto che aveva perso la manetta, cosa gli fregava di ciò che diceva quel malefico Dio? Ormai i voti di sua sorella non gli facevano più paura.
Thot: ti ricordo che se non raggiungi il 6 anche in matematica non sarai promosso
...o forse si. Thot gli fece un gesto con la mano e dopo che il Dio dai capelli color puffo fu uscito dalla biblioteca....Thot si alzò per andare a rimettere a posto un libro che aveva finito di leggere ma...sorpresa delle sorprese...inciampò....la maledizione di Takeru aveva avuto inizio!
Aveva tenuto un discorso con Cadaceus ed eccolo li. Steso a terra...
Amateratsu: professore!!!!!
Amy lasciò il nascondiglio e si precipitò al fianco del suo amato sotto lo sguardo atterrito di Sunny.
Amateratsu: come stà? Tutto bene? E’ ferito? Ha bisogno di andare in infermeria? Vuole del ghiaccio?
Thot: SILEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEENZIO!
A quel punto Sunny decise di andarsene... Amateratsu aiutò il suo amato ad arrivare fino a sedersi con la schiena appoggiata ad una libreria e lei si sedette accanto a lui
Amateratsu:....va meglio? Ha preso una distorsione?
Thot: no. Mi chiedo perchè si preoccupa così tanto per me professoressa
Amateratsu: beh è normale...
Thot: è un po’ meno normale vestirsi da cheerleader ed essere a quasi tutti gli allenamenti della squadra, venire da me quando sono malato e...
Amateratsu: sono una Dea che si preoccupa molto
Thot: quando stava male Takeru non mi sembravi molto preoccupata
 
Amateratsu: pf...Takeru è solo mio fratello...
E da quì calò un grande silenzio
Thot: Ho capito il giorno dopo che lei non era una professoressa
Amateratsu: cosa?! Ma!
Thot: ci serviva personale...e Zeus è tirchio al riguardo...
Amateratsu: oh...
Thot: se vuole può andare, chiamerò Anubis per aiutar...
Amateratsu: Professor Thot io la amo!
Thot:..mi....cosa?!
L’egiziano guardò la giapponese. In tutti i suoi egizi anni non aveva mai ricevuto- Sunny a parte- una confessione d’amore...come poteva rispondere? Amateratsu era pur sempre una bellissima Dea,  era intelligente, non rompeva come tutti quei dannati ragazzini, l’aveva vista interessata –seriamente- mentre lui parlava delle sue materie ma....era Amateratsu, non aveva mai pensato a lei come una fidanzata, camminarci mano nella mano, abbracciarla, baciarla e quelle cose la insomma...non...non ci si vedeva
Thot: c...capisco...
Calò per un attimo il silenzio
Thot.:professoressa Amateratsu...
Amateratsu:....si...?
Thot: attualmente non mi sento pronto per iniziare con lei una relazione anche perchè provo soltanto una grande amicizia nei suoi confronti...
Gli occhi di Amy stavano diventando peggio del Nilo
Thot:...ma sarei felice di incontrarmi con lei al di fuori del lavoro per conoscerci meglio.
E quì Amy abbracciò Thot dandogli un bacio sulla guancia. Era pur sempre un inizio no?
 
Intanto il cellulare di Flame stava suonando per l’ennesima volta
Flame: vai Flame puoi farcela....pronto?
Takao: Flame-chan! ma come mai non rispondevi? continuavo a chiamarti e...
Flame: colpa di Sunny....aveva messo il silenzioso
Takao: ah, capisco. comunque ti va di vederci sabato? Posso prendere l’autobus e....
Flame: Takao, frena...sò che è brutto da dire al telefono ma...
Prese un respiro e da dietro l’angolo qualcuno stava per chiamarla ma dopo aver visto che era al telefono quel qualcuno decise di stare fermo immobile.
Balder: sentiamo che dice
Flame: io...non ti amo
Takao:....l’avevo capito dall’inizio che sarebbe andata a finire così sai?
Flame: eh?
Takao: tranquilla Flame-chan! Sono stato felice di conoscerti e di esser stato per un po’ il tuo ragazzo....
Flame: sono felice tu abbia capito...
Takao: ami un altro vero Flame-chan?
Flame:....
Takao:... chi?
Prima che la nordica potesse rispondere Balder se ne andò.

Ritorna all'indice


Capitolo 45
*** La Lega dei Fratelli Maggiori ***



Aomine:ohi fantasmino, chiudi la tenda entra il sole…ohi…ohi fantasmino…ohi!
Il lampadato si alzò di scatto dal suo letto, svegliato dal suo povero riposo da tutta quella luce che si era infiltrata nella stanza improvvisamente, aveva chiamato Kuroko perché era lui il più mattiniero dei tre ma quando vide davanti a sé il letto del fantasmino ancora occupato dal suo possessore (che non li ha risposto perché aveva i tappi nelle orecchie) e il biondo greco vestito in maniera strana…molto più strana del solito (pantaloni neri, maglietta bianca con su una foto di Sunny con sotto la scritta ‘protettore di Summer Agana Belea’ con sulla fronte una fascia con su scritto ‘lega dei fratelli maggiori’) si chiese se magari non fosse il caso di fare le valigie e ritornarsene in Egitto visto che ormai la manetta si era rotta ma prima, a suo rischio e pericolo, decise di chiedere a Kise cosa cavolo avesse intenzione di fare
Kise:che domande Aominecchi, ho recuperato in quasi tutte le materie come promesso a mamma quindi è giunto il mio momento!
Aomine: …ovvero?
Kise:ovvero finalmente potrò abbracciare la mia sorellina e proteggerla da quel bruto di Takerucchi che vuole portarmela via!
Aomine: …
Dopotutto l’Egitto gli mancava davvero molto

Kuroko:ancora non capisco il punto Kise-kun
Aomine:non dirlo a me, è tutta la mattina che mi rompe le scatole con sua sorella
Kise:è una cosa importante Aominecchi!
Aomine:stai semplicemente ritornando alla tua solita mania di stalker
Kuroko:scusa Kise-kun ma io concorco con Aomine-kun, Sunny-chan stà bene
Kise:ma Kurokocchi io so che Sunny stà bene –lancia un’occhiata alla sorella che stava prendendo in quel momento la colazione- però devo assicurarmi delle intenzioni di Takerucchi!
Kuroko:che vuoi dire?
Kise:e se la lascia?E se la mette incinta e poi scappa?E se la lascia sola sull’altare?!Kurokocchi dobbiamo pensare ad ogni evenienza!Papà e mamma si fidano troppo dello sfigato, se non agiamo noi per Sunny sarà la fine!Si deprimerà peggio dello zio Hades, andrà in depressione, il sole non splenderà più sull’Olimpo e tutti noi moriremo tra atroci sofferenze e senza neanche un bacino sulla guancia!
Aomine: …non ti sembra di star esagerando un filino?
Kuroko: …senza più bacini…
Aomine:non dirmi che lo stai prendendo in considerazione?!

