YOU'VE GOT THE LOVE

di AndyLyse83
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** SHOULD I STAY OR SHOULD I GO ***
Capitolo 2: *** That don't impress me much! ***
Capitolo 3: *** You Learn ***
Capitolo 4: *** I gotta Feeling ***
Capitolo 5: *** LIVE WHILE WE'RE YOUNG ***
Capitolo 6: *** A Sky Full Of Stars ***
Capitolo 7: *** Count On Me ***
Capitolo 8: *** SUPERMASSIVE BLACK HOLE ***
Capitolo 9: *** YOU'RE EVERYWHERE ***
Capitolo 10: *** UNDER THE STARS ***
Capitolo 11: *** DEFYING GRAVITY ***
Capitolo 12: *** YOU'RE ON MY MIND ***
Capitolo 13: *** SUAVEMENTE ***
Capitolo 14: *** FADED ***
Capitolo 15: *** CALIFORNIA ***
Capitolo 16: *** i want it that way ***
Capitolo 17: *** Give me everything tonight ***
Capitolo 18: *** CALIFORNIA KING BED ***
Capitolo 19: *** CAPITOLO 19 : RESISTANCE ***
Capitolo 20: *** CAPITOLO 20 : JUST GIVE ME A REASON ***
Capitolo 21: *** Capitolo 21 : GIRLFRIENDS ***
Capitolo 22: *** capitolo 22: THERE YOU'LL BE ***
Capitolo 23: *** CAPITOLO 23: A THOUSAND YEARS ***
Capitolo 24: *** cAPITOLO 24 Taking over me ***



Capitolo 1
*** SHOULD I STAY OR SHOULD I GO ***


SHOULD I STAY OR SHOULD I GO
 
POV ANDY


 
"Tutto questo non ha assolutamente senso
 
 
Mi ripeto, almeno dozzine di volte.
 
Andiamo, io sono una ballerina, e al più un'attrice di musical .
 
So ballare, cantare e so recitare, ma non sono adatta al cinema. Okey, ho fatto qualche piccola parte, in commedie dove si doveva ballare, tipo in Step Up...ma fine. Soprattutto : non sono adatta a questo tipo di cinema.
 
Mah.
 
Pablo, il mio agente ... ok, sciocchezza: Pablo è un amico di un mio ex compagno di scuola, che mi fa da agente, non avendo trovato niente di meglio nella vita (avete presente Hermes di Futurama? Ecco lui è identico) . Dicevamo: Pablo, mi ha detto al telefono "Bellezza, hai fatto centro. Bang. "
 
Un tizio, amico di un altro tizio, mi ha vista durante uno spettacolo teatrale, Grease. Dove ero Sandy.
 
E pare che questo tizio sia super extra importante.
 
Avete presente un regista di successo, iper iconico, ecco pare sia lui....non oso nemmeno dire il suo nome.
 
In buona sostanza, questo tizio, mi ha segnalata per un casting ai Marvel Studios.
 
Il film in questione, il ruolo che dovrò interpretare, è tutto super segreto.
 
Entro, e mi rendo subito conto di avere un look poco convincente per situazioni come questa : canotta bianca, pantaloni neri e cappello nero.
 
 
Tutte le ragazze intorno a me, tutte bionde e bellissime, mi guardano.
 
Loro sono del tutto favolose, vestite da red carpet.
 
Mettono in mostra la mercanzia, in sostanza.
 
Che tristezza, che accidenti ci faccio qui?
 
Dannato Pablo.
 
-scusa..ma sei anche tu per Emma Frost?-mi sento chiedere.
 
-Emma chi?-chiedo alla biondona con le labbra grosse come un gommone.
 
La tizia mi squadra -la parte!-dice, ovvia, alzando gli occhi al cielo, e sbattendo le ciglia chilometriche. Chili, e chili, di ciglia.
 
Deve avere fatto il trapianto, in Sudamerica.
 
-scusa, ehm, il mio agente mi ha detto..che era tutto segreto.-
 
Un gruppetto di ragazze scoppia a ridere, e mi guarda come se fossi una marizana. Avrei tanto voglia di prendere a calci il gruppetto di Barbie, ma le vedo irrigidirsi.
 
Vicino a noi è arrivato un tizio.
 
-salve ragazze, possiamo iniziare con i provini.-dice.
 
Tutte scattano sull'attenti.
 
-chi è?-chiedo ad una delle replicanti.
 
-ma come! È Josh Wheedon, il regista.- dice, indignata.
 
Fantastico, devo ricordarmi di studiare prima di andare ad uno stupido provino al buio.
 
****
 
Mi sto annoiando, manca una vita al mio turno.
 
Farò un giretto, nei meandri di questo posto.
 
Mi serve un caffè, subito.
 
Devo concentrarmi, potrebbe essere un'occasione, per me.
 
C'è una scala, e così, tanto per ingannare l'attesa, mi guardo in giro e, usando come perno il corrimano, salto giù, improvvisando qualche passo di danza.
 
Avevo bisogno di sgranchirmi.
 
Arrivo in un atrio, sono sola, io e le macchinette del caffè.
 
Fingo di essere al provino di Flashdance.
 
Avete presente? What I feeling, Irene Cara che canta e  Jennifer Beals che è assolutamente strepitosa e balla come una dea? Lo adoro.
 
    
 
What a feeling, being's believin'
 
I can have it all, now I'm dancing for my life
 
Take your passion and make it happen
 
Pictures come alive, now I'm dancing through my life
 
What a feeling
 
Canticchio, improvvisando tutta la coreografia.
 
La so a memoria.
 
L'ho visto 27 volte. Non sparo un numero a caso: l'ho visto sul serio 27 volte.
 
E ho portato questo numero al primo provino per entrare alla Julliard.
 
Tutti mi hanno detto che era tragicamente banale. Io sapevo che sarei stata perfetta e ...come sempre quando ballo questo pezzo, tutta la tensione svanisce. Ed io mi sento bene!
 
-però, che salto!-sento applaudire alle mie spalle.
 
-oh caz..-dico, squadrando il tizio.
 
Impossibile non conoscerlo: Robert Downey Junior
 
 
Adoro Sherlock Holmes.
 
E anche Tony Stark, nell'unico film Marvel che ho visto, Avengers.
 
Cavoli, ma quanto è affascinante!
 
Affascinante, posso anche eccedere, tanto sto parlando con la vocina della mia testa.
 
E' VERAMENTE FIGO!
 
-sei veramente brava.-
 
-ballo da sempre, è questione di allenamento.-dico, modesta, iniziando ad armeggiare alle macchinette che ho davanti.
 
Seleziono la bevanda, ma la maledetta mi ruba i soldi.
 
-fantastico..-sbuffo, frugando nel mio portamonete .
 
E lascio cadere la borsa.
 
C'è dentro di tutto, occhiali, un libro, scaldamuscoli, un deodorante, una spazzola, della lacca...tutto salvo delle monete.
 
Mi abbasso di scatto e sbuffo di nuovo un "stupida macchinetta cavolosa!"
 
-ehm...-tossisce lui, porgendomi una chiavetta -con questa non dovresti avere problemi.- Sorride.
 
Ha un sorriso veramente affascinante, e un po' malandrino.
 
Lorne, la mia vecchia vicina di casa, direbbe che un uomo così è molto pericoloso per la virtù di una brava ragazza.
 
Seleziono la bevanda e dico -grazie..solo che..non ho più monete.-
 
-non ti preoccupare, ragazza misteriosa.-
 
-Andy-dico, allungando la mano.
 
Lo vedo scoppiare a ridere, infatti gli ho dato la mano con il bicchiere di caffè.
 
-Robert-
 
"quando Pablo lo saprà morirà di gioia."mi dico.
 
Mi sento idiota, forse dovrei dirgli che so perfettamente chi è.
 
Ma sembrerei una fan scema.
 
-sono una caffeinomane.-dico, d'istinto, per rompere il silenzio.
 
-lo avevo intuito-ride.
 
-è la Julliard: orari assurdi, esami e lezioni ogni secondo...vivi di caffeina, per anni.-
 
-hai fatto la Julliard?-
 
-si!-dico con orgoglio – Fame, I wanna live for ever!-canticchio.
 
Ok, mi sento idiota.
 
E la canzone, è del film Saranno Famosi, che non è ambientato alla Julliard, ma alla High School of Performing Arts , per la cronaca.
 
In ogni caso, lui sembra divertito.
 
-anche tu di New York?-
 
-figurati, sono dell'Alabama!-dico ridendo -non senti il mio accento?-
 
-adesso non canticchi Sweet Home Alabama?-mi chiede.
 
-hai ragione, ho il difetto che canto sempre...-
 
-e balli sempre...-
 
-è la Julliard.-sospiro, alzando una mano in segno di resa.
 
-beh, però ti riesce bene, Miss Andy.-
 
-oh cavoli!-urlo all'improvviso -devo tornare su! Potrebbero avere chiamato il mio turno, e puoi contarci che quelle sciocche Barbie non mi hanno chiamato!-
 
Salgo le scale di corsa e poi mi blocco, affacciandomi -grazie ancora per il caffè, Sherlock !-urlo.
 
Lo sento ridere ancora.
 
Beh alla Marvel non si fanno brutti incontri, dopo tutto.
 
***
 
I tizi che mi fanno il provino, a partire dal regista, sono abbastanza alla mano.
 
-allora signorina, abbiamo visto il suo curriculum, signorina Andrea Mae Williams.-
 
-Andy.-dico, decisa.
 
-Lei si è diplomata alla Julliard. Ha recitato in molte pieces di successo, e in alcuni film, come Step Up. Lei sa che personaggio dovrà interpretare?-
 
-veramente no...me lo stavo chiedendo anche io, perchè non mi risultano musical qui alla Marvel.-
 
Nessuno ride.
 
-Emma Frost.-
 
Fantastico, invece di flirtare con RDJ dovevo leggere chi accidenti fosse questa Emma.
 
Mi tornano in mente le parole della mia insegnante: una brava artista sa improvvisare.
 
-naturalmente.-sorrido, affabile.
 
La porta si apre, e vedo entrare RDJ.
 
Si toglie gli occhiali, e dice -continuate pure-
 
Il regista gli risponde -dai Rob, siediti pure. Dunque Miss.Williams..ci faccia vedere come vede Emma Frost.-
 
Robert mi fissa, curioso.
 
-Io ho una visione Rock di Emma. Una ragazza energica, che sa quello che vuole, e che vive la vita a passo di danza, con il suo giubbotto di pelle.-dico, decisa, camminando intorno.
 
-per una mutante sanguinaria...è una curiosa visione- mi interrompe il regista.
 
Robert sorride -beh, è un'idea innovativa.-
 
Vorrei sprofondare.
 
Mi porgono un copione, con alcune battute
 
-ehm...Dov'è il tuo amico telepate? Adesso ti distruggerò!-
 
Chi potrebbe dire una simile frase?
 
-signorina Williams, qualcosa non va?-
 
-è solo che ...no niente...è solo che non so cosa voglia dire telepate!-
 
Robert sogghigna, mentre gli altri mi guardano malissimo.
 
Ok, ora piango.
 
E' un incubo, stupido provino, stupida Marvel e stupidissimo Pablo!
 
-Voglio tornare a casa , mettere i Clash e ballare in mutande.- penso.
 
Tutti scoppiano a ridere.
 
Oh. Cavolo.
 
L'ho detto ad alta voce.
 
-e così lei apprezzi i Clash...-mi chiede Robert.
 
-Assolutamente! Non c'è niente di meglio che mettersi in camera, in mutande, con lo stereo a tutto volume e cantare Should I Stay or Should I Go . In fondo per una pasticciona come me è un po' un motto di vita. Infatti, me lo sto chiedendo anche adesso...perchè la verità è che vi sto facendo perdere tempo. Non sono un'attrice brava e bella come Miss Scarlett Johansson , e non ho in verità nemmeno idea chi o cosa sia Emma Frost. L'unico film Marvel che ho visto è stato Avengers, ma solo perchè Billy Bob Wilkes, che era il ragazzo con cui uscivo nel 2012 mi ha obbligato. E speravo di passare il film a pomiciare, in ultima fila, quindi...non ho guardato poi molto. Il punto è che non mi va di prendervi in giro. Non sono qualificata, e non mi dovreste prendere. Io non lo farei, se fossi in voi.però vi posso dire una cosa: non sono una che molla. Mai. E riesco sempre dove voglio arrivare. Perchè do tutta me stessa, e ci metto il cuore. Perciò, se punterete su di me, sarò la migliore Emma della storia. Emma Frost, intendo, non Emma di Jane Austen..ma questo è ovvio..e come al solito sto straparlando...-dico, tutto d'un fiato.
 
Josh ridacchia e mi dice -le faremo sapere, signorina....-
 
-si, ti faremo sapere, Dixie !-sogghigna Robert.
 
Dixie, il soprannome che si dà a noi del Sud...ed in particolare a noi dell'Alabama.
 
Esco dalla stanza e mi metterei ad urlare.
 
Il peggior provino della storia.
 
Staranno ridendo...è evidente.
 
Basta, con Hollywood ho chiuso.
 
*****
 
Sono tornata a casa in Alabama.
 
Mamma sta cucinando i Pomodori Verdi Fritti (come il film, è il nostro piatto tipico) e mio fratello Donny Rey, sta pescando
 
Siamo sul pontile, di fronte a casa, ed io sto prendendo il sole.
 
Fa caldo, e il cielo è blu.
 
-eh così quell'idiota di Pablo mi ha fatto fare una figuraccia. Pazzesca. Ti giuro.-dico, osservandolo.
 
-dai non può essere peggio di quella volta che per pagarti la Julliard hai indossato un costume da wurlstel tutto il giorno, fuori da un supermercato.-
 
Faccio la linguaccia a mio fratello.
 
Antipaticone. So che mi ricorda tutti i miei sforzi per farmi sorridere.
 
Lui crede in me..ha anche lavorato sodo per potermi fare andare alla Julliard.
 
Lui e mia madre meriterebbero di più.
 
 
Osservo i suoi occhi chiari e il suo bel sorrido e sorrido anche io 
 
-lo so. È stato imbarazzante..-rido, al ricordo di quel costume -ma questo..è stato peggiore. La verità è che non sono adatta...-
 
La suoneria di "Sweet Home Alabama" mi interrompe .
 
-non ci credo..-ride Donny
 
-dai, è una lunga storia.-dico, pensando a Robert e alla sua battuta.
 
-Hey.-dico, rispondendo, al numero sconosciuto.
 
-signorina Williams?-
 
-in carne ed ossa. Vi anticipo che non ho soldi, il mio piano tariffario mi soddisfa e ho già una fornitura di olio per un anno-dico, pensando che sia una vendita telefonica.
 
-buon giorno, sono la segretaria del signor Wheedon. Volevamo dirle che ha avuto la parte.-
 
Resto per qualche istante in silenzio.
 
-cosa?-balbetto.
 
-ha avuto la parte. Lunedì deve essere a New York per la prima riunione del cast.-
 
-oh..ok.-dico.
 
Riappendo, e sono senza parole.
 
-hai avuto brutte notizie?-
 
-affatto..ho avuto la parte della mutante telepate...-
 
-cosa?-urla Sonny facendo cadere la lenza.
 
-ho avuto la parteeeeee!!!!-urlo.
 
Ci mettiamo a saltare sul pontile, e ci tuffiamo in acqua urlanti e felici.
 
-fantastico!!! tornare a casa porta bene!-dice lui.
 
-puoi dirlo Sweeeet Home Alabaaaama!!!-canto a squarciagola.
 
-ricordalo sempre, quando sarai tra quegli Yankees!-ride Sonny.
 
-ci puoi giurare!-
 
Da lunedì sarò un'attrice Marvel. Incredibile, le porte dei Marvel Studios mi si apriranno.
 
Riemergo dalle acque e noto che ho un messaggio, da un numero sconosciuto.
 
"ciao Dixie Chick! Ci si vede lunedì. Prepara un buon repertorio musicale, perchè saranno mesi tostissimi. Sherlock ."
 
Cavoli.
 
Robert Downey Junior mi ha mandato un messaggio...è vero sarà tostissima.
 
Non importa: questa ragazza dell'Alabama si sente pronta a conquistare New York!

 
    

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Capitolo 2
*** That don't impress me much! ***


POV ANDY
 
 
 
Arrivo ai Marvel Studios, dopo avere passato il weekend a cercare qualcosa di decente da mettere.
 
Qualcosa che non trovo. In quanto non esiste.
 
Nel mio armadio (frenate subito la fantasia. Niente Carrie Bradshaw, sono due ante di legno scalcinate) ci sono solo abiti di due tipi.
 
Il primo tipo è definibile "vestiario da danza" tute, top,scaldamuscoli, scarpette, abiti con paiettes per ballare. Il secondo tipo "Sweet home Alabama" quali: camice a quadretti, jeans (di tutti i tipi e i formati, quali gonne, shorts, abiti etc) stivali.
 
In buona sostanza, il mio armadio è piano di cose disastrose.
 
Alla fine, non importa.
 
Io sono Andy, non sono un'altra persona. Il mio look è questo. Pazienza se mi guarderanno tutti male.


 
Davanti alla sede Marvel inspiro profondamente
 
Beh,almeno so chi è Emma Frost, adesso.
 
Bella tosta, cazzuta.
 
E super potente.
 
Spero tanto che non mi faranno indossare un costume identico a quello del personaggio, o a mia madre e a mio fratello verrà un colpo
 
Ok,adesso mi viene un infarto.
 
Sono in iperventilazione.
 
Devo fare qualcosa per calmarmi...ehm..si cantare.
 
Santa Shania, aiutami tu.
 
Ok,amo Shania Twain. E allora?
 
Ok,lei dice sempre di non farsi impressionare dai palloni gonfiati.
 
Oh-oo-oh,you think you're special
 
Oh-oo-oh,you think you're something else
 
Okay,so you're Brad Pitt
 
That don't impress me much
 
So you got the looks but have you got the touch
 
Don't get me wrong, yeah I think you're alright
 
But that won't keep me warm in the middle of the night
 
That don't impress me much
 
Niente mi deve impressionare.
 
Fingendo di essere Shania nel video, entro.
 
Entro e vengo condotta in un sala, dove c'è già un sacco di gente.
 
E che gente... Sono tutti attori famosi.
 
Ok,restiamo calme.
 
La canzone.
 
That don't impress me much
 
You think you're cool but have you got the touch 
 
Don't get me wrong, yeah I think you're alright
 
But that won't keep me warm on the long, cold, lonely night
 
That don't impress me much
 
Non funziona, nemmeno un po'.
 
Ma che diavolo ci faccio io qui.
 
Beh,me ne starò in fondo, senza farmi notare.
 
Come non detto.
 
Il mio cellulare, con la suoneria al massimo inizia a suonare.
 
Tutti si girano verso di me.
 
Cerco di restare impassibile, mentre riecheggia a più non posso la mia suoneria.
 
"Sweethome Alabama where the skies are so blue. sweet home Alabama, Lord,I'm coming home to you. Sweet home Alabama where the skies are so blue. Sweet home Alabama, Lord, I'm coming home to you. "
 
Fantastico,tutti mi fissano.
 
-ciao!Sono Andy, e come avrete notato vengo dall'Alabama.- dico, cercando di sembrare spiritosa.
 
Ricevo qualche "ciao" e tante occhiatacce.
 
Ma che bello!
 
Ricordo le parole di mia madre "testa alta, schiena dritta", e mi metto a fissare con aria di sfida le persone che ho di fronte. Me ne frego che sono attori ricchi e famosi. Io sono Andy, e ho un diploma alla Julliard, ho fatto la gavetta, e ho talento.
 
That don't impress me much
 
Mi metto a canticchiare piano.
 
-ciao Dixie Chick!-sento dire alle mie spalle -stai già cantando!-
 
Arrossendo,mi volto -Ciao..-dico.
 
Robert.
 
Ok, respira
 
Ok, respira.
 
Non pensare a quanto sia affascinante.
 
E' vestito elegantissimo.
 
In completo, per l'esattezza, ma ciò non lo rende pomposo e ingessato
Il suo sorriso da canaglia (adorabile) rende l'insieme sexy.
 
oh cavolo, ma cosa vado a pensare?
 
-ben arrivata, come è stato il viaggio?-dice.
 
-oh,molto buono. Scusa ma..come sapevi che mi avevano presa?-
 
Mi guarda malizioso -non avevo dubbi.-
 
-ho fatto schifo al provino.-
 
-non è vero. Sei stata..particolare...-
 
-ho fatto particolarmente schifo.-rido.
 
Beh,se non altro, con lui mi sento a mio agio.
 
-io ti ho trovato naturale, spiritosa..e poi ho descritto come sei agile..sarai una bomba nei combattimenti, e risparmieranno con le controfigure. Alcuni di noi ne hanno tre..-
 
-grazie...sento che è merito tuo.-dico sorridendo.
 
-dai Dixie, vieni che ti presento i ragazzi.-mi prende sotto il braccio,con un sorriso che è talmente accattivante da farmi arrossire.
 
-oh,non è necessario-
 
-scherzi?Lavoreremo mesi insieme...dobbiamo fare amicizia. Ehi! Chris!-
 
Vedo l'attore che interpreta Thor voltarsi.
 
Mi sorride.
 
-ciao!-dice,con un forte accento australiano.
 
-lui è Chris.-
 
Lo guardo, dall'alto al basso.
 
-sti cavoli, ma sei..enorme! Sembri un colosso...sul serio..e che bei capelli! Sono così biondi e setosi...potresti fare la pubblicità del balsamo L'Oreal-ridacchio.
 
Come al solito ho parlato senza filtri.
 
Chris mi guarda storto. Robert se la ride della grossa.
 
-era solo un complimento.-dico.
 
-lo so, grazie.-dice, scrollando la chioma bionda.
 
Ha dei capelli più lunghi e belli dei miei.
 
Nel mentre ci allontaniamo dico piano a Robert -ho deciso che lo chiamerò riccioli d'oro.-
 
Robert sghignazza.
 
-ciaooo Mark!-urla, presentandomi a Mark Ruffalo -lei è Dixie.-
 
-in verità Andy-dico, guardando storto Robert -ti troverò un soprannome, e non sarà carino-
 
-sei della Georgia? - mi chiede Hulk.
 
-Alabama.-rispondo.
 
-ah,la suoneria...eri tu-ridacchia Mark. Sembra gentile e disponibile.
 
-si...beccata.-
 
-è carina quella canzone. Dovrei pensare anche io ad una canzone che mi ricordi casa.-
 
-da dove vieni?-
 
-Wisconsin.-
 
-ci deve essere una canzone tipo My Cousin in Milwaukee...di EllaFitzgerald..-penso -dovrebbe fare così So if you like the way I sing songs,If you think that I'm a wow. You can thank my squawky cousin from Milwaukee Becauseshe taught me how"-canticchio.
 
-accidenti ma sei bravissima.-si complimenta Mark.
 
-ha fatto la Julliard, Dixie.-spiega Robert -sa anche ballare come Martha Graham-
 
-ma non esageriamo!-rido io.
 
-e così sarai Emma Frost.-chiede Mark.
 
-si,Emma è un personaggio molto interessante. Prima era cattiva, invece adesso guida gli X Men. E ha una forza sovraumana...-
 
-sei una fan Marvel notevole- sorride Mark.
 
-l'ha letto su Wikipedia..cinque minuti fa-si intromette Robert -al provino non sapeva nemmeno chi fosse Emma Frost, e cosa fosse un mutante.-
 
I due scoppiano a ridere.
 
-chi non sapeva cosa fosse un mutante?- sento ridacchiare.
 
Jeremy Renner, che sta già ridendo di me.
 
-lei,Dixie- spiega Robert, mostrandomi.
 
-Andy...mi chiamo Andy...beh ho studiato in questi giorni.-protesto.
 
-cela vedo, seduta sulla veranda, su una sedia a dondolo, a studiare su wikipedia, mentre il vecchio nonno suona il banjo.- commenta Robert.
 
-il nonno è morto da tempo...-sbuffo-ma mio fratello Donny Rey suona il banjo.-
 
-Donny Rey, esiste un nome più del Sud di questo?-ride Jeremy.
 
-anche il suo non scherza: Andrea Mae-
 
-scusate se noi del sud ci teniamo alle tradizioni.-mi immusonisco.
 
-oh,lo abbiamo notato, Miss Sweet Home Alabama.- ridono tutti.
 
Che antipatici. Beh, forse non troppo, è il loro modo di socializzare.
 
-ragazzi ma Chris e Sebastian?-sento dire alle nostre spalle da un ragazzo alto e di colore.
 
-arriveranno,Mac. Intanto ti presentiamo Dixie, dall'Alabama.-
 
-piacere,spero non sia nel Ku Klux Klan.- dice ridendo.
 
-ma per favore!-dico, alzando gli occhi al cielo.
 
Ok,mi hanno preso di mira. In questo momento vorrei solo rintanarmi in un angolo.
 
Noto,con gioia, che in fondo, accanto alla porta, c'è un fantastico bricco di caffè, appoggiato sulla piastra.
 
Devo assolutamente bere della caffeina.
 
Mentre il gruppetto parlotta, mi svicolo e raggiungo la mia meta.
 
C'è qualcosa meglio del caffè?
 
Non credo proprio.
 
Potrò bere questo caffè?
 
E se fosse per il regista? Tipo primo giorno di scuola che si porta la mela alla maestra?
 
Al diavolo, io lo bevo.
 
Devo solo non farmi vedere.
 
Basta che mi metta dietro alla porta.
 
Sto per nascondermi, dietro allo stipite, per versarmi un bel bicchiere di caffè fumante, guardandomi intorno con circospezione... ma qualcuno ha la geniale pensata di entrare in quel momento.
 
Impattiamo ed io rovescio tutto il bricco ...tutto...addosso al nuovo arrivato che si mette ad urlare.
 
E'bollente.
 
-oh...cazzo..scusa!!!-urlo,disperata.
 
Il malcapitato non ha nemmeno la forza di rispondere, sta soffrendo.
 
Istintivamente,mi tolgo la sciarpa che porto al collo ed inizio a pulirlo, sui pantaloni.
 
-grande Chris, non hai fatto nemmeno tempo ad entrare e hai già rimorchiato!-sento scherzare un'altra persona.
 
Capisco subito il motivo: lo sto tamponando all'altezza del cavallo dei pantaloni.
 
In pratica gli sto palpeggiando le parti basse.
 
Faccio un salto all'indietro, molto goffo, che mi fa sbattere contro la porta.
 
Prendo anche una zuccata clamorosa.
 
-ahia!-urlo
 
Alzo gli occhi e guardo la vittima della mia imbranataggine.
 
Stupendo.Ho rovesciato un bricco di caffè bollente addosso a Chris Evans,e Sebastian Stan ci sta prendendo in giro. Ha letteralmente le lacrime agli occhi per il troppo ridere.
 
Chris, capelli biondi, occhi azzurri è Capitan America (o Capitan Figaggine, come avevo detto a Donny Rey) ed io gli ho rovesciato un bricco di caffè bollente nei pantaloni. Sono un genio.
 
Sebastian Stan, occhi azzurri e capelli castani scuri, sta morendo dal ridere.
 
Sono veramente bellissimi, e io sono nel pallone.


 
-scusa,scusa, scusa.-ripeto, cento volte, dopo essermi ripresa dallo shock.
 
-non..fa nulla..-sospira Chris dolorante.
 
Ha degli occhi bellissimi e molto dolci.
 
-Dixie, il tuo vizio della caffeina fa solo danni.-sento dire da Robert che ci ha appena raggiunti, ridendo a crepapelle -oppure dì la verità:l'hai fatto apposta per tastare il ben di dio di Capitan America.-
 
Divento rossa come un un pomodoro -ma per favore! io non volevo tastare nulla- protesto.
 
-si si...come no-ridacchia Robert.
 
Per farlo smettere, gli do una gomitata.
 
Chris sembra essersi ripreso.
 
-piacere Dixie, io sono Chris.-sorride, affabile.
 
Ha un sorriso...strepitoso.
 
Sembra un riflettore che illumina la stanza.
 
-non mi chiamo Dixie...io sono Andy. E' Robert che mi chiama Dixie, perchè sono dell'Alabama.-spiego, balbettando.
 
-Io sono Sebastian-si presenta Stan.
 
Lo so, vorrei dirgli.
 
Ti ho odiato in Gossip Girl, vorrei aggiungere.
 
Così invece sembra carino e simpatico, ed è veramente bello.
 
Ci fissiamo imbarazzati per un po'.
 
-sapete chi odio veramente? Il tizio con la benda nera. Sembra sempre che prenda per il culo tutti.-dico, di getto, tanto per dire qualcosa.
 
Io e Donny Rey abbiamo visto un paio di film Marvel, per ripassare, e Nick Fury, proprio non lo digerisco.
 
-è l'onere del potere.-sento rispondere da un nuovo arrivato.
 
Splendido:è Samuel L. Jackson, che mi ha risposto.
 
Deve essersi offeso.
 
-però il tuo personaggio in Pulp Fiction..beh quello l'ho adorato.-dico velocemente.
 
-beh Pulp Fiction è un gran film.-sorride Chris, dandomi man forte.
 
Samuel sorride.
 
-anche Django.-dico io -io adoro Tarantino. Una volta stavo recitando in uno spettacolo, a Broadway e mi hanno detto che era in platea...e ..ero così agitata che mi è venuto il singhiozzo. Non potete capire, cosa significa dovere cantare e ballare con il singhiozzo, mentre sai che in platea c'è il tuo idolo...che potrebbe notarti.-dico, sognante.
 
-che spettacolo era?-chiede curioso Sebastian.
 
-Grease.-
 
-e che ruolo interpretavi, Dixie?- mi chiede Robert.
 
Mi schiarisco la voce, ed inizio a canticchiare la parte di Sandy in you're the one that i want, mimando qualche passo.
 
I ragazzi sorridono.
 
-Sandy l'ho fatta anche io, al liceo...è piuttosto, come dire,comune...-sento dire da una voce femminile.
 
-si..credo che chiunque abbia fatto Sandy.- le fa eco un'altra voce.
 
Due bellissime ragazze, Elizabeth Olsen e Emily Van Camp, mi osservano con aria antipatica.
 
 
Sono così...eleganti (vestiti sexy, tacchi altissimi, pochette griffate)...ed io...sembro venire dalla fiera del bestiame di Mobile.
 
Loro sono quel genere di donna,bella sofisticata, di classe...che, diavolo, io non sarò mai!
 
E che, per inciso, mi sta antipatica a pelle.
 
Forza, Shania direbbe "Okay, so what do you think you're Elvis or something...Oo-Oh-Oh That don't impress me much! "
 
-beh,c'è un po' di differenza tra il tuo liceo e Broadway, con tutto il rispetto.-rispondo, per nulla intimidita.
 
-ma non hanno ancora smesso di produrlo?-si chiede, retoricamente Elizabeth.
 
-sai i tipici prodotti per le masse ...-sospira Emily fingendosi intellettuale -piuttosto, ciao Chris.-la vedo fare gli occhi dolci a Evans. -cosa ti è successo, tesoro?-chiede perplessa, osservando la camicia e i pantaloni fradici di caffè.
 
"tesoro" mimo interiormente "che oca".
 
-ho duellato con una caffettiera.-scherza lui -e ho perso.- mi sorride.
 
Che dolce, non è incavolato con me.
 
Emily nota il bricco, ancora nella mia mano destra -siamo piuttosto goffe,signorina Grease...-
 
Mi squadra dall'alto al basso.
 
-eh bel look...molto...- dice, sorridendo.
 
-bucolico.-ridacchia Elizabeth.
 
-Vieni Liz, cerchiamo Josh, devo chiedergli una cosa.- ride a sua volta Emily.
 
-telo do io..-scatto in avanti, mentre vedo quelle due andarsene.
 
-Non te la prendere, Dixie, sono fatte così. Sei una nuova arrivata e loro segnano il territorio da gattine cattive quali sono.- mi ferma Robert.
 
-non capisco.-
 
-Hanno un debole per alcuni dei ragazzi, e vedere una bella ragazza come te le mette a disagio.-mi spiega con dolcezza Samuel, sottovoce. Che carino, allora non ce l'ha con me per la battuta su Fury.
 
-Io non sono qui per rimorchiare...-sbuffo.
 
-Come tutti..solo che stando via per otto mesi da casa...vivendo ventiquattro ore al giorno assieme...è normale si cada in tentazione-dice malizioso Robert, facendomi l'occhiolino.
 
-Io non sono una di quelle ragazze che amano flirtare.- ribadisco.
 
- oh..lo vedremo...-ride Robert sussurrando piano – se è una sfida...io la raccolgo .-
 
Avvampo, letteralmente.
 
-Ragazzi, possiamo iniziare?-sento dire da una voce al microfono.
 
-Andiamo a sederci.-dice Robert -vieni Dixie, mi accerterò che non combini altri disastri.-
 
Lo seguo, ma vengo affiancata da Evans.
 
-Scusa...-mi chiede -e poi come è andata a finire...c'era davvero Tarantino?-
 
-io non l'ho visto...-dico, sorridendogli -però due giorni dopo mi ha chiamato un tizio della Marvel dicendo che una persona molto influente mi aveva visto e segnalato alla Disney.. mi piace pensare che sì, il mio angelo custode è Tarantino.-
 
Chris mi sorride, affabile -ne sono certo. E Sandy è un bel personaggio.-
 
Mi sembra un ragazzo molto dolce, e non credo mi porterà rancore per l'incidente del caffè
 
-andiamo, Dixie?- mi richiama Robert, voltandosi.
 
-Arrivo Sherlock! Evans, dopo di te.-gli faccio strada.
 
Ho già combinato un sacco di guai e mi sono resa antipatica..ma sono sicura che ce la posso fare.
 
Eh, in ogni caso : Whatever! That don't impress me much!  

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Capitolo 3
*** You Learn ***


La riunione serve per presentare il cast.
 
Che poi, sono al centoventesimo film, si conoscono tutti...Non ha senso.
 
Ne farei volentieri a meno.
 
E' decisamente imbarazzante.
 
Ci alziamo uno per volta.
 
-ciao sono Andy e sono una caffeinomane! dai sembra una riunione di qualche gruppo antidipendenze. Siamo mica finiti in Rehab! -ho detto piano a Robert, facendolo ridere, mentre si stava presentando Paul, alias Ant Man.
 
-non tocchiamo questo tasto, Dixie...in passato ne ho fatte parecchie di riunioni simili.- bisbiglia.
 
-mi ..dispiace - lo guardo terrorizzata.
 
Ecco la mia ennesima gaffe.
 
E' fatto arcinoto che RDJ abbia avuto qualche problema, in passato...ed io faccio una simile battuta, con lui che è stato così carino, con me!
 
-Faccio pena, come conversazione - gli dico triste -giuro che mi morderò la lingua, d'ora in poi.-
 
- Era solo una battuta carina, Dixie.- sorride.
 
E' un sorriso bello, aperto, sincero, che mi rimette di buon umore.
 
-Andrea Mae Williams...-dice Josh.
 
-Vai Dixie!!!-urlano Robert e Jeremy.
 
Che bello ho già dei tifosi.
 
-Sono Andy, e non Dixie. Amo la danza, ed è la mia vita. Mi piace anche cantare, come le vostre povere orecchie avranno già avuto modo di appurare. E vengo dall'Alabama, che per me è il luogo più bello del mondo. Ma anche questo lo sapete, visto la suoneria del mio cellulare. Adoro il caffè ...beh questo l'ha capito soprattutto Chris ...Interpreto Emma Frost, spero una versione meno stronza del solito...-dico, tutto d'un fiato.
 
Tutti sorridono, carinissimi.
 
Beh, quasi tutti..Le due E ( Emily e Elizabeth) mi guardano ridacchiando.
 
Le sento dire a Chris (non a quello del caffè, a riccioli d'oro) che non ho esperienze, avendo io fatto solo Grease...ma per favore....
 
-dovevi solo dire il tuo nome e la parte, Andy..per i tecnici e la troupe..comunque bella presentazione.-dice Josh, sorridendo.
 
-che esibizionista-dice Emily a Elizabeth.
 
Beh, non ha importanza.
 
Voglio solo recitare, per rendere fieri di me mamma e Donny Rey.
 
Ho sgobbato troppo per arrivare fino a qui.
 
Per fare la Julliard ho sputato sangue, ho lavorato, ho lottato. E ce l'ho fatta.
 
Questa è la mia occasione.
 
Nessuno me la porterà via.
 
Appena finita la riunione, sono sgattaiolata via.
 
Sono su un terrazzo, seduta su una balaustra, a prendere un po' di aria. Il panorama di New York è come dire, rinfrescante.
 
Certo, nulla a che vedere con quello di casa mia.
 
Mi manca la campagna, e il canto dei grilli. L'odore del fieno, e l'acqua dove si tuffano le libellule.
 
Mi manca la mamma, e mi manca mio fratello.
 
Mi mancano le mie amiche, e la gente semplice
 
Estraggo il telefono e chiamo mia madre.
 
-ciao Andy! Allora!-dice contenta.
 
-sto benone. Qui ci sono persone strane forte..ma anche qualcuno gentile.-
 
-come quel Robert.-
 
-Si, Robert è ok. E non solo lui...ho fatto una serie di figuracce epiche..-
 
-racconta!-
 
-ho rovesciato un bricco di caffè addosso a Capitan America.-
 
-oh, poverino....-
 
-non mi ha nemmeno detto nulla di cattivo...-
 
-tesoro, non lasciarti abbattere.-
 
-puoi giurarci, mamy-
 
-ti voglio bene.-
 
-anche io, mamy. Saluta Donny Rey.-
 
Appendo la chiamata e sento tossire dietro di me.
 
Mi volto di scatto.
 
-così sono "ok"- dice Robert, con un sorriso sghembo -speravo dicessi che ero bello da capogiro!-
 
-non si origlia!-dico, scandalizzata.
 
Mi guarda sorridendo -malinconia?-
 
-un pò...anche se ci sono abituata. Ho studiato lontano da casa, e ...però temo che queste cose non passino mai. A te non manca mai casa tua?-
 
-in verità, è più il tempo che passo lontano...ho una casa a New York, una a Londra e ...insomma, vivo per lo più sul set e sugli aerei.-
 
-è triste...scusa. non volevo giudicarti. Dico solo che la casa è il posto dove ti senti al sicuro...Dio, ti devo sembrare una sciocca-
 
Mi guarda, con profondità. I suoi occhi scuri sono due pozze -Non sei affatto sciocca. Ti conosco da poco, ma ti reputo una delle persone più profonde con cui mi sia capitato parlare...-
 
-poverino..devi avere conosciuto persone molto frivole!-sorrido.
 
-ero venuto a cercarti, Dixie. I ragazzi del cast escono a cena..-dice, facendomi l'occhiolino.
 
-bene, buon per loro.-
 
-scema, sei invitata anche tu.- ride.
 
-ah. ok.-dico, scendendo dalla balaustra, con un salto.
 
-sai che sei assurda?-
 
-perchè?-
 
-se dico che è una cena del cast...-
 
-voi siete tutti amiconi del cuore...io sono la nuova arrivata.-
 
-farai amicizia anche tu...-
 
-come no. Ho ustionato Evans, ho detto stupidaggini che hanno offeso tutti e le due gemelle di Shining...beh loro mi odiano.-
 
-gemelle di shining...però, bella similitudine..loro odiano tutte, sono gelose.- ridacchia.
 
-e chissene frega delle loro paturnie, io voglio vivere tranquilla.-
 
-ben detto. Sai quelle due, quando vedono qualcuno ruotare attorno alle loro prede...-
 
-prede?-
 
-si, Chris e Seb.-
 
-capirai come stavo flirtando: Evans, l'ho quasi mandato all'ospedale, e Stan mi considera una pazza imbranata.-
 
Robert alza gli occhi al cielo -non capisci...tu sei...-
 
-allora! Downey muoviti!-sente urlare da Mark che spalanca la porta -e anche tu, Dixie.-
 
-adesso per colpa tua tutti mi chiamano Dixie.- sbuffo.
 
****
 
 
Finiamo in un ristorante Francese. Daniel. E', come dicono i francesi, tutto chic.
 
Caspiterina, ci sono persino i lampadari di cristallo.
 
Il lampadario, da solo, vale tre volta casa mia!
 
Ullalà.
 
Le due arpie mi scrutano. Loro sono bellissime, elegantissime, mentre io sono casual a dire poco.
 
Credo stiano chiedendosi se mi faranno entrare.
 
Stanno sperando ardentemente che non mi facciano entrare.
 
"Quella pezzente campagnola dell'Alabama, non può mischiarsi a gente con il sangue blu...uuuuh"
 
Il maitre, un tizio tutto impomatato mi sta guardando storto.
 
-Aiutami, quello ce l'ha con me. Secondo me non mi vuole fare entrare.- dico a Robert.
 
-Allora sta vicino a me, lo conosco.-sorride.
 
Ci avrei giurato.
 
Mi spalmo letteralmente addosso a lui, che ride .
 
Mi fa l'occhiolino e mi butta un braccio attorno al collo.
 
-Buona sera signor Downey.-dice il Maitre, con un largo sorriso.
 
-Come andiamo, Armand.-
 
-vi faccio accomodare. Lei e la signora gradite un aperitivo?-
 
Fantastico, sono stata elevata al rango di signora in un secondo.
 
-grazie!-gli dico piano -le due streghe mi avrebbero derisa per sempre, se non mi avessero fatto entrare.-
 
-oh, doveva passare sul mio cadavere. senza di te mi sarei annoiato.-
 
Mi siedo, vicino a lui.
 
Di fronte ci sono Sebastian e Chris.
 
Temo per un secondo che la sedia di fianco resti vuota, ma per fortuna si siede Jeremy.
 
-Dixie, ma in che posto siamo finiti?-mi chiede Renner.
 
-non dirlo a me. Io non l'ho scelto di certo.-
 
-l'ho scelto io.-dice antipatica Elizabeth -ci veniamo sempre, vero ragazzi?-
 
Apro il menù ed inizio a leggere.
 
-porca paletta-dico ad alta voce -escargot 70 dollari! E non so nemmeno cosa diavolo siano-
 
-lumache.-mi spiega Robert.
 
-che schifo.- dico, disgustata.
 
-sono molto prelibate.-
 
-buon per loro. Io non le mangio. Non voglio mangiare una cosa che mi faceva schifo da viva. Io voglio ..mmh.... non c'è una bistecca?-
 
-prendi questo, il filet mignon. È ottimo.-mi suggerisce .
 
-ok. Aspetta...non è che è uno scherzo??-lo guardo perplessa.
 
-è filetto, molto buono- sorride Sebastian venendo in mio aiuto.
 
-grazie, anzi Merci.-
 
Fatte le ordinazioni, mi guardo in giro.
 
-venite spesso in posti così?-
 
-lui si.-dice Jeremy, indicando Robert -è snob.-
 
-non è vero, diciamo che mi piacciono le cose belle.- si giustifica, scrutandomi.
 
-Io preferisco le cose semplici. secondo me non c'è nulla di meglio di un bel pollo fritto con la salsa BBQ, e dozzine di verdure fritte. Da noi si frigge tutto, pure le suole delle scarpe. Per il quattro luglio, Rhonda e Savannah, due mie amiche, hanno comprato un boiler, e l'abbiamo riempito di olio. I ragazzi si sono messi a cucinare, e abbiamo fritto di tutto, e abbiamo persino bruciato il prato. Non è mai ricresciuto-rido.
 
-mio dio-sospira Elizabeth, che sta origliando, seduta vicino a Seb -che squallore-
 
-e tu di dove sei, Elizabeth?-le chiedo, cercando di essere gentile.
 
Insomma lei si comporta da stronza, ma io non voglio essere antipatica. Ci lavorerò assieme un anno, non avrebbe senso.
 
-di Los Angeles.-dice lei, guardandomi in tralice.
 
-ok, e tu Emiliy?-
 
-Canada.-
 
-wow, amo il Canada. Cioè non ci sono mai stata ma sogno di andare a vederlo, da quando ho visto Zanna Bianca.-
 
Emily mi guarda come se fossi pazza.
 
Robert ridacchia, come sempre quando parlo.
 
-tu Sebastian?-
 
-sono nato in Romania, poi ho vissuto a Vienna e infine a New York. Mi considero Newyorkese, in pratica.-
 
-gira che ti rigira, siete tutti di New York!- rido.
 
-io no-interviene Chris -sono di Boston.-
 
-ci avrei giurato! Il vostro modo di parlare..così...affettato-rido.
 
-beh anche il tuo accento è piuttosto marcato...-sorride. Non lo dice con un tono antipatico, ma in modo carino. Questo ragazzo è davvero gentile.
 
-mi chiedo come si possa recitare con quell'accento-sento dire da Emily a Elizabeth.
 
-del resto è solo qui perchè ha fatto colpo su Robert.-
 
-un mese e si sarà stancato anche lui, e la faranno tornare il Alabama.-
 
Vorrei tirare loro il Fliet Mignon in testa.
 
Temo abbiano ragione: deve essere stato Robert a costringere, e non so per che ragione, Josh.
 
Mi sento improvvisamente triste.
 
Anzi no. Sono furiosa.
 
Dimostrerò loro che si sbagliano. Che merito di stare qui.
 
Sarò la migliore attrice di tutta la Marvel.
 
-pensi che non abbiano qualche salsa da aggiungere?- dico, sforzandomi di sorridere a Robert.
 
-non direi...ma prometto che domani ti porterò in un posto dove potrai mangiare tutte le salsine che vuoi-sorride lui, osservandomi con uno sguardo..come dire, dolce.
 
****
 
Per fortuna ce ne siamo andati da quel locale tutto snob.
 
Siamo finiti a bere in un locale, più alla mano, dove c'è la musica dal vivo.
 
Alcuni se ne sono andati in hotel, ma purtroppo le due streghe sono rimaste.
 
Stiamo parlando, e Robert si è alzato per andare a fumare.
 
Evans mi sorride, e decido di parlargli. Mi sembra così solare e gentile, che non mi mette i soggezione.
 
-allora, Chris..sai che mi ricordo di te per quel film con la canzone di Marylin Manson?-dico.
 
Scoppiano tutti a ridere, mentre Chris arrosisce.
 
Deve essere la mia ennesima gaffe.
 
Perfetto.
 
-hai beccato il suo punto debole!-spiega Seb -si vergogna da morire di quel film!-
 
-errori di gioventù.-risponde, impacciato.
 
-tutti abbiamo degli scheletri nell'armadio-sorrido, per scusarmi – e poi quella canzone è fighissima, e pure il video. Ehy sei in un video di Marylin Manson!-
 
Mi sorride, debolmente -non mi fa impazzire,come cantante. Sono più da rock classico.-
 
-Io ascolto un po' di tutto.-
 
-anche il country?-
 
-beh, si..quello è il mio cavallo di battaglia.-scherzo.
 
-devi cantarci qualcosa.-mi dice Robert, che è appena tornato.
 
Le due gemelle di Shining sbuffano.
 
-qui? oh..no.- dico.
 
-devi farlo. La band, avrai notato, suona live e tutti possono cantare. Come il ciccione di prima che ha cantato All by myself, sfondandomi i timpani -sorride Jeremy.
 
-si si!-sorride anche Chris. Devo ammetterlo, ha un sorriso stupendo.
 
-devi cantare, o penseremo stavi bluffando.-aggiunge Seb.
 
-vai Dixie.- mi trascina Robert vicino al palco dove a rotazione si stanno esibendo alcuni cantanti -Dacci dentro. Quale modo migliore di fare zittire le gemelle di Shining?-
 
-se devo...-sospiro.
 
Mi avvicino, e dico al tizio della band.
 
-senti, devo cantare per scommessa.-
 
-ok, bambola, cosa suoniamo?-
 
-You learn, di Alanis Morrisette, se possibile.-dico.
 
-ok, devi fare colpo su qualcuno?-
 
-devo fare rosicare quelle due- dico, indicando con lo sguardo .
 
-bene, dacci dentro.-sorride il chitarrista, dandomi il cinque.
 
La musica parte e mi sento bene, ed inizio a battere i piedi a tempo.
 
Amo questa canzone, la cantavo sempre alle feste, quando mi esibivo per tirare su un po' di soldi, per creare l'atmosfera.
 
Non ce la passavamo bene, insomma, mamma lavora come cuoca alla tavola calda del paese e Donny Rey fa il meccanico. Hanno vissuto per farmi studiare. 
 
Questa canzone parla di quante mazzate prendi nella vita, e di come quelle stesse mazzate ti aiutino a crescere.
 
Si piange, si ride, si ama, si odia, è la vita.
 
Nessuno potrà portarmi via il mio sogno, nemmeno quelle due oche. Adesso scopriranno chi è Andrea Mae Williams.
 
Prendo il microfono ed inizio a cantare, guardando verso i miei colleghi.
 
 
I recommend getting your heart trampled on to anyone.
 
I recommend walking around naked in your living room.
 
Swallow it down (what a jagged little pill!).
 
It feels so good (swimming in your stomach).
 
Wait until the dust settles.
 
You live, you learn.
 
You love, you learn.
 
You cry, you learn.
 
You lose, you learn.
 
You bleed, you learn.
 
You scream, you learn.
 
I recommend biting off more than you can chew to anyone,
 
I certainly do.
 
I recommend sticking your foot in your mouth at any time.
 
Feel free!
 
Throw it down (the caution blocks you from the wind).
 
Hold it up (to the rays).
 
You wait and see when the smoke clears.
 
You love, you learn.
 
You cry, you learn.
 
You lose, you learn.
 
You bleed, you learn.
 
You scream, you learn.
 
Cerco di cantare con il cuore, e credo stia andando bene...Tutti nel locale battono le mani, ed i miei colleghi sono persino in piedi ad acclamarmi.
 
Tutti, tranne le streghe, ma era ovvio.
 
Mi piace guardare i ragazzi che cantano con me.
 
Robert mi sorride, e gli faccio l'occhiolino.
 
Devo ringraziarlo, per avere creduto in me.
 
Anche Chris mi sorride.
 
Gli sorrido a mia volta mentre canto.
 
Wear it out (the way a three-year-old would do).
 
Melt it down (you're gonna have to eventually anyway).
 
The fire trucks are coming up around the bend.
 
You live, you learn.
 
You love, you learn.
 
You cry, you learn.
 
You lose, you learn.
 
You bleed, you learn.
 
You scream, you learn.
 
You grieve, you learn.
 
You choke, you learn.
 
You laugh, you learn.
 
You choose, you learn.
 
You pray, you learn.
 
You ask, you learn.
 
You live, you learn.
 
sono soddisfatta di me. Sono andata forte.
 
Mi inchino, alla gente che mi applaude, e alla band.
 
-sei una bomba, biondina!-urla il chitarrista.
 
Batto il cinque a tutti e ritorno al mio posto, sedendomi.
 
-alla Julliard insegnano a essere così sexy mentre si canta?-chiede Robert, alzando un sopracciglio molto maliziosamente.
 
-oh, no quello è talento naturale.-rido io, cercando di non arrossire.
 
Chris mi sta guardando -sei molto brava. Si vede che hai recitato a teatro, nei musical. Voi avete una marcia in più.-
 
-ti ringrazio...-dico, abbassando lo sguardo -soprattutto perchè mi parli ancora dopo l'incidente del caffè.-
 
-ci mancherebbe, è stato un piccolo incidente.-sorride, affabile.
 
-tanti altri mi avrebbero messo sulla lista nera.-
 
-oh..io non ho una lista nera...-
 
-tutti ce l'hanno. Nella mia ci sono i piccioni, le meduse, le giornate di pioggia, le vesciche e le smorfiose.-
 
- nella mia devo mettere i giornalisti che ti giudicano senza conoscerti-dice, pensandoci - e l'ansia.- 
 
-Chris!-urla Emily -noi andiamo in Hotel, ci accompagnate, come promesso?- indica lei ed Elizabeth.
 
E mi guarda malissimo, veramente malissimo.
 
-devo...ehm andare.- dice, sospirando.
 
-ma certo . Buona notte Capitano.- dico, facendogli un saluto militare.
 
-buona notte , Andrea.- sorride di nuovo.
 
Nessuno mi ha mai chiamato Andrea...salvo..mio padre. Lui mi chiamava così. Diceva che ero la sua piccola Andrea.
 
Lo guardo allontanarsi, vedo sparire dietro alla porta la sua figura alta e forte assieme alle due streghe e a Sebastian, e avverto una punta di tristezza.
 
 
-noi restiamo, vero Dixie?-si intromette Robert.
 
-volentieri.-sorrido.
 
Sento che devo dirgli grazie.
 
Sento che lui ha creduto in me, al punto di perorare la mia causa.
 
-Robert, lo so che dopo quel provino, devi avere detto qualcosa a Josh per farmi prendere...io ti ringrazio. Mi impegnerò per fare il massimo.-gli dico.
 
- Non dire sciocchezze. Non ho mai visto un provino così fresco, brioso, naturale. Porterai nuova linfa, in Marvel, ne sono certo.- 
 
- ti prometto che sarò un 'Emma grandiosa- dico con grinta e determinazione.
 
Mi sorride -non ne ho dubbi Dixie. Hai l'aria di una che può avere tutto ciò che vuole.-
 
-Esatto!- dico, alzandomi -e adesso voglio ballare- dico, guardando gli altri ragazzi che si stanno dimenando in mezzo alla pista, sulle note di "I love rock & roll".
 
-allora dico che devi ballare.-
 
-non vieni?-
 
-no, starò qui a guardarti..e non ti staccherò gli occhi di dosso....-
 
Lo dice in un modo e con uno sguardo che...mi fa venire caldo!
 
 
Beh, come primo giorno...non c'è male.
 

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Capitolo 4
*** I gotta Feeling ***


Oggi giornata di fotografie, con i costumi di scena.
 
Spero il mio costume non sia troppo succinto.
 
Entro e vengo accolta da un ragazzo, giovane e carino, con gli occhi azzurri, dolci e molto belli
 


E' vestito con stile e ha un sorriso simpaticissimo
 
-ciao sono Anatol, e tu devi essere Dixie.- si presenta.
 
-Andy, ti prego!-sorrido.
 
-ti chiamano tutti Dixie, i figaccioni là fuori, quindi ... farò lo stesso-
 
Mi osserva, girandomi intorno. Ovviamente il mio look (top e tuta) lo stupisce.
 
 Ovviamente il mio look (top e tuta) lo stupisce
 
-dunque...-dice, con aria perplessa -vediamo...sei molto carina ma devi cambiare stile. Decisamente. Emma Frost è sexy, pericolosa.diabolica. Una vera femme fatale sofisticata-
 
-io sono una brava ragazza di campagna.-ho detto, sospirando.
 
Veramente, cosa c'entro con questo ruolo?
 
Non è Sandy che diventa sexy, qui parliamo di una mutante, con poteri supercazzuti.
 
-non ti preoccupare Chérie-dice Anatol -ti facciamo diventare noi una bomba sexy, la materia prima c'è..ti serve solo il look giusto-
 
Mi ha applicato in faccia ogni genere di crema, di intruglio, mi ha depilato, tagliato i capelli, e torturato in ogni modo umanamente immaginabile.
 
Il tutto, con gli One Direction come colonna sonora.
 
"solo con la musica ragiono bene e creo" mi ha detto.
 
Non oso chiedergli di cambiare genere...
 
Mi sembra di essere una condannata a morte.
 
Anatol parla, parla.
 
Dice che è appena tornato single in quanto il suo ragazzo l'ha tradito. Con il loro migliore amico. Che ospitavano in quanto era stato sfrattato.
 
-beh...è un idiota.-gli dico -mi sembri così dolce e disponibile.-
 
 Mi osserva e mi sorride -e tu sei una ragazza molto diversa dalle dive isteriche a cui sono abituato...-
 
-è perchè non sono una diva.- sorrido.
 
-oh, credimi.ci sono delle attricette che si atteggiano manco fossero Greta Garbo! Per non parlare delle simpaticone...beh eccetto Scar, lei è super.-
 
-Scarlett?- chiedo.
 
-si, lei arriva domani con l'attrice che farà Summer, Lyse. Credo sia carina anche lei, l'ho adorata nel telefilm..ed era circondata da ragazzi super carini.-
 
-ah, ok. Spero di non stare antipatica anche a loro due.-sospiro.
 
-lasciami indovinare: problemi con le due E?-
 
-come hai fatto ad indovinare?-urlo.
 
-tesoro, quelle due sono gelose di tutte le donne, sono due vere iene. Non ti curare di loro.-
 
-va bene. -sorrido ad Anatol.
 
- e adesso proverai l'abito per fare il photoshoot di Emma. Non sei emozionata?-
 
-Da morire-dico ironizzando -sembrerò una scema. Mi sembra di essere nel Diavolo veste Prada...-
 
-Ti chiami anche come la protagonista!-ride Anatol.
 
Mi passano dei vestiti così corti ed aderenti che non credo nemmeno di riuscire ad infilare da un piede.
 
Entro in un camerino, ed inizio a provare un abito bianco, così stretto da dovere tenere il respiro.
 
Santo cielo, dovrò non mangiare e non bere per settimane...la chiusura lampo, proprio non sale.
 
-Anatol! Aiutooo!-urlo.
 
-ehi, Dixie!-sento urlare da fuori il camerino.
 
-ti prego mi serve una mano per allacciare la maledetta cerniera!-urlo.
 
La cerniera nella schiena non mi riesce proprio di allacciarla.
 
La porta si spalanca e mi ritrovo Rob davanti.
 
-serve una mano?-ridacchia malizioso, guardandomi.
 
Ha uno sguardo...dannatamente sexy, ed è già vestito alla Tony Stark.
 
dannatamente sexy, ed è già vestito alla Tony Stark
 
-teoricamente potevo essere nuda.-dico offesa.
 
-purtroppo, non lo sei.- scherza.
 
-aiutami, invece di dire sciocchezze.-dico, girandomi.
 
Sento le sue mani armeggiare alla lampo, e indugiare attorno al collo, quando ha terminato di chiudere.
 
-fatto, ed ora voltati.-
 
Mi giro, e noto che mi fissa.
 
Sbuffando dico -faccio schifo, sono ridicola.-
 
L'espressione dei suoi occhi, in realtà sembra dire l'opposto.
 
Ha uno sguardo che mi fa arrossire.
 
-sei...sei mozzafiato.-dice.
 
L'atmosfera è parecchio calda, e non smette di guardarmi. Mi scruta, intensamente e ripete -veramente mozzafiato...-
 
E' veramente sexy, Robert...ha un'aria esperta, vissuta.
 
-dici che può...che può andare vestita così?-
 
-può andare non è l'espressione che userei.-sorride, alzando un sopracciglio.
 
-allora, ragazza di campagna!-urla Anatol, spalancando la porta.
 
Ci osserva e dice, malizioso -oh, scusate!-
 
-Non ..ti preoccupare...- balbetto
 
-beh, Dixie...-si riprende Robert -ci vediamo dopo, per le foto.-
 
Rimango da sola con Anatol che ridacchia -Cosa ti dicevo? Sei semplicemente una bomba! e anche lui lo ha notato.-
 
-non è come pensi...siamo solo amici.- sbuffo.
 
-come no...vi guardavate come due persone che stanno per saltarsi addosso...e ti capisco, anche io salterei addosso, a RDJ!-ridacchia Anatol.
 
-io voglio solo lavorare senza guai...e sai che le relazioni tra colleghi...-
 
-e chi parla di avere una relazione-ridacchia, insinuando a qualcosa di meno serio.
 
Mi porge delle scarpe, con un tacco altissimo.
 
-ok, come faccio a camminare con queste?-
 
-il segreto è fingere di essere una diva incazzosa.-
 
-dici funzionerà?-
 
-ma certo.-
 
In fondo, è come in Grease: devo fingere di essere la Sandy sexy.
 
Esco, e raggiungo il resto del Cast per le fotografie che verranno rilasciate come indicazioni del cast.
 
Un po' mi vergogno a mostrarmi vestita così: mio fratello riderà di me per mesi.
 
Entro nella stanza, e le persone che sono presenti, compreso il regista, mi guardano.
 
Entro nella stanza, e le persone che sono presenti, compreso il regista, mi guardano
 
Ok, adesso me la squaglio.
 
-porca miseria.-sento esclamare da Jeremy.
 
-che vi avevo detto?-dice Robert, trionfante.
 
Vedo anche Chris e Seb, in un angolo. Seb dà una gomitata all'amico che mi guarda.
 
Ok, questo è decisamente imbarazzante.
 
-Dixie, vieni qui, fatti vedere meglio-urla Jeremy.
 
Li raggiungo, un po' imbarazzata, e dico -mi sento come una mucca che va al macello.-
 
ok, frase idiota. Tutti, però ridono.
 
-ma come fai?-mi chiede Robert, piano -ci sono almeno dieci uomini che ti salterebbero addosso, e tu te ne esci con una battuta così. Sei assolutamente inconsapevole...un'altra, al tuo posto...fosse come te....-
 
-non sarei credibile. Puoi vestirmi da supergnocca, ma sono sempre io...Andy dall'Alabama. -dico sorridendo -che corre dietro ai maialini, e scivola sul fango.-
 
-non capisci...è Andy dell'Alabama ad essere assolutamente irres...-dice, venendo interrotto da Josh.
 
-signori, dobbiamo iniziare a fare le fotografie. Quelle di gruppo le faremo domani, quando il cast sarà completo. Scarlett e Lyse avevano l'aereo da Parigi in ritardo. -
 
-Parigi. Che figata.-dico.
 
-non ci sei mai stata?-mi chiede Chris, che si avvicina.
 
Indossa il costume da Capitan America, senza casco, ed è senza la barba che aveva gli scorsi giorni. 
 
Rimango un pò incantata e poi dico, agitata -no, affatto
 
Rimango un pò incantata e poi dico, agitata -no, affatto. Non sono mai uscita dagli Stati Uniti...ok, confesso che non sono stata nemmeno più a Ovest di Chicago. -
 
-E' molto bella. È una città magica.-
 
-una volta, in televisione, ho visto che ci sono come dei battelli, che girano per la Senna, di notte...e credo sia la cosa più romantica del mondo.-sorrido.
 
Devo avere un'aria molto idiota, perchè Chris mi osserva attentamente.
 
-lo so..deve essere un clichè...-mi giustifico.
 
-no, è solo che le tue parole, mi hanno portato per un secondo a Parigi..due fidanzati, sotto il cielo stellato, la Tour Eifell come sfondo, una musica romantica...-
 
-qualcosa come il Sogno d'Amore numero 3 di Listz..-dico.
 
Sorride -non l'ho presente.-
 
-invece sono certa di si...è usata in mille pubblicità e film...glielo canticchio-
 
    
 
-ah..è vero...però io pensavo qualcosa di più moderno, tipo gli Eagles.- ride
 
-te lo concedo. E poi ci deve essere lo Champagne....-
 
-si, e delle rose rosse.- mi scruta.
 
-tante rose. E lui la deve fare ballare, mentre il battello scivola lentamente.-dico, guardandolo negli occhi . Ha degli occhi così belli, limpidi, dolci.
 
-e si guardano...come se fossero soli al mondo....-
 
Il suo della sua voce è una dolce melodia...ed i suoi occhi celesti mi rapiscono, per un secondo..
 
Rob dà una gomitata a Chris, interrompendolo -ehi, voi due...Josh vi sta guardando male.-
 
E' vero: il regista ci sta fissando -...quando avrete finito di parlottare...Dio, sembra di essere a scuola.-
 
-scusa!-si giustifica subito Chris, arrossendo.
 
-scusi...-ribadisco, guardandomi la punta delle scarpe.
 
Sono strette, mi fanno male.
 
E l'equilibrio è precario.
 
Infatti, barcollo, e per non cadere mi aggrappo a Robert.
 
-scusa.-gli dico.
 
-beh non è poi male...-mi sorride, malizioso.
 
***
 
Stanno scattando le foto.
 
-tieni -dice, Rob, porgendomi un caffè.
 
-sei il mio salvatore.-dico, entusiasta -ciao caffè, ti stavo sognando-
 
-te l'ho portato, prima che andassi nei guai, di nuovo.- sorride.
 
-con queste cose non riesco a fare due passi -dico, mostrando le scarpe che mi sono tolta -stavo per andare scalza.-
 
osservo il set fotografico, dove Emily sta posando.
 
E' bellissima e naturale.
 
Non riesco a trovarle difetti.
 
Prima ha posato Chris, e devo essere onesta, mi sto ancora sventagliando.
 
Metaforicamente, intendo.
 
La divisa aderente, che disegnava perfettamente il fisico scolpito....i bicipiti che erano ben in evidenza...e quel viso..quelle labbra...era illegale.
 
Aiuto, non devo fare simili pensieri!
 
-non credo di riuscire a essere come loro...- dico a Rob, per cacciare via l'immagine dei muscoli di Chris.
 
-cosa intendi?-
 
-bella, naturale, ma allo stesso tempo calata nella parte. Mi verrà da ridere, e rovinerò tutto.-
 
-sono certo di no. Devi solo fare vedere alla macchina fotografica quella luce che vedo io...-
 
Arrossisco -ci proverò.-
 
-vedrai ci riuscirai. Sarai favolosa.-
 
-io non ci scommetterei.-
 
-invece voglio scommettere una cena. Se farai schifo, ti porterò a cena per tirarti su di morale, se andrà bene mi porterai a cena tu.-
 
-non ha molto senso, come scommessa-osservo, perplessa.
 
-oh, invece si.-ridacchia lui.
 
-Signorina Williams!-mi sento chiamare.
 
Mi avvicino al set, scalza, e indosso le scarpe.
 
Vedo che anche Chris mi sta osservando, vicino a Mac e a Sebastian.
 
-ehm...benvenuti allo spettacolo più ridicolo del mondo: io che poso!-rido.
 
-andrai benone!-dice Mac, incoraggiandomi.
 
-su Dixie, sii naturale- mi dice il fotografo.
 
-comunque sono Andy..-rido.
 
Mi metto in posa.
 
-sei troppo affabile..non sei Miss ragazza di campagna...devi essere più sexy!-
 
-ma non so come si fa!-rido.
 
-pensa..che ne so..che tra loro ci sia qualcuno che ti piace, e da cui vuoi essere notata-
 
-mmh ok.-
 
mi concentro e mi metto a posare di nuovo.
 
-tesoro, più sciolta, più naturale...ripeto pensa a qualcosa di sexy-
 
Chiudo gli occhi e la mia mente mi riporta alle immagini di prima di Chris.
 
Ecco, questo è decisamente sexy. Penso anche allo scambio di sguardi nello spogliatoio, con Rob.
 
E poso, con più naturalezza.
 
-cavoli...sei....perfetta.-dice il fotografo.
 
Mi muovo, come se fossi in quelle due situazioni, con loro e solo loro davanti, e dovessi sedurli.
 
E mi riesce facilissimo, diamine.
 
Mi fanno cambiare, e mi fanno indossare uno dei costumi di Emma: pantaloni bianchi iper aderenti e Top.
 
Ormai mi sono calata nel mood, il fotografo non mi dice nulla, scatta e basta
Ormai mi sono calata nel mood, il fotografo non mi dice nulla, scatta e basta.
 
-cazzo, è ..bollente-sento dire dal tecnico delle luci.
 
-è...molto sexy...-dice un altro dei fotografi.
 
Sorrido, e ci do dentro, perchè sono una professionista, e perchè voglio farcela.
 
-e ..stop. Tesoro. Sei favolosa!-mi urla il fotografo.
 
Mi allontano, e torno ad essere Andy la casinista.
 
Che inciampa sui tacchi.
 
-però..che gnocca!-scherza Mac.
 
-Chris chiudi la bocca.-gli dice Seb.
 
-anche tu Stan..-risponde il biondo, arrossendo, con una gomitata.
 
-dai...non scherzate.-dico, imbarazzata.
 
-cosa ti dicevo?-mi dice Robert, scompigliandomi i capelli -adesso paghi dazio.-
 
-che dazio?-chiede Chris.
 
-oh semplice. Mi deve una cena, miss Alabama.-
 
Noto una espressione strana negli occhi azzurri di Chris.
 
-ho perso la scommessa..-spiego - e comunque non so se...-
 
Mi sento quasi in dovere di spiegare che è solo per una scommessa, che non è un appuntamento o altro.
 
Perchè mi guarda così?
 
Il mio cuore batte forte.
 
-Chris!-sento urlare alle nostre spalle.
 
E' Emily.
 
Fantastico.
 
Mi guarda dall'alto al basso, e dice -wow...sembri quasi una donna.-
 
Devo stare calma
 
Devo stare calma. Devo stare calma.
 
Per la cronaca, lei è bellissima.
 
-beh, quasi.-rido, facendo la superiore.
 
Si avvicina a Chris -senti, pensavo, potremmo andare a Acapulco, quando saremo in California per le riprese.-dice, muovendosi come una gattina, e appoggiando una mano sul suo braccio.
 
Mi irrito, non so nemmeno perchè, e non poco.
 
E' inutile guardarmi storto perchè vado a cena con Rob, se tu ti fai fare le fusa da Emily!
 
-ci vediamo alle 19, Downey...e comunque, Acapulco è la terza città al mondo più pericolosa. -dico, ricordandomi una statistica -perciò...auguri!-termino, togliendomi le scarpe ed andandomene, lasciando un Rob che ridacchia e una Emily fumante di rabbia.
 
****
 
Dopo una mezz'ora, mi rendo conto che ho accettato di andare a cena con Robert.
 
Che cavolo, che cosa significa?
 
Come devo interpretare questa cosa?
 
È un appuntamento?
 
No, non credo. Per essere un appuntamento dovrebbe avermi chiesto di uscire.
 
Non mi ha detto "mi piaci usciamo a cena."
 
E' solo una scommessa.
 
Devo parlare con qualcuno.
 
Anatol, fa al caso mio.
 
-ciao Dixie.-dice, ridendo -so che hai fatto faville.-
 
-è tutto merito tuo!-
 
-puoi ben dirlo.- ride.
 
-senti...mi serve un parere.-
 
-ok. Spara.-
 
-dunque, hai presente Robert?-
 
-occhi maliardi, sorriso sexy strappamutande? Direi.-
 
-ecco...avevamo fatto questa scommessa, dove c'era in palio una cena, sia che vincessi sia che perdessi....pensavo scherzasse..invece mi ha detto che si va a cena stasera...-
 
-wow! Fantastico-urla.
 
-cosa significa per te?-
 
-che vai a cena con uno degli uomini più sexy del mondo. Fossi in te sarei al settimo cielo.-
 
-perchè dovrei..non è niente, non è un appuntamento!-
 
-tesoro, fidati, lo è.-dice, ridendo.
 
-non mi ha chiesto di uscire.-
 
-non l'ha fatto per non sentire storie su "non esco con i colleghi, sono una brava ragazza del sud".-dice, facendo una vocina.
 
-io non parlo così.-
 
-fidati, è un appuntamento.-
 
-oh, cazzo.-
 
-non stanno bene le ragazze che dicono parolacce...-
 
-ok..e adesso cosa faccio?-
 
-hai della biancheria sexy?-
 
-no, cioè..ma cosa mi serve?-
 
mi guarda maliziosamente.
 
-oh..no! Io non faccio certe cose al primo appuntamento, soprattutto in un contesto simile. Mamma dice sempre "chi si compra la mucca, se può avere il latte gratis?"-
 
-scusa la franchezza ma.che noia!beh, in ogni caso..hai qualcosa da metterti?-mi guarda, perplesso.
 
-l'unico vestito che ho è quello che indosso...-sospiro.
 
-che è della produzione. Va bene, ti accompagno a comprare qualcosa...-sospira, guardando al cielo.
 
-grazie!-lo abbraccio -ed in ogni caso, so che ti sembrerò sciocca.-
 
-non mi sembri sciocca, sei dolce.-sorride, alla fine
 
****
 
Anatol mi fa provare almeno dieci vestiti.
 
Quelli che scelgo io, sportivi, easy, li definisce da suora.
 
Quelli che mi fa provare lui sembrano da prostituta.
 
Alla fine, mediamo su un vestito corto e senza spalline argentato.
 
-forse è troppo corto, per uscire con un amico.-
 
-si, amico. Come no.-
 
-dai, smettila. Non so nemmeno..-
 
-oh mio dio. Non sai se ti piace?-strilla.
 
-dai, è Robert Downey Junior. Come posso pensare a lui in certi termini? Io sono la signorina nessuno.-
 
-questa signorina nessuno sta andando a cena con lui. Faresti meglio a pensarci, baby!! I gotta feeling that tonight's gonna be a good night. That tonight's gonna be a good night That tonight's gonna be a good, good night - canticchia.
 
-ti prego, mi fai innervosire ancora di più..-arrossisco.
 
- Dovresti essere al settimo cielo...a meno che...-
 
-a meno che?-
 
-tu non abbia adocchiato qualcuno...-
 
-ti sbagli-arrossisco.
 
-ho centrato. Ti piace anche qualcun altro. E va bene. Non devi per forza focalizzarti, come se cercassi marito.-
 
-solo che...-ok...forse, si..però lui non si è fatto avanti. E' carino, gentile, ma in modo amichevole..non credo di piacergli...però non voglio nemmeno scadere ai suoi occhi-
 
-ehi, agli uomini piace la competizione, fidati. Un po' di sana gelosia...sai cose da maschio Alpha.-
 
-ok...-sospiro.
 
- Lui chi è..-
 
-non c'è un lui, sul serio....- nego all'improvviso.
 
-è Samuel?-
 
-ma per favore!-
 
-è Mac?-
 
-no.-
 
-dai lo so, è Chris Evans, alias Capitan Figaggine-
 
Divento viola.
 
-ci avrei giurato. È molto carino. Mi porta sempre i cioccolatini che fanno in una pasticceria di Boston. È tanto dolce. Peccato che abbia sempre appresso quella strega...-
 
-quindi...escono assieme.-dico, triste.
 
-temo di si. O meglio, lei ci prova, e lui è troppo gentile per non mandarla al diavolo...però non pensare a tutte queste cose. Devi solo pensare a divertirti stasera. Sono certo che passerai una serata da sogno con RDJ, e te lo meriti. Tu sei la migliore.-
 
-certo Anatol...-dico ridendo.
 
-sei la mia preferita, e quindi, il caso è chiuso. E ora cerchiamo le scarpe perfette. E sorridi Dixie!-
 
Speriamo che lo sia davvero una buona notte!

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Capitolo 5
*** LIVE WHILE WE'RE YOUNG ***


POV ANDY



Mi sento veramente la regina delle idiote.
Sono vestita come la carta di un cioccolatino, tutta argentata.
E queste maledette scarpe stringono, facendomi bloccare la circolazione delle dita.
Rimpiango i miei stivali.
Anatol mi ha imposto di non tglierle: non sarebbe sexy, al primo appuntamento...beh a meno che Robert non abbia strane idee feticiste. Sto delirando.
Sto aspettando, fuori dal mio Hotel, Robert Downey Junior.
Con cui andrò a cena.
Ho chiamato le mie amiche giù in Alabama, e non mi hanno creduta.
Dai, non posso andare a cena con lui. Io me ne torno dentro.
Ok, ridiamo, scherziamo, c'è un bel rapporto..ma ..io sono Andy e lui è una star.
Sono così agitata che non riesco a stare ferma, giro avanti ed indietro, come una pazza.
Il mio cellulare, intanto, suona..
E’ Anatol.
-ti prego dimmi che alla fine hai messo la  biancheria sexy.-
-Anatol, no, assolutamente! Te l'ho detto, non ho intenzione di fare certe cose al primo appuntamento!-
-ti ho fatto comprare quel completino rosso di pizzo...-
-per quello come minimo ci vuole un anello al dito!-ironizzo.
-sei una suora.-
-e tu un pervertito.-
-divertiti tesoro.-
-grazie.-
Appendo, ma dopo un secondo il cellulare suona di nuovo.
Senza nemmeno guardare, urlo -ho detto che non ho messo la biancheria sexy!-
Dall'altra parte sento ridacchiare – grazie per l'informazione...-sento dire da una voce nota.
-oh merd...- dico.
-girati!-ridacchia la voce.
E' Robert, me lo trovo davanti.
E' elegantissimo, con il suo completo scuro, la camicia e la cravatta. Ma è un eleganza non impomatata, che è sdrammatizzata dai capelli spettinati ad arte. Insomma, è un figo pazzesco. Ed io sono una cretina che gli ha appena urlato che non porta biancheria sexy.
Splendido.
-scusami, voglio scavarmi una fossa e seppellirmi.-sussurro.
Mi sorride -sei bellissima, Dixie.- dice, ammirandomi.
-merito di Extreme Makeover e della mia Fata madrina. A mezzanotte torno Cenerentola.- sorrido.
-sai che ho un debole per Cenerentola?-dice, facendomi strada verso la sua auto.
Cazzo, cazzo, cazzo.
Ok, lo so. Una signora non dice parolacce.
Però è una Lamborghini.
Giuro. Non ne avevo mai vista una dal vivo.
La guardo e mi sento male.
Mio fratello sverrebbe.
Devo trovare il modo per fare una foto.
Rob mi apre la portiera -attenta a cadere, ci si siede in basso, Dixie.-
Sono su una Lamborghini!
I sedili sembrano morbidi.
-sei pronta?-mi chiede.
-scherzi? Adoro la velocità! Sogno una macchina del genere! Perciò vai a tutta birra!-
Mi prende in parola, sfrecciamo per le strade con una certa andatura.
Wow è fantastico.
Ci fermiamo davanti al ristorante.
Oddio spero non sia un posto chic.
Vana speranza.
Mi ritrovo davanti ad un ristorante spettacoloso.
Mi sento così a disagio.
-Dixie, coraggio.- dice, aiutandomi a scendere.
Entriamo e veniamo accolti da un cameriere che ci fa sedere al tavolo.
-sono Albert e sarò il vostro cameriere. Per qualsiasi cosa, chiamatemi pure-
-io sono Andy,  e cercherò di rompere il meno possibile.-dico, stringendogli la mano. Il cameriere mi guarda perplesso mentre Robert ride.
-scusa ma cosa ho fatto che non va?-
-non ci si presenta, di solito, ai camerieri...-
-beh, mi sembrava gentile farlo. Mia mamma lavora in una tavola calda e...-
-sei...buffa..-
-nel senso di svitata?-
mi guarda profondamente -no, nel senso di speciale-
-oh...-dico, arrossendo -bene, cosa si mangia di buono? Ho fame, anche se, visti i costumi di Emma, dovrei digiunare per 750 milioni di anni.-
-se mi consenti, ho fatto già io preparare qualcosa.-
Annuisco, stupita -basta che non siano le lumache.-
-ancora terrorizzata dalle lumache? che poi, non mangiate l'alligatore, nel sud?-
-non in Alabama, in Florida, credo.-
-signor Downey, ecco il menù che aveva chiesto.- dice il cameriere, porgendomi un foglio.
Leggo e resto...stupita..Io non ci posso credere .
E' un perfetto menù in stile Alabama.
Giuro, non manca nulla.
Ed io devo avere l'espressione di una bambina in un negozio di giocattoli.
-io ti amo!-dico contenta, per poi arrossire.
-era quello l'obbiettivo!-scherza lui.
-grazie! Avevo il terrore delle lumache! Grazie anche a te, Albert!-dico al cameriere.
Albert mi sorride -di nulla signorina.-
-Andy.- lo correggo -forse non puoi capire come faccia piacere ad una ragazza del sud, lontana da casa, assaggiare i cibi che le prepara la mamma..-
-la capisco signorina, sono della Georgia..-
-ti vorrei abbracciare, ma temo che quel tizio che ci guarda storto ci sgriderebbe-dico, riferendomi al Maitre.
Che poi : perchè in ogni ristorante c’è un maledetto tizio impomatato che ti guarda male ?
-posso iniziare a portare i piatti, signore?-
-ma certo, la signorina qui davanti non vede l'ora- scherza Robert.
-vedrai ti piaceranno!!!-urlo, entusiasta, battendo le mani.
-ne sono certo.-sorride -già l'adoro, l'Alabama.-
Ho come la sensazione che non si riferisca allo Stato...Non soltanto.
****

La cena è stata davvero divertente.
Il cibo. Accidenti, perfetto.
E lui. Beh lui è forte.
È brillante, spiritoso, divertente.
Rob ha viaggiato un sacco, ha visto un sacco di cose.
Però non se la tira.
E mi ha chiesto di me, mi ha ascoltato..era interessato a me.
Gli ho raccontato di mamma e di Donny Rey. Non me la sono sentita di raccontargli tutto il resto…. di papà e di Mary Grace.
Gli ho semplicemente detto che è morto, mio padre, quando avevo dodici anni.
Papà è sempre nei miei pensieri, così come Mary Grace..ma è una cosa intima, privata, un ricordo che non condivido con nessuno...Il dolore che provo, pensando a loro, è nascosto nel mio cuore.
Usciti dal ristorante, siamo finiti in un grosso parcheggio.
Per un secondo ho pensato che volesse baciarmi qui, come facevamo io e Finch, il mio ex fidanzatino del Liceo, al parcheggio del Wallmart.
-coraggio, scendi.-
-perchè?-chiedo, stupita.
-ti faccio guidare.-
-chi, io? no..-dico, spaventata -ho una macchina del 1982...che si ferma sempre..-
-coraggio, non avrai paura, Dixie?-
-affatto!-dico, scendendo.
Mi tolgo le scarpe con il tacco mi metto alla guida e dico -ok, facciamolo.-
Accendo ed inizio a guidare, andando terribilmente a colpi.
-ti prego, sei rigida..più delicatezza, con questo gioiello.-mi spiega.
-ok..-
-dai troppo gas e poi rallenti bruscamente, meno a scatti.-
-ci provo.-
Dopo un inizio ..come dire...incerto, inizio a cavarmela.
Faccio un giro completo senza combinare guai -ammettilo, Downey, sono fantastica!!!-dico ridendo.
-te la senti di guidare fino in hotel?-
-ma sei impazzito?-
-coraggio,Dixie...-
-va bene, però se facciamo un incidente, non te la ripago di certo...come minimo dovrei vendere casa mia ed un rene.-
-facciamo così: se combini qualche danno, mi devi un bacio.-dice, malizioso.
-va bene, allora starò attentissima.-dico, decisa.
Ce la posso fare.
In fondo, se riesco a guidare il pick up di Donny Rey...
Arriviamo, senza intoppi, in hotel.
Scendo -sono una super pilota! Sono fantastica!-urlo saltellando.
Mi si avvicina -è vero, Dixie..-
-ah aha!! hai perso la scommessa!!!-ridacchio.
-peccato...in realtà ci perdi tu, sai? Io bacio molto bene..-
-ah si? E chi lo dice?-
-centinaia di donne, mia cara- scherza lui.
Quanto è insolente.
-molte persone si accontentano di poco, sai?- rido io.
si avvicina ancora di più.
-ehi, hai perso la scommessa, niente bacio-dico -devi mantenere la distanza minima.-
-distanza minima?-
-si, quella che, se non rispetti, scatta il bacio..inevitabilmente.-scherzo io.
Robert, nemmeno a dirlo, mi è praticamente davanti.
-ecco, adesso ..- balbetto, ipnotizzata dai suoi occhi.
-vuoi stare zitta per un secondo, Dixie?-
I nostri nasi si toccano.
Mi bacia, ed ha ragione. Bacia divinamente.
******


-e poi...?-mi chiede Anatol, con aria sognante.
Siamo nella sala costumi, io seduta su una scala e lui in piedi.
Stiamo mangiando dei cornetti (schifosamente calorici, come ha detto lui), e bevendo del caffè.
Bevo un sorso, per farlo stare sulle spine.
-parla!-urla.
-e poi ci siamo dati la buonanotte, e sono entrata in hotel-
-cosaaaaaaaaaaaa!!!-ura indignatissimo.
-te lo avevo detto, non faccio certe cose al primo appuntamento.-
-sei pessima. Ti meriteresti che non ti chiedesse più di uscire.-
-credimi, se non lo farà non sarà dipeso da quello..e poi, almeno , non mi sono sbilanciata troppo...-sorrido.
-sei la vergogna di tutti noi che non abbiamo mai appuntamenti da favola.-dice, tragico.
-su su.-gli do una pacca sulla spalla.
-lascia perdere..non ti perdonerò mai. Stavo fangirleggiando. Hai rovinato tutto.-
-sei pazzo, Anatol. Su…-
Mette il broncio e mi dà le spalle .
-Come posso farmi perdonare?-dico, esasperata.
-balli con me una canzone degli One Direction? Per penitenza-
Lo guardo allucinata -e va bene..-
Batte le mani contento, e accende lo stereo.
-bella...-sospiro, ascoltando la musica.
Anatol si mette a saltellare.
-ma questa canzone ha un doppio senso...tu hai una cosa, e io voglio quella cosa.-dico, mettendomi a ballare.
La musica mi prende sempre, non c'è verso: per quanto mi faccia schifo la canzone.
Ne inizia un'altra, che parla di vivere finchè si è giovani.
Ok, ti prendo in parola, canzone.
-su Dixie fammi vedere qualcosa.-
Mi esibisco in qualche passo, e poi mi metto a saltellare con lui.
Sembriamo due matti.
E nel mentre cantiamo il ritornello, ci accorgiamo che c'è Chris Evans che ci fissa ridendo, sulla porta.
Anatol bloccandosi, mi dà uno spintone che mi fa ruzzolare a terra.
Chris ride ed io eslcamo -sono caduta sulle chiappe!-fantastico. Molto femminile.
Perchè dico solo sciocchezze quando sono agitata?
-scusate ...è solo che eravate fantastici.- ride ancora Chris.
-puoi unirti a noi!-rido, alzandomi -al nostro favoloso duo.-
-si dai!-lo incoraggia Anatol.
-Però dovete insegnarmi la coreografia- accetta, stupendomi.
-sono per lo più salti a caso-rido io.
Io e Anatol ci mettiamo a risaltellare, con i nostri passi sgangherati. Chris non se ne va via allucinato... ma si mette a saltellare con noi. Sul serio.
-bisognerebbe anche cantare! Come me : “let's go crazy crazy!-urla Anatol.
-non esageriamo..-gli dico io, in cagnesco.
Quando la musica finisce, Chris mi chiede -fan degli One Direction?-
-ma, no..per nulla...-
-era per farsi perdonare di avere rovinato la mia fanfiction.-spiega Anatol.
Gli do uno spintone.
-ahhh..già...scusa...-dice lui piano, con un'aria di complotto.
Per fortuna Chris non capisce.
-stavo cercando il costume da civile..-sorride Chris.
-oh, te lo avevo portato nel tuo camerino, dolcezza.-
-grazie Anatol. E tu, ehm...passato una bella serata Andrea?-
Giuro che quando dice il mio nome per intero..il cuore accelera il battito.
-si...mi sono ehm..divertita..-dico, nicchiando.
-e c'è stato anche un bacio stupendo!Però non sono andati oltre, almeno per ora-ridacchia Anatol.
Lo incenerisco con lo sguardo.
-ah..bene, mi fa piacere...Robert..è molto...affascinante e sa come conquistare una ragazza.-sorride Chris, debolmente -scusate io...vado.-
Esce di scatto.
Do un pugno sulla spalla ad Anatol -perchè glielo hai detto!-
-perchè così sarà geloso e si darà una mossa!!-urla il  mio amico indignato -credimi è così. Io sono il mago delle strategie amorose-
-ti giuro che se non mi parlerà più, ti picchierò.-gli dico, sospirando.
-sei molto femminile, Dixie.-
-me ne frego. -rispondo, sbuffando.
Spero davvero che Anatol abbia ragione.
Da una parte c'è Robert...e mi piace...abbiamo avuto un appuntamento da favola..ma dall'altra...c'è Chris...a cui vorrei piacere.
Bel casino.
Beh, beviamoci sopra un caffè. Non c'è nulla che un caffè non possa risolvere

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Capitolo 6
*** A Sky Full Of Stars ***


POV ANDY

Non ho nemmeno avuto il tempo di metabolizzare il bacio con Robert e la pseudo gelosia di Chris (che secondo me non esiste, ma voglio fidarmi delle vibrazioni di Anatol)...insomma, sono qui per recitare, non posso farmi distrarre da simili cose.
Ok, ammetto che continuo a pensare al bacio di Robert (perchè mi avrà baciata?) e alla strana espressione triste di Chris (perchè ha quell’espressione?) .
Devo pensare ad altro. Il lavoro può essere d’aiuto, onde evitare “casini”.
Il giorno dopo me ne sono stata rintanata a provare costumi e a studiare il copione.
E poi, la grande sorpresa.
Si va a Londra.
Sono rimasta a bocca aperta.
Siamo volati a Londra, per girare alcune scene.
È il mio primo viaggio fuori dagli States e sono emozionata.
Il clima è molto, ma molto, da gita scolastica.
Ovviamente, in aereo, sono seduta accanto ad Anatol, che è diventato il mio BFF (come dice lui, io ignoravo questo acronimo, ed ignoravo anhce che Paris avesse fatto anche un reality a tema).
-dai, ma non capisci nulla di musica.-urlo, esasperata.
Ho fatto sentire al mio degno compare i Clash, e dice che fanno schifo, e che vorrebbe ascoltare “la Taylor”.
Bleah!
-questa è fantastica e poi è in tema con il viaggio.-dico, mettendo London Callin’
La ascolta e poi ammette –vero, è carina.-
Gli sorrido, ed insieme cantiamo il ritornello.
Dalle occhiate che ci lanciano Emily e Elizabeth, credo a voce un po’ troppo alta.
-scusa, Anatol, possiamo fare cambio di posto, per dieci minuti?-sento dire da una voce roca e profonda.
Alzo gli occhi e arrossendo, noto Robert, con il suo sguardo malizioso.
-ma certo, RDJ!- si alza come una scheggia il mio amico, facendomi platealmente l’occhiolino.
Robert si siede, e mi sorride –allora, Dixie..mi stai evitando?-
Sbatto gli occhi e balbetto –io..noo. cioè in realtà si.-
Robert ridacchia –sei così trasparente che lo avevo capito. Avanti, perché? –
-io..è imbarazzante.-
-devo pensare che bacio da schifo e l’appuntamento è stato disastroso?- scherza lui –guarda che mi sento insicuro, da un paio di giorni…-
-si, certo immagino quanto tu ti senta insicuro…ma sei matto?-sbraito –no, affatto, è stato tutto da sogno è solo che…non so come interpretare quel bacio.- concludo, piano.
-i baci vanno interpretati? Non basta sapere se ti è piaciuto? Perché, adesso sono curioso, ti è piaciuto?- mi chiede, ridendo.
-si..molto…-arrossisco –ma non so cosa significa. Non capisco perché mi hai baciata.-
-secondo te?-
-ho fatto molte ipotesi. Prima : per scommessa. Seconda : ti faccio tenerezza, o pena…-
-Dixie, sei veramente assurda: non ti è venuto in mente che ti ho baciato perché mi piaci?- dice, trattenendo a stento le risate.
-no…per nulla. Cioè una vocina me lo ha detto, ma l’ho zittita…tu sei tu..ed io sono io..-
-la vocina aveva ragione, Dixie. Mi piaci.-
Lo guardo boccheggiando, come fanno i pesci gatto quando li peschi.
-dai…ma no. –dico, infine.
-oh, si.-ride lui.
-scusa ma perché?-
-perché sei bellissima, spiritosa, spontanea e casinista. Sono affascinato, lo sono stato sin da subito, da quando ti ho visto ballare sulle scale.-
Oh. Cavoli.
Questa sembra una dichiarazione d’amore in pieno stile!!
-mi piaci fisicamente, e mi piace il tuo modo di fare, frizzante, irruento..folle- continua –perciò, sì. Ti ho baciato perché mi piaci.-conclude.
-quindi ti piaccio perché sono una pazza.-
-mi piaci perché sei viva.-sorride lui.
Ok, manteniamo la calma. Sono con RDJ, in un aereo, e lui mi sta dicendo che gli piaccio.
Istintivamente mi do un pizzicotto, sul braccio.
-cosa fai?-
-controllo di essere sveglia e viva.-dico, come in trance.
-ok, forse sei veramente pazza, ma non importa.-sorride lui , prendendo la mia mano e baciandola –domani sera ti porto a cena nel migliore ristorante di Londra, così..chi lo sa, magari questa volta metterai la biancheria sexy – scherza, facendomi l’occhiolino.
Si alza e mi lascia lì, come un’ebete.
-i dettagli prego!!- mi incalza, in un istante, Anatol. È un avvoltoio, si è già seduto e mi sta punzecchiando.
-ha detto che gli piaccio. Mi porta a cena…ha fatto una battuta sulla biancheria sexy.-
-oddio farete sesso !!! –urla Anatol.
Tutti si girano, compreso Robert che scoppia a ridere.
Sprofondo nel sedile, rossa di vergogna, agitata e confusa.
E adesso cosa faccio?
 
