Genocide

di Maka_chan 4242564
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Posseduta ***
Capitolo 2: *** Guasta feste ***
Capitolo 3: *** Battle Againist a True Hero ***
Capitolo 4: *** Morte Glamour ***
Capitolo 5: *** Reset ***



Capitolo 1
*** Posseduta ***


Si buttò dal burrone senza nessuna esitazione, l'odio le faceva ribollire il sangue.
Cadde per qualche secondo sbattendo pesantemente su un cumulo di fiori gialli, il buio la circondò.
Dopo qualche minuto finalmente riprese i sensi.
'Ahah'
Qualcuno stava ridendo di lei, nella sua testa.
'Quanto odio piccola'
La ragazzina era dolorante, ma viva, non voleva andare avanti, voleva rimanere ferma la su quel letto di fiori.
-Devo andare...-
Finalmente si alzò ed oltrepassò il grande ingresso poco distante.
Arrivò in un altra concavità illuminata.
A terra un tappeto di erba morbida.
Al centro un solo fiore giallo.
-Howdy! Sono Flowey. Flowey il Fiore!-
La voce proveniva dal fiore.
-Sei nuova nell'Underground non è così?-
La ragazzina fece cenno di si
-Allora c'è bisogno che qualcuno ti spieghi come vanno qui le cose... Sei pronta?-
In quel momento davanti al suo petto apparve un cuore rosso
-Vedi quel cuore? Quella è la tua Anima, per ora è ancora debole, ma può diventare molto più forte se raccoglierai molto LV-
'Ahah'
Ancora quella risata.
Flowey lanciò i petali ma lei non fu abbastanza veloce e la colpirono.
Il viso di Flowey era diventato qualcosa di spaventoso, sembrava un demone.
-AHAHA BRAVA, COSI' SI FA... MUORI-
Flowey non riuscì a finire la frase che una palla di fuoco lo colpì facendolo sparire.
-Che terribile creatura, torturare così una giovane innocente-
Di fronte a lei, c'era un mostro, una donna, aveva delle corna sulla sua testa ed orecchie che le scendevano sulle spalle, con indosso una lunga tunica viola.
-Ah, non aver paura, bambina mia.-
Si avvicinò mettendosi alla stessa altezza della ragazzina.
-Sono Toriel, custode delle Rune, passo in questo posto ogni giorno per vedere se qualcuno fosse caduto...-
Si guardò intorno, cercando forse le traccie del fiore, per poi tornare a guardarla.
- Come ti chiami bambina mia?-
-Frisk-
-Bene, Frisk bambina mia. Andiamo, ti guiderò io!-
Toriel le mostrò tutto il sottosuolo, mostrandole anche la sua nuova casa.
Toriel era gentile ma qualcosa non andava.
Sentiva spesso quella voce.
Nei giorni che era stata in quel posto aveva trovato un piccolo coltello che tenne nascosto.
Voleva andarsene da quel posto ma Toriel ogni volta cambiava argomento.
-Toriel voglio andare via!-
-Scusami bambina mia... Ma ho una cosa urgente da fare-
Frisk seguì Toriel giù per le scale fino a quando non si ritrovò davanti ad un grande portone.
-Tutti... Tutti i bambini caduti qua giù sono morti dietro questa porta!-
Toriel sembrava arrabbiata.
Le fiamme apparvero all'improvviso, segno del potere di Toriel.
La ragazzina cercò di schivarle ma fu colpita in pieno.
Era ferita gravemente.
Qualcosa in lei prese il sopravento.
Non era più lei che controllava il suo corpo ma qualcun altro.
Tirò fuori il coltello.
Fu un attimo.
Toriel guardò stupita la bambina che sorrideva.
Un sorriso macabro.
-Mi odi davvero così tanto?-
Davanti a Toriel apparve un cuore bianco sottosopra.
-Questa... Questa non ti serve più-
La ragazzina prese in mano il piccolo cuore e lo strinse fino a distruggerlo.
'NO!'
Toriel si trasformò in cenere.
-Ahah addio mamma...-
Superò la porta, trovandosi Flowey davanti.
-Ahah brava... Vedo che hai deciso di seguire il mio consiglio! E' una bellissima idea-
Flowey sparì, rimanendo sola in quel punto illuminato.
Davanti a lei la piccola Frisk in lacrime.
'Chi sei!? Perché l'hai uccisa!?'
Frisk vide il suo corpo comandato da quella persona sporca di sangue che stringeva il coltello.
I suoi occhi non avevano più niente di suo erano rossi, rossi come il sangue.
-Io sono Chara, grazie di avermi dato il tuo corpo partner-
'M-ma'
-La mia vendetta è incominciata grazie a te!-
Chara uscì dal corridoio ormai silenzioso.