Flame:vorrei tanto sapere che stanno complottando quei tre
Borbottò osservando perplessa i tre, o meglio i due (Kuroko sembrava entrato stranamente in depressione manco avesse rovesciato uno dei suoi milkshake), che stavano urlando, attirando l’attenzione di quasi tutta la mensa, loro compresi
Summer:Ki-chan sembra strano
Flame:perché, di solito non lo è?
Summer:dico più del solito
Dando un morso al suo muffin al cioccolato per poi sporgerlo al suo tutore che diede anche lui un morso al dolce
Flame:siete arrivati a condividere la colazione?
Sunny iniziò a sorriderle sprizzando cuoricini da tutte le parti, facendo inarcare un sopracciglio alla nordica
Balder:andiamo, sono carini
Flame:neanche tanto…comunque, come fai a capire che il biondone è più strano del solito?
Summer:ogni mattina si avvicina perché vuole un bacino e guardare male Takeru-san, oggi ha solamente guardato male Takeru-san
Flame:oh…insolito
Summer:vero?
Stavolta fu il nordico a guardare perplesso il loro gruppetto, lui non lo trovava così strano questo fatto e spiegargli la questione fu il collega che mise un attimo da parte i bigliettini che stava appuntando nel libro di matematica
Takeru:in teoria mi guarda male perché lo faccio staccare da Sunny dopo il decimo bacino
Balder:oh…insolito
Takeru:già –ritornando al suo libro di matematica-

Aomine:senti, avevo capito che stavi facendo sul serio quando stavi tentando di mettere uno striscione sulla porta della classe ma questo –indicando il fantasmino seduto vicino al biondo- è davvero un’esagerazione
Kise:ho bisogno di tutto l’appoggio possibile Aominecchi, e visto che tu non vuoi partecipare, sono contento di avere dalla mia parte almeno Kurokocchi
Aomine:in teoria però non sarebbe nella nostra classe
Kuroko:Thoth-san non noterà nemmeno la mia assenza

Nell’altra classe…
Thoth:ho la sensazione che qui ci manchi qualcosa...
Balder:e cosa?
Thoth:a saperlo
Flame:e menomale che è il professore

Kise:appunto, quindi possiamo iniziare a costruire il nostro piano strategico
Tirò fuori un quadernone da sotto il banco che, in teoria sarebbe dovuto servire per la scuola (Luce si era offerta di divederglielo per materia come aveva fatto per il quaderno di Sunny ma lui aveva rifiutato per altri scopi), si era trasformato dopo neanche ventiquattro ore in un suo ennesimo album della sorellina come quelli che aveva a casa, solo con un’unica differenza ovvero una piccola dedica di Sunny, una di Takeru (che era più una minaccia ma sorvoliamo), di Flame (anche questa una bella minaccia però lei aveva optato per minacciare i suoi capelli piuttosto che la sua vita), Kuroko e Balder, Aomine si era rifiutato a priori di farlo, ma non perché non voleva sembrare una femminuccia eh, piuttosto perché non voleva assolutamente avere nessun ricordo di quel dannato biondo che gli rompeva le biglie un giorno si e l’altro pure con la sorella (sperava di dimenticarsi di lui almeno prima del prossimo millennio); comunque dopo aver tirato fuori l’album, il biondo iniziò a cercare una pagina libera ed appena trovata mise l’album al centro del banco, incrociando le braccia al petto soddisfatto del suo operato, nonostante il professore (tapino lui) stava guardando i tre parecchio…come dire…impaurito ed inorridito dal loro ignorarlo bellatamente nonostante fossero sistemati al primo banco?Si, possiamo dire così
Aomine:beh?
Kise:cosa?
Aomine:tutta stà pappina di parole sul dover proteggere tua sorella ed alla fine non metti giù il piano che avevi in mente?
Kise:ma io non ho nessun piano in mente
Al lampadato quasi cascarono le braccia e la tentazione di strozzarlo fu davvero molto alta anche se c’erano parecchi testimoni che potevano mettersi contro di lui in tribunale, quindi il nostro amato fantasmino decise di spostare la sedia di Aomine, con esso sopra, ad una distanza di sicurezza per il cugino…tipo dall’altra parte della classe credeva che andasse bene
Kuroko:Kise-kun se vuoi sapere se Takeru-san ha delle intenzioni serie con Sunny-chan credo che dovresti chiederglielo direttamente, non sei d’accordo?
Kise:assolutamente no!
Kuroko: …
Kise:può sempre mentire quando risponde quindi è meglio procedere in un altro modo…
Aomine:perché, uno sfigato del genere sa anche mentire senza essere scoperto cinque secondi dopo?
Kuroko: …
Kise: … …
Kuroko:non è che Aomine-kun abbia tutti i torti Kise-kun
Kise:avete ragione, ma allora cosa fare?! Devo proteggere la mia sorellina!
Prof:stare attento alla lezione?
Il biondo, che fino a quel momento si stava scompigliando i capelli disperato, guardò giusto un attimo il professore per poi voltarsi verso il compagno di classe indicando l’uomo
Kise:Aominecchi tu ti eri accorto che c’era?
Aomine:io non mi ero neanche accorto che fosse incominciata la lezione
Il povero professore andò a rinchiudersi nell’angolino, poverino pure lui non veniva pagato abbastanza per sopportare sia il greco che l’egiziano, i quali ritornarono bellatamente ad ignorarlo ascoltando l’idea del fantasmino
Kuroko:sono ancora per l’idea di parlare direttamente con Takeru-san
Kise:ma se sviasse la domanda?
Aomine:ne è capace?
Kise: …
Kuroko: … …
Kise:andiamo a prenderlo

