The last of us : Un nuovo inizio

di Fifuduogfuc
(/viewuser.php?uid=1009644)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Sconosciuti ***
Capitolo 2: *** Nuovi nemici e nuovi amici ***
Capitolo 3: *** Ho perso mia sorella ! ***
Capitolo 4: *** Avere amici ha i suoi vantaggi ***
Capitolo 5: *** Alla ricerca di Lola ***
Capitolo 6: *** Una nuova vita ***
Capitolo 7: *** Pace ***
Capitolo 8: *** Di nuovo insieme ***
Capitolo 9: *** A mai più rivederci ! ***
Capitolo 10: *** Sensi di colpa ***
Capitolo 11: *** Non è possibile..... ***
Capitolo 12: *** Verità ***
Capitolo 13: *** Altri problemi ***
Capitolo 14: *** Ho bisogno d'aiuto ***
Capitolo 15: *** Non è cambiato niente ***
Capitolo 16: *** Che casino...... ***
Capitolo 17: *** È la fine ***
Capitolo 18: *** E ora ? ***
Capitolo 19: *** Problemi familiari ***
Capitolo 20: *** Rapporto padre-figlia ***
Capitolo 21: *** Piccolo problema ***
Capitolo 22: *** Nuovi amori, vecchi amori ***
Capitolo 23: *** Sarah ***
Capitolo 24: *** STEPHANY ***
Capitolo 25: *** Amore ***
Capitolo 26: *** ECCOVI QUA,FINALMENTE ! ***
Capitolo 27: *** SORPRESA !!!! ***
Capitolo 28: *** "Il posto segreto" ***
Capitolo 29: *** Io la amo ***
Capitolo 30: *** Libere ***
Capitolo 31: *** Distanze ***
Capitolo 32: *** Cos'è successo ? ***
Capitolo 33: *** Non dirlo a nessuno ***
Capitolo 34: *** Infezione ***
Capitolo 35: *** Questa è la mia fine........ ***



Capitolo 1
*** Sconosciuti ***


Era una giornata come le altre a Los Angeles. Sempre la stessa storia. Sempre la stessa guerra: noi contro gli infetti , contro tutti. Eravamo andate a fare un giro per la città , cosi tanto per cambiare. Io , Stephanie , e mia sorella , Lola , decidemmo di entrare in un centro commerciale. Era davvero bello , c'erano tanti negozi e tutto. Dovevamo stare attente agli infetti però , potevano essere pericolosi tutti insieme. Così decidemmo di dividerci (in realtà ha deciso lei ) :lei avrebbe dovuto controllare questo grande spazio, mentre io avrei dovuto controllare di sopra."Sei sicura di volerlo fare " le chiesi io , leggermente in ansia. In effetti io non l'avrei mai lasciata da sola , anzi , non l'ho mai fatto in vita mia. Avevo troppo paura che venisse uccisa o peggio : non me lo sarei mai perdonata. Non è che non mi fidavo , era solo perché non volevo che facesse la fine di nostra madre.;lei è morta , a causa degli infetti. Però..... quel gesto che aveva fatto ..... è stata cosi dolce , si eta sacrificata per non. Invece nostro padre , bhe.... non lo abbiamo mai visto, perché ci aveva abbandonato senza pensarci due volte. Era un tale idiota. "Tranquilla Steph , so cavarmela benissimo da sola."disse lei tutta eccitata. Ma io non ero convinta . Era vero che aveva solo 10 anni e sapeva maneggiare qualsiasi tipo di arma , ma avevo comunque paura."Ti prego , fammi dimostrare che anch'io sono brava quanto te." disse facendomi la faccina con gli occhi dolci. La odiavo quanto faceva così. Ogni volta che la faceva per convincermi in qualcosa , doveva fate quell'espressione. E io , certamente , non sapevo resistere , e quindi vedevo subito. Come in quel momento. "Eh va bene , ti do questo permesso."stava per parlare ma continuai"Ma solo.....se mi prometti di fare attenzione." le raccomandai io " te lo prometto "disse lei , e detto questo controllammo ognuno per conto proprio i vari piani. Per raggiungere il piano di sopra , potevo raggiungerci semplicemente tramite le scale mobili , così decisi di salirle. Dopo che arrivai in cima , controllai ogni negozio , ma erano chiusi. Gli unici aperti , erano una farmacia e un negozio di vestiti. Volevo controllarli tutti e due , e scelsi per primo la farmacia. Chissà , magari c'era qualcosa di utile li dentro. Per fortuna c'era un piccolo spazio per passare , e non appena entrai , controlla nei vari scaffali , ma avevano preso tutto , ovviamente. "Che cavolo "sbuffai , ma in quel momento vidi un 'altra porta che , quando provai ad aprirla , era chiusa , ma dentro c'era ancora un kit di pronto soccorso. "Il dottore doveva aver lasciato la chiave , da qualche parte."dissi io , e , in effetti, il dottore o comunque i medici , avevano lasciato un biglietto , dove c'era scritto che le chiavi stavano nel negozio affianco. Decisi comunque di dare Un'occhiata , ma già da fuori potevo vedere le spore uscire , e mettendomi la maschera , entrai . Alla fine trovai il corpo , e lentamente , mi avvicinai per poter prendere le chiavi ."Ti prego , non svegliarti , non svegliarti , non svegliarti.." bestemmiai ad alta voce , alla fine presi le chiavi e mentre stavo per uscire , vidi un clicker fuori dal negozio." cazzo " dissi io a bassa voce e piano piano , mi avvicinai al clicker uccidendolo di spalle.Dopo questo , andai verso il negozio per aprirla ,ve rimango delusa nel scoprire che in realtà , quell'affare era vuoto "cazzo!" dissi io dandogli un calcio . E mentre stavo per uscire , vidi un elicottero , mal funzionante disteso sul quel piano . Decisi di andare a vedere più da vicino , e sfortunatamente l'unico acceso per arrivarci , era chiuso. Così decisi di seguire i fili che erano collegati dalla porta a un generatore. Dopo che lo attivai , ritornai alla porta , ma improvvisamente comparvero dei runner vecdei clicker. Uccidendoli silenziosamente , arrivai velocemente all'elicottero e , con non molte difficoltà , riuscì ad entrare dentro e aprendere le medicine e le bende. Soddisfatta , uscì fuori per dare la notizia a Lola. Provai a chiamarla dal piano di sopra , ma non rispose , cosi scesi giù per andare a cercarla , ma non riuscì a trovarla. "Oh no , ti prego dimmi di no"continuai a ripetermi per un paio di volte. Ad un certo punto , vidi due tizi che venivano verso di me. Mi nascosti giusto in tempo per vedere chi fossero. Dal punto in cui ero nascosta , c'erano un arco con delle frecce , così lo presi e lo usai per ucciderli entrambi e rubare quello che avevano loro. Lo so , in quel momento sembravo un'assassina.Ma dovevo farlo per sopravvivere. Non volevo fidarmi di nessuno per paura di essere uccisa , e io ci tenevo alla mia vita e a quella di Lola. Senza perdere tempo continuai a camminare , fino a quando non vedo una porta di emergenza. Non appena uscii , sentii qualcuno parlare " A quanto pare sei nei guai , signorina" mi girai di scatto e potei vedere meglio lo sconosciuto che mi stava parlando.

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** Nuovi nemici e nuovi amici ***


Subito dopo mi girai di scatto e potei vedere meglio lo sconosciuto che mi Stava parlando . Erano un gruppo di ragazzi e quello che mi aveva parlato aveva tra le mani mia sorella , che la minacciava con una pistola. Non l'avevo guardato bene: era abbastanza alto , forse aveva la mia età , e aveva i capelli biondo cenere , con gli occhi azzurri. Amavo quel colore , ma non era il momento di pensare a quello , dovevo salvare mia sorella. " Lasciate stare mia sorella " dissi io puntandogli la pistola . "Perché tanta fretta ? Dai , rimanete con noi , ci divertire....." "Lasciate andare MIA sorella " alla fine lui cedette e la lascio andare. Subito me la tenei stretta abbracciandola , e controllando che non si è fatta niente. "Sto bene "mi assicurò lei . Mi girai verso di loro , e notai che nel gruppo c'era anche un ragazzino ( alto quanto Lola ) che assomigliava molto all'altro ragazzo. Forse erano fratelli , ma quello non era un mio problema." Grazie" dissi io , prendendo per la mano Lola " Ora se non vi dispiace ........" mi dirigo , così dentro l 'edificio , ma loro mi fermarono." Rimanete con noi " disse il ragazzino più piccolo , il ragazzo più grande continuò :" Già , abbiamo cibo , riparo , cure mediche ......" " Possiamo procurarcele anche da sole , grazie " detto questo , entrammo dentro . In quel momento pensai che non era stata una buona idea lasciare Lola da sola , d'ora in avanti rimarrà sempre con me. ***************************************************************************** Dopo che percorremmo tutto il centro commerciale , mia sorella parlò per prima " Perché non siamo rimaste con loro ?" sapevo già che mi avrebbe fatto quella domanda , quindi le risposi , semplicemente:" sono gente cattiva , tesoro , non dobbiamo fidarci di loro " " Ma perché ? Avevano cibo , riparo.......". " Dicevano che avevano cibo riparo , riparo e tutte quelle cose , ma non possiamo sapere se dicevano la verità " , ma mia sorella non si fermò , ovviamente " A volte io non ti capisco proprio " dette quelle , mi fermai subito " Come hai detto , scusa ?" dissi io in tono di minaccia " Dico solo che dovresti fidarti di più della gente che ti circonda e non fare sempre di testa tua " , " Ma li hai visti , quelli ? Erano armati e uno stava anche per sparati " dissi io quasi urlando " Steph , tutti sono armati , magari loro stavano solo cercando di difendersi " a volte è davvero testarda " Lola , ma tu hai visto quelle ......" " Perche fai sempre così ogni volta che incontriamo qualcuno ? Dici sempre " non ci possiamo fidare , e se sono pericolosi " devi smetterla e impara ad essere gentile ogni tanto , non puoi fare così per tutta la vi........". " Ma allora lo vuoi capire una buona volta ! Lo sto facendo per protergerti , non lo faccio perché voglio essere egoista , credimi. Non è così . E se poi questo non ti sta bene vai , vai da loro se è questo che vuoi. Sai quanti sacrifici sto facendo per te . Tu non puoi capire. E vuoi sapere una cosa : l'ultima volta che mi sono fidata di qualcuno ...... , Bhé , ha ucciso nostra madre e stava per uccidere noi se non fosse stato per me .Nostra madre ci aveva dato del tempo per scappare e morirono entrambi. Ah , un altra cosa : in quel periodo nostro padre se n'era già andato , nostra madre sarebbe ancora qui se lui fosse rimasto , ma evidentemente era troppo egoista per pensare a noi. " Mi fermai un attimo , perché ormai non avevo più fiato per quanto avevo urlato "Ora capisci cosa significa ? Capisci cosa ho dovuto sopportare ? La morte di nostra madre , l'abbandono di papà .TUTTO. Ma tu non puoi capirlo , vero ? Perché a te non importa ! Se vuoi andare da loro , vai pure "a quel punto lei se ne andò via piangendo . Ero davvero arrabbiata per il suo comportamento , ma forse penso di aver esagerato." Le ho davvero detto quelle cose ? Ma che razza di sorella dono ? " Sono una sorella orribile , ecco cosa sono. Così decisi di seguirla , ma la porta era chiusa , l'unica cosa che potevo fare era aspettare fuori , sperando di trovarla. Ma non fu così. Fuori non c'era nessuno , tranne io. Feci per tornare indietro , ma sentì una voce alle mie spalle. "Steph , sei proprio tu ?" subito mi girai verso di lei , pronta con l'arma in mano , quando riconobbi chi avevo davanti. ***************************************************************************** POV ZACK Dopo che vidi quelle due ragazze tornare dentro , pensai " Però , era proprio carina " anche se sapevo già che non avrei avuto speranze , anche perché con la mia prima e ultima ragazza , non è andata bene. Feci per andarmene , ma mio fratello mi fermò " Perché non le portiamo con noi " mi disse lui dispiaciuto " No , lasciamole stare ,le hai sentite anche tu " dissi io , continuando a camminare "Tanto ho visto come le guardavi " mi fermai di scatto "In che senso ?" chiesi confuso "Ti piace , non è vero ? "mi disse mio fratello con ovvietà " Cosa?! Io?! No!" mentii "Zack , io ti conosco da quando sono nato , capisco quando tu menti " si avvicinò a me , poi continuò " Questa potrebbe essere la tua occasione per riprovare con una nuova ragazza " Mio fratello aveva ragione su tutta la linea , ma se poi lei non mi vuole? Che avrei dovuto fare ? Nel frattempo Mike ( mio fratello ) aspettava una risposta da me. , ma io non sapevo come rispondere . "E se poi non mi vuole ? Che faccio ?" "Ah , quindi non neghi che ti piace " , non risposi , tanto sapeva già la risposta. Una cosa che però mi mise in dubbio era : perché lui aveva insistito nel farle restare. Certo , Io avevo altri motivi ma lui , perché . Mi girai verso mio fratello , e lui mi guardò confuso "Che c'è ?" mi chiese lui "Mike ?" " Si? " , quando glielo chiesi , per poco non diventò un pomodoro. Avevo appena c'entrato il bersaglio. "Mica ti piace quella ragazzina ?" "Chi ?Io ? Mai ! "Io non ero convinto di quello che aveva detto , quindi cielo ripetei "Mike ?". alla fine cedette "Va bene , si , mi piace , e allora !" mi misi a ridere , per quanto fosse in imbarazzo. "Ahhh , lo sapevo "dissi io cantchiando " Hey , guarda che anche tu sei innamorato , quindi siamo in due " alla fine , smisi di ridere e risposi a mio fratello "Dai , sto scherzando . Andiamo. "dissi io e mentre svoltammo verso il nostro velivolo , una bambina dai capelli rossi corse verso di noi piangendo .

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** Ho perso mia sorella ! ***


POV ZACK-Non riesco a credere a quello che vedo. Ma non avevano cambiato idea?! La bambina corre verso di noi piangendo , ma si ferma quando nota noi. Ha appena smesso di piangere , ma ancora gli occhi arrossati per il pianto. "Ehm......ragazzina perché sei qui ? Dov'è tua sorella ? " gli chiedo , non sapendo cos'altro dire. E si. L ammetto. Quella situazione stava diventando piuttosto imbarazzante , e non so , forse perché è la sorella della ragazza che mi piace. "Non sapevo foste ancora qui " dice lei cpn tono di tristezza. Mi fa una pena vederla così , sembra davvero molto triste. Chissà perché..... subito però mi accorgo che non aveva risposto alla mia domanda. "Ragazzina ti ho fatto una domanda. E voglio delle risposte." dico cercando di non farla piangere di nuovo. "Perché ti interessa ?" dice ignorando ancora la mia domanda. "Perché sono preoccupato per te e tua sorella " dico senza pensare a quello che dico , ma subito me ne accorgo. Davvero ho detto che sono preoccupato per sua sorella ? Da come glielo detto sembra che sono innamorato di lei , ma spero che non me lo chiede. "Davvero ? " dice come avesse tutte le intenzioni di volerne parlare. Prima di rispondere faccio un respiro profondo , non facendoglielo notare ovviamente. "Certo. Dai su ti ascolto " dico appoggiando la schiena al muro , mettrendomu con le braccia incrociate. Mi giro verso i miei compagni e gli dico semplicemente con gesto della testa di avvicinarsi. Gli altri , però , non sembravano molto convinti , ma di avvicinarono lo stesso. "E va bene ." dice lei , cominciando a raccontare la loro storia e. ........ oh dio... Non mi aspettavo nulla del genere. Mi aveva parlato della morte della madre , ovvero per colpa di un idiota di cui si erano fidati , o meglio , lei si era fidata. Poi mi aveva accennato della scomparsa del loro padre , la sorella le aveva detto che le aveva abbandonate , ma secondo lei non ci credeva. Lei diceva che era stato costretto .......cose così. Bhé , comunque dalla morte della madre , non si fidava più di nessuno. Era diventata egoista , scontrosa , e.... odiava tutti , ecco. Ora capisco il suo atteggiamento di poco fa. "Dobbiamo trovarla al più presto. " dico , non credendo a quello che dico. Ma davvero volevo trovarla? E se lei non volesse.......ok adesso basta. Non devo più ragionare in questo , perché altrimenti non andrò da nessuna parte se non credo in me stesso. Infatti è per questo che è morta lei. Non l'ho aiutata. Smetto subito di pensarci , e mi dirigo , insieme ai miei compagni , al velivolo quando Josh , un mio grande amico mi ferma portandomi non molto lontano da loro ma abbastanza perché non sentissero. "Hey , ma sei davvero sicuro che lo vuoi fare? Voglio dire.....è una pazzia !" non credo a quello che ho appena sentito. Ma a quelle parole mi venne un piano geniale. " Non ti preoccupare , ho un'idea che porterà benefici ad entrambi." gli do una pacca sulla spalla , indicando anche la bambina. " Ma sei sicuro? " non è molto convinto e non lo biasimo per questo. Spero solo che funzioni. "Sicuro , tu fidati di me , poi con calma vi racconteró tutto quanto. Intanto riferiscilo agli altri. " dico abbassando un po il tono sull'ultima frase. Detto questo mi dirigo verso di loro , mentre Josh va a riferire quello che gli ho detto. Poi con calma dirò il resto. Ma non ora. "Ma sei veramente sicuro di volerla trovare. Io ho paura che lei non mi vuole più. "Dice , facendo il musetti triste. " Tranquilla so dove di trova " e a quella frase lei scatta come una molla. " Davvero sai dove si trova. Oh... Ti prego , dimmelo , dimmelo...." la fermo con gesto della mano , non potevo sopportare tutte quelle urla , anche perché gli altri si sono girati per guardare , e vedo Josh mi fa ' no ' con la testa , che valeva a dire " Amico è una pessima idea". Subito mi giro verso la bambina e le dico " dai vieni , ti porterò da lei" ma lei mi ferma "solo se mi dici dive si trova" e alla fine cedo a quegli occhi dolci ( Dio. Ma la sorella come faceva a sopportarla) e glielo dico. " Bhé..... Diciamo che si trova in una specie di rifugio.....ehm ......non so come spiegartelo....ehm....un'armeria. Si. È una specie di armeria , sai quelle dove ci sono le armi. " " Guarda che so cos'è un'armeria , non sono mica stupida" mi fa lei von quel tono da innocente. "E va bene dai vieni" dico , anche se lei mi aveva già superato , e rimane a bocca aperta quando vede il mezzo. POV STEPH Quella fu una delle giornate più complicate che ci siano state nella mia vita. Ve lo giuro. Ho perso mia sorella. Ma almeno una buona cosa è successa. Una mia amica , che credevo potesse tradirmi , era tornata per me. Ma adesso dovevo smetterla di comportarmi da stronza. D'ora in avanti avrei cambiato il mio atteggiamento. Come aveva detto mia sorella. Dio , mi manca così tanto. A proposito di amica , questa ragazza ( che è anche abbastanza carina , devo ammetterlo. Dio , a cosa sto pensando!!!?) , l'avevo conosciuta in un negozio (ora non mi ricordo bene il nome) di maschere per Halloween , da quello che c'era dentro doveva essere così. Comunque , si chiama Courtney Lopez , e viene Dall'Africa ( era abbastanza scura ma non troppo ) ed era venuta qui in America per fermare l'epidemia(praticamente i suoi genitori sono morti a causa degli infetti , ecco perché è qui ). E comunque adesso è qui con me , e non l'avrei mai lasciata. Adesso stiamo andando in un supermercato a comprare qualcosa. Io avevo un po di fame , non mangiavo da.....Bhé da tanto , ecco. Le avevo già raccontato della scomparsa di mia sorella , e lei si limitò a dire " andrà tutto bene. La troveremo" mi ha detto lei.Lo spero , davvero. Subito entrate nel supermercato , ci dividiamo per controllare quello che c'era. E in effetti c'era davvero tutto lì dentro. Come se non fosse mai stato toccato quel questo. Almeno non c'erano infetti. Ma non appena finisco di riempire la busta di.... "Cibo spazzatura"come la chiamano noi in America ( anche se alcune cose , ma non tantissime , le ho messe nello zainetto. Non volevo riempirlo di altra roba che potevo benissimo portare in un altro modo. )sento improvvisamente un sparo FI una pistola. Spero fosse Courtney. E infatti era lei. Teneva la pistola puntata su un'infetto , adesso morto. "Una passegiata " ,posa la sua pistola nella fondina" che classe !" mi complimento con lei , ma in effetti era davvero brava. "Grazie" prende la sua busta e usciamo fuori. Decidiamo di mangiare fuori , su un muretto. Io prendo una busta di patatine e una coca , lei invece imita il mio stile , o quasi. Anche lei prende una busta di patatine e , invece della coca , una birra. "Tu bevi ?" mi limito a chiedere. " Si , ma non troppo esagerato. Vuoi ? " dice offrendomi la sua bottiglia. Ero indecisa se berla o non , ma dai era solo un goccio giusto ? Alla fine accetto e bevo un po della bottiglia , e scopro che non fa così schifo come pensavo , anche se mi bruciava un po la gola. Ma era comunque buona. Ma non volevo esagerare , infatti gliela porco subito." Buona , eh ? " disse sorridendomi. Io lo ricambio , anche se sparisce subito. E lei lo nota. "Tutto bene ?" si vede che era preoccupata" perché ? " " perché cosa ?". " perché sei venuta da me ? Io pensavo che mi odiassi. " " e perché mai dovevo pensarlo? " mi dice bevendo un'altro po dalla bottiglia " io ti ho abbandonato , ti ho lasciata da sola" " hey , tu sei mia amica , e le vere amiche non si lasciano mai" Mentre lei continua a dirmi parole di incoraggiamento , penso al ragazzo di stamattina. Lo avevo trattato davvero di merda. A volte odio davvero il mio modo di comportarmi con le persone. Voglio smettere. Seriamente questa volta. Mi limito ad un semplice " grazie " prima di alzarmi e guardare il tramonto. Aspetta , sole sta già tramontando. È già sera ?! Certo che il tempo è passato davvero veloce che non me ne sono accorta. " Hey , dobbiamo trovare un posto dive stare , di sta facendo buio. " si gira e vede il sole tramontare "ah già è vero , seguimi " e io la seguo , arrivando ad un palazzo abbandonato " ma dove stiamo andando !" le chiedo mentre camminiamo " li vedrai" mi dice lei , e alla fine arriviamo ad un grande portone "e se ci sono infetti dentro ?" " non ti preoccupare , ho le chiavi " dice mostrandomele. Non appena le fa girare nella serratura fino a farle scattare Ed aprire. Prima di aprire la porta lei mi dice " sei pronta ?" annuisco, curiosa di quello che c'è dall'altra parte. Quando apro la porta lei mi dice " Bhé? Che te ne pare ?" , io rimango a bocca aperta.

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** Avere amici ha i suoi vantaggi ***


POZ ZACK******* OK. Devo dire che il mio piano stava andando per il verso giusto. Cosa che non succede molto spesso. La bambina intanto( Lola , se non sbaglio) guardava fuori al finestrino. Sembrava molto triste. Forse per la sorella. Bhé , l'importante è che non mi ha chiesto come facevo a sapere di dove poteva trovarsi sua sorella( in realtà io non so niente , fa tutto parte del piano). Bhé , meglio così. Nel frattempo , però , volevo chiamare un mio vecchio amico , Dylan , che era il proprietario del posto. O quasi." Si , chi è ? " risponde qualcuno dall'altra parte del telefono " Hey Dylan , sono io " gli rispondo " Ah , sei tu " mi fa lui. Bhé , non eravamo molto amici , in effetti. " Senti amico , ho bisogno del tuo aiuto...." " ma tu guarda che novità ? Zack White ha bisogno del mio aiuto? Sul serio ?! ". " Dai Dylan , solo un piccolissimo favore.....". " mi devi 1000 dollari tu , e sai anche perché " ah già , me lo ero dimenticato. Bhé , quello non era un problema. Ero stra ricco di soldi per via di mio padre , quindi. Perche no ? " OK , senti facciamo così: io ti darò il doppio se vuoi , ma tu mi dovrai aiutare , va bene ?" sembrava molto indeciso , ma alla fine accetta. "OK , allora ascolta, : io.....credo di essermi innamorato.....". " e quando mai " mi fa lui , sarcastico " Dai Dylan , sono serio. Stavolta sento che è la volta buona " " Bhé questo lo vedremo. Dai , continua." " Bene , io ho qui con me una ragazzina che......". " fammi capire ti sei innamorato della ragazzina ? " " Ha dodici anni ?" " e tu ne hai 16 , qualche anno in meno non fa la differenza " " Mi lasci finire. Io ti stavo dicendo che lei è la sorella della ragazza che mi piace. " " Ahhh , adesso ho capito " a volte è davvero uno stupido " E come mai lei è con te ? " " Credo che lei e la sorella avessero litigato , ma ora passiamo al sodo : io ho bisogno che tu intercetti il suo numero , così la fai venire nel posto che tu sai già e .....bam , le riporto la sua amata sorellina e così ...... diventerò il suo eroe." dico io molto fiero. " " Sei davvero uno stronzo , lo sai vero ? Ma ti voglio aiutare comunque " , ce l'ho fatta finalmente " Perfetto , grazie " " non ti dimenticare i soldi però " mi raccomanda lui " Ovvio che non li dimentico. Passo un'attimo a casa mia e te li porto. Ok ?" " Va bene allora. Ci Vecchiano dopo " detto questo , chiudo la chiamata. Però , non mi ricordavo fisse così lunga trafficare con lui , ma alla fine avrò quello che voglio. E nessuno sospetterà niente. L'unico problema era dirlo alla ragazzina. " Allora ci hai parlato ?" mi chiede Josh piuttosto preoccupato " si , solo che gli devo dare 2000 dollari in cambio " " Sei serio , Zack ?! E dove li trovi tutti quei soldi " dice alzabdibun po il tono della voce. Pessima Idea. Perché la ragazzina se ne è accorta , ed ora ci stava fissando" Stai tranquillo. I soldi sono a casa mia. Tu te lo ricordi mio padre , vero ? " " Ovvio." " Bhé , io sono andato a casa sua , sai , la sua vecchia casa. E Bhé io gli ho confiscato 50.000.000 di dollari dalla sua cassaforte " " Quindi adesso dei ricco ?! " " Solo adesso? Io quei soldi li tenevo da un sacco di tempo " " Ma quindi sei apposto così , allora ? " " Si , Josh , tu devi stare tranquillo. Ai soldi ci penso io " " Quali soldi ? " mi fa la bambina. Non sapeva farsi gli affari suoi ?! " No , bambina niente , è che.....c'è stato un cambio di programma. " " cioè ?" quella bambina era troppo curiosa. Ma troppo." Ma no , niente di che , davvero è che dobbiamo passare un'attimo a casa mia a prendere una cosa. Niente di che." gli faccio io " OK " risponde solo. Meno male che ha smesso di farmi domande , non c'è la facevo più. "OK , Josh ,riferiscilo a lui" gli dico mentre Josh va a riferire a Andrew ( il nostro autista) ," il nostro piccolo cambio di programma ". Una cosa da niente. Vado là a prendere i soldi , torniamo all'armeria e sarò un'eroe. Semplice. Rimasi per un po ad osservare mio fratello che faceva amicizia con lei. Sembravano molto legati. Nonostante si conoscessero da poco , ma non me ne feci un problema. Capirà il motivo di tutta questa falsa , e se lo scorderà subito. Il problema era la sorella. Smetto di pensarci , mentre mi limito a chiudere gli occhi , ripensando di nuovo alla ragazza che mi ha fatto battere il cuore.

