You are so DOPE

di Angie02bts
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** cap.1 ***
Capitolo 2: *** cap.2 ***
Capitolo 3: *** cap.3 ***
Capitolo 4: *** cap.4 ***
Capitolo 5: *** cap.5 ***
Capitolo 6: *** cap.6 ***
Capitolo 7: *** cap.7 ***
Capitolo 8: *** cap. 8 ***
Capitolo 9: *** cap. 9 ***
Capitolo 10: *** cap. 10 ***
Capitolo 11: *** cap. 11 ***
Capitolo 12: *** cap.12 ***



Capitolo 1
*** cap.1 ***


[Y/N POV]
Cosa potrei dire di me? Sono una ragazza di 20 anni, vivo a Seoul in un appartamento tutto per me.
Ho un cagnolino di nome Kookie.
Mi fa molta compagnia.
Soprattutto nei momenti tristi.
Comunque adesso è la mattina del 24 dicembre e il mio datore di lavoro mi ha dato due settimane di ferie. Sono distesa nel mio caldo lettuccio matrimoniale.
Mi stavo per addormentare finché non sento il mio telefono squillare.
Impreco mentalmente, contro la persona che mi chiama alle 9.50 di mattina alla vigilia di Natale.
Lo prendo e guardo chi è... noto che è mia mamma, lo porto all'orecchio e rispondo, con la voce ancora impastata dal sonno.
"Pronto"
"Ciao bimba bella"
"Ciao mamma"
"Come stai?"
"Bene tu?"
"Bene, senti domani ti andrebbe di venire a mangiare con noi, per la festa di Natale?"
"Si va bene"
"Allora dico subito a tuo fratello Taehyung di venirti a prendere"
"Va bene ma Namjoon oppa come sta?"
"Bene tuo fratello maggiore sta bene"
"Mi fa piacere, ora vado a domani mamma"
"Va bene bimba"
Chiudo la chiamata e salta sul letto Kookie e comincia a leccarmi la mano e poi la guancia.
Lo coccolo per un bel po' e poi andiamo a fare colazione insieme.
Lui la mangia in fretta invece io ci metto più tempo.
Poi mi vado a fare un bagno rilassante e in seguito mi vesto e mi trucco.
Per poi uscire di casa e dirigermi verso la parrucchiera.
Una volta finito vado dall'estetista e mi metto apposto: le sopracciglia, i baffetti, e le mani.
Finisco il tutto verso le due del pomeriggio.
Così decido di andare in un bar e mangiare qualcosa.
Ordino un hot dog ed una coca cola.
Mi arriva tutto in poco tempo e così mi siedo in un tavolino e comincio a mangiare tranquillamente.
Dopo poco mi arriva un messaggio da parte di mio fratello Taehyung, lui è più grande di me di solo un anno, invece Namjoon di tre.
Comunque apro la notifica e lo leggo...

TO: MY BABY❤(mio fratello mi chiama molto spesso baby, o My baby ed è molto geloso di me, Namjoon meno)
FROM: TAE OPPA😘
Ehy baby!! Dove sei?
                                    14.33

TO: TAE OPPA😘
FROM: MY BABY❤
Ciao oppa, nel bar "Young Forever", why?"
                                   14.34

TO: MY BABY❤
FROM: TAE OPPA😘
Aspettami li, arrivo subito, My baby!❤
                                   14.35

TO: TAE OPPA😘
FROM: MY BABY❤
Va bene!! A tra poco
                                   14.35

Bloccai lo schermo e continuai a mangiare il mio hot dog, poi riaccesi il telefono e guardai delle notizie, dopo un po' vedo la figura di mio fratello entrare nel bar.
Mi vede e viene a sedersi davanti a me, dopo poco arrivó un cameriere e disse...
"Buon giorno signore, vuole qualcosa?"
"Mi potrebbe fare anche a me un hot dog e portarmi una coca cola?"
"Certo arrivano subito"
Mi guarda e si lecca le labbra ed io ruoto gli occhi...
"La finisci di avere quella faccia da pervertito?"
"Non è vero sono solo preoccupato per te"
"Perché?"
Fece un sorriso anch'io un ghigno e passò una mano in mezzo ai suoi capelli color oro e poi posò la schiena allo schienale della sedia e mi guardò di nuovo per poi cominciare a parlare.
"Baby, lo vuoi capire?"
"Cosa Tae?? Non prendere le abitudini di mamma, che non finisce mai le frasi"
Arrivò il cameriere e mio fratello lo ringrazió per poi andarsene, e mentre stava mangiando un boccone mi disse...
"Sei una bambola da far paura, poi con questo taglio ancora di più, lo sei stata da sempre, e diciamo che sono preoccupato, anche come tu sai io sono molto geloso di te, più di Namjoon hyung...E ho paura che quando ritorni dal lavoro, qualche ragazzo ti metta le mani addosso"
"Capisco, ma tranquillo"
"Lo sarò, perché la maggior parte delle volte ti porterò a casa io"
"Oppa non sono piccola"
"Lo so baby, ma per me lo sei, e poi la mamma ti ha detto dei cugini?"
"No, e poi che cugini?"
"Domani al pranzo, andremo in un ristorante di lusso e ci saranno con noi dei nostri cugini di Busan, gli ha visti solo Namjoon quando era piccolo, uno si chiama Jimin e l'altro Jungkook"
"Il mio cane si chiama Kookie, che coincidenze"
Mi misi a ridere e lui mi interruppe...
"Te l'ho comprato io"
Disse mettendo un broncio super adorabile.
"Lo so oppa"
Gli sorrisi e alla fine pagò lui, poi io lo stavo per salutare ma lui mi si avvicina di colpo e mi dice...
"Mi ospiti da te per oggi pomeriggio, poi sta sera vado a casa"
"Va bene"
Salii in moto con lui e partimmo per casa mia, ma ci fermammo in un negozio di abbigliamento elegante.
Lui parcheggia ed io gli faccio...
"Perché ci siamo fermati qua?"
"Uno mi devo comprare il vestito per domani e poi te ne compro uno"
"Ma non serve"
"Fai meno storie e entriamo"
Mi prese per mano e entrammo, sembravamo una coppietta di fidanzati.
Ci divideremo, io andavo nel reparto uomo, si lo so è strano ma è così, lui invece nel donna.
Siamo strani lo so, ma tutti e tre ci vogliamo tutti molto ma molto bene.


ANGOLO AUTRICE:
Sto già scrivendo il secondo capitolo spero vi piaccia e fatemi sapere cosa ne pensate. Un bacione grosso!!!

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Capitolo 2
*** cap.2 ***


[TAEHYUNG POV]

Scelsi il vestito per mia sorella, e diciamo che ero andato un po' sul provocante, cioè abito attillato fino a poco sotto il seno.
Senza spalline ma a stile impero e si fermava sotto le ginocchia, aveva anche un cinturino in vita ornato di brillantini.
Ed era di colore mattone, e lo scollo era a V.
Guardai il prezzo e diciamo che era molto accettabile, così presi quello e un altro. Che questo arrivava a metà coscia ed era tutto attillato e lo scollo era squadrato.
Ed era color blu notte con dei brillantini sparsi ovunque e le maniche arrivavano fino al polso.
Li presi e glieli portai, quando la raggiunsi vidi che aveva tre capi da farmi provare.


"Chi inizia?"
"Inizi te oppa"
"Ok baby"


Presi i capi e mi portai i suoi in camerino con la scusa che erano una sorpresa.
Tanto se non prendeva uno, lo prendevo io e glielo regalavo per il compleanno.
Comunque alla fine scegliamo l'ultimo, perché era elegante e raffinato e mi faceva un bel fisico.
Poi va mia sorella e si prova prima quello attillato e quando esce rimango di stucco.

"Ti sta molto bene baby"
"Grazie, ma no, non mi sento a mio agio con questo"
"Perché?"
"Oppa lo sai che i vestiti troppo attillati non mi piacciono"
"Si lo so, ma guardati hai un fisico da far invidia a Beyoncé"
"Grazie, mi provo l'altro e vediamo ok?"
"Ok! Vuoi una mano?!"
"No!"


Cominciammo a ridere e poco dopo era fuori e devo dire che questo le stava ancora meglio.
Le sorrido e entrambi approviamo e notiamo che anche la mia camicia è dello stesso colore del suo vestito.
Andiamo alla cassa ed io senza farmi vedere le compro anche l'altro.
Mettiamo le borse nella parte dietro della moto e poi andammo a casa sua.
Una volta arrivati la parcheggiai dentro al suo garage e io per mano andammo su.
Appena entrammo Kookie mi venne a fare le feste e Y/N gli diede da mangiare.
Mise il vestito in lavatrice e poi si cambio e rimase in una vestaglia di lana e il piagiama.


