Il mio miglior nemico

di Rox008
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** Cambiamenti ***
Capitolo 3: *** Vecchi rancori ***
Capitolo 4: *** Nuovo inizio ***
Capitolo 5: *** L'importante è che tu sia sana e salva ***
Capitolo 6: *** Provocazioni ***
Capitolo 7: *** Brutte notizie ***
Capitolo 8: *** Due splendidi e valorosi guerrieri ***
Capitolo 9: *** Vecchie conoscenze ***
Capitolo 10: *** Verità nascoste ***
Capitolo 11: *** Gelosia ***
Capitolo 12: *** Guerra e pace ***
Capitolo 13: *** Il giorno x ***
Capitolo 14: *** Due idioti che si amano ***
Capitolo 15: *** Chi non muore si rivede ***
Capitolo 16: *** Vigilia di Natale ***
Capitolo 17: *** Natale ***
Capitolo 18: *** NON È UN CAPITOLO (SCUSATE) ***
Capitolo 19: *** Capodanno ***
Capitolo 20: *** "Quello che vuoi tu" ***
Capitolo 21: *** Com'è Draco Malfoy come fidanzato... ***
Capitolo 22: *** Problemi di coppia e rapimento ***
Capitolo 23: *** Non è un capitolo ***
Capitolo 24: *** Tre giorni ***
Capitolo 25: *** A sangue freddo ***
Capitolo 26: *** L'armadio svanitore ***
Capitolo 27: *** San Valentino ***
Capitolo 28: *** Aramaest ***
Capitolo 29: *** Following a bird* ***
Capitolo 30: *** Save her pt.1 ***
Capitolo 31: *** Save her pt 2 ***
Capitolo 32: *** Save her pt 3 ***
Capitolo 33: *** Epilogo ***



Capitolo 1
*** Prologo ***


-Kate, dov'è Blaise??
La ragazza con i capelli a caschetto, capendo che la calma della sua voce era in contrasto con ciò che la riccia provava in quel momento, fece due passi indietro e allargò un po' il nodo della cravatta della sua divisa da lavoro, che aveva ancora addosso nonostante fosse tornata dal ristorante da mezz'ora.
-Eh, credo che sia nella sua camera
-Ok grazie
-Aspetta, prima dammi la bacchetta e ogni altra arma che hai con te
-Tranquilla, non gli farò niente
Il diretto interessato si affacciò alla porta della camera, ma come vide Hermione correre furiosa verso di lui si chiuse a chiave in camera
-BLAISE ZABINI ESCI SUBITO DI LÌ!!
-Herm posso spiegarti!!
-Spiegare cosa??? Che casualmente due giorni dopo che mi hai parlato di Malfoy il furetto si sia presentato al ristorante dicendo di essere il nuovo assunto??
-Be ecco gli serviva staccare un po' dal mondo magico e gli serviva un lavoro, a noi invece serviva un nuovo cameriere visto che Carmen se ne va, e così ho preso due piccioni con una fava!
-Potevi prima chiedermi se ero d'accordo!! 
-Tecnicamente l'ho fatto...
-Non è vero, mi hai detto che volevi aiutare Malfoy perché era in difficoltà, e mi hai fatto promettere che ti avrei aiutato in questo, non che avrei assunto lui al ristorante!!
-Sembrava una buona idea, anche Kate era d'accordo...
-Ma io no! Non sono assolutamente d'accordo a vedere tutti i giorni il furetto che mi ha tormentato per 7 anni con i suoi insulti!
-Pensavo che l'ultimo anno avesse chiarito....
-Passare un pomeriggio assieme tra amici e dirsi due/tre parole oltre al saluto non è chiarire, né stringere amicizia! 
-Fallo per me
A quel punto sembrò che l'ira della strega si calmasse istantaneamente. 

Lei e Blaise avevano fatto amicizia l'ultimo anno ad Hogwarts, il serpeverde in poco tempo era diventato il suo migliore amico, forse aiutato dalla situazione di lei. Infatti, la Grifona dopo la guerra aveva deciso di ultimare gli studi, mentre Harry e Ron avevano accettato il lavoro di Auror che gli aveva offerto il Ministro. Ginny ed Harry intanto si erano finalmente decisi ad avere una relazione, cosa che invece non erano riusciti a fare Hermione e Ron, che si sentivano come fratello e sorella e non riuscirono a stare assieme che per pochi mesi. Quando si lasciarono, era da poco cominciato il nuovo anno ad Hogwarts, ed Hermione era andata a piangere sulla riva del Lago Nero, senza notare che lì c'era anche un ragazzo.
Quando si accorse di lei, si avvicinò per consolarla e rimase sorpreso nel vedere che la ragazza in lacrime era niente poco di meno che Hermione Granger. 
Dopo quel pomeriggio divennero inseparabili, ma nonostante il ragazzo fosse migliore amico anche di Draco Malfoy, quest'ultimo e lei continuavano a non sopportarsi e insultarsi, tranne che il giorno del compleanno di Blaise, per farlo felice.

Finita la scuola, Hermione aveva cercato i suoi genitori e aveva scoperto che si fosse trasferiti in Italia, in un paesini della Sicilia. Blaise si era proposto di ospitarla per qualche mese in una casa che aveva proprio nelle vicinanze, giusto il tempo di trovare una sistemazione. In questa casa c'era anche la cugina del moro, Kate, figlia di un fratello del padre che aveva sposato una babbana. Di conseguenza, anche la ragazza era babbana, ma conosceva la magia. 

Nonostante i vari tentativi, Hermione non riuscì a far riavere i ricordi ai suoi genitori, ma ne divenne amica e cliente abituale del loro ristorante, in quanto era proprio sotto casa loro e con Blaise e Kate avevano come abitudine quella di andare lì ogni martedì e giovedì. Ma un giorno gli ex signori Granger (ora signori Smith) avevano annunciato che avrebbero chiuso il locale per aprire una più tranquilla biblioteca. Ai ragazzi era dispiaciuto tantissimo, visto che ormai si erano affezionati a quel locale, così Blaise aveva ipotizzato di comprare loro il locale. I proprietari ne furono entusiasti, dicendo che così almeno sapevano di lasciarlo in mani sicure, e dopo pochi giorni il locale era dei tre ragazzi.

Quattro mesi dopo aprirono il ristorante "Alohomora", che ebbe da subito successo, per l'ottimo cibo,  l'arredamento chic e le serate a tema organizzate ogni sabato. Ma vista la mole di lavoro si rese necessario assumere altre persone ad aiutare, così vennero assunti Jack, Christopher (per gli amici Cris) e Carmen. 
Quest'ultima però dopo a causa del lavoro del marito dovette trasferirsi, così Blaise, Kate ed Hermione avevano ricominciato i colloqui di lavoro per trovare chi prendesse il suo posto.

Qualche sera prima della grande sfuriata di Hermione a causa dell'arrivo di Malfoy, i tre amici avevano organizzato una serata alcolica nel giorno di chiusura del locale, e durante quello Blaise aveva raccontato ad Hermione cosa era successo a Malfoy dopo la scuola.

A causa del loro ruolo nella guerra, avevano perso gran parte del patrimonio di famiglia, inoltre Lucius Malfoy era stato portato ad Azkabahn, mentre Draco Malfoy e Narcissa Black avevano dovuto scontare una pena, anche se lieve, svolgendo lavori socialmente utili per due anni. Dopo i due anni, Narcissa si era praticamente rinchiusa in casa mentre Draco aveva cercato lavoro ma a causa del suo nome (e del suo pessimo carattere) era stato più volte licenziato. 

Blaise voleva aiutare in qualche modo il suo migliore amico, dunque sfruttando il fatto che Hermione quella sera era ubriaca, le aveva fatto promettere che avrebbe fatto il possibile per aiutarlo, e lei quando il giorno dopo aveva saputo della promessa fatta, visto il suo animo Grifondoro non si era potuta rimangiare la parola. 
Ma non pensava che Blaise avrebbe pensato di assumerlo proprio nel loro locale!

Quella mattina, Kate le aveva detto che il pomeriggio prima un ragazzo aveva sostenuto il colloquio ed era andato bene e così quel giorno alle 11 avrebbe iniziato il periodo di prova. Quando alle 11.30 aveva visto che il ragazzo in questione era proprio Malfoy, non ci aveva visto più. 

Ma il moro sapeva che tasti usare con lei, così lei non poté fare altro che arrendersi. 
-Blaise, ti detesto!! Gli do un mese, un solo mese, di prova, se solo fa un errore è licenziato e non voglio sentire mai più il suo nome!
A quelle parole, il moro era uscito dalla stanza ed aveva abbracciato la sua migliore amica assieme a Kate. 
-Vedrai che è cambiato e magari diventerete amici
-O qualcosa di più. Non puoi negare che è stupendo!
-Ma smettila nana, io e quello?? Sarà già tanto se non ci faremo fuori a vicenda!! 

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Capitolo 2
*** Cambiamenti ***


Blaise, Hermione e Kate scesero al ristorante, dopo aver fatto calmare la riccia. 

Trovarono Malfoy che parlava con Jack. Non appena vide Blaise sorrise e quasi gli corse incontro.
-Blaise!!!
-Draco!!
-Quanto tempo che non ci vedevamo!!
-Troppo! Ma ora che lavori qua ci vedremo sempre ahahahah
-Ah quindi mi prendete? Pensavo che la Granger mi avesse mandato via, visto che qui "non si accettano furetti"
Blaise e Kate guardarono Hermione con le braccia conserte e uno sguardo di rimprovero
-Ok scusa fur-Malfoy.. Comunque si puoi restare, ma se sbagli vai a casa
-Sembra di essere in un talent-show
-Conosci i talent?? Ma sono cose da babbani!
-Infatti Draco vive tra i babbani da due anni ormai
-Sul serio?? E non hai ancora contratto qualche malattia??
-Herm... 
-Kate dai non puoi difenderlo anche tu!! Cos'è, la giornata "tutti contro Hermione"??
-Veramente sei tu Granger ad avermi insultato da quando sono arrivato.

Hermione restò senza parole, rendendosi conto che aveva ragione. 
-Hai ragione.. scusa
-Hermione Jane Granger che si scusa?? Amico scrivitelo nel calendario, non mi ha chiesto scusa quando ha ucciso il mio pesciolino rosso, Blaise Jr
-Oohh Blaise dai ancora con quel pesce!! Io ed Herm non lo abbiamo fatto apposta!!
-Mi avete arrostito il pesce con la vostra piastra del cavolo!!!
-Aspettate, raccontatemi tutto che temo di non aver capito bene o di aver capito troppo bene!
-Io e Kate dovevamo stirarci i capelli per una serata a tema del giovedì, Blaise era da mezz'ora in bagno, e l'unica presa libera era sopra la boccia di Blaise Jr, Kate ha attaccato la piastra lì, io quando sono andata a prenderla mi sono bruciata, la piastra mi è sfuggita di mano ed è finita nella boccia del pesce, fulminandolo e facendo saltare tutto l'impianto elettrico di casa! È tanto che non ci sono rimasta secca io, ma lui invece mi ha tenuto il muso per DUE settimane! E per la cronaca, gli ho chiesto scusa, è lui che non le ha accettate!!
-Il mio povero piccolo..
Draco scoppiò a ridere a crepapelle e presto si unirono anche gli altri. 

-Comunque, dobbiamo iniziare a lavorare, tra poche ore ci sarà la serata a tema mare, ieri che era giornata di chiusura abbiamo sistemato la sala da cerimonia che è la più grande, Blaise gli fai vedere tu le varie sale??
-Veramente ci ha pensato Cris prima di uscire
-Ti ha detto dove andava?
-Si, al mercato 
-Bene, allora a noi tocca sistemare o tavoli. 

Passarono il pomeriggio a sistemare la sala senza neanche sentire la fame, così saltarono il pranzo. 
Alla fine la sala era magnifica: aveva molti specchi e finestre affacciate su un cortile interno pieno di graziose piante e alberelli, su un muro vi era appesa una rete da pesca, su ogni tavolo c'era una grande conchiglia dalle sfumature rosate e delle piccole stelle marine. 
Inoltre con un sapiente gioco di luci Blaise e Paul erano riusciti a creare un atmosfera particolare, quasi come se si fosse sott'acqua. 

-Allora ragazzi, un'ora e si apre, Draco questa è la tua uniforme, tu per oggi ti occuperai di servire i tavoli con me e Kate, Blaise tu pensa ad accogliere i clienti e alla cassa, John e Paul mi raccomando siate rapidi e non fate uscire un solo piatto se non è perfetto. Tra mezz'ora arrivano Nick e Mary.
-Chi sono??
-Ah giusto, non te l'ho detto! Nick è un mio amico, quando ci sono delle serate viene a mettere un po'di musica mentre Mary è una nostra vicina che quando serve ci da una mano, come ad esempio oggi visto che è il tuo primo giorno
-Non serve, ce la posso fare benissimo
-Amico fidati, almeno i primi tempi devi farti aiutare o impazzisci -poi bisbigliando aggiunse- soprattutto quando a organizzare la serata è la Granger
-Blaise ti ho sentito!!
-Ahahahahaha ma scherzavooo
-Blaise oggi è la seconda volta che giochi con il fuoco!
-Eeh sai com'è, il pericolo mi attrae

Poco dopo arrivarono Nick e Mary e iniziò il servizio. Nonostante fosse solo il suo primo giorno, Draco fu rapido e sicuro; molte ragazze gli avevano messo gli occhi di sopra, soprattutto Mary. Hermione guardava il tutto con un leggero fastidio, ma più che altro perché non voleva che si distraesse. O almeno così diceva a se stessa.

Non poteva negare che Draco fosse affascinante, dopo la scuola aveva scurito i capelli, e così risaltavano ancora di più gli occhi azzurri. Aveva una barbetta appena accennata ed il fisico muscoloso, ma non esageratamente, probabilmente il Quidditch aveva aiutato molto. D'altezza superava di almeno 10 cm Hermione.
La divisa da lavoro, che consisteva in una camicia bianca con giacca e pantalone nero e cravatta argento, non facevano che far risultare il suo fisico e aumentare il suo fascino.

Quando finalmente la serata era finita, Blaise e Draco andarono nel cortile a fumare.
Hermione li guardò da dietro la porta a vetri. Blaise fisicamente era uguale a Draco, solo che lui aveva i capelli quasi radi e gli occhi nerissimi, e la pelle, come gli dicevano spesso lei e Kate, "color cioccolato di Pasqua, nonostante il ripieno sia acido". 

Kate si avvicinò a Hermione con due bicchieri 
-Tieni Herm, dopo questa serata ci sta un goccio
-Cos'è? 
-Un nuovo cocktail di Cris
-Posso fidarmi? Cosa c'è dentro?
-Vodka alla pesca, crema al cioccolato e succo di ciliegia 
-Mmh non so
-Dai provalo
Hermione assaggiò e ne rimase sorpresa
-Ma è delizioso!!
-Lo soo! Cris ha deciso di chiamarlo "Granger "
-Scherzi vero??
-No cara. 
-Dovrò parlargli. Non mi va che si illuda, in fondo siamo usciti solo una volta a cena, da amici, due mesi fa, dopo che mi ero lasciata con Karl.
-Per lui è stato molto di più
Disse mettendosi il dorso della mano sulla fronte con teatralità. Riderono assieme e non si accorsero che Blaise e Draco si stavano avvicinando. Quando li notarono, Blaise guardò Hermione con un sorrisino e una luce negli occhi prepccupante.
-Hermione cara!!
-Blaise qualunque cosa devi chiedermi è un no. Ti conosco, so che quando fai così è una cosa grossa.
-Cugino ormai non la freghi ahahhaha
-Per favoreee Herm!!!
-Noo!
-Prima ascolta cosa voglio chiederti
-Ok, chiedi
-Draco può venire a vivere con noi?? Ha problemi a pagare l'affitto da solo
-Non se ne parla!! E poi dove lo mettiamo?? 
-Sul divano letto!
-Ma già ci dormo io!
-Be ma c'è l'altro divano e il soggiorno è grande...

Hermione rimase a braccia conserte in silenzio, Blaise e Kate sapevano che quando faceva così stava ragionando. Se poi si metteva una mano sul mento era un si, se invece la metteva sul fianco era un no.
-I divani sono anche lontani tra loro Herm, e poi così non potrebbe far tardi a lavoro o inventare scuse per non venire. 
-Kate lasciami ragionare

La riccia iniziò a fare avanti e indietro per la stanza.
Draco la guardò.

Dai tempi della scuola era cambiata , si vedeva che prestava attenzione all'aspetto, probabilmente anche per via del lavoro. I ricci erano più disciplinati e chiari con dei colpi di sole. Aveva un trucco leggero che rendeva i suoi occhi più luminosi e profondi e le labbra di un invitante rosso. Era snella e, dovette ammetterlo, sensuale, con le curve al posto giusto. Il fisico poi era slanciato dai tacchi e dai pantaloni a palazzo. Sopra indossava una maglietta senza maniche argento e una giacca. 
Kate aveva lo stesso completo e lo stesso trucco, ma notò che su di lei non aveva lo stesso effetto. Si, era bella, con il caschetto nero e gli occhi verdi, il corpo formoso, sicuramente per molti era anche più attraente di Hermione, ma lui trovava la riccia più bella. 

La guardò mentre ragionava con una ruga sulla fronte e lo sguardo verso fuori.  
-Ovviamente parteciperei alle spese
Hermione si girò verso di lui e lo guardò come se avesse appena notato la sua presenza. Poi lo fissò negli occhi. 

Anche stavolta Blaise la ebbe vinta.


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Capitolo 3
*** Vecchi rancori ***


Quando si convive con qualcuno, all'inizio è difficile, perché non si conoscono le abitudini dell'altro, ad esempio Draco non sapeva che Hermione a volte fosse sonnambula. 
Così, quando la seconda notte che dormiva lì, la ritrovò dentro la vasca da bagno piena con il pigiama e i tacchi, si ritrovò spaesato.

-Blaise! Blaise!!
-Hhmm Draco che cazzo vuoi alle -diede un'occhiata all'orario sul cellulare- 3 DI NOTTE! DRACO MA CHE CAZZ...
-HO TROVATO LA GRANGER DENTRO LA VASCA DA BAGNO CON IL PIGIAMA E I TACCHI CHE CAZZO DOVEVO FARE??
-Noo non di nuovooo -disse con le mani sulla testa
- Di nuovo?? È già successo???
- Si, è sonnambula! Una notte l'ho trovata sul terrazzo con un vestito da clown che non so neanche dove l'aveva preso!
- Oh Salazar!! Ti prego dimmi che le hai fatto una foto!
- Ovvio! Comunque io vado a svegliare Kate, tu torna da lei ma mi raccomando non svegliarla!
- Ok ok ma muovetevi!

Blaise portò Hermione sul suo letto mentre Kate le cambió il pigiama e Draco per asciugarle i capelli senza usare il phon usò un incantesimo. 
Dopo di che i tre si ritrovarono in cucina.

- Potevate avvertirmi di questo piccolo particolare
- Non ci abbiamo pensato scusa Draco
- Vabe fa niente dai, tanto non riuscivo a dormire comunque. Ora mi faccio una camomilla, voi ne volete un po'? 
- Si grazie amico

Alle 7 del mattino Hermione si svegliò pimpante e allegra, e pensò bene di coinvolgere anche gli altri inquilini nella sua allegria, ignorando che questi fossero distrutti dal poco sonno

-SVEGLIA PIGRONIIII!! DAI FURETTOOO SVEGLIATIII!! E TY CIOCCOLATINO?? FORZAAA! KATE SU SU È UN GRANDE GIORNOO!! 
-Granger lasciaci dormire cazzo! Stanotte non abbiamo dormito dato che tu...
-Non hai sentito la pioggia! Vero Draco che è questo il motivo??- disse Blaise facendo delle smorfie al biondo
-Ehm.. si si ha piovuto! 
-Dormirete poi! Oggi a pranzo ci sono ospiti!
-Cavolo vero Herm, me ne ero dimenticata!

-Chi viene oggi a pranzo??
-Potter e i due Weasley
-Noo ti pregoo non li sopporto! 
-Be puoi sempre uscire!
-Che cosa?? Ma lo hai visto il tempo che c'è fuori??
-E allora sopporterai la loro presenza! 
-Uff -e poi continuò in un sussurro- lo faccio solo per te...
-Cosa?
-No niente

Draco e Blaise scesero al ristorante mentre Hermione e Kate restarono a sistemare casa e preparare il pranzo.
Draco approfittò di quel momento per chiedere spiegazioni a Blaise sullo strano comportamento avuto quel mattino
-Hermione si imbarazza moltissimo per il suo problema di sonnambulismo, quindi dopo che le prime volte abbiamo visto come la prendeva, io e Kate abbiamo deciso di non farglielo capire più
-Ma ci deve essere un modo per risolvere il problema! 
-Non lo abbiamo trovato
-Mmh ok, cercherò io qualche pozione
-Non è pericoloso? 
-Si se non sai come prepararla, ma io sono il miglior alchimista della mia generazione e quindi non sbaglierò
-Adoro la tua modestia!

Intanto al piano sopra
-Ma loro lo sanno che Draco vive qui??
-Lo scopriranno oggi
-Oh mio dio non glielo hai detto? 
-No, se no erano capaci di non venire!
-Ok allora levo i coltelli dalla tavola e quando entrano gli faccio consegnare le bacchette!

Kate infatti sapeva, grazie ai racconti di Hermione e Blaise, dell'antico astio tra i Grifondoro e i Serpeverde, che inizialmente era stato un problema anche per la loro amicizia.

Dopo la guerra infatti, nonostante la Preside avesse detto che bisognava mettere da parte gli antichi rancori tra Case, i Serpeverde erano comunque odiati in quanto la maggior parte di loro erano ex Mangiamorte. 

Quando Hermione e Blaise fecero amicizia, in un primo momento fu un vero colpo per tutti, al punto che persino Ginny la allontanò e quando lo disse a Harry e Ron, questi le mandarono una strillettera.
Aveva seguito un mese di tensione tra la riccia e i tre, che tuttavia poi si abituarono all'idea dell'amicizia tra la riccia e il Serpeverde, anzi erano a loro volta diventati suoi amici.
Anche i compagni di casa, dopo lo sgomento iniziale per la notizia, iniziarono ad avvicinarsi ai Serpeverde, tanto che al ballo di fine anno ci furono tante coppie di persone di Case diverse.

~°~°~

Quando il campanello suonò, Hermione iniziò a sentire il cuore battere a mille. Andò ad aprire, ma vide che era Draco che si era dimenticato le chiavi dentro. 

-Granger posso parlarti un attimo?
-Certo dimmi
Il biondo guardò Kate che intanto si era avvicinata
-Da soli...
-Ok ok me ne vado!

-Dunque, dimmi Malfoy
-Stavo pensando se davvero sia una buona idea farmi vedere qui dai tuoi amici... Lo so che mi odiano
-Non preoccuparti, e poi mica posso tenerti nascosto per tutta la vita! 

Draco restò un attimo spiazzato nel capire che lei pensava che lui potesse rimanere a lungo. Aveva sempre pensato che lei avrebbe voluto buttarlo fuori non appena le sue condizioni fossero migliorate, così si ritrovò a sorridere. Forse in fondo non lo odiava così tanto.

-Furetto che hai da sorridere così? Hai appena pensato a qualche scherzo da fare ai miei amici?? 
-Che?? Ma noo! 
- Bene! Comunque già che sei qui aiutami a finire di apparecchiare! Blaise quando arriva? 
- Come arriva Mike sale anche lui, Mary ha detto che le aveva detto che avrebbe tardato un po'

Suonò di nuovo il campanello. Stavolta erano loro
-Herm!! 
-Harry! Ginny! Ron!!
-Miseraccia Herm, c'è un profumino delizioso! Che hai preparato! 
-Ron cavolo, manco siamo entrati e già pensi al cibo! Datti una regolata amico!
-Ahahahhahaa mio fratello non cambierà mai! 
-Già! Ma prego, entrate! Kate è di là, avete visto Blaise sotto? 
-Si, ha detto che stava per salire. Inoltre ci ha chiesto di non distruggere casa, ma non capisco perché lo abbia detto...
Ron che era entrato per primo ed era arrivato in cucina tornò furente indietro.

-Forse lo capisco io!! Hermione, che ci fa il furetto in cucina??

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Capitolo 4
*** Nuovo inizio ***


Quando Blaise tornò a casa, capì già dal corridoio che gli ospiti non avevano gradito la presenza di Draco.

- Hermione, che ci fa il furetto in cucina??
-Be ecco, posso spiegarvi tutto! 
-Be io e la Granger ci siamo innamorati e abbiamo deciso di convivere! 
-Malfoy che cazzo stai dicendo??? Non ascoltatelo, è che ultimamente ha problemi economici, perciò lavora al ristorante e vive qui con noi
-Ti prego dimmi che è uno scherzo!
-Buongiorno a tutti! No Ginny, non è uno scherzo ed è una mia idea, non potevo lasciare il mio migliore amico in difficoltà
-Ma ma ma, e se fa qualcosa a Hermione??
-Harry, mi meraviglio di te! Voi Grifondoro non eravate quelli dai giusti ideali, dell'amicizia e della fiducia? 
-Si ma...
-Niente ma! Io mi fido di Draco! 

Ci fu un lungo silenzio in cucina, interrotto solo dal rumore dei tacchi di Kate che intanto nell'altra stanza stava apparecchiando, ma Hermione sapeva che era solo una scusa per tenersi fuori dalla discussione pur ascoltando tutto. 
Il primo a parlare fu Harry

-Hai ragione Blaise, sono stato incoerente con gli ideali Grifondoro anzi, siamo stati incoerenti. Scusaci Malfoy
-Si infatti, scusa anche me e mia sorella... 
-Tranquilli. In fondo, neanche la Granger mi sopporta ancora!
Hermione lo guardò e vide che aveva lo sguardo basso, sembrava quasi... dispiaciuto? Draco Malfoy dispiaciuto perchè non va d'accordo con la mezzosangue Hermione Granger?? Possibile??
Lei non se lo spiegava.

Tutto sommato, il pranzo andò molto bene, Draco addirittura scherzò con gli ospiti e Kate si fidò a lasciare i coltelli in tavola. Hermione invece fu molto silenziosa, osservando i suoi amici a loro agio con lui. Visto l'inizio burrascoso non le sembrava vero! 
D'un tratto si rese conto di essere rimasta l'unica a sentirsi a disagio con lui. Che il problema fosse lei e non lui?? Ne avrebbe parlato con Ginny quel pomeriggio.

Infatti, dato che quella sera ci arebbe stata una festa in paese e di conseguenza poca gente al ristorante, Blaise aveva proposto a Hermione di prendersi un pomeriggio libero, così da poter rilassarsi un pò, e lei aveva deciso di approfittarne per fare shopping con la sua migliore amica rossa. 

Alle 17, Draco, Blaise e Kate scesero a sistemare il locale, Harry e Ron tornarono in ufficio per sistemare dei documenti sull'ultimo caso risolto ed Hermione e Ginny andarono al centro commerciale lì vicino.

-Duuunqueee -iniziò Ginny- tu e il furetto ora convivete eh??
-Be si,sai com'è Blaise, riesce ad averla sempre vinta su tutto...
-Chissà che non nasca qualcosa tra voi...
-Kate ha detto la stessa cosa!! Ma state tranquille, tra noi non potrà mai esserci qualcosa! Uuh guarda questo maglioncino blu!!
-Si bello ma non cambiare discorso! Secondo me stareste bene assieme! Dopo averlo conosciuto di più oggi, ho capito che è cambiato, è diventato addirittura simpatico! E molto carino anche!!
-Sei incredibile! Quando lo hai visto a casa mia a momenti lo picchiavi e ora invece sembra che tu gli faccia propaganda! 
-Perchè gli ho dato una seconda possibilità! Inoltre siamo cresciuti e anche Draco è più maturo
-A me sembra sempre lo stesso...
-Perchè è quello che vuoi vedere tu! Comunque, ti va un caffè??
-Si si, mi serve proprio

La sera, nel suo letto, Hermione ripensò a quello che le aveva detto Ginny, non potendo negare che in fondo avesse ragione... 
Domani parlerò con Draco e gli dirò che voglio dargli anch'io una seconda possibilità, sarà un nuovo inizio -pensò

L'alba arrivò presto, e trovò Hermione sul terrazzo, con un piumone addosso e una tazza di tè caldo tra le mani. Il pensiero di dover parlare con Draco non le aveva fatto chiudere occhio prima dell'una e l'aveva svegliata alle 4, senza riuscire poi ad addormentarsi. Così era salita sul terrazzino, come faceva ogni volta che aveva bisogno di pensare, e da lì guardava il mare e lasciava che la sua musica la calmasse. 

Mentre il primo raggio di sole iniziava a illuminare timidamente i tetti del paese, sentì la porta aprirsi.

-Granger, anche tu mattiniera?
-Malfoy! Be si, anche se in realtà stanotte non ho dormito granché
-Come mai?? Pensieri??
-Esattamente...
-Vuoi parlarne? So che non mi sopporti ma se vuoi sono qui...
-Be in realtà è proprio questo ciò a cui stavo pensando... Vedi, ieri a pranzo mi sono resa conto che tutto può cambiare, poi parlando con Ginny lei mi ha fatto notare che anche le persone cambiano, dunque stavo pensando che magari... 
-Magari?
-Be tu sei cambiato e magari anche tra noi le cose potrebbero cambiare e magari potrebbe nascere qualcosa
-Granger stai cercando di dirmi che ti sei innamorata di me??
-Cosa?? No! Sto cercando di dirti che potremmo essere amici dato che siamo sotto lo stesso tetto e lavoriamo assieme! 
-Ah. Ok, per me va bene Granger
-Chiamami Hermione
-Va bene, e tu chiamami Draco

Ci fu un silenzio imbarazzante, durante il quale Draco guardava l'alba ed Hermione si guardava la punta delle scarpe dondolando sul posto. Fu il biondo a prendere poi parola

-Dunque non hai dormito per questa sciocchezza??
Hermione arrossì fino alla punta dei capelli
-Be... Si... Pensavo che tu non avresti voluto, sai com'è... Purosangue, mezzosangue, Serpeverde, Grifondoro.. -disse indicando lui e lei, e avrebbe continuato se Draco non le avesse bloccato la mano
-Come hai detto tu le persone cambiano, a me non frega più niente di questa storia del sangue, delle case, non dopo la guerra... 

Restarono per un pò uno davanti all'altra con le mani ancora unite. Poi, come se avessero appena notato che erano mano nella mano, arrossirono leggermente, si lasciarono le mani e guardarono in due punti diversi.
-Comunque ora entriamo, prima che ti ammali! 
-Si meglio entrare...
-Ah Grang-Hermione 
-Si??
-Bel pigiama, con le papere...
-Cos?? Ah, vero! Regalo di Kate!
-Immaginavo! Ahahahahaha
-Ahahahahaha

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Capitolo 5
*** L'importante è che tu sia sana e salva ***


Ed arrivo il martedì, e con esso la prima serata a tema della settimana. 
Stavolta il tema sarebbe stato Halloween, dato che era il 31 ottobre. 

Fuori c'era un temporale e dunque si discuteva da mezz'ora su chi sarebbe uscito a fare la spesa, dato che Jack aveva lasciato una borsa piena di decorazioni al negozio, distratto a quanto pare da una biondina...

-Jack, tu hai sbagliato e tu paghi! Vai al supermercato! 
-Ma non ci penso nemmeno!! Ho il mal di gola, se esco peggioro e magari mi viene la febbre! Vai tu Blaise!!
-Ma non esiste che io mi inzuppo per un errore tuo!! Draco?
-Assolutamente no! Kate?
-NO! Mi si rovinerebbe l'acconciatura, i capelli si gonfierebb....
-E VA BENE ANDRÒ IO! -urlò infine Hermione
-No dai, non mi sembra giusto, hai avuto la febbre solo una settimana fa
-Ma non possiamo fare una serata a tema Halloween senza la zucca e gli scheletri! 
-Ti accompagno io -disse Draco
-Ma se poco fa ci stavi per picchiare per averti chiesto di uscire!
-Lo so cosa ho detto ma io ti accompagno
-Come fai a essere così lunatico?
-Farò finta di non aver sentito! Prendi l'ombrello e mettiti anche la sciarpa
-Ok...

Camminarono per un pò in silenzio, uno accanto all'altro sotto l'ombrello, e spesso le loro mani si sfiorarono, provocandogli leggeri brividi. Il profumo di cannella e arancia della ragazza stuzzicava il naso del ragazzo, mentre il profumo di menta e mela di lui inebriava Hermione. Dopo un pò Draco sbuffò.
-Cosa c'è furetto?
-Non chiamarmi così, comunque per colpa di questo temporale mi sto scolando il braccio! Fammi più spazio sotto l'ombrello!!
-Non ti ho chiesto io di venire con me!! Prima dici di non voler uscire e poi praticamente pretendi di accompagnarmi!
-Potevi dirlo che non volevi che ti accompagnassi! Io volevo solo essere gentile! 
-Gentile da parte tua lagnarti perchè ti stai scolando! Pure io sono nella stessa situazione ma stozitta!
-Il mio era solo un tentativo di iniziare un discorso! Prima dici di voler instaurare un rapporto e poi sai solo essere scontrosa con me! Lo capisco che non sia facile stare con me, ma potresti almeno provarci!!
Man mano che parlava alzava il tono della voce fino a urlare le ultime parole, per poi lasciare la ragazza lì da sola con l'ombrello in mano e camminare veloce sotto la pioggia. Hermione gli corse dietro chiamandolo più volte, senza riuscire a raggiungerlo, la pioggia batteva forte e rendeva difficile vedere bene, e presto lo perse di vista. 

