Il Nuovo Impero

di Angel08bts
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** capitolo 2 ***
Capitolo 3: *** capitolo 3 ***
Capitolo 4: *** capitolo 4 ***
Capitolo 5: *** capitolo 5 ***
Capitolo 6: *** capitolo 6 ***
Capitolo 7: *** Capitolo 7 ***



Capitolo 1
*** capitolo 1 ***


 
 
Questa storia parla della dinastia BTS, ambientata nel 1200, a Busan.

Il re Jeongguk sposò la principessa della dinastia cinese Wob-in.

Dopo un anno la regina rimase in cinta ed ebbe tre figli.

Il padre, rimase scioccato da ci, perché pensava di avere solo un figlio.

Accettò ciò e ad ognuno di loro gli regalò un bracciale.

Passati due anni Jeongguk scoprì che la moglie lo aveva tradito con una guardia di palazzo e cosi li fece decapitare entrambi.

E scoprì inoltre, che gli ultimi due figli erano frutto di quel tradimento.

Li cacciò dal palazzo, così furono affidati a due contadini diversi.

Passarono diversi anni e quando ebbero entrambi 15 anni s’incontrarono in un modo un po’ particolare.

La ragazza va dal padre Hoseok e gli chiede tutta entusiasta…

“Appa!”
“Dimmi Taeron”
“Posso andare al fiume a prendere l’acqua?”
“Certo!!”
“Ok ci vediamo dopo”


La figlia partì con due secchi in mano da riempire e andò canticchiando seneramente fino al fiume.

Mentre stava riempiendo i secchi, sente un tonfo, cosi incuriosita andò a controllare.

Vide un ragazzo in acqua che annegava, e nota che è a petto nudo.

Lei si tuffò in acqua e lo salvò, lo portò fino alla riva e mentre lo guarda tossire pensò…

-che bel ragazzo…strano che non l’abbia mai visto-

 Quando fu vicino a lui vide un braccialetto molto famigliare, prese il suo polso e lo portò vicino al suo volto ed esclamò sottovoce…

“Io questo bracciale l’ho già visto da qualche parte”

Dopo poco lui…

Angolo autrice: salvee a tutti, sono tornata con una nuova FF, spero che la apprezziate e vi devo confessare che è scritta a quattro mani, e che non è tutta opera del mio sacco. Ci vediamo al prossimo capitolo.

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Capitolo 2
*** capitolo 2 ***


 
 
Quando Jimin si svegliò vide una ragazza bellissima, che era inzuppata d’acqua.
Allora lui si alzò immediatamente e soccorse la ragazza ma…

“Hei…bella fanciulla perché sei così bagnata?...hai bisogno di un panno per asciugarti?...se vuoi ovviamente…

“ehi bello mio, qui la cara ‘fanciulla’ è bagnata a causa della tua caduta fatale in acqua e se ripeto questa ‘fanciulla’ non ti avrebbe salvato, ora tu saresti nell’aldilà!”

“ah si…allora la ringrazio ‘fanciulla maleducata’”

I due si guardarono per dieci secondi circa e in quei secondi pensarono a quanto fossero belli gli occhi dell’altro.

Poi Taeron disse…

“Ehm…senti come ti chiami?”

“Kim Jimin, ma tu essendo una bella fanciulla mi puoi chiamare Jimin o Chim, come preferisci! Tu?”

Le rispose sorridendo, e lei notò che i suoi occhi diventarono due linee sottili.

Taeron imbarazzata gli rispose…

“Bel nome, ma io ti chiamo Jimin, comunque il mio nome è Jeon Taeron”

“Cosa?!!!!!”

“Perché hai quella faccia?”

“JEON? Come il…re?”

“EH?!! Cosa?”

“Il re si chiama Jeon Jeongguk e tu hai il suo cognome”

“AISH!! Non può essere”

“Ma tu ricordi di aver visto il nostro re?”

Taeron confusa ci pensò ed in effetti si ricordava la faccia di un uomo che non era suo padre ma, quest’uomo era vestito di rosso con i capelli raccolti in una specie di codino…ma il suo ricordo era strano, perché vide che veniva consegnata ad una specie di guardia privata dell’uomo in questione, misterioso.

E dopo ricordò suo padre che la teneva in braccio e gli guardava il braccialetto rosso con i draghi disegnati sopra.

“Jimin fammi vedere il braccialetto che indossi! Dove l’hai prerso? Chi te lo ha dato?...rispondimi!!”

“C’è l’ho dalla nascita”

Taeron ci pensò bene ma non ricordava di nessun bambino, e cosi pensò che lo aveva comprato in una bancarella.

