La Spada Del Sole

di Overfire
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Eclipse ***
Capitolo 2: *** The Blade ***
Capitolo 3: *** Loading... ***



Capitolo 1
*** Eclipse ***



La stella che illuminava quel pianeta era incredibilmente calda.

Ahoras era famoso per il suo bizzarro territorio. Il pianeta era fisso davanti ad una stella azzurra, la faccia illuminata era caldissima e desertica, la faccia al buio invece era coperta di ghiacci e con temperature e climi rigidi. Esisteva però, una striscia dove non c'era luce, ma non era nemmeno buio, vi era una specie di crepuscolo eterno. Lì il clima era mite e favorevole.

Dopo la disfatta dei Decepticon di Megatron, gli Autobot si erano spinti ad esplorare quel pianeta. Alcune piccole squadre avevano costruito una base ed un discreto centro comunicazioni.

Blaster, un giovane mech dalla corazza color burro, stava tallonando Overfire in giro per il centro comunicazioni.

"Signora, ci sono dei rilevamenti che deve assolutamente vedere !" sbraitò il giovane, quasi disperato

"Se non la smetti di chiamarmi signora e di darmi del lei, giuro che dovrai far vedere quei rapporti a qualcun altro !" gli rispose la predacon arrabbiata, le dava fastidio che Blaster continuasse a darle del lei, quando ormai tutti gli Autobot su quel pianeta le davano del tu e la trattavano come un'amica di vecchia data.

"Va bene ! Hai vinto ! Adesso per piacere guarda questi dati ! È di vitale importanza !" alla fine Blaster si arrese, sebbene gli sembrasse di mancare di rispetto al proprio comandante in carica, dandole del tu.

Overfire fece scorrere gli occhi sul datapad che le aveva passato il giovane

"Riferisci questo ad Oprimus, io mi occupo di radunare una squadra di ricognizione" ordinò la femme, per poi sparire dietro l'angolo, lasciando Blaster da solo.

"Arcee ! Clint !" la predacon entrò nella mensa a passo di carica e si diresse verso il tavolo a cui erano seduti alcuni mech e femme della squadra di Windmaster, il figlio di Ratchet e Lùmina.

A capotavola stava seduto un mech rosso e blu, praticamente identico ad Optimus, Clint, alla sua sinistra, Arcee e alla sua destra, una femme dalla corazza nera cromata di blu scuro e due penetranti occhi bianchi come il latte, Midnight.

"Ciao mamma, che succede ?" Clint la squadrò incuriosito e preoccupato allo stesso tempo

"è stato rilevato un segnale debole di vita nel settore ghiaccio, tu ed Arcee venite con me in ricognizione" rispose la predacon al figlio.

La prima ad alzarsi fu Arcee, una serie di sguardi dispiaciuti le furono puntati addosso. La piccola femme aveva stretto forti legami di amicizia con i membri della squadra di Windmaster, a cui si era unita, e tutti le stavano intorno.

Ognuno di loro era riuscito a distruggere poco alla volta, quel muro che si era creata per paura di perdere qualcun altro vicino a lei.

La seguì Clint. Midnight gli sfiorò il braccio in un gesto di buon augurio e gli sorrise. Quasi nessuno si accorse di questo piccolo gesto. Clint ricambiò il sorriso e cominciò ad allontanarsi.

Era abituato a comunicare con i gesti, era l'unico modo per comprendere Midnight. Nessuno in quella base, e forse nelle fila Autobot, aveva mai sentito la sua voce, nè tanto meno il mech rosso e blu. Non sapeva il perchè di quel voto al silenzio, ma col tempo aveva imparato a capirla e a decifrare i suoi comportamenti.

Fin dalle prime volte in cui prendeva parte alle missioni con lui e la sua squadra, aveva sentito una specie di moto protettivo nei suoi confronti e non aveva mai esitato a gettarsi nella mischia per tirarla fuori dai guai.

"Di che si tratta ? Si sa qualcosa oltre alla presenza del segnale ?" la voce di Arcee lo distolse dai suoi pensieri

"No. Ma dobbiamo muoverci" Overfire premette con un pugno secco, il pulsante di apertura dell'Hangar

"Prenderemo la Black Hole, il ponte spaziale non è ancora tornato operativo, sta avendo alcuni problemi con l'energon sintetico" spiegò la femme mentre si avvicinava alla navicella arancione e nera con delle rifiniture rosse

"Ecco perchè non vediamo Windmaster da stamattina ! I suoi compagni di squadra non hanno fatto altro che chiedermelo !" dissela piccola femme azzurra.

I tre salirono a bordo della navicella

"Se Shotgun scopre che gli abbiamo preso la nave ci fucila tutti e tre" un ghigno furbo si formò sul volto del comandante

"Mamma ! Non gli hai detto nulla ?!" la rimproverò Clint mentre si sedeva alla postazione di comando, Shotgun, il suo compagno di squadra, era particolarmente geloso della sua nave ed era capace di sparare a chiunque l'avesse presa senza il suo permesso.

"Sempre la solita ragazzina eh ?" qualcun altro salì a bordo, un mech rosso e blu, con un gran sorriso stampato in volto

"Optimus !" Overfire non perse tempo e si gettò tra le sue braccia, felice come una pasqua di rivedere il propio marito. Essendo a comando della base di Ahoras, non aveva molte occasioni di vederlo.

