L'amore vien cantando...

di DxHxsmp
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Pensieri e ricordi ***
Capitolo 2: *** Caldo...troppo caldo ***
Capitolo 3: *** Gelosia ***
Capitolo 4: *** Confessioni ***



Capitolo 1
*** Pensieri e ricordi ***


Capitolo 1: Pensieri e ricordi

Era una bellissima giornata di Aprile, il sole splendeva alto nel cielo, si sentivano gli uccelli cantare e un dolce profumo di primavera si respirava nell’aria, era tutto perfettamente calmo e tranquillo…il vento gli scompigliava appena i capelli e stranamente era da solo, nessuna ragazza intorno, nessuna che gli chiedesse timidamente di uscire con lui, era rilassato, osservava l’orizzonte seduto sul prato all’ombra di un albero, ma la sua quiete durò davvero poco…
“Sho-chan!!!!!” la voce di Natsuki che correva dietro a un terrorizzato Sho riscosse Ren facendogli dimenticare la tranquillità di poco prima. Cosa stavano facendo adesso quei due? Osservò per bene la scena, Natsuki correva cercando di raggiungere il piccolo Sho, aveva in mano un vestito..assomigliava ad un..pulcino? Mm..si doveva esserlo di sicuro..era un costume completamente giallo e considerata la passione di Shinomiya-san per quel pulcino doveva per forza essere così…povero Sho...
“Waaahhh!!! Smettila di inseguirmi..non metterò addosso quel coso Natsuki..scordatelo!!!”
“Sho-chan starai benissimo…torna qui!!!”
Intanto, all’interno dell’accademia, Masato stava leggendo uno dei suoi libri nella camera che condivideva con Ren. Aveva sempre preferito stare in casa tranquillo..non amava molto l’aria aperta, tranne che da bambino..quando conobbe Ren… Smise di leggere guardando fuori dalla finestra e vide quei due che facevano casino come al solito, poi lo sguardo si posò su un’altra figura poco distante seduta all’ombra di un albero..Ren..sospirò guardandolo, ormai a stento si parlavano, ma da bambini quanto si erano divertiti insieme! Ren lo trascinava in avventure che mai avrebbe fatto da solo..poi però la famiglia li aveva divisi, Hijirikawa e Jinguji dovevano odiarsi per forza a parere di suo padre, così si erano allontanati, avevano preso strade diverse..e adesso si ritrovavano nella stessa accademia a studiare musica. Non avevano più rapporti e la sua sola presenza quasi lo irritava, perché aveva un atteggiamento così strafottente che gli veniva quasi voglia di prenderlo a pugni, si credeva un dio solo perché centinaia di sciocche ragazzine gli morivano dietro, ma non lo era…e Masato provvedeva a riportarlo con i piedi per terra trattandolo sempre con la solita calma e freddezza.
Ren aveva per caso sollevato lo sguardo e aveva intravisto Masato dalla finestra della loro  stanza…Ah come lo invidiava a volte! La sua calma in qualunque situazione lo rendeva ancora più sexy di quanto non fosse..ma lui non se ne rendeva minimamente conto! Si alzò con fare tranquillo e attraversò i corridoi dell’accademia fino ad arrivare nella propria camera, entrò e lo vide immerso nella lettura di un libro…sembrava un libro storico dalla copertina, ma non ne era del tutto sicuro. Prese le solite freccette e le tirò sul suo bersaglio un paio di volte, ormai era quasi ora di cena, quindi non aveva tempo per dare un’occhiata al testo che Nanami gli aveva consegnato il giorno prima; pensava a tutt’altro, infatti sbagliò perfino qualche tiro, cosa che di solito non accadeva mai…
Masato sollevava lo sguardo di tanto in tanto, aveva notato che non centrava sempre il bersaglio e lo guardava pensieroso..”chissà cosa gli succede oggi”..pensava tra sé…passarono così le poche ore che li separavano dalla cena.
A tavola si riunirono tutti insieme come facevano ultimamente…c’erano Sho e Natsuki che discutevano ancora del costume da pulcino che alla fine il povero Sho era stato costretto ad indossare..Tokiya, Otoya e Haruka parlavano tra loro della nuova canzone…mentre Masato mangiava e guardava Ren, che stranamente quella sera era più silenzioso del solito. Il cibo era più buono del solito…all’accademia era arrivato un cuoco inglese che cucinava in modo sublime…ogni piatto era un capolavoro e tutti chiedevano il bis…Otoya iniziò una discussione per rompere il silenzio creatosi dopo una decina di minuti.
“Ragazzi…avete saputo la novità? Quest’anno all’accademia Saotome avremo il ballo di fine anno…lo stanno organizzando i professori…manca pochissimo tempo..guardate” mostrò agli altri il volantino che era stato stampato per quell’evento. Tokiya fu il primo a rispondere.
“Ho partecipato ad eventi simili nei panni di Hayato..di solito ci vuole l’accompagnatrice o accompagnatore..”
Tutti lo guardarono non capendo subito cosa intendesse fin quando non si spiegò per bene.
“In questi eventi di solito ci si veste piuttosto eleganti e si va in coppia…quindi dovremo tutti avere un partner per partecipare al ballo”
“oh..va bene se il mio partner sarà Sho-chan??? E’ talmente carinoooo!!!” dopo che Natsuki lo disse Sho scattò in piedi puntandogli un dito contro.
“No! Non verrò con te! Ti verrebbero strane idee..scordatelo!” Detto questo Sho si alzò allontanandosi per tornare in camera, ormai si era fatto tardi e dovevano andare a letto. Gli altri ne discussero brevemente, poi  tornarono ognuno nelle proprie stanze. Quando si furono sistemati per la notte, Ren e Masato ne discussero…ovviamente non senza le  solite provocazioni da parte di Ren e le risposte secche e dure di Masato…
“Allora Jinguji…chi sceglierai tra le tante ragazze che ti vengono dietro per questo ballo?” Disse una volta disteso nel suo futon Masato.
Ren sospirò con fare teatrale :“Devo ancora decidere in realtà…sono talmente tante che l’idea di deluderle mi rattrista…tu invece…tu che sei così asociale chi porterai? Il tuo amato libro Hijirikawa???”
“Non sono affari tuoi! Magari eviterò anche di andare ad un evento del genere…” disse così, poi spense la luce e chiuse gli occhi, segno che la discussione era finita per lui…ma il suo compagno di stanza non la pensava allo stesso modo, difatti Ren si alzò dal proprio letto senza fare rumore e si avvicinò a Masato, si abbassò per potergli sussurrare all’orecchio poche parole ma cariche di significato.