"Di già ti metti il pigiama?"
"Si sto meglio"


Si sedette sul divano vicini a me e poi le dissi all' orecchio.


"Che ne dici se sta sera vieni da noi a dormire, così domani scartiamo i regali insieme?"
"Sarebbe una bella idea, ma io ho Kookie"
"Lasciali il cibo e l'acqua e vieni da noi"
"Si potrebbe fare"


La coccolai per un bel po' e verso ora di cena andammo a casa nostra e trovammo la mamma che cucinava, ci salutammo tutti e mia sorella mise dei regali sotto l'albero e andò in braccio a nostro fratello e poi misi via il mio vestito, che a casa di Y/N l'avevamo lavato e stirato, e anche il suo.
Mangiamo tranquillamente e ogni tanto scherzavamo e ridavamo.
Poi Y/N si distese sul divano e si coprii con le coperte.
Io le baciai la fronte e le dissi...


"Buona notte baby"
"Notte oppa"


Lei mi baciò la fronte e poi io andai a distendermi nel mio letto, e diciamo che condividere la stanza con mio fratello non è il massimo, ma dopo un po' ci fai l'abitudine.
Io lavoro come detective, invece lui è poliziotto, quindi lavoriamo insieme perché io aiuto la sua azienda nelle ricerche e il resto, invece mia sorella è un dei capi reparto di una banca.
Comunque dopo poco io mi addormento sentendo Namjoon russare.
Al mattino mi svegliai e andai in salotto e trovai tutti e tre che mangiavano dei pezzi di torta.
Mi sedetti vicino a mio fratello e gliene fregai un pezzo e poi aprimmo i regali.
Ed una volta finito ci lavammo e vestimmo, l'ultima ad essere pronta fu mia sorella, appena uscii dal bagno feci un sorriso e mi leccai le labbra.
Poi le andai vicino e le feci fare una piruetta e le baciai la guancia e la strinsi a me.
Namjoon si avvicinò e anche lui le diede un bacino sulla fronte.


"Sei bellissima bambina"
"Grazie Nam oppa"
"Ehy amore mio che belle che siamo e vedo che sei in abbinato con Tae"
"Si papà"


Poi tutti salimmo in macchina e ci dirigemmo verso il ristorante, e dopo poco arrivammo e entrammo.


"Baby, ti vuoi appoggiare a me?"
"Perché?"
"Non so come siamo fatti quei due e per precauzione, gli faccio già vedere di non toccarti"
"Va bene oppa"

Mi prese a braccietto e entrammo, mia mamma parlò con un cameriere e ci portarono al tavolo e di fatti li vedemmo già arrivati.
Li salutammo e vidi che il moro che era più basso di me non le toglieva gli occhi di dosso.
Mi sedetti vicino a lei e vicino a me c'era Jungkook.
Poi prese parola mia zia, cioè la mamma dei due e la sorella di mio papà.


"Fratellino non mi avevi mai detto di avere dei così bei figli"
"Non è vero"
"Io, mio marito e Jimin avevamo solo visto Namjoon, ma gli altri due no, e nemmeno Jungkook perché non era nato"
"Beh allora, lui vicino a Jungkook è Taehyung e mia figlia si chiama Y/N è più grande di Jungkook di un anno invece è più piccola di Jimin e penso che lui e Tae abbiano la stessa età"
"Allora cari miei andrete molto d'accordo, tutti quanti"
"Certo zia, vero Tae?"
"Ah?..Ehm si Nam hyung"


In verità capivo già dallo sguardo di Jimin, che non sarebbe andata bene.
Continuammo a pranzare e alla fine ci diedero dei regali.
Li ringraziammo e notai che quando aprii la scatola Y/N rimase scioccata da ciò che vi era dentro.
Così le chiesi...


"Ehy baby va tutto bene?"
"Si, penso che butteró via il regalo"
"Perché?"
"Sono dei vestiti intimi con con delle autoreggenti"
"Chi è che te l'ha dato?"
"I due fratelli!"
"Imbecilli"


Quando fummo fuori Namjoon si offrì per portare a casa mia sorella così lei accettò, ma nostra madre ci fermò.


"Siccome gli zii e i vostri cugini staranno da noi per tutte le vacanze di Natale, Y/N ti andrebbe di ospitarli a casa tua?"
"Ehm n-no, ho tanto lavoro da fare e..."


Venne interrotta da il più basso ovvero Jimin.


"Non ti daremo nessun disturbo, vero Kookie?"
"Certo hyung, davvero Y/N non ti daremo nessuno disturbo"


Nostra madre si girò verso mia sorella e la guardò così lei dovette accettare e io le andai vicino e le dissi all' orecchio.


"Quando posso verrò da te, non voglio che ti tocchino quei due, non mi fido di loro"
"Va bene oppa"


Le baciai la fronte e vidi che Jimin ci stava fissando.
Salimmo in macchina ed una volta arrivati loro scesero, invece io e Namjoon ritornammo a casa nostra.

Non mi fido di voi due.

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Capitolo 3
*** cap.3 ***


[Jungkook pov]
Io e mio fratello posiamo le nostre cose nella camera degli ospiti, ed io mi guardai intorno.
Era molto bella, poi prese parola Jimin.

"Mi piace molto questa stanza"
"Anche a me hyung"
"Hai visto che bella cugina che abbiamo?"
"Si"

Sorridiamo entrambi e poi ci cambiamo e in seguito facciamo il giro della casa.
Ad un certo punto sento qualcosa abbaiare è letteralmente salto in braccio a mio fratello,ci giriamo di scatto e troviamo un volpino bianco con le punte nere ringhiarci contro.
Poco dopo arriva Y/N e lo prende in braccio e gli dice...

"Kookie buono dai, sono dei nostri ospiti, fai il bravo"
"Com'è che si chiama il cagnolino?"
"Si chiama Kookie, Jungkook"
"Ha lo stesso soprannome del mio fratellino"

Poco dopo ci rendiamo conto, io e mio fratello, che ero ancora in braccio a lui, così scendo e vado verso il volpino, lo accarezzo e lo coccolo e lo stesso fa lo hyung.

"Ragazzi per cena volete qualcosa?"
"Io no Noona, sono pieno, Grazie"
"Anch'io cuginetta"

Le sorridemmo e poi Kookie andò dalla sua padrona per le pappe.
Gliele diede e tutti poi ci sedemmo sul divano e cominciammo a parlare e cominciammo a conoscerci di più.

"Piccola tu sei fidanzata?"
"Uno Jungkook non chiamarmi piccola, due non sono fidanzata"
"Andando oltre, ti è piaciuto il regalo Noona?"
"Ehm devo dire la verità?"
"Si"
"Va bene Jimin oppa, no, non mi è piaciuto, scusate"
"Fa niente cuginetta, l'ha scelto nostra madre al posto nostro"
"Ah ok"

Parlammo tutta la sera e tante volte ridevamo e scherzavamo, ad un certo punto squillò il telefono a Y/N e così rispose e dopo poco mise in viva voce...

"Ciao ragazzi sono Namjoon"
"Ciao hyung!"
"Ciao Jimin, ciao Jungkook, sentite avrei da proporvi una cosa, noi abbiamo altri tre cugini da farvi conoscere e pensavamo di passare la fine dell'anno fino al otto gennaio in montagna insieme"
"Hyung ne hai già parlato con i nostri"
"Si Chim e hanno dato il permesso"
"Ok quando partiamo hyung?"
"Il 28, domani, andate a fare compere per cose invernali perché c'è la neve"
"Ok hyung, ci venite a prendere voi?"
"Si Jungkookie, faremo due macchine, potere scegliere su qualche andare"
"Va bene a dopodomani hyung"
"Ciao Jimin-ah, ciao Jungkook, ciao bambina"
"Ciao oppa"

Lei chiuse la chiamata e poi andammo a dormire ma prima lei ci disse...

"Domani quando sono le dieci pronti ad andare via"
"Va bene noona"
"Notte Y/N"

Le dammo un bacio sulla guancia e lei fece lo stesso con noi due per poi andare a dormire.
Al mattino alle 8.50 eravamo tutti svegli, facemmo colazione e poi ci lavammo e ci vestimmo.
Una volta pronti andammo al garage e salimmo in macchina e ci dirigemmo verso un grande centro commerciale.
Scendemmo dalla macchina e a braccietto tutti e tre ci dirigemmo verso un negozio di abbigliamento per la neve.
Cominciammo a cercare e dopo ore e ore trovammo tutto.
Uscimmo con due borse ciascuno.
Era ormai ora di pranzo così ci dirigemmo verso un ristorante.
Ci sedemmo e ordinammo tutto poi presi parola io.

