Salvato da eroi

di Roxora90
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Luogo insolito ***
Capitolo 2: *** Pranzo e nuovi amici ***
Capitolo 3: *** Una chiave per arma ***
Capitolo 4: *** Riunioni ***
Capitolo 5: *** Assedio ***



Capitolo 1
*** Luogo insolito ***


Suona la campanella della sesta ora che fa scattare tutti i ragazzi all'uscita mentre io sto ancora seduto con la faccia appiccicata sul banco per la stanchezza.con un'incredibile lentezza mi dirigo verso casa dove non mi aspettava nessuno visto che i miei tornavano tardi dal lavoro,anzi,ne approfitto per andare mangiare qualcosa al mio bar preferito.Dopo aver comprato un panino enorme,mi misi a sedere sopra una staccionata che dave le spalle a un vicolo a cui solitamente non facevo caso,era buio e spesso sembrava che qualcuno o qualcosa si muovesse nell'oscurità che regnava quel piccolo spazio.preso dalla curiosità,decisi di avvicinarmi e appena il mio piede entro nella parte oscurata, una mano piccola e completamente nera dello stesso colore dell'ombra mi fece sprofondare in una specie di trance trascinandomi a terra. Sono ancora cosciente e ripeto a me stesso che è solo un sogno e provo a chiudere gli occhi per concentrarmi. All'improvviso scatto in avanti con il busto svegliandomi sollevato..ma la mia pace dura poco perché pocgi secondi dopo essermi ripreso,mi accorgo che non ero a casa mia e quello non era il mio letto.Ero seduto e stravolto cercando di capire dove mi trovavassi:la stanza era immensa e ricoperta di quadri e oggetti strani,i quadri raffiguaravano un topo con gli occhi giganti con una chiave(lunga il doppio di lui)che impugnava a mò di spada.la porta alle mie spalle viene aperta e fa apparire una figura umana,poco più bassa di me,si dirigeva verso il letto e la cosa che più mi colpì furono i suoi capelli.Castani tendenti al biondo ma con ciuffi che schizzavano in ogni direzione -Ciao,io sono Sora-disse deciso -ehhm..c-ciaoo-in quel momento volevo farli cosi tante domande!..ma mi trattenni e cercai di mantenere la calma -Sarai affamato-intuii Sora Annui cercando di non sembrare spaventato. -vieni con me al salone...mangieremo qualcosa insieme agli altri- (Altri?! ma chi poteva stare in quel posto) con cautela,seguii Sora che mi portò di fronte a una porta enorme

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Capitolo 2
*** Pranzo e nuovi amici ***


Aperta questa grande porta resto con la bocca aperta...vi era un tavolo lungo piu del corridoio di scuola e quasi una trentina di persone stavano mangiando.quelle che mi saltarono più all'occhio furono un topo(identico a quello del quadro)che mi guardava sorridendo,una specie di cane con uno scudo appoggiato al suo fianco,un papero che sedeva accanto al cane,un ragazzo dai capelli argentei veramente grosso e una ragazza dai capelli rossi-rosa che non appena siamo entrati ha fissato Sora facendogli cenno di venire verso di lei con faccia dubbiosa.Ebbene mentre cercavo di mangiare qualcosa, mi si avvicina il topo e mi dà il benvenuto nel suo castello,spiegandomi che lha creato lui,quelli a tavola sono tutti suoi amici bla bla(non ho fatto caso alle sue parole).Mi invita ad uscire fuori nel giardino e un attimo prima di alzarmi,cerco Sora...che sta sussurando alla ragazza mentre mi guardavano.fuori dal salone è uno spettacolo niente male quanto bizzarro e nel cielo si vedeva una strana nave volante che atterrava dentro una fabbrica.Dal Re Topolino(così mi hanno detto che si chiama)sono venuto a sapere che esistono vari mondi,esistono creature che si nutrono del cuore altrui(artess o haltess,sinceramente non ho afferrato il nome)e che lui Sora e il ragazzo grosso combattono queste creature preoteggendo i mondi,con una spada a forma di chiave chiamata keyblade.Ormai il pranzo era finito e tutti stavano venedo verso di noi squadrandomi insospettiti,come se avessi rubato loro qualcosa.Tra la folla, Sora mi fece cenno di seguirlo e insieme a noi vennero anche la ragazza,che ho scoperto si chiama Kairi,il papero e il cane.Sora ci portò dentro una stanza dove mi raccontò delle loro imprese e delle loro storie.Dopodiché il re mi fece accomadare in uno stanzino per passare la notte.Una volta solo comincia a sbattere la testa contro il muro e a imprecare...perché sono stato qui,perché non mi è venuto in mente di chiedere come me ne potevo andare..sbattei più volte il pugno contro la porta,azione non molto intelligente,visto che 1 minuto dopo kairi,la rossa,bussò alla porta e mi chiese -tutto bene?- -si,niente..-risposi indeciso Mi appoggiai stanco sul letto,sperando che al risveglio tutto torni come prima