Ritorna all'indice


Capitolo 5
*** Alla ricerca di Lola ***


POV STEPH ***** "Sei pronta ?" dice Courtney e io annuisce. Dopo apre la porta e rimango a bocca aperta quando vedo l'interno. "Bhé , che te ne pare ?" mi chiede lei "Io......s-sono s-senza parole " non avevo mai visto un posto del genere e...così grande. "Ma cos'è questo posto ?" " È più una specie di rifugio" dopodiché lei mi mostra tutto l'edificio: alla mia sinistra c'è una scala che , come ha detto lei , porta agli appartamenti; alla mia destra c'è una specie di sala hobbie , situata in un angolo della stanza; adesso mi stava portando al garage , e ha detto che anche quello era molto grande. Infatti quando apre la porta.......incredibile ! Era davvero enorme ! "Eccoci qua " duce chiudendo la porta. "Ti piace ?" mi chiede lei , ed io annuisco senza dire nulla. "Vieni , ti faccio conoscere i ragazzi " non faccio in tempo a chiedere "i ragazzi?" che me ne ritrovo già uno davanti , Precisamente ci sono andata a sbattere. "Oh, scusami " dico mortificata. "No. Non fa niente. Tu sei ? " " Stephany. Ma chiamami Steph" gli dico fredda. " OK " dice lui. Lo so. Quando devo presentarmi sono sempre così , divento fredda e rigida. Perché mi fa pensare ai miei genitori. " Ah Courtney. Devo dirti una cosa. " " Dimmi" dice lei " La buona notizia e che siamo riusciti ad aggiustare l'auto , la squadra ha portato i pezzi di ricambio. " " E ?" continua lei , notando la difficoltà dell'amico. " Ecco....ehm.....la brutta notizia è che per tornare qui sono morti quasi tutti " " Chi si è salvato ?" chiede Court " Carola " dice lui. Oh mio dio. Avrei voluto dirgli un " mi dispiace" ma non l'ho fatto. Non volevo sembrare debole , altrimenti mi avrebbero trattato diversamente. E a quel punto io divento una bestia. "Vado a vedere come sta Carola , tu intanto puoi farle fare un giro alla nostra ' ospite' " dice indicando me." Chi ? A lei ?" dice lui. " E a chi sennò ? " dice lei andando poi dalla sua amica. Detto questo Alan mi fa conoscere un po di gente: ho conosciuto Sarah , Lara,Mia , Jenna , Robert, Clark, e Lloyd,che dovrebbero essere quelle esperte in computer; poi ci sono Simon , Alan, Jake ,Krista, Mike , e Aiden , i meccanici; poi ci sono Dino , Jessica, Nathan , Nicholas, Martin, Carl , e Olivia, gli elettricisti; e così via. Adesso però si era fatto piuttosto tardi, ed io ero piuttosto stanca. Decisi di raggiungere Courtney" Hey Court" " Hey " mi fa lei , volevo dirgli di farmi trovare una stanza ma lei mi precede, infatti, non appena la vedo lei mi tira per la manica e mi conduce alle stanze. Lei mi porse le chiavi , e vedo il numero : 216. "A che piano sta ? " " La tua stanza sta al 20°piano , mica soffri le vertigini ?" "Certo che no " menti , ma non era poi così tanto in fondo. Alla fine arriviamo al 20°piano. Davanti a me c'era un lungo corridoio ."Sicura che vuoi andarci da sola?" io annuisce e mi dirigo verso la mia stanza. Alla fine la trovo , faccio scattare la serrature ed entro. Butto a terra lo zaino e me stessa sul letto. Non avevo tempo per guardare la stanza, ero troppo stanca. L'unica cosa che penso , prima di addormentarmi era mia sorella che speravo fosse al sicuro. ***************************************************************************** POV COURTNEY**** Dopo che la vedo allontanarsi io , Automaticamente, mi giro ed entro nell"ascensore. Dopo quello che è successo , alla fine , ne è valsa la pena. Adesso lei è qui e stavolta non Sparirà come ha fatto l'altra volta. Dopo che le porte si aprono , esco dall'ascensore e vado verso il garage. Oggi è stata una giornata molto dura e faticosa , e non solo fisicamente. Ho deciso che oggi potessero andare a riposarsi prima dell'orario stabilito, che di solito era l'una di notte. Entro nel garage e annuncio a tutti la buona notizia. " Ma come? Sei sicura?" io annuisco , mentre vedi gli altri colmi di gioia. "Oggi voglio fare un'eccezione , andate a riposarvi " dico mentre vengo circondata da una marea di ragazzi " Sei grande Court" mi fa Luke , il mio migliore amico. Mentre tutti escono , sento dire da tantissimi ragazzi dire "grazie" prima di uscire. Stavi per andarmene anch'io , quando di sfuggita vedo il telefono di Steph. Mi avvicino per prenderlo e vederlo meglio , no. Era proprio il suo. È appena comparsa la chiamata di qualcuno. Io quel numero lo conoscevo bene. Purtroppo. ***************************************************************************** POV DYLAN ****** Quanto odiavo il comportamento di Zack da 1a10 ? Un milione di volte! A volte proprio non lo sopportavo , chissà come Fanno gli altri. E non solo. Io dovevo fare pure i suoi lavori sporchi per lui. Certo , io di lavori di questo genere ne ho fatti tanti. Ma quando si trattava di lui......era tutt'altra storia. E vabbé. Facciamo questa stupida telefonata. Prendo il telefono per cercarla su Facebook. È così che facevo io. Per trovare le persone. Le trovavo su Facebook o altra roba, oppure scoprivo il loro numero tramite contatti che conoscevo , e via. Facile. Ormai eta questa la mia vita. Dopo la morte di mio padre ( e a anche mia madre , forse. Non ho mai scoperto la sua vera fine) era questo quello che facevo : elettricista , sono anche esperto di computer e roba varia. A volte servo anche sul campo. Facevo un po di tutto , ecco. E sono anche felicemente fidanzato con Alyson. Ci siamo conosciuti quando lei aveva 16 e io 19 , non me feci un problema. Se noi ci amiamo , è giusto che sia così. Quando finalmente trovo il numero , aspetto che mi risponde. Avrei dovuto usare le parole giuste, per cercare di non spaventarla. Tanto dovevo solo spiegarle che , un gruppo di ragazzi ( forse non dovevo dire così) avevano , o meglio noi abbiamo trovato sua sorella. Facile. Dopo non meno di cinque minuti , sento la voce di qualcuno , ma non mi sarei mai aspettato che fosse lei a rispondere." Si , chi è ?"

Ritorna all'indice


Capitolo 6
*** Una nuova vita ***


POV COURTNEY ****** "Si chi è ?" , dico fingendo di non conoscerlo. " Court , sei tu ?" chi è il ragazzo dall'altra parte del Telefono. Bhé , era evidente che mi avesse riconosciuto , non ci sentiamo da soli 5 anni. Ed era il mio migliore amici. Era. Lunga storia. "Ehm.....si ?" " Courtney ?" OK , basta fingere. Devo capire di più. "Eh va bene. Mi hai beccato. Che cosa vuoi , O'brien ? " " Sto cercando una ragazza di nome Stephany Dylson e.....un attimo. Come mai hai il suo telefono ? La conosci ?" a volte non lo sopportavo proprio. " Si , la conosco. Cosa vuoi da lei ?" " È lì con te ? Perché continua a fare domande ignorando la mia ? Perché ? " Dimmi cosa vuoi da lei ?" adesso mi stavo proprio scicciando. Se non mi risponde subito , ve lo giuro che attacco. " Ecco......ehm.....abbiamo trovato sua sorella " cosa ? No.....non è possibile.... Certo. No. Era una bella cosa , ero felice per lei ma..... Io sapevo già cosa sarebbe successo se glielo avessi detto." Glielo puoi dire tu ? " mi chiede ed io annuisce "OK. Allora. Possiamo incontrarci domani mattina fuori dal tuo "alloggio" ? Verrò a prendervi io " mi dice ed io annuisco. "Va bene. A più tardi " dice ed io attacco. No. Non glielo avrei fmdetto. Mai.1) Se glielo dico lei..... potrebbe non tornare più.E questo non posso permetterlo. Già è stato un miracolo che ci siamo incontrate. 2) Come potevo sapere che era la verità ? Cioè , io conosco bene Dylan , adesso certo non è più quello di cinque anni fa , quindi un motivo in più per stargli lontano. Poteva essere una trappola , quella. Così , alla fine , decido di andare a dormire anch'io. Senza dire niente a Steph. Era giusto così. Si sarebbe arrabbiata con me , ne ero sicura , ma volevo rischiare comunque. ***************************************************************************** POV ZACK ***** Finalmente arriviamo a casa mia. O meglio , la mia ex-casa. Cavolo , non vengo qui da 10 anni ,eppure me la ricordavo molto bene. Forse pure troppo. Parcheggiamo il furgone in giardino ed entriamo in casa. O meglio , loro entrano. In quella casa c'erano troppi ricordi a cui non volevo pensare. Mio fratello , però , entra. Bhé , lui era piccolo quando è successo......quella cosa. Non poteva ricordarlo. "Che è successo ai tuoi genitori ?" E.....ovviamente. Doveva farmi per forza quella domanda. Non poteva starsi zitta. " Non è una cosa che ti riguarda " le rispondo freddo. " Ma perché fai così ? Anche i miei sono morti. Non c'è motivo per cui...." "STA ZITTA!!!!" le urlai , lanciando il coltello verso l'albero , dietro di lei. OK. La mia reazione poteva sembrare esagerata ma..... Insomma. Quella bambina non si sta zitta un'attimo !!! Perché deve sempre sapere i fatti degli altri !!!! Non la sopporto ! Adesso capisco perché hanno litigato !! Subito dopo mi allontano da lei , ancora arrabbiato. Evidentemente il mio scatto d'ira ha fatto spaventare la bambina. E tanto. Bhé , era ovvio , no ? Talmente tanto che si è messa a piangere. Intanto mio fratello , sentendo le urla , esce fuori per controllare. Poi vede la bambina. "Che è successo qui ?" chiede Mike guardando lei. Gli dico di avvicinarsi , per non farle sentire niente." In poche parole. Lei Insisteva sulla morte dei nostri genitori e.....ho perso il controllo. Mi spiace. Ma non ce la facevo più " mi fermai perché non riuscivo più a dire niente." OK. Non fa niente ". Poi vedo i ragazzi uscire. Hanno fatto. " Fatto ?" chiedi e vedo Josh annuire. "Dovremmo fermarci qui per la notte. Ormai io sole sta tramontando " dice e indica in alto. " Si. Forse è meglio " dico io. Guardo la bambina , che nel frattempo sta ancora piangendo. Ma di meno. "Dai. Andiamo" dice Mike e miedo vicino all'albero. Là dove ho lanciato il coltello. Ah. A proposito. È meglio che lo prendo. Non si sa mai. Adesso devo solo provare a dormire , niente di più semplice. Forse.

Ritorna all'indice


Capitolo 7
*** Pace ***


POV ZACK******* Nonostante mi sto sforzando a dormire , non ci riesco. Sarà per l'agitazione. No , ma che? E poi quale agitazione ? Perché tra un'ora rincontrerò l'amore della mia vita ? No , non credo. E allora cos'è ? "Forse perché hai appena spaventato una bambina di 10 anni e adesso ti senti in colpa ? " mi dice la voce dentro la mia testa. Si , è così. E non so come rimediare. Davvero , vorrei. E se poi racconta tutto a Steph. ? Poi non mi vorrà parlare più e.... No. Devo rimediare. Ma come ? Intanto devo po parlare con la bambina , la cerco ma non la trovo. Bhé , pazienza. La cercherò più tardi. Adesso , però, voglio stare tranquillo per un po. Non sapendo cosa fare per distrarmi dall'accaduto, entro in casa. Non so perché l'ho fatto. Forse per rivederla un'ultima volta. Eh si, io non ci torno più qui. Troppi ricordi. Troppo tutto. Tra un'ora me ne andrò da questo posto. Non sarei mai più tornato qui. Mentre do un'occhiata alla casa, sento qualcosa cadere a terra. Mi giro e vedo la bambina nascosta dietro a un muretto. Non dico niente e continuo a guardare la casa. Su un mobile vedo delle foto con me e i miei genitori. Erano bei ricordi quelli. Peccato sia passato. Mi guardo intorno per aassicurarmi campo libero, poi riguardo le foto. Ne prendo una in cui siamo tutti insieme. Con mio padre. "Sei uno stronzo , papà, se fossi rimasto con noi la mamma sarebbe ancora viva. Adesso staremo tutti insieme. Bastardo" dico prima di posare la foto. Appoggio le mani sul mobile e penso " wow , sarebbe davvero fantastico se te lo potessi dire in faccia" . certo. Adesso lui non c'era più , ma non nel senso che è morto, e poi comunque non lo voglio mai vedere, anche se non l'ho mai visto. "Ma non era morto ?" mi giro e vedi di nuovo la bambina. La mia espressione deve averla spaventata molto , perché si corregge subito " Scusa. Non faccio più domande " dice andandosene subito. Ma io la fermo. " Mia madre è morta. Lui no. Avevo 5 anni quando è andato via. E 10 quando è morta mia madre. " le dico con freddezza " Oh. Mi dispiace " mi dice lei " Non fa niente. Non me frega niente. Non lo conoscevo nemmeno, quindi. Meglio così." dico per poi uscire da casa. Da quello che vedo sono tutti svegli. "Hey , sei sveglio...." mi fa Josh "Si. Senti, non ne posso più di aspettare. Cominciamo a muoverci" dico entrando dentro il veicolo. Intanto che aspetto gli altri comincio a sedermi. Josh è già entrato. " Sei sicuro di stare bene ?" mi chiede lui " Stavo solo pensando a Robert. Niente di che" Robert sarebbe il nome di mio padre. Lo chiamo sempre così in pubblico. Intanto gli altri sono già entrati. "Non ci pensare più. Hai capito ?" mi dice lui ed io annuisco. "Si. È uno stronzo" sento dire da Fred, il fratello di Josh. "Oh. Scusa " dice , vedendo le occhiatacce che gli manda il fratello. "No. Hai ragione" gli dico io. "Di cosa state parlando ?" dice la bambina entrata." Bambina, tu fai troppe domande. E poi non ti riguarda " stava per dire altro ma Josh lo ferma." Lasciala stare" gli fa il fratello. "Tanto le mie urla in faccia le sono bastate " dico a bassa voce. Ma non così, perché sento gli altri ridere per quello che ho detto, mentre lei si è appena seduta in fondo alla macchina. Lontano da me. Ecco, perfetto. Però adesso devo dirle scusa. " Ehm...bambina.." "Lola" mi corregge lei" Ehm....si.Lola.Ecco ,io devo dirti una cosa..." non riesco nemmeno a finire la frase che succede un casino tremendo : tanti uomini ci sparano addosso, e poi un grosso camion ci viene adosdo prendendoci in pieno.

Ritorna all'indice


Capitolo 8
*** Di nuovo insieme ***


Mi svegliai alle 9:00 del mattino ed era Una bella giornata di sole. Mi vesto velocemente e scendo giù per fare colazione. Poi vado a vedere la "sala hobby" , o come si chiama. Verso le 10 faccio un spuntino al volo e vado a conoscere un po di persone. Poi dall'ingresso arriva un ragazzo , abbastanza carino devo ammetterlo, che sembra andare molto di fretta. Poi arriva Courth -"Mi hai fatto aspettare due ore , là fuori. Due !"- dice il ragazzo. Lei non risponde. Si limita solo a guardarlo. Poi vede me -" Stephany Dylson ?"- mi chiama -" Ehm......si"- gli dico -" Abbiamo trovato tua sorella. Ieri , fuori al Centro commerciale. "- un'attimo......come ? Non ci credo. -"Non ti devi preoccupare. È al sicuro , adesso "- questa era una grande notizia per me. Cioè , mia sorella era viva. Era viva per davvero ! Wow.....ma ero comunque un po confusa. -" Perché.....?"- non riuscì a finire la frase , ero sconvolta.-" Perché cosa ?"- dice lui -" Perché , perché non me l'avete detto prima ?"- chiedo -" Vuoi sapere perché ? Perché la tua Amica qui di fronte...."- indica lei -".....non ti ha detto che , proprio ieri sera , io ti avevo chiamato dal tuo cellulare e , indovina chi ha risposto ?"- mi controllo le tasche e , il telefono non c'era. Ah già , giusto ! Devo averlo lasciato al garage. -" Io gli ho detto di avvisati. Ma a quanto pare non l'ha fatto "- dice guardando male lei. Insomma , lei lo sapeva......e non ha detto niente. Perché ? -" Per fortuna che sono arrivato io , altrimenti.... -" dice continuando -" Ti aspetto fuori , allora ?"- dice ed io annuisce. Intanto lui esce lanciando un'occhiataccia a Courtney. Nel frattempo vado a prendere le mie cose e me ne vado. So che Courth mi stava seguendo. -" Allora te ne vai ?"- dice con tono dispiaciuta. Oh , poverina. -" Si. Perché tu mi hai tradito. Hai tradito la mia fiducia !"- dico urlando -" Lo so che ho sbagliato. Ma l'ho fatto perché non volevo perderti."- dice lei - Non mi interessano le tue scuse ! Non ti perdonerò mai per quello che hai fatto. E mi riferisco anche in passato ! Addio !"- dico uscendo dubito da quel posto -" No. Ti prego aspetta !"- dice urlando , ma io non l'ha ascolto. Me ne frego. Entro in macchina , senza dire niente , e partiamo. Non ci tornerò più lì. Mai più. Sono disposta a seguire loro , che hanno trovato mia sorella , piuttosto che seguire lei , che mi ha già tradito due volte. Bhé , adesso non voglio più pensarci. Durante il viaggio penso a una cosa: e l'avesse trovata lui ? Quel ragazzo .....ehm..... Zack mi pare , o qualcosa del genere. Provo a chiederglielo -" Ehm....scusa ?"- dico , non sapendo come rispondere -" Dica "- dice in modo scherzoso. Simpatico -" Chi ha trovato , o meglio , chi hanno trovato.....insomma , chi è la persona che ha trovato mia sorella "- balbetto -" Vuoi saperlo davvero ?"- chiede ed io annuisco. -" Si chiama Zack "- ***************************************************************************** POV ZACK**** Mi gira parecchio la testa , e non so dove mi trovo. Provo a guardarmi intorno , ed è tutto buio. Provo ad alzarmi , ma non ci riesco , un po perché sono debole ma anche perché sono legato. Dove mi trovo ? Provo a guardarmi intorno , e si , riesco a vedere la mia squadra. Tutti tranne Lola. Dov'è lei ? Non vedendola , mi viene una specie di crisi di panico , un po come succedeva per chi mi sta a cuore. E se le avessero fatto qualcosa ? Tipo uccisa ? No , non ci potevo pensare. Era troppo orribile. Devo pensare positivo , un po impossibile in quella situazione. Mi giro e , alla mia destra c'è una via d'uscita con due uomini di guardia. Chi cazzo sono questi ? Devo uscire da qui e assicurarmi che lei sta bene. Provo ad attirare l'attenzione dei due , e ci riesco.- "Dov'è finita la bambina ? Rispondete !!!-" urlo per farmi sentire. Mi sentivo strano ,come se mi avessero iniettato una droga , più o meno. -" A te che importa ?"- risponde uno dei due -" Mi importa eccome ! Voglio sapere dov'è , chi cazzo siete , e cosa sta succedendo ! Ora ! "- non ce la faccio più. Sento che sto per svenire. -" Che succede -" dalla porta entra un'uomo , molto familiare anche se non vedevo bene , accompagnato da altri due. Quello che credo fosse il capo si avvicina di più a me , e a quello mi venne un'infarto......-" Papà ?"-

Ritorna all'indice


Capitolo 9
*** A mai più rivederci ! ***


POV ZACK *** Non riesco a credere a quello che vedo. Lui....mio padre. L'uomo più crudele sulla faccia della Terra , che non vedevo da anni , era qui. Davanti a me. Wow. Quando lo chiamai , sembrava come paralizzato. Come se non mi conoscesse -" Papà sono io , Zack !"- gli ricordo -" Zack....?"- a guardarlo sembra felice. Davvero. Bhé io non lo ero. -" Oh mio dio....sei tu. Sei davvero tu..."- prova ad avvicinarsi a me , ma io lo freno. -" No , papà. Fermo"- gli dico -" Sai che sono ancora arrabbiato con te per quello che mi hai fatto in passato. Ah , e a proposito : che ti è venuto in mente ? Rapirci così di punto in bianco. Perché tanto so..."- lo indico-" che quella di prima era una delle tue sceneggiate. Quelle che fai sempre. Non è così forse ?"- gli dico io arrabbiato. -" Ecco Zack , c'è una cosa che devo dirti....."- -" Ecco ! Cominciamo con queste catene "- lo interrompo. E loro ci liberano. Provai ad alzarmi , ma non ci riuscì. Mi aiutò una guardia. Poi noto che manca Lo la -" Dov'è lei ?"- gli chiedo -" Lei chi ?"- risponde come se fosse innocente. Ma non lo era -" La bambina , dov'è ?"- gli ripeto -" Ehm...."- non risponde. Lo fa uno delle guardie -" Il capo ha detto di tenerla qui finché non sarebbe arrivato "- mi fa lui. Perché volevano lei ? -" Devo vederla "- gli ordino -" Non possiamo. Il capo ha detto....."- dice e Robert gli fa un'occhiataccia -" Seguitemi "- ci dice e noi lo seguiamo. Usciamo da lì e finiamo in una grande stanza -" Vado a prenderla "- ci dice prima di lasciarci. Poi mi viene un'improvvisa fitta alla testa , come prima ma più forte. Adesso ho capito. È per via di una droga inniettatami da qualcuno. Eh si , l'avevo capito. Conosco ogni tipo di droga , e questa è decisamente la peggiore , o la migliore per qualcun'altro. -" Grazie papà "- penso perché so che è stato lui. -" Zack , ti senti bene ?"- Ah , ora comincia a preoccuparsi per me ! Che carino ! O dovrei dire.....che stronzo ! È stato lui a drogarmi , perché finge ?! Idiota ! -" È inutile che ti preoccupi per me. Sai benissimo cos'ho "- gli dico un po seccato. Lui non risponde , si limita solo a camminare per la stanza.....idiota. Poi arriva Lola -" Lola "- dico felice. Quando provo ad alzarmi , mi sento di nuovo la testa girare quindi mi risiedo subito. Lei non risponde , si limita solo abbracciarmi. -" Sei sicuro di stare bene "- mi chiede. -" Si sto bene "- mento. Ma ovvio che non sto bene , sono appena stato drogato da mio padre , ma non potevo dirle la verità. -" Bene. Qui abbiamo finito "- non volevo rimanere qui un momento di più , ma c'era un problema. Infatti quando mi alzo c'è sempre lo stesso fatto. E questo lo nota anche Lola. E anche Josh , che mi tiene per una spalla che , per poco non cadevo a terra. E questi mio padre lo sa. -"Dovreste rimare qui a riposare per un po. L'effetto della droga ha come minimo un'ora "- mi dice mio padre. Ma io non lo sto ascoltando -" Tranquillo. C'è la faccio "- dico a Josh -" aspetta .....cosa ha detto. Ma che è scemo ! Non ne può parlare davanti a Lola , finirà per preoccuparsi -" Droga ?"- dice lei. Cosa ho detto io ? OK. Ora gli effetti cominciano a sentirsi di più. Come se stessi per svenire. -" No. Non voglio rimanere qui un minuto di più "- gli dico -" Ma signore....."- dice l'uomo a Robert -" ...Ivan ha detto...."- l'uomo si ferma perché mio padre ha fato la stessa faccia di prima. Aspetta....che ha detto ? -" Ivan ? Quel Ivan ? Lo zio ?"- gli chiedo ma non risponde -" Cioè tu ti fai comandare dalla tua famiglia ? Perché ho sentito bene.....lui ha detto " capo " , quindi risulto che sia lui ad aver fatti tutto " - dico quasi scoppiando dalle risate. Si , quella situazione mi fa morire -" È complicato da spiegare Zach , io..... "- mi dice lui lasciando la frase a metà -" Cosa ? Non riesci ad accettare il fatto di essere comandato a bacchetta da tuo fratello minore ? Perché è così "- gli dico "- No Zack. Non è così. Noi siamo colleghi. "- mi fa lui -" Ah davvero.....? Allora se è così , lasciateci andare "- -" Zack. Se dico che è meglio rimanere qui è per la tua sicurezza. È poi lo zio tornerà stasera , quindi non lo puoi incontrare. -" mi dice lui -" Non è per lui. È che non voglio stare con te. Solo questo "- dico per poi andare verso l'uscita. Finché una fitta fortissima mi impedisce di camminare , non riesco più a reggere. Quindi cado a terra.