“Magari potresti prendere in considerazione l’idea di andarci con me…sai benissimo che sono di piacevole compagnia..e qualcosa mi dice che non ti dispiacerebbe poi così tanto” detto questo, gli sfiorò appena il collo con le labbra e si allontanò tornando nel suo letto soddisfatto..aveva notato infatti l’effetto che aveva fatto al ragazzo..Masato era diventato di fuoco e non era riuscito a ribattere nemmeno una parola…Riuscì ad addormentarsi solo grazie alla stanchezza per la giornata pesante e carica di emozioni che era appena trascorsa.

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Capitolo 2
*** Caldo...troppo caldo ***


Capitolo 2: Caldo..troppo caldo

Il giorno dopo, quando Masato aprì gli occhi, non vide nessuno, non sentì alcun rumore provenire dall’altro lato della camera né dal bagno, il che era molto insolito visto che di solito il suo compagno di stanza era solito svegliarsi piuttosto tardi se non avevano lezione. Evitò di rifletterci troppo e si alzò dirigendosi al bagno, fece una doccia rinfrescante e si vestì in modo impeccabile come sempre; aveva notato che quella mattina faceva decisamente troppo caldo per essere ancora primavera…gli sembrava di essere già nel mese di Luglio, in cui tutti si preparavano per andare al mare ed abbronzarsi…Uscito dalla camera andò in giardino, non sapeva nemmeno perché fosse uscito visto che non c’era nemmeno un filo d’aria e il caldo fuori era decisamente insopportabile, ma i suoi piedi si erano mossi automaticamente, come se fosse spinto ad andare lì…ovviamente chi avrebbe potuto trovare se non lui?
Ren..a pochi metri di distanza stava suonando il sax per rilassarsi…suonare lo aiutava a pensare…gli ricordava i pomeriggi che trascorreva sereno da bambino, quando cantava oppure suonava, di solito in compagnia dell’unico vero amico che aveva…Masato. Smise poco dopo, con quell’afa non riusciva a suonare e prendere aria a sufficienza, stava già sudando…quella mattina si era alzato prima del solito perché voleva stare da solo e tranquillo per un po’, prima che le sue “adorate” fan lo assalissero tentando di convincerlo a portare una di loro al ballo…non capivano che il suo interesse per loro era quasi del tutto inesistente…lui bramava solamente una persona, l’unica persona che era mai riuscita a vedere il suo vero io, l’unica persona che lo aveva colpito direttamente al cuore..e quella persona non era nessuna di quelle oche che gli starnazzavano intorno, non era Nanami come pensavano in molti no..le voleva bene, era una bravissima compositrice…ma non la amava…la persona che lo faceva sentire bene e felice più di chiunque altro era sempre stato un ragazzo con gli occhi profondi come l’oceano, capaci di scavarti dentro come nessun altro…Masato. Era perso in questi pensieri quando vide l’oggetto del suo desiderio avanzare verso di lui con la solita aria fredda e distante, gli sorrise mentre posava il sax nella custodia e se lo metteva in spalla.
“Hijirikawa buongiorno…ci siamo alzati tardi stamattina vedo…come mai? Non hai dormito bene dopo il mio bacio della buonanotte?”
Ren amava provocarlo, Masato lo sapeva bene ed evitava sempre di rispondere a tono…ma solo perché non l’aveva mai baciato prima! Il lievissimo tocco della sera prima lo aveva del tutto sconvolto..e purtroppo quell’idiota aveva ragione, non era riuscito a chiudere occhio quella notte, continuava a pensarci e a desiderare di sentire ancora quelle labbra addosso nonostante si vergognasse da morire anche solo ad ammetterlo a se stesso…il poco tempo che aveva dormito gli erano apparse in sogno immagini oscene che comprendevano lui, Ren e il letto..e non stavano decisamente dormendo! Provò a calmarsi prima di rispondere, ma non servì a molto.
“No, ti sbagli Jinguji..ho riposato molto bene, l’unico fastidio che ho provato è stato il dover sentire te russare…” arrossì mentre gli rispondeva..ma almeno in parte era la verità.
