FROST POINT

di Exeregen
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** FROST POINT ***
Capitolo 2: *** BENVENUTA SU TERRA - 6 ***
Capitolo 3: *** EREDITA' ***
Capitolo 4: *** LA RAGAZZA CON GLI OCCHIALI ***
Capitolo 5: *** LA CHIAVE DEL MULTIVERSO ***
Capitolo 6: *** FIDUCIA ***
Capitolo 7: *** PAURA ***
Capitolo 8: *** ROTTURA ***
Capitolo 9: *** IL NOME DI SUO FIGLIO ***
Capitolo 10: *** WELLS ***
Capitolo 11: *** DAVID ***
Capitolo 12: *** INCONTRO ***
Capitolo 13: *** TRAMONTO (FINE) ***



Capitolo 1
*** FROST POINT ***


CAPITOLO I : FROST POINT

Esistono infiniti universi , tutti differenti tra loro .
Io sono un ragazzo qualunque in questo universo , ma potrei essere un milionario in un altro e un eremita in un altro universo ancora etc.
Nel mondo fumettistico parliamo di multiverso numerando le dimensioni prendendo riferimento la Terra.
Chi segue la serie TV di The Flash o ancora meglio il fumetto … sa di cosa sto parlando.
Solitamente Terra – 1 sta ad indicare il nostro mondo , quello originale e invece quelli da Terra – 2 in poi indicano mondi o universi (vedete voi) che hanno piccole o importanti differenze dall’originale Terra -1.


Le vicende iniziali si svolgono su Terra – 8 , un mondo (sfortunato) messo in ginocchio dagli dei … o almeno da due alieni che si avvicinano alle divinità : Superman e Supergirl.
E’ noto che i membri della casa degli El danno di matto facilmente appena muore un loro caro e come diano la colpa all’umanità e che deve essere governata instaurando un regime dittatoriale.
Di solito è Superman che fa queste cose , ma buon sangue non mente e sua cugina non vuole essere da meno.

TERRA – 8

In una Central City completamente distrutta , una donna piange tenendo tra le braccia l’uomo che ama.
Sulla loro testa , Superman e Supergirl combattono emanando onde d’urto che spazzano quel poco che rimane di Central City.
La donna è Killer Frost e l’uomo morente è Flash : in questa dimensione non sono acerrimi nemici , ma amanti … che progettavano un futuro insieme.

<< Caitlin , promettimelo … prendilo per andare via da questo mondo >>

Barry teneva la mano aperta in attesa che Caitlin l’afferrasse.

<< Non me ne vado senza di te >>

Caitlin guardava furiosa i due cugini che combattevano .
Attorno a Caitlin c’era solo morte e anche Barry lo stava per lasciare.

<< Io … volevo salvare questo mondo , ma non è possibile e allora … voglio salvare almeno te … permettimi di salvarti , ti prego >>

Barry afferrò la mano di Caitlin e le passò la Forza della Velocità.

<< Cait , tu non sei una velocista e sicuramente ne risentirai parecchio , ma questa poca energia che ti ho passato ti permetterà di aprire un portale e ritrovarti in un altro mondo.
Sono stato uno sciocco … nemmeno la kryptonite li ha scalfiti a causa delle tecnologie di Lex Luthor che li protegge …
… volevo darti un futuro e metterci seduti sul divano a discutere del nome di nostro figlio o figlia … >>

Cait , in quel preciso istante , si toccò la pancia : aveva dentro di se una creatura di qualche settimana.

<< Barry , io ti amo … >>

Caitlin aveva lo sguardo affranto e si tratteneva dal piangere , mentre Barry accennava un sorriso.

<< Anche io ti amo e questo è il mio ultimo dono >>

Barry e Caitlin si baciarono e la ragazza cominciò a emanare scintille e poi Barry morì.
Caitlin lasciò la mano di Barry e cominciò a piangere per poi asciugarsi le lacrime.
Poi lei si alzò da terra e guardò in cielo gridando
<< Un giorno tornerò e vi farò a pezzi !! >>

Superman guardò in basso preparandosi a un attacco e invece Supergirl aveva lo sguardo fisso verso Caitlin e piangeva ... poi mosse le labbra.
Caitlin rimase sorpresa leggendo il labbiale e prima dell’attacco di Superman sfrecciò veloce e riuscii ad aprire un varco dimensionale.

La ragazza si ritrovò nella Forza della Velocità e per un non-velocista può comportare un grave rischio e infatti la dimensione era distorta e Caitlin cadde in una sorta di buco nero.

Caitlin riprese i sensi in un cimitero .

<< Ce l’ho … fatta? >> , si domandò incredula.
Si alzò e cominciò a vomitare a causa del viaggio e probabilmente dell’essere incinta.
Fece respiri profondi fino a quando non posò lo sguardo sul nome inciso su una lapide :

CAITLIN SNOW

1987 – 2016


FINE CAPITOLO



 

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Capitolo 2
*** BENVENUTA SU TERRA - 6 ***


                                         II . BENVENUTA SU TERRA – 6
 
 
Caitlin Snow aka Killer Frost si è lasciata alle spalle Terra – 8 per rispettare la volontà di Barry e dare un futuro al figlio di poche settimane che si porta in grembo.
Caitlin non è una velocista e il passaggio dei poteri tramite contatto non è efficace come chi ottiene i poteri direttamente a causa di incidenti o di dosi che vengono iniettate come il mirakuru o il venom … quindi Caitlin ha rischiato parecchio e non ci ha rimesso la vita.
Ah si , a proposito di vita …
 
CAITLIN SNOW
 
1987 – 2016
 
C’era inciso questo su una lapide.
Caitlin si avvicinò e toccò la lapide della Caitlin di Terra-6 .
<< Questo è un cattivo presagio ... >>
 
<< Non ci posso credere … >>
Una voce bisbigliò queste parole e Caitlin si voltò , incredula

<< Nora … Allen ? >>
Ebbene si , la donna era Nora , la madre di Barry che stava portando i fiori alla tomba di Caitlin.
Caitlin si avvicinò a Nora ed esclamò << Sei viva ! >> e la abbracciò.
Nora era rimasta impietrita e bisbigliò a malapena qualcosa come
 << Questo dovrei dirlo io >>
 
Nora Allen su Terra – 8 è una velocista e comandava un gruppo che si faceva chiamare “Ombre di Luce” .
A differenza delle solite storie , lei ha acquisito i poteri insieme a Barry e combattono il crimine assieme o meglio … combattevano : Nora è morta a causa di Zoom , velocista in cerca sempre di maggiore velocità.
Nora ha affrontato Zoom , perdendo a causa di un congegno che le ha privato della velocità e che ha trasferito direttamente a Zoom e questi l’ha uccisa senza pensarci due volte.
 
<< Ti sei tinta i capelli? >> , domandò Nora per poi riprendersi << ma cosa dico … tu sei viva … come?>>
 
Caitlin le spiegò tutta la situazione , ma la Nora di Terra -6 non era pratica di questi argomenti come invece lo era la Nora di Terra-8 e allora cercò di semplificarlo in modo che anche un bambino potesse capirlo.
Sul volto di Nora calò la tristezza e abbracciò forte Caitlin .
 
<< Barry ha i super poteri anche qui , potrà  aiutarti >>
 
Nora Allen tese la mano verso Caitlin , ma lei indietreggiò.
Poi Nora si scusò.
 
<< Scusami , sono una sciocca … vieni a casa mia , ti va? Staremo solo noi due >>
 
Caitlin seguii Nora in auto e durante il tragitto cominciò a riflettere.

<< Barry , non posso proprio voltare pagina come se niente fosse . Non posso lasciare impuniti quei due … troverò alleati e tornerò su Terra – 8 per porre fine alla guerra.
Non mi importa se quando tornerò troverò solo un cumulo di macerie … è una questione personale.
Devo vendicarti per poi poter guardare il nostro bambino e dirgli che la mamma li ha preso a calci nel culo ... e che ha battuto i cattivi… >>
 
Arrivarono a casa Allen.
Nora le parlava , ma lei era assorta dai pensieri fino a quando lo sguardo non si rivolse verso un altalena.
Caitlin mise le sue mani davanti alla bocca come sorpresa di aver trovato la stessa altalena identica a quella di Terra - 8 dove Barry le fece la proposta di fidanzamento.
Caitlin toccó l’altalena e poi si inginocchiò cominciando a piangere a dirotto.
 
<< Non posso farcela … >> , ripeté tantissime volte.
Nora si avvicinò a Caitlin e si chinò ad abbracciarla.
 
<< Io non ci capisco molto di queste cose , ma un po dietro a mio figlio qualcosa ho imparato , ma quello che so di per certo è che non importa chi Caitlin sei e da dove mondo provieni … puoi contare su di me , piccola mia>>
 
Caitlin si strinse forte a lei e appena si calmò , Nora la portò dentro casa.
La ragazza si sedette e cominciò a fissare l’entrata.

<< Devi stare tranquilla , non abbiamo visite>>


Caitlin si alzò e voltò lo sguardo da un'altra parte .


<< Mi dispiace condizionarti così , Nora è solo che non sono ancora pronta , ma dovrò prendere coraggio prima o poi perché appena mi riprenderò … cercherò alleati>>
 
Nora cominciò a preparare la cena.

<< Vuoi davvero tornare nel tuo mondo?>>
 
Caitlin fece cenno di si con la testa e poi si tocco la pancia.
<< Non sono peró cosí egoista da coinvolgere il mio bambino>>
<< Sarai madre ... >> , disse Nora , guardando Caitlin con la coda nell'occhio

<< Due settimane … ha solo due settimane , ma giá ha perso molto ... io voglio garantirgli un futuro>>
 
Nora accennò un sorriso .

<< Non è da tutte essere una nonna di un nipote di un'altra dimensione … solo per dire questo avrò perso dieci anni di vita >>
 
Caitlin accennò un sorriso e poi si sedette al tavolo a cenare.
Le due donne parlarono di diverse cose, ma piu Nora era quella chiacchierona .
Caitlin sorrideva , ma in realtà era sempre li , pronta a piangere da un momento all’altro.

<< Devo essere forte >> , si ripeteva di continuo.

Ormai si stava facendo tardi  e Nora andò a preparare un letto alla sua ospite speciale.
Caitlin uscii fuori in giardino e si sedette sulla famosa altalena.
Aveva lo sguardo fisso a terra e intravide dei piedi .
Alzò lentamente lo sguardo e si ritrovò davanti un ragazzo .

<< Sei viva … non ci credo >>
 
Caitlin si alzò di scatto dall’altalena.

<< Non ti avevo riconosciuta per via dello stile Izombie , ma … tu sei Caitlin , vero?>>
 
Caitlin non conosceva il ragazzo.

<< E tu saresti … ?>>
 
<< Sono io ! Cisco ! >>                                                              
 
<< Cos’è un “Cisco”? >>
 
FINE CAPITOLO
 

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Capitolo 3
*** EREDITA' ***


                                                  III. EREDITA’
 
 
 
I sentimenti non sono sempre facili da esternare , tranne nel caso di Caitlin dove questi si manifestano tramite i suoi poteri glaciali.
Killer Frost rappresenta la sua oscurità e fragilità , la sua rabbia e tristezza.
Caitlin tiene sotto controllo il suo alter ego come meglio può , ma quello che sta passando sta mettendo a dura prova la sua resistenza psichica.

 
<< Cos’è un Cisco ? >>
 
Caitlin non conosceva nessun Cisco su Terra – 8.
 
<< Io non capisco il tuo nuovo look , ma saperti viva … ma come è possibile?>>
 
Caitlin aveva capito che questo Cisco e la Caitlin di Terra – 6 si conoscevano.

<< Io non sono la Caitlin di questa Terra >>
 
Cisco cominciò a ridere.

<< Questa frase fa molto … “vengo da un altro pianeta” >>
<< Non esattamente … io vengo da Terra – 8 … non so precisamente che Terra sia questa , ma non è la mia >>
 
Caitlin non era li speranzosa che il ragazzo capisse , ma Cisco si sedette sull’altalena con espressione sbigottita.

<< Harrison Wells blatera sempre cose di questo tipo , ma non gli do corda perché penso che sia un po’ matto , però tu mi dici di venire da un'altra Terra e per altra Terra intendi una differente alla nostra legata a un'altra dimensione >>
 
Caitlin si soffermò sul nome di “Wells”.
Poi Cisco cominciò a dondolare per poi alzarsi di scatto.
<< Harrison Wells è a Metropolis per una questione quindi  dopo di lui c’è solo Barry che ne capisce di queste cose>>
 
Cisco tirò fuori il suo telefono , ma Caitlin glielo congelò all’istante.
<< Non farai nessuna chiamata>>
 Caitlin minacciò Cisco , con occhi glaciali e uno sguardo da killer.
 
<< Calmati , Elsa! Siamo amici … tecnicamente non lo siamo , ma sono amico alla Caitlin di questa Terra ! >>
Cisco indietreggiò per poi cadere a terra.
 
<< Io sono Killer Frost e hai turbato la mia piccola e insignificante metà … Grazie >>
 
La nostra Caitlin era andata “ a nanna” e Killer Frost era emersa.
Cisco stava per essere colpito da un getto congelante , ma una scia bianca lo investii e se lo portò lontano.
Killer Frost si guardava attorno con sguardo spaventato e allo stesso tempo incuriosito da quella scia.

<< Non può essere lui … >>


 
La voce di un neonato le risuonò nella testa e perse i sensi mentre Nora  correva verso di lei e urlava il nome di Caitlin.
 
Il mattino seguente , Caitlin si ritrova nel letto della ex camera di Barry.
Nora si è addormentata su una sedia e Caitlin la osserva con un espressione dispiaciuta sul volto.
 
<< Convivo con la mia parte “glaciale” da anni e ora perdo il controllo così facilmente? La gravidanza mi sta indebolendo?>>
 
Caitlin si alzò dal letto e poggiò una coperta  su Nora.
Andò alla ricerca di un computer e lo trovò nella stanza accanto , in quello che sembrava essere uno studio.
Cominciò a cercare informazioni di questa Terra riguardo i diversi metaumani e vigilanti da reclutare , ma nel farlo si imbatté in un articolo riguardante la Caitlin Snow di questa Terra.
 
CAITLIN SNOW , PROMETTENTE SCIENZIATA , MUORE PER MANO DI FLASH.
 

Caitlin  ne fu sorpresa e un po’ preoccupata
 

In quel preciso istante, Nora entrò nello studio.

<< Vedo che ti sei ripresa . Scusa se ho origliato , ma ci tengo a precisare che mio figlio non ha ucciso la nostra Caitlin , almeno non di sua volontà … era stato come drogato anche se continua a darsi la colpa e ha appeso il suo costume al chiodo >>
 
Caitlin poi ripensò al velocista di  ieri sera .
 
