BOOM! HeartShot in Piltover di Vegethia (/viewuser.php?uid=52507)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** "Plan? I don't need a plan." (Vi) ***
Capitolo 2: *** "So many bad guys, so little time." (Caitlyn) ***
Capitolo 3: *** "I'm doing this my way." (Vi) ***
Capitolo 4: *** "I'm on the case." (Caitlyn) ***
Capitolo 1 *** "Plan? I don't need a plan." (Vi) ***
BOOM!
HeartShot in Piltover
"Plan?
I
don't need a
plan." (Vi)
[100 parole]
Attenersi
agli ordini era un'opzione non contemplata dalla
filosofia dell'agente Vi.
Malgrado sfoggiasse il distintivo della polizia di Piltover da ormai
diversi mesi, il confine della legalità nelle sue azioni era
labile e la sua obbedienza alla divisa quantomeno discutibile.
Eppure, quando lo sceriffo Caitlyn organizzava le pattuglie o
pianificava in dettaglio le operazioni, lei era sempre in prima fila. E
mentre il resto della squadra non capiva perché
mostrasse diligenza verso piani che puntualmente avrebbe ignorato, Vi,
fissando con attenzione le labbra rosate del suo capo scandire parole
di gran lunga meno interessanti, si chiedeva che sapore mai avessero.
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Capitolo 2 *** "So many bad guys, so little time." (Caitlyn) ***
BOOM!
HeartShot in Piltover
"So many bad guys, so little time." (Caitlyn)
[100 parole]
Il
tasso di criminalità risultava in calo, ma la sua metropoli
brulicava ancora di matti e fuorilegge della peggior specie.
Così Caitlyn finiva per spendere intere giornate tra le
strade e l'ufficio del dipartimento ad esercitare la
giustizia: una vera vocazione più che semplice lavoro.
Solo quando sollevava lo sguardo dalla sua tazza di tè
fumante e sorprendeva un'affamata Vi addentare dei donuts che
le imbrattavano di glassa il muso fino alla punta del naso, il tempo
tolto ai suoi doveri perdeva improvvisamente d'importanza.
Non avrebbe saltato la colazione con quella bad girl
per tutti
i bad guys
di Piltover.
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Capitolo 3 *** "I'm doing this my way." (Vi) ***
BOOM!
HeartShot in Piltover
"I'm
doing this my way."
(Vi)
[120 parole]
Vi non si riteneva più che
un'esperta in meccanica hextech, ma non
bisognava essere scienziati per capire che provarci con lo sceriffo era
una
pessima idea.
Non perché entrambe fossero donne, ma perché
Caitlyn era il suo capo, il suo
partner sul lavoro; l'unica persona abbastanza folle da
investire piena fiducia
in lei.
Sapeva che una mossa azzardata avrebbe potuto mandare tutto a puttane.
Però gli anni trascorsi a Zaun le avevano insegnato due
grandi verità. Primo:
la vita andava sempre presa di petto. Secondo: riflettere troppo prima
di
agire, semplicemente non faceva per lei.
Perciò una mattina, fermando Cait mentre stava per lasciare
l'ufficio, Vi
l'aveva baciata senza preavviso.
E aveva scoperto che le sue labbra
sapevano di cupcake.
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Capitolo 4 *** "I'm on the case." (Caitlyn) ***
BOOM!
HeartShot in Piltover
"I'm on the case." (Caitlyn)
[108 parole]
A Caitlyn non era mai interessato veramente l'amore.
Da quando era solo un'adolescente, l'unico sentimento che le ardeva
dentro era la passione per le indagini e i misteri da risolvere.
Diventata donna e sceriffo, aveva scoperto presto che nessuna lusinga o
attenzione da parte di un corteggiatore valeva il brivido che provava
sul lavoro, imprigionando i criminali nel mirino del suo fucile.
Ma poi Vi l'aveva baciata, e il cuore le era scoppiato nel petto come
se qualcuno avesse premuto il grilletto all'improvviso.
Dopo un istante di pura sorpresa, Caitlyn aveva ricambiato il bacio
della collega con curiosità: sapeva riconoscere subito un
caso che andava indagato a fondo.
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