Ritorna all'indice


Capitolo 10
*** Sensi di colpa ***


POV STEPH ****** Dopo tutti i problemi che mi sono arrivati , questo è decisamente il peggiore. Ah ecco , siamo arrivati finalmente. Non dico niente , esco dalla macchina direttamente. Poi entro dentro -" Tu ! Brutto....."- dico non finendo alla frase. Non c'è nessuno. Dov'è quello stronzo ? Lo cerco per tutto l'edificio ,ma niente. Non c'è. E questo lo dedotto dopo un'ora di ricerca. Merda. Ma dove è finito ? Vado da quel ragazzo ( ehm......Dylan ) , di sicuro lui sa qualcosa. E ovviamente non potevo chiederglielo nel modo più gentile di quello. -" Dov'è lui ?"- gli chiedo seccata. Non risponde -" Dov'è !?"- grido un po più forte , tirandolo per la maglia -" Ecco , ehm......non lo so "- mi fa lui -" Dovrebbe essere qui a quest'ora. È strano "- continua. Lo lascio andare , spingendolo -" Bhé che aspetti. Chiamalo !"- e lui non se lo fece ripetere due volte. Prende il telefono e va fuori. Non so perché , forse non vuole farmi sentire la chiamata. Bastardo. Se è successo qualcosa a mia sorella la farò pagare a tutti quanti. Sul serio , non sono riuscita nemmeno a chiederle scusa per il mio comportamento , e mi sento male per questo. Mi sento in colpa. Non solo le ho raccontato del mio , del nostro passato ( e ho giurato a me stessa che non glielo avrei mai raccontato ) , ma le ho anche urlato in faccia. Sono davvero un mostro , e non solo con lei. Per colpa della mia paura ( cioè che non riesco a fidarmi delle persone , perché quando succede finiscono sempre per tradirmi ) ho trattato e sto trattando tutti una merda a chi non se lo meritano ( fatta eccezione per Courtney ovviamente , lei mi ha trattato davvero una merda , e Zack ). Anche se però lui non ha fatto niente di che ; Bhé mi ha puntato una pistola contro ma......ma forse voleva solo difendersi.Tutto qui. O forse voleva accetterasi che non fossimo infette. E poi è anche carino. Non so perché adesso gli faccio tutti questi complimenti. Prima lo odio , ora no. Forse perché ho capito che lui voleva solo essere gentile prima , quando ci voleva offrire quel passaggio. Magari c'è l'avevano davvero quella roba , e io non ne ho approfittato. Stupida. È anche un po colpa del mio modo di interagire con la gente. Però da oggi cambierò. Spero solo che mia sorella stia bene , altrimenti gli do un pugno in faccia. -" OK , stanno arrivando "- OK. Ci siamo. ***************************************************************************** POV ZACK****** Mi sveglio di soprassalto , sperando che fosse tutto un'incubo. Ma no , è la realtà. Mi alzo vedendo su tutti i presenti faccie spaventate. Poi mi accorgo di essere seduto su un divano. -" Zack , tutto bene ?"- mi chiese , ma ovviamente , la piccola Lola ed io annuisco. Che carina. -" Sei sicuro di stare bene ?"- mi chiede di nuovo Josh -" Si , si sto bene "- gli rassicuro io. Poi lui mi abbraccia , era strano. Noi non ce li diamo quasi mai. -" Cazzo Zack. Ci hai fatto prendere un colpo. "- mi dice lui. Era una cosa bella avere degli amici , amici veri. Poi sento che qualcun'altro si trova vicino a me , e vedo Lola che mi abbraccia. Vabbé , alla fine mi abbracciarono tutti quanti insieme. Poi Josh mi da un pugno sulla spalla. "- Non farlo mai più "- dice riferendosi a prima. Io rido poi dopo ci abbracciamo di nuovo. Lui mi da una pacca sulla spalla , ma leggera. Ridiamo. Ma subito si interrompe quando vedo Robert. -" Ah già , c'è anche lui "- dico con un tono un po annoiato. Me ne devo andare da lì. Poi vedo mio fratello venire da me -" Sono felice che tu stai bene "- mi dice -" Stai tranquillo. Non è niente "- lo rassicuro -" Chi è questo ragazzo ?"- alla fine mio padre si decide a parlare. Ah già , lui non sa di mio fratello. Anche perché è nato quando avevo dieci anni , lui già non c'era -" Mio fratello "- gli dico soltanto. Lui sembra sorpreso , ma ovvio. -"Ah , n- non lo s-sapevo "- balbetta. Sembra un poco imbarazzato da quella situazione , forse avrebbe voluto dargli un'impressione migliore di quello che lui aveva visto. Poi mio fratello fa una cosa strana , ma dolce : si avvicina a lui e lo abbraccia. Lo so , l'ho detto che era strano. Lui sembra sorpreso dal gesto , stava quasi per piangere. Alla fine lo abbraccia anche lui. Ecco , quella situazione mi ha messo un po in imbarazzo. Alla fine sciolsero l'abbraccio e torna da me. Poi vedo una cosa strana : Lola si guarda le braccia , che erano piene di lividi. E poi tiene un graffio sulla faccia. Lo capisco da solo che quello non era causato dall'incidente , perché i graffi sembravano fatti da poco. Mio padre si gira dall'altra parte , come se voleva evitare l'argomento. Ma io no. Vado da lei e le guardo le braccia -" Davvero. Sto bene "- mi disse ma io non ci credevo. Per niente. Ha gli occhi lucidi , e tra poco potrebbe pure piangere. -" Sei stato tu ? "- gli dico guardandolo. Non risponde. -" Parla !"- urlo un po -" No "- mi dice lui però non risponde alla mia domanda -" E chi allora ?!"- continuo -" Che ti importa di lei. Non è tua sorella "- continua ad evitare la domanda -" Mi importa invece. Adesso dimmi subito chi l'ha ridotta in quel modo!!!!"- urlo , rompendo anche una cosa che non mi importa. Vedo gli uomini puntare le armi verso di noi , ma poi vengono fermati da Robert. -" Ti chiedi scusa Zack , io.....ti ho mentito "- dice. Wow è la prima volta che me lo dice , ma scusa per cosa ? -" In che senso ?"- chiedo dopo essermi calmato -" Quando ti ho parlato dello zio.....lui non c'entra niente. "- si ferma , pensando che io voglio sfogarmi a quello che diceva , ma prima volevo sapere di più -" Continua "- dico "- Io in realtà non so nemmeno dove sia. L'unica cosa che so è che è entrato a far parte delle " Luci " . 10 anni fa. "- io rimango scioccato a quello che mi ha detto -" Lo so Zack. Ti ho mentito. Ma credimi non volevo....mi ha cos-stretto lui a..... a non dirti niente. "- dice lui -"Quindi chi è ?"- gli chiedo non più arrabbiato come prima -" È il padre della bambina. Ed è la stessa persona che l'ha picchiata. "-

Ritorna all'indice


Capitolo 11
*** Non è possibile..... ***


POV ZACK *** -" Aspetta , cosa ? "- rimango scioccato da questa cosa , Lola di più. Mi avvicino a lui per evitare che ci senta -" E tu lo vieni a dire davanti alla bambina ?"- dico arrabbiato -" Lo so Zack , ho fatto un altra cazzata. Come sempre del resto "- dice come se fosse sempre colpa sua. Bhé lo è -" Bhé , non è colpa mia se tu non hai mai paura di dire sempre quello che pensi. Ed è per questo che ti odio. Ti comporti da vero egoista"- dico alzando un po il tono della voce. Alla fine Lola non c'è la fa più , mi abbraccia per nascondere che sta piangendo. Anche se si sente -" Sei contento adesso ?"- dico e Josh si avvicina a me per calma e mi -" Scusa. Non volevo "- dice come se non l'avesse fatto apposta. Io non riesco a crederci....-" Non è vero. Tu l'hai fatto apposta. Sapevi che Lola avrebbe reagito così. Ma tu te ne sei fregato , ovviamente ! E quindi....."- -" Zack !"- mi ferma Josh , perché altrimenti avrei potuto dire o fare peggio -" Calmati "- mi dice lui. Bhé , calmarsi con lui è difficile perché il nostro rapporto non è il massimo. -" Basta. Mi sono stancato di aascoltarti. Mi sono stancato di te "- ecco , con quelle parole lo avevo proprio ferito (non fisicamente ) Bhé , cazzi suoi. -" Hey Robert. Sono tornato"- sento una voce di qualcuno. Chi è ? E se fosse....-" Ivan. È tornato presto "- mi dice -" Oppure hai mentito "- dico -" No che non l'ho fatto. Per una buona volta vuoi credermi per favore. "- sussurra -" Scusa se non ti ho avvisato che venivo presto "- dice ' Ivan' -" No. Non fa niente "- parla con lui. Mi avvicino a Josh dopo che ho preso Lola in braccio -" Andiamo "- gli dico -" No Zack "- mi dice mio padre. Ovviamente. -" No. Non lascerò che le facciate del male. Puoi anche spararci , se vuoi "- dico -" Ora dobbiamo andare "- dico e subito ce la finiamo , nascondendoci dietro a un muro. -" Dai Zack. Andiamo "- mi dice Josh -" Aspetta. Voglio vedere. "- sussurro a lui. Sono proprio curioso di sapere com'è -" Hey Robert "- finalmente lo vedo e.....cazzo è identico a mio zio -" Allora , ho proprio voglia di divertirmi , oggi. Con chi iniziamo ?"- dice ed io ho capito il doppio senso. Lola subito , si nasconde dietro di me -" Senti Ivan....."- dice non sapendo che scusa inventarsi -" Cosa ?"- dice l'altro -" Ecco , ehm ......è s-successa una cosa....."- balbetta come se avesse paura della sua reazione -" Qual'è il problema ?"- gli chiede Ivan -" Ecco.....l-loro s-sono.....s-cap-pati."- finalmente glielo dice -" Cosa ? Te li sei fatti scappare ?"- è rimasto scioccato. Lui non risponde , mentre Ivan gli risponde con un pugno in faccia ( molto forte) , facendolo cadere a terra. E non è finita -" Non posso mai fidarmi di te ,eh ?"- dice preparando la pistola. E mentre sta per sparare , io lo distraggo provocando un piccolo rumore. Lui si gira e viene verso di noi -" OK. Ora andiamo "- corriamo più veloce che possiamo , ed entriamo in macchina -" Dio santo ! E se ci avesse sentito ?"- chiede Darwin spaventato -" Era questo il mio piano. Distrarlo da Robert. Adesso è tardi per cambiare "- dico e partiamo -" OK "- dico ancora ansimando -" Adesso andiamo da tua sorella "- Ovviamente mi rivolgo a Lola. ***************************************************************************** POV STEPH **** Ah eccoli finalmente ! Ma che fine hanno fatto ? Ma non appena vedo Lola , tutte le mie domande spariscono. Vado da lei e la abbraccio -" Mi dispiace Lola. Perdonami "- le dico in lacrime. Ho sempre cercato di nascondere i miei sentimenti , ma adesso devo smettere. Poi vedo loro che ansimano per la fatica -" Avete fatto la maratona ?"- chiedo sarcastica , ma seria -" No......è che......è successo una cosa.....lunga storia "- cerca di spiegare Zack. -" Dylan...ti devo parlare "- dice e lui si avvicina -" Ah , e grazie "- dico e lui mi sorride prima di andare a parlare con Dylan. Ma quanto cazzo è carino questo ragazzo ? Quando sorride...stupendo ! OK , devo calmarmi. Non mi sono resa conto di essermi bloccata guardandolo , intanto mia sorella mi da le gomitate per dirmi " ah allora ti piace " ma tanto sapevo che non lo avrei mai ammesso -" No. Non è vero "- mento tanto sapevo che voleva dirmi questo. Alla fine smettono di parlare e vengono da noi -" Perché quelle faccie ?"- chiedo un po perplessa -" Dillo Zack -" lo incita a parlare. Ma di che cosa ? -" Ecco.... Steph..."- dice -" devo dirti una cosa....potrebbe non piacerti....."- la cosa mi preoccupa -" Ecco , si tratta di tuo padre. È vivo "-

Ritorna all'indice


Capitolo 12
*** Verità ***


POV STEPH **** Non riesco a credere a quello che sento. Non è possibile -" Aspetta.....che hai detto ?"- chiedo sconcertata , pensando che fosse è veramente vivo e non morto , come aveva detto la mamma. Perché mai avrebbe dovuto dirmi una bugia ? -" Può dirtelo anche Lola. Dai fargli vedere....."- dice e Lola mi mostra le braccia. Rimango paralizzata. -" È stato mio padre a dirmelo. Altrimenti non te l'avrei detto "- si giustifica lui -" Non avrei avuto motivo di dirti una cosa del genere...."- -" No , io.....ti credo "- dico la verità. Non riesco a credere che mio Padre ha osato metterle le mani addosso , nessuno può farlo. Qua siamo in un armeria , giusto ? Quindi decido di prendere un po di armi , e sono pronta ad andare. Gli altri , non capendo le mie intenzioni ( o forse Zack lo ha capito ) mi fermano. Ovvero , Zack mi ferma -" Che stai facendo ?"- chiede anche se conosce già la risposta -" Ehm...Dylan "- lo chiamo -" Ti dispiace se prendo in prestito un po di armi ?"- si avvicina a me -" No. Ma a coleiti servono ?"- mi chiede poi mi rivolgo a Zack -" Vado a cercare quel brutto stronzo che è mio padre. Ecco cosa faccio "- anche se non so dove sia. Di sicuro loro non me lo diranno. Ma Lola si...... Prendo Lola per la mano e andiamo. Ma Zack mi ferma. Di nuovo -" Aspetta un attimo..."- mi fa lui -" Non puoi affrontare tuo padre. È pericoloso"- mi dice lui -" Stai tranquillo. Posso farcela. "- e ancora una volta Zack si mette davanti a me -" Tuo Padre è diverso ora. Non sai cosa può fare. Se stai pensando a com'era in passato , Bhé dimenticati tutto. Lui è diverso ora e può essere molto pericoloso"- provo a controbattere -" Ti prego ascoltami. Non vorrai mica rovinare questo bel faccino "- a quelle parole divento quasi come un pomodoro. Non so perché , ma è successo. Comunque cerco di nasconderlo e di sembrare seria. Più o meno. **************************************************************************************************** POV ZACK **** -" Ti prego ascoltami. Non vorrai mica rovinare questo bel faccino "- dico indicandola. Oddio ......ma cosa sto dicendo. Idiota ! -" Suonava molto meglio nella mia testa "- parlo tra me e me , anche se si è sentito. Ride a quello che ho detto , era evidente. Cavolo , non l'ho mai sentita ridere neanche una volta , da quando ci siamo incontrati. Rido anch'io , non sapendo come rispondere. Ma continua lei -" Forse hai ragione "- cavolo , non sento più queste parole da un secolo , ormai. Perché io , di solito , sto sempre dalla parte del torto. Anzi sempre -" Su cosa ?"- chiedo anche se forse ho capito di cosa sta parlando. -" Su mio padre. Non dovrei prendere queste iniziative. Forse è meglio lasciarlo in pace. Per ora. Conoscendolo , mi farebbe già a pezzi. Forse è per questo che non ci vuole tra i piedi. Magari questo è un modo per far soffrire nostra madre , facendo soffrire noi. Anche se lei è morta , comunque. "- dice , lontani da Lola per non farla sentire. -" In realtà non sapevo che nostro padre fosse vivo. Lei lo sa ?"- si riferisce a Lola -" Purtroppo si. Quello stronzo di mio padre glielo ha detto. Che bastardo "- dico arrabbiato , ovviamente -" Ma perché lo odi ?"- mi chiede lei -" Vedi è che.....io e mio padre non abbiamo mai avuto un buon rapporto. Neanche ora lo abbiamo. Ha abbandonato me e mia madre quando io avevo 5 anni. Mia madre ,col tempo , si è ammalata. Ho dovuto occuparmi io di lei , e di mio fratello quando è nato. Poi lei è morta , avevo solo dieci anni , e da allora io mi occupo di mio fratello -" dico sorpreso delle mie parole. Insomma , non l'ho mai detto a nessuno questo. Mi guardo un'attimo intorno e lo vedo , parlare con Lola -" Sembrano molto amici "- dice lei. -" Già "- le faccio -" Mi dispiace per quello che hai passato. Io ho avuto di peggio "- sento dire da lei -" Non credo. E comunque sei stata fortunata. Non ho mai raccontato a nessuno il mio passato. Solo a chi mi sta simpatico "- le dico anche se l'ultima frase potevo non dirla -" Quindi....io ti sto.....simpatica ?"- Arrossisce. Cavolo la sto proprio mettendo in imbarazzo -" Bhé......"- le faccio -" Perché ti sto antiparica ?"- scherziamo -" Si mi stai antipatica "- scherzo. Lei finge di essere sorpresa fingendo di andarsene. Bhé , questa cosa ha fatto ridere entrambi. Com'era bello stare con lei , non so spiegarlo a parole. Ma subito le nostre risate si interrompono quando vediamo uno sconosciuto entrare. Gli altri hanno già le armi puntate -" Chi cazzo è ?"- chiede Josh a noi. A ne sembra di aver già visto quell'uomo....Adesso che è più vicino a noi lo vedo meglio. Sembra ferito , e molto. Aspettate , ma è.....-" Papà ?"- sono sconvolto.

Ritorna all'indice


Capitolo 13
*** Altri problemi ***


POV ZACK***** Sono quasi sorpreso di aver visto mio padre. Quasi. Insomma, ma come ha potuto seguirmi dopo che c'era anche quel pazzo. Se sarebbe venuto fin qui, ve lo giuro, il pugno in faccia glielo davo io. Non ha neanche pensato alle conseguenze , cosa piuttosto normale. Lo fa sempre. -" Che cosa ci fai qui ?"- ero abbastanza arrabbiato. Lui non rispose , cade a terra sfinito. Bhé , in effetti non era messo bene. Mentre lori lo portano all'infermiera per farsi medicare, io entro in una stanza a caso , con il letto ecc....Cammino avanti e indietro per la stanza a pensare cosa dovevo dire quando mio padre si sarebbe svegliato. Avevo talmente tanti problemi in testa , Che non sapevo cosa pensare. E poi c'era anche il problema di Ivan : cosa devo fare con lui ? Niente per il momento. Certo , sono rimasto un po deluso quando Robert aveva detto che era un altro Ivan e non lo zio. Non lo vedo da bambino e , onestamente, preferisco stare più con lui che con mio padre. Era più presente , lui. Fino a quando non avevo dieci anni , da allora è sparito. Chissà dov'è ora ? Poi nella stanza entra Steph, la mia unica distrazione da tutti quei problemi. E un altro problema da risolvere -" Tuo padre si è svegliato. Se vuoi....."- -" Non mi interessa"- dico e mi pento subito di averlo detto. -" Scusa. Sai che non c'è l'ho con te"- provo a rimediare e.....a quanto pare funziona -" Non fa niente. Anch'io odio mio padre. E..... ho parlato con lui. C-con t-tuo padre e......mi ha detto che è pentito di quello che ha fatto e....."- -" E tu ci credi ?"- le chiedo -" Cosa ?"- -" Credi a quello che ti ha detto ?"- -" Bhé , a me è sembrato sincero..... quindi...."- -" Bhé ti ha mentito"- lui si che sa essere davvero convincente -" A lui non gli interessa niente della famiglia. Ci ha abbandonati. L'unico su cui potevo contare era mio zio "- ed era vero -" Bhé , magari vuole rimediare....."- -" Impossibile. Perché lui non è mai stato bravo con le parole. Ha ferito mia madre , ha preferito entrare nelle Luci invece che rimanere con noi. È egoista. Accettalo"- dico uscendo dalla stanza. Anche se ero girato di spalle. Potevo sentire che lei mi stava seguendo -" Tuo padre vuole parlare con te "- mi fa lei -" Bhé io no "- le rispondo -" Dice che è importante"- non rispondo. Continuo a camminare. Poi lei fa una cosa strana , ma la stessa che ho fatto io con lei. Si mette davanti a me , bloccandomi la strada -" Non sono in vena di parlare con lui ora. Quindi dirgli...."- -" Zack"- parli del diavolo.....ed eccolo qua -" Per favore vattene. Voglio restare da solo "- gli dico -" Ti prego Zack. È importante"- mi risponde. Oddio , non ce la faccio più -" OK che vuoi ?"- -" Ecco Zack , tu....devi sapere una cosa ?"- mi fa lui -" E Bhé dimmela "- insisto. Guarda Steph come per dirle "lasciaci da soli" e infatti lei stava per andarsene. Ma....-" Aspetta"- la fermo -" Riguarda Ivan ?"- sembrava indeciso -" Ehm....si"- dice solo -" Allora lei può restare "- dico prendendola per la mano. Questo gesto fa arrossire entrambi , quindi la lascio -" No. credo che a lei farebbe piacere sentire...."- -" No"- dice Steph -" Non preoccuparti per me. Sono abbastanza grande per sentire"- ovviamente lo stava prendendo in giro. Credo. -" OK. Ehm......vedi è che...."- arriva Josh -" Zack !"- mi chiama , tirandomi per un braccio-" Devi venire in sala computer. C'è una cosa che devi vedere"- mi disse lui -" Che succede ?"- gli chiedo -" Vieni poi ti spiego"- era parecchio agitato -" OK. però calmati"- lo seguo. In effetti lui si agita molto spesso. Arriviamo in sala computer , ovviamente vengono anche mio padre e Steph. Di certo non mi lamento a stare con lei. -" Vieni a vedere "- indica uno dei computer. Quando vedo la persona che sta venendo qui dal computer , quasi non ci credo. Era Ivan , ma come diavolo aveva fatto a trovarci ? -"È lui ?"- rispose Steph anche se non sembrava molto contenta. Lola si nasconde , ancora una volta, dietro di me. Bhé , io sapevo già la risposta. -" Lo hai portato tu qui ? Gli ha detto dove trovarci ?"- lo guardo. Tutti lo fanno -" No. E perché avrei dovuto ?"- mi chiede e io fingo di pensarci ,cosi per prenderlo in giro -" Mhm....fammi pensare.... Per soldi. Ovviamente. Oppure ti avranno dato in cambio qualcos'altro..... Non lo so....."- -"Non è cosi "- dice lui -" Oh no "- era Josh -" Stanno arrivando. E non è da solo. C'è un esercito....più o meno.... Ma....come mai non lo uccidono "- guardo il monitor del computer e vedo una cosa strana. Ci sono infetti Stanno cercando di entrare e non uccidono Ivan , come se fosse uno di loro. Strano -" Mi spieghi che cos'è questo ?"- indico lui. E lui ovviamente non mi risponde. Come al solito.

Ritorna all'indice


Capitolo 14
*** Ho bisogno d'aiuto ***


POV ROBERT***** E ora che faccio ? Devo dirgli la verità ? Si , devo farlo. Gli ho sempre tenuto nascoste le cose , ma adesso basta -" Allora ?"- è spazientito, come lo sono io adesso -" Ivan ha creato una specie di siero che ti permette di fare determinate cose. Per esempio , quello che hai visto è una delle cose principali che può fare"- spiegai velocemente -" Ragazzi stanno entrando. Dobbiamo difenderci "- dice il ragazzo e andiamo. Non so perché , ma in quel momento mi sono sentito un po in imbarazzo , non so se il motivo è perché sto con mio figlio per la prima volta...... non lo so. Anche perché Zack sembra molto infastidito dalla mia presenza e questo a me da un po fastidio. Forse è per questo. Ma io dovevo rischiare , dovevo avvertirli del pericolo. I ragazzi si sono divisi in gruppi , io invece volevo controllare una cosa : dovevo assicurami che lui non vedesse loro , altrimenti è la fine. Esco fuori dall'edificio , visto che dentro non c'era. Non vedo nessuno. Poi , dietro a un angolo , arriva lui -" Vedo che non ti sono bastate le botte di prima "- mi fa -" Ivan , io...."- -" No. Non dire niente. Tanto so già cosa vuoi dirmi "- dice lui -" Li hai fatti scappare , li hai avvisati che sarei venuto qui.....tu lo stai facendo per tuo figlio "- dice tutto convinto. Non dico niente , perché quella era la verità -" Non lo vuoi uccidere , ho capito. Ma almeno fammi uccidere gli altri "- mi chiede -" Cosa ci trovi di divertente nell'uccidere persone ?"- gli chiedo -" Sai qual'e il problema ? Ora che hai trovato tuo figlio , ti senti in dovere di protteggerlo. Cosa che non sei riuscito a fare in 20 anni. Cosa pensi che cambierà ?"- -" Anche tu lo hai fatto "- gli dico e lui è tanto così da tirarmi un pugno -" Bhé , tu hai avuto uno scopo. Io no."- mi dice lui -" Solo che non ho capito una cosa : perché hai abbandonato tutto dopo che tua moglie è morta ? Perché a me non sembra una coincidenza dopo quello che è successo...."- ride e io gli do un pugno in faccia -" Perché non te ne torni da dove sei venuto ? È quello io tuo posto "- lui sa cosa intendo -" Dai non fare così "- mette una mano sulla spalla , ma io lo spingo -" OK. Sei arrabbiato "- dice alzando le mani -" Piuttosto cosa credi di fare con quel siero ? Perché lo hai usato ? Ho dovuto dire la verità a mio figlio "- dico urlando l'ultima frase -" Non glielo dicevi. Semplice "- per lui è tutto così , prende tutto alla leggera -" Sono stanco di dirgli sempre cazzate. Gli dirò tutto. Anche sulla morte di Ana"- Ana sarebbe mia moglie. Era appunto -" Stai giocando col fuoco , Robert. Non. Farlo. Sai già quali sarebbero le conseguenze"- mi avverte -" Lo so. Ma non mi importa. E poi perché dovrei ascoltare te ? Tu non sei il mio capo. Non più"- gli dico -" Senti Robert....."- si ferma quando sente dei passi. Sta arrivando qualcuno -" Bhé , è stato bello chiacchierare con te "- saluta con la mano , ma non è il indirizzato a me. Mi giro e vedo Zack nascosto dietro a un muro con gli amici. Oddio. Ho paura che ha sentito tutto ***************************************************************************** POV ZACK**** Io insieme al mio amico Josh e Dylan andiamo a uccidere tutti gli infetti che erano entrati. Ma dove cazzo è Ivan ? -" Dov'è Ivan ?"- chiedo agli altri -" Bhé se non è dentro sarà fuori. Andiamo a vedere "- dice e andiamo. Mentre andiamo verso l'uscita , non vedevo mio padre. Strano. Stiamo per uscire , quando....-" Cosa ci trovi di divertente nell'uccidere persone ?"- non appena sentiamo la voce di mio padre ci nascondiamo dietro a un muro -" Sai qual'è il problema ? Ora che hai ritrovato tuo figlio , ti senti in dovere di proteggerlo. Cosa che non sei riuscito a fare in 20 anni. Cosa pensi che cambierà ora "- Bhé questo è Vero. Poi vedo Dylan fare una cosa -" Che stai facendo ?"- -" Registro quello che dicono. Così in caso se mente , noi abbiamo le prove. Si , lo so che questo non è da me , ma....ogni tanto voglio fare un po il ribelle , sai ? "- spiega lui. Poi veniamo distratti da mio padre che da un pugno ad Ivan ,wow -" Perché non te ne torni da dove sei venuto è quello il tuo posto "- non capivo molto quella frase. Poi vedo mio padre urlare -" Piuttosto cosa credi di fare con quel siero ? Ho dovuto dirgli la verità "- urla -" Non glielo dicevi. Semplice "- -" Sono stanco di dirgli sempre cazzate. Gli dirò tutto. Anche sulla morte di Ana"- Bhé , certo che ha un bel coraggio a parlargli così. Aspetta....che ha detto ? Verità ? Verità di che ? Anche loro sono sorpresi , tanto sanno di chi parla -" Stai giocando col fuoco , Robert. Non. Farlo. Sai già quali sarebbero le conseguenze "- Si. Lo so. Ma non importa. E poi perché dovrei ascoltarti. Tu non sei il mio capo. Non più "- -" Senti Robert....."- si ferma..... Sta arrivando qualcuno.. -"Bhé è stato bello chiacchierare con te "- poi vedo che Ivan saluta con la mano , ma a noi -" Cazzo ci ha visti "- sussurra ma ormai era troppo tardi. Poi lui se ne va e Robert si gira verso di noi. Arrivano gli altri -" Hey, tutto bene ?"- faccio finta di niente ma alla fine lo vedono -" Robert che fai fuori ?"- chiede Steph -" Ho parlato con Ivan "- -" Era qui ?"- -" Si ma non importa...."- dice lui -" Devo dirvi una cosa importante , anche a te Zack....."- so già cosa vuole dirmi -" Se sono qui era per avverrirvi dell'arrivo di Ivan. Anche se lui ha avuto la meglio su di me"- dice riferendosi alle ferite di prima -" ....ma voglio anche fermarlo. Per questo sono qui , per chiedere il vostro aiuto. Zack anche del tuo "- non so cosa dire , davvero. Torniamo dentro, andando in una stanza grande ( una specie di soggiorno credo) poi lui mi ferma -" Zack , io e te dobbiamo parlare "- so già di cosa dovevamo parlare e questo mi fa male.

