hey, Brother di Diana924 (/viewuser.php?uid=93724)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Chapter One ***
Capitolo 2: *** Chapter Two ***
Capitolo 3: *** Chapter Three ***
Capitolo 4: *** Interlude ***
Capitolo 5: *** Chapter Four ***
Capitolo 6: *** Chapter Five ***
Capitolo 7: *** Final Chapter ***
Capitolo 1 *** Chapter One ***
Autore:
Diana9241
Fandom: OUAT
Titolo: Hey Brother
Personaggi: Killian Jones | Captain Hook, Liam Jones 2.0,
Astrid|Nova, Madre Superiora| Blue Fairy, Tinkerbell,
nominati Emma Swan, Regina Mills|Evil Queen, Mary Margaret
Blanchard|Snow White, Henry Mills, Liam Jones, Brannan Jones
Rating: NC15
Note: E' dalla fine della 5A che mi faccio una domanda ossia " ma dove
caspio è finito il fratellino di Killian? E
perchè Killian non lo ha cercato? ". Lo so, sono due ma il
concetto è quello, dove a Storybrook è finito il
fratellino di Hook e Hook sa dove sia finito? Da qui nasce questa fic
missing moment ambientata tra la 4A e la 4B, l'unico periodo abbastanza
lungo a mio parere
Note2: missing moment
Note3: Se ricordate il fratellino di Killian si chiama Liam,
come il fratello maggiore, non sapendo come definirlo l'ho chiamato
Liam Jones 2.0, o baby!Liam, Brennan Jones ... Brennan è il
nome del padre di Liam, Killian e Liam 2.0, cercato sulla wikia di OUAT
Note4: la mia beta si sta divertendo tanto ma perchè
è una fedele captainswan
Note5: Nel corso della storia sarà menzionata la madre di
Liam e Killian, se cercate una prestavolto ...
Janet Montgmoery di Salem, sul motivo ....
controllate bene il suo IMDB e vi sarà tutto chiaro
;)
C’era
una questione di cui non aveva avuto tempo di occuparsi a causa di
tutto quello
che era accaduto negli ultimi tempi ma ora che il Crocodile era fuori
dai
giochi e tutto era tranquillo era il momento di perderci tempo.
Così
si era detto Killian Jones, più noto come Captain Hook,
mentre sfogliava i registri
del municipio di Storybrooke senza tuttavia capirci qualcosa. Da quando
era
arrivato in quella città aveva avuto un dubbio e in parte ne
aveva avuto la
risposta negli ultimi giorni. Quando aveva ucciso suo padre si era
sentito
bene, suo padre si meritava quella morte nonostante le sue parole di
pentimento, aveva preferito una nuova vita a lui e a Liam e se su di
sé poteva
far correre per quel che riguardava Liam assolutamente no. E quel che
era
peggio aveva dato al suo nuovo figlio il nome del suo primogenito,
quello non
avrebbe mai potuto perdonarglielo. Però c’era
sempre il suo fratellino, e per
mesi era stato convinto che fosse rimasto nella Enchanted Forest e
dunque non
era più una sua preoccupazione, almeno finché
tutta l’Enchanted Forest non era
stata trasportata nel Maine, il ché voleva dire che suo
fratello doveva essere
lì da qualche parte.
Aveva
cercato tra i registi dell’anagrafe alla ricerca di un Liam
Jones, tra quelli
dell’affido e non sapeva più dove sbattere la
testa.
<<
Mi chiedo cosa tu stia facendo a quest’ora nel mio ufficio,
capitano >>
sentì dire dietro di sé e subito chiuse lo
schedario, non aveva trovato nulla
ma non era necessario che Regina sapesse cosa stesse cercando, non lei
almeno.
<<
Una faccenda personale di nessuna importanza, Maestà
>> rispose prima di
avvicinarsi alla porta sperando che gli credesse.
<<
Per questa volta ti credo, capitano, ma la prossima … credo
che avviserò miss
Swan. Non sei qui su suo ordine e sono convinta che non vuoi che lei lo
sappia
>> dichiarò Regina mentre lui velocemente
guadagnava la porta, non lo
faceva per suo padre ma per Liam, perché Liam avrebbe voluto
che si prendesse
cura della famiglia e l’unico altro membro della famiglia
rimasto era un
fratellino che aveva visto di sfuggita una volta sola e che ora doveva
essere
da qualche parte.
Non
sapeva più dove cercare, per fortuna Emma era impegnata con
quella scatola che
sembrava contenere tutte le risposte del mondo così lui
aveva agio di pensare.
Dopo poteva essere suo fratello si chiese per l’ennesima
volta prima di
osservare la strana scatola, non aveva mai provato quella cosa, ad Emma
sembrava sufficiente cliccare qualche tasto e muovere quella freccina
sullo schermo
per ottenere tutte le risposte che desiderava.
<<
Liam Jones … per caso conosci questo nome? >>
gli chiese Emma facendogli
segno, forse questa era la volta giusta si disse avvicinandosi
lentamente,
l’unica che poteva essere a conoscenza
dell’esistenza del suo fratellino era
Regina ma la donna aveva altri problemi per preoccuparsi di lui. Il
foglio che
gli passò Emma era un semplice foglio su cui però
vi era il timbro delle suore,
che il suo fratellino fosse alloggiato
presso le fate era quasi paradossale pensò, il nome era
quello, la data non
corrispondeva e la foto non era d’aiuto ma doveva tentare,
era pur sempre
qualcosa.
<<
L’unico Liam Jones che ho conosciuto era mio fratello
>> le rispose, e
non era nemmeno una bugia, aveva solamente intravisto il suo fratellino
e non
aveva mai voluto parlargli, troppo occupato a vomitare il suo rancore
contro
suo padre, contro la sua decisione di dimenticarsi di lui e Liam, di
essersi
voluto fare un’altra vita, di aver deluso la loro fiducia
quando era appena un
bambino.
<<
Capisco, le suore volevano che mi occupassi di controllare le schede
dei loro
orfani nel caso alcuni di loro avessero i genitori da qualche parte
come nel
caso di Jefferson e Paige, purtroppo ci sono solo tre casi simili
>>
dichiarò Emma, forse era la volta buona pensò
Killian. << Farò una
chiamata alla fata Turchina e poi mi occuperò delle
scartoffie e credo ne avrò
per tutto il giorno >> aggiunse la bionda mentre Killian
cercava di
rimanere impassibile, era un’occasione da non perdere: da
quando l’Oscuro era
stato costretto a lasciare la città tutto stava andando per
il meglio almeno
per lui.
<<
Troverò qualcosa da fare Swan >> le rispose
prima di darle un bacio
veloce sulla bocca, aveva un punto di partenza e non avrebbe perso
quell’opportunità.
Per
questo quel pomeriggio si era ritrovato a spiare quello che accadeva
nell’orfanotrofio a debita distanza con il cannocchiale,
doveva solo
individuare quale tra i tanti bambini fosse il suo fratellino e poi
… poi
avrebbe pensato a cosa fare. A lui sembravano tutti uguali, non si era
mai
preoccupato di ragazzini, con il figlio di Emma aveva un rapporto che
funzionava semplicemente sul concetto che non si dovevano disturbare a
vicenda
e che potevano essere buoni amici.
<<
Non ti hanno mai detto che non si spiano così i bambini? Se
tu ed Emma state
pensando ad un’adozione basta dirlo, altrimenti allontanati:
la gente potrebbe
pensar male >> disse una voce alle sue spalle,
cos’era questa nuova mania
di volerlo spaventare lui non lo capiva, che lo fece voltare; per
fortuna era
solamente Tinkerbell che lo osservava curiosa. Negli anni a Neverland
avevano
stretto un sodalizio, non un’amicizia ma un patto di
reciproca sopportazione
che era andato bene ad entrambi, era arrivata poco prima del sortilegio
e avevano
avuto poco tempo per conoscersi meglio perché Peter Pan
aveva deciso di fare a
meno di lui, cosa passasse per la testa di quel demonio Killian non lo
aveva
mai capito, era più pazzo del figlio ed era tutto un dire.
<<
Non sono affari tuoi, e non riguarda la Salvatrice >>
rispose cercando di
non farle capire il vero motivo della sua visita.
<<
Non riguarda Emma Swan, eppure stavi tenendo d’occhio i
bambini … sicuro di non
essere diventato padre da una delle tue tante donne, capitano?
>> domandò
la fata con ironia, era vicina alla verità pensò
Killian, e che fosse diventato
padre era un’eventualità di cui si sarebbe
occupato in un secondo tempo, la sua
priorità al momento era il suo fratellino Liam Jones, poi si
sarebbe
preoccupato di una sua supposta paternità.
<<
Se vuoi chiederlo a tutte le puttane dei porti che ho conosciuto fa
pure deary
>> la prese in giro prima di tornare a quello che stava
facendo, lui e
Liam avevano preso i capelli neri dal padre e secondo quello che gli
aveva
spiegato Emma una sera era probabile che anche il suo fratellino avesse
i
capelli del medesimo colore, poi c’era tutto un discorso di
geni dominanti e
recessivi che non aveva capito ma non doveva essere importante, aveva
individuato almeno quattro ragazzini possibili, aveva bisogno di altri
indizi.
<<
Credo di sapere chi sia: c’è un bambino di sei
anni che ti assomiglia, potrebbe
essere tuo figlio e … ironia della sorte si chiama come tuo
fratello >> e
detto quello Tinkerbell si allontanò mentre Killian Jones si
diceva che alla
fine aveva trovato suo fratello; Liam sarebbe stato orgoglioso di lui e
suo
padre … lo faceva per suo fratello, non per suo padre.
Per
questo quel pomeriggio si era deciso a bussare sperando che ad aprirgli
non
fosse Tinkerbell, Emma era ancora impegnata con le sue cose e si erano
visti
solamente per un pranzo veloce da Granny’s e poi lei era
tornata al
commissariato e lui dopo qualche camminata aveva deciso che era ora di
fare la
sua mossa. Per fortuna ad aprire non fu Tinkerbell ma la madre
superiora, non
aveva mai avuto particolari rapporti con Blue e forse quello poteva
essere un
buon inizio si disse nel vedere l’altra sgranare gli occhi.
<<
A cosa devo la vostra visita, capitano? Riguarda per caso la
Salvatrice?
