star trek assemble : ep 92 : Caino e Abele

di batuffoloki
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1 ***
Capitolo 2: *** 2 ***
Capitolo 3: *** 3 ***
Capitolo 4: *** 4 ***
Capitolo 5: *** 5 ***
Capitolo 6: *** 6 ***
Capitolo 7: *** 7 ***
Capitolo 8: *** 8 ***
Capitolo 9: *** 9 ***



Capitolo 1
*** 1 ***


"Diario  del  capitano  abbiamo  ricevuto  un sos  da  parte di una colonia  mineraria sul pianeta   Makara. Ci  abitano otto  minatori  che  estraggono il  deuterio. Non  sappiano  di  che natura sia l'emergenza, ma  il  fatto  che Uhura non sia  riuscita a  stabilire  alcun contatto, mi  fa  temere  il peggio."
"Ancora  nulla." Confermò  la  ragazza che  provava senza sosta  a  ottenere  un contattto  con la colonia.
" Va  bene lascia  perdere  ormai  è  chiaro  che  è  successo  qualcosa  a  loro  o  alla  loro apparecchiatura radio .Spero  la seconda." Commentò Kirk che era veramente sulle spine.
"La colonia  è un  importante  centro per  l'estrazione del  deuterio, minerale usato  per  innescare  la reazione  materia antimateria.Quindi  è  fondamentale  per la nostra flotta  e  non dubito  che faccia gola anche a  altri ."
Spock  forniva sempre informazioni  non richieste  solo per far sfoggio  della sua cultura e far  sentire  gli  altri    piccoli  come caccole di  mosca, pensò  Kirk . " Grazie Spock." Rispose  con  un  sorrisetto  ironico.
" Maraka è in vista attracchiamo  signore." Lo  informò finalmente Chekov.
" Bene, Sulu  con  me e prendi  due  uomini  della sicurezza. Uhura avverti  Loki  e McCoy  di  raggiungerci  in sala teletrasporto  due ." Ordinò scattando  dalla  postazione di comando  verso  l'ascensore, agilmente raggiunto  dal  suo  ufficiale tattico.
" Spock  tieni alta l'attenzione finchè non scopriamo cosa  è successo!" Aggiunse  lanciando un 'occhiata eloquente al  vulcaniano. 

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Il pianeta, Makara , era  una palla di  sabbia desertica spazzata da un   vento  secco e caldo. Non c’era nulla sulla superficie che  lo  rendesse attraente  per  l’uomo. Tutta  il  suo  fascino infatti era nascosto  nelle sue viscere, sotto forma di  abbondanti  giacimenti  di  preziosissimo  deuterio. In lontananza si  vedevano  le gigantesche  torri  di estrazione  che lavoravano incessantemente andando su  e giù  ed  emettendo  un suono  basso  e ritmico  che  riempiva  la vallata altrimenti  silenziosa.  Se  le torri erano  in  attività  era  un buon segno, ragionò tra se Kirk.  Poco  distante  vi erano le baracche prefabbricate che costituivano le abitazione degli operai. Loki tirò  fuori il  tricorder e ccominciò ad analizzare  i  segnali  che riceveva dall’ambiente circostante.
"Nessun  segno  di  vita  concluse dopo una  rapida analisi."
" Non  rilevi  la presenza degli otto  minatori ?" Chiese Kirk  per essere certo  di  aver capito  bene.
"Non  vuol  dire che siano morti , magari  si  sono  nascosti  in qualche cunicolo e il  tricorder  non riesce a cogliere  i loro segnali  vitali ." Replicò  McCoy  che  non era  pronto  ad abbandonare  la speranza.
"Può  essere." Loki  a sua  volta  non voleva essere eccessivamente  pessimista.
"Non  ci  resta che ispezionare  le baracche ." Kirk  tirò  fuori  il phaser e fece cenno  ai  due guardiamarina  in maglietta rossa di  fare  altrettanto  e di  precedere  la piccola spedizione . Sulu invece di  sua  iniziativa si piazzò  dietro il  gruppo  nel  caso  li  avessero  attaccati  alle spalle. Il  drappello si  muoveva velocemente diretto verso  il piccolo  agglomerato  di  baracche.  I due giovanotti  della sicurezza correvano  innanzi  a loro  con  le armi spianate. Quando uno  di  loro si  bloccò  di  colpo senza apparente motivo . Di  conseguenza anche  il  resto  della squadra di  sbarco si  fermò  di  botto in attesa di  capire cosa lo  stesse  preoccupando . Lui  si  voltò  verso  di  loro  con aria perplessa.
"Ho  calpestato  qualcosa !" 

