Reality d'amore

di Spensieratezza
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Abbraccio dolcissimo ***
Capitolo 2: *** Coperte malandrine! ***
Capitolo 3: *** Il delirio altruistico di una fangirl ***
Capitolo 4: *** Appartamento ***
Capitolo 5: *** Festa in piscina ***
Capitolo 6: *** Schiocco di baci? ***
Capitolo 7: *** Sì, stiamo insieme! ***
Capitolo 8: *** Sono un ragazzo fortunato!! ***
Capitolo 9: *** La mattina dopo, nella Suite ***
Capitolo 10: *** Tugurio!!! ***
Capitolo 11: *** Confidenze nel tugurio ***
Capitolo 12: *** Il filmato della nostra casa ***
Capitolo 13: *** Come l'uomo che uscì per andare a comprare le sigarette! ***
Capitolo 14: *** La gita!! ***
Capitolo 15: *** Gioco di baci ***
Capitolo 16: *** E ne rimasero solo due!! ***
Capitolo 17: *** La nostra luna di miele ***



Capitolo 1
*** Abbraccio dolcissimo ***


Dean Winchester è un ragazzo biondo, occhi verdi, spirito di eroe romantico e con un gran bel fisico!

Dean Winchester decise di partecipare ad un reality.

Dean si trovava molto bene con i concorrenti, strinse subito amicizia, tutti lo trovavano adorabile.

In particolare Dean strinse amicizia con Castiel, un ragazzo moro dagli occhi azzurri simili a quelli di un angelo.

Molti già adoravano la sua amicizia con Castiel, ma Dean sembrava invece molto attaccato a suo fratello minore.

Non era al reality con lui, ma Dean continuava a parlarne con affetto e adorazione a tutti. Anche nel confessionale.

La produzione, allora, decise di fargli una sorpresa!

Mandare Sam da lui!
 
 
 



Giorno 21:

“Entra nella stanza delle sorprese, Dean. C’è qualcuno che desidera incontrarti.”

Il cuore di Dean batteva come un tamburo. Sperava fosse suo fratello Sam venuto lì da lui per fargli visita.

La stanza era piena di palloncini giganti

Ma quello che fece saltare Dean con un sussulto, fu lo scoppio di due palloncini giganti, che fu proprio Sam stesso a far scoppiare, scoprendosi.

Dean lo guardò a bocca aperta.

“Sam.” disse.
 
Ora anche il pubblico, come Dean, poteva vedere Sam. Il pubblico non conosceva ancora il fratello di Dean. Infatti, la produzione riuscì a tenerlo nascosto agli occhi curiosi della stampa e della tivù.

Non volevano che Sam fosse intervistato e in molti avevano dedotto che era così perché avevano in serbo di far entrare Sam come concorrente, per fare una sorpresa a Dean!
Infatti!!

In quel momento, tutto il pubblico potè conoscere Sam e fu una piacevolissima sorpresa per tutti vederlo.

Sam era giovane. Piccolino. Come un piccolo cucciolo di koala, tenero, anche se la sua altezza lo faceva assomigliare più a un gigante di koala. Aveva gli occhi dolci e un sorriso stupendo.

Era moro e aveva gli stessi occhi verdi del fratello e aveva 22 anni.

Sam non lo chiamò neanche per nome. Emozionato, corse tra le braccia del fratello e i due finirono stretti in un abbraccio dolcissimo.

Il pubblico prese ad amarli già da quel primo momento.

















 Note dell'autrice:

ahhaha ciaoooo. Ritorno con una nuova storia!! xd scusatemi, ma questa storia ce l'ho in mente da molte settimane e ho cercato di resistere fino ad oggi xd

Vi devo avvisare che sarà una storia atipica, a tratti cercherò di mantenerla sul realistico, ma questa storia si svolge in un universo un pò diverso dove l'incesto è ancora una cosa non comune, ma non disgustosa, quindi non sorprendetevi di quello che potreste vedere nei prossimi capitoli xd

io vi ho avvisati xd

ps mi piaceva troppo l'idea di Sam e Dean in un reality! Comunque tranquilli, sarà diversa la storia rispetto all'altra mia fanfiction Love game ^^

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Capitolo 2
*** Coperte malandrine! ***


“Il fratello di Dean. Sam!!” disse la conduttrice estasiata e ci fu un grande applauso.

“Dean, ti abbiamo sentito parlare molto di tuo fratello.” Fu la voce della conduttrice.

“Sì, Vicky.” Disse Dean emozionato.

“Ma per tre settimane! Ogni giorno, ogni giorno, per tre settimane!”

Dean e Sam risero.

“Dean! Hai fatto una testa tanta a tutti i concorrenti!”

Dean rise. “Non esageriamo, Vicky.”

Sam gli diede un bacio sulla guancia.

“Non esagero per niente. Allora sei contento di vederlo?”

“E me lo chiedi, Vicky?”

“Senti, c’è qualcosa che Sam deve dirti..e ha pensato di dirtela personalmente..”

Dean si voltò verso Sam.

Quest’ultimo agitò le braccia in segno euforico.

“Sono il nuovo concorrente!” disse.

Dean spalancò la bocca e un altro applauso scrosciò giù, poi andò ad abbracciare suo fratello e lo fece girare in tondo.

“è una grandissima sorpresa, Vicky!” disse.
 
 
Quando Dean e Sam uscirono dalla stanza delle sorprese, Dean dovette spiegare che suo fratello era il nuovo concorrente ed erano tutti molto curiosi e felici di conoscere Sam. Si alzarono tutti a salutarlo.
 
 
 
Finita la puntata, era ora di cena, perché tutti avevano una gran fame. Il tavolo era imbandito con un sacco di prelibatezze. In quel momento però c’era ancora la pasta e a Dean e Sam una pasta al pomodoro semplice non sembrò mai così squisita.

I due fratelli si sedettero vicino. I loro gomiti si toccavano spesso. Si capiva che erano abituati ad essere molto vicini.

Anche quando finì la cena, la curiosità per Sam non diminuì. Parlò un po’ con tutti e siccome molte persone si radunavano in cucina, sia per chiacchierare, sia per finire di lavare i piatti, Sam restava in cucina a chiacchierare sempre con il fedele Dean dietro come un’ombra.
 
 
 
Verso le 2:00 di notte, molti cominciavano ad avere sonno e Sam e Dean andarono nel dormitorio maschile.

I letti erano matrimoniali. Tutti dormivano in coppia, anche se il dormitorio era comunque maschile.

Sam aveva la valigia ancora da disfare. La aprì solo per mettersi il pigiama.
 
Il pubblico intanto era molto curioso di sapere dove avrebbe dormito Sam. Sembrava scontato che avrebbe dormito con Dean, ma chi poteva dirlo?

Poi Sam con un salto, raggiunse il letto di Dean, che era già sdraiato nell’apposito letto!
 
 
 



La produzione aveva già cominciato a spegnere le luci nelle stanze. Le telecamere comunque erano a infrarossi, per poter permettere anche agli spioni più incalliti, di seguire i concorrenti anche quando dormivano..senza contare che spesso i concorrenti sussurravano nella notte sentendosi protetti dalle coperte.

Il canale per seguire il reality 24 ore su 24, consentiva l’uso di quattro finestrelle sullo schermo, che era possibile cambiare a proprio piacimento per vedere quello che si desiderava, anche se della regia erano sempre responsabili la produzione.

Ed erano in diversi ad essere curiosi di vedere la finestrella di Sam e Dean!!
 
Purtroppo non si vedeva molto perché i due erano sotto le coperte.

Però si vedeva chiaramente che il posto dove avrebbe dovuto dormire Sam, era vuoto.

E dopo un po’, quando la telecamera si mosse un po’, dalla parte di Dean – non che si vedesse neanche Dean comunque, perché era sotto le coperte – si potevano vedere le coperte muoversi e dei sussurri.

Era strano vedere solo le coperte muoversi piano. No, niente di scandaloso, ma si capiva che i due fratelli parlavano e presumibilmente erano addossati l’uno contro l’altro.

Il pubblico voleva vedere di più ma purtroppo solo le coperte si vedevano!