Cosi i due si alzarono e insieme andarono al villaggio e Jimin accompagnò Taeron a casa sua, e quando ci arrivarono il padre di Jimin gli corse in contro e lo abbracciò.

Per poi urlagli…

“Jimin!!!!!dove ti eri cacciato?!”

“Appa!! Lasciami in pace dai!”

“Non parlare cosi a tuo padre!”

“Ok!”

“Chi è questa bella fanciulla?”

“Una mia amica”

“Jimin ora devo andare ci vediamo domani!”

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Capitolo 3
*** capitolo 3 ***


 
Capitolo 3
 
Voi due dovete venire con me a palazzo…
 
Jimin si staccò dal padre e lo guardò male per qualche secondo.
Taehyung gli accarezzò i capelli dolcemente e poi gli chiese…
“Come si chiama la tua amica?”
“Taeron”
“Ahh”

Al padre gli vennero in mente dei flashback di quando le guardie del palazzo, gli affidarono Jimin, e la bambina al suo migliore amico, Hoseok.
Si riprese solo quando il figlio lo abbracciò, e gli chiese…
“Appa vieni con me al fiume?”
“Ma ci sei appena stato”
“Lo so, ma ti voglio parlare di una cosa”
“Va bene”

Quando i due arrivarono, immersero i piedi in acqua e Jimin cominciò a parlare.
“Appa…credo di essere innamorato”
“Di chi?”
“Di Taeron”

Taehyung senza farsi vedere spalancò gli occhi e per calmarsi fece un lungo sospiro e gli disse…
“Jimin, non fare passi troppo azzardati, l’hai vista  solo una volta”
“Lo so, ma sento che c’è qualcosa che mi lega a lei”

Il padre si disse mentalmente…-siete fratelli, e avete anche un altro fratello-.
Dopo poco arrivò la moglie di Taehyung e disse con il fiatone…
“C’è il principe Yoongi nel nostro villaggio, venite subito!”
Tutti e tre corsero al luogo prestabilito e il giovane ragazzo vide la sua amata Taeron, tra le braccia del padre.
Il principe Yoongi scese dal suo maestoso cavallo ed esclamò…
“Jeon Taeron e Kim Jimin, venite con me”
Il padre della ragazza, la strinse più a se e poi disse…
“Non vi lascerò mai mia figlia”
Il principe scocciato disse…
“Uccidetelo e portatemi la ragazza”
Una guardia con la sua fredda spada stava per trafiggere la schiena del povero Hoseok.
Ma Taeron si mise davanti a lui e la fredda lama si fermò di colpo.
Lei ancora con il fiatone esclamò…
“Se volete uccidere mio padre, dovete uccidere anche me, principe”
Yoongi sapendo che quella ragazza fosse sua sorella minore disse…
“No!!...voi due dovete venire con me,…ok i vostri padri possono venire con me ma sbrigatevi”
Si avvicinarono e il principe si avvicinò alla ragazza e gli disse…
“Sali con me”
“Come volete principe”

Il ragazzo aiutò sua sorella a salire e poi le fece legare le sue braccia intorno alla sua vita.
E lei sorpresa da ciò sgranò gli occhi, ma obbedì all’ordine del bellissimo principe.
Jimin li guardava, e in quel momento provava un senso di gelosia molto intenso verso la ragazza.
Quando arrivarono a palazzo, trovarono il Re ad attenderli.
I quattro s’inchinarono e poco dopo i due fratelli andarono via e i due padri furono accompagnati nelle loro stanze.
Invece Taeron era rimasta con il re e delle ancelle, che la portarono in una stanza dove la lavarono e la vestirono.
Alla fine sembrava proprio una vera principessa.
Il padre rimase abilito da tale bellezza, che non riuscì a non abbracciarla.
La povera ragazza non sapeva cosa fare.
“Tranquilla va tutto bene”
Lei gli sorrise e poi andarono nel giardino reale, dove trovarono gli altri i due fratelli e i padri, vestiti divinamente.
Tutti quanti, come il Re, rimasero schioccati dalla pura bellezza della ragazza. 

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Capitolo 4
*** capitolo 4 ***


 Capitolo 4

Yoongi  falla innamorare di te...