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Buon salve!
Allora questa storia non era nemmeno in programma
Avevo intenzione di fare una storia dopo la pacifist
(volevo fare un seguito alla storia prima di questa "Seven Soul")
Però ho fatto prima questa :D
Partiamo dal fatto che non sono riuscita a completare la genocide...
Va be Momy è partita godetevi questa storia
se ci sono errori ditemelo e vedrò di correggerli
a presto
Momy

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Capitolo 2
*** Guasta feste ***


Appena uscita dalla porta, un aria gelida la investì.
Chara si guardò intorno.
Non vedeva altro che alberi e neve intorno a lei.
Si incamminò.
Si sentiva osservata, ma quando si girò dietro di lei non c'era nessuno.
Passò un ramo, troppo pesante da raccogliere.
Qualche metro più avanti sentì il ramo spezzarsi.
-Tks...-
Non aveva paura e non ne avrebbe avuta.
'Ti prego fermati'
Frisk la implorava, non voleva che Chara macchiasse ancora le sue mani di sangue.
-Mai-
Chara sorrideva, un ghigno disegnato sul volto.
-Hey... Non sai come si saluta un nuovo amico? Quindi gir...-
La persona alle sue spalle non finì la frase che Chara si era già girata stringendogli la mano da cui provenì uno strano suono.
-Eheh il vecchio scherzo del cuscino pernacchione nella mano è... Ok non ha importanza...-
Lo scheletro sembrò confuso per un attimo.
-Io sono Sans, Sans lo scheletro, tu sei un umano giusto?-
-Già-
-In realtà dovrei essere di guardia proprio ora... Ma... Sai... Non mi importa davvero catturare qualcuno-
Sans sorrideva, un sorriso sereno, forse era un po' dubbioso della ragazzina.
-Ora mio fratello, Papyrus... Lui è un fanatico della caccia agli umani-
Sans guardava dopo la barricata.
-Seguimi-
Chara lo seguì fino al punto in cui avrebbe dovuto fare la guardia.
-Presto nasconditi!-
Chara, però, rimase ferma. Questa cosa puzzava a Sans.
Perché stava facendo questo?
-SAAAANS TU BRUTTO PIGRONE!!-
Papyrus arrivò correndo.
Quando vide Chara si arrestò.
-SANS E' UN UMANO?-
-Yep fratello-
-UMANO IO IL GRANDE PAPYRUS TI CATTURERO'!-
-Eheh vedremmo-
Sans lanciò un occhiata alla ragazzina.
-BENE CI VEDIAMO PIU' AVANTI UMANA! NYEHEHEHEHEEHHE-
Papyrus sparì.
Chara stava per incamminarsi ma Sans la bloccò.
-Non so se è una buona idea, ma se vedi un attacco blu bloccati e non ti succederà nulla-
'Grazie'
-Grazie-
In quel momento Frisk sembrò uscire allo scoperto, ma fu solo per un attimo, Chara la ricacciò immediatamente.
-Ci vediamo più avanti... ragazzina-
Era finalmente sola.
-Come ti sei permessa Frisk! Non osare mai più-
Come aveva promesso, Papyrus era poco più avanti con Sans al suo fianco.
-BENE UMANA QUI DAVANTI A TE C'E' IL MIO PRIMO PUZZLE!-