Sconsolata chiuse l'ombrello e iniziò a cercarlo in giro, correndo e senza curarsi delle persone che urtava. Gli sembrò di vederlo dall'altra parte della strada e si buttò per andare da lui, non notando che una macchina stava sfrecciando proprio verso di lei. Quando se ne accorse era già troppo tardi e se non fosse stato per qualcuno che le si buttò addosso spingendola via sarebbe stata investita.

Restò alcuni secondi con gli occhi chiusi, stringendo nei pugni la camicia del suo salvatore e tremando come una foglia.
-Stai bene?? Granger??? Dannazione Hermione rispondimi!!
Aprì piano gli occhi e si scontrò con uno sguardo di ghiaccio che la osservava preoccupato
-Draco... -e gli altò al collo abbracciandolo, per poi scoppiare in lacrime. Lui inizialmente restò rigido, sorpreso da quel gesto, poi la strinse a sua volta e le accarezzò i capelli.
-Shh calma, va tutto bene, sono qui con te, va tutto bene
Attorno a loro si era creata una capannella di persone che assistendo alla scena si erano preoccupate. Qualcuno aveva chiamato un'ambulanza probabilmente, dato che si sentì una sirena arrivare. Infatti poco dopo arrivarono i medici
-Draco non voglio andare all'ospedale, sto bene
-Signorina dobbiamo fare dei controlli
-Non potete farglieli direttamente qui?
-Si ma
-Bene, glieli farete qua. Non potete obbligarla a venire con voi
I dottori viste le insistenze di Hermione (e delle minacce poco velate di Draco) dovettero cedere.
-Sta bene, può tranquillamente tornare a casa, al massimo le consiglio una giornata di riposo visto il trauma 
-Benissimo. Grazie mille dottore
-Si figuri signorina, comunque mi prometta che se dovesse avvertire nausea, vertigini o fastidi vari chiamerà il 118 
-Ahahahaha glielo prometto, grazie per l'interessamento
-È il mio mestiere
E le fece l'occhiolino, gesto che non passò inosservato a Draco, che però si limitò solo a guardare male il medico e stringere i pugni.
-Allora possiamo andare, reggiti a me. Arrivederci dottore
Le mise un braccio attorno ai fianchi e le fece passare un braccio attorno al suo collo, abbassandosi un po' vista la differenza d'altezza e quasi la trascinò via. 

Ci fu di nuovo silenzio tra loro, tranne ogni tanto qualche verso di dolore della ragazza
-Dove hai male?
-Un po' alla caviglia, ma ce la faccio a camminare
-Sicura?
-Si tranquillo... Comunque scusa per averti offeso prima... e grazie per avermi salvata, senza il tuo intervento magari adesso...
-Non preoccuparti, l'importante è che tu sia sana e salva
E continuarono a camminare. 

Dopo un po' che Hermione continuava a lamentarsi ogni tanto del dolore, si fermarono
-Tieniti 
-Per cos... DRACO METTIMI GIÙ!
-Hai male alla caviglia, è meglio non sforzarla, dunque ti porto in braccio fino a casa
-Ma stai scherzando? Mettimi giù! ORA!
-Non ci penso nemmeno! 
-Stupido furetto platinato!!
-Se stai ferma mi semplifichi il lavoro!
-Se mi metti giù non dovrai faticare inutilmente
-Non è una gran fatica, sei leggera come una piuma
-Ma lo stesso mettimi giù! Ci guardano tutti!
-Se starnazzi come una gallina è normale!
-Uffa! Stupido furetto
-Smettila di chiamarmi furetto! E comunque siamo arrivati!

Non appena entrarono in casa, incontrarono Kate 
-Ma che è successo? Cos' è quel livido sulla fronte? E perché tu la stai portando in braccio?? Oddio mio che è successo???
Blaise allarmato corse da loro
-Herm che è successo? 
-Calmatevi, non ho niente, grazie a Draco. Una macchina mi stava investendo ma lui mi ha salvata
-Wow amico, sei diventato l'eroe del giorno!!
-Ma sta zitto Blaise! Piuttosto, vedi di prendere del ghiaccio chele fa male la caviglia e tu Kate aiutala a cambiarsi che ha i vestiti zuppi

Draco la appoggiò delicatamente sul letto e le poggio il ghiaccio che Blaise aveva preso, poi i due ragazzi uscirono per far cambiare la ragazza e Draco si cambiò in camera di Blaise.
Una volta riuniti, il biondo parlò agli a Blaise e Kate come se Hermione fosse assente

-Stasera lei resta qui e qualcuno rimane con lei per aiutarla
-Ma io.. 
-Per me hai ragione
-Vedete che io...
-Potresti restare tu Draco
-Io ce la faccio....
-Va bene rimango io
-ASCOLTATEMI!

Solo allora i tre la fecero parlare
-Io voglio aiutarvi
-Granger ascoltami -Draco gli si sedette accanto e le spostò una ciocca di capelli dietro l'orecchio- sei stata quasi investita, hai male alla caviglia, staremmo più tranquilli se tu rimanessi qui a riposarti.

Parlò con una dolcezza tale da confondere la riccia e far meravigliare gli altri due ragazzi
-Ehm v-va b-bene... resto qui... ma -tossì per schiarirsi la gola improvvisamente secca- tu puoi scendere tranquillamente, non c'è bisogno che qualcuno rimanga con me
Draco si alzò e con un ghigno rispose: 
-Si che c'è bisogno, perché tu ossessionata dall'ordine come sei saresti capace di scendere al ristorante a controllare che vada tutto alla perfezione, dunque serve che qualcuno te lo impedisca!
-AHAHAHAHHAHAHA ti stimo Draco -disse Kate battendogli il 5
-Amico sei fortunato che non ha la bacchetta con se o non so cosa ti faceva
-Accio bacchetta! Ora vi concio per le feste, a tutti e tre!! Stupeficium!!
I tre corsero via a ripararsi
-Si salvi chi può! Via presto!!!

Ma nonostante le apparenze, Hermione fu felice delle attenzioni di Draco, ormai lo considerava uno tra i suoi più cari amici.

Ehilà! Lo so che è passato molto dall'ultimo aggiornamento ma per farmi perdonare ho fatto un capitolo lungo (anche se non mi mi è venuto come avrei voluto)
Ho deciso che aggiornerò di norma il venerdì e quando possibile anche altri giorni! 
Vi invito inoltre a leggere l'altra mia storia http://www.efpfanfic.net/viewstoryv.php?sid=3632827

Al prossimo capitolo! 

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Capitolo 6
*** Provocazioni ***


Ciaoooo
Ecco il nuovo capitolo! Ringrazio chi ha letto finora, chi ha recensito e chi ha messo la storia tra le preferite e le seguite!
Presto ci sarà anche un colpo di scena, ma non vi anticipo nulla!
Se volete dare un'occhiata all'altra mia storia, il link è questo http://www.efpfanfic.net/viewstoryv.php?sid=3632827 e la aggiorno ogni mercoledì.
Questa invece la aggiorno ogni venerdì, a volte faccio anche due capitoli a settimana, quando possibile.
Detto questo, buona lettura e al prossimo capitolo!!



-Dunque Granger, cosa ti va di fare?
-Ma non avevamo detto di usare i nomi?
-Ah si giusto... Dunque Hermione, cosa ti va di fare? 
-Non saprei Draco, potremmo guardarci un film!
-Che genere? Ti prego non romantico! 
-Non ci avevo nemmeno pensato ahahahah che ne dici di un giallo?
-Naah... Comico?
-Vada per il comico! Quale??
-Non saprei... Ora guardo nella camera di Blaise!
-Lo sai che poi ti uccide vero?? 
-Non lo farebbe mai, sono il suo migliore amico- disse battendo gli occhi e mettendosi le mani sul cuore con fare drammatico, per poi andare verso la camera del moro
-Ahahhahahaha furetto sai essere divertente quando vuoi!
-Non chiamarmi furettoooo! Comunque, "Una notte al museo" ?? Ha tutti e tre i film*, potremmo fare una maratona, sono le 19 ancora! Ci facciamo portare due pizze da sotto e siamo apposto
-Ma si dai

Poco dopo, i due erano sul divano a guardare "Una notte al museo" mangiando pizza e pop corn.
-Sai, non avrei mai immaginato di passare una serata a vedere film assieme a Draco Lucius Malfoy, sgranocchiando pop corn preparati da lui e pizza. Mi ci potrei abituare!
-Magari potremmo fare una maratona al mese, possibilmente però durante la giornata se eviti di farmi spaventare facendoti quasi investire mi faresti un grande favore
-Che poi ci pensi se morivo? Sono sopravvissuta a una guerra contro Voldemort e muoio in un incidente
-Non ci voglio pensare nemmeno... Non è stato bello vederti quasi morire...

I due restarono per un po' in silenzio, a guardare il film ma con il pensiero assenti. Poi il biondo vide con la coda dell'occhio che la ragazza si stringeva nella giacca e nelle braccia, segno che sentiva freddo
-Accio coperta. Se avevi freddo potevi dirmelo e la prendevo prima
-Tranquillo, e grazie
Dopo un po' la riccia riprese a parlare
-Posso farti una domanda??
-Si certo, dimmi
-Come mai sei così gentile e quasi affettuoso con me?
-Ti da fastidio? 
-No no anzi, ma sono curiosa. 
-Be semplicemente vorrei rimediare agli anni di insulti e litigi stupidi. E comunque io sono di mio affettuoso con gli amici. Ora posso fartela io una domanda?
-Si fai pure
-Come mai non hai fatto l'Auror? Sapevo che stavi facendo il corso per diventarlo
-Be si diceva in giro che io avessi iniziato, in realtà non appena ho finito gli studi ho avuto bisogno di allontanarmi un po' dal mondo magico, dopo la guerra non potevo andare da nessuna parte senza che qualcuno mi inseguisse per un autografo, per una curiosità, o addirittura per avere qualche favore, ed io sono una a cui non piace la notorietà
-Be allora ti sei scelta il migliore amico meno adatto a te ahahahahaha
-Già ahahahah anche se neanche a lui piace essere al centro dell'attenzione. Pensa che una volta una ragazza si è fatta trovare in casa sua in lingerie, ma per sua sfortuna a trovarla è stata Ginny. Puoi ben immaginare cosa sia successo
-Uuh povera... la Weasley piccola è sempre stata molto forte, anche a scuola, oltre che un'ottima giocatrice a Quidditch, non mi sorprende che sia diventata capitano di una squadra
-Già, è sempre stato il suo sogno, dopo sposare Harry ovviamente ahahahah
-In realtà tutte le ragazze a scuola hanno sognato almeno una volta di sposarlo, d'altronde era tra i maghi più famosi nonostante l'età
-Veramente io sapevo che il sogno delle ragazze di Hogwarts fosse un certo Principe delle Serpi, che infatti aveva una lunga lista di ammiratrici che erano passate almeno una volta nel suo letto
-Ahahahahahah lo so di questa voce che girava, in realtà solo con due ragazze ero andato a letto, Pansy Parkinson e un'altra di cui nemmeno ricordo il nome
-Con la Parkinson non hai avuto pure una storia?
-Si ma nulla di serio, siamo stato assieme un mese per poi capire che eravamo solo amici, io ero innamorato di un'altra, peccato che lei non mi potesse nemmeno vedere

La riccia si chiese chi potesse essere la ragazza di cui Draco si fosse innamorato, se la amasse ancora, ed il ragazzo sembrò leggerle nel pensiero
-Non ti dirò chi è
-Non te lo avrei chiesto
-Non indovineresti mai
-Io non vado ad indovinare
-Ti proibisco di indagare su di me
-Stupido furetto!!!
-Ahahahahahaah ti ho fregata 
-Ahahahahah tanto riuscirò a scoprirlo

Il ragazzo si girò verso di lei e si avvicinò piano al suo viso, guardandola fisso negli occhi, fino a far sfiorare i nasi, la ragazza poteva sentire il suo respiro sulla pelle e le si seccò la gola. Eppure, si ritrovò a desiderare che il biondo annullasse la distanza tra loro e la baciasse. 
-Blaise non te lo dirà mai, mia cara, è inutile che glielo chiedi -le accarezzo piano il viso- mi ha promesso di non dirlo a nessuno e sai che lui -e le sfiorò le labbra con il pollice- ci tiene molto alle promesse -e si allontanò tornando al suo posto.
Lei restò immobile, rossa come un peperone in viso e senza riuscire a proferire parola.

Il biondo la guardò e scoppiò a ridere
-Ahahahahaha dovresti vedere la tua faccia ahahahaha comunque vado in bagno
E si alzò, lasciandola spaesata e confusa. Tornò dopo poco con un secchio e una boccetta di lozione antidolorifica in mano

-Fammi vedere la caviglia
Le prese delicatamente la gamba
-È ancora un po' gonfia, ti passo di nuovo la lozione e ti cambio il ghiaccio. Aquamenti -ed il secchio si riempì d'acqua- Glacius -per far congelare l'acqua- Diffindo -per tagliare il ghiaccio a cubetti.
Dopo di che spalmò la lozione sulla caviglia della ragazza e i due commentarono quanto quella lozione puzzasse ma facesse effetto in poche ore, poi le appoggiò un asciugamano con dentro i cubetti.

-Dunquee Granger, il primo film è finito, passiamo al secondo??
-Si si 
Così il ragazzo si alzò e inserì il dvd nel lettore. Quando si sedette, si mise più vicino alla ragazza rispetto a prima, e lei ricordando quanto successo poco prima arrossì. Il ragazzo fece finta di non notarlo e rincaricò la dose passando un braccio dietro la sua testa, stando però attento a non sfiorarla. Lei si fece piccola piccola e puntò gli occhi allo schermo del televisore cercando di ignorarlo.
-Hermione, ma tu invece non stavi con Weasley? 
-Si ma se ricordi l'ultimo anno ci siamo lasciati
-Si lo so, intendevo dopo, un articolo della Skeeter diceva che stavate di nuovo assieme
-Quella insopportabile ficcanaso! No, eravamo andati a scegliere il regalo per Harry e Ginny che andavano a convivere e lei ci ha montato su una storia senza niente di vero
-Ahh capito... E dunque... Ti senti con qualcuno?
La ragazza pensó di vendicarsi per poco prima, così gli si avvicinò (per quanto la caviglia le permettesse di muoversi) e lo accarezzò con la punta delle dita dal viso al petto, dove iniziò a tracciare dei piccoli cerchi, il tutto senza smettere di guardarlo negli occhi
-Non te lo dirò mio caro, né te lo diranno Blaise e Kate perché hanno promesso di non dirlo, e sai quanto loro tengano alle promesse. E poi -si avvicinò ancora di più al viso fino a far quasi sfiorare le labbra e scese con la mano fino alla pancia- come mai questo interesse? 
Il ragazzo inghiottì più volte a vuoto, sentendo la gola secca, ma non diede molto a vedere l'effetto che le stavano facendo quelle carezze.

Non sapeva nemmeno identificarlo. 
Attrazione? Desiderio? Fastidio? No, fastidio no, il suo amico dava segnali che non era affatto infastidito da quelle carezze. Ma era la Granger, e lui era Malfoy, lei si stava vendicando del suo atteggiamento di poco prima usando la sua stessa arma. 

Furba la ragazza, ma il migliore in questo gioco sono io. Se lei vuole giocare io l'accontento subito. 

Così il ragazzo spostò un po' la coperta da se e si levò la maglietta
-Ma tu non senti caldo?? 
La ragazza, che di certo non era stupida, capì il suo gioco
-Effettivamente si, sarà meglio sbottonare un po' questo pigiama
E sbottonò i primi due bottoni, senza però far vedere niente. 

1-0 per me furetto

Il biondo stava per contrattaccare quando la porta si aprì e comparì Blaise, che inizialmente restò zitto, immobile ed a occhi aperti a guardare i due.
-Ho interrotto qualcosa??
La riccia si affrettò a riabbotonarsi e rossa come un peperone balbettò:
-N-no tran-tranquillo! -poi con finta naturalezza appoggiò il gomito al divano e la testa sulla mano- come sta andando sotto?? Tutto bene?? C'è gente??
-Tutto bene, ero salito a vedere come stavi e se vi eravate già fatti fuori ma a quanto vedo andate moooolto d'accordo
Stavolta fu il biondo a rispondergli
-Cretino stavamo solo guardando un film! 
-Che film?? 
-Una notte al museo, ora siamo al 2
-Aspetta, l'hai preso nella mia stanza???
-Si
-Potevi chiedermi il permesso!! Lo sai quanto ci tengo!! 
I due sul divano scoppiarono a ridere 
-Comunque io ora scendo, fate i buoni voi due eh? 
E se ne andò. 

I due si guardarono per poi scoppiare a ridere. 
-Lo sai che ora lo dirà a Kate vero??
-Ooh il problema non è che lo dice a lei, ma che lei come sale mi farà il terzo grado ahhahahahah
-Ahahahahhaa

Chiacchierarono ancora un po' del più e del meno guardando il film, ma non si provocarono più. 
Quando anche il terzo ed ultimo film finì, spensero la tv e sistemarono il salotto per la notte.
-Allora, apro il mio letto, ti appoggio di sopra e poi apro il tuo ok? 
Solo che quando la appoggiò sul suo letto, scivolò su un cubetto di ghiaccio e le cadde di sopra

-Furetto sei pesanteee!!
-Ehi non è vero!! E poi quante volte devo dirti di non chiamarmi così? 
-Ok ma alzati, ci manca solo che arrivino...
Non riuscì a finire la frase che Kate e Blaise arrivarono. La corvina saltellando urlò al moro
-Allora è vero quello che mi avevi detto!!! Questo due ci danno dentro!!
Ed i due "accusati" urlarono assieme
-Chi?? Io?? Con lei/lui?? Ma quando mai!!!

Scoppiarono tutti a ridere, poi Blaise divenne serio e guardando fisso Draco gli disse:
-Ora tu vieni in stanza con me e parliamo!!
-E tu Hermione invece vieni con me!
Gli altri due, parlando di nuovo assieme, dissero:
-Aiuto!!

*Precisazione: la storia è ambientata nel 2006, ma "Una notte al museo 3" è uscito l'anno scorso (se non sbaglio) 

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Capitolo 7
*** Brutte notizie ***


-Duuunqueee -iniziò la mora una volta che Hermione ebbe insonorizzato la stanza- non ti ho fatta venire nella mia stanza solo per parlare di te e Draco, di cui comunque dopo mi dirai tutto eh. Ma ho una cattiva notizia...
-Ovvero??
-Be vedi... Oggi ho visto LUI fuori dal locale, mi ha guardata, mi ha salutata con la mano e poi è sparito
-COOSAAA?? Hai avvertito Harry?? E Blaise?? Oddio dovremo dirlo a Draco! Ma aspetta, non era ...
-Harry mi ha detto che è fuggito... Poco prima che voi tornaste... Ma visto che già avevi avuto il trauma per l'incidente ho pensato di rimandare la discussione, non immaginando che sarebbe venuto qui
-Per Godric... 
-Herm stai tranquilla, ce l'abbiamo fatta una volta, ce la faremo di nuovo! 
-Pensavo che finalmente avrei potuto vivere in pace, senza preoccupazioni...

Delle calde lacrime presto sgorgarono come tanti diamanti dagli occhi della riccia, ma sparirono come neve asciugate dalle mani dell'amica
-Hermione stai tranquilla, andrà tutto bene, io, Blaise, Harry, Ron, Ginny e sicuramente anche Draco ti staremo accanto e ti difenderemo, quel mostro non ti potrà torcerti neanche un capello, non di nuovo -e l'abbracciò forte

Restarono per un po' abbracciate e senza dire nulla, poi la strega si asciugò gli occhi, si soffiò il naso, e sorrise a Kate
-Grazie di starmi sempre accanto
-Non ringraziarmi!
-E invece si!
-Ahahahahaha noo
-Allora facciamo che per ringraziarmi mi dici come mai Blaise ha trovato te e Draco a baciarvi e poi quando siamo saliti stavate per andare a letto assieme!!!
-Avete frainteso tuttoooo ahahahhaha
E le raccontò tutto
-Mmh secondo me sotto sotto siete attratti l'uno dall'altra! Mi raccomando, al matrimonio io voglio esserci eh!
-Ma che diciii!! Però se mai mi sposassi tu saresti la mia damigella d'onore ahaahahahhaha
-Ahahahahha
-Be io ora vado a dormire... Solo che avrei bisogno di una mano per arrivare al mio letto
-Aspetta che chiamo Blaise

Ma invece di Blaise si presentò Draco

-Blaise sta facendo la doccia, dunque ti aiuto io
-Va bene, mi serve solo un appoggio
Il ragazzo invece la prese in braccio a mò di sposa e la portò così sul suo letto, che era già rifatto 
-L'hai sistemato tu?
-No, è passato di qua Merlino e ha detto "Be, perché non rifare il letto a Hermione Granger?" 
-Ah ah ah spiritoso proprio! Comunque, com'è andato l'interrogatorio??
-Oooh benissimoooo! Guarda che mi ha dato -ed uscì dalle tasche un pacchetto di preservativo e un lubrificante
-Ma che cazz??
-Mi ha detto anche "Tu falle male e io ti mando all'altro mondo"
-Ahahahaha tipico di Blaise. Tu che gli hai risposto?
-Che non è colpa mia se la natura è stata gentile con me
-MA SEI SCEMO??? Praticamente gli hai confermato i suoi sospetti!
-Scherzavo ahahahaha gli ho detto di andare a fare in 
-Ok ok ho capito!! Andiamo a dormire che è meglio va!

La notte passò velocemente, forse anche troppo, e la sveglia alle 06:00 suonò svegliando Hermione e ovviamente anche Draco, abbracciato a lei.

Un momento! Che ci fa lui qui???

-Malfoy!! Che diavolo ci fai nel mio letto???
-Shhh non urlare! Come fai a starnazzare di prima mattina??
-Io urlo quanto mi pare se ti ritrovo sdraiato accanto a me e nel mio letto!
-Stanotte urlavi e ti dimenavi nel sonno, mi sono preoccuppato, ho provato a svegliarti ma tu invece mi hai tirato a te, mi hai abbracciato e sei tornata a dormire

Blaise ancora assonnato arrivò a petto nudo e guardò male i due ragazzi
-Hermione ti voglio bene ma fammi dormire per Salazar!!
La ragazza era ancora shoccata dalle parole del biondo e non rispose
-Hei?? Ci sei? -disse ancora il moro scuotendole una mano davanti al viso
-Che? Ah si scusa, n-non volevo svegliarti...
-Tranquilla scema, tanto mi sarei comunque dovuto alzare. Vado a chiamare Kate, sicuro che ancora dorme quella

Così lui andò dalla cugina, Draco in bagno ed Hermione si vestì in camera, quando il moro scese correndo, chiaramente terrorizzato, con in mano un foglio e disse:
-È sparita, sul suo letto c'era questo...
La riccia lo lesse e si sentì mancare

Mia cara Hermione, 
Spero ti ricorderai di me, sono il tuo caro amico Paul.
Ho pensato di invitarti a casa mia per ricordare i vecchi tempi, intanto sto un pò con la tua amica. Quando vieni, porta anche il tuo amichetto se vuoi.
Il tuo fan n.1 
Paul

-Chi è questo Paul??

Hermione e Blaise si guardarono, in silenzio

-Allora??? Parlate! Chi è questo Paul?

-Paul McMiller... è un ragazzo conosciuto poco prima dell'ultimo anno di Hogwarts... Inizialmente era dolce e gentile con me, era un mio fan praticamente, e siamo diventati amici... Ma poi è diventato geloso, possessivo, diceva di amarmi e che ero sua. Provai ad allontanarlo ma lui... Lui... -La ragazza non riuscì a finire la frase, scoppiando a piangere. Blaise la abbracciò e continuò per lei

-Pochi mesi dopo che la scuola era finita la rapì, rimase una settimana intera in mano sua, finchè gli Auror non la liberarono e portarono lui ad Azkaban. Infatti non capisco come mai sia qui

-Kate proprio ieri sera mi ha detto di averlo visto fuori dal locale e ha avvisato Harry e Ron

-Per Salazar... non ne sapevo niente di questa storia....

-Be perchè Paul appartiene ad una delle famiglie più importanti e ricche del Mondo Magico del dopoguerra, ha donato ingenti somme di denaro per la ricostruzione, e dunque il padre ha chiesto di non rendere nota questa bruttissima faccenda, ed il Ministro ha dovuto accettare, dato che ancora era vivo il terrore della guerra e per il popolo perdere uno dei suoi punti di riferimento per rialzarsi sarebbe stato disastroso...

-Dobbiamo avvertire gli Auror

-Li ho avvertiti io, saranno qui a momenti
 

Infatti poco dopo arrivarono Ron, Harry e degli altri Auror, che dopo aver fatto vari accertamenti nella camera di Kate e in casa e raccolto le testimonianze, iniziarono subito le indagini.
 

 
Ook sono una pessima persona lo so ahahahaha ma posso spiegare il perché di questo tremendo ritardo
Venerdì era il mio compleanno e sono stata tutto il giorno fuori, poi sabato anche, ieri ero con i miei fuori e oggi eccomi qui
Scusate davvero davvero tanto
Spero di non fare altri ritardi così
Alla prossimaaaaa

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Capitolo 8
*** Due splendidi e valorosi guerrieri ***


Ciaooo!
Questa settimana cercherò di aggiornare due volte, questo è il primo capitolo, domani pomeriggio cerco di far uscire l'altro! Purtroppo le idee sono tante ed è difficile metterle in ordine.
Grazie a chi sta seguendo, leggendo e/o recensendo la storia.
Vi ricordo l'altra mia storia, "Oro e argento" (link http://www.efpfanfic.net/viewstoryv.php?sid=3632827 )
A prestooo!!





Era ormai l'1 dicembre e di Kate nessuna traccia, nè Paul McMiller si era fatto sentire.
Sia gli Auror che i poliziotti babbani indagavano sul suo rapimento, ma finora senza risultati.
Al ristorante erano tutti preoccupati per l'assenza della ragazza, la notizia era arrivata anche ai clienti e alcuni evitavano il locale per paura che potesse accadere altro, per fortuna erano pochi.
Hermione si sentiva in parte colpevole per quello che era successo. 
Sapeva che in realtà era lei che voleva, che il rapimento della sua amica era solo uno stratagemma per attirarla nella tana del lupo. Ma allora perchè non l'aveva ancora cercata?? 

La riccia era così presa dai suoi pensieri, che urtò con il fianco destro lo spigolo del bancone ed i piatti che teneva in mano le caddero a terra producendo un frastuono tremendo e riempiendo il pavimento di cocci di ceramica.
Draco arrivò ad aiutarla con scopa e paletta per raccogliere i vari frammenti che lei stava raccogliendo con le mani
-Lascia fare a me, rischi di tagliarti così
Neanche finì la frase che lei si tagliò. Lui non se ne accorse subito, ma solo quando alzando lo sguardo verso di lei la vide fissarsi il dito da cui usciva un sottile rivolo di sangue. Tamponò subito la ferita, senza dire parola, sentendo lo sguardo di tutti su di loro e soprattutto capendo che lei non era mentalmente presente. 

D'un tratto i loro sguardi si incrociarono, la ragazza scoppiò a piangere, singhiozzando sonoramente, ed il biondo la strinse a sé accarezzandole i capelli
-Va tutto bene, va tutto bene, stai tranquilla, io sono qua con te. Blaise, la porto sopra, abbiamo dato abbastanza spettacolo per stasera. E voi, che avete da guardare??
Così prese in braccio la ragazza passandole un braccio sotto le ginocchia e una dietro la schiena stringendola a sé in un abbraccio, quasi a volerla proteggere dagli sguardi indiscreti. 

Arrivati nel loro appartamento si sedette sul divano senza però lasciarla ma anzi, stringendola al petto e cullandola. 
Non era la prima volta che succedeva in quei giorni, scoppiava a piangere almeno una volta al giorno, la notte o non dormiva o si svegliava in preda agli incubi, così dopo alcune notti era diventata un'abitudine per Draco o Blaise addormentarsi al suo fianco. 

Quando la ragazza si calmó, Draco le preparò una cioccolata calda e glielo porse, per poi accomodarsi nuovamente accanto a lei.
-Grazie, è deliziosa
-Prego. Sai, è una ricetta che mi aveva insegnato mia madre. Quando ero piccolo, io e lei passavamo interi pomeriggi assieme, certo non spesso, ma quando succedeva ero felicissimo. Passeggiavamo nel giardino del Manor e mangiavamo dei biscotti alla cannella e al limone che credimi, non ho trovato così buoni da nessun'altra parte, mentre quando pioveva andavamo in cucina e preparavamo la cioccolata calda. Il trucco è mettere un pizzico di cannella.
-Io con mia madre preparavamo dei biscotti al limone e alla cannella e delle torte di mele invece, oppure dipingevamo assieme, in estate a volte andavamo nella piscina comunale vicino casa, ci divertivamo un sacco assieme, anche se come nel tuo caso non accadeva spesso perché i miei lavoravano quasi sempre, avevano uno studio dentistico. 
Restarono ancora un po' a parlare di dolci e ricordi, per poi tornare al locale a lavorare.

Prima di iniziare, Hermione sorrise a Draco, gli diede un bacio sulla guancia e poi scappò al bancone. Il ragazzo rimase un attimo imbambolato con una mano sulla guancia e un sorrise ebete sulle labbra, senza notare lo sguardo divertito di Blaise che si avvicinava
-E bravo il mio Dracuccio!! A quando le nozze?
In quel momento il biondo si riprese dallo stato di nirvana in cui sembrava essere finito, e si avviò a prendere i piatti da portare ai tavoli
-Ma smettila idiota!! 
-Dovresti vedere la tua faccia! Prendo il mocio per asciugare la bava che hai fatto gocciolare sul pavimento! 
-Sei una grandissima testa di cazzo, indovina dove devi metterti il mocio!
-Ehi! Siamo in un locale! Certe espressioni sono da evitare! -lo riprese un'anziana signora dai capelli grigi raccolti in uno chignon stretto e gli occhi vispi e neri, seduta ad un tavolo vicino- e comunque giovanotto, il suo amico ha ragione, lei è innamorato perso per quella ragazza
-Senza offesa signora, ma al momento siamo solo amici
-Ha detto al momento, dunque non esclude la possibilità di una storia futura. Ma ancora probabilmente non ha le idee chiare, giusto??
-Mi scusi ma non penso siano cose che la riguardano
-Ooh ma ci mancherebbe, però quando vorrà parlarne io abito tre case a sinistra, mi troverà lì tutti i giorni
E dopo aver lasciato il conto più la mancia sul tavolo, se ne andò
-Simpatica la vecchina, non pensi giovanotto??
-Blaise fottiti!
Quella sera trascorse poi normalmente, senza altri problemi o vecchine impiccione. 

-Vediamo un film??
-Blaise sono le 3 di notte e abbiamo apprna finito di lavorare, senza considerare che ricominciamo alle 6, sono distrutta 
-Veramente -intervenne Draco- domani abbiamo la giornata libera
-Davvero?? Non ci avevo fatto caso...
-Dunque FILM!!! Draco prepara i pop corn, io scelgo il film, tu Herm apri il divano! Pigiama party!!
-Ma Blaise io...
-Niente "ma" cara, prepara il letto e mettiti il pigiama! 

Il moro tornò poco dopo
-Stasera film horror! Hermione non aver paura, con te hai due splendidi e valorosi guerrieri nel caso avessi paura
-Veramente, a quanto ricordo, del gruppo sei sempre stato quello che si spaventava di più con i film horror!
-Aahh ma sta zitto tu!! Non è vero!!
Il biondo sottovoce disse ad Hermione:
-Invece si, una volta dopo aver visto un film ha dormito con la bacchetta in mano per una settimana ed era anche pericoloso, ad ogni rumore scattava e scagliava incantesimi ahahahahh
-Siii una volta eravamo al cinema e ha cacciato un urlo così forte che il macchinista ha bloccato la proiezione credendo che qualcuno si stesse sentendo male ahahaaha
-Scommettiamo che già nei primi 20 minuti di film urla??
-Mmh... Esagerato! Urlerà verso metà film!
-Ok, io dico a 20 minuti e tu più o meno a 30/40 minuti?
-Esatto! E che ci scommettiamo??
-Quando finite di spettegolare come due vecchie comari metto play!
-Si si scusa mio prode cavaliere, aziona il film ahahahhaha
Draco trattenne una risatina e poi sussurrò alla riccia:- Decidiamo dopo

Dopo nemmeno 15 minuti di film Blaise urlò terrorrizzato con voce quasi da donna, facendo ridere a crepapelle gli altri 2. 
-No ragazzi io non ce la faccio, cambiamo film vi prego!!
-Ma come, il mio prode cavaliere si spaventa per caso??
-Cosa?? NO! Mi preoccupo per te!! 
-A me veramente sta piacendo!! E poi ormai voglio vedere come finisce! Se inizio una cosa poi devo portarla a termine lo sai!!
Draco ghignò appuntandosi mentalmente quell'ultima frase

Tornati alla normalità, Hermione diede uno sguardo veloce a Draco e lo trovò a fissarla sorridendo. Si ricordò allora della scommessa e sbarrò gli occhi, facendo ridacchiare Draco.
Quando il film finì, i tre si erano già addormentati, Blaise con la coperta fin sopra la testa dall'ultima scena che lo aveva spaventato, Hermione con le braccia a penzoloni e Draco con la mano a reggere la testa sollevata.
Proprio quest'ultimo si svegliò perchè qualcosa gli aveva urtato il braccio facendogli perdere l'appoggio. 