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Capitolo 2
*** 2 ***


Accadde tutto in un secondo. Loki avrebbe voluto  gridargli  di  rimanere assolutamente immobile  avendo avuto  un immediato   sospetto  di  ciò  che  poteva essere stato  nascosto  sotto la sabbia. Ma  non fece neppure  in tempo  ad aprire  bocca che  il  giovane aveva già  sollevato il  piede. Da sotto la sabbia si  propagò un 'esplosione violentissima. L'ultima cosa che vide  Loki, prima di  essere  accecato  dal  bagliore, fu il  corpo  del  giovane guardiamarina che volava per aria. L'onda d'urto mandò  l'intera squadra  a  tappeto scagliandoli  contro  sabbia ruvida. Una  pioggia di  sabbia e detriti  li  colpi subito  dopo. Loki che era  il più  forte della squadra  riaprì  gli occhi  pochi  secondi dopo. Aveva ancora  la vista abbagliata dall'intensa  luminosità  dell'esplosione  e  le orecchie  gli  fischiavano per  la potenza dello  scoppio . Cercò  per  prima cosa di  mettere a fuoco  i  suoi compagni . Sulu  che era nelle retrovie  era stato  quello che aveva meno  risentito  dell'esplosione e si  stava già rialzando  con  l'arma spianata alla ricerca della  fonte da cui  era venuto il  colpo. Evidentemente era ancora stordito  e  non aveva capito  cosa era successo! Il più vicino  a Loki era McCoy. Si  stava lamentando. Loki  scosse  il  capo  perchè  non riusciva a capire cosa dicesse : il  suo  udito  era ancora compromesso .
"Che diavolo  è  stato?" Comprese  infine.
"Mina." Gridò sperando  che  lo  sentisse.
Il  dottore gli  fece  un cenno  col  capo . Loki si voltò  a guardare gli altri .Vide  le  magliette rosse. I  due giovani  addetti  alla sicurezza, che  erano praticamente  sull'epicentro  dell'esplosione , stavano  a terra immobili. Ma c'era qualcun'altro  che  non stava neppure accennando  a  un movimento. Con  un balzo  raggiunse Jim  che era a terra immobile col torace trapassato da  un frammento  metallico  dell'ordigno. Osservò  con  orrore la macchia di  sangue che stava impregnando la sua casacca gialla. Allungò una mano  e gliela posò sul  collo. Ma non riuscì  a cogliere nessun battito. No, non poteva essere  morto! Non colui che aveva sfidato gli alieni più potenti  della galassia cavandosela sempre  all'ultimo istante. Non colui  che  era diventato una leggenda  in tutta la flotta per  la sua fortuna sfacciata. Non poteva essere  morto per  una cosa così  stupida e banale ! Mccoy l'aveva raggiunto e aveva tirato fuori il  tricorder ,ma viste le condizioni  delle tre vittime  lo gettò con  rabbia a terra e tirò fuori il comunicatore."Teletrasporto  di  emergenza ,di  tutta la squadra direttamente in infermeria .E allertate tutto il personale medico , codice rosso!"Gridò.Dall'enterprise  la risposta fu  immediata .La  luce  li avvolse  teletrasportandoli  via dalla superficie del pianeta. 

