BAD BOY

di DarkkkAngellll
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** Cap.1 ***
Capitolo 3: *** Cap.2 ***
Capitolo 4: *** TRAILER & PAGINA INSTAGRAM ***
Capitolo 5: *** Cap.3 ***
Capitolo 6: *** Cap.4 ***
Capitolo 7: *** Cap.5 ***
Capitolo 8: *** Cap.6 ***
Capitolo 9: *** Cap.7 ***
Capitolo 10: *** Cap.8 ***
Capitolo 11: *** Cap.9 ***
Capitolo 13: *** Cap.10 ***
Capitolo 13: *** Cap.12 ***
Capitolo 14: *** Cap.11 ***
Capitolo 15: *** AVVISO ***
Capitolo 16: *** Cap.13 ***
Capitolo 17: *** Cap.14 ***
Capitolo 18: *** Cap.15 ***
Capitolo 19: *** Cap.16 ***
Capitolo 20: *** Cap.17 ***
Capitolo 21: *** Cap.18 ***
Capitolo 22: *** Cap.19 ***
Capitolo 23: *** Cap.20 ***
Capitolo 24: *** Cap.21 ***
Capitolo 25: *** Cap.22 ***
Capitolo 26: *** Cap.23 ***
Capitolo 27: *** Cap.25 ***
Capitolo 28: *** Cap.26 ***
Capitolo 29: *** Cap.27 ***
Capitolo 30: *** Cap.28 ***
Capitolo 31: *** Cap.29 ***
Capitolo 32: *** Cap.30 ***
Capitolo 33: *** Cap.31 ***
Capitolo 34: *** Cap.32 ***
Capitolo 35: *** Cap.33 ***
Capitolo 36: *** Cap.34 ***
Capitolo 37: *** Cap.35 ***
Capitolo 38: *** Cap.36 ***
Capitolo 39: *** Cap.37 ***
Capitolo 40: *** Cap.38 ***
Capitolo 41: *** Cap.39 ***
Capitolo 42: *** Cap.40 ***
Capitolo 43: *** Cap.41 ***
Capitolo 44: *** Cap.42 ***
Capitolo 45: *** Cap.43 ***
Capitolo 46: *** Cap.44 ***
Capitolo 47: *** Cap.45 ***
Capitolo 48: *** Cap.46 ***
Capitolo 49: *** Cap.47 ***
Capitolo 50: *** Cap.48 ***
Capitolo 51: *** Cap.49 ***
Capitolo 52: *** Cap.50 ***
Capitolo 53: *** Cap.51 ***
Capitolo 54: *** Cap.52 ***
Capitolo 55: *** Cap.53 ***
Capitolo 56: *** Cap.54 ***
Capitolo 57: *** Cap.55 ***
Capitolo 58: *** Cap.56 ***
Capitolo 59: *** Cap.57 ***
Capitolo 60: *** Cap.58 ***
Capitolo 61: *** Cap.59 ***
Capitolo 62: *** Cap.60 ***
Capitolo 63: *** Cap.61 ***
Capitolo 64: *** Cap.62 ***
Capitolo 65: *** Cap.63 ***
Capitolo 66: *** Cap.64 ***
Capitolo 67: *** Cap.65 ***
Capitolo 68: *** Cap.66 ***
Capitolo 69: *** Cap.67 ***
Capitolo 70: *** Cap.68 ***
Capitolo 71: *** SEQUEL!!!!! ***



Capitolo 1
*** Prologo ***


                                                              PROLOGO

 

ALLISON AS BARBARA PALVIN

Allison è la tipica brava ragazza

Allison è la tipica brava ragazza.Frequenta l'ultimo anno del liceo  ed è figlia di uno degli imprenditori più ricchi di Manhattan.Il primo giorno di scuola dell'ultimo anno per sbaglio incontrerà il ragazzo più popolare della scuola.Appena si conosceranno sarà  odio reciproco, ma con il tempo questo sentimento,forse, si trasformerà in qualcosa di più grande.

CAMERON AS CAMERON DALLAS

Cameron è il ragazzo più popolare e temuto della scuola

Cameron è il ragazzo più popolare e temuto della scuola.Tutte le ragazze farebbero di tutto anche solo per parlarci.
Ha avuto un passato abbastanza burrascoso che l'ha portato in una cattiva strada.
Si incontrerà per caso con Allison e sin da quel giorno deciderà che farà di tutto per portarsela a letto.Cambierà idea più avanti?Riusciranno ad andare d'accordo?Oppure continueranno ad odiarsi?

MARTINA AS CARA DELEVIGNE

Martina è la sorella di Cameron


Martina è la sorella di Cameron.Frequenta il quarto anno del liceo e appena incontrerà Allison diventeranno subito amiche.È da sempre innamorata del migliore amico di suo fratello,che però, apparentemente non ricambia.Non ha mai avuto tante amiche e le poche che ha avuto, si sono rivelate false poichè si avvicinavano a lei solo per stare con il fratello.

JOSH AS FRANCISCO LACHOWSKI

Josh è il migliore amico di Cameron

Francisco è il migliore amico di Cameron.Si conoscono sin da piccoli e perciò è l'unica persona a conoscenza di tutto quello che ha fatto Cameron.Ha sempre avuto un debole per la sorella di Cameron,ma non si è mai dichiarato per paura di poter rovinare l'amicizia con Cameron.

BECKY AS ASHLEY BENSON

Diventerà la peggior nemica di Allison

Diventerà la peggior nemica di Allison.Cameron e lei prima che arrivasse Allison stavano insieme,solo per fare sesso,ma visto che Becky era innamorata di lui andava bene.Quando Cameron inizierà a passare del tempo con Allison,dedicherà sempre meno tempo a Becky,fino a quando arriverà il giorno in cui la lascerà.Per questo motivo cercherà di rendere la vita impossibile a Allison.

JORGE AS VINCE KOWALSKI

Jorge è il fratello di Allison

Jorge è il fratello di Allison.Frequenta il college e ha 21 anni.È molto prottetivo con sua sorella, ma lo diventerà ancor di più quando lei inizierà a frequentare Cameron,con cui condivide un segreto di cui nessuno è a conoscenza.

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Capitolo 2
*** Cap.1 ***


                                                                       ​CAPITOLO 1

"Allison muoviti!Dobbiamo partire!Se non ti svegli ti lasciamo qua"

"Ho capito papà!Sono sveglia!!"dico con la voce ancora impastata dal sonno.

Scendo dal letto e mi dirigo in bagno.

Mi spoglio ed entro in doccia.

Incomincio a pensare a ciò che mi aspetterà una volta tornata a Manhattan.

Ho vissuto a Manhattan fino all'età di 10 anni,l'anno in cui mia madre morì.

Era il giorno del mio compleanno e mia madre mi aveva avvisato che quella sera sarebbe tornata un pò più tardi dal lavoro,ma mi promise che avrebbe fatto di tutto per non mancare alla mia festa.Quella stessa sera mia madre mentre tornava dal lavoro,fece un incidente con la macchina,poichè stava andando leggermente più veloce del dovuto per arrivare in tempo alla mia festa e non essendo molto concentrata sulla strada non vide che un camion le stava venendo addosso e la prese in pieno.

Purtroppo quell'incidente fu molto grave e per lei,nonostante le ambulanze arrivarono quasi subito, non ci furono più possibilità.

La colpa è mia.Nonostante mio fratello e mio padre continuino a dirmi che non devo addossarmi la colpa di niente, perchè fu un incidente,io continuo a pensare che la colpa è solo ed esclusivamente mia.

Se solo quel giorno non fosse stato il mio compleanno,o ancora meglio,se io non fossi mai nata,mia madre ora sarebbe ancora viva.

Dopo quel giorno decidemmo di trasferirci,poichè nessuno riusciva più a restare a Manhattan,soprattutto io e mio fratello,perchè troppo piena di ricordi.Belli e brutti.

Ci trasferimmo in Germania,a Berlino.

Mi trovavo bene lì.All'inizio...dopo non più di tanto.

A scuola andavo bene e ci andavo volentieri,non ho mai fatto storie per restare a casa.

Alle medie avevo due migliori amici:

Samantha e Nash.

Eravamo praticamente inseparabili.Fino in terza media.

Dopo la terza media non li vidi mai più.

Nash dovette partire per l'Inghilterra a causa del lavoro di suo padre,mentre Samantha fece una scuola diversa dalla mia.
Per alcuni mesi ci sentimmo per telefono,poi ad un certo punto incominciò a non rispondere più alle mie chiamate e neanche ai messaggi.

Al liceo invece non mi feci nessuna amicizia.

Qualche volta quando mio fratello usciva con gli amici venivo con lui,ma lo facevo più per stare con mio fratello e non tanto per I suoi amici,dato che in tutte le volte che uscivamo ci avrò scambiato si e no due parole.

L'unica cosa che mi preoccupa ora del ritorno a Manhattan sono i ricordi.

I ricordi.

Ormai l'unica cosa che mi resta di lei sono i ricordi..quando rivivo quelli più belli il dolore mi distrugge il cuore lo stesso perchè so che certe cose non si ripeteranno mai più...e pensare che una delle persone a cui volevo più bene e con cui ho passato gli anni migliori della mia vita ora stia in cielo e l'unica cosa che mi rimane di lei sono i ricordi,è doloroso.

Troppo doloroso.

~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~

Dopo essere uscita dalla doccia andai in camera mia e indossai le prime cose che mi capitarono a tiro.Indossai un jeans nero con degli strappi sul ginocchio,una maglietta a maniche corte che lascia la pancia leggermente scoperta e le superstar.

Scesi al piano di sotto e trovai mio fratello seduto sul divano.

Appena mi vide mi venne incontro.

"Sei pronta?"

"Si.Dov'è papà?"

"È andato a caricare le valigie sul taxi"

Annuisco.

"Andiamo?"

"Si

Mi cinge le spalle con un braccio e insieme usciamo di casa.

Quando esco di casa trovo mio padre che sta caricando nel bagagliaio della macchina l'ultimo bagaglio rimasto.

Quando finisce si volta verso di noi.

"Alfred non è ancora sceso?"

Alfred è il nostro autista e abbiamo anche una cameriera che è la moglie di Alfred.

Mary.

"No,ma penso che dovrebbe scendere tra poco"dice mio fratello con il braccio che avvolge ancora le mie spalle.

"Se volete intanto potete già salire in macchina"dice mio padre.

Annuiamo e ci dirigiamo verso la macchina.

Arrivati vicino alla portiera mio fratello mi apre la portiera per farmi salire.

"Grazie"dico e mio fratello mi sorride.

~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~

Sono le 11:00.

Siamo in viaggio da due ore.

Con le cuffiette alle orecchie ad ascoltare "Mercy" di Shawn Mendes, osservo il paesaggio fuori dal finestrino della macchina che scorre davanti ai miei occhi.

Mio padre non ha spiccicato parola da quando siamo partiti, mentre mio fratello sta messaggiando con alcuni suoi amici al cellulare.

Io invece sto ascoltando la musica da quando siamo partiti.

Sinceramente non ho molta voglia di parlare,non che io abbia qualcuno con cui farlo,ma stanotte ero troppo nervosa per il ritorno a Manhattan e non ho dormito niente.

Sono stanchissima.

Le mie palpebre si fanno sempre più pesanti,fino a che non si chiudono definitivamente e io mi addormento.

~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•

Hey!

Vi è piaciuto il primo capitolo?

So che non è il massimo,ma man mano che andrò avanti cercherò di migliorare.

Spero che vi sia piaciuto comunque e...spero di riuscire ad aggiornare il prima possibile

Baci.

Alessia♥






 

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Capitolo 3
*** Cap.2 ***


​                                                                           ​CAPITOLO 2



 

"Aly siamo arrivati"mi dice mio fratello smuovendomi un pò per svegliarmi.

Socchiudo leggermente gli occhi per evitare che la luce che proviene da fuori mi accechi.

"Siamo già arrivati?"chiedo a mio fratello.

"Si"

"Quanto ho dormito?"

"Diciamo che hai dormito un bel pò"mi risponde mio fratello facendo un mezzo sorriso"Forza scendiamo!"

Apro lo sportello della macchina e scendo,ritrovandomi difronte a un'enorme villa con un giardino.

"Cosa te ne pare?"mi chiede mio padre facendomi spostare momentaneamente lo sguardo su di lui.

"È-è semplicemente...wow!!"dico riportando lo sguardo sulla villa.

"Tenete!Queste sono le chiavi di casa.Ne ho fatte altre due copie cosicchè ogniuno di noi ne abbia una"dice mio padre rivolgendosi a me e a Jorge.

"Grazie"dico afferrando il paio di chiavi e dirigendomi subito verso l'enorme portone della villa.

Quando entro la prima cosa che vedo è un enorme salotto.
Ha le pareti bianche che sono circondate da un divano a "u" di colore nero,ai piedi del divano c'è un tappeto di colore bianco, ci sono poi degli scaffali su cui ci sono varie cose, una vetrinetta con dei vini all'interno per mio padre e infine una tv da parete che sarà stata come minimo 60 pollici.

Dopodichè mi reco in cucina.È abbastanza spaziosa e ha un bancone in marmo che la circonda quasi tutta.

Decido infine di salire al piano di sopra dove trovo una stanza,un'altra stanza,un'altra stanza ancora,un'altra,un'altra ancora(ci sono talmente tante stanze per gli ospiti che potrei ospitare a casa mia una scolaresca intera)e infine due bagni,uno per gli ospiti e uno per mio padre e Jorge.

Mio padre mi ha detto che visto che in casa sono l'unica femmina,ho un bagno personalizzato in camera mia.

Quando trovo la mia camera entro e rimango a bocca aperta quando vedo che c'è un armadio nero che occupa tutta una parete.

Ok che ho tanti vestiti però questo armadio mi sembra un pò esagerato...

Comunque le pareti della camera sono bianche.In un angolo c'è una scrivania nera e accanto degli scaffali dove ci sono alcuni dei miei libri preferiti e delle cornici con delle foto.

La prima cosa che faccio è andarmi a sedere sul mio nuovo letto per vedere se è comodo e devo dire che lo è.

Rimango ancora un pò seduta a osservare la mia camera nei minimi particolari,fino a quando non vedo la porta di camera mia spalancarsi.

"Allison ti ho portato le tue valigie,nel frattempo  disfale e metti tutto apposto,ti chiamerò quando la cena sarà pronta."dice mio padre con le valigie in mano.

"Vabbene grazie papà"

Dopodichè lascia le valigie per terra ed esce dalla stanza chiudendo la porta.

Prendo la prima valigia e la poso sul letto,aprendola per iniziare a sistemare i vestiti.

~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~

Il giorno dopo...

POV'S CAMERON

"Hey Cam!"

"Hey Josh!"lo saluto dandogli una pacca sulla spalla.

"Hai lezione ora?"mi chiede.

"Avrei un'ora di storia dell'arte,ma la prof. oggi non c'è,quindi ho due ore buca.Tu?"gli chiedo.

"Beato te!Io ho un'ora di storia.E per mia sfortuna il prof. è  presente"dice sbruffando"vabbè io vado,ci vediamo a mensa"dice dirigendosi verso la sua classe.

Esco nel cortile della scuola e mi vado a sedere su una panchina.Prendo il cellulare e le cuffiette e faccio partire una canzone a caso.

Mentre osservo gli studenti che si dirigono verso le loro classi,noto una ragazza mai vista prima che si guarda intorno un pò spaesata.

Mentre osservo gli studenti che si dirigono verso le loro classi,noto una ragazza mai vista prima che si guarda intorno un pò spaesata

Ha i capelli castano chiaro,quasi biondi,e gli occhi azzurri.
Indossa una maglietta bianca con una scritta e dei jeans molto attillati che le risaltano il culo.

Niente male...

Mi alzo dalla panchina e le vado incontro.

"Hey!Ti serve aiuto?"le chiedo facendola voltare verso di me.

"S-stavo cercando la segreteria..."risponde.

"Sei nuova vero?Non ti ho mai vista prima"

"Si,sono arrivata ieri"risponde con tono più deciso rispetto a prima.

"Quindi devi compilare il modo per l'iscrizione,giusto?"

"Si"

"Ti accompagno"dico afferandola per un braccio per portarla in segreteria.

"Hey,so camminare da sola!"risponde acida"Basta che mi dici dove si trova"

"Appena entri,la prima porta a sinistra"

"Grazie"dice incominciando ad incamminarsi verso la segreteria, mentre io le osservo da dietro il culo,fino a quando non vedo comparire una persona davanti a me,impedendomi di vedere quello che stavo guardando.

"Hey Cam,che ci fai qui?"mi chiede con tono seducente Becky.

"Niente.Avevo due ore buche e sono rimasto qui in cortile."rispondo semplicemente.

"E quella chi era?"

"Quella chi?"rispondo,sapendo perfettamente ciò a cui si riferisce,ma sinceramente non ho voglia di risponderle,mi da fastidio quando si comporta così,non sono tenuto a darle spiegazioni.

"Quella sgualdrina con cui parlavi prima,chi era?"chiede acida.

Non so perchè ma provo uno strano senso di fastidio nel sentirla chiamare sgualdrina.

"Una ragazza che è arrivata oggi..."dico andando via.

Anche perchè ora devo andare in classe.

~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~

POV'S ALLISON

Dopo aver compilato il modulo per l'iscrizione esco dalla segreteria e mi dirigo verso la mia classe.

Giunta dinanzi ad essa busso.

"Avanti"sento dire dalla prof.

Apro la porta ed enteo in classe sotto gli sguardi attenti di tutta gli alunni.

"E lei chi è?"chiede la prof.

"Sono la nuova alunna"

"Bene si presenti"mi dice la prof.

"Ok,allora...mi chiamo Allison,ho 17 anni e sono arrivata ieri qui a Manhattan..."

Devo dire altro?

"Finito?"mi chiede la prof."Si"rispondo io.

"Bene allora vada a sedersi vicino a Dallas"

"Ehm...chi sarebbe Dallas?"chiedo io vagando per la classe con lo sguardo.

"Il ragazzo in fondo nella fila di destra"mi dirigo verso il mio banco e vedo che sono seduta vicino a...

Perchè proprio lui?
Ammettilo che non vedevi l'ora di rivederlo.
M-ma non è vero.

Perfetto ora parlo pure con la mia coscienza.

Mi siedo al mio posto e appena incrocio lo sguardo del ragazzo di stamattina, volgo lo sguardo verso la prof.

All'improvviso sento delle labbra che mi sfiorano l'orecchio e mi sussurrano:

"Ci si rivede,ragazzina!"

Preannuncio che sarà una lunga giornata...

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Heyla ragazze!!

Ecco a voi il secondo capitolo!!

Vi è piaciuto?

Spero proprio di si!

Spero di non aver deluso le vostre aspettative.Se avete dei consigli da darmi sulla storia scrivetemeli nei commenti.

A presto con il capitolo 3!

Baci.<3

Alessia♥





 

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Capitolo 4
*** TRAILER & PAGINA INSTAGRAM ***


​Ciao!
​Come penso avrete capito,questo non è un capitolo.
Volevo dirvi che ho aperto una pagina Instagram su questa storia,per pubblicizzarla.Qua su EFP non ho trovato ancora nessuno,per il momento,che abbia fatto un trailer o una page insta,ma io l'ho fatta,perchè su Wattpad questa cosa la fanno moltissime persone e quindi ho pensato di farlo anch'io.

Si chiama:   badboycamerondallas2017

Caricherò spoiler ogni volta che termino un capitolo sul capitolo successivo e posterò foto dei personaggi...non ho più niente da dirvi a riguardo!Seguitela se vi va!

 

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Volevo dirvi inoltre che ho preparato il trailer di questa storia,anche se è ancora all'inizio,ma è giusto per pubblicizzarla un po'.Lo trovate su YouTube con il titolo  BAD BOY||CAMERON DALLAS #Wattpad

https://youtu.be/sbQHvdcbbsc

​Questo qua sopra è il link.

​A presto!

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Capitolo 5
*** Cap.3 ***


                          "Aveva gli occhi di chi ne ha passate tante e il sorriso di chi le ha superate tutte"



CAPITOLO 3

 

Buona lettura!

"Ci si rivede ragazzina"sussurra facendomi rabbrividire a causa della sua estrema vicinanza al mio viso.

Abbasso lo sguardo sul banco per cercare di nascondere il mio rossore sulle guancie.

"E così ti chiami Allison?"dice con un sorrisetto beffardo stampato sul viso,mentre volgo lo sguardo verso di lui.

Perspicace il ragazzo...

"Si,e tu?Come ti chiami?"dico guardandolo ancora negli occhi.

Non ho mai visto degli occhi più belli dei suoi.Occhi bellissimi che non appena li guardi ti ci perdi dentr-

Cosa stai dicendo Allison,lo hai appena conosciuto e già ti sei innamorata?
M-ma certo che...no...e poi non potrei mai innamorarmi di uno come lui...
Ah,no?
Si,cioè no!!
Lo stavi venerando come fosse un dio sceso in terra...
Ah,basta!!!Mi confondi solo di più!Stai zitta!!!

A interrompere la mia conversazione con la mia coscienza e la voce del ragazzo di fronte a me.

"Cameron.Mi chiamo Cameron Dallas"risponde sorridendo.

Oh cristo!! Il suo sorriso è un qualcosa di...meraviglios-
Ehm,Allison?
Ok,ok basta!Ho capito!Devo smetterla!

"Bel nome!"dico sorridendogli a mia volta.

"Grazie.Hai avuto modo di conoscere qualcun'altro?"

"Ehm...no"

Quando Cameron sta per dire qualcosa,la voce della professoressa ci interrompe.

"Dallas e Harvey,potreste smetterla di parlare?Ci sono persone in questa classe che sono interessati alla mia lezione"

"No"risponde lui.

"Perfet-Aspetti,cosa ha detto?Ripeta,per favore?"urla la prof.

"Ho detto no,non smetteremo di parlare,perchè sa,la sua lezione è parecchio noiosa e non ho nessuna intezione di stare ad ascoltare uno zombie che si improvvisa professore"dice soddisfatto della risposta che ha dato.

"Questo lo pensa solo lei,signorino Dallas.Tutto il resto della classe è interessato alla mia lezione"dice la prof. cercando di mantenere la calma.

"Non penso proprio, secondo me neanche lei è interessata alla sua lezione,vero Allison?"chiede voltandosi verso di me.

Essendo colta di sorpresa,mi affretto a rispondere.
"Si"poi accorgendomi di ciò che ho appena detto cerco di rimediare al mio errore"cioè no,volevo dir-"

"Signorina Harvey,da lei davvero non me l'aspettavo.Fuori!Tutti e due!Immediatamente!"strilla la prof.

Rivolgo un'occhiata fulminea a Cameron e mi affretto ad uscire dalla classe.

Quando sento dei passi dietro di me,incomincio ad accelerare il passo,finchè non vengo presa per un gomito.

"Ehy,potresti calmarti?Non è successo nulla"risponde tranquillamente.

"Non è successo nulla?Non è successo nulla,dici?Spero tu stia scherzando!! È il mio primo giorno di scuola e per colpa tua mi sono fatta cacciare dalla prof!Tu questo lo chiami nulla?Se lo viene a sapere mio padre mi ucciderà!"dico cercando di mantenere la calma,cosa che sfortunatamente non riesco a fare e finisco per urlare,facendo voltare numerosi studenti verso di noi.

"Quanto la fai tragica...non sei mica stata sospesa,sei stata solo sbattuta fuori dalla tua classe"risponde con voce pacata, ma alzando gli occhi al cielo.

Sto per ribattere,quando decido che è meglio se me ne vado.
È una causa persa ed è meglio lasciarlo stare.

Mentre mi incammino verso una meta sconosciuta mi volto verso di lui per vedere se mi sta ancora fissando o se mi sta seguendo,ma non lo vedo più e mentre volgo lo sguardo davanti a me vado a sbattere la faccia contro qualcuno.

Accidenti a me!Perchè non faccio più attenzione a dove vado?

Faccio un passo indietro.

"Ehm...s-scusami non ti avevo visto,non vol-"mi fermo quando mi accorgo di chi ho davanti.

"Quanto tempo,eh?"sorride beffardo.

"Ancora tu?E poi,scusa,ma come ho fatto a non sentirti mentre ti avvicinavi?"

Ovviamente lui lo sa,vero?Dopo che non lo sai neppure tu...

"Ah,se non lo sai tu,dovrei forse saperlo io?"

"Ehm...si hai ragione...comunque non hai risposto alla mia domanda.Perchè sei ancora qui?"chiedo alzando un pò la voce.

"Beh,sono tutti a lezione,quindi..."dice avvicinandosi a me.

"C-cosa intendi dire?"farfuglio io indietreggiando.

"Assolutamente nulla"dice avvicinandosi ancora di più al mio viso.

Mentre indietreggio,imbranata come sono inciampo sui miei stessi piedi.Vedo Cameron tendermi la mano per afferrarmi,io gliela porgo,ma è tutto inutile e finisco per ritrovarmi per terra con lui addosso.

I nostri visi sono vicinissimi e riesco già a sentire il suo respiro fondersi con il mio...

~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~••~•~•~•~•~••~•~•~••~•~••~•~•~•~•~•~•~
Heyla ragazze!

Ecco a voi il terzo capitolo!!

Vi è piaciuto?

Spero proprio di sì!Scusatemi se ci ho messo un pò di tempo a pubblicarlo

Spero di non aver deluso le vostre aspettative.Se avete dei consigli da darmi sulla storia scrivetemeli nei commenti.

A presto con il capitolo 4!

Baci.<3

Alessia♥

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Capitolo 6
*** Cap.4 ***



CAPITOLO 4

Buona lettura!<3
 

I nostri visi sono vicinissimi e riesco già a sentire il suo respiro fondersi con il mio.

I suoi occhi sono come una calamita per i miei e non riesco a volgere lo sguardo altrove o a respingerlo.

Dopo qualche secondo I suo occhi si spostano sulle mie labbra e il suo viso si avvicina sempre di più al mio...

"Allison!!"urla una voce sin troppo familiare alle nostre spalle.

D'istinto spingo Cameron facendolo cadere su un lato e mi alzo subito in piedi facendo finta di niente.

"E-ehm..ciao papà!C-cosa ci fai qui?"balbetto mostrando il sorriso migliore che possiedo.

"Allison,questa volta non funzionerà così!Non questa volta!Ma insomma, ti sembra il caso?"continua ad urlare mio padre attirando così l'attenzione di molti studenti che passeggiano per i corridoi.

"Non è come sembra.Mentre camminavo,stavo inciampando e lui ha cercato di afferrarmi in tempo,ma sfortunatamente è caduto anche lui,quind-"cerco di spiegare a mio padre.

"Ho capito Allison!Basta così!Non serve a niente continuare a mentire! Ho visto cosa facevi con questo...questo...teppista"dice le ultime parole volgendo il suo sguardo fulmineo a Cameron.

Non so perchè ma mi dà un pò fastidio,sentire che mio padre lo giudichi in questo modo senza neppure conoscerlo.Non lo conosco neanche io,questo è vero,ma infatti non lo giudico.

"Papà come puoi dire questo di lui,neppure lo conosci"

"Ma insomma Allison!Non sono mica nato ieri.So chi sono quelli come lui.Cappellino,felpa,jeans strappati,sono tutti ragazzacci"

"Papà basta così!Non puoi piombare qua a scuola così,senza nessuna spiegazione e poi farmi una sceneggiata davanti tutta la scuola"affermo con voce decisa.

"Beh,allora scusami tanto se mi preoccupo per mia figlia.Ho telefonato alla scuola per sapere se era tutto a posto con l'iscrizione e mi dicono che sei stata cacciata dalla classse.Vengo qui e ti trovo a fare chissà cosa con questo ragazzo...io ora me ne vado,poi ne riparliamo a cas-"cerca di dire ma Cameron lo interrompe.

"Sua figlia non centra niente.È colpa mia,le stavo chiedendo una cosa durante la lezione e la prof si è arrabbiata e ci ha cacciati"spiega lui.

"Si,si,non mi interessano le tue spiegazioni"e detto questo si volta per uscire.

Appena se ne va mi volto verso Cameron e gli dico:

"Beh,grazie.Anche se non è servito a molto,grazie comunque per averci provato"dico.

Lui scrolla le spalle e se ne va.

Ma che gli prende?
È per caso bipolare?
Bah,chi li capisce questi ragazzi...

~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~

Alla fine delle lezioni torno in classe per recuperare la mia roba,ma non riesco a trovare il telefono da nessuna parte.

Ma come cavolo mi è venuto in mente di lasciare il mio IPhone 7 in classe...

Se torno a casa senza,mio padre come minimo mi ammazza.

Cerco in tutta la classe il mio cellullare,ma niente,mentre cammino mi scontro contro qualcuno.

Ma cos'è oggi?La giornata "Andiamo tutti addosso ad Allison"?

"E-ehm scusami tanto!Non ti avevo vista!"dice la ragazza di fronte a me.

"Non preoccuparti!Anch'io ero distratta!Piacere,io sono Allison!"dico sorridendo.

"Piacere!Io sono Martina!Sono venuta qua perchè cercavo mio fratello,non è che per caso l'hai visto?"

"Ehm...non penso perchè non conosco ancora nessuno qua.Però se mi dici il suo nome forse..."

"Cameron"

"Cameron Dallas?"chiedo io.

"Si,lo conosci quindi?Sai dov'è?"chiede lei velocemente.

"Mi dispiace,non l'ho visto,prima era nel corridoio,però poi non l'ho più vist-Aspetta!Ma quindi tu sei la sorella di Cameron?"chiedo.

"Si.Anche tu lo trovi strano,lo so,vero?"!

"No,è che...non lo so...siete così diversi che non posso crederci"

"Strano ma vero!Ora ti lascio,vado a cercarlo,ci si vede!"e se ne va lasciandomi sola.

Torno alla ricerca del mio cellulare,ma in classe non c'è nulla.

Quando sto per uscire dalla classe,una ragazza dai capelli biondi mi viene addosso.

Non ne posso più...ma oggi mi vengono veramente tutti addosso...ma lo fanno apposta?

"Ma insomma?Ma guarda un pò dove metti I piedi!"urla con voce stridula.

Appena mi allontano un pò da lei, ne approfitto per osservarla.

Ora ho capito.

Indossa un top con la pancia scoperta molto scollato,una minigonna molto corta e degli stivali alti fino al ginocchio.

È una delle oche della scuola!

Appena sposto lo sguardo sulle sue mani noto che in mano c'è...

"Ehy!Quello è il mio cellulare!Ridammelo subito!"mi avvicino a lei con passo deciso con l'intenzione di recuperare il mio cellulare.