"Noona come i chiamammo gli altri cugini?"
"Il più grande di tutti è Jin, poi c'è Yoongi, io lo chiamo Suga perché ha la pelle molto chiara ed è inoltre il mio capo di lavoro, poi c'è Hoseok o anche chiamato da noi Jhope, sono tutti molto simpatici, e anche Jhope è uno dei miei capi di lavoro, intendo per capi della banca dove lavoro, io sono capi reparto loro sarebbero i boss"
"Sei fortunata almeno li conosci"
"Si Jiminie, ma loro pretendono sempre il massimo, e hanno ragione"
"Noi due invece lavoriamo insieme, cioè nella stessa azienda"
"Cioè Jungkookie?"
"Lavoriamo in una stazione di polizia come gli hyung, cioè tuoi fratelli, solo che facciamo reparto carte"
"Siete bravi Jiminie, ne sono sicura"
"Si può dire di sì"
"Non avevo dubbi Jungkookie"
Dopo poco arrivarono i nostri piatti e cominciammo a mangiare e poi pagò Jimin per tutti e tre, noi due lo ringraziammo ed entrammo in un negozio di vestiti, cioè per comprare quello di fine anno.
Io e mio fratello lo trovammo subito e così andammo ad aiutare nostra cugina.
Alla fine ne prese uno simile a quello che aveva il giorno in cui ci siamo conosciuti, ma era color bianco panna, con dei tocchi in nero e oro e la gonna era più corta le arrivava a metà coscia.
Lo pagai io e poi andammo a farci un giro tranquillamente.

"Allora Noona, ti piace il vestito?"
"Si Jungkook, ma non dovevi"
"L'ho fatto con piacere"


Verso le quattro tornammo a casa e mettemmo tutto in lavatrice e quando finii mettemmo ad asciugare i vestiti e per fortuna c'erano delle stufette che accelleravano il processo.
Intanto noi preparammo le valigie e verso le 11 circa i vestiti erano anche diresti e pronti.
Li mettemmo in valigia ed essere le mettemmo in salotto.
Poi Kookie per quei giorni stava dagli zii, cioè i genitori di Y/N.
Così cenammo con una tisana e guardando un film, dopo un po' vidi che la mia Noona si era addormentata, così chiamo Jimin sottovoce.


"hyung...hyung"
"Che c'è Kookie?"
"Guarda Y/N"
"Si è addormentata, che bella che è"
"Hai ragione ed è forse anche ora di andare a dormire, hai messo la sveglia?"
"L'ha messa Y/N sul suo telefono"
"Ok, la prendo io in braccio"
"Va bene, notte Jungkook"
"Notte hyung"


E come "tradizione", lo hyung mi da un bacino sulla fronte, è fin da quando sono piccolino che l'ho fa, e in un certo senso mi sentivo protetto e coccolato siccome mio papà mi diceva dopo una certa età che ero grande e che dovevo essere uomo, ma a me piaceva molto quel piccolo gesto.
Così poi la presi in braccio e modo di sposa e la distesi sul suo letto e la coprii con le coperte e poi le baciai la fronte e le guancie e lasciai un piccolo bacio a stampo sulle sue labbra.
Poi uscii da camera sua e andai nella mia, mi misi sotto le coperte e dopo poco mi addormentai.


PS: Sto già scrivendo il quarto capitolo!!

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Capitolo 4
*** cap.4 ***


[Jimin pov]
È il mattino della partenza e sono super emozionato di partire insieme ai miei cugini.
Ci alziamo quando sono le 6.10 ci vestiamo e ci laviamo per poi metterci i giubbotti e prendere le valigie e scendere perché perché erano arrivati gli zii e i cugini.
Gli zii ci salutarono subito e presero Kookie per poi andare via, invece Y/N ci presentò ai suoi cugini non ché anche miei e di Jungkookie.

"Loro sono Jimin oppa e Jungkook, ragazzi loro due sono miei capi di lavoro Yoongi oppa e Jhope oppa e Jin oppa"
"Piacere hyung, spero che passeremo delle buone vacanze insieme"
"Certo Jimin, dai mettete le valigie nel bagagliaio nella macchina di Namjoon e poi Y/N e Tae volete venire con noi e Jin hyung va con loro"
"Va bene Yoongi hyung"
"Ok Tae, dai saliamo in macchian e partiamo, poi ci fermiamo a far colazione"
"Va bene Suga oppa ci vediamo dopo allora"
"A dopo ragazzi"

Disse Hoseok con un sorriso stampato sulle labbra.
Ci sedemmo in macchina e partimmo per il nostro viaggio.
Notammo che Jin è un ragazzo molto simpatico e mi rende felice.
Di fatti abbiamo legato subito.
Poi mi venne in mente una domanda e gliela feci...

"Jin hyung..."
"Dimmi Jiminie"
"Ma...Taehyung è molto duro con tutti?"
"Ah Tae...Il mio cuginetto, lui di solito quando conosce qualcuno fin da quando è piccolo si fa vedere come un duro, non si lascia sfuggire niente è normale, per lui, ma appena lo conosci di più diventa un pezzo di pane e molto gentile e generoso"
"Ma perché sta sempre appiccicato a sua sorella?"
"Taehyung è molto geloso di lei, come Yoongi e Jhope"
"Io invece essendo suo il fratello maggiore...si lo sono ma non tanto, invece loro tre molto ma molto"
"Io invece non sono tanto geloso di mia cugina, un po' si, ma non tanto"
"Ok Jin hyung"
"Perché Jiminie? Sei geloso di tua cugina?"
"Forse, non l'avevo mai vista l'ho vista la prima volta due giorni fa, diciamo che ho paura che qualche ragazzo la possa toccare più del dovuto"
"Tranquillo ci siamo noi che la proteggiamo"

Gli sorrisi e dopo un'ora di strada andammo in un autogrill a far colazione.
Scendemmo dalle macchine e tutti insieme andammo dentro.
Tutti ci dirigemmo ai bagni, e io mi trovai Taehyung vicino mente pisciavo.
Non ci faccio molto caso, ma prima che se ne vada gli dico...

"Tae...Dopo ti posso parlare?"
"Va bene hyung"

Mi sorrise e poi si andò a lavare le mani e lo stesso feci io.
Eravamo usciti dal bagno maschile e troviamo Y/N sulle scale, la chiamiamo e insieme andammo al bancone del bar.
Prendemmo un caffè e mentre lo sorseggiavo vidi Jungkook che parlava e scherzava con Namjoon e Jhope, poco dopo mi si avvicina Yoongi e prende un macchiatone.

"Allora com'è andato questo tratto di strada con Jin?"
"Bene perché?"
"Di solito si mette a parlare di cucina"
"No, ha parlato tanto ma mai di cucina"

Cominciammo a ridere entrambi e poi chiesi anche a lui un parere sulla gelosia di Taehyung, la mia era solo curiosità, ma stavo provando una certa attrazione verso mia cugina, e anche Jungkook, perché lo fissai un attimo e vidi che la stava abbracciando e la sua mano era finita poco sopra un suo gluteo.
Comunque poco dopo prendo parola.

"Ehm hyung...Perché Tae è così tanto geloso di sua sorella?"
"Sinceramente non lo so, ma forse essendo la più piccola, ha come il dovere di proteggerla"
"Forse, ho sentito che sei il suo capo e anche Hoseok hyung"
"Si è vero, di fatti anche noi due siamo molto gelosi di lei, solo che non lo vogliamo ammettere, a lavoro tante persone ci provano con nostra cugina e diciamo che la tengo sempre sott'occhio"
"Anch'io con Jungkook, è una cosa assurda quando si tratta di ragazze, perde la testa"
"Sei geloso di lui?"
"No, ho solo paura che possa infilarsi in giro strani"
"Hehehe essendo anche tu un poliziotto sai come cavartela"

Gli sorrisi e poi ricominciamo il viaggio e questa volta andai in macchina con lui, ed eravamo: Yoongi, io, Y/N e Jin.
Ad un certo punto del viaggio siccome il nostro hyung più grande continuava a parlare Y/N gli urlò dietro e così si azzittii.
E per fortuna dopo altre due ore di viaggio arrivammo a destinazione e diciamo che ero felice così non sentivo più le lamentele di Jin su Jhope.
Facemmo tutti il check-in ed io mi ritrovai in stanza con Namjoon e Jhope, poi c'erano Yoongi, Y/N ed io, infine Jungkook, Jin e Taehyung.
Sistemammo le valigie e c'era un letto matrimoniale ed uno singolo, così io mi misi su quello matrimoniale con Y/N, invece Yoongi preferiva stare in quello singolo.
A pranzo scendemmo e mangiammo tutti insieme e mentre ci stavamo dirigendo in camera venni fermato dalla voce roca di Taehyung.