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Capitolo 3
*** 3 ***


Spock  era  corso in infermeria asincerarsi  delle reali  condizioni  della squadra di  sbarco.
"E' morto." Fu  la  prima  cosa che gli  disse  Loki quando  incrosciò il  suo  sguardo.
Sulu  era  l'unico  che  aveva abbandonato  l'infermeria per andarsi  a  cambiare   e riprendere  la sua postazione . Essendo  stato nelle retrovie  non  era stato  ferito  dall'esplosione.  Mentre  un ' infermiera  medicava con  cura  le ferite  superficiali di  Loki, il  resto  dello staff medico  si  occupava delle tre  vittime  più  gravi. Il  dottor M'Benga e  il  dottor  Sanchez erano in  sala  operatoria uno,  con i  due ragazzi  della sicurezza, che era stati  colpiti in pieno  dall'esplosione.  Da quello  che aveva visto  sul pianeta , quei  due  poveri giovani, non avevano  speranze. Per quanto  la medicina  fosse progredita  in questo  secolo, solo  la  magia  di  sua  madre Frigga avrebbe  potuto  salvarli . Mcoy  invece si  era chiuso  in  sala operatoria due  con  Cristina e ,nonostante  le  leggere ferite che  lui  stesso  aveva riportato, aveva voluto  occuparsi  in prima persona di  Jim cacciando  tutti gli  altri  fuori  dalla stanza.
"Se fosse  morto, perchè il  dottor  McCoy  lo  starebbe operando? Non  sarebbe logico!" Tentò  di  rassicurarlo  Spock.
O  forse ci  sperava sul  serio.Era  tipico  dei  vulcaniani  aggrapparsi  alla logica fino  a sfiorare  il  ridicolo .Ma  Loki , non era così  ingenuo, sapeva ciò  che aveva visto . O meglio  che non aveva visto ! Non  un battito  di  ciglia, non un respiro . Jim  era  morto  e  lui  non aveva più  alcun  potere magico  per  riportarlo in vita! Non era certo  che sarebbe riuscito a sopportare  un colpo  del  genere. Quando  aveva messo  piede  in questo universo  era cambiato  profondamente. Neppure  lui si  aspettava un cambiamento  così  radicale  nella sua  personalità. Dopo un breve  momento  di  sbandamento   aveva rimesso la sua vita sui binari  giusti ,impegnandosi ogni  santo  giorno  a fare ciò che da principe viziato non aveva mai pensato di  fare : lavorare sodo , obbedire ai  suoi  superiori e sacrificarsi per altri .Se qualcuno  gliel'avesse detto appena quattro  anni  fa  gli  avrebbe riso sonoramente  in faccia.E questa era la ricompensa per tutti i  sacrifici che aveva fatto  e la volontà  che ci  aveva messo? No non l'avrebbe acettato  così  facilmente! In quel momento la porta della sala uno  si  spalancò. Ne  uscì il  dottor M'Benga che aveva il  camice ricoperto  di  sangue. Scosse  il  capo sconsolato.
"Niente da fare sono morti , i  danni  erano  troppo estesi!"
Erano  già morti sul pianeta avrebbe voluto gridare Loki , ma si trattenne. Dopo  qualche secondo  si  spalancò  anche  la porta della sala uno. Loki rimase  impietrito .Si  aspettava di  vedere  McCoy  nelle stesse condizioni  di  M’Benga  , pronto  a dirgli , inevitabilmente , le stesse parole. Invece quello  sula soglia era Jim . E  gli  stava sorridendo . Aveva sul  torace  una garza che evidentemente gli copriva  la ferita. Ma  nel  complesso  sembrava  allegro  e  in buona salute. Dietro  di  lui  il  dottor  McCoy  aveva  un  ghigno  chiaramente  soddisfatto  del suo  lavoro .
"A  quanto pare ti  eri  decisamente  sbagliato ." Commentò  Spock  che  avrebbe anche voluto  aggiungere  un bel "te l'avevo  detto  " , ma si  trattenne. Kirk  si  avvicino  e  abbracciò  Loki che  però  rimase  rigido  come  un palo. Il  suo cervello non riusciva  a  connettere  i  due avvenimenti  :  l'aveva visto  morto  sul pianeta  , ne era certo  , ma  ora era qua vivo  e  vegeto e  lo  stava abbracciando  tranquillamente come se  nulla fosse successo! .Sentiva  il  suo  respiro  sul  collo e  il  calore  del  suo  corpo . Non c’era alcun  dubbio  sul  fatto  che fosse vivo. Davvero  il  dottor  McCoy  era  così in gamba?  Davvero  l'aveva sottovalutato  fino  a quel  punto? 

