Una vita complicata

di EngyLove
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Nuova vita ***
Capitolo 2: *** L'uscita ***
Capitolo 3: *** Notizia ***
Capitolo 4: *** Bugia o verità? ***
Capitolo 5: *** Tradimento ***



Capitolo 1
*** Nuova vita ***


Punto di vista Arianna

DRIIN DRIIN! Scatto in piedi come una saetta appena sento la sveglia, non sono mai stata un tipa che ama dormire, sopratutto oggi come si fa a dormire? Oggi andrò a vivere da sola, bhe si fa per dire da sola, con la mia migliore amica Violet, senza genitori! Mi chiamo Arianna ho 14 anni,capelli lunghi lisci e castani, occhi azzurri,e magra. Non amo molto mangiare, il cibo non mi attira, solo di una cosa non posso fare a meno : La Nutella! Io amo la Nutella , la mangio ogni giorno, magari esagero un pò, ma compensa tutto quello che invece non mangio! Mi alzo e mi metto:  Un jeans grigio, stretto, una semplice cannottiera di cotone bianca con le spumature rosa e le mie converse bianche. Vado al piano di sotto dove trovo mia mamma Amelie alle prese con le uova per papà, che coraggio a mangiarle a prima mattina! Papà Alberto invece è comodamente seduto sul divano a leggere il giornale, e io che cosa posso fare? Prendo il barattolo di nutella, le fette biscottate e faccio colazione. Dopo essermi pettinata i capelli, che oggi lascerò sciolti, sento il campanello suonare! Prendo le valigie, saluto velocemente i miei e corro ad aprire, Violet!

Arianna " Hey zucchero, come stai?"
Violet " Alla grande, tu?" la mia migliore amica è una tipa un pò strana.... Con me si comporta in modo molto vivace e non ha paura di dire la sua o contraddirmi , invece con gli altri è timida e riservata e ha un modo di parlare diverso....non l'ho mai capito il perchè!

Arianna " Sono agitata!"
Violet " Io no! La cosa di andare a vivere da sole non mi eccita"
Arianna " Prendimi pure in giro, domani al primo giorno di scuola, quando io sarò tranquilla e tu no, mi divertirò!" E senza aggiugere altro entriamo nel taxi che ci porterà nella nostra nuova casa.....siamo arrivate nella nuova città, ma non ancora alla casa, guardo il paesaggio, è così diverso da dove abitavo prima, quindi c'è un bel verde, e le persone sembrano simpatiche. Invece nella nostra vecchia città era tutto pieno di macchine, fumo e smog, per questo i nostri hanno accettato di buon grado l'idea di cambiare città! Il taxi si è fermato e io e Violet dopo aver pagato, saliamo in casa....

L'appartamento è piccolo ma comodo.... Abbiamo la camera abbastanza grande, in comune, con le pareti Viola e Celesti, i nostri colori preferiti, una piccola scrivania con due sedie e un letto a castello, rispettivamente celeste e viola, poi c'è una mensola che io e Violet ci appresteremo a riempire di peluche, anche se non sono proprio la cosa che preferisco a Violet rilassano, infine un'armadio con un lato celeste e viola, una parte sarà la mia e l'altra la sua. Il resto della casa è tutto drasticamente viola e celeste in stile moderno, un piccolo bagno e poi cucina e soggiorno uniti!

Arianna " Che ne dici di andare a fare un giro nel parco qua di fronte?"
Violet " Io non so... E se dovessimo incontrare qualcuno?"
Arianna " Capitan ovvio, certo che incontreremo qualcuno!"
Violet " E se quel qualcuno fosse uno spacciatore, un mafioso o peggio un Killer?"
Arianna " Si, e magari incontriamo anche un Angel, vero? Non essere paranoica!" la prendo per il braccio e la trascino fuori, e, contro le sue numerose proteste, la faccio entrare nel parco......

Arianna " Guarda che bello!" Ho indicato il fiume! Mi è sempre piaciuta l'acqua e sapere che c'è un fiume vicino a casa, non può fare altro che riempirmi di gioia!
Violet " Un fiume! Quanto vorrei disegnarlo! "
Arianna " Ci avviciniamo?" ha annuito e ci siamo avvicinate, ho messo una mano nell'acqua e così calda! Se non fosse un luogo pubblico mi spoglierei e mi butterei in acqua, per poi trascinarci dentro anche Violet.
Violet " è calda! Stiamo pensando la stessa cosa vero?" e già ci capita molto spesso di pensare la stessa cosa, ci capiamo sempre al volo......


Un cagnolino si sta avvicinando a noi e Violet è scattata dietro di me, ha un fifa blu dei cani anche di quelli piccoli, io invece inizio ad accarezzarlo e lui mi bagna tutta la mano con la sua linguetta rosata....

 ??? " Cookie torna qui!" Un ragazzo alto, con i capelli mori e degli occhi verdi che sembra portare le lenti a contatto si sta avvicinando correndo, penso che il cane sia suo!

 ??? " Ciao! Scusa tanto di solito si comporta bene! Piacere Kentin!" come cavolo è bello!
 Arianna " Piacere Arianna! E lei è Violet " la mia maps puntualmente si è fatta rossa come un pomodoro ...
 Violet " P-pia-piacere" sta balbettando come una cretina, fa sempre così con tutti quelli che non sono me!
 Il ragazzo prende in braccio il suo cagnolino
 Arianna “ Ha un bel nome il tuo cane, sai? Cookie se non sbaglio, a cosa ti sei ispirato?”
Kentin “ Al mio cibo preferito, ovvero i biscotti al cioccolato”
Violet “A-anche a me piacciono i b-biscotti” si sposta da dietro la mia schiena ed accenna un sorriso, mantenendo sempre la tonalità pomodoro in volto.
 Arianna “ A me invece piace la Nutella, credo che se non la trovassi in casa… potrei uccidere qualcuno”
Kentin “ Hahaha, la nutella? E dire che sei molto magra per una che mangia quel tipo di roba”
Violet “ Ma lei mangia Solo, quel tipo di roba!” fa una risatina quasi soffocata nel dirlo.Lo so di essere palesemente Anormale… ma se mi piace come cibo… poco da fare..
 Kentin “ Bhè, allora sei una ragazza veramente fortunata per mantenere questa linea” non so se è stata una mia impressione o cosa, ma credo abbia iniziato a osservarmi dalla testa ai piedi con quegl’occhi meravigliosi che si ritrovava.
 Kentin “ Vorrei farmi perdonare per come si è comportato questo cagnaccio… che ne dite se vi offro un gelato ad un bar che conosco io?”
Arianna “ A me va più che bene! E per te Violet, ci sono problemi?”
Violet “ Ehm… he, a no… anzi, qualche amicizia in più credo ci faccia bene!” finalmente questa ragazza dimostra un po’ di scioltezza!
 Kentin “ perfetto! Allora andiamo!”Durante la passeggiata verso la gelateria abbiamo parlato un po’.


Kentin “allora…. Da quanto siete qui? non vi ho mai viste prima d’ora”
Arianna “Hai ragione, ci siamo trasferite proprio oggi! Abbiamo un appartamento vicino al parco… quando vuoi potresti venire a trovarci!”
Kentin “Bello! Anche io abito vicino al parco! Così se tipo dobbiamo andare a scuola ci andiamo insieme” sta sorridendo…. Madonna quant'è bello  il suo sorriso!
Violet " Te a che scuola vai?" WOW! Ha parlato senza diventare rossa e senza  balbettare!
 Kentin “Al Liceo Dolce Amoris… e voi?”
Arianna “Pure noi! Il fatto è che abbiamo un senso dell’orientamento pari a quello di uno che non ha il senso dell’orientamento… che ne dici se domani ci accompagni? Andiamo a scuola e ci facciamo una passeggiata tra amici!”
Kentin “Molto volentieri! E per di più siete delle ragazze veramente simpatiche! Fare la strada insieme a voi è più che un piacere!” Dopo queste parole gli regalo uno dei miei sorrisi migliori,, mentre violet è diventata  di venti gradi la sua tonalità in viso precedentemente rossa.....che ragazza strana!
Kentin “eccoci arrivati! Prendete pure un gelato… oggi offro io!”

