six night's at dhmis

di Masr
(/viewuser.php?uid=951015)
Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.

Lista capitoli:
Capitolo 1: *** intro ***
Capitolo 2: *** Essere creativi ***
Capitolo 3: *** Capitolo 2:il tempo ***
Capitolo 4: *** L'amore ***
Capitolo 5: *** Il computer ***
Capitolo 6: *** Mangiare sano ***
Capitolo 7: *** Fine.......? ***
Capitolo 8: *** Capitolo 7.....FINE. ***

Capitolo 1
*** intro ***

La sveglia suonò alle sei precise, ma jack non voleva alzarsi"Mhmmmmm"borbottò mentre cercava il telefono a occhi chiusi"Ma dove cavolo l'ho messo?" Pensò, poi si ricordò che l'aveva messo sulla scrivania che era molto distante dal letto" Non dirmi che mi devo alzare per forza" si disse, dopodiché visto che non poteva fare altro, si alzò dal letto e spense la sveglia. Dopo colazione andò a prendere la posta"Oh no" disse guardando l'ennesima bolletta che non poteva pagare"Devo trovare un lavoro altrimenti mi sfratteranno" per fortuna il giornalaio aveva già consegnato il giornale, lo aprì alla pagina degli annunci e li lesse"Babysitter... netturbino....guardia notturna? Potrebbe essere interessante.. si credo che questo vada bene" dopodiché chiamò il numero scritto sull'inserzione "Pronto parlo con la dhmis family pizzeria?""Si deve organizzare un compleanno?"" In realtà sarei interessato al lavoro di guardia notturna""OK puoi venire domani alle undici per iniziare il lavoro""OK". Quella sera jack si presentò al locale, c'erano ancora bambini nonostante il locale stesse per chiudere, il ragazzo vide un uomo corrergli incontro che gli urlò"Scappa scappa non entrare in quella pizzeria infernale!" L'uomo sembrava parecchio scosso e appena finita la frase corse via a tutta velocità, il ragazzo pensò che quell'individuo fosse matto o ubriaco ed entrò senza problemi. Appena entrato i bambini uscirono e un uomo sorridente li venne incontro dicendogli"Benvenuto alla dhmis family pizzeria! Immagino che tu sia il nuovo guardiano notturno""Si,sono io""Bene! Alla fino dell'incarico che dura sei notti ti daremo 500$! Ora seguimi ti mostrerò l'ufficio" jack seguì l'uomo fino a una stanza con una scrivania,un tablet e due porte"Questo è il tuo ufficio,starai qui fino alle sei del mattino,il tuo compito è controllare che gli animatronics non se ne vadano dal loro posto,il tema cambia ogni giorno,oggi era l'essere creativi quindi ci saranno i tre animatronics principali ossia yellow guy, duck guy e red guy e un taccuino, se gli animatronics si avvicinano alla porta chiudila e aspetta che se ne vadano perché potrebbero infilarti in un costume, se ti serve qualche informazione puoi chiamarmi con il telefono sulla scrivania, detto questo buona notte e..... buona fortuna" le ultime parole lasciarono un pò scosso il ragazzo che però inizio tranquillamente.

ANGOLO DELL'AUTORE

Salve! Questa fan fiction ( per chi non lo conoscesse) è basata sulla web serie don't hug me i'm scared. Spero che vi piaccia ciao!!!!.