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Capitolo 3
*** Il delirio altruistico di una fangirl ***


Ci possono essere tanti motivi per i quali shippi qualcuno.

Per chi non lo sapesse, il termine “shippare” indica fantasticare su due persone vedendole bene insieme e innamorate. Le persone in questione possono stare davvero insieme o no, questo per la/il shipper non ha importanza.

Ma cosa spinge davvero a shippare qualcuno?

Può essere la voglia di vedere una favola o semplicemente sono le emozioni che queste persone ti trasmettono, o semplicemente la loro bellezza, la loro..energia.

Che cosa può spingere a shippare Sam e Dean in un reality?

Entriamo dentro la testa di alcuni telespettatori quando hanno cominciato a vederli nel reality Dream e cerchiamo di capire che cos’hanno pensato…
 


Alcuni, non vedevano l’ora che arrivasse Sam a fare questa sorpresa a Dean. Succede spesso che i telespettatori puntino a un eroe solitario che si sente più solo rispetto agli altri e che non riesce ad adattarsi e ambientarsi come gli altri, anche a livello di relazioni. Ecco che si desidera allora per l’eroe un compagno. Qualcuno che venga apposta per dissipare la sensazione di solitudine dell’eroe, che riempia i suoi vuoti.

In questo caso Dean era l’eroe biondo.

Forse era per via dei suoi capelli biondi, dei suoi occhi verdi in cerca di coccole e affetto, forse per la sua aria un po’ smarrita e disorientata da eroe solitario..

Ma il pubblico aveva preso in simpatia Dean.

Quando ti accorgi che il tuo eroe è solo, sai anche che non puoi essere tu l’amico che può riscaldarlo e farlo sentire meglio. Tu lo stai guardando a distanza e in ogni caso lo ammiri troppo per potergli essere amico senza fare la brutta figura del fan ossessionato.

Ci vuole qualcun altro.
 
Ma quando la persona è giusta per l’eroe?

Spesso la si cerca, sperando che arrivi, spesso non ci si pensa neanche e quando arriva semplicemente si comincia a shipparla con l’eroe e i motivi sono molteplici.

Affetto, devozione, gentilezza, dolcezza, vicinanza, fedeltà…unione, intimità, bisogno, dipendenza.

Non sono cose che provi tu, ma le due persone e tu da ottimo empatico riesci a percepirlo.
 


Ora, torniamo un attimo al reality e a Sam e Dean.

Analizziamo le varie reazioni dei telespettatori di Dream.
 
Aspettativa: le aspettative sono tutto. È da quello che parte tutto, le aspettative possono essere deluse, sopravvalutate o enfatizzate..qualsiasi cosa. Spesso per via di un gesto sbagliato o una conclusione che ha delusione le nostre aspettative, arriva a non piacerci più o per niente una coppia.

L’aspettativa era che Dean fosse felice che il fratello gli facesse quella sorpresa.

L’aspettativa era quella di emozionarsi tanto.
 
Emozione: se le nostre emozioni vengono ampiamente soddisfatte, un sorriso ci comparirà all’angolo della bocca, i nostri occhi potrebbero brillare per uno stupore felice, possiamo emozionarci e a volte addirittura piangere per una frase detta.

Ma noi siamo esigenti. Appunto le emozioni sono complicate, ma siamo consapevoli che non basta vedere qualcosa per emozionarci. Noi sappiamo che non è scontato che se vediamo una cosa che desideriamo vedere, automaticamente vuol dire che ci emozioneremmo per forza.

Perché la scena che stiamo guardando, deve anche saperci emozionare.

E questo possono farlo solo certi individui speciali.

Vi faccio un esempio facile per aiutarvi a capire:



Se voi amate il rapporto tra fratelli di certo saprete che se in un reality due fratelli si incontreranno, di sicuro è una cosa che ti piacerà molto vedere, perché l’incontro sarà emozionante. Il punto è che la tua testa ti dice: emozionante per chi?

Sai già infatti che per chi subisce l’azione sarà sicuramente emozionante ma non dai per certo che tu stesso riuscirai ad emozionarti.

Questo perché anche se tu ami il rapporto tra fratelli non è detto che vedendo l’incontro ti emozionerai per forza.

Questo perché devono essere le persone a darti un’emozione e non tutti ci riescono, così come non tutte le persone ti emozionano.
 


Quindi ritorniamo per un attimo all’aspettativa.

L’aspettativa in quel caso è che dal momento che Dean parla tantissimo di suo fratello, l’incontro deve essere emozionante.

E lo è davvero.

L’altra aspettativa è che Sam sia adorabile almeno anche solo la metà di quanto Dean lo sia parlando di lui.

lo è.



Sam è dolce, adorabile, sembra un cucciolo di koala, esattamente come te lo eri immaginato.
 
Ok, Sam è dolce, è il fratello minore e ci si aspetta che il fratello maggiore Dean si occupi di lui.

Ma non è detto che lo farà. Potrebbe semplicemente lasciarlo da solo sul divano per andare a chiacchierare con la pupa in cucina.

Ma non lo fa.

E qui si arriva ad un meccanismo che sta per diventare un vicolo senza uscita.
 


Codipendenza.

Il fratello maggiore non lascia un secondo il minore. Lo segue dappertutto e lo accarezza. Il pubblico ha un po’ paura ad affezionarsi perché teme potrebbero essere una delusione, ma dentro di loro già vedono i due solo come un unico concorrente.

Se uno dei due va in bagno, è normale pensare a dove sia l’altro e perché si sono lasciati per quel breve lasso di tempo.

Cerchi di essere razionale..ma dai, si sono allontanati solo per qualche minuto..

Ma poi ecco che l’altro dice:

“Dov’è Dean?”

Oppure:

“Dov’eri?”

E tu cadi nel vortice, definitivamente, ecco. Senza più ritorno.

Perché tu ci hai provato ad essere razionale e logico, ma loro sono i primi ad essere codipendenti l’uno verso l’altro e tu saresti un vero fan di uno dei due se non li seguissi in questa follia?

Non puoi lasciarli da soli in questa follia dolce.

Non puoi.

E non lo fai.
 
 

Empatia e premura: il ragazzo è premuroso, carino e dolce con l’altro ragazzo.

Non è una cosa che capita tutti i giorni e tu sai che è esattamente quello di cui hanno bisogno tutti e due ed è straordinario che l’uno capisca esattamente di cosa ha bisogno l’altro e che sia così premuroso nel darglielo, no?

Non è una cosa che capita tutti i giorni e c’è perché i due ragazzi sono così in sintonia ed empatici tra di loro..e sicuramente tra loro sarà una favola. Non puoi non immaginarti come sarebbe, immaginarlo ti fa sentire bene. è come se lo rendesse reale.

Loro dovrebbero ringraziarti per il fatto che tu li immagini così, per la felicità che stai immaginando per loro meriteresti un monumento.
 


Il legame: il legame è la prima cosa che guardiamo ma tra estranei è sempre soggetto a varie interpretazioni, figuriamoci se poi i due tizi sono etero..nella maggior parte delle volte si rubano la ragazza a vicenda..non ci sono più le amicizie di una volta. E poi perché fangirlare sull’amicizia? L’indomani potrebbero litigare perché uno vuole trasferirsi a new york e l’altro gli ha bucato la ruota per sbaglio…mentre se invece stanno insieme sfogano così la loro tensione sessuale repressa…

Si, dai, BACIATEVI. Perché non vi baciate? 

FATELO!!
 


L’amicizia spesso è così evanescente e eterea..non si sa mai quanto durerà e inoltre se tu pensi che quelle persone siano anime gemelle, perché non dovrebbero unirsi completamente? Se stanno bene così da amici, da amanti starebbero una favola.

È l’elettricità che ti arriva a te che li guardi solo, pensa a loro, quanta elettricità sta arrivando.

L’amore platonico è bello e così fedele…e ancora più bello vedere che l’altro lo ringrazi con coccole, carezze e baci e desiderio, premiandolo di tanta lealtà e fedeltà.

È come raggiungere l’estasi, è l’agapè, il cielo. L’estasi perfetta.
 