"Ehm...non penso proprio!Questo è mio!Ti sbagli"dice con voce tranquilla.

Grrr

"Non è vero!Ridammelo!"mi avvicino a lei e la prendo per il polso,così da non farla scappare.

"Non ti devi permettere di toccarmi con le tue luride mani!"urla lei,spingendomi all'indietro con forza e facendomi cadere per terra,rovesciando anche un banco.

Ahia!

Chiudo gli occhi per il dolore e dopo pochi secondi sento dei passi avvicinarsi a me e mi sento sollevare in piedi da due braccia molto robuste.

Di sicuro è un ragazzo!

"Becky lasciala stare!Ridalle il cellulare!So benissimo che non è il tuo!"urla alla ragazza,che da quel che ho capito si chiama Becky.

"Uff...Josh tu I cazzi tuoi non te li sai propri fare,eh?"dice sbattendomi il cellulare sulla mano.

Appena se ne va,mi giro per ringraziare il ragazzo.

"Prego.È così con tutti,non solo con te,tranquilla!"dice con un sorriso rassicurante.

"Io sono Allison"dico ricambiando il sorriso.

"Io sono Josh,piacere"poi continua"Ora devo andare,ci si vede"

Josh è stato molto gentile ad aiutarmi.È molto carino e non vedo l'ora di incontrarlo di nuovo per conoscerlo meglio.

Come amico solo...

Alessia♥






 

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Capitolo 7
*** Cap.5 ***


​QUESTO CAPITOLO PRESENTA ALCUNI CONTENUTI DA ADULTI;LO DICO PERCHé ANCHE SU WATTPAD HO RICEVUTO DEI COMMENTI IN CUI MI DICEVANO CHE DEVO AVVISARE PRIMA DEL CAPITOLO SE SONO PRESENTI CONTENUTI DA ADULTI



BUONA LETTURA!

Appena uscì di scuola, andai direttamente a casa.

Quando entrai,come previsto,c'era mio padre che mi fissava con il tipico sguardo da "noi due dobbiamo fare due chiacchiere"

Mi fece un pò di domande e io raccontai esattamente come fossero andate le cose.

Seduto sul divano con il cellulare c'era Jorge che da quando sono tornata non mi ha degnata di uno sguardo,fino a quando pronunciai la parola "Cameron".

A quel punto mio fratello alzò la testa di scatto e mi guardò con uno sguardo...come se avesse appena visto un fantasma.

~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~

"Hai detto Cameron?Proprio Cameron?"chiede mio fratello scandendo per bene le parole, appena mio padre si allontana.

Devo prenotare a mio fratello una visita dall'otorino,penso potrebbe fargli bene.

"Ehm...sì...C'è qualche problema?"chiedo un pò titubante.

Mio fratello mi osserva per un pò negli occhi e poi scuote la testa,come per scacciare via un pensiero inutile.
"No,niente lascia perdere!"mi dice lui secco.

Quando sta per andarsene lo afferro per un braccio per farlo voltare nuovamente verso di me.
"No,no,no.Tu adesso mi spieghi cosa stavi pensando.Lo conosci?Siete amici?Vi conscete da tan-"mio fratello mi interrompe.

"L'unica cosa che ti posso dire è che devi stargli lontana.Passaci il minor tempo possibile,ok?"anche se un pò confusa annuisco.

Iniziamo con le bugie.

Non voglio mentire a mio fratello,è solo che quel ragazzo,Cameron,mi incuriosisce e io sono intenzionata a conoscerlo meglio.Se noterò qualcosa che non mi piace gli starò lontana,ma per ora voglio conoscerlo.

E poi,fino a prova contraria,mio fratello non può proibirmi di parlare con una persona,senza darmi un valido motivo.

È tuo fratello maggiore,dovrebbe essere un motivo più che valido...
Non mi interessa.Sono abbastanza grande da poter decidere da sola ciò che voglio fare.

"Brava sorellina"dice scompigliandomi i capelli.
Gli sorrido.

"Ti voglio bene Jorge"dico e gli getto le braccia al collo per abbracciarlo.
"Anch'io te ne voglio Ally"dice stringendomi forte a lui.

Mi sento benissimo tra le braccia di mio fratello.Ho sempre pensato che se lui ci fosse stato non mi sarebbe mai accaduto nulla di male e le sue braccia per me sono sempre state il luogo più sicuro e lontano dai pericoli che io conosca.

Non avrei potuto desiderare un fratello migliore.

Quando mi allontano da mio fratello,dico:
"Io vado in camera mia"mio fratello annuisce.

Salgo le scale e appena raggiungo la mia camera e chiudo la porta mi tuffo sul mio letto.Prendo il pc e quando lo accendo,noto una notifica da facebook.

Ci clicco sopra e mi compare la scritta.

Cameron Dallas desidera essere tuo amico.
□Accetta
□Elimina

Vabbè in fondo,che male c'è se gli accetto l'amicizia?

Cameron Dallas desidera essere tuo amico.
■Accetta
□Elimina

Decido di accettare l'amicizia e subito vado a vedere il suo profilo.

_______________________________________________________________________
Cameron Dallas
Due giorni fa.

_______________________________________________________________________Cameron DallasDue giorni fa

______________________________________________________________________
Cameron Dallas
5 marzo 2017

______________________________________________________________________Cameron Dallas5 marzo 2017

____________________________________________________________________

Beh,nonostante tutto,non posso negare che sia veramente un bellissimo ragazzo.

Un gran figo aggiungerei anche.

Il mio piccolo momento da stalker viene interrotto da una serie di notifiche che mi arrivano una dopo l'altra.

Quando sto per andare a vedere di cosa si tratti,arriva un'altra notifica,sto per aprire la barra delle notifiche e arriva un'altra notifica.

Dopo alcuni minuti non arrivano più notifiche e posso finalmente andare a vedere di cosa si tratta.

A Cameron Dallas piace la tua foto.

A Cameron Dallas piace la tua foto.

A Cameron Dallas piace la tua foto.

A Cameron Dallas piace la tua foto.

A Cameron Dallas piace la tua foto.

A Cameron Dallas piace la tua foto.

A Cameron Dallas piace la tua foto.

A Cameron Dallas piace la tua foto.

A Cameron Dallas piace la tua foto.

A Cameron Dallas piace la tua foto.

...

Oh mio dio!

CAMERON'S POV

Appena vedo che Allison mi ha accettato l'amicizia su Facebook, vado subito a vedere il suo profilo.

In realtà non era mia intenzione chiederle l'amicizia,volevo solo guardare le sue foto,ma a quanto pare aveva il profilo privato e quindi ho dovuto chiederle l'amicizia.

Beh,è sicuramente una bella ragazza,ma non ho intenzioni serie con lei.Voglio solo scoparmela e basta.

Può essere bella quanto vuole,ma io non voglio relazioni serie con nessuno.

_______________________________________________________________________

Allison Harvey

"Mi piacciono le persone che iniziano a guardarsi negli occhi e finiscono per guardarsi nell'anima"

_______________________________________________________________________
Allison Harvey

"Il suo sorriso?Il mio arcobaleno nei miei giorni no"

_______________________________________________________________________Allison Harvey

_______________________________________________________________________
Allison Harvey

"Siamo pietra fra i diamanti, bugiardi come amanti,ti chiamerò più tardi e fingerò di amarti"

_______________________________________________________________________
Allison Harvey

"E una cosa più fa male,più la amiamo"♥

_______________________________________________________________________Allison Harvey

_______________________________________________________________________
Allison Harvey

"Ti voglio bene,amica mia!!" #ultimasettimanainsieme #mimancherai

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_______________________________________________________________________

Questa volta la foto la commento e per non sembrare troppo 'pervertito' scrivo:

Che bella maglietta che indossi!

Sono sicuro che tanto lei capirà!

_______________________________________________________________________
Allison Harvey

Ultimo giorno al mare!!! :c

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______________________________________________________________________

Ma che cazzo di tette hai?

Gli scrivo sotto la foto 'involontariamente'.

Non è colpa mia se nelle foto ha tutta roba scollata con le tette perfettamente in vista.

Dopo questo domani mi uccide.

Alcuni minuti dopo mi arriva una notifica da Messenger.

ALLISON'S POV

No.

No.

No.

Non può averlo fatto sul serio!

Cosa cazzo dico a mio fratello se vede questi commenti o se li fa vedere a mio padre.

Torno subito sul suo profilo e vado su Messenger per scrivergli un messaggio.

Scrivo:

Cosa cazzo ti è passato per la testa?Hai idea di cosa mi fa mio fratello se vede questi commenti?Già non vuole che io ti frequenti...

E invio.

Ops.

Involontariamente ho scritto anchela parte in cui dico che Jorge non vuole che io frequenti Cameron.

Che disastro che sono!

Ignora l'ultima frase

Gli scrivo subito.

No,no,no.Non pensare di cavartela così facilmente.Perchè tuo fratello non vuole che tu mi frequenta?Mi conosce forse?

Mi scrive lui.

Non lo so ma penso di sì.

Come si chiama?mi chiede lui.

Jorge.

J-jorge Harvey?Sei seria?

No,sono Allison.

Allison non fare la stupida e rispondimi.Tuo fratello si chiama veramente Jorge?

Mi riscrive.

Si.

Cazzo.

Perchè?Che succede Cameron?Come conosci mio fratello?

Non risponde più.

Provo ad aspettare ancora alcuni minuti,ma nulla.

Cosa centra Cameron con Jorge?Come fanno a conoscersi?Erano amici?E perchè ora Jorge non vuole che gli stia attorno?

I miei pensieri vengono interrotti dalla porta di camera mia che sbatte violentemente e da una presenza che sta appoggiata al muro e mi fissa con sguardo arrabbiato e di rimprovero.

Cazzo.

Alessia♥

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Capitolo 8
*** Cap.6 ***


BUONA FORTUNA!!!!!!!!
 

Cazzo.

Mio fratello è appoggiato al muro della mia camera e mi sta fissando con uno sguardo...di rimprovero,deluso ma soprattutto arrabbiato.

Com è possibile?L'ha già scoperto?

"J-jorge, che ci fai qui?"chiedo.

Non risponde.

"Jorge?Ti ho fatto una dom-"mi interrompe.

"Perchè cazzo non mi hai dato retta?Eh?"

"Cosa?Che stai dic-"mi interrompe nuovamente e si solleva dal muro avvicinandosi a me minaccioso.

Indietreggio d'istinto.

So benissimo che non mi sfiorerebbe mai neanche con un dito,ma mi ha sempre incusso un pò di timore vederlo arrabbiato.

"Ho detto perchè cazzo non mi hai ascoltato,eh Allison?Devi sempre essere così testarda vero?Sei troppo impegnata a giocare a fare la grande per ascoltare i consigli di tuo fratello maggiore, verò?"chiede non distogliendo lo sguardo dal mio.

"Tu non puoi proibirmi di parlare con una persona senza darmi un motivo valido, Jorge"cerco di dire con tono deciso,ma non ci riesco dato che sto per scoppiare a piangere.

"Primo:sono tuo fratello maggiore.E secondo:se ti dico una cosa di sicuro c'è un motivo,non credi?"

"Non me ne frega niente che sei mio fratello maggiore,se tu non mi dai un motivo valido io continuerò a frequentarlo quanto mi pare e piace.Eh,poi,aspetta,ma cosa ne sai tu,se io con lui ci parlo o no"

"Vediamo...se ti dico Facebook, ti viene in mente qualcosa?"dice facendo cenno col mento al pc.

"È solo un'amicizia di Facebook,non ho mica scopato con lui"

"Allison smettila di fare la cogliona!Ho letto i suoi  commenti alle tue foto"

"Si,ha commentato,e con questo?Non mi ha mica detto andiamo a letto insieme"

Da quando parlo in questo modo?

"Ti ha scritto che hai delle belle tette,ti sembra poco?Allison non devi mica fare la put-"dice ma si blocca subito accorgendosi delle sue parole"Scusami non volevo!Mi è scappato,scusami"

A quel punto non riesco più a trattenere le lacrime.Lo spingo lontano da me e gli dico:
"Vaffanculo Jorge"singhiozzo.

Esco dalla mia camera,scendo le scale e vado in bagno.

Ho bisogno di prendere una boccata d'aria,ma prima devo sciacquarmi il viso.

Quando ho finito avviso mio padre che esco a fare un giro ed esco di casa.

Non posso crederci che mio fratello mi abbia dato della puttana.

Non mi ha mai insultata così.

Per un cazzo di commento poi...

Incomincio a correre in direzione del parco e le lacrime ricominciano a scendere sul mio viso numerose...

Quando finalmente raggiungo il parco mi vado a sedere su una panchina per schiarirmi un pò la mente.

Sono sempre più confusa.

Sono arrivata qui a Manhattan da soli due giorni e sono già successe un sacco di cose.

Il quasi bacio con Cameron,mio padre che ci coglie di sorpresa proprio in quell'istante,il segreto di mio fratello e Jorge,l'insulto di mio fratello.

Le mie lacrime continuano a scendere sempre più numerose e incomincio a singhiozzare rumorosamente.

Dopo qualche minuto sento dei passi dietro di me e successivamente una mano si appoggia sulla mia spalla facendomi sussultare.

"Allison?"chiede la persona dietro di me.

Queta dannata voce.

Riconoscerei questa voce ovunque.

"Va via.Voglio stare sola"dico con voce strozzata.

"Stai piangendo?"mi chiede appoggiando l'altra mano sulla mia schiena e sedendosi vicino a me.

Non rispondo.

"È successo qualcosa con tuo fratello a causa dei miei commenti su Facebook?È così,vero?"

Com è perspicace questo ragazzo.

"S-si"dico tra un singhiozzo e l'altro.

Mi posa due dita sotto al mento e mi fa girare lo sguardo verso di lui.

"Senti,scusami.Non volevo metterti nei guai con tuo fratello,nè tantomeno farti liigare con lui.So che non è buona motivazione perchè tanto prima o poi o i tuoi genitori o tuo fratello lo avrebbero scoperto,però l'ho fatto senza riflettere, quindi scusami"dice abbassando lo sguardo dopo un pò.

"Non è solo colpa tua"a quel punto i suoi occhi incontrano di nuovo i miei"Si,è vero che mio fratello si è arrabbiato a causa dei tuoi commenti,ma neanche questa è una buona motivazione per darmi della puttana"quando dico quest'ultima parola lui trasalisce.

"Ti-ti ha dato della puttana?"

"Si.Perchè io ho detto che  i tuoi commenti potevi anche evitarteli,ma non era una così grave e a quel punto mi ha detto di finirla di fare la puttana"e le mie lacrime ricominciano a bagnarmi le guance,ma lui subito me le asciuga con il pollice.

"Ehy!Basta piangere...sei così bella quando sorridi"sussurra e a quel punto il mio cuore perde un battito e le mie guance si infiammano.

"P-posso abbracciarti?"chiedo timorosa.

Sinceramente non so perchè gliel'ho chiesto,ma in questo momento è l'unica cosa di cui ho bisogno.

E quando sentiamo il bisogno di un abbraccia,vale la pena correre il rischio di chiederlo.

Ho un pò paura della risposta che può darmi,lui non è il tipico ragazzo che ti consola quando piangi,anche se con me l'ha fatto,e ti abbraccia.

Esita un pò, ma alla fine accetta.

Mi fiondo subito tra le sue braccia e lascio che qualche lacrima solchi il mio viso.

Mi stringe più a sè e in quel momento penso che non potrei desiderare di essere in un posto migliore,se non tra le sue braccia.

"Grazie"dico nell'incavo del suo collo.

"Di cosa?"

"Di esserci stato qui per me,ora,mentri avresti potuto fare altro"sussurro.

Passano alcuni minuti e mi dice:
"Sei una delle poche persone che mi ringrazia per qualcosa.In tutta la mia vita il 'grazi Cameron' l'avrò sentito dire pochissime volte e solo dalla mia famiglia e qualche volta dal mio migliore amico"

"Beh,se sei sempre così con tutti, dovresri sentirtelo dire molto più spesso"dico.

"È questo il problema,che io non sono così con tutti.E non so perchè con te mi sto comportando in questo modo"

"Beh,in ogni caso grazie"dico sorridendo timidamente contro il suo collo.

Dopo un tempo che non so calcolare riesco a calmarmi. Mi sento al sicuro. La tristezza e la rabbia di prima sono svanite del tutto. È bastato un abbraccio. Un suo abbraccio.

ANGOLO AUTRICE
Hey!

Spero vi sia piaciuto il capitolo e che vi stia piacendo la storia!

Grazie mille a tutte le persone che continuano a seguire la mia storia,nonostante non sia delle migliori.

A breve scriverò il settimo capitolo.

Ciaoo♥

Baci.<3

Alessia♥



 

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Capitolo 9
*** Cap.7 ***


"Sta diventando buio"sussurra Cameron guardando il cielo,una volta che ci siamo staccati.

"Già,che ore sono?"chiedo io.

Prende il cellulare dalla tasca e lo accende per vedere l'ora,dopodichè lo rimette nella tasca dei jeans.
"Sono le 19:20"dice con voce pacata.

Si comporta in maniera totalmente diversa da quando ci parlavo a scuola.

"È passato in fretta il tempo"dico"Sarà meglio che torni a casa o mio padre mi ucciderà"dico facendomi scappare una risatina.

Lo vedo guardarmi  insistentemente le labbra mentre rido e quando il mio sorriso si spegne,scuote la testa,come per togliersi dalla testa un pensiero assurdo.

"Vuoi che ti accompagni a casa?"mi chiede"Ho la moto qui"

Rifletto un attimo.La moto riporta nella mia mente bruti ricordi,ma non voglio fare la figura della ragazzina che ha paura di salire su una moto.

"Se non ti reca troppo disturbo..."dico insicura.
"Nessun disturbo tranquilla.Vieni,è da quella parte"mi alzo dalla panchina e cammino al fianco di Cameron fino alla sua moto.

Appena arriviamo dinanzi ad essa il mio cellulare inizia a squillare.

Jorge.

Rifiuto la chiamata,non ho voglia di parlare con lui.
Salgo sulla moto e subito i ricordi iniziano a farsi strada nella mia mente.

Sento la testa girarmi un pò,ma non posso tirarmi indietro proprio ora.

"Tutto bene?Sei un pò pallida"dice...preoccupato?
"Si,tutto apposto tranquillo"

Sale anche lui sulla moto e mi dice:
"Allora,dove abiti?"
Gli indico la via e lui mette in moto,la moto.

Dopo alcuni minuti la mia testa inizia a girarmi forte e mi sento quasi svenire.

Troppi ricordi.

Non c'è la faccio.

"C-Cam...Cam, per favore,ferma la moto"dico supplicante.
Lui si ferma subito e si volta verso di me.
"Che c'è?Stai male?"mi chiede.

Annuisco,non essendo molto in grado di parlare.

"Ti accompagno a piedi,non vorrei rischiare che svenissi nel bel mezzo della strada"
Annuisco"Grazie"sorrido debolmente.

Faccio qualche passo,ma I ricordi raffiorano nuovamente.

Non salirò mai più su una moto.

Sento le gambe cedermi e mi tengo al braccio di Cameron per cercare sostegno.

Lui si volta subito verso di me preoccupato.
"Facciamo una cosa"dice e in due secondi mi ritrovo tra le sue braccia, con il braccio avvolto attorno al suo collo e la testa appoggiata al suo petto.

"E-e la moto?"chiedo.
"Verrò a prenderla dopo"dice continuando a guardare davanti a sè.

CAMERON'S POV

"Hai avuto qualche brutta esperienza con le moto?"le chiedo dopo qualche minuto che camminiamo.

Non ricevo risposta.

Volgo lo sguardo sul sio viso e noto che si è addormentata.

È veramente bellissima, anche quando dorme.

Dopo alcuni minuti che cammino,arrivo finalemente davanti casa sua.

Suono al campanello e dopo qualche secondo la porta si spalanca,facendo rivelare una figura che conosco benissimo.

Jorge Harvey.

"Allis-"ma la sua voce si interrompe quando si accorge di chi si trova davanti.
"Cosa cazzo ci fai tu qui?"chiede minaccioso,ma a me non fa paura.
"Dovresti ringraziarmi che ho portato tua sorella a casa"dico con voce di scherno.

"Cosa cazzo le hai fatto?Eh?Giuro che se le  hai fatto qualcosa io t-"lo interrompo"Io non le ho fatto nulla.Eravamo insieme al parco e dopo un pò visto che era buio mi sono offerto di accompagnarla a casa in moto.Alcuni minuti dopo mi ha pregato di farla scendere perchè si sentiva male e quando è scesa stava per svenire,allora l'ho presa in braccio e l'ho riportata a casa"spiego tranquillo.

"La porto in camera sua"mi dice prendendo Allison dalle mie braccia"Ti ringrazio per averla riportata a casa sana e salva,ma non pensare di passarla liscia per tutto il resto"dice.

"Ti aspetto allora"dico con tono di sfida e mi volto verso l'uscita incamminandomi verso casa mia.

~•~•~•~•~•~•~•~•~••~•~•~••~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~
ALLISON'S POV

Drinnnnnnn

Maledetta sveglia!

Mi rigiro su un fianco spegnendo la sveglia.
Poi richiudo gli occhi cercando di riaddormentarmi,ma non appena lo faccio la sveglia ricomincia a suonare.

A quel punto la prendo e la lancio in un punto indefinito e proprio in quel momento sento la porta di camera mia aprirsi e un gemito di dolore da parte di qualcuno.

Mi volto subito verso la porta e vedo che c'è quel coglione di mio fratello.
"Che cosa vuoi?"chiedo acida.

"Allison, capisco che sei incazzata con me,ma per poco non mi rompevi il nas-""Ho detto che-cosa-vuoi?"lo interrompo scandendo per bene ogni parola.
Lo vedo sbuffare e poi dire"Ero venuto per svegliarti.Ma a quanto pare qualcuno oggi è di luna storta e ha provato a rompermi il naso"dice massaggiandosi il naso nel punto in cui l'ho colpito.

"Mi dispiace"dico e lo sento sospirare sollevato.Poi aggiungo"Mi dispiace.La prossima volta tirerò più forte"dico facendolo rimanere di sasso.

Mi alzo dal letto ed esco dalla mia camera superandolo con una spallata.

~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~••~•~••~•~••~•~•~~••~••~•~•~•~•~••~•~••~•~

Esco dal bagno con solo un asciugamano addosso e mi dirigo in camera mia per vestirmi.

Resto diversi minuti davanti all'armadio a scegliere cosa indossare e alla fine opto per una felpa nera corta della Nike,un jeans nero strappato sulle ginocchia e le mie adorate Superstar nere.

Resto diversi minuti davanti all'armadio a scegliere cosa indossare e alla fine opto per una felpa nera corta della Nike,un jeans nero strappato sulle ginocchia e le mie adorate Superstar nere

[NELLA FOTO LA MODELLA INDOSSA ALTRE SCARPE MA IO HO DECISO DI FAR INDOSSARE LE SUPERSTAR, SO BENISSIMO CHE QUELLE NON SONO SUPERSTAR )

Esco dalla mia stanza e mi dirigo al piano di sotto,in cucina,per fare colazione.

Al piano di sotto vedo che mio padre mi ha già preparato dei pancake e con la fame che mi ritrovo, in pochi minuti il piatto è già vuoto.

Torno al piano di sopra per prendere lo zaino e successivamente esco di casa.

Appena esco vedo un ragazzo con lo zaino in spalla,un cappellino di una squadra di basket e uno skateboard passare davanti a casa mia.

Appena il suo sguardo incrocia il mio,le sue labbra si curvano in un sorriso.

"Hey"dice  fermandosi.
"Hey"dico sforzandomi di fare un sorriso.

"Stai meglio oggi?"
"Si...beh grazie ancora per ieri"lui scuote la testa sorridendo come per dire che è tutto apposto.

"C'è qualcosa che posso fare per ricambiare il favore?"chiedo mordendomi il labbro inferiore.
"Qualcosa ci sarebbe..."dice con voce piena di malizia.

"Cosa?"chiedo preoccupata da ciò che potrebbe dirmi.
"Un bacio"e a quel punto I miei occhi si spalancano.

"No,no,no.Io non ti darò nessun bacio"dico scuotendo la mano in segno di negazione.
"Sulla guancia"dice,anche se sembra più una domanda piuttosto che un'affermazione.

Sbuffo e poi dico"E va bene..."mi avvicino a lui e poso le mie labbra sulla sua guancia.In quel momento è come se il tempo si fosse fermato,ci siamo solo io e lui,solo noi.

È una sensazione bellissima,dopo qualche secondo, che a me sembra intermimabile,le mie labbra non sono più sulla sua guancia e lui non si trova più davanti a me.

Mi osservo in giro per vedere dove sia,fino a quando non sento delle urla provenire dalle mie spalle.

"Figlio di puttana!"dice una voce fin troppo conosciuta.

ANGOLO AUTRICE
Hello!

Come va?

Piaciuto il capitolo?

Chi sarà questa persona che ha pronunciato l'ultima frase?E soprattutto Allison ha fatto bene ad accettare di baciarlo?

Lo scoprirete nel capitolo successivo!

Ciaoo!

Baci.

Alessia♥

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Capitolo 10
*** Cap.8 ***


Jorge sta tenendo Cameron per il colletto della maglia,quest'ultimo invece è appoggiato al muro, con mio fratello davanti a lui.

"Non devi neanche avvicinarti a mia sorella,chiaro?"dice tenendolo ancora per il colletto della maglia.

Se non intervengo so che succederà qualcosa di spiacevole a uno dei due.Mi avvicino,perciò,a loro e cerco di allontanare mio fratello da Cameron.

"Non ti intromettere Allison, dopo io e te faremo i conti"dice fulminandomi con lo sguardo.

Sono certa che se gli sguardi potessero uccidere,ora sarei già in una tomba.

"Smettila Jorge.Non sei mio padre"urlo io.
"No,ma sono tuo fratello"poi aggiunge alcuni secondi dopo"maggiore"

"Jorge,non me ne frega niente,lascialo stare!"urlo strattonandolo per un braccio.
"Non hai sentito che ti ha detto?Devi lasciarmi stare"dice Cameron con un sorrisetto strafottente sulle labbra.

Oh,no.Non sa in che guaio si sta cacciando...quando mio fratello è arrabbiato non ragiona più.

"Tu chiudi quella cazzo di bocca.Nessuno ti ha chiesto un cazzo"e gli sferra una ginocchiata nello stomaco,che lo fa accasciare a terra.

A quel punto caccio un urlo e corro subito da Cameron.
Mi inginocchio vicino a lui e chiedo:
"Stai bene?"
Non mi risponde,ma continua a fulminare mio fratello con lo sguardo.

"Cameron,stai bene?"insisto prendendogli il viso tra le mani per farlo voltare verso di me.
"Si,sto bene,sta tranquilla!"mi rassicura, mentre io sono ancora con le mani sul suo viso.

Il mio e il suo viso sono estremamente vicini.Il suo sguardo si è soffermato sulle mie labbra.

"Allison allontanati da lui"urla mio fratello da dietro.
Lo ignoro e resto ferma dove sono.

Vedo Cameron volgere uno sguardo veloce a Jorge con un sorrisetto e tornare con lo sguardo sulle mie labbra, mettendomi una mano sulla guancia e avvicinandomi a lui.

Non riesco a reagire.

Non so perchè.

Proprio quando le labbra di Cameron si stanno per posare sulle mie,mi sento tirare indietro da mio fratello,per poi essere scaraventata a terra.

"Ma sei coglione?Che cazzo stai facendo?"urla mio fratello a Cameron,sferrandogli un pugno sulla mandibola.

A quel punto Cameron approfitta di un momento di disattenzione di mio fratello,che mi stava guardando,per alzarsi in piedi e tirargli un pugno dritto dritto sul naso.

Quando finalmente riesco a rialzarmi da terra dico:
"Smettetela!Per favore..."cerco di urlare il più possibile,scoppiando a piangere.

Ma loro mi ignorano e continuano a sferrarsi calci e pugni a vicenda.

"Basta!Smettetela!Jorge per favore smettila!"mi ignora"Cameron almeno tu..."ma mi ignora anche lui.

Ad un certo punto vedo una figura avvicinarsi a noi e solo quando si fa più vicina riesco a capire che si tratta di:

"Josh"urlo sollevata.
Lo vedo guardare nella mia direzione confuso.

"Per favore,separali tu.Per favore Josh"incomincia a correre e successivamente prende Cameron per i polsi tirandolo indietro e mettendosi davanti a lui per evitare che Jorge lo colpisca ancora.

Vedo Jorge guardarmi dispiaciuto e preoccupato,ma non mi interessa.Si avvicina a me e mi mette una mano sulla schiena:
"Come stai?"mi chiede.

Esito un pò a rispondere.

Vorrei rispondergli "Come pensi che io stia?Mi hai appena scaraventato a terra"ma preferisco lasciar perdere.

"B-bene"dico.
"Mi dispiace.Non volevo scaraventarti a terra.Davvero.Non ti farei mai del male.Ero troppo arrabbiato e non ragionavo più.Mi dispiace moltissimo Ally"annuisco,anche se non l'ho veramente perdonato,ma non ho voglia di litigare.
"Ora vai a scuola,ok?"dice dolcemente dandomi un bacio sulla fronte.
Poi rientra in casa.

Mi alzo e mi avvicino a Cameron e Josh.
"Scusami Cameron.Non volevo metterti in mezzo a tutta questa situazione.Scusami davvero"
"Non fa niente.Non è colpa tua"dice sincero.

"Andiamo a scuola ora.È già tardi"dice Josh.Sia io che Cameron annuiamo.
Iniziamo ad incamminarci verso la scuola e quando arriviamo davanti all'entrata di essa scorgo una figura familiare,che però non mi ricordo dove l'ho vista.

"Camerooon!!!"urla lei buttandosi addosso a Cameron,il quale non reagisce"Amore mio ti stavo aspettando!!"Continua a stare attaccata a Cameron che continua a non reagire.

Sento un leggero bruciore allo stomaco,ma non so spiegare il perchè.

Sei gelosa?
Assolutamente.E poi Cameron per me non è nulla.

"Becky non ce n'era bisogno.Tanto prima o poi sarei arrivaro"

Becky.

Ecco chi è.

La stronza che mi aveva fregato il cellulare.

"Preferivo aspettarti"e lo bacia.Un bacio che lui ricambia,molto appassionatamente.

Non riesco a guardarli,è una scena a dir poco orribile.

"Ehm..Josh...possiamo entrare?"chiedo io a Josh.
"Si,si,certo"mi risponde lui.

Poi quando entriamo dentro mi dice:
"Dimmi un pò.Ti piace Cameron vero?"
"Certo che no.È solo un amico.Poi non potrebbe mai piacermi uno come lui,non è il mio tipo"dico un pò a disagio.