Ritorna all'indice

Capitolo 2
*** Essere creativi ***

Jack prese in mano il tablet impolverato e l'accese, Le videocamere mostravano il palco con sopra le tre mascotte della pizzeria, In un'altra stanza si poteva vedere un taccuino che fissava la videocamera. A jack venne un brivido quando,ricontrollando il palco vide che lo yellow guy era scomparso "ma dove diavolo è finito?" Pensò ma un secondo dopo li venne data la risposta...infatti l'animatronic lo stava fissando dalla porta destra, Il ragazzo cadde quasi dalla sedia quando lo vide,ma poi chiuse prontamente la porta e si risedette "non pensavo che avrebbero provato a uccidermi" disse il ragazzo, poi riprese in mano il tablet ma non appena guardò la videocamera impallidì,vedendo che il taccuino si era spostato e stava canticchiando un inquietante canzoncina,Jack era terrorizzato dalla canzone così cambiò videocamera e vide che non c'era più nessuno sul palco. Il ragazzo ritornò alla stanza del taccuino e vide che quello non c'era più......e jack sentì una musichetta inquietante. Non appena si girò il ragazzo vide il taccuino con una mano protesa verso di lui, jack però chiuse la porta tranciandoli un braccio, dopodichè si girò chiudendo la porta in faccia al duckguy che se ne andò con aria triste. Mancavano tre ore alle sei e jack si era leggermente calmato ma continuava a sentirsi osservato "sarà perchè hanno provato a uccidermi forse" si disse con aria ironica, ma si sentiva troppo osservato così si girò.......e diede una testata al redguy. Tutti e due indietreggiavano, jack dolorante e il redguy per l'urto ma quest'ultimo si riprese subito e approfittò del momento di debolezza per attacarlo, prendendolo di peso e buttandolo in corridoio ,poi li corse incontro ma jack lo schivò facendolo sbattere contro il muro ma lui non sembrò prenderla bene perchè lo prese per il collo e iniziò a strangolarlo. Proprio quamdo jack stava per soffocare il redguy lo lasciò e ritornò al palco "sono scattate le sei!" Disse jack felicissimo,poi uscì da quel locale maledetto. ANGOLO DELL'AUTORE ssssalve! Spero che questo secondo capitolo di fnadhmis vi sia piaciuto, se è così lasciate una recensione, noi ci vediamo al prossimo episodio,ciao!!!!

Ritorna all'indice

Capitolo 3
*** Capitolo 2:il tempo ***

Jack arrivò in ufficcio a mezzanotte e, non appena si seddette,il telefono squillò "benvenuto alla seconda notte" disse la voce registrata del direttore "ieri dei vandali hanno distrutto li animatronics,perciò non ti spaventare se li vedrai distrutti. Comunque, il tema di oggi è il tempo, perciò ci sarà un orologio. Fà attenzione perché potrebbe mimetizzarsi con l'orologio del tuo ufficcio. Bene,credo di averti detto tutto, ora puoi iniziare a lavorare." Il ragazzo prese subito il tablet e controllò tutte le videocamere e ,nonostante le avvertenze del direttore, si prese un infarto quando vide li animatronics distrutti. Lo yellow guy aveva una mano senza tuta, perciò si vedeva la mano metallica e in più la maschera sembrava stesse per staccarsi , il redguy perdeva pezzi di faccia e tessuto da ogni parte e il birdguy aveva una mano scoperta e senza un dito li mancava un'occhio non aveva un pezzo di testa ed era su una sedia a dondolo. Il ragazzo cambiò videocamera e vide un orologio che ballava allegramente "e quello dovrebbe essere il mio nemico ?" Pensò divertito il ragazzo,ma cambiò idea quando vide l'orologio girare la testa verso la videocamera con uno sguardo minaccioso. Subito dopo jack sentì una voce dire "fallo smettere!!!" Si girò e vide lo yellow guy che li correva incontro urlando questa frase. Non appena jack lo vide prese il telefono e glielo diede in faccia, rompendolo e mandando lo yellow guy fuori dalla porta e chiudendolo fuori subito dopo. Jack era davvero sollevato ma il sollievo durò poco, infatti l'orologio li saltò in faccia e lo fece sbattere ripetutamente contro i muri "ma da dove cavolo è spuntato questo?" Pensò il ragazzo, per poi sentire la pelliccia del duckguy e la sua mano metallica stringerli il petto "se non lo mando via mi strapperà il cuore!" Pensò il ragazzo, che aveva ancora l'orologio attacato alla faccia, ma scuotendosi riuscì a staccarselo lanciandolo in faccia al duckguy che cascò fragorosamente a terra. "Fiuuuu" pensò il ragazzo, che finalmente riuscì a chiudere la porta, e a riposarsi. Ma il suo riposo non durò molto perchè il redguy era riuscito a entrare nell'ufficio dalla porta di sinistra,che era rimasta aperta, ma jack riuscì a buttarlo fuori e chiuderli la porta in faccia. "Basta" disse e poi si sedette e si addormentò. Jack si svegliò. Era legato a una sedia e davanti a lui c'era l'orologio che disse "guarda come passa in fretta il tempo" una volta finita la frase jack fu slegato ma non riuscì ad alzarsi,perché si sentiva incredibilmente debole. Si guardò le mani e urlò: la pelle si stava staccando mostrando ossa e muscoli e la sua voce era bassa e rauca, poi all'improvviso jack sentì una fitta al cuore e.........si svegliò,questa volta davvero. "Cavoli era solo un sogno" disse e guardò l'ora:le 6. Jack si alzò e uscì per andare a casa, non accorgendosi dell' orologio che era riuscito a entrare nell'ufficio con un coltello in mano proprio allo scoccare delle 6. ANGOLO DELL'AUTORE ssssalve! Spero che questo capitolo un po più "movimentato" vi sia piaciuto!!!! Scusate se l'ho pubblicato dopo un secolo ma tra verifiche e interrogazioni non ho più una vita, ma non vi preoccupate perchè durante le vacanze di pasqua cercherò di pubblicare un capitolo al giorno. Comunque ci vediamo al prossimo capitolo ciao!!!!