Il legame fraterno: è stato da sempre sotto l’occhio di tutti per via della profonda fedeltà e lealtà e devozione che riguarda essere parte dello stesso sangue.

L’abbiamo visto commovente e in alcuni casi tormentato, ma c’era sempre amore.

Quando lo si guarda si aspetta sempre di vedere una certa dose di affetto, intimità e possessività.

Certo, con i dovuti paletti, ma è sempre bello vedere due fratelli che si vogliono bene.
 
Con Sam e Dean però è il classico caso in cui esistono davvero pochi paletti.

Lo spazio personale è molto ridotto e il contatto fisico sfiora lo scandalo.

È bello però vederli perché è sempre bello vedere due fratelli affettuosi tra di loro.
 
 

Ora, lasciamo perdere per un attimo , le elucubrazioni mentali ed arriviamo all’indomani mattina del primo giorno di Sam.

Eravamo rimasti ai due fratelli appiccicati l’uno all’altro che si scambiavano dolci paroline nella notte.

Li ritroviamo la mattina dopo quando le luci si sono accese, con Sam che dorme su un fianco e Dean completamente abbracciato a lui nella posizione a chiocciola, la testa completamente addossata sul suo collo.
 
E vedendo questa immagine, i telespettatori sono contenti, perché è una bella immagine, possono sentire il legame profondo tra i due anche da questa distanza, soprattutto l’enorme affetto che li unisce.

E più stanno attaccati più lo percepiscono. Percepiscono la loro codipendenza affettiva e anche fisica.

Sentono la fragilità di Dean e il bisogno di affetto e di essere protetto, di Sam.
 
Sam si gira verso Dean, senza sciogliere l’abbraccio e sorride. Si sente bene. è contento che Dean lo abbraccia così ed è giusto che Dean lo faccia sentire protetto e al sicuro e amato.
Lo pensi anche tu.
 
 
Si alzano per la colazione e tu anche se vuoi negarlo a te stessa, ti aspetti che si siedano vicini per la colazione.

Ma loro sorprendono tutte le tue aspettative, perché Dean chiama Sam con un cenno della mano e Sam si siede in braccio a lui, facendo colazione così.

Ed è bello, è un bel momento. Insomma, meglio di quanto pensavi.

Non pensi chiaramente che sono incestuosi. Sei solo contento ogni minuto che passa, di vederli vicini.
 
“Mi passi la marmellata?” chiede Dean.

Sam sorride e gliela passa, anzi, spalma lui stesso la marmellata al fratello.

“Mi fai assaggiare quella alle prugne?” chiede vedendo quella che ha in mano.

E Sam gliela passa dalla bocca, mentre lui assaggia con un piccolo morso.
 

Sono belli.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 









Note dell'autrice: 

ho ripubblicato il capitolo perchè ormai credo che il contenuto non tornerà più visibile xd (se dovesse tornare, ne terrò solo uno )

no, non ho scritto niente di illegale o di scandalistico ahha è che il sito ha avuto problemi e si sono cancellati cose xd


baci baciiii

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Capitolo 4
*** Appartamento ***


Nel pomeriggio del giorno 22 (e primo giorno per Sam dentro il reality) Dean lo accompagnò nella stanza dove c’era la piscina – e dove si faceva anche palestra e allenamento –

“Ecco, questa è la nostra piscina al coperto.” Disse Dean, visto che ce n’era una anche all’esterno.

“Bel posto.” Disse Sam soddisfatto.

“Già..io mi sento un po’ accaldato, quindi se non ti dispiace…” disse Dean tuffandosi nella piscina, rimanendo in costume.

“Vuoi venire anche tu?” chiese Dean.

Sam sorrise. “Sto bene così.”

Dean fece qualche nuotata e si accorse che il fratello rimaneva a guardarlo.

“Allora, Sammy…come ti trovi a New York?”

Gli occhi di Sammy si illuminarono.

“Mi piace tantissimo. Desideravo così tanto cambiare vita, paese, vedere gente nuova…paesaggi nuovi, strade nuove…e poi i centri commerciali..e le librerie..wow…”

“E l’appartamento?”

Sam sorrise di nuovo. Un sorriso che sembrava nascondere più di quello che diceva.
 


“È fantastico. Ha una grande luce..e per New York, così piena di grattacieli, è strano..ma..”

“È buia?”

“Questa è un’altra cosa strana. Anche io pensavo così e invece New York è piena di luci colorate..”

“Ma stavi dicendo dell’appartamento..com’è allora?”

I due fratelli erano abituati a saltare da una frase e un’argomento all’altro.

“Sì..è spazioso e pieno di luce. Il pavimento è molto decorato e la cucina è tecnologica..una figata. Le finestre sono enormi…come delle porte, sai. Il balcone è largo come una terrazza…”

“Cazzo, Sammy, costerà una fortuna..sei sicuro di..?”

“Ehi…ti  piacerà da matti, come è piaciuto a me.” disse Sam dolcemente.

Dean sorrise.

“Sì, mi fido di te.” Una frase ambigua. Perché Dean dovrebbe fidarsi di Sam in merito alla scelta di un appartamento?



“Allora…sarà stato strano per te…avere dei colloqui per scegliere l’appartamento..prima con l’agenzia..poi con il padrone di casa…te la sei cavata?” era la prima volta che Sammy aveva a che fare con queste cose.

Sammy si grattò la testa, sorridendo imbarazzato.

“Avevo un po’ paura..ma sono cose da fare..se vuoi crescere..diventare un uomo..diciamo che..è stato meno tremendo di quello che mi aspettavo. Tutti mi vedono come un ragazzino, gli faccio tenerezza e quindi sono sempre molto gentili con me.”

Dean sorrise. Tutti amavano il suo Sammy.

“È stata l’agenzia ad indirizzarmi verso questo appartamento a New York e devo dire che è stato parecchio eccitante ed avventuroso salire da un pullman all’altro..fare domanda..eccetera eccetera.” Rise Sam. “E poi l’appuntamento per vedere la casa…mi è piaciuta molto fin da subito. Voglio dire, già quando l’ho vista nel depliant, mi era piaciuta ma poi quando me l’hanno fatta vedere..”

“Hai detto al tipo che sei fidanzato?” chiese Dean, che era rimasto fermo alla parola “appuntamento.”

Sam lo guardò un po’ stranito.

“Hai parlato di appuntamento..” gli fece presente Dean.

Sam rise. “Sei così stupido..” disse Sam. Risero entrambi.
 
“Spero davvero che ti piaccia..la nostra casa..” disse Sam, mettendosi in ginocchio sul bordo della piscina, per accarezzare i capelli del fratello maggiore e dargli un tenero e devoto bacio sulla fronte.
 

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Capitolo 5
*** Festa in piscina ***


Giorno 25

Era sera e i concorrenti stavano facendo una festa in piscina a base di alcool e altro cibo e si erano infine buttati tutti in piscina.

I concorrenti giocavano soprattutto a prendersi l’uno sulle spalle dell’altro e ingaggiare lotte giocose tra di loro.
 
Sam e Dean erano sempre appiccicati e ora Sam aveva le braccia al collo di Dean, guardandolo fisso negli occhi, sempre con quel sorriso.

Non si poteva capire cosa si dicevano, perché c’era la musica, ma i due sembravano immersi nella loro poesia, come se non esistesse nessun altro al mondo, come se tutto quel rumore e quella gente, non li toccasse nemmeno.
 
I concorrenti li guardavano distrattamente.. cominciavano ad accorgersi che c’era qualcosa di strano nella loro vicinanza, ma non chiedevano, perché non ne erano sicuri. 

















Note dell'autrice: 

scusatemi per il capitolo corto xd il fatto è che in principio questa storia doveva essere una os, proprio a causa dei pochi argomenti di cui avrei parlato...quindi non aspettatevi una storia chissà che lunga...è a capitolo solo perchè volevo inserire dei momenti tra loro due ma non so quanti ^^

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Capitolo 6
*** Schiocco di baci? ***


Giorno 31


La telecamera inquadrava Dean che trascinava in modo piuttosto divertito, Sam nel magazzino.