Takeru:non capisco perché non posso tenere il libro in mano durante l’interrogazione, ti ho già promesso che non sbircerei mai!
Amy:mi avevi anche promesso che non avresti combinato niente ai miei campi
Takeru:ero giovane…
Amy:oh quindi ammetti che adesso sei vecchio
Takeru:non hai prove che lo dimostrano
Amy:tu dici? –tira fuori registratore-
Takeru: …ti odio
Amy:ti voglio bene anch’io fratellino
Summer:forza Takeru-san, sono sicura che ce la farai anche senza bigliettini!...Nel caso prega Thor!
Takeru:sperando che me la mandi buona almeno questa volta
Amy:considerando il tuo alto tasso di sfiga non saprei
Takeru:se dici così non fa che aumen-
Ma proprio in quel momento entrò come una furia il nostro caro biondone Kise che, con in mano una corda, riuscì a prendere al lazzo in stile Lucky Luke il nostro simpaticissimo sfigatone e trascinarlo via grazie all’aiuto di Aomine, rimaste da ‘sole’ (c’erano comunque gli altri studenti) le due bionde si guardarono un pochino…tanto perplesse
Amy:questo è decisamente strano…troppo
Summer:perfino per Ki-chan ed Ao-chan messi insieme, dobbiamo salvare Takeru-san
Amy: …magari nella pausa pranzo che dici?
Summer:Amy-san!
Amy:va bene, va bene, andiamo, voi altri state buoni e vi do una nota di merito ad ognuno
Com’era ovvio che accadesse neanche una mosca volò dopo che le due uscirono dalla porta

Thoth:bene Ursula ti sei meritata un 7, adesso puoi ritorno al posto, Laevatein toc-
Summer:Flame ho bisogno di te! –entrando dalla porta-
Flame:non montarti la testa ma…credo di amarti Sunny
Ovviamente la biondina si montò la testa eccome, tanto da saltare addosso alla nordica che le schiaffò un libro sulla capa così che Sunny si ritrovò ad abbracciare il banco
Summer:avevi detto di amarmi!
Flame:per puro scopo opportunistico
Summer:crudele –con i lacrimoni agli occhi-
Thoth:Agana Belea ti pregherei di uscire dall’aula…tipo…ADESSO!
Amy:aspetti professore, è una cosa importante! –entrando in aula-
Thoth:professoressa?
Balder:se c’è anche lei vuol dire che è davvero importante
Osservò il nordico iniziando a preoccuparsi mentre pattava la testa ad una Sunny imbronciata che tentava di stringersi al braccio di una Flame incavolata
Thoth:non posso che darti ragione, avanti professoressa ci dica
Amy:Kise, Aomine e sospetto anche Kuroko hanno rapito Takeru!
Flame: …e questa è una cosa importante?
Balder:Flame!
Thoth:per una volta concordo con Laevatein, anche lei professoressa dovrebbe essere felice di questa cosa! Per una volta che quei due screanzati fanno qualcosa di giusto e, a dire il vero, sospettavo che prima o poi il fantasmino avrebbe fatto qualcosa…quei libri che leggeva erano davvero strani…
Flame:concordo! Facciamo una festa! E per far contenta Sunny che è tornata libera ci mettiamo anche il limbo okay?
I pensieri dei due vennero bloccati dalle occhiatacce degli altri tre
Thoth:d’accordo, andremo a salvarlo
Flame:se proprio dobbiamo…

Takeru:si può sapere cosa diavolo state facendo?
Chiese osservando Kise e Kuroko che stavano tagliando un pesce
Kise:non è ovvio?! Ti mettiamo soggezzione uccidendo un tuo compare davanti ai tuoi occhi!
Takeru: …
Kuroko:Kise-kun il pesce sarebbe già morto però
Aomine:e l’ho visto mangiare pesce in mensa
Kise: …ah…beh passiamo al piano B!
E si sedette davanti al giapponese che era stato legato ad una sedia
Kise:Kurokocchi mi raccomando, segna tutto ciò che dirà così poi potremo riferirlo a Sunny
Kuroko:si!
Takeru:Sunny?...Mi hai rapito perché non le permetto di darti oltre i dieci bacini?
Kise:…anche!
Aomine: …
Kise:ma soprattutto per proteggerla! Io…mi sono rassegnato al fatto che ormai lei tenga di più a te che a me anche se io sono il suo fratellone adorato…
Aomine&Kuroko:adorato?
Kise:smettetela di prendermi in giro quando stò cercando di fare un discorso serio –mette il broncio-
Kuroko:scusa Kise-kun –pattandogli la testa-
Takeru:quindi, in pratica, vuoi sapere se i miei sentimenti verso di lei sono reali o se la lascerò alla prima occasione?
Aomine:cavolo se ci è arrivato subito allora il tuo intento è davvero palese
Takeru: …comunque…come vuoi
Kise:uhm?
Takeru:se questo ti aiuterà a fidarti a lasciarmi Sunny allora va bene, interrogami pure…basta che non metti il voto alla fine
I tre si guardarono, l’appoggio del soggetto non era prevista…ma visto che c’erano…Kise ed Aomine tirarono fuori una strana macchina da sotto il tavolo per appoggiarla sopra di esso
Takeru:che diamine è?
Kuroko:una macchina della verità
Takeru:una mac-cosa?!
Kise:che c’è? Hai detto tu che potevamo interrogarti no?
Takeru:ricordarmi di impedire a Tsukito di farvi vedere ancora CSI…

