Time of love

di cola23
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Indigestione (DracoxHarry) ***
Capitolo 2: *** Pic-nic (RonxHermione) ***
Capitolo 3: *** Bolle di sapone (AlbusxScorpius) ***
Capitolo 4: *** Un regalo speciale (DracoxHermione) ***
Capitolo 5: *** La nostra canzone (HarryxGinny) ***
Capitolo 6: *** Momenti imbarazzanti (AlbusxScorpius) ***
Capitolo 7: *** Bosco (HarryxDraco) ***
Capitolo 8: *** 8) Polvere di stelle (DracoxHarry) ***
Capitolo 9: *** Diario segreto (DracoxHarry) ***
Capitolo 10: *** Profumo (JamesxLilly) ***



Capitolo 1
*** Indigestione (DracoxHarry) ***


Indigestione


Situazione 8: A fa indigestione di dolci e B si trova ad accudirlo/a
Coppia :DracoxHarry
Parole:526

Anche se evidentemente non era stato un motivo sufficiente per smettere di litigare essere diventati una coppia, aveva per lo meno permesso a Harry di passare molto tempo insieme alla bionda serpe, quindi, osservare e imparare a capire meglio la mentalità e il suo carattere .
Di conseguenza, dopo molti esperimenti -spesso dolorosamente fallimentari- e tanta, tanta esperienza, scoprire molti modi con cui farsi perdonare e fare pace quando Draco si arrabbiava con lui o semplicemente era di cattivo umore e lo usava come valvola di sfogo.
Uno dei migliori era sicuramente comprargli quintali di cioccolata.
Draco era spaventosamente goloso di dolci e di solito ingerirne un bel po' non solo migliorava il suo umore ma lo rendeva persino più gentile e disponibile.
Probabilmente era merito di tutto quello zucchero che gli finiva nel sangue, smorzava il suo carattere normalmente acido,addolcendolo. Ecco perchè l'effetto purtroppo non durava mai a lungo, durava il tempo di digerire. Ma che importava ? Finchè durava Harry cercava di godersela al meglio , sopratutto visto i modi estremamente piacevoli con cui lo ringraziava ... Sfortunatamente era un metodo che poteva anche ritorcerglisi contro .
Nonostante gli ricordasse sempre di non mangiarne troppo Draco ogni tanto esagerava e se non c'era lui a controllarlo la maggior parte delle volte non smetteva finchè non vomitava o gli veniva mal di pancia.


Peggio di un bambino! Anzi, un bambino sarebbe stato capace di controllarsi meglio.

–Scusa, Harry mi dispiace farti passare il giorno di San Valentino a farmi da infermiere - ammise insolitamente imbarazzato , sviando lo sguardo. -Scusa anche se ho finito tutti i cioccolatini, volevo lasciartene almeno qualcuno, lo so che me lo avevi detto di non mangiarli tutti che poi mi riduco così, ma...erano così buoni ! E avevo tanta fame....- aggiunse con voce flebile, quasi timida ,gli occhi strabordante di senso di colpa e richieste di perdono.

Come un bambino che ha fatto una marachella, appunto.

Nonostante la delusione per la conclusione di quella serata, che aveva immaginato molto diversa Harry sorrise. Dannazione, come faceva a rimanere arrabbiato con lui quando lo guardava con quello sguardo così dolce e innocente? Non era scemo, lo sapeva che era tutta apparenza e che Draco in realtà era tutt'altro che innocente, ma stare male aveva un effetto ancora più sconvolgente dello zucchero su di lui.
Se i dolci lo addolcivano, malattie e dolori fisici di qualsiasi natura sembravano cambiargli del tutto la personalità.
Quando stava male non sembrava nemmeno lui: Gli aveva chiesto scusa! Due volte!
E con quel tono poi ! Il vero Draco, quello lucido e in piena facoltà delle sue capacità cognitive piuttosto avrebbe dato a lui la colpa che glielo aveva comprato!
Lo sapeva che era solo un effetto temporaneo dovuto al mal di pancia ma che ci poteva fare se questo non gli impediva di trovarlo comunque tenero adorabile ?