Lo ringrazio di nuovo e prendo un cornetto al gusto nutella, mentre Violet e Kentin al gusto biscotti al cioccolato!
Sto mangiando tranquillamente , quando non sento più la pallina di gelato e vedo che la pallina ha iniziato a slittare verso il basso e... causa forza di gravità… è caduta a terra. Cookie ha iniziato a leccare ciò che è caduto, mentre Kentin, vedendo la mia situazione mi ha offerto il resto del suo gelato, con la scusa che non ha più fame. Oltre a essere carino è anche altruista!

 Una volta finito di mangiare Ken, si perchè ora lo chiamo Ken, ha voluto accompagnarci al nostro appartamento, visto che è anche abbastanza tardi, e a nostra gran fortuna abbiamo scoperto che è vicino di casa! Così posso osservarlo meglio dalla finestra… *evil laugh*… ehm, no…

Il giorno dopo, che sarebbe stato il nostro primo giorno di liceo, ha promesso che ci avrebbe accompagnate a scuola, e noi di  farci trovare pronte alle 7.30, davanti casa. Ci siamo salutati e Violet si è affrettata ad entrare nella camera.
Una volta le nove di sera abbiamo cenato, io con il mio solito “paneenutella”, lei invece ha deciso di prepararsi un panino ripieno di insalata, prosciutto e mozzarella, non sembra ma la piccolina qua, mangia più di me!
 Prima di andare a dormire ho controllato di avere tutto dentro lo zaino, onde evitare imprevisti con il materiale.
 Mi sono tolta i vestiti ed infilata un pigiama azzurro con disegnato sopra un panda che dorme mentre Violet ha indossato un baby doll viola in seta e raccolti i capelli in due codini, ci siamo infilate sotto le coperte, ci siamo augurate la buonanotte, ed abbiamo iniziato a dormire.
 Prima di cadere tra le braccia di Morfeo il mio unico pensiero è questo:
“Chissà come saranno i ragazzi del liceo”



Angolo AutriCI

E già belli nostri, avete letto bene siamo due! Due piccole matte, amanti della nutella, che hanno deciso di fare questa bella storiella! Secondo voi riusciremo a portarla aventi? Noi pensiamo di si, dopotutto chi meglio di due fan di dolce flirt messe insieme, può fare una storia degna di questo nome? Speriamo di cuore che l'introduzione e questo primo capitolo vi siano piaciuti! Aspettiamo con ansia le vostre recensioni, critiche o positive, che siano! A presto con il secondo capitolo che non tarderà ad arrivare!

Bacetti petalosi:

KILLERGEIST        ED          ENGYLOVE




 

 

 

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Capitolo 2
*** L'uscita ***


Punto di vista Arianna

DRIIN DRINN! Che ore sono? 7:10, oh cavoli tra venti minuti dobbiamo essere fuori casa ad aspettare Ken! E Violet, solita pigrona, non vuoe alzarsi!

Arianna " SVEGLIA! è TARDI ALZATI!" Ha fatto dei rumori di disapprovazione, allora mi tocca usare la forza? Scendo dal mio letto mi avvicino al suo e la butto a terra!

Violet " Ma sei impazzita, o che?" si sta massaggiando la testa dolorante, ben gli sta, non voglio fare tardi! Vado alla mia parte di armadio e prendo: Una maglietta aa maniche corte, celeste, semplice a tinta unita, e dei pantaloncini corti grigi. Violet si veste esattamente come me, l'unica differenza è che la tinta unita della suo maglia è viola, sneakers bianche ad entrambe, capelli sciolti e cartelle, uguali, viola e celesti. Alle 7:30 precise scattiamo fuori casa, io con una fettabiscottata e nutella in bocca, Violet con una scarpa in mano, siamo davvero ridicole a scendere le scale in queste condizioni...I.........AAAAAAAAAAA....... sono caduta per le scale, pronta a cadere, ma... qualcosa, o meglio qualcuno mi ha attutito la caduta, e io ora mi ritrovo tra le braccia di Ken, che mi tiene per le spalle

Arianna " G-grazie Ken " Sono tutta rossa, in questo momento assomiglio a Violet, kentin mi aiuta a tornare dritta.
Kentin " Prego Ari, ciao Viole!" Violet al solo suo saluto è diventata tutta rossa, mentre io ho ripreso il mio colorito normale.
Violet " C-ci-ciao K-en " senza perderci in altre chiacchiere ci incamminiamo verso la scuola, guardo la strada, effettivamente è piena di alberi e fiori, e in un mattar baleno, siamo già arrivati. Il portone con la scritta " Dolce Amoris " compare maestosa davanti ai miei occhi, ma non sono la tipa che si fa sorprendere facilmente. Entriamo nel cancello e vedo un sacco di ragazzi intenti a fare cose di ogni tipo, baciarsi, fumare, mangiare e altro.....

Kentin " Allora, ragazze visto che siete nuove dovete passare in sala delegati, vedete? è l!" Ci ha indicato una porta chiusa, e, senza pensarci due volte, ci siamo avvicinate e io l'ho spalancata.....ci sono due ragazzi, un biondino, e un pomodoro. Il biondo si è avvicinato!

Biondo " Ciao! Piacere sono Nathaniel, voi siete le nuove?" noooo, siamo le vecchie!
Arianna " SIIII! Ci hanno detto che dobbiamo sistemare delle cose, case, insomma dei fogli!"
Nathaniel " Tu sei Arianna, vero? Mi avevano detto che eri molto allegra! E tu sei Violet?" ho dato una spinta a Violet per farla avvicinare, è tutta rossa.
Violet " Bhe..io, no!" sono scoppiata a ridere, ha appena negato di essere se stessa!
Nathaniel " Allora non capisco chi sei"
Violet " S-sono V-Vio-Violet" la faccia confusa di Nathaniel mi fa scoppiare nuovamente a ridere e questa volta il rosso mi segue a ruota.
Rosso " Mi stai simpatica, Anna?"
Arianna " Arianna, rosso!" ci tengo al mio nome, è di mia nonna che purtroppo non c'è più....
Rosso " Va bene" è uscito fuori senza neanche presentarsi!
Nathaniel " Mettete una firma qui e siete apposto!" Abbiamo firmato e ci ha detto che la nostra classe si trova in aula A. Ora stiamo camminando per i corridoi alla ricerca disperata della nostra classe! Uffa, perchè devono essere tutte complicate le strade?!

