Pensieri fugaci

di alfa_beta
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Corpo ***
Capitolo 2: *** Ancora più in là ***
Capitolo 3: *** Tra le tue braccia ***
Capitolo 4: *** Il cammino ***
Capitolo 5: *** Sola ***
Capitolo 6: *** Nel mezzo ***
Capitolo 7: *** swissh ***
Capitolo 8: *** Alice ***



Capitolo 1
*** Corpo ***


CORPO


 
Passiamo distratti davanti a figure opache.
L’orologio fa tic tac e noi ci affrettiamo nei nostri lavori.
Se solo ci fermassimo un po’,
a giacere con chi ha i corpi stanchi.
Se solo ascoltassimo
le parole sussurrate tra un lamento e l’altro.
Un corpo tiepido appoggiato lì.
Non ha parola.
Non ha respiro.
Non ha un posto tra di noi.
Ma dentro è pieno di storie.
Gli anni hanno scavato enormi fossati per proteggere il castello
che è stato protagonista delle più svariate favole.
Il castello è il cuore.
Testimone di anni passati tra di noi
per poi finire ad essere solo un corpo da guardare con pietà.
Vogliono fare di noi la loro eredità.
Lasciare a noi le avventure
e i ricordi che li rendono ancora umani.
Ancora per poco,
ancora per poco.

 

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Capitolo 2
*** Ancora più in là ***


Ancora più in là

 


Chi non si è mai sentito fuori posto?
Chi non ha mai sentito di appartenere a qualcos’altro?
Quella sensazione che ti prende dentro allo stomaco
e ti fa girare tutti gli organi.
Poi senti il cuore che accelera, le mani formicolano
il respiro esce dalla bocca spinto dai polmoni
che hanno una forza tale da poter rompere i vetri.
La sensazione di essere a metà di un percorso.
Di essere destinato a qualcosa di più.
Basta un nome o
il racconto di chi ha viaggiato o
il semplice odore dell’aria che sappiamo essere più buona là.
La mente comincia a farci vedere i luoghi a noi destinati.
Ci immaginiamo felici e sorridenti,
pieni di quella gioia che ,qui dove siamo ,
non riusciamo ad avere.
Prendi la valigia!
Corri fino a quando le tue gambe te lo permettono.
Respira l’aria del mondo fino a quando i tuoi polmoni avranno la forza.
Perché nel mondo c’è un posto per te.
Perché nel mondo c’è un posto per tutti.

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Capitolo 3
*** Tra le tue braccia ***


Tra le tue braccia

 

Ci hanno insegnato a farci carico delle situazioni che ci circondano.
Ci hanno insegnato a vedere gli aspetti più brutti di questo mondo.
Ci hanno messo davanti alla violenza e alla sofferenza.
Ci hanno chiesto di svolgere il nostro compito e di passare subito a quello dopo.


Non ci hanno mai insegnato veramente a gestire tutto questo.
L'abbiamo dovuto imparare noi e siamo riuscite a trovare la forza nell'abbraccio di chi é come noi.
Quel momento in cui senti il cuore di un'altra persona contro il tuo. 
Stringi più forte perchè è l'unico appiglio che hai. 
Se lasci andare voli in un precipizio.
Bisogna stare attenti però,
la stretta vera non è quella che fa male
è quella che sostiene, quella che ti scalda.

Abbiamo tutti bisogno di qualcuno che sappia abbracciare,
perchè è l'abbraccio il gesto di amore incondizionato.

 

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Capitolo 4
*** Il cammino ***


Il cammino


Forse la storia. Forse i ricordi di una vita passata.
Forse le lacrime in una notte senza stelle.
Forse la ferita nella mia anima.
Forse la gioia del mio spirito.
Capire perchè siamo chi siamo non è semplice,
ma passo dopo passo scopriamo sempre qualcosa
di nuovo. 
In noi e negli altri.

La mia vita si rispecchia nella tua, nasce dalla tua.
Un susseguirsi di tuoi passi ha portato a me.
Continua a camminare, ti prego.
Continua a scoprire, a provare, a vivere.
Perchè le tue esperienze creano la mia eredità.
Continua..continua.
Continua a camminare con me.

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Capitolo 5
*** Sola ***


SOLA


E io che pensavo, ingenuamente, che tutto stesse andando per una volta nel verso giusto.
Ho sentito... Per un attimo ho sentito il bene.
La felicitá. Poi però cosa é rimasto?
Parole al vento. Amicizie false e bugiarde.
Valori meschini.
Perché colpire me? Tra tutte perché me?
Se voi solo sapeste , non immaginate niente.
Voi non saprete mai niente
Non saprete della mia solitudine, delle lacrime trattenute
e degli sforzi che ogni singolo momento faccio per fidarmi di voi.
Potrei anche rimanere sola,
non mi spaventa ma ho voglia di stare con voi.
Di far parte di un gruppo.
Di poter passare una serata come solo voi potete darmi.
Perché io non ho nessun altro. Ma é questo il prezzo?
Non so se ne vale la candela.
Vorrei poter chiudere tutto e lasciarvi li. E poi ?
Anche quei piccoli momenti di felicità se ne andrebbero.
Vorrei solo conoscere i vostri pensieri ,
capire chi di voi... di chi non posso fidarmi.
Quanto male vorrei poter fare,
ma rimango ferma
perché so che qualcuno di voi é buono.
Ma se proprio voi "buoni" siete in realtà i mostri?
Dio che dolore.

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Capitolo 6
*** Nel mezzo ***


Nel mezzo

e tu?
e tu perchè mi guardi così?
cosa vedi?
Io credo niente. Non vedi me, vedi te stesso.
E' questo quello che traspare quando guardi qualcuno.
Vedi quello che vuoi vedere. Senti quello che vuoi sentire.
Percepisci una storia che è frutto della tua immaginazione.
Io però non posso essere quello che vuoi.
Non posso trattenere il mio respiro perchè è quello che tu vuoi.
Non posso mordermi la lingua e dire solo quello che vuoi sentire.
Voglio buttarti addosso la mia verità.
Ecco la mia storia.
Un giorno sono nata, un giorno morirò.
Quello che c'è nel mezzo solo io posso deciderlo. 
 

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Capitolo 7
*** swissh ***


Swissh


Con cuore aperto mi mostro a te
vento nuovo nella mia terra
ti faccio resistenza ,
sono roccia che al tuo passaggio
si assottiglia sempre di più.
La corazza prima spessa ora cede
non è pesante il tuo passaggio.
Vibri su di me e mi fai respirare
e lo senti che mi irrigidisco.
Tu sei li a cullarmi comunque.
Come fai a non mollare?
Imperterrita mi abbracci e mi stringi
con la tua freschezza che dirompe.
Poi mi sembra di sentire delle parole,
sai sussurrare dritto al mio cuore.
Le sento che aprono qualcosa.
Poche e semplici parole:
Perché voglio te.

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Capitolo 8
*** Alice ***


Alice


Tu arrivi come un’onda del mare mosso.
Dirompente
Sorprendente
Sempre pronta all’avventura.

Una risata e un cuore grande.
La pazzia nelle vene
e tanta voglia di fare del bene.
Quanta gioia la tua presenza.

Nei momenti più bui non aver paura.
Perché passano lo sai.
Passa il tempo e cambiano le scene.
Noi attrici senza più maschere
ci avviciniamo una all’altra.
Ci fidiamo e ci sosteniamo.

Per fare questa promessa,
ora e nei momenti a venire:
Io sono lì con te,
come tu sei qui con me.

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