–Non importa, Draco sono sicuro che appena ti sentirai meglio troverai un modo per  ringraziarmi a dovere .- decretò allora, continuando a massaggiargli la pancia prima di decidersi ad assaggiare qualcosa di molto più dolce e appetitoso per lui dei dolci : le labbra dell’altro.


 

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Capitolo 2
*** Pic-nic (RonxHermione) ***


Note d'autore:
La chalenger di San Valentino purtroppo è finita e non ho potuto completare di aggiornarla perchè ero fuori e non so perchè sul cellulare non mi ha permesso di postare.
Però sarebbe un peccato non pubblicare i capitoli che tenevo già pronti, perciò continuerò ad aggiornare questa raccolta( i capitoli in totale dovrebbero venire 10-15) come seplice appunto raccolta.


Pic -nic


Parola12 : PIC-NIC
Coppia :RonxHermione
Parole:136

 


“Hermione perchè mi hai trascinato qui ? Odio il bosco, odio le foreste, odio la terra in generale! E odio anche i picnic ! ”

“Ron ,non lamentarti.”

“ Cosa? sono stato obbligato contro la mia volontà a uscire solo perchè tu mi hai costretto, ho tutto il diritto di lamentarmi ! perché dobbiamo fare questo stupido picnic in mezzo agli insetti ? E poi fa freddo in questa stagione! Perchè siamo dovuti uscire soltanto per mangiare quando potevamo benissimo farlo a casa stando al calduccio comodamente seduti su -”

“Ron , tesoro?”

“Si piccola?”

“Lo faremo,il discorso è chiuso,se continuerai a protestare non ne sarò felice. E non ti piacerà affatto vedermi infelice .”

“.... Tesoro ma lo sai che ho sempre sognato di fare un picnic con te ?”

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Capitolo 3
*** Bolle di sapone (AlbusxScorpius) ***


Bolle di sapone


3)14 Bolle di sapone
Coppia : ScorpiusxAlbus
Parole: 158

Scorpius Hipperion Malfoy e Albus Severus Potter.
Già solo sentendo i loro cognomi chi conosceva i loro genitori e i loro trascorsi passati - praticamente tutto il mondo magico- nel sapere che i loro figli erano migliori amici rimaneva a dir poco sconcertato.
Ma, chi li conosceva di persona rimaneva ancora più perplesso dal assoluta bizzarria delle dinamiche della loro amicizia, che sembrava avere un linguaggio tutto suo comprensibile solo dai due ,come se creasse un mondo a parte, una bolla che gli divideva dal resto del mondo.
Per esempio scoprire la coincidenza apparentemente banale, che a differenza di molti bambini che odiano fare il bagno entrambi invece adoravano sguazzare nel acqua, della vasca fingendo di essere pirati , e giocare con le bolle di sapone per loro era un dettaglio tutt altro che insignificante.
Per qualche assurda ragione che sembravano comprendere solo loro li faceva sentire legati ancora di più da qualcosa di stupido ma anche assurdamente importante.


 

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Capitolo 4
*** Un regalo speciale (DracoxHermione) ***


                            Un regalo speciale            
 

Note autore: Premetto che Draco riesco a vederlo solo con Harry per tante ragioni la prima perchè da yaoista accanita e convinta  fra una coppia etero preferirò sempre una coppia yaoi. Detto ciò, se propio dovessi vedere Draco con una ragazza l'unica con cui starebbe quasi altrettanto bene sarebbe Hermione perchè le coppie hanno molto in comune, in primis il fatto che come Harry, Hermione sarebbe l'unica ragazza
capace di tenergli testa e rimetterlo al suo posto.          
                                                                                  


