✦Quei capelli a palma, i suoi occhi curiosi e il dolce sorriso di lei✦

di violet___
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** ✦Quei capelli a palma, i suoi occhi curiosi e il dolce sorriso di lei✦ ***
Capitolo 2: *** Nascita ***
Capitolo 3: *** Domande esistenziali. ***



Capitolo 1
*** ✦Quei capelli a palma, i suoi occhi curiosi e il dolce sorriso di lei✦ ***


Quei capelli a palma, i suoi occhi curiosi e il dolce sorriso di lei.
Capitolo/Flash 1: Proteggerti è il mio compito, salvarti la mia scelta


Nonostante l'afa, Chichi non vuole fare il bagno dentro l'acqua marina.
Si ritrova, quindi, a rifiutare diverse volte la proposta dei figli, i quali, invece, come pesciolini; nuotano ormai da due ore.
Preferisce rilassarsi - protetta dall'ombrellone - leggendo un buon libro. Non ama molto il mare.
A stento, riesce a scacciar via i brutti ricordi.
Ma quelle poche, sbiadite immagini si intrufolano nella sua testa: lei era molto piccola e aveva deciso di fare il bagno. Era da sola.
Rimase a nuotare per molto tempo, finché una tempesta le fece perdere il controllo della situazione e si ritrovò a lottare spasmodicamente per avere salva la vita. Urlava, la sua voce fanciullesca era straziata dal terrore, le lacrime erano un tutt'uno col mare in tempesta. Sarebbe morta, se solo suo padre non l'avesse cercata. Da quel giorno, la povera Chichi decise che mai, mai più avrebbe messo piede in acqua.
Quando Gohan e Goten si lanciavano a bomba nell'acqua, lei rimaneva attentissima a scrutare ogni loro spostamento. 
"Non andate troppo a largo, ragazzi!" urlava, sentendo le risate dei figli. 
Forse quella paura non l'aveva ancora del tutto superata...
"Ehi, Chichi" suo marito la osserva con aria curiosa. "Vieni!" la incita lui, regalandole un sorriso cristallino. Lei scuote il capo, abbozzando un sorriso. "Non sarà come l'altra volta... Non sarai sola." Goku diventa subito serio, si siede sulla sedia sdraio, con una dolcezza infinita le prende il mento con le dita e la costringe a guardarlo in quegli occhi, prondi come pozzi neri... Ma così belli... Il respiro della giovane è più corto, il suo cuore galoppa. 
"Non..." prova a parlare, ma ha un blocco all'altezza della gola. 
"Da quando ci siamo sposati, io ho promesso a me stesso che ti avrei difesa. Avrei difeso te, i nostri figli - disse con aria fiera e dolce, guardando i loro ragazzi giocare a pallone in acqua - avrei difeso i miei amici, la Terra...!" le prende le mani e le stringe. Chichi è commossa. "Anche quando non ci sono, io sono sempre con te. Sempre per te. Non ti lascio. Non voglio vederti soffrire... Sarebbe la mia sconfitta. Voglio che tu sia libera dai tuoi demoni.Vieni con me..." le sussurra. Non se ne accorge lei, tanto presa da quelle parole, ma suo marito la prende in braccio e la stringe forte.
Proteggerti è il mio compito, salvarti è la mia scelta, le sussurra...
Le accarezza i capelli lunghi e scuri, le sussurra di amarla. Pian piano si avvicinano al mare, a quel mare immenso e spaventoso... Ma così bello in fondo...
Goku entra in acqua con lei tra le muscolose braccia, non la posa sulla sabbia. Entrano insieme, delicatamente. E quando l'acqua arriva al seno di Chichi, lui la spinge più in giù fino a far arrivare l'acqua al collo. Lo sguardo della donna è indescrivibile. 
E'... innamorato. Così come il suo.
"Vorrei farti vedere una cosa" sussurra lievemente il guerriero. La ragazza sorride "Nonavere paura" le anticipa lui. 
Le loro mani si intrecciano, Goku si avvicina di più a lei e poi... la spinge sott'acqua. Insieme, vanno sotto l'acqua.
Gli occhi della giovane sono spalancati, impauriti. Le mani si sciolgono dalla sua stretta e cercano di nuotare e salire in superficie. Il saiyan però non glielo permette. La tira dolcemente più in giù e le regala un dolcissimo bacio sottomarino.
"C-che cosa f-fai?! - la donna respira a fatica e tossisce violentemente - G-Goku..." Lui la stringe a sé, ridacchiando imbarazzato.
"Ho sempre desiderato farlo"
"M-ma mi stavi affogando!" 
"Ti sbagli... Non ti ho mai lasciata. Ti ho abbracciata per tutto il tempo."
Di colpo la donna smette di tossire. Gli occhi del suo Goku sono così dolci e genuini, che non può fare a meno di baciarlo.
Eh sì, gli avrebbe perdonato anche questa! 

