Fine's.Pov
Shade mi aveva detto di farmi trovare in piazza alle 21.
Stavo uscendo con un ragazzo, ma non potevo.
I ragazzi portano dispiaceri, ti fanno stare male e io non volevo. Non volevo fare la fine di mia madre.
Decisi di dire tutto a Rein.
La chiamai e le spiegai tutto e lei puntualmente mi disse che dopo questa uscita, non avrei dovuto più accettare inviti.
Erano le 19, così cominciai a prepararmi.
Misi un top Rosso, una felpa lunga fino al sedere nera, un paio di leggins neri e delle Jordan nere e rosse.
Mi truccai con un filo di matita e una linea di eyeliner e del mascara e misi un rossetto rosso fuoco.
Legai i capelli in una coda di cavallo a fontana con due ciocche di capelli che scendevano ai lati del viso. Misi il profumo e avevo finito.
Erano le nove meno dieci quindi mi incamminai verso la piazza.
Shade's.Pov
Mi stavo preparando per uscire con Fine.
Quella ragazza mi fa impazzire.
Sa tenerti testa ma allo stesso tempo é molto aggraziata.
É determinata, e completa quello che inizia.
Mi misi una camicia nera, aperta ai primi bottoni, dei pantaloni attillati neri,con delle vans nere.
Sistemai un po' con il gel il mio ciuffo ribelle color cobalto.
Misi il profumo ed ecco fatto, ero pronto.
Presi il cellulare e uscì dalla stanza.
M: Shade dove vai?! Devi venire con me e tuo fratello da tua nonna stasera. Annulla quello che devi fare
S: Mamma ma io non posso.
M: Fallo, non uscirai da Shade se non per andare da tua nonna.
Detto questo torno in camera mia.
Cavolo e ora come faccio?!
Dopo un'ora
Ero da mia nonna e avremmo dormito qua stanotte.
Fine mi ammazza lo so, me lo sento.
Fine's.Pov
Era un'ora che aspettavo Shade in piazza e l'aria congelata di Dicembre non aiutava.
Aspettai un'altra mezz'ora e poi tornai a casa.
Avevo anche annullato il turno in discoteca per uscire con lui e ora non si presentava!
Entrai sbattendo la porta.
M: Fine non sbattere la porta!
Urlò mia madre mentre salivo le scale
Decisi di chiamare Rein.
Le dissi di venire a dormire da me.
Dopo dieci minuti arrivò.
F: Rein quel cretino non é venuto e io ho saltato in turno!
R:Calma Fine,forse avrà avuto in contrattempo.
Sospirai e presi dal mio armadio due bottiglie di coca e due pacchi di patatine.
F: Dai prendi il mio portatile che ci guardiamo un bel film.
Dissi sorridendole.
Shade's.Pov
B: Ehy fratellino non dovevi uscire con la rossa stasera?
Mi chiese mio fratello
S: Già, ma a mamma è venuta la brillante idea di venire qui! Domani mi ammazza lo so.
B: Dai calmo. Vediamoci una partita vieni
Disse accendendo la televisione.
Fine's.Pov
Erano le tre di mattina e io Rei stavano mangiando patatine mentre le facevo le treccine.
F: Starai bene con questo stile
Lei sorrise.
R: Sai,penso che mi piaccia Bright.
Mi fermai di colpo.
F: Cosa? Rein la nostra promessa.
R: Lo so ma, ci siamo scritti, e quando mi arriva un suo messaggio, ho i criceti nello stomaco. Ci siamo riincontrati e ti giuro che è dolce ed educato
F: Rein... se ti fa essere felice, io lo accetto, ma se fa un passo falso, solo uno,finisce male
R: grazie Fine!
Disse abbracciandomi
F: Ora andiamo a letto che sono le tre e domani ho il turno al bar.
Dissi mettendomi sotto le coperte.
R:Notte
F:Notte
La mattina dopo
Mi svegliai con Rein che mi mise un cornetto sotto il naso.
F:Giorno,dammi cornetto
R:Giorno.
Disse ridendo.
Mi preparai e andai al bar.
F: Giorno Mior, oggi puntuale, vedi?
Lui sorrise e io andai a mettermi la divisa.
Uscì e trovai Alessandro e Daniel.
F: Ehy ragazzi, fate colazione qui? Offre la casa.
A: No tranquilla paghiamo. Volevamo scusarsi per l'altra volta.
F: Non fa niente,ora sedetevi e ditemi cosa volete.
Ordinarono due milkshake e due cornetti alla Nutella.
Dopo se ne andarono e continuai il turno.
Dopo averlo finito mi cambiai e andai a scuola.
Rein non c'era quindi andai direttamente in classe al banco.
S: Fine!
Shade si avvicinò a non lo calcolai.
S: Ieri non sono potuto venire mia madre mi ha trascinato da mia nonna.
M feci finta di nulla.
S: Cazzo Fine Ascoltami!
Ero incazzata.
Mi alzai di botta e trovai il viso di Shade a pochi millimetri dal mio, i nostri respiri si incrociavano.
Ad un tratto...
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Scusate l'assenza, capitolo per la mia mammina Chacha |