Reborn - Agonia e Resurrezione di FrenzIsInfected (/viewuser.php?uid=822976)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Preambolo - Nulla da perdere ***
Capitolo 2: *** Omicidio ***
Capitolo 3: *** Demone di Gennaio ***
Capitolo 4: *** Vorrei tornar ***
Capitolo 5: *** Angeli e demoni ***
Capitolo 6: *** Dama dei corvi ***
Capitolo 7: *** Ombre ***
Capitolo 8: *** Abisso ***
Capitolo 9: *** Mi manca ***
Capitolo 10: *** Apocalisse ***
Capitolo 11: *** Cimitero ***
Capitolo 12: *** Il mio demone ***
Capitolo 13: *** Sangue dal petto ***
Capitolo 14: *** Terra bruciata ***
Capitolo 15: *** Panico ***
Capitolo 16: *** Vivo ***
Capitolo 17: *** Autopsia ***
Capitolo 18: *** Sepoltura ***
Capitolo 19: *** Futuro ***
Capitolo 20: *** Scuola ***
Capitolo 21: *** Faro ***
Capitolo 22: *** Occhi ***
Capitolo 23: *** Scogliera ***
Capitolo 24: *** Attesa ***
Capitolo 25: *** Lucciole ***
Capitolo 26: *** Disegno ***
Capitolo 1 *** Preambolo - Nulla da perdere ***
Nulla da perdere
Reborn
-
Agonia e Resurrezione
Nulla da perdere
Mi hanno preso tutto.
Il cuore, il futuro.
Quattro mesi infernali.
Segnati dal dolore,
dal delirio, dal panico.
Un'esplosione,
ed è stato tutto chiaro.
Ho ricominciato a combattere.
Se prendi tutto da un uomo,
lui combatte, senza aver niente da perdere.
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Buongiorno, popolo di EFP.
Volevo
condividere con voi questo viaggio che ho fatto negli ultimi quattro
mesi. Un viaggio, di agonia e resurrezione. La poesia sopra, è
solo un preambolo al tutto. I titoli saranno colorati in base al
periodo in cui sono stati scritti: Rosso per il periodo dell'agonia,
e verde per il periodo della
resurrezione.
Ringrazio tutti coloro che vorranno fermarsi a leggere le parole di un povero pazzo.
Alla prossima,
Frenz
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Capitolo 2 *** Omicidio ***
Omicidio
Omicidio
Mano che penzola
dal letto bianco.
Odore di femmina
che stagna nell'aria.
Sangue che gocciola
dal coltello nella mia mano.
Perchè l'ho fatto?
Aveva detto "ti amo".
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Capitolo 3 *** Demone di Gennaio ***
Demone di Gennaio
Demone di Gennaio
Resti di capelli,
profumo di rose,
un sole di Gennaio,
un letto disordinato.
E' ciò che mi resta di te.
Un ricordo vago.
Nè chiaro nè fosco,
Chiuso in un cassetto, a chiave.
L'uomo perdona ma non dimentica.
I bambini dicono la verità.
Ho gettato il demone in fondo al pozzo.
Finchè il cerchio sopra di esso non fu richiuso.
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Capitolo 4 *** Vorrei tornar ***
Vorrei tornar
Vorrei tornar.
Vorrei tornar bambino,
sorridere a tutti,
scoprire il mondo,
esser spensierato.
Vorrei tornare in quei giorni,
in cui la realtà non esisteva.
Eravamo solo noi,
l'universo un silenzioso spettatore.
Vorrei tornare a Dicembre,
per ripensarci su.
Correggere gli errori,
o riprovarne l'abbrezza.
Vorrei tornare indietro,
ma il tempo scorre solo in avanti.
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Capitolo 5 *** Angeli e demoni ***
Angeli e demoni
Angeli e demoni
E' solo un'illusione
vedere e distinguere
gli angeli dai demoni.
La terra è l'inferno,
e noi siamo i suoi demoni.
I cattivi sono demoni.
I buoni, sono solo diavoli dormienti
che sognano un mondo,
forse un tempo esistente,
rimpiazzato brutalmente
da un cimitero di fiamme.
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Capitolo 6 *** Dama dei corvi ***
Dama dei corvi
Dama dei corvi
Si erge maestosa dal nero buco,
mostrandosi alla valle oscura.