I due sussurravano cercando di non farsi sentire, mentre il minore cercava, in modo non troppo convincente, di resistere alla dolce e sensuale prepotenza del maggiore che lo attirava contro il muro.

La telecamera non li riprendeva da quell’angolazione, si vedevano solo i loro profili da lontano e dei respiri un po’ più forti, conditi da qualche rumore di sottofondo che potevano essere o somigliare a uno schiocco di baci.

Questa volta c’era abbastanza materiale per parlarne in televisione!!

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Capitolo 7
*** Sì, stiamo insieme! ***


Era il giorno 35, il giorno della diretta.


Come già previsto da tempo, la presentatrice aveva già fatto partire il filmato in cui si parlava di Sam e Dean.

La cosa venne presa un po’ alla larga. Si vide il momento in cui Sam e Dean si rincontrarono, si videro loro due a letto, accoccolati insieme la mattina dopo, loro due in piscina stretti e alla fine il famoso bacio nascosto e i sussurri.

“Dean…guarda che si vede..”

“Ma no..non si vede niente..” erano i bisbigli che c’erano stati quando pensavano di non essere inquadrati.

E un accenno di lingua si vide comunque!
 
 
“Allora, Sam, Dean, avete niente da dire?” chiese la presentatrice, allegra e stupita.

“Ehm…ecco…noi…” dissero Sam e Dean in coro, mentre il pubblico rumoreggiava.

La presentatrice decise di cercare di rompere il ghiaccio dicendo:

“Ragazzi, voi due lo sapevate?”

Bobby prese la parola dicendo:

“Se posso permettermi, io lo sospettavo. Insomma..stavano sempre appiccicati..e un po’ troppo..intimi..per essere solo dei fratelli un po’ affettuosi l’uno con l’altro…ma non volevo impicciarmi…quindi..non chiedevo niente…però lo sospettavo..” disse Bobby pavoneggiandosi.

“Ruby?” chiese Vicky, vedendo che voleva parlare.

“Io ho cominciato a sospettarlo quando vedevo che Sam evitava ogni mio tentativo di flirtare con lui..e quando Dean cominciò ad allontanarmi a volte sfociando anche nella maleducazione…”

“Pensa più alla tua educazione, Ruby.” Intervenne Dean.

“Va bene, va bene, non litigate, ragazzi. Una sola domanda voglio farvi, Dean, Sam. Perché? Perché non l’avete detto? Perché avete tenuto nascosto che stavate insieme?”
 
Dean e Sam erano ora più imbarazzati e a disagio che mai.

“Ragazzi, avanti….sono secoli ormai che l’incesto è diventata una cosa legale a livello globale. Per quanto concerne la relazione tra fratelli e cugini, si intende.” Specificò Vivienne.

Infatti la legge prevedeva ora che fratelli e cugini potessero avere una relazione a norma di legge e che la cosa non doveva più dettare nessuno scandalo. Diversa era la cosa invece tra altri tipi di legame di sangue, che comprendevano genitori e figli, o zii e nipoti e via dicendo. In quei casi il salto generazionale era troppo alto e i rischi di poter incoraggiare gli abusi sui minori erano troppo alti. Assolutamente da non incoraggiare. Per quanto riguardava invece fratelli e cugini, se il rapporto era consensuale, non era considerato più alcuno scandalo.
 

“Sì, ma ecco…vedi…Vicky…nonostante sia una cosa ormai legale, c’è sempre un po’ di imbarazzo e disagio a parlarne..nel mondo ci sono ancora persone che storcono un po’ il naso su questa cosa..che non approvano…e io ho un fratello minore a cui tengo tantissimo, che devo difendere da calunnie e prese in giro.” Disse Dean, facendo scattare un applauso fragoroso e fiero.

“è molto bello quello che hai detto, Dean.” Disse Vicky, mentre Sam si voltava a guardare Dean con un sorriso dolcissimo e fiero.


“Beh, voglio comunque che voi sappiate che non siete assolutamente giudicati da noi, anzi, che molti tra i presenti qui e anche a casa, trovano molto bello e dolce il vostro legame, niente affatto scandaloso e di una delicatezza rari.” Disse Vicky.

Dean e Sam sotto l’ennesio applauso, abbassavano il capo, con gli occhi lucidi per la commozione, poi fecero un inchino al pubblico per ringraziarli.
 
“Vorrei dire una cosa, Vicky.” Disse Sebastian.

“Prego.”

“Ho osservato molto a lungo Sam e Dean..e volevo solo dire che capisco quello che provano…ho dei fratelli più piccoli. Quattro per l’esattezza. Li amo moltissimo, fraternamente si intendo..e anche se non ci vado a letto, farei qualsiasi cosa per loro. Quindi, li appoggio pienamente!” concluse Sebastian imbarazzato dal fatto che voleva spiegarsi senza far fraintendere la cosa.

Tutti applaudirono alla bellezza delle sue parole.
 
“Ok, Ragazzi. Ora però tutti a casa muoiono dalla voglia di farvi delle domande. Ve la sentite di rispondere?” chiese Vicky.

Prese la parola Dean.

“Basta che…non siano domande tipo: qual è la tua posizione preferita o chi sta sopra e chi sotto. Ci sono dei bambini che ci guardano.” Disse Dean facendo ridere tutti.

“Tranquilli, cercheremo di non mettervi in imbarazzo. A te la parola, Clementuccia.” Disse Vicky all’opinionista.

“Ciao Dean.” Disse la signora un po’ paffutella.

“Ciao.” Dissero i due ragazzi.

"Prima che fai la tua domanda, volevo dirti che ti seguo nel tuo programma di cucina e adoro le tue torte. Sei un idolo per me!" disse Dean.

Ci fu un applauso forte anche per Clementuccia.

"Questo ragazzo sa come adularmi." disse, prima di cominciare con la sua domanda.

“Io volevo chiedervi se i vostri genitori sanno della vostra relazione e come l’hanno presa.” Disse.
 
Sam e Dean si guardarono un po’ a disagio.

“è..una domanda un po’ imbarazzante.”

“Sei libero di non rispondere.” Disse Clementuccia.
 
“No, no..voglio farlo…ecco, insomma…per come potete immaginare, legalizzare qualcosa è un po’ diverso dall’abituarticisi. Una cosa può essere giudicata legale ma nella tua testa fai fatica ad accettarla Per quanto l’incesto tra i fratelli ora è legale a livello globale, questo non significa comunque che siamo tutti incestuosi, così come non siamo tutti gay..o tutti single…così come non tutti decidono di avere figli…a livello globale..ma sto divagando..quello che intendo dire è che..è comunque..strano..quando vieni a conoscenza che dei membri della tua stessa famiglia..si amano..l’amore in una famiglia deve esserci…è bello che ci sia…è bello vederlo..ma magari vedere quel tipo di amore..è un po’ strano…” disse Dean cercando di spiegarsi.

“Ciò non toglie che è sbagliato..è solo…diverso..” disse Sam, cercando di venire in aiuto del fratello.

“E i vostri genitori come hanno reagito a questo vostro amore diverso?” chiese Vicky.

“Non c’è stato proprio un momento in cui..loro sono piombati in salotto e hanno esclamato: woww che cosa state facendo? Diciamo che erano abituati..da un po’…ai nostri contatti ravvicinati..al fatto che fossimo sempre molto affettuosi l’uno con l’altro…noi crediamo che loro lo sospettassero da sempre…” disse Dean.

“Poi un giorno, di mattina, mentre stavamo facendo colazione…abbiamo deciso di..confessare…prendere il discorso..eravamo emozionati, agitati..e temevamo che ci avrebbero buttati fuori di casa…..ma eravamo determinati a non nasconderci più..” disse Sam prendendo la mano di Dean.

“ Abbiamo iniziato dicendo che dovevamo dirgli una cosa molto importante..era però più difficile di quello che pensavamo…era tutto un: dobbiamo dirvi una cosa importante, poi io che prendo la mano di sam, noi che cominciamo a sudare…”

“Dean che dice piuttosto goffamente: vi sarete accorti che negli ultimi tempi siamo parecchio vicini…” ridacchiò Sam.