 
Una volta che i due padri se ne andarono, i tre fratelli e il loro padre, il re, andarono nelle loro stanze per prepararsi per la cena.
Taeron quando entrò in camera sua non riuscì a trattenere un “Wow”.
Il padre, prima di recarsi nella sua accompagnò sua figlia e la guardò divertito e lei corse quasi sul balcone per ammirare Busan al tramonto.
Jungkook le si avvicinò e le chiese con tono gentile…
“Non avevi mai visto il tramonto?”
“No Sire, a quest’ora ero sempre a preparare la cena insieme a mia madre”
“Tuo padre che lavoro fa?”
“E’ un fabbro, è molto bravo mi ha fatto questa collana, e ci ha anche incastonato una pietra bianca che abbiamo trovato insieme al fiume”

La ragazza la mostrò al re e lui non riuscì a non sorriderle.
“E’ molto bravo”
“Il mio appa è unico in questo, mi ha sempre aiutata fin da quando ero piccolina”

Jungkook si maledii mentalmente per non aver potuto crescere lui quella stupenda ragazza e Jimin.
Ha cresciuto Yoongi insegnandoli ogni cosa che sapeva e di lui ne va fiero, ma ora si pente moltissimo di aver abbandonato i due.
“Sire c’è qualcosa che non va?”
“Eh?...no, vieni con me, voglio farti vedere una cosa”
“Certo come vuole”

Taeron segue il Re incuriosita e quando entrano nella stanza del padre lei l’osserva in ogni minimo dettaglio per poi esclamare…
“Sapete Sire avete proprio una bella camera!”
“Grazie Taeron”
“Sire…”
“Si Taeron?”
“Le posso fare una domanda?”
“Certo!”
“Lei ha altri figli oltre al principe Yoongi?”

Jungkook in quel momento si trovò in difficoltà e non sapeva cosa rispondere cosi s’inventò una bugia che per il 50% circa era vera.
“Ehm…si, io avrei altri due figli, un altro maschio e una femmina”
“E perché non sono qua a palazzo?”
“Perché mi sono stati portati via quando avevano due anni entrambi, mi mancano moltissimo e vorrei tanto ritrovarli, ma se non trovo una sposa a mio figlio Yoongi l’intero regno cadrà”
“Capisco…se vuole la posso aiutare, io conosco ogni centimetro quadrato del bosco del vostro regno, ci sarà qualcuno che saprà di loro”
“Accetto molto volentieri il tuo aiuto”

Il padre a quella proposta gli venne in mente un piano fantastico…
Cioè di mandare Taeron e Jimin nel bosco a cercare i ‘due regnanti scomparsi’ e dire a una guardia di far finta di uccidere la ragazza, cosi che Yoongi in quel momento arrivi e salvi entrambi, così da far in modo che lei cominci a innamorarsi di lui e cosi che si possano sposare.
Il re venne riportato nel mondo reale grazie alla dolce voce di Taeron che parlava.
“Un’altra domanda”
“Dimmi…”
“Perché avete chiesto a me e a Jimin di venire qua a palazzo?”
“Perché sapevo…ehm…che conoscevate molto bene i boschi per cercare i miei figli”
“Ah ok”

Il Re aveva in mente ogni cosa, per far in modo che Taeron e Yoongi si sposassero insieme.
Jimin invece diventava il capo dell’esercito.
Jungkook aprii l’armadio e senza far vedere niente trovò il vestito da sposa di sua moglie, e aveva in mente di farlo indossare a sua figlia nel giorno delle nozze.
Poi tirò fuori un altro vestito.
Taeron alla vista di quel abito rimase a bocca aperta.
“Vorrei che questa sera indossi questo abito”
“C-certo S-sire come volete”
“Spogliati, ti do una mano a indossarlo”

La ragazza imbarazzata si tolse quello che aveva e rimase in intimo.
L’uomo si sorprese quando la vide perché notò che era molto magra.
L’aiutò a mettersi il vestito e quando finì le rimise apposto l’acconciatura che aveva.
Poi le lasciò un bacio delicato sul collo e uno sulla guancia.
Taeron a tale contatto s’irrigidì e continuava a guardare il pavimento.
“Sei bellissima Taeron”
“Grazie Sire”
“Non imbarazzarti”
“No certo che no”

In quel momento lei si voleva sotterrare viva per l’imbarazzo.
Però quando sentii le labbra del Re su di lei sentii una sensazione di calore e di protezione, le faceva anche piacere essere in un certo senso coccolata dal Re e apprezzata.
I suoi pensieri su Jungkook vennero interrotti da lui stesso che cominciò a parlare…
“Ho notato che sei molto magra”
“Si, quando vivevo con la mia famiglia le guardie ci davano poco cibo, abbastanza per sopravvivere ma non tanto, i miei genitori quando ero piccola saltavano il pasto per potermi sfamare, ma per fortuna entrambi ora sono ancora vivi e sani”
“Mi fa piacere, dai andiamo”

Uscirono dalla stanza e quando arrivarono nella grande sala i due fratelli si girarono e rimasero incantati dalla visione di Taeron vestita molto elegante.
“Yoongi vieni con me ti devo parlare”
“Si padre”

