I suoi occhi

di alessandroago_94
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** I suoi occhi ***
Capitolo 2: *** L'amore che non ti aspetti ***
Capitolo 3: *** Idillio senza fine ***
Capitolo 4: *** Il brusco risveglio da un sogno ***
Capitolo 5: *** Bisognosa d'aiuto ***



Capitolo 1
*** I suoi occhi ***


I suoi occhi

DRABBLE  1

 

 

 

 

 

 

I suoi occhi

 

 

 

 

 

 

 

 

Da quando l’avevo intravisto, era stato in grado di rapirmi con i suoi occhi magnetici e profondi.

Occhi castani, sempre pronti a muoversi in ogni direzione. Pieni di vita.

Il suo modo di fare sicuro e spigliato mi aveva lasciato capire che lui, a quelle situazioni, c’era abituato. Era famoso e conosciuto.

Ed io mi ero presa una cotta fin da subito per quell’uomo.

Bramavo un suo sguardo, speravo che quelle perle che aveva al posto degli occhi si posassero su di me.

Invece, io non ero nessuno per lui. Non ne meritavo neppure uno di quei preziosi sguardi.

E pensare che per una sua occhiata avrei dato la vita.

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Capitolo 2
*** L'amore che non ti aspetti ***


L'amore che non ti aspetti(2)

DRABBLE 2

 

 

 

 

 

 

 

L’amore che non ti aspetti

 

 

 

 

 

 

 

 

Lui era lì con me. Sentivo il suo alito caldo che sfiorava le mie gote, imporporandole.

Avevamo condiviso il letto per quella notte, avevamo fatto l’amore.

Non ci credevo neppure, avevo bisogno continuamente di sfiorare il suo corpo per capire che, alla fine, ero riuscita a rapire e a rendere miei quei preziosi diamanti che aveva al posto degli occhi.

Lui, il grande e famoso Luigi Grimaldi, mi stava baciando di nuovo, e con passione.

Questa per me era una favola a lieto fine, dopo tutto quello che avevo fatto per riuscire a rendermi visibile ai suoi occhi profondi ma vagabondi.

Io lo amavo, lui mi amava.

Mi sembrava un sogno.

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Capitolo 3
*** Idillio senza fine ***


Iddilio senza fine(3)

DRABBLE 3

 

 

 

 

 

 

 

Idillio senza fine

 

 

 

 

 

 

 

Ci sposammo in fretta, non c’era motivo per attendere oltre; io ero già in dolce attesa, e lui mi copriva di continue attenzioni.

Il nostro amore era come un fiore appena sbocciato, fresco e profumato.

Comprammo una casa splendida, in campagna ed immersa nel verde, e ci traferimmo lì.

Mi sono lasciata alle spalle la mia famiglia, le mie amiche, la mia vecchia vita, e tutto questo per lui. Perché credevo che il mio grande amore sarebbe stata l’unica cosa che mi sarebbe bastata per vivere il resto dei miei giorni.

Ben presto sarebbe arrivato il nostro primo bimbo, e il sogno sarebbe continuato.

L’avrei amato per sempre.

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Capitolo 4
*** Il brusco risveglio da un sogno ***


Il brusco risveglio da un sogno(4)

DRABBLE 4

 

 

 

 

 

 

 

Il brusco risveglio da un sogno

 

 

 

 

 

 

 

Mio padre stava male, me l’aveva fatto sapere la mamma. Dovevo tornare in città, per dar loro una mano.

I miei genitori erano invecchiati, avevano bisogno di me.

Davide, il mio primo figlio, aveva già undici anni, non era più dipendente da me, e Dalia, la secondogenita di sei anni, beh, sarebbe rimasta per un paio di giorni con suo padre, assieme a suo fratello maggiore.

Ma Luigi mi si piazzò davanti, all’improvviso, bloccandomi la porta d’ingresso.

“Se mi ami ancora, e veramente, non andarci. Trova loro una badante, la pagherò io”, mi disse, bruscamente.

Lui e i suoi occhi erano diventati la mia prigione, me ne stavo rendendo conto.

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Capitolo 5
*** Bisognosa d'aiuto ***


Bisognosa d'aiuto

DRABBLE 5

 

 

 

 

 

 

 

Bisognosa d’aiuto

 

 

 

 

 

 

 

Luigi ha cominciato a picchiarmi, un giorno.

Lo faceva di nascosto, quando i nostri figli non erano in casa.

Comunque, quando stava con loro mostrava irritazione, ed era nervoso. A volte li puniva con qualche schiaffo, anche senza motivo.

I suoi occhi non brillavano più come sedici anni prima, erano diventati opachi e velati. Non erano più perle, o diamanti.

Io ero rimasta totalmente sola; non avevo più nessuna amica, e neppure il sostegno della mia famiglia, che col tempo avevo abbandonato per stare con lui, in quel modo morbosamente malato.

Ed ero rimasta esclusa dal mondo e umiliata da chi amavo.

Avevo bisogno d’aiuto. Per questo l’ho lasciato.

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