Summer:dovrebbe essere di qua, seguitemi
Amy:non avrei mai immaginato che sapessi rintracciare tuo fratello allo stesso modo che lui sa rintracciare te
Balder:un Kise-radar?
Summer:e chi stà cercando Ki-chan, io stò cercando Takeru-san
Flame:non so se la cosa è più inquientante del Kise-radar…
Thoth:comunque…questa stamattina non c’era
Indicò la tenda militare davanti a loro
Balder:…non ha tutti i torti
Summer:hanno fatto diventare Takeru-san un prigioniero di guerra!
Flame:mettiamo in ipotesi che Sunny abbia ragione…ma per cosa l’avrebbero fatto?
Balder:di sicuro non per i soldi
Amy:né per combattere al posto loro
Thoth:tantomeno per effettuare strategie
Summer:che vogliano perdere la guerra di proposito confidando nella sfiga di Takeru-san?
Flame:uhm…
Alla fine concordarono tutti che fosse meglio andare ad origliare di persona, accucciandosi di fianco alla tenda

Kise:dunque dunque dunque…da quanto conosci Summer?
Takeru:dovresti dirmelo tu visto che sei stato tu a piantarmela tra le braccia appena neonata dicendomi di portarmela via
Kuroko:Kise-kun
Aomine:dovresti vergognarti

Da fuori
Summer:Ki-chan questa me la paghi!
Flame:dimmi quando e a che ora e mi aggiungerò volentieri

Kise:comunque! Perché hai accettato di farle da tutore?
Takeru:per fare un favore a Luce
Kise:solo per questo?
Takeru:all’inizio si
Kise:e cos’hai pensato della mia aggiunta
Takeru:che avrei voluto strozzarti
Il biondo si girò verso l’egiziano che stava controllando la macchina
Aomine:assolutamente vero
Kise:cosa pensavi all’inizio di Sunny?
Takeru:che fosse troppo appiccicosa e petulante, non riuscivo a capire perché Balder mi dicesse che assomigliava a Luce
Kise:ed alla fine l’hai capito?
Il susanoo sorrise teneramente
Takeru:si…il sorriso è la cosa che più hanno in comune, solare, aperto e sempre dolce nei confronti di chiunque…credo che sia anche questo che mi ha attratto
Kise:attratto?
Takeru:il loro sorriso è sempre dolce però ne hanno uno speciale che serbano solo per chi stà loro davvero a cuore, ai tempi della prima accademia ero sempre geloso che quello fosse rivolto solo ad Apollo ed in alcune occasioni ad Hate quindi alla fine mi sono messo l’anima in pace, capendo che non l’avrebbe mai rivolto a me perché non ero io ad essere nel suo cuore…con Sunny è diverso…perché lo fa a me, sono io il destinatario di quel sorriso adesso e questo non può che farmi felice
Kise:Takerucchi…eri innamorato di mamma?
Takeru:si…

Da fuori…
Summer: …-con le lacrime agli occhi-
Amy:tesoro…

Takeru:ma ti ho già detto che con Sunny è diverso, Luce non ha mai pensato a me come ad un ragazzo ma come un amico e la prova è stata che mi ha affidato sua figlia…Sunny invece mi ha visto come un uomo, certo solo dopo la delusione con Kuroko…ma si è affidata a me, mi ha permesso di curarmi dei suoi sentimenti e di rimettere a posto il suo cuore, è da quel momento che i gesti che prima mi davano fastidio iniziarono a farmi sentire importante…quando mi chiamava perché non sapeva qualcosa, quando m’incoraggiava durante le interrogazioni…fino a quando non mi sono accorto che mi rivolgeva il suo sorriso speciale e questo…beh mi ha fatto battere il cuore all’impazzata, lì ho capito che avevo trovato davvero la mia principessa
Finì mentre i tre si scambiavano un fazzolettino per asciugarsi le lacrime
Kise:Takerucchiiiiiiiiiii quanto sei dolce!
Aomine:dannazzione a te, non ho mai pianto neanche quando Rah è andato in pensione!
Kuroko:Sunny-chan è in buone mani
Takeru: …
Summer:Takeru-san!
Takeru:uhm?
La biondina, anche lei piangendo, si era fiondata nella tenda per abbracciare forte il suo tutore che si ritrovò leggermente ad arrossire
Summer:ti amo tanto Takeru-san
Il legato sorrise ed appoggiò il mento sui capelli della sua protetta
Takeru:ti amo anch’io Sunny

Amy:ho un fratello che è un poeta nascosto –asciugandosi una lacrima-
Flame:per me si era preparato dei bigliettini
Balder:sai sempre come spezzare il romanticismo…
Thoth:io comunque controllerei

Quella sera…
Kise:adesso devo solo informare mamma e papà…
Il biondo stava armeggiando con il cellulare quando due braccia gli circondarono la vita
Kise:eh?
Summer:grazie per esserti preoccupato per me Ki-chan –dandogli un bacino sulla guancia-
Kise:nulla sorellina –sorridendo mentre ricambiava l’abbraccio-

Ritorna all'indice


Capitolo 46
*** A Fuoco Libero ***


Angolo Sere: Buona sera a tutte ragazze, scusate l'enorme ritardo con cui pubblichiamo ma come sempre è colpa di Robh, le si era rotto nuovamente il pc, ma comunque ora siamo tornate con gli ultimissimi due capitoli, speriamo vi piacciano e che lasciate un commento almeno per salutarci, nel frattempo buona lettura!