Ritorna all'indice


Capitolo 15
*** Non è cambiato niente ***


POV JOSH***** -" Zack, ti devo parlare"- ecco, adesso ci siamo-" Non abbiamo niente da dirci"- -" E invece si. Ti prego, è importante"- ci pensa un attimo -" OK. Ti ascolto"- Bhé, qualunque cosa voleva dirgli, secondo me, non era niente di buono, sicuramente -" OK, Zack ascolta : io......ti ho mentito un sacco di volte nella vita. È vero. E per questo voglio rimediare"- dice convinto -" Si, certo"- dice tra sé -" Per esempio ti ho mentito sulla morte di morte di tua madre, anche se io non ero lì per dirtelo. Comunque non ne ho mai avuto l'occasione se avessi voluto......"- poi vedo che Zack fa improvvisamente gli occhi lucidi , anche se non lo fa vedere, e io ero vicino a lui. Sono sempre il suo migliore amico -" Diciamo che so cosa è successo davvero...... lei.... ehm....è stata uccisa, diciamo avvelenata, da.....uno che conosco, insomma"- si vede che lui ha difficoltà a parlarne perché ha paura , poi, delle conseguenze, e nel frattempo vedo anche Zack in lacrime. Oddio, non c'è la faccio a vederlo così, mi viene da piangere anche a me, anzi a tutti. Allora vado da lui per abbracciarlo, e per riuscire a calmarlo. Chi non lo conosce può dire che è egoista e antipatico, un poco lo è. Ma se uno lo conosce fino in fondo, capisci che anche lui almeno un cuore c'è l'ha. Ed è estremamente sensibile, come si è visto oggi -" Scusa. Non so nemmeno perché te ne sto parlando. Forse perché...... non lo so"- adesso sto vicino a lui e, finalmente, riesco a calmarlo -" Hey"- parlo con lui e continua a dirmi che sta bene , anche se non è vero -" Zack"- io mi sento male a vederlo cosi, succede raramente, ma comunque non c'è la faccio -" Chi l'ha uccisa?"- adesso si è calmato, un po -" Quindi non pensi che sia stato io ?"- chiede Robert a lui anche se non risponde , e forse è meglio. Zack dava, e da, sempre la colpa a suo padre, e molto spesso ha ragione a dargli la colpa. Ora no. Però , comunque, quella domanda ha fatto molto male a Zack, come ho detto io è sensibile -" Comunque...... è stato Ivan"- rimango sorpreso anch'io , cioè non me l'aspettavo. Zack non dice niente , anche perché non sa cosa dire -" All'inizio andavamo d'accordo. Ma sto parlando di molto tempo fa. Poi lui si arrabbiò perché mi ero messo con la sua ex, perché mi aveva detto di non aver niente a che fare con lei. Poi lui l'ha scoperto, all'inizio non fece niente. Solo dopo un po decise di ucciderla"- spiega lui -" Quindi lo hai tradito"- dice e non era una domanda -" Non del tutto : vedi, è stata lei a lasciare lui, perché si era innamorata di me. Io non centro assolutamente "- dice lui -" Poi è andata come è andata......"- -" È andata male"- finisce la frase -" Si. Questo lo so"- non so cosa vuole fare Zack, se aiutarlo o meno. Ma , comunque sia, non è cambiato niente. Lui odia ancora suo padre, sopratutto per un motivo in particolare....-" Posso farti una domanda : perché hai abbandonato lo zio ?"-.... tipo questo -" Non l'ho abbandonato. È stato lui ad andarsene"- -" Già. Chissà perché "- dice tra sé -" E comunque io voglio dare una lezione a quello stronzo. Mi aiuterai ?"- lo chiede sopratutto a lui perché è importante per il padre che ci sia -" Va bene. Ma non lo faccio per te"- si alza -" Posso parlarti ? In privato ?"- dice a me. Entriamo dentro la sua stanza -" Qual'è il problema ?"- chiedo -" Bhé vediamo : mio padre mi ha mentito su tutto e ora di punto in bianco mi racconta tutto.Non ti sembra strano ?"- Bhé si è un po strano ma... Magari ha capito e te lo ha voluto dire. Magari lo ha fatto nel momento non opportuno...."- -" Non è questo il punto. Lui prima aveva parlato con Ivan, prima di parlare con noi, non posso dire che lo ha costretto perché non è così. Ma.....può averlo fatto prima ? Quando non c'eravamo ?"- chiede -" No impossibile. Hai visto anche tu che lo aveva avvertito di non farlo. Non può avergli detto il contrario "- -" Ah a proposito. Mi dovete scusare per la reazione di prima....io....."- -" E di che ? Tu non hai fatto niente. Anzi anche gli altri hanno avuto la stessa reazione. Non te ne devi vergognare. Ti confesso anche io ho un carattere di merda come il tuo ma....."- -" Non è affatto vero "- dice lui -" Sono sempre scorbutico con la gente, anche se non voglio, e dico sempre le cose che penso. C'è, quello che penso io in testa lo devo dire , anche se questo può far male a quella persona"- -" Questo non è un carattere di merda ?"- dico ridendo , non so perché -" La mia vita sarebbe un disastro senza di te"- ci abbracciamo -" Forza allora :facciamo fuori quel tipo"- dico e andiamo, a prepararci per la battaglia.

Ritorna all'indice


Capitolo 16
*** Che casino...... ***


POV STEPH**** A me mi ha fatto pena, Zack. Mi spiace per quello che ha passato ( anche perché quel che è successo a noi è....diciamo simile) e poi è anche super carino. OK, non perdiamo la calma -" Steph"- è mia sorella, ha appena finito di parlare con Mike o come si chiama -" Posso chiederti una cosa ?"- -" Certo. Dimmi tutto"- ci pensa un attimo -" Ehm......non è che possiamo restare qui ? Visto che non sappiamo come andare....."- -" Io so dove andare : un posto lontano da qui...."- dico dirigendomi dalla parte opposta -" Ma perché ? Io pensavo avessi cambiato idea...."- -" Infatti era così !All'inizio....."- io voglio restare, ma evitò perché nostro padre sa dove siamo , non posso rischiare che lui la prenda e le faccia del male. No. Siamo state fortunate adesso, ma non lo saremo per sempre -" Ma non possiamo rischiare e finire di nuovo nelle sue mani "- le dico -" Io, sono finita nelle sue mani, tu piuttosto dov'eri ?Se non fosse stato per Zack , adesso sarei in mezzo alla strada !"- dice arrabbiata e ha ragione ad esserlo -" Io ti stavo cercando ! Ho incontrato una mia vecchia amica che credevo volesse aiutarmi....."- -" E invece ?"- chiede -" Voleva solo me, ecco "- dico -" In che senso ?"- mi chiede -" Ah, lunga storia......."- non ne voglio parlare ora, è un po imbarazzante -" Ma adesso non cambiamo discorso ! Ho detto no !"- dico decisa. Vado nella stanza e prendo le mie e le sue cose -" io voglio restare qui !"- dice prendendo le sue cose per poi buttarle sul letto -" Questo non posso permetterlo "- dico -" E perché ? Mica ti vergogni perché c'è...."- -" Shhhhhh."- la zittisco -" Potrebbe sentirci. Zitta"- sussurro -" OK"- dice -" E allora perché ? Che c'è ? Non ti fidi di loro ?"- OK. Glielo dico. ***************************************************************************** POV ZACK**** Appena finito di parlare con Josh, decido di andare da Steph. Così, tanto per parlare. Ma quando arrivo davanti alla porta, sento lei e la sorella urlare. OK, brutto momento. Sto per andarmene, quando.....-" E perché ? Mica ti vergogni perché c'è ......"- -" Shhh. Potrebbe sentirci. Zitta "- dice lei. Forse avevo capito di chi parlava -" E allora perché ? Che c'è ? Non ti fidi di loro ?"- -" Non è questo. Io il vero motivo te l'ho già detto.E quello rimane "- dice lei -" Ma noi siamo al sicuro qui "- -" No!"- urla Steph -" Potrebbe venire da un momento all'altro ! Non possiamo restare "- è evidente che parlasse di Ivan. Mentre lei esce dalla stanza, io veloce me ne vado all'ingresso, fingendo di fare qualcosa. Mio padre non c'è , al momento e forse e meglio così. Ecco, adesso arriva Steph,e di corsa anche -" Zack. Posso parlarti ?"- -" Certo. Vieni "- dico, facendola accomodare sul divano -" Ecco....diciamo che ho litigato con mia sorella......piu o meno. Sul fatto di rimanere qui"- -" Non vuoi restare ? Non ti costringo se vuoi....."- -" No, non è quello. È per mio padre, non voglio che faccia del male a Lola"- dice lei -" Si anch'io "- dico e per un po nessuno dei due parla, inizia Steph -" Sai cos ho pensato ? Io.....devo farti delle scuse, io....."- -" E di che ? Non ti ho fatto niente. A parte quella minaccia "- ridiamo -" Per quello ti perdono, anche perché so che tu non sei così "- dice -" E poi volevo dire un'altra cosa : all'inizio veramente non mi fidavo di te, com succede un po con tutti. E invece....."- -" Cos'è cambiato ?"- le chiedo e lei mi fa la faccina triste, per scherzare ovvio -" Mi perdoni ?"- ci penso un attimo, ma alla fine dico si. PPI lei, dalla gioia probabilmente, mi abbraccia. È una sensazione strana quella, ma bella -" Vado a prendere una boccata d'aria. Ho bisogno di distrarmi"- si alza e va verso l'uscita -" Fa attenzione, OK ?"- dico e lei mi sorride prima di uscire. Quanto è bella, cavolo. Appoggio la testa sul divano, pensando a lei, poi arriva Mike agitato -" Hey che succede ?"- -" Zack, ho fatto un casino...."- mi dice un po affannato per la corsa -" Cosa hai combinato ?"- mi sto preoccupando sul serio -" Ecco.....ehm.... mentre stavo parlando con Lola....mi è sfuggito una cosa che non dovevo dirle"- balbetta -" E sarebbe ?"- -" Ho detto il vero motivo per cui ti eri interessato a lei, all'inizio. Sai, quella cosa....."- oh no -" Cosa ?"- non ci credo. Ho davvero paura che lo va a dire a Steph, così è sicuro che non mi vorrà piu. Metto le mani davanti alla faccia e penso : oddio che casino......

Ritorna all'indice


Capitolo 17
*** È la fine ***


POV LOLA***** Non riesco a credere ai miei occhi. Ma perché lo ha fatto ? Per soldi, ovviamente. E io che pensavo avesse davvero un lato buono. Tutte bugie. Ripenso ancora a quello che mi ha detto poco fa: FLASHBACK***** -"Stai dicendo sul serio ?"- chiedo a lui arrabbiata -" Si mi spiace davvero. Ma......aspetta. Ops"- dice preoccupato -" Cosa ?"- -" Non avrei dovuto dirtelo"- mi fa lui -" Bhe ora lo hai fatto. Ora parla"- dico con un tono, forse, un po scontroso -" Bhe,so che da quando ci siete incontrati lui e un suo amico avevano fatto una scommessa, e se avesse vinto gli avrebbero dato 500 £"-mi spiega velocemente -" In che cosa consisteva ? La scommessa, intendo"- -" Se fosse riuscito ad averti dalla sua parte e a far colpo su tua sorella, avrebbe avuto i soldi. Ma credimi : lui cambiò idea voleva chiuderla la scommessa quando....."- -" Quando ?"- chiedo impaziente -" Quando ha iniziato ad affezionarsi a te"- dice solo ed io rimango sbalordita -" E quando sarebbe successo questo ?"- non sa come rispondere ma alla fine parla -" Nel periodo in cui stavi con noi. Piu o meno"- spiega lui. -" OK. Jo capito"- dico, ma comunque sia, sono ancora arrabbiata con lui -" OK. Ora devo scappare. Ciao"- dice uscendo dalla stanza di corsa. *****FINEFLASHBACK**** OK. Ora ho deciso : glielo dico. Qualunque erano le sue intenzioni, devo dirlo a lei. Adesso sto andando da lei per dirglielo. Sono talmente arrabbiata che, vi giuro, gli darei un pugno in faccia se potessi. Arrivo davanti alla porta e mi fermo : sicura che sto facendo la scelta giusta ? Si , direi di si. Di sicuro lei non sarà contenta, quando lo verrà a sapere. Vorrà andarsene. ***************************************************************************** POV ZACK**** -"Stai tranquillo,Zack. Vedrai che non glielo dirà. Spero "- -" Grazie per il conforto, Josh "- ride ,e dopo un po anch'io -" Devi stare tranquillo Zack, tu....."- rimane come bloccato e io non capisco perché. Provo a sventolargli una mano davanti alla faccia -" Hey , ci sei ?"- e solo quando mi giro che capisco il motivo della sua reazione. È Lola. Cazzo. E sembra abbastanza arrabbiata -" Ciao Lola , come....."- -" So tutto"- dice solo -" Tutto che ?"- le chiedo -" Mi hai usata. Per dei soldi"- continua a dire e io non so come rispondere. Al dire il vero non sembra tanto arrabbiata ora -" Senti Lola te lo giuro, io......"- -" Mike mi ha detto che tu dopo hai voluto concludere la scommessa perché ti eri affezionata a me , è vero ?"- il tono con cui lo ha detto è adorabile. Sto per parlare quando.....-" Si te lo posso confermare io"- è. arrivato Henry, l'amico con cui ho fatto la scommessa -" L'ho iniziata io la scommessa, e all'inizio era divertente. All'inizio"- dice come se fosse tutta colpa sua , ed è vero, ma sono stato io ad accettarla quindi è anche colpa mia -" Quindi è vero ?"- chiede a me -" Certo. La verità è sono stato un idiota ad accettare"- dico -" Si, confermo"- l'affermazione di Lola fa ridere tutti -" Ma è anche colpa mia che l'ho proposta , quindi....."- dice Henry -" So che non mi perdonerai facilmente. Quello che ho fatto, io....."- non finisco la frase, perché Lola viene da me e mi abbraccia che non mi da il tempo di ricambiare. Rimango un po sorpreso dal gesto, perché nonostante quello che ho fatto tiene a me comunque -" Quindi non sei arrabbiata ?"- chiedo per sicurezza -" All'inizio lo ero. Ora no"- dice abbracciandomi di nuovo -" Forse lei no. Ma qualcun altro si "- Josh mi indica che sta arrivando Steph, merda. E sembra anche molto arrabbiata -" Steph , ascolta....."- non mi da il tempo di dire niente, viene e mi da uno schiaffo, prende sua sorella e se ne va -" Ohhhhhh"- sento dire da Josh e gli altri ma io non li ascolto. Cerco di raggiungerle -" Steph, so che sei arrabbiata. Sono stato uno stronzo, credimi. Ma ti prego, parliamone"- lei non risponde, continua a camminare. Lola invece cerca invano di parlare con lei ( più che parlare la tira per il braccio) ma non ci riesce -" Steph ti prego ascolta"- quasi urlo per farmi sentire ma lei continua a camminare -" Steph"- è inutile , non mi ascolta. Ma poi si gira e dice -" Sparisci stronzo"- non dice nient'altro. Mentre io mi accascio a terra, Mike le raggiunge per spiegare la situazione. Credo. Intanto torno dentro, vado nell'angolo bar e mi bevo un wisky. Arrivo tipo a tre bicchiere e già mi sento male -" OK. Basta così"- dice la ragazza al bancone -" Carla, per favore. Oggi non è giornata....."- -" Lo so. Ho visto tutto da qua "- in effetti l'angolo bar si trova nell'ingresso, mi sembra ovvio -" Già stai male per quello che è successo. Non voglio che stai male anche con gli alcolici"- la sua battuta mi fa ridere, e nonostante insisto nel bere un altro po, lei niente. Sono passate due ore, sono andato a bere da un altra parte. Dio, ho la testa che mi scoppia. Non mi accorgo neanche che è arrivato mio padre, e che si è seduto accanto a me.

Ritorna all'indice


Capitolo 18
*** E ora ? ***


POV MIKE***** -" Steph, Steph !"- urlo per farmi sentire -" Che vuoi ?"- dice arrabbiata -" Voglio che parli con mio fratello"- mi giro e noto che sono molto distante da loro -" E perché dovrei ? E anche se volessi abbiamo già parlato"- dice girandosi, ma rimane ferma dov'era -" Più che parlato, gli hai tirato uno schiaffo in faccia"- dice la sorella -" Zitta tu !"- dice l'altra -" E tu di a tuo fratello di non cercarci. Stiamo meglio da sole"- -" No,invece"- protesta Lola -" Vuoi farla finita !"- urla, forse un po troppo. Infatti lei sta per piangere, ma a lei non importa -" Ora ce ne andiamo. E non seguirci, grazie"- disse con calma, mentre lei si asciuga le lacrime. Mio fratello non l'avrebbe presa bene, e io non so che fare. Guardo dietro di me, ormai mi sono perso e nessuno mi sta cercando perciò.......Decido di seguirle di nascosto, mentre ascolto la loro conversazione -" Perché fai così ? Non è giusto !"- dice di nuovo in lacrime -" Lo sai che a me non piace essere trattata così. Non possiamo stare con loro. Perché......"- -" Perché ?"- continua lei. Steph ci mette un po prima di risponderle -" Senti,devo confessarti una cosa : a me piace Zack. E tanto. Solo che non mi è piaciuto come mi ha trattata. E poi siamo così diversi"- spiega Steph -" Bhe,dicono che gli opposti si attraggono"- dice poi continua -" E poi per il fatto della scommessa, lui la voleva interrompere. Ho parlato con lui, è vero. A lui piaci, Steph. Davvero"- dice mentre vedo l'altra diventare rossa come un pomodoro -" Non sapevo di piacergli"- balbetta e io sorrido, pensando a loro due insieme. Poi, improvvisamente,vengo afferrato da qualcuno da dietro. E perdo i sensi. ***************************************************************************** POV ZACK***** -" Hey"- dico guardando finalmente mio padre -" So cos'è successo. E mi dispiace davvero tanto"- dice cercando di consolarmi -" Sto male davvero"- ci abbracciamo -" Lo so, Zack, lo so"- -" Io.....io non so cosa fare. Lei mi piace sul serio."- dico lasciandomi andare dalle emozioni -"Bhe, si vede"- dice facendomi ridere. Sciolgo l'abbraccio, quando vedo arrivare Josh -" Vedo cosa posso fare, OK ?"- -" Mhmmm, non credo che riuscirai a farla toenare"- dico prima che se ne va -" Hey"- dice mentre mi asciugo le lacrime -" Hey"- -" Allora, come stai ?"- -" Male. Come dovrei stare"- dico. Poi lui mi abbraccia, cosa che io ricambio -" Stai tranquillo. Si aggiusterà tutto vedrai"- dice lui -" Hey, lo sai che le tue lacrime sono contagiose, vero ?"- rido, mentre sciolgo l'abbraccio -" Ti capisco, sai ? Neanche io ho mai avuto una ragazza. E non ne ho mai incontrata una"- -" Cosa stai cercando di dire ?"- gli chiedo -"Voglio dirti.....che non devi arrenderti. Devi parlare con lei"- -" E se non vuole ?"- -" Bhe tu insisti. Non devi arrenderti, Zack"- ci penso un attimo prima di rispondere -" Si, si hai ragione"- mi alzo e prendo il telefono -" Si ! Questo è il Zack che conosco !"- rido mentre aspetto che risponde. Solo che non risponde lei -" Ciao Zack. Come stai ?"- no. Non è possibile. ***************************************************************************** POV STEPH**** Mi sveglio con un gran mal di testa. Dove sono ? È tutto buio, l'unica cosa che vedo è mia sorella e.....Mike ? Perché c'è anche lui ? È colpa mia, è tutta colpa mia. Se gli succede qualcosa sarà tutta colpa. Non ci vuole molto a capire che è stato nostro padre a prenderci. Dio, come vorrei che Zack fosse qui. Ho paura che possa farci qualcosa. Provo ad urlare, ma ho la bocca bloccata col nastro adesivo. Entrano tre uomini nella stanza, di cui uno riconosco come mio padre. Oh mio dio, oh mio dio, oh mio dio.......Prendono mia sorella e Mike, nel frattempo sto già urlando anche se non esce alcun suono, poi prendono anche me. Mi portano dentro una stanza, diversa dalla loro. È un po più illuminata dell'altra, e questo mi da fastidio agli occhi. Davanti a me c'è lui, mio padre. Si avvicina a me e mi tira il nastro adesivo, cazzo che male -" Stronzo !"- è la prima cosa che mi è venuta in mente.

Ritorna all'indice


Capitolo 19
*** Problemi familiari ***


POV ZACK*** -"Ciao Zack. Come stai ?"- no, non è possibile. Ma è.......Ivan ? Ma non Ivan mio zio, l'altro. Ma come fa ad avere il telefono di Steph ? Oh dio......-"Cosa le hai fatto bastardo !"- dico avendo già capito tutto-"Cosa ti fa pensare che abbia fatto qualcosa ? Non ho neanche cominciato"- ride -"Dove sei bastardo ! Fatti vedere !"- dico camminando avanti e indietro per la stanza -"Oh, te lo direi volentieri ma ho paura che mi trovi subito.......comunque è da qualche parte a Manhattan, credo.......tu prova"- dice chiudendo la chiamata -"Ah no, aspetta.....un'ultima cosa : non hai notato l'assenza di tuo fratello ? Chissà dov'è......"- ride e chiudo la chiamata. Maledetto, giuro che me la paga -"E adesso ?"- mi chiede Josh. -"Dobbiamo andare a Manhattan. È lì che li tengono. C'è anche Mike"- dico e rimane a bocca aperta -"Dobbiamo dirlo a tuo padre"- mi giro e vedo mio padre che ci fissa -"Io credo che lo sappia già"- si gira e anche lui lo vede. Vado verso l'uscita, anche lui mi segue -"Ho sentito tutto"- visto ? Che vi avevo detto ? -"E quindi ?"- chiedo sapendo già la risposta -"Non potete andarci da soli. Voglio venire con voi"- ecco, appunto -" Per cosa ? Per essere di nuovo preso a pugni in faccia da lui ?"- Josh si mette a ridere, ma si trattiene subito -"Voglio solo vendicarmi per quello che mi ha fatto quel bastardo. Tutto qui"- certo, come no. La verità è che lui se veniva, era per me. Perché pensa che io non ce la faccia da solo. E forse è vero. Però non voglio che mi sta troppo a dosso -"Va bene. Se vuoi venire, vieni. Chi ti trattiene"- mi fa il cenno di passare, ed io esco insieme a Josh -"Come facciamo a raggiungerli in poco tempo ?"- certo, perché non voglio perdere tempo mentre le fa chissà cosa -"Seguitemi"- dice e noi lo seguiamo un po timorosi. Alla fine ci porta davanti ad un garage, che a occhio sembra abbandonato, ma mio padre ha le chiavi -"Non avete idea di quello che c'è qui dentro"- dice iniziando ad aprire. Se prima non mi interessava niente, adesso ha tutta la mia attenzione. Aiutiamo mio padre ad aprire e......porca puttana. Sia io che Josh rimaniamo a bocca aperta ma......cazzo -"Oddio non ci credo !"- urla Josh dalla felicità. Sono macchine, ma non macchine qualunque, auto sportive cazzo ! Ecco il motivo per cui Josh ha reagito in quel modo. Diciamo che......ama auto del genere -" Non chiedetemi come le ho avute. Diciamo che......le ho rubate, ecco. È da un po che le tengo qua sotto"- dice rompendo col braccio il posto dove tiene le chiavi. Non so se fidarmi davvero di mio padre dopo quello che ha fatto, ma perché no ? Però......che figata assurda ! ************************************************************ POV STEPH**** -"Stronzo !"- è la prima cosa che mi viene in mente -"Sarebbe questo il modo di trattare tuo padre ?"- dice con un sorriso stampato in faccia -"Tu sei un mostro !"- dico mentre lui inizia a ridere. Che cazzo tiene da ridere ? Mi da sui nervi ! -" Se sono io il mostro allora tu cosa sei ? Un angelo ? No, perché :ho visto come hai trattato tua sorella, quando avete litigato"-dice e io rimango sbalordita -"Mi hai seguita ? Come ?"- chiedo e lui ride. Giuro che se ride un'altra volta, gli do un pugno in faccia. Vorrei ma ho le mani legate -"Tramite.....telecamere ? E comunque non preoccuparti : lei sta bene......per ora...."- dice ridendo come un pazzo. Bhe, lui lo è anche senza -"Cosa abbiamo fatto per meritarci questo ? Cosa abbiamo fatto ?"- chiedo quasi urlando, mente i Suo sorriso idiota sparisce. Bhe, meglio così almeno non rompe i coglioni. Anche se adesso è piuttosto inquietante -"La domanda non è cosa avete fatto voi, ma cosa ha fatto vostra madre. Vedi.......è dura da spiegare ma te lo dico lo stesso"- dice iniziando a raccontare -"Molti anni fa ero fidanzato con Ana, che oggi potresti conoscere come la moglie del mio ex migliore amico. Questa donna mi lascia, così, all'improvviso.......dice di aver trovato uno migliore di me. Non avrei mai pensato che, il mio migliore amico.....e la mia ex.....mi tradissero entrambi. È da allora che cerco un modo per vendicarmi. E l'ho trovato"- indica me -"Poi anche quest altra moglie mi abbandona, dopo che ci siamo sposati. Se ne va, lasciandomi con voi. Non ho mai saputo il perché. Io non ero in grado di gestirvi......quindi......me ne sono andato anch'io "- non ci voglio credere. Davvero. Sperai fosse un brutto sogno -"Ma perché se ne è andata ?"- chiedo perché voglio spiegazioni. E quello è il momento per averle -"Te l'ho detto. Non l'ho mai capito. Era inutile quella donna"-dice iniziando a prendere un coltello -"Bhe, è andata così......"- si gira il coltello tra le mani -"Aspetta, prima voglio dirti una cosa , e cioè che dopo che ve ne siete andati per me è stato davvero difficile occuparmi di Lola. Io avevo 6 anni e lei avrà avuto tipo 2 mesi. Eravamo uscite per cercare la mamma, sapevo che era lì......da qualche parte. Io......l'ho vista morire....."- dico con gli occhi pieni di lacrime -"Dopo siamo tornate a casa, siamo rimaste chiuse lì per un po. Poi abbiamo iniziato ad uscire : io avevo 10 anni e lei 5. E lo sai cosa mi ha chiesto mentre camminavamo ? Ha chiesto di te ! Dove fossi finito, visto che non ti ha mai visto ! E io non sapevo che risponderle -"Non lo so" le ho detto. Poi con gli anni è cresciuta.....ha cominciato a sentire molto la tua mancanza. E quella di mamma"- cerco di asciugare gli occhi dal pianto, ma quando succede me li ritrovo di nuovo bagnati. Mi fermo un attimo per riprendere fiato, sto urlando da un po e non tengo più voce, infatti respiro a fatica. Tenermi queste cose per tutto questo tempo mi ha fatto male. Troppo -"Secondo te come la presa ? Quando è quasi stata torturata dal suo stesso padre ? Eh ?"- vedo la porta aprirsi di scatto, ed entra un uomo, credo, sulla trentina -"Vi disturbo ?"- chiede quest'ultimo, l'uomo gli fa cenno di no. Poi gli chiede di uscire un attimo, e io sono costretta a rimanere da sola. Dopo solo 5 minuti è già qui, non gli chiedo neanche spiegazioni. Tanto non mi interessano-"Senti, per quanto riguarda......"- è bastato un attimo che la porta si apre di nuovo. Però stavolta sono contenta -"Lola !"-