 
*******
 
Abbiamo recitato, io per la verità solo una piccola parte, tutti noi, una scena corale. Sul ponte di Londra, wow!
Mi sono fatta persino qualche selfie.
E poi, mi sono fatta addobbare da Anatol, che si è sentito in dovere di darmi consigli sessuali (non richiesti).
E Robert era...wow..
L’appuntamento è stato bellissimo, come mi ero immaginata.
Con Robert mi diverto, un sacco. Mi fa ridere, ed è così affascinante, seducente.
Siamo andati a cena, e poi abbiamo passeggiato lungo il Tamigi.
È una notte bellissima, fa molto caldo.
Siamo arrivati in hotel,adesso, e non posso fare a meno di sorridere, allegra.
-e così sai andare a cavallo-mi chiede.
-stai scherzando? Vado a cavallo da sempre, in pratica- dico contenta –so anche montare all’amazzone, hai presente, con le due gambe da una parte, come facevano le gentildonne, un tempo. Avevo un cavallo, da piccola, si chiamava Sceriffo Rosco.-
-come quello di Hazzard?-
-certo. L’avevo chiamato così apposta.E non era un pony era un cavallo vero..cioè anche i ponies sono cavalli veri..intendo dire che era un cavallo a grandezza normale..un cavallo cavallo insomma - sorrido.
Rob mi guarda, di sottecchi.
-che c’è?- gli chiedo perplessa..
-c’è che sei assolutamente..stavo pensando ad una famosa attrice che conoscevo. Non farò nomi, sono un gentiluomo…è considerata una delle donne più belle del mondo..ma è una bambola vuota. Ci sono uscito a cena e credimi, non vedevo l’ora che la serata finisse. Stavo morendo di noia. Tu sei così spiritosa, briosa..Con te il tempo vola. – dice, baciandomi davanti all’ascensore.
È un bacio bellissimo, intenso, passionale, seducente.
Entriamo nell’ascensore e ci continuiamo a baciare.
Solo una signora che sale al piano dove è situata la mia stanza, con il suo tossicchiare ci richiama alla realtà. Scesi dall’ascensore, arriviamo davanti alla mia stanza.
Rob guarda la porta, e appoggia un braccio allo stipite. Giuro, è sexy da morire, e vorrei davvero farlo entrare. Il proverbio della mucca mi sembra molto scemo in questo momento.. Scusa mamma.
Ma io sono io. Sono Andrea, e sono una ragazza che non vuole avventure di una notte. Ok, Rob ha detto che gli piaccio, sul serio..ma mi sembra troppo presto, buttarmi così, a capofitto.
Solo che…come faccio a dirglielo? Mi guarda con i suoi occhi scuri e mi scava dentro. Ed è tanto dura dirgli di andare a nanna nella sua stanza..però..c’è sempre questa vocina che mi dice di...essere la stessa Andy di sempre.
Boh..al diavolo, se non mi vorrà più vedere vorrà dire che, a maggior ragione, ho fatto bene.
-grazie per la serata…dico, schiarendomi la voce –è stato tutto..perfetto.-
Mi bacia, ancora.
Sento che mi vuole, lo sento dal calore delle sue labbra dalla frenesia dei suoi movimenti.
Dal suo corpo che aderisce al mio, contro la parete.
Ha un’espressione negli occhi irresistibile, che parla da sola.
-so che sono una perfetta idiota. –dico, infine, di getto –perché tutte le ragazze del mondo non vedrebbero l’ora…e anche io non vedo l’ora, e non sai che fatica sto facendo..però…non sarebbe da me. Io non sono così. Perciò se davvero ti piaccio e pensi che ne valga la pena..allora conosciamoci meglio..e ti prometto che non te ne pentirai. Se invece..pensi che io sia solo una sciocca ragazza all’antica, allora ti capirò. –
Mi prende il viso tra le mani, e mi bacia di nuovo – credimi, ho capito sin dal primo giorno che mi avresti fatto impazzire, Dixie. Normalmente sarei già scappato, ma non con te. Te l’ho detto, mi piaci, sul serio. Perciò…quando mi dici di aspettare che ne varrà la pena, da una parte mi morderei le mani, perché ti voglio..eccome se ti voglio..ma dall’altra…aspetterò-
Gli sorrido e lo bacio, io per prima.
Ci baciamo a lungo e lui si stacca, bruscamente –scusami, ma c’è un limite alla sopportazione di un uomo—sorride –ci vediamo domani…buona notte.-
Se ne va un po’ bruscamente, lasciandomi lì, davanti alla porta.
SONO UNA PERFETTA CRETINA.
Non serve che me lo dica Anatol, lo so da sola.

 
*****
 
Non riesco a prendere il sonno, tra il jet lag e tutte le emozioni.
O bollenti spiriti, chiamateli come volete.
Decido di scendere nel bel giardino che ho visto sotto l’Hotel. Anche a casa, a Silverbell, quando non riesco a dormire esco, vado al pontile e mi siedo a guardare il cielo.
C’era, nel giardino, una panchina invitante. Avete presente il film Notthing Hill? C’erano Hugh Grant e Julia Roberts che finivano di notte in un giardino stupendo, proprio qui a Londra, dove c’er aun panchina, con incisa una frase bellissima, “For June who loves this garden from Joseph who always sat beside her."
Ecco, voglio anche io andare a coricarmi sotto le stelle su una panchina speciale.
Non sarà quella del film, ma va bene lo stesso.
Indosso solo le scarpe da tennis, e una maglietta, sopra gli shorts.
Le stelle sono sfavillanti, e c’è anche una luna piena e luminosa.
Sembra una notte da cartolina.


Cerco la panchina che avevo visto nel pomeriggio ma noto che è occupata.
Coricata sulla mia panchina vedo una figura maschile, con la testa sollevata verso il cielo, e le braccia intrecciate dietro il capo.
Faccio per andarmene ma devo avere fatto rumore, perché la persona si alza bruscamente.Sotto la luce delle stelle vedo che è Chris .
-ciao..ehm, scusa.-dico.
Sorride e dice –no,figurati. Anche tu non riesci a dormire?-
-si.-dico, avvicinandomi –maledetto jet lag.-
Non posso dirgli le varie ragioni della mia insonnia.
-non ci si abitua mai. –dice, togliendosi il cappellino da baseball.
Indossa una maglietta bianca e dei pantaloncini sportivi. Ha persino gli occhiali da vista, che su di lui fanno un effetto carinissimo.
Tipo alla secchione che è in realtà il più carino.
Lui è, ovviamente, bellissimo.

-se vuoi, posso proporti come passatempo per combattere l’insonnia, l’osservazione del cielo. Avevo letto che ci sarebbero state delle stelle cadenti, ma per adesso nemmeno l’ombra.-
-l’idea mi piace.-dico , sedendomi sull’erba, fresca.
Mi guarda e poi si siede vicino a me.
-te ne intendi di astronomia?-chiedo.
-è una parola grossa..ma il cielo mi piace molto.-
-è fantastico…-dico, coricandomi sull’erba. Si sta benissimo, è una notte calda ed estiva.
Chris si corica vicino a me.le nostre teste sono vicine, quasi si sfiorano.
Me ne sto con il naso all’insù, anche se ogni tanto sbircio il suo viso. È così…bello. Lo so, l’ho già detto, sono ripetitiva, ma è la verità.
-vedi quelle due stelle, vicine? sai cosa sono?- chiedo, indicando il cielo, incuriosita.
- si..se non mi sbaglio sono Daneb...e Vega. Daneb è della costellazione del Cigno, mentre vega della Lira. Insieme a Altair formano il Triangolo estivo.-
-vedi come sei bravo!-dico estusiasta.
Penso un attimo, e poi aggiungo -sai..mi dà fastidio che gli astronomi dicano che le stelle sono ghiaccio e pietra…trovo molto poco poetico questo…non voglio che rovinino la mia idea di stelle.-
Mi osserva incuriosito –non ci avevo mai pensato. Quale è la tua idea di stelle?-
-ho sempre pensato che le stelle rappresentano le persone che amiamo e che non ci sono più…-sussurro.
Volta appena il capo verso di me, ed i nostri occhi si incontrano
-le due stelle di prima..adesso so che si chiamano Daneb e Vega….+sembrano vicine…ho sempre pensato fossero mio padre e mia sorella Grace. Quando mi sento triste, esco e guardo il cielo. E penso che loro mi stiano guardando, e siano lì con me.-
Sta in silenzio, per un po’ –avevo un amico..il mio migliore amico. È morto, in un incidente..mi manca. Si, forse hai ragione. Sarebbe bello che una di quelle stelle fosse lui.-
In silenzio, sorridendomi, mi sfiora con un dito la mano. Vedendo che non mi ritraggo, me la prende, stringendola. È una stretta che mi emoziona, che mi fa battere il cuore.
Stiamo così, per un po’, in silenzio.
Poi, ad un tratto, urla –l’hai vista?-
-si! Era proprio una stella cadente!-urlo anche io, alzandomi.
-esprimi un desiderio, veloce.-
-non fare schifo a recitare nel ruolo di Emma!-
-non dovevi dirlo! Ora non si realizzerà-mi dice.
-oh…-mi intristisco.
-beh, se vuoi posso darti una mano, con le battute. Non che io sia Jack Nicholson, ma ho recitato in così tanti film Marvel…-
-volentieri! –dico, entusiasta.
-sempre che..a Robert non dispiaccia.- sussurra
-ma figurati!-dico ridendo.
-voi due….-chiede, guardando il cielo.
-ci stiamo conoscendo...mi piace e...però io sono una ragazza all’antica. Tremendamente bacchettona, direbbe Anatol...E sto andandoci piano-rispondo, semplicemente. Spero che comprenda, fino in fondo, cosa intendo.
Mi guarda, voltando appena il capo.
Ha gli occhi, illuminati dalla luce della luna, che scintillano.
Ci fissiamo, per un po’, sorridendo.
Il mio cuore batte, forte, fortissimo.
Cosa è questa strana sensazione, questa agitazione…che mi fa tremare ma anche essere felice?
Non  lo so..ma so che è una sensazione bellissima.
Che mi fa venire in mente una canzone dei Coldplay.
"Perché tu sei un cielo, un cielo pieno di stelle
Una visione così paradisiaca
Tu sei una visione così paradisiaca..."


 
Cause you’re a sky, ‘cause you’re a sky full of stars
I’m gonna give you my heart
‘Cause you’re a sky, ‘cause you’re a sky full of stars
‘Cause you light up the path
I don’t care, go on and tear me apart
I don’t care if you do, ooh
‘Cause in a sky, ‘cause in a sky full of stars
I think I saw you
‘Cause you’re a sky, ‘cause you’re a sky full of stars
I wanna die in your arms
‘Cause you get lighter the more it gets dark
I’m gonna give you my heart
 
I don’t care, go on and tear me apart
I don’t care if you do, ooh
‘Cause in a sky, ‘cause in a sky full of stars
I think I see you
I think I see you
You’re a sky, you’re a sky full of stars
Such a heavenly view
You’re such a heavenly view

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Capitolo 7
*** Count On Me ***


POV ANDY
 
Sto leggendo il copione, sprofondata sul divano della saletta che l’hotel ha messo a disposizione. Mi piace la parte di Emma, è una ragazza (se è giusto, dire così, essendo una mutante) tosta, forte.
Scopro, studiando, che ci sarà anche un bacio con Capitan America ed uno con Iron Man. Nemmeno a farlo apposta.
Se baciare Rob..beh, nulla di più facile (ho fatto parecchio esercizio, in questi giorni), la sola idea di sfiorare Chris mi manda in agitazione.
Non capisco il motivo. Siamo amici, ed io esco con Robert, e siamo attori…quindi devo essere professionale.
-ehi, Dixie!-sento urlare da Mac, che con la sua irruenza piomba sul divanetto, seguito da Sebby.
-ciao ragazzi, sto studiando il copione-dico, emergendo con il naso dalle pagine.
-sai che sono arrivate Scar e Lyse?- dice ridendo Mac.
-oh-dico, un po’ agitata. Non è che con le altre ragazze stia andando proprio bene. Non mi parlano, e se pronunciano il mio nome è di solito anticipato da aggettivi quali “campagnola” “stupida”.
-allora ti piace il tuo personaggio?-mi chiede Sebby.
-molto. Poi ti ricordo che nella prima scena ti vengo subito a salvare, devi perciò essermi grata.-
-non direi, mi suggestioni e liberi di nuovo il soldato d’inverno che è in me.-
-per una buona causa..-sorrido.
-la verità è che tu e la tua socia manovrate tutti.- si intromette Mac.
-siamo mutanti stragnocche con poteri fighissimi, è ovvio.-ridacchio.
-riuscite persino ad imbambolare Capitan America –commenta Mac.
-sono i poteri telepatici...-dico io gasandomi -Li avessi anche nella realtà farei un sacco di cose..tipo far sbattere la testa contro il muro alle due vipere.- mi tappo la bocca con una mano: troppo tardi. L’ho detto, ad alta voce.
Per fortuna i ragazzi ridacchiano.
-non le sopporti, vero?-
-più che altro sono loro due..che mi odiano.-
-non sarai mica gelosa che ronzano attorno a Chris?-mi chiede Seb a bruciapelo –perché loro, sono certo, ti odiano per quello.-
-beh ma lei sta con RDJ.- si intromette Mac –li ho visti sbaciucchiarsi.-
Divento rossa come un peperone.
-beh, Chris è un vero cavaliere d’altri tempi. Con quegli occhioni…dai, un po’ ti piace…ti ho beccato, mentre lo guardavi di nascosto..-mi sollecita Sebby.
-io..oh, non è vero.-
-lo guardavi mentre posava ed eri tutta rossa- insiste Stan, con i suoi occhione chiari sfavillanti di malizia.
-Su Dixie, confessa, chi ti piace di più, Rob o Chris?- incalza Mac.
Le mie guance vanno a fuoco –io devo andare- dico, alzandomi di scatto.
Troppo di scatto, rovescio il tavolino su cui c’erano dei bicchieri di vetro e un grosso bricco di vetro.
-oh, cazzo!-urlo, cercando di recuperare il salvabile.
I due ridono a crepapelle.
Purtroppo entra anche Jeremy, che vedendo la scena mi dice –Dixie ma è mai possibile che combini solo guai?-
-eh eh l’abbiamo fatta agitare..e non ha ancora risposto- ridono i due cretini.
-a cosa non hai risposto?-
-se le piace di più Robert o…-dice Sebastian.
Mi volto di scatto per intimargli di tacere, ma sono così agitata che mi taglio con un grosso coccio di vetro, in una mano
È un bel taglio, da cui esce, copioso, del sangue.
Dovete sapere che non sopporto una cosa, ed una sola al mondo: il sangue. Non lo reggo, così rosso...
Infatti, dopo essermi fissata la mano,  grondante di sangue, svengo.
****
Tutti parlano, sullo sfondo ovattato di un mare confuso.
-dobbiamo farle la respirazione bocca a bocca?-sento dire dalla voce di Mac.
-ma non è mica affogata-lo rimprovera Seb.
-è un bel taglio, e se il sangue non si ferma, dobbiamo portarla all’ospedale.-
-no vi…prego..-dico, piagnucolando, ancora con gli occhi chiusi.
Non ho un buon rapporto, ospedali..medici…
Lo ammetto: sono una fifona, terribile.
Forse deriva dalla circostanza che fui ricoverata dopo l’incidente….rinvenni all’ospedale..piena di tagli e tubicini...e mi dissero….
-niente storie- dice Jeremy.
-ma che succede?-sento chiedere dalla voce di Chris, con un tono preoccupato. Apro gli occhi
-oh, è svenuta per questo brutto taglio. Abbiamo provato a tamponare la ferita, ma non si ferma.-spiega Jeremy.
-in campeggio dicevano che devi fare la pipì sulle ferite per farle chiudere.-dice Mac.
-ma ti pare? Quello è per disinfettare- ride Sebby.
-dobbiamo portarla al pronto soccorso, a farle dare dei punti.-dice Chris, ignorandoli, ed esaminando la mia mano –Andrea, qui sanguina troppo, e temo tu abbia delle schegge dentro.-
-oddio, svengo di nuovo.-mi lamento –e io non ci vengo all’ospedale.-
-devi venire..coraggio, ti farò compagnia. Non ti farà male- mi dice, con voce dolce, come se fossi una bambina che fa i capricci.
-che dolce, che è papà Chris- lo prende in giro Jeremy.
Annuisco, e mi sento veramente un po’ infantile.
Vieni – dice Chris, sollevandomi con facilità .
-peso più di quello che sembra.-
-sei leggerissima –dice lui con un sorriso.
Quel volto, da vicino , è ancora più bello.
I suoi occhi, i suoi lineamenti..persino le sue labbra, carnose e ben disegnate.
È come una statua.
Fosse sgradevole caratterialmente, fosse antipatico…invece è anche simpatico, dolce, amabile.
Niente da fare, è un ragazzo perfetto. 
-reggiti.-dice dolcemente, ed io gli passo le braccia attorno al collo ..non posso fare a meno di appoggiare la testa contro il suo petto. Dalla maglia si intravede un tatuaggio che ha appena sopra il petto. Oddio non lo avevo notato.
E questi pettorali..questi muscoli… basta devo pensare ad altro.
-vedrai, andrà tutto bene. Poi ci mangeremo un gelato grosso come una casa.-sorride.
Ha il sorriso più dolce del mondo, e mi sembra davvero di stare meglio.
E’ una sensazione bellissima…era tanto che non mi sentivo così..protetta, al sicuro.
Come se non mi potesse succedere niente…come quando ero piccola e c’era papà.
-coraggio Dixie, non tutto il male viene per nuocere-mi urla Sebby, malizioso.
-a me non è andata male, le ho visto le mutandine di Winnie the Pooh, mentre era gambe all’aria- scherza Mac.
Gli faccio la lingua, e Chris trattiene a stento un sorriso.
-non ho ehm..le mutande di Winnie the Pooh- dico, stringendomi l’asciugamano attorno alla mano.
- beh, non c’è nulla di male…mi piace Winnie the Pooh.-
Ok, se ti piace, mi metterò solo quelle. Anzi, girerò con indosso solo quelle, Evans.
Ecco cosa vorrei dirgli, ma per fortuna mi mordo la lingua.
Prendiamo un taxi e arriviamo all’ospedale. Chris non smette per un secondo di tenermi la mano, in modo protettivo, dolce, nemmeno quando mi fanno sdraiare.
-sono un disastro.-sorrido tristemente –e adesso…mi ritrovo qui-
-sono solo un paio di punti, vedrai che tra pochi giorni, per l’inizio delle riprese, non si vedrà nulla.-sorride.
-sarà..ma io ho paura.-sospiro.
Entra un medico una donna sulla cinquantina, che con tono dolce, chiede –cosa succede qui?-
-mi sono tagliata-dico con una voce infantile.
-e ha tanta paura dei dottori e delle punture.-spiega Chris.
-vero. Sentirò male con i punti?-chiedo, rabbrividendo –oddio..svengo.-
-ma no..non ti farà male- sorride Chris.
-le ho messo un po’ di anestetico, non sentirà nulla, ha ragione lui.-dice il medico, 
Non l’ha riconosciuto, incredibile.
-hai visto, l’ha detto anche la dottoressa, Andrea -sorride Chris, senza curarsene.
È questo che apprezzo in lui, la sua semplicità. Non si è stupito del fatto di non essere stato riconosciuto. Adesso che ci penso, lo vedo parlare con dolcezza e gentilezza con tutti, sul set.
Anche Anatol mi ha confermato questo: si è mantenuto un ragazzo semplice, umile.
-Andrea, che bel nome.- mi fa parlare la dottoressa, mentre armeggia con la mia mano.
Chiudo gli occhi, e non sento dolore..sento solo che l’altra mano me la sta stringendo con dolcezza Chris.
-e poi come fa ad avere paura con un bel ragazzo che le stringe la mano-sorride la signora.
Arrossisco, e la dottoressa continua – siete una bella coppia, belli, biondi e con gli occhi azzurri. I vostri figli saranno senza dubbio bellissimi.-
-ma io..-balbetto.
-se lo dice un medico possiamo crederci.- sorride Chris, affabile.
Deve essere impazzito, le sta dando corda.
-volete avere dei bambini?-
-si, tre. –sorride lui, imperterrito.
La dottoressa sorride entusiasta, ed io sono ancora sul punto di svenire.
-ecco, io ho finito. Ha visto, non ha sentito nulla. Potete andare-
Certo, vorrei vedere! Parlare di fare tre figli con Chris! Urlerei.
Sorride entusiasta, e Chris mi cinge la vita con un braccio.
-allora tanti auguri!-dice, contenta.
Usciamo dal pronto soccorso, e torniamo in hotel. Arrivati all’ingresso, mi blocco e chiedo a Chris –perché..le hai detto quelle cose?-
Chris sorride – è stata gentile, ed era premurosa. Si era fatta come un’immagine di noi, e mi dispiaceva dirle…la verità..si sarebbe sentita sciocca di avere fantasticato, e di avere detto certe cose.-
Lo guardo, stupita e annuisco –anche a me capita spesso di fantasticare…sulle cose. fangirlizzare, come dicono su internet.- ammetto –a volte è piacevole.-arrossisco, pensando alla versione che ha creduto la dottoressa.
Niente, le mie guance diventano viola.
Ci fissiamo a lungo, temo abbia capito.
-si..è bello..fantasticare.-sussurra, con un tono che mi fa esplodere il cuore nel petto –come va la mano.-
-mi fa un po’ male.-
-presto andrà meglio.-mi sorride, prendendola con delicatezza.
Se la porta alle labbra, e pone un bacio, delicato e a fior di labbra, sopra la fasciatura.
-faccio sempre così con i miei nipotini-sorride.
Quello sguardo, quel sorriso..mi fanno sciogliere, e lo fisso come un ebete.
Per la verità anche lui mi fissa.
-Dixie, ma che è successo?-sento urlare alle mie spalle.
E’ Robert, preoccupato.
-niente-dico, sventolando la mano fasciata.
-mi hanno detto che sei andata all’ospedale…-
-mi ha portato Chris, di peso.-scherzo, per stemperare la preoccupazione di Robert.
-potevi chiamarmi, Dixie.-
Robert fissa Chris, con uno sguardo..insolito.
Loro due sono amiconi, e adesso..non lo sta guardando come al solito.
-sanguinava molto.-spiega Chris –era un bel taglio. Le ha dato tre punti.- ha un tono deciso.
Si fissano, senza chiacchierare come al solito.
Proprio non capisco.
-mi sa svengo di nuovo.- dico, infine –mi sento le gambe molli.-
- è l’antidolorifico- sorride Chris –ti sta venendo sonnolenza.-
-ti porto in camera.-sorride Robert, con uno dei suoi sorrisi smaglianti–posso farti da infermierino sexy, sai?-ridacchia, passandomi un braccio attorno alla vita.
-ok. Però niente aghi.- sospiro, io.
Chris mi scruta –grazie Chris-gli dico, cercando di sorridere con naturalezza.
-buon riposo Andrea.- mi saluta, dolcemente.
Solo dopo pochi minuti, mi rendo conto di una cosa.
Quei due, che sono amici da anni, non si sono salutati.
 
 
POV LYSE

Parigi.
Sono a casa di Scarlett, la mia cara amica che interpreta Vedova Nera per la Marvel.
Mi sono rifugiata qui da lei in attesa delle riprese per il prossimo film, dove interpreterò Hope Summers, per fuggire da Dominic, il mio ex. 
Ci siamo conosciuti sul set di Shadowhunters e ci siamo messi assieme dopo tre mesi di uscite… Poi ci siamo lasciati e ora… Mi tampina. Non ha ancora accettato la fine della nostra storia, povera me.
Comunque tornando al film e alla Marvel, ancora mi fa strano che abbiano chiamato me per Summers, non mi sembra vero! 
Io e Scar dovevamo partire ieri per New York ma a questi geni Francesi è venuta la brillante idea di ritardare il volo. Ottimo.
 
-Ehy Lyse forse ci conviene andare direttamente a Londra -
-Dici? -
-Si. Il resto del cast è già partito -
 
Mi mordo il labbro pensierosa e riflettendoci è la soluzione migliore. Non ha senso tornare in America per poi ripartire subito per Londra, non sarebbe produttivo.
 
-Ehy? - mi richiama alla realtà la mia amica
-Si scusa - sorrido -Andiamo direttamente a Londra - dico
-A che pensavi? -
-Al fatto che sarò per la prima volta in un film Marvel nei panni di Hope… Non mi sembra vero -
-Andrai alla grande Lyse -
-Lo spero. Sono emozionata -
-Immagino. Conoscerai Chris e gli altri sei contenta? -
-Si ma sono agitata, ho paura di fare gaffe o di stare antipatica a qualcuno -
 
Scarlett ride e dopo aver digitato per un po sul suo portatile, per confermare il volo a Londra mi guarda
 
-Posso dirti che Seb e Chris sono molto alla mano. Sono dolci, con i piedi per terra, ma se c’è da fare casino sono i primi ad avere idee. Ti ci troverai bene. - spiega facendomi sorridere
 
Inutile dire che ho visto i film Marvel e li adoro nei ruoli di Steve e Bucky. Inoltre ho dato qualche occhiata ai loro video fuori dal set e sono davvero due ragazzi simpatici e sempre sorridenti.
 
-Downey invece è un po più rigido rispetto a loro ma ha sempre la battuta pronta e sa scherzare. Jeremy è uno spasso, ti fa morire dal ridere, idem Mac, specialmente quando urla ‘cut the check’ - racconta ridendo
-Beh sembrano tutti tipi a posto -
-Si, a parte le due E. Elizabeth e Emily -
-Ah già le due witches – rido
 
Più volte Scar mi ha raccontato di quanto sono sgradevoli queste due, specialmente se fai amicizia con Chris e Sebastian, da quello che è riuscita a scoprire Scar, che va matta di pettegolezzi, le due hanno un debole per loro che le snobbano, rido.
 
-Beh hanno poco da rompere a me. Io voglio lavorare senza casini – spiego.
-Ma sei vuoi divertirti, tu che puoi fallo. Passeremo un anno assieme e… -
-Dopo Dominic se permetti vorrei evitare per un po relazioni… - dico seria
-Se se – ride la mia amica.
 
La odio quando mi prende in giro così.
Le suona il cellulare così io mi metto a girovagare per internet alla ricerca di qualche nuova canzone da aggiungere alla mia play list sul cellulare quando la voce della mia amica mi richiama
 
-Si è qui con me… Si l’avviso io a domani –
-Che succede? – 
-Era Josh. Domani appena arriviamo a Londra abbiamo un set da fare – 
-Oh bene – rido
-Andrà bene – 
-Lo spero – 
 
****
 
Io e Scar arriviamo all’aeroporto di Londra, dove ci attende un furgoncino nero e delle bodyguard ad aspettarci.
 
-Addirittura? – chiedo
-E’ normale –
-Insomma… Così attirano di più l’attenzione – spiego mentre caricano i nostri bagagli e saliamo su.
 
Il viaggio trascorre tranquillo ed arriviamo in Hotel. Subito fanno portare in camera le nostre valige. Nemmeno il tempo di guardarmi attorno che la mia amica viene travolta da gente.
 
-Scarlett ciao – le urlano 
-Ehy ragazzi come state? – chiede lei –Ah lei è Lyse, sarà la nostra Summers Hope –
 
I ragazzi si girano e mi fissano. Arrossisco non poco ma mi faccio coraggio e li saluto
 
-Ciao – 
 
Mi sorridono tutti e si presentano, non sembrano malaccio.
 
-Io e Seb andiamo ad avvisare Dixie che siete arrivate, così la conoscete – dice Anthony
-Va bene – sorride Scar
 
Loro si allontanano e restano da noi Chris e Jeremy.
 
-Ti ho vista in Shadowhunters, sei forte – sorride Jeremy.
Arrossisco per il complimento –Grazie mille. Anche tu da occhio di falco sei forte –
 
Ride. Che ho detto che non va?
 
-Anche il tuo ragazzo non è male – continua.
-Aaah che fai ci provi? – scherza Chris mentre Scarlett fa segno di cambiare argomento
-Scar è ok – la tranquillizzo –Io e Dominic non stiamo più assieme – spiego
-Che gaffe perdonami – si scusa Jeremy
-Tranquillo –
-Come Andrea non ne combini una giusta – lo prende in giro Chris –A proposito perché non arrivano quelli? –
-Andiamo a vedere – gli risponde
 
Li salutiamo e Scar mi guarda sorridente
 
-Eh eh – 
 
Non mi piace la sua risata 
 
–Cosa? – chiedo 
-Nulla – sta vaga
-E no Scar ora parli –
-Jeremy… - lascia sospesa la frase quando vediamo arrivare Chris con in braccio una ragazza bionda.
 
Si avvia a passo spedito fuori e non riusciamo nemmeno a chiedergli che è successo, così ci avviciniamo al gruppetto che è rimasto indietro.
 
-Che succede? – 
-Si è tagliata ed è svenuta – spiega Anthony
-Oh povera – dice dispiaciuta Scar
-Come è successo? – chiedo
-Io e Mac l’abbiamo fatta agitare ed è andata nel panico – racconta Seb
-Che idioti – mi scappa e mi guardano male
-Stavamo solo scherzando su chi le piaccia di più fra Robert e Chris – si giustifica
-Bello – rispondo ironica –Per il vostro scherzo ora è all’ospedale –
 
Non voglio risultare acida o antipatica solo che… Solo che Sebastian mi indispone.
Scarlett ridacchia mentre lui mi guarda torvo
 
-Non volevamo –
 
Non gli rispondo nemmeno che me ne vado. E’ meglio se cambio aria per ora.
 
****
 
Sono in camera. Dopo il bellissimo, si fa per dire, dialogo con Sebastian mi sono recata a prendere il copione e poi rinchiusa in camera. Ho fatto una doccia e ora sono pronta a studiare la parte.
 
 
 
Mentre leggo tengo d’occhio il cellulare, ho chiesto a Scar di farmi sapere quando torna Dixie, voglio passare a salutarla e vedere come sta…
Leggo e quasi mi viene un colpo. 
Summers assieme ad Emma deve liberare il soldato d’inverno e soggiogarlo per farlo passare dalla loro parte… Perfetto.
Scorro di qualche pagina e vedo che Hope e Bucky sono sempre assieme nelle scene e lui la salva pure due volte. Nel primo caso da una caduta rovinosa nel vuoto e nel secondo caso da un attacco di Thanos.
 
-Oh andiamo – sbuffo –Ci manca solo che si bacino e stiamo a posto –Borbotto –
 
Sto per continuare a leggere quando il telefono vibra. E’ Scar che mi avvisa che è arrivata Andrea, Andy per gli amici e Dixie per tutto il resto del cast.
Mollo il copione ed esco dalla camera mettendomi alla ricerca della stanza di Andy, senza successo.
La fortuna vuole che in fondo al corridoio sta arrivando Jeremy.
 
-Ehy Lyse – mi saluta
-Ciao – sorrido –Posso chiederti un favore –
-Se posso – acconsente ammiccando
 
Arrossisco. Che va a pensare questo?
 
-Mi accompagneresti da Andy? So che è tornata e volevo salutarla – 
-Ah… Ok seguimi – dice facendomi strada
 
C’è un silenzio imbarazzante fra noi due, vorrei dire qualcosa, giusto per rompere il ghiaccio ma… Non ho idea di cosa dire.
 
-Di dove sei? – chiede di getto
 
Meno male che ha iniziato lui la conversazione
 
-Chicago! – dico fiera
-Uh bella città – sorride
-Molto e tu? –
 
In realtà so benissimo di dov’è ma non voglio passare per una collega/fan stalker.
 
-Beh sono nato in California, a Modesto, però ho viaggiato molto e ho vissuto a San Francisco e Los Angeles –
-Figo! – esclamo facendolo ridere –Deve essere bella la California – 
-Molto – sorride per poi indicare due persone davanti a noi –Ecco quelli sono Robert e Dixie – dice -Ragazzi! – li chiama.
 
I due si voltano. Robert sorride anche se sembra teso e Andy ci saluta con la mano fasciata.
 
-Allora Dixie com’è andata? – chiede.
-Tre punti –
-Cavoli mi spiace – dico davvero dispiaciuta.
-Oh tranquilla… Emh tu sei? – chiede curiosa.
-Lyse Loire, piacere – mi presento –Sarò Hope Summers –
-Dixie come fai a non conoscerla! Ha interpretato Clary Fray in Shadowhunters –
-E’ vero! -  trilla –Io sono Andrea Mae Williams, ma chiamami Andy e non Dixie come fanno tutti – dice porgendomi la mano.
Rido. Mi sta porgendo la mano fasciata.
-Emh… - dico.
-Oh scusa – ride porgendomi subito l’altra che stringo.
-Dixie sei un disastro – scherza Robert 
-Perché la chiamate Dixie? – chiedo
-Aaah hai una degna compagna vedo – continua a scherzare Downey .
-E’ dell’Alabama – spiega Jeremy
-Ah capito – 
-E tu di dove sei? – mi chiede lei
-Chicago – dico fiera
-Ora Dixie troverà una canzone anche per te – sorride Robert –Canta sempre –
Ma ne ho già una mia, di Frank Sinatra – sorrido.
-Sentiamo – dicono in coro.
-ho capito !-urla Andy.
- Chicago, Chicago that toddling town
Chicago, Chicago I will show you around
I love it bet your bottom dollar you'll lose the blues in Chicago,
The town that Billy's Sunday couldn't shut down
On state street that great street 
I just want to say
They do things that they don't do on Broadway
They have the time, the time of their life
I saw a man he danced with his wife 
In Chicagooo myyyyy hooome tooooooown!” - 
Inizia a cantare anche Andy, ed il trio applaude mentre una voce odiosa si intromette
 
-Ma bisogna cantare ogni volta per dire da dove si viene? –
 
Ci voltiamo. Ci sono due ragazze che riconosco subito. Elizabeth e Emily, le due witches.
 
-Qualche problema? – chiedo acida
-Noi no, voi forse – ride Elizabeth 
-Certo come no – sbuffa irritata Andy aprendo la porta della camera –Ora sono stanca meglio se riposo –
-Quattro chiacchiere fra amiche? – propongo.
Lei annuisce e mi sorride .
-Andata –
-Vi definite già amiche – ride Emily
-Perché no? – chiedo –Lei a differenza vostra è simpatica – freccio mentre entro in camera e Andy chiude la porta con il gruppetto che ci guarda allibito.
Aveva ragione Scarlett, queste due sono odiose.
 
 

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Capitolo 8
*** SUPERMASSIVE BLACK HOLE ***


 
POV LYSE

Nuovo giorno in casa Marvel.
La serata l’ho passata assieme ad Andy e dire che l’adoro è poco. Abbiamo parlato molto e ci siamo raccontate un sacco di cose. Ad esempio lei mi ha parlato di quando ha interpretato Sandy e di come era felice, oppure di quando ha ballato per Rihanna e Britney sugli stage più importanti del mondo. Io l'ho ascoltata rapita, emozionandomi per lei, sono esperienze bellissime.
Poi ho ricambiato raccontandole della mia esperienza sul set di Shadowhunters, delle mie gaffe, dell’amicizia con Matthew, Emeraude e di Dominic… 
Ovviamente abbiamo anche spettegolato, in particolare su quelle due antipatiche E. trovandogli nomignoli di ogni tipo. Non siamo cattive noi, però certe cose con il loro atteggiamento ostile te le tirano fuori.
Ora sono con lei nei camerini, mi ha presentato Anatol e dire che lo adoro è poco. Questo ragazzo ha la capacità di farti sorridere anche quando non vuoi farlo.
 
-Tesoro da Clary eri stupenda – trilla mentre cerca fra i costumi quello per me
-Grazie mille Anatol – sorrido sincera
-Tu ed Andy siete le mie preferite! Siete così naturali, semplici! Non come quelle streghe – borbotta facendomi ridere
-E noi adoriamo te, vero Andy? – dico
-Assolutamente -
 
Il moro sorride continuando a cercare fra i costumi, inizio a pensare che quello di Hope sia sparito…
 
-Comunque io l’ho detto perché Emily ce l’ha con Andy... – ripete Anatol 
-Sentiamo – lo incito mentre mi guardo attorno
 
Ho appena visto la postazione trucco e penso di avere una faccia allucinata, non sono un amante dei trucchi pesanti anche se spesso per esigenze esterne sono stata costretta a portarli…
 
-Che è gelosa perché Chris l’ha puntata. Emily è cotta di Chris ma lui no – 
-Uuuh – dico sorridendo ad Andy –Ma scusa se lui non se la fila perché insiste? –
-Guarda Lyse che non è come dice lui… - spiega Andy ma io e il ragazzo non l’ascoltiamo
-Perché è troppo buono per mandarla al diavolo! – sbotta –Ma ora che la nostra Dixie esce con Robert… Beh si darà una mossa –
 
Sorrido verso di lui e finalmente Anatol trova il costume che mi porge poco dopo. Sorrido e mi avvio verso il camerino a provarlo.
 
-Comunque non è vero che Chris ha un debole per me… - sottolinea Andy
-Come dici tu – sbuffa il ragazzo –Ma fidati di Anatol, ci capisco su certe cose –
-Allora se ci capisci mi spieghi perché l’altra E ce l’ha con me? O almeno credo… Mi ha risposto malissimo – chiedo mentre inizio ad indossare il costume che è… Aderente, molto aderente.
 
Oddio non è un grande problema dato che sono magra ma… Mi mette comunque a disagio.
 
-Beh Lyse direi che hai attirato l’attenzione di Stan. Elizabeth punta lui da… Umh vediamo – inizia pensieroso -Da quando hanno iniziato a recitare entrambi per la Marvel –
-MA COSA! – urlo
 
Non sono arrabbiata con lui ci mancherebbe, solo mi fa strano sentire una assurdità così.
 
-Sono arrivata ieri e ci siamo lanciati frecciatine, come può essere –
-Sebby che lancia frecciatine? Non è da lui. Sicura che parliamo dello stesso ragazzo moro, bellissimo e con due occhi che mamma mia – mi dice in pieno fangirling
 
Perfetto sono riuscita a tirare fuori in meno di 24 ore un lato di Sebastian che nessuno conosce, vai così Lyse. 
Ridacchio nervosa ed esco dal camerino.
 
-Ora potete ridere –
 
A differenza delle mie aspettative non ridono ma mi guardano entusiasti.
 
-Stai benissimo Lyse – sorride Andy
-Una bomba! Tesoro ti guarderanno tutti il culo - aggiunge Anatol facendomi avvampare
-Ma dai! – esclamo imbarazzata 
 
Se non fosse che poi non saprei più rimettere a posto questa sorta di mantello che ho su lo userei volentieri per coprirmi la faccia.
 
-Ora siediti qui che ti trucco come si deve –
Lo guardo impanicata mentre mi siedo alla postazione –Roba leggera vero? –
-Su quante storie per un po di trucco! Non sarà nulla di che rispetto a certi trucchi che ti hanno fatto in passato –
-Ero obbligata – confesso mente Andy mi sorride
-Siamo entrambe da acqua e sapone –
 
Annuisco mentre Anatol sbuffa per l’ennesima volta blaterando su quanto siamo belle e dobbiamo osare. 
Certo come no. Se solo ci provassi finirei a faccia a terra per via della mia goffaggine.
 
Dopo non so quanti minuti Anatol smette di applicarmi trucchi in faccia ed esclama
 
-Finito! Che capolavoro –
 
Mi scruto nello specchio mentre Andy sorridente approva
 
-Stai benissimo –
-Si – confermo
 
Alla fine per mia fortuna è un trucco molto leggero. Fondotinta, una linea leggermente marcata di eyeliner nero sopra e una linea sottile di matita (sempre nera) nella rima inferiore dell’occhio.
 
-Bene ragazze ora andate e fate rosicare quelle due – ci intima Anatol –E tu Andy la prossima volta che resti sola con Robert scopatelo! – 
 
Io scoppio a ridere mentre Andy avvampa quasi quanto me poco fa urlando
 
-IO NON SCOPO CON NESSUNO –
-Chi scopa chi!? – chiede curiosa Scar entrando nella stanza
 
Continuo a ridere mentre il ragazzo spiega
 
-Dixie e Robert – 
-ANATOL – urla esasperata Andy
-Tranquilla cara non dirò nulla – la rassicura Scarlett –Lyse può confermarti che sono muta come un pesce –
-Si è vero. Scar ama i gossip ma non divulga nulla. Tranne cose su Chris e quel simpatico del suo amico – specifico
-Ma perché quei due hanno un modo tutto loro di fare capire le cose. Comunque ora mi cambio e vi raggiungo, voi andate pure –
 
Annuiamo e ci avviamo verso la sala comune dove avverrà il set delle foto.
 
-Lyse sei sicura che… -
-Scar non dirà nulla. Ti puoi fidare – 
-Mh ok – sussurra mentre arriviamo davanti alla sala che è stata adibita a set fotografico.
 
Entriamo e speravo vivamente di passare inosservata, ma ovviamente non è così. Jeremy e Robert stanno guardando verso di noi, e a gran voce ci chiamano, facendo voltare tutti
 
-Dixie, Lyse ben arrivate –
 
Arrossisco mentre li raggiungiamo.
 
-Stai benissimo da Summers – mi dice Jeremy
 
Jeremy che è vestito da occhio di falco… Ed è tipo carinissimo e no, Lyse non fissarlo.
-Grazie – dico imbarazzata
-Jeremy ha ragione – interviene Anthony 
-Sembra una profuga, vero Seb? – ride Elizabeth
 
Sebastian nemmeno le risponde, è troppo preso a parlare con Chris che non penso si sia accorto di essere stato interpellato da lei, che sfigata.
 
-Sebastian? – lo richiama
 
Nulla. Rido nella mia mente sussurrando
 
-Sarò un profuga ma almeno non sembro uno zoccolone –
 
Andy che è vicino a me, ed è l’unica ad aver sentito ride come una matta, mentre gli altri li vicino ci fissano perplessi.
La Witch numero uno sbuffa mentre Josh ci avvisa
 
-Appena arriva Scarlett si inizia –
 
Annuiamo e io e Andy andiamo a sederci in un angolino, dobbiamo parlare fra donne.
 
-Ma l’hai sentita? – sbuffo a sotto voce –Una profuga… Tzè – 
-Gelosa perché stai benissimo vestita così e ti guardavano tutti –
-Ma va… - svio agitando la mano
-Emily si è limitata a guardarmi male –
-Deve solo provarti a dire qualcosa quella chiattona – rido e lei mi segue a ruota.
 
Poco dopo arriva Scar e Josh ci chiama a posare. Speriamo di non combinare nessuna gaffe.
 
Scattiamo un bel po di foto tutti assieme finchè al fotografo viene la brillante idea di scattare foto a coppie.
Inizialmente, ricordandomi ciò che ho letto da copione, penso si riferisca a me e Andy, dato che siamo assieme in quasi tutte le scene ma la sua affermazione mi fa capire che mi sbagliavo.
 
-Allora Emma con Steve e poi Tony mentre Summers con il soldato d’inverno –
 
Fotografo ti sei bevuto il cervello? Io fotografare con quello? Ti strozzo adesso o dopo?
Ok non c’è nulla di male a posare con Sebastian ma non è che siamo partiti proprio col piede giusto.
Vedo Andy super imbarazzata che posa con Chris e Robert non sembra molto felice della cosa…
Devono stare abbracciati. 
Molto abbracciati. Come due innamorati.
Li guardo e sono così carini, nonostante lei rida imbarazzata. Lui le sorride e l’incoraggia, che dolce che è. 
Vedo Robert teso e penso centri il fatto che Chris stia parlando a bassa voce con Andy, lei sorride rilassandosi, sembra che lui le faccia da calmante. Sono così belli e naturali che il fotografo si affretta a scattare più volte.
Sorrido e penso a quello che ha detto Anatol, immagino che se fosse qui inizierebbe a ballare.
Gli fanno cambiare posa, devono guardarsi negli occhi e avvicinarsi come se si stessero baciando, non dovremo fare così anche io se Sebastian, vero?
Emily è verde di rabbia e gelosia e Downey non è da meno, capisco che lui stia uscendo con Andy e ci sta la sua gelosia ma… Sono carini e che diavolo! E poi stanno lavorando dovrebbero rilassarsi! E anche la strega numero 1.
Torno a guardare la coppia che posa e… Sarò io ma in questo caso sembrano entrambi naturali e sciolti, forse le parole di prima di Chris hanno aiutato la mia amica a sciogliersi, in ogni caso lo ripeto sono bellissimi.
 
-Ehy Lyse tutto ok? – mi chiede Jeremy ridestandomi dai miei pensieri
-Si, perché? – rispondo cercando di risultare naturale
 
In realtà non lo sono per nulla. Dopo devo posare con quell’antipatico e che cavolo.
 
-Hai un visino scuro –
-Perché devo posare con mr. Simpatia – sbuffo
-Dai non pensarci – sorride dolce
 
Trovo carino che cerchi di consolarmi.
 
-Oh mi hai già dato un soprannome? – ride Seb avvicinandosi
 
Quel tono e sguardo odioso mi irritano, non capisco che gli ho fatto per essere trattata così.
 
-Dovrò pur chiamarti in qualche modo – dico fredda
-Ho un nome per questo – 
-Oh ma davvero? – rido sarcastica
-Tutti ne abbiamo uno – continua usando anche lui un tono sarcastico
-Grazie per avermi illuminata, non ci sarei mai arrivata! – sbotto facendo ridere Jeremy e sbuffare lui
 
Ripeto. Questo suo modo di fare mi irrita.
 
“Però è…” inizio a pensare ma blocco subito sul nascere la frase.
 
Nel mentre Andy ha finito di posare con il biondo e ora sta scattando con Robert e Chris li guarda come… Come se fosse geloso? Inizio a pensare che Anatol abbia ragione.
Stesse pose anche per loro due, Emma piace sia al personaggio di Robert che a quello di Chris, le coincidenze… Emh… Comunque inizio a temere che anche noi dovremo posare così…
Andy e Robert finiscono e questo significa solo una cosa: tocca a me e Sebastian.
 
-Prego – ride facendo una sorta di inchino
-Al diavolo – sbuffo avviandomi
 
Vedo Elizabeth guardarmi malissimo, che vuole questa poi non lo so.
Ripenso alle parole di Anatol e arrossisco un poco, non è come dice lui.
 
-Oh improvvisamente sei rossa? Allora non ti dispiaccio così tanto come dici –
-E’ il caldo – sbotto –Non farti certe idee – freccio 
-Io? Casomai tu – ribatte squadrandomi
 
Che antipatico. Continuiamo a battibeccare finchè il fotografo non tossisce richiamando la nostra attenzione.
 
-Si? – chiedo
-Quando avete finito e vi mettete in posa allora possiamo iniziare – 
 
Arrossisco di nuovo. Ero così presa a litigare con Sebastian che mi ero dimenticata di dover fare delle foto con lui.
 
-Scusi – diciamo in coro per poi guardarci di sfuggita mentre lui ci dice di dover assumere la stessa posa da abbracciati che Andy ha fatto poco prima con Chris e Robert. Ottimo.
 
Abbracciati. Ma davvero? 
 
Lui ride e allarga le braccia –Dai… Prima iniziamo e prima finiamo –
-Giusto – dico senza troppe emozioni nella voce 
 
Mi avvicino e lo abbraccio, nella maniera più goffa e non credibile del mondo dato che sento Mac e gli altri ridacchiare e il fotografo lamentarsi.
 
-E’ l’abbraccio più schifato che ho mai visto in tutta la mia carriera – 
-Dai Lyse – mi incoraggia Jeremy
 
Vorrei vedere lui o gli altri a dover abbracciare qualcuno che non ti sopporta e di conseguenza anche tu tratti male.
 
-Guarda che non ti mangio – ride divertito Seb stringendomi di più
-Capitan ovvio – sbuffo
-Non è che sei agitata perché ti piaccio? – 
-Ma per favore! – sbotto
 
Che insolente. Chiudo gli occhi e mi stringo a lui, abbracciandolo decentemente deduco dato che sento il fotografo urlare “Era ora”
Scattiamo diverse foto e quasi dimentico che sto posando con lui finchè non arriva il “Adesso vicini come se vi doveste baciare”.
Guardo malissimo il fotografo e vedo che anche Jeremy fa lo stesso ma non dice nulla. Sto per mandarlo al diavolo ma Sebastian sussurra
 
-E’ l’ultima non fare storie –
-Antipatico – sbuffo mentre ci ritroviamo con i visi vicini, troppo vicini.
 
E’ normale sentire il cuore a mille? Penso di essere tesa e rigida come un comodino ma nessuno fa notare nulla quindi immagino sia una mia impressione.
Vorrei sapere chi è il genio in casa Marvel che ha deciso di aggiungere scene romantiche.
Finalmente il fotografo ci congeda e ciò che dice mi lascia di stucco
 
-Se non fosse per tutte quelle frecciatine che vi siete lanciati vi scambierei per una coppia, siete risultati molto naturali –
 
Seb ride, mentre io vorrei sprofondare. 
Meglio se cambio aria, non è giornata.
 
[…]
 
E’ pomeriggio inoltrato e sono nel giardino situato sul retro del hotel ad aspettare Andy. Finito lo shooting abbiamo deciso di leggere il copione e commentarlo assieme. Per la cronaca sono ancora infastidita per il comportamento di Sebastian e per le foto.
Rileggo le prime pagine dove dobbiamo liberare Bucky e sento la voce della mia amica richiamarmi
 
-Lyse! – 
 
Alzo di scatto la testa facendomi cadere in faccia gli occhiali da sole, ottimo. Rido e saluto la mia amica
 
-Ciao Andy, tutto bene? –
-Si tutto bene dai – sorride sedendosi accanto a me –Sono ancora un po perplessa per le foto in coppia ma non dico nulla –
-A me lo dici? – rido nervosa
-Eravate carini –
-Come no… Volevo strozzarlo –
-Il fotografo dice altro… Chissà come reagirà il pubblico quando saranno pubblicate
 
Solo a sentire così mi irrigidisco e la mia amica lo nota
 
-Tutto bene? –
-Mi hai appena fatto ricordare che le vedrà Dominic… -
-Ed è un male? –
-Per me no. Non mi interessa più nulla ma… Non vorrei che iniziasse a prendersela con Sebastian – confesso preoccupata
 
Mi sto davvero allarmando per lui?
 
-Ah allora un po ci tieni –
-FIGURATI! – urlo –Lui mi odia e io odio lui - sbotto
La mia amica ride –Sarà… Comunque scusa se ci ho messo tanto ad arrivare ma Robert, Paul e Jeremy volevano mi fermassi con loro a chiacchierare della trama, ma ero già d’accordo con te – 
-Se vuoi stare con loro non c’è problema – la rassicuro
-Figurati! Jeremy voleva invitare anche te ma gli ho detto che volevamo stare senza uomini attorno dopo stamattina –
-Ecco – dico per poi scoppiare a ridere per una scena che mi è balenata in mente.
 
Andy mi guarda confusa così spiego
 
-Mi sono appena immaginata Anatol che ci punta contro una spazzola urlandoci che gli abbiamo distrutto un’altra fan fiction –
-Oh mamma – ride anche lei
 
Ci riprendiamo dalle risate collettive e mi incoraggia
 
-Pronta a leggere e commentare? –
-Pronta – sorrido
 
Leggiamo la prima parte, quella che riguarda appunto Bucky e non riesco a trattenermi.
 
-Perché dobbiamo liberarlo proprio noi? -
-Per una buona causa, la nostra. L’accordo con Thanos… –
-Giusto… E devi soggiogarlo così come con gli altri -
-Esatto – sorride lei 
- Anche pantera nera per fargli sistemare il braccio d’acciaio – rispondo leggendo
-Ovvio! Mica posso girare senza un braccio –
 
Entrambe alziamo la testa e ci ritroviamo Sebastian e Chris a fissarci. 
 
-Ehy che ci fate qui? – chiede Andy
-Cercavamo un posto tranquillo dove leggere il copione – spiega Chris 
-Avevamo pensato a qui ma… Ci siete già voi – aggiunge Seb 
 
Sembra quasi infastidito. Che antipatico.
 
-Beh ce ne possiamo anche andare – sbuffo alzandomi
 
Se ti dà così fastidio la mia presenza evaporo volentieri. 
 
-Ma no… Perché non leggiamo tutti assieme? Abbiamo molte scene in comune – propone diplomatico Chris
-Perché no? – acconsente la mia amica sorridendogli
 
Non sembra nemmeno imbarazzata per le foto che hanno dovuto fare, o forse è brava a fingere che non lo sia… Io un po a disagio mi ci sento…
I ragazzi si siedono e guardo Andy sorpresa. Dov’è finito il ‘vogliamo stare senza uomini attorno’?
 
-Che fai Lys resti in piedi? – freccia Sebastian sedendosi 
 
Sbuffo e mi risiedo tentando di ignorare che c’è lui di fianco a me… Come se fosse facile.
 
-Allora che avete letto per ora? – domanda Chris per alleggerire la situazione
-Solo di noi che risvegliamo lui e lo soggioghiamo – risponde Andy
-Che culo eh? – borbotto
 
La mia amica mi fa segno di stare buona, non ho incominciato io però… Uffa.
 
-Poi andiamo nella vostra base e sono sempre sotto il vostro controllo… Wow – ride ironico il moro
 
Lyse stai calma, respira…
 
-Chris è ancora in lotta con gli altri, quindi viene a salvarmi solo con i componenti del suo team – continua
-I fidanzatini – rido e lui mi squadra malissimo
 
Ok lo ammetto ora è colpa mia, però giuro non riesco a trattenermi.
 
-Come scusa? – 
-Noi sai che i fan vi shippano? Vabbè come non detto – 
-Mi stai dando del… - riprende ma Chris lo blocca
-Ragazzi… Comunque arriviamo ma soggiogate anche noi, giusto? – 
-Si – conferma Andy –Il grande Capitan America messo a cuccia da Emma – ride
-Eh già… - 
 
Sorrido nel vedere che almeno loro due riescono a parlarsi senza lanciarsi frecciatine ogni due secondi, mi chiedo perché Sebastian faccia così.
Sposto lo sguardo su di lui e lo vedo leggere. Si sta mordendo il labbro inferiore e sembra sorridere… Ecco ora che lo guardo bene e non mi sta ‘attaccando’ devo ammettere che è proprio bello… Ok è sexy da morire.
Arrossisco per i miei stessi pensieri dandomi della scema più volte.
Sposto lo sguardo sul copione, Andy e Chris non si sono accorti di nulla, stanno ancora parlottando fra loro.
 
-Se hai finito di fissarmi e i due piccioncini di parlare dei fatti loro possiamo continuare – 
 
Ecco. Di nuovo quel tono divertito e sfacciato.
 
-Non ti stavo fissando – protesto guardandolo
Inarca un sopracciglio –Ah no? Me lo sarò immaginato –
-Certo. Sei egocentrico –
-No, sono solo realista e mi stavi fissando –
-Non è vero – protesto
-Si - ribadisce
-Che antipatico –
-Questo antipatico ti salverà due volte – mi fa notare
-Bambini… - ci richiama ridendo Chris
 
Andy ride e va avanti a leggere. Chris l’ascolta mentre Sebastian continua a fissarmi divertito, e io sento le guance rosse. Che odio. 
 
-Quindi io vi ‘controllo’ finchè non arriva Thanos… -
-Esatto – conferma Chris –Li torniamo ad essere noi e decidiamo di aiutarvi –
-Non proprio tutti – conclude Seb
 
Già le due witches non saranno molto amichevoli con noi. Perché non bastava averle contro fuori dal set, no.
Andiamo avanti con la lettura finchè non arriviamo al punto in cui Emma deve baciare Capitan America. 
Andy è rossa e anche Chris sembra imbarazzato. Sembra di essere tornati a stamattina.
 
-Quindi Emma e Steve si piacciono – dice Andy 
-Già – sorride lui –Ma anche a Tony piace Emma – nota con uno strano tono
-Mi ricorda quel film orribile di New Moon – dico per sdrammatizzare
 
Tutti scoppiano a ridere.
 
-Cosa? – chiedo
Seb scuote la testa -Hai davvero appena paragonato un film Marvel a quello? – 
-Si, non dovevo, scusa -  dico senza pensarci troppo e lui agita le mani
-Oh mi hai chiesto scusa wow! Sai essere dolce allora –
-Se voglio si. E tu sai non essere antipatico? – chiedo 
 
Lui mi fissa con i suoi occhioni azzurri e io mi sento una scema…
 
-Mi chiedo come faranno ad essere credibili quando si dovranno baciare – ride Chris
-COSA? – urlo 
-Ma come non l’hai letto? Pensavo di si visto le foto di stamattina – ride Seb
-No – 
 
Mannaggia a me e al non leggere attentamente. 
Ok ora posso davvero andare in panico. Io baciare lui? No, no e poi no.
 
-Da quando la Marvel inserisce scene romantiche? –
-Da quando vogliono attirare più pubblico femminile, cara Lys. Dai non sarà male –
 
Non sarà male? Parla per te mr. Antipatia…
Sto per dare vita ai miei pensieri quando due figure in lontananza attirano la nostra attenzione.
Jeremy e Robert ci raggiungono e ci fissano fintamente offesi
 
-Brave, dite che non volete stare con noi uomini e poi vi imboscate con loro? –
-Sono loro che si sogno aggregati – spiego
 
Vedo Jeremy rilassarsi mentre Sebastian sembra fare l’opposto.
 
-Comunque vi cercavamo per dirvi che ci sarà un'altra cena del cast stasera – 
-Non in un altro locale chic spero! – replica Andy con voce supplichevole
-Mi sono persa qualcosa? –
-Mentre tu non c’eri siamo andati in un locale Francese chic e ad Andy non è piaciuto – mi spiega Seb
 
Improvvisamente non mi lancia frecciatine? Wow.
 
-Per forza! Sono una ragazza semplice io! –
-Idem. Quando sto a Chicago vado sempre nelle pizzerie – rido
-Allora stasera ti porto in pizzeria se ti va – propone Jeremy –Hanno scelto un altro locale super lussuoso – spiega vedendo le nostre facce perplesse
Arrossisco –Va bene… - 
 
Io e lui a cena da soli? Oh mamma!
 
-Allora è deciso – sorride
-Bene se snobbate voi pure io e Dixie snobbiamo – ride Robert.
 
Se prima c’era solo Sebastian teso ora anche Chris lo sembra.
* * *

Sono in camera che mi sto preparando per l'uscita di stasera. Io, Jeremy, Robert e Andy.
Appena ho mandato un messaggio su whatsapp al gruppo che io, Andy e Anatol abbiamo creato per messaggiare tranquilli, lui ha risposto tutto esaltato che era un appuntamento a quattro.
Noi, ovviamente, gli abbiamo detto di non dire cavolate e per tutta risposta abbiamo ricevuto un audio suo dove ci urlava di non rovinargli un'altra fan fiction, che matto.
Ho rovistato un po' nella valigia e alla fine ho optato per un look molto semplice e casual. In fondo stiamo solo andando in pizzeria e io non sono da look esagerati.
Prendo la borsa ed esco. Sono d'accordo che ci troviamo nella hall dell'albergo.
 
Appena scendo giù vedo i miei amici parlottare ma non sono soli... C'è anche tutto il resto del cast... E con tutto intendo anche Sebastian...
Sbuffo e mi avvicino al gruppo confusa, appena Jeremy mi vede mi corre in contro salutandomi con due baci sulla guancia
-Lyse ti avevo promesso una cena solo noi ma... Si sono aggregati tutti –
E' dispiaciuto e si sente dal tono della sua voce, ma alla fine che può farci? La colpa non è sua.
-Tranquillo Jeremy – sorrido –Non è colpa tua –
Lui mi sorride e raggiungiamo gli altri. Andy mi saluta e vedo anche Anatol, sono felice che ci sia anche lui.
-Dixie mi ha invitato – spiega abbracciandomi
-Ne sono felice – sorrido ricambiando
-Quindi non ti diamo fastidio nemmeno noi, vero Lys? – domanda sorridente Sebastian
Che odio. Ha pure iniziato a chiamarmi Lys. Nessuno mi ha mai chiamata così. Nemmeno i miei. Non mi hanno mai dato soprannomi, a parte mamma... ma evitiamo di pensarci, è imbarazzante quel soprannome...
-Tu si – sbuffo piano
Non ho voglia di passare un serata a subirmi le sue frecciatine...
 
[...]
 
Siamo in pizzeria. Molto spaziosa e un po caotica, dato il via vai continuo di gente.
Mi piace qui, anche se preferisco quelle tranquille della mia Chicago.
La tavolata che abbiamo creato è allegra e rumorosa e si sta bene, anche se ci sono stati momenti tesi grazie a quelle due antipatiche delle witches, giuro volevo tirargli contro la pizza, ma sono una brava ragazza che non fa certe cose e poi avevo fame.
 
Sono seduta fra Jeremy e Scar e di fronte a me c'è Sebastian. Ammetto che il mio sguardo ogni tanto si posa su lui e... E' carino.
No, Lyse non pensarci.
 
Anatol di tanto in tanto mi manda occhiate di intesa, soprattutto quando vede Jeremy premuroso con me, è davvero dolcissimo.
 
-Come ti sembra qui? – mi chiede sorridendomi
 Come previsto si sono riformati i gruppetti. Andy parla con Chris e Rob dove puntualmente si intromette Emily, Mac ride con Paul ed Elizabeth cerca di parlare con Seb che la ignora perché finge di ascoltare i suoi amici... Bah.
 -Carino, molto carino. Certo non è Chicago ma... -
 -Ti piace proprio la tua città eh? – freccia Sebastian attirando l'attenzione di tutti.
 -Ovvio – affermo decisa
 -Che ha di così speciale? –
 Improvvisamente sembra solo curioso e non acido.
 -Un sacco di cose – risponde al posto mio Jeremy –Il John Hancock Center, che è un osservatorio molto bello, oppure la Willis Tower, da lì si ha una vista super. O ancora il lago Michigan, Il Millennium Park e infine il luna park Navy Pier. Per non parlare di tutte le serie tv che ci hanno girato, fra cui 'La Vita Secondo Jim' –
 
Sorrido colpita –Vedo che hai studiato –
 
-Capirai! Basta consultare wikipedia – sbuffa Seb.
 
E' veramente antipatico
 
***
 
Dopo la pizzeria ci siamo spostati in un locale munito di sala da ballo e con band che suonano live.
 
La fortuna ha voluto che ce ne sia una dedicata ai Muse, mi piacciono molto loro.
 
- Supermassive Black Hole!! – urla Andy
 
Rob la trascina a ballare e le due witches scrollano il capo, scommetto che ascoltano musica orribile.
 
Scrollo le spalle e inizio a cantare a tempo con la band
 
"How long before you let me go?
 
You set my soul alight,
 
You set my soul alight,
 
You set my soul alight.
 

Glaciers melting in the dead of night
 
And the superstars sucked into the supermassive"

 
-Fan? – chiede Jeremy sorridente
 
-Assolutamente si! – esclamo improvvisando qualche passo di danza
 
Lui mi sorride e dopo avermi presa per mano inizia a farmi ballare. Non andiamo a tempo e stiamo improvvisando i passi però mi diverto e tanto. Ho il cuore a mille. Inutile negarlo lui è bellissimo e... E penso mi piaccia.
 
Arrossisco al pensiero e sento una voce nota cantare
 
"You set my soul alight,
 
Glaciers melting in the dead of night
 
And the superstars sucked into the supermassive...
 
I thought I was a fool for no-one,
 
Oh baby I'm a fool for you,
 
You're the queen of the superficial
 
And how long before you tell the truth?"
 

Sebastian. Non posso crederci pure lui è un fan?
 
Vorrei andare davanti a lui e dirgli di smetterla, che non lo sopporto, che è odioso ma non ci riesco. Perché?
 
-Lyse posso proporti una follia? – chiede Jeremy ridestandomi dal turbine dei miei pensieri
 
-Spara – rispondo fermandomi
 
-Ce ne andiamo via per i fatti nostri? Passeggiamo qui vicino –
 
Arrossisco. Io e lui soli? Il cuore batte forte e mi sento un po agitata ma non c'è nulla di male quindi perché rifiutare.
 
-Andata – sorrido
 
Ricambia e tenendomi sempre per mano si avvia verso l'uscita. Continuo a sorridere senza sapere bene il motivo e mentre sto varcando la soglia per uscire mi volto a dare un occhiata verso la sala.
 
Tutti ballano o parlano quindi non si sono accorti della nostra 'fuga'. La porta si sta per richiudere e vedo di nuovo lui, Sebastian. Guarda verso di noi con uno sguardo che non mi piace per nulla, che ha ora?
 
[...]
 
Io e Jeremy stiamo passeggiando per strada e mi sta sempre tenendo per mano. Sono certa di essere rossa quasi quanto i miei capelli.
 
Il silenzio che c'è fra noi è un po imbarazzante, così senza pensarci troppo gli pongo una domanda che ho da un po in testa
 
-Come mai ti sei informato su Chicago? –
 
Tossisce per poi ridacchiare –E' una bella città... –
 
-Mh – non mi sento convinta
 
-Ok lo ammetto è perché è la tua città natale e volevo sapere qualcosa in più su di te –
 
Sorrido intenerita. E' davvero dolce.
 
-E perché? Insomma uno come te che si interessa a me... Non... Non è credibile ecco –
 
-Perché mi interessi e perché non dovrebbe essere credibile? –
 
Ho capito bene? Gli interesso?
 
-Io... Cioè... Come... - balbetto
 
-Che tenera che sei –
 
-Sono in imbarazzo – confesso
 
-Scusami –
 
-Non è colpa tua è che... -
 
-Ti sottovaluti eh? –
 
Annuisco. Non mi sono mai vista come chissà chi, mai. Anche sotto questo aspetto resto con i piedi ben piantati per terra.
 
-Sono realista – dico –Non mi sono mai sentita bellissima –
 
-Ma lo sei –
 
Avvampo.
 
-Emh... -
 
-So che non dovrei dirlo ma... Dominic non te l'ha mai detto? –
 
Rido. Dominic era un caso a parte.
 
-Dominic... Lui era quel genere di ragazzo che non fa complimenti, mai. Nemmeno quando ti metti carina per lui –
 
-Tipo freddo eh? –
 
-Da quel punto di vista si. Ma per il resto no, l'opposto. Ancora adesso mi tampina perché vuole che torniamo assieme – sbuffo
 
-E tu? –
 
-Col cavolo! – sbotto facendolo ridere –Siamo troppo diversi e lui è soffocante –
 
-Prenderò nota – dice sorridendo
 
Lo guardo confusa e lui trasforma il suo sorriso innocente in uno più malizioso. Cavoli è bellissimo quando lo fa.
 
A furia di parlare siamo tornati in hotel. Ero così presa dalle chiacchiere e dal non arrossire troppo che non mi sono accorta di nulla.
 
Mi accompagna fino alla porta della mia camera e restiamo a fissarci per lunghi attimi negli occhi senza sapere che fare.
 
Mi perdo nei suoi occhi azzurro/blu, vorrei salutarlo e andare a dormire ma ho paura di risultare indelicata.
 
Di farlo entrare in camera nemmeno per idea, non stiamo assieme e non sono quel tipo di ragazza.
 
Quasi come a leggermi nel pensiero sorride divertito e si avvicina a lasciarmi un lungo bacio sulla guancia
 
-Buonanotte Lyse a domani –
 
-Notte Jeremy – dico lasciandogli anche io un bacio sulla guancia
 
Se ne va e io entro in stanza. Nemmeno il tempo di posare la borsa che il cellulare trilla. Un messaggio vocale di Anatol.
 
-Dovevi baciarlo!! Distruggi tutte le mie fan fiction tu. Come la tua compare –
 
Rido e chiudo la chat. Anatol è proprio una fangirl.
 
***************************

 
POV ANDY
 
Adoro Lyse.
 È bellissima, spiritosa, e nonostante sia una delle giovani stelle emergenti , non se la tira per niente.
 Stasera abbiamo un'altra cena con il cast, ma questa volta si va in pizzeria. Abbiamo boicottato la cena ufficiale, anche se purtroppo, alla fine...sono venuti tutti. Gemelle di shining comprese.
 Anatol, che ovviamente è stato invitato da me e Lyse, ci ha imposto di vestirci sexy.
 Mia madre mi direbbe, vedendomi vestita così, di andare immediatamente in camera a cambiarmi. Dai, ho tutta la mercanzia di fuori!
Il vestito è cortissimo, aderente, scollato, e mi lascia la schiena scoperta
 Niente da fare, Anatol è in  brodo di giuggiole
 -Rob ti salterà addosso stasera-ridacchia Anatol – e forse non solo lui... beh con un sederino del genere..- dice ammiccando
 -ma per favore.- dico, esasperata, arrossendo.
 Ok, ammetto che parlare con Chris, dei baci tra Capitan America e Emma...è stato imbarazzante, strano. Ma anche dolce.
 Lui è dolce.
 
Arriviamo nella pizzeria, e ovviamente Robert mi fa sedere vicino a lui.
 -Dixie..sei....- dice, languido, baciandomi appena sotto l'orecchio –vuoi proprio farmi impazzire.-
 -come no, Robert...una ragazza dell'Alabama può fare impazzire te..-scherzo.
 In effetti è terribilmente sexy, stasera. Ha sempre l'aria di uno che si è appena alzato da un letto dopo una notte di passione.
 -lo sta facendo.-dice, deciso, guardandomi negli occhi.
 Sto arrossendo, quando il cellulare suona.
 Anatol. Perché diamine mi scrive un messaggio che siamo a due centimetri?
 "Robert sta sbavando, e segna il territorio."
 Credo si riferisca al fatto che ha appoggiato il braccio alla spalliera della mia sedia.
 -ciao a tutti-sento dire.
 Alzo gli occhi e vedo Chris e Seb.
 Ok, lo ammetto: è bellissimo, con quella maglietta bianca che gli aderisce perfettamente.
 -ciao . spero vi piaccia la pizza.- dico ridendo –perché è colpa mia se siamo venuti qui.-
 -scherzi? La mia mamma è italo irlandese. se potessi portare una cosa sola sull'isola deserta, sarebbe la pizza-sorride Chris, sedendosi di fronte a noi.
 -ci avrei giurato che c'era nelle tue vene sangue italiano. Gli italiani sono così sexy, dei veri stalloni, vero Andy?- urla Anatol.
 Robert lo guarda storto, mentre Sebby e Mac ridacchiano, facendo arrossire Chris.
 -oh..beh io non sono mai stata in Italia...non conosco nessun italiano..ci vorrei andare perché c'è il Teatro alla Scala, che è il tempio della Danza- ridacchio, nervosa.
 -perché sai anche ballare sulle punte?-mi chiede Mac.
 -si, ovvio...ho fatto la Julliard.-
 -ti ci vorrei vedere in tutù.-sorride Rob, accarezzandomi un braccio.
 -ti accontento subito- dico, smanettando con il cellulare
 Gli mostro una mia foto sulle punte.
 -anche se il mio diploma, è ovviamente in danza moderna- dico, prendendo un'altra foto dalla galleria.
 Tutti si avvicinano a sbirciare, la foto che mostro.
 Io che mi afferro la gamba da dietro
 Mi piace molto, questa immagine.
 -wow!-mi dice Lyse, sorridendo.
 -però...che gnocca.-ridacchia Mac –sei molto snodata...non so se intendo...ma forse dovremmo chiedere a RDJ-
 -hai visto Chris?-gli dice Sebby.
 Sono veramente degli imbecilli.
 -beh ora possiamo anche mangiare. Ho una fame....-arrossisco, per sviare il discorso
 -sarà meglio! Sembra che non abbiate mai visto una ballerina ..-ridacchiano le due streghe.
 -cosa ci sarà mai da guardare.-bisbiglia Emily.
 -una ragazza favolosa e talentuosa.-risponde Anatol, sulla difensiva.
 -e tu cosa ci fai qui? Sei solo un costumista.-replica la strega.
 -non sapevo che i costumisti fossero meno importanti...-dico io- il tuo bel costume da Agente Vattelapesca, chi te lo prepara?-
 Detesto certe cose,detesto le persone altezzose.
 Emily diventa verde di rabbia,e sta per replicare quando Chris interviene –a me sembra un'ottima idea che Anatol sia venuto, è uno dei nostri. –sorride.
 Gli sorrido a mia volta.
 Ovviamente Robert lo nota, e a sua volta dice –mi sembra ovvio Anatol non può mancare.-
 -grazie grazie!!!-urla Anatol tutto contento.
 Ho come l'impressione, ma di certo è solo una mia impressione, che Robert e Chris continuino a fissarsi.
 
....
 
Dopo cena, siamo finiti in un locale.
 E, cosa fantastica, c'è un tributo ai Muse!
 -Adoro i Muse-spiego a Robert, che mi tiene la mano.
 Stasera è particolarmente, non so ..dolce...protettivo.
 Sembra che non abbia vergogna a farsi vedere dal resto del cast in atteggiamenti intimi con me.
 -ti porterò al concerto-sorride, seducente.
 -davvero?-sgrano gli occhi
 -ma certo. Prima fila, Backstage, party..conosco Matt...lo chiamo subito, se vuoi-
 Non posso fare a meno di abbracciarlo, con enfasi.
 -vado a vedere i Muse!!-urlo.
 Anatol si mette a strillare, contento, e anche Lyse è parecchio su di giri.
 Ci sediamo, e ordiniamo da bere.
 Noto che Chris mi osserva spesso, di sfuggita, mentre canticchio assieme ai miei amici le canzoni .
 "supermassive black hole!!" urla Anatol, facendomi eco.
 -che noia.-sbuffa Emily –Chris a te piacciono i Muse?-
 -molto.-sorride Chris –non sono la mia band preferita, ma li apprezzo.-
 -ben detto!-sorrido, facendogli l'occhiolino.
 Emily mi guarda storto –non sei spaventata all'idea di recitare sul serio? In fondo sei solo una ballerina-
 -no, affatto. Non sono sola,ho tanta gente che crede in me...-dico, sorridente.
 -un conto è essere la stellina della contea giù in Alabama- ridacchia malefica –ben altra cosa è conquistare Hollywood..si rischia di essere ridicoli.-
 Annuisco –certo. Ma so di potercela fare. Quando mi dicevano che era impossibile entrare alla Julliard, non li sono stati a sentire. Ho lavorato sodo. All'audizione era pieno di ragazze presuntuose ed arroganti, che guardavano male le mie scarpette consumate. Non avevo fatto scuole private costose, gestite da ex star della danza, ma avevo la passione e la determinazione. E mi hanno preso. Perciò, no, non ho paura di sembrare ridicola. Anzi, non ho paura di nulla, perché quando voglio una cosa..io me la vado a prendere- dico.
 Chris mi guarda, intensamente –sono certo che ce la farai.-dice, con un tono così dolce che stupisce tutti.
 Robert lo guarda, e poi guarda me –ma è naturale, sei la migliore, e l'ho capito subito...e adesso, vieni, che dobbiamo ballare.-
 Lo guardo stupita.
 -ballare?-
 -vorrai mica ascoltare i tuoi Muse seduta come una vecchietta.- dice, togliendosi la giacca.
 -ma non si può ballare...-
 -sei una ballerina, saprai inventarti qualcosa- mi fa l'occhiolino.
 Anatol è in modalità fan girl, e sta applaudendo, e anche Lyse sembra sorridente.
 Chris distoglie lo sguardo, bevendo un sorso di acqua.
 -oh..e va bene.-dico, alzandomi.
 
La tribute band suona Madness, una delle mie preferite.
 Descrive la sensazione che si prova quando si è confusi per amore.
 Robert mi stringe tra le sue braccia, come per ballare un lento.
 "And know, I need to know, is this real love?
 Or is it just Madness keeping us a float.
"
 Canticchio, volteggiando.
 -credo che tu ti stia chiedendo che gioco sto giocando.-mi dice di getto Robert –beh, voglio svelare le mie carte..-
 Lo guardo, perplessa –Robert...tu mi piaci..parecchio...è solo che...-
 -che hai paura che non sia una buona idea uscire con uno del cast.- dice, ridendo –e ti capisco. Se le cose non andranno bene..sarà un casino...-
 -ecco..-
 -bene, ti posso promettere che le cose andranno bene. Che staremo bene insieme. Mi piaci sul serio, e non ti reputo l'avventura di una notte o il giocattolino da mostrare come conquista. Da quando ho divorziato, mesi fa,ero come intorpidito...apatico. E adesso mi sento pieno di energie, di voglia di vivere. Mi piace, perché mi fai tornare..da quando ti conosco mi sembra di essere tornato adolescente. Come era? " be your teenage dream tonight." –canticchia.
 Mi strappa un sorriso: quell'uomo maturo e affascinante sembra imbarazzato per me – You make me feel Like I'm livin' a Teenage dream.... mi piace Katy Perry.- canticchio a mia volta.
 -Esatto, proprio così...Ehi, Dixie..non ti va di rischiare?- conclude, facendomi l'occhiolino.
 Mi sento scema: di fronte a me c'è un uomo bello, affascinate, di successo, che mi ha detto che vuole una storia seria, con me. A cui non so cosa rispondere, perché..perchè sono una sciocca sognatrice che si è messa in testa di attendere il principe azzurro. Principe che, guarda caso, assomiglia un sacco a Evans.
 Al diavolo: io mi butto.
 -è una follia...ma possiamo...viverla giorno per giorno-dico –vedere come va.-
 -mi sembra una splendida idea, Dixie..-risponde Robert, baciandomi intensamente.
 Però, non vale.
 È così capace, esperto, seducente, intrigante che mi ipnotizza.
 Però...c'è un però. Il però è seduto al tavolo.
 Mentre ballo con Robert, i nostri sguardi si incrociano. Chris mi sta guardando, con i suoi occhioni azzurri profondi.
 Realizzo una cosa: amo i suoi occhi.
 Si dice che gli occhi siano lo specchio dell'anima: ecco la sua è perfetta.
 Mi viene in mente una canzone di Elton John.
 Blue Eyes.