“Io che volevo morire…sprofondare sotto il pavimento in quel momento e allo stesso momento controllavo che non ci fossero oggetti appuntiti sul tavolo..” disse Dean.

“Io che prima di fare colazione avevo fatto sparire tutti i coltelli e le forbici dalla cucina…” ridacchiò sam.

Tutti risero in studio e in casa.
 


“Alla fine per fortuna, papà, ci tolse dall’imbarazzo dicendo: “lo sappiamo.” Disse Dean. “non ci fu bisogno di dire niente altro. Ci dissero solo: basta che siete felici, il resto non conta. Per noi è sufficiente che i nostri figli si amino, non importa in quale forma. Solo questo è importante.” Concluse Dean.

“Abbiamo pianto di gioia e li abbiamo abbracciati. Eravamo consapevoli di essere molto fortunati. Avevamo i genitori migliori del mondo. Chiunque vorrebbe dei genitori che li sostengano qualunque scelta facciano…ma chi può dire quando è troppo? Eravamo felici di quel tipo di sostegno.” Disse Sam.
 
Erano tutti emozionati del racconto dei due.

“Ma quando è stata la volta che davvero avete sentito di essere innamorati?” chiese Vicky.

Dean e Sam si guardarono con uno sguardo pieno d’amore.

“Vicky, se non ti dispiace, racconteremo un’altra volta questa storia. Troppe emozioni per oggi.” Disse Sam.

“Certo, nessun problema.” Disse Vicky sorridendo. “E poi meglio così, perché ho una scaletta da portare avanti e qui dallo studio mi stanno facendo un sacco di gestacci per dirmi di sbrigarmi!”
 
















Note dell'autrice: 

ok...prima che piovano le critiche, vorrei solo precisare che in alcuni stati, l'incesto è davvero legale xd quindi...non massacratemi ahhahha u.u

per il resto, non credevo di fare un capitolo così lungo dopo i precedenti ahhah

a dire la verità credevo che questa storia sarebbe stata solo una os xd

ps penso abbiate capito ormai che questa storia si svolge nel futuro ahhah ormai ho un'ossessione per il futuro xd

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Capitolo 8
*** Sono un ragazzo fortunato!! ***


Era giunto il momento delle nomination e Sam e Dean erano stati nominati.

Dean era il migliore della prova e aveva diritto all’immunità della nomination e all’ingresso in suite.

Quando però Vicky disse che Dean aveva comprato l’immunità “per Sam” Sam restò letteralmente di stucco. Dean sorrise, scompigliandogli i capelli..Sam si alzò sconvolto e Dean si alzò a sua volta, andando ad abbracciarlo. Fu un abbraccio commovente. Molto toccante.

“No..stupido..perchè l’hai fatto..” diceva Sam dispiaciuto con gli occhi lucidi.

Quindi, Sam, sei salvo dalla nomination, grazie a tuo fratello!” diceva Vicky. “Vuoi dirci anche chi vuoi portare in suite con te, Dean?”

“Porto Sam.” disse Dean orgoglioso e l’applauso fragoroso scattò in studio.

“Bene, allora salutate i vostri compagni, ragazzi, perché la suite vi aspetta suuuubito!!”

Sam era ancora stordito. Troppe sorprese tutte insieme, ma non c’era tempo per somatizzare il tutto, perché dovevano sbrigarsi. Salutarono frettolosamente i loro compagni e poi andarono.
 
 
Sia da casa, sia diversi concorrenti del reality, erano comunque felici per il salvataggio di Sam dalla nomination e la sua successiva entrata in suite!
 
 
 
*

Sam e Dean attraversarono il corridoio bianco e poi entrarono tramite la famosa porta rossa della suite!

“Oh, mio dio, Dean.”

“Hai visto che bellezza, Sammy? Meno male che sei arrivato qui, altrimenti lo so già, non l’avrei mai vista, perché non avrei voluto portare nessun altro.” Disse Dean esaltato.

Sam lo guardò furbescamente.

“Perché, tu credi che avresti avuto scelta?” gli domandò.

Dean alzò le mani.

“Ok, padrone, mi avresti privato di provare la gioia della suite per gelosia?”

Sam sorrise e gli diede un bacio di slancio, anche se poi si adombrò.


“Non avresti dovuto darmi l’immunità…te la meritavi te..te la sei guadagnata..” disse dispiaciuto.

“Ehi, guarda che tutte quelle nuotate in piscina le ho fatte per poter vincere l’immunità e darla a te, quindi non è andata sprecata, è andata esattamente come volevo.” Disse Dean toccandogli il mento.

“Sei  uno sciocco..” disse Sam tristemente con gli occhi lucidi.

“Uno sciocco che ti ama tanto..”

E così i due si baciarono di nuovo, un bacio molto più romantico e languido.
 
 
Dopo, Dean, per la cena romantica, chiese che venisse dato dello champagne, ma aveva altri piani..che non era quello di berlo!

Sam lo guardava sospettoso:

“Dean..non hai toccato il tuo champagne..che cosa hai intenzione di…”

Non fece in tempo a finire la frase che Dean gli gettò il contenuto del bicchiere addosso.

Woaaaaaah. Figlio di…”

“Ah – ah. Niente insulti alla mamma.” Rise Dean.

“Ora ti faccio vedere io!!”

Finirono per buttarsi champagne a vicenda fino a quando entrambi tutti bagnati non finirono nella vasca idromassaggio insieme.

Anzi, Sam finì dentro spinto da Dean, anche se Sam a sua volta afferrò la maglietta di Dean facendolo cadere con lui nella vasca.

Una volta dentro si baciarono ancora nell’acqua sotto la musica che faceva da cornice.
 
 
Molti spettatori stavano guardando quella scena e si può ben immaginare che per quanto fossero entrambi due gran bei figlioli, Dean con quella maglietta grigia attirava le fantasie di molte donne e uomini! Vedere Sam che afferrava la sua maglietta così…c’erano molti spettatori che avrebbero voluto essere al posto di Sam e potergli afferrare  così la maglietta con torace annesso sotto le loro dita!

Eh sì, Sam era davvero un ragazzo fortunato!
 
 















Note dell'autrice: 

ciaoooo. Ehm, confesso che la parte dell'immunità regalata..sono stata ispirata da quando Ascanio la regalò a Tommy nel gf4 ahha e la parte dello champagne ispirata dalla suite di Katia e Patrick xd

ragazzi io ho amato quell'edizione..volevate che non la facevo vivere anche ai nostri beniamini? ahha xd

"Sono un ragazzo fortunato perchè non c'è niente che ho bisogno!!" ahhah - Lorenzo Jovanotti - Ragazzo fortunato xd

 

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Capitolo 9
*** La mattina dopo, nella Suite ***


Sam e Dean si risvegliarono in quel fantastico letto dalle coperte di velluto rosso nella pace più totale.

I sentimenti di Sam galoppavano. Era lì, in quel reality, con il suo adorato fratello maggiore e poteva non nascondersi, ma vivere appieno il suo amore con lui. Baciarlo e dimostrare quanto lo amava senza nascondersi, inoltre erano in quella fantastica suite.

Mentre si risvegliava in quel fantastico letto e il suo tepore, si sentiva così al sicuro..come se niente di male potesse succedergli lì dentro.

L’unica ombra era la nomination di Dean, ma Sam non voleva permettere alle ombre di guastare la sua felicità.
 
 

Più tardi, venne la ragazza per i massaggi. Un massaggio al cioccolato che li sporcò tutti, mentre Dean cercava di vederci la poesia in tutto questo ma non ci riusciva e Sam rideva.
 
Nel confessionale della suite, Dean portò Sam in braccio, continuando a tenerlo in braccio anche seduti sulla sedia.

Sam aveva un’aria completamente rilassata, mentre guardava con adorazione suo fratello che sorridendo elencava il loro programma da ieri a oggi.
 
“Continuava a stuzzicarmi sotto le coperte e io gli dicevo..Sam no, dai, non possiamo, ci sono le telecamere, ma lui mi molestava in continuazione…”

“Bugiardo..” diceva Sam ridendo, cercando di tappargli la bocca, poi i due caddero entrambi sul pavimento rotolando e la telecamera non riuscì più a inquadrarli.
 