Chara fece un sorriso ed attraversò la zona.
-NYEHEH... SAAAANS DIGLI QUALCOSA!! OKAY VIENI PIU' AVANTI!-
Come fece per il primo Chara rovinò tutti i suoi puzzle.
'Perché!'
Frisk stava piangendo, le piaceva Papyrus e le stava dispiacendo vederlo triste.
-Smettila bamboccia-
Attraversò un lungo punto e anche questa volta Papyrus e Sans erano dalla parte opposta.
-BENE UMANA QUESTO E' IL MIO ULTIMO PUZZLE E STA VOLTA NON LO ROVINERAI!-
Premette un pulsante e dal nulla uscirono svariate armi puntate su di lei, c'era anche un cane.
Chara era divertita, quello scheletro spilungone voleva ucciderla.
Avanzò non aveva paura, se era un sfida una sfida avrebbe avuto.
-Hey bro... Forse questo puzzle potrebbe piacere ad Undyne-
-DICI?-
Papyrus sembrò pensarci per un po'.
-HAI RAGIONE! OK UMANA ANCHE QUESTA HAI VINTO TU... MA NON BATTERAI MAI IL GRANDE PAPYRUS!-
Tutto scomparve, anche Papyrus che era corso via.
Sans la stava aspettando.
-Hey ragazzina... So cosa sta per succedere e spero per te che non accada nulla...-
Il viso di Sans divenne spaventoso le pupille bianche erano scomparse lasciando spazio all'oscurità delle due cavità oculari.
-O avrai un brutto momento-
Scomparve nel nulla.
La cittadina era deserta.
Chara aveva ucciso tutti incrementando il suo Amore.
Era arrivata alla fine, davanti a lei si stagliò la figura di Papyrus.
-UMANA FERMA DOVE SEI!-
Ma Chara andò verso di lui.
-HEY BASTA... HO DUE COSE DA DIRTI LA PRIMA E' CHE SEI INSOPPORTABILE... LA SECONDA E' CHE VEDO NEL BUONO IN TE!-
Chara giocò a fare la brava bambina avvicinandosi a Papyrus abbracciandolo.
-UMANA?-
Papyrus si abbassò commettendo un errore. Chara lo ferì con il coltello.
-UMANA-
Chara aveva in mano la testa di Papyrus, il suo corpo ormai in cenere.
-IO CREDO IN TE!-
L'ultimo lamento disperato.
Finalmente ne stava uccidendo un altro, ma allora perché stava piangendo?
Frisk stava cercando di bloccarla, ma fu tutto inutile, Chara distrusse il cranio dello scheletro.
-Eheh andiamo Frisk-
A terra era rimasta solo la sciarpa rossa.

__________________

Sans aveva un brutto presentimento.
Suo fratello non aveva fatto ritorno e questo non era da lui.
-Pap dove sei?-
Sans gridava in suo nome, ma nessuna risposta.
Qualcosa sulla neve lo fece rabbrividire. Qualcosa che apparteneva a suo fratello.
La lunga sciarpa rossa era a terra su un cumulo di cenere, che apparteneva al suo fratello minore.
Raccolse la sciarpa rossa. Le lacrime cominciarono a scorrere.
-Pap...-
Si mise la sciarpa del fratello.
-Pap ti prometto... Ti prometto che ti vendicherò...-
Sans era determinato, determinato ad uccidere quella piccola assassina.
Quella sporca assassina di fratelli.


