Soledad ( speciale ) - ritorno alle origini

di Sarah Shirabuki
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Rin, Juri e Yuki ***
Capitolo 2: *** Inganno ***
Capitolo 3: *** una notizia inaspettata ***
Capitolo 4: *** matrimonio con sorpresa - parte prima ***
Capitolo 5: *** matrimonio con sorpresa ( parte due ) ***
Capitolo 6: *** La morte ti fa principe ***



Capitolo 1
*** Rin, Juri e Yuki ***


Soledad ( speciale ) – Ritorno alle origini
Sabrie, oltre 2000 anni prima. 

La regina Luka sembra molto provata, nonostante non sia la prima volta che affronta un parto. Tra le sue braccia tiene la sua ultimogenita, la principessa Juri. La piccola ha ereditato gli splendidi occhi del padre, re Salem. Diretto discendente di Aiden baskervillek, uno dei tre fondatori della famiglia. Come suo padre si è dimostrato crudele, per lo meno con i suoi eredi maschi. Non li ha mai picchiati, questo no. Ma li ha sempre trattati con totale freddezza, asserendo che avrebbero dovuto crescere e cavarsela da soli, senza l’aiuto di nessuno. Solo così sarebbero diventati eredi perfetti. La giovane donna dai lunghi capelli rosa culla la sua piccola, dandole un bacio sulla fronte. La bimba a quel contatto guarda la madre, sorridendo. Non si accorge che qualcuno sta osservando di nascosto la scena, e che quel qualcuno è Rin: suo figlio maggiore al quale il marito un giorno probabilmente lascerà il titolo di erede al trono. Il bimbo dai capelli blu notte e dagli occhi color oceano come quelli della madre osserva in silenzio la scena tra la donna e la sua sorellina appena nata, senza esprimere nessun particolare sentimento. Non odio, non rabbia, non gioia e nemmeno allegria. Sembra essere anaffettivo. Si gira e se ne va alle scale, deciso a scendere le scale. Ha oramai 8 anni umani, ma per la sua età ne ha passate veramente di tutti i colori. Ma questa è un’altra storia… 

Rin scende le scale, in fondo alle quali incontra un bimbo dai capelli color mogano che avrà all’incirca 6 anni, che tiene in braccio un bimbo di un anno. Entrambi i piccoli hanno gli occhi color oceano. “ Rin! Rin, è nata?! “. Chiede in ansia il più piccolo. Rin si volta verso di lui, e fa cenno di si. 

“ A quanto pare è un’altra femmina. Chissà a chi la venderà nostro padre? Forse alla famiglia Hikari, chi può dirlo? “. Fa acido come sempre. Nemmeno la nascita della sorellina lo ha ammorbidito un po’. Anche se ha solamente otto anni, il suo carattere pare essere ben formato. Freddo ed insensibile, quasi non avesse nemmeno un sentimento. 

“ Non la venderà! “. Piange l’altro bimbo. Suo fratello si spazientisce e si volta a guardarlo, furente. 

“ Smetti di frignare! Credi che nostro padre terrà con sé un’altra femmina inutile? Mi viene da ridere! La venderà non appena troverà qualcuno a cui prometterla in sposa, non farti illusioni “. Ma l’altro bimbo continua a piangere, ed appoggia il fratellino al divano. 

 “ Tu… tu sei una belva, Rin!  Nessuno ti amerà mai con questo caratteraccio!“. Urla infuriato, per poi scoppiare in lacrime ed andare su per le scale, diretto alla sua stanza. Questa fu la prima lite tra Rin Baskerville e Yuki Baskerville, suo fratello minore.

Sabrie, 20 anni dopo.

Una bellissima ragazza corre in giardino, ridendo spensierata. “ Prendimi fratellone! “. Urla felice, continuando a sorridere. Un ragazzo dai capelli ametista la rincorre. Alla fine riesce a prenderla, ed entrambi finiscono tra i fiori poco distanti. Anche lui ride. 

“ Sorellina, sei una peste “. Ride il giovane, e lei lo guarda sorridente. 

“ Sono solo una giovane principessa spensierata, Dark “. Fa lei. “ nostro padre ha detto che devo decidere chi sposare. Ed io credo di aver già capito chi sarà la mia scelta tra te e Rin “. Arrossisce la giovane principessa, mentre suo fratello la guarda. Dark  è il terzogenito di Luka e Salem Baskerville, fratello minore di Rin e di Yuki e fratello maggiore di Juri e molti altri fratelli e sorelle. È sempre rimasto accanto alla sorella. Da poco tempo, lui ed i suoi fratelli sono stati nominati custodi dei tre grandi poteri che sorreggono Sabrie: lui il ghiaccio, Yuki il fuoco e Rin le Tenebre. Quando nacque Juri, tutti pensavano che il padre l’avrebbe venduta in sposa a qualche nobile, ma stranamente così non è stato. Ha tenuto con sé Juri, ed alla fine le ha dato una grandissima responsabilità: decidere tra chi dei suoi fratelli sarebbe stato il suo futuro sposo. Ma la giovane principessa non ha mai avuto dubbi: anche se sa che purtroppo uno dei due soffrirà per la sua decisione, lei ha deciso di sposare Dark. Non ha un bel rapporto con Rin, per non dire inesistente. Si comporta quasi come se fosse un estraneo per lei, passa le sue giornate ad allenarsi ed a maledire suo padre, anche se lei ancora non ha capito fino in fondo come mai. “ Io ho scelto te “. Conclude in fine la principessa. Dark la guarda per qualche istante, ed i loro bellissimi occhi si incontrano. 

“ Sei sicura di quello che dici? Rin potrebbe prenderla male “. Si alzano entrambi da terra, e Dark aiuta la sorella che prende la sua mano. Lei annuisce. 

“ Rin per me è quasi un estraneo. Mi tratta sempre con freddezza, sembra quasi che mi odi. Come posso sposare uno così? Anche se è mio fratello, lo temo. E da quando ha ereditato il potere delle tenebre è anche peggio. Ho una sensazione che mi opprime qui “. E mette una mano sul cuore. Dark mette una mano sulla sua, per poi sorridere.

“ Allora andiamolo a dire a nostro padre. E a Rin… “. Sussurra un po’ spaventato dalla reazione del fratello quando verrà a sapere della decisione di Juri. I due fratelli si avviano verso la sala del trono, dove trovano sia il padre che il fratello. Salem ha il suo solito sguardo freddo, e guarda Juri e Dark. 

“ Oh, ma guarda chi c’è. Avete finito di fare mercato in giardino? Pensate tu ad allenarti e tu a chi sposare “. Fa come sempre in tono acido, guardando prima Dark e in fine Juri. Rin mantiene lo sguardo alto, lo sguardo di chi ormai non ha più paura di niente e nessuno. Per un secondo i suoi occhi incontrano quelli di Juri, e a lei corre un brivido freddo lungo la schiena. 

“ Infatti ci ho pensato, padre “. Sentenzia la bruna, e per istinto afferra la mano di Dark. Il gesto viene subito notato da Rin, che porta una mano all’impugnatura della spada e la stringe forte. 

“ Finalmente! “. Sentenzia Salem, quasi freddo. “ Allora? Chi sarà il tuo futuro marito? “. Chiede, e Juri esita un momento. Ma sa bene che il suo cuore non sbaglia, lui sarà quello giusto. Guarda Dark ancora una volta, poi Rin. Il suo sguardo freddo potrebbe gelare l’inferno, pensa la giovane donna. Ma lei prende coraggio, dopo tutto è una Baskerville e non deve avere paura di nulla. 

“ Sposerò Dark, padre. È lui l’uomo che voglio al mio fianco “. Fa risoluta la bruna. A quelle parole, Rin estrae di poco la spada dal suo fodero, ma ancora non dice o fa nulla. Salem ghigna, per poi guardare tutti e tre i figli. 

“ bene. In tal caso il titolo di erede passerà a Dark, mio caro Rin “. E guarda il figlio, che ricambia lo sguardo furente. 

“ Come dite?! “. Urla furioso. Salem rimane calmo come sempre, sapeva benissimo che la sua sorprendente decisione avrebbe portato scompiglio tra i suoi figli, ma d’altronde… questo è il vero divertimento! 

“ Ebbene, in gran segreto ho nominato Juri prossima erede. Nemmeno lei lo sapeva, non pensare. Ma una regina donna non può governare da sola il regno, e così ho deciso di far decidere a lei chi sposare, anche se sapevo che potevo obbligarla a sposare te. Ma che divertimento ci sarebbe stato se non avessi portato scompiglio tra te ed i tuoi fratelli? “. Ride in modo crudele. “ Anche se io dovessi morire, il titolo di erede ora è di Dark  “. Ghigna, ma non prevede la reazione del figlio, che sguaina la spada infuriato. Anzi, l’atteggiamento è apparentemente calmo, ma i suoi occhi stanno bruciando di odio. 

“ Allora morite, padre! Non mi servite più se non potrò essere re “. Sentenzia, colpendo suo padre con la spada. Lui lo guarda, non è per nulla sorpreso. Anzi, aspettava proprio che Rin si ribellasse e che lo uccidesse, voleva proprio portarlo a questo punto. Per questo ha volontariamente abbassato la guardia, nonostante ovviamente si fosse accorto che sin da prima il figlio aveva una mano sulla spada ed era pronto ad usarla. Juri grida spaventata, mentre Dark rimane in stato di shock. 