“Ehi? Non ci vedono? Non ci riescono a vedere così..se lo sapevo prima, non mi facevo beccare come un idiota quel giorno in magazzino..” disse Dean, alzandosi per fissare la telecamera, sotto le risate di Sam che non era inquadrato.
 
In realtà i due avevano fatto l’amore sotto le coperte quella notte e ovviamente le telecamere avevano ripreso il movimento delle coperte, anche se non avevano potuto riprendere altro!!

















Note dell'autrice: 

ehi!! :)) Voglio fare dei chiarimenti su questa storia..questa storia è nata per non essere troppo impegnativa..non ha una trama ed è nata esclusivamente su una mia idea..su una voglia che avevo io dopo la mia ff Love Game, di vedere anche Sam e Dean in un reality ma in chiave wincest, solo senza drammi di mezzo..e quindi mi è venuta voglia di scrivere questa storia ^^

quindi questa storia non avrà una trama, ma sarà più che altro una storia contenenti delle scene che trovo belle e divertenti da leggere, immaginandole ^^

Questo è anche il motivo per cui sono così corte, spero che alcuni di voi apprezzino questo stile diverso ^^

io trovo che a volte semplicemente non c'è bisogno di una trama complessa per provare piacere a leggere uan storia..basta leggere quello che ci piace ^^

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Capitolo 10
*** Tugurio!!! ***


Era il giorno 42 e Dean vinse la nomination contro Alistair!

Purtroppo però, Sam non lo sapeva, perché avevano diviso i due nominati nella stanza delle sorprese e messo il povero Dean nel “tugurio inferno” con le galline e l’orto!

“Sam, ti chiedo di andare nel tugurio e scoprire chi è stato eliminato.”

Sam si mise una mano sulla bocca e uscì a perdifiato.
 
Con l’ansia crescente, aprì la porta del tugurio e la sua faccia si contorse in un inizio di pianto quando vide Dean.

Dean deglutì, perché come gli aveva detto Vicky, doveva fingere di essere eliminato.

“No…no…..dimmi che è uno scherzo..non puoi essere eliminato.”

“Va tutto bene, Sammy, va tutto bene…”

Sam lo abbracciò forte come a non volerlo lasciare andare.

Dean chiuse gli occhi come a pregare di smettere subito la recita.

“Io vado con Dean, Vicky.”

“Sam, aspetta, lo so che sei sconvolto, adesso..”

“No, no, no, non esiste che io resto qui senza di lui..no..”

“Sam..” lo richiamò Dean.

“Non posso restare. Io sono venuto qui per lui..”

“Sammy, però è un gioco..prima o poi tutti devono uscire e sarebbe capitato comunque, che prima o poi uno di voi usciste…” disse Vicky.

“Sì, ma io speravo di essere io…Vicky…no..Dean non può uscire a causa mia..sarebbe ancora qui se avesse usato la sua immunità per lui..non posso sopportarlo..”

“Sammy, c’è una cosa che devo dirti..” disse Dean, prendendogli la faccia tra le mani.

“Cosa?”

“Io non sono eliminato e tu ora resti in tugurio con me!” disse Dean con tono allegro.
 
Scoppiò un applauso e delle risate fragorose.


Sam lo guardò a bocca aperta. “Figlio di…”

“Ok, Sam, prima di fare qualcosa di cui potresti pentirti, pensaci b…”

Sam prese una manciata di farina che era sul tavolo e gliela buttò sul viso.
 
“Oddio. Non è giusto, non è colpa mia!!” piagnucolò Dean.

“Dean ha ragione, Sam. Sono stata io a chiederglielo.” Rise Vicky.

“Beh, ma tu sei troppo lontana. Dean è più a portata di mano.” Disse Sam facendo ridere tutti e poi non resistendo più e abbracciandolo con slancio.
 
“Sam, ma hai capito?? Dovrai stare con Dean nel tugurio!”

Sam e Dean non la ascoltavano.

“Con le galline e dormire sulle brandine e lavorare!!”

Sam e Dean continuavano a baciarsi, sdraiati per terra, senza badarle.

“Niente, sono partiti. Non mi ascoltano più. Datemi l’audio con la casa che vado a dare anche loro la notizia!!” 

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Capitolo 11
*** Confidenze nel tugurio ***


Quella notte, i due piccioncini l’avevano passata a sussurrarsi frasi dolci.
 
L’indomani, Dean e Sam avevano lavorato con la farina per fare il pane e dato da mangiare alle galline..ora, dopo aver molto lavorato, si erano sdraiati sulle brandine.

Dean stava massaggiando le gambe a Sam, dolcemente, perché, non essendo abituati a quel lavoro straordinario, stare in piedi tutto quel tempo per giunta a lavorare, era stato un po’ stancante.

“Dean…posso farlo anche a te..sono sicuro che hai male anche tu..” diceva Sam, combattuto, perché le gambe gli facevano male, ma non voleva essere egoista con il fratello, voleva ricambiare.

“Schhh..non dire cavolate..io sto benissimo..” disse Dean dolcemente, continuando a massaggiarlo.

Sam lo guardò dolcemente.

“Ti ricordi quando mi facevi i massaggi da piccolo? Quando avevo sempre mal di schiena? E quando la sera avevo mal di pancia?”

“Mi ricordo..” sorrise Dean. “Non accettavi massaggi da nessuno..solo da me..nè dalla mamma..nè dal papà..”

“Loro non erano capaci a fare i massaggi..tu eri l’unico che sapeva cogliere i punti giusti..che mi conoscevi così bene da sapere come fare a darmi sollievo..adoravo le tue mani..calde, delicate..” disse Sam, prendendo la mano di Dean e dandogli un bacio affettuoso su di essa.

Dean lo guardò sorridente.

“A scuola mi piaceva studio del contatto fisico. Venivano fuori cose interessanti. Tipo: lo sai che il contatto fisico non è mai solo un contatto fisico e basta? Si trascina con sé sensazioni ed emozioni. Tu pensi di toccare e basta e invece ricevi e dai emozioni. E poi conta tanto come tocchi. Un tocco possessivo, ma sfuggevole..un contatto possessivo e marcato..oppure una dolce carezza..il modo in cui tocchi scatena delle reazioni nell’altro. Se vuoi dare piacere, devi toccare i punti più sensibili e alternare le dita al palmo aperto, perché certi punti sono più sensibili se li sfiori soltanto..” disse Dean, sfiorando l’inguine di Sam.

“Va bene, mi stavi eccitando solo con le parole, ma ora…”

“Poi ci sono le carezze a palmo aperto che per il calore che suscitano nella vittima, possono dare sia sollievo, quando sei dolorante, sia eccitazione se provi una particolare attrazione verso la persona che ti tocca..” disse Dean, accarezzandogli la pancia.

“Mmm..”

“E poi i baci..” disse Dean, dandogli dei baci sul collo. “il collo è più sensibile per via delle terminazioni nervose, quindi..”

“Oddio…smetti di parlare..” sussurrò Sam, tirandolo a sé più vicino e facendolo sdraiare sopra di lui.
 
 
 
 
 
L’indomani sera, Dean e Sam avevano in serbo altri discorsi.. erano ancora nel tugurio.

“Noi due…sotto i riflettori…l’avresti mai detto?” chiedeva Sam.

“Mmm..non ci ho mai pensato..” diceva Dean, accarezzandogli i capelli.

“E come ti fa sentire?”

“Sinceramente? Non lo so..è come se in un certo senso..è come se fossimo destinati ad esserlo..in una maniera o nell’altra..in un universo o nell’altro..come se fosse..il nostro destino…”

Sam gli prese la mano e gliela accarezzò.

“è strano..e non voglio che sembri come se..mi piacciono le telecamere..è più una cosa come se mi piace..che siamo sotto i riflettori..ma non per la celebrità..non per la popolarità..è più come un fatto di storia..la nostra storia..che viene raccontata…mi piace che il nostro amore venga raccontato…ma non perché amo il successo..se vedessi noi dall’esterno…penserei la stessa cosa..” disse Sam.

“Come se tutti debbano conoscere la Storia di Sam e Dean, vero?” chiese Dean.