"Sei fidanzata?"mi chiede.
"No"rispondo.
"Sei mai stata innamorata?"

Cos è oggi?La giornata "facciamoci I cavoli di Allison"?

"Si.Lo ero.Del mio migliore amico.Alle medie"dico un pò triste.
"Poi?Avete litigato o non ricambiava?"
"Se ricambiava non lo so.Ma è partito.E tu invece?Sei fidanzato o innamorato?"chiedo per conoscerlo un pò meglio.

"Diciamo che...mi piace una ragazza di questa scuola"dice e giungiamo finalmente nella nostra classe.

"Come mai in ritardo?"chiede il prof.
"Un piccolo imprevisto"dice Josh.
"Bene,ora andate a sedervi ai vostri posti"dice il prof.

'Vicino a chi sei seduto?"chiedo a Josh.
"Vicino a quella troia che si baciava con Cameron"annuisco per fargli capire che ho capito.
"Stanno insieme?"gli chiedo prima si sedermi.

"No.È una delle tante con cui sta"
"Capisco"e vado a sedermi al mio posto.

Vicino a Cameron.

Dopo alcuni minuti lo vedo entrare in classe,seguito da Becky,con tutti I capelli spettinati e tutto ansimante.

Ho già capito cos'hanno fatto...

Sono stati abbastanza svelti devo dire.

Ero talmente assorta nei miei pensieri che non mi ero neanche accorta che Cameron si è già venuto a sedere vicino a me.

"Come mai ve ne siete andati?Tu e Josh intendo"mi chiede lui distogliendomi dai miei pensieri.
"Non volevamo arrivare ancora più in ritardo di quanto già non fossimo e poi...sai era abbastanza disguastosa quella scena da vedere"dico io tranquillamente.

"Non è che eri gelosa?"mi chiede con un sorrisetto sulle labbra.
"Affatto.Tu per me non sei niente di più che un semplice amico...e poi mi piace un altro"
"Chi?Josh?"chiede lui paonazzo.

Ora chi è quello geloso?

"No.Un altro ragazzo che però non è di Manhattan, purtroppo..."dico con voce un pò triste.
"Ah"dice solamente lui.

Io e Cameron eravamo talmente concentrati ad ascoltare l'uno le parole dell'altro che non ci siamo neppure accorti dell'arrivo di un nuovo alunno.

"Ragazzi,lui è Nash.È arrivato oggi e perciò cercate di trattarlo bene"dice il prof.

O mio dio.

ANGOLO AUTRICE
Hey!

Piaciuto il capitolo?

Chi sarà mai questo migliore amico di cui parla Allison?E questo nuovo alunno?Di chi si tratta secondo voi?

A presto con il capitolo 9

Ciaooo

Baci.

Alessia♥

 

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Capitolo 11
*** Cap.9 ***


Driiinnnn

La campanella della scuola suona per annunciare la fine delle lezioni.

Proprio quando sto per mettere l'ultimo libro dentro al mio zaino sento delle braccia muscolose circondarmi i fianchi e un profumo indimenticabile inebriarmi le narici.

"Hey bellissima!Non pensavo di ritrovarti qui.Sono passati tanti anni dall'ultima volta che ci siamo visti"sussurra al mio orecchio.

Chiudo gli occhi beandomi di quella situazione.

Nash è dietro di me,dopo 5 anni che non ci vediamo.

Il mio Nash.

Ok...forse non proprio mio...

Quando riapro gli occhi vedo Cameron guardare male Nash,per un motivo sconosciuto e quindi gli chiedo.

"Qualche problema Cam?"chiedo cercando di non farlo arrabbiare.
"No,nessuno"e detto questo prende lo zaino ed esce dalla classe.

A quel punto tolgo le mani di Nash dai miei fianchi e mi giro verso di lui buttandogli le braccia al collo e stringendolo a me il più possibile,come per evitare che scappasse.

"Mi sei mancato tantissimo Nash"dico sentendo gli occhi diventare lucidi per l'emozione e la gioia di rivederlo.
"Anche tu Allison.Sono contento di rivederti"dice dolcemente.

Beh,nel caso non so fosse capito,era lui il ragazzo di cui ho parlato a Cam e Josh.

"Che ne dici di venire a casa mia oggi?Per recuperare il tempo perso,eh?"chiedo speranzosa.
"Si...va bene.Vengo direttamente da te?Oppure ci vediamo oggi pomeriggio?"mi chiede lui.
"No,vieni direttamente a casa mia"dico.

Finisco di sistemare l'ultimo libro nel mio zaino e una volta usciti da scuola ci incamminiamo in direzione di casa mia.

Proprio davanti a casa mia vedo Cameron e Josh.

Perchè Cameron è sempre davanti a casa mia?
Quando io e Nash gli passiamo accanto,vedo Josh salutarmi con un cenno della testa e sorridermi,mentre Cameron mi guarda ma distoglie subito lo sguardo e guarda male Nash.

Ma che problemi ha con lui?
È così dolce e carino,non puoi essere arrabbiato con lui.

"Ciao Cameron!"lo saluto.
Lui mi fissa qualche secondo e poi distoglie lo sguardo.

"Sai,è da maleducati non salutare,poi,cosa ci fai sempre davanti a casa mia?"chiedo.
"Secondo te?Ci abito,no?Di sicuro,non sono qua per te"dice acido e le sue parole,non so perchè,mi feriscono un pò.

"Ci vediamo domano Allison"mi dice Josh.
"Si,ciao Josh"dico marcando l'ultima parola.

"È da maleducati non salutare,non lo sai Allison?"mi dice Cameron visto che non l'ho salutato.
Lo ignoro e apro la porta di casa mia facendo entrare anche Nash.

Appena entriamo vedo mio fratello volgermi lo sguardo e subito dopo volgerlo a Nash sorpreso.

"Grier?Sei davvero tu?"chiede Jorge incredulo.
"Hey,Jorge!Da quanto tempo...Si sono arrivato oggi comunque"dice Nash.
"Sono contento di rivederti!"dice Jorge prima che io trascini Nash nella mia stanza.

"Allora,che mi racconti?"mi chiede Nash.
"Cosa vuoi che ti dica?"chiedo.
"Quello che è successo da quando io sono partito e ciò che è successo qui a Manhattan prima che io arrivassi"mi dice Nash fissandomi negli occhi.

Ho sempre amato i suoi occhi.Sono due pozze d'acqua,ti ci puoi specchiare dentro e sono...sono semplicemente bellissimi.

Gli racconto della morte di mia madre,del mio trasferimento a Berlino,di quello che mi è successo lì,del mio ritorno a Manhattan,dell'incontro con Cameron,dell'ostilità tra lui e mio fratello,della sceneggiata di mio fratello di fronte ai commenti di Cameron su Facebook,del pomeriggi passato assieme a Cameron,della rissa tra lui e mio fratello...

Insomma tutto,mi sono sempre fidata ciecamente di lui,ho sempre raccontato tutti I miei segreti a lui.

È il migliore 'amico' che si possa desiderare.

"E tu invece?"chiedo.
"Non è successo molto,quando mi sono trasferito i giorni sono trascorsi tutti allo stesso modo,non c'è mai stato qualcosa di particolarmente bello in questi 5 anni"dice lui.

"Allora?Sei fidanzata?"

Perchè tutti questa domanda?

"No"rispondo semplicemente.

"Ti piace qualcuno?"mi chiede.

Basta,ora è arrivato è il momento di smetterla di mentire.

"Ma insomma,Nash?Non l'hai ancora capito?"chiedo urlando leggermente.
"Cosa?Cosa dovrei capire?"mi chiede lui confuso.

Decido di commettere una pazzia.

"Questo"gli getto le braccia al collo e lo bacio.

Il mio bacio lo sorprende,ma mi avvolge tra le sue braccia e mi asseconda.È un bacio dolce,dato con il profondo del cuore.Mi sento rinascere e tutto ciò che prima mi tormentava improvvisamente scompare.Nash mi accarezza dolcemente la testa ed io mi stringo forte a lui.

Ci stacchiamo e ci abbracciamo ancora. Poi lo guardo negli occhi:
"Ti amo Nash,ti ho sempre amato"dico il più sincera possibile.
"Anch'io ti amo Allison,non te l'ho mai detto perchè ero troppo terrorizzato da un tuo rifiuto e avevo paura di rovinare la nostra amicizia"dice sincero anche lui.

"Quindi...io e te...ora...stiamo insieme?"chiedo.
"Pare proprio di sì"risponde sorridendo.

Sorrido felice e lo abbraccio più forte che mai appoggiando la testa al suo petto e chiudendo gli occhi.

~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•••~•~•~•~•~•~•~•~•~~•~•~~•~•~•~•~•~•~•~

CAMERON'S POV

La domanda che mi sto facendo da quando sono tornato a casa è:
Chi era quel ragazzo con Allison?Un suo amico,un suo parente oppure...il suo ragazzo.

Sei geloso,eh?mi chiede la mia coscienza.
No,certo che no!Tanto non ho solo lei,ne ho tante altre,ho:Becky,Jennifer,Samantha,Jessica,Meredith,Emma,e tante altre di cui non ricordo il nome.
Certo,certo,dicono tutti così all'inizio...

A interrompere la mia discussione con la coscienza è il suono del mio cellulare.

Lo accendo ed è una notifica di Facebook.

Allison Harvey ha caricato una nuova foto.

Clicco su di essa per vederla.

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Allison Harvey ha aggiornato la sua immagine profilo.

_______________________________________________________________________Allison Harvey ha aggiornato la sua immagine profilo

Allison Harvey

Non si è mai lontani abbastanza per ritrovarsi.♥

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Sono veramente bellissimi insieme...

Da notare la mia ironia. ;)

E poi cosa cazzo ci trova di bello in uno come lui...bah,le ragazze certe volte sono proprio strane.(ANG.AUTRICE:NON INSULTATEMI PER FAVORE FAN DI NASH,ME COMPRESA)

In quel momento vedo mia sorella fare irruzione in camera mia.
"Che cosa vuoi?"le chiedo.

"Ehm...Cameron,ho bisogno di un favore..."dice lei.
"Che ti serve,Marty?"le chiedo alzando gli occhi al cielo.

"Beh,ecco...sai no,la festa di stasera?Ecco volevo invitare anche Allison,quella nuova,così magari può farsi qualche amico,no?"dice lei.
"E io a cosa ti servo?"
"Beh,mi servirebbe il suo numero"chiede con sguardo supplicante e aggiunge"Per favore"

"E secondo te io ho il numero?Vai a chiederlo a lei direttamente,no?"dico.
"Lo farei se sapessi dove abitasse..."sbuffa lei.
"Abita nella villa di fronte a noi"dico.

"Grazie mille Cam!"dice venendomi ad abbracciare.
"Si,si,ma ora scollati"dico allontanandola leggermente da me.
Lei mi guarda un pò triste ma non dice nulla ed esce dalla mia stanza,probabilmente per andare da Allison.

MARTINA'S POV

Mio fratello è sempre così distaccato con me,proprio non ne capisco il motivo.
Cosa gli avrò mai fatto di male?

Da piccoli eravamo così uniti...quando poi lui iniziò il liceo cominciò ad essere distaccato e freddo con me...senza un apparente motivo.

E quando i nostri genitori morirono le cose peggiorarono.
Usciva tutte le sere con gli amici,ogni sera si portava una ragazza diversa a casa,tornava a casa che puzzava sempre di fumo e alcol,si comportava male con me.

E se vi starete chiedendo come facciamo a mantenerci...beh...I nostri zii e i nostri nonni ci mandano dei soldi ogni mese.
Cameron tutte le volte li rifiuta sempre perchè dice che non vuole la pietà di nessuno e che ha i suoi modi per mantenersi,ma io li accetto,perche per quanto Cameron porti ogni tanto dei soldi a casa,non saranno mai abbastanza per permetterci una casa e del cibo.

Da qualche mese poi i nostri zii sono venuti a vivere a casa nostra per lavoro,così da non comprarsi una casa nuova e così da dividere con me e mio fratello i loro soldi.

Beh,diciamo che ce la caviamo.

♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥

Esco di casa e mi fermo davanti al portone della grandissima villa in cui vive Allison.

Niente a che fare con la nostra casa.
Si,è bella ed è molto spaziosa,ma non quanto questa.

Suono al campanello e dopo qualche minuto la porta si apre e per poco non muoio d'infarto.

Davanti a me c'è un ragazzo biondo/castano che dev'essere il fratello di Allison,si assomigliano molto,a petto nudo di fronte a me.

♥o♥

"Ehm...ciao,cerchi mia sorella?"chiede.
"S-si"balbetto.
"Te la vado a chiamare"dice lui sparendo.

Dopo qualche secondo vedo arrivare Allison.
"Hey! Che ci fai qui?"mi chiede lei.
"Ciao! Volevo invitarti ad una festa che ci sarà stasera.Ho pensato che magari ti sarebbe servita per ambientarti meglio e per farti qualche amico,che ne dici?"chiedo.

"Oh"dice soltanto,ma poi aggiunge"Mi dispiace moltissimo Martina,ma stasera esco con il mio ragazzo.Mi dispiace davvero molto!"dice lei con faccia dispiaciuta.
Ci rimango un pò male,perchè avrei veramente voluto che venisse,ma rispondo"Va bene,non preoccuparti,sarà per una prossima volta"dico.

ALLISON'S POV

Non posso crederci!

Nash mi ha invitata a uscire!Mi ha chiesto se mi andava di andare a mangiare a ristorante!

Sono troppo felice!!!!

Dopo essermi fatta la doccia vado davanti al mio armadio per scegliere cosa mettere e opto per un abito corto nero con una gonna viola(?) e dei disefni floreali sopra.
È semplice ma bello.

Poi indosso delle calze nere che arrivano fin sopra il ginocchio e degli stivaletti neri con il tacco.

Poi indosso delle calze nere che arrivano fin sopra il ginocchio e degli stivaletti neri con il tacco


Sono pronta!

Accendo il cellulare per vedere se mi sono arrivati dei messaggi e vedo soltanto un messaggio di Nash in cui mi dice che mi aspetta davanti al ristorante e di seguito c'è l'indirizzo del ristorante.

Dopodichè esco di casa e mi dirigo in direzione del ristorante.
È parecchio lontano da casa mia,ma non volevo essere rompipalle a chiedere a Nash di venirmi a prendere.

Ad un certo punto durante il mio tragitto imbocco un viale deserto,con solo qualche ragazzo ubriaco che mi osserva.

Ho paura!

Alessia♥
 

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Capitolo 13
*** Cap.10 ***


Sono da sola e le uniche persone che ci sono sono ragazzi e tra l'altro ubriachi.
Mentre cammino accanto a queste persone vedo un ragazzo di sicuro molto più grande di me osservarmi attentamente e soffermarsi sulla scollatura del mio vestito e successivamente sulle mie gambe scoperte.

Accelero il passo per andare via il prima possibile da quel posto orribile, fino a quando non mi sento spingere contro il muro da qualcuno.

"Hey,bambolina,che ci fai qui tutta sola?"chiede il ragazzo,che solo ora ricordo essere quello di prima,mettendomi una mano su un fianco.
"Lasciami andare,per favore!Il mio ragazzo mi sta aspettando!Per favore!"lo supplico.
"Non preoccuparti,il tuo ragazzo capirà se gli dirai che sei stata impegnata"dice infilandomi una mano sotto la gonna.

Le lacrime incominciano a scorrermi sulle gote,fino a raggiungere il mento.
Avvicina la bocca al mio collo e inizia a baciarmi e a leccarmi.

Che schifo!

Con la mano salì fino al sedere e iniziò a palparlo.
"Nessuno ti ha mai detto che le belle ragazze come te,non dovrebbero girare tutte sole la notte?"dice avvicinando la mano al mio sedere e stringendomelo,facendomi sussultare.
A quel punto gli tiro una ginocchiata là dove non batte il sole e lo vedo accasciarsi.

Se vai in nella spiaggia dei nudisti,là il sole batte e come...
Ma possibile che devi rompermi le palle anche in situazioni del genere?
Si!

Dopo pochi secondi lo vedo alzarsi in piedi e alzare la mano come per tirarmi uno schiaffo,chiudo gli occhi d'istinto,ma dopo alcuni secondi non sento ancora la sua mano sulla mia guancia.

Riapro gli occhi.

"Figlio di puttana,lasciala stare!"dice Cameron alle spalle del ragazzo.
Cameron mi volge un'occhiata veloce come per dirmi di svignarmela e continua a tirargli pugni, al quale il ragazzo,fortunatamente,non riesce a rispondere.

Mi allontano un pò da lì ancora in lacrime e senza forze mi accascio a terra.
Alcuni minuti dopo vedo Cameron raggiungermi.Subito gli corro incontro e lo abbraccio.

Lui ricambia la stretta e mi stringe ancor di più a sè.

Mi sta abbracciando talmente forte che potrebbe rompermi,ma al contrario mi sta aggiustando.

Siamo talmente vicini che tra noi non sarebbe potuto passare neanche un foglio di carta.

"Grazie Cam.Grazie mille!Se non ci fossi stato tu,non so cosa mi sarebbe successo!Grazie!"dico una volta che ci siamo staccati.

Lui mi sorride e dice"Ti riaccompagno a casa"
"No.Non voglio andare a casa.Mio fratello è uscito con degli amici e mio padre è fuori per lavoro.Non voglio stare da sola"dico abbassando lo sguardo.

"Non so dove altro portarti.Io ora vado ad una festa"dice lui passandosi una mano tra I capelli.

Che cosa sexy!♥

"Posso venire con te?"chiedo.
Ci riflette un attimo e poi dice:"E va bene!"

"Va bene!Basta che c'è ne andiamo da questo orribile posto"dice circondandomi le spalle con un braccio e iniziando a camminare a passo veloce.
"Cosa ci facevi lì?Non dovresti passeggiare per quel vicolo,è pericoloso e lo è ancor di più se sei una ragazza.È pieno di drogati e alcolizzati"dice continuando a camminare.
"Io-io avevo un appuntamento con Nash,il mio ragazzo..."dico.

"Stai scherzando,vero?C'è...lui ti invita a cena e non ti viene neanche a prendere?Ti fa andare da sola,pur essendo a conoscenza dei pericoli che avresti potuto incontrare?Che fidanzato è?Se non ci fossi stato io,saresti stata stuprata da quel ragazzo,mentre il tuo ragazzo era ancora lì ad aspettarti al ristorante?Io sarò pure lo stronzo più grande di tutta Manhattan,ma se invito una ragazza a uscire,di sera,non la lascio sola.Senza offesa,ma il tuo ragazzo è proprio un coglione"dice fermandosi quando arriviamo davanti al locale.

A quel punto mi viene un'illuminazione!
Io ho accettato di andare ad una festa con Cameron quando c'è il mio ragazzo che mi sta aspettando al ristorante.

Oh,merda!

"Cam...scusami,ma mi sono ricordata che c'è Nash che mi sta aspettando..."dico.
"Non ci andare,tanto magari se n'è già tornato a casa.Chiarirete domani"dice lui scrollando le spalle.

"Lo chiamo,per chiedergli se è ancora lì"dico prendendo il cellulare e componendo il numero di Nash.

"Che vuoi Allison?"mi chiede Nash sbuffando.
"Senti,Nash sei ancora lì?"chiedo.
"Ma secondo te?Certo che no!Non devo mica stare ai tuoi servizi!"urla arrabbiato.

"Senti Nash,scusami davvero!Giuro che mi dispiace,stavo venendo ma ho avuto un imprevisto!"dico con voce dispiaciuta.
"Ehy Cameron!Ti sei deciso a venire alla fine?Pensavo non venissi più"dice un ragazzo,a me sconosciuto,dando una pacca sulla schiena a Cameron.
"Vaffanculo Allison"e mi chiude la chiamata.

Sbuffando spengo il cellulare.
"Allora?Entriamo?"chiedo a Cameron.
"Si"dice e poi aggiunge"Quanta fretta piccola!"

Piccola...nessuno mi ha mai chiamata così...

Entriamo dentro al locale e subito una puzza di alcol invade le mie narici.
"C'è anche Martina?"chiedo.
"No,è rimasta a casa.Voleva venire,ma non le andava di andare da sola,per questo era venuta a chiederlo a te"dicd lui.

"Oh, mi dispiace!"dico.
"Vuoi qualcosa da bere?"mi chiede Cameron.
"Si,andiamo a prenderci qualcosa"dico avvicinandomi al bancone del bar.

"Hey,cosa desideri?"mi chiede il barista.
"Una vodka liscia"dico ma Cameron mi corregge"Due,non una"
Alzo gli occhi al cielo.

"Ecco a voi"dice dandoci i nostri bicchieri.
"Grazie"dico iniziando a sorseggiare il mio bicchiere.

Dopo alcuni secondi ho già finito di bere il mio bicchiere e ne vado ad ordinare un altro.
"Ecco a te"dice il barista facendomi l'occhiolino.

Io prendo semplicemente il bicchiere e torno vicino a Cameron che ha ancora il bicchiere mezzo pieno in mano.
"Non bevi?"chiedo.
"Si,si.Stavo solo pensando"dice.

"Ah,percè tu pensi?"dico fingendomi sorpresa portandomi una mano alla bocca.
"Ah ah ah.Simpatica!"dice sarcastico.

"So di esserlo"dico atteggiandomi con fare altezzoso.
Finisco di bere il bicchiere che ho in mano e proprio quando torno al bancone del bar e sto per ordinare un altro bicchiere Cameron dice"No,lei non vuole niente,vero Allison?"facenso un sorriso forzato e portandomi lontana da lì.

Mi siedo su un divanetto sentendo la testa girarmi forte.
"Stai male?"mi chiede.
"Non potrei mai stare male con te"dico sorridendo come una scema.

Se ve lo state chiedendo,sì sono ubriaca e sì,l'alcol non lo reggo per niente.

"Sei ubriaca Allison?"mi chiede lui aggrottando le soppracciglia.
"Ma nooo.Figurati!"dico alzandomi dal divanetto e avvicinandomi a lui e poggiandogli una mano sul pezzo di petto scoperto dalla camicia lasciata sbottonata all'inizio.

"Allison,fermati"mi dice lui.

CAMERON'S POV

"Allison fermati"le dico sentendo il mio amichetto laggiù risvegliarsi quando lei si avvicina a me sfiorando leggermente il mio membro con i suoi fianchi e mettendomi una mano sulla parte superiore del petto.

Non mi ero mai eccitato per così poco.
Con Allison...non lo so,è diverso.

Lei è diversa.

È capace di eccitarmi con solo una toccatina.
Non so cosa abbia questa ragazza di così speciale.

So solo che lei è diversa da tutte le altre.

Incomincia ad avvicinare la sua bocca al mio collo e a lasciarci piccoli baci.

Cazzo.

Dopodichè sale con la bocca fino alla mandibola avvicinandosi sempre di più alle mie labbra.

Quando arriva vicino alle mie labbra si stacca un attimo per fissarmi negli occhi e poi si tuffa sulle mie labbra.

Un bacio carico di passione,che io ovviamemte ricambio.

Lei incomincia a sbottonarmi alcuni bottoni della camicia.

Non posso farlo,sarebbe ingiusto,lei è ubriaca.

Incomincia ad accarezzarmi I pettorali e a quel punto...

Fanculo!

La afferro per le cosce e la porto al piano di sopra.

Quando troviamo una stanza libera la poso sul letto e incomincio a baciarle il collo,mentre lei sbottona gli ultimi bottoni rimasti della camicia e me la toglie.

Mi stacco da suo collo e le alzo leggermente il vestito per baciarle la pancia.Incomincio a leccare salendo sempre più su sentendola gemere.

Con la bocca arrivo a baciarle fino a sotto I seni e proprio quando sto per toglierle il vestito mi fermo.

Mi alzo da lei e mi rimetto la maglietta.
"Che succede?"dice lei allarmata.

"Nulla.È solo che non possiamo.Primo:hai un ragazzo.Secondo:sei ubriaca e non voglio approffitarmi di te e terzo:sono sicuro che se lo facessimo ora domani te ne pentirai"dico con estrema calma.

"Non sono brava come le altre,vero?'chiede lei abbassando la testa.
"No,al contrario.È solo che, te l'ho già detto,non voglio approffitarmi di te.Se dobbiao farlo preferisco che tu sia cosciente di ciò che fai"continuo io.

"Mi sta scoppiando la testa"dice lei dopo essersi sistemata.
"Vieni,ti riporto a casa"dico sospirando.
"No,te l'ho già detto.Non voglio restare a casa da sola dopo ciò che è successo"dice lei.
"Ti porto da me allora"dico portandola fuori dal locale.

"Non voglio essere d'intralcio"sussurra.
"Non preoccuparti"dico percorrendo la strada che mi condurrà a casa mia.

ANGOLO AUTRICE
Hey

Cosa ne dite del capitolo?

Cosa ne pensate della storia finora?

Spero vi piaccia!

Baci.<3

Alessia♥
 

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Capitolo 13
*** Cap.12 ***


"Non ho voglia di andare a scuola,sono troppo stanca!"dico a mio fratello una volta che mi sono staccata da lui.

"Lo sai che ci devi andare"dice lui.
"Si lo so"rispondo infastidita.

Prendo lo zaino e ci metto dentro libri,quaderni,penne e poi me lo carico in spalla.
"Ciao Jorge"dico dandogli un bacio sulla guancia.

Esco di casa nello stesso istante in cui vedo uscire anche Martina e Cameron.
Appena Marty mi vede fa un sorriso a 32 denti e mi viene in contro.
"Facciamo la strada insieme?"mi chiede tutta eccitata(non pensate male ;) )
"Va bene"dico e ci raggiunge anche Cameron.
"Gliel'hai detto a tuo fratello?"mi chiede Cam.
"Si,e ha reagito molto meglio di quanto pensassi.Non mi ha neanche sgridata."dico.

Parliamo per tutto il tragitto fino a quando non giungiamo davanti a scuola dove vedo una scena, a dir poco...

Orribile!

Nash è abbracciato ad una ragazza dai capelli biondi/castani e più mi avvicino a loro e più posso confermare che quella ragazza è una troia.

Indossa una maglia a maniche lunghe corta che sembra più un reggiseno,dei pantaloncini corti neri e delle zeppe alte non so quanto...

Indossa una maglia a maniche lunghe corta che sembra più un reggiseno,dei pantaloncini corti neri e delle zeppe alte non so quanto

Quando si stacca da lui riesco a vedere il suo viso e mi sembra dannatamente familiare.

"Samantha non sai quanto sono contento di rivederti!"dice Nash sorridendole in modo troppo...eccentrico(?)

Oddio.

Samantha.

Samantha Stevenson.

La mia migliore amica delle medie.

Quando Nash mi nota il suo sguardo torna serio.
"Allison hai visto chi c'è?"dice facendo girare anche Sam verso di me.

Non gli rispondo e corro incontro a Samantha:
"Sam!Quanto tempo!!"dico felice più che mai.
"Ehm...tu saresti?"dice lei guardandomi dall'alto al basso con aria altezzosa.

"Allison.Allison Harvey,tua migliore amica delle medie"dico.
"Mi dispiace,non ho avuto nessuna migliore amica di nome Allison"e lì il mio sorriso scompare.
"Stai scherzando,vero?Eravamo praticamente inseparabili"dico.

"Ah,sì.Forse mi ricordo"dice tornando a guardare Nash"Andiamo Nash,devo parlarti di una cosa!"dice lei ignorandomi del tutto.

Non è possibile.

Questa non è la Samantha che conoscevo io.
E poi lei come si veste ora sembra una troia.

Non posso crederci.

"Nash"lo richiamo io"dobbiamo parlare"dico.
Si volta verso di me con aria scocciata e dice "Mi dispiace Allison, ma voglio parlare un pò con Sam,è da tanto che non la vedo"e se ne va con lei.

Mi siedo sul muretto della scuola e mi prendo la testa fra le mani sentendomi gli occhi pizzicare.
Vorrei non essere mai tornata a Manhattan.

Io sono la ragazza di Nash,dovrei venire prima di una semplice amica che non vede da anni.

Ed era pure scocciato tra l'altro.

Stronzo!

E scema io che mi ci son messa pure insieme.
"Ehy,Allison.Stai bene?"mi chiede Martina costringendomi ad alzare la testa verso di lei.

"S-si.Andiamo in classe"dico con voce flebile.
"Dimentichi che non siamo in classe assieme"dice lei lasciandosi sfuggire una piccola risatina.
"Ah,si è vero.Che sbadata!Allora io vado"dico a Martina dirigendomi verso la mia classe.

Vado a sedermi al mio posto e aspetto che arrivi qualcuno in classe.

Dopo alcuni minuti vedo entrare Josh seguito da Cameron.
"Hey!"mi saluta Josh.
"Ciao Josh"ricambio il saluto.

Cameron invece si viene a sedere vicino a me.
"Posso chiederti una cosa?"chiedo a Cam.
"Dimmi"
"Quanti anni ha Martina?"chiedo.
"16.17 il mese prossimo"
"Ok."

Ad un certo punto vedo entrare in classe un Nash tutto sorridente seguito da una Samantha che si sta scompisciando dalle risate.
"Brutta troia!"dico a bassa voce,ma a quanto pare Cameron ha sentito perchè sta trattenendo a stento una risata.

Quando arriva il prof. di storia in classe tutta la classe si zittisce.
Apre il registro e inizia a fare l'appello, dopodichè dice:
"Bene,vediamo chi interrogo oggi..."

Oh,cavolo!

Ho dimenticato di studiare storia!

Fa che non mi interroghi, fa che non mi interroghi,fa che non mi interrog-"Harvey interrogata"e tutti gli sguardi della classe della classe si puntano su di me.

Mi alzo e vado alla cattedra.
"Allora,Harvey parlami dell'argomento di oggi"mi dicd il prof.

In prima fila ci sono Nash e Samantha seduti vicini che si continuano a dire cose all'orecchio e ridono.
"Harvey!Allora,ha studiato o no?"continua a dire il prof. ma io lo ignoro e continuo a guardare quei due.

Cameron Dallas si accorge del motivo della mia distrazione e fa cenno a Nash di stare zitto ma lui lo ignora.

Vedo Samantha scompigliare i capelli a Nash.

"Harvey ha per caso visto un fantasma?"

No,ma sto vedendo di peggio.

La scena che vedo subito dopo è quella in cui Nash si avvicina al viso di Samantha e le sposta una ciocca di capelli dal viso.

Sento la testa girarmi e incomincio a vedere tutto sfocato.

Samantha sorride a Nash e a sua volta gli si avvicina.

Le lacrime cominciano a fuoriuscire e le mie gambe,non riuscendo più a reggere il mio peso,stanno per cedere...