I due uscirono e lasciarono Jimin e Taeron da soli.
Andarono abbastanza lontani che nessuno li potesse sentire.
“E’ successo qualcosa padre?”
“No, cioè si, ma è a favore tuo”
“In che senso?”
“Devi far innamorare Taeron di te”
“Cosa? È mia sorella”

“Shh non urlare Yoongi, ricorda che loro due non sanno che siete fratelli, e tu dovrai sposare tua sorella per far si che il regno vada avanti, ho già in mente un piano, ho detto a Taeron che mi hanno portato via due figli quando entrambi avevano due anni, e lei mi ha proposto di ritrovarli cercandoli nei boschi, lei mi h anche detto che sa perfettamente com‘è fatto, cosi un giorno che manderò i due a cercarli, tu li segui insieme ad una guardia del palazzo e lei farà solo finta di uccider la ragazza, quando vedi che sta per succedere questo tu sbucchi fuori e li salvi entrambi perché è probabile che Jimin cerchi di salvarla, noto che anche Jimin è innamorato di Taeron ,non lo vuole ammettere ma è cosi”
“Padre, io non voglio uccidere Jimin, è molto simpatico, e impara subito ciò che gli insegno”
“Non devi uccidere Jimin infatti, lui diventerà capo dell’esercito”
“Ok, in poche parola, io devo seguire i due che cercano delle persone e li devo salvare dalla guardia, cosi che Taeron s’innamori di me?”
“Si bravissimo”
“Ma quando li diremo che sono miei fratelli e tuoi figli?”
“Più in la non ora”
“Ok, forse è meglio se ora torniamo di la”
“Va bene, stai tranquillo Yongi-ah, Taeron sarà una moglie perfetta per te”
“Lo spero padre”
“Si stai tranquillo, il tuo obbiettivo è quello di farla innamorare di te, stalle vicino, falle dei regali”
“Padre so’ come corteggiare una donna”
“Però fai tutto questo in modo che Jimin non si accorga di niente, ok?”
“Va bene ho capito”
“Bravo figlio mio”

Jeongguk abbraccia il figlio e poi tornano nella grande sala, dove c’erano i due.
Appena entrano, li trovano che stavano parlando tranquillamente.
Jimin e Taeron si alzano in segno di rispetto e Yoongi applica subito la sua tattica che chiama…
"여성의 구애는 매혹과 관능적 인"
O tradotto in italiano sarebbe…
“Corteggiamento delle donne affascinati e sensuali”
Jimin guardava la sua amata con un pò di gelosia.

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Capitolo 5
*** capitolo 5 ***


 Capitolo 5

Il ritorno al villaggio per qualche ora...

 
Quando i 4 finirono di cenare si recarono ognuno nelle proprie stanze.
A parte i due fratelli che seguirono la sorella, ma non erano insieme.
Yoongi vede che la sorella stava per entrare in camera ma vieni fermata da Jimin, cosi dice sottovoce, con un tono un po’ arrabbiato…
“Tu la stavi seguendo!”
Poi decise di stare li ad ascoltarli e a osservarli.
“Taeron ti volevo dare la buonanotte”
“Ah…grazie”
“Ci vediamo domani”

Le da un bacio sulla guancia e poi va via, cosi quando Taeron entra in camera Yoongi bussa alla porta con un po’ d’imbarazzo, perché in vita sua non aveva mai corteggiato una donna, e non sapeva bene come muoversi, ma si era promesso di fare del suo meglio.
Lei si gira spaventata per la sua comparizione improvvisa e poi quando nota che è il principe s’inchina.
“Buona sera principe”
“Ciao Taeron, posso entrare?”
“Si, certo”

Lei lo fa entrare e stava per chiudere la porta ma viene bloccata da lui che la chiude.
“Principe”
“Si cucciola”

Taeron per il nomignolo a lei dato diventò rossa in volto per l’imbarazzo e chiese timidamente…
“V-vi potreste girare?”
“Perché?”
“Mi devo cambiare”
“Bhe cosa c’è di male se ti vedo in intimo?”
“E’ che provo imbarazzo a spogliarmi davanti a lei”
“Ma noi-…”

Il principe s’interruppe subito e si girò.
Si meldii mentalmente per non sapere mai tenere la bocca chiusa.
“Ho fatto se vi volete girare”
Quando si girò trovò sua sorella distesa sotto le coperte semidormiente.
Si avvicinò e le disse dolcemente…
“Dormi cucciola”
Lei ubbidì e dopo poco era nel mondo dei sogni.
Lui si stende vicino a lei e comincia ad accarezzarle i capelli dolcemente.
Poco dopo anche Yoongi si addormentò.
Al mattino il re venne svegliato sentendo qualcuno entrare in camera sua.
Aprii leggermente gli occhi e vide che era sua figlia.
Inoltre notò che aveva un vassoio pieno di pietanze squisite.
Fece finta di dormire e la ragazza trovandosi in difficoltà non sapeva come svegliare il bellissimo Re.
Jungkook vedendola in difficoltà fece finta di svegliarsi da solo.
“Taeron”
“Sire!”