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Capitolo 4
*** 4 ***


"Che c'è ?" Gli  chiese Jim  fissandolo  con  gli  occhi  celesti.
"Eri  ferito ....." Mormorò Loki  confuso.
"Superficialmente!" Precisò  McCoy dietro  di loro.
Loki richiamò  alla  memoria  la visione di  quel  grosso  frammento  metallico  chiaramente conficcato  nel  cuore  del  suo  ragazzo e tutto  gli  pareva fuorchè  una ferita superficiale. Probabilmente c'era  una spiegazione logica. Se la diede da solo  prima che  provvedesse a fornigliela Spock ,col  suo  tono  da maestrina. Evidentemente  lo  shock  ,sommato alla botta dell' esplosione ,era stato  così  forte  che  la sua  mente gli  aveva giocato un brutto  scherzo  .Aveva  creduto  di  vedere  una cosa  che  non era vera. Si  rilasso  di  colpo  , sciogliendosi nell'abbraccio  del  suo  ragazzo.
"Ok, scusa, sono  ancora scosso dal quello  che è  successo." Si  giustificò.
"Allora è  meglio  che aspetti  qui  perchè  ho intenzione di  scendere di nuovo  sulla superficie  e scoprire chi  ha  piazzato  quelle mine  che hanno ucciso  due  dei  miei  uomini  e sopratutto  cosa è  successo  ai  minatori."
"Un  momento  Jim , non si  può  scendere  sul pianeta prima che tutte  le  mine siano  state  individuate e disarmate." Precisò  Spock pignolo. "Incaricherò il  signor Scott e  la sua squadra di  ingegneri , credo  siano i  più  adatti per  questo  lavoro.Appena mi  segnaleranno  che  la superficie è  "libera" allora vi  permetterò  di  scendere."Continuò  implacabile.
Kirk  annuì.  "Procedi. "
"Sto  bene ...vengo  con  te appena Scott ha terminato  di  sminare il  terreno." Gli  assicurò  Loki  che  non aveva intenzione di  mollare  l'osso.
Voleva vederci  chiaro in ciò  che era  successo .
"Va  bene se te  la senti "Acconsentì  Kirk. 

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Loki  , Kirk  e McCoy si materializzarono  sul Makara. Scott andò  loro incontro  sbuffando .
"Fatto! Le abbiamo  rimosse tutte. " Assicurò  loro indicando  con  un gesto  della mano i  dintorni.
Gli  ultimi  guardiamarina che avevano  lavorato  alacremente , ma  con estrema  cautela,  stavano  radunando  l'attrezzatura  pronti a  tornare  sulla nave.
"Bene , tu  e Spock  analizzate gli  ordigni  per  vedere se riuscite a stabilire  la loro provenienza." Ordino  Kirk."Noi  andiamo  alle baracche." Aggiunse  camminando con  decisione  verso  il  gruppo  di  costruzioni.
Loki  ebbe  uno sgradevole senso  di  deja-vù. Sulla sabbia, che  i  tecnici  avevano  smosso per recuperare  le mine, si  vedevano  ancora  macchie scure  di  sangue.Ma  Jim  sembrava aver rimosso  tutto,  come  se fosse successo  a qualcun 'altro .O perlomeno  era  l'impressione che Loki  ne stava ricavando . Quando  arrivarono  alle baracche tuttavia dovette concentrarsi  su  qualcosa d'altro . Per  terra c'era i  corpi  degli otto minatori. Ed  erano  tutti  morti . Avevano  la gola squarciata e giacevano in una  pozza di  sangue  ormai  rappreso .
"Mio  dio ...chi  può aver  fatto  questo ?" Si  chiese McCoy  accucciandosi  vicino  a  uno  dei  corpi  e  passandoci sopra  il  tricorder  medico.
"Le  stesse persone che hanno piazzato le  mine?" Rispose Kirk ironico fissando  con  racapriccio  i  corpi martoriati  di  quella  povera gente.
"E  che hanno  svuotato i  serbatoi  di  deuterio ." Aggiunse Loki.
Aveva trafficato col  computer  che controllava  le torri  di  estrazione  e aveva scoperto il  motivo  dell'aggressione.
"Quei  bastardi , hanno ucciso tutte queste persone per del minerale.Chi  può essere così  crudele?" Esplose Kirk con voce carica di  rabbia.
"Spero  ce  lo  dirà  Spock  analizzando la matrice di  quelle mine." Concluse  Loki .
"Già...Bones ,portiamo  su i  corpi . Fai l'autopsia anche se  credo  non ci  siano  dubbi  sulla causa della morte. “

