The Other Doctor

di Samuel_Johnston
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Intro ***
Capitolo 2: *** L'Invasione ***
Capitolo 3: *** David ***
Capitolo 4: *** Drake ***
Capitolo 5: *** StarKiller ***
Capitolo 6: *** Cephalon ***
Capitolo 7: *** Leaving ***
Capitolo 8: *** Il Falso ***
Capitolo 9: *** Portatore del Paradosso di Bellezza ***
Capitolo 10: *** Terrore degli Zygon ***
Capitolo 11: *** Morendo Provandoci ***
Capitolo 12: *** Caos Interminabile Parte 1 (I Tre Dottori) ***
Capitolo 13: *** Un Veloce Addio ***
Capitolo 14: *** But it Could've Been Right... ***
Capitolo 15: *** Anche i Signori del Tempo Russano ***
Capitolo 16: *** Anche i Signori del Tempo Soffrono ***
Capitolo 17: *** La Bambina del Tempo ***
Capitolo 18: *** L'Ultima Neko ***
Capitolo 19: *** TARDIS REVOLUTION! ***
Capitolo 20: *** La Patente ***
Capitolo 21: *** C'è Vita su Marte? ***
Capitolo 22: *** Ziggy Stardust e i Ragni di Marte ***
Capitolo 23: *** Il Ladro di Parte ***
Capitolo 24: *** Il Suono del Silenzio ***
Capitolo 25: *** La Barbie Clandestina ***



Capitolo 1
*** Intro ***


"Stasera c'è il Dottore, Frank!" dico tutto contento. "Tsk...", "Oh, andiamo, com'è possibile che non ti piace Doctor Who?" gli dico sospirando, "Ho perso la passione per Doctor Who. Non so perchè". Io lo guardo stranito "COOOSA?! Se ti riguardi tutta la stagione 2 ti ritorna, tranquillo", "C'ho provato, Matt, ma boh, niente...". "A te ti piacerebbe viaggiare nel tempo?" gli chiedo, lui alza le spalle "Sarebbe troppo triste". Io alzo le spalle e vedo che sta venendo il mio bus "Oh, beh, ci sentiamo Frank, a più tardi!" e lui mi risponde "Kiaoooo!". Entro nella corriera, metto Phobia dei Breaking Benjamin nel mio Lettore CD e mi siedo su il sedile più indietro ed in disparte, guardando il cielo azzurro. Ma all'improvviso il cielo diventa per un paio di secondi verdi... spalanco gl'occhi e rimango perplesso, pensando però che era solo frutto della mia immaginazione, ma non starei scrivendo questa storia se avessi avuto ragione. Mi chiamo Matthew Thomas "Matt" Blood. Sono nato a Glasgow, il 14 maggio 1984 e vivo da pochi mesi a Londra, dove lavoro come informatico in una ditta che si occupa di servizi tecnologici. Una vita tranquilla e monotona, intrappolata nella stupida e insensata routine che stava per finire. La mia intera vita stava per cambiare, nel bene o nel male...

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Capitolo 2
*** L'Invasione ***


Era la sera di Natale del 2006. E niente, non c'è nessun inizio allegro, nessun pupazzo di neve, nessun catfish che si fa un selfie, nessuna coppia che passeggia mano per mano e nessuno che canta in strada.

Nuvole verdi sovrastano il cielo, e una pioggia a grandine tocca il terreno, facendo non pochi danni. Una tempesta molto grave s'abbatte a Londra. E nessuno s'azzarda ad uscire. Io sono a casa, guardando lo speciale di Doctor Who, The Runaway Bird, continuando a pensare che io vorrei avere una vita come la sua. Fulmini iniziano a scendere e mia madre sale a dirmi "Matt, inizia a staccar le spine perc..." come non detto. La luce va via e la TV è andata molto probabilmente a rovina. "...Ecco. Tu e quello stupido Dottore, spero che ora venga e ti faccia una visita psichiatrica, perchè ne hai veramente bisogno!", sta per chiudere la porta ma le grido "ASPETTA!" e lei "CHE C'È?!". "Non è quel tipo di Dottore, lui-" lei chiude la porta e le grido "È UN VIAGGIATORE DEL TEMPOH! E PORTAMI UNA CANDELA! Uff!". E rimango seduto sul letto con la musica alle orecchie, triste per il fatto che non abbia potuto vedere lo speciale di Natale. All'improvviso sento delle vibrazioni ed il letto muoversi...

Che cazzo succede? Il terremoto?! Mi levo le cuffie, ma allo stesso tempo il tutto finisce. Prendo le scarpe e me le metto velocemente, cercando lentamente la porta della stanza. Sento dei passi, ma non capisco chi è. "Mamma? Papà?", ma nulla. Trovo finalmente la porta della stanza, ma non vedo praticamente nulla. Tocco il muro, ma... è strano. Ha forme contorte e...torna la luce. È UN MOSTRO! UN MOSTRO ROSSO! URLO CON TUTTA LA MIA GOLA E SCAPPO DI SOPRA! Mi nascondo velocemente nella mia stanza, ma quel mostro distrugge la porta. GRIDO CON TUTTO ME STESSO E SCALCIO PIÙ CHE POSSO! "Matt! Matt, apri gli occhi!" e mi sveglio. Tutto sudato, a terra, con la mia stanza a soqquadro. Respiro a fiatoni e mi guardo intorno "Cosa... c'era..." e mio padre "Sono stanco di tutti questi incubi! Il prossimo mese fai questa visita!", io "No, non... io non ho nulla..." e lui "Ne dubito". Io mi alzo e guardo lo specchio. IL MOSTRO! DUE! Ma... i miei genitori... indico lo specchio e li guardo "E quindi quei due, che stanno... esattamente... dove siete voi...?". Indietreggio. Mia madre sorride "Che dici? Vieni quì da mamma!", ed io la guardo storto "Dove sono i miei genitori?" e lei cambia espressione, proprio come l'altro lì dietro. Ma non solo espressione. Tornano proprio come dovrebbero essere "Obbedisci alla mutazione e non ti faremo niente". Io spalanco gli occhi spaventato e continuo ad indietreggiare "State lontani da me!", ma mi prendono! Mi libero e mi ritrovo un graffio al braccio, ma scappo giù!

D'improvviso, mentre scappo il posto cambia da un battito di ciglia all'altro! Dove sono? So esattamente dove sono... mi fermo e lo guardo sorpreso, "Oddio, David, che grandi effetti speciali! Quasi credevo fosse tutto vero!"

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Capitolo 3
*** David ***


***Questo dovrebbe essere un riassunto della puntata precedente... ma anche se non sembra non ho tempo da perdere, sono l'uomo che corre. O almeno è lì davanti a me***

Il Dottore, o meglio David, tira fuori il cacciavite sonico e mi scannerizza "David?! Sei riconoscente a me sbagliando nome, seriamente?", ed io "...Oddio scusa, ho rovinato la scena... ma come fate a rendere tutto così reale?". Lui si avvicina a me scannerizzandomi e poi dice "Matt Blood, mi spiace dirti che... io non dovrei essere nel giusto universo... e nemmeno i mostri che hai visto prima". Io lo guardo confuso e mi tiro uno schiaffo in testa "Oddio... non mi dire che questo non è uno scherzo..." D'improvviso sento un formicolio tremendo al braccio con la ferita, che mi faceva male, "Ahi, questo... è tutt'altro che uno scherzo...". Mi tocco il braccio e lui mi ri-scannerizza con il cacciavite, dicendo "Cambiamento del DNA... trasformazione da umano a mutaforma... è un processo abbastanza indolo...", e lo interrompo "Potresti aiutarmi a fermare il tutto?! Fa male invece, e cos'era il mostro di prima? Dove sono i miei genitori?" e lui, continuando a camminare avanti e indietro toccando tantissimi pulsanti, leve e quant'altro nel TARDIS, mi dice "Dimentica i tuoi genitori, Matt Blood. Chiunque sia stato in quella casa è andato, tranne te". Io abbasso lo sguardo e rifletto sul tutto, ma non ho tempo...

D'improvviso un botto colpisce la macchina... "Che siano gli esseri di prima?". E lui si avvicina alla porta "C'è solo un modo per capirlo, Matt Blood. Sei pronto?" ed io, mentre m'avvicino a lui, "Che?". Lui apre la porta... e ci sono quei due esseri proprio lì avanti. Io alzo il dito e dico "Aspettate un minuto!" e gli chiudo la porta in faccia! Corro verso il centro comando "Muoviti stupido Dottore, scappiamo!" e lui grida "NON TOCCARE NIENTE!", ed io mi fermo all'istante "Che vorresti fare allora?" e lui si mette gli occhiali "...Parlare". Non fraintendetemi, ma con gli occhiali da vista sta benissimo. In ogni caso quel pazzo riapre la porta, richiudendola poi quando usciamo tutti e due. "Zygon, zygon, cosa vi porta in questo mondo, ah no, Universo!", ed uno di loro "GLI UMANI SONO DEI TRADITORI. Siamo rimasti solo noi due. DOVE SONO I NOSTRI COMPAGNI? DOV'È LA CAMERA DI CON...", ma all'improvviso s'addormentano dopo che il Dottore gli fa qualcosa con il cacciavite sonico. Io mi avvicino guardandoli "Gli hai uccisi?!". E lui "Vedi Matt Blood, questo oggetto si chiama..." e lo interrompo "Cacciavite sonico, sei un signore del tempo, l'ultimo della tua specie, e vai in giro per l'universo cercando Gallifre... oh... scusa..." ed abbasso lo sguardo. Lui mi guarda con uno sguardo indecifrabile e mi dice "Gli ho solo addormentati. Sono nell'universo sbagliato. Proprio come me. (inizia a cambiare espressione e diventa più confuso) Comunque come conosci tutto questo di me?! C'è un altro dottore in questo universo?" ed io "Seh, magari... Ma ora te ne riandrai? Tutto finito? Ci hai messo due minuti" e lui, serio "Sono quello che scappa, e non mi hai risposto". Io sospiro "Sei una serie tv in questo universo... ed io sono il tuo fan num..." d'improvviso risento quel dolore di prima, stavolta nell'altro braccio. Lui mi guarda e gli dico "Dottore... che mi succede?". "Ma certo... si sentivano soli e volevano farvi diventare come loro... poveri esseri..." ed io "Che?! Diventerò come loro?!", "No. Sarai un semplice mutaforma, ma questa è la tua forma primaria. Non farti fare esami medici in ogni caso" ed inizia a prendersi quei mostri e ficcarli nel TARDIS. Io mi avvicino "No, no, no, no. Portami con te!" e lui "Che? Sei pazzo? Esiste già un Matt Blood in quell'universo", ed io "...Ma lui non è un mutaforma! Io lo sono! E poi Matt Blood è un nome, proprio come Il Dottore. Sai quanta gente si fa chiamare dottore?" e lui rimane in silenzio. "Oh, andiamo, ti prego, non voglio vivere in questo stupido universo. Il tuo...è più allegro!", "Sei noioso Matt Blood, te l'ha detto nessuno?" ed io rido "Certo, me l'ha detto Tato... cioè... PORTAMI CON TE! Non darò problemi, parola mia!". Lui entra nel TARDIS, avendo finito di trasportare quei due mostri e mi guarda "Allora? Devi stare dentro il TARDIS per viaggiare, Matt Blood", io rido e corro dentro abbracciandolo "Grazieeeeee!!! Oddio, che bello!" ed inizio a correre di qua e di la per il TARDIS. È molto più grande di quel che sembra in TV. Ci sono posti che non ho mai visto! Stanze da letto, mobili normali. Non che pensassi ci fossero cose da alieno, lui è più umano di quel che sembra. "NON TOCCA...", "Tranquillo Dottore, ho troppa paura di far danno per toccar qualcosa!". Lui mi grida "AGGRAPPATI!" ed io "A cosa?", e lui "A qualcosa?!". "Ma io non dovevo tocca...(il TARDIS parte, facendo mille turbolenze) Oddio!" e m'aggrappo ad una ringhiera. Quel rumore... da dentro è ancora più bello. La melodia del TARDIS è la più bella di tutte. Guardo il Dottore smaneggiare quei mille comandi, come fa a ricordarseli tutti?! In ogni caso arriviamo da qualche posto in un altro universo. Io mi avvicino al Dottore e gli dico "Dove siamo? Qual'è il loro pianeta madre?" e lui apre le porte "Semplice. (Apre le porte) Il pianeta Terra!" ed io spalanco gli occhi "Che? Serio?" e lui "Ti sembro uno che scherza?", "Credevo di sì...", "Beh, non hai tutti i torti... comunque aiutami a portarli fuori". Dò un'occhiata fuori e poi aiuto il Dottore "Dove siamo quindi?", "Un semplice sotteraneo. Si muteranno e grazie al Comando di controllo le loro menti saranno pacifiche". Fuori uno. "Quale comando di controllo? Li controlli tu?", "Ho altro da fare. È controllato proprio da altri Zygon". Fuori due.

Io ed il Dottore rientriamo nel TARDIS e lui mi guarda. Rimaniamo lì fermi a guardarci e poi lui "Ah, già! È stato bello conoscerti Matt Blood!", "Ma... io... volevo stare con te...", lui mi guarda con uno sguardo criptato "Chiunque viene con me muore. Prendi me... io sono morto dieci volte", "Io sarò l'eccezione che confermerà la regola. Non può finire sempre in tragedia, e poi posso solo far qualche viaggio. Ti prego!". Il Dottore rimane in silenzio per un minuto e poi "...questo David. Chi era? Mi assomigliava?", ed io "In realtà era identico a te. Tranne per una cosa", "E cosa?". "...Non si nota il dolore negli occhi da un piccolo schermo", "Non lo notano in molti". Io accenno un sorriso, per poi rimanere serio e lui poi riprende la parola, chiudendo la porta "...Dovremmo andarcene, gli Zygon potrebbero svegliarsi da un momento all'altro". Io sorrido spensierato come un bambino "ODDIO, un mio sogno si sta per realizzar, mioddio, son troppo conten...", poi noto un giubbotto di jeans appoggiato sul pannello centrale del TARDIS. "Quello è..." e rimaniamo in silenzio. Il Dottore lo prende, mettendo il TARDIS in movimento. Certo, idiota che sono, è ovvio che era di Rose!... il Dottore apre la porta del TARDIS in pieno viaggio e butta il giubbotto di jeans fuori... poi chiude la porta, in un silenzio troppo cupo. Una lacrima gli scende dagli occhi, mentre io lo guardo con gli occhi lucidi. Lui si avvicina sorridendo, come se non fosse successo nulla "Vedrai, stiamo per andare in un luogo così remoto, che non conoscerai minimamente!" ed io accenno un sorriso, facendo finta di nulla "Sul serio? E dove?", "Ummmh... è una specie di paese delle Meraviglie, niente di che!".

L'uomo che scappava... ed io so il perchè. Lui scappa dal suo passato. Troppo triste da sopportare...

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Capitolo 4
*** Drake ***


*io ed il Dottore scappiamo dentro il TARDIS, e chiudiamo per evitar che il coniglio carnivoro entri con noi*

"PAESE DELLE MERAVIGLIE?!" gli grido. Lui "Beeeeh, non ho detto meraviglie positive o negative..." inizia a camminare avanti e indietro "Certo, se eri masochista era una cosa positiva, no? Beh, forse era troppo pure per un masochista...", "DOTTORE!", "Cosa?", "E ANDIAMOCENEEEE!!!", "Oh! Certo!" e mette subito in moto il TARDIS, mentre nessuno prova piu ad entrare ed io tiro un sospiro di sollievo, sorridendo "Era divertente scappare, però" e lui ricambia il sorriso "Lo so! Troppo forte!", "E dovevi vedere la tua faccia quando hai visto Alice, eri tipo..." e copio la sua faccia, forse troppo bene, perchè lui rimane sbigottito. "SÌ DOC, PROPRIO COSÌ AHAHAHAHAH". "Matt Blood, guardati allo specchio". Io mi avvicino allo specchio del TARDIS e... COSA?! SONO IL DOTTORE?! "CHE SUCCEDE?!", ma all'improvviso torno me stesso. Il Dottore mi guarda, molto serio "Mutaforma. Ora lo sei completamente. Non sei più umano". "Mutaforma?!..." e rimango in silenzio prr un po. "...Io non so che pensare... chi è il me naturale?", "La tua faccia è la stessa. Ma la tua genetica è diversa".  "Non ci sono problemi, vero Doc?", "Non lo so...". E rimaniamo lì in silenzio a guardarci dritti in faccia. Lui riinizia a camminare, "Allora, prossima fermata? Che ne pensi di...", ma lo interrompo "O, no, no, no, no, no, no! Tocca a me! Allora, spingo quest...", "NUOOOOOOOOO!!!" grida, ma troppo tardi. Turbolenze ed il Dottore corre di qua e di la, "Cosa ho fatto?!" grido, rotolando ovunque. "Hai messo l'automatico! Il TARDIS andrà in un posto dove non sono mai andato da più di 500 anni!". Io, cercando di rialzarmi "Cosa? E dove?". Lui mi guarda preoccupato, mentre il TARDIS si ferma "...Gallifrey. O meglio, quel che ne resta..." e rivolge lo sguardo alla porta. "Potremmo riandarcene" gli dico, "Non voglio rimorsi" e si avvicina alla porta. Io corro, seguendolo e lui apre in una landa desolata, con il nulla all'orizzonte ed un cielo rosa/violetto. Il Dottore esce, camminando lentamente e guardandosi in giro. Prende un lungo sospiro e continua a camminare, quasi perso. "Dottore?", "Non ora Matt". "Ehm... credo di sì, invece...". Ed il Dottore si ritrova una pistola spaziale puntata in testa. "Non fare scherzi... caro Dottore!".

5 minuti dopo ci ritroviamo incatenati. È un ladro spaziale, occhiali da sole/da volo (quelli che si mettevano i guidatori di aerei negli anni '40), abbastanza esile, ma alto e slanciato. Capelli ed occhi verdi, una shirt e dei jeans rovinati, con degli stivali neri in pelle. "La coppia delle Converse. Venite dal 2000?", ci chiede. Il dottore però cambia discorso "Un altro truffatore?! Due in un anno sono troppi!", "Meglio... sono un ladro temporale! Mi chiamo Drake, ma potete chiamarmi...", "...Stronzo. Ti chiamo così" gli dico, interrompendolo. Il Dottore si fa nero di rabbia "Ti avverto, faccio parte del congresso di questa galassia, se non mi lasci andare sarà peggio per te. Mi hai capito?!", "No". "C-c-cosa? Che c'è da capire?!", "Sei tu che non hai capito", "E cosa devo capire?", Drake inizia a giocare con la pistola, gesticolando "Praticamente un coglione mi provoca e sottovaluta il mio nervosismo...", e mi intrometto io "Ok, ascolta...", ma lui non ne vuole sapere "No! Basta! Ho parlato troppo tempo con voi!" ed all'improvviso parte una suoneria. È un rapper con la voce scura che canta. Ma in ogni caso, Drake prende il telefono sbuffando "Pronto? No, Ary, non è il momento di chiamarmi. Come cosa sto facendo, sto rubando! Sì, l'astronave è un po piccola, se vuoi ti mando una foto... aspe..." Drake fa una foto al TARDIS e poi riprende il telefono "Allora? Oi, oi, caaalmati, smettila di gridare! Ci farò abbastanza soldi..." Drake apre il TARDIS "Oooooh, caaaaazzo... MA È INCREDIBILE! IO QUESTO ME LO TENGO! ASPÈ!", ed inizia a rifotografare tutto l'interno. "Eh, Ary? Bella? Come, no, era la stessa astronave, giuro, sent, BASTA! Ho perso troppo tempo, ci vediamo a cena!" e chiude il telefono.

Drake si gira verso di noi, ma Il Dottore si era liberato grazie al cacciavite ed era faccia a faccia con Drake. "Sì. Ho perso tempo", e gli toglie l'arma, puntandogliela in faccia. "Oh, bello, calma, calma" ed indietreggia, ma io mi metto in mezzo e gli tiro una spallata che lo butta a terra "Dove vorresti andare?" gli dico. Il Dottore lo incatena in due secondi, grazie al cacciavite (e chi lo sapeva che lo poteva fare?). Drake prova a muoversi "Ehm... whoa, whoa, son troppo strette!" ed il Dottore inizia a dirgli "Quindi tu volevi derubarmi nel mio pianeta natale?", Drake si guarda intorno "...Cosa? Che è successo? Questo posto è messo peggio degli Hollywood Undead dopo il litigio tra Shady Jeff e Deuce!", ed io, che conoscevo quella band, ma vengo dal 2006 e quindi non ero molto aggiornato "Che? Quelli hanno litigato? In che anno?", e lui "Nel 2007... sei aggiornato, eh? Lo sai che sia lui che Deuce non ci sono e nel 2009...", ma lo interrompo "SPOILERS!", "Ma quali spoilers, deficente, se viaggiamo nel tempo non esistono spoilers", "Ed invece sì! Zitto!" e torna il Dottore, che non avevo notato che aveva chiamato qualcuno. "La polizia galattica sta arrivando, caro Drake" e lui ride "Ma dai, Dottore, sono un viaggiatore del tempo, cosa potrebbe farmi? Me ne vado in 5 minu...", ma non aveva avuto il tempo di finir la frase, che il Dottore con il cacciavite aveva preso il suo teletrasporto. Io li guardo, e quei due si guardano con l'odio negli occhi, mentre arriva la polizia con una astronave enorme. Io m'avvicino a loro "Fortuna che siete arrivata agente! Il ladro è ovviament...", ma quella mi fa respirare un gas ed io crollo a terra... Il Dottore corre "MAAAATT!", ma presto cade in sonno anche lui...

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Capitolo 5
*** StarKiller ***


Mi sveglio... sono in una stanza enorme! È molto scura, alta e larghissima. Mi alzo e cammino. Sembro solo. "DOTTORE?!" grido, e lo vedo che si sta appena svegliando. "DOTTORE!" e corro da lui. Ma appena si sveglia mi guarda e grida "FERMATI!", ma io continuo e tocco un campo di forza di luce verde che mi scaraventa in aria! Finisco a fortuna sull'orlo d'un precipizio senza una fine... come fa ad essere una navicella? Il Dottore "MATT! STAI BENE?", io faticosamente rimango aggrappato e ritorno in alto "C'è un precipizio! Com'è possibile?" e lui inizia a camminare ed a parlare esageratamente "È più grande all'interno... è un TARDIS. Ma com'è possibile? Non ci sono più...", ma arriva Ferdy "Oh, ti sbagli Dottore, ci sono TARDIS. Due. E sono entrambi nello stesso posto. Vi piace il campo di forza?" e sorride spavaldo. Il Dottore si avvicina al campo di forza "DRAKE! NON ESSERE STUPIDO, È PERICOLOSO!", "IIIIO SONO PERICOLOSO, IO! Venderò il TARDIS al migliore acquirente e andrò finalmente in pensione! Niente più razzie, andrò a vivere nel 2014, andrò nel concerto a Mosca degli Hollywood Undead e vivrò una vita tranquilla con la mia Ary. Oh, a proposita era lei la cara agente!". "No. Non puoi dare il TARDIS alle mani sbagliate. Questo è il tuo ultimo avvertimento. Devi lasciare entrambi i TARDIS, LIBERAMI, MI HAI CAPITO?!", "SCORDATELO! Non lascerò mai il mio StarKiller! Non prima che avrò raggiunto la pensione ed il 2014. Poi venderò anche questo", "TI LASCIO IO NEL 2014, BASTA CHE NON DAI IL TA...", ma all'improvviso Drake tira fuori un telecomando e quando schiaccia un pulsante, un rumore insopportabile entra nelle mie orecchie e di quelle del dottore e cadiamo in ginocchio cercando di attapparci le orecchie. Il rumore finisce e Drake ride "Drake Mercer, il ladro del tempo. Suona bene, eh? They wanna see your blood, they wanna see your hate!" e si gira verso di me "LA PRIMA CANZONE DA SOLISTA DI DEUCE! Ci sentiamo più tardi, club delle Converse!".

Io mi rialzo e guardo il Dottore "Doc, che facciamo?", e lui non mi parla, mentre continua a camminare a vanvera, poi noto che parla a bassa voce ma non lo sento. Lui prende dei lunghi sospiri... ha trovato un'idea. "Che hai in mente, Doc?", gli chiedo e lui mi sorride "...ALLONS-YYYYYY!!!" e corre addosso al campo di forza, rompendolo! "Ma che... COME HAI FATTO? CI PROVO PURE IO!", e prendo la rincorsa. "FERMATI, CHE DIAMINE VUOI FARE?" mi grida, ma io corro e grido "GERONIMOOOOOOOHH!!!" e mi sento una voce in testa che mi dice "Spoileeeers!", mi guardo intorno e dico "Che cazz?", e poi noto che son riuscito a passare il campo di forza! "Oddio, sono incredibile!", ma poi realizzo che il Dottore ha spento le difese dello StarKiller e lo guardo "Questa cosa non si dovrà sapere nella serie tv!", ma sentiamo qualcuno camminare verso di noi... Ci nascondiamo, è Ary, la ragazza di Drake ed è pure armata "Brutti bastardi, dove siete? Giuro che quando vi trovo vi frusterò così tanto che non saprete nemmeno di avere una schiena!", "Hai un piano, Doc?" gli chiedo. Lui mi sorride beffardo e mi dice...

[10 minuti ed un travestimento dopo, sono mutato nella forma di Ary e raggiungo Drake per distrarlo] "Oh, amò, già finito con quei due? Potevi rimanerci più tempo con loro se volevi, tanto li uccideremo presto" mi dice. Io alzo le spalle "Volevo star con te! Quando arriverà questo cliente?", e lui mi da un bacio... dannato Dottore... mi giro tossendo, cercando di non fargli notare la faccia schifata, mentre arriva qualcuno "Eccolo!" dice Drake. NO. NO. NON PUÒ ESSERE! "Hey, Dalek Sec, da quanto tempo!", "Dalek Sec vuole il TARDIS!", "Ma certo. Dove sono i soldi?", "Non hai bisogno di soldi", "Come no?", "Stai per avere qualcos'altro", "Oh, no, Dalek Sec, sono già fidanzato!", "Avrai... la Morte! STERMINARE! STERMINARE!", io torno nella mia forma normale, buttando Drake a terra e facendogli evitare la morte. "CHE CAZZO?! IO TI AMMAZZO, BRUTTO GAY!", "NON CREDERE MI SIA PIACIUTO, DEFICENTE!", poi il Dalek inizia ad avanzare "STERMINARE! STERMINARE!", ed io grido a Drake "NE PARLIAMO DOPO, ORA CORRI!", ed iniziamo a correre mentre lui mi dice "NON MI SERVE CHE UN OMOSESSUALE MI DIA UN ORDINE!" "SEI TU CHE MI HA DATO QUELLA... COSA, TU SEI L'OMOSSESSUALE!", mentre sentiamo il Dottore che ci sussurra "Pssst! Di quà! Venite!", e noi lo raggiungiamo, mentre lui ci guarda storti "Aaaahm... Perchè vi davate degli omosessuali?", ed io indico a Drake "Quel pervertito mi ha baciato!", "OH, BEH, GRAZIE TANTE, NON SONO IO CHE MI TRASFORMO IN ARY..." e poi sobbalza "...ARY! DOV'È ARY?!" ed io e il Dottore ci guardiamo, capendo che lei è in grave pericolo. "Matt, tu vai ai comandi! Metti come coordinate..." ed inizia a scrivere dei numeri a caso "...queste. Ladro del tempo, tu cerchi la tua ragazza con me! Dovevi proprio trovar un DALEK come compratore?". Ed io vado verso il ponte di comando, non capendo quale cazzo di direzione prendere...

Ary era riuscita in qualche modo a liberarsi ed era anche lei in giro per lo StarKiller. Infatti l'ho trovata con in mano una pistola laser "Brutto figlio di puttana, ti ho trovato eh?!", e mi punta la pistola in faccia. "Ary, non c'è tempo, un Dalek è in giro ad ucciderci, dobbiamo andare nella sala di comand...", ma Ary sorride nervosa "Ooooh, ma per favore. Pretendi che io ti creda?". Io la guardo in silenzio "...strano, di solito nelle storie chi dice questo muore...", ma Drake ed il Dottore sono tornati "HEY, NON DIRE QUESTO DELLA MIA RAGAZZA!", "Dredrè? Che ci fai con questi prigionieri?", e Drake la bacia. Io guardo serio il Dottore, che mi guarda con lo stesso sguardo... ma poi scoppiamo a ridere! "DREDRÈ, AHAHAHAHAH!" grido ed il Dottore accenna "Ahahhah, oddio!", per poi cambiare improvviso espressione "Ma non dovevi andar in sala comandi?", "COME CAZZO FACCIO A CAPIRE LA STRADA!"... "STE-RMI-NA-RE! STE-RMI-NA-RE!". Arriva il Dalek e Drake grida "SEGUITEMI!", ma il Dottote è fermo a guardare la pistola di Ary e gli dice "BFG?", e Drake sorride "Big Fucking Gun 300! Ispirata a me, ovviamente!". Il Dottore la prende velocemente e la modifica con il cacciavite, "Hey!" grida Drake "Che vuoi far con la mia pistola?", e lui "Se modifico il generatore e lo imposto nella sedicesima frequenza, aggiungendo quindici molecole di uranio, potrei aumentar la potenza in un modo sufficente per fermar il Dalek!". Drake mi guarda sorridendo in modo disorientato "Ma è serio quando parla o si inventa tutto?", "Non dirlo a me, è il mio secondo viaggio...". Il Dottore poi si mette di fronte al Dalek sorridendo "ALLONS-YYYYYY!!" e inizia a sparare, facendo scoppiare il Dalek! Lui lo guarda in un modo serio "Ho vinto, che ne pensi?".

[Più tardi. Pianeta Terra, Los Angeles, 13 gennaio 2014] "Quindi devo per forza abbandonare il mio StarKiller?", "Eh, mi spiace, ma non posso lasciare che due TARDIS siano in giro per l'universo". Lo StarKiller se ne va e noi quattro ci guardiamo. "Oooh, Drake Mercer, ma vieni quì!" e lo abbraccia sorridendo. Io li osservo, poi alzo le braccia verso Ary "Oooh, Ary Mer...", ma lei rimane immobile "NO", risponde insensibilmente ed io mi allontano "Ok, ok"...

[Dentro al TARDIS, siamo io ed il Dottore] "Quindi?" gli dico e lui "Che?!", io mi vedo vicino a lui "Fai tutti quei discorsi inventando tutto?", e lui "Ma ti pare? Ti ho salvato la vita e tu mi ringrazi dicendo che m'invento tutto?", mi dice sorridendo. Io alzo le spalle, "Beh, alla fine ho scelto una destinazione carina, no? Ti ho fatto salvare l'Universo!", e lui accenna "Sì, sì, ma meglio che ti insegni a pilotarlo", e poi sorrido "SUL SERIO?!", e lui mi sorride "Ovviamente!". Poi gli chiedo "Ma te hai mai avuto compagni di viaggio, uomini?", e lui ritorna con la stessa faccia triste, ma allo stesso tempo insensibile. Ma poi torna sorridente "Se non contiamo l'ultimo che ho avuto, che era un malato, non entra qualcuno da molto tempo. Ma non credo che ce ne siano altri come te", ed io mi faccio confuso "Che? E come sarei io?", e lui inizia a girar per il TARDIS, facendo finta di nulla...

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Capitolo 6
*** Cephalon ***


"Eh? Dove siamo?", chiedo al Dottore. È un pianeta roccioso, ma allo stesso molto freddo e con la neve e molto ghiaccio "Settimo pianeta della costellazione di Antini. Meglio conosciuto come Cephalon! Siamo nel... beh, dovremmo essere nel 5763 dopo Cristo!" Il Dottore inizia a camminare, guardandosi in giro. Io mi fermo davanti a molte bancarelle, notando molte cose umane e molto cibo. Il Dottore si avvicina "Aaaah, no, Matt, non fermarti!" e mi porta via. Io gli dico "Ma sono un po indietro come tecnologia. Sono uguali a noi! Beh, apparte d'aspetto...". Ed Infatti. Erano degli esseri come noi, ominidi, solo che erano viola con 6 braccia e con un naso da porcellino.

"Sei sicuro che loro siano uguali a noi? Leggi cosa sta affianco al cibo..." mi dice il Dottore. Io leggo e... "Spezzatino d'Umano?! Che?! Ma... ci mangiano! Li devi fermare!", "Gli umani hanno iniziato ad esplorare l'universo ed è nata questa guerra tra gli Acras e gli Umani. E in poche parole gli Acros hanno distrutto il loro pianeta, cosa che li ha resi mooolto ostili ed hanno rapito molti umani. Questo è il tempo. Non ho mica fermato voi per i genocidi che avete fatto", io lo guardo nervoso "Ma allora perchè siamo quì? Mangeranno anche noi!", ma lui "Naaah, tu sei un mutaforma, io un signore del tempo... non abbiamo buoni sapori!", "E gli umani lo avrebbero?" ed il Dottore alza le spalle "Non lo sò" e si gira verso di me "Io non mangio umani, idiota", e sorride. Io lo guardo immobile "Ma... dovresti salvare questa gente innocente, non sò... hai un grandissimo potere, usalo", ma lui "Il tempo non si puo riscrivere". Io accenno di no "Per me si può invece", e lui ride "Ma sentiti, Matt Blood, vuoi cercare di fare il sapientone riguardo al tempo?". Improvvisamente scoppia una bomba vicino a noi e cadiamo a terra, mentre poi arriva un esercito con delle armi cosi sofisticate che non so nemmeno cos'erano... ci circondano ed arriva uno davanti al Dottore "Con il potere conferitomi dal nostro signore, Santa Claus il Grosso I, vi condanno in arresto per essere contro il pololo dei Acras!" ci dice quello. Io ed il Dottore ci giriamo guardandoci "Santa Claus?!"

[Dieci kilometri più tardi...]