Parola 9 : Anello
Coppie : DracoxHermione
Parole : 515

Con gli occhi offuscati dalle lacrime e il viso nascosto tra i capelli ,Hermione si dondolava tristemente sull'altalena del parco, chiedendosi perchè Draco fosse sempre così freddo da non accorgersi dei suoi sentimenti Dentro di se sentiva così tanti sentimenti contrastanti che le pareva che il cuore le facesse male per lo sforzo di contenerli tutti. Era triste, furiosa e sfiduciata, non capiva perché si ostinava a far funzionare quel rapporto.
Sapeva che Draco non era un ragazzo romantico, e a lei in fondo questo andava anche bene nemmeno Ron era mai stato il massimo del romanticismo, ma lei non lo avrebbe certo lasciato per un fidanzato appiccicoso e sdolcinato . Però non riusciva a sopportare che persino dopo che si era avvicinati e il loro rapporto era così drasticamente cambiato Draco continuasse spesso ad avere ancora atteggiamenti sprezzanti verso di lei, o che si mostrasse sempre così altezzoso e distante , come se nonostante il legame che avevano creato una parte di lui volesse ancora tenerla a distanza. Forse quel legame non esisteva e lei era solo una stupida che si era illusa . Ormai stavano insieme da ben 9 mesi e mai una volta gli aveva detto “ti amo”,e di certo non lo avrebbe fatto proprio a San Valentino, probabilmente non sapeva nemmeno cosa fosse. Che ci stava a fare con un ragazzo così freddo e scontroso che forse nemmeno l'amava?

“Ehi mezzosangue vieni un attimo qui” ecco appunto,il suddetto ragazzo anche dopo che si erano messi insieme non aveva smesso di rivolgersi a lei con quel odioso nomignolo! E lo faceva solo per farla arrabbiare perchè sapeva quando lo detestasse. Se almeno fosse stato un sopranome affettuoso...

“Che vuoi Malfoy ?” gli rispose lei senza nemmeno alzare lo sguardo dalle sue ginocchia ostinandosi a rimanere seduta. Si era sforzata di usare un tono brusco e più acido possibile per fargli capire che era ancora arrabbiata ma era una finzione, la rabbia per il loro ennesimo litigio le era passata subito e ora si sentiva semplicemente triste e ferita .

“Tieni” pronunciò in modo piuttosto annoiato, sventolando un piccolo cofanetto impacchettato con tanto di fiocco sotto il naso di Hermione . La ragazza sbatte gli occhi alzando finalmente il viso, rivolgendogli uno sguardo perplesso,sguardo a cui rispose con uno sbuffo scocciato.

“Sveglia Grengel, e dire che in teoria dovresti essere un genio ! È il tuo regalo di San Valentino no?” sbotto con tono scocciato, facendole sgranare gli occhi,prima di lanciarglielo fra le mani.

" Ma non azzardarti ad urlare,o a piangere altrimenti me lo riprendo!"

E puntualmente Hermione scoppio a piangere gettandogli le braccia al collo cogliendo alla sprovvista un insolito rossissimo e imbarazzatissimo Draco Malfoy. Hermione non avrebbe mai capito in che modo Draco riuscisse a spezzasse il suo cuore in un secondo e poi rimontasse nuovamente tutti i pezzi l'attimo dopo in modo da renderlo sempre più forte e innamorato di prima.
Ma quell'anello di fidanzamento era un regalo davvero speciale, il più bel regalo di San Valentino che il suo ragazzo le avesse potuto fare.

 

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Capitolo 5
*** La nostra canzone (HarryxGinny) ***


La loro canzone


Parola 16 : La loro canzone
Coppia:GinnyxHarry (unilaterale) , accenni DracoxHarry
Genere: Angst, triste
Parole: 280


Al inizio Ginny era rimasta scioccata, poi furiosa e infine triste, ma in fondo fiduciosa. In cuor suo non riusciva davvero a credere che Harry dopo anni di felice matrimonio e 3 figli potesse smettere improvvisamente di amarla da un giorno al altro, per mettersi con un uomo poi, per giunta Malfoy !
Quando se ne era andato di casa per andare a vivere con lui era convinta che sarebbe tornato entro pochi giorni dopo essersi schiarito le idee.
Quando i giorni passarono diventando mesi comiciò a capire che doveva farsene una ragione, ma in fondo al propio cuore, una piccola parte di lei continuava ostinatamente a mantenere viva la speranza.
Solo però quando dopo un anno Harry le aveva spedito i documenti del divorzio dichiarando di voler sposare Malfoy Ginny aveva davvero capito che il suo matrimonio era  veramente finito.
Dopo un anno dalla fine della loro storia si era abbastanza ripresa, era persino uscita con altri uomini e ormai era sicura di averla superata.
Ma era bastato un attimo.
Un dettaglio insignificante.
Una stupida canzone alla radio.
La loro canzone.
Le era bastato sentire le prime strofe per ritrovarsi senza nemmeno accorgersene rannicchiata in posizione fetale sul pavimento delle cucina , ormai distrutta dalla sua precedente furia, singhiozzando e gemendo come un animale colpito a morte. Era stata quella canzone a farle capire che non aveva mai smesso di amarlo, che dopo un intera vita passata ad amarlo non ci sarebbe mai riuscita , anche se lui non la voleva più.
Perciò le sembrò appopiato che mentre portava lentamente la  bacchetta alla testa fossero anche gli ultimi suoni che sentì prima di pronunciare un
Avada kedabra chiudendo gli occhi per sempre.