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Capitolo 3
*** Una chiave per arma ***


Mi risveglio e a mio dispiacere non sono nel mio letto come speravo... Penso che i miei mi staranno cercando dappertutto adesso.Esco dalla stanza in attesa che qualcuno mi dica cosa fare o dove andare e mentre cammino per i giganti corridoi,intravedo Riku che mi guarda sospetto...dopo pochi secondi si volta e cammina verso il giardino,decido ovviamente di seguirlo.Mi affaccio di nascosto e vedo Una grossa strana nave(come quella che avevo visto ieri..)e si stanno imbarcando un tizio alto, vestito di nero e con dei capelli più rossi di quelli di kairi,il cane corazzato e il papero.Accanto alla nave ci sono Sora e Kairi che parlano...Sora sembra scoinvolto e preoccupato mentre Kairi sembra rassicurarlo,fatto ciò,la rossa gli dà un piccolo bacio si imbarca con gli altri sulla nave(devono essere molto più che amici). Mi avvicino... -ehi novello,buongiorno!- lo disse cercando di nascondere la tristezza -ciao ehm Sora...perché alcuni se ne sono andati sulla nave?- -sono andati in viaggio per una missione speciale- rispose secco. -Pure Kairi doveva partire per iniziare l'addestramento come maestra del keyblade..- -vuoi dire quella strana chiave che usate come spada?- -già...vuoi provarla?- si alzò in piedi guardandomi -io...beh provare non fa male- dissi guardandomi intorno. -Ma dov'è il keyblade?-aggiunsi Sora ridacchiò,tese la mano aperta verso di me e una strana luce avvolse il suo palmo.All'improvviso apparve impugnato alla sua mano,la lama a forma di chiave.Rimasi fermo immobile, sbalordito da quello che era successo.. -Tieni!- Sora me lo porse Lo presi...pesava poco ed era molto lungo. Rimasi stupito quando inaspetatamente mi scomparì dalla mano e tornò da Sora.. -purtroppo può essere brandito solo dai guardiani della luce- (quei discorsi iniziavano a inebriarmi la mente). Sora mi salutò e torno insieme a Riku...probabilmente non si era ripreso dalla partenza di Kairi. Decisi di trovare il re e di chiedergli come facevo a tornare a casa perché si insomma,un po' mi sono finto il turista curioso e certe cose davvero mi hanno affascinato...ma ero spaventato a morte e volevo tornare a casa.