"Ho, ho, ho, ma chi sono questi? Altri esseri umani che vogliono mangiarci!" dice quello che sembra la versione Kastroziana di Santa Claus. Il Dottore dice "Oh, no, eravamo quì in vacanz...", ma Santa lo interrompe "SILENZIO! Quì io faccio le regole! Non vorrete mica essere messi nella lista dei cattivi? Chi siete voi?", ed il Dottore ovviamente "Io sono il Dottore". Io saluto con la mano, anche se sono ammanettato "Ed io sono l'Altro Dottore!". Il Dottore si gira verso di me confuso "Eeeehh?! L'altro Dottore?", e Santa spaventato "Il Dottore?! Tu?! LIBERATELO!", e levano le manette al Dottore. Uno sta per smanettarmi, ma Santa "No! Lui no! Lui è umano. Non vogliamo umani!" e m'addormentano...

Mi sveglio in uno stanzino. Incatenato. Ma non mi ci vorrà molto per liberarmi. Mi fingo un Kastroz e grido "HEEEEY! VENITE A LIBERARMI! IL PRIGIONIERO È SCAPPATO!" grido. Il secondino arriva e mi libera. "Capo, ma come..." bum! Steso con una gomitata! Lo lascio lì, mi cambio ed esco, chiudendo la porta. Mi sono introfulato e mi faccio un giro nella residenza di Santa... è una casa in stile medioevale, le pareti di muri blu notte, porta di legno scricchiolanti, molte ragnatele ovunque, è abbastanza spettrale. E dovrebbero anche assumere un addetto alle pulizie, seriamente... in ogni caso non è questo cio che mi spaventa. Ma mi spaventa ciò che fanno lì dentro. Entro nel reparto "Buoni" e... beh, c'è tutt'altro che roba buona... schiavi umani che cucinano altri umani. C'è ogni tipo di cibo in giro, carni, morti, non capisco... è disgustoso! "E se questo è il destino dei buoni, dove vanno i cattivi?!" mormoro a bassa voce...

Noto successivamente degli Acras che corrono in giro, di sicuro cercando a me ed uno di loro mi porge una specie di spada/fucile laser e mi dice "Un prigioniero è fuggito, cercalo soldato!". Io inizio a correre a destra e sinistra per reggere il gioco, chiedendomi che fine ha fatto il Dottore... inizio ad esplorare le stanze, perchè voglio salvare tutto questo popolo. Apro una porta, ed il tutto mi porta in una stanza enorme! È la stanza di Santa Claus! Mi nascondo dietro ad un baule, ma... sorpresa!

"Dottore?!" gli dico, tornando nella mia forma normale. Lui mi guarda "Matt Blood! Che bello rivederti! Cos'era quella storia dell'altro Dottore?", ed io sospiro "Ti sembra il momento, idiota?", "Certo che è il momento. Non mi rubare il nome!", ma il baule si polverizza! Io ed il Dottore sobbalziamo e ci troviamo davanti Santa Claus con 2 spade laser... ancora faccio fatica a capir che sia lui... "Ho, ho, ho! Sembra che vogliate diventare spezzatino!" e butta la mia arma lontano. "Alzatevi, vermetti!" ci dice innervosito. Io ed il Dottore ci mettiamo in piedi, ma intanto sono riuscito a prendere il cacciavite del Dottore. Lui mi guarda storto ed io ricambio lo sguardo ammiccandogli. Mi avvicino a Santa, guardandogli le armi "Ma queste che effetto fanno? Fanno male o muori direttamente?", lui mi prende con le 4 braccia libere e mi scaraventa dietro la scrivania! "MAAAAATT!!!" grida il Dottore. Mi fa male la schiena, e credo di essermi rotto un braccio...

"Ammettilo. Tu non sei un Acras. Tu sei un impostore!" dice il Dottore. Santa ride "Ho, ho, ho, ho, ho! Siamo arrivati al punto in cui il cattivo spiega il suo piano? Ok, hai ragione! Questo... è un semplice travestimento. Faccio parte della razza dei Racnos, rivali degli Acros", ed il Dottore, arrabbiato o almeno credo, non posso vederlo "Ma quale rivali, SIETE LA STESSA SPECIE, AVETE SOLO UN COLORE DIVERSO!", ma Santa lo interrompe "SILENZIO! LORO SONO ESSERI INFERIORI! SEMPLICEMENTE SONO DEI DECEREBRATI! Proprio come gli Umani. Gli umani, quelli esseri che vogliono esplorare ed hanno paura degli altri. Ci uccidevano tutti! Ed ora io uccido loro! Ormai in questo mondo si mangia solo umani geneticamente modificati. Sono tossici. E piano piano li ucciderò tutti, ahahah!". Il Dottore "M-m-ma. Tu non puoi fare questo, è da malati!", "E CON CIÒ? Non c'è nulla che tu possa fare! Ed ora ti farò fuho-ho-riiih!". "Oh, io non ne sarei così sicuro!". Chi era? IO! Mi alzo a fatica sorridendo...

"Sai, caro Santa Claus. Tu avrai le armi. Tu avrai la forza. Ma c'è una cosa. Una semplice cosa che può... distruggerti più di ogni altra arma. La parola. Le parole fanno male, TI COLPISCONO ALL'INTERNO e ti prosciugano l'anima fino a che non è rimasto niente. Sai cos'è questo?" e gli metto il cacciavite in bella mostra "Questo è un cacciavite sonico. E può farti fare quasi tutto. Io ho semplicemente acceso questo microfono. Un solo microfono che ha fatto sì che tutti, TUTTI E PROPRIO TUTTI in questo pianeta ti sentissero. Ora più di 10mila Acras stanno quà sotto pronti a giustiziarti e darti la giusta punizione che ti meriti. Ed altri, milioni di Acras alleati contro di te stanno arrivando. Mentre tu sei da solo. Le parole fanno male Santa Claus. E sono anche a doppio taglio". Lui è ormai sbiancato. "Ma. No! NO, NON È POSSIBILE! CHI SIETE, CHI DIAMINE SIETE VOI DUE?!". Ed il Dottore sorride "Io sono il Dottore", ed io mi avvicino a lui "Ed io sono l'Altro Dottore!". Quell'essere ancora shockato "Dottore... chi? DOTTORE... CHI?". E noi sorridiamo "Solo Dottore!" diciamo insieme.

Più tardi siamo nel TARDIS. Ormai i problemi di Cephalon sono passati. "Beh?" dico al Dottore. "Cosa?" mi risponde. "Ti sono piaciuto? L'altro Dottore! Ti ho salvato pure il culo!" e gli sorrido. Lui mi sorride alzando le spalle "Sì, te la sei cavata!" e mi porge... il cacciavite? "Cosa? Che... mi dai il cacciavite? E te?" e lui mi sorride "Non ne ho solo uno. E poi, lo vuoi? Ti sei dimostrato di essere uno in gamba. Magari... potrai salvarmi anche più avanti la vita. No?". A me mi vengono gli occhi lucidi e gli sorrido, prendendo il cacciavite e continuando a guardarlo. Lui ricambia il sorriso e mette il TARDIS in funzione

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Capitolo 7
*** Leaving ***


Questo è un piccolo racconto su ciò che è successo... Sono Matt Blood... Sono metà mutaforma, metà... vorrei dire umano, ma sono solo un mutaforma con sembianze umane... ho abbandonato il mio universo... L'universo in cui gli alieni come me esistono solo nei racconti e programmi televisivi... Ho 23 anni, sono scozzese e viaggio con il più grande eroe di tutto il tempo e lo spazio... Lui è il Dottore... Il suo vero nome? Non lo sò... ma lo scoprirò! Mentre io... io sono L'ALTRO Dottore...

Viaggiamo per il tempo e lo spazio (da almeno più di 5 viaggi) con il TARDIS, Time And Relative Dimension In Space... È mimetizzata come una cabina blu della Polizia, solo perchè il circuito camaleonte è rotto... Il manuale, dite? Oh, troppo facile... Lo buttò in una supernova... Il Dottore mi dice sempre "Noi guardiamo e basta", ma non è così... Quando gli capita di poter aiutar qualcuno lo fa... Ma il nostro prossimo viaggio sarà una eccezione bella e buona...

"Eccoci arrivati, Matt! La cara e vecchia..." il Dottore apre la porta, ma trova una brutta sorpresa... "...Sicilia?". "Dottore, dove siamo?" gli chiedo, siamo su una barca molto piccola, piena di africani ammassati ovunque... "Oh, ehm... Matt, credo di aver sbagliato le coordinate..." mi dice, ed io lo guardo confuso "Del tempo o dello spazio?" e lui, imbarazzato "Entrambe. Siamo nel 2015, in Italia, o almeno quasi... Date le guerre che avverrano dal 2011 in poi, molti africani hanno cercato di attraversare il Mediterraneo, dirigendosi in Italia ed in Europa, ma..." e rimane in silenzio... "Ma cosa, Dottore?", e lui sgrana gl'occhi "Non molti sono sopravvissuti"...

Il Dottore prova a rientrar di fretta nel TARDIS (che sta in un angolo in precario equilibrio)y, ma io gli corro dietro fermandolo "Oh, no, che diamine fai? Vai lì fuori ed aiutali!" ma lui mi guarda in modo freddo "Non posso. Il tempo va avanti come va avanti. Queste sono cause normali, affogheranno da un momento all'altro e non c'è niente, NIENTE che dobbiamo far...", ma ad un certo punto un botto si sente sulla nave, che fa cadere il TARDIS... il Dottore corre verso esso gridando "NOOOOO!!!", ma è troppo tardi... lui si alza venendomi faccia a faccia con uno sguardo rabbioso "Hai visto cos'hai fatto? ORA COME LO PRENDO DA LÌ?!" non l'ho mai visto così arrabbiato... io lo guardo spaventato e abbasso lo sguardo in silenzio, non sapendo cosa fare... Lui si mette le mani nei capelli allontanandosi "Non posso perderlo, non posso perderlo"... Ma non abbiamo tempo per litigare... La barca sta per affondare, ed una luce proviene dal mare... "Che sia il TARDIS, Dottore?" dico, ma il Dottore lo guarda confuso "No, il TARDIS non fa mai questa luce... Deve essere qualcosa di pericoloso e c'entra con questa barca... Qualunque cosa sia... Stiamo andando dentro l'oceano..." la barca entra nella luce, o viceversa... non l'ho capito...

Siamo lì dentro... sembra uno di quei portaerei, ma siccome siamo in mare dovremmo essere in un portabarche?... In ogni caso, nessuno si vede in lontananza... Nemmeno i profughi di prima, sono scomparsi... il Dottore mi dice "Vieni! Loro hanno il TARDIS, devo recuperarlo prima che capiscano cos'è!" e si dirige spedito verso le scale, salendo... "Dove vai? Che ne sai tu di dov'è quel TARDIS?" e lui, continuando a camminare "HO LE CHIAVI!", "E quindi?" gli dico confuso... lui si ferma in un bivio concentrandosi "Lunga storia" e gira a sinistra andando a passo spedito... "Diamine, vai più piano che non ci segue nessuno!" gli dico, stanco... "Per ora" e continua ad andar spedito "HOOOHOOOOO, ECCOLO!" e diventa sorridente correndoci dentro... Io lo seguo, ma il TARDIS è diverso...

Le luci sono molto basse ed il Dottore va vicino al TARDIS accarezzandolo... "Oh, amico mio, che ti hanno fatto" e gli cade una lacrima dal viso... Una lacrima che gli da più rabbia, infatti torna indietro ed esce, con la solita camminata frettolosa "Dottore, che gli hanno fatto?" e lui "Gli hanno aspirato la batteria principale... Ora è in stand-by, perchè non ha energia... a malapena mantiene la mimetizzazione... non ho sbagliato coordinate... mi hanno portato con forza quì...", e scende giù nei sotterranei...

"Ma come? Come hanno fatto a portarci" gli chiedo e, raggiunta una porta che il Dottore apre con un calcio, mi dice "Sono tornati indietro nel tempo. Hanno modificato una parte del tempo, ma non gli lascerò vita facile..." il sotterraneo è una stanza con tre fuochi dentro a dei generatori che servono per muovsrsi, credo... Intanto il Dottore prende il cacciavite ed inizia a spegnere i fuochi... "Che stai facendo, Dottore?" gli dico confuso, dato che io non sto capendo nulla... "La matrice è intrappolata dentro ai motori, ma per raggiungerli devo spegnere..." si dirige verso un altro fuoco "...questi motori! Me lo sento!" e lo interrompo "Eppure qualcosa non mi torna..." e lui si ferma guardandomi "Che cosa?" mi dice ed io alzo le spalle "Siamo quì da tempo. Eppure nessuno è venuto a cercarci... nessuno si è accorto di noi... e quelli di prima? Non stavano con noi?" e lui continua a spegnere il secondo fuoco e ci riesce, non pensando a quello che faccio io "Non m'interessa. Ne manca solo uno...", ma mi metto in mezzo e lo fermo "DOTTORE! DOBBIAMO CERCARE GLI ALTRI! POTREBBERO ESSERE IN PERICOLO!"...

lui rimane in silenzio, guardandomi negli occhi... non voglio, non posso reggere il suo sguardo, enigmatico, profondo, è difficile da descrivere... ma rimango fisso a guardarlo negli occhi "...Credo che abbiano riscritto il tempo e questa... gente non debba essere mai esistita, oppure non sono mai stati quà..." ed io lo fisso di nuovo negli occhi... rimaniamo fermi a guardarci, sembrerebbe una cosa plausibile, ma no. "Non ci credo... mi menti... e lo sai... ora dimmi: COSA... HAI... FATTO!" e lui sospira "...Il TARDIS ha una forma di autodifesa incorporata..  beh, non una, ne ha molte in realtà... ed io ho attivato una delle più estreme... ho messo l'allarme..." ed io lo guardo confuso "Che intendi con allarme?" e lui, sempre guardandoci negli occhi "Chiunque sarebbe entrato ed avrebbe... Beh, utilizzato qualche strumento del TARDIS sarebbe stato cancellato dalla storia... l'ho messo mentre camminavamo nel piano di sopra, e loro, utilizzando il generatore hanno attivato l'allarme, autocancellandosi dalla storia... Ed ovviamente, cancellandosi, non hanno mai potuto risucchiare quelli di prima... moriranno tutti affogati... ed eccoci quì... siamo da soli... " ed il terzo fuoco si spegne... il Dottore poi prende il cacciavite ed una luce gialla va via, verso di sopra... secondi dopo siamo teletrasportati dentro al TARDIS o lui è venuto da noi...

Io rimango ancora shockato, e lo guardo... Lui sospira "Io dovevo farlo... Non sai chi..." ma lo interrompo "Zitto! Hai fatto... una cosa terribile! Hai distrutto la vita di quante persone? Mille?" e lui "MA NE HO SALVATE MOLTE ALTRE! Loro erano del Torchwood. O almeno... i sopravvissuti del Torchwood" ed alzo le spalle "Torchwood? Quelli che dei fantasmi? E grazie a loro Rose è finita nell'altra dimensione?" e mi interrompe "Morta. Nessuna altra dimensione. Non so cosa hai visto nella tua dimensione, ma è morta. E PER COLPA LORO L'HO PERSA!"... "Ma... Loro non stavano più facendo nulla... non potevi aspettare che qualcuno, tipo l'OMBRA o la UNIT venivano?" e lui sorride ironico "Certo, l'OMBRA pensa alla terra. Quello è il MIO lavoro. Rose era una proprietà e non voglio più parlarne" io poi sgrano gli occhi "Ma quindi... tu ti sei teletrasportato, non hai sbagliato coordinate e nessuno ti ha risucchiato... il TARDIS che veniva portato, tu in cerca del TARDIS... TUTTA UNA SCUSA, NO? MI HAI MENTITO!" e lui sospira "Era... per il tuo bene" e lo interrompo "Mentirmi?" e lui si fa più nervoso "QUESTE SONO LE MIE REGOLE... Ogni viaggio fa parte di un percorso che devo fare, ma non posso dirti tutto. Ti devasterebbe..." ed io mi allontano e mi siedo sugli scalini "Non... non posso fidarmi di una persona che mi mente... dammi un solo motivo per cui io mi debba fidar di te. Subito!" e lui mi guarda in silenzio... purtroppo non ho capito che cercava di dirmi qualcosa con lo sguardo e mi alzo "Perfetto! Riportami nel 2007! Io voglio andarmene!" e lui mette in moto il TARDIS "Sicuro? Se te ne vai sarà per sempre... non mi vedrai mai più" ed io alzo le spalle "Beh?! Qual'è la brutta notizia?"

Quel bellissimo suono si ferma... L'ultima volta che lo sento... Apro la porta del TARDIS, il Dottore mi guarda, avvicinandosi a me "Dove andrai ora? Non ti conosce nessuno, che farai?" ed io alzo le spalle, senza degnarlo di uno sguardo "Farò quello che farò... viaggierò, certo, forse non viaggierò nel tempo e non abbandonerò questo mondo, ma mi accontenterò...". Io poi lo guardo e rialzo le spalle, ma appena vedo che lui rimane in silenzio me ne vado, senza girarmi e senza sapere se lui mi stava guardando oppure no, mentre il TARDIS parte via... Lo guardo scomparire mentre delle lacrime mi scendono dagli occhi, poi prendo un profondo sospiro e mi giro, mettendomi il mio passato alle spalle ed andando verso un futuro sconosciuto...

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Capitolo 8
*** Il Falso ***


"Matthew, ti dai una mossa con quelle patatine?", "Shauna, datti tu invece datti una calma!" (Ha detto veramente quello, non è impazzito lo scrittore)

Londra, 6 Febbraio 2007. Quattro giorni che io ed il Dottore non viaggiamo più insieme. Lavoro attualmente ad un McDonald's, stipendio penoso, ma si va avanti. Alla fine sono extrauniversitario, si direbbe così? E poi posso pur sempre cambiar faccia e trovar un altro lavoro. Cosa che ho fatto, lavoro in una azienda indy che fa film trash e poi faccio il bassista in una band Techno Rock. Mi sento un adolescente. Ma andiamo piano, dunque... Dov'ero rimasto? Ah, già! (Sì, l'ho fatto apposta)

Le patatine le ho tirate fuori e sono pronte. Ma quella deficente continua a parlare "Datti tu datti una calma?! Dov'è il tuo inglese?", io sbuffo seccato "Sempre quì, idiota. Insieme al Gallifreyano" e lei fa una faccia confusa "A che?". Io alzo lo sguardo guardandola ad occhi spalancati, capendo cosa ho detto "Che? Cosa?" e sorrido imbarazzato. "Dammi queste patatine, Gallicoso" ed io gliele do, poi le mette nel vassoio e le da a dei clienti. Poi ritorna "Tre McChicken e due Happy Meal. Quanti minuti?", ed io alzo le spalle mentre preparo. Gli altri le rispondono 5 o 10 minuti e mi dice "Mister Sangue, allora?", "Miss McCalluach, non sono un signore del tempo, non so quanto ci metto" e lei "Signore di che?"... "Ehm... nulla" le rispondo, continuando a preparare.

Si nota, eh? Rimpiango di essermene andato. Infondo, tutto il tempo e lo spazio, ed io sto quasi esattamente nello stesso tempo che stavo nell'altro universo. L'unica differenza è che non posso farmi far un operazione perchè rischierei di morire. Ma a chi interessa, tanto nessuno vuole vivere sempre! Ed io so che fare! Cercare guai. No, non guai comuni, ma semplicemente andare dove il Dottore potrebbe stare. Ma fino ad ora il mondo è tranquillo, purtroppo... Wow. desiderare una invasione aliena solo per incontrar un altro alieno... Vi sembra normale?!

Ad ogni modo, il mio turno è finito. Max Preston, uno dei pochi con cui parlo, si avvicina e mi dice "Hey, oh, manca poco alle elezioni! Tu chi voti? Saaxon, Jones o Lows?", io ci rifletto sù e dico "Mah, io credo ancora in Herrieth Jones. Te?", e Shauna dietro di noi ride "Jones?! Quell'alieno?! Ma vah! Si vede che non capisci nulla!" e Max "Io voto per Harold Saaxon!" . Shauna lo indica accennando ed io li guardo strano e gli chiedo "Perchè mai dovreste votare Saaxon? È arrivato così dal nulla e si crede tanto speciale!". Max batte dei colpetti sulla gamba e dice "Beeeh...", io guardo quei colpetti ma poi gli dico "Sei diventato una pecora?" e lui mi spinge "Mh, seh!". Shauna poi sospira e dice "Basta, non devo perdere tempo con voi!"... Io le grido "NON MI HAI RISPOSTO!" e mi grida poi "NON SERVE!" andandosene...

Sono le 3:37 PM. Più o meno, spero... Eh, già, niente spoilers, ma vi sembrava ovvio, vero? Vi dico solo che non sembre le cose ovvie accadono. Sto nel tram che porta al centro preciso di Londra. Sto seduto tranquillamente. Manca poco alla mia fermata. Suono. Il tram si ferma ed io scendo dal tram. Mi dirigo verso casa, voi pensereste "Nel centro di Londra?! Costerà moltissimo!!!" ED INVECE NO! Costa di meno degli altri posti. Cerco le chiavi e...

Sento... un... suono...?! QUEL SUONO! E CHI POTREBBE ESSERE?!

Ma dov'è?! Sarà quì per me?! Che sta cercando?! Mi nascondo dietro ad un cespuglio. Ed esce una ragazza, molto carina. C'ha messo poco a rimpiazzarmi!

"Dottore, dove siamo? Questa non sembra Londra!"... È LUI! Beh, chi altro potrebbe avere un TARDIS a Londra nel 2007? Nessuno! (Spoiler?). Ma... no. Non è lui. Non è assolutamente lui!

"Ti sbagli! Londra, Gennaio del 2007!" e lei "Quindi? Hai sbagliato!", "Già, ehm, direi che possiamo tornare indietro prima che faccia un Paradosso. Non toccare nulla e non portarti qualsiasi cosa!". Ed invece si sbagliava... hanno portato qualcuno con loro. ME! E sono pure armato! Ho il cacciavite che il Dottore mi ha dato, che IL VERO Dottore mi ha dato! Loro rientrano ed io metto in moto il TARDIS in una posizione casuale, ma lontana dal 2007. "Non così in fretta!" esclamo mentre il... come lo chiamo? Il Falso! Giusto! Lui mi indica preoccupato "No, no, no, che stai facendo, lascia stare il TARDIS!". Non l'ho descritto ancora, quasi mi scordavo! Capelli curvy, moooolto curvy, troppo curvy per il Dottore. Faccia troppo allegra per il Dottore. TROPPO COLORATO per essere il Dottore. Ed ha una... stupida sciarpa addosso, ma a chi diamine prende in giro?!

"Zitto!" gli dico "Tu non sei il Dottore! Ma ti sei visto?! Hai delle scarpe stupide! Dove sono le converse?" e lui guarda confuso le sue scarpe, per poi guardare a me alzando le mani, come per dire di fermarmi "Le cooosa?! Ok, calmiamoci tutti, è ovvio che c'è un equivoco...", ma io scuoto la testa molto nervoso "E POI: Una sciarpa?! Un cappello?! Ma mi prendi in giro?! IO CONOSCO IL DOTTORE E TU... non sembri proprio lui. Potevi mimetizzarti meglio!" e lui, ridendo, capisce il problema. "No, vedi, il punto è che..." io gli punto il cacciavite "Fermo o sparo!..." poi mi faccio confuso guardando il cacciavite "...sperando succeda qualcosa..." poi sorrido accennando un sì "Massì, succederà!" lui agita le mani accennando di no "Ooooh, no, no, no, no, che stai facendo, creeresti un paradosso!", ed io sorrido sollevato, contento del fatto che ho le cose sottocontrollo "Sono pronto a crearlo!", mentre il Falso mette le mani in faccia indeciso sul cosa fare, sbuffando. "OK, parliamone... Io sono il Dottore ed io...", lo interrompo ancora più nervoso di prima "OOOOOH, NO, NON OSARE, NON OSARE USARE IL SUO NOME! ...Il suo secondo nome, diciamo!", e lui, con gli occhi spalancati "Cooosa?! Ti ho detto del mio nome e non ti ho detto che mi rigenero? Chi diamine diventerò nel futuro?!", io lo guardo confuso "Tu che faaai?! Smettila di fare questi trucchetti!"... lui mi guarda "Mi rigenero. I signori del tempo possono farlo. E tu dovresti..." e lo interrompo "...vedere se è tutto vero? Ok, dammi un'arma! Una che non faccia paradossi, ovviamente...", lui si gratta la nuca "Ma anche no, grazie. Mi piace questa mia versione, voglio tenerla. Io intendevo, una mia versione del futuro! Oppure un altro signore del tempo che si spacciava per me!" ed io rido sapendo che i signori del tempo sono tutti morti "Certo, un altro signore del tempo! Come se tu non sapessi che sono tutti..." e mi blocco...

"Sono tutti?" dice lui incuriosito. Io inizio ad abbassare il cacciavite riflettendo, mentre lo guardo negl'occhi. "Sembri molto più giovane dell'altro dottore" e lui inizia ad avvicinarsi "Lo credo normale, stavo andando nel 1977 e sono finito trent'anni più avanti, non immagino a che incarnazione sarò mentre viaggio nel 2007!" Io sospiro e mi rimetto il cacciavite in tasca, abbassando la testa "Dottore, mi dispiace, mi dispiace davvero tantissimo!"... Lui prende e mi abbraccia, mentre faccio una faccia triste... rimaniamo in silenzio per un po di tempo, ma poi mi dice "Non so ancora il tuo nome, però..." continuando a sorridere, "Prima dimmi il tuo" mormoro ancora triste mentre rimango sulla sua spalla, e lui "Ooookay, niente nomi! Gelatina?"... io alzo la testa e lo guardo storto e lui mi tira fuori un sorriso strano quanto divertente

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Capitolo 9
*** Portatore del Paradosso di Bellezza ***


"Allora, dunque, da dove iniziamo? Sono il Dottore, e questo già lo sai, il mio vero nome non te lo dico, anche perchè nessuno- o almeno quasi- lo sa. Provengo da Gallifrey, il pianeta splendente dei sette sistemi, sotto la costellazione di Kalsterborous, ho 600 anni, mi posso rigenerare tredici volte ed attualmente sto nella quarta", io lo interrompo alzando le mani "Whoa, whoa, whoa, whoa... Quasi?", e lui sospira "Beh, c'è uno... che conosce il mio nome. È il Maestro. Ma l'ultima volta che l'ho visto era un corpo in putrefazione. Era vivo, sì, ma alla fine del suo ciclo rigenerativo", io lo guardo, preso dal suo discorso "...E dopo la fine del...ehm...quel coso?..." e lui alza le spalle "Il vuoto. O come la chiamate voi umani, la Morte... quella vera"

Restiamo in silenzio a guardarci...

All'improvviso arriva un tizio strano, che dice "Yaaaawn! Giorno, ragazzi, che mi sono pe-" e mi guarda. Io accenno un saluto con la mano e lui "Avete fatto un'avventura senza di me? Dove siete andati?" ed il Dottore "Oh, già! Ti presento Harry Sullivan e Sarah Jane Smith! C'è anche il mio cane robot ultra-tecnologico, K-9! Solo che non lo trovo...", io guardo Sarah Jane ridendo "Buffo! Il Dottore del futuro si fa chiamare..." e lei mi interrompe "John Smith, lo ha sempre usato. E te invece? Tu non hai detto niente di te stesso!", ed io accenno, un pò confuso "OK... devo dire tutto tutto? O posso, ehm... cambiare il futuro?..." ed il Dottore alza le spalle mangiando una gelatina "Lo hai già cambiato, anzi, ora dovrei preoccuparmi, ma a chi interessa! Semplicemente... evita delle coseeee, importanti, sai". Io accenno e rifletto "Allooraaa, mi chiamo Matthew Thomas Blood, ho 24 anni, sono scozzese, ho fatto mezza dozzina di viaggi con il dottore, ho una matta voglia di una gelatina e... te l'ha mai detto nessuno che sei davvero molto bella?", dico diretto a Sarah Jane, ma appena aver detto quello inizio un breve monologo "Oddio, no, Matt Blood, ci stavi provando con una ragazza nata trent'anni prima di te, meglio non rovinare il tempo, statti calmo (ed in quel momento mi ricordo che non sono da solo] ...oh! Già! Voi siete quì! [tiro fuori una risata imbarazzata, poi faccio una faccia confusa] Dov'ero arrivato? Oh, già! Ora arriva la parte più... insolita...", il Dottore mi passa una gelatina e mi dice "Cosa?"... "Provengo da un altro universo. E sono un mutaforma!", ed intanto cambio faccia, usando la faccia del Dottore del futuro. Lui spalanca gli occhi e tira fuori il cacciavite sonico alzandosi. "Incredibile..." dice. "...Fantastico! Hai un DNA insolito Matt Blood. Sembri quasi... uno Zygon", ed io sorrido "Già, ne ho incontrati due nell'altro universo. Hanno ucciso... i miei genitori. E sono venuto quì con il Dottore..." e lui "Oh! Beh... non ti vedo così triste" ed io lo indico accennando confuso "Già, anche... l'altra volta, proprio mentre ho scoperto il tutto... non lo ero. Sembrava quasi che io... già sapessi tutto, ma è impossibile!", lui riflette "Oookaaayy... lo sai che, beh, gli umani modificati in Zygon vivono solo ore?" ed a me viene quasi un groppo in gola "Oh, ah, quindi... sono il primo esperimento riuscito?" e lui accenna, mentre Harry lo interrompe e dice "Dottore, chi sono questi Zygon?" e lui spalanca gli occhi guardando il vuoto "Creature terribili..."

"Ti ricordi degli altri tre? Me li puoi descrivere? La tua vita? Le tue avventure?" gli dico all'improvviso e lui sorride "Ho 600 anni, Matthew Thomas, è una storia troppo lunga" ed io alzo le spalle "Ma... almeno le cose importanti! Hai tue foto, che ne sò, oggetti speciali, qualcosa..." e lui si alza, invitandomi a seguirlo con un gesto. Io lo seguo in quella astronave enorme. Accanto a me si mette Sarah Jane guardandomi da cima a fondo ed io le sorrido rossissimo. Ci vuole fin troppo per arrivare alla stanza che il Dottore vuole farmi vedere, ma c'arriviamo. Lui schiocca le dita e si aprono tutte le porte intorno e oltre, io lo guardo alzando le braccia come per dirgli che ha combinato e lui fa una faccia perplessa "Oups... stupida macchina! Sapevi che sei persone dovrebbero guidare il TARDIS?" e rischiocca le dita richiudendole tutte. Prende la chiave ed apre la porta, dove c'è una stanza davvero grande. Rinchiude gli anni del Dottore, o meglio, quelli che sono successi fino ad ora. Ci sono tutte le persone che ha incontrato, sono davvero tantissime. Io però mi interesso alla vita del Dottore. "Wow Dottore è... enorme" dice Harry ed il Dottore "Beh, lo so, sai..." e lo interrompo "È più grande all'interno! In ogni caso Dottore, sono tutti un pò... anziani!" lui accenna, mettendosi accanto a me ed indicando il primo "Però lui è stato giovane, eh" e appoggia un braccio sulla mia spalla. Sarah Jane prende il braccio del Dottore e lo guarda arrabbiata (e... quasi gelosa?) "Perchè non... ci hai mai portati quì?" e lui spalanca ancora gl'occhi sorridendo "Non me l'avete mai chiesto!"

Poi si sente una voce... robotica? E credo sia il cane del Dottore, K-9... "Attenzione! Dottore! Pericolo! Pericolo!" ed il Dottore "Oooh, ecco K-9! Il migliore amico del Dottore! Lo so, amico mio, abbiamo un portatore di paradossi quà dentro, è naturale che c'è pericolo!" io accarezzo K-9 "Un portatore di paradossi! Non male detto da un portatore di gelatine!" e tutti e due ci scambiamo un sorriso. Sarah Jane chiede poi "Ma alla fine, Dottore... dove siamo? Ed in che tempo?" e tutti guardano a me, come se io dovessi rispondere "...Ehm... non lo sò, che volete?...". Il Dottore mi guarda perplesso "Sei stato tu a metterlo in moto..." ed io faccio una risata veloce imbarazzata "Eheheh, già, ma non so mettere la destinazione!". Il Dottore inizia a camminare, tornando verso la porta principale, seguito immediatamente da Harry e K-9. Io li seguo, mentre Sarah Jane rimane ancora incollata a me "Per me tu non sei un portatore di paradossi!" ed io sorrido imbarazzato "Oh... ehm, è un complimento?" e ridiamo entrambi, mentre poi continuo "Grazie! E chi sarei allora?" e lei "Un portatore di bellezza!" ed io mi faccio sempre più rosso, dicendole fingendo tranquillità "Oh, no, ti sbagli, quella sei te!" e lei si gira, nascondendo una risata. Camminiamo lentamente rispetto agli altri, ma non rimaniamo molto dietro. "Sei..." mi dice, ed io la guardo "Sì?" e lei quasi si spaventa "Oh!... ehm... impegnato?..." ed io la guardo, quasi sorpreso, ma anche non tanto. "Ehm... no, te?" e lei accenna un no. "No? No, non ci credo!" e ridiamo imbarazzati.

"La smettete di flirtare voi due? Avete trent'anni di differenza, ricordatevelo!" afferma il Dottore ed io lo guardo, avvicinandomi all'uscita. Io mi guardo intorno "Non mi sembra... la Londra del... presente... futuro... 2007!" ed Harry "Hey, quello era offensivo!"... il Dottore accenna di rientrare nel TARDIS "Muoviti, Matt, che il tempo è in pericolo!", ma veniamo circondati da un gruppo di uomini armati che ci punta. "Chi diamine siete voi?" affermo a quei tizi mentre alzo le mani ed Harry dice "È la UNIT!" ed un uomo da quella parte ci dice "Dottore, che piacere vederla! Lei è prelevato!" ed il Dottore "Le piace proprio tanto prelevarmi, Brigadiere?" ed io lo guardo storto "E te ti lasci prelevare? Reagisci, diamine!", e mi giro verso di loro in una posizione improvvisata di combattimento, ma poi mi rifilano un tranquillante, proprio come agli altri. "Oooh! Ora ho capiiiiito..." ed il Dottore accenna "Viiistoooo?!" e c'addormentiamo...