"Ehi" Optimus la accolse baciandole la fronte "Come stai ?" le chiese

"Bene ora che sei qui !" la predacon sorrise e lo baciò con dolcezza

"Vi siete forse dimenticati che abbiamo una ricognizione da svolgere?" il tono burbero di Ratchet, appena arrivato, interruppe quel momento magico. I due guardarono a terra imbarazzati

"Andiamo allora ! Si parte !" Clint azionò i propulsori e la navicella schizzò fuori dall'hangar.

Il segnale li guidò in una grotta riparata dalla tormenta in corso.

Una capsula, ricoperta di ghiaccio e semidistrutta, era davanti all'entrata.

"Un atterraggio di fortuna" esalò Ratchet

"Dev'essere qui da molto tempo. Da quando siamo arrivati non è atterrato niente sul pianeta se non le nostre navi" sugli occhi di Overfire si formò un velo cupo

"Andiamo a controllare lo stesso, i nostri sensori potrebbero essersi sbagliati" disse Arcee

"No, non si sono sbagliati, il ghiaccio che la ricopre è spesso" la contraddisse il medico, con tono lapidario.

"Questa è la capsula di Eclipse" mormorò Overfire con gli occhi lucidi

"Eclipse ? La tua amica neutrale di cui avevi parlato ?" disse Ratchet confuso

"Sì. E la credevo morta, ma la sua capsula è qui" senza aggiungere altro, la femme entrò nella grotta sotto gli sguardi apprensivi dei compagni.

Sul pavimento ghiacciato c'erano gocce di energon rappreso e dei segni di trascinamento. Con la scintilla a mille, Overfire avanzò finoad un mucchietto di neve e ghiaccio.

Si gettò in ginocchio e scavò con foga.

Si rivelò ai suoi occhi colmi di speranza, una femme dalla corazza rosa pesca e blu notte, con una grossa ferita all'altezza del petto e congelata.

"Eclipse ! Eclipse !" pigolò Overfire scuotendola, Optimus la allontanò con delicatezza per lasciare il posto a Ratchet e la strinse forte.

"è viva per miracolo. Il ghiaccio ha bloccato la perdita di energon e l'ha mandata in stasi. Clint, aiutami a portarla dentro la Black Hole" sentenziò il medico e subito Clint si avvicinò per aiutarlo.

Alla base, i membri del team di Windmaster si radunarono subito attorno alla loro compagna per domandarle della missione, mentre Ratchet e Clint trasportarono Eclipse in infermeria d'urgenza.

Questo attirò l'attenzione di curiosi e con i curiosi arrivò anche JJ, una femme rosa e grigia, accompagnata da una femme dalla corazza bianca e nera a scacchi, gli occhi impari (il destro blu scuro ed il sinistro giallo zolfo) e la coda, Kickback.

JJ era la pettegola per eccellenza, se c'era una nuova alla base, lei era la prima a saperlo.

"Mamma ! Papà !" urlò Kickback facendosi strada tra la massa di cybertroniani.

I due genitori erano fermi vicino alla nave, Overfire cupa in viso ed Optimus era preoccupato per lei, era una situazione complicata e lui non sapeva come aiutare la compagna.

"Cos'è successo ?" sul volto della femme a scacchi si formò un'espressione di incomprensione, era da molto che non vedeva la madre così preoccupata, da quando Clint era ritornato non propriointero da una missione su una delle lune vicine.

"Eclipse è viva" disse lapidaria la predacon

"La tua amica ? Quella di cui ci avevi parlato ?" disse Kickback sorpresa, le era stato raccontato che Eclipse era morta, molto tempo prima che Overfire diventasse in Autobot.

"Sì. Non so come sentirmi al riguardo. Ho paura che se lascio la gioia prendere il sopravvento, succeda qualcosa di brutto ad Eclipse e la cosa mi distrugga completamente" confessò la predacon, non aveva mai nascosto il suo stato d'animo ai suoi figli, se non in casi particolari.

"Andrà tutto bene, ne sono sicuro" Optimus sorrise, imitato da Kickback

"Mamma, stai tranquilla !" la giovane predacon abbracciò la madre con trasporto "Non vedo l'ora di conoscere zia Eclipse !" quella frase strappò una risatina ad Overfire, che alla fine si lasciò andare.

Intanto Arcee, liberatasi dalla calca di compagni, cercava di togliersi dalla testa l'immagine di quella femme.

Le era rimasta impressa a fuoco. Era in qualche modo attratta dalla sconosciuta e questo la confondeva. Era una sensazione nuova e strana e la scintilla le batteva rapida nel petto.

"Ciao Arcee" la piccola femme azzurra fece un salto dalla sorpresa

"Ciao Blaster. Stai cercando Kickback ?" salutò il mech dalla corazza giallina

"Come hai fatto ad indovinare ?" Blaster alzò un sopracciglio, confuso

"Quando ci incontriamo tu cerchi sempre Kickback. Prima l'ho vistacon JJ, andava verso sua madre" gli rispose quasi ridendo

"Ok grazie !" detto ciò, lui scappò via nella direzione opposta.


Sentiva le palpebre pesanti, incollate. La testa le scoppiava ed il petto le bruciava come se sfosse in fiamme.