>> gli chiese la madre superiora cercando di essere
diplomatica.
<<
Una faccenda personale, possiamo parlarne in privato? >>
le chiese
sperando in un si, era così vicino a dei risultati.
<<
Come volete, capitano, entrate pure ma che sia una visita breve
>>
rispose la madre superiora facendogli spazio e lasciandolo entrare.
A occhio e
croce saranno 7 o 8 capitoli, la metà già scritti
e betati, per quanto la captainswan non sia la mia OTP per esigenze di
trama ci sarà anche captainswan ma la fic è in
gran parte Killian!centric e riguarda la famiglia Jones, essendo
ambientata prima della Season 5 Hook ancora pensa tutto il bene
possibile del fratello maggiore.
|
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Capitolo 2 *** Chapter Two ***
Autore:
Diana9241
Fandom: OUAT
Titolo: Hey Brother
Personaggi: Killian Jones | Captain Hook, Liam Jones 2.0,
Astrid|Nova, Madre Superiora| Blue Fairy, Tinkerbell,
nominati Emma Swan, Regina Mills|Evil Queen, Mary Margaret
Blanchard|Snow White, Henry Mills, Liam Jones, Brannan Jones
Rating: NC15
Note: E' dalla fine della 5A che mi faccio una domanda ossia " ma dove
caspio è finito il fratellino di Killian? E
perchè Killian non lo ha cercato? ". Lo so, sono due ma il
concetto è quello, dove a Storybrook è finito il
fratellino di Hook e Hook sa dove sia finito? Da qui nasce questa fic
missing moment ambientata tra la 4A e la 4B, l'unico periodo abbastanza
lungo a mio parere
Note2: missing moment
Note3: Se ricordate il fratellino di Killian si chiama Liam,
come il fratello maggiore, non sapendo come definirlo l'ho chiamato
Liam Jones 2.0, o baby!Liam, Brennan Jones ... Brennan è il
nome del padre di Liam, Killian e Liam 2.0, cercato sulla wikia di OUAT
Note4: la mia beta si sta divertendo tanto ma perchè
è una fedele captainswan
Note5: Nel corso della storia sarà menzionata la madre di
Liam e Killian, se cercate una prestavolto ...
Janet Montgmoery di Salem, sul motivo ....
controllate bene il suo IMDB e vi sarà tutto chiaro
;)
<<
Non sono sicura di aver capito bene, capitano >> disse
per la seconda
volta la madre superiora, come fosse possibile che quando vivevano
nella
Enchanted Forest quella donna fosse la fata turchina a Killian appariva
ancora
un mistero.
<<
Eppure credevo di essere stato chiaro, sorella. Mio padre dopo aver
abbandonato
me e mio fratello si è sposato e ha avuto un altro figlio, e
sembra che il
bambino sia ospite presso di voi per cui ve lo ripeterò:
posso parlare con Liam
Jones? L’ho intravisto una volta e sono sicuro di poterlo
riconoscere >>
disse per la seconda volta, non era un tipo paziente e quella donna
irritante
gli stava facendo perdere quella poca pazienza che aveva, inoltre
doveva tornare
in tempo per la cena con Emma e i suoi genitori, avrebbe potuto
avvertire che
era in ritardo ma non aveva ben chiaro il funzionamento di quel coso
che Swan
gli faceva portare sempre con sé.
<<
No, quello l’ho capito, solo … mi serve la
certezza che Liam Jones sia tuo
fratello, capitano. Non posso dare false speranze a quel bambino, ha
perso
entrambi i genitori e non voglio che si affezioni a qualcuno che crede
suo
parente per poi scoprire che non è così
>> gli spiegò la suora, posizione
che comprendeva ma che non accettava: Liam Jones era suo fratello, lo
aveva
capito nel momento esatto in cui la madre superiora gli aveva
casualmente
mostrato una foto di gruppo degli orfani, dopo averla visto era sicuro
che quel
bambino fosse il suo fratellino.
<<
Non ha bisogno di spiegazioni, sorella >> le
ripeté cercando di rimanere
calmo.
<<
Suppongo che miss Emma Swan non sia informata di questa tua idea, se
possibile
gradirei parlare con lei e solo allora organizzare un incontro
>> propose
la fata. Quella era l’idea peggiore che avesse sentito da
quando aveva messo
piede lì dentro, Emma non doveva saperne nulla,
l’amava ma la bionda non doveva
sapere nulla, la sua vita prima del sortilegio era qualcosa che forse
non
sarebbe mai riuscito a rivelare per intero ad Emma Swan. E Liam faceva
parte di
quella vita, o meglio l’aveva fugacemente attraversata.
<<
No … non c’è alcun bisogno di avvertire
Emma, madre superiora. Devo solo vedere
mio fratello, non è una richiesta così
impossibile >> replicò cercando di
salvare il salvabile.
<<
Se la situazione dovesse peggiorare dovrò avvertire lo
sceriffo e il sindaco,
mi dispiace, per il resto … vedrò cosa posso
fare, capitano >> fu la
risposta della donna prima che con una mano gli indicasse la porta,
dove si
fosse guadagnata la sua fama di donna caritatevole e sempre disposta ad
aiutare
gli altri Killian non sapeva dirlo.
Quella
sera aveva cercato di fingere che andasse tutto bene e aveva sperato
che
nessuno si accorgesse di nulla, per fortuna a tavola si era parlato
solo di
sciocchezze, i Charmings erano troppo concentrati sul piccolo Neal ed
Emma
sembrava indifferente al suo nervosismo, o attendeva che fosse lui a
dire
qualcosa, l’unico che sembrava essersi accorto del suo
comportamento sembrava
essere Henry ma per fortuna nessuno gli aveva fatto domande.
Anche
mentre la mattina successiva stava aiutando Emma con le scartoffie del
commissariato non aveva smesso di pensare a come comportarsi. Lui e
Liam non
avevano mai avuto una vera figura paterna, era stato Liam a fargli da
padre quando
erano stati venduti e anche in quel caso suo fratello era di pochi anni
maggiore di lui e lui era il minore, inoltre non aveva la minima di
come
rapportarsi con i bambini. Lui e Milah non avevano mai parlato di
Baelfire e
quando lui stesso aveva incontrato il ragazzo non aveva saputo cosa
dovesse
esattamente dire, con Henry parlava a malapena e oltre a loro non era
alcuna
esperienza ma quel bambino era il suo fratellino e doveva pur
instaurare un
legame, lo doveva a Liam, il suo Liam.
Emma
nel pomeriggio non aveva nulla da fare se non archiviare dei vecchi
casi con la
scatola magica e dunque aveva deciso che doveva ripresentarsi alla fata
turchina e sperare che la donna avesse deciso che non costituiva una
minaccia.
Ad aprirgli quel giorno fu una delle fate, non ricordava il suo nome,
Nova o
qualcosa di simile. << Devo vedere la madre superiora
>> disse per
prima cosa, era inutile perdere tempo in convenevoli.
<<
Potrei sapere il motivo, capitano? >> gli chiese la donna
prima di farlo
entrare. << È una questione personale tra me e
lei, sorella. >> le
rispose prima che l’altra lo accompagnasse svogliatamente
verso l’ufficio della
fata turchina .
<<
Capitano, ero sicura che sareste tornato. Puoi andare Nova, se
avrò bisogno di
te ti avviserò >> dichiarò la madre
superiora prima che lui chiudesse la
porta, questa volta avrebbe ottenuto quello che voleva, non chiedeva la
luna ma
solo di poter vedere il suo fratellino.
<<
Allora, avete avuto ripensamenti, capitano, altre idee?
>> gli chiese la
donna, quanto odiava quella falsa cortesia si disse Killian.
<<
Nessun ripensamento, sorella,
chiedo
solo di poter vedere il mio fratellino >>
ripeté per l’ennesima volta.
<<
Molto bene, volevo sapere se ne eri realmente convinto, mi aspetti per
cinque
minuti, capitano >> dichiarò la fata prima di
lasciare la stanza. Cinque
minuti, minimo, pensò prima di cominciare a contare le
mattonelle del soffitto,
dopo quelle passò a quelle delle pareti e aveva quasi
terminato il conto di
quelle del pavimento quando la porta si aprì nuovamente
rivelando la madre
superiora assieme a un bambino, e Killian Jones, più
frequentemente conosciuto
come Captain Hook, conosceva quegli occhi, erano gli stessi di suo
padre, di
Liam e i suoi, gli occhi della famiglia Jones.
<<
Liam, devo presentarti una persona molto importante >>
dichiarò la donna
prima di far avanzare il bambino, era il momento della
verità pensò Killian.
***
Liam
lo guardò dritto negli occhi e Killian ricambiò
lo sguardo, peccato che quella
scena fosse già accaduta tre volte.
Da
quando la madre superiora aveva chiuso la porta per lasciare ai due un
po’
d’intimità non avevano fatto altro che guardarsi
negli occhi, poi uno dei due
abbassava lo sguardo, subito imitato dall’altro e
ricominciavano. Liam era suo
fratello, più i secondi passavano e più Killian
ne era convinto, solo che non
sapeva esattamente cosa dirgli.
<<
Conoscevi mio padre? >> gli chiese Liam che doveva essere
o curioso o
annoiato da quella situazione. C’era stato un tempo, quando
suo padre li aveva
portati con loro in cui Killian era stato sicuro di conoscerlo,
speranza che si
era infranta quando aveva abbandonato lui e Liam senza una parola,
salvo poi
scoprire che suo padre sembrava averli dimenticati, si era risposata e
aveva
avuto un altro figlio a cui aveva dato il nome del suo primogenito,
come se per
lui non fossero mai esistiti.
<<
Credevo di conoscerlo, io e mio fratello credevamo di conoscerlo
>>
ammise, quando era bambino suo padre ai suoi occhi era un eroe, un uomo
coraggioso che aveva deciso di offrire ai suoi due figli una vita piena
di
avventure. Poi era divenuto il codardo che aveva abbandonato lui e Liam
costringendo Liam a fargli da padre e sebbene poco prima del sortilegio
suo
padre si fosse spiegato e gli avesse chiesto perdono Killian sapeva
bene che
non avrebbe mai potuto perdonarlo. << Cosa sai di lui?
>> aggiunse
timidamente, tutto quello si stava rivelando più duro di
quanto avesse
inizialmente creduto si disse.