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Capitolo 5
*** 5 ***


Appena McCoy aveva terminato  l’autopsia e  Spock  l’analisi  degli ordigni , si  erano  ritrovati  nella sala tattica con  Kirk  e Loki  per fare rapporto,  trarne  le conclusioni  e decidere  insieme la la strategia da seguire. Ma  negli  occhi  di  Kirk  brillava  uno  sguardo  risoluto .Era  chiaro  che  in cuor  suo  aveva già  deciso , ascoltava  gli  altri  per  cortesia, non certo per seguire, dopo, i  loro  suggerimenti .
”E' successo da  molto?" Chiese a Bones riferendosi  ai  decessi .
“Direi da  non più di  24 ore." Decretò  lui  con  sicurezza.
"Hanno  fatto  appena in  tempo  a lanciare  l'sos, prima di  venir trucidati." Ne dedusse Loki .
Ora  gli occhi  di  kirk brillavano  per sete di  vendetta.“ E le mine Spock ?” Chiese .
 "Le  mine che sono  armi immorali  e vietate  in tutto il territorio, sono  di  fabbricazione orioniana. Quindi non ci  dicono molto, visto  che chiunque se  le voglia procurare  illegalmente, le compra alle aste a cui le rivendono i pirati  di orione." Spiegò il  vulcaniano.
"Ma c'è comunque qualcosa di  interessante. Ho trovato  sulle  mine dna klingon  e di almeno  tre  donatori  diversi. Ed è  recente. La  mia logica deduzione è  che  siano  delle persone che hanno seppellito gli ordigni  nella sabbia."
Il dottore si  alzò  di  scatto  a questa  notizia . " A questo proposito  ho  trovato dna klingon  sui  corpi dei  minatori. "
Ciò che aveva trovato poteva sembrare assurdo  ma  ora era confortato  dai dati del  suo  collega. Quindi andò  dietro  a  Loki facendogli  cenno  di  alzarsi. Poi  gli  passò  un braccio  intorno  alla bocca e afferrata  una penna sul  tavolo   gliela passò sotto  la gola.
"Ecco  li  hanno  sgozzati  così. Ma  uno  dei  minatore  ha  morsicato il  suo  assalitore. Ho estratto il  dna di  pelle incastrato  tra  i  denti  ed  è  klingon."
"I klingon non sono  persone sono  animali!" Gridò Kirk battendo un pugno con forza sulla scrivania."Dobbiamo  trovarli  e fargliela pagare "Aggiunte risoluto .
“Non  so  se  è  la  ocsa  più  saggia da  fare. Abbiamo  solo  la  prova  del  dna  a  nostro  favore,e  attaccare  i  klingon, sempre  che  non  siano  loro  ad  attaccare  noi, potrebbe mettere  in pericolo  la  tregua con  la federazione.”Obbiettò  Spock .
”Invece dobbiamo  farlo .Trovarli  dico. “Replicò  immediatamente  McCoy.
“Per  vendicarci?”Chiese Spock  perplesso.
McCoy  rimase  per  un attimo in silenzio ."Nessuna vendetta, ma  è nostro compito proteggere altri  esseri  viventi  da  qualunque cosa  li  possieda.” Rispose  McCoy  . Loki  trovò  la sua  ultima affermazione  davvero  strana. Ma  Jim  si  era già  alzato per  tornare  sul  ponte   egettarsi  all’inseguimento  della  nave  nemica.

