sta trek assemble : ep 90: minority report

di batuffoloki
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1 ***
Capitolo 2: *** 2 ***
Capitolo 3: *** 3 ***
Capitolo 4: *** 4 ***
Capitolo 5: *** 7 ***
Capitolo 6: *** 6 ***
Capitolo 7: *** 7 ***
Capitolo 8: *** 8 ***
Capitolo 9: *** 9 ***



Capitolo 1
*** 1 ***


Mi  chiamo  Dash  Sanders e  sono un potenziato. La  mia storia  inizia  durante  il periodo  più oscuro  del passato  della  terra :  le guerre eugenetiche. Quando  l'eugenetica fu in grado  di  manipolare  il  dna  delle persone divenne prassi comune, per  le persone ricche,  pretendere dei  figli  potenziati. Il  dna  potenziato, lo  dice  il  nome,  produce esseri  umani migliori. Più  forti, più  veloci, più intelligenti, più longevi  e  in alcuni  casi  dona  loro  dei poteri  particolari. Il  nostro  leader ad esempio ha  facoltà  taumaturgiche: il  suo  sangue guarisce dalle malattie e, ho  sentito  dire, è  anche in grado  di  resuscitare i morti ( anche se  credo  che questa sia solo una  leggenda). Ma anche gli altri miei  fratelli  sanno  fare cose che, agli occhi dei  comuni mortali, possono  sembrare  miracolose. Si,  i miei fratelli. Siamo 72, più il nostro leader. Non  tutti  hanno  superpoteri , ma  alcuni  di  noi  sì,li  hanno,  e  sono incredibili. In passato  la  maggior  parte dei  potenziati  li  ha  usati  per  dominare  gli  umani e sono  diventati crudeli  tiranni  (Come  khan  , ad  esempio). Nessuna  sorpresa che poi  gli umani, dopo  anni di ingiustizie e sofferenze,  si  siano  rivoltati  contro di  loro    deponendoli  dai  loro  troni e giustiziandoli. Io  ovviamente  non ero  tra quelli. Voglio  dire  tra coloro  che si  sono imposti  sugli umani  schiavizzandoli. Ho un difetto  : sono un bravo  ragazzo. Eh  si ! Che delusione  per  i miei  che avevano  puntato  tanto  su  di  me. Ma far soffrire gli altri  non è  nella  mia natura,anzi! Se  avessi io  i  poteri  di  Khan, donerei il  sangue perchè  tutti  possano guarire. Ma  ovviamente  io non ce  li ho. Si , tra  le altre cose  i miei  superpoteri  sono  perfettamente  inutili. Ma  andiamo  per gradi! Quando gli umani  si  sono  rivoltati contro noi potenziati , siamo fuggiti su un'astronave , la botany  bay. Eravamo  tutti in stasi. Tipo  biancaneve nella bara di  cristallo, non so  se avete presente? Purtroppo non ci  ha  risvegliati il principe azzurro  con un bacio ma  un umano ,un certo  Marcus. un tipo molto  cattivo, molto più di alcuni  dei miei fratelli. Incredibile ma vero! Ci  ha  usati  per ricattare  il nostro  leader e  piegarlo ai  suoi  loschi propositi. Ma Khan non si è arreso ed è  riuscito  a liberarci  e  ora  stiamo  tutti insieme. Viviamo  su Namaxera,  un satellite artificiale costruito   intorno  a Ferenginar. Abitiamo  in uno  splendido  ranch  a pochi kilometri  da  Phosperein , la  cattedrale  nel  deserto. Non è  male  qua  , anzi. Viviamo  nel  lusso  e  mi  chiedo  spesso  chi  ci  finanzi . Phosperein  incassa  parecchio. Il profeta  intorta ,con  le  sue capacità  da  veggente,  tutti  i  riccastri del  quadrante. Il profeta....E'  come  noi. Anche  lui  è un potenziato. Ma  naturale. Cioè il salto  genetico  compiuto  da  noi è  stato  voluto  dall'uomo(lo  stesso uomo che  poi abbiamo  assoggettato...pensa te che astuzia!)   e  provocato  artificialmente. Il  salto compiuto  dal profeta  è  stato  naturale e casuale. Un miracolo  che  interessa  un a persona su   10 miliardi , per dire, e  che genera  un individuo  superiore  capace di  far  progredire  la  specie a cui  appartiene. Le sue capacità  sono  benedette. Ma sulle  nostre cominciò  ad avere dei dubbi. Dopo  che l'umanità  si  è rivoltata contro  di  noi sulla terra, cosa succederà questa  volta ? I miei  fratelli  stanno combinando  qualcosa, lo  sento. A  me non ne parlano .Sono  lo  sfigato  del  gruppo. Lo  ero  anche  sulla terra,sfigato intendo. Ho  sempre avuto problemi  a  legare  sia  con  gli umani  che  con i potenziati. Per  via  del  mio potere. Non  solo è'  assolutamente inutile  ma addirittura  mi  fa  odiare  dalle persone. Volete sapere  di  che  si  tratta? Io  vedo  le  persone  morte....No  ho  è una  battuta tratta da  un famoso film del passato. E'  la  verità . Vedo le  morti  violente . Ma  non riesco  a  prevenirle. 