Leva in alto le braccia, Dama dei corvi.
I fulmini saettano per te.
Cammina nella nera foresta,
rende tutto più tetro.
Sei bella, Dama dei corvi.
Bella come la vita e fredda come la morte.
I suoi figli accorrono in massa,
sentendo la sua presenza.
Porti morte e distruzione, Dama dei corvi.
L'apocalisse è il tuo obiettivo.
Chiunque s'inchina davanti a lei.
Sia esso uomo, o bestia, o morto.
Vieni dalle ombre, Dama dei corvi.
Il gelo dell'oscurità regna nel tuo cuore.
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Capitolo 7 *** Ombre ***
Ombre
Ombre
Sagome oscure
mi si paran davanti.
Sussurri, sibili,
scricchioli, strisciano.
Mi stringono le caviglie,
mi afferrano i polsi.
Non posso far altro
che piegarmi alle ombre.
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Capitolo 8 *** Abisso ***
Abisso
Abisso
Un peso invisibile
comincia ad affondarmi.
Lascio le mie unghie
sull'inferno terrestre.
Caduta libera,
guardando il cielo.
Il celeste diventa nero.
Sprofondo nell'abisso.
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Capitolo 9 *** Mi manca ***
Mi manca
Mi manca
Mi manca il tuo viso,
il tuo sorriso, i tuoi occhi.
Mi manca il tuo corpo,
le tue dolci curve.
Mi manca la tua carne,
il sentirti dentro.
Mi mancano le tue labbra,
ricreare quel legame.
Mi manchi,
perchè ti amo.
Ma di te,
mi è rimasto solo il ricordo.
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Capitolo 10 *** Apocalisse ***
Apocalisse
Apocalisse
Urla di persone,
pianti di bambini,
ruggiti disumani,
spari e sirene.
Del mondo che c'era,
sono rimaste solo rovine.
Imponenti grattacieli
diventati macabri scheletri.
I cadaveri camminano.
Non c'è più posto all'inferno.
La Terra, in fondo, ne è una filiale.
Tra qui e l'abisso, nessuna differenza.
Gli uomini sono sempre meno,
perfino i forti cadono.
Di fronte all'Apocalisse,
non c'è via di fuga.
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Capitolo 11 *** Cimitero ***
Cimitero
Cimitero
Silenzio di tomba
tra lapidi bianche.
Croci di marmo,
come carte d'identità.
Fiori appassiti
in un sabato di Novembre.
Pioggia amara,
lacrime di dolore.
Vento che soffia,
freddo come la morte.
Com'è triste camminare
nella terra dei morti.
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Capitolo 12 *** Il mio demone ***
Il mio demone
Il mio demone
Rumori sinistri
dal mio stomaco.
Una strana chiusura
obbliga al digiuno.
Lo sento dentro.
E' furioso.
Il mio demone vuole uscire.
Scalcia, graffia, come un feto.
Non capisco che cosa
lo imprigiona lì dentro.
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Capitolo 13 *** Sangue dal petto ***
Sangue dal petto
Sangue dal petto
Un "crack" dal petto.
Uno squarcio profondo.
Le cicatrici non hanno retto.
E' uscito sangue.
La lama della parola
mi ha infilzato ancora.
E mi ha colpito lì.
Dove dimora il mio cuore.
Forse so il perchè, forse no.
Ma è così.
Evidentemente,
ho sbagliato qualcosa.
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Capitolo 14 *** Terra bruciata ***
Terra bruciata
Terra bruciata
Delle certezze che avevo,
non ne è rimasta l'ombra.
Illusioni tante,
volate via col vento.
Castelli di carta,
bruciati da un fiammifero.
Ciò che mi resta,
è solo terra bruciata.
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Capitolo 15 *** Panico ***
Panico
Panico
Immagini proiettate
su una mente oscura.
Chiusura di stomaco
in un tormentato digiuno.
Respiro affannoso
fissando il nulla.
Piede che trema
rulla nervoso a terra.
Parola e caso,
balbettate.
Segno di un panico
che mi porta alla pazzia.
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Capitolo 16 *** Vivo ***
Vivo
Vivo
Il caos ha lasciato il suo posto.
Non ho più ferite nel petto.
La mente non è più un macigno.
Sento il sangue scorrere.
Il mio cuore batte di nuovo.