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Capitolo 6
*** 6 ***


In realtà  Kirk  non aveva  idea  di  come  trovare  i  klingon. Non  aveva neppure  idea se  fossero   ancora nei  dintorni  o  se  fossero  tornati  al  loro primo  avamposto a scaricare  il  loro  bottino, il  deuterio. Certo  tutto  quel  minerale  li  avrebbe fatti  salire  parecchio  nelle considerazioni e  nei  ranghi  del  loro  impero . Tuttavia Kirk non aveva nessuna  intenzione di  mollare. Avrebbe pattugliato  quel  settore  avanti indietro con l'enterprise  per  tutto il  tempo  necessario. Avrebbe  mollato  solo  se  l'ammiraglio  Foster  l'avesse chiamato  per  ordinarglielo. Ma  non dovette arrivare a tanto. La  nave Klingon  si  manifestò nel peggiore dei  modi. Si  disoccultò  dietro  di loro colpendoli  a tradimento. Ma il bird  of prey  era decisamente più piccolo dell'enterprise e Kirk  si  sentiva praticamente certo  di poterlo affondare.
"Fuoco !"Gridò con ferocia a Sulu."Fuoco con tutto quello  che abbiamo !" Rincarò per essere certo di  avere la  vittoria  in pugno.
Sulu non se  lo  fece ripetere.Capiva quando il  suo  capitano  era seriamente  infuriato. Capitava  davvero di  rado , perchè  quel  ragazzo  scanzonato  di  solito  riusciva  a trovare  un lato  divertente in ognuna delle loro missioni. Ma questa volta c'erano  dieci cadaveri  sul  suo  groppone. Sulu  non sapeva come lui stesso avrebbe reagito  se  tanta responsabilità fosse pesata su di  lui. Le  massicce salve di  suluri  fotonici  e  le potenti  scariche di  phaser  che  Sulu  riversò  sul  bird  of prey,  dopo qualche  minuto,  ebbero  ragione della nave nemica che esplose  nello  spazio. A Kirk  parve quasi  di  udire la deflagrazione nella sua  mente  , visto  che  in realtà  i  suoni  nello  spazio  non si  propagano. Doveva essere stata ben più potente di  quella che aveva  ucciso i  suoi  uomini  sul  pianeta. Ma  non era difficile associare  un rumore assordante agli  splendidi  colori  di  quella deflagrazione .Già  questa, in parte, aveva placato  la sua sete di  vendetta.
"Capitano , pochi  istanti  prima dell'esplosione  dei  klingon  si  sono  teletrasportati  su  Makara." Lo informò Spock. Kirk  sentì  nuovamente  montare  la collera.
Così  quei  ratti  abbandovano  la  nave che affondava  per  sfuggire  alla sua ira. Non  glielo avrebbe permesso . Anzi  sarebbe andato  laggiù  a  dar loro  la fine che meritavano  dove ancora poteva vedere  le anime dei  minatori  aleggiare  tra  la  sabbia  trasportata dalle folate di  vento.
”Non  vorrai  lasciarli  scappare ? Chissà  a chi  altri potrebbero  fare del male ?” Chiese McCoy  che  era salito sul ponte .
Loki provò una strana sensazione. "No  di  sicuro.Andiamo. " Ordinò  con Kirk con  decisione 
.