(Il giorno dopo...)

Il giovane saiyan si gira dall'altra parte del letto. I suoi occhi si aprono lentamente. 
Non c'è. Lei non c'è.
Si gratta la nuca, sorpreso. "Chichina...?" sbadiglia sonoramente, ma lei non risponde.
Si alza faticosamente dal letto matrimoniale e la luce chiara e limpida di quel giorno estivo lo rallegra. Vuole andare a mangiare.
Mentre scende, nota divertito i suoi figli dormire in posizioni alquanto discutibili. "Poverini, saranno stremati, ieri hanno nuotato per tutto il giorno!"
Prima di aprire il frigo, Goku esce all'aria aperta e si lascia cullare da un venticello caldo. 
Stupito, il suo sguardo si posa su una figura femminile che sta' nuotando divertita sotto il sole cocente.
"Ehi, Goku!" urla lei "Vieni, l'acqua è bellissima!" gli propone.
La gioia di Goku è talmente grande da farlo esultare.
Quella giornata rimase sempre impressa nei loro cuori innamorati.




Spazio d'autrice: Ehi ragazzi :D
Vi è piaciuto questo capitolo? Spero di si! <3 Me lo lasciate un commentino per favore? Ve ne sarei grata ^^
A prestissimo! :3
-GiorgiaSsj2306

 

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Capitolo 2
*** Nascita ***


Quei capelli a palma,
i suoi occhi curiosi 
e il dolce sorriso di lei
 
1/2: Nascita [Chichi/Goku - Gohan]
La giovane Chichi, avvolta in un camice chiaro, pativa dolori atroci che la costringevano a soffrire senza poter però fare nulla. Il tempo avrebbe cancellato ogni sua sofferenza per donarle qualcosa di molto più grande, il frutto di quelle pene: un neonato che avrebbe cambiato la loro vita. Un avvenimento di certo spaventoso ma anche molto bello ed interessante.
"Chichi", sussurrò suo marito al lato del letto, guardandola con sincera preoccupazione. "Stai un po' meglio?" domandò con voce triste. La donna non si preoccupò neanche di rispondere, perché un urlo di dolore raggiunse ogni angolo della stanza e si udì anche fuori da quelle quattro mura ospedaliere. Il viso di Goku si corrucciò in una smorfia di sofferenza quando notò delle piccole lacrime uscire da quei meravigliosi occhi scuri. "Non piangere", sussurrò debolmente lui, cercando la sua mano. Non la strinse subito, aveva paura della sua reazione, ma sapeva che ciò le avrebbe dato più forza. "Cosa ne sai tu? Piangere, non piangere? E' facile parlare" rispose a fatica la futura madre. Le sue parole erano acide e celavano una grande disperazione, tutto quel dolore fisico si propagava nella sua morale e si sentiva sia mentalmente, sia fisicamente, addolorata. "Quando vedrà vostro figlio cambierà totalmente, mi creda", esclamò con tono rassicurante l'ostetrica; massaggiando la spalla del guerriero con fare amichevole. "Te la senti di rimanere?" domandò subito dopo, "Sai penso che ormai ci siam-" Un urlo ancora più forte di tutti gli altri li immobilizzò. Goku osservò sua moglie, ridotta in quel doloroso stato, e si sentì in colpa se solo avesse deciso di lasciarla lì, a combattere da sola. "Certo che rimango!" sbottò lui, posizionandosi al fianco della moglie e, nonostante il supplizio, nonostante le urla, Chichi si voltò verso di lui e gli regalò un veloce sorriso, simbolo di ringraziamento. Ne aveva bisogno. Aveva bisogno di lui.
Presto le fitte diventarono più forti, ma più forti erano le loro mani che si stringevano. 
Dopo poco, le urla di Chichi si mescolarono al pianto di un neonato. Tutto sembrò scomparire. Quel pianto irruppe prepotentemente e bloccò il dolore, trasformandolo in serenità. Il bambino era nato.
Il loro primogenito era lì e lì era rimasto il suo Goku, per tutto il tempo.



2/2: Nascita [Chichi/Goku - Gohan&Goten]