“Russare??? Io non russo…prova a controllare l’udito la prossima volta che ti capita mio caro…” venne interrotto da un tonfo…qualcuno era caduto giù dall’albero poco distante da loro. Si voltarono entrambi e si avvicinarono, videro Otoya a terra dolorante e Sho che lo guardava qualche metro più in là e rideva.
“Aahahha lo sapevo che non saresti rimasto lì per più di qualche minuto Otoya”
Ittoki sbuffò alzandosi da terra e guardando i due che osservavano la scena “ E’ solo perché tu sei più allenato di me! E voi..cosa state facendo??” Riprese subito la sua solita allegria quando si rivolse agli altri due.
“Nulla…stavamo solo discutendo del ballo..voi con chi ci andrete?” Ren prese subito la palla al balzo e portò la conversazione sull’argomento: Ballo…voleva davvero provare ad invitare Masato anche se sapeva che non sarebbe stato per niente facile.
Otoya sorrise, era un sorriso strano…fin troppo ampio, i suoi occhi sembravano essere diventati due cuori mentre rispondeva con sguardo sognante.
“Io andrò con Tokiya…me lo ha chiesto ieri non appena siamo tornati in camera” detto questo si perse nel suo mondo e non ci fu più nulla da fare.
Sho sospirò quasi affranto, anche se in realtà non gli dispiaceva affatto tutto quello. “Natsuki ha deciso che devo andare con lui, così lo accontento..non ho altro da fare in fondo…Voi due invece?” guardò Ren e Masato…gli sembrava di aver notato qualcosa tra quei due ma non ne era certo..ne avrebbe parlato dopo con Natsuki.
“Io non sono certo di venire..ho sempre odiato eventi del genere” Masato rispose prontamente alla domanda…non aveva intenzione di starsene in un angolo da solo a guardare Ren che flirtava con le ragazzine intorno a lui.
L’idiota in questione guardava il ragazzo riflettendo  sul modo in cui avrebbe potuto convincerlo ad uscire insieme a lui..eppure da piccoli erano diventati subito amici..non doveva essere poi così complicato…
I ragazzi smisero di parlare nel momento in cui l’orologio battè mezzogiorno..dovevano andare a pranzare e nel pomeriggio prepararsi per le lezioni del giorno dopo, non riuscirono a discutere più di quell’argomento fino a sera.
Nella camera di Ren e Masato in particolare l’aria era decisamente elettrica, il primo era appena uscito dalla doccia e indossava solamente un asciugamano alla vita, il secondo era a torso nudo perché si stava cambiando per la notte. Fu un attimo, Masato inciampò su una rivista caduta a terra dalla borsa di Ren, quest’ultimo lo vide e si gettò per prenderlo cadendo però  rovinosamente a terra addosso a lui.
“Jinguji…mi stai rompendo tutte le ossa..spostati..”
“ah..scusami…non era mia…intenzione..”
Ren lo osservava, stava pensando che quello…oh si..quello era il momento perfetto…rese la voce più suadente che potè, gli sorrise tirandosi indietro i capelli mentre si spostava e si metteva seduto sul pavimento, però non lo lasciò del tutto…gli diede il tempo di alzarsi e gli tenne un braccio intorno alla vita..poi sussurrò molto vicino al suo viso.
“Masato…stasera sembri più provocante del solito…so che non credi che io ti ritenga così…ma sbagli, sbagli di grosso perché ogni singola volta che ti vedo mi ecciti…anche il più impercettibile movimento che fai rischia di farmi perdere il controllo…quindi…vieni al ballo con me…” disse le ultime parole direttamente al suo orecchio, morse delicatamente il lobo e ci soffiò sopra.
Masato diventò rosso…rosso fuoco per la precisione…non riusciva a parlare, aveva la gola secca e soprattutto aveva caldo..quel ragazzo lo rendeva nervoso! Non riusciva a spiegarsi tutte le sensazioni che provò in quel momento…l’unica cosa che riusciva a sentire era  il suo respiro addosso…quella parola uscì dalla sua bocca in modo del tutto involontario, ma era ciò che davvero desiderava
“si” sussurrò appena udibile, ma Ren lo sentì benissimo…spostò il viso e lo baciò, dapprima delicatamente, ma poi sempre più famelico, lo attirò a sé facendo scontrare i loro bacini.
Quando si separarono avevano entrambi il fiato corto…Masato non aveva mai baciato nessuno in quel modo, ma sapeva che con nessun altro sarebbe stato così bello e travolgente…Si..era stato un giorno decisamente caldo…troppo caldo.