In terrazzo tirava una fresca arietta...molto fresca, troppo fresca. Beh diciamo che era un forte vento. In pratica faceva freddo. E li a guardare dall’alto in basso tutto il panorama, c’èra la nostra nordica preferita. Flame.
Flame: che schifo di accademia.
Come sempre dolci parole uscivano dalla sua bocca eh...era appoggiata alla rete e si guardava il gioiello magico che Odino aveva messo a lei e Balder. Ok poteva capire Balder ma, perchè sigillare i suoi poteri? Soltanto perchè aveva avuto qualche piccolissimo incidente tipo scongelare qualche antichissimo ghiacciaio e infastidire altri Dei? Tch! Banale. Ma poi...
Flame: Uffaaaaaaaaaaaa! Agli altri si è tolto e a me no! A Sunny, a Balder ma soprattutto...soprattutto...soprattutto a Takeru! TAKERU! Ci rendiamo conto?! Come posso perdere io la manetta magica dopo quell’essere? E poi lo avevo anche accusato che era stato l’ultimo nell’altra accademia!
Sospirò rassegnata ed entrò a scuola.
Intanto una ragazzina dai capelli biondi era in camera tutta felice a scrivere una lettera, o meglio...ci provava.
Sunny: dannazione, questa non scrive, questa nemmeno...uffa possibile che le mie penne siano tutte finite?....anzi...perchè ne ho solo due? Mi sono rimaste soltanto una rossa e una blu...
Guardò lo zaino di Flame. Prendere una penna dell’amica? Sapeva quanto la nordica era gelosa delle sue cose...massì dai cosa poteva mai essere una penna?. Aprì lo zaino e l’astuccio prendendo così la penna fuxia che scriveva in blu. Iniziò a scrivere la lettera poi se la mise sotto il mento. Chiuse gli occhi iniziando a fantasticare pensando cosa poter scrivere ai genitori
Sunny: si bene posso dirgli che...cavolooooooooooooooooooooooooooo! Non accorgendomene ho morso le penna di Flame-chan! Oddio mi odierà! Devo ricomprargliela! vediamo dove l’ha comprata!
-MADE IN ASGARD-
Sunny:......si tratta bene la signorina....cioè no! è ancora più grave la situazione! Se è fatta ad Asgard significa che è pregiata e quindi mi ammazza! Oddio....Takeru-san! si lui può aiutarmi!
prese la penna e uscì di corsa andando da chi sapete voi...

Biblioteca
Thot: cosa vuoi Laevatein?
Flame: beh sà....l’anno è quasi finito...
Thot: e allora?
Flame:...e...la mia manetta è ancora al suo posto
Thot: dunque?
Flame:dunque vorrei, si insomma...sapere se c’è qualche metodo per....ecco...
Thot: ho capito perfettamente dove vuoi arrivare. Cara piccola Laevatein, non s’imbroglia in questa prova. Mi dispiace ma dovrai riuscire a cavartela da sola. Tutti gli altri Dei ci sono riusciti e non vedo perchè tu no. Al massimo verrai bocciata. Chissà cosa penserebbero i tuoi genitori e tuo fratello.
Flame: ma!
Thot: niente ma, vattene. Io vi ho spiegato tutto all’inizio dell’anno. Poi avete dei tutori no?
Flame: tutori? Già....E’ colpa sua!
Detto questo corse via alla ricerca di un certo biondo....che trovò nel salottino seduto comodamente. Appena il Dio dagli occhi azzurri la vide salì un brivido sulla schiena.
Balder: b....buongiorno Flame.
Flame: è colpa tua.
Balder:...di cosa?
Flame: se non ho perso la manetta...è colpa tua!
Balder: come fa a essere colpa mia!
Flame: perchè sei uno stupido! Sei il mio tutore e dovevi aiutarmi!
Balder: ho cercato di aiutarti! l’ho fatto in tutti i modi possibili! Non...non può essere mia la colpa! lo sai anche tu dai!
Flame: No è colpa tua! Sunny si è liberata della manetta grazie a Takeru!
Balder: si ma loro due si amano!
Entrambi si guardarono negli occhi poi deviarono lo sguardo. Scese un silenzio imbarazzante
Flame:..........
Balder:...........
Flame: me ne vado, deficente....
Balder: Flame dai, aspetta!
Ma la nordica corse via, e Balder inciampò....poco dopo arrivò Sunny
Sunny:....Balder-san scusa se interrompo la tua relazione col pavimento ma potresti dirmi-
Balder: -si rialza- ho problemi più gravi Sunny...mi dispiace, devo inventarmi qualcosa...
Sunny: per cosa?
Balder: per la manetta di Flame...effettivamente è l’unica a non averla persa
Sunny:...povera Flame-chan..
Balder: eh si, ma chiediti il perchè...
Sunny: perchè?
Balder: era retorica...
Sunny: hum...disintegrarla?
Balder: credi davvero mio padre le abbia fatte così deboli? Guarda che è forte quanto tuo nonno èh
Sunny:....oh...allora...hem...come l’ha persa Loki?
Balder: bacian...parlando con Hate in una situazione particolare
Sunny: beh oggi è sabato, ci sarà qualche festa in città no?
Balder: ....si, farla svagare, un po’ di pensieri negativi le andranno via...ma, quella non è la penna di Flame?
Sunny: eh? ah giusto...Takeru-saaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaan!-corre via-

davanti alla segreteria
Takeru: il mio povero portafogli è rimasto vuoto...le bollette sono altissime...
Sunny: Takeru-saaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaan
Takeru: che c’è? Mi si è appena svuotato il portafoglio...
apre il portafoglio e esce una farfallina con della polvere
Sunny & Takeru: *si guardano*
Sunny: comunque, Takeru-san ho fatto un danno! Ho rotto un oggetto prezioso di una persona a cui tengo! Come posso fare?
Takeru:...che oggetto?
Sunny: una penna!
Takeru: e che sarà mai, si ricompra. Non costa nulla.
Sunny: allora la compri t-
Takeru: Balder.
Sunny: comunque...come faccio a dirlo adesso?
Takeru: prendi coraggio!
Sunny: coraggio..
Takeru: un bel respiro!
Sunny: un bel respiro!
Takeru: si, tanta grinta signorina!
Sunny: la grinta!
Takeru: e vai dalla persona chiedendo scusa e vedendo che le tue scuse sono sincere si commuoverà del gesto e ti perdonerà.
Sunny: mi perdonerà!
Takeru: a meno che quella persona non sia Thot, Osiride o Flame. Se è fra queste devi iniziare a scappare più veloce che puoi perchè se ti raggiungono ti spediscono all’inferno . Lo sai, odiano quando si tocca la loro roba
Sunny:.....................................................................................................................