Vide che quel qualcosa era una testa riccia che ora era appoggiata al suo petto mentre delle braccia piccole ma forti gli circondavano la vita. Si mise più comodo senza svegliarla e si addormentò avvolto dal suo profumo.

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Capitolo 9
*** Vecchie conoscenze ***


Ciaooo!
Prima di lasciarvi leggere il capitolo devo dirvi due cosucce.
Intanto inizio dicendo che ho pensato di mettere una frase di qualche canzone a inizio capitolo, come ho visto fare in vari racconti e ho adorato, e la data di quando accadono i fatti, giusto per rendere più chiaro lo scorrere del tempo, pian piano sistemerò anche gli altri capitoli.
Inoltre rileggendo mi sono resa conto di aver fatto un po' confusione con gli orari del ristorante. Voi direte "vabe che se ne frega" ma essendo io una pazza sclerata devo sistemare sta cosa ahahaha dunque, lunedì chiuso, martedì e giovedì e sabato aperto da metà pomeriggio e serata a tema, mercoledì e venerdì aperto tutto il giorno e domenica aperto solo la sera tranne che in caso di prenotazioni xD 
Ok chiarito questo, sperando di non avervi annoiati, buona lettura! 


" Hey brother, there’s an endless road to be discovered. Hey sister, know the water’s sweet but blood is thicker. Oh, if the sky comes falling down, for you there’s nothing in this world I wouldn’t do."
Avicii- Ehy brother

Lunedì, 2 dicembre 2006


Quando Bliase si svegliò a causa di un incubo dove il mostro del film lo inseguiva, si trovò davanti ad una scena tanto inaspettata quanto dolce: Draco guardava con gli occhi socchiusi Hermione e le  carezzava i capelli, mentre lei era abbracciata a lui e con la testa sul suo petto.
Quando notò che l'amico si era svegliato gli fece segno di far silenzio, così il moro, dopo aver messo le mani giunte strette al petto sbattendo gli occhi con teatrale commozione, si alzò e andò a farsi una doccia.

Uscito dal bagno un'invitante profumo di caffè e dolci lo attirò in cucina, dove trovò il biondo ricoperto di farina con in mano una scodella con un composto
-Che diavolo stai facendo?? Sembra che ti sia esplosa addosso una busta di farina!
-Una torta, non si capisce?
-E come mai??
-Oh be ieri Hermione mi ha detto che da piccola lei e sua madre preparavano delle torte alle mele e ho pensato che potrei fargliene una anch'io
-Mmh capitooo 
-Invece di rompere bevi il tuo caffè prima che si raffredda e aiutami!

Così quando si svegliò Hermione trovò sia Draco che Blaie ricoperti di farina, mentre litigavano prendendosi dalle mani un bicchiere pieno di un liquido ambrato
-Stupido furetto, il succo di mela rende l'impasto più soffice e gustoso!
-Ma lo rende troppo umido!! 
-Se ne mettete solo mezzo viene soffice, gustoso ma non troppo umido
I due si girarono verso la ragazza
-Oddio Hermione, sto scemo platinato ti ha svegliato urlando??
-Ehi! Sei tu, stupido scimmione, ad urlare!
-Tranquilli, mi sono svegliata perchè sono arrivate due lettera una per me e una per Draco
-Per me?? E di chi??
La ragazza guardò il retro della busta e sgranò gli occhi
-Di Neville
-Neville?? Quanto tempo che non lo sentivooo!! Beh, forse non lo sai ma durante l'ultimo anno e poi quando facevo i lavori socialmente utili siamo diventati amici!
-In effetti non lo sapevo! Be vedi che dice e magari invitalo qui!!
Il biondo lesse la lettera, poi con un sorriso disse:
-Ma si dai! Stasera??
-Perfetto! Ma dovete pulire questa cucina!! Ah verso le 10 arriva Ginny, per ora Harry e Ron finiscono tardi di lavorare e quindi resta spesso sola
-Be allora tra 5 minuti è qui, sono le 9.55
-Oddio è tardissimo!! Corro sotto la doccia!!

Mezz'ora dopo arrivò Ginny
-Rossa sempre in ritardo!!
-Sta zitto scimmione!
-Allora concordi anche tu che somiglia ad uno scimmione?? 
-Ovvio!! Ma non montarti la testa, tu resti un furetto! Ma Hermione??
Una voce dal bagno rispose:- Sono qui!
La porta si aprì e ne uscì Hermione con un maglione blu e dei jeans
-Mi sono svegliata tardi e ho finito ora di prepararmi scusa
-Tanto sono appena arrivata ahahahah
-Ahahahahaah sempre la solita! Be che facciamo usciamo??
-Ma si dai! Ho bisogno di un vestito per la vigilia, Harry e Ron sono invitati ad un ballo natalizio con gli Auror e non voglio farli sfigurare!
-Ho in mente un negozio che fa al caso tuo, solo che è un pò lontano. Blaise hai ritirato la macchina dal meccanico??
-Si si, dopo un mese finalmente è pronta! Ma devi metterci la benzina!
-Ook! A stasera!!
Poi aprì la porta, ma prima di uscire si rigirò verso i due ragazzi
-Posso lasciavi qui senza che distruggete la casa vero??
-Siiii! Tranquilla! -risposero assieme
-Io non sto tranquilla da quando abito con te Blaise!!
Draco e Ginny scoppiarono a ridere mentre il moro incrociò le braccia sbuffando, allora la riccia gli diede un bacino sulla guancia facendolo sorridere e se ne andò, accompagnata dall'amica che ancora rideva

-Ginny già che ci siamo io prendo i regali per i ragazzi e per Kate
-Va bene. A proposito... Come vanno le indagini? Harry mi dice poco o niente per ora
-Be non ti dice niente perchè non si sa niente perr ora... Sembrano spariti nel nulla!
La rossa abbracciò l'amica
-Vedrai che la troveranno
-Lo spero

Intanto a casa...
-Blaise per Salazar come cavolo hai fatto a cappottare il divano??
-Dovevo passare l'aspirapolvere sotto!!
-Come torna quella ci ammazza se trova sto casino!!
Suonò il campanello, i due ragazzi si guardarono terrorizzati
-Blaise, se è lei, è stato bello conoscerti!
-Anche per me Draco!
Suonò di nuovo il campanello
-Chi apre??
-Io no!! In fondo, sono l'ultimo arrivato qui! Questa è più casa tua che mia!
-Proprio per questo dovresti essere gentile ed aprire tu!!
Il campanello suonò una terza volta, ed una voce fuori dalla porta urlò:- Dai aprite che ste borse pesano!!
Con sollievo dei due però era una voce maschile
Draco andò ad aprire trovandosi davanti Neville Paciock con delle borse in mano!
-Era ora! Pensavo che non ci fosse ness... MA COSA CAVOLO É SUCCESSO QUI??
-Neville ti prego aiutaci o Hermione ci ammazza! 
-Zabini?? E poi che c'entra Hermione?
-Draco, hai dimenticato di dirgli un piccolo partiolare immagino!
-Be vedi, viviamo assieme... 
-Per Godric! Piccolo particolare dici?? Comunque bando alla ciance, conosco Hermione e non voglio essere presente ad una sua sfuriata! Inoltre Draco, sei il mio miglior amico, ti aiuterei anche nei casi più difficili!! Al lavoro!!

Verso le 19 le ragazze tornarono piene di borse, borsette e borsone.
-Ragazzi siamo tornateee!!
-Ehii!! Hermione! Ginny! Quanto tempo che non ci vedevamo!!
-Neville!! Già, troppo tempo!!
-Concordo!! Cos'hai fatto dopo Hogwarts?
-Ho fatto due anni di volontariato per riparare i danni del dopoguerra, ed intanto ho preso la specializzazione in Erbologia e in Pozioni, adesso insegno ad Hogwarts infatti! Tu Ginny, ho saputo che sei diventata capitano dei Chudley Cannons! Complimentii!!
-Grazie mille!!
-E tu Hermione?? Pensavo saresti diventata Ministro o Auror!
-Poco tempo dopo aver finito gli studi ho sentito il bisogno di allontanarmi dal Mondo Magico, dopo la guerra non potevo andare da nessuna parte senza essere riconosciuta ed accerchiata da tutti, era frustrante per me che amo invece la tranquillità
-Ma non stavi con quel tipo??  Aspetta come si chiamava...
-Si ma ci siamo lasciati! -tagliò corto la ragazza- be che ne dite di andare a tavola??
Draco guardò con un sopracciglio alzato Hermione

La cena proseguì tranquilla, finchè Neville non vide una foto attaccata al frigorifero
-Chi è quella ragazza nella foto? Mi sembra di averla già vista da qualche parte
Hermione guardò e vide la foto che aveva scattato poco prima di Halloween, con Kate, Blaise e Draco ricoperti di brillantini e carta mentre preparavano il locale per una serata a tema
-Lei... È Kate, abita con noi... La notte di Halloween però è stata rapita, gli Auror stanno indagando sul caso
-Aspetta, hai detto la notte di Halloween??
-Si...
-Mmh... Eppure... Ma si certo!! Ecco dove l'ho già vista!! Due settimane fa ero a Diagon Alley a cercare delle squame di drago blu, che ad Hogsmeade non avevo trovato, e l'ho vista che passeggiava con un ragazzo con i capelli rossi legati in un codino basso, gli occhi bicromatici, uno nero e uno blu, alto e muscoloso!
-Per Godric, chiamiamo Harry immediatamente! Quello è Paul McMiller!!
-Ecco come si chiamava quello con cui stavi! Cavolo non l'avevo riconosciuto!!
A quelle parole gli altri 4 impallidirono, poi Draco si incupì e irrigidì la mascella, mentre Ginny e Blaise guardarono prima Hermione, con lo sguardo basso, e poi si guardarono tra loro preoccupati.

Poco dopo arrivarono Harry, Ron, la loro squadra Auror e il ministro Shacklebolt
-Dunque signor Paciock, lei è sicuro di quello che ha detto??
-Sicurissimo! Inoltre ho sentito il ragazzo parlare con un uomo di un certo affare da concludere alla Testa di Porco, giorno 6 alle 20 
-Grazie signor Paciock, la sua testimonianza ci sarà di grande aiuto! Due dei miei uomini in borghese le faranno da scorta, per evitare ripercussioni.

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Capitolo 10
*** Verità nascoste ***


Ciaooo!
Ebbene si, mi sono superata stavolta! Due capitoli in un giorno!! 
Scherzi a parte, ho diviso in due il capitolo perchè i temi trattati sono delicati. 
Dunque ecco quest'altro capitolo. 
A presto!!


" On the first page of our story the future seemed so bright. Then this thing turned out so evil, I don’t know why I’m still surprised. Even angels have their wicked schemes and you take that to new extremes"
Rihanna ft Eminem-Love the way you lie (pt.2)

Lunedì, 2 dicembre 2006

Poco dopo si smaterializzarono quasi tutti. Restarono solo Hermione, Ginny, Blaise, Draco e Neville. 
Dopo qualche attimo di silenzio opprimente, Neville si schiarì la voce
-Be io vado... Ci vediamo presto!
Bliase fu l'unico a rispondere
-A presto, quando vuoi passare sei sempre il benvenuto!
E lo accompagnò alla porta
-Mi dispiace aver rovinato la serata...
-Ma che rovinato?? Anzi, hai dato un grande aiuto alle indagini!
-E allora come mai Draco sembra arrabbiato?
-Be vedi... Lui non sapeva che Paul fosse l'ex di Hermione...

Quando tornò in cucina, trovò Draco seduto da un lato del tavolo, Hermione dall'altro e in mezzo un'imbarazzatissima Ginny. 
-Blaise, siediti, dobbiamo parlare

Il tono del biondo non lasciava spazio a repliche
-Qualcuno di voi sarebbe così gentile da dirmi DAVVERO chi è Paul McMiller? 
I tre si guardarono in evidente difficoltà ma non risposero. 
Il biondo allora si alzò sbattendo una mano sul tavolo e urlò:
-ALLORA?? RISPONDETE!
-L-lui è stato il mio fidanzato per 6 mesi... L'ho conosciuto un pomeriggio a Diagon Alley, durante le vacanze di natale. Un mese prima mi ero lasciata con Ron. Lui è stato dolce e gentile con me, mi ha chiesto un autografo e poi mi ha offerto un gelato, abbiamo passato tutto il pomeriggio assieme parlando di tutto. Ci siamo visti altre volte finché il giorno di San Valentino mi ha regalato una rosa e ci siamo fidanzati... Da allora però è cambiato, era irascibile, scontroso, e pian piano è peggiorato finché non è diventato manesco. Quando si diffuse quella bufala su me e Ron lui lo venne a sapere e si arrabbiò con me, mi picchiò e se non mi fossi smaterializzata a casa di Blaise mi avrebbe uccisa. Lo denunciai, ma lui sparì. Un mese dopo lo trovai sotto casa, mi rapì per una settimana, mi salvarono gli Auror e lo arrestarono. Ma io non riuscivo più a star tranquilla nel Mondo Magico, ogni volta che qualcuno mi si avvicinava per un autografo o anche solo per chiedermi qualcosa avevo paura. È questo il vero motivo per cui ho abbandonato il Mondo Magico.

Sentendo il discorso tra le lacrime di Hermione, Draco si calmó e la rabbia lasciò il posto alla tristezza. Così quando finì il discorso corse ad abbracciarla e consolarla
-Scusami scusami non dovevo essere così duro, ma non immaginavo tutto questo... 
-Tranquillo... Avrei dovuto essere sincera e dirtelo...
-No ti capisco stai tranquilla... Ti va una fetta di torta di mele ed una cioccolata calda?
-Si dai... E un film?? 
-Tutto quello che vuoi! -le disse accarezandola e asciugandole una lacrima- E ti prometto inoltre che ti difenderò, nessuno ti torcerà più un capello

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Capitolo 11
*** Gelosia ***


" La differenza tra me e te non l'ho capita fino in fondo veramente bene. Me e te. Uno dei due sa farsi male, l'altro meno, però me e te è quasi una negazione! Io mi perdo nei dettagli e nei disordini, tu no, e temo il tuo passato e il mio passato, ma tu no! Me e te, è così chiaro, ma sembra difficile!"
Tiziano Ferro- La differenza tra me e te

Martedì, 3 dicembre 2006


-Blaise ti prego no!! L'ho dovuta sopportare già abbastanza ad Hogwarts!! 
-Ed io non ce la faccio a vedere ogni giorno la sua faccia da carlino!
-Ehi! Vedi che stai parlando della mia rag... amica!

Draco ed Hermione si guardarono con sguardo complice
-Blaise devi dirci qualcosa per caso?? 
-No no, vorrei solo che voi accettaste che lei lavori qui con noi per un pò...
-Ma poi qualcuno mi spiega perchè tutti i serpeverde stanno venendo qua??
-Be intanto sei tu che sei venuta qua a casa mia, e poi scusa, credevo che voi grifondoro fosse quelli gentili 

Hermione sbuffò
-Dannazione! Ma prima o poi, Blaise Zabini, riuscirò ad averla vinta su di te!! E tu stupido furetto platinato smettila di ridere! Comunque ok, PAnsy Carlino Parkinson lavorerà qui!
-Aspetta cosa?? Stai scherzando?? Credevo fossi dalla mia parte!!
-Lo ero prima che l'amico tuo tirasse in ballo il mio animo grifondoro -disse portandosi una mano sul petto gonfio d'orgoglio- e che tu sghignazzassi senza ritegno!
-Ma ma ma..
-Niente ma! Piuttosto, Blaise, ma dove vive lei?
-Hai presente la villetta che hanno costruito nella curva prima di entrare in paese? Be, è sua!
-Villetta?? Quella è una villa gigantesca! Comunque, come mai è venuta qui?
-Diciamo problemi familiari, i suoi l'hanno diseredata e disconosciuta
-Per Godric! Perchè l'hanno fatto???
-Non hanno accettato bene alcune sue scelte di vita...
-Cavolo... Va bene dai, però ci pensi tu a spiegarle tutto! 
-Ma il mio parere non conta qui??

Hermione e Blaise risposero assieme
-No furetto!!
-Uffa!!

Così poco prima di pranzo a casa Zabini-Granger-Malfoy si presentò una ragazza alta, magra, dai capelli corti corvini e gli occhi castani, con addosso una maglione verde, una felpa nera e dei jeans stretti con decori argentati ai lati. 
Ad aprire la porta fu Hermione.

-Ciao Mezz... Granger
-Ciao Parkinson...
-Dunque... posso entrare?
-Si certo...

Alle spalle della riccia spuntò Draco
-Dracucciooooo
-Pansy! Quanto tempo!
Pansy abbracciò Draco ed insieme entrarono in cucina, lasciando Hermione davanti alla porta infastidita.

In cucina poi anche Blaise l'abbracciò, lasciando Draco ed Hermione a guardarli con un sorrisino. Blaise dalla spalla della ragazza li vide e dopo averli guardati male si staccò dall'abbraccio. 

Parlarono a lungo dei tempi di Hogwarts e con disappunto della grifondoro anche degli scherzi fatti agli studenti delle altre case, per poi concentrarsi sul lavoro
-Dunqu, gli orari sono questi: lunedì chiuso, martedì e giovedì e sabato aperto dalle 17 per preparare la serata a tema, mercoledì e venerdì aperto tutto il giorno e domenica aperto solo la sera dalle 19, tranne che in caso di prenotazioni.
-Ok tutto chiaro Granger, dunque io, Draco e Blaise possiamo uscire e torniamo alle 16.30 per prepararci??
-Ma veramente...
-Dai Hermionee! Io, Pansy e Blaise non usciamo da tanto assieme! Ed è già quasi tutto pronto! Manca solo da finire di dipingere quel pupazzo di neve, puoi farlo tu??
-Mmh... Si certo, va bene... andate pure!

In realtà a lei non andava molto che Draco uscisse con lei, vedeva come si guardavano e non le piaceva, pensò di telefonare a Ginny e parlarne con lei, ma l'amica venne direttamente a casa sua.

Dopo che Hermione le raccontò di tutto ciò che era successo con Draco e di cosa era successo quel giorno, Ginny aveva già un'idea di cosa stava accadendo e così le spuntò un sorriso furbo sul viso
-Che c'è? Perché mi guardi così?
-Hermione Jane Granger, cosa provi per Draco Lucius Malfoy?
-In realtà signora giudice, non so esattamente cosa provo per lui... So solo che per ora che è un periodo difficile mi sta accanto, che quando mi sfiora anche solo per sbaglio mi viene un nodo alla gola e che quando i nostri sguardi si incontrano mi sento come se mi avesse mandato un pietrificus totalus! 
-E lui invece?
-Lui cosa?
-Come si comporta con te?
-Ma te l'ho detto! Scherziamo, ridiamo, come amici insomma
-Gli amici non si provocano la sera, poco dopo essersi salvati la vita, ne si infuriano se gli si nasconde un ex come ha fatto lui
-Che intendi dire?
-Intendo dire che presto potresti diventare la signora Malfoy
-Impossibile! Io e lui, assieme?? Siamo come... come... la nutella e la pizza! Mitiche entrambe, ma non assieme!
-Veramente esiste la pizza alla nutella ed è deliziosa! Dovresti provarla! 
-Ok allora come... come... come la lava e la neve
-Abiti in Sicilia, sai meglio si me lo spettacolo che si verifica quando la lava dell' Etna incontra la neve! 
-Non hai visto come la guardava!
-No, ma ho visto come guarda te. Comunque ora devo andare
-Aspetta, che significa che hai visto come guarda me? Come mi guarda?? 
-Facci attenzione e lo capirai, a presto cara!
-Mh ok... A presto Ginny

Pensò a lungo alle parole dell'amica. 

Devo schiarirmi le idee, magari una doccia mi aiuterà, tanto sono ancora le 15.45 , ho ancora tempo

Ma poco dopo essere uscita dalla doccia ed essersi messa l'accappatoio scivolò a causa del pavimento reso scivoloso dall'acqua e cadde sbattendo contro le ante della doccia, facendo un grande fracasso. 

-Dannazione! Dannato furetto, dannato Blaise e dannata Pansy! Non riesco neanche ad alzarmi! 
-Allora menomale che sono tornato prima, nonostante tu abbia appena inveito contro di me e continui a chiamarmi furetto
-Che ci fai qui? E poi perché sei entrato in bagno, potevo essere nuda!
-Ma potevi anche esserti fatta male, dunque stai zitta e fatti aiutare
-Ce la faccio da sola tranquillo. E poi come mai non sei con Pansy?? 

Il biondo ridusse a due fessure gli occhi squadrandola con un ghigno in volto (e facendo arrossire la ragazza) per poi dire:
-Non sarai mica gelosa??
-Cosa? Io? No no, perché dovrei? In fondo non ne avrei motivo, siamo solo amici io e te, no?
-Non ne hai motivo, hai ragione, io e lei siamo solo amici ed ero felice di vederla dopo tanto tempo, ma purtroppo è molto appiccicosa e quindi me ne sono andato il prima possibile con una scusa, pensando "quell'imbranata potrebbe rovinare il mio adorato pupazzo di neve"
-Ehi, non sono imbranata!
-Chi tra noi due è finito a gambe all'aria da sola? E comunque -e mentre parlava si abbassò verso di lei per aiutarla- trovo adorabile la tua imbranataggine 

Hermione guardò altrove per non far notare di essere nuovamente arrossita
-Dunque... -iniziò a dire ma notando la propria voce insicura si schiarì la gola- mi cambio e sistemiamo quel pupazzo! 
-Perfetto! Ah stavo dimenticando di dirti che penso che Blaise e Pansy stiano assieme o quasi
-Stamattina lo pensavo anch'io, poi però...
-Poi però??
-Oh no niente pensavo ad alta voce
-Ormai lo dici! Su, parla!
-Poi ho visto come guardava te e ho pensato che tu le piacessi, e da come guardavi tu lei ho pensato fosse pure corrisposto

Draco restò a guardarla per un po', con un sopracciglio alzato come se avesse appena sentito una strana storia

-Per me lei è solo un'amica, niente di più... Non è il tipo di ragazza che mi piace
-E qual'è il tuo tipo?? -chiese con il cuore in gola
Lui la guardò sorridendo prima di rispondere
-La mia ragazza ideale deve riuscire a tenermi testa in tutto, o mi annoio. Comunque, vai a vestirti e muoviamoci, sono le 16.20 
-Ookk 
Quando la ragazza fu lontana, il biondo sorrise scuotendo la testa.

Hermione gelosa di Pansy... Chi l'avrebbe mai detto! Gelosa di cosa poi? Anche appena sveglia, con i capelli arruffati, è bellissima... Aspe che sto pensando?? Hermione bellissima?? Pff, è insopportabile, sempre a ribattere.. Meglio pensare a quel dannato pupazzo!

-Sono le 17, quei due sono ancora fuori e questo pupazzo mi è riuscito malissimo!!
-I due piccioncini penso ne avranno ancora per un pò, Blaise mi ha mandato un messaggio, e questo pupazzo a me piace!
-Ma dai!! È orrendo!
-Perchè non hai visto questo verde che ho fatto io!! 
-Il tuo è simpatico! Il mio rosso sembra inquietante! 
-Hai notato che sembrano rappresentare le 4 case di Hogwarts?
-Cosa?? Davvero??
-Si! Uno verde e argento, uno oro e rosso, uno giallo e nero e uno blu e bronzo! Serpeverde, Grifondoro, Tassorosso e Corvonero!
-Oddio è vero!! Sai, mi mancano gli anni ad Hogwarts...
-A me non tanto... Ero un ragazzino viziato e a volte presuntuoso, sottomesso a mio padre e a quel pazzo senza naso. Magari se fossi stato diverso noi saremmo stati amici già da allora, ridere e scherzare assieme, magari farci gli auguri di natale, come due ragazzi normali...
-Non pensarci dai, pensa piuttosto a come siamo uniti adesso. Fino a poco tempo fa non avrei mai pensato di dirlo, ma penso che questo locale e la casa non sarebbero lo stesso senza te. La mia vita non sarebbe la stessa senza te...

L'ultima frase la disse sovrappensiero, quasi senza accorgersene, e quando finì di dirla diventò rossa e sperò che il ragazzo non l'avesse sentita. Lo guardò e lo trovò con gli occhi pieni di lacrime fissi su di lei, e le sembrò naturale abbracciarlo. Lui la strinse forte a sè e inspirò il suo profumo, quasi a volerselo imprimere nei polmoni per averlo sempre con sè. 

Quando sciolsero l'abbraccio lui l'accarezzò, le scompigliò i capelli e la tirò di nuovo a sè per un altro abbraccio, facendola ridere teneramente. 
-Grazie -le sussurrò all'orecchio
-Ti voglio bene furetto
-Anch'io cespuglio di capelli 

Anche se inizio a pensare che Ginny ha ragione, furetto. Mi sto innamorando di te.

Temo che Blaise anche stavolta abbia ragione. Io mi sto innamorando di te.

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Capitolo 12
*** Guerra e pace ***


Ciaooo!
Si lo so, sono in anticipo, ma meglio così no?? 
Venerdì aggiorno comunque, ho già il capitolo pronto ma se li faccio tutti in un colpo che piacere c'è?? xD
Dunque preparatevi, saranno due capitoli intensi!
Alla prossimaaaa!



"You show me the real me! It's you that I search for, it is you I can't live without! Your hope is what I long for when nothing's left in me! It's You! This world is always trying to take a piece of me, but You are always there to make me feel complete"
(Fireflight-It's you)

Mercoledì, 4 dicembre 2006


Dato che il mercoledì il locale restava aperto dalle 7 del mattino all' 1 di notte, i ragazzi facevano a turno, normalmente Blaise e Draco la mattina fino alle 16 ed Hermione e Kate il pomeriggio fino alla chiusura.
Ma dato l'assenza di Kate e la presenza di Pansy, Blaise si era spontaneamente offerto, sotto minaccia di ardemonio, di fare il primo turno, che era più leggero, con Pansy dato l'inesperienza della ragazza. 

Così in quel momento Draco ed Hermione si trovavano a casa. 
Esattamente in salotto, dove un'infuriata Grifondoro armata di bacchetta inseguiva un Serpeverde con in mano una pergamena

-Stupido furetto torna qui!! È una lettera privata per Ginny!!!
-Sto vedendo! "Ginny ho bisogno di te! Non so più cosa provo per lui!! Colpa tua che mi hai messo la pulce nell'orecchio!"!! Ma poi chi sarebbe questo lui di cui parli??
-Non sono affari tuoi! Ridammi la lettera o ti faccio diventare un cubetto di ghiaccio! 
-Oh oh oh non oseresti mai! 
-Sicuro?? 
-Al 100% mio caro cespuglio di...
-Glacius!

La ragazza prese dalle mani del biondo congelato la sua lettera e con molta calma la consegnò al gufo, disegnò dei bei baffi al ragazzo e solo allora lo scongelò

-Ma tu sei fuori! Vieni qua!! Aquamenti!!
-Ma sei fuori!! Mi hai scolata!!
-Tu prima mi hai congelato!!!
-Anteculatia!!
-Ma ma ma!!! Levami subito queste corna!!! 
-Ahahaha ti stanno bene!
-E a te starebbe bene la pelata! Calvorio!!
-I miei capelli!!!! Calvorio!!! Così siamo in due!!

Restarono a guardarsi per poi scoppiare a ridere assieme. Il campanello suonò insistentemente ed Hermione corse ad aprire la porta, trovandosi davanti Harry Potter e il Ministro Shaklebolt

-Buongiorno Harry, signor Ministro
-Buongiorno HermioCHE CAVOLO TI È SUCCESSO AI CAPELLI?? E COME MAI SEI BAGNATA FRADICIA???
-Oh no niente tranquillo! Dracooo vieni qui e fammi tornare normale!!
-Buongiorno signorina Granger... Siamo passati in un momento difficile??
-No no si figuri, entrate pure! DRACO MUOVITIIII!!
-Ok ok ecco i tuoi capelli! E tu levami le corna e ridammi i miei!

Ad Harry scappò una risatina alla vista delle corna di Draco
-Devo dire che ti donano!
-Taci tu! Comunque, non per essere scortese, ma come mai siete qui?? -disse mentre la ragazza gli ridava i capelli e faceva sparire le corna
-Abbiamo ricevuto una lettera da McMiller... Chiede che giorno 6 la signorina Granger si faccia trovare di fronte a Magie Sinistre...

Draco, che si era appena seduto, scattò all'impiedi facendo cadere la sedia a terra e sbattendo il pugno sul tavolo

-Non esiste!! Ma vi siete fusi il cervello o cosa?? Lei non andrà lì!
-Si calmi, non abbiamo intenzione di mandarla lì. Se mi fa parlare senza interruzioni le spiego
-Ok spieghi
-Draco calmati

Hermione si sedette accanto al biondo e gli prese la mano per tranquillizzarlo, gesto che non passò inosservato al Salvatore del mondo magico.

-Un nostro uomo si presenterà al suo posto usando la pozione polisucco, una volta che McMiller libererà la signorina Zabini lo stordirà permettendoci di arrestarlo
-Sembra un buon piano... -disse Draco
-Come vede sarebbe bastato lasciarmi finire di parlare. Dunque, signorina Granger, potrebbe darmi una sua ciocca? 
-Si certo... Posso chiederle un favore?
-Domandare è lecito
-Dunque... posso venire all'incontro?
-Ma sei fuori?? Tu non ti muovi da qui!! -urlò Draco
-Mi duole ammetterlo ma sono d'accordo con lui Herm, non è sicuro -disse Harry
-Signorina Granger è molto pericoloso, anche perché se McMiller dovesse vederla, il piano salterebbe
-Potrei usare a mia volta la pozione polisucco
-Mmh... Temo che dirle di no sarebbe inutile, verrebbe di nascosto e sarebbe anche peggio... 
-Signor Ministro la prego, è troppo pericoloso... 
-Draco, ti prego, voglio andare...

Il ragazzo la guardò negli occhi e si meravigliò di trovarli lucidi, ma rimase con espressione seria. Infine spostò lo sguardo sul ministro

-Se va lei, verrò anch'io ed in caso di pericolo la porterò subito al sicuro. 
-Perché? Ci sarà un'intera squadra Auror in borghese ed inoltre io so difendermi da sola
-Perché lo dico io, semplice no? Se vuoi andare si farà così, altrimenti resti qui. 
-Va bene, signor Malfoy. Verrà con la signorina Granger, ma entrambi sotto false sembianze. 
-Perfetto! A che ora sarà l'incontro? -disse con un sorriso tirato il biondo
-Alle 21 di giorno 6, passeranno due miei uomini a prendervi. E speriamo che vada tutto bene
-Deve andare tutto bene. Mi raccomando, al minimo segnale di pericolo io la porto via -e poi bloccando la riccia che stava per ribattere- con o senza la sua approvazione. La preferisco incazzata nera che in pericolo.
-Ministro anche io vorrei essere presente per poter intervenire in caso di bisogno
-Certamente signor Potter. Adesso dobbiamo andare, arrivederci

Hermione e Draco li accompagnarono alla porta. Una volta che se ne furono andati, la riccia sbattè la porta e si chiuse in bagno

-Hermione... 
-Stai zitto
-Ma perché te la prendi tanto?? Lo faccio per te cavolo! 
-Non ne ho bisogno, non ho bisogno di te a proteggermi, so farlo benissimo da sola! 
-Come fai ad essere così orgogliosa?? Sai che c'è? Stai là dentro finché vuoi, non me ne frega niente, come ho detto preferisco saperti furiosa anziché in pericolo! Ho promesso di proteggerti da tutto e lo farò! Chiama Mary e fammi sostituire da lei, per oggi sono stato abbastanza tempo con te da averne le scatole piene!
Ed uscì sbattendo la porta di casa.

Lei aprì piano la porta del bagno e si guardò attorno pensando che magari non fosse davvero andato via
-Draco?? Ehi?? 
Ma non ricevette risposta. Cercò ancora, anche in terrazza ed in soffitta, ed una volta appurato che fosse davvero andato via si lasciò cadere sul letto di lui a piangere sentendo il suo profumo.

Ho esagerato, ma cavolo odio quando mi trattano come una bambina indifesa! Ho combattuto una guerra! In sette anni ad Hogwarts ho affrontato di tutto! Inoltre ci saranno gli Auror e probabilmente il Ministro e il Capo Auror in persona! Non capisco perché tutta questa preoccupazione esagerata! O forse si... Lui ci tiene davvero a me... Me lo ha dimostrato tante volte, ha promesso che con lui accanto non avrei più sofferto... Ironico il fatto che adesso stia così male proprio per lui... 

Il cigolio della porta d'ingresso la risvegliò dai suoi pensieri
-Draco?
-No, è passato poco fa a dirmi che andava da Neville oggi e che forse ci resta fino a domani... -in soggiorno arrivò Blaise
-Non volevo che se la prendesse tanto... Volevo solo che sapesse che so difendermi da sola... 
-Lo so, mi ha raccontato tutto... Vieni qui -e la abbracciò mentre lei stringeva tra le mani la sua maglietta e singhiozzava
-Tornerà vero?? -gli chiese tra i singhiozzi
-Certo che si stupidina... È orgoglioso, ma non può stare a lungo lontano da te, e soprattutto non può stare senza di me, insomma, chi starebbe senza di me??