Riapro gli occhi... siamo in una campagna, la Scozia settentrionale oserei dire... Io sono il primo a svegliarmi. Mi ritrovo il Dottore e Sarah Jane incollati e rimango immobile, confuso sul cosa fare... Mi alzo lentamente e quel brigadiere mi guarda "Nuovo compagno di viaggio?" ed io alzo le braccia "Ehm, no, nuovo paradosso". "Che significa?" mi dice, "Praticamente, ehm..." e vengo interrotto dal Dottore "Viene dal futuro, ha un mio cacciavite sonico del futuro e sta quasi finendo l'Universo..." e intanto si rialza, andando faccia a faccia con il Brigadiere "...e tu, Alistar Gordon Lethbridge-Stewart- [guarda verso di me] così si chiama- dovresti avere un buon motivo per avermi portato quì! A proposito, come sta il Capitano Mike Yates?" ed il Brigadiere "Sempre in prigione, ha avuto 50 anni di carcere", ed io guardo il Dottore "Come mai?" e lui "Luuuunga storia..."

Dopo che siamo tutti svegli, il brigadiere ci fa vedere degli schermi, dove si vedono delle strade deserte. "Dove sono tutti?" dice Harry, ed il Dottore guarda il Brigadiere "Già, dove sono le mie gelatine?" ed io e Sarah Jane, ancora vicini, ridiamo, ma il Dottore si mette in mezzo a noi dicendo "Trent'anniiiii!!!". "La gente è stata messa a sicuro. Stanno tutti nelle proprie abitazioni. Siamo in Scozia settentrionale e molti giacimenti di petrolio sono stati rubati... grazie a questi!" e le immagini fanno vedere una foto dei... "Zygon! Quei stramaledettissimi Zygon!" affermo, parecchio infastidito, mentre mangio una gelatina. "Heeey, ma... quelle sono mie, ladro!" mi dice il Dottore, togliendemele di mano...

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Capitolo 10
*** Terrore degli Zygon ***


"Gli Zygon hanno invaso la terra, ed hanno convertito una decina di esseri umani, terrorizzando la popolazione umana. Abbiamo provato ad annientarli, ma poi abbiamo scoperto la loro abilità", ed intanto io prendo le sembianze del Brigadiere "Questa?" e lui accenna "Esattament- oh, merda!" e tutti si armano, ma il Dottore mi fa da scudo "No, no, fermi, non è uno Zygon!", io lo guardo storto tornando alla mia forma normale "In realtà dovrei esserlo..." e lui alza le spalle "Oh, già. Ma... rimani metà umano... E POI, [diretto al Brigadiere] NON OSARE MAI PIÙ DIRE UNA PAROLACCIA VICINO A ME! IO ODIO LE PAROLACCE!" ed io rido, guardando il Dottore "Oh, beh, aspetta di vedere Drake Mercer allora" e lui si gira verso di me "Quel ladro di TARDIS? Lo hai visto? È ancora fidanzato con la sadomaso?" e spalanco gl'occhi "O mio dio, sì! Voleva vendere il tuo TARDIS ad un Dalek, pensa te! L'abbiamo arenato nel 2014" e lui si mette la mano in faccia ridendo "Gente così non cambierà mai! Brigadiere, andiamo avanti!". Il Brigadiere continua "Perdonate il linguaggio di prima... ma ho il terrore degli Zygon! [e si avvicina a me] Sei stato modificato? Potresti morire da un momento all'altro, possiamo esaminarti?" ed io rido "Naah, mi hanno modificato tempo fa. Ecco perché sono venuto in questo universo, ero troppo diverso da quell'altro. Ero... e sono... diverso" sento Sarah Jane accennare triste "Ooooowwhhh" e tutti la guardano. Lei si schiarisce la voce e dice imbarazzata "Volevo dire... Ooooooowwddiooo, che esagerazione!". Il Dottore poi riprende il discorso di prima "Quindi, qual'è il motivo per cui sono quì?" ed il Brigadiere "Aiutaci a scovarli e ad annientarli. Stanno creando il chaos, ma sono come fantasmi!". Ed il Dottore si guarda intorno "Ok! Dunque! Uhm... Harry con me, Sarah Jane e Matt rimanete quì!" ed io e Sarah Jane diciamo contemporaneamente "Signorsì, signore!" ridendo. Lui ci guarda storti capendo che deve fare qualcosa e dice "Oddio, cosa ho fatto..." poi arriva un tizio che dice "Dottore! Che piacere rivederla!", il Dottore sorride sollevato "John Benton! Il piacere è mio! Il piacere è tutto mio! Mi faresti un favore?" e lui "Qualsiasi cosa, signore!". Il Dottore guarda a me e a Sarah dicendo "Tieni d'occhio quei due. E non farli giocare, io ci tengo all'Universo! Se te lo chiedo quello è Matt Blood, è uno Zygon, viene da un altro universo e dal futuro, ed eccetera eccetera..." e ci fa l'occhiolino. John si mette tra me e Sarah Jane spingendoci "Signorsì, signore!". Il Dottore sorride e chiede al Brigadiere "Dobbiamo andare? A proposito, dove ha trovato elettricità quì?" e il Brigadiere "Sono i segreti della UNIT, mio caro Dottore" e se ne vanno, seguiti da Harry che mi guarda prima d'andarsene.

Io, Sarah Jane e John Benton ci dirigiamo verso il villaggio guardandoci intorno, per cercare un minimo indizio. "Dunque... state vicini a me e tutto andrà bene!" affermo, e Sarah Jane si avvinghia al mio braccio. Io la guardo agitato e lei sorride "Troppo vicino?" ed io scuoto la testa "N-n-no, no, no!", ma arriva John che mi ferma "Chi ti ha messo al comando, mister Blood?" ed io mi giro verso di lui "Qualche obiezione?" lui alza la mano "Sì! La mia! E del Dottore!", ed io guardo Sarah Jane facendole un occhiolino "Beh, noi siamo in due, no? [mi giro verso di lui] E poi sono io il Dottore!". Lui mi guarda storto "Che intendi per Dottore? Dottore chi?" ed io sorrido "L'Altro Dottore! [mi giro verso Sarah Jane] Io lo facevo davvero quando ero con l'altro Dottore, sai?", lei mi guarda sorpresa "Wow, davvero? E lui non protestava?" ed io faccio un sorriso beffardo "Non poteva! Quella volta gli salvai la vita! Ecco come ho avuto il cacciavite!" e sorridiamo entrambi, mentre John rimane senza parole. Ad un certo punto un tizio si avvicina a noi "Scusatemi?" e noi ci giriamo verso di lui "Sì?" dico. "Voi siete i colleghi dell'uomo dello spazio?" e John accenna di no "Noi siamo i suoi amici!". Quello sospira "In ogni caso... il signore Agnus vorrebbe vedervi!" ed io lo guardo confuso "E chi sarebbe?". "Il sindaco! Potete seguirmi?" ed inizia a camminare, mentre noi lo seguiamo. "Sapete, il sindaco è una specie di indovino, un sensitivo!" ci dice quello. Sarah Jane mi guarda "Possiamo fidarci di lui, Matty?", io la guardo confuso "Matty?!" e lei sorride imbarazzata. Io poi rispondo alla domanda "Beh... non vedo poi molta scelta... Allooons-y!"

Siamo arrivati ad una parte alta della collina, abbiamo trovato una gran casa, seppur antica. Siamo dentro, dove un signor sulla ottantina ci aspetta. "Ehm, salve, signor sindaco, noi siamo..." e lui ci interrompe "...Lo so chi siete, signor Matt Blood" ed io spalanco gl'occhi "Tu mi conosci?!" e lui si alza, avvicinandosi a me e Sarah Jane "Certo che ti conosco. Conosco tutti voi. E ti consiglio di allontanarti da lei" riferendosi a Sarah Jane. Lei però si riavvicina a me e mi tiene la mano "Che ci doveva dire?" dice infastidita al sindaco. "Voglio parlarvi di questi... Zygons. C'è una leggenda... una lontana leggenda... che racconta di molte sparizioni. Parla del Duca di Forgill. Un duca che non aveva niente. Tranne un castello. Un castello a forma di mostro. E molta gente è scomparsa in quel castello. E quando tornava, era diversa. Era identica, nessun cambiamento fisico, ma sembrava senza emozioni. Emozioni positive. Sembravano vittime di un lavaggio del cervello! E poi, questa gente faceva il lavaggio del cervello ad altra gente! Questo duca era un alieno. Come lo erano diventati gli altri. Alieni che cambiavano. Modificavano la faccia. Si chiamavano Zygon! E quando vennero scoperti... quel castello venne... annientato. Affogato. Sotto il mare. O meglio... IL LAGO! Loch Ness. Le vostre risposte saranno lì!". Io, Sarah Jane e John ci guardiamo e quel sensitivo mi guarda "Tu...". Io mi guardo intorno e mi indico "...Io?" e lui si avvicina "Sento... dentro di te. Qualcosa di nascosto. Qualcosa di potentissimo. Qualcosa di..." e si risiede, guardandomi dritto negli occhi "...spoilers..." e crolla a terra toccandosi il petto... lo guardiamo preoccupati cercando d'avvicinarsi, ma molta gente accorre e ci fa uscire dalla stanza e noi ce ne andiamo...

"Magnifico! Ora sappiamo che il mostro di Loch Ness è una trappola!" dico, mentre ormai siamo fuori e lontani dal palazzo. "Una trappola?" mi dice John. Ed io, lasciando la mano di Sarah Jane, mi metto di fronte a loro "Riflettete!" e Sarah Jane "Il mostro di Loch Ness è stato creato dagli Zygons per...attirare gente?" ed io la indico, accennando. "Esattamente! Per poi convertirli! E continuare a trovare l'ibrido perfetto! Quello che dura più di qualche ora, intendo!", ma intanto poi uno arriva dietro di me "E non è tutto!"

Mi giro di colpo "Whoa! Potevi farmi prendere un colpo! Chi sei? E che vuoi?" e lui "Mi chiamo Munro. E sò tutto! Non è una coincidenza se quei mostri sono quì. E se VOI siete quì!", ed io lo guardo confuso "Che intendi?" e lui "Rifletti, come dici tu... la cosa è ovvia! Io sono stato lì! Sono scappato! E so cosa vogliono fare! Hanno intenzione di...". Ma un proiettile arriva dritto alla testa di Munro. Io guardo in alto, vedo qualcuno con una pistola e grido "ALLONTANATEVI!" e spingo John e Sarah Jane... purtroppo però vengo colpito dritto al petto e cado a terra...

Il Sergente Benton spara verso quello, mentre Sarah Jane viene da me "Matt! Matt, resisti!" mi dice tenendomi tra le sue braccia...

"Allontanati! Q-quello è ancora lì!" le dico, mentre mi tocco la ferita, tirando dei lamenti...

"No! Io non ti lascio quà da solo..." mi dice, accarezzandomi il viso...

All'improvviso ci guardiamo dritti negli occhi... lei inizia ad avvicinar il suo viso al mio... chiudiamo entrambi gli occhi e ci diamo un profondo bacio...

...o almeno c'abbiamo provato, perchè arriva il Dottore gridando "MAAAAAATT! DANNAZIONE, QUESTA VOLTA SONO IN RITARDO!"... "Che tempismo, Dottore..." dico accennando ridendo, ma John lo guarda storto (se ve lo chiedete, l'uomo armato è scappato) "Lui... Lui non è il Dottore, Matt..." ed io lo indico "Oh, ma che dici, lui è... oh..." e perdo conoscenza...

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Capitolo 11
*** Morendo Provandoci ***


"Shhh! zitti! Sta muovendo gli occhi!" sento dire il Dottore. "Matt? Matt, puoi sentirmi?" dice Sarah Jane, "Ovvio che non può, non è coscente al 100%!" dice Harry...

Sono ancora abbastanza confuso... giro gli occhi per cercar di orientarmi... "M-m-mi..." provo a dire, ma il Dottore mi interrompe "Ouh, ouh, caaaaalma! Respira. Respira. Prima riprenditi!"...

Io prendo dei respiri profondi e cerco di muovermi... guardo il Dottore (sempre quello del passato eh) e poi Sarah Jane, tenendola per mano...

"Qu-quasi credevo... di aver sentito il Dottore... il mio Dottore... ma si vede che stavo immaginando..." gli dico

"Non stavi immaginando." sento... È LUI!

"Sono proprio io" mi dice, avvicinandosi. "Ami proprio le entrate a sorpresa, eh?" gli dico e lui accenna un sorriso. "Come fate ad essere quì allo stesso momento?" gli dico. "Lo siamo e basta. Potremmo farlo spesso, ma metteremmo a rischio la linea temporale. Sono quì per impedire che gli Zygons ti prendano" mi risponde, guardando Sarah Jane che mi tiene la mano...

"Ci fà piacere che tu stia meglio, signor Blood" mi dice il Brigadiere, che era dietro a tutti. Io gli sorrido "Hey, Brigadiere! Che ci fa quì, non dovrebbe indagare?" e lui accenna "Già, ma per un amico in difficoltà ci potevamo fermare per un pò di tempo!"... "Lo avete preso quello che mi ha sparato?" ed il Sergente Benton "Eh, no, è scappato ancora prima che potessi far qualcosa... sembrava quasi spaventato dopo che ti ha colpito". Io fingo di riflettere "Già... dovreste andar ad indagare! State tranquilli, rimarrà Sarah Jane con me!" e le faccio un occhiolino, mentre lei sorride. I due Dottori si guardano e dicono "Cosa?! Uhm... John, fai da guardia!" e si guardano storti, perchè hanno detto la stessa cosa contemporaneamente. Tutti vanno fuori, mentre Sarah Jane, John e qualche soldato UNIT rimangono. Io riprendo sonno quasi subito...

Mi risveglio... ormai è notte... Sarah, John e gli altri della UNIT dormono... mi alzo, seppur con fatica e dò qualche colpetto a Sarah, cercando di svegliarla "Psst! Sarah! Svegliati!" le sussurro... lei si sveglia e ancora mezza addormentata mi guarda "M-Matt? Che fai in piedi?", ed io apro la finestra "Faccio quattri passi! Vuoi venir con me?" e lei sgrana gl'occhi "Hai notato che siamo al secondo piano?". Guardo di sotto perplesso "Eeeeh, non fino ad adesso...", "Come hai intenzione di arrivare lì tutto intero?" mi dice mettendosi tra me e la finestra. Io rifletto e poi sorrido...

"Beh, sai... ho preso una cosa dal Dottore. Non è un oggetto. Non è un pò di aura o cose così. È un'esclamazione! Una esclamazione che ti da l'energia di cui hai bisogno per fare qualcosa di impossibile... ALLOOOONS-Y!" e corro saltando, atterrando molto bruscamente... tiro dei lamenti, perchè... BEH, MI SONO BUTTATO... ma mi alzo di colpo in modo trionfante! "Tutto OK?" mi dice Sarah Jane preoccupata ed io alzo le spalle "Ovvio! Mi hanno sparato e mi sono appena buttato dal secondo piano... come no!... Ora buttati! Ti prendo io!" e lei accenna di no "Ehm... preferisco la porta principale, sai... è meno pericoloso!" ed io alzo il pollice per poi toccarmi la ferita avuta per la pallottola "Già, lo credo anch'io!"

Mi siedo dolorante aspettando Sarah Jane, che arriva dopo quasi un minuto. Io mi alzo a fatica e lei arriva ad aiutarmi "Sei uno stupido, lo sai? Che vuoi fare ora?" mi dice ed io sorrido camminando "Indaghiamo... che vorresti fare altrimenti?" e lei fa una faccia triste "Quattro passi... no?" ed io accenno prendendole la mano "Beh... direi che questa sia una buona idea..." e sorridiamo

"Come hai conosciuto il Dottore?" le chiedo. Lei inizia a riflettere "Ecco... era un altro Dottore. Era il precedente. Quello biondo. Sai, quando si definì John Smith mi destò subito simpatia. Ed è morto tra le mie braccia... l'ho visto cambiare... ero insieme al Brigadiere... Come hai fatto te? Come fai a venire da un altro universo?" ed io mi gratto la nuca "Ooooohh, lunga storia... sai, nell'altro universo... il Dottore è addirittura una serie tv. E vedere quello... di persona, entrare nel TARDIS, è stato abbastanza shockante. Due Zygons mi hanno trasformato ed ho chiesto al Dottore di portarmi con lui. E da lì abbiamo viaggiato, fino a che non abbiamo litigato e... niente, chiesi di lasciarmi nel 2007..." ed abbasso la testa. "Come mai avete litigato?" mi chiede ed io la guardo, indeciso se dirle la verità o risparmiarle questa cosa oscura del Dottore "Beh... diciamo che non andavamo d'accordo". Lei mi guarda negli occhi "Ti piace essere un mutaforma?" ed io arrossisco guardando altrove "Beh... è una bella cosa contro i nemici... ma mi sento diverso da tutti gli altri... un pò come il Dottore..." ed accenno un sorriso, come per cercar di render meno seria la cosa. D'improvviso lei si ferma ed io la guardo... lei mi accarezza il viso, ma a me mi torna in mente il Dottore che diceva di "tenere all'Universo e alla linea temporale", quindi le do le spalle ed indico il palazzo del sindaco "Eccolo! Dovremmo andar lì e... cercare qualche indizio sugli Zygons!" e riinizio a camminare il più veloce possibile. Lei mi segue seccata "Sei andato fuori di testa? Lì ci è morto qualcuno! E poi, come ci entreremo? Hai le chiavi?" ed io tiro fuori il mio cacciavite "Meglio!"

"Non ti ricordi? Creeresti il paradosso!" mi dice, ed io alzo le spalle "Apriremo questa porta... [accendo il cacciavite] O MORIREMO PROVANDOCI!" la porta si apre facendo un rumore incredibile ed entrambi ci spaventiamo credendo fosse qualche paradosso, abbracciandoci. Ci guardiamo e ci stacchiamo, mentre apro la porta... non c'è nessuno e guardo Sarah Jane "Regola numero uno, il Dottore mente! A volte..."

"Questo cacciavite... come lo avresti avuto?" mi dice Sarah Jane mentre cerchiamo qualcosa che nemmeno sappiamo. Io sorrido, guardando il cacciavite con orgoglio "Eravamo in un pianeta molto lontano... si chiamava Cephalon... un pianeta diviso tra due specie, uguali, tranne che una specie era viola e l'altra rossa, un pianeta molto strano... e c'era un certo... ehm..." e lei mi guarda, come per dirmi di continuare "...Santa Claus" affermo a bassa voce. "Santa Claus?" mi dice sorpresa ed io accenno "Era uno di quei rossi, entrato nei viola per ucciderli, ma appena stava per far fuori il Dottore, ho fregato il cacciavite al Dottore ed ho acceso un microfono... durante la solita confessione stupida del cattivo, diciamo... I viola lo hanno sentito e lo hanno eliminato". Lei lo guarda, poi guarda me "Quindi... tu hai salvato la vita al Dottore e lui ti ha dato il cacciavite?" ed io accenno. "Beh... tu l'hai salvata a me... io ti dovrei dare qualcosa..." mi dice avvicinandosi. Ho già capito dove vuole arrivare ed io la fermo "Non credo... sia una buona idea...", lei mi tiene le mani "Perchè?..." ed io allontanandomi "Ti ricordi che ha detto il Dottore? Potremmo creare un paradosso!". Lei si riavvicina sorridendo "In ogni caso noi ci daremo quel bacio che prima mi stavi dando! O moriremo provandoci..." e ci baciamo... stavolta nessuno ci ha fermati...

Ci guardiamo intorno... "Beh... niente paradosso..." dico perplesso e lei "Regola numero uno, il Dottore mente, a volte!" e mi sorride. "Razza di copiona!" le dico, imbarazzato. "Non c'è nessuno che ci fermerà stavolta, Matt..." mi dice baciandomi un'altra volta. Io la guardo mordendomi il labbro "N-ne sei proprio sicura?" e lei accenna "Di concedermi al mio eroe? Sì!" ed io la guardo confusa "Nooo, intendo di far l'amore dove è mo... [Spalanco gl'occhi] io sarei il tuo eroe?" e lei accenna...

"Nessuno che ci fermerà" le dico... lei sorride e ci baciamo...

Il resto... beh, spoilers! (L'ho detta troppe volte questa citazione, dovrei inventarne una mia...)

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Capitolo 12
*** Caos Interminabile Parte 1 (I Tre Dottori) ***


"Se dobbiamo cercare risposte, sono quà de..." ed il Dottore- Dottore... Dottore chi?! Dunque... direi di chiamarlo Four. Four apre la porta e...

"Oh! Razza di idioti, vestitevi!" dice richiudendola... io e Sarah ci alziamo e rivestiamo in fretta e furia. "Abbiamo fatto!" diciamo, sorridendoci a vicenda. Four apre la porta e dice "Dovremmo fare un discorsetto, ma non ne ho il tempo! Avete... trovato indizi, prima di fare... quello?" e noi ci guardiamo, poi dico "La base degli Zygons! Si trova a Loch Ness! Lo sapeva anche il Sergente, come mai non ve l'ha detto?" e Four alza le spalle "Oh... non saprei... forse non ne ha avuto il tempo?" sorridendo. Noi lo guardiamo storto "Dove sono gli altri?" dice Sarah Jane ed io "Già, con chi diamine parlavi?". E Four sorride "Nella base degli Zygons, probabilmente... addormentati. Li hanno presi tutti, sapete? Compreso me! Mancate solo voi! Parlavo per far finta di non sapere che voi due eravate quì ". Io rido "Seh, certo, come hanno fatto a prenderti se sei quì, idio...", e capisco... Sarah Jane si avvicina a me "Ma cosa stai dicendo? ,Stai bene?", ed io la allontano da quello che credo sia uno Zygon "Sarah... non credo che lui sia il Dottore..." e quell'essere tira uno schiaffo a Sarah Jane mandandola a terra. "SARAH!" grido preoccupato mentre provo ad attaccare quello Zygon, tornato alla sua forma originale. Lui mi da un tranquillante "Oh... dannati... tranqui..." ed io perdo conoscenza, sentendo lo Zygon che mi dice "Buonanotte!"...

Mi risveglio... attaccato ad una specie di sedia. "Che diamine state facendo, LASCIATEMI ANDARE!" grido molto teso. Sono circondato da Zygons, mentre tutti gli altri (i Dottori, il Brigadiere, il Sergente, Sarah Jane, Harry e cinque soldati UNIT) sono ammanettati e dentro una cella, mentre li vedo in uno schermo...

"Tu diventerai uno di noi, Matt Blood. Tu... sarai l'uomo della profezia!" mi dice uno Zygon ed io provo ancora a liberarmi "Che intendi, quale razza di profezia, LIBERAMI!"...

"Esiste una sola persona che può togliere il Dottore dalla faccia dell'universo. L'ibrido perfetto. Ha tracce Zygon e tracce umane. E quella sei tu! Devi solo volerlo. Devi solo voler essere uno Zygon!" mi dice sempre lo stesso. Io lo guardo storto "No, grazie!" e lui guarda gli altri "I tuoi amici verranno annientati!" e all'improvviso un soldato viene ridotto in cenere. "NO! FERMI!" ed un altro ha lo stesso destino. Li vedo tutti spaventati, ma non c'è audio.. "BASTA!" grido. "Accetta o ne pagherai le Conseguenze!" mi dice. Io abbasso lo sguardo...

"Ok... ma ad una condizione. Liberateli. Tutti quanti! Ora!" affermo, guardando lo schermo. "Se li liberiamo non avremmo più merce di scambio!" mi dicono. Io li guardo tutti "Avete la mia parola... e poi sono legato, usate la testa!". Loro si guardano...

All'improvviso i Dottori e tutti gli altri sono scomparsi... "Dove sono?" dico. "Nella superfice. Quelle manette erano teletrasporti! Ora, iniziamo la conversione!", ed io mi guardo intorno "Cosa dovrei fare?". "Pensa di essere uno Zygon, noi azioneremo lo scambiatore di poli". Io rido "Scambiare i poli, fans del Dottore?", "Silenzio!" mi dice uno Zygon. "Permalosi..." borbotto, infastidito...

Ricevo una scarica elettrica fortissima che mi fa gridare dal dolore. "NON ERO PRONTOOOOO!" urlo, ma nessuno ferma la macchina. Io cerco di concentrarmi e di calmare il dolore, dicendo dentro di me "Io sono uno Zygon, io sono uno Zygon, io sono uno Zygon..."

Tutto continua per una decina di minuti e poi fermano la macchina... io sono sfinito e respiro a fiatoni. "F-finito?". "Quello era il primo passo!" mi dicono. "Che cosa? Quanti ce ne sono?" dico preoccupato e mi rispondono "Due". Sospiro sollevato "Oh, beh... quale sarebbe il secondo?". E tirano fuori una specie di macchinario enorme... "Ti impiantiamo il Fattore Zygon!" dice uno. Ed io preoccupato "C-c-che dovrebbe fare quel... coso?" e lo Zygon mi dice "Deve entrarti in testa. Rimani fermo se non vuoi essere paralizzato". "M-m-ma non potevate fare come l'altra volta che mi toccavate e basta?" dico e lui "Quello era il passo zero. Accendete il convertitore ultimato!"

Quel... convertitore fa un rumore infernale, ma non è nulla in confronto al dolore che provoca...

Piango, gridando a squarciagola, ma non mi muovo...

D'improvviso il dolore è così forte che perdo conoscenza...

Riapro gli occhi... Sono libero... Mi guardo le mani e le gambe e...

Noto che ho ancora la mia forma umana...

"Come mai sono sempre... uguale?" affermo confuso ed uno di loro "Quello era un convertitore di coscienza. Ora sei un ibrido! Lunga vita all'ibrido!", mentre poi tutti gli altri "LUNGA VITA ALL'IBRIDO!". Io mi guardo intorno "Ooook... oraaaa... posso andare?" dico confuso e sempre il solito che parla con me "Andare?! AHAHAHAHAHAH" e scoppiano tutti a ridere...

Io mi guardo intorno e accenno un nervoso sorriso...

Inizio a far una risata leggera finta...

Inizio a ridere ad alta voce...

Continuo a ridere con gli Zygons...

"Silenzio!" dice uno...

Tutti muti, compreso me...

Uno Zygon continua a ridere e tutti lo guardano...

Si zittisce, imbarazzato, schiarendosi la voce...

"Tu non te ne andrai. Tu governerai l'impero Zygon alla conquista della terra!" mi dice uno, ed io accenno di no. "Ma che dite, io non posso governare... una intera specie!" e lui "Tu non guidi una sola specie, TU GUIDI L'UNIVERSO! TU SEI L'IBRIDO!". Io mi faccio confuso ed indietreggio, mentre loro gridano "LUNGA VITA ALL'IBRIDO!"...

Ad un certo punto... arriva il TARDIS! Il? I TARDIS! Sorrido e tutti escono dai propri TARDIS, anche se poi si accorgono che sono proprio in mezzo agli Zygons...

"Pericolo! Dottore! Pericolo!" dice K-9. "Già, già, me ne sono accorto" affermano i Dottori, che si guardano spazientiti, perchè hanno parlato insieme.

Ormai sono circondati. Guardo in tasca e... trovo due cacciaviti, uno è di Ten ed uno di Four... quando li ho presi? Oh, beh, sò in ogni caso che fare! È un suicidio, ma vabbè!

"Non potete fermarci! L'impero degli Zygon sorgerà!" dice uno degli Zygon. Io sorrido a Ten ed a Four e loro due capiscono che voglio fare. Accennano di no, ma io tiro fuori i due cacciavite! Gli Zygon si girano ed io uso il cacciavite verso di loro...

Pessima idea... Un paradosso temporale si crea e ci ritroviamo affianco a quello che sembra un buco nero. Gli Zygon vengono risucchiati uno ad uno. Four grida "AGGRAPPATEVI, AGGRAPPATEVI TUTTI!" e noi ci aggrappiamo... due Zygon decidono d'aggrapparsi a me ed io sto perdendo la presa...

"MATT! MATT, RESISTI!" mi grida Ten. Ha già visto questa scena...

Ormai il buco si fa sempre più forte e la mia presa sempre più debole... come fermarlo? Io non lo so... ho altri problemi in testa...

"NON CE LA FACCIO PIÙ!" grido con tutto me stesso...

Chiudo gli occhi e...

Perdo la presa...

"NOOOOOOOOO!!!" Ten grida a squarciagola...

Four in un atto eroico mi prende la mano, dopo che si è tuffato. "TI HO PRESO!" mi dice ed io lo guardo sorpreso, ma...

"NO, NON TI HO PRESO!" grida Four... la presa è durata più o meno tre secondi mentre io grido dalla disperazione...

Una scia luminosa molto strana si apre e si avvicina al buco temporale chiudendolo, mentre io e gli Zygons stavamo per essere risucchiati...

Four abbraccia Harry sollevato, il Brigadiere abbraccia il Sergente Benton, gli uomini della UNIT si abbracciano, mentre io mi rialzo a fatica confuso e Ten corre ad abbracciarmi, per poi essere buttato via da Sarah Jane che mi abbraccia... "Credevo di perderti per sempre..." mi dice, mentre il Brigadiere chiede "Ma... cosa è successo, perchè il buco se n'è andato?" e Ten e Four si guardano dicendo contemporaneamente "Non saprei... tu?"

"Forse posso spiegarvelo io!"

"E tu chi saresti? Uno Zygon?" dicono contemporaneamente Ten e Four. Loro si guardano e dicono insieme a me "OK, basta parlare insieme", poi si girano verso di me ed io li sorrido. "Sarebbe stata una figuraccia dire una cosa diversa, lo sai?" dice Four ed io "Eh, già, ma non è successo". Ten guarda fisso quel tizio, uno abbastanza avanzato d'età ma non troppo, con un giaccone molto lungo con una pelliccia strana, dei pantaloni neri quasi stretti e delle scarpe nere di pelle. Ha dietro un uomo ed una donna.

Intanto risponde alla domanda di prima, "Io. sono il Dottore", e Ten "Che ci fai quì? Non ricordavo di essere venuto quì! Con la tua faccia, intendo...". Four guarda Ten "Memoria cancellata", "Ooooh, già!" afferma Ten accennando con la testa. "Silenzio! Voi mi fate incacchiare!" afferma il Dottore ignoto, "Incacchiare?!" dice Four ed il Dottore sconosciuto fa dei gestacci strani "Aaah, shhhh!!! Ora! Basta! Sono il secondo Dottore...", ma Ten lo interrompe "Lo sappiamo già" e Four "Sì. Vero! Verissimo!". Il dottore N#2 guarda me, Sarah Jane e Harry dicendo "Io parlavo per quelli là dietro, idiota! Ti vedo bene, Brigadiere!" ed il Brigadiere fa il saluto, molto sorpreso. Four alza le spalle "Oh, beh, non badare a loro, non sono affari loro!" ed Harry "Non è una cosa gentile da parte tua", mentre Four gli porge delle gelatine sorridendo "Gelatina?". Two guarda il sacchetto di gelatine e dice "Cosa diavolo ci fai con quelle schifezze lì? E poi ti chiedi se sei il ciccione!", Four si sente offeso e spalanca gli occhi quasi arrabbiato "Cooosa?! Senti chi parla, tu invece sei il clown! Un clown flautista, non avrei mai creduto esistessero!", Two fa una faccia arrabbiata "Ooooh, no, no, no, no, no, non nominare il vecchio, ciccione mangia gelatine!", Four accenna una risata ironica "Oh, beh, io almeno ho un cacciavite sonico, caro mio!" e Two guarda i suoi due compagni "Se sapresti che abbiamo nel TARDIS...", ma Ten li interrompe "Basta! Tutti e due! Ora state esagerando, che figura fate davanti ai vostri allievi?" poi si avvicina sorridente ai due compagni di Two stringendogli la mano "Oooh, Jamie, Polly, quaaaanto mi siete mancati, davvero! Non vi vedo da quella volta che andammo contro i time lords!". Jamie lo guarda confuso "Quindi, finito il lavoro, non sei più venuto a trovarci? Questo è ridicolo, vorrebbe dire che ci scorderemo per sempre di te! Non ci provare!"

D'improvviso sentiamo Two suonare il flauto e tutti ci giriamo verso di lui "Scusate, non ho molto tempo... potremmo tornare seri? E no, non m'interrompere più mister Allons-o!", ma Ten lo interrompe "Ti interrompo invece. Perchè io so. Io so che succederà tra non poco. E SO... cosa hai fatto", Four li interrompe "Perchè, che ha fatto?", Ten guarda serio Two "Lui è il mandante. L'assassino". "Tutti noi siamo degli assassini" dice Four, ma Ten "Noi siamo degli assassini, ma lui è IL assassino. L'articolo determinativo, dovresti saperlo molto bene. Lui ha...", mentre Two lo interrompe spazientito "Non puoi capirmi. Nessuno di voi può capirmi, nessuno di voi! Quindi, ora TACETE TUTTI QUANTI!" Two si guarda intorno ed appena vede che tutti sono in silenzio, prende un lungo respiro "Bene. Dunque. Io sono il Dottore. Il secondo Dottore. Io lavoro per la CIA, gli agenti segreti di Gallifrey, ma presto mi licenzierò in un modo molto insolito, ho il TARDIS migliore di tutto il tempo e spazio, e sono stato mandato quì da voi per chiudere il paradosso più grande di tutta la storia, senza successo. Ora. Potete fare domande, MA! Alzate le mani". Ten, Four, Harry, io e Jamie alziamo le mani, mentre Two guarda Jamie "Che?!" e Jamie "Posso andare con il dottore delle gelatine?", "Ma nemmeno per idea! Non peggioriamo il paradosso, sù!"... Poi osserva Harry "Sullivan, tocca a te!" ed Harry gli dice "Assumono alla CIA?" e Two "Sì, ma... non fa per te, dammi retta". Poi guarda a me "Mister Ladro di TA, ups, spoilers..." e guarda Ten in un modo strano, mentre lo guardo confuso "Ehm... mi hai messo te il secondo cacciavite in tasca?" e Two, mentre prende il cacciavite di Four e lo ridà al proprietario, "Chi altro poteva farlo? Sei diventato un sonnambulo?". Poi guarda Four, che gli dice "Che intendi come il migliore TARDIS?" e Two "Oh, beh... è equipaggiato di impianto vocale che fa parlare il TARDIS. Ha il sistema di navigazione perfetto al 100%. È molto più grande dei vostri, ma ha dei bracciali teletrasporti per spostarsi tranquillamente senza di dover perdere ore per andare in bagno. Ha tutti i comforts immaginabili e non. Poi, che altro, hmmm... [Rimane sorpreso] Oh, ho detto hmm. Scusa vecchio... dicevo! Il TARDIS mi fa vedere il mio futuro quando ho voglia... Davvero un bello spettacolo, se la mia vita fosse una serie tv durerebbe anche 75 anni! [E mi fà un occhiolino] Ora, tocca al numero 10!". E Ten "Ah, finalmente! Che intendi con questo fortissimo paradosso? E poi, non mi sembrava così forte, era un buco nero come tutti gli altri paradossi... [Inizia a riflettere] Non è che...", ma Two lo interrompe "Sì, il paradosso tornerà. E ti farà compagnia per molto tempo. Ora era in uno stato... primario, diciamo. È appena stato creato, ed io avrei dovuto fermare lo scozzese, ma non l'ho fatto, e quì torniamo al mio licenziamento, ma questo non è il mio modo personale, o almeno non il punto importante. Il paradosso è così forte che ha distrutto molte vite. Oserei dire... un decimo della popolazione terrestre, più altre persone" e Ten lo guarda storto "E ne vale la pena? Tutta questa vendetta che vuoi fare, ne varrà la pena?". Four si guarda intorno sbuffando "Che bellezza, quindi io sono finito tra voi due per caso?!", ma io gli prendo due gelatine e ne offro una a Sarah Jane "No... era destino!" e ci baciamo ridendo, mentre Four ci guarda storto. Two guarda Ten in silenzio e poi guarda ai due Zygons, ancora a terra senza conoscenza...