Salve a tutti ^^
ringrazio chi ha recensito, letto o comunque dato un'occhiata alla mia storia..è la prima che scrivo quindi siate buoni *si fa piccola piccola* se volete che inserisca qualcosa nei prossimi capitoli ditemi pure e cercherò di accontentarvi...
Adios..al prossimo capitolo *si dilegua*

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Capitolo 3
*** Gelosia ***


Capitolo 3 "Gelosia"

Il mattino era arrivato in un lampo…o almeno per Ren si poteva dire così, ma Masato che aveva passato la seconda notte praticamente insonne si sentiva come se avesse affrontato l’Apocalisse quella notte.
Dopo quell’incredibile bacio la sera prima, Masato si era alzato farfugliando parole senza senso ed era entrato nel bagno per una doccia; Ren invece aveva sorriso trovando Masato molto dolce nel balbettare e si era cambiato e messo sotto le coperte per riposare…aveva preferito non esagerare, sapeva che il suo bel tenebroso non era abituato a certe effusioni e aveva bisogno di riflettere e capire che anche lui lo amava, così si era addormentato nel giro di qualche minuto. Masato dopo essere uscito dal bagno aveva continuato a pensare a quel bacio e a cosa significasse per lui…ma soprattutto cosa volesse dire per Ren…lo conosceva bene e non sapeva se fidarsi completamente o no.
Fra questi pensieri da un lato della camera condivisa dai due e sogni bagnati dall’altro era iniziato il giorno che precedeva quello dell’ormai famoso ballo all’Accademia Saotome; ovunque ci si girasse vi erano uomini intenti ad allestire la sala per il ballo, ragazze che si facevano avanti timidamente e altre che spavalde si dichiaravano…e poi c’era un gruppo di ragazzi riunito in giardino all’ombra di un albero che attendeva l’arrivo dei due amici per confrontarsi su cosa indossare al ballo e cosa evitare assolutamente.
“Certo che Ren e Masato dormono alla grande la mattina! Quanto ci mettono a scendere qui in giardino?!” sbuffò Sho, era piuttosto nervoso per il ballo ma anche elettrizzato, lui era la dinamite del gruppo insieme ad Otoya e non vedeva l’ora che arrivasse la sera del giorno seguente per potersi divertire con gli amici.
“Sicuramente saranno stanchi Sho…non sono dei ritardatari solitamente lo sai, arriveranno tra poco” Tokiya era il più saggio e riflessivo tra loro, era certo che i due amici fossero semplicemente stanchi per lo studio (quantomeno nel caso di Masato) e per il caldo di quei giorni.
Intanto Ren e Masato si erano alzati e vestiti ed erano pronti ad andare dagli amici in giardino dopo aver visto i messaggi che avevano inviato loro per avvertirli di quell’incontro improvviso. Non avevano ancora parlato della sera prima…Ren era ancora nel mondo dei sogni, Masato era troppo concentrato sulle sue riflessioni…ne avrebbero parlato in seguito. Si decisero a scendere e per poco non si baciarono di nuovo mentre uscivano dalla porta.
“Fa attenzione” sussurrò Ren afferrandolo quando vide che per poco Masato non arrivava a gambe all’aria, dovevano decisamente fare ordine in quella stanza o si sarebbero fatti male sul serio.
“S-si…più tardi butterò tutti questi giornali inutili” guardò Ren pronunciando quelle parole e si sentì arrossire pian piano data la loro vicinanza, quindi riprese l’equilibrio e oltrepassò la porta raggiungendo gli altri del gruppo seguito da Ren, il quale stava rodendo dalla rabbia per non aver approfittato del momento per baciare Masato.