<<
Che era stato un ladro, che ho due fratelli che non ho mai incontrato,
dopo la
morte della mamma mi parlava spesso di loro, e che non mantiene le
promesse
>> fu la risposta di suo fratello, in quanto
all’ultima parte era meglio
che restasse un segreto tra lui e Regina. << Mi ha
chiamato così perché
voleva omaggiare il suo primogenito,
Liam era un bravo ragazzo mi diceva sempre, e …
sono sicuro che si sia
occupato di Killian quando ho dovuto lasciarli >>
aggiunse il suo
fratellino continuando a fissarlo. Una certa somiglianza
c’era si disse
Killian, forse ai suoi occhi e a quelli suo padre era evidente ma non a
quelli
di Regina, della fata madrina, Emma se ne sarebbe sicuramente accorta
pensò.
<<
Abbiamo una cosa in comune: anche mio padre era un bugiardo che ha
abbandonato
me e mio fratello >> dichiarò mentre il
bambino lo guardava curioso.
<< E per questo che sei diventato un pirata? Per
vendicarti di lui?
>> gli chiese, era un bambino intelligente il suo
fratellino.
<<
Sono diventato un pirata per vendicare mio fratello, che si chiamava
come te
>> aggiunse Killian e vide l’altro con la
fronte aggrottata, come se
avesse appena realizzato chi fosse realmente.<<
Chi sei davvero? >> gli chiese poco prima che la porta si
aprisse rivelando la madre superiora. << Scusate se vi
interrompo ma
credo che sia ora che ve ne andiate, capitano, potete tornare quando
volete
>> lo congedò la donna prima di prendere per
mano il suo fratellino.
Prima o poi avrebbe dovuto dire tutta la verità si disse
Killian, o almeno
provarci meglio di quanto era appena accaduto
Nel Winter Finale Killian intravede e
basta suo fratello ma tutti e tre i ragazzi Jones hanno caratteristiche
comuni: pelle chiara e capelli scuri e per questo il nostro
è sicuro di saper individuare suo fratello. In quanto a Nova
.... non se n'è più parlato dunque me la immagino
felice mentre vive segretamente la sua love story con Leroy|Grumpy
|
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Capitolo 3 *** Chapter Three ***
Autore:
Diana9241
Fandom: OUAT
Titolo: Hey Brother
Personaggi: Killian Jones | Captain Hook, Liam Jones 2.0,
Astrid|Nova, Madre Superiora| Blue Fairy, Tinkerbell,
nominati Emma Swan, Regina Mills|Evil Queen, Mary Margaret
Blanchard|Snow White, Henry Mills, Liam Jones, Brannan Jones
Rating: NC15
Note: E' dalla fine della 5A che mi faccio una domanda ossia " ma dove
caspio è finito il fratellino di Killian? E
perchè Killian non lo ha cercato? ". Lo so, sono due ma il
concetto è quello, dove a Storybrook è finito il
fratellino di Hook e Hook sa dove sia finito? Da qui nasce questa fic
missing moment ambientata tra la 4A e la 4B, l'unico periodo abbastanza
lungo a mio parere
Note2: missing moment
Note3: Se ricordate il fratellino di Killian si chiama Liam,
come il fratello maggiore, non sapendo come definirlo l'ho chiamato
Liam Jones 2.0, o baby!Liam, Brennan Jones ... Brennan è il
nome del padre di Liam, Killian e Liam 2.0, cercato sulla wikia di OUAT
Note4: la mia beta si sta divertendo tanto ma perchè
è una fedele captainswan
Note5: Nel corso della storia sarà menzionata la madre di
Liam e Killian, se cercate una prestavolto ...
Janet Montgmoery di Salem, questo è il primo
capitolo e sarà menzionata anche in seguito sul motivo ....
controllate bene il suo IMDB e vi sarà tutto chiaro
;)
Per
fortuna aveva tantissimo tempo da perdere si disse Killian Jones prima
di sedersi
su quella panchina del parco comunale di Storybrooke.
L’Oscuro
era bandito da ormai tre mesi, Emma e la sua famiglia non avevano
problemi,
Regina si era calmata e tutto scorreva piacevolmente lento, sembrava
quasi un
sogno. E cosa più importante lui aveva fatto considerevoli
passi avanti con il
suo fratellino, o per essere sinceri la fata turchina gli aveva
permesso di
fare dei passi avanti. Liam era un bambino intelligente e aveva
compreso che
loro due erano collegati in qualche maniera, era questione di tempo
prima che
scoprisse la verità anche se aveva delle ipotesi.
<<
Allora … chi sei? Un parente di mio padre o un suo
conoscente? >> gli
chiese il suo fratellino, Liam avrebbe saputo cosa dire, lo sapeva
sempre, suo
fratello maggiore si meritava una famiglia, una pensione e un lieto
fine, non
lui. E invece Liam era morto per eseguire gli ordini del re su
un’isola che lui
aveva imparato a detestare e per mano di Peter Pan, era incredibile
come la sua
vita fosse legata all’Oscuro: il padre gli aveva portato via
suo fratello e il
figlio la donna che amava. Per questo non aveva detto nulla ad Emma,
era una
questione che riguardava lui e nessun’altro e per quanto
volesse bene ad Henry
era pur sempre il nipote del Crocodilo.
<<
E cosa te lo fa pensare ragazzino? >> gli chiese, ogni
volta che l’altro
lo guardava gli sembrava di rivedere suo fratello maggiore e sentiva di
non
essere in grado di fare quello che avrebbe fatto Liam. Non aveva
più pensato a
suo padre da quando lo aveva ucciso e non stava facendo tutto quello
per lui,
aveva accettato l’abbandono e tutto il resto ma …
Liam avrebbe voluto che
facesse la cosa giusta nei confronti del loro fratellino, che il
piccolo Liam
venisse a conoscenza della sua identità e del loro rapporto
era secondario.
<<
Ti stai prendendo cura di me, lo conoscevi, ho lo stesso nome di tuo
fratello
eppure … non mi vuoi parlare di lui dunque non lo fai
perché devi ma perché
vuoi >> gli rispose Liam, la fata turchina aveva
accettato di fargli
portare Liam fuori dall’istituto ma questo non vuol dire che
la donna avesse
deciso di fidarsi, seduta tre panchine dietro di loro c’era
una delle suore,
Nova o qualcosa di simile che li sorvegliava in maniera in troppo
palese. Il
parco comunale era stata un’ottima idea, non conosceva
affatto Liam ma a tutti
i bambini piacevano i parchi si era detto Killian e il suo fratellino
non
faceva eccezione, solo che invece di correre in tutte le direzione
preferiva
stare seduto accanto a lui a divorare lentamente un pacchetto di
caramelle.
<<
Sai usare la testa ragazzino >> ammise Killian, era
così vicino alla
soluzione quel ragazzino pensò.
<<
Si fa quel che si può, capitano >>
replicò Liam prima di offrirgli una
caramella, era tra i pochi a non aver fatto domande sulle sue mani e di
quello
Killian gli era grato, come tutti doveva sapere dell’uncino
ma non era curioso
o spaventato. << Nova ci sta seguendo, è la
più dolce delle suore e alla
madre superiora non piace molto specialmente da quando lei e Leroy
hanno
cominciato a vedersi >> aggiunse il suo fratellino
rischiando che lui si
strozzasse. Leroy, ossia Grumpy ossia uno dei nani …
frequentava una delle
suore, quella si che era una notizia interessante, che poteva
rovinargli la
digestione, o entrambe le cose.
<<
E tu come lo sai questo? >> chiese, non voleva realmente
una risposta,
solo trovare una via d’uscita per un argomento dove si
sentisse a suo agio e
che non riguardasse lui, Liam, il loro comune padre o perché
si stesse
occupando del suo fratellino.
<<
All’orfanotrofio lo sanno tutti, basta saper ascoltare le
suore che ne parlano.
La madre superiora lo ha vietato ma non serve a niente >>
gli rispose il
suo fratellino prima di voltarsi facendo arrossire Nova che subito
distolse lo
sguardo, Killian sorrise, quel ragazzino era veramente intelligente, a
Liam
sarebbe piaciuto si disse ripensando per l’ennesima volta a
suo fratello
maggiore, tutta quella situazione era strana.
<<
Capito, sei un ragazzino intelligente Liam, l’ho capito
>> rispose
sorridendo, anche lui da ragazzo era stato curioso, era lui quello
curioso e
felice di scoprire posti nuovi, Liam era salito sulla nave
perché così voleva
il loro comune padre, non perché lo desiderasse sul serio,
Liam da bambino era
sempre obbediente e di poche parole a differenza di lui.
<<
Le suore me lo dicono sempre, è vero che un tempo, quando ci
trovavamo
nell’altro mondo, hai conosciuto la madre del sindaco?
>> gli chiese il
suo fratellino, aveva conosciuto Cora e aveva lavorato per Regina ma
suo
fratello non doveva sapere che era stato per ordine della regina che
aveva
ucciso suo padre. Ancora non riusciva a comprendere l’uomo e
soprattutto quel
nome, forse suo padre non li aveva dimenticati ma … aveva un
altro figlio, lo
aveva chiamato come il loro primogenito e non li aveva cercati, nemmeno
per
scusarsi di fronte a delle ipotetiche lapidi.
<<
Assolutamente si ma meglio non parlarne >> rispose prima
che Liam si
alzasse dalla panchina quasi di scatto,
puntò gli occhi sulla stessa panchina alla
ricerca di una molla, lo
scatto era eccessivo si disse o lui stava invecchiando.
<<
Corri fratellone, corri! >> urlò Liam
lasciandolo senza parole, o l’aveva
scoperto da poco o quel ragazzino era più intelligente di
quanto credesse pensò
Killian Jones prima di alzarsi.
***
<<
Come … come hai fatto? >> chiese dopo averlo
raggiunto poco prima del
parco.
<<
Sono il più veloce dell’orfanotrofio, solo
Tinkerbell che è nuova riesce a
starmi dietro >> gli rispose Liam con orgoglio.
<< Non quello, come
sapevi che ero … che abbiamo lo stesso padre?
>> gli chiese Killian,
eppure era stato attentissimo a non lasciar trapelare nulla.