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Capitolo 2
*** 2 ***


Inizio  a  vedere  qualche  indizio giorni prima. Immagini  confuse. Volti sconosciuti , luoghi sfocati  senza  alcun  riferimento  che  mi permetta di  individuarli. Ovviamente  niente  nomi. Così io  vivo  nell'incubo. So  che qualcuno  morirà, conosco  la  sua  faccia, lo vedo  urlare  e  chiudere  gli  occhi  esalando  l'ultimo  respiro, ma  non so  chi  o  dove sia e  così non posso  aiutarlo. Col passare dei  giorni , e  l'avvicinarsi  dell'evento, la  visione  diventa  più  nitida. Inquadro  precisamente  la  faccia. Comincio  a  vedere  qualche  riferimento  geografico. Un'insegna,un monumento. Ma  il  risultato  è  sempre  lo  stesso!  Quando  finalmente  capisco,come   dove e  quando ....è  già  troppo  tardi.La  persona  è già  morta. E io vengo    assalito  dal  rimorso  e dalla disperazione . MI sento anche io  morire  dentro. Quello  che  mi  hanno  dato i miei  genitori  non  è un dono  ma  una maledizione. A che mi serve  sapere  il  destino  di una  persona  se  non posso  aiutarla. Per  di più il mio  potere  è  ritenuto inutile anche dai miei  fratelli , che di  conseguenza  mi  tengono in disparte. Stanno progettando  qualcosa  lo  so .Ma  non mi dicono  cosa. E ' ovvio  che non mi  vogliano  tra  i  piedi,visto  che  non gli  sono  di  nessuna  utilità .Ma io  sono  stanco  di  questa  situazione  .Ho  deciso   di  concludere qualcosa di  buono  nella  mia vita. Da solo . Ma come ? L'ultima  visione che  ho  avuto  è  ancora  più  confusa  delle altre  .Vedo  gente  che  urla  nel  panico. Ma  non ho  idea di  cosa  l'abbia  provocato  ne  dove si  trovino. Devo  avere  più indizi . Questa volta voglio  davvero provare a impedire questa  morte.Non  importa di  chi si  tratti  ,voglio  farlo . Almeno per  una volta  avrò  fatto  qualcosa di  utile  nella  mia squallida esistenza.

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"Diario  del  capitano.Sto provando una  forte sensazione di  dejavù. Infatti mi sono  già  trovato,  poco  tempo  fa,  in questa situazione. Accompagnavo il presidente della federazione  su  Babel  per  una conferenza di pace  con i klingon. Quello  era  il presidente  Blake. L'idea   era stata  sua. Un 'idea  balzana   a  mio  avviso. La  pace  con i klingon? Che assurdità ! Iklingon  non sono  fatti per  stare  in pace  .E'  contrario  alla loro  etica. Loro  arrivano ,devastano  e conquistano. Perchè  dovrebbero  essere  interessati  a  una tregua. Eppure .....Secondo i miei calcoli ( e anche  quelli  di Loki ) il  suicido  di  Blake avrebbe inasprito  la situazione. Invece  quando  il  suo  vice  Samuel Lee, ha preso ufficialmente  il  suo posto , si  sono  dimostrati  disposti a  riaprire  le trattative. E  questo  non è  normale .Chissà  cosa  c'è  sotto ?Terrò  gli  occhi  doppiamente aperti ." 