La fece ridere e così lei pian piano si calmò
-Ma hai lasciato Pansy da sola?
-Be sono le 16, Mary è già arrivata
-Oddio il tempo è volato! Scendo subito! 
-Aspetta! Hai mangiato?
-Non ho molta fame e mi sento lo stomaco in subbuglio... Rischierei di vomitare tutto...
-Mmh... Va bene dai.. Comunque scendo anch'io, non sono stanco tanto
-Ma no dai, hai già fatto il turno di stamattina! 
-Ma è un turno leggero! Stai tranquilla! Però vai in bagno, lavati la faccia, vestiti e truccati un po' o farai scappare via tutti i clienti!!
-Scemo!! Ahahahaha
-Ahahahahaa

Presto arrivò la sera, e tra la confusione dei clienti e la frenesia del portare le ordinazioni Hermione si distrasse, fino a quasi dimenticare il litigio con Draco.
Ma quando arrivò la notte e non lo trovò al suo fianco, si sentì persa.

Non capisci quanto una persona sia importante per te finché non senti la sua mancanza... 

Si addormentò piangendo sul letto del biondo, stringendo il suo cuscino come se fosse lui.

D'un tratto sentì un braccio cingerle la vita da dietro e un profumo familiare avvolgerla. Si alzò di scatto per guardare dietro di se e trovò Paul McMiller guardarla con un ghigno
-Ma ciao bambolina

Si svegliò urlando, ma sentì subito qualcuno abbracciarla e carezzarle la testa, mentre un profumo di menta e tabacco la tranquillizzava
-Shh va tutto bene, è stato solo un incubo... -disse con la voce impastata dal sonno 
-Draco!!
-No, sono Tom Riddle, che si dice?? 
-Draco!! -e lo abbracciò forte singhiozzando e bagnandogli la maglietta
-Sono qui, tranquilla, calmati
-Io.. Io... Scusami davvero, non volevo essere così scortese, tu vuoi solo proteggermi, scusami...
-Shh tranquilla, e parla piano o svegliamo Blaise. Anzi, dormi anche tu che domattina abbiamo noi il primo turno
-Ma io...
-Shhh stai un po' zitta a volte??
-Volevo solo scusar...

Non riuscì a finire la frase, a causa di delle labbra sulle sue. A differenza di quanto pensasse, non erano fredde ma calde e morbide, ed il bacio era dolce e non prepotente. 
Rendendosi improvvisamente conto della situazione, arrossì e si scostò, imitata da Draco che ora la fissava ad occhi spalancati e con la bocca aperta

-Oh ehm ecco io volevo zittirti scusa se non volevi mi dispiace davvero
-Ehm be tra-tranquillo è tutto ok... Ora è meglio dormire... In letti separati...
-Non vorrei dirlo ma sei sul mio letto...

Lei si guardò attorno con un sorriso imbarazzato ed il viso in fiamme
-Oh vero scusa, ora vado nel mio...
-No, resta. Resta pure, non mi da fastidio...
-Va bene -disse prontamente lei che in realtà non aveva nemmeno pensato di andarsene sul serio

Si riaddormentarono, schiena contro schiena e con il cuore a mille.

Si risvegliarono comunque abbracciati.

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Capitolo 13
*** Il giorno x ***


Ciaooo! 
Ecco il nuovo capitolo! Ho cercato di renderlo leggero e con un pò di umorismo nonostante la situazione difficile, ma senza esagerare, non stanno mica andando a funghi! 

Consigliatemi anche voi qualche canzone da poter usare, così posso usare più generi musicali! Per il prossimo capitolo l'ho già scelta, essendo già pronto ad essere pubblicato. A tal proposito vi dico che se riesco lo pubblico prima di venerdì, forse addirittura lunedì, visto che per ora ho più ispirazione la sfrutto! 
Comunque bando alle ciance, vi lascio leggere il capitolo! 
Alla prossimaaaa!!



"Non temere il drago: fermerò il suo fuoco! Niente può colpirti dietro questo scudo! Lotterò con forza contro tutto il male e quando cadrò tu non disperare: per te io mi rialzerò!"
(Marco Mengoni - Guerriero) 

Venerdì, 6 dicembre 2006


-Sei pronta?
-Si
-Sicura di voler andare?
-Sicurissima. 
-Bene, possiamo andare

La strinse a sé in un abbraccio, godendosi il suo profumo alla vaniglia ed il suo calore.

Dopo quella notte, non avevano fatto riferimento a quel bacio, la mattina si erano svegliati e avevano fatto come niente fosse, senza nemmeno parlarne con i loro migliori amici. 
La sera si addormentavano abbracciati, ormai più per abitudine che per reale necessità, o meglio, non tanto perché lei aveva ancora incubi o si svegliava la notte, ma perché divisi non riuscivano più a dormire bene, avevano problemi ad addormentarsi. 
Tuttavia, Blaise aveva notato che ogni tanto, quando l'altro era distratto, si guardavano per poi arrossire o irrigidirsi se i loro sguardi si incontravano, ed entrambi sembravano di buon umore, ma non aveva detto niente per paura di rovinare l'atmosfera di pace che, da quando Kate era stata rapita, difficilmente si sentiva.

Fino a quella mattina, in cui erano tutti tesi e in via del tutto eccezionale avevano proclamato una giornata di chiusura del locale. 
A colazione nessuno dei tre aveva mangiato, Hermione guardava lo schermo della tv spento, Blaise si era dato alla caccia agli acari della polvere e al riordino della soffitta, lui che di solito lasciava dietro di se una confusione tale da far pensare ad un tornado, e Draco stava alla finestra fumando e guardando di tanto in tanto Hermione. 
Alle 17 lei aveva detto che iniziava a prepararsi, nonostante mancassero ancora molte ore all'appuntamento, Draco era uscito a comprare altri due pacchetti di sigarette perché aveva finito sia quelle babbane che quelle magiche che teneva in caso di emergenza, mentre Blaise aveva detto di voler fare degli spostamenti in camera sua. 
Alle 18 Hermione aveva deciso di rileggere per la millesima volta il libro "Storia della magia: dagli anni 10 agli anni 50", Draco faceva le flessioni in soggiorno e Blaise svuotava il frigo ingozzandosi con qualunque cosa trovasse.
Alle 20 Draco ed Hermione erano già vestiti e avevano deciso come camuffarsi, diventando lui un uomo in smoking dagli occhi neri, con capelli e barba lunga neri ed un cappello di paglia e lei una donna con corti capelli biondi ed occhi verdi, con una sciarpa a coprirle metà volto ed un vestito color pistacchio lungo fin sotto il ginocchio, mentre Blaise era in bagno in preda alla nausea, lui diceva per aver mangiato troppo ma in gran parte era per l'ansia.

Quando arrivò il momento Blaise aveva stretto forte a sé entrambi e a Draco aveva detto sottovoce all'orecchio:
-Riportamele a casa sane e salve. Tutt'e due.
-Te lo prometto Blaise, non torno senza di loro

Così erano rimasti davanti all'ingresso ad aspettare gli Auror a prenderli. 
Quando bussarono alla porta, tutti e tre saltarono in aria per lo spavento e poi, pallido in volto come gli altri due, Blaise aveva aperto la porta.
Gli Auror incaricati a prenderli erano un uomo alto, muscoloso e pelato ed una donna con i capelli ricci e rossi che con grande disappunto di Hermione sembrava spogliare con gli occhi Draco, il quale però fulminava con lo sguardo l'uomo che non staccava gli occhi di dosso ad Hermione, soffermandosi in determinati punti e facendo pulsare una vena sul collo al biondo.

-Hermione Granger e Draco Malfoy? -disse la donna
-Si siamo noi -rispose la riccia
-Io sono Mike Lorenz e lei è Emily Parker, ci manda il Ministro Shaklebolt
-Parola d'ordine? -chiese Draco a denti stretti
-Gelato bollente 
Lui li fissò ancora, poi strinse di più a sé Hermione e annuì. 
Usarono l'incantesimo d'illusione per camuffarsi e uscirono fuori dalla porta. 
-Sei pronta?
-Si
-Sicura di voler andare?
-Sicurissima. 
-Bene -poi tornò a guardare i due Auror- possiamo andare
-Mi raccomando ragazzi, fate attenzione -disse Blaise mentre loro si smaterializzavano

Si ritrovarono in un vicolo stretto
-Abbiamo preferito smaterializzarci leggermente lontani dal punto d'incontro, seguiteci -disse l'auror Lorenz porgendo la mano ad Hermione, mentre la Parker prendeva sotto braccio il biondo.
Draco si scansò da lei e guardò male lui per poi dire:- Vi seguiamo, fateci strada.
Se non fosse stata troppo nervosa, Hermione avrebbe riso per la faccia sconvolta che la donna e l'uomo avevano. 

Li raggiunse presto Harry
-Grazie Mike, grazie Emily, resto io con loro, li porto sotto il mantello dell'invisibilità, un'ulteriore precauzione
-Va bene! A presto signorina Granger -disse con voce bassa e suadente Mike, per poi baciarle la mano e fare un ghigno a Draco -arrivederci signor Malfoy 
-Peccato, avrei voluto conoscerla meglio signor Malfoy, un giorno di questi potremmo andare a prendere un caffè assieme -disse civettuola Emily, porgendogli la mano e passando poi un dito sul palmo mentre la lasciava, poi si rivolse con un sorriso falso e un tono acido ad Hermione- Buona fortuna signorina Granger 

Quando i due Auror se ne andarono, sia Draco che Hermione sospirarono mentre Harry Potter ridacchiava

-Harry perché ridi?? 
-Ohh Herm, non hai visto che facce avevate ahahahaha 
-Che intendi dire, sfregiato??
-Che tu furetto a momenti picchiavi lui mentre tu Herm a momenti tiravi i capelli a lei ahahahahahah

I due si guardarono confusi, per poi riportare l'attenzione ad Harry

-Harry penso sia il caso di sbrigarci
-Si hai ragione, mettetevi sotto il mantello -e glielo porse- siamo quasi arrivati

Arrivati davanti a Magie Sinistre videro la finta Hermione guardarsi attorno. Ben nascosti c'erano gli Auror pronti con la bacchetta in mano, e sapevano che ce n'erano altri ancora che loro non vedevano.
Poco dopo arrivò Kate, dimagrita rispetto all'ultima volta che l'avevano vista e con i vestiti sporchi, ma tutto sommato in buone condizioni. Subito dietro, a puntargli una bacchetta alla schiena, c'era Paul McMiller. 
Rispetto a quanto ricordava Hermione, i suoi capelli erano più lunghi e più rossi, mentre gli occhi erano uguali ai suoi ricordi, uno nero profondo come un pozzo e uno verde come la luce dell'Avada Kedavra, e con la stessa luce di pazzia che aveva nell'ultimo periodo della loro storia.

-Bambolina mia, sei diventata ancora più bella di quanto ricordassi. Spero che dopo di me tu non abbia avuto nessun altro, sai, non mi piace che altri abbiano giocato con la mia bambolina. Vieni con me se vuoi che libero la tua amica
-No Hermione, non farlo, non oso immaginare cosa ti farAHHH -lui le aveva tirato i capelli verso l'alto e le aveva puntato la bacchetta sulla guancia
-Non ascoltarla, lo sai che ti amo e non ti farei mai niente di male
La finta Hermione tremando disse:
-Tu lasciala andare ed io verrò con te

Hermione e Draco trasalirono nel sentire quanto fosse simile anche la voce. * 
-Immaginavo che lo avresti detto, sai? Facciamo così: al mio 3 tu vieni qui ed io spingo lei via, ci stai? Dai contiamo assieme! Uno, due, tre!

Spinse via Kate e tirò versò se la finta Hermione. Non appena fu vicina, fece passare le sue mani grandi e sporche di terra sul suo corpo, per poi attirarla a sé e annusarle il collo. A quel punto però si irrigidì. 
-Tu non sei Hermione! Mi avete imbrogliato! 
In quello stesso istante l'effetto della pozione svanì, ed al posto della finta Hermione ci fu un uomo alto e muscoloso di colore con addosso una felpa femminile, una gonna rosa e delle ballerine nere
-No, non sono Hermione! Stupeficium!! 

Gli Auror uscironi allo scoperto ed ingaggiarono un duello con McMiller, che furioso lanciava la maledizione Cruciatus in tutte le direzioni. 
Harry prese Kate per il polso e la portò con sé, mentre Draco la coprì con il mantello dell'invisibilità

-Hermione! Draco!
-Kate! 
-È un piacere rivederti, ma ora vi porto via, ho promesso a Blaise di portarvi sane e salve a casa

Ma un incantesimo rimbalzando sul Protego di Paul li colpì facendo volare il mantello. Il duello si bloccò e a Draco sembrò che tutto andasse a rallentatore mentre Paul guardava Hermione con lo sguardo furioso e leccandosi le labbra, per poi alzare la bacchetta contro di lei e urlare:
- Crucio!!
Le fece da scudo e si smaterializzò assieme alle due ragazze, ma l' incantesimo lo seguì e non appena arrivati nel salotto dei casa lo colpì in piena schiena, facendolo urlare dal dolore ed accasciare a terra contorcendosi

-Dracooo!! -urlò tra le lacrime Hermione mentre Kate e Blaise, accorso non appena aveva sentito il rumore della smaterializzazione, la trattenevano, anch'essi con le lacrime agli occhi.

Dopo pochi attimi, che però sembrarono durare un'eternità, l'incantesimo finì. 
Hermione allora corse da lui e con le lacrime agli occhi gli carezzò piano i capelli, mormorando qualcosa che però gli altri due non sentirono

-Sei uno stupido Draco, uno stupido! 
Ti sei fatto colpire per difendere me!
-Lo rifarei altre mille volte -le rispose lui con un fil di voce- mi avrebbe fatto più male se fossi stata colpita tu
-Ora ti faccio levitare e ti stai buono a letto fino a domani. Stavolta tocca a me farti da infermiera
-La mia sexy infermiera -e rise piano nonostante sentisse dolore ovunque
-Che sei scemo! -disse per poi ridere piano

Blaise e Kate li guardarono sorrisendo, per poi abbracciarsi 
-Sei una rompipalle, una cugina tremenda, ma senza di te qua non era la stessa cosa
-Mi siete mancati tantissimo!
-Posso chiederti cosa ti ha fatto o ancora è presto per parlarne?
-Non posso dirtelo, ma non perché non voglia ma perché non ricordo niente
-Cosa??
-I miei ricordi sono fermi alla notte in cui mi ha rapita. Poi c'è il vuoto fino a stasera, quando mi sono ritrovata davanti a Magie Sinistre con lui che mi diceva che mi avrebbe restituita a voi in cambio di Hermione

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Capitolo 14
*** Due idioti che si amano ***


Ciaoneee!
Ecco a voi il nuovo capitolo!! 
Provo ad aggiornare prima questa settimana, dato che ho già pronti due capitoli.
Spero vi stia piacendo la storia, ho visto che aumentate giorno dopo giorno anche su wattpad e non  posso che esserne entusiasta! 
Dunque, vediamo che cosa combinano i nostri idioti preferiti!!
Buona lettura e alla prossimaaa!!



"Please tell me who you are, so I can show you who I am! You’re just standin’ by, you’re just wastin’ time. Why don’t you just tell me the truth about me and you? And as the time goes by, I hope you realize if you ask me to, I just might be with you!"
(Avril Lavigne - Stop Standing There)

Sabato, 7 dicembre 2006


Draco restò a letto fino al mattino dopo, con Hermione a badare a lui e dato che Kate doveva andare al Dipartimento Auror per rispondere a delle domande per saperne di più sul suo rapimento e su Paul McMiller e che Blaise voleva a tutti i costi accompagnarla, il locale restò un altro giorno chiuso.
Alcuni dei clienti più affezionati chiamarono per sapere i motivi e loro si inventarono un lutto per una zia di Blaise di nome Clotilda di 99 anni che in realtà neanche esisteva. Un po' ai ragazzi dispiaceva mentire, ma non potevano fare altrimenti.

Così mentre Blaise e Kate erano dagli Auror, Hermione e Draco restarono a casa. 

E come al solito battibeccavano.

-Io quella roba non la bevo!!
-Non fare il bambino! Ti aiuterà a riprenderti prima!! 
-Ma sa di calzini sporchi e inoltre so cosa c'è dentro, tra bava di lumache e peli di ragno non so quale sia la cosa peggiore! 
-Sei peggio di un bambino capriccioso! 
-Tu berresti quella roba??
Lei si bloccò a pensarci e dopo poco fece una smorfia disgustata
-Ecco! Quindi perché dovrei berla io??
-Uffa! E va bene! Un brodo di pollo?? O di verdure?? Ma no, è mattina! Un the? O una tazza di latte??
-Un abbraccio.
-Che?? 
-Hai capito benissimo, non lo ripeterò

Lei sorrise ma si avvicinò al ragazzo
-E va bene scemo -e lo abbracciò, appoggiando la testa al suo petto
Lui le carezzò piano i capelli e sorrise, felice di averla ancora con sé, e senza accorgersene glielo disse anche
-Sono felice di averti con me. Ero terrorizzato all'idea che ti potesse accadere qualcosa. Quando ho visto che voleva colpirti con la Cruciatus non ho potuto fare a meno di proteggerti come potevo, e sai, non me ne pento

Sentì il petto bagnarsi e capì che stava piangendo
-No no no non piangere, non volevo farti piangere, ehi -e le mise due dita sotto il mento per farle alzare il viso ed incontrare i suoi occhi
-Se i-io non mi fossi intestardita t-tu nemmeno saresti stato lì, invece io ho voluto a tutti i costi a-an-andare, ti ho anchr trattato male p-per-perché tu volevi venire con me e ti sei co-munque poi preso la maledizione per me, è tutta colpa mia
-Non è vero. Ehi non è assolutamente vero, io ho deciso di venire con te ed io ho deciso di prendere la maledizione, tu non hai fatto niente
-Peg-g-gio ancora! T-tu sei stato colpito al posto mio ed io non ho fatto niente!!
-Hai fatto qualcosa
-Non è vero!
-Si invece! Adesso sei qui. Hai passato la notte a controllarmi, a coprirmi con la coperta, ti sei svegliata, anzi alzata, perché non hai dormito, all'alba per preparare una pozione ricostituente per me, che io non berrò mai ma l'hai fatta, non avrei potuto chiedere di meglio. Anzi, solo una cosa
-Cosa??
-Sorridi. Sorridi, perché per il tuo sorriso io affronterei il mondo

E lei a quelle parole sorrise, non tanto perché glielo aveva chiesto, il sorriso le venne spontaneo a sentirsi così amata... Le si bloccò il fiato e spalancò gli occhi a pensare a quella parola.

Be ci siamo baciati... Mi protegge e difende... Mi perdona di tutto... Mi ha fatto da scudo prendendosi la maledizione Cruciatus per me, ma davvero lui mi... No impossibile, magari mi vuole bene, ma ... no... non credo... per Godric, adoro quando mi accarezza e sorride così!! Calma Hermione, calma, calma, calma! 
Calma un cavolo, se mi guarda così non posso stare calma! Devo allontanarmi prima di fare una cazzata! Be lui l'ha fatto l'altra notte ma poi non ne abbiamo più parlato, magari si è pentito... Sicuramente si è pentito ed io mi sto illudendo... Oddio sento le lacrime riempirmi agli occhi, no no no non piangere, non piangere!!


-Tutto bene??
La ragazza trasalì 
-Si si tutto ok, solo forse be.. Sai cosa? Vado a scegliere un film da vedere, che ne dici??
-Mmh ok
Lei pensando di essere riuscita a non far capire che era immersa nei suoi pensieri e che stava per piangere andò in camera di Blaise a scegliere un film

Tanto lo so che stava pensando a qualcosa, e penso di sapere a cosa... Non ne abbiamo parlato ma prima o poi dovremo farlo... Ahi che male che ho, Salazar aiutami tu!

-Spiderman 1?? 
-Lo adoro!! Si dai vediamolo!
E così guardarono il film divertendosi, finché non ci fu la scena del bacio, ed ecco che l'imbarazzo diventò tangibile. Draco cercò di guardare ovunque tranne che lo schermo o peggio ancora lei, mentre quest'ultima diventò pian piano sempre più rossa e scoprì quanto fosse interessante la tenda gialla a fiori della finestra. 
E restarono così per ben 10 minuti, finché Draco non si stancò e dopo essersi schiarito la voce disse:
-Dobbiamo parlare

Due semplici parole che mandarono in tilt il cervello, già messo in difficoltà dal film, di Hermione.
-Di cosa??
Lui la guardò alzando le sopracciglia quasi a dire "mi stai prendendo in giro??" ma si limitò a dire:
-Di noi... Di quello che è successo l'altra sera.
-Ah... be si, è arrivato il momento di parlarne...
-Già... Io non sono bravo a parole, ma ecco... non so come dirtelo... vedi tu...
-Ho capito... be anche per me è... Così... ti voglio bene, siamo amici, e quel bacio è stato un momento di debolezza... tranquillo ho capito...

Lui restò sorpreso da quelle parole, senza riuscire a parlare

Mi vuole bene...mi considera suo amico... ritiene quel bacio un momento di debolezza... ok questo si, ma... cavolo mi ha friendzonato... eppure pensavo che provasse anche lei qualcosa per me... ci speravo cazzo! Che minchione che sono stato... be gli reggo il gioco e non gli faccio capire che io mi sono innamorato di lei... che poi che cavolo, quando riesco ad ammetterlo a me stesso, ad accettarlo, scopro che lei non ricambia... 

-Si esatto, siamo amici noi... Ti voglio tanto bene... Meglio... dimenticare questo... bacio... 

Ecco, lo sapevo io... Lui non mi ama... Come potrebbe farlo, d'altronde? Non so che fare... io lo amo! Cavolo pensavo di aver trovato qualcuno che mi amasse davvero e invece... 

-Io vado a farmi una doccia... se ti serve qualcosa chiamami mi raccomando
-Tranquilla... Fai pure...

Lei si ritrovò a piangere sotto la doccia, e lui a fumare a letto, nonostante fosse una cosa che non gli piacesse fare. 

Intanto il film finì senza che nessuno lo guardasse.

~~

Dopo una mattina pesante un po' per tutti e quattro per motivi diversi ed un pranzo con Hermione e Draco molto silenziosi e distanti, Kate ed Hermione si ritirarono nella camera della corvina mentre Blaise e Draco nella camera del moro, e restarono così fino a sera

Hermione non riusciva a capire come fosse possibile che Kate non avesse memoria di cosa le era successo durante il rapimento, gli Auror avevano provato vari incantesimi di memoria, ma dato che Kate era una babbana non avevano esagerato, sperando che pian piano ritrovasse da sola i ricordi. 
Kate allora anche per distrarsi un po' chiese ad Hermione cosa fosse successo durante a sua assenza e lei le raccontò di come il rapporto con Draco si fosse rinforzato, di come tutti e tre fossero in ansia, dell'arrivo di Pansy, ed infine gli disse cosa era successo quella mattina con Draco

-Cioè fammi capire, lui si stava dichiarando e tu lo hai friendzonato nonostante tu sia cotta di lui??
-No, lui mi ha friendzonata mentre io mi stavo per dichiarare
-A me sembrava il contrario
-No no... ha detto anche di dimenticare il bacio... 
-Per me siete due scemi che si amano e non lo ammettono

Nella camera di Blaise invece c'era Draco che nonostante i dolori ancora presenti gesticolava mentre parlava con Blaise

-Ti rendi conto?? Io sto per dichiararmi e lei mi friendzona!! Dicendo che il nostro bacio è stato un "momento di debolezza"!!
-Ha detto che mi vuole bene e che siamo amici, e che quel baci è stato un momento di debolezza
-Quale bacio??
-Ah si giusto. L'altra sera, quando sono tornato dopo aver litigato, l'ho baciata
-E lei?? Che ha fatto?
-Ha risposto. Per Salazar Blaise, è stato fantastico! Lei è fantastica! Non immagini quanto siano morbide e dolci le sue labbra! Non posso crederci che per lei non è stato niente!
-Ma tu sei sicuro che lei non si stesse per dichiarare a sua volta?
-Sicuro!! 
-Magari ha visto te titubante e ha pensato che la volevi friendzonare tu e ti ha anticipato
-Ma che!!
-Strano... beh, e adesso?? 
-Adesso che??
-Adesso cosa farai per conquistarla??
-Se per lei sono solo un amico qualsiasi cosa sarà inutile...
-Provaci!! Tu sei Draco Malfoy, non ti sei mai arreso finora e non è questo il momento di farlo! La ami? Prenditela! Anche perché ti ricordo che piace anche al nostro barman...
-Che cosa???
-Be Cris, Cristopher Grantman, il nostro barman, ci prova con lei da tantissimo! Se non vuoi che te la rubi devi darti da fare
-Ma quello sembra Piton da giovane per quanto ha unti i capelli! 
-Ma lei tempo fa è uscita con lui... tu l'hai mai invitata fuori?? 
-No... Tra la situazione di Kate ed il locale non ho avuto modo, anzi, nemmeno ci ho pensato
-Dunque invitala fuori! Devi farle la corte! Per Salazar, sto dando indicazioni su come conquistare una ragazza a Draco Malfoy! Lo sciupafemmine per eccellenza!
-Perché lei non è una ragazza come le altre, lei non è da una notte e via, lei la voglio davvero!
-Potresti provare con qualche piccolo stratagemma. D'altronde, noi siamo delle serpi, se non usiamo noi dei trucchi chi lo deve fare??
-Che mi consigli?
-Per un po' in casa starai a petto nudo! Per me sarà un' orribile vista ma su di lei sono sicura che farà colpo!

-Hermione tu devi conquistarlo!! 
-Ma come?? Lo hai visto?? È... è... stupendo, si, stupendo, non ci sono altre parole! E mi ritiene solo un'amica!
-Un ragazzo non fa da scudo ad una amica qualsiasi, sai? Non la bacia, non dorme con lei, non è così tanto protettivo e non incenerisce con lo sguardo un uomo solo perché la guarda!
-Dunque che dovrei fare??
Kate guardò con un sopracciglio alzato e la mano sul mento Hermione, squadrandola dalla testa ai piedi
-Intanto i pigiami con i coniglietti rosa sono aboliti! Da stasera si dorme in canottiera e pantaloncini!
-Ma siamo a dicembre!
-Ma siamo in casa con i caloriferi! E poi se proprio hai freddo ti presto questa mia vestaglia rossa di seta! Su, mettila! E metti anche questo top e questi pantaloncini abbinati!
La riccia ubbidì
-Ok sei perfetta, ora andiamo di la a far vedere a quel biondino chi è l'amica!!

Draco e Blaise erano in cucina per bere un bicchiere d'acqua, quando videro arrivare Hermione e Kate.
Blaise guardò subito la cugina capendo che ci aveva messo lei lo zampino, mentre Draco si strozzò con l'acqua. Ma anche la riccia, vedendolo a petto nudo, sentì improvvisamente caldo e si tolse la vestaglia, mostrando che il top, oltre che essere aderente, dietro era in tessuto trasparente.

La cena fu silenziosa, con i due che si guardavano di sfuggita ed i due cugini che ghignavano, fieri del loro lavoro.

-Be ragazzi io vado a dormire che sono stanca... Buonanotte Kate, buonanotte ragazzi
-Buonanotte -risposero i tre
-Ah aspetta -la fermò Draco
-Si dimmi
-Ehm no niente, niente...

Ok, sono un idiota! Quanto ci vuole a chiederle se stanotte dormite assieme o separati?! Anche se penso che direbbe separati... Che poi pure lei, vuole forse farmi uscire pazzo con quel completo in raso?? Porca puttana a cena manco ho fatto caso a cosa ho mangiato, tanto ero preso a guardarla! Ho bisogno di una doccia fredda, anzi gelata! 

-Io vado a farmi una doccia, poi vado anch'io a dormire
-Io penso di andare subito
-Si anche io, domani si lavora! 
-Ok buonanotte raga

Hermione intanto sdraiata sul suo letto guardava il soffitto pensando

Come posso sperare di far colpo su di lui se basta vederlo a petto nudo per andare in tilt?? E poi anche lui proprio ora doveva iniziare a stare senza maglietta?? Vabe... chissà se stanotte dorme con me o nel suo letto... non ho il coraggio di chiederglielo... magari dice di no... Oh Godric aiutami tu!! 

-Cazzo, ho lasciato l'accappatoio e il ricambio fuori! E manco tovaglie trovo!! Hermione sei lì??
La riccia in effetti notò che sul divano letto del ragazzo c'era il suo accappatoio, e arrossì bruscamente al pensiero di lui nudo
-Si sono qui
-Mi passi l'accappatoio ed il pigiama??
-Ma sei scemo?? Sei nudo!
-No sai, la doccia da vestito me la faccio! Dai mica posso stare qua tutta la notte solo perché la signorina si imbarazza!!
-Ooh scusa se non sono abituata a vedere ragazzi nudi!! Comunque io appoggio tutto sul mobile accanto alla porta, tu resta dentro il box doccia che almeno ti copre un po'
-Quante storie!! Ok ma muoviti!!
-Che gentile che sei! Tieni l'accappatoio ed i vestiti e buonanotte!
Glieli lasciò sul mobile e poi tornò a letto, dando le spalle alla porta del bagno, che dopo qualche minuti si aprì.
Sentì il letto accanto cigolare più volte, segno che anche lui non riusciva a dormire. 
-Draco? Stai dormendo?
-Mi prendi in giro? Ovvio che no! Questo letto è scomodo!
-Se vuoi puoi dormire con me, il letto è abbastanza grande per tutti e due...
-Ok grazie!

In realtà non è il letto il problema, il problema è non avere te accanto... 

Il biondo si alzò e si sdraiò sotto le coperte del letto della riccia, abbracciandola da dietro

-Draco!! 
-Oh scusa, ti da fastidio che ti abbracci così... Ok mi metto più lontano
-No no, non è quello, ma tu sembra il caso di dormire a petto nudo a dicembre???
-Sto più comodo così...
-Ma fa freddo!!! Ti ammali così!
-Non ne sento freddo!!!
-Ed ecco che torni a fare il bambino!! Godric aiutami tu!! 
-Uff, zitta e dormi! Buonanotte cespuglio!!
-Buonanotte furetto!!

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Capitolo 15
*** Chi non muore si rivede ***


Ciaoooo!
Chiedo scusa per aver saltato la pubblicazione della scorsa settimana,  ma sono stata male e poi come se non fosse abbastanza mi si è rotta la tastiera del tablet (comprata il 31 marzo!!!!) ma ora sono qui e per farmi perdonare anticipo di un giorno la pubblicazione di questa settimana! 
Spero che il capitolo vi piaccia! 
A presto!!


"Altro che gelosia, la mia è una furia omicida! Immaginarti con altri la follia definitiva! "
Nesli- Una come lei

Martedì, 18 dicembre 2006

  
-Io ti avevo avvertito...
Disse il moro al biondo, guardandolo diventare sempre più rosso, con una vena sul collo a pulsare, le nocche della mano bianche per la forza con cui stringeva il manico della brocca d'acqua. Distolse lo sguardo da quella scena a suo dire vomitevole per fissare il suo amico, dargli la brocca e uscire nel cortiletto ad accendersi una sigaretta.

La scena vomitevole era quella di Paul, il barman, che giocava con una ciocca di Hermione, mentre lei rossa sorrideva imbarazzata. 
Quando Draco li aveva visti aveva sentito il suo stomaco ingarbugliarsi, il cuore fare davvero male e il corpo pesante, che non gli permetteva di guardare altrove.

Appoggiato al muro guardava il cielo al tramonto, le nuvole pesanti rosso sangue ed il mare inghiottire il sole.
Lui in quel momento si sentiva proprio come il sole, inghiottito dal dolore. Lei vedeva lui come un amico e quel tipo come... non riusciva neanche a pensarlo. 
Diede un pugno al muro, fregandosene del dolore che si diramava in tutto il braccio, strinse forte la sigaretta tra le labbra e si passò una mano tra i capelli

-Draco, tutto ok?
-Mmh?? Oh si tranquilla Kate, tutto benissimo, ora rientro
-Puoi stare ancora un po', anzi, resto anch'io un po' qua, passami una sigaretta
-E da quando fumi??
-Da quando sono circondata da idioti

Lui ridacchiò triste e le passò il pacchetto di sigarette, poi ne prese un'altra per sé e accese le sigarette di entrambi.

-E chi sarebbero gli idioti?
-Tu e lei, pensavo fosse ovvio
Lui la guardò con un sopracciglio alzato, poi aspirò e guardò di nuovo verso il mare
-Si nota tanto??
-Si, eppure sembra che voi due siate ciechi
-Lei mi vede solo come un amico
-Lei pensa di essere solo un'amica per te
-Le amiche io non le bacio, non ci dormo abbracciato dopo aver visto un film... Se lei ha degli amici che fanno così allora ci sono dei problemi
-Ma quando ti sei innamorato di lei? 
-Non saprei... Forse quando l'ho vista infuriata per avermi trovato al ristorante a chiedere di lavorare, o quando l'ho vista sporca di vernice correre da una parte all'altra della sala cerimonia per preparare la serata a tema mare, o forse quando l'ho trovata sulla terrazzina a guardare l'alba, non lo so. E l'ho capito quando per inseguirmi ha rischiato di essere investita. Non immagini quante volte mi sono imbambolato a guardarla, ogni tanto la notte mi svegliavo per ammirarla mentre dormiva serena tra le mie braccia. E ora invece lei è a sorridere a quel tizio con i capelli a spaghetto! 
-Con quel tizio fino a poco tempo fa andavi d'amore e d'accordo... E comunque quel tizio l'ha portata fuori a cena e le fa la corte da tanto, ma se ci fai caso lei nemmeno lo sfiora. Se non ti concentravi su cosa faceva lui vedevi come lei guardava lo specchio davanti a lei per controllare te, tanto che è stata lei a notare che avevi qualcosa.
Lui rimase in silenzio, appoggiato ancora al muro, a pensare alle parole che Kate gli aveva appena detto, poi realizzò
-Aspetta, intendi dire che me lo ha fatto apposta a farsi vedere mentre lui ci provava con lei???
-Non ho detto questo... 
Ma lui nemmeno ascoltò quanto stava dicendo, scattò in piedi e urlò
-Bene ora gli faccio vedere io!!
Ed entrò a passo spedito.