<< Se Flash ha messo il costume al chiodo , chi è l’altro velocista?>>
 
Poi la risposta arrivò su un altro articolo preso da internet :
 
<< Legacy … Flash? >>
 
Il costume di questo Flash non era ben visibile visto che le foto prese da internet lo riprendevano durante la sua corsa.
Poi si imbatté in un secondo articolo :

”Il nuovo velocista , comparso una settimana fa , sta sostituendo l’ormai Flash  caduto in disgrazia facendo un ottimo lavoro e sventando i piani di criminali e metaumani”
 
Nora si avvicinò a una cornice con la foto di famiglia.

<< Barry è caduto in depressione rinunciando alle cose che amava di più : amici , famiglia , fidanzata e soprattutto … Flash.
Se solo suo padre Henry fosse ancora in vita saprebbe bene cosa dirgli>>
 
Caitlin si alzò dalla sedia e fece un respiro profondo.

<< Dove posso trovare Barry?>>
 
<< Laboratori S.T.A.R. , credo … >>

Caitlin baciò Nora sulla guancia e si recò verso la porta di casa.

<< E’ ora che il fantasma di Caitlin gli faccia un bel discorsetto >>
 

FINE CAPITOLO

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Capitolo 4
*** LA RAGAZZA CON GLI OCCHIALI ***


IV. LA RAGAZZA CON GLI OCCHIALI
 
Caitlin acquisì i suoi poteri a causa di un incarico finito male datole da Harrison Well, brillante scienziato , che richiedeva di seguire più da vicino i suoi colleghi visto gli ultimi inspiegabili furti avvenuti nei laboratori S.T.A.R.
 Le intenzioni della ragazze vennero scoperte e le carogne la rinchiusero dentro una camera termocongelante .
Wells la tirò fuori , ma il corpo di Caitlin era un ghiacciolo.
Come se non bastasse , qualcuno aveva sabotato il reattore di particelle del Laboratorio S.T.A.R e un esplosione rase al suolo la grande struttura.
Caitlin riprese i sensi quel giorno mentre si ritrovava tra le braccia di Flash.
Poco più tardi si venne a sapere che dei mutaforma avevano preso il posto del personale dei Laboratori S.T.A.R e che si facevano chiamare “I figli degli specchi” , un gruppo nato a fermare gli esperimenti che da anni si susseguivano su animali e umani nei laboratori.

Questo gruppo venne annientato in seguito da Green Arrow e Flash.
 
PRESENTE
 
Caitlin si dirige ai laboratori S.T.A.R. alla ricerca di Barry Allen.

<< Posso anche aver cambiato dimensione , ma la locazione di certi posti è sempre la stessa >>
 
Una donna , con in mano il suo tablet , osservava l’esterno dei laboratori . Caitlin le si avvicinò.

<< Tu lavori qui? >>
 
La ragazza sussultò .
 
<< Ah! Eh … scusa , ero così presa dai miei pensieri e … piacere io sono Kara Danvers >>

 
La ragazza cercava una stretta di mano , anche se è  strano da dire … Caitlin “rabbrividì” e rimase immobile.
Caitlin aveva visto quella donna anche su Terra – 8 , ma non era sicura …
 
<< Sei una cosplayer?>>
 
Kara osservò Caitlin dalla testa ai piedi cercando di capire del perché si vestisse così.

<< Se non lavori qui non mi sei di nessuna utilità >>
 
Caitlin rispose “freddamente” , ma non era nel suo stile  , era più da Killer Frost .
Quella ragazza probabilmente la turbava in qualche modo …
 
Poi Kara guardò il suo tablet e cominciò a sfogliare delle pagine , cambiando radicalmente espressione e tono di voce.

<< Sei … un metaumano? Mi ricordi vagamente uno di loro  .>>
 
Caitlin sospirò e si limitò a un semplice << Devo andare >> , per poi avviarsi all’entrata dei laboratori S.T.A.R.S
Kara ci rimase un pò male del comportamento di Caitlin e poi le corse dietro.

<< Non vengo in veste ufficiale di reporter , ma per il mio amico Barry >>

Caitlin si fermò di colpo e si voltò verso Kara.

<< Dammi una mano , amica di Barry . Quali sono i protocolli di sicurezza di questo posto? >>
 
Kara si sistemò gli occhiali in modo molto agitato.

<< Allora avevo ragione ! Non posso aiutarti comunque … >>

Caitlin sbuffò  e disse << Barry è anche un mio amico , in un certo senso … e poi so che lui è Flash . Non vorrai davvero che qualcosa mi ferisca mentre attraverso il cancello principale?
Poi Barry verrebbe da te a dire “Oh Kara , quella ragazza era mia amica e ora stramazza a terra tutta agonizzante” … non lo vuoi , vero? >>
 
Kara la fissò e si decise a parlare.
 
<< So qualcosina essendoci venuta diverse volte. Credo che si limitino a telecamere e barriere anti – metaumano basandosi sui progetti di Wells e che la polizia di tutto il mondo sta adottando da poco >>
 
Caitlin stava escogitando qualcosa.

<< Quindi … se io entro dentro il perimetro invisibile delineato dai Laboratori S.T.A.R … perderò momentaneamente i miei poteri >>
 
In quel preciso istante , Caitlin venne trasportata mentalmente nella sua anima e si ritrovò davanti il suo alter ego : Killer Frost.

<< Ci speravi , eh? Vuoi tenermi fuori dai giochi , ma sai bene cosa comporta questo >>
 
Killer Frost aveva un ghigno sulla faccia e voltò le spalle a Caitlin.
La ragazza ritornò con la mente alla realtà e oltrepassò i cancelli dei laboratori con Kara al suo seguito.

<< Vuoi seguirmi? >> , domandò Caitlin.
<< Non mi fido di te >> , rispose Kara , fissando Caitlin .
 
 
 
Caitlin entrò nell’enorme edificio : questi era completamente abbandonato a se stesso , ma dalle diverse spie accese in giro per i corridoi si capiva che veniva comunque usato da qualcuno.
 
<< Wells non si cura più di questo posto , eh?>> , domandò Caitlin.

<< Harrison Wells ha laboratori S.T.A.R sparsi in tutto il mondo . Questo è stato il primo , l’originale , ma … dovresti saperlo visto che conosci Barry e lui sicuramente te ne avrà parlato >> , disse Kara guardando male Caitlin


Caitlin accennò un sorriso e guardò Kara dicendo << Ma certo  >>
 
<< E’ la prima volta che ti vedo , però hai un viso familiare … >>
 
Caitlin evitò il discorso.

<< Che legami hai tu con questo posto?>>

Kara si fermò e si aggiustò gli occhiali. Poi assunse un espressione di chi aveva capito.
Caitlin si fermò a braccia conserte.

<< Io … devo molto a questo posto , a Barry e … a te >>
 
Caitlin non capii.
Kara afferrò le mani di Caitlin.

<< Tu sei Caitlin Snow ! Ora l’ho capito … anche se ti è successo indubbiamente qualcosa! >>
 
Caitlin staccò le sue mani da quelle di Kara.
 
<< Tu hai salvato mia madre da un parassita alieno e non ti ringrazierò mai abbastanza >>
 
Caitlin la interruppe gridando << Non sono quella Caitlin ! Non ho nessun merito e siccome vado di fretta non ho tempo per darti spiegazioni che sicuramente non capiresti  >>
 
Caitlin continuò a camminare , lasciandosi Kara dietro che si fissava le mani . Kara fissò con sospetto Caitlin e tornò indietro.



La nostra Caitlin era frustrata di essere scambiata continuamente per quella di Terra – 6 e dispiaciuta allo stesso tempo per la sorte che le è toccata alla medesima.
Voleva vederci meglio in questa situazione ripensando poi alle parole di Nora sul fatto che questo Barry fosse stato come drogato e che fosse stato costretto a uccidere la Caitlin di Terra – 6.
Lei voleva vedere il Barry di questo mondo e anche se inizialmente era contraria , il tempo stringeva e si era fatta forza e le servivano alleati da portare su Terra-8 per porre fine alla pazzia dei due cugini El.
Caitlin raggiunse una stanza a lei molto familiare e notò al suo interno una luce accesa e un ragazzo con la barba seduto con lo sguardo rivoltò a terra.


<< Barry … >>
 
Caitlin si apprestò ad aprire la porta , ma venne trascinata fuori dal laboratorio da una forza micidiale che la scaraventò a terra.
Caitlin non si preoccupò delle ferite , ma subito si toccò la pancia per sentire se il suo bambino stesse bene per poi alzare lo sguardo e intravedere una persona a lei familiare , fluttuante nel cielo …
 
<< Io sono Supergirl , non andrai oltre >>



Supergirl scese a terra , pronta all'attacco.
Caitlin si alzò da  terra mentre Killer Frost nella sua testa si faceva un sacco di risate
<< Dovunque andiamo , ci ritroviamo la ragazza in gonnella a farci il sederino rosso >>
 
Caitlin non poteva attingere dai poteri di Killer Frost a causa della barriera anti metaumani.
 
<< Sei in cerca di gloria ? Chi ti manda ? >>
 
 
Caitlin cominciò a fare qualche passo indietro cercando di uscire dal perimetro della barriera invisibile.
Doveva uscire dal cancello grande per riacquisire potere.

<< Il solo guardarti … vorrei ucciderti>>
 
Supergirl incamminò verso Caitlin.

<< Sei quella reporter , vero ? >>
 
Caitlin cercava di distrarre Supergirl.
 
<< Non so di cosa tu stia parlando >>
 
<< Una bugiarda ne riconosce un'altra quando la vede e pensare che ficcanasavi ovunque e avevo così tante occasioni per ucciderti >>
 
<< Io non ti ho mai vista in vita mia >>
 
Caitlin era cosi accecata dalla rabbia che voleva riversarla sulla Supergirl di questa Terra.
Nel frattempo , il ragazzo con la barba alzò lo sguardo verso un computer che mostrava l’esterno dei laboratori e il ragazzo pronunciò sorpreso
<< … Caitlin?>> e si alzò avvicinandosi al computer.

Supergirl prese uno slancio e si preparò a schizzare via contro Caitlin per cercare di colpirla con uno dei suoi pugni , ma il ragazzo  con la barba corse velocissimo e si mise tra Caitlin e Supergirl gridando  
<< SUPERGIRL , FERMATI !! >>
 E lei si fermò , bloccandosi in tempo.
Caitlin era in una pozza di sudore , ma la testa le girava forte e del sangue le usciva dal naso.

<< Ti giuro , maledetta … se il mio bambino … se hai ucciso anche lui … >>
 
e Caitlin cadde tra le braccia di Supergirl che la analizzò con i raggi x e , con un espressione sorpresa sulla faccia , capii che la nostra Caitlin era incinta .
Caitlin cadde tra le braccia di un irriconoscibile Barry.
 
<< Ti ho trovato … >>
 
Poi Caitlin perse i sensi.

FINE CAPITOLO

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Capitolo 5
*** LA CHIAVE DEL MULTIVERSO ***


CAPITOLO V : LA CHIAVE DEL MULTIVERSO.
 
La vita di Caitlin di Terra - 8 non fu per niente facile dopo l’incidente ai laboratori .
Lei non sapeva controllare i suoi poteri e nessuno sapeva aiutarla.

L’unico che poteva capirci qualcosa era il dottor Wells , morto però nell’esplosione dei laboratori S.T.A.R .
Barry e Nora si presero cura della ragazza come meglio potevano e tutti gli esami effettuati sulla ragazza portarono alla seguente conclusione : i poteri glaciali di Caitlin erano alimentati da esperienze e traumi della vita negativi e l’unico modo per controllarli era crearsi pensieri ed esperienze positive.

Barry la aiutò cercando di convincerla a ricredere nelle persone e nella vita.
Nora , anche lei velocista su Terra – 8 , la addestrò per diventare una super eroina e Barry la portò spesso con se sul “campo” ad affrontare prima semplici ladri di gioiellerie e banche e poi a scontri impegnativi con i metaumani.

Caitlin acquisì pieno controllo delle sue emozioni e dei suoi poteri … o almeno si credeva fosse così , ma la ragazza si era limitata solo a nascondere le emozioni negative nella parte più profonda del suo cuore e da li a poco questo avrebbe dato il via alla nascita del suo alter ego , Killer Frost .
Tutte le emozioni negative fecero emergere la personalità nascosta di Caitlin e non fu per niente  piacevole , specialmente per Barry che si ritrovò ad  affrontarla.
Dopo un terribile scontro , Caitlin riacquisì il controllo e se ne andò da Central City  lasciandosi dietro un Flash esausto , ma a Barry non andò giù la cosa  e le andò dietro …

 
PRESENTE.

Nei laboratori S.T.A.R , Caitlin viene portata urgentemente in una stanza da Kara e da Barry.
Kara era abbastanza preoccupata.
 
<< Caitlin , mi dispiace … >>
 
Barry guardò Kara con un espressione delusa e chiuse la porta della stanza , lasciandola fuori.


<< Le Leggende hanno lasciato questo ai laboratori anni fa , spero funzioni >>
 
Poi Barry poggiò Caitlin su un lettino particolare e una lampada sopra di lei cominciò ad emanare una luce viola.
Barry cominciò a monitorare su uno schermo le condizioni di Caitlin con un espressione abbastanza preoccupata.
 
Nel frattempo , Kara faceva su e giù per il corridoio ripetendosi << Sono una stupida >> e colpendosi più volte la fronte con il palmo della mano.
Barry uscii fuori dalla stanza e Kara lo fissò sperando in una qualche risposta positiva.

<< Lei e il bambino stanno bene >>
 
Kara fu sollevata da questa notizia , ma Barry la fissava malissimo.
 
<< Barry , mi dispiace … >>
<< Non è a me che devi chiedere scusa e poi … cosa ci fai qui?>>
<>
 
Barry cominciò a camminare su e giù con le mani tra i capelli.

<< Io non sono più Flash >>
 
L’espressione di Kara cambiò radicalmente e anche il tono di voce.

<< Barry , non puoi lavartene le mani così! Tutti noi abbiamo perso delle persone care quel giorno! Io ho perso mia sorella Alex , Oliver ha perso Laurel e … insomma non sono qui per ricordarti quello che abbiamo perso quel giorno .
Non so come , ma per miracolo Caitlin è tornata da noi e questo dovrebbe … >>
 
Poi Kara venne interrotta bruscamente da Barry.
 
<< Dovrebbe farmi stare meglio?! Quella li non è Caitlin , almeno non la NOSTRA .
Per quanto io mi sia sforzato … non ho la stoffa per essere un  eroe , non sono in grado di proteggere niente nessuno >>
 
Kara strizzò gli occhi e guardò male Barry.

<< Non ti ammollo uno schiaffo solo perché rischierei di farti saltare la testa , ma sappi che non ti riconosco più>>
 
 
___
Poi Caitlin uscii dalla stanza , reggendosi a stento.
 
<< Killer Frost , il mio alter ego , mi sta dicendo tante cose nella mia testa che preferirei non dire ad alta voce quindi ti dirò una cosa Allen : io ho fatto tutta questa strada , viaggiando tra dimensioni , per cercare aiuto nella speranza di liberare il mio mondo dalla feccia e quindi non accetto di essere capitata sulla Terra sbagliata . Non voglio credere che tra le miliardi di Terre che ci sono nel multiverso sia capitata in quella dove Flash è un fallito e quindi … sono venuta a darti una bella lezione , ma prima  … ho bisogno di distendermi >>
 
Barry la afferrò e la portò in braccio sul lettino , con Kara al suo seguito.