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Capitolo 7
*** 7 ***


"Si  sono  barricati  negli  alloggi  dei  minatori. " Kirk, Loki , Mccoy  e due uomini  della sicurezza pesantemente armati  si  erano  teletrasportati sul pianeta. Loki  aveva individuato i segnali  vitali  dei klingon . Il  suo  avvertimento   fu  seguito immediatamente da  una scarica  di  phaser che  proveniva  dalle baracche. Il  raggio  li  mancò  di  solo  qualche centimetro  sollevando  una  nube di  polvere davanti  a  loro. Kirk fece segno  al  gruppo  di  seguirlo  dietro  a  una sporgenza rocciosa. I  cinque federali si  accucciarono  dietro  le rocce. Queste avrebbero  fornito un  ottima barriera contro i phaser dei loro nemici e permesso  loro  di rispondere al  fuoco. "Sappiamo  dove sono, un colpo  di  cannone phaser dall'enterpise risolverà  il problema." Suggerì  Loki . "Non  sarebbe etico."Protestò  McCoy. "Non  sarebbe divertente." Replicò  Kirk maligno . "A  proposito perchè tu  sei  qui?"Chiese all'improvvisio  Loki  al  dottore rendendosi  conto  che  la sua presenza era veramente fuori luogo. Era  una cosa davvero  insolita. Una delle tante cose senza senso che erano  capitate dalla prima volta che erano  scesi  su  questo pianeta. ."Potrei  esservi utile." Replicò  lui  dopo un attimo  di  silenzio. Loki  si  concentrò  .Aveva sbagliato  tutto  sin  dall’inizio .Si  era lasciato prendere  dalle  emozioni invece di  affrontare a situazione come gli  aveva  insegnato il  suo  maestro  vulcaniano : con la  logica!  . "Klingon  mi  sentite  uscite  , vigliacchi  e arrendetevi" Gridò  Kirk . "Sono  il  capitano  kang  , uscite  voi se  e affrontateci  a mani  nude patetici umani ."Rispose  una voce proveniente dalle baracche "A mani  nude  , come  i minatori  che avete  ucciso senza  pietà  ?" Replicò  Kirk ."Oh  si !!!!! E’  stato  divertente ,scappavano  come  insetti  spaventati  dal fuoco .Li  abbiamo presi e  affondato i  coltelli  nelle loro  gole  come  fossero  burro!" Lo  canzonò  il  klingon. "Siete delle bestie !Era  necessario ucciderli  per  impossessarvi  del minerale. Non  era sufficiente  minacciarli?" Ora gli occhi  di  Kirk  sembravano  quasi  iniettati  di  sangue. E il  sangue era quello  che bramava. "Probabilmente  ...ma  non sarebbe stato  divertente!"I Klingon  si  divertivano  a  provocarlo  quasi  sperassero  davvero in  uno  scontro  fisico .Assurdo! C'era qualcosa che  non andava, pensò  Loki. Il tasso  di  violenza  stava  rapidamente aumentando .  Sentiva chiaramente la  violenza  emanare  da  Jim  quasi  fosse tangibile . Non  gli  era mai  capitato  c'era qualcosa di  strano  in lui ...anzi  di  estraneo . Proprio  così  il  suo  ragazzo pareva posseduto  , e  il klingon dall'altra parte della barricata non sembrava da  meno . Loki  si  concentrò  ripensando  a ciò  che era accaduto in quella drammatica  ma  insolita giornata. Dunque come era cominciata? Ah  già... Jim  era  morto! Perchè  era  morto. Ripensandosci  a  mente fredda  , non era stato uno  scherzo  della sua  fantasia .Lo  aveva  visto morto  e  non si  era  sbagliato! Per  quale ragione  ora  era  qui  con  lui quando  avrebbe dovuto  giacere su un freddo  tavolo  dell’obitorio? Non  che se  ne stesse  lamentando  , ma  non era  normale . Quando  Jim  era stato  trasportato ,ormai  morto , sull' enterprise  ,chi  era rimasto  con lui  tutto il  tempo  e  poi  aveva dato  loro  la  notizia che  non solo il  capitano  era  vivo  ma che le sue ferite erano paragonabili  a graffietti? Ah  già  l'unico  che  ora stava qui  senza averne  motivo?  Lok i si  concentrò su  McCoy cercando  di  cancellare  ogni  altra  immagine o  suono   dalla sua  mente. Alla  fine gl i fu  tutto  chiaro ."Chi  sei  ?” Gli  chiese brutalmente .. 

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Capitolo 8
*** 8 ***


McCoy  fissò Loki  con  sguardo  vacuo ma  non  era sorpreso  dalla sua domanda.
" Va  bene  ...hai  vinto .Mi  chiamo  Bele. Sono  quella che voi  definireste  un 'entità  di pura energia. Ho  preso  possesso  del  corpo  del  vostro  dottore, ma  lui non ne risentirà  minimamente. Non  è  mia  intenzione  far del  male a voi  o  chiunque altro ." Spiegò finalmente  l'alieno per bocca del  dottore.
"Hai  riportato  tu in vita  Jim ? Ma  perchè  solo lui?" Chiese Loki incuriosito.
"Non voglio abusare dei miei poteri e  interferire eccessivamente nelle vostre  vite , ma il  capitano Kirk  è molto importante per il futuro di  questo universo, e  non meritava una morte così inutile."
Kirk  ascoltava  la  conversazione con  aria confusa.
"Ma  non sei solo qui , percepisco un'altra entità su  questo pianeta. Ed  è la responsabile dell'esplosione di  violenza che ha colpito i  klingon  e ora sta colpendo  anche noi!" Replicò  Loki che voleva avere tutte  le risposte.
"E' mio  fratello Lokai! Si lui è malvagio, ogni  atomo  della sua energia è malvagia. Lo inseguo ormai  da  eoni per impedire che  nuocia ad altre  forme di vita. E questa forse è la mia occasione!"
Sentire quelle parole pronunciate dalla voce di McCoy era strano, ma  ancora più strano  vedere un 'aura di  luce scintillante trasudare dal corpo  del medico. Dopo un secondo era totalmente avvolto  dalla luce. Poi l'entità breve  abbandonò il suo ospite per  librarsi  nel  cielo  sopra di loro lasciandoli sbigottiti a fissarlo mentre si  allontanava come  una nube trascinata dal vento. Dall'altra parete della valle  una nube di  luce nera si  stava alzando  dalle baracche dei minatori . Aveva un aria davvero  minacciosa. Le due  luci  si  fronteggiare per  un istante sospese nel  cielo.Poi  come  mosse  da  una folata di  vento  improvviso  le  luci  si scontrarono avviluppandosi  l'un l'altra  in  una girandola di  colori scintillanti .La  lotta  senza quartiere  tra  le due  entità  parve  durare  un eternità .Invece  in pochi  secondi l'energia delle due creature  si  esaurì  e  il  cielo  torno  lentamente  limpido . I federali  rimasero immobili ad  aspettare  che  succedesse qualcosa  , ma  le due entità erano  definitivamente  svanite. E con  esse stava svanendo  l’odio  dai  loro  animi....