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Capitolo 3
*** 3 ***


Ho  scoperto che John  (come si  fa chiamare adesso  Khan)  sta  partendo  insieme a  una delle mie  sorelle :Crystal Shaw  . Crys  è  una  bella ragazza ,bruna  , dall’aria  un pò  orientale , con  gli occhi  verdi.E’ ammagliante  e  non in senso  lato. La  chiamano  anche l'ipnotista. E’ il  suo  potere. E’  in grado  cioè di  confonderti  le  idee, di  farti  vedere ciò  che vuole. O  di  impedirti  di  vedere  le cose come stanno. E’ un potere  molto utile. Ti permette di  controllare  la gente .Lei  si  che  è  una  potenziata utile .E’ tra  i preferiti  di  John. Certo non ci  sono io. Io  non ho  nessuna  utilità. Ho  scoperto  che hanno  prenotato un biglietto per  Babel. Non  so perchè  ma  l'istinto mi suggerisce di  seguirli  e  andare  li anche  io. Ho paura  che  vogliamo  tentare qualcosa di  brutto  alla conferenza di pace con i  klingon . Ho  capito  che  John  lavora  per  qualcuno. Conosco John, chiunque sia  i suo boss, lui pensa di  essere  più furbo,di usarlo  e alla fine di  fregarlo. Così come ha fatto con l'ammiraglio  Marcus. Ma  questa volta ho paura che sia diverso. Che  chi gli  da  gli ordini  sia  di ben  altro  stampo. Qualcuno  con  mezzi  e intelligenza sopra  la sua. Ho  paura  per  lui  e  per  i  miei  fratelli . Perchè nonostante  la  scarsa considerazione di  cui  godo , loro,  attualmente,  sono  tutto  ciò  che  ho.

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"Agente Speciale Peter Wilson sono  a  capo  della sicurezza  della conferenza." Kirk  gli  strinse  la  mano.
Appena l’enterprise aveva attraccato era sceso  sul pianeta e si  era diretto  al  palazzo  delle conferenze.
"Con le  misure di  sicurezza che abbiamo , di  qui  non passerà  nessuno !"Gli  assicurò  l'uomo.
"I  miei  uomini  sono  pronti  a darvi una  mano" Ribattè il  capitano.
"La ringrazio capitano ma  abbiamo  già tutti i sistemi  di  sicurezza e gli uomini necessari , anzi preferisco non avere estranei tra  i  piedi  che  confondano le idee. "
Non  era la prima volta che Kirk aveva a che fare con persone che non volevano  intrusi nel loro territorio. Anzi probabilmente lui  stesso avrebbe reagito  così se  qualcuno  si  fosse intromesso nel  comando  dell'enterprise. Non era sicuro ,però ,che se  le cose fossero  andate  male, la colpa  non sarebbe ricaduta anche su  di  lui .Non poteva quindi semplicemente fregarsene, anche se era quelo  che desiderava fare,  in quel  momento.
” Io  e  uno  dei  miei  ufficiali  resteremo  qui comunque." Comunicò  all'agente federale  in  un  tono  che  non ammetteva repliche.
Lui  si  strinse  nelle spalle . Che facesse quello  che  voleva  il ridicolo  bamboccio dagli occhi  celesti,purchè  non gli  stesse tra  i  piedi. Anche a Kirk  andava bene la soluzione. Quello  che gli  importava era che  lui  e  Loki  sarebbero  stati  presenti  a rendersi  conto  di persona  se qualcosa  non andava. 