Poi il buio.

_______________________________________________________________________

Apro gli occhi e mi ritrovo in una stanza dalle pareti e dal soffito bianco,stesa su un lettino.

Mi hanno portata in infermeria.

Sento delle urla provenire dall'esterno della stanza, mi volto e vedo Nash e Cameron urlarsi a vicenda.
Appena Nash si gira e mi vede,corre subito ad aprire la porta ed entra nella stanza.

"Allison mi hai fatto prendere un colpo"ma io lo ignoro e continuo a tenere lo sguardo fisso su Cameron,che mi sta guardando a sua volta.

Sento I passi di Nash farsi sempre più vicini e sento la sua mano poggiarsi sulla mia.
Vedo Cameron avvicinarsi alla porta e, dopo aver esitato un pò,aprirla ed entrare.
"Cam!"urlo ignorando Nash.

"M-ma che stai dicendo?"dice Nash confuso.
"Come stai?"mi chiede Cameron.
"Bene.Grazie per avermi portata qui"dico facendogli cenno di avvicinarsi e appena lo fa lo tiro a me e lo abbraccio forte.

Vedo Nash spalancare gli occhi e la bocca.

Ben ti sta!

"Potresti lasciarci soli?"chiedo a Nash.
"C-che cosa?Ma che st-Vabbene ho capito,me ne vado!"dice uscendo dalla stanza.
"Mi hai portata tu qui?"chiedo a Cam che annuisce.
"Beh,grazie"dico.
"È per Nash e Samantha vero?"annuisco.
"Mi dispiace"dice lui.
"Non devi dispiacerti.È colpa sua"dico"E di lei.Era anche la mia migliore amica e oggi mi ha totalmente ignorata"

"Migliore amica?! Come facevi ad essere migliore amica di una ragazza come lei?Ogni giorno sta con un nuovo ragazzo,è egocentrica,egoista...siete così diverse"dice lui confuso.
"Prima non era così!È cambiata...e molto!"dico sorridendo tristemente.
"Beh,tuo fratello tra poco viene a prenderti!Il prof. ha insistito per farti andare a casa"

"Va bene!"dico tornando a guardarlo negli occhi.
Ci fissiamo per alcuni minuti senza dire niente,fino a quando non vedo la porta della sala aprirsi.
"Ce l'ho fatta ad arrivare"dice con il fiatone mio fratello.
Mi alzo dal lettino e prima di andare via con mio fratello dico a Cameron:

"Grazie per tutto quello che stai facendo per me da quando ci siamo conosciuti"dico lasciandogli un piccolo bacio sulla guancia.
"Ci vediamo domani Cam"e lui mi saluta con un cenno della testa.

Io e mio fratello stiamo per uscire quando improvvisamente mio fratello si ferma e dice voltandosi verso Cameron:

"Senti,volevo solo ringraziarti per quello che hai fatto per mia sorella l'altra sera quando stava per essere...insomma, hai capito"
ed esce dalla sala.

Rivolgo un ultimo sorriso a Cameron e seguo mio fratello.

ANGOLO AUTRICE
Hey

Ho bisogno che mi facciate un piccolo favore.Per tutte quelle che stanno leggendo,vi andrebbe di farmi sapere nei commenti cosa ne pensate di questa storia?

Grazie mille

Baci.<3

Alessia♥

 

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Capitolo 14
*** Cap.11 ***


Dopo alcuni minuti giungiamo di frote a casa mia.
"Sei sicura che non vuoi tornare a casa tua?"le chiedo.
Scuote la testa in segno di negazione.

Prendo le chiavi dalla tasca dei miei jeans e facendo il meno rumore possibile,per non svegliare Marty nel caso dormisse già,e apro la porta di casa mia facendola entrare per prima.

Mi scruta alcuni secondi per vedere se sono d'accordo a farla venire da me,ma alla fine ancora esitante entra in casa.

"Seguimi"le dico.
Con lei che mi segue mi faccio strada verso la mia stanza.
"Puoi dormire lì"dico indicandole il mio letto.

"E...e tu dove dormi?"mi chiede lei.
"Dormirò sul divano in salotto"dico e lei annuisce mordendosi il labbro.
"Se vuoi dormo io sul divano.In fondo è il tuo letto questo"dice lei.
"Non preoccuparti.Se ti ho detto che puoi dormirci vuol dire che va bene così"dico e proprio quando sto per uscire dalla stanza torno indietro.

"Lo dirai al tuo ragazzo?"chiedo.
"Non lo so.Non penso la prenderebbe bene.Forse,c'è qualche possibilità che lasci passare,ma penso comunque che si arrabbierebbe"dice tirandosi I capelli all'indietro con le mani.
"Penso anch'io"dico e noto che lei ha ancora indosso il vestito e perciò le chiedo "Vuoi cambiarti?Posso darti alcuni vestiti di mia sorella,penso abbiate la stessa taglia"dico osservandola dalla testa ai piedi.

"Si,grazie"sorride timidamente.
Vado nella camera di mia sorella e prendo alcuni vestiti che usa per dormire.

Lei non usa i pigiami,o dorme in intimo oppure dorme con una delle sue maglie che usa per uscire,ovviamente dopo averle lavate.
Prendo qualche maglia di mia sorella così da lasciarle la possibilità di scegliere.

Torno nella mia stanza e vedo Allison intenta ad osservare la mia camera nei minimi particolari.
"Ecco.Martina non ha pigiami,quindi ho pensato di portarti alcune sue maglie,così da lasciarti la possibilità di scegliere"dico mettendole in mano le maglie di Martina.

ALLISON'S POV

Quando Cameron esce dalla stanza mi tolgo il vestito di dosso e incomincio a provarmi le maglie di Martina.

Sono tutte molto belle,ma tutte molto corte e non ce n'è nessuna che mi copre per bene almeno mezza coscia.

Alla fine opto per una maglietta a maniche corte nera con delle scritte.

Alla fine opto per una maglietta a maniche corte nera con delle scritte

È un pò corta,ma vabbè meglio di niente.

Dopo alcuni secondi sento bussare alla porta.

Di sicuro è Cameron.
"Entra"dico.

"Allora?Hai scel-"dice entrando in camera ma bloccandosi quando mi vede"Cazzo"dice a voce non troppo alta e mordendosi il labbro inferiore.

Prendo le altre maglie e mi avvicino a Cameron per dargliele.
"Tieni.Grazie Cam.Per tutto,ma in particolare per stasera.Se non ci fossi stato tu non so neanche se avrei fatto ritorno a casa"dico rabbrividendo al sol pensiero delle mani di quell'uomo sul mio corpo.

"Tranquilla.Non devi ringraziarmi."dice aprendo la porta e prima di uscire dice"Sei molto sexy con quella maglietta"dice facendomi l'occhiolino facendomi scappare una risatina.

The day after...

Mi sveglio sentendo delle urla provenire da un'altra stanza.

Riesco a riconoscere queste voci:

Cameron e Martina.

"Cameron ma ti rendi conto di quello che hai fatto?"urla Martina.
"E che sarà mai...Ne hai a quintali dentro quell'armadio"dice Cameron.
"Si,ma questo non è un buon motivo per rovesciarmi il caffè sulla maglietta.Ti è andata bene che ormai si era raffreddato il caffè e perciò non mi son scottata.Cretino"dice Martina e sento provenire una risata dalla bocca di Cameron.
"Era la mia maglia preferita"dice lei.

Mi correggo.

Strilla lei.

Esco dalla camera e vedo che tutti e due si girano contemporaneamente verso di me.

"Allison?!"dice lei confusa.
"In persona"dico sorridendo.
"Che ci fa lei qui?"chiede al fratello.

"È una lunga storia"dico io.
"No,no,no.Tu ora non uscirai da casa mia finchè non mi racconterai il motivo per il quale ti trovi qui"

Le racconto tutto quello che è successo durante la serata e lei interviene solo per dire:
"Wow.Che serata movimentata!"dice lei sorridendo.

"Ehm...Cam dov è il mio vestito?"chiedo a lui.
"È nella mia stanza,ma non puoi rimettere quello.Puzza d'alcol!"dice lui.

"Beh...non ho altro da mettermi"dico.
"Puoi andare a farti una doccia e poi ti procuro io dei vestiti"dice Martina.

~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~~••~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~~•~•~•~•~
Ho appena fatto la doccia e ora sono nella camera di Martina nell'attesa che mi dia qualcosa da indossare.

Alla fine indosso una maglietta bianca corta di Calvin Klein,dei jeans aderenti e poi gli stivaletti di ieri sera.

Alla fine indosso una maglietta bianca corta di Calvin Klein,dei jeans aderenti e poi gli stivaletti di ieri sera

"Wow.Stai benissimo!"mi dice Martina.
"Grazie mille!Ora vado!Te li riporto domani I vestiti"dico.
"Si,si,quando vuoi"dice mentre usciamo dalla stanza.

"Ciao Allison!'dice sempre lei venendomi ad abbracciare.
Mi volto verso Cameron che mi sorride come per salutarmi.

Mi avvicino a lui e in punta di piedi gli lascio un bacio sulla guancia e gli dico:"Grazie ancora Cam"

Glielo dovevo.

Dopodichè mi allontano da lui.

"Ciao ragazzi!"dico uscendo dalla porta
Appena mi ritrovo al di fuori della casa accendo il cellulare e trovo:

3 chiamate perse da Papà.
13 chiamate perse da Jorge.
27 messaggi da leggere da Jorge.
1 chiamata persa da Nash.
4 messaggi da leggere da Nash.

Mio fratello c'ha dato dentro con i messaggi e le chiamate.

Appena mi ritrovo davanti casa mia e apro la porta entrando subito mio fratello corre verso la porta per vedere di chi si tratta.

"Dove sei stata?"mi chiede velocemente.
"C'è papà?"chiedo.
"Si,è in cucina ma sta lavorando.Ora dimmi dove sei stata tutta la notte"afferma lui serio.
"Possiamo andare in camera mia a parlare?Non voglio che nostro padre senta e si arrabbi"dico.
"Va bene.Ti è successo qualcosa?"chiede preoccupato.
"Si e no"affermo incominciando a salire le scale.
"Cazzo Ally.Mi stai facendo preoccupare!"dice seguendomi.

Quando giungiamo in camera mia chiudo la porta e mi siedo sul letto dove lui è già seduto.
"Ora non ti sentirà nessuno"dice.
"Si.Allora sai no che ieri sera avevo un appuntamento con Nash?"
"Ehm...si."
"Ecco.Mi stavo dirigendo verso il ristorante da lui indicato fino a quando non giunsi in un vicolo deserto in cui c'erano solo alcuni ragazzi mezzi drogati o alcolizzati.Ecco,stavo camminando quando ad un tratto..,"mi interrompo scoppiando a piangere.

Lui si avvicina subito a me e mi poggia una mano sulla schiena mentre con l'altra mano mi afferra per il mento in modo che potessi guardarlo negli occhi.

"Hey.Tranquilla...qualsiasi cosa è successa ora sei al sicuro ed è questo che conta.Se non te la senti ora di raccontarmelo me lo dirai più tardi"scuoto la testa"No,voglio dirtelo"dico.

"Ad un certo punto mi si avvicino un ragazzo che mi sussurrò all'orecchio alcune frasi, quando io lo supplicai di lasciarmi stare,lui mi mise una mano sotto la gonna del vestito e incominciò a palparmi il sedere e a baciarmi e leccarmi il collo.
A quel punto gli tirai una ginocchiata nelle parti basse e quando lui si stava rialzando alzò il braccio per tirarmi uno schiaffo e proprio quando la sua mano stava per entrare a contatto con la mia guancia,arrivò Cameron.Lo fece allontanare da me e incominciò a riempirlo di pugni,al quale il ragazzo non riuscì a rispondere."

Finisco di raccontare tutta la storia,da quando chiesi a Cameron di andare alla festa fino a quando andai a casa sua,omettendo la parte in cui io e Cameron stavamo per farlo.

"Cameron?Intendi Cameron Dallas?Proprio lui?"chiede mio fratello.
"Si.È grazie a lui se non sono stata violentata"dico.

"Non posso crederci che l'abbia fatto davvero"dice.
"Beh...secondo me all'apparenza può sembrare uno stronzo,ma sono sicura che in fondo è un bravo ragazzo"dico.
"C'è altro che devi dirmi?"chiede lui.

Esito un pò.

"S-si.E forse è peggio di tutto il resto"
Mi fa cenno di contiuare.
"Ehm...ecco...io-io ho tradito Nash.Involontariamente"dico e lo vedo spalancare gli occhi"
"C-cosa?"

Gli racconto di quando è bevuto e di quando io e Cameron stavamo per farlo.

"Sono contento che ti sia fermata in tempo"dice sollevato.
"Beh...in realtà è stato lui a fermarmi"
"Okay, in questo preciso istante sto vivendo in un universo parallelo.Cameron Dallas che ferma una ragazza quando stanno per fare sesso.Cameron Dallas che aiuta una ragazza...okay,è tutto troppo strano"
"Ma vero"aggiungo.
"Senti,so che è colpa tua,ma non te ne faccio una colpa,hai passato una brutta esperienza e avevi bevuto e so benissimo che non reggi l'alcol"dice guardandomi negli occhi.

"Grazie Jorge per esserci sempre per me"dico gettandogli le braccia al collo per abbracciarlo.

Alessia♥
 

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Capitolo 15
*** AVVISO ***


Volevo solo dirvi che EFP mi ha cambiato l'ordine dei capitoli 10-11-12.Quindi anche se li vedete in ordine diverso,voi leggeteli in ordine,prima il 10,poi 11,poi 12. Ultima domanda:Per tutte quelle che seguono la mia storia;cosa ne pensate?Dovrei cambiare qualcosa?Ho bisogno che me lo diciate. ALESSIA

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Capitolo 16
*** Cap.13 ***


"La macchina è di là"afferma mio fratello.

Ci avvicinamo alla macchina e quando siamo davanti ad essa apro la portiera ed entro in macchina.
Jorge fa il giro della macchina e si siede dal lato del guidatore.

Accendo la radio e subito parte la canzone "Don't be so shy"

Quanto tempo che non la sentivo più questa canzone.

Era la mia canzone preferita,passavo 24h su 24h ad ascoltarla.

Il tragitto è breve e tranne qualche sguardo di mio fratello e qualche suo 'stai bene?' nella macchina regna il silenzio.

"Papà ha detto di dirti nel caso si dimenticasse di dirtelo lui, che domattina partirà per l'Inghilterra per qualcosa che riguarda il lavoro e starà via due settimane"dice.
Annuisco "Va bene"dico.

Mio fratello apre la porta di casa e io subito vado in camera mia e mi butto sul letto.
"Cos è successo a scuola?"mi chiede lui entrando in camera mia e sdraiandosi accanto a me.
"A che ti riferisci?"chiedo anche se so benissimo a cosa si riferisce.
"Sai a cosa mi riferisco"dice girando la testa per guardarmi negli occhi.
"N-niente.Non è successo assolutamente niente"dico mostrando un sorriso falso.
"Ti conosco abbastanza per sapere che ora mi stai mentendo"dice Jorge con lo sguardo di uno che la sa lunga.

"Beh...ti ricordi di Samantha?Samantha Stevenson?La mia migliore amica?"
"Si.Mi ricordo,perchè?"chiede confuso.
"Beh,stamattina l'ho rivista.Frequenta la mia stessa scuola"dico.
"E quindi?Non capisco,non eri felice di rivederla?"chiede lui.

"Io si.Lei no.Stamattina quando l'ho vista era abbracciata a Nash e io,vedendo com'era vestita ho pensato fosse una ragazza qualsiasi,mi avvicinai a loro e appena si staccarono lui incomincio a dirle di quanto gli era mancata,che non vedeva l'ora di rivederla e appena io mi avvicinai a loro e la salutai lei mi ignorò completamente e disse che non aveva mai avuto amiche di nome Allison e si portò via Nash.Provai a fermare Nash con la scusa che dovevamo parlare di ieri sera ma lui disse che voleva passare un pò di tempo con lei.

Quando entrammo in classe,il prof. di storia mi interrogò,anche se io avevo dimenticato di studiare.Beh...Samantha e Nash erano in prima fila e ad un certo punto lui si avvicinò al viso di lei e lei fece lo stesso,poi non vidi più nulla perchè mi sentì un forte mal di testa e svenni.Non so se per ciò che avevo appena visto o per il troppo stress accumulato...fatto sta che svenni subito dopo e Cameron mi portò in infermeria"dico con voce flebile.

"Ma io gli spacco la faccia a quel bastardo"dice Jorge stringendo I pugni.
"No,Jorge,per favore non fare nulla.So badare a me stessa"
"Ma,Allison sei scema?Hai visto cosa ti ha fatto?Stavate insieme"dice lui spalancando gli occhi come se non riuscisse a capirmi.

"Non so cos'hanno fatto Jorge.Magari non è mai successo nulla e...e poi anche io l'ho tradito.Involontariamente,ma l'ho fatto"esclamo.
"Avevi bevuto Allison."prende un respiro profondo"Senti...io non farò nulla, ma se si azzarda a farti soffrire ancora, si può benissimo considerare morto.Chiaro?"annuisco.

"Come stai ora?"mi chiede lui dolcemente.
"Ho un pò di mal di testa,ma sto bene"dico.
"Vieni qui"dice aprendo le braccia.Struscio sul letto fino a ritrovarmi tra le sue braccia e a quel punto lui mi stringe a sè e mi schiocca un bacio sulla fronte.

Sorrido a quel gesto.

"Ti voglio bene Jorge"dico accoccolandomi ancor di più tra le sue braccia.
"Ti voglio bene anch'io Allison.E non permetterò a nessuno di farti soffrire"dice prima che io chiuda gli occhi e mi conceda al sonno.

~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~

CAMERON'S POV

"Dallas,quand è che si deciderà a studiare?"chiede il prof.

Mi sta rompendo i coglioni da mezz'ora poichè non ho studiato storia.
"Mai.Non me ne frega un cazzo della sua lezione,nè tantomeno della sua materia"dico io.

"Dallas in presidenza subito!"urla il prof. rosso dalla rabbia.
"Con piacere"dico sorridendo beffardo.

Esco dalla classe e mi dirigo verso l'ufficio del preside.
Busso.
"Avanti"dice il vecchio.
"Cameron.Avrei dovuto saperlo"dice lui.

"Che hai combinato questa volta?"
"Nulla.Assolutamente nulla.Ho solo detto che non me ne fregava un cazzo della sua materia"

Non è così grave,no?
Nooo,ma figurati.Ma ti pare?
Io non ci trovo nulla di cosi grave.Nella vita bisogna essere sinceri.
Questa potevi evitartela...

"Cameron lo sai vero, che se continui così saremo costretti a prendere dei provvedimenti"mi dice.
"Si,lo so"
"Bene.questa è l'ultima volta che lascio passare.Ora torna in classe"

Esco dall'ufficio del vecchio e incomincia a suonarmi il cellulare.
"Pronto?"
"Cameron,questa sera ci sarai?"
"Si,penso di sì"
"Bene.Allora,ti aspetto"
"Va bene"dico e chiudo la chiamata.

Torno in classe e mi metto a 'seguire',si fa per dire,la lezione.

ALLISON'S POV

Mi sveglio avvolta da due braccia muscolose.
Volgo la testa ad un lato e vedo mio fratello che dorme accanto a me.

Guardo fuori dalla finestra ed è quasi buio.

Ma quanto ho dormito?
O meglio,quanto abbiamo dormito?

Cerco di prendere il cellulare sul comodino senza svegliare Jorge e quando ce l'ho tra le mani lo accendo per vedere l'ora.

Una luce accecante mi costringe a socchiudere gli occhi e girare la testa dall'altra parte.

Sono le sei e mezza.

Vedo un messaggio da Martina.

Marty:
Che ne dici di venire da me?Così passiamo un pò di tempo insieme,eh?♥:)

Tanto non ho nulla da fare.Jorge non so che farà stasera,mio padre lavora fino a tardi e io...io non faccio nulla.

Io:
Okay!;)
Ci vediamo tra poco!

E invio.
Sobbalzo quando sento una voce che mi sussurra parole incomprensibili all'orecchio.
"Che stai dicendo Jorge?"chiedo guardandolo.
"Ti ho chiesto se sei sveglia da molto"dice lui tenendo gli occhi socchiusi.

"Ah,no.Da 5 minuti circa"dico e poi aggiungo"Stasera passo a casa di Martina,così stiamo un pò insieme".
"Chi è Martina?"chiede lui.
"La sorella di Cameron"dico.
"Va bene.Per che ora torni?"
Sembra mio padre...
"Non lo so.Dipende da quello che faremo a casa sua"
"Ok.Io stasera forse esco con alcuni amici"dice lui.

"Va bene!Allora ci vediamo dopo"dico salutandolo con un bacio sulla guancia.
"A dopo Ally!"dice lui sorridendomi.

Ho ancora addosso i vestiti di stamattina ma non ho proprio voglia di cambiarmi,quindi esco direttamente così di casa.
Dopo alcuni minuti mi ritrovo davanti alla porta della casa di Martina e di Cameron e suono.
"Hey!"mi viene ad aprire Martina dop alcuni secondi tutta sorridente.
"Hey"rispondo.
"Andiamo in camera mia?"chiede dopo aver chiuso la porta.
"Ehm...si va bene"dico.

Per andare nella stanza di Martina passiamo davanti alla porta della stanza di Cameron dalla quale sento una melodia bellissima e il suono di una chitarra.

Baby, where you wanna be
I can be your anything
I can take you anywhere
Whenever you want it
That's a promise
Why are you thinking about it
Anticipating why you waiting
It's your chance, girl
To get yourself a real one
Baby all I want is you

ANGOLO AUTRICE
Hey

Come state?

Che ne pensate del capitolo?

Cosa succederà tra Allison e Nash?Si risolverà tutto?E a chi è dedicata la canzone che sta scrivendo Cameron?

Tutto ciò non vi resta che scoprirlo leggendo il capitolo successivo.

Aggiornerò a breve!

Baci.<3

Alessia♥

 

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Capitolo 17
*** Cap.14 ***


"Allora vieni o no?"mi richiama Martina riscuotendomi dal mio stato di trans.
"S-si,si,arrivo subito"dico seguendola in camera sua.
"Accomodai pure dove vuoi"dice sedendosi sul suo letto a gambe incrociate.
Mi vado a sedere di fronte a lei,nella sua stessa posizione.

"Posso farti una domanda su Cameron?"le chiedo a bassa voce.
"Certo"dice lei.
"La canzone che stava cantando Cameron l'ha scritta lui?"chiedo.
"Si.Ha iniziato a scriverla la scorsa settimana.È bella vero?"mi chiede.

"Bellissima.E poi...ha una bellissima voce"dico.
La sento ridacchiare.
"Che c'è?"chiedo confusa.
"Ti piace mio fratello,non è vero?"dice tra le risate.
"Assolutamente no.Non posso negare che sia un bel ragazzo,ma non è affatto il mio tipo"dico.

"Tu non me la racconti giusta"prende una pausa e poi riprende"Allora?Che facciamo?"chiede.
"Mmm...non lo so...tu che proponi?"
"Potrem-"la porta si apre di scatto facendoci sobbalzare.

"Mart-Allison?"chiede lui sorpreso.
"Hey"dico sorridendo.
"Che ci fai qui?"chiede anche lui sorridendo.
"Sono venuta per passare un pò di tempo con Martina"dico facendo cenno col mento a Martina.
"Ah"

Sembra quasi...triste.Deluso.Arrabbiato.Non saprei definire il suo stato d'animo in questo momento.

"Vuoi unirti anche tu?"chiede Martina al fratello.
"No.Tra poco dovrebbe arrivare Josh"e vedo gli occhi di Martina venire attraversati da una scintilla di felicità.
"Ah,ok"dice lei tornando normale.

Dopo alcuni minuti che Cameron non è più con noi sentiamo suonare il campanello.
Martina aspetta che il fratello vada ad aprire,ma visto che non si fa vivo va lei.
"Hey Josh"dice lei sorridendo come non mai.
"Marty!C'è Cam?"chiede anche lui sorridendole.
"Si.È in camera sua"

Josh entra in casa e quando mi vede mi sorride.
"Allison!Ci sei anche tu?"gli sorrido "Già"
"Che ne dite se facciamo qualcosa tutti assieme?"chiede Martina speranzosa.
"Per me andrebbe bene"dico.
"Per me anche,ma bisogna chiedere anche a Cameron"dice Josh scrollando le spalle.
"Cam!!!!!"urla la sorella.

Silenzio.
"Cam!"urla di nuovo.
"Allison per favore puoi andare a vedere tu che sta facendo Cameron?"mi chiede Marty visto che il fratello non risponde.
Annuisco.

Mi avvicino alla sua stanza e lo sento di nuovo cantare lo stesso pezzo di prima.
Busso.
"Entra"
Quando sorpasso la soglia della porta lo vedo sopreso nel vedere che sono io e non sua sorella.
"Ehm...è arrivato Josh.Volevamo chiederti se ti andava di fare qualcosa insieme.Sia Josh che Martina sono d'accordo"
Lo vedo sospirare e dire "Va bene".
Si alza dal suo letto e va a posare la chitarra al suo posto.
"Era molto bello il pezzo che stavi suonando...e...e tu canti davvero bene"dico arrossendo un pò.

Lo vedo fermare ciò che stava facendo e dopo alcuni secondi voltarsi verso di me sorridendomi "Sono felice che ti piaccia"dice lui.
"L'hai dedicata a qualcuno?"chiedo.
"N-no"dice lui incerto e non so perchè rimango delusa dalla sua risposta.

"Allora?Andiamo?"
"Si"rispondo e insieme usciamo dalla stanza.
Vediamo Josh e Martina già seduti a terra.

Perchè a terra?Ci sono le sedie, il divano,il letto...bah.

Facciamo la stessa cosa anche io e Cameron.

"Bene.Ora che ci siamo tutti possiamo iniziare"dice Martina.
"Che facciamo?"chiede Josh.
"Obbligo o verità"risponde  Marty.
"Oddio!Nooo"risponde Cameron.
"Per favore!!"lo supplica Martina.

Dopo vari litigi per scegliere la cosa da fare si decide per obbligo o verità,anche se nessuno è d'accordo, tranne Martina.
Ma tra I giochi proposti quello era il migliore.

"Allora..."dice Martina "Allison!"

Oh dio!No!

"Obbligo o verità?"mi chiede
"Ehm...verità"rispondo incerta.
"Allora...chi ti piace?"mi chiede e vedo Cameron girare di scatto la testa verso di me.

Ma perchè non capita mai una volta che quando si gioca ad obbligo o verità non ti capita la domanda 'chi ti piace?'
"Mi sembra ovvio che mi piaccia Nash.È il mio ragazzo...nonostante tutto..."sussurro l'ultima parte con tono un pò triste.

Vedo Cameron guardarmi con uno sguardo di nuovo incomprensibile.

Ma che diavolo gli prende stasera?
È...strano

"Ok.Vai tu Allison!"mi dice lei.
"Ehm...Josh"dico con un sorriso malizioso sulle labbra.
"Obbligo o verità?"chiedo.
"Obbligo"risponde sicuro di sè.

Martina mi ringrazierai per ciò che sto facendo...ho visto come lo guardi...mi sembra di non essere l'unica a non raccontarla giusta.

"Bacia Martina!"dico e vedo Martina fulminarmi con lo sguardo mentre io sorrido divertita.

Vedo Josh avvicinarsi a Martina e posarle una mano sulla guancia mentre lei è diventata un peperone.
Si avvicina al suo viso e le loro labbra si incontrano.
Il loro bacio dura qualche secondo,ma sembrano entrambi molto presi da esso.

"Tocca a te Josh!"gli dico.
"Okay.Allora Cameron,obbligo o verità?"
"Obbligo!"risponde lui e Josh si volta verso di me con un sorriso maligno stampato in viso.

Oh,no.Non può farlo!

Dovrebbe ringraziarmi non vendicarsi.

"Allora...bacia Allison!"
"Josh non posso.Sono fidanzata..."dico.
"Non mi interessa.È un obbligo,come quello che mi hai imposto tu"
"Si,ma i-"non riesco a terminare la frase che le labbra di Cameron si posano sulle mie.

In teoria dovrei staccarmi e potrei farlo tranquillamente visto che non ci vorrebbe niente a farlo,ma il vero problema è che non voglio farlo.

Non so il motivo,so solo che non voglio farlo.

Ricambio il bacio e quando entrambi ci stacchiamo, Cameron resta davanti a me ancora qualche secondo fissandomi negli occhi,mentre io sono tutta rossa in viso.

"Bene.Tocca a te Cam"gli dice l'amico.
"Martina!Obbligo o verità?"

Il gioco continua per un pò di tempo in tutta tranquillità fino a quando non vediamo Cameron alzarsi in piedi e dire:
"Josh,dobbiamo andare!È quasi ora,altrimenti arriveremo tardi"
Josh annuisce.
"Andare dove?"chiede Martina guardando prima uno e poi l'altro.

"In un posto"risponde Cameron.

Ma dai?E io che pensavo che andaste in camera vostra a giocare con le bambole.

"Ho capito.Ma in un posto dove?"chiede lei.
"Martina non sono affari che ti riguardano"dice Cameron guardandola serio.

Ma perchè si comporta così?
Oggi è veramente strano.

Appena Josh e Cameron escono,vedo Martina scoppiare a piangere.

Le vado vicino.
"Ehy.Perchè piangi?"le chiedo mentre lei continua ancora a piangere.
"Ecco,vedi,c'è stato un periodo diciamo non molto bello nè per me nè per mio fratello.In quel periodo Cameron entrò a far parte di un brutto giro.Tornava a casa tardi e puzzava sempre di alcol e fumo.Ogni giorno si portava a casa una ragazza nuova.Con me era sempre stronzo.Ogni volta che gli chiedevo dove andasse mi rispondeva sempre che non erano affari miei,che non mi riguardava,che era la sua vita e non dovevo intromettermi,ecc.
Ecco quest'anno sembrava essere tornato tutto normale.Cameron usciva solo a volte,con me era tornato a comportarsi bene e soprattutto non mi nascondeva più le cose.
So che può sembrare un pensiero stupido,ma io ho paura che Cameron torni ad essere quello che era prima"dice l'ultima frase singhiozzando.

"Tranquilla.Non tornerà tutto come prima"le dico sperando di calmarla.
"Allison posso chiederti un grande favore?"
"Ehm...si certo"dico.
"Ecco io vorrei scoprire dove va Cameron tutte le volte che non me lo vuole dire e ho pensato che forse avremmo potuto seguirlo...sempre se vuoi"mi dice.
"Va bene"
"Grazie mille Allison!"
"Tranquilla!"dico rassicurandola.