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Capitolo 9
*** 9 ***


Cosa  fosse successo in realtà  su  Makara non avevano  ebbero  modo  di  scoprirlo   di  scoprirlo. Le due  entità  incorporee di  pura energia , erano  scomparse , come evaporate, senza lasciare  nessuna traccia  tangibile  del  loro  passaggio . Questo  cosa  voleva dire  in realtà ? Che Bele l’entità  che si  definiva  buona  e  voleva difenderli , aveva avuto  la  meglio  su  Lokai il  fratello  malvagio che fomentava il  loro  odio  per  nutrirsene? O  forse era accaduto il  contrario  e  Lokai  un giorno  sarebbe tornato  per  saldare  il  conto con loro ? Forse i  due fratelli  fatti  di  energia apparentemente  contraria  venendo in contatto  si  erano  annullati  a  vicenda  .Una caccia  durata  eoni  si  era  finalmente conclusa ?Se  si  fossero  annientate  a  vicenda  o  invece si  fossero ricongiunte  ritrovando  la  pace probabilmente  gli umani  non l'avrebbero  mai  scoperto . "Quindi   non ricordi  niente?" Chiese Loki  a McCoy  quando  furono  sull'enterprise ." A  dire la verità ricordo  qualcosa  , ma  mi è pare  più come  un sogno .Qualcosa che  vivi  dall'esterno anzichè in prima persona.Capisci  cosa voglio  dire?"Loki  annuì pazientemente. Si aveva già vissuto una simile esperienza e sperava che  il  buon  dottore  non ne rimanesse troppo  sconvolto ."Che  ne faremo  dei  Klingon?"Chiese Spock al  capitano ..Svanita l’entità  malvagia anche  i loro  nemici avevano  riacquistato il  senno e  forse si  erano  resi  conto  dell’eccessiva  brutalità  delle loro  azioni. Alla  fine  l’enterpise  li  aveva presi  presi  prigionieri”Li  lasciamo  alla prima stazione spaziale. Giudicare  il loro  operato è  compito  dei  diplomatici  non nostro :”Rispose Kirk  .”Sai  Loki quel  desiderio  feroce  che avevo  di  riservare  lo  stesso  trattamento  che hanno  riservato  ai  minatori  o  ai  miei  uomini  morti , è  svanito  quando  quelle due entità  ci  hanno lasciati.Ero  come  drogato!””Non  eri in te  ,l’ho  capito . Anche se  mi  ci è  voluto un pò! Avrei  dovuto  stare  più  attento . Devo ammettere che comunque Bele  ti  ha  riportato  tra  noi  ,comunque  , gli  devo  un favore .“Rispose Loki  strizzandogli un ‘occhio .”E comunque la rivalità tra fratelli è un tema che  mi è tristemente noto “Aggiunse  e mentre  lasciava il ponte gli  venne  in mente suo fratello. Chissà cosa sarebbe successo se  un giorno  anche loro si fossero  rivisti?

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