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Capitolo 4
*** 4 ***


La mia visione si è ripresentata e ho  avuto un  incredibile colpo di  fortuna. Ho riconosciuto uno  dei  volti  che  ho  visto  tra la folla. Non mi  era mai capitato .Ma questa volta come dicevo la fortuna è stata dalla mia.( che sosa strana però , di  soito  come vi  ho  detto sono piuttosto  sfigato!) La faccia dell’uomo , che  ho riconosciuto   nella mia visione, l'ho  vista tutti i  giorni per  un lungo periodo  della mia vita. John  ha  il  suo ritratto in ufficio! Lo  tiene lì appeso  alla parete proprio per  non scordarselo. Anche  se  penso  che questo non potrebbe mai  accadere. John  ne  è  ossessionato. Nella sua  personale  scala delle cose da fare, viene immediatamente sul secondo  scalino ,dopo la conquista del mondo .Uccidere Loki! Non so  cosa gli  abbia fatto , ma so che ogni  volta che  lo  guarda, i suoi  occhi  fanno paura  ,più di  quanto  lo facciano già normalmente.  Così  ora  so  chi sarà  presente quando  la  morte violenta avrà  luogo. E so  anche   che lui  non sarà  la  vittima  perchè  nella  mia visione  è  vivo  e  vegeto.Stranamente  invece  non ho  colto  neppure  un colpo  d’occhio , magari  sfocato  della vittima. Forse  ,dopotutto ,mi  sono  sbagliato ,John  e  gli  altri  non centrano  niente.Vorrei  che fosse così ...non voglio  metterm i contro  di loro .Contro  i  miei  fratelli . Non  penso  di  essere coraggioso  fino  a questo punto. 

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 "Come si  svolgerà  il  tutto?" Chiese Loki  a  Lester Hughes, il segretario che aveva servito fedelmente  il  defunto presidente Blake e ora faceva altrettanto  col presidente Lee.
Servire  il presidente,  e la sua causa, era stata tutta la sua vita. E  quando Blake si  era  suicidato non era riuscito a darsi  pace ne a farsene una ragione. Quindi  anzichè dimettersi  aveva deciso  di mettersi  al  servizio  del  vice presidente Lee, che aveva poi preso il posto del presidente Blake.
"Ora scendo  su  Babel  e preparo  tutto. Per  sicurezza  il presidente Lee  non scenderà  sul pianeta se  non quando il  cancelliere  Klingon sarà  arrivato. A quel  punto  saranno  fatti  entrare anche  i  giornalisti ."
"Scendo  con  lei  sul  pianeta anche se so che  non le serve aiuto.Il  capitano  ha scelto me  per farvi  da  supporto.Ma sarà  anche  lui  sul  pianeta."
"L'uomo  annuì, ormai  conosceva Loki  e si  fidava di  lui. 

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Capitolo 5
*** 7 ***


Ho  scoperto  che  l'enterprise ha attraccato  a Babel. Quindi  il  comandante  Loki ,secondo ufficiale dell’enterpise si  trova  lì. E se qualcosa  deve accadere ( e io  so  che accadrà  perchè  le  mie  visioni  si  avverano  sempre. ).Ora  ne sono  certo . E'  qualcosa  che succeddera alla conferenza di  pace e  i  miei  fratelli  sono in qualche  modo  implicati. La forza  oscura  che  li  comanda  vuole  la guerra  e  loro  la scateneranno. Devo  contattare Loki , lui  è  l'unico  che  mi  ascolterà  e  che  potrà  fermarli. Devo  solo riuscire  a  farmi  ascoltere . E  già  so  che  non sara facile. Il  mio  dono  è  come quello  di  Cassandra , che prediceva sciagure  ma  nessuno  le credeva ! 