"Hyung cosa mi dovevi chiedere?"
"Non ti dà fastidio se sono in camera con tua sorella?"
"No, so che c'è Yoongi che la difende e poi siamo tutti cugini...Quindi"

Mi sorrise e poi ci abbracciammo.

"Poi certe sere verrò da voi in stanza per un po'"
"Va bene ora vado a riposarmi"
"Vengo con te"
Andammo su insieme e poi ci separano per andare nelle nostre stanze, appena entrai, trovai Yoongi seduto sul divanetto, invece Y/N era in bagno, dopo poco esce e va da suo cugino.
Gli toglie il computer dalle mani e poi lo spegne e gli dice...

"Oppa siamo in vacanza basta lavoro"
"Non stavo lavorando"
"Stavi guardando i costi della borsa"
"Va bene"

Glielo mise via e poi lei si distese nel letto vicino a me, e quando si girò verso di me aveva gli occhi chiusi.
Io guardai un po' il cellulare e dopo poco con la musica mi addormentai.
Quando mi svegliai c'era solo Y/N vicini a me sveglia.

"Che ore sono?"
"Le cinque"
"Quanto ho dormito?"
"Tre ore"
"Lo hyung?"
"È giù in piscina"
"Tu non sei andata?"
"No, non avevo voglia ci vado domani"
"Mi posso appoggiare a te"
"Si va bene"

Posai la mia testa sul suo stomaco e poi lei posò il suo telefono è cominciò ad accarezzarmi i capelli, in quel momento mi sentivo molto cullato.

"Ti posso chiamare piccola?"
"Si va bene"
"Piccola mi racconti un po' più di te?"
"Cosa vuoi sapere?"
"Le tue passioni"
"Mi piace ballare e cantare, mi piace disegnare, cucinare a volte, fare nail art, o anche banchiere, tu?"
"Anch'io ho le stesse passioni, solo che non mi piace la nail art, e poi mi piace maneggiare armi, io c'è ne ho una, tu?"
"Si anch'io, me la porto sempre dietro"
"Anch'io"
"Anche gli altri cugini a parte Jin, c'è l'abbiamo qua"
"Ehehe ti voglio tanto bene piccola"
"Anch'io oppa"

Ci abbracciamo e poi giocammo a carte sul letto.

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Capitolo 5
*** cap.5 ***


[Yoongi pov]

Verso tardo pomeriggio tornai in camera e quando ci arrivai davanti e bussai.
Mi venne ad aprire la mia cuginetta, le bacio la guancia e poi salutai Jimin e poi mi diressi subito in bagno senza pensare come al mio solito di portarmi un cambio, così quando fini uscii dal bagno con un asciugamano in vita.

Mi misi l’intimo e poi mi feci aiutare da Y/N a mettere la crema dietro la schiena.

Quando finii mi misi i vestiti per la sera e poi insieme tutti e tre scendemmo in sala per cenare.

Noto che mio cugino Taehyung era vestito molto provocante e continuava a tenere stretto a se sua sorella, non la lasciava per nessun motivo.
A cena mi sedetti vicino a lei, però appena Tae si allontanò un attimo feci cambio di posto con Jungkook.

Lui quando tornò non fissò nemmeno nostro cugino, ma solo sua sorella.
Una volta finito di mangiare ci sedemmo sulle poltroncine e tutti insieme prendemmo delle tisane, e per provocare Tae, io e Hoseok ci sedemmo vicino a Y/N, lui ci guardò con sguardo di sfida ma poi tornò a sorridere come sempre.

Poco dopo sussurrai a Jin che era nel divanetto vicino al mio, nell’orecchio…

“hyung, porta a dormire Y/N e gli altri, devo parlare con suo fratello Tae”
“ va bene”


Poco dopo eravamo rimasti solo noi due

“Cosa devi dirmi hyung?”
“Tae senti, lascia respirare tua sorella”
“perché?”
“le stai sempre attaccato, non la lasci un secondo, è maggiorenne”
“si lo so,  ma essendo suo fratello maggiore ho dovere di proteggerla siccome Namjoon non lo fa”
“ti capisco ma”
hyung senti, so cosa faccio, non mi servono consigli e poi non le sto appiccicato”
“come no?”
“hyung…non so se hai notato qualche suo particolare e ora sono gentile e te li dico…uno ha un fisico pazzesco e non so se hai visto come i ragazzi di questo albergo la guardano, e poi per me è ancora piccola, e quindi ha bisogno della mia protezione”
“va bene, va bene, mi hai convinto, poi ci sono io che la proteggo a lavoro e anche Jhope”


Ci alzammo e poi ci abbracciammo.

E poi andammo in camera nostra, e quando entrai nella mia trovai Jimin ancora sveglio che aveva tra le braccia la mia cuginetta e le stava accarezzando i capelli  poi erano sotto le coperte e vidi le braccia di Y/N stringere il busto di Jimin.

Prima di addormentare dissi…

“Notte Jimin-ah”
“notte hyung…ehm hyung”
“dimmi Chim”
“grazie”
“di cosa?”
“di aver offerto a me e a Jungkook la possibilità di venire in vacanza con voi e conoscervi”
“di niente, spero che ti diverta”
“certo, buona notte”
“notte”


Alla mattina venni svegliato sentendo una persona intrufolarsi sotto le coperte del mio letto, cosi apro gli occhi e vedo che è Y/N.
Le accarezzo la guancia per poi legare un braccio intorno alla sua vita.

“giorno piccola”
“giorno oppa”
“hai fatto un incubo?”
“si”
“fin da quando eri piccola, venivi a rifugiarti tra le mie braccia”
“mi sento protetta, se vuoi vado da Jin o da Hoseok o da Jungkook o da Jimi-”


La fermai e la baciai in bocca, continuammo a baciarci per molto ma molto tempo, finché non ci dovemmo staccare per riprendere fiato.

“oppa”
“shhh”


La baciai di nuovo ma dopo poco mi fermò e mi disse…

“è strano baciarti”
“perché?”
“sei mio cugino e il mio capo”
“chi può lo fa”


Prima che Jimi si svegliasse ci alzammo e ci lavammo e poi saltammo sul letto e lui urlò per la paura e ci disse…




Angolo Autrice:  
Salvee a tutti, spero molto che questo capitolo ci sia piaciuto, e sarei felice di apere cosa ne pensate, fatemi sapere!
 Un bacione grande la vostra...


Angie02bts

 

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Capitolo 6
*** cap.6 ***


[Jimin pov]

Mi svegliai di scatto perché sentii i due urlare, e buttarsi sopra di me così gli urlai dietro…

“voi due!! Lasciatemi dormire!!”
“no Jimin-ah”
“hyung sta zitto”
“dai svegliati oppa, domani è il compleanno di mio fratello Tae”
“auguri”
“dai vestiti, guardati che tra due ore anche meno chiudono la sala ristorante”
“va bene piccola”
"perché a lei dai ascolto e a me no?"
"perché è più dolce"
"idiota"

Mi alzai e andai in bagno, mi lavai e poi mi vestii e insieme scendemmo a far colazione.

Appena ci sedemmo cominciamo a mangiare, ovviamente dopo aver preso da mangiare.

Dopo poco tempo arrivano gli altri e mi si siede vicino mio fratello gli scompiglio i capelli.

Lui subito dopo mi dice…

“non toccare i miei capelli, ci metto ore per farli venire bene”
“delicato”
“chi parla”
“sentite ragazzi che ne dite di andare a fare un giro nel paesino vicino, e poi torniamo in albergo, giusti per andare in piscina?”
“per me va bene Hobie oppa”

Noi facemmo di si con il volto, cosi ci diamo appuntamento alle 09.30 nella hall.

Tutti andiamo nelle proprie stanze e ci cambiamo per poi scendere, in poco tempo arriviamo al paesello e cominciamo a visitarlo.

Io avevo messo un braccio intorno alle spalle di mia cugina e noto subito che suo fratello Tae mi guarda con aria di sfida.