"Sono morti?" gli chiedo. "Ovvio che no, stupido. Altrimenti non avrebbero mai ucciso i tuoi genitori e tu non avresti mai incontrato me! Il me... lui" e indica Ten, per poi schioccar le dite e all'improvviso ci ritroviamo dentro ad un TARDIS molto strano... bianco e non molte decorazioni

"Dove siamo?" chiede il Sergente e Four "Deve essere il mio TARDIS, prima che era mio" e Two "Ovvero, IL MIO TARDIS! E prima che continuiate con queste domande, vi dico che sto per portar gli Zygons in un altro universo, nel giorno della vigilia di natale del 2006... per poi cancellarvi la memoria!" e ci sorride, mentre noi ci guardiamo confusi...

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Capitolo 13
*** Un Veloce Addio ***


Arriviamo nell'altro universo, l'universo in cui il dottore è una serie tv (e nessuno ha ancora capito come mai sia una serie tv invece di una fiaba o storia o altro, ma dettagli). Siamo nel sotterraneo e mettiamo gli Zygons nascosti. "Come mai mi sembra di aver già visto questa cosa?" chiedo e Ten guarda dietro di me preoccupato mentre mi dice "Credo davvero che dovresti girarti, Matt..." e mi giro, trovando uno specchio... ah, no, è solo il me del passato... "Oh, ehm... certo... Fantzastico!" e lui mi dice "Chi siete? Che ci fanno quegli... alieni? Chi siete?", e Ten si avvicina "Sono il dottore", poi Four "Anche io sono il dottore" e Two "E pure io!", io allora decido di mutarmi con la faccia di Nine (cioè, il Dottore... del 2005, se guardiamo la serie tv) dicendo "Ed io sono l'altro dottore! Beh, mi mancava dirlo, Fantzastico!" e ritorno con la mia forma primaria. Lui... o devo dire io? Lui! Lui ci guarda confusi "Dottore... chi? Oh, ehm... certo...", e capisce. Ten mi spinge vicino a lui ed io, imbarazzato "Ehm... che dirti? Ciao. I tuoi genitori stanno per morire, piangi ora o mai più, ma ricordati che... avrai un grandissimo viaggio! Vedrai delle cose incredibili! Pianeti lontani anni luce, specie aliene... e [Guardo Sarah Jane] anche l'amore. Un gran bell'amore" e accenno un sorriso imbarazzato. Lui mi guarda quasi shockato "C-come puoi dire questo? Stai uccidendo i tuoi, I NOSTRI genitori, ti rendi conto? E tu credi che te lo lascerò fare?" ed io "No, perchè ti sto per cancellare la memoria", ma lui indietreggia "Non ci provare! È questo? Stare con... quell'essere alieno ti ha fatto diventare un mostro? O ti diverti ad uccidere la gente?", ma io prendo un lungo respiro... "No... mi ha insegnato a fare quello che deve essere fatto... se non faccio questo... il mondo sparirà in meno di cinque mesi... quindi, dammi retta... fai finta di niente fino a domani, e..." e lui mi guarda, aspettando la fine del discorso... "e...?", "...buonanotte!" gli dico, cercando di colpirlo alla testa, ma mi blocca "Sei prevedibile" mi dice, provando a colpirmi alla testa, ma lo blocco. "Anche tu!"

Ci guardiamo e... "Allons-y!" diciamo contemporaneamente, tirando fuori i nostri cacciaviti! Anche se il suo è giocattolo e glielo faccio scoppiare. Lui mi guarda "Hey, ma... come l'hai avuto?" ed io ironico "L'ho trovato per terra! Ho dietro di me tre dottori, stupido, come lo avrei avuto? Per caso lo vorresti tenere?" e lui riflette... "Non lo sò... prima dammelo". Io faccio per darglielo e...

Gli mollo un pugno in faccia e lui sviene, mentre gli vola sangue dal naso "Trovatene uno tuo, stupido! [Mi tocco la testa, come se fossi stato colpito] Oddio! Emicrania! Credo d'aver esagerato..." e mi giro, mentre tutti guardano il me svenuto "Naah, sta bene! Dunque... ora muoviamoci! Andiamo via!" dico agli altri, mentre Two riapre il TARDIS e tutti rientrano...

In quegli attimi ho finalmente capito, come riuscivo a sapere l'esistenza degli Zygons e tutto il resto. Come non ero sorpreso di aver visto il dottore o delle perdite... Ho capito perchè l'ultima cosa che ho detto ai miei genitori è stata di avere portato dei costumi di mostri nel sotterraneo...

"Hai tirato un pugno a te stesso, ti rendi conto?" mi dice Ten. Io sorrido "Andava fatto... dovevo mettere tutto a posto... sono stato bravo, eh?" dico sorridendo e lui accenna un sorriso "Sei stato... [Cerca di usar la voce di Nine] Fantastico!" e sorridiamo, mentre poi guardiamo Sarah Jane che parla con Four... "Non puoi stare con lei... lo sai, vero?" mi dice. Io lo guardo innervosito "Perchè mai?" e lui "Ricreeresti il casino che hai formato con il Paradosso. Distruggeresti il mio futuro ed il mio passato. Tutto cambierebbe. Ed il tempo non può essere riscritto...", io gli do le spalle "Regola Numero Uno, il Dottore mente" e lui mi gira guardandomi dritto negli occhi "GUARDAMI NEGLI OCCHI, MATT BLOOD... GUARDAMI... TI STO MENTENDO?". Io lo guardo dritto negli occhi, poi me ne vado vicino a Sarah Jane, tenendola per mano...

Tutti noi torniamo nel 1977. Usciamo dal TARDIS e Two prende un oggetto "Allora, pronti a perdere la memoria?" sorridendo, ma poi ci guarda tutti... "Oh, andiamo, non posso cancellarvi la memoria! Mi siete troppo simpatici! Ma mi raccomando... prendetevi cura di voi. Ed a mai più rivederci! Perchè se ci vedremo, sarete in un gran bel guaio..." dice, mentre si smaterializza. Il suo TARDIS va via subito dopo...

Four e Ten dicono contemporaneamente "Allora, chi vuole farsi un giro?" e poi si guardano nervosi. Il sergente dice "No, grazie". Il Brigadiere dice poi "Io preferisco di no. La terra ha bisogno di me". Harry sbuffa e poi fa "Oggi... è stata una cosa troppo grande per me... ho capito che questo non è un gioco"... Four accenna e poi guarda a Sarah Jane...

Sarah Jane mi tiene per mano e dice "Io rimango con lui!". Io la guardo, poi guardo Ten "Posso parlarti in privato?" gli dico. Lui accenna ed io e lui entriamo nel suo TARDIS...

"Lei dovrebbe stare con il Dottore, giusto? Lei ed il Dottore dovranno stare ancora insieme. Ed io non c'entrerei nulla con quella linea temporale... se mi metto in mezzo, cambio il futuro... e quindi tu, questa tua versione e altre potrebbero non essere più esistite, giusto?"...

e lui accenna facendo il suo solito sorriso falso...

"DIMMI QUALCOSA, PRIMA CHE TI FACCIA SCOMPARIRE!" gli dico, ma lui rimane in silenzio a guardarmi...

Io mi avvicino all'uscita del TARDIS...

"L'universo potrebbe essere perduto nel tempo" mi dice...

"Potrebbe? Quindi c'è una possibilità che tutto vada bene" gli dico...

"Una su quindicimila miliardi, più o meno..." mi dice

Rifletto in silenzio...

"...parti. Muoviti" e lui mette una mano sulla mia spalla. "Dovresti salutarla... giusto un veloce addio" mi dice. A me mi vengono gli occhi lucidi "E che dovrei dirle? Ciao, me ne vado via per sempre?" e lui mi guarda, mettendosi le mani in tasca... "Non capisco se vuoi farmi capire che sei triste o stai cercando in un modo terribile di mostrarmi sicurezza... potrei tranquillamente andare da lei, lo sai?" e lui si avvicina alla porta "La scelta è tutta tua, Matt Blood..." ed apre il TARDIS...

Esco dal TARDIS e Sarah Jane mi abbraccia sorridendo "Rimarrai con me?..."

Io ricambio il sorriso e la bacio "Tu devi rimanere con il Dottore. Proprio come me..."

Il suo sorriso scompare "Che dici? no... Io devo stare con Matt Blood... Io devo stare con te... Io VOGLIO stare con te... Ti prego... Mentre eravamo lì... In quel palazzo, sai... È stata la cosa più bella di tutta la mia vita... Non la dimenticherò mai... Non TI dimenticherò mai... voglio star con te per sempre... io ti amo... per favore... io... io addirittura... Per favore... non andartene..." e m'accarezza il viso piangendo...

Io le prendo la mano e la tolgo, guardandola negl'occhi... "Devo farlo... dobbiamo farlo..."

"E se... ti dico che noi ci sposeremo?" mi dice...

Io sorrido e guardo altrove "Sarebbe impossibile. Distruggeremo l'intera linea temporale..." le dico, ormai piangendo...

"E allora?" mi risponde, e noi sorridiamo in silenzio...

"Io non voglio lasciarti andare... mi mancheresti troppo..." mi dice...

"Lo sò... tu mi mancherai tantissimo... io, non ti dimenticherò mai! Ed avrei voluto sposarti anch'io... avrei voluto passar il resto della nostra vita insieme... te lo dico sinceramente... lo avrei voluto davvero... ma... dobbiamo andare avanti con la nostra vita... La vita è una cosa crudele. Ed anche se il nostro tempo insieme è stato veloce, sarà una delle cose belle da guardare e da cui avere energia. Energia per andar avanti forte. Il nostro amore è la nostra Resistenza. Non farti fermare da nessuno. E... sii forte! E continua ad andare avanti! Innamorati. Fai una famiglia, un figlio... prenditi cura del Dottore, di K-9, e salva il mondo... sii coraggiosa, piangi, inginocchiati, affronta la morte, ma... sii sempre felice! Può darsi che questa non è l'ultima volta che ci vedremo, chissà..."

Le do un ultimo bacio sorridendole, mentre vado verso il TARDIS...

Lei mi ferma e mi guarda dritto negl'occhi "Allora promettilo..."

"Che cosa?" le chiedo, confuso...

"Promettimi... che ci vedremo ancora!" mi dice...

Io la guardo in silenzio...

Abbasso la testa...

Lei abbassa la testa e mi da le spalle...

Rialzo la testa e la guardo rientrare nel TARDIS, mentre mi da un'ultima occhiata...

"Te lo prometto!" le dico, sorridendo, prima che lei se ne vadi...

Lei mi guarda...

Ricambia il sorriso ed entrambi rientriamo nei propri TARDIS...

Non sapevo se l'avrei mai rivista... Ten intanto mette in moto il TARDIS...

"Che ne dici di un giretto sulla Luna?" mi dice il Dottore sorridendo, ma io continuo a piangere "F-fai... come vuoi"... lui arriva e mi abbraccia "Hey... sei stato bravissimo! Sarah Jane Smith sarà una delle più coraggiose compagne che abbia mai avuto... prima era solo sì dottore, no dottore... ma salverà sul serio il mondo... e questo è grazie a te! Hai salvato la mia vita ed hai reso migliore la sua"... io lo guardo asciugandomi le lacrime "S-sul serio?" e lui mi sorride dandomi delle pacche sulle spalle... "Mi sei mancato, sai?" gli dico e noi iniziamo a sorridere...

"Dottore... una specie di... sensitivo... ha detto che io ho un vario potenziale nascosto... che significherebbe?" gli chiedo e lui alza le spalle, premendo qualche pulsante quà e là "Oh, beh, credo che lo scopriremo prima o poi..."

il TARDIS arriva ad una destinazione ignota... "Dove siamo? Nella Luna?" gli chiedo, fingendo tranquillità e lui apre il TARDIS "Mooolto meglio! Una crociera! Rimarrai quì per tre mesetti in giro per lo spazio!" Io scendo dal TARDIS e dico "Non credo di... aver voglia di una crociera di tre mesi ora...", ma lui chiude il TARDIS "Io devo andare, ciaooo!" e se ne va...

"CHE DIAMINE DICI, DOTTORE, TORNA QUÌ!" grido...

Ma nulla da fare, lui va via... "Che faccio quì per tre mesetti?" dico, un pò seccato...

"M-Matt?" sento...

Mi giro...

"S-Sarah?" dico sorpreso...

I due Dottori si erano messi d'accordo di concederci una crociera di tre mesi da soli. Un modo "veloce" per dirci addio...

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Capitolo 14
*** But it Could've Been Right... ***


"Allora, Altro Dottore! Piaciuto il regalo?" mi dice il Dottore sorridendo

"Beh, diciamo... avrei voluto avere più tempo, sai... forse una vita"

il Dottore mi guarda accennando, mettendosi la mano sul viso riflettendo...

Da come avete capito, la crociera è finita da poco. È stata... singolare. Abbastanza divertente, abbiamo visto diversi tipi di galassie. Ma provo troppa tristezza, perchè non rivedrò mai più Sarah Jane Smith per il resto della mia vita...

"Hai usato le giuste precauzioni?" mi chiede sorridendo...

Io arrossisco "Ma che diamine dici, Dottore?! Ti sembra il momento di scherzare? Come fai a pensare che noi abbiamo fatto l'amore durante la crociera?"

Lui fa finta di riflettere "Duuunque, se non sbaglio... avete flirtato dopo una mezz'oretta che vi siete conosciuti, vi stavate dando il primo bacio dopo... qualche oretta? E l'amore lo avete fatto la notte stessa, dove ADDIRITTURA è morto uno dalla vostra parte... Quindi, sapendo che avevate solo tre mesi di tempo... non mi stupirebbe se l'avete fatto una volta al giorno"

Io sorrido "Solo una?", per poi spalancar gl'occhi girandomi imbarazzato "Ehm, scherzavo!" Il Dottore sgrana gl'occhi "Che cooosa?!" ed io alzo le mani "Non è come pensi, dipendeva dalle giornate! Ovviamente non superavamo le tre volte al giorno. Sai, colazione, pranzo e cena. Però andavamo anche a farci passeggiate, a divertirci..." e lui m'interrompe "Ok, ok, ok, non voglio saper altro, grazie!" e sbuffa sorpreso...

"Che hai fatto te invece in questi tre mesi? [Faccio una faccia pensierosa, guardando in basso] Cioè, non tre mesi... il tempo che sono stato via... [Guardo il Dottore] Quanto hai aspettato prima di venirmi a prendere?", e lui guarda altrove, indeciso su cosa dire "Oooooh, beh..."

Io lo guardo curioso, facendogli segno di continuare...

"Più o meno venti minuti... minuto più... minuto meno..."

Io lo guardo confuso "Venti minuti?! Ti sei preso un gelato e sei venuto a prendermi?!" ed accenno un sorriso

"Sai... credevo di scomparire da un momento all'altro e... beh, mi sentivo da solo. E sono venuto direttamente da te..." e sorride imbarazzato...

"Da solo? Saresti potuto andar da qualcuno e viaggiare con il TARDIS, non credi? Avevi un intero universo da vedere!"

"A che scopo... se poi si è da soli? Non sei l'unico a sentirsi da solo, Matt Blood..." e mi sorride nel suo solito modo malinconico

Io lo guardo sorpreso ed anche un pò triste "Oh... scusa, io... io credo di essere stato un egoista... infondo tu... hai pensato a me... mi hai salvato la vita, mi hai portato con te... scusami..."

Il Dottore mi sorride "Tu non sei stato egoista. È colpa mia. Per quella volta del Torchwood. Ero così desideroso di vendetta che non ero più me stesso. Tu mi hai fatto capire che devo aiutare e non... [Il Dottore sospira] sterminare"

Il Dottore si siede sugli scalini e guarda per terra "Sai, Matt... voglio... voglio aprirmi..."

"Aprirti? In che senso?" gli dico, sedendomi affianco a lui...

"Farti sentire come mi sento. Sei la prima persona a cui lo voglio fare, da quando... io scappai da Gallifrey con mia nipote... ma ti avviso... non dirò cose positive... te la senti?" mi dice, senza guardarmi

Io sorrido "Certo, dottore. Credo ti farà sentire meglio!"

Lui rimane in silenzio, non accennando una singola parola...

"D-Dottore?" gli dico, indeciso se ho fatto bene o male a parlare...

"Non è una cosa facile per me. Non è affatto una cosa facile per me, perchè... ai signori del tempo non piace mostrare emozioni... tipo amore, gioia o specialmente dolore... Verso gli altri, verso le altre specie, come umani o... la tua... qualsiasi essa sia, intendo... per due distinti motivi: Il primo è per suberbia. Molta gente si crede superiore perchè difficile da uccidere. Il secondo è perchè sai, infondo, che... [Il Dottore mi guarda negli occhi, ma io guardo ovunque, tranne che ai suoi occhi] tu rimarrai solo. E fa male, fa davvero male... [Continua a guardare per terra sorridendo] vedere... una macchina imponente come il TARDIS... [Il Dottore cambia improvvisamente espressiome e inizia a fare una faccia vistosamente molto nervosa] ma dentro c'è solo uno stupido, sporco assassino, abbandonato a sè stesso, che continua a correre e a correre e a correre E A CORRERE E A CORRERE, SENZA CAPIRE NEMMENO DOVE STA ANDANDO!"

Il Dottore prende un lungo respiro ed un pò di tempo per calmarsi...

"Molta gente... quando mi conosce, a primissimo impatto... senza guardar veramente dentro di me, dentro la mia tormentata e vecchia anima... pensa che io sono una persona fortunata... una persona fortunata nel poter rigenerarmi. E vagare nel tempo e nello spazio, ma non è vero. Questa vita è un dannatissimo peso. Non ha niente a che vedere con i viaggi. Ma con le persone. Pensano sia tutto facile per me. Arrivo, scopro i problemi di qualcuno ed eccoci! Dentro una dannata macchina a vagare, fino a che io non sbaglio qualcosa, vero? Poi io divento il malvagio. L'oscuro, l'assassino. Non riflettono a quando... io sono stato in ginocchio, a quante volte ho strisciato, a quante volte mi hanno spezzato il cuore. Ho dato la mia vita, HO DATO DIECI DELLE MIE DANNATE VITE, a salvare anime. A che scopo poi? A diventare il mostro che sono adesso. Aiuto le anime. Senza pensare alla mia. Io sono un uomo perso, ormai. Ed ora che dovrei fare? Io scappo. Io scappo dalla morte, non per me, ma per chi sta accanto a me. Perchè quando incontro le persone giuste, quelle... che veramente vedono dentro di me. Poi muoiono. Muoiono tutte. Non credere che tu sia un'eccezione, Matthew. Ed io tornerò un uomo solo e senza speranza... rimarrò a piangere, per poi rimettermi la mia maschera e passar al prossimo..." e mi accenna un sorriso per una frazione di secondo, mentre delle lacrime scendono dal suo viso...

Io lo guardo, indeciso se parlare o rimanere in silenzio "Io... scusami... non lo avevo mai... pensato..."

"Cosa? Che avevo anch'io delle emozioni? E la cosa più bella è che c'è gente... così egoista... che quando qualcuno perde la vita... pretendono che io la salvi. Che faccia qualcosa, ritorni indietro e la salvi... o altrimenti io sarei un'egoista che gioca con le vite delle persone, no? E la gente continua a non capirmi. È troppo cieca. Ma non capisce che io... io soffro. Io soffro. Io piango. Semplicemente non lo faccio notare. O non lo faccio nel modo giusto. Affezionarti a qualcuno, condividere emozioni, viaggiare insieme, lottare insieme, aiutare insieme, per poi... guardarti intorno... e piano a piano tutti ti abbandonano. Chi per scelta. E chi perchè deve. E tu ritorni a guardarti intorno e noti solo... il vuoto. La solitudine. E non ce la faccio. Io non ci riesco più... ne sono entrati a centinaia da quella porta, Matt. Ed ora che guardo te, la prima cosa che mi chiedo è... quanto rimarrà affianco a me? Sfiderei chiunque a prendere il mio posto. L'ultimo signore del tempo. Il distruttore. La tempesta. L'assassino. L'assassino di Gallifrey..."

Il Dottore crolla e piange...

Non avrei mai detto che dietro una persona che sembra così forte... ci sia allo stesso tempo... un'anima così tormentata...

Io lo guardo in silenzio per un pò, per poi dirgli "Tu... tu non sei l'assassino di Gallifrey, dottore. Tu sei il salvatore di Gallifrey"

Lui rimane in silenzio guardandomi...

"No" e mi fa un sorriso amaro...

"Ricordati anche... che tu non sarai mai da solo, Dottore. Non più..." ed accenno un sorriso, abbracciandolo...

Lui smette di piangere e rimane tra le mie braccia...

Restiamo in silenzio per un paio di minuti...

Il Dottore si rialza per poi premere qualche tasto nel pannello di controllo "Mettiamoci in marcia! Dove vuoi andare?" mi dice, tutto allegro (o almeno ci prova). Io rifletto, asciugandomi delle lacrime dal viso "Duuunqueee... che ne dici... di far parte di una gara automobilistica negli anni trenta?". Lui fa una faccia perplessa "Tsssk, naaah. Pericolose, lente e noiose... una gita sulla Luna?" e sorride. Io scuoto la testa "Oh, andiamo, sarebbe noiosissima!" e lui si fa perplesso "Ma che dici!", "Dico questo... che sei diventato sordo?" gli rispondo e lui ride "Oh, beh, scommetto che durante la crociera ci sarete stati sulla Luna, vero?" ed io lo guardo immobile, in silenzio ed a bocca aperta, per poi guardar in basso...

Lui sospira "Mi dispiace, non dovev..."

Ma lo interrompo "Non devi dispiacerti! Non è colpa tua, tranquillo. È una cosa mia... passeggera..."

"L'amore non è passeggero, Matt" mi dice, guardandomi serio, ma io scuoto la testa "È stata... una mia scelta! Devo solo... superare questa cosa... dammi tempo..." e sospiro, mentre mi risiedo sugli scalini...

"Dottore... ti sei mai innamorato?" gli chiedo. Lui sorride rimettendosi vicino a me "Ho figli e nipoti, lo sai già", io alzo le spalle "Ho detto innamorarti genio, non fare figli e nipoti!" e lui mi guarda confuso "Non facciamo noi i nipoti, li fanno i nostri figli! Anche se in un certo senso li avrei fatti io, ma non li ho proprio fatti io, comunque non mi piace proprio pensare ai figli e nipoti, mi fa capire che sono vecchio, io li definisco compagni di via..." ed io lo interrompo "DOTTORE! Stai cambiando discorso!" e lui guarda altrove "Già, ma... non mi piace parlare di queste cose". "Beh, parliamone ora e poi mai più, non credi? Dopo tutti questi discorsi, a questo punto... Ti sei mai innamorato?" e lui inizia a riflettere, per poi guardarmi... "Ho un diverso concetto d'amore io, Matt. Per me amore non significa... quello che significa per... te. Per me amore è sinonimo di amicizia. Quindi sì, io mi sono innamorato. E molte volte" e mi sorride

Il silenzio regna di nuovo nel TARDIS...

"Sai, la nostra canzone... mia e... sua... proviene dal 2009..." gli dico

Lui mi guarda confuso "2009?! Dove l'avete trovata una canzone del 2009?"

Io rido "Oh, beh... era in un pianeta... Amaranth si chiamava. Nella costellazione di Manto. Un gran bel posto, aveva cinque soli e c'era un'atmosfera tropicale. E nonostante per me e Sarah la neve è più romantica, quella giornata fu fantastica. Abbiamo conosciuto l'imperatore Audacio XXIII. Era un fan della musica terrestre, verso il rock, progressive e funk. E trovammo questa canzone di una band inglese... i Muse... [sorrido] Resistance... Che notte che fu quella... da lì in poi quella canzone la mettevamo ogni volta che... beh..." e tiro fuori una custodia di un CD, cercando di trattenere i singhiozzi e le lacrime, con scarso successo...

Il Dottore guarda la custodia...

La prende e si alza di colpo...

"C-che fai, Dottore?"

Ma lui non risponde...

mette il CD dentro... ad uno spazio per i CD?!...

"Da quanto c'era un lettore CD nel TARDIS?" gli chiedo confuso e lui "Da quando l'ho rubato... mai pensato di chiedermelo?" e mi sorride...

Io mi alzo, mettendomi vicino a lui...

Il CD esce ed il Dottore lo rimette nella custodia...

"Che succede, è rotto?" gli dico abbastanza confuso, ma all'improvviso la canzone parte...

"Ho messo la canzone dentro alla memoria del TARDIS, ora potrai metterla quando vuoi!" e mi sorride...

Io lo guardo sorpreso e rimaniamo in silenzio ad ascoltarla fino a quando il cantante inizia a parlare...

"Sembra una canzone abbastanza malinconica" mi dice il Dottore

Accenno "Già... molto malinconica... ma è profonda... ti fa venire voglia di non smettere mai di sentirla... vorresti che non finisse mai... ma purtroppo ogni cosa che sembra darti gioia... niente, finisce... [inizio a canticchiare la canzone a bassa voce] It Could be Wrong, It Could be Wrong, but it Could've Been Right..."

Il ritornello inizia ed io abbasso la testa e scoppio a piangere...

Chiudo gli occhi e mi metto le mani nel viso, cercando di controllarmi...

"Credo proprio sia abbastanza..." accenna il Dottore

Accenno di no, cercando di calmarmi "N-no... non è abbastanza! Preferisco sfogarmi ora e basta... devo solo... devo solo superare tutto questo... da solo..." e continuo a piangere...

All'improvviso noto che...

Il Dottore mi ha teso la sua mano...

"Tu non sarai mai da solo, Matt Blood..." e mi sorride

Io lo guardo, singhiozzando "T-tenerti per mano? Non credi sia un pò... strano?"

"Siamo un mutaforma unico nella sua specie e l'ultimo Signore del Tempo dentro ad un TARDIS che ascoltano una canzone terrestre... ti sembra normale?" e sorride

Io lo guardo, rifletto e gli prendo la mano ricambiando il sorriso...

"Sì, Dottore... È tutto normale" e sorridiamo mentre ascoltiamo la canzone...

"Per sempre? [Mi faccio perplesso e imbarazzato]   Oh, ehm... viaggiare insieme intendo... per sempre?" gli chiedo, guardandolo...

Lui mi guarda sorridendo "No..."

Io lo guardo confuso...

"Tu morirai. Io mi dovrò rigenerare, ma..."

"...Facciamo per il più tempo possibile?"

Io accenno "Per il più tempo possibile!..."

Restiamo in silenzio ad ascoltare la canzone... questa volta senza più lacrime...

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Capitolo 15
*** Anche i Signori del Tempo Russano ***


"Dove siamo?" chiedo al Dottore mentre mi guardo intorno sorridendo sorpreso. "Dalai! Terra delle immense Sacre Montagne!" mi dice quasi soddisfatto.

É un paesaggio incredibile! C'è molto freddo... le due montagne sono lontane, ma immense e ti danno quasi una sensazione di pace interiore solo nel guardarle, sembrano due lati paralleli, solo alti kilometri e larghi centinaia di metri... non c'è molto intorno, qualche albero di color arancio/marroncino con delle foglie verde acqua, se non fosse per la neve bianca che ricopre il paesaggio e le due montagne quasi mi sembrerebbe di vedere un paesaggio terrestre in negativo. Per non parlar del cielo di un blu notte ed... un sole di un colore azzurrino?! È tutto troppo irreale! Ti cattura l'anima appena ti guardi intorno. Si dovrebbero visitare spesso posti come questi! Altro che la solita Luna dove voleva andare il Dottore...

Già, il Dottore. Il signore del tempo, responsabile della fine della GTW (Grande Guerra del Tempo). Sapete, io l'ho visto dormire e non è una cosa da tutti! E dormire intendo VERAMENTE , non durante la sua rigenerazione, una serie tv, una foto o un video... a proposito di video, ne ho fatto uno io mentre lui dormiva. Si chiama "Anche i Signori del Tempo Russano", che ho messo su SpaceTube, lo YouTube galattico... 973 miliardi di visualizzazioni (e pensando a tutta la gente che sta nello spazio, non è poi un risultato così esaltante, o almeno lui dice così, sperava nel trilione)

"Quindi... niente problemi stavolta?" dico ed il Dottore sorride "Speriamo!" e ci incamminiamo... entrambi con le solite mani in tasca. Ormai lo copio così tante volte che siamo due gocce d'acqua, tranne il fatto che sono più alto di lui di 5 cm ed HO I CAPELLI ROSSI, anche se tinti purtroppo... ho la parte più vicina alla radice nera ed il resto rosso, mi sembrano quasi da persona dura. Il Dottore si è rifiutato di tingerseli, nonostante voleva essere rosso. Lui dice che in una delle sue due prossime rigenerazioni sarà per forza rosso... oh, beh, chi vivrà vedrà, ma lui sarebbe stato bene con i capelli rossi. Forse la sua versione malvagia...

"Sarebbe stato un bel posto dove portar Sarah Jane..." dico sospirando e lui mi mette una mano sulla spalla, come per farmi capire che è mortificato... capisco che devo smetterla di parlare di lei e poi lo guardo storto, facendo finta di nulla "Hey, non rovinar l'atmosfera, mettiti le mani in tasca!" dico ridendo e lui alza le spalle, rimettendosi le mani in tasca "Stavo portando l'atmosfera in un livello maggiore, infatti!" e continuiamo a camminare, non trovando proprio niente e nessuno... ma una camminata in quel posto è davvero una purificazione dell'anima.

"Mai stato quì?" chiedo al Dottore e lui accenna guardandosi intorno "Sesta incarnazione". Io cerco di riflettere, per poi dire un pò confuso "Il tizio riccioluto?" e lui accenna "Posto tranquillo. Almeno se non li fai innervosire...". Gli avrei voluto chiedere di più su cosa è successo, ma a lui non piace parlare degli altri Dottori. Non lo vuole ammettere, ma per lui... lui stesso è lui e basta.

Arriviamo ad un cartello che segna l'arrivo ad un villaggio, chiamato Down Town VII... "Perchè è chiamato Down Town VII?" chiedo al Dottore. Lui alza le spalle "Chissà... non l'ho ancora capito..."

Un tizio si avvicina a noi, visibilmente molto contento "Ve lo spiego io, signori! Venite dai piani alti?". È strano, è molto alto, forse due metri e mezzo, con una carnagione cobalto ed ha delle labbra nere, occhi azzurri e dei vestiti strani, preistorici vorrei dire... "Oh, ehm, credo di sì, siamo solo di passaggio!" risponde il Dottore accennando dandomi uno sguardo veloce ed io accenno di conseguenza. Lui ci dice "Beh, è bello che due Dei vengano in sembianze... [ci guarda dal basso in alto due volte] ...strane! Mi chiamo MetaBilly! Come ben sapete il mondo è piatto ed è diviso in quarantuno pezzi. Nord, Sud, Est, Ovest. Tutti divisi dalle Sacre Montagne, dove vivono i nostri dei! Ovvero voi! Per ogni pezzo c'è una città, Down Town 1, Down Town 2, fino a 10. Stessa cosa per Top Town, West Town e East Town. La quarantunesima è Center Town, ovvero tutte le Sacre Montagne! Solo la famiglia reale può viverci. Vi consiglio di visitare Down Town IV, è bellissima e poco costosa!", io lo guardo stranito "Ehm... bella cosa, già, ma... nessun mondo è piatto. Come farebbero a gira..." ed il Dottore mi mette la mano in bocca spaventato...

Lui ci guarda sospirando "Peccato, mi sembravate simpatici... [Prende un walkie-talkie] Signori, Down Town VII, abbiamo un codice cappotto arcobaleno" ed io scoppio a ridere "Pssst, ahahahah, cappotto arcobaleno?!" e fingo di asciugarmi le lacrime divertito. Che mai potrebbero farci di male un codice come quello? Poi rifletto sulla sesta incarnazione del Dottore e... "Oh..." accenno guardando il Dottore...

Il Dottore mi guarda "Quando dico corri- corri come un coniglio! [Si fa perplesso] Wow, non la dicevo completa da tempo, eppure è carina, anche se i conigli non sono molto veloci, in ogni caso [Inizia a correre infastidito] MATT BLOOD, CHE FINE HAI FATTO?!", ed infatti io ero corso via spaventato...