La corvina, preoccupata, lo seguì e vide che ci stava provando spudoratamente con una biondina occhi azzurri e tette enormi al tavolo 4. 
Hermione spalancò gli occhi, prima di assottigliarli e incenerire con lo sguardo i due biondi. Infine abbracciò di slancio il barman, che ignaro di tutto era felice come un bambino.
Kate si diede una manata in fronte per poi scuotere la testa, e vide il cugino fare lo stesso, accanto a Pansy che invece aveva alzato le spalle non capendo cosa stava accadendo.

Ma d'un tratto la sua attenzione finì su una figura all'esterno, con un lungo mantello nero a coprirne la figura.
Corse ad avvisare Draco, Blaise ed Hermione, portandoli nella cucina del ristorante.
-Ragazzi ho visto Paul.. Paul McMiller... fuori dal locale... ha guardato te Hermione, con lo sguardo pieno di odio... mando subito una lettera agli Auror
-No, tu ed Hermione venite con me direttamente al dipartimento Auror, Blaise tu avverti Pansy della situazione e tenete tutto sotto controllo, non fatevi scoprire. 
-Noterà la vostra assenza, Draco
-Saliamo dalle scale. Una di voi due fa finta di star male, e la porto in braccio sopra mentre l'altra ci segue. Se i clienti chiedono dite che una delle due ha avuto un calo di zuccheri
-Allora io, penserà che mi sia spaventata per averlo visto
-Va bene, allora forza, si va in scena!

Come previsto, i clienti fecero delle domande a vedere Kate abbandonata tra le braccia di Draco, e fecero in modo che si sapesse che si era spaventata di qualcosa che non era riuscita nemmeno a dire, mentre Pansy, che era l'unica che McMiller non avesse già visto, lo teneva sott'occhio.
Intanto arrivati al piano sopra, dove c'era la casa, Draco, Hermione e Kate si smaterializzarono al dipartimento Auror, cercando rapidamente Harry, il capo della squadra Auror e il ministro, ma trovarono prima Mike ed Emily.
-Buonasera signor Malfoy, come sta? Come mai qui?? -chiese subito civettuola la donna, beccandosi un'occhiataccia di Hermione
-McMiller è davanti al nostro locale babbano, ho pensato di mettere le ragazze in salvo
-Ci penso io alla signorina Granger e alla signorina Zabini -disse Mike sorridendo e poggiando le mani sui fianchi, gonfiando il petto e guadagnandosi uno sguardo inceneritore di Draco
-Lei pensi a farsi i ... 
Ma prima che finisse la frase, arrivò Harry e Draco gli spiegò tutto.
-Hai fatto bene a portarle qui, avverto la squadra Auror, stavolta lo prendiamo.

~~

Chiuso il locale lo strano gruppo di amici ed idioti salì con passo stanco a casa
-È assurdo che non si riesca a prendere quel tipo!! -sbottò Draco
-Aspettano che rapisca di nuovo mia cugina o Hermione! -rispo
-Ragazzi calma, prima o poi lo prenderanno, fino a quel momento io e Kate dobbiamo stare attente
-Calma un paio di palle! -disse il biondo con una sigaretta tra le labbra

La riccia sospirò alzando gli occhi al cielo
-Vado a farmi una doccia io, tanto non ho fame...
-No no, tu mangi! 
-Blaise lasciami stare. Non ho davvero fame, non riuscirei a mangiare
Draco intanto era in silenzio, mentre pensava alla giornata appena trascorsa, e l'immagine di Hermione con il barista tornò prepotentemente nei suoi pensieri
-L'amore fa passare la fame, poi se si pensa che quello di cui è innamorata è un idiota con i capelli a spaghetto è normale che le passi la fame! -ed uscì sbattendo la porta
Hermione, Kate e Blaise guardarono sconvolti la porta appena chiusa, poi Blaise si alzò e disse:
-Ma quella è la mia stanza!! -ed entrò dentro.

Trovò il biondo sdraiato sul suo letto, con le braccia sotto alla testa e lo sguardo perso a contemplare il soffitto. 
Blaise gli si sdraiò accanto nella stessa posizione.
-Bello vero?? Non è stato facile farlo così, ma il risultato è spettacolare!
-Blaise è un comunissimo soffitto bianco
-Ma tu lo guardavi come fosse un'opera d'arte! Ho pensato ne fossi affascinato
-Io sono affascinato al modo in cui resto sempre fregato dalla vita! 
-Kate mi ha detto che oggi avete parlato, come fai a non capire che Hermione ti ama??
-Se amarmi vuol dire essere pappa e ciccia con mister Spaghetto non lo so... li hai visti oggi no?? Gli ha dato pure un bacio sulla guancia! 
-Uuuh i bacini che si danno all'asilo, che teneriii!!
-Non ci trovo nulla di tenero Comunque io oggi dormo qui, se vuole compagnia la chieda all'amico suo!!
-Amico sei un caso disperato!

Disperato? Io?? Oh no no, quella ragazza lo vedrà! Capirà che si prova! 
Seh, magari! A lei non gliele frega niente di me... A maggior ragione però troverò qualcuna con cui divertirmi! 


Intanto nell'altra stanza Hermione è ancora scioccata
-Ma che gli è preso???
-Forse qualcuno è geloso di qualcun'altro!
-Kate non dire stupidaggini! Ha detto chiaramente che mi vede solo come un'amica, me lo ha fatto capire! 
-Tu per prima lo hai fatto, perché... già, perché l'hai fatto??
-Ma l'hai visto bene??? Uno come lui non si innamora di una come me! E non ricominciare con la cosa "oh io l'ho visto bene quindi so che ti ama bla bla bla" 
-Ok allora non dirò niente, ma tu dovrai fare altrettanto quando lo vedrai uscire con qualcuna!

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Capitolo 16
*** Vigilia di Natale ***


It's not like you to say sorry, I was waiting on a different story. This time I'm mistaken for handing you a heart worth breaking. And I've been wrong, I've been down, been to the bottom of every bottle. These five words in my head scream "are we having fun yet?"
Nickelback- How you reminds me

24 dicembre 2006 (Vigilia di Natale)


Di solito, la vigilia di Natale Hermione la passava alla Tana mentre Blaise e Kate la passavano con dei loro parenti, per poi raggiungere Hermione dai Weasley e festeggiare tutti assieme il giorno di Natale, con l'ottimo cibo ed i caldi maglioni realizzati da Molly. 
Era uno dei momenti più attesi dell'anno per loro, ma quando avevano saputo che Draco invece non sarebbe andato da nessuna parte e non avrebbe festeggiato, avevano deciso di restare a casa con lui. Avevano anche pensato di fargli una sorpresa realizzando una torta al cioccolato, la sua preferita. 
Così Kate ed Hermione avevano passato l'antivigilia a preparare da mangiare, aggiungere alcuni addobbi che  Hermione aveva comprato con gioia e Blaise aveva aiutato sistemando la casa, mentre Draco restava chiuso in camera di Blaise, dove ormai dormiva, anche se a terra.

Quando quella sera quindi Blaise aveva visto Draco prepararsi per uscire aveva avuto un brutto presentimento, confermato poi dal biondo.

-Esco con una ragazza, credo si chiami Samantha. Dovresti vederla, è mora, riccia, occhi castani, grandi e profondi, le forme al posto giusto, simpatica, la dovresti proprio vedere!!
-Sicuro che non sia Hermione? Dalla descrizione sembra lei!
-Ma che dici!! Non c'entrano niente! 
-Sarà! E quando torni??
-Domattina, se tutto va bene

A quel punto Blaise si era sentito cadere le braccia
-Dimmi che scherzi
-Perché?? -disse aprendo la porta
-Draco, dove vai tutto sistemato?? Sembra che tu abbia un appuntamento! -disse ironica Kate, salvo poi vedere il cugino dietro di lui incavolato nero
-Esatto, esco con una bomba! Si chiama Samuela!
-Ma non era Samantha? -chiese a denti stretti Blaise
-Ah si scusa, Samuela, Samantha, sempre con la S inizia! Comunque non aspettatemi, penso proprio di tornare domattina!

Hermione, dietro di lei, si sentì il cuore andare in mille pezzi, per un attimo fu sul punto di piangere, ma poi la rabbia prese il sopravvento.

-Tu... tu... sei uno stronzo, irriconoscente, furetto senza cuore!! Abbiamo preparato tutto questo per te, abbiamo annullato i nostri impegni per te, e tu all'ultimo ci dici che passi la vigilia fuori casa??? Vaffanculo Malfoy, mi hai rovinato il Natale, complimenti!! -gli urlò puntandogli il dito sul petto, per poi chiudersi nel bagno sbattendo la porta

Draco iniziò a pentirsi di ciò che aveva fatto, era tentato di chiederle scusa, ma aveva ancora in mente lei che sorrideva a Cris. Nonostante questo fece un passo verso la porta del bagno, ma Blaise gli si mise davanti

-Hai fatto abbastanza per oggi, lasciala stare, esci, torna domani o quando ti va, ma lasciala stare, vuole stare da sola adesso, vattene da Sasha o Samuela o come diavolo si chiama, ma lascia stare Hermione 

Lui allora andò verso l'ingresso, si mise la giacca e prese le chiavi. Appoggiò la mano sulla maniglia e rimase per un attimo fermo lì a pensare se stesse facendo la cosa giusta. La voce di Kate gli arrivò alle spalle.

-Io non ti capisco, davvero. Dici di amarla, ma poi la fai star male. La cosa assurda poi è che lei nonostante tutto continua ad amarti, ma tu sei troppo stupido per capirlo. Adesso vai, vai pure da quella, ma sappi che continuando così la perderai, perché lei se ne andrà pur continuando ad amarti. -e tornò in salotto. 

Draco uscì, ma poco prima di arrivare nel locale dove avrva appuntamento chiamò la ragazza e le disse che non si sentiva bene e non potevano vedersi, e restò a vagare per la città da solo con i suoi pensieri.

Verso mezzanotte quando tornò a casa, trovò Blaise e Kate in cucina, davanti alla tv, a guardare un vecchio film natalizio.

-Ti sei divertito? -chiese sarcastico Blaise
-Non ci sono andato all'appuntamento, sono stato un po' da solo a riflettere
-E le tue riflessioni cosa ti hanno fatto capire? 
-Che sono un coglione
-Bravo...
-Io stasera torno a dormire sul divano 
-Va bene. Vedi che lei sta dormendo, non svegliarla, ha bisogno di riposare

Così si ritrovò a letto a guardare il soffitto ed ascoltare il respiro di lei. 
Si mise su un fianco, tenendo la testa alzata con una mano, per guardarla mentre dormiva serena, a dalla tempesta di pensieri nella testa di Draco. 
Il suo sguardo poi cadde sull'albero di Natale dietro di lei ed i pacchi che aveva ai piedi, ed un pensiero lo colpì come un fulmine. 
Scattò in piedi e corse in cucina sperando di trovarci ancora Blaise e Kate.
Spalancò la porta e li trovò seduti al tavolo a sorseggiare della camomilla.
Si preoccuparono trafelato, evidentemente agitato, ma si mantennero freddi.

Draco avrebbe voluto fargli una foto per quanto erano simili in quel momento, entrambi con un sopracciglio alzato, la tazza tra le mani, con il mignolo destro alzato.

-Non le ho preso il regalo di Natale, o meglio, ho dimenticato di ritirarlo!!
Blaise sputò la camomilla che stava sorseggiando mentre Kate si affogò ed iniziò a tossire
-Ma sei scemo o cosa?? -quasi urlò Blaise
-Stupido furetto del... koff koff... come ...koff... hai fatto?? Koff koff... idiota!! 
-Lei te lo ha preso ad inizio mese, ti rendi conto?? 
-Si lo so ma vi giuro l'ho dimenticato! 

Blaise diede dei colpi alla schiena a Kate che ancora tossiva per essersi soffocata con la camomilla, ed entrambi lo guardavano male

-Vi prego aiutatemi! 
Ma loro restarono zitti a fulminarlo con lo sguardo 
-Andiamo!! Già mi odia per oggi, se nemmeno le faccio un regalo non mi rivolgerà più la parola
-Non ce l'ha solo lei con te, anche io e Kate abbiamo fatto i salti mortali per te! E tu hai preferito uscire! Ora arrangiati! 
-Ma Blaise... Kate... 
-Mi dispiace Draco, così imparerai la lezione... 

Lui uscì sbattendo la porta e si mise a rovistaretra le sue cose, cercando qualcosa da poter trasfigurare in un regalo per lei, finché non gli capitò un oggetto tra le mani, e decise di regalarle quello.
Cercò della carta da regali e ne trovò una rossa, poi trovò una coccarda dorata e sorrise pensando fossero perfetti per lei. Scrisse un bigliettino con gli auguri e con un colpo di bacchetta lo decorò con un loro ritratto. 
L'incantesimo fu lungo e molto impegnativo, per cui rimase tutta la notte sveglio, in piedi accanto al tavolo della cucina per non svegliarla, da solo perché Blaise e Kate erano andati a letto. Quando finì erano le 6 del mattino, si appoggiò al letto e si addormentò subito.

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Capitolo 17
*** Natale ***


Ciaooo!
Si, di nuovo in ritardo, scusate!! 
Spero che vi piacerà, perchè è stato difficile da scrivere! 
Alla prossimaaa!

"Io non posso prometterti che ti salverò, ma giuro, puoi scommetterci che ci proverò. Sono un perdente, tu sei tutto quello che ho. Comunque vada non aver paura, io ci sarò!"

Low low ft Mostro- Supereroi falliti

25 dicembre 2006
Hermione amava il Natale, quindi nonostante la pessima vigilia che aveva passato quella mattina alle 7 saltò giù dal letto e iniziò a chiamare Blaise e Kate, senza nemmeno guardare il letto accanto dove c'era Draco, che tra l'altro si era da poco addormentato.

-Blaise! Kate! È Natale! È Natale!! Svegliaaaaa!!

Sembrava una bimba, urlando e saltando per tutta casa, ma Draco la trovò semplicemente adorabile, con il suo pigiama azzurro, i capelli arruffati, i piedi nudi e un sorriso a 32 denti. Quando lei lo guardò, per un attimo si bloccò, ricordando i fatti del giorno prima. Lui le si avvicinò e l'abbracciò.
-Scusami per ieri, non avrei dovuto... e buon Natale cespuglio, sotto l'albero c'è qualcosa per te
-Ehm grazie furetto, buon Natale anche a te... anche per te c'è qualcosa sotto l'albero

Kate e Blaise erano appena arrivati ma vedendoli restarono fermi sulla porta delle loro camere a guardarli. Quando li notarono, sciolsero l'abbraccio e diventarono rossi, guardando in due lati diversi della stanza e grattandosi la testa. 
Blaise e la cugina avrebbe voluto fargli una foto per fargli vedere quanto fossero simili. *
-Buon Natale Blaise, buon Natale Kate -dissero la grifona e la serpe
-Buon Natale Draco, buon Natale Hermione -risposero i due cugini

Dopo un attimo di imbarazzante silenzio, Hermione tornò allegra
-Dai apriamo i regali!!!
Kate ricevette da Blaise una giacca di pelle nera, da Hermione un profumo che aveva sentito tempo prima in un tester e da Draco una borsa di ottima fattura, Blaise invece ricevette da Kate il dvd del "Le cronache di Narnia- Il leone, la strega e l'armadio", da Hermione una sciarpa, un cappello e dei guanti verdi, con sommo piacere della Serpe, e da Draco una bottiglia di pregiato vino magico di un'ottima annata, Draco invece fu sorpreso di trovare non solo i regali dei tre, ma anche uno di sua madre, ovvero ricevette un orologio da polso da Blaise, un profumo maschile molto in voga al momento da Kate, un completo blu scuro di una marca famosa nel mondo magico e una collana con una medaglietta d'argento da Hermione. La medaglietta poi si apriva mostrando una foto di loro 4 scattata nei primi giorni di convivenza. Ne fu felicissimo e sorrise con gli occhi lucidi, ringraziando tutti con un abbraccio, battendo il suo record di un abbraccio a settimana, e sofermandosi un po' di più su Hermione, con conseguenti battutine dei due cugini. 
Hermione ricevette un libro di un autore magico ed una penna molto elegante dai fratelli Weasley ed Harry, un braccialetto da Blaise ed una trousse da Kate. Quando toccò al regalo di Draco, restò senza parole, come Kate e soprattutto Blaise che conosceva il valore di quel regalo. Si trattava di un anello in oro bianco con una piccola pietra verde-azzurra al cui interno sembrava esserci una leggera luce argentata, rinchiusa in un intricato disegno d'oro bianco.

-Ti piace? -chiese con voce incerta Draco preoccupato dal suo silenzio
Passò qualche secondo prima che rispondesse 
- È.. semplicemente bellissimo! Davvero Draco, è magnifico... Non dovevi! Chissà quanto hai speso! 
-In realtà vedi... avevo in mente di regalarti un'altra cosa, ma ho dimenticato di andarla a ritirare, poi ho visto questo anello e ho pensato di regalartelo. Era mio, prima era di mia madre, e prima ancora di mia nonna. Mia madre mi aveva detto di regalarlo ad una persona importante e dunque... ora è tuo. Custodiscilo bene
-Ma sei pazzo?? Cioè, tu mi stai dando un gioiello di famiglia, del valore di... di non so quanto?? Draco non posso accettarlo!
- Mi offendo se non lo accetti.
Lei lo guardò, e capì che diceva sul serio.
- E va bene, grazie... lo terrò come il mio oggetto più prezioso... anche perché a pensarci lo è davvero! Ahahahahaha
E risero tutti della sua battuta

-Ah ma guarda, c'è anche il bigliettino -disse Kate sventolando il biglietto 
Draco glielo prese di mano
-Preferirei tu lo leggessi quando sei da sola!
-Va bene, lo leggo stasera allora. Adesso prepariamoci che a pranzo vengono i Weasley al completo!
-Che cosa? -disse Draco con gli occhi spalancati 
-Be si, Molly quando le abbiamo detto che non venivamo ha pensato di far venire la famiglia Weasley qui! E ovviamente Harry Potter! -disse Blaise cercando di non ridere della faccia sconvolta del biondo.

A pranzo Molly (oltre a molto cibo nonostante Hermione le avesse detto che preparava già lei) portò i tradizionali maglioni fatti da lei, uno rosa a Kate, uno rosso a Hermione,  uno verde a Blaise e con sorpresa di tutti uno blu a Draco.
Il ragazzo ne fu molto felice e quasi commosso, ma non lo diede a vedere, salvo poi, con la scusa di andare a prendere qualcosa in cucina, asciugarsi una lacrima stringendo il maglione abbracciandosi. 
-Se volevi un abbraccio te lo davo io -disse Blaise entrando
-Ah ah simpatico...
Poi dopo qualche attimo continuò
-Ma è ogni anno così? 
-Si, ogni anno Molly ci porta un maglione, Ron e Ginny litigano per l'ultima fetta di crostata di mele di Hermione, George approfitta della confusione per prendersela lui e Arthur chiede ad Hermione il detto babbano che si usa in questi casi perché ogni anno lo dimentica. 
-È il Natale più bello della mia vita. Vabe che prima della guerra lo passavo con i miei parenti in silenzio e freddezza da parte di tutti, durante la guerra non si festeggiava e dopo lo passavo o da solo o qualche volta con mia madre. 
-A proposito, perché non l'hai invitata? 
- Perché tanto lo sai, lei dal Manor non esce
- In effetti... comunque... lo sai che quando saprà dell'anello ti lincerà vero? Hai regalato ad Hermione l'anello che sarebbe dovuto andare a tua moglie! 
- Se ne farà una ragione! Io quell'anello non lo avrei dato a nessuna che non fosse lei... 
I due non sapevano che Hermione si era alzata per vedere come mai i due mancassero da tanto ed era dietro la porta.

Quando gli ospiti se ne andarono erano le 23. Kate aiutò Hermione a lavare i piatti mentre Blaise e Draco si occuparono di smontare il tavolo che avevano dovuto salire dalla sala del ristorante dato il numero degli invitati. Solo all'una di notte poterono andare a letto.

Hermione pensò che quello fosse il momento migliore per aprire il biglietto di Draco, dato che Blaise e Kate erano già nelle loro stanze e Draco era sotto la doccia.
Quando lo aprì due piccole figure semitrasparenti e luminosi, quasi come dei patronus, uscirono dal foglio e iniziarono a ballare un lento. Guardando meglio, notò che erano lei e Draco. Restò un po' a guardarli prima di leggere cosa ci fosse scritto nella lettera.

Buon Natale Cara Hermione,
Nonostante io mi comporta come uno stronzo, ci tengo davvero a te,
non posso cambiare il passato ma posso provare ad essere migliore in futuro,
sarà difficile, ma io ci proverò,
d'altronde una caratteristica dei 
serpeverde è la determinazione.
Ti voglio bene,
Il tuo furetto.

 

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Capitolo 18
*** NON È UN CAPITOLO (SCUSATE) ***


Non è un capitolo! 
Poco fa ho sbagliato ad aggiornare, pubblicando qui il capitolo dell'altra fanfiction xD
Scusate xD 
A venerdì :)

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Capitolo 19
*** Capodanno ***


Ciaooo
Prima di lasciarvi al capitolo, volevo informarvi che cambio il nome del barman, Paul, per non creare confusione con il Paul cattivo, dato che mentre prima avrei voluto usare questo fatto per creare un po' di zizzania (se mai ce ne fosse bisogno di altra) tra Draco ed Hermione, adesso ho pensato di non farlo.
Inoltre, (per chi ha wattpad), ho iscritto sia questa che le altre mie due storie (una Dramione "Oro e argento", link http://my.w.tt/UiNb/Egz2SxAZoE su wattpad o http://www.efpfanfic.net/viewstoryv.php?sid=3632827 qua su Efp , e una storia "Dall'altro lato del muro", link http://my.w.tt/UiNb/aE597QqZoE disponibile al momento solo su Wattpad) ai Wattys2017 e vi invito a dargli un'occhiata. 
Detto questo, buona lettura :)


"Sei fantastica, forte come il rock&roll, una scarica, uno shock elettrico. Sei la fonte di energia più potente che ci sia, bomba atomica dritta nello stomaco"
Max Pezzali-883

31 dicembre 2006


Ed arrivò anche l'ultimo giorno dell'anno.
La situazione in casa Zabini, Granger e Malfoy era migliorata dopo Natale, anche se nessuno dimenticava ciò che Draco aveva fatto la vigilia. 

Il locale quella sera era pieno, dato che avevano chiamato un Dj della zona, avevano levato i tavoli dalla Sala cerimonie ed allestito un buffet per festeggiare il Capodanno.
Per quella sera più che un ristorante, l' "Alohomora" sarebbe stato una discoteca. 
Inoltre le ragazze indossavano un vestito con il corpetto a cuore rosso brillantinato con dietro una vertiginosa scollatura che finiva in vita, dove c'era un grande fiocco rosso in velluto, e una gonna gonfia di tulle rosso con il sottogonna nero, che le faceva sembrare secondo Kate a delle fate e secondo Hermione a delle bombiniere, mentre i ragazzi avevano uno smoking nero con la cravatta rossa brillantinata e il risvolto della giacca in velluto rosso.

All'ingresso stavano Kate e Blaise, mentre all'interno a controllare che tutto andasse per il meglio e riempire il tavolo del buffet c'erano Jack, Draco ed Hermione e ovviamente alla postazione bar c'era Cris, che non perdeva occasione di flirtare con Hermione e di guardarle le gambe o la schiena, mettendo a dura prova la già poca pazienza di Draco, che quindi appena possibile si avvicinava ad Hermione e con la scusa della musica forte che non faceva sentire niente la stringeva a se e le parlava all'orecchio. Jack se la rideva a guardare i due ragazzi che ci provavano con Hermione e lei imbarazzata che cercava di evitare entrambi. 
Alle 23.50 Cris offrì un cocktail alla ragazza, per brindare al nuovo anno, e le chiese un ballo, affidando a Jack la postazione bar. Ovviamente questo non passò inosservato a Draco, che anche se cercava di convincere se stesso che fosse arrabbiato solo perché Cris aveva lasciato la sua postazione, nel profondo iniziava a rendersi conto di essere geloso.

Così si avvicinò ai due che ridevano in pista e con tono fermo e deciso si rivolse a Cris
-Non dovresti stare al bar?
-Si ma ho preso solo due minuti, in fondo è l'ultimo dell'anno amico, dovresti anche tu rilassarti
-Non chiamarmi amico, adesso siamo a lavoro, torna al tuo posto
-Se Hermione che è co-propritaria con Blaise e Kate non ha nulla da ridire non capisco perché dovrei ascoltarti
-Perché si! Quindi scollati da lei e vai al tuo posto

Intanto le persone stavano notando la tensione e li stavano fissando incuriositi
-Cris, Draco, smettetela! Ci stanno fissando tutti!
-Meglio che siano i clienti a fissarti invece di sto cretino che ti guarda la schiena, le gambe ed il seno senza un minimo di decenza!
-Allora è questo il tuo problema! Sei geloso! Non te ne frega niente se sto lavorando o no, tu sei incazzato perché sai che fra me e te lei sceglierebbe me! 

Draco punto sul vivo guardò con odio Cris e con uno sguardo Hermione, si sentiva ferito perché dato che lei non faceva niente per difenderlo confermava i suoi timori che lui avrebbe potuto fare di tutto per lei, ma lei non avrebbe mai scelto lui. 
Fece per andarsene ma una mano lo prese per il braccio
-Cris, torna alla postazione bar. E a fine servizio parliamo di questa faccenda.
-Ma Herm...
-Niente ma, vai

Draco le sorrise, pur restando ferito, perché anche Cris pensava ciò che lo feriva. 
-E tu furetto dei miei stivali, balla un po' con me
Il dj mise un lento e Jack, non appena ridato il posto a Cris, sistemò delle luci affinché puntassero su Hermione e Draco. 
Dall'entrata Blaise e Kate avevano seguito tutto e sorridevano.

-Perciò, caro furetto, mi spieghi che hai contro Cris??
-Non ho niente con lui!
-Ma poco tempo fa eravate amici! Oggi invece per poco non lo picchiavi! 
-È che non mi piaceva come ti guardava, non aveva il minimo di discrezione!
Hermione rise pensando alla ormai palese gelosia del biondo, e lui restò incantato a sentire quella risata, nonostante tutto il casino attorno a loro a lui sembrava ci fosse solo quella, si sentiva come se in quella sala ci fossero solo loro.

D'un tratto lei lo guardò negli occhi, e le sembrò di perdersi in quel mare grigio, dove si nascondevano sentimenti contrastanti, tristezza ed euforia, gioie e dolori, disperazione e pace. 
Lui invece negli occhi di lei vide gioia e preoccupazione, affetto e diffidenza, desiderio di restare e desiderio di scappare, forza e debolezza, vide che lei sapeva arrivargli fin dentro, riusciva a leggere la sua anima con facilità, come nessuno poteva, e questo gli fece paura ma lo fece sentire anche in pace con il mondo.
Capì che un'altra come lei non l'avrebbe trovata, e soprattutto che non voleva nessuna che non fosse lei.
E lei?
Lei capì invece che per lei non c'era nessun altro, che i suoi occhi vedevano solo lui, e che sarebbe stato per sempre così, perché nessuno sarebbe stato capace di farla sentire come faceva lui, nessuno le avrebbe potuto far provare la gioia dell'arrivare in alto senza la paura di cadere, restando con i piedi per terra. Desiderò che lui provasse almeno un po' di ciò che lei provava per lui, mentre lui desiderò che le provasse almeno un po' di ciò che lui provava per lei. 
Quando si baciarono perciò entrambi si sorpresero di sentire l'altro stringerlo a sé, e non badarono ai fuochi d'artificio appena iniziati, né sentirono gli urli di gioia e gli auguri gridati attorno a loro, non sentirono il dj urlare che era il 2007 e non sentirono il bicchiere di Cris cadere a terra vedendoli così stretti, non sentirono il suo cuore andare a pezzi, e non videro il suo sorriso di rassegnazione nel capire che era giunto il momento per lui di andare avanti e lasciare spazio a Draco, vero amore di Hermione. 
Non sentirono Kate e Blaise applaudire, né la signora anziana che aveva rimproverato tempo fa Draco* dire "Il giovanotto finalmente si è deciso a dichiararsi!" e la conseguente risata di Blaise.

Sentirono il cuore perdere in battito per poi iniziare a battere fortissimo, quasi come se avesse preso la rincorsa prima di lanciarsi in una corsa senza fiato, sentirono lo stomaco in subbuglio, come se vi fosse appena esplosa una bomba che aveva rilasciato milioni di farfalle, sentirono di aver trovato il loro posto nel mondo, sentirono di stare finalmente bene e, quando si staccarono e si guardarono negli occhi, pieni di felicità e amore, sentirono di non volersi mai dividere. 

Poi il mondo ricominciò ad esistere per loro e loro dovettero riprendere a badare ai clienti, al buffet, agli ubriachi che facevano la fila in bagno, ma tutto gli sembrò andare bene, ora che erano assieme, ora che avevano finalmente accettato i proprio sentimenti verso l'altro.

Fu così che i nostri amici festeggiarono il nuovo anno, non notando che, ad un angolo del locale, un paio di occhi, uno nero ed uno verde, li guardava con odio. 

*Qualche capitolo dietro, esattamente il capitolo "Due splendidi e valorosi guerrieri", troverete questa simpatica vecchietta riprendere Draco per la sua volgarità

Ok mi meraviglio di me stessa di tutta sta zuccherosità diabetica (non so se si possa dire ma ci sta ahahhaha), sarà forse l'influenza del mio ragazzo? Probabile.
Spero comunque che vi sia piaciuto questo capitolo! 
Al prossimo venerdì!

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Capitolo 20
*** "Quello che vuoi tu" ***



Ciaooo
!
Chiedo scusa per aver saltato la pubblicazione della settimana scorso, ma temo che per un po' la pubblicazione sarà ogni due settimane per vari motivi.
Grazie di cuore a chi ha letto finora, a chi ha aggiunto la storia alle seguite, le preferite o le ricordate, mi riempite di gioia!
Prendiamoci un ultimo attimo per contemplare la foto di Draco, la adoro tanto da avere come schermata di blocco! 

Comunque, ecco a voi il capitolo :D 
Ciaooo!
 

Ma che fretta hai, di capire cosa siamo noi? (...) Tu sai già che cosa siamo noi!
Marco Mengoni-Non me ne accorgo

6 gennaio 2007

Dopo il bacio di capodanno, la situazione in casa Zabini -Granger-Malfoy era quantomeno imbarazzante, dato che Blaise e Kate facevano battutine e cercavano di dare spazio a quella che definivano "la coppia del secolo", mentre i diretti interessati quasi si evitavano.
D'altronde, loro facevano sempre così: si avvicinavano, si scontravano e si allontavano, solo per poi riavvicinarsi.

Non tutti i Grifondoro sono i più coraggiosi, e non tutti i Serpeverde erano i più insensibili, per cui Hermione non aveva il coraggio di chiarire con Draco la loro "situazione " e Draco temeva di essere respinto nuovamente da Hermione.

-Blaise, dobbiamo aiutarli
-E come? 
-Chiudiamoli in una stanza e non li liberiamo finché non chiariscono
-Ci sto!

Fu così che si ritrovarono chiusi nel ripostiglio.
No, non Draco ed Hermione, ma Kate e Blaise, dato che Draco li aveva sentiti parlare e aveva avvisato Hermione, mettendo a punto un piano per insegnare ai due cugini dj mon intromettersi. 
Ma il risultato fu lo stesso, dato che Draco prese la palla al balzo.

-Ok, dimmi cosa c'è tra noi.
-Tra noi? Oh be... tra noi... c'è.. c'è quello che vuoi tu!
-Che significa "quello che vuoi tu"?? -quasi urlò mentre si passava nervosamente una mano tra i capelli biondi
-Significa che devi dirmi tu cosa c'è tra noi! Sei stato tu a fare tutto!
-Il famoso coraggio e la famosa correttezza dei Grifondoro sono appena andati a farsi benedire o sbaglio?? Io non avrei mai fatto niente da solo, anche tu hai fatto il tuo, dicendomi di ballare con te e poi baciandomi
-Oh no caro, tu hai baciato me!
-Ok facciamo che ci siamo baciati ok? Il punto è che tu, tu... mi fai uscire fuori di testa!!