“ Cos’hai fatto, folle! “. Urla sconvolto. Rin si volta a guardarlo, con il viso sporco di sangue. Ha sigillato per sempre l’anima di suo padre, colpendolo con la sua stessa spada. È stato furbo ed insieme crudele: aveva già progettato di uccidere Salem, gli serviva solamente un pretesto. Ha scambiato le loro armi per poter usare la spada del padre contro di lui. Ed ora è riuscito nel suo intento. L’anima di Salem Baskerville è sigillata per sempre. Senza alcun rimorso prende la spada che suo padre credeva la propria, o chissà, forse si era accorto dello scambio? “ Anche se ci trattava in quel modo era nostro padre! Sei una belva! Come hai potuto fare una cosa simile?! “. Urla poi il minore. Rin si volta di scatto, e gli punta la spada sporca di sangue. Uno schizzo di sangue vola sul viso del giovane principe e della giovane principessa accanto a lui. 

“ Prima o poi toccherà a te, miserabile bastardo. Non ti permetterò mai di portarmi via quello che è mio “. Sentenzia freddo, come se non fosse mai accaduto niente. Poi il suo sguardo si sposta su Juri. “ E con quello che è mio, intendo TUTTO quello che è mio “. Conclude poi il maggiore, e la ragazza capisce che quasi sicuramente si riferisce a lei. I brividi di paura aumentano. Rin le passa affianco senza dire una parola, ma i loro sguardi si incontrano solo per un istante. Non sta scherzando, questo è poco ma sicuro. Non sa però che il pericolo si paleserà molto prima di quello che lei crede…

Questo fu il primo omicidio di Rin Baskerville. Questo fu l’inizio della sua scalata al potere, e della rovina di Sabrie per mano sua.

Salve ragazzi! Ed ecco qui lo speciale su Rin e Juri, come vi avevo promesso! Che ne dite? Cosa ne pensate dei protagonisti? Su aspetto i vostri pareri :D Rin è diabolico, e pare che sin da piccolo non abbia mai provato alcuna emozione positiva. Cos'avrà voluto dire con le sue ultime parole? Cos starà tramando per dividere Juri e Dark? Aspettate il prossimo capitolo e lo saprete. Se volete passate anche dalle altre storie, mi frebbe piacere. Bacioni. 

ANGUSTIAS

 

Soledad 1: http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=2420742&i=1
Soledad 2 ( la minaccia di Bianca) : http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=3025623&i=1
Soledad 3 ( le porte dell'abisso) : http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=3122488&i=1
Soledad 4 - Dopo la luce: http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=3360883&i=1

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Capitolo 2
*** Inganno ***


Dark e Juri sono ancora sconvolti da quello che è successo: loro padre è morto per mano di Rin, loro fratello maggiore. Dark stringe la sua promessa sposa, poi si decide a parlare. “ E’ un mostro. Nostro fratello ha passato i limiti “. Mormora solamente. Juri invece non parla. Guarda a terra, ripensa alle parole di suo padre poco prima che morisse. Non sa se dark le abbia sentite, ma è certo che Rin le ha sentite. Loro padre l’ha maledetto. Ha detto che anche lui perderà il suo regno e la sua sposa, che uno dei suoi figli si rivolterà contro di lui e sarà ucciso, e che verrà tradito dal suo stesso sangue. Anche lei ne è rimasta turbata: cosa voleva dire suo padre con quelle parole così malvagie? Si stacca dall’abbraccio di Dark, tremando ancora un po’.

“ Scusa, ma io non mi sento bene. Vorrei ritirarmi se non ti dispiace “. Dark annuisce, capendo lo stato d’animo di sua sorella. Ora gli spetta un compito difficile: avvisare Yuki di quanto accaduto. E sa che la prenderà molto male.

Juri sale le scale, ancora shoccata per quello che è successo. Suo padre è morto. Rin lo ha ucciso. Ancora non può crederci. E lei… ne è felice? Si! Si sente orribile, ma non può fare a meno di essere felice per la fine che ha fatto quel mostro di suo padre, non meritava altro. Si ferma accanto alla porta della sua stanza, ma ne guarda un’altra. Due stanze più avanti c’è quella di Rin, e lei ora sente la necessità di ringraziarlo. Non le importa se questa sarà probabilmente la loro prima ed ultima conversazione, se forse lui ce l’ha con lei per la sua decisione di sposare Dark. Lei ne sente la necessità, deve farlo. Sospira pensierosa, poi si decide a bussare. Nessuna risposta. Decide di entrare ugualmente. La stanza è quasi completamente buia, ed una sensazione opprimente le toglie quasi il fiato. Tenebre, senza dubbio sono Tenebre. il potere di Rin è aumentato in modo notevole dalla morte del padre, ed anche molto rapidamente. Forse anche troppo. “ Rin? “. Mormora solamente la bruna, sollevando leggermente il vestito per non inciampare. “ Rin, sei qui? “. Chiede poi. Una ventata d’aria gelida è la prima risposta, seguita da una leggera risata malvagia. Risata che mette i brividi alla principessa. Sente qualcuno toccarle le spalle, e per un secondo il suo cuore sembra perdere i battiti.

“ Ohoh… sei venuta a trovare la belva? “. Chiede quasi ironico Rin. È sempre stato nella stanza, ma lei proprio non se n’era accorta e credeva non ci fosse.

“ Sono qui per parlarti. Forse sarà la nostra prima ed unica conversazione, però ti devo ringraziare “. Sentenzia la principessa. Rin la guarda freddo come sempre, il suo sguardo è ben visibile nonostante l’oscurità che regna nella stanza.

“ Ringraziarmi? Per cosa? “. Chiede tornando ad essere glaciale. Lei rabbrividisce a quel tono, ma non smette di parlare.

“ Mi hai liberata da lui, dalla sua totale indifferenza e freddezza. Grazie “. Sussurra solamente la bruna. “ Ma forse non dovevo nemmeno venire “. Si gira per andarsene, ma lui la ferma tenendola per un polso.

“ Ferma “. Una sola parola è in grado di mettere la giovane in totale soggezione. Si ferma dandogli sempre le spalle. “ Non l’ho fatto per te o per Dark, l’ho fatto per me. Nessuno si può prendere gioco di me come ha fatto lui “. Juri non dice niente, ma quel tocco la sta spaventando. Le Tenebre sono così forti che quasi la opprimono. “ E tu e quel damerino di Dark non siete da meno. Come hai osato dare a lui il titolo di erede? “. Stringe la presa su quel polso, e lei fa una smorfia di dolore. Tuttavia riesce a rispondere.

“ Io non sapevo niente della decisione di papà. E comunque sia, non avrei mai sposato te. Il nostro rapporto è praticamente inesistente, sei freddo. Mi metti i brividi se proprio ci tieni a saperlo “. Sospira, ma Rin non pare troppo contento della risposta ricevuta. La fa voltare verso di lui, facendole decisamente male.

“ Quindi anche tu dai ragione a Dark? Anche tu credi che io sia una belva, come hanno detto lui e Yuki? “. Lei fa cenno di no, e ghiaccio ed oceano si incontrano per la prima volta. Ora anche lei pare aver perso la paura di poco prima.

“ No. Non ti considero una belva, loro avranno le loro ragioni per farlo “. È determinata, fiera come una vera Baskerville. Per qualche momento regna il più totale ed assoluto silenzio, poi finalmente Rin riprende parola.

“ Questo sguardo… sai mia cara, forse non te ne sei resa conto ma sei più simile a me di quello che credi “. Ghigna sicuro di sé, anche se non traspare alcuna emozione. Sembra proprio anaffettivo, incapace di provare sentimenti. Lei invece inizia a tremare un po’ più di prima. Il suo istinto le dice di fuggire il prima possibile. Rin sospira, come se fosse sconsolato. In realtà non è così, ed è evidente. “ Juri, conosci l’ultima legge di nostro padre? “. Chiede, e lei fa cenno di si.

“ Si. Ha dato potere decisionale a me, no? Io nominerò il prossimo erede in base a chi sposerò “. Rin rimane zitto qualche istante, come se stesse decidendo le giuste parole. Ma alla fine fa una tetra risata che spaventa la sorella, che non riesce comunque ad indietreggiare.

“ No, ti sbagli. L’ultima legge è che si, tu puoi decidere chi sposare. Ma solo colui che ti darà il primo erede sarà re “. A quella frase Juri sobbalza: suo padre era una mente geniale e malvagia! Ha fatto anche questo pur di distruggere il legame che c’era tra tutti i suoi figli.

“ L’unico a darmi un figlio sarà Dark, in ogni caso “. Fa determinata la principessa. Ma la mancata risposta del fratello la mette in agitazione, e il fatto che lui stringa di più la presa sul suo polso la fa spaventare. “ lasciami, voglio andare a riposarmi “. Fa lei, tentando di liberarsi dalla sua presa. Ma lui sembra avere bel altro in mente. Con uno scatto improvviso prende la sorella sulle spalle, per poi uscire dalla stanza e dirigersi verso le scale. Juri si agita: ma quelle sono le scale che portano alle prigioni! “ Sei impazzito?! Lasciami! “. Protesta cercando di scalciare. Lui non la ascolta minimamente, anzi la mette in una delle segrete. La spinge a terra e lei cerca subito di uscire. In tutta risposta Rin la spinge di nuovo, facendola finire ad un soffio da una vecchia lancia arrugginita. Lei si ferisce al braccio.

“ Sai mia cara, quando ho detto che mi sarei preso tutto ciò che è mio non stavo scherzando “. Fa lui, inginocchiandosi di fronte a lei e prendendole il mento con due dita, giusto per farle alzare lo sguardo. Ha paura. “ Se è vero che serve un erede per essere re, in questo caso me lo procurerò. Non sarai di quel bamboccio di Dark, perché io lo ucciderò molto prima. E tu non ci potrai fare niente se sarai chiusa qui dentro e incinta di mio figlio “. Lei si agita e prende quella vecchia lancia, spaventata.

