Chi è il mostro?

di MattySan
(/viewuser.php?uid=558102)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Chi è il mostro? ***
Capitolo 2: *** Niente è come sembra ***



Capitolo 1
*** Chi è il mostro? ***


Era andato tutto bene, la Cina era salva ma era veramente servito?
Po aveva dimostrato ancora una volta di essere il più forte, degno del suo titolo di Guerriero Dragone.
Finalmente aveva trovato se stesso, ma a cosa era servito?
Lui adesso aveva raggiunto l'apice dei suoi obiettivi, ma a quale scopo?
Questa volta nulla sarebbe andato come si aspettava dopo la fine di una battaglia.
Kai non era del tutto un mostro come tutti pensavano, c'era una parte nascosta di questa storia che sarebbe venuta a galla molto presto.
Nella sala delle pergamene, un segreto oscuro e celato stava per essere rilevato, era solo questione di tempo.
Una figura che sembrava tutti avessero dimenticato, scivolava nell'ombra del Palazzo Di Giada all'insaputa di tutti.
Arrivato nella stanza delle pergamene, si mise a rovistare tra i vecchi rotoli portandone via uno.
Quel rotolo conteneva le testimonianze di Kai e di tutto quello che era realmente successo e che Shifu non aveva rivelato.
Dopo che Oogway fu guarito dai panda con il Chi, lui desiderava sapere di più e si fece insegnare molte altre tecniche dai panda, tuttavia la situazione stava precipitando perché la tartaruga voleva sapere di più, sempre di più arrivando persino a farsi insegnare le tecniche più segrete e nascoste, tramandate da generazioni dai panda.
Kai scriveva in quella pergamena che era ormai diventata per lui una sorta di diario, tutto ciò che succedeva in quei giorni.
La grafia era molto grezza e piena di errori, come se fosse stata scritta di fretta.
Negli ultimi righi, Kai tenta di fermare la smania di potere di Oogway ma lui se ne lava le mani addossando tutta la colpa a Kai, tradendolo e incastrandolo e a quel punto non resta che una sola cosa da fare: affrontarlo, prima che la situazione peggiori ulteriormente.
Nell'ultimo rigo, Kai ha scritto di star scappando dalla furia di Oogway e che per evitare che lo prenda, lo affronterà ma il resto della pergamena è solo pieno di frasi senza senso e macchie d'inchiostro confuse, lasciando presagire la sconfitta di Kai.
Questa lettura lascia totalmente sconvolto chi la sta leggendo, accendendo in lui una fiamma che si sarebbe rivelata estremamente pericolosa per Po.
Un portale verde si apre nella notte, la sua luce accecante si confonde con le ombre circostanti e la figura vi entra, per poi uscirne in compagnia di una nemico che ormai pareva scomparso per sempre.
Po non sa nulla, lui è rimasto al villaggio dei panda con Tigre e tutti gli altri ad allenarsi per un breve periodo prima di far ritorno alla Valle Della Pace.
Sarebbe bastato nulla, anche solo una piccola mossa per prenderlo, ma la figura attendeva nell'ombra.
Al calar delle tenebre il momento era arrivato.
Come la morte, l'ombra scivola tra tutto e tutti, immergendosi in un mare nero come la pece.
Po come sempre aspettava solo l'ora adatta per coricarsi, dopo aver dato la buonanotte a tutti e specialmente alla sua Tigre, ma quella volta non sarebbe stata più la stessa.
Appena arrivato nella sua camera, sembrava tutto normale ma fu come se il suo mondo svanì tutto a un tratto.
L'ultima cosa che vide era la foto di lui e i suoi due padri, prima di chiudere gli occhi.
Quando gli riaprì lui vide soltanto due figure di fronte a se e come sfondo, solo un mondo vasto e verde.
Non voleva crederci ma era nel mondo degli spiriti.
Po cercò di mettere a fuoco quello che c'era davanti a lui.
Due figure.
Due sagome nere.
Una di queste lo fissava intensamente con occhi verdi e luminosi come due fari nella notte.
Po si sentì addosso una forza oppressiva che sembrava volesse schiacciarlo, ma non proveniva dallo sguardo di quella figura, bensì dallo sguardo della sua seconda figura che era un po' più bassa della prima.
I suoi occhi, carichi di odio ardevano di rabbia e allo stesso tempo, luccicavano per la riuscita del macabro piano.
Poco a poco Po riuscì a riconoscere la figura più alta.
"Kai!".
Po aveva quasi sibilato, era privo di forze e molto debole.
Lui non riusciva propio a capire come Kai fosse ancora in vita, tuttavia il bufalo non restò lì a lungo a osservare il panda, si voltò e si diresse verso il portale per il mondo normale che stava alle sua spalle.
Anche la figura più piccola seguì Kai e Po appena mise a fuoco completamente la scena, i suoi occhi si riempirono di lacrime appena riconobbe chi era la seconda figura.
"Peng..." riuscì a dire Po con le poche forze che aveva.
"Peng... perché?".
Il piccolo leopardo delle nevi si fermò e senza guardare il panda in faccia, strinse i pugni.
"Mio zio Tai Lung sarà fiero di me!".
Dette queste parole, Kai e Peng entrarono nel portale ma prima di oltrepassarlo completamente, Kai si voltò verso Po.
"Non preoccuparti non farò a nessuno del male, ma il prezzo da pagare sei tu e adesso anche tu capirai cosa significa essere accusato, corrotto, incastrato, odiato da tutti ed esiliato! Capirai anche tu quello che ho provato io!".
Po era scioccato di fronte a quelle parole e tentò di fare un passo avanti ma riusciva a malapena a trascinarsi.
"No... aspetta!".
Peng oltrepassò il portale che si stava per chiudere ma Po con tutte le sue forze, gridò contro Kai.
"Perché mi hai fatto questo? MOSTRO!!".
Kai si fermò un attimo e strinse i pugni, voltando la faccia verso il panda.
"Mostro? Se sapessi tutta la storia non mi daresti del mostro! Considero questa cosa come una specie di giustizia personale".
E dette queste parole, Kai oltrepassò il portale che si chiuse subito dietro di lui, lasciando Po in uno stato disperato e molto confuso, deciso a scoprire quale sarebbe stata quella verità.
 