“Sì..oh, Dean, sembra terribile da dire..detta così.” Sorrise Sam.

“No..non lo è..Sam io penso che..ogni storia d’amore, merita di essere conosciuta..e di essere raccontata…” disse Dean.

Sam si chinò su di lui e lo baciò dolcemente sulle labbra.

“Sono molto contento..che tu sia venuto qui..non sarebbe stato lo stesso senza di te.” Disse Dean, accarezzandogli le guance.

“Te la saresti cavata egregiamente lo stesso anche senza di me..”

“No..non è vero…io non sono niente senza di te. Non esisto..se non ci sei anche te.” Disse Dean.

Sam gli sorrise e si accocolò di più contro di lui.

“Neanch’io.” Gli sussurrò sul petto.
 
















 Note dell'autrice: 

come avrete notato, la ff da spensierata e leggera qual era, sta assumendo contorni sempre più seri e variegati xd non dipende molto da me, scrivo sempre qualcosa che non mi aspetto, ogni volta che aggiorno xd

cmq sono contenta che sta diventando un pò più seria rispetto a come l'avevo in mente ^^

Quella materia di cui parla dean, non esiste..almeno credo xd ho imparato che alla fine anche quello che inventi, l'hanno già sperimentato da qualche parte xd ma se non esiste, credo dovrebbro inventarla questa materia xd

 

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Capitolo 12
*** Il filmato della nostra casa ***


Era il giorno 63, giorno di una nuova puntata e Vicky aveva deciso di far vedere ai due piccioncini, la casa che Sam aveva scelto per loro due.

“No, dai! Davvero, Vicky?” chiese Dean esaltato, mentre tutti applaudivano.

“Davvero. Guarda un po’ che casa ha scelto Sam.”
 
Vicky mandò un rvm in cui si vedevano le gambe di Sam scendere le scale della loro casa e sotto le scale si intravedevano dei mobili armadi che aprendosi rivelavano come dei carrelli in cui si potevano mettere le più svariate cose ed alimenti.
 


Sam entrò nel campo visivo della telecamera dicendo:

“Ciao Dean. Quando eri lontano ho pensato a lungo a quando vivevamo ancora insieme a casa nostra e dopo averci pensato, mi sono detto: perché non tornare alle origini ma con una casa che sia davvero nostra, stavolta?”

Tutti applaudirono davanti a quell’esternazione. Dean era davvero felicissimo.
 
“Mi sono chiesto spesso come sarebbe potuta essere una casa che si adattasse ai gusti di entrambi..miei e tuoi…non volevo fosse troppo fredda..nè troppo colorata..o troppo stile barbie e ken con le tende gialle alle finestre..bleah..”

Sam girò ancora un po’ e si fermò davanti a quelle curiose credenze.

“Appena le ho viste..mi sono innamorato..tutti i bambini hanno una grande nostalgia per l’ovetto kinder e quando trovi delle credenze che quando le apri ti sembra di aprire l’ovetto kinder con la sorpresa..non devi lasciartele sfuggire no?” chiese Sam.
 
“Una casa che desse il calore del legno e il divertimento delle sorprese..era quello che volevo per noi, Dean..e tu? Sei pronto a vedere anche il resto della nostra casa?” chiese per ultimo Sam davanti ad un’enorme finestra.
 
Il filmato finì e Dean sbaciucchiò Sam a più non posso, tenendogli il mento con le mani sotto l’applauso di tutti.

“Dean, sei contento della casa??” chiese Vicky allegra.

“Vicky, è meravigliosa. È perfetta. Sul serio, non avrei mai immaginato niente di meglio per noi due.”

“Ma Dean, tu sapevi di questa volontà di Sam di andare a vivere insieme?” chiese Vicky curiosa,

“Sinceramente sì, Vicky. Voglio dire, non ne parlavamo come le coppie che si conoscono e si innamorano e decidono di vivere insieme, ma sapevamo entrambi che era una cosa che volevamo fare. Un percorso naturale. Non l’abbiamo fatto subito perché all’inizio si è prospettata solo per me l’opportunità di andare subito in una nuova casa. Avevo trovato un lavoro che mi obbligava quasi a trasferirmi..ma avrei dovuto lasciare casa dei miei genitori..”

“Perché Sam non è venuto con te allora?” chiese Vicky.

“Io avrei voluto, ma Sam aveva un lavoro e al momento non poteva chiedere di esercitarlo da un’altra parte..non volevo andare neanche io, perché non volevo lasciarlo..ma lui mi ha tranquillizzato dicendomi di non lasciarmi sfuggire l’opportunità…per due anni abbiamo fatto la spola cercando di vederci per quanto possibile..sapevo che stava cercando una casa per noi ma il furbetto mi ha fatto una bella sorpresa perché non me l’aspettavo adesso.”

“Quindi vuoi dire che l’hai scoperto solo una volta che ti ha raggiunto qui?” chiese Vicky.

“No.” rispose Dean. “Ma qualche giorno prima che finissi dentro al reality, prima che ci chiudessero in albergo. Mi è preso quasi un colpo quando l’ho saputo.” Rise.

“Sei felice?” gli chiese ancora.

“Vicky, io sono più che felice. Avere Sam con me tutti i giorni era già una vittoria e averlo qui dentro al reality, sono DUE vittorie per me.”

Sam lo baciò di slancio abbracciandolo, finendo entrambi semisdraiati sul divano e a quel punto Vicky diede la pubblicità, felice anche lei di quella parentesi piena d’amore e di leggerezza.

Li shippava anche lei!
 

















 Note dell'autrice: 

ci fosse una cosa che riesce mai al primo colpo! xd ho dovuto modificare la foto perchè l'avevo salvata piccola! sorry! xd

Riguardo al capitolo..a dire la verità stava per finire la ff..questo doveva essere l'ultimo capitolo ma prima di postare mi è venuta un'illuminazione e ho proprio voluto scrivere di Sam che faceva questo filmato prima di entrare nella casa da Dean xd

se notate, ho messo che Dean già sapeva dell'appartamento, perchè nei primi capitoli avevo messo che Dean ne parlava con Sam..quindi lo sapeva prima di entrare nella casa ^^

  Perchè ho scelto proprio questa foto per la loro casa? Non lo so ahha mi è comparsa davanti all'improvviso e ho pensato che era davvero perfetta per loro due..perchè appena l'ho vista ho pensato a questa fanfiction..xd e poi..non vi sembrano davvero le gambe di Sam, quelle? *_*

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Capitolo 13
*** Come l'uomo che uscì per andare a comprare le sigarette! ***


Era il giorno 65 e gli autori del reality avevano scelto due concorrenti a caso per fargli fare una uscita a sorpresa fuori dal reality.

Una mattina, dissero loro di andare dentro al confessionale e non sono più tornati.

Nel frattempo, gli altri concorrenti continuavano a cercarli preoccupati, soprattutto Bobby, Cas e Benny, che si erano affezionati molto ai ragazzi.

Poi il giorno 71, il giorno della diretta, la conduttrice esordì con un avvincente:

“Allora, ragazzi, siete curiosi di sapere che fine hanno fatto i vostri compagni?”

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Capitolo 14
*** La gita!! ***


Il filmato si accese e i ragazzi cominciarono a sentire delle voci fuoricampo che dicevano:

“Non puoi fare una spesa solo di dolciumi, cioccolato e caramelle.”

“Ma sono cose buone!”

“Mpf…meno male che mi prendo cura io di te! Non oso immaginare che fine faresti!”

I ragazzi risero e applaudirono quando finalmente videro Dean e Sam dentro un supermercato con Dean che trasportava il carrello con dentro Sam che mangiava cioccolata.

“Lascia che te lo dica, Dean, non conosci le cose buone! Dean? Dean? Ma dov’è?”
 
“Ahhhh. Che bello. Ora che ho trovato la mia amata crostata, sono a posto con l’universo.” Diceva Dean seduto per terra, mangiando una crostata.

“Dean!”

“Ne vuoi un po’, fratellino?”
 


Il filmato si spostava con i due che sceglievano ora detergenti per il bagno e peluche.