“ Stammi lontano! Non mi toccare! Non sarò tua, e tu non ucciderai nessuno! “. Rin la guarda semplicemente. Qualunque altra persona sarebbe spaventata vedendosi una lancia puntata, ma lui no. Anzi la afferra senza la minima esitazione, e riesce a toglierla di mano alla sorella, ferendola.

“ Credimi Juri, il mio divertimento è solo agli inizi “. E la guarda. Qualunque cosa abbia in mente, segnerà per sempre la vita di Juri Baskerville. Non lo sa ancora, ma questo è l’inizio della sua fine.

Dark e Yuki sono insieme, ed hanno chiamato gli anziani. Questi hanno disposto il funerale di Salem Baskerville, ed hanno ordinato di interrogare Rin su quanto accaduto. Lui si fa vedere solo dopo alcune ore. “ Principe Rin! “. Sentenzia un anziano. “ Ci dovete delle spiegazioni. Perché avete ucciso vostro padre? “. Chiedono, e lui fa un ghigno in direzione di Dark, che con lo sguardo cerca la sua Juri.

“ Non sono stato io. è stato mio fratello, Yuki Baskerville “. Ed indica il minore, che sta per partire all’attacco.

“ ma cosa vai dicendo! Chiedete a mia sorella Juri se non mi credete, io non ero presente! “. Grida il minore, ma Rin sospira fingendosi sconsolato.

“ Juri ha deciso di andarsene dal regno per un po’. Purtroppo nostro fratello le ha procurato un terribile shock. Ma anche io sono un testimone, e giuro di aver visto il custode del fuoco uccidere nostro padre. Sembrava arrabbiato per non essere stato scelto come re “. E ghigna, mentre gli anziani sembrano credere a quella storia.

“ In tal caso… Yuki Baskerville, vi dichiariamo formalmente in arresto per l’omicidio di vostro padre, Salem Baskerville “. Yuki si infuria e sta per partire all’attacco contro Rin.

“ Miserabile me la pagherai!! “. Urla, ma il potere delle tenebre lo spinge contro il muro.

“ Portate via questo parricida! Chiudetelo in manicomio, ha cercato di uccidere anche me “. Sentenzia freddo. Gli anziani sembrano ascoltarlo, e portano via Yuki.


Ora Rin Baskerville si è liberato di uno dei due possibili rivali. Ma cosa vorrà fare a Juri? E a Dark?

Salve miei fans! Eccomi al capitolo due di questo speciale, in cui Rin fa sfoggio di tutta la sua cattiveria ( e chi loconosce dalle altre storie sa bene che non sarà la prima volta ). Ha sequestrato la sorella e pian piano cerca di sbarazzarsi dei fratelli, ma perchè? Quale sarà mai il suo piano? Aspetto le vostre recensioni come sempre! Ci vediamo al capitolo 3! Baci

ANGUSTIAS

 

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Capitolo 3
*** una notizia inaspettata ***


“ Non potete portarmi in manicomio! Io sono innocente! “. Grida Yuki, su tutte le furie. Rin lo guarda con un ghigno di vittoria stampato in faccia, per poi continuare la sua commedia.

“ lo vedete anche voi. Nemmeno si è reso conto dell’abominio che ha commesso. Ha causato un trauma a mia sorella, ed io ho il compito di proteggerla essendo il maggiore. Forse mio fratello Dark non ha compreso la pericolosità di Yuki, ma io si “. Una nuova occhiata tra i due, un’occhiata di puro odio. Dark si avvicina.

“ Avete solo la sua testimonianza! Come fate ad accusare mio fratello solo sulla parola di Rin? E soprattutto senza sentire Juri “. Ma gli anziani scuotono la testa in segno di negazione.

“ La principessa è emotivamente scossa, ed oltre tutto potrebbe arrivare a mentire pur di coprire la barbaria commessa dal fratello. Non possiamo proprio considerarla una testimone attendibile. Vi terremo aggiornati sul processo “. E detto questo scompaiono così come sono arrivati, portando con loro Yuki. Rin ghigna vittorioso: è stato un gioco da ragazzi liberarsi del suo rivale, specialmente avendo gli anziani dalla sua parte. Quegli sciocchi temono il suo potere, non oserebbero mai andare contro di lui, temendo per la propria vita. Ride vittorioso, ma Dark si infuria e lo attacca con una sfera di ghiaccio. Rin la schiva anche senza averla vista e con una velocità impressionante.

“ Dov’è Juri?! “. Chiede furioso. A quella domanda Rin fa un ghigno, senza farsi vedere da suo fratello.

“ Te l’ho detto, se n’è andata. Sai, è rimasta traumatizzata “. Ride ironico, ma Dark non pare in vena di ridere. Lo afferra violentemente per il braccio, mentre il maggiore lo guarda furente.

“ So che non è così. Non se ne sarebbe mai andata senza dirmi nulla, siamo promessi sposi “. Fa il minore.

“ Non mi toccare “. Sibila Rin, ma Dark lo guarda con rabbia.

“ Non se n’è andata, dimmi subito dov’è la mia futura moglie! “. Arrabbiato, Rin attacca il fratello con una sfera oscura di Tenebre, riuscendo a farsi lasciare il braccio.

“ Quando dicevo che mi sarei preso tutto quello che è mio non scherzavo. Tu e Yuki, così come nostro padre, eravate solo un patetico ostacolo sul mio cammino. Uno l’ho già eliminato, e presto eliminerò anche il secondo “. Fa in tono freddo, come una notte artica.” Capito, fratellino? “. Gli chiede, ma Dark non si intimorisce.

“ Cos’è, una minaccia? “. Gli chiede. Rin ride in modo sadico.

“ No, diciamo che è solo un avvertimento. È più divertente sapere che ti ucciderò presto sapendo che non mi ascolterai, piuttosto che fare come con nostro padre ed infilzarti direttamente con la spada “. E sempre ridendo esce dalla sala del trono, mentre Dark stringe i pugni: praticamente ha detto che lo ucciderà comunque! E lui è più che sicuro che ci sia Rin dietro la scomparsa di Juri.

Passano diversi mesi, ed a palazzo le cose sono peggiorate: Rin essendo il fratello maggiore e non essendo Juri sposata ha preso il potere, iniziando a trattare male i servi e gli stessi fratelli. Tuttavia il suo potere non è ancora completo: non essendo erede legittimo non ha il pieno controllo né sul regno e né sul castello, lo stesso castello che pare non riconoscerlo come signore del regno. E questo a Rion fa rabbia: lui è il padrone, lui è il futuro.. no, ora lui è il re! Ma un re senza la sua regina, che razza di sovrano sarebbe? E la sua regina, beh è ancora sua prigioniera. Ma piegarla al suo volere si sta rivelando difficile, molto difficile. Ma non sarà impossibile.

Juri è seduta a terra nelle segrete. Il viso appoggiato alle gambe e gli occhi bagnati dalle lacrime, com’è ormai da due mesi a questa parte: le manca Dark, e non solo: Rin le ha detto che Yuki è stato arrestato, ed ora è in ansia per il fratello. Fa per alzarsi, però una tremenda fitta la fa appoggiare al muro. È pallida, certo più di quanto non lo sia mai stata. Eppure come mai non riesce ad odiare Rin come dovrebbe giustamente fare? cos’è quella cosa in fondo al suo cuore che si scontra con l’odio? Non ha il tempo di pensare altro perché avverte una nuova fitta. Si mette nuovamente seduta sul pavimento, portando le mani al ventre in segno di protezione. “ Piccolo mio… uscirò da qua prima che tu venga alla luce. Scapperemo insieme, io e te “. Sussurra accarezzandosi la pancia. Sin ora nessuno sa la novità, ma da poco la giovane principessa ha scoperto di essere incinta. Prega. Prega che Rin non lo scopra, o il suo potere sarà davvero completo: riuscirebbe a prendere il controllo su Sabrie, e per il regno sarebbe la fine. E lei ed il suo piccolo? Lo sa bene: non avrebbero vita facile. A meno che non riesca ad uscire da quel posto ed a sposarsi con Dark, facendo passare quella creatura per figlio suo. “ Sai piccolo mio, la mamma ama tanto un uomo. Ma quell’uomo non è tuo padre. È un uomo speciale, e vedrai che ti crescerà come fossi suo, ne sono certa “. Susurra parlando al piccolo. Eppure qualcosa la fa vacillare: è vero che non è innamorata di Rin e che ama solo Dark? O è successo l’inaspettato, ed il suo cuore è ora diviso tra il suo carnefice e il suo possibile salvatore? “ Se sarai maschio ti chiamerò Kevin “. Sussurra poi la donna. “ E sarai il mio bimbo speciale. Non permetterò che ti succeda qualcosa. Ma devi pazientare ancora un po’. Aspetta che esca da qui e saremo finalmente in salvo “. E lo spera davvero: come potrebbe difendere il suo bimbo se resta al fianco di Rin? Non riesce a scordare quello che le ha fatto ed il modo in cui suo figlio è stato concepito: l’ennesimo stupro ha dato il suo risultato. Ma lei non odia quella creatura, ha provato subito un forte amore per lui o lei, ed ha subito giurato che l’avrebbe protetto. Si guarda le braccia graffiate, così come le gambe. Tra i graffi di Rin e quelli che si fa lei stessa sentendosi sporca dopo ciò che le è successo, ormai il suo corpo è pieno di lividi. Una risatina improvvisa la fa destare dai suoi pensieri.

“ Oh, ma guarda la principessina. Siamo deboli stamattina? “. Ghigna crudele, è lui: Rin. Lo sguardo di Juri diventa subito freddo, e lo guarda.