Ci mettiamo il giubbotto e insieme usciamo di casa.
"Ferma! Sono ancora qua davanti.Cameron sta facendo una telefonata.Aspettiamo che se ne vadano"mi dice e io annuisco.

Alcuni minui dopo Cameron termina la telefonata e insieme a Josh si incamminano verso il misterioso posto.

Cercando di non stargli troppo attaccate li seguiamo fino a che non giungiamo in un posto pieno di macchine.

Oh mio dio!

Cameron e Josh corrono?

ANGOLO AUTRICE
Hey!

Che ve ne pare del capitolo?

In questo capitolo abbiamo scoperto una cosa in più su Cameron e Josh.Come andrà a finire la serata?Succederà qualcosa di brutto?

Lo scoprirete nel capitolo successivo!

Baci.<3

Alessia♥

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Capitolo 18
*** Cap.15 ***


"Oh dio"dice Martina portandosi una mano alla bocca.
"L-loro corrono?"dico sorpresa quanto lei.

"Pare proprio di sì"dice lei tornando triste.
"E se dovesse succedere qualcosa a uno dei due?"dice lei di nuovo sull'orlo del pianto.
"Tranquilla.Andrà tutto bene"

Perchè le dico che andrà tutto bene,se anche io ho paura che succeda qualcosa di spiacevole?

~▪~▪~▪~▪~▪~▪~▪~▪~▪~▪~▪~▪~▪~▪~▪~▪~▪~▪~▪~▪~▪~▪~▪~▪~▪~▪~▪CAMERON'S POV

Quando io e Josh arrivammo nel luogo in cui si svolgevano le corse ci dirigemmo subito verso Matt.

Quell'uomo era uno degli uomini più potenti di tutta New York.Tutti lo temevano e se solo qualcuno osava mancargli di rispetto o disobbedire ai suoi ordini lo faceva fuori.
Ogni volta che trovava una ragazza carina se la portava subito a letto e loro non osavano obbiettare,sia perchè lo temevano,sia perchè lui gli prometteva tanti soldi in cambio.

"Noi siamo pronti"dico.
"Okay,mancano solo due ragazzi"dice Matt.

Aspettammo alcuni minuti e appena i ragazzi arrivarono Matt ci disse che potevamo iniziare.

Mi diressi alla mia macchina,aprì la portiera ed entrai.
Aspettai a partire fino a quando non sentì il colpo di una pistola e la gara iniziò.

Non mi piaceva particolarmentr correre,ho iniziato per soldi,ma quando provai a smettere mi fu molto difficile e non riuscii mai a farlo del tutto.Gareggiavo di meno,ma gareggiavo comunque.

~▪~▪~▪~▪~▪~▪~▪~▪~▪~▪~▪~▪~▪~▪~▪~▪~▪~▪~▪~▪~▪~▪~▪~▪~▪~▪~▪
ALLISON'S POV

La gara era iniziata da circa cinque minuti.

Per ora Cameron era in testa,ma un altro ragazzo lo distanziava di pochissimo.Josh era al terzo posto.

L'uomo con cui erano andati a parlare Cameron e Josh mi incuoteva paura.Aveva una faccia davvero cattiva e da quando ho messo piede qui non ha cessato di guardarmi.

Non sembra una persona con buone intenzioni e per questo ho molta paura.

Se non fosse stato per aiutare Martina non sarei mai venuta qua.

La gara finisce alcuni minuti dopo con Cameron vincitore.

"Grazie a dio,è andato tutto bene"sospira sollevata Marty
"Ora è meglio se ce ne andiamo,prima che ci scoprano"dice Martina.
"Si,andiamo"dico iniziando ad incamminarmi.
Sobbalzo quando sento un urlo.
Mi giro e vedo Martina che urla davanti ad un ragno.

Bleah!

"Martina?"urla una voce fin troppo conosciuta.
"Oh merda!È Josh!Tu vai prima he scoprano anche te"mi nascondo dietro ad un muro per evitare che o Cam o Josh mi vedano.
"Che cazzo ci fai qui Marty?"chiede Josh.
"Ehm...v-volevo sapere dove andavate.Scusami Josh!"dice lei.
"C'è anche Allison?"chiede lui guardandosi attorno.
"N-no,lei è tornata a casa"dice.
"Sei venuta da sola qui?"chiede lui con tono di rimprovero.
"Si"
"Cazzo Martina!Ma ti rendi conto di cosa ti sarebbe potuto accadere?"urla lui.
"Lo so,Josh.Scusami.Ero preoccupata per voi!"dice lei scoppiando a piangere.
"Ti riporto a casa!È meglio che non resti qua per troppo tempo.Ci sei stata già abbastanza"dice lui.
"E Cameron?"chiede lei.
"Deve fare una cosa,ci raggiungerà tra poco"dice Josh e poi le chiede"Hai freddo?"
"Un pò"dice passandosi le mani sulle braccia per riscaldarsi.
Josh si toglie il giubbotto di pelle e lo poggia sulle spalle di Martina.

Si allontano fino a quando non riesco più a vederli.
Lo so, sono una cretina,ma è più forte di me.
Devo scoprire che cosa deve fare Cameron.

Torno di nuovo nel luogo dove si è svolta la corsa e vedo Cameron in lontananza parlare con un signore che gli sta consegnando dei soldi.

Ad un tratto mi sento circondare I fianchi e sussulto portandomi una mano al petto.
"Ehy bellissima"dice...

Oh merda!

È l'uomo di prima.

Ho paura che succeda la stessa cosa dell'altra sera.

"C-che cosa vuoi?"chiedo impaurita.
"Una cosa che sono sicuro vuoi anche tu"dice togliendomi il giubbotto di pelle che indossavo.

No,non di nuovo.

Mannaggia a me che ho voluto seguire Cameron.

"Per favore devo tornare a casa"dico cercando di allontanarlo.
"Non ti preoccupare,ti pagherò bene se sarai brava"dice posandomi una mano sulla guancia.
"Non voglio soldi"
"Beh,per me è anche meglio,se vuoi farlo gratis"dice mettendomi una mano sotto la maglietta e stringendomi un fianco.

Sussulto nel sentire la freddezza della sua mano.
"Lasciami andare per favore"dico sull'orlo del pianto.
"Shhh.Ti piacerà"dice posandomi un dito sulle labbra per zittirmi prima di avvinghiarsi sul mio collo.

Gli poso le mani sul petto nell'intento di spingerlo via,ma è troppo forte.
"Che c'è?Vuoi che incominci da un'altro punto?"
Scuoto la testa mentre le lacrime prendono il soppravvento.

Vedo Cameron passare dietro l'uomo e a quel punto mi viene un'idea.
So che scoprirà tutto,ma in questo momento ho troppa paura di quello che può accadere se non reagisco.
"Cam!Aiutami!Per favore!"urlo e lo vedo voltarsi verso di me e spalancare gli occhi.
"Taci puttana!"mi dice l'uomo davanti a me.

CAMERON'S POV

"Ecco a te! Spero di rivederti presto!"dice il signore davanti a me dandomi 300 dollari.

Perfetto!Ora posso tornarmene a casa!

Mentre cammino sento una voce femminile chiamarmi.
"Cam!Aiutami!Per favore"

Allison.

Che cazzo ci fa lei qui?

Mi giro dalla parte da cui proviene la voce e la vedo lì.

Con Matt davanti.

Cazzo,proprio lui.

Corro verso di loro.

"Lasciala stare Matt!"dico e lo vedo girarsi verso di me.
"Oh,Cam!Vuoi unirti anche tu?"risponde sorridendo e lasciando intravedere alcuni denti d'oro.
"No.Lasciala stare"urlo avvicinandomi minacciosamente a loro.
"E perchè dovrei?È così bella..."dice posandole una mano sulla guancia e la vedo sussultare.

"Lasciala stare,cazzo!"urlo levando la sua mano dalla guancia di Allison.
"Non te ne mai fregato niente delle ragazze che mi scopavo e ora vuoi che lasci stare questa?"dice lui.
"Lasciala stare!È l'ultima volta che te lo ripeto!È la mia ragazza!"dico e la vedo guardare verso di me.
"La tua ragazza?Non sapevo fossi fidanzato.Potevi dirmelo prima"poi continua"Te la sei scelta bene Cameron"dice dandomi una pacca sulla spalla e andando nella direzione opposta alla mia.

Vedo Allison esitare un attimo e poi corrermi incontro gettandosi tra le mie braccia.
"Che cazzo ci fai qui?"le chiedo arrabbiato.
"I-io...scusami Cam.È che Martina era preoccupata per voi e mi ha chiesto se venivo con lei per scoprire dove andavate.
"Martina?C'era anche lei?"
"S-si"
"E dov è ora?"le chiedo preoccupato.
"È tornata a casa con Josh"
"Ma vi rendete conto che è pericolo venire qui?Da sole,poi?"le dico e sento la mia maglietta inumidirsi.

Sta piangendo?
È ovvio che sta piangendo.

"Scusami Cam.Scusami"dice lei continuando a piangere.
Le accarezzo la nuca e le dico "Shhh.Basta piangere.Sei al sicuro ora.Ti riporto a casa"dico circondandole le spalle con un braccio e incominciando a camminare.
"N-no.C'è mio fratello a casa.Non voglio che mi veda tornare a casa a quest'ora"dice lei.
"Okay.Ti porto a casa mia allora"poi continuo"Comincio a pensare che sia tutta una scusa per venire a casa mia"dico ridendo e la sento sorridere leggermente.

Dopo vari minuti ci troviamo a casa mia.
"Vado a vedere se sono già tornati"dico dirigendomi verso la stanza di mia sorella.
Quando entro in camera sua la vedo nel letto che dorme abbracciata a Josh che guarda il soffitto.
"Che cazzo ci fai abbracciato a mia sorella?"dico facendolo sobbalzare.
"Cazzo Cam!Che spavento!"dice lui spalancando gli occhi.
"Cosa ci fai abbracciato a mia sorella?"chiedo fulminandolo.
"O vorrai dire 'alla mia ragazza'?"risponde lui sorridendo.
"Smett-Cosa?La tua ragazza?"chiedo paonazzo.
"Già!Proprio così!Domani ti diremo tutto"
"Okay..."dico ancora scioccato uscendo dalla stanza.

"Vuoi dormire nella mia stanza?Dormo io lì!"Dico indicando il divano.
"No,non preoccuparti!Ci dormo io!"dice sdraiandosi su di esso.
"Va bene"dico andando in camera mia.

Mi sveglio nel bel mezzo della notte sentendo delle urla provenire dall'alta stanza.
Mi alzo dal lettl e vado in salotto dove vedo Allison che si sta agitando sul divano.
Mi avvicino a lei e le poso una mano sulla fronte.

È tutta sudata.

"Allison!Allison svegliati!È solo un sogno!"dico smuovendola piano.
La vedo aprire di poco gli occhi.
"Era solo un sogno?"chiede lei.
"Si.Era solo un sogno.Sta tranquilla"dico passandole una mano sulla guancia.

"Vuoi venire a dormire di là?Con me?"chiedo.

Perchè gliel'ho chiesto?
Bah,sarò diventato matto.

"N-no"dice lei.
"Non ti farò niente giuro"dico.
La vedo rifletterci un pò su e poi annuire.

Si alza dal divano e so dirige in camera mia seguita da me.
Si sdraia sul letto e si mette sotto le coperte mentre io mi sdraio accanto a lei.

Si addormenta quasi subito al contrario di me che resto ancora un pò ad osservarla.
È veramente bellissima.

Non so perchè per lei sto facendo tutte queste cose.
Non ho mai fatto nulla per una ragazza tranne portarmela a letto.
Con lei è tutto diverso.

Mi sembra quasi di essere una calamita e di essere a
attratto da lei.
È la prima volta che provo una sensazione simile.

E se mi piacesse Allison?

ANGOLO AUTRICE
Hey!

2124 parole soltanto per voi.

Ho aggiornato due volte in una sola serata.

Amatemi.

In questo capitolo vediamo una svolta tra Martina e Josh.E invece Allison e Cameron?Nessuno è ancora sicuro dei sentimenti che nutre verso l'altro eppure Cameron sta iniziando a pensare di essere attratto da Allison?Chi le piace veramente?Nash o Cameron?Cos accadrà tra loro?

Scopritelo nel prossimo capitolo!

Baci.<3

Alessia♥

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Capitolo 19
*** Cap.16 ***


ALLISON'S POV

Mi svegliai a causa della fastidiosa luce del sole che proveniva dall'esterno.
Quella luce era accecante,il che mi costrinse a girarmi dalla parte opposta di essa.
Quando lo feci però i miei occhi incontrano degli occhi scuri e solo a quel punto mi ricordai di non essere nel mio letto ma bensì in quello di Cameron.
"Pensavo non ti saresti più svegliata"dice Cam continuando a fissarmi negli occhi.
"Da quanto tempo sei sveglio?"chiedo ignorando del tutto la sua affermazione.
"10 minuti"disse anche se quella sembrò più una domanda piuttosto che un'affermazione.

"Quindi tu mi stai osservando da 10 minuti?Cosa sei uno stalker?"chiedo.
"Non avevo voglia di alzarmi"dice lui scrollando le spalle.
"Che ore sono?"chiedo.
"È ancora presto.Sono le sei e qualcosa"dice lui tranquillo.
"Ok.Dobbiamo prepararci per andare a scuola,però"dico e lo vedo sbuffare.
"Si,lo so"dice mentre esce dal letto e solo ora vedo che non indossa una maglietta e che è a torso nudo di fronte a me.

"Una foto dura di più"dice lui ridendo mentre io lo guardo male.

Non lo stavo guardando...
Ma noo,stavi solo sbavando guarda...
Non è vero
Si che lo è...
Che coscienza stupida che ho
Wooo auto-insulto
._.

Scendo anch'io dal letto e mentre vado in salotto vedo la porta della camera di Martina aperta.
Mi avvicino ad essa per guardare se dorme ancora e la vedo addormentata tra le braccia di Josh che anch'egli dorme.

Wtf?

Dopo alcuni secondi vedo Cameron uscire dal bagno già vestito.

"M-ma cosa sei?Flash?Io ci metto mezz'ora per farmi la doccia e 40 minuti per scegliere cosa indossare."
"Non avrei mai pensato di poter trovare una persona peggio di mia sorella"dice ridendo e lasciando sfuggire una risatina anche a me.

"Se vuoi farti una doccia,puoi.Tanto il bagno è libero"dice lui indicando il bagno.
"No,grazie.Non ho i vestiti dietro"dico sorridendo timidamente.
"Ah,ok!Quindi ora vai a casa suppongo,no?"chiede lui passandosi una mano tra I capelli.
"Si.Ci vediamo in classe Cameron!"dico dirigendomi verso la porta e proprio quando poso la mano sulla maniglia, la ritraggo subito e mi giro verso Cameron.
"Grazie ancora Cam.Grazie di tutto"dico e lo vedo sorridere.
"Ci vediamo dopo Allison"dice avvicinandosi a me e lasciandomi un bacio vicinissimo alle labbra.

========================================================

"Jorge sono a casa!"urlo una volta rientrata a casa e vedo mio fratello scendere le scale.
"Allison!Sei rimasta a dormire da Martina ieri sera?Non sei più rientrata"dice lui.
"S-si.Ho dormito da lei"mento.

Non posso certo dirgli dove sono andata e quello che di nuovo ho rischiato.
Lo racconterebbe a papà che mi proibirebbe di uscire da casa.

No,non posso farlo.

"Ok"dice solamente.
"Vado a farmi una doccia,tra poco devo andare a scuola"
"Va bene"dice per poi tornare a fare ciò che stava facendo.

Vado in bagno per farmi una bella doccia calda e dopodichè vado in camera mia per scegliere cosa indossare.

Oggi opto per dei jeans neri attillati con lo strappo sul ginocchio,una t-shirt bianca, una felpa nera dell'Adidas e le mie Adidas nere.

Oggi opto per dei jeans neri attillati con lo strappo sul ginocchio,una t-shirt bianca, una felpa nera dell'Adidas e le mie Adidas nere

Prendo lo zaino, saluto mio fratello ed esco di casa.

Mentre mi incammino verso la scuola sento il mio telefono vibrare,segno che è arrivato un messaggio.

Nash.

Nash
Ciao Allison.
Prima di andare a lezione dobbiamo parlare.

Baci.
-Nash

Perchè hanno tutti sta fissa di scrivere il proprio nome nel messaggio.
So che sei tu,non devi mettere la tua firma.

E poi.

Non si è neanche degnato di chiedermi scusa.

Come se fossi io quella che deve scusarsi.

Appena arrivo a scuola vedo che ci sono già Martina,Josh e Cameron.

Martina e Josh sono in un angolo a parlare da soli.
Mentre Cameron è seduto su un muretto con il cellulare e appena mi vede mi fa un sorriso che io ricambio.
Poi vedo Nash che sta fissando Cameron e subito dopo me.

Mi dirigo verso di lui.
"Hey"mi dice.
"Che vuoi Nash?"
"Ci siamo alzate con il piede sbagliato stamattina?"chiede ridendo.

Ma veramente pensa di poter ignorare tutto quello che è successo?

"Nash,sono seria.Arriva al dunque.Perchè volevi parlarmi?"chiedo incominciando ad innervosirmi.

"Perchè non posso semplicemente voler parlare con la mia ragazza?"

"Ah,solo ora ti ricordi di avere una ragazza?E ieri mattina?Quando mi hai totalmente ignorata per andare a parlare con quella?Non ce l'avevi una ragazza ieri?Eh?"

"Wooo calmati"

"Calmarmi un cazzo,Nash!Prima mi scrivi che dobbiamo parlare e poi dici che avevi semplicemente voglia di vedermi?Ma che cazzo ti passa per quella testa,eh Nash?"

"Senti Allison, io ieri mattina te l'ho anche detto che volevo passare un pò di tempo con Samantha perchè non la vedevo da molto.E poi non sono io quello che dovrebbe dare delle spiegazioni.L'altra sera avevamo un appuntamento e tu non ti sei presentata.E poi cosa vengo a scoprire?Che stavi con quel...quel...non so come si chiama.Allison,sei per caso impazzita?"

"Si chiama Cameron.E poi non pensi che ci sia una ragione se non mi sono presentata?"

"Ah,si?E qual'era?Passare del tempo con Cameron?"

"Cazzo Nash.Stavo per essere violentata e tu?Invece di chiedermi perchè non sono venuta,ti limiti ad accusarmi di cose che non ho fatto e a tradirmi con Samantha?"dico incominciando a piangere e accasciandomi a terra.(non sdraiata,solo seduta)

"Tu cosa?Stavi per essere violentata?"non rispondo e mi limito solo ad annuire.

"Mi dispiace Allison?"

A quel punto mi rialzo in piedi e dico:

"Ti dispiace?Ti dispiace dici?A me dispiace di essermi messa con te e di essermi illusa che tra noi potesse funzionare"dico.

"Cosa intendi dire,Allison?"chiede.

A quel punto vedo arrivare Samantha che appena raggiunge Nash gli sorride.

"Che è finita Nash.Sempre se è mai iniziata"dico andando via.

[PICCOLO INCISO:Volevo solo dirvi che anche se non racconto giorno per giorno,sono già passati due mesi da quando Allison è a Manhattan.Lo dico perchè molte di voi diranno:'Ma è successo tutto questo in una settimana?'oppure'Ma sono stati insieme solo una settimana e già è finita?.Questo per dirvi che se io descrivessi ogni singolo giorno,questo libro durerebbe 300 capitoli e passa...Bene,vi lascio continuare la lettura♥]

ANGOLO AUTRICE
Hey!

Cosa ne pensate del capitolo?

Allison avrà fatto bene a lasciare Nash?

Come andrà avanti l'amicizia tra Allison e Cameron?

Nash proverà a riconquistarla?O la lascierà perdere e si metterà con Samantha?

Scopritelo leggendo i prossimi capitoli!

Baci.<3

Alessia♥

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Capitolo 20
*** Cap.17 ***


"Allora ragazzi come vi stavo dicendo,gli autostati minimizzano il funzionale energia,quindi I modi fotonici di più bassa frequenza hanno ampiezza concentrata nella regione ad alto dielettrico.Inoltre,un dato modo in generale conterrà più nodi rispetto a un modo di minore frequenza.
In MQ le funzioni d'onda di più bassa energia hanno ampiezza concentrata nelle regioni a potenziale minore.Vale anche in MQ questa cosidetta 'legge dei nodi'.Tutto chiaro ragazzi?'chiede il prof.

Non mi è mai piaciuta fisica,l'ho sempre odiata.

Di solito non ascoltavo mai molto di quello che diceva il prof. perchè preferivo studiare per conto mio,ma oggi non sto proprio ascoltando nulla.

Ho troppi pensieri che mi frullano per la mente per essere lucida.

Sto continuando a pensare al litigio con Nash.

Voi ora penserete che io sia triste,dispiaciuta,addolorata, ma è proprio questo che è strano.

È che non lo sono.

Anzi,è come se mi fossi tolta un peso e non riesco a capirne il motivo.

Eppure io lo amavo.

E se non fosse così?E se io gli volevo così tanto bene,che pensavo di amarlo?

È tutto troppo incasinato.

"Non stai ascoltando nulla neanche tu,vero?"mi chiede Cameron distogliendomi dai miei pensieri.

"No"rispondo solamente.

"Ho sempre odiato fisica"mormora.

"Anch'io.E poi è troppo complicata per me.Vado bene in tutte le materie ma in fisica non riesco a prendere più del 7"dico girandomi per guardarlo negli occhi.

"Fossi in te non mi lamenterei.Io non riesco a prendere neanche il 7.Il voto più alto che ho preso è stato 5,ma credo me l'abbia dato per pena"dice facendomi scappare una risatina.

"Ora ridi di me?"dice lui cercando di rimanere serio,ma fallendo miseramente,visto che finisce per ridere anche lui.

"Si"rispondo ridendo.

"Sei incredibile"scuote la testa sorridendo.

Riesce sempre a farmi sorridere.

Anche nei momenti peggiori riesce sempre a farmi sorridere.

Lui ha questo talento.

E anche quando non si impegna a farmi felice,ci riesce lo stesso anche solo degnandomi della sua presenza.

Neanche Nash è mai riuscito a farlo.

Sarà il suo essere così divertente

Sarà il suo essere così simpatico

Sarà il suo essere stronzo e dolce allo stesso tempo

Sarà il suo esserci sempre per me nei momenti più bui

Sarà che quando sto tra le sue braccia mi sento davvero al settimo cielo e mi sento così forte che sarei capace di fare qualsiasi cosa.

Sarà che quando sto con lui ho una forza indescrivibile,ma soprattutto ho il cuore pieno di felicità e la bocca e gli occhi che non riescono a non sorridere.

Sarà che ogni volta che trascorriamo un pò di tempo insieme mi sento davvero felice,felice come una bambina che vede per la prima volta il mare.

Sarà che solo lui riesce ad asciugarmi le lacrime con un sorriso e non con un semplice fazzoletto.

O sarà semplicemente che,forse,sto iniziando a provare qualcosa per Cameron.

♥♡♥♡♥♡♥♡♥♡♥♡♥♡♥♡♥♡♥♡♥♡♥♡♥♡♥♡♥♡♥

"Bene ragazzi detto questo,vorrei darvi un lavoro da fare a coppie.A ogni coppia darò un argomento diverso su cui fare la ricerca.Allora le coppie sono:Grier con...Allen.Lee...con Stevenson,Dolan con..."finisce di fare tutte le coppie dimenticandosi però di mettere anche me in coppia con qualcuno.

"Prof. si è dimenticato di dirmi con chi sono io"dico atttirando l'attenzione del prof.

"Ah,si,,mi scusi signorina Harvey.Allora lei è con...Dallas"e il mio cuore inizia a fare i salti di gioia.

Non ci avevo fatto caso che non l'aveva nominato nelle coppie.

"Prima di uscire tutte le coppie dovranno venire da me così che io gli dica il loro argomento"dice e tutti annuiamo.

Metto tutti i libri nel mio zaino e dopodiché aspetto Cameron per andare a chiedere al prof. il nostro argomento.

"Andiamo?"chiede Cameron dopo aver messo tutto a posto.

Annuisco.

Ci dirigamo verso il prof. e dopodiché io dico:

"Ehm...ci dovrebbe dire l'argomento su cui dobbiamo lavorare"dico e vedo il prof. prendere un foglio su cui,presumo,ci siano scritte le coppie e il rispettivo argomento da trattare.

"Allora,voi dovete lavorare sulle autofunzioni proprie e improprie"dice lui rimettendo a posto il foglio.

Oh,shit.

Un argomento più facile,no?

Ora magari qualcuno di voi penserà che è un argomento facile ma dovete capire,che io sono proprio negata.

Anche l'argomento più facile che esista di fisica,beh,io lo reputo complicato.

Io e Cameron usciamo dalla classe.

"Allora,quando la facciamo questa ricerca?"gli chiedo io.
"Ma perchè tu eri seria quando hai detto che dovevamo fare la ricerca?"chiede quasi urlando.
"Certo"dico.
"Tu sei pazza se pensi che io faccia quel lavoro"dice cominciando ad incamminarsi verso l'uscita.
"E dai Cameron.Fallo per me"dico seguendolo.
"No,no,no.Non se ne parla"dice lui accelerando il passo.

"Senti Cameron.Io non prenderò un brutto voto perchè tu non vuoi fare la ricerca.Non voglio avere un'altra insufficenza di fisica"dico.
Lo vedo fermarsi, sbuffare e alzare gli occhi al cielo e poi girarsi verso di me.
"Allora,facciamo così.Tu svolgerai la maggior parte del lavoro,io invece farò solo una piccola parte.Però poi diremo che l'abbiamo fatto insieme.Va bene?".

"No,devi lavorare tanto quanto me"dico.
"O così o niente"dice lui incominciando ad innervosirsi.
"Uff.E va bene.Allora per quando lo facciamo?"chiedo.

"Non lo so.Oggi pomeriggio?"chiede.
"Ok.A casa mia?"chiedo a mia volta.
"Si,va bene"

"Allora vieni da me per che ora?"gli chiedo.
"Ehm...non lo so.Per le 15,ti va bene?"
"Si.Allora ci vediamo oggi alle 15 a casa mia"dico salutandolo e andando verso casa mia.

Stranamente non vedo l'ora che siano le 15.

Sono contenta del fatto che oggi pomeriggio Cameron verrà a casa mia.

Appena arrivo a casa vedo mio fratello sul divano con le cuffiette e con gli occhi chiusi.

Mi avvicino a lui piano piano e appena gli sono vicina mi siedo sulla sua pancia facendogli aprire gli occhi di scatto, spaventato.
"O mio dio,Allison!Ma sei forse scema?"
Ridacchio.

"Com è andata oggi a scuola?"mi chiede.

Mi fa piacere che mio fratello si preoccupi sempre così tanto per me e che sia sempre così protettivo nei miei confronti, a volte anche troppo,però mi fa piacere.

Vuol dire che ci tiene a me e non vuole che soffra.

"Jorge oggi pomeriggio alle 15 viene Cameron"dico facendogli cambiare espressione in un nanosecondo.
"E perchè"chiede serio.
"Dobbiamo fare una ricerca di fisica e il prof ci ha messo in coppia"lo vedo sbuffare.
"Okay"dice.

"Jorge è solo una ricerca"dico.
"Lo so,Allison,lo so.Non ti preoccupare.È tutto apposto"dice passandomi una mano fra i capelli.

Sorrido a quel gesto.

"Ti voglio bene Jorge"dico appoggiando la testa sul suo petto e sdraiandomi perciò su di lui.
"Ti voglio bene anch'io Ally"dice lasciandomi un bacio sulla fronte.

ANGOLO AUTRICE
HEYLA!

Che ne dite di questo capitolo?

Vi è piaciuto?

Ora anche la nostra Allison inizia a provare dei sentimenti per Cameron?Cosa succederà durante il pomeriggio a casa di Allison?Cosa succederà fra loro due?

Scopritelo nel prossimo capitolo!

Ps.Mi sono accorta solo ora che il capitolo Wattpad non me l'ha pubblicato interamente.Ora l'ho ripubblicato.Spero si veda.

Baci.<3

Alessia♥

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Capitolo 21
*** Cap.18 ***


Appena sento suonare il campanello apro gli occhi di scatto e li incrocio con quelli di mio fratello.
Devo essermi addormentata prima.
"Puoi andare ad aprire tu Jorge?Vado a darmi una sistemata e poi scendo"dico e lui annuisce.

Mi alzo dal divano e corro al piano di sopra,in camera mia.
Mi pettino un pò I capelli che erano tutti spettinati e do una risistematina al trucco.

Perfetto,sono pronta!

Scendo al piano di sotto e vedo mio fratello appoggiato allo stipite della porta e Cameron ancora fuori che aspetta di entrare.

Stanno parlando.

"Tralasciando la parte della ricerca,tu a mia sorella non devi più avvicinarti.Ti è chiaro?"dice minaccioso mio fratello.
"E se no volessi?"chiede Cameron con un sorriso strafottente stampato in viso.

"Non mi interessa se vuoi o no.Avvicinati ancora a lei e sei morto"dice avvicinandosi pericolosamente a Cam.
"Ma che paura"dice Cameron ridendo e alzando le mani per fingere di essere spaventato.

Jorge si avvicina a Cameron e quando lo sta per afferrare per il colletto della maglia intervengo io:
"Cameron!"dico avvicinandomi a loro e mio fratello subito indietreggia allontanandosi da Cameron.

"Hey!"dice lui sorridendomi.
"Entra pure"dico sorridendogli e spostandomi per farlo entrare.
"Non c'è bisogno che gli sorridi in quel modo"dice mio fratello.

Sembra più il mio ragazzo che mio fratello...

Volgo uno sguardo di rimprovero a Jorge,che sbuffa e se ne va in camera sua.
"Sembra il tuo ragazzo"dice Cameron ridendo una volta che mio fratello non è più con noi.

"Può sembrare un pò troppo iperprotettivo,ma lo fa solo perchè ci tiene a me.Penso che anche tu faresti la stessa cosa con Martina se lei 'frequentasse' un ragazzo che non ti va molto a genio,come tu non vai a genio a mio fratello per chissà quale motivo a me sconosciuto"dico e vedo Cameron irrigidirsi.

Decido di lasciar perdere il discorso e dico:
"Andiamo in camera mia?"chiedo e annuisce.
Salgo le scale seguita da Cameron e vado in camera mia, prendendo il pc e sedendomi sul letto.