“Ehi, ragazzi. Credete che ho preso abbastanza peluches per la nostra stanza?” chiese Sam alla telecamera.

“Vi prego, fermatelo!!” diceva Dean, agitando le braccia.

“Zitto e subisci. Non vedevi l’ora che avessimo una casa insieme e ora dobbiamo arredare. Ah ecco, l’oggetto MUST che stabilisce l’ingresso di ogni vita insieme. Lo spazzolino!!” diceva Sam esaltato.

“Guarda qua, Sammy, ho trovato una cosa che fa per te davvero!!” disse Dean, indicandogli una tazza con su scritto alce.

Sam fece una faccia offesa.

“Lo sapevo che non sei per niente un romantico, Dean.”

Gli voltò le spalle e Dean lasciò scivolare nel carrello due tazze con la scritta divisa SOUL MATES.

E fece cenno alla telecamera, di non dire niente.



 
 
*

altro stacco e i due erano alla cassa.

“Ok, abbiamo preso tutto?”

“No, manca ancora qualcosa.” disse Dean e afferrò il fratellino per un bacio mozzafiato davanti alla cassa.

Tra gli applausi della gente e dei concorrenti a casa, Dean baciava Sam con una posa che ricordava molto un romantico casquet.

Eh sì, Dean era davvero un romantico e quella volpe di Sam lo sapeva e si divertiva a provocarlo per ottenere reazioni del genere.  
 


“Vicky, non è giusto!! Noi qui a fare la prova per mangiare e i due piccioncini fuori a fare la spesa!!” disse Bobby.

“Dicci dove sono adesso? Torneranno?” chiese Castiel.

“Aspettate, perché c’è ancora un altro filmato da farvi vedere.” Disse Vicky allegra.
 
 


Il filmato ritraeva Dean e Sam a una festa con tanto di buffet e di gente invitata. Pizzette e dolcetti. Era sera e le piccoli luci dei lampioni intorno alla piscina di una villa non identificata, incorniciavano l'atmosfera da mille e una notte.

“La produzione di Reality d’amore è stata così gentile da organizzarci la festa di fidanzamento.” Diceva Sam alla telecamera, mentre Dean prendeva una pizzetta.

“Sembra più un matrimonio!” disse Dean, baciando Sam sotto i fuochi d’artificio.
 
 
“Beh, ci dispiace molto non essere stati invitati!” borbottò Benny.

In quel momento Sam e Dean rientrarono dalla casa passando per il giardino. I loro compagni appena li videro, gridarono e li acclamarono, fiondandosi ad abbracciarli.
 
















Note dell'autrice: 

ciaooo!! Scusate per il capitolo corto!! Ho alcuni problemi personali quindi riesco a concentrarmi ancora meno del solito nella scrittura xd ma cmq mi fa piacere cmq avere sctitto questo capitolo *_*

Questa stupenda immagine è tratta dalla pagina:

http://soulmatesinanimpala.tumblr.com/

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Capitolo 15
*** Gioco di baci ***


La prova è la prova.

Bisogna farla, anche se consiste nel gioco dei baci da cibo.

Anche se Sam è costretto a guardare Dean che con una benda sugli occhi riceve baci sia da Castiel che da Benny e deve cercare di indovinarne il sapore.

Anche se puoi percepire la gelosia di Dean quando tocca a te.

“Cioccolato..” disse Sam.

“Menta.” Disse Dean.

In fin dei conti però, erano tutti abbastanza rispettosi. Baci appena accennati, giusto per far riconoscere il sapore all’altro.
 
Riconoscevano però le loro labbra a vicenda e quando si levavano la benda, si lasciavano andare a baci appassionati.

Avrebbero voluto farlo anche con la benda indosso, ma se avessero sbagliato e baciavano qualcun altro, chi lo sentiva poi Dean?

 O Sam?
 
 
“Non bacerai mai più labbra all’infuori delle mie.” Diceva Dean mentre sulla poltrona quasi mangiava la faccia al povero Sam, che comunque era tutt’altro che scontento della gelosia del fratellone.
 
 

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Capitolo 16
*** E ne rimasero solo due!! ***


“E il vincitore di Reality D’amore è……………….”

“Dean winchesteeeeeeeeeer!”

I due fratelli si abbracciarono a lungo e commossi. Dean prese in braccio Sam e gli fece fare una lunga giravolta che quasi caddero entrambi.

I due fratelli erano arrivati sul podio, assieme a Castiel che era arrivato da poco in studio!

 E Dean aveva vinto!
 
“Complimenti, Dean! Sam, ti aspetto nel mio studio! Sei il secondo classificato!” diceva Vicky.

Sam continuava a dare amorevoli baci sulle labbra a Dean, uno di seguito all’altro. Ci volle un po’ prima che i due fratelli riuscirono a staccarsi per permettere a Sam di lasciare la casa!!

















Note dell'autrice: lo so, non vi aspettavate già subito un capitolo così ahhah xd

comunque, vi avevo avvertiti che questa non sarebbe stata una ff lunga xd

forse il prossimo sarà l'ultimo capitolo <333

ah ci tengo a precisare che so che magari i due fratelli che arrivano sul podio può sembrare banale e scontato, ma, ci ho pensato e mi sono resa conto che siccome nel telefilm sbaragliano tutti, non vedo ragione perchè nel reality qualcuno dovrebbe superarli xd non fa una piega, no ? :p

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Capitolo 17
*** La nostra luna di miele ***


Sam e Dean stavano passeggiando insieme sulla piazza principale di Venezia.

C’era un sole splendente e fare una passeggiata era proprio l’ideale.

Sam continuava a rubare il gelato di Dean con la bocca.

“Smettila. Stai sfiorando l’oscenità!” disse Dean ridendo.

“Dai che ti piace.” Disse Sam facendogli l’occhiolino.

“E a te?”

“A me, la viola? Ne vado matto.” Disse Sam ridendo, mentre Dean scuoteva la testa.

“Dove vai?” gli chiese mentre Sam andava al centro della piazza.

“Lo sai, Dean? Ho sempre desiderato visitare Venezia!!” diceva, mentre uno stormo di piccioni atterravano sulle sue spalle e lui le allargava per accoglierli.
 
 
 
 
 
 
*

I due piccioncini erano in una delle stanze più lussuose dell’Hotel Venezian, a Las Vegas.

A quanto pare, Venezia gli era piaciuta così tanto che avevano voluto cercarla anche attraverso altre città!

Quella era davvero una delle stanze più belle!

Aveva le pareti viola con una luce rosata soffusa ideale per gli innamorati, le lenzuola di seta e il bagno placcato in oro.

“Non rispondi?” chiedeva Dean, vedendo che il cellulare di Sam vibrava in continuazione.

“No. Sono Cas. E Benny. Ma mi piace troppo stare qui con te, per impegnarmi a rispondere a loro.” disse Sam.

Dean rise compiaciuto.

“Che pessimo amico..” comentò.

“Ma ottimo amante no?”

Dean non rispose ma lo fece prendendogli il mento e baciandolo languidamente.


I loro corpi nudi si strinsero in un abbraccio dolce e lascivo.

“Ci aspetta una colazione promettente di sotto. Credi di riuscire ad alzarti?” gli chiese Dean, accarezzandogli il mento.

“Se me lo chiedi con questo tono, posso fare tutto.” Rispose Sam.
 
 
 














Note dell'autrice: 

conoscete ormai i miei finali e quindi sapete già che riservo la grandiosità nei capitoli precedenti per poi lasciare al finale un dolce epilogo, spesso breve xd

questo è come mi sono immaginata che fosse il finale, non riuscivo ad immaginarmi niente di diverso, scrivere di più sarebbe una forzatura..spero vi piaccia e spero vi sia piaciuta l'intera storia. è una storia breve ma nella mia testa l'avevo pensata ancora più breve, come una os, poi si è dilungata ^^ il mio scopo era solo quello di scrivere dei bei momento dei due fratellini in un reality ^^

Grazie davvero per averla seguita <333 mi mancheranno u.u

ps faccio intendere nel capitolo che sono rimasti amici di alcuni concorrenti, Bobby compreso ^^

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