<< Da quale Terra provieni ? >> , domandò Barry.

Caitlin non rispose immediatamente , perché era presa a fissare male Kara nelle vesti di Supergirl.
Sapeva che la Supergirl che aveva davanti non era la stessa della sua Terra , ma ogni cellula del suo corpo la voleva morta.
Poi distolse lo sguardo da lei e rispose a Barry.

<< Secondo il mio Barry , la nostra Terra è classificata come Terra – 8 >> , disse Caitlin , distogliendo lo sguardo anche da Barry e cominciando a fissare il vuoto.
<< Qui sei su Terra – 6 >> , disse Barry , sedendosi accanto a lei.
 
Poi Kara si avvicinò a Caitlin.
<< Ho sentito bene ? Il tuo Barry? Sei venuta con lui?>>
 
Caitlin non riusciva proprio a fissarla negli occhi .
 
<< No , lui è morto>>
 
Freddezza in quelle parole , ma solo all’apparenza visto che si celavano tanta tristezza e dolore.

Barry pronunciò a bassa voce un << Mi dispiace >> e Caitlin accennò un sorriso dicendo :
<< Barry – 6 che si scusa per la morte di Barry – 8 , che carino>> ,
ma dietro quella sua frase c’era tanta tristezza e voglia di piangere specialmente ogni volta che incrociava il suo sguardo con quello di Barry.
Poi Kara guardò intensamente Caitlin e dopo un respiro profondo disse << Voglio aiutarti >> e Caitlin assunse un espressione sorpresa.

<< Io sono Supergirl e aiuto sempre chi è in difficoltà >>
Kara lanciò una frecciattina a Barry e questo la colse al volo . Il ragazzo distolse lo sguardo e si alzò dalla sedia controllando i parametri vitali di Caitlin e poi si girò verso di lei.
 
<< Barry di Terra – 8 è così incosciente di mandare la sua fidanzata incinta in viaggio per il multiverso?>>
 
Caitlin si alzò lentamente dal lettino e disse :
 
<< Il mio Barry era morente , disteso a terra dopo uno scontro con Supergirl e Superman della mia Terra. Fino all’ultimo ha pensato a me e al nostro bambino e mi ha concesso una minima parte della sua Forza della Velocità , quella giusta da fungere da “chiave” per l’apertura di una porta nel multiverso.
Barry sperava nella mia nuova vita e nel futuro di nostro figlio , ma il mio pensiero era un altro : reclutare persone che mi aiutassero a liberare Terra – 8 dai cugini El una volta per tutte.
Prima era solo per vendetta , ora è per responsabilità ! Non posso lasciare la mia Terra in mano a quei distruttori .
Barry – 6 , per me tu sei la mia  prova da superare per portare a compimento il mio piano.
Si , ora sei un po’ depresso , ma Dio … tu sei Flash ! Non hai scelto tu Flash , ma è Flash che ha scelto te.
La mia doppelganger … non so che rapporti avevi con lei e sicuramente non posso ne sostituirla ed emularla e non è nemmeno mia intenzione , ma ho una missione e mi servi tu e tutto l’aiuto possibile >>
 
Barry poggiò le mani su una scrivania e chinò la testa per poi stringere i pugni :
 
<< Mi dispiace davvero che tu sia capitata sulla Terra sbagliata … io non posso aiutarti . Non riguarda solo la morte di Caitlin , della mia amica Caitlin , ma dei miei continui insuccessi che mettono a repentaglio la vita delle persone che amo.
Quando le persone ripongono la fiducia in me , io puntualmente le deludo e finirei per deludere anche te come ho fatto con i miei amici >>
 
Barry lasciò la stanza , lasciando Caitlin e Kara sole.
Kara guardò poi Caitlin con espressione dispiaciuta :
 
<< Io non so come sia possibile che esista una versione di me cattiva che il massimo della mia cattiveria è stata portare a Mon – El il cafè con sale , storia vecchia … cioè quello che voglio dirti è che avrai il mio aiuto , conta pure su di me >>
 
Caitlin accennò un sorriso.
 
<< Grazie e lo accetto volentieri , ma mi serve anche Flash di questo mondo perché lui è la “chiave” … ogni Terra ha un suo Flash e di conseguenza una sua chiave , o almeno così mi è stato detto ...
Per il brevissimo momento che ho viaggiato tra Terra – 8 e Terra - 6 ho percepito Barry e il peso del suo potere : non è un semplice potere da metaumano , è qualcosa di … immenso che connette l’intera esistenza .Sono giunta alla conclusione che ho potuto mantenere i poteri di Barry per il lasso di tempo necessario per attraversare i due mondi solo grazie alla mia gioia che porto in grembo … una madre le sente queste cose e non si sbaglia mai >>
 
Nello stesso momento , in un magazzino sotterraneo di Central City  , Cisco lavora al computer e parla con qualcuno al microfono.

<< Lo sai , ripensavo alla tua storia , quella sulle “chiavi del multiverso” . Tu sei un velocista e di conseguenza non dovresti essere una sorta di chiave?>>
 
Poi , improvvisamente , arrivò Legacy  Flash alle spalle di Cisco che lo fece sussultare.
 
<< Odio voi velocisti ! Mi farete venire un infarto ! >>
 
Legacy Flash accennò un sorriso e si sgranchì le braccia per poi rispondere a Cisco.
 
<< Ogni Terra ha il suo Flash e così ogni Terra ha una sua chiave del multiverso . Non è questione di essere velocisti , ma questione di essere Flash e per quanto io mi sforzi di assomigliargli  , non potrò mai essere lui … nemmeno con il nome figo che mi hai dato  .
Quello che ho ereditato è un dono , ma quello che ho preso in prestito ho dovuto restituirlo alla Forza della Velocità … >>
 
Legacy Flash si tolse la maschera e dopo aver salutato Cisco  , lasciò il magazzino sotterraneo.
 
 
 
FINE CAPITOLO
 
CURIOSITA’ :
Chi c’è dietro la maschera di Legacy Flash? Ho optato per dargli il viso dell’attore Logan Lerman.

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Capitolo 6
*** FIDUCIA ***


CAPITOLO VI : FIDUCIA
 
Barry riprese fiato e raggiunse Caitlin , ma questa non voleva saperne di starlo ascoltare e lo supplicò di lasciarla andare , ma Barry si rifiutò di assecondarla e la baciò , rischiando di diventare un ghiacciolo.

<< Sei Caitlin Snow , sei una donna formidabile … non lasciare che Killer Frost ti oscuri >>
 
Dopo questa frase , Barry diventò freddissimo e perse i sensi tra le braccia di Caitlin .
Caitlin sfruttò il microfono nel costume di Barry per chiamare Nora e la donna si precipitò sul posto e portò Barry al rifugio segreto.
Caitlin era davvero dispiaciuta dell'accaduto e di come si era comportata mettendo a rischio le vite di molti innocenti.

Rimase accanto a Barry fino al mattino seguente dove poi riprese i sensi.


<< Cos'era quel bacio?>> , domandò Caitlin evitando subito dopo lo sguardo di Barry.


Il ragazzo sorrise.
 
<< E' stato un bacio glaciale , sarei persino morto felice dopo quello >>
 
Barry non affrontò seriamente il discorso e Caitlin si arrabbiò con lui.

<< Barry , sei un idiota ! Non fare mai più una cosa del genere ! Cosa ti è saltato in mente? Eppure conosci i miei poteri ... ho persino paura di toccare qualcuno perchè potrei perdere il controllo e congelargli il braccio e tu ... che fai?! Mi baci >>

 
Barry si alzò lentamente dal lettino e si avvicinò a Caitlin , afferrandole le mani.

<< Vale la pena rischiare per la persona che ci piace e poi ... guarda ! Non mi sto congelando . I tuoi poteri sono la manifestazione

dei tuoi sentimenti. Hai solo sepolto il dolore , quello non si cancellera mai , ma puoi dividerne il peso e io voglio farmene carico ... dividilo con me , Cait >>
 
La ragazza scoppiò a piangere e abbracciò Barry generando intorno a lei un po d'aria fredda .
Barry cercava di non battere i denti per il freddo e anzi la abbracciava sempre più forte e Caitlin represse i poteri .

I due  si fissarono per poi baciarsi e questa volta senza conseguenze.
 
__________
PRESENTE
 
Il multiverso .
Tutti credono che esista solo un unica realtà , un unico universo , ma ne esistono di infiniti e cosi ho introdotto la mia storia.
Il piano di Caitlin è ambizioso : non vuole limitarsi a chiedere aiuto a questo universo , ma a richiedere alleanze da più mondi possibili.
Sembra che serva la "chiave del multiverso" per mettere in atto l'ambizioso piano della donna.

Quali sono invece le intenzioni di Legacy Flash? Come ricorderete anche lui conosce la storia della chiave del multiverso , ma anche se anche lui  è un velocista , non può viaggiare per i mondi con l'estrema facilità di Flash.
In tutto questo , Barry di questa Terra ha perso la fiducia in se stesso e non vuole più essere Flash , ma Caitlin non ci sta.
 
<< Dove può essere andato Barry?>> , domandò Caitlin a Kara , alzandosi lentamente dal lettino.
Kara aveva un espressione preoccupata.
 
<< Non dovresti muoverti … >>
<< Sto bene , non preoccuparti >>
<< Credo che potrai trovare Barry nella sala dove teneva il costume , se vuoi ti ci porto>>
 
Caitlin guardò Kara e la ragazza fece strada.
 
<< Com’era Barry di Terra – 8 ? >>
<< Oltre a essere l’uomo più veloce della Terra , era anche l’uomo migliore della Terra … non incontri una persona così bella nell’anima tutti i giorni>>
<< Sarai delusa dal nostro Barry immagino >>
<< Non sono partita per questo viaggio con la speranza di ritrovare un Barry come il mio , ma per avere nuovi alleati e schiacciare la tua doppelganger e di tuo cugino e poi credo che a Barry – 6 serva solo una spintarella per ritrovare se stesso>>
 
Caitlin e Kara entrarono nella sala e trovarono Barry a fissare un manichino spoglio.
Caitlin si avvicinò a Barry per poi mettersi tra lui e il manichino.
 
<< So cosa si prova a vedere i propri compagni morire , Allen ... lo so.
Su Terra-8 quasi tutti i miei amici o compagni sono morti o dispersi  … ho perso anche il mio Barry che amavo tanto e che amo ancora .
Io voglio dare un futuro a mio figlio , ma non posso semplicemente lavarmi le mani e lasciarmi la mia Terra dietro in mano agli El … quella è CASA MIA.

Allen , non lasciare che il dolore offuschi la persona che sei davvero … io credo in tutti i Flash di tutti i mondi … siete tutti speciali in modo diverso , ma una cosa vi accomuna : la speranza che donate>>
 
 
Kara sorrise , mentre Barry non sapeva cosa dire. Caitlin si voltò fissando il manichino.
 
<< Una profezia racconta che tutti i Flash di tutti i mondi scongiureranno il collasso dell’intero multiverso a causa di una forza superiore persino dei cugini El della mia Terra.
Ho in mente questo piano con la speranza di far smuovere più Flash possibili dai vari mondi con i loro amici e alleati a seguito. Non centra nulla con la profezia , ma se una cosa del genere sarà possibile in futuro , posso credere che possa accadere anche oggi per scongiurare la sofferenza di una Terra del multiverso.
La stessa profezia parla di voi Flash come “chiavi del multiverso” e la vostra stessa esistenza è la salvezza di tutte le Terre e dell’intero multiverso stesso.
Flash , ho bisogno di te … come di tutti gli altri Flash che potrò raggiungere con il tuo aiuto >>
 
Barry si voltò poi verso Kara e le accennò un sorriso.
 
<< Forse è la mia  occasione per riscattarmi  anche se non cancellerà il dolore e i fallimenti che mi porto dietro , ma voi due ragazze … siete ancora capaci di motivarmi e di vedere un eroe in me … grazie.
Quindi ... dimmi Caitlin precisamente ... quando iniziamo ?>>
 
Nel frattempo Legacy Flash , senza costume e con addosso i suoi vestiti quotidiani , si dirigeva in una zona abbandonata per poi passare per dei tunnel sotterranei
<< Lo sai ? La prigionia ti dona e sbatterti qui dentro  è stato semplice e ancora di più privarti del tuo potere.
Non guardarmi in quel modo … non sono una persona cattiva , ma ho bisogno che tutti recitino la loro parte , compresa tu … Supergirl >>

 
…e allora chi è la Kara insieme a Caitlin e Barry?


 
FINE CAPITOLO

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Capitolo 7
*** PAURA ***


 
FINE CAPITOLO 7
CAPITOLO VII - PAURA
 
TERRA 8 – Pochi istanti dopo che Caitlin ha attraversato il portale.
 
Supergirl si asciugò le lacrime mentre Superman la fissava con degli occhi rossi come il diavolo.
 
<< Cugina , cos’hai da piangere? Sono gli esseri umani ad aver voluto tutto questo! Non hanno dato retta alla mia autorità e questa  è la loro punizione.
Il libero arbitrio non è fatto per gli esseri umani perché questi si perdono e abbracciano il caos e la violenza >>
 
Supergirl scese lentamente a terra con un espressione triste sul volto.
 
<< Kal … cosa sei diventato? Il dolore ti ha cambiato così tanto ? >>
 
Superman si precipitò verso Supergirl e le afferrò la gola.
 
<< Io volevo portare l’ordine in questo mondo , volevo portare la pace essendo la loro guida!
Le critiche e le offese potevo sopportarle senza problema , ma ... questi umani hanno ucciso davanti ai miei occhi mia madre Martha e mia moglie Lois perché volevano vendicarsi ! Questo era il ringraziamento per tutti gli anni che li ho protetti senza mai chiedere nulla in cambio anzi … gli stavo offrendo di essere il loro Dio pronto a ripulire la Terra dalla feccia ! >>
 
Kara non reagiva : si era come arresa a suo cugino quando improvvisamente una scia bianca strappo Supergirl dalla morsa di Superman e se la portò con se nel portale che Caitlin si era lasciata dietro e che stava ormai per chiudersi.
 
 
TERRA 6 - CENTRAL CITY – 5 MESI PRIMA.
 
La scia misteriosa si rivelò essere Legacy Flash. Il velocista aveva messo un bracciale di kryptonite sul polso di Supergirl per evitare che usasse i suoi poteri.
Legacy Flash corse veloce per tutta la città con una Supergirl priva di sensi in spalla fino a trovare una zona abbandonata con dei tunnel sotterranei dove portò anche la ragazza.


Al risveglio , Supergirl era circondata da diverse sbarre con ancora il bracciale di kryptonite.
 
<< Ti svegliata finalmente >> , disse Legacy Flash togliendosi la maschera.
<< Si può sapere chi sei e cosa vuoi da me? >> , domandò Supergirl cercando di togliersi il bracciale.
 