Apro gli occhi.
Sì, cazzo.
Sono ancora vivo.
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Capitolo 17 *** Autopsia ***
Autopsia
Autopsia
Rughe e piaghe ovunque,
causate dal tempo.
Un cuore distrutto,
pieno di cicatrici con i loro nomi.
Una pancia graffiata
da un demone mai liberato.
Un cervello putrefatto
dalle sventure continue.
Era così il mio cadavere.
Devastato dalla mia troppa bontà
e dalla rabbia altrui.
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Capitolo 18 *** Sepoltura ***
Sepoltura
Sepoltura
Una fossa nera
circondata da spine.
Funerale celebrato
da un prete senza tonaca.
Un corpo putrefatto
divorato dalle serpi.
Sono solo io,
sciagurato testimone e celebrante
della sepoltura di ciò che ero.
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Capitolo 19 *** Futuro ***
Futuro
Futuro
Sogni che sfrecciano.
Realtà invisibile.
Quanta poca chiarezza,
sul mio futuro.
Arriverò lontano,
o non mi muoverò di un passo.
Chissà cosa mi riserba
questa fitta nebbia.
Vago, sapendo di uscirne.
Solo la morte non ha uscite.
Sarò bidello, sarò presidente.
Del mio futuro, so solo il nome.
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Capitolo 20 *** Scuola ***
Scuola
Scuola
Banchi ormai vuoti
di un anno appena concluso.
Un verdetto annunciato,
uno sgambetto ufficiale.
Nulla di malvagio,
ma pur sempre vanificazione resta.
Tre mesi per riposare.
Tre mesi per recuperare.
Non finisce qui.
Ci rivediamo a Settembre.
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Capitolo 21 *** Faro ***
Faro
Faro
Pilastro bianco,
trionfante sul mare.
Quiete o tempesta,
resti vivida speranza.
Luce nel buio,
silenzioso risplendi.
Portami da te.
Verso la salvezza.
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Capitolo 22 *** Occhi ***
Occhi
Occhi
Iridi multicolori
parlano in silenzio.
Li guardi, e ti dicono tutto.
Non li guardi, e potresti ingannarti.
Inferno e paradiso;
odio e amore.
Negli occhi
si vede anche questo.
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Capitolo 23 *** Scogliera ***
Scogliera
Scogliera
Brezza marina
si insinua nelle falesie.
Sole rosso
che fa il bagno all'orizzonte.
Uomo
che osserva, sentinella.
Scogliera,
muraglia sul mare.
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Capitolo 24 *** Attesa ***
Attesa
Attesa
Limbo nero
carico di emozioni.
Una bomba innescata,
una molla tesa.
Pellicole mentali
che sembrano kolossal.
Attesa, come amore:
ti innalza, o ti uccide.
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Capitolo 25 *** Lucciole ***
Lucciole
Lucciole
Lei zampetta,
lui la segue.
Migliaia di lumini sospesi
si muovono senza meta.
Credono di illuminare
quanto la luce del sole.
Lampeggiano,
affievolendo il buio.
Ma non sanno
che son meri lumini
dondolanti nel buio.
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Capitolo 26 *** Disegno ***
Disegno
Disegno
Tracce di grafite
su un pezzo d'albero morto.
Scarabocchi e solchi;
segni di ispirazione, o rabbia.
Rappresentazioni soggettive
di una realtà filtrata
e mai asettica.
Disegni di un presente
totalmente differente
da ciò che vede la mia mente.
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Salve, popolo di EFP :)
Siamo giunti al
termine di questo mio racconto prosato del periodo che ho vissuto da
febbraio fino alla metà di giugno circa.
Mesi difficili,
certo, da cui però ho ritrovato la carica e la determinazione
per tornare a riaffrontare la vita di tutti i giorni.
Grazie a tutti i lettori che hanno seguito la raccolta, ed in particolare:
- JustBigin45, per
aver seguito con passione la raccolta, e per aver trovato un riscontro
più che positivo nelle poesie scritte in questo periodo di
delirio;
- alessandroago94, che
ha molta più esperienza di me in questo campo, per gli
incoraggiamenti e la vicinanza dimostrata nelle varie recensioni.
Beh, ci siamo. Sono risorto. E' ora di proseguire lungo la strada della vita.
Alla prossima,
Frenz
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