Taeron spaventata fece un inchino subito e poi guardò in basso.
“Tranquilla mi sono svegliato da solo, cosa c’è di colazione?”
“Le ho portato questo”
“Grazie mille”
“Vostra altezza?”
“Si?”
“I-io potrei tornare al villaggio, solo alla mattina per rivedere i miei genitori?”

Il re mosso a compassione accettò, solo con una condizione.
“Puoi andare, ma per ora di pranzo devi essere qua a palazzo e ti accompagnerà Yoongi, Jimin resterà qua che gli devo insegnare delle cose”
“Certo”
“Appena vedi mio figlio digli di venire un attimo da me e poi andate”
“Certo Vostra Altezza, come volete”

La ragazza uscii frettolosamente dalla camera del re e incominciò a girare per il castello ed ogni tanto trovava qualche Hwarang.
Appena vede Jimin gli va in contro e gli chiede con un po’ di fiatone…
“Jimin-ah”
“Che succede?stai male?”
“No, no, sai dov’è Yoongi?”
“Sono qua Taeron”
“Principe…suo padre vuole che l’accompagni in camera sua”
“Ok, Jimin tu continua ad allenarti, io torno subito”
“Certo principe, ciao Taeron-ah”

Jimin da timidamente un bacio sulla guancia della sua amata e poi continua ad allenarsi.
I due ragazzi si avviano verso la camera del re e il ragazzo imbarazzato prende per mano sua sorella.
Lei guarda le due mani unite, ma non riesce a guardare il bellissimo principe.
Entrano in stanza cosi, e Taeron cerca di divincolarsi dalla sua presa ma non ci riesce perché Yoongi ogni volta che lei si ribellava stringeva sempre di più.
Jungkook appena vide i due tenersi la mano fece un sorrisino soddisfatto.
“Dovevate dirmi qualcosa padre?”
“Si Yoongi…”

L’uomo guardò prima la ragazza che teneva la testa china e poi suo figlio.
“Taeron mi ha chiesto se poteva andare al villaggio per rivedere i suoi genitori, tu l’accompagnerai, lei porterà con se un po’ di cibo per la sua famiglia, e tu fa che non le succeda niente, se ritorna con una sola ferita ne paghi le conseguenze chiaro?”
“Certo padre, andiamo Taeron”
“Grazie ancora vostra altezza”
“Di niente Taeron”

I due si diressero verso i cavalli e con delle guardie appresso si diressero verso il villaggio e quando arrivarono davanti alla casa di Taeron, Hoseok uscii.
La ragazza scese da cavallo e corse dal padre.
Lui la strinse a se e le chiese preoccupato…
“Stai bene?”
“Si appa, tranquillo, eomma?”
“E’ dentro”
“Ho una sorpresa per voi due”
“Cioè?”

La ragazza prese molto velocemente il cibo ed entrò in casa con il padre ma prima Hoseok disse verso il principe…
“Volete entrare anche voi principe?”
“Molto volentieri, voi due tenete sotto d’occhio i nostri cavalli”
“Certo Sire”

Yoongi scese da cavallo ed entrò nella casa dopo i due.
La madre s’inchina e il principe si toglie la giacca che aveva e gliela posa sulle spalle, per poi dirle…
“Questa ti servirà quando c’è la neve fuori”
“Grazie mille sire”

Taeron e il padre erano dietro di lui che lo guardavano incuriositi.
Lui si alza e chiede…
“Il cibo che vi abbiamo portato vi soddisfa?”
“Certo Vostra altezza, va più che bene”
“Mi fa piacere Hoseok”
“Vostra altezza”

La donna attira timidamente l’attenzione del principe e chiede poi…
“La prego quando è a palazzo protegga mia figlia”
“Certo puoi stare tranquilla”

I due ragazzi poi salutano i genitori di Taeron e si dirigono verso il palazzo nuovamente.
“Taeron”
“Si vostra altezza”
“Vieni, ti voglio mostrare una cosa”
“Certo Principe”



Scusatemi tanto se ci sono degli errori grammaticali! Un bacione grosso e spero di avere dei vostri commenti...

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Capitolo 6
*** capitolo 6 ***


Capitolo 6

Potrei un altro bacio?