Io ci faccio poco caso e per questo faccio finta di niente, quando vedo un abito per donna molto bello mi immagino già Y/N indossarlo così la stavo chiamando ma Tae la prende per un braccio ed entrano così io li seguo e dietro di me c’era Jhope che mi disse…

“tranquillo Chim, non fare tanto caso al comportamento di Tae è sempre stato così anche con noi”
“va bene”

Dopo un po’ lo vediamo seduto davanti ad un camerino che stava guardando il telefono così io e mio cugino ci sediamo vicino e Hobie gli chiede..

“tua sorella dov’è hyung?”
“è dentro al camerino che si sta provando un vestito che userà l’ultimo dell’anno”
“ma lo compra?”
“ovvio, ma glielo compro io Jimin hyung”
“ok”

Dopo poco esce e tutti rimaniamo incantanti e in quel momento arriva Kookie e le disse…

“pupa sei stupenda, ti vorrei portare a letto così”
“cosa hai detto ragazzino?”
“ehm…sto scherzando Tae hyung, non lo farei mai”
“certo”

Si girò verso la sorella e le baciò la guancia per poi dirle qualcosa all’orecchio, che noi presenti non udimmo, lei abbassò lo sguardo e poi tornò dentro allo sgabuzzino e Tae si sedette di nuovo vicino a me e appena Hobie se ne andò disse a Kookie…

“tu prova solo a toccare più del dovuto mia sorella e finisci male”
“ehy come ti permetti di parlare così a mio fratello?”
“se lo merita, se tu non sai come educarlo, allora ci penso io”

Poco dopo esce Y/N dal camerino ed urlò…

“Tae piantala!! Sono stufa di te e della tua protezione”
“baby non intrometterti”
“no mi intrometto eccome, capisco che tu sei mio fratello maggiore e mi devi proteggere ma non voglio che spaventi i nostri cugini, mi fa molto piacere che tu ti preoccupa per me, ma ora basta”
“scusa baby, è che non voglio che altri uomini ti tocchino”
“tranquillo oppa”

Lo abbracciò e lui la strinse a se, e poi si girò verso Jungkook con la testa china e gli disse…

“scusami Kookie, ma mi da fastidio quando qualcuno parla così di mia sorella”
“tranquillo hyung, anch’io farei così se avessi una sorella stupenda come la tua”

C abbracciammo tutti e quattro e poi V pagò il vestito a sua sorella e in seguito raggiungiamo gli altri continuammo il nostro giro e tutti siamo anche riusciti a prendere un regalo per V siccome il giorno dopo sarebbe stato il suo compleanno.

Nel pomeriggio tornammo in albergo e andammo in piscina e verso sera andammo a mangiare e quando tornammo Yoongi ci disse che andava a dormire da suo Hobie che era in stanza con il mio.

Così restiamo io e la mia cuginetta cominciamo a farci coccole a vicenda finché non ci baciamo.

All’inizio fu un bacio a stampo ma poco dopo diventò un baciò pieno di passione.

Quando ci stacchiamo cominciamo a ridere e poi ci addormentiamo abbracciati di nuovo come la sera prima.

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Capitolo 7
*** cap.7 ***



[Taehyung pov]

Quando mi sveglio alla mattina sento subito freddo in corpo, mi guardo un po’ spaesato e di fatti le coperte del mio letto erano scese fino ai piedi.

Giro lo sguardo e vedo che non c’è nessuno ma solo un bigliettino, lo prendo in mano e guardo cosa c’è scritto…

“Buon compleanno, noi siamo andati via per un po’ torniamo questa sera”

Rileggo quella frase tantissime volte, poi pensi che era un sogno ma non era così.

Dai miei occhi cominciano a scendere lacrime quasi a fiumi.

Decisi di restare tutto il giorno rinchiuso in camera e di stare sotto le mie coperte.

Ad un certo punto sento il mio stomaco brontolare, cosi lo prendo in mano e vedo che è Jungkook.

Non rispondo alla chiamata e poi esclamo sottovoce…

“Tu brutto bastardo che ti vuoi portare a letto mia sorella”

Dopo mi addormentai tra i singhiozzi.

Mi svegliai perché sentii una mano dolce accarezzare la mia guancia dolcemente.

“Oppa svegliati dai”
“tu cosa ci fai qua?”
“volevo stare con te, ma siccome non vuoi me ne vado”
“come hanno fatto gli altri, mi avete lasciato solo il giorno del mio compleanno”
“non è vero”
“ah no?”

Mi misi seduto e le stavo per tirare una sberla ma mi bloccai.

La baciai e poi la tenni stretta a me.

“Questa sera ti va di stare con il tuo oppa?”
“Ti va di andare a cenare?”
“Che ore sono?”
“le 18.30”
“va bene, mi alzo, ma sappi che lo faccio solo perché me l'hai chiesto tu”

Mi sorride ed io le lascio un bacio a stampo sulle labbra.

Mi alzo, mi lavo, e mi vesto.

Lei era già pronta ed ha il vestito che le ho comprato io.

Lego un braccio intorno alla sua vita e poi la bacio.

“sei stupenda baby”
“anche tu oppa”
“andiamo a cenare allora?”
“certo”

Scendiamo in sala, ma mi porta verso una stanzetta buia, appena entriamo tutte le luci si accendono, io rimango a bocca aperta quasi per la bella sala, dopo poco escono anche gli altri e mi fanno gli auguri.

Gli ringrazio e poi ci sediamo a cenare.

Quella sera ci siamo ubriacati un po’, io ero ancora sobrio.

Quella notte io ed Y/N trascorrevamo la nottata insieme, così appena entriamo cominciamo a baciarci ed io le tolgo in pochissimo tempo il vestito e lei mi toglie la giacca e la camicia.

“Oppa”
“si baby”
“perché lo facciamo?”
“voglio dimostrarti quanto ti voglio bene”
“facendo l’amore?”
“anche, tanto nessuno lo saprà”
“hehehe astuto”
“lo so, sono un detective”
“il migliore in poche parole”
“si e tu anche”

Mi butta sul letto e si mette sopra di me e mi provoca dei succhiotti sul petto e sugli addominali, io mi godo quel piacere che mi sta dando per molto tempo.

Poi mi metto io sopra di lei e la penetro lentamente.

Le mie spinte diventano sempre più forti e decise finché non venni, sporcando il lenzuolo.

Mi stendo vicino a lei, la bacio dolcemente, ci mettiamo sotto le coperte e da li a poco ci addormentiamo abbracciati.
 
[Jungkook pov]


Da camera mia, potevo avere una stupenda visione della camera di mio cugino Tae, e la sera del suo compleanno l’avevo beccato che scopava con sua sorella, cosi gli ho fatto una foto, mentre lo facevano.

Cosi ho un ricatto per la sua stupenda sorellina, e avrò una scusa diciamo per portarmela a letto.

Nel mio volto si dipinge un ghigno malefico, chiudo il cellulare e poi mi addormento soddisfatto.

Nella mia mente continuava a ripetersi una frase…

-Ti ho in pugno bella pupa, ora sei mia-


ANGOLO AUTRICE: scusate per l'immenso ritardo nel aggiornare questa storia, spero che questo capitolo vi piaccia anche se un pò corto, sarei felice di sapere che ne pensate e se avete consiglie per migliorare la storia, sarei molto contenta di riceverli.
Scusatemi se ci sono degli errori grammaticali.

 

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Capitolo 8
*** cap. 8 ***


 
[Y/N pov]

Al mattino dopo mi sveglio tra le braccia di mio fratello, ancora nuda per la serata precedente.

Gli lascio un bacio a stampo sulle labbra e poi mi alzo, ma lui mi prende per un braccio e mi fa distendere di nuovo tra le sue braccia.

“Giorno piccola”
“Giorno oppa”
“Grazie per ieri sera”
“Di niente”
“E’ il miglior compleanno di sempre”
“Sono felice che ti sia piaciuto”
“Questa sera ti devi vestire bene che c’è la serata di gala”
“Certo oppa, anche tu però”
“Ovvio”

Ad un certo punto sentiamo qualcuno bussare, così ci vestiamo subito e mio fratello va ad aprire.

Io mi alzo, e mi vesto.

E vedo che è Jungkook.

“Ciao hyung”
“Ciao Kookie”
“Ero venuto a vedere se non eravate morti, vi stiamo spettando giù per la colazione”
“Arriviamo subito”

Mio fratello maggiore chiude la porta e poi viene verso di me e mi bacia, io ricambio il bacio e in pochissimo tempo ci vestiamo e andiamo in sala ristorante.

Mi siedo vicino a Jimin e cominciamo a conversare tranquillamente, noto però, che Jungkook non mi toglie gli occhi di dosso.