Con uno sforzo mostruoso, accompagnato da un lamento di dolore,riuscì a muoversi ed aprire gli occhi.

Attorno a lei, tutto era di un bianco accecante e l'aria era fresca.

"Si sta svegliando, Windmaster, va' a chiamare gli altri" disse un mech bianco con gli occhi azzurri, rivolto ad uno simile a lui, ma con gli occhi grigi.

Non passò molto tempo, che nella stanza entrarono altri mech e femme.

"Dove sono ?" mormorò, squadrando tutti i presenti. Il suo sguardo si fermò su una piccola femme azzurra, come rapito. Si fissarono per lunghi istanti, fino a che un'altra femme con la coda, non entrò di corsa nella stanza.

"O-Overfire !" esclamò riconoscendola

"Eclipse sei viva !" la femme nera e bianca le si gettò tra le braccia,scoppiando in lacrime

"Sì, chi ti ha fatto credere che ero morta ?" Eclipse era tra il serio ed il divertito

"Aaon. Con una delle sue macchine infernali, mi ha mostrato Nightmare Clip che ti trafiggeva in pieno petto" le rispose Overfire

"è successo davvero. Nightmare Clip, mi ha quasi uccisa. Peccato che non sapeva della mia operazione alla scintilla. Tempo fa, dovetti farmi spostare la scintilla a destra a causa di un problema alle tubature dell'energon. Dopo essere stata ferita, mi sono trascinata nella mia capsula e sono scappata, schiantandomi su un pianeta ghiacciato" raccontò la femme blu.

"Loro chi sono ? E dove siamo ?" domandò Eclipse

"Siamo alla base Autobot di Ahoras, loro sono i miei amici e la mia famiglia. Optimus, mio marito, Clint e Kickback, i miei figli, Blaster, il mio assistente tecnico, Arcee, Ratchet, il medico, ed infine, ultimo ma non meno importante, Windmaster" Overfire passò a presentare tutti gli Autobot presenti con un gran sorriso ed ognuno di loro rispose con un cenno.

All'improvviso entrò Midnight, con un'espressione allarmata sul volto.

"Che succede Midnight ?" subito Clint le si fece vicino e le poggiò le mani sulle spalle, lei utilizzò il linguaggio dei segni

"Qualcuno sta attaccando l'avamposto vicino al settore deserto !" disse il mech lapidario "Quanti sono ? Chi sono ?" lesse di nuovo i gesti della femme e si fece più cupo.

"Decepticon. Sono una cinquantina" rispose per lui Kickback, un'altra dei pochi a poter comprendere Midnight.


Angolino dell'autrice !

Salve ! Sono resuscitata e pubblico dal telefono ! B)

Non potete capire la mia soddisfazione in questo momento XD ! Mi sento la regina dell'HTML !

Dato che dal telefono non ho l'opzione 'codice sergente', mi sono dovuta arrangiare e ho messo il codice a mano su tutto il testo B) !

Ma parlando di cose serie XD ! Che ne pensate del capitolo ?

Questa storia sará piena di nuovi OC XD ! Spero che continuiate a leggerla e cercherò di aggiornare piú spesso !

Non prometto niente però XD ! Le crisi di ispirazione ci sono per tutti XD !

Baci !

*sparisce in un ponte terrestre*

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Capitolo 2
*** The Blade ***



Clint, seguito da Kickback e Midnight, si affrettò fuori dall'infermeria, per radunare il resto della squadra.

"Andiamo anche noi, Blaster" Overfire si staccò a malincuore dall'amica ed uscì anche lei, assieme ad Optimus ed il tecnico.

"Shotgun ! Rifle !" urlò Kickback, adesso in testa al trio

"Che succede ? Perchè tutta questa agitazione ?" chiese un mech nero e grigio dagli occhi azzurri, Shotgun

"L'avamposto vicino al settore deserto è sotto attacco, da parte dei Decepticon !" gli rispose Clint

"Andiamo !" Rifle, una femme con gli occhi color energon e la corazza grigia, nera e marrone scuro, iniziò a correre per prima, seguita da tutti gli altri.

"Andiamo da Blaster ?" domandò Rifle girando a destra alla prima svolta

"Yup ! Da chi altro vorresti andare ?" le rispose Kickback.

"Ehila ! Ratchet ha riparato il ponte terrestre !" annunciò Blaster non appena entrarono nel centro comunicazioni

"Perfetto ! Sai cosa fare !" Clint finì appena di parlare, che il tecnico aveva aperto un ponte terrestre, il gruppetto caricò le proprie armi

"Sicuri che sono solo una cinquantina ? Sarà una passeggiata !" esclamò Kickback tutta effervorata, le piaceva combattere, glielo avevano insegnato Crush e Radar, i suoi adorati zietti acquisiti.

"Sì, Kickback. Fa' attenzione" le disse con premura il mech giallino

"Ma certo !" la femme gli regalò un sorriso a trentadue denti e si gettò nel portale indossando le sue polsiere e protezioni speciali agli stinchi.

Ratchet le aveva costruite appositamente per lei, erano progettate per respingere l'avversario al solo tocco, ma ovviamente Kickback le usava per colpire i poveri malcapitati di proposito.