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Capitolo 6
*** Momenti imbarazzanti (AlbusxScorpius) ***


Momenti imbarazzanti


Parola 15: Vecchio Album di Foto
Coppia : AlbusxScorpius
Parole 495

 

Nella sua breve vita di adolescente Albus Severus Potter aveva vissuto molti momenti imbarazzanti.
Per esempio quando da bambino una volta si era svegliato scoprendo che durante la notte se l’era fatta addosso, perché aveva bevuto troppi succhi di zucca prima di andare a dormire .
Poi crescendo si era scoperto che oltre gli occhi verdi e i capelli indomabili a quanto pare da suo padre aveva ereditato anche la goffaggine e una certa distrazione cronica che lo rendevano un imbranato senza speranza - grazie tante papà!-.
Da allora c’erano state un susseguirsi continuo di cadute , pantaloni strappati dietro al sedere, baffi di schiuma bevendo il cappuccino, foglie di insalate incastrate fra i denti, e così via.
Un altra volta poi, quando aveva 13 anni un giorno in cui credeva di esser solo a casa, aveva usato i trucchi e gli abiti di sua madre,giocando a truccarsi, ma suo fratello James era sbucato dal nulla improvvisamente, e allora Albus aveva giurato di non essersi mai sentito tanto imbarazzato e umiliato come in quel momento.
Ma si sbagliava. Il culmine della mortificazione lo aveva raggiunto al quarto anno , con quella volta che per sbaglio a scuola a aveva infilato i calzini a fiori di sua madre invece che i propi, finiti chissà come nel suo baule . Sfortunatamente se ne era accorto solo dopo che tutti i suoi compagni lo avevano visto.
Prima che smettessero di prenderlo in giro il soprannome “fiorellino” gli era rimasto appiccicato addosso per un anno intero . A quel punto lo consolava solo la convinzione che ormai peggio di così non poteva succedergli più niente .
Ma, come spesso gli era già capitato, si dovette ricredere. Perchè , cominciava a capire, quando si trattava di lui pareva non esistere limite al livello di situazioni scomode in cui poteva cacciarsi.
Appena qualche anno dopo sua cugina Rose fù, -per fortuna l'unica- testimone della sua versione più imbarazzante, che superava tutti gli innumerevoli precedenti episodi imbarazzanti dei suoi 16 anni di vita .


 

-ALBUS ? Ma che cosa ...che diavolo, stai facendo ?-

Senza preavviso Rose aveva spalancato la porta della sua stanza Albus sembrava imbarazzato come mai in vita sua, Rose dopo lo shock iniziale lo guardò con aria interrogativa

-Io...posso spiegare-

-Davvero? Bene , perchè sarei davvero curiosa di vederti tentare-

-E che...insomma....non è come sembra.... non trovi sia una situazione imbarazzante, divertente ?- provò a sdrammatizzare ridendo falsamente.

-No, Al , sinceramente non la trovo molto divertente . E' solo scomoda. E imbarazzante .-

Albus la guardò implorante.

-Sai una cosa ? In fondo non mi interessa davvero, quindi facciamo finta che non sia mai successo ! Ma la prossima volta chiudi la porta, e leva la mano dai pantaloni per Merlino! - Rose corse via lasciandosi alle spalle Albus seduto sul suo letto, una mano ancora nei pantaloni , e un vecchio album di foto scolastiche del anno scorso davanti a se .
Misteriosamente aperto sulle foto di Scorpius Malfoy.