“ Lasciami uscire. Sono due mesi che mi tieni chiusa qua dentro e mi nutro in malo modo! Mi vuoi uccidere? “. Chiede solamente, ma l’agitazione non fa male al piccolo, ed una nuova fitta colpisce la principessa, che tuttavia riesce bene a mascherare il dolore.

“ Se solo avessi deciso di sposare me invece di quel cretino non sarebbe successo niente. Guardala in questo modo: tutto questo è successo per colpa tua, e tu potevi evitarlo. Ma ormai è tardi “. Ghigna senza nemmeno guardarla. Lei si appoggia alle sbarre di quella prigione.

“ E se ora decido di sposare te, lascerai libero Dark e farai liberare Yuki? “. Chiede. Rin la guarda arrabbiato: per quei due lei sarebbe disposta a sacrificarsi?! Per quei due sarebbe disposta a rinunciare alla felicità, e per lui non sarebbe invece disposta a fare niente?! Lo sposerebbe solo per metterlo tranquillo e salvare quei due pusillanimi? A quelle considerazioni scoppia a ridere, mentre Juri non capisce cos’abbia.

“ Ma tu mi credi davvero così cretino?! Te lo scordi! Ormai non si torna indietro sorellina cara. E la colpa è tua, solo tua “. Le ripete, mentre lei si arrabbia.

“ Ma io voglio rimediare! Perché non me lo permetti!? “. Chiede, e riflette: se la fa uscire lei potrebbe scappare e crescere da sola il piccolo. Ma prima naturalmente farebbe liberare Yuki e metterebbe in salvo Dark, ripristinando il suo potere sposandolo.

“ So cosa vuoi fare. Io so tutto “. Mormora Rin. Solo le sbarre li dividono, e lei fa per indietreggiare. Ma lui è più rapido e si teletrasporta dietro di lei, afferrandola per le spalle. Il suo tocco freddo a contatto con la pelle di lei la fa tremare. Non vuole che la tocchi, o rischia di scoprire la verità!

“ Non… non mi toccare “. Sussurra lei tremando. Ma lui non la ascolta affatto. Le sposta i capelli dal collo e la morde, senza preavviso. Ed è un morso così doloroso che lei quasi grida di dolore, e non riesce a trattenere una lacrima. Per istinto porta le mani al ventre temendo per il bimbo. Rin si ferma di colpo, come se il sangue di lei non gli piacesse più.

“ Hai un sapore diverso “. Sussurra, pulendosi la bocca dal sangue della sorella. “ Tu… tu sei incinta, vero?! “. Le chiede,ma lei non si volta e non risponde. Arrabbiato lui la fa voltare di colpo, e lei trema.

“ Non fare del male al mio bambino! Ti prego, non fargli male!”. E piange spaventata. Lui la fissa gelido, e lei prosegue la frase. “ E’ tuo figlio! Non fargli nulla, ti prego “. Ripete tremando. Rin ghigna in modo crudele: alla fine ci è riuscito! Sarà lui il primo che darà un erede alla futura regina, e di conseguenza il suo potere è ora indiscusso! Il regno è suo, Juri è sua! Dark ha perso su tutta la linea. Senza troppa delicatezza afferra la sorella per un polso, e ghiaccio ed oceano si incontrano.

“ Smetti di frignare. Non farei mai del male al figlio che mi porterà ad essere re di questo posto. Porterò Sabrie al suo antico splendore, cacciando quei volgari umani. E tu sarai la mia regina “. Lei trema un po’.

“ No! Ti cedo il potere, però non mi puoi costringere a sposare te. Io avevo scelto Dark “. Ma non dice che ama solo lui, come mai? Nemmeno lei lo sa!

“ Ma ami me “. Fa lui a bruciapelo. Juri non dice niente, ma trema. “ Ami me, forse più di quanto ami quel cretino di Dark. Anzi, senza forse “. La mette spalle al muro, mentre lei distoglie lo sguardo: e se fosse vero? Se amasse entrambi? Cosa succederebbe se la futura erede amasse entrambi i pretendenti al trono?

“ Ti sposo solo se giuri di liberare Yuki e di lasciare tranquillo Dark. Giuramelo “. Sussurra la principessa, e Rin ghigna annuendo.

“ Ok te lo giuro “. Fa in tono serio, ben sapendo che tanto non manterrà mai la sua parola. Ma le sue parole riescono ad ingannare Juri, che accetta di sposarlo. Finalmente dopo due lunghi mesi esce da quelle prigioni, il suo sguardo si è spento ed è diventato quasi anaffettivo.

Dark è solo alla sala del trono, quando sente la porta aprirsi. E appena vede di chi si tratta il suo viso diventa subito austero. “ Rin “. Sussurra solamente, mentre il maggiore sembra particolarmente sicuro di sé. “ Dove sei stato? “. Chiede il minore.

“ Su, ti sembra il modo di accogliere la mia futura moglie? “. Chiede il maggiore, mentre Dark si volta di scatto e rimane shoccato: Juri?! “ Su su, saluta la mia futura regina “. Ride sadicamente Rin, mentre Dark scuote la testa.

“ Non ci credo, che le hai fatto! Lei non ti avrebbe mai sposato di sua volontà “. Si arrabbia, ma lei scuote la testa.

“ Le cose sono cambiate. Sono molto cambiate “. Commenta solamente. Non accettando quella risposta, Dark prende la sorella per un braccio e la porta in corridoio.

“ Cos’hai?! Perché sposi lui tutto un tratto?! So che ami me, lo sento “. Ma lei scuote la testa.

“ Anche se fosse, ormai è troppo tardi. C’è un legame tra me e Rin, uno più profondo di ciò che mi legava a te “. Commenta solamente la futura regina. Dark la guarda shoccato, poi nota il gesto di lei: si è messa le mani sulla pancia.

“ No! Non dirmi che… “. Ma lei annuisce, interrompendolo.


“ Invece si. Aspetto il figlio di Rin, di conseguenza il futuro erede al trono. Ma non temere: tu e Yuki sarete salvi, non vi farà del male “. Sussurra, ma non sa quanto si sbaglia: Rin non ha affatto intenzione di lasciare in pace i fratelli. Yuki è in manicomio, ed ora manca solo quel ficcanaso di Dark. L’ultimo ostacolo sul suo cammino!

Ciao ragazzi! Ecco il terzo capitolo! Scusatemi per il ritardo, ma sono stata occupata con Soledad 4 e 5! Ma ora eccomi qua, che ne dite? Finalmente Juri è uscita dalle segrete, ma è incinta del figlio di Rin, e chi segue Soledad forse ha capito chi è ( benh si, un grande antagonista futuro ;) ). Si è fidata delle false parole del fratello, ma che accadrà dopo le nozze e la nascita del piccolo? Se lo volete sapere aspettate il capitolo 4! Come sempre attendo le recensioni :D Baci

ANGUSTIAS   
  

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Capitolo 4
*** matrimonio con sorpresa - parte prima ***


E' trascordo diverso tempo da quando la principessa Juri è uscita dalle segrete, ed ha annunciato la sua inaspettata gravidanza e la sua conseguente decisione di sposare Rin invece di Dark. E' ormai giunto il giorno fatidico. La principessa ha dato alla luce un bimbo da circa due mesi, e l'ha chiamato Kevin. La giovane è rimasta sola in camera con il piccolo, dopo aver ordinato alle domestiche di tornare tra poco. Ora non sarebbe riuscita a trattenere le lacrime, che lentamente cominciano a farsi strada su quel bellissimo viso, così perfetto. I suoi bellissimi occhi color del ghiaccio si velano di lacrime, e lei inizia a singhiozzare portando una mano al ventre, sentendo un forte dolore. E no, non è dovuto certo al parto: quel dolore viene da dentro di lei, è la sua anima che le grida di non farlo, di non commettere una pazzia del genere. Di non sposarsi se non è ciò che desidera. Ma in seguito riflette: cosa farebbe lei, sola con il piccolo? Non può pensare di affidarlo a Dark, non può pensare di fargli prendere la responsabilità di un figlio non suo. Non sarebbe affatto giusto, anche se in questo modo darebbe a lui il potere di erede e lo potrebbe far salire al trono senza problemi. Garantirebbe a Sabrie un futuro di felicità, uno splendido periodo di pace, dopo gli anni trascorsi nelle Tenebre a causa di re Salem. La donna si avvicina alla culla del figlio, guardandolo con tutto l'amore possibile. Lo prende tra le braccia, stringendolo a sè. Il piccolo sente il contatto con la madre, e si aggrappa ai suoi capelli come fosse in cerca di un maggior contatto, " Piccolino, che cosa devo fare? ". Chiede la futura regina, non riuscendo a smettere di piangere. " Se mi sposo condannerò me stessa, Dark e soprattutto te ad un futuro di infelicità. Però... però non posso chiedergli di crescere il figlio di un altro, non è giusto ". Mormora di nuovo lei, cullando il piccolo Kevin, che la guarda con i suoi bellissimi occhi color ghiaccio che ha ereditato da lei. " Kevin, tesoro mio se la mamma non è ancora impazzita lo deve solo a te ". Mormora. Dopo poco tempo le domestiche tornano nella stanza per poterla preparare e poter accudire il piccolo principe, erede al trono di Sabrie. Dopo diverso tempo Juri è pronta. Lei si è avviata verso la navata da sola, sola con i suoi pensieri. Improvvisamente qualcuno la prende da dietro e la abbraccia forte, proprio alla fine del corridoio e stringendo ancora a sè il piccolo Kevin: lo lascerà alle domestiche solo poco prima della cerimonia, ma ha voluto stringerlo a sè ancora un pò, durante il tragitto. Lei sussulta e quasi le cade il figlio, ma l'altra persona è più agile ed afferra il bambino, tenendolo tra le braccia senza fargli male. Lei si volta di scatto, temendo sia Rin. Invece si ritrova davanti ad un altro. Colui che ha ascoltato in silenzio il suo sfogo, ed ha deciso di prendere una decisione. " Dark? ". Chiede sorpresa lei. Lui continua a cullare il nipotino, che si calma subito e si attacca a suo zio, sentendo che è una figura positiva. Ironico, pensa Juri: con suo padre non fa altro che piangere, mentre con Dark si comporta quasi come se lo considerasse il suo vero genitore.