Ritorna all'indice

Capitolo 4
*** L'amore ***

Jack entrò nell'ufficio. Un nauseante odore di rose si sentiva nell'aria, petali di fiori volavano in giro e una smielata musica usciva dagli altoparlanti < Ma che....?> disse Jack,ma venne interrotto dal telefono, alzò la cornetta e la voce registrata del direttore disse : Jack prese il fascicolo e lo lesse : Michael: Michael è il ragazzo più brutto della città e nessuno lo vuole, ma un giorno troverà l'amore. Malcom: malcom è il re dell'amore. Jack decise di guardarli per vedere com'erano fatti,Michael era basso gobbuto e con la testa deformata Inoltre si trovava in una stanza strana,che sembrava una grotta, Malcom invece era sul palco principale ed era una testa di pietra con un cuore incastonato in fronte, Invece la farfalla era....una farfalla (Cosa vi aspettavate?). Jack ritornò sulla videocamera di malcolm per osservarlo meglio, e si accorse che il cuore che aveva in fronte si illuminava sempre di più, a un certo punto diventò troppo luminosa e jack svenne. Quando si risvegliò il ragazzo era in una città completamente grigia e la musica si era fermata. Jack si alzò ed iniziò a camminare. Manmano che andava avanti le finestre si aprivano e delle persone uscivano urlando "sgorbio!" "Mostro!" Jack si chiedeva il perchè di quegli insulti,ma ad un tratto gli arrivarono addoso mele e uova, così scappò e si trovò in una grotta. Provò a uscire ma l'entrata venne chiusa da un grosso masso, così jack non poté uscire. Quando si girò poi vide un'ombra, e la riconobbe subito: era Michael che lo fissava piangendo. Dopodichè gli saltò addosso e....... Jack si svegliò. Erano gia le due di notte e lo yellow guy stava entrando brandendo in mano un cartello con scritto "tutti hanno un'anima gemella" ma jack lielo prese e lielo diede in testa dicendo "questa è la tua anima gemella,catorcio!"poi lo chiuse fuori, ma non appena si girò si trovò faccia a faccia con la farfalla che gli diede un morso sul naso facendolo sanguinare e lasciando il segno dei denti metallici. Jack allora la afferrò e la lanciò sulla scrivania,facendo cadere il tablet che si ruppe. La farfalla si rialzò e rivolò incontro al ragazzo che la schivò facendola sbattere contro il muro. Lei,che sembrava spazientita corse incontro a jack ma lui,più spazientito di lei li diede un calcio che distrusse il suo piccolo endoscheletro. "Cavolo che lavoro di m..." non riusci a finire la frase che due mani metalliche li strinsero il collo. Era micheal ,ed era molto forte.proprio quando tom non riuscì più a respirare un'allegra musichetta eccheggiò per il locale. Erano scoccate le 6,e jack era salvo. In realtà non ne fu così felice, perchè dovette pagare 50$ (che si fece prestare) per l'animatronic e il tablet. ANGOLO DEL PAZZOIDE ssssssalve!!!! Si lo so,dico sempre che farò più capitoli e poi non li faccio,ma il fatto è che ho molteplici blocchi dello scrittore, e basarsi su una web-serie che è uscita dall'inferno non è così facile. Comunque lasciate una recensione se vi va e noi ci vediamo nel prossimo capitolo,ciaoooo!!!!