Una volta riunitosi tutti e sei, i ragazzi iniziarono a parlare di quale genere di vestiti indossare, tutti decisero di mettere uno smoking, era un classico e andava bene per quel genere di serate; poi parlarono di chi avrebbero portato al ballo e come già era noto a tutti le coppie sarebbero state Tokiya-Otoya e Natsuki-Sho…di Ren e Masato ancora gli altri quattro non sapevano nulla, per cui la loro attenzione a quel punto della conversazione si rivolse tutta a loro due.
“Allora ragazzi…cosa avete deciso? Con chi verrete voi due?” Otoya era molto curioso di sapere chi avrebbero portato i loro amici, anche se qualche idea ce l’aveva come gli altri tre ragazzi in fondo.
“Beh…noi…noi abbiamo pensato di…”Masato fu interrotto dalla voce timida di Nanami “S-scusate ragazzi…io…speravo di poter parlare con Jinguji-san da sola per qualche minuto”.
Ren annuì sorridendo com’era solito fare e si alzò allontanandosi di qualche passo con la ragazza.
“Magari vorrà chiedergli del ballo! Forse vorrebbe andare insieme a lui non credete??” esclamò Natsuki beccandosi una gomitata da Sho e occhiatacce da Tokiya e Otoya…tutti loro si erano accorti di come Masato avesse reagito alla richiesta di Nanami e speravano che Ren avesse un po’ di sale in zucca.
“Volevo sapere se potevi darmi una mano con Cecil…cioè…io non…non sono una ragazza sfacciata, ma non voglio nemmeno che pensi che lo considero solo un amico perché non mi faccio avanti abbastanza” Nanami arrossì dicendo quelle parole, Ren era un noto playboy, per questo aveva chiesto aiuto a lui…forse avrebbe saputo darle dei consigli per farsi notare da Cecil come potenziale ragazza e non come amica.
Ren rise e l’abbracciò annuendo poco dopo “Certo che posso aiutarti mia cara, segui i miei consigli e il bel principe cadrà ai tuoi piedi” detto questo le fece l’occhiolino e le suggerì alcune mosse per far colpo sul ragazzo.
A pochi metri di distanza Masato stava fumando di rabbia, quando li aveva visti abbracciarsi si era convinto che Ren lo avesse solo preso in giro e che sarebbe andato al ballo con Nanami lasciandolo solo e col cuore in pezzi…perché era così che si sentiva, non era mai stato tanto geloso in vita sua e aveva voglia di piangere, ma non lo avrebbe fatto di fronte a tutti, così si alzò con una scusa e scappò via nascondendosi in un punto del giardino in cui non andava mai nessuno, dietro l’edificio e scoppiò in lacrime sentendosi un grandissimo idiota.
In quel momento Ren tornò dai ragazzi e spiegò loro il vero motivo della sua richiesta.
“Merda! Ma allora non voleva invitarti al ballo!” disse Otoya sorpreso dalla spiegazione di Ren.
“Cosa? No…certo che no…io e Masato andremo al ballo insieme non ve l’ha detto? Ci siamo anche baciati ieri sera” sorrise soddisfatto dicendo quelle parole.
“Che?!” squittì Sho sgranando gli occhi.
“Beh…sono felice per voi ma credo che Masato non l’abbia presa bene…credeva volessi andare con Nanami dopo che l’hai abbracciata ed è scappato via…vai a spiegargli Ren…e fallo in fretta” Tokiya aveva già capito tutto e Ren non se lo fece ripetere due volte ed andò a cercare Masato dove sapeva si sarebbe rifugiato per qualunque cosa.
Masato si era seduto con la schiena appoggiata all’albero più grande e vecchio di tutti, continuava a piangere e non riusciva a smettere…voleva che Ren gli dicesse di amarlo, che lo volesse davvero…ma forse si sbagliava ad avergli dato il beneficio del dubbio.
“Masato…” Ren lo aveva trovato e gli si stava avvicinando, si fermò a pochi passi da lui e rimasero a fissarsi per quelli che sembrarono secondi, minuti, ore addirittura…immersi l’uno negli occhi dell’altro.