Faccio finta di niente e poi vado in camera mia insieme a Yoongi e a Chim per cambiarmi.

Mi vesto e mi lavo i denti e quando esco va Jimin.

Yoongi è già pronto così mi siedo in braccio a lui e circondo il suo busto con le mie braccia.

Lui mi abbraccia e mi bacia i capelli.

“Ti voglio tanto bene piccola”
“Anch’io oppa”
“Non mi dai più un bacino?”

Alzo lo sguardo e gli do un leggero bacio in bocca.

Poco tempo dopo esce dal bagno Jimin con un sorriso stampato sulle labbra.

Prendo la borsa e tutti insieme andiamo nella hall.

Decidiamo di prendere la cabinovia e di fare una passeggiata in mezzo hai boschi.

Riusciamo a starci tutti in una e quando arriviamo su scendiamo ed io respiro a pieni polmoni l’aria fresca della montagna.

Faccio qualche foto e mentre sto mettendo via il cellulare mi si avvicina il mio cuginetto.

Gli sorrido e lui mi chiede.


“Vuoi prendere un caffè?”
“Ehm..si, gli altri?”
“Lo vogliono anche loro”

Cosi a braccetto andiamo dentro alla baita e ordiniamo da mangiare e da bere, come una seconda colazione.

Io mi dirigo verso il bagno e mentre mi sto lavando le mani entra Jungkook e chiude la porta a chiave.

“Kookie cos fai!!?”
“Stai in silenzio piccola”
“Kookie non farmi arrabbiare”
“Prima che ti arrabbi al 100%, ti vorrei far vedere una cosa?”
“In bagno?”
“Si perché?”
“Dai sputa il rospo”

Tira fuori il suo cellulare e quando lo gira verso di me spalanco gli occhi, non ci potevo credere.

“Hai fatto delle foto mentre io e mio fratello…”
“Scopavate?...si, le ho fatte!”
“Perché?”
“Semplice piccola”
“Non chiamarmi piccola!”
“Sono io che comando ora”
“Se proprio”
“Non credermi allora, ma ti posso giurare che se non accetti ciò che ti chiedo,…beh queste 10 foto che vi ho fatto le manderò ai nostri cugini, e non penso che saranno molto felici di vedervi in queste condizioni, soprattutto fare quel genere di cose”
“Kookie!”

Si avvicina di molto e mi blocca al muro per poi dirmi a neanche qualche centimetro di distanza dalla mia faccia.

“Tu bella pupa, devi venire con me a letto quando voglio e non devi fare storie, se no ripeto le foto le mando ai nostri cugini…tutti per intendersi”
“Perché ci tieni tanto a portarmi a letto?”
“Perché tu mi piaci”
“Quindi in poche parole mi devo sottomettere ad un ragazzino più piccolo di me con gli ormoni ancora bollenti?”
“Non sono un bambino”
“A me sembra di si”
"Non è vero!"
"Se fossi un uomo vero, non mi chiederesti mai di fare ciò"

Tira fuori un coltellino e lo punta alla mia gola.

“Allora accetti o no?”
"E' una minaccia?"
"Prendila come tale"
"Ti piace così tanto minacciare la gente?"
"No, solo le persone che mi interessano, in questo caso tu"
"Imbecille"

Sento la lama di metallo freddo premere contro il collo, così l’unica possibilità che ho è di accettare.

“Va bene accetto, ma lo faccio solo con le giuste precauzioni, chiaro bambino?”
“Va bene, allora a sta sera piccola”

Mi lascia un bacio a stampo e se ne va.

Io mi accascio sul pavimento e comincio a piangere.
 

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Capitolo 9
*** cap. 9 ***


 
 
[Hoseok pov]
Mentre stavamo parlando seduti attorno ad un tavolo abbastanza grande, in modo da farci stare tutti, vedo tornare Jungkook dal bagno sorridendo.
Allora mi chiedo cosa sia successo.
Si siede vicino a me ed io gli chiedo sottovoce…
“Kookie dov’è nostra cugina?”
“In bagno penso”
Mi alzai e andai a controllare, solo che quando mi trovai davanti alla porta del bagno delle signore, sentii qualcuno piangere.
Cosi senza farmi vedere entrai e trovai Y/N che piangeva.
Chiusi la porta alle mie spalle e le corsi in contro.
La feci alzare e andammo nel retro del locale.
L’abbracciai e lei dopo un po’ si calmò.
“Piccola cosa succede?”
“N-niente”
“Non mentirmi”
“O-oppa ti prego”
“No, ora mi dici cosa succede?”
“Basta che non lo dici ai miei fratelli”
“Va bene”
“Jungkook mi vuole portare a letto, perché, ieri sera ha visto me e mio fratello Tae, andare a letto insieme, solo che eravamo ubriachi, quindi non eravamo consapevoli di ciò che stavamo facendo”
“Tu sei forte piccola, non devi scoraggiarti per questo, quando lo vuole fare gli tiri due sberle e vai via”
“Hobie il problema è che poi manda le foto che ha fatto a tutti, e sai come sarebbe la reazione di Yoongi e di Tae soprattutto”
“Si lo so”
“Senti, io torno a casa, è la cosa più logica da fare”
“Piccola non dire questo”
“Hoseok, ho deciso io torno a casa, questa sera”
“Vengo con te!”
“No!! Tu ti devi riposare, tu non dire niente!”
“Sei sicura?”
“Si!”
Lei a un certo punto legò le sue braccia intorno al mio collo, ed io attorno alla sua vita.
Unii le nostre in un bacio pieno di amore e poi mi disse…
“Grazie oppa”
“Lo sai che farei di tutto per te”
Mi baciò di nuovo e poi tornammo dagli altri.
Alla sera siamo tutti pronti in sala e l’unica che mancava era mia cugina, così mi allontano con la scusa di aver dimenticato il cellulare in camera.
Quando arrivo davanti alla porta della stanza di Y/N busso e quando lei mi apre mi sorride.
“Entra pure”
Chiude la porta e poi vedo la sua valigia sopra al letto matrimoniale.
“Sei decisa allora”
“Si oppa”
“Va bene, ma come torni a casa?”
“Ho chiamato un taxi che mi verrà a prendere”
“Ok!”
“Ti posso dare una mano in qualcosa?”
“Si mi prendi le mutande dal comodino?”
“Si”
Le presi tutte e poi gliele porsi.
Quando fu pronta la valigia scendemmo e tutti ci vennero in contro.
Cominciammo a mangiare ed ogni tanto Namjoon faceva delle battute e noi cominciavamo a ridere.
Ad un certo punto Y/N scompare e vedo dalla finestra che sta salendo in un taxi.
La saluto con la mano e torno dagli altri.
Non si accorgono nemmeno della sua assenza.
 