" Si, Juri. Sono io. Sai, mi sembra che tu mi debba una spiegazione: perchè? Perchè hai deciso di sposarti con Rin, quando eravamo promessi sposi? Perchè hai dato a lui il titolo di erede e gliene hai dato uno? A lui, che ha ucciso nostro padre ". Chiede con calma il viola, mentre lei abbassa lo sguardo.

" Nostro padre se lo meritava. Non ci ha mai amati. Sai, a volte le parole feriscono più di mille sberle ". Ammette, ma lui scuote il capo.

" Ma non è ciò che ti ho chiesto io ". Posa il nipotino tra le braccia della domestica, mentre il bimbo chiude gli occhi e si addormenta nuovamente. Si avvicina a lei, e le prende il viso tra le mani. " Qual'è il vero motivo? Ti prego,dimmelo perchè io non ci capisco più niente ". A quelle parole lei non riesce a trattenere le lacrime, ripensando al terribile periodo in cui fu tenuta prigioniera. " Juri... ma tu stai piangendo ". Sussurra lui, asciugandole le lacrime con un dito. Lei continua a piangere.

" Dark, ascoltami... ormai è andata così, non possiamo più tornare indietro. Ti prego! Dimenticati di me ". Chiede, ma il suo sguardo grida disperatamente la sua richiesta d'aiuto. E lui la ama troppo per non accorgersene. La tira a sè.

" Invece no. Credi che non veda il tuo sguardo? So che tu hai bisogno di me, adesso più che mai ". Le sussurra, e lei non riesce più a resistere. Si butta tra le sue braccia, iniziando a sfogarsi.

" Io volevo sposare te! Lo volevo con tutta me stessa! Però a Rin non andava a genio, diceva... diceva che nessuno gli avrebbe portato via ciò che era suo. E mantenne la parola! Mi tenne segregata nelle segrete per mesi, nutrendomi malamente e continuando ad abusare di me! Questa è la verità! Così fu concepito il mio bambino! Quella stessa creatura che io vorrei solo poter proteggere! ". Si sfoga Juri, mentre Dark stringe i pugni. Le soluzioni sono due: o andare a prendere a pugni Rin, ma rischiando di essere catturato dagli anziani come fu per Yuki o peggio, di dargli il pretesto per ucciderlo, o portare il piccolo Kevin e Juri via con lui. Guarda la domestica.

" Passatemi mio nipote ". Sentenzia, mentre lei lo guarda stranita. " Roxanne obbedite! Passatemi il bambino! ". Le ripete lui in tono più alto, e la donna si spaventa ed obbedisce. Juri non capisce cosa voglia fare il suo amato, ma con la mano libera lui prende quella di lei.

" Ma cosa... ". Mormora lei, mentre lui la guarda.

" Andiamocene. Farò io da padre a questo bambino, lo protegerò al costo della vita. Ma tu non sposerai quella belva di un fratello che ci ritroviamo, mi hai sentito? ". le chiede, e lei prende la sua mano, incerta. " Io ti amo troppo per vederti condannata ad una vita infelice. Ed amo anche questo bambino, perchè è una parte di te. E dalla mia Juri non può nascere un mostro ". Sussurra, mentre la tira a sè e le da un bacio, che lei finalmente non esita a ricambiare, ben decisa a seguirlo. Si, lui ha accettato Kevin. Ha accettato di crescerlo come suo, ora è fatta! Se si sposano il potere passerà a lui, nessuno potrebbe obiettare. Dark si volta verso la domestica, e lei fa cenno di si: non li tradirà mai. Nemmeno lei vuole un re come Rin. Dark e Juri decidono di scappare dalla porta di servizio, ma non sanno di essere seguiti da qualcuno. Riescono ad arrivare sino al giardino, ma una sfera di pure Tenebre colpisce Dark di striscio. Lui con un salto abile riesce ad evitare di farsi male, e si mette di fronte a Juri, con ancora in braccio il nipotino. Una tetra risata precede la comparsa di colui che ha lanciato l'attacco: Rin. Quando sia comparso e come abbia fatto a non farsi vedere non è dato saperlo, però una cosa è certa: pare furioso. La sua spada è circondata di fiamme blu, e guarda con odio il minore.

" Ma guarda un pò chi c'è! Di un pò, piccolo bastardo, come osi? Come osi anche solo pensare di portarti via la mia donna ed il mio erede?! ". Fa acido, con uno sguardo del tutto folle. Juri trema, e si attacca a Dark che a sua volta afferra la sua lancia e passa il bambino a sua madre.

" Oso eccome! Lei non ti ama! Ora so la verità! So in che modo vile e meschino l'hai messa incinta del tuo erede, per assicurarti il trono. Bastardo! ". Grida il minore, partendo all'attacco. Tuttavia Rin se ne accorge in tempo, e lo colpisce con un potente fendente della sua spada. Dark cade a terra, mentre il maggiore gli pianta la sua spada dritta nella mano, provocandogli un dolore non indifferente. Il piccolo Kevin si sveglia per il trambusto, mentre Juri lo stringe a sè sperando non scoppi in lacrime.

" Buono, piccolino. Sta calmo ". Sussurra dandogli un bacio per calmarlo. Rin si volta verso la sua promessa sposa ed il suo erede, guardandoli un secondo.

" Dammi quel bambino ". Sibila, ma lei si sposta e fa cenno di no. Rin ghigna in modo crudele, mentre Dark lo guarda con odio.

" Lasciali vivere in pace! Lei vuole me, non te! Rassegnati! Hai perso! ". grida infuriato il minore. Rin estrae violentemente la spada dalla sua mano, facendolo urlare di dolore.

" Vuoi vedere? ". Ghigna in modo sadico Rin, mentre con una sola mossa riesce a buttare a terra Juri ed afferrare il figlio. Lo tiene per un braccio senza il minimo timore di fargli male, coem se nemmeno gli importasse. Juri sbianca, mentre Kevin come previsto scoppia in lacrime, percependo il dolore fisico e soprattutto la vicinanza con il padre, che sembra fargli paura.

" Ridammi mio figlio! ". Inizia a piangere lei, cercando di alzarsi. Ma con uno spintone il suo promesso sposo la ributta a terra, tenendola ferma con la sola forza di un piede. Fa un ghigno crudele, sempre tenendo il figlio per un braccio.

" Lo rivuoi? Ma come lo rivuoi? Vivo... ". E prende la sua spada, puntandola alla creatura. "... o morto? ". E ride, per poi ferire superficialmente il piccolo. Al pianto del figlio Juri scoppia in lacrime.

" Lascialo!! ". Grida, mentre Dark cerca di recuperare la sua lancia per poter aiutare la sorella e soprattutto il nipote.

" Si si, sta calma. Non ho molta voglia di ucciderlo, sai... macchierei tutte le mie rose di sangue, e soprattutto il tuo vestito ". E ride ironico, come se veramente gli importasse di queste cose.

" Lascialo!! Lascia il mio Kevin!! ". Grida Juri, cercando di liberarsi. Ma in tutta risposta Rin spinge maggiormente il piede sul suo petto, quasi a volerla tenere sdraiata a terra.

" In realtà hai un solo modo per salvarlo. E dovrà collaborare anche il nostro caro fratello ". E ghigna sadico. Dark fa cenno di no.

" Ti aspetti che io voglia fare qualcosa per te?! ". Chiede, ma in risposta Rin ferisce ancora il figlio, e Dark sbianca.

" Dicevi? ". Ride sadicamente il maggiore, mentre il minore cerca di fermarlo.

" Va bene! Va bene! Cosa vuoi? ". Chiede, e Rin ghigna vittorioso.

" Voglio che accompagni tu all'altare Juri. Voglio che assisti alla tua sconfitta. Voglio che stanotte, mentre lei sarà mia, tu impazzisca di dolore e dal rimorso di non aver impedito le nozze. Ecco quello che voglio ". E ride sadico, mentre lei continua a piangere in ansia per il suo bambino. Dark si alza, per poi decidere.

" Va bene, ma tu lascia stare Juri ed il bambino! Perchè devi farli soffrire così? ". Chiede, mentre suo fratello l oguarda con quello sguardo freddo.

" Perchè questo mi fa sentire vivo. Perchè lei è solo mia, e non sopporto che ci sia semre tu tra noi due. Ecco il perchè ". Risponde, lanciando letteralmente il bimbo alla madre, che lo stringe e piange, non riuscendo nemmeno ad alzarsi. Lui continua a fissarla, gelidamente. " Ricordi che ti ho detto il giorno in cui ti ho sequestrata? Beh, vedi di tenertelo bene a mente, mia cara moglie ". E ride, per poi scomparire in una ventata di Tenebre. E' la fine, pensa lei: deve cedere ed obbedire, è in gioco la vita del suo bambino!