Rosso " Hey bellezze!" è il ragazzo di prima, ma ora non abbiamo tempo, per lui!
Arianna " Abbiamo un nome, sai rosso?"
Rosso " Anche io, sai?"
Arianna " Peccato che non ti sia ancora presentato!" Sta per dire qualcosa, sono davvero curiosa di sapere il suo nome, mi ispira fiducia!
??? " Castiel non dare fastidio alla nuova!" siamo due! E poi chi ha parlato? Un biondo palestrato, mooolto carino! Però non mi ispira fiducia!
Arianna " Siamo due! Comunque tu chi sei?"
??? " Dakota, per le bellezze Dake! In che classe siete?"
Arianna " In 1 A, ma non troviamo l'aula!"
Dake " Io sono stato bocciato due volte e quest'anno sono in 1 A!"
Arianna " Violet presentati!" la mia amica è accuratamente nascosta dietro di me, con la temperatura 40!
 Vioet " S-son-o Vio-Violet"
 Dake " Interessante, senti Arianna ti va di fare un giro più tardi?" Cose da matti, mi conosce da 10 minuti e già mi chiede di uscire!
 Arianna “ Ma voi maschi non pensate ad altro!?” sono diventata fucsia in viso, dalla rabbia… 10 minuti! 10 cavolo di minuti e già ci stava provando con me?!
 Castiel “ Hahaha, grande Arianna! Sei la prima ragazza che gli nega un’uscita! Vabbè io vado… addio ragazzine!” Quanto vorrei trovarmi in classe Castiel… è così simpatico!
 Dake “ Tanto prima o poi cadrà tra le mie braccia!” e secondo lui mi metterei con un tipo così… così… Biondo(?) DRIN DRIN DRIN
 Violet “Arianna! Dobbiamo entrare in classe! È suonata la campanella!"Oddio, è vero!
 Dake “Anche se non usciamo dopo… permettimi di accompagnarti in aula” ancora con questo singolare! Caro Dake… esisto gli occhiali sai? Siamo in due… DUE!! Ma che cavolo mi fa un sorriso e degli occhi… che non posso stare arrabbiata a lungo con lui..
 Arianna “E sia! Dove si trova?” rispondo alla fine sbuffando. Mi ha preso per mano e abbiamo iniziato a correre lungo il corridoio, per poi svoltare a sinistra in una porta con su scritto “1^A”.
Dake “Arrivati!” ci ha fatto entrare per prime, aprendoci la porta dell’aula… mha, forse ci farò l’abitudine a tutti questi gesti galanti… FORSE!
 Prof “Buongiorno! Voi dovreste essere le…”
Dake “Gnocche di turno!” ma stare zitto quello mai eh?!
 Prof “Signorino Dake! Si vada a sedere!” almeno qualcuno che lo zittisce!
 Prof “Allora.. ah sì, signorina Arianna e Violet… bene, Arianna si vada a sedere vicino al Signorino Castiel, mentre Violet… per me può sedersi vicino al Signorino Alexy” Siamo andate nei rispettivi posti che ci aveva assegnato.
 Violet è vicino ad un ragazzo che sembra avere l’aria amichevole, è tutto vestito con colori vivaci, con un paio di cuffie verdi al collo, mentre la cosa più stravagante sono i suoi capelli azzurri.  Li vedo parlare insieme… sembra che si senta a proprio agio con quel ragazzo… strano…
A me invece è toccato “testa tinta con il pomodoro dell’orto di mia nonna” (alias Castiel). Ma in parte, ci speravo di essere in classe con lui…
Mi siedo, sistemo i libri sul banco e non appena ho finito il prof inizia una lezione pallosissima della durata record di tre ore su Leopardi… da me chiamato leopoldo.
 Ogni tanto mi voltavo per vedere che cosa facesse Castiel, ma appena mi giravo verso di lui questo mi faceva un sorrisetto fastidioso!
 Castiel sottovoce “Lo so di essere bello, ma così mi stai sciupando!”
 Arianna  sottovoce“Tu bello? Con quel colorito pomodoro che ti ritrovi?” Ma fammi il piacere!”Questo ha iniziato a spogliarmi con gli occhi, guardandomi dalla testa ai piedi…
Arianna "Che hai da guardare testa di pomodoro?!” Ho risposto in modo aggressivo, ma che ci posso fare non mi piace chi mi guardi così!
 Castiel “Non vedo cosa dovrei vedere su di te… sei piatta come la tavola da surf di Dake!”Sono diventata viola, indaco, rosso, arcobaleno in faccia… TAVOLA DA SURF? A ME! Gli ho mollato un pugnetto sulla spalla, e questi si è messo a ridere.
 Castiel “Ancora un po’ più forte e avresti raggiunto il grado di : scatola aggressiva di gattini appena nati!” Ho deciso di lasciar perdere con lui… anche perché non voglio finire nei guai il primo giorno di scuola. Una volta finite le tre ore di letteratura noiosissime, mi sono diretta verso l’uscita dell’aula aspettando Violet.
 Nel frattempo mi si è avvicinato Dake con aria quasi rilassata
 Dake “Senti… scusa per come mi sono comportato prima è che sono sempre impulsivo con le belle ragazze… quindi… un gelato ce lo prendiamo dopo le lezioni? Per favore, faccio il bravo” Lo guardo con occhi impassabili, in quel momento mi si avvicina Violet e mi dice che più tardi sarebbe andata a fare shopping con Alexy, quindi di non aspettarmi a casa di sera. In fondo, non mi sarebbe piaciuto passare il pomeriggio da sola quindi…
Arianna “E sia… ma devi fare il bravo!” lo so che forse mi ero fatta tentare dal diavolo… ma la solitudine ed io non siamo mai andate d’accordo.nIl tempo passava in fretta, le ore quasi volavano, ed ho avuto modo di conoscere anche altri ragazzi al liceo.
 Il più simpatico mi sembrava Armin, ovviamente dopo Kentin, con il suo modo di fare e di parlare dei videogiochi mi faceva ridere un casino!
 Ho conosciuto più a fondo anche Dake, tanto che ho scoperto che fa surf e che quando voglio posso andare in spiaggia a trovarlo mentre si allena… forse l’avevo giudicato troppo presto, sembrava un ragazzo come altri… con il dettaglio che gli piacciono TANTO le ragazze.
 Sono uscita da scuola, e davanti al cancello chi trovo?
Castiel " Vedi di non farla soffrire " Ma cosa? Castiel era dietro di me e ora è scomparso tra i ragazzi! Come è strano, e poi cosa avrà voluto dire?
Io e Dake ci incamminiamo e 15 minuti dopo siamo arrivati alla gelateria........ha voluto pagare lui.....
Abbiamo preso il gelato, e Dake mi ha raccontato un po’ della sua vita, che si è trasferito qua da poco, come me, e che è originario dall’Australia. Io invece gli ho raccontato della mia passione per la Nutella, il pane, e che anch’io insieme a Violet mi sono trasferita  da poco in un appartamento vicino al parco…. Insomma, di argomenti ne abbiamo da vendere. Si è fatto tardi! Dake è stato così gentile da accompagnarmi fino casa, e visto l’ora (19.23), credo abbia fatto bene, per il fatto che è tardi.
 Dake “Grazie per la giornata, era da tempo che non mi divertivo così con una ragazza” Penso che di solito faccia ben altro, con le ragazze............
Arianna “Grazie a te, scusami, forse ti avevo giudicato troppo presto, ma in fondo sei un ragazzo dal cuore d’oro”
Dake “Lo so, lo so, a molti faccio quest’impatto, tranquilla dolcezza” Modesto, il ragazzo!
Mi si è avvicinato un po’ ridendo, con le mani si è accinghiato ai miei minuti fianchi, e con un gesto quasi invisibile mi ha lasciato un bacio sulla guancia…
Dake “Grazie Ari per la giornata… non la dimenticherò mai” con queste parole ha mollato la presa, mi ha dato una veloce carezza sulla guancia, e ha iniziato a camminare… lontano da me, verso casa sua… “che tipo…” penso dopo essermi accarezzata la parte nel quale mi ha lasciato quel bacio.
 