Il Dottore mi segue gridando "DOVEVI DIRE 'OH, AYE'! SEI PURE SCOZZESE! E SCAPPI PURE TROPPO PRESTO!" ed io gli rispondo "E TU TROPPO TARDI!"

"IO NON SONO MAI IN RITARDO, IO SONO UN SIGNORE DEL TEMPO!" mi risponde "ZITTO E COOOORRI PER LA TUA VITAAH!!" gli grido, e lui si fa seccato "OHI, QUELLA È UNA MIA CITAZIONE, STUPIDO!"

"MA DOVE STIAMO SCAPPANDO?" gli grido, mentre mi nascondo dietro ad un cumulo di neve e lui fa la stessa cosa "CHE DIAMINE DICI, TU STAI DAVANTI! E POI NOI NON SCAPPIAMO MAI!". Io gli accenno con un dito di abbassare la voce e rido "E che stiamo facendo adesso?" e lui "Stiamo... ideando un piano!", "Facciamolo in silenzio, allora!" gli sussurro, perchè una armata di circa 5000... ma come cacchio si chiamano?! MetaBilly?! 5000 MetaBilly ci vengono addosso... "Sembrano non vederci" dico al Dottore sollevato e lui fa una faccia come se fosse tutto ovvio "L'ho notato, Matt... dobbiamo andare nel TARDIS", mi faccio perplesso "Ehm... avremmo un bel pò da fare allora..." e li indico...

"I MetaBilly hanno preso il TARDIS! Qual'è il piano?" gli sussurro e lui "Sono dei Meta, Matthew, non MetaBilly"

Io rido "Wow, questo è il tuo piano? Dire che specie sono? Un applauso al Dottore allora, prenderemo il TARDIS dicendo ai bannacosi come si chiamanooo, wooow!". Lui mi guarda storto "Sei proprio un pessimo compagno di viaggio, lo sai?" mi dice, ed io "Tu invece... [Prendo le sue sembianze] sei un pessimo Dottore". Mi guarda dall'alto in basso, quasi confuso nel guardarmi con la sua faccia "Oh, ti prego, basta, sei più ripetitivo di uno sdoppiatore..." ed accenna una risata leggere ma incontrollata, come se avesse fatto la battuta più bella di tutti i tempi. Io torno nella mia forma naturale, guardo i Metacosetti che non ci sentono e poi accenno un "Ssshh!" al Dottore.

"Oh, ti prego, basta! Non sai combinare nulla senza dover ridere come un deficente? Finiscila!" gli dico, visibilmente seccato. Lui sbuffa "Non ci si può mai divertire con te, ti dovrei buttare in una Supernova..." ed io mi giro verso di lui, quasi shockato...

Ci guardiamo...

E scoppiamo a ridere indicandoci e abbracciandoci divertiti!

Purtroppo abbiamo fatto troppo rumore... E all'improvviso mi sparano qualcosa, che probabilmente era un tranquillante... stesso destino per il Dottore...

Ancora un altro fortuito tranquillante! Fortuito?! Volevo dire forgiato! Fermi, che razzo?! Oh, giusto. Scusate... colpa del Dottore, ha modificato il mio diario dopo le parolacce di Drake Mercer. Come sapete lui odia le parolacce e come punizione mi ha addirittura lasciato per due giorni a Sinn, un pianeta molto complesso di esseri simili a noi, tranne il fatto che quel pianeta era pieno di dimensioni al di fuori della realtà e m'hanno dato così tanto stress che mi sono dovuto tingere i capelli. Il diario lo metterò a posto presto in ogni caso...

"Oh, no, ti prego... non ancora! Brigadiere, Zygons... ed ora... questi Bannakaffacosi!" dico seccato, staccandomelo di dosso. "Già... dovrei andare... a fermare chi ha... [Il Dottore si toglie il tranquillante] inventato questi dannati cosi!", ed io lo guardo, mettendo una mano sulla sua spalla per reggermi "Sempre meglio della Luuuuuuuna! [Mi giro verso i Meta indicandoli] Metallikaffèèèèèè????"  ed io e il Dottore c'addormentiamo, cadendo rovinosamente...

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Capitolo 16
*** Anche i Signori del Tempo Soffrono ***


Corvo Pio! Ok, non l'ho ancora messa a posto la storia... dannato Dottore. Questo sta diventando ridicolo... se non mi rimette tutto a posto lo butto addosso ad un paradosso, altro che supernova...

Mi risveglio molto lentamente... "Ooouh... d-dove..." cerco di dire, ancora addormentato... mi sembra quasi di muovermi, come se... FOSSI LEGATO AD UN BASTONE?!

"Ma che...?" esclamo abbastanza confuso, cercando di guardarmi intorno...

Ricevo all'improvviso una pietrata in faccia che m'irrita vistosamente... "Hey, chi è stato?" e mi giro intorno, notando con molta preoccupazione che sono circondato da una folla di Meta molto incazzati e lanciano delle pietre, gridando parole non molto cortesi, ma già dal fatto che lanciano pietre...

"Oh, brutti idioti, ora mi trasformo in un T-Rex!" esclamo, con ormai le fiamme dell'Inferno degli occhi. "Non ora, Matthew" sento dire dal Dottore ed io lo guardo per chiedergli spiegazioni. Lui fa la sua faccia enigmatica e mi dice "Aspettiamo", come se le pietre non gli stessero facendo niente, nonostante abbia vistosi graffi. Riconosco quello sguardo... quello è lo sguardo dell'assassino.

Veniamo liberati dal bastone (ma non dalle catene che ci hanno messo successivamente con un lucchetto) e buttati in una... cella?! Questo dovrebbe essere? È una cella buia e cupa, senza finestre. Io rimango a terra, toccandomi i graffi, che bruciano, bruciano dannatamente. Il Dottore si mette davanti alle sbarre gridando "FATEMI USCIRE! ORA!" stavolta con il suo sguardo rabbioso con gl'occhi spalancati. "Altrimenti? Ci fai un incantesimo, sporco demone?" dice una guardia ridendo ed un'altra aggiunge ironica "Oooh, che paura!" ed iniziano a ridere. "NON AVETE NESSUN DIRITTO DI METTERCI QUÌ!" grida, ma le guardie se ne vanno.

Il Dottore leva le mani e si gira verso di me, ed io noto le sue mani visibilmente ustionate. Io mi alzo da terra e mi avvicino preoccupato "Dottore... calmati. Sei ferito, potresti esagerare", ma lui si rigira verso le sbarre "Hanno messo in carcere un nemico pericoloso" afferma, mentre guarda la stanza al di là della cella. È abbastanza misera, con delle sedie, dei tavoli, pochi accessori e basta. "Non ho mai visto un posto così misero" affermo ed il Dottore, rimanendo nervoso "Hanno pur sempre più sedie di Skaro... forza. Troviamo un modo per uscire da questo posto" dice.

"Oh, buona fortuna. Questo posto è inespugnabile" sentiamo... La prigione era così grande che non ci siamo accorti che c'era una terza persona con noi. È un Meta, ma... "Che sei? E che ci fai tu quì?" chiede il Dottore. Lui è visibilmente debole e maltrattato, non so immaginare che gli avranno fatto. Lui rimane lì seduto e appoggiato al muro "Mi chiamo MetaLeo MetaLei. E sono quì da più di un anno. Le ho provate tutte per andarmene, ma è impossibile... vi tortureranno... fino a che non emanerete il vostro ultimo respiro... la vita è ingiusta... e tutto ciò che volevo era vedere le stelle... ma ormai non c'è più nessuna speranza..." afferma, visibilmente scosso, poi ci guarda meglio, molto sorpreso... "Hey, ma... Siete alieni?"

Il viso arrabbiato e scuro del Dottore si accende all'improvviso... come se avrebbe trovato una nuova persona da aiutare. "C'è sempre speranza, MetaLeo. Io sono il Dottore e lui è Matt Blood. E siamo quì per aiutarti! [Gli fa cenno di alzarsi, il Dottore ormai è pieno di carica] Oh, andiamo, Leo, che fai lì impalato? Noi faremo vedere a loro chi comanda! Non si mette zizzania con l'ultimo uomo di Gallifrey!" dice, andando avanti e indietro, ma poi sentiamo una voce "Davvero, Dottore?! Gallifrey?". Ci giriamo e l'apparenza non inganna. Oltre alla voce, già dal viso si scruta la sua malvagità. E da come è vestito bene, è uno potente... forse il più potente...

"Sì! Gallifrey! Hai qualche problema con questo?" dice il Dottore sorridendo, e quello ride "Oh, per favore! Io sono il MetaDio! Un pianeta distrutto dai suoi stupidi abitanti non mi fa paura! Non credevo di incontrare un signore del tempo alla fine!". Il Dottore si mette di fronte alla porta sorridendo "Oh, tu hai incontrato il peggiore!". Il MetaDio gli chiede, sarcastico "Ma è vero che Anche i Signori del Tempo Russano?" ed il Dottore accenna "Oh, sì! E c'è di più. Anche i Signori del Tempo Cantano! Ballano! E, specialmente... uccidono" gli dice, come per spaventarlo, ma non sembra funzionare. Il MetaDio rimane molto sicuro di sè, dicendo "E dimmi... Anche i Signori del Tempo Soffrono?". Il Dottore lo guarda, con una carica incredibile che non ho mai visto prima "CHE VUOI FARE? EH?! FARMI DEL MALE? SPARARMI? PUOI FARLO! MUOVITI! VUOI FARMI SUBIRE LE PENE DELL'INFERNO PER 903 LUNGHI ANNI, PER POI BUTTARMI IN UNA GABBIA? BEH... È TROPPO TARDI! HAH!" ed accenna una risata, più sicuro del MetaDio. Rimane addirittura sicuro quando mi guarda con la coda degl'occhi ed io afferro il messaggio...

Dico a MetaLeo di allontanarsi dal centro della cella e dal Dottore, e di mettersi dietro di me. Ho fatto bene, anche perchè il MetaDio tira fuori una pistola laser, indispettito dalle urla del Dottore. "Ti ridurrò come il tuo caro pianeta... UN MUCCHIETTO DI POLVERE!" dice puntandola al Dottore e lui sorride accennando "AVANTI! ORA! FALLO! MUOVITI, CHE ASPETTI?". Il Dottore è completamente impazzito, io guardo i due con gli occhi spalancati, ormai spaventato quasi a morte...

Il MetaDio spara...

Nessuna tracca del Dottore...

"NO!" grido, scosso... "MALEDETTO, COSA HAI FATTO?!" gli grido a squarciagola, ma le parole erano molto peggio di quelle...

Il MetaDio ci punta la pistola laser ed io lo guardo con gli occhi spalancati, per poi chiuderli, ormai rassegnato al mio destino...

Una lacrima scende dal mio viso...

Ancora niente. Nessuno sparo... apro l'occhio sinistro e...

Sono del TARDIS?! COME CI SONO FINITO?

Il lucchetto si sblocca e... le catene scendono, ma...

Crollo a terra, sfinito dopo lo shock di prima e prendo dei lunghi respiri. Guardo il Dottore e gli sorrido, con gli occhi ancora lucidi...

Il Dottore esce dal TARDIS ed io libero MetaLeo, esterrefatto dal TARDIS, ma nulla in confronto a quando esce e rientra per 7 volte... "È... è..." dice ed io accenno, sorridendo...

"È PIÙ GRANDE ALL'INTERNO! Che tecnologia avanzata è mai questa?" e sorride esterrefatto. "Oh, beh, te lo spiegherei, ma non è il momento, sai..." e sorrido. Lui, ancora sorpreso "Mi... porterete con voi?" mi dice ed io sorrido "Sai che ti dico? Per me sì. Tu verrai con noi" e sorrido, per poi accennare di andare dal Dottore!

Mi avvicino al Dottore sorridendo "Come diamine hai fatto?" e lui mi mostra una chiave del TARDIS ed il cacciavite sonico "Un piccolo trucco che uso spesso, concentro l'energia in un nanosecondo per teletrasportarmi su questa chiave. Che ora useremo per fermare quel Mega-MetaImpostore!" e sorride, mentre arriviamo da dietro al MetaDio, che appena ci vede rimane letteralmente di stucco...

"IMPOSSIBILE! IO VI HO DISINTEGRATI! COME FATE AD ESSERE ANCORA VIVI ED... INTERI?!" ci dice innervosito ed il Dottore "Arrenditi, MetaDio. Arrenditi ed abbandona questo pianeta, non serve a niente combattere" afferma serio. Il MetaDio continua a sparare, anche se il Dottore continua a concentrare l'energia dentro alla chiave. "NO! NON VINCERAI! MALEDETTO! NO!" dice, spaventato, quando butta la pistola via. Il Dottore lo guarda, molto serio "Ti avevo avvisato. Ho provato a risparmiarti, ma non mi lasci nessuna scelta..." dice, lanciando la chiave in aria. Trasporta l'energia sul cacciavite sonico, per poi sparargli un'onda d'energia così forte che crea una luce accecante e rade tutto al suolo...

Quando io e MetaLeo apriamo gli occhi, non è rimasto nulla di MetaDio... il Dottore si gira verso di noi, sorridendo. Io rimango sorpreso e senza parole, confuso nel cercare di capire se abbia fatto bene ad ucciderlo... MetaLeo prende la chiave e la pistola laser sorridendo "Lo hai battuto senza armi. Questo è incredibile! Sei un Eroe" ed il Dottore, lusingato "Oh, no, sono solo uno che sa usare bene il cacciavite, suvvia!" e tutti e tre sorridiamo.

MetaLeo gli dice mentre gli porge la chiave del TARDIS "Ma davvero sai cantare?" ed il Dottore accenna "Oooh, beh... diciamo..." ed io sorrido "È più stonato di una campana!" e lui ci rimane offeso "Oh, per favore, parla lui, che vuole rappare, ma ha una pronuncia idiota... [Risorride] Ah, a proposito MetaLeo. Vorresti venire con noi? Ci sono milioni di stelle che ti aspettano là fuori!" e gli riporge la chiave. MetaLeo sorride e la prende... tutti e tre sorridiamo ed ormai sia io che il Dottore stavamo per tornare al TARDIS...

"ATTENZIONE!" sentiamo gridare da MetaLeo. Il Dottore ed io ci giriamo, spaventati ed entrambi con uno sguardo confuso...

Vediamo MetaLeo che spara ad una guardia, ma però quest'ultima lo ha ferito e lui crolla a terra... la guardia è ormai morta...

Il Dottore ed io corriamo da MetaLeo preoccupati... "MetaLeo! MetaLeo resisti!" dice il Dottore, tenendolo tra le sue braccia...

Il Dottore, ormai con voce stridula "Andiamo! Hey, mi senti? Hey? [Accenna un sorriso, il suo solito sorriso falso...] Hai tutto il tempo, tutto lo spazio, tutte le stelle che vuoi lì fuori... devi solo resistere. Ok? Resisti, ti prego!"...

MetaLeo guarda in cielo, l'esplosione di prima ha distrutto tutto il palazzo ed ora si vedono le stelle... "M-mi mancavano... sai? Grazie Matt. Grazie Dottore. Mi avete... fatto sentire... finalmente libero. Alla fine... c'è sempre speranza..." e chiude gli occhi, emanando il suo ultimo respiro...

Il Dottore chiude gli occhi e lo adagia a terra, riprendendosi la chiave in silenzio... era accorsa molta gente e tutti ci stanno guardando confusi...

il Dottore inizia a parlare alla folla accorsa, ormai triste "Avete... avete appena perso la persona che vi ha salvato. Non vi vedete? Ciechi! Siete solo ciechi! Ci sono mondi intorno a voi. Ci sono civiltà. Che non potrete mai immaginare. Fino a che non aprirete gli occhi. Siete bloccati nella vostra stupida superstizione, semplicemente perchè avete paura. Paura di voi stessi. E di cosa nasconde l'universo. Non posso costringervi a credere che il mondo è rotondo, o che io sia venuto da voi in una cabina blu. Ma per favore... fermate questa società cieca. Ed aprite gli occhi. Apriteli per chi non può... proprio come MetaLeo... lui si è sacrificato per tutti voi. Volete ringraziarlo?" afferma il Dottore, mentre rientra nel TARDIS seguito da me. Io rimetto in moto il TARDIS e ce ne andiamo entrambi lontano...

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Capitolo 17
*** La Bambina del Tempo ***


Zeonia, 18 dicembre 3533 d.C.

L'ordinazione al predicatore folle è finita ed il Dottore rientra nel TARDIS con il cibo composto in quarta forma. Praticamente viene concentrato tutto in una fetta, che ti sazia per una settimana, ma ha le calorie abbassate del 47%. Un buon modo per mantenersi in forma, almeno così dice il Dottore. Io ho scelto il gusto Bibita gassata, e sa di un misto di succo di frutta che dovrebbe essere Monster e Red Bull insieme, poi aranciata... in un morso senti un gusto, in un altro uno differente. Il Dottore ce l'ha quella macchina nel TARDIS, ma dice che sua nipote Susan l'ha smarrita e lui era vecchio, quindi si è scordato dove l'aveva messa. Non voglio sapere cosa in realtà sarebbe questa torta, certe volte meglio mantenere un segreto. Il Dottore mi ha sconsigliato il gusto Red Hot Chili Peppers, perchè lui una volta lo prese ed era piccantissimo, così tanto che si distrusse le papille gustative e tornò sulla Terra, senza controllare dov'era. Finì in una battaglia di qualche gang cinese e si è rigenerato in ospedale per un errore umano durante una rigenerazione. In ogni caso il Dottore ha preso il sapore Upgrade. Non mi ha voluto dire il perchè, ma dice che si sente appagato quando lo mangia...

Ci stiamo guardando un film horror del pianeta Alkaline 3, abbastanza simile al pianeta Terra del 2007 in fatto di tecnologia (almeno nel lasso di tempo del 2007 stesso), ma non di viso. È curioso e quasi ironico il fatto che il mostro è identico ad un umano. Siamo sdraiati su dei divani volanti del pianeta Alkaline 2 (Sono dei rivali, lo sappiamo, ma siamo cosmopoliti, e poi nessuno ci vede!).

Intanto chiedo al Dottore, ricordandomi di una cosa "Ah, eeee, Dottore?". Lui mi guarda "Cosa?" ed io "Beh, sai, stavo cercando degli auricolari oggi ed ho trovato... delle cuffie rotte" ed il Dottore "Veramente? Me l'aspettavo, non le usavo da tempo, saràààà... [Inizia a riflettere] una rigenerazione, più o meno". Io tiro fuori le cuffie rotte dalla tasca "Già, chissà che fine ha fatto il filo di queste povere cuffiette", ma il Dottore le prende con uno sguardo confuso "Ma non sono rotte Matt, sono solo delle normali auricolari senza filo [Mi indica] e non molto distanti dal tuo tempo, eh" ed io aguzzo lo sguardo "Davvero? E come funzionerebbero, intelligente? Come le attacchi?". "Mai sentito parlare di WiFi?" mi dice il Dottore ed io mi faccio ancora più disorientato "Il COOOOSA?!". Lui alza le spalle cercando di controllare il suo gesticolare "Il WiFi Matthew, Wireless Fidelity. Come vai su internet allora?", io penso toccandomi il mento "Uuumh, non lo so, una chiavetta? Cioè, boh... e poi che c'entra tutto questo con delle cuffie, scusa?" e lui si fa quasi turbato e rinunciatario "Oddio, lasciamo stare..." e clicca un pulsante sulle cuffie. Una luce s'accende e l'audio del film arriva sulle cuffie?! "Cooosa?! Come diavolo è possibile?! In che anno sono state inventate?!" affermo confuso, successivamente il Dottore le rispegne "Non so, queste le ho prese nel 2019, ma molto probabilmente esistono già nel 2007, sai?" ed io alzo le spalle "Ho vissuto due settimane nel 2007, eh. Dovremmo tornarci", ma il Dottore indica la TV "Beh, ti spiego tutto dopo il film, va bene?". Riceviamo una telefonata ed io metto pausa, mentre guardiamo il telefono...

"Vai tu?" gli dico, il Dottore alza le spalle "Chi salva il mondo?" ed io sospiro seccato di questo discorso "Tu". Lui, nascondendo una risata sotto i baffi che non ha "Cosa? Non me n'ero accorto! E quindi chi possiede il TARDIS?" ed io gli rispondo "Tu". Lui continua tutto spavaldo "Oh! Ma che bella cosa! [Fa una leggera risata] Chi è l'ultimo signore del tempo?", e lo indico "Tu!". A volte è davvero insopportabile, sembra un bambino. "Oooossì! Faccio tutto io? No, non sono mica egoista! E quindi chi andrà a... [Si rende conto che sono andato a rispondere] hey, stavo parlando!".

Io rispondo "Bella frè, qui è Dottor Blood, avete squillato al TARDIS!" ed il Dottore mi guarda storto ed io alzo il pollice sorridendogli in un modo stupido.

"Oh, ehm... lei è quel Dottore? Il Dottore che caccia gli alieni?" mi dice un ragazzo, timidamente. Io rifletto "Glielo posso provare. Toc toc?" dico, sapendo la battuta. Il Dottore mi spinge, facendomi cadere dalle scale a testa in giù, e parla lui con uno sguardo tranquillo "Salve, sono il Dottore. [Si fa confuso] No, no, no, no, no, calmati! [Accenna con la testa] Bene, che succede? Chi sei? [Cambia preoccupante espressione e diventa quasi arrabbiato] Sul serio? Dimmi data e zona precisi"

Il Dottore mette in moto il TARDIS immediatamente ed io, ancora a terra a testa in giù, preoccupato "Che succede? Chi era? Dove andiamo?". Lui mi guarda molto scosso "Harry Sullivan Jr, il nipote dell'Harry che conosci tu. Andiamo nel 29 febbraio 2016". Io spalanco gli occhi rimettendomi seduto e poi in piedi "Oooooh, bello, ora vedrò come sarò tra nove anni! Come mai?", ma lui molto serio "Ha trovato una bambina Gallifreyana!" ed io lo guardo stranito ed anche abbastanza confuso. "M-ma... non erano tutti morti?" gli chiedo confuso e lui, impassibile guardando lo schermo del TARDIS "Così non sembra! Forza! Andiamo!"

Arriviamo a destinazione ed io apro le porte e mi ritrovo dentro ad una casa. Quando il Dottore si impegna le azzecca proprio al millimetro le coordinate! Esco prima io e poi il Dottore, mentre ci guardiamo intorno. Ci sono molte foto. Io mi soffermo sulle poche in cui ci sono Harry, Sarah Jane ed il Brigadiere Lethbridge-Stewart. Sorrido improvvisamente con gli occhi lucidi quando guardo Sarah Jane. In un'altra c'è addirittura con Four! Ed un'altra, mi sembra quasi familiare... c'è Lethbridge-Stewart, con Harry, Sarah Jane, Four, John Benton... ci sono pure io! Ten lì affianco e poi Two, Jamie e Polly. Addirittura vedo altre due foto in cui ci sono io. La prima è piena di persone, non riconosco nessuno. Ma la signora anziana accanto a me sembra quasi...

Il Dottore mi prende e noto che arriva Harry Jr! È quasi identico a suo nonno, davvero. Harry tende la mano al Dottore, che gli da una stretta. "Non... sapevo che entravate quà dentro. Mio nonno ha parlato molto di lei, sà Dottore? I momenti con lei erano stati i suoi giorni più belli!", il Dottore sorride "Oh, dammi del tu, Harry. Ha vissuto bene, vero?" ed Harry accenna, per poi girarsi verso di me, abbastanza confuso. "M-Matt Blood?" ed io accenno timidamente. Mi dice incredulo "Matthew Blood... lo Zygon?!" ed io accenno di nuovo. Lui mi dice "Wow, non ti vedo dal funerale di... [Inizia a riflettere] Oh, ehm, dimmi un pò, quanti anni hai?" ed io lo guardo storto, dando un'occhiata successiva al Dottore...

Il Dottore mi guarda in silenzio per un po di tempo, per poi capire che mi aspetto una risposta "Cosa?" mi dice ed io "Fai i calcoli deficente, quanti anni ho?" e lui alza le spalle riflettendo "Ahm... Ne dovresti avere... [Mi punta il cacciavite] 23 anni e 6 mesi, più o meno... ma ovviamente non hai trovato il tempo di imparare i modi gentili, ah?!" e lo guardo stranito, per poi puntarmi il cacciavite "Non sapevo si potesse fare... oh, andiamo Dottore, non ci servono i modi gentili ED ASPETTA UN MOMENTO, 23 ANNI E 6 MESI?! SONO STATO CON TE PER QUASI UN ANNO?!" ed il Dottore accenna "9 mesi, per la precisione. Il tempo passa molto velocemente, specialmente se fai le crociere di sei mesi Matt Blood. Sei pure l'unico a cui abbia fatto un favore così grande, sentiti appagato" mi dice in modo serio ed io rifletto su questi mesi, incredulo...

Il Dottore si era girato verso Harry Jr e gli chiede "Allora, come è arrivata quà?" e lui "È arrivata quì, quattro giorni fà. È umana, cioè... non proprio umana... come vi spiego, ahm, nel senso, ha forma umana, ma ha... delle orecchie di gatto ed una coda". Il Dottore riflette "Si ricorda di qualcosa?" e lui si fa confuso "Non gliel'ho chiesto. È solo una bambina. Dice che c'era una guerra. Fino a che uno con i capelli verdi non le ha salvato la vita. [Io ed il Dottore ci guardiamo storti, i capelli verdi ci hanno fatto pensare ad un certo Drake Mercer...] Ha rubato un TARDIS. E l'ha portata quì, per poi scomparire. Appena lei mi ha detto che veniva da Gallifrey ti ho chiamato, non sapendo chi rispondeva, poteva essere qualunque Dottore. La prima volta uno mi ha gridato molto arrabbiato dicendo di non essere... ehm... l'assistenza. Ho ritelefonato e mi hai risposto te". Io rifletto e mi salgono i brividi al solo pensiero di come potrebbe essere fatta "Brrr, oddio, una coda e delle orecchie da gatto!" ed Harry accenna con la testa "Lo sò, lo sò! Terribile!"

Il Dottore si guarda intorno "Allora. Dov'è? Dov'è questa... bambina del tempo?" ed Harry "Di sopra, seconda porta a destra". Il Dottore sale le scale ed io lo seguo "Che pensi, Dottore?" e lui con un volto molto nervoso "Non lo sò con precisione fino a che non la vedo. Attualmente non sento nessun'aura da Signora del Tempo". Harry ci dice, seguendoci "Oh, già, quasi dimenticavo il suo nome!" ed io ed il Dottore ci giriamo verso di lui...

"...Si chiama Ary" ci dice ed io ed il Dottore ci guardiamo negli occhi con lo stesso sguardo storto "Allons-Y!" diciamo contemporaneamente andando carichi!

Camminiamo convinti di noi stessi e prima d'aprire la porta io fermo il Dottore. È strano. È pieno di rabbia, si vede. Pieno di rabbia, ed anche paura. Come se un esercito di Dalek lo avesse circondato. Mi metto davanti alla porta  "Dottore. Non sappiamo al cento per cento che sia una signora del tempo... ed anche se fosse. Non è una cosa buona?" e lui accenna un no. "Mentre io vagavo nell'Universo c'è stata una Guerra. Una Guerra interminabile, la Grande Guerra del Tempo. Da una parte c'erano i Dalek, da un'altra i Cyberman, da un'altra ancora gli Autoni, gli Zygon e molte altre specie devastate dal sete della potenza e dalla malattia della guerra. Tra queste specie c'erano anche i nobili Signori del Tempo che sono molto cambiati. Erano irriconoscibili! E stavano mettendo a rischio l'intero tempo e spazio, quindi io... beh, ho dovuto fermarli, in un piano così mal fatto che era pieno di buchi. Abbandonai il nome del Dottore e creai molti effetti collaterali, e tra tanti ci sei tu, che purtroppo, beh, ti ho fatto... rinnegare te stesso..." ed io sorrido "Rinnegare che?" e lui mi guarda serio "La tua famiglia, Matt. Sono stato io, o almeno, ero stato io. Era tutto programmato. Avevo bisogno di un buco dove intrappolare la Guerra. E li ho rinchiusi in un blocco temporale. Niente può entrare e niente può uscire, o almeno per non far collassare l'intero Universo. Così ho preso gli Zygons e li ho portati nel tuo Univetso, senza pensare alle conseguenze. Ti ho dimenticato lì e sarai morto chissà quante volte, prima di aspettare qualche rigenerazione, tornare e, beh, lasciamo stare, il resto lo sai. [Si fa confuso] Dov'ero? Ah, già!" ed apre la porta, entrando, seguito da Harry e da me. Come sto? Beh, sto cercando di riaprire tutto questo blackout, in questi 9 mesi ho provato (ed alla fine c'ero pure riuscito) a non pensare a cosa avevo fatto. Ma ora che ci rifletto dovevo ancora capire molte cose. Alla fine avevo ucciso la MIA famiglia! LA MIA. FOTTUTA. FAMIGLIA! E per cosa? Per vagare in un pazzo ed insensato viaggio senza un inizio ed una fine con un alieno 900enne che a malapena conosco. Andiamo in giro viaggiando per il tempo e lo spazio con una cabina della Polizia, ci cacciamo nei guai e dobbiamo finire il tutto con della gente che perde sempre la vita. Più ci penso e più tutto diventa più grande di quel che credessi. Non è solo divertimento, ma ci sono tantissime responsabilità. Non è finita quì, senza dubbio. Ma in ogni caso non voglio pensarci ora. Ora è il momento di pensare a questa Ary, se veramente è l'Ary che conosciamo. Non abbiamo mai notato la coda ed il resto, anche perchè aveva un cappuccio e la coda l'avrà nascosta. Che se ne vergogni in futuro?

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Capitolo 18
*** L'Ultima Neko ***


Entriamo nella stanza ed una bambina sta nell'angolo. Avrà circa 10 anni? Faccia rivolta verso il muro, ma dopo il suono della porta che si apre lei ci guarda con la coda nell'occhio. Harry non mentiva, ha le orecchie da gatto ed una coda entrambi nere. Capelli dello stesso colore e degli occhi azzurri. Il Dottore si avvicina "Hey... Ary? Sei tu Ary?" e lei si gira accennando. "Chi sei?" ci dice, quasi intimorita dal Dottore. Lui sorride "Sono il Dottore. Provengo da Gallifrey!" e la bambina "Mi stai riportando a Gallifrey?". Il Dottore sospira "No. Non ti porto a casa" ed Ary quasi sbianca "Allora... sono per caso malata?", ma il Dottore accenna un no "No, no, no. Sono il Dottore non perchè devo curare, ma perchè aiuto. Voglio capire come aiutarti, quindi ti devo fare qualche domanda. Va bene? [Ary accenna] Benissimo. Prima di tutto... Ti ricordi qualcosa di Gallifrey?" ed Ary sospira riflettendo "Ecco... non era un posto molto... bello. Combattevano sempre. Vedevi qualcuno venire colpito, cambiare faccia e continuare a combattere, fino a che non ha finito tutte le facce. Gente di metallo, macchine con le pistole al posto delle braccia, gente senza faccia. E combattevano, combattevano, quando quasi nessuno si ricordava più perchè. Gli bastava solo radere al suolo un pianeta così bello". Ed il Dottore accenna, facendo il suo solito sorriso falso "Già...". Ary lo guarda "C'eri anche tu? Quindi... ci sono altri sopravissuti?", ma il Dottore sospira, continuando a sorridere "Ho paura di no. Siamo solo noi due gli ultimi rimasti. Più qualche Dalek, diciamo. Non è rimasto nulla di Gallifrey" afferma, mentre Ary abbassa lo sguardo perso. I due rimangono in silenzio per un pò, mentre Harry mi fa segno che se ne sta andando giù ed io gli accenno.

Ary rialza lo sguardo e guarda il Dottore arrabbiata, dopo aver riflettuto per un pò "Sei stato tu?" ed il Dottore la guarda confuso "Che?" e lei, molto nervosa "Se siamo solo noi due, i sopravissuti, tra tutti quelli che erano lì, puoi essere stato solo tu ad ucciderli", ma il Dottore la interrompe subito "Io li ho dovuti salvare. Stavano impazzendo ed a qualcuno toccava fermare la Guerra. Il Tempo intero era in procinto di disgregarsi in polvere. Anche se posso passare per l'Eroe che ha salvato l'Universo. Non c'è giorno che non penso a tutta quella gente..." I due si scrutano ancora in silenzio...

"Come saresti venuta quì, Ary?" chiede il Dottore ed Ary, ancora nervosa ma anche triste "Con uno con i capelli verdi. Mi ha salvata ed ha rubato un TARDIS, venendo quì sulla Terra. Voi ce l'avete un TARDIS? Mi potete riportare da lui? Vi prego!". Il Dottore si fa perplesso guardandomi "Oh, ehm, non credo si possa ora" ed Ary tira fuori una chiave di un TARDIS... "Cosa?!" dice il Dottore "Come diavolo l'hai presa?" affermo avvicinandomi e lei fa un ringhio da gatto! Ma che? SI È TRASFORMATA PROPRIO IN UN GATTO! ED ORA SCAPPA DI GIÙ!

Io ed il Dottore corriamo cercando di prenderla, io passo per le scale, il Dottore sale sul poggimano delle scale e salta mettendosi tra Ary (che intanto era tornata "umana") ed il TARDIS! Per fortuna. Harry arriva (piuttosto inutile) ed io li raggiungo mentre Ary guarda al Dottore "Se voi non volete portarmi con voi, come volete aiutarmi?" dice ed il Dottore, prendendo la chiave "Sei molto sveglia per essere una bambina" afferma il Dottore ed Ary "Mi sono svegliata quando hanno ucciso le mie due famiglie". Il Dottore si fa confuso e dice "Due?!" ed Ary accenna "I miei genitori adottivi di Gallifrey. E la mia famiglia reale, ma mi ricordo poco di loro... mi volete aiutare?". Il Dottore le sorride "Certo. Ma prima di tutto capiamo chi sei! [Tira fuori il cacciavite e la analizza] Molto bene. Dovrò entrare nel TARDIS per cercare chi è", mentre Ary guarda il cacciavite "Che beeello, ne voglio uno io!" ed il Dottore "Niente cacciavite! [Mi guarda] Tienila d'occhio, io vado a cercare il suo pianeta d'origine e tutto il resto. [Cerca la sua chiave confuso] Ma... dov'è la chiave?". Ary tira fuori la chiave sorridendo "Intendi, questa chiave?" ed il Dottore la guarda stranita "Ma che...". Il Dottore prende la chiave ed entra nel TARDIS velocemente, rimanendoci male.