Ciao ragazzi! Perdonatemi per questo ritardo, ma ora eccomi qua! Ed ecco che Rin sfoggia di nuovo la sua crudeltà innata! Non esita un momento a minacciare il suo bambino pur di ottenere ciò che vuole da Juri, e non solo: ha praticamente costretto Dark ad assistere al matrimonio, ed a portare Juri all'altare. Per il bene di Kevin la principessa ha accettato, ma cosa la attende? Su, ditemi! Che ne pensate? Chi ha letto anche la storia " madre " in cui è Rin l'antagonista, che ne pensa dell'evoluzione di questo speciale? Che dire? Aspetto i vostri pareri! Appuntamento al prossimo capitolo. Un bacio

AURORA

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Capitolo 5
*** matrimonio con sorpresa ( parte due ) ***


Il momento fatidico è ormai giunto: Dark osserva qualche istante la sorella Juri, bellissima nel suo abito da sposa. La ragazza ha uno sguardo freddo e spento, e non ha più proferito parola da quando Rin ha minacciato la vita di suo figlio senza la minima esitazione. Ma chissà che cosa sta realmente pensando la giovane principessa? Cosa proverà nel sapere di diventare la regina di u mostro come loro fratello? Perché ormai è chiaro: Rin è fuori controllo, è incapace di amare e sa solo fare del male al prossimo. Lo dimostra il fatto che ha rinchiuso senza esitare il fratello minore Yuki in manicomio, facendogli subire ogni tipo di tortura ed accusandolo dell'omicidio di Salem. E la cosa assurda è che gli anziani sembrano quasi intimoriti dal potere che il maggiore possiede, e non osano nemmeno contraddirlo, tutto ciò che dice per loro è legge e verità. Dark ci riflette: dovrà scoprire cosa si cela dietro tutto questo. Guarda nuovamente la sorella, e lei ricambia lo sguardo, con una vena di tristezza. Sono ormai giunti all'altare, e lei desidererebbe solo scappare via. Prendere il suo Kevin e fuggire insieme a Dark, ma sa che non è possibile: Rin li scoverebbe ovunque, ed a quel punto sarebbe il piccolo a pagare le conseguenze della sua audacia. Lo deve ammettere, la giovane principessa: suo fratello si è rivelato subdolo e crudele, sa bene che minacciandola non otterrà mai niente, e così ha deciso di prendersela con il piccolo, che ora riposa tra le braccia della tata. La donna rimane dietro alla sua signora, per poi guardarla: nota anche lei quello sguardo triste, e decide di non tacere: sono anni che lavora al servizio della famiglia reale, e la principessa le sta molto a cuore. “ Principessa Juri… vi prego, non lo fate “. Mormora, mentre Juri si limita a guardare avanti, mentre i suoi pensieri scorrono come un fiume in piena: certo che non vorrebbe farlo, ma non ha alternative. Senza proferire una sola parola si avvia verso il suo destino, senza dare una risposta alla tata che scuote il capo preoccupata. Nel frattempo anche Rin è immerso nei suoi pensieri: deve assolutamente liberarsi di Dark. Pensava che non gli sarebbe importato, invece gli da dannatamente fastidio vederlo ronzare attorno alla sua Juri, ed è sempre stato così sin da quando erano piccoli. Sin dalla più tenera età Juri è sempre stata molto legata a Dark e Yuki, molto più che a lui. Non si è mai accorta di quanto invece a lui facesse rabbia quel rapporto speciale tra i tre. Anche se sembrava senza emozioni, dentro di lui covava un profondo risentimento verso i fratelli ed un forte desiderio verso la sorellina. Verso quel sangue così puro, che sapeva ancora della purezza della padrona. Verso quel corpo che, man mano che il tempo passava, si faceva sempre più bello ed aggraziato, degno della principessa quale è lei. Con il tempo la sua Juri è diventata una donna bellissima, la SUA donna. Certo, ha provato a reprimere quel desiderio sfogandosi con altre donne e nel trovare un modo per salire al potere. Ma il pensiero fisso di sua sorella continuava a permanere, in ogni ragazza la rivedeva. Non poteva permettere che diventasse la moglie di uno di quegli smidollati dei suoi fratelli, e così giunse la soluzione a tutti i suoi problemi: doveva essere lui a darle un erede e sposarla, e così è stato. Tra poco la sua cara sorellina sarà sua per sempre, e ci penserà lui in persona a distruggere il legame tra lei e Dark, a cancellare dalla mente della giovane il ricordo del loro odioso fratello. In quel momento Dark e Juri giungono di fronte a lui, ed i due fratelli si guardano con astio. Dark stringe il braccio di Juri, come a non volerla lasciare andare. Questo fa innervosire Rin, ed il suo sguardo color oceano pare bruciare di odio e rancore-

Lasciala “. Sibila innervosito, mentre Dark ricambia con lo stesso, identico sguardo.

La pagherai. Ti giuro che prima o poi le pagherai tutte “. Sibila a sua volta il minore, mentre Rin afferra la sorella per un braccio e la tira a sé. A lei sfugge solo un leggero gemito di dolore, per poi guardare Dark come a supplicarlo di non mettersi contro Rin: non potrebbe mai sopportare di perderlo, praticamente le sono rimasti solo lui ed il suo piccolo. Dark la guarda a sua volta, per poi tornare a sedersi tra i mormorii generali: molti sono sorpresi, tutti si aspettavano che Juri avrebbe sposato Dark. Invece eccola li, all'altare con Rin. Una dama scuote il capo, consapevole che alla principessa non aspetta un futuro felice, tutt'altro. La cerimonia va avanti senza alcuni intoppi, e Juri diventa ufficialmente regina di Sabrie, insieme al suo re. Già, Rin. Il suo sguardo mette decisamente paura ai suddti, che non possono fare altro che inchinarsi rispettosi di fronte al loro nuovo re, senza poter fare a meno di paragonarlo a suo padre, Salem. No, pensano alcuni: lui sarà ben peggiore di re Salem, lui ha la crudeltà negli occhi, è freddo ed insensibile. Si, sembra quasi non provare la minima emozione. Il popolo si aspetta un discorso da parte del nuovo re, ma lui si limita a deriderli sprezzante.

Popolo di inutili, non ho molto da dire a della plebaglia come voi. Sappiate solo questo: se oserete mettervi contro di me… “. Ed afferra un bambino. Quando sia riuscito a teletrasportarsi vicino a lui non è dato saperlo, fatto sta che gli punta la sua spada mentre la madre scoppia in lacrime terrorizzata. “… farete tutti la sua fine! “. E detto questo colpisce la sua vittima, senza la minima pietà: certo, quello era un bimbo umano, che gli importa se muore? Un abominio in meno. A quella scena, sia Dark che Juri rimangono shoccati mentre la madre del povero bambino inizia a gridare mentre il marito cerca di trattenerla. “ Avete capito tutti?! Non osate mai mettervi sulla mia strada, branco di inutili che non siete altro “. Fa Rin, rimarcando le parole pronunciate in precedenza e pulendo la sua spada dal sangue. “ Che schifo… è sudicia di sangue umano “. E detto questo si avvicina al padre della sua vittima, con un ghigno. L'uomo teme che sa giunta la sua ora, ma così non è. Rin si limita a lanciargli la spada, ridendo sadico e felice dello spavento e del terrore suscitato nella sua vittima. “ Tientela pure, umano. A me non servono le cose che puzzano di umano “. E detto questo guarda verso Juri che, incapace di restare ferma di fronte ad una scena simile, si è inginocchiata ed ha preso il bimbo tra le braccia.

Piccolo… “. Sussurra solamente la neo regina, sporcando il suo stesso vestito di sangue. Rin la guarda innervosito, per poi strattonare la moglie.

Adesso basta! Mi hai stancato con la tua mania di proteggere gli umani! “. Comincia a gridare, non curandosi degli sguardi sbigottiti dei presenti. Stavolta Juri non ci sta, e decide di reagire.

Lasciami! “. Si arrabbia, respingendo suo marito con il suo potere e riuscendo a liberarsi da quella presa. Approfittando del momento di distrazione, la donna morde il collo del bambino, che inizia ad agitarsi dopo alcuni minuti. “ Sta tranquillo, piccolino. Tra poco starai bene “. Sussurra la regina, mentre Rin la guarda furioso: non solo lo ha attaccato, ma è riuscita a dare vita ad un abominio! Ha vampirizzato quel bambino pur di non lasciarlo morire! La bruna fa bere il suo sangue al bimbo, che lentamente riapre gli occhi: pare che la trasformazione sia riuscita.

Grazie “. Mormora il ragazzino, per poi svenire. Il suo corpo deve abituarsi al suo nuovo stato. Il padre lo prende in braccio, per poi guardare la regina. Ha salvato suo figlio, non importa se ora è un vampiro.

Mia signora, io… “. Juri recupera la sua freddezza, e si alza da terra asciugandosi la lacrima che stava per scendere dai suoi occhi.

Andate. Andate tutti a casa “. Sussurra, per poi dirigersi verso l'entrata: intende ritirarsi nella sua stanza, scossa da quei terribili eventi. Passano così alcune ore da quel momento: Juri riflette, e le sembra strano che il suo neo marito non sia ancora andato da lei. Ah, si. Ora che ci riflette, sicuramente avrà capito che non gli permetterà di toccarla e così se n'è andato a qualche bordello, forse a sbollire la rabbia per la sua ribellione al ricevimento. Meglio così, non sarà costretta a subire i suoi malumori. La donna stringe tra le braccia il suo Kevin: subito dopo essere rientrata nelle sue stanze ha infatti ordinato alla tata di portarglielo, ed ora lo stringe dolcemente a sé. “ Ti amo, figlio mio. Ti amo tanto “. Sussurra, baciandogli la fronte. Lo mette in seguito nella culla, e non si accorge che qualcuno è entrato nella sua stanza. Non si è nemmeno cambiato dopo il matrimonio, ma in fondo che gli importa? Lui può fare tutto ciò che gli pare, pensa. Sente la frase della regina verso il piccolo e scoppia a ridere, bevendo nuovamente dalla bottiglia che tiene in mano.