Legacy Flash si avvicinò alle sbarre.
 
<< Quando non indosso questa maschera puoi chiamarmi David e non ti serve sapere altro per ora>>
 
Il ragazzo indossò nuovamente la maschera e se andò via.
 
PRESENTE – Dove eravamo rimasti…
 
<< Lo sai ? La prigionia ti dona e sbatterti qui dentro  è stato semplice e ancora di più privarti del tuo potere.
Non guardarmi in quel modo … non sono una persona cattiva , ma ho bisogno che tutti recitino la loro parte , compresa tu … Supergirl >>
 
Kara aveva le mani insanguinate perché aveva tentato da mesi di rompere le sbarre , ma il bracciale a kryptonite la indeboliva.
La ragazza si avvicinò alle sbarre.
 
<< Sei un pazzo e  sicuramente non me lo dirai , ma … qual è la famosa parte che dovrei recitare? >>
 
David prese una sedia e si mise davanti alla prigione fai da te dove era rinchiusa Kara.
 
<< Non sono un pazzo o cose del genere , mi serve solo che le cose vadano come dico io.
Un po’ come avere una  scacchiera … pensa che guaio se  i miei pezzi dovessero muoversi per iniziativa propria … questo mi porterebbero a perdere la partita>>
Kara fissò poi David dicendo << E’ ufficiale : sei pazzo >>
 
David cominciò a ridere di gusto , poi si alzò dalla sedia e afferrò il viso di Kara.
 
<< Non so chi o cosa sono , ma sono certo di una cosa : la persona che hai davanti è stata plasmata dagli eventi >>
 
Poi lasciò il viso di Kara e le voltò le spalle.

<< Io sono un velocista , ma non posso eguagliare nessun Flash di nessuna Terra . Non importa  se Flash su Terra - 21 sia una donna , se su Terra – 50 sia un mafioso o se su Terra – 120 sia la madre di Oliver Queen ... l’aspetto e il carattere non contano , è la Forza della Velocità a scegliere Flash ed essere Flash significa essere la chiave del multiverso.
Non conta che tu sia Savitar o uno Zoom strafatto di Velocity – 9 … Flash non è solo veloce , ma protetto da un entità superiore dove parole come destino non contano nulla.
Cos’è la Forza Velocità? Io lo so perché Flash stesso è entrato a contatto con questa entità superiore e me l’ha raccontato tempo fa >>
 
Kara si tappò le orecchie e si girò dall’altra parte.
David strizzò gli occhi e poi accennò un sorriso.
 
<< Torniamo a noi … mi serve che tu ti sostituisca a Supergirl di Terra – 6 e uccidere Barry durante il viaggio tra questa Terra e la prossima che vuole raggiungere >>
 
Kara si voltò sgranando gli occhi.
 
<< Non ucciderò Flash ! >>
 
David si mise a braccia conserte guardando Kara di traverso.
 
<< L’hai già fatto una volta , no? La seconda è persino più facile >>
<< Lui … si è messo in mezzo tra me e mio cugino e … >>
<< Allora abbiamo un accordo? >>
<< Non ucciderò Flash ! >>
<< Che sbadato … un accordo funziona cosi … allora posso ritornare su Terra – 8 e tornare indietro nel tempo e far ragionare tuo cugino e Terra – 8 tornerà la bellissima e mediocre ingenua Terra di prima . Ti va bene? >>
<< Non sono una stupida e so cosa comporta viaggiare nel tempo anche non essendo una velocista>>
 
David tirò fuori dalla tasca una pillola.
 
<< Inizialmente scelsi tuo cugino , ma invece della sottomissione gli ho donato il delirio di onnipotenza e ha scatenato un caos infernale poi mentre combattevi Superman e soffrivi per lui ho capito … stavolta la qualità non serviva , ma l’affidabilità e quale cuore è più affidabile di una debole donna che risparmia i colpi pur sapendo cosa c’è in gioco?>>
 
Kara indietreggiò , con un espressione sorpresa.
 
<< Hai trasformato tu mio cugino in quel modo?>>
 
David attraversò le sbarre con la super velocità e si mise davanti Kara facendole ingoiare a forza quella pillola.
La ragazza cominciò a dimenarsi a terra mentre David la osservava.
 
<< E’ una potente droga che metterà a nanna la vera te e tirerà fuori le tue peggio paure , ma a differenza di Superman , io avrò pieno controllo delle tue paure … ho avuto un ottimo maestro , ma gli ingredienti su Terra – 8 sono venuti a mancare e di conseguenza la mancata efficacia su Superman >>
 
Kara si dimenava sempre meno mentre David continuava con il suo monologo.
 
<< Ah ti dirò una cosa : ho avuto una cavia , ma la dose era minima quattro mesi fa quando gliel’ho somministrata … sai di chi si trattava? “Il velocista scarlatto è caduto , un nuovo velocista eredita la sua volontà … “ … dai! Persino una persona presa dalle convulsioni come  te potrebbe arrivarci !
Flash , è caduto in disgrazia grazie a me e la dottoressa Snow ci ha rimesso la pelle>>
 
Kara si alzò da terra con uno sguardo vuoto mentre David le tendeva la mano.
 
<< Io ho paura … >> ,  disse Kara afferrando la mano di David.
 
Il ragazzo la abbracciò e con un ghigno sul viso le accarezzò la testa.
 
<< Tranquilla , la paura andrà via , ma prima … ascolta cosa ho da dirti … di nuovo >>

                                                                                                           
 
FINE CAPITOLO 7
 

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Capitolo 8
*** ROTTURA ***


CAPITOLO 8 
 
Legacy Flash sussuró qualcosa all'orecchio di Supergirl - 8 e la ragazza si incamminó all'uscita. 
Cosa le avrá sussurrato all'orecchio?
In quel preciso istante , entrò Cisco dalla stessa porta dove Supergirl - 8 stava per uscire .
La ragazza ignoró il ragazzo , urtandolo mentre Cisco guardava la scena con un espressione sorpresa.
 
《 È proprio lei ? 》
《 Cisco , non iniziare 》
 《 Io ho deciso di lavorare per te per il fascino delle storie che mi raccontavi , ma la cosa sta prendendo una brutta piega 》
 
David si avvicinó lentamente verso Cisco facendo vibrare la sua mano.
 
《 Ho una sorta di deja vu 》, disse Cisco indietreggiando per poi inciampare.
《 Sai ... non ti ho cercato su Terra - 6 per farmi dare un soprannome figo , ma per il tuo potere di aprire delle brecce dimensionali ... perchè su Terra - 8 il tuo doppelganger ha un potere immenso dove gli basta schioccare le dita per aprire molteplici portali senza accingere dalla Forza della Velocitá , ma quel genio è morto per proteggere quell'insulso figlio》
 
Cisco si rialzó correndo verso la porta , ma David si mise tra Cisco e l'uscita .
 
《 Quando ho visto il tuo viso ero davvero felice , ma altrettanto deluso visto che non vi era traccia di quel magnifico potere e allora decisi solo di usarti per arrivare a Flash di questo mondo e alle sue debolezze e ... ora non mi servi piú 》
 
Cisco era terrorizzato , ma poi cambió improvvisamente espressione : un sorriso fino a dietro le orecchie apparve sul volto di Cisco.
Un'esplosione sfondó il tetto.
Poi Cisco gridó : 《 Beccati questo ! Avete anche voi una Kid Flash su Terra -8 ?! Eh?! 》
 
David indossó la maschera.
 
《 Iris West , 24 anni , single. Ha ottenuto i suoi poteri rischiando la vita solo per farsi notare da Flash , ma a causa di una ferita mortale dovuta da uno scontro con Prometheus , è rimasta a letto per diversi mesi visto le sue penose capacitá rigenerative . 
Ho fatto i compiti , Cisco e ... davvero lei è il tuo asso nella manica? 》
 
Cisco strizzó gli occhi guardando male Legacy Flash.
 
《 Fatti una vita amico. Le hai contato anche i peli sotto le ascelle? 》
 
Poi Kid Flash non perse ulteriore tempo e si schiantó verso Legacy portandolo fuori dalla cittá , in mezzo alla foresta.
 
《 Tutto qui , Iris ? 》
《 No , non ancora 》
 
Iris si iniettó il Velocity - 9 e sfrecció velocissima generando immagini residue di se stessa che scoccarono frecce di fulmini tutti simultaneamente.
Per quanto quelle frecce potessero essere veloci , David le vedeva ugualmente al rallentatore.
Egli accennó un sorriso per poi essere colpito e investito da un'esplosione.
 
Nel frattempo Cisco si apprestava a lasciare il sotterraneo , ma qualcuno nell'ombra cominció ad applaudire e sghignazzare : era Legacy Flash.
 
《 Cisco , questo qui devo ammetterlo è stato un siparietto divertente 》
《 Kid Flash ti ha lasciato fuggire ?》
《 No mio caro Cisco , non ero io ... si ero io in realtá , ma ... 》
《 Residuo ... temporale? Flash mi ha parlato di questa cosa ... 》 
《 Bingo , Cisco ! 》
 
E in quel preciso istante prese Cisco alle spalle e lo bloccó cominciando un conto alla rovescia e a e alla fine di questo conto arrivó Kid Flash (Iris) e rimase sorpresa.
 
《 Ma io ... ti ho appena disintegrato 》
《 Mi sto divertendo tantissimo ! Adesso pero basta ... 》
 
Legacy spezzo il collo di Cisco e afferró per il collo Iris , per poi annusarla.
 
《 Velocity - 9 ... che pena 》 
 
per poi scaraventarla contro un muro facendole perdere i sensi.
 
 
Nel frattempo ai laboratori S.T.A.R , Barry si addestrava per aprire una breccia e renderla stabile , mentre Kara e Caitlin osservavano.
 
《 Caitlin , lo so che non sono affari miei , pero ... vuoi davvero combattere con tuo figlio o figlia in grembo? 》
 
Caitlin si toccó la pancia.
 
《 Non penso sia giusto reclutare nuovi alleati per poi rimanere nelle retrovie ... 》
《 Ti sembreró insensibile , ma ... rischi di perdere il bambino. Stai facendo questo anche per il suo futuro ,no? 》
 
Poi Barry riuscíí ad aprire una breccia e ad  attraversarla lasciando sorprese Cait e Kara.
Poi Barry tornó indietro dicendo 《 E adesso ? 》
 
Caitlin accennó un sorriso.
 
《 E adesso si recluta il multiverso 》
 
Poi un boato scosse la base e Kara fece gesto a Caitlin di rimanere al suo posto e andó a vedere.
 
Kara si guardó attorno tra le macerie di un ala per poi voltarsi e ricevere un pugno da Supergirl - 8  per poi afferrarla , attaccarla al muro e con la vista calorifica trapassarle la testa mentre le chiudeva la bocca con una mano.
Poi la Supergirl di Terra - 8 si ricordó di quello che Legacy Flash le aveva detto.
 
" Per sostituirti alla Supergirl di questa Terra , dovrai essere credibile e comportarti come se niente fosse "
 
e dopo aver ricordato quelle parole , Supergirl - 8 cambió espressione e nascose il corpo della sua doppelganger sotto le macerie e si incamminó per raggiungere Barry e Caitlin.
Una volta raggiunta la stanza disse 《I metaumani hanno scelto proprio il momento meno adatto per attaccare i laboratori 》
Cait peró rimase sorpresa dalle parole di Kara.
 
《 Non c'è una sorta di barriera anti-metaumani? Su di te non funziona perche sei aliena e su Barry beh ... sarebbe ridicolo e ha un codice di riconoscimento , ma sugli altri ... c'è qualche guasto? 》
 
Barry si stava avvicinando ai computer , ma Kara lo fermó.
 
《 Qualsiasi cosa dobbiamo fare ... facciamola ora 》
 
Di nuovo altre parole risuonarono nella mente di Supergirl - 8.
 
" Sicuramente Flash aprirá una breccia per portare la sua nuova amichetta ovunque lei voglia. Ogni pedina è al suo posto come ho progettato da mesi e una volta nella Forza della Velocitá, tu dovrai uccidere Flash e qualcosa di incredibile accadrá mentre io mi limiteró ad aspettare cinque secondi dopo di voi per entrare nella breccia e assistere a "quella cosa"
 
Supergirl - 8 doveva mettere in condizione Flash di aprire la breccia subito per attuare il piano e dopo che Barry fissó per alcuni secondi le ragazze , si spostó e si elettrificó cosi tanto da aprire una breccia.
Poi Caitlin andó da Barry e gli mise un anello al dito : era quello con il costume al suo interno.
Cait sorrise e Barry tiró fuori il costume dall'anello e lo indossó velocemente.
 
Legacy Flash intanto era fuori dai laboratori S.T.A.R in attesa che Supergirl disattivasse la barriera anti - metaumani ... e cosi accadde : Barry , tenendo stretto a se Cait , si lanció nella breccia mentre Supergirl fece esplodere il quadro elettrico che disattivó molte funzioni dei laboratori tra cui la barriera che emanó un suono particolare , segnale per Legacy Flash di entrare.
 
Erano diretti su Terra-7 : Flash aveva avuto visite da quella Terra e stabilito legami con alcuni "super vigilanti".
Caitlin gia pregustava la liberazione della sua Terra dai tiranni anche se era ignara di avere Supergirl - 8 al suo seguito convinta che fosse la stessa con cui aveva parlato del suo amato Barry .
Supergirl - 8 non perse tempo e lanció la sua vista calorifica sulle gambe di Barry , danneggiandogliele e facendo rotolare Barry e Cait nel tunnel della Forza della Velocitá che inizió a collassare.
Si aprirono tante piccole brecce e Cait venne risucchiata da una di quelle , mentre  Supergirl - 8
colpiva mortalmente Barry aprendo una fessura lucente dove Barry ne fu risucchiato e Supergirl - 8 ridotta in molecole dalla medesima luce.
 
Legacy Flash , che era rimasto qualche passo indietro al trio , si gettó  in quella luce ...
 
Caitlin vagava nell'oscuritá priva di sensi mentre il suo aspetto mutava e il pancione cresceva per poi essere risucchiata in una flebile luce ...
 
CONTINUA
 
 

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Capitolo 9
*** IL NOME DI SUO FIGLIO ***


Nota dell'autore :

Salve ragazzi! Mi dispiace di essermi assentato per così tanto tempo , ma sono subentrati diversi problemi e purtroppo quando accadono certe cose ... ne vieni assorbito.

Non so se ci saranno ancora persone interessate alla mia storia visto il tempo ormai trascorso , ma ... ho deciso di riprenderla.

E dopo questo ... buona lettura :)

 

CAPITOLO 9 : IL NOME DI SUO FIGLIO

 

Caitlin aveva tutta l'intenzione di salvare il suo mondo – o almeno quello che rimaneva di esso - dalla tirannia di Superman di Terra – 8 .

Voleva reclutare più persone possibili da diverse Terre per avere un esercito in grado di fermare quel folle.