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Capitolo 4
*** Riunioni ***


Mi diressi verso la sala del trono e per il corridoio incontrai un simpatico grillo che saltellava con in mano un diario;sembrava andasse di fretta.. Non ci feci molto caso e proseguí entrando nella grande stanza dove al centro vi era il re con alcuni sudditi. Topolino alzò lo sguardo e mi fissò sorridendo -bentornato,cosa desideri?- -salve vostra maestà,volevo parlare con lei per discutere sul mio ritorno a casa...capisce...nel mio mondo- Topolino assunse una faccia delusa quasi triste.. Si tolse gli occhiali da vista,sospirò e infine mi disse: -purtroppo amico mio,nemmeno noi sappiamo come riportatici...non sappiamo neppure a quale mondo appartieni!- Rimasi scoinvolto.. -ma come io ho una casa e una famiglia che mi aspet..- -mi dispiace...ma per ora l unica cosa che possiamo fare è aspettare e sperare.Inoltre mi duole informarti,amico mio, che il tuo arrivo è accompagnato da molti altri seri problemi- -E il mio non sarebbe serio!?- la risposta mi venne instintivamente..nemmeno io avrei voluto dirla,ma ero frustato e stanco di sentir parlare dei loro problemi sui mondi e con gli heartless. Il re abbassò lo sguardo a terra e ordinò alle guardie di portarmi fuori...non reagii, avevo già fatto troppe scenate. Mi rinchiusi nella stanza che mi avevano dato e cercai di addormentarmi.Perché era successo proprio a me?cosa avevo fatto di male? Mi uscii lentamente una lacrima sul volto e dopo svariati minuti di dolore, decisi di andare in giardino per sfogarmi.Presi il primo albero che incontrai,raccolsi un ramo da terra e iniziai a colpirlo senza sosta urlando. Era notte fonda,mi avrebbero sentito tutti...ma non mene importava niente. Smisi di colpire solamente quando una voce maschile mi chiamò dietro -non è così che si fa!- era Riku... -che cosa vuoi?- domandai seccato -prima di tutto vorrei dormire...ma visto che con te che urli è impossibile, cercherò di aiutarti a scaricare la rabbia...io ci sono abituato- -beh grazie ma..no grazie- Riku mi guardò minaccioso -va bene..-raccolse anche lui un ramo e mi colpì lievemente sulla testa -ahi! Ma che diavolo fai ?- mi puntava il ramo contro.. -fatti sotto pivello- mi girai e sbruffai alzando il bastone contro di lui. Non disse niente,semplicemente prese la carica e mi travolse senza nemmeno usare la sua "arma".Ridacchiò Mi alzai velocemente e cominciai a menare fendenti in tutte le sue parti del corpo,notando con mio stupore che i colpi stavano andando a vuoto a causa della sua agilità.Mi misi a pensare se anche Sora sapeva farlo.. Con il braccio che mi si stava staccando dal corpo per via della fatica, provai a colpire con forza per l ultima volta.Riuscì a bloccare con una mano il colpo che avevo sferrato...Mi guardò negli occhi e sembrava che nei suoi regnasse l'oscurita totale circondata da cerchi gialli.Ero sfinito e Riku stava per abbattermi mandandomi a nanna quando apparve Sora,visibilmente assonato,che mi aiutò ad alzarmi e andò dritto da Riku... Sussuravano cose che io non potevo sentire.Infine dopo quelle che sembravano ore,Sora si girò verso di me e disse.. -ehi, non hai sonno?- -non riuscivo a dormire- si avvicinò -beh, per me puoi stare sveglio tutta la notte ma non fare casino..intesi?- gli bastò il mio sguardo per accertarsi che avessi capito. Ando un'ultima volta da Riku e gli disse qualcosa che io non compresi. Ero stanco morto...motivo in più per cui quando arrivai sul mio letto crollai esausto.