 
 
 

  *Nota dell'autore:
Ho cercato di vedere come sarebbero state le cose dal punto di vista di Kai.
Peng proviene dalla serie di Kung Fu Panda - Mitiche Avventure, lui è un giovane leopardo delle nevi nonchè il nipote di Tai Lung.
Spero che vi piaccia ;)

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** Niente è come sembra ***


Po era rimasto senza parole e nella sua testa non c'era altro che confusione, ma solo una cosa adesso gli importava: tornare il prima possibile nel mondo normale e soprattutto riabbracciare la sua tigre.
La prima cosa che balzò in testa al panda, fu di cercare Oogway ma non c'era traccia di lui, nemmeno sotto l'albero in cui viveva e dove si erano visti l'ultima volta.
Po non perse la speranza, continuò la sua ricerca ma senza dare i risultati sperati, finché lui si trovò di fronte a un bivio che non aveva notato prima che conduceva in un palazzo in rovina.
Sembrava una copia rovinata del Palazzo Di Giada e Po lo aveva notato subito, vi entrò correndo alla ricerca disperata di qualcuno ma trovò solo una versione distrutta di tutte le stanze del palazzo originale, inclusa la stanza delle pergamene e quando vi giunse, non trovò qualcuno bensì qualcosa.
C'era un portale verde per il mondo normale di fronte a lui, era come se fosse stato lasciato lì aperto da tempo, tutto intorno a lui era rovinato, le pergamene illeggibili ma lui non se ne preoccupò molto e attarversò il portale immediatamente.
Era ancora debole ma era più determinato che mai a scoprire la verità.
Quel passaggio lo aveva fatto apparire in una grotta vicino al villaggio dei panda, la prima cosa che fece fu riabbracciare Tigre come se fossero passati secoli da quando l'aveva vista l'ultima volta.
Lei era molto perplessa ma credeva fermamente al racconto di Po, così i due si misero subito in viaggio verso la Valle Della Pace per raggiungere il Palazzo Di Giada il prima possibile.
Il viaggio durò due giorni ma loro non si arresero minimamente al freddo e al gelo che li investì in quelle fredde notti, Po tremava al solo pensiero che non avrebbe mai più rivisto Tigre dopo gli eventi che erano successi, lui le stette accanto e la abbracciò in quelle gelide notti, e il freddo pungente e aggressivo così come era venuto, dovette fare spazio al calore.
Arrivati a destinazione, entrarono di corsa nel palazzo e Po era come se fosse impazzito, sfogliava tutte le pergamene come alla ricerca di qualcosa, perché in qualche modo la sua visita in quella versione decadente di quella stanza lo aveva profondamente colpito, dandoli una intuizione.
"Cosa stai facendo?" chiedeva Tigre sempre più perplessa.
"No qui no! Qui no!" continuava a ripetere ossessivamente Po senza trovare ciò che cercava.
Un ombra improvvisamente si diresse verso quella stanza.
Po si voltò.
"TIGRE ATTENTA!".
Tigre si voltò appena in tempo colpendo l'aggressore e scaraventandolo contro il muro.
"Ma è Peng!".
"Ha perso i sensi, però aveva quello che cercavo" disse Po frugando nelle tasche del leopardo e trovando la pergamena desiderata.
Loro la lessero e ne restarono totalmente sconvolti.
Oogway un traditore.
Sembrava impossibile ma il testo era autentico e i loro occhi dovettero accettare la verità.
Una luce gialla improvvisamente colpì i due, afferrando Tigre per il collo soffocandola.
"NO! LASCIALA BASTARDO!" gridò Po lanciandosi contro quella luce e tentando di liberare Tigre, ma era troppo potente e il panda venne nuovamente scaraventato al suolo.
Una figura che comandava quella luce, si fece vedere in fondo al corridoio e Po sbarrò gli occhi.
"Oogway!".
"Avete scoperto il mio piccolo segreto! Non posso permettere che altri vengano a saperlo!" tuonò la tartaruga, stringendo sempre di più la morsa letale intorno al collo di Tigre.