[Y/N pov]
Verso le tre di notte, arrivai a casa mia.
Non avevo nemmeno avvisato i miei genitori che ero tornata a casa.
Pago il signore, che mi ha accompagnato, e poi con la valigia appresso entro nel mio appartamento.
Kookie, il mio cagnolino, era ancora dai miei.
Mi cambio e mi strucco per poi mettermi a letto.
Il mio cellulare per tutta le sera non ha mai squillato.
-Meglio cosi!-Pensai.
Al mattino però fui svegliata da lui.
Guardai lo schermo e vidi che era mio fratello.
Non risposi semplicemente e poi feci i lavori di casa.
Alla sera qualcuno bussò.
Così andai ad aprire e trovai due persone armate, vestite in nero.
Entrano in casa e mi bendano per poi legarmi i polsi dietro la schiena.
Sento che entriamo in un camioncino e dopo un po’ mi fanno salire su un aereo.
Passate due ore di viaggio mi fanno scendere e mi tolgono la benda dagli occhi ed entriamo in un luogo molto brutto.
Uno di loro mi porta dentro e mi butta letteralmente dentro ad una cella.
Poi chiude la porta ed io rimango li al buio e al freddo.
Tre ore dopo circa, entra un ragazzo e mi fa alzare per poi trascinarmi da qualche parte, che si rivelò una stanza buia.
Ad un certo punto si aprirono le luci e vidi che era una stanza per le torture.
“Cosa volete da me?!”
“Stai zitta!!”
Mi butta contro un palo di legno e mi legano di nuovo i polsi solo con delle catene di metallo, situate sopra al grande palo di legno in ebano.
Ad un certo punto cominciano a frustarmi e a torturarmi con dei veleni non letali.
Quando finirono mi slegarono e mi riportarono alla cella, non riuscivo nemmeno a stare in piedi dal troppo dolore.
Passarono gli anni ed io non capivo ancora il perché mi avessero portato in quel luogo tremendo.
Era il giorno del mio compleanno ed ero distesa sulla tavola in legno che mi doveva fare da letto.
Entra in stanza il capo di tutta la struttura e mi dice…
“Tu sei sempre stata ubbidiente a tutto quello che ti dicevamo però sai…non possiamo lasciare tracce di ciò che facciamo alle ragazze solo per il loro sangue, quindi dovrai morire, ma ci devo ancora pensare, quindi avrai il doppio delle frustate e cosi forse morirai e non dovrò più pensare a te”
Io comincio a piangere e mi vengono in mente i miei fratelli e la mia famiglia.
Continuo a piangere e i giorni successivi furono l’inferno per me.
Ed un sera pensai ad alta voce…
“Dio perché non metti fine alla mia vita miserabile?”
La sera prima del giorno stabilito della mia morte entra in stanza la guardia che mi frusta di solito e mi si avvicina, per poi tirare fuori un coltello e cominciarmi a tagliare la pelle sulle gambe e sullo stomaco.
Quando finii continuavo a tremare.
In quelle condizioni sembravo un cadavere ambulante, perché ero calata di 14 kili.
Dai 64 che ero ai 50 che ora sono.
Ad un certo punto la porta della mia cella viene aperta ed entrano due ragazzi.
Uno di loro mi viene in contro e nel buio non riuscivo a capire chi fosse, però quando accesero una torcia vidi chi erano.
Taehyung e Jimin.
Mio fratello mi si avvicina di più e mi accarezza i capelli.
“Come ti hanno ridotto?”
“Sto bene oppa”
“Tae, sbrigati ci potrebbero scoprire se restiamo qua ancora di più”
“Va bene, baby riesci a camminare?”
“S-si”
Mi alzo con molta fatica ed usciamo.
Jimin mi prende in braccio e con più velocità arriviamo in un camion in cui è diretto a casa, perché dentro ci trovo tutti gli altri miei cugini.
Solo che appena mi siedo svengo sul colpo.
Quando mi sveglio eravamo davanti ad una casa mai vista prima.
Taehyung, mi prende in braccio a modo di sposa e mi porta dentro.
Mi stende in un lettino e Jin mi cura le ferite più gravi.
Poi riuscendo a reggermi in piedi mi portano in una camera.
Tutti mi salutano e l’unico che rimane è Taehyung.
“Oppa”
“Baby mi sei mancata moltissimo”
“Anche tu”
“Ora come ti senti?”
“Un po’ meglio, sei cambiato moltissimo”
“Hehe, sono cambiate parecchie cose da quando sei scomparsa”
“Cosa?”
“Beh ognuno di noi è sposato, e i nostri genitori non ci sono più, sono morti in un incidente stradale”
“Mi fa piacere che tu abbiamo famiglia”
 “Ti lascio riposare”
“Oppa puoi stare qua con me?”
“Va bene”
Mi mostra il suo sorriso quadrato e si mette a gambe incrociate vicino a me.
Gli prendo la mano e vedo che la mia è ossa rispetto alla sua.
Ad un tratto non respiro più e comincio a tossire.
Lui chiama Jin che mi fa ingoiare una pastiglia e dice…
“Ha in corpo un veleno che la sta facendo morire”
“Riesci a levarlo?”
“Ci provo”
“Tranquilla piccola…riusciremo a passare anche questa”
“O-oppa”
Jin mi fa bere qualcosa che mi fa vomitare.
Quando finisco mi stendo di nuovo vicino a Taehyung e lui mi dice...
“Ora vado da mia moglie ci vediamo dopo sorellina”
“Oppa, non voglio farti soffrire ancora ma preferirei andare a vivere da sola, stare qua mi sentirei solo a disagio, per favore”
“Ti ho appena ritrovato ed ora te ne vuoi andare da me di nuovo”
“Tae lo faccio soprattutto per te, ti prego, non farmi restare qua, io voglio continuare a vivere ma non qua”
“V-va bene, le chiavi del tuo vecchio appartamento”
Me le butta sopra al letto ed io le afferro.
“Grazie oppa”
Lui se ne va ed io dopo tre giorni prendo una macchina che avevano e saluto tutti con la mano e me ne vado.
Appena arrivo entro e vedo tutte le cose rotte.
Comincio a sistemare le cose essenziali e dopo un po’ sento il campanello suonare e trovo Hoseok con una donna e due bambini.
Gli faccio entrare e gli saluto.
Lui mi abbraccia ma io lo respingo.
“Scusa Hobie oppa ma non voglio”
“Che ti è successo?”
“Preferirei stare da sola, non voglio disturbare la vostra nuova vita”
“Zia!! Ti prego torna con noi, appa ci ha raccontato moltissimo su di te, noi voglio giocare con te!”
“Piccolo mi spiace ma questo non è possibile”
“Zia ti prego!”
La bambina si aggrappa a me e comincia a piangere io la prendo in braccio anche se con un po’ di fatica e la consolo.
Dopo poco entrano in casa di nuovo due ragazzi tra cui uno il capo di dove ero torturata.
Puntano la pistola verso Hobie e stava per sparare, io metto giù sua figlia e mi metto davanti a lui, per questo prendo io il proiettile in pieno petto e cado a terra.
“Y/N!!”
Urla mio cugino.
“Missione compiuta, lei è morta!”
Dice il mio ex capo e se ne va.
Io continuo a tremare e dopo un po’ chiudo gli occhi.



Scusatemi se ci sono errori grammaticali, vi volevo informare che sto già scrivendo il decimo capitolo.
Penso che lo posterò oggi.
Non lo so, comunque volevo ringraziare tutte/i quelle/i che leggono le mie storie.

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Capitolo 10
*** cap. 10 ***


 
 
[Hoseok pov]
Dopo lo sparo i due se ne vanno ed io vedo mia cugina per terra che perdeva sangue.
La giro verso di me e la scuoto leggermente.
“Amore chiama Jin!!”
“Va bene bambini andate di la”
“Zia!!”
Urla mia figlia in camera, ma viene portata di la da mio figlio più grande.
Dopo un po’ arriva Jin con l’attrezzatura.
Le fa la respirazione bocca a bocca ma non c’è niente da fare.
“E’ morta!”
Comincio a piangere di più e la stringo tra le mie braccia.
Mia moglie mette una mano sulla mia spalla e Jin mi dice…
“Scusa Hobie non sono riuscito a salvarla”
“Y-Y/N”
Dopo poco arrivano anche gli altri e suo fratello Taehyung dice…
“Non anche te!!”
Passati cinque giorni fu fatto il funerale e mettemmo la sua bara vicino a quelle dei suoi genitori.
I nostri figli non erano venuti ed erano restati a casa.
Tutti i parenti se ne andarono e rimanemmo solo noi cugini.
Taehyung non smetteva di piangere cosi io lo abbracciai e lui mi strinse a se.
“Perché doveva morire anche lei?”
“Tae devi sapere che quando quel tipo le ha sparato, voleva colpire me, ma per salvarmi si è messa davanti”
“Almeno adesso non soffrirà più”
“Tranquillo adesso è con gli zii”
Dopo poco comincia a piangere ma vediamo una farfalla posarsi sulla sua lapide e salire fino in cielo.
Gli anni dopo non furono dei migliori per tutti.
Fino ad un giorno.
 