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Dash  rimase  per parecchio  tempo  appostato  fuori  dal  palazzo   delle conferenze. Le aveva provate tutte. Se  si  avvicinava rischiava di  essere arrestato  all'istante e  naturalmente nessuno  dei  suoi  messaggi  indirizzati  all'enterprise  veniva inoltrato. Poi  però ,incredibilmente  la  fortuna  era stata nuovamente  dalla sua  parte.Tutti  questi  colpi  di  fortuna, era  la prima  volta  ne aveva così  tanti  uno  dietro  l'altro. Sperava che la sfiga  non si  sarebbe ripresentata tutta assieme per pareggiare  il  conto. Lo vide uscire  dalla porta. Era  diretto  verso  la  tavola calda  poco  lontana. Era  lui, senza dubbio .Indossava  la divisa azzurra di  gala, quella di  raso  satinato. Ed  era  più  alto  di  quanto pensava. Gli incuteva  un pò di soggezione. Ma  non era  il  momento  di  esitare doveva farsi  avanti , se  perdeva questa  occasione  non ne avrebbe avute altre.
"Comandante  Loki , comandante  Loki  , si fermi  per favore, devo  parlarle." Dash  gli  corse  dietro.
Lui  sobbalzò e  per  un secondo  Dash  pensò  di  aver commesso un errore tattico. Aveva  un phaser alla cintura. Forse pensando  che volesse attaccarlo  lo  avrebbe usato. Infatti  aveva immediatamente  portato la  mano sul calcio  del  phaser. Poi  però  non lo  aveva estratto. Lo  aveva trapassato  con  quegli occhi cangianti e  si  era  rilassato.
"Ci  conosciamo ?"
"No ....no ...ma   abbiamo una conoscenza  in comune." Balbettò  Dash.
Non  sapeva come  affrontare  l'argomento. L'unico modo  era  di  andare dritto  al punto .
"Khan ..." Sussurrò quindi.
Loki  lo  fissò allibito.Era  uno  scherzo? Afferrò il poveretto  per  il  bavero con una  mano  e quasi  lo  sollevò  di peso  da terra . Dash  sbiancò.Ora aveva veramente  paura. Sapeva che  un federale  di  solito non è  violento  senza motivo  ma  Loki  ,a detta di  Khan,  non era  un comune federale. 

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Capitolo 6
*** 6 ***


Loki l'aveva  trascinato di peso  nella caffetteria. Si erano seduti  a  un tavolino  e ora scrutava perplesso il  banale ragazzotto  che aveva di fronte. Aveva uno  sguardo  assai  poco  acuto, eppure gli  era bastata una parola per attirare la sua  attenzione. Anzi un nome: khan  il  suo  arcinemico ! Poteva essere  una trappola . Che cosa  poteva sapere  il  giovanotto sul pericoloso terrorista tornato  più volte dal regno  dei  morti? Dash non si  era fatto pregare e nel modo più diretto possibile gli  aveva  rivelato i suoi sospetti.
"Khan è qua con un  complice  e  penso possa compiere  un 'attentato alla conferenza di pace." Loki sospirò.
Era chiaro: era  un povero  pazzo. Il  ragazzo dal suo punto  di vista diceva la verità, ma  poteva tranquillamente essere  un mitomane, per cui  tutto  accadeva solo nella sua mente.
"Tu come  lo  sai ? In che rapporti  saresti con lui?" Glielo  chiese giusto per non avere dubbi.
"E' mio  fratello ..."Rispose semplicemente il potenziato.
Loki buttò alle ortiche  gli ultimi  dubbi  che potevano  rimanergli  : era  proprio un  pazzo! .
"Non mi  risulta che Khan  abbia fratelli." Gli  fece presenta con  tono  con  cui  si parla a  un bambino , chiedendosi  perchè perdeva tempo  con  questo individuo anzichè tornare alla conferenza.
Forse perchè ascoltare  i  deliri  di un giovane  pazzo  era  più divertente che ascoltare  una barbosa conferenza tenuta da  pazzi  di  ben  altro  calibro.Infatti chi  auspicava  la pace con  i  klingon  sano  di  mente  non poteva essere,anzi!
"Si ...certo ...dicevo fratello non nel  senso  che  lo intendete voi . Insomma siamo entrambi  potenziati , ero con lui  sulla botany  bay , capisce?" In un secondo  Dash  aveva cambiato le carte  in tavola.
Aveva nominato la botany  bay , la cui  esistenza non era certo  di  dominio pubblico .Quindi  forse tanto pazzo  non era. E questa  non era  una buona notizia per  Loki. Sapeva che  i potenziati  salvati  dalle grinfie dell'ammiraglio Marcus erano  stati presi in consegna da Harold , ma  non aveva idea di cosa lui ,poi, ne avesse fatto. Potevano  essere anche  loro evasi  senza che  lui lo  sapesse ? No  di  certo. Senza che glielo  dicesse? Improbabile ma già più realistico. E Dash  , a suo  dire  , era  uno di loro.
" Va bene , mettiamo, ipoteticamente, che ti  creda. Perchè mi  staresti avvertendo ,tradendo  così la fiducia di khan?"”
Bella domanda....difficile risposta,pensò  Dash ."Lo faccio un  pò per me ,un  pò per i miei fratelli ,un pò per  il  resto  del mondo. Non voglio  aver morti sulla coscienza , ne  la vittima di oggi ,ne  il resto  dell'umanità che patirebbe  le conseguenze di una guerra.i"Gli  spiegò infine .
Questo era plausibile.
"Va bene dammi dei  dettagli. "Lo incoraggiò Loki .
Dettagli? Più facile a dirsi  che a farsi. Questa volta  la sua  visione  non ne voleva proprio  saperne di  diventare  più nitida. Le altre  volte  almeno  vedeva  il  volto  della vittima che diventava sempre  più chiaro e dettagliato , ma  questa volta  non c'era  verso.
"Io ... ho dei poteri . Vedo  delle cose  ...." Ma  quanto  era  difficile  spiegare le sue capacità  agli estranei .
Loki  lo  stava guardando  come  se  gli  fosse  cresciuto un terzo  occhio sulla fronte. E non era  poi  tanto  lontano  dalla realtà.
"Insomma , io  vedo  le persone morire  di morte  violenta. Non  sono  visioni  molto  eloquenti.Cioè  vedo i  volti  , ma  non so i nomi  e quindi  raramente riesco a  intervenire. Ma questa volta  è  diverso  perchè  tra i  volti  che  ho  visto  ho  riconosciuto il  suo  , comandante  , quindi  so  dove accadrà . Ora alla conferenza di pace,perchè lei ora  è qui."
"Tu  vedi  ...le gente  morta ...perchè....?”
”Perchè è una facoltà  che  mi  ha dato in sorte  il  mio  dna potenziato.A khan  ha dato  quella di  guarire la gente. Ed è strano ,perchè è l’ultima cosa che lui  vuole fare. Direi che  è quasi una beffa del  destino. Perchè ,invece  , è  quello  che avrei  voluto  fare  io”
In verità  Loki  ci  aveva già riflettuto sopra.Che forse  non tutti i potenziati  avevano lo  stesso  superpotere di  Khan .Ci  aveva pensato  anche  il  dottor  McCoy  che  infatti per resuscitare Kirk  dopo  l'avvellenamento  da radiazione aveva usato il  sangue di  Khan   e  non quello  di un altro potenziato .Questo nonostante Khan  fosse scappato  e  Spock  avesse dovuto  andarlo  a recuperare sulla terra dopo un rocambolesco inseguimento .Mentre  gli ltri potenziati fossero  a sua disposizione a bordo  della nave, Inconsciamente  il  dottore l'aveva capito  e ora il  racconto  di  Dash  era all'improvviso più credibile. 