I due ragazzi, seguiti dalle guardie andarono in un tempo abbandonato.
Per il principe era come un nascondiglio quando non voleva vedere nessuno o osservare qualcuno a sua insaputa.
Per lui quello li era il posto migliore.
Appena arrivarono Taeron cominciò ad agitarsi, aveva molta paura, anche perché le pareti stavano cedendo e il tetto era mal messo.
Però si fece coraggio ed entrò.
Yoongi sapeva che quello li era il tempietto dedicato a lui e ai suoi fratelli, l’aveva fatto costruire sua madre.
Una volta arrivati davanti all’entrata lui scese da cavallo e guardò sua sorella.
“Vuoi che ti aiuti a scendere?”
“No, ci riesco grazie”
“Insisto”
“Ok”

Taeron poso le sua mani sulle spalle del fratello e lui sulla sua vita e l’aiutò a scendere.
Quando furono uno davanti all’altro, lui si avvicinò per baciarla ma lei si spostò e cominciò ad avanzare.
Yoongi la prese per mano ed entrarono.
“Questo è il luogo dove vengo sempre per riflettere o per nascondermi da mio padre”
“Perché nascondere?”
“Certe volte litighiamo, altre invece discutiamo su come ritrovare i miei fratelli”
“Lui mi ha chiesto se io e Jimin potevamo aiutarvi a trovare i suoi fratelli”
“Anche Jimin?”
“Si anche lui”
“Ok”
“Ora riconosco cos’è questo posto”
“Come?”
“Si, quando ero piccola, io e il mio appa venivamo qua a giocare o mi raccontava qualche storia, che sono tutte legate al bracciale che porto”
“Che bracciale hai?”

“Non lo so chi me l’ha dato, ma è molto importante per me, ha due teste di drago in oro ed è rosso”
Taeron lo mostrò al ragazzo e lui spalancò gli occhi perché anche lui c’é ne aveva uno identico.
Ovviamente suo padre, il Re, gliela aveva regalato.
“Anche Jimin c’è l’ha?”
“Si anche lui”
“Ok, dai andiamo”
“Ok”

Prima di andarsene la ragazza notò una statua strana cosi fermò il principe.
“Principe lei sa cosa può significare quella statua?”
Yoongi si girò e riconobbe la statua di loro tre, con una mano sul cuore invece l’altra posata sopra ad un cuore di pietra, una sopra l’altra.
“Si, saremo io e i miei fratelli , con una mano sul cuore, che significa amore tra noi tre e l’altra sul cuore di pietra, che sta a significare, che con il nostro amore possiamo fare di tutto ma se siamo insieme, essendo da solo non posso fare niente e non posso rompere il cuore di pietra che hanno gli altri regnanti”
“Principe tranquillo riusciremo a trovarli e così lei si potrà sposare con sua sorella”
“Io voglio sposarmi con un’altra donna, con quella che ho conosciuto…e”
“Sicuramente sarà una bellissima principessa, ora è meglio andare”
“Taeron!!”

Il principe in poco tempo circondò la sua vita con un braccio e con la mano libera la mise dietro la sua nuca e fece unire le loro labbra.
Entrambi chiusero gli occhi e le loro labbra combaciavano perfettamente e Taeron quasi automaticamente, legò le sue braccia intorno al suo collo e lo strinse a se.
Cosi anche il principe strinse la presa.
Quando si staccarono con le labbra, Taeron tolse le braccia ma il principe no.
“Potrei un altro bacio?”
Lei di risposta gli diede solo un bacio a stampo.
“E’ meglio che torniamo a palazzo, e poi non vorrete tradire la principessa a cui siete promesso in sposo”
I due si diressero ai cavalli e in silenzio tornarono a palazzo.
Appena arrivarono la ragazza scese frettolosamente dal cavallo e disse al principe inchinandosi.
“Io vado da Jimin se mi volete scusare”
“Ok, vai pure, quando hai finito da lui vieni in camera mia”
“V-va bene”

Lei se ne andò e Yoongi si diresse dal padre.
Entrò nella sala del trono e s’inchinò per poi alzarsi e sedersi vicino a lui.
“Com’è andata?”
“L’ho solo baciata”
“E basta?”
“Cosa volevi che facessi?...dissicuro non ci posso far l’amore, non adesso”
“Ok, lei come ha reagito?”
“All’inizio ha risposto, ma quando ho cercato di ribaciarla lei mi ha solo dato un bacio a stampo”
“Va bene cosi figlio mio, dobbiamo andare avanti a passi piccoli”
“Ok io vado, se non hai altro da chiedermi”
“No vai pure, questa sera c’è una serata con i maestri avvisa i tuoi fratelli”
“Certo”

