L' Avana. Cuba. Gennaio 1923.

Maria era in spiaggia con Gonzalo , Esperanza e Tristan Jr. Mentre lei era seduta su di un telo con accanto i resti di un picnic, i due uomini e la bambina stavano giocando con una palla in spiaggia.
Maria aveva l'abitudine di leggere la corrispondenza e di scrivere lettere in riva al mare, da quando viveva a Cuba.
Quella mattina la cameriera le aveva consegnato una missiva di Emilia e lei non vedeva l'ora di leggerla cullata dal rumore delle onde.
Ma le parole che Emilia aveva tracciato sulla carta, la sconvolsero e spinsero la giovane ad urlare il nome di Gonzalo, in maniera assai agitata.
" Gonzalo, corri subito qui". L'uomo si scambiò uno sguardo d'intesa con il fratello al quale affidò Esperanza e poi corse da sua moglie . Cosa aveva scritto Emilia nella lettera per turbare così tanto sua moglie".
" Leggi tu stesso." disse lei, con gli occhi rigati di lacrime. Gonzalo afferrò la lettera ed iniziò a leggere.

" Cara Maria.
Come state? La mia dolce nipotina sta bene. Purtroppo devo comunicarvi una terribile notizia, che non solo ha sconvolto le nostre vite ma a quanto pare potrà rivoluzionare anche le vostre. Non so come dire a Gonzalo che suo fratello Bosco non c'è più. È morto. A quanto pare a sparargli è stata Berta la bambinaia di Beltran, con la quale aveva, come sapevate, una reazione. Berta si è rivelata una malata mentale e ha portato via con sé il nostro Bosco. So che per voi sarà un grande dolore e vorrei potervi consolare. So che per Gonzalo sarà un dispiacere non poter più abbracciare Bosco da fratello ed immagino che anche mio nipote Tristan soffrirà per questo. Però non è tutto... Aurora è venuta a Puente Viejo e ha venduto El Jaral ad una nuova famiglia, i Mella. Così in quella triste casa si sentiranno ancora risate di bambini, visto che la coppia ha tre figli. Tua cugina farà in modo di consegnarvi la parte di eredità che vi spetta. E non solo quella. Beltran come sapete è rimasto orfano. Aurora lo ha tolto alle grinfie della Montenegro ma lei non sarà in grado di crescerlo da sola a Parigi. Il piccolo ha bisogno di una vera famiglia accanto e di sua cugina Esperanza. E soprattutto di voi.
Spero che condividiate il suo pensiero e accettiate Beltran. Aurora pensa di partire con lui per Cuba in primavera. Teme Francisca Montenegro e non ha tutti i torti. 
Mi dispiace di non essere con voi in questo momento difficile. Dai un bacio al mio tesorino.
Allego i saluti di tutti e in particolare di tuo padre, di tuo nonno e di tuo fratello Matias.
La tua mamma che ti ama tanto."

Gonzalo fissava la lettera incredulo ed incapace di qualsiasi tipo di reazione mentre le lacrime scendevano dai suoi occhi.

Fine primo capitolo.

Le lacrime di Gonzalo riflettevano i sentimenti contrastanti che provava per Bosco e per la sua sorte.
Da un lato il ragazzo soffriva per suo fratello, per la sua scomparsa e per il fatto di non essere mai riuscito a costruire un rapporto con lui. Dall'altro però si sentiva in colpa perché non riusciva ad amare Bosco come un vero fratello e a perdonare il male che questi aveva fatto non solo a lui ma soprattutto a sua moglie Maria. Su quel burrone Bosco era accanto alla Montenegro e sarebbe stato capace di strappare Esperanza a Maria per crescerla con Francisca.
Gonzalo inoltre aveva vissuto nel terrore che Bosco rivelasse che loro erano ancora vivi alla Montenegro. Non perdonava al fratello di essere tornato dalla nonna dopo aver saputo tutto il male che lei aveva procurato ai genitori e ai fratelli.
Maria abbracciò il marito. Intanto Esperanza si era seduta sul telo da bagno e stava giocando con la bambola Dolores. Tristan Jr aveva letto anche lui la lettera ed era turbato per la morte di quel fratello che non avrebbe mai potuto conoscere. Tristan era felice per il fatto che avrebbe conosciuto Aurora e avrebbe avuto la possibilità di coccolare il suo secondo nipotino.
" Soffro per la morte di mio fratello e per il senso di colpa di non riuscire del tutto a perdonarlo... È terribile, ecco. Ed inoltre se da un lato sono felice di occuparmi di Beltran e di amarlo come un figlio, dall'altra temo che il nostro segreto possa venire scoperto. Aurora sa benissimo che con l'erede di Francisca con noi avremo più possibilità di essere intercettati. La Montenegro non si arrenderà fino a quando non avrà trovato Beltran.
Mia sorella a volte sa essere anche egoista." Gonzalo abbracciò Maria in cerca del suo conforto.
" Stai tranquillo. Insieme ce la faremo. Insieme abbiamo affrontato sempre tutto." lo tranquillizzò lei, accarezzandogli i capelli.
" Io vi aiuterò e vi proteggerò." affermò deciso Tristan Jr.
" A quanto pare, Maria... Stiamo per avere un altro bambino." sussurrò Gonzalo.
Maria lo baciò e si chinò accanto ad Esperanza che continuava a giocare con la bambola.
" Hai sentito? Presto arriverà un bel bimbo con il quale giocare". Sorrise Maria. 
Esperanza guardò la madre con un grande sorriso e poi mormorò: " Bimbo."
Fine secondo capitolo.