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Capitolo 7
*** 7 ***


”Hai  detto  che ha  un complice?” Dash  annuì .
“Crystal ....lei  può farlo  entrare ."Rispose sibillino.
Ora  Loki  pareva  più incline a credergli  ma  c’era  ancora  un particolare che lo  lasciava perplesso.
"Hai  detto  che khan  è  tuo  “ fratello” .Perchè  dovrei  credere che  lo  vuoi  tradire. Perchè  dovrei  fidarmi ?"
Dash  se  ne rendeva conto ,che era  difficile capirre  le sue motivazioni, non era  mica stupido.Inoltre  sapeva che la federazione  lo  avrebbe trattenuto  e gli avrebbero  fatto mille domande. Ma  lui  non avrebbe parlato .Era l'ultima cosa che voleva mettere nei guai i suoi fratelli.O farli  catturare. No questo no .Voleva solo salvare degli innocenti.
"Ascolti comandante. Da  quanto  ho  sentito  dire   a khan  lei  può  leggere nell’animo  delle persone . Non  le sto  mentendo. Quando  tutto  sarà  finito fatemi quel che volete, mettetemi anche in galera, ma vi prego aiutatemi  a impedire una strage di cui si macchierebbero i miei fratelli ."
Loki aveva preso la sua decisione. Sentiva  che  Dash  non mentiva e comunque era sempre meglio  fare  una figuraccia gridando  al lupo  e  impedire  l'attentato."Andiamo." Afferrò Dash  sottobraccio  e corse verso l'edificio della conferenza."Qualcosa di  strano ?" Chiese ai due  uomini  di  guardia, armati  di  fucili, che piantonavano l’'ingresso .
"Tutto  tranquillo."Rispose  una delle guardie.
"Aspetti  comandante.Come  le  ho  detto il  potenziato che è  con  khan  ha  il potere di manipolare  la mente."Gli  sussurrò  Dash nell’orecchio .
"Fatemi  vedere i  filmati  di  sicurezza."Ordinò Loki  alle guardie.
Non  dovette neppure andare troppo  indietro con i  filmati.  Quello  che vide nel  monitor  lo raggelò. Non aveva dubbi  sull'identità  dell'uomo  che varcava la soglia:era Khan, con la sua aria strafottente. Avanzava,tranquillo,senza che  le guardie  lo  fermassero. Si  voltò  verso  l’uomo  della sicurezza per chiedergli  spiegazioni e lui  lo  guardò  confuso. ".Io quel  tizio  non l’ho  mai  visto “.Gli  assicurò
.Ora  Loki  non aveva più dubbi  circa  ciò  che  gli  aveva detto  Dash e  poteva  immaginarsi  il piano  di  Khan  che grazie  all'aiuto  dei  superpoteri  di  Crystal   non avrebbe avuto problemi  a compiere  un attentato.Chi  fosse la vittima designata non avrebbe avuto importanza ,comunque avrebbe messo in pericolo  la pace  tra i klingon  e  la federazione.
 