La seguì Clint esibendosi in un perfetto facepalm

"Inutile commentare" sospirò mentre camminava dentro il portale

"A dopo !" salutò Rifle entrando di spalle nel ponte terrestre, Midnight la raggiunse nel suo silenzio e Shotgun la imitò.

Dall'altro lato, Kickback stava facendo strage dei poveri Vehicons, mandandoli contro le pareti e facendoli volare manco fossero aquiloni.

"Ti stai dando da fare Kick' !" la spalleggiò Shotgun, armato di cannoni

"Io amo combattere ! Coprimi 'Pallottolo' !" la femme sapeva quanto gli desse fastidio quel soprannome affibbiatogli da Crush e si divertiva troppo a stuzzicarlo, il mech aveva un carattere decisamente fumino.

Pur essendo altamente infastidito, Shotgun, coprì le spalle della femme egregiamente. I Vehicons tendevano ad accerchiarla e di certo non poteva permetterlo.

Più in là, Midnight stava abbattendo un Decepticon dietro l'altro.

Si era barricata dietro un bancone e cecchinava i suoi obbiettivi, coprendo i propri compagni.

Ad un certo punto, i Vehicons smisero di dare addosso a Kickback, preferendo come bersaglio la povera Rifle, ormai accerchiata.

"Ragazzi ? Un aiutino ?" urlò mentre cercava di tenere lontani i nemici con un grosso fucile a pompa, ma il caricatore si svuotò presto e i Vehicons le furono subito addosso.

"Rifle !" Shotgun si gettò nella mischia nel disperato tentativo di aiutarla, ma fu inglobato anche lui. Allora Kickback non se lo fece ripetere due volte ed iniziò a massacrare i Decepticon accalcati attorno ai compagni.

Midnight si apprestò a coprirla, mentre la femme a scacchi faceva volare mech a destra e manca.

Dopo poco non rimase più nessuno e Kickback sbatteva le mani, come per pulirle dalla polvere, con un sorrisone soddisfatto in volto.

"Grazie Kick', ci hai salvato il culo !" esclamò il mech nero e grigio, mentre Clint lo aiutava a rialzarsi

"Ce la siamo vista brutta !" fece l'eco Rifle grattandosi la nuca.

Il mech rosso e blu si avvicinò a Midnight

"Stai bene ?" le domandò guardandola negli occhi, lei sorrise ed annuì.

Con la coda dell'occhio vide una luce alle loro spalle e fece appena in tempo a gettarsi sulla femme per proteggerla, che un colpo di blaster, rosso come il sangue, si schiantò contro la sua spalla, facendolo gemere di dolore. Midnight gli prese il viso tra le mani e lo guardò preoccupata

"Sto bene, sto bene" disse rialzandosi

"Esci allo scoperto, Decepticon !" urlò al corridoio, invaso dalle ombre

"Salve Autobot ! Io sono Tiger !" un mech con la corazza tigrata uscì allo scoperto, seguito da un mech rosa fucsia

"Io sono Distructor il grande !" il secondo alzò le braccia al cielo in un gesto plateale

"Pff ! Il grande ! Sei ridicolo ! Non parliamo poi della tua corazza rosa ! Ti sembra un colore da tipi tosti ?" lo prese in giro Kickback

"Ti faccio vedere io mocciosa !" Distructor si gettò su di lei, ma fu scansato con un gesto fluido e calciato contro la parete.

"Perchè siete qui ? Cosa volete da noi ?" intervenne Clint, schermando Midnight col proprio corpo

"Sappiamo che avete un pezzo della Spada del Sole ! Datecelo e non vi faremo niente !" Tiger ghignò

"Non sappiamo cosa sia questa Spada del Sole ! E poi come credi di poterla fermare" intervenne Shotgun indicando Kickback, intenta a giochicchiare con le nocche della mano destra "quando ha fatto secco il tuo compare in un paio di secondi ?"

"Il 'grande' è una mezzasega, che si crede Unicron. Non è nulla in confronto a me !" il Decepticon invitò con un cenno la femme a scacchi a sfidarlo e lei non esitò un attimo.

Kickback, caricò un un pugno, ma all'ultimo, si esibì in una spazzata. A sorpresa, Tiger, saltò, evitandola sotto lo sguardo di tutti.

La femme a scacchi sgusciò alle sue spalle e lo colpì alla nuca.

Tiger rispose con un calcio al fianco, ma Kickback gli afferrò la gamba e con una proiezione, lo fece cadere a terra. Gli saltò addosso e cominciò a prenderlo a pugni, finchè non fu colpita alle spalle da Distructor.

Allora lo scaraventò con un calcio contro la parete, ma Tiger le fece lo sgambetto e le fu sopra.

Clint intervenne ed usò il braccio buono per colpire il Decepticon tigrato.

Kickback, libera, lo colpì con un calcio, facendolo volare contro uno dei banconi.

I due mech, si rialzarono in fretta e furia

"Ci rivedremo ! Avete vinto la battaglia, ma non la guerra !!" urlò Distructor, plateale e si gettò in un ponte terrestre appena aperto,seguito da Tiger.


"Quei tizi volevano la Spada del Sole ? Come facevano a conoscerne l'esistenza ?" Optimus si grattò il mento perplesso

"Ahio ! Ratchet mi fai male !" sbraitò Shotgun, mentre il medico gli curava alcune ammaccature e colpi di blaster.