 
 Blue eyes laughing in the sun
 Laughing in the rain
 Baby's got blue eyes
 And I am home
 and I am home again

 Distolgo lo sguardo, subito.
 Anche lui smette di fissarmi e parla con Sebby.
 Siamo solo amici, null'altro.
 Non c'è altro .

 

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Capitolo 9
*** YOU'RE EVERYWHERE ***


 
POV ANDY
 
Il London Bridge, a Londra.
Non è ricostruito digitalmente, siamo veramente lì.
Sono in piedi, e attendo con aria annoiata, mentre dietro di me sta succedendo il Caos.
Il mio vestito bianco e argento, lungo e bellissimo, è decisamente strano per quel luogo.
T'Challa e il Soldato d'Inverno, soggiogati, stanno distruggendo tutte le auto che passano, seminando il panico.
-quanto ci mette?- chiede Summers Hope.
-fidati, arriverà.-
-intanto abbiamo compagnia.- dice, indicando il dispiegamento di forze che ci ha accerchiato.
-direi che è ora di dare loro un assaggio del nostro potere.-
Mi giro, verso i soldati .
Riconosco un viso noto: l'Agente Romanov e l'Agente 13.
-T'challa..ma....-chiede perplessa la Vedova Nera.
-andatevene. Non è voi che vogliamo .- ride Summers.
-state distruggendo mezza Londra, avete liberato un ricercato e sequestrato il Re di Wakanda.-
-io non ho sequestrato nessuno...-spiego –vero altezza?-
-verissimo, mia signora.-
-molto bene, non ve lo ripeterò di nuovo. Non mi servite. Andatevene.- intimo.
Natasha mi guarda –non ci lasci altra scelta. Abbiamo trenta uomini scelti e siete in quattro.-
-credimi, potreste essere anche in trentamila e non farebbe differenza..comunque..se insisti....- guardo gli uomini che mi puntano le armi e sussurro a fior di labbra "Fuoco"
Sto dando loro una allucinazione: stanno andando a fuoco.
Urlano, disperati, perché la loro mente dà loro l'impressione di sentire anche le fiamme ed il dolore.
Alcuni si buttano in acqua, dal ponte. Altri rotolano a terra.
Sono felice di vedere le espressioni di stupore e di paura sul volto delle due donne .
-molto bene.-dico ridendo.
Natasha mi si avventa contro, seguita da Agente 13.
Non è loro che aspetto: infatti su mio ordine T'challa e Barnes iniziano a combattere con loro.
-Fermi.-sento urlare da una voce profonda.
Visione, lo supponevo. Molto bene.
Guardo Summers: sa cosa fare.
Non appena Visione attacca, Summers fa sfoggio dei suoi poteri: ha la capacità di rubare i poteri e usarli contro il nemico.
Visione è terrorizzato, certo, mai come le due donne, e come i soldati che sono in preda alla mia allucinazione.
-ehi, Barbie, stai facendo un bel casino.- sento dire.
Finalmente.
-ciao dolcezza, ti stavo aspettando-sorrido.
Tony Stark, Iron Man.
-chi siete?-mi chiede.
-siamo le persone per cui lavori da oggi.-
-ah si? Beh..non direi, senza offesa. Non dico che non sarebbe divertente fare qualche lavoretto con te, splendore...-scherza.
Tipico, la sua pungente ironia.
-beh, per quello c'è sempre tempo. Però ho fretta, scusa ...-sorrido.
Schiocco le dita e lui cade a terra.
Urla, in preda al dolore.
-Tony!!!-urla Natasha venendo atterrata da Barnes.
Dopo avere rischioccato le dita, si alza. Non grida più.
-ciao Iron Man, per chi lavori adesso?-gli dico, avvicinandomi .
-per te mia signora.-dice, con voce amorfa.
-molto bene.-sorrido.
-Tony!!!-urla di nuovo Vedova Nera.
-Emma cosa ce ne facciamo di loro?-mi chiede Summers, che sta trattenedo Visione.
Guardo la Romanov e guardo Visione.
-ok, saranno dei nostri.-
Schiocco di nuovo le dita, soggiogando entrambi.
-e questa qui?-chiede Summers avvicinandosi a Agente 13, a terra, ferita –non la sottometti?-
-e cosa vuoi che me ne faccia io di questa qui? Non ha poteri, non mi può assolutamente essere utile.-
-la uccido?- chiede Summers ridendo, e afferrandola per i capelli.
-mmh..no. servirà come messaggera. Ascoltami, Agente 13 o come accidenti ti chiami. Devi riferire al tuo amichetto Rogers che ha due alternative: o si unisce a noi spontaneamente, o ucciderò i suoi ex compagni di gioco. Uno a uno.-rido.
-eee stop!!! Molto bene: eravate ben calati. Domani riproviamo per limare alcune sbavature.-
Batto le mani, contenta. È la mia prima volta sul set, e sembra essere andata bene.
-brava Dixie,eri molto credibile.-sorride Robert, abbracciandomi.
-voi due!-urla Josh –cosa combinate?-
Scende inferocito dalla postazione. Ohi Ohi.
Ci avviciniamo.
-sentite, divertitevi, ok..ma non combinate guai. So per esperienza che i drammi sentimentali tra gli attori incidono negativamente sul film–
-vai tranquillo Josh, siamo bimbi grandi-scherza Robert.
-Rob, se me lo dici tu mi preoccupo eccome. Bionda,ti tengo d'occhio.-
Fantastico.
Come diventare antipatica al boss.
 
***
 
Rientro nei camerini sbuffando, e trovo Anatol in lacrime.
-cosa sucede?-chiedo preoccupata
Mi mostra il suo cellulare, aperto su istagram: la foto di un ragazzo che bacia un altro con una frase "fidanzati ufficialmente"
-è il mio ex...credevo di averla superata ma....-scoppia a piangere.
Lo abbraccio forte –ehi..cucciolo.-
-ci speravo...ancora...e mi mancava..così gli ho scritto un messaggio...per sapere come stava...mi ha mandato questa.-
-è un idiota. Farsi scappare un ragazzo come te per questo coso dalle guance obese.- dico. Non è da me criticare, ma so che gli farà bene.
Infatti scoppia a ridere –non mi riprenderò mai. Non mi innamorerò mai più.-
-non dire così. Accadrà, di nuovo...e sarai felice, ed emozionato. Sentirai le farfalle nello stomaco e farai tutte le cose sceme che si fanno quando si è innamorati.-
-era la mia anima gemella-
-no, non lo era. –dico decisa – il vero amore non conosce condizioni, non tollera se o ma. Non era lui la tua anima gemella. Io so che là fuori c'è un uomo magnifico apposta per te. Se si è comportato così..con te...non è la tua anima gemella..vedi :  l'anima gemella è come la tua migliore amica. Ma molto di più.è la persona in questo mondo che ti capisce meglio di chiunque altro. È colei che ti rende una persona migliore..perchè l'amore vero ha il potere di guarire tutte le ferite.. –
-credi la troverò?-
-ne sono certa.-
-e la tua è Robert?-
-beh....è presto per...-
-ma non si dovrebbe sentire subito una cosa del genere?-mi chiede Anatol..
-non lo so..-.sorrido –ma non pensiamo a me e Robert: dobbiamo tirarti su di morale. Perciò sono a tua disposizione. Facciamo qualcosa assieme? Qualcosa di bello-
-non so se ne avrò la forza...-
-Anatol..oh, scusa.-
Chris, si ferma,guardando il mio amico che piange sulla mia spalla.
-ehi...tutto ok?-chiede, sinceramente preoccupato.
-pene d'amore.-
-chiunque ti fa piangere non merita le tue lacrime. Sei un ragazzo stupendo, e meriti di meglio-
-sei dolce.... Grazie di cuore..-
-Chris ha ragione: non devi piangere da solo in camera. Dobbiamo uscire e divertirci, come dicono i tuoi One Direction.-
-esatto.-conferma Chris .
-ok..grazie..non lo so vorrei andare a ballare ...per non pensare.-
-allora andremo a ballare-accetta Chris .-vero Andy?-
-ottimo. Lo dico agli altr...-
-si dai..un bel gruppo di facce sorridenti.-sorride triste.
-ti faremo divertire.- lo rincuora Chris.
Gli sorrido, è stato veramente dolcissimo a pensare ad Anatol, a cercare di distrarlo, a preoccuparli per lui.
Mentre usciamo, per tornare sul set, lo ringrazio.
-grazie..per avere detto quelle cose..ad Anatol.- gli dico.
-non mi devi ringraziare, le penso veramente.e mi fa piacere tirarlo su di morale, se posso.-
-fidati, puoi. "un ragazzo così figo tira sempre su di morale"! ecco cosa direbbe.-rido.
Chris arrossisce –grazie.-
-allora stasera faremo sorridere Anatol.- gli dico, porgendogli la mano.
-ci puoi contare.-dice, stringendola.
 
POV LYSE
 
Abbiamo appena finito di girare la scena sul London Bridge e sono tipo emozionatissima, non solo perché siamo davvero qui ma perché abbiamo recitato benissimo. Mi sembra di essere tornata a quando abbiamo ripreso la primissima scena di Shadowhunters dov'ero super eccitata ed esattamente come quella volta, presa dall'entusiasmo non mi accorgo di essere andata addosso a qualcuno.
-Scusami – dico alzando lo sguardo verso la vittima della mia sbadataggine
-Ma non guardi dove vai? – è la risposta 'dolce' di Sebastian
Con tutto il cast intorno proprio contro di lui dovevo andare a sbattere.
-Non ti avevo visto mr. Simpatia –
-L'ho notato. Come mai così felice? Abbiamo solo recitato una scena, mica finito il film –
-Però l'abbiamo recitata bene ed essendo il mio primo film Marvel direi che è più che normale essere contenta no? –
-Sarà... - ridacchia
Che antipatico. Lui e il suo sorriso beffardo. Ogni volta mi sento come presa in giro.
In lontananza vedo passare Jeremy e decido che è meglio raggiungere lui per evitare di proseguire questa conversazione irritante.
-Beh meglio se vado – saluto sbrigativa e ignorando la sua faccia perplessa mi avvio dal ragazzo biondo che appena mi nota sorride.
Gli rispondo di rimando pensando che si, ha proprio un bel sorriso e mi mette di buon umore.
-Ciao Lyse – dice abbracciandomi –Hai recitato davvero bene -
-Ciao – sorrido –Grazie! Sono soddisfatta anche se non tutti la pensano così –
Lui si che è cordiale, non come quell'altro.
-Hai litigato di nuovo con Stan è? –
-Si. Che antipatico –
Lo vedo ridacchiare per poi abbozzare un sorriso malizioso
-Senti ma se per farti passare il nervoso stasera ti portassi a cena? –
Sento le guance diventare calde, di sicuro il mio viso ha cambiato tonalità.
-V-va bene – balbetto
-Perfetto – sorride –Allora a stasera – mi saluta andandosene
Resto per un po a fissare il nulla per poi decidermi a raggiungere Anatol, voglio farmi consigliare qualcosa da lui.
[...]
Come non detto Anatol è in lacrime. Il suo ex, quello stronzo, si è rifidanzato e lui ci soffre.
-Anatol quel tizio non ti merita – dico abbracciandolo
-Anche Andy l'ha detto... E pure Chris –
-Perché è vero, vedrai che troverai un'altra persona che è fatta apposta per te, ne sono certa – sorrido e lui tenta di ricambiare ma gli esce solo una smorfia.
Mi fa male vedere Anatol così, vorrei aiutarlo ma non mi vengono idee decenti.
-Andy ha proposto un'uscita di gruppo per farmi distrarre... Ti aggreghi? Porta anche Jeremy se vuoi –
-Emh ecco io... - inizio a dire
-Avete litigato!? – chiede impanicandosi
-No, no solo che stasera usciamo a cena. E' un problema se vi raggiungiamo dopo? –
-Figurati, tu che puoi vivi un appuntamento romantico – sospira
Ecco ora mi sento in colpa, l'ho fatto rattristare di più. Mentre sono immersa nei miei pensieri arriva Sebastian che nel vedere il mio amico con gli occhi rossi subito chiede
-Che è successo? Lyse che hai combinato? –
-Cos? – domando presa alla sprovvista
Davvero pensa che sia stata io a farlo piangere?
-Occhi azzurri non è colpa sua, lei è dolcissima –
-Certo – ironizza il moro
-Con lui lo sono – ribatto offesa –Comunque Anatol ha problemi d'amore –
Vedo Seb cambiare improvvisamente espressione, sembra realmente preoccupato.
-Che è successo? – chiede sedendosi vicino ad Anatol che prontamente gli racconta tutto.
Il moro lo abbraccia e dopo avergli passato degli altri fazzoletti lo rincuora esattamente come abbiamo fatto noi prima.
-Non ti merita. Troverai un altro ragazzo che saprà apprezzarti per quello che sei –
-Grazie Sebastian –
Sorrido guardandoli. Non mi aspettavo proprio che avesse un lato così dolce. Inizio a pensare che solo con me è così scostante e antipatico, deve proprio odiarmi.
-Stasera usciamo per risollevarmi il morale, ti aggreghi? – chiede il ragazzo a Seb
-Volentieri – sorride
-Perfetto. Allora ci vediamo dopo, Lyse tu non fare tardi eh! Ci tento che passi –
-Tranquillo ci sarò – gli prometto
Il moro mi sorride e dopo avermi abbracciata si allontana.
-Che hai di così importante da fare da dover arrivare dopo? –
Improvvisamente si interessa ai miei impegni? Wow.
-Una cena con Jeremy – spiego diretta
Lo vedo irrigidirsi, come se all'improvviso il suoi muscoli si fossero bloccati, non capisco che gli prenda.
-Divertiti – dice con un tono tutt'altro che allegro lasciandomi sola nel camerino di Anatol.
Giuro non capirò mai questo ragazzo.
 
* * *
Mi sto preparando per l'uscita con Jeremy e ammetto di essere un po agitata... Insomma uno come lui che si interessa a me... Non mi sembra possibile.
Faccio una smorfia al mio riflesso nello specchio mentre cerco di sistemarmi i capelli, nel mentre ripenso alla reazione che ha avuto il biondo quando gli ho chiesto se dopo cena potevamo raggiungere Anatol. All'inizio non era per nulla contento, poi capendo che si trattava per problemi d'amore ha acconsentito, penso gli abbia ricordato il suo periodo post divorzio con la moglie...
"Oh andiamo Lyse non sono questi i pensieri che dovrebbe fare una ragazza prima di un appuntamento" penso
In realtà non so proprio quali dovrebbero essere...
Sospiro e recupero il telefono mandando un audio a Matty.
-Sono in panico, stasera esco e non faccio altro che pensare a cose assurde –
Mentre aspetto la risposta indosso il mio outfit.
E' elegante rispetto a ciò che di solito indosso, difatti sembra uno di quelli che solitamente mi propone Anatol e che io mi imbarazzo ad indossare, invece me l'ha mandato Jeremy. Ammetto che è molto corto ma... Mi piace.
Decido di lasciare i capelli sciolti, che di stare legati non vogliono saperne e il cellulare vibra, Matty ha risposto.
-Lyse che sei una pasticcio vivente lo si sa... Comunque rilassati e andrà alla grande. VOGLIO I DETTAGLI POI – si sente urlare alla fine della registrazione dalla voce di Harry.
Scoppio a ridere perché mi immagino la scena di lui che urla e Matthew che lo manda al diavolo. Riascolto la registrazione ancora una volta, come se servisse a calmarmi e sento bussare alla porta. Di sicuro è Jeremy.
Mi controllo un ultima volta ed esco dal bagno per avviarmi ad aprigli. Appena lo vedo resto senza parole, è bellissimo.
Entrambi ci guardiamo rapiti e come sempre arrossisco, ormai mi capita spesso.
-Stai benissimo, sei bellissima – mi dice abbracciandomi
Ricambio impacciata -Anche tu. Sei bellissimo -
Cavolo mi sento impacciatissima, lui mi piace molto e mi sembra quasi di non riuscire a ragionare e formare frasi di senso compiuto.
-Andiamo? – chiede porgendomi il braccio –Ho prenotato in un ristorante che spero ti piacerà –
-Ne sono certa – dico stringendomi a lui.
[...]
Arriviamo davanti al ristorante, il North Pole ed è tipo wow. Entriamo e resto a bocca aperta. E' vero io ho sempre detto di non essere da locali chic e che non mi piacciono ma questo mi ha lasciate senza parole, è davvero bello.
E' diviso in due zone, una adibita a bar dove e una a ristorante. Ci avviamo verso quest'ultima e il mio sguardo si posa subito sul palco e sul pianoforte a coda sopra di esso, è bellissimo! Io poi amo il pianoforte quindi lo guardo ancora più incantata.
 
-Ti piace? – chiede mentre arriviamo al tavolo
-Oh si – sorrido felice –Poi c'è il pianoforte e il lo adoro. Ammetto di non essere da locali chic ma... Questo è proprio bello –
-Ne sono felice – approva contento facendomi sedere
-Grazie – sussurro guardandolo mentre si siede di fronte a me
-Ti confesso una cosa, nemmeno io sono da locali chic ma... Volevo fare colpo – ammette impacciato
E' così dolce quando è imbarazzato che mi fa tenerezza. Allungo una mano verso la sua che subito cattura la mia, accarezzando con il pollice il dorso
-L'avresti fatto anche con una pizzeria – sorrido –Secondo me è più importante con chi sei che dove –
-E' molto dolce quello che hai appena detto e la penso allo stesso modo –
Ci sorridiamo in sottofondo una melodia dolce suonata al piano, si sta bene qui.
-Ti vedo rilassata e felice – azzarda
-E lo sono, grazie Jeremy –
-E di cosa? Per te questo ed altro. Mi piaci è il minimo –
Arrossisco –Mi piaci anche tu – confesso
Vedo il suo sguardo illuminarsi e la presa sulla mia mano rafforzarsi
-Speravo di sentirtelo dire sai? –
-Eri dubbioso? –
-Un po... Dopo la mia ex moglie ho solo fatto casini e... Pensavo di non riuscire più a... -
-Non parliamone, godiamoci questa bella serata – lo interrompo sorridendogli
Non voglio che pensiamo a fatti e ricordi dolorosi, dobbiamo solo pensare al fatto che siamo qui e siamo felici.
[...]
Abbiamo finito di mangiare e abbiamo parlato tanto. L'imbarazzo iniziale è completamente svanito e abbiamo riso tutto il tempo, è un ragazzo davvero fantastico.
Ora ci siamo spostati nella zona bar, vuole restare ancora un po qui prima di andare da Anatol e ora che ci penso chissà come sta.
Nel frattempo che penso a lui ci sediamo su uno dei divanetti di pelle color rosso scuro e automaticamente il mio sguardo si lega al pianoforte nero che ora non sta suonando nessuno.
Se fossi abbastanza coraggiosa mi alzerei a suonarlo.
-Visto che ti piace il piano e lo stai ammirando ho deciso di suonarti qualcosa – mi richiama all'attenzione Jeremy sorridente
-Davvero? – chiedo emozionata come una bimba
-Si, voglio suonare qualcosa per te – conferma –Vuoi sentire qualcosa in particolare? –
-Oh non saprei... Anzi si! – trillo –Hai detto di aver scritto una canzone, quella –
-Oh... Emh Lyse... Io – borbotta imbarazzato grattandosi il capo
-Cosa? –
-Non è una canzone da dedicare a chi ti piace, è triste – racconta
-Oh capisco – sussurro abbassando la testa
-Ma se ci tieni te la faccio sentire comunque –
-SI! – rispondo emozionata
Il suo viso torna disteso, sereno e mi sorride nuovamente. Arrossisco e mi porge la mano alzandosi dal divanetto
-Andiamo? -
Annuisco e allungo la mia verso di lui e dopo averla intrappolata in una stretta dolce mi fa alzare per poi avviarci verso il piano. Lo guardo parlottare con quello che dovrebbe essere il pianista in pausa, incaricato di suonare per la serata. Entrambi annuiscono e vedo portarmi una sedia vicino al piano.
Tutti e due ci sediamo al nostro posto e Jeremy inizia a suonare una melodia dolce ma allo stesso tempo triste. L'osservo rapita è davvero bravo. Poco dopo inizia a cantare e sento il cuore stingersi, ha una voce meravigliosa e la canzone... E' stupenda anche se, come mi aveva anticipato, è davvero triste.
 
 https://youtu.be/bQ3PR52d8zU
 
L'esibizione finisce ed è come se mi fossi risvegliata anche io. Sono rimasta per tutto il tempo ad ascoltarlo rapita, è riuscito a trasmettermi le emozioni che stava provando mentre si esibiva, tristezza e nostalgia.
-L'avevo detto che non dovevo cantarla – mi dice pensieroso
-E' bellissima –
-Grazie – sorride –Ma tu ora sei triste e mi sento responsabile –
-Non devi, te l'ho chiesto io – replico decisa
Non voglio che si senta in colpa, assolutamente.
Si alza e faccio lo stesso, torniamo ai divanetti di prima e ci sediamo vicini, molto vicini.
-Sai inizio a pensare che forse posso di nuovo essere felice... E anche tu – azzarda
Sposto il mio sguardo da lui alle mie mani e viceversa pensando che si, ha ragione ma una parte di me ha terribilmente paura.
-Forse si, ma ti confesso che ho paura –
-Usciamo entrambi da due storie importanti e complicate ma possiamo provare, no? – chiede avvicinandosi di più
I nostri visi sono praticamente vicinissimi e sento il battito del mio cuora rimbombarmi nelle orecchie.
-Si – sussurro appena e le nostre labbra si uniscono.
Il nostro primo bacio, in un locale pubblico dove qualcuno potrebbe scattarci anche delle foto.
Ci stacchiamo appena e lo vedo sorride
-Si, lo posso essere – ripete rincominciando a baciarmi
Anche se ho paura decido di ricacciarla indietro e di lasciarmi andare e di vivermi il momento ricambiando in pieno il bacio di Jeremy, non voglio pensare ai se e i ma, in caso ci penserò in altri momenti.
 
 
POV ANDY
 
-mi rispieghi cosa dobbiamo fare?-sbuffa Robert.
-dobbiamo fare divertire Anatol , che è giù di morale. Colpa del suo ex.-
- è normale mobilitare mezzo mondo per una sciocchezza infantile?-
-ehi! Non è una sciocchezza infantile! Anatol soffre, sul serio. Lui era il suo grande amore, l'ha ferito...tradito, deluso...ed ora..quindi fa il bravo-lo rimprovero, dandogli una pacca sul braccio.
-e va bene.- sorride Robert –sarò perfetto.-
Anatol apre la porta.
È vestito dimesso,rispetto al solito, e non è nemmeno pettinato con cura.
-Anatol, e come sei conciato? Io mi sono messa in ghingheri...mi sono vestita come se fossi in un video di Britney...-
Mi guarda, partendo dai pantaloni di pelle fin agli stivali con il tacco, altissimi, e al corpetto nero, stile bustino.
-è vero,sei stragnocca...quanto a me..tanto a che serve...-
-coraggio Anatol, che stasera si cucca.-ride Robert.
Lo incenero con lo sguardo, mentre Anatol risponde –non potrei mai...soffro troppo.- e si mette a piangere tra le mie braccia.
-che ho detto-sussurra Robert di risposta al mio sguardo torvo.
-ehi Anatol.- sento dire dalla voce di Chris.
Rimango a bocca aperta: ha un look...illegale. Jeans aderenti, maglia iperaderente e scollata, tanto da fare intravedere il tatuaggio, e giacca di pelle. Aiuto.
-wow!! Chris!!!!-sorride Anatol –sei assolutamente divino. Non è vero?-
-si, Evans, diciamo che stai esibendo tutti i tuoi punti forti.-ride Robert.
Io sto in religioso silenzio, cercando di nascondere l'ovvio. Ovvero che sto sbavando.
-andiamo?- chiede Anatol –Lyse ci raggiunge direttamente, è andata a cena con Jeremy-
-vengono anche Seb e Mac.- spiega Chris.
-si balla, si balla.-urla Anatol, improvvisamente di ottimo umore, afferrandomi per mano.
Ok, ad Anatol è passata la tristezza.
Si sta dimenando come un ossesso in mezzo alla pista.
La discoteca scelta, un club esclusivo, trasmette musica fantastica.
Come Faded, che mi sta obbligando a ballare .
E che sta cantando a squarciagola.
Nel divanetto, tutti gli altri ci guardano, sorridendo.
Robert è andato fuori a fumare.
Non ho capito perché sono venute le due streghe, chi le ha invitate? Beh, loro non mi sorridono.
Stanno parlottando fitte fitte con Chris Mac e Seb.
Che antipatiche- dice Anatol –due vere stronze gelose.-
-capirai. –
-sono gelose perché sei più bella, intelligente, talentuosa e tutti ti amano.-
-esagerato- sorrido al mio amico.
-sei stupenda. Lo sai..e conosco due fighi pazzeschi che potrebbero darmi conferma.-
-ehi..-
-ammetti che Evans ti piace.-
-beh, è molto bello...-
-e non solo.-
-e non solo, ok. Ma esco con Robert...-
-per ora..un domani chissà..-sorride Anatol –Non voltarti! C'è..è lui, oh mio dio. Oh. Mio dio.-
-Anatol, chi c'è?-
-Adam Levine. Il super extra manzo cantante dei Maroon 5-
-ah...sai che agli MTV Awards lo avevo conosciuto? Tiffany, la capa coreografa, me lo aveva presentato.-
-oh. Mio dio. E non me lo dici?- urla.
-non mi sembrava una notizia assurda...siamo circondati da vip..ogni giorno.-
-tu non capisci. Io lo amo. In una scala manzica da 0 a 10 lui è il 9.-
-non voglio sapere chi è il 10-
-ecco, meglio.- ridacchia –cosa dici..ci avviciniamo?-
-solo perché devi riprenderti....dal tuo ex che ti ha ..-
-mia cara chi è il mio ex?- dice, trascinandomi.
Ci troviamo davanti Adam.
È bellissimo.
-ehm..scusa...-dico, sorridendo.
-ciao tu sei..la prima ballerina di Britney e Rihanna...si, Andy..giusto?-
-.si...che memoria.- dico ridendo, colpita.
Wow!!! si ricorda di me.
-come potrei dimenticare la migliore ballerina in circolazione? Mi ricordo ancora la coreografia che avete fatto per Rihanna ... Ti vorrei nel nostro tour, ma mi hanno detto che ti sei data al cinema.-
-già...ho in ballo una cosetta con la Marvel.-sorrido.
-EHM EHM-tossisce Anatol , che muore dalla voglia di essere presentato.
-hai ragione... Adam, lui è Anatol..fashion designer.-
-incantato..per me è un onore e altro ancora.-ride da scemo il mio amico, inchinandosi.
-è pazzo, non farci caso-sorrido ad Adam.
Anatol è così su di giri che temo imploda. Beh, tutto per vederlo sorridere
-oh, ma questa la sai ballare, se non erro.-scherza Adam.
In effetti, Toxic l'ho ballata on stage con Britney che cantava.
Io ed un altro ballerino, Garrett. Molto carino.
-oh mio dio, che fortuna!-urla Anatol -esigo di vedere i passi.-
-ma non è il caso!- rido.
Beh, è molto esplicita...
  -dai suuu.-urla il mio amico -per farmi sorridere. Hai detto avresti fatto tutto-
-si, Andrea, facci vedere.-scherza Adam.
-e va bene...-
inizio ad improvvisare la coreografia, attorno a Anatol e Adam.
Ci guardano un po' tutti, ma non è un problema, in fondo l'ho fatta ai Billboards award...
E' strano ma tanto sono imbranata nella vita, tanto divento sinuosa e sexy mentre ballo.
Adam mi sorride (lo ammetto è un gran figo) e Anatol batte le mani.
Dopo nemmeno trenta secondi si materializza lì Chris, seguito da Mac.
I due, mi guardano, e Chris ha praticamente il viso paonazzo.
Mi piace vederlo un po' imbarazzato: è bello pensare che sia attratto da me.
Oddio cosa vado dicendo.
Beh ad ogni modo è come una calamita: mi avvicino anche a lui, con i passi, canticchiando "Oh,
The taste of your lips, I'm on a ride, You're toxic I'm slippin' under, With a taste of a poison paradise I'm addicted to you,  Don't you know that you're toxic? And I love what you do, Don't you know that you're toxic"
E lui mi sorride, lasciando che io gli balli attorno.
Anzi, mi incita, perchè inizia a ondeggiare, seguendo i miei passi. Sa muoversi, il ragazzo.
Lo guardo e continuo a ballare.
A dire il vero, mi perdo un po' nei suoi occhi chiari. Wow...ha un espressione molto meno dolce e molto più sexy del solito.
E poi parte pure Gimme More.
Cavoli, Chris sembra sapere ballare.
-wow, ti sai muovere!-sorrido.
-eh già...-ride lui, un po' timido -sai i passi anche di questa?-
-eh già...ballavo per lei., nel tour.-
-wow....ecco..ti farò fare brutta figura.-
-direi che è impossibile....-dico, guardandolo.
Cioè bello come è ... al limite perfeziona la coreografia.
-devi solo seguire i miei passi, standomi dietro-spiego.
Mi asseconda e ne esce..beh...io canticchio al suo orecchio e lui mi mette le mani sui fianchi.
  Gimme, Gimme more, Gimme, More, Gimme, Gimme, More
Mi sembra ci sia solo lui, in tutto il locale...mi dimentico persino di Adam Levine. Che non è propriamente il più cesso del mondo.
Accidenti..è veramente sexy.
E ..non mi sono mai sentita attratta così...mai...
-sei....-dice Chris, avvicinandosi al mio orecchio.
"ti prego, baciami. Qui ora. Anzi..andiamo in un hotel, in una macchina..ovunque." pensa il mio cervello.
Oddio, non resisto più!!!
-ehm. c'è, Robert...-ci dice Mac, all'orecchio.
Mi volto di scatto...c'è Robert che mi guarda.
Beh non sprizza necessariamente entusiasmo.
Gli sorrido, e la canzone, per fortuna è finita...saluto con lo sguardo Chris, e mi affianco a Robert che parla con Adam.
Spero non abbia frainteso...stavamo solo ballando.
Beh quasi.

 
POV MAC
 
Di solito sul set si recita, si scambiano due risate e stop.
Questo film si sta rivelando uno spasso, grazie alle due novelline, Lyse e Andy.
Le ho adocchiate subito. La bionda casinista e la Rossa che lancia frecciatine.
E le hanno notate anche i miei amici Chris e Seb.
Purtroppo hanno scelto strategie sbagliate.
Chris fa l'amicone e Seb l'antipatico.
MA DICO IO!
Risultato? Escono con Rob e Jeremy. Ma dico, si può essere così penosi?
Evans mi si deprime e Stan mi diventa antipatico e acido.
Siamo seduti sui divanetti, mentre Anatol e Andy ballano scatenati.
-certo che Andrea si dimena come una cubista...meno male che dice di avere studiato alla Julliard- dice antipatica Emily. Anche tu, ragazza, pessima strategia: parlare male della tua rivale ti fa risultare smorfiosa. Esattamente il tipo di ragazza che non piace al biondo Cap.
-a me sembra bellissima e bravissima. E poi sta ballando per fare divertire il suo amico, non per mettersi in mostra.-è la risposta fredda di Chris.
Però, non è da lui andarci così pesante, con le risposte. Emily diventa verde.
Credo stia per piangere.
Guardo in direzione della pista e la vedo, con Robert, che ride, poi lui si allontana.
-coraggio. Va da lei.- dico piano a Chris.
-non so cosa intendi.-
-dalla donna che ti piace. Va a parlarle. –
-lei..non è .-
-si, ok, esce con Robert. Ma ti piace, quindi tanto vale provare a dirglielo, no?-
-non lo farei mai. Rob è un amico.-
-ok. Allora sta qui a guardarla da lontano. –sbuffo,annoiato.
-Mac?-
-si?-
-si nota..che la guardo ...-
-di brutto, amico. La guardi sempre, hai gli occhi incollati al suo fondoschiena. Che, per inciso è pregevolissimo.-
-ehi..grazie tante...lo so...ma non è solo bella fuori..lo è anche dentro...è solare, mi fa ridere. Con lei sono a mio agio. Posso essere Chris, non un attore.-
-se invece di dirlo a me..lo dicessi a lei?-
-non posso. Robert...possiamo essere solo amici, null'altro. E sono felice..sai le storie d'amore generano solo drammi...guarda Jenny, come sta ancora male...i-
-certo. Come no, a proposito la tua amica Andy: sta parlando con Adam Levine...-
-lo so...si sono conosciuti...a non ricordo che evento.-
-però...l'atmosfera si è fatta calda...sta ballando Toxic...-
Chris non mi lascia finire: si alza e va verso Andy. Correndo!
Che geloso. Non ci crede nemmeno lui, quando dice che le starà lontano e saranno solo amici. Sta implodendo, mentre la vede strusciarsi su Adam. Questa non me la perdo.
-ciao Adam.-sento dire da Chris.
-wow!Capitan America.-
-E Falcon.-mi intrometto. Che palle, mi ignorano sempre.
Andy non smette di ballare e rivolge un sorriso sfavillante all'ennesima potenza al nostro Cap. Che vedendola gnocca e sexy come è , rimane impietrito.
-muoviti, sembra che hai una paresi.-gli sussurro all'orecchio.
Andy gli si avvicina, e wow. È una bomba. L'ha puntato ed adesso gli si sta strusciando addosso, uomo fortunato dannazione.
E lui miracolosamente, si mette a muoversi.
Insomma, si nota da cento km di distanza che ci vorrebbero dare dentro, non so se mi spiego.
Anche sulle note di Gimme More.
Sembra che vogliano farlo lì in mezzo.
Anatol balla come un matto tra me e Adam che sorride in direzione di Andy
-lei è fantastica, la vorrei come capo ballerina...ma adesso recita.-
-è molto brava anche a recitare .-dico io.
-sono una bella coppia, lei e Evans- commenta Levine
-oh..no..loro sono solo amici. Lei esce con RDJ!- dice Anatol in brodo di giuggiole.
-ma dai..vedendoli così... avrei detto...-commenta Adam.
In effetti sembrano una coppia di fidanzatini del liceo che non vedono l'ora di mettersi le mani ovunque al ballo di fine anno.
Anatol saltella : starà fantasticando su triangoli amorosi.
-Robert, Robert.-ripete Anatol .
-ha capito!-rido io.
-no, Robert. Li sta fissando.-
Mi giro di scatto c'è RDJ che ci sta fissando: o meglio, fissa i due ballerini.
Che stanno decisamente ballando in modo sensuale.
Accorro ad avvisarli.
Robert si avvicina e saluta Adam. Subito Andy lo stringe, da dietro.
Starà cercando di farsi perdonare.
-dai non sapevo che stavate insieme...- ride il cantante dei Maroon 5.
-beh è una cosa nuova.-sorride Andy, tra le braccia di Robert
Chris la guarda come un bambino a cui è stato portato via il giocattolo preferito.
Levine chiacchiera un po' e poi saluta tutti.
-ciao, ti amo.-lo saluta Anatol.
È una gabbia di matti.
-stavo mostrando ad Adam che ricordo una coreografia, e Chris..che sa ballare...- spiega Andy.
-oh...eravate molto bravi- sorride Robert- la mia ragazza poi è strepitosa, senza offesa Chris.-ride RDJ, cercando di fare buon viso a cattivo gioco.
Mi sbaglierò, ma ha accentuato la parola "la mia ragazza". Come a dire "lei è mia"..e a sottolineare che stanotte si porterà quella donan sensuale in hotel.
Si avviano verso il divanetto, dove pure arrivata Lyse con Jeremy. Devo tornare a sfottere un po' Stan : sai che grandi risate.
Mi giro, e vedo Evans, fermo.
-dai, Chris..-
-ha ragione. È la sua ragazza.-dice, triste.
-beh...sulla carta.-dico sorridendo -non hanno combinato poi molto. Lei è una brava ragazza dell'Alabama, e mi ha detto Anatol non fa nulla ai primi appuntamenti...-
-cioè...-
-in pratica non hanno fatto ancora nulla...-
Chris mi sorride, e sembra di nuovo allegro -dai andiamo a prendere da bere, offro io.-
Molto bene, in fondo ci vuole poco a farli felici, questi testoni!

 
POV LYSE

 
Arriviamo nel locale scelto da Anatol che scopro essere una discoteca e un club esclusivo, che trasmette solo musical revival.
-Oh povera me! – esclamo appena entrati
-Non ti piace? – ridacchia Jeremy
-Diciamo che preferisco altri posti ma è per Anatol quindi sopporto –
-Sei una vera amica – dice baciandomi dolcemente
Ogni volta che mi bacia sento lo stomaco stringersi, non mi sono ancora abituata ai suoi baci e non so se mi ci abituerò mai.
-Eccoli là – indica Jeremy i ragazzi ad un tavolo
Ci avviciniamo mano nella mano e vengo travolta da Anatol e, dato il mio equilibrio precario sui tacchi, quasi cado a terra. Per fortuna Jeremy sorregge entrambi.
-Lyse sei arrivata finalmente che bello! E che bel vestito! – trilla felice
- Il vestito è merito di Jeremy – sorrido abbracciandolo – Comunque te lo avevo promesso no? Stai meglio? – continuo incoraggiante
Lui annuisce e io sono felice di vederlo sorridere finalmente.
-Oh si! Non sai chi ho conosciuto! –esclama mentre ci sediamo
Vedo le due streghe guardarmi male, Robert chiacchierare con Jeremy e Andy battibeccare scherzosamente con Mac mentre Chris rosso in viso sembra a disagio, chissà che è successo.
Sto per tornare a concentrarmi su Anatol e il mio sguardo si posta su Sebastian. Mi fissa quasi emh rapito, o almeno sembra, l'unica cosa che so' per certo è che mi sento in imbarazzo.
-Chi? – domando verso il mio amico per sviare dai miei pensieri e dallo sguardo del moro
-Adam Levine –
-E' QUI?! – urlo attirando l'attenzione di tutti
-Si! Ti piace? –
-Scherzi? Lo amo ed è il migliore amico di Jake e io amo Jake, è l'uomo della mia vita! – rido
-Ah si? – sbuffa Jeremy mentre Sebby ci guarda storto
-Emh... Comunque Adam lo adoro tipo dai tempi di 'Wake Up Call' –
-Allora vieni che te lo presento! – dice felice trascinandomi con lui

 
MAC P.O.V

 
E' arrivata Lyse e come sospettavo Seb si è trasformato in uno yogurt scaduto, ovvero è in modalità "sono antipatico e acido", peccato che con lo sguardo dica tutt'altro dato che si è incantato a guardarla, e dato il vestito che indossa direi che è normale.
Peccato per lui che lei sia uscita con Jeremy, io lo avevo detto che le frecciatine non erano la soluzione giusta, mai una volta che mi ascolta.
Anatol ora l'ha appena trascinata a conoscere Levine e come prevedevo lui ha sonoramente sbuffato.
-Invece di fare l'orso vai da lei e parlale, civilmente se puoi –
-E perché? A me non interessa –
-Ah sicuro. Allora puoi smetterla di incenerire Adam e Jeremy con lo sguardo, no? – sussurro divertito facendo ridere anche Chris
-Io non faccio nulla di tutto ciò... - replica deciso –Ma la sta abbracciando? – chiede di getto guardando verso la rossa e il cantante dei Maroon 5
Rido di gusto. E poi non è geloso, no. Ma andiamo.
Vedo anche Jeremy teso con uno sguardo tutt'altro che amichevole, ottimo.
-Seb vuoi fare qualcosa? – bisbiglio indicando appena col capo i il gruppetto in piedi poco più in là
-Te l'ho già detto – sbuffa
-Testone –
E' inutile quando si fissa di una cosa nulla lo smuove.
 
LYSE POV
 
-NON CI POSSO CREDERE HO CONOSCIUTO ADAM LEVINE – urlo ad Anatol felice
-Ringraziami bimba – sorride e lo abbraccio più volte
-Ti adoro lo sai? –
-Ovvio, sono un bff stupendo –
-Assolutamente e ora canterò qualcosa – dico decisa
-Uh non vedo l'ora! – batte le mani felice
-Per cosa? – chiede Jeremy abbracciandomi
-Lyse canta – spiega
-Che bello – sbuffa retorica Elizabeth
La guardo malissimo e Jeremy dopo avermi lasciato una bacio veloce sulle labbra mi fa segno di non darle peso.
Annuisco e m'incammino verso il palco. Con la coda dell'occhio noto Seb e Mac battibeccare. Il primo è teso mentre l'altro scrolla il capo più volte, non li capirò mai.
Scelgo la canzone e poco dopo la base parte, prendo un respiro profondo ed inizio a cantare
"Turn it inside out so I can see
 The part of you that's drifting over me
And when I wake you're, you're never there
But when I sleep you're, you're everywhere
You're everywhere
Just tell me how I got this far
Just tell me why you're here and who you are
'Cause every time I look
You're never there
And every time I sleep
You're always there
'Cause you're everywhere to me
And when I close my eyes it's you I see
You're everything I know
That makes me believe
I'm not alone
I'm not alone
I recognize the way you make me feel
It's hard to think that
You might not be real
I sense it now, the water's getting deep
I try to wash the pain away from me
Away from me
'Cause you're everywhere to me
And when I close my eyes it's you I see
You're everything I know
That makes me believe
I'm not alone
I'm not alone
I am not alone
Whoa, oh, oooh, oh
And when I touch your hand
It's then I understand
The beauty that's within
It's now that we begin
You always light my way
I hope there never comes a day
No matter where I go
I always feel you so
'Cause you're everywhere to me
And when I close my eyes it's you I see
You're everything I know
That makes me believe
I'm not alone
'Cause you're everywhere to me
And when I catch my breath
It's you I breathe
You're everything I know
That makes me believe
I'm not alone
You're in everyone I see
So tell me
Do you see me?"
Finisco la canzone e dopo aver restituito il microfono torno al tavolo dai miei amici. Per tutto il tempo Jeremy mi ha guardata rapito, come ho fatto io quando stava suonando il piano.
Anatol e Andy battevano le mani canticchiando e facendo fare delle smorfie alle due streghe, infine Mac continuava a parlottare con Seb e Chris, ed essendo curiosa di natura vorrei proprio sapere che cavolo avevano da dirsi, anche perché Mac e Sebastian guardavano me mentre parlavano...
-Sei stata bravissima! – mi accoglie Anatol festante tirandomi giù a sedere vicino a lui
-Piano – rido mentre Anche Andy mi abbraccia
-Hai cantato davvero bene –
-Capirai – sbuffa Elizabeth
-Nessuno ti ha detto di restare qui ad ascoltarmi –
La vedo indignarsi per poi voltarsi altrove, più precisamente verso Sebastian che come ogni volta l'ignora. Vorrei riderle in faccia ma opto per non farlo. Alla fine io non sono stronza come lei, a meno che non mi provochi tanto. Ok può non sembrare vero dato che una certa persona riesce a farmi scattare per un non nulla ma... Con lui è diverso.
Fra le altre cose il lui in questione di tanto in tanto mi lancia occhiate che non riesco a interpretare, che ha lo sa solo lui.
-Ehy – sento richiamarmi da Jeremy
Ha fatto spostare Anatol per sedersi vicino a mee se da una parte sono contenta dall'altra mi dispiace.
-Hai cantato benissimo sai? Ti guardavano tutti e sono geloso –
-Non devi, anche tu mentre suonavi il piano avevi diversi occhi addosso – gli faccio notare sorridendogli dolce
-Si, ma a me interessavano i tuoi – replica serio facendomi arrossire di non so quanto
-I-io –
Non riesco nemmeno a pronunciare una frase che le sue labbra si posano nuovamente sulle mie. Ricambio senza pensarci e sento vociferare in sottofondo ma non me ne preoccupo.
Appena ci stacchiamo il biondo mi sorride e sento il cellulare vibrare.
Controllo e ho un messaggio di Anatol. Sto per chiedergli per quale arcana ragione mi scrive se siamo a due passi ma ciò che leggo mi fa bloccare.
'-Il soldatino si è arrabbiato -'
Mi guardo attorno confusa e noto che Sebastian non c'è più.
'-E' uscito dopo che hai baciato Jeremy -' aggiunge
Resto a fissare il display non capendo. Devo essermi di sicuro persa qualcosa. 

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Capitolo 10
*** UNDER THE STARS ***


POV ANDY
 

Abbiamo recitato altre scene a Londra, che non mi coinvolgevano, e mi sono così ritrovata ad analizzare e leggere il copione.
Sono piuttosto imbarazzata, ho diverse scene con Rob e diverse con Chris.
Queste ultime mi mettono a disagio.
In realtà, è la vicinanza di Chris che mi mette a disagio.
Dopo la sera in discoteca, la sua vicinanza mi provoca una certa agitazione. Non riesco a non pensare a quegli sguardi infuocati, a quei passi di danza..bollenti.
Mi riesce assai difficile vederlo solo come un amico, se....se lo trovo così attraente.
Devo evitarlo. Certo, come no. Come se fosse semplice, vivendo assieme 24 ore su 24. Come se poi, ne avessi voglia. La sua compagnia mi piace: la verità è che Chris è simpatico, solare. E' un mattacchione che fa un sacco di scherzi, ma è anche dolce, dolcissimo. E profondo.
Non potrebbe essere il classico bellone senza cervello?
No: è pure profondo, sensibile. Il suo tatuaggio è una poesia, ricercata, di un autore che nemmeno sapevo esistesse, Eckhart Tolle.
Quando perdi il contatto con la quiete interiore, perdi il contatto con te stesso. Quando perdi il contatto con te stesso, ti perdi nel mondo.
Ma dico..si può essere così dolci? Io mi sto perdendo nei suoi occhi, nel suo modo di essere.
Gli piace l'astronomia, e mille altre cose.
Ma è anche buffo, e semplice.
Sarebbe l'amico ideale di Donny Rey, a scannarsi insieme per il Football bevendo la birra e mangiando la pizza.
Dannazione.
Il mio terrore è che Robert si accorga di qualcosa.
Già, la sua espressione vedendoci ballare... è stata piuttosto chiara.
Beh, inutile scervellarsi. Stasera me ne starò tranquilla. Anatol e Lyse si stanno sfidando, con Mac e Paul a Final Fantasy, e Robert andava a casa di amici. Il resto del cast era ad un programma televisivo inglese.
A proposito di Donny Rey, attivo Skype, dalla postazione in Hotel, e lo chiamo.
E' l'orario concordato, là è pomeriggio, mentre qui è sera.
-Paperetta!-urla, dall'altra parte mio fratello.
-ciao Donny!-
-ehi, ma come siamo pallide : il cielo grigio di Londra ti fa male.-
-è vero, piove spesso. Come state?-
-mamma è al lavoro, sta benone. Ti salutano tutti, qui in città. Ho già iniziato a vendere cimeli tuoi..-scherza
-come no.-rido.
-e lì come va?stai facendo strage di cuori? Ho visto certe foto, in giro, ma ci credevo poco-
-Donny...-arrossisco –sto vedendomi con un ragazzo...Robert-
-mi prendi per il culo, mia sorella esce con RDJ?-
-ehm..si- dico.
-porca miseria!- ride mio fratello.
-Oh scusa, non sapevo eri on line con....- sento dire alle mie spalle.
Mi giro di scatto, è Chris.
Il volto diventa viola.
- è mio fratello..-spiego, e vedo il viso di Chris illuminarsi con un sorriso radioso.
-ma è Chris Evans! Ciao Capitan America.-urla Donny Rey dallo schermo.
-ciao!-saluta Chris affabile.
-Chris, ti presento Donny Rey, mio fratello-
-tanto piacere, sono Chris.-
-siediti, così sei più comodo.-suggerisco, impacciata.
Siamo praticamente uno in braccio all'altro, su quella sedia.
-io sono team Cap, te lo assicuro. Così come mia sorella. Ti ha sempre trovato il migliore, ed il più carino...- spiffera Donny.
-ehi!-lo sgrido, mentre Chris ride.
-dai, paperetta sai che è vero.-
Sbuffo.
-spero non stia combinando i suoi soliti guai.- ricomincia mio fratello .
-ti dico solo che mi ha rovesciato un bricco di caffè bollente addosso, come benvenuto.-
-Chris!-urlo, dandogli un buffetto sul braccio.
-ah ah ! hai già assaggiato il meglio di Andy. Se pensi che una volta ha fatto cadere un lampadario perché ha tirato la scarpa all'insù, nel tentativo di darmi un calcio!-
Chris ride –ma la immagino..-
-siete odiosi.-
-non è vero, Chris è simpatico, per essere uno Yankee.- sorride Donny.
-beh, detto da uno che tifa Saints...-
-ohi ohi...-rido io . Mio fratello ha un amore assoluto per i New Orleans Saints.
- beh, voi dei Patriots siete meno simpatici che un alligatore nella vasca da bagno.- replica.
-antipatici ma vincenti.-
- sei peggio di mia sorella.... tifa i Falcons, in NFL. Anche se il suo vero amore sono gli Alabama State Hornets..sai ci giocava il suo primo ragazzo del liceo, Finch... -
-ma dai!-ride Chris.
-che volete!-sbuffo.
Si sono alleati per prendermi in giro.
-allora quando saremo ad Atlanta, andremo a vederli.-propone Chris.
-preparati, tifa come un camionista, non è vero, paperella. Una volta, eravamo a vedere gli Hornets e un tifoso degli Alabama A&M University ha osato criticare Finch, dandogli "dell'idiota". Beh la signorina qui presente gli ha tirato un bicchiere di coca cola in testa. Ci hanno sbattuto fuori, con lei che urlava "fatti sotto".-
Chris si sta ribaltando dalle risate.
-quindi portala a tuo rischio e pericolo.- termina Donny.
-il pericolo è il mio mestiere.- sorride Chris.
-bene, dopo che mi hai preso in giro per bene, ti saluto Donny. Ciao Donny.- dico io.
-ciao paperetta! Ciao a te Chris, mi farebbe piacere vederti per una birra insieme.-
-contaci!-saluta Evans.
Chiudo la comunicazione e sbuffo, mentre lui sorride.
-ti va di fare due passi in giardino?- mi chiede, di getto –è una bella notte stellata. Dato che domani partiamo, volevo salutare la nostra panchina.-
-ci sto.-annuisco.
E ha detto "nostra panchina"! . Oddio, abbiamo una panchina assieme. Ci vivrei, su quella panchina..con te... Che cosa sto pensando?
Dovrei dire no, grazie.
Non è il caso.
Ma come si fa a dire di no ad una persona così piacevole?
-allora...paperetta.-ride ancora Chris, arrivati in giardino, seduti sulla panchina.
-ehi! Non ti ci mettere o troverò anche a te un soprannome imbarazzante, tipo ...Tophy.-
-nessuno mi chiama Tophy.- ridacchia.
-bene, d'ora in poi, se mi chiamerai paperetta, sarà il mio modo di chiamarti.-
-e come lo hai inventato, questo nome?- ridacchia
-Cristopher, Topher, Tophy.-
-mi piace tuo fratello. Sembra uno dei miei amici di Boston.-
-quando non racconta aneddoti imbarazzanti sulla sottoscritta, si..-
-oh, tranquilla anche le mie sorelle ne avrebbero molti, da raccontare...ed idem Scott.-
Sorride, pensando alla sua famiglia, ed ha un'espressione dolcissima.
-ti mancano, vero?-
-moltissimo. Anche se vivo a Los Angeles, torno spesso a Boston. Quella è sempre la mia casa. La mia famiglia è tutto...me lo sono persino tatuato-sorride, mostrandomi l'avambraccio.
Riesco a non arrossire, guardando i muscoli, e rispondo - anche per me la mia famiglia è tutto.-
-mia madre e mio padre sono insieme da quaranta anni e si amano ancora, come il primo giorno. È quello l'ideale di famiglia che aspiro...-
-ti capisco..anche i miei genitori hanno..hanno vissuto una bella storia d'amore. Sai come quelle nei film. Mamma era figlia di un uomo ricco, rispettato, che faceva l'avvocato, giù a Mobile.mio papà, secondo lui, era troppo "modesto" per lei. Eppure, nonostante tutto, nonostante suo padre l'avesse in pratica chiusa in casa, lei ha scelto papà. Sapeva che solo lui l'avrebbe resa felice...e che era lui il grande amore...-
Mi guarda, intensamente – quindi...anche tu credi al grande amore.-
-oh..certo. in fondo, tutti ci crediamo, no? Anche chi si finge cinico. Beh, io non mi vergogno a dire di essere romantica. Io voglio un grande amore, di quelli per cui lotteresti contro tutto e tutti..o almeno, voglio credere che esista...-dico, tutto d'un fiato.
Mi sorride, sempre.
-oddio! Ti devo sembrare una sciocca, che ha visto troppi film Disney.-
-allora, siamo due sciocchi. –sorride- anche io .. voglio che esista...e non voglio accontentarmi..e seguiterò a cercarlo-
Cosa mi sta succedendo?
Il mio cuore...non ha mai battuto così forte.
Vi giuro, sta esplodendo, nel mio petto.
Cosa è questa sensazione, dolce, ma allo stesso tempo dolorosa?
E perchè non riesco a respirare?
Chris sorride- hai freddo? Stai tremando...-
-oh..un pochino-sorrido appena.
-fa freschino. vuoi rientrare?-
- no!-urlo, poi aggiungendo - intendo, si sta così bene...qui...sulla nostra panchina. Here we are, under the stars ..here we are, under the stars - canticchio.
Heaven is not so far  . Heaven is not so far . Under the stars- completa lui.
-conosci John Legend?-gli chiedo.
-si.-annuisce - mi piace questa canzone. E' molto dolce..-
Oddio, quando sorride così...ti prego non sorridere così...mi fai mancare il respiro.
So esattamente cosa sta succedendo.
No, non deve succedere.
Non deve.
-ehi!!! Voi due! Invece di stare imboscati, venite a giocare a Final Fantasy!!!-sentiamo urlare.
Alziamo gli occhi: da una delle finestre c'è Mac.
-non so giocare!!-urlo.
-nemmeno io..non sono un patito di videogames.- mi fa eco Chris, seguitando a guardarmi.
-potete sempre tifare: c'è anche Sebastian che gufa contro Lyse e Anatol-
-ci avrei giurato-rido io –Seb non sopporta Lyse...o almeno vuole fare credere così –rido.
-è la seconda, posso confermare. Crede che punzecchiandola lei lo noterà.-
-è una strategia piuttosto strana..di solito alle ragazze piace la dolcezza... così si dice-
-tu cosa ne pensi?- mi chiede, diretto.
-penso che, per quanto mi riguarda, le strategie servono poco. Una persona, quando mi piace...mi piace subito. Mi piace a pelle. Perciò, con me niente giochetti mentali.-dico.
-lo immaginavo. –mi sorride.
-allora! –urla di nuovo Mac.
-andiamo? O sveglierà tutti.-
-va bene. –sorride Chris –avremo altre occasioni per guardare le stelle, Paperetta.-
-ma certo, Tophy!- rido, perdendomi nei suoi occhi, più di quel che dovrei.
 
POV LYSE
 
Dopo la serata passata a tirare sul il morale ad Anatol, abbiamo passato i giorni successivi a girare alcune scene. Devo dire che non sono state molte impegnative e che io ed Andy eravamo raramente coinvolte, e nel mio caso meglio così, dato che la situazione con Sebastian è sempre tesa e girare a stretto contatto con lui in queste condizioni non è il massimo.
-Ci credi che non ci siamo più parlati da quella sera? – sbuffo accoccolandomi meglio allo schienale del letto
Sono in camera mia con Anatol, da bravi asociali ci siamo isolati dagli altri che non hanno preso parte all'intervista di stasera per un programma inglese di cui onestamente non mi sono informata. Avevamo invitato anche Andy ma ha rifiutato, doveva una videochiamata al fratello, ed ora che ci penso dovrei chiamare quei due matti di Matthew e Harry per raccontargli della serata...
-Bimba io te l'ho detto... Hai baciato Jeremy e se n'è andato fuori... -
-Ma non capisco perché! Insomma noi ci odiamo e ci lanciamo frecciatine di continuo, dev'essere un caso – dico decisa
-Se doveva uscire poteva farlo anche in un altro momento no? E poi il caso non esiste –
-Questa l'hai presa da Kung Fu Panda – ribatto facendo una smorfia per poi scoppiare a ridere
-Beccato. Però lo penso davvero –
-Sarà – sbuffo per poi intonare
"Everybody is kung fu fighting
Your mind becomes fast as lighting"
Anatol inizia a battere il tempo con le mani aggregandosi al canto
"Although the future
Is a little bit frightening
It's the book of your life
That you're writing"
-Questa canzone fa venir voglia di improvvisare qualche mossa – ride il moro smettendo la performance
-E' vero ma io passo, sbadata come sono... -
-Romperesti qualcosa della camera – mi sbeffeggia il mio amico
-Tante grazie Anatol – mi indigno –E comunque sarò goffa ma sono stata una softball pitcher – racconto fiera
-Giocavi a baseball? – chiede allucinato
-Si. Dalle medie al liceo. Amando i Cubs ho iniziato a praticare questo sport ed ero piuttosto brava – sorrido emozionata al ricordo
-E poi? –
-E poi non potendo entrare nei Cubs in quanto donna ho lasciato perdere e mi sono dedicata al canto, ho scritto qualche canzone e da lì ho partecipato ad un Original movie per Disney Channel, di cui tutt'ora mi vergogno e no, non ti dirò quale – lo anticipo leggendo il suo sguardo curioso
-Ti prego Lyse!! – mi supplica
-NO! – mi impunto coprendomi il viso
Solo al ricordo mi sento tutt'ora male, è stato orribile e mi sono vergognata a morte. Per fortuna è finito nel dimenticatoio.
-Lo sai vero che se mi ci metto lo trovo? – mi minaccia avvicinandosi al mio portatile
Senza pensarci mi lancio su di lui bloccandolo
-Ti prego no. E' imbarazzante. Ho dovuto fare un balletto terribile e... E non ho bei ricordi... - sussurro
Lo vedo abbassare lo sguardo –E va bene... -
-Grazie – lo abbraccio mentre bussano alla porta.
Vado ad aprire e mi ritrovo Mac di fronte che mi sorride
-Ciao Lyse disturbo? –
-No Mac dimmi –
-Ciao bell'uomo – lo saluta Anatol facendo ridere me e scrollare il capo a lui
-Avete impegni? No perché vorrei sfidarvi a qualche videogame –
Solo a sentire videogame i miei occhi brillano, li adoro.
-ANDATA! – trillo lasciando perplessi i due ragazzi –Amo i videogame – spiego facendoli ridere
-Io sono negato – sbuffa Anatol
-Oh meglio almeno le squadre saranno equilibrate –
-Squadre? – chiedo preoccupata mentre usciamo dalla mia camera per raggiungere quella di Anthony
Non dirmi che c'è anche Sebastian perché non ho voglia di subirmi le sue frecciatine anche in ambito videoludico. Che poi dato che manco ci parliamo dubito mi calcoli...
Perché all'improvviso mi sento triste?
Non dovrebbe importarmi no? Alla fine lui mi odia ed io...
Ok, lo ammetto ci resto male ogni volta che fa l'acido con me ma per non darlo a vedere gli rispondo a tono. Non voglio fargli vedere che le sue parole mi feriscono.
Che poi perché me ne preoccupo tanto?
-Io e Paul contro te e Anatol – mi richiama dal turbine di pensieri Mac
Sospiro di sollievo ed entriamo
-Perché quella faccia? Speravi ci fosse Sebastian eh? – butta lì lui facendomi arrossire un po
Che mi prende?
-Figurati! – sbotto –Hai detto che dobbiamo giocare no? Con lui si litiga e basta –
-Per la cronaca ci litighi solo tu – mi fa notare Anatol mentre Paul annuisce
Maledetto, ma da che parte stai?
[...]
Abbiamo improvvisato qualche partita a Need For Speed e non ho mai riso così tanto. Siamo tutti e quattro negati per guidare, o meglio negati a fare le curve.
-Dai ma non è possibile – sotto scuotendo il controller dopo essere uscita all'ennesima curva
-Sei scarsa cara Lyse – mi deride Mac
Gli faccio la lingua -Almeno non vado contro i muretti -
Anatol sta sfrecciando urlando come un matto perché è davanti a Paul che sta inveendo contro Mac, che essendo il suo compagno di team è ancora fuori strada come me.
Tento di ritornare in pista e sento una voce nota alle nostre spalle
-Ehy giocate e non mi dite nulla? –
Mi volto e vedo Sebastian. Ed è tipo wow.
Perché lo sto trovando attraente? Perché lo fisso?
Sbam.
-Lyse meno male che ero io quello che andava contro i muri – ride Mac facendomi voltare
-Oh no!! – urlo agitandomi
Questa volta è la mia macchia ad aver impattato contro il muro, ottimo.
-Qualcuna si è distratta? – chiede Seb sedendosi vicino a me
Eccolo di nuovo quel tono di sfida che non sopporto. Che rabbia. Come ogni volta non riesco a trattenermi e rispondo altrettanto fredda
-Sei tu che porti sfiga! Altro che distratta –
Mac se la ride mentre Anatol per mia fortuna vince la gara, questo significa che possiamo scegliere noi il prossimo gioco.
-Allora Mac che altri game hai? –
Lo vedo grattarsi il capo pensieroso –COD e Final Fantasy –
Nuovamente i miei occhi brillano.
-Final Fantasy! – trillo
-NOO dovevi scegliere COD – piagnucola Anatol
-Ma faccio schifo a mirare – protesto –E poi io amo Final Fantasy –
Mac inserisce il gioco e partono le scene iniziali e sento una fitta allo stomaco, quanti ricordi che ho di questo gioco.
-Illuminatemi un attimo... Come ci sfidiamo se è un J-RPG? –
-In effetti Paul ha ragione – lo appoggia Mac
-E si può giocare solo in uno... -continua Seb
No, non ditemi che anche a lui piace la saga... Vi prego...
-Beh possiamo prendere un boss a caso e vedere in quanto lo si sconfigge, chi ci mette meno vince –
-Io propongo questo! – dice Paul indicando Diablos
-Nah Tomberry è più difficile, oppure Kyactus... -
-Facciamo il primo che hai detto –
Sembra perplesso e non ne capisco il motivo...
-Andata – commenta Mac
-Parti tu Lyse! Io mi rifiuto – protesta Anatol
-Va bene – dico iniziando a scegliere il mio team.
Rinoa, Squall e Zell.
-Come mai loro? – Chiede Seb
-Rinoa è una strega e ha le magie e mi sono sempre trovata bene con lei, specialmente se posso metterle in Junction Diablos. Squall è forte ed è il ragazzo di Rinoa mentre Zell è veloce e mi piace –
-Bella strategia – ribatte ironico lui
-Sto giocando io e scelgo io – sbuffo
-Ah si si –
Lo guardo male ed inizio a giocare, non voglio farmi distrarre da lui.
[...]
Ammetto che non me lo ricordavo così forte questo Tomberry, sono passati dieci minuti e sono ancora qui a fronteggiarlo.
-Il tuo team dà soddisfazione – ride Seb lanciando l'ennesima frecciatina
-Oh taci! – sbuffo –Rinoa fa danno e Zell cura. La colpa è di Squall, se non fosse che la loro storia è tormentata e stupenda la rivorrei con Seifer– inveisco contro la tv
-Come? – chiede alzando un sopracciglio
-Riassunto in breve. Rinoa all'inizio stava con Seifer, diventa 'cattivo' e si mollano. Lei e Squall si incontrano e si odiano, litigano sempre... Però man mano che passano i giorni capiscono che in realtà si amano e si mettono assieme... -
Anthony scoppia a ridere e anche Anatol lo fa. Sia io che Sebastian li fissiamo storti.
-Che accidenti avete da ridere? –
-Hai appena descritto te, Sebby e Jeremy – ride Mac
Rifletto sulle parole e le guance mi si tingono di viola, ne sono certa. I due sicuramente stanno insinuando che io sono Rinoa e lui Squall.
Guardo il moro accanto a me e vedo che è in imbarazzo quanto me, ottimo.
-MA PER FAVORE! – urlo tentando di uscire dal panico
Mac continua a ridere, non si trattiene più mentre il suo amico cambia argomento
-Invece di dire idiozie perché non chiamiamo Chris e Dixie? Così vengono a gufare Lyse –
Solo a sentire ciò sento una fitta al cuore, perché la prima parte della sua frase mi fa intristire?
Senza accorgermene non mi paro dall'attacco del boss che mette a segno un game over.
-Sei scarsa pure qui – ride Seb.
-Sei tu che sei un gufo del malaugurio – ribatto.
-Io? Io non ho fatto nulla –.
-A no? E' tutto il tempo che non fai altro che criticarmi –
-Ma non è vero!! – ribatte serio
Giuro in questi frangenti vorrei strozzarlo... Ok... Non è vero.
Li guardo fissarmi negli occhi e mi sento avvampare, si può sapere che diavolo mi prende?
Rifaccio ripartire la partita ignorando le proteste di Paul sul fatto che dovrebbe toccare ad Anatol, mentre Mac è in balcone ad urlare ad Andy e Chris di salire.
E' meglio se mi concentro sul gioco o finisco per cadere in balia dei pensieri della mia mente e questo non è assolutamente il momento adatto.
 
POV ANATOL
 
Quel maledetto di Anthony me la pagherà!
Chiamarmi a giocare ai videogame, che assurdità.
Per carità mi sono divertito quella sera, lo ammetto è che... Sono scarso e odio fare figuracce davanti agli altri.
Per fortuna eravamo tutti abbastanza scarsi, anche Lyse che dice di essere piuttosto brava. Secondo me era la presenza di Sebastian ad averla deconcentrata.
Il bel soldatino non faceva altro che fissarla e lanciale le solite frecciatine e scommetto uno dei miei completi super firmati che Mac l'ha rimproverato con lo sguardo più volte, qui gatta ci cova.
Per non parlare di Chris ed Andy. Non hanno fatto altro che osservarsi di sottecchi interagendo con noi solo di tanto in tanto. In pratica si stavano mangiando con gli occhi.
Dopo aver ballato in maniera super sexy quei due sembrano volersi saltare addosso da un momento all'altro, e come dare torto alla mia Andy! Anche io al posto suo lo vorrei.
Peccato che ci sia Robert ad ostacolare il loro amore, ed è per questo che sto elaborando uno dei miei piani geniali da cupido.
In pratica devo solo aspettare che Robert abbia un impegno e far ballare di nuovo una canzone hot a quei due... Magari 'Bailando' di Iglesias. Ho visto la coreografia che propone Just Dance e mamma mia il caldo.
Oppure 'You're On My Mind' di Imposs ft. J.Perry... Il testo fa proprio per loro, secondo me.
Si, direi che è perfetto devo solo trovare il momento giusto.
-Anatol sei un genio – mi dico battendomi le mani e accendendo il mio Apple, ho un'altra missione ora, capire di che diavolo di film parlasse Lyse l'altra sera.
Ok, le ho promesso che non avrei indagato, e da bravo bff dovrei rispettare la sua volontà ma... Andiamo sono un tipo curioso io! Voglio sapere. Lo sanno tutti che la mia curiosità è seconda solo a Mac, che potrebbe benissimo fare il portinaio...
Appena internet si carica inizio a digitare sulla tastiera diverse cose, tipo 'Lyse Loire film Disney' o 'Lyse Loire movie' ma nulla, quella maledetta aveva ragione è ben nascosto.
-Possibile... Possibile che ha fatto così schifo da essere stato cancellato dal web? – dico allo schermo del pc come se potesse ascoltarmi o rispondermi.
Decido di fare un ultimo tentativo cercando su youtube e finalmente lo vedo. E' solo una piccola clip ma meglio di nulla.
-Girl vs Monster – leggo mentre apro il video che non parte, proprio ora che ho il video si deve bloccare?
-Ehy Anatol che guardi? –
Alzo lo sguardo e vedo Mac con Sebastian ed è lui ad aver posto la domanda.
Per fortuna il video non è ancora partito...
-N-nulla – balbetto cercando di mettere pausa
Se Lyse mi becca mi uccide, sicuro.
-Come nulla? – ride Mac –Di solito ti metti qui a vedere dei video – continua mentre la voce di Lyse si alza nella sala.
Ottimo il video è partito.
Solo a sentire la voce della ragazza Seb si siede e Mac con lui, tutti e tre stiamo guardando quel video di cui tanto si vergogna.
Appena finisce mi chiedo di cosa dato che la trovo perfetta e anche i due qui con me sembrano della stessa opinione.
-Lo volevi tenere per te eh? – mi punzecchia Mac –E tu Stan chiudi la bocca o ti si sloga la mascella – ride
Effettivamente Seb è rimasto a fissare lo schermo.
-Perché le cambia la voce? – chiede guardandoci
-Perché nel film è posseduta da un mostro, o meglio è quello che dice la descrizione. Dubito si trovi il film, già per scovare questo ho fatto una fatica abnorme –
Il moro torna a fissare lo schermo facendo ripartire il video, io mi torturo le mani mentre Anthony batte il tempo con le mani.
-ANATOL! – sento richiamarmi
Alzo lo sguardo e impallidisco. C'è Lyse con accanto Andy e il suo sguardo è tutt'altro che amichevole.
-Lyse perdonami ero curioso e... -
-Avevi promesso- E l'hai pure mostrato a loro... – ribatte visibilmente delusa
Mi alzo e la raggiungo
-Scusami io... -
-Dai non è nulla... E' solo un video – mi difende Sebby
Se solo sapesse...
-Mi sfotterai anche per quello? – domanda correndo via.
I tre mi guardano perplessi e spiego
-Mi aveva accennato che aveva recitato in un film, ma non voleva dirmi quale perché se ne vergognava troppo, le dava brutti ricordi. Le ho promesso che avrei lasciato perdere ma... La tentazione era forte e... - inizio a singhiozzare che bff deludente che sono
-Sei un disastro Anatol ma vedrai che le passerà – mi rincuora Andy
-E' molto bella nel video vero Seb? – ridacchia Mac facendolo arrossire
Andy li fissa per poi informarmi
-Vado a parlarle... -
-Lascia faccio io – l'anticipa Sebastian salendo su.
Non so che intenzioni hai occhi blu.... ma vedi di non fare danni!!!
 
 

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Capitolo 11
*** DEFYING GRAVITY ***



Something has changed within me
Something is not the same
I'm through with playing by the rules
Of someone else's game
Too late for second-guessing
Too late to go back to sleep
It's time to trust my instincts
Close my eyes and leap!
 
MAC POV
 
Lyse si è arrabbiata con Anatol che ora sta piagnucolando, mentre Andy cerca di farlo calmare e io non so che diavolo fare, insomma se lei gli ha detto di lasciare perdere doveva farlo... Ok, non ci credo nemmeno io a quello che ho appena detto, dato che avrei fatto lo stesso... E' il problema di noi curiosi...
Ora Sebastian è andato fuori da lei a parlarle, sarà meglio che vado a controllare che non faccia cavolate.
-Dove vai? – mi richiama il moro
-Da Seb e Lyse, non vorrei avere un ferito sulla coscienza – rido per alleggerire la tensione
-Lyse sa difendersi – mi ammonisce Dixie.
-Infatti parlavo di Sebastian – rido andandomene.
Ovvio so che la bella rossa non attaccherebbe Sebastian però mi è passata l'immagine in mente e l'ho trovata divertente.
Esco sul retro e inizio a camminare per il giardino finchè non li vedo. In piedi uno di fronte all'altra.
Con molta nonchalance mi avvicino e sgattaiolo in stile assassino di Assassin's Creed in una zona d'ombra per non farmi sgamare.
-...Non dovresti vergognarti di quel video – sento dire dal mio amico
Sorrido. Finalmente le sta parlando da persona normale e non da yogurt scaduto
-Tu non puoi capire! E' stato imbarazzante e... E non ho bei ricordi –
-Tutti abbiamo avuto ruoli così! Guarda Chris, lui è apparso in un video di Marilyn Manson –
Ah Sebby se il biondo ti sentisse ti strozzerebbe.
-Sarà...Potessi tornare indietro eviterei –
-E perché? Non c'è nulla di male in quel video –
-Te l'ho già spiegato – sbuffa lei
Andiamo Seb! Di qualcosa di intelligente, abbracciala. Qualsiasi cosa ma smettila di impuntarti così.
-Io non capisco... Ti lamenti e basta! Sapevi che Anatol non avrebbe mollato... Potevi evitare di parlargliene –
Complimenti zucca vuota sei riuscito a farla arrabbiare di più. No dico che hai in quel cervello? Povero me, con chi ho a che fare. Possibile che non ti rendi conto che questa tua strategia l'allontana di più? Razza di testone!
-Se ti dà così fastidio il mio lamentarti puoi anche andartene! Nessuno ti ha chiesto di seguirmi –
-Volevo solo dirti di fare pace con Anatol –
-Attaccandomi come tuo solito? Bello –
-Sei tu che te la prendi –
Ottimo stanno litigando.
Sospiro. Forse è meglio se intervengo per appianare le cose perché so già che se finisce così, poi mi ritroverò un Sebastian immusonito in camera e non ne ho voglia. Si comportasse da persona normale...
Mi sposto e avanzo verso di loro quando mi sento richiamare
-Mackie si può sapere che diavolo succede? –
Josh. Ottimo.
-Emh ecco vede stanno litigando – rispondo ovvio
-Lo vedo anche io, perché? –
-Piccolo diverbi, ma è tutto risolvibile – lo tranquillizzo
-NON TI SOPPORTO STAN! – urla Lyse
Guardo altrove con un'espressione come a dire 'come non detto ' e Josh sbuffa.
-Vedo... Questo non va bene. Mi toccherà fargli una ramanzina... I film non procedono bene se gli attori non vanno d'accordo –
Improvvisamente ho un flash e sorrido. Stan mi dovrai ringraziare se va in porto.
-Perché non applica invece la sua classica strategia? –
-Uscite forzate a coppia? –
-Esatto. Stando assieme 24 ore di sicuro impareranno a conoscersi e sopportarsi –
"E magari è la volta buona che si saltino addosso" penso ridacchiando
-Si può fare... - inizia pensieroso
-E magari anche con Andy e Chris, non si sopportano – mento clamorosamente.
-Va bene Mackie, vedrò di fare così, ora vado che ho lavoro da sbrigare –
Annuisco e lo saluto. Cari miei zucconi dovrete ringraziare il buon Mac che vi aiuta.
Tutto felice mi riavvio verso la hall dato che i due litiganti sono spariti e mi ritrovo Sebastian mogio, mogio di fronte.
-Mac... -
-Si sei un idiota – lo anticipo
-EHY – protesta
-Meno male che dovevi calmarla – lo accuso
-E' che... -
-Ha litigato di nuovo con Lyse? – chiede Chris spuntando da non so dove.
-Esatto – lo informo
-Sebby... Dai... -
-Non lo faccio apposta, vi giuro è che... -
-Beh in ogni caso ho rimediato. Josh vi ha sentiti litigare e voleva sgridarvi – inizio a raccontare
-OH NO – urla il moro
-Fammi finire! – lo rimprovero –Gli ho proposto di farvi passare 24 ore assieme a forza, vedi di non buttarla via intesi? –
Dapprima il moro mi guarda contrariato, poi lo vedo rilassarsi e infine abbracciarmi
-Grazie sei un vero amico –
-Dovere – sorrido ricambiando
Chris ci guarda con fare da cucciolo bastonato, perciò gli dico -Pure tu con Andy le hai! –
-Ma noi non ci odiamo – replica.
-Josh crede di si. Non farmi pentire di aver aiutato anche te – lo minaccio
Stasera vado forte nel riprenderli entrambi, ma se non si svegliano le perdono ...e che cavolo!! E per quanto voglia bene a Downey e Renner... Beh non voglio vedere le ragazze con loro.
-Te lo prometto – sorride e mi fido.
Spero di non dovermi ricredere.

POV ANDY


Josh Wheedon è un grande regista.
È un genio: ha creato Buffy, uno dei telefilm più famosi e di successo della storia.
E talora ha delle idee eclettiche, bizzarre.
Folli.
-dato che la prima regola per avere un film di successo è un cast ben amalgamato, prima di partire per L.A. ed iniziare le riprese, è necessario che vi conosciate bene, soprattutto con i nuovi .-dice, serafico.
Siamo tornati a New York, e fa caldissimo.
Robert è vicino a me, in t-shirt , occhiali da sole, e sorriso sghembo – Josh, ti assicuro che li abbiamo conosciuti benissimo,i nuovi!-ridacchia.
Tutti ridono, ed io arrossisco –lo sappiamo che esci con Dixie, non gongolare- lo rimprovera il nostro regista – ma a maggior ragione noto che si sono creati dei gruppetti...e ci sono delle antipatie.. Propongo di dividervi a coppie e di trascorrere una giornata assieme- conclude
-perfetto. Vieni Dixie..ho già certe idee.-ridacchia Rob.
Mi vuole morta: deve sempre essere così plateale?
E poi non abbiamo ancora..si insomma non sono ancora andata sin in fondo, da brava ragazza quale sono.
E vi assicuro che resistere alle avances di RDJ ...beh è dura.
Durissima.
-fermati, Robert. Ovviamente farò io gli accoppiamenti, tenendo conto del fatto che ci sono delle antipatie tra di voi. Metterò appunto assieme persone che si sono antipatiche, al fine di fare amicizia.- Dice Josh, perentorio.
Oh. NO, vi prego. Non mi mettete per un giorno intero con la strega uno o la strega due.
Mi uccido.
Mi do morta.
-iniziamo....dunque....Dixie...-
-si...-sospiro, come se fossi una condannata sul patibolo.
-tu e Chris.-
Oh no...una giornata con Thor, che mi parla a stento.
Piango.
-Josh, scusa, quale Chris.- chiede Evans, sorridendo.
-Chris tu.-
Oh.
Josh deve essere piuttosto confuso: io e Chris andiamo anche troppo d'accordo.... Ma di certo non glielo dico.
E non mi lamento.
Chris, dalla sua postazione, mi sorride.
Gli faccio l'occhiolino.
-beh..ti è andata bene-sussurra Robert, con un tono ...strano.
-Robert con....Paul-
-beh anche a te..Paul è simpatico.- Rob mi guarda storto.
Josh fa tutti gli accoppiamenti: noto che la mia amica Lyse è finita con Seb, e sta imprecando mentalmente.
-bene : domani avete la giornata dedicata a questo. Divertitevi.-
-ehm...-si avvicina Chris –allora ci vediamo domattina...-
-ok..-
-alle otto?-
-perfetto.-
Sento sempre lo sguardo di Rob sulla schiena.
[...]
It's time to try
Defying gravity
I think I'll try
Defying gravity
Kiss me goodbye
I'm defying gravity
And you won't bring me down
 
Sono un pochino preoccupata lo ammetto....
Dovere passare un giorno intero con Chris..mi destabilizza.
Ho come..una certa ansia da prestazione, vorrei risultargli simpatica e non insopportabile.
Però..sono anche felice, perché stare da sola con lui..mi fa piacere.
Sono in camera e lo sto aspettando.
Ho praticamente svuotato tutto l'armadio, per cercare cosa mettere.
In breve, sembra essere passato un ciclone.
Alla fine, ho optato per un paio shorts di Jeans, una camicetta,  e sandali bassi.
Cavoli, sono in ritardo, e la stanza è un disastro.
E poi c'è la maledetta canzone degli stupidi One Direction che mi risuona nelle orecchie., e che mi sono messa ad ascoltare. Dannato Anatol, che mi ha ammorbato in aereo con questa canzone.
Ha persino detto che quando fangirlizza su di me la sente.
Baby you light up my world like nobody else,
The way that you flip your hair gets me overwhelmed,
But when you smile at the ground it ain't hard to tell,
You don't know, oh oh,
You don't know you're beautiful
Ecco, continuo a cantare.
Apro la porta, è Chris.
-oh, ciao.-
-sono in anticipo?-chiede lui.
Sarà difficile essere "calmi".
È semplicemente...indescrivibilmente .. bello.
 -oh, no.-dico - entra pure.  mi pettino e arrivo.-
Entra e si guarda attorno, perplesso .
Oh cavoli..il disastro che c'è nella stanza.
-sono venuti i ladri..-spiego, ridacchiando.
-certo, come no.- risponde lui, ridendo a sua volta.
If only you saw what I can see,
You'll understand why I want you so desperately,
Right now I'm looking at you and I can't believe,
You don't know, oh oh,
You don't know you're beautiful, oh oh,
That's what makes you beautiful
-ma allora ti piacciono gli One Direction.-dice ridendo.
-oh, no..è solo che a furia di sentirla mi è entrata in testa-
-ammetto che anche io cantavo l'altra canzone, l'altro giorno Live while we're young.- canticchia
Sorrido e mi lego i capelli in uno cignon, facendo in fretta, mentre lo osservo dallo specchio.
Ha preso in mano la foto che tengo sempre sul comodino.
Mia mamma, mio fratello ed io, davanti a casa, il giorno che sono partita per la Julliard.
E poi l'altra. La mia famiglia al completo.Sta sorridendo, e ha il sorriso più dolce del mondo. Un sorriso che mi fa sorridere di rimando.
–sono pronta.- dico.
Usciamo e chiedo a Chris –ma...cosa si fa? Ci sono delle regole in questa cosa?-
Chris ci riflette e poi esclama –non ne ho idea..però suppongo che lo scopo sia fare amicizia. -
-ma noi siamo già amici! -rido.
-assolutamente! -
-deve avere sbagliato Josh...-osservo.
-direi!-sorride. -però se vogliamo "approfondire l'amicizia", credo dovresti farmi vedere qualcosa che per te è speciale..-
-non essendo in Alabama viene dura....-penso –però..ho trovato. Vieni con me- gli dico,afferrandolo per la mano.
-oh scusa-urlo, ma lui ride.
Lo trascino in metropolitana, e poi lungo alcune strade. Infine, ci troviamo davanti alla Julliard.
 -ti ho portato a vedere il luogo dove tutti i miei sogni si sono realizzati, e dove sono partiti quelli successivi.-spiego.
-wow.. è imponente.-osserva.
-spero che..non ti sembrerà una cavolata...-dico, sentendomi sciocca.
-sono molto felice di essere qui, Andrea.-sorride –su, entriamo.-
Fa uno strano effetto entrare , ho sempre come una sensazione di emozione e di riverenza.
I corridoi brulicano di vita.
-ho respirato e vissuto qui anni stupendi.-
-dormivi qui?-
-si, nel dormitorio. Non avevamo tempo nemmeno per respirare.-sorrido.
-signorina Williams?-
Non ci posso credere: è la signora Pavlova, la mia insegnante di danza !
La abbraccio, contenta.
-che cosa ci fa qui, sente nostalgia?-
-sempre...anche se in verità ho portato un amico a fare un tour.-sorrido.
-il suo amico ha un viso noto.-
-è Capitan America.-spiego –resti tra di noi, ma ho avuto la parte in un film della Marvel.-
La signora Pavlova è incuriosita –ma non ballerai..-
-no..in effetti.-sorrido.
-il tuo talento è molto, e va tenuto vivo... ti alleni sempre, vero?-
-ma certo-sorrido.
-venite vi mostro la sala. Stavo giusto per fare una lezione, volete assistere?-
Guardo Chris e lui sorride entusiasta.
-scusa, ti annoierai di certo.-
-mia madre lavorava nel mondo della danza. Respiro questa atmosfera da quando sono nato. Perciò mi fa molto piacere. –dice, con voce profonda.
Sembra che gli manchi sua madre, la sua famiglia.
Quanto è dolce.
-signorina Williams, si vada a cambiare. Voglio testare il suo stato di forma.-dice all'improvviso la mia ex insegnante.
La guardo terrorizzata –ma..non ho niente da mettere...-
-credo che troveranno qualcosa.-dice, ovvia.
Alla Julliard non manca nulla...e di certo nemmeno un guardaroba.
-coraggio, voglio vederti ballare.-sorride Chris, con gli occhi luminosi.
Ok, se mi guardi così...devo per forza accettare.
Mi cambio (un completo da ballo da sala bianco e rosso) e mi reco in sala.
Trovo Danilo, l'assistente di Mrs. Pavlova, che mi abbraccia, e dice subito agli allievi –signori e signore, lei è un ex allieva di grande talento.oggi si unirà con noi, e ballerà con me. Guardatela perché è al suo livello che dovete aspirare.-sorride.
-Danilo esagera-dico, arrossendo -non sono nulla di che.-
-hai fatto Sandy in un Musical a Broadway.!-urla una ragazza con i capelli rossi.
-si.-annuisco.
-ve lo dicevo, è fantastica. Ha pure recitato in step up.- dice Danilo, che mi guarda e sorridendo, mi chiede – ti ricordi il Jive del saggio di fine anno?-
-come potrei dimenticarlo?-
-allora che ne dici di farlo vedere ?-
-gli allievi sembrano entusiasti, e mrs Pavlova annuisce.
Anche Chris sembra curioso di vederlo.
-ok..-
La musica parte e mi trasformo.
Non sono più Andy la pasticciona, la combina guai..sono una ballerina,che danza e mette il cuore in ogni passo. Che vola, che vibra. Che si sente bella, speciale. Completa.
ono felice di ballare davanti a Chris. Anzi, di ballare per lui.
E quando finisco, e tutti mi applaudono, compreso lui..beh, il cuore mi batte fortissimo.
Mi avvicino e sorrido .
-vuoi provare?-chiedo, notando che batte i piedi.
-solo se balliamo il tip tap-ride lui
-il tip tap?-
-si...io ..lo ballo da quando ero piccolo...con i miei fratelli.-sorride, un pò timido.
- che cosa dolce!- dico, entusiasta battendo le mani -come i bambini Von trapp.-
Mi guarda incuriosito -non ci crederai...ho usato la stessa battuta...durante un'intervista.-
sorrido di rimando -va bene, allora possiamo ballare. ti avviso, sono arrugginita-
E' divertente, e Chris non è per nulla male.
sono felice, e anche lui lo sembra.
tutti ci guardano, e dalle reazioni, ne è uscita una cosa carina.
E Ci guardiamo, con un'intensità tale da mozzarmi il fiato.
****
Abbiamo deciso di andare a Central Park per una passeggiata.
-dopo averti visto ballare...credo tu sia sprecata nel nostro film.-sorride.
-è per me un'opportunità enorme, Chris. La danza è la mia vita, e mi ha dato tanta gioia, ma anche il cinema mi piace. Recitare mi rende felice.-
-come va con il copione?-
-so a memoria tutte le mie battute, Capitano.-gli faccio l'occhiolino .
-guarda –dice, indicandomi una pista di pattinaggio.
-che figata! Sai pattinare?-
-bene...però, una vita fa...-ammette -era una delle cose che preferivo fare.-
-anche io. Dovremmo provare! Coraggio. Chi cade meno volte vince un gelato.- propongo.
Noleggiamo in pattini e iniziamo.
-secondo me ci ammazzeremo. Anzi, ci faremo male e sarà Josh ad ucciderci.- ride Chris
-io sono piuttosto resistente.-
-beh anche io.- ride.
-beh, non stento a crederlo...-
Lo fisso..quei muscoli, quelle braccia, quelle vene.
Ok, pessima idea, basta guardarlo.
Farebbe cadere in tentazione un santo con quel corpo.
Non che spostandomi sul viso, vada meglio.
Niente da fare, è tutto bello.
Cerco di fare un giro, completo. E lui..Non è per nulla arrugginito, pattina meglio di me.
-tu sei bravissimo.- gli dico.
-pattinavo sempre, da ragazzino. Ricordo che per un compleanno obbligai ad andare ad una pista i miei genitori ed i miei fratelli. Fu uno dei miei compleanni più belli. Si ha tanta fretta di crescere, invece, essere bambini è stupendo-
-anche io pattinavo sempre...-spiego –io e mio fratello Donny...e anche...-
-Tua sorella Grace-completa la frase.
-come fai..a ricordarti..il nome.-chiedo stupita.
-beh..quello che dici, io..me lo ricordo.- sussurra.
Annuisco –si..lei era la più brava. – sorrido debolmente.
-ti manca?-
-è buffo...ma se mio padre lo ricordo perfettamente, il ricordo di Grace è più sfumato, indefinito. Ricordo dettagli stupidi, ma stento a ricordare il suono della sua voce...questo è molto triste..-
-è la vita, che va avanti...non devi fartene una colpa...eri piccola, non è vero?-
-avevo undici anni.-
-sono certo che ricordi le cose importanti, ed è questo quello che conta. porti sempre il suo ricordo, con te..ed in un certo senso, così lei vive ancora-
Il suo sguardo dolce mi accarezza. Gli stringo la mano, di mia iniziativa, per ringraziarlo.
Lo sento così vicino...con lui..ho come una sensazione che non ho mai provato..mi sento allo stesso tempo vulnerabile, messa a nudo, e anche protetta, al sicuro.
L'emozione mi rende goffa -aiuto..-sbuffo, incespicando.
Cerca di afferrarmi, ma è troppo tardi, cado, rovinosamente, trascinandolo a terra.
Ruzzoliamo e scoppiamo a ridere, entrambi, io sopra e lui sotto.
Una risata fragorosa.
-siamo caduti come due salami.-rido.
-è vero!!-
Sta sbellicandosi dal ridere, ed è così ..così bella la sua risata. Si è persino spettinato il ciuffo.
Non posso fare a meno di sistemarglielo, con una mano, che trema.
Mi guarda, negli occhi, e mi sorride.
-sei così bello...-gli dico.
Mi rendo subito conto della stupidaggine che ho appena detti, e arrossisco, rifuggendo lo sguardo.
-lo sei anche tu.tanto.-dice, sorridendo.
Vorrei non alzarmi mai più. È strano come mi senta bene, libera, felice. Leggera.
****
Abbiamo girato, parlato.
Abbiamo riposato a Central Park e siamo andati a vedere il baseball.
Entrambi preferiamo il Football, ma non importa.
Abbiamo tifato per la squadra di New York, gli Yankees, a caso, non giocando le nostre squadre preferite, e abbiamo mangiato un gelato enorme.
Mi ha raccontato tante cose, di se, della sua famiglia.
E mi piace, mi piace, e mi piace in ogni cosa che fa o dice.
Sto bene con lui, tanto che il tempo è volato.
-sono già le 19.45-dico, stupita
-già. Vuoi andare a cena?-
-direi che la mai pancia , visto come brontola, lo impone.- ridacchio
- cosa vorresti mangiare?-
-avrei voglia di un hamburger.- dico –grosso come me.-
Passeggiamo alla ricerca di un hamburger e ci imbattiamo in un cinema. Sapete, quei cinema polverosi e scalcinati, che danno vecchi film.
-oh!misericordia!-urlo –ma danno Indiana Jones e l'ultima crociata!-
-è vero. Adoro quel film.-
Ci guardiamo e non serve nemmeno che parliamo: per coincidenza tra dieci minuti inizia.
-ma tu avevi fame.-
-possiamo prendere qualche snack alla cassa.-
Facciamo il pieno: gelato, patatine, pop corn.
-alla faccia dell'allenamento-rido io, intingendo le patatine nel gelato.
-odio le ragazze che fanno mille storie per mangiare..-commenta.
-io non faccio difficoltà- sorrido –uuh, inizia! Dimmi che non è il personaggio migliore di sempre!-
-perché Han Solo?-mi chiede lui.
-è vero!- dico –beh Harrison Ford è un mito. Oddio, tu magari ci hai parlato.-
-si. È una persona cortese.-
-dici che un giorno...-
-ma certo! Quando andrai alla notte degli Oscar..conoscerai un mucchio di gente...-
-io alla notte degli Oscar...farò solo figuracce..mi ci vedo..che cado di faccia in sala, davanti a tutti.-sorrido.
-sarai come sempre...assolutamente perfetta...li stenderai tutti..E poi ci sarò anche io- sussurra.
Ci fissiamo a lungo, e......Sweet Home Alabama! Il mio telefono suona.
È Robert –ehi, Dixie, sei già in hotel?-
-io e Chris...siamo al cinema. Ti saluta –dico, sorridendo..in verità un po' tesa.
Mi sento, e non so perchè , in colpa.
-ah...non vi siete ancora stufati dell'esperimento di Josh?- chiede.
-io..c'era Indiana Jones, al cinema.... Ci vediamo dopo in hotel.-taglio corto.
Guardo il cellulare: ho diversi messaggi.
Mi rendo conto solo ora che per tutto il giorno non l'ho nemmeno preso in mano una volta.
-avevo tipo diecimila messaggi..non ho guardato da stamattina il telefono -dice Chris -anche a me ha scritto Seb. Tu devi andare?- lo chiede, con un tono..come dire..che spera che io non debba andare.
-io...no..c'è il film..io preferisco stare qui.-
-pensavo la stessa cosa. Sto benissimo dove sono..cioè, a vedere il film, con te- commenta lui.
Anche io sono dove vorrei essere, esattamente.
Solo che..questo non va per nulla bene.
-siamo stati fortunati..che Josh..abbia pensato che ci siamo antipatici.-sorride.
-decisamente...è stata...una bella giornata.-
-per me non è stata bella..è stata..perfetta- sorride. 
Quando sorride così..devo ricordarmi di respirare.
E NON VA BENE.
NON VA PER NULLA BENE.
I'm through accepting limits 'cause someone says they're so
Some things I cannot change but 'til I try, I'll never know!
Too long I've been afraid of losing love I guess I've lost
Well, if that's love, it comes at much too high a cost!  