Ritorna all'indice

Capitolo 5
*** Il computer ***

Jack entrò nell'ufficio. Il telefono squillò e il direttore, come sempre, parlò al ragazzo: < bentornato,jack!! Il tema di oggi è il computer, perciò ci saranno i 3 animatronics principali più un computer.> pensò jack, ma i suoi pensieri furono interrotti dal redguy che mentre stava entrando chiese rispose jack, chiudendo la porta addosso all' animatronic che però, grazie alle sue robuste braccia meccaniche riuscì comunque a entrare mentre dall'altra porta il duck guy stava entrando dicendo e, come se non bastasse, era seguito dallo yellow guy,che stava sparando ipotesi su cosa potesse essere la cosa più grande. Jack afferrò un mappamondo per darlo in testa al redguy, ma non appena lo afferrò, quello aprì gli occhi, perciò jack lo lasciò e venne afferrato per braccia e gambe dai tre animatronic. Dopo qualche secondo arrivò il computer che iniziò a dirli ciò che poteva fare, ma jack era riuscito a liberare un braccio e diede un pugno al computer che disse poi tutto diventò nero. Quando jack si svegliò, si ricordava solo delle strane visioni sul duckguy e sul mappamondo. Si alzò e camminò, e si trovò davanti a tre porte. Aprì la prima: dentro non c'era nulla. Aprì la seconda e quasi si prese un infarto. Dentro, oltre a esserci due versioni mostruose del duckguy e dello yellowguy, c'era una spece di duckguy mostruoso, ma la cosa peggiore era che i tre saltarono addosso a jack mordendolo e il ragazzo vide che di stava smolecolando, così diede un pugno ai due cosi di pixel facendoli esplodere e spinse l'altro dentro la porta, che diventò un muro. Jack aveva paura, ma aprì la terza porta. Era una sala nera, e in fondo si intravedeva una porta aperta. Jack entrò nella porta, che divenne un muro. < cosa ci fai nel mio mondo?> chiese una voce robotica. Era il computer che al posto della freccetta e della manina aveva una motosega e una pistola. Jack inizio a correre schivando i proiettili, ma quando eta dentro la porta un proiettile lo colpì alla caviglia,facendolo cadere urlò il ragazzo, ma proprio mentre il computer stava per tagliarlo in due jack vide un filo lo staccò e...... ANGOLO DELL' AUTORE ssssssalve!!!! Ebbene si , non sono morto. Il fatto è che.... fatemi estrarre un biglietto dal cappello delle scuse.... è uscito pigrizia mista a voglia di morire perché è già agosto!!!!! Comunque se volete sapere cos'è accaduto a jack dovete aspettare il prossimo capitolo. Vi do un indizio. Non è ambientato in pizzeria....ciao!!!!

Ritorna all'indice

Capitolo 6
*** Mangiare sano ***

Jack si svegliò. Sentiva un dolore lancinante alla gamba, e non solo a quella. Si guardò intorno e scoprì che era in una camera d'ospedale, e aveva un gesso alla gamba. "Ma che?" Pensò ma le sue domande ebbero subito risposta da un' infermiera che gli disse "è un miracolo che non abbia perso la gamba, signor jack, quel proiettile l'ha quasi trapassata" "proiettile?" Disse stupito il ragazzo "proprio così, è stato colpito da un proiettile, ma ora è meglio che si riposi. Ah, un' ultima cosa, il direttore le ha inviato questo" disse, posando una pizza diavola (la preferita di jack) sul tavolo accanto al letto. Jack la prese e notò che c'era un biglietto nel piatto con su scritto: "signor jack, visto il grave infortunio, alla fine dell'incarico verrà pagato il doppio, e domani, l'ultimo giorno, non verrà a lavoro, cordiali saluti, il direttore". "Beh, questa la mangerò più tardi, ora ho proprio voglia di dormire" disse sbadigliando jack, che si addormentò subito. Quando si svegliò jack sentì un forte dolore alla gamba. Provò a chiamare l'infiermiera, ma dalla sua bocca non uscirono parole. Alzando la testa il ragazzo vide che una specie di lattina che stava dicendo :"sembri essere affamato!" Mentre li tagliava la gamba. Jack provò a urlare mentre la vista si offuscava, ma bon ci riuscì. Proprio quando jack aveva accettato il suo destino però, la lattina scomparve. Al suo posto ora c'era una gigantesca bistecca che lo guardava. Jack si accorse che non era all'ospedale ma in una casa, piena di cibi festosi. La bistecca non diceva nulla,lo osservava e basta. A un certo punto un telefono all'ulrimo piano squillò. Jack andò a rispondere ma un branco di verdure lo attacarono. Jack riuscì a divincolarsi e a rispondere al telefono. Non fece in tempo a dire "pronto?" Che era in una sala operatoria legato ad un tavolo mentre una lattina li stava mangiando gli organi interni e su degli schermi erano proiettate immagini di corpi umani "lasciami!!!" Disse il ragazzo però la bistecca non lo lasciò andare. Jack si svegliò era sudato e in preda al panico, che aumentò appena vide che la bistecca e la lattina erano nella camera con lui. La bistecca si lanciò addosso a jack, ma lui con un calcio la buttò fuori dalla finestra. La lattina lo infilzò a un braccio e jack urlò di dolore, prendendo subito dopo la lattina e infilzandola col suo stesso coltello. Ora era salvo. ANGOLO DELL'AUTORE ssssssalve!!!! Eh già non sono morto!!!! Volevo solo dirvi che questo è il penultimo capitolo e che se volete potete consigliarmi un nome epico per il prossimo, e che questo capitolo è moooolto diverso dagli altri e più corto per due motivi 1: è da circa due mesi che provo a finirlo 2: l'episodio 5 di dhmis è quello che mi piace di meno Detto questo alla prossima ciao!!!!