La donna si trovava su un lettino d'ospedale con le gambe divaricate e un gruppo di medici davanti a lei che, velocemente, la assistevano. La sua pancia enorme le impediva la visuale, e forse era meglio così, perché quella situazione la imbarazzava. Tempo per questo stato d'animo, però, non ce n'era molto. Era troppo intenta a stringere con forza il lembo del materasso, immaginando lì la sua mano, quella del suo ormai deceduto marito.
Immaginava di stringerlo, di sentire il suo calore, era come se lui le desse della forza in più per combattere ancora ed insieme, ma la triste realtà era che lui era morto per salvare lei, la sua prole, i suoi amici e il pianeta in generale. Aveva passato quella gravidanza da sola... Anzi, non era da sola, perché per fortuna c'era il suo ubbidiente e buon figliolo che le teneva compagnia e le dava forza. Non era facile per lui, era solo un bambino, ma aveva il carattere ormai di un adulto, date diverse situazioni che lo fecero crescere in fretta e furia.
Gohan aveva provato più volte ad entrare in sala parto e starle accanto, ma i medici glielo avevano vietato, giustificandosi con un "Sei un bambino, sei troppo piccolo, potresti scandalizzarti, vedrai che tra poco avremo finito." E non si rendevano conto che assistere ad un parto - dopo tutto ciò a cui aveva dovuto assistere - era di certo una passeggiata. 
Quando il dolore si fece più acuto, però, sentì realmente della forza in più pervaderla. Sentì quel vuoto diventare pieno. Quel vuoto colmabile solo dalla sua presenza... Spalancò gli occhi notando intorno alla sua mano una luce celeste. "Sono qui, Chichina, come la prima volta" le aveva sussurrato, facendola commuovere. "Rimango sempre qui, a proteggerti. Non avere paura." 
E dopo l'ennesimo urlo, esso venne spezzato da un nuovo pianto. 
E così anche il piccolo Goten era nato e Goku, seppur da lontano, rimase sempre vicino alla sua famiglia, per tutto il tempo.



Spazio autrice: Ciao a tutti! Spero che questo nuovo capitolo vi sia piaciuto! Qui, come avete capito, ho proposto la stessa situazione ma divisa nell'arco temporale. Nonostante il valoroso guerriero più potente dell'universo sia passato a miglior vita, è sempre lì a sostenere la sua famiglia nei momenti di sconforto e a proteggerla in qualsiasi momento. Checosabella *-* Me lo lasciate un commentino? :3 
A presto!
p.s L'immagine è veramente pucciosa, vero? :3 
Violet

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Capitolo 3
*** Domande esistenziali. ***


Quei capelli a palma, i suoi occhi curiosi e il dolce sorriso di lei.


3:Domande esistenziali.
<< Chichi? >> sussurrò suo marito, tristemente.
<< Sì? >> Rispose lei, voltandosi verso di lui.
I due si trovavano distesi sul prato, l'uno di fianco all'altro e sopra di loro capeggiava una meravigliosa visione: un manto blu coperto di stelle! 
<< Mi dispiace per... Ecco... Per essermi comportato così. >> Constatò il guerriero, tornando a fissare le stelle.
Sembrava sinceramente dispiaciuto.
<< Di cosa parli? >> Domandò lei, incuriosita.
Il venticello estivo fece oscillare la gonna del vestito di Chichi e la tuta da combattimento del saiyan.
La donna aveva chiesto al marito più volte di poter fare una passeggiata romantica sui monti Paoz e quando poi avevano accordato, aveva messo il vestito più bello che ci fosse nel suo armadio.
<< L'altra volta ho mangiato tutti i dolci che avevi preparato per Gohan e Videl, due giorni fa ho rotto lo stendi-panni facendo rovesciare tutti i vestiti puliti che poi hai dovuto rilavare, qualche giorno fa ho quasi rotto il bicchiere dato che lo stavo poggiando sulla tavola e- >> Il suo discorso venne interrotto dalla risata cristallina della donna. Goku non poté che seguirla a ruota, essendo autoironico, ma più che altro rimase affascinato dalla sua risata genuina e pulita.
<< Mi chiedevo quindi se... Se mi vuoi ancora bene, dopo tutto quello che sto' facendo >> Concluse il giovane, abbassando il viso verso il manto erboso. Chichi rimase molto colpita dalle sue parole e il suo cuore si riempì di tenerezza. << Ma cosa stai dicendo?! >> lo apostrofò, prendendogli il viso tra le mani per costringerlo a guardarla. Goku spalancò gli occhi, ingenuamente. << Io ti amo Goku, non riuscirei mai ad amare un'altro uomo che non sia te! >> sussurrò con sincerità. La gioia che la donna vide comparire nei suoi occhi, fu indescrivibile.
<< Chichi... Grazie. Penso... La stessa cosa... Non mi vedo con una donna diversa al mio fianco... E... Non so se hai capito >> Il saiyan era titubante, non sapeva come esprimere il suo sincero amore per quella donna dai capelli neri che ora lo guardava con dolcezza. Ciò che si susseguì fu un abbraccio lungo, profondo e che valeva più di mille parole. I loro occhi erano chiusi, l'una tra le braccia dell'altro ma la cosa più bella, era poter sentire con amore che i loro cuori palpitavano insieme, in sincrono.


Spazio dell'autrice: Ehm ok, fa abbastanza schifo come flash e forse ho reso Goku un po' OOC, ma in generale mi sembrava un capitolo carino e ho deciso di postarlo. ^^
Mi lasciate un commentino? A presto!



 

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