"Cos'è la Spada del Sole ? Perchè i Decepticon non dovrebbero esserne a conoscenza ?" domandò Clint, il viso a tratti deformato da una smorfia di dolore, dato che Windmaster stava riparando lo squarcio sulla sua spalla, nemmeno troppo delicatamente.

"La Spada del Sole è un'antica arma Autobot, di cui solo io ed Alpha Trion eravamo a conoscenza. Per questo i Decepticon non dovrebbero sapere della sua esistenza, ma probabilmente lo hanno saputo quando hanno distrutto gli archivi di Iacon durante la guerra" gli rispose il padre

"Abbiamo un problema" disse all'improvviso Windmaster mentre tirava fuori dalla spalla dell'amico una specie di capsula grigia, con dei fori sul fondo

"Cos'è quella roba ?" borbottò Clint perplesso

"è una capsula e poteva contenere del veleno" fece il mech bianco ed arancione lapidario

"Da' qua, andrò ad analizzarla" Ratchet si fece lasciare l'oggettino e sparì dietro alcuni macchinari.

"Quei due rammolliti, hanno chiesto un pezzo della spada, vuol dire che hanno gli altri due ?" chiese Kickback guardando il padre

"No, non necessariamente. La spada fu divisa in tre pezzi, la lama, l'elsa e la guardia. I Decepticon potrebbero non avere nessun pezzo"le rispose Optimus

"Credono che noi abbiamo uno dei pezzi, è vero ?" si introdusse Rifle

"Sì. Io personalmente, ho nascosto la lama. È su questo pianeta. Andremo a recuperarla tra poco, per non dare il tempo ai Decepticon di ostacolarci" il prime guardò tutti i presenti, uno ad uno, dopo aver risposto alla femme.

"Clint, Shotgun e Rifle, rimarrete alla base. Windmaster, ti occuperai di loro" disse Optimus con calma, il mech bianco ed arancione annuì

"Cosa ? Ma noi possiamo ancora combattere !" esclamò Shotgun

"No. Rimarrete alla base fino a che non vi sarete completamente ristabiliti. Gli altri, con me. Blaster, apri un ponte terrestre a queste coordinate" il prime fulminò con lo sguardo il mech nero e grigio, poi si rivolse al tecnico.

Attraversarono il portale e si ritrovarono in una landa deserta, davanti all'entrata di una grotta sotterranea.

"Questa sembra la nostra base sulla terra" osservò Overfire

"Hai ragione. Scendiamo" Opimus le sorrise, per poi iniziare a calarsi nella voragine.

Una volta al buio, tutti armarono i propri cannoni per fare luce

"Da che parte ?" domandò Ratchet, osservando i quattro tunnel davanti a loro

"Seguitemi e non allontanatevi, è facile perdersi qui" detto ciò, Optimus entrò nel secondo cunicolo da destra, seguito dal piccolo drappello.

Al secondo bivio girarono a sinistra, al terzo scelsero la via al centro ed al quarto il cunicolo all'estrema sinistra.

Arrivarono davanti ad un'enorme porta arancione scuro con le rifiniture dorate.

"Adesso io non posso fare più nulla. Dovrete aprire la porta da soli"Optimus lasciò avanzare i compagni.

La prima ad avvicinarsi alla porta, fu Midnight, che la osservò da cima a fondo

"Lassù, sulla cima, c'è un indovinello" sentenziò "Ma è scritto in codice"

"Credo di poterlo decifrare, Overfire, potresti solevarmi fin lassù ?" disse Ratchet, come risposta, la predacon spiegò le ali e lo afferrò da sotto le spalle, iniziando a salire.

"Midnight, Kickback, qui dice che ci sono due tasti nascosti ai lati della porta. Sono distanti due piedi dai bordi ed alti otto dal pavimento. Premeteli contemporaneamente" ordinò il medico, le due seguirono le indicazioni e premettero i pulsanti. Dal soffitto, calò un grosso orologio
"Bisogna far fare un giro completo alla lancetta delle ore. L'indovinello chiede a che ore culmina il sole su questo pianeta, ma dato che non gira sul suo asse e la stella di questo sistema è fissa, non c'è un'ora da impostare" spiegò Ratchet, mentre Overfire scendeva lentamente, una volta a terra, si aggregarono alle altre due femme e fecero, con un'enorme sforzo, girare le lancette.

La porta si spalancò con un pesante cingolio, rivelando una camera, le cui pareti, erano tappezzate di dipinti oro.

Al centro, su un piedistallo di pietra rossa, troneggiava una lama biforcuta, dorata e brillante come il sole.

Kickback, si avvicinò, rapita dalla visione e sfiorò la lama con le dita. Era calda, quasi incandescente, la femme percepiva la forza che conteneva quel singolo pezzo.

Con un gesto deciso, la sollevò dal piedistallo e si girò verso i compagni, alzandola.

*Ragazzi, state bene ? È un'ora buona che non vi sentiamo* la voce di Blaster crepitò attraverso la radio

"Stiamo bene ed abbiamo la lama !" esclamò Kickback

"Torniamo indietro, una volta alla base, sapremo anche cosa c'era dentro quella capsula. La centrifuga dovrebbe aver finito" disse Ratchet

"Dobbiamo uscire dalla grotta. Il minerale di cui è fatta impedisce al ponte di intercettare la nostra posizione" sentenziò Optimus, per poi riprendere a camminare.