<<
Il tuo cognome è Jones e anche il mio è Jones. Ci
sono tantissimi Jones al
mondo ma qui a Storybrooke sono pochi, dunque dovevamo essere
imparentati in
qualche modo, la sera che papà è morto mi
è sembrato di averti intravisto. E ho
origliato la madre superiora e Nova che ne parlavano >>
gli rispose Liam
con un sorriso, gli ricordava sé stesso da bambino
pensò Killian, fisicamente
era più simile a lui che al fratello a cui rubato il nome.
<< Ho
tantissime domande fratellone: vero che stai per sposare la Salvatrice?
Che la
Jolly Roger è qui? E … cosa è accaduto
a mio fratello, il Liam di cui porto il
nome? >> aggiunse, quel ragazzino avrebbe fatto strada si
disse Killian.
<<
Una domanda per volta. No, non sto per sposare Swan, forse …
forse un giorno.
Dove vado io va la Jolly Roger e Liam … meglio che ci
sediamo >> rispose,
sposare Swan … era sicuro che Charming ci sperasse, o no
perché capire
quell’uomo era complicato e … doveva pensarci. Non
aveva mai pensato seriamente
di impegnarsi con Swan, era cosciente del suo desiderio di voler
passare tutta la
vita assieme a lei e sapeva che lei lo ricambiava ma allo stesso tempo
non
sapeva come fare, con Milah era stato diverso: Milah aveva un marito e
sebbene
avesse lasciato suo marito per lui non avrebbero mai potuto essere
realmente
uniti.
Fece
segno a Liam di sedersi, doveva parlare di suo fratello e doveva
sperare che il
ragazzino non facesse troppe domande. << Doveva essere
una semplice
missione di ricognizione alla ricerca di una pianta che interessava al
re.
Sbarcammo solamente noi due, si diceva che l’isola fosse
disabitata ma non era
così: era Neverland e incontrammo il suo padrone, quel
demonio di Peter Pan. Ci
mise in guardia sulla pianta, che era un’arma e che il re se
ne voleva servire
ma Liam non gli credette, secondo lui il re non poteva cercare
un’arma simile e
per provarmelo si ferì volontariamente. Stette male e quel
demonio mi consigliò
di usare l’acqua di Neverland, poteva salvarlo mi
assicurò e funzionò
all’inizio ma la magia ha un prezzo come saprai e il prezzo
era semplice:
rimanere a Neverland o morire. Non appena lasciammo l’isola,
determinati a
denunciare il re, Liam morì tra le mie braccia. Ebbe il
funerale di un uomo di
mare e dopo quel fatto giurai che non avrei più servito
alcun re, il resto è
storia >> concluse, il suo fratellino non doveva sapere
nient’altro,
c’erano aspetti del suo passato che non si sentiva ancora in
grado di condividere
con un bambino così legato a lui.
<<
Liam … tuo fratello Liam era un uomo valoroso?
Papà diceva sempre che Liam era
un bravo ragazzo, si sarà occupato di Killian diceva,
sarà stato un padre
migliore di me ripeteva quando gli chiedevo di voi. Hai qualcosa della
tua
mamma? >> gli chiese Liam, e così suo padre
aveva parlato dei figli che
aveva abbandonato al figlio che aveva avuto con la sua seconda moglie.
Di sua
madre aveva pochi ricordi, aveva i capelli neri come lui e Liam, la
pelle
chiara e secondo Liam vestiva spesso di bianco e cantava per loro la
notte, lui
ricordava una melodia ma non riusciva ad associarla ad un volto, sua
madre era
morta quando lui aveva appena tre anni e da allora era stato suo padre
che si
era occupato di entrambi.
<<
Solo ricordi fratellino >> ammise a malincuore prima che
l’altro
d’istinto lo abbracciasse, o per meglio dire ci provasse
perché gli arrivava al
bacino ma apprezzò il tentativo.
<<
E … mi fai salire sulla tua nave? >> gli
domandò Liam facendolo
sorridere.
<<
Forse, per ora posso comparti un gelato >> rispose prima
di scombinargli
i capelli, quel bimbo la sapeva lunga pensò con un sorriso.
<<
Il mio preferito è cioccolato con scaglie di menta, le suore
raramente ci
portano fuori, alla fata turchina non piace che vaghiamo per la
città … io
talvolta esco lo stesso ma è un segreto >> fu
la risposta di Liam che lo
fece ridere.
<<
Sai una cosa ragazzino? Tu sei molto più squinternato di
quanto pensassi, deve
essere di famiglia >> rispose prima di allungare la mano
buona. Liam esitò
alcuni istanti prima di cambiare posizione e mettersi alla sua destra,
ancora
non ne avevano parlato ma il suo fratellino era intelligente ed era
solo
questione di tempo pensò Killian.
<<
Un giorno mi racconterai di come hai perso la mano? >>
gli chiese e lì si
che avrebbe dovuto tralasciare moltissime cose.
<<
Ben detto, un giorno, quando lo decido io >> rispose
prima di avviarsi
seguito dal piccolo Liam.
Allora,
forse non vi aspettavate subito che Liam 2.0 scoprisse che Hook
è suo fratello ma questa è una mini long e non
volevo tirarlo per le lunghe rendendo il tutto monotono e inoltre la
timeline tra la 4A e la 4B è di soli sei mesi dunque non
è che abbia così tanto tempo per farli interagire
|
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Capitolo 4 *** Interlude ***
Autore:
Diana9241
Fandom: OUAT
Titolo: Hey Brother
Personaggi: Killian Jones | Captain Hook, Liam Jones 2.0,
Astrid|Nova, Madre Superiora| Blue Fairy, Tinkerbell,
nominati Emma Swan, Regina Mills|Evil Queen, Mary Margaret
Blanchard|Snow White, Henry Mills, Liam Jones, Brannan Jones
Rating: NC15
Note: E' dalla fine della 5A che mi faccio una domanda ossia " ma dove
caspio è finito il fratellino di Killian? E
perchè Killian non lo ha cercato? ". Lo so, sono due ma il
concetto è quello, dove a Storybrook è finito il
fratellino di Hook e Hook sa dove sia finito? Da qui nasce questa fic
missing moment ambientata tra la 4A e la 4B, l'unico periodo abbastanza
lungo a mio parere
Note2: missing momen,
Note3: Se ricordate il fratellino di Killian si chiama Liam,
come il fratello maggiore, non sapendo come definirlo l'ho chiamato
Liam Jones 2.0, o baby!Liam, Brennan Jones ... Brennan è il
nome del padre di Liam, Killian e Liam 2.0, cercato sulla wikia di OUAT
Note4: la mia beta si sta divertendo tanto ma perchè
è una fedele captainswan
Note5: Nel corso della storia sarà menzionata la madre di
Liam e Killian, se cercate una prestavolto ...
Janet Montgmoery di Salem, questo è il primo
capitolo e sarà menzionata anche in seguito sul motivo ....
controllate bene il suo IMDB e vi sarà tutto chiaro
;)
Henry
Mills quel giorno era in ritardo, tremendamente in ritardo.
Si
era attardato a discutere con Paige all’uscita dalla scuola
prima che la sua
amica lo salutasse e saltellando si era allontanata in direzione di
casa sua,
l’arrivo di Will Scarlett non aveva emozionato né
lei né suo padre Jefferson,
Henry era sicuro che i due già si conoscessero e non
avessero dei buoni
trascorsi.
Mary
Margaret lo aveva salutato quando aveva lasciato la sua classe e la
sera prima
aveva deciso assieme ad Emma di passare la notte da Regina, sua madre
aveva
bisogno di affetto dopo quello che era successo con Robin Hood
… la Regina
Cattiva e Robin Hood, sembrava troppo assurdo per essere vero si era
detto eppure
era accaduto; le sue mamme e sua nonna sapevano esattamente quanto
tempo
avrebbe impiegato nel tragitto ed era già in ritardo,
affrontare la faccia
delusa di sua madre era troppo. Era abituato a vederla indifferente,
glaciale,
a volte furiosa ma quell’espressione delusa e ferita era
nuova per lui.
Doveva
inventarsi qualcosa per farla nuovamente tornare a sorridere si disse
prima di
attraversare il parco più velocemente, per poco non si
scontrò contro Nova che
era seduta su una panchina e stava palesemente tenendo
d’occhio qualcuno pensò
osservandola. << Henry! Tutto bene a casa?
>> gli chiese la fata
con un sorriso, i suoi occhi però erano impegnati a guardare
in un’altra
direzione e appariva distratta.
<<
Tutto bene, Neal non sta facendo dormire i nonni ma va tutto bene
>>
ammise, era strano pensare di avere uno zio che era ancora un lattante,
e che
aveva lo stesso nome di suo padre ma da quando aveva deciso di cercare
la sua
mamma i fatti strani avevano arricchito e movimentato la sua vita.
<< Chi
sta tenendo d’occhio? Leroy? >> aggiunse
facendola arrossire, come tutti
sapeva che tra la fata e il nano c’era stato del tenero prima
del sortilegio.
<<
No, io … non sto tenendo d’occhio nessuno Henry,
che sciocchezze! Io … avevo
bisogno d’aria, avevo proprio bisogno d’aria >> si
giustificò Nova ma era evidente
che stesse mentendo e negli ultimi due anni Henry si era abituato a
riconoscere
chi mentiva.
Henry
annuì poco convinto e poi seguì la direzione
degli occhi della suora e quello
che vide lo lasciò senza parole: Hook era lì e
stava conversando con uno dei
bambini dell’orfanotrofio, lo riconosceva dalla divisa che
veniva consegnata a
tutti, c’era stato un momento quando era più
piccolo in cui era stato convinto
di essere stato uno di quei bambini, questo prima che decidesse
seriamente di
cercare la sua vera mamma.
Il
ragazzino assomigliava incredibilmente ad Hook pensò
osservando i due
ridacchiare, Hook sembrava a disagio ma era evidente che si stava
divertendo
pensò Henry, quei due si stavano divertendo un mondo.
<< Nova, chi è quel
ragazzino? >> chiese, per quel che ne sapevano lui ed
Emma Hook poteva
aver avuto dei figli prima del sortilegio e quello spiegava la
somiglianza.