Arrivò la sera e i nostri amici protagonisti, dopo un’abbondante cena italiana ( Dioniso aveva deciso di sperimentare nuove cucine e gli riuscivano anche bene), cominciarono ad andare in città. Flame ancora non ho capito perchè stiamo andando in città...potevo vedere la Tv
Balder: ci sono i fuochi d’artificio. Ti piacciono no?
Flame: potevo vederli in Tv, vero Sunny?....Sunny?
Sunny:....eh? s...si, credo. Se lo dici tu.
Flame: visto?
Aomine: che ti piglia fantasmino?
Kuroko: Sunny-chan, la vedo agitata.
Aomine: va tutto bene, è femmina, è innamorata, ed è nell’età dello sviluppo. Tutto bene
Kuroko: giusto, non ci avevo pensato. Grazie Aomine-kun....dov’è Kise-kun?
Aomine: l’ho chiuso in bagno oggi pomeriggio e...credo sia ancora li
Kuroko: perchè avresti chiuso in bagno Kise-kun?
Aomine: rompeva
Kuroko: valida ragione
Flame e Sunny si sedettero su un muretto e i due tutori iniziarono a parlare fra loro
Takeru: pare fra le due ci sia tensione...
Balder: già...forse è successo qualcosa
Takeru: avranno litigato per colpa di Flame
Balder:-sguardaccio- Takeru: hey, la colpa la maggiorparte delle volte è sua! Anche se riesce a farla diventare magicamente di Sunny, è sua...si...ammettilo
Balder: non lo sò, non mi intrometto fra loro...
Takeru: andiamo a parlarci, prendo Sunny, tu parla con quella
Balder: ok...
si avvicinarono alle ragazze
Sunny: quindi devo dirti una cosa!
Flame: beh dimmi
Sunny:...Flame io ho rotto la tua...
Takeru: Sunny puoi venire un attimo per favore?
Sunny:......................................
Flame: me lo dici dopo okay?
Sunny: si....cattivo Takeru-san....
e se ne andò mano nella mano con Takeru lasciando Balder e Flame soli
Balder:....
Flame:....
Balder: ciao
Flame:.....che vuoi?
Balder: tutto bene?
Flame:....
Balder: ho notato che sei triste in questi giorni...posso sapere cos’hai?
Flame: nulla...
Balder: Flame...non è solo la tua famiglia a conoscerti. Anche io e...forse Sunny ti capiamo.
Flame:....
Balder: beh? andato male l’ultimo test? nostalgia di casa............................problemi in amore?
Flame: no, no, nì ma non centrano nulla...il fatto è che...io non ho ancora perso la manetta...sono l’unica! Anche quello scempio di Takeru l’ha persa!
Balder:oh... beh per perderla devi provare un sentimento molto forte...
Flame: ma io qui all’accademia li ho provati sentimenti forti!
Balder: tipo?
Flame: tipo quando abbiamo perso alla partita sono stata tristissima, quando Osiride mi ha urlato contro davanti a tutti in giardino e quando alla festa mi hai mi hai bac-....
Balder:...eh?
Flame: niente...la verità è che nessuno si è veramente affezionato a me...nessuno! Altrinenti avrei provato un’emozione forte...
Balder: ma non è vero...
Flame: si che è vero...
la nordica guardò in alto mentre cominciavano a venirle le lacrime agli occhi
Balder:....dai, con Kise e Aomine hai una buona intesa. Anche se Kise subisce violenza ci parli normalmente, e Aomine ti chiama col soprannome no? Kuroko è tuo compagno di classe e qualche volta ti permette di copiare. Takeru credo ti sarà grato in eterno per avergli fatto conoscere Sunny e poi può venire da te quando gli servono consigli quindi gli sei utile, sei la NON alunna preferita della professoressa Amy perchè amica di Sunny e Thot...credo ti abbia sempre messo un voto in più di quanto ti meritavi
Flame: e perchè?
Balder: perchè gli fai tenerezza, in quanto gli ricordi Rage ti vuole bene. Ma non lo ammette...
il braccialetto di Flame aveva iniziato ad avere qualche crepa, ma non si era rotto definitivamente
Flame:....e, tu?
Ci fu un attimo di silenzio. Poi Balder si girò verso Flame.
Balder: sono stato innamorato si di tua madre, ma sinceramente ora non lo sono più...
Flame:.....perchè mi stai dicendo questo Balder?
Balder: Flame, ti amo
Il braccialetto finalmente si ruppe cadendo a terra lasciando la Dea allibita e per la prima volta in vita sua, Flame, rimase senza parole.
Flame: io....non....cioè...ecco....
Balder si avvicinò piano a lei, che aveva iniziato a farfugliare cose sensa senso, e dopo essersi avvicinato piano la baciò. Bacio che fu ricambiato poco dopo.
Ma se da questa parte stava andando tutto bene...dall’altra la situazione era catastrofica...
Takeru:....oh....era per questo che eri così agitata? Per una penna?
Sunny: -annuisce- tu mi hai detto che devo scappare e poi sapevo già di mio che Flame è gelosa delle cose e...e quella penna è Made in Asgard e...
Iniziò a piangere abbracciando Takeru che si maledì per ciò che aveva detto il pomeriggio. Finalmente arrivò la sera e Sunny e Flame camminavano vicine. Regnava il silenzio, entrambe guardavano in basso...ma con espressione diversa. Comunque Sunny decise di prendere la parola.
Sunny: Flame!
Flame:...
Sunny: siamo amiche da quando sono nata. Abbiamo passato tante avventure insieme e sicuramente ne passeremo ancora. Sono felice di conoscerti e sei una delle poche persone che rispetto....ma devo dirti una cosa...
Flame:?
Sunny: purtroppo oggi io ho tradito la tua fiducia!....Io ho rotto...ho....ho rotto la tua penna Made in Asgard....se vuoi insultarmi oppure farmi qualsiasi altra cosa sono pronta ad accet-
Flame: ti perdono per stavolta
Sunny: tar...cosa? Cioè dici sul serio? Ah....hem....ok...
E la serata finì con una Sunny molto perplessa e una Flame senza manetta e felice....anche se non lo avrebbe mai ammesso.

 

Ritorna all'indice


Capitolo 47
*** Casa Dolce Casa ***


Angolo Robh e Sere: speriamo che anche questa serie vi sia piaciuta come la prima, grazie a tutte per averci seguito!