Prendo dallo zaino le chiavi di casa ed entro, noto che Violet non è ancora tornata… si starà divertendo con Alexy… spero.  Afferro il mio pane al latte, ci spalmo sopra la nutella e poi guardo l’ora sul mio orologio nero e blu al polso: 20.45. Perchè non torna? Mi devo preoccupare?
 Decido di andare a dormire. Mi faccio una doccia, per levare lo stress della giornata da addosso, mi asciugo i capelli e li lego in uno chignon alto con due bacchette: una nera a una blu elettrico.
 Quando ho finito con i capelli, utilizzo varie creme per il mio viso, che è abbastanza secco. Non so il perché ma il mio istinto mi ha detto di affacciarmi alla finestra. Ho deciso di dargli ascolto, mi sono avvicinata alla finestra, e dopo aver aperto la tenda ho visto Castiel con una felpa nera e dei pantaloni del medesimo colore strappati, le mani in tasca e che con i suoi occhi grigiastri scuro mi osserva dal marciapiede davanti casa. Lo osservo per qualche secondo, quando si cala il cappuccio della felpa sui suoi capelli rosso fuoco, e corre via dalla mia visuale. Richiudo la tenda, autoconvincendomi che è stata solo un’allucinazione. Dopotutto perchè Castiel dovrebbe essere sotto casa mia? Scaccio il suo volto dalla mia mente e ritorno alle mie mansioni.
 Indosso il solito pigiama con il panda e mi nascondo tra le coperte, pensando a quel bacio semplice ma che racchiudeva mille parole.
 Sento la porta aprirsi e vedo Violet piena di borse che entra, le poggia a terra e si butta sul letto, anche lei come me stanca morta.
 Violet “Allora Ari. Come è andata?” Poi sbadiglia, si vede che è stanca!
 Arianna “Da Dio Violet, da Dio…”
 Violet “An… ben.. mi fa piacer…*ronffffffff*" è caduta nel mondo dei sogni prima di finire la frase, Alexy deve averla proprio fatta sfinire!
 E ripenso a Castiel, era troppo vero per essere un'allucinazione, e quindi, sorge il dubbio, " Che cosa ci faceva sotto casa mia?"

 

 

 







Angolo AutriCI



Ciao come state popolo della nutella? Noi benessimo, bhe più o meno, alcuni compagni ( Se così si possono chiamare) dovrebbero essere sotterrati a metri di profondità! Comunque tornando alla storiella speriamo vi piaccia questo piccolo capitolo! A presto!



Bacetti nutellosi:



KILLERGEIST    ED    ENGYLOVE


 


 

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Capitolo 3
*** Notizia ***


Punto di vista Arianna......

Violet " Mi stai ascoltando?" siamo appena tornate entrate in classe, non c'è ancora nessuno....
Arianna " No, scusa, dicevi?"
Violet " Quel ragazzo ti a proprio rincretinita!"
Arianna " Che paroloni, io almeno faccio amicizia!"
Violet " Si, certo! Passi tutto il tuo tempo con Castiel, Dake o altri maschi!"
Arianna " Gelosa? E poi è stato solo ieri" si è fatta tutta rossa, che bellina!
Violet " Siamo state pochissimo insieme, non voglio che la nostra amicizia si rovini!" si è messa a piangere, ora piango anche io, lei è come una sorella per me, quindi se lei piange, piango di conseguenza, mi distrugge vederla così..
Arianna " Non. Piangere! Non. Ci. Separeremo più!"  ad ogni parola facevo una pausa.
Violet " Promesso?" mi porge il mignolino, lo so che sono cose infatili ma a noi piace fare così le promesse
Arianna " Promesso!" stringo il mio mignolo nel suo, ci abbracciamo e poi ognuna va al suo posto, e il rosso arriva poco dopo..


Castiel " Ciao bellezza! Dormito bene?" gli vorrei tanto chiedere che ci faceva ieri sotto casa mia..
Arianna " Si, benissimo!
Castiel " Senti di solito mi faccio gli affari miei, ma ieri come è andata con Dakota?"
Arianna " Bene, ci siamo divertiti molto!" ha fatto una faccia contrariata, che sia geloso? No, mi conosce da pochissimo!
Castiel " Vabbè. Comunque fai attenzione.."
Arianna " A co" la campanella mi interrompe e il prof entra in classe, si inizia con la lezione di Algebra. che noia!


3 ore dopo.........


La campanella dell'intervallo! Si fa ricreazione, in aula, per mia sfortuna!

Castiel " Hai scelto un club?"
Arianna " Si, quello di palla a volo, tu?"
Castiel " Ma che fai mi segui? Anche io sono in quello!"
Arianna " Caso mai sarai tu a seguire me!"
Castiel " Ci sarà anche quell'idiota!"
Arianna " Dake?"
Castiel " Si, la carota!"  ridacchio, è incredibile quanto, anche con una semplice battutta, questo ragazzo riesca a farmi sorridere.....
Arianna " Bhe, più siamo meglio è, no?"
Castiel " Preferirei giocare da solo, piuttosto che con la carota!"
Dake " Ciao! Chi è carota?"
Castiel " Tu! E dopo dobbiamo fare un discorso io e te!"  di che cosa vorranno mai parlare?
Dake " Che battute stupide sul mio nome! E ccomunque io non ci parlo con un pomodoro comuffato!"
Castiel " Come mi hai chiamato, carota?" lo ha preso per il colletto e gli ha dato un pugno in pieno viso! A cui Dake ha risposto a dovere.... e tocca a me separarli!

Arianna " CRETINI LA VOLETE FINIRE?" Castiel subito si è fermato, e Dake mi guarda allibbito! Maa che cosa ho fatto?!
Dake " Non mi chiamare cretino! è questo qui che non si contiene!"
Castiel " Sei stato tu ad iniziare!"
Arianna " Non importa chi ha iniziato! Ora la finite tutti e due!"

 


__3 mesi dopo____________________________________________________________

 POV Castiel

 Quella ragazzina mi stupisce tutti i giorni!
 Appena sento la sua voce, subito mi calmo, è strano da dire ma, penso di aver avere trovato una ragazza che possa essere importante tanto quanto Lysandro! Esce spesso con la carota e , con mia grande fortuna, Violet va SEMPRE con loro! Ancora non stanno insieme, e io so per certo che Dake non ha intenzioni serie con Aria, e se mai la facesse soffrire io gli spaccherei quella brutta faccia che si ritrova! Però, a causa mia Aria ha avuto problemi con Ambra, che è un'ossessionata compulsiva, e non vuole che passiamo del tempo insieme io e Ary, ma siamo migliori amici che c'è di male? Ah, ecco che arriva Aria!


 POV Arianna
 Cassy è immerso nei suoi pensieri e rimango ad osservarlo per po’ , poi si accorge di me e mi siedo, come sempre vicino a lui.....è decisamente il mio migliore amico!

 Castiel " Hey, come è andata ieri?" sono uscita di nuovo con Dake e con Violet a mio seguito!

 Arianna " Ho una notizia bellissima!" dico tutta euforica

 Castiel " Cioè?"

 Arianna " Io e Dake ci siamo messi insieme!" esulto io, credendo di ricevere il medesimo entusiasmo da parte sua… l’unica cosa che riesce a fare è guardarmi storto, ma che ho fatto? Dovrebbe essere felice per me e invece, sembra essere triste!

 Castiel " Attenta con Dake, è un tipo poco affidabile"  Ma se ne esce con una frase così stupida?

 Arianna " In che senso?"

 Castiel " Che..... che non ci metterebbe molto a tradirti oppure ad alzarti le mani addosso!" Ma che dice?! Il fumo gli è andato al cervello?!?

 Arianna " Si può sapere… CHE CASPITA STAI DICENDO!?!? LUI NON FAREBBE MAI UNA COSA DEL GENERE!"

 In questi tre mesi Dake è sempre stato gentilissimo, certo ha anche lui le sue giornate no, ma mai si è permesso di alzarmi le mani addosso! E mai lo farà! Io al mio caro migliore amico proprio non lo capisco, quando fa così! A volte mi sembra addirittura geloso, delle uscite mie di Dake e di Violet , però quando gli chiedo se vuole unirsi a noi, rifiuta sempre, io proprio non lo capisco!

 Castiel “sì, sì, certo… dopo non venire a piangere da me… ti risponderei “Te l’avevo detto”. Io lo vedo come un tipo poco affidabile… poi fai come vuoi te, sappi solo che ti ho avvertita!”

Arianna “io proprio non ti capisco… come puoi dire una cosa così su di lui! E io credevo avessi un po’ di sale in quella testa di pomodoro che ti ritrovi!”