Lei lo guardò, per poi sorridere maliziosamente
-È così io ti faccio uscire fuori di testa?? Interessante 
-Ma qua si sono invertiti i ruoli o sbaglio?? Ooohh senti, dimmi solo che cosa provi per me, perché non posso andare avanti così! Voglio sapere cosa provi per me, qua sei tu la Grifondoro, con il suo coraggio e la sua sincerità! 
-Ed io voglio sapere cosa TU provi per me! Prima ci baciamo, poi mi dici che siamo solo amici, dopo litighiamo, fai lo stronzo, facciamo pace e poi ci ribaciamo! 
-Ah io faccio lo stronzo?? Be cara tu non sei tanto meglio dato che mi basta allontanarmi un po' che stai appiccicata a quel Cristopher! E poi aspetta un attimo, io ti ho detto che siamo solo amici?? Tu hai detto che per te sono solo un amico, che quel bacio era un momento di debolezza! 
-Perché tu stavi per dirmi la stessa cosa! Te l'ho letto negli occhi, nella voce, eri imbarazzato, ed io ti ho solo facilitato la cosa! 
-Stupida che non sei altro! Io non ... ohh lascia perdere guarda! Pensi sempre di sapere tutto e non ti prendi la briga di verificare che sia vero ciò che pensi! D'altronde, io non posso innamorarmi vero??

Ed uscì dalla stanza, lasciando Hermione spiazzata, per andare nel terrazzino, dove lei lo raggiunse. Lo trovò di spalle, mentre fumava guardando il mare illuminato dal sole al tramonto
-Tu puoi innamorarti, ma non di me. Potresti innamorarti di una di quelle ragazze che sembrano delle modelle, sempre ben truccate, ben vestite, con i capelli sempre apposto, io invece odio truccarmi, preferisco la comodità alla moda per vestirmi, i miei capelli sono ingestibili. Sono testarda, orgogliosa, chiassosa, tralasciando il fatto che sono una Nata Babbana, amica di Harry Potter, ex Grifondoro, come continui a ricordarmi, e che fino a pochi mesi fa ci odiavamo. Tu non potresti mai innamorarti di me.

Lui si girò piano verso di lei e la trovò con gli occhi lucidi delle lacrime che le avevano bagnato le guance. 
A quella vista sentì la rabbia passare via velocemente, e le si avvicinò per accarezzarla piano, quasi avesse paura di poterla distruggere.
-E invece, guarda un po', la so-tutto-io, nonché strega più brillante della sua età, si è sbagliata. Quelle specie di modelle non mi piacciono, le trovo finte, superficiali, e delle persone false ne ho abbastanza, sono testardo e orgoglioso anch'io, impulsivo, ma al tempo stesso calcolatore. Del sangue ti ho già detto che non mi importa più niente, il rapporto con Potter crescendo è migliorato, per il fatto che sei una ex Grifondoro mi dovrò rassegnare e dovrò sopportarlo, ma ogni rosa ha le sue spine, quindi..
-Quindi??
-Quindi non osare mai più prendere decisioni per me, e non dare mai niente per scontato quando si tratta di me.

Restarono per un po' in silenzio, mentre Draco finiva la sua sigaretta e accarezzava Hermione. Una volta finito di fumare, riprese a parlare.
-Dunque tornando alla questione principale, potrei dire una volta per tutte a Christopher o qualunque altro essere maschile di stare lontano da te?? 
-Sei per caso geloso, furetto?
-Assolutamente no, cespuglio. Ma non mi piace vedere ciò a cui tengo andare via con un tizio dai capelli a spaghetto

Rientrarono e liberarono Kate e Blaise, che furiosi li riempirono di insulti e a Draco anche uno schiaffo da Kate, per poi andarsene al ristorante. Stavano per scendere anche Hermione e Draco, quando Hermione lo fermò e guardandosi la punta delle scarpe chiese:
-Ma quindi noi... ecco... Noi stiamo assieme?
Lui di tutta risposta la strinse dolcemente a sé e le diede un bacio leggero sulle labbra, per poi sorriderle.
-Secondo te? Anzi, ora che ci penso....

E la prese per mano, quasi trascinandola al locale, per far vedere a tutti che stavano assieme. Scoccò anche un'occhiata a Chris, che contro ogni sua aspettativa gli sorrise e gli fece l'occhiolino.

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Capitolo 21
*** Com'è Draco Malfoy come fidanzato... ***


" I'm not looking for somebody
With some superhuman gifts
Some superhero
Some fairytale bliss
Just something I can turn to
Somebody I can kiss
I want something just like this"
The Chainsmokers feat. Coldplay-Something just like this

-Devi racconrarmi com'è Draco Malfoy come fidanzato! 

Fu questo quello che disse Ginny a proposito del fidanzamento di Draco ed Hermione, di cui aveva saputo tramite due lettere. 
Si, due. Una di Hermione, dove si capiva che ancora non le sembrava vero, ed una di Kate, dove si capiva che fosse al settimo cielo. 
Perché Kate aveva scritto a Ginny? 
Semplice: l'idea di chiuderli nello sgabuzzino (con il  disastroso risultato che sappiamo) non era tutta farina del sacco di Kate e Blaise ma, a quanto aveva scoperto Hermione, Ginny a Natale aveva suggerito ai due cugini di chiuderli in una stanza. 

Così, non appena la mattina dopo aveva saputo che erano riusciti nell'impresa (anche se con complicazioni) aveva urlato la novità a tutta la famiglia Weasley ed a Harry, senza preoccuparsi del fatto che fossero le sette del mattino e la maggior parte di loro dormisse, dopodiché aveva mandato una lettera ad Hermione, che l'aveva ricevuta la mattina.

Cara Hermione, 
Ho saputo dai cugini Zab-babu-ini che sono stati capaci di capire quello che gli avevo suggerito! Ottimo!!
Dunque congratulazioni a te e Draco, quando ci vediamo dovrai raccontarmi com'è Draco Malfoy come fidanzato! 
A presto, 
Ginny
P.s.: Harry e Ron quando l'hanno saputo sono diventati palidi e sono svenuti. "Uomini"...


Com'è come fidanzato? Be... 


Ci pensò per tutto il giorno.
Alzò lo sguardo verso di lui che, seduto accanto a lei sul divano a vedere un film con Kate e Blaise, aveva appoggiato un braccio sulle sue spalle ed ogni tanto le carezzava o baciava delicatamente i capelli, ma che non perdeva occasione per farle qualche battutina a cui seguivano le loro solite scaramucce a suon di "furetto" e "cespuglio".

A lavoro era comunque professionale quindi era come nulla fosse, eccezion fatta per le occhiatacce verso i ragazzi che le erano vicino o le in realtà rare volte in cui le si avvicinava se notava qualcuno guardarla troppo a lungo, ed una volta che l'aveva direttamente fatta allontanare dal tavolo di uno che le aveva chiesto di sedersi un po' con lui ed i suoi amici.
Ma la sera prima, la loro prima sera da fidanzati, lui aveva chiesto a Blaise e Kate se potevano occuparsi loro del locale dato e lasciare una serata libera a lui ed Hermione, e le aveva preparato una cena a lume di candela sul terrazzino, con solo la Luna a fargli compagnia. 
La notte l'aveva stretta a sé più del solito e l'aveva coperta bene con il piumone, borbottandole che faceva freddo e doveva stare coperta, ed al risveglio le aveva preparato la colazione e portata a letto. 
Di contro lei gli aveva preparato il suo piatto preferito a pranzo ed era andata a comprare un dvd del film che lui voleva vedere da un po', " The Fast and The Furious: Tokyo drift", dato che dopo che Blaise gli aveva fatto vedere il primo, si era appassionato alla saga, ed era proprio quello il film che stavano vedendo. 

-Ma Brian e Dom?? Pensavo ci fossero!
-No in questo non ci sono, dato che è ambientato in Giappone 
-Uffi, questo qua mi sta antipatico.
-Dai Dracuccio, non fare il bimbo capriccioso! 
-Se fai il bravo bambino, zio Blaise ti da una caramella!
-Ahahahaha furetto questa non ma la facevo dire ahahahaha
-Tu zitta cespuglio, dovresti difendermi invece di ridere di me, dato che sei la mia fidanzata ! 
-Come se tu non avessi riso quando oggi sono caduta dalle scale scendendo di culo!!
-Ma era impossibile non ridere in quel caso dai!!
-Grazie Kate, sei proprio una brava amica!
-Ed io allora che dovrei dire di te che nonostante tu sia la mia ragazza ridi di me??
-Ok lo abbiamo capito che ti piace ricordare a tutti che tu ed Hermione state assieme! E menomale che senza me e Blaise a quest'ora vi stavate ancora evitando come due scemi! 
-Esatto! Comunque, il film è finito e neanche lo abbiamo seguito!
-Colpa vostra che vi siete messi a ridere di me!
-Colpa tua che ti lamenti in continuazione! Hermione temo che abbia bisogno di farsi una sana scop..
-BLAISE!! -lo interruperro i due urlando mentre Kate scoppiava a ridere.
-Comunque andiamo a dormire che è meglio, o almeno, io e Kate dormiamo, voi divertitevi!  -disse Blaise incurante delle occhiatacce che gli lanciava Draco, ma affrettandosi a chiudersi in camera

I due andarono a dormire pensandoci con imbarazzo soprattutto di Hermione, che non appena Draco si muoveva di poco, magari per sistemare la coperta o spostarle una ciocca di capelli dagli occhi, saltava in aria. 
Dopo un po' Draco decise che era il caso di parlare e per questo le fece alzare la testa per potersi guardare negli occhi.

-Hermione... stai per caso pensando a quello che ha detto Blaise??
-Chi? Io?? Ma no tranquillo ahahaha -ma la sua risata si  capiva che era finta
-Certo... ed io sono la McGranit
-Un giorno potremmo andare a farle visita, chissà come sta!
-Non cambiare discorso...
-Non cambio discorso, stavo semplicemente pensando che potrem...
-Non faremo niente se tu non vuoi, tanto abbiamo ancora tutta la vita davanti, non c'è bisogno di avere fretta
-Ma magari tu vorr...
-Stiamo assieme da appena due giorni, quello è l'ultimo dei miei pensieri. O meglio, non è che non ci pensi per carità, ma mi preoccupo di più che tu sia felice con me.
-Ok ma se tu voles...
-Quando sarai pronta lo faremo, non prima.
-Va bene... Ma non mi interrompere quando parlo, è fastidioso! 
-Non è colpa mia se tu dici cose stupide!
-Sei sempre il solito idiota! 
-Già. Ma sono il tuo idiota, così come tu sei la mia stupida.
-E prima hai detto che abbiamo tutta la vita davanti. Intendi dire che starai con me per sempre?
-Certo. Non ti starai già pentendo di stare con me?? -disse sarcastico ma sentendo come un peso a bloccargli il respiro
-Certo che no idiota! È  che la tua suona come una promessa
-La mia è una promessa, ed io sono uno che mantiene sempre le sue promesse
-Bravo furetto mio
-Non sono un furetto! Ora dormiamo, domani siamo aperti tutto il giorno... Buonanotte cespuglio
-Buonanotte furetto
-Ehm cespuglio...
-Dimmi furetto
-Ti amo
A quelle parole il cuore della riccia fece le capriole e le guance invece diventarono rosso peperone 
- A-anch'io t-ti amo
-Adoro quando arrosisci -le disse stringendola a sé 


Quindi Hermione capì che Draco Malfoy come fidanzato era semplicemente... Draco Malfoy, con tutte le sfumature del suo carattere.
Quel carattere che aveva imparato ad amare.

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Capitolo 22
*** Problemi di coppia e rapimento ***


"Io non posso prometterti che ti salverò, ma giuro, puoi scommetterci che ci proverò! Sono un perdente, tu sei tutto quello che ho! Comunque vada non aver paura, io ci sarò!"
Low Low ft Mostro - Supereroi falliti

20 gennaio 2007

Che Draco Malfoy fosse geloso, si è capito.
Ma anche Hermione Granger non era da meno.

Lei era gelosa quasi quanto lui, per cui quel primo mese assieme i battibecchi e i litigi non erano mancati, sempre seguiti comunque da una riappacificazione tra i due ed un consolidamento della coppia.

Anzi, una piccola parte di entrambi era felice di litigare, perché era durante le sfuriate che si dicevano le cose più profonde, più vere e per assurdo più dolci. 
Questo perché essendo entrambi orgogliosi e testardi, tendevano a non mostrare quanto realmente fossero innamorati, legati, attratti dall'altro, ma quando litigavano e la ragione andava a farsi benedire, le difese calavano e loro diventavano più sinceri, anche con se stessi.

Così Draco confessò che aveva già immaginato il loro matrimonio, Hermione i loro figli, Draco aveva visto una casa in vendita  dove avrebbe voluto vivere con lei una volta sistemato la sua situazione economica momentaneamente disastrosa, ed Hermione aveva visto una villetta per le vacanze, Draco le aveva rivelato che la sua più grande paura era deluderla ed Hermione che la sua era perderlo. 
Poi facevano pace, dormivano accoccolati e facevano come se niente fosse, ma sentendosi sempre più vicini di prima.

Però il litigio che si stava preparando sembrava uno dei peggiori. 
Al locale era arrivata una ragazza molto simile ad Hermione, con lo stesso fisico, gli stessi ricci, gli stessi occhi, ma al contempo diversissima da lei, che mai avrebbe indossato quel miniabito in pizzo che lasciava poco all'immaginazione. 
Draco era andata verso di lei, che aveva gracchiato "Dracuuuucciooooooo! Ti cercavooo!!". Hermione  (e tutti quelli nel locale) capirono che un'altra differenza tra lei e la nuova arrivata era la voce, calda e dolce della prima e fastidiosamente infantile e acuta della seconda. 
Lui di rimando l'aveva presa per il braccio con poca delicatezza e l'aveva portata nel cortile sul retro del locale.
Hermione sapeva che non doveva, che non era giusto, ma al tempo stesso voleva a tutti i costi seguirli e sentire cosa si dicevano. Così si mise vicino alla porta, aderendo con il muro e sbirciando i due.
Draco le dava le spalle mentre parlava con la nuova arrivata.
-Samuela che ci fai qui??
-Il mio nome è Samantha, e ti cercavo. Non è stato carino annullare il nostro appuntamento a Natale 
-Ho avuto un imprevisto 
-Be ora possiamo recuperare, perché stasera non ci prendiamo un aperitivo assieme? Poi magari -e gli passò le braccia attorno al collo per avvicinarsi e sfiorargli la guancia con le labbra- potremmo passare a casa mia e divertirci assieme
Lui la scansò e le disse glaciale: -Neanche per sogno!  Stammi lontana! 
-Ma come, prima mi seduci e poi mi rifiuti?? 
-Prima era diverso..
-Cos'è cambiato? 
-Tutto. È cambiato tutto. Ed ora vattene 
Ma lei invece gli si riavvicinò e lo baciò. 
Hermione guardò tutto con il cuore che gli batteva allimpazzata e le mani strette a pugni che tremavano.
Lui preso alla sprovvista restò immobile, e quando si staccò vide Hermione arrivare come una furia, dare uno schiaffo ai due per poi correre via. 
La inseguì per il locale, chiamandola e scansando malamente le sedie ed i tavoli che invece sembravano non dare problemi a lei.

Quando stava per raggiungerla vide un uomo con un lungo mantello nero afferrarla per il polso e smaterializzarsi con lei, dopo aver lanciato uno sguardo d'odio con i suoi occhi bicromatici a Draco e aver ignorato il grido di terrore di Hermione. 
Nel locale scoppiò il panico e Draco, Blaise, Kate e Pansy, che fortunatamente quella sera era lì a dare una mano, dovettero bloccare e calmare le persone mentre aspettavano gli Auror arrivare per cancellare loro la memoria ed indagare sul rapimento della ragazza da parte di, lo capirono subito, Paul. 

I maghi decisero di pietrificare tutti i clienti, ma la vecchietta che aveva parlato con Draco  (per non dire sgridato)con in mano una bacchetta si avvicinò ai ragazzi.
-Ottima idea quella di usare il Pietrificus Totalus, meno buona quella di non prestare attenzione a chi entrava, dovevate immaginarvelo un suo attacco 
-Ma lei che ne sa?? Chi è lei? -chiese Draco scosso e furioso per quanto successo 
-Giovanotto, io sono miss Elsa Bains, Auror dalla bellezza di 53 anni e tra le più efficienti nonostante la sua veneranda età di 79 anni! Tu invece sei uno stolto! Baciare quella ragazza dai discutibili gusti davanti alla dolcissima signorina Granger!
-Cosa hai fatto tu?? -urlò Kate
-Non è come sembra, quella lì mi si è buttata addosso e non ho fatto in tempo a scollarmela di sopra!! E ora la mia piccola chissà dov'è!! Ma lei, dato che è un Auror, perché non è intervenuta?? Ora come facciamo a trovarla?? -disse urlando sempre di più il biondo
-Giovanotto si calmi! Non ho potuto far niente, avrei rischiato di colpire un babbano! Quanto a come fare, una squadra di Auror è già entrata in azione! A differenza vostra, noi sospettavamo già che avrebbe potuto attaccare qua al locale, per cui ogni smaterializzazione avvenuta qua è stata registrata e quindi a breve sapremo l'esatta posizione del nostro fuggitivo 
-Miss Bains, devo contraddirla: qualcosa non ha funzionato, sappiamo solo la città dove Paul McMiller si è materializzato -disse Harry appena smaterializzatosi, teso e rosso di rabbia
-Qual'è la città? -si intromise Blaise
-Ecco be... Non sarà facile trovarla lì...
-Potter per Salazar dove cazzo ha portato Hermione quello stronzo??? -urlò con voce minacciosa Draco avvicinandosi all'occhialuto, le nocche della mano che stringeva la bacchetta bianche per la tensione

-A Londra 

Draco capì che sarebbe stato quasi impossibile trovarla, ma giurò a se stesso che avrebbe fatto di tutto per lei.


Ciaooo!
Vi sarebbe piaciuto che tutto andasse bene? E invece no, il buon vecchio Paul torna a farci visita!

E che dire della dolce signora Bains?? Io personalmente la adoro! 
Comunque, mi duole dirvi che non so quando potrò aggiornare questo mese, forse tra due settimane, ma vi giuro che come possibile troverete un nuovo capitolo. Sono in arrivo dei miei parenti che vedo solo durante qualche giorno d'estate e quindi starò tutto il tempo con loro, spero capiate.
Vi ringrazio per le tante visualizzazioni, per i tanti che hanno messo la storia tra le preferite, le ricordate e le seguite (aumentate di giorno in giorno, GRAZIE DAVVERO) e per l'immensa pazienza che avete con me!
Per quanto riguarda il sequel dell'altra mia storia finita da poco, "Oro e argento", (link https://www.efpfanfic.net/viewstoryv.php?sid=3632827 ) ho già scritto i primi due capitoli, per settembre/ottobre vi dico il titolo e la pubblico, sperando che vi piacciano! 

Ok, penso (spero) di aver detto tutto! 
Ci vediamo tra due settimane circa con il nuovo capitolo, CIAOOOO!!

 

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Capitolo 23
*** Non è un capitolo ***


Hola!
Tra qualche giorno riprendo a pubblicare, ho usato questa pausa per farmi venire nuove idee, quindi tra pochi giorni arriva il nuovo capitolo!

Manca però la canzone di inizio capitolo, che non ho ancora trovato. Se qualcuno ha qualche canzone da suggerirmi, me lo dica per favore D:

Comunque, pazientate ancora un po' e avrete il vostro capitolo nuovo di zecca!

Ciaooo!

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Capitolo 24
*** Tre giorni ***


"Fa male da morire senza te. Ho combattuto il silenzio parlandogli addosso e soffocato la tua assenza, solo, con le mie braccia"
(Tiziano Ferro - Sere nere)

23 gennaio 2007

Tre giorni. 

Tre giorni da quando era stata rapita.
Tre giorni da quando era stata rapita davanti ai suoi occhi.

La sua assenza aveva levato ogni colore al mondo, al locale anche i clienti abituali sentivano quanto l'aria fosse pesante.
Loro sapevano che era andata a trovare dei parenti in Inghilterra e che sarebbe tornata non prima di un mese, quindi erano tranquilli e non capivano gli sguardi cupi di Draco e Blaise, la tristezza di Kate e, strano ma vero, quella di Pansy, nonostante fosse stata quasi trasparente da quando era arrivata. 

Draco spesso si affacciava alla porta, o andava nel cortile interno, quasi si aspettasse di vedersela correre incontro, stava sotto i raggi del sole senza sentirne il calore, sotto le stelle e la luce argentata della luna senza sentire il freddo della notte.

Due notti.
Due notti che non l'aveva accanto a sé, accoccolata sul suo petto.
Due notti che non l'aveva accanto a, accoccolata sul suo petto, e senza di lei non chiudeva occhio. 

Stringeva a sé il suo cuscino, pieno del profumo di lei, o il suo pigiama, quello stesso pigiama imbarazzante che le aveva visto addosso tante volte e per cui l'aveva presa in giro spesso, senza dirle mai che in realtà adorava vederla con quel pigiama.

Non le aveva mai detto quanto avesse un costante bisogno di lei, di vederla, di sapere che stesse bene.
Non le aveva mai detto quanto avesse bisogno di stringerla a sé durante la notte, di sentire il suo profumo, il suo respiro sulla pelle, lei.

Lei che tanto a lungo aveva odiato, che gli aveva rubato il cuore non appena l'aveva rivista dopo anni, che voleva accanto a sé.

Anche il ticchettio dell'orologio gli dava fastidio, gli sembrava che dicesse "avevi solo lei, e te la sei fatta portare via".

Teneva lo sguardo fisso sull'orologio al muro, poi con un "Accio" lo prendeva in mano, lo lanciava contro una parte, lo riaggiustava con un "Reparo" e lo riappendeva come niente fosse, per poi ripetere il tutto dopo pochi minuti.
Blaise e Kate cercavano di tirarlo su, gli dicevano che sarebbe tornata sana e salva, che l'avrebbero trovata, ma non ci credevano nemmeno loro.


Aveva in mano una tazza di caffè bollente, quando d'un tratto un gufo entrò dalla finestra e come ogni mattina lasciò cadere il giornale sul tavolo. Draco lo aprì con fare svogliato e trovò in prima pagina, a lettere cubitali, il titolo di una notizia che continuava a pagina 2.
Lesse attentamente la pagina dedicata, sentendo ad ogni riga la rabbia crescere dentro di sé.
Infine chiamò rabbioso Blaise, gli lanciò il giornale e quando il moro rialzò nuovamente lo sguardo, aveva negli occhi la stessa rabbia.
Senza dirsi niente si smaterializzarono con stretto tra le mani il giornale, ormai spiegazzato, ed in testa la frase "Ancora nessuna traccia della ragazza e del suo rapitore".


Quella mattina il Quartier Generale degli Auror era silenzioso. 
Dentro gli uffici le varie squadre Auror discutevano e risolvevano casi. 
L'unico rumore che si sentiva lungo i corridoi era prodotto dalla limetta per unghie della segretaria all'entrata, Emilie Duperre, e dai suoi bisbigli.
Emilie era una ragazza bionda con profondi occhi blu, che aveva da poco finito gli studi a Beauxbatons. 
Era sveglia, simpatica, svolgeva il suo lavoro con impegno, ma... aveva un lieve difetto: amava chiacchierare, facendo sembrare semplice gossip da giornalo rosa le notizie che più scuotevano l'opinione pubblica. 

In quel momento infatti stava parlando con una vecchietta del rapimento di nientepopodimeno di Hermione Granger, mente del Golden Trio, coinquilina di Blaise Zabini e la babbana Kate Zabini da qualche anno e che da poco aveva intrapreso una relazione con l'ex Mangiamorte Draco Malfoy. A quanto pareva, la ragazza era stata rapita da un ex geloso, che altri non era che Paul McMiller, erede di una delle famiglie più in vista de Mondo Magico.

Ma la calma di quella mattina era destinata ad essere interrotta non da uno ma bensì due maghi infuriati, nominati da poco dalla segretaria. 
Infatti, quando le porte dell'ascensore si aprirono, due voci imperiose urlarono:
-Potter!!! 
-Weasley!!!
-Dove siete???
-Venite subito qui!!!

La povera Emilie corse verso di loro rossa in volto
-Signori un po' di calma! Siete al ministero della magia!!
-Lo sappiamo benissimo dove siamo!! Dobbiamo parlare con quei due scansafatiche di Potter e Weasley!
-I signori Potter e Weasley sono in riunione con il resto della squadra ed il ministro 
-Meglio ancora, anche con lui dobbiamo parlare! 

-Cos'è questa confusione??
Harry Potter si affacciò titubante dall'ufficio prima di vedere Draco e Blaise guardarlo come due tori inferociti
-Potter!!!! 
Draco corse verso di lui, che non fece in tempo a rifugiarsi dietro la porta e venne afferrato per il colletto della camicia e sbattuto senza troppe cerimonie al muro davanti ad un'intera squadra Auror con le bacchette puntate sul biondo fumante di rabbia
-Tre giorni!! Tre fottutissimi giorni e ancora "Gli auror brancolano nel buio" ??? -gli urlò in faccia agitando la Gazzetta del Profeta del giorno, imitato da Blaise alla prese con Ron
-Signor Malfoy, metta giù il signor Potter! E lei signor Zabini, metta giù il signor Weasley -disse con voce calma Kingsley Shacklebolt

I due lasciarono di botto la presa facendoli cadere con una botta, per poi spostare lo sguardo iroso sul ministro 
-Purtroppo abbiamo controllato ogni residenza dei McMiller, ma non li abbiamo trovati. In questo momento una squadra Auror sta perquisendo ogni casa, abitata o no, di Londra, ma come potete ben immaginare non sarà facile trovarli.

Non appena finì di sentire le parole del ministro, Draco perse di botto tutta l'ira che un attimo prima gli scorreva nelle vene ed il suo viso diventò una maschera di ghiaccio,  solo gli occhi tradivano il grande dolore che provava
-Voi dovete trovarla... dovete trovarla... dovete... -disse con voce bassa e rotta, con lo sguardo adesso basso nel tentativo di nascondere le lacrime che sentiva arrivare 
Blaise accanto a lui gli mise una mano sulla spalla, facendo respiri profondi per nascondere a sua volta il dolore, per poi dire:
-Vorremmo proporci come volontari e aiutare nelle ricerche 

A quelle parole Draco alzò lo sguardo verso l'amico, una nuova luce negli occhi.
-Venite nel mio ufficio, dovete firmare delle dichiarazioni e fare dei controlli medici, dopodiché sarò lieto di avervi in squadra con noi.

CIAOOOO!! 
Ecco il nuovo capitolo, dove scopriamo anche un altro piccolo tassello degli anni tra la fine degli anni ad Hogwarts e l'apertura dell' "Alohomora"
Spero che vi sia piaciuto :) 
A prestoo ;)

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Capitolo 25
*** A sangue freddo ***


"I feel my wings have broken in your hands, I feel the words unspoken inside. When they pull you under and I would give you any thing you want. You were all I wanted. All my dreams are falling down, crawling round (and round, and round)"
Save me- Remy zero (Smalville theme song)

24 gennaio 2007

Tac. Tac. Tac. Tac.


In quella stanza buia e umida solo una goccia d'acqua che cadeva dal soffitto ed i respiri degli Auror rompevano il silenzio. 

Data la situazione, Shacklebolt aveva accettato subito i due in squadra, contando sul fatto che i due avessero iniziato anni fa (ma mai completato) l'addestramento Auror e che ricordassero ancora le nozioni principali. 

I sensi all'erta e la piena concentrazione nonostante il cuore battesse forte nel petto, Draco scrutò con gli occhi quella che un tempo doveva essere una camera da letto molto lussuosa, ridotta ad un ammasso di mobili rotti che emanava odore di muffa e stantio. 
I raggi del sole rendevano cristalli dorati la polvere nell'aria, dando l'impressione di un momento congelato nel tempo.

Non appena gli Auror controllarono con una serie di incantesimi l'assenza di trappole, poterono girare liberi per la stanza, e fecero lo stesso per il bagno collegato da una porticina.
Ma lì fecero una macabra scoperta: nella vasca c'era una donna di spalle, con le braccia abbandonate fuori dalla vasca (n.a.:scusate la ripetizione) fino a far sfiorare il pavimento con le mani. 
Avvicinandosi, gli Auror poterono notare che la donna era per metà immersa in un liquido verde e con indosso solo la biancheria intima, mal ridotta. Il corpo era pieno di graffi e lividi e dalle unghie rovinate si poteva capire che la donna doveva aver lottato parecchio contro l'aggressore.

Harry Potter si avvicinò e controllò il polso, poi dopo un attimo si girò verso gli altri.
-È viva, anche se il battito è debole, chiamate subito dei medimaghi.
-È lo stesso modus operandi del caso su cui stiamo lavorando da mesi! La vittima infatti presenta notevoli somiglianze con le altre vittime

Draco guardò la povera donna e ricordò di aver letto di altri casi del genere, finché non ebbe una terribile illuminazione che gli fece gelare il sangue nelle vene.

-Potter, Weasley, siete due incompetenti! Queste donne non sono simili tra loro, sono molto simili ad Hermione!!

Gli auror sentendolo guardarono meglio la donna ed il ministro con un incantesimo non verbale fece materializzare tra le sue mani le foto delle altre 4 vittime ed una di Hermione. 
Solo pensando alle parole di Draco notarono quanto fossero simili, avevano tutte i capelli ricci castano chiaro, gli occhi dorati, il fisico asciutto ma ben proporzionato, potevano benissimo essere tutte parenti. 
Harry, Ron, Draco, Blaise e Shacklebolt si sentirono cadere il mondo addosso, mentre un auror leggeva i particolari degli altri ritrovamenti

-La vittima si trova in un sonno profondo, causato probabilmente dalla pozione in cui è stata immersa nonostante i tentativi di ribellarsi. Le funzioni vitali sono deboli ma stabili. Non è ancora stato trovato l'antidoto.

Dopo che l'auror, un ragazzo con i capelli cortissimi biondi, gli occhi verdi ed il fisico molto muscoloso, lesse il rapporto di una delle vittime, cadde il silenzio nella stanza per abbondanti cinque minuti.
Poi d'un tratto, Draco urlò e diede un pugno alla parete, per poi allontanarsi a grandi falcate dalla stanza.

Blaise lo seguì e lo trovò appoggiato ad un muro di fronte alla porta d'ingresso di quella casa, con tra le labbra una sigaretta e gli occhi chiusi, la mascella rigida e le braccia incrociate sul petto.

-Vedrai che la troveremo
-E se anche lei finisse immersa in quella pozione?
-Draco, tu sei tra i migliori pozionisti del mondo, studia quella pozione e trova l'antidoto
-La fai facile tu...
-Il signor Zabini ha ragione -disse il ministro appena arrivato alle spalle di Blaise
-Non sarà facile, se già non ci sono arrivati i vostri pozionisti...
-Se è per questo nessuno aveva notato che i due casi più difficili degli ultimi anni siano uniti. Tu hai del talento naturale per il ruolo di Auror, spero che dopo questa faccenda tu riprenda l'addestramento ed entra a far parte completamente della mia squadra

Draco lo guardò riconoscente, poi fece uscire una nuvola di fumo dalle labbra e guardò il tramonto che si stava svolgendo in quegli istanti.


25 gennaio 2007

Draco e Blaise erano stati chiamati d'urgenza dal patronus di Harry per delle novità importanti: a quanto pareva qualcuno aveva mandato una lettera anonima al Dipartimento. 

"Ho visto la signorina Granger aggirarsi da sola per Notturn Alley come se niente fosse, con disinvoltura, come se fosse una sua abitudine. Inoltre emanava come un'energia negativa, non so spiegarle esattamente questa sensazione... Quasi come se mi fosse passato accanto un dissenatore che mi sottraeva ogni sensazione che non fosse rabbia e rancore... Non voglio avere ripercussioni"

Queste nuove informazioni crearono molta confusione tra gli Auror e lasciarono amareggiato Draco, così nella stanza dove si teneva la riunione d'emergenza convocata per parlare del caso l'aria era molto tesa.

-Ma se era sola, libera di andare a Notturn Alley, perchè non ha chiesto aiuto o non si è smaterializzata a casa?? Perchè non ci ha cercati?? Sembra quasi che ci stia lontana per sua volontà!! 

-Potrebbe essere sotto Imperio -propose Ron

-Non credo, se fosse sotto Imperio l'anonimo l'avrebbe notato, invece ha detto che era disinvolta

-Ma siamo sicuri di poterci fidare di questa lettera? Potrebbe essere un trabocchetto... -disse Blaise

-Comunque sia, dovremmo andare a ispezionare la zona e chiedere da Borgin and Burkes se l'hanno vista. Ho ragion di credere che sia andata lì -lo interruppe Harry

-Probabile, ma è altrettanto probabile che il signor Borgin non voglia collaborare con degli Auror -gli disse Draco

-E qua entri in gioco tu Malferret -disse con un sorriso furbo Harry

-Potty scordatelo, io lì non ci voglio più mettere piede!

-Fallo per lei -gli disse allora Blaise poggiandogli una mano sulla spalla e guardandolo negli occhi


A fine riunione fu deciso che Draco l'indomani sarebbe andato a Notturn Alley

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Capitolo 26
*** L'armadio svanitore ***


"Heaven's gates won't open up for me with these broken wings I'm fallin' and all I see is you. These city walls ain't got no love for me. I'm on the ledge of the eighteenth story and all I scream for you. Come please I'm callin' and all I need from youhurry I'm fallin', I'm fallin' "
Nickelback - Savin'me

1 febbraio 2007

Quella settimana, in cui Blaise e Draco erano sempre più frequentemente impegnati con gli Auror, Kate aveva dovuto mandare avanti il locale quasi da sola, dato che i due cugini che aveva chiamato per sostituire i due ragazzi non erano pratici e facevano più danni che altro.
Per cui alla fine aveva deciso che sarebbero stati chiusi per un po', e con la scusa avrebbe fatto il rinnovo locali che con i comproprietari si pianificava da un anno.