Lo ami? Come? Ami quello schifoso inutile più di tuo marito? “. E continua a ridere, entrando senza il minimo rispetto e chiudendosi la porta alle spalle. Juri si volta di scatto, e notando le sue condizioni si limita a guardarlo gelidamente.

Rin, sei ubriaco. Vattene dalla mia stanza, o sveglierai Kevin “. E detto questo gli da le spalle. Un gesto come tanti, ma che in quel momento manda letteralmente in bestia il neo re, che afferra la moglie per i capelli, fuori di sé.

Cosa? Che hai detto?! Mi stai cacciando dalla nostra stanza?! “. Calca sulla parola nostra, mentre lei cerca di liberarsi da quella presa.

Questa è camera mia, la tua si trova due porte più avanti! “. Risponde lei, sentendo che lui le tira più forte i capelli. “ Lasciami, mi stai facendo male! “. Fa la bruna, ma lui è più svelto e le rifila un sonoro ceffone, facendola cadere a terra. Nel cadere la donna sbatte il braccio contro un mobile, facendosi abbastanza male.

Male?! Ti sto facendo male?! “. Grida lui, inginocchiandosi ed afferrandole di nuovo i capelli. “ Adesso vedrai cos'è il male! “. Grida, sbattendola nuovamente a terra e facendole sanguinare il labbro. Juri rimane un po' stordita, ma in seguito trova la forza per voltarsi a guardarlo con tutta la rabbia che sente.

Tu sei pazzo! Sei solo una bestia! Aveva ragione Dark, aveva ragione Yuki! Aveva ragione nostro padre! “. Grida, e a quella frase lui non ci vede più. La spinge a terra per l'ennesima volta, sfogando la sua ira su di lei.

Zitta! Devi stare zitta! Non osare a parlarmi in questo modo o giuro che ti ammazzo! Ti ammazzo con le mie mani! “. Grida, mentre lei quasi sviene a causa delle botte. Non vedendola più reagire anche lui pare calmarsi. La guarda qualche istante, ma non la vede muoversi. “ Juri! “. La chiama, ma lei non risponde: sta piangendo. Le lacrime sono miste al sangue che ormai perde in più punti del viso e del corpo. La giovane regina afferra un tagliacarte che si trova suo tavolo, a fatica.

Maledetto! “. Grida, cercando di colpire Rin. Ma lui è più svelto. Le prende il polso e stringe così forte da farle cadere la sua unica arma di difesa, e facendole provare un dolore così forte che lei teme che glie l'abbia rotto. “ Smettila! Mi stai facendo male! “. Fa lei, piangendo. Il suo sangue cade ormai a terra, mentre con la mano libera lui raccoglie il tagliacarte e ghigna. Lo passa sulla guancia della moglie, ferendola superficialmente.

Adesso ti faccio vedere io come si usa “. E ride, facendo alzare la sorella a forza ed avvicinandosi a Kevin. Gli punta il tagliacarte ed inizia a ferirgli il viso, facendolo piangere. A quella scena Juri chiude gli occhi, ed esasperata afferra l'arma con la mano, ferendosi.

Basta! Basta, ti prego! Lascialo in pace! È tuo figlio, dannazione! “. Grida. Quelle parole sembrano far cambiare di nuovo umore a Rin, che osserva il collo di Juri. Sente l'odore del suo sangue, è così invitante. Ormai è come una droga per lui, più ne ha e più ne deve avere. Butta a terra il tagliacarte, mentre il piccolo continua a piangere a causa del piccolo taglio che lentamente si rigenera. Rin inizia a ridere sguaiatamente, spaventando e non poco la neo moglie. Senza il minimo preavviso la fa cadere sul letto, afferrandola per il collo senza però stringere troppo.

Sai una cosa? Se c'è qualcosa che mi fa impazzire è quando una donna mi supplica, specialmente se quella donna sei tu, cara Juri “. Ghigna, per poi baciarla e graffiandole allo stesso tempo una gamba, ben sapendo che quel bacio reprimerà ogni grido da parte di lei. Affonda le unghie per farle sentire più dolore, per poi guardarsi la mano e ghignare. Si stacca da lei permettendole di respirare, ma tutto quello che lei riesce a fare è ansimare in preda al dolore. “ Sei solo mia. Mia, mia e di nessun altro. E adesso te ne accorgerai, eccome se te ne accorgerai “. Sussurra lui al suo orecchio, per poi affondare le zanne nel suo collo e tappandole la bocca con una mao, per evitare che gridi. Questo è solo l'inizio dei guai della neo regina Juri Baskerville.

Il giorno seguente la donna è in giardino di primo mattino. Trema spaventata, non riesce a scordare la sua terribile prima notte di nozze con quel pazzo di Rin. Non potrà mai scordare il male che le ha fatto, tutto ciò che ha subito. E sa anche che questo è solo l'inizio, ne è consapevole. Ma la priorità adesso è proteggere Kevin: suo figlio ha bisogno di lei, ha bisogno della sua protezione. Perché ne è più che certa: Rin sarebbe capace di ammazzarlo se fosse di cattivo umore, e solo per noia. Sul viso della donna ci sono ancora i segni di ciò che ha subito: lividi e graffi, oltre il labbro gonfio. In quel momento anche Dark passa di li: ha visto Juri dalla sua stanza, ed ha deciso di correre da lei. La giovane sente la sua presenza, ma non si volta. “ Dark… che cosa fai qui? “. Chiede, mentre lui le mette una mano sulla spalla e la fa sussultare. Ha paura solo nel sentire che qualcuno la sfiora, memore di ciò che è successo la sera precedente.

Voltati. Voglio vedere il tuo viso “. Fa lui: la sera precedente ha sentito l'odore del suo sangue, e vuole sapere se i suoi sospetti sono fondati. La sorella fa cenno di no con il capo, mentre lui insiste. “ Voltati, Juri! “. Alza la voce, ma memore della sera prima lei scuote il capo per poi abbracciarsi spaventata.

No, no! Ti supplico… “. Sussurra, mentre lui la abbraccia.

Ehi… Sorellina ti prego, non fare così. Sono Dark “. A quelle parole lei scoppia in lacrime, voltandosi verso di lui. Dark rimane shoccato nel vedere i lividi sul viso della minore, lividi che sicuramente avrà anche in tutto il corpo. “ Cosa ti ha fatto?! “. Chiede, mentre lei trema tra le sue braccia.

E' un mostro! È un demonio! Ha… ha minacciato Kevin! Lo stava per ammazzare! “. Fa la donna, cercando di non piangere ma non riuscendo a trattenere le lacrime. Dark la stringe a sé, e sente la collera salire: Rin ha oltrepassato i limiti! Tuttavia qualcosa interrompe il momento tra i due: un pugnale sta per colpire Dark, che è abbastanza svelto e lo evita. Guarda le iniziali: RB. Non c'è dubbio, è il pugnale di Rin. Infatti suo fratello maggiore lo sta guardando con odio, mentre il pugnale ritorna nelle mani del padrone.

Leva le mani di dosso a mia moglie, o ti rovino “. Fa, fuori di sé. Dark non intende lasciare Juri, e prende a sua volta la spada.

Vigliacco, sai solo attaccare alle spalle, tu. Non hai il coraggio di affrontarmi in un vero duello “. Ribatte il viola, mentre Rin ghigna: è l'occasione che aspettava.

Vuoi vedere? “. Fa, sicuro di sé. Juri trema: li deve fermare prima che sia tardi!

Salve a tutti! Ed eccomi con il nuovo capitolo! Cosa ve ne pare? Rin si stà dimostrando sempre più bastardo, la sua crudeltà stà tutalmente emergendo, insieme però ad un'altra cosa: la sua folle ossessione per la moglie Juri. A cosa porterà tutto ciò? Ci sarà davvero un duello tra Dark e Rin? Cosa farà Juri? Coraggio, recensite! Voglio sapere che ne pensate del nuovo capitolo! Baci

AURORA

 

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Capitolo 6
*** La morte ti fa principe ***


Belle, there is a demon inside her who came from hell
And he turned my eyes from god, and oh, I fell
He put this heat inside me I'm ashamed to tell
Without my god inside I'm just a burning shell
The sin of Eve she has in her I know so well
For want of her I know I'd give my soul to sell
Belle, this gypsy girl is there a soul beneath her skin
And dies she bear the cross of all our human sin
Oh Notre-Dame please let me go beyond god's law
Open the door of love inside Esmeralda


Dark e Rin si scambiano uno sguardo carico d'odio: il minore non può accettare ciò che il fratello ha fatto a Juri, di come l'ha meschinamente costretta a sposarlo dopo averla messa incinta del suo erede, e di come ora la stia maltrattando. Perchè non è sciocco, è più che evidente che quei lividi sul viso della sua amata sono opera del suo neo marito. Il viola riflette attentamente: sa che Rin è molto forte, e che potrebbe uscire morto da uno scontro con lui. Ma sa anche che non intende tollerare che lui tratti Juri in quella maniera, e che continui a minacciare la vita del piccolo Kevin per costringerla a fare ciò che vuole lui. Entrambi i fratelli stanno per partire all'attacco, ma improvvisamente la donna si frappone tra loro, proteggendo Dark dall'attacco di Rin, che la guarda furioso. " Avanti, uccidimi! Uccidi la madre di tuo figlio, se vuoi davvero aggredire ed uccidere quest'uomo! ". Fa la neo regina. Dark la guarda: no, non si deve esporre in quella maniera, conoscendo suo marito è capace di colpirla senza pietà. Alle parole della moglie Rin si infuria di più, ma non la attacca. I due si guardano con ira, ed alla fine il gesto inaspettato: lui se ne va senza aggredire nessuno! Tuttavia punta il suo sguardo carico di rancore su Dark, che ricambia lo sguardo freddamente. 