Il principe raggiunge i suoi fratelli che si stavano abbracciando sotto un salice piangente e vede che il volto e soprattutto le labbra di Jimin sono a pochi centimetri da quelle di Taeron.
Ma appena lo notano si spostano e Yoongi pensa mentalmente di stare calmo e di non fare cose azzardate.
Però si rese conto di essere molto geloso di entrambi, soprattutto della sorella.
“Ragazzi vi devo avvisare che questa sera c’è una specie di serata di gala e quindi dovete vestirvi bene, e tu Jimin devi imparare tutti i nomi dei maestri, invece Taeron mi dovrà accompagnare, perché i maestri stanno stressando mio padre del perché io non porti mai la mia futura moglie al banchetto che organizzano loro”
“Quindi io le dovrò fare da finta moglie”
“Si”
“Ok”
“Hyung, quanti sono i maestri?”
“Una ventina e devi imparare tutti i nomi entro questa sera”
“Ok”
“Taeron vai in camera tua che noi ti raggiungiamo per la scelta dell’abito”
“Come volete principe, a dopo Jiminnie”

Taeron diede un bacio sulla guancia di Jimin e lui le sorrise in risposta e Yoongi strinse i denti per la rabbia.
Taeron andò in camera sua e trovò almeno una decina di ancelle che l’aspettavano.
Le mostrarono tantissimi vestiti, ma per la povera ragazza sembravano infiniti.
E per sua sfortuna erano tutti stupendi e non sapeva quale scegliere.
Poco dopo entrò il re e fece uscire cinque ancelle.
“Vostra altezza, il principe mi ha detto di aspettarlo prima di provare i vestiti”
“Lo so, ma lui ha da fare e gli ho detto che sarà una sorpresa per lui, vederti questa sera, siccome gli devi fare da accompagnatrice”
“Ok, vorrei tanto che i miei genitori mi vedessero con addosso questi abiti”
“Taeron”
“Si?”
“Ora vatti a lavare e a truccare, io ti aspetto qua”
“Ma mancano due ore”
“Lo so, ma ti voglio insegnare un ballo”
“Ok”

La ragazza andò a lavarsi e passata un’ora e mezza quasi fu pronta, le mancava solo vestirsi.
“Voi cinque uscite da qua, l’aiuto io a vestirsi”
“Come volete Vostra altezza!”

Risposero in coro le ancelle.
Il Re guardò tutti i vestiti e alla fine ne trovò uno che per lui era stupendo.
Color blu ed oro, con dei brillantini applicati e delle decorazioni in bianco.
Aiutò sua figlia ad indossarlo e poi le mise in testa un fermaglio con un fiore di loto color bianco e con qualche brillantino che pendeva.
Notò anche la collana che pendeva un po’ fuori, cosi gliela tolse ma lei lo bloccò.
“La prego Vostra altezza mi lasci indossarla”
“No Taeron, niente ti deve collegare che abitavi con i contadini, dopo la potrai continuare ad indossare ma ora no, poi se vuoi faccio incastonare quella pietra in un’altra collana più bella”
“No Vostra altezza, quella me l’ha regalata mio padre quando ero piccola per il mio settimo compleanno, e la voglio lasciare com’è”
“Come vuoi Taeron”

I due si abbracciarono e poi lui le disse…
“Potete entrare”
Alla ragazza le si illuminarono gli occhi quando vide i suoi genitori vestiti benissimo e messi in carne.
Lei gli corse in contro e gli abbracciò.
Hoseok la prese in braccio e la baciò in testa.
“Sei bellissima piccola”
“Grazie eomma”
“Sei stupenda figlia mia”
“Grazie appa, cosa ci fate qua?”
“Vostra altezza ci ha invitato e ci ha preso una casa che condividiamo con i genitori di Tae vicino a palazzo, ora viviamo ancora più vicino a te”
“Davvero?”
“Si piccola”

Esclamò la mamma, in lacrime ormai per la felicità.
“I genitori di Jimin dove sono?”
“Da lui, noi quattro andiamo ad un’altra festa, ci vediamo fra qualche giorno, divertiti”
“Grazie appa”

Si abbracciarono di nuovo tutti e tre e poi i suoi genitori adottivi andarono via.
La ragazza si girò verso il suo vero papà e gli sorride…
“Grazie mille sire, di aiutare i miei genitori e quelli di Jimin”
“Di niente, mi sentivo in debito”
“Certo”
“Andiamo?”
“Si, solo che non so che scarpe mettere”
“Puoi mettere anche delle semplici ballerine nere, tanto sei alta quanto Yoongi”
“Come vuole”