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Capitolo 5
*** Assedio ***


Il destino volle che quella notte non chiusi occhio...sentii grida di terrore correre per il corridoio,mi affaciai leggermente sull'uscio e vidi una enorme folla che correva verso la sala di Topolino in preda al panico.Feci finta di niente perché ero troppo stanco e tornai a letto pregando che il bordello che facevano fuori finisse in fretta.Notai che il mio armadio si stava muovendo da solo...solo allucinazioni pensai... Provai ad aprirlo per convincermi che non c'era niente..ma mi dovetti ricredere quando prima ancora di fare un passo l'armadio prese un colore nero scuro e un attimo dopo apparve una di quelle creature oscure che si avvicinò lentente a me.Ero immobile e non sapevo cosa fare...pensai di scappare ma forse mi avrebbe raggiunto.(colpirlo non era un opzione,sopratutto dopo che avevo "lottato"con Riku).Ma indovinate arrivò ancora una volta Sora facendo irruzione dalla porta e salvandomi per la 2 volta nella stessa sera.Fece fuori la creatura con un colpo solo e si girò verso di me sorridendo come se niente fosse successo. -non si riesce proprio a dormire stanotte ehh- disse riponendo il keyblade -che diavolo sta succedendo la fuori?!- - gli heartless stanno assediando il castello...nessuno se lo aspettava- Assunse uno sguardo serio.. -rifugiati nella sala con gli altri...lì c'è troppa luce per loro , sarete al sicuro...io e Riku penseremo al resto...-finita la frase scappò nel giardino dove un esercito di heartless combatteva contro Riku.Avrei voluto dare retta a Sora,ma la tentazione di vederli combattere era troppo forte. Diedi una sbirciata su quello che oramai era diventato un campo di guerra. Quello che vidi mi lasciò a bocca aperta...Sora e Riku sembravano riflessi che facevano gli stessi movimenti,agitatando il keyblade alternamente e in perfetta sincronia ...erano così veloci che sembrava non toccassero terra quando si muovevano.Si fecero strada lungo le infinite file di heartless che cercavano invano di attacarli.La battaglia terminò al sorgere del sole e i due eroi erano a terra sfiniti...sembrava quasi che se la ridessero.Si tirarono sù e Sora si lanciò nella sala del trono per parlare con Topolino.Riku lo accompagnò.Ora sono solo nel castello e tutti sono dentro al riparo, sto pensando di prendere una di quelle navicelle e tornare a casa mia mà non saprei come pilotarla... Passano i giorni,io sono sempre più triste,Sora ultimamente sta avendo discussioni con il re...non sta passando un bel periodo.Ogni tanto viene a mangiare accanto a me e mi racconta un po' di cose,ma si vede che dentro è distrutto proprio come me.Fortunatamente per lui pochi giorni dopo l'assedio...la navicella che gli aveva portato via Kairi tornò e il ragazzo non appena la vide, rovesciò il piatto sul tavolo per la furia di rincontrarla. Atterata la nave cominciarono ad uscire Pippo e Paperino (così si chiamano,mi ha riferito Sora)e dietro di loro Kairi che vestiva un'armatura rossa tendente al rosa. -ciao Sora-dissero paperino e Pippo all unisono -ciao ragazzi come và?-rispose senza guardagli e si precipitò dalla sua principessa abbracciandola.Scese anche il tizio con i capelli strani rosso fuoco che svogliato andò da Riku raccontandogli cosa aveva fatto. Mi avvicinai per salutargli e sentii il ragazzo fuoco dire... -abbiamo saputo che vi hanno attacati...quando arriveranno i rinforzi??- Una seconda navicella si posò accanto alla prima ..era il giorno delle visite.Il portellone si aprì e solo Sora parlò -sono gia qui!-disse sorridendo... Uscirono fuori due ragazzi:uno veramente enorme con lunghi capelli marroni e l'altro biondo visibilmente più giovane del primo. Insieme a loro vi era anche una bellissima ragazza dai capelli corti blu. -ma guarda un po' che è venuto a trovarci- disse Riku divertito... I tre sorrisero ma assunsero subito uno sguardo fermo quando incontrarono il re, che li guardò felice.Parlò il più grande -vostra maesta..è un'onore aiutarla,Terra,Aqua e Ventus a rapporto-

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