Fuori, un ponte terrestre lì attendeva.

"Siamo a cas-" urlò Kickback mentre usciva dal portale, ma la frase le morì in gola non appena realizzò cosa stava accadendo sotto i suoi occhi.

Sul volto di tutti c'era terrore, mischiato a sgomento ed angoscia.


Angolino dell'autrice !

Buonsalve ! Eccomi di nuovo ad aggiornare !

Finale aperto per questo capitolo XD ! Io non metto mai finali aperti vero ? XD

Per la vostra gioia però ;), ho giá iniziato a scrivere il terzo capitolo ;) ! Che forse posterò domani XD !

Spero che il capitolo vi sia piaciuto !

Baci !

*sparisce in un ponte terrestre*

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Capitolo 3
*** Loading... ***



Clint era steso sul pavimento, inerme. Windmaster, inginocchiato vicino all'amico, si grattava il capo, cercando di capire cosa fare. Era completamente nel panico.

"Cos'è successo ?" domandò Ratchet avvicinandosi al figlio

"I-io non lo so ! Clint voleva alzarsi, ma non appena ci ha provato è crollato a terra e non si è più mosso" balbettò il giovane, il medico poggiò il sensore audio sul petto di Clint e sul suo volto, si formò una smorfia di angoscia.

"Cosa succede Ratchet !?" sbraitò Overfire, anche lei nel panico, con le lacrime agli occhi.

"Non c'è battito. Windmaster, vai a prendere il defibrillatore, sbrigati !" disse il medico, la predacon si lasciò cadere contro il muro, sconvolta

"Possiamo fare altro per aiutarti Doc ?" disse Kickback, la voce le tremava appena

"No Kickback, non c'è nulla al momento che tu possa fare, se non sperare per tuo fratello" le rispose Ratchet, quasi in tono di scuse.

Passarono lunghissimi istanti, prima che Windmaster tornasse con il defibrillatore.

Ratchet fece tre tentativi di rianimazione, nessuno dette risultati.

Proprio quando stava per arrendersi, Clint si alzò di scatto urlando come un posseduto, in preda al panico.

Ratchet e Windmaster cercarono di calmarlo, ma il mech si dimenava come un forsennato ed era impossibile farsi ascoltare.

Midnight gli si avvicinò e con delicatezza gli passò le mani sulle spalle, cercando di passargli tutte le sue sensazioni attraverso quel contatto, cercando di rassicurarlo. Clint si ammutolì di colpo. Si girò a guardarla negli occhi, vedeva sollievo, un enorme sollievo.

"Midnight...!" mormorò, solo lei riuscì a sentirlo. Midnight lo abbracciò, sospirando di sollievo.

Si staccarono, guardandosi negli occhi, scambiandosi segnali comprensibili solo a loro.

Clint fu aiutato a rialzarsi e tutti gli piombarono addosso.

Overfire lo strinse forte, scoppiando in un pianto di sollievo.

Optimus, non fiatò, ma il giovane capì dalla sua stretta decisamente forte, che era rimasto scosso anche lui. Probabilmente, era quello più scosso di tutti, ma non lo avrebbe mai ammesso.

Kickback gli tirò un pugno

"Per poco non ti imitavo, mi hai spaventata a morte !" gli disse prima arrabbiata, poi sollevata.

"Ho visto Alpha Trion" sentenziò Clint lapidario, tutti si ammutolirono a quelle parole "Mi ha dato le coordinate per gli altri pezzi della spada...e mi ha avvertito contro un'imminente minaccia" continuò

"Adesso andiamo tutti a riposarci, ne riparleremo domattina, va bene ?" Optimus gli sorrise in modo rassicurante

"Va bene" tutti annuirono in consenso ed uscirono dalla stanza.

"Clint, rimani qua per un po'. Devo fare dei controlli" Ratchet trattenne il mech per una spalla e lo guidò verso l'infermeria, dove lo fece sedere sulla barella.

"Mio padre si è preso un bello spavento" Clint ruppe il silenzio

"L'ho notato. Il suo più grande terrore, non è mai stato qualcosa di materiale" gli rispose il medico trafficando con alcune provette "Ha avuto paura di perderti, di perdere di nuovo qualcuno particolarmente vicino a lui"

"Di nuovo ?" il giovane si incuriosì

"Tuo padre non è sempre stato con tua madre. Agli inizi della guerra, era innamorato perso di una femme, guerriera nell'animo e sul campo di battaglia. Si chiamava Elita One. Ha dovuto ucciderla con le sue stesse mani, nel tentativo di terminare Megatron. Ma è rimasto con l'amaro in bocca perchè è sopravvissuto" un lampo cupo gli passò negli occhi

"Papà era innamorto di un'altra femme ? Non ci credo !" il mech rosso e blu era sorpreso

"è rimasto chiuso in se stesso per molto tempo, finchè non è arrivata tua madre" sorrise "Overfire è riuscita a rubargli la scintilla e a rompere quel muro che si era creato intorno".

"Sei fortunato ad essere vivo Clint. Dentro quella capsula c'era del Tox-en" disse Ratchet sventolando una provetta davanti al giovane

"Adesso sto bene" tagliò corto Clint, cercava di negarlo a se stesso, ma aveva avuto paura anche lui, molta.