 
POV LYSE
I'd sooner buy
Defying gravity
Kiss me goodbye
I'm defying gravity
I think I'll try
Defying gravity
And you won't bring me down
 
Siamo tornati a New York, ho fatto pace con Anatol che mi ha ripetuto all'infinito che non lo rifarà più e che non aveva idea che Mac e Sebastian passassero di lì.
Entrambi sappiamo benissimo che curioso com'è continuerà a cercare cose, ma alla fine mi sono rassegnata.
Per quanto riguarda il moro dopo la litigata furiosa non ci siamo più rivolti la parola, ci scambiamo solo occhiate 'di fuoco' come ha detto Jeremy.
Vorrei dire che tutto ciò non mi turba, che sono felice così ma non è vero e l'ho notato quando siamo partiti per arrivare qui.
Ho spostato lo sguardo su Seb che con mia sorpresa (o quasi) mi stava già osservando, gli ho sorriso, come a voler 'far pace' e lui si è voltato dall'altra parte. Ci sono rimasta malissimo, vorrei dire di merda ma non mi sembra il caso... Ok, l'ho appena fatto... Mettiamo da parte la finezza.
-Ehy Lyse mi ascolti? –
Mi guardo attorno perplessa e vedo Jeremy guardarmi interrogativo. Ottimo mi stava parlando e io non ho capito nulla.
Siamo sul set ad aspettare Josh e io ovviamente mi sono estraniata nei miei pensieri.
-Scusami ero distratta – dico
-Ho notato – ride nervoso –Da quando hai litigato con quello là lo sei spesso, devo preoccuparmi? –
-Si chiama Sebastian – specifico difendendolo lasciando di stucco entrambi, l'ho davvero fatto? –Comunque no, non devi, perché? – concludo sotto il suo sguardo sempre più contrariato
-Così... - resta vago –In ogni caso ti ho chiesto se ti va di uscire assieme stasera... E' da Londra che non riusciamo ad avere un attimo solo per noi... -
Effettivamente ha ragione. Lui dopo quell'uscita è sempre stato impegnato in cene o in interviste e io ero sempre in gruppo con... Sebastian. Si può dire che ho passato più tempo con lui che con il mio ragazzo, la cosa sconcertante? Non mi dispiace affatto.
No, Lyse avete litigato e stai con Jeremy, non puoi pensarlo davvero.
Il biondo mi fissa in attesa di una risposta ma l'entrata in scena di un Josh visibilmente scocciato 'mi salva' dal dare la risposta o dall'ennesimo rimprovero per avere la testa altrove.
-Ragazzi voi sapete vero che per registrare un ottimo film serve un cast affiatato? – inizia lasciando tutti intontiti e personalmente non capisco dove voglia arrivare... Sul set di Shadowhunters abbiamo lavorato sempre benissimo nonostante dei battibecchi...
Nonostante ciò tutti annuiamo e riprende
-Ecco siccome vedo delle tensioni ho deciso di dividervi in coppie per farvi fare amicizia –
Sbianco. No, no, no. Tutto ma non questo.
Sono i classici esperimenti scemi che ti fanno fare al liceo dove puntualmente fingi che sia servito quando in realtà odi ancora di più quella persona.
Tutti borbottiamo ma a Josh non frega.
-Ho già deciso le coppie – annuncia
Perfetto. Con la sfiga che mi ritrovo finirò in coppia con una delle due streghe! O magari con Paul, quello che interpreta visione non l'altro, non ciò mai parlato direttamente e eviterei di doverlo per via di questo esperimento.
"E se finissi con Sebastian?" penso per poi scacciare subito il pensiero.
No. Dai. Non può essere. No.
Sto negando troppo vero?
Prima Josh nomina Andy con Chris, non quello che fa Thor, ma Evans e dire che Robert è incazzato è poco. Specialmente quando lui finisce in coppia con Paul, Ant-Man.
L'altro Paul è sempre lì e inizio davvero a temere che toccherà a me...
Subito dopo chiama me, inizio a fare mille pensieri e preghiere mentali, tipo Harry quando ripeteva "Non Serpeverde", che poi io ci sarei finita eccome in quella casa, altro che Grifondoro... Ma sto divagando.
Vedo Jeremy guardarmi e sorridermi, sarebbe bello finire in coppia con lui ma lo sappiamo entrambi che non sarà così, andiamo d'accordo noi... E Josh lo sa.
-Lyse tu con Sebastian –
Ecco lo sapevo! Vorrei sprofondare. Ottimo davvero.
"Dai non è Visione" mi consola la mia mente e vorrei azzittirmi da sola ma fingo nonchalance, almeno esteriormente. Dentro di me ho il caos.
Dai noi non ci parliamo, come le passiamo 24 ore assieme? A fissare il muro? A lanciarci frecciatine come ogni volta?
Maledico mentalmente Seb più e più volte mentre lui mi si avvicina beffardo.
-A quanto pare abbiamo 24 ore da passare insieme –
-Oh mi parli ora! – dico fintamente entusiasta
-Beh come vedi non h altra scelta - replica
Se non fosse così odioso potrebbe anche essere bello restare in sua compagnia...
-Bene allora ci vediamo domani – taglia corto raggiungendo poi Chris e uscendo.
Davvero il suo atteggiamento mi destabilizza e mi fa restar male ogni volta... Speriamo in bene per domani...
[...]
 
 Unlimited (unlimited)


My future is (future is) unlimited (unlimited)
And I've just had a vision
Almost like a prophecy
I know it sounds truly crazy
And true, the vision's hazy
But I swear, someday I'll be...

Flying so high! (defying gravity)
Kiss me goodbye! (defying gravity
)  
 
Sparavo che questa mattina tardasse ad arrivare e invece eccola qui. Con Jeremy ho 'discusso' perché non gli andava a genio questa trovata di Josh...
In ogni caso sono IO che dovrò passare 24 ore con Stan e la cosa mi agita. Ieri per tutto il tempo ho pensato a lui (e a quanto sia carino anche se non voglio ammetterlo) facendomi riprendere più volte dal mio ragazzo mentre studiavamo il copione, sono un disastro.
Mi vesto iniziando a pensare a cosa possa avere in mente il moro per oggi. Magari alla fine nemmeno si presenta. Odio dirlo ma... Ci resterei malissimo.
Prendo gli occhiali da sole e sento bussare. Dallo spavento mi cadono a terra, buon inizio.
Vado ad aprire e me lo ritrovo davanti. E' bellissimo.
Vorrei non restare come una scema a fissarlo ma è più forte di me. Sono così distratta che mi cadono di nuovo gli occhiali, giusto a sottolineare di più il mio essermi incantata.
-Buongiorno Lys – ride raccogliendomi gli occhiali e passandomeli
Mi parla tranquillamente, come se il litigio non ci fosse mai stato e la cosa mi spiazza. Come dovrei comportarmi ora?
Decido a gran fatica di mettere da parte il mio orgoglio e scusarmi, voglio passare una giornata tranquilla dopo tutto.
-Senti... Per il litigio... Scusami. Non dovevo reagire così –
Mi guarda sorpreso e mi sorride –E' tutto ok, non pensiamoci più. Ho anche io le mie colpe quindi scusa –
Resto paralizzata sia dalle sue parole che dalla sua dolcezza, non me lo aspettavo proprio.
Perché sento il cuore a mille?
E perché resto come una scema immobile vicino alla porta?
Lui ridacchia e nel mentre entra in camera guardandosi attorno, mi aspetto qualche frecciatina sul mio essere disordinata.
-Tutto ok Lys? Mi sembri un po accaldata –
Sbam. Ecco di nuovo il Sebastian 'polemico'
-Non sono accaldata – preciso –Sei tu che ti sei vestito come se fuori ci fosse una bufera –
-Stai dicendo che devo spogliarmi? – continua con quel tono sfacciato e malizioso
Arrossisco e penso "Se proprio insisti..."
Avvampo di più per i miei pensieri e urlo
–NO! –
-Ti piacerebbe –
-NO! –
-Sei andata in blocco? –
-No! Che cavolo dici?! – sbotto impacciata
Io divento così quando qualcuno mi piace. Prima sono super timida e poi man mano mi sciolgo, non è un buon segno. Mi sta antipatico no? No...
-Beh in caso levo il giubbotto – ammicca lui restando con la maglia blu a mezze maniche
E' super aderente e mette in risalto il fisico e cavolo è wow. Forse era meglio se si teneva il giaccone...
Devo smetterla di fissarlo...
-Se la smetti di fissarmi usciamo, oppure vuoi fare altro? – allude
Divento rossissima e senza troppi pensieri mi fiondo fuori dalla camera urlando
-SCORDATELO –
Che pensa questo? Non lo sopporto, mi fa rabbia! E la cosa che mi fa incavolare di più è che... Che sto facendo certi pensieri su di lui. E non va bene. Non va assolutamente bene.
Mi raggiunge che sono fuori dall'albergo. E' serio in volto e sembra quasi un'altra persona.
-Senti Lys io... -
-Cosa? –
-Scusami. Non volevo essere così sfacciato. Di solito non mi comporto così – spiega impacciato
Ora sembra essere la persona più timida del mondo ed è... E' adorabile.
-E' ok... - dico –Solo una cosa –
-Dimmi –
-Mi odi così tanto? –
Non so come mi sia uscita sta domanda, che dire fuori luogo è poco, difatti lui ride e di gusto anche. Solo ora noto che quando lo fa, ai lati della bocca si formano delle fossette adorabili. C'è qualcosa che non va in quest'uomo? E' perfetto dannazione...
-Io non ti odio Lys –
-E allora perché... -
-Ti arrabbi è divertente – mi anticipa –Lo faccio per scherzare – conclude iniziando a camminare
Resto ferma come una scema mentre lui prosegue. Ad un certo punto lo vedo voltarsi
-Che fai non vieni? –
Annuisco e lo raggiungo.
-Stavo parlando da solo – ride
-Scusami – mi giustifico –Hai qualche idea di dove andare? –
Finalmente stiamo parlando come due persone normali e... E mi piace...
-Non so... Questa cosa serve per conoscerci meglio no? Quindi direi qualcosa che piace a te e qualcosa che piace a me –
-Beh una cosa c'è ma... Mi vergogno – sussurro
-Dai spara! –
Lo guardo attentamente e lo vedo sorridere. Non come fa di solito maliziosamente, è un sorriso sincero. I suoi occhi, azzurrissimi oggi, scintillano e non so perché ma sento di potergli confidare questa cosa.
-Vorrei andare a Central Park... -
-E perché ti vergogni? –
-Perché voglio andarci per via dei pinguini... Di Madagascar – ammetto rossa in volto
Ora sono certa che scoppierà a ridere e se ne andrà lasciandomi sola etornerà a sfottermi come sempre...
-Bene allora andiamo –
Alzo lo sguardo stupita –Sei serio? –
-Si. Ti porto dai pinguini –
-Grazie! – sorrido iniziando a saltellare
Ora si che si è messo a ridere ma senza cattiveria anzi è divertito.
-Sei particolare –
-Lo devo prendere come un complimento? –
-Lo è – afferma
Arrossisco. Questo suo lato è davvero piacevole.
[...]
Siamo vicino a Central Park seduti su una panchina. Purtroppo abbiamo dovuto rinunciare allo zoo dato che c'era una fila lunghissima di persone, abbiamo proprio beccato il giorno delle gite turistiche.
-Mi dispiace – dice Seb
-Figurati non è colpa tua, li vedrò un'altra volta – sorrido –O forse non è destino che li veda –
-Sei già stata qui? –
-Oh no. Quando sono stata a Roma ho visitato lo zoo. Ero emozionata perché c'erano anche i pinguini ma... La loro zona era chiusa – sospiro
-Che stavi girando? –
-Nulla ero in vacanza. Mamma è Italiana – spiego –Poi si è trasferita a Chicago e ha conosciuto papà –
-Torni spesso in Italia? – chiede appoggiandosi allo schienale della panchina
Gesto del tutto normale e semplice ma che fatto da lui è terribilmente sexy.
Perché inizio a trovare attraente tutto quello che fa?
-No, non molto. Prima che i miei divorziassero si – racconto
-Oh scusa –
-E' ok – sorrido –Mamma mi ha portata a Roma per stare un po lontana da casa e farmi rilassare –
-E' servito? –
-Molto. Guarda – dico mostrandogli una foto.
Foto che non ho mai mostrato.
Io con addosso una di quei pigiami fatti a panda. Imbarazzante.
 Seb osserva attentamente la foto
-Puoi ridere se vuoi – suggerisco
-No è che sei tenera – dice guardandomi negli occhi
-Ah – arrossisco –Mamma mi chiama little Po per questo –
-Kung Fu Panda? –
-Si, imbarazzante –
-Ma no Lys – sorride
Stiamo continuando a parlare seriamente senza battibeccare e adoro questa cosa e mi fa paura... Perché sento che... NO. Non devo pensarci.
-Ti va se andiamo a mangiare? – chiede
-Si, però scegli tu – mi impunto
-Volevo portarti in un ristorante Rumeno e farti assaggiare la mia cucina –
-Uh volentieri! Solo una cosa... - sussurro imbarazzata -E' roba piccante? –
-Emh abbastanza – ammette grattandosi il capo e scompigliandosi i capelli che gli ricadono ancora di più sul lato destro del volto
-Non digerisco il piccante – confesso
-Allora so dove andare – sorride e senza aggiungere altro mi prende per mano incamminandosi verso la meta sconosciuta.
Sento il cuore accelerare e le guance colorarsi di rosso.
Non so dove stiamo andando ma sono certa che sarà in un posto super.
[...]
Non ci posso credere. Sebastian mi ha appena portato al Cafè Sabarsky, che da quello che ho capito è una pasticceria Viennese.
 Appena entrati ci hanno parlato in tedesco e io penso impazzirò. Amo il tedesco e la Germania.
Ci sediamo ad uno dei tavoli rotondi dove sulla sinistra c'è un bancone in marmo, che funge da espositore di dolci e torte.
-Vedo che ti piace qui o sbaglio? –
-Adoro questo posto – dico sorridente –Poi parlano tedesco e... -
-E? – continua curioso
-Amo il tedesco, per me è la lingua più sexy del mondo – mi lascio scappare
Lo vedo sorridere divertito e guardarmi malizioso. Arrossisco mentre spiega
-Sei la prima che me lo dice. Di solito il tedesco è visto come una lingua brutta – ride
-Ma cosa – sbuffo –Non capiscono nulla –
-Ma è perché sembra che lanciamo maledizioni quando lo parliamo –
-Parliamo? Parli tedesco? – chiedo scioccata
No, fa che non lo parli...
-Ovvio! – Esclama –Ho vissuto a Vienna, quindi è normale. Ed è per questo che ti ho portato qui –
Avvampo. Non sapevo di questa cosa altrimenti col cavolo che gli avrei rivelato una cosa simile. Scommetto che ora farà apposta a parlare tedesco ed io dovrò restare buona per non saltargli addosso...
Oddio Lyse che vai a pensare!?
Arriva un cameriere che sorridente inizia a parlare, ovviamente essendo tedesco non capisco nulla. Sebastian risponde e devo dire che lo parla molto bene giusto per complicare le cose...
Il cameriere se ne va e resto confusa
-Non ho ordinato –
-L'ho fatto io per te, spero non ti dispiaccia –
-N-no – balbetto
-Ah giusto – ride –Giuro non era fatto apposta –
-Ok... -
Mi sento agitata, molto agitata, solo a guardarlo arrossisco.
-Du bist schön, wenn du lächelst, und wenn du wütend bist –
Deglutisco e lo guardo. Che sta dicendo? Non sto capendo nulla ma è così sexy nel dirlo...
-Deshalb habe ich so getan haben. Ich mag dich sehr – sorride –Ok, questo l'ho fatto apposta - ammette malizioso
-Non ho capito nulla, traduci –
-Ah no, se ti interessa usa il traduttore – ride ancora
Perché non ho idea di come si scriva ogni singola parola che ha pronunciato se no avrei già cercato la traduzione ora.
[...]
Abbiamo pranzato e parlato non so quanto. Mi ero sbagliata sul suo conto, è una persona intelligente, brillante divertente con mille interessi. Abbiamo parlato di tutto, dalla musica allo sport e non mi sono mai sentita così bene.
Ora stiamo girando per le strade di Manhattan in direzione Central Park. Sebastian ha detto che visto che lo zoo non è accessibile vuole farmi stare un po al parco.
Devo ammetterlo questo ragazzo è perfetto, anche se si diverte a stuzzicarmi. Non ha nulla che non va ed io... Io mi sento confusa...
Arrivati al parco ci sediamo sul prato in una zona tranquilla all'ombra. E' tutto così calmo qui che non riesco a non sdraiarmi e rilassarmi.
-Comoda? – ride
-Si molto -
-Sai stavo pensando che non è male passare del tempo con te –
-Lo stavo pensando anche io – confesso
-Davvero? – chiede voltandosi a guardarmi
-Si. Poi... Sei rimasto con i piedi per terra e... E' naturale girare con te e adoro questa cosa, non mi piacciono i montati – spiego
-E' una frecciatina? – ride
Oggi ride spesso ed il suo sorriso è totalmente illegale.
-Si, ma non importa – rido
-Non pensavo fosse un montato quel biondo... Dominic, giusto? –
Annuisco -Non pensavo capissi a chi mi riferissi... Comunque si è molto pieno di se... Che schifo –
-Meglio restare con i piedi per terra – afferma
-Decisamente –
Ci sorridiamo e anche lui si sdraia, vicino a me. Sento il cuore accelerare. Possibile che solo la sua vicinanza ora mi mandi in tilt?
* * *
E' sera e dopo aver cenato in un ristorante, ovviamente tedesco, siamo tornati in hotel e sono triste... Triste perché la giornata è passata in fretta, troppo in fretta e sono stata bene, troppo bene per continuare a dirmi che io lo odio. Non è assolutamente vero, mi piace.
-Bene allora la giornata è finita – inizia a dire
-Già... - sussurro
-Sembri triste – ride –Guarda che possiamo stare ancora assieme – allude
Avvampo di non so quante tonalità ma la voce di Anatol mi salva
-Ehy Lyse! Oh scusate –
Non deve aver visto Seb...
-Dimmi Anatol –
-Nulla nulla – svia
-Come nulla? – rido divertita
-Dai vi lascio, notte Lys – dice sorridente
-Notte Sebby – rispondo arrossendo un poco per il soprannome
-Se vuoi possiamo... -
-VAI – urlo imbarazzatissima mentre lui se ne va fra le risate
Che indisponente.
La verità è che, anche se non è da me, non mi dispiacerebbe affatto.
Come si fa a resistere ad uno come lui?
Però... Si c'è un però...
Jeremy.
Non posso...

So if you care to find me
Look to the western sky!
As someone told me lately,
"Everyone deserves the chance to fly!"
I'm defying gravity!
And you won't bring me down, bring me down, bring me down!
 

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Capitolo 12
*** YOU'RE ON MY MIND ***


ANATOL POV
 
Siamo tornati a New York per le riprese e vorrei con tutto me stesso baciare Josh! Quell’uomo ha avuto un’idea geniale che nemmeno io mi ero sognato: uscite ‘forzate’ per far legare meglio i componenti del cast.
Ovviamente sono così felice perché alla mia Lyse è toccato Sebastian, mentre ad Andy Chris.
Inutile dire che appena sono tornate dall’uscita le ho ‘sequestrate’ per farmi raccontare tutto e sono rimasto piacevolmente sorpreso che entrambe erano felici. Giuro di non averle mai viste così serene e rilassate da quando sono iniziate le riprese, specialmente Lyse, che all’inizio era furiosa perché nemmeno voleva uscirci con Sebastian.
Bambina mia sappiamo tutti qual è la verità.
In ogni caso stasera avrai tregua (forse) perché ho deciso di concentrarmi su Andy e Chris. Finalmente il mio piano Just Dance può essere attuato.
Robert e Jeremy sono fuori a cena con Paul, Scarlett e le due streghe perché poi dovranno prendere parte ad un’intervista, povera Scar cosa dovrà sopportare…
Ma non è di questo che mi devo occupare.
Ho già allestito il tutto nella sala animazione che questo residence mi ha gentilmente lasciato e ora me ne vado a recuperare le mie due fanciulle e poi contando su Mac anche Chris.
Passo per la hall e la fortuna girà dalla mia parte dato che Andy e Lyse sono ad un tavolino che ridono e seduti più in là ci sono i tre moschettieri.
Ma dico se siete lì a fissarle come degli stoccafissi perché non vi avvicinate al loro tavolo? Non li capirò mai! Per fortuna ci sono io!
-Ragazze! – esclamo raggiungendole tenendo il tono della voce appositamente alto per farmi sentire anche da quei tre.
-Ciao Anatol – rispondono in coro sorridenti
-Avete impegni? Voglio proporvi una cosa –
Vedo subito Chris e Sebby tendere le orecchie con non chalance mentre Mac scrolla appena il capo, povero ragazzo sei alle prese con due tonti.
-Nessuno per ora, stavamo pensando a che fare – mi spiega Lyse
-Perfetto allora venite con Anatol! Ho appena preso un Just Dance e va provato! –
Sempre con la cosa dell’occhio controllo i ragazzi e vedo Chris rigido quasi quanto un palo mentre gli altri due ridacchiare, di bene in meglio.
-Per me va bene. Amo ballare quindi è un modo per restare in esercizio –
-Ottimo – esulto battendo le mani –Lyse? –
-Vi seguo ma ballate voi – ride
Annuisco e dopo aver preso a braccetto entrambe ci avviamo e ovviamente butto l’amo ai tre che mi stanno fissando come a dire ‘E non ci inviti? ’
-Voi tre che volete fare? Vi aggregate o ci fissate? –
Solo a sentire così le mie ragazza si irrigidiscono un po ma le tranquillizzo, o almeno spero, con un occhiolino. I diretti interessati fingono di pensarci e quindi Mac deve fare da portavoce per tutti
-Ci aggreghiamo, così abbiamo qualcosa da fare –
Sghignazzo cercando di non farmi beccare, ormai ne sono quasi certo: Mac è dalla mia parte.
Arriviamo nella sala e mostro con orgoglio il maxi schermo su cui sarà proiettata la coreografia della canzone che verrà scelta.
-Ho fatto un bel lavoro vero? –
-Capirai una sala e un maxi schermo – mi deride Mac che si prende una gomitata da Lyse
-A me piace – dice Andy –C’è tanto spazio per ballare –
-Andrea ha regione – l’appoggia Chris e io sorrido
Sapevo che le avrebbe dato ragione.
-Perché non partite voi? – chiedo –Un duetto dai!! – continuo felice
-Si dai fate un duetto – canzona Mac ridendo
Vedo anche Sebby ridacchiare e Lyse vorrebbe fare altrettanto ma per solidarietà con la sua bff resta seria, o almeno ci prova.
-Andrea tu che dici? – le chiede sorridendole
Posso chiaramente vedere le guance di lei arrossarsi
-V-va bene – acconsente poi
-Ho anche la canzone perfetta! – mi intrometto mentre scelgo ‘You're On My Mind’
Loro non lo sanno ma ho già programmato tutto.
La base parte e nuovamente Mac ride scambiandosi occhiate con Seb, sì ragazzi lo so di essere un genio.
I due sembrano essere abbastanza a disagio ma, appena Andy inizia a muoversi in maniera assolutamente sexy seguendo i passi, Chris la segue di conseguenza non staccandole mai gli occhi di dosso.
Oh, oh
It's your confidence the way you move
You're sexy
Oh, oh
The things I'd wanna show you only if you'd let me
Oh, oh
By the look in your eyes
I can tell your heart's been broken
Oh, oh
But now you're on fire!
Body smokin'!
Girl I've been wai-wai-wai-wai-waiting
For an opportunity to get you
I've been wai-wai-wai-wai-waiting
For an opportunity to be with you
I'm just wai-wai-wai-wai-waiting
For an opportunity to get you
I'm wai-wai-wai-wai-waiting
Girl you know that I'm gonna get you
You're on my mind
You're the only one I'm thinking of
You're on my mind
Am I dreaming? Inception”
I due continuano a muoversi in maniera assolutamente sexy e ad essere molto, molto vicini. I loro sguardi non smettono un secondo di restare incollati e sembra quasi che si siano scordati della nostra presenza, esistono solo loro.
Esattamente come al locale di Londra. Ci sono solo loro e scommetto che se fossero soli si sarebbero già saltati addosso.
You're on my mind
Got flashes of you
Dancin' in the club
You're on my mind
Every hour, minute, every second
Countin' down the hours, minutes and the seconds
To be with you, just to be with you
Countin' down the hours, minutes and the seconds
I wanna be with you, I should be with you
Tattoed on my mind
Nobody else compares
Curves on your body
Makes it hard not to stare
So fine
Lookin' good in everything you wear
Thinkin' about you no matter
The time and no matter where
Girl I've been up wai-wai-wai-wai-waiting
For an opportunity to get you”
Chris ha pure iniziato a canticchiare il testo e non pensavo proprio che conoscesse la canzone. Oddio uno potrebbe pensare che la sta leggendo dallo schermo ma… I suoi occhi sono ancora fissi sulla mia amica e sul suo corpo che si muove in maniera sexy. La trovo pure io sexy! Oddio questi due sono illegali insieme
Inizio a farmi aria con la mano mentre Mac ride
-Caldo? –
-Si, decisamente guardali! – esclamo piano
-Vedo, vedo – continua a ridere facendo un piccolo cenno anche in direzione di Seb.
Volto lo sguardo appena e lo vedo guardare Lyse di sottecchi mentre lei rossa in volto guarda altrove. Oh bene, bene! Per fortuna ho progettato qualcosa anche per loro.
Torno a guardare verso la pista e quei due sono sempre più appiccicati l’uno all’altra e si muovono sempre più sinuosi cantando
I've been wai-wai-wai-wai-waiting
For an opportunity to be with you
I'm just wai-wai-wai-wai-waiting
For an opportunity to get you
I'm wai-wai-wai-wai-waiting
Girl you know that I'm gonna get you
You're on my mind
You're the only one I'm thinking of
You're on my mind
Am I dreaming? Inception(ception)
You're on my mind
Got flashes of you
Dancin' in the club
You're on my mind
Every hour, minute, every second
She'on fuego
You go ay ay ay!
Get burned if you ever try to
Touch her she's so fly-ay-ay
You gotta reach for the sky
She'an angel
She's so high-ay-ay
Get burned if you ever try to
Touch her she's so fly-ay-ay
You gotta reach for the sky
And now she's mine(now she's mine)
She's the only one I'm thinking of(yeah yeah)
'Cause now she's mine(yeah yeah)
And we got the strongest connection
And now she's mine(now she's mine)
Got flashes of us
Dancin' in the club(I'been tryin' to tell you girl)
And now she's mine
Every hour, every minute, every second(I will never ever let you go)
If looks could kill
I'd be dead already
Everything I said
Has been said already
But it's true, true
It's little thing that you do
If looks could kill
I'd be dead already
Everything I said
Has been said already
But it's true, true
Vin wem doodoo
You're on my mind
Now she's mine
Yeah yeah
You're on my mind
Yeah yeah
Oh, oh
You're on my mind
Now she's mine
I'been trying to tell you girl
I will never
Ever let you go”
La canzone finisce e loro restano a fissarsi immobili e vicinissimi. I loro visi si sfiorano e sto sperando con tutto me stesso che si bacino.
Sono certo che Chris voglia farlo e anche Andy lo sta pregando con lo sguardo, sono sensibile e molto recettivo e queste cose le capisco al volo. Purtroppo per me non succede, di sicuro il fattore Robert li frena. Difatti i due si allontanano un poco sorridendosi, ma io posso vedere che con lo sguardo stanno continuando a sperare che uno dei due trovi il coraggio di fare quel passo che tutti noi speriamo.

 

POV ANDY
La giornata è stata pesante, sul set.
Abbiamo girato alcune scene di un inseguimento, molto fisiche.
Oddio, meglio così, almeno mi tengono la mente occupata. Dopo la giornata insieme..con Chris, mi sento strana. Per non parlare di Just Dance ..l’altra sera.
Devo averlo spogliato con gli occhi.
Penso sempre a lui.
Ed in termini poco casti…ed è la prima volta in vita mia che mi capita di fare simili pensieri.
E mi sento in colpa verso Rob , che è veramente fantastico.. Devo smetterla di fantasticare su Chris, e devo farlo restare confinato al ruolo giusto, quello dell’amico.
Termino di recitare la mia parte (ordino a T’Challa di rubare un fuoristrada per andarcene dal Watanga) e mi avvio per cambiarmi verso i camerini.
Odio i tacchi, il vestito a tubino.
Mi tolgo le scarpe, e scalza, cammino tra le macchine da presa, i riflettori, ed i cavi.
Mi imbatto, fuori dal set, in Chris.
Sta parlando con una ragazza con i capelli castani,che riconosco. È Hayley qualcosa, la tizia che interpreta Peggy Carter. Il grande amore di Capitan America. Non recita perché è morta.
oh, come mi dispiace! Ovviamente sono ironica.
-..sono passata a trovarti!- ride lei, con una voce da smorfiosa.
-hai fatto bene, era un sacco di tempo che non ci vedevamo.- è la risposta.
- ti sei fatto crescere i capelli, lo sai che ti stanno meglio così- osserva lei, toccando una ciocca.
“Che simpaticona”penso, sbuffando.
Beh in ogni caso, contento lui.
Cerco di passare inosservata, perché non voglio certo disturbare. Sembrano parecchio intimi, i due.
Purtroppo, maldestra come sono, colpisco un riflettore, che ondeggia.
-cazzo…-esclamo.
I due si girano.
-ciao Andrea!-mi saluta, con un viso sorridente.
-ehm…scusate..- dico io.
-ti presento Hayley..-sorride Chris
-piacere-trilla falsissima.
Sono certa che gli muore dietro.
Lo continua a guardare, come un’oca-
Beh, non importa . io esco con Robert.
Non sono affari miei.
-lei è Emma Frost.- spiega Chris.
-non sapevo che Emma Frost facesse parte degli Avengers.-commenta lei.
Io non sapevo che fossi così antipatica.
Vorrei proprio dirlo.
Che sguardo odioso.
-invece è un ruolo importante.-specifico.
-oh, immagino…-ripete lei, squadrandomi –cosa hai fatto prima di essere qui?-
-Andrea è diplomata alla Julliard.- spiega Chris, sorridendomi.
-La Julliard di New York?- chiede, perplessa.
No, la Julliard di Acapulco, vorrei risponderle.
-si. – sbuffo.
-ah, ma sei una ballerina? .-
-no, sono un ornitorinco.-.
Oh, cavoli. Questa l’ho detta ad alta voce.
Chris ride –Andrea scherza sempre.-
Hayley mi fissa e non ride.
Oh, peggio per lei. Mica dobbiamo essere amiche.
Siccome i guai non vengono mai da soli…ecco che arriva anche Emily.
Ridicolo, le due si guardano malissimo.
Si odiano, perché sono gelose.
Ma cosa credono, di essere Peggy e l’Agente 13, nella realtà?
Suvvia io queste ragazze gelose non le capisco.
Io ad esempio…ok, lasciamo stare, non sono credibile.
Poi, guardano, ed entrambe, male me.
Perfetto.
Alla fine, si salutano con un glaciale.
-Hayley…-
-Emily…-
-ciuchino!- esclamo.
Quattro occhi infuocati mi fulminano.
-è…shrek..la scena…-spiego.
Chris scoppia, di nuovo, a ridere –adoro quel film!l’ho visto mille volte.-
-anche io lo adoro.- annuisco –giuro che se faranno mai la versione con i personaggi in carne ed ossa mi candiderò al ruolo di Fiona.-
-Chris, perché non andiamo a bere qualcosa?-chiede Hayley, appoggiando una mano sui suoi pettorali.
No, ma fai pure! Mi viene da gridare.
E lui che la lascia fare.
Idiota.
Emily la fulmina e poi fa buon viso a cattivo gioco –si, dai, ho una sete.- dice, scrollando i capelli. Cosa crede, che scuotere la chioma come una pazza sia sexy? Dove siamo, in un video di Beyoncè? Ma per favore.
Chris mi guarda e mi chiede – tu cosa dici, Andrea?-
-dico che devo andare in hotel per andare a cena con Robert.-
-Robert?-chiede Hayley con un sorriso curioso.
-si, non so se Chris te l’ha detto..esco con Robert Downey Junior-ridacchio, atteggiandomi a cheerleader che esce con il quarterback figo.
Chris mi guarda con un’espressione…strana, triste oserei dire.
Hayley si illumina –ma che bello, no, non lo sapevo!! Allora divertitevi! Siete di sicuro una coppia stupenda!-
Della serie “che bello che sei impegnata con un altro e non ronzi attorno al mio Chris”
Che odio.
Anche Emily mi augura buona serata –divertiti, cara!-
Penso che intenda “spero ti venga un coccolone, stramazzi al suolo e ci resti secca”
-anche voi! E non litigate, sono sicura che Chris è perfettamente in grado di fare felici entrambe!. –trillo impassibile, andandomene di corsa.
Womanizer, woman-womanizer, you’re a womanizer 
Oh womanizer, oh you’re a womanizer baby 
You, you, you are 
You, you, you are 
Womanizer, womanizer, womanizer

Mi metto persino a canticchiare Womanizer..che ho ballato on stage al tour di Britney. Ballerina di prima fila, per la cronaca.
Gli auguro di divertirsi con le sue amichette.
Idiota.
***
Mi è persino venuto mal di testa, perciò ho dovuto dare buca a Robert.
Gli ho detto di andare pure con Chris Thor a bere qualcosa, non sarei stata una buona compagnia.
Mi ritrovo sul letto di Anatol, con Lyse. Anche lei ha la faccia scura e sbuffa.
- Sebastian ti ha fatto arrabbiare?-chiedo.
-no comment. Tu che hai?-
-silenzio stampa.- rispondo.
-dai ragazze, che faccine torve! Guardiamo un dvd Marvel così ripassate il mood.-
Mette nel lettore DVD Capitan America il primo vendicatore.
-proprio questo?-protesta Lyse.
-tesoro, vuoi Winter Soldier o Civil War?-
Lyse arrossisce –anche no.-
-mandiamo avanti la parte dove c’è Chris brutto.- ride.
Mi ritrovo a vedere la cara Hayley.
-che odio.-brontolo.
Anatol ferma l’immagine.
-puoi parlare invece di grugnire?-
-l’ho conosciuta quella cosa….-
-chi Hayley?-
-si, Miss “gira al largo dal mio Chris” che tra parentesi non è nemmeno un granchè- sbuffo, incrociando le braccia.
-tu . sei . gelosa- urla Anatol.
-io..no!- sbatto le ciglia.
-Lyse?-
-è inequivocabilmente gelosa.-
-non sono gelosa, vi dico. E poi, affari suoi se si vuol fare palpeggiare da quelle due oche. –
-sei gelosa! Sei gelosa! –urla Anatol saltando sul letto.
Prende Lyse per mano, ed entrambi, saltando sul letto, cantano Girlfriend di Avril Lavigne, intervallata da “sei gelosa”.
Salgo anche io sul letto, e attacco a cantare, come una pazza
So come over here
And tell me what I wanna hear
Better yet, make your girlfriend disappear
I don't wanna hear you say her name ever again (and again and again)

-Ne conosco una migliore.  Hayley na na na, nana nnana eh eeeee goodbye!-urla LyseMi piace molto, e attacchiamo anche io ed Anatol.
Facciamo così tanto baccano che non ci accorgiamo che qualcuno ha bussato e , trovando la porta aperta, è entrato.
E quel qualcuno è Chris.
Che è in piedi, davanti al letto, che ci guarda trattenendo a stento una risata.
-oh…che palle…- mi blocco, inciampando sul copriletto.
-beh, io e Lyse stavamo giusto andando…dove stavamo andando?- trilla Anatol con il classico tono “vi lascio soli tesori”
-da Scarlett a chiederle…-
-il rasoio per farti i peli alle gambe.- completa Anatol.
I due idioti se la svignano ridendo.
Io e Chris ci guardiamo.
-non è come pensi.-dico.
-no..figurati. non stavate cantando “vattene Hayley”?-
- era vattene Marley.. ehm, il film del labrador. È troppo triste…- sparo.
-siamo solo amici. Non c’è mai stato niente, tra di noi, per la cronaca.-
-oh…molto credibile. Ti guarda come se fossi una coppa di gelato.-
-bella similitudine, anche io amo il gelato….-sorride.
Lo fulmino.
-senti…se anche lei mi guarda come una coppa di gelato…sa benissimo che la cosa non è reciproca. Non  provo niente per lei. Non ci sarà mai niente, tra di noi. Così come con Emily. Non sono interessato a loro, in quel senso. Non sono loro che guardo come una coppa di gelato- dice, guardandomi intensamente.
Mi fa arrossire
-tu… non mi devi spiegazioni… Io esco con Rob…- sussurro.
-lo so. Ma ci tenevo lo sapessi. – dice, con gli occhi scintillanti.
-ok...-
-abbiamo parlato di gelato e mi è venuta voglia di mangiarne uno…qui vicino c’è una gelateria buonissima…ti va?- chiede.
-si, ma offri tu. È il minimo, dopo che mi sono dovuta sorbire le occhiatacce di zia e nipote..- dico, alludendo a Peggy Carter e Agente 13.
Lo so, avevo mal di testa, e ho dato buca a Robert…ma che strano, sapete? Il mal di testa, è passato.
***
- ….e così abbiamo fatto ben tre giri sopra a Dumbo.- ride Chris.
Abbiamo mangiato il gelato, abbiamo riso e scherzato, e si è fatto tardi.
Adesso siamo in Hotel, davanti alla mia stanza, a parlottare.
-non sono mai stata a DisneyWorld.- rido a mia volta.
-uh! Ci devi venire…-batte le mani –ci andremo insieme.-
-si dai! –
-però non devi vomitare.-
-ehi, per chi mi hai preso?-mai vomitato in vita mia!-urlo indignata, dandogli un pizzicotto sul braccio.
Chris si ribella, iniziando a farmi il solletico.
-ah ah pessima mossa, non lo soffro..vediamo te.- urlo, trionfante
Lo soffre eccome, e cerca di divincolarsi.
Fa per scappare ma lo rincorro, e ricomincio a fargli il solletico, quando mi prende , delicatamente le mani.
Mi blocco e ci fissiamo per alcuni secondi.
-Andy…con te..sto benissimo.-
-anche io.- annuisco.
Vedo il viso di Chris cambiare espressione, e guardare alle mie spalle.
Mi volto e vedo Robert.
E’ la seconda volta che compare in un momento in cui io e Chris stiamo insieme e..ha sempre la stessa espressione. Triste, severa.
Questa volta poi: gli avevo dato buca per il mal di testa..penserà era una scusa per uscire con Chris.
Devo rimediare.
-Ciao Robert.-lo saluta Chris, ricomponendosi.
-ciao.. Dixie, devo dedurre che tu non abbia più mal di testa.-
-no..mi è passato e sono uscita a prendere aria..e ho incontrato casualmente Chris.- dico.
Mento, sapendo di mentire. Sono come le peggiori traditrici.
-si..è stata una combinazione- conferma il biondo, sorridendo –allora, vado. Ciao ragazzi.- dice, allontanandosi.
Apro la porta a Robert, e lo faccio entrare.
Si siede sul letto, in silenzio.
-scusami..è solo che eri già uscito…sennò..ti avrei detto che stavo meglio.-
-ok..è solo che…-
-che cosa?-
-che ho sempre come la sensazione che quando stai con me sei come a disagio..e che invece la compagnia di…niente lascia stare.- dice.
Mi siedo accanto a lui –non è vero. Lo sai che con te sto benissimo.-dico, sentendomi in colpa.
Deve avere intuito che con Chris..sta nascendo qualcosa. È difficile, per me, camuffare i sentimenti.
Dovrò smettere di essere così limpida. O meglio, dovrò smettere di essere così…con Chris.
Robert mi osserva e mi sventola sotto al naso dei biglietti.

Guardo, curiosa -ma sono biglietti per il balletto, al Metropolitan! E per  La Bella Addormentata nel bosco!-urlo, contenta.

Annuisce, con un sorriso , mentre lo stringo forte.
-ti piace?-
-stai scherzando? La Variazione è stata oggetto del mio primo saggio di danza.. è il mio preferito. Grazie..tu sei così fantastico e..non credo nemmeno di meritarmelo.-
Mi sorride, accarezzandomi il viso –mi piace renderti felice.-dice, baciandomi.
Credo che il cuore si fermerà. Troppe emozioni contrastanti.
Seguita a baciarmi, accarezzandomi dapprima il viso, e poi le spalle, e scendendo, andando sempre in giù.
Oddio..stiamo per…si, credo di si. Mi sento pronta. Dovrei essere pronta, no?
Calma e sangue freddo: mi piace e tanto.
Allora cosa mi blocca?
Nel mentre la mente riflette milioni di pensieri, la porta della mia stanza viene spalancata

-Allora: devi dirmi se è meglio il glitter rosa o …-sento urlare da Anatol.
Alzo gli occhi e lo vedo bloccarsi –oh…scusate…scusate..beh continuate pure..a fare quello che stavate facendo…-ridacchia.
Guardo Robert, che alza gli occhi al cielo –ma no, stavo per andarmene…buona notte, Dixie.-termina, baciandomi su una guancia.
Non posso non pensare che una particina del mio cuore …non è dispiaciuta di quell’interruzione.
E me ne vergogno. Profondamente .

 

LYSE POV

Il soggiorno a New York si sta rivelando più sorprendente di quanto mi aspettassi. Stiamo girando divere scene impegnative di cui Josh è entusiasta perché io e Andy stiamo dando il meglio. “L’uscita a coppie è servita” ha barbottato fra una pausa e l’altra.
SEH. Se sapesse…
No, meglio di no.
Quella giornata è stata davvero bella, piacevole e… E mi ha fatto capire che Sebastian non mi è del tutto indifferente, anzi, mi piace. Motivo per cui ho chiesto a Matty e Harry se ne capivano di tedesco e ovviamente, no, non lo sanno. Perché nessuno lo parla? Io voglio sapere che diavolo mi ha detto!
Comunque io mi sento pessima perché sto con Jeremy, che per la cronaca penso sia un po offeso con me perché ha notato che l’esperimento del regista è servito nel suo intento.
Penso sia geloso, il che è più che normale direi, anche perché lui ultimamente è sempre fuori per cene o interviste e io in un modo o nell’altro mi ritrovo in compagnia con Sebastian.
Come l’altra sera quando Anatol ha proposto Just Dance. Hanno ballato solo Andy e Chris, è vero, e per la cronaca sembravano due che morivano dalla voglia di baciarsi (e non solo) quei due si attirano come calamite, però io e Seb ci continuavamo a guardare di sottecchi, specialmente quando di sottofondo c’era quella canzone… Come si intitolava? ‘You're On My Mind’
“You're on my mind
You're the only one I'm thinking of
You're on my mind”
Canticchio a bassa voce mentre mi allontano dal set.
Perché diavolo ricordo le parole? E perché penso a lui?
Che razza di situazione!
Meglio se mi cambio in fretta, vado in camera e dopo una doccia rigeneratrice passo un po di tempo con Jeremy, magari la smetto di pensare al moro.
Quasi come ad averlo chiamato ad alta voce me lo ritrovo davanti. Parla con Elizabeth, stanno ridendo e mi chiedo che diavolo hanno da ridere.
Capisco subito che lei ci sta provando, lo capirebbe chiunque… E lui ride. Ma mandala via, no?
Oh cavolo… Ma io… Io sono gelosa.
Scuoto il capo scioccata e decido di defilarmi il prima possibile, passando di fianco ai due con nonchalance e fallisco, difatti mi ritrovo a guardare malissimo entrambi mentre mi allontano.
Cosa mi prende? Non è da me fare così…
Mi sono cambiata ed esco dal camerino e senza rendermene contro impatto contro qualcuno.
-Scusa – dico realizzano poi che si tratta di Sebastian
-Sempre addosso mi vieni – ride
-Sei tu che sei sempre in mezzo – puntualizzo
Non c’è nulla da fare, anche se in dose ridotta continuiamo a lanciarci frecciatine.
-Beh non mi sembra che ti dispiaccia – sorride malizioso –O devo citarti quello che mi hai detto a Central Park –
Ricordo benissimo di avergli detto che la sua compagnia non mi dispiace e non c’è bisogno che lo ripeta.
-No. So quello che ti ho detto – replico calma guardandolo negli occhi e mi ci perdo
Sono sempre stati così belli e brillanti?
-Immaginavo – ridacchia –Comunque volevo chiederti se è tutto ok… -
-Perché? – domando estraniata
-Prima mi sembravi tesa – spiega –Anzi gelosa –
Avvampo. Era così palese?
“A quanto pare si” pensa la mia mente
-Ti è sembrato male – svio
-Così come il fatto che ora sei rossa? -
-Si – confermo
-Sei gelosa di Elizabeth? Non c’è nulla fra noi – puntualizza
Vorrei mettermi a ballare ma non lo faccio.
Primo non sono sola e secondo sono fidanzata.
Davvero ho messo il mio essere fidanzata al secondo posto?
-Figurati! Sto con Jeremy io –
Solo a nominarlo si irrigidisce
-Contenta tu –
-Contentissima – replico
Deve essermi uscito con uno strano tono dato che m’osserva perplesso.
-Beh allora io torno da lei –
-Fai pure! – esclamo a voce alta –Io devo preparami e andare da Jeremy – mento allontanandomi a passo spedito. Sono furiosa!
A volte vorrei prenderlo a schiaffi.
* * *
Alla fine abbiamo optato per passare una serata assieme invece che uscire, lei aveva mal di testa e io ero ancora irritata per via di Seb…
Siccome parlare ci faceva aumentare il nervoso (e la gelosia) il nostro amico ha messo su un DVD, di Capitan America, ovvio, il primo vendicatore, per la precisione.
Inutile dire che io ho maledetto in ogni modo quella che stava tenendo Sebby per mano, pensando più volte di volerci stare io al posto di quella. Andy invece se l’è presa con Peggy, mamma mia la simpatia quella. La sua recitazione proprio non m’è piaciuta.
In ogni caso ci siamo ritrovate a parlare male di quelle due, lasciando uscire la nostra palese invida facendo ridere Anatol, cantando anche ‘Girlfriend’ di Avril Lavigne.
Questo almeno finchè non ci siamo accorti che in stanza era entrato Chris e io e Anatol ce la siamo squagliata per lasciarli soli.
-Dici che ha capito? – chiede il mio amico non riuscendo a non sorridere come una fangirl
-Tu che dici? – rispondo ironica –Mi sembra ovvio. Ogni volta ci defiliamo con una scusa patetica –
-Vabbè che ne sa lui… Magari dovevi farti davvero i peli – si giustifica ridendo
-Anatol sono in pantaloncini corti, nessuna li metterebbe se dovesse farsi davvero la ceretta –
Il mio amico scoppia a ridere e lo seguo a ruota.
-Beh almeno staranno soli e parleranno. Andy è gelosa e secondo il mio sesto senso anche Chris lo è –
-Dici? –
-Bambina vi osservo mentre recitate e fidati, quando Dixie è con Robert lui muore di gelosia –
-Oh allora in questo caso… - inizio sorridendo e lasciando un po di suspance
-Cosa? –
Rincomincio a cantare la canzone di poco prima, nemmeno a dirlo Anatol si mette a cantare con me battendo le mani.
-Na na na na, na na na na, eh eh eh goodbye! –
Il mio amico continua a battere il tempo cantando con me, non ci curiamo di camminare per i corridoi del residence rischiando di svegliare qualcuno, siamo troppo su di giri.
Appena finisco la mia esibizione il moro sorridente chiede
-La stai cantando ancora contro Peggy? –
-Che vorresti dire –
-Non so magari la stai cantando per quella che teneva per mano Seb… Ho visto il tuo sguardo signorina –
Mi fermo di colpo e lo guardo storta.
-Figuriamoci! Per lui ne ho un'altra apposta –
-Sentiamo – mi incoraggia
Prendo un respiro profondo ed inizio a cantare
Sometimes I hate every single stupid word you say
Sometimes I wanna slap you in your whole face
There's no one quite like you
You push all my buttons down
I know life would suck without you
At the same time, I wanna hug you
I wanna wrap my hands around your neck
You're an asshole but I love you
And you make me so mad I ask myself
Why I'm still here, or where could I go
You're the only love I've ever known
But I hate you, I really hate you,
So much, I think it must be…”
-True love – sento dire alle mie spalle e mi blocco.
Anatol sghignazza e io vorrei sprofondare.
Proprio ora doveva arrivare Seb?
Sicuro sono viola in faccia anche perché lui se la sta ridendo, e ora come ne esco?
-La stavo cantando ad Anatol… Voleva sentirla vero? – svio guardandolo supplichevole
-Emh… Si… - balbetta lui fissando il moro
Così non mi aiuti anzi…
-Mh sarà – ride per nulla convinto
-Che hai da ridere? – sbuffo arrabbiata
Sia perché la mia bugia sta salendo a galla sia perché mi ha ricordato la risata dalla scena del film che abbiamo visto poco prima, quando aveva appresso quella là. Che odio. Lei e lui.
No lui no…
-Nulla. Comunque hai le guance rosse lo sai? –
“Ma va?” vorrei dire e invece opto per
-Non è vero –
-Come vuoi… Comunque vi ho sentito cantare… Che è successo? –
Ottimo ha sentito. Datemi una pala che vado a scavarmi una fossa.
-Oh abbiamo visto Captain America: Il primo vendicatore – spiega Anatol e io lo fulmino con lo sguardo.
Possibile che non riesce a tenersi nulla per lui? Perché gli ha detto che abbiamo visto quel film? Dove Sebastian è bellissimo per la cronaca…
-Oh interessante – sorride malizioso –Come mai proprio quello? –
-Era la scelta più carina fra tutte – taglio corto sperando di potermene andare dà lì
Il mio livello di imbarazzo è alle stelle.
-Lei e Andy dovevano scegliere fra quello, Winter Soldier e Civil War –
-Tre film a caso è – continua con quel tono provocatorio
Vorrei urlare ad Anatol di starsene zitto e a Sebastian di smetterla con quel tono, ma ovviamente non ci riesco. La verità è che lo trovo sexy anche quando fa così…
No, Lyse tu sei arrabbiata con lui...
Non ne ho motivo però…
Noi non…
-Come ti è sembrata la mia recitazione? – chiede affabile
-Oh perfetta! – trilla Anatol
Lo guardo male. Maledetto ma da che parte stai?
-Grazie Anatol – sorride lui –E tu Lys? –
-Perfetta. Specialmente quando cadi di sotto e tutti ti danno per morto. Così impari a tenere quella là per mano –
Entrambi spalancano gli occhi sorpresi e mi rendo conto di aver detto tutto ad alta voce. Brava Lyse. Ora davvero vorrei essere altrove.
Vi prego portatemi via…
-Esigenza di scena non volevo davvero tenerla per mano – spiega
-Ah puoi fare quello che vuoi – sbuffo
-Gelosa? – chiede malizioso
“SI” vorrei urlare e invece sta volta riesco a trattenermi e a dire altro
-Figurati! Te l’ho detto sto con Jeremy io –
Sento una fitta al petto e vedo Sebastian irrigidirsi. E’ una mia impressione o ha contratto anche la mascella?
-Si e quanti anni ha in più di te? 25? Ma dai –
-Chi è il geloso ora? – domando d’impulso
Anatol sorride eloquente, come a farci notare che entrambi siamo gelosi marci e lo notiamo, difatti spostiamo entrambi lo sguardo altrove arrossendo.
-I-io devo andare – ci liquida Seb dopo essersi passato più volte la mano fra i capelli.
Può una persona essere estremamente sexy anche quando è imbarazzata?
‘Why do you rub me up the wrong way?
Why do you say the things that you say?
Sometimes I wonder how we ever came to be
But without you I'm incomplete’

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Capitolo 13
*** SUAVEMENTE ***


POV ANDY

Rob mi ha sequestrata.
Nel senso che ha mandato Chris-Thor e Jeremy come emissari, suggerendomi tassativamente di farmi trovare pronta per le 19.00 . Mi porterà a cena e poi a vedere il Balletto al Metropolitan. 
E’ un sogno, vedere la Bella Addormentata, e con un cast per giunta stellare.
Sono completamente nel pallone.
Usciamo da un mese, c’è intesa, chimica, è sexy, divertente….insomma: lasciati andare Andrea!
E soprattutto non complicare le cose pensando a Evans.
Vietato pensare, nominare o parlare di Evans.
Essendo una serata elegante mi sono affidata a Anatol, che mi ha portato un abito blu elettrico lungo e scollato .


 
-non sarà un pò esagerato?-gli urlo, guardandomi allo specchio.
-no non lo è!- dice Anatol, urlando –fatti vedere.-
Esco, e lui mi gira attorno esclamando - è perfetto! E tu sei bellissima.-
-lo spero.-
-sembri Pretty Woman..anche lei va all’opera...wow. sto per piangere, nonostante io sia team Evans…-
-vietato parlare di Evans. sto con Robert.Non c’è un Team Evans, in quanto siamo solo amici...-
-ok..ma almeno tu ci credi?-
-Anatol!!!-
-perchè se è vero quello che dici, dovresti quanto meno fare qualcosa con Robert..sai se vuoi ti faccio un disegnino…-
Rientro in bagno e mi sfilo il vestito.
Esco dal bagno con in indosso il completino nuovo di Victoria Secret’s che ho comprato oggi pomeriggio.
-favolosa!-batte le mani –sono persino un po’ eccitato io che ho altri gusti. La domanda adesso è una: se metti un simile intimo..vuol dire che….-
Annuisco.
Anatol si mette a fare il pazzo intonando Like a Virgin  di Madonna.
-dai, piantala!-gli intimo.
- piantala tu che fai la musona! Finalmente!! Like a virgin Touched for the very first time Like a virgin When your heart beats Next to mine!!! oh mio Dio! Muoio di invidia! Andy, stanotte è la tua notte!!-
Sento bussare, è Lyse.
La mia amica entra e mio osserva –wow…è notevole!-ride, un po’ timida.
-stasera questa ragazza ci darà dentro! 
Like a virgin, ooh ooh
Like a virgin
Feels so good inside
When you hold me,
And your heart beat….- urla.
-è pazzo, non farci caso.- Sospiro
-quindi..tu e Robert…- mi chiede Lyse.
-si è giusto..cioè mi sento pronta, usciamo da un mese e..per i miei standard è consono...-
-santo cielo! Parli come un ragioniere! Io non ti capisco: non devi ragionare su certe cose…quando due persone si piacciono, è ovvio che si vogliono strappare i vestiti di dosso!-urla Anatol, in modo teatrale.
-beh, è giusto andarci piano..ma è anche giusto non fare troppi ragionamenti..sennò sembra quasi…che è una cosa programmata….- osserva Lyse
Guardo malissimo Lyse, perché so cosa intende: sta pensando che in realtà non mi piace Robert. E che mi piace Chris. Non è vero! Robert mi piace,eccome!
E Chris deve restare solo un amico.
Perciò stasera ci daremo dentro.
-Like a Virgin.. – mi metto a cantare
 
***
Sono così agitata, che combino un sacco di guai. Faccio cadere il bicchiere a cena, quando il cameriere mi dice “buon appetito” rispondo “grazie altrettanto”.
Tutto perché ho delle aspettative che mi ingenerano ansia da prestazione.
Voglio che Rob passi una bella serata. Se lo merita , perché è grazie a lui che sono qui. Lui ha creduto in me. E ha dato mille dimostrazioni di affetto nei miei confronti. Gli piaccio, e parecchio, nonostante lui sia uno degli uomini più sexy del mondo.
Stasera poi... aiuto.
Mi fa battere il cuore .
-ehi..che succede?-mi chiede sorridendo, mentre ci avviamo dentro il Metropolitan.
-io..oh, nulla.-
-Dixie, non sei di certo ermetica. Ti si legge in faccia che sei agitata per qualcosa. E sei stata più maldestra del solito.-
-io non sono maldestra. – sbuffo.
-lo sei, e stasera più che mai. Avanti..se c’è qualcosa che non va…devi dirmelo.-
-io..sono tesa. Perché voglio che sia una serata magica indimenticabile per te! Ma ho paura!-urlo, esasperata.
-ti do una notizia. Ogni momento che trascorro con te è magico.-dice, fissandomi con i suoi occhi scuri e profondi.
-oh..dici? nonostante la mia goffaggine?-
-è sexy. Tutto di te è sexy, bionda.-sussurra, accarezzandomi una spalla. Il tocco delle sue mani sulla mi a pelle nuda..mi dà un brivido.
-ok….-
-allora nessuna menata, e divertiamoci.-dice, baciandomi.
ci sediamo, e gli dico -mi sembra davvero di essere Pretty Woman..eccezione fatta per la storia della prostituta…-rido.
mi guarda, con gli occhi più profondi che mai -devi solo pensare che farei tutto per farti stare bene- 
-lo so..e ti ringrazio...è tutto perfetto.-
Il balletto inizia e come sempre , sono una bambina nel paese delle meraviglie.
Il ballo è la mia vita, è poesia…e mi fa sognare.
***
-è stato perfetto! tutto! un grande allestimento. e la scelta del cast..santo cielo, perfetto. lei, Aurora, era ..strepitosa.- dico, ridendo.
-si è stato bello.-annuisce
-oddio sono così emozionata che potrei non dormire per giorni.-batto le mani.
-beh, ti informo che la notte è ancora giovane. abbiamo un tavolo al 1 OAK.
-santo cielo!! ma ci vanno tutti i vip!!!- urlo.
Mi sorride, mentre chiama la Limousine.
Perchè si: ci siamo mossi in Limousine questa volta.
Sono veramente Pretty Woman, accidenti.
Arriviamo, e la musica è favolosa, ed il locale è pieno di vip.
Ci sediamo ad un tavolino, ed io sembro una bambina in un negozio di giochi.
-non ti facevo uno da club..-
-ero il re dei club..poi mi sono sposato..e con la mia ex moglie conducevo una vita calma…immagino che non faccia per me-
Gli sorrido –oh ! cavoli, ma quello là in fondo è Jason Derulo. Oddio! Viene qui!-
-ciao RDJ!- dice sorridendo.
-ciao J. .-
Lo guardo, rossa.
-lei è Andy, una grande ballerina che è anche la mia ragazza.-
“la sua ragazza”
WOW.
L’HA DETTO VERAMENTE?????
Jason Derulo mi sorride –wow, è veramente fantastica. Tu hai ballato per Rihanna vero?-
-si…- dico con un bel sorriso.
- sei molto brava, ti avevo notato agli MTV Awards. La prossima volta sei dei nostri.-
Wow, posso svenire.
-e adesso trascina in pista questo vecchietto.- scherza Jason.
-oh..ci puoi giurare!-gli faccio l’occhiolino.
Jason ci saluta. Quell’incontro e la musica mi fanno sentire a mio agio.
È il mio mondo, il mondo che amo. Datemi della musica e una pista di ballo e mi trasformo.
Mi alzo in piedi e inzio a ballare.
Robert mi guarda e sorride.
Si toglie la giacca e si risvolta le maniche della camicia.
-andiamo?-mi chiede.
-in pista?-
-scusami, ho una sexy ballerina, voglio che tutti possano invidiarmi...mica puoi ballare solo con Evans...-mi fa l’occhiolino.
Arrossisco.
So cosa intentende, e con tutta la calma del mondo gli rispondo -sei fortunato , Downey, adoro questa canzone.-
Suavemente, Pitbull.
Abbiamo fatto una coreografia alla Julliard.
Beh, è un’altra cosa, ballarla avvinghiati ad un uomo così bello.
L’atmosfera si sta facendo hot.
Bollente.
Ci guardiamo , e io ballo.
O meglio, mi struscio addosso a Robert.
Devo ammeterlo: mi piace vederlo eccitato e preso da me.
Oddio sto trascendendo.
Devo ragionare meno.
Devo ragionare meno.
Devo ragionare meno.
Mi lascio andare, e seguo la musica.
E poi, dopo esserci guardati un po’ negli occhi, iniziamo a baciarci.
Dovremmo fare saltare l’impianto antincendio.
-hai detto…prima…che sono..la tua ragazza.perchè?-dico, all’improvviso.
-perché lo sei.- dice, alzando gli occhi al cielo, come se fosse ovvio.
Sono la ragazza di Robert Downey . Ok.
Lo bacio, di nuovo, prendendo io l’iniziativa.
-ok..potremmo…andare da un’altra parte.- gli dico, stupendomi delle mie stesse parole.
Mi guarda stupito.
Annuisco.
Non se lo fa dire due volte, usciamo dal locale, senza smetterci di baciarci.
Arriviamo in hotel, ridendo.
Ci infiliamo nell’ascensore, e non riusciamo a tenere le mani a posto .
Ci baciamo e inizio a slacciargli i bottoni della camicia.
-però…-ridacchia lui, stupito dalla mia intraprendenza.
-e non hai ancora visto nulla…-scherzo -ti avevo detto che...ne sarebbe valsa la pena.-.
Credo che stia impazzendo. Mi bacia di nuovo con veemenza.
-non sai…come aspettavo di sentirtelo dire….-sussurra al mio orecchio, con un fremito.
La porta dell’ascensore si spalanca.
-però! Lo state facendo in ascensore?- sentiamo dire.
Fantastico Mac e Sebby, che ridacchiano maliziosi.
Un pensiero mi balena nella testa “per fortuna non c’è Chris. 
Rob mi prende per mano e ce ne andiamo.
Siamo davanti alla porta della sua stanza, e mi sorride.
-dove eravamo rimasti?-mi chiede, accarezzandomi un braccio?
-Robert…perché ti piaccio?-
-perché sei così bella..non solo per questo. Perché sei viva. E mi fai sentire vivo. Sei come una boccata d’ossigeno.Ed io ..sono innamorato di te-dice.
Rimango bloccata un secondo, come in apnea.
La testa mi esplode.
Ha gli occhi che sfavillano.
Mi bacia, e mi tira a se.
Robert è così..esperto..le sue mani, le sue labbra..mamma mia.
Apriamo la porta e succede tutto, subito.
****
Una sveglia suona, suona e suona.
-mmmh…-sento brontolare da una voce di fianco.
Apro un occhio, e trovo Robert, nel letto, di fianco a me.
Decisamente poco vestito.
Anzi, è proprio nudo, avvolto solo da un lenzuolo.
E’ maledettamente bello, virile.
Mi guardo, e sono nuda anche io.
Avvampo, al ricordo della scorsa notte.
Anche Robert si sveglia.
-dannata sveglia-borbotta.
Lo guardo, timida come non mai.
-ehi, ciao Dixie.-scherza lui, avvicinandosi.
Mi bacia –allora, dormito bene?- mi chiede.
-come un ghiro.-
-beh..abbiamo dormito molto molto poco.-sorride lui.
-vuoi farmi arrossire…- bisbiglio.
-diciamo che non mi sembravi proprio timida ieri notte….-
-beh…-sorrido –è anche merito tuo.-
-se mi dici così…mi viene voglia di non uscire da questa stanza….per tutto il giorno-
-Josh sclererà.-rido io.
-chissenefrega.-sogghigna, sempre più vicino.
E va bene. In fondo un po’ di attività fisica di primo mattino..fa bene.
 
****
 
Arrivo sul set, con gli occhiali da sole.
Anatol mi corre incontro e mi butta le braccia al collo.
-bravissima!!! So tutto!-
-Sai tutto cosa? –
-so che hai ballato come una dea del sesso, so che ti hanno visto mentre lo stavi letteralmente spogliando in ascensore e so che non hai dormito nella tua stanza. -dice, battendo le mani
-cosa?-
-dunque: su twitter è pieno di vostre foto nel locale…wow…fate venire caldo!-
-cosaaa???-urlo.
Gli strappo il telefono di mano. È vero. È tutto vero. Ci sono foto, foto , foto.
Noi che balliamo, stretti, noi che ci baciamo, e noi che ci allontaniamo in auto.
“un nuovo amore per RDJ”
-tesoro non si va in un club come il 1 OAK  se non si vuole essere visiti.- 
-Dell’ascensore te lo avrà detto Mac…-sbuffo –e della stanza?-
-ti ho fatto le poste, scemina. Io e Lyse, venivamo a bussare ad intervalli regolari. Adesso voglio i dettagli. Non omettere nulla. Sono maggiorenne, vaccinato.-
-è stato…bello.-
-bello? Che pizza, e che cosa significa, eri alla cresima di tua cugina? allora più Pretty Woman o più Cinquanta sfumature?-
-ok. È stato sexy, favoloso..Robert..ha più esperienza….-
-tesoro, senza offesa, anche una suora ha più esperienza di te…con quanti uomini sei stata. Uno? mezzo?-
-ehi!-grido, offesa.
-dai…scherzavo. E quindi?-
-siamo insieme. Sono la sua ragazza.-
-oh! Wow! –dice in tono poco convinto.
-che diamine hai.-
-diciamo che RDJ lo vedo come un’avventura, in attesa del grande amore. Con cui ti shippo.-
-di che accidenti parli?-
-grande amore a ore due.-
Mi giro di colpo e impatto contro Chris.
-scusa!-urlo
-scusa tu.-
Scoppia a ridere..mentre io..non so perchè, ma non riesco nemmeno a guardarlo in faccia.
-tutto ok?- mi chiede.
Dietro di lui ci sono Mac e Sebby che mi guardano e si mettono a cantare “Suavemente, besame
I'm ready to do whatever
If you take me away”
Ridono, i due imbecilli, seguiti da Anatol.
Come…come lo sanno.
-beh, le news volano.-ride Sebby.
Chris mi guarda –non capisco- dice, perplesso.
-una certa ragazza, stanotte, si è divertita.-dice Mac, con un movimento di bacino.
Gli do uno spintone, ma ricomincia a cantare.
-ah…-è la risposta di Chris.
Non lo so…sembra che abbia un’espressione strana.
-ecco dove ti eri cacciata.-mi sorride Robert, cingendomi da dietro con le braccia –ragazzi ho un annuncio..che dici, Dixie, glielo diciamo?-
Oddio, non vorrà raccontare di stanotte?
-ehm..Rob…-
-noi stiamo insieme.-dice, dandomi un bacio.
Ci sono vari applausi . mi colpisce, in quella confusione, la reazione di Chris. Lui, così solare e allegro, sembra poco spontaneo e rigido.
-congratulazioni-dice, freddo.
-non si è mica diplomata.-lo canzona Mac.
-ehm ehm-dice Anatol, fingendo di schiarirsi la voce.
Per fortuna Josh ci richiama all’ordine, e iniziamo a girare. Sento che sarà una lunga giornata.



 
 
POV LYSE
 
E’ sera e sono in camera spiaggiata sul letto mentre sto al pc. 
 
Dovrei essere fuori con Jeremy, come avevamo deciso, ma alla fine abbiamo optato per rimandare, lui e Chris-Thor dopo aver aiutato Robert ad organizzare l’uscita con Andy dovevano organizzare altro… Valli a capire.
Tutto ciò mi porta a pensare che ora la coppietta sarà fuori a cena e abbozzo un sorriso, sono felicissima per loro ma… Sono certa, anzi convinta che ad Andy piaccia seriamente Chris, per quanto lei dica il contrario.
Anche prima mentre sono passata a salutarla in camera m’è sembrata tesa… Poi tutto quel programmare e ragionare se andare o no fino in fondo con Robert mi ha lasciata perplessa, se ami davvero tanto qualcuno è inevitabile farci l’amore.
 
“Vale anche per te sai?” dice la vocina nella mia testa
 
Sbuffo e apro skype, Matthew mi ha espressamente chiesto una videochiamata e mi manca troppo per dirgli di no. 
Appena eseguo il log in la musichetta della videochiamata parte forte e chiaro facendomi ridere
 
-Eh che eri appostato sulla mia chat? – dico per poi rispondere
 
La schermata si apre mostrandomi il mio amico sorridente dall’altro capo
 
 
-Ciao Matty – 
-KITTY! Come stai? – urla lui dall’altra parte facendomi ringraziare di non indossare le cuffie e d’essere in viva voce 
-Ma sei scemo? Che ti urli? – chiedo ridendo e cercando di fingere un’espressione irritata che fallisce in pieno
-Scusami volevo solo sapere se stavi bene – si giustifica
Rido –Matt lo sai benissimo che puoi chiedermelo anche senza urlare – spiego dolce
-Sei ancora a New York? –
-Si ancora per un bel po perché? – domando incuriosita
-Indovina chi sta venendo lì? –
-JAKE GYLLENHAAL! – urlo e lo sento sbuffare
-No scema, io! –
 
Scoppiamo a ridere in sincro. Adoro Matthew, sul set abbiamo legato molto e assieme ad Harry sono i miei migliori amici. Entrambi mi hanno aiutata a scampare da Dominic dopo che ci siamo lasciati, sono due ragazzi splendidi.
 
-Uh sono contenta – trillo –Mi mancavi – dico
-Seh intanto hai subito pensato a Jake – brontola
-Eh dai Matty – dico con voce tenera
-E va bene! – sbuffa –Manchi anche tu. Pure ad Harry anche se non ci sarà… Voglio conoscere i tuoi nuovi colleghi –
-Oh mi spiace… Come mai? Comunque volentieri – sorrido
-Ha degli shooting qui a Chicago – spiega –Finalmente conoscerò il famoso Sebastian – ride
-Addirittura… - borbotto
-Sei tu che lo nomini sempre Kitty –
-Non è vero! – urlo rossa in volto
-Oh si. Stai con Jeremy ma parli sempre di lui –
-NO! – ribatto sapendo però che ha ragione
 
Sono pessima. 
Sono davvero pessima.
 
-Ok allora la prossima volta mi salvo i messaggi – ridacchia
 
Sto per mandarlo al diavolo ma sento bussare alla porta ripetutamente e la cosa mi infastidisce un poco…
 
-Matty bussano alla porta ci sentiamo – dico
-Che sentiamo! Ci vediamo dopodomani, ciao – specifica chiudendo la chiamata
 
A volte non lo capisco proprio questo ragazzo, davvero. Chiudo skype e mi alzo sbuffando avviandomi alla porta. La apro e Anatol si fionda in stanza sventolandomi il cellulare sotto il naso.
 
-Hai visto?! – 
-Anatol se agiti così il telefono vedo solo macchie – rido
Lui fa lo stesso e mi passa il telefono –Guarda –
 
Scorro svariate foto e spalanco gli occhi. Sono tutte foto di Andy e Robert abbracciati o che si baciano o ancora che ballano in maniera sexy.
 
-OH MAMMA – urlo
-Esatto! Finalmente lei si è data una mossa – 
-E’ una frecciatina? – chiedo mentre mi trascina fuori dalla camera.
 
Perfetto sono in pigiama che giro per i corridoi, ottimo.
 
-Ovvio. Tu quando pensi di andare oltre con Jeremy? –
-Quando mi sentirò pronta – sbuffo
-Che noia. Anche con Dominic eri così? – chiede affranto
Arrossisco –No –
-NON CI CREDO – urla
-Stavamo assieme da mesi, lo amavo è normale – spiego
-Stai dicendo che non ami Jeremy? E’ perché ti piace Sebby? – 
 
Mi blocco. Jeremy mi piace, ovvio, ma non so ancora bene se è amore, e con amore intendo quello che ti fa battere forte il cuore, che ti fa dire frasi sdolcinate e che ti fa contorcere lo stomaco.
Anatol continua a fissarmi eloquente ma per nostra fortuna siamo arrivati davanti alla camera di Andy. Bussiamo più volte ma la ragazza non apre.
 
-Non c’è – dico ovvia
-Sarà ancora fuori – borbotta deluso
 
Di sicuro sperava di trovarla in camera per farsi raccontare tutto, che fangirl.
Torniamo verso la mia camera e ricevo un audio su whatsapp, lo faccio partire e scoppio a ridere.
 
“-Ehy Kitty mi ero dimenticato di dirti che arriverò direttamente dove alloggi, quindi non scomodarti a passare in aeroporto, ti voglio bene -” 
-Kitty? – domanda Anatol
 
Gli faccio segno con la mano di lasciar perdere e rispondo all’audio di Matthew 
 
“-Ok Matty, a dopodomani. Ti voglio bene anche io” –
-Lyse ora tu mi spieghi che succede – protesta il mio amico 
-Era Matthew, il mio collega sul set di Shadowhunters… -
-ALEC?! – urla
Scoppio a ridere –Si lui –
-Oh mamma e verrà qui? WOW!! Quel ragazzo è proprio figo!! –
 
Continuo a ridere finchè non incrociamo Sebastian e Mac. Proprio lui ora?
 
-Che bell’outfit Lys – freccia come saluto
-Che ha il mio pigiama che non va? – sbotto fredda
-Nulla – ride seguito da Mac che chiede
-Che ci fai in giro con lui così?  –
-Cercavamo Andy – spiega il mio amico
 
I due si scambiano lunghe occhiate d’intesa per poi ridere maliziosi.
 
-Che cavolo avete da ridere? – chiedo
-Non la troverete sicuro – inizia Mac
-Sarà in camera da Robert a divertirsi, li abbiamo beccati in ascensore che stavano per spogliarsi – ci informa Sebastian
 
Solo a sentire quelle parole Anatol urla di gioia.
 
-Ah finalmente! Che bella notizia –
 
I due lo guardano storto e aggiunge
 
-Lyse prendi esempio –
 
Ora anche io lo sto guardando malissimo, oltre ad essere arrossita.
 
-Anatol fatti gli affari tuoi –
-Dai Lyse non te la prendere. Esci con Jeremy è normale fare certe cose – ride Mac che viene fulminato da Seb
-Si, ma… Ma vorrei evitare che certe cose fossero di dominio pubblico –
 
Sto iniziando ad andare nel panico imbarazzata, perfetto.
 
-Ah ma quindi tu e il vecchio avete già… - allude Seb ridendo 
 
Una risata tesa, sembra infastidito in realtà.
 
-Non è vecchio – protesto
-Ah no? Sembra tuo nonno –
 
Che fastidio. Lui e il suo tono polemico.
 
-Non è vero –
-Si, concordi Mac? – chiede aspettandosi man forte
-Oh di certo andresti meglio tu, giusto? –
 
Seb arrossisce guardandolo male, idem io. Anatol invece ride sotto i baffi e guarda felice Mac, questa situazione è assurda.
 
-NON VA BENE NESSUNO OK? –urlo impanicata andandomene via, lasciandoli come degli scemi in mezzo al corridoio.
 
Come sempre quando mi sento con le spalle al muro opto per la soluzione più idiota che mi balena in mente, ottimo.
 
* * *
 
E’ mattina e ho la vitalità pari a quella di Snorlax. Ho dormito poco, (ho messaggiato non so quanto con Matt) e male per colpa delle frecciatine di Sebastian, che odio. 
Solo a ripensarci sbuffo e mi alzo dal letto rischiando di cadere dato che sono inciampata nelle mie stesse ciabatte che avevo lasciato vicino al letto, può andare peggio di così?
Guardo l’ora e noto di essere in ritardo.
 
-Era ironico il mio ‘può andare peggio di così’ – sbuffo
 
Spero che la giornata migliori.
 
Arrivo sul set e ovviamente c’è il delirio. Anatol urla fangirlando, Andy è rossissima in volto, Robert ridacchia e Chris ha una faccia da funerale… Bene.
Mi avvicino a loro e sento Sebastian e Mac cantare
 
‘Suavemente, besame
I'm ready to do whatever
If you take me away’
 
Collego tutto. Povera Andy, ora capisco perché è rossa in volto.
 
-Ehy Lyse – trilla Anatol
-Ciao – saluto
-Sai l’ultima? Andy e Robert stanno assieme – continua
 
Vedo Chris irrigidirsi, fa strano vederlo così.
 
-Si? Sono contenta – sorrido abbracciando la mia amica
-Per cosa? – chiede Jeremy abbracciandomi da dietro e lasciandomi un bacio sulla guancia
-Andy e Robert stanno assieme – ripete Anatol e vedo Chris allontanarsi.
 
Povero l’avrà sentito ripetere non so quante volte in meno di dieci minuti…
 
-Ah che bello – sorride felice –Dobbiamo fare un uscita a quattro allora – inizia a programmare e vedo Seb guardarlo male
 
Ridacchio divertita e continua –Non stasera però, stasera usciamo solo noi. Ti ho preparato una sorpresa –
-Va bene – sorrido felice
 
Alla fine sto con lui ed è giusto uscirci.
Sono curiosa di scoprire che ha architettato.
 
-Ti troverò un vestito stupendo! – urla Anatol sotto lo sguardo contrario di Seb
 
Poco dopo Josh ci richiama tutti, è tempo di girare.
 