Sono furiosa! Mi viene l’impulso di ammazzarlo di schiaffi. Per contrastare la mia rabbia decido di alzarmi da quella panchina e mi dirigo lontano da quel cretinoide, non solo per calmarmi ma anche perché ho sentito le lacrime salirmi agli occhi, e non volevo che qualcuno mi vedesse piangere.

 Castiel “Dove vai Ary?”

Arianna “Lontano da te e non chiamrmi Ary” rispondo secca

 Castiel “tsk.. certo, addio.”

Mi dirigo dentro scuola, ed entro nel bagno delle ragazze… chiudo la porta a chiave e mi accascio a terra.
 Non ce la faccio più a sopportare tutto ciò che mi sto tenendo dentro, e inizio a piangere. Piango e piango… penso alle parole di Castiel… in fondo poteva avere ragione?
 Ho saputo che Dake aveva una reputazione da Don Giovanni con tutte le ragazze con cui era stato… ma non poteva comportarsi così anche con me… lui mi aveva detto che ero quella giusta… che non mi avrebbe mai tradita… me l’aveva promesso.. non poteva avermi mentito. Castiel si sbagliava! Lo credevo un amico, e invece è solo invidioso di me!

 *DRINNNNNN DRINNNNNN*

 Merda la campanella!
 Cerco di riprendermi il prima possibile, mi alzo da terra e con un fazzoletto che ho in tasca mi asciugo le lacrime, ed esco da quella stanza per dirigermi in aula.

 ___________5 ore dopo______________________________________________

 Sono passate le cinque ore infernali… tre di storia e due di chimica con la prof che non la smetteva di guardarmi male… ma che cosa avevo fatto oggi? Tutti che ce l’avevano su con me.
 Castiel non si è visto per tutte le lezioni… ma questo non mi faceva né caldo, né freddo… anzi, ero felice di non ritrovarmelo tra i piedi.
 Esco da scuola ed insieme a Violet ci incamminiamo verso casa.

 Violet “non mi avevi detto che stavi insieme a Dakota” dice lei ad un certo momento spezzando il silenzio che c’era tra noi due

 Arianna “me lo ero dimenticato… saresti stata la prima comunque a cui l’avrei det… come fai a saperlo?!”

Violet diventa di 238643871597853 gradi in viso.

 Arianna “violet? Chi te lo ha detto?”

Ancora non risponde

 Arianna “violet me lo vuoi dire?!”

Nessuna risposta

 Arianna “perché NON MI RISPONDI VIOLE…”

Violet “è-è stato Castiel a dirmelo.. i-io ti avevo vista andare v-via arrabbiata da lui e-e gli ho chiesto come mai… è-è stato Lui!”

Si stava per mettere a piangere e nasconde il suo viso di lato tra i capelli.

 Arianna “V-Violet… scusa, è che avrei voluto dirtelo io…”

Violet “lascia stare… non aspettarmi stasera io esco con Alexy a fare shopping”

Siamo state zitte per tutto il resto della passeggiata, una volta arrivate a casa lei ha buttato in un angolo il suo zaino viola, ha preso la borsa, le chiavi e il cellulare ed è uscita sbattendo la porta.
 Che cosa avevo combinato?! Da quando sto con Dake ho perso tutti i miei amici… ho litigato perfino con Violet… ma che cosa mi stava succedendo?
 Cerco di calmarmi un po’… mi preparo il pranzo: nutella e cucchiaino sopra il letto.
 Mi stendo, una volta finito di mangiare, con la testa sul cuscino e chiudo gli occhi… pensando alle parole di Castiel questa mattina, e quelle di Violet qualche ora fa…
Controllo il cellulare e noto un messaggio da parte di Dake:

“Hei dolcezza! Ti va di andare a fare una passeggiata al parco?”

Ci penso un po’ su… ma alla fine scrivo che sarei arrivata tra 20 minuti, tanto Violet sarebbe tornata stasera.
 ___________1 mese dopo _________________________________________________________________

 POV Violet
 *a casa loro ore 22.59*

 Lo so che è tardi… ma non so il perché ho iniziato a farmi dei pensieri riguardo a ciò che è successo ultimamente..
 È da un mese che Ary sta con Dakota, non siamo mai andate a fare shopping insieme, nemmeno a prenderci un caffè, mi manca la vecchia Arianna… l’ultima volta che siamo uscite insieme è stato due mesi fa… tornando a casa, e avevamo pure litigato.
 Ora sta sempre insieme a lui e Castiel li segue ogni parte vadano, credo che in fondo le piaccia un po’.
Mi insospettisce Dake, lo vedo parlare con una certa “Ambra” ogni volta che Ary si allontana… non so come potrebbe prenderla se per caso lui la tradisse… è sempre stata sensibile… e per questo ho un po’ di paura… ma questa è solo una supposizione.
 Arianna “notte violy… a-a doman *ronfffffff*”
Violet “notte zucchero” e decido di addormentarmi

 POV Castiel
 *ore 23.01*
 Ho visto le luci spegnersi… credo Arianna si sia addormentata… cavolo quanto mi dà fastidio l’idea che lei stia con ebenemerito rincoglionito come Dakota la carota!
 Sono preoccupato per lei… se le succedesse qualcosa, se Dake la tradisse potrei benissimo indicargli la strada del cimitero… Aria non si merita di stare con quello là… non sa di cosa è capace…

 “Buonanotte Amore Mio… sappi che io sono con te… sappi che anche il diavolo una volta era un angelo…”

 


Angolo Autrici

Ciao, come state? Noi bene e siamo contentissime di pubblicare questo capitolo perchè è un passo importante per la storia...e per le ammiratrici di altre coppie non perdete le speranze...ma abbiamo già parlato troppo ed ora...INDOVINATE UN Pò? Abbiamo voglia di nutella! Ciao al prossimo capitolino!

Baci:

KILLERGEIST           ED                   ENGYLOVE

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Capitolo 4
*** Bugia o verità? ***


POV. Arianna
 ___scuola ore 9.40________________________

 Mi metto a disegnare piccoli cerchi sul banco… la lezione di algebra sembra non finire mai, e la mia voglia di ascoltare è presente tanto quanto un angolo in una rotonda.
 Violet oggi non è voluta venire a scuola insieme a me…..  ha preferito andare insieme a Alexy e Ken.
 La guardo come si diverte con il suo nuovo migliore amico… tsk, non ci ha messo nulla a rimpiazzarmi.
 Ieri non ero in me… ero arrabbiata non con lei ma con Castiel, e il modo con il quale ha reagito alla mia notizia. Certo poteva risparmiarsi di dire quelle cose!
 Va bene che ha un carattere… come dire, particolare? Ma questo NON vuole dire che si può permettere di decidere con chi devo stare..
 Prof: “Signorina Arianna!!!! Cosa sta facendo?!”
 Io: “ehm? Ah, sì… buongiorno…” non ho voglia di fare nulla, quindi qualsiasi reazione possa avere quella là non mi può fare né caldo né freddo.
 Prof: “ Va bene che è mattina e tutto il resto… MA ALMENO SE LA CHIAMO MI RISPONDA SUBITO!” urla quella.
 Io: “ Sì prof… ai suoi comandi sergente”  giro gli occhi.
 A quel punto si rimette a spiegare vari numeri che non stanno né in cielo né in terra. Io continuo con il mio pensiero profondo… e i cerchi sul tavolo… ovviamente.
 Tutta la classe ha lo sguardo rivolto verso di me, per via della “strigliata” che mi aveva fatto la prof.  Perfino Violet con il suo sguardo da bambina, ha un’espressione che trasmette tristezza e pietà nei miei confronti. Pietà, che parola orribile.
  Io :“Che avete da guardare idioti?!” cerco di distogliere i visi dei compagni… e questa mia reazione si rivela convincente… infatti di conseguenza tutti si girano come se nulla fosse. Ho un mal di testa tremendo… forse per tutte le lacrime che ho versato ieri, prima di uscire con il mio Amore Dake (l’unico sincero in questa mia vita), a causa di Violy e Cass… a proposito di Castiel… guardo il banco vuoto vicino a me: non si è ancora presentato a lezione. Allora non vuole infrangere il proprio record di assenze il pomodor…
Castiel : “ Scusi prof, per il ritardo”   Parli del diavolo, e spuntano le corna! Cas fa gironzolare un po’ lo sguardo tra la classe e poi lo ferma su di me.
 Ha un viso quasi tranquillo… rilassato… io? NO! Lo fisso con occhi di ghiaccio… prendo in mano un foglio e per buttare via lo stress, inizio a schiacciarlo, e poi ad aprirlo… vado avanti così per un buon minuto. Cas inizia a camminare verso il suo posto, ovvero vicino a me. Si siede e mi guarda. Io non lo degno di un saluto.La prof ritorna alla sua pallosa mansione.