"Che bella casa!"dice scrutando ogni singolo particolare della mia stanza.
"Grazie"sorrido timidamente.
Mi sposto un pò più in là per dargli la possibilità di venirsi a sedere vicino a me sul letto e gli faccio cenno di sedersi.

"Allora?Su cos è questa ricerca?"chiede lui.
"Sulle autofunzioni proprie e improprie"dico andando su Internet.

"Che palle!"dice sbuffando e gettando la testa all'indietro.
"Prima ci muoviamo,meglio è,no?"dico digitando l'argomento sul pc.

Appena vedo di cosa si tratta impallidisco.
"O dio!E noi dovremmo fare questa roba?"dico indicando lo schermo.
"Che cazzo di problemi ha quel professore?"chiede lui.

Vedendo la sua espressione scoppio a ridere.
"Cosa c'è?"chiede lui aggrottando le sopracciglia.
"Nulla.È solo che la tua espressione fa morire"dico continuando a ridere.

"Vabbè dai muoviamoci a fare questa ricerca,prima che mi passi la voglia di farla"

☆★☆★☆★☆★☆★☆★☆★☆★☆★☆★☆★☆★☆★☆★☆★☆

"Finalmente"dico una volta che abbiamo finito la ricerca.

Sono le 16:30.

Ci abbiamo messo un'ora per fare la ricerca.

Che record!

"Allora?Che facciamo ora?"chiede lui.
"Non lo so.Parliamo(?)"dico.

"Hai discusso con il tuo ragazzo stamattina?"chiede.
"Ex ragazzo"lo correggo.
"L'hai lasciato?"chiede lui e riesco a cogliere un pizzico di sollievo misto a felicità nella sua voce.
"Si.Sono stata una stupida a pensare che tra noi potesse funzionare"dico e poi continuo"E poi forse non l'amavo davvero,forse gli volevo talmente bene che ho pensato di amarlo.Ma penso neanche lui mi ami.Quindi in ogno caso non aveva senso stare con una persona che non ti ama"dico sospirando.

"Perchè dici questo?"
"Perchè altrimenti non mi avrebbe lasciata andare così facilmente"dico sorridendo tristemente.
"Ti dispiace?"mi chiede ancora.
"No,stranamente.È come se mi fossi tolta un peso dal corpo e non so perchè"dico e vedo uno spiraglio di felicità attraversare i suoi occhi.

"Quindi fra te e quell'altro è finita definitivamente?"chiede.
"Decisamente"dico e lo vedo avvicinarsi al mio viso.
"Meglio,non aspettavo altro che poterlo fare di nuovo"dice accarezzandomi la guancia con il pollice e avvicinando il suo viso al mio fino a quando le mie labbra entrano in contatto con le sue.

È un bacio dolce.

E per la prima volta posso farlo senza sentirmi in colpa per aver tradito il mio ragazzo.

Gli getto le braccia al collo e porto le mie mano sulla sua nuca tirandogli leggermente le punte dei capelli e ricambio il bacio.

Dopo alcuni secondi che a me sembrano interminabili ci stacchiamo e ci guardiamo negli occhi mentre io sorrido timidamente.

"Dici che possiamo fare un tentativo?"

ANGOLO AUTRICE
Hey

Come state?

Ecco a voi il cap.18

Vi è piaciuto?

Spero proprio di sì.

Chi avrà detto l'ultima frase?Cameron o Allison?

A presto con il capitolo 19.

Baci.<3

Alessia♥

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Capitolo 22
*** Cap.19 ***


"Dici che possiamo fare un tentativo?"dice Cameron sorridendomi.

Gli sorrido e gli getto le braccia al collo per abbracciarlo.
"Deduco che questo sia un sì,vero?"chiede.
"Si.Ma devo assicurarmi di una cosa prima"dico staccandomi da lui e distogliendo lo sguardo altrove.

"Cosa?"chiede aggrottando le soppracciglia.
"Ho bisogno di sapere se tu mi consideri una delle tante oppure ci tieni davvero a me.Io non sono una di quelle troie,Cameron,e ho bisogno di sapere che tu pensi la stessa cosa"dico tornando a guardarlo negli occhi.

"Assolutamente no.Non ti considero una delle tante.Ci tengo davvero a te.Credimi,se ti considererei una delle tante che mi porto a letto,non ti avrei chiesto di darmi una possibilità.Non l'ho mai chiesto a nessuna.Solo a te.Tu mi piaci davvero Allison"dice lui e la sua voce suona sincera e i suoi occhi anche sembrano sinceri.

"Ti credo Cameron"dico sincera.
"Non so perchè ma ogni volta che ti bacio è diverso da quando bacio le altre.Non provo solo passione,ma anche qualcos'altro che ancora non sono in grado di decifrare cosa sia.Sei l'unica con cui io mi senta davvero bene.Sei l'unica in grado di farmi provare delle emozioni anche solo standoti accanto.So che ti sembrerà un discorso stupido,ma non sono molto bravo con le parole"dice e vedo comparire un leggero rossore sulle gote.

Aww

"Non è stupido,Cameron.Non lo è affatto.Mi piacciono le tue parole.E comunque anch'io provo le stesse cose"dico,prendo una pausa per guardarlo negli occhi e poi continuo"Tu,anche nei momenti peggiori,riesci sempre a farmi sorridere.Riesci a farmi dimenticare tutto quanto,tutte le preoccupazioni, solo con un abbraccio.E credimi Cameron,non ho mai provato queste sensazioni con nessuno,neanche con Nash"dico e lo vedo abbozzare un sorriso.

"Quindi mi darai una possibilità?"chiede
"Ovvio"dico sorridendo.
"Vieni qui"dice allargando le braccia.
Mi avvicino a lui e mi posiziono fra le sue braccia,mentre lui mi stringe forte a sè e mi schiocca un bacio sulla nuca tra i capelli.

########################################################

"Hey Allison!Passiamo un pò di tempo insieme?"dice Martina venendomi incontro seguita da Josh.
"Certo!"dico io.
"Fantastico.Allora Josh ci vediamo dopo!"dice Martina sorridente,mentre Josh le dà un bacio e se ne va.

È appena iniziata la pausa e perciò ho deciso di venire qua in cortile a passare un pò di tempo con Marty.
Cameron ieri pomeriggio è andato via qualche minuto dopo.Abbiamo parlato per un pò di tempo fino a quando lui non doveva tornare a casa.
A mio fratello non ho detto ancora nulla,per ora non ho intenzione di dirglielo,non so come reagirebbe anche se sono sicura che reagirebbe male.

Lei si gira verso di me tutta rossa  e sorridente.
"Devi dirmi qualcosa Marty?"chiedo annuendo a ciò che ho appena visto.
"Beh,ecco...io e Josh ci siamo messi insieme"dice e io spalanco la bocca incredula.
"Cosa?Ma è una notizia fantastica!Da quando va avanti questa storia?'chiedo entusiasta.

"Dalla sera in cui sei venuta da me.Quando mi ha riaccompagnata a casa.Ho approfittato della situazione per dirgli tutto quello che provavo per lui e mi ha detto che anche lui ricambia I miei sentimenti e mi ha baciata.Ancora non ci posso credere!"dice mordendosi il labbro con occhi sognanti.

"Sono contenta per te"dico sorridendole.
"Una domanda, Allison.È successo qualcosa fra te e mio fratello ieri pomeriggio a casa tua?Perchè mi è sembrato molto diverso quando è tornato a casa"arrossisco.

"Beh,qualcosa è successo"dico.
"Cosa?Davvero?Che è successo?"chiede lei spalancando gli occhi.
"Beh,diciamo che abbiamo deciso di fare un tentativo"dico abbassando lo sguardo sulle mie scarpe.

"Cosa?Oh mio dio!Quindi state insieme?"urla lei.
"Non so se stiamo insieme,non abbiamo fatto alcun accenno al riguardo.Non mi ha chiesto di essere la sua ragazza"dico.
"Non preoccuparti,te lo chiederà a breve"dice lei,poi mi fissa per un po' e si mette a strillare "Non ci posso credere!A mio fratello piace una ragazza!Ormai non ci speravo più!"

"Martina abbassa la voce!Non voglio che sentano tutti gli affari miei!"dico e proprio in quel momento vedo una figura in lontananza venire verso di noi.

Appena si fa più vicina riesco a scorgere la persona.

Cameron.

"Hey"dice mettendosi di fianco a Martina.

"Ciao!"diciamo io e Marty all'unisono.

"Ehm,ragazzi io devo andare.Josh mi aspetta!"dice scomparendo nel nulla in pochi secondi.

"Sapevi che tua sorella e Josh stanno insieme?"chiedo.

"SI,l'ho saputo ieri"dice lui tranquillo.

"Sono bellissimi insieme"dico sorridendo.

"Già.Ma se Josh la fa soffrire lo ammazzo"

"Aww.Ma guarda che fratello protettivo che abbiamo qui"

"A proposito di fratelli,tuo fratello lo sa già che stiamo insieme"chiede lui

Stiamo insieme?

Mi sembra ovvio che state insieme.non penso che esistano amici che si baciano...mi ricorda la mia coscienza

"N-noi stiamo insieme?"balbetto

"Perché non è così?"chiede lui aggrottando le sopracciglia.

"No,no,non intendevo quello...E' solo che visto che nonme l'avevi chiesto esplicitamente di essere la tua ragazz-"mi interrompe.

"Pensavi fossimo solo amici?"chiede lui divertito.

"Beh...sì.Forse qualcosa di più che dei semplici amici"dico.

"Hai mai visto amici che si baciano?"

"Beh.no...ma-"mi blocca di nuovo.

"Non te l'ho chiesto perché pensavo fosse scontato,solo per questo..."dice lui avvicinandosi a me.

"Quindi io sono la tua ragazza?Cioè io...noi stiamo insieme"chiedo di nuovo.

"Ti piaccio così tanto che hai bisogno di tutte queste conferme?"chiede mettendomi il pollice e l'indice della sua mano per alzarmi il viso e guardarlo negli occhi.

"Io..."dico non sapendo cosa dire o fare.

"Non preoccuparti.E' normale che ti ponga queste domande"dice annullano la distanza tra i nostri visi.

Mi mette una mano dietro al collo in modo da avvicinarmi maggiormente a lui e facendo diventare il bacio più passionale.

Ci stacchiamo dopo pochi secondi entrambi ansimanti e sentendomi mancare il respiro mi allontano un po' da lui.

"Allison!"Sento chiamare il mio nome in lontananza.

Mi giro e vedo Nash.

"Cosa vuoi Nash?"chiedo guardando prima Cameron che sta stringendo i pugni e poi Nash che mi guarda.

Uh,qualcuno è geloso...

"Possiamo parlare? "mi chiede e poi aggiunge"da soli?"

"Non abbiamo nulla da dirci Nash"dico con fermezza.

"Permettimi solo di spiegarti,per favore.Poi giuro che ti lascierò stare"dice e mi volto verso Cameron per dire "Torno subito" e lui annuisce serio.

Raggiungo Nash che nel frattempo si è allontanato un po' da dove si trovava prima.

"Allora,che vuoi dirmi?"

"Volevo scusarmi con te,per tutto Allison.Giuro che non volevo fare quello che ho fatto,credimi,non so perché l'ho fatto,ma mi dispiace moltissimo"dice e sembra veramente dispiaciuto.

"Capisco Nash,ma io non posso perdonarti"dico.

"Per favore Allison,dammi un'ultima possibilità.Giuro che questa volta non sarà più come prima.Sarà diverso"

"Nash io non posso,io sono f-"mi interrompe prendendomi il viso fra le mani.

"Per favore,Allison,per favore.Un'ultima possibilità"dice avvvicinando di più il suo viso al mio.

"Nash io sono fidanz-"e proprio quando le labbra del ragazzo di fronte a me stanno per sfiorare le mie mi sento tirare indietro e all'improvviso non vedo più Nash di fronte a me,ma bensì al mio fianco,con Cameron che gli sta riempendo la faccia di pugni,ai quali Nash reagisce colpendo a sua volta il viso di Cameron.

"Non ti azzardare a starle di nuovo così vicino.Non devi neanche toccarla.Lei è la mia ragazza e solo io posso farlo.Lo capisci?"dice mentre continuando a riempirsi di pugni.

Oh cazzo.

 

ANGOLO AUTRICE

Heyla!Piaciuto il capitolo?Ecco che Cameron e Allison si sono messi finalmente insieme.Cosa ne pensate dellaloro coppia?

A presto con il capitolo 20!

Baci.<3

Alessia.

 

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Capitolo 23
*** Cap.20 ***


Devo fare qualcosa!
Subito!

Mi avvicino a loro e proprio quando sto per afferrare Cameron per un braccio parte subito un altro pugno che riesco per un pelo a schivare.

"Cam fermati!"dico avvicinandomi di nuovo a loro.
Mi ignora e continuano a colpirsi.
Mi avvicino a Cameron e prima che possa sferrare un altro pugno a Nash lo afferro per un polso.
"Basta Cameron!E anche tu Nash!"dico e nonostante ora non si stiano picchiando riesco comunque ad intravedere le occhiate che si lanciano.

"Nash...beh noi non abbiamo più nulla da dirci e da come avrai capito sono fidanzata"Nash scuote la testa sorridendo.
"Non ci credo"dice.
"Cosa?"
"Ti sei veramente con uno come lui,Allison?Sei caduta veramente in basso"sputa acido.
"Uno come lui,come?'chiedo alzando di poco la voce.

"Ma non lo vedi?Non è affatto il tuo tipo.Lui aspetta solo che tu gliela dia,poi ti lascierà come fa con tutte.Non ti merita"dice Nash e a quel punto interviene Cameron.
"E sentiamo...se non la merito io,chi la  meriterebbe?Tu forse?Ma per favore...non sei riuscito a tenertela per neanche un mese..."dice Cameron ridendogli in faccia.
"Tu non puoi stare con lei.La faresti solo soffrire"continua Nash.
"E perchè tu non l'hai fatta soffrire?E poi...tu cosa ne sai se io la farò soffrire?Cosa ne sai se io da lei voglio solo che me la dia?Eh?Io ci tengo veramente a lei e non ho intenzione di farla soffrire"dice l'ultima frase guardando me e io gli rivolgo un piccolo sorriso.

"Nash!!!!"urla una voce femminile venendoci incontro.

Samantha.

Sbuffo.
Ma sempre in mezzo deve stare?

"Oh mio dio Nash!Ma cosa ti hanno fatto?Hai fatto a botte?"poi si gira verso di noi e solo ora si accorge di Cameron"Sei stato tu a ridurlo così?"chiede puntandogli un dito contro.

"Non sono cazzi tuoi ciò che faccio io"
"Allison potresti portare via il tuo ragazzo?Sai,non ci tengo a stare accanto a persone come lui.Mi rovinerebbe la reputazione"dice lei con fare altezzoso.
"E quale?La reputazione da puttana?Ricordati che la reputazione te la sei rovinata quando ti sei fatta tutta la scuola"dice e vedo Samantha diventare rossa dalla rabbia,mentre io rido per ciò che ha detto Cameron.

"Allison fai qualcosa di buono nella vita.Porta via il tuo ragazzo da qui.Subito.Ora"
"Cosa?Il suo ragazzo?"dice Becky venendo verso di noi.

Oh,no.
Ma in quanti si devono unire alla nostra conversazione?

"Tu Samantha non mi dai ordini,io non farò mai quello che vuoi tu.Ficcatelo bene in quella cazzo di testa...e tu Becky...si.È il mio ragazzo.Qualcosa da ridire a riguardo?"dico guardando prima una poi l'altra.
"Non è vero.Non è il tuo ragazzo.Non ha mai avuto una ragazza.E di certo questo fatto non cambierà ora che sei arrivata tu"dice lei.

"Peccato,che invece sia proprio così"dico e la vedo fulminarmi con lo sguardo e volgermi un sorriso maligno.
In pochi secondi si attacca al collo di Cameron appoggiando la testa sulla sua spalla.
"Cameron,amore mio,è vero che non sei fidanzato e che quella sgualdrina non è la tua ragazza?"chiede mentre lui cerca di allontanarla.

Troia.

Proprio quando lei sta per posare le labbra sulla guancia di Cameron mi avvicino a loro con passo deciso e la spingo via.
Lei per poco non cade a terra e proprio quando sto per tornare dov'ero mi sento tirare delle ciocche di capelli da dietro.

"Non mi devi toccare,ragazzina!Levati dai piedi.Cameron è mio!"dice lei continuando a tirare i miei capelli.
A quel punto mi giro e la spingo nuovamente facendola cadere a terra questa volta e proprio mentre sto per passarle davanti lei mi fa lo sgambetto.

Appena in tempo Cameron mi prende evitando di farmi sbattere la faccia a terra.
Sto per andare di nuovo da Becky quando sento Cameron stringermi fra le sue braccia.
"Lasciami stare!Non può passarla liscia"dico cercando di dimenarmi.
"Smettila Allison!Non ne vale la pena.Lasciala perdere.Non ti abbassare ai suoi livelli"mi sussurra lui all'orecchio e a quel punto decido di smetterla,tanto non sarei mai riuscita a dimenarmi.

Sospiro e poi dico:
"Andiamocene.Non ho più voglia di restare qui"
Ci incamminiamo verso l'uscita e poi sento una voce femminile in lontananza
"Ma guardatela come scappa!Cosa c'è hai paura?"dice lei con voce di scherno.
Provo a girarmi verso Becky ma Cameron prontamente mi cinge le spalle con un braccio constringendomi ad andare avanti.

"Ora andrà a raccontare tutto alla sua mammina.."dice scoppiando in una risata.

Dopo questa non ci vedo più dalla rabbia e mi scrollo il braccio di Cameron da dosso e mi avvento su Becky buttandola nuovamente a terra.
"Tu a mia madre non la devi neanche nominare,cazzo!"urlo tirandole uno schiaffo.

A quel punto anche lei mi spinge a terra tirandomi a sua volta uno schiaffo.
Continuiamo a tirarci schiaffi e a tirarci i capelli,nonostante Cameron provi più volte a fermarmi.

Vedo arrivare altri alunni della scuola che tutti insieme riescono a dividerci.
Cameron a quel punto torna verso di me e mi prende per mano
"Andiamo.Ti riporto a casa!"mi sussurra all'orecchio.

Ci incamminiamo verso l'uscita della scuola e ricomincio a pensare a ciò che è appena successo.
Non doveva nominare mia madre.

Non doveva nominarla cazzo.

Mi accascio a terra scoppiando in un pianto disperato e quando Cameron se ne accorge mi viene incontro.
Mi afferra da sotto le braccia per alzarmi in piedi e mi stringe forte a sè.
"Non piangere Allison...l'ha fatto solo per provocarti.Non ci pensare"dice passandomi una mano tra i capelli e lasciandomi un bacio sulla nuca.

"Io la odio Cameron!La odio cazzo!"dico continuando a piangere.
"Lo so Allison...lo so.Ma devi ignorarla"dice continuando a passarmi una mano fra i capelli per tranquillizzarmi e fortunatamente un pò ci riesce.
"È che...quando ha nominato mia madre.Io non ci ho più visto dalla rabbia e sono scoppiata"dico singhiozzando rumorosamente.
"Shhh...basta piangere Allison"dice alzandomi il viso e asciugandomi le lacrime con il pollice.
"Vieni ti riporto a casa"dice intrecciando le sue dita con le mie e incominciando a camminare verso casa mia.

Appena giungiamo verso casa mia mi lascia un bacio dolce sulle labbra e dice:
"Ci vediamo domani!"dice dolcemente.
Sto per andare ad aprire la porta di casa mia quando mi viene un'idea.Mi rigiro verso Cameron e lo chiamo.Lo vedo voltarsi verso di me e venirmi incontro.
"T-ti...ti andrebbe di restare un pò da me?"chiedo arrossendo di poco.
"E tuo fratello?"chiede.
"Ti copro io.Non preoccuparti di lui"dico e lo vedo annuire.

ANGOLO AUTRICE
Buongiorno!

Com è stato il capitolo?

Spero vi sia piaciuto!

Questo capitolo è un pò ricco di risse,ma proprio un pò,ahahhaha

Baci. <3

Alessia♥

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Capitolo 24
*** Cap.21 ***


Mi avvicino alla porta di casa mia seguita da Cameron e appenda mi trovo dinanzi ad essa cerco le chiavi dentro al mio zaino.

"Che culo,Allison!"dice e io mi volto subito verso di lui sorprendendolo a fissarmi il culo e lo fulmino con lo sguardo.

"Che c'è?Sto solo dicendo la verità?"dice facendo l'innocente e a quel punto io scuoto la testa sorridendo.

Finalmente riesco a trovare le chiavi e di conseguenza ad aprire la porta.
Faccio entrare Cameron e poi la chiudo.

"Ogni volta mi sorprendo di quanto grande sia questa casa"dice Cameron.
"Anche per me era così all'inizio,ma con il tempo ti ci abituerai"dico e lo vedo sorridere.

Ma non uno di quei sorrisetti idioti di sempre(ma comunque bellissimi), ma un sorriso sincero.

Come se stesse sorridendo per una cosa che ho detto.

"Che c'è?"chiedo.
"N-nulla"dice lui scuotendo la testa come per scacciare via un pensiero.

...

"Restiamo qua o in camera mia?"chiedo ancora.
"Andiamo in camera tua"

Salgo le scale seguita da Cameron e subito dopo vado in camera mia chiudendo la porta dopo aver fatro entrare anche lui.

Si va a sedere sul mio letto,sdraiandosi su di esso, mentre io mi vado a sedere sulla sedia della scrivania vicino al letto.

"Perchè non vieni qui?"chiede Cam facendomi segno di andare a sdraiarmi vicino a lui.
Annuisco e vado a sdraiarmi vicino a lui.

Lui mi avvolge le spalle con un braccio attirandomi a lui,mentre io poggio la testa sulla sua spalla e la mano sui suoi addominali scolpiti.
"Fai palestra?"gli chiedo.
"Gioco a basket"dice e annuisco.

"Come fai ad essere così perfetto?"dico alcuni minuti dopo involontariamente e subito arrossisco.
Lo sento ridacchiare.
"Non sono perfetto,piccola"dice lui sorridendo.

Si,credici finchè vuoi...

"Dico davvero,sei perfetto Cam"mormoro.
"Io non sono perfetto,tu sei perfetta"dice lasciandomi un bacio sulla fronte.

Sorrido a quel gesto.

"Beh,per me lo sei"insisto continuando a tracciare con il dito i suoi addominali.
"Grazie Cam"dico dopo un pò di tempo passato in silenzio ripensando a tutto ciò che ha fatto per me da quando ho messo piede a Manhattan.
"Di cosa?"chiede lui.
"Di tutto.Grazie di tutto Cam!"dico alzando la testa dalla sua spalla per dargli un bacio, per poi riposarla su di essa.
"Di nulla,piccola"dice e io arrossisco.

"Ti conosco abbastanza da sapere che ora sei arrossita,senza neanche guardarti"dice spostando il braccio dalle mie spalle alla mia vita.
"Non è vero"mento.
"Si che lo è invece,basta toccarti le guancie per capire che stanno andando a fuoco"dice sfiorandomi una guancia con le nocche della mano libera.

Chiudo gli occhi beandomi di quella sensazione che ho provato quando mi ha sfiorato il viso.
"Riesco a mandarti in tilt anche solo toccandoti il viso?"chiede ridendo togliendo la mano dal mio viso.
"Si,purtroppo è questo l'effetto che mi fai"dico riportando la sua mano sul mio viso.

"Sei veramente bellissima"dice sorridendo scrutandomi il viso.
Sorrido"Grazie"
Chiudo gli occhi deliziandomi del suo tocco sul mio viso e manca poco che finisco per addormentarmi.

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JORGE'S POV

Appena torno a casa vado ad appendere il mio giubbotto e mi sorprendo di trovare un giubbotto che non è mio,nè di Allison.
È un giubbotto maschile.

Forse avrà fatto pace con Nash...

Salgo le scale per andare avvisare mia sorella che esco e che sto fuori fino a stasera,per cui se le serve qualcosa...beh deve chiamarmi perchè non sono a casa.

Mi dirigo in camera di mia sorella trovandola addormentata tra le braccia di quel coglione di Cameron e con la testa appoggiata sul petto di lui,che però è sveglio.

Che cazzo ci fa qua?

"Che cazzo ci fai a casa mia?"chiedo facendolo voltare verso di me.
"Casa tua?Pensavo fosse anche casa di Allison,o sbaglio?"chiede lui con quel solito sorrisetto strafottente.
"Non sto scherzando.Cosa-cazzo-ci-fai-qua.Rispondi!"dico digrignando I denti.

"Tua sorella mi ha chiesto di restare"dice calmo.
"E perchè te lo avrebbe chiesto?"chiedo incominciando a scocciarmi di questa conversazione.
"E a chi dovrebbe chiederlo se non al suo ragazzo?"chiede sorridendo con voce di sfida.

"Il-il suo ragazzo?State veramente insieme?"chiedo paonazzo.
"Si.Problemi?"chiede scrollando le spalle.
"Sei un bastardo Cameron!"sputo acido.
"Mai detto il contrario"
"Approffittarti così di Allison?Ma non ti fai schifo da solo?"
"E chi ti dice che io mi stia approffittando di lei?Non posso semplicemente voler stare con lei?"dice e sembra quasi sincero,ma io non ci casco.

"Beh,goditi gli ultimi momenti che passerete insieme,perchè voi,insieme,non avrete futuro,farò di tutto per separarvi.Farò in modo che lei ti odi,non meriti di stare con lei.Lei merita un ragazzo come Nash,non come te..."dico e lo vedo scuotere la testa sorridendo.

"Quindi tu pensi che tua sorella meriti un ragazzo come Nash?Uno che la faccia soffrire,uno che la tradisca davanti ai suoi occhi.Pensi davvero che Allison meriti uno come lui?"dice serio.
"Anche tu la farai soffrire.E poi lui è un ragazzo per bene,tu no"dico.
"Lui non la merita.Tutte le volte che lei si è trovata in difficoltà,chi le è stato accanto?Quando tu l'hai fatta piangere,chi è stato a consolarla?Quando era triste,chi le ha tirato su il morale?Lui forse?Che tra l'altro era il suo ragazzo, eh?No.Io le sono stato accanto,avrei potuto benissimo non farlo visto che non ero il suo ragazzo,ma l'ho fatto,cosa che non ha fatto lui"dice.

"Non mi interessa cos'hai fatto tu.Devi starle alla larga"dico.
"Tu non mi dai ordini"
"Oh,si invece.Si se si tratta di Allison"dico e in quel momento vedo Allison aprire gli occhi lentamente e poi voltarsi verso di me,sbattendo le ciglia ripetutamente come per mettere a fuoco l'immagine di fronte a lei.

"J-jorge?"chiede lei mettendosi seduta.
"Che cazzo ci fa lui qua?È vero che state insieme?"chiedo/urlo.
"Jorge io pos-"prova a dire ma la interrompo.
"Allison rispondi!"dico facendola sussultare.
"Si,Jorge.Si,stiamo insieme.Ora sgridami pure come fai sempre perchè non ti dò ascolto.Tanto sai fare solo quello"urla lei.
"Allison io ti dico solo una cosa.Voi non avrete futuro insieme.Farò di tutto per dividervi"
"Come puoi essere così egoista,Jorge?Non te ne frega nulla di ciò che mi fa felice?"chiedo e vedo i suoi occhi diventare lucidi.

"Farò in modo di fartelo odiare"continuo ignorando del tutto il suo discorso.
Si scrolla il braccio di Cameron dal fianco e si alza dal letto venendomi incontro.
"Ti odio Jorge"e mi supera con una spallata.

ANGOLO AUTRICE
Hey

Piaciuto il capitolo?

Spero di sì!

A presto con il capitolo 22!

Baci. <3

Alessia♥

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Capitolo 25
*** Cap.22 ***


ALLISON'S POV

Come può essere così egoista mio fratello?

Non vuole che io  sia felice?Non gliene frega niente?

Perché vuole fare di tutto per separarci?

E la cosa che mi fa più incazzare di tutte,è che mi vuole separare da Cameron però senza dirmi il motivo per cui si odiano così tanto.Cosa avrà mai fatto di così brutto Cameron?

Perché cazzo non vuole dirmelo?!Non può proibirmi di stare con una persona senza darmi un valido motivo,giusto?

Senza neanche essermene accorta mi ritrovo nel parco dove ero andata quando mio fratello mi aveva insultata e dove ho incontrato anche Cameron e che sono le sette di sera e che si sta facendo buio.

Mi siedo vicino al tronco di un albero e solo ora mi accorgo di essere passat in mezzo ad un gruppo di ragazzi che stavano parlando.

Mi osservano per qualche secondo e poi si dicono qualcosa a bassa voce,fino a quando un ragazzo si avvicina a me.

"Hey tu!"dice rivolto a me.

"Cos-cosa c'è?"chiedo spaventata.

"Hey,calmati.Non voglio farti nulla"dice il ragazzo davanti a me porgendomi una mano per aiutare ad alzarmi.

Gli porgo la mano e mi tira su facendomi alzare.

"Sei la ragazza che era con Dallas la sera della gara,giusto?Quella che ha riaccompagnato a casa?"chiede lui e non sembra avere cattive intenzioni.

"S-si.Come fai a saperlo?"chiedo.

"Gareggiavo anch'io quella sera e  ti ho vista.Hai fissato Cameron per tutto il tempo"dice ridendo.

Sorrido non sapendo che altro fare.

"Comunque non mi sono ancora presentato.Io sono Aaron.E tu sei?"chiede.

"Allison,piacere!"dico sorridendo.

"Posso farti una domanda?"mi chiede.
"Ehm...dimmi"rispondo.
"Sei,per caso,la ragazza di Dallas?"mi chiede.
"S-si"rispondo imbarazzata.
"Lo sapevo che gli piacevi.Si notava come ti guardava quella sera quando ti stava riaccompagnando a casa"dice.

"Come mi guardava?"chiedo.
"Non so descriverlo,ma credimi non gli sei per niente indifferente,anzi gli piaci davvero.Non ha mai guardato nessuna ragazza così e l'ho conosco da più di 10 anni"dice.

Sorrido e poi dico "Beh,è meglio se torno a casa.Si sta facendo tardi"dico.
"È un pò tardi per tornare a casa da sola.Vuoi che ti accompagni a casa?"chiede.
"Va bene,grazie"dico.

》》》》》》》》》》》》》》》》》》》》》》》》》》》》》》》

Arriviamo di fronte a casa mia e vedo che c'è Cameron con le mani fra i capelli davanti alla porta.

