IL DIARIO

di Faffa Merckson
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 ***



Capitolo 1
*** Capitolo 1 ***


Scriverò su questo piccolo diario pensando di parlare con te, illudendomi che tu possa essere qui in questo preciso istante; scriverò tutto quello che non ho il coraggio di dirti (o che non posso dirti); scriverò tutto quello che mi passa per la testa, come se i miei pensieri scorressero liberi in un fiume in piena. Custodirò gelosamente questo piccolo diario come se contenesse un segreto. Non dirò il tuo nome, è meglio così; ma posso dire che è un nome bellissimo, raro: è stata la prima cosa che mi ha colpito di te. Non so se te l’ho mai detto. Sai, sogni ancora le tue iridi incantevoli mentre mi fissano dolcemente. Non puoi capire quanto ancora desidero guardarle…è uno strazio per me essere lontana da te ed avere solo il ricordo costante del tuo essere. È terribile andare a letto ogni notte con la consapevolezza che domani non ti vedrò…dovrò aspettare mesi per rivederti. Per fortuna che l’amore non ti ha toccato. Ma vedrai, un giorno troverai una donna che saprà amarti come meriti: saprà prendersi cura di te, vi sposerete e ti darà dei figli. Tutto quello che io vorrei ma non posso darti. Non sarò mai all’altezza di starti accanto.
Adesso le lacrime annebbiano la mia vista…sarà meglio per me continuare a scriverti domani. 

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Capitolo 2
*** Capitolo 2 ***


È da tanto tempo che non scrivevo una pagina di questo diario, forse perché non ne  sentivo la necessità o, forse, perché ero così afflitta dai miei problemi da non essere in grado a riordinare i miei pensieri in modo logico e coerente. Forse sono stata un po’ incoerente di mio in quest’ultimo periodo: non ho fatto altro che desiderare la presenza di qualcuno nella mia vita pur non dando la mia di presenza. Ma non fa niente: la vita è anche questo.
Penso di non aver mai sentito così tanta solitudine attorno a me: persone  che prima mi capivano adesso non mi comprendono più, non posso neanche più fidarmi delle mie vecchie amicizie. Ho l’impressione di aver vissuto per anni in una bolla e solo ora la realtà si mostra chiara e cristallina davanti ai miei occhi.
La mia vecchia casa non mi sembra più la mia casa, le mie vecchie amicizie appaiono lontane, l’odio per la mia città aumenta sempre più. Mi chiedo cosa mi trattenga ancora qui, qual è il motivo che mi impedisce di scappare … ormai sono abituata a farlo. Poi ricordo che ci sei tu e capisco che l’unico motivo che mi spinge a ritornare in questo inferno sei sempre e solo tu. Magari la vita ci avesse portato a percorrere la stessa strada un’altra volta! Tutte le mie speranze appaiono vane e pure forme di illusione. Baso così tanto la mia vita su di te. Ma, dimmi, tu la basi la tua su di me? È davvero così grave la mia condizione? Penso che dovrei piuttosto basare la mia vita sulle mie forze, non sulla probabile presenza di un’altra persona.
So già cosa risponderesti, eppure vorrei ascoltare il suono della tua voce. Tuttavia, anche ora che potrei essere con te, siamo lontani. 

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