 Cass: “di solito sono io che non saluto la gente hehehe…”  certo, come se mi interessase....
 Io: “ Castiel… fottiti! Te e il tuo modo di fare da coglione.  Okay?”  Lo so di essere cattiva… ma è uno stronzo! E se non glielo dico io… nessun altro ne potrebbe avere il coraggio.

 
 ___ore 10.45 ricreazione__ Punto di vista Castiel

 


 Ma dai… è da più di un’ora che non mi parla! L’unica cosa che mi ha detto mi aveva buttato via! Solo io rispondo a tono!Come può una ragazza essere per un periodo così lungo, arrabbiata con me!Io sono il MERAVIGLIOSO CASTIEL! Non esiste! E soprattutto Arianna. Per fortuna è suonata la ricreazione… La vedo che una volta presa la merenda corre fuori dalla porta. Io, ovviamente, la seguo. Non prendetemi x uno stolker… ma voglio sapere cosa fa quella ragazzina! Passo per il corridoio.
 Non la vedo… continuo a camminare.
 Nel giardino: nulla.
 Palestra: il deserto del Sahara è più popolato.
 Ritorno dentro e ripercorro il corridoio dirigendomi verso i bagni delle ragazze. Là non ci va quasi nessuno… e se Arianna vuole stare da sola… è il posto perfetto per trovarla. Niente. Vado nel secondo corridoio… Mi guardo un po’ in giro, e poi vedo un cosa. Rimango di merda…
Dake… un’altra ragazza…  che si baciano come mucche in calore…  Stringo i pugni… e mi dirigo verso quei due.


Con la mano sinistra sposto la ragazza (con delicatezza, le ragazze non si toccano neanche con un fiore), e con la destra tiro un pugno dritto sul naso a quel Bastardo. ( Questo invece, glielo tiro forte.)


 Io: “Tu! Pezzo di sterco umano!” lo sollevo da terra e lo sbatto con la testa contro gli armadietti. Intanto la ragazza è corsa via… meglio per quella. " come puoi tradire così Arianna he???!! Dimmelo!”
 Dake: “T-tu non capisci… n-non è come sembra…”
 Io: “sì certo… e i miei capelli sono come quelli di Alexy,Armin adora leggere e l’aria aperta… sì certo, certo, come no!"


Lo butto a terra e gli tiro un calcio dritto sullo stomaco e lo faccio sputare sangue. Continuo alternando destra e sinistra, in varie parti del torace.
 Poi lo afferro per i capelli e lo trascino nel bagno dei ragazzi. Gli prendo la testa e gliela butto dentro il cesso. Gli sbatto la tavoletta sul collo per circa cinque volte, fino a che non mi stanco. Lo sbatto contro per un’ultima volta, e poi mi fermo.
 

 Io: “ è questo il tuo posto… merda umana… e sta sicuro che lo dirò ad Arianna” Quello si alza… ha il naso semi storto dopo il destro che gli avevo tirato, e mi guarda con le lacrime agli occhi.


 Dake: “ Non ti crederà… e tu lo sai. Non ti considera. Crede solo a me.” Ancora parla! Un altro pugno nello sterno e lo faccio cadere a terra. Doveva saperlo… l’avevo avvertito di non tradirla… ma se è cretino… non ci posso fare nulla. Esco da quel posto. Se lo rivedo lo potrei seriamente ammazzare. Vado nel giardino per prendere una boccata d’aria. Chiudo gli occhi e respiro a pieni polmoni. Non c’è nessuno nei paraggi… sono tutti al bar o dentro scuola.
 Sigaretta-time.  Ho bisogno di fumare.
 

Mi dirigo dietro la scuola, e mi accendo la sigaretta. Inalo il suo sapore di nicotina, che non appena mi arriva al cervello, mi manda un senso di calma… un altro tiro, due… fino a che non la finisco tutta.
 Mi siedo contro la parete del muro, e penso a come la Carota avesse potuto tradire una ragazza come Arianna. Cioè lei è così...a quella carota proprio non la capisco.


“Pezzo di Merda”  mormoro chiudendo gli occhi.

 ???: “pezzo di merda a chi?!” ma chi cavolo è..? Fatalità… Arianna!!! Yuppy!! La guardo e non rispondo.
 Ari: “ALLORA!!!” quanto bella è quando si arrabbia.
 Io: “il tuo amore.. La Carota”
 Ari: “ E perché dovrebbe essere ciò che hai appena detto?? Va bene che lo Aaaami con tutto te stesso… ma”

Mi alzo e le metto le mani sulle spalle avvicinandomi di più a lei… che diventa tutta rossa.Ma per una volta che sono serio!
 
Io: “Arianna… vedi… Dakota la Carota… bhè… ti ha tradito”  cerco di usare un tono calmo e tranquillo...
 Arianna : “ Tsk… tu menti Castiel!”  Ma… per una volta! Una volta che dico la verità e non mi crede! Ma vada a quel paese anche lei
 Io: *le levo le mani dalle spalle* “ Fa come credi… ma dopo non venire a piangere da me ok?? Ti avevo già avvertito! E ora che accade non mi credi? Sei proprio una bambina.” Sono esasperato, questa ragazza è testarda! Lo so di essere duro… ma deve imparare a crescere. Non avrà sempre la mano dei genitori ad accompagnarla.
 Arianna : “ Senti chi parla! Mr. dicosempreesololaverità… certo!”
Io: “ Perché ora mi parli? Non eri arrabbiata con me?" cerco di cambiare argomento, non voglio litigare..
 Arianna : “ Me lo faccio passare, ma vedo che te invece rimani al tuo stadio di conoscenza celebrale nel fatto di amicizia!” e se ne va.
 
Sono stato friendzonato… Ma che cavolo dico?!  A me non piace Arianna! Sembrava carina, ma noto quanto  è intelligente da farsi abbindolare da un Tonno!

 DRIINNNN DRRINNNN
 ________________________fine ricreazione_________________


Punto di vista Arianna


Sono nervosa. Come si permetto quel pomodoro marcio?  Questa storia della gelosia deve finire, altrimenti lo castro! Non riesco ancora a credere che sia talmente geloso da inventarsi un tradimento... Buum! Cado, sono già pronta a prendere a parole l'aguzzino delle mia caduta, quando vedo che quest'ultimo è il mio picccolo Dakota, con il labbro spaccato e il un grosso livido sul naso. Mi alzo velocemente e lo scruto..

Arianna " Chi ti ha conciato così?"
Dake " Sono caduto "
Arianna " Certo e io sono maschio. Chi è stato?"
Dake " Quel pomdoro scaduto del cazzo" sento di nuovo la rabbia, possibile che quello non sappia tenere le mani a posto?
Arianna " Il motivo?"
Dake " Te la ricordi Ambra? Mi ha salutato, io le ho sorriso e Castiel ha iniziato a picchiarmi."
Arianna " Vieni. Andiamo in infermeria.." lo prendo per mano e una volta arrivati nella sala poso del ghiaccio sul naso e disinfetto quel taglio sul labbro.