Certo ... Caitlin sapeva benissimo che poteva anche ricevere dei No come risposta , ma Killer Frost le aveva suggerito di fare leva sul fatto della voglia di conquista di Superman e che probabilmente avrebbe messo in ginocchio tutto il multiverso.

Ha trovato supporto su Terra – 6 , ma sembra che qualcosa sia andato storto.

Caitlin ha vagato per un po nell'oscurità per ritrovarsi poi al punto di partenza...

 

TERRA 6 – LABORATORI S.T.A.R.S

 

Caitlin era priva di sensi sopra a un lettino in una delle stanze dei Laboratori S.T.A.R.S in compagnia di Kara Danvers , seduta su una sedia vicino al lettino.

Caitlin aprii lentamente gli occhi e si ritrovò acceccata dalle diverse luci presenti nel laboratorio anche se non erano così forti , ma probabilmente la causa era dovuta al fatto di essere rimasta priva di sensi per troppo tempo.

"Caitlin!" , esclamò Kara , sorridendo.

Caitlin era ancora stordita e cercava di capire dove fosse.

"Siamo ai laboratori S.T.A.R.S , non devi temere" , disse Kara con voce rassicurante.

Caitlin ricordò tutto : mentre lei e Barry di Terra – 6 stavano attraversando la Forza della Velocità , Supergirl aveva ferito il ragazzo alle gambe con la vista calorifica.

Questo ricordo fece sussultare Caitlin che si alzò di scatto , anche se qualcosa di "ingombrante" la fece cadere di nuovo di schiena sul lettino : era la sua pancia che si era ingrandita tantissimo.

"Cosa cavolo è successo?!" , esclamò Caitlin , spaventata.

Era più che naturale : pochi minuti fa era una donna con un bimbo in grembo di qualche mese e ora aveva il pancione di una donna che avrebbe partorito da un momento all'altro.

Kara cercò di affrettarsi nello spiegare la situazione per evitare che Caitlin si agitasse ancora di più.

"Una mia doppelganger mi ha preso alla sprovvista e ho perso i sensi e probabilmente vi ha messo i bastoni tra le ruote ...

... quando ho ripreso i sensi , ti ho ritrovata sospesa su una luce bianca simile a uno squarcio e avevi il pancione"

Caitlin cercò di rialzarsi , ma niente e allora Kara si offrì di darle una mano , ma lei la scansò.

"Ovunque vado trovo sempre un El a creare casini" , disse Caitlin alzandosi lentamente dal lettino e mettendo i piedi a terra.

"Io non so cosa hai passato e capisco il risentimento contro Supergirl e Superman , ma io ... non sono una Supergirl cattiva , nazista e cose così...

puoi credermi , oppure no come preferisci , ma io ti aiuterò lo stesso e ora ne hai estremamente bisogno.

Caitlin non capiva a cosa si riferisse , ma sentii qualcosa di strano e ... le se erano rotte le acque.

"Non è possibile ... è uno scherzo ... " , disse Caitlin , cominciando a sudare.

Kara non perse tempo e indossò i panni di Supergirl e la prese in braccio , portandola fuori al laboratorio e volando verso l'ospedale più vicino.

Caitlin cercava di parlare , ma a fatica ...

"Sono una meta – umana ... non puoi portarmi all'ospedale ..."

"Caitlin non devi temere , Wells combatte per i diritti dei metaumani e in molte nazioni è riuscito a vincere delle battaglie e non so come funzioni sulla tua Terra , ma qui verrai trattata come tutti quanti ... "

 

Caitlin era in preda ai dolori , ma nella sua testa passavano diversi pensieri tutti sconnessi come il domandarsi cosa fosse successo a Barry di questa Terra , poi il fatto che stesse per partorire e che non c'era il suo di Barry e ritornava a ripensare a quello che era successo nella Forza della Velocità ... fino a quando il dolore non divenne così forte da cancellare ogni pensiero.

Arrivarono all'ospedale e fu presa d'urgenza da degli infermieri e caricata su una barella.

"Caitlin , io sarò qui , promesso!" , gridò Supergirl mentre portavano via Caitlin .

Le persone intorno a Supergirl bisbigliavano cose come "quella è Supergirl" e molti si chiedevano cosa ci facesse a Central City.

Su Terra – 6 , Supergirl e Flash vivono sulla stessa Terra e per incontrarsi non devono usare brecce dimensionali.

Si dice che , anche se per poco tempo , Supergil e Flash siano stati "intimi" dopo le loro perdite per consolarsi a vicenda , ma queste ... rimangono dicerie.

 

L'ospedale era molto movimentato quel giorno.

Iris West , nei panni di Kid Flash , si precipitò all'ospedale.

"Supergirl ... allora sei qui ... " , disse Iris cercando di riprendere fiato.

Supergirl e Kid Flash uscirono dall'ospedale , ma i loro costumi davano troppo nell'occhio e allora decisero di cambiarsi in un vicolo per poi incamminarsi di nuovo davanti all'ospedale.

"Cisco è morto" ,

Iris ruppe così il silenzio , senza grandi giri di parole.

"...non sono riuscita a salvarlo e a ucciderlo è stato Legacy Flash"

Kara rimase impietrita da quello che stava sentendo.

Non poteva crederci.

"Cisco si era allontanato dai Laboratori S.T.A.R.S dopo un grosso litigio con Barry e stava soffrendo moltissimo per la morte di Caitlin ...

... perché Legacy Flash l'ha ucciso?"

Iris non rispose subito : si sedette su una panchina di fronte all'ospedale e cominciò a riordinare le idee.

"Prima di entrare in azione , avevo sentito Legacy Flash e Cisco parlare di Terra – 8 e di come Legacy fosse deluso di avere questo Cisco tra le mani e non quello geniale di quella Terra"

Kara era molto preoccupata della cosa , ma l'attenzione cadde su un evento particolare : sopra il tetto dell'ospedale si era generata una nuvola piena di fulmini che cominciarono a colpire indiscriminatamente diverse zone della città e successivamente si trasformò in una bufera di neve portando un vento gelido.

"Caitlin !" , gridò Kara entrando di corsa nell'ospedale , ma nell'aprire la porta venne colpita da un ondata gelida .

Diverse persone erano riversate a terra , prive di sensi.

Kara corse per raggiungere la sala parto e , per un breve istante , notò la sagoma di Legacy Flash sfrecciare via.

Kara si avvicinò a Caitlin che aveva perso i sensi e uno dei medici che teneva stretto a se un neonato , ma il medico era ghiacciato.

Kara usò la vista calorifica per scioglierlo e prese il bebè tra le braccia che sembrava non piangere.

"No , no ... forza , tieni duro" , e il bebè , quasi ad aver ascoltato le parole di Kara , cominciò a piangere.

Un sorriso meraviglioso comparve sul volto di Kara , ma non era il momento per rilassarsi : Kara si avvicinò a Caitlin , trasformata in Killer Frost , che era priva di sensi e non sapeva cosa fare.

La donna aprii lentamente gli occhi e la prima cosa che vide fu il bambino : non disse nulla , allungò le braccia verso Kara come a chiederle di lasciarle prendere suo figlio.

Con una voce quasi metallica , Killer Frost si rivolse a Kara :

"Ti ringrazio , Kara ... anche a nome di Caitlin che ora è stremata e risiede da qualche parte nella mia coscienza"

Iris , vestita da Kid Flash , arrivò subito dopo con la supervelocità.

"Ciao , ehm ... non importa.

Prima ho visto Legacy Flash , ma non sono riuscita a prenderlo.

La stranezza è che con la legge Wells in diversi posti è stato installato un marchingegno in grado di sopprimere i poteri dei metaumani , specialmente in posti come questo visto che le reazioni metaumane sono imprevedibili e sarebbe servito a evitare il caos che è appena accaduto , ma la ragazza laggiù sembra poter usare tranquillamente i suoi poteri e anche io"

 

Killer Frost sorrideva toccando la manina di suo figlio.

"Persino io potrei sciogliermi ..." , ma dovette lasciare queste cose per dopo.

"Mentre Caitlin era cosciente , io osservavo dall'interno e ho visto Legacy Flash assistere al parto.

Una donna si è avvicinato a lui e sembra che gli stesse pregando di andare via , ma la donna ha perso i sensi e Legacy ci fissava.

Non era rassicurante , affatto.

I miei poteri sono andati fuori controllo in risonanza con il piccolo e si è scatenato il caos"

Kara ascoltò attentamente quello che Killer Frost stava dicendo , mentre Iris nei panni di Kid Flash era rimasta colpita dal fatto di avere davanti Caitlin Snow , defunta da tempo su questa Terra.

 

Caitlin intanto dormiva in un angoletto della sua coscienza , mentre Killer Frost aveva preso il suo posto.

Caitlin stava sognando qualcosa , ma forse era più un ricordo.

"Caitlin , hai deciso cosa prendere?"

Una voce familiare che Caitlin avrebbe riconosciuto tra tante.

"Barry?"

Si guardò intorno : c'erano diversi tavoli , con diverse persone , ma era tutto molto sfogato.

"Forse non ti senti a tuo agio?"

Caitlin stava lentamente unendo i puntini : quello era un ricordo legato a quando sono usciti la prima volta a cena per festeggiare un anno di fidanzamento.

"Sai , ieri mi hai fatto una domanda strana ... mi hai chiesto come vorrei chiamare mio figlio o figlia , ma non ti ho più risposto"

Caitlin era come intrappolata in quel ricordo e non aveva modo di parlare e muoversi liberamente , mentre Barry le diceva delle cose.

"Se fosse una bambina , sceglierei Nora , ma se fosse maschio ... lascerei a te scegliere il nome"

Barry sorrideva e prendeva la mano di Caitlin che lei aveva appoggiato sul tavolo.

Le labbra di Caitlin si mossero da sole : "Se fosse maschio , un bel nome sarebbe ... David"

 

E uno scossone la risvegliò e riprese il posto di Killer Frost.

Era in un bagno di sudore.

"Sei ... Caitlin?"

Caitlin fece un respiro profondo e guardò cosa teneva tra le sue braccia : il suo bambino.

A bassa voce accarezzò la testa del bebè e disse un nome .

 

"David"

 

 

FINE CAPITOLO 9

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Capitolo 10
*** WELLS ***


CAPITOLO 10 - WELLS

 

Quel nome che scelsi per mio figlio , "David" ... ricordo che se avessimo avuto una femmina l'avremmo chiamata Nora...

...era questo che avevamo deciso una sera , in un ristorante...

 

Caitlin piangeva mentre teneva tra le braccia il piccolo David.

Iris e Kara invece si erano dovuti assentare per aiutare le persone che erano state colpite dal potere metaumano scatenato dalla nascita del piccolo.

Kara , nelle vesti di Supergirl , spiegò alla polizia di Central City quello che era accaduto in ospedale e questi si misero a indagare.

Wally West che lavorava per la polizia di Central City , si avvicinò a Iris cercando di capire al meglio cosa era successo e trarre qualche conclusione , ma ... la situazione era più grande di quello che si credeva e fuori portata di molti , forse tranne per un uomo.

Supergirl appena liberatosi dai poliziotti e i loro infiniti interrogatori decise di togliersi i panni della supereroina fare una chiamata.

"Pronto ? Sono ... Kara Danvers" , disse Kara usando un telefono presente nell'ospedale e dall'altra parte qualcuno rispose con "Ciao Kara , ho riconosciuto subito la tua voce" e iniziò una lunga conversazione che fini con Wells che diceva "Sarò presto a Central City".

Iris era tornata invece nel posto dove aveva visto morire Cisco senza poter far nulla , ma non c'era nessun corpo.

Lei non aveva le doti "forensi" del fratello minore , ma non aveva trovato Cisco da nessuna parte e questo la fece insospettire.

Supergirl nel frattempo faceva pressione al medico di lasciare uscire Caitlin e David dall'ospedale.

 

"Noi siamo attrezzati e ai Laboratori S.T.A.R.S sia lei che il piccolo staranno bene"

"Lei puo essere anche Supergirl , ma io sono un medico e non posso permettere una cosa del genere visto poi quello che è successo"

 

Supergirl si stava impazientendo

"A maggior ragione..." , cominciò Supergirl con tono più alto , "...devo portare entrambi fuori di qui"

Gli animi si stavano scaldando davanti alla stanza dove Caitlin stava riposando , mentre David era vicino a lei su un piccolo lettino con le sbarre per non farlo cadere.

Con passo felpato , arrivò un uomo ben distinto e degli occhiali finisissimi.

"Se invece sarò io a chiederglielo , chiuderà un occhio , non è vero?"

Harrison Wells , famoso per aver creato le tecnologie a sostegno dei meta-umani , era li in mezzo al medico pignolo e alla super eroina.

Il medico abbassò lo sguardo e , a bassa voce , disse qualcosa tipo "vedrò cosa posso fare" e se ne andò con la coda in mezzo alle gambe.

Supergirl guardò Wells con un sorriso compiaciuto mentre lui si sistemava gli occhiali.

"Da quanto tempo ... Kara" , disse Wells stringendo la mano di Supergirl.

Wells conosceva l'identità della ragazza visto che in passato ha dovuto salvarla da dei proiettili conficcati nel corpo ... lunga storia.

"E' arrivato subito" , disse Kara rispondendo alla stretta di mano con il giusto vigore.

"Come un flash" , disse ironicamente con un gioco di parole.

La sua attenzione poi ricadde sulla stanza di Caitlin Snow dove stava riposando.

Wells bussò alla porta e Caitlin rispose con un "Avanti" ed egli entrò : entrambi avevano gli occhi apertissimi come a scambiarsi lo stupore reciproco , ma durò un momento soltanto.

Quella che Wells aveva davanti non era la Caitlin Snow che avevano perso e quello che Caitlin aveva davanti non era il mentore che aveva perso.

Wells sorrise al Caitlin , ma quasi a fatica ... mentre per il bimbo aveva riservato un sorriso dal profondo del cuore.

"Se vuole può prenderlo in braccio" , disse Caitlin accennando anche lei un sorriso un po forzato.

Wells non ci pensò due volte e prese in braccio il piccolo David , ma il neonato cominciò subito a piangere.

"Faccio sempre questo effetto ai bambini" , disse Wells pogiando delicamente il piccolo tra le braccia di Caitlin che smise quasi subito di piangere.

Wells si aggiustò di nuovo gli occhiali e accennò un sorriso imbarazzato.

"Caitlin te la senti di lasciare l'ospedale? Vogliamo portare te e David ai laboratori"

Caitlin incrociò lo sguardo con Supergirl e fece Si con la testa.

Caitlin e Killer Frost si erano scambiate informazioni e questa aveva avvertito Caitlin della presenza di Legacy Flash e a sua volta Caitlin lo aveva comunicato a Kid Flash e Supergirl.

Caitlin si sentiva più fragile che mai e quel suo spirito guerriero era sparito da qualche parte e la missione non era più una priorità ora che era nato suo figlio.

Certo , sarebbe tornata al suo compito principale , ma non ora che era nato David e un velocista inquietante la osservava.

Caitlin cominciò a prepararsi , mentre nell'attesa Kara e Wells conversavano.

"Barry è davvero morto?" , disse Supergirl trattenendo a fatica le lacrime.