Harry guarda Ary "Hai fame, Ary?" ed Ary accenna. Harry mi guarda "Cucini tu, OK? Io ho devo andare al lavoro e NON. FATE. CASINO!" dice, guardando poi Ary con aria severa. Io lo guardo stranito "Cooosa?! Ti sembra che io sappia cucinare?" ed Harry alza le spalle mettendosi il giacchetto "Non lo so. Ma ho un impegno troppo urgente, non vado al lavoro da quando lei è arrivata, sono fortunato se non sono stato ancora licenziato!" e si dilegua in fretta e furia. Io sospiro e guardo Ary scoraggiato. Il Dottore esce correndo dal TARDIS "CHI È USCITO? È SCAPPATA? [Guarda Ary] Oh! Sarà stato Harry. Bene" e rientra nel TARDIS, chiudendosi a chiave. Ary mi guarda confusa ed alza le spalle ridendo.

Io mi faccio un giro della dispensa e guardo Ary "Vuoi un panino?" e lei accenna di no. "Una merenda?" e scuote la testa. Io giro ancora "Aaaaahhhm, oh! Perfetto! Una mela! Eh? Il Dottore impazzisce delle mele!" e sorrido, ma lei scuote ancora la testa ed io sospiro. "E allora cosa?" le dico, lei riflette "Mi cucini il pesce?" ed io, girando ancora tra i cassetti "N-n-non credo ci sia" e lei indica il freezer "Sento l'odore, scemo!" ed io "Ah, vero! [Mi tiro una manata] Stuupido, stupido Matt!" e lei ride "Ti chiami Matt?" ed io accenno sorridendo, tirando fuori dei bastoncini di pesce "Matt Blood! [Metto i bastoncini ghiacciati su un piatto e li metto sul piatto] È prooontoooh!" e sorrido, ma lei mi guarda sconsolata "Mi prendi in giro?" ed io continuo a sorridere, facendo un sorriso visibilmente falso "Cosa?" e lei mi porge il piatto "Devi cucinarli, Matty!" ed io "Oooh, giusto! [Tiro fuori il cacciavite e lo punto ai bastoncini] Abbiamo quasi faaatto..." e li rimetto sul tavolo, come se avessi fatto chissà cosa. Lei mi guarda perplessa e poi guarda i bastoncini "Non mi sembrano molto cambiati..." dice ed io, non sapendo che rispondere "Dici?" e lei, accennando "Dico" e mi riporge il piatto. Sospiro alzando lo sguardo seccato "Oh, andiamo, tu sei un gatto, non puoi mangiarli così?" e lei mi guarda confusa "Un gatto?". Io accenno "Sì, un...", ma il Dottore mi interrompe arrivando quì "NON È UNA NEKO! [Fa la sua tipica faccia confusa] Cioè! Intendevo... fatemelo rifare! [Rientra nel TARDIS. E riesce di colpo] NON È UN GATTO! È una Neko! Una specie nomade senza un Pianeta natale, ghiotta di pesci! O altra roba dell'universo che assomiglia ai pesci, diciamo". Io accenno "Sì, sì, molto interessante, ma Dottore, puoi cucinarle i bastoncini?" e lui mi fa una faccia perplessa cercando di non sorridere indicando il TARDIS "Aah, no, non posso, devo ancora cercare qualcos'altro...". "Oh, ti prego, non abbandonarmi!" gli dico, ma lui va nel TARDIS ed io guardo Ary che ride per il fatto che io sono... in LEGGERA difficoltà, diciamo.

Io metto i bastoncini in una padella con l'olio per friggere (non avrei dovuto metterli dopo?!) e cerco il cacciavite. Ma... "Dov'è finito?" dico a bassa voce e sento il rumore d'un cacciavite ed Ary che dice "Che belloooo!" ed io mi giro verso di lei abbastanza innervosito e le prendo il cacciavite, accendendo la fiamma del gas. Ary mi dice poi "Anche tu hai una chiave?" e mi giro verso di lei. HA LA MIA CHIAVE! "Ary, ti prego!" e le prendo la chiave in fretta e furia. Provo a saltare i bastoncini e guardo Ary "Eeeh? Che chef!" ma mi brucio! Lascio la padella e mi tocco la mano, che probabilmente è ustionata! "BRUTTA PADELLA DI..." ma riesco a controllarmi... "CASPITA! CAVOLI! CAPPERI! MA CHE CANTANTE! PORTINARIO DIAVOLETTO!". Ovviamente erano quelle le parole, c'era una bambina lì vicino!

Sospiro e torno dai bastoncini... "Non li vedo molto bene..." dice Ary ed io sorrido "Ma che diiiici!" e spengo il fuoco in fretta e furia PER POI APRIRE L'ACQUA FREDDA E METTERE LA MIA POVERA MANO!

Prendo poi il piatto e metto i bastoncini di pesce, soddisfatto di me stesso. Prendo poi il ketchup e lo metto sopra ai bastoncini (Non so nemmeno se si poteva mettere, seri). Mi giro verso Ary ancora sorridente, MA PERDO SUBITO IL SORRISO! Sgrano gl'occhi e le chiedo "Ma... quando hai mangiato la mela? E la brioche?! E LASCIA [Riprendo il cacciavite] IL MIO CACCIAVITE! Non mi far chiamare il Dottore, eh!". Lei dice, con voce perplessa "Oh, beh, ti serve la chiave quindi?" ed io la guardo shockato...

Ma quella teppistella ha dei riflessi da felino? Dannazione! Riprendo la chiave e la indico con fare minaccioso "Stammi bene a sentire, brutta mocciosa, giuro che se ti prendo ti faccio diventare un mostro così ridotto male che uno Zygon sembra una fotomodella!". Lei scoppia a ridere?! "E cosa sarebbe uno Zygon?". BAM, mi trasformo in Zygon e quella peste scappa via gridando! Si trasforma addirittura in gatto! Il Dottore esce preoccupato dal TARDIS "CHE SUCCEDE MATTHEW, HO SENTITO ARY GRIDARE! [Mi nota] ODDIO, UNO ZYGON!" e mi fa una Spear che mi fa tornare nella mia forma normale. Il Dottore si rialza grattandosi la nuca "Oh! Vero! Mi ero quasi scordato che eri un mutaforma..." e sorride, mentre io mi tocco l'addome "Aaahio..." dico, dolorante...

Mi rialzo lentamente, guardando il Dottore "Scoperto qualcosa, giocatore di rugby?" gli dico. Lui si fa perplesso e guarda altrove "Anche troppo... è così strano come esistano le coincidenze, sai Matthew?" e mi rivolge uno sguardo, per poi rivolgerlo a Ary, che era ancora sopra ad un mobile sottoforma d'un gatto. "Spiegati" gli dico e lui "Ti ricordi quel pianeta dove siamo atterrati? Quando tu hai messo il sistema automatico?", io accenno "Quando eravamo finiti sul suolo di ciò che rimane di Gallifrey?" e lui scuote la testa "Non c'entrava nulla con Gallifrey. Ho rinchiuso Gallifrey, Skaro e molti altri pianeti devastati dalla Guerra del Tempo in un blocco temporaneo. Rinchiusi sempre negli stessi attimi. Ho dovuto nascondere quel blocco, ed ho spostato un pianeta nel posto delle coordinate di Gallifrey. Era un pianeta desolato. Ed ecco la coincidenza: era Nekoth. Pianeta dove proviene la specie di Ary Mer... ehm, Sullivan". "Coosa?!" sentiamo dire Ary che scende e ritorna umana, sconsolata "Cosa sono questi Neko? Sono l'ultima rimasta?". Il Dottore le sorride "Non per forza. Anche se il tuo pianeta è andato perduto, c'è un Universo intero. Magari tra qualche pianeta lì fuori... c'è ancora qualcuno... chissà..." e sospira. Non vorrei fare l'intelligentone, ma quella è anche la sua speranza?! Sperare che lì fuori, tra il Big Bang e la fine dell'Universo ci sia, magari, un altro Signore del Tempo?...

Quindi, è ormai ovvio che quella povera Ary non era una Bambina del Tempo. Era solo una povera bambina, ed era solo stata adottata. Da chi? Non credo lo sapremmo mai...

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Capitolo 19
*** TARDIS REVOLUTION! ***


Ho un telefono strano in mano. "Pronto, Harry? Sì, sì, tranquillo, la casa è intera ed è tutto apposto! [Sorrido] Piano a piano Ary si sta affezionando, sì. [Mi faccio confuso] No, non credo abbiamo impegni, ma come mai? [Spalanco gl'occhi] Ooooh, no, non credo possiamo... sì, ma te la portiamo e... Ok... ok... a più tardi..." e chiudo la telefonata. O almeno ci ho provato... Sapete che nel 2016 esistono i telefoni senza tastiera?! Che strane diavolerie! Oddio, credo di sembrarvi quasi vecchio, eh?...

Il Dottore mi guarda curioso "Allora? Sta arrivando?" ed io scuoto la testa sedendomi "Ha gli straordinari... punizione per la sua assenza, dice. Che ne pensi Dottore, usiamo il TARDIS ed andiamo avanti col tempo di un paio d'ore?" ed il Dottore sgrana gl'occhi "Sei matto, chi ti ha dato questa idea? Io non lo farei mai!" ed io allargo le braccia "Crociera di sei mesi?!", ma il Dottore alza la testa un sorriso beffardo "Spiacente!" allontanandosi.

"Sì, ma... che facciamo ora?" ci chiede Ary. ED IO HO UN'IDEA! Mi alzo di colpo e guardo sorridendo il Dottore. Lui mi guarda con uno sguardo storto ed io, ancora sorridendo "Hollywood Undead!". Lui rimane con lo stesso sguardo "Hollywood che?! [Capisce e sorride imbarazzato] Oh, no. No, no, no, no!" ed io ancora sorridendo "Oh, andiamo!". Il Dottore arrossisce "Io non faccio rap in pubblico! Pensa alla figuraccia, Matthew, per favore! Distruggerei... il mio... personaggio!", ma io accenno un no. Ary ci chiede confusa "Che cos'è rap?" ed io, sorridendo "Aspetta venti minuti e capirai!"

Venti minuti dopo (ma anche qualcuno di più) abbiamo messo a posto le casse e siamo nel TARDIS, decidendo la canzone tra i testi. Io suono la Bloody Guitar (una chitarra personalizzata con un suono unico del suo genere, ha un suono più acuto ma anche più dark). Il Dottore ha una tastiera che lui ha ribatezzato "Keys of Doom". Ovviamente abbiamo anche un nome tutto nostro come band: The Doctor and Companions! (Tutta una mia idea, ovviamente).

"Quindi? Che cantiamo?" mi chiede il Dottore. Io sorrido "Non sò... Dead Bite?" e lui fa un sorriso ironico "Pfh, certo, diciamo I'mma spit on your grave and engrave a dick on it davanti ad una bimba!" ed io accenno "Niente Dead Bite! Alloraaaa, Dead in Ditches?" ed il Dottore accennando "Shot to the cross, leave you death like a cristian?" ed io sospiro...

"Tear it Up?" dico ed il Dottore "Non vedo l'ora di dire I beat the pussy up like ying-yang!" e sbuffo seccato "Trovane qualcuna tu allora, Dottore!", ma lui fa un no con l'indice "Nooo, no, no, no, tu hai avuto l'idea di cantare e tu scegli la canzone! Voglio proprio vedere se ne trovi una". Io rifletto una decina di secondi e... "Forse ce l'ho!" ed il Dottore sorpreso "Sul serio?". Io accenno e gli do il testo "Ma questa non è la versione che ho fatto io" mi dice il Dottore ed io alzo le spalle "L'originale ha troppe parolacce, mi spiace!"

Usciamo dal TARDIS ed Ary sbuffa annoiata "Finalmente! C'avete messo una vita!". Io inizio ad accordare la chitarra "Oooh, tranquì, ne varrà la pena!" ma sentiamo suonare il campanello ed il Dottore sgrana gli occhi. "Oi, Harry! Hai ancora quel CD? Ce lo puoi dare?!" sentiamo dire. È un maschio dalla voce. Io mi avvicino alla porta ed il Dottore mi ferma "Che diavolo fai Matt, potrebbero conoscerti!" ed io rido "Oooh, ma per favore Dottore! Non mi conosceranno di sicuro. Abbiamo avuto troppe coincidenza oggi!". Apro la porta e vedo tre persone, una femmina e due maschi. Appena apro la porta uno dei due maschi spalanca gli occhi e... si tocca un bracciale blu scomparendo nel nulla... io indico il punto dov'era lui confuso "Che gli è successo? Sembra quasi abbia visto un fantasma" e l'altro maschio accenna sorridendo confuso dicendo a bassa voce "Allora era serio Harry...". La femmina gli da una gomitata e mi sorride "Matthew Blood, eh?". Io accenno confuso "Ci conosciamo? [Indico la chitarra sorridendo] M'avete riconosciuto per questa, eh?" ed accennano, molto confusi... il Dottore si avvicina sorridendo "Che succede, Matthew?" e loro sobbalzano. Io sorrido "Naah, niente, credo che siamo solo in un momento da viaggiatori del tempo!" ed il Dottore accenna sorpreso "Oooh, wow! Sono ancora vivo io per caso? Rigenerazione?" e loro accennano guardandosi confusi... "Io sono ancora vivo? Oooh, beh, ovvio che lo sono!" dico sorridendo ed il Dottore mi guarda storto "Vuoi per caso portare male?". Sgrano gl'occhi "Cosa diamine blateri, Dottore? Oooh, beh, ragazzi! Stiamo per cantare, volete entrare e assistere?" ma loro si guardono confusi e la femmina dice "Oooh, ehm, anche no, grazie! Dobbiamo cercare Karim e..." ed il Dottore la interrompe "Karim?!" e lei "S-sì, ehm... sapete, Wib... cioè, ahm..." ed il maschio ci indica "Noi andiamo! Ahm... Allons-y, eh! Prendetevi cura di Ary e ricordadevi di Geronimo!" e si toccano... un bracciale che li fa scomparire... io ed il Dottore ci guardiamo storti "Geronimo?! Chi è Geronimo?! Oh, vabbè, Wibbely-wobbely..." borbottiamo...

.

Ci giriamo verso Ary che ha i nostri cacciaviti in mano. Il Dottore riprende il suo molto velocemente ed accende le casse. "Molto bene. Ora s'inizia!" dico guardando il Dottore, che mi guarda rosso di vergogna ed anche di un pò di scocciatura.


The Doctor: Seems like everyone's got their time, but sometimes we'll be shining brighter. We'll keep it going fighting. Hold on when we win, take a hit. Cause we never gonna lose it dying. We gonna keep on fighting. Hold on when we win, take a hit. Cause we never gonna lose it dying. We gonna keep on fighting.


The Doctor: And all the days mix back to me, mix back to wibbely-wobbely timey-wimey.
Matt Blood: And in the end we'll find the stuff.
The Doctor and Matt Blood: The stuff hasn't gone away!
The Doctor: And yesterday we used to say we'd never change and stay the same.
Matt Blood: And in the we'll find the stuff.
The Doctor and Matt Blood: The stuff hasn't gone away!


Matt Blood: It gets harder to see what people want me to be, it's just me being me I'm just Bloody B.
I used to follow my dream to play guitar and sing, now I rhyme over beats I take it seriously.
I used to flow with Ian, it was a joke to me and I would never foresee that I would be an MB.
When I would skate the streets I had a fake body and carved my name in a tree back when it was M.T.V.
And now TARDIS will get props for the rest of our lives, and that's like getting a permanent high five.
Cause people like our tight rhymes and Rani get a black eye, from two crazy white guys.
I'm just a guy in a band with some mic in my hand who decided to rap and fell in love with his fans.
And now my flows are the sickest, rated ten by the Tennants, and I'm getting ridiculous, that's how many inches my screw is!


Matt Blood's screamo: TARDIS. REVOLUTION! ONE. TWO. THREE. GO!


The Doctor: And all the days mix back to me, mix back to wibbely-wobbely timey-wimey.
Matt Blood: And in the end we'll find the stuff.
The Doctor and Matt Blood: The stuff hasn't gone away!
The Doctor: And yesterday we used to say we'd never change and stay the same.
Matt Blood: And in the we'll find the stuff.
The Doctor and Matt Blood: The stuff hasn't gone away!


The Doctor: I got my name up on a wall with Jamie and Zoe, I got arrested with Romana and Omega.
I used to run with a gang my parents sent me away, Rassilon showed me how to phrase, I like it better this way.
Matt Blood: Now watch us beat up this freak, the Doc and Matt are in. Rose, Jack and me we drink fifty wolfs a week.
The Doctor: I used to roll on the streets and always people would beef and they pull Daleks on me, oh wait that happened last week.
Matt Blood: I'm used to running at bombs, defeating all Autons, you see me and John Smith, tag teaming Davros.
The Doctor: And our Vortex shines gold, got no albums sold, it's just me and Matt Blood,
The Doctor and Matt Blood: WE'RE TAKING OVER THE WORLD!
The Doctor: And The Master's got a mind like a Caesar, he writes lyrics eats grapes and f-freaks at his own leisure.
Matt Blood: And The Zygons ain't Africans, they're Mexicans, hard-headed like republicans, TARDIS REVOLUTION!

Matt Blood's screamo: TARDIS. REVOLUTION! ONE. TWO. THREE. GO!


The Doctor and Matt Blood: And all the days mix back to me, mix back to wibbely-wobbely timey-wimey.
Matt Blood (The Doctor): And in the end we'll find the stuff. (Mix back to wibbely-wobbely timey-wimey)
The Doctor and Matt Blood: The stuff hasn't gone away! The Doctor and Matt Blood: And yesterday we used to say we'd never change and stay the same.
Matt Blood (The Doctor): And in the end we'll find the stuff. (We'd never change)
The Doctor and Matt Blood: The stuff hasn't gone away!


Matt Blood's screamo: The stuff hasn't gone away, oh...
The Doctor: We got nothing in this world except for you boys and you girls and we'll keep to the top and we'll laugh as they all watch.
Matt Blood's screamo: The stuff hasn't gone away, oh...
The Doctor: We got nothing in this world except for you boys and you girls and we'll keep to the top and we'll laugh as they all watch!

"SEEEEEEH, GRANDE DOOOC!" grido, abbracciando il Dottore e dandogli un bacio sulla guancia. Il Dottore sorride imbarazzato "Lo sò, lo sò, sono sempre stato un immenso cantante, ma ora basta!". Ci giriamo verso Ary, curiosi se le è piaciuto tutto. Ci sorride applaudendoci ed io faccio l'inchino!

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Capitolo 20
*** La Patente ***


"VUOI IL BIS, ARY?!" chiedo e lei accenna. Il Dottore sorride ironico accennando "Sì, certo, e che vorresti cantare? Lump Your Head?! Story of a Snitch? One More Bottle? War Chi..." ma lo interrompo "GRAVITY!" e lui riflette... ma poi scuote la testa "Oh, no, per favore, no! Ora mettiamo gli strumenti a posto ed aspettiamo Harry!" ed io sbuffo "Se lo dici tu..." e mettiamo gli strumenti a posto, anche se ci abbiamo messo almeno una decina di minuti...

Messi a posto tutti gli oggetti, io rimango in piedi ed Ary si siede, con il Dottore che fa la stessa cosa. Ary guarda il Dottore chiedendogli "Ed ora che facciamo? Io mi sto annoiando!", ed io faccio un sorriso ironico...

il Dottore alza le spalle...

guarda l'orario...

sbuffa...

Si alza all'improvviso "Ooouh! Al diavolo! Non sono scappato da Gallifrey per rimanere di nuovo seduto ed aspettare che qualcosa accada!

[schiocca le dita]

Sono scappato per correrci contro!" ed entra sorridendo con le mani in tasca, guardando Ary aspettando una varia reazione, mentre io entro contento.

Ary è abbastanza scettica, ma non sembra nemmeno un pò sorpresa. Il Dottore le sorride, richiudendo le porte ed alzando le braccia per mostrargli quest'immensa quanto enigmatica macchina "Beh? Bello?". Ma Ary alza le spalle facendo un piccolo verso di disappunto, come la tipica bambina viziata che vuole una bambola e le compri quella con i capelli sbagliati "Mh... normale... diciamo...". Il Dottore fa una faccia confusa "C-come, scusa?!" ed Ary continua "Perchè mai un TARDIS si materializza come una cabina blu... dentro una casa?" ed il Dottore, indeciso su cosa inventarsi "BEEEH! Il TARDIS è intelligente, quindi... diciamo cheeeee...", e viene interrotto da Ary "Fammi indovinare... problemi con il circuito camaleonte?" ed il Dottore alza la mano, come se dovesse parlare, ma appena aperta bocca non emette suono e rimane in silenzio con la coda tra le gambe...

Ary continua "Quindi, se supponiamo questo difetto di fabbrica e questa colonna del tempo, c'è solo una città dove facevano questi tipi di TARDIS..." ed io, con un pò di timore "Colonna di che?". Lei rivolge lo sguardo verso il pannello di comando e lo indica "Questo è la Colonna del tempo, idiota. Da quì passa l'Occhio dell'Armonia" ed io "Dal pannello centrale? Così lo chiamava il Dottore, pannello centrale" ed Ary ride istericamente guardando il Dottore "COSÌ LO CHIAMAVI?!". Il Dottore s'imbarazza "Ma nooo, era solo per... fargli comprendere che... [Si gira verso di me con lo sguardo storto] Ma vuoi stare zitto?! [Si rigira verso Ary] E tu come diavolo le sapresti tutte queste cose?" ed Ary sorridendo "Ho fatto la scuola! Questo viene da Arcadia, eh?!". Guarda il Dottore sorridendo. Sembra quasi che voglia fare buona impressione dicendo tutte queste cose, ma non sa che il Dottore non ha la più pallida idea da dove viene questo TARDIS. Il Dottore accenna giusto per accennare, disorientato "No, non ricordo..." ed Ary lo guarda confusa "Ma come? Il Tipo 40 è stato fatto ad Arcadia!" ed il Dottore schiocca le dita indicandola "Ma ceeertooo, [Si accorge che ha aperto le porte] Uuups! [rischiocca le dita] Potrai sapere tutte queste cose del TARDIS, ma nessuno in tutto il tempo e lo spazio sa pilotarlo meglio di me!" e lo mette in moto girando tra i comandi. Ary ride guardandolo, come aspettandosi qualcosa che non accadrà. Il Dottore rivolge lo sguardo verso di lei confuso, cercando di capire se ha sbagliato qualcosa "Cosa, perchè ridi?". Ary alza le spalle "Hai dimenticato qualcosa?" ed il Dottore guarda la... colonna, per poi guardare a me dicendo "Ho dimenticato qualcosa?" ed io prima guardo lui, per poi dirigere lo sguardo verso Ary "Ha dimenticato qualcosa?". Ary s'avvicina alla colonna con il Dottore che le dice "NOOO, FERMA, NON TOCCARE NIENTE!", ma troppo tardi, Ary tocca qualcosa ed il rumore che fa il TARDIS scompare?! Dov'è il tuuhuuutu e roba varia? Il Dottore si avvicina alla colonna guardandosi intorno "Ma che... che hai combinato?!", Ary gli risponde "Ho tolto i freni, idiota. Ed a proposito di questo circuito camaleonte, io ti direi di...", ma il Dottore la interrompe "CHE HAI FATTO?!" ed Ary con aria severa "Ma sei un vecchietto o non sei abilitato a guidare il TARDIS? No, perchè, non sapere dei freni ausiliari del Tipo 40... a che grado ce l'hai la patente? Cinque? Tssk!". Il Dottore si gratta le basette "BEEEH! Io... ugh... due..." e guarda il vuoto, con il suo solito sguardo malinconico. Io guardo il Dottore chiedendogli "Brutta cosa?" e lui accenna, mentre Ary ride per poi dirmi "Pensa che il TARDIS lo ricevi a cinque! Aspetta, ma se hai due, come diavolo hai avuto questo?" ed il Dottore sospira "L'ho rubato", con Ary che alza le spalle "Potevi prenderne un altro invece che questo inutile pezzo di cator..."

ATTENZIONE! TURBOLENZE! E MOOOOLTO GRAVI! ARY CROLLA LONTANA, IL DOTTORE RIMANE AGGRAPPATO ALLA COLONNA DEL TEMPO, MENTRE IO RIMANGO NELLE VICINANZE DELLA COLONNA!

Il Dottore cerca di controllare il TARDIS mentre dice "I controlli si muovono da soli! [Diretto ad Ary] L'hai innervosita! Complimenti! Oh, non sò dove andiamo ma lei non mi parla e questo non promette per nulla niente di buono!", ed io gli grido, cercando d'alzarmi "COME DIAVOLO FA A PARLARTI, È UNA MACCHINA!" e lui alza le spalle "BEEEH..."

Sento una voce strana che mi dice "Quella dannata zoccoletta di bambina! Le faccio vedere io chi è il catorcio! Grrrr, se solo avessi delle mani le avrei fatte le chiappe rosse! Muoviti Dottore, picchiala!". Io mi guardo intorno confusissimo "Chi era?! Chi è stato?! Chi parlavAAAAAAH?!" e perdo la presa cadendo, mentre il Dottore cercando di azionare delle leve "GNNN, NESSUNO!". Questa voce continua a parlarmi "Ma chi sei, Matt?! Oh, sei veramente Matt! Che figura! Lascia che io mi presenti caro, io sono Sexy! Ora. Meglio atterrare quà!" e il TARDIS si ferma!

Mi rialzo guardandomi intorno con la guardia a mille! "ARY! ARY, DOVE SEI?! Dottore c'è un'intrusa! L'ho sentita? Come si chiamava?!... Sexy?!..." e mi conduco a cercarla, ma il Dottore ride fermandomi "No, Matt, non c'è nessun'intrusa. Diciamo che è... [Guarda la colonna perplesso] Non lo puoi dire tu?! Come glielo spiego?!" ed io indico la colonna del tempo "Cosa, vuoi dirmi che quella era..." ed il Dottore accenna "Quì per tuuuutto il tempo..." ed io faccio una piccola riflessione "Ma quindi... tutte quelle volte che io ho fatto... mi ha visto? [Rivolgo lo sguardo verso il Dottore confuso, per poi notare Ary e cambio discorso] Oi! Ary! Stai bene?" ed il Dottore continua "Oh, Matthew, che domanda!" ed io continuo "Beh, non hai tutti i torti Dottore", lui poi continua "come può stare bene..." e lo interrompo "Se ha fatto un volo enorme...", il Dottore continua "Ha rischiato di rompersi un braccio", poi io dico (mentre Ary cerca di usare il TARDIS innervosita, ma qualsiasi cosa fa non succede nulla) "Oppure la testa" ed il Dottore accenna "Una commozione!" ed io faccio la stessa cosa "Decisamente! Una commozione!" ed il Dottore la indico "Senza dubbio! ...Una...commozione!" e rimaniamo in silenzio, per poi guardarci...

"Che diavolo è appena successo?" affermo, girandomi ed il Dottore "Non lo sò!", mentre io prendo le sue sembianze "Sembravo così... dottoresco!" ed il Dottore si spaventa gridando "AAAAH! UNO ZY- [Si ricorda ancora che sono uno Zygon e si schiarisce la voce] Ne ho abbastanza dei tuoi scherzetti!" ed io cerco il cacciavite "Hey, ma... [prendo il suo cacciavite mentre lui impreca] ALLONS-YYYYYYYY!!!!" ma il Dottore si riprende il cacciavite molto serio "Perfetto! Hai perso pure il cacciavite sonico!" ed io lo guardo con il suo sguardo triste, giusto per prenderlo in giro "Mi spiace. Mi spiace veramente... ma il tempo è solo una bubbolosa palla gigante temporale..." e sospiro triste mentre lui continua ad imprecare e gesticolare "Se solo avessi il tuo potere... oooh, vedi che la mia prossima rigenerazione la uso per diventare uno zygon! [Cerca di imitarmi] Ooooh, guardatemi, sono un fighetto orfano con i capelli rossi e per questo posso imitare il più grande eroe di tutti i tempi!" ed io lo interrompo, tornando con la mia forma normale "Fighetto? E per favooore, grande eroe? Pssst, passi le giornate ad aggiustare i paradossi che hai creato!". Il Dottore mi indica accennando "Già, già, e tu sei uno di quelli!" ed io alzo le braccia "Sei sempre così nervoso, grande eroe?". Il Dottore poi ride "Io nervoso? E tu sei sempre così... pieno di cambiamenti?! Mi ricordi Turlough posseduto!", ed io continuo "Ma per favore Dottore, con questi nomi, Turlough, Rose, Cass, Clara, quel tizio con trecento cognomi... Ian. Non li conosco per Giove!", il Dottore accenna "Sì, non li conosci, ma erano MOLTO MEGLIO DI TE! [Mi guarda confuso] Aspetta un momento, ma tu vieni dall'Universo dove io sono una serie tv, Rose la cono..." ma veniamo interrotti da Ary, che ha rinunciato a cercare di muovere il TARDIS "SMETTETELA! SEMBRATE DEI BAMBINI!" ed io ed il Dottore ci giriamo verso di lei, mentre io prendo le sembianze della quarta incarnazione di Doc "Non c'è motivo di crescere se non puoi essere bambino a volte..." ed il Dottore accenna "L'hai distrutta!" ed io lo guardo "L'abbiamo distrutta!" e ci diamo il cinque. Poi guardo Ary e le chiedo "Vorresti una gelatina?" ed Ary mi guarda "Dove ce le hai?" e torno nella mia forma normale, cambiando discorso "Dove siamo?!" e mi dirigo verso la porta del TARDIS aprendola di striscio. Metto la testa fuori e guardo, mentre mi raggiunge pure il Dottore sotto di me "Hey, guarda che apro io la porta!" e poi Ary ancora più sotto si affaccia per guardare...

"Non sembra pericoloso" affermo al Dottore, mentre lui poi dice "Non lo sembrava nemmeno Ary" ed Ary ci guarda "Hey!". Il Dottore esce dal TARDIS e si guarda intorno, ed io gli dico "Come mai il TARDIS ci ha portati quì?". Il Dottore alza le spalle "Non lo sò... ma se siamo finiti quì un motivo ci sarà [ci indica] Svelti! Trasformatevi!" ed io ed Ary ci guardiamo, poi guardiamo a lui dicendo "Cosa?" e lui fa segno di sbrigarci con le mani "Trasformatevi in gatti! Entrate, fate un sopraluogo e ritornate!" ed io guardo il Dottore storto "E tu che fai?". Il Dottore si guarda intorno confuso su quale bugia dire "Iooo, sorveglierò intorno! [Si ricorda di qualcosa] Oh! Quasi dimenticavo!" e tira fuori una specie di pistola e s'avvicina a me, mentre gli dico "Hey, ma che vuoi... [Mi impianta qualcosa nell'occhio sinistro] AAAAHIUUU!! MA CHE CAVOLO?!" e lui indica la pistola "Caaalma, ho solo impiantato una telecamera!" e si avvicina ad Ary per fare la stessa, ma lei gli ringhia addosso e si trasforma in gatto nero, graffiandolo

"AHIO!" dice il Dottore rimanendoci male. Io mi trasformo in gatto e saluto il Dottore con la mano, mentre lui mi dice "Non fare così, Garfield, nessun gatto lo fa!" ed io lo guardo storto chiedendomi del perchè di Garfield (l'ho capito quando ho notato che ero un gatto rosso)

Entriamo dentro dei condotti d'aria, con me convinto di non trovarci nulla.

Il Dottore si dimentica che io sono un gatto ed inizia a parlare "Sì, sì. Bei condotti, no? Ma li vedo troppo piccoli, io non c'entrerei mai. Come sono i miei condotti, ti chiedi, eh?! Beh, di sicuro... sono più grandi all'interno! Matthew, ti vedo un pó silenzioso, che fai? Matthew? Base chiama Garfield, rispondi uno, due, tre. Base chiama Garfield, uno, due tre. Forse conto anche fino a dieci, và! Uno, due, tre, quattro, cinque, sei, sette, otto, Guerra [WTF?!], nove, dieci... O MIO DIO SEI IN PERICOLO!"

DANNAZIONE, ORA MI SENTE, EH... "ADDEFICENTE, COME DIAVOLO PRETENDI CHE IO TI RISPONDA SE SONO UN GATTOOOOOOH?!?! CHE TI FACCIO, MIAO MIAO MIAOH? NON SÒ PARLARE IL GATTESE!"

D'improvviso sento "Hey, Bill, che succede?" e quella Bill "Non lo sò, Duncan, ho sentito un matto gridare..." ed io sussurro al Dottore "Grandioso! Devo andare!" e ritorno con la forma d'un gatto mentre quelli dicono "VIENE DAL CONDOTTO D'ARIA!"

Io scappo cercando di rimanere al passo con Ary provando ad alzarmi in piedi (non sono mica abituato a correre a quattro zampe, oh). Ary si ferma e lo scoordinato dietro di lei no, con conseguente caduta dentro una stanza...

IO MI ALZO IN POSIZIONE DI COMBATTIMENTO STILE ARTI MARZIALI (immaginate un gatto rosso nella posa di Bruce Lee... figo, eh?!)

MI RICORDO CHE SONO UN GATTO E TORNO A QUATTRO ZAMPE!

Un tale molto alto (o almeno dalla prospettiva d'un gatto. Porca Red Bull, sembra un gigante!) ci guarda dal basso al basso sorridendo "Oooooowh, che gaaaatti cariiiiiini!!!" ed io tiro un sospiro di sollievo (MA CHE RAZZA DI GATTO SONO?!).