Po aveva in mente solo una cosa, salvare Tigre a tutti i costi, lei stava morendo e lui non poteva permetterlo.
Con tutte le forze che aveva in corpo, Po si scagliò ancora contro quel fascio di luce spezzandolo.
"No è impossibile!" gridò Oogway ma ormai Tigre era salva.
Po afferrò la felina e scappò subito con lei per cercare di portarla in salvo.
"FERMI!" gridò ferocemente Oogway cercando di colpirli con dei raggi potentissimi, ma Po era troppo veloce.
Appena furono arrivati nella sala principale, Po venne colpito alla schiena da un raggio.
Il panda urlò di dolore ma non lasciò per nessuna ragione andare Tigre, tuttavia un secondo raggio gli bruciò la schiena e lo scaraventò a terra facendo cadere Tigre dietro una colonna della sala.
Po tentò di rialzarsi ma Oogway era troppo forte e lo teneva in pugno.
"Perché Oogway? Perché ci ha traditi tutti?" chiedeva Po con le lacrime agli occhi.
"Perché questa è la vita, e la vita significa potere, immenso potere" disse con tono basso Oogway, avvicinandosi a Po.
Oogway diede un ennesimo colpo a Po e lui sputò sangue.
Oogway afferrò Po per il collo, caricando il colpo finale ma una spada verde con catena gli afferrò il braccio.
"Lascialo stare!" gridò Kai irrompendo dalla porta principale.
Oogway non battè ciglio e la sua faccia si contorse in una smorfia sinistra.
"Sei qui finalmente! Appena in tempo per darmi una mano amico mio".
"Taci traditore! Io non sono più amico tuo!" gridò Kai tentando di disarmare Oogway del suo bastone.
Ma la tartaruga era estremamente potente e con un gesto del bastone che si illuminò, prese il controllo delle spada verdi di Kai che infilzarono Po alla schiena.
"COSA? PO! NOOOOOO!" gridò Kai cercando di riprendere il controllo delle sue spade ma Oogway le aizzò contro di lui e Kai venne legato dalle sue stesse catene.
Oogway con un gesto della mano, strinse sempre di più le catene che stavano stritolando Kai nonostante i suoi tentativi di liberarsi.
Improvvisamente Po si alzò con uno scatto e afferrò il bastone di Oogway.
Era il momento adatto, Kai si liberò riprendendo il controllo delle sue armi e trafisse Oogway ma questo non bastò, infatti le lame lo attraversarono come se fosse un fantasma e solo allora si resero conto che era ancora uno spirito.
Il panda riuscì per un soffio a evitare l'ennesimo attacco ma era messo alle strette anche a causa della sua ferita alla schiena, ma non ci fece molto caso adesso aveva altre cose a cui pensare.
Oogway poi rivolse il suo sguardo a Tigre priva di sensi sul pavimento e ghignò, dirigendo il suo bastone contro di lei.
Po aveva capito le sue intenzioni e si gettò disperatamente addosso alla tartaruga per tentare di fermarla e Kai afferrò con la catena il suo bastone, tirando con tutte le sue forze e infine lo spezzò.
Un fumo giallo scoppiò improvvisamente in tutta la sala e prima che tutti se ne potessero rendere conto, Oogway era sparito per sempre.
Successivamente Kai curò le ferite di Po, che lo fece reintegrare nella società e ricoprì il suo antico ruolo di generale delle truppe cinesi, Po e Tigre tornarono alla loro vita di guerrieri Kung Fu ma già qualcosa stava sempre di più crescendo tra loro.
Peng continuò il suo viaggio attraverso la Cina, cercando di dimenticare tutto l'accaduto.
Oogway non tornò più, quel passaggio usato da Po venne distrutto per motivi di sicurezza e tutta la faccenda venne sepolta per sempre.
Una cosa era chiara e tutti specialmente Po l'aveva imparata: niente è come sembra.

*Nota dell'autore:
Avevo già la storia completa ma inizialmente pensavo di fare solo una flashfic, tuttavia ho pensato di completare questa storia dato che mi sembrava più opportuno.
Torno a sottolineare che è una visione della storia da parte di Kai.
Spero vi piaccia.

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=3411195