Ritorna all'indice


Capitolo 20
*** Rapporto padre-figlia ***


POV IVAN***** Lola è davanti alla porta, e io non sapevo cosa dire o fare. Sono rimasto fermo, nella stessa posizione di prima. Steph, invece, avrebbe voluto alzarsi per andare da lei, ma ovviamente non poteva. Adesso so cosa fare. Prendo il coltello, chissà Steph cosa pensa quando mi vede con quello in mano(non ucciderla sicuro)ma io non dico niente comunque. Taglio le corde sia alle mani che alle gambe, lei rimane sorpresa dal mio gesto. Sta per parlare ma io la fermo -"Andatevene prima che cambi idea"- entrambe rimangono stupite dalle mie parole ma alla fine Steph si decide ad uscire, Lola invece rimane dentro. Nel frattempo poso il coltello sul tavolo, in un modo forse "violento". Ma non importa. Dopo aver ascoltato tutta la vita di Steph e Lola in dieci minuti, penso a quello che, invece, ho fatto io. Se ho fatto quello che ho fatto, c'è un motivo, no ? A cominciare da abbandonare le mie due figlie. Forse perché avevo paura di non farcela. Ma non dovevo prendemela con loro, non era un buon motivo di sfogo. E poi loro non avevano fatto niente. Forse avrei dovuto lasciare tutto questo alle spalle, farmi una vita. Anche se quella non era proprio una "vita" comunque. Mentre io sono girato di spalle, rispetto a Lola, a pensare ai miei "sensi di colpa", qualcuno mi avvolge con le braccia da dietro. Sobbalzo a quel contatto, ma poi vedo che è solo Lola.......aspetta. Mi sta abbracciando ? Sul serio ? No, impossibile. Era solo un bruttissimo sogno. Eppure quella è la realtà. La domanda è perché lo sta facendo ? Cosa ho fatto di così speciale ? Forse per aver liberato la sorella. Guardo lei, che è confusa il doppio di me. Anzi il triplo -" Lola ? Che stai facendo ?"- balbetto un po, non sapendo come iniziare. Non che mia fastidio, anzi il contrario, è che non ho mai abbracciato mia figlia. È una sensazione strana. Le avrò solo viste da piccole prima di andarmene, ma non ho mai fatto nulla del genere. Ho cercato di dimenticarle per non starci male, pensavo fosse meglio -"Ti voglio bene"- dice a voce molto bassa ma che comunque ho sentito. Subito mi viene un tuffo al cuore, pensando di continuo a quella frase :"ti voglio bene" non me l'aveva mai detto nessuno, nemmeno i miei genitori. Bhe quelli erano degli idioti. Ma.....come fa a volermi bene dopo quello che ho fatto ? Non può esserselo dimenticato. Ma allora perché ? Avrei voluto dire qualcosa ma mi ero totalmente bloccato. Mi mancava il fiato. Però in fondo non credo si aspetta una risposta da me. Scioglie l'abbraccio ed esce dalla stanza. Poi Steph mima un "anch'io" ed esce anche lei. Sbaglio o prima aveva detto che mi odiava ? Mi aveva fatto anche quel breve "monologo" della sua vita per farmi capire gli orrori che avevo commesso. O meglio la causa. Adesso sono molto confuso. Se prima lo ero con Lola figuriamoci con lei. Ma Lola non mi ha mai odiato, è questo il punto. E io credo di non averle mai odiate davvero. Ero solo arrabbiato per il tradimento di mia moglie, ma in fondo anche lui non aveva fatto niente. E poi ci è mancato che anche l'altra moglie mi tradisse. I miei pensieri si interrompono quando entra Brad, il padre di Josh.È il mio migliore amico, o quasi. Anche lui è sconvolto, forse di meno rispetto a me. Le guarda uscire dalla porta, le indice come per dire"che è successo" ma in realtà non so come rispondergli. A occhio è tale e quale al figlio: un po scuro di pelle e i capelli molto corti con gli occhi azzurri. Io invece li ho verdi con i capelli neri. Lo so questo perché una volta mi ha mostrato una foto di lui da piccolo. -"Lunga storia. Poi ti spiego"- dico prima che me lo chiede -"Hai cambiato idea per caso ?Lo sapevo"- dice soddisfatto -"Senti, che ci potevo fare se......"- -"Ti capisco. È normale fare così per i propri figli. Chi li odierebbe ?"- dice come se per tutti fosse così. Tranne per qualcuno. E dal mio sguardo capisce di chi sto parlando -"Vabbè dai. Carla è un eccezione. Lei era proprio una...."-si ferma quando vede Steph entrare. Senza dire niente mi abbraccia. Ecco, quello si che era strano -"Scusa. Ma dovevo farlo prima di andarmene. Idea di Lola"- scioglie l'abbraccio ed esce. È successo tutto così in fretta che non mi ha dato il tempo di parlare -"Ok dicevamo ?"- dice un po sconvolto -"Abbiamo detto che Carla era proprio una stronza. Ecco, l'ho detto"-dico essendomi liberato di quel peso. Esco dalla stanza insieme a Brad, loro stavano ancora parlando tra di loro -"Cosa farai adesso ?"- -"Non ne ho idea, al momento. Andiamo "- sto per andarmene quanto qualcuno mi ferma. È Carl, il mio "aiutante" -"È sucesso qualcosa ?"- chiedo guardando la sua espressione arrabbiata -"So che hai finito con loro. Ho sentito tutto. Le hai liberate come se niente fosse. Perché ?"- mi chiede e io non so come rispondergli.

Ritorna all'indice


Capitolo 21
*** Piccolo problema ***


POV ZACK***** Manca poco a destinazione, e sono un po nervoso. Però dai :la macchina è bella. Ma.......non è il mio primo pensiero. E nemmeno il secondo. In quel momento pensavo più a Steph. Non riuscivo a stare calmo. Avevo paura di cosa le potesse fare, sia a loro che a Mike. Dobbiamo arrivare in tempo, prima ......ma che.....? Improvvisamente un uomo venne verso di noi, sparando al vetro a fianco a me, dopo che lo evitiamo arriva, dalla parte opposta, un camion. Andiamo a sbattere contro quest'ultimo, rimanendo capovolti. La mia vista si annebbia, fino a non vedere più niente.****1 ora dopo ****** Quando apro gli occhi mi accorgo che la macchina è capovolta. Guardo a fianco a me, e vedo mio padre che si sta svegliando -"Stai bene ?"- fa cenno di sì -"E voi ? Come sta Josh ?"- chiede mentre cerca di rompere il vetro. Mi giro e vedo che anche lui si sta svegliando. Allora provo anch'io a rompere il vetro e ci riesco. Quando esco per far uscire Josh, qualcuno mi afferra da dietro facendomi sbattere contro una parete in vetro. Mio padre lo prende e lo uccide con un coltello. Josh viene e mi aiuta ad alzarmi -"Stai bene ?"- chiede aiutando ad alzarmi. In quel preciso istante qualcuno viene verso di noi sparandoci. Noi per fortuna evitiamo il colpo, nascondendoci in posti a caso. Poi vedo Robert afferarlo da dietro e uccide anche lui. Devo dire che è bravo. Ma non è finita qui. Ci prepariamo all'attacco, per uccidere gli altri. Quando pensiamo che sia finita, arriva uno grosso con una motosega -"Fa sul serio quel tizio ?"- non ci aveva ancora visto per fortuna, ma quando dico quella frase, lui da lontano ci viene incontro con l'arma. Wow, che udito perfetto che ha. E mentre sta per colpirci, e noi che cerchiamo di parare i colpi, mio padre cerca di raggiungerlo senza farsi vedere e gli taglia la testa con una katana. Oh dio. Subito tolgo lo sguardo verso quella scena disgustosa e poi andiamo da lui -"Dove l'hai presa quella ?"- chiede Josh e mio padre la getta a terra -"Dobbiamo uscire da qui"- dice andando verso la macchina a prendere le nostre cose. Josh intanto prende la katana usata da mio padre, perché dice che è un'arma "fica". Rido a quella frase, prendo la pistola che mi era caduta prima ed esco insieme a lui. Do un'ultimo sguardo alla macchina prima di uscire definitivamente. Una volta fuori vedo Josh parlare con mio padre -"Allora dove andiamo ?"- chiedo interrompendo quello che stanno dicendo. Mio padre si guarda intorno prima di darmi una risposta -"Da questa parte, forza "- dice facendoci cenno di seguirlo. ************************************************************ POV IVAN*** -"Allora ? Che hai intenzione di fare ?"- chiede ormai per la seconda. E io per la seconda volta non so cosa dire. Sono talmente bloccato vocalmente, come poco fa. Io e Brad ci guardiamo per cercare una soluzione, e alla fine parla lui -"Vedi Carl è che noi......."- dice ma io lo fermo, per dirgli che ci avrei pensato io. Adesso sapevo cosa fare e cioè dirgli la verità -"Ho deciso di lasciarle andare"- dico -"Cosa ? Dici sul serio ? E perché lo hai fatto ?"- chiede furioso come non lo avevo mai visto. Sia lui che Brad sono rimasti sconvolti, Brad per un altro motivo -"Era inutile prendersela con loro. La mia 'vendetta' non aveva senso"- -"E cosa ti ha fatto cambiare idea ?"- guardo dritto negli occhi Brad, sembra che sa già cosa sto per dire -"Loro"- dico mentre lui rimane confuso -"In che senso ?"- sto per rispondere ma lui mi precede -"No, guarda. Forse ho capito :e la verità è che ti importa più di loro che di noi. E Brad"- -"Questo non è vero. A me mi importa di voi. E di Brad"- dico guardando poi lui -"Bhe"- dice allontandosi -"Visto che sono il tuo 'secondo ufficiale' diciamolo così, posso prendere anch'io decisioni importanti e......."- -"Va bene, va bene. Ho capito. Non mi vuoi più tra i piedi"- finisco la frase -"Vedo che hai capito. Non sei cosi stupido come pensavo"- dice andandosene ed entrando dentro quello che è ora il suo ufficio. Adesso lo è -"Bastardo"- dice Brad a denti stretti -"Giuro che gliela farò pagare"- -"La pagherà credimi. Ma non ora"-dico andando verso l'uscita. Ormai non faccio più parte della squadra, è inutile che rimango. Brad, ovviamente, mi segue e si mette davanti a me -"Perché glielo hai detto ? Pensavo volessi tenere la bocca chiusa questa volta"- dice in modo molto dolce. Che tenero che è. Sorrido a quella frase -"Era inutile, Brad. Tanto prima o poi lo doveva sapere in qualche modo"- -"Ivan......"- gli prendo una mano, come per dirgli che deve fidarsi di me e questo lo sa -"Se devi andartene, voglio venire con te"- aw, che dolce -"Perderesti il lavoro, e io non voglio......"- Bhe, meglio perdere il lavoro che te, Ivy"-wow, è da tanto tempo che non mi chiama così.......è dolce (lo faceva quando stavamo insieme, non eravamo proprio migliori amici) anche perché ci eravamo lasciati per colpa di, appunto, Carl. La avevamo risolta, alla fine, ma non siamo più tornati insieme. Adesso siamo molto vicini con la faccia e io sono tanto così da baciarlo. Ma mi trattengo quando vedo Steph e Lola uscire con.....ah c'era anche Mike. Sono solo andate a prenderlo. Anche Brad si gira per guardarli -"Oddio mi ero scordato di lui"- ridiamo -"Anche io guarda"- dico salutandole prima che uscissero. Ma poi Steph fa una faccia disgustata, forse perché ha visto me vicino a lui, prima di andarsene con loro. Chissà se Robert e gli altri stanno venendo per portarle a casa, ma sicuramente è così. Andati via loro Brad si gira e mi guarda negli occhi. Adesso siamo di nuovo da soli.

Ritorna all'indice


Capitolo 22
*** Nuovi amori, vecchi amori ***


POV IVAN**** Adesso siamo di nuovo da soli. Ma.......non credo che sia il caso ora -"Ehm.......andiamo"- mi avvio verso la macchina, ma lui mi afferra per il braccio e mi bacia. Non sono neanche sorpreso anche perché è quello che voglio anch'io -"Adesso andiamo"- ci dirigiamo verso la macchina mentre lo tengo per mano. Entriamo in macchina e la faccio partire -"Ma......dov'è che andiamo ?"- -"Non lo so. Tu dove vorresti andare ?"- gli chiedo quando poi mi viene un'illuminazione. Credo di sapere dove potremmo andare, un posto dove io Brad non ci siamo stati per parecchio tempo. Adesso ho l'occasione di rimediare. ************************************************************ POV STEPH*** Ok, abbiamo trovato Mike, adesso siamo al completo.......e adesso ? Siamo usciti e abbiamo iniziato a camminare, non ho idea di dove andare -"Mike non possiamo andare a vuoto. Come facciamo a tornare indietro ?"- spero che almeno gli altri ci stanno cercando, so che è così. Eppure sono preoccupata lo stesso -"Non chiederlo a me. Io non sono mai passato di qui, non ho idea di dove siamo"-ecco, ora panico -"Ma loro verranno a cercarci, vero ?"- chiede mia sorella -"Si, certo che verranno. Stai tranquilla. Sono sicura che in questo momento ci stanno già cercando"- spero che sia davvero così. Poi una macchina si ferma davanti a noi, e da lì escono Josh, Zack e suo padre -"Eccovi qua"- dico mentre Zack mi abbraccia, e io ricambio -"Sono felice che tu stai bene"- dice dopo aver abbracciato anche il fratello -"Come avete fatto a scappare ?"- chiede Robert -"Non siamo scappate. Ci ha lasciate andare"- sia lui che gli altri rimangono confusi -"Davvero ?"- annuisco -"Forza, salite"- ci ordina Josh e noi saliamo senza discutere -"Come avete fatto a trovarci ?"- chiedo, in particolare, a Robert -"Sapevo già dove si trovava la base. Ci sono già stato. Diciamo che ho dei.....conoscenti"- dice -"Ok"- dico solo mentre osservo la strada dal finestrino. Nel frattempo che torniamo voglio controllare il telefono, ho 5 chiamate di Courtney (la mia ex amica) e 20 messaggi sempre da parte sua. Non ho voglia di leggerli tutti, leggo l'ultimo che è anche il più lungo. Il messaggio dice :"Senti Steph, so che non vuoi più parlarmi. Ma io devo dirti questa cosa prima di morire. Prima di tutto ti dico che mi sei piaciuta da subito, perché sei simpatica ecc......ma......credo fosse qualcosa di più. E non ho mai potuto dirtelo di persona. Ho sbagliato,è vero. E ti chiedo scusa per tutto quello che ho fatto, compreso quello. Credo che hai capito di cosa parlo. Ormai sto per morire, ferita da alcuni soldati, lasciandomi qui a morire. Non potrò mai dirtelo di persona. MAI. Per questo ti sto scrivendo e spero che lo leggerai....."- mentre leggo questo mi metto a piangere in silenzio, non voglio che gli altri lo sentono -"......Bhe, è tutto qui, credo. Addio"- e queste sono state le sue ultime parole. Non riesco davvero a crederci. Lei.....è morta. È colpa mia. È tutta colpa mia. Non sarei dovuta andarmene, ma dovevo trovare mia sorella. Ero pure arrabbiata con lei......ma adesso non più -"Hey, tutto ok ?"- chiede Robert alla guida. Bhe, alla fine il mio pianto non è stato così silenzioso. Mia sorella, di fianco a me, cerca in tutti i modi di consolarmi -"No......è che....."- dico ancora in lacrime -"Ho appena saputo la morte di una mia amica......tutto qui......"- -" Mi dispiace.."- dice mentre vedo Josh col telefono in mano -"Courtney"- dice solo -"Come la conosci ?"- dice mentre è in lacrime anche lui -"È.......è mia sorella. Era"- -"Ah, scusa"- dico pentendomi di averlo detto ora -"No, non ti preoccupare"- alla fine arriviamo alla base, Zack esce dalla macchina e lo abbraccia. Dopo che torniamo dentro, io continuo a pensare a ciò che è successo in tutti questi giorni: la litigata con mia sorella, il primo incontro con Zack, la scoperta di mio padre vivo.......la morte di Courtney. Ne abbiamo passate tante. Allora decido di fare una cosa : voglio tornare per consolare i ragazzi. Ma so che non mi faranno mai andare, quindi decido di andarci da sola. Senza portarmi né Zack né Lola.

Ritorna all'indice


Capitolo 23
*** Sarah ***


POV COURTNEY*** -FLASHBACK- -"Court, tutto bene ?"- mi chiede Sarah, svegliandomi improvvisamente dai miei pensieri -"Si, stavo solo......pensando"- dico cercando di essere più convincente possibile -"Lo sai che se c'è qualcosa che ti turba me lo puoi dire, vero ?"- dice accarezzandomi la testa -"Si, certo. Non preoccuparti"- dico dopo averla baciata -"Sto bene"- le dico -"Ok"- dice prendendo qualcosa dalla sua tasca -"Ecco"- dice porgendomi un piccolo coltello -"Voglio che lo tieni tu. In caso se....."- prendo la sua faccia con le mani -"Non lo devi neanche pensare"- dico guardandola negli occhi -"Io non morirò e neanche tu, ok ?"- cerco di rassicurarla, anche se so che è difficile -"Tu.......sei sempre sicura di questa decisione ? Vuoi davvero correre questo rischio ?"- faccio cenno di sì -"Ti amo"- dice dandomi un bacio -"Ti amo"- dico a mia volta -"Hey ragazze"- veniamo interrotte da Travis, un nostro caro amico -"È ora"- dice facendoci cenno di entrare. Sempre agendo di nascosto, rubiamo tutte le loro armi come dal piano e usciamo senza farci vedere. O quasi -"Sarah attenta !"- non la avverto in tempo, perché un soldato agisce alle sue spalle attaccandola . Un altro soldato mi aggredisce alle spalle, ma lo fermo rompendogli il collo. Sono sul punto di aiutarla quando un altro uomo mi ferma tenendomi legata. Anche Sarah viene legata e ci portano tutti e due fuori. Travis non c'è, significa che lui è riuscito a scappare. Solo dopo mi rendo conto che questi sono semplicemente dei militari, diversi da quelli che ho visto prima fuori l'edificio. Mentre ci controllano, se siamo infette o no, vedo in lontananza Travis con la borsa di armi in mano. Nessuno sembra accorgersene -"Cosa credevate di fare voi due ? È una zona privata, questa. E di certo non è un posto per ragazzini"- ci dice un soldato. Vorrei dire qualcosa, ma è come se avessi un nodo in gola che mi impedisce di parlare. Ma per fortuna arriva un altro soldato a interrompere 'l'interrogatorio' -"Hanno preso le armi. Ho visto un ragazzino correre con una borsa in mano"- -"Cristo santo. Come può andare peggio ?"- -"Cosa facciamo con loro ?"- chiede mentre l'altro ci guarda -"Vi prego, non fateci del male. Non siamo infette. Non abbiamo fatto niente"- dico quasi supplicandoli, dopo che poi si mettono a parlare tra di loro. È la nostra occasione per scappare.......aspetta. Il coltello. Quello che mi fa dato Sarah. Anche se ho le mani legate, lo riesco a prendere dalla tasca e a liberarmi velocemente. Poi sentiamo degli spari in lontananza, e questo fa distrarre loro. Poi Sarah si mette a correre e anche io -"Oh Dio. C'è mancato poco"- dice lei e mentre stiamo correndo qualcuno mi colpisce con una pistola -"Courtney, no !"- dice cercando qualcosa per colpirlo. Lui naturalmente mi spinge contro un muro puntandomi contro una pistola -"La prossima volta non rubate le cose altrui"- -"Noooooo !!!!!!"- riesco a sentire lei urlare prima di premere il grilletto. -FINEFLASHBACK- ************************************************************ POV STEPH*** Quando arrivo all' edificio inizia a piovere molto forte. Subito entro dentro, pentendomi di non aver portato un ombrello -"Steph"- mi giro e vedo una ragazza coi capelli rossi -"Ehm......si ? Ci conosciamo ?"- chiedo confusa -"Si....volevo dire no. Cioè, so che eri un'amica di Courtney e.....lo sai che è morta vero ?"- annuisco -"Si, lo so"- -"Perché sei tornata ? So che te ne eri andata con Dylan e......"- -"Ecco, ehm.......sono venuta a consolarvi. E........è difficile. Perdere un'amica......mi è capitato spesso e ti capisco"- cerco di dire ma lei sembra non molto felice di vedermi, come se le dessi fastidio -"Vado a vedere come stanno gli altri"- dico dirigendomi subito al garage ma mi fermo perché vorrei chiarire un dubbio che mi è venuto improvvisamente -"Ma tu come la conosci ?"- le chiedo e lei fa una faccia strana -"È.......è la mia ragazza. Era"- rimango sorpresa, anzi di più -"Ah, ok"- dico solo aprendo la porta del garage prima che poss dire qualcos'altro. Quando entro vengo accolta da tutti, come la prima volta che sono entrata. ************************************************************ POV ZACK*** -"Ok, grazie mille. A dopo"- attacco il telefono e vado ad informare gli altri -"È tornata al rifugio di Courtney"- tutti i presenti rimangono confusi -"Cosa ? Perché ?"- chiede Nick e io faccio di no con la testa -"Non ne ho idea. Vado a prenderla"- dico uscendo da lì -"Vengo con te. Non pensare neanche che ti lasci andare da solo"- dice Josh dietro di me e insieme entriamo in auto -"Magari fosse voleva solo fare le condoglianze a loro"- sento dire da Josh, poi faccio partire l'auto -" Qyalunque sia il motivo ci avrebbe dovuto avvisare"- per fortuna che mi ricordo dove abita.

Ritorna all'indice


Capitolo 24
*** STEPHANY ***


POV STEPH*** Sono felice di essere di nuovo qui, questo posto mi mancava. Anche se per molto tempo ci ho litigato con la mia amica, e questo mi dispiace. Ma la cosa più triste è che non potrò mai dirle quello che penso. Mi sento così da schifo. Per quello che le ho fatto. È colpa mia, è tutta colpa mia, se adesso lei è morta. -"Allora....ehm.....com'è successo ?"- chiedo alla ragazza seduta accanto a me. L'amica non sembra molto entusiasta della domanda ( Mia si chiama) ma alla fine risponde -"Dovevano andare a recuperare alcune armi, sai perché dobbiamo fare rifornimento una volta a settimana"- -"Quando è successo questo ?"- chiedo -"Qualche giorno dopo che te ne sei andata. Una settimana, circa. Vedi, lei non era da sola quando è successo. Pensa che è stata uccisa davanti agli occhi della sua ragazza. Pensa che colpo è stato per lei. Poverina......"- dice lei -"Aspetta......Sarah era lì ?"- ah si, adesso ricordo. Sarah è quella che ho incontrato poco fa, quella con i capelli rossi -"Si,perché la conosci ?"- mi chiede -"Si, l'ho conosciuta qualche istante fa. Ma non mi ha detto niente"- le dico -"È qui ? Vado a salutarla "- dice iniziando a correre verso l'uscita. Non capisco proprio perché me lo ha nascosto, è vero che non ci conosciamo. Però doveva dirmelo. Bhe........non riesco a stare qui senza fare niente. Devo andare a parlare con lei. Vado verso l'uscita, dove vedo Mia fuori a parlare con lei. Deve avergli detto che me lo ha raccontato, o che mi stava raccontando, del fatto della sua presenza lì, perché sembra molto arrabbiata -"Senti ma qual è il problema ?"- chiede Mia a lei, anche lei arrabbiata -"Qual'è il problema ? E me lo chiedi pure !"- urla Sarah ma poi parla a bassa voce -"Lei inizierà a farmi un sacco di domande, e poi non sono cavoli suoi"- ma non così bassa -"Bhe, tu non risponderle. Non sei costretta a dirglielo"- mi allontano dalla porta, mi è sembrato che Sarah mi avesse visto, ma spero di no. Prendo la mia borsa e faccio per uscire -"Guarda che ti ho vista"- eccola qua, adesso non sembra più tanto arrabbiata. O forse lo è ma non lo mostra -"Mi dispiace. Io non volevo......"- -"Ferirti ? È questo quello che vuoi dire a. E comunque perché ti dovrebbe importare di lei ? Non te n'è importato quando te ne sei andata"- dice lei. Vorrei poter controbattere, ma non posso. Lei ha ragione , ma me ne sono andata perché volevo mia sorella. Ma mi sento in colpa per questo, e sentire queste brutte cose non mi aiuta -"Io non ti conosco, però lei mi ha parlato molto di te. Non è tutto, ma è abbastanza. Per esmpio, mi ha detto che l'hai già abbandonata, quando ti ha detto che ti amava, ma l'hai abbandonata ugualmente. L'hai lasciata in mezzo alla strada....."- -"No, io......"- ecco, non volevo piangere davanti a tutti ma è successo. So essere molto sensibile e nessuno può dirmi queste cose così -"E poi tu ti riteresti anche volenterosa che aiuta gli altri ? No, tu non riesci neanche a fidarti delle persone. Deve essere molto difficile per te essere circondata da tutte queste persone"- indica tutti i presenti che, in questo momento ci stanno guardando. Adesso si che mi sono pentita di venire, che mi è saltato in mente ? -"In poche parole, sei una fottuta egoista"- va bene, adesso basta. Non riesco più a trattenermi dal tirarle uno schiaffo, in effetti glielo tiro davvero. Dopodiché sento un "ohhhhh" generale. Mia alla fine decide di intervenire e mi porta al garage -"Mi spiace. È stato più forte di me"- dico -"È lei che ha esagerato. Ti ha messo in ridicolo davanti a tutti"- -"Si, a proposito. Credo sia meglio andare"- mi faccio spazio tra i ragazzi per arrivare alla porta. Anche quelli del garage hanno sentito, non voglio più stare qui dopo quello che è successo. E non sarà di certo ma pioggia a fermarmi -"Steph aspetta"- dice Mia -"Non puoi andare fuori con questa pioggia. Specie da sola"- -"Allora accompagnami, così non sarò più da sola"- dico -"Perché invece non rimani qui ? Sei appena arrivata. Domani poi ti accompagno, ti prego ?"- mi supplica e alla fine cedo -"Ok"- dico e lei fa i salti di gioia -"Siiiiiii"- mi abbraccia -"Vado a prenderti le chiavi, ok ? Non muoverti "- dice e con uno scatto va a prenderle. Sento un telefono squillare, è il mio. Lo prendo e vedo che è solo Zack -"Steph"- vedo Mia tutta contenta con le chiavi in mano. Bhe, perché farla aspettare. Attacco il telefono e la raggiungo. Per fortuna Sarah non è più nei paraggi, tanto non mi importa. ************************************************************ POV LOLA*** Di nascosto ho sentito che mia sorella è sparita, che è andata chissà dove. Per fortuna che ho una copia della mappa della città. Esco senza che nessuno mi vede e ci riesco. Vado dritta alla mia destinazione, certo che non è lontano ma nemmeno vicino. Ma questo non impedirà di arrivarci. Ecco, adesso sta anche piovendo. Certo che.......è strano camminare sotto la pioggia. Quando pioveva di solito stavamo sempre in casa. Adesso i miei capelli castano scuro erano tutto bagnati, così come i vestiti. La situazione mi fa venire da ridere, è un peccato che non c'è anche Steph. Bhe, almeno per una volta ho fatto una cosa nuova. Dopo un certo punto, penso di essermi persa e di aver sbagliato strada, quando da lontano vedo un edificio con un insegna illuminata. La raggiungo pensando che sia questo il posto. Fuori, vicino all'entrata, vedo una ragazza molto carina con i capelli neri con le punte verdi e gli occhi grigi (un po più lunghi dei miei)non avevo mai visto una ragazza con quel cololre. Sono bellissimi, sembra aver circa 14 anni all'apparenza. Bhe, io ne ho 12, quindi....... -"Hey, che ci fai sotto la pioggia"- mi sveglio guardandola negli occhi. Non mi ero accorta che sta fumando, io pensavo che facesse male. Steph me lo ha detto. Mi avvicino alla ragazza e mi fa entrare dentro.