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Capitolo 7
*** Bosco (HarryxDraco) ***


Note autrici: Nonostate non riceva moltissime recensioni di solito, in questa raccolta il numero è praticamente nullo, vorrei sapere se la causa e lo scarso interess, o che questa raccolta non sta piacendo , in quel caso la cancellerò o la terminerò qui.

Bosco

Parola 19 : Bosco
Parole :318
Coppia :HarryxDraco


 

Draco Malfoy da perfetto principino snob qual'era odiava , non sopportava e trovava disgustoso moltissime cose, ma i boschi erano una delle cose che ne racchiudeva in una volta sola più di una : Gli insetti, gli animali selvatici e pericolosi che ci vivevano , gli alberi che con i loro rami lunghi gli graffiavano il viso , la terra che gli macchiava gli abiti firmati e il fango che gli sporcava le scarpe di marca, il sole troppo forte che rovinava la sua pelle delicata.
E più di tutto , la totale e assoluta mancanza di comodità e agiatezze di quei luoghi così spartani.
Eppure al loro settimo anno, i primi tempi quando ancora dovevano tenere segreta la loro ancora non definita relazione e allo stesso tempo trovare un posto dove poter passare del tempo insieme senza essere visti da sguardi indiscreti- di solito principalmente per pomiciare – quando Harry aveva proposto la foresta proibita come luogo dei loro incontri segreti -la stanza delle necessità era troppo rischiosa, ormai la conoscevano tutti- Il biondino come si era aspettato, aveva puntualmente esibito una delle peggiori smorfie schifate del suo repertorio, da perfetto principino viziato qual'era, ma aveva subito acconsentito.
Ovviamente ogni volta non mancava di rimarcare quanto quel posto non fosse degno di ospitare la sua regale presenza, o quanto lo disgustasse, o di prendersela ovviamente con Potter per aver poca fantasia e non aver trovato un posto migliore. Però non mancava mai un loro appuntamento.
E appena lo vedeva arrivare la sua smorfia di fastidio e disgustata lo abbandonava al istante, trasformandosi un sorriso accennato e subito nascosto, ma comunque presente.
E appena le loro bocche si toccavano lo sentiva sorridere ancora di più contro le labbra come se non volesse essere da nessun altra parte al mondo.
Quando ci ripensava una piacevole sensazione di calore gli riempiva il petto, e Harry sentiva di amarlo sempre un po' più di prima.

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Capitolo 8
*** 8) Polvere di stelle (DracoxHarry) ***


Parola10 : Polvere di stelle
Coppia : DracoxHarry
Parole: 166


 

Inutile, per quanto fosse un pensiero imbarazzante che lo faceva sentire allo stesso livello di una ragazzina dodicenne era un dato di fatto talmente evidente che non riusciva a negarlo a se stesso :
Non importa quanto tempo passava , ogni volta che vedeva il viso di Harry che fosse la mattina appena sveglio,o la sera dopo una lunga giornata di lavoro, che fossero passate ore, pochi minuti , settimane o mesi di lontananza dopo una missione Auror, era sempre come se fosse la prima volta.
Incrociare i suoi stupefacenti occhi splendenti color verde smeraldo, accompagnati da quel suo sorriso così aperto , così meraviglioso che metteva in mostra quei denti bianchissimi ancora più brillanti , aveva su Draco ancora sempre lo stesso effetto anche dopo anni .
Era la stessa emozione che si provava quando in una fredda notte si passano ore ad aspettare, fissando con speranzosa aspettativa un cielo tristemente vuoto e buio.
Finchè un improvvisa pioggia di polvere di stelle illumina il cielo.