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Salve a tutti
ok mi odio... odio la genocide route T^T
non volevo uccidere Pap.... ma perché la sto scrivendo?
A si perchè mi annoio
yee


a presto
Momy

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Capitolo 3
*** Battle Againist a True Hero ***


Era giunta a Waterfall, una caverna fantastica.
Aveva una fluorescenza blu incredibile, irradiata dalle tante gemme sul soffitto e dagli strani fiori blu.
Il luogo era deserto.
Uccidere Papyrus era stato facile, quel credulone credeva che quella ragazzina fosse buona.
Camminò a lungo, ogni tanto incontrò qualche piccolo mostro che uccise incrementando il suo Amore.
Una lancia fu scagliata verso di lei.
Dalla sponda opposta da dietro la colonna una delle guardie reali.
-Fermati umana-
Ma Chara corse, schivando il più possibile quelle lance.
Una folta distesa di erba alta si stagliò di fronte a lei.
“Salva”
La guardia reale si avventurò all'interno dell'erba.
-TI HO TROVATO!!-
Ma sbagliò, aveva preso un ragazzino senza braccia che stava passando di là, la guardia se ne andò lasciando il ragazzino.
Appena uscì dall'erba, il ragazzino la seguì.
-Wooo! Hai visto Undyne? Lei è così miticaaa!-
-Si... Okay-
Finalmente, Chara aveva la sua prossima vittima.
-Sono Monster Kid... ma puoi chiamarmi Kid-
-Um.. Frisk piacere-
'CHARA!'
Kid cominciò a correre ed inciampò.
-Sto bene!-
Aveva dovuto prendere un ombrello, in quel punto pioveva.
In lontananza si vedeva un statua, sulla sua testa pioveva.
Non appena glielo mise in mano si sentì una canzoncina.
Un carillon, la melodia era malinconica ma bella.
Chara conosceva quella melodia, se ne andò arrabbiata sotto la pioggia.

______________________

-Hey!-
Dietro di lei c'era Kid
-E' vero... E' vero che tu.... Hai fatto del male a delle persone?-
Chara rimase zitta, un ghigno sul suo volto.
-...Quindi... Quindi è vero?-
Chara si avvicinò a Kid pronta a colpirlo.
Il colpo andò a segno ma non colpì Kid, colpì qualcun altro.
Una donna dai lunghi capelli rossi era davanti al piccolo mostro, un brutto squarcio sul petto.
-U-Undyne...-
-Va via... La prossima volta ascolta quando qualcuno ti avverte-
-M-ma-
-Vai!-
Kid corse via dalla paura.
Il corpo di Undyne stava scomparendo.
-Q-quindi è questa la fine... Papyrus... Asgore... Alphys... Mi dispiace ho fallito-
Chara rideva mentre si girò per andarsene, Undyne alle spalle stava scomparendo.
-NO... Non posso! Tutte le speranze.. Tutti i sogni dei mostri di questo posto... Li sento...
Ma tu.. Tu se vincerai non ti fermerai a noi mostri non è così? Umana... Non qualsiasi cosa tu sia preparati a morire!-
Ci fu una forte luce, il copro di Undyne si trasformò.
Dall'occhio bendato apparve una lancia, la sua armatura era completamente nera, tranne per il cuore in mezzo all'armatura.
La battaglia ebbe inizio.
Ogni attacco che passava diventava sempre più veloce, quando la sua anima ritornava rossa l'attacco diventava troppo difficile.
Lance che apparivano da tutte le parti, sotto, sopra, di lato.
Chara però ebbe la meglio. Undyne sorpresa chiuse gli occhi facendo un sorriso.
Dal petto apparve la piccola anima bianca al rovescio, che Chara distrusse.
-Alphys mi dispiace...-
Divenne polvere e di lei non rimase nulla.
L'Amore di Chara aumentò.
-Fuori un altro-
Frisk guardò ancora il cumulo di cenere mimando una “mi dispiace”.

Sans aveva visto tutto quella ragazzina stava superando ogni limite, doveva essere fermata al più presto.