* * *
 
E’ sera e sono in camera di Anatol che mi sta preparando per la serata a sorpresa con Jeremy. 
Il moro è felice e continua ad intimarmi di divertirmi perché con Jeremy quello devo fare, inutile dire che ho smesso d’ascoltarlo da un bel po.
Vorrei evitare per una volta che riesco ad uscire con il biondo di dover rimandare a causa del mal di testa, anche perché domani arriva Matty e quindi non potrei spostare l’uscita in ogni caso.
I pensieri continuano a scorrere liberi nella mia mente e mi ritrovo a pensare ad oggi quando eravamo sul set.
Andava tutto bene finchè non abbiamo dovuto girare la prima delle due scene in cui Bucky salva Summers. Josh ha deciso di rimandarla perché il moro sembrava tutto fuorché intenzionato a salvarmi, anzi inizio a pensare che mi ci avrebbe lanciata lui stesso in quel burrone se fosse stato reale e non riprodotto digitalmente.
 
-…Mi ascolti? – 
-Come? – chiedo tornando alla realtà facendo sbuffare Anatol
-Lyse se sei così distratta non dovresti uscire –
-Ma io voglio – sbuffo 
-Come vuoi – replica passandomi una busta grigia.
 
Mi avvio ad indossarlo e come ogni volta mi ritrovo ha fare facce strane per lo scollo e la lunghezza.
 
 
-Anatol – protesto uscendo 
Lui batte le mani felice –Sei bellissima! Farai morire Jeremy e schiattare d’invidia Stan –
-Che centra lui ora? – borbotto
-Nulla – svia –Ora ti trucco dai – spiega mentre mi siedo rassegnata
 
Quando si impunta non c’è nulla da fare.
 
[…]
Una volta che Anatol ha finalmente finito decido di svignarmela, il suo blaterare mi stava facendo impazzire. Sto per tornare in camera avvisando Jeremy di passare a prendermi lì quando me lo ritrovo davanti ed è bellissimo.
 
 
Non che normalmente non lo sia ma… Stasera è proprio wow.
 
-Ciao Lyse sei bellissima –
-Anche tu – sorrido baciandolo
 
Lui resta sorpreso e ricambia subito per poi ridacchiare
 
-Ultimamente mi baci spesso di tua iniziativa… E’ successo qualcosa? –
-No è che… E’ da un po che non stiamo da soli – dico
-E’ vero… Forse è per quello che ti vedevo fredda ed ho voluto rimediare organizzando questa serata – 


La sua dolcezza mi fa sciogliere il cuore facendomi sentire ancora peggio per il fatto di provare qualcosa anche per Sebastian.
-Allora dove mi porti? – chiedo scacciando il pensiero del moro dalla mia mente
-E’ una sorpresa ma sono certa che ti piacerà – ridacchia per poi prendermi per mano.
 
Scendiamo giù nella hall e poi ci avviamo fuori verso l’auto che ha noleggiato lasciandomi perplessa
 
-Dobbiamo spostarci di molto? – domando più curiosa che mai
-Un po – resta vago
 
Tutta questa suspance non fa altro che incuriosirmi di più e anche un po agitarmi. Se da un lato mi piacciono le sorprese dall’altro lato no, non mi piace non sapere cosa mi aspetta.
 
[…]
 
Dopo quasi 20 minuti di viaggio in cui abbiamo chiacchierato quasi caccio un urlo
 
-ODDIO MA SIAMO AD HOBOKEN! – 
-Esatto –
-Non dirmi che… - inizio a dire e lui dopo aver parcheggiato mi fa un cenno col capo verso la nostra meta.
 
Scendo dall’auto e mi trattengo dal saltellare come una matta, Jeremy mi ha portato alla Carlo's Bake Shop e penso che impazzirò. 
Adoro questo posto e adoro la serie che ci girano, tutti quei dolci e quelle torte sembrano squisite e mi ero ripromessa di andarci prima o poi ed ora sono finalmente qui.
 
-Grazie, grazie, grazie! – trillo abbracciandolo e baciandolo cosa che ricambia per poi sussurrare
-Se fai così non ci entriamo nemmeno –
 
Avvampo per poi ridacchiare nervosa e lui ne approfitta per prendermi per mano e avviarci dentro la pasticceria.
Data l’ora non è molto affollata e ne sono felice, mangeremo tranquilli.
Appena entrati non riesco a smettere di guardarmi attorno, cioè sono davvero qui!
Dietro il bancone scorgo subito Lisa e Maddalena, ovvero la moglie e una delle sorelle di Buddy.
Non riesco a non sorridere e loro ricambiano.
 
-Benvenuti –
-Ah salve! – esclamo emozionata facendoli ridere –Cosa? – chiedo arrossendo poco dopo
-Sei una piccola fan – ridacchia Jeremy
-Sono sicura che mio marito ne sarà felice, ora lo chiamo – sorride Lisa e io guardo Jeremy
-Ti faccio fare un giro sul retro –
-Stai scherzando? – 
-No – 
 
Ok, ora posso davvero implodere.
Jeremy sta facendo davvero tanto per me e non so come ringraziarlo.
Lo abbraccio forte e sussurro 
 
-Grazie – 
-Per te questo ed altro, sto rincominciando ad amare – 
 
Quella frase arriva dritta come una pugnalata al petto e mi sento quasi mancare il terrendo sotto i piedi. Sto per rispondere quando Lisa torna accompagnata da Buddy.
 
-Jeremy che bello rivederti –
-Buddy – sorride lui –Lei è Lyse, la mia ragazza –
-La fan della mia pasticceria di cui mi hai parlato? –
-Esattamente –
 
Sorrido imbarazzata mentre il moro si presenta
 
-Piacere Buddy –
-Piacere Lyse – dico in Italiano
-Uh Italiana? – chiede facendo arricciare il naso a Jeremy
-Da parte di mamma – spiego 
-Uh Italo-Americana come noi – 
 
Annuisco e il mio ragazzo mi guarda confuso e decido di tradurgli ciò che ci siamo appena detti.
Subito dopo Buddy ci fa segno di seguirlo ed io non sto nella pelle.
 
[…]
 
Siamo appena usciti dalla pasticceria e la visita è stata tipo entusiasmante e perfetta.
Buddy è stato gentilissimo e anche Anthony, Mauro e Joey lo sono. In più sono tutti simpatici e c’era una bella atmosfera.
Ho assaggiato diversi cup cake e ho scoperto di amare alla follia quelli alla vaniglia e al biscotto, sono la fine del mondo.
Ora siamo di nuovo in macchina verso l’ultima meta sconosciuta
 
-Spero avrai ancora un po di fame – ride il biondo
-Mh si dai, perché? –
-Perché stiamo andando al Maze… -
 
Spalanco gli occhi incredula.
 
-D-davvero? –
-Si – ride –Ho letto che lo chef Ramsay ti piace –
-Lo amo – rido per poi bloccarmi vedendo l’espressione del ragazzo –Jeremy perché fai tutto questo? –
-Beh te l’ho detto no? Sto tornando ad amare e non voglio perderti –
 
Come prima sento come se un pugnale mi avesse trafitta e esattamente come prima l’arrivo al ristorante mi salva.
Mi sporgo verso Jeremy per lasciargli un bacio dolce, è semplicemente fantastico quello che sta facendo per me.
Scendiamo e appena entriamo nella sala resto nuovamente a bocca aperta, è tutto bellissimo.
 
[…]
 
La cena è stata perfetta, peccato che Gordon non fosse presente, avrei voluto tanto incontrarlo.
Come per quando eravamo a Londra non mi sono sentita a disagio in questi posti così rinomati e mi sto chiedendo se non sto iniziando a cambiare qualcosa in me.
Scrollo il capo come ad ammonirmi, non voglio avere pensieri per questa serata.
Torniamo al residence che è tardissimo e infatti non c’è nessuno che si aggira per la hall o per i corridoi.
Jeremy tenendomi per mano mi accompagna fino davanti alla sua stanza, mi sento un po in imbarazzo perché nono sono mai stata in camera sua nonostante i suoi inviti però ora non so spiegarlo ma… Sento di voler restare con lui.
Senza di nulla apre la porta ed entriamo, lo vedo sorridere felice perché questa volta ho accettato e non mi sono defilata.
Iniziamo a baciarci e provo un turbine di emozioni e non riesco a non ricambiare.
 
-Sono contento che sei qui – dice staccandosi appena
-E io sono contenta della serata, è stata bellissima –
-Ne sono felice… Rimandavamo da troppo, io avevo impegni e tu… - 
-Ah proposito di impegni, domani arriva Matthew – dico di getto ricordandomi solo ora che non lo avevo ancora avvisato
-Chi? –
-Matthew, Alec di Shadowhunters – spiego –Il mio migliore amico. Ci mancavamo e viene a trovarmi –
-Uscirete assieme? – 
Annuisco.
 
-Sei… Sei geloso? – chiedo un po intimorita
-No. Non ne ho motivo no? –
-No. Esce con Emeraude, la ragazza che interpretava Isabelle in Shadowhunters -
 
Sorride felice e riprende a baciarmi.
Sorrido a mia volta perché mi piace che si fidi di me.
 
“E fa male per via di Seb” dice la mia vocina
 
Mi irrigidisco e tento di scacciarla pensando ad altro, tipo a Jeremy, che in questo momento ha smesso di baciarmi e mi guarda serio.
 
-Se non vuoi non fa nulla –
 
Avvampo capendo a quello a cui si sta riferendo.
 
-Voglio - 
-Sei sicura? – 
-Si. Assolutamente – ribadisco
 
Lui mi sorride e riprendiamo a baciarci iniziando a spogliarci dei vestiti, ora inutili e succede. La nostra prima volta assieme ed è meravigliosa.
Mi addormento poi fra le sue braccia felice, mi sento bene ora.

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Capitolo 14
*** FADED ***


POV LYSE
 
Sento un rumore continuo di sottofondo che inevitabilmente mi fa svegliare. 
Apro gli occhi contrariata e spalanco gli occhi nel vedere che non sono in camera mia, ma in quella di Jeremy. 
I flash della serata appena passata scorrono nella mia mente e arrossisco mentre il rumore continua imperterrito e per mia fortuna non sta svegliando il biondo accanto a me. 
Sbuffo piano e recupero con un po di fatica il cellulare, è Matthew.
 
-Pronto? - sussurro piano sempre sperando di non svegliare il ragazzo accanto a me 
-Ehy Kitty! - trilla lui -Indovina chi è arrivato? Ma stavi ancora dormendo? -
 
Sorrido al vuoto e realizzo la situazione.
 
-Emh... Ecco... Dammi 5 minuti - bisbiglio chiudendo la chiamata.
 
Resto seduta a letto cercando mi elaborare un piano. 
Devo svegliare Jeremy e dirgli che è arrivato Matty e andare da lui? 
O devo lasciarlo dormire e sgattaiolare via? 
Osservo il biondo dormire e sento una fitta allo stomaco, accompagnata da un peso che non so spiegarmi. 
Ruoto gli occhi al cielo e con una lentezza infinita dei movimenti mi alzo dal letto e mi rivesto cercando di fare meno rumore possibile per poi sgattaiolare fuori dalla stanza. 
Mi sento una persona orribile ad essermela svignata così, ma la realtà è che avevo paura di svegliare Jeremy e di doverci parlare. 
La sensazione di disagio che sto provando non è assolutamente normale, no. 
Mi fiondo in camera mia, ringraziando di non aver incrociato nessuno e mi cambio alla velocità della luce, per poi scendere giù, sono impaziente di rivedere Matthew.
 
Appena scendo giù nella hall lo vedo ed è tipo bellissimo. 
Non riesco a non sorridere nel vederlo e appena si accorge di me mi corre in contro prendendomi in braccio
 
-Kitty! - -Ciao Matty - dico felice stringendomi a lui -Mi sei mancato - -Anche tu signorina Gyllenhaal - ride 
 
-Kitty! - 
-Ciao Matty - dico felice stringendomi a lui -Mi sei mancato - 
-Anche tu signorina Gyllenhaal - ride
 
Gli rifilo una smorfia buffa indignandomi
 
-Ancora con questa storia? - 
-Si, mi diverte stuzzicarti -
 
Alzo gli occhi al cielo e lo vedo diventare serio di colpo
 
-E' meglio se ti metto giù o qualcuno mi incenerirà con lo sguardo -
 
Mi volto allarmata e vedo Seb assieme a Mac e Chris guardarci. I due se la ridono mentre il moro è serio, molto serio. 
Guardare Seb in volto significa sentire delle fitte tremende allo stomaco, che mi prende? 
In più solo a vederli mi ricordo di non aver avvisato Jeremy della mia fuga e recupero il cellulare mandandogli un messaggio. 
Non è normale vero dimenticarsi di scrivere al proprio ragazzo vero?
 
-Che fai? - mi chiede Matty 
-Poi ti spiego.... - svio mentre vedo sfrecciare verso di noi Anatol 
-LYSE!!! - urla -Ti stavo cercando... OH PER LA MISERIA TU SEI MATTHEW! - Continua a strillare in pieno fangirling
 
Io scoppio a ridere mentre il moro si guarda attorno un po imbarazzato.
 
-Non farci caso è matto -
 
Lui ride e Anatol si imbroncia facendomi la lingua
 
-In persona - ride il mio amico riprendendosi dall'imbarazzo e presentandosi mentre veniamo raggiunti dai tre moschettieri (come li chiamo io Mac, Seb e Chris dato che stanno sempre assieme) 
-Io sono Anatol, costumista e truccatore, piacere. Ti ho adorato da Alec, sei tipo bellissimo! E anche Harry... Ho amato la Malec - continua facendomi ridere 
-Ti ringrazio - sorride affabile 
-Non mi avevi detto di shipparli - ridacchio 
-Oh invece si. Molto. Comunque per la cronaca mi sono sempre chiesto perché fuori dal set avessi scelto Dominic quando potevi stare con lui -
 
Avvampo di mille colori mentre Matty se la ride, seguito da Mac e Chris. Seb invece è rimasto impassibile, mascella contratta a parte. 
La cosa assurda è che ora che è qui vicino non riesco nemmeno a guardarlo direttamente negli occhi... E' come se mi sentissi in imbarazzo o peggio in colpa nei suoi confronti, e quelle terribili fitte non mi abbandonano.
 
-Me lo sono sempre chiesto anche io - riprende il moro scompigliandosi i capelli
 
Spalanco gli occhi.
 
-Gli dai anche corda? Ma da che parte stai? - borbotto scoppiando poi a ridere
 
Voglio cercare di sembrare naturale ora, anche se è difficile...
 
Continuo a ridere finchè non vedo arrivare, Robert e Jeremy. Solo a vederlo mi blocco. 
Ecco lui non ha uno sguardo propriamente allegro, e come dargli torto. Sono sgattaiolata via senza dirgli nulla, se non un misero messaggio lasciatogli solo perché ho avuto un flash... Che vergogna. 
Matty nota la mia tensione e mi cinge le spalle con un braccio
 
-Lo sai che adoro indispettirti - riprende 
-Che bello - dico ironica 
-A noi non lo presenti? - chiede duro Jeremy
 
Ottimo è arrabbiato e non posso biasimarlo, non ho scuse. 
Nuovamente Matty mi arriva in soccorso
 
-Tu sei Jeremy, vero? - 
-Si - annuisce stralunato 
-Lyse mi ha parlato di te. Non fare come Dominic - lo minaccia 
-Che stai insinuando? - domanda irritato
 
Di bene in meglio direi...
 
-E di noi non gli hai detto nulla? - sbuffa Sebastian polemico come il suo solito intromettendosi. 
-Mi ha parlato di tutti. Della sua bff Andy, dei suoi colleghi simpatici e di un rompiscatole che le lancia frecciatine, e immagino parlasse di te - risponde al posto mio
 
In questo momento vorrei scomparire dalla vergogna. Perché gli ha detto che l'ho chiamato rompiscatole? Quello era prima dell'uscita 'forzata' e lo sa benissimo!
 
-Io sarei cosa? - chiede quasi deluso ma Matthew cambia già discorso 
-Bene ora che mi sono presentato direi che posso sequestrarti -
 
E senza dare tempo a nessuno di replicare mi trascina fuori e ringrazio mentalmente di essermi allontanata da lì. 
Digito velocemente un messaggio ad Andy, promettendole che poi le avrei spiegato tutto.
 
-Sei impazzito? - domando al mio migliore amico una volta che si siamo allontanati un po dal residence 
-No, so che oggi non giri e voglio approfittarne per parlarti, non mi piace la situazione che si è creata e tu hai da spiegarmi un po di cose -
 
Annuisco. Con lui posso tranquillamente sfogarmi.
 
* * *
 
Io e Matthew ci siamo allontanati fino a Central Park e gli ho raccontato tutto, gli ho raccontato di come mi sento e di ciò che provo, senza tralasciare nulla. 
Lui mi ha ascoltata per tutto il tempo senza interrompermi mai e mi sento leggermente meglio rispetto a prima. 
Ora si sta facendo buio, siamo rimasti fuori tutto il giorno ignorando il resto del mondo, oggi c'eravamo solo noi. E le note vocali di Harry che si lamentava di voler essere qui con noi, mi manca pure lui.
 
-Kitty posso dirti la mia? - inizia Matty spezzando il silenzio che si era creato 
-Devi - lo sprono 
-Perfetto quindi non ti arrabbierai vero? - continua a chiedere cauto 
-Matty non l'ho mai fatto, nemmeno quando mi avevi avvisata su Dominic... - 
-Ecco di lui parleremo dopo - borbotta
 
Ahia, l'espressione che ha e il suo tono della voce non mi piacciono per nulla, scommetto che ha combinato qualcosa.
 
-Avrai notato anche tu che non è normale ciò che provi, dovresti essere al settimo cielo e non avere certe fitte - 
-Si... Lo so benissimo - 
-Ecco secondo me ti piace Sebastian - butta lì di getto 
-NO! - urlo -Non... Non è così - balbetto sedendomi su una panchina a pochi passi da noi 
-Kitty... Andiamo parli sempre di lui - ridacchia sedendosi accanto a me 
-Smettila non è vero - borbotto -E poi ora ce l'avrà a morte con me perché qualcuno gli ha detto che l'ho definito 'rompiscatole' e a tal proposito sai che era prima della giornata passata assieme - 
-Ecco appunto - sorride
 
Lo guardo malissimo e continua
 
-L'hai subito difeso a spada tratta - spiega -In ogni caso l'ho fatto solo per cercare di smuoverlo un po, non ti ci vedo con Jeremy. E' vero non lo conosco ma a pelle non ho avuto una buona impressione - 
-Stamattina era incavolato, sono tipo scappata - sussurro per poi rivolgere lo sguardo al panorama illuminato di fronte a noi 
-Ecco anche questo... Io ti consiglierei di riflettere bene prima di continuare, non voglio nessun cuore spezzato -
 
Annuisco e mi perdo nei miei pensieri e Matthew decide di lasciarmi tranquilla finchè non mi rianimo
 
-Che dovevi dirmi di Dominic? - 
-Sicura di volerlo sapere? Stai sopportando tanto - 
-Sono forte io - ribatto decisa -E poi non dovevi lanciare il sasso - 
-Giusto... E' venuto a trovarci... Ha visto le foto che sono uscite del cast... Voleva sapere di te, l'abbiamo cacciato - 
-Che ansia - 
-Gli abbiamo detto di andare avanti, spero ci ascolti ma dubito. Harry voleva prenderlo a calci- 
Rido -Cosa l'ha trattenuto dal farlo? - 
-Io - ride 
-Comunque lo sai che quello ascolta solo se stesso - dico fredda
 
Ancora mi chiedo come diavolo facevo a starci assieme. La realtà è che il suo essere invadente, geloso e possessivo è uscito dopo mesi che stavamo assieme e io da sciocca innamorata mi sono ritrovata una realtà diversa davanti, sono caduta dal pero come si vuol dire.
 
-A che pensi? - mi domanda Matt 
-Perché stavo con lui... - 
-E' acqua passata, non arrovellarti troppo! Comunque propongo una cosa - 
-Ovvero? - 
-Un bel selfie! Magari un certo soldatino si smuove - 
-Te l'ho detto non è come credi - sbuffo per l'ennesima volta 
-Sarà... - ribatte recuperando il telefono
 
 
Ci alziamo e ci avviciniamo per scattare la foto. 
-Siamo bellissimi, schiatterà d'invidia -
 
Alzo gli occhi al cielo mentre vedo che la posta ovunque. 
Odio doverlo dire ma una parte di me spera che Matty abbia ragione.
 
ANATOL POV 
 
 
Sono nella hall del residence con il mio fidato pc portatile, Lyse è sparita con Matthew e la cosa ha fatto agitare sia Jeremy che Sebby... 
Il soldatino è interessato alla mia Lyse, ne sono quasi certo ma è così testone da non dire nulla! 
Per fortuna ci sono io altrimenti sarebbe un caso perso. 
Comunque ora che ho conosciuto Matthew dal vivo e ho constatato che è proprio un bel ragazzo, voglio guardarmi un bel po di foto sue assieme alla mia bff, sono molto legati e non si sa mai che esca qualcosa di interessante per far smuovere occhi azzurri. 
Digito il suo nome su google e una voce nota mi saluta
 
-Ehy Anatol... - 
-Andy bimba mia che succede? - ha un visino tanto triste 
-Chris mi evita - spiega 
-E' geloso per la storia di Robert - dico ovvio 
-Ma va - svia lei
 
Bimba non mentire lo sappiamo tutti che è per quello.
 
-Che fai? - mi chiede poco dopo 
-Guardavo delle foto di Matthew - sorrido mentre lei si siede accanto a me
 
Ridacchio e spiega
 
-Beh è un bel ragazzo - 
-Oh si! - esclamo in pieno fangirl 
-Chi? - 
-Oh Sebastian - dico trattenendo un sorrisone
 
Capita proprio a fagiolo, ed è con Mac che curioso com'è mi darà man forte.
 
-Matthew - dico 
-Uh guarda! - dice Mac indicando lo schermo 
Sono delle foto dei due assieme di cui la prima è anche recente.
 
-Che cariniii - trilla Andy 
-Sono una bella coppia vero? - domanda Mac ridendo verso Seb 
-No - sussurra piano il moro ma io lo sento perfettamente e mi trattengo dal gongolare sul posto.
 
Sebastian non parla, fissa il pc con uno sguardo inequivocabile, è geloso marcio. Il mio piano sta andando alla perfezione, non me ne voglia Jeremy ma la mia Lyse ha bisogno del vero amore, ed è Sebastian. 
Sto per passare al instagram del moro quando vedo arrivare Chris di corsa. A differenza del suo solito non saluta nessuno e lo vedo bisbigliare con Mac e Seb. 
Siccome Andy non si decide a dire nulla intervengo io
 
-E' maleducazione bisbigliare così! -
 
I due ragazzi mi fissano storto e se ne vanno via. Sebastian sembrava fuori di se, non l'ho mai visto così...
 
-Che gli è preso? - 
-Ha saputo che Lyse è andata a letto con Jeremy - taglia corto Mac
 
Sia io che Andy restiamo spiazzati. 
Bimba mia che hai combinato?
 
 
LYSE POV
 
Torniamo al residence e senza un motivo apparente decidiamo di passare dal retro, manco fossimo ladri, la realtà è che un motivo c'è, entrambi vogliamo evitare di incontrare Jeremy. 
Sono sparita per tutto il giorno, non ho calcolato i suoi messaggi, così come quelli di Anatol, e non saprei proprio che dirgli. 
Questa situazione è assurda e io sono pessima. Davvero pessima. 
Entriamo e sgattaioliamo fino al piano dove è situata camera mia, dove con mia sorpresa troviamo Andy appoggiata alla porta. 
Appena ci vede ci fa segno di raggiungerla in fretta
 
-Entriamo devo parlarti - mi dice
 
Apro confusa e lei si fionda dentro seguita da Matty.
 
-So di ieri - mi dice vaga 
-Se ti riferisci a Jeremy lo sa anche lui, gli ho raccontato tutto - 
-Lo sa anche Seb - dice di getto -Non... Non sembra averla presa bene -
 
Mi siedo a peso morto sul letto prendendomi la testa fra le mani. Ora quelle fitte che sentivo si sono moltiplicate e sono più intense.
 
-Lyse che ti prende? - domanda allarmata la mia amica ma io non riesco a risponderle, per fortuna c'è Matty che le spiega tutto.
 
-Oh che casino - dice a racconto finito 
-Già... - sussurro avendo recuperato finalmente la capacità di parlare 
-Senti Lyse io te l'ho detto devi fare chiarezza, se stai così non va bene - afferma preoccupato Matty 
-Lo so... - sussurro 
-Comunque mi pare di capire che Sebastian è geloso - continua pensieroso
 
Andy annuisce e lui sorride.
 
-Così come Chris lo è di Robert - affermo per togliere l'attenzione da me 
-Lo avevo immaginato - ride lui
 
Andy è rossissima in volto e guarda il mio amico supplichevole
 
-Non dirò nulla tranquilla - 
-Grazie... Non mi parla - confessa 
-Mi stupisce questo suo comportamento - commento mentre i due si siedono sul letto di fronte a me 
-A me no. Noi ragazzi spesso reagiamo in modi impensabili quando siamo gelosi... E stupidi - spiega 
-Hai intenzione di farci una seduta su ciò che pensi? - chiedo 
-Se volete... -
 
Io e Andy ci scambiamo qualche occhiata d'intesa per poi annuire. 
Siamo pronte ad affrontare una nottata di ipotesi e risate con Matty, ne abbiamo bisogno.
 
POV ANDY
 
Sono trascorsi alcuni giorni dalla notte che ho passato con Robert..e le cose con lui vanno benissimo. E' dolce, premuroso, e potrei definirlo un fidanzato modello. Ma... c'è un ma.
 
Stanotte ad esempio ho fatto un incubo terribile.
 
Stavo dormendo, accanto a Robert, ed era un sonno agitato.
 
Ho sognato di essere alla Julliard, e Miss Pavlova ed io stavamo discorrendo.
 
Eravamo vestite in abiti di foggia antica, quasi ottocentesca.
 
La mia insegnante,a cui avevo rivelato che stavo insieme a Robert, mi diceva "amate Robert e Robert vi ama... Sembra filare tutto liscio... dov'è il problema? "
 
- Qui! È qui!, - ribattevo, battendomi una mano sulla fronte e l'altra sul petto. - Dovunque si trovi l'anima, perché la mia anima e il mio cuore mi dicono che sbaglio!-
 
E Miss Pavlova mi diceva, con voce seria -sai già la risposta, ragazza mia...-
 
Mi sono svegliata, angosciata, da quel sogno in stile Cime Tempestose. Robert era placidamente addormentato, e la luna sfavillava filtrando dalle finestre.
 
Mi è venuta come una improvvisa voglia di essere a Londra, sulla nostra panchina, con Chris.
 
Mi sono sentita così spaventata all'idea che momenti simili non sarebbero mai potuti accadere, di nuovo...e l'angoscia è rimasta, per tutto il giorno.
 
Non se ne va.
 
So anche da cosa deriva: Chris mi sta evitando da alcuni giorni.
 
E' sempre gentile, ma..è freddo.
 
Ha quella cortesia formale che mi ferisce.
 
Solo che..non ho il coraggio di affrontarlo, perché finirei per dire cose..che mi comprometterebbero.
 
-che faccia scura-sento dire alle mie spalle da Anatol.
 
-ho..dormito male.-
 
-ci dai troppo dentro?- scherza, dandomi delle gomitate.
 
Lo fulmino con lo sguardo.
 
-dai non te la prendere...e poi, cosa è questo faccino triste..non è forse il tuo compleanno domani?-
 
Annuisco -si..lontana dalla mia famiglia e dai miei amici.-sospiro.
 
-e non cosa ci stiamo a fare.-piagnucola lu.
 
-scusa.-esclamo triste, stringendolo -è solo che...sono un po' giù di corda..sai Chris non mi parla ..-
 
-ha delle pene d'amore, causa tua...-
 
-si..come no...-sospiro.
 
-non ti è mai venuto in mente che vederti con Rob per lui è uno strazio?-
 
-se fosse come dici tu...perché non mi ha mai detto nulla?-
 
-perché non voleva litigare con Rob, che è suo amico..e mettere te contro il muro, e nei casini.-alza gli occhi al cielo il mio amico.
 
-sarà...però il suo modo di fare..adesso..mi fa stare male.-
 
-perché anche tu..tieni a lui.-
 
-si.mi manca.- ammetto.
 
-chi ti manca?-sento chiedere da Mac.
 
Arrossisco, perché c'è anche Chris, con lui.
 
-suo fratello..insomma, domani è il suo compleanno-. Dice Anatol, pronto.
 
Gli occhi azzurri di Chris mi scrutano, uno sguardo a cui non riesco a reggere.
 
-io..vado...devo riposare sennò stasera Robert si troverà a portare a cena una ragazza poco brillante ...-sussurro, sforzandomi di essere allegra.
 
-immagino andrete a festeggiare..uuuh.-ridacchia Mac.
 
Nessuno ride, non io e non di certo Chris, che assume un'espressione triste.
 
Vado via, veloce, e mi chiudo in camera.
 
Mi sento uno schifo.
 
Ho fatto l'amore con Robert, che mi ama, e che fa tutto per rendermi felice... e l'unica cosa a cui continuo a pensare sono gli occhi tristi di Chris.
 
io...io sto male.
 
Mi sento come se lo avessi tradito..solo che il mio ragazzo è Robert, non è Chris.
 
La verità è che Chris non si sbilancia, non mi ha mai detto di provare qualcosa...mentre Robert, beh lui l'ha detto. Ha detto che è innamorato di me.
 
O mio dio...non gli ho nemmeno risposto nulla.
 
Faccio pena.
 
Faccio veramente pena.
 
Il cellulare suona.
 
E' Robert.
 
Resto stupita: è stato trattenuto da Josh.
 
Da una parte mi dispiace, dall'altra...mi servirà a rischiare le idee.
 
Chiedo a Lyse e Anatol se vogliono uscire con me, ma entrambi mi sviano, sulla scorta di altri impegni.
 
In buona sostanza, sono rimasta da sola. Volevo sfogarmi con loro..e..pazienza.
 
Sento una terribile nostalgia di casa mia.
 
Mi mancano, tutti.
 
È il primo compleanno lontano, e li vorrei qui. Più che mai.
 
Mi addormento, in accappatoio, per poi avere un risveglio traumatico, quando ormai è sera.
 
-sveglia, Andy! Josh è furioso, metti questo e corri, perché dobbiamo girare scene extra.-sento urlare da Anatol.
 
C'è anche Lyse, con un'espressione terrorizzata.
 
Appena il tempo di alzarmi, e di infilare il vestito bianco che mi viene passato, e sono pronta.
 
-giriamo di sera?- chiedo perplessa.
 
-è già- urla Anatol
 
Mi trascinano, fuori dal Residence, e poi mi buttano dentro un taxi.
 
In buona sostanza sembrano più matti del solito.
 
-questo vestito non mi sembra del campionario di Emma.-osservo -e poi, scusate, avete dato un indirizzo errato al taxi-
 
-stamattina ho mangiato delle ottime frittelle- urla Anatol.
 
-si, con lo sciroppo d'acero!-gli fa eco Lyse.
 
Sono completamente fusi.
 
Come immaginavo, non siamo affatto sul set: siamo nell'Upper East Side.
 
- Stiamo per girare Gossip Girl?-chiedo.
 
- Oh, ma quante domande!- risponde Anatol esasperato, dopo avere finito di scrivere qualcosa con il cellulare, che dopo qualche istante suona.
 
- Ok, si va in scena -ride.
 
Lui e Lyse mi trascinano verso l'ingresso di un locale.
 
-adesso si gira dentro ai locali?-chiedo -su, ragazzi, ditemi che diavolo succede.-
 
Mi buttano dentro, in tutta risposta.
 
C'è Buio,e non capisco.
 
Poi, ad un tratto le luci si accendono e sento dire "sorpresa!"
 
Poi, ad un tratto le luci si accendono e sento dire "sorpresa!"
 
C'è tutto il cast, e persino Josh.
 
A dire il vero non riesco a focalizzare i volti, perché, tra di loro, emerge uno in particolare: il viso sorridente e dolce di mio fratello
Sorrido di rimando e gli corro incontro, tuffandomi tra le sue braccia.
 
-Che ci fai qui!-
 
-sono venuto a festeggiare mia sorella!-ride
 
-ma..ma come ci sei riuscito?-
 
Diciamo la verità, siamo persone umili,e non siam soliti a buttare via soldi..questo è il mio primo ingaggio serio.
 
Donny indica Robert, ch fa capolino dietro di lui.
 
- È merito di Robert, che mi ha fatto mandare i biglietti aerei e ha prenotato l'ohotel.-
 
- è una sorpresa....bellissima.-sorrido, commossa, abbracciando Robert.
 
- Te lo avevo detto, farei di tutto per farti felice.-sussurra.
 
Ed è vero.
 
Lo fa, mentre io ..io mi struggo d'amore per un ideale, per la visione del principe azzurro che ho tratteggiato su Evans.
 
Devo smetterla con questa follia, partendo da ..da ora.
 
***
 
La festa è stata bellissima.
 
Mi hanno riempito di regali. Tutto il cast mi ha regalato una vacanza da sogno, per tre persone, a Parigi.
 
Potrò portare mia madre e mio fratello nella Ville Lumiere.
 
Robert mi ha regalato un bracciale, bellissimo, di Tiffany.
 
Sto rientrando in hotel, dopo la serata...e so che dovrei essere al settimo cielo..ma non lo sono. Non riesco a cancellare gli occhi tristi di Chris, sono incisi nella mia anima.
 
Donny ovviamente dormirà con me stanotte.
 
-wow, questo è divertirsi!-ride, crollando sul letto.
 
-anche a Silverbell ci divertiamo- osservo.
 
-beh, non di certo con questo stile..-
 
-sai..quando sei lontano da casa, ti rendi conto di quanto ami la tua vita, fatta di cose semplici.- dico, coricandomi vicino.
 
Vorrei dirgli la verità, ma mi sento sciocca, ingrata.
 
-avanti..che c'è.- dice, di getto,guardandomi intensamente.
 
- dice, di getto,guardandomi intensamente
 
-in che senso.-
 
-sei mia sorella..ti conosco da prima che nascessi. La mia Andy sarebbe euforica..invece sei triste.-
 
-mi manca mamma...vorrei fosse qui anche lei.-
 
-dai, non è solo per questo..vediamo..azzarderei dire che hai problemi di cuore.-
 
-non ho problemi di cuore...ho Robert.-
 
-si, lo so..ti adora, quel tipo. Però..continuavi a guardare una certa altra persona, che per inciso, non ti ha tolto gli occhi di dosso.-
 
Arrossisco e nego con veemenza -chi, io? Nooo.-
 
-si invece, Andrea Mae Williams. Non me la dai a bere.-
 
-non mi parla neppure...-
 
-credo dipenda dal fatto che stai con un altro..-
 
-forse è meglio così...- sospiro.
 
-è meglio così perché ti piace, vero?-
 
-è questo il problema. È questa la tragedia: non dovrebbe piacermi. È amico di Robert, e lavoriamo insieme. Devo dimenticarlo.-
 
-ok, allora ti aiuterò. avanti, cosa ti piace di lui? Cosa lo rende speciale rispetto al tuo ragazzo? Tu dimmelo ed io..ti farò cambiare idea, spiegandoti che è solo infatuazione...-
 
-da quando sei un psicologo?-
 
-ho molti talenti, sai?-
 
-va bene...- Prendo fiato, e chiudo gli occhi - Ovviamente l'aspetto fisico...-
 
-Beh, non è risolutivo: trovami una sola donna dai 3 ai 93 anni che non lo trova un figo pazzesco. Lo trovo figo persino io, e sono etero. -
 
- cavoli, funziona!!-urlo entusiasta.
 
-che ti dicevo. Avanti continua.-
 
- il suo sorriso.-
 
- sorellina, aspetto fisico, non vale.-
 
- i suoi occhi. Hanno un colore splendido.-
 
- - come sopra, non vale.-
 
- la sua voce.-
 
- Beh, non conta, fa l'attore. Mica si può avere una voce brutta.-
 
- la sua dolcezza. oggi, ad esempio, ha portato da bere alla troupe... E' stato così carino...-
 
- questo è vero...-
 
- -ehi, Don, mi devi aiutare o cosa?-
 
- -ok, questa passo. Continua.-
 
- La semplicità. Non è per nulla vanitoso o montato.. il fatto che ama cantare e ballare. E che quindi non mi trova pazza quando lo faccio. I riferimenti che fa a film o situazioni che amo anche io..il modo in cui mi mette a mio agio. con lui ..non so, non devo scervellarmi. mi basta essere me stessa. Il fatto che ama la sua famiglia...come me. Il fatto che preferisce una vita fatta di cose vere, rispetto alle luci della ribalta. La sua timidezza, di fondo. Il fatto che nonostante sia una delle star più belle ed ammirate, è ancora insicuro su certe cose. Il tempo che abbiamo passato insieme. Quando abbiamo guardato le stelle, quando abbiamo pattinato..quando anche solo respira...ehi Donny...-
 
- Ok, adesso basta. Dimmi i lati negativi.-dice mio fratello, pensieroso
 
Ci penso...e non mi viene niente. Andiamo, avrà qualcosa che non va.
 
Deve averlo.
 
- È di Boston...in fondo, per noi dell'Alabama è una cosa negativa, essere uno yankee...-dico, infine.
 
- Questa, ovviamente è una scemenza. Posso dirti una cosa?-
 
- Vai..-
 
- Per te è perfetto . - è il verdetto di Donny.
 
- -grazie tante...lo so già che è assolutamente perfetto. Forse non sarà perfetto in assoluto, ma è perfetto per me. E mi piace, piace , piace piace da morire.- dico, esasperata.
 
- Bene, allora perchè non stai con lui, dato che è evidente che prova lo stesso-
 
- Non posso Donny...sto con Robert. Robert mi ama e..sarebbe una tragedia...passerà-
 
- ok..se lo dici tu.-
 
- Adesso, dormiamo. -concludo, esasperata dal dolore che mi provoca parlare di Chris.
 
****
 
Non riesco a dormire, e il russare di mio fratello non mi aiuta.
 
Di soppiatto, decido di uscire a prendere una boccata d'aria.
 
Mi guardo attorno, alla ricerca di qualcosa che mi tranquillizzi.
 
C'è la palestra, nell'hotel, aperta 24 h su 24.
 
Andrò a ballare, per scaricarmi.
 
Entro, ed ovviamente è tutto deserto.
 
Inizio a riscaldarmi e poi improvviso alcuni passi di un pezzo,che mi fecero danzare alla Julliard .
 
 
Intanto la radio trasmette una canzone, utratristissima, Faded
In effetti descrive come mi sento.
 
Sono frastornata
 
Così smarrita
 
Così persa
 
Sono sbiadita.
 
mi accascio e scoppio in lacrime.
 
-oh..ti sei fatta male?- sento dire da una voce che tradisce tensione emotiva.
 
E' ..è lui.
 
Ha avuto la mia stessa idea. Si stava allenando, nella sala pesi, lo noto dalla sua tenuta.
 
si avvicina e si inginocchia accanto a me.
 
-Andrea....cosa succede, perchè piangi...non voglio vederti piangere..ho suggerito a Rob...- accarezzandomi una guancia.
 
-a Rob?-chiedo.
 
-niente..io...sapevo che avresti voluto vicino Donny, e l'ho buttata lì a Robert...anche se...avrei voluto farlo io.-
 
Resto spiazzata da quella confessione
 
Chris ha avuto l'idea di fare venire Donny Rey. Ed è stato talmente dolce e protettivo, da suggerirlo a Robert.
 
Alzo gli occhi, e non posso trattenermi: mi tuffo tra le sue braccia, e mi stringo a lui.
 
mi aspettavo mi scansasse...ma invece mi stringe, forte.
 
E' quasi una stretta disperata.
 
-.lo sapevo..che era una tua idea..l'ho sempre saputo...-
 
-Robert....è stato entusiasta dell'idea, sai...lui ti ama...-dice, tristemente.
 
- lui ..è meraviglioso...sono io che...ho sbagliato a...correre...quando per me era chiaro, sin dall'inizio...-
 
-Andrea...non piangere, ti prego..tutto si aggiusterà.-
 
-ma tu non mi parli più. mi odi...perchè io e Rober...e odio me stessa, e odio l'idea di averti deluso-singhiozzo.
 
Deve avere capito tutto: lo leggo nei suoi occhi, e lo sento nel tocco delle sue dita mentre mi accarezza.
 
non dice niente, ma mi tiene stretta, tra le sue braccia.
 
Poi, mi alza il viso -non mi hai deluso. sei insieme a Robert..è normale...-
 
Restiamo un po' così, in silenzio. Un silenzio carico di significati.
 
Chris sorride debolmente e mi dice -devo darti il tuo regalo, quasi dimenticavo..-
 
-ma me lo hai fatto con gli altri.-
 
Scrolla il capo -ci tenevo a farti avere..qualcosa di mio...di mio soltanto-
 
Mi porge una confezione, che apro.
 
Rimango stupita -ma...è...ho capito bene?-
 
-si..ti ho regalato una stella.-annuisce -avevi detto che ti piace pensare l'idea che tuo padre e tua sorella fossero due stelle...e ho pensato di regalartene una. Adesso in cielo c'è una stella con il tuo nome, così anche tu sarai con loro, e se ti sentirai triste, potrai guardarla...-
 
-è il regalo più bello...che io abbia mai ricevuto-dico piano, alzando lo sguardo.
 
-e anche io..la potrò guardare... e anche qui...ti guarderò da lontano come si guardano le stelle..perchè in fondo...tu sei la mia..di stella.-
 
-Chris...anche se sto con Robert...ed è tutto dannatamente conmplicato-dico, tristemente -non ti voglio lontano..io.....-
 
-ti starò accanto. -dice. Deciso.
 
Sorrido, debolmente. Fa male starsi vicini, senza potere amarsi..ma fa più male...stare lontani.
 
Perché ...senza Chris..non posso vivere.
 
Sto svanendo
 
Sto svanendo
 
Così persa, sto svanendo
 
Sto svanendo
 
Così persa, sto svanendo

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Capitolo 15
*** CALIFORNIA ***


POV ANDY
 
-California, here we coooome!- canto, contenta in aereo, dopo essermi svegliata.
Deve essere un sogno, si va a Los Angeles. Mi sento felice. Certo, le cose con Chris e Rob sono intricate, ma almeno Chris è nella mia vita come prima. Questo mi basta per rendere le mie giornate serene.
-secondo te riusciremo ad andare in spiaggia?-chiedo a Robert, che è seduto di fianco a me e sta leggendo un quotidiano.
-Josh è molto esigente con le riprese.-
sbuffo triste -io ho portato i miei costumi da bagno.-
-proverò a convincerlo...l'idea di vederti con un bikini succinto è molto allettante.-mi bacia Robert.
-oh! Ne ho uno carino e nuovo, viola!-
-il viola sta da dio alle bionde.-urla Anatol girandosi.
-origli sempre tu?-dico, facendogli la lingua.
-ovvio. Di solito devo stalkerizzare i miei vip preferiti da internet...ora li ho a portata di mano.- scherza.
-perchè ho come l'impressione che abbia il cellulare pieno di foto nostre?- chiede piano Robert.
-ci puoi giurare....- Dico ridendo..Ne ha certe di Chris che sono...lasciamo stare.
-è vagamente inquietante..-
-ma no..è dolce.- sorrido io -ehy, Lyse, hai portato il costume?-
-oh..io mi scotto troppo..-sorride la mia amica.
-uffa, che peccato. Ho deciso che voglio fare surf!-
-allora puoi chiedere a Seb, lui è bravissimo.-dice Chris, con un bel sorriso.
-Dixie con il tuo equilibrio....-mi prende in giro Sebby
Tutti ridono, salvo ovviamente le streghe, messe a spettegolare nei sedili davanti.
- scommettiamo che riuscirò a battervi?-dico, mostrando i muscoli -in fondo sono atletica, io.-
-come no!-scherza Mac.
-invece è vero...-commenta Chris -l'ho vista ballare e credetemi..-
Chris mi fa arrossire.
Robert mi osserva e dice - Seb preparati che l'allieva supererà il maestro.-
-uuuh questa ha l'aria di una sfida. Molto bene. Dobbiamo fare una scommessa. Evans, tu che sei l'esperto.- appoggia l'idea Mac.
-dunque....chi perde paga da bere.-
-ma che schifo di scommessa è!-urla Mac -dobbiamo fare che chi perde si sottopone ad un round di obbligo o verità-
-e che diavolo sarebbe?-chiedo.
-ma come, non lo sai?-mi guarda Seb -chi perde viene sottoposto ad una serie di domande piccanti, e se si rifiuta di rispondere, deve fare qualcosa di folle.-
-ok, andata, ci sto.-
-ci possiamo fidare?-chiede Mac.
-devo fare un giuramento in stile Alabama, sputandomi sulla mano?-
-no, affatto.-ridono tutti.
-molto bene-dico piano.
-sei piuttosto sicura.-osserva Robert.
-so surfare da quando avevo tre anni-spiego -il surf non si fa solo in California.-
-ma allora hai fatto apposta...-
-ma certo...-rido io
-diabolica.-mi bacia Robert.
-California ! California here we come ,  Right back where we started from California! 
Here we come!  - riprendo a cantare più allegra che mai.
****
 
Entro nella stanza a lunghe falcate, tac tac tac, il rumore dei tacchi sul pavimento.
Devo anche sculettare, mi ha detto Josh, esasperando la falcata.
-buona sera , posso aiutarla?- sento dire dalla voce profonda di T'Challa.
È elegantissimo, in completo scuro, e mi aspetta davanti alla porta blindata.
Dietro di noi, una serie di soldati a terra.
Mi giro e sbatto le ciglia -credo proprio di si, maestà. Dovrebbe per favore portarmi dal Soldato d'Inverno..-dico, guardandolo intensamente.
T'Challa sorride -signorina, temo di non poterla accontentare...anche perchè avete appena ucciso venti dei miei uomini-
-oh..ti sbagli, amico.-sento dire dalla voce melodiosa di Summer Hope -erano ventitrè.-
Guardo T'Challa, intesamente -non muoverti, e fa come ti ho detto.-sussurro, a fior di labbra.
T'Challa cambia espressione, e si porta le mani alla testa.
-adesso ripeti "sì signora"-
-si, signora.-ripete, con voce meccanica.
Ha lo sguardo vuoto.
-ora liberiamo il soldato d'inverno. Prima devi dire ai tuoi scienziati di ricostruire con il metallo il braccio.-
-coraggio tesoro, sarà una passeggiata-sottolinea Summer.
entriamo nel laboratorio.
-maestà...-urlano stupiti gli scienziati.
T'Challa dà gli ordini, con voce amorfa.
-ma...-si ribella uno
"dolore.."dico, a fior di labbra.
Il povero medico cade a terra, tra atroci lamentele.
-coraggio...fatelo.-
tutti obbediscono, mentre Summer si siede su un tavolo.
-come è questo soldato d'inverno?-
-spietato.-commento io, guardando fuori dalla vetrata.
-lo riattiverai?-
-certo....e poi attireremo gli avengers dissidenti. E li soggiogheremo. E attireremo gli altri avengers...solo così manterremo l'impegno con Fury e saremo libere di andarcene.-dico.
-Thanaos sta per arrivare.-osserva Summer.
-una cosa alla volta. Quello non sarà affare nostro. Abbiamo un accordo, ricordi?-
L'urna che contiene Winter Soldier viene aperta.
Lo vediamo, scongelato.
Gli scienziati lavorano senza sosta.
E finalmente apre gli occhi.
Occhi azzurrissimi.
-soldato, non so quale sia il codice che ti attivi, ma adesso sei in mio controllo. -dico -perciò svegliati.-
si alza, e mi guarda -agli ordini.-dice con voce glaciale.
-perfetto.-sorride Summer -e dell'altro cosa ce ne facciamo?-dice, indicando T'Challa.
Ci rifletto -può esserci utile. Black Panther, vieni con noi.- dico, uscendo con passo spedito dalla sala.
-...E stop!!!!- urla Josh -molto bene.-
-wow, Andy, che recitazione!-mi batte il cinque a Chadwick, che interpreta T'Challa.
-anche tu molto bravo a farti ammaliare.- sorrido.
-beh, non è difficile, Emma...-scherza, facendomi l'occhiolino.
-siete state brave.-sorride Sebby.
-anche tu-gli rispondo.
-aveva una battuta sola, capirai- ironizza Lyse. Quei due si piacciono, e parecchio, ma hanno questa strana dinamica per cui si punzecchiano sempre.
-siete stati bravi, e piuttosto calati nella parte. Molto bene.-sorride Josh.
Sono certa che aveva dei dubbi seri.
-ok, allora ci dai il pomeriggio libero?-chiedo contenta
Josh sbuffa -attori....va bene, me lo avete chiesto cento volte.-
-evviva, grazie!-saltello -vieni Lyse, corriamo al mare!!! Ehi Stan, preparati per una bruciante sconfitta!-dico, indicandolo.
-certo, Dixie, preparati a confessare tutti i segreti più peccaminosi.-ridacchia.
-questa non me la perdo. Vengo anche io-ride anche Chad.
-si si..ridete pure, ma sarai tu Stan a confessare tutto.-
Vedo Lyse arrossire -gli farò confessare se gli piace qualcuna!-rido io, parlandole nell'orecchio.
-sei..sicura di vincere perchè temo che ti chiederanno se ti piace Chris. E come penitenza te lo faranno baciare.-
-sono bravissima a surfare.-le dico -vai serena. E adesso, cambiamoci.-
ovviamente nel mio moto di entusiasmo, sbatto contro un riflettore.
Per fortuna non cade a terra, ma finisce addosso a Mark.
-scusa, scusa scusa!-urlo, disperata.
-non ti preoccupare Dixie...piuttosto ho sentito della sfida..Stan e Mac hanno già in servbo le domande e la penitenza.-
-non ti preoccupare, venderò cara la pelle-
-io tifo per te.-mi sorride dolcissimo.
-bene!-dico, alzando i pollici.
Corro in stanza, e indosso il mio bikini viola.
 
****
Santa Monica.
Ovvero la spiaggia di Baywatch!
-mi sento molto Pamela Anderson!-urlo ad Anatol.
-mi piace il tuo costume, che mette in mostra la mercanzia.-
lo guardo sconvolta -dici? Ecco adesso torno a cambiarmi.-
-se lo fai mi butto a terra- piagnucola -sei perfetta. Voglio vedere quei due maschioni allupati sfidarsi per te.-
-tu non sei normale.-ridacchio.
-oh : madre de dios....-dice, incantato.
Mi giro e capisco subito.
C'è Chris che si sta sfilando la maglietta.
Possiamo osservare ogni muscolo, ogni vena, tutto quel ben di dio senza maglietta.
Anatol si sventola e trilla -o mio dio...sono certo di andare all'inferno per i pensieri proibiti che ho appena avuto...e non solo io..tesoro, chiudi la bocca.-dice, guardandomi.
-dovrebbero impedirgli di vestirsi.-decide Anatol, facendo ridere Lyse.
-vero!-ammette anche lei.
-ehi!! Dixie!!!! -sei pronta?-sento urlare da Sebastian.
oddio, non che la sua visione ispiri più casti pensieri.
È veramente...non so...illegale, con quel costume bianco, allacciato ad un livello tale da mostrare tutti i muscoli addominli ben disegnati.
Ha la tavola da surf in spalla.
-sono pronta. Tempo di svestirmi.-dico, avvicinandomi e buttando il salviettone sulla spiaggia.
Le due befane mi guardano, con il classico sguardo delle donne che vogliono cercare difetti fisici nelle loro rivali. E chissene frega! Penso.
Mi tolgo il copricostume e Mac esclama -però...-
-ehi, Dixie...-mi saluta Robert con un bacio -questo costume mi ispira certi pensieri...- dice piano, al mio orecchio
-che scemo...-scherzo io -però anche tu sei...molto carino.-
è vero. Anche Robert fa la sua porca figura, e che cavolo.
-vado, vinco e torno-gli dico, dandogli un bacio.
-allora Stan, andiamo.-
Corriamo in acqua, frecciando davanti a Chris, che ha in mano una tavola da surf.
Ci fissiamo per un secondo -in bocca lupo, io tifo per te Dixie.- dice.
-bel giuda che sei, Evans.-scherza Sebby.
-la signora ha degli argomenti più validi -si intromette Mac, disegnando la sagoma di un corpo femminile con le mani,.
-Chris tifa per la persona giusta.-scherzo io, facendogli l'occhiolino.
Mi tuffo in acqua con la tavola, e salgo sopra, con uno scatto, affrontando le onde.
Sento dalla spiaggia i ragazzi ridacchiare
-Sebby, sei spacciato.-
-ehi! Stan ti muovi?- gli urlo, ridendo.
****
Ho vinto la gara di surf, ovviamente.
Adesso ho incaricato Lyse e Anatol di studiare le domande cattive da porre al povero Seb, che sta nuotando immusonito.
Mi piace l'acqua, e mi sto godendo un bagno in tranquillità.
-ehi -mi sento chiamare da Chris -sei stata forte. Dovrei prendere lezioni da te.-
-ti svelo un segreto. Vicino a Mobile, dove vivo, si fa surf. Lo faccio da sempre, assieme a mio fratello Donny Rey-
-allora sono stato ingannato-urla Seb, correndo verso di noi -adesso è guerra!!!-
mi vuole affogare, e cerco di nuotare più veloce, ma Mac mi sbarra la strada.
Praticamente sono due contro uno.
Inizio a schizzarli come un'indemoniata e Chris ride.
-certo che anche un camionista è meno fine- sento dire da Emily che si è avvicinata a noi, con Elizabeth.
Che odio.
Sembrano due brocche del 1800, con i loro costumi da duecento dollari pieni di perline e paiettes.
-beh almeno io mi diverto.-dico, saltando in spalla a Mac, tentando di affondarlo.
Ho anche addosso Sebastian che mi chiede, in un attimo di pausa -ma la tua amica non nuota?-
-oh...lei ha un po' paura dell'acqua alta, dove non tocca.- sorrido -però è in buona compagnia.-
indico Jeremy.
-già...-colgo il suo tono pensieroso, e per sdrammatizzare lo schizzo.
-adesso ti affogo Dixie.-
mi nascondo dietro le spalle di Chris, usandolo come scudo.
-difendimi, Capitan America-dico.
Si volta e mi sorride -sarà fatto, signorina.-ed inizia a schizzare Seb e Mac.
Muoio dal ridere per l'espressione delle due streghe.
Infastidite, gelose.
"non vi calcola neppure!" penso, contenta.
Non so perchè...in fondo è solo un amico , ed è libero di fare ciò che vuole...Dobbiamo restare amici, giusto?
Sottovaluto Chris, tuttavia, perchè mi solleva di peso e mi lancia in acqua.
-ehi!! ma tu dovevi difendermi!-urlo, correndogli incontro e saltandogli addosso.
Cadiamo tra le onde, come facendo la lotta.
E mi diverto un sacco, perchè è spiritoso , e sta allo scherzo.
Mi prende le mani e mi fa il solletico.
-no ti prego, io lo odio il solletico-piagnucolo, mentre lui ride -potresti renderti utile e farmi da trampolino-
-in cosa consiste.-
-semplice ti salgo sulle spalle e mi tuffo.-
-ok-dice, abbassandosi.
È un trampolino perfetto, forte come è e riesco a tuffarmi, un paio di volte.
L'ho già detto che mi diverto?
Mi era mancato un sacco, gli scorsi giorni..quando c'era tensione tra di noi.
Ma poi, quella sera, mi ha regalato un sorriso, e mi ha detto che mi sarebbe stato vicino. Questo mi rende felice. Felice. Felice.
Gli altri ci stanno persino lasciando in pace: Mac e Seb parlottano.
-voglio provare una cosa. Sta ferma.-dice sollevandomi, mettendo le mani alla mia vita. Praticamente mi vuole sollevare sulla sua testa, come in dirty dancing, a volo d'angelo.
-mi hai preso troppo in alto siamo sbilancia...-urlo, ma ovviamente cado
Cadiamo uno addosso all'altra, nell'acqua, e scoppiamo a ridere.
È come se tutto attorno, non lo so...fosse sparito. E' sempre così, quando sono con lui.
-riproviamoci.-dice, deciso.
-vai. Devi mettermi le mani qui.-dico, prendendo le sue mani e mettendole sui fianchi.
Mi stringe forte e mi solleva: presa perfettamente riuscita.
Mi appoggia nell'acqua delicatamente, sempre tenendomi per i fianchi e mi sorride .
-siamo meglio che in Dirty Dancing!-dice ridendo.
-oddio, un uomo che ha visto quel film?-
-ho due sorelle....lo so a memoria.-dice lui.
- Because I've had the time of my life, No, I never felt this way before, Yes I swear it's the truth, And I owe it all to you, - canticchio, sorridendo.
-'Cause I've had the time of my life, And I've searched through every open door, Till I found the truth, And I owe it all to you - Canta a sua volta.
-hai una bella voce...-sorrido.
-anche tu..anche se è ovvio.-
Gli sorrido e canto ancora - You're the one thing, I can't get enough of, So I'll tell you something, This could be love-     
Mi guarda intensamente -mi sto divertendo tanto...-dice.
-anche io...-confermo.
Gli sorrido e aggiungo -ieri sera, si vedeva bene la mia stella. L'ho detto a Donny Rey e ha detto che per essere uno yankee ti comporti come un gentiluomo del sud...-
Chris sorride -Donny mi piace molto.-
-piaci anche a lui...quando parliamo di te, lo sottolinea sempre..-arrossisco.
In pratica ho ammesso che con mio fratello parliamo di lui.
Che è vero, ma...
-ehi, siete due ballerini provetti.-sento dire da un voce alle mie spalle.
E' Robert.
-ehi!-dico ridendo e schizzandolo -hai visto?-
-stavo prendendo lezioni di ballo, sia mai che mi scritturino per un musical.-sorride Chris, un po' teso.
Robert mi cinge la vita -dovresti darle anche a me.-
-sei un pochino vecchio per imparare a ballare.- scherzo.
-e tu sei molto impertinente, ragazzina.-dice, baciandomi, con passione.
È un bacio travolgente.
Cavoli, Robert ci sa fare...
-io vado a vedere cosa combinano Mac e Seb...-ci saluta Chris. Lo vedo allontanarsi, e mi dispiace...vorrei...non lo so nemmeno io.
E Robert mi bacia con passione, incurante del fatto che siamo davanti a tutti...come se volesse dire a gran voce che stiamo assieme.
Una parte di me è felice di questo...l'altra...ha come sempre..la stessa sensazione che...non lo so, non sia nel posto giusto...
Forse non serve pensare troppo. Bisogna vivere la giornata.

 
POV LYSE
 
Siamo a Los Angeles e dovrei essere al settimo cielo e invece mi sento immusonita e irritata.
Matty è ripartito e già mi manca, Jeremy non mi parla e Sebastian mi evita, ottimo.
Da Jeremy dovevo aspettarmelo però, insomma con il mio ragazzo mi sono comportata davvero male, ma da Sebby… No… E la cosa che mi ‘sorprende’ di più è che sto più in pena per il fatto che il moro mi eviti che altro.
Stamattina mentre eravamo in volo mi sono seduta accanto ad Anatol, come se rifugiarmi sempre con lui potesse servire a qualcosa… Sono un disastro.
Mi sono scollata dal mio bff solo per le riprese della scena con T’Challa e almeno lì è andato tutto bene, tanto che Josh ci ha lasciato il pomeriggio libero per andare in spiaggia, che gioia.
Per carità mi piace il mare, però non sapendo nuotare e avendo paura dell’acqua alta non mi sembra proprio il caso di andarci ed è per questo che mi sono spiaggiata nella hall con il mio tablet alla ricerca di un volo per Chicago… Tanto sono solo 3 ore…
-LYSE! – urla Anatol
Oh no…
-Ciao Anatol – dico indifferente prestandogli poca attenzione
Certo che sono proprio bipolare… Prima gli stavo super appiccicata e ora lo calcolo appena... Ottimo.
-Che ci fai qui tutta sola? Dobbiamo andare in spiaggia –
-Emh ecco io… Io passo – dico sbrigativa mentre si accorge del tablet
-Ma che fai? – chiede sbirciano –Voli per Chicago? Sei impazzita forse? –
Ah tutto questo piagnucolare non fa bene per nulla ai miei nervi già tesi…
-Dai andiamo! – si impunta e senza darmi tempo di replicare mi trascina non so nemmeno dove.
Sarà un pomeriggio lunghissimo.
* * *
Dopo le innumerevoli proteste di Anatol ho deciso di prepararmi per il mare e ora siamo in spiaggia a Santa Monica.
 
Tutti sono in acqua a divertirsi mentre noi due siamo seduti sui nostri asciugamani all’ombra e il moro continua a lanciarmi occhiate di disappunto.
-Che hai? – chiedo annoiata
-Siamo al mare e non hai nemmeno messo un costume… E io che te ne avevo trovato uno carinissimo… -
Sbuffo –Divento color Zoidberg se mi metto in costume e resto al sole -
-Vabbè ma così non puoi nemmeno nuotare… - continua a piagnucolare
-Non so nuotare… - spiego –Ah mi chiedo che ci faccio qui –
-Quanto sei polemica Lyse! Sei qui per guardare occhi azzurri in costume e vederlo perdere a surf no? –
Solo a pensare a lui avvampo. L’ho visto prima in costume ed è tipo illegale… Oddio non devo pensarci…
-ANATOL – protesto poco dopo riordinando i pensieri –Nemmeno ci parliamo più – sussurro triste
-Ah! Allora è per questo che sei così acida –
-Non sono acida – protesto
Lui alza un sopracciglio incrociando le braccia e io alzo gli occhi al cielo
-Si… E’ per quello – confesso
E’ inutile mentirgli se è così palese.
Dovrei stare così per via di Jeremy dato che sto con lui e invece no. Ogni volta mi ritrovo a pensare al moro, sono pessima.
-Vai e parlagli tu! –
-La fai facile –
-Che testona che sei… Che poi sono io o anche il biondo non ti parla ma non ti dai così tanta pena? –
Ma che fa? Gira il coltello nella piaga?
-Anatol ti prego – lo supplico
Sta per replicare quando finalmente vediamo Andy e Sebastian dare inizio alla gara di surf. Non riesco a non sorridere sapendo che la mia amica lo straccerà in pieno.
-Perché ridi ora? –
-Perché Andy straccerà Seb e gli sta bene –
-Certo che sei proprio bipolare – ride il mio amico –Comunque la nostra bff deve vincere! Ho sentito da quel pettegolo di Mac che se perde le faranno confessare che le piace capitan figo –
-Tzè che banalità – commento mentre teniamo entrambi gli occhi sulla gara
-Ah perché voi non volete chiedergli se li piace qualcuna vero? –
Arrossisco e ignoro volutamente la domanda mettendomi a fare il tifo per Andy ed è proprio in quel momento che Seb cade come un salame e la mia amica vince.
Subito scatto in piedi saltellando e battendo le mani felice trascinando con me Anatol, facendo ridere Scarlett e sbuffare Elizabeth, che vada altrove sta chiattona.
Continuiamo i nostri festeggiamenti quando la nostra amica ci raggiunge e l’abbracciamo.
-Sei stata bravissima – trilliamo
-Te l’avevo promesso no? Ora dovete pensare a delle domande cattive – ci incarica facendoci l’occhiolino –Ovviamente la mia sai già quale sarà –
Annuisco e sorrido –Grazie Andy –
-E di che? – sorride a sua volta –Però… Fate pace ok? – mi incita per poi tornare in acqua richiamata da Robert.
Mi risiedo sul telo sbuffando, vorrei anche io farci parce, davvero ma non è così semplice. Non saprei proprio da dove iniziare e non riesco a capire il motivo del suo silenzio.
Oddio Matthew e Andy me l’hanno ripetuto più volte ma… Sarà davvero perché sono andata a letto con Jeremy?
Sospiro per l’ennesima volta e Anatol mi richiama
-Biondo in arrivo –
Alzo appena il viso e vedo Jeremy di fronte a me
-Lyse possiamo parlare? –
Annuisco e Anatol si alza
-Abbiamo delle domande da decidere quindi fai in fretta biondone – lo saluta facendogli arricciare il naso
-Anatol… - lo riprendo e lui risponde con una smorfia andandosene.
Sforzo un sorriso mentre lui si siede accanto a me. Mi sento terribilmente a disagio ora, da una parte penso sia normale ma dall’altra no, mi sento fuori posto.
-Che gentile che è – spezza il silenzio il biondo guardandomi
-Non farci caso lui… -
-Ti vuole bene ed è arrabbiato con me perché non ti parlo, chiaro –
Annuisco mentre il mio sguardo si sposta a cercare Sebastian. Lo vedo in acqua con Andy, Chris e Mac, stanno giocando schizzandosi acqua e assaltandosi, non so cosa darei per essere lì con loro.
Vedo Seb voltarsi a guardare verso di me mentre parlotta con Andy e arrossendo sposto lo sguardo su Jeremy che sta fissando davanti a se.
Quanto sono stupida? Sono qui con lui ma penso e guardo Seb…
-Jeremy… - inizio ma lui si volta interrompendomi
-Sai Lyse a volte mi chiedo se sbaglio qualcosa con te… -
-In che senso? – chiedo confusa
Ovvio, fra mille cose intelligenti che potevo dire proprio questa mi esce, fantastico.
-Beh pensaci. Siamo fidanzati ma non stiamo quasi mai assieme… E quando succede beh poi tu sgattaioli via… -
Il suo tono non è arrabbiato è solo triste e sento il cuore stringersi. Lo sto trattando malissimo e non se lo merita proprio…
-Lo so e mi dispiace – rispondo sincera, perché si mi spiace per come mi sono comportata –Non so che mi è preso ma… Matty mi mancava e… -
-Se stiamo correndo troppo basta dirlo, ho una certa età per capirle certe cose – sussurra
-Non volevo dire questo… Ho solo paura –
-Ne ho anche io Lyse, non sembra ma è così… -
Abbasso il capo tenendo lo sguardo fisso sui miei piedi che faccio affondare nella sabbia mentre sento il suo braccio cingermi le spalle.
-Scusami – sussurra
-Anche tu – rispondo appoggiando la testa sulla sua spalla
-Mi sei mancata – dice di getto e sento il petto stringersi
-Anche tu – e in effetti è vero, mi mancava ma non come… No non devo pensarci.
Jeremy fa tanto per me e non devo farmi distrarre da Seb. Lui si ostina a non parlarmi quindi… Devo ignorarlo…
Il biondo mi lascia un bacio leggero sulle labbra mentre Paul lo chiama a gran voce per tornare in acqua.
-Vieni? – chiede alzandosi
-Resto qui, io e il mare non andiamo d’accordo –
Lui annuisce e si allontana e nel momento in cui penso di essere rimasta finalmente sola Anatol ricompare al mio fianco.
-Non è giusto – brontola
-Cosa? – chiedo guardandolo
-Hai fatto pace con il ragazzo sbagliato! – sbuffa a voce alta
-Sssh ti prego! – lo ammonisco –Non ti ci mettere anche tu –
-Devi fare pace con Sebby – dice per poi continuarlo a ripetere a mo di disco rotto.
Sospiro e torno a guardare verso il mare e vedo il moro guardare verso di noi. Sento il cuore perdere qualche battito, perché solo a vederlo mi sento così?
Non dovrei provare certe cose eppure… Mi sento così confusa… Ha ragione Anatol da quando non mi parla più sono fin troppo bipolare e… E ci sto male… Devo mettere da parte l’orgoglio e farci pace.

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Capitolo 16
*** i want it that way ***


POV ANDY
 
Dopo il divertimento di ieri, in spiaggia, sono state due giornate massacranti, tra le riprese.
Abbiamo girato scene molto fisiche, negli studios, e sono stravolta.
Ho bisogno di un pò di relax, così entro nella sala adibita a riposo (maxischermo, videogames, biliardo ed ogni genere di confort) e mi aggomitolo su un divanetto e accendo la televisione.
Sono fortunata, su un canale stanno dando, in replica, un episodio di Grey's Anatomy.
Mi metto a guardarlo, è uno dei più tristi, quello dell'incidente Aereo, dove muore Lexie.
Però adoro quella serie, e, ovviamente mi metto a guardarlo.
La quiete dura poco, la sala viene invasa da mezzo cast, che va avanti ed indietro.
Per fortuna sembrano ignorarmi.
-cosa guardi?-sento dire da Robert, che si siede vicino a me.
-Grey's Anatomy.-rispondo a Robert.
-devo capire perchè accidenti ha tanto successo..insomma la vita è già abbastanza tragica, no?-
-a me..dà coraggio...sono protagonisti molto umani, fragili, vulnerabili...che ne so...si innamorano, e soffrono....-
-come dire che i personaggi che interpretiamo noi sono finti?-allude, malizioso.
-oh, no..intendevo dire che ...che mi identifico di più con loro, ecco tutto- arrossisco.
Robert mi dà un bacio sulla nuca.
-se lo dici tu...E Scommetto che tra poco piangerai...-
-puoi contarci.- sorrido, guardando il teleschermo.
-vado a farmi una doccia...poi ti porto a cena, tenerona...-
-oh, dobbiamo fare scontare la punizione a Sebby!-
-credevo fosse unno scherzo..-
-no, non lo è !!!-urlo, indignata.
Si alza e risponde -e va bene. ci vediamo qui tra poco.-
Mi lascia, libera di godermi la puntata.
Non resto, tuttavia, sola a lungo.
Chris si avvicina e sorridendo mi chiede -posso?-
-oh, certo..a meno che anche tu non mi prenda in giro...per Grey's ...-
-al contrario, non mi dispiace, questo telefilm. Mia madre e le mie sorelle hanno allagato la stanza durante questo episodio. Lexie e Mark erano simpatici.-
Lo guardo, stupita.
-che c'è?-mi chiede.
-sei..sorprendente...sempre-
-adesso...viene il momento peggiore...Shonda  è sadica-
E' vero: Lexie sta per morire, come ogni volta, nonostante le parole di Mark, mentre le stringe la mano.
Le so a memoria.

"Non morirai. Mi hai sentito? Non morirai oggi. Ti amo. Ti ho sempre amato. Ti amerò sempre. Quindi devi restare viva. Possiamo...Possiamo sposarci. E tu...Tu diventerai un chirurgo fantastico. E poi avremo...Due o tre bambini. Saremo felici, Lex.Tu e io...Avremo la vita migliore del mondo insieme,Lexie. Saremo felicissimi. Non puoi morire, capito?Non puoi morire. Perché siamo destinati a stare insieme. Siamo destinati a stare insieme."

Scoppio, inevitabilmente, come ogni volta, in lacrime. 
Spero che Chris non mi prenda per matta.
Per fortuna, ed è una vera fortuna, siamo rimasti soli.-
Mi guarda e sorride, dolcemente , e mi prende la mano .
-penserai che sono un'idiota.-singhiozzo -è solo che...è così triste...si amavano...e ...lei muore..e io capisco come si sente..anche per me è lo stesso...soprattutto...quando perdi qualcuno che ami. ..-
-lo capisco...so come ci si sente. Quando morì il mio migliore amico...mi sono sentito così impotente, arrabbiato...deluso..e solo..-
-Ma almeno Mark..glielo ha potuto dire...le ha potuto dire quanto la amava..io..non ho potuto....Dio..Sono passati tanti anni...ma è una ferita che sento ancora. Quel giorno non è successo nulla di particolare, eppure ...avrei dovuto capirlo, no? Perché almeno sarei stata meno sciocca....-sospiro.
La mia mente mi sta riportando alla morte di mia sorella e di mio padre, di cui non ho mai parlato con anima viva.
-cosa intendi.-
-stavamo tornando da danza. Grace aveva due anni in meno di me. Era brava. Ovviamente eravamo in competizione, ma ci adoravamo. Era la mia sorellina... volevo stare davanti, sul sedile vicino a papà. Litigammo e papà mi disse che questa volta toccava a lei. Che non dovevo essere sempre così testarda. "vi odio" gridai, sprofondando nel sedile. Ero furiosa, papà parteggiava sempre per lei perché era più piccola, o così credevo. Intanto, pioveva, pioveva. Non abbiamo nemmeno visto quel Tir. Ricordo solo una grande botta. E poi delle mani, e un rumore metallico. Mi dissero che erano i pompieri che stavano cercando di estrarmi dalle lamiere. Loro sono morti sul colpo, io ero illesa. E ho passato degli anni a sentirmi in colpa. Degli anni a odiarmi, per avere detto loro, come ultima parola, che li odiavo...per questo-
Mi accarezza il volto –loro lo sanno, quanto li amavi. Lo sanno...sanno che non hai mai pensato quelle parole...-
-per questo mi sono detta che devo dire sempre ciò che provo...non mentire, e ..vivere al cento per cento, anche per loro.-sorrido debolmente.
-sono certa che ovunque siano, sono fieri di te. Della persona meravigliosa che sei. Della luce che irradi.- dice, stringendomi e accarezzandomi .
È così bello stare lì...con lui.
Ci guardiamo, come sempre, occhi negli occhi.
Mi accarezza il viso, e le lacrime non scendono più.
-Io...-dice, piano.
Poi, sentiamo tossire.
Ci giriamo di scatto, è Sebastian.
-Ehi, Piccioncini...volevo solo dirvi che prima della mia esecuzione capitale, andremo a mangiarci una pizza...E ricordatevi..che qui ci può entrare chiunque.-
Ha ragione...solo che..è così faticoso, per me, stargli lontano!

 
****

Finalmente Seb paga la penitenza.
Era ora.
-pensavo che volessi uscire con me...noi due soli-si lamenta Robert, di nuovo.
-lo so ...però muoio dalla voglia di ridere ai danni di Stan. Dai ci divertiremo!- trillo.
-ok.-sorride, appena.
-il mio musone....come se non fossero anche tuoi amici.....-
-già..miei amici.- dice, pensieroso.
Decido di farlo sorridere, baciandolo all'improvviso.
-wow..-dice.
-già, wow!- rido.
-mi piace quando mi baci all'improvviso.-
-eh, dai! A sentirti sembra che non sei il grande RDJ, ma un adolescente alle prese con una cotta...-
-non sai quanto...-sorride.
Come sempre, mi sento terribilmente sulle spine.
Bacio il mio ragazzo per scacciare le immagini della stretta dolce di Chris.
Da quando sono una di quelle ragazze?
Per fortuna vedo Mac corrermi incontro - ode a te, vincitrice!-
Seb, invece, ha uno sguardo da martire.
È talmente bello che mi sento un po' in colpa.
-davvero giocherete ad obbligo o verità?-chiede Robert.
-ci puoi giurare!-batte le mani Anatol.
-io me ne vado –sbuffa Sebby.
-non dovevi scommettere contro di me!-urlo – Loser!!!-gli faccio persino il segno L con la mano.
Basta pensare a Chris. Godiamoci la serata.
Chris mi sorride –ha ragione Andrea.-
-e che ne sapevo io...-sbuffa Seb.
-ok si parte- sorride Lyse, accanto a Jeremy.
Ci sediamo in cerchio, con le sedie.
-chi inizia?- chiede Sebby.
-inizio io !-urla Anatol –hai mai baciato un maschio? E ti è piaciuto?-
Seb lo guarda male –solo per esigenze di scena.-
-peccato- ridacchia Anatol.
- senti ancora la tua ex?- chiede Robert, con indifferenza.
-no.-
-quale è il tuo piatto preferito?-chiede Chris.
-questa domanda fa schifo!-lo sgrido.
-scusa...ma è mio amico.- arrossisce Chris.
-oh! Il mio Bucky!!!-fingo di piagnucolare.
Robert ridacchia.
-la pizza.-
-mmh pizza-sussurro, imitando Homer Simpson.
-tradiresti mai un amico?-chiede Jeremy, con gli occhi gelidi.
-mai....salvo per casi eccezionali.-
-definisci casi eccezionali.-rimbecca Jeremy.
-eh eh sono due domande.-dico, cercando di tagliare corto, capendo il senso di quella domanda.
-Sei un ragazzo da storie serie o solo da...-chiede Lyse, imbarazzata.
-una notte e via?-completa la frase Seb –sono un ragazzo che cerca tendenzialmente l'amore.- sorride.
-e chi non lo cerca. –dico io –tutti cerchiamo il grande amore, l'anima gemella. La persona che ti fa battere il cuore..quella che ami...al punto che fa male. Al punto che andresti contro tutto e tutti.-
Chris mi guarda, e annuisce –la persona giusta...quella con cui siamo destinati a stare insieme.-
Siamo Destinati a stare insieme.
Come ha detto Mark a Lexie.
Robert lo guarda – Chris sei veramente troppo esigente. Ci crederesti è uscito con centinaia di donne, e trovava difetti a tutte!-ride.
Arrossisco, perché sento che è una frecciatina per Chris.
-fa bene ad essere esigente. Il vero amore non si trova su due piedi..e comunque Seb...tocca a me: ti piace qualcuna del Cast?-
Seb diventa pallido –ok, obbligo.-
Tutti sono piuttosto incuriositi. Sebby si è rifiutato di rispondere..segno tangibile che nasconde un segreto.
-non mi sembra una domanda difficile...Stan.-osserva Jeremy.
-vuoi giocare anche tu, Renner?- è la risposta.
-dunque come penitenza.....dovrai cantare. Qui ed ora. I want it that way dei Backstreet boys. E fare anche il balletto!-dico, ridendo.
-siiii!!!-batte le mani Anatol.
-io non farò mai una cosa simile.!- urla indignato il povero Winter Soldier.
Tutti sghignazzano.
-adoravo i Backstreet Boys- sussurra Lyse –avevo una cotta per Nick Carter, a tredici anni-
-io pure!-urlo –e tu, Rob?-
-non sono molto pratico. Quando avevo 13 anni si erano appena formati i Duran Duran.-
-ah..ok....-
-ricordo che andai ad un loro concerto...era il 1985...-
-Rob..io non ero ancora nata!-rido.
Seb sbuffa –davvero devo farlo?-
-oh ! si!- dico, accendendo l'impianto stereo per la base.
Che figata, che c'è un sistema per il karaoke!
-che vergogna....-lo deride Mac.
Seb prende il microfono e sbuffando, inizia a cantare.
Sembra un condannato a morte.
-animo!!- urlo.
"You are my fire
The one desire
Believe when I say
I want it that way"

Sembra che si stia per mettere a piangere.
Non sapevo odiasse cantare, sembra così spigliato...
Mi sento un po' in colpa.
Chris lo vede in difficoltà, si alza e lo raggiunge.
Si mette a cantare la parte che era di Nick Carter.
But we are two worlds apart
Can't reach to your heart
When you say
That I want it that way

I due si sorridono, e cantano il ritornello.
Noto che Sebby continua a guardare Lyse.
"cavoli sta cantando per lei!" penso all'improvviso.
Lei è rossa come un peperone e Jeremy è vagamente innervosito.
Cavoli...
Tell me why
Ain't nothin' but a heartache
Tell me why
Ain't nothin' but a mistake
Tell me why
I never wanna hear you say
I want it that way

Seb sembra più convinto, e sul pezzo, e ci dà dentro
Am I your fire
Your one desire
Yes I know it's too late
But I want it that way
Tell me why
Ain't nothin' but a heartache
Tell me why
Ain't nothin' but a mistake
Tell me why
I never wanna hear you say
I want it that way

Ok, Chris potrebbe anche non guardare verso di me.
O forse è solo la mia mente ..che mi porta a vedere quello che non c'è.
No, no.
No, ti prego.
Now I can see that we're falling apart
From the way that it used to be, yeah
No matter the distance
I want you to know
That deep down inside of me...
You are my fire
The one desire
You are
You are, you are, you are

Alla fine, anche Mac e Anatol li raggiungono e si mettono a cantare
Don't wanna hear you say
Ain't nothin' but a heartache
Ain't nothin' but a mistake (don't wanna hear you say)
I never wanna hear you say (oh, yeah)
I want it that way
Tell me why
Ain't nothin' but a heartache
Tell me why
Ain't nothin but a mistake
Tell me why
I never wanna hear you say (don't wanna hear you say)
I want it that way
Tell me why
Ain't nothin' but a heartache
Ain't nothin' but a mistake
Tell me why
I never wanna hear you say (never wanna hear you say)
I want it that way
'Cause I want it that way

La canzone finisce e noi applaudiamo energicamente, come fossero I veri Backstreet Boys.
-non vale, però. Doveva cantare da solo.-protesto.
-odio queste canzoni. Perché non canti tu, Dixie?-sorride Seb.
-cosa vuoi che canto?
-Chris avrebbe una richiesta, vero? Come è quella canzone che tanto ti piace Chris? Quella di Lionel Richie...me lo hai detto un minuto fa che vorresti sentirla.- dice Seb.
Maledetto Stan, si vuole vendicare mettendo me in imbarazzo!
-Hello...-sorride Chris –la conosci?-
-ma certo.-sorrido, imbarazzata.
Cielo...è una canzone che parla di un amore impossibile, vissuto da lontano.
Robert lo guarda, perplesso.
-grazie...è una canzone che ..sento mia.-sussurra.
Prendo il mano il microfono ed inizio a cantare.
Ho omesso di dire che adoro questa canzone, e che mi tocca nel profondo.
Spero che gli piacerà...anche se ...le parole mi turbano.
Sembra..che parlino di noi.

i've been alone with you inside my mind
And in my dreams I've kissed your lips a thousand times
I sometimes see you pass outside my door
Hello, is it me you're looking for?
I can see it in your eyes
I can see it in your smile
You're all I've ever wanted, (and) my arms are open wide
'Cause you know just what to say
And you know just what to do
And I want to tell you so much, I love you ...
I long to see the sunlight in your hair
And tell you time and time again how much I care
Sometimes I feel my heart will overflow
Hello, I've just got to let you know


Il modo in cui Chris mi guarda...mi fa arrossire.
Addirittura mi trema la voce.
I suoi occhi azzurri...mi trapassano, così come il suo sorriso.

Sto per mettermi a piangere, sento la mia voce tremare.
Per fortuna, Lyse mi raggiunge e si mette a cantare con me.

'Cause I wonder where you are
And I wonder what you do
Are you somewhere feeling lonely, or is someone loving you?
Tell me how to win your heart
For I haven't got a clue
But let me start by saying, I love you


Noto un certo imbarazzo.
Chris non ha smesso un secondo di guardarmi...ed ha uno sguardo... la stessa cosa vale per Robert, eccezion fatta per un paio di volte che ha guardato Chris.
Per fortuna Anatol, dopo essersi asciugato le lacrime, si mette a urlare.
-Ok, ora canto io. Ariana Grande, Focus.-
-per favore! –urla Mac.
-se sei un vero uomo canti con me!-
-mi stai sfidando?-
I due attaccano a cantare ed io mi siedo vicino a Robert.
Giuro...lo sguardo di Chris...mi ha..emozionato.
Sembrava..che ci fossimo solo noi due in tutta la stanza.
-hai cantato molto bene...Dixie..dato che la penitenza a Stan è finita, potremmo svignarcela...-
Annuisco.
Si ..è meglio andarcene, non riuscirei a reggere ancora quello sguardo color cielo.


 
POV LYSE

Sono passati due giorni dal pomeriggio al mare e non ho ancora fatto pace con Sebastian.
Inutile dire che tutto ciò mi turba, i miei continui sbalzi d'umore parlano per me... E si che di occasioni per parlargli ce ne sono state ma... Ma ho sempre rimandato, dannato orgoglio.
Anatol mi ha suggerito di agire prima di stasera dato che si farà il round di obbligo e verità e questa volta voglio dargli retta, perché anche se mi dà fastidio ammetterlo, Sebastian mi manca.
Cammino per i corridoi del residence finchè non arrivo alla sala relax e il mio sguardo va dai videogames al biliardo, vorrei fare una partita ad entrambi ma... Non c'è nessuno nei paraggi che sembra intenzionato a giocare.
Potrei chiedere ad Andy che è seduta sul divanetto ma è talmente presa da Grey's Anatomy che mi spiace disturbarla.
Sto per uscire quando vedo Sebastian passarmi accanto. Jeremy non c'è, non so dov'è sparito quindi direi che è l'occasione giusta per parlaci...
-Sebastian... -
Il moro ignora totalmente il mio richiamo e continua a camminare verso la porta che conduce fuori dalla sala. Sbuffo infastidita e riprovo a chiamarlo
-Sebastian! –
Inutile non mi degna di una risposta –Ad diavolo – sbotto mentre lui esce
Che antipatico, poteva almeno voltarsi!
-Ti conviene seguirlo e piazzarti davanti a lui se devi dirgli qualcosa – ridacchia Mac passandomi accanto
-Che si arrangi – protesto cercando di mascherare la mia tristezza
-E allora perché l'hai chiamato due volte? –
Alzo gli occhi al cielo sospirando perché effettivamente Mac ha ragione, dovrei seguirlo e parlargli, se poi lui vuole continuare ad ignorarmi pazienza.
Mi avvio fuori e vedo appena il moro sorridere, vorrei rifilargli una linguaccia ma lascio perdere, devo trovare Seb, chissà dov'è andato.
Con mia sorpresa me lo ritrovo a pochi passi dalla porta con la schiena appoggiata al muro e lo sguardo fisso su di me. Accenna un sorriso e lo raggiungo confusa.
-Mi stavi aspettando? –
-Mi hai chiamato due volte no? Devi dirmi qualcosa? –
Il suo tono è freddo e non pensavo mi facesse così male, lo preferisco quasi quando continua a lanciarmi frecciatine...
Oddio l'ho pensato davvero?
-Allora? – sbuffa sempre con quel tono
Resto a fissarlo incerta sul da farsi e lo vedo allontanarsi piano, oh al diavolo l'orgoglio!
-Sebby... - lo richiamo di nuovo raggiungendolo
-Se non mi dici che vuoi questo rompiscatole non può risponderti –
Ecco è arrabbiato per quello, me lo sentivo. Vorrei strozzare Matty in questo momento.
-Hai sempre dei bei complimenti per me... - continua riprendendo a camminare
Questa volta lo seguo camminando vicino a lui, devo farmi coraggio e parlare.