"E' successo nella Forza della Velocità quindi essa provvederà a riportarlo qui tutto di un pezzo"

 

Caitlin era arrivata alle spalle dei due con David in braccio.

"Allen è ancora vivo?" , domandò Caitlin.

Tutti e tre entrarono in auto , anche se Kara poco prima si era rimessa gli abiti comuni per non dare nell'occhio (sapete com'è ... Supergirl in auto , fa strano)

Wells ogni tanto buttava lo sguardo allo specchietto retrovisore.

"Kara mi ha raccontato tutto ciò che è successo e mi dispiace per quello che è successo sulla tua Terra e ora ti ritrovi in mezzo a questi altri problemi e la colpa in buona parte è mia"

Caitlin e Kara guardarono Wells come a incintarlo a continuare , ma rimase silenzioso per il resto del viaggio in auto ... per poi arrivare ai Laboratori.

Una volta parcheggiata l'auto , scesero per avviarsi ai laboratori.

Wells aveva inserito la password e il riconoscimento del DNA davanti a un grosso portone che si aprii facendo un terribile rumore metallico come una porta che si apre di rado.

Arrivarono alla stanza principale e Wells fece il gesto a Kara e Caitlin di sedersi , ma un botto fece mettere in allerta tutti : da sotto il tavolo uscii Cisco Ramon con le mani in alto.

"Ramon? Hai hackerato di nuovo l'accesso?" , domandò Wells , anche se la risposta era palese.

"Iris mi ha detto che eri morto!" , disse Kara sgranando gli occhi con sorpresa.

Caitlin non diceva nulla visto che era presa da David che aveva iniziato a piangere.

"Legacy Flash è da manicomio ... ha fatto qualcosa per farmi svenire , quel pazzo ... Wells è colpa tua!"

Wells si mise la mani dietro le braccia e poi fece un respiro profondo mentre Cisco ancora parlava a manetta e una frase saltò alle orecchie degli altri presenti "...dovevo tenerlo d'occhio e a momenti mi accoppa".

Kara strizzò gli occhi e fissò male Wells.

 

"Cosa intende per tenerlo d'occhio?" , domandò Kara mettendosi a braccia conserte.

Wells fissò il terreno , quasi rassegnato , e prese una pendrive dalla tasca e la inserii in un computer e comparvero delle cose su uno schermo grosso presente in fondo alla stanza.

"Ho addestrato io in segreto il ragazzo per sostituire Barry Allen a Central City

e ha mostrato di essere adatto al ruolo"

Caitlin fermò Wells con il gesto di una mano.

"Addestrato? E' un velocista , almeno che anche tu non sia un velocista..."

Wells tirò fuori un anello e da esso uscii un costume che lo avvolse.

"Io sono l'Anti – Flash , non so se esiste sulla tua Terra . Solitamente nel multiverso la maggiorparte degli Anti – Flash sono traditori , assassini ... non hanno una bella reputazione"

 

Il silenzio aveva preso nel suo abbraccio l'intera sala e giusto il breve tossire del piccolo David ruppe la tensione.

Wells ripose il costume nell'anello.

 

Kara strinse i pugni.

"Perché avresti fatto una cosa del genere?! E' uno squilibrato e ora , per ragioni sconosciute sembra apparentemente interessato a Caitlin!"

 

Wells si mise le mani tra i capelli.

 

"Cercavo redenzione! Ho rovinato la vita di molti con il mio voler superare Flash e ho cercato di rendermi utile ... è un ragazzo in gamba"

"Wells stiamo parlando della stessa persona?! Quello ha mandato a morire la mia doppelganger e Barry e per ... cosa?!"

"Voleva avere accesso alla realtà della Forza della Velocità , David ne era ossessionato"

 

Caitlin alzò lentamente lo sguardo per cercare quello di Wells.

Aveva "rabbrividito" davanti a quel nome.

"David ... ?"

 

Cisco voleva capire , come tutti del resto.

 

"Io ci ho lavorato a stretto contatto e ha aiutato moltissime persone , ma ritornava sempre a parlare del discorso della chiave del multiverso ... ne era ossessionato e mi ha rivelato nel suo momento di pura follia che per lui ero inutile mentre da dove proveniva lui esisteva un Ramon formidabile , ma che era morto"

 

Lo sguardo di Caitlin si incupiva sempre di più , mentre Wells faceva scorrere delle immagini dell'allenamento del ragazzo.

"Ha detto che proveniva da un universo che ha perso vita a causa di una persona cara che ha ceduto all'oscurità e che per impedire che si realizzasse quel futuro , ha dovuto ricorrere a cose davvero brutte e ci ha rimesso anche la sua intera esistenza.

Il ragazzo voleva accingere all'intera conoscienza della dimensione della Forza Velocità per slegarsi dal destino"

 

CONTINUA ...

 

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Capitolo 11
*** DAVID ***


CAPITOLO 11 - DAVID

 

Diversi mesi prima dell'arrivo di Caitlin Snow , qualcuno era giunto alla Central City di Terra 6 : era David.

 

"Dobbiamo essere disposti a sacrificare qualcosa per ottenere dei risultati.

Non sono un eroe , ma mi serve che tutto vada come dico io"

 

Questo era il pensiero fisso di David nella sua testa.

Aveva portato con se la Supergirl di Terra – 8 che pochi minuti prima aveva strappato dalle mani di Superman.

Aveva rinchiuso la ragazza in una cella speciale fatta di kryptonite.

 

"Ho bisogno di avere accesso alla Forza della Velocità , ma mi serve Barry Allen di questo mondo"

 

Un altro suo pensiero fisso , mentre lo pedinava e assisteva alle sue gesta eroiche.

 

"Stasera avvelenerò Barry Allen , mi serve che sia manipolabile"

 

Flash cadde nella follia e in un raptus omicida uccise Caitlin Snow di quella Terra e decise di ritirarsi.

David entrò in contatto con Anti – Flash cercando un istruttore che lo aiutasse a raffinare le sue abilità.

 

"David , ho scoperto cosa hai fatto" , disse Anti – Flash , spiazzando David.

I due si scontrarono duramente fino all'ultimo sangue per poi ritrovarsi distesi a terra e iniziò una lunga conversazione tra i due.

 

"Io stavo cercando Anti – Flash e non una mammoletta ..."

"E io sto cercando redenzione e non una rissa con un velocista ..."

"Sono capitato proprio sulla Terra sbagliata"

"Cosa intendi dire?"

"Anti – Flash è famoso per essere un traditore , un assassino e cosi via e su tutte le Terre è così ... o almeno credevo.

A me serve il genio di Eobard Thawne , non il tuo ... chiunque tu sia"

"Eobard Thawne?"

"Lascia stare ... mi alzerò e ti ammazzerò e anche se mi rimane poco , devo fare un giro su un altra Terra e trovarlo"

"Cosa intendi per mi rimane poco?"

"Ho cambiato la storia del mio mondo con la speranza di cambiare gli eventi , ma quella puttana ormai si era slegata dal destino e i casini con la timeline hanno portato a cancellare la mia esistenza visto che ho ucciso i miei genitori"

 

Wells rabbrividì e cercò di alzarsi lentamente da terra.

"Hai assassinato i tuoi genitori?"

Anche David cercò di alzarsi da terra , ma barcollava e ricadeva al suolo.

"La timeline della mia Terra è una croviera ormai e mia sorella non ha più vincoli e

si trova chissà dove a viaggiare tra i mondi e chissà quanti altri ha messo in ginocchio.

Il paradosso temporale non mi ha ancora raggiunto perché le barriere che dividono i mondi fanno una certa resistenza , ma è solo questione tempo.

A me serviva uno come Eobard Thawne per i miei piani , perchè anche se sono cresciuto con certi principi poco importa , li butto nel cesso.

Questa è una missione dove non posso avere riserve e ripensamenti.

Tutto cadrà nell'oblio e sono pronto a pagare per i crimini di cui mi macchierò per arrivare allo scopo ultimo e mi sporcherò di sangue quanto serve e ... ora morirai anche tu"

 

David barcollava , ma riuscii ad arrivare alla gola di Wells e lo stava strangolando – o almeno ci provava visto che non aveva più forze.

Wells rimaneva , in piedi , immobile mentre David cercava di strangolarlo senza successo.

"Dannazione , mi hai sfiancato ... non ho la forza nemmeno per strangolare un infante" , disse David poggiando la testa sul petto di Wells che stava per dire qualcosa :

 

"Io ho rovinato la vita di molti e non avevo un fardello grosso come il tuo , ero solo spaventato e molti hanno sofferto per la mia debolezza.

Ho fatto degli errori imperdonabili e nemmeno se cercassi di espiare i miei peccati nelle mie successive vite ... non basterebbe.

Voglio darti una mano"

 

David fissò Wells con sguardo vuoto e perse i sensi.

Egli lo portò a casa sua e cercò di medicare le ferite di entrambi , mentre nella sua testa pensava a quella notte , a Barry Allen che era entrato in depressione e alla morte di Caitlin Snow.

Era combattuto sul denunciare l'accaduto e dire a Barry di chi era la colpa e dal voler aiutare il ragazzo.

Wells ricordava tutto il dolore che aveva recato calpestando tante persone e andando incontro alla stessa legge diventando l'opposto di Flash e di quanto sia dura la strada per la redenzione e di quante volte ha perso il conto dei momenti in cui ci è ricaduto e ha inflitto altro dolore.

"Uno come me" , pensa , "dovrebbe essere in carcere a vita eppure ho avuto le persone giuste a mio fianco che mi hanno teso una mano , ma stavolta è diverso : non ho mai ucciso nessuno e per questo c'è stato modo di aiutarmi , non ho mai oltrepassato quel limite nemmeno una volta , ho solo abusato dei miei poteri per ferire i miei nemici nel campo scientifico e avere la strada libera per il successo.

Ho rovinato tante famiglie solo per avere il potere , ma lui ... ha persino sacrificato i suoi genitori per evitare la fine di tutto.

Egli era alla ricerca di qualcuno che non lo giudicasse per i suoi crimini ..."

 

David si svegliò in un letto , mentre Wells lo osservava.

 

"Dovevi ammazzarmi , idiota"

"Buongiorno anche a te , ragazzo"

 

David era ancora dolorante e batteva il pugno sul letto.

Wells invece prese una sedia e si sedette vicino al ragazzo.

 

"Oggi ho i funerali di Caitlin Snow e probabilmente andrò a trovare Barry Allen e dovrò fare finta di niente per te e lasciare che si incolpi per una cosa di cui non ha colpa.

Per me sarebbe facile far vibrare questa mano e ucciderti , ma è anche nel mio interesse capire la gravità della situazione.

Tu pagherai per quello che hai fatto ... o se la pagherai , ma non oggi.

Io e te lavoreremo insieme alla questione , ma mi serve che tu mi riveli la tua vera identità e le origini dei tuoi poteri , insomma ... un po di cose"

 

David lo fissò senza dire una parola.

Wells accennò un sorriso forzato e disse "Hai tutto il tempo visto che ti ho fatto una iniezione che ti terrà a letto per due giorni di fila e , siccome sono anche io un velocista , non potrai espellerla dal corpo vibrando"

 

Wells uscii da casa mentre alle spalle si lasciò David che gridava "Dannazione!"

L'uomo aveva deciso di aiutare il ragazzo combattuto tra la speranza di salvarlo e di estrapolare tutto dalla minaccia incombente.

 

Dopo un funerale e dopo la visita a un Barry più abbattuto che mai , decise di tornare a casa per vedere cosa aveva deciso il ragazzo : lo trovò a terra a pancia sotto e Wells lo aiutò ad alzarsi e sdraiarsi sul letto.

"Figlio di puttana" , disse David con la voce impastata.

"Ragazzo ... hai una grande forza di volontà" , disse Wells cercando di rimetterlo per bene sdraiato sul letto.

 

"Il mio nome è David..."

"Bel nome , David ... hai qualcosa da dirmi?"

 

David rimase in silenzio e allora Wells si apprestò a lasciare la stanza , ma venne chiamato dal ragazzo.

 

"Aspetta ... !"

 

Wells rientrò nella stanza e David fece un respiro profondo.

 

"Mia sorella è una velocista e siamo nati entrambi con questo dono.

Siamo cresciuti come buoni fratelli fino a quel giorno in cui mi ha cominciato a parlare del suo sogno"

Wells si sedette su una sedia.

 

"Quale sogno?"

"Voleva epurare l'intero universo"

"...Cosa?"

"Lo presi come uno scherzo fino a quando non ha fatto fuori mia madre e mio padre e avuto accesso alla Forza della velocità.

Ha sottomesso l'intera esistenza dopo aver avuto accesso all'intera conoscienza della Forza della Velocità portando l'intero universo all'intera estinzione.

Io ho cercato di cambiare il passato , ma lei c'era sempre e non capivo perchè ...

ho ucciso anche i miei genitori prima della mia nascita e della sua , ma ha comportato che il paradosso mi vuole cancellare , mentre lei è rimasta indenne.

Dopo diverse ricerche ho capito che si era elevata a qualcosa di superiore grazie alla Forza della Velocità.

Io elaborai un piano basandomi sulle diverse informazioni in mio possesso e oltre a un modo per fermare mia sorella , avrei dovuto trovare un modo per eludere il paradosso almeno per un pò.

Nel mio mondo ho messo su un siparietto avvelenando la mente di Superman cosi avrei spinto una persona in particolare a muovere gli ingranaggi come volevo io e quella persona era ... "

 

Si torna al presente ...

 

"Caitlin Snow , quella persona eri tu"

 

Wells aveva raccontato già parte della storia anche a loro.

Caitlin osservò il suo bambino e poi lasciò spazio a Killer Frost.

Ella diede David a Cisco e si avvicinò a Wells.

 

"Caitlin Snow ha avuto un crollo e la sostituisco io" , disse Killer Frost afferrando Wells per la gola.

Kara cercò di separarli , ma venne scaraventata lontano da un ondata di gelo che la congelò al muro.

 

"Una cosa della tua storia è il punto forte : quando dici che meritavi di rimanere in cella a vita , ma io invece ti decapiterò qui e adesso"

 

Cisco cercò di parlare , ma era spaventato e balbettava.

 

"C-cerchiamo di ragionare , va ... va bene?Pure io vorrei picchiarlo a morte , ma ... ma dobbiamo sentire il resto della storia"

 

Killer Frost si voltò con uno sguardo glaciale verso Cisco , ma la risata di David la fece calmare lanciando successivamente Wells contro una scrivania.

 

"Non ci vuole molto a capire che sono la madre di Legacy Flash , mentre Caitlin dentro il suo palazzo mentale è ranicchiata a rinnegare la cosa.

Quindi mio marito è morto a causa di mio figlio che voleva salvare il mondo , ma ha fatto più casini che altro , giusto?

Quindi dovrei prenderlo e dargli tante di quelle botte da farlo diventare intelligente e in più ho una figlia di un futuro che non esiste più che è una squilibrata mentale e siccome è fuori di testa ha deciso di schioccare le dita come un tipo di un certo film e invece di eliminare metà popolazione ha deciso di eliminare l'intera esistenza.