" Dammi solo un altro pò di tempo, e ti giuro su quello che ho di più caro che ti distruggerò con le mie stesse mani. Sarà un piacere vederti ai miei piedi implorando pietà ". Sputa un pò di sangue a terra in segno di totale disprezzo, per poi entrare a palazzo, fuori di sè. Non ha detto molto, le sue minacce non sono una novità. Ma stavolta hanno davvero intimorito Juri, che porta una mano al petto agitata, sentendo che il cuore ha ripreso a battere ed in un modo decisamente anomalo e molto più veloce di prima. 

" Dark... ho paura che le sue minacce siano reali. Potrebbe farti seriamente del male, stavolta. Devi stare attento ". Lo guarda la bruna, preoccupata. Il viola annuisce, per poi prenderla tra le braccia: anche lui lo deve ammettere, si è spaventato alle parole del fratello. Non vorrebbe, ma ben presto i suoi doveri di corte lo chiamano, ed è costretto a lasciare sola la sorella, che ancora una volta si rifugia in camera sua, coccolando il figlio. Lo stringe a sè, preoccupata: si rende conto dell'errore colossale che ha commesos sposando Rin e dandogli tutto quel potere, che ora pare dargli letteralmente alla testa. Beh, non che prima fosse stato diverso, se ci pensa: ha sempre avuto un'indole crudele, ne è la prova ciò che le ha fatto. Eppure perchè? Perchè non riesce ad odiarlo totalmente? La bruna scuote il capo, per poi andare alla finestra ad osservare il panorama, con in braccio il piccolo. " Kevin, che destino crudele ti ha riservato tua madre... spero che un giorno mi perdonerai ". Sussurra, baciandogli amorevolmente la fronte mentre il piccolo si addormenta. La neo regina decide di metterlo nella sua culla, osservandolo con amore e continuando ad accarezzargli il viso. 

" Sei patetica ". Commenta ad un certo punto una voce che lei ben conosce, che le fa passare immediatamente un brivido gelido per tutta la schiena. Rimane voltata verso il figlio, sospirando pesantemente. 

" Rin, ti ho detto centinaia di volte che non voglio che entri in camera mia ". Ostenta calma, ma in realtà è molto agitata, memore della sua notte di nozze. A quelle parole suo marito pare irritarsi, più di quanto non lo sia già. 

" E ti sembra che a me importi qualcosa?! Se voglio fare qualcosa nel mio stramaledetto castello, lo faccio e basta! ". Inizia a gridare, mentre lei rimane accanto alla culla del piccolo, non volendo rischiare che nei suoi momenti poco lucidi suo padre lo aggredisca come la volta precedente. 

" Ti costa così tanto lasciare in pace me e Kevin?! Non ti importa di noi, allora evita di tormentarci! ". Sbrocca in fine la bruna, stanca dell'atteggiamento del maggiore, che la fissa con lo sguardo di chi è furioso. Con uno scatto improvviso ed agilissimo afferra la moglie per il collo, inchiodandola letteralmente al muro. 

" Lasciarvi in pace, per poi vedere te amoreggiare con quel cretino di Dark e Kevin crescere come un rammollito? hai davvero sbagliato tutto, mia cara mogliettina ". Stringe la presa, così forte che per un secondo Juri teme la voglia uccidere. Ansima appena, cercando di prendere quanta più aria può. Rin la fissa qualche istante, mantenendo la presa ben salda. " Te l'ho detto, no? Tu sei mia, mia e di nessun altro. La mia regina, ed una regina che si rispetti resta sempre al fianco del suo re ". La deride in modo sarcastico, burlandosi dei sentimenti di lei per Dark. 

" E' questo?! E' questo che ti fa rabbia? Che io continui ad amare Dark?! ". Sputa la verità lei, mentre a quelle parole Rin non ci vede più: butta a terra la moglie, che non fa in tempo a reagire al suo calcio improvviso. 

" Lo ami!? Lo ami?! ". Grida fuori dai gangheri il neo re di Sabrie, sfogando la sua ira sulla moglie e picchiandola nuovamente. " Ti faccio vedere io! ". Impreca fuori di sè, mentre lei cerca di alzarsi, sputando sangue. Adesso si che trema di paura: le reazioni di Rin sono sempre più violente, e finirà con l'uciderla se continua così. Improvvisamente si sente bruscamente afferrare per i capelli, per poi essere trascinata fuori dalla stanza senza che lei possa opporsi. " Ti insegno io a pensare agli altri uomini! ". fa lui, su tutte le furie: a quanto pare, gli importa eccome se Juri pensa ad un altro. Non accetta che la donna che da sempre è stata la sua ossessione e che finalmente ha fatto sua pensi ad altri al di fuori di lui. E stavolta, lo giura a sè stesso gliela farà pagare. Arrivati alle scale la regina si aggrappa con forza alla ringhiera. 

" Lasciami! Mi stai facendo male! ". Urla, ma in risposta lui la strattona ancor più violentemente, facendola staccare a forza. 

" E pensa che questo è solo il principio! ". La minaccia, mentre lei non può fare a meno di tremare mentre alcune lacrime involontarie le scendono sul viso, rovinato dai lividi. 

" Sei un mostro! ". Urla, tanto non ha più niente da perdere. A quella reazione da parte della moglie, Rin le stringe ancora più forte i capelli, fino a farla gridare. 

" Chiedimi scusa, maledetta puttana! ". Grida, e senza aspettare l'ulteriore risposta della sorella la spinge giù per le scale, facendole non poco male in effetti: nella caduta deve aver sbattuto il braccio da qualche parte, dato che ora sta sanguinando. Tiene le mani al ventre, spaventata. Il baccano attira anche Dark, che ha appena terminato di svolgere i suoi impegni. 

" Sei un mostro... il demonio! ". Ripete lei, piangendo dal dolore che sente. In tutta risposta Rin la fissa gelidamente, arrivando vicino a lei nel giro di un secondo. Le afferra i capelli di nuovo, per poi guardarla fisso: oceano e ghiaccio si scontrano. 

" E' vero, lo sono. E tu non hai ancora compreso cosa significa essere amata dal demonio, vero? ". Ghigna sadicamente: evidentemente quelle parole non fanno più effetto su di lui, che si sta burlando del dolore della moglie. Lei fa per rispondere, ma una rosa bianca ferisce di striscio Rin, che molla la presa sulla sorella. Una voce che lo infastidisce immediatamente lo affronta nuovamente. 

" hai passato ogni limite, Rin! ". Commenta un ragazzo dai capelli viola, prendendo Juri tra le braccia. Lei scoppia in lacrime, aggrappandosi a lui come se fosse la sua unica ancora di salvezza.

" Salvaci, ti prego! Salva me e mio figlio, prima che ci ammazzi entrambi! ". Lo supplica la bruna, mentre il giovane che si rivela essere Dark annuisce. 

" Ti porto via da qui, e porteremo anche tuo figlio, non temere ". La rassicura, prendendola in braccio. Nememno bada al fratello, che lo guarda con lo sguardo di chi è pronto ad attaccare ed uccidere. Mette una mano sull'impugnatura della sua spada, sentendo la rabbia crescere: cosa vorebbe fare quello? Vorrebbe non solo portargli via il suo erede, ma anche Juri? La sua Juri? Per un momento sente di non capire più nulla, ma intanto che pensa si accorge che Dark se ne sta andando con sua moglie, e questo non lo può permettere. Afferra la sua spada di colpo, e questa si infiamam immediatamente di fiamme blu. 

" Dark! ". Lo chiama ad un certo punto, con tutta la rabbia che sente. " Muori! ". Conclude, per poi colpire a tradimentoil fratello con la sua spada, nello stesso modo in cui colpì anche suo padre, re Salem. Colto di sorpresa, il viola non riesce a contrattaccare e si volta verso Rin, che ghigna vittorioso. Juri finisce a terra, e grida spaventata. Rin invece sembra provare un piacere che mai aveva provato prima, ed estrae la spada facendo finire del sangue anche addosso alla moglie, che piange terrorizzata. 

" Dark! dark, ti prego! ". Lo supplica, avvicinandosi e facendolo sdraiare sul suo grembo. Il fratello la guarda un istante: la ferita è letale, non si rigenera. 

" Perdonami, Juri. Perdonami se non vi ho salvati ". Sussurra, accarezzandole il viso. Vorrebbe darle un ultimo bacio, ma a quella scena Rin decide di dare sfoggio della sua crudeltà: afferra la moglie e la stacca bruscamente da Dark, che ormai ha lasciato il mondo dei vivi. Lei continua a piangere, mentre lui la strattona. 

" Visto, Juri? Questa è la fine che fa chi osa portarmi via ciò che è mio ". Ghigna, mentre lei lon guarda disgustata dal suo comportamento: ma che razza di uomo è? Con chi si è sposata, si chiede? Perchè una cosa è certa: chi ha affianco è la cattiveria fatta persona. 

Salve! Ed ecco il nuovo capitolo, cosa ne dite? E così Rin ha ucciso Dark e continua a maltrattare Juri, che destino avrà ora la bella regina di Sabrie? Quali saranno i suoi sentimenti per il padre di suo figlio? Coraggio! Voglio leggere le vostre recensioni e sapere che ne pensate, la storia entra nel vivo! Ci si sente al capitolo 7! Baci

ELODIA


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