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Capitolo 8
*** 8 ***


Loki  sentì la rabbia montargli  dentro, ma anche  il panico .
"Il  presidente Lee è  già  qui  e  il cancelliere dovrebbe essere arrivato  ora. Chiunque sia  il  suo  bersaglio non gli  sarà  difficile colpirlo. Andiamo. "Ordinò  a Dash. Dovevano  correre. Poteva già  essere tardi. Raggiunsero  la sala conferenze che era  ingombra di  giornalisti. Era davvero  difficile riconoscere qualcuno in quella confusione. L'unica persona che  Loki  avvistò  era  Jim che spiccava tra la folla grazie alla sua  infame casacca giallo -catarifrangente. Se ne stava appoggiato al muro  in fondo  alla sala con  aria annoiata. Corse verso  di  lui.
"C'è  Khan , l'hai  visto?" Gli  chiese.
Kirk  lo  fissò  come se fosse  impazzito ."Quel  khan ? Stai  scherzando  vero , se  lo  vedessi in giro  non avrei  problemi a  riconoscerlo! "
"Non è detto Crystal potrebbe  influenzaci  tutti perchè non si possa riconoscerli. "Obbiettò Dash.
"E questo chi è ? E chi è Crystal ?" Chiese il capitano  osservando perplesso il nuovo arrivato.
Gli pareva  un ragazzotto insignificante  e  non capiva il suo ruolo  in ciò  che  stava accadendo .
 "Non posso  spiegarti  ora , ma  ti  assicuro  che Khan  è  qui e vuole attentare alla vita del presidente  o  del  cancelliere klingon."Gli  sussurrò  Loki.
In quel  momento  Dah ebbe  un 'altro  improvviso  flash. La  scena era  nitidissima e  poteva riconoscere  le facce della gente  sgomenta ,semplicemente perchè erano le stesse  che  lo  circondavano  ora. Ma  c'era  qualcosa di  sbagliato .Non  vedeva la faccia della vittima. Perchè? La risposta arrivò con  il  raggio    phaser  che  gli  trapassò  la testa da  parte a parte. Era  come  nella visione  . La  gente  urlava terrorizzata , spingendosi  per  allontanarsi  dal  corpo  senza vita che cadeva. Ecco  perchè  Dash  non era riuscito  a vedere  il  volto  della vittima. Non  poteva certo  vedere se stesso! Loki  e kirk  tirarono  fuori  i phaser  gridando  ai  giornalisti  di  allontanarsi  mentre  gli  uomini  della sicurezza si lanciavano  sui  bersagli  sensibili  facendo  loro  scudo  con  il  corpo . Un raggio  teletrasporto  smaterializzò i  corpi  del  cancelliere  e  del presidente teletrasportandoli  altrove, sulle loro  navi  dove erano  al sicuro. I  due  federali  cercavano  disperatamente di  distinguere  la figura, ben  nota, di  khan  tra le persone che accalcavano  verso  l'uscita  ma  non riuscirono a individuare  il  loro  bersglio.
"E' in compagnia di un potenziato  che  ha poteri ipnotici per quello  non lo  distinguiamo ."Spiegò  Loki.
Dash  l’aveva avvertito .Dash.....povero  ragazzo  , voleva salvare  una vita senza sapere che era  la sua, e  neppure questa volta ci  era riuscito! Khan  aveva preferito  sparare a lui  per  evitare che  parlasse e mettesse  in pericolo lui  e gli  altri potenziati piuttosto  che  colpire  il bersaglio predestinato!Anche questa volta il  destino  si era preso  gioco  del  ragazzo  con i poteri  di  Cassandra!