Ciao a tutti!!! Mi scuso per la lunga assenza...ora che sono tornata in pista (?) ho intenzione di terminare la storia..probabilmente ci saranno altri due o tre capitoli al massimo..conto di aggiornare nella prossima settimana...un saluto e recensite please! :D

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Capitolo 4
*** Confessioni ***


Capitolo 4: “Confessioni”


“Masato non è come credi! Io non c’entro assolutamente nulla con Nanami!” Ren si avvicinò velocemente a Masato e si inginocchiò di fronte a lui.
“Ren…ti prego, non dire stupidaggini…non so nemmeno io perché sto piangendo maledizione! Ti conosco anche fin troppo bene…per te è tutto un gioco, vuoi conquistare tutte e tutti e non ti preoccupi dei sentimenti altrui!” Masato si alzò allontanandosi di scatto da Ren; come aveva fatto a non capire prima come stavano le cose?! Non avrebbe dovuto lasciarsi nemmeno baciare da lui!
Ren si alzò a sua volta e lo raggiunse, gli afferrò un braccio strattonandolo “Guardami!” aveva uno sguardo duro “Hai ragione…sono sempre stato così…un idiota che gioca con i sentimenti degli altri per evitare di essere ferito…ma con te non è così, non lo è mai stato” sospirò scuotendo appena la testa “Masato…tu sei il mio più vecchio amico, eri l’unico a cui importasse davvero di me, l’unico a cui volevo piacere così com’ero…sì, ci siamo allontanati e non siamo rimasti in buoni rapporti, ma io non l’ho mai voluto…io volevo che tutto tornasse come prima, che noi due restassimo uniti e…e quando ti ho rivisto qui all’accademia, ho capito una cosa…una cosa che avrei dovuto capire prima forse…io ti amo Masato…ti amo e voglio solo stare con te…sarò sempre il solito Ren, sbruffone, viziato, arrogante e tutto quello che vuoi…ma saprò trattarti come meriti perché ti amo!” aveva detto tutto con calma, aveva parlato con il cuore in mano per una volta…voleva davvero fargli capire che lo amava sul serio.
Masato era rimasto in silenzio per tutto il tempo, lo aveva guardato, era arrossito, il suo sguardo si era fatto più dolce, tutto perché aveva capito che Ren non gli stava mentendo…che lo amava sul serio…e lui sapeva come rispondergli…gli gettò le braccia al collo dopo essersi liberato dalla sua presa e lo baciò, era imbarazzato ovviamente, non aveva mai preso un’iniziativa di questo genere e stava cercando di fare del suo meglio per esprimere tutto il suo amore a Ren.
Dal canto suo, Ren era rimasto pietrificato per qualche secondo…dovette sforzarsi di ricollegare il cervello per capire che sì…Masato lo aveva abbracciato e lo stava baciando e no, non era affatto un sogno. Felice come non mai lo strinse a sé con forza approfondendo quel bacio, si costrinse ad allontanarsi da lui solo per riprendere fiato e guardarlo negli occhi “Mi ami anche tu…vero?”
A quel punto Masato non aveva più alcun dubbio e sorrise annuendo “Si…si ti amo anch’io…e credo che adesso dovremmo tornare dagli altri, sbaglio o dobbiamo ancora affittare gli smoking per domani sera?”
Ren annuì staccandosi del tutto da lui anche se a malincuore.