A quel tizio però gli viene un ticchettio negli occhi e ci fa un sorriso così malato che Joker sembra uno psichiatra (if you know what I mean) e ci dice "CARINI DA MANGIAREEEEE!!!" e si butta verso di noi, ma siamo io che Ary lo schiviamo. Il tutto passa in uno di quei inseguimenti goffi stile Scooby Doo.

"Ahò, Jonathan, ma che cazzo fai? Vuoi mangiare due fottuti gatti?!"

MA

È DRAKE! DRAKE MERCER! CHE CI FA QUÌ?!?!?!

"Jonathan, quante volte te l'ho detto? Non si mangiano i gatti!" afferma Drake. È molto più giovane del solito Drake. Avrà quanti, 19/20 anni?!

Quel Jonathan sbuffa "Ma sono belli!" e Drake scuote la testa "Anche tua moglie era bella, ma ti ricordi? Non tutto ciò che è bello si mangia!" e Jonathan ci guarda accennando, un pò seccato

Drake ci guarda e sorride "Ma che beeeeel gattino che seeeei!" dice. Parla in singolare?! "Quale?" gli chiede Jonathan e Drake mi prende in braccia "Come sarebbe a dire quale?! Ma quello rosso! [Mi guarda sorridendo] Ma che cuccioloootto! [Mi lascia a terra vicino ad Ary che mi ringhia] Drake, riprenditi! Allora... se vi lascio da soli finisce che venite fumati come quei pezzi di merda a Gallifrey. Oh, e che cazzo, misà che DM va in azione!".

Jonathan alza le mani come per festeggiare "CAPITAN DI-EMME!" e Drake ride "Capitano? Ma vaffanculo, io schifo con tutto il mio cuore i capitani. Io sono solo il fottuto fuorilegge!" e prende lo zaino, mettendoci dentro. "Ti uccideranno, lo sai, vero?" gli dice Jonathan e Drake ride "AMMAZZARE ME?! Io sono intoccabile, bello!" e se ne va, probabilmente sicuro di sè stesso.

Ora... ehm... ve lo giuro, vi vorrei parlare del giro che abbiamo fatto con Drake. Ma... datemi retta. Io non voglio finire di nuovo a Sinn. Questa storia ha un limite di parolacce, almeno fino a che non trovo un modo per sfuggire al controllo del Dottore (anzi, di... Sexy. CIAO ANCHE A TE, EH! ORA CAPISCO COME FACEVA IL DOTTORE A SAPERE DELLE PAROLACCE!). Se supero il limite, non posso più scrivere moooolte parole e l'intero sistema di traduzione va in tilt e cinque diciassettesimi dell'Universo andrebbero in fumo (cit. Dottore)

Tornando a noi: dov'ero? Oh! Già! Stiamo all'uscita, o nella bocca degli organi genitali femminili, come dice Drake (MA CHE PROBLEMI HA?!). "Marcus, andiamo, devo farmi qualche giretto, fammi uscire" afferma Drake. Questo Marcus dice "Sei tu il capo! [Cambia timbro di voce e sembra spaventato] Ah, no, il capo è lui!"

"Oh... Porca Omega 14..." afferma Drake, molto spaventato. "Drake Mercer! Che vuoi fare!" sentiamo dire. Cazzarola, la voce di questo quà è terribilmente minacciosa! "Ehm... Glitch... buongiorno, io volevo fare una passeggiata quà fuori" gli dice Drake. Glitch gli dice "Quà? Ti porto ad Omega 14, no?", ma Drake "Oooouuh, nooo, no, no, no, no. Tranquillo Glitch!" e Glitch tocca lo zaino "Che hai quà dentro?". Drake probabilmente si è allontanato e dice "Ouuuh, aaahm, nuuuulla...". Silenzio di Glitch, con Drake che fa delle risate nervose. Molto bene. È il momento di entrare lì dentro! Prendo il cacciavite e lo uso verso la porta principale e BOOOM, si chiude!

Glitch va a sbraitare verso la guardia e Drake scappa via! Peccato che scappando via fa cadere il cacciavite ed io faccio "MIAOOOOOOOOO!!!"

Sento il Dottore "Oh! Matthew! Che succede?!" e sento rumori strani. Gransioso, ecco che ora arriverà il Dottore e vedrà Drake.

Drake intanto parla "Beh, gattini, non so che vita farete quì, ma io devo lasciarvi. Sapete, voi mi ricordate una bambina che ho salvato di recente. Non sò come sta, ma lo vorrei... hey, ma... Cabina della Polizia? Che sarebbe?!"

OH, CAZZO!!!! Ops, l'ho detto... in ogni caso il Dottore esce ora dal TARDIS, di fronte a questo Drake Mercer adolescente. "Oh! Huuuuh..." afferma il Dottore indeciso su cosa fare. Drake gli dice "Ma che cazzo? Chi sei? Che vuoi? Che ci fai questo... [Ha probabilmente capito chi si trova davanti] ...TARDIS?! OH, MERDA!!!"

Io esco dallo zaino e torno nella mia forma normale "Ok, ok, calmiamoci tutti quì!" e Drake rimane a bocca aperta "OH MIO DIO!!! MA CHE...?" ed anche Ary torna nella sua forma normale guardandolo "Ti ho trovato!" afferma, sorridendo. Drake rimane fermo a guardarla, come se non credesse a quello che vede e... crolla a terra. Zaaam, è stato il Dottore ad addormentarlo con un tranquillante (wow, stavolta lo ha usato lui!)

"Perchè lo hai fatto? Ora devo aspettare che si svegli!" gli dice Ary innervosita, ma il Dottore la guarda molto serio "Davvero? Tu vorresti rimanere quì?! Guardati intorno Ary. Non c'è niente quà intorno. Niente tranne un piccolo albergo fatto da sporchi assassini e cospiratori contro la pace dell'Universo. E Drake è uno di loro". Ary si offende e gli dice "Come puoi dire questo di lui? Lui mi ha salvata! Lui ha salvato la mia vita!" ed il Dottore accenna con uno sguardo rabbioso "Già, lui ti salvata, ma come? Come? COME?! UCCIDENDO!" ed Ary, rimanendoci quasi male "Ma non aveva scelta! Loro volevano uccidermi!", ma il Dottore impassibile "C'è sempre una scelta. Ed uccidere... è quella SBAGLIATA. Non importa quanto ti senta giusta, UCCIDERE È SBAGLIATO". Ary lo guarda con rabbia "Tu. TU SEI SBAGLIATO. Tu hai ucciso tantissima gente, non è vero? Tu sei il mostro tra noi. Tu hai ucciso i Signori del Tempo. Ed ucciderai ancora, vero, Dottore?"

Niente. La furia dei Signore del Tempo ha invaso il Dottore. Il Dottore ora guarda Ary con sguardo di sfida e le dice "Muoviti. Torniamo a casa. Se devi scrivergli qualcosa fallo. Ma tu quà non rimani. E ti do la mia parola"

Ary ha scritto un foglio a Drake. Che cosa gli ha scritto? Non lo sò. Non sono un indovino. Sò solo che il Dottore si è arrabbiato. Ed anche molto.

Tornati a casa, il Dottore non ha salutato nemmeno Ary. Ha solo fatto il suo solito sorriso ad Harry e se ne è andato. Io invece ho abbracciato entrambi ed ho dato ad Ary il mio cacciavite. Sperando solo che questo cambi quello che lei è nel futuro.

Il Dottore è sempre molto serio, anche quando ha azionato il TARDIS. Io lo guardo e gli do una pacca sulla spalla "Che succede, Doc? Hey? Tutto bene?"

Lui mi guarda

"Non più. Io, il Dottore, ho chiuso con le uccisioni. Niente più uccisioni. Io ho ucciso tanto, troppo. Ma ho fatto una scelta. Niente più uccisioni. Niente più guerre. Solo pace. Io fermo le guerre. Io fermo le terribili creature che vogliono far scomparire la pace nell'Universo. A qualcuno tocca. E solo io potevo fermare le Guerre. E lo sò. Ti cambia. Ti fa diventare più cattivo. Ma cosa posso fare?..."

Io lo guardo. E gli sorrido. "Fai il Dottore. Trova la scelta più difficile, e falla! La via più lunga. Sempre così hai fatto, no? Allora così farai!" gli dico. Lui mi sorride. "Niente più uccisioni" mi dice. Rimaniamo in silenzio ed io metto una canzone.

https://www.youtube.com/watch?v=6aSXr150A-4

"Perchè questa canzone?!" mi dice ed io alzo le spalle "Dà più atmosfera, non sò... parla di te" e sorridiamo, mentre ascoltiamo la canzone...

Scoprimmo solo più tardi che Ary ci aveva fatto arrivare con la patente nello stato 10 (probabilmente aveva messo 7, ma il TARDIS l'ha alzato a 10). Mi sento molto in colpa per lei, ed ora ho capito il perchè lei era così poco amichevole l'ultima volta. Specialmente per il fatto che lo ha visyo uccidere quel Dalek, allora. Probabilmente Drake era invece in gratitudine con noi per aver salvato Ary. Mi chiedo se lei aveva ancora il cacciavite...

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Capitolo 21
*** C'è Vita su Marte? ***


Rientro nel TARDIS chiudendo la porta in fretta e furia, molto scosso...

Il Dottore mi guarda "Matthew, ti ho solo mandato a Nextev per il ristorante..." e prende la spesa "...Come mai ci hai messo tre giorni?"

Io crollo a terra, ancora respirando a fiatoni mentre il Dottore mette in moto il TARDIS "Mai pensato di... uscire a controllare?" gli dico, mentre lui alza le spalle "Diciassette volte, ma mi ero promesso di non uscire fino alla ventesima" ed io mi alzo innervosito "Diamine Dottore, posso capire che non devo più definirmi il Dottore dato che sei un nemico universale..." e lui ride "Lo hai fatto ancora? Quando capirai che non lo devi mai fare?"

Io gesticolo "MA MANDARMI IN UN PIANETA DOVE TUTTI CREDONO CHE IL CIELO È ALTO 67 METRI ED IL COLORE ROSA È BANDITO! CIOÈ, IO NON... [cammino avanti e indietro] DOVEVO METTERE UNA BANDANA? ...BOH, CHE POSTI STRANI". Il Dottore sospira "Oh, Matt Blood, quando ti deciderai di non contraddire le altre specie? Ora mi tocca trovare una terza persona che mi procuri il cibo da Nextev!" ed io gli accenno di darmi una fetta di cellulosa di yahn "Oh, beh, non credo saranno molto amichevoli...", do un morso alla cellulosa e spalanco gl'occhi "Oh mio Dio, è buonissima! Credo che forse ne è valsa la pena diventare lo schiavo della chef! Che guardiamo oggi? Un'altra puntata del talk show dei Gemelli pelati?" e lui accenna di no "Oggi tocca ad un concerto terrestre! Ziggy Stardust, 1973, David Bowie!" ed accende la TV per poi dire "Schiavo? Come hai fatto? Schiavo in quel pianeta significherebbe che tu dovevi soddisfare i suoi bisogni... diciamo...", io lo interrompo imbarazzato "Sì, sì, sì, Dottore, non lo devi spiegare a nessuno!" e lui ride "Per questo eri così distrutto e stanco quando sei arrivato? Le Nexteviane sono dotate di una doppia...", ma io lo interrompo una seconda volta "Bel concerto, no?" e lui "Deve ancora iniziare..." e rimaniamo in silenzio per poi accennare una risata!

Guardiamo quel concerto (o una buona parte) fino a che non finiamo la cena ed abbiamo bevuto tutta la linfa della città di Tyahin (non è alcolica ovviamente, non potremmo guidar il TARDIS altrimenti). Io guardo il Dottore "E se invece...", lui spara un rutto enorme "...Che cosa?" ed io lo guardo confuso "Oh, andiamo Dottore! Non credo che le donne si innamorerebbero ancora di te se ti sentirebbero ruttar così!" e lui "Già, ma... [Si guarda intorno] Non vedo donne... te?" e sorride. Non aveva tutti i torti... Io poi continuo il discorso di prima "Dicevo... andiamo a vederci quel concerto?", lui mi guarda confuso "E che stiamo facendo ora, scusa?" ma io accenno un no con l'indice "No, no, no, no, no... andiamo a vedercelo VERAMENTE!". Lui indica il pannello centrale del TARDIS "Intendi forse..." ed io spengo la TV ed il DVD, mettendo in moto il TARDIS "Esatto!" e lui si alza di colpo "Oi, non ti avevo detto sì o no!" ed io alzo le spalle...

Arriviamo nella Terra... "Oh, mi mancava alla fine, sai? Come mai non ci andiamo spesso? Specialmente nel 2007" e lui guardando verso l'arena "Non credo saresti pronto. Potresti... incontrare qualcuno..." ed io accenno, capendo cosa intende...

Guardiamo il concerto dalla seconda fila... in live è decisamente più bello e, sinceramente anche un pò diverso?!

Io dico al Dottore "Dottore... guardalo" ma lui, non capendo nulla per la musica "COOOOSA?!" ed io "GUARDA I DENTI... SEMBRA UN VAMPIRO!". Lui poi si fa perplesso "NON ESISTONO I VAMPIRI, MATT, AL MASSIMO È UN MOSTRO SUCCHIASANGUE, MA... NON VOGLIO FARMI QUESTA IDEA DI DAVID BOWIE, ORA... ZITTO!" e continuiamo a guardare il concerto, cantando tutte le canzoni (senza pensar che alcune erano pure... in anteprima... David ci guardava molte volte perplesso)

Il concerto è ormai finito e noi stiamo per andarcene, ma veniamo chiamati da un tizio enorme vestito tutto di nero, che ad occhio e croce era una guardia del corpo. "Hey! Voi due! [Noi ci giriamo] Sì! Voi! Mister Jones vuole vedervi!" ed il Dottore mi guarda storto per poi chiedere "J-J...Jones? Jones... CHI?" (avete perso 15 anni della vostra vita ora che l'ha detto lui? È la sua seconda volta!)

Quel Jones. Ci hanno portati nel camerino di DAVID ROBERT "BOWIE" JONES! E CI HA CHIAMATI LUI! Cioè, a chi capita? Eppure eravamo solo due fans normali...

Io ed il Dottore siamo di fronte a David, senza trucco e con vestiti normali... io mi avvicino per stringergli la mano dicendo "O mio dio, signor Bowie! Sono un suo grande fan! Conosco tutte le sue canzoni, Changes, Rebel Rebel, Heroes! [Mi ricordo di essere nel 1970 e qualcosa e mi allontano] Oh, ehm... intendo... bel lavoro!". Lui ci guarda confuso "Rebel Rebel?! Come conosci Rebel Rebel se la devo ancora rilasciare? Che siete, viaggitori del tempo? Spiegatemi subito!". Io guardo il Dottore e dico a Bowie "Un minutino, signor David! [Parlo a sottovoce col Dottore, con uno sguardo severo, come se lo stessi sgridando] 1973?!" e lui "Okay, okay, ho sbagliato di qualche anno, credo di essere nel 1969, perdonami. Sistemo tutto io"

Il Dottore poi mi dice "E POI È COLPA TUA! RICORDATELO!" e tira fuori la carta psichica, sorridendo. David ci guarda confuso "È questa la tua soluzione a tutto? Tirare fuori una carta bianca?" ed alza le spalle. Il Dottore rimane pietrificato...

Io ne rimango esaltato e rido ad alta voce "AHAHAHAHAH, BADABUUUUM BABY, TI HA DEMOLITO! David Bowie è immune alla carta psichica! Wow!" e mi metto le mani in bocca, capendo la scemenza che ho fatto. David si fa confuso "Carta psichica?! Di che diavolo stai parlando?!". Il Dottore sbuffa, indeciso su cosa fare...

"Finestra" mi dice.

"Che?" gli dico confuso

"Fiii-neee-straaah!" afferma. David ha capito e dice alle guardie del corpo di mettersi lì vicino.

"Non capisco che intendi Dottore, dovremmo correre?" e lui CORRE ADDOSSO ALLA FINESTRA!

Una guardia del corpo gli fa un placcaggio preoccupante ed il Dottore fa un salto cardiato cadendo di schiena...

"Uuuuuh, ahia!" affermo e David si avvicina a me. Io rimango imbarazzato e spaventato e guardo altrove rosso di faccia, oltre che di capelli. "Chi siete?" mi chiede spazientito. Io indico il Dottore "Beh, ecco, lui è il Dottore ed io l'Altro Dottore". Lui guarda il Dottore e poi a me "Siete dei Dottori?! [Accenno] In che senso? E Dottori... chi?". Io mi metto le mani in faccia incredulo, dicendo "ODDIO, RIDILLO ANCORA!" e lui "Cosa? Dottori chi?".

Corro dal Dottore alzandolo, mentre lui si tocca "Ahu, Matt! Piano!", ma io fregandomene di tutto grido ridendo "DAVID BOWIE HA FATTO LA GRANDISSIMA DOMANDA! AHAHAHAH, DAVID BOWIE. HA. CHIESTO. DOTTORI. CHI! FANTASTI...", ma David mi interrompe "FINISCILA! Non ti faccio uscire di quì se non mi dici tutto!" e le cinque guardie del corpo ci circondano, in pieno stile film d'azione.

Io mi metto in posizione di combattimento dicendo "L'intro di Venice Queen dei Red Hot Chili Peppers ci starebbe bene. FATEVI SOTTO!", ma il Dottore accenna di calmarmi "No, Matt. Matt, non possiamo fare nulla". Io lo guardo storto "Sul serio?!" e lui sospira, alzando le spalle "Purtroppo...". Inizio a capire e lo indico "Sei stato tu. Tu hai messo la data, tu ci hai messi in prima fila. Lo hai fatto apposta, ammettilo!", il Dottore accenna di no "No, no, no! Prima vengo steso da una guardia del corpo ed ora tu mi accusi di...", ma David lo interrompe schiarendosi la voce. "Allora?" ci dice successivamente.

"Ok, ok, ma... non a loro. Solo a te, se proprio lo vuoi sapere" dice il Dottore rassegnato. David immediatamente ordina alle guardie di uscire, ed appena sono tutte fuori dice "Ok, soddisfatto?". Il Dottore accenna "Abbastanza. Dunque... hai di fronte a te, due viaggiatori temporali. Uno abbastanza importante e l'altro... [Mi guarda riflettendo] Ehm... beh, è quello che è". Io guardo il Dottore, come per chiedere e lui alza le braccia sospirando in modo ironico.

David ride, confuso ma non troppo. "Wow, cioè... lo sospettavo, ma... non lo credevo possibile [tira un'altra leggera risata, ancora incredulo] ...Eeee, come mai, vi chiamate Dottore ed Altro Dottore?". Il Dottore sta per parlare, ma m'intrometto "Beh, il mio nome è Matt Blood, ma mi chiamo Altro Dottore perchè il suo nome è un mistero ed è pericoloso, quindi si fa chiamare il Dottore. Non è nemmeno terrestre, quindi immagina che stupido nome avrà" e sorrido per due secondi. Il Dottore mi guarda nello stesso sguardo mio di prima ed io alzo le braccia, proprio come ha fatto lui.

David guarda il Dottore storto e dall'alto in basso "Non sembri proprio un alieno. [Il Dottore sorride, quasi lusingato] ...beh, se magari capiterà a me, ho già pronto un nome. Ziggy Stardust. Tanto carino Ziggy Stardust, non credete? [Il Dottore mi guarda confuso, capendo che Ziggy c'entra molto con un certo album] ...ma, come viaggiate nel tempo? Avete una macchina?" ci chiede, ed il Dottore, ironico "Naah, siamo originali, usiamo una cabina della Polizia" e David, ancora più confuso aguzza lo sguardo "...C-che?"

Arrivati al TARDIS, il Dottore lo sta per aprire con uno schiocco delle dita (e per rovinare tutto ve lo dico, SÌ, si apriranno ancora tutte le porte del TARDIS), ma David blocca il Dottore "Fermo!"

Il Dottore lo guarda senza dire niente e Bowie dice "Devo... aspettarmi una navicella più grande all'interno, vero?" ed il Dottore lo guarda con uno sguardo incredulo, cercando di parlare, ma è letteralmente senza parole! "David Bowie ha predetto com'è il TARDIS, senza nemmeno vederlo! Cioè, sono incantato!" dico, sorpreso, schioccando le dita!

David sgrana gli occhi, entrando lentamente, girandosi intorno... schiocca le dita ma non succede nulla, lo fa il Dottore e le porte si chiudono "Può farlo solo chi è autorizzato. [sorride] Allora, dove vorresti andare? Oh, già, tranquillo, decido io, ho più esperienza!". David, ancora scosso ma esaltato "Beh, sai... mi sono sempre chiesto... c'è Vita su Marte?" e sorride, mentre io ed il Dottore ci guardiamo "...Allons-y!"

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Capitolo 22
*** Ziggy Stardust e i Ragni di Marte ***


"L'uomo delle stelle che aspetta nel cielo. Gli piace scendere da noi, ma non lo fa spesso, perchè crede ci entrerebbe in testa" afferma David

"David, dovresti metterla in un testo" dice il Dottore. Bowie sorride "Davvero? La canzone la chiamerò... Starman? Convince Starman?" ed io ed il Dottore accenniamo, un pò confusi e poi ci diamo uno sguardo storto. David poi sembra ricordarsi di qualcosa (o qualcuno) "Fermi! Ragazzi, mi fate un favore?" ed il Dottore "Certo, dimmi"

[Un paio di minuti più tardi]

"Bene ragazzi, vi presento Angie Barnett! È un'amica di vecchia data" ci dice David. Io ed il Dottore accenniamo, guardando questa ragazza svenuta, un pò preoccupati. Ha visto il TARDIS e boh, è andata...

Dopo un paio di minuti (e di un caffè per Angie), il TARDIS arriva a destinazione:

"Ah! Marte!" dice il Dottore sorridendo. Siamo tutti con delle tute d'un arancione molto acceso. "Proprio arancione?" dice Angie seccata ed il Dottore "Hey, queste ce l'ho ormai da eoni!"

Ci siamo fatti una lunga e piacevole passeggiata, in cui David ha continuato a citare Life on Mars e Starman (non è così preoccupante alla fine, siamo nel 1969, manca circa un anno a quelle due canzoni). Non c'è vita su Marte in ogni caso, o almeno non in questo periodo (i Guerrieri di Ghiaccio sono andati estinti da tempo, grazie al Dottore)

"No. Non c'è vita su Marte, caro David, per nostra fortuna" dico, ormai intenzionato a tornare indietro. David continua a camminare in avanti "Altri dieci passi!" dice, alzando le mani come per far segno di continuare. "Oh, David, ti prego!" borbotta Angie nervosa. "Solo dieci passi! E torno indietro!" dice David guardando il Dottore, che accenna sospirando. "Allora, uno, due, tre, quattro, cinque..."

Si sente un rumore. Un... meccanismo?!

"Hey, ragazzi! Figo! C'è vita su Marte!" dice David sorridendo, ma con uno sguardo molto nervoso. Io mi avvicino a lui "Perchè, cos'è successo?" e David indica in basso "Beh, perchè questa è una trappolAAAAAAAAAH!!!" grida David e tutti cadiamo giù, nel vuoto ed oltre, grazie a quella stupida trappola che ha aperto il terreno, ed ora siamo in pieno stile scivolo. Angie grida spaventata, mentre io, David ed il Dottore ci divertiamo alzando le mani, come se fossero delle montagne russe!

Arriviamo alla destinazione finale, una città sotterranea. Cade prima Angie. Poi io cado malamenente, ma mi rialzo subito "STO BENE!" grido, mettendomi in una posa slanciata. Dovevo sportarmi invece, perchè David mi crolla addosso, seguito dal Dottore.

Il Dottore si alza subito, stirandosi "Aaaah! Tutti interi?" e si guarda intorno. David si alza ed aiuta Angie ad alzarsi, mentre io rimango a terra "Aaaahio..." e tendo la mano, aspettandomi che il Dottore mi rialzi. Lui mi guarda con uno sguardo storto, poi capisce sorridendo "Oh! Già! [mi da una stretta di mano] Ottima presa, Matthew!", accennando una risata. Io gli do uno sguardo sconsolato e guardo David ed Angie, mentre mi alzo sospirando. "Forza ora! Mettiamoci in marcia!" dice il Dottore camminando verso una direzione ignota. Angie si tiene a David preoccupata "Che? Ma che dici, è pericoloso!", ma David la tiene per mano sorridendole "Oh, andiamo. Sarà divertente! Potremmo vedere chissà che cosa. Mickey Mouse che cresce una mucca? O Lennon in vendita? E poi, ci sono io quì con te" e sorride. Angie ricambia il sorriso, poi guardano a me, imbambolato e stranito mentre riverso lo sguardo su di loro, capendo che ha ancora accennato Life on Mars. "Cosa?" dice David. Io mi riprendo "Oh! Ehm... [Indico il Dottore] Andiamo!" e corro verso di lui.

Il Dottore ci accenna di fare silenzio e di abbassarci. Noi ci abbassiamo e diamo un'occhiata. È una enorme aula, con... dei Marzani. Degli alieni che hanno le sembianze dei Ragni.

"I Ragni di Marte! Wow, esistono i Ragni di Marte!" dice David. Io rido "Già, Ziggy Stardust e i Ragni di Marte!" ed il Dottore mi tira uno schiaffo sulla nuca "E silenzio! Non sono ragni, non esistono i Ragni a Marte, idioti! Devono essere... Araknos. Ma non è possibile, gli ho sterminati tutti" ed io mi tocco la nuca, quasi rimanendoci male "Forse sono sopravvissuti? Quando li hai sterminati?" gli dico, ma lui si fa perplesso "Natale del 2006. Svuotai il Tamigi" ed io rido "Impossibile, il Natale del 2006 eri con me ed avevamo a che fare con gli Zygons. Niente Tamigi". Il Dottore alza le spalle "Mai sentito parlare di viaggi temporali? E poi Matt eri in un altro universo, svuotai il Tamigi prima di venire da te!"

Uno di quei... RAGNI inizia a parlare "Signore, il nostro passaggio è stato aperto" ed un altro, sorridente (o almeno credo, SONO DEI FOTTUTI RAGNI) "La società DM è arrivata! Pronti per il piano 17!", il primo lo interrompe "Piano 16, mio signore" e l'altro gli da le spalle "Sì, sì, quello che è... iniziamo l'approccio!"

"Parlano in inglese su Marte?!" dice Angie. Il Dottore "No, è un sistema di traduzione del TARDIS, voi per me parlate gallifreyano, o anche no, non lo ricordo, in ogni caso [Cambia subito discorso con una faccia confusa] Approccio di cosa?!". Io mi guardo intorno "Ci cercano! DM! Dottore-Matt! Come cavolo sapevano che saremmo arrivati?", ma nessuno poteva rispondere a quella domanda...

"Scappiamo! Muoviamoci!" dice Angie, già andando in marcia.

Il Dottore la segue e la ferma, prendendola per la mano e guardandola negli occhi con uno sguardo pieno di rabbia "NOI NON SCAPPIAMO! È tutto chiaro?"

Angie lo guarda intimorita ed accenna. Il Dottore si gira verso di me "Mi cercano? Vogliono combattere? Molto bene... [Tira fuori il cacciavite] ALLONS-YYYYYYY!" e corre via, quindi io nel dubbio alzo le spalle e lo seguo gridando "ALLONS-YYYY!" con il cacciavite!

CORRIAMO COME SE NON CI FOSSE UN DOMANI

E PROBABILMENTE NON CI SARÀ, PERCHÈ VENIAMO CIRCONDATI E STESI A TERRA CON DUE RAGNATELE!

CERCHIAMO DI LIBERARCI

CERCHIAMO ANCORA DI LIBERARCI

PUNTIAMO I CACCIAVITI VERSO LE RAGNATELE

NON RISOLVIAMO NULLA

CERCHIAMO DI LIBERARCI

MORDIAMO LE RAGNATELE

RISCHIAMO DI MORIRE SOFFOCATI

CERCHIAMO DI LIBERARCI

CI ARRENDIAMO

Il Dottore mi guarda sorpreso gridando "SONO RAGNI!" ed io lo guardo storto "MA... GUARDA, NON LO SAPEVO! Piuttosto, che diamine di piano era questo?" e lui alza le spalle "Volevo vedere se erano ragni, che domanda!"

Loro ci guardano sorpresi "Chi diamine siete?" e lui accenna sorridendo "Oh sì, baby! NON FREGATECI! Vi abbiamo sentiti e sappiamo che voi ci cercate! E non credere che siamo da soli! [Arriva un ragno con David ed Angie rinchiusi in una ragnatela ed il Dottore perde il sorriso] Bene! Siamo da soli!"

"NOI NON VI STIAMO CERCANDO!" ci dice il Ragno. Io guardo il Dottore che mi dice "Ma scusa, allora DM cosa può essere?" ed io, con gli occhi spalancati "...un nome e cognome?!..."

"Hey, ragazzi, ho visto il passaggio aperto, guardate che lo avrei visto, non sono handicappato, eh!" dice uno dal corridoio dove siamo venuti noi. Io guardo il Dottore dicendo "Questa voce..." ed il Dottore spalancando gli occhi "Oh no, non lui! NON. PROPRIO. LUI!"

Quello dice successivamente "Oh, vabbè, tranquilli. Allora, da dove inizia... [Ci guarda e spalanca gl'occhi] VOI?! Che diavolo ci fate quì?!" ed un ragno dice "Ci incontriamo finalmente..." ed il Dottore ed io lo guardiamo ad occhi spalancati...

"...Drake Mercer!"

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Capitolo 23
*** Il Ladro di Parte ***


"Heylà, ragazzi? Ci riconoscete?" gli dico, salutandoli con la mano. Drake mi guarda con uno sguardo quasi schifato e poi rivolge lo sguardo verso Ary, per poi guardare i Ragni "Amici cari! È bello vedervi!" dice ai Ragni, e quello che sembra il Re Ragno (ha una specie di corona deformata in testa) dice a Drake "D-M. Hai portato l'attrezzatura?" e Drake accenna "Fresca fresca dalla Guerra Coreana del 24° secolo e portata quì grazie al Glitch's StarKiller Express! Ma passiamo agli affari, ho DUE TARDIS che mi aspettano lì fuori [sorride ancora di più mentre tira fuori ogni arma dicendo il loro nome] AK-114, Tyrrell-23, Peugeot-8, BlackDahlia-2006 e... [Si fa perplesso] qualche altro nome idiota con un numero a caso dopo... [Rimette tutto dentro in fretta e furia e chiude la valigetta, dandole dei colpetti soddisfatto] E tutto questo arsenale ha un prezzo, cari miei!"

Io gli chiedo con una faccia quasi shockata "C-come c'è entrata tutta quella roba?" e lui, sorridendo "È...", ma viene interrotto dal Dottore "...Più grande all'interno" e Drake ci rimane male. Il Re Ragno tira fuori un piccolo diamante ed io rido "Tutte quelle armi per un piccolo diamante? Pfff, sei stato fregato", ma Drake in modo superiore "Oooh, ma per favore deficente del cazzo, non conta la quantità, conta LA QUALITÀ!" e rido ancora "AHAHAH, CERTO, USI QUELLA SCUSA PURE A LETTO?" e Drake alza le spalle "Non lo sò... perchè non lo chiedi a tua madre? Oh, già, l'hai ammazzata, AHAHAHAH" ed io arriccio le sopracciglia guardandolo storto. Il Dottore guarda a Drake incredulo "Il diama... il diamante... LA STELLA A PUNTA BIANCA! Cresce solo a Gallifrey! COME L'AVETE TROVATA?!" e Ary la guarda affascinata "Ne esistono solo tre in tutto l'Universo", mentre Drake poi continua sorridente "PENSA AI SOLDI, QUANTA GENTE SBORSEREBBE PER QUESTA?" chiede ed Ary sorridendo lo guarda negli occhi "Quanti?". Drake le accarezza il viso dicendo "Migliaia di trilioni..." ed i due si danno un bacio appassionato, ma vengono interrotti dal Re Ragno che gli dice "Potresti consegnarci le armi, Drake Mercer?" e Drake accenna tenendosi Ary stretto "Oh, ma certo! Aaah, giusto per curiosità, che volete farci con queste armi? In questo periodo storico distruggereste ogni civiltà, magari ve la prendete con quelle che mi stanno simpatiche" ed il Re Ragno, prendendo la valigetta "Oooh, noi pensavamo al pianeta blu quà affianco..."

LA TERRA?!

Drake sbianca "Terra?!" ed un Ragno "Esattamente!". David grida al Dottore dicendogli "DOTTORE, CHE FACCIAMO ORA?!" ed il Re Ragno si gira spaventato "DOTTORE? QUÀ C'È IL DOTTORE?!" ed il Dottore accenna "OSSÌ! E SONO MOLTO ARRABBIATO!" ma lo liberano, come a tutti noi.

Il Dottore rimane sorpreso da questa azione e chiede "Mi avete liberato? Davvero?", ed il Re Ragno gli dice "Tu hai distrutto i nostri cugini cattivi nel giorno terrestre che risponde al nome di Natale dell'anno 2006 dopo Cristo! Tu ci hai salvato da estinzione certa!". Il Dottore accenna un pò vergognato "Oooh! Beh, certo, io... causai un genocidio... [Abbassa la testa nei suoi 15 secondi di tristezza e in pieno stile adolescenziale cambia improvvisamente umore e chiede] Sentite, come mai volete invadere la Terra?" ed il Re Ragno si arrabbia "LA TERRA! MALEDETTO PIANETA! HANNO UCCISO I NOSTRI CUGINI BUONI NEL 2005!" ed il Dottore, con un pò di vergogna si guarda la mano destra "Oooh... già... cattiva mano! Ma non dovete per forza essere pieni di rancore, i terrestri sono brava gente! Sono solo stupidi!" ed Angie gli grida "HEEEY!" indispettita.