"Hey Dallas!"dice Aaron.
Cam si volta verso di noi sorpreso.
"Allison!Scott che ci fai con lei?"chiede Cam.
"L'ho riaccompagnata a casa"dice e poi vedendo l'espressione di Cameron continua "tranquillo,non l'ho neanche sfiorata.So che è la tua ragazza.L'ho trovata al parco da sola che piangeva e visto che mi sono ricordato di averla vista alla gara l'altra sera,ho deciso di aiutarla"spiega Aaron.

Poi Cameron si avvicina a me con sguardo preoccupato e poggiandomi le mani sulle spalle mi chiede: "Stai bene?"annuisco.
Poi mi circonda la vita con un braccio e mi stringe a sè.
"Grazie per averla riportata a casa"dice Cam ad Aaron che sorride annuendo.
"Ci vediamo Dallas!Ciao Allison!"dice e ricambio il saluto.

"Tuo fratello è andato a cercarti"dice Cameron mentre entriamo in casa.
Annuisco.
"Gli mando un messaggio"dico prendendo il cellulare e scrivendogli che sono tornata a casa giusto per non farlo preoccupare.

"Mi hai fatto preoccupare"dice.

Era preoccupato?Per me?

"Davvero?"chiedo.
Annuisce "Davvero!Sei scappata senza che sapessimo dove andassi e, visti gli eventi recenti,e il tempo che ci hai messo per tornare,temevo ti fosse successo qualcosa"dice.
"Scusami.Non volevo farti preoccupare.Ero solo arrabbiata e volevo stare sola"mormoro dispiaciuta.

"Tranquilla.Ti capisco"dice poggiandomi le mani sui fianchi e stringendomeli leggermente e avvicinando il suo viso al mio.
Mi avvicino al suo viso e lo bacio.
Mi mette una mano dietro la nuca ricambiando il bacio.
Avevo bisogno di questo bacio.Tutto quello che prima mi tormentava ora sembra scomparire.
Gli circondo il collo con le mie braccia attirandolo di più a me e facendo diventare il bacio più passionale.

Ci stacchiamo dopo alcuni minuti entrambi ansimanti e ci guardiamo negli occhi per un pò di tempo senza che nessuno dei due parli nè faccia niente.
"Devi tornare a casa?"chiedo.
"Si purtroppo"annuisce.
"Va bene"dico abbassando il viso.
"Ci vediamo domani mattina"dice prendendomi per il mento e dandomi un altro bacio a stampo.

Sorrido.
"Ciao Cam"dico e ricambia il sorriso.
Vado ad aprirgli la porta per farlo uscire e prima che lo faccia mi rivolge un ultimo sorriso.

《》《》《》《》《》《》《》《》《》《》《》《》《》《》《》

Sono distesa sul mio letto da mezz'ora circa con il cellulare e le cuffiette all'orecchio ad ascoltare musica.
Diciamo che mi manca molto il rapporto che avevo con mio fratello prima di tornare a Manhattan.

È cambiato molto da quando è qui.
E forse anche io sono cambiata.

Fatto sta che prima eravamo molto legati,ora ci parliamo pochissimo e litighiamo ogni tre per due.

Non ho molte persone su cui contare,tranne Jorge.
Mio padre so che se avessi bisogno di qualcosa,non esiterebbe ad uscire dal lavoro e venire da me,però, forse da piccola sì,ma nella mia vita non è mai stato molto presente.
Lavora 24 h su 24,parte sempre per lavoro per settimane,insomma con me e Jorge sta pochissimo.

Mio fratello però anche quando eravamo in Germania era circondato da amici,io invece dopo Nash e Samantha non ne ho mai avuti di amici...fino ad ora.

Ora ho Martina,ho Josh ma soprattutto ho Cameron.

*********************************************************************************************

Stavo per addormentarmi quando sento una notifica del mio cellulare.

Lo accendo e vedo un messaggio da parte di Cameron.

Sorrido.

Hey!Sei ancora sveglia?

Mi scrive lui.

In realtà stavo per addormentarmi,ma qualcuno mi ha svegliato...

Rispondo ridendo.

Sei arrabbiata?

No

C'è  tuo fratello a casa?

No,non è ancora tornato.Perchè?

Nessuna risposta.

Passano alcuni minuti ma non mi arriva nessun messaggio.

Bah..

Spengo il cellulare e provo a chiudere gli occhi per addormentarmi.

Che gli sarà preso a Cameron?Eppure il messaggio l'ha letto,però non ha più risposto...

Che stran-

I miei pensieri vengono interrotti da una presenza nel mio letto.Mi sento circondare la vita da un braccio.

Balzo giù dal letto spaventata,mentre la persona nel mio letto si sta sbellicando dalle risate.

Non riesco a riconoscere questa risata ancora troppo spaventata.

Si alza dal letto e mi viene vicino,facendomi indietreggiare.

Fa un passo verso di me e a quel punto indietreggio ritrovandomi con la schiena contro la parete.

Si avvicina sempre più a me e allunga una mano al mio braccio e provo a spostarmi.

Le lacrime cominciano a scorrere sulle mie gote fino a scendere sul mento.

"Lasciami stare per favore!"dico singhiozzando rumorosamente e mettendomi le mani davanti la faccia come per proteggermi.

"Allison sono io"dice la persona davanti a me e poggiandomi le mani sulle spalle.

Mi accascio a terra continuando a piangere e a quel punto la persona davanti a me si abbassa all'altezza del mio viso e mi sposta le mani sul mio viso,ma non apro gli occhi.

"Allis-"prova a dire.

"Prendi tutto ciò che vuoi,ma lasciami stare per favore..."dico con voce strozzata dal pianto

"Allison sono io.Sono Cameron"dice e a quel punto mi decido ad aprire gli occhi.

"Cameron?"chiedo ancora spaventata.

"Si.Sono io"dice asciugandomi le lacrime.

Gli getto le braccia al collo e lo abbraccio come non ho mai fatto.Lui mi stringe forte a sé e,afferrandomi dalle coscie,mi prende in braccio sedendosi sul letto,in  modo che io mi ritrovi sopra le sue gambe con le gambe avvolte intorno alla sua vita.

"Scusami"mi sussurra all'orecchio.

"Sei uno stupido Cameron.Mi hai fatto morire di paura.Mi stavo prendendo un colpo"dico lasciando che qualche lacrima solchi le mie gote.

Mi massaggia la nuca con una mano e mi stringe di più a sé.

"Scusami.Non pensavo ti saresti spaventata così tanto.Sapevo che ti avrei fatta spaventare,ma non così tanto.Scusami Allison"

"Pensavo mi sarebbe successo qualcosa come quello che stava per succedere quella sera in quel vicolo o alla gara,con la differenza però che questa volta nessuno avrebbe potuto salvarmi,essendo da sola..."dico.

"Perdonami Allison.Volevo solo farti una sorpresa"dice con voce dispiaciuta.

"Sono contenta di vederti,Cam,ma  mi hai fatto paura.Ti sei intrufolato nel mio letto,senza che io non sapessi neanche che che fossi a casa mia.A proposito,come sei entrato?"gli chiedo una volta che ho smesso di piangere.

"Beh,sono salito per le scale antincendio che ci sono davanti alla tua finestra e sono entrato dalla finestra,che avevi lasciato aperta"dice e poi continua "Comunque ti consiglio di chiudere la finestra la prossima volta,perchè come avrei potuto entrare io,avrebbe potuto entrarci qualcun altro"dice.

"Si,lo so,mi ero scordata di chiuderla"dico sbadigliando.

"Hai sonno?"mi chiede.

Annuisco.

Mi alza dalle sue gambe e mi fa sdraiare sul letto.

"Resti a dormire qui?"chiedo.

"Va bene"dice scompigliandomi i capelli.

Mi stampa  un bacio sulle labbra,si lascia cadere alla mia sinistra e si tira su la coperta fino agli occhi.

"Buonanotte"

Si gira dandomi la schiena.

"Notte Cam"dissi.

Frustata,gli rivolsi le spalle anch'io. Provo a chiudere gli occhi ma non riesco ad addormentarmi.

Mi sento cingere la vita da Cam che mi stringe contro al suo petto.

Mi raggomitolo meglio che posso per sentirmi il più protetta possibile tra le sue braccia.

Alcuni secondi dopo sento Cameron sospirare alleggerito.Si è addormentato.

ANGOLO AUTRICE
Hey

Come va?

Piaciuto il capitolo?

Spero proprio di sì!

A presto con il capitolo 23!

Baci.<3
 

Alessia








 

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Capitolo 26
*** Cap.23 ***


Mi sveglio avvolta da due braccia possenti.
Il suo viso è nell'incavo del mio collo e le sue braccia attorno alla mia vita.
"Buongiorno piccola"dice lui con voce rauca socchiudendo gli occhi e sorridendo lievemente.
Sorrido.
"Buongiorno"rispondo.
Cameron toglie delicatamente il braccio dalla mia vita e si mette seduto.

"Sei splendida anche appena sveglia"dice lui scrutandomi.
"Non è vero.Sono orribile appena sveglia.Ho tutti I capelli spettinati e la faccia ridotta malissimo"controbatto.
"Per me sei sempre bellissima"dice sorridendo.

Aww.

In pochi secondi mi ritrovo sotto di lui intrappolata dalle sue braccia e con la sua faccia a pochi millimetri dalla mia.
"Cos-cosa stai facendo?"chiedo.

So perfettamente cosa sta facendo,persino un cieco se ne accergerebbe,ma non sapevo che altro dire.
Non mi risponde,ma semplicemente posa le sue labbra sulle mie.
Ricambio il bacio ancora un pò frastornata.
Pochi minuti dopo la sua bocca si sposta sul mio collo e mi lascia dei piccoli baci ma poco dopo incomincia a succhiare.

Oh mio dio!Un succhiotto no!

"Cam il succhiotto no"provo a dire e lo sento ridacchiare sul mio collo.
Si stacca poco dopo ansimante e subito mi porto una mano sul punto in cui è appena comparsa sicuramente una macchia violacea.
"Questa me la paghi"provo a dire seria,ma finisco col ridere.
"Non vedo l'ora"dice con voce divertita.

"Cam ora dovremmo alzarci.Dobbiamo andare a scuola"dico a malincuore facendolo alzare da me.
"Non possiamo saltarla per un giorno?"chiede con faccia da cucciolo.
"Aww Cam!Sei carinissimo"dico tirandogli le guancie leggermente.
"Non dirmi che sono carino.Odio quell'aggettivo.Io-non-sono-carino"dice facendo scomparire la sua espressione di prima.
"Ma è vero!"dico togliendo le mani dalle sue guancie.

"Allison tutto ma non carino e neanche i suoi sinonimi tipo tenero,dolce,ecc."dice serio.
"Okay...io vado a farmi una doccia"dico alzandomi dal letto.
"Se vuoi vengo con te"dice sorridendo malizioso.
"No,vado da sola.Tu la farai dopo la doccia"

"Non ho i vestiti"dice.
"Ti darò quelli di mio fratello.Tanto non se ne accorgerà neanche talmente ne ha tanti"dico prendendomi l'intimo e i vestiti da indossare.

Vado in bagno,mi svesto ed entro in doccia.
Esco dopo alcuni minuti con l'asciugamano indosso e mi asciugo prima di infilarmi l'intimo.
Per quanto riguarda i vestiti metto un body bianco a maniche corte,una gonna beige a pieghe che arriva fino a metà coscia,un giubbotto di pelle nero e le superstar nere.

Per quanto riguarda i vestiti metto un body bianco a maniche corte,una gonna beige a pieghe che arriva fino a metà coscia,un giubbotto di pelle nero e le superstar nere


Esco dal bagno e torno in camera.
Appena Cameron mi sente si volta verso di me e spalanca gli occhi.
"Minchia Allison"dice guardandomi più volte dall'alto verso il basso.
Sorrido nel vedere la sua reazione.
"Cazzo sei...sei...wow"
Arrossisco lievemente.
"Ehm...ti vado a prendere dei vestiti da indossare"dico uscendo in fretta dalla stanza.

Vado nella stanza di mio fratello e noto che non è ancora tornato a casa.

Dov'è andato?

Non è mai stato così tanto fuoricasa.

Cerco di pensare in positivo e mi avvicino al suo armadio prendendo una felpa nera con il cappuccio e dei jeans neri.

Torno in camera e dò i vestiti a Cameron.
"Grazie"mi dice dirigendosi in bagno.

××××××××××××××××××××××××××××××××××××××××××××××××××××××××

Driiiiiinnnnn

"Finalmente!Stavo per addormentarmi"dice Cameron mentre usciamo dalla classe.

"Vero"confermo.

Usciamo nel cortile e vediamo Martina e Josh che sono già in cortile.

Ma stanno sempre insieme questi due?
Come se voi non lo faceste...

"Hey"dice Martina appena ci vede.
"Hey"saluto io.

Vedo Josh guardare per alcuni secondi prima lui e poi me,poi lui e poi me...
"Ma voi due..."dice ma Marty lo interrompe "Si,stanno insieme.Non sono bellissimi?"chiede lei entusiasta.
Annuisce e pou dice "Cam ti sei deciso finalmente ad avere una ragazza,eh?"chiede lui ridendo.

Cameron non dice nulla ma sorride solamente.

Penso sia il momento giusto per chiederlo,dato che ci sono tutti.
"Ehm...volevo chiedervi una cosa"dico attirando l'attenzione di tutti.
"Allora...questo lunedì è il mio compleanno e quindi volevo chiedervi se vi andava d-"provo a dire ma subito Martina mi interrompe "Io ci sarò sicuramente'dice.

"Io anche"dice Josh e a quel punto mi giro verso Cameron.
"E tu Cam?"chiedo mordendomi il labbro inferiore.
"Certo che vengo.Mi sembrava scontata la risposta"dice facendo comparire un enorme sorriso sul mio volto.
Mi circonda le spalle con un braccio e mi attira a sè e proprio in quel momento sentiamo una voce dire:
"Venire dove?"

"Aaron?Che ci fai qui?"chiedo sorpresa di vederlo.
"Beh,ci studio"dice lui ovvio.
"Non ti avevo mai visto in classe"
"Perchè infatti non sono nella vostra stessa classe,sono all'ultimo anno ma in un'altra sezione"dice lui.
"Ah"dico solamente.
"Comunque..non mi avete risposto"continua lui.
"Parlavamo del mio compleanno"dico "Vuoi venire anche tu?"chiedo.

"Perchè no.Quand'è?"mi chiede.
"Questo lunedì.Tra tre giorni"
"Ci sarò"dice facendomi l'occhiolino e sento Cameron stringermi di più a sè.
"Ehy Cam,calmati! Stavo solo scherzando"dice lui ridendo e sento Cam allentare la presa su di me.
Poi vedo Aaron avvicinarsi al mio orecchio e sussurrarmi "L'hai proprio stregato questo ragazzo"facendomi uscire una risatina.

Poi si avvicina a Cam e chiede a bassa voce:
"Stasera ci siete?" e Cameron annuisce.
"Ok.Allora io vado.Ci vediamo stasera"dice rivolto a Josh e a Cam,mentre a me e a Marty fa un cenno.
"Dove andate?Ci sarà un'altra corsa stasera?"chiedo.
"Si"dice solamente.

"Posso venire a vedervi?"chiedo speranzosa.
"No Allison"dice serio.
"Per favore Cam!"lo supplico.
"No,Allison.Non hai visto cos è successo l'altrasera?Voglio che non ti succeda niente"dice.

Sbuffo.
So che lo fa per il mio bene e perchè vuole che io stia bene,però mi andava di vederlo.
"Ti accompagno a casa?"dice ma io lo ignoro.
"E dai,Allison!Non te la prendere,non è che non ti voglia,è che è pericoloso"continua e io continuo a ignorarlo.
"E va bene Allison.Puoi venire,ma stai vicino a me e non ti allontanare troppo.Dirò ad Aaron e ad altri due amico che vengono lui di tenerti d'occhio"dice
"Oh,grazie Cam!"dico abbracciandolo.

"Ma scusa Aaron non corre?"chiedo.
"No,ha smesso.Però ci viene a vedere visto che siamo amici"dice lui.
"Capisco.Ma perchè tu non smetti?"chiedo.
"Ho provato più volte a farlo,ma non è facile.È complicato uscire da quei giri una volta che ci sei dentro.Comunque corro molto di meno rispetto a prima, sto provando a smettere"dice lui incominciando a camminare.

Annuisco.

In pochi minuti arriviamo di fronte a casa mia.
"Mi vieni a prendere stasera?"chiedo.
"Si.Te la senti di andare in moto?"mi chiede.
"Non lo so.Forse potrei provarci,ma..."provo a dire ma vengo interrotta da lui.
"Non ti preoccupare.Non ti sto obbligando,se non te la sent-"lo interrompo "No.Voglio andare in moto.Non posso continuare a essere perseguitata dai ricordi,voglio provarci"dico sicura.
"Okay.Allora ci vediamo stasera"dice dandomi un bacio e dirigendosi verso casa sua.

🐼🐼🐼🐼🐼🐼🐼🐼🐼🐼🐼🐼🐼🐼🐼🐼🐼🐼🐼🐼🐼🐼🐼🐼

Mi sto vestendo,perchè Cameron tra poco dovrebbe venire a prendermi.
Indosso dei jeans bianchi con gli strappi sul ginocchio,una felpa nera larga con il cappuccio e le Hairuache(come si scrive?)nere.

Prendo il cellulare ed esco di casa aspettando il mio ragazzo.

Sono preoccupatissima per Jorge.Non è ancora tornato.
Perchè non torna?Dov'è?
E se non tornasse più dopo la litigata di ieri?

Quest'ultimo pensiero mi sta divorando la mente.
Per fortuna,almeno non ci penso più,vedo arrivare Cameron che è bellissimo come sempre.
Indossa dei jeans neri strappati,una felpa nera aperta con una maglietta bianca attillata,le converse nere e un cappellino nero della New Era.

Dalla sua maglietta si riescono ad intravedere gran parte dei suoi pettorali.

Sto svenendo.
"È bava quella che sta uscendo dalla tua bocca?"mi chiede lui ridendo.
"Sai vero che potrei essere gelosa?"rispondo sorridendogli a mia volta.
"Meglio.Mi piaci quando sei gelosa"risponde lui appoggiandomi una mano sul fianco.
"La mia moto è lì.Qualsiasi cosa dimmelo e mi fermo."dice osservandomi negli occhi e io annuisco.

Ci avviciniamo alla moto,infilo il casco e salgo.Cameron parte ed io mi stringo a lui. Il suo corpo è caldo e rilassato. Si vede proprio che gli piace andare in moto. Chiudo gli occhi e mi rilasso mentre nella testa raffiorano tutti i ricordi.

Posso farcela.
Devo farcela.

Mi stringo di più a Cameron e cerco di pensare ad altro,ma mi è quasi impossibile.
Dopo un pò non so per quale motivo nella mia mente risuonano le parole di quella canzone che stava cantando Cam quel giorno che sono andata a casa sua.

Questo mi fa dimenticare tutto,perfino i ricordi.

"Allison siamo arrivati"dice lui dopo alcuni minuti.

Come?Di giá?È passato così in fretta il tempo?Non ci credo! Ce l'ho fatta.

Mi sfilo il casco e scendo dalla moto andando ad abbracciare Cameron che nel frattempo e già sceso.
"Non ci credo.Ce l'ho fatta!"dico sorridendo.
"Sapevo che ce l'avresti fatta"dice stringendomi a lui.

👽👽👽👽👽👽👽👽👽👽👽👽👽👽👽👽👽👽👽👽👽👽👽

Giungiamo nella 'pista' dove si svolgerà la corsa.
"Andiamo a cercare Aaron"dice Cameron prendendomi per mano e tenendomi vicino a lui.
"Stai vicino a me e quando ti lascierò dai miei amici non ti allontanare da loro per nessun motivo,ok?"mi chiede lui fissandomi negli occhi.
Annuisco "Va bene"

Raggiungiamo finalmente Aaron e gli altri due suoi amici.
"Hey amico che ci fa lei qui?Sai che è pericoloso vero?"dice Aaron guardandomi.
"È per questo che sono venuto da voi.Posso lasciarla con voi?"chiede Cameron.
Tutti e tre annuiscono.
Poi uno dice "Scusami Cam, ma lei chi è?"dice osservandomi.
"Io sono Allison,piacere.Sono la ragazza di Cameron"dico sorridendo timidamente.

"Io sono Alan"dice uno dei ragazzi.
"Io invece sono Zac"dice l'altro.

Sembrano gentili per ora...

"Bene.Tenetela d'occhio.Io vado"dice Cam girandosi e io prima di lasciarlo andare lo afferro per un braccio facendolo voltare verso di me.
"Ti prego,fai attenzione"dico appoggiando la testa al suo petto.
"Non voglio perderti"continuo.
"Non mi perderai,Allison.Non mi succederà nulla"dice lui massaggiandomi la schiena.

Alzo la testa e poggio le mie labbra sulle sue.
È un bacio casto,ma necessario.
"Ora vado.Stai attenta Allison"mi dice lui accarezzandomi la guancia.

Mi sforzo di sorridere e torno da Aaron e I suoi amici.

Sarei io che dovrei dire a lui di stare attento e non il contrario.

"È la prima volta che vieni qui,Allison?"mi chiede Zac.
"No,sono venuta già una volta,però di nascosto"rispondo.
"Non ti avevo mai vista prima d'ora"dice Alan.
"Anche per me è la prima volta che vi ved-"dico ma vengo interrotta da una figura familiare che scorgo in lontananza.

Man mano che si avvicina sono sempre più sicura che sia lui.
Sta ridendo con degli amici ma quando si trova davanti a me e mi nota il suo sorriso si spegne.

"J-jorge?"

ANGOLO AUTRICE
Hey

Cosa ne pensate di questo capitolo?

Finalmente la nostra Allison è riuscita a salire su una moto.Come andrà a finire la gara?E Jorge?Cosa ci fa il fratello di Allison in quel posto?Corre anche lui?

Scopritelo nel prossimo capitolo!

Baci.<3

Alessia♥




 

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Capitolo 27
*** Cap.25 ***


CAMERON'S POV

"Hai un profumo buonissimo"dice Allison appoggiata al mio petto.
"Beh,grazie"dico ridendo.

Mi dà fastidio il fatto che quasi tutti i ragazzi e gli uomini che ci sono qua dentro la guardino,ma cerco di non farci caso.
Tanto so che non si avvicineranno a lei se ci sono io e questo mi basta.

Il cameriere è passato più di una volta a chiederci se volevamo qualcos'altro,o meglio,se voleva qualcos'altro,ma apparte una volta in cui ho ordinato un'altra vodka,l'ho ignorato e Allison ha fatto lo stesso.

È incredibile il fatto che continui a provarci con la mia ragazza nonostante veda che lei non è interessata e che è già in compagnia.
È semplicemente odioso.
Anche se devo ammettere che è quasi impossibile non provare attrazione per lei.

È una bellissima ragazza.Capelli castano-chiari con riflessi biondi,occhi azzurri come il mare,un sorriso meraviglioso,delle forme che farebbero invidia a qualunque donna su questa terra;insomma chi non vorrebbe una ragazza come lei.

È perfetta in ogni cosa che fa.

########################################################

Sono ormai le due o le tre di notte.

"Vuoi che torniamo a casa?"chiedo ad Allison che è seduta davanti a me.

Si,ci siamo spostati da dov'eravamo prima perchè quel cameriere non riuscivo più a sopportarlo.

"Si,se non ti dispiace"dice lei.
"Nessun problema.Tanto non ho più voglia di stare qui"dico alzandomi, mentre lei fa lo stesso e ci dirigiamo verso l'uscita dal pub.

Subito una folata di aria gelida ci travolge e la vedo rabbrividire.
Mi levo la felpa che indosso rimandendo in maniche corte e gliela poggio sulle spalle per poi attirarla a me circondando le sue spalle con un braccio.
"Ma no Cam,avrai freddo"dice provando a togliersi la felpa.
"Non preoccuparti per me.Io non ho freddo"dico anche se in realtà sto letteralmente congelando, ma se lo ammetto lei mi farà rimettere la felpa e io non voglio.

Non voglio farla morire di freddo,è meglio che la tenga lei.
"Va bene,grazie"dice mentre ci avviciniamo alla moto.
Le porgo il casco e poi infilo il mio.
Salgo sulla moto e appena sale anche lei parto.

La sento stringermi forte.
Sono sicuro che I ricordi la tormentano ancora,ma sta provando ad essere forte e ci sta riuscendo benissimo.

$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$

"Vuoi che ti dia dei vestiti di mia sorella?"le chiedo mentre lei si siede sul mio letto.
"Posso mettere la tua maglietta?"chiede.
"Perchè?"chiedo stranito.
"Mi piace.Profuma di te"dice facendo un sorriso.

E che sorriso!

"Va bene"dico togliendomi la maglietta e lanciandogliela rimanendo a petto nudo di fronte a lei che si è tipo incantata a guardarmi.
"So di essere bello ma mi stai sciupando"dico ridendo ee facendole distogliere lo sguardo.
"Stupido"dice uscendo dalla stanza e andando verso il bagno facendomi uscire una risata.

Questa ragazza è incredibile!

Mi tolgo i jeans infilandomi quelli della tuta.
Mentre poso i jeans sulla sedia vicino alla scrivania noto il foglio dove ho scritto la canzone che stavo cantando l'altro giorno quando Allison è entrata in camera mia.

Si chiama "All I Want".

Mi manca pochissimo per finirla.
L'ho scritta pensando a lei.
L'ho dedicata a lei.

Ho intenzione di cantargliela al suo compleanno.
Spero che gli piaccia anche se l'altra volta mi aveva fatto i complimenti.

Appena la sento entrare poso subito il foglio nascondendolo sotto al libro di scienze.

Per una volta mi è utile a qualcosa. :)

"Fatto"dice avvicinandosi a me e gettandomi le braccia al collo guardandomi in faccia.
"Sai vero che facendo così mi provochi?"le dico dato che nella sua posizione la maglietta si è alzata un pò di più di dove dovrebbe stare e si intravedono perciò le sue mutandine nere di Victoria's Secret.

"Guardami in faccia e risolvi il problema"dice ovvia mentre io continuo a guardarle il culo.
Sbuffa staccandosi da me.
"Quanto sei noioso"dice abbassandosi la maglietta.
Mi avvicino a lei e mettendole le mani sui fianchi avvicino il suo viso al mio.
"Stavo scherzando Allison"dico facendo combaciare le mie labbra con le sue.
Le stringo leggermente i fianchi mentre lei mette le mani dietro la mia nuca tirandomi leggermente alcuni ciuffi di capelli.

Si stacca improvvisamente quando sentiamo un rumore provenire da fuori.

Un tuono.

"Hai paura?"le chiedo.
"No,non ho paura.È che dato che era tutto silenzioso,beh mi sono spaventata.Ma non ho paura"dice lei togliendo delicatamente le braccia dal mio collo.
"Si,si,dicono tutte così"la canzono ridendo mentre lei mi guarda male ed entra nel letto coprendosi fino agli occhi fingendosi offesa ma capisco benissimo che sta sorridendo.

Amo farla innervosire.

Entro nel letto anch'io chiudendo la luce e lei si gira dandomi le spalle.
"Allison lo so che stai fingendo"
Non mi risponde.
"Allison girati"le dico provando a smuoverla ma oppone resistenza.

Forse ho capito come farla smettere.
Le vado vicino e la abbraccio da dietro poggiando la testa nell"incavo del suo collo e la sento subito irrigidirsi.
"Cam"prova a dire,anche se esce fuori più come un gemito,mentre comincio a lasciarle dei piccoli baci sul collo.
"C-cam ferm-"prova a dire ma continuo a lasciarle dei baci sul collo impedendole di parlare.

"Allora?Mi perdoni?"chiedo continuando.
"Va bene,Cam,ti perdono"dice girandosi verso di me dandomi un bacio a stampo.
Si avvicina di più a me posizionandosi fra le mie braccia e appoggiando la testa sul mio petto e chiudendo gli occhi.
"Ti piace così tanto stare in questa posizione?"le chiedo posizionandole una mano sulla nuca mentre con l'altra le accarezzo la schiena.
"Non mi piace,lo amo"sussurra lei.

Hanno sempre detto che per far innamorare una ragazza di te,devi farla ridere,il problema è che con lei è diverso.

Ogni volta che ride sono io ad innamorarmi sempre di più di lei.

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Capitolo 28
*** Cap.26 ***


ALLISON'S POV

Mi sveglio sentendo la suoneria di un cellulare.

È il mio.

Ma chi diamine è che mi chiama alle 6 del mattino?

Cerco di allungarmi per prendere il cellulare cercando di non svegliare Cam e fortunatamente dopo vari tentativi riesco a prenderlo.

Jorge.

"Jorge?"
"Allison,volevo avvisarti che papà sta tornando a casa"dice lui con voce calma.
"Va bene,oggi pomeriggio o forse un pò prima dovrei tornare a casa comunque"dico io.
"Ok,dove sei ora?"mi chiede lui stranamente tranquillo.
"A casa di Cameron"dico sperando che non si arrabbi ma lo sento borbottare qualcosa di incomprensibile.
"Va bene,ci vediamo dopo"dice prima di chiudere la chiamata senza darmi il tempo di rispondere.

Poso il cellulare sul comodino e mi rimetto nella posizione in cui ero prima.

Per fortuna oggi non c'è scuola perchè è sabato così posso dormire un pò più a lungo.
Provo a chiudere gli occhi per riaddormentarmi ma sussulto non appena sento la mano di Cam spostarsi dalla mia schiena.

Alzo la testa e noto che si è svegliato.
"Hey,già sveglia?"mi chiede lui sorridendo lievemente.
"Si,ma da poco"dico a bassa voce.
"Chi era al telefono?"chiede lui.
"E tu come fai a sapere che mi è squillato il telefono?"chiedo confusa.
"Beh,sai le orecchie ce l'ho anchio.Solo che mi sono riaddormentato subito dopo e non sono riuscito a sentire con chi parlavi"dice ridendo.
"Ah.Comunque era Nash"dico cercando di farlo ingelosire.
"Cosa?E che cazzo voleva?"chiede lui paonazzo mentre io mi sto trattenendo dal ridere.
"Voleva vedermi e mi ha chiesto se mi andava di incontrarci oggi pomeriggio al parco"dico io calma

"E tu ovviamamente hai rifiutato.Povero illuso...non ha ancora capito che con te non ha più chance"dice lui ridendo.
"E chi ti ha detto che io abbia rifiutato?Non facciamo mica nulla di male,usciamo solo per parlare"dico io scrollando le spalle.
"Hai veramente accettato Allison?"chiede lui alzando il tono della voce.
"Beh, diciamo che mi andava di vederlo"
"Tu con quello non esci e se ti viene a parlare ancora una volta lo castro"dice lui con voce seria mentre io scoppio a ridere.