Senza offesa Caitlin , ma mi sa che quella ha preso da me"

 

A interrompere la quasi tragicomica scena , comparve Barry Allen da uno squarcio , completamente nudo che stramazzò a terra.

 

"Mi sa che mio figlio sia un po una schiappa ad ammazzare la gente" , disse Killer Frost fissando Barry di Terra – 6 che era tornato senza nemmeno un graffio.

 

Kara e Cisco corsero a dare soccorso a Barry e le sue uniche parole prima di svenire furono "La forza della velocità si sta spegnendo ..."

 

CONTINUA ...

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Capitolo 12
*** INCONTRO ***


CAPITOLO 12 : INCONTRO

 

"Ho addestrato quel ragazzo con la speranza di trovare redenzione e per evitare l'imminente disastro , ma ... ne ho creato uno più grosso"

 

  • Pensieri di Harrison Wells

 

Barry Allen (quello di Terra – 6 ) si era ripresentato davanti a Killer Frost e gli altri e , poco prima di svenire , ha detto "La Forza della Velocità si sta spegnendo".

Cosa avrà voluto dire?

C'era solo un modo per scoprirlo.

"Dobbiamo andare a far visita a questa Forza della Velocità" , disse Killer Frost mentre teneva in braccio il piccolo David.

Caitlin si era inabissata nel posto più remoto della sua mente rifiutandosi di credere a quello che Killer Frost aveva affermato ovvero che i suoi figli dal futuro metteranno a soqquadro il multiverso ... si rifiutava di crederlo.

Arrivò anche Iris nel costume di Kid Flash e incrociò il suo sguardo con Cisco.

"Allora sei vivo!" , gridò Iris abbracciando Cisco e poi mollandogli un pugno sulla spalla.

"Ahia! Così mi ammazzi!" , gridò Cisco toccandosi la spalla.

"Come mai la contromisura contro i metaumani è disattivata?" , domandò Iris guardandosi intorno , "io sono entrata senza vedermi soppressa i poteri da velocista"

Wells era ancora dolorante per il volo che Killer Frost gli aveva fatto fare.

"Ho disattivato io il campo anti – metaumani visto che ci serviranno i nostri poteri in vista di quello che stiamo per fare"

Killer Frost buttò un occhiataccia verso Wells dicendo "Tu hai già fatto abbastanza danni , non voglio il tuo aiuto"

Wells si apprestò a pulirsi gli occhiali sporchi di polvere e nel mentre cominciò a esporre i suoi pensieri:

 

"Ti serve qualcuno che possa viaggiare nella Forza della Velocità e tra i presenti l'unico che può darti una mano sono io"

Lo sguardo di Killer Frost era caduto anche su Iris , ma la ragazza era inesperta e non sapeva aprire brecce per viaggiare nella Forza della Velocità.

Kara , pensierosa , fece poi una giusta osservazione.

"Barry una volta mi parlò della Forza della Velocità come un tunnel e che ne esisteva anche un altro parallelo chiamato Forza della Velocità Negativa usata da velocisti malvagi e corrotti e senza offesa Wells ... tu che tipo di Forza di Velocità puoi attraversare?"

 

Wells esitò a rispondere e si limitò a raggiungere un computer e a fare dei calcoli mostrando un grafico con entrambe le Forze della Velocità.

Dopo un sospiro di rassegnazione rispose a Kara.

 

"La Forza della Velocità che posso attraversare io è quella Negativa , visto che ci vogliono almeno diversi anni prima che essa diventi Positiva , anche se sei diventato un santo di velocista.

Ora non sto a spiegarvi i dettagli , ma Barry ha detto che la Forza della velocità si sta spegnendo e sto credendo che essa si stia indebolendo.

Solitamente le due Forze non possono incrociarsi , ma se la struttura della Forza della Velocita Positiva è indebolita , posso trovare una breccia per entrarvi passando da quella Negativa"

 

Cisco intanto stava spiegando a Iris cosa stesse succedendo , mentre Killer Frost e Kara avevano sentito il discorso di Wells.

"E allora datti una mossa" , disse Killer Frost preparandosi a lasciare la stanza , ma prima poggiò David tra le braccia di Kara e aggiunse "Sei l'unica tosta qui dentro a cui posso affidare la vita di questo bambino.

Proteggilo a tutti i costi , capito?"

Kara accennò di si con la testa , mentre Killer Frost gli diede un ultima carezza.

Wells stava finendo gli ultimi preparativi.

"Devi sapere una cosa prima : la Forza della Velocità Negativa tende a tirare fuori l'oscurità più profonda del tuo cuore anche se non sei velocista"

 

Killer Frost si fermò e , voltandosi verso Wells , accennò un sorriso.

"Quella che hai di fronte è la parte più oscura di Caitlin Snow , sfido la Forza della Velocità Negativa a tirare fuori ancora più oscurità di quella che già sono"

 

Kara voleva dire qualcosa , ma le riusciva difficile parlare con Killer Frost e allora questa la anticipò.

 

"Stai tranquilla , Caitlin si riprenderà.

Entrambe rispecchiamo il ghiaccio e lei è quello sottile , mentre io quello forte dei ghiacci che durano secoli.

Lei è migliore di me su certi aspetti , ma in quanto carattere ... è facile spezzarla , ma ritorna sempre"

 

Kara accennò un sorriso e si sentii più sollevata.

Wells indossò il costume di Anti – Flash e incrociò il suo sguardo con Kara.

 

"Harrison vorrei davvero appoggiare quello che hai fatto , ma ..."

"Lo so , è troppo discutibile. Non ho fatto alcun progresso da quando ho cercato di redimermi.

Quello che sono stato è ancora dentro di me e forse dovrei lasciar perdere.

Non potrò mai rimediare a quello che ho fatto in passato e alle iniziative che recentemente ho preso senza consultare nessuno.

Non sono un eroe e mai lo sarò.

Io rappresento l'opposto di Flash e questo lo sarà per sempre"

 

Wells lasciò la stanza e si diresse in quella dove Killer Frost la stava aspettando.

Killer Frost fissò Wells nelle vesti di Anti – Flash.

"Wells , noi siamo questo e non possiamo farci niente.

Possiamo aggiustare il tiro , ma ci ricadremo sempre.

Forse sono un pochino migliore grazie a Caitlin , ma se non ci fosse stata lei , starei con quella mia ipotetica figlia del futuro a darle una mano.

Tu cercavi in David la parte buona che con difficoltà cerchi di mantenere.

Se ci fosse stata speranza per lui , se lo avessi salvato ... forse avresti creduto di avere speranza anche tu"

 

Wells non disse nulla , limitandosi ad aprire una breccia e tendendo la mano a Killer Frost e si lanciarono nella Forza della Velocità Negativa.

La Forza della Velocità Negativa cominciò a mostrare frammentato il passato di Killer Frost e Anti – Flash ... pieno di rabbia , tristezza e solitudine.

 

Killer Frost , quella parte di me si è data anche un nome.

Barry , io ho paura ... devo sbarazzarmene.

 

Wells , devi capire che sei solo un fallito.

Cosa sono questi progetti? Mio figlio di tre anni avrebbe più inventiva.

 

Non si può considerare quella "cosa" umana ... devi sbarazzartene , Caitlin.

Wells , ho moglie e figli ... possiamo parlarne se vuoi ... non farmi del male!

 

Killer Frost ha preso il controllo e ha tagliato la trachea di quello stupratore ...

e non l'ha fatto perché ha tentato di stuprarmi , ma perchè finalmente aveva un pretesto per fare del male a qualcuno.

 

Wells , io so il tuo segreto.

Sei un metaumano , vero? Ecco come hai scalato velocemente la vetta , minacciando persone importanti con quel costume inquietante.

Questo deve finire , hai oltrepassato il limite.

Il capo della Vegars Corp ... l'hai ucciso , vero?

Non ti sei limitato ad intimidarlo per far si che approvasse il tuo progetto.

 

Tante immagini e tanti pensieri scorrevano sulle pareti della Forza della Velocità Negativa.

Wells notò uno spiraglio che si affacciava alla Forza della Velocità Positiva e non perse tempo lanciandosi in quella fessura con Killer Frost.

Vennero colpiti da una luce potentissima che frammentò Wells e lo fece dissolvere.

Killer Frost era scomparsa e Caitlin aveva ripreso il controllo del suo corpo.

 

"Cosa è successo?" , si domandò Caitlin guardandosi intorno.

Si ritrovava in un mondo tutto distorto con figure dalla forma strana.

 

"E così sei arrivata ..."

 

Caitlin si voltò lentamente e incrociò lo sguardo con un ragazzo.

 

"...madre"

 

Caitlin si mise la mano davanti alla bocca e cominciò a piangere.

Allungò il braccio come a cercare contatto e la poggiò prima sul petto del ragazzo e successivamente sul suo viso.

Caitlin non riusciva a parlare , mentre David afferrò la mano della madre.

 

"Era necessario , madre.

Mi avete insegnato tante cose belle e principi morali che ho sempre rispettato , ma dovevo essere qualcun altro per poter arrivare a questo punto.

Ho tradito , ho fatto del male e non cercherò il perdono e non mi importa che tu capisca.

Finita questa storia hai sempre una versione di me che deve ancora crescere..."

 

Caitlin gli tappò la bocca con la mano e lo fissò con lo sguardo serio e con gli occhi lucidi.

 

"Stai zitto per un attimo" , e gli tolse la mano dalla bocca , "parli di tutte queste cose facendo l'uomo , ma sei solo un ragazzino spaventato.

Ti sei fatto carico di un fardello enorme , sacrificando te stesso e sacrificando altri per la tua battaglia.

Hai già deciso tutto , ma finita questa storia cambierai i tuoi programmi"

 

"E per quale motivo dovrei farlo?"

 

"Perché sono tua madre e devi ascoltarmi"

 

"Non capisci la gravità della situazione ed è questo tuo lato di te di voler salvare tutto e tutti che ho dovuto rinnegare , perché saresti stata li a rimuginare tutto il tempo mentre l'intero universo collassava"

 

"C'è sempre un alternativa , ma capisco la tentazione di scegliere la via più veloce e più oscura , ma ..."

 

" ... non c'è speranza per me . Io ho ucciso te e papà in una delle tante timeline per porre fine alla vita di mia sorella e alla mia cercando di rompere il cerchio , ma non è servito.

Dimmi come si ritorna indietro da questo quando hai le mani sporche di sangue ... del sangue dei tuoi amati genitori?"

 

Caitlin non distolse lo sguardo nemmeno per un momento e la loro chiacchierata sarebbe continuata se il mondo astratto della Forza della Velocità non avesse cominciato a collassare cominciando a mostrare sprazzi della vita di diversa gente per poi ... soffermarsi su Caitlin , David e non solo.

 

Tutto scorreva davanti a Caitlin e David come un film con diversi spezzoni.

 

 

 

 

Tu Caitlin Snow vuoi sposare Barry Allen?

 

E' un bambino! Che pianto vigoroso!

 

David , spegni le candeline! No , non così! Barry , non devi spegnerle tu!

 

E' in arrivo un secondo figlio , saremo pronti per questo?

 

Caitlin , sei una madre e moglie meravigliosa.

 

Barry , è una femminuccia ... so già come vuoi chiamarla.

 

David ! Nora ! Oh , andiamo ... David quelli sono i vestiti di tua sorella.

Toglieteli.

 

Il professore mi ha fatto leggere il tema che Nora ha scritto e dice che la sua vita è una continua angoscia e più passano i giorni e più desiderebbe mai non essere nata.

 

Nora , non fare così ... vogliamo solo aiutarti.

 

Sorella , non puoi dire una cosa così ... cosa significa che preferiresti un mondo dove vivere da sola?

 

Nora , cosa ci fai con gli studi di papà? "La chiave del multiverso"

 

Tutto si sciolse e la Forza della Velocità cominciò come a creparsi.

 

"Piaciuto il film?"

 

Una voce di una ragazza raggiunse le orecchie di Caitlin e David.

"Nora , finalmente sei uscita allo scoperto" , disse David stringendo i pugni.

 

 

CONTINUA . . .

 

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Capitolo 13
*** TRAMONTO (FINE) ***


CAPITOLO 13 – TRAMONTO

 

Nota : Per il volto di Nora Snow - Allen ho scelto quello di Ellen Page.

 

Il mondo della Forza della Velocità stava collassando e ricordi di vite passate , presenti e future scorrevano ovunque.

Improvvisamente tutto si è oscurato , come se qualcuno avesse spento la luce.

Una voce si fa strada in questa oscurità ... è quella di Nora Snow – Allen.

 

"E la famiglia è riunita , peccato manchi papà ... sto scherzando"

 

Gli occhi di Nora erano gelidi come quelli di Killer Frost e il suo viso non traspariva nessuna emozione.

David si lanciò contro Nora , facendola cadere a terra e cominciando a strangolarla.

Caitlin corse per separarli.

"David! Lasciala ! Lasciala!" , gridava Caitlin , ma David si era isolato e lasciava trasparire solo un espressione di puro odio.

 

"Mi hai portato a sacrificare tutto! La tua pazzia ha fatto terra bruciata di ogni cosa ... ma tutto questo finirà , finalmente!"

 

Nora non cambiò minimamente espressione mentre fissava il fratello che la strangolava.

 

"Sei patetico , il tuo attaccamento agli altri ti rende debole" , disse Nora toccando le mani di David .

Queste cominciarono a gelarsi e David perse la sensibilità e Nora , cogliendo questa occasione , lo scaraventò lontano con un calcio.

Caitlin fissava la figlia con un espressione triste.

 

"Non essere triste" , disse Nora , "nell'oblio non esiste la tristezza" , aggiunse sparando un ondata di freddo contro Caitlin scaraventando anche lei lontano.

 

"Perchè esiste la vita? Perchè veniamo al mondo? Non è così confortante quella eterna oscurità che ci culla prima della nascita?

Perché dobbiamo essere scaraventati in un mondo di luce pieno di problemi?

Veniamo alla luce piangendo e moriamo piangendo.

Il primo è un pianto di disperazione , mentre l'ultimo di beatitudine ... finalmente si torna all'oscurità dove non esiste più niente"

 

David si alzò da terra , cercando di scuotere le mani a gran velocità per riacquisire sensibilità.

 

"Se proprio ami questa beatitudine perchè non hai deciso di prendere una pistola e spararti in testa invece di rompere le scatole al multiverso?"

 

Nora accennò un sorriso abbastanza cinico.

 

"Ci avevo pensato , ma esiste il tempo e persone come te e me che possono viaggiare e ripristinare tutto.

Non potevo correre rischi e quindi ho avuto l'idea di mettere mano sulla Forza della Velocità per cancellare il tempo stesso.

Questa cosa è già iniziata , ma il tempo è una cosa delicata e cancellarlo richiede ... tempo , scusate il gioco di parole.

Mettere mano al potere della Forza della Velocità è stato tutto meno che facile.

Molte entità di questo posto si sono manifestate con volti familiari e parlandomi del fatto che sono superiori a tutto e possono paragonarsi all'esistenza stessa.