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Taaaan
okaaay sono una persona orribile TT_TT
questa storia ripeto non è una canon!

a presto
Momy

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Capitolo 4
*** Morte Glamour ***


*Alphys *

Undyne era morta.
Morta per mano della ragazzina dagli occhi rossi.
Alphys era incredula, la sua bella Undyne era cenere la sua unica speranza.
-Alphys cara-
Alphys aveva la testa appoggiata allo schermo e piangeva.
-Mettaton... Ferma quell'umana...-
-Dove stai andando cara?-
-V-vado ad a-a-avvertire t-t-tutti-
-Stai attenta-
-C-c-certo-

*Chara *

Per quanto potente poteva essere, Undyne, era solo che una debole.
Passò per il passaggio sotto la montagna arrivando ad Hotland.
La lava sotto rendeva l'aria irrespirabile.
'Chara...'
Frisk stava ormai perdendo le speranze, l'Amore di Chara era aumentato tantissimo e nulla l'avrebbe fermata.
-Oh? Che c'è Frisk?-
'Nulla'
-Eheh stai rinunciando... Così ti voglio-
'… No... Io... Lascia stare'
Frisk si azzittì, perché si sentiva così? Perché non aveva più voglia di combattere?
Voleva fermare Chara, ma era più forte di lei.
Il caldo era insopportabile ma più avanti si intravedeva una struttura.
Un laboratorio.
-Forse c'è qualcuno-
Chara sorrideva al solo pensiero.
La luce era spenta, non si riusciva a vedere niente.
“Oh be non c'è nessuno”
Chara continuò a camminare per il laboratorio quando un muro non venne buttato giù.
-Oh sei qui, tu piccolo essere... Stavo cercando un nome per te... Razza di infame..-
dalla parete era uscito un robot.
-Guarda una scatola parlante-
-Se sei venuta qui per cercare Alphys be non c'è... è andata ad evacuare i mostri per proteggerli da te-
Chara era divertita, nessuno sarebbe stato salvo con lei in giro.
Fece per camminare ma il robot la bloccò.
-Tu... Tu sei proprio insolente-
Detto questo sparì.

**

Hotland era piena di trabocchetti e puzzle.
Alcuni semplici altri difficili.
Come per le altre zone, Chara fece fuori tutti i piccoli mostri aumentando il suo Amore.
Salì per un ascensore scendendo ad un piano in cui c'era un banchetto con dei dolci lasciato incustodito.
Poco importava, i dolci erano pieni di ragni.
La proprietaria non era lontana.
La incontrò poco più avanti, intrappolando Chara in una ragnatela.
Fu tutto inutile, la donna ragno morì con nemmeno un colpo.
Appena trasformata in cenere un piccolo ragno depositò un fiore sulla cenere della sua padrona.
-Che scena toccante-

**

Passò in vari scenari, probabilmente erano scenari preparati da quel robot.
Erano deserti.
Da li in poi non trovò difficoltà.
Le trappole erano disinnescate, con il fatto che tutti erano scappati poteva agire indisturbata.
Mettaton si trovava dietro una porta, la stanza scura, la stava aspettando.
-Finalmente sei arrivata... Dopo il nostro primo incontro ho realizzato una cosa... Tu non hai umanità... E io non posso essere una star senza il mio pubblico, la gente che io voglio proteggere-
-Che idiota-
Chara avanzò.
I suoi occhi sembravano iniettati di sangue.
Era pronta ad uccidere anche la sua ultima vittima.
Mettaton però trasformò mostrando la sua vera forma. Il robot era diventato una macchina anti-umani.
-Bene è questa la tua fin...-
Chara fu velocissima.
Distrusse il robot con un solo colpo.
Il corpo di Mettaton esplose. Non era rimasto nulla.
L'amore era incrementato ancora.