Maria ed Esperanza erano state a fare compere. La bambina aveva appositamente scelto i vestitini e i giocattoli per quel cuginetto che avrebbe finito per amare come un fratellino...
" Non puoi immaginare Espe quante cose ha scelto per Beltran. Ha ottimi gusti la nostra piccolina". Disse Maria entrando nel soggiorno della Villa.
" Bimbo" disse Esperanza correndo tra le braccia del padre che era seduto alla scrivania del suo studio.
Maria si rese conto che lo sguardo di Gonzalo era disperato ma che al vedere la bambina si era ricomposto. Esperanza ora poteva mostrargli la sua bambola nuova e lui poteva darle un bacino sulla guanciotta.
Maria però aveva capito che qualcosa non stava andando per il verso giusto.
Chiamò quindi la domestica Lucia e la pregò di portare in cucina la bambina per la merenda.
Sempre ripetendo "bimbo" la piccola si recò al piano di sotto in silenzio con Lucia che le aveva promesso della cioccolata buonissima.
" Vuoi dirmi cosa sta succedendo? " domandò allora la donna al marito.
" Ecco, leggi" Gonzalo porse a Maria una lettera. La donna riconobbe la calligrafia di sua madre Emilia.
Era la lettera con il quale la donna tempo prina aveva annunciato  loro la morte di Conrado e soprattutto il fatto che Bosco era il fratello di Gonzalo e il gemello di Aurora.

" Cari ragazzi.
Come state? Come sta il mio piccolo tesoro? So che vi ho scritto una settimana fa ma ora devo farlo di nuovo. Ho due cose molto importanti da raccontarvi. Una notizia buona e una cattiva. La cattiva notizia è che Conrado ci ha lasciati. È morto. Vi avevo raccontato nella mia precedente missiva del ritorno di Alicia e di Manuela e David. Purtroppo l'evoluzione di questa vicenda è stata fatale per Conrado che è morto per salvare Aurora dalla follia omicidia di Alicia. Non preoccupatevi, quella donna non è più un problema: prima di morire Conrado è riuscito ad ucciderla. So quanto amavate Conrado e so che vi mancherà.  Ma la cosa sconvolgente è un'altra... Gonzalo, tu hai un fratello. Tua madre in quel tragico giorno diede alla luce due gemelli, Aurora e Bosco.
Come sapete Bosco e sua moglie Amalia hanno avuto un bambino... Quel bambino ha i tre nei della stirpe di Pepa, quelli che hai anche tu e la sua cuginetta Esperanza.  Aurora ha visto i nei del piccolo mentre lo visitava in ambulatorio. I tre nei li ha anche Bosco e la Montenegro ha ammesso di essere sempre stata a conoscenza delle origini del suo protetto.Gonzalo,  ti farà piacere sapere che Bosco ha deciso di trasferirsi al Jaral con la sua famiglia ed Ines, la nipote di Candela, che è anche la balia del bambino. Per ora però non abbiamo detto nulla del vostro segreto. Non ci fidiamo ancora del tutto di Bosco e nemmeno di Amalia. Anzi soprattutto di lei. Avete perso un cognato ma avete trovato un fratello e un nipitino. E non preoccupatevi di Aurora. C'è Bosco con lei. Matias chiede come sia il cinematografo a Cuba e inserisce una lista di film che dovrete assolutamente vedere. Quel ragazzo è ossessionato. Vi invio un grande bacio. Ci mancate e vorremmo tanto essere lì per mangiarci di baci la nostra nipotina.
Vi amiamo. 
Mamma e papà.

" Il fatto è che ho avuto un fratello che non ho mai potuto conoscere e che non ho mai del tutto apprezzato e che fatico a perdonare. E tutto questo per colpa di quella vipera. Poi mi domando se sarò un bravo padre per Beltran. Se sbaglierò oppure se lui non ci perdonerà mai di non essere i suoi veri genitori". Sospirò Gonzalo.
" Sarai un padre meraviglioso. Lo sei con nostra figlia. Quel bambino finalmente troverà una casa e serenità.  Avrà noi due ed Esperanza e anche Tristan e lui si che sa viziare i bambini. Tutti i problemi con Bosco non hanno più soluzione, però per il bambino possiamo fare tanto". Sorrise Maria facendo un massaggio al marito.
" Il fatto è che le settimane passano. Aurora sta per arrivare. La Montenegro la sta tenendo d'occhio a Parigi. E se riuscisse a scoprire che siamo vivi. Se ci spedisse un sicario per ucciderci e si prendesse i bambini per crescerli come marionette ed eredi." sospirò Gonzalo.
" Hai la mia stessa paura, amore mio
Però abbiamo Tristan Jr pronto a lottare per loro contro quella vipera. Vieni, andiamo in cucina da Espe. Vorrà mostrarti quello che abbiamo comprato per il cuginetto." Maria condusse il marito fuori dalla stanza.

Fine 3 capitolo.