<<
Uno dei nostri
ragazzi, ora … ora devo
proprio andare, salutami le tue mamme e i nonni >> gli
rispose Nova
cercando non balbettare prima di alzarsi di scatto e correre in
direzione di
Hook e del ragazzino, poteva tranquillamente essere suo figlio
pensò Henry
prima di nascondersi.
La
tentazione di tornare ad osservare era forte ma era già in
ritardo e Regina non
sarebbe stata disposta ad accettare scuse, questo lui lo sapeva bene e
in
quanto ad Emma … avrebbe sicuramente voluto saperne di
più e forse era il
momento di buttarsi in un’operazione solitaria di
identificazione si disse prima
di uscire dal parco. Ora che aveva uno scopo a breve termine tutto gli
sembrava
più chiaro si disse Henry Mills.
questo
capitolo è un autentico interludio che " spezza " la
narrazione ma che in futuro sarà utile, la storia
è finita, la mia beta sta revisionando l'ultimo capitolo e
detto questo ... happy OUAT day !!!
|
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Capitolo 5 *** Chapter Four ***
Autore:
Diana9241
Fandom: OUAT
Titolo: Hey Brother
Personaggi: Killian Jones | Captain Hook, Liam Jones 2.0,
Astrid|Nova, Madre Superiora| Blue Fairy, Tinkerbell,
nominati Emma Swan, Regina Mills|Evil Queen, Mary Margaret
Blanchard|Snow White, Henry Mills, Liam Jones, Brannan Jones
Rating: NC15
Note: E' dalla fine della 5A che mi faccio una domanda ossia " ma dove
caspio è finito il fratellino di Killian? E
perchè Killian non lo ha cercato? ". Lo so, sono due ma il
concetto è quello, dove a Storybrook è finito il
fratellino di Hook e Hook sa dove sia finito? Da qui nasce questa fic
missing moment ambientata tra la 4A e la 4B, l'unico periodo abbastanza
lungo a mio parere
Note2: missing momen,
Note3: Se ricordate il fratellino di Killian si chiama Liam,
come il fratello maggiore, non sapendo come definirlo l'ho chiamato
Liam Jones 2.0, o baby!Liam, Brennan Jones ... Brennan è il
nome del padre di Liam, Killian e Liam 2.0, cercato sulla wikia di OUAT
Note4: la mia beta si sta divertendo tanto ma perchè
è una fedele captainswan
Note5: Nel corso della storia sarà menzionata la madre di
Liam e Killian, se cercate una prestavolto ...
Janet Montgmoery di Salem, questo è il primo
capitolo e sarà menzionata anche in seguito sul motivo ....
controllate bene il suo IMDB e vi sarà tutto chiaro
;)
Fare
il fratello maggiore non era semplice come aveva sempre pensato si
disse
Killian Jones osservando Liam che si prendeva cura di lui quando erano
bambini.
Liam
era riuscito a non fargli mai pesare quanto fosse stato difficile
crescerlo o
anche solo interagire con lui e ora mentre aveva a che fare con il suo
omonimo
se ne rendeva conto. Liam era un bambino silenzioso e discreto eppure
pieno di
vita e Nova li seguiva sempre più a grande distanza e con
meno discrezione ed
erano molto simili sotto diversi aspetti.
Gli
aveva chiesto informazioni sul loro comune padre, sapeva bene che il
ricordo
che ne aveva era il peggiore possibile a causa
dell’abbandono, che lo avesse
abbandonato era irrilevante ma Liam, come suo padre avesse potuto
abbandonare
il suo fantastico fratello maggiore era qualcosa di inconcepibile per
lui.
Quando erano riusciti ad entrare in marina era stato come vivere un
sogno, era
il sogno di suo fratello ma era stato felice di andare con lui, a
differenza di
lui Liam sapeva cosa fosse più opportuno fare e la marina
offriva grandi
opportunità a entrambi, per qualche giorno si era baloccato
con l’idea che
forse avrebbero potuto ritrovare il proprio padre ma poi avevano avuto
il loro
primo incarico e quell’idea infantile era svanita; e ora si
stava occupando del
suo fratellino il quale gli raccontava sempre della vita prima del
sortilegio e
di quello che accadeva all’orfanotrofio.
<<
Ma se lei era già sposata perché è
fuggita con te? >> gli chiese Liam,
l’unico con cui avesse avuto un rapporto simile era stato
Baelfire ed era
durato la metà del tempo, con Henry Mills si sentiva a
disagio e con Liam non
sapeva mai cosa dovesse raccontargli e cosa omettere ma
l’altro sembrava non
accorgersene.
<<
Perché non amava suo marito e ci eravamo innamorati fin dal
nostro primo
incontro >> rispose,
si ricordava
bene il momento in cui aveva incrociato gli occhi di Milah,
l’aveva amata fin
dal primo momento e per quasi duecento anni aveva creduto che non
sarebbe mai
riuscito ad amare nessun’altra donna, con Swan il sentimento
era diverso, meno
impetuoso ma molto più maturo. Con Milah aveva sentito il
bisogno di mostrarle
sempre nuovi luigi mentre con Emma sentiva la necessità di
volersi fermare a
Storybrooke, di passare tempo con lei e i Charmings e di aiutarla con
henry,
sapeva che entrambi i due sentimenti erano amore ma completamente
diversi
eppure complementari.
<<
Ed è stato lo stesso con la Salvatrice? >> gli
domandò Liam curioso,
dietro di loro Nova smise di sfogliare la rivista che si era portata e
si
dispose ad origliare, la madre superiore doveva mandare qualcuna
maggiormente
discreta come Tinkerbell, era tornato a Neverland poco prima del
sortilegio e
non si era accorto della presenza della fata fino alla sua ultima sera
su
quell’isola maledetta. Prima o poi avrebbe dovuto parlare a
Swan di tutto
quello ma voleva farlo il più tardi possibile e alle sue
condizioni.
<<
Non esattamente, la prima volta sono stato colpito da lei,
letteralmente. Poi …
è stato qualcosa di graduale ma si, sono innamorato di Swan
e prima che tu lo
dica: no, per ora non penso di sposarla >> rispose
facendo sorridere il
suo fratellino.
<<
Sto diventando prevedibile fratello, e quando potrò
incontrare la Salvatrice e
la sua famiglia? >> Killian Jones, un tempo noto come
captain Hook,
sapeva fin troppo bene che quella domanda prima o poi sarebbe arrivata
ma non
si era preparato una risposta adeguata. Il suo primo istinto era quello
di
rispondere che non desiderava che il suo fratellino incontrasse la sua
ragazza
ma era stupido e sapeva fin troppo bene che se Emma Swan voleva
scoprire
qualcosa ci sarebbe riuscita, inoltre c’era Regina che era a
conoscenza della sua
ricerca e che poteva parlarne con henry o direttamente con Emma. Era
solo
questione di tempo si era detto, e ora dove trovare la risposta giusta.
<<
Presto, molto presto >> rispose cercando di non pensare a
come poteva
raccontare tutto ad Emma, dovevano essere solo loro due, in un luogo
sicuro e
con poche uscite. Emma si sarebbe arrabbiata, sapeva di aver tradito la
sua
fiducia ma quella era una questione che doveva affrontare da solo,
riguardava
il suo passato, un passato in cui erano solo lui e Liam e che Regina
aveva
scoperto unicamente grazie ai suoi poteri, nemmeno MIlah sapeva tutta
la
verità.
<<
Mi voglio fidare, per caso sai dove possiamo trovare papà?
>> e … quella
era una domanda ancora peggiore si disse Killian, quel giorno Liam
sembrava in
grado di fare le peggiori domande.
<<
Non ne ho idea, ancora non l’ho incontrato >>
rispose, e non l’avrebbe
incontrato perché aveva ucciso il suo stesso padre poco
prima dell’incantesimo
e proprio davanti alla casa dove abitava ma non poteva rivelarlo al suo
fratellino, ci sarebbero state così tante cose da spiegare e
non sapeva da dove
cominciare nemmeno se voleva essere onesto con sé stesso.
<<
Ho fame, mi accompagni da Granny’s ? >> ecco,
quella era una domanda
semplice pensò Killian, per una volta una domanda semplice.
<<
Come vuoi, ma entro un’ora e mezza devi essere di ritorno
all’orfanotrofio
>> lo ammonì prima di allungare la mano buona
e alzarsi.
<<
Bene, la conta prima di cena comincia tra due ore e so come tornare
senza farmi
notare, nonostante Nova >> fu la risposta del suo
fratellino e Killian
sperò che Liam avrebbe approvato tutto quello.
***
Per
fortuna da Granny’s non c’era nessuno che potesse
riconoscerlo si disse Killian
Jones prima di sedersi, Liam si stava godendo il suo …
qualsiasi cosa fosse
mentre lui continuava a guardarsi attorno.
La
vedova Lucas in quel momento era assente e Ruby per sua fortuna era
nella
Enchanted Forest dunque lontanissima, nessuno della famiglia poteva
vederlo e
sapeva bene che quello era un azzardo ma si stava divertendo. Per un
istante si
ricordò di una sera in cui suo padre aveva portato lui e
Liam in una locanda,
ancora non sapeva che il giorno dopo si sarebbero imbarcati ma
né lui né suo
fratello erano riusciti a prendere sonno e così avevano
sbirciato dalle scale
cosa stesse accadendo, ricordava bene le risate, le urla e le risse, in
quell’istante avrebbe voluto restare per sempre in quel
luogo, poi Liam lo
aveva preso per mano e lo aveva riportato a letto, domani dobbiamo
alzarci
presto fratellino e sai che papà odia i ritardi, sei troppo
grande perché ti
porti in braccio gli aveva comunicato prima di chiudere la porta.
<<
Adoro questo posto, le suore non ci portano quasi mai qui, una volta al
mese
>> gli spiegò suo fratello mentre Killian
continuava a tenere d’occhio la
porta, della sua ciurma solo Smee era in città e lui non
sarebbe stato un
problema a differenza di metà degli avventori che entravano,
fissavano lui e
Liam per poi voltare immediatamente la testa.
Stava
andando tutto così bene pensò quando vide entrare
nientemeno che il dottor
Hopper, che qualcuno fosse pagato per ascoltare i problemi della gente,
che per
farlo doveva sistemarsi su un divanetto era per lui fonte di stupore
eppure
persino Regina si era servita del Grillo Parlante, dottore …
dottore in cosa
lui non lo aveva ancora capito.