Summer:uhmm…’ggionno Flame –stropicciandosi gli occhietti-
Flame: …
La nostra piccola greca non lo sapeva ma la dea del fuoco la stava guardando male già da un po’ di tempo, più precisamente da quando si era svegliata e l’aveva trovata nel suo prezioso letto, il culmine della sua irritazione però lo raggiunse quando la biondina iniziò ad avvicinarsi al suo viso per darle il bacino del buongiorno…inutile dire che la povera Sunny si ritrovò a darlo al pavimento, il bacino

Summer:mi hai fatto male!
Flame:colpa tua che ti sei infilata a tradimento nel mio letto!
Summer:volevo festeggiare il fatto che ti sei liberata dalla manetta!
Flame:ma io no, almeno non con te!
Summer:perché no?!
Flame:perché sei una pia-
Dioniso:che ci fate qua?
Le due interruppero il loro litigio e si girarono perplesso verso il rosso
Flame:in che senso cosa ci facciamo qua?
Summer:siamo venute per fare colazione come sempre zio
Dioniso:non lo sapevate? Ieri era l’ultimo giorno di scuola, oggi si torna tutti quanti a casa
Flame:davvero? Non mi stai prendendo in giro?
Dioniso:guardati un po’ attorno e dimmi tu
Effettivamente, guardandosi intorno, videro che tutti gli altri studenti stavano trasportando valigie, borse e scatoloni fuori dalla struttura scolastica
Flame:sia lodato Thor!
E si mise a fare dei giochi con il fuoco per festeggiare l’evento, ignorando bellatamente gli altri studenti che la guardavano perplessi e contenti di non vedere lei e la combriccola di dei/semidei per un po’
Summer:zio ma come mai così presto?
Flame:come così presto? Ho già sopportato anche abbastanza
Dioniso:tutti voi avete rotte le manette e quindi sia Rah che Zeus che Odino hanno deciso che potete tranquillamente ritornare a casa –ignorando la nordica-
Summer:…capisco
La bionda abbassò la testa sconsolata e fece marcia indietro, ritornando ai dormitori ma invece che andare in quello femminile, prese la strada di quello maschile
Flame:che le prende? Finalmente ce ne andiamo e lei è triste
Dioniso:anche se Takeru è un grandissimo sfigato –poggiandole una mano sulla testa- le ha davvero conquistato il cuore

Aomine:ohi biondo questo è tuo
Gli lanciò uno dei suoi famosi album che Kise prese al volo tutto contento
Kise:torniamo a casa, che felicità!
Aomine:che felicità che non ti vedo più vorrai dire
Kuroko:non essere rude Aomine-kun, sono sicuro che ti mancheremo tutti quanti
Aomine:come no
Kise:Aominecchi
Aomine:…okay forse –grattandosi una guancia-
I due cugini si guardarono sorridendo, riprendendo a portare fuori le loro cose ma si fermarono giusto un attimo quando videro Sunny correre nella stanza accanto
Aomine:che le prende?
Kuroko:Kise-kun
Kise:si, vado io a sistemare le sue cose

Takeru:queste prendile tu
Balder:ma sono le ricevute delle bollette che hai pagato
Takeru:appunto, brucial-!
Il giapponese e il nordico si girarono confusi quando due braccia avvolsero il petto del primo per stringerlo forte, quando videro una testolina bionda il secondo sorrise leggermente al collega e si congedò dicendo che andava da Flame per aiutarla mentre Takeru si volse per stringere a sua volta la sua piccola testolina bionda preferita

Flame:tieni giù le mani dalla mia roba o ti abbruscolisto
Kise:scommetto che sei felice di poterlo dire di nuovo
Flame:non sai nemmeno quanto biondone
Si voltarono simultaneamente uno verso l’altro, una aveva finito di sistemare le sue cose e l’altro quelle della sorella, e si guardarono seri negli occhi
Kise:ci vediamo al compleanno di Sunny? –porgendo la mano-
Flame:ci vediamo al compleanno di Sunny –stringendogliela-
Il biondo solo allora si concesse un piccolo sorriso, salvo poi far partire una mezza imprecazione in greco quando la nordica gli bruciò leggermente la mano
Flame:su una cosa ti sei sbagliato, non solo sono felice di poterlo dire di nuovo ma anche di farlo
Kise:ma-maledetta…-tenendosi la mano-
Balder:è permesso?
Kise:si, tanto me ne stavo andando
Lanciò ancora un’occhiataccia alla nordica prima di uscire dalla porta mentre quella lo salutava con la manina sorridedo
Balder:cosa gli hai fatto?
Flame:una piccola rivincita per varie cose
Balder:non credo di voler sapere…hai finito qui? Ci raduniamo tutti davanti al cancello
Flame:si ho finit-
Una mano si poggiò sui suoi capelli
Balder:bene, torniamo a casa insieme –sorridendo-
Flame:si –arrossendo con il broncio-