-Matty non doveva dire quella cosa e per la cronaca ti ho definito così prima dell'uscita a New York. Lo sai che in realtà... - mi blocco e lui si volta alzando un sopracciglio
-In realtà cosa? –
-Mi stai simpatico e mi piace passare del tempo con te – dico tutto d'un fiato avvampando
Lo vedo irrigidirsi e abbozzare appena un sorriso; e cavolo quanto mi era mancato vederlo sorridere così!
Immediatamente nella mia mente canticchio "And you've got a smile that could light up this whole town"
-Ma lo preferisci passare con Jeremy e a tal proposito complimenti – risponde secco facendo sparire quel sorriso meraviglioso
Sento delle fitte al cuore che quasi mi fanno mancare il respiro, non è normale tutto questo...
-O talmente tanto che l'ho evitato per due giorni e non ci siamo più parlati fino a quando in spiaggia non mi ha chiesto scusa... Come se fosse sua la colpa... In realtà sono io che non dovevo agire d'istinto ma riflette – confesso guardandolo negli occhi
Lo vedo rilassarsi e tornare a sorridere. Sento il cuore fare le capriole, aiuto.
-Stai dicendo che... -
-Sto dicendo che sono una stupida che ha sbalzi d'umore perchè mi manchi! – sbuffo arrossendo di più –Mi mancano le tue stupide frecciatine e mi manca parlarti –
-Oh... -
E' spiazzato e lo capisco non è da me uscirmene con una frase simile, anche perché non dovrebbe essere lui a mancarmi così tanto.
-Ora ridi pure e prendermi in giro ma ci tenevo a dirtelo – sussurro allontanandomi
-Lys... -
Mi volto sorpresa –Dimmi –
-Vedi che ho ragione ha dire che ti piaccio? – ride provocatorio
-FIGURIAMOCI – sbuffo fintamente indignata
Mi mancava scherzare così con lui e se devo dirlo sto cercando di ignorare il fatto che il cuore ha accelerato al "ti piaccio".
-Ah già stai con il vecchio – continua provocatorio
-Non è vecchio! E per favore evitiamo di parlarne che ci sto male –
-Beh se può consolarti poi andiamo a mangiare la pizza – sorride
-Mi rallegra di più sapere che ti tocca la penitenza – rido
Lo vedo irrigidirsi e sbiancare, probabilmente se n'era scordato.
-No dai... Non voglio giocare a quel gioco stupido –
-Non dovevi scommettere contro Andy – ribatto trionfante
-Beh ma che ne sapevo che mi ha imbrogliato! Io volevo solo farle confessare che le piace Chris – sbuffa
"Come se non si capisse già così "penso per poi dire
-Certo, certo... Preparati ad una bella confessione –
-Non sperarci troppo Lys –
-Pff che antipatico che sei – borbotto
-Un antipatico che ti mancava però – sorride beffardo
Ruoto gli occhi al cielo –Me lo rinfaccerai a vita? –
-Ovvio –
-Non ti dico più nulla Stan – sbuffo andandomene
-Dai ci vediamo dopo Lys! – urla e io svolto l'angolo.
Inutile dire che ho un sorrisone che va da un orecchio all'altro.
* * *
Finalmente stiamo giocando a obbligo e verità e ovviamente non vedevo l'ora, dopo la chiacchierata di oggi con Seb voglio proprio vedere che risponderà... E poi ho suspance per la mia domanda e per quella di Andy.
Avendo fatto pace col moro ho ritrovato il buon umore e se ne sono accorti tutti, ma gli unici a sapere il motivo sono Anatol, che non ha fatto altro che urlare come una fangirl e Andy che era felice per noi.
-Ti vedo finalmente di buon umore – mi sussurra Jeremy seduto accanto a me
Seb lo è al centro, mentre noi siamo attorno a lui, sembra uno che sta per andare al patibolo... Un po mi spiace ma... L'ho detto voglio sapere.
-Oh si molto – gli sorrido –Sai è divertente vedere qualcuno che ti riempie di frecciatine in difficoltà –
Lui ride e Anatol dà il via al giro di domande. Dovevo aspettarmi la domanda del mio amico che è stato fulminato da Seb. E' assurdo ma... Mi sento un tantino gelosa di quei ragazzi che hanno baciato Sebby.
"Lyse tu stai con Jeremy" mi ripeto per cancellare quel pensiero.
Dopo di lui tocca a Robert, dalla faccia che ha sembra essere qui a forza, difatti la domanda che gli pone è molto evasiva e posta con non curanza. Almeno ora so che non si sente più con la sua ex.
-Ma quindi stavi davvero con Jennifer! – ride Jeremy schernendolo
-Si e quindi? – risponde seccato lui
-La odio quella – protesto –Si bacia il mio Uncino! – esclamo ancora più indignata
Da quando seguo Once Upon A Time ho una cotta plateale per Colin e non ho mai sopportato quella Jennifer, e no il fatto che stava con Sebby non centra... Forse...
-Come? – domanda Jeremy guardandomi infastidito
Noto che anche Seb ha uno sguardo strano...
-Si... Once Upon A Time... Il mio uncino... Colin – dico con voce sognante
-Piace anche a te?! – mi chiede emozionata Andy
-Ci puoi giurare! E' l'uomo dei miei sogni dopo Jake Gyllenhaal! – affermo e vedo Sebastian sbuffare.
Anche Chris, Robert e Jeremy non sono da meno, ahi ahi. Forse è meglio se mi azzittisco.
-Vogliamo continuare – protesta Anatol, lui come me e Andy non vede l'ora di fargli vuotare il sacco.
Prima mentre stavamo scendendo qui non facevano altro che ripetere "Confesserà che gli piace Lyse" e io non ho fatto altro che arrossire, sia perché l'idea mi fa tremare sia perché avevo paura che qualcuno li sentisse
Riprendiamo con le domande e tocca a Chris, che ovviamente essendo il suo migliore amico, gli chiede la cosa più scontata, il cibo preferito. Andy lo prende in giro e poi tocca a Jeremy e la sua domanda, non so perché mi fa gelare il sangue. Per fortuna Andy salva il moro e il gioco continua tranquillo... Anche se ora tocca a me.
Ok, se prima ero convintissima di questa domanda ora non lo sono affatto.
Vedo Seb fissarmi intensamente, i suoi occhi mi mandano in tilt...
-Emh ecco... Sei un ragazzo da storie serie o solo da... - non riesco nemmeno a finire la frase, troppo imbarazzo e paura di sentire una risposta che non voglio
-Una notte e via? -completa per me –Sono un ragazzo che cerca tendenzialmente l'amore. – sorride
Sospiro mentalmente ringraziando tutti i santi che conosco per questa risposta, nel mentre sento Andy e gli altri borbottare ma sono troppo presa dai miei dialoghi interiori per badarci.
Finalmente tocca a lei e sono super attenta, aspettavo dall'inizio questa domanda
-Ti piace qualcuna del Cast? –
Lo vedo impallidire e tanto. Ah! Qualcosa mi dice che la domanda di Andy l'ha punto sul vivo. Anche Jeremy pare interessato, oltre all'essere sempre infastidito.
-Ok, obbligo – dice dopo vari attimi di silenzio
Sbuffo mentalmente. Ma come? Tutta questa fatica per nulla... Andy gli comunica la penitenza e lui si ribella, non vuole cantare, con tanto di balletto, "I want it that way" dei Backstreet boys.
Purtroppo per lui deve e difatti Andy si avvia verso l'impianto del karaoke.
-Che vergogna – lo deride Mac
-Adoravo i Backstreet Boys- sussurro –avevo una cotta per Nick Carter, a tredici anni-
-Pure io – trilla Andy facendo partire la base
Seb prende il microfono e si appresta ad esibirsi.

-Ehy Lyse secondo me è un chiaro segno – mi sussurra Anatol avvicinandosi e trascinandomi lontana dal mio ragazzo
-Dici? –
-Ma certo bimba, gli piaci – sussurra.
Arrossisco e Seb inizia a cantare. Oddio cantare è una parola grossa... Sembra un lamentarsi unico.
-ANIMO! – gli urla Andy ma nulla.
Sospiro mentre vedo Robert e Jeremy ridacchiare, mi da fastidio che ridano di Seb... E' imbarazzato...
All'improvviso Chris lo raggiunge e inizia a cantare con lui. Mac scoppia a ridere e solo ora mi accorgo che Anatol sta riprendendo tutto.
Quasi come se la presenza di Chris gli avesse indotto fiducia, Seb si scioglie e inizia a cantare insieme all'amico, ballando pure.
Mac applaude e io vorrei sprofondare, Seb sta fissando me.
ME.
Mi guarda senza paura negli occhi, diretto, come se volesse dire "Ehy sto cantando per te".
Avvampo e di tanto. Sento il cuore a mille, potrebbe uscire da un momento all'altro, le gambe tremano e sto pregando che non mi cedano proprio ora.
Mi guardo attorno cercando di distrarmi dal pensiero e noto con un po di ansia di non essere l'unica ad essersene accorta dato che Anatol sorride e Jeremy è parecchio contrariato e anche Robert non è da meno...
Torno a guardare il palco e noto che Chris sta cantando guardando verso Andy.
Sta cantando per lei!
Mac capisce a sua volta e sale sul palco unendosi al canto, poi anche Anatol fa lo stesso, non prima di aver lasciato il cellulare con cui stava riprendendo a Paul, (non visione, l'altro) che continua a filmare.
Vengo raggiunta da Andy e non riusciamo a non ridere all'unisono
-Cavoli sembrano i Backstreet boys – dice fra le risate
-E' vero! – l'appoggio mentre finiscono di cantare
Anatol appena scende corre a vedere il video e io dopo aver guardato Andy canto
'Backstreet's back, alright
Hey, yeah
Oh my God, we're back again
Brothers, sisters, everybody sing'

Mac mi fa la lingua divertito mentre Andy si finge indignata
-Dovevi cantare da solo –
- Odio queste canzoni. Perché non canti tu, Dixie? –
Le odia...
Mi sento come se fossi stata investita da una secchiata d'acqua fredda.
Allora se le odia perché mi stava fissando?
-Cosa vuoi che canto? – chiede lei
-Hello, piace tanto a Chris –
La mia amica annuisce e sale sul palco iniziando a cantare.
Abbasso lo sguardo, questa canzone parla di un amore impossibile, mi chiedo perché ha puntato proprio questa, anche se forse lo so...
Sento singhiozzare e mi volto. E' Anatol.
-Che fai? – bisbiglio
-Tento di non piangere no? Sembra parlare di loro – sussurra
-Già... E' per Andy e Chris - bisbiglio
Robert ha uno sguardo che non mi piace, e il suo essere così calmo non mi convince, ho paura che sospetti, così come Jeremy...
-Guarda che vale anche per te e il Brian dei poveri – singhiozza di nuovo piano riferendosi a Seb.
Vorrei ridere per la battuta ma mi scappa una smorfia.
Ok, Anatol ha ragione e sto andando in panico. Sento le lacrime salire e come ogni volta che mi ritrovo in questi casi decido di fare la cosa più idiota del mondo, cantare con Andy.
La raggiungo e prendendo un microfono canto con lei

'Cause I wonder where you are
And I wonder what you do
Are you somewhere feeling lonely, or is someone loving you?
Tell me how to win your heart
For I haven't got a clue
But let me start by saying, I love you ...


La voce trema perchè vedo Seb guardarmi, ha lo stesso sguardo di prima quando stava cantando e io vorrei dire che non sto cantando per lui ma... La realtà è che si, canto per lui perchè questa canzone mi fa pensare a lui, dannazione.
Mi sento pessima. Sto con Jeremy ma penso a Seb.
Sto con Jeremy ma sono gelosa di Seb.
Ogni volta penso a lui.
Faccio pena.

Hello, is it me you're looking for?
'Cause I wonder where you are
And I wonder what you do
Are you somewhere feeling lonely or is someone loving you?
Tell me how to win your heart
For I haven't got a clue
But let me start by saying ... I love you


Finiamo di cantare e poso il microfono. Sento gli occhi lucidi. Anatol è di nuovo in lacrime e sento gli sguardi di Sebastian e Jeremy su di me ma non oso guardarli.
Raggiungo il mio amico moro che mi passa un fazzoletto
-Siete state bravissime –
-G-grazie – balbetto
-Ora canto io Ariana grande – dice per cercare di non farmi scoppiare in lacrime –E Mac canta con me –
-Scordatelo – gli urla
-Hai paura? – lo sfida
-Se la metti così – ribatte salendo sul palco
Vorrei restare a guardarli, davvero ma non ce la faccio. Sento una lacrima scendere giù sulla guancia e senza dir nulla mi fiondo fuori dalla sala. Non mi importa se qualcuno si insospettirà o penserà che sono fuori di testa, non voglio che qualcuno mi veda piangere.

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Capitolo 17
*** Give me everything tonight ***



POV LYSE


Siamo ancora in California.
 Josh è stato così gentile da lasciarci due giorni di svago come premio per l'ottima recitazione che stiamo svolgendo.
Vorrei esserne felice ma non ci riesco. Giorni liberi significano giorni in cui non ho niente da fare e la mia mente può vagare libera e pensare. E a cosa se non a Sebastian che canta?
In più Anatol mi ha inviato il video che gli ha fatto... Ed è inutile dire che lo so a memoria...
Sto passeggiando nel giardino sul retro del residence come attività di svago, stare in camera significava guardare il video o foto del moro e direi che non è il caso.
-You're an asshole, but I love you... - canticchio a bassa voce
-Lyse! –
Mi volto spaventata verso la voce che mi ha richiamato. Per un attimo ho pensato fosse Sebastian, invece è Jeremy.
Si avvicina e mi abbraccia lasciandomi un bacio a stampo che ricambio quasi come fosse un gesto automatico e non spontaneo, evito di dire che penso di me, lo ripeto fin troppo spesso.
-TI stavo cercando – riprende sorridendomi
-Dimmi –
-Ecco visto che ci sono due giorni di pausa pensavo di tornare a casa mia per stare un po con Ava, sai non la vedo molto spesso... Se fosse per la mia ex moglie... Non la rivedrei proprio –
Sospiro triste per lui. Mi spiace davvero che stia così... Dovrei stargli vicino e non pensare a Sebastian... Ecco lo sto pensando pure ora, maledizione.
-Beh direi che è un'ottima idea! – sorrido felice riprendendomi dai miei pensieri –Vi divertirete molto –
-Emh ecco – inizia imbarazzato
No. NO! Non è come penso vero?
 -Stavo pensando di portarti con me. Dato che stiamo assieme volevo fartela conoscere –
Sento l'aria mancarmi. E' presto. Troppo presto per un passo così importante! E poi... Io con i bambini proprio non ci vado d'accordo.
-Emh ecco io... -
-Cosa? – chiede cambiando totalmente tono.
E' passato dall'essere dolce all'infastidito.
-Non mi sembra il caso – spiego –E' ancora troppo presto e... E aspetterei... Poi... -
-E se te lo chiedesse Stan? – domanda di getto interrompendomi
-Che centra lui? – sbotto confusa
Il moro non centra proprio niente in questa conversazione.
-Scommetto che a lui diresti di si, avete fatto amicizia vedo –
-Vedi male – mento
Oddio, da quando ho iniziato a mentire?
-Immagino di correre troppo vero? Però se ci amiamo credo sia normale fare questo passo... Ah già dimenticavo tu non me lo hai ancora detto – dice ironico
Lo guardo malissimo e offesa. So cosa sta tentando di fare. Vuole giocare sul senso di colpa sperando di convincermi, beh ha capito male.
-Invece io immagino che tu vuoi farmi sentire in colpa vero? – domando retorica non trattenendomi –Non mi piace questo tuo modo di fare. Le cose si fanno o si dicono quando ci si sente pronti. Se vuoi accusarmi evita. Detto ciò buon viaggio –
Mi allontano a passo spedito senza dire nulla. Sono arrabbiata e mi sta pure venendo mal di testa.
Nel tragitto per tornare in camera incrocio Anatol che subito corre verso di me, ma nel vedere la mia espressione si ferma di colpo.
-Tesoro che succede? –
-Oh nulla. Ho solo litigato con Jeremy –
-Oh mamma che ha combinato il biondo? –
-Voleva portarmi dalla figlia... Ho detto no e ha fatto casino, oltre che tentare di farmi sentire in colpa... -
-Mmh secondo me ha paura perché se resti qui vedi Brian tarocco –
Sbuffo –Anatol non è il momento... Ci vediamo – saluto sbrigativa e mi rifugio in camera, voglio stare un po per i fatti miei.
* * *
E' sera e mi sto preparando per uscire. Durante il pomeriggio sono successe diverse cose.
Jeremy è partito senza salutare, ovvio.
Io ho chiacchierato con Andy e poi con Harry su skype che non ha fatto altro che lanciare battutine idiote su me e Sebastian e infine Anatol che ha organizzato un'uscita tutti assieme.
Il vestito rosso che mi ha trovato Anatol e che sto indossando ovviamente è corto ma ormai ci ho rinunciato a ribellarmi, il mio bff ha sempre ragione.
 
Finisco di prepararmi e scendo giù dove ci sono già Andy e Anatol che appena mi vede batte le mani
-Sei bellissima! Qualcuno ti starà appresso tutto il tempo –
-ANATOL – sbuffo rossissima mentre Andy ride –Che ridi? Pensa a Chris –
La mia amica mi fa la linguaccia e vedo il moro farsi aria con la mano. Mi volto e capisco tutto, stanno arrivando Seb, Chris e Mac e sono tipo bellissimi.
 Vorrei non fissare Sebastian ma... E' tipo impossibile.
-Come siete belli! – esclama Anatol in pieno fangirling spezzando il silenzio
-Già – concorda Andy arrossendo
Sta fissando Chris, così come lui sta facendo con lei. Vedo Seb guardarmi fisso
-Dimmi – inizio aspettandomi una frecciatina
-Nulla è che stai benissimo –
Avvampo fino alla punta dei capelli e balbetto –A-anche tu –
Mi guarda sorpreso, in effetti gli ho fatto un complimento, oh al diavolo è bellissimo e se lo merita.
-Possiamo andare? – chiede Mac fintamente offeso
Povero non l'abbiamo calcolato molto.
* * *
Arriviamo al locale scelto da Anatol e devo ammettere che è molto carino, mi aspettavo qualcosa di molto più trash.
Io, Andy e Anatol ci avviamo ad un tavolino da occupare mentre gli altri tre vanno al bancone ad ordinare qualcosa, sto per sedermi quando il sangue mi si gela. Davanti a me si para l'ultima persona al mondo che vorrei vedere: Dominic.
Mi guardo velocemente attorno impanicata pensando a quanto vorrei Matty e Harry qui.
I miei due bff lo riconoscono quasi subito e iniziano a guardarlo storto mentre lui ride beffardo
-Lyse! –
-No... Non tu... - è il mio saluto disprezzante
 -Ti ho chiamata un sacco di volte -
Sto pallone gonfiato –Ho cambiato numero, lasciami in pace –
-Che ci fai qui? Eh? Con chi sei –
Ecco di nuovo la sua gelosia martellante e ossessiva...
-Che ansia! – sbotto mentre mi prende per un polso
-Ora io e te usciamo a parlare –
-Lasciala stare! – mi difende Andy
Io sono impietrita e non riesco nemmeno a rispondere, l'unica cosa che riesco a fare è tentare di liberarmi dalla sua presa, inutilmente direi. Lui gira il capo e la guarda sorridendo con il suo classico sorriso da schiaffi
-Fatti i cazzi tuoi bionda! – urla e vedo Andy pronta a sferrargli un pugno! Oh no...
All'improvviso mi sento due braccia avvolgermi, Andy rilassarsi e Dominic mollare la presa e indietreggiare. Volto appena il capo e vedo Sebby. E' lui che mi sta tenendo stretta a se protettivo, facendomi martellare il cuore nel petto.
-Amore che succede? – chiede guardandomi negli occhi
Avvampo.
Amore? Ma che cavolo dice
-E questo da dove salta fuori? – urla di nuovo il mio ex
-Ma come non lo sai? – ride Chris –Stanno assieme –
Ora capisco tutto! Seb si sta fingendo il mio ragazzo per difendermi, che dolce. Andy sorride e Anatol si sta trattenendo da fare la fangirl, anche in questi casi tesi non riesce a controllare quel suo lato.
-Ma come? – tuona il biondo
-Dominic te l'ho già detto con te non ci torno, sto con Sebastian ora – dico decisa rendendomi conto che non devo nemmeno fingere perché... Perché vorrei davvero che fosse così...
Lui mi guarda sorridendo malizioso, e avvampo.
Già è difficile così non ti ci mettere pure tu a complicare le cose...
-Non ci credo –
-Oh invece dovresti, noi ci amiamo vero Lys? –
Penso di essere viola in faccia.
Vedo Mac trattenere un sorriso, cosa che invece scappa ad Anatol...
Aiuto.
Guardo negli occhi Sebastian e con naturalezza dico –Assolutamente si –
Lui mi sorride e Dominic diventa verde di rabbia
-Sei solo una... -
-Non provarci nemmeno o ti ritrovi con un occhio nero – lo minaccia Seb interrompendolo
Questo suo essere così protettivo mi piace da impazzire. C'è qualcosa che non va in questo ragazzo?
-Amico ti conviene andartene, Sebastian quando mena non si risparmia – lo avvisa Chris
Il biondo sbuffa e dopo averci squadrati malissimo se ne va uscendo, spero di non rivederlo mai più.
Sospiro di sollievo e vedo anche gli altri rilassarsi
-Che tipo – scrolla il capo Mac –Lyse ma come facevi a starci assieme? –
-Me lo chiedo pure io – rispondo appoggiandomi al petto di Seb che mi tiene ancora stretta a lui
Poi realizzo che non siamo più tenuti a fingere e mi stacco arrossendo di colpo.
Lui nuovamente sorride malizioso e una canzone che fa impazzire Anatol parte.
-ODDIO CHE BELLA QUESTA! – urla Anatol –Vi prego balliamola! – continua trascinando Andy in pista
Li osservo ballare. Lui si muove totalmente a caso risultando buffissimo mentre Andy si muove a tempo ed è bellissima. Poco dopo Chris la raggiunge e si mette a ballare con lei seguito da Mac che sta protestando, che buffo.
Sposto lo sguardo da loro e torno a guardare Sebastian che mi porge la mano
-Balliamo? –
-Emh... Ok... - dico imbarazzata
-Voglio verificare se sai ballare – ridacchia
-Ovvio - mi impunto facendolo ridere
Arriviamo in pista e iniziamo a ballare e nemmeno a dirlo è bravissimo, ed è pure dannatamente sexy. Come se normalmente non lo fosse.
-Seb... - inizio timida
-Dimmi –
-Grazie per prima – sorrido
Sono io o è arrossito?
-Ah figurati. Appena l'ho visto sono corso, volevo colpirlo ma... Ho evitato, non volevo creare casini. Ma se avesse continuato quella frase io... –
-Il mio eroe – lo interrompo per poi bloccarmi.
L'ho detto ad alta voce!
Arrossisco e il suo sorriso malizioso dice tutto, dove posso nascondermi?
Vorrei chiedergli se stava recitando oppure no e confessargli che io ero seria, ma c'è qualcosa che mi blocca...
Continuiamo a ballare, e con lui adoro farlo, vorrei che questo momento non finisse mai, poi all'improvviso si avvicina e sussurra
-Si, sai decisamente ballare –
Avvampo, è così vicino che potrei anche baciarlo e vorrei davvero farlo ma nuovamente qualcosa mi trattiene, ed è Jeremy. Alla fine io sto con lui ma... Devo chiudere con Jeremy se il mio pensiero è sempre su Seb.
Senza farci molto caso guardo verso Andy e Chris, stanno ballando in maniera molto sexy e lei è totalmente a suo agio, si vede che sta bene con Chris. Sorrido e anche Seb lo fa, li stava guardando anche lui
-Che carini – dice
-Molto –
-Tifo per loro – confessa
-Anche io -
Cerco con lo sguardo Anatol per vedere la sua espressione da fangirl felice ma non lo trovo.
-Che succede? –
-Nulla cercavo Anatol – rido
Seb si guarda attorno a sua volta –Anche Mac è sparito –
-Secondo me sono scappati – ipotizza Chris che assieme ad Andy si è avvicinato
-Direi che possiamo scappare anche noi allora – ride Seb
-E dove? – chiede Andy
-Mare? – propone Chris
-Andata – sorrido
* * *
Arriviamo al mare ed è tipo una visione stupenda.
Non ci sono mai stata di notte e me ne pento. E' tutto così tranquillo, rilassante, romantico... C'è solo la luce della luna che illumina tutto e rende, neanche a dirlo, Sebastian ancora più bello.
Stiamo passeggiando in riva al mare, Chris e Andy più avanti rispetto a noi, sembriamo davvero delle coppiette e vorrei davvero che fosse così.
All'improvviso si girano e ci aspettano
-Noi andiamo a fare una nuotata – dice Chris
-Senza costume? – ridacchia Seb
Andy avvampa e anche Chris è in imbarazzo
-Ma no c'è la biancheria – borbotta per poi salutarci con la mano e sparire con Andy.
Da buon amica dovrei fermarla, ricordarle che sta con Robert e bla bla ma la verità è che io la vedo felice con Chris, le voglio bene e merita di star bene, quindi vai Chris.
Sorrido guardando le onde toccare la sabbia e mi levo le scarpe, voglio camminare a piedi nudi.
-Passeggiamo ancora un po e poi ci sediamo? – mi chiede Seb
-Se per te non è un problema – dico
-Figurati – sorride –Non sai nuotare no? –
-Eh no – ammetto imbarazzata –L'acqua mi spaventa un po, difatti quando ho dovuto posare come sirena ero impanicata –
-Sirena? – chiede curioso
Annuisco e risalgo lungo la spiaggia lasciando cadere a terra le scarpe e posando la borsa, recupero il cellulare e gli mostro delle foto. Lo vedo fissare le foto stupito e oserei dire rapito così spiego
 -Era per il progetto sirena. L'unica che non si è buttata in acqua sono stata io... Quindi hanno pensato ad un'alternativa... -
-Però sei comunque bellissima – sorride
Avvampo. Un altro suo complimento, adoro sentirli. In realtà resterei ad ascoltarlo tutto il giorno, indipendentemente dall'argomento.
-Come mai hai paura? – mi chiede sedendosi
 Abbasso lo sguardo incerta sul da farsi, non mi piace parlare di questo aneddoto ma... E' lui e per questa volta posso fare uno strappo alla regola.
-Ero piccola, i miei stavano ancora assieme – inizio sedendomi vicino a lui –Papà si era fissato che dovevo imparare a nuotare e mi ha iscritto a forza ad un corso di nuoto... E già qui puoi immaginare –
-Si... Una piccola te spaesata – sorride dolce
E' impressionante. Ha capito esattamente come mi sentivo, come fa?
-Esatto – confermo stupita –Avevo paura ma mi ripetevo che potevo farcela. Alla prima lezione l'istruttore ci portò subito nella piscina per adulti, bambini nella piscina per adulti, assurdo – prendo fiato e continuo -Mi ha preso di peso, perché non volevo avvicinarmi al bordo, e mi ha buttata in acqua... Stavo annegando... – racconto tremando
-Ok, ho capito basta così – mi interrompe abbracciandomi forte –Quello è un idiota- continua
-Da lì non ho mai più voluto avere a che fare con l'acqua alta –
-Immagino, beh se vorrai ti insegnerò – mi sorride
Siamo vicinissimi e come ogni volta sento il cuore a mille. Anche in questo caso non riesco a non pensare a quanto è bello illuminato solo dalla luce della luna e... Non riesco a non fare certi pensieri, poi siamo soli e la spiaggia e deserta... No non devo pensare certe cose.
-Tu vuoi fare il bagno? – domando di getto per distrarmi
-Mi piacerebbe ma preferisco stare qui con te –
-Andiamo! – dico alzandomi di colpo
-Sei sicura? – chiede
-Si mi aggrappo a te come un koala – rido per poi arrossire
-Allora vedi che ho ragione a dire che vuoi sempre starmi addosso – scherza
-Solo perché non so' nuotare – specifico
Sorride malizioso e inizia a spogliarsi, oddio è bellissimo, illegale e io non riesco più a ragionare.
-C-che fai? – balbetto imbarazzata
-Vuoi fare il bagno? Mica possiamo vestiti – dice ovvio
-Si ma... -
-La biancheria è come avere un costume – specifica
Arrossisco e mi levo il vestito super imbarazzata, soprattutto perché lui mi sta fissando e ha uno sguardo assolutamente provocatorio e sexy, mannaggia a lui. Lo vedo avvicinarsi e mi irrigidisco, lui ha sempre quello sguardo e quel sorriso illegale e mi prende in braccio come se nulla fosse.
-Andiamo piccola koala – dice correndo verso l'acqua
Man mano che avanza mi stringo a lui, ammetto di avere un po paura.
-Tranquilla Lys non ti mollo – mi rassicura –Se non te la senti ci fermiamo –
-Vai – dico e arriviamo a largo
L'acqua è calda e si sta benissimo e poi sono abbracciata a lui, che mi stringe forte come se avesse timore di perdermi, è lo stesso abbraccio del locale.
Il cuore va all'impazzata e non riesco a non guardarlo, l'avrò già ripetuto mille volte ma è bellissimo.
Ringrazio il buio che nasconde il mio rossore perenne.
Non parliamo, semplicemente ci guardiamo negli occhi e comunichiamo con quelli, vorrei baciarlo, e non solo, ma mi trattengo, non posso, e giuro è la prima volta che provo un'attrazione così forte, e lo ammetto fatico a trattenermi, specialmente mentre mi sorride, ha il sorriso più bello del mondo.
Non ho nemmeno paura dell'acqua ora, ci siamo solo noi due, tutto il resto è annullato. Vorrei poter restare qui con lui all'infinito. Con il viso si avvicina e sto sperando con tutta me stessa che mi baci.
-Lyse io... -
Sembra incerto, pensieroso e imbarazzato. Io non riesco a dire o a pensare a nulla di sensato se non a noi due abbracciati e al fatto che voglio baciarlo.
Avvicino un poco il mio viso al suo, sento il suo respiro su mio viso mentre sorride. Io resto a guardarlo per qualche istante e poi succede. Si avvicina di colpo e mi bacia.
Sento il cuore accelerare, sembra volere esplodere. Non mi sembra vero ed invece è così!
Finalmente mi sento al posto giusto nel momento giusto.
 Ci stacchiamo poco dopo e ci sorridiamo, ho diversi pensieri che mi girano per la mente ma non riesco a focalizzarmici, sono totalmente rapita dallo sguardo di Seb che spezza il silenzio al posto mio
-Guarda ci sono Andy è Chris andiamo ad importunarli! –
Annuisco quasi spaesata e sempre aggrappata a lui mi lascio trascinare dai nostri due amici che sono a pochi passi da noi, e vengono investiti dall'acqua che gli lancia Seb.
Ammetto che non mi aspettavo un seguito simile ma non mi dispero più di tanto, in fondo sono ancora qui con lui e mi va benissimo


 
POV ANDY
 
Continuo a cantare Hello nella mia testa.
Devo smettere di pensare a Chris. Esco con Robert, e non si merita un simile trattamento da me.
Non pensare a Chris è una parola.
Anche in questo momento penso a lui.
Devo farmela passare.
Ed è un vero casino.
A complicare le cose: Josh ci ha dato due giorni di libertà, e Robert ne ha approfittato per tornare a New York dai figli.
Robert non c'è e ci sarà Mr. Evans con tutta la sua bellezza sfolgorante, i suoi modi dolci e le Tante affinità che abbiamo.
Molto bene, non mi piace già abbastanza....e..cosa assurda, comincio a credere che abbia ragione Anatol e che possa piacergli anche io...ho iniziato a pensarlo dopo i momenti in palestra...dopo Hello.
Sono seduta sul letto, in attesa di prepararmi per andare a cena, in accappatoio.
Ho il tablet in mano e sto guardando su tumbr alcune fotografie di Chris.
Certo che è bello...
Ne trovo una, per un servizio fotografico, dove è a torso nudo, addominali in vista..e pantaloni abbassati per metter in mostra ogni dettaglio di quel fisico perfetto e scolpito.
Solo l'idea di toccarlo..di sentire quel corpo sul mio...
Ok....è illegale.
E quel sorriso? Vogliamo parlarne?
E poi il suo carattere...la sua dolcezza. Sembra sempre dire la cosa giusta.
-Ma come si fa!-urlo, buttando il tablet di lato.
-come si fa cosa, sunshine?-urla Anatol piombando nella mia stanza.
Ci rinuncio, non può fare a meno di fare incursioni.
Arrossendo, esclamo –no..nulla.-
Lui guardo il Tablet ed io mi ci butto sopra.
-eh no! Adesso fai vedere!-urla.
Lottiamo per un po', ma il maledetto arriva al punto di morsicarmi una mano.
Mi strappa il tablet dalle mani e urla –oh per la miseria!!!!Madre De Dios!-
 -eh ...-sospiro, ormai scoperta.
-stai guardando le foto di sua maestà Mr. Manzo iperbolico Evans?-
-non chiamarlo Manzo iperbolico...lui non è solo questo. È anche intelligente, dolce...-sussurro.
-...e tu sei assolutamente cotta.-
Mi accascio a terra, e mi copro la faccia.
-già..Anatol, temo che non sia attrazione fisica...cioè, non solo quellla...cioè gli salterei addosso, è chiaro..ma c'è dell'altro. Lui è....hai presente quando da piccola sogni il principe azzurro...-
-certo, il mio è Johnny Deep.-
-ecco...lui...ci va vicino. Vicinissimo. Sto cercando di essere critica e di trovargli difetti..ma mi piace, mi piace e mi piace sempre di più.-
-sei consapevole del fatto che anche lui è pazzo di te?-
-chi..lui..no...-dico, ma in fondo, non ci credo nemmeno io.
-oh si, signorina Williams dall'Alabama.- ride Anatol.
-è un disastro.-
-non è un disastro. Quando l'amore è vero amore niente può separare due persone fatte per stare insieme.-
-il Corvo, bel film....-sorrido, tristemente.
-piuttosto: farai la fidanzatina con Robert?-
-Robert va a New York..sua figlia compie gli anni....-
-e tu non vai con lui?- urla il mio amico.
-ma no...senti: con la sua ex moglie le cose sono piuttosto tese...non era il caso, usciamo da così poco...-
-per lui è una cosa seria.-
-lo è anche per me, ma non mi sembra il caso di andare da sua figlia e poi..se le cose andassero male...è troppo prematuro.-
-ben detto. Allora preparati. Ti ho portato il vestito.-
Mi rammostra un vestito assurdamente lungo, elegante, e sexy.-
- e cosa dovrei farci, scusa?-
-usciamo a ballare tutti...-
-dai non è il caso...e poi tutti chi?-
-io, te Mac, Lyse e...ChrisSebby uhm uhm.-
-Anatol, per la miseria, ti sto dicendo che non voglio cadere in tentazione..non c'è Robert e mi organizzi un'uscita con Chris?- urlo.
-senti, desteresti più sospetti a non venire.-
-non mi interessano i sospetti, mi interessa evitare situazioni compromettenti.-
-se non vieni mi butto dalla finestra!-urla come un pazzo - anzi, no, vuoi che dica a Chris che ti ho beccato a sbavare sulle sue foto?-mi minaccia.
Sbuffo –sei una strega.-
-lo so, una fantastica Wiched witch, prego!-mi fa l'occhiolino, uscendo dalla stanza.
****
 
Inutile dire che Evans è...un manzo iperbolico, per usare i termini di Anatol.
Potrebbe girare con un sacco dell'immondizia, e sarebbe uguale.
Arrivo, con quello stupido vestito e mi guarda, intensamente.
"ti prego non guardarmi così...non resisto più" gli vorrei urlare.
-mi sento una cretina-dico, invece.
-avrei un altro aggettivo-ridacchia Mac.
Chris sorride –io ne avrei tanti, per descriverti. Favolosa, bellissima...-
Io invece ho in mente solo il cartello di pericolo.
Stargli vicino è pericoloso..molto.
Sento che sarà una lunga serata.
Non posso nemmeno contare sull'aiuto di Lyse, assorbita come è da Stan.
Devo essere ferma e vigile.
Arriviamo nel locale, e la musica mi piace.
Come sempre dimentico ogni problema...Mi piace molto, ehy!
Inizio a muovermi, al tavolo.
Non sono liberissima, causa vestito, ma santo cielo: la musica è tutto per me.
I ragazzi sono andati a prendere da bere.
-Lyse – sento dire da una voce strafottente.
-No... Non tu – sospira la mia amica.
Alzo gli occhi , è quell'antipatico di Dominic, il suo ex.
Lo trovo subito odioso: la comincia a tempestare di domande, e la afferra per un braccio.
-ehi! Lasciala stare!-urlo, alzandomi, pronta a dargli un gran cazzotto.
-fatti i cazzi tuoi, bionda.-
Per fortuna Sebby e Chris sono subito attorno a noi.
Chris lo guarda storto, mentre Seb ha un 'idea geniale : abbraccia Lyse e finge di essere il suo ragazzo.
Bravo Stan!
Dominic, alza un po' la voce ma viene cacciato via.
-idiota.-dico, girata verso Chris.
-stavi per picchiarlo, ti ho vista.- mi sorride
-oh, un pugno se lo meritava.-rido.
-sei molto...tosta-
-sono protettiva con le persone che amo.-dico, guardandolo.
-ODDIO CHE BELLA QUESTA! – urla Anatol –Vi prego balliamola! – continua a starnazzare, trascinandomi in pista.
"Tonight I will love love you tonight
Give me everything tonight
For all we know we might not get tomorrow
Let's do it tonight"

Guardo Chris e inizio a ballare.
 -mamma mia , stasera sembra ancora più bello-fangirlizza Anatol, sbraitando.
-per favore...-gli faccio la lingua –non dirlo...già faccio fatica.-
-sii sincera..non gli faresti di tutto?-
-ehi..-
-su, devi ammetterlo o gli dirò...-
-e va bene: gli muoio dietro, lo sogno ogni notte, penso a lui ogni secondo. e lo trovo bellissimo, non c'è nulla di lui che non mi piace. lo ammetto. sono pazza di lui, lo trovo la persona più bella e sexy che esista. -dico esasperata.
Anatol batte le mani -era questo che volevo.- ridacchia, guardando oltre la mia schiena.
Mi giro..e vedo Chris, che è dietro di noi. Mi ha raggiunto e mi rivolge un sorriso smagliante.
Perfetto. veramente perfetto.
Anatol è svanito, e sono davanti a Chris, rossa di imbarazzo. Spero abbia sentito il minimo.
solo che dal suo sguardo, vedo che ha capito esattamente tutto.
-scusalo Chris, Anatol mi manda fuori di testa...ho dovuto zittirlo-
-beh...infatti, mi sembrava..che stessi esagerando-si schernisce.
Ha un delicato rossore che gli colora le guance, e io..ho il cuore che mi esplode nel petto.
-oh no..io penso tutto...-dico, di getto.
si blocca -ed io penso altrettanto. ogni parola . avrei tanto da dirti..ma non so..se..posso.-sorride, avvicinandosi.
Proprio non riusciamo a stare lontani.
Quando parte la musica di You spin me Round, beh..è una canzone profetica.
Non possiamo dirci certe cose...ma possiamo ballare, per esprimere ciò che proviamo.
Mi sorride, e inizia a ballare vicino.
si muove bene, in modo molto sensuale.... ci sa fare, l'ho già appurato.
E questo ..beh per me, per me che la danza è tutto...è irresistibile.
I set my sights on you (and no one else will do)
And I, I've got to have my way now, baby

All I know is that to me
You look like you're having fun
Open up your lovin' arms
Watch out here I come

You spin me right round, baby
Right round like a record, baby
Right round round round
You spin me right round, baby
Right round like a record, baby
Right round round round

Mi cinge tra le sue braccia, tra le quali inizio a muovermi...e le sensazioni che mi dà...sentire il suo corpo sul mio. Non c'è più imbarazzo, c'è solo passione, mentre mi muovo, sensualmente, partendo dal basso e risalendo..
Anatol direbbe che lo sto usando come palo della lap dance...beh è il palo più hot del mondo.ed il suo sguardo di fuoco...dio..Accidenti, siamo così vicini.
Pensa a Robert.
Pensa ad altro.
Le lezioni alla sbarra. Passi di danza. port de bras. Arabesque. Attitude . Cambrè. Glissade.-
-Cosa è il Glissade?- mi chiede.
Come al solito stavo parlando a voce alta.
-Ripassavo..ehm...i passi di danza-
Mi guarda –sei bellissima. Sei bellissima. Te l'ho già detto? E sei anche divertente- sorride.
abbiamo le mani intrecciate, che si accarezzano, e sono inebriata dal suo profumo.
le nostre labbra sono così vicine..
Se dovessi baciarlo, in mezzo alla pista?
Quanti se ne accorgerebbero?
-ehm..ma Anatol dove è sparito?-chiedo, per resistere, cambiando argomento.
"battement tendu, battement tendu jeté, battement relevé lent battement développé, battement fondu, battement frappé, grand battement tendu jeté, glissade, sisonne e pas de basque"...Ma come si fa a resistere!
****


Finiamo in spiaggia, noi quattro, posto che Mac e Anatol sono spariti.
Dietro di noi, Sebby e Lyse parlano fitti fitti.
-che carini, sembrano una coppia.- sorrido.
-spero che lo diventino presto..oddio...ho detto una cosa orribile, per Jeremy..è solo che Sebastian....-
-lo so , è il tuo amico...-
-si..gli voglio molto bene. È un ragazzo fantastico..-
-anche Lyse è dolcissima.-
-è vero. Sono certo che sarebbero felici..insieme...- sorride.
-è vero..sembrano veramente una bella coppietta.-
-anche noi, lo sembriamo.-dice di getto Chris –cioè..intendevo..se uno passasse, per caso...-
-già...-dico, guardando il cielo sopra di noi –oddio, quando vedo il mare non resisto.-
-vuoi fare un bagno?-
-muoio dalla voglia, ma non ho il costume.- rido
-potremmo...o forse non è il caso.-
-la biancheria vale come costume!-dico, ridendo –massì, Evans.-
Lo diciamo agli altri, e poi corriamo via.
Mi sfilo il vestito, e lo guardo, di nascosto, mentre si toglie la maglia ed i jeans..restando in boxer.
Ok, attitude, grand ... non funziona.
Sto andando in ebollizione.
Mi aspetta, mentre resto anche io in intimo.
OK, dobbiamo smetterla con questo gioco di sguardi.
È una cosa folle.
Mi avvio, imbarazzata, verso l'acqua. È calda e mi piace la sensazione.
Ci mettiamo a nuotare, arrivando al largo con alcune bracciate.
-adoro il mare. Sarà che ci vivo vicino...-
-anche a Boston c'è il mare.-
-mi piace Boston..ho visto alcune foto...è una bella città -
-ti ci porterò.- dice, sorridendo.
-ed io porterò te in Alabama. Donny Rey ti obbligherà ad andare a pescare. Non potrai rifiutare.-
-verrai anche tu?-
-io starò sul pontile ad aspettarvi, prendendo il sole. E poi cucineremo il pesce...anzi, lo faremo cucinare da mamma-
-sembra una bella idea...spero..che lo faremo veramente. Quando sarai a Boston ti porterò a vedere i Patriots..e conoscerai mia mamma e le mie sorelle e Scott.-
-ottimo.-sorrido –andata.-
-a Boston ti porterò anche nei posti..che per me sono speciali. –
-sarà bellissimo-annuisco.
Lo sarebbe.
-oh mio dio!-urlo - mi ha morso qualcosa.-
Sento un dolore al piede.
Chris mi è subito vicino.
-fa vedere?-
Ovviamente c'è buio, ma non sembra esserci niente, ed il dolore è passato.
-deve essere una conchiglia-osserva –a meno che non sia un serpente d'acqua-
-non ci sono, qui, in California.-
-e se fosse una medusa?-
-che schifo...-
-ne hai una dietro.-
Odio le meduse, sono viscide.
-aiuto!-urlo, saltandogli in braccio.
Mi stringe, e sento che ridacchia.
È Adorabile.
-sei un cretino.-rido –per punizione non mi staccherò più.-dico, serrando le braccia attorno al suo collo.
-non è una punizione..-osserva.
Ondeggiamo per un po', stretti.
sentire i nostri corpi così vicini..senza vestiti, la sua pelle sulla mia..ok non devo pensarci, o andrò in iper ventilazione.
battement tendu, battement tendu jeté, battement relevé lent battement développé, battement fondu, battement frappé, grand battement tendu jeté, glissade, sisonne e pas de basque"
Starei sempre qui, stretta a lui.
Sono così emozionata, ma anche in pace.
Mi sento in preda ad una forte attrazione, ma contemporaneamente, serena.
Come se fossi al sicuro.
-l'acqua è calda e favolosa.-osservo.
-già..sembra quella dei Caraibi.-
-non ci sono mai stata...-
-ti piacerebbe?-
-oh..chi non sognerebbe stare in un'isola deserta, mare sole..tutto il giorno..e un bel mojito. E ovviamente...ballare, sino all'alba. ecco la mia idea di felicità...-
-sai che è anche la mia? e saresti sola, in questo quadro perfetto?-mi chiede.
-no..ci vorrebbe un'ottima compagnia...-sorrido, fissandolo negli occhi.
Ha il ciuffo tutto spettinato.
glielo sistemo, come ho già fatto a New York. questa volta, mi sfugge una carezza.
-io non vorrei un'ottima compagnia..io vorrei te...-ammette.
-per me le due cose coincidono.-sorrido.
In questo momento non ricordo nemmeno i passi di danza da ripetere per stare calma.
-sono felice che non sei andata con Robert...-sussurra.
-lo sono anche io....-dico.
Siamo tanto, tanto, vicini, e ci stiamo guardando.
Nello stesso modo di due persone che stanno per baciarsi.
Le nostre labbra sono vicine...sento quasi il calore del suo respiro sulle mie.
-ehy!!! Battaglia acquatica??-urla Seb, schizzandoci di colpo.
Per fortuna è arrivato nel momento giusto.
Non so se avrei resistito.
 

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Capitolo 18
*** CALIFORNIA KING BED ***


POV ANDY
 
Due giorni e mezzo di pausa dalle registrazioni sono la manna dal cielo. E anche la mia morte, visto ieri notte...in acqua, sotto le stelle avvinghiata a Chris. Ci stavamo baciando. No, così non va. PER NIENTE. Fino al ritorno di Robert la strategia deve essere la seguente: devo stare lontana da Evans.
-allora devi raccontare tutto. Nei dettagli. Non omettere nulla, capito?- mi chiede Anatol, stravaccato sul mio letto. Ha un forte raffreddore e ha deciso di fare il malato nella mia stanza.
Oh, no. Non è il caso.
-Anatol, cosa vuoi che ti dica, è stato ...bello..abbiamo ballato,poi siamo andati al mare...- taglio corto, continuando i miei esercizi, con le scarpette da ballo.
Ogni ballerina che si rispetti, al mattino, fa qualche esercizio -dimmi che ci hai dato dentro con Capitan Figaggine...che il mio piano è servito-
-ci avrei giurato...-sbuffo -Ti prego smettila...-sospiro
-senti, veniamo al sodo.-
- non è successo nulla, chiaro?-
-perchè!!!! perchè!!!!-urla con fare melodrammatico.
-Anatol!Sono fidanzata..è già abbastanza complicato..-
-che palle! piuttosto, progetti per oggi? non è giusto che sono malato! disdetta-
-spiace anche a me e Lyse. Abbiamo deciso di noleggiare una macchina e di girare per le colline della California. Lyse ha letto che ci sono vigneti che ricordano la Toscana, in Italia.-
-andrete da sole?-
-beh, si.-
- che pizza. E Mac e Paul?-
-vanno a Las Vegas.- rido io – due giorni di trasgressione, hanno detto.-
-e adesso veniamo alle cose importanti: perchè non invitate Chris e Seb?-
-ti pare il caso?- divento rossa.
-deve restare solo un amico.- dico, mettendo il muso.
-allora cosa c'è di male ad invitare un amico a fare una gita? Con me ti faresti problemi?-
-Anatol, tu sei gay.-
-vedi che hai paura di trovarti a letto con Evans perchè ti piace? perchè lo trovi sexy, bellissimo, con un corpo da reato?-
-ovviamente. Ma sono insieme a Robert. E dato che ieri sera..se non fossimo stati interrotti...-dico, lasciandomi scappare ciò che tenevo nascosto.
-ahhhhhh l'hai detto, finalmente...racconta tutto-
-eravamo in acqua...-
-nudi?-
-scemo, con la biancheria...-
-stretti?-
-parecchio...-
-uhhh -si sventaglia con la mano - e?-
-e..ci stavamo per baciare. Per fortuna Seb ci ha interrotti.-
-ok, Stan è un perfetto idiota...dimmi eri eccitata? Io lo sarei stato..tutti quei muscoli...-
-finiscila!-gli dico tirandogli uno scaldamuscoli in faccia.
Qualcuno bussa alla mia porta.
Apro, ed è Chris, con dietro Sebastian.
-ciao!-sorride, allegro come sempre, anche se ha una certa timidezza -tutto bene?-
-sto mantenendomi in esercizio.-dico, spiegando il fatto che indosso le scarpe da ballo.
-oh, che brava... è importante mantenersi in esercizio.-
Seb tossisce, dietro di lui
ok, ehm...volevamo chiedere se tu e Lyse avete impegni per oggi...tutto il cast è emigrato...-
-si..abbiamo noleggiato una cinquecento e vogliamo fingere di essere in Italia, perdendoci tra le colline della California...-
-ah..avete già dei piani...-dice, un po' triste.
Anche Seb sembra deluso.
-perchè non vi unite? -urla Anatol da dentro -sono da sole...e imbranate come sono si cacceranno nei guai.-
Seb ridacchia -vero...-
Chris mi guarda, aspettando una mia risposta -sarebbe una bella idea.-dico, persa nei suoi occhi azzurri.
Ma quanto sono belli? Hanno delle sfumature cangianti.
Come diceva Zemo in Civil War. Non sono del tutto azzurri, hanno delle sfumature verdi,che li rendono unici.
Ci fissiamo per un po', e Seb si mette a ridere, passando una mano davanti ai nostri occhi -vi siete incantati?-
-ottimo-sorride Chris, riprendendosi -ci vediamo..alle due?-
-perfetto. Ciao ragazzi.-sorrido a mia volta.
Chiudo la porta, e urlo sconsolata -sei totalmente fuori di testa.-dico ad Anatol - Adesso dici tu a Lyse che ci ritroviamo Sebastian...-
-oh..Lyse sarà ben felice, bambina. Dai vi ritrovere insieme per la California..in gita..chissà, magari finirete dai vigneti ad un bel letto..come dice Rihanna ..In this California king bed , We're ten thousand miles apart, I've been California wishing on these stars, For your heart on me, my California king! - si mette a cantare a squarciagola.
Ovviamente gli tiro anche l'altro scaldamuscoli.
Sono agitata. Stare con Chris..è una continua prova alla mia relazione con Robert.
 
POV LYSE
 
Oggi è il secondo e ultimo giorno di pausa e io vorrei sparire.
Dopo la serata di ieri sera al mare ho una perenne sensazione di inquietudine che mi attanaglia lo stomaco, ma questa volta è una sensazione piacevole dato che è dovuta al fatto che io e Sebastian ci siamo baciati.
Già… Ho tradito Jeremy e la cosa che mi sorprende è che non mi sento in colpa, come ha detto Harry su skype “Sono innamorata di Seb”.
Ieri siamo tornati tardissimo, in un silenzio quasi imbarazzante; e siccome non riuscivo a prendere sonno ho pensato di disturbare il mio migliore amico che pettegolo com’è era ben felice di farsi raccontare tutto. Matty un po meno ma semplicemente per il fatto che secondo lui dovrei lasciare Jeremy prima.
Ha ragione, assolutamente solo che… In primis Sebby non ha detto nulla dopo il bacio, quindi non so se è stato un gesto così visto il momento romantico oppure no e poi mi spiace un po per Jeremy.
Torno nuovamente a pensare al moro e al bacio che ci siamo scambiati e avvampo. Maledizione c’è un momento in cui non lo penso? Poi il fatto che è dolcissimo, brillante, simpatico e ovviamente bellissimo lo rendono perfetto per me, dannazione!
Per fortuna oggi io ed Andy ce ne andiamo in giro sole per le colline della California, voglio respirare un po di atmosfera italiana e stare un po lontana da Seb…
Seh in realtà lo voglio evitare per paura di sentirmi dire qualcosa che non voglio tipo “No, scusa per ieri Lyse non dovevo”
-Oh al diavolo! – protesto mentre finisco di prepararmi
Ho indossato un vestito di mia spontanea volontà e ne sono quasi sorpresa. L’amore fa questi effetti?
Recupero il cappellino e il mio cellulare suona: Jeremy.
Solo a leggere il suo nome torno con i piedi per terra e mi ricordo di avercela ancora con lui, motivo per cui sto tentennando a rispondere.
Dopo qualche attimo di indecisione decido di sentire che ha da dire…
-Pronto? –
-Devi proprio essere arrabbiata se non ti sei fatta sentire ieri – è la sua risposta fredda
Mi sto già pentendo di aver risposto.
-Si hai indovinato –
-Senti io… Mi dispiace… Non volevo litigare con te, dico davvero –
Abbozzo un sorriso intenerita –Lo so… -
-Mi spiace non averti qui… Ava voleva conoscerti –
Mi irrigidisco di colpo. Ogni volta che la nomina io mi sento a disagio, sarà un pensiero egoista ma io non la voglio conoscere ed è anche per questo che devo chiudere con lui.
-Ne abbiamo già parlato –
-Già… - sospira rassegnato –Comunque che fai oggi di bello? –
Questo suo cambio di tono e di argomento mi spiazza, inizio a notare tante piccole cose che non vanno ma allora… Perché ho scelto lui?
-Oggi pomeriggio io e Andy andiamo a fare un giro in macchina per le colline della California, ho visto qualche foto e mi ricordano molto l’Italia – spiego immaginandomi il momento e sognando ad occhi aperti
-E ci andate da sole? –
Sicuro starà pensando che Sebby viene con noi… Che odio.
-Ovvio! Siamo adulte eh – sbotto indispettita
Lui ride –Acidina eh! Guarda che non lo dicevo per quello Lyse ma per il fatto che siete entrambe sbadate, chiederò a Paul di venire con voi – conclude
Sbuffo non me la dà a bere… -Paul non c’è pensavo lo sapessi –
-Ehm no, dov’è? –
-Con Mac a Las Vegas, vogliono divertirsi – rido
-Anatol? –
-Ha l’influenza è meglio se non esce.
Cala il silenzio e non capisco se è per la rivelazione o se è perché sta elaborando qualche altro piano. Ok, io e Andy siamo un po distratte ma non abbiamo bisogno delle guardie.
Sento vociferare in sottofondo, credo che sia arrivata Ava…
-Lyse è arrivata la mia bimba, ti va se ci sentiamo dopo? –
-Certo. A dopo Jeremy –
-Ciao –
Riattacco e sbuffo. Dovrei essere felice della sua telefonata, e invece non lo sono.
Poso il cellulare sul comodino e mi dò un ultima sistemata per poi uscire e andare da Andy e Anatol che, da brava fangirl mi farà l’interrogatorio… Ne sono certa.
Busso alla camera di Andy e la ragazza mi apre e subito Anatol commenta
-Lyse finalmente hai messo un vestito! Era ora. Sebastian sarà felice –
Guardo confusa il mio amico –Sebastian? –
Andy tossisce e chiudendo la porta dice –Ah devi dirglielo tu –
-Dirmi cosa? –
-Che prima sono passati Chris e Seb e gli ho invitati ad accompagnarvi, così siete in compagnia –
-Yeeh – dico ironica
-Lyse guarda che lo sappiamo che sei felice in realtà – ribatte il moro
Avvampo tantissimo portandomi il cappellino davanti alla faccia, odio ammetterlo ma ha ragione.
Andy ridacchia e il nostro amico alza un sopracciglio
-E’ successo qualcosa che non so? –
-No… - svio
-Mmmmh – commenta la mia amica ridacchiando e Anatol inizia ad agitarsi prendendomi per un braccio e scrollandomi
-LO SAPEVO! Devi dirmi tutto! TUTTO! Anche Andy ha parlato! Su su! –
-Emh ecco io e Sebastian… - inizio levandomi il cappello dalla faccia
-ODDIO SIETE FINITI A LETTO ASSIEME – urla
Andy si siede sul letto e ride mentre io mi imbroncio imbarazzata
-NO! Anatol insomma! –
-Che noia – sbuffa
-Non ti dico più nulla – protesto
-E io ti attacco il raffreddore – dice avvicinandosi troppo
-NO!! Stai lontano – rido –Ci siamo baciati – confesso
Prima il moro mi scruta sorpreso e poi inizia a saltellare battendo le mani felicissimo
-Ah che bella notizia!! Sono felice! Non sai che gioia mi dai! –
-Ma sto con Jeremy… - sospiro
Il moro si calma e mi squadra
-Direi che è ora di mollare il nonno se quella e la faccia che fai quando parli di lui –
Andy abbassa il capo e io resto in silenzio. Lo so anche io che devo mollarlo non c’è bisogno di ripeterlo di continuo.
 
POV ANDY
 
Mi sono vestita più casual possibile: maglia e Jeans corti.
-ma avete noleggiato un'auto così piccola?-chiede Seb, scoppiando a ridere.
-ci sembrava una bella idea...per ricreare l'atmosfera italiana.-spiega Lyse, mettendo il broncio.
-in effetti lo è.-dico decisa, facendo la lingua al nostro moro amico.
Sebastian è molto carino oggi, con una camicia a quadretti con la manica corta, e mezza sbottonata. Credo lo faccia apposta, accidenti. Non che lo sia poco gli altri giorni. È veramente bellissimo.
-Vi avviso, Evans non ci sta in quella macchina.-ride, con gli occhi che brillano.
-ma si che ci entro, sono entrato in quella di Civil War.-scherza Chris, arrivando con quattro caffè.
Come ogni volta che compare, nella mia mente scatta in automatico un pensiero: "che figo".
E non fa nulla di speciale per esserlo. Indossa una camicia semplice ma è ...semplicemente perfetto.
Mi porge il caffè e mi dice -che..bella coda.-
-grazie..ehm..è comoda....- sorrido
-stai benissimo.- ribadisce.
-beh anche tu- dico di getto.
Seb ridacchia, mentre Chris si passa la mano tra i capelli, imbarazzato.
-ehm, andiamo?-mi viene in soccorso la mia amica.
Saliamo in auto, e Chris si mette alla guida, mentre Seb si piazza dietro.
-ehy Lys, fammi compagnia, Dixie come minimo soffre l'auto.-
-io non soffro l'auto...-sbuffo -ho uno stomaco d'acciaio.-
-mi fai da navigatore? Qui non c'è neppure il satellitare-chiede Chris, dandomi la cartina.
-ok...-ho capito: Seb vuole stare dietro con la mia amica. Lei non sembra dispiaciuta, così mi siedo nel sedile davanti.
-adoro il caffè che fanno da Peach Pit. Non so come farò quando tornerò in Alabama.-dico, bevendo.
-anche a me piace molto.-sorride Chris.
-Anatol ci ha dato una chiavetta usb per ascoltare la musica in auto...-mi dice Chris -l'ho incontrato prima di uscire. Girava con una coperta e mi ha detto di "fare divertire le sue ragazze"-
-che dolce-sorride Lyse.
-conoscendolo sarà pieno di canzoni orrende.- dico io
-tipo quella che mi avete fatto cantare...-protesta Seb.
-non scherziamo, i Backstreet Boys! Erano geniali.-mi indigno io.
-io amavo Nick Carter.-dice Lyse.
-Pure io!!!-urlo entusiasta.
-io non me ne vanterei-dice Seb facendo il geloso -non mi sembra granchè.-
-scherzi? Alto, con i capelli biondi, gli occhi azzurri, il sorriso dolce...è il principe azzurro...è l'uomo dei miei sogni- esclamo sognante.
Seb e Lyse (pure lei, traditrice) scoppiano a ridere.
-che c'è....-
-hai descritto Evans!-urla tra le lacrime.
Oh cavoli.
Chris, sorride, appena, guidando, leggermente rosso in viso.
-vabbè, è un clichè. Sentiamo questa musica.-
ovviamente Anatol non si smentisce mai: sono solo canzoni d'amore!
-Questa non è male.- dice Seb.
-ti piace Bruno Mars?-
-non particolarmente, ma questa è carina.-
-ok.-
fantastico : una canzone d'amore dove il cantante dice che vorrebbe sposare la persona che ha davanti.
Lyse è sprofondata nel sedile, mentre Seb canticchia.
Anche Chris inizia a canticchiare.
E vabbè, allora canto anche io.
Anche Lyse, alla fine si arrende, ed il viaggio prosegue così : cantando canzoni assurde, tutti e quattro.
 
POV LYSE
 
Siamo in macchina, una cinquecento che guardandola bene non è in ottime condizioni ma non ci penso più di tanto. La mia mente è concentrata sul fatto che sono seduta dietro con Seb, che sta facendo finta di nulla riguardo a ieri… Anche se… Quando mi guarda non so… Sorride ogni volta e io sento il cuore scoppiare… In più non mi ha ancora lanciato nessuna frecciatina e mi fa strano…
Per dovere di cronaca sottolineo che è vestito in maniera totalmente illegale, quella camicia mezza sbottonata poi… Faceva prima a non mettersela. Non riesco a non guardarlo e a non fare certi pensieri, mannaggia a lui!
Seduti davanti, ovviamente, ci sono Chris e Andy, quei due si guardano di continuo di sottecchi, si piacciono è chiaro, ormai lo hanno capito anche i muri.
Sorrido e Chris inserisce la chiavetta con la musica che Anatol ha preparato per noi, vorrei sprofondare
-Ma sono tutte canzoni d’amore! – protesto
-Che ti aspettavi da lui? – ride Andy
Mi volto a guardare Seb e noto che mi stava già guardando, arrossisco e lui mi sorride prendendomi la mano senza farsi vedere e sorrido ricambiando la stretta, è davvero dolce.
Dalla playlist parte una canzone di Bruno Mars, non lo ascolto ma conosco qualche sua canzone perché lo passano spesso alla radio e ti rimane impresso in mente. Questa che stiamo ascoltando ora parla di un ragazzo che vuole sposare la ragazza che gli piace e io sento andare le guance a fuoco, specialmente perché Seb sta cantando.
-Ti piace Bruno Mars? – gli chiede Andy
-Non particolarmente, ma questa è carina. – spiega smettendo per un attimo di cantare
-Ok. – risponde lei e lui riprende a cantare
Lo guardo di sottecchi e lo vedo fissarmi con un sorriso malizioso che è la fine del mondo.
Anche qui sembra dire “Ehy canto per te lo sai?” mentre rafforza la presa alla mano e io non posso far altro che sprofondare ancora di più nel sedile rossissima mentre anche Chris si mette a cantare.
Ora è il turno di Andy ad arrossire, ma solo per poco dato che inizia a cantare con i due ragazzi. La guardo confusa e mi sorride così senza pensarci troppo su mi unisco a loro e cantiamo tutti assieme. Improvvisamente mi sento felice e leggera e mi sto divertendo come non mai.
* * *
Abbiamo cenato in un’azienda agricola e ora, siccome c’è ancora luce siamo seduti sul prato di una zona carinissima dove si può fare pic nic, mi piace tanto qui.
Chris e Andy sono seduti un po più in là, sarà una mia impressione ma penso che il biondo l’abbia fatto apposta a sedersi più avanti con la mia amica, per restare solo con lei, sono carini assieme.
-Stanno bene assieme vero? – mi chiede Seb spezzando il silenzio e sedendosi più vicino a me
-Decisamente – rispondo sincera –Anche se… -
-Robert – dice serio
-Già… Però io tifo per loro – mi faccio scappare
Il moro sorride –Anche io –
Ci guardiamo un po negli occhi e vorrei tanto baciarlo come ieri ma evito, ho paura…
-Senti Lys io… Io volevo parlarti di ieri –
Avvampo.
Ecco ci siamo.
-Dimmi - sussurro
-Ecco volevo dirtelo prima ma volevo aspettare che fossimo di nuovo soli… Ecco so che c’è Jeremy e io non sono il tipo che tradisce gli amici così ma… Io volevo davvero baciarti, da un po in effetti ma non volevo complicare le cose solo che… Ieri non sono riuscito a trattenermi, perciò scusa –
-Perché mi stai chiedendo scusa? – domando elaborando tutto il discorso
-Perché stai con il nonno e… -
-Volevo baciarti anche io – confesso arrossendo
Lo vedo sorridere raggiante e poi stuzzicarmi come suo solito
-Vedi che avevo ragione? –
Gli rifilo una linguaccia e riprendo –Con Jeremy le cose non vanno molto bene… Abbiamo litigato ancora... –
-Lo so – sbuffa portando un braccio attorno alle mie spalle e tirandomi a se facendomi avvampare di non so quanti colori
-C-come? –
-Mac – spiega
-Dovevo aspettarmelo. O lui o Anatol – rido e mi rilasso contro il suo petto
Restiamo un po in silenzio ammirando il paesaggio che è davvero stupendo. Se chiudo gli occhi mi sembra di essere di nuovo in Italia con mamma a passeggiare.
-Ti piace qui? – mi chiede Seb riportandomi alla realtà
-Molto, sembra di essere tornata in Italia – dico aprendo gli occhi e guardandolo sorridendogli
E’ troppo carino quando è così dolce e non mi lancia frecciatine continue. Oddio anche quando lo fa lo è… Eh va bene lo è sempre…
-Ti manca? –
-Abbastanza, ci sono posti stupendi –
Lui mi osserva attentamente e mi sorride, quel sorriso bellissimo che gli fa formare quelle fossette adorabili ai lati, oddio sembro una fangirl…
Mi perdo a guardarlo negli occhi sono così azzurri e belli…
-Ci dobbiamo andare allora, magari se a Berlino avremo qualche giornata di stop si può fare la follia di andarci, no? Sono curioso di vedere com’è –
-Davvero mi ci accompagneresti? – domando stupita e sotto sotto felice
-Certo – sorride
-Beh si può fare ma… Vorrei anche visitare Berlino sai che… -
-Ami la Germania? Si. Mica l’ho dimenticato – afferma
Il modo in cui l’ha detto e la sua espressione, non so mi hanno fatto provare una fitta allo stomaco. Ha qualche difetto questo ragazzo?
Continuiamo a parlare e a scherzare come non abbiamo mai fatto finchè non inizia a calare il sole, questo significa una sola cosa, dobbiamo tornare a Los Angeles e non voglio, sto così bene qui con loro… Con lui…
Sebastian scioglie la presa dalle mie spalle e si alza porgendomi la mano
-Dobbiamo andare – sussurra dispiaciuto
-Già – annuisco posando la mia mano sulla sua.
Sebby stringe delicatamente la mia e mi tira sù, forse con troppa enfasi dato che una volta in piedi perdo l’equilibrio e gli finisco addosso, sono praticamente appoggiata contro il suo petto. Le mie mani sono adagiate sui suoi pettorali e lui invece di spostarsi o allontanarmi mi tiene stretta a se. Ci stiamo fissando negli occhi e siamo vicini, molto vicini. Stiamo per baciarci di nuovo…
-Ragazzi andiamo?! – urla Andy voltandosi
Noi ci stacchiamo di colpo e vedo la mia amica guardarci dispiaciuta, sembra voler dire “non volevo interrompevi scusatemi”. Chris ridacchia e io mi avvio rossissima verso la macchina con un solo pensiero fisso in mente, ovvero che volevo baciarlo di nuovo.
[…]
Siamo in macchina e stiamo viaggiando su delle stradine sterrate per avviarci verso la città, sono talmente stanca che a fatica riesco tenere gli occhi aperti. Sento appena i discorsi degli altri.
Chiudo gli occhi, voglio riposare qualche minuto. La testa si fa pesante e senza rendermene conto l’appoggio contro la spalla di Seb e poco dopo mi addormento.
 
POV ANDY
La giornata è stata bellissima. Mi dispiace tornare a Los Angeles.
Ci siamo messi a vagare per le colline, passeggiando. Abbiamo cenato in una deliziosa azienda agricola.
E abbiamo parlato, come sempre.
Non credo di avere mai parlato così tanto con una persona.
Accidenti, perchè non trovo in lui qualcosa di negativo?
-si sono addormentati-sorride, facendomi segno.
È vero. Lyse e Seb dormono e Lyse ha persino appoggiato la sua testa piena di riccioli rossi sulla spalla di Seb.
-sono carini assieme.-
-è vero.-sussurro.
-Seb è un bravo ragazzo. È molto dolce, profondo. Se all'inizio faceva battutine era perchè lei gli interessava veramente...e la cosa lo faceva stare sulla difensiva.-
-anche Lyse è una ragazza stupenda. Le voglio molto bene...- sorrido.
-Si vede con Jeremy, e Seb ..so che questo lo rende geloso...hai presente quando vedi la ragazza che ti piace con un altro ragazzo..e pensi che sarebbe più felice con te?beh..non è facile- mi dice, di getto.
-anche per la ragazza che è fidanzata con un altro, e si rende conto di provare qualcosa...non è semplice.-sussurro.
Ci guardiamo intensamente, mentre l'auto borbotta.
E si ferma, spegnendosi.
-che succede.-dice Seb, svegliandosi.-
-l'auto è in panne.- dice Chris, scendendo.
-lasciatemi guardare-dico.
-cosa sei, Dominic Toretto?- cita, da Fast & Furious, Seb.
-Mio fratello è meccanico, lo era anche mio padre. Ti assicuro che ci capisco più di motori che voi due messi insieme.-dico, con la testa immersa nel cofano.
-L'auto non parte, deve essere la stupida batteria . -ecco, il mio triste verdetto.
-proviamo a chiamare..-dice Chris, prendendo il cellulare -oh—fantastico. Non c'è segnale.-
-nemmeno nel mio.-sospira Seb -dannazione.
-io il mio l'ho lasciato in hotel.-sbuffa Lyse.
-ed il mio non si accedente. Batteria morta.- dico.
-fantastico. Proviamo a vedere se vicino c'è una casa o qualcosa?-propone Seb.
-non mi sembra ci sia nulla nei dintorni...-guardo la cartina.
-stupendo, perduti nel nulla..di notte.-urla Lyse, un po' spaventata.
-ma no, dai ...non ti preoccupare. Passerà qualcuno – la rincuora Seb.
-possiamo provare ad andare oltre quella collinetta, io e Chris. Voi state in auto. Lyse, hai solo quel vestitino.- le dico, accarezzandole una guancia.-
-ok-dice lei.
Ci incamminiamo.
-non troveremo nulla-sospiro.
-lo so , dormiremo qui, temo, fino a quando non passerà un auto.-
-passeremo la notte qui.- dico, un pò tesa. Un anotte con Evans, perfetto.
- Hai paura?-
-ma no..non è la prima volta che dormo all'aperto.-sorrido -e poi non siamo sole...ci sei tu...e c'è Seb.-gli sorrido.
Spero che Seb sappia calmare Lyse.
 
POV LYSE
 
Mi sveglio di soprassalto a causa di uno una fermata improvvisa della macchina. Mi guardo attorno e vedo Seb assonnato chiedere
-Che succede? –
-L'auto è in panne. – gli spiega Chris scendendo assieme ad Andy
-Oh no – borbotto impanicata
-Vedrai che ora riparte – mi rassicura
Scendiamo anche noi e Andy dà un’occhiata al cofano sotto le frecciatine dei due ragazzi. Dopo un attenta analisi il verdetto di Andy mi fa gelare il sangue
-L'auto non parte, deve essere la stupida batteria -
-Dobbiamo chiamare qualcuno – dice Chris –Il mio cellulare non prende però, il vostro? –
-No – risponde Seb
-Io… Io l’ho dimenticato in hotel – confesso
Dopo la chiamata di Jeremy ero così distratta da averlo lasciato là, perfetto.
-Il mio nemmeno si accende, deve essere finita la batteria –
Perfetto siamo bloccati qui all’aperto con loro due. Non che mi dispiaccia ma… Ovviamente non riesco a non fare certi pensieri… Povera me.
E la prima volta che mi succede di essere così presa da qualcuno e credo proprio di essere innamorata persa di Sebastian…
Arrossisco e dò le spalle ai miei amici per non darlo a vedere mentre sento Chris dire
-Noi andiamo a vedere se c’è qualcosa qui in zona –
-Ok, noi restiamo qui – afferma Seb indicando me e lui
Lo guardo confusa e Andy spiega
-Hai solo un vestito leggero e inizia a far freddo –
Annuisco e loro scompaiono all’orizzonte, sono rimasta di nuovo sola con Seb.
-Stai tranquilla troveranno qualcosa – mi rincuora sorridendomi dolce
-Lo dici solo per calmarmi – sussurro
-Non voglio vederti agitata –
-E’ che non ho mai dormito all’aperto… –
-Ci siamo noi… Ci sono io – specifica rassicurandomi
Annuisco e cammino vicino a Seb, vorrei abbracciarlo e sto per farlo quando lui
-Guarda c’è un ragno! –
-ODDIO DOVE!? – urlo impanicata stringendomi forte a lui per farmi proteggere
Sono aracnofobica e sto andando in panico.
-Ehy scherzavo – ride lui –Non è vero, calmati – continua mentre io tremo –A meno che non è una scusa per abbracciarmi – ride
Io non riesco a ride, sono paralizzata
-Sono aracnofobica – spiego guardandolo e lo vedo irrigidirsi
-Oddio Lys scusa! Non lo sapevo mi dispiace –
E lo è davvero. Posso vedere dai suoi occhi che è mortificato
-T-tranquillo non lo sapevi, l’importante è che non ci sia –
-No non preoccuparti – sorride stringendomi forte a lui
Siamo di nuovo vicini, vicinissimi e non riesco a staccare il mio sguardo dal suo. Lo vedo avvicinarsi piano e il mio cuore accelera di colpo, mi avvicino a mia volta e ci baciamo.
Come quando eravamo in acqua mi sento felice, al posto giusto e il cuore fa le capriole. Mi stringo a lui mentre continuiamo a baciarci e lui mi stringe i fianchi. Sto così bene con lui.
Ci stacchiamo per mancanza d’ossigeno e mi accarezza una guancia
-Scusa volevo farlo… -
-Anche io – confesso rabbrividendo
-Hai freddo? –
Annuisco stringendomi di più a lui che tenendomi stretta a se mi fa risalire in macchina seguendomi poco dopo
-Prendi meno freddo qui – dice facendomi accoccolare al suo petto
-Grazie – sussurro stringendomi a lui
Si sta bene fra le sue braccia, vorrei poterci restare sempre…
-Forse… Forse non è stata una buona idea mettere un vestito – dico per sdrammatizzare
-Però ti sta bene – risponde lui sorridendomi
Arrossisco e si avvicina piano
-Non riesco a starti lontano e… -
Non lo lascio finire e mi sporgo verso di lui per baciarlo. Ho agito d’impulso e non sembra dispiacergli affatto.
Iniziamo a baciarci ed è diverso dai precedenti, questo è più… Come dire passionale e mi sento agitata, eccitata…
Ci fermiamo e Seb mi sorride lasciandomi un bacio sulla fronte
-Dormi ora, ci sono io -
“Come se fosse semplice” penso guardandolo e accoccolandomi meglio.
Poco dopo mi addormento cullata dal battito del suo cuore e dalle carezze leggere che mi lascia sulle braccia.
Sono tranquilla ora, se c’è lui non ho paura.
 
POV ANDY
Torniamo alla macchina, dopo un po', senza avere trovato nulla.
Dentro, Lyse si è addormentata di nuovo, tra le braccia di Seb.
-vieni, non svegliamoli..-dico, prendendo Chris per un braccio.
-si ma..tu...-
-io sono piuttosto coriacea.-dico, salendo sul cofano -posso dormire qui. Non è la prima volta che dormo all'aperto. Giù a Bluebell l'ho fatto diverse volte-
Chris si toglie la camicia, restando in canotta.
-usa almeno questa-sorride, sedendosi accanto.Indosso la sua camicia, che ha il suo profumo e sorrido.
Guardiamo il cielo sopra noi.
-però..quante stelle-sorrido.
-vero. È una notte stellata e qui non ci sono le luci della città.-
-finiamo sempre sotto le stelle.-sorride Chris.
-già..è bello guardare le stelle ..-lo osservo.
-è bello guardarle con te.-precisa lui.
- dopo quella sera, a Londra, ho letto alcune cose. Vediamo ...quella è la stella polare, perciò quella deve essere il grande mestolo, o grande carro, giusto?- indico, con un dito.
-si. bravissima.-
-a me però non sembra un carro, per nulla!-rido
- guarda -dice, prendendomi la mano per indicare -quello è il timone, e quello è carretto.-
-oh! ci vuole un pò di fantasia ma è vero. e quella è la nostra stella. -
-si..la nostra stella.-
Ho un brivido.
-hai freddo?-
-un pochino.-
-vieni più vicino, ci scalderemo.-
mi avvolge tra le sue braccia forti, facendomi appoggiare la testa sul suo petto. Sento il suo cuore che batte forte...esattamente come il mio.
Mi suonano in testa le parole della canzone di Rihanna che cantava Anatol,"California King Bed"
Chest to chest, nose to nose
Palm to palm, we were always just that close
Wrist to wrist, toe to toe
Lips that felt just like the inside of a rose
So how come when I reach out my finger
It feels like more than distance between us?
In this California king bed
We're ten thousand miles apart
I've been California wishing on these stars
For your heart on me, my California king
Mi metto a canticchiare
- oh scusa...-sorrido - è ANatol...me la cantava e...-
-è molto carina..continua a cantare...-
Just when I felt like giving up on us
You turned around and gave me one last touch
That made everything feel better
And even then my eyes got wetter
So confused wanna ask you if you love me
But I don't wanna seem so weak
Maybe I've been California dreaming
In this California king bed
We're ten thousand miles apart
California wishing on these stars
For your heart on me, my California king
My California king
My California king
E ci guardiamo, rapiti.
Vorrei tanto che mi baciasse, e credo che stia per farlo. Si avvicina, e ha gli occhi così luminosi.
Siamo così vicini, che quasi posso sentire il suo respiro sulle mie labbra.
E poi...si blocca. So cosa lo ferma: Robert. Sono amici, e Chris è un ragazzo pieno di valori, come il personaggio che interpreta.
Per questo mi sono innamorata di lui.
L'ho capito, come una sconcertante realtà, ma l'ho sempre saputo.
Io sono innamorata di Chris.
E vorrei che mi baciasse...e non solo.
Ma non possiamo.
Perciò..gli sorrido debolmente.
-spero non ci siano i lupi..--dico, per dire qualcosa...per spezzare il silenzio
Depone un bacio sulla mia guancia e sussurra -dormi. Ci sono io a fare la guardia.-e so che è vero. Tra le sue braccia sono al sicuro.
 
POV LYSE
 
Mi risveglio dopo un po guardandomi attorno. Io e Seb siamo ancora abbracciati e vicinissimi, è così bello mentre dorme. Guardo fuori e vedo Andy dormire fra le braccia di Chris sono bellissimi.
-Sono belli vero? – sussurra Sebby facendomi voltare di scatto il capo spaventata – Scusa -ride lui
-Sono bellissimi assieme – confermo
-Lo dicevamo anche prima... Peccato che… – sbuffa non finendo la frase
-Lo so è una situazione assurda - sussurro
-A differenza mia lui si sta trattenendo –
-Tu sei più impulsivo – ridacchio piano
-Diciamo di si… -
Gli accarezzo una guancia e lui si volta a guardarmi intensamente e come ogni volta il cuore martella nel petto, riappoggio la testa contro il suo petto e ora ne sono ancora più certa, io lo amo e voglio restare qui con lui…
 
POV ANDY
 
-Andrea..-sento sussurrare, piano , da una dolce voce.
Apro gli occhi e mi ritrovo con la testa appoggiata sul petto di Chris. Sono abbracciata a lui, tutta raggomitolata.
Mi sorride, dolcemente –ben svegliata.-
-scusami...ti ho dormito addosso.- ridacchio, imbarazzata.
-non ti preoccupare, è stato un bel risveglio- allude, un po' malizioso.
Sta albeggiando: il cielo, con ancora qualche stella, si tinge di rosa.
-ti volevo fare ammirare l'alba.-mi spiega, scendendo dal cofano, dove abbiamo dormito.
Mi allunga la mano per aiutarmi a scendere.
-ma tu non hai chiuso occhio!-osservo il suo viso stanco.
-volevo essere certo non ci fossero animali o altro....- sorride –Sebastian ha ben pensato di dormire comodo.- scherza.
-beh, aveva di meglio da fare.-dico, osservando Lyse che dorme tra le sue braccia.
-guarda!-dice Chris, indicando l'orizzonte –goditi uno dei più bei spettacoli della natura.-
In effetti è uno spettacolo bellissimo: il sole che sorgendo, inizia a illuminare i vigneti.
-è..fantastico! svegliamo Seb e Lyse.-propongo entusiasta.
-aspetta ...-mi dice, guardandomi intensamente –ancora...un secondo.-
Mi sorride, ed io capisco cosa intende: vuole godersi lo spettacolo ancora noi due da soli.
-grazie...se non ci fossi stato tu..saremmo finite mangiate dagli orsi.-
Mi si avvicina, e mi prende le mani –non permetterei mai a nessun orso di mangiarti, Andrea.- scherza.
-gli orsi sono carini..però...- dico, completamente persa nei suoi occhi –tipo Winnie the Pooh. Ho sempre amato Winnie the Pooh.-
Mi accarezza una guancia, e si avvicina, sempre di più..lentamente...quasi per sondare il terreno, pronto a farsi da parte ad un mio gesto negativo.
Gesto che non arriva, ovviamente, posto che mi avvicino ancora di più.
Di solito, quando bacio, tengo gli occhi chiusi. Non so spiegare perché, mi viene naturale, come un riflesso incondizionato.
Questa volta non li chiudo, sono bene aperti. Voglio godermi questo momento a fondo.
Sento il tocco delle sue labbra sulle mie, un tocco soffice, dolce.
Ci baciamo, ed è un bacio..bacio.
Quei baci che ti prendono dentro, e che vorresti non finissero mai.
Come era..l'avevo sentito in un film..in un telefilm...non mi ricordo..
Tutti i baci, prima del bacio giusto, non contano. Io ho baciato tante persone....ma adesso che ho baciato Chris..è stato... è stato come se non avessi mai baciato nessuno prima. E' come il primo bacio. Il bacio giusto.
E poi penso ...Robert.
Sono quel tipo di donna che tradisce il proprio ragazzo, per giunta con un suo amico?
Voglio davvero mettere Chris in una simile situazione?
Credo che abbia intuito, dal fatto che mi sono irrigidita.
-scusami- dice Chris staccandosi di getto –non avrei dovuto. Sei insieme a Robert...ed è mio amico. Non sono quel tipo di uomo, non sono così...è solo che...lo so è stata una cazzata ma...-
-abbiamo pensato la stessa cosa.-dico –forse dobbiamo pensare che sia solo lo scombussolamento di questa notte....-sospiro.
-ed è stato....-
-no! non è stato per festeggiare che ce la siamo cavati. Cioè, almeno...non per me..-dico, decisa.
sorride –nemmeno per me...è stato....come questa alba. Magico, irripetibile- si avvicina ancora, prendendo il viso tra le sue mani.
Ci guardiamo, incantati, occhi negli occhi.
–può essere qualcosa di così bello tanto sbagliato?-si chiede
non lo lascio finire, e lo bacio io, per prima.
Ed è sempre indescrivibile. Potrei stare come un'adolescente, per ore ed ore, a baciarlo.
-così siamo a pari: abbiamo fatto una cazzata..e l'abbiamo fatta entrambi.- dico, sorridendo.
-la cazzata migliore che abbia mai fatto. –sospira, baciandomi di nuovo.
Veniamo svegliati solo da un colpo di tosse.
Sebastian che sorridendo come una stupida fan girl, si sta sporgendo dal vetro.
Avvampo e mi giro di scatto.
-io non ho visto niente, andate tranquilli. Sono una tomba, dovessero torturarmi come torturano Bucky in tutti i film.- dice, ridacchiando.
Chris lo guarda malissimo, mentre io alzo gli occhi al cielo.
Niente, non mi riesco a sentire in colpa.
Come si può giudicare un peccato il più romantico dei momenti mai vissuti?
-ehi! Vi serve aiuto?- sentiamo urlare da un campo lì di sotto.
È un agricoltore, come sono felice!
O meglio: felice di tornare a casa...triste di andarmene da quell'incanto, dal mio momento magico.
****
Era la batteria. Morta.
Lo sapevo, sono un ottimo meccanico.
L'agricoltore ha caricato con due cavetti, collegati al trattore e l'auto è ripartita.
Ce ne stiamo tornado a L.A. in un'imbarazzante silenzio.
Sto sprofondata nel sedile posteriore, accanto a Chris, mentre Seb guida con Lyse vicino.
I due davanti sorridono , ammiccando.
Io vorrei piangere: mi sento orribilmente in colpa.
Seb fa partire l'autoradio , e scoppia a ridere.
-We Found Love.. in a Hopless place...-
Sbuffo, rumorosamente.
-beh è in tema!- ridacchia
-Sebastian!-lo rimprovera Lyse.
-ti pare il caso?-sbuffo io.
-perché no?dai volevate baciarvi dal primo secondo che vi siete visti. Era nell'aria. Siete i Romeo e Juliet della Marvel. Io tifo per voi due.- ride
Guardo Chris, sperando che mi dia manforte, stupita dal suo silenzio.
E lo vedo addormentato, con la testa reclinata di lato.
Sorride ed è così bello, dolce.
Lo accarezzo, istintivamente.
Seb sorride, maliziosamente –eco.. appunto-
-oh, finiscila-sbuffo mettendomi vicina a Chris.
Nel sonno, si muove e appoggia la testa sulla mia spalla.
Ho sempre pensato che smancerie come "che bello guardare la persona che ami dormire" fossero cazzate.
Adesso so cosa intendevano...adesso lo so.
Adesso che ho trovato l'amore.
 