<<
Capitano! E … chi è questo bambino? Un suo
parente? >> chiese il Grillo
mentre lui avrebbe potuto sbattere la testa sul muro e Liam alzava lo
sguardo
dalla coppa a cui negli ultimi minuti aveva dedicato tutta la sua
attenzione.
<<
Sono suo fratello, io ti conosco: sei il dottore che viene quando uno
di noi
viene adottato, fai sempre tante domande >> rispose Liam
per lui e ora si
che era solo questione di tempo.
<<
Non sapevo aveste un fratello, capitano. Comprendo perché
voglia passare del
tempo con lui, con il benestare della madre superiore voglio sperare.
Ha mai
pensato di adottare legalmente suo fratello? So che potrebbe sembrarle
strano
ma così avrebbe un ambiente più sicuro dove
crescere >> dichiarò il
dottor Hopper prima di salutare entrambi ed allontanarsi in direzione
del
bancone.
Adottare
Liam, l’idea di per sé non era malvagia si disse,
solamente che dopo non
avrebbe saputo cosa fare con lui. Non aveva mai voluto avere figli e
già
occuparsi di Henry Mills era strano ma Liam … avere accanto
il suo fratellino
tutto il giorno sarebbe stato impossibile, una cosa era occuparsi di
lui due
ore ogni tre giorni, portarlo al parco, a prendere un gelato o al molo
ma …
sempre era più complicato. Liam e suo padre sicuramente
erano appena risorti
dalle loro tombe per poi morire una seconda volta di fronte ai suoi
dubbi ma la
verità era che non si sentiva pronto ad essere presente
completamente nella
vita del suo fratellino, non ancora almeno.
<<
Non voglio che tu mi adotti, sei mio fratello non mio padre, poi come
dovrei
chiamarti? >> gli domandò Liam, quel ragazzino
aveva un’intelligenza
particolare pensò Killian e lui non aveva mai pensato ad
un’idea simile, forse
la madre superiora ci stava pensando ma lui non ancora.
<<
Come vuoi, ora ti riporto all’orfanotrofio, siamo
già in ritardo e dopo ho un
appuntamento >> rispose prima di dargli la mano.
<<
Con la Salvatrice? E quando mi fai salire sulla tua nave?
>> lo incalzò
Liam, per un istante ebbe come l’impressione di sentire la
risata divertita di
Liam, il suo Liam, suo fratello maggiore.
<<
Non sono affari tuoi, e quando lo decido io, ora andiamo, non ho le
forze per
affrontare la madre superiore >> rispose, prima o poi
doveva portarlo
sulla Jolly Roger, più poi ché prima
però si disse mentre
Liam saltellava davanti a lui.
L’altro
non gli fece altre domande e per fortuna erano in tempo anche se ebbe
l’impressione che Tinkerbell avesse tenuto aperto il cancello
per loro e per
Nova che entrò esattamente un secondo dopo suo fratello,
quella ragazza non era
per niente discreta pensò prima di salutare Liam, un
problema per volta, aveva
trovato suo fratello e stava instaurando qualcosa con lui, entro un
anno, o
tre, lo avrebbe presentato ad Emma, o forse meglio tre cinque anni si
disse.
La
porta di Charming e Snow era aperta come sempre e per un istante rimase
sorpreso di vedere Regina seduta sul divano, forse era venuta a
prendere Henry
per permettere a loro due di stare da soli si rassicurò, poi
incrociò lo
sguardo di Swan e capì
che la soluzione
era più difficile di quella.
<<
Noi due dobbiamo parlare, poco fa mi ha chiamato Archie e mi ha
raccontato una
storia interessante, e dopo cinque minuti anche Regina ha chiamato con
una
storia interessante >> lo salutò Swan, ora era
davvero con le spalle al
muro pensò Killian Jones conosciuto nella Enchanted Forest
come captain Hook.
Siamo alla
svolta, è ricomparso Archie e Granny's, a tal proposito,
Ruby. Nella 5x18 si scopre che Ruby ha lasciato il Maine già
alla fine della 3B ma voglio credere che tutti sapessero che non si
trovava lì
|
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Capitolo 6 *** Chapter Five ***
Autore:
Diana9241
Fandom: OUAT
Titolo: Hey Brother
Personaggi: Killian Jones | Captain Hook, Liam Jones 2.0,
Astrid|Nova, Madre Superiora| Blue Fairy, Tinkerbell,
nominati Emma Swan, Regina Mills|Evil Queen, Mary Margaret
Blanchard|Snow White, Henry Mills, Liam Jones, Brannan Jones
Rating: NC15
Note: E' dalla fine della 5A che mi faccio una domanda ossia " ma dove
caspio è finito il fratellino di Killian? E
perchè Killian non lo ha cercato? ". Lo so, sono due ma il
concetto è quello, dove a Storybrook è finito il
fratellino di Hook e Hook sa dove sia finito? Da qui nasce questa fic
missing moment ambientata tra la 4A e la 4B, l'unico periodo abbastanza
lungo a mio parere
Note2: missing momen,
Note3: Se ricordate il fratellino di Killian si chiama Liam,
come il fratello maggiore, non sapendo come definirlo l'ho chiamato
Liam Jones 2.0, o baby!Liam, Brennan Jones ... Brennan è il
nome del padre di Liam, Killian e Liam 2.0, cercato sulla wikia di OUAT
Note4: la mia beta si sta divertendo tanto ma perchè
è una fedele captainswan
Note5: Nel corso della storia sarà menzionata la madre di
Liam e Killian, se cercate una prestavolto ...
Janet Montgmoery di Salem, questo è il primo
capitolo e sarà menzionata anche in seguito sul motivo ....
controllate bene il suo IMDB e vi sarà tutto chiaro
;)
Tutto
quello era assurdo e sbagliato si disse Killian Jones. Assurdo
perché non era
così che
lo aveva immaginato e sbagliato
perché sarebbe dovuto essere lui a rivelare ad Emma che
aveva un fratello.
Emma
lo aveva incalzato con le prove, con la testimonianza di Regina, del
dottor
Hopper e aveva persino chiamato l’orfanotrofio, aveva
scoperto tutto, tranne
dove fosse suo padre, almeno regina aveva tenuto la bocca chiusa su
quello
aveva pensato amaramente Killian.
<<
Io … io capisco che tu volessi esserne sicuro, che volevi
conquistare la
fiducia di tuo fratello, credimi, lo capisco. Quello che non capisco
è perché
tu ne abbia mai voluto parlare con me, perché non mi hai mai
accennato al fatto
di avere un fratello e dove suo padre? O meglio vostro padre?
>> lo
aggredì Emma per l’ennesima volta, ovviamente i
Charmings si stavano godendo la
scena in silenzio mentre Regina si era seduta sul divano a bere del
thè con
aria saputa, se avesse raccontato tutto nemmeno lei ne sarebbe uscita
immacolata pensò Killian. Forse Swan aveva ragione ma Liam
era il suo segreto,
se il ragazzino era solo era anche colpa sua perché non era
riuscito ad andare
oltre l’odio e il risentimento che provava per suo padre e
per il suo
abbandono, sapeva che Liam lo aveva fatto ma Liam era perfetto e se
anche non
ci fosse riuscito lui non lo avrebbe saputo. Suo fratello lo aveva
cresciuto e
se lui gli diceva che tutto si sarebbe sistemato allora Killian ci
credeva,
Liam a differenza di suo padre non lo aveva mai abbandonato.
Aveva
pensato che Emma avrebbe capito, proprio lei che era cresciuta senza
una
famiglia doveva capire perché fosse così
interessato a voler conoscere il suo
fratellino e perché avesse deciso di farlo da solo senza
coinvolgerla e invece
la bionda si ostinava a non voler capire.
<<
Perché volevo essere sicuro che fosse lui, Swan. Quando
Henry ha bussato alla
tua porta sei stata subito sicura che lui fosse tuo figlio?
>> le chiese,
quello era un colpo basso, veramente basso ma come gli era stato
insegnato
nella regia marina miglior difesa è sempre
l’attacco, e come aveva imparato da
pirata bisognava attaccare da dietro.
<<
Non osare, non osare paragonare le nostre situazioni. Henry mi ha
portato dei
documenti, aveva le prove che io ero sua madre mentre tu
cos’hai? Solo una tua
idea e nient’altro! Non è sufficiente, non
dovrebbe esserlo per te e tantomeno
per quel bambino che stai illudendo >> Killian sapeva che
quello che
stava dicendo Emma era giusto ma lui l’aveva visto, aveva
guardato Liam negli
occhi e vi aveva visto suo padre, suo fratello maggiore e sé
stesso: quel
bambino era suo fratello, entrambi lo sapevano. Emma gli chiedeva delle
prove
ma era come quando dubitava della magia, Swan aveva bisogno di prove
per
credere, a lui era bastato guardare negli occhi Liam.
<<
Quel ragazzino è mio fratello, l’ho visto bene
quando eravamo nel nostro mondo,
prima di … so che è lui >>
replicò e lanciò uno sguardo a Regina che
sembrò trovare la sua tazza di porcellana incredibilmente
interessante, ora era
lei a sapere tutto pensò Killian, poteva aver sospettato
qualcosa prima ma ora
sapeva tutto. In quanto a suo padre … prima o poi avrebbe
dovuto portare Liam
sulla sua tomba anche se continuava a pensare che fosse meglio per il
suo
fratellino credere che Brennan lo avesse abbandonato.
<<
E se così non fosse? Avresti dato false speranze e
aspettative ad un orfano, e
un orfano è un bambino che si aspetta sempre il peggio e il
meglio dagli
uomini, lo so per esperienza personale, e dov’è
vostro padre? >> gli
disse immediatamente, lei poteva anche dubitarne ma lui era sicuro
della sua
verità. In quanto a Brennan Jones … quello era un
altro discorso.
<<
Sono sicuro che fosse lui, e per quel che riguarda mio padre potresti
chiedere
al sindico, conosce tutta la storia >> rispose e sorrise
nel vedere il
lampo d’odio negli occhi di Regina, lui aveva smesso di
pensare a suo padre e
se lo aveva rivisto era per colpa di quella donna e del suo piano di
vendetta.