Dake " Grazie amore mio " mi bacia e io subito ricambio. Quando ci staccachiamo, rimaniamo con le fronti unite e ci guardiamo sorridendo.
Arianna " Prego. Vuoi tornare a casa prima?" mi mette una mano sul fianco e l'altra sul viso..
Dake " Certo. Ma tu puoi venire con me?" e mi bacia. Un bacio casto e semplice. Continuiamo  a baciarci finchè lui picchietta con la lingua sul mio labbro, chiedendomi di schiudere le labbra, e io acconsento. Metto le mani sulle sue spalle. Mi vedo costretta ad interrompere il bacio a causa della sua mano nella MIA maglietta.

Arianna " Dake è presto. Non voglio perdere la verginità a 15 anni "
Dake " Ok, ok. Scusa, con la tua bellezza mi fai perdere il controllo " arrossisco e poi insieme facciamo i permessi e andiamo a casa sua.

 

Punto di vista Castiel

 

Arianna non si è vista alla quarta ora, e nemmeno Dakota. Il solo pensiero che quello coso brutto la baci, mi sale un nervoso che spaccherei tutto. Suona la campana
e, dopo aver preso le mie cose, esco veloce diretto in sala delegati. Non ci entro da quella volta di Debrah. Apro la porta senza bussare e il sorriso di quel delegato incapace scompare non appena mi vede. Si alza e mi viene incontro.

Nathaniel " Che ti serve rosso?"
Castiel " Voglio sapere che fine hanno fatto Arianna e Dakota "
Nathaniel " Informazioni riservate " lo prendo per il colletto e lo sbatto al muro.
Castiel " Senti piccolo delegato incapace, ora tu dici a zio Castiel che fine hanno fatto quei due, altrimenti ti ritroverai senza palle, ok?"
Nathaniel " Siamo a scuola, non puoi "
Castiel " Mi stai sfidando?"
Nathaniel "  NO! Comunque se mi metti giù te lo dico. " lo lascio "  Hanno fatto i permessi e sono usciti.."
Castiel " Bene. Ciao bamboccio. "
Nathaniel " Aspetta!" mi fermo e lo prendo di nuovo per il colletto, in quel momento entra la preside..

Preside " Signorino Castiel lasci stare subito Nathaniel, e venga in presidenza, crede che il signorino Dakota non mi abbia detto che oggi lo ha picchiato senza motivo? E ora la ritrovo a picchiare il nostro delegato. Si vergogni e venga con me " lascia lo sfigato e seguo il confetto rosa. Ci mancava solo lei!

 


5 minuti dopo_____________

 

Esco dalla presidenza. Per fortuna mi ha dato solo un'ora di punizione per domani.. Se mia avesse sospeso non potrei controllare quello che fa Carota ad Arianna...

 




Angolo AUTRICI


Ciao a tutti, come state? E, lo sappiamo non aggiorniamo da un mese, ma abbiamo avuto alcuni problemi che ci hanno impedito di dedicarci alla nostra amata storia. Bhe che dire? Recensite perchè altrimenti non ha senso publiccare, se non sappiamo i vostri pareri tanto meglio che la storia c'è la teniamo oer noi, no? Bene, ora andiamo a comprare la nutella! : D

Baci:

KILLERGEIST E ENGYLOVE



 

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Capitolo 5
*** Tradimento ***


~~
Punto di vista Arianna, ore 21:00


 Sono a casa di Dake, siamo abbracciati sul divano a vedere " Titanic " che ora è ai titoli di coda

 Dake " Allora... Ti è piaciuta la giornata a casa mia?" certo che mi sarebbe piaciuta se non avessi cercato di fare sesso 3 volte, io puntualmente lo fermavo!

 Ariana " Si, mi sono divertita. Ora vado a casa " per non contare il pianto che ho fatto davanti al film

 Dake " Okay, ti accompagno " prendo la cartella e velocemente usciamo e salimao sul suo motorino partendo poi a tutta birra..

 

 

 15 minuti Dopo

 


 Saluto Dake con un bacio e poi entro nel portone di casa. Salgo le scale e da casa mia provengono dei rumori, apro la porta e vedo Alexy, Ken e Castiel nel salotto di casa a parlare con Violet comodamente seduti sul nostro divano. Si girano tutti a guardami e io, non curante dei loro sguardi, poso la cartella vicino alla televiosione come sempre e prendo una merendina accompgnata da un bicchiere di coca, prima di salire le scale e andare in camera mia dove mi metto il pigiama e poi vado a dormire.

 

 

 Punto di vista Castiel

 


 Quando quella piccoletta di Violet mi ha invitato a casa sua, inizialmente volevo rifiutare, poi mi sono ricordato che Arianna e lei abitano insieme e sono venuto. Ora che Arianna è tornata potrà aver ingannato gli altri, ma io li ho visti i vestiti leggermente stroppicciati e gli occhi gonfi da un pianto, che sarà successo? Giuro che io lo ammazzo di botte a Dakota la Carota, dovessi rimetterci l'intero anno scolastico!

 

 

 Kentin " Ragazzi avete notato che aveva gli occhi gonfi?"

 Alexy " Come se avesse pianto! "

 Violet " E i vestiti stropicciati!"

 Castiel " Voi dite che la Carota gli abbia fatto qualcosa?"

 Kentin " Non so, possono anche aver visto un film "

 Alexy " E i film ti stropicciano i vestiti?"

 Castiel " No infatti! Io lo faccio fuori a quel Australiano del cazzo!"

 Kentin " Ti do una mano amico "

 Alexy " Mmmm...valuto la situazione...ti do una mano anche io!"

 Violet " Io non credo vi sarei di molto aiuto "

 Kentin " Bhe in effetti sei un pò....gracilina?"

 Alexy " Allora, dobbiamo progettare un piano proprio come dei veri agenti in missione segreta!"

 Castiel " Questo non è un gioco Alexy!"

 Alexy " Ma così è più divertente!"

 Castiel " Si, ma il punto è che non deve essere divertente!"

 Alexy " Si, perchè se progettiamo un piano come ho detto io non avrà via di fuga!"

 Kentin " Basta! Domani andiamo e lo pestiamo, punto!"

 Alexy " Uffi, siete i soliti noiosi, ma va bene!"

 Castiel " Perfetto! Questa lezione se la ricorderà per il resto della sua vita!"

 Kentin " E oltre!"

 Castiel " Ora vado a casa, ciao pappette!"

 Rgazzi " Ciao "

 

 

 Esco da casa di Arianna e a passo felpato mi dirigo per la mia passando per il parco. Ci sono tante coppie felici che sono impegnate a strapparsi la faccia a vicenda, provo una strana emozione a vederli...Invidia. Già invidia perchè loro sono felici, perchè sono ricambiati dalla persona che amano, perchè non devono vederla nelle braccia di qualcun altro, semplicemente perchè io non ho questa fortuna. Prendo una ghianda e la lancio addosso ad una coppia, che come se niente fosse successo continua a baciarsi, ma non si staccano mai per riprendere fiato?

 

 La mattina seguente

 

 Sono arrivato a scuola in ritardo di 15 minuti e ora che vedo, Arianna e Dake sul muretto intenti a ficcarsi la lingua in gola, bleah che schifo! Aspetta, mi è venta un'idea per rovinare il loro momento felice. Li raggiungo e stacco in malo modo Arianna per un braccio, e poi, sotto le sue proteste la trascino fino in classe.

 Arianna " MA CHE CAZZO TI PRENDE POMODORO MARCIO?"

 Castiel " Niente, sono normalissimo "

 Arianna " Cosa c'è? Quella puttana di Ambra non te la da più e allora devi dare fastidio a noi?"

 Castiel " Sta zitta e ascolta il professore, non voglio avere una nota a causa tua "

 Arianna " Ma... "

 Castiel " Ho detto sta zitta!"