Poi andarono davanti alle porte della sala e trovarono i due fratelli.
Entrambi restarono sbalorditi dalla bellezza della ragazza.
Lei prese sottobraccio Yoongi e Jimin faceva da guardia a sua sorella, cosi le si mise vicino e le sussurrò all’orecchio.
“Sei bellissima”
“Grazie Jimin-ah”
“Taeron mi farai perdere la testa sempre se ti vesti così”

Alle parole del principe la ragazza s’imbarazzò e il padre dietro se la rideva.
Poco dopo aprirono le porte e…
 
 

 
 

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Capitolo 7
*** Capitolo 7 ***


 
 
Una scelta difficile…
 
Le porte che collegavano la grande sala si aprirono davanti ai ragazzi, il Re era più che felice quella sera.
Taeron lo notò, ma non ci diede molto peso.
Dopo un po’ mentre stavano mangiando, un maestro si girò verso Jimin e gli chiese…
“Ragazzino tu cosa ci fai qua?”
“Sono la guardia del corpo della futura moglie del principe Yoongi”
“Tu non potresti stare qua con noi”
Il re sentendo quella voce si girò verso il maestro e gli disse controbattendolo…
“Mi spiace che a lei non faccia piacere che Jimin stia con noi, ma non vorrei che la principessa venga ferita da qualcuno di voi, o che le succeda qualcosa, quindi stia zitto e continui a mangiare se non vuole che io la butti fuori da qua”
Il maestro terrorizzato chinò la testa e continuò a mangiare senza proferire parola.
Finito il banchetto ognuno di loro si recò nella propria stanza, solo che Jimin seguii Taeron fino in camera.
La ragazza entrò nella sua magnifica stanza, ma poco dopo senza permesso entrò la sua guardia del corpo.
Taeron si gira di scatto e lo guarda sorpresa per poi chiedergli…
“Jimin-ah che ci fai qua?”
“Non riuscivo a dormire e quindi sono venuto da te”
“Jimin abbiamo finito la cena da mezz’ora, come puoi esserti addormentato e dire che non riesci a dormire se nemmeno sei andato in camera tua?”
“ahh…ok mi hai beccato”
Jimin si avvicina a sua sorella e le dice…
“Scappiamo dal regno?”
“Come?”
“Dai scappiamo dal regno!...cosi quando saremo fuori potremo avere una vita tranquilla e serena…insieme”
“Jimin io non posso, devo fare la finta principessa finché non arriverà quella vera”
“Lo so, ma per rendere tutto più credibile, se ci trovano possiamo dirgli che ci avevano rapito dei tipi e che ci avevano costretti a vivere nella casa in cui andremo a vivere”
“Tu queste cose quando le pensi?”
“Appena ti vedo…mi viene in mente di tutto, su come baciarti, su come guardarti e su come rapirti per stare con me per sempre”
“Jimin ti prego piantala”
“Hai paura di scappare con me?”
“No…e che non mi sembra giusto nei confronti del principe”
“Cosa centra lui, basta che si inventano una scusa e sono apposto”
“Jimin”
Il ragazzo con le sue braccia bloccò la ragazza al muro e le disse a qualche centimetro dal volto…
“Non capisci che appena avranno finito la messa in scena ci manderanno via ed è molto probabile che ritorneremo alle condizioni di prima?!”
“No Yoongi non lo permetterebbe!”
“Non hai notato come si comporta con te? E’ dolce, solo adesso ma appena vedrà la principessa ti scaricherà e ti lascerà sola”
"E' una scelta difficile Jimin-ah"
"Taeron ti puoi fidare di me"
Taeron per la tristezza cominciò a piangere e cosi Jimin l’abbracciò e la consolò, per poi darle un dolce bacio sulla fronte.
Lei in seguito si cambiò per la notte e poi si avvicinò a Jimin e gli prese la mano.
“Oppa quando vuoi scappare?”
“Domani sera”
“Ok, ma i nostri genitori cosa diranno?”
“Ti ripeto diremmo che siamo stati rapiti e saprei anche a chi dare la colpa, poi ti devo far vedere una cosa”
“Va bene, spero solo che domani sera Yoongi non mi chieda di dormire con lui”
Jimin si girò di scatto verso la ragazza e le chiese un po’ scioccato…
“Tu vai a letto con il principe?!”
“Ma che cosa dici?!! Non vado a letto con Yoongi, lui vuole dormire insieme a me”
“Ahhh ok, beh da oggi in poi dormirai con me”
“Chi te lo dice?”
“Lo dico io”
I due cominciarono a ridere, e verso una certa ora si stesero nel letto matrimoniale della ragazza, e si addormentarono.
Jimin era molto eccitato di poter passare, se riusciva, il resto della sua vita insieme alla ragazza che amava.

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