<<
Io sapevo solo che tuo padre era ancora vivo, quello che hai fatto,
capitano, è
qualcosa che riguarda te e lui, non me >> fu la replica
di Regina, e a
modo suo aveva ragione, lei gli aveva solo indicato suo padre, era
stato lui
prima a proporgli di fuggire e poi ad ucciderlo, avrebbe potuto
lasciarlo andare
con Liam ma aveva preferito ucciderlo, quell’uomo aveva
abbandonato lui e suo
fratello, si era dimenticato di loro e si era formato una nuova
famiglia dando
al suo nuovo figlio il nome del suo primogenito, cancellando Liam. E
lui aveva
potuto sorvolare sull’abbandono e sulla nuova famiglia ma non
su Liam, Liam era
morto per colpa sua, se fosse stato più autorevole quel
giorno a Neverland e
l’altro meno testardo ora tutto sarebbe stato diverso, e la
colpa era solo di
Brennan Jones.
<<
Dunque tuo padre è vivo, perché non hai preso
contatto con lui? Io … io ho
cercato per anni i miei genitori >> gli
domandò di nuovo Emma e Killian
alzò gli occhi al cielo, non aveva cercato suo padre
perché suo padre era
morto, solo che Liam ancora non lo sapeva.
<<
Perché … è una questione personale
della mia famiglia Swan, e ci sono cose che
è meglio che tu non sappia dearie, è meglio per
tutti >> rispose prima di
uscire da quella casa, aveva bisogno di aria fresca e di evitare gli
sguardi
buonisti che lo giudicavano, non si sarebbe fatto giudicare da due che
avevano
messo la loro figlia in un armadio e da una donna che a causa della
morte del
suo fidanzatino li aveva maledetti tutti.
***
Ci
aveva pensato a lungo, e quella era la cosa giusta da fare, per ora.
Ne
aveva parlato brevemente con la madre superiora e lei aveva accettato,
se anche
si fosse rifiutata Killian avrebbe fatto di testa sua ma almeno
così si era
procurato una protezione sufficiente avrebbe mostrato la tomba di suo
padre a
Liam ma non gli avrebbe detto nulla sulla morte di Brennan, che il suo
fratellino credesse quello che volesse.
<<
Mi porti sulla tua nave? >> gli chiese Liam curioso
quando uscirono
dall’orfanotrofio, in quei giorni aveva evitato Swan
più che poteva,
comprendeva il suo punto di vista ma quelle erano faccende private e di
famiglia e per quanto tenesse a lei era meglio che non si impicciasse.
<<
Insisti con questa storia, eh? Tutto a suo tempo fratellino, per ora
c’è un
altro luogo che dovresti vedere >> rispose, i passi di
Nova stavano
divenendo sempre più evidenti, quella fata era una pessima
spia pensò Killian
Jones prima di dirigersi verso il cimitero cittadino. Non ci aveva
pensato fino
a quella sera e dal giorno successivo si era messo alla ricerca della
tomba di
Brennan, se Regina era riuscita ad avere una tomba per suo padre allora
forse
doveva essercene una anche per il suo si era detto.
Avrebbe
potuto chiedere aiuto a Regina per quello ma ultimamente non aveva
voglia di
stare in compagnia del sindaco, tra l’addio di Robin Hood e i
soliti problemi
Regina Mills era più intrattabile del solito e inoltre
poteva farcela da solo.
Aveva incaricato il fedele Smee di procurargli l’elenco delle
tombe di
Storybrooke e poi elenco alla mano si era messo alla ricerca di suo
padre
sperando di trovarlo. Per fortuna la tomba era in quel mondo e non
nella
Enchanted Forest, l’aveva trovata il secondo giorno ed era
rimasto quasi due
ore lì davanti, senza sapere esattamente cosa dire e cosa
fare. Suo padre lo
aveva perdonato, aveva compreso che la sua morte lo avrebbe aiutato nel
suo
scopo e si era offerto ma lui a distanza di oltre duecento anni aveva
ancora il
cuore gonfio di odio e di rancore verso quell’uomo.
Aveva
deciso di portarvi Liam perché così almeno il suo
fratellino avrebbe smesso di
chiedergli se sapeva dove il loro comune padre poteva essere e nella
speranza
che il bambino non indovinasse cosa fosse realmente avvenuto quella
notte.
<<
Il cimitero … lui è qui, vero? >>
gli domandò Liam, era veramente un
bambino intelligente pensò Killian mentre Nova si fermava
all’entrata, pochi
secondi e poi li avrebbe seguiti, la fata madrina aveva chiesto una
piena
sorveglianza durante quelle uscite e Nova non era Tinkerbel, le avrebbe
obbedito.
<<
L’ho scoperto pochi giorni fa, ci … ci sono
incappato per sbaglio >>
rispose poco prima che si fermassero davanti la tomba, Liam si strinse
a lui
mentre Nova er sempre dietro di loro.
<<
Tu lo sapevi già, vero? Solo che non sapevi come dirmelo,
giusto? >> gli
chiese Liam, meglio che pensasse che fosse quella la verità
piuttosto che
sospettasse cosa fosse realmente accaduto quella notte. Quando lo aveva
visto
morire il primo pensiero di Killian Jones allora noto come Captain Hook
era
stato che la sua vendetta era più vicina, pochi passi e
avrebbe finalmente
vendicato Milah e per quello era stato grato a suo padre, per una volta
in
tutta la sua vita suo padre gli era stato realmente d’aiuto
si era detto, poi
aveva smesso di pensare a lui e per tutti quegli anni era vissuto in
attesa del
momento propizio.
<<
Sapevo che era … scomparso e ci avevo pensato ma nostro
padre è sempre stato un
uomo fortunato >> rispose mentre il suo fratellino
alternava lo sguardo
tra lui e la tomba senza dire una parola.
<<
Non voglio tornare qui, lui
mi ha abbandonato come ha abbandonato te e Liam, e … non
sarebbe tornato come
non è tornato per voi >> disse Liam prima di
prendergli la mano buona,
meglio che non sapesse la verità si ripeté
Killian, mille volte meglio.
Liam
non avrebbe approvato, ripeteva sempre che bisognava essere sinceri e
credere
alla bontà del prossimo, e proprio per quello era morto, ma
Liam era morto da
almeno duecento anni e lui non sapeva come riuscire a gestire tutto
quello,
inoltre quella bugia non avrebbe fatto male a nessuno si disse, chi
altri
poteva saperlo e soprattutto chi avrebbe beneficiato della
verità?
Allora,
siamo quasi alla fine e qui c'è poco da aggiungere, poca CS,
è canonica e anche se non mi è mai andata a genio
l'ho isnerita. Per la questione del cimitero: resta da capire come
funziona, Regina ha trasportato i resti di suo padre dalla Enchanted
Forest e ha fatto costruire quella tomba di famiglia dunque che anche
altri cadaveri siano finiti nel cimitero cittadino, o almeno quelli di
coloro morti poco prima della maledizione, mi sembra probabile
|
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Capitolo 7 *** Final Chapter ***
Autore:
Diana9241
Fandom: OUAT
Titolo: Hey Brother
Personaggi: Killian Jones | Captain Hook, Liam Jones 2.0,
Astrid|Nova, Madre Superiora| Blue Fairy, Tinkerbell,
nominati Emma Swan, Regina Mills|Evil Queen, Mary Margaret
Blanchard|Snow White, Henry Mills, Liam Jones, Brannan Jones
Rating: NC15
Note: E' dalla fine della 5A che mi faccio una domanda ossia " ma dove
caspio è finito il fratellino di Killian? E
perchè Killian non lo ha cercato? ". Lo so, sono due ma il
concetto è quello, dove a Storybrook è finito il
fratellino di Hook e Hook sa dove sia finito? Da qui nasce questa fic
missing moment ambientata tra la 4A e la 4B, l'unico periodo abbastanza
lungo a mio parere
Note2: missing momen,
Note3: Se ricordate il fratellino di Killian si chiama Liam,
come il fratello maggiore, non sapendo come definirlo l'ho chiamato
Liam Jones 2.0, o baby!Liam, Brennan Jones ... Brennan è il
nome del padre di Liam, Killian e Liam 2.0, cercato sulla wikia di OUAT
Note4: la mia beta si sta divertendo tanto ma perchè
è una fedele captainswan
Note5: Nel corso della storia sarà menzionata la madre di
Liam e Killian, se cercate una prestavolto ...
Janet Montgmoery di Salem, questo è il primo
capitolo e sarà menzionata anche in seguito sul motivo ....
controllate bene il suo IMDB e vi sarà tutto chiaro
;)
Killian
Jones non poteva essere sicuro di aver risolto tutto ma ora guardava al
futuro
con una qualche speranza.
Liam
non avrebbe mai saputo la verità sulla morte di Brennan,
almeno non da lui,
Nova ormai aveva rinunciato a seguirli e ogni volta si allontanava e
lui aveva
una mezza idea su dove andasse la fata, Tinkerbell nemmeno ci pensava a
spiarli
e la madre superiora gli stava lentamente spingendo davanti dei moduli
per un
affido temporaneo anche se non si sentiva ancora pronto.
I
Charmings continuavano a giudicarlo con lo sguardo ma gli era
indifferente,
Regina aveva compreso che era meglio per entrambi rimanere in silenzio,
Emma
aveva accettato a malincuore che una parte della sua vita doveva
rimanere
privata e l’unico che faceva domande era Henry ma grazie al
suo fratellino
stava imparando a gestirlo.
Insomma,
stava andando tutto bene, tutto tranquillo, bandire l’Oscuro
era stata
un’ottima decisione per tutti, era rimasto sorpreso nel
vedere Belle
frequentare il Fante ma preferiva non immischiarsi, quel tipo a volte
riusciva
ad essere insopportabile con il suo accento.
<<
Ma se lei era già sposata, e poi è andata con te
… sei tu il cattivo della vicenda,
o no? >> gli chiese Liam, parlargli di Milah era stato
uno sbaglio ma era
anche vero che si era innamorato di lei a prima vista e dopo aver visto
Rumpelstilskin … quella donna lo stava implorando di
salvarla e lui lo aveva
fatto, mostrandole il suo mondo ma non Neverland, Neverland non era
sicura
inoltre il demonio in verde si era già preso suo fratello e
sapeva bene di non
poter difendere da lui la donna che amava.