*********************************
Hey hey
allora lo so è scritto di fretta scusate molto

a presto
Momy

 

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Capitolo 5
*** Reset ***


Finalmente era alla fine.
Alla fine della sua vendetta.
Presto avrebbe incontrato Asgore e l'avrebbe ucciso.
Passò lunghi corridoi, incontrando Flowey che le parlava. Quel codardo non voleva più uccidere nessuno.
Si ritrovò in un lungo corridoio giallo e oro, illuminato dalle finestre, che rendevano l'atmosfera surreale. Una figura apparve da dietro una colonna.
-Eheh vedo che sei arrivata alla fine del tuo viaggio ragazzina-
Sans.
-Già... E faresti meglio a toglierti dalla mia strada...-
-Sai... Pensi anche tu che una persona cattiva possa cambiare?-
-Cosa?-
-Be io non lo penso più... Tu sporca ammazza fratelli-
Il suo occhio sinistro si illuminò di una luce azzurra, il colore dell'occhio non era più bianco ma blu e un po' giallo.
-E' una bellissima giornata fuori... Gli uccelli cinguettano, i fiori bocciano, in giorni come questi, bambini come te.... DOVREBBERO BRUCIARE ALL'INFERNO-
Chara non ebbe il tempo di muoversi che fu sbattuta a terra.
Il cuore era diventato blu, non riusciva a muoversi. Vide ossa venirle addosso, le schivò, ma non tutte.
Le ossa non furono gli attacchi più difficili da schivare, quelli più difficili furono i blaster.
-Avanti ragazzina, andremmo avanti per l'eternità-
Chara non lo voleva ascoltare.
Si avventava su di lui con tutta la sua rabbia, ma lui riusciva sempre a schivare.
'Basta Chara'
Frisk continuava a guardare lo scontro.
-Penso che in te ci sia ancora un parte buona...-
Frisk aprì gli occhi. Sans era sfinito si vedeva in viso.
-Eheh adesso sei mio!-
Frisk non ne poteva più, per colpa di Chara si era macchiata di crimini che non erano nemmeno i suoi.
'CHARA BASTAAA!'
Frisk riprese il controllo del suo corpo, tenendo le braccia alzate con il coltello in mano.
-S-Sans...-
Sans aveva fissi gli occhi sul volto della ragazzina, aveva un occhio rosso e uno celeste ghiaccio.
Stava piangendo.
-S-Sans... m-m-mi dispiace...-
-Eheh sapevo che c'era qualcuno di buono-
-I-Io...-
Sans sospirò avvicinandosi alla bambina che aveva gettato il coltello a terra.
'Frisk cosa stai cercando di fare'
-Accetto la mia punizione-
Chiuse gli occhi ma Sans la guardò per un po'.
Stava per ucciderla, ma aspettò troppo tempo.
Chara aveva ripreso il controllo raccogliendo il coltello e procurando a Sans un enorme ferita sul petto.
'Saaans'
-Eheh-
L'Amore di Chara era arrivato al massimo, nessuno ora l'avrebbe fermata.
Frisk disperata vide Sans svanire. Una luce attirò l'attenzione di Frisk.
Due scritte “Continua” e “Reset”. Se avrebbe resettato probabilmente tutto sarebbe tornato come prima.
Aveva preso una decisione.
Senza farsi vedere da Chara raggiunse il pulsante.
'Addio Chara'
Quando questa si girò vide Frisk premere il reset.
-NOOOOO!-
Una luce bianca investì tutto.


**


*Sans *


La ragazzina passò il grande portone delle rune, sta volta Toriel era in vita, se ne era accertato.
L'unica cosa era che la ragazzina non sembrava ricordare nulla di tutto quello che era successo.
-Meglio così-
Si disse. Probabilmente sta volta avrebbe fatto la cosa giusta. Forse sta volta sarebbero stati liberi veramente.




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Okay è vero ho chiamato questo racconto Genocide
ma avevo già pensato che sarebbe finito in questo modo quindi
be si ok mi serviva per un proggetto che sto scrivendo e che comprende anche seven soul

baci
Momy

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