Ritorna all'indice


Capitolo 25
*** Amore ***


POV LOLA- Rimango ferma ad aspettare qui il suo arrivo, è davvero carina come ragazza -"Ok, perchè sto continuando a pensarci ?"- penso dandomi una pacca in testa. Devo trovare mia sorella, è qui ne sono sicura. Ah, ecco la ragazza che torna con un pacchetto in mano -"Mi sono assicurata di farti preparare qualcosa.Non ho idea di cosa ti piaccia: è un panino con humburger, pomodoro, formaggio, insalata e patatine. E........"- fa uscire una bibita da dentro la sua giacca -"Aranciata. Non so se ti piace, è........frizzante"- mi porge le cose -"Grazie"- dico aprendo il pacchetto -"Ah, non devi ringraziarmi. Lo sto facendo per tenerezza"- mi fermo guardandola negli occhi -"Ah, a proposito. Mi chiamo Mia, tu invece ?"- -"Io sono Lola"-mi presento -"Lola ? Per caso hai una sorella di nome Stephany ?"- chiede -"Si, perché è qui ?"- chiedo -"Certo, ma adesso credo stia dormendo. Le parlerai domattina se vuoi"- dice alzandosi -"Che ore sono adesso ?"- chiedo -"Le nove. Verso le undici di solito andiamo a dormire. Vado a.........trovarti una camera, così puoi......"- dice e per poco non va a sbattere contro una ragazza che passava di lì -" Carina"- penso. Finisco di mangiare e di bere, poi mi faccio un giro. Questo posto è enorme, sul serio. Ci sono talmente cose qui che non so che fare per passare il tempo. Raggiungo Mia, la trovo già con le chiavi in mano -"Ecco"- dice e io guardo il numero:120 -"Tu che numero hai ?"- chiedo -"La mia è la 125, siamo sullo stesso piano così se hai bisogno di qualcosa........io ci sono. Solo per questo"-dice -"Posso vederlo ? L'appartamento intendo"- -"Certo. Vai pure se vuoi. Vorrei poter venire con te ma devo rimanere sveglia per il turno di guardia.Sai, lo facciamo solo per estrema difensiva. E purtroppo oggi è il mio turno"-spiega -"Ah, ok"- ci rimango un po male ma.......vabbé dai, non fa niente. Comincio ad entrare nell'ascensore -"Aspetta. Ti accompagno"- dice entrando anche lei -"Non ne potevi proprio fare a meno, eh ?"-dico e lei sorride -"Lo so, scusami se ho usato quel tono prima. Sul lavoro sono molto più seria rispetto a......ad altre cose. Ecco."- preme il 7° piano. Cavolo, non sono mai stata su quel piano, nel senso che è alto. Ma per fortuna non soffro le vertigini -"Quanti anni hai ? Così per chiedere"-chiedo un po imbarazzata -"14. Dovrei fare 15 tra due mesi.Anche se non ho mai festeggiato il giorno del mio compleanno.E tu ?"chiede ma ignoro del tutto la domanda -"Come ? Non hai mai festeggiato il tuo compleanno ? E come mai ?"- -"Bhe, un po per lavoro e un po perché non voglio.Non sto qui a spiegarti perché. Una brutta cosa è successa quel giorno e.....non ne voglio parlare"- -"A me invece mia sorella lo ha sempre fatta, la festa intendo"- dico -"Immagino che tu ti diverta molto"- -"Si. Quando è il tuo compleanno ?"- chiedo e le porte dell'ascensore si aprono. Ah, di già -" Il 5 Maggio. Però non voglio nessuna festa. Davvero, lascia perdere. Non ho niente da festeggiare"- ci rimango un po male per questa cosa. Volevo fare qualcosa di speciale per lei, chissà cosa è successo......-"Scusa. Puoi fare quello che vuoi, per una volta cambiamo. Dio, ma perché faccio questo effetto alle ragazze carine"- dice a sé stessa. Io arrossisco, ma giusto un po. -" E comunque rispondendo alla tua domanda di prima ho 12 anni, quindi due anni in meno a te, ma questo è inutile dirlo. Dio, quanto sono stupida"- dico dandomi una pacca in testa. Sento lei ridere -"Allora non sono l'unica che parla con se stessa, o forse ti sto solo contagiando"- rido anch'io -" Quand'è il tuo compleanno ?"- chiede a me -"Tra due settimane. quindi poco"- -"Non credo che Steph si dimenticherà di festeggiare"- dice -"Starà già preparando tutto. "Deve essere tutto perfetto" come direbbe lei"- dico ridendo- "Comunque mi piacerebbe se venissi"-balbetto -"Certo, ci sarò. Probabilmente starete al "TEAM LEGEND". Ah , giusto tu non sai come si chiama probabilmente, è il nome del posto dove vivi tu. Me lo ha detto Steph"-dice -"Si, credo di si. Poi ti avviso io"- -" Ah, a proposito". prende il telefono e entrambe ci scambiamo il numero -" E comunque siamo arrivate, sai ? Da circa 1o minuti"- Davvero, non me ne sono accorta . -"Aspetta, ti apro io"- prende le chiavi e apre. Wow, è carina -"Ok, allora......notte"- mi bacia sulla guancia e se ne va. Io, intanto, arrossisco ed entro chiudendo la porta.

Ritorna all'indice


Capitolo 26
*** ECCOVI QUA,FINALMENTE ! ***


POV LOLA-IL GIORNO DOPO- Mi sveglio a causa del rumore incessante della sveglia, non appena apro gli occhi sento qualcosa sulle mie gambe. Mi alzo e vedo che è un vassoio con della roba da mangiare. A fianco c'è un biglietto, lo prendo e lo leggo: "Mi sembrava carina come idea.Raggiungimi quando hai finito" finisco di fare colazione, poi mi vesto e vado di sotto. Cerco Mia con lo sguardo, ma rimango delusa quando non la trovo. Poi vedo arrivare Steph molto, ma molto arrabbiata -"Hey"- dico, non sapendo come iniziare il discorso -"Non saresti dovuta uscire. Potevi morire là fuori"- ecco che ricomincia -"Io sono responsabile di quello che ti succede, se ti fai male è colpa mia"- risponde lei furiosa -"Che c'è ? Adesso non posso neanche uscire ?"- chiedo a lei quando vedo arrivare Mia -"Hey"- dice ma mia sorella non la calcola proprio.E questo mi fa molto arrabbiare -"Si, ma non da sola"- dice lei quasi urlando, ma si trattiene -"Non posso perdere anche te"- -"Guarda che papà è ancora vivo"- rispondo io -Bhe, per me è come se lo fosse visto che se ne è andato di nuovo. Ma non è questo il punto: ti sto solo dicendo che non sono stata abbandonata solo da lui. Ho perso molte persone importanti io"- dice lei -"Tipo Courtney ?"- ok, forse era meglio se stavo zitta -"E comunque papà non ci ha abbandonate di nuovo, ha avuto le sue ragioni"- dico cercando di giustificarlo -"Delle argioni alquanto stupide a quanto pare. Ora senti: adesso tu fai come ti dico io. Torniamo a casa che ci stanno aspettando"- fa per andarsene -"No, io voglio stare qui"- si gira verso di me -"Ci sono gli altri che ci stanno aspettando, ho detto. Quindi andiamo"-mi prende il braccio -"No !"- mi allontano -"Lola, andiamo. Subito"- mi ordina ma io non mi muovo e faccio di no con la testa. Non ho nessuna intenzione di andarmene, mi piace qui e c'è Mia anche.Non come lì, che ogni giorno sembra di stare in guerra. Ah, a proposito -"Ehm......Steph ?"- finalmente la guarda -"Scusa Mia. Tu non conosci mia sorella. Lei è molto testarda"- dice lei ma -"Quindi come te, allora ? Hey aspetta, però.......mi è venuta un'idea: e se venissi anch'io con voi ? Sono sicura che stavolta Lola dirà di si. Sai, sono stata la prima a trovarla e a portarla qui, quindi........"- -"Non credo cambierebbe qualcosa. E comunque da quanto la conosci: una sera ? Più o meno ? Non credo che inizi da subito a fidarsi delle persone, dopotutto è solo una bambina. Quindi......."- -"Accetto"- rispondo io -"Cioè, per me.......va bene"- dico convinta -"Ok, andiamo allora. Oh, aspettate, prendo solo alcune cose di cui non posso fare a meno. Torno subito, voi....voi rimanete qui, ok ?"- dice iniziando ad avviarsi verso l'ascensore -"Possiamo fidarci di lei ? No, perché mi sembra strano che lei così, di punto in bianco, voglia venire. E se avesse intenzione di fare qualcosa ?"- chiede -"Steph........"- -"Voglio dire, tu non la conosci bene e nemmeno io, e se stesse usando te per fare qualcosa ?"- -"Steph.......stai ricominciando. Avevi promesso di smettere, ricordi ?"- mi riferisco al suo problema di non fidarsi delle persone -"Scusa, è che........scusa. Non lo faccio più. Promesso"- dice lei -"OK"- dico solo -"Andiamo"- ci avviamo verso l'uscita, Mia è già lì che ci aspetta -"Di solito sono io quella lenta. Allora andiamo ? Sono troppo contenta di essere qui, con voi"- chiede ansiosa -"Sei davvero sicura di voler andare ?"- chiede Steph -"Voglio dire:tu vivi qui........perchè te ne vuoi andare ?"- -"Non ho niente qui, di mio.......è vero qui ho gli amici, tantissime persone che tengono a me ma.......non è questo il mio posto.Non ufficialmente almeno. Voglio vedere se stando da qualche altra parte cambia qualcosa. Non ho più nessuno io,i miei genitori sono morti.......allora, vuoi chiedermi qualcos'altro ?"- chiede con gli occhi lucidi. Solo una parola, e sarebbe crollata. Poverina però.......-"Scusa.Andiamo"- dice solo e inizia a camminare -"Aspetta. Ho la macchina, non andiamo a piedi"- prende le chiavi e raggiungiamo la sua auto, poi entriamo in silenzio e partiamo -"Sai dove andare vero ?"- chiedo a Mia -"Mi sembra ovvio visto che ci è già stata. No ?"- risponde stavolta Steph -"Dio, quanto sei antipatica. E poi lei non lo sa questo.......abbiamo tante cose di cui parlare"- dice Mia mentre guida. Io però sono davvero felice di questa sua decisione, solo che.......non lo voglio dare a vedere perché ho paura di come potrebbe reagire. Potrebbe capire tutto e potrebbe non essere d'accordo. Sicuramente, visto che a lei non gli piacciono gli omosessuali, nel senso che non le piacciono le coppie dello stesso sesso. Sarà difficile dirle che sono lesbica. Ma per il momento......starò buona. Io mi sono messa davanti, così da poter stare vicino a Mia, spero che Steph non sospetta niente. Ah, finalmente siamo arrivate. Scendiamo dall'auto ed entriamo -"Salve a tutti. Scusate per l'attesa"- inizia a dire Steph. Poi vedo arrivare il padre di Zack -"Eccovi qua, finalmente. Vi abbiamo cercato dappertutto, dove eravate finite ? Ci avete fatto prendere un colpo e......lei chi è ?"- chiede guardando Mia. Sta per rispondere proprio lei ma.....-"E tu che ci fai qui ?"- è Zack -"Un'attimo, vi conoscete ?"- chiede Steph a lui ma è Mia a rispondere -"Ecco, vedi........era il mio ex-ragazzo. Siamo stati insieme due anni"- oddio.........non ci credo.

Ritorna all'indice


Capitolo 27
*** SORPRESA !!!! ***


POV STEPH- O.....mio.....dio, non ci posso credere. Loro due......insieme, dio sono scioccata. Ma la cosa assurda, e che ora mi fa arrabbiare, e che nessuno dei due me ne ha voluto parlare. Io parlo sempre dei miei fatti a tutti, sopratutto se sono cose brutte. A me basta un accenno nulla di più. Sono così.......arrabbiata. Non so nemmeno spiegarmi perché. Forse Mia vuole tornare insieme a lui, magari è anche questo il motivo per cui è qui.....non lo so. Non ci capisco più niente. Comunque dopo aver saputo la grande "notizia"sono andata agli appartamenti, precisamente nella mia camera, e mi sono seduta sul letto a pensare a tutte le cose fatte in passato. Prima di incontrare Zack la nostra vita era un po più......normale, ma non direi visto gli infetti che ci sono in giro, runner e tutto il resto. Era tutto più semplice all'inizio, prima dell'infezione:io, mia madre e mio padre vivevamo una vita felice insieme. Finché non è successo quel casino. Mia madre ora è morta, lasciando me e Lola da sola. Non era stato facile crescerla da sola per tutti questi anni, ero pure troppo piccola per farlo. E poi c'è papà, che è sempre stato uno stronzo da quando ci ha abbandonati, dopo la mamma. Non doveva farlo, magari ora avremo una spalla su cui piangere, sopratutto un rapporto migliore. Ma questo Lola non lo capisce, o forse non vuole. Perché non riesce ad odiarli, mi sembra pure giusto in fondo sono i nostri genitori. Ma per me non lo è da molto tempo. Per completare l'opera ci mancava solo che ci abbandonasse di nuovo. Ed è pure gay, lo vidi baciare uno prima di andarmene con Lola e Mike.Ma a me questo non da fastidio. Non mi hanno mai disgustato gli omosessuali,ne ho incontrati molti nella mia vita e li ho sempre trattati come persone normali, anzi sono felice per loro. Visto che io sono ancora single e sinceramente non so se mi piacciono i ragazzi o le ragazze. Ho cercato di non farmi delle amiche per molto tempo dopo quello accaduto con Courtney anni prima (giusto perché non voglio soffrire ancora) non ho mai avuto nessun tipo di rapporto. Fino ad ora. Ma vabbé, dai, ora non pensiamoci più, tanto sto bene come sto. Sento bussare alla porta, l'ho chiusa a chiave perché non voglio parlare con nessuno, né con lei né con lui, infatti dalla voce che sento dall'altro lato capisco che è Mia. Alla fine decido di aprire e la faccio entrare. Non mi sembra così tanto arrabbiata -"Ti ho cercata dappertutto, sai ?"-dice ammirando il mio appartamento, che ora condivido con Lola. Non è poi molto piccolo, è formato da soggiorno, appena si entra c'è un divano di colore rosso (io amo quel colore), di fronte al divano c'è un televisore di 60 pollici, anche se non ho ancora capito che significa, mia sorella se ne intende di più di queste. Ma anche nostro fratello che ora è, presumibilmente scomparso sempre da quel famoso incidente, ma che Lola non sa niente visto che non lo ha ma visto. Meglio così in fondo. Poi alla mia sinistra c'è un corridoio che porta alla cucina, la camera da letto e il bagno. Ah, e poi c'è un'altra stanza che io uso come ripostiglio, giusto così per mettere della roba dentro inutile -"Volevo stare da sola" dico e mi pento subito di aver usato quel tono freddo -"Senti Steph, a me non non da nessun problema se ti piace lui, io........"- -"Cosa ? No, ma che dici ! Non è affatto vero"- dico frettolosamente, poi la vedo ridere -"Ascoltami bene.......a me lui non piace più, ok ? Né lui né qualunque altro ragazzo sulla faccia della Terra"- dice un po imbarazzata -"Ma aspetta, tu........sei lesbica ?"- fa una faccia strana quando glielo chiesto -"Si dice così, no ?"- la vedo sorridere -"bhe, ecco.......si. Diciamo di si"-dice facendosi tutta rossa in viso -"Lo vedi ? Quindi non c'è alcuna speranza che tra noi due possa nascere di nuovo qualcosa. Al massimo mi troverò qualche bella ragazza, tipo te ma ovviamente lo dico per dire. Non perché tu non sia bella, lo sei credimi, però non scelgo te come........mi sto impappinando da sola, scusa"- dice lei-"Dai no, non......fa niente"- ma questo naturalmente non la ferma. Insiste sul fatto che mi piace e sono costretta a cedere -"E va bene, lo ammetto. Lui mi piace, ma non so se è quello giusto per me. E poi non mi piace come manipola le persone, come ha manipolato me e credo anche te. Ha salvato mia sorella solo perché gli interesso io. Lui è egoista, e gli importa solo di sé stesso tranne di quelli che gli stanno intorno"- dico leggermente incazzata -"Come si vede che tu non lo conosci abbastanza. All'esterno lui vuole apparire così, dopo la morte della sorella e della madre è difficile andare avanti.Non gli era rimasto nessuno vicino, fino a quando non è arrivato Josh, il suo migliore amico"- -"N-non sapevo di sua sorella....."- dico un po triste -"E credimi, se fa tutto questo per te vuol dire che è proprio innamorato. E di solito lui non è il tipo che si innamora facilmente, non dopo l'ultima......cioè io"- dice indicandosi -"Ok,penso che sia meglio andare ora"- non voglio continuare a parlare di lui. Ma può darsi davvero che sia così, che io gli piaccio......chi lo sa -"Non ne vuoi parlare, ho capito. Tanto alla fine ho sempre ragione io"- rido -"Però senti: ehm.......che ne dici se porto tua sorella a fare un giro ? In realtà me lo ha chiesto lei, ma va bene. Allora, che ne pensi ?"- non so se dirle di si oppure no, lo faccio per mia sorella quindi le dico di si -"Perfetto, allora. A stasera"- la prendo per un braccio -"Deve tornare integra, senza un graffio o un morso, hai capito ?"- le lascio il polso. Ok, forse sono stata un po cattiva, sembra quasi una minaccia -"Torneremo integre promesso" dice uscendo e chiudendo la porta. Non sembra essere neanche scossa dal mio gesto.......ok. Potevo davvero fidarmi di lei ? Cosa avrei dovuto fare, lasciarmi fidare oppure tenermi in allerta ? Lo avrei fatto, senza dubbio. All'inizio pensavo che lei fosse qui per Zack.......ma ora l'ho esclusa come ozione. Ora prendo in considerazione l'altra. E Questo non so se mi spaventa, se mi devo preoccupare....non so nemmeno se è d'accordo. Almeno so dov'è questo suo "posto speciale" dove si trova. Si trova al centro commerciale, non quello dove abbiamo incontrato Zack, ma un'altro. Ormai siamo lontane da quel posto, se prima stavamo a New York(Brooklyn precisamente) ora siamo da qualche parte a Manhattan credo......non conosco bene questo posto, o meglio non me lo ricordo tanto bene ma mi ricordo sicuramente il centro commerciale. Ci andavo un sacco di volte da bambina. Lì c'è un posto dove, anni fa, ci eravamo nascoste da piccole, ma allora neonata e non se lo ricordava, infatti gliene ho parlato io, però diceva che quel posto.......era la sua casa.

Ritorna all'indice


Capitolo 28
*** "Il posto segreto" ***


POV LOLA- Aspetto con ansia l'arrivo di Mia, non vedo l'ora di portarla al mio "posto segreto". È un posto speciale per me, lo conosco da quando ero piccola. Avevo 5 anni, mia sorella mi portò lì per proteggerci da, a quanto pare, da qualcosa. Rimanemmo lì per qualche giorno. Lì c'erano anche alcune cose della vecchia casa, per esempio c'era tutta la roba di mamma e di papà........ cose così. Per me era come una casa, lo è anche ora. Mentre aspetto il suo arrivo arriva Mike, il fratello di Zack -"Ciao"- mi saluta -"Hey"-gli faccio -"A chi stai aspettando? "-mi chiede. Spero tanto di non essermi fatta rossa per l'imbarazzo, pensando appunto a lei -"A Mia. Voglio portarla in un posto"-dico leggermente imbarazzata -"Mia sarebbe..........la ragazza di poco fa ? Quella strana ?"-dice con un tono che non mi piaceva -"Lei non è strana. È una persona unica"- ho detto davvero questo ? E poi tutto d'un fiato ?-"Ok. Ci sentiamo dopo allora"- -"Ciao, a dopo"-lo saluto prima che se ne va. Spero di non essere rossa in viso, ora. Ok, devo cercare di essere più calma possibile......sta arrivando -"Cosa ti ha detto ?"- le chiedo sapendo già la risposta. In tal caso avrei disobbedito, cosa che non ho mai fatto -"Ha detto di si. Possiamo andare"- dice avviandosi verso l'uscita. Aspetta........ che ha detto ? Ho sentito bene ? -"Ha detto solo che dobbiamo fare attenzione, tutto qui. Ma questo credo lo sapessi da sola. Allora, dov'è questo posto dove volevo portarmi ?"- sono così felice, perché per la prima volta lei si fida di me -"Vieni"- la prendo per un braccio e usciamo fuori. Lei ha detto che era meglio portarsi le armi, per provenienza, anche se a me non sembra necessario. Di solito lì non c'è mai nessuno. Bhé, eccoci arrivati. È abbastanza vicino da dove siamo partiti, ma non troppo però. Da fuori l'edificio è molto grande, lo si nota soprattutto dall'esterno. Piante secche sono sparse qua e là..........ma non gli do molta importanza. Sento anche dei runner in lontananza, troppo distanti per venire fin qui. Saliamo le poche scale che ci sono ed entriamo. Dentro è anche più grande. Per fortuna che mi ricordo ancora dov'è -"Vieni"- solo che quando arriviamo noto che la saracinesca è chiusa (Steph mi ha detto che si chiama così) Cavolo, e ora ? -"È questo il posto ?"- lo indica e io annuisco. Non ho mai aperto uno di questi cosi, di solito lo fa mia sorella, però non voglio fare una figuraccia davanti a lei. Voglio dimostrarle che so fare tante cose da sola(anche se Stephen non me lo ha mai permesso) che me la so cavare. Ma come faccio ad aprirlo ? Pensa Lola, pensa....... trovato !!!!!! -"Come lo apriamo ?"- chiede lei. A fianco vedi che c'è una catenella, forse per sollevarlo -"Io non sono molto pratica con questi"- dice imbarazzata. Allora non sono l'unica........ma credo di aver capito come si fa. Mi avvicino alla catenella, e con tutta la forza che ho la uso.........stranamente riesco ad aprire la saracinesca. Lentamente, ma ci riesco -"Aspetta ti do una mano"- lo dice con il suo solito tono dolce, che a me piace da morire. Dio, devo smetterla di pensare a queste cose -"No, Mia tu prova a vedere dall'altra parte e vedi di trovare qualcosa per tenerlo aperto"- fa quello che le ho detto ed entra. Quell'affare fa un male cane, non ho mai sopportato un dolore del genere....... ma devo resistere. Per lei. Sento che sta spingendo qualcosa, forse una cassa, quando mi dice di lasciare andare, non ci penso due volte nel farlo. Vedo anche che le mie mani sono tutte rosse rosse, ora, a causa sempre di quello. Ma non mi importa, sono felice così. Detto questo, mi abbasso anch'io ed entro. Dio, me lo ricordo ancora. Alla mia destra c'è un materasso abbastanza mal ridotto, poi c'è un piccolo tavolino, un divano con un vecchio televisore (non mi stupisco se non funziona più) e infine vari mobili con varie foto di famiglia appese al muro. Forse me la ricordavo un po diversa, ma a me sta bene come sta -"È carina"- sento dire da lei mentre si guarda intorno -"Adesso capisco perché questo posto è così speciale per te"- dice guardando le foto. Ah, quasi non me ne sono accorta: in fondo c'è un vecchio baule, dovrebbero esserci le cose di mamma lì. Provo ad aprire ma c'è un lucchetto -"Aspetta, faccio io"-vedo che prenda dalla tasca un fermaglio, si avvicina al baule e lo apre -"Ma come cavolo hai fatto? "- rimango a bocca aperta. Lei ride -"Ho solo usato un fermaglio come grimaldello, non c'è niente di strano"- sono rimasta fissa alla parola "grimaldello", parola che per me è totalmente sconosciuta -"Davvero non sai cos'è un grimaldello ?"-lo chiede come se fosse una cosa ovvia per tutti. Ma per me non lo era -"Adesso voglio farti un'altra domanda: tua sorella ti ha mai insegnato a combattere con le armi bianche? "- chiede e io le dico di no, anche se non sono sicura di aver capito cosa sono le armi bianche, forse è così che si chiamano le pistole -"Ok dai, senti: Te lo insegno io, ok ?"- -"È difficile ?"-chiedo -"Nah, è semplicissimo......o almeno per me lo è stato. Dai vieni"- usciamo fuori -"Le armi bianche sono....... "- -"Bhé, in pratica sono tutte quelle armi tranne le pistole, tipo coltelli ecc..... "- spiega lei -"Quindi...... mi insegnerai ad usarle ?"- le chiedo -"Ovvio, ma non ti preoccupare:hai un buon maestro"- ridiamo per la frase detta -"Ok, ehm........ "- ormai siamo fuori, dopo aver naturalmente tutto -"Seguimi, da questa parte"- e io la seguo senza farmi domande. **************************************************************************** ANGOLO AUTORE- Ciao a tutti e, scusatemi per gli eventuali errori di scrittura (sempre se ci sono) e mi raccomando, tanti commenti ma sopratutto, se li avete, anche consigli per migliorare la storia. Io li accetto tutti. Allora, la nostra piccola amica sta per fare qualcosa di nuovo che potrebbe cambiare nella sua vita, o forse no. Vabbé, tanto l'importante per lei è stare con Mia, quindi.... 😂😂😂. Cosa dirà secondo voi sua sorella ? Lola le dirà tutta la verità ? Bhé, lo potrete vedere al prossimo capitolo. Bacioni a tutti 😘😘😘😘😘😘😘😘💖💖💖💖