 


 Punto di vista Arianna

 Non capisco cosa prende al pomodoro, perchè ha disturbato me e Dake? Se per lui sono solo una bambina mi lasci fare quello che voglio! Cioè non può decidere quando devo e quando non devo baciare Dake! È come se io gli dicessi quando respirare e quando non! È inaudito!
 Cerco comunque di dargli ragione, nemmeno io vorrei una nota, e il prof Fraize ci ha già squadrati… quindi credo che fare la buona mi convenga; nonostante vorrei prendere a pugni Cass.
 Mi metto le mani sotto il mento per sorreggermi la testa: la lezione di fisica è una lagna, e la testa mi scoppia per le continue equazioni da parte del prof., e sembra non finire mai di parlare.
 DRINNNNNN….
ALLELUIA LE MIE PAROLE VENGONO ASCOLTATE!
 Più veloce di Flash prelevo la merenda dallo zaino, mi alzo dalla sedia quasi buttandola a terra e mi dirigo verso la porta d’uscita.
 Prof: “signorina Arianna! Chi le ha detto di uscire?!”
Io: “…la campanella prof.” Rispondo convinta, e sotto gli sguardi divertiti degli altri alunni esco.

 POV. CASTIEL

 Oddio… ma Ary è tutta fuori! Ma che risposta poi, un genio!
 In più ha ragione, questa è la campanella della ricreazione. Mi affretto pure io ad uscire. La merenda non ce l’ho, quindi prendo solamente le sigarette e l’accendino che mi infilo nelle tasche.
 Esco dall’aula, e vado alla Mia panchina in giardino per accendermi la siga.
 Sto pensando a Dake. E se quel pezzo di merda in questo momento stia ancora tradendo la mia Arianna.
 Finisco in tre secondi la sigarette, e butto il mozzicone a terra. Mi alzo e vado dentro la scuola.
 Devo assicurarmi che la carota non si stia dando alla pazza gioia.
 Ma ancor più importante devo essere certo che Arianna non lo scopra… sarebbe un brutto colpo per lei.

 POV. ARIANNA
 Sono da più di cinque minuti che giro per i corridoi. Ovviamente sono tutti fuori, notando la giornata di sole e la totale non presenza di nuvole, una persona normale cercherebbe di godersela a pieno.
 Io no.
 Dake mi aveva dato appuntamento per i corridoi… ma non lo vedo ancora, e ciò mi preoccupa.
 Vado nel primo, e oltrepasso la mia classe. Non lo vedo.
 Perlustro i bagni di quel corridoio. Ma ancora nessuna traccia.
 Stufa, ripercorro il secondo corridoio, in direzione del sottoscala.

 Muoio.

 Dake… una puttana qualsiasi avvinghiata su di lui a mo’ di Koala su eucalipto… che mettono in atto alcune mosse del Kamasutra…
Mi sento uno schifo.
 Osservo ancora la scena con gli occhi fuori dalle orbita.
 Mi giro e inizio a correre verso il primo corridoio.
 STUPIDA! STUPIDA! STUPIDA CHE SONO STATA!
 Le lacrime continuano a scivolare lungo il mio viso, strizzo gli occhi e non guardando dove vado mi scontro contro una persona.
 Non cado a terra. Rimango in piedi difronte ad una figura maschile.
 Alzo lo sguardo e vedo che è Castiel.
 Non faccio tempo a dirgli nulla che mi abbraccia.
 Io non mi divincolo. Resto tra le sue possenti spalle, e il suo petto enorme.
 Il suo profumo mi avvolge, e mi fa sentire meglio, riesco a sfogarmi e le lacrime continuano il loro viaggio verso i lineamenti del mio viso e delle guance rosse.
 POV. CASTIEL
 L’ha scoperto. Sono arrivato troppo tardi.
 Non può essere stato altri, ha visto Dake con un’altra troia.
 Questa me la paga. L’avevo avvertito. Ora sentirà solamente dolore.
 Continuo a stringerla.
 È la prima volta che l’abbraccio. Voglio che si rilassi, che capisca che ci sono Io vicino a lei.
 Sento che le sue lacrime diminuiscono, e il suo respiro si fa più regolare e rilassato.
 La allontano un po’ e con la mano le alzo il mento.
 Non l’ho mai vista in questo stato… mi piange il cuore a vederla così.
 In quel momento vedo venire verso di noi Dake. Ora lo ammazzo.
 Si ferma poco distante da Ary e da me
 Dake: “Arianna!”
Arianna si gira verso di lui.
 Dake: “tra noi è finita.”
Ora. Lo. Ammazzo!
 Spingo di lato arianna, che ha ricominciato a piangere, vorrei consolarla, ma lo farò dopo.
“TU… BRUTTO PEZZO DI ESCREMENTO IN PUTEFRAZIONE! RIFIUTO UMANO!” mi dirigo minaccioso verso di lui, e nel mentre mi tiro su le maniche.
 Non si muove di una virgola. Meglio, mi renderà più facile il lavoro.
 Lo prendo per il colletto, lo alzo e tempo di un nanosecondo gli tiro un pugno in testa facendolo cadere.
 Lo tiro di nuovo su, e continuo a tirargli calci e pugni alternati nello stomaco.
 Un calcio dritto nei bassi fondi e lo faccio inginocchiare dal dolore.
 Una volta in ginocchio gli tiro un calcio in faccia, più precisamente sul setto nasale, così forte da romperglielo in due e farlo girare dall’altro lato.
 Ora è a terra. Non si muove, e dal naso gli esce un fiume di sangue. Se è morto meglio per lui, l’inferno sarà più piacevole rispetto a quello che gli ho fatto appena passare.
 Muove una mano, e si alza un po’.
Dake: “t-tutto qui… q-quello che s-sai fare? H-he?”
Ma è idiota forte!
 Mi riavvicino, lo alzo e lo faccio stare in piedi.
 Carico la mano destra, mentre con la sinistra lo prendo per i capelli facendogli stare ferma la faccia.
 BAM! Il pugno è andato a segno.
 Ora il suo naso è completamente deformato.
 Di nuovo a terra. Gli sputo in faccia e mi giro.
“Sì, tutto qui… voglio che il rimorso di aver fatto soffrire Ary ti faccia più male dei miei pugni… sappi, che non sarà Mai più tua. Ok?”
Detto questo mi dirigo verso arianna, che è rimasta seduta in un’angolo.
 La prendo in braccio e, una volta preso il permesso di uscita, la accompagno a casa.
 Appena arrivati lei cerca le chiavi nello zaino, ed apre la porta.
 Arianna: “Grazie Castiel, per ciò che hai fatto…”
Mi si avvicina e mi salta al collo.
 All’inizio rimango di stucco ma alla fine mi lascio andare e ricambio il gesto.
 Castiel: “nessuno ti deve toccare … tu rimarrai sempre la mia Arianna, mia e di nessun altro”
Cazzo! Avevo parlato troppo! Mi accorgo solo dopo delle parole, infatti lei si stacca immediatamente.

 POV. ARIANNA
 Davvero ha detto ciò che penso? Davvero ha detto che sono sua?
 Gli sorrido. Mi avvicino sempre di più. Mi metto in punta di piedi e disintegro la distanza che c’è tra di noi.
 Lo bacio. Lui ricambia con passione. Non è titubante, ma sa ciò che fa, e me lo dimostra.
 Ci stacchiamo, ed io, sempre sorridendo, entro in casa.
 Io: “Ciao Castiel… ti…”
 “Amo” finisce lui la frase per me, e di questo ne sono felice.
 Entro in casa.
 Lui ci sarebbe sempre stato per me.
 Mi avrebbe sempre protetto….

POV. TUTTI E DUE
 Fino alla fine dei tempi.







Angolo AutriCI



Hey, come state? Noi bene, siamo facendo una dieta a base di nutella ^_^ Lasciate una recensione, mi raccomando!



Xo    Xo

KILLERGEIST    E    ENGYLOVE

 

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