Ritorna all'indice

Capitolo 7
*** Fine.......? ***

Jack si svegliò. Era mattina. Il sole entrava dalla finestra, e gli uccellini cantavano. Jack era ora a casa sua,ma non poteva alzarsi per un po. Così, col telefono scarico e nulla da fare, decise di rimettersi a dormire. Ma non appena chiuse gli occhi sentì una voce petulante e fastidiosa (e incredibilmente acuta) dire -sai cosa sono i sogni?- jack si girò e rimase sconvolto: la sua lampada ora aveva gambe e braccia, e una faccia incredibilmente brutta. Jack di istinto li tirò un pugno sbattendola contro il muro, ma quella si rialzò e si lanciò addosso al ragazzo,che se la ritrovo in faccia. Era appena riuscito a staccarsela quando prese un colpo in testa e svenne. Si risvegliò legato ad una sedia (di nuovo) con una specie di yellow guy più brutto davanti. -dove diavolo sono?- urlò jack su tutte le furie, in cerca di una risposta che non aveva ancora avuto. - mi volete dire chi siete una volta per tutte?- finalmente uno di loro parlò : - siamo solo anime in pena, intrappolate e costrette a vivere lo stesso giorno per sempre, soffrendo sempre di più-. - ma tu puoi salvarci- disse quello al centro, che si chiamava roy, come si leggeva dalla targhetta sul suo vestito. -io? Salvarvi?- disse il ragazzo, più confuso di prima. -devi aiutarci ad andare avanti, solo di un giorno- disse il duckguy. - e per farlo devi.....- jack si svegliò. Andò alla porta e la aprì. C'era un assegno con accanto un bigliettino su cui c'era scritto "salvaci". Jack capì. -non è ancora finita-. ANGOLO DEL TIZIO CHE PROBABILMENTE ODIATE Eh sì vi ho fatto aspettare così tanto per niente. Pensavate fosse il finale e invece il finale è il prossimo. Ma scommetto che mi odiavate già dal titolo. Farò uscire il peossimo capitolo al più presto ma per ora...ciao!!!!

Ritorna all'indice

Capitolo 8
*** Capitolo 7.....FINE. ***

Jack si avviò verso la pizzeria e la trovò aperta. Entrò e trovò davanti a se il suo ufficio buio. Entrò e dall'altoparlante uscì una voce gracchiante " è inutile, non riuscirai a salvarli" disse la voce dell'orologio. "No!!!! Io voglio finire questo incubo, e voi non mi fermerete, capito?" disse jack, infuriato. In quel momento il computer apparì davanti a jack, e lo infilzò con la freccetta, facendolo sanguinare. Lui corse verso il corridoio, ma si trovò davanti il taccuino, che provò a colpirlo, fallendo. In fondo al corridoio jack vide un calendario. In quel momento ricordò le parole di roy. "Devi aiutarci ad andare avanti di un giorno" disse jack, che aveva finalmente capito. Proprio quand'era quasi arrivato, l'ombra di roy si proiettò davanti a lui e lo attaccò. Il ragazzo schivo l'attacco e riuscì a strappare la pagina del calendario, facendo scomparire tutti. In quel momento jack si accorse di una cosa. La pizzeria stava andando a fuoco. Jack uscì più velocemente che potè, e tornò a casa. Non si accorse della figura che lo guardava sorridendo. ANGOLO DEL SOLLEVATO E alla fine ci siamo arrivati. Nonostante le poche recensioni sono riuscito a finire questa storia. Tuttavia continuerò a usare jack nelle mie prossime fanfiction. Spero che vi sia piaciuta questa avventura e vi invito a seguire le prossime. Detto questo, ciao!!!!

Ritorna all'indice

Questa storia è archiviata su: EFP
/viewstory.php?sid=3610067