Il Re Ragno riflette "Beeeh... forse... noi... [Si rende conto che Drake gli ha fregato la valigetta e si arrabbia] FERMATELO! [Drake ed Ary vengono rinchiusi in una ragnatela] Per caso voi c'entrate qualcosa con la Terra? Per caso siete terrestri? PORTATEMI IL RILEVATORE DI SPECIE!" grida, mentre toglie valigetta e diamante ai due ladri. Drake sbraita innervosito dicendo "Oi! No! Ridatemelo! Anzi, RIDATEMELI! Grr, ora capisco perchè i buoni sono sempre così poveri!" E portano un rilevatore di... specie?! Mi chiedo come funzioni... oh, dannazione, tocca proprio a me! Mi prendono la mano e la mettono dentro ad un buco... quella cosa inizia a toccarmi e sento che mi ha preso un pò di sangue "Ah! Ah! Aaaaho, ma che? Mi ha preso il sangue, che sensazione strAH! AHIOOO!" e finalmente mi lascia andare! Indietreggio e mi tocco la mano confuso, mentre un Ragno dice "Signore, il sangue non è stato riconosciuto" ed il Re indispettito "RIFATELO!" e mi prendono mentre grido "OH, NO, NO, NO! NON ANCORA!"

Il Ragno di prima poi dice "Fermo, capo! Lo ha riconosciuto! È un... ma come... [Mi guarda confuso] 88% Zygon e 12% Criptato?!" ed il Re Ragno dice "È uno Zygon! Continuiamo!" e tocca al Dottore. Ovviamente esce Signore del Tempo. Ary è una Neko, Drake uno... non l'ho ancora capito sinceramente!

Tocca a David. E quì iniziano i problemi... io ed il Dottore siamo preoccupati, mentre Drake si chiede chi sia quel tizio che assomiglia vagamente a David Bowie. Mette la mano dentro quest'oggetto, molto preoccupato. Anche se... "Sangroniano" dice il Ragno. "Sangro-cosa?!" diciamo contemporaneamente io, il Dottore ed Angie, poi chiedo al Dottore "Che sarebbe un sangroniano?" ed il Dottore accenna "Già, cos'è un sangroniano? Una specie ghiotta di sangue!". David abbassa lo sguardo dicendo imbarazzato "È... complicato!", mentre Angie lo guarda quasi sconvolta. I due non hanno tempo di dirsi qualcosa, dato che Angie viene presa, catturata e addormentata, dopo aver visto che lei è umana.

"Hey! Lasciatela!" dice David. Il Re Ragno gli dice "LEI È UN'UMANA! UNA NEMICA DEGLI AKRANOS!". Drake lo corregge "Araknos?", ma un Ragno gli dice "Akranos! Oggi. Ci sarà la Disumanizzazione!" ed i Ragni alzano due braccia, quasi festeggiando. A me ricordano un vario episodio e dico mettendo la mano sul petto "LUNGA VITA ALL'IBRIDO!". Tutti mi guardano storto, i Ragni sono confusi, io alzo le spalle imbarazzato "Eeeehm... l'abitudine" ed il Dottore mi guarda storto dicendo a bassa voce "Dove l'avresti visto questo ibrido?". Io mi indico "Metà zygon e umano?" ed il Dottore mi guarda ancora con lo stesso sguardo "Tu non sei un umano, ricordi?" ed io mi giro triste "Me lo deve sempre ricordare!". Ho smesso di ascoltare il Dottore, che intanto ha cercato di far ragionare i Ragni, mentre il Team Rocket (indovinate chi sono?) hanno ancora cercato di fregare le armi ed il diamante a punta bianca, per poi essere di nuovo intrappolati in una ragnatela.

È stato lì che ho smesso di avere una crisi d'identità ed ho sentito Drake chiedermi "Ma dove avete trovato David Bowie?" ed io alzo le spalle "1969, siamo andati a vedere un suo concerto ed una bodyguard ci ha chiamati per andare da lui!". Drake ride e guarda un'Ary impassibile "Visto? Sembra che vivono in una FanFiction scritta da un bimbominchia e prodotta da quattro bambini!" ed intanto io chiedo ai due "Ma come vi eravate liberati?", mentre Drake poi mi grida spazientito "ZITTO ED AIUTACI!". Io mi gratto la nuca e dico "Come potrei farlo? Non potete usare lo stratagemma di prima?", mentre Ary tira una piccola gomitata a Drake "Zitto, idiota! Lui non è dalla nostra parte! Non lo é mai stato" e mi tira una occhiataccia piena d'odio come poche. Non deve aver ancora dimenticato le parole del Dottore rivolte verso Drake. Io la guardo e le dico innervosito "Hai ragione. Io non sono della vostra parte. E NON LO SARÒ MAI! Perchè la vostra parte è sbagliata. Io non sono un ladro violento che attua contro l'equilibrio dell'universo. Io sono solo un viaggiatore. Ed ecco a cosa porta essere dalla vostra parte. Vedete? Siete imprigionati. E tra poco lo sarete per sempre. Io non sarò mai dalla vostra parte. Siete voi che dovete venire nella mia!" e mi giro verso il Dottore che mi guarda, per poi accennare un sorriso come per dirmi che era fiero di me. Io ricambio il sorrido.

Il Re Ragno poi dice a David "OK. Siamo d'accordo!" e liberano Drake ed Ary. Drake si alza confuso e chiede ad Ary "Whoooa. Quindi ora da che parte stiamo?", ma Ary gli dice sottovoce "Zitto e filiamocela" e sorride a tutti noi, ma quando si girano un Ragno si mette di fronte a loro per fermarli.

Ary chiede successivamente a Drake "Quindi che facciamo?", che poi chiede a me "Quindi che facciamo?", ed io chiedo al Dottore "Quindi che facciamo?", infine il Dottore chiede a David "Quindi che facciamo?". David ci sorride e dice estasiato "Quello che ho sempre fatto. [Alza le braccia con i pugni alzati] CANTEREMO!"

"Come sarebbe cantare? Io non ho nemmeno uno strumento!" afferma Drake seccato.

Il Dottore lo indica con sguardo severo "N-no, tu stai zitto! Tu non c'entri nulla, non fai parte del gruppo!" ed Ary accenna una piccola smorfia "Pfh. Visto? Non se ne frega niente di noi". Il Dottore accenna "Sì, sì, sì, in ogni caso [Si gira verso David] qual'è l'accordo?". David ci dice sorridente "Se cantiamo una canzone che gli faccia capire che la Terra è un posto avanzatamente acculturato forse potrebbero lasciarci andare", con il Dottore che gli dice "E riguardo alla terra?" e David perde il sorriso "Ecco... beh, almeno siamo salvi!". Io gli dico confuso "Ma hai detto forse!" e Drake con la stessa faccia "Già, hai detto forse!" ed io guardo accennando "Poteva fare un lavoro molto più efficiente!". Drake accenna immediatamente "Dove ha messo tutto il suo carisma, scusa?", io lo indico "Esaaattamente! Cioè, ma scherziamo?" e Drake continua "Vogliono far esplodere il pianeta e ce ne usciamo con un 'ci lasciano andare vivi'?". Io faccio una faccia quasi schifata e dico "Mmmh, che vergogna! Io gli avrei fatto cambiare idea!" e Drake accenna "Già, mi ci volevano solo cinque minuti e beeem! Fatto tutto!". Io continuo, ormai preso dalla foga del discorso "Un pò di rap", Drake mi capisce al volo "Hollywood Undead!", ed io accenno "Charlie Scene" e lui continua "Johnny 3 Tears". Io continuo e dico "Oppure con le maniere forti", Drake continua "Un duello stile western" ma io scuoto la testa un pò scettico "O una battaglia di scherma" e Drake "Una bomba nucleare! [Io mi giro confuso e lui sorride] BOOOM!" e sorride, per poi essere interrotti dal Dottore ed Ary contemporaneamente "VOLETE STARE ZITTI PER UNA BUONA VOLTA CHE QUÀ STIAMO LAVORANDO?!" ed i due finiscono nel guardarsi quasi spaventati dal fatto che hanno parlato immediatamente...

David ci guarda confuso e dice "Oookay... possiamo tornare alla... canzone?! [Dice a bassa voce imbarazzato] Dannazione, sono il quinto incomodo... [Prende un lungo respiro] Comunque! Dopo che il Dottore ed io abbiamo parlato abbiamo deciso i testi e le musiche". Drake canticchia sorridente "Everywhere I gooo, bitches always knoooow" ed io lo guardo storto "Non era Everywhere He Goes?" e lui ride "Quella era la demo, razza di anti-spoilers!" ed io triste mi giro "Ooooddio, mi hai fatto ricordare la morte di Ducky al finale di NCIS 9...". Drake mi guarda storto "Tssk! Ma se alla fine..." e viene portato via da Ary, che avrà di nuovo deciso di non voler parlare con noi dopo aver ascoltato David ed il Dottore...

[Un paio di secondi (eh già. Quaranta forse) più tardi...]

"Gentili i Ragni ad aver viaggiato nel tempo solo per averci portato questi strumenti" dice David sorridente, stirandosi le mani per prepararsi e il Dottore alza le spalle un pò sospettoso "Mi chiedo se non abbiano fatto qualcos'altro con lo StarKiller". Drake, visibilmente offeso "Dovevano per forza usare lo StarKiller?!" mentre il Dottore gli dice "Beh, ora sei dalla nostra parte, no? Vi siete resi utili" e gli sorride, con Drake che gli chiede sorpreso "Quindi posso cantare?!" ma il Dottore perde il sorriso, scuotendo la testa "Aahm... no!"

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Capitolo 24
*** Il Suono del Silenzio ***


[Inizia una melodia fatta con le chitarre acustiche che ricorda "Heroes"]

David: I, I will be king
And you, you will be queen
Though nothing will drive them away
We can beat them, just for one day
We can be Heroes, just for one day

And you, you can be mean
And I, I'll drink all the time
'Cause we're lovers, and that is a fact
Yes we're lovers, and that is that

[La melodia cambia e diventa sempre più lenta per poi diventare "Sound of Silence"]

Doctor: Hello darkness, my old friend
Matt: I've come to talk with you again
Doctor: Because a vision softly creeping
Matt: Left its seeds while I was sleeping
Doctor: And the vision, that was planted in my brain
Matt: Still remains Doctor and Matt: Within the sound... of silence...

[David ora inizia a suonare il pianoforte]

David: It's a god-awful small affair
To the girl with the mousy hair
But her mummy is yelling, "No!"
And her daddy has told her to go
But her friend is nowhere to be seen
Now she walks through her sunken dream
To the seat with the clearest view
And she's hooked to the silver screen

Doctor and Matt: In restless dreams I walked alone
Narrow streets of cobblestone
‘Neath the halo of a...

[Si sente Ary gridare peggio d'una cantante metalcore]
Ary: MA DOVE CAZZO VAI?!
[Arriva Drake ballando e gridando]
Drake: IF YOU LIKE PIÑA COLADAS,
And getting caught in the rain!
If you're not into yoga,
If you have half a brain!
If you like making love at midnight,
In the dunes of the cape!
Then I'm the love that you've looked for,
Write to me and escAAAAAHIO

[Drake viene portato via da Ary ed io faccio il Guitar Solo di "Piña Colada Song". Il Dottore mi guarda storto e torno alla parte si "Sound of Silence"]

Doctor: “Fools” said I, “You do not know
Silence like a cancer grows
Hear my words that I might teach you
Matt: Take my arms that I might reach you"
But my words, like silent raindrops fell
And echoed in the wells of silence

Drake: Yes, I like piña coladas,
And getting caught in the rain!
I'm not much into health food,
I am into champagne!
I've got to meet you by tomorrow noon,
And cut through all this red tape!
At a bar called O'Malley's,
Where we'll plan our escape!

[David interrompe Drake gridando a squarciagola]

David: SAILORS FIGHTING IN THE DANCE HALL!
OH MAN!
Look at those cavemen go...
It's the freakiest show!
Take a look at the SPIDERS BEATING UP THE WRONG GUYS
OH MAN! Wonder if they'll ever know
They're in the best selling show
Is there life on...
MARS...?

Matt: And in the naked light I saw
Doctor: Ten thousand people, maybe more
Matt: People talking WITHOUT SPEAKING
Doctor: People hearing WITHOUT LISTENING
Doctor and Matt: People writing SONGS, that voices never share
No one dare
Disturb the sound...
Of silence...

[David fa il Solo di "Life on Mars?" senza accompagnamento, poi io ed il Dottore riiniziamo con la chitarta]

David: It's on America's tortured brow,
That Mickey Mouse has grown up a cow,
Now the workers have struck for fame,
'Cause Lennon's on sale again.
See the mice in their million hordes,
From Ibiza to the Norfolk Broads,
Rule Britannia is out of bounds,
To my mother, my dog, and clowns.

Doctor: But the film is a saddening bore,
Matt: 'Cause I wrote it ten times or more...
David: It's about to be writ again...
David, Matt and Doctor: As I ask her to focus on...

David, Matt and Doctor: SAILORS FIGHTING IN THE DANCE HALL!
OH MAN!
Look at those cavemen go...
It's the freakiest show!
Take a look at the SPIDERS
BEATING UP THE WRONG GUYS
OH MAN! Wonder if they'll ever know
They're in the best selling show
Is there life on MARS?... ouh, oh...

[David fa il Piano Solo finale]

"Oh, beh, vivere in una fanfic scritta da un BM non è male, vero? Abbiamo cantato con David Bowie!". Il Dottore guarda Drake storto e gli dice "Che diamine vai blaterando, abbiamo cantato con David Bowie perchè ci ha visti a caso in un concerto... [si fa decisamente confuso e cerca di ingoiare un groppo in gola] ugh... gli abbiamo fatto vedere una cabina della Polizia che in realtà è un'astronave mimetizzata..." ed io continuo il discorso mentre lo guardo "E pooooi, siamo finiti su Marte e dei Ragni ci hanno minacciato guerra eterna...", continua poi David "...E noi abbiamo cantato con degli strumenti che loro hanno recuperato nella cabina blu". Io, David e Doc ci guardiamo e poi accenniamo mentre Doc dice "Mi sembra giusto", David poi continua "Quoto. Non fà una piega" ed infine io "Tutto legittimo!" e guardiamo Drake che rimane a guardarci ad occhi spalancati...

All'improvviso sentiamo Angie gridare "David!", David si gira "Angie!" ed i due si danno un abbraccio lungo, mentre il Dottore li guarda sorridendo. Si ricorda poi dei ragni e si gira verso il loro Re, che gli dice "Siete liberi. Ora potete andare", ma il Dottore accenna di no "No, no, no, no, no, non abbiamo finito noi" ed il Re Ragno gli dice indispettito "Spiegati!"

David si mette di fronte ai Ragni con la testa alzata, per guardare quei mostri enormi senza paura "Perchè dovete attaccare la Terra?" ed un Ragno gli dice "Gli umani sono nemici!". Il Dottore fa un sorriso sarcastico "Oh, ma per favore! Sono stato tra di loro per secoli eppure non mi hanno mai ucciso! [Si fa perplesso e si gira verso di noi] Beeeh! Forse una volta... ma lì era colpa mia, ero annoiato ed ho deciso di uscire senza notare lo scanner, poi per quella pallina ai Red Hot mi ha distrutto, per non parlare del succo al peperoncino e dannazione [Si gira verso il Dottore senza finire il discorso] Non dovete temere gli Umani! Sono amichevoli, solo che... hanno paura, come ogni essere che vede per la prima volta una specie completamente differente. Dovete riuscire ad aprirvi verso gli altri. Nessuna invasione. Nessuna guerra. Solo pace e amicizia. Non c'è niente di più bello della vita. E non c'è niente di più brutto della morte... e poi erano loro che han provato a invaderli! [I Ragni quasi sobbalzano] Difesa personale. Mai sentito parlare di questo?"

I ragni si guardano in silenzio... forse lui è riuscito a farli ragionare.

Si sente una scossa. Io e David ci guardiamo, poi mi giro verso... "Hey, ma dov'è Drake?" dico.

Un'altra. Il Dottore corre verso di noi e ci tiene, teletrasportandoci dentro il TARDIS. David ed Angie si guardano intorno confusi, mentre il Dottore esce, seguito da me che m'affaccio. Il Dottore corre verso la grotta, che sta crollando ed il Dottore di conseguenza è costretto ad indietreggiare.

La grotta crolla mestamente, con dentro un'intera specie di ragni. Genocidio. Un terribile genocidio. E noi sappiamo chi è stato.

Drake corre verso di noi, seguito da Ary, ed alza la mano, chiedendo un cinque sorridendo "Allora? Dalla stessa parte?". Ma il Dottore non è molto d'accordo... gli punta il cacciavite come se fosse una delle peggiori armi esistenti nel globo. Ha gli occhi così pieni di... così pieni di tutto. Così vuoti, freddi e senza speranza ma allo stesso tempo così oscuri e lucenti, infuocati, pieni di rabbia, la bomba più potente di tutto il tempo esplosa senza creare nemmeno una piccola esplosione.

Il Dottore si avvicina a Drake, che guarda altrove fingendo di non notarlo. Mercer gli dice "Beeeh, io gli ho...", ma il Dottore lo interrompe "TU GLI HAI UCCISI TUTTI! UNA INTERA SPECIE MANDATA AL DIAVOLO, GRAZIE A TE!". Drake però trova forza lo guarda dritto negli occhi senza più esitare "Fermati! Io, gli ho fermati. Ho salvato la Terra. E questo è il tuo modo di ringraziarmi?", ma il Dottore continua "Oh, non è questo il modo di ringraziarti..." e Drake gli fa "E quale sarebbe?". Il Dottore rimette il cacciavite in funzione e... si sente un rumore strano...

Drake si spaventa e si gira. Ha capito di che si tratta: lo StarKiller. Lo StarKiller se ne va in una zona ignota senza passeggeri. Il Dottore mi rifila uno sguardo privo d'emozioni, invitandomi probabilmente a rientrare, cosa che faccio.

David mi guarda dicendomi "Matthew, che succede?" ed io lo guardo in silenzio, indeciso su cosa dirgli... Dopo un minuto Il Dottore rientra nel TARDIS dicendo ai due Mercer "Lo sò. Tutti faranno quella fine. Ma questo non riguarda a te... non più ora..."

Lo sò... cosa? Che si sono detti? Il Dottore si gira verso di noi e batte le mani "Bene! Si torna a casa! 1969, un anno brillante! I Led Zeppelin, i Rolling Stones, i Beatles, Elvis Preesley ha tirato fuori un incredibile singolo come Kentucky Rain! Il matrimonio tra John Lennon e Yoko Ono e le loro interviste... diciamo... [Faccia perplessa] OH, BEH! Poi beh, non solo musica, è uscito The Godfather. Non i film Godfather, ma il libro! Scooby Doo. [Accende il TARDIS intanto, mentre continua a girare ed a gesticolare] Il trentasettesimo presidente degli Stati Uniti è Richard Nixon, che stava molto antipatico ai vietnamiti. Ed avevano ragione, eh!". David interrompe il Dottore chiedendogli "Scusa Dottore, perchè mai Nixon sarebbe antipatico ai vietnamiti?", ma il Dottore non risponde continuando "Ci sono state molte nascite nel 1969!" ed io accenno dicendo "Michael Schumacher", con il Dottore che mi guarda storto "Scusa chi?". Io lo guardo confuso e gli dico "Michael Schumacher! Sette volte campione del mondo di Formula Uno, nel 1994, nel 1995 e dal 2000 al 2004", mentre David dice incredulo "SETTE VOLTE?!". Il Dottore alza le spalle "Sarà. Ci sono anche Marilyn Manson, [Guarda David ed Angie] Un uomo! Cantante bizzarro. Poi Dave Grohl, batterista dei Nirvana e cantante dei Foo Fighters. Jason Bateman, attore validissimo. Jennifer Aniston, Steffi Graf, Ice Cube... Ice Cube! [Fa una varia mossa da rapper] Yo! Jennifer Lopez...", io lo interrompo "Shawn Crahan" e lui ritorna confuso "...chi?!". Io sbuffo "Clown. [Silenzio confuso del Dottore] QUELLO DEGLI SLIPKNOT!" e lui accenna "Oh, sì, sì, sì! Brillante! Caterhine Zeta-Jones, Steve McQueen, Kim Rossi Stuart, Jay-Z..." ed io lo interrompo "Batista, Triple H, Lance Storm, Chyna, Kerry Earnhardt, Antonio Conte"

Il Dottore si guarda intorno confuso "Come diavolo è possibile che non conosco nessuno?!" ed io mi metto le mani in faccia "Non li conosci?! Batista è due volte campione mondiale di wrestling, Triple H invece dieci [Faccio una faccia quasi schifata] Addirittura dieci?! Spero non raggiunga Ric Flair, nessuno deve farlo! Poiii, Lance Storm è... un wrestler gentile con le sedie! Kerry Earnhardt fa parte di una famosa famiglia americana di piloti e Antonio Conte un..." ed il Dottore m'interrompe mentre ferma il TARDIS "Sì, sì, un altro pilota italiano, lo sò. Matthew, ma com'è che segui degli sport così noiosi? Oh, beh... siamo arrivati, cara famiglia Jones!". Angie e David e dicono insieme "Nou!" mentre Angie aggiunge "Siamo solo amici!", ma poi David si gira verso di lei usciti dal TARDIS "Anche se... Angie Barnett-Jones non suona tanto male..."

I due cosiddetti amici si guardano in silenzo per dei lunghi secondi. Come da copione i due decidono di lasciarsi andare al loro amore e baciarsi appassionatamente non venendo nemmeno interrotti dal rumore del TARDIS in sottofondo che se ne va...

Normalmente sarebbe tutto finito. Per lasciare un bel finale passionale. Ma no! Che diavolo si sono detti il Dottore e Drake? Chi farà quella fine? Io? Sono in pericolo? È lui in pericolo?

"Matthew?" mi dice il Dottore, ed i miei pensieri si placano. Io guardo il Dottore e gli dico "Sì?" sorridendo. Lui mi chiede "Stai bene?" ed io accenno immediatamente "Ovvio! Perchè non dovrei? [Mi faccio perplesso] Cioè, in realtà no Dottore...", lui mi guarda "Che succede?" ed mormoro poi "Drake. Che ti ha detto Drake?"

Lui mi guarda dritto negli occhi in silenzio... Solo il Suono del Silenzio ci circonda e nessuno prova a disturbarlo...

Il Dottore poi ritorna verso il pannello centrale, nascondendo tutto "E si torna in viaggio! Ti piacerà il prossimo viaggio!" ed io sorrido, facendo la stessa cosa "Davvero? Dove andiamo ora?" e lui ride tutto esaltato "Oooh, vedrai! Ti porto a Babydoll, il pianeta delle bambole. Ti piacerà, eh?! Le ragazze... sono mooolto amichevoli" e sorride. Io ricambio il sorriso mentre metto la mano sulla quinta leva "Sul serio? Amichevoli in che senso?", lui la mette nella seconda "In tutti i sensi che vuoi". Azioniamo allo stesso momento le leve mentre gridiamo "ALLONS-Y!"

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Capitolo 25
*** La Barbie Clandestina ***


Io ed il Dottore ci tuffiamo nel TARDIS, chiudendo la porta a chiave "E chi l'avrebbe mai detto che un pianeta chiamato Babydoll era pieno di... bambole mangia... persone?" dico al Dottore. Lui ride "Già, la prossima volta andremo sulla Luna come ho sempre voluto!". Io sbuffo "Ma che ci dovrebbe stare sulla Luna, scusa? Almeno se stiamo in giro abbiamo delle avventure!" e lui alza le spalle "Non lo sò... NON CI SONO MAI STATO". Rido in modo ironico "Sì... non ci credo che tu non ci sia mai andato!", lui si innervosisce "Coosa? Vorresti dirmi che sono un bugiardo?" e gli grido "TU SEI NATO PER ESSERE UN BUGIARDO, MISTER KEN IL DOTTORE!". "Oh, beh, non sono io che ha scambiato la Barbie regina per una Barbie COCAINOMANE!" e poi cadiamo a terra per un botto. "A proposito di Barbie, andiamocene, Ken!" dico al Dottore e metto in moto il TARDIS, andando nella Terra...

Che succede? Dunque, io e il Dottore siamo andati in un pianeta chiamato Babydoll. Bel posto, anche se molto rosa. Le ragazze erano pure molto carine e gentili. È stata una bella esperienza, tranne quando stavano per mangiarci i... ehm... avete capito...

Altre cose sono cambiate. Sono passati due viaggi dall'incontro con David Bowie ed i Mercer. Siccome il Dottore non voleva che io avevo il suo stesso vestito, mi ha dato un giacchetto multi-colori di una sua vecchia rigenerazione. Sinceramente provo imbarazzo pensare che il Dottore c'è morto con questo giacchetto, ma ci penso solo nei momenti in cui non si corre. Credete siano pochi? Sbagliato! SONO TANTISSIMI! Il Dottore si è aperto fin troppo con me ed ora si comporta come veramente è: un terribile anziano. Può avere tutte le facce che vuole, ma sotto sotto c'è ancora quell'alieno di 900 anni che ha visto troppo.

Siamo tornati nel 2007 a Londra... tempo molto nuvoloso che non promette nulla di buono. Siamo vicini a casa mia, o meglio... alla mia vecchia casa dato che mi avranno sicuramente sfrattato. Uscendo dal TARDIS però ci accorgiamo che una Barbie è rimasta incollata al TARDIS. Stranamente è sopravissuta al viaggio nel Vortice del Tempo e scappa via in un modo alquanto bizzarro "Dottore guarda, la Barbie cocainomane è arrivata clandestinamente!" dico, ma lui "Non è la Barbie cocainomane, ma solo quella Culturista, Matt!" ed io sospiro "Mah... a me tutte cocainomane sembravano..." e lui si mette la mano sulla nuca "Sììì, dopo la scoperta della polvere di umano si sono montate un pò la testa" 

Ci dirigiamo successivamente nella strada alla ricerca di questa bambola, che può mimetizzarsi anche in un posto come questo. Da notare che il Dottore sbatte addosso ad una ragazza verso la strada per l'ospedale. Io lo guardo e lo rialzo, mentre quella ci grida "SCUUSA!"

Purtroppo però abbiamo perso la clandestina ed il Dottore indica l'ospedale "È lì dentro!" dice, ma io indico la libreria "No, sta lì!" e lui corre verso l'ospedale "OH, MA FAMMI IL PIACERE!" dice, ma io corro verso la libreria "CI VEDIAMO PIÙ TARDI, EH!"...

Corro dentro la libreria, cercando qualcosa di sospetto...

"Mi scusi signore, deve avere la tessera per entrare!" mi dice una signora ed io gli mostro la carta psichica. Lei la legge e mi molla uno schiaffo... "Come si permette?!" mi dice, io la leggo e... 《Non mi rompere le palle》

"Ops! Ho sbagliato!" e rimetto la carta dentro la tasca, ritirandola fuori. Lei la legge "Oh! Mi scusi signor Smith! Sà, il foglio di prima mi ha confusa e..." ed io sorrido "No, no, tranquilla!" e giro per la libreria... piccola curiosità, non c'era scritto John Smith, ma Matt Smith...

Nessuna traccia della Barbie! Diamine, vedi che alla fine il Dottore aveva ragione! Esco a passo svelto dalla libreria e mi dirigo verso l'ospedale, ma...

L'ospedale non c'è più! Ci sono solo dei curiosi e delle troup televisive. Sono stato un'ora e mezza lì dentro! Ma che diavolo? Mi metto affianco ad un giornalista per sentire cosa dice, ma come sospettavo non dice nulla che m'aiuti. D'improvviso mi chiede "Signore, lei era quì? Sà che era successo?" ed io alzo le spalle "Ecco... un mio amico era lì, era andato in ospedale, io ho fatto un salto alla libreria e quando sono uscito... ho trovato questo...", lui poi guarda la telecamera "Assolutamente terribile! Cosa succederà all'amico di questo ragazzo? Avrà bisogno... d'un Dottore?" ed io "Era black humor? Non credevo si potesse fare in TV...". Lui mi guarda confuso, poi dice "Il signor Saxon è stato intervistato riguardo a quanto accaduto. Sentiamo!"

Mi allontano dall'ospedale e mi dirigo verso il TARDIS confuso. Prendo la chiave tra le mie mani e mi guardo intorno, mentre inserisco la chiave nella serratura. Dentro al TARDIS da solo per la prima volta. Lei mi chiede dov'è lui ed io gli dico "Lo vorrei sapere anch'io, guarda" prendendo il telefono e telefonando al Dottore...

"Dottor Who all'ascolto, come posso aiutarla?" mi risponde. "Dottor chi?!" gli chiedo confuso e lui "Esatto, Doctor Who! Che vuoi Matthew?". Io gli dico indeciso sul che dirgli "Oh, eeeehm... Che vuoi? Sei letteralmente scomparso!"

Lui risponde "Oooh, già... l'ospedale" e sento una ragazza dire "Devi aiutarci per favore, dei rinoceronti spaziali ci hanno portato sulla Luna e cercano un alieno!" ed io affermo innervosito "M'hai già rimpiazzato Doc? Sarà un record?!" ed il Dottore "Oooh no, non è un mio record, nel mio record sei tu il rimpiazzatore!". Gli dico poi "Aspetta, sulla Luna?" e lui tutto esaltato "OSSÌ, siamo stati teletrasportati nella Luna! Alla fine ci sono andato e sto senza di te!". Io sorrido "Oh, ma zitto. Piuttosto, dimmi dove sei che vengo da te", ma lui "Cosa? No, no, tu devi occuparti della Barbie". Faccio una faccia confusa "Cioè? Non sta lì?" e lui mi risponde "No, avevi ragione era nella libreria!" ma io gli dico "No, non stava nemmeno nella libreria... oddio, devo andare!" e chiudo il telefono, mentre in sottofondo sentivo un qualche idiota dire "No-Ro-Cho-Fo-Co-Mo-Cho!"

Esco in fretta e furia dal TARDIS cercando un piccolo indizio che mi porti a quell'aliena. Sento un ringhio strano verso un vicolo... dev'essere la Barbie! Mi avvicino "Quì, bella, quì! Ho dei... ehm... genitali freschi freschi per te!"

Nessuna risposta. Ovvio! Come se il predatore rispondesse alla preda! Sento dei rumori di passi intorno a me... lei è quì. Prendo lo spray al Fosfato di Einstenio, ma è quasi vuoto. Per caricarlo gli punto il mio cacciavite (nuovamente cambiato, ora è come quello del dottore ma con la luce rossa. Il Dottore m'ha detto di non cambiarlo più) ed abbasso la guardia stupidamente.

Quel mostro è dietro di me, ma non me ne accorgo perchè sono impegnato a dire a questo spray "Andiamo stupide molecole, quanto ci mettete a sdoppiarvi, ho bisogno del vostro aiuto!" e sento un ringhio dietro di me...

ALTRO RINGHIO E SENTO QUALCUNO DIETRO DI ME!

Mi giro e uso lo spray con la stessa velocità della luce, ma non è servito a niente, perché...

Era un dannato gatto! Maledizione! "Dannazione! Sei fortunato che non sei un gatto di Paridus!"

Lo spray ormai è andato. Me lo rimetto in tasca e mi giro intorno seccato.

"Mi scusi, signore?" sento dire.

Io mi giro molto preoccupato.

Ma non lo sono più. È solo una povera bambina.

"Sì, piccolina, che c'è?" le dico sorridendo. Lei è molto triste.

"Hai visto la mia mamma? Era quì poco fa" mi dice.

Io la guardo dalla testa ai piedi, è strana, è vestita in stile anni '80 il che mi fa pensare ad una sola cosa.

È stata portata dagli anni '80 fino a quì attraverso buchi temporali! Perfetto, due casi contemporaneamente ed il Dottore si fà una passeggiata sulla Luna! Scommetto avrà fatto il suo numero 'Barefoot on the Moon'!

"Eeehm, nope, non l'ho vista, ma possiamo cercarla" le dico sorridendole, ma poi...

Accenno una risata e le dico "Crediti davvero che ci cascavo? No, perchè, complimenti, ci stavo anche cascando. Ma un braccio d'un colore diverso da un altro! Tsssk, potevi osservare meglio gli umani, no cara Barbie?"

Lei diventa molto seria ed alza le spalle "Almeno c'ho provato"

E TIRA FUORI UN URLO INCREDIBILE SALTANDO ADDOSSO A ME

IL MIO SPRAY VOLA MIA MENTRE LEI PROVA A MANGIARMI

La tengo con tutte le mie forze lontana da me, mentre la sua bava mi cade addosso... è disgustoso, ma solo il diciassettesimo dei miei pensieri...

Il Dottore non è quì con me...

Nessuno è quì con me...

Ed io non ho mica le energie infinite...

Inizio ad accettare la mia fine... venir mangiato da una BAMBOLA CULTURISTA

Tengo gli occhi chiusi per non vedere la mia fine, perchè lei ormai inizia a prevalere e sento il suo alito sempre più vicino...

Ormai ci ho rinunciato. Ho perso ogni singola energia nel corpo e sento questo mostro strapparmi la vita a morsi

[...]

La mia vita mi scorre davanti. I primi momenti. La scuola. Gli zygons. L'incontro con il Dottore, il mio Dottore. La terribile decisione di uccidere la mia famiglia per colpa di un terribile paradosso. Il babbo natale. La base del Torchwood. Gli zygons. Sarah Jane Smith. Gli altri Dottori e companions. La crociera con Sarah Jane, le lacrime con il Dottore, l'avventura con David Bowie, l'incontro con una piccola bambina innocente come Ary Mercer ed assistere momenti dopo alla sua morte con Drake Mercer. I Meta. E da quì arriviamo alla fine. Una fine molto veloce. Tutto è andato via come un respiro. Un veloce respiro. Persino le serate in cui il Dottore mi spiegava che non bisogna mai correre senza motivo erano veloci. Le volte in cui voleva andare a dormire. Quelle volte che m'ha ordinato di farmi la barba perchè non me la facevo da mesi ed iniziava a non riconoscermi più (Doc odia la barba, a meno che non ce l'abbia il Brig). Tutto è andato così veloce che a volte mi scordo pure di non essere umano e che sono uno Zygon.

Se lo rifarei? Non lo sò. Non era tutte rose e fiori. C'erano molte ombre, specialmente se si tratta del Dottore. Non sò la persona che sarei stata se fossi rimasto umano. Chi può saperlo, forse sarei morto lo stesso a 23 anni. Non lo sapremmo mai purtroppo. Alla fine è così. La mia fine è così.

[...]

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