"Stavo scherzando Cam.Era Jorge al telefono"dico continuando a ridere mentre sento lui rilassarsi improvvidamente.
"Sicura?"mi chiede.
"Sicurissima"dico e poi continuo"Se veramente fosse stato Nash non avrei accettato di uscire con lui,non ti farei mai una cosa del genere,anche perchè so cosa si prova"
"Allison sei una bravissima attrice ma non farmi più una cosa del genere.Stavo già pianificando il suo omicidio"dice facendomi ridere.
"Sei bellissima quando ridi"dice facendomi arrossire.

"Smettila,mi metti in imbarazzo"dico.
"Ancor di più quando arrossisci"continua lui"
"Cam smettila!"dico nascondendo la faccia nel suo petto.
"Ti va di andare a fare colazione in un bar qua vicino?"mi chiede lui.

"Va bene"dico sorridendo e togliendo la faccia dal cuscino poi continuo"Vado a cambiarmi.Mi dovrò rimetterer i vestiti di ieri perché non ho altro dietro"e mi alzo dal letto.
"Okay"dice solamente lui.
"Mi farò la doccia a casa mia"dico uscendo dalla sua stanza.

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"Menomale che era qua vicino"dico sarcastica quando entriamo nel bar.
Ci andiamo a sedere in un tavolino per due persone e impallidisco non appena vedo chi abbiamo due tavoli dopo di noi.

Mio fratello e Becky.

Lui sta parlando mentre lei ride e sembrano tutto meno che dei semplici amici.

Tutte ma non Becky!
Se lui finisce per innamorarsi di lei sarà un casino.
Se non sopportavo Meredith questa ragazza la sopporto ancora meno.

Meredith è la ex di mio fratello.Stavano insieme prima che ci trasferissimo in Germania.Non l'ho mai sopportata.
Doveva sempre comandare lei e Jorge l'accontentava in tutto.
A me mi trattava malissimo ed essendo più piccola lo andavo a raccontare a Jorge,ma lui mi diceva sempre che molto probabilmente avevo capito male,che non sapevo quello che dicevo,che erano tutte palle,che Meredith non farebbe mai cose simili,ecc.

Poche settimane prima che ci trasferissimo,lui e Meredith si lasciarono e mio fratello soffrì moltissimo.Non usciva più dalla sua stanza,non rideva più,insomma, ha sofferto molto.
Nonostante questo non seppi mai il vero motivo per cui si lasciarono.

"Lei signorina cosa prende?"mi chiede il cameriere distraendomi dai miei pensieri.
"Ehm...I-io prendo...ehm...un croissant al cioccolato e un caffè"dico mostrando un sorriso.Non avevo neanche scelto cosa prendere,ho ordinato le prime cose che mi sono venute in mente.
Mentre il cameriere se ne va,vedo Cameron davanti a me guardarmi con sguardo interrogativo.

"Non girarti.Ci sono mio fratello e Becky"sussurro.
"Cosa?!Becky con tuo fratello?Ma sei seria?!"chiede lui strabuzzando gli occhi.
"Si...purtroppo."dico alzando gli occhi al cielo.

"Non posso crederci"dice lui.
"Già, nemmeno io"dico e nel frattempo vediamo arrivare il cameriere con le nostre ordinazioni.
"Ecco a voi"dice servendoci il nostro cibo.

In pochi minuti finiamo di mangiare tutto quanto e appena vedo Becky girarsi verso il nostro tavolo prendo Cameron per mano e lo trascino fino alla cassa.
Il cameriere ci dice il nostro conto e Cameron paga per entrambi,nonostante i miei tentativi di dissuaderlo da quell'idea.

Appena stiamo per uscire dal bar sento una voce femminile vicino a noi e vedo una mano poggiarsi sulla spalle di Cameron facendolo girare nella posizione opposta in cui stava andando.
"Ecco!Te l'avevo detto che erano loro"dice Becky mostrando un falso sorriso.
"A quanto pare..."dice mio fratello incenerendomi con lo sguardo.

"Noi dovremmo andare"dice Cam facendo per andarsene ma mio Becky lo fa rigirare.

Come cazzo osa toccarlo?
E poi è lui quello geloso...

"Le mani apposto,grazie"dico fulminando Becky con lo sguardo.
"Ma stai tranquilla che a me Cameron neanche mi interessa.Nel caso non l'avessi capito io sono già fidanzata"dice schioccando un bacio sulla guancia a Jorge.
"Ma sta tranquilla che anche in caso contrario, Cam non ti avrebbe cagata di striscio"dico facendo un finto sorriso.
"E allora?Tanto lui non mi interessa.Io ho Jorge"dice attaccandosi a lui come una cozza.
"Noi andiamo,siamo in ritardo per il compleanno di Martina,vero Allison?"dice circondandomi la vita con un braccio e  dandomi un bacio a stampo sorprendendomi.

"Si"dico sorridendogli"Andiamo"dico prendendolo per mano e trascinandolo fuori dal bar.
"Voglio morire in questo momento.Non posso crederci che Jorge sia veramente fidanzato con Becky.Oh mio dio!"dico tirandomi indietro i capelli.
"Era una scena a dir poco disgustosa vedere Becky baciare e abbracciare tuo fratello.Quella ragazza è insopportabile"dice Cam.
"Però intanto te la scopavi..."dico guardandolo con sguardo d'intesa.

"Era per divertirmi.Era una delle poche che me la dava subito"dice lui come se stesse facendo una normalissima conversazione e sento uno strano pizzichio allo stomaco.
"Chiamalo come vuoi ma è la stessa cosa"dico io alzando gli occhi al cielo sperando che lui non mi abbia visto.
"Ti ho vista"dice sorridendo e poi continua"Comunque non te la devi prendere,con le altre era solo puro divertimento,con te voglio starci davvero.Tu mi piaci veramente Allison"dice accarezzandomi la guancia con le nocche della mano destra.

"Lo spero perchè ci starei davvero molto male se tu ora stessi con me solo per divertirti"dico io.
"Non è così Allison,fidati"dice annullando la distanza tra i nostri visi.

Alessia♥

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Capitolo 29
*** Cap.27 ***


https://img.youtube.com/vi/8OgekVW7s60/0.jpg
[Se volete quando ve lo scrivo potete far partire questa canzone di sottofondo]

"Prometto che non me ne andrò mai dal tuo fianco"

Lunedì 21 novembre

Mi sveglio sentendo rimbombare nella mia stanza la suoneria del mio cellulare.

Oggi è il mio compleanno!

Menomale che oggi a scuola c'è uno sciopero,per una volta,il giorno del mio compleanno sono fortunata.

Solitamente tutte le volte che c'era il mio compleanno e si andava a scuola c'erano almeno due verifiche e venivo interrogata di almeno tre materie...sono sempre stata un po' sfigata il giorno del mio compleanno...

Alzo la testa dal cuscino e prendo il cellulare dal mio comodino.

1 nuovo messaggio da Cam❤

Cam❤ ti ha inviato un video.

Un video?

Per primo apro il video e come 'immagine di copertina' del video trovo Cameron seduto sul suo letto con la chitarra.

Clicco su di esso per farlo partire.

[FATE PARTIRE IL VIDEO E IMMAGINATE CHE SIA SOLO CAMERON A CANTARE =) ]

Baby, all I want is you

In the middle of the night

I've been thinkin' 'bout you like

Baby, all I want is you

You a hundred I've been thinkin'

But I gotta say the truth

Cuz girl it's 3, maybe 4 a.m.

Don't leave

Let me go with you

I know

You don't wanna be alone girl

All I want is you

All I Want is you

In the middle of the night

I know you should get a little closer

Let go

I'm just tryna please ya

Treat you like royalty

Baby, where you wanna be?

I can be your anything

I can take you anywhere

Whenever you want it

That's a promise

Why are you thinkin' bout it

Anticipatin'

Why you waitin'?

It's your chance girl

To get yourself a real boy

Baby, all I want is you

In the middle of the night

I've been thinkin' bout you like

Baby, all I want is you

You a hundred I've been thinkin'

But I gotta say the truth

Cuz girl it's 3, maybe 4 a.m.

Don't leave

Let me go with you

I know

You don't wanna be alone girl

All I want is you

All I Want is you

In the middle of the night

All I want is you

You should come to my house after school

But your boyfriend know we never knew

I'm tryna get it in right now

Baby come through

And you ain't gotta stress

You know I'm the best

I know what to do

When I'm in the place

All these pretty girls tryna take your place

And nowadays, these girls be choosin'

But you know that I really don't want them

And you come runnin'

Coz you know 'em tryna hit it

I give you the business

Baby girl I'll admit it

All I want is you

Baby, all I want is you

In the middle of the night

I've been thinkin' bout you like

Baby, all I want is you

You a hundred I've been thinkin'

But I gotta say the truth

Cuz girl it's 3, maybe 4 a.m.

Don't leave

Let me go with you

I know

You don't wanna be alone girl

All I want is you

All I want is you

In the middle of the night

You know where I stand girl

Let's just take this chance girl

And now you know

All I want is you

I know what to do

Sto sorridendo come un'ebete davanti allo schermo del cellulare.

Ha davvero fatto questo per me?Ha scritto una canzone per me?Me la ricordo questa canzone,la stava cantando quel giorno quando ero a casa sua e Martina mi aveva detto che l'aveva scritta lui.Non posso crederci.Ecco perché quando gli avevo chiesto a chi l'avesse dedicata non mi aveva risposto.L'ha dedicata a me.Non posso crederci!

E poi lui non sarebbe carino e romantico...

Leggo il suo messaggio e ci trovo scritto:

Buon compleanno Allison! ; )

Rispondo subito al suo messaggio con un:

Grazie!E grazie mille per la canzone,Cam!<3

Il resto glielo dirò quando verrà al mio compleanno.

*************************************************************************************************

Ho deciso di indossare un abito blu lungo fino  a metà coscia a maniche corte.

E' un po' semplice ma lo trovo carino.

Non mi piacciono gli abiti appariscenti.

Mio padre come tutti gli anni ha organizzato tutto nei minimi dettagli

Mio padre come tutti gli anni ha organizzato tutto nei minimi dettagli.

Il salotto era tutto decorato da palloncini,luci colorate e festoni(a mio padre piace fare le cose in grande),c'era già un'enorme mucchio di regali e c'erano molti invitati.

Una cosa che non mi è mai piaciuta di mio padre,è che al compleanno mio e di Jorge deve sempre invitare anche tutti i suoi colleghi di lavoro con i rispettivi figli e mogli.

In fondo è il mio compleanno,dovrei scegliere io chi invitare,no?

Comunque...il giardino è arredato,anch'esso da palloncini,festoni e luci colorate,ci sono inoltre molti tavoli strapieni di cibo e ci sono delle casse con la musica a palla.

Din don

Corro ad aprire la porta e con mia grande sorpresa trovo Aaron.

Non pensavo arrivasse per primo.

"Hey!Sei il primo ad essere arrivato!"dico sorridendogli e facendolo entrare.

"Ehm...non penso proprio di essere il primo"dice lui guardandosi attorno.

"Beh,sei l'unico mio amico.Le altre persone non le conosco neanche,sono tutti parenti dei colleghi di mio padre..."

"Ah...Buon compleanno comunque"dice sorridendo e consegnandomi il pacchetto che aveva in mano.

"Grazie mille,Aaron"rispondo rigirandomi il pacchetto tra le mani per cercare di capirne il contenuto.

Non dice nulla,ma sorride solamente.

Sento suonare nuovamente il campanello e vado ad aprire di nuovo la porta.

Cameron e Martina.

Saluto Marty con un abbraccio e Cameron con un bacio sulle labbra.

"Auguri Ally!"dice Martina consegnandomi il suo regalo.

"Grazie Marty"le dico sorridendole.

Poi mi volto verso Cameron che sembra aspettare che la sorella se ne vada per parlare e appena lei se ne accorge dice subito "Vi lascio soli!"dice andandosene da qualche parte.

Ci fissiamo per alcuni secondi senza dire una parola e proprio quando sto per dire qualcosa sento suonare il campanello.

Vedo Cam alzare gli occhi al cielo mentre io vado ad aprire la porta trovando Josh.

"Josh!"lo saluto sorridendo.

"Hey,buon compleanno!"dice lui facendo comparire sul suo volto un sorriso.

Lo faccio entrare e lui subito mi consegna il suo regalo.

"Grazie!"dico io prendendolo tra le mani.

"Prego.Ora sarà meglio che me ne vada,c'è Cameron che sembra voglia uccidermi"dice guardandolo e ridendo.

Lo vedo andare via verso Martina e Aaron,mentre io torno da Cameron.

"Grazie mille per la canzone,Cam!"dico gettandogli le braccia al collo per abbracciarlo e lo sento ricambiare il braccio.

"Di nulla piccola"dice staccandosi da me e dandomi un bacio a stampo.

"Tieni"dice consegnandomi il pacchetto,che solo ora noto che aveva in mano.

"Grazie!Non dovevi.Mi bastava la canzone.Era bellissima comunque"dico sorridendogli.

"Grazie e comunque mi piacerebbe che il mio regalo lo aprissi ora"dice.

Poso sul tavolo dietro di me gli altri regali e comincio ad aprire il pacchetto del regalo di Cam.

Ci metto un po' ad aprirlo visto che è chiuso molto bene ma dopo vari minuti ci riesco comunque.

Apro la scatola e appena vedo il contenuto il mio cuore perde un battito.

E' una collanina con un ciondolo a forma di cuore  comprata da Tiffany.

Mentre me la rigiro tra le mani noto che c'è incisa una frase sul retro.

Promise you I'll never leave your side

"Oh,dio Cam!"dico facendo comparire un sorriso a 32 denti sul mio viso incapace di dire altro.

"Ti piace?"chiede lui con voce speranzosa.

"E'-è...è meravigliosa!"dico alzando la testa per guardarlo negli occhi.

"Posso?"chiede e vedo comparire un leggero rossore sulle guancie.

Probabilmente non è abituato a fare cose del genere.

Annuisco incapace parlare e lascio che prenda la collana dalle mie mani.

Mi volto per permettergli di mettermi la collana.

Sento la sua mano scostarmi i capelli da un lato e dopo pochi secondi il freddo metallo della collana entrare a contatto con la mia pelle.

Appena finisce mi porto immediatamente le mani sul ciondolo della collana guardandolo un'ultima volta prima di volgere lo sguardo al magnifico ragazzo che mi ritrovo davanti.

"Tu sei pazzo Cameron!"dico scandendo per bene ogni parola.

"Di te"dice lui facendomi sciogliere completamente.

Senza aggiungere altro  gli getto le braccia al collo e lo bacio.

Ci mette qualche secondo a capire ciò che sta succedendo  ma appena realizza ricambia il bacio.

Ci stacchiamo alcuni secondi dopo entrambi ansimanti.

"Grazie ancora"dico sorridendo timidamente.

Sorride e poi,dopo avermi osservata nuovamente,aggiunge "Sei bellissima"dice osservando il mio vestito.

"Grazie"rispondo arrossendo.

Alessia

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Capitolo 30
*** Cap.28 ***


Ci fissiamo per alcuni secondi senza dire nulla fino a che io non decido di rompere il silenzio creatosi tra di noi in questo preciso istante.

"Andiamo a prendere qualcosa da mangiare?"chiedo e lo vedo annuire.
Lo trascino fino in guardino e ci dirigiamo prima verso il tavolo delle bevande.

"Cosa vuoi tu?"gli chiedo.
"Coca-cola,grazie"dice lui rivolgendomi un piccolo sorriso.
Prendo due bicchieri e li riempio di coca-cola, passandone uno a Cam.

Mentre ci dirigiamo verso l'altro tavolo per prendere qualcosa da mangiare incrocio lo sguardo di mio fratello che appena mi nota viene verso di noi.
"Che ci fai qui,Dallas?"chiede Jorge.
"Jorge per favore non incominciare.L'ho invitato io e poi è il mio ragazzo,quindi è normale che sia venuto.E poi non sta facendo nulla di male,lascialo stare"dico stufa delle scenate di mio fratello.

"Chi te l'ha regalata quella collana,Allison?"chiede mio fratello.
"Gliel'ho regalata io.Qualcosa in contrario?"chiede Cam alzando un sopracciglio.
Mio fratello fa un ghigno e poi dice "Le hai veramente regalato una cosa del genere con una frase del genere,Dallas?Tanto lo sappiamo tutti che non è vero,che la lascierai e te ne andrai.Perchè le regali una collana con una frase che dimostra il contrario?"chiede Jorge.

"Non è assolutamente vero.Ci tengo seriamente a lei e poi quello che faccio non ti riguarda"dice Cam e prima che Jorge possa ribattere intervengo io "Basta Jorge!Se ti sei avvicinato solo per discutere con Cam,vattene!Pensavo avessi voluto farmi almeno gli auguri...pensavo che ci tenessi almeno un pò...ma a quanto pare a te frega solo che io stia alle tue regole poi,di tutto il resto,non te ne frega nulla,vero?"chiedo e quando vedo che non risponde afferro la mano del mio ragazzo e lo trascino via da lì,andando questa volta per davvero,a prendere qualcosa da mangiare.

Sobbalzo quando sento afferrarmi le spalle con decisione da qualcuno.
"Allison!"dice Marty.
"Ehm...ciao"dico guardandola stranita.
"Ti avevo persa di vista.Volevo passare un pò di tempo con te ma non riuscivo a trovarti"dice lei rimandendo seria.
"Ah,beh,ora mi hai trovata no?"dico sorridendo.
"Già e ora vorrei passare un pò di tempo con te.Scusami Cam,ma te la devo rubare"dice lei prendendomi per mano e trascinandomi via da lì senza dare a Cam il tempo di rispondere.
"Allora?Che regalo ti ha fatto mio fratello?Su,raccontami!"dice lei senza fermarsi un attimo.

"Ehm..."dico ma appena sposta lo sguardo sul mio collo si mette ad urlare.
"Cam ti ha regalato una collana col cuore!! Oh mio dio!!! Non posso crederci!Oh mio dio!E c'è anche una frase dietro!Oh dio!Ha veramente fatto incidere una frase del genere su una collana per te!!Oh,mio fratello è proprio cotto!"dice/urla.

Questa è più eccitata di me.

"Ritieniti fortunata.Non ha mai fatto nulla del genere per nessuna"dice lei smettendo di strillare.
" Infatti,mi ritengo assai fortunata ad essere la prima ragazza con cui lui si comporta così"dico sorridendo mentre volgo lo sguardo verso di lui.

"Comunque devo farti vedere una cosa"dice tirando fuori il cellulare e andando nella galleria.
"Ecco!Guarda!Te l'ho inviata anche su Facebook!Non è bellissima?"chiede lei mostrandomi una foto mia e di Cam che ci baciamo.Deve averla fatta dopo che Cam mi ha messo la collana,nel momento in cui io l'ho baciato.

"È bellissima"dico osservando meglio Cam.(bellissima riferito alla foto non a Cameron, lui già sappiamo che è bello)
"Già.State benissimo insieme"dice lei guardando meglio la foto.

***************************************************************

CAMERON'S POV

Sono tornato a casa da poco.
La festa è durata fino alla sera,poi quando tutti sono andati via,ho deciso di rimanere un altro pò con lei.
Sono conteto che il regalo le sia piaciuto.

Non sapevo se come regalo fosse troppo sdolcinato,ma le ragazze,si sa,amano questi tipo di regali.
Non sono il tipo che fa regali del genere a una ragazza,non ho mai fatti un regalo di nessun genere a nessuna,ma per lei questo ed altro.

Una notifica mi risveglia dai miei pensieri.

Facebook
Allison Harvey ha condiviso un nuovo post,

Clicco su di esso per vederlo e rimango sorpreso quando vedo di cosa si tratta.

Allison Harvey con Cameron Dallas

Sei la mia persona sbagliata preferita.♥

Grazie di tutto!♥

E questa foto quando l'ha fatta?


E questa foto quando l'ha fatta?

Clicco 'mi piace' su di essa.

***************************************************************
JORGE'S POV

Sono un coglione.

Ero talmente preso dal fatto che Camerin fosse alla sua festa che mi sono perfino dimenicata di fare gli auguri a mia sorella.
Se continuerò così finirà con l'odiare me più che Cameron.

Non l'ho faccio con cattiveria quello che faccio,è solo che voglio un bene dell'anima ad Allison,darei la vita per lei e non voglio che soffra.
Il nostro rapporto è molto cambiato da quando siamo qui a Manhattan.

Prima non litigavamo mai;
ora è più il tempo che passiamo a litigare che quello in cui riusciamo ad avere una conversazione normale.
Non so più che fare.

So che dovrei lasciarla con Cameron perchè lei con lui riesce ad essere felice,ma il problema è che lo è solo per ora.
So com è fatto,lo conosco da molto tempo e nonostante all'inizio fossimo amici ho finito con l'odiarlo.

Però ho deciso di fare una cosa.
Fino a quando lui non la farà soffrire non mi intrometterò più tra di loro,anzi cercherò perfino di andarci d'accordo ma appena lui la fa soffrire, può già prepararsi la fossa.

_______________________________________________________________________

Entro nella camera di Allison e la vedo distesa sul letto a guardare il soffitto.
Appena sente la porta aprirsi alza la testa di scatto.
"Jorge?!"esclama sorpresa.
"Disturbo?"chiedo guardandola negli occhi.
"N-no,entra pure"dice lei sforzando un sorriso.

Mi vado a sedere sul letto accanto a lei.
"Allison...io volevo scusarmi con te...per tutto"dico.
"Jorge io ti posso anche perdonare,ma tanto da domani sarà di nuovo la stessa storia"dice lei.
"Lo so e per questo ho preso questa decisione.Fino a quando Cameron non ti farà soffrire io non mi intrometterò più nella vostra relazione e, anzi,cercherò perfino di andarci d-accordo.Ma appena ti fa soffrire,appena ti vedo in lacrime a causa tua,che si consideri morto"dico io totalmente serio.
"Non ce ne bisogno.Non mi farà soffrire"dice lei sicura.

"Non puoi saperlo,come non posso saperlo anch'io,anche se ne sono quasi totalmente certo.Allison io ti voglio un bene dell'anima,tengo a te più di me stesso e non voglio che qualcuno ti faccia soffrire"mormoro sincero.
Lei non dice nulla.

Mi fissa per qualche istante e si fionda tra le mie braccia.
"Jorge perchè non riusciamo ad avere quel rapporto di prima.Mi manca il rapporto che avevamo prima di trasferirci qui,prima mi confidavo sempre con te,andavamo molto d'accordo.Ora...non lo so...non è più come prima"dice stringendomi più forte.
"Allison prometto che farò di tutto per tornare ad avere il rapporto che avevamo prima"dico schioccandole un bacio sulla testa.

"Ti voglio bene Jorge"sussurra.
"Te ne voglio anch'io"dico e poi aggiungo "Auguri Ally"dico e la sento sorridere.
"Grazie"

Alessia♥

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Capitolo 31
*** Cap.29 ***


"Buongiorno"dico andandomi a sedere vicino a Cameron "Oggi sei arrivato in anticipo.Miracolo!"dico ridendo.
"Diciamo che i miei zii sono tornati a casa e ho intenzione di passare il minor tempo possibile con loro"dice lui scocciato.
Mi siedo al mio banco e noto che ci sono dei libri non miei.
"E questi di chi sono?"chiedo.
"Boh,miei non di certo"dice, mentre leggo il nome scritto all'interno del libro.

Nash Grier.

Mi alzo prendendo tutti i libri e dirigendomi verso il banco di Nash.
"Puoi anche buttarglieli per terra"dice Cam ridendo facendomi voltare verso di lui.
"Ormai"dico continuando a guardarlo e,proprio per quest'ultimo motivo,andando a sbattere contro il muro,facendo cadere tutti i libri a terra.
"È tutta colpa tua Cam!"dico cercando di rimanere seria ma fallendo miseramente.
"Sei tu che non guardi dove vai"dice facendo spallucce.

Mi piego per prendere tutti i libri e dopo alcuni secondi sento un fischio provenire dalle mie spalle.
"Ma che bello spettacolo!Ti stanno a meraviglia quei leggins"dice lui fissandomi il culo e solo ora noto che mi sono messa a 90°.
"Cam!"dico continuando a raccogliere i libri.

Dopo poco tempo sento delle mani cingermi i fianchi e alzarmi facendomi tornare in posizione eretta.
"Faccio io"dice abbassandosi per prendere i libri e solo ora noto che è appena entrato Nash e un altro ragazzo in classe.
"Geloso?"chiedo con un sorrisino sulle labbra quando torniamo ai nostri posti.
"Affatto"dice lui fulminando il ragazzo,che continua a fissarmi.
"Farò finta di crederci"dico io.
"Ok,si,sono geloso.Contenta?"dice lui cercando di rimanere serio ma finendo con il ridere.

"Non sai quanto.Vuol dire che ci tieni a me e questo non potrebbe che farmi piacere"dico avvicinandomi al suo viso e dandogli un bacio a stampo che lo sorprende.
"Mi piaci quando sei così intraprendente"dice lui facendomi l'occhiolino.

"Comunque, per tua informazione,mio fratello ha deciso di darti un pò di tregua affinchè tu non mi faccia soffrire"dico io tornando seria.
"Su questo non deve preoccuparsi.Non ti farò soffrire"dice lui serio.

In quel momento entra il professore in classe interrompendo tutte le conversazioni in classe.
"Allora...avete fatto tutti la ricerca?"chiede il prof.

Tutti rispondono positivamente(e ovviamente la maggior parte mente).

"Bene,allora incominciamo ad interrogare"dice lui prendendo il registro.
"Allora..interroghiamo...Dallas e Harvey!"dice lui facendo voltare tutta la classe verso di noi.

"Siete preparati?"ci chiede.
Annuisco e Cameron fa lo stesso.

"Perfetto allora venite!"

~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~

"Beh,dai è andata bene.Non mi aspettavo di prendere un voto così alto"dice Cam affianco a me uscendo dalla classe.
"Già.E poi 8 è un bel voto"dico io seguendolo.
"Infatti"conferma lui.

Proprio in quel momento vengo travolta da una ragazza che corre subito ad abbracciare Cam.
"Ehy,ehy!Scollati!"dico seria.
"Non rompere Allison.Non c'è scritto proprietà privata"dice girandosi lasciandomi intravedere che si tratta di quella tr-scusate,volevo dire di Becky.

"Becky vattene!Te l'ho già detto.Non voglio più avere niente a che fare con te.Primo:sono fidanzato e secondo:lo sei anche tu"dice Cam.
"Se non ti scolli vado a dire tutto a Jorge così che ti lasci"dico rimanendo impassibile.

La vedo sbuffare e superarmi con una spallata.
"Dio quanto non la sopporto!"dico digrignando i denti,stringendo i pugni e alzando gli occhi al cielo.
"Ti capisco.Neanche io la sopporto"dice lui.
"Che farai oggi?"chiedo curiosa.
"Nulla di che,stasera vado ad una festa con dei miei amici e basta.A proposito,vuoi venire anche tu?"mi chiede fissandomi negli occhi.
"Si,va bene.Tanto non ho nulla da fare"dico sorridendogli.

"Ok.Allora ci vediamo stasera"dice attirandomi a sè e baciandomi.
Quando ci stacchiamo lo vedo dirigersi verso la porta di casa sua.

Eravamo talmente, o meglio ero,talmente presa dalla nostra conversazione che non mi sono neanche accorta di essere già giunta a casa mia.

''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''

"Jorge sono a casa!"dico quando entro in casa.

"Jorge?"chiedo cercandolo con lo sguardo fino a quando non lo trovo.In compagnia.Purtroppo.

E' in cucina con Becky di fronte a lui e si stanno baciando.

"Ah.Allison!Ciao!"mi saluta mio fratello staccandosi da Becky.

Faccio un mezzo sorriso che scompare non appena mi volto per  andare in camera mia.

Che palle!

Mi stendo sul mio letto e incomincio a pensare alla relazione tra Becky e mio fratello.

Ma insomma...tra tante belle ragazze proprio a Becky doveva andarsi a prendere.

Però non posso lamentarmene con mio fratello perché in fondo anche lui non vuole che io stia con Cam.

*************************************************************

Sono da mezz'ora davanti all'armadio con due vestiti in mano per cercare di scegliere.

Uno é un vestito lungo fino a metà coscia nero con una scollatura profonda sulla schiena con dei brillantini neri sul corpetto.

L'altro é un vestito lungo fino alle ginocchia nero anch'esso,aderente ma non volgare.

"Jorge!"lo chiamo appena lo vedo passare davanti alla mia stanza per andare nella sua.

"Si?"mi chiede.

"Non so cosa indossare.Aiutami tu!"lo supplico.

Entra in camera mia e scruta per bene tutti e due i vestiti.

"Metti quello stretto"dice dopo alcuni minuti.

"Ok.Grazie"dico dandogli un bacio sulla guancia.

Appena esce mi svesto e lo indosso abbinato a dei tacchi neri.

Appena finisco vado nella stanza di mio fratello e glielo faccio vedere.

"Come mi sta?"chiedo osservandomi.

"Ti sta benissimo.Sei una favola,Ally!"dice lui strabuzzando gli occhi.

"Grazie mille Jorge!"dico sorridendo.

"Ci vediamo dopo!"dico dandogli un veloce abbraccio.

"A dopo Allison!Sta' attenta"mi dice dandomi un bacio sulla fronte.

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"Pensi di essere pronta per un altro giro in moto o preferisci andare in macchina?"chiede Cam sfoggiando uno dei suoi miglior sorrisi.

"No,andiamo in macchina.Scusa,ma non me la sento in questo momento"dico con faccia dispiaciuta dato che mi sta girando la testa inun modo incredibile.
"Non preoccuparti.E poi quest'auto merita di essere utilizzata.Non la uso quasi mai"dice mentre ci dirigiamo verso la sua auto.

Mi apre la porta facendomi salire.

E poi questo non sarebbe un gentiluomo....
"Grazie"dico arrossendo.

Beh,in fondo è la prima volta che un ragazzo si comporta così con me.
"Prego principessa"dice lui.

Oh,dio.Giuro che potrei morire questa sera.

Sale in macchina anche lui e poi mette in moto.

***************************************************************

"Hey Cam!"dice un ragazzo dandogli una pacca sulla spalla e vedo Cameron guardarlo malissimo.

Sembrano tutto meno che amici...

Poi vedo il ragazzo girarsi verso di me e guardarmi molto attentamente,forse anche troppo.

Lo vedo allungare la mano verso il mio viso come per farmi una carezza e io d'istinto indietreggio.
"Non toccarla"digrigna i denti.
"E questa bella donzella chi è?"chiede il ragazzo avvicinandosi a me e a quel