"Anche tu hai perso qualcuno, vero Ratchet ?" chiese, il medico lo guardò stupito

"Cosa te lo fa credere ?" Ratchet cercò di fingersi indifferente "Quando parlavi della morte di Elita, i tuoi occhi si sono oscurati per qualche secondo" rispose Clint.

"Tutto tuo padre, non ti sfugge nulla" il medico assunse un'espressione mesta ed un sorriso malinconico si formò sul suo volto.
"Shade. Mi ero innamorato di lei" fece una pausa "Fu costretta a sacrificarsi per annientare Unicron"

"E Lùmina, come l'hai conosciuta ?" Clint era veramente curioso, tanto sa sembrare a se stesso, un clone maschile di JJ.

"Aspetta...non è che mi fai queste domande perchè ti piace qualcuno ?" si allargò un ghigno sul volto di Ratchet

"N-no !" l'insicurezza della voce, tradì il povero Clint, che sarebbe stato torchiato per vendetta dal medico, se non fosse entrata Arcee.

"Ehi Ratchet ! Posso far fare ad Eclipse un giro turistico della base ?" domandò la piccola femme azzurra

"Chiediglielo" disse semplicemente il medico, troppo concentrato ad incenerire Clint con uno sguardo maligno

"Ok !" Arcee, sparì nell'altra stanza collegata all'infermeria.

Eclipse era stesa sulla brandina, fissava il soffitto annoiata con le braccia incrociate sotto la testa.

"Ciao" Arcee le si avvicinò con calcolata lentezza, era un po' in imbarazzo e non capiva perchè, dopotutto, Eclipse sembrava una normale femme. Lei non aveva mai avuto difficoltà a relazionarsi con le altre femme, anche se preferiva la compagnia dei mech.

"Ciao...Arcee giusto ?" le rispose Eclipse mettendosi a sedere

"Sì" sorrise, come non aveva mai fatto, in uno strano modo dolce, totalmente contrastante con il suo carattere da maschiaccio ed un po' schivo.

"Ti va di venire con me ? Ti porto in giro per la base" continuò la piccola femme azzurra

"Va bene" Eclipse saltò giù dalla brandina, come se non si fosse appena svegliata dalla stasi, muovendosi con sicurezza. La femme blu e pesca, si stiracchiò vistosamente, per poi raggiungere Arcee, fermandosi al suo fianco.

"Allora ? Qual è la nostra prima tappa ?" chiese alla piccola femme azzurra, sorridendo con curiosità nello sguardo "Sento che potrei fare il giro di questo pianeta quattro volte !" Arcee rise debolmente e la prese per mano, guidandola prima fuori da quella stanzetta, poi fuori dall'infermeria, dopo aver salutato Clint e Ratchet.

"Da questa parte c'è la mensa, ti presento i miei compagni di squadra" Arcee spalancò le porte e con Eclipse al suo fianco, raggiunse il tavolo a cui la squadra di Windmaster era solita riunirsi.

I commilitoni, l'accolsero calorosamente, come loro abitudine.

"Ehilà Arcee ! Non ci presenti la gnocca che ti porti appresso ?" disse un mech grigio alzando il bicchiere pieno di energon, Arcee lo fulminò con lo sguardo, avrebbe voluto dargli fuoco !

"Lei è Eclipse, una vecchia amica di Overfire. Fossi in te Steel non ci scherzerei sopra" ghignò all'espressione sorpresa del mech "Sai di cosa è capace il comandante se la fai arrabbiare"

"Fa così paura ?" domandò Eclipse divertita

"Molta" disse Steel enfatizzando con le mani.

La femme scoppiò a ridere, seguita dal resto della squadra ed Arcee.

"La sapete l'ultima ?" dal nulla, spuntò JJ, con un sorrisone soddisfatto in volto

"Cosa è successo ?" si introdusse Windmaster, sedendosi accanto a Steel "Hai torchiato la povera Kickback ?"

"Scherzi ? Kickback non mi avrebbe lasciata tutta di un pezzo se l'avessi assillata come con Rifle !" esclamò quasi indignata "Domani mattina è stata indetta una riunione di emergenza !"

"Già lo sapevo, c'ero quando lo ha detto Overfire" il mech bianco ed arancione bevve un sorso del proprio energon con calma agghiacciante

"Noi no !" il mech di fianco a lui, parlò a nome della squadra

"Perchè non ho avuto il tempo di dirvelo. Ero venuto qua apposta" gli rispose.

"Sai anche perchè c'è questa riunione ?" sul volto di Windmaster si formò un ghigno di sfida

"No, Rifle non me lo ha voluto dire ! Ha levato le tende prima che potessi farglielo sputare !" JJ era particolarmente orgogliosa delle sue tecniche di raccolta informazioni, non le andava esattamente a genio che qualcuno le si sottraesse.

Lasciando Windmaster e JJ a quel battibecco, Arcee, guidò Eclipse verso l'hangar.

"Wow ma è enorme !" la femme volteggiò su se stessa entusiasta

"Già, la maggior parte degli autobot in questa base, ha una navicella personale, ce ne sono di tutti tipi e tutte le forme" la piccola femme azzurra sorrise, intenerita dall'euforismo di Eclipse

"La mia navicella è andata in pezzi" la femme blu gonfiò le guance metalliche, indignata "Ci ero affezionata !" ma dopo quel breve istante di stizza, sul suo volto, tornò a campeggiare un sorriso affascinato.