 

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Capitolo 19
*** CAPITOLO 19 : RESISTANCE ***


POV ANATOL
 
Mentre ho applicato una maschera di bellezza al viso (una novità, verbena e aloe vera) mi chiedo dove accidenti siano le mie amiche. Sono via da ore.
 
Ed è già mezzanotte!
 
Spero per loro che ci stiano dando dentro con i due fustacchioni.
 
Anche se temo che, ancora una volta, debba dare una mano io.
 
Non fraintendetemi: adoro Robert e Jeremy. Quel fascino maturo, quegli occhi esperti, quelle rughette sexy....li adoro.
 
Ma Chris e Sebby...sono belli, dolci, e sarebbero due coppie bellissime.
 
Già vedo i figli di Dixie e di Chris: biondi e con gli occhi azzurri.
 
Da pubblicità, di l'immagine della famiglia americana perfetta.
 
e quelli di Lyse e Seb: wow, con i capelli della mamma e gli occhi celesti del papà..stupendi.
 
Sento bussare alla porta della mia stanza.
 
-chi disturba il mio riposo da malato?-
 
-Anatol, siamo Emily ed Elizabeth.-
 
cosa vogliono le due streghe? A quest'ora poi!
 
Mi alzo, sbuffando, e apro.
 
Le due streghe mi guardano storto.
 
-sai dove sono Sebby e Chris? È tutto il giorno che li cerchiamo...e hanno il cellulare irraggiungibile.-
 
-non lo so, e se lo sapessi non ve lo direi di certo...quei due si meritano un po' di tregua da voi due.- dico.
 
-e le tue due amicone dove sono?-
 
-spero a divertirsi con due bei ragazzi a caso....-dico, mordendomi la lingua.
 
Troppo tardi temo abbiano capito: sono verdi di rabbia. Oh, beh pazienza.
 
-ragazze, un consiglio, non siate invidiose, l'invidia fa invecchiare prematuramente.-dico, chiudendo loro la porta in faccia.
 
Però, si è fatto così tardi...un po' di preoccupazione inizio ad averla anche io, per i miei amici.
 
Beh, Lyse e Andy sono in buone mani...mani muscolose e forti. Mani sexy.
 
Non vedo l'ora di sentire cosa è successo.
 
Per fortuna ci sono io a sistemare le cose: Anatol sei il cupido 2.0.
 
 
POV LYSE
 
 
Siamo tornate in hotel dopo la gita ed è inutile dire che mi sono letteralmente fiondata in camera e chiusa dentro
 
Motivo?
 
Non ho assolutamente voglia di sorbirmi discorsi da fangirl di Anatol dopo l'imbarazzantissimo viaggio in auto.
 
Andy e Chris si sono addormentati mentre io e Sebastian siamo rimasti in silenzio tutto il tempo con solo la musica della radio a fare da sottofondo. Sembrava quasi ci fosse un alto tasso di disagio nella aria e non capisco il motivo...
 
Ok, abbiamo beccato Chris ed Andy baciarsi ma... Entrambi tifiamo per loro quindi non vedo dove sta il problema.
 
Poi come ho detto alla mia amica era inevitabile quindi...
 
Rabbrividisco e starnutisco più volte... Ottimo mi sono ammalata... Ora chi lo dice a Josh? Quello mi ammazza come minimo.
 
Pensare a lui mi porta con la mente a Jeremy, che non sento da ieri. Di cui il suo pensiero non mi ha nemmeno sfiorato una volta in gita.
 
Sono pessima.
 
Starnutisco di nuovo e decido di andarmi a fare una doccia calda, magari il raffreddore mi passa.
 
* * *
 
A discapito delle mie aspettative la doccia a peggiorato tutto. Starnutisco con più frequenza e tremo, motivo per cui mi sono bardata come un eschimese.
 
Nel mentre Anatol mi ha tempestato di messaggi che ho ignorato, ma al contempo ho raccontato ai miei migliori amici della gita, se Harry era entusiasta Matty era preoccupato, non vuole che mi cacci in casini.
 
Siccome qui chiedere una giornata tranquilla è troppo sento bussare alla porta. Controvoglia vado ad aprire e mi ritrovo di fronte Jeremy.
 
-Lyse - sorride
 
-Etciù - è la mia risposta
 
-Ti sei ammalata? -
 
-Nooo - ironizzo facendogli alzare le sopracciglia
 
-Robert mi aveva detto che Andy era ammalata ma non anche tu... -
 
-Eh invece... - sospiro stanca
 
-La gita ti ha fatto male vedo... Forse dovevi venire con me... -
 
-Mh -
 
-Beh allora dovrò rimandare i nostri piani d'uscita... Se non ti riprendi entro domani Josh sarà furioso - commenta quasi infastidito
 
-Lo so. Una tachipirina, un buon riposo e passa tutto - sorrido
 
-Elizabeth dice che siete rimasti fuori tutta la notte... Con Stan ed Evans... -
 
Eccolo il suo tono polemico, 'mi mancava'. Ora mi chiedo come faccia quella lì a saperlo...
 
-Elizabeth? - domando vaga
 
-Cercava Sebastian - ribatte ovvio
 
Il suo tono mi destabilizza, sembra dire 'Beh è normale che lo cerchi! '
 
-Ma... Ma stanno assieme? - domando vaga sperando in una risposta negativa
 
-Si -
 
Una risposta secca che mi colpisce al cuore come una lama. Combatto contro me stessa per non crollare, non voglio che Jeremy capisca.
 
-Oh capito... Beh la macchina ha avuto problemi - taglio corto
 
-Mi spiace -
 
-Etciù - rispondo nuovamente
 
-Dai piccola riposa, ci vediamo domani - dice lasciandomi un bacio dolce sulla fronte
 
Annuisco e richiudo la porta scivolando a terra e scoppiando a piangere.
 
Mi sento stupida.
 
Sebastian è un bugiardo.
 
Perché ha detto quelle cose?
 
Perché mi ha baciata se sta con Elizabeth?
 
Continuo a piangere silenziosa, mi sento uno schifo, mi sento come se fossi andata in pezzi.
 
* * *
 
Sento bussare alla porta e apro piano gli occhi. Dopo lo sfogo mi sono spiaggiata a letto ed esausta sono crollata.
 
Bussano di nuovo e controvoglia mi alzo dal letto. 
 
 Apro e mi ritrovo Seb davanti
 
Mi sorride ed è bellissimo. Mi sento avvampare, e sono certa che l'influenza non centra. Vorrei chiudergli la porta in faccia dopo quello che ho sentito ma, primo non è educato, secondo ha un bicchiere in mano e terzo... Non lo farei mai.
 
-Lys tutto ok? Hai una cera - dice entrando in camera e posando il bicchiere e sporgendosi per baciarmi
 
-Grazie che gentile... Ho l'influenza. Se non mi passa entro domani Josh mi uccide - sbuffo spostandomi
 
Cavolo vorrei baciarlo anche io ma... Sta con Elizabeth. Perché diavolo fa così se sta con quella?
 
-E' tutto ok? -
 
-Tu che dici? - lo attacco senza trattenermi
 
-Si può sapere che hai? -
 
-Perché non mi hai detto che stai con Elizabeth? Mh? Pensavi di tenermelo nascosto a lungo? -
 
Lo vedo assumere un'espressione stralunata e dire
 
-Che diavolo dici? Io non sto con quella! -
 
-Me l'ha detto Jeremy... Lei ti stava cercando... Che imbecille che sono... -
 
-Credi a lui e non a me? - domanda arrabbiato
 
-Chi è il mio ragazzo? -
 
-Credevo che le cose non andassero bene - mi accusa
 
-E io pensavo fossi single! -
 
Entrambi urliamo senza trattenerci.
 
-Bello vedere che non hai fiducia in me... Sai che ti dico? Resta pure con il nonno con te ho chiuso. Non parlarmi più - tuona e ho la sensazione che il mio cuore si sia fermato
 
Apre la porta ed esce fuori per poi voltarsi
 
-Un ultima cosa... Nel bicchiere c'è una tachipirina per la tua influenza -
 
Detto ciò sbatte la porta e se ne va.
 
Nuovamente crollo a terra a piangere.
 
Sta volta l'ho perso.
 
[...]
 
Dopo essermi calmata ho scritto ad Anatol ed Andy, la mia amica non ha risposto mentre Anatol mi ha scritto che si sta fiondando da me.
 
Nel mentre ho mandato un audio ai miei due boys e Matthew era su tutte le furie.
 
"-Giuro che prendo il primo volo e vengo lì, mi ha stufato-" ha urlato mentre in sottofondo si sentiva Harry tentare di calmarlo.
 
Secondo lui (così come secondo Anatol) c'è un errore... Sarà...
 
La porta si apre ed entra Anatol
 
-Anatol è qui! - urla mentre prende possesso del mio letto
 
-Si bussa - lo ammonisco poco convinta
 
Lui non risponde e mi abbraccia forte, ne ho bisogno e ricambio
 
-Hai pianto? - chiede ovvio
 
-Si... Passerà - dico poco convinta
 
-C'è una spiegazione... - mi ripete
 
-Sarà... Comunque ho paura che avremo visite a breve... -
 
-Ovvero? - chiede perplesso staccandosi e chiudendo la porta
 
-Harry e Matty... Sanno tutto e non l'hanno presa bene -
 
-Ci tengono a te - sorride
 
-Come due fratelli -
 
-Occhi azzurri è nei guai - afferma
 
-Anatol ti prego... -
 
-Scusami -
 
Entrambi ci sediamo sul letto e sospiro. Spero che restare qui a parlare con lui possa servire perché altrimenti non saprei proprio che fare.

 
 
POV ANDY.
 
 
Siamo tornati all'Hotel, dopo l'avventura.
 
 
Non sono per nulla in forma, e mi sono chiusa direttamente in camera, per il resto della domenica, insensibile alle rimostranze dei miei amici.
 
Leggasi: Anatol.
 
È la prima volta che mi ammalo, da anni. Sono raffreddata.
 
Raffreddatissima.
 
Sto uno schifo.
 
E devo guarire, per domani, o Josh farà di me lo spuntino per il suo dobermann.
 
Oltre all'influenza...è la situazione...a farmi stare male.
 
Malissimo.
 
Domani torneranno tutti, io dovrò affrontare Robert
 
E' una tragedia.
 
Io non sono una di quelle ragazze sciocche e senza valori, che baciano tutti i ragazzi che girano loro intorno.
 
Io sto con Robert e per me questo ha un significato.
 
Devo chiarire con Chris. Dirgli che è stato un errore, un errore stupendo, ma pur sempre un errore.
 
Che si...lo amo...ma finchè non avrò chiarito con Robert, al termine del film...
 
Sento bussare alla mia porta.
 
Sarà Anatol, che continua a fare il pazzo.
 
Sta dando i numeri perchè ci siamo entrambe chiuse diritte in camera.
 
Ormai ho deciso: non posso tradire i miei valori. Non posso tradire Robert...o meglio, non posso tradirlo ancora.
 
Però, per prima cosa, devo mettere Anatol a cuccia.
 
Apro la porta con un -sto morendo, dammi tregua con le tue fanfiction- e mi trovo davanti Chris.
 
Ammutolisco.
 
-scusa..non volevo disturbare.-dice, dolcemente -è che mi hanno detto che non stai bene e volevo sincerarmi...-
 
Sembra imbarazzato.
 
-credevo fosse Anatol.-spiego.
 
Dovrei farlo entrare.
 
Non è educazione, farlo stare fuori.
 
Oddio.
 
Chris. Io. Letto.
 
Andy riesci a non pensare a certe cose?
 
Scusate, guardatelo.
 
È così bello...e si dà il caso che sia anche dolce, simpatico.
 
Ve la sentite di condannarmi perché penso a certe cose?
 
Ok, lo ammetto..vorrei.. vorrei.
 
Però devo dirgli che è stato tutto uno sbaglio. Un enorme terribile sbaglio.
 
-mi spiace che non stai bene...scusa se ti ho disturbato, magari stavi dormendo-dice lui, schiarendosi la voce.
 
Mi sento scema.
 
-vieni, entra.- sorrido.
 
Entra, e chiudo la porta. Per fortuna, il corridoio è deserto.
 
La camera è un disastro.
 
Chili e chili di fazzolettini sporchi sommergono il letto.
 
Mi ci tuffo sopra, per nasconderli, in un vano tentativo.
 
Chris mi guarda e scoppia a ridere -tranquilla, quando non si sta bene...-
 
-giusto...- dico, sedendomi sul letto.
 
-devi avere preso freddo la scorsa notte.- dice sedendosi accanto. Quanto è bello.
 
-uhm..già..la scorsa notte.-
 
-mi dispiace...avrei dovuto svegliare Seb a calci e fare dormire te e Lyse al caldo.-
 
-ma no..erano così carini. Io li shippo un sacco.-
 
-ti piace shippare le coppie, vero?- chiede, ridacchiando.
 
-scherzi? Da morire. Anche nei film A parte le stronze che baciano quelli che mi piacciono.- dico.
 
Chris guarda sul letto, la custodia del dvd di Civil War.
 
Credo che abbia capito cosa intendevo in realtà...l'agente 13.... Mi giro di scatto, per nascondere il rossore del mio viso.
 
-ci sono baci dati per esigenze di scena e baci..veri.-
 
Ti prego non parliamo del nostro bacio.
 
O potrei implodere, morire, o saltarti addosso.
 
Invece devo dire basta.
 
-sei solito a riguardare i tuoi film?- gli chiedo, di getto.
 
-no...mi mette un po' di ansia, perché mi dà l'idea che potevo fare meglio e che come recitazione faccio piuttosto schifo. Sai...la storia che sono solo ...un bel faccino..-
 
-chi dice simili fesserie!-urlo indignata -tu sei bellissimo, un figo assurdo, e ok. Però non sei solo questo. Sei dolce, generoso, sei profondo ed intelligente. Chi pensa diversamente è un idiota e deve vedersela con me.-
 
O cazzo.
 
Gli ho fatto una dichiarazione d'amore.
 
Mi sorride dolcemente -grazie. È la cosa più carina che mi abbiano mai detto. -
 
"passerei le ore a dirti cose carine, se fossi la tua ragazza"
 
-prego, e lo penso veramente.-
 
-a volte...questo mondo, ti rende piuttosto insicuro..è come se perdessi contatto con la realtà... avrei a volte voglia di semplicità...non so ti capità mai di volere essere invisibile?-
 
-lo so. Ti capisco...- Ok. Non devo pensare a tutte le cose che vorrei fare con Chris.
 
Alle fan fiction che mi sono fatta.
 
A noi due in Alabama, seduti davanti al mio porticato, sul dondolo, abbracciati a guardare le stelle.
 
A noi due, che ci svegliamo assieme al mattino, possibilmente in un letto, e non sul cofano di un'auto.
 
-ti capisco-ribadisco -ed è strano, perché sto facendo di tutto per diventare famosa. Ma non voglio smettere di essere me stessa..non voglio diventare un'altra...anche se magari quella che sono è un disastro.- rido, infine.
 
-non sei un disastro...Andrea...sei assolutamente perfetta.-dice, guardandomi.
 
Ohi . ohi . ohi.
 
Suonano milleduecento campanellini d'allarme.
 
-devi avere la febbre alta, sei tutta rossa.-dice avvicinandosi.
 
Si accerta di questo appoggiando le sue labbra sulla mia fronte.
 
Un tocco che mi fa sciogliere.
 
-già...-sospiro, imbambolata.
 
Vorrei che quelle labbra, che sta appoggiando sulla mia fronte, scendessero sulle mie labbra.
 
Eh no!
 
Sono fidanzata, con Robert.
 
FI-DAN-ZA-TA!
 
È perfettamente inutile che lo dici a te stessa: dillo a lui.
 
Digli: " Chris vattene, sono fidanzata."
 
Ora!
 
Dillo!
 
Stacca appena le labbra dalla mia fronte e mi scruta.
 
-non possiamo...-dice, accarezzandomi le guance.
 
-no ..non possiamo..-dico, appoggiando il viso nell'incavo del suo collo.
 
Respiro ..è così profumato.
 
Dio, anche il suo profumo..mi fa perdere il controllo.
 
Lo bacio, lì, sul collo, quasi vicino al mento.
 
Beh, non è un vero bacio.
 
È un gesto affettuoso.
 
Gli amici sono affettuosi.
 
Si muove appena e fa altrettanto.
 
Indugia appena ed io..santo cielo, non sono mai stata tanto...si può dire? Eccitata in vita mia.
 
Depone dei piccoli baci, risalendo lungo il mio collo, sino alle guance.
 
Ok, all'angolo della bocca per esattezza.
 
Poi mi guarda di nuovo.
 
Ok, al diavolo, sono già morta.
 
In fondo è solo un bacio.
 
Ci baceremo anche sul set.
 
Consideriamolo allenamento.
 
Si, stiamo solo provando.
 
-non possiamo....-ripete -quasi sulle mie labbra.-
 
-no. Non possiamo....-dico io, sentendole sulle mie.
 
E ci baciamo . come ha detto Lyse? È inevitabile.
 
Ci baciamo così tanto che mi manca sino il respiro.
 
E non sono baci casti, come quelli di stamattina.
 
Sono baci..intensi... che mi svelano un lato di Chris ulteriore: l'essere passionale, oltre all'essere dolce.
 
No, non sono per nulla casti.
 
Per nulla.
 
Per nulla
 
Oddio. Miss Alabama, in questo momento non è da meno.
 
Non posso fare a meno di mettere la mano sotto la sua maglietta.
 
È bello sentire, sotto le mie dita, la sua pelle.
 
finalmente toccare quei muscoli
 
-quanto sei...no, non possiamo.....-ripeto, prendendo fiato.
 
-no..non possiamo. Fermami tu...ti prego...perché a me manca la forza.-
 
-è solo un bacio...-dico, seguitando a baciarlo.
 
-sono solo baci.....-dice lui, sfiorandomi la casacca del pigiama.
 
Oddio, il pigiama con i pinguini.
 
Bello.
 
Scoppio a ridere -questo è il pigiamo meno sensuale del mondo.-
 
-Andrea...tu mi faresti un certo effetto anche con addosso degli stracci..scusa..non dovrei dire queste cose...-
 
-lo so.non dovremmo essere qui. dovresti andartene...dovremmo dimenticare tutto. come si dice: ciò che è successo in gita resta in gita....solo che..anche tu mi fai un certo effetto- dico, arrossendo.
 
-lo so...me lo ripeto mille volte..ma non ci riesco...perchè non posso fare a meno di baciarti..di sfiorarti...-dice, accarezzandomi la schiena.
 
è come una scossa
 
-sono solo carezze.-dico, sfilandogli la maglietta.
 
Che spettacolo.
 
Quegli addominali, quei pettorali..un conto è vederli in foto...un altro..è trovarseli davanti...e poterli toccare.
 
Anche i tatuaggi mi ... si può dire? Si , lo dico. Attizzano.
 
-infatti- dice, adagiandomi con dolcezza, sul letto -sono solo carezze.-
 
Ci guardiamo.
 
Mi bacia di nuovo, sopra di me.
 
 
Non ha fretta, forse è la paura di fare qualcosa di così sbagliato, o forse vuole farmi impazzire.
 
Ci sta riuscendo.
 
Indugia con la casacca del pigiama, e me la sfila, lentamente. -sei...sei così bella...sei bellissima...-
 
-tu lo sei...-dico, baciandolo di nuovo.
 
-non ci posso credere, siamo qui....e non possiamo.-ribadisce, baciandomi e accarezzandomi -non possiamo..ma lo vogliamo tanto.-
 
-oh, credimi non ho mai voluto così tanto qualcosa in vita mia....- dico ridendo -dovremmo stare tu in alaska ed io al polo sud...per non saltarci addosso-
 
-e riusciremmo lo stesso a...perché non possiamo stare lontani...-ripete, baciandomi - mi sento uno schifo...ma ti voglio troppo...troppo..penso a te...e...non posso farne a meno.-
 
-ti voglio anche io...Chris....-sussurro -ti voglio tanto...-
 
-io ti ho voluto sin dal primo giorno...quando mi hai rovesciato il caffè addosso...-sorride-è sbagliato, sono orribile..ma è così ti voglio.-
 
-anche io...-
 
-Dixie, è arrivato l'infermiere sexy! -sento urlare da fuori
 
-cazzo! E' Robert!- dico piano a Chris, nel panico.
 
-cosa faccio?- dice, terrorizzato.
 
-va sul balcone, svelto!- tremo.
 
-Dixie sei morta??? - urla di nuovo Robert fuori.
 
E' COME UNA DOCCIA FREDDA.
 
Vedo,come da fuori, la situazione, e ne sono disgustata.
 
Io non faccio certe cose.
 
Mi ricompongo, indossando in fretta la casacca del pigiama, e apro, tremando.
 
Robert mi guarda, con un'espressione strana.
 
Ahia.
 
Inizio a starnutire come una pazza.
 
-stai male?-mi chiede preoccupato.
 
-ha un brutto raffreddore....non sai ..che avventura.-tanto vale dire la verità, io per prima.
 
Deve sapere già tutto, qui nessuno tiene a freno la lingua.
 
Gli racconto tutto, omettendo (ovviamente ) di me e Chris.
 
Chris.
 
Che sta sentendo tutto...sul balcone.
 
Mi si spezza il cuore.
 
Ok, stiamo calme.
 
-etciù!- concludo.
 
-certo che..la sfiga vi perseguita.- sbuffa.
 
Sfiga, nella testa di Robert è certo equivalente ad essere sempre vicino a Chris.
 
Chris. Occhi azzurri, sorriso, corpo. Da urlo.
 
Il bacio.
 
Le sue labbra.
 
Il suo profumo.
 
Accidenti me lo sento addosso...
 
Non pensare a Chris.
 
-già, ci devono avere fatto il malocchio, non c'è altra spiegazione. Girerò con le teste d'aglio, anzi mi ci strofinerò con l'aglio- ridacchio, per smorzare la tensione
 
Robert mi guarda storto -ti vorrei fare una scenata di gelosia, ma sei troppo adorabile. Vieni qui.- dice, abbracciandomi e baciandomi.
 
Mi piace come bacia Rob...ma questa volta sento come qualcosa che non va...ci credo: Chris è sul mio balcone, un minuto fa stavamo per....lo so che sarei andata sino in fondo...e ne sarei stata felice, perchè è quello che voglio..perchè non si può dire di no alla persona che amiamo.
 
Non devo pensare a Chris, ai suoi occhi..al suo sorriso.
 
Non devo pensare al suo corpo, a lui..a noi..che stavamo per...
 
-uffa volevo portarti in un bel ristorante...e poi a ballare...e poi...-
 
-etciù!-rispondo -che bell'idea!-
 
-Dixie, non possiamo con questo raffreddore....-Mi tocca la fronte, con il palmo della mano.
 
Che bello, è fresca.
 
-mmmh. Hai la febbre.- dice, severo.
 
-ma no...- dico -sto benone.
 
-sai che se domani Josh ti vede in questo stato ti fa la pelle?-
 
-lo so....-
 
-va a riposare, Dixie. Marsh.-
 
-va bene paparino...-dico.
 
-mmmh...mi piace quando mi chiami paparino.-sogghigna, dandomi un bacio.
 
Sempre più intenso e passionale.
 
Mi stacco e starnutisco di nuovo -etciù!-
 
-va a letto, Dixie.-dice, dandomi un ultimo bacio sulla fronte.
 
****
 
Chiudo la porta a chiave e vedo Chris rientrare.
 
Mi tremano le gambe, e mi devo sedere.
 
Crollo a terra e scoppio in un pianto a dirotto.
 
Chris mi si avvicina, e mi stringe a se.
 
-è tutto così...ingiusto...io..Chris, non posso dirgli tutto...non lo merita...e succederebbe un dramma...e......-
 
-lo so....- mi guarda, con un'intensità che mi fa sentire vulnerabile.
 
Tremo, non so se per la febbre o se per quelle emozioni.
 
Mi abbraccia e mi bacia intensamente.
 
-Chris....non possiamo. ..- sussurro, staccandomi appena.
 
Non riesco...non riesco.
 
- Robert.... Non posso tradirlo, così. ...- conferma, tristemente .
 
-io ... come facciamo a stare assieme, vicini. ..se...-
 
-ci vogliamo così? - completa lui la frase.
 
-esatto.- annuisco.
 
Mi bacia sulla nuca -un modo lo troveremo, non voglio stare lontano da te. Cercherò, fino a che .....con Robert. ..-
 
-cercheremo...-dico, baciandolo a mia volta, sulla guancia.
 
Mi stacco e lo osservo.
 
Se la prima volta che l'ho visto, quella dell'incidente del caffè, sono rimasta colpita dalla sua bellezza...adesso essa è diventata solo un dettaglio.
 
Non fraintendetemi: lo trovo il ragazzo più bello che esista. E di ragazzi belli, qui alla Marvel, ne girano un sacco.
 
Intendo dire che sono innamorata di lui, della sua anima.
 
-un ultimo bacio. ..uno solo- dice, piano.
 
-Chris...stanotte...possiamo dormire assieme? Solo dormire .... finché con Robert ...dovremo stare lontani...e...voglio...avere un ricordo...-
 
-Ma certo..-sorride.
 
Lo bacio, di nuovo.
 
-scotti ancora.-mi dice, accarezzandomi la fronte.
 
-domani starò meglio.-sorrido.
 
Mi corico, sotto le lenzuola, e mi accoccolo vicino a lui.
 
-dimmi qualcosa...-gli dico, asciugandomi una lacrima -parlami di te...sento che non riuscirò a dormire.-
 
Mi stringe, ancora più forte, ancora più dolcemente e mi parla un po' di se.
 
Della sua famiglia.
 
Della sua vita.
 
Ma non ci siamo solo detti cose tristi. Abbiamo anche riso, e tanto, raccontando cose divertenti.
 
Ci siamo, in pratica ,detti addio. Non addio... Arrivederci.
 
Ci siamo dati un ultimo bacio.
 
Oddio, forse più di uno...
 
Ascoltiamo un pò di musica, assieme, che ci culli in questa notte triste.
 
-c'è una canzone fatta apposta per noi.. sai?- gli dico, ad un tratto.
 
-credo che ce ne siano tante...in fondo...gli amori tristi sono molto più poetici, no?-
 
-questa parla proprio di noi.-
 
Cerco un po' nella playlist del mio lettore mp3 rosa, regalo di mio fratello e di mia madre, e poi la trovo.
 
Resistance, Muse.
 
La dolce melodia parte.
 
Sorride tristemente, mentre Matt inizia a cantare, come ogni volta.
 
   
 
Il tuo segreto è al sicuro stanotte?
e noi siamo fuori dalla visuale?
il nostro mondo andrà in rovina?
troveranno il nostro nascondiglio?
questo è il nostro ultimo abbraccio?
il mondo smetterà di crollare?
 
potrebbe essere sbagliato
potrebbe essere sbagliato
ma sarebbe dovuto essere giusto
potrebbe essere sbagliato
potrebbe essere sbagliato
lasciamo che i nostri cuori si accendano
potrebbe essere sbagliato
potrebbe essere sbagliato
stiamo scavando una buca?
potrebbe essere sbagliato
potrebbe essere sbagliato
è tutto fuori controllo?
potrebbe essere sbagliato
potrebbe essere sbagliato
non potrebbe mai durare
potrebbe essere sbagliato
potrebbe essere sbagliato
dobbiamo cancellarlo in fretta
potrebbe essere sbagliato
potrebbe essere sbagliato
ma sarebbe dovuto essere giusto
 
l'amore è la nostra resistenza
facciamoci una promessa
loro non smetteranno di farci crollare
stringimi
le nostre labbra devono
sempre essere sigillate
 
se viviamo la nostra vita nella paura
aspetterò un migliaio di anni
solo per rivedere il tuo sorriso
reprimiamo la pressione
per poter amare in pace
sveglierai la lontana polizia
possiamo nascondere dentro la verità
 
potrebbe essere sbagliato
potrebbe essere sbagliato
ma sarebbe dovuto essere giusto
potrebbe essere sbagliato
potrebbe essere sbagliato
lasciamo che i nostri cuori si accendano
potrebbe essere sbagliato
potrebbe essere sbagliato
stiamo scavando una buca?
potrebbe essere sbagliato
potrebbe essere sbagliato
è tutto fuori controllo?
potrebbe essere sbagliato
potrebbe essere sbagliato
non potrebbe mai durare
potrebbe essere sbagliato
potrebbe essere sbagliato
dobbiamo cancellarlo in fretta
potrebbe essere sbagliato
potrebbe essere sbagliato
ma sarebbe dovuto essere giusto
 
l'amore è la nostra resistenza
facciamoci una promessa
loro non smetteranno di farci crollare
stringimi
le nostre labbra devono
sempre essere sigillate
la notte è arrivata alla sua fine
possiamo far finta...
dobbiamo correre, dobbiamo correre...
è il momento di correre
 
portateci via dall'inferno
proteggeteci per il male che verrà
Resistenza...
 
-hai ragione...siamo noi- dice, dolcemente, baciandomi sulla nuca.
 
Restiamo stretti così, per un po'.
 
Vorrei piangere, ma non voglio che veda le mie lacrime, e si rattristi.
 
Mi addormento stretta a lui.
 
Nel posto in cui voglio essere. Il mio posto perfetto.
 
***
 
Mi risveglio, e lo vedo addormentato.
 
Gli accarezzo il viso, piano.
 
-dobbiamo andare.- gli sussurro, baciandolo sulla guancia.
 
Apre gli occhi, e..oh, mi si spezza il cuore.
 
-no..è ancora presto...-dice.
 
-devo...-
 
-siamo veramente..come Romeo e Giulietta.-sorride, tristemente.
 
E' vero. Chi ha letto o visto il film sa di cosa parlo.
 
-già..lo so ....lo dicono tutti..Anatol....Sebastian...tutti..-
 
-...ma noi non finiremo come Romeo e Giulietta...-mi dice, deciso -noi..saremo felici. Insieme...le cose si sistemeranno, dobbiamo solo resistere...-
 
-come dice la canzone, L'amore è la nostra resistenza.-
 
-si.-dice, dandomi un ultimo bacio.
 
E poi un altro.
 
Un altro ancora.
 
E un altro.
 
Un altro ancora.
 
E altri cento.
 
E altri mille.

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Capitolo 20
*** CAPITOLO 20 : JUST GIVE ME A REASON ***


POV ANDY

-stooop!! Andrea! dove hai la testa! sembri sulle nuvole! -urla Josh.
E’ incazzato nero, e ha ragione.
Sto facendo schifo, sto rendendo il mio dialogo monotono, macchinoso, e sto facendo pena.
-ci rinuncio, per oggi!-dice, alzando gli occhi al cielo -ci vediamo domani e cerca di riflettere.
Scar e Chad, con cui ho una scena, mi guardano perplessi.
-dai tesoro, vedrai che domani andrà bene, capita a tutti una giornata no! Allen sul set di Match Point stava per prendere a calci me e Jonathan.-ride premurosa.
Annuisco, ma non sono credibile.
Come se fosse facile: dopo i baci con Chris...la situazione che si è creata...siamo innamorati, ma non possiamo stare assieme, perchè ..c’è Robert, a cui voglio bene..e che non vorremmo mai fare soffrire.
Ed io non riesco a fare nulla, non riesco a recitare, non riesco a mangiare, e non riesco a dormire.
Mi avvio verso il camerino per cambiarmi, togliendomi questo vestito, questi tacchi, questo costume tanto diverso dalla vera me, ma mi imbatto, anzi, mi schianto letteralmente, contro qualcuno.
-scusa!-urlo.
Dannazione, sono la solita maldestra.
E’ una ragazza, mora, con una massa di capelli riccissimi ed un viso simpatico.

-ouch!-ride -vabbè che siete Avengers, ma essere così aggressivi con noi poveri comuni mortali!-scherza.
-io non sono un Avengers, in realtà.-rido, a mia volta.
-ehi, ma sei favolosa, wow!-dice, guardandomi -devi essere Emma Frost! io sono una grande fan Marvel, ho letto tutti i fumetti e…-
-ti svelo un segreto: io non ne ho mai letto uno!-rido, parlando piano -comunque sono Andrea,  Andy per gli amici.-
-io sono Jenny, ovviamente da Jennifer, che banalità...come se tutte le attrici dell’universo non si chiamassero Jennifer...-
-sei un’attrice?-
-ci provo.-ride lei -anche se rischio, tra Jennifer Gardner, Jennifer Aniston, Jennifer Lopez, Jennifer Lawrence di perdermi..e loro sono così favolose che potrei tranquillamente passare per “la Jennifer bruttina”.-
Ha una risata contagiosa.
-non sei affatto la Jennifer brutta, secondo me sei la Jennifer simpatica.-dico, con convinzione.
-fantastico, lo devo dire al mio agente! lo farò scrivere sui miei bigliettini da visita!-
-io non ho i bigliettini da visita..ma faccio l’attrice da  tre giorni, in pratica..e infatti mi chiedo sempre che accidenti ci faccio qui!-dico.
-secondo me li farai neri tutti. In ogni caso, da oggi sarò la tua fans numero uno. Scriverò post inneggiando a te, su twitter.-
-oh, grazie, e farò anche io lo stesso..anche se..non ho ancora un profilo di twitter. Mio fratello Donny Rey dice che dovrei farlo, adesso che sono famosa….scherza perchè non sono ancora famosa...in realtà giro con gente famosa.-
-aspetta...ma tu sei la strafiga bionda che ballava con RDJ?-
-strafiga...ehm, l’imbranata.-arrossisco -comunque si..-
-allora dobbiamo fare un’uscita a quattro..sai ti svelo un segreto: ti chiederai chi sono e perchè sono qui.-
-in effetti si e sono curiosa.-
-dunque: avevo il ragazzo più figo del mondo..sai quando tu sei pazza d’amore per una persona? lui è straordinario, dolce, simpatico gentile..ma io ero gelosa, e convinta che lui non fosse tanto innamorato quanto lo sono io...e ci sta, però..questa cosa..mi rodeva dentro...come la sensazione che non sarei mai stata l’amore della sua vita…non so se sai di cosa sto parlando...ho iniziato a fargli scenate..e lui si allontanato.....-
Annuisco.
-E lui, che  è il classico bravo ragazzo, mi ha detto che voleva essere onesto, e che non era innamorato di me..come lo ero io di lui..e che non mi voleva fare soffrire ed illudere...ed era meglio lasciarci...ci sono stata così male, per dei mesi...ci crederesti? Io che sono una femminista, ho passato giorni sul divano a piangere a guardare Telefilm tristi…-
- Anche io faccio lo stesso…-sorrido.
-quale funziona per te? Per me Grey’s Anatomy.-
-non ci credo!! Anche per me!!!-urlo, battendole il cinque.
-Oddio, personaggio preferito?-
-Cristina e Mark.-
-Derek, quando è morto mi sono tipo tagliata le vene...Comunque dicevamo... poi sul più bello, qualche settimana fa mi ha richiamato!! Era così ...dispiaciuto...per avermi fatto soffrire...Ci crederesti! Sono implosa, letteralmente. WOW!- ride.
- allora..magari…hai ancora delle speranze.. che abbia capito che tu sei quella giusta!-
-in realtà non si è sbilanciato ma…-
-tu ci credi! Vuoi provare un’ultima volta!-
-brava! mi hai capito!-dice, dandomi una pacca sulla schiena -e così sono qui per dirgli che se vuole, io ho capito...e che possiamo stare insieme con calma, senza drammi.-
-fantastico. devi dirglielo! subito! non perdere tempo! -dico battendo le mani.
-è quello che voglio fare!-
-ed io ti aiuterò! Sento già la canzone di Pink!Just give me a reason Just a little bit's enough
Just a second we're not broken just bent And we can learn to love again It's in the stars
It's been written in the scars on our hearts We're not broken just bent And we can learn to love again -canticchio contenta.

-Bravissima! E wow che voce!!- batte le mani a sua volta.
Sto già facendo il tifo per lei. E’ simpatica, spiritosa e spero che tutto vada bene con il suo ragazzo.
Aspetta, ma chi è?
Bravo ragazzo, bellissimo, dolce.
-lavora qui, lui?- chiedo, curiosa.
-si..oh, mio dio... eccolo..tutte le volte che lo vedo mi tremano le gambe!!!-la vedo illuminarsi, ed i suoi occhi scuri le brillano.
Sorrido e mi volto...solo che..quello che vedo..mi paralizza.
Chris.
Il suo ragazzo è Chris. Il “mio” Chris.
-Jenny?-gli sento dire.
Guarda prima me e poi lei.
Jenny non perde tempo, gli corre incontro e lo abbraccia .
Lui sembra come paralizzato.
Ok. respira. mantieni la calma.
Non so se ridere o piangere.
Non riesco a impedire alle mie mani di tremare.
Tutti quei discorsi..e lui era fidanzato.
Con una ragazza che lo ama follemente, di cui lui ha omesso di parlarmi.
E che ha richiamato, qualche settimana fa.
Fantastico.
Fantastico.
Chris mi guarda e mi chiama -Andrea…-
Jenny ci guarda incuriosita .
-ok, devo dirtelo! Tra me e Andy è scoppiato l’amore: la tua collega è la persona più carina del mondo!dobbiamo fare un’uscita a quattro!-dice, sempre stando stretta a lui.
Adesso svengo. Anche le gambe mi tremano. Scema, centomila volte scema, mi sento.
-Dixie!-sento urlare alle mie spalle.
Provvidenziale, perfetto, come sempre: Robert.
Si avvicina e mi cinge da dietro e osserva la scena -Ciao, Jenny! ci eravamo già conosciuti ad una premiere lo scorso anno, mi pare.-sorride, affabile.
-certo! Robert, stavo giusto dicendo alla tua Andy che dobbiamo fare un’uscita a quattro.-
-ma certo-sorride Robert dandomi un bacio sulla guancia -cosa dici Dixie?-
Svegliati Andy: questa cosa deve finalmente farti capire che con Chris è stato un errore….
-ma certo, Robbie-dico, baciandolo a mia volta.
Lo bacio, guardando Chris.
La situazione è veramente paradossale, da film di serie B: Chris ed io ci fissiamo, mentre siamo abbracciati ad altre due persone, che si sorridono , ignare di tutto.
E’ UN INCUBO.
Right from the start
You were a thief
You stole my heart
And I your willing victim
I let you see the parts of me
That weren't all that pretty
And with every touch you fixed them

Now you've been talking in your sleep, oh, oh
Things you never say to me, oh, oh
Tell me that you've had enough
Of our love, our love
***
Anatol ha versato litri di lacrime.
-non è nemmeno bella, quella!!!-
-smettila-gli ho detto - non è brutta, ed in ogni caso Chris non è così superficiale da giudicare una persona per quello. Se la ama, mi fa piacere. quello che è successo tra di noi era un errore. un terribile errore. con Robert..è tutto perfetto. Robert ed io saremo felici.-
-ma tu ami Chris.-
-e ci sarà sempre un pezzo di lui nel mio cuore. ma non possiamo farci nulla.-
-non è giusto! non può stare ancora con quella!-
-jenny è una brava ragazza.-dico, asciugandomi una lacrima -e se si amano..è una cosa bella...Chris merita una persona che gli voglia bene..-
-non piangere,sennò piango anche io.-
-ti prego...non parliamone più.-dico, slegandomi i capelli.
-aspetta...ti pettino io…-dice Anatol, abbracciandomi.
-La cosa più brutta è che vorrei correre da lui…-dico infine, scoppiando anche io in lacrime.
Stiamo  un pò stretti singhiozzando.
-ehi! ma io sono la ragazza di RDJ, tesoro!-dico ad Anatol, per rallegrarlo. E per rallegrare me stessa.
-giusto! fallo nero, Evans! e facciamo vedere a quella cozza…-
-Anatol! Jenny è simpatica, non voglio sentirti dire cattiverie.-
-ok..però posso sistemare la mia Andy come una principessa?-
-e va bene..-sospiro.
Io e Robert arriviamo nel locale mano nella mano.
Beh, stasera è particolarmente affascinante.
Io sono stata da lui definita “abbagliante”
In effetti, mi sento carina, con il vestito rosso fuoco scelto, ovviamente da Anatol.
Asimmetrico, corto sul davanti, è veramente carino.
Gli sorrido e sono fiera della mia decisione: dimenticare tutti quei baci, quelle parole con Chris. E’ stata solo la paura, il gusto naturale delle favole.
La realtà è un uomo che ti ama e che non merita di soffrire, ed una ragazza simpatica e dolce che è innamorata ancora di lui.
Ci aspettano, e Jenny, vestita anche lei in rosso di pizzo, mi sorride a 36 denti , abbracciata a Chris-ma Andy! WOW!-urla entusiasta -sei...santo cielo, Robert la tua ragazza sembra il ritratto della ragazza americana bella e solare.-
-anche il tuo ragazzo -sorride Robert, facendole l’occhiolino -stasera sembra il classico Quaterback.-
- Tu invece sembri Tony Stark...anzi no, tu in realtà sei molto più affascinante- rido io, dandogli un bacio sulla guancia.
-avete sentito? non è da Dixie fare complimenti.- ridacchia Robert.
Chris, maglia bianca e cappellino da baseball, mi guarda in cagnesco.
-perchè Dixie?-chiede Jenny.
-perchè sono dell’Alabama.-sorrido.
-che bello, io invece vengo da un posto non lontano da Boston, come Chris.-
“ma guarda, allora siete anime gemelle” penso, facendo una smorfia.
Ci sediamo al tavolo, e iniziamo a parlare.
Chris, resta sempre in silenzio. Non sembra nemmeno lui, è distante, immusonito.
-allora galeotto fu il set, per voi come per noi!-ride Jenny, facendomi ingozzare, con la bevanda, che finisco in un sorso solo.
-cameriere, mi porti un altro Gin Tonic.-dico, urlando al cameriere.
-in realtà no...l’ho incontrata per caso ai provini mentre imitava sulle scale Flashdance.- spiega.
-dai! Chris, ricordi? Siamo andati a vederlo a teatro..lo adora, non è vero?-urla Jenny.
-si..e ho pensato subito “però...questa biondina un pò folle e molto sensuale mi farà impazzire.” e così è stato- ride Robert.
-anche per me è stato amore a prima vista..cioè ovvio..lo guardi, e pensi: però, che figo. Poi ci parli e noti che è anche simpatico e profondo...e sei già cotta...lui è invece più un diesel, vero Chris?- ride Jenny.
Ha gli occhi scintillanti di una ragazza innamorata persa.
Chris si limita ad annuire, bevendo la sua birra.
-..ci ho messo dei mesi a spuntarla..senza contare tutte le streghe...e poi lui pensa, pensa, pensa troppo..sua madre lo chiama il pensatore!.-Batte le mani , scrollando i ricci neri.
“grandioso, le chiama come le chiamo io...e ha conosciuto anche la mamma” penso, bevendo praticamente tutto d’un fiato il mio drink.
-ehi, Dixie, che sete!-dice Robert ridendo.
-si..fa caldissimo.-dico, ridendo.
-e voi due, andate d'accordo?- chiede Jenny a Chris.
-si..- dico io, tagliando corto.
-sono amici per la pelle! hanno pure vissuto delle belle avventure assieme!-ride Robert.
-davvero? racconta!-
-siamo solo rimasti in passe con Sebastian e Lyse, nulla di che...piuttosto, siete insieme da tanto?-dico io.
Chris mi guarda con occhi che irradiano delusione.
-in tutto da un annetto!-ride Jenny -come passa il tempo. E pensare che...vabbè non abbiamo festeggiato nemmeno l’anniversario...Perchè ..ci eravamo lasciati momentaneamente...mi merito un bel regalo..una cena romantica.-
-magari sotto le stelle…- ironizzo, guardando Chris.
-oh! lui le adora!!-mi spiega Jenny
“ma non mi dire” penso io.
-quando eravamo sul set, in notturna mi ha fatto vedere un sacco di volte le stelle.-confessa lei, sognante.
Lo fa con tutte. Vorrei dirle.
Mi manca l’aria.
Mi manca l’aria.
Mi manca il respiro.
-Scusate, vado un attimo in bagno, torno subito, amore.-dico, non prima di avere dato un bacio clamoroso a Robert.
-però! questo si è un bacio!-applaude Jenny -fatevi in là, Rhett e Rossella.-
Se non fosse ...saremmo grandi amiche.
Siamo così simili.
Esco dalla sala, e corro in bagno.
Mi sciacquo il viso, e poi prendo il cellulare.
-Chris è un idiota. un vero idiota.fa così con tutte....-urlo.
-non può essere-dice Anatol.
-invece è così. ed io che ho quasi fatto succedere la terza guerra mondiale, mandando alle ortiche un rapporto meraviglioso con Robert, che mi ama.-
-mi dispiace Andreuccina.-
-non è nulla. Bene averlo capito, prima che gli eventi precipitassero. Adesso mi chiamo fuori.-
Riappendo, ed esco come una furia.
D’ora in poi sarò la fidanzata perfetta per Rob.
Solo che..mi trovo davanti Chris.
-complimenti, non sapevo che chiamassi Robert “Amore”.-dice, freddo.
-lo chiamo amore da quando ho scoperto che fai così con tutte le donne sul set....-
-sai che non è vero...-
-come no...non so nulla, di te..ecco la verità..Non sapevo che c’era Jenny, che ti ama da un anno e...che l’hai richiamata due settimane fa..fantastico.-
-non mi dai nemmeno modo di spiegarti…E hai anche detto che quello che c’è stato..non è niente-
-cosa c’è da spiegare. hai una ragazza che ti ama, da un anno..e tu fai lo scemo con me, mettendo in pericolo la mia storia con un tuo amico, sulla base di cosa...di fandonie? fai così con tutte, Evans? è  un copione?Dio, che sciocca....-dico.
-così non mi consenti nemmeno di poter spiegare..hai molta fiducia in me, in noi.-.
-Non c’è un noi. Io sto con Robert, e tu .. dovresti stare con lei...con Jenny. Non c’è un noi. Noi è esistito lo spazio di un battito d’ali.-
-Andrea…-
-basta parlarne. Ti auguro..di essere felice con lei. Io lo sarò, con Robert. Lo sono.-
-se lo sei..perchè hai baciato me? perchè mi hai detto quelle cose?-
-perchè sono una sciocca ragazza dell’Alabama, che sogna il grande amore...e che lo cerca, sempre...e che crede nelle favole. Beh, questa ragazza è cresciuta. Cresci anche tu, Evans. Ci sono persone che hanno sentimenti..che soffrono a causa delle nostre azioni...-
Dico, andandomene, tra le lacrime.
I'm sorry I don't understand
Where all of this is coming from
I thought that we were fine
(Oh, we had everything)
Your head is running wild again
My dear we still have everythin'
And it's all in your mind
(Yeah, but this is happenin')

You've been havin' real bad dreams, oh, oh
You used to lie so close to me, oh, oh
There's nothing more than empty sheets
Between our love, our love
Oh, our love, our love


POV LYSE

 
Da quando siamo tornati dalla gita le cose per me non vanno molto bene.
Sebastian non mi parla, anzi fa di tutto per evitarmi e se provo a dirgli qualcosa si volta dall’altra parte o va via…
Elizabeth, ovviamente non fa altro che sorridere felice dato che il moro le sta sempre appresso, brava hai vinto…
Vorrei urlarle ‘Tienitelo pure un bugiardo così’ ma ogni volta mi trattengo.
Sebby mi manca, ma non voglio ammetterlo.
Anche Jeremy è allegro ultimamente, in sostanza lo è da quando ha visto che io e il moro non ci parliamo più.
Vorrei dire che io, nonostante tutto, ho deciso di tornare a fare la ‘fidanzatina’ felice ma non è così, anzi… Sto proprio pensando di lasciarlo.
Fra le altre cose sul set non va molto bene, io ho la testa altrove e non riesco a concentrarmi; e ovviamente Sebastian di girare le scene con me si rifiuta, motivo per cui, Josh super esasperato si è concentrato sulla scena fra Andy, Scar e Chad.
Sono rimasta davvero poco sul set ma da quello che ho visto non ci ha fatto un affare, non sta andando molto bene.
Da quello che so (e che mi ha spifferato Anatol) nemmeno fra Chris e la mia amica le cose vanno bene.


-Ehy Lyse che ci fai qui? – domanda il mio amico mentre armeggia con dei costumi
-Non riesco a recitare Anatol, così Josh mi ha lasciata libera ed è passato alle scene con Andy… - spiego sedendomi su una sedia sospirando
-Capisco e a loro come va? –
-Emh… -


Il moro capisce tutto e si siede accanto a me accarezzandomi un braccio.


-Bimba io non voglio sembrare indelicato ma… Insomma così non potete continuare, capiranno –
-Oh sai che mi importa – sussurro mentre mi scappa una lacrima
-Dai non fare così – mi abbraccia e restiamo un po così abbracciati.


Dopo non so quanto ci stacchiamo e saluto il mio amico dicendogli che mi ritiravo in stanza sperando di recuperare almeno un po del buon umore perso. Dubito serva ma sempre meglio che stare qui a non far nulla e rischiare di incontrare qualcuno.

* * *


Come avevo previsto stare in stanza non è servito al mio umore però a comportato il restare sola senza gente che parla di continuo o senza dover fingere che va tutto bene.
Con mia sorpresa non mi ha cercata nessuno e per questa volta ne sono felice, non sono proprio di compagnia.
Quasi ad essermela gufata sento bussare alla porta e non appena apro sento una sensazione di fastidio, è Jeremy.
Da quando mi ha rivelato che Seb sta con Elizabeth, non so, non riesco a vederlo con gli stessi occhi di prima. Certo dovrei essergli grata di avermi detto la verità ma… Non è così.
Del resto io amo Seb e…


-Ciao Lyse – sorride il moro distraendomi dai miei pensieri –Ti cercavo, sei scappata dal set senza dire nulla –
-Volevo restare sola – è la mia risposta fredda
-Ascolta io stasera volevo uscire con te a cena… Sai è da tanto che non stiamo soli e le cose sembrano essersi raffreddate. Vorrei parlare un po di noi… -


Sento le gambe cedermi. Quel noi dovrebbe farmi sorridere invece sortisce l’effetto opposto. Ma del resto credo sia normale, io amo Seb, non lui…
Prendo un respiro profondo e decido di fare ciò che avrei dovuto fare qualche settimana fa, o addirittura il mese scorso.


Mi sposto e faccio segno col capo al biondo d’entrare –Parliamo un attimo –
Lui sorride felice –Va bene piccola –


Ecco ora ho la conferma che non abbia capito, difatti cerca di abbracciarmi ma prontamente mi sposto sospirando.


-E’ vero le cose si sono raffreddate ed è meglio parlarne che far finta che sia tutto ok. Probabilmente ciò porterà un po di problemi sul set ma io non riesco più a far finta che sia ok –
-Lyse che vuoi dire – inizia accigliato
-Ho pensato a noi e se all’inizio mi sentivo convinta ora non più. Da quando mi hai detto che volevi presentarmi Ava… Io non so ho sentito come se tutto stesse accadendo troppo in fretta. A me non piacciono i bambini, per nulla. Non voglio nemmeno averne… Per questo ho iniziato a riflette e mi sono resa conto che non possiamo più stare assieme… - confesso


Ok, lo ammetto ho omesso il vero grande motivo, ovvero i miei sentimenti per Seb, ma… E’ meglio così, è fidanzato e non ci parliamo più, passerà.
In quanto alla parte dei bambini è vera quindi non può darmi della bugiarda.
Lo vedo guardarmi malissimo e ridere quasi divertito.


-Avevo capito che c’era qualcosa che non andava… Dopo Londra e Hoboken non siamo più rimasti assieme e tu eri totalmente fredda con me, quasi ti facesse schifo starmi vicino -
-Non mi faceva schifo… -
-Non interrompermi! – alza la voce –Io non l’ho fatto –


Indietreggio un po spaventata dato che non ha mai alzato la voce con me. Capisco che è arrabbiato e ha ragione, però c’è pur sempre un limite…


-Avevo anche capito che i bambini non ti vanno a genio ma continuavo a ripetermi ‘Se mi ama verrà a conoscere Ava e magari cambierà idea’ ma mi sbagliavo… Del resto non ti sei mai sprecata a dirmi ‘Ti amo’ –
-Sono due parole importanti che vanno dette quando le senti, non a casaccio – mi difendo


Lui nuovamente ride, quella risata di scherno che non sopporto.


-Beh direi che è finita allora. Ora avrai due persone che ti eviteranno, riesci a farti odiare se ti ci metti – risponde freddo uscendo fuori.


Se voleva ferirmi c’è riuscito in pieno, difatti non appena resto sola scoppio a piangere.
[…]


Appena sono sicura (o quasi) che il pianto sia passato mi dirigo verso la stanza di Anatol, ho bisogno di un volto amico. Da lì poi chiamerò Andy, voglio parlare anche con lei.
Mentre cammino incrocio Chris assieme ad una ragazza che non ho mai visto; e che fra l’altro gli sta appiccicata come una cozza.
Lui è scuro in volto ma nonostante ciò mi saluta sbrigativo


-Lyse –


Sto per rispondere ma la mora mi anticipa


-Oh tu sei Lyse! La ragazza che farà Summers Hope! Che carina che sei –
-Oh emh grazie… - rispondo educata e imbarazzata


Lei lo è stata con me quindi non ho motivo di risponderle male per i miei problemi.


-Scusami ma tu sei? – non credo di averla mai vista
-Jennifer, Jenny se preferisci, la ragazza di Chris –


Sia io che il biondo ci irrigidiamo. Lui non so per quale motivo mentre io ne ho uno ben preciso.
Dice di amare Andy, l’ha baciata, è stato dolcissimo ed è fidanzato?
Credo di essermi persa qualcosa o di aver capito male.


-Come? – chiedo in automatico
-Si stiamo assieme – sorride –So che tu stai con Jeremy, qualche volta potremo uscire assieme –


‘Scordatelo Nessie’ vorrei dirle ma opto per


-Non penso sarà possibile, ora sono di fretta scusate –


Mi defilo continuando ad inveire mentalmente contro Evans, me la pagherà per aver mentito ad Andy.

 
[…]


Appena arrivo di fronte alla camera di Anatol e busso, il moro mi apre e mi fiondo in camera lasciandolo stralunato, di solito è lui che fa queste entrate trionfali, con la sola differenza che io busso, lui no.


-Lyse cosa? – chiede mentre finisce di applicarsi una delle sue creme strampalate in faccia
-Ho visto Evans. Con Nessie. Che sta succedendo? –
-Nessie? – ride lui –Aaah la bruttona… A quanto pare è la sua ragazza – dice contrariato
-Non ci posso credere – dico più a me stessa che lui


Il moro annuisce e mi racconta tutto. Anche di Andy e della sua reazione.


-E’ un idiota – sancisco a fine racconto –Me la pagherà per aver mentito alla mia bff –
-Siamo in due bimba, ci alleiamo. Intanto per la cena di stasera l’ho agghindata come una principessa – racconta felice
-Hai fatto bene – replico abbassando lo sguardo
-Tesoro che c’è? E’ per il soldatino? – chiede


Solo a sentire così inizio a piangere e il moro mi abbraccia


-Ehy no… -
-Anatol io… -
-Dimmi –
-Ho lasciato Jeremy – annuncio


Lui resta li a fissarmi, per la prima volta è rimasto senza parole.


 

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Capitolo 21
*** Capitolo 21 : GIRLFRIENDS ***


POV ANDY
 
Niente potrebbe darmi più dolore che dovere recitare con Chris, con cui non parlo da giorni, ormai.
Siamo da alcuni giorni a New York, e anche Jenny è con noi, posto che aveva alcune interviste.
Oggi dovrò, come ho detto, girare una scena da sola con Chris.
La scena del bacio, tra Emma e Capitan America, per giunta.
Devo farcela, malgrado tutto, o si insospettiranno e mi ritroverò nei guai.
Voglio essere professionale, malgrado tutto.
Una vera attrice va in scena anche se ha il cuore a pezzi.
Indosso l'abito di scena e vado sul set.
Lo vedo, è già lì.
Non siamo soli, c'è anche Jenny, che sorride e mi saluta con calore, con la mano.
Chiudo gli occhi e fingo che non esista altro. Che ci sia solo Emma.
Sono sulla balconata della Stark Tower. Davanti a me New York, tutta illuminata. Pazienza se c'è solo un telo verde e sono con i piedi a terra: il mio cuore si immagina quello scenario.
-perché sei così?- sento dire da una voce alle mie spalle, triste dura e piena di amarezza.
 -così come?- dico, con tono annoiato.
Mi guardo persino le unghie, con un atteggiamento indisponente e cinico.
- usi le persone, a tuo piacimento. Sottometti le menti per soddisfare i tuoi biechi scopi...non senti il bisogno ...di creare legami? - mi chiede Steve Rogers.
-assolutamente no. Sono sciocchezze da umani.- dico, ridacchiando.
ciò che ci rende umani, vorrai dire...-
-ciò che vi rende umani, Capitano. Io non sono umana- preciso, secca.
Ci guardiamo un po', azzurro nell'azzurro. -anche l'amore ?- chiede lui.
-soprattutto quello. Dare il proprio cuore..per una persone. Rende deboli, vulnerabili. Odio essere debole.- dico io.
Mi fissa -a volte è bello fidarsi di qualcuno, avere qualcuno vicino.-
-immagino che tu parli per esperienza, Capitano.-ridacchio, avvicinandomi - e sentiamo, tu sai cosa è l'amore?-
-si...certamente e...-
-mi annoia sentire le storie d'amore..- lo fermo -preferisco l'azione..e sarei curiosa di vedere l'eroe perfetto sciogliersi-dico, fissandolo negli occhi, con malizia.
-stai tentando di soggiogarmi?- chiede.
Siamo vicinissimi.
Si stanno quasi sfiorando i nostri nasi.
Il cuore mi esplode nel petto: non riesco a vedere solo Steve Rogers.
Vedo Chris, vedo quelle labbra che ho baciato, sento il suo profumo.
Cose che mi sono entrate dentro, e che non potrò mai più avere, nella vita reale.
Io sto con Robert, lui con Jenny.
Chiudo gli occhi, per un secondo.
Allora, lasciami sognare un po', Emma Frost.
-oh, no...non ce ne è bisogno.-gli sorrido, baciandolo.
Non può essere solo un bacio dato per scena.. è un bacio vero, ricambiato.
Eppure deve essere solo un bacio di due attori.
-eee stop!!!-urla Josh -perfetti. Siete...assolutamente perfetti. Buona la prima.-dice, colpito.
Sorrido, debolmente. -grazie-
-se non vi conoscessi..Dio, vi siete guardati con una tale disperazione...- azzarda Josh
-oh..ma va..-balbetto, andandomene veloce.
Il tacco mi tradisce: s incastra in una fessura e mi fa inciampare.
Sto per cadere, ma due braccia forti mi reggono.
E' Chris, rosso in viso.
-grazie...-dico, con noncuranza, tremando.
Sto male.
Mi cambio in fretta e furia e corro in hotel.
Vorrei parlare con mamma, ma come faccio a dirle cose simili?
Stenterebbe a riconoscermi: io tra due uomini.
Mi corico sul letto, e penso a casa mia.
Devo tenere duro alcuni mesi, poi non lo vedrò più, e le cose con Robert andranno bene.
Qualcuno bussa alla porta.
Apro, e vedo lei: Jenny. -ciao!-sorride, allegra.
-ciao.-le rispondo, sforzandomi di sorridere di rimando.
-Non ci crederai!!!! Chris mi porta ai Teen Choice. Oddio, potrei morire...in ogni modo, domani io e Chris partiamo per Los Angeles..per i Teen Choice Awards...Ed è l'ultima sera a New York! Così ho invitato tutti in un locale, dove fanno musica dal vivo, si canta e si balla. Almeno mi insegnerai a muovermi ...in modo da essere meno legnosa, Chris dice che balli divinamente.-
-io...grazie.-le rispondo.
Se Jenny fosse odiosa, mi sarebbe tutto più facile.
Li eviterei, come faccio con le streghe.
E soffrirei di meno: ma Jenny è esattamente come deve essere una persona per piacermi.
È semplice, solare. Ed io mi sento male, perché lei mi tratta con simpatia, non sapendo dei baci, delle cose che ci siamo detti io e Chris. Non sapendo che se non fosse Rob...avremmo...non sa che io lo amo, e che lui ama me.
-molto bene. Non vestirti troppo carina però, o ti guarderanno tutti!-dice, facendomi l'occhiolino.
Chiudo la porta e mi tuffo sul letto. Voglio solo piangere. Nemmeno un messaggio di mio fratello, una foto di lui con alcuni amici di Silver Bell mi tirerebbe su di morale. Chiamo Robert, per informarlo dei piani della serata, nella speranza di offrirmi una scappatoia. Purtroppo accetta contento. Da quando è comparsa Jenny lui è sempre di buon umore. Se sospettava qualcosa, lei è la risposta positiva alle sue preoccupazioni.

 
POV LYSE


Siamo nuovamente a New York, nonostante i vari intoppi che ci sono stati, le riprese procedono tranquille, o quasi.
Ora sono spiaggiata nella mia camera, non sono sul set solo perché oggi è di riposo per me, che fra Seb che non mi parla e Jeremy che mi evita non ho molto da girare.
Nessuno, nonostante l'indole pettegola di Anatol, pare aver capito che io ho mollato il biondo ed è meglio così, non voglio altri casini.
Tornando alle riprese oggi gireranno la scena del bacio fra Andy e Chris, che sia la volta buona che quei due capiscano che sono fatti per stare assieme e devono lasciare Robert e Nessie?
Nessie che per giunta si ostina ad essere gentile con me nonostante la mia indole fredda, valla a capire.
Mi chiedo come starà la mia bff... Dover baciare Chris le metterà il morale a terra...
Pensare a loro mi porta a Sebastian, penso di non essere mai stata così tanto con il morale sotto i piedi per qualcuno.
Sospiro e decido di chiamare Matthew, che stranamente non si è ancora palesato con Harry come aveva minacciato. Faccio appena in tempo a recuperare il telefono che il ragazzo mi chiama.
-Matty che telepatia! Stavo per chiamarti -
-Che ha fatto l'idiota? - chiede freddo
E' arrabbiato con lui e non con me, ne sono certa.
-Nulla, volevo solo sentirti - spiego
-Beh fra due giorni ci vedi! - si intromette la voce di Harry
-Davvero? - trillo felice -Che bello mi mancate -
-Anche tu Kitty, andiamo ai Teen Choice Award, siamo nominati per Shadowhunters -
-Oddio che bella notizia - inizio a saltellare per la stanza felice
-Con Dominic... -
Ecco solo a sentire il nome del biondo mi blocco. Io e lui di nuovo assieme a fingerci amici, ottimo.
-Se vinciamo probabilmente ci scritturano per la seconda serie - continua cauto Harry
-Ah... Beh posso fingere sono un'attrice no? -
In realtà non sono per nulla convinta ma voglio impegnarmi. Devo farlo per me e per i fan della serie.
-Si, ma in certe cose sei pessima - mi ammonisce Matty
Non replico nemmeno, so benissimo che ha ragione.
-Comunque dato che ci sarà Chris spero si porterà il moro appresso, ho giusto un paio di cose da digli... -
-Matthew no... - lo prego quasi
-Si. Vedi di non fare idiozie nelle prossime 48 ore, ciao Kitty -
-E che non le faccia nemmeno lui - aggiunge in extremis Harry mentre l'amico ha riattaccato.
Sono proprio arrabbiati.
Poso il telefono e sento bussare, ormai è assodato che qui non si possono avere cinque minuti di tranquillità.
Apro sperando che si Andy o Scar con la quale non chiacchiero da un po e invece è Anatol che entra tutto sorridente battendo le mani.
-Ti sei persa il bacio più bello del mondo -
-Andy e Chris? - tiro ad indovinare
Annuisce -Dovevi vederli erano così belli, veri... -
-Immagino - sorrido triste
-Oh giusto... Scusa -
-E' ok - lo rassicuro
-Prova a parargli -
-Ma se mi evita! -
-Ma ti cerca sempre con lo sguardo. Io lo vedo che in realtà muore dalla voglia di abbracciarti e perché no baciarti... -
-ANATOL! - protesto -Comunque abbiamo un problema più grande: i Teen Choice Award. Devo andarci per Shadowhunters... -
-E che problema c'è? Rivedi quei due bei ragazzi di... -
-C'è Dominic -
-AH! Non va bene, non ora che ti sei lasciata con Jeremy e il moro non ti parla -
-Grazie - rispondo sarcastica
-Scusa ma è vero -
Annuisco e mi siedo sul letto pensierosa.
-Comunque vuoi un'altra brutta notizia? -
-Vai ormai... -
-Stasera usciamo tutti con Nessie... Vuole salutarci prima di partire anche lei per i Teen Choice Award-
-Chris porta quella cosa? -
-Si... -
-Oh io volevo invitare Andy... -
-E io chi sono!? -
-Tu eri sottointeso! - sbuffo
-Magari accetterà comunque - mi rincuora sedendosi accanto a me
Io lo spero davvero. Ok, ci sono Matty ed Harry ma... Sento che avrò bisogno della mia bff...

 
POV ANDY


Non è possibile: Robert è stato precettato da Josh, per un talk show.
Il destino mi è avverso.
E come se non bastasse, Robert mi ha detto di uscire e di divertirmi. Che dolce... da quando c'è Jenny ogni sorta di gelosia è svanita...
Se non fosse che desterei sospetti..me ne starei in camera.
Maledizione.
Mi infilo una tutina, casacca e shorts rossi fuoco, e un paio di scarpe con il tacco.
Mi impongo, come se fosse facile, di sorridere, e esco.
Chi mi conosce bene se ne accorgerebbe dopo un secondo che è solo una maschera, un pessimo tentativo.
Arriviamo in un locale, e mi siedo.
Cerco di concentrarmi su Anatol che è su di giri e su Lyse, anche lei da sola questa sera.
-su, non fate quelle facce ! siamo giovani belli e di successo!!! Toooooonigh we are yooooooung!!! -urla Anatol, per tirarci su di morale.
-come no-sbuffa Lyse.
Mi giro, sospirando...e li vedo.
Sebby con Elizabeth, che ride trionfante, mano per la mano con lui.
Brutta cretina.
E dietro di loro..una visione che mi spacca il cuore: Chris e Jenny.
Jenny mi dà un bacio sulla guancia e dice - vi avevo detto di sforzarvi di non essere così belle! Adesso io sembro Grimilde.-
Le sorrido, debolmente.
-e lo sei, tesoro.-sussurra Anatol all'orecchio di Lyse, che ride.
Li fulmino entrambi con uno sguardo.
-sei molto bella, Jenny.-le sorrido.
Chris mi scruta attentamente.
Non riesco a reggere quello sguardo, non ci riesco.
Tuffo il naso nella lista, sperando di distrarmi.
Nel mentre prendiamo le ordinazioni, sento una voce urlare un nome "Ariel! Ma sei tu!!!"
Mi giro, di scatto: vedo davanti a me il sorriso aperto e sfavillante di Diego. Il mio ex ragazzo.
 -Ren!-urlo, alzandomi ed abbracciandolo.
Ci sorridiamo -che bello vederti!-diciamo in coro, prendendoci per mano.
-e chi è questo figaccione? Non ce lo presenti?-ride Anatol.
-giusto, lui è...- sorrido, sempre tenendolo per mano.
-sono Diego...io ed Andy eravamo fidanzati ai tempi della Julliard. Eravamo Ren e Ariel in Footlose.- spiega sorridendo.
Diego è veramente carino, oltre ad essere un bellissimo ragazzo.
Si presenta, con aria aperta, e tutti gli sorridono, persino la strega (che ormai, avendo accalappiato Sebby è diventata miss simpatia 2017) .
Solo Chris lo saluta freddamente.
Non lo riconosco. Questo Chris è così diverso dal vero Chris...dal "mio" Chris.
-cosa fai qui?- chiedo.
-ho un concerto in città-spiega.
Diego è diventato un cantante country di successo .
-tu invece sei diventata una star di Hollywood, Ariel.-sorride, sedendosi vicino.
-esagerato...-
-e il tuo ragazzo, non c'è?-chiede, guardandosi attorno.
-purtroppo no.-sorrido.
-meglio, così potrò corteggiarti-scherza .
-non direi, noi siamo amici di Robert.-interviene Chris.
 Ha un tono di voce duro, antipatico, e persino Jenny lo guarda perplessa.
-quanto sei carino. Adoro i mori, li ho sempre preferiti. Così latini.- sorride Anatol, cambiando argomento.
-sono per metà messicano.-spiega Diego.
-awww!!!! Ti prego dimmi qualcosa!!!- urla il mio amico pazzo.
- ¡Ay, mi amor, te ruego que no te vayas!-
-oh mio dio!! Sei così sexy!-urla Anatol sventagliandosi -tu e Andy avrete fatto scintille!!!-
Tutti ci guardano, ed io vorrei nascondermi.
Chris mi fissa, con uno sguardo penetrante.
-in effetti si.-scherza Diego -sia sul palco che fuori.-
-che scemo che sei-scherzo ridendo.
-siamo stati bene.-sorride.
-moltissimo. - annuisco -ho ancora quelle foto che scattammo nella macchinetta a Nashville-
-davvero?-
-si eccole!-dico, tirandole fuori dal portafoglio.
-vedere vedere!-urla Anatol.
 Chris sbuffa, lo vedo appena. Ci guarda malissimo.
Il suo atteggiamento mi indispettisce. Non può fare così . Non è il mio ragazzo, ed è lì con la sua ragazza!
-dovete cantare!!!-incita Jenny.
-se la signora si sente pronta.-mi sfida Diego.
-sono nata pronta!-dico alzandomi.
-cosa cantiamo?-chiedo.
-potremmo cantare una canzone di Shanaia!-propone, sapendo quanto la adoro.
-va bene Still the one?!-sorrido.
-oh mio dio!gli One Direction!!-urla Anatol.
-Anatol, cantiamo Shanaia Twain! Su!-lo sgrido.
Vorrei non pensare a Chris, ma non ci riesco.
Sono insieme a Robert, e sto cantando con Diego, eppure la mia mente ed il mio cuore sono tutti di Chris.
E una parte di me spera che quelle parole vadano da lui.
You're still the one I run to
The one that I belong to
You're still the one I want for life
(you're still the one)
You're still the one that I love
The only one I dream of
You're still the one I kiss good night
Tutti applaudono, e ci abbracciamo.
Il viso triste di Chris mi fa soffrire.
Sto soffrendo anche io.
Tanto.
Ma non ci possiamo fare niente.
Possiamo solo andare avanti.
 
POV LYSE
 
Siamo nel locale scelto da Jenny, vorrei dire che non mi piace ma non posso. E' molto tranquillo e mi ricorda tantissimo il Globe Pub di Chicago dove vado sempre con i miei amici quando sono a casa... Mi manca la mia Chicago.
 
Mentre raggiungo il tavolo dove Andy e Anatol sono già seduti. La mia amica mi sorride mentre il moro battere le mani. Per stasera ha scelto un look molto come ha detto lui 'provocante', convinto che farà smuovere Sebastian, si è convinto che ci farà far pace.... Che caso perso. Posso nascondermi?
-Che carina che sei! - Trilla Anatol -Sapevo che era perfetto per te! -
-Mi sento a disagio - sussurro sedendomi vicino ad Andy
-Stai benissimo - mi rassicura la mia amica
-Anche tu - sorrido felice guardandola
Anatol entusiasta sorride ad entrambe finchè il suo sorriso come il nostro scompare. Sono appena entrati Elizabeth e Sebastian mano nella mano e dietro di loro Chris e Jenny.
Mi manca l'aria. Si stanno davvero tenendo per mano.
Mi sento una scema e me lo ripeto mentalmente più volte, sto davvero perdendo tempo a star male per lui?
-Ciao! - sorride felice Jenny salutandoci -Vi avevo detto di sforzarvi di non essere così belle! Adesso io sembro Grimilde - si schernisce sedendosi e baciando Andy sulla guancia.
Io la ignoro palesemente mentre Anatol sussurra
-E lo sei, tesoro -
Non riesco a trattenere una risata e Andy ci fulmina con lo sguardo. Mi dispiace amica mia ma Anatol ha ragione.
Chris si siede accanto a lei e ci saluta, inutile dire che ignoro pure lui. Sono arrabbiatissima per come si è comportato con Andy.
Sposto altrove lo sguardo fingendomi di guardarmi attorno e incappo in Elizabeth che mi squadra trionfante, non la sopporto.
Anche Sebby mi guarda e sembra quasi... Dispiaciuto? Che andasse al diavolo.
Sono furiosa pure con lui ma nonostante questo non riesco a non pensare a quanto sia carino vestito così
No Lyse lui sta con quella lì quindi non pensarci.
 Sposto nuovamente lo sguardo e mi concentro sul bancone quando gli sento dire
-Luna storta? -
Vorrei urlargli contro 'Ti importa? ' ma opto per dire in maniera piccata iniziando a scrivere sul cellulare
-Sai quando ti comunicano che sarai ai Teen Choice con Dominic... -
Lo vedo irrigidirsi appena e scrollo le spalle. E' inutile che fa così, pensasse alla sua ragazza.
-E come farai? Ti porti Jeremy? - sono le domande di Mac
Ci mancava pure lui.
-No. Ci sono Matty e Harry e poi vorrei Andy con me, sempre se vuole -
La mia amica mi sorride e replica
-Devo parlarne con Robert -
Sento Chris sbuffare e sia io che Anthony lo guardiamo male; e credo per lo stesso motivo.
* * *
Mentre eravamo al tavolo è arrivato l'ex di Andy, Diego. Anatol è tipo impazzito e Chris era geloso marcio, specialmente mentre cantavano assieme, temo che Jenny abbia intuito qualcosa ma non è un mio problema, non ora che ho la testa che scoppia.
Sono al bancone e fisso il bicchiere vuoto che ho di fronte. Ho bevuto nonostante il mio essere astemia, e la testa fa male, molto male. Alla faccia di non fare idiozie... Se lo scopre Matty mi uccide.
-Ehy Lyse! - trilla Anatol
Sono io o anche lui è palesemente brillo?
-Non urlare che mi fa male la testa! - protesto ordinando un altro bicchiere
-Che diavolo fai? - domanda
-Bevo no? - rispondo ovvia
-Tu sei astemia! E hai buttato giù... Emh sembra un cuba libre - borbotta mentre lo ascolto distratta -Perché? -
-Guarda al tavolo - sussurro
Anatol si gira e vede la stessa scena odiosa e patetica che ho visto io. Elizabeth baciare Sebastian.
-Si, mi sono messa a bere per quello, sono un'idiota vero? -
-Si e anche lui lo è. Vi amate e fate così... - risponde Anatol
-Mi ha detto che con lui ho chiuso - protesto alzandomi e aggrappandomi a lui
Nota per me stessa, oltre al mal di testa sono anche senza equilibrio.
-Ce la fai? - domanda preoccupato
-Ovvio - rido senza motivo
-Sei proprio andata - ride anche lui -Facciamo una follia? -
-Tipo? -
-Cantare -
-Andata - affermo mentre ci avviamo al palco
Vorrei fermarmi e andare a casa, sarebbe la soluzione migliore dato che capisco poco e nulla di quello che sta succedendo ma... Al diavolo voglio cantare.
-Lyse! Anatol che fate!? - urla Andy preoccupata mentre passiamo vicino al tavolo mano nella mano ridendo
-Cantiamo - spiega lui
Vedo tutti fissarci perplessi e Mac ridere
-Ma sono ubriachi? -
-Lyse non beve - dice sicuro Sebastian
-A parte il cuba libre di prima - ride Anatol trascinandomi sul palco
Vedo il moro sbiancare o così sembra e Andy consigliarmi di tornare al residence. Perché non chiudete tutti la bocca?
-Cosa vuoi cantare? - mi chiede il mio amico
-Girlfriend che dici? Da dedicare ad un certo biondo che ha fatto piangere Andy -
-L'hai visto anche tu allora... - borbotta pensieroso
-Si, ero ancora lucida - rido
Anatol annuisce e comunica la canzone. Appena la base parte ci guardiamo e mi incita
-Scateniamoci -
-Ci puoi giurare -rido
Improvvisamente il mal di testa sembra essere sparito e mi sento molto su di giri. Ho solo voglia di saltare e cantare.
Hey, hey
You, you
I don't like your girlfriend
No way, no way
I think you need a new one
Hey, hey
You, you
I could be your girlfriend
Hey, hey
You, you
I know that you like me
No way, no way
No, it's not a secret
Hey, hey
You, you
I want to be your girlfriend
Vedo le face stupite e molto perplesse dei nostri amici ma non me ne preoccupo molto, continuo a saltare e a ballare sexy mentre Anatol attacca
You're so fine
I want you mine
You're so delicious
I think about you all the time
You're so addictive
Don't you know what I can do
To make you feel all right?Don't pretend
I think you know
I'm damn precious
And, hell yeah
I'm the motherfuckin' princess
I can tell you like me too
And you know I'm rightShe's like so, whatever
You could do so much better
I think we should get together now

(And that's what everyone's talkin' about)
 
Vedo il moro indicare Jenny mentre canta e rido mentre riprendo con la mia parte
Hey, hey
You, you
I don't like your girlfriend
No way, no way
I think you need a new one
Hey, hey
You, you
I could be your girlfriend
Hey, hey
You, you
I know that you like me
No way, no way
No, it's not a secret
Hey, hey
You, you
I want to be your girlfriend
 
Stanno borbottando ma non mi importa, non mi importa di nulla in questo momento
I can see the way
I see the way you look at me
And even when you look away
I know you think of me
I know you talk about me all the time
Again and again

So come over here
And tell me what I wanna hear
Better yet, make your girlfriend disappear
I don't wanna hear you say her name ever again (and again and again)

Cause she's like so, whatever
You could do so much better
I think we should get together now
(And that's what everyone's talkin' about)
Non dovrei ma sto proprio guardando Sebastian mentre canto, invece Anatol guarda verso Jenny in cagnesco ed Andy vorrebbe tipo sprofondare, o credo. Non riesco a decifrare i loro sguardi conciata così.
 
Hey, hey
You, you
I don't like your girlfriend
No way, no way
I think you need a new one
Hey, hey
You, you
I could be your girlfriend
Hey, hey
You, you
I know that you like me
No way, no way
No, it's not a secret
Hey, hey
You, you
I want to be your girlfriend
Mentre cantava Anatol si è messo ad indicare e Andy credo gli abbia urlato qualcosa, così lo prendo per mano per farlo smettere continuando a cantare.
In a second you'll be wrapped around my finger
Cause I can, 'cause I can do it better

There's no other, so when's it gonna sink in?
She's so stupid
What the hell were you thinkin'?

In a second you'll be wrapped around my finger
Cause I can, 'cause I can do it better
There's no other, so when's it gonna sink in?

She's so stupid
What the hell were you thinkin'?
Nuovamente il mio sguardo è sul moro seduto al tavolo mentre quello di Anatol e tutto per Chris.
Hey, hey
You, you
I don't like your girlfriend
No way, no way

I think you need a new one
Hey, hey
You, you
I could be your girlfriend

No way, no way
Hey, hey
You, you
I know that you like me

No way, no way
No, it's not a secret
Hey, hey
You, you

want to be your girlfriend
No way, no way
Hey, hey
You, you

I don't like your girlfriend
No way, no way
I think you need a new one

Hey, hey
You, you
I could be your girlfriend
No way, no way

Hey, hey
You, you
I know that you like m
e
No way, no way
No, it's not a secret
Hey, hey
You, you
I want to be your girlfriend
No way, no way
Hey, hey!
La canzone finisce ed entrambi smettiamo di ballare e saltare, tornando con un po di fatica al tavolo dove tutti ci fissano storto a parte Mac, lui se la ride.
-Se da ubriaca sei così ti devo offrire più spesso dei cuba libre -
-Non penso - tuona Seb e lo guardo male massaggiandomi le tempie
-Tipo ora? - chiedo
-Andata - ride portandomi verso il bancone
Sento delle voci dietro di me blaterare e protestare ma non ci do peso.
Perdo l'equilibrio e mi aggrappo a Mac che mi sorregge fino al bancone, dove una voce lo richiama
-Sei pazzo a farla bere ancora? Già un bicchiere l'ha messa ko a due non voglio immaginare -
-Che noia che sei Seb, finchè è con noi non le succede nulla -
-Non voglio che stia male... - borbotta
-Ma che ti importa! Avevamo chiuso no? Lasciami con Mac e tornatene da quella la - urlo avviandomi a fatica fuori dal locale.
L'aria fresca mi colpisce il viso e mi fa riprendere un po di lucidità ed è forse per questo che appena sento una mano sulla spalla mi giro di scatto pronta a difendermi.
Per fortuna mi fermo in tempo dato che si tratta di Sebastian.
-Che vuoi? - sbuffo
-Ti riaccompagno in stanza... Conciata così non ci arrivi sicuro e non voglio che qualcuno ti tocchi -
-Che ti importa - ribatto camminando lontana da lui o almeno ci provo dato che riperdo l'equilibrio
Sento due braccia prendermi al volo e poi sollevarmi da terra.
Guardo Sebby in viso e sento le guance arrossarsi. I suoi occhi azzurri mi scrutano e mi ci perdo. Vorrei ribadirgli di levarsi ma lo lascio fare, anche perché improvvisamente mi viene da piangere, ma voglio trattenermi.
 