Così quella mattina si svegliò alle 9, pigramente andò in cucina e si preparò un the caldo e dei biscotti alle mandorle. 
Si era appena seduta quando un gufo lasciò cadere la posta, ovvero il Profeta, il Cavillo e una lettera indirizzata a lei

Non torniamo per pranzo, siamo a buon punto da trovarla
Blaise e Draco

Erano due giorni che non tornavano, e lei iniziava a sentire la mancanza del solito casino che c'era con loro.
Decise per distrarsi di sistemare un po' la casa, a partire da quella cucina dove sembrava essere passato un troll di montagna*, poi avrebbe fatto il bagno, dove forse c'era stato uno tsunami, ed infine la sua camera.
Non se la sentiva proprio di fare il salotto, dove ancora vedeva Hermione aggirarsi con una tazza di the ed un piumone per accoccolarsi sul divano letto e vedere un film, né la stanza di Blaise dato che il ragazzo le aveva vietato categoricamente di mettere mano dato che teneva delle pozioni (di cui lei dubitava la legalità).

Tra una cosa e un'altra, era pomeriggio inoltrato quando finì la sua stanza.
Mettendo in ordine aveva trovato un vecchio album di foto, una lettera di un suo ex e soprattutto una strana ricevuta ed una pergamena con delle istruzioni per uno strano mobile alto e scuro disegnato nel retro del foglio, che non ricordava neanche di aver visto.

Lasciò perdere la cosa e fece un giro nel locale, iniziando a stilare una lista delle modifiche che voleva fare e ciò che le serviva per attuarle.

~

-Zabini, Malfoy, guardate un po' qua

Shacklebolt, Harry e Ron erano davanti ad un enorme mobile marrone scuro, unico oggetto presente in quella stanza della villa che stavano ispezionando, così grande e piena di incantesimi e trabocchetti che ancora, nonostante fosse il pomeriggio del secondo giorno che stavano lì, erano arrivati solo a metà.

Quando Draco vide il mobile, spalancò gli occhi mentre sentiva un brivido attraversarlo da capo a piedi.
-Credevo che fosse stato distrutto... L'ho visto andare in fiamme nella stanza delle necessità! -urlò Draco
-No, quella volta si è salvato. Vedi Draco, aveva vari incantesimi di protezione per far sì che non andasse distrutto... -spiegò Ron riprendendosi dallo shock iniziale
-Ma se l'ho dovuto riparare al sesto anno perché era rotto! -lo interruppe
-Riparare, non ricostruire interamente. Gli incantesimi fanno si che non venga distrutto, ma non rovinare. In pratica, si può guastare ma non distruggere** -continuò
-Sembri quasi Hermione -sdrammatizzò Blaise
-Il punto è che McMiller potrebbe averlo usato per fuggire -intervenne il ministro
-Impossibile, Borgin su questo è stato chiaro -disse Draco ricordando il loro incontro di pochi giorni fa

-Signorino Malfoy, che piacere rivederla dopo tanto tempo...
-Risparmiati i convenevoli Borgin, tu mi odi e la cosa, fidati, è reciproca, ma sono stato costretto a venire qui. Tu sai benissimo di quante cose sono a conoscenza sul tuo conto, quindi se non collabori c'è una cella ad Azkaban con il tuo nome -disse con lo stesso tono glaciale che usava ai tempi di Hogwarts, e che aveva inparato a usare solo in determinati casi
-Ok stupido moccioso, che vuoi?
-Hanno visto Hermione Granger aggirarsi da queste parti ultimamente, ed ho ragione di credere che ultimamente sia passato di qui anche Paul McMiller e che entrambi siano passati da te, dimmi cosa volevano
-Io con quell'individuo non voglio avere niente a che fare, né con la sua famiglia! Anni fa mi hanno messo nei guai facendo la spia... Probabilmente per questo andreste molto d'accordo
-Si certo, come i dissenatori con i patronus... Comunque sei sicuro di star dicendo la verità? Ho una dose di veritaserum con me e sono pronto ad usarla
-Mi offendi pensando che io abbia a che fare con quegli individui... e peggio ancora con quella Sanguesp... 
Ma non riuscì a finire la frase che Draco gli fu addosso stringendogli le mani al collo e facendolo sbattere contro un muro, a poca distanza da una mensola con sopra contenitori ricoperti di polvere e con all'interno un liquido giallastro dove fluttuavano occhi o zampe
-Non osare mai più chiamarla in quel modo in mia presenza o ti mando a far compagnia a Voldemort, altro che Azkaban
Poi lo lasciò andare, facendolo cadere a terra con un tonfo, si lisciò la giacca della camicia ed uscì.
Senza girarsi a guardarlo, si fermò sull'orlo della porta
-Posa quella bacchetta Borgin, qua fuori c'è un'intera squadra di Auror pronta ad arrestarti se fai una mossa sbagliata. Addio

-Facciamo un passo avanti e mille indietro... -bisbigliò Harry sospirando
-Dobbiamo capire dove si trova il gemello di questo Armadio Svanitore. Il modo più veloce è quello di usarlo, ma rischiamo di ritrovarci in trappola, per cui prima dobbiamo organizzare un piano. Per prima cosa portiamolo al dipartimento, applichiamo dei sigilli alla villa, una squadra continuerà ad ispezionarla, anche se penso sarà inutile, mentre gli altri verranno con me per prepararsi alla missione
-Ovviamente io e Blaise saremo con voi -disse con un tono che non ammetteva repliche Draco
-Anche noi -dissero Harry e Ron

Draco e Blaise trovarono Kate in cucina a sorseggiare del caffè con accanto una montagna di libri
-Kate, che ci fai sveglia a quest'ora?? -chiese il moro
-Ragazzi menomale che siete arrivati, ho trovato queste mentre sistemavo casa, inizialmente non capivo cosa fosse ma poi mi è venuto in mente che tempo fa l'avevo visto in un libro di Hermione -e gli porse la pergamena e la ricevuta trovate la mattina
-Risparmia le fatiche, è l'armadio svanitore, l'abbiamo trovato nella villa che abbiamo ispezionato in questi due giorni, ma grazie comunque, ora sappiamo come ha fatto a recuperarlo e sappiamo cosa è successo quando ti ha rapita. Probabilmente oltre a questo ti avrà fatto prendere altro, e ti ha cancellato la memoria affinché non raccontassi nulla. Mando subito una lettera al ministro, con allegati la pergamena e la ricevuta -disse Draco

I pezzi del puzzle iniziavano ad andare al loro posto, ma resta ancora un grande quesito: cosa stava architettando McMiller?

Intanto una nuova creatura aprì i suoi occhi neri come la pece, le labbra le si incresparono in un ghigno, si passò una mano tra i lunghi capelli corvini lisci, poi sul corpetto nero in pelle e sulla corta gonna vaporosa in tulle e pizzo nera, e scoppiò in una risata agghiacciante, nonostante l'anima dentro di sé stesse piangendo e urlando per essere salvata.
Prese uno specchio e guardò l'immagine riflessa della nuova Hermione Granger.

* : essendo cugina di Blaise ed avendo gran parte dei parenti maghi o streghe e vivendo con dei maghi, penso che per forza di cose lei sia venuta a conoscenza di alcuni elementi del mondo magico, anche se ovviamente sono molto pochi. Per esempio, immagino che qualche volta Blaise le abbia dato del troll di montagna!
**: teoria completamente inventata da me, perché io penso che sia andato distrutto dall'ardemonio di Grabble nella Stanza delle Necessità ma non ho trovato informazioni a riguardo, ditemi la vostra opinione

Boom! Penso di aver buttato una bomba creando Hermione versione dark!
Comunque, ecco il nuovo capitolo ed in anticipo!
Questo perché domani mi organizzo che partecipo ad un eventonella mia zona dove ho l'occasione di realizzare jn cosplay, cosa che io adoro. Realizzo Hermione al terzo anno! Ditemi se va bene!

Spero che vi sia piaciuto e se il capitolo non vi è piaciuto AVADA KADAVRA!Un saluto al gufo, Hogwarts e al prossimo capitolo!Uiiiii! (In stile Daniele Doesn't Matter) (quanto adoro quel ragazzo!!)

Spero che vi sia piaciuto e se il capitolo non vi è piaciuto AVADA KADAVRA!
Un saluto al gufo, Hogwarts e al prossimo capitolo!
Uiiiii
(In stile Daniele Doesn't Matter) (quanto adoro quel ragazzo!!)

 

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Capitolo 27
*** San Valentino ***


"Insieme, la vita lo sai bene, ti viene come viene, ma brucia nelle vene e viverla insieme è un brivido, è una cura, serenità e paura, coraggio ed avventura,da vivere insieme, insieme, insieme, insieme ... a te. Dove sei ora? Come stai ora? Cosa sei ora? Cosa sei? Dove sei ora? Come sei ora? Cosa sei ora? "
(Che rumore fa la felicità- Negrita)
 

14 febbraio 2007

San Valentino.
Draco guardando l'alba dalla finestra del soggiorno iniziò a immaginare come sarebbe stato quel giorno se Hermione fosse stata lì.

Le avrebbe fatto una sorpresa.
La mattina si sarebbe svegliata circondata da petali di rosa, gli stesso che a terra l'avrebbe condotta al bagno dove avrebbe trovato la vasca piena d'acqua e bolle e altri petali, circondata da candele e rose rosse. Mentre lei era a fare il bagno, lui avrebbe appoggiato un vestito sul letto, comprato apposta per lei. 
Le sembrava di vederla uscire dal bagno coperta dall'accappatoio sorridere e quasi urlare di gioia mentre lo vedeva. L'avrebbe preso tra le mani e sotto avrebbe trovato un biglietto con scritto "Indossalo e scendi". Lui l'avrebbe aspettata di sotto, accanto ad una limousine che li avrebbe portati in un ristorante elegante sul mare dove avrebbero pranzato e poi ad una spa dove passare il pomeriggio. La sera l'avrebbe portata in spiaggia dove lui avrebbe fatto apparire una cenetta a lume di candela.

Ma lei non era lì. Lei non era con lui.
Non sapeva neanche dov'era, sperava che stesse guardando l'alba con lui, e che come lui stesse pensando a quella giornata che avrebbero potuto passare assieme.

Blaise gli poggiò una mano sulla spalla richiamandolo al presente.
-Dobbiamo andare. Vedrai Draco, la salveremo.

Lui in silenzio si alzò, prese il suo borsone, lasciò una lettera per Kate accanto a quella scritta da Blaise ed uscirono.

La missione di salvataggio aveva inizio.

Avevano organizzato tutto nei minimi particolari, ma neanche così poterono diminuire il pericolo che qualcuno di loro non tornasse a casa.

La squadra era composta da 20 tra gli Auror migliori ed addirittura due indicibili, 6 erano specializzati nel disinnescare trappole (Harry e Ron erano tra questi), 6 nel riconoscere ogni pozione (Draco era tra questi), 4 nel decifrare antiche scritture e messaggi in codice (tra cui c'era Blaise) e 4 erano specializzati negli incantesimi senza bacchetta.
Tutti erano abilissimi nella lotta e con tanta furbizia ed intelligenza, alcuni avevano addirittura lottato nella Seconda Guerra Magica.

Il punto d'incontro era un grande spiazzale al centro di una foresta, dove avevano posizionato l'armadio svanitore trovato nella villa.
Quando arrivarono tutti, aprirono l'armadio e lo attraversarono*, ritrovandosi dentro una grotta. Andarono verso l'uscita e si trovarono su una scogliera a strapiombo sul mare.
-Questa non ce l'aspettavamo... -disse a bassa voce Shacklebolt 
-Potremmo arrampicarci fino alla cima, non è lontana e sembrerebbe esserci uno spiazzale -propose Harry
-Temo sia l'unica soluzione -disse Draco guardando la parete rocciosa
-Non possiamo usare la magia però, nel caso in cui ci scoprissero mentre stiamo salendo non avremmo come difenderci -notò Ron

Così dovettero fare affidamento solo alle proprie forse e con molta fatica arrivarono allo spiazzale.
Davanti a loro si presentò una foresta con una stradina sterrata.
Con le bacchette pronte all'attacco e tutti i sensi in allerta, percorsero la strada fino a ritrovarsi davanti ad una cittadina fortificata.
-Temo che siamo troppo pochi per poter entrare -disse Shacklebolt

Ma un allarme scattò e udirono delle voci avvicinarsi urlando: "Intrusi,intrusi! Avvertite i signori presto!!" 
Arrivarono 10 guardie, tutte muscolose e dall'aria feroce.
Gli Auror fecero in tempo a nascondersi sugli alberi della foresta e dall'alto li guardarono, pronti al momento adatto per colpire.
Draco vide una ghianda sul ramo vicino a sé, con molta delicatezza lo staccò e lo lanciò lontano per attirare l'attenzione delle guardie.
Quando quelle si girarono iniziarono a schiantarle rapidamente, senza dargli tempo per rispondere all'attacco

-Temo che ormai o andiamo avanti o la missione è fallita -disse Blaise mentre scendevano dagli alberi e cercavano un punto da cui entrare nella fortezza
-Esatto Zabini... mando un patronus al Quartier Generale ed intanto noi cerchiamo di entrare, se scappano potremmo non avere altre possibilità di trovarla

-Qua c'è una crepa, se riusciamo ad ingrandirla con qualche incantesimo forse possiamo passarci -disse un Auror con i capelli neri e lunghi fino alle spalle
Tutti annuirono e mentre gli altri stavano di guardia, sei di loro iniziarono a lavorare sulla crepa, tra cui Draco ed Harry.

Nel frattempo arrivarono altre guardie, ma furono messe ko con fin troppa facilità.
-Ragazzi muovetevi, qualcosa che non quadra... -disse Blaise
-Queste guardie sono troppo deboli -continuò Ron
-Ci siamo quasi! -rispose Draco con la voce resa roca dallo sforzo

Dopo qualche altro minuto, finalmente la crepa fu abbastanza da far passare tutti, compreso un Auror mezzogigante entrato in squadra grazie alle leggi per l'uguaglianza tra le specie approvata dopo la seconda guerra magica.

Si ritrovarono in una stradina del mercato dove fortunatamente nessuno li notò data la confusione.

-Dividiamoci, ci rivediamo davanti a quella fortezza in alto. Penso che la signorina Granger sia lì -disse Shacklebolt
Draco, Blaise, Harry, Ron ed il mezzogigante andarono assieme
-Non ci siamo presentati, io sono Karl, voi so già chi siete e vi stimo profondamente. Si, anche a te Malfoy. È chiaro che sei stato condizionato dalla tua famiglia e che volevi solo proteggere le persone a te care

Draco quasi si commosse a quelle parole, ma cercò di nasconderlo mentre Karl continuava a parlare

-Mentre tu sei Zabini, sei stato davvero molto coraggioso quando per salvare la prima volta Hermione hai...
-Si grazie grazie non ho fatto niente di che -lo interruppe Blaise
Draco guardò l'amico.

Mi sta nascondendo qualcosa... in effetti, lui era nella squadra di salvataggio di Hermione anche la prima volta, ma né lui, né Hermione né nessun altro mi ha voluto spiegare cosa sia successo esattamente. Devo scoprirlo

Facendosi spazio tra la calca di gente, arrivarono davanti alla fortezza dove si riunirono agli altri. 
Ma mentre decidevano il da farsi, il portone d'ingresso si spalancò mostrando una figura con un abito rosso che lasciava ben poco all'immaginazione, con due lembi a coprire i seni e dei veli a formare la gonna, lasciando ben scoperte le gambe, e degli stivali alti.*
I capelli erano raccolti in una coda alta ed il viso era truccato con uno smokey eyes ed un rossetto rosso.

Anche Draco, Harry, Blaise e Ron ci misero un po' prima di capire che la donna che li guardava con un sorriso diabolico era Hermione Granger, e non appena lo capirono lei urlò:

-Guardie, prendeteli! 
Delle corde invisibili li catturarono senza che loro potessero fare niente e facendoli cadere in ginocchio.

Draco guardò con le lacrime agli occhi la figura di Hermione Granger allontanarsi con camminata volutamente sensuale.

*Mi immagino così il "viaggio" attraverso gli armadi svanitori
*Per chi conoscesse "Prince of Persia: Warrior Within", mi sono ispirata all'imperatrice (sotto trovate la foto)

*Mi immagino così il

Ciaoo!
Sorpresa! Un capitolo in super anticipo! Felici??

Comunque, siamo ormai agli sgoccioli, non mancano tanti capitoli alla fine! Per come sto pensando il finale, potrebbe esserci un sequel, ma non sono sicura, piuttosto probabilmente realizzerò delle one-shot dove metterò dei missing moments e dove conosceremo meglio ciò che è successo tra la fine della guerra e l'arrivo di Draco al locale "Alohomora". 
Ma per ora pensiamo alla storia attuale!

Spero che questo capitolo vi sia piaciuto!
Alla prossima!!

 

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Capitolo 28
*** Aramaest ***


"I was left to cry there, waiting outside there, burning with a lost stare. That’s when I decided! Why should I care? ‘Cuz you weren’t there when I was scared, I was so alone! You, you need to listen! I’m starting to trip, I’m losing my grip and I’m in this thing alone"
(Avril Lavigne- Losing grip)


15 febbraio 2007


Passarono la notte nelle segrete, 6 per cella. 
Mentre Harry, Blaise, Ron, Shacklebolt e Karl ideavano piani di fuga che poi capivano inutili, Draco era sdraiato su una brandina a guardare il soffitto, cercando di non pensare al giorno precedente. 

Dopo essere stati legati furono trascinati in un enorme salone elegantemente ammobiliato e pieno di specchi che davano l'impressione che il salone fosse ancora più grande. In fondo al salone vi era un triclinio riccamente ddcorato su cui era sdraiata Hermione, come fosse una dea romana
-Cosa siete venuti a dare qui? -chiese
-Eravamo venuti a salvarti ma si vede che stai benissimo qua -sbottò Draco 
-Infatti non capisco da cosa dovreste salvarmi
-E manco io lo capisco più 

Dopodiché erano stati portati alle celle e da allora nessuno era passato a controllarli o portare loro del cibo, e Ron aveva iniziato a lamentarsi e cercare un modo per evadere.

Draco invece aveva la nausea per tutta quella situazione. Harry gli si avvicinò e lo guardò per un po'
-Potty, lo so che sono bellissimo ma dopo un po' diventa inquietante essere fissati
-Sempre modesto tu. Comunque so a cosa stai pensando, ma ti assicuro che quella non è la nostra Hermione, è sotto incantesimo o pozione, lei non ci avrebbe chiusi qui, perché ama te e vuole bene a noi.
Lui lo guardò ed Harry poté giurare di aver visto un lampo nei suoi occhi. 
-Questo è ovvio, il problema è che so qual'è l'incantesimo

Tutti si girarono verso di lui ed urlarono assieme :
-COSA?? E CHE ASPETTAVI A DIRLO??
-Anche dicendolo non avremmo ottenuto niente, al momento l'incantesimo è troppo potente per spezzarlo
-E, di grazia, che incantesimo è e come funziona? -chiese Harry
-Si tratta dell' Aramaest. È un antico incantesimo vietato ormai da secoli. La vittima viene posseduta da un'anima che si nutre del rancore che ognuno di noi cova dentro di noi. Dato quello che era successo un attimo prima che fosse rapita, Hermione deve serbare molto rancore verso di me, e penso che anche voi avete qualcosa da farvi perdonare... 
-Come fai a essere sicuro che sia quello?
-I suoi occhi, ed un piccolo simbolo che ho visto sul suo polso, una Ä rossa
-E di chi è l'anima che possiede Hermione? -chiese Ron
-Quello non lo posso sapere... probabilmente però dev'essere di qualcuno molto legato a Paul Ministro, lei sa di qualche storia d'amore che Paul ha avuto dopo Hermione?
-Be si... una... 
-E con chi??
-Ma è morta due anni fa
-A maggior ragione potrebbe essere lei! 
-Astoria Greengrass
Nella cella cadde un profondo silenzio.
-Siamo fottuti -disse Blaise passandosi una mano sul viso
-Già -risposero tutti in coro

Nel frattempo nel salone, la nuova Hermione si guardava allo specchio. 
Il suo riflesso era rimasto però quello di sempre, una ragazza semplice e dolce, con la sua nuvola di ricci ed i modi un po' impacciati, e soffriva vedendo come stava trattando i suoi amici e Draco, ma nonostante questo non riusciva a non sentire rabbia verso di loro.
Draco non avrebbe dovuto baciare quella tizia, Harry e Ron avrebbero dovuto fare di più per catturare Paul, sia come Auror che come amici, ed anche Shacklebolt aveva preso la questione sottogamba. 
Ma sapeva bene che più lei serbava rancore e più sarebbe stato potente l'incantesimo. Così, dopo aver capito che non avrebbe comunque potuto far niente, aveva iniziato a lavorare su se stessa e sul perdono. 
Solo così poteva essere d'aiuto. 

D'un tratto il portone del salone si spalancò ed entrò Paul, vestito con un completo nero con decori dorati
-Mia cara, ho ricevuto la bella notizia
-Caro! Non vedevo l'ora che tu tornassi! 
-Anche io... andiamo a vedere i prigionieri?? 
-Ma certo amore mio, tutto quello che desideri!

La vera Hermione sentiva che, se avesse avuto il controllo del proprio corpo, avrebbe vomitato.

Quando arrivarono davanti alla cella, trovarono Draco e Blaise seduti sulla brandina, Shacklebolt a guardare fuori dalla finestra sbarrata della cella ed Harry, Ron e Karl seduti a terra

Miei cari ospiti, buongiorno. Mi scuso per non esserci stato a darvi il benvenuto. È un piacere vedervi -disse Paul ironico
-Il piacere è tutto tuo  -rispose a denti stretti Draco
-Oh ma abbiamo anche il signor Zabini qui con noi!
-È un dispiacere immenso rivederti McMiller
-Pensavo che il nostro ultimo incontro ti avesse insegnato ad essere più educato, ma mi sbagliavo evidentemente... Crucio!!

Blaise si contorse a terra dal dolore ma non emise un suono.
La vera Hermione cercò invano di fare qualcosa, per poi arrendersi all'evidenza di non poter intervenire e pianse vedendo il suo migliore amico soffrire.

-La tua resistenza al dolore vedo che è rimasta immutata. Comunque se continui a non portarmi rispetto non riuscirai a resistere a lungo senza invocare la morte. Ma ora sono interessato ad altro... -disse spostando lo sguardo sul biondo- Tu sei Draco Malfoy, vero?? È un piacere conoscerti
-Lo credo bene 
Paul si limitò a guardarlo per poi andarsene. La falsa Hermione intanto gli si avvicinò e gli diede un bacio sul collo, poi si girò verso il biondo e ghignò
-Fa male, vero?? Ma sai come vanno queste cose, dici di amare qualcuno ma poi vedi qualcuno di migliore e te ne innamori
-Non so cosa si prova. Io mi sono innamorato solo una volta in vita mia, e da quel momento tutto il resto per me è sparito. Ci hanno provato in tante a farmi innamorare di loro, ma solo lei c'è riuscita. Solo Hermione, la vera Hermione, mi ha fatto innamorare.

La vera Hermione sentì il rancore diminuire ed anche l'incantesimo sembrava lievemente più debole di prima.



Ciaooo!
Scusate il ritardo ma ho problemi con Internet per ora...
Comunque, ecco il capitolo! Spero vi piaccia!
Alla prossimaa!

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Capitolo 29
*** Following a bird* ***


Ciaoooo!
Oggi il capitolo è più corto del solito perchè è più che altro di transizione, ma mi auguro che vi piaccia comunque!
Comunque, è il terzultimo o quartultimo capitolo, siamo davvero agli sgoccioli!

Ciaooooo!!
 

"E la luna pensa per sé, se ne frega di noi, ma io lo so che tornerai! L'universo si muove e non smetterà mai! E brucerò per te, mi ferirò per te, io brucerò per te, mi ammalerò per te. Amica cara amica speranza, parti da qui dalla mia stanza e vola, sali più alto della paura che ci corrode, che ci tortura e vai"
Negrita-Brucerò per te

16 febbraio 2007

Era da poco passata la mezzanotte, quando Hermione cercò nuovamente di riprendere il controllo del proprio corpo, approfittando che la sua copia -e a tutti gli effetti carceriera- stesse dormendo, ma riuscì solo a farle aprire gli occhi.
-Tutto sommato -pensò- è già qualcosa
Il suo sguardo cadde sulla cassaforte nascosta da un quadro di natura morta.
-Le loro bacchette sono lì dentro. Dovrò mettere da parte ogni forma di rancore per ottenere un maggior controllo sul mio corpo, affinchè arrivi alla cassaforte e soprattutto riesca a liberarli.

Nel frattempo nella loro cella Draco, Blaise, Harry e Ron discutevano di cosa poteva aver causato il rancore di Hermione nei loro confronti, ed un modo per rimediare, non solo per liberarla dall'Aramaest, ma anche per risolvere i problemi tra loro. Mentre Draco sapeva benissimo cosa aveva fatto per ferirla, gli altri dovettero pensarci maggiormente.
-Io pensavo che tra noi andasse tutto bene -disse Blaise
-Be anche fra noi -risposero Harry e Ron
-Non esattamente -intervenne Draco- Voi, in quanto Auror, avreste dovuto impegnarvi maggiormente per riuscire a catturare Paul, e pensavo che in quanto amici di Hermione avreste fatto di tutto per proteggerla. Probabilmente anche lei deve averlo pensato
-Be e tu dovevi impegnarti maggiormente a non baciare quella tizia! -disse offeso Ron

Draco prese un respiro profondo per calmare la voglia che aveva di strozzarlo, per poi rispondere:
-Ve lo ripeto per l'ennesima volta, io le stavo dicendo di sparire dalla mia vista e non tornare mai piu', ma lei di tutta risposta mi ha baciato! E prima di riuscire a scollarmela di dosso Hermione mi ha visto e ha frainteso. Ma io amo solo Hermione, soltanto lei! Lei è la cosa piu' preziosa della mia vita!
-E glielo hai mai detto? -disse Harry
Draco abbassò lo sguardo triste
-No... Non ne ho mai avuto il coraggio...
Nessuno fiatò piu' per alcuni minuti, poi Ron ruppe il silenzio
-Resta il problema che non sappiamo bene come fare a farci perdonare...
-Già -concordarono tutti
-Ed ho anche fame!! -si lamentò il rosso
-Ron!! -urlarono in coro i compagni di cella

Passò qualche altro minuto prima che Draco rompesse il silenzio
-Blaise, cos'è successo la prima volta che Hermione fu rapita?
Tutti si irrigidirono guardando prima il biondo e poi il moro, che si sentì improvvisamente la gola secca.
-Davvero non lo sai?? -chiese Karl che fino a quel momento sembrava addormentato
-No, non lo so...
-Ecco, be... -iniziò Blaise- La prima volta che lei è stata rapita Paul l'aveva stregata ed obbligata a fare cose che lei non si è mai perdonata... Ha ucciso una famiglia babbana riunita per il compleanno di una bambina di 6 anni... Lei era amica di quella famiglia, la madre era stata la sua babysitter per anni, per cui lei rimase shoccata da quello che era successo... Per liberarla abbiamo circondato la villa dov'era rinchiusa, ma per entrare qualcuno doveva sacrificarsi, lasciandosi pietrificare all'ingresso, ed io mi proposi volontario, anche se non sapevamo se poi sarei stato liberato. Passò per un mese e mezzo, prima di essere liberato da una squadra di Auror specializzati
-Wow... Come mai non me lo hai mai detto prima?
-Perchè tutta la faccenda doveva restare un segreto del ministero, ma visti gli ultimi avvenimenti il signor McMiller, il padre di Paul, non potrà impedirci di rendere pubblico il fatto -rispose Shacklebolt
-Ancora non mi è chiaro il perchè avete accettato la prima volta... -disse Draco
-Perchè non volevamo creare nuove paure nella popolazione, era appena dopo la guerra...

La loro discussione fu interrotta da un passerotto che entrato dalle sbarre si posò al centro della stanza per poi trasformarsi in una vecchietta ben nota a Draco e Blaise
-Oh no, anche qui noo! -si lamentò Draco
-Anche per me è un piacere rivederti, giovanotto -disse miss Bains levandosi la polvere dal maglioncino grigio perla che indossava- comunque, i rinforzi sono attorno alle mura della città, ben nascosti nel bosco, per non far scattare l'allarme che altri invece non hanno evitato...
Anche il Ministro si sentì in imbarazzo sotto lo sguardo di rimprovero della signora
-Adesso devo andare, o rischio di far saltare il piano, state attenti
-Aspetti, sappiamo per certo che Hermione è sotto l'incantesimo Aramaest, non sarà facile liberarla -disse Draco prima che la signor Bains, di nuovo sottoforma di passerotto volasse via
L'uccellino mosse la testa facendo capire che aveva ricevuto il messaggio e poi volò via mentre le prime luci dell'alba illluminavano il cielo

Qualche ora più tardi un elfo domestico portò del cibo ai prigionieri e fu seguito da un passerotto, che poi volò fuori dal castello con un'idea in mente.

 

*: "Following a bird" è il titolo di un brano di Ezio Bosso che io adoro, ascoltatelo perchè ne valeva la pena 

 

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Capitolo 30
*** Save her pt.1 ***


Even though it hurts I can’t slow down, walls are closing in and I hit the groundWith “there’s no tomorrow” echo in my mind... Just one last time... This is the end, Sasha, but I can’t move away from you"
David Guetta-Just one last time

20 febbraio 2007

La signora Bains venne spesso a far visita ai ragazzi da passerotto, tornando in forma umana solo se necessario.
Prima di volare via si appoggiava alla testa di Draco e con le alucce gli scompigliava i capelli, come farebbe una nonna con il nipote, e Draco si stava affezionando a quella signora, ricevendo da lei l'amore e l'affetto che la sua famiglia non gli aveva mai dato.

Quel giorno il passerotto entrò sfrecciando dalla finestra, volò fuori dalla cella controllando che non arrivasse nessuno e poi tornò dai prigionieri trasformandosi sotto i loro occhi.
-Abbiamo un piano, è pieno di pericoli e con poche possibilità di riuscita ma dobbiamo liberarvi il prima possibile, abbiamo sentito McMiller parlare di uccidere la signorina Granger perchè l'Aramaest si sta indebolendo sempre di piu'
-Com'è possibile?? -chiese Draco sapendo quanto fosse difficile da sciogliere quell'incantesimo
-Evidentemente la signorina Granger prova piu' amore che rancore, nonostante tu sia una testa gloriosa, mio caro giovanotto
Draco sorrise sia per ciò che aveva detto su Hermione che per quel "giovanotto" che iniziava a piacergli per la tenerezza e l'affetto che ne traspariva, ma la signora Bains continuò a parlare
-Rimarrò qua con voi finchè un servo non passerà a portarvi il cibo, a quel punto schianterò il poveretto e gli prenderò un capello che userò per prendere le sue sembianze con la polisucco. Dopodichè uscirò da qui come nulla fosse e dirò che McMiller aspetta con urgenza dei mercanti, perciò andrò alle porte della città e farò entrare gli Auror come se fossero i mercanti tanto attesi. Una volta che loro si saranno introdotti nel castello vi libereremo, e mentre noi vi copriamo le spalle voi andate a prendere la signorina e se dovesse ribellarsi schiantatela. Le vostre bacchette sono dietro un quadro posto nella camera da letto, che è nella torre nord, la piu' alta, recuperatele usando le impronte digitali della signorina e la sua bacchetta e raggiungeteci, non appena ci saremo riuniti useremo una passaporta. Tutto chiaro??
-Si ma.. Non sarà pericoloso per lei?? Insomma, non vorrei offenderla ma... -iniziò Draco
-Oh oh oh giovanotto, non osare dire che sono troppo vecchia per queste cose!! Comunque, mi fa piacere sapere che ti preoccupi per me!
-Cosa?? Io?? Ma si figuri! Mi preoccupo perchè è una parte importante del piano!! -cercò di giustificarsi il biondo, ma le guance rosse e il suo passarsi imbarazzato la mano tra i capelli lo tradivano

La signora Bains gli si avvicinò, gli mise le mani sulle spalle e per quanto la sua bassa statura glielo permettesse lo guardò negli occhi
-Non preoccuparti per me, giovanotto. Vedrai che me la caverò! Tu pensa a salvare la tua bella e se proprio mi succedesse qualcosa chiama la tua prima figlia Elsa -gli disse con voce dolce e materna
Il biondo annuì semplicemente mentre sentiva le lacrime agli occhi e un nodo alla gola.
Poi l'anziana signora si trasformò in passerotto e passò il tempo sulla testa di Draco

Puntuale alle 12 arrivò il servo. La signora Bains si ritrasformò velocemente e lo schiantò prima che lui potesse realizzare cosa stava accadendo, gli prese un capello e lo mise in una boccetta, per poi bere il contenuto. Prima che uscisse dalla cella Draco la fermò
-Stia attenta
-Stai tranquillo giovanotto -e dopo avergli dato un buffetto alla guancia andò via.
Draco ansioso aspettò che tornasse, con il cuore che batteva forte e la nausea per l'agitazione, sia per la signora Bains che per la prospettiva che a breve avrebbe riavuto la sua Hermione.
Gli Auror arrivarono a liberarli e loro corsero alla torre nord, dove però trovarono Hermione e Paul che combattevano. Draco non ebbe il tempo di realizzare che Paul con l'Ardemonio incendiò la stanza e scappò, inseguito da Blaise, Ron, Shacklebolt e Harry. Il biondo corse invece verso Hermione che in quel momento aveva il controllo del suo corpo, aprì la cassaforte e gli diede le bacchette, un attimo prima che lo spirito di Astoria riprendesse il controllo e la facesse sedere a terra, intenzionata a farla morire tra le fiamme.
-Hermione dobbiamo andare via!! -urlò Draco in preda al terrore
-No caro, lei rimarrà qua e tu pagherai con lei tutte le tue colpe!
-Astoria ti prego lasciala andare, lei non c'entra niente!
-Ah niente?? Mi stai dicendo quindi che non hai annullato il contratto di matrimonio con me ma che invece non ti fai problemi a stare con lei??
-Ho annullato il contratto perchè non ti amavo, perchè era stato deciso da mio padre senza il mio consenso, poi è arrivata lei, ma se non fosse arrivata lo stesso non ti avrei sposata! E poi tu sei stata con Paul, perchè io non ho il diritto di rifarmi una vita??
-Perchè tu sei mio!! Mio!! Sono stata con lui solo perchè lui era ricco e soprattutto perchè lui mi avrebbe dato il modo di farti innamorare di me! Lui conosce incantesimi potentissimi e mi avrebbe permesso di riaverti! 
-Mi dispiace, ma non c'è incantesimo che possa farmi smettere di amare Hermione, per questo ora farò questo!
E si lanciò verso di lei prendendola in braccio e sfondando la finestra alle sue spalle si buttò giu' dalla torre un attimo prima che il fuoco distruggesse completamente la stanza.
Astoria non potè far niente per evitare di precipitare sempre piu' con lui, che intanto urlava:
-Ti amo Hermione! 
La signora Bains e gli altri poterono solo guardare i due corpi precipitare giu' e quasi a volerli imitare, delle lacrime scesero dai loro occhi e si infransero al suolo.