Ho mandato a pezzi tutto manifestando un po di Forza della Velocità Negativa e mentre la Forza di Velocità Positiva era intenta a trattenere più danni possibili , io mi sono mossa liberamente appropriandomi della loro conoscienza avendo accesso a tutta la Forza della Velocità tenendo in pugno l'intera esistenza stessa.

David ovviamente non è rimasto con le mani in mano e al nostro primo incontro , mi ha strappato parte del potere della Forza della Velocità che con fatica avevo ottenuto.

Hai scopiazzato anche il mio stesso stratagemma : accoppare un Flash nella Forza della Velocità per far modo che essa reagisse per trarlo in salvo.

I Flash di tutto il multiverso sono una chiave , ognuno è il cocco della Forza della Velocità , ma non ho mai capito perché"

 

Caitlin si alzò da terra e si incamminò verso Nora.

 

"Sicuramente sai come la penso e ti risparmierò il discorso sulla speranza e su i sentimenti positivi e per certo non ha funzionato.

Come madre ho fallito e parlo al presente visto che tra poco non esisterà più il tempo.

Io voglio conoscerti , Nora e devi darmi modo di farlo.

Come sei arrivata a tutto questo?"

 

Nora fissò la madre per qualche secondo e successivamente le voltò le spalle.

 

"Non ha senso , qualsiasi cosa tu voglia fare ora , non ha il minimo senso.

Non sforzarti a capirmi , nel posto dove stiamo andando ... non esiste niente"

 

David si lanciò contro Nora , ma impattò contro un muro di ghiaccio generato improvvisamente.

Lei si voltò verso David : i due erano separati da un muro di ghiaccio e si fissavano.

 

"Mi fai capire ..." , bisbigliò David , " ... mi fai capire cosa ti ha fatto cambiare così tanto?!" , aggiunse gridando e prendendo a pugni il ghiaccio che si rigenerava dopo ogni pugno.

I ricordi scorrevano intorno a loro , visibili anche a Caitlin.

 

David e Nora guardano il tramonto seduti al parco e cominciano una lunga chiacchierata.

 

"Il Sole tramonta e arriva il buio e ogni volta questo fatto mi spaventa"

"Nora , non mi hai mai parlato di questa cosa"

" E' una cosa stupida agli occhi di molti e per te non sarebbe stato diverso"

"Non è vero . Se qualcosa ti turba puoi parlarmene senza problemi"

" Tu cosa ne pensi della notte?Non ti fa paura il buio?"

"No , non mi fa paura e poi ci sono le stelle e la Luna in cielo ... la notte non è male"

"Io ... vedo le stelle e penso alla loro solitudine e angoscia in quella oscurità ... sono tutte lontane tra loro e mi paragono spesso a una stella"

"Ti senti sola?"

"Si ..."

"Hai me e anche se le altre stelle sono lontane . . . hanno un legame invisibile come te e me.

Non siamo sempre vicini eppure quel legame compensa la distanza che c'è tra me e te in certi giorni.

Quando tu sei a Star City e io a Central City siamo ugualmente legati"

"Parli proprio come mamma , eh"

"Io amo nostra madre e il suo modo di vedere le cose , mi ha aiutato ad affrontare momenti difficili"

"... e quando morirai questo legame si romperà"

"Non è detto , sai ..."

"La vita fa schifo , David . Per una gioia ci sono mille sofferenze. Forse è meglio non essere nati e non incominciare affatto a vivere"

 

I ricordi erano di David che erano fuoriusciti dalla sua mente e proiettati ovunque.

 

"Pensavo avessi sacrificato tutto pur di uccidermi ... cosa mi rappresentato questi ricordi?" , domandò Nora con uno sguardo quasi arrabbiato.

Ruppe la barriera di ghiaccio e infilzò David con una lama di ghiaccio creata da lei in un secondo.

Caitlin gridò e in un momento di rabbia si trasformò in Killer Frost scaraventando Nora lontando con un onda gelida.

David cadde a terra privo di sensi , mentre Killer Frost afferrò Nora per la gola.

 

"Dove hai messo Nora West Allen?" , domandò Killer Frost.

Caitlin intanto era cosciente dentro la sua mente e osservava tutto.

 

"Di cosa stai parlando , Frost?", domandò Caitlin , mentre vagava nervosamente nella sua mente circondata da un bianco infinito.

Killer Frost si materializzò con una proiezione nella sua mente e guardò Caitlin.

 

"Quella che hai li davanti non è tua figlia , ma la mia" , disse Killer Frost preparandosi a fare un grosso spiegone :

 

"L'ho capito subito appena l'ho vista : tu sei Caitlin e io sono Frost , quindi di conseguenza lei è Nora e Frost II La vendetta.

Quando io sono nata dentro di te , dopo l'esplosione del laboratorio , ero spaesata e la prima emozione che ho provato è stata quella della solitudine.

Volevo sempre prendere possesso del tuo corpo , ma ho fallito ... per poi esserci ritrovate.

I tuoi discorsi sulla vita , sulla gioia , sul dolore e altri sermoni soporifici non mi arrivarono subito dritti all'anima ... ci volle del tempo.

Io non ti sopporto ancora oggi e ti vorrei picchiare due volte su tre visto la tua sdolcinatezza nell'affrontare il mondo.

Quella dannata speranza di cui parli sempre ... mi ha cambiato un po alla volta , negli anni.

La tua Nora non è stata fortunata : lei era già fragile di suo e ha ereditato parte del mio DNA creando un alter ego con il mio stesso modo di ragionare.

Se tu metti in una stanza due persone stramega tristi che odiano l'esistenza , il più delle volte non cercano di migliorare , ma affondano insieme.

A furia di parlare così tanto mi sta cascando la lingua , ma per farla breve : solitudine più solitudine ha creato Mrs. Viva La morte e Abbasso la Vita.

Nora però era una semplice umana ed è stata sopraffatta dalla sua parte meta-umana che non è altri che quella disgraziata di mia figlia"

 

Caitlin guardò Frost con un espressione perplessa.

Frost diede due pacche sul viso a Caitlin.

 

"Sveglia! Non sarai una cattiva madre , era una cosa inevitabile"

 

Frost afferrò le mani di Caitlin e aggiunse "Tra noi due tu sei quella più forte e in gamba.

Io ho solo i poteri da meta-umana a sostenerti.

Se fossi nata dentro un altra persona , probabilmente avrei fatto la fine di Nora.

Ti sottovaluti , stupida cretina.

Dietro ogni tuo gesto , dietro ogni tua lacrima ... c'è un grande animo.

Forse non sarai uno schianto come me , ma dalla tua hai il tuo carattere.

Purtroppo , alcune volte ... non ti porta a fare certe scelte"

 

Frost crea delle manette di ghiaccio e Caitlin sgrana gli occhi fissandole.

 

"Frost ! Cosa significa?!" , gridò Caitlin cercando di rompere le catene.

"Io sono quella che prende le scelte cattive e se pure grazie a te sono diventata migliore ...

sono sempre Killer Frost e mi sporco le mani dove tu non vuoi e non puoi"

 

Nella realtà , fuori dalla mente di Caitlin , Frost aveva generato una lama di ghiaccio e perforato Nora in pieno petto.

Lo sguardo di Frost fissava quello di Nora , mentre gli occhi di ghiaccio si spegnevano lentamente.

Frost poggiava delicamente Nora a terra , mentre lentamente lasciava spazio a Caitlin.

 

"No , no ... no!" , diceva Caitlin con un tono disperato e con le lacrime che le scendevano senza controllo.

Nora muoveva la mano come alla ricerca di qualcosa e Caitlin gliela afferrò.

"Mamma ..." , bisbigliò Nora accennando un mezzo sorriso.

"Nora ... sei tu ... sei di nuovo tu" , disse Caitlin tenendo con l'altra mano la ferita di Nora.

"Mi ... mi sentivo così sola ... avevo tanto freddo e quell'altra me mi sussurava cose folli , ma ... ma ... ero fragile e ogni suo sussurro sembrava quasi prendere sempre più senso , giorno dopo giorno ... mi dispiace , mamma"

 

David , tenendosi una mano sulla ferita , si avvicinò a strascico vicino a Caitlin e Nora.

Questa ultima cercava di trovare le forze per parlare.

 

"Mamma ... sai , in tutto il tempo in cui sono rimasta imprigionata nel mio stesso corpo , ho capito ... ho capito che la vita è qualcosa di meraviglioso ... pregavo di rivedere il mondo con i miei occhi ogni giorno ... mi sarei accontentata di un cielo buio pieno di stelle , quelle che mi spaventavano tanto ... e invece ... ho fatto del male a tante persone e anche se sarebbe facile dare la colpa all'altra me ... sono io che gliel'ho permesso.

Non si è mai davvero soli anche se la vita molte volte ce lo farà credere ... in tutti i modi possibili ...

... mi risolleva il fatto che la mia morte combacerà con qualcosa di positivo"

 

Nora si stava dissolvendo generando piccole sfere di luce volanti.

Perdeva sempre più consistenza e diventava sempre più trasparente.

Caitlin non riusciva più a stringere la mano di Nora.

"Nora ... mi dispiace così tanto ..."

"Non hai sbagliato nulla , sei stata una madre meravigliosa ... "

 

... e Nora scomparve.

 

Caitlin era rimasta in ginocchio con lo sguardo perso nel vuoto.

David si chinò per cercare il suo sguardo.

 

"Ehi ..." , bisbigliò David accennando un sorriso , "...lo so che tutto questo fa male.

Ho intrapreso questo viaggio sacrificando tutto e alla fine l'eroina sei stata tu.

Tu non hai commesso nessun errore , mamma ... gli unici ad aver sbagliato siamo stati io e Nora a non credere in te.

Lei ha assecondato una voce che l'ha trascinata nell'oscurità e io con la scusa di voler salvare tutti ho commesso atrocità e considerando i tuoi insegnamenti un ostacolo , li ho accantonati con tanta facilità.

Te lo posso confermare anche io : sei stata una madre grandiosa e lo sarai ancora , visto che tutto questo deve cominciare.

La Forza della Velocità si sta ripristinando e con esso il naturale corso degli eventi prima dell'arrivo di Nora.

Ella ha ridato indietro parte della Forza della Velocità privata a questo mondo e ora tocca a me ..."

 

... e dopo aver udito quel ora tocca a me , Caitlin afferrò il braccio di David.

Il ragazzo la guardò con uno sguardo triste.

 

"Per te deve ancora succedere tutto e farò in modo che non dimentichi nulla di queste vicende , così potrai evitare che Nora dia di matto nuovamente e che io corra a destra e manca per risolvere i suoi casini.

E' un compito difficile , ma tu sei la vera eroina di questa storia , l'unica che realmente può cambiare le cose"

 

David si stava dissolvendo come Nora e la Forza della Velocità si illuminò con una luce incredibilmente forte.

Tutto il tempo si riavvolse tornando a un momento preciso della vita di Caitlin.

 

TERRA – 8

 

Caitlin riaprii lentamente gli occhi : si ritrovava nella sua camera da letto , sotto le coperte.

Lentamente si alzò guardandosi intorno a se , con sorpresa.

 

"E' permesso?"

 

Una voce fin troppo familiare ... e una figura fin roppo familiare attraversava la porta : era Barry , il suo Barry che si era presentato con la colazione a letto.

 

"Certo che ieri mi hai fatto davvero preoccupare ... sei svenuta.

Il medico ha raccomandato massimo riposo a te al bambino"

 

Caitlin si toccò la pancia , ma era piccolissima.

Intanto Frost sghignazzava dentro la sua mente dicendo "Dovrai affrontare i nove mesi stavolta senza scorciatoie partorire lo stesso bambino ... di nuovo , buona fortuna"

 

Caitlin evitò di fare scene strane e invitò Barry a sedersi anche se l'impulso era abbracciarlo , baciarlo , farci l'amore e ... capitela , poverina.

Barry inizialmente pensava fosse uno scherzo o credeva che centrasse lo svenimento del giorno precedente , ma decise di ascoltare tutto fino alla fine.

 

"E questo è tutto" , disse Caitlin.

Barry era rimasto senza parole davanti alle vicende che le aveva raccontato , ma essendo un velocista e sapendo del multiverso come anche dei viaggi nel tempo , non gli fu difficile crederle.

"I nostri figli ... dovremmo fare qualcosa per inibire almeno il gene di Frost per evitare che riaccada tutto quanto visto che Nora non reggerebbe"

 

"Vuoi liberarti di Frost?" , domandò Barry.

"No , assolutamente! Ho bisogno di lei ... intendo di inibire i suoi poteri quando..."

 

E l'imbarazzo aleggiò in tutta la stanza.

 

"Ah!"

Barry aveva finalmente capito

"Ci inventeremo qualcosa allora ... avrò anche una figlia ... che emozione"

Caitlin rimase da sola , mentre Barry sbatteva da tutte le parti ancora stordito dalle notizie.

Caitlin si concentrò e si ritrovò nella sua mente e li incontrò Frost.

 

"Creerete un anticoncezionale anti - Frost ?" , domandò Frost sghignazzando.

"Non essere cretina , ma lo sai anche tu che qualcosa dobbiamo inventarci"

"E' la scelta migliore , Cait" , disse Frost poggiando una mano sulla spalla di Caitlin.

 

Gli anni passarono e la vita scorreva normalmente...

 

David e Nora erano seduti a un parco a fissare il tramonto e i due conversavano

 

"Ti senti sola?"

"Si ..."

"Hai me e anche se le altre stelle sono lontane . . . hanno un legame invisibile come te e me.

Non siamo sempre vicini eppure quel legame compensa la distanza che c'è tra me e te in certi giorni.

Quando tu sei a Star City e io a Central City siamo ugualmente legati"

"Parli proprio come mamma , eh"

"Io amo nostra madre e il suo modo di vedere le cose , mi ha aiutato ad affrontare momenti difficili"

"... e quando morirai questo legame si romperà"

"Non è detto , sai ..."

"La vita fa schifo , David . Per una gioia ci sono mille sofferenze eppure ... l'ottimismo tuo e di mamma mi fa scegliere la vita , anche se per ora mi ha lanciato addosso solo merda.

La solitudine mi terrorizza , ma mi terrorizza più farmi soggiogare da essa.

Porta pazienza , fratello mio ... ci saranno tante volte in cui sarò negativa e mi chiuderò nel mio guscio , ma ti prego ... sopportarmi"

"Tu non sei sola e non lo sarai mai e per coerenza ti assillerò con tutte le cose che nostra madre ci ha insegnato negli anni , ma ti prego ... sopportarmi"

 

Entrambi si lasciarono andare a una fragorosa risata , mentre il Sole tramontava.

 

E Terra – 6 ? Il tempo era stato ripristinato anche li.

Beh Barry e Kara si erano sposati , Wells si impegnava ancora a redimersi aiutando l'umanità e Caitlin di quella Terra era viva e vegeta e si era impegnata a far rigare dritto Wells.

 

Tutto bene quello che viene ripristinato bene.

 

FINE

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