Insieme tornarono dagli altri quattro che erano abbastanza preoccupati per la situazione dei loro amici, ma quando li videro insieme si resero subito conto che era tutto apposto e sorrisero.
“Finalmente! Non vedevo l’ora di vedervi insieme! Qui avevamo capito tutto già da un pezzo, ma voi siete testardi all’inverosimile” Otoya si avvicinò ai due seguito dagli altri tre e sorrise ad entrambi dando una pacca sulla spalla a Ren.
“Ti assicuro Otoya che l’unico a resistermi qui era Masato, io ero disposto a metterci insieme anche prima!” Ren rise facendo arrossire Masato, il quale gli lanciò un’occhiataccia sbuffando.
“Almeno io rifletto bene sulle cose prima di buttarmi!”
“Si si lo so…non scaldarti tanto baby” Ren si avvicinò un po’ di più a Masato e gli scoccò un bacio sulle labbra a tradimento mentre gli altri fischiarono in approvazione.
Masato sorrise suo malgrado, Ren era la persona più irritante e sfacciata del mondo ma lo amava ed andava bene così.
“Ragazzi, basta effusioni adesso…dobbiamo fare spese ricordate? Il ballo è domani! Andiamo” Tokiya riportò tutti all’ordine e insieme presero un’auto e si diressero in città.
Entrarono in un negozio e iniziarono a provare smoking di ogni genere…il più buffo di tutti era Sho, continuava a fare storie perché come sosteneva lui “Il nero mi invecchia!”, ma alla fine dovette ricredersi, stava benissimo in smoking e Natsuki lo guardava in modo talmente dolce che arrossì, il che era davvero strano per lui, per cui fece finta di nulla e si cambiò andando poi semplicemente alla cassa a pagare il suo acquisto. Tra risate e commenti vari, i ragazzi uscirono più che soddisfatti dei loro acquisti e andarono insieme a prendere un gelato al bar.
Sho stava sudando mentre erano tutti in fila davanti al gelataio “Muoio! Vi prego, perché dobbiamo aspettare così tanto maledizione?!” gli altri ridevano osservandolo.
“Dai Sho! Non manca molto, anche gli altri hanno bisogno di rinfrescarsi no?” Otoya mise un braccio attorno alle spalle dell’amico consolandolo, ma facendo questo urtò Natsuki a cui caddero gli occhiali.
“Va bene, però io ne ho bisogno più di loro, ho la bocca così secca che riesco a malapena a parlare” sbuffò il ragazzo.
“Oh, ma non dovevi far altro che dirlo piccolo, ti aiuto io no?” Natsuki…o meglio, Satsuki prese Sho per la maglietta e lo attirò a sé coinvolgendolo in un bacio piuttosto bagnato. Il povero Sho spalancò gli occhi lasciandosi andare pian piano e baciandolo fino a restare senza fiato e rosso in viso.
Gli altri quattro ragazzi erano rimasti a fissarli inebetiti con la bocca spalancata…dopo qualche secondo si riscossero e misero gli occhiali a Satsuki che tornò ad essere il dolce Natsuki, il quale era piuttosto confuso dalle espressioni dei suoi amici, ma soprattutto da quella di Sho. “Ragazzi…tutto bene? Il gelato??”
Tutti si resero conto che era arrivato il loro turno e si fiondarono a prendere i loro coni e pagare senza fare commenti, così Natsuki lasciò perdere e li seguì…magari avrebbe chiesto la sera stessa a Sho che diavolo era successo.
Parlarono e scherzarono insieme finché non fu l’ora di tornare ai dormitori, erano rimasti fuori tutto il giorno fino al tramonto ed ora erano stanchissimi. Arrivati all’accademia, infatti, si salutarono ed ognuno andò nella propria camera.