[Jungkook pov]
Mentre stavamo mangiando nella veranda, i nostri bambini stavano giocando, invece altri parlavano tra di loro come le nostre mogli.
Aun tratto vedo mia figlia correre verso di noi.
Io mi alzo e lei mi salta in braccio quasi, quando arriva da me.
“Appa!!”
“Ehy amore che succede?”
“C’è un tipo strano che mi sta inseguendo”
Di fatti dopo poco arriva un tipo alquanto strano che fa scomparire le nostre mogli e i nostri figli.
“Tranquilli sono dentro casa”
“Cosa vuoi?!”
Urla Taehyung.
“Caro Taehyung, io avrei una proposta da farvi”
“Cioè?”
Rispondo io con tono scocciato.
“So di vostra sorella, la cara Y/N”
“E quindi?”
Dice Namjoon guardandolo per molto tempo.
“Io avrei i mezzi necessari per riporla da voi, essendo un mago e uno spirito ho questo potere, potrei portare indietro vostra sorella e vostra cugina e vi devo dire solo una cosa che se la volete indietro vi riporterò al giorno in cui lei viene rapita da quei uomini, cosi che possiate impedire ciò che è successo, però vi avviso che non vi ricorderete più niente di adesso ma saprete solo di dover fermare Y/N nel tornare a casa, la causa del perché venne rapita fu il tassista, che avvisò quel tipo di rapire la vostra cara cuginetta e sorella, e dopo un anno se voi fate come vi dico verrà messo in prigione, quel tipo intendo!”
“Va bene”
“Tae davvero vuoi ripartire da zero?”
“Si Jimin-ah, io voglio indietro mia sorella, avevo promesso ai miei genitori di proteggerla fino alla mia morte, no alla sua, mi dispiace moltissimo per mia moglie e per i miei figli ma io lo voglio fare, voglio vivere con lei quegl’anni che ho perso”
Alla fine tutti accettiamo e in pochi secondi ci ritroviamo alla serata di gala.
Ma nessuno si ricordava più niente e tutti eravamo ringiovaniti.
Mia cugina stava uscendo dal hotel con le valigie, ma io la blocco.
“Lasciami Jungkook!”
“No!!”
L’abbraccio e la tengo stretta a me.
“Ti prego non andartene, non voglio più fare ciò che ti ho detto, io voglio che tu rimanga con noi!”
“Kookie”
Mi abbraccia ed io l’aiuto a riportare la valigia in camera.
La giro verso di me e la bacio.
Lei ricambia il gesto con molto amore e per mano andiamo nella hall, dove c’erano gli altri.
Suo fratello Tae le corre in contro e comincia a piangere.
“Oppa perché piangi?”
“Mi è solo entrato qualcosa negl’occhi, scusa è che mi mancavi”
“Anche tu”
Si abbracciano di nuovo ed io sorrido come gli altri.
Verso le 01.30 andiamo in camera e Jimin prese per mano nostra cugina e andarono in camera.
Cosi io andai con Hobie e mi misi su il mio pigiama preferito e poi mi stesi a letto e mi addormentai felice.

Sono tornata e come vi ho detto, spero che vi piaccia questo capitolo, anche con il ritorno della protagonista.
Alla prossima.

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Capitolo 11
*** cap. 11 ***


[Yoongi pov]

Alla mattina vengo svegliato da qualcuno che mi accarezza la guancia.
Apro gli occhi e vedo che è la mia cuginetta.
Mi metto seduto e la guardo, per poi sorriderle e baciarla.

“Giorno oppa”
“Giorno cucciola, dormito bene?”
“Si tu?”
“Si dai, vieni con me a fare colazione?”
“Si”


Mi alzo, e mi rinchiudo in bagno, per poi lavarmi e vestirmi.
Quando finisco esco dal bagno e prendo per mano Y/N.
Arriviamo in sala da pranzo e troviamo Tae e Jungkook che parlavano tranquillamente.
Ci sediamo e cominciamo a parlare di tutto quello che ci passa per la mente.
Dopo un po’ arrivano tutti ed io mi sto per riaddormentare sul tavolo.
Ma apro gli occhi di scatto perché sento qualcosa di freddo sulla schiena e vedo che tutti si mettono a ridere.
Io cosi urlo a squarcia gola…

“Non c’è niente di divertente!!”
“Certo hyung”

Risponde Tae ridendo a crepapelle.
In poche parole Jin mi aveva infilato un cubetto di ghiaccio dentro ai vestiti.
Quando riesco a togliermelo vado in camera con Jimin e Y/N appresso.
Ci cambiamo per la piscina e quando siamo pronti ci dirigiamo li.
Comincio a leggere un libro sul tablet una volta che mi sono disteso su uno degli sdrai.
Ad un certo butto l’occhio su mia cugina e vedo che è seduta su uno sdraio insieme a Jungkook e stanno giocando a carte.
Li guardo divertito e poi continuo a ridere.
Verso le 11 sento un tonfo.
E vedo che Namjoon e Jimin si sono buttati in acqua.
Cominciamo a ridere tutti e cosi li raggiungo anch’io e a seguito Jin.
Poi Hoseok si alza ed io gli chiedo.

“Dove vai Hobie?”
“A farmi un massaggio insieme ad Taehyung”
“Ok”

Poco dopo vedo Y/N entrare in piscina e davanti a lei c’è Jungkook.
La raggiungo nuotando e le dico…

“Hai paura?”
“Di cosa?”
“Dell’acqua”
“Nope è solo fredda”
“Vuoi che ti prenda in braccio?
“Oppa non sono una bambina!”

Comincio a buttarle dell’acqua a schizzi e lei mi urla…

“Finiscila Yoongi!!!”

Tutti si girano e lei si siede sulle gradinate.
Jungkook ci si avvicina e ci dice…

“Dai noona, entra in acqua”
“No è fredda!”
“Ti prendo in braccio!”
“Kookie no”


Lui la prende in braccio comunque e la porta al centro della piscina.
Per poi buttarla.
Quando torna in superficie gli salta addosso e comincia a fargli il solletico e lui si dimenava come un bambino piccolo.
Quando finisce, lei va sottacqua ed a un certo punto il mio costume va a terra.
Io me lo tiro su di scatto e lei quando torna in superficie comincia a ridere.
Io cerco di rincorrerla ma è troppo veloce cosi ci rinuncio.
Dopo un po’ vedo che Y/N e Jungkook vanno in un luogo appartato e lui…

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Capitolo 12
*** cap.12 ***


 
 
[Yoongi pov]

Li fisso e vedo il maknae del gruppo che l’abbraccia e poi le da un dolce bacio sulla guancia sinistra.
Io torno dagli altri e di fatti dopo poco li vedo tornare.
Io vado da Y/N e l’abbraccio.
Lei appoggia la testa nel mio petto ed io me la coccolo un po’.
Solo che arriva Hoseok e comincia a schizzare acqua ovunque.
Noi due ci guardiamo e gli saltiamo addosso.
Lo buttiamo sotto e poi la piccola gli chiede…
“Ma mio fratello Tae dov’è?”
“Sta facendo ancora il massaggio”
“Ok”
Lei poi mi guarda e mi sorride.
Io mi avvicino e le dico…
“Tu devi fare di più la bambina educata, non si fanno questa cose a tuo cugino e al tuo capo”
“Cosa ti avrei fatto scusa?”
“Mi hai tirato giù il costume”
“Per quelle cose ti fai tanti problemi? Tanto nessuno ti ha visto”
“Tu si”
“Infatti ho notato che hai un bel culetto oppa”
Le mie guance diventano color bordeaux.
Lei mi guarda e mi da un piccolo bacio sulla guancia.
“Tranquillo non dirò a nessuno che hai delle chiappette sode”
Le do una pacca sul sedere e lei comincia a ridere.
Poi va da Jimin e gli parla.
Io la guardo e faccio un piccolo sorrisino.
 
[Jimin pov]

Ad un tratto sento delle mani circondarmi il busto e una testa posarsi sulla mia spalla.
Mi giro e trovo Y/N.
Le do un bacio sulla guancia e l’abbraccio.
“Oppa vieni con me a fare una passeggiata?”
“Ok”
Usciamo dalla piscina e ci mettiamo l’accappatoio e a braccetto andiamo fuori.
“Va tutto bene?”
“Si si, volevo stare in tua compagnia”
“Ti va di andare a prendere qualcosa?”
“Ok, cosa vuoi?”
“Bho vediamo ciò che c’è”
“Hai la carta almeno?”
“La carta?”
“Si l’hotel ti avrebbe dovuto dare una carta che puoi usare per andarti a prendere qualsiasi cosa tu voglia”
“Non me l’hanno data”
“Allora andiamo a prenderla”
“Tu c’è l’hai?”
“SI eccola”
La tira fuori dalla tasca dell’accappatoio e poi mi andiamo alla reception.
Chiediamo la tessera e me la danno.
Cosi io preso dalla felicità prendo per un braccio mia cugina e la comincio ad usare subito.
Lei mi guarda e stava per ridere.
Prendiamo entrambi un frappé e poi io volevo prendere altre cose ma mi blocca dicendomi..
“Oppa tra un’ora e poco più pranziamo, dai andiamo nel giardino”
“Ok”
Le sorrido e le do un bacio sulla guancia ma poi le do un piccolo bacio sulle labbra.
Mi sorride e per mano torniamo in piscina, ma come previsto andiamo nel giardino dell’albergo pieno di alberi e acqua, con i vari laghetti e fontanelle.
Mi giro verso di lei e metto un braccio intorno alla sua vita e la stringo a me.
Per poi dire sottovoce…
“Ti prego non abbandonarmi mai più”
Non sapevo nemmeno il perché di quella frase, ma mi è venuta da dire.
Lei si gira e mi dice…
“Perché ti dovrei abbandonare?”

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