Ciaoo!
Ecco il nuovo capitolo! 
Credo che in molti lo leggeranno appena usciti da scuola e a quelli vanno i miei auguri di inizio anno scolastico. 
Tornando al capitolo, l'ho diviso in due parti perchè... be... perchè mi andava! Tutto assieme diventava pesante, e poi mi piace la suspence! 
Comunque, ho scelto "One last time" di David Guetta perchè l'ispirazione per questo capitolo mi è venuta ascoltando questa canzone, che a me personalmente mette i brividi, ed anche il video (puntualmente mi commuovo ahahaha), probabilmente chi lo conosce l'ha abbia capito subito
Penso si capisca anche che questo è tra gli ultimi capitoli, il terzultimo addirittura, compreso di epilogo, in modo che finisco questo e inizio "Fuoco e Ghiaccio", ovvero il sequel di "Oro e Argento" (per chi non lo ha letto lo trova sul mio profilo) che comunque non farò molto lungo perchè... (rullo di tamburi) ho già in mente una nuova dramione e sto per iniziare a scrivere la raccolta di missing moment di questa storia! Si, per ora ho molta ispirazione ahahaha
Vabe comunque, grazie a chi legge ogni capitolo, a chi ha aggiunto la storia alle seguite, preferite o ricordate e a chi recensisce, mi rendete davvero felice!
Al prossimo capitolo!!

Ciaoo!

 

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Capitolo 31
*** Save her pt 2 ***


"Se l'universo intero ci ha fatto rincontrare, qualcosa di sicuro vorrà dire! Tu sei lei come sei, inesorabilmente. E mi hai salvato tante volte da qualche tipo di altra morte andando dritta sulla verità. E mi regali un altro giorno in cui sembra tutto fermo ma tutto si trasforma, tutto si conferma. E lasci in giro il tuo profumo come a dirmi "io ci sono", come a dirmi sarò sempre qua perché tu sei lei!
(Luciano Ligabue-Tu sei lei)

23 febbraio 2007

Tre giorni dopo quella burrascosa fuga, Draco si svegliò e per prima cosa vide Hermione addormentata accanto a lui, seduta su una poltroncina rossa e con la testa poggiata sulle braccia incrociate appoggiate al suo letto. Una mano di lei stringeva quella di lui.

Sorrise piano mentre si chiedeva come avessero fatto a salvarsi, sempre se quello non fosse stato il paradiso.
Ma si rese conto che se quello era il paradiso, Blaise non sarebbe dovuto entrare nella stanza con un enorme cono gelato al cioccolato e caffè.
-Oooh la bella addormentata nel bosco si è svegliata!!
-Ma quanto sei scemo?? E poi ti sembra il caso di venire al San Mungo con un enorme cono?? La cosa buona è che ti nasconde la faccia però! Ma lei come mai è qui? Non sarebbe meglio se stesse a riposo?
-Quasi quasi ti preferivo addormentato sai?? Comunque, lei si è svegliata ieri e da quel momento ha insistito per starti accanto, fossi in te usciti da qui le farei un enorme regalo!

Lui sorrise e stava per rispondergli, ma l'argomento della loro discussione alzò la testa e sbadigliò, per poi guardare il moro 
-Blaise, ti sembra il caso di venire al San Mungo con un enorme cono??
-È quello che gli ho detto anch'io!
Lei si girò di scatto verso di lui accorgendosi solo in quel momento che si era svegliato e gli si buttò addosso abbracciandolo
-Draco!! Sei stato un pazzo, potevi morire!! Mi hai fatto spaventare restando incoscente per tre giorni! Non appena ti riprendi te ne do così tante che...
Ma fu interrotta dal biondo che la baciò, per poi staccarsi e sorridere
-Shh stai zitta cespuglio, pensa piuttosto che ora siamo qui!
E la ribaciò, mentre Blaise si mangiava il suo cono. Dietro di loro arrivarono Harry, Ron, Ginny e, grazie ad uno speciale permesso, anche Kate.
-Hermio.... MISERIACCIA!! Non perdete tempo voi due!! -urlò Ron facendo scoppiare a ridere tutti quanti, commpresi i due piccioncini.
-Be bentornato tra noi Draco! -disse Kate
-Vedo che ti sei ripreso del tutto! -disse Harry tenendosi la pancia dalle risate

Blaise si avvicinò al biondo e gli mise una mano sulla spalla
-Amico, è comunque bello riaverti con noi
Hermione intuendo ciò che stava per fare Draco si spostò, lasciandogli modo di tirare Blaise per un braccio e abbracciarlo
-Anche per me è bello essere con voi

-Buonasera miei cari -disse Shacklebolt entrando- sono felice di vedere che entrambi vi siate ripresi
-Grazie signor ministro -disse Draco -Ma cos'è successo dopo che ho salvato Hermione? 
-Dopo che lei ha... -iniziò lui ma fu interrotto da Hermione
-Mi scusi signor ministro, vorrei dirglielo io
-Va bene, faccia pure -acconsentì Shacklebolt, ignaro di ciò che stava per accadere

-Dopo che TU, stupido furetto platinato, ci hai fatto precipitare dalla torre piu' alta del castello, Merlino ha voluto che invece che sfracellarci al suolo finissimo nell'acqua ghiacciata del fossato. Essendo che tu sei svenuto nell'impatto con la finestra, IO ho dovuto salvare entrambi dall'affogamento, lottando contro quell'enorme vestito che Astoria mi aveva fatto mettere e con il pericolo che qualcuno ci attaccasse in quel momento o che Paul ci trovasse e rifacesse l'incantesimo, o che lo spirito di quella pazza tornasse all'attacco. Per fortuna IO sono riuscita a salvarci e portarci a riva dove sono svenuta non appena Harry e Blaise ci hanno trovato. Sono rimasta per un giorno a letto e quando mi sono svegliata mi hanno detto che tu eri ancora senza conoscenza ed io ho pensato che forse era la volta che tu ci rimettevi la bacchetta! Come ti è saltato in mente di buttarti dalla torre?? Se non c'era il fossato pieno d'acqua a quest'ora eri un cumulo d'ossa e pelo platinato!

-Non ero io quello posseduto da una pazza, era l'unico modo di salvarti! E sai una cosa?? -le rispose Draco prima urlando e poi sussurrando, tenendole il viso tra le mani- lo rifarei altre mille volte, pur di averti ancora accanto! Perchè per te farei di tutto, perchè ti amo e non potrei stare senza di te. Perchè prima d'ora tutto questo non te l'ho detto, non ti ho mai detto che amo ogni tuo difetto. Non ti ho mai detto che senza te non riesco a dormire, ho bisogno di stringerti a me per addormentarmi e di ritrovarti accanto a me quando mi sveglio per avere una bella giornata. Adoro quando arrossisci, quando ti commuovi, adoro quando sei arrabbiata e mi urli contro. Odio ogni attimo lontano da te, odio me stesso quando ti faccio del male, odio ciò che ti ho fatto passare quando andavamo a scuola, odio non aver fatto niente quando Bellatrix ti ha torturato davanti ai miei occhi, odio quella tizia che mi ha baciato davanti a te, ti giuro che io la stavo cacciando via, è stata quella a saltarmi letteralmente addosso. Amo quando sei imbarazzata, amo quando sei goffa, amo... Amo tutto di te, e volevo che tu lo sapessi.

Hermione lo ascoltò in silenzio mentre delle lacrime di commozione le riempivano gli occhi, poi semplicemente gli si avvicinò e lo baciò dolcemente.
-Ti amo anch'io furetto 
Fu la volta di Draco baciarla.

Ma un colpo di tosse ricordò loro che non erano soli. Si girarono verso il ministro che voleva la loro attenzione, Hermione rossa come un peperone e Draco con le guance rosse ed una mano tra i capelli che fingeva disinvoltura.

-Mi dispiace interrompere questo bel momento -disse Shacklebolt lievemente imbarazzato- ma c'è una persona che vuole parlarvi... cioè, non è esattamente una persona... È il fantasma di Astoria
-La faccia entrare... -disse Draco- e per favore voi aspettate fuori.. anche tu Hermione, poi ti faccio entrare ma prima voglio parlarle da solo

La riccia acconsentì ed andò verso l'uscita. Mentre Astoria sotto forma di fantasma entrava ad Hermione sembrò quasi che le sorridesse.

Ciaoo
Ma quanto ci piace Draco che si dichiara senza mezzi termini?? A me tanto! E Blaise con il suo cono gigante?? Ahahahaha 
Volevo inoltre ricordarvi che oggi Tom Felton fa 30 anni!! Quindi tanti auguri all'uomo che ci ha fatte innamorare di Draco!!
Tornando alla storia, questa seconda parte doveva essere il penultimo capitolo, ma veniva troppo lungo per cui l'ho diviso e dunque questo è il terzultimo, spero che non vi dia fastidio!
Detto questo ringrazio ancora una volta chi ha aggiunto questa storia alle preferite, le seguite o le ricordate e ci sentiamo al prossimo capitolo!
Ciaoooo!

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Capitolo 32
*** Save her pt 3 ***


Leggete la nota a fine capitolo, è importante 

" How could we not talk about family when family’s all that we got? Everything I went through you were standing there by my side, and now you gonna be with me for the last ride!
So let the light guide your way, hold every memory as you go
and every road you take will always lead you home! 
It’s been a long day without you my friend, and I’ll tell you all about it when I see you again. We’ve come a long way from where we began. Oh I’ll tell you all about it when I see you again! 
When I see you again!"
(Wiz Khalifa ft Charlie Puth-See you again)

23 febbraio 2007


-Astoria...
-Draco... Volevo scusarmi con te ed Hermione
-Voglio capire perché è successo tutto questo e da quanto va avanti questa storia. Credevo fossi la mia migliore amica! Quasi una sorella per me!
-Il problema è proprio questo... Draco io sono innamorata di te da sempre, ma tu non lo hai mai capito... Quando hai annullato il contratto di matrimonio mi sono sentita a pezzi, ma ho accettato, sperando che magari prima o poi ti saresti innamorato di me. Un giorno ho incontrato Paul ad un bar, abbiamo parlato, non sapevo quello che le aveva fatto, e pensavo che fosse anche lui nella mia situazione ma mi sbagliavo: lui non amava Hermione, era OSSESSIONATO da lei, e pronto a tutto pur di averla. Ma non lo capì subito. Lui mi disse che quella ragazza, Kate, gli aveva detto che tu ed Hermione stavate assieme e che lui aveva un piano per farvi dividere. Ma come tu sai, lottavo da tempo con una malattia ereditaria, e morì, senza sapere che così lo avrei aiutato con questo folle piano. È noto che l'Aramaest si nutra del rancore della persona posseduta, ma in realtà sfrutta anche quello dello spirito che la possiede, ed io ero così accecata dalla rabbia verso te ed Hermione da alimentarlo anche più di lei stessa. Pensa che il motivo per cui non ho accettato di morire è stato quello di voler essere felice con te accanto. Ma adesso, dopo aver visto quanto la ami e soprattutto quanto lei ama te, ho capito di dovermi mettere da parte e lasciare che tu viva la tua vita, perché anche questo è amore. 
-Io... io non lo avevo mai capito... ma non posso dirti che se lo avessi saputo prima avrei potuto fare qualcosa... Io amo Hermione, ma ti voglio bene, assieme a Blaise sei stata l'unica ad avvicinarsi a me dopo la guerra quando tutti gli altri mi tenevano a distanza, mi deridevano, ed io non posso dimenticare tutto questo, al punto che io non sono arrabbiato con te per aver collaborato con quel pazzo, perché io per primo ho collaborato con un pazzo e sono stato disprezzato per questo. Anche le scelte sbagliate possono essere alimentate da giuste motivazioni, io sono diventato un Mangiamorte per difendere la mia famiglia, o meglio, mia madre, mentre tu sei stata complice di McMiller perché volevi essere amata, ma non posso negarti che mi sia sentito tradito quando ho saputo chd c'eri tu dietro tutto questo. Ciononostante, voglio che tu sappia che ti voglio e ti vorrò sempre bene, sei la sorella che non ho mai avuto
-Oh Draco! Ti voglio bene anch'io - disse Astoria abbracciandolo
Draco si sentì rivestire di ghiaccio a quel contatto, ma non lo avrebbe mai interrotto per nessun motivo, così parlò continuando ad abbracciarla
-È un addio questo, vero? 
-Si Draco, perché ho capito il vero motivo per cui sono rimasta qui fin'ora 
-E qual'era?
-Sapere di essere importante per te e saperti felice, perché te lo meriti dopo tutto quello che hai passato. Faccio entrare Hermione, prima che me ne vada voglio chiederle scusa per tutto

Così spiegò anche a lei cos'era successo, mentre Draco le spiegava il rapporto che avevano dalla fine della guerra.
-Ti perdono per tutto Astoria, ho capito che hai fatto tutto questo per amore e che comunque non immaginavi cosa sarebbe stato capace di fare Paul. Mi dispiace nin averti conosciuta prima e in altre circostanze, saremmo andate molto d'accordo probabilmente, e ti ritengo comunque una mia amica. Tant'è che ti perdono anche per i vestiti che mi hai fatto mettere -le disse la riccia facendo ridere un po' tutti e tre 
-Io non mi lamento, ti stavano bene! -disse Draco
-Si ma sono scomodi!! -ribattè la riccia
-Vabe ma ogni tanto potresti metterli...
-Scordatelo! Senza offesa Ast... Astoria?? Astoria?

Ma lei era già andata via. 
Una lacrime scese sul viso di Draco, ma fu prontamente asciugata da una carezza di Hermione, anch'essa in lacrime.
Il biondo l'attirò a sé in un abbraccio dove si rifugiò per piangere il definitivo addio della sua migliore amica. 

Quando gli altri entrarono li trovarono ancora abbracciati. Il ministro aveva spiegato loro la situazione, così Blaise si unì al pianto di Draco consolato da Kate, capendo cosa era successo, persino Shacklebolt, Harry e Ron versarono qualche lacrima. 
Quando Draco si fu calmato, Harry gli si avvicinò.

-Sai Draco, le persone che amiamo non ci abbandonano mai davvero. Astoria sarà sempre accanto a te, anche quando tu non lo saprai ti starà accanto e veglierà su di te. Magari vi vedrete in sogno, o vi ritroverete nell'aldila, sarà nel vento che ti scompiglierà i capelli e nella pioggia che ti accarezzerà il viso, sarà nel sole che ti riscalderà e nella luna che ti cullerà. Non ti lascerà mai solo, perché ti voleva davvero bene e ci teneva davvero a te, quindi non ti abbandonerà mai, mai. 
-E so che nessuno potrà mai sostituirla, ma se vuoi io e Harry ti possiamo essere amici -si aggiunse Ron
-Grazie Harry, grazie Ron, non pensavo di dirlo un giorno ma siete due persone meravigliose... -rispose con la voce rotta e resa roca dal pianto Draco
-Asciughiamoci le lacrime adesso, Astoria non avrebbe voluto vederci piangere -disse Blaise poggiandogli una mano sulla spalla ed asciugandosi il volto con l'altra. 
Draco annuì, si asciugò a sua volta gli occhi e accarezzò Hermione per asciugare le sue lacrime.
-Quando torniamo a casa ti parlerò meglio di lei, ho un album di foto di me, lei e Blaise e vorrei tu lo vedessi. Ti amo e voglio passare la mia vita con te, per cui voglio tu sappia tutto del mio passato. 
-E tu saprai tutto del mio

-Lo so che interrompo sempre i momenti più belli, ma penso vogliate sapere che fine ha fatto Paul. Ha provato a fuggire dal castello durante la lotta, ma Karl l'ha bloccato e dunque è stato riportato ad Azkaban, nella zona di massima sicurezza e probabilmente riceverà il bacio. Non dovrebbe più darvi fastidio -disse Shacklebolt 
-Forse avremo finalmente una vita normale... -disse Hermione 
-Si spera -rispose Draco

Ciaoo! 
Questo è il penultimo capitolo, l'ho pubblicato oggi per avere più tempo per scrivere l'epilogo, che pubblicherò  venerdì prossimo, ovvero il 6 ottobre!
Ci tenevo a precisare che non ho seguito le caratteristiche sui fantasmi del libro, ma un misto tra quest'ultime e le nostre credenze babbane secondo cui un fantasma è un'anima che rimane sulla terra perché ha un compito da portare a termine ed una volta svolto possano andare nell'aldilà, e che possono possedere i vivi.
Ringrazio come sempre chi ha seguito questa storia, spero di avervi fatto un po' commuovere con questo capitolo! 
Detto questo, ci vediamo il prossimo venerdì con l'epilogo! 
Ciaooo!!

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Capitolo 33
*** Epilogo ***


"Questo è l'inizio, non è la fine! Un solo amore, senza una fine!"

(Nesli-é una vita)
 

3 anni dopo, 25 maggio 2010

 

Molte cose erano cambiate dopo quei difficili di giorni. 
Il ministero aveva dato una grande ricompensa a Draco, Hermione e gli Zabini per quanto accaduto e per il loro aiuto prezioso, e con quei soldi avevano ristrutturato non solo il locale, che ora sembrava ancora più grande e luminoso, ma anche il loro appartamento, a cui era stata aggiunta una camera per gli ospiti dove momentaneamente dormivano Draco ed Hermione. 
Kate e Chris si erano innamorati per caso, in un giorno di pioggia, e da allora erano diventati il sole l'uno per l'altra. 
Inoltre era uscita allo scoperto un'altra coppia, di cui comunque tutti avevano capito da tempo l'esistenza, tra Blaise e Pansy. 
Proprio grazie a questo, lei, Hermione e Kate avevano stretto amicizia, scoprendo che l'ex serpeverde sapeva anche essere simpatica e socievole.

Ma ci sono cose che non cambiano. Mai.

-Kate, dov'è Blaise??
La ragazza con i capelli a caschetto, capendo che la calma della sua voce era in contrasto con ciò che la riccia provava in quel momento, fece due passi indietro e si mise distrattamente a giocare con la sottile collana in oro bianco che indossava per l'occasione. 
-Ehm, credo che sia nella sua camera
-Ok grazie
-Aspetta, prima dammi la bacchetta e ogni altra arma che hai con te
-Tranquilla, non gli farò niente
Il diretto interessato si affacciò alla porta della camera, ma come vide Hermione correre furiosa verso di lui si chiuse a chiave in camera
-BLAISE ZABINI ESCI SUBITO DI LÌ!!
-Herm posso spiegarti!! 

-Spiegare cosa?? Che un'ora prima del matrimonio tu ti sia ricordato di prenotare la sala per il ricevimento?? Lo sai cosa accadrà non appena lo saprà Draco??
-Cosa dovrei sapere io?? -disse il biondo appena uscito dalla sua camera attirato dalle urla della sua riccia preferita. 
-Che Blaise non ha prenotato la sala! -e poi ricominciando a inveire contro il moro- Avevi solo una cosa da fare, UNA!! 
-Scusami Herm no lo farò più!!
-Ma dai?? Mica ci si sposa tutti i giorni!! Povera Pansy, non so come faccia a sopportarti!!
-Però la colpa non è solo mia!! Anche Draco avrebbe potuto prenotare! Eravamo assieme a vedere il locale, quindi pure lui quando si era scelto quello avrebbe potuto passare da lì e prenotare!!

Hermione allora si bloccò con il polso per aria interrompendo la sequenza di pugni che stava dando alla porta per poi girarsi lentamente e con sguardo omicida verso il biondo.
-Ha ragione! Avevate ENTRAMBI il compito di occuparvi della sala! 
-Amore lo so ma vedi... 
-MA VEDI TU SE DEVO SOPPORTARE QUESTI DUE IMBECILLI!! -e prese la bacchetta in mano, iniziando a scagliare incantesimi al fidanzato che scappava cercando un rifugio alla furia omicida della Grifondoro.
Blaise approfittò della sua assenza per uscire dalla sua stanza e chiudersi in bagno, ma un attimo prima di chiudere la porta fu investito in pieno da un incantesimo. 

A quel punto i suoi 3 coinquilini si bloccarono a guardarlo, a Kate cadde dalle mani il telefono con cui stava cercando di riparare al guaio del cugino, Hermione rimase con la bocca spalancata e la bacchetta ancora puntata sul moro e Draco da dietro il divano aveva gli occhi di fuori. 

-Cosa è successo?? -chiese allarmato Blaise
Hermione sentendosi immediatamente colpevole nascose la bacchetta dietro la schiena e arrossì violentemente, per poi balbettare delle scuse
-Hermione cosa mi hai fatto???
-N-niente di irre-parabile... Di sicuro troverò un controi-i-incantesimo... -disse lei avvicinandosi all'amico.

Blaise si girò con timore verso lo specchio alle sue spalle e cacciò un urlo non appena vide il suo riflesso.
-HERMIONEEEEE!! CHE DIAVOLO HAI COMBINATO?? COME VADO IO AL MATRIMONIO ADESSO??
-Troveremo una soluzione vedrai!!! -disse piagnucolando la riccia
-Saresti stata capace di farmi questo?? -le chiese Draco appena ripresosi dallo shock
-E-ero furiosa e... ho perso un pò l'autocontrollo...
-UN PÒ?? HERMIONE HO LA FACCIA DA FURETTO BLU!!! MA POI PER QUALE MOTIVO BLU??
-Perchè è stato il primo colore che mi è venuto in mente!!!
-Per Salazar!!! Volevi farmi diventare di nuovo un furetto... e blu!! -disse quasi tra sè e sè Draco
-Scusami amore!! 
-Scusa a lui?? A LUI?? SONO IO QUELLO CON LA FACCIA DA FURETTO BLU!!!

Dalla porta d'ingresso entrò una signora anziana che non appena vide Blaise scoppiò a ridere.
-Signora Bains credo non sia il caso di ridere questo!! Tra un'ora dobbiamo essere in chiesa ed io sono un furetto blu!! -disse Blaise sforzandosi di non urlare contro la strega, per evitare un'altra fattura
-Ragazzo chi ti ha ridotto così??
-Io.. per sbaglio.. -disse imbarazzata Hermione
-Complimenti signorina Granger! Un ottimo incantesimo! 
-Ma che complimenti e complimenti?? Come dovrei fare io adesso??
-Che incantesimo ha usato signorina? -continuò senza ascoltarlo la signora Bains
-Mustola furo blu*... L'ho letta in un libro della biblioteca di Hogwarts... "Mille e una trasfigurazioni"*... 
-Libro davvero interessante. Comunque, ho una buona ed una cattiva notizia
-Cominci con la cattiva -disse Draco, che aveva un brutto presentimento
-Non c'è un controincantesimo
-CHE COSAAA?? -urlò Blaise rimediandosi un'occhiataccia dalla signora 
-E quella buona?? -intervenne Kate
-La buona è che passerà tra 4 orette massimo

-4 OREEE??
Stavolta Blaise venne punzecchiato dagli uccelli evocati dalla signora Bains

-Mi dispiace tanto Blaise... -disse Hermione
-Ed era destinato a me... -disse Draco allibito
-Scusa amore... 
-Va be dobbiamo comunque finire di prepararci, manca meno di mezz'ora e la chiesa è a 20 minuti da casa! Hermione tu fila a metterti il vestito, Draco sistemati i capelli e tu Blaise... aiutami a sistemare il locale e chiama Narcissa di prestarci i suoi elfi! -disse Kate
-Ma... -cercò di protestare Hermione contraria allo sfruttamento degli elfi
-Niente ma!! E vai a metterti quel dannato vestito!!

Mezz'ora dopo erano tutti in postazione. 
La chiesa era quasi unica nel suo genere, avendo le pareti prevalentemente in vetro ed il soffitto incantato come quello di Hogwarts, dando l'impressione di trovarsi in un'elegante serra. L'idea era venuta a Draco durante una passeggiata con Hermione, ed i due avevano iniziato a battibeccare perchè, pur ammettendo che fosse magnifica, per la riccia era anche troppo cara. Alla fine però anche Blaise e Kate sostenevano che fosse il luogo perfetto e lei aveva accettato, a patto che lei avrebbe pensato agli inviti.

Gli invitati guardavano con stupore (e nascondendo le risate) Blaise, che cercava inutilmente di non farci caso e cercava con lo sguardo il conforto di Draco e Chris. Kate ed Hermione non erano lì con loro sull'altare. 
Lo sposo nonostante quanto successo nell'ultima ora era impeccabile nel suo completo nero, con camicia bianca e cravatta verde scuro abbinata ai gemelli in smeraldo sui polsini, in ricordo dei tempi ad Hogwarts. Guardava l'amico di sempre, teso al suo fianco per le sgradite attenzioni che gli ospiti gli davano. 
L'amico e Chris aveva un completo molto simile, ma invece della cravatta aveva un papillon verde che lui trovava antiquato ma che lo sposo adorava, e dato l'affetto che provavano verso di lui avevano accettato di indossarlo. 

Quando partì la marcia nuziale, gli occhi dello sposo divennero lucidi. 
In fondo alla navata arrivarono le damigelle con un cestino pieno di petali di rose, che presto avrebbero riempito il tappeto rosso.
Avevano un abitino rosso scuro, con il corpetto in velluto e decori in pizzo grigio chiaro e gemme argentate e la gonna in tulle, che le davano l'aria di due aggraziate ballerine nonostante le scarpe alte ai loro piedi. I capelli erano tenuti da un lato con un fermaglio argentato ed avevano dei dolci boccoli.
Iniziarono a camminare lentamente verso l'altare spargendo i petali lungo il cammino, sorridendo ai ragazzi che le guardavano rapiti. Poi dietro di loro arrivò, anch'essa sorridendo, la signora Bains, che portava il cuscino con gli anelli e impressionò Draco che non l'aveva mai vista sorridere.

E dietro di lei, emozionata come non mai, c'era la sposa. Lo sposo sentì le gambe tremargli vedendola con l'abito bianco da principessa, il cui corpetto ricoperto di swarovsky sembrava illuminare tutto, mentre la gonna sembrava una dolce nuvola. I capelli erano raccolti in un morbido chignon ed il velo nascondeva il suo dolce sorriso. 
Persino le damigelle, che avevano già visto l'abito durante le infinite prove dalla sarta e l'avevano aiutata a prepararsi, si emozionarono per la bellezza della sposa.
Quando arrivò dallo sposo, lui le alzò il velo e le lasciò un leggero bacio sulla fronte. Poi si avvicinarono ad Harry Potter, incaricato di celebrare la funzione dopo mesi di lezione al riguardo da parte di Hermione, che scoccava occhiate severe all'amico occhialuto, sperando con tutta se stessa che non si confondesse come durante le prove, e allo sposo per tranquillizzarlo. 

Quando gli sposi suggellarono le loro promesse coniugali con un bacio, il cielo sopra di loro fu nascosto da uno stormo di eleganti colombe bianche. 

Blaise si dimenticò persino della sua faccia (o meglio, del suo muso) da furetto blu sentendo il cuore scoppiargli per la felicità di aver finalmente sposato la sua Pansy.

Il ricevimento nonostante tutto fu perfetto, Pansy quasi non si arrabbiò per ciò che il suo neo-sposo aveva combinato dicendo che ci aveva già pensato Hermione a fargliela pagare.
Finito di mangiare tutti si spostarono nella sala da ballo per i lenti. 
Il primo ballo fu ovviamente aperto dagli sposi, a cui seguirono le altre coppie.
-Ti va di ballare?? -chiese distrattamente Draco ad Hermione
-Ma non so ballare molto... -fu la risposta di lei
-L'avevo detto io che serviva un corso di ballo prematrimoniale!
-Be ammettiamolo: come organizzatori di matrimoni non siamo granché -disse ridendo lei
Il biondo restò per un attimo imbambolato a guardarla.
-Sei bellissima. Oggi e sempre.
Lei arrossì e scoccò un bacio al ragazzo. 
-Per me non è male questo matrimonio sai?? 
-Non intendevo questo, solo che avremmo potuto fare di meglio
-Il meglio teniamolo per il nostro -sfuggì di bocca a lui
Entrambi si bloccarono, poi Hermione si alzò e disse:
-Be allora balliamo??
-Si.. andiamo a ballare.

Draco le prese delicatamente per i fianchi mentre lei appoggiava le mani alle sue spalle, e dondolarono piano a ritmo della musica.

Quello che accadde poi Hermione non lo avrebbe mai dimenticato.

Le luci si spensero, ad eccezione di un faretto puntato su di loro. Lei si guardò confusa attorno e vide Blaise, Pansy e Kate farle il pollice in su mentre Harry, Ginny, Neville e Ron li guardavano sorridendo. Poi posò il suo sguardo negli occhi di Draco, che le sorrideva raggiante.
Si allontanò di un passo mentre prendeva una scatolina blu dalla tasca, per poi inginocchiarsi.
Lei si portò una mano sulla bocca, sorpresa ed emozionata da quello che stava accadendo.
-Hermione...
-Draco...
-Stiamo assieme da tre anni e mezzo
-Già
-Per favore smettila di interrompermi!
Nemmeno in quel momento riusciva a essere più gentile, ma ad Hermione questo non diede fastidio e si limitò a ridacchiare piano con le lacrime agli occhi.
-Dunque, dicevo. Stiamo insieme da tre anni e mezzo, ne abbiamo passate tante, abbiamo addirittura imparato a non ucciderci a vicenda per ogni cavolata, anche se tu oggi volevi farmi spuntare un muso da furetto blu

-Destino che invece è toccato a me!! -urlò Blaise

-Zitto tu!! Comunque, ciò che voglio dirti è che non voglio più passare nemmeno un giorno senza di te, sei di vitale importanza per me, per cui ti chiedo -e aprì la scatolina mostrando un anello in argento intrecciato con al centro un diamante -Hermione Jane Granger, vuoi sposarmi??

Lei commossa si aprì in un enorme sorriso.
-Si, si lo voglio!
Dopo che Draco le infilò l'anello, lei gli buttò le braccia al collo e lo strinse a sé, tra gli applausi e la commozione di tutti gli altri.
Ma loro nemmeno li notarono, loro erano in un altro mondo.

La vita è un susseguirsi di momenti e cambiamenti, abbiamo affrontato una guerra, un pazzo, le differenze tra noi due, ed ora siamo qui, assieme.
E non cambierei niente, perché mi ha dato Lei.
Non sarà mai facile stare assieme, tra i problemi tra noi e i commenti che faranno su di noi, un ex Mangiamorte pentito e la Salvatrice del Mondo Magico, un Purosangue ed una Nata Babbana, ma affronteremo tutto assieme.
Io stesso 9 anni fa non avrei mai pensato di andare d'accordo con Hermione Granger, la mezzosangue* zannuta so-tutto-io, ed invece le ho appena chiesto di diventare mia moglie.

Sposerò il mio miglior nemico.

 

*Ovviamente è un incantesimo inventato da me, "mustola furo" è l'abbreviazione del nome scientifico del furetto
*Si, lo so che la traduzione giusta è "sanguesporco" ma uso "mezzosangue" che suona meglio

Ciaooo!
Siamo arrivati alla fine di questa storia!! Non immaginate quanto mi mancherà!! 
Essendo l'ultimo capitolo l'ho voluto fare più lungo degli altri, spero che non sia pesante.
Penso avrete notato che l'inizio riprende papale papale il prologo, con Hermione incazzata con Blaise. 
In quanti hanno pensato che fosse il matrimonio di Hermione e Draco?? Ahahahaa
Comunque, ho ripensato al fatto del sequel o delle missing moments, e ho pensato di fare intanto le missing e magari più avanti faccio un minisequel leggero. 
Ci tengo a ringraziare tutti per le visualizzazioni e le recensioni, grazie a chi ha aggiunto questo storia alle seguite, le preferite o le ricordate, spero che la storia vi sia piaciuta e vi abbia strappato qualche risata o lacrimuccia.
Venerdì 20 ottobre inizierò a pubblicare il sequel di "Oro e Argento" ovvero "Fuoco e Ghiaccio" e spero di ritrovarvi lì.
A presto, ciaooooo!!

 

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