Nonostante la stanchezza però, nelle tre stanze dei ragazzi vi era una certa tensione nell’aria…

Tokiya ed Otoya erano mezzi nudi, sdraiati sul letto di quest’ultimo ad accarezzarsi a vicenda, baciandosi di tanto in tanto mentre commentavano la giornata appena trascorsa.
“Devo dire che sono proprio felice di come sono andate le cose, Ren e Masato sono finalmente felici” sussurrò Tokiya sorridendo.
“Mm…si, anche Sho e Natsuki sono una bella coppia…molto divertente, ma…la coppia che preferisco è un’altra sai?” Otoya guardò il compagno con un luccichio negli occhi mentre si posizionava a cavalcioni su di lui.
“Credo di sapere quale…mostrami quanto ti piace questa coppia Otoya” Tokiya afferrò l’altro mettendolo sotto di sé e non ci furono più parole per quella sera.

Natsuki, invece, si chiedeva ancora cosa avesse il suo piccolo Sho, non avevano ancora definito la loro relazione e non capiva bene i sentimenti dell’altro. “Ehi Sho, mi dici che cosa succede? Sei strano da questo pomeriggio…”
Sho lo guardò e arrossì, non era facile parlargli, non era facile esprimere i suoi sentimenti e non lo era volergli dire che aveva voglia di baciarlo…le maniere di Satsuki erano più forti e gli piaceva, ma moriva dalla voglia di provare la dolcezza di Natsuki; non sapendo bene come dirglielo gli si avvicinò e gli saltò in braccio per essere alla sua altezza. “Voglio baciarti…” sussurrò piuttosto imbarazzato e appoggiò le labbra sulle sue. Natsuki lo tenne stretto, attento a non farlo cadere e lo baciò a sua volta con una lentezza e dolcezza completamente diverse dalla maniera di Satsuki…Sho sorrise nel bacio, perché era quello che si aspettava, era quello che voleva e adesso lo aveva capito. Si staccarono piano e Natsuki ridendo disse “Sei così carino Sho! Sei arrossito davvero tanto” subito dopo lo mise sul proprio letto e ignorò le proteste dell’altro che borbottava dicendogli che non aveva mai detto di voler spingersi così in là senza crederci davvero; infatti poco dopo nel corridoio si sentì la sua voce urlare il nome di Natsuki gemendo.

Ren e Masato avevano passato l’intera giornata con gli amici, non si erano quasi del tutto toccati e adesso erano soli in camera, si erano confessati l’uno all’altro e morivano dalla voglia di toccarsi a vicenda.
“Masato” afferrò il ragazzo per la vita tenendolo vicinissimo a sé “Sbaglio o abbiamo un discorso in sospeso?” sussurrò a pochi millimetri dalle sue labbra.
“Credo tu abbia ragione…dobbiamo concludere questo discorso, è fin troppo importante” Masato lo guardò sorridendo, un sorriso che Ren stesso aveva sulle labbra in quel momento, annullò la distanza tra loro e lo baciò…lo fece lentamente, voleva assaporare ogni attimo di quella sera con calma e Ren lo lasciò fare, fece condurre a lui il gioco… lo accarezzava lentamente, gli si strusciava addosso con calma…si allontanarono solo per potersi spogliare a vicenda, si distesero sul letto di Ren, ripresero a baciarsi, ad esplorarsi, uno sull’altro, si toccarono e si scoprirono, capirono i punti più sensibili l’uno dell’altro e li sfruttarono…si amarono tra dolci sussurri e gemiti soffocati e si addormentarono appagati ed esausti.







Salve bella gente! Vi chiedo davvero scusa, ma non sono stata bene e poi con l'università non sono riuscita a trovare l'ispirazione giusta per finire questo capitolo che avevo iniziato mesi fa T.T perdonatemi! Cercherò di scrivere l'ultimo questa settimana, ho tutta l'intenzione di concludere la storia entro domenica prossima e non voglio deludervi! Recensite mi raccomando...mi fa sempre piacere sapere cosa pensate, un bacio :*

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