<<
Tutta questione di punti di vista ragazzino, io l’ho salvata
da un brutto
matrimonio per darle la vita che aveva sempre sognato quindi in
quest’ottica io
sono l’eroe >> gli spiegò, Emma era
stata la prima a farlo sentire
realmente un eroe, uno dei buoni, prima di lei vi era riuscito solo
Liam, con
Milah era diverso, lei voleva il pirata, si era innamorata del pirata e
non era
interessata al suo passato, e lui non aveva mai trovato il momento
adatto per
raccontarle tutto.
<<
Il mio papà diceva che gli eroi sono quelli che si
sacrificano per gli altri,
ma lui mi ha abbandonato e dunque non era un eroe … Liam era
un eroe? Se ho il
suo nome un motivo deve esserci, papà diceva sempre che era
un bravo ragazzo e
che si sarebbe occupato di te meglio di lui, alla mamma non piacevano
questi
discorsi … e com’era la tua mamma? Ti hanno mai
raccontato qualcosa su di lei?
>> suo fratello poteva stare in silenzio per ore ma
quando cominciava a
parlare era come un fiume in piena pensò Killian nascondendo
un sorriso, ormai
tutta Storybrooke doveva sapere di suo fratello e prima o poi Belle
avrebbe
detto la sua, ne era sicuro.
<<
Liam era sicuramente un eroe, e … voleva solo compiere il
suo dovere, se mi
sono arruolato è stato anche per poter stare con lui. Dopo
l’abbandono di
nostro padre si è occupato di me, non era facile ma credo
abbia fatto un buon
lavoro. Avrebbe avuto di fronte a sé una grande carriera se
non … >> non
sapeva come spiegare quello che era accaduto specialmente
perché Liam si era
limitato ad eseguire gli ordini, eternamente fiducioso nel prossimo e
soprattutto nel re.
<<
Neverland è davvero come dicono? Io non l’ho mai
sognata ma i Bimbi Sperduti ne
erano entusiasti. Ho visto anche il cartone … tu
però sei meglio di quel tipo
con quei capelli strani >> ecco pensò Killian,
lo sapeva lui che prima o
poi quel maledetto film a disegni lo avrebbe tormentato, Emma gliene
aveva
accennato ma aveva anche parlato di una certa principessa Leila e di un
falco
millenario.
<<
Lo è ma anche un luogo pericoloso specialmente a causa di
Peter Pan, ora
dovrebbe sicura e disabitata. E quella cosa … è
ovvio che sono migliore,
ragazzino, tanto per cominciare detesto il rosso e sono più
bello >>
rispose facendo ridere Liam, quel mondo era strano, gli sembrava
impossibile
che gli altri vi avessero vissuto per quasi trent’anni.
<<
E tua madre? Non hai risposto alla domanda sulla tua mamma, non lo fai
mai
>> e quella era un affermazione vera ma Killian non
sapeva cosa dire,
aveva pochissimi ricordi di lei e nessun ritratto, una miniatura,
niente di
niente, talvolta suo padre, e in seguito Liam, gli aveva parlato di lei
ma non
era mai riuscito ad immaginare il suo viso, per lui sua madre era un
essere
etereo dai capelli neri, la pelle bianca e che cantava ninna nanne.
<<
Ho solo il ricordo di una voce gentile che canta per me, Liam diceva
che aveva
una bellissima voce e che spesso vestiva di bianco >> gli
rispose prima
che il suo fratellino lo abbracciasse, non aveva mai provato nulla per
sua
madre, non che ci provasse ma è difficile provare qualcosa
per qualcuno che non
si è mai conosciuto e di cui non si ha nessuna immagine.
<<
Comprendo … e … tu non mi abbandonerai come ha
fatto papà, vero? Voglio dire …
tutto questo mi piace >> e se anche aveva pensato di
confessargli tutto
con quelle parole Killian Jones si disse per l’ultima volta
che non avrebbe
aperto bocca, se Liam avesse mai saputo cosa fosse accaduto al loro
padre non
sarebbe stato da lui.
<<
Io non vado da nessuna parte, e se anche fosse forse potrei portarti
con me, un
posto sulla Jolly Roger per te lo trovo ragazzino >>
rispose prima di
scompigliargli i capelli e farlo ridere.
***
Liam
Jones era abituato al dolore e alla perdita.
Aveva
perso prima sua madre a causa della peste e poi suo padre lo aveva
abbandonato
lasciandolo solo. A Storybrooke era finito all’orfanotrofio
gestito dalle fate
si era rassegnato ad attendere e poi il suo fratellone Killian si era
fatto
vedere e avevano cominciato a passare del tempo assieme. Era strano ma
Killian
ci provava sul serio e lui gli voleva bene e non solo per le uscite,
per il
gelato o per le lasagne di Granny’s ma perché
l’altro si preoccupava per lui,
aveva a cuore la sua felicità ed entrambi avevano qualcosa
in comune: il
rancore verso il loro comune padre.
Avrebbe
tanto voluto conoscere il fratello da cui prendeva il nome ma
l’unico ricordo
che il suo fratellone avesse di Liam era un piccolo ritratto che gli
aveva
mostrato quando si era finalmente deciso a portarlo sulla Jolly Roger,
almeno
Nova non li aveva seguiti fin lì sostenendo di soffrire il
mal di mare, però si
era incamminata verso la barca di Leory, quei due avevano una storia a
sentire
il suo fratellone, o qualcosa di simile ad una storia aveva aggiunto.
Si
era sentito felice lì e poi Camelot era apparsa quasi
all’improvviso e aveva
chiesto alla madre superiora se poteva uscire a cercare suo fratello,
negli
ultimi tempi erano accadute tante cose ed era da troppo tempo che non
sentiva
suo fratello, Killian poteva anche non crederlo ma era un eroe, almeno
ai suoi
occhi.
Avrebbe
voluto piangere quando nel vedere la Salvatrice e tutti gli altri aveva
chiesto
dove fosse suo fratello e l’altra gli aveva chiesto se
potevano fare due passi.
Emma Swan era una tipa a posto, era la Salvatrice e aveva spezzato il
sortilegio, li aveva salvati più volte ed era la ragazza del
suo fratello, il
suo Vero Amore eppure in quel momento l’aveva odiata, era
colpa sua se il suo
fratellone era morto per sempre, lei era andata
nell’aldilà per salvarlo e
aveva fallito.
Quel
giorno era sgaiattolato fuori dall’orfanotrofio e si era
seduto davanti alla
tomba di Killian, ora era davvero solo si era detto, forse avrebbe
dovuto
parlarne con la madre superiore o col dottor Hopper ma la
verità era che non
voleva vedere nessuno, non si sentiva così da quando aveva
recuperato i suoi
ricordi dopo che la Salvatrice aveva rotto il sortilegio e aveva
ricordato il
suo nome e il motivo per cui era lì.
La
fata turchina, Nova e persino Tinkerbell si preoccupavano per lui ma
lui non
voleva affrontarle, anche con i pochi amici che si era fatto
all’orfanotrofio,
forse tra qualche giorno avrebbe bussato alla porta della Salvatrice
per
parlare di Killian ma per il momento voleva solo stare da solo.
<<
Sei come papà, avevi promesso che non mi avresti lasciato e
invece te ne sei
andato anche tu, la Salvatrice dice che sei un eroe ma io non volevo un
eroe,
volevo solo mio fratello, abbiamo già un eroe in famiglia e
quello era Liam
>> aveva sussurrato seduto sull’erba, si stava
facendo tardi e doveva
tornare prima che le suore si accorgessero che non era nella sua stanza.
<<
Ho molti difetti, ma mancatore di parola quello mai >>
disse una voce
alla, quello non era vero, era troppo bello per essere vero e le cose
belle non
accadevano mai a quelli come lui pensò prima di voltarsi
lentamente.
<<
Come … non sono riusciti a … come sei tornato in
vita? >> chiese
osservando ad occhi sgranati il suo fratellone, aveva udito frammenti
di quello
che era accaduto a Camelot ed era sicuro che non si potesse tornare in
vita.
<<
Un’altra storia complicata ragazzino. Ora però ti
riporto dalle fate, dovremmo
far buttare già quella cosa … forse possiamo
conservarla >> gli rispose
Killian prima e Liam sorrise, sentiva che in tutto quello
c’era qualcosa di
strano ma stava davvero cominciando a farsi tardi e lui doveva tornare
all’orfanotrofio.
<<
Dovresti chiedere ai nani … lo sanno che sei tornato?
>> gli chiese
mentre aumentava il passo.
<<
Lo sapranno, devo recarmi in un posto, prima scarico te dalle fate e
poi vado
>> rispose suo fratello, c’era una domanda che
Liam voleva fargli ma non
sapeva come esporla senza sembrare indiscreto. << Li hai
… li hai visti?
Liam e papà? Li hai visti nell’aldilà?
>> si decise a chiedere.
<<
Solo Liam … è andato oltre lui, non ho visto
nostro padre ma dovrebbe essere in
giro da qualche parte laggiù >> gli rispose
Killian prima di aiutarlo a
scavalcare il cancello.
<<
Sono … sono felice per Liam, ora devo andare … la
Salvatrice ti vuole davvero
bene fratellone! >> urlò Liam prima di
precipitarsi, almeno quella volta
aveva di nuovo qualcuno al suo fianco, poi si sarebbe preoccupato del
resto,
aveva ancora l’impressione che Killian non gli avesse
raccontato tutto ma forse
era solo un effetto della stanchezza accumulata nei giorni.
Finita, per
una volta è stata una vera minilong, nuovo record per me che
sono o troppo sintetica o troppo prolissa. Cmq, la seconda parte
è ambientata nella 5x21, poco prima dell'arrivo di Hook da
Granny's, siamo alla 6x04 e Liam non è ancora
comparso, sappiate che la sto prendendo in maniera personale xD Alcuni
accenni Nova/Leroy, coppia bistrattata al massimo e CS come sempre, in
quanto alla madre di Hook, me la sono fancastata come Janet Montgmoery
di " Salem " per questo motivo: l'attore hce interpreta baby!Killian
interpreta anche il figlio di Janet in " Salem ", è anche il
Diavolo ma sorvoliamo su questo
Per
info/spoiler/ 4 chiacchere:
- mia
pagina facebook Diana924(EFP)
- mio profilo ask diana9241
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