Eclipse era totalmente rapita da ogni singola navicella che vedeva.

Si fermò a lungo davanti ad un piccolo caccia. Era verniciato di nero, con delle strisce azzurre, simili ai percorsi di un circuito elettrico ed aveva due coppie di ali, disposte ad x, con un propulsore attaccato ad ognuna di esse.

"è stupendo !" gli occhi le luccicavano di meraviglia

"Lo abbiamo trovato in un hangar segreto su Cybertron, vuoi farci un giro ?" Arcee fu stritolata in un abbraccio non appena ebbe finito di parlare

"Certamente ! Guido io !" Eclipse saltò ed aprì il parabrezza del caccia. Ci si tuffò dentro con sicurezza, sistemandosi al posto di guida.

Arcee si sedette dietro di lei, al posto dell'artigliere.

Neanche il tempo di allacciarsi la cintura, che Eclipse aveva già acceso i motori e si apprestava a decollare.

I propulsori si spostarono in verticale, facendo sollevare il caccia a tre metri da terra, poi tornarono in posizione orizzontale, spingendo l'apparecchio verso il portellore già aperto.


Il mattino seguente, erano tutti riuniti nella stanza del ponte terrestre.

"Buongiorno a tutti. Oggi discuteremo del recupero dei restanti pezzi della Spada del Sole" iniziò Optimus, al centro del semicerchio formato dai presenti

"Ho una domanda" JJ alzò la mano "Perchè avete chiamanto anche me, se non faccio parte di nessuna delle vostre squadre ?"

"Ci serve la tua capacità di persuasione. Vogliamo scoprire il piano dei Decepticon e potresti riuscire ad ottenere qualche informazione" spiegò Overfire

"Ci divideremo in due squadre e partiremo in contemporanea. Clint, Kickback, Shotgun, Rifle, Midnight, Ratchet ed io, andremo a recuperare l'elsa, mentre Overfire, Eclipse, Arcee, Windmaster e la sua squadra, si occuperanno della guardia. Windmaster, è necessario che alcuni dei tuoi rimangano qui. Se da una delle due parte serviranno rinforzi, Blaster aprirà un ponte spaziale e li manderà" il prime illustrò il piano con cura, rivolgendosi poi a Windmaster

"Ma il nostro è un ponte terrestre" fece notare Kickback

"Tra poco arriverà qualcuno che farà la modifica in tempo da record" disse Ratchet

*Ehilà ragazzi !* la radio si accese e ne uscì una voce maschile.

"Ciao Jollyshot !" esclamò Kickback "Vieni tu a sistemare il nostro ponte ?"

*Ci puoi contare Kick' ! Viene anche mia madre. Siamo arrivati adesso alla base sulla terra. Stiamo per aprire il ponte spaziale ! A dopo !* Jollyshot chiuse la chiamata, pochi secondi dopo, si aprì un ponte alle spalle del gruppetto.

Dal ponte uscì un mech arancione e nero con gli occhi verdi, seguito da una femme rossa con una cassa sulla schiena.

"E così siete alle prese con una spada magica, eh ?" disse Honohaku con aria divertita

"E voi ? L'ultima volta che siete venuti a trovarci, eravate alle prese con una banda di pirati spaziali !" le rispose a tono Kickback "Gli zii come stanno ?"

"Dopo la disfatta di Nathalie, sembra tutto una bazzecola ! Arrivano Decepticon ancora, ma sono tutti delle mezzeseghe ! Quando li ho lasciati,Crush e Radar erano alle prese con il pargolo di Boom, è una vera peste !" la femme rossa rise di gusto "Ma ora alle cose serie ! Doc, mi servirebbero questi pezzi, sei in grado di procurarmeli ? Jollyshot, tu inizia a modificare i circuiti di alimentazione" passò un elenco al medico, che si infilò nel magazzino di fianco alla stanza e poi seguì il figlio vicino al ponte terrestre.

"Bene, da adesso avete tempo per prepararvi a dovere. Non sappiamo cosa ci aspetta, soprattutto dopo l'avvertimento di Alpha Trion, quindi organizzatevi bene" Overfire sciolse la riunione "Ci ritroveremo qui tra un'ora".


Angolino dell'autrice !

Messeri e madame, questo capitolo è stato un parto ! *^*

Dopo poco ho esaurito le idee e mi ci sono voluti due giorni per metterlo insieme *^* !

Questa storia dell'HTML mi ha fatto venire il mal di schiena a son di stare china sul computer XD !

Comunque ! Parlando di cose 'serie' !

Il nostro povero Clint per poco non ci lascia le penne DX ! Ma poi fa sputare a Ratchet qualche gossip XD ! Magari potrebbe fare coppia con JJ XD !

Nah ! Per lui ho piani migliori che un ruolo da fabbricatore di maglioncini serale ^^ !

Arcee ed Eclipse si fanno un giro sul caccia e scopriamo che Honohaku ha un figlio (indovinate chi è il padre XD !) ;) !

Non mi convince molto come capitolo :( ! Ma spero che vi piaccia lo stesso !!

Baci !

*sparisce in un ponte terrestre*

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