 


 


 

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Capitolo 9
*** Diario segreto (DracoxHarry) ***


Diario segreto


Parola 5:Diario segreto
Coppia: HarryxDraco
Parole: 320


 

Visto che hai suoi occhi il moro gli aveva sempre dato l'idea di un ragazzo semplice e spontaneo, estremamente onesto, incapace di mentire o di avere segreti, - quello bugiardo,misterioso e introverso fra loro era sempre stato lui- l’ultima cosa che Draco si aspettava di scoprire dopo un periodo di convivenza riguardo Harry Potter, era che il compagno teneva un diario.
La cosa era risultata essere parecchio spiazzante e soprattutto divertente, - non sapeva più se per il fatto che fosse un vero e proprio diario segreto a tutti gli effetti , con tanto di chiave e lucchetto come le ragazzine dodicenni , o per la scoperta che lo sfregato sapeva scrivere.- Ad ogni modo Draco ci aveva messo poco a scassinarlo, con un semplicissimo Alomora, e senza il minimo scrupolo morale- quando mai ne aveva avuti ?- non si era certo lasciata scappare l’occasione di frugare un po’ nei meandri dei suoi pensieri nascosti.
Tra pagine e pagine di appunti, figurine, disegni, fotografie, e annotazioni sparse, scovò una scritta in particolare che catturò la sua attenzione :

“Ti conosco ormai da anni, ho vissuto con te momenti indimenticabili Inizialmente ho dubitato di te e delle tue strabilianti capacità, sono stato irrispettoso nei tuoi confronti. Per questo ti chiedo scusa”.

Oh.

“ Ma da allora insieme abbiamo condiviso tutto: gioia, dolore, sconfitta e vittoria... in tutti i momenti più importanti della mia vita tu eri li.”

Oh...

“Anche solo la consapevolezza di averti al mio fianco mi ha fatto stare bene... sfiorarti, poterti toccare… è stato fantastico”.

Lo è stato anche per me, stupido…

“E quindi... grazie. Ti ho amato. Sapessi quanto”.

Romanticismo Potteresco . Adorabile.

“Per questo ti dico…

S-si?

Oddio, Draco era così emozionato, felice e commosso che sentiva avrebbe potuto persino scoppiare a piangere! Il suo ragazzo era davvero ...

“...Ti amo mia adorata scopa Nibus Duemila ! ♥”.”.

un imbecille.


 


 


 


 


 

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Capitolo 10
*** Profumo (JamesxLilly) ***


Profumo


Contest 18 : Profumo
Coppia :JamesxLilly
Parole: 324

 

Quel giorno Lilly Evans aveva molto da fare, dopo aver svolto i suoi consueti impegni scolastici e aver fatto i compiti doveva recarsi alla sua prima riunione assieme a tutti gli altri prefetti delle varie case .
In realtà non aveva molta voglia di andarci, aveva sentito dire che quelle riunioni erano interminabili e noiose, ma era conosciuta sai da alluni che professori per essere una alunna responsabile e ligia al dovere, e come tale era determinata a svolgere al meglio i suoi nuovi doveri .
Visto che era già in lieve ritardo sperava solo di non non incrociare degli idioti -o un idiota in particolare- di sua conoscenza che le facesse perdere altro tempo prezioso .
D'un tratto si sentì osservata, da quando aveva gli stalker alle calcagna?
« Buon San Valentino principessa! »
Trillò proprio quell'idiota da strapazzo al suo orecchio.
Ormai Lilly non si spaventata neanche più, il suo stalker personale aveva l'assurda capacità di comparire all'improvviso e ovunque come la madonna di Fatima.
« Giorno »
Mormoro con tono distratto svoltando a sinistra cercando di aggirarlo, ma lui veloce com'era la raggiunse con mezzo passo.
« Andiamo, non essere così fredda mio candido giglio! ho una cosa per te che sicuramente ti farà tornare il sorriso !. »
Disse parandosi davanti a lei e mostrandole ciò che nascondeva dietro la schiena : Un enorme mazzo di gigli bianchi. Con enorme sorpresa del moro che si aspettava un insulto, uno schiaffo, o peggio persino di venire schiantato, Lilly invece gli sorrise, radiosa cogliendolo completamente alla sprovvista .
Sempre più incredulo James Potter la vide accettare il suo regalo , avvicinarsi a lui....per poi gettargli i fiori in faccia.
« Grazie del pensiero Potter, ma sfortunatamente sono allergica ai fiori. E' meglio se gli tieni tu . Magari il loro profumo riesce a nascondere il tuo, puzzi da morire. »
gli disse candidamente prima di superarlo e continuare per la sua strada.


 


 


 

 


 

 

 

 


 


 


 

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