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Capitolo 9
*** 9 ***


La  prima cosa  che Loki  aveva fatto era stato  contattare  Harold  Finch capo  della sezione 31  che aveva  in custodia  i  corpi  dei  potenziati  di  Khan. Harold era apparso  sbigottito  sotto i  suoi  occhiali  spessi  come fondi  di  bottiglia."Credevo  fossero  al  sicuro ..." Balbettò  confuso .
"Al  sicuro  dove?" Chiese Kirk ."Avevo  scomposto i loro  corpi  col  teletrasporto  e  copiato i loro  schemi in un microchip."Spiegò  Harold.
"E dove  l'avevi  messo ?" Chiese Loki .
"Nell'orologio. Quello  che ti  ho  regalato  per  la  tua  nomina   a ufficiale di  starfleet."
Loki  balzò in piedi  come  una  molla e si  diresse  alla  piccola  cassaforte  che tutte  le cabine avevano in dotazione . La  aprì  e  rovistò  dentro  a  lungo , come se  non fosse  una scatoletta di una ventina di  cm  di  diametro !
"Non  c'è  più! Era  parecchio  tempo  che  non controllavo per  cui  ,chissà  da quanto  tempo  è  sparito!"
"Qualcuno  l'ha  rubato  e  ha ricomposto i  corpi  di  quei  potenziati  e  ora  sono  di  nuovo insieme a Khan. " Concluse  Kirk  sentendo un brivido  dietro  la schiena.
"E  hanno  anche dei  superpoteri  di  cui  non sappiamo nulla."Aggiunse Loki per  rendere ancora  più  drammatico il  quadro  della situazione.
"Mio  dio ....Ho  valutato  male .Credevo  che  l'enterprise fosse  il  posto più sicuro  al  mondo ,perchè  contavo  sull'onesta dei  vostri uomini,ma  è  evidente che a bordo  avete  un traditore."
La costatazione colpì Kirk  come  un pugno  allo  stomaco .Uno  dei  suoi  uomini li  aveva venduti   a  Khan .Ma chi ? Se  ora avesse dovuto  scegliere qualcuno  non avrebbe saputo  chi. Si  fidava di  tutti incondizionatamente .Scendeva  su un pianeta ostile  mettendo la  sua vita nelle mani  dei  suoi  uomini , sapendo  che  l'avrebbero  proetto  a  costo  delle loro stesse  vite. Quindi  come poteva pensare che  uno di  loro  li  avesse traditi . Eppure  non c'era  altra spiegazione. C'era  una talpa a bordo  e da  quel  momento in avanti avrebbe dovuto  guardare tutti  con  occhi  differenti . Non sarebbe stato  facile  lavorare  in quelle condizioni.Rischiare la vita contro  gli amici  e contemporaneamente   doversi   guardare dagli  amici!”Dash  non era cattivo , voleva fare  la cosa giusta.Forse ce  ne sono  altri  come lui .”Commentò Loki pensando  con  rammarico pensando  al povero  ragazzo  che aveva sacrificato la vita per cercare di  salvarne altre.”Purtroppo  è  morto prima di  poterci  dire  dove si  nascondessero i potenziati .””E  noi non  siamo  riusciti  a tracciare  i  suoi  movimenti "aggiunse Harold sconfitto .”Credo  che  oggi sia  stata una formale  dichiarazione di  guerra.Khan  contro  di  noi , Ha appena sottoscritto  la  sua fine  ....e questa volta  sarà  eterna!”Dichiarò  Kirk  stringndo i pugni  con  rabbia.

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