Amy:la mia studentessa preferitaaaaaa, mi mancherai un sacco tesoro!
La giapponese stava abbracciando da almeno mezz’ora Sunny che si limitava a darle delle piccole pacche sulla schiena sorridendo leggermente
Amy:prenditi cura di te okay? E anche tu Flame mi raccomando
Le due annuirono e la donna si staccò dalla biondina con le lacrime agli occhi per riavvicinarsi ai fratelli, Tsukito chinò piano la testa in segno di saluto mentre Takeru alzò la mano ma si bloccò a metà prima di salutare guardando le lacrime negli occhi di Sunny, questa si voltò verso Flame abbracciandola forte per non scoppiare a piangere e, tik all’occhio a parte, la nordica decise di lasciarla fare, calò un silenzio quasi imbarazzante e nonostante i giapponessi dissero che sarebbero andati via loro per primi, Aomine prese la parola
Aomine:oh al diavolo, Thoth andiamocene prima che mi facciano venire le carie!
E si voltò orgoglioso, dando comunque di soppiatto un leggero pugno sul braccio a Flame per salutarla
Thoth:mi raccomando voi, studiate…e almeno qualche volta leggi i libri che passo a Rage
Flame:come no
Thoth:e professoressa Amy…
Amy:spero che ci rivedremo presto professore –sorridendo-
L’egiziano sorrise ed annuì, per poi sparire in una nuvola di sabbia insieme ad Osiride ed Anubis; stavolta i giapponesi decisero di andarsene sul serio, Takeru abbazzò un sorriso triste quando sparirono in un fruscio di vento
Summer:se n’è andato?
Flame:oh si
La biondina si staccò lentamente e si asciugò piano gli occhi
Summer:grazie per avermi fatta appoggiare
Flame:contalo come regalo di compleanno in anticipo
Sunny sorrise e, veloce e a tradimento, le diede un bacio sulla guancia
Summer:ci vediamo Flame
Flame:ci vediamo Sunny
E anche lei e Balder sparirono tornando ad Asgard, lasciando i greci da soli
Dioniso:bene, tocca a noi
Kuroko:già
Hades:Persefone –con le lacrime agli occhi-
Kise:zio Hades…
Summer:Ki-chan?
Kise:uhm?
Summer:secondo te la zia Afrodite mi potrebbe aiutare a farmi fare un regalo speciale da nonno Zeus?
Kise:eh?
 
Alcune settimane dopo in Giappone…
Amy:andiamo,vieni giù a mangiare
Takeru:non ne ho voglia
Amy:lo hai detto anche ieri sera, Take per favore
Takeru:senti…vengo dopo
Amy:uff, va bene, io e Tsuki ti aspettiamo
Takeru:grazie
La bionda sospirò di nuovo ma lasciò il fratello da solo, seduto sullo scoglio che dava sul mare mentre giocava con un pezzetto di legno deprimendosi ogni secondo di più senza il piccolo raggio di sole che gli aveva sconvolto piacevolmente la vita
Takeru:Sunny…
??:Takeru-saaaaaaan!
Takeru: …
??:Takeru-saaaaaaaaaaaaaaaaaaaaan!
Takeru:adesso ho anche le allucinazioni uditive?
??:Takeru-saaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaan!
Il susanoo, giusto per capire se era davvero pazzo, alzò gli occhi verso il cielo trovando un razzo biondo che finì dritto dritto per fare un bel tuffo in mare davanti a lui, inzuppandolo da testa a piedi
Takeru:che diavolo…?
Summer:Takeru-san! –sbucando dall’acqua-
Takeru:Sunny?!Che ci fai qui?!
Summer:sei il mio regalo Takeru-san! Tra tre giorni compio gli anni e zia Afrodite mi ha aiutata a convincere nonno Zeus a mandarmi qui!
Takeru:per una volta quel vecchio fa la cosa giusta
Disse sorridendo mentre si alzava dallo scoglio, prese un attimo di rincorsa e si tuffò anche lui in acqua per raggiungere la sua amata protetta e per zittire la sua risata con un dolce bacio.



 

Finalmente Flame era tornata a casa. Finalmente se ne stava fra i suoi adorati ghiacciai di Asgard con la sua adorata famiglia, col suo adorato fratello nell’adorato palazzo di Odino -non Odino precisiamo- ed infatti proprio ora era a fare una passeggiata fuori dalle mura con Rage. Attaccato al braccio di quest’ultimo per due motivi. Il primo perchè lo venerava, voleva bene, rispettava come un Dio più di quello nordico, e il secondo era perchè Rage sarebbe morto congelato non avendo poteri.
Flame: è insolito tu voglia passeggiare fuori dalle mura, devi dirmi qualcosa d’importante?
Rage: beh in teoria saresti tu a doverlo dire a me.
Flame:....non ti seguo fratello
Rage: sono molto deluso dal tuo comportamento Flame! Non dire a me una cosa per te così importante. Non credevo arrivassi a ciò. L’accademia ti ha cambiata.
Disse tutto ciò scherzando. Ma Flame si mise a piangere non capendo lo scherzo.
Flame: scuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuusa, non mi odiare Rage! Io ti voglio tanto bene! Non ti ho detto che stavo con Balder solo perchè pensavo fossi gelosooooooooooo
Rage: ma...
Flame:ti prego non rinnegarmi come sorella!
Rage:....io già lo sapevo....poi scherzavo....è ad Odino e a i nostri genitori che devi dirlo....
Flame smise di piangere. La cosa si faceva dura.

Thor....si, credo anch’io Balder. Appena glielo dirai Odino farà quella reazione...

Nei giorni seguenti Balder e Flame organizzarono un incontro con Odino, Loki, Hate, Thor e Rage nella stanza del trono dove: Odino era seduto sul trono, Thor era in piedi accanto al padre, Loki ed Hate da una parte e Rage appoggiato ad una colonna.
Odino: dunque figlio mio, cosa vuoi dirmi? E perchè ti sei portato questa scempia?
Flame: hey!
Loki: soprattutto...perchè tutta ‘sta gente mi chiedo?
Hate:....i presentimenti di una madre sono sempre veri suppongo?
Rage: si
Hate: ecco...
Ci fu un lungo attimo di silenzio.
Balder: dunque padre. Io.....mi sono innamorato di Flame Laevatein!
Flame: e lo stesso vale per me, io sono innamorata di Balder!
Loki: furba eh? Non ha detto il cognome perchè è difficile...eheh....ahio!
si beccò una gomitata da Hate. Dopo tutti guardarono Odino. altro lungo attimo di silenzio. Il re degli Dei nordici battè lo scettro a terra. Gli comparvero due piccoli occhialetti e una lunga pergamena che si srotolò e andò a finire davanti ai piedi dei due “giovani”(solo una lo era) innamorati, inoltre una piuma ed un calamaio. Intinse la piuma nel calamaio.
Odino: io Odino, in quanto Re degli Dei nordici, diseredo Balder Hringhorni dai suoi averi e li lascio a Rage Laevatein.
Rage: a me?
Balder: a lui !?
Tutti gli altri: a Rage?!
Odino: Questo è quanto. Approvo il vostro matrimonio. Auguri e figli maschi.


Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=3038587