Ritorna all'indice


Capitolo 29
*** Io la amo ***


POV LOLA- Abbiamo iniziato con un combattimento corpo a corpo con le armi (ovviamente senza farci male) e non mi sta insegnando solo quello:sto imparando ad usare anche i pugni -"Però......niente male"- commenta lei. Ma la cosa assurda è che non sono per niente stanca -"Ora che si fa ?"- le chiedo -"Facciamo una piccola pausa, per te va bene ?"- mi chiede -"Certo"-mi siedo vicino al muro e prendo lo zaino. Tengo solo una bottiglietta d'acqua mezza vuota, la bevo tutta -"Dobbiamo vedere se qui vicino c'è qualcosa"-vedo Mia prendere qualcosa dal suo zaino -"Bevi un po dalla mia"- mi fa -"No, non ti preoccupare. Dobbiamo bere tutte e due"-le dico -"Hey, stai tranquilla. Bevi, tanto io ne ho due"-dice mostrandomi l'altra. Alla fine accetto l'acqua da lei e la bevo a metà -"Wow, pensavo che ero solo io che bevevo come un cammello"-rido,fino a quando non sento delle voci in fondo al corridoio -"C'è qualcuno qui"- dico alzandomi di scatto. Non penso siano delle persone amichevoli -"Dobbiamo andarcene"-dico -"Ormai non possiamo più uscire dall'entrata principale. Dobbiamo trovare un'altra strada"-dice prendendomi per mano e correndo lungo il corridoio. Questo posto è molto grande, quasi come un labirinto, non sono sicura che riusciremo ad uscire in tempo. E ancora una volta Steph se la prenderà con me.Continuiamo a correre tra i negozi quando poi Mia si ferma. All'inizio non capisco perché, ma dopo vedo dei cricker lungo la strada. Dietro di loro c'è una porta, sopra c'è una scritta:"Exit". Sta per "uscita". L'abbiamo trovata.......ma c'è un piccolo problema -"Stammi vicino, ok ?"- annuisco mentre mi trascina lontano da loro. Avrebbe dovuto essere facile, con due che sono fermi e uno che cammina di tanto in tanto. Da lontano sento le loro voci,ci stanno raggiungendo.Siamo quasi all'uscita, ci siamo quasi........-"Ok......"- apre lentamente la porta, sento dei passi dietro di noi, evitiamo il colpo per miracolo.Mia cerca in tutti i modi di bloccare la porta per non farli passare, mentre il tipo dall'altra parte stava chiamando la sua banda. Poi sento solo dei colpi di pistola -"Andiamo"-scendo le scale fino ad arrivare all'esterno -"Per un pelo......"-sento dire da lei mentre si siede su un muretto -"Ti va bene un'altra pausa ?"-dice sorridendo, poi mi siedo vicino a lei -"Lo sai che non sei male ?"- chiede all'improvviso -"Nel senso.......tu te la sai cavare da sola.Sei in gamba. Peccato che questo tua sorella non lo sa"- dice lei -"E perché non mi lascia mai fare niente da sola. Mi tratta ancora come se fossi una bambina"- le dico -"Bhe,falla smettere allora. Falle vedere chi sei, anche se cercherà in tutti i modi di negarlo. Tu dai......il meglio di te. Perché tu le sai fare le cose. E se l'ho capito io che ti conosco da, da quanto, qualche giorno ? E non l'ha capito lei che ti ha cresciuta.......allora non ha capito un bel niente"- mette entrambe le mani sulle mie spalle -"Tua sorella si sbaglia di grosso se pensa di metterti sempre da parte. Devi fare quello che ti senti tu, di fare, non deve decidere lei per te"- dice lei -"Hai ragione, tu non sei una bambina.......ma una giovane donna"-rido leggermente -"E bella........sopratutto bella"- commenta subito dopo -"Grazie. Anche tu non sei male"-dico rossa in viso. Ci guardiamo per un'instante, non so quanto tempo fosse:però lei è bellissima con quegli occhi azzurri. Avrei tanto voluto fare una cosa, ma non sapevo se quello era il momento, o il luogo, adatto. Bhe, non mi importa niente. Mi avvicino lentamente al suo viso, e la bacio. Una sensazione bellissima è stata. Eppure non mi sono mai innamorata in vita. Non so se Steph avrebbe approvato, ma io avrei continuato lo stesso a stare con lei. Io sono felice così. Per la prima lo sono davvero -"Scusa"- le dico a testa bassa -"No, in......in realtà aspettavo che lo facessi"-dice accarezzandomi la faccia. Poi sento qualcuno sbattere violentemente la porta, quella da cui siamo uscite -"Forse è meglio andare"-prendo la mano e corriamo fino a tornare indietro.Nessuno però, a parte Steph, sembra essersi accorto che siamo state via. Dovevamo essere state fuori molto visto che adesso il sole sta tramontando -"Finalmente.Ma dove eri finita ?Ti avevo creduta per dispersa....."-ecco, parli del diavolo......ma, dio che esagerazione. No siamo state fuori molto.Un'altra cosa che, adesso,mi da fastidio è che sta ignorando del tutto Mia -"Noi stiamo bene"-le stringo la mano davanti a lei. Poi vedo che tutto intorno a noi è caos -"Che è successo qui ?"-chiedo mentre mia sorella mi tira per il braccio -"Dobbiamo andarcene"-sento dire da lei mentre Mia ci segue -"Cosa ? Perché ?"- mi risponde solo quando siamo davanti alla porta dei nostri alloggi -"Non siamo al sicuro qui "-dice aprendo la porta -"Lo zio di Zack è tornato e ci ha attaccate. Ecco perché rimanere qui, per noi due, equivarrebbe a un suicidio. Mi dispiace ma stavolta ce ne andiamo sul serio"-inizia a prendere gli zaini -"Tu invece"-finalmente si è accorta di Mia, ma non volevo fosse in questo modo -"Non so cosa avete fatto voi due, di sicuro niente di buono. Comunque, adesso noi ce ne andiamo e non voglio che tu ci segua, capito ?"- prepara tutta la roba negli appositi zaini e si metta in spalle il suo -"Non vi devo seguire, ho capito"-dice con sguardo triste. Le mimo un "mi dispiace tanto" alle spalle di mia sorella -"Ora puoi andare"- dice e lei se ne va, subito, senza neanche dire qualcosa. Ma tanto che può fare........mia sorella è cocciuta. Ma questo non ci avrebbe separate, nessuno può. Dopo che Steph mi passa lo zaino e io lo prendo con forza, usciamo chiudendo la porta.Devo trovare una soluzione, non può finire così -"L'ho baciata"- dico a un certo punto.Lei si ferma, ma finge di capire a chi mi riferisco anche se lei lo sa benissimo -"Mia"- ma io so che lo sa, non è stupida. Ha capito che provo qualcosa per lei, anche se non ne ha mai parlato con me.Voleva che facessi io il primo passo, ecco l'ho fatto -"Quando ? Oggi ?"-annuisco, dopo che l'ho vista comunque un po scioccata dalla notizia, ma nonostante questo continua a camminare -"Quindi ?"-chiedo visto che non ha detto niente -"Se ti piace non è un mio problema. Ma comunque non possiamo fidarci di lei"- -"Ma......come faccio a stare con lei se non la fai venire ? Almeno prova ad avere un rapporto diverso......"- dico -"Ci penserò"-dice anche se non è vero, lo so. Mia sorella è fatta così, dice delle cose per farti credere che è, e andrà così, e fa di tutto per farlo sembrare vero. *********************************************************POV STEPH- -"Sappi che io la amo comunque, in ogni caso"- dice lei ma la ignoro. Sono stanca di tutto questo..........forse è un bene se ce ne andiamo, per avere una vita migliore dobbiamo cominciare ad allontanarci da queste persone.Appena arrivati nell'ingresso, vedo che ci sono......tutti. Naturalmente non poteva mancare Zack .L'ultima persona che voglio vedere-"Non ho intenzione di cambiare idea, sappilo"- dico a lui -"Steph, per favore ascolta........"-dio, ma perché insiste così tanto ? -"Cos'altro vuoi da me !?Hai avuto quello che volevi, cioè me.......cosa vuoi ancora ?"-dico io furiosa. Non ce la faccio più a stare qui. Prima ce ne andiamo meglio è, mi dissi -"Volevo solo dirti che........ti amo"- ********************************************************* ANGOLO AUTORE- Sorpresa ! Non ve l'aspettavate questo, vero ? O forse si..........comunque spero che vi sta piacendo questa storia, e se è così ditemelo, ok ?Scusatemi se il capitolo è un po corto, il prossimo cercherò di farlo più lungo. Chi apprezzate meglio come coppia ? Mia e Lola("Lia") ?oppure preferite Zack e Stephanie ("Zeph", non so come si fa con questi nomi) ?Fatemi sapere. Va bene, va bene ci vediamo al prossimo capitolo. Bacioni !!!!!!!!

Ritorna all'indice


Capitolo 30
*** Libere ***


POV STEPH-1 settimana dopo- Quelle due parole.......hanno davvero un significato ? O le ha dette giusto per dirle ? Perché voleva che rimanessi ? La cosa importante è che ora non c'è più nessuno, siamo solo io e Lola.Lei.......bhe, non mi parla da quando siamo uscite da quel posto, ovvero 7 giorni. Che altro posso fare ? Tornare lì sarebbe inutile, e poi ci metteremo giorni. Abbiamo una nuova abitazione, una nuova vita. Siamo "libere".Nel vero senso della parola. Non dico che lì non stavo bene, è solo che........se succede qualcosa a qualcuno io.........non voglio starci male. Non di nuovo. E poi perché Zack mi aveva usato. Perché ? A quanto pare lo ho capito ora, con quel "Ti amo". Ma è comunque una persona inaffidabile, non da frequentare. Ho già perso molti amici, tra cui molto cari, ad esempio mia madre. Io non la odio, al contrario di mio padre, lei è sempre stata buona e gentile con me, non se n'è mai andata. Fino al famosissimo 11 settembre, il giorno in cui successero le tragedie. Ricordo ancora quella scena come se fosse ieri, mia madre che esce di corsa, sbattendo la porta, io che vado verso il divano e trovo una bambina che piange. Mi ricordai le parole che c'erano su quel biglietto accanto a lei:"Tesoro, abbi cura tu di mia figlia Lola, non posso più farlo io ormai" la firma era di Ivan, nostro padre. Pensavo che quel messaggio fosse riferito a mia madre, ma all'inizio non l'avevo capito. Parla come se la figlia fosse solo sua e non anche di Layla. Sapevo che si chiamava così perché avevo letto così sul biglietto, mia madre non me lo aveva detto prima, era appena nata. Nonostante lei non c'è più(Non lo so se è ancora viva, ho inventato una storia a mia sorella per farle credere che è morta salvando noi e non lo sa nemmeno Ivan) sono riuscita ad occuparmi lo stesso di lei, anche se ora non andiamo più d'accordo -"Sono tornata"- chiudo la porta e porto lo zaino in cucina. Sono stata costretta a rubare alcune cose dai vecchi appartamenti..........cose così insomma. Sembrano ancora utilizzabili -"Cosa vuoi mangiare ?"-faccio uscire la roba, Lola è entrata e si è seduta sulla sedia. Non sentendo risposta mi sono girata -"Non ho ancora fame"- dice molto intristita. Io non so cosa fare, se insistere o no, ma alla fine decido di preparare comunque qualcosa, sia per me che per lei -"Se avessi fame, il panino è qui"- indico la bustina -"Vado un'attimo fuori.Torno subito"- apro la porta con le chiavi -"Ok"-sento dire da lei prima che la chiudo.Esco un poco fuori, giusto per prendere un po d'aria e per mangiare. Nel frattempo rimango a riflettere su quello che ho fatto:sarà pure la vita che voglio io, ma non è quello che vuole lei. Mi sono comportata da perfetta egoista, che brava sorella che sono. Ma adesso basta, adesso si cambia. -2 ore dopo......- Entro in casa, noto che il panino l'ha mangiato,e adesso è.........sul divano. A non fare niente -"Un po depressa la situazione"-penso mentre entro nella camera da letto. Prendo i nostri zaini e metto di nuovo tutto dentro. Non abbiamo preso chissà cosa in una settimana, ma dobbiamo prendere tutto. Sarà un viaggio lungo e ci serviranno provviste, lei non resisterebbe come me, non è mai stata abituata a viaggi così lunghi. Ok. Credo di aver preso tutto......Lola entra in camera, devo averla confusa un po -"Che stai facendo ?"- ecco, infatti -"Preparo le cose per il viaggio"-dico senza darle altre informazioni -"Perché ?Dove andiamo ?"- continua a chiedermi. Metto lo zaino in spalla e le do il suo -"Ti porto in un bel posto. Però......"- mi siedo sul letto, anche lei -"è un lungo viaggio. Siamo lontane chilometri da lì. Sicuro che lo vuoi fare ?"- immagino abbia già capito di cosa sta parlando, perché mi risponde sorridendomi -"Sono pronta.Dai, andiamo"- mi tira per il braccio e usciamo. Una volta fuori, la sua felicità scompare -"Credi che abbia voglia di rivedermi ?"- mi guarda,credo stia parlando di Mia. Mi avvicino e le do un bacio sulla fronte -"Certo"- sforza un sorriso -"Come torniamo indietro ?"-mi chiede lei -"Non ne ho idea.......troveremo una soluzione"- iniziamo a camminare, prendendo una strada a caso. Mi sono pentita di essere andata così lontana, ma ormai il danno è fatto. Non si può più tornare indietro. Devo trovare una soluzione. ANGOLO AUTORE- Scusate, avrei voluto scrivere un po più prima, ma non ce l'ho fatta. Comunque spero che vi stia piacendo questa storia, ditelo nei commenti se è così, o se no fa niente. Comunque, le nostre due belle ragazze adesso affronteranno varie cose, chissà se ce la faranno a tornare. Secondo voi cosa succederà una volta tornate ? Lo saprete al prossimo capitolo che scriverò lunedì. BACIONI !!!!!!!!

Ritorna all'indice


Capitolo 31
*** Distanze ***


POV STEPH- Carico la pistola e sparo all'ultimo runner. Credo siano finiti -"Dobbiamo camminare ancora molto ?"- mi giro e la osservo: è stanca, naturale dopo quasi 4 km di cammino, e sembra avere anche freddo. Non ho idea di quanti gradi ci siano, ma penso come minimo 10-12°. Forse addirittura 15 -"Resisti. Siamo quasi arrivate"- non è vero in realtà. Non so neanche dove ci troviamo, non ho idea di dove sto andando, sono completamente spaesata. Forse è Manhattan........-"Ci siamo perse, vero ?"- sarà pure una bambina, ma non è stupida. Ha capito che qualcosa non va -"Ma no, certo che no"- dico accarezzandole la testa. Dio, un'auto ci avrebbe fatto comodo ora. L'ultima che ho usato per andarcene ha finito il carburante. Non è facile trovare auto funzionanti qui, anche perché ormai abbiamo perso l'abitudine ad jsarle. Camminiamo quasi sempre a piedi. Chissà come hanno fatto loro a conservarne così tante, quando hanno iniziato a farlo ? Va bene, dai, basta pensare a queste cose. Devo restare concentrata -"Non possiamo chiedere aiuto a qualcuno ?"- a chi chiediamo se non c'è nessuno, avei potuto rispondere........ma ho evitato. Mi guardo in giro per cercare qualcosa e.......un momento. Forse ho trovato un modo per attraversare la città senza problemi:poco più avanti ci sono delle scale che portano alla stazione. Può essere utile, no ? -"Andiamo"- scendiamo per le scale, poi attraversiamo un lungo corridoio fino ad arrivare ai binari. Per fortuna non c'è nessuno, ma non si è mai troppo prudenti. Prendo una pistola e la carico -"Ma non avevi detto che non c'era nessuno ? Perché prendi la pistola ?"- prendo la mano e camminiamo -"Per sicurezza, Lola. Stammi vicina, ok ?"- scendo verso i binari, facendo attenzione a non cadere, poi la aiuto a scendere -"Sai dove stiamo andando ?"- eh, più o meno......ma non voglio farla preoccupare. Quindi provo a mentire, sperando capisca -"A casa. Questa è una scorciatoia. Vedrai, saremo fuori in un attimo"- prendo la torcia dallo zaino e la accendo -"Qui non mi piace"- la sento dire -"Lo so. Neanche a me, credimi. Ma è l'unica via al momento"-vedo in lontananza della strana polvere verde. Ma poi capisco che non è polvere ma.......-"Merda"- inizio a prendere le maschere -"Spore"- mi metto la maschera, poi anche a lei -"Steph, che cos'è ?"- mi chiede -"Sono spore, è infettivo. Ma non ti preoccupare, con la maschera sei protetta"- le spiego -"Continuiamo"- dove ci sono le spore di solito ci sono gli infetti.........dobbiamo stare attente. Dopo aver camminato per quasi un'eternità vedo, poco lontano da noi, un soffitto mezzo crollato......è la nostra via d'uscita -"Ma poco sicuro"- dico, per sbaglio, ad alta voce. E lei lo ha sentito -"Tutto ok Steph ?"- mi giro prendendo il viso tra le mani -"Tu resta qui, vado a dare un'occhiata da fuori, ok ?"- inizio a camminare lentamente -"Non puoi darmi un'arma ? Tanto le so....."- essendomi allontanata troppo non ho sentito l'ultimo pezzo di frase, ma ormai è troppo tardi. Devo sapere se siamo finalmente arrivate. Spero di si, perché non c'è la faccio più. Poi vedo dei cricker e degli strani esseri simili a loro......ma più grandi. Non li avevo mai visti, ma mi pare si chiamassero blooter o qualcosa del genere. Da quel che so, sono i più pericolosi. Riesco ad arrampicarmi con estrema facilità (frutto dell'addestramento per due anni nelle luci) alla fine riesco a salire e salgo in superficie. Scendo giù per andare a prendere Lola -"Dobbiamo salire per forza là ?"- chiede indicandolo -"è l'unica via, Lola. Dai, ti aiuto io"- lentamente ci arrampichiamo senza fare rumore, poi per sbaglio misi male il piede, mentre continuavo a guardare Lola per non farla cadere, e rischio quasi di far cadere anche lei. Ma riesco ad afferrare un'altra sporgenza più in basso -"Stai bene ?"- fa cenno di si e continuiamo. Una volta fuori leviamo le maschere, poi Lola improvvisamente inizia a correre senza motivo -"Lola"- la chiamo inutilmente ma lei continua a correre. Cosa avrà visto che le ha fatto avere quello scatto improvviso ? Decido di seguirla e di capirci qualcosa. Alla fine riesco a vederla, sta........abbracciando qualcuno. Ma chi ? Mi sposto verso un'altra direzione, per riuscire a vedere la figura misteriosa almeno di profilo. Ma.......è Mia ! Non ci posso credere !! Che ci fa lei qua ? ********************************************************* ANGOLO AUTORE- Finalmente, dopo un lungo periodo di vacanze alla fine eccomi di nuovo qui, pronta per ricominciare a scrivere. Scusate se non vi ho almeno avvertito, ma non ero molto sicura del giorno, poi me ne sono dimenticata completamente. Ma non vi preoccupate che ricomincerò a scrivere anche le altre storie, spero che le vostre vacanze(se le avete fatte) Siano state belle. A me, per fortuna, è stato tutto bellissimo. Avrei potuto pure scrivere là ma internet non era granché (faceva schifo sia in un posto sia in un'altro, perché io sono stata in due posti diversi) purtroppo adesso sono finite ma.......adesso posso ricominciare a fare quello che amo di più(dopo il disegno) e cioè scrivere. Almeno abbiamo ricominciato in maniera felice:Mia è tornata, in qualche modo è riuscita a raggiungere la sua metà (al prossimo capitolo scoprirete come ha fatto) e chi lo sa se Steph è davvero d'accordo della loro relazione. Possibile che siano solo parole ? Ok, e........bhe, niente. Spero che questo capitolo vi sia piaciuto, anche se molto breve. E quindi noi ci vediamo al prossimo capitolo. BACIONI !!!!!!!!!

Ritorna all'indice


Capitolo 32
*** Cos'è successo ? ***


POV ZACK- Cammino avanti e indietro per la stanza non sapendo cosa fare -"E se invece non volesse tornare ?"- chiedo al mio migliore amico Josh, l'unico che mi ha sempre sostenuto -"No, amico, vedrai che verrà. Non preoccuparti"-dice anche se non mi convinco molto di questo. La verità è che tutta quella storia è davvero assurda, una stronzata insomma. Non so neanche come mi sia venuta in mente, questa idea del cazzo. Anche perché non funziona così la vita, in situazioni amorose. Ma ormai il danno è fatto, e io non so come risolverlo. Che bel casino........Josh si alza e appoggia entrambe le mani sulle spalle -"Lei mi piace davvero, Josh......."- confesso -"Mo, a parte che tutta questa storia è veramente assurda ma.......ormai è fatta. E non so come fare per aggiustare tutto"- -"Tranquillo, ok ? Ci ha pensato il tuo migliore amico"- mi dice -"Mi devo preoccupare ?"- chiedo -"Ho parlato con la tipa stramba della tua ex e mi ha detto alcune cose......"- -"Non è ancora innamorata di me, vero ?"- chiedo con tono di disgusto -"Ha.....cambiato gusto, ecco"- ah pure.......vabbè -"Comunque sta andando dalla sua "amata" e le sta portando qui"- spiega lui -"Come fa a sapere dove si trovano ? E poi con "amata" chi intendi ? Non Steph.......?"- -"Prima di lasciare la città ha parlato con la piccola. E no, intendevo Lola"- sono molto confuso.....-"Comunque sto risolvendo tutto, vedi ? Senza fare casini questa volta. Ora dobbiamo solo........ aspettare"- dice lui -"è quello che sto facendo da almeno un'ora. Sicuro che non sia morta ?"- inizia a ridere, poi anche io -"Probabile, perché la tua ex non sa nemmeno mantenere una pistola, ricordi l'ultima volta ?"- ridiamo ancora -"Forse avrei dovuto insegnarle qualcosa quando potevo. Chissà da chi ha imparato....."- smettiamo di ridere -"Tra tutti gli altri sei l'unico che è rimasto con me, ricordi ?Non so come fare senza di te"- dico dopo che ci abbracciamo. Molto strano perché lui, di solito, non è mai stato tipo da abbracci ma non mi importa. Decido di ricambiare, forse ne avevo proprio bisogno. Ma poi il momento, forse la cosa più bella successa tra noi due, viene interrotta dal suo telefono. Chissà come fanno a funzionare qui, sempre per merito suo -"Merda"- lo sento dire per poi attaccare -"Che succede ?"- gli chiedo -"Mia ha bisogno di aiuto. Dobbiamo aiutarla"-dice uscendo dalla stanza -"Te l'ho detto. Quella ragazza da sola non sa fare un cazzo"-lo sento ridere, prima di raggiungere la porta d'ingresso -"Te lo giuro, se per colpa sua è morta o sono comunque ferite la faccio pentire di essere tornata"- entro nell'auto insieme a Josh. Arriviamo in una zona, che prima doveva essere popolata visto il gran numero di macchine rotte, della città dove in giro c'è un casino fatto da qualcuno passato di lì. Scendiamo dall'auto -"Sicuro che siano qui"- chiedo un po agitato. Non per Mia naturalmente........ -"A me ha dato questo indirizzo. Saranno nei paraggi"- merda, se per caso sono state morse farò un casino, peggio di quello che c'è qua. Seguo Josh, entrando in un centro commerciale. Oookkk........Ma non appena vedo tracce di sangue, inizio a preoccuparmi. Vorrei sperare che non sia il loro.........Seguiamo, ovviamente, la scia uscendo dalla porta di emergenza.Una volta fuori,la prima cosa che vedo è un capanno, entro dentro.......-"Oh dio......"- ovviamente c'è lei, Steph e Lola ferita da un'arma da fuoco, spero.......-"Che ci fai tu ?"- chiede confusa, ma comunque felice. Chissà perché non glielo ha detto.....arriva anche Josh -"O porca........" dice notando anche Lola -"Ma che è successo ?"- chiede mentre Mia porta i braccio Lola -"Te lo spieghiamo più tardi. Dobbiamo soccorerla prima che muoia dissanguata"- -"Allora, forza. Diamoci una mossa"- Josh lo vedo molto agitato.....lui e Mia escono per primi, Steph mi osserva un'ultima volta prima di uscire. Ma non sembra più tanto arrabbiata, era come se si sentisse in colpa. Ma non capisco il motivo. Esco anch'io e raggiungo gli altri in auto. Io e Josh siamo davanti, mentre le ragazze dietro -"Merda. Questa non ci voleva"- è davvero molto agitato,lui, più di noi. E solo io so davvero il motivo........Fa retromarcia e parte a tutta velocità. Una volta arrivati adagiamo Lola su un divano -"Ora volete dirci cos'è successo ?"- chiedo preoccupato mentre Josh tenta disperatamente di aiutarla. Mio dio........ -"Ok. Ti racconto come è andata"- dice Mia e inizia a raccontare. -ANGOLO AUTORE- Quante emozioni in questo capitolo, vero ? E quando pubblicherò il prossimo ce ne saranno molte di più. O almeno per alcuni di voi.......ok non facciamo spoiler, ora, pensiamo invece al presente. Se la caverà Lola ? Riusciranno a salvarla ? Ma cosa più importante......come si è ridotta così ? Cos'è successo dopo che si sono incontrate (nel capitolo precedente) ? Lo vedrete al prossimo capitolo. BACIONI !!!!!!!!!!

Ritorna all'indice


Capitolo 33
*** Non dirlo a nessuno ***


POV STEPH- 1 ora fa.........Entriamo in un centro commerciale, qui dovevamo essere al sicuro, no ? L'ultima volta che ci sono stata era qualche anno fa. Sospiro........quanti ricordi ho di questo posto......ci siamo venuti tante volte con i nostri genitori, Lola se lo ricorderà sicuramente. Ma non voglio pensarci ora -"Ecco, qui dovremmo essere al sicuro"- sento dire da Mia. Lo stavo pensando anch'io, ma lo era davvero ? Poi vedo loro due, di sfuggita, prendersi per mano. Ah,a proposito di questo.......è vero che forse non sono......pienamente d'accordo, sulla loro relazione. Perché è questo il mio problema, non riesco a fidarmi del tutto delle persone. Con alcuni, forse, ci sono riuscita più o meno........ma con lei no. Non ci riesco proprio. Mo non so se, è perché era fidanzata con Zack........o per il suo passato (che, tra l'altro, non so niente su di lei) non lo so. So solo che non mi fido. E che probabilmente non lo farò mai, ma stanno insieme ora e ci devo provare. Voglio provare ad accettare che stanno insieme (tanto che abbiamo da perdere ?) Anche se non mi sta bene, per niente. Non lo so perché.......la vedo strana. E poi perché, se dicessi qualcosa Lola impazzirebbe. Tantissimo -"Laggiù !"- sento urlare, ma a bassa voce, da Mia. Ci sono degli infetti davanti a noi, e sono anche tanti stavolta, merda......-"E ora ?"- chiede Mia -"E lo chiedi a me ?"- le rispondo, di rimando, ma......forse sono stata un po cattiva......-"Lola, tu mi hai detto che qui ci venivi da piccola......conosci qualche via d'uscita ?"-chiede a lei, ignorandomi del tutto. Quanto mi sta sul cazzo.......-"Là !"- dice indicando una grande porta -"Lì c'è una strada che porta dall'altra parte dell'edificio"- spiega lei -"Bravissima piccola. Andiamo"- detto questo camminiamo lentamente fino ad arrivare alla porta. La chiudiamo per sicurezza -"Ok. Non dovrebbero averci visto"- bhe, si spera. Seguiamo Lola in quella che sembrava essere una sala giochi. Perché solo io non mi ricordo di questo posto ? Oltre c'è una specie di sgabuzzino, in alto vedo una finestra socchiusa -"Come sai di questo posto ?"- chiede Mia a Lola una volta dentro -"Una volta, quando ero piccola....ehm.......5 anni più o meno entrai in questa stanza perché......non lo so. Ero curiosa, e volevo esplorare. Steph mi sgridò e mi disse che dovevo starle sempre vicina "- -"Aveva ragione, sai ? Potevi farti male......."- Lola abbassa lo sguardo -"Lo so"- dice lei -"Comunque sei stata molto coraggiosa. Lo sei ancora"- dice lei -"Grazie"- la vedo, poi, arrossire. Dopo essere riusciti ad aprire la finestra, giusto lo spazio per passare, mentre stavamo per salire, in particolare Mia aiutava Lola a salire, un infetto mi aggredisce alle spalle e credo di aver sentito uno strappo della maglietta. Mia, prontamente, prende la pistola e spara senza esitare -"Stai bene ?"- mi chiede annuisco anche se non ne sono sicura. Inizio ad avere un po di paura.........-"Continuiamo, forza. Gli altri saranno qui presto"- prende Lola in braccio per aiutarla. Nel frattempo mi controllo il braccio sinistro, dove avevo sentito lo strappo e...........cazzo, no.........oh no......mi ha....graffiata. Cazzo -Vieni, o no ?"- merda, e adesso che faccio ? Che dico ? Mi tende una mano e io l'afferro, nascondendo la ferita. Una volta che arrivo dall'altra parte, sento un colpo di pistola alla mia destra. Prendo anch'io la mia e sparo allo stronzo che ho davanti -"LOLA, NOOO!!!!"- oh merda, ha colpito Lola, bastardo.......Merda, ce ne sono altri -"Ci penso io a lei, vai"- dice mentre io sparo agli ultimi che vedo, intanto Mia porta Lola dentro un capanno per riparasi dai proiettili. Peggio di così non poteva andare...........Prima il morso e ora questo. Sta tutto degenerando.......Mi viene da piangere a pensare che diventerò uno di quei cosi, ma non è quello il problema. Lola dovrà crescere senza di me, la sto come abbandonando contro la mia volontà. Ne parlerò di questo, ma più tardi.......forse..........Dopo aver colpito l'ultimo rimasto mi nascondo anch'io dove stanno loro, mentre carico la pistola -"Stai bene ?"- mi chiede mentre cerca di tappare al ferita -"Non dovrei ?"- dico cercando di non far vedere che ho paura, perché ne ho. E tanta anche. Ma ho preso già al mia decisione: per ora non devo dire niente....... -un'ora dopo.......- Sento dei passi dall'esterno, vedo entrare qualcuno..........Zack ?-" E lui che ci fa qui ?"- Come faceva a sapere dove trovarci ? Sono molto confusa.......... -"Oh, porca......"- è arrivato anche Josh -"Ma che è successo ?"- chiede, forse a Mia, che non risponde e prende Lola in braccio -"Ve lo spieghiamo più tardi. Dobbiamo soccorerla, sta perdendo troppo sangue"- -"Allora, forza. Diamoci una mossa"- getto un'ultima occhiata a Zack prima di abbandonare quel posto. Che situazione di merda.......... ************************************************************ -PRESENTE......-"Più o meno è questo quello che è successo"- ovviamente Mia non ha fatto nessun accenno al graffio. Perché lei ancora non lo sa. Lola nel frattempo sta dormendo, quindi non ha sentito niente. Spero davvero che si svegli........Mia prende una sedia e si siede vicino al letto -"Sto un po con lei, va bene ?"- dice chiedendo a noi, gentilmente, di uscire -"OK, io vado a......a prendere una cosa, ok ?"- dice lasciandoci soli. Grazie tante, Josh...........Stavo per andarmene quando lui mi ferma -"Possiamo parlare ? Per favore "- mi chiede dolcemente e io non riesco a dirgli di no -"Di che dovremmo parlare ?"- gli chiedo -"Lo sai ?"- dice lui -"Non possiamo parlarne dopo ?Dovrei andare un'attimo in bagno" indico la porta affianco a me -"Ok......però non cercare di scappare dalla finestra"- mi fa l'occhiolino -"Ok"- rido, aprendo la porta. Prima di tutto mi chiudo dentro per assicurarmi che lui non entri, poi mi sciacquo la faccia, e pulendo come posso la parte ferita riuscendo a nasconderla con un'altra maglia pulita che è in bagno. Improvvisamente la mia testa gira vorticosamente, la tengo con entrambe le mani. Cazzo, sta facendo già infezione......devo fare qualcosa. Provo ad uscire, ma per errore scivolo sbattendo la testa col lavandino. ************************************************************ ANGOLO AUTORE-Bhe ragazzi, non ve l'aspettavate, vero ? Un po triste lo so........ma deve andare così, raga. Bhe, Steph è un po nei casini a quanto pare e.....Lola si spera che si salva, giusto ? Spero che vi stia piacendo, e che vi piaccia sopratutto questo capitolo in particolare. Fatemelo sapere, ok ? E quindi niente.....ci vediamo al prossimo capitolo. Ma comunque, ve lo dico già da adesso, penso che porterò cioè farò altre storie ma non su questo gioco, poi se vi interessa farò un continuo vedete voi, ma di Resident evil. Anche perché non ho altri giochi belli in mente da portare, forse Detroit Become: human che è un gioco stupendo, oppure non lo so......qualcosa comunque che si basa sull'avventura, gli androidi ecc......ora che c'è pure la scuola in mezzo devo vedere quando, e se riesco a pubblicare, nuove storie perché io non so nemmeno dove ho trovato il tempo di pubblicare la nuova storia di Resident evil (se non l'avete ancora letta andatela a leggere) dipende dal tempo che ho a disposizione, e quando non vado a scuola.....Comunque se vi interessa oggi, oppure domani, dovrei riuscire a pubblicare il secondo capitolo, perché il primo era solo di passaggio, per conoscere meglio la nostra protagonista insomma. Il secondo sarà più interessante.......o almeno lo spero. Comunque, un ultima cosa vi volevo dire: a chi piace il gioco Detroit Become: human su Wattpad sto scrivendo una storia, se vi piace ma sopratutto se siete iscritti (e se non lo siete fatelo, ci sta anche l'app che è molto più comoda che cercarla su Google) cercate il mio account: "Fede800" lo dico a chi, magari, interessa. Comunque l'account è questo se volete. Va bene, con questo ho detto tutto e ci vediamo al prossimo capitolo. BACIONI !!!!!!!!!!