POV ANDY


Dopo l'assurda esibizione di Anatol e Lyse è calato il gelo. Sono sprofondata nella sedia, come se stessi svenendo, con vicino un mesto Anatol che piagnucola.
Lyse sta parlando con Mac e Sebastian.
Accidenti: non dovevano fare una cosa simile.
Adesso Jenny mi odierà e si lamenterà con Chris. Entrambi penseranno che ci sono dietro io ...e perderò l'amicizia con Chris, per sempre.
Devo tentare di spiegare - Jenny, vedi...-
Poi, ad un tratto Jenny scoppia a ridere e a battere le mani.
-fantastica esibizione!!!- dice -sei una fan girl assurda Anatol!! Mi è piaciuto tantissimo: sembrava di essere in Glee!! Ti adoro!- dice.
-grascie, ma la cosa non è reciproca...-
Gli do una gomitata.
-però stai tranquillo, Chris dice che sei sempre il suo preferito- ride Jenny.
Adesso ho capito: pensa che sia Anatol ad essere geloso di Chris.
-oh ma non hai..-brontola il mio amico.
Gli do un calcio poderoso sotto il tavolo.
-è proprio così! Anatol è geloso di tutti!! Vedessi che scenate mi faceva quando uscivo con Robert i primi tempi.-
-veramente vi shipp....-dice Mac, ridacchiando.
Lo guardo in cagnesco, e lui tace.
Anatol è tornato su di giri, con i tipici sbalzi d'amore degli ubriachi: alterna momenti in cui urla di gioia, a momenti in cui si accascia sulla mia spalla piagnucolando - io voi che tu scia felisce perche scei la mia migliore amica...dovresti esscere felisce..e capitan figaggine è sciolo un cretino..e tu pure lo scei perché non molli...-si interrompe.
-ma è morto?-chiede provocatoria Elizabeth. Sebastian è sparito, e a pensarci bene non c'è nemmeno Lyse. Qui gatta ci cova.
-è andato...-ride Mac.
-dai, ti aiuto a portarlo in albergo- propone Diego.
-grazie...-
-non ce ne è bisogno.-dice, con voce forte, Chris -vado io. Tanto alloggiamo nello stesso Hotel.-
-no. -dico perentoria -mi accompagna Diego. Partiremo per Atlanta, nei prossimi giorni..e non vi vedrete...e non voglio rovinarvela a causa di questo sciagurato.-
Chris mi guarda intensamente -non esiste..Anatol è mio amico e...-
-ce la possiamo cavare noi due. Tu sta con la tua ragazza.-replico, alzandomi -vieni, Ren.-
Diego, che è forte e prestante, regge Anatol -ehi,amico, adesso ti portiamo a casa.-
-va bene...però Andy non devi lasciarlo andare....-piange.
-dai per favore.-lo imploro.
Jenny mi saluta con un bel sorriso, mentre l'espressione di Chris..beh non la dimenticherò mai più.
***
Dopo avere messo a nanna Anatol, io e Diego usciamo a fare due passi.
È una splendida notte stellata. Già le stelle: impossibile non pensare a Chris.
-avanti, spara. Cosa succede tra te e Chris Evans?-mi chiede di getto .
-chi io...niente.-
-Balle, Ariel. Ti conosco, come un libro aperto. Tra voi due c'è qualcosa.-
-Da cosa....-
-Da come vi guardate. Dalla sua gelosia... dalla tristezza nei tuoi occhi.-
-io e lui...ci siamo innamorati, poco a poco. Ma io stavo già con Robert...poi è arrivata Jenny, e lo ama, tanto, ancora. Non possiamo ...-
-se vuoi la mia opinione, è assurdo che fingiate...perchè ci state riuscendo malissimo. Si vede lontano un miglio che siete innamorati. E anche Jenny e Robert lo sanno, ne sono certo.-
-io..-
-senti, io ti voglio bene. Un tempo ci amavamo, ma adesso siamo abbastanza amici da fare si che io possa essere disinteressato. E te lo dico con il cuore, Andy, non gettare tutto al vento, non ne vale la pena. Li farete soffrire di più, quando vi scopriranno, perché vi scopriranno. Perché non ce la farete a fingere di non provare nulla, stando sempre assieme. C'è come una scarica tra di voi. Vi cercate con lo sguardo..e non ti ho mai visto guardare qualcuno come guardi lui. Non me..no di certo.-
-io ti ho amato molto...-
-lo so, ma non ero il grande amore della tua vita- sorride -pensaci...vale la pena buttare via il grande amore? E comunque andranno le cose..io sarò qui.-mi abbraccia.
 
POV LYSE


Siamo arrivati al residence e Seb mi sta portando in camera mia. Il viaggio in auto è stato silenzioso, talmente tanto che mi sembrava di impazzire, ma non ho voluto interromperlo per paura di scoppiare a piangere o di dire qualcosa di sbagliato.
Arriviamo alla porta e mi posa a terra, apro ed entro e quasi rischio di chiuderla in faccia a Seb che stava entrando.
-Che fai? Mica mi devi evitare? - chiedo.
-Noi dobbiamo parlare - dice serio.
-Non ho nulla da dirti -
-Ma io si. Pensavi che non sapessi di Jeremy? - replica deciso
Spalanco gli occhi -Cosa vuoi sapere... In ogni caso non voglio ascoltarti -
-E invece lo farai. Mi spieghi perché non me l'hai detto? E perché hai bevuto, per poi cantare quella canzone? -
-E tu mi spieghi perché ti sei baciato con Elizabeth? -
Entrambi spalanchiamo gli occhi, non mi sarei mai aspettata che le parole mi uscissero così di getto, forse è merito del cuba libre.
-Allora è per quello - sussurra.
-Non mi hai risposto - svio.
-Nemmeno tu -
-Torna da lei- sussurro.
Lui scolla la testa e prima che me ne accorga mi ritrovo con le sue labbra sulle mie. Dovrei spingerlo via, urlargli di andarsene e invece allaccio le mie braccia attorno al suo collo. Vorrei non provare nulla mentre lo bacio e invece sento il cuore accelerare e lo stomaco stringersi. Alcol o no io lo amo e non penso di riuscire più a nasconderlo.
 

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Capitolo 22
*** capitolo 22: THERE YOU'LL BE ***


 
Pov Andy

 
E' una serata particolarmente importante.
Sono tesa, tesissima.
I TEEN CHOICE AWARD.
Il mio primo red carpet , con Robert.
Devo essere radiosa, sorridente, non posso lasciare trapelare la tristezza per la situazione con Chr..lasciamo stare.
Devo assumere l'aspetto di una giovane star emergente che è la fidanzata di uno degli attori piu affascinanti di Hollywood.
Debuttiamo anche come coppia, e ...deve essere tutto perfetto.
Mi guardo allo specchio, agghindata per l'occasione da Anatol e da Maxime, un suo amico.
Anatol riteneva fondamentale anche l'ausilio di un professionista del settore, per rendermi perfetta.
Apro gli occhi e..io..non posso essere quella.
Andy corre scalza, e se mangia il gelato si sporca: la donna riflessa è sofisticata, elegante e bellissima.
Ho un vestito Violetta Melanzana, come hanno detto i miei amici, con un lunghissimo spacco, e una sorta di strascico. E' lungo, sinuoso e senza maniche nè spalline. C'è solo una sottile striscia di stoffa che mi circonda un braccio. I sandali neri richiamano un ricamo del corpetto.
I miei stylist hanno deciso di raccogliermi i capelli in un morbito chignon e di non farmi indossare gioielli, in quanto il vestito è lungo e lavorato.
-spettacolare : tu sei una dea e Leanne Marshall è la nuova stilista emergente-mi spiega Maxime.
-è divina.-sorride Anatol -e tu sei divina, Andy.-
-non dovresti farti chiamare Andy..è così da provincialotta...che ne dici di Didì?- chiosa Maxime
-dico che mi che mi chiamo Andrea e non cambierò nome.-
-Andrea ... beh, è meglio di Andy- sbuffa lui.
-sarà una serata FAVOLOSA!-urla Anatol, sorridendo.
-si.-sospiro.
-sorridi tesoro.-mi abbraccia il mio amico.
Sa perchè sono triste.
Sa tutto e sa anche che devo fingere che non sia successo nulla
-sei perfetta e avrai l'accessorio più hot del mondo: RDJ al tuo fianco!-urla Maxime.
Sentiamo bussare, è giusto Robert.
Mi sorride, bellissimo nel suo completo scuro, casual ma elegante.
-accidenti...non posso farti uscire così..sei troppo bella.-dice, con un sorriso malizioso.
-senti chi parla. adoro il tuo smocking. Armani Privè, vero?- chiede Maxime.
-si, che occhio. ssusate, noto che la signora non ha gioielli.-
-abbiamo deciso di evitare un effetto eccessivo.- dice Maxime.
-bene...spero che mi consentirete una deroga.-sorride Robert, estraendo dalla tasca una scatoletta dall'inconfondibile colore verde Tiffany.
Me la porge tra gli applausi dei due stylist.
La apro, e vedo il più incredibile paio di orecchini del mondo.
Rimango abbagliata -ma...Robert...non dovevi...perchè?-
- non sai che giorno è oggi?-
-io..-
-sono sei mesi dalla prima volta che ci siamo visti. -sorride.
Sono commossa, da quel gesto, e mi sento terribilmente in colpa.
Gli sorrido, commossa.
-Dixie, non piangere però...-sorride, baciandomi una guancia
- i diamanti fanno commuovere! -urla Anatol.
-allora le date il permesso di indossarli?-
-ma certo! -annuisce Maxime.
-sei pronta?-mi chiede Robert, porgendomi il braccio
-Cenerentola è pronta.-gli sorrido, appoggiando la mia mano, tremante.
***
"ehi! Robert!"
"sorridi Andrea!"
"Andrea! Da questa parte!"
"fate sul serio!?"
"siete bellissimi"
Il frastuono dei giornalisti e dei fans è assordante.
Appena scesa dall'auto vengo investita, e mi sento smarrita.
Darei tutto per essere sul mio pontile, a casa, a pescare con Donny Rey.
Guardo Robert, bellissimo e sicuro, e gli sussurro -ti prego, tienimi stretta...non lasciarmi cadere..-
-non ti lascerò, mai.-sorride lui, baciandomi.
E' un diluvio di flash.
I primi microfoni ci circondano.
-Robert, è vero che state assieme.-
-assolutamente, puoi scriverlo.-è la serafica risposta.
-Andrea, hai fatto centro: una parte importante e un fidanzato fantastico. Non male !-
-non male per una ragazza di campagna.-sorrido, cercando di essere semplice.
-ci era venuto il dubbio di un menage a trois, dopo i balli scatenati con Evans...--dice un altro.
Mi irrigidisco e vedo Robert ridere -siamo tutti colleghi e amici, non è mica vietato ballare! E sapete che Chris è un bravo ballerino.-
I giornalisti ridono - è il tuo primo red carpet?-
-si, si vede? mi sento come un pesce fuor d'acqua..-sorrido.
Tutti ridono e mi sorridono, affabili.
-a quando il fidanzamento ufficiale?-
-prima devono finire le riprese - sorrido alla giornalista -sennò chi lo sente Josh.-
-vi terremo informati-risponde Robert - buona serata a tutti!-
Entriamo, nel salone.
Il settore Marvel, come è stato soprannominato, è vicino al palco, dove avverranno le varie premiazioni.
-ehi, che gnocca!-urla Mac.
Ci salutano tutti, sorridendo.
Mi siedo, aiutata da Robert.
-ehi, respira- sorride, incoraggiante.
-è una parola!-
-sei andata benissimo, eri bella e sorridente.-
-mi sento rigida e finta.-mi lamento.
-ti prometto che dopo ti porterò in un KFC- mi prende in giro Rob.
-grazie- sorrido.
-chi va in un Kentucky Fried? Perchè voglio venire anche io-sento dire alle nostre spalle, da una voce allegra.
Jenny, con Chris.
Le sorrido : voglio essere gentile è una ragazza carina, e non ho motivo di avercela con lei. voglio lasciarmi spalle spalle tutto quello che c'è stato con Chris.
Possiamo essere amici, come eravamo.
E' molto carina stasera, nel suo abitino giallo e rosa.
Chris è come sempre. Dolorosamente bello, nel suo vestito casual (giubbino blu e pantaloni). Non mi è sembrato mai più bello, nonostante io faccia di tutto per non pensarlo.
-ciao- saluta, quasi attendendo una mia reazione
-ciao.-sorrido.
Si siedono, guardati in cagnesco dalle due streghe. Che, per inciso, sono stupende.
Hanno iniziato ad ignorarmi, da un pò di tempo: segno che non sono più la rivale numero uno.
-ciao Jenny..bel..ehm vestito-ride Emily.
Intende dire esattamente l'opposto dal tono.
-oh, molto bello, è un pezzo vintage?- chiede Elizabeth ridacchiando.
-a me piace molto.-dico, di getto - e ti dona.- le sorrido.
Chris mi fissa, tristemente, mentre lei sorride di rimando -e tu sembri una principessa.-
-sono le mie fate madrine, Anatol e Maxime..puoi chiedere a Chris che personaggi sono.-rido.
Voglio coinvolgere anche lui.
Se non possiamo stare insieme..possiamo essere amici, forse.
Mi guarda, perplesso, e poi sorride, debolmente - lo sono. Ti fanno ancora cantare gli One Direction?-
-Ci puoi giurare...e Celine Dion. Temo di avere imparato a memoria My Heart will go on.-
-non eri una fan di Di Caprio?-chiede Jenny
-ci puoi giurare. Jack Dowson è stato il mio primo amore... mi ha segnata. adesso ho il pallino delle storie d'amore tristi!- rido, anche se in fondo mi sento triste.
-beh, tu e Rob siete tutto fuorchè tristi, vero Chris?-insiste Jenny.
Chris ci scruta -sono una coppia splendida.-
-puoi dirlo Evans.-sorride Robert, dandomi un bacio sulla nuca.
-anche voi lo siete, sorrido a Jenny.-
Mi si spezza il cuore a dirlo, però lo penso.
E' una bella persona Jenny, solare e simpatica, e capisco perchè sia piaciuta a Chris.
Io e lui abbiamo in comune una cosa: siamo due sognatori, che hanno una visione idilliaca del vero amore..e va bene...solo che talvolta per ricercare la luna, non ti accorgi di avere vicino le stelle.
Cerco di concentrarmi sulle premiazioni.
Applaudo e festeggio con entusiasmo Lyse, che vince per Shadowshunters.
E' perfetta, stasera, nonostante Dominic.
Seb lo guarda furioso.
Prevedo grane.
E poi...è giunto il momento della premiazione del Miglior attore per un film SCI/FI Fantasy.
Sono candidati sia Robert che Chris.
- E' il momento per fare il tifo-ride Robert.
Tremo, quando sento leggere il nome di Chris.
Si alza, incredulo e un pò imbarazzato.
In occasioni come questa traspare il ragazzo dolce, timido ed umile. Quasi non crede che il pubblico lo ama.
Sono queste cose, queste piccole cose, a farmelo amare.
Una lacrima, scende dai miei occhi. Robert non mi sta guardando, intento a scherzare con Ben Affleck. Purtroppo Jenny è più attenta.
-tutto ok?- chiede, perplessa
-si...mi è entrato un pulviscolo...-dico, pronta.
-è stupendo, vero?-chiede, riferendosi a Chris.
-lo è- dico, certa.
Sono felice per lui, per il premio (un'imbarazzante tavola da Surf). Si merita il meglio.
Si merita di essere felice, perchè...ho capito una cosa. 
Non voglio essere egoista. 
Amo Chris, e se non possiamo stare insieme, voglio che stia con una persona che lo ama. E Jenny lo ama.
Solo che...fa male.
***
La serata prosegue con calma, e dopo la premiazione, c'è un party. Ben presto si inizia a ballare: balli scatenati alternati a lenti.
Robert è andato con Jude Law a salutare un regista amico di entrambi, mentre Jenny sta parlando con un collega del telefilm dove recitava, anche se con lo sguardo cerca sempre Chris.
Adesso stanno suonando melodie più lente.
Una canzone struggente, There You'll Be, di Faith Hill.
Mi sembra in un certo senso di essere nel film Pearl Harbor...dove la protagonista è divisa, per varie vicissitudini tra l'amore per due uomini. In una scena struggente, dice addio al primo amore, non potendo lasciare il nuovo fidanzato, e gli dice "darò tutto il mio amore a Denny ma non guarderò un tramonto senza pensare a te...".
All'epoca avevo considerato tutto molto sciocco.
Chris mi si avvicina, notando la lacrima che mi sta scendendo, e che mi asciugo in fretta.
-mi piace Jenny.-dico a Chris che mi sta guardando – è una ragazza semplice, spiritosa.-
- è straordinaria..è solo che....non è lei...-
-Chris...-lo imploro.
-ti prego: lasciami spiegarti. Non eravamo più insieme, io e Jenny, da almeno due mesi. Ci sentivamo, perché lei è..volevo restasse nella mia vita, ma come amica. Solo che lei..essendo ancora innamorata...ha frainteso...quando l'ho chiamata...una sera...eri con Robert e...io stavo male...perchè non poter stare con te... ma tra me e lei non c'è nulla...non c'è stato nulla...-
Resto a bocca aperta, in fondo ho sempre saputo che Chris...non mi aveva mentito.
-ieri ...avrei dovuto dirle la verità...su di noi. Avrei dovuto dirle che ti amo....dirle che è finita. Per sempre-
-No, Chris..Chris..non complichiamo le cose...è vero..tra noi..ma non ci siamo solo noi, ci sono Robert e Jenny, che meritano di essere felici, perché ci vogliono bene....e possiamo essere felici, con loro...come potremmo fare soffrire loro, per il nostro egoismo. Possiamo essere felici, con loro..-
-come faccio..se è te che...-
-Chris...ti prego....-sussurro, sull'orlo delle lacrime.
When I think back on these times
And the dreams we left behind
I'll be glad 'cause I was blessed to get to have you in my life
When I look back on these days
I'll look and see your face
You were right there for me
Mi sfiora la mano, appena, annuendo.
-potremo essere amici....-
-come facciamo ad essere solo amici..se ci amiamo così?-mi chiede, con voce dolorosa.
-siamo attori. Ci possiamo riuscire. E per me......l'idea di non averti più nella mia vita...-
-si, anche per me... però ti dirò un'ultima cosa: quella sera, su quel cofano è stata la più bella della mia vita..quei baci in camera...io li porterò per sempre nel mio cuore-dice, piano.
-anche io, Chris... per sempre-
  Well you showed me how it feels
To feel the sky within my reach
And I always will remember all the strength you gave to me
Your love made me make it through
Oh I owe so much to you
You were right there for me
-ehi! Jude ha appena detto che sono un dannato mascalzone ad avere accaparrato la più carina della sala- dice Robert, raggiungendoci.
Anche Jenny torna al posto e sorride –tu sei fortunato, sei un sex symbol, pensa a me: le fan di Chris mi hanno dato certi soprannomi...sostengono che sono troppo brutta per lui.-scherza.
E' autoironica, e questo mi piace in lei. In fondo, so che può renderlo felice.
Auguro loro di essere felici, sul serio.
-ignorale: siete bellissimi insieme.- dico -e adesso direi che il mio ragazzo potrebbe invitarmi a ballare.-sorrido a Rob.
- va bene, ogni desiderio è un ordine-sorride, prendendomi per mano.
So che io e Chris siamo fatti per stare insieme...solo che...non possiamo.
-ti ho detto che sei bellissima?-dice Robert, sorridendo.
-e io ti ho ringraziato a dovere per gli orecchini? anche se mamma mi direbbe che è un regalo eccessivo, che non riuscirò a ricambiare-
- beh, potrai ringraziarmi a dovere dopo...senza però dire a mamma come puoi ricambiarmi-sorride Robert, maliziosamente.
-scemo ...-rido.
Mi sorride , un sorriso affascinante e dolce.
-grazie.-dice
-per cosa?-
-per tutto...dopo il Divorzio...credevo di non riuscire più..credevo di non essere fatto per l'amore e cose simili...ma mi sono ricreduto. sei arrivata tu, e..mi hai fatto perdere il fiato, la testa ..tutto...ehi, ma tutto bene? Mi sembri pensierosa -
-che coincidenza, questa canzone.- svio io - il mio ballo di fine anno.-sorrido.
-immagino ti hanno eletto reginetta.-
-oh, no: hanno eletto reginetta la mia amica Ruby Rose, io cantavo esattamente questa canzone, sul palco, mentre lei ballava con il mio ragazzo dell'epoca Finch, che era il Quaterback, ed era stato eletto re del ballo. Lui mi sorrideva...è bello quando qualcuno di guarda così...-
-io ti sto guardando così. ti guardo sempre così. -dice, baciandomi.
-Robert...se ti sono sembrata fredda...distante...sappi che...-
-non ti preoccupare...-sorride –siamo qui, insieme.-
Appoggio la testa sul suo petto, e vengo cullata dalla musica.
Il cuore mi batte forte, fortissimo.
Vedo che anche Jenny e Chris stanno ballando.
E' doloroso, vederla tra le sue braccia. Ed è doloroso vedere lo sguardo di Chris.
Perchè lo so che siamo anime gemelle.
'Cause I always saw in you my light, my strength
And I want to thank you now for all the ways
You were right there for me
(You were right there for me)
You were right there for me
For always
 
Ma dobbiamo andare avanti.
Quello che è stato deve restare segreto, nascosto.
È stato solo un momento, magico, ma irripetibile.
Il futuro è con Robert.
E Adesso non ho paura: Robert mi ha voluta, dal primo istante.
Mi guarda ancora e mi dice –ti amo.-
-ti amo anche io, Robert.- sorrido.
Ed in fondo è vero. Sono sincera. Amo tante cose di lui.
Anche se..so benissimo che in fondo al mio cuore amo anche Chris.
Ma è un segreto che terrò celato, sepolto, custodito.
Anche se sarà difficile...come dicono le parole di quella canzone
In my dreams I've always see you soar above the sky
In my heart there'll always be a place for you
For all my life
I'll keep a part of you with me
And everywhere I am there you'll be
and everywhere I am there you'll be
 
 
****
È una notte insonne, e l'alba mi trova sveglia.
Robert è partito dopo la festa per degli impegni che aveva preso.
Sono sola, con i miei pensieri.
Poi, qualcuno bussa alla porta. Improbabile che siano Anatol e Lyse, a quest'ora.
Mi alzo, incuriosita e apro.
È Jenny.
Mi sorride –cavoli, non puoi essere così bella appena sveglia. È un'ingiustizia! Ti preparano i passerotti come Cenerentola?-dice, entrando.
-beh, non direi.-sorrido.
-scusa, pessimo inizio. È l'agitazione. Sarò breve e concisa. So tutto.-
La guardo, esterefatta.
-Jen..-
-no, lasciami parlare, è tutta la notte che mi preparo un discorso. Dicevamo : avevo già intuito, da una certa tensione, da un certo gioco di sguardi. Dal fatto che lui parla di te, sempre. Perennemente oserei dire. Non fa apposta, è inconsapevole. Però il tuo atteggiamento amichevole, la presenza di Robert..ammetto mi avevano sviata. In un certo senso Robert è stato uno specchietto per le allodole...stasera è stato evidente, drammaticamente evidente. Già me ne ero accorta...quella sera, in quel locale. Il modo in cui ti guardava, mentre cantavi...la scenata che ha fatto quando sei andata via con Diego. Non è da Chris. Chris è timido, riflessivo. Non sbotta. Non se non è pazzamente geloso. Ed io non l'ho mai visto così. E poi vi ho visti, tu che piangevi di gioia per la sua vittoria, lui che guardava te ballare con Robert, con il cuore a pezzi. L'ho affrontato a muso duro: fuori dai denti, dimmi che cosa provi per Andrea. È stato spiazzante, non ha addolcito la pillola . Mi ha detto che ti ama. Come non ha mai amato nella vita. Ha detto che sei il suo grande amore, ti ha definita "l'amore della sua vita", Andy. Che mi ha telefonato una sera che aveva scoperto che tu..eri andata sino in fondo con Robert..mi ha chiesto scusa...ma non cambia ciò che prova per te. Ti ama, ti ama così tanto. –
La guardo e le lacrime scendono, lente.
Lei sembra serena – non piangere, per me. Non ce ne è motivo. Ho sempre saputo che con Chris era finita. Da tempo. Anzi, forse, non sarebbe nemmeno dovuta iniziare. Lui è sempre stato sincero, con me. Credevo che il mio amore potesse bastare, per tutti e due. Ma adesso, mi ha detto la verità . E' te che ama, e a te che pensa . non l'ho mai visto così..appassionato, innamorato. Gli brillavano gli occhi..ed io ti vorrei odiare, perché..tu hai quello che vorrei avere io da un anno.-dice, con voce triste –però non ti odio, perché io tengo veramente a Chris e...so che tu non hai colpe.-
-appena sei arrivata...mi sei piaciuta subito...e credimi..mi si spezza il cuore ferirti. Sei una bella persona Jenny -
-la domanda è questa: tu lo ami?-
Annuisco –lo amo, così tanto che fa quasi male. –
-allora va da lui.- dice –non fatevi ostacolare da me e da Robert. Da nessuno. Per il vero amore non vale la pena di rischiare tutto? Di perdere tutto?-
Ha ragione.
-questo solo ti volevo dire.-termina.
-sei una bella persona, Jenny. Se non fossimo in questo contesto, sarei stata felice di averti come amica.-
-chissà ...potrebbe essere l'inizio di un'amicizia-sorride.
Ci guardiamo e la abbraccio –grazie- le dico.
-grazie a te: solo così sono guarita dalla mia malattia, la Evansite. Ci voleva una botta forte..dovevo vederlo innamorato per capire che non mi amerà mai..come ama te.-
-ti meriti un ragazzo, il ragazzo migliore del mondo.-le dico, sincera.
-magari ..-sorride –per adesso mi godrò le gioie dell'essere stata mollata, come piangere sul divano mangiando il gelato, guardando Grey's Anatomy... Salutami Anatol e Lyse. So che mi odiano...ma io li trovo simpatici.-
-sono solo protettivi con me.-spiego
-lo so. Sei fortunata, sono veri amici.-sorride.
Ci salutiamo e non posso fare a meno di augurarle tutto il bene del mondo.
Sono certa che là fuori c'è un Chris anche per lei.
Adesso, dovrò sistemare tutto. Non posso stare più con Robert, amando, come lo amo, Chris.
Devo dirglielo.
Vale la pena di lottare per l'amore della mia vita.
 
 
POV Lyse

 
La serata dei Teen Choice award è arrivata e confesso di essere un fascio di nervi. 
Speravo di poter presenziare solo con i miei ex colleghi di Shadowhunters e Andy e invece si è aggregato quasi tutto il cast Marvel. 
Jeremy per mia fortuna ha snobbato l’evento cosa che invece non ha fatto Seb. 
Se da una parte la sua presenza mi fa sorridere dall’altra… No. Sono certa che Matthew e Harry partiranno in quinta, soprattutto dopo aver saputo del mio essermi ubriacata e dell’ennesimo bacio con Seb, di cui lui è convinto che io non ricordi nulla. 
Già perché da quale genio sono, per paura di non so anche io cosa, gli ho detto di non ricordare nulla e lui giustamente si è arrabbiato. 
Perché non ho raccontato la verità? Eh bella domanda. 
In ogni caso a breve mi toccherà uscire dalla camera e non sono pronta, per ‘fortuna’ prima mi tocca passare sotto il giudizio del mio bff e amico. 
 
-Lyse allora esci dal bagno? Sono certo che il vestito che io e Maxime ti abbiamo scelto è perfetto – 
-Non mi esprimo – ribatto uscendo 
Il vestito è parecchio colorato a tema floreale e io mi sento leggermente una tovaglia ma evito di dirlo, non voglio fare la guasta feste come sempre. 
I due ragazzi battono le mani felici e Maxime dà gli ultimi ritocchi al trucco, ora bisogna andare e non posso più tirarmi indietro.
 
* * *
 
Arrivo al luogo dell’evento e vedo già i primi flash colpirmi, vorrei fare dietro front ma sarebbe inutile dato che Matthew e Harry mi stanno venendo in contro. 
 
-Kitty! – salutano abbracciandomi 
 
Ricambio felice, mi sono davvero mancati i miei migliori amici. 
 
-Come state? – 
-Noi bene e tu? Sbronza a parte – ride Harry facendo storcere il naso al nostro amico 
-Bene… Lo sapete che ho combinato dopo no – rispondo ovvia 
 
Loro annuiscono e vedo arrivare anche Emerude, mi è mancata pure lei e ovviamente appena si avvicina l’abbraccio forte. 
 
-Ciao combinaguai – ride 
-Ehy – mi imbroncio 
-Prenditela con Matthew spiffera tutto – 
-Maledetto – lo minaccio ridendo 
 
Il moro scrolla le spalle e ci fanno segno di metterci in posa per le foto 
 
Siamo davvero un quartetto bellissimo e devo dire che ognuno di noi fa la sua bella figura, in particolare Emerude che nel suo vesstitino bianco corto attira diverse occhiate. Trattendo una risate nel vedere Matty guardare malissimo tutti ma non può molto, del resto deve comportarsi come Alec e stre aprresso a Harry che si diverte ad importunarlo. 
 
-So degli ultimi avvenimenti… Sai che se serve… - 
-Si, grazie – le sorrido abbracciandola di nuovo e irrgidendomi appena: è arrivato Dominic. 
 
Non mi aspettavo di sentirmi impanicata, del resto l’ultima volta che ci siamo visti non è andata benissimo ma… Spero che si comporti in maniera professionale. 
 
-Aaah l’antipatico, se fa qualcosa lo prenso a calci – intima la mia amica mentre Harry e Matty si avvicinano protettivi 
 
Sorrido a tutti come a ringraziarli e il biondo arriva da noi. 
 
-Ciao ragazzi – 
-Ciao – salutiamo freddi 
 
I fotografi intanto scattano come non mai e ovviamente ci chiedono foto assieme 
 
-Dominic, Lyse delle foto alla Jace e Clary! – 
 
Noi due ci guardiamo sospettosi e con mio stupore dice 
 
-Possiamo fingere per una sera – 
-Si – annuisco e iniziamo a posare. 
 
* * *
Una volta entrati finalmente noto con mia (s)fortuna che la nostra postazione è affianco a quella Marvel, se non altro potrò parlare con Andy. 
 
-Ehy – la saluto abbracciandola –Sei bellissima – 
-Anche tu – dice dolce –Sono certa che vincerai stasera – mi incoraggia 
-Lo spero –sussurro 
-Ti continua a guardare e sta incenerendo Dominic con lo sguardo… - 
-Oh… - dico appena 
-Digli la verità – mi consiglia 
Annuisco e chiedo piano –E tu? – 
-E’ dura ma tiro avanti… Io… Starò con Robert – mi dice 
 
Entrambe siamo in una situazione difficile e ci facciamo forza a vicenda, spero solo che anche per lei si risolva al meglio. 
Mentre ci abbracciamo vedo arrivare verso i miei amici una persona che mai più mi sarei aspettata di vedere: mia sorella Debby. 
 
Io e lei non ci parliamo da mesi o forse più, ad essere sincera non ricordo nemmeno il perché abbiamo smesso di parlarci. 
 
-Lyse tutto ok? – chiede Andy 
-No… - sussurro 
-Ehy che carina quella – sento dire da Mac 
-E’ mia sorella – sbuffo faccendo irrigidire lui e restare di stucco gli altri 
 
Ritorno alla mia postazione e guardo eloquente i miei amici che abbassano lo sguardo colpevoli. 
 
-Mi hanno detto di esserci… - spiega sulla difensiva –E io ci tenevo Lyse… Non avercela con loro – 
 
Li guardo arrabbiata ma poi desisto dall’essere scontrosa, forse è un segno per riavere mia sorella nella mia vita. 
 
-Grazie Debby – dico appena sedendomi accanto a Dominic che oltra a sorridermi incoraggiante mi posa una mano sulla spalla e ammetto di essere troppo distratta per badarci sul serio. 
 
Mia sorella si siede vicino a Emerude che continua ad osservarmi quasi ad accertarsi che sia tutto ok fino al momento dell’inizio delle celebrazioni.
 
* * *
 
Finalmente è arrivata la categoria Breakout Show, dove siamo candidati pure noi, vincere sarebbe davvero il top e una doppia soddisfazione in quanto Matthew ha già vinto come Brekout Star. 
Tremo appena e mi volto verso i miei colleghi e vedo Andy sorridermi incoraggiante e… Anche Sebastian… Nonostante tutto. Ignoro le fitte che sento e poco dopo annunciano il nome della nostra serie tv: abbiamo vinto. 
Io sono tipo incredula, seduta e assaltata dall’abbraccio di Emerude e Debby, mentre i ragazzi si sono alzati e stanno già salendo. Ci alziamo anche noi e li raggiungiamo, ovviamente Dominic mi abbraccia e automaticamente guardo Sebby, che come mi aveva già detto Andrea lo guarda malissimo. 
Ci consegnano il premio, una tavola da surf; e ci annunciano che siamo stati riconfermati per la seconda stagione, il che Dominic a parte è una notizia fantastica.
 
* * * 
Finite le varie premiazioni io, Matty e Dominic abbiamo scattato un selfie tanto per ingannare l’attesa di raggiungere il locale del party post show e devo dire che sembra tutto come durante le riprese, siamo bravia fingere che non ci siano problemi. 
 
Ora siamo in questo locale dove la musica si alterna da disco a lenti e io vorrei scappare. 
Sono rimasta sola al nostro tavolo dato che: Harry è andato a chiamare la moglie, Dominic è sparito, Emerude è in pista a ballare con Matty e Debby sta chiacchierando con Mac, temo l’abbia puntata. 
Sorrido e decido di alzarmi per raggingere il tavolo Marvel, stare seduta a fare la muffa non serve quando incappo in Elizabeth che mi guarda storta. 
 
-Invece di stare appresso a Sebby pensa al tuo biondo, e parlo di Dominic, non Jeremy sappiamo che l’hai lasciato… - 
-E tu invece di rosicare impara a recitare – è la risposta secca del mio ex ragazzo 
 
Lo guardo confusa mentre la witch se ne va verde di rabbia, stasera sembra un ragazzo diverso. 
 
-Balliamo? – chiede 
-Ok, ma… - 
-Amici – sorride assegnato 
 
Scendamo in pista e iniziamo a ballare sotto gli occhi vigili dei miei amici. 
 
-Non si fidano – sbuffa 
-Ti sei comportato malissimo – spiego 
-Lo so ma… Ti amo ancora. E girare la seconda serie sarà dura anche se magari sarà la mia riscossa – 
-Dominic no… - lo ammonisco 
-Senti ho capito dove sbagliavo e sto migliorando, in più non stai con quel tizio anche si ci ero cascato e le occhiate che mi lancia sono eloquenti ma… Lasciami tentare – 
 
Lo guardo rassegnata e scrollo il capo, è inutile che ci prova io amo Sebastian e solo lui non ho occhi per altri. 
 
-Dominic lascia perdere… Io non ti amo più e non tornerò a farlo. Sarò brusca ma devi capire – 
-Come tu devi capire che quel tipo non fa per te – 
-Lascialo decidere a me – replico 
-E a me – sento dire da una terza voce: la sua voce. 
 
Mi volto e divento viola nel vedere che si tratta di Sebby, avrà sentito tutto e… Ma Emerude sta tentando di trattenere Matthew? 
Scrollo il capo come a dire che non è a questo che devo pensare ora e Seb, senza troppi convenevoli mi trascina verso i bagni, scelta discutibilissima ma alla fine è il posto più tranquillo dove parlare. 
 
-Ho sentito tutto o quasi – 
-Lo immaginavo – sospiro 
-Perché mi hai mentito l’altra sera? – domanda avvicinandosi 
 
Arrossisco ancora di più, la sua vicinanza mi destabilizza e ragiono a fatica. 
 
-A…Avevo paura… Non chiedermi di che cosa perché non saprei risponderti. Me lo sono chiesta più volte anche io… - 
-Non devi. Io ti amo e… - 
-Ti amo anche io – rispondo decisa 
 
In un attimo ci ritroviamo stretti l’uno all’altra a baciarci. Un bacio dolce e passionale che ci fa capire quanto ci siamo mancati e quanto ci desideriamo. 
 
-S…Sebby – dico staccandomi appena 
-Scusa ma volevo baciarti – sorride 
 
Quanto mi è mancato il suo sorriso. 
 
-Non è per quello, volevo baciarti anche io solo… - avvampo e lui ridacchia malizioso 
-Oh beh si in effetti ho scelto un luogo trash, ma almeno potevamo parlare soli – 
-Si – rispondo baciandolo di nuovo 
 
Lui oviamente ricambia e ci baciamo finche per mancanza d’aria ci stacchiamo. 
 
-E’… E’ meglio andare o non mi fermo – sussurra –E non mi sembra il luogo – 
Avvampo di altre tonalità e annuisco –A…Andiamo – balbetto 
 
Nonostante l’imbarazzo e il rossore perenne sulle mie guance ora sono felice. Poco importa se avrò spiegazioni da dare, ciò che conta è che ora posso stare con la persona che amo.

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Capitolo 23
*** CAPITOLO 23: A THOUSAND YEARS ***


POV ANDY
(tutto il capitolo sarà dal suo punto di vista)

 
Stanno girando alcune scene, di quello che io ho ribattezzato "il team Robert" .
Ad Atlanta fa caldissimo. Non a caso, la chiamano Hotlanta..non che io non sia abituata, anche da me c'è più o meno lo stesso clima.
Non invidio i ragazzi, con i loro costumi pesanti. Noi, almeno, siamo mezze nude.
Chris, che è seduto vicino a me, sta ripassando il copione, con una matita sottolinea le sue battute.
La matita tamburella, mentre lui legge.
Lo osservo, di nascosto.
Jenny è ovviamente sparita. Non riesco a non sentirmi in colpa...così come con Robert. Devo chiarire al più presto con lui, non è più possibile aspettare... forse dovremmo aspettare di avere terminato le riprese, per non complicare le cose...ma come si fa a stare lontani da chi si ama?
Il mio cellulare vibra, è il numero di Donny.
Che strano...
-Andy, mamma non è stata bene. E' svenuta, giù al locale-sento dire dalla sua voce preoccupata.
-arrivo subito.-urlo.
-non puoi sorellina, sei lontana e stai...-
-non se ne parla . È solo un'ora in aereo. Sarò lì.-dico, alzandomi di getto.
-cosa succede?-mi chiede Chris.
-io..mia madre, non è stata bene. Era Donny, ed io..devo andare..-
-ti accompagno.-dice lui -andiamo.-
-ma tu...-
-non ti lascio andare da sola, Andrea, nemmeno morto.-mi dice, guardandomi intensamente.
Annuisco, e accetto:sono così nel tilt che non so nemmeno cosa devo fare.
Mia madre è tutto, per me.
Se dovesse morire ..non ci voglio nemmeno pensare.
Saliamo in taxi, e Chris fa delle telefonate. Non ci capisco nulla.
-andiamo in areoporto, ho visto che c'è un volo tra quaranta minuti. Dove vivi è lontano dall'areoporto di Mobile?-
-no...affatto..Silverbell è vicino a Mobile.-dico, tremando.
-ehy, starà bene, ne sono certo.-
-lo spero. Donny era così spaventato.-
Mi muovo come un'automa, mentre entriamo in areoporto.
Se non ci fosse Chris non saprei nemmeno come fare.
Il viaggio è lunghissimo, interminabile, anche se è solo di un'ora.
-se dovesse morire...-dico.
-non devi pensare al peggio..-mi rassicura.
-le cose vanno sempre al peggio, per noi.-sospiro.
-andrà tutto bene, Andrea.-
Mi abbraccia, facendomi appoggiare la testa sul suo petto. Mi sento protetta, come se fosse vero che tutto andrà bene. Come se , con lui vicino, tutto andrà bene.
Atterriamo e saliamo su un taxi, andando direttamente all'ospedale della contea.
Entro, di corsa, in pronto soccorso.
-mi scusi, Susan Ellen Williams.- chiedo ad un'infermiera -è stata male...è bionda, capelli lunghi..-
-Andy!-mi sento chiamare.
Mi giro, è Donny Rey.
Ci abbracciamo -come sta.-
-ma perchè sei venuta...sta bene, è stato solo uno svenimento, per fortuna.-dice.
Sono le parole più belle del mondo, dico, abbracciando di nuovo mio fratello – ma sei sicuro?-
-sì sorellina..stanno facendo diversi esami, ma pare che sia solo uno svenimento dovuto ad un colpo di calore.-
Stiamo abbracciati un po', io e mio fratello, come facevamo da piccoli.
Poi, Donny alza gli occhi e guarda Chris.
-ciao, Chris.-
Chris sorride, e gli stringe la mano -ciao, Donny. Mi spiace rivederti in queste condizioni.-
-hai accompagnato Andy, grazie..spero che non sia troppo rompiscatole, la mia sorellina, quando si mette...-
-ehi!-sbuffo.
Donny e Chris ridono.
-scusate, siete i parenti della signora Williams?-
Annuiamo, verso il medico che ci ha chiamati.
-è tutto sotto controllo. È stato solo un colpo di calore, adesso i valori sono tornati alla normalità. La terremo sotto osservazione sino a domattina, per sicurezza. Se volete, potete entrare.-
Non me lo faccio ripetere.
Io e Donny entriamo, e la vediamo, nel letto, sorridente.
-cosa ci fai qui, Andy!-
-sono venuta a sgridarti, perchè ti stanchi troppo.-
-sto benissimo...e tu dovresti essere sul set...-
-piccola pausa, ho avuto il permesso..-dico, sbiancando.
In verità..non ho chiesto niente a nessuno.
Me ne sono semplicemente andata.
Ecco, verrò licenziata.
Di bionde se ne trovano un sacco...ha detto Emily un giorno.
-è tutto ok.-dico, per non farla agitare.
-adesso va a casa, a riposare- mi impone mia madre -sei pallida come un cencio e tutta spettinata.-
-mamma...-
-niente ma. Ha ragione mamma. Starò io con lei. Tu va a riposare. Domani festeggiamo degnamente.-mi impone mio fratello, con il tono da fratello maggiore.
-ok..-
-sai mamma? Non è sola, Andy ha portato Chris Evans...-
-è Capitan America?-
Annuisco, arrossendo.
-credevo che il ragazzo con cui stessi uscendo...-
-stava recitando, Robert, e non sa ancora nulla.-
Ecco, non ho nemmeno avvisato Robert. Splendido.
Non ne faccio una giusta.
-lo state facendo stare fuori?-mi chiede mia mamma -fatelo entrare. È un bravo ragazzo ad averti scortata qui. Un gran bravo ragazzo.-
-vero, per essere uno Yankee.-commenta Donny.
-è uno Yankee?-
-è di Boston-dico, ovvia.
Donny lo chiama, e Chris entra, molto sorridente e affabile.
-buon giorno signora, spero che stia meglio.-
-sono Sue! Signora mi fa sentire vecchia.-
-mamma hai quasi cinquanta anni...-la rimprovera mio fratello.
-non starli a sentire. Ti volevo ringraziare per avere accompagnato Andy...come minimo sarebbe finita in Alaska...-
-ma cosa!-urlo io indignata.
-ricordi la volta che ti sei addormentata e non sei scesa allo scalo?-mi ricorda Donny.
Chris sorride -è stato un piacere.-
-non ti ci mettere anche tu, Evans.-sbuffo.
-adesso andate a casa a riposare. Andrea ordina qualcosa da mangiare, non voglio avvelenamenti a casa mia.-
-eh dai!-sbuffo di nuovo -posso cucinare qualcosa-
-Chris, fidati, se vuoi vivere, non mangiare nulla di quello che prepara lei.-
-oh..finitela.-dico, uscendo dalla stanza -vieni Chris.-
Appena chiusa la porta scoppio in lacrime.
-ehy...-mi chiede Chris preoccupato.
-sta bene...ed io..piango di gioia, come una cretina.-
Chris mi abbraccia, forte.
-adesso verrò licenziata.-dico, triste -sono andata via senza dire nulla.... ho paura ad accendere il telefono.-
-l'ho detto a Josh, è tutto ok-mi spiega Chris.
-grazie, grazie!-urlo, buttandogli le braccia al collo.
Ci fissiamo per qualche secondo, sorridendo.
E tutto sembra risolversi.
....
Arriviamo a casa mia, una casa semplice ma che per me è la più bella del mondo.
-che carina.-dice lui sorridendo.
-entra pure.- dico, fischiando.
Subito vengo travolta da Chewbecca, il mio cane .
-ciao tesoro!!!-urlo, buttandomi addosso.
-ma è splendido!-urla Chris.
-Vero?-
Chewby gli fa le feste, e Chris lo accarezza.
-ti piacciono i cani?-
-vuoi scherzare? Li adoro! Ne ho due.-
Avesse un difetto, uno solo..dico.
-allora, signor Evans, questa è la mia casa. Sopra c'è la camera degli ospiti, perchè si sa che noi del sud siamo molto ospitali. Il bagno degli ospiti è di fianco.-dico, salendo per le scale.
Apro la porta della mia stanza -e questa era la mia stanza.-sorrido.
Entra, e viene incuriosito dalle foto appese.
-sei tu?-dice, porgendomi una foto, che ritrae me in tutù, a sei anni.
-già. -
-che carina...-sorride.
-e...questa.-dice, mostrando una foto dell'epoca della Julliard.
-allenamenti.-
-e qui è Grease.-
-esatto!-dico, orgogliosa -da Sandy sexy.-
-l'attore, comunque, ti guarda il sedere.-scherza.
-ehy!-dico, scandalizzata -non è vero, lui è un buon amico.-
-è pure sempre un ragazzo..-
-avanti, impertinente, cosa vuoi per cena?-
-posso fidarmi? Non vorrei morire...-ridacchia.
-ehi! Ti assicuro che non sono poi così male...so preparare dei sandwich e l'insalata...-
-andrà benone-sorride lui.
-ok, allora ti mostro la tua camera. Se serve qualcosa ..ho un armadio ben fornito. Tanto a Don non discpiacerà, e dovreste avere più o meno la stessa taglia- gli dico.
Dopo avergli dato tutto il necessario, mi chiudo in camera.
Mi siedo sul letto e penso che c'è Chris che sta facendo la doccia, in casa mia.
Sarà meglio aprire la finestra, fa un gran caldo qui dentro.
Spero non giri mezzo nudo per casa, come si vede nei film.
Ok, per sicurezza, onde evitare tentazioni, mi chiuderò in camera a chiave.
Sono assurda, lo so.
E devo chiamare Robert.
Sì, ma come gli dico che sono qui con Evans che sta facendo la doccia?
Daltronde lo verrà a sapere.
Ok, lo chiamo, non c'è niente di male.
Non devo assolutamente sentirmi in colpa.
-ehm..ciao...-
-Andy, ma che diavolo succede? Josh mi ha detto che tua madre...-
-si, sta bene, è stato solo un colpo di calore. Sono corsa in Alabama..salendo sul primo aereo..scusa...-
-capisco l'emergenza ..ma..perchè Evans?-
-ha sentito la telefonata di mio fratello..-spiego-ero nel pallone e si è offerto di aiutarmi.-spiego.
-ok..io ho quasi finito con le riprese..domattina giriamo due scene e poi potrei venire...-
-ma no! Non è necessario, sta bene e domani pomeriggio parto io per tornare..- dico  con veemenza.
-va bene. Allora...buona notte, Dixie.-
C'è tutto un mondo nel suo silenzio.
-buonanotte Robert.-
No, così non va.
Mi cambio, dopo una doccia veloce, indossando una canotta e dei pantaloncini sportivi.
Guardo i fornelli e mi deprimo: sono negata a cucinare.
Negata tanto!
Va bene, non importa.
Ordinerò una pizza giù al paese.
Chris compare, vestito con gli abiti di mio fratello, che gli vanno quasi stretti.
Sembra un ragazzo dell'Alabama, camicia a a quadri, jeans.
Inutile dire come gli stanno quei vestiti.
-ho ordinato una pizza, così non ti lamenti.-dico, cercando di non guardarlo.
-non ti preoccupare, davvero-sorride lui.
Cerco veramente di non guardarlo.
Mi viene difficile non dimostrare ..insomma...sono piuttosto trasparente.
-ehi..sei arrabbiata ?-mi chiede notando il mio modo di fare.
-no, affatto..è solo che...è stata una giornata intensa.-
-lo so..per fortuna è andato tutto bene.-
-già...è stato un bello spavento...-
-ti posso capire...mia madre è tutto..è la sola su cui, ho potuto sempre contare...oddio, così ti sembrerò un mammone.- esclama, sfiorandosi i capelli, con un gesto timido, che fa spesso quando è in imbarazzo.
-ma no, è una cosa molto tenera-dico, arrossendo.
Per fortuna suona il campanello.
Apro la porta, e mi trovo davanti Beau Calvert, con la pizza in mano.
Eravamo in classe insieme, a scuola.
-non ci credo! Andrea Mae !-urla, abbracciandomi.
-ciao Beau, come va!-dico, sorridendo – non mi aspettavo te!-
-il ragazzo delle consegne, Pete, è malato. Così, eccomi. Fatti guardare, ma che gnocca pazzesca sei! New York ti fa bene!-
-sono sempre la Andy che ti batteva sul toro meccanico.-scherzo -avanti, entra.-
-purtroppo sono di corsa, ma un bicchiere d'acqua e limone lo bevo volentieri...-
Lo faccio entrare in cucina, e poi...mi ricordo che c'è Chris.
Beau lo fissa, impalato.
-ma...Sono io o il tuo amico assomiglia all'attore di Capitan America?- chiede, stupito.
-ehm...si, in realtà...gli assomiglia, glielo dicono tutti... -dico io, ridacchiando, tagliando corto.
-piacere, ehm..Bobby.-se ne esce Chris.
Con tutti i nomi che esistono, proprio il diminutivo del nome di Robert?
-ok..- ridacchia Beau, continuando a fissare Chris -allora dovete venire alla festa giù in paese.-
-oh..già.-
Vero è la festa del paese, con giostre, bancarelle, e quadriglie.
La adoro.
Ricordo quando da bambina andavo con Papà, sulle sue spalle.
-mi sembra una splendida idea.-dice Chris -verremo senza dubbio.-
-oh..si perfetto. e porta la chitarra Andrea. devi cantare-dico, facendo uscire Beau.
-comunque gli assomigli tanto, amico...anche se, forse, lui è più grosso.-
-eh già..-ridacchia Chris.
-ciao Beau-dico, spingendolo fuori dalla porta.
-vuoi sul serio andar alla festa, Bobby?-
-che c'è? È il primo nome che mi è venuto in mente, è il mio secondo nome ed il nome di mio padre...-ride.
-ah....-
-comunque potevi dirgli la verità, mi sembra un bravo ragazzo.-
-volevi avere tutto il paese qui di fuori? La gente di qui..è semplice, non vede mai nulla di emozionante...-
-ok..allora grazie.-
-solo che..alla festa...-
-basterà, che ne so, mettermi un po' in incognito.-
-non siamo in un film marvel...-
-metterò gli occhiali e un cappello. Ne hai uno da cowboy?-
-si.-sospiro -coraggio, la pizza si fredda.
 
***
 
Arriviamo in paese, e, passando davanti ad una vetrina, osservo la nostra immagine.
Chris crede di passare inosservato...ha le stesse chance che ho io di vincere il Nobel per la matematica.
Zero.
E' adorabile, il suo travestimento, ma non ingannerebbe nessuno.
Io mi sono vestita in puro stile Alabama (pantaloncini di jeans e stivali d'ordinanza), nella speranza che i vecchi amici si soffermino su di me, non vedendomi da tempo.
In effetti, vengo accolta con entusiasmo, soprattutto da Savannah e da Rhonda, le mie più care amiche.
Ovviamente loro due, sapendo dove sto recitando, non credono nemmeno un secondo alla scusa del "sosia".
Per fortuna, di loro mi posso fidare, e Chris può smetterla di fingersi "Bobby".
-però...è bellissimo...-dicono entrambe, ad intervalli regolari.
-non che il tuo ragazzo non lo sia, anzi...è così sexy-dice Rhonda.
-ecco...-
-solo che ..voi due...da soli, stanotte.-
-smettetela . Non succederà nulla. Siamo solo amici.-
Le mie amiche sghignazzano, e decido di fare un giro della fiera con Chris.
E' pieno di bancarelle di cibo, più le classiche bancarelle da fiera dove, se butti giù i barattoli con una palla, vinci un premio.
-ehi, io sono un vero fenomeno.-dice Chris, notando che osservo un grosso peluche a forma di orso.
-non ci credo.-
-ora te lo dimostro.-
Si fa dare le palline ed inizia a tirare contro i barattoli. Ed aveva ragione: è molto bravo!
-però...i miei complimenti!-sorrido, mentre mi viene messo tra le braccia il peluche che volevo -ma quanto è carino.-
-come lo chiamerai?-
-mmmh Cappy.-dico, diventando rossa.
Non è esattamente l'idea migliore spifferare che lo chiamerò come il personaggio che lui interpreta.
Chris sorride-mi piace.-
Cerco di distogliere l'attenzione, andando verso la pista, dove si sta ballando.
Una band del posto sta suonando canzoni country.
-ehi!! dovete ballare, assolutamente!-urla Rhonda, con Beau e tutti gli altri.
-io non so ballare.-spiega Chris.
-non essere timido!-lo prende per mano Rhonda, trascinandolo in mezzo alla pista.
Povero Chris, Rhonda è una pessima insegnante, e di certo gli toccherà il sedere, dato che è alticcia.
-vado a salvarlo, vieni-spiego a Beau, obbligandolo a danzare con me.
Dopo qualche giro di pista, dico a Beau di requisire la nostra amica, ed io mi metto a ballare con Chris.
È la prima volta che balliamo insieme.
-non so ballare la quadriglia.-sorride.
-non è difficile, devi solo seguire i passi. Ora te li mostro. Si parte così. Uno, due , uno due, tre.- dico.
-vediamo se ho capito.-prova a ripetere.
-si, molto bene!-dico, battendo le mani -e adesso, assieme.- mi avvicino.
Mi sfiora, le mani, delicatamente.
Tutte le volte che mi tocca, io...il mio cuore batte all'impazzata.
-ehi, battiamo la fiacca Williams?-
-te lo do io, Brent!- urlo dietro ad un mio compaesano -coraggio, Chris.-
Iniziamo a girare, all'impazzata, e Chris, dopo una partenza più tentennante, mi segue con agilità.
-ehi, non sei male!-
-merito della mia bella insegnante.-sorride.
-ovvio!-scherzo io, distogliendo lo sguardo.
-Andy!!! devi venire a cantare!!!!-urla Savannah, tirandomi per un braccio -scusaci biondone, ma le tocca.-
Savannah mi catapulta sul palco, e afferra il microfono -abbiamo qui la nostra gloria locale! Andrea Mae Williams!-
Tutti applaudono, e io mi sento veramente scema: cado sempre nello stesso errore. si era detto di non ... e invece siamo sempre da capo. Il problema è che sono innamorata di lui..ed è bello sapere di essere ricambiati dalla persona che ci piace.
Ecco, allora, solo per una sera, vorrei fingere che io e Chris..possiamo stare insieme. Coem se non ci fosse nessuno che possa impedircelo.
Quello che succede a Silverbell..resta a Silverbell.
Prendo la chitarra e sorrido -ciao a tutti! Sono felice di essere qui, a casa! Adesso formate delle coppie e ballate. Mi raccomando, ragazzi, non siate timidi, invitate le vostre dame. Questa canzone è dedicata ad un ragazzo speciale, a Tophy.-
Inizio a suonare le dolci note di Thousand Years.
Che canto per lui e per lui soltanto
 
Heart beats fast
Colors and promises
How to be brave
How can I love when I'm afraid
To fall
But watching you stand alone
All of my doubt
Suddenly goes away somehow
One step closer
I have died every day
waiting for you
Darlin' don't be afraid
I have loved you for a
Thousand years
I'll love you for a
Thousand more
 
In pista, tutti ballano, dolcemente.
Savannah ha invitato Chris.
Ballano, lui un po' imbarazzato, che non smette di guardare verso di me.
Facendomi ovviamente battere il cuore.
 
And all along I believed
I would find you
Time has brought
Your heart to me
I have loved you for a
Thousand years
I'll love you for a
Thousand more
One step closer
One step closer
I have died every day
Waiting for you
Darlin' don't be afraid,
I have loved you for a
Thousand years
I'll love you for a
Thousand more
And all along I believed
I would find you
Time has brought
Your heart to me
I have loved you for a
Thousand years
I'll love you for a
Thousand more
 
Tutta la folla svanisce, così come i dubbi, le incertezze, le paure.
Ci siamo solo io e lui , questa notte è solo nostra.
 
***
 
Torniamo a casa, passeggiando per i campi di grano.
Chris porta Cappy in spalla.
È una serata magnifica: la luna splende, piena in cielo, e le stelle illuminano tutto.
-adesso capisco perchè ami tanto l'Alabama. È un posto..stupendo.-sorride.
-si..mi piace stare qui. Per me è dura vivere lontano...in un posto così diverso da me...con persone che forse mi considerano mezza matta perchè non sono come dire....-
-snob?-
-esatto...-
-è quello che mi piace di te..Andrea.-risponde lui -io non vorrei mai che tu cambiassi. Mi piace esattamente tutto di te.-sorride.
- si. anche io penso lo stesso..avevo persino provato a trovare dei difetti...ma non ne hai..-dico, imbarazzata.
-oh, in realtà ne ho molti.-
-no che non ne hai...salvo essere uno yankee, ma nessuno è perfetto.- sorrido.
mi sorride di rimando, prendendomi la mano.
-vorrei...stare qui per sempre. è una notte magica.-
-verresti in un posto con me?-
-ovunque.-
Gli faccio strada sino al mio posto preferito nel mondo, prendendolo per mano.
-È il mio pontile, il luogo che mi è più caro, una passerella di legno che dà sul lago, dove siamo soliti a fare il bagno, a pescare..a leggere...o a piangere...venivo qui sempre, dopo...l'incidente di mio padre e di mia sorella.- sorrido debolmente.
-è un posto bellissimo.-
in effetti stasera, sotto le stelle, con le lucciole che danzano a pelo dell'acqua e la luna che si specchia..sembra di essere in una fiaba.
Basta. Siamo a casa mia, nel mio luogo magico. Non voglio pensare ai "non dovrei".
Voglio...voglio solo sorridere. Essere felice.
-ho molto caldo-ripeto, togliendomi gli stivali.
-dovresti fare una nuotata.-scherza lui.
-naaa...buttati tu.-
-oh no...piuttosto..vorrei che mi cantassi ancora quella canzone...anzi, mi piacerebbe vedere come è cantarla assieme.- sorride.
Prendo la chitarra, e mi siedo, con le gambe a penzoloni. Lo guardo ed inizio gli accordi.
Sono così emozionata che la voce trema, e si incrina per l'emozione.
 
Heart beats fast
Colors and promises
How to be brave
How can I love when I'm afraid
To fall
But watching you stand alone
All of my doubt
Suddenly goes away somehow
One step closer
 
I have died every day
waiting for you
Darlin' don't be afraid
I have loved you for a
Thousand years
I'll love you for a
Thousand more
 
Mi sorride e inizia a cantare il secondo verso, con la sua voce profonda.
E non mi è mai sembrato, se possibile, più bello
 
Time stands still
beauty in all she is
I will be brave
I will not let anything
Take away
What's standing in front of me
Every breath,
Every hour has come to this
One step closer
 
Ci stiamo dicendo che non abbiamo più paura di niente: ecco lo stiamo cantando insieme, sotto le stelle che tanto amiamo.
 
I have died every day
Waiting for you
Darlin' don't be afraid
I have loved you for a
Thousand years
I'll love you for a
Thousand more
And all along I believed
I would find you
Time has brought
Your heart to me
I have loved you for a
Thousand years
I'll love you for a
Thousand more
One step closer
One step closer
 
I have died every day
Waiting for you
Darlin' don't be afraid,
I have loved you for a
Thousand years
I'll love you for a
Thousand more
And all along I believed
I would find you
Time has brought
Your heart to me
I have loved you for a
Thousand years
I'll love you for a
Thousand more
 
Quando le note finiscono, mi sorride.
-quella deve essere la tua stella.-
-si, la guardo sempre, e ti penso....sempre.....-
-Andrea..ci ho provato..a non pensarti più... a rispettare Robert... ma non ci riesco.- dice, alzandosi in piedi
-nemmeno io.-confermo -nonostante anche Jenny...-
-ti ho spiegato ogni cosa...e lei lo sa...non le ho mai mentito-
-lo so. ma ero gelosa. stavo malissimo..-dico, spigendolo.
Lui mi prende le braccia e tenta di intrappolarmi.
Allora decido di fargli il solletico.
Deve soffrirlo, perchè si scansa e poi mi intrappola contro la sua schiena.
Che bella sensazione. Indugia così per un'istante e poi...cadiamo entrambi in acqua.
-ti uccido!!-urlo, fingendo di essere arrabbiata.
Non lo sono affatto, ma mi diverto, a schizzarlo d'acqua.
Lui fa altrettanto, e ci rincorriamo, per fare la lotta in acqua.
Poi...poi succede tutto, ed è buffo, perchè è come nei film...e tutto così..naturale..come al rallentatore, ma anche velocissimo.
Ci guardiamo per un secondo..un secondo che dura un'eternità.
Anche se siamo al buio, vedo l'azzurro dei suoi occhi splendere.
Siamo così vicini, che il cuore...accidenti mi sembra di sentirlo battere.
E mi guarda, con quello sguardo, forte ed insieme dolcissimo.
Si avvicina.
Avrei un istante per abbassare lo sguardo, per dire no...ma non ci riesco.
Non dovevamo mai più baciarci...ma non ci riusciamo.
Non possiamo stare divisi. E allora, si.
È un si, a quel bacio.
È il bacio che volevo.
E quando posa le sue labbra sulle mie..beh...il cuore si ferma.
E mi bacia, mi bacia, cento volte.
E io lo bacio altre cento.
E non riusciamo a smettere.
E mi dimentico completamente che le brave ragazze dell'Alabama non fanno certe cose..e la storia della mucca, e tutte le altre regole che dovrei osservare.
Prima tra tutte: non tradire il proprio fidanzato.
Con uno dei suoi migliori amici.
Peraltro incasinando le cose sul lavoro.
Ecco, tutte quelle cose, non ricordo nemmeno che esistono,mentre ci baciamo nell'acqua.
Non ricordo nemmeno il mio nome, quando usciamo dal lago e ci sorridiamo, correndo, verso casa.
Entriamo, sempre stretti, sempre baciandoci.
Ho persino lasciato la porta aperta, e ho persino lasciato Cappy sul pontile, e la chitarra.
Chewby abbaia, ma la saluto appena.
Salgo sul primo gradino della scala, e gli tolgo la maglietta, grondante d'acqua., gettandola a terra.
Mi guarda e mi dice -sei bellissima, Andrea , l'ho pensato dal primo istante.... da quando mi hai rovesciato il caffè bollente..so che..è un casino..che c'è Robert, e credimi ci ho provato a starti lontano...ma non ci riesco...- ripete
-nemmeno io ci riesco,Chris....anche io vorrei..ma è sempre a te che penso. A te, a te soltanto.-
Mi solleva tra le sue braccia -io..Robert è mio amico..non è da me..io non sono così....ma io sono innamorato di te. Sono innamorato del modo in cui parli, in cui ridi...dei pasticci che combini e della tua allegria. E sento che saremmo felici insieme. E che sono io la persona giusta per te. Ti amo-
lo bacio...e so che ha ragione.
Con lui..mi sento al posto giusto.
-anche io sono innamorata di te Chris.-annuisco -ed è un gran casino.....ma ...possiamo pensarci domani. Perchè ti amo, ti amo. E voglio stare con te-sorrido appena.
Mi porta su dalle scale, senza dire una parola.
Mi bacia, quasi a confermare che l'unica cosa che conta...siamo noi due.
E purtroppo basta un solo istante per comprendere che ..l'amore vero ti scoppia dentro, mentre le altre pallide imitazioni svaniscono.
Ogni istante, ogni tocco, ogni bacio...ogni sensazione...non è comparabile.
È come se venissero spalancate un sacco di porte che non sapevo nemmeno ci fossero.
E vedo le stelle, anche dentro la mia stanza.
Le tocco con la mano.
Anzi, è lui che me le fa toccare.
Non smette mai di sorridermi, di guardarmi, e di dirmi quanto sono bella.
E' così dolce, ma anche passionale...mi fa completamente perdere la testa.
E quando tutto finisce, con un'itensità tale da fare quasi perdere il respiro, mi stringe, tra le sue braccia forti.
Non mi sento in colpa, tutto il resto del mondo non esiste.
Esistono solo i suoi baci, ed i suoi occhi, ed il dolce calore del suo corpo che mi culla, ed il suo repiro, che è quasi una dolce melodia.
E le parole della nostra canzone mi cullano verso il paradiso
 
Il cuore batte velocemente
colori e promesse
Come essere coraggiosi,come posso amare
quando ho paura di cadere
ma guardandoti da solo
tutti i miei dubbi se ne vanno in qualche modo
un passo più vicino
Sono morto tutti i giorni aspettandoti
tesoro non essere spaventata,ti ho amato
per mille anni,ti amerò per altri mille anni
Il tempo rimane immobile
la bellezza in tutto quello che lei è
sarò coraggioso
non permetterò a niente di portare via
quello che è di fronte a me
ogni respiro,ogni ora ha portato a questo
Sono morto tutti i giorni aspettandoti
tesoro non essere spaventata,ti ho amato
per mille anni,ti amerò per altri mille anni
Per tutto il tempo ho creduto che ti avrei ritrovata
il tempo ha portato il tuo cuore da me,ti ho amato
per mille anni,ti amerò per altri mille anni
Un passo più vicino,un passo più vicino
Sono morto tutti i giorni aspettandoti
tesoro non essere spaventata,ti ho amato
per mille anni,ti amerò per altri mille anni
Per tutto il tempo ho creduto che ti avrei ritrovata
il tempo ha portato il tuo cuore da me,ti ho amato
per mille anni,ti amerò per altri mille anni
 
***
Sento tossicchiare.
Ho gli occhi chiusi, perchè voglio svegliarmi più tardi possibile.
Eppure Chris sta dormendo, sento il suo respiro, ritmico e regolare.
Non vedo l'ora di aprire gli occhi, per guardarlo mentre dorme.
L'ho già guardato, qualche ora fa, e ...accidenti..è così bello..dolce..posso sembrare una pazza invasata, ma ha fatto anche lui altrettanto, anche lui mi ha guardato mentre dormivo. Ha detto che avevo un'espressione serena. Ovviamente gli ho risposto che dipendeva da lui.
Ci siamo già svegliati due volte, questa notte...e ...beh abbiamo fatto l'amore altre due volte.
E vorrei che questa notte non finisse mai perchè l'alba porterà solo grandi casini.
Sento di nuovo tossire.
Apro gli occhi e vedo mio fratello che mi fissa, di fronte al letto.
- Ma ben svegliata! -dice, piano, ma con tono irritato.
Ha persino le braccia conserte, stile "Andrea Mae, ne hai combinata una delle tue".
Poi mi guardo. Sono nuda. Siamo nudi, abbracciati.
Chris mi stringe, da dietro.
Accidenti, non voglio che mio fratello mi veda nuda nel letto...con un uomo.
Dio che imbarazzo.
Mi copro appena con il lenzuolo, mentre Chris svegliatosi di scatto, fa altrettanto.
Siamo nudi, con i capelli spettinati...ed il letto distrutto.
Pensare ad una scusa valida non serve.
-ti comunico che c'è giù il tuo ragazzo, Robert. Vestiti, che non so per quanto ancora lo riuscirò a tenere giù- termina Donny con tono di rimprovero.
Eccola la realtà..dopo la notte di sogno.
Eccola.
Donny esce, e io guardo Chris -oh cazzo.-esclamo, con la mia solita finezza.
Mi vesto, in fretta e furia, con il primo vestitino che trovo nell'armadio, e mi lego i capelli alla bell'e meglio.
-adesso io esco..e tu...-
Chris mi osserva e con un debole sorriso esclama -...è finito tutto troppo presto.-
annuisco -lo so.-
si avvicina e mi bacia -è stata la notte più bella della mia vita.-
-anche della mia. E ti amo. Dirò la verità a Robert... -dico, tristemente.
Esco dalla porta, guardandolo un'ultima volta.
Non dovrebbe finire così. Dovrei poter restare con lui, tutto il giorno, a ridere, in quella stanza.
***
Scendo dalle scale e mi trovo davanti Robert e Anatol e Mac e Scarlett.
Robert si volta e mi sorride .
Ok, mi sento decisamente la peggior persona del mondo.
-ma...-
-ho noleggiato un aereo. Siamo partiti all'alba e possiamo tornare quando vorrai.-sorride, baciandomi.
Ecco, adesso se possibile mi sento anche peggio.
Lui ha fatto tutto questo per me...ed io..ho passato la notte con un altro uomo, che per giunta è suo amico.
Faccio pena.
Guardo Anatol e Mac.
Sorrido a tutti, commossa -ragazzi io..vi ringrazio di cuore.-
Mi viene un po' da piangere, lo ammetto.
-ma Evans dove è?- chiede Mac, curioso di non vedere il suo amicone.
-è ...sta dormendo..-dico, balbettando -starà dormendo, credo. Io non l'ho visto. Ieri sera siamo andati a dormire e...-
-venite vi preparo la colazione.-sento dire dalla voce più dolce del mondo: la voce della mia mamma.
Le corro inontro -mamma!- la abbraccio.
-sorpresa, mi hanno dimessa. Sto benone.-sorride, incantevole -e adesso possiamo fare una bella colazione in stile sud per i tuoi amici, in veranda.-
-signora la ringrazio.-sento dire da Robert, che le bacia, galante la mano.
-oh...ma grazie. Tu sei il Robert di mia figlia...parla sempre di te.-
-è un piacere conoscerla, finalmente.-sorride Robert, con gli occhi che brillano.
-oh, finalmente ti sei svegliato bell'addormentato-sento urlare da Mac.
Chris, scende le scale.
-Chris hai l'aria distrutta.-scherza di nuovo Mac.
-non deve essere abituato al caldo-dico io, prontamente.
Ci fissiamo, per un secondo, e so che vede Robert, e che Robert mi sta tenendo la mano.
Che schifo di situazione.
Mamma fa per andare in cucina, e poi vede a terra la maglietta. La stessa che ieri sera ho sfilato a Chris...che è di mio fratello ma l'ha indossata lui.
-Donny Rey, sto via un giorno e butti gli abiti a terra?-
io e Chris ci guardiamo, di scatto.
Noto anche che Anatol e  Mac mi fissano, curiosi.
Devono avere capito tutto, e stanno fissando Chris, e poi guardano anche me.
E Scarlett sta sorridendo in modo piuttosto evidente.
Che diavolo di situazione.
Guardo mio fratello con ansietà, e lui, sbuffando dice -scusa Mà, hai ragione.-
-facciamo una passeggiata?-dico io.
-idea splendida. Voglio vedere dove vive la mia Dixie.-sorride Robert.
Usciamo e ci incamminiamo quando Anatol esclama -un pontile! Ma che carino!-
vorrei urlare -no!- ma troppo tardi.
Sono corsi là, salvo io e Chris. E Robert, che mi tiene per mano.
-grazie Amico, di averla accompagnata.-dice Robert, calcando, ma forse è una mia impressione, la parola amico.
-ci manca. Farei di tutto per Andrea.-dice, guardandomi.
-siete persone splendide. Su raggiungiamo gli altri.-dico notando come si osservano.
Cerco di essere naturale.
Arrivati al pontile, gli altri sono perplessi.
Ci credo: ci sono Cappy ed i miei stivali!
-perchè tieni un pupazzo sul pontile?-mi chiede Mac ridendo.
-l'ha vinto Chris alla fiera.-dico, di getto – e poi l'abbiamo lasciato qui..per sbaglio.-
-insieme agli stivali...-osserva Anatol curioso.
Quei due dovrebbero essere nella CIA.
-è per tenere lontane le carpe- dico.
Fantastico . Perchè quando sono agitata mi viene da straparlare.
-mia sorella è tanto disordinata...-ridacchia nervoso Donny, lanciandomi un'occhiataccia -ed ora tutti a fare colazione.-dice, prendendo sottobraccio, da gentiluomo del sud, Scarlett.
-tuo fratello è più bello di un attore.-sorride lei.
-è vero-sorrido io.
-ruffiana.-bisbiglia lui.
Nel mentre tutti mangiano e scherzano, Anatol e Scarlett mi si avvicinano, con la scusa di mostrare loro dove è il bagno.
-avanti. Parla!-mi impone Anatol, chiudendo la porta.
-in che senso...-balbetto io.
-quando hai qualcosa da nascondere dici sciocchezze, e parli a scatti.-osserva Scarlett
-senza contare gli sguardi con Evans...e il vostro aspetto...-
-che aspetto..-ridacchio io.
-di due che ci hanno dato dentro stanotte.-urla Anatol.
-stai zitto, per l'amore del cielo.-urlo, io.
-si. È vero...-confesso alla fine.
Scarlett  si mette a battere le mani, mentre Anatol urla -voglio i dettagli!!-
-ti prego...-sbuffo io.
-se non mi dai i dettagli mi metto ad urlare.-mi minaccia.
-va bene...è stato..magico...è iniziato tutto sul pontile...-
-oddio l'avete fatto sul pontile!!-urla Anatol.
-io me ne vado.-
-ma no, resta!-mi implora   Scarlett , in versione Fangirl.
-ci siamo baciati, in acqua...e poi, è stato tutto così naturale..come se già ci conoscessimo...e se l'avessimo fatto altre cento volte...come se fossimo fatti per stare insieme. Mi ha preso tra le sue braccia e...ci siamo detti che...ed adesso è un casino, perchè..c'è Robert, ed è suo amico, e lavoriamo assieme...e io mi faccio schifo...-mi metto a piangere.
Anatol e Lyse mi abbracciano -...perchè tu sei innamorata di Chris, vero?-dice lyse
-non è solo la passione di una notte...-chiede Anatol.
annuisco -lo amo....voglio bene anche a Robert...ma Chris...quando sono con lui mi sento...mi sento me stessa...mi sento felice, al sicuro, come quando ero piccola. E vedo noi due, vecchi e rugosi...forse sto sognando troppo.-sussurro tristemente.
-cosa farete?- mi chiede Scarlett.
-dobbiamo farcela passare...non possiamo fare un casino del genere.-
-ne sei sicura?-
-no. Perchè so che appena lo guarderò mi farà morire.-dico, ancora singhiozzando.
Sento bussare alla porta -ehi, Andy, tutto ok?-
-merda, è Robert-dice Anatol -ma certo, fustacchione, sto truccando come si deve queste due sgallettate.-
Anatol mi strappa sempre un sorriso.
***
I ragazzi stanno prendendo il sole e facendo il bagno, approfittando di quella insperata giornata di pausa.
Vado in casa a prendere da bere, e mi imbatto in mio fratello.
-vieni, dobbiamo parlare.-dice, trascinandomi in cucina.
-lo so..senti, non ti ci mettere anche tu.-
-la Andy che conosco non va a letto con il primo che capita, e per il poco che conosco Chris...non mi sembra un tipo del genere. Allora, cosa c'è tra di voi.-chiede
-siamo innamorati. Tanto.-
-ok...ma c'è Robert.-
-è questo il punto. Robert e Chris sono amici. Non voglio che abbiano discussioni, e senza contare che c'è il film...sarebbe un enorme dramma.-
-perciò farete finta di nulla...-
-ciò che succede in Alabama..resta in Alabama.-annuisco.
-molto bene. Fermo restando che i segreti hanno le gambe corte, pensi di farcela? Perchè, vedi, si nota lontano un miglio quello che provate, sorellina. Lo avete stampato in fronte. Mamma ieri sera, all'ospedale, mi ha detto "quel bel ragazzo è innamorato di Andy, e anche lei lo è di lui". Lo capirebbe anche un cieco. Anche il tuo Robert lo capirà, e se non l'ha capito è perchè preferisce fingere.-
-io..farò in modo di non farlo capire. Sono un'attrice.-dico, tra le lacrime.
-va bene. Io sono con te, sempre.-mi abbraccia Donny -però, se devo essere onesto. Mi piace Chris. Sembra uno di noi, nonostante quell'accento da Yankee. Sareste una bella coppia. L'hanno detto anche Savannah e Rhonda, che ho incrociato stamattina. Mi hanno detto che Chris sembra essere nato nell'Alabama. Credo che sia il ragazzo giusto per te. Con questo non dico che Robert sia male..ma siete tanto diversi...-
Annuisco, e sorrido verso mia madre che entra in cucina.
-Chris è proprio un bravo ragazzo.-osserva mia madre -mi ha cambiato la boccia dell'acqua senza che glielo chiedessi...non sembra un attore famoso..-
Annuisco.
-oh, non intendevo dire che Robert..anche lui mi piace.-
-lo so mamma, grazie.-sorrido, debolmente.
-e poi ha quegli occhioni celesti...-
-mamma....-
-scusa tesoro, ma sono pur sempre una donna. E le noto certe cose...-
Arrossisco mentre Donny esclama -e che cosa ti avevo detto!-
-sarebbe piaciuto a tuo padre...-dice all'improvviso.
E comprendo che mamma sa tutto.
Non si può nascondere le cose alle mamme...hanno il sesto senso.
-ti sembrerà assurdo...ma a volte mi ricorda il modo di fare di papà. Non so...ha la capacità di fare stare bene le persone,con la sua presenza....-
-noi siamo con te, sempre, vero Donny Rey?-
-si, ovvio, anche se è totalmente pazza.-dice, Donny, abbracciandomi -però...tifiamo Chris.-
-esatto. Dici che dovremmo dirglielo?-
-mamma!!-urlo io .non fate come Anatol e Lyse, vi prego.- dico, uscendo.
La mia famiglia, riesce sempre a farmi sorridere, nonostante tutto.

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Capitolo 24
*** cAPITOLO 24 Taking over me ***


POV LYSE

 

You don't remember me but i remember you 
i lie awake and try so hard not to think of you 
but who can decide what they dream? 
and dream i do... 

i believe in you 
i'll give up everything just to find you 
i have to be with you to live to breathe 
you're taking over me 


 

 i believe in you i'll give up everything just to find you i have to be with you to live to breathe you're taking over me

 

Le riprese stavano procedendo bene.

Toccava a quello che io e Andy abbiamo rinominato 'Team Stark' e quindi io mi stavo riposando con Seb accanto e Anatol che non faceva altro che girarci attorno fangirlando. Vederlo battere ripetutamente le mani mi ha ricordato le gif delle fangirl che si trovano su messenger, ora che io e il moro stiamo assieme nessuno lo trattiene.

Comunque dicevo stavano perché Andy è dovuta correre via perché la mamma si è sentita male; e da quello che ha spifferato Mac, Chris è andato con lei, motivo per cui Robert era su tutte le furie.

-Robert sta organizzando una spedizione da Andrea tu che vuoi fare? – mi chiede Sebby baciandomi

-Oh ecco la mamma della mia bff ora sta bene per fortuna, solo un colpo di caldo e siccome mi ha rassicurata che non serve raggiungerla possiamo restare qui –

-Oppure andare a Chicago, magari ti manca... - butta lì e io gli salto letteralmente in braccio felicissima

-E' un'idea fantastica, davvero lo faresti? –

-Si, per essermi comportato da idiota... Io e Elizabeth... -

-Frena – lo interrompo –Ne abbiamo parlato e abbiamo entrambi colpe è ok... - concludo.

-Aggiungici di non averci detto di tua sorella, Anthony ci viene matto – ridacchia.

-I rapporti... Non erano dei migliori... Lei ha sempre cercato di mettermi in guardia su molte cose e su Dominic ma... Non ne volevo sapere. Sai no? Quando ti dicono che hai il salame sugli occhi... Ecco. Beh il suo ammonirmi mi infastidiva al tal punto che da sciocca ho chiuso... Sono felice di averci fatto pace, non bisogna buttare al vento i rapporti famigliari per sciocchezze –

-Puoi ben dirlo rossina – sorride e io mi sento avvampare.

Sarà che ora passiamo ancora più tempo insieme senza avere problemi ma... E' sempre stato così dannatamente bello e provocatorio?

Resto ad ammirarlo per non so quanto mentre lui mi fa sedere accanto a lui ridendosela e digitando messaggi sul suo cellulare. Non riesco nemmeno a realizzare il tutto che lo vedo alzarsi e ordinare.

-Su su che abbiamo un volo per Chicago –

-Ma eri serio? E le valigie? –

-Ringrazia Anatol e poi sono solo due giorni – mi fa l'occhiolino il mio ragazzo mandandomi in brodo di giuggiole.

Maledetto Anatol era complice... Mi chiedo come abbia fatto Sebby a convincerlo a non spifferare tutto, si sa Anatol non tiene mai nulla per sé...

 

* * *

Siamo arrivati a Chicago e il viaggio mi é sembrato volare, quando sto con Sebby ho sempre questa sensazione.

Anatol dice che è perchè quando si sta con la persona amata tutto va alla velocità della luce e inizio a pensare che si, ha ragione.

Durante il volo ho proposto a Sebastian di stare nella mia casetta e ha accettato volentieri, ma solo dopo essere riuscito a disdire l'hotel ed ora eccoci qui... A casa mia a pochi passi dal Millennium Park.

-Ora capisco perchè ami Chicago, la vista è splendida - sorride Sebby dal balcone di camera mia

-Non solo sà essere anche tranquilla questa città -

-Oh non ne dubito anche se ora io... Vorrei divertirmi - e lo sguardo con cui lo dice mi fa sciogliere completamente tanto da raggiungerlo e iniziare a baciarlo lì in balcone, non curante del fatto che possano vederci.

Sono impulsiva ultimamente ed è merito del mio ragazzo. Abbiamo passato molto tempo a stuzzicarci o a non parlarci a causa di malintesi ed ora voglio recuperare il tempo perduto e pure lui mi sembra della mia stessa idea, dato che mi porta verso il letto.

-Volevo andare subito al Wrigley Field... Ma se fai così - sussurra fa un bacio e l'altro

-Lo stadio aspetta - ridacchio

-Si decisamente - mi segue a ruota rincominciando a baciarmi.

Voglio vivere appieno questo momento magico con Sebby e farlo durare il più possibile.

* * *

È mattina e con Sebby mi sto avviando verso il Wrigley Field per una partitella a baseball

È mattina e con Sebby mi sto avviando verso il Wrigley Field per una partitella a baseball.

Si, dovevamo andarci ieri ma... Dopo aver fatto l'amore (più volte) abbiamo fatto tardi e non ci andava di giocare in notturna, abbiamo preferito coccole e film.

Ne ho approfittato per sentire Andy, sua mamma sta meglio per fortuna ma l'ho percepita strana, secondo me è successo qualcosa con Chris...

-Lyse tutto ok? - chiede Sebastian alla guida vedendomi fissare il cellulare

Ha noleggiato una macchina per la giornata per i vari spostamenti, ha pensato davvero a tutto.

-Si... Ripensavo ad Andy mi è parsa strana -

-C'è Chris con lei non mi stupisce. Quei due sono una calamita... Come noi - ridacchia malizioso e se non stesse guidando gli rifilerei una pacca amichevole

-Si ma noi non abbiamo più il 'terzo incomodo' -

-Già addio, nonno - ride e arriviamo nei pressi dello stadio.

Rivederlo fa sempre un certo effetto dato che ho tanti bei ricordi. Con Matty e Harry passavamo le giornate intere qui e ci siamo visti diverse partite dei miei 'lovable losers' ed ora che ci penso mi chiedo come Sebby sia riuscito a prenotare il campo... In piena stagione poi.

Con questi pensieri parcheggiamo e scendiamo dall'auto e mano nella mano ci avviamo sul campo e mi sembra di essere tornata ai tempi del liceo.

-Voglio vedere come giochi - afferma il moro recuperando un guantone e una palla per lui e una mazza per me

-Penso di essere ancora brava -

-Eri una softball pitcher no? Quindi direi che sai giocare -

-E tu come lo sai? - perplessa lo guardo e non mi stupisco poi molto nel sentirgli dire 'Anatol' dovevo immaginare centrasse quel pettegolo.

Pettegolo che ancora non si è fatto sentire, non so se è un bene o meno.

In tutto ciò ci posizioniamo nelle nostre postazioni e iniziamo a scaldarci per la partitella dopo, servirà a rilassarci ed e quello di cui abbiamo bisogno.

* * *

Abbiamo giocato per non so quante ore e sono esausta, tanto da essermi seduta sfinita in casa base. Sebby è vicino a me intento a coccolarmi eppure non sembra stanco.

-Mi chiedo come fai a non essere sfinito -

-Ti ricordo gli allenamenti che faccio per tenere il fisico da soldatino... -

Avvampo al ricordo dei video e lo vedo ridacchiare, che maledetto che è! Ora posso confondermi con i miei capelli.

-Che dici? Casa e doccia? - propongo alzandomi e sentendo le gambe chiedere pietà

-Assieme - negozia il moro e annuisco avvampando, prima o poi ci resto secca.

Torniamo alla macchina e recupero il cellulare da cui provengono alternate diverse lucine, segno che mi hanno cercata in più persone.

Ignoro tutto tranne i messaggi di Andy in particolare uno.

-Hai visto un fantasma? - ride Seb ma per pochi attimi, il mio essere seria lo fa ricomporre

-Robert è andato da Andy... E lei era con Chris... -

-Ah... Oh merda! - esclama senza convenevoli

-E mi ha chiamata Anatol... Sarà grave? - chiedo richiamando il mio amico

-O è per spettegolare o... -

Resto impassibile e finalmente il mio amico risponde e senza darmi il tempo di parlare va dritto al sodo chiedendomi di raggiungerli e non poss far altro che acconsentire.

-Andy e Chris sono stati assieme... -

-Dov'è il problema? - domanda il moro non capendo il punto

-In quel senso amore... E Robet é la e forse sospetta - e solo a raccontare ciò Sebby cambia espressione

-Dobbiamo andare là -

-Si - affermo e saliamo entrambi in macchina.

Non so bene cosa sia successo e la gravità della situazione, Anatol stranamente è stato vago, segno che non poteva parlare liberamente. Quello che so è che voglio raggiungere Andy il prima possibile, sono certa che la mia bff ha bisogno di me ora.

 

Have you forgotten all i know 

and all we had? 
you saw me mourning my love for you 
and touched my hand 
i knew you loved me then 

i believe in you 
i'll give up everything just to find you 
i have to be with you to live to breathe 
you're taking over me 

i look in the mirror and see your face 
if i look deep enough 
so many things inside that are just like you are taking over    

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