Diario di una Mickalova

di Moncai_Iora
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Pagina 1 ***
Capitolo 2: *** Pagina 2 ***
Capitolo 3: *** Pagina 3 ***
Capitolo 4: *** Pagina 4 ***

Capitolo 1
*** Pagina 1 ***

A volte vorrei non essere me, essere una delle tante ragazzine che si accontentano della sorte a loro destinata. Vorrei non dover lottare per ottenere ciò che voglio, limitarmi ad accettare quello che mi viene offerto dal destino, dal fato. Vorrei apprezzare i fronzoli e i merletti, non vestirmi da maschio ma accontentarmi dei begli abiti che trovo nel mio armadio. Vorrei non scappare dalla finestra, per raggiungere chissà quale luogo di nascosto. Ma, poi, mi ricordo chi sono. Mia Borisovna Mickalova. Non sono una ragazzina come tante.

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Capitolo 2
*** Pagina 2 ***

Caro padre, vi ricordate di me? Della vostra unica figlia. L'unica fra tanti maschi. Vi ricordate di me? Della vostra unica figlia. Di quella che vi fa tribulare. Vi ricordate di me? Della vostra unica figlia. Di quella che vorrebbe apparire ai vostri occhi. Vi ricordate di me? Della vostra unica figlia. Di quella che desidererebbe ricevere una carezza dalla vostra gelida mano. Caro padre, vi ricordate di me? Della vostra unica figlia. Gelosa come non mai della vostra presenza. Vi ricordate di me? Della vostra unica figlia. Della piccola cosacca. Vi ricordate di me? Della vostra unica figlia. Di Mia Borisovna Mickalova. Vi ricordate di me?

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Capitolo 3
*** Pagina 3 ***

Lasciatemi stare, avrei voluto gridare, eppure non potevo essere più sola di così.
Fuggivo, scappavo dai miei problemi per crearne altri e venivo considerata quella sbagliata, il maschiaccio di casa.
Mia fai questo, Mia fai quello, eppure mi rifiutavo di ubbidire.
Fuggivo, scappavo dai miei problemi per ricevere attenzioni.
Quelle attenzioni che mai nessuno mi aveva rivolto, nemmeno Lui, colui che avrebbe dovuto difendermi, abbracciarmi, e non guardarmi con quella freddezza simile soltanto ai venti gelidi della Russia.
Fuggivo, scappavo dai miei problemi per cercare me stessa.
Per poter trovare la donna che c'era in me, la Mickalova che esisteva al mio interno, per non deludere nessuno.
Fuggivo, scappavo dai miei problemi, eppure continuavano a inseguirmi.

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Capitolo 4
*** Pagina 4 ***

Ho strappato la pagina precedente
perchè mi sono trovata a parlare ancora di voi.
Siete come un pensiero fisso per me,
quel continuo mormorio nella mia testa
che, insistente, non mi permette di distogliere la mia mente.
Vorrei poter pensare ad altro,
dimenticarmi di voi,
ma è impossibile.
Certe volte penso che questo sia amore,
voi lo ritenete possibile.
Ed eccomi qua a parlare ancora con voi,
su un foglio di carta,
a vostra insaputa.

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