Ritorna all'indice


Capitolo 34
*** Infezione ***


POV LOLA- Mi sveglio e mi ritrovo di nuovo qui, al "rifugio" o così lo chiamo io. Sono un po spaesata.......che è successo ? Mi tocco il punto dove mi hanno sparato, dove ora è stato bendato e medicato. Mi guardo in giro ma non c'è nessuno, sento delle voci in lontananza ma non capisco dove sono, sembra una camera da letto. Mi alzo con un po di fatica dal letto e vado ad aprire la porta. Ma a quanto pare si è aperta da sola -"Lola, che ci fai alzata ? Devi riposare"- è Mia, è ovvio che dice così -"Sto bene.Posso......"- -"Non dirlo neanche per scherzo. Ti hanno sparato, devi riposarti. Resta qui, ok ? Io torno subito, non uscire per nessun motivo"- mi lascia un bacio prima di uscire e chiudere la porta. Ok, adesso ? Che faccio ? Rimango qui ? Sembra che non ho molta scelta..........Però.........adesso le voci le sento più forti, forse ora riesco a sentire. Avvicino l'orecchio alla porta, le voci sono un po ovattate ma li riconosco come :Mia, Zack,Josh e qualcun'altro che non conosco. Sembrano preoccupati e spaventati allo stesso tempo, ma che succede ? -"Non possiamo abbandonarla !"-dice Zack quasi urlando. "Abbandonare"? Chi non devono abbandonare ? -"Abbassa la voce, Zack. Lola non deve sentire"- perché Mia sta dicendo che non devo sentire ? Cosa non devo sapere ? -"Che facciamo, quindi ? è anche la sorella di Lola. Non possiamo non dirglielo"- un attimo, non sto capendo.........cosa centra mia sorella ? Ho sentito abbastanza, devo uscire di qui. Mi dispiace Mia ma voglio sapere. Provo ad aprire la porta ma è chiusa -"Tesoro, vedo che hai pensato proprio a tutto, eh ?"- c'era un'altra porta in questa stanza, forse posso uscire di là. Sempre che non sia bloccata anche quella. Muovo la maniglia e la apro.......sembra un piccolo stanzino, ma è pieno di polvere e roba in scatola. Entro dentro e cerco una via d'accesso -"C'è un condotto, lì in alto. Forse posso arrivarci......"- salgo sopra gli scatoloni e provo ad aprirlo, senza successo -"Cavolo, è proprio bloccato......aspetta. Mia mi aveva dato un cacciavite da usare come arma. Se lo riesco a prendere posso usarlo per aprire il condotto"-scendo dagli scatoli e torno nella stanza di prima a cercarlo. Fortunatamente lo trovo subito, si trovava sotto il letto, grande......Torno di là e con un po di difficoltà riesco ad aprirla. Solo che, per errore, sbatte violentemente per terra e in più stavo quasi per cadere. Spero che non mi abbia sentito nessuno, accidenti a me. Entro nel condotto velocemente e inizio a gattonare dove mi è concesso. Non voglio pensare che le possa essere successo qualcosa, vi prego, fate che sta bene......... ************************************************************ POV MIA- Cammino avanti e indietro per la stanza, piangendo in silenzio. Non so proprio come possa essere successo, forse con me. Allora, se è questo, è tutta colpa mia che non me ne sono accorta. Zack l'ha trovata chiusa in bagno, stesa per terra. Ha scoperto lui che è stata morsa sul braccio. Poi ha chiamato noi, io ho detto a Lola di non uscire (l'ho anche chiusa dentro per sicurezza, è per il suo bene) -"Mia, cazzo......"-sento dire da Zack, piangendo. Quello lo stanno facendo un po tutti. Ma il motivo maggiore non solo per lei.....ma per Lola. Come glielo diciamo ? Non possiamo nasconderglielo, prima o poi capirà tutto e......Dio, perché doveva capitarer proprio a lei ? Cazzo..... -"Posso sapere come hai fatto a non notare niente ? è successo davanti ai tuoi occhi, cazzo"- Zack, per favore....... -"Prendersela con lei non serve a niente, ora"- dice Josh -"Non serve ?! è chiaramente colpa sua se sta morendo !"- -"Zack, per favore......"- -"NO,Mia ! Non mi interessa un cazzo se lei sente o meno, anzi. Lei dovrebbe saperlo prima di tutti, qui dentro. è sua sorella, cazzo. Che senta !"- ok, Zack sta decisamente perdendo la testa, ma come biasimarlo......del resto, anch'io sto male per lei. Vorrei rimediare ma.......semplicemente non si può -"Zack, calmati ok ? Urlare e incazzarsi a vicenda non risolve niente"- dice di nuovo Josh -"Purtroppo è successo e non possiamo farci niente"- dice mettendo una mano sulla sua spalla -"Cazzo....."- dice crollando definitivamente in lacrime. Mi sento davvero una merda........vorrei sparire per sempre. Mi alzo di scatto -"Dove vai ?"- chiede Josh mentre cerca di aiutare Zack -"Vado a cercare Lola. Se c'è una persona che deve parlargli quella sono io"- lo vedo annuire -"Ok"- mi dirigo verso la porta dove, mi ricordo, l'ho lasciata. Faccio un respiro profondo ed entro. Non c'è, è sparita.......Cazzo -"No, no, no, no......"- entro e trovo l'altra porta aperta -"Merda, avrei dovuto chiuderla......"-esco chiudendo la porta, e vado dagli altri -"Che significa che non c'è ?"- chiede Josh -"Io......io non lo so.......l'avevo lasciata in stanza e......"- -"Da sola ? Avresti dovuto chiamarmi"- dice lui -"Lo so, mi spiace...."- abbasso la testa -"Sei sempre la solita, tu....."- stavolta è Zack a parlare -"Non prendertela sempre con me,non l'ho fatto apposta...."- mi difendo -"Dovremmo pensare a cercarla. Vediamo se, prima di tutto, è ancora qui"- -"No, è mia responsabilità, ora. Devo farlo da sola. Voi invece state con lei e aspettate che si svegli"- e detto questo vado in giro a cercarla. Perché ? Lola, perché ? Dio santo, non voglio che si faccia male, e se muore muoio anch'io, quindi........... ************************************************************ ANGOLO AUTORE- Eh, ragazzi, lo so. Ma le cose belle, come si sa, durano sempre poco, come in questa storia. Credetemi se per me è difficile accettare di far morire una delle protagoniste (come ad esempio, la prima stagione del gioco "The Walking Dead") ma ho già in mente delle cose per il continuo di questa storia e deve morire purtroppo, mi spiace. Ma come ben saprete, la cura per questa malattia non è ancora del tutto chiara, anche se noi sappiamo benissimo che nel gioco principale c'è......una persona immune al virus, vale al dire Ellie. Solo che loro non lo sanno e quindi......sti cazzi. No, vabbè, a parte le cose brutte qualcosa di positivo c'è,almeno, sto parlando della relazione tra Mia e Lola ( questa ship si chiamerà "Lia") ship potentissima, ragazzi !!! Ok, ok, va bene ehm.........Niente, ci vediamo al prossimo capitolo. BACIONI !!!!!!!!!

Ritorna all'indice


Capitolo 35
*** Questa è la mia fine........ ***


POV STEPH- 4 ore dopo......- Apro lentamente gli occhi, sento delle voci in lontananza ma non capisco di chi sono. Poi mi sono ricordata del morso.........cazzo. Questa.......è la fine per me.......sto........sto per morire -"Non esiste una cura per salvarmi"- penso. Ma che cazzo, però, perché qualcuno non trova un cazzo di vaccino ? Non si può continuare così ! Gente che muore, gente che sta male per la loro morte.......Ma sapevo da sempre che la mia vita, prima o poi, avrebbe avuto un punto di fine. Che agli latri piaccia o no. Tanto a chi posso mancare, mio padre mi ha abbandonata di nuovo, l'unico parente in vita è mia sorella. Mi spiace tanto Lola, non doveva finire così, ma so che te la caverai......sei una ragazza forte,lo so......hai Mia al tuo fianco, quindi almeno so che non sarai sola.......Però da una parte sono anche felice di andarmene, perché dopo tutto quello che ho fatto alla fine ho avuto dei bei ricordi, e sono felice di averli passati con mia sorella. Mi alzo e subito ho una fitta alla testa, a causa anche della botta che ho preso prima. Non........non mi sento molto bene.......Controllo la ferita sul braccio e vedo che sta diventando tutto rosso. Sta peggiorando........ma nonostante ho qualche difficoltà ad alzarmi riesco ad arrivare alla porta. Le voci ora le sento più chiaramente e si capiscono le parole, ora che ho aperto la porta. Sono tutti molto agitati e non capisco perché. Hanno paura che me ne vado ? Ho capito bene ? Cammino lungo il corridoio,con qualche ragazzo che mi guarda con fare turbato. O forse sono solo dispiaciuti, ma tanto come può essere cosi. Non mi conoscono........Spero che tutto questo passi, e in fretta, perché non c'è la faccio più a sopportarlo.........È brutto da dire....ma forse è meglio cosi. Il mondo sarebbe un posto migliore per tutti, dopo che non ci sarò più. Lola starebbe meglio........tra qualche anno non se ne accorgerà neanche della mia assenza. E cosi sarà per tutti........Raggiungo l'ingresso, dove vedo Josh e Zack. E Lola ? Dov'è mia sorella ? -"Steph ! Oh, dio......."- dice Josh accogliendomi in un abbraccio,il che mi sorprende.........Come mai fa cosi ? Che prende a tutti quanti ? -"Grazie a Dio sei viva"- bhe, non lo sarò ancora per molto, e lo sai anche tu -"Hey.......senti........ehm, Lola è......."-dice con tono triste e......aspetta. Ma stanno piangendo ? Perché ? Perché questa cosa.......? -"Dov'è ?"- chiedo e ignorando tutto il resto -"Nessuno lo sa. Deve averci sentito parlare prima perché ha preso tutto e se ne è andat Mia la sta cercando ma stavamo andando anche noi"- indica se e Zack, che non ha ancora detto una parola. Non mi guarda nemmeno più in faccia.......quanto lo capisco. Non vuole accettare la realtà, che io sto per morire -"Mia diceva di sapere dove poteva essere andata, ma non sappiamo se......."- e credo di saperlo anch'io -"Lo so io dov'è. Andiamo"- faccio per andare ma Josh mi ferma per il braccio -"Sei sicura ?"- lo scanso -"Non dobbiamo perdere altro tempo. Lei può essere in pericolo ora"- proseguo per la mia strada, seguita da loro ovviamente. All'inizio Zack sembrava non voler venire, ma poi Josh lo chiama e lui si alza. Non dico niente e continuo a camminare, fino ad arrivare al centro commerciale piu vicino, li dove si trova il suo posto speciale, dove si nasconde ogni volta che è triste. Io questo lo so, ormai, ci venivo anch'io quando ero piccola. Sorrido al pensiero e arrivo di fronte all'edificio. Alcuni dolori improvvisi sento vicino alla zona infetta, e mi gira anche la testa -"Stai bene ?"- mi chiede Josh venendomi incontro -"Come fa a stare bene ? È stata morsa, cazzo"- Zack finalmente dice una parola -"Scusa, volevo solo sapere se........"- -"Continuiamo. Ci siamo quasi...."- li interrompo, andiamo ragazzi non è il momento..........Quando entriamo vedo subito il cancello aperto, Mia è li che ci aspetta. La raggiungo e noto la sua faccia parecchio sorpresa -"Steph..........ma tu.......come......?"- -"Non c'è tempo per questo. Dov'è Lola ?"- indica dentro, io entro mentre va a parlare con gli altri -"L'avete lasciata venire ?"- sento dire da lei mentre mi allontano pian piano. Lola è seduta a terra, con la testa appoggiata alle gambe e le braccia una vicina all'altra -"Hey"- dico sedendomi vicino a lei. Non dice niente, a parte qualche singhiozzo ogni tanto -"So che lo sai"-tanto ha capito di cosa parlo -"E mi dispiace. Non dovevi saperlo cosi......Dovevo dirtelo io"-...........-"Ora devi andare avanti, e stavolta senza di me.......So che puoi farcele, non ho mai dubitato di te"-.........-"Non voglio che tu mi veda trasformata come uno di loro, perciò......chiederò a qualcuno di uccidermi, è l'unico modo"- inizia a piangere,ma continua a non parlare -"Questo è un addio, Lola. So che è difficile da accettarlo, ma è cosi"- con uno scatto improvviso Lola si alza e mi abbraccia fortemente, ovviamente ricambio anch'io -"Shhhhh........Andrà tutto bene, tesoro, andrà tutto bene......"- continuo a dire mentre le accarezzo dolcemente la testa -"Ti voglio bene, Steph"- sento dire da lei -"Anch'io ti voglio bene, Lola"- dico mentre scendono alcune lacrime dal viso. Ci stacchiamo dopo un po, mentre si avvicinano gli altri. Vado ad abbracciare sia Mia che Josh, e ho notato che loro stanno piangendo. Sorrido a entrambi -"Proteggi mia sorella. So che sarà al sicuro con te"- dico a Mia che annuisce -"Josh.......voglio che ci sia anche tu"- gli dico -"Va.....va bene"- balbetta lui, poi passo a Zack. È stato molto silenzioso ultimamente.....e un po mi dispiace. Anzi, troppo -"Avrei dovuto dirti prima che ti amo"- dice lui con la voce rotta dal pianto. Oh Zack........-"Mi spiace......io......."- -"No, non c'è né bisogno........"- si ferma per qualche secondo -"Avevi paura........e...e lo capisco questo, è normale. Non è niente"- dice trattenendo le lacrime che vogliono uscire con forza -"Se potessi, ora,potrei baciarti. Ma penso che non me lo lasceresti fare"- certo che no, anche perché può infettarsi anche lui. Faccio di no con la testa -"Va bene se ti dico ti amo ?"- dico, lo vedo sorridere leggermente -"Bhe........."- dice, facendo finta di pensarci su. Rido per un po, poi lo abbraccio forte, anche perché è l'ultimo -"Ti amo"- lo sento dire -"Ti amo"- dico sciogliendo l'abbraccio. Sarei potuta rimanere cosi per ore intere, ma sono molto debole e non riesco più a stare in piedi. Devo sedermi......ma prima.......... -"Non voglio che mi vediate come uno di loro"-dico mettendomi al centro della stanza. Lola si è alzata e si è messa vicino a Mia abbracciandola -"Dovete uccidermi.......Uno di voi lo deve fare"- e dopo queste parole cala il silenzio tombale......e mi fa piacere perché non hanno il coraggio di premere il grilletto. Ma si deve fare, e non ho per niente paura di morire. Sarebbe anche una liberazione per me......... -"Stai chiedendo che devo uccidere la persona che amo ?"- sento dire da Zack sorrido un po a quella frase -"Non devi farlo per forza tu. Ma qualcuno di voi si"- guardo gli altri, vedo Zack alzare le mani -"Io.......non c'è la faccio"- si giustifica lui -"Non so nemmeno se riesco a guardare la scena......."- aspetto la risposta da parte degli altri, che però non arriva -"Lo faccio io"- dice Lola -"No, non esiste....."- si intromette Josh -"Nessuno qui ha il coraggio di farlo e poi io sono sua sorella...........Lo.......lo farò io"- ripete lei poco convinta -"È stato un piacere conoscervi"- dico -"Tutti voi"- li guardo -"Siete stati degli amici fantastici.......Queste sono le mie ultime parole.....Sicura di volerlo fare tu ? Non sei costretta"- dico e la vedo annuire, meno convinta di prima -"Ok.........forse è meglio se non vedete....."- dico a loro, dopo do un ultimo abbraccio a tutti quanti e un ultimo "ti amo" a Zack prima che loro escono. Lola ha la pistola in mano che trema -"Non so perché l'ho detto"- dice lei -"È che gli altri non dicevano niente e......."- -"Va tutto bene"- la tranquillizzo, poi mi siedo con la schiena appoggiata al muro. Le mie condizioni stanno peggiorando, non riesco neanche a tenere bene gli occhi aperti......devo resistere,ancora un po........ma non so per quanto tempo riuscirò a tenere duro -"Lola.......un ultima cosa......."- dico mentre lei si avvicina -"Quando miri........punta alla testa.........non si sa mai........E.....non devi guardare per forza mentre lo fa...."- la vedo do nuovo piangere -"Tesoro......ascoltami per favore. Non mi resta molto tempo......chiudi gli occhi......miri......e spari......Ok ?"- non so se mi ha ascoltata -"Non so se riesco.......ho paura"- -"Lo so.....ma te l'ho detto: devi essere forte. Non avere paura........E poi voglio........non devi farti comandare dagli altri.......Decidi tu chi vuoi essere........e chi vorresti diventare. Non mi posso più prendere cura di te.......devi proteggerti da sola.......e spero che non lo sarai mai"- mi fermo per qualche secondo, alcune lacrime escono dal mio viso. Ma queste sono lacrime di gioia -"Ti voglio bene, sorellina......non dimenticarlo mai"- dico mentre mira con la pistola. Le forze mi stanno abbandonando, non c'è la faccio più.....la osservo per l'ultima volta, la vedo voltare la testa dopo aver chiuso gli occhi -"Anch'io ti voglio bene"- dice prima di premere il grilletto. ************************************************************ POV LOLA- -4 mesi dopo.....- -"Voi dite che ci sarà roba ancora utile lì ?"- chiede Josh indicando una macchinetta affianco ai bagni -"Non ne sono sicura........."- gli risponde Mia -"Forse dovremmo controllare"-dico io -"Si, Lola, hai ragione. Andiamo"- dice Zack uscendo dal nascondiglio, anche noi usciamo -"Zack, aspetta. E se c'è qualcuno ?"- dice Josh -"Bhe, lo uccidiamo.......come sempre. Dipende se è pericoloso......Non eri tu quello curioso ?"- dice Zack -"La mia era solo una domanda......"- dice lui -"OK, ora finitela. Tutti e due. Dio, sono circondata da bambini......"- dice Mia guardando poi me -"Tesoro, tu sei esclusa ovviamente. Noi due siamo quelle più mature qui "- commenta a bassa voce, rido a quella frase -"Ti ho sentito, sai ? Non sono sordo"- die Zack da lontano e avvicinandosi alla macchinetta -"Ok, vediamo cosa abbiamo qui"- la esamina attentamente -"Aspetta, ti aiuto"- dice Josh andando da lui -"Sei imbranato in queste cose"-sento Zack ridere -"Prego, accomodati"- gli dice lui -"Lola, perché non vai a sistemarti la faccia, io do un occhiata in giro"- mi lascia un bacio, poi se ne va. Osservo per un po Zack e Josh, sorrido........che carini che sono.......Il loro rapporto non potrebbe andare meglio, ora siamo tutti molto uniti da quando abbiamo lasciato il gruppo. E questo mi fa ripensare a mia sorella.......scaccio via il pensiero ed entro in bagno. Controllo prima che non ci sia nessuno poi mi avvicino al lavandino. Poso lo zaino e la pistola, prendo la bottiglia e uno straccio, e infine ci metto un po d'acqua sopra. Mi sciacquo la faccia, poi osservo il mio taglio di capelli che mi ha fatto Josh un mese prima (quel ragazzo è un parrucchiere nato) e il cappello nero che ho in testa, con sopra il disegno di un pallone da basket. Poso tutto nello zaino, quando mi cade la bottiglia a terra -"Cavolo"- dico, la prendo e la metto nello zaino. Poi sento la porta aprirsi, mi nascondo velocemente in un bagno. Cavolo, perché non ho preso la pistola ? È troppo tari per tornare indietro........Vedo una ragazza dai capelli castani , attraverso la fessura della porta, mentre la vedo osservare la mia roba. Per errore sbatto contro il muro dietro, producendo poco rumore , lei si gira di scatto -"Chi c'è ?"- dice lei con la pistola in mano -"Ti vedo"- dice dopo un po -"Esci fuori"- mi ordina lei. Non me lo faccio ripetere due volte, esco dal bagno con le mani alzate -"Ciao. Mi chiamo Lola. Tu come ti chiami ?"- chiedo ma non ricevo risposta -"Se infetta ?"- chiede puntandomi la pistola -"No, sono pulita"- le dico -"Davvero ?"- mi guarda con fare interrogativo e io alzo le mani timidamente, per farle vedere che non c'è niente -"Lo giuro"- dico sincera,poco dopo la vedo abbassare la pistola -"Sei fortunata. Di solito io non sparo ai bambini"-commenta lei -"Ho quasi 11 anni"- dico con sguardo arrabbiato, la sento ridere -"Ok, ok.......Comunque piacere, ehm.....Lola. Mi chiamo Elle, ma gli amici mi chiamano Ellie"- ************************************************************ ANGOLO AUTORE- E bene, ragazzi. Questo è l'ultimo capitolo, spero vi sia piaciuto anche se è stato un po triste il finale ma.....vabbè. Penso che avrete sicuramente riconosciuto il personaggio alla fine del capitolo, che abbiamo anche visto in nel gioco principale, Ellie. Era già grande, naturalmente, quando l'avete vista. Ho avuto veramente poco tempo per pubblicare perché negli ultimi giorni non c'è stato tempo. Ora la storia è finita ma.....non temete, ho intenzione di fare un continuo della storia che, però, non sarà più incentrata su Zack che su Lola, anche perché la storia si chiamerà col suo nome, ma ci sarà lei non vi preoccupate.Ma ora c'è anche Ellie, cosa succederà ora ? E dov'è Joel ? Cosa sarà successo ? Ok, bene,fatemi sapere prima di tutto qual'è il vostro personaggio preferito, se c'è, chi odiate ecc........E se vi è piaciuta la storia, ok ? Voglio tanti commenti, sia positivi che negativi, per chi è soprattutto fan di questo gioco, e se volete potete consigliarmi qualcosa riguardante il continuo, se vi va. Al momento, vorrei poter creare altre storie con altri videogiochi o qualunque altra cosa ma.......non ho proprio inspirazione per un nuovo gioco, solo su piccole storie come, appunto, Resident evil ecc.....consigliatemi voi, non lo so, sono un po a corto di idee al momento.......Chi sta leggendo la nuova storia di Resident evil 6 (se non l'avete ancora fatto,andate a leggerla) adesso con un'altra storia in meno dovrei avere più tempo per scriver ora che ho anche più giorni festivi, visto che la mia scuola è un po merda......😅😅😅😅Un ultima cosa e poi chiudo: sto facendo un po di pubblicità per una storia che sto scrivendo (non su questo sito, se vi interessa andate su Wattpad,ovvero un app scaricabile gratuitamente, per chi non la conoscesse) e parla di un gioco, ovvero il mio preferito: sto parlando di Detroit Become Human, per chi è fan pazzo come me consiglierei di leggerla......a tutti. Il mio account si chiama Fede800, per le persone interessate al gioco.......Invece per chi ama sempre Resident evil, sempre su Wattpad, cercate questo account "Fedelover17". Lo so, ho due account perché ultimamente c'è stato un po di casino quindi si, ho due account su Wattpad.........😅😅😅😅😅. Fedelover17 (Resident evil) e Fede800 (Detroit) al momento sono solo queste le storie che sto scrivendo, poi......si vedrà, insomma. Va bene,va bene, credo di aver già parlato.....abbastanza, direi, sennò la gente si annoia -"Puoi dirlo forte......"- zitta tu, comunque spero che vi sia piaciuta la mia storia, anadatevi a leggere anche le altre nell'attesa di un sequel. E quindi, noi ci sentiamo nella prossima storia o capitolo che pubblicherò........BACIONI !!!!!!😗😘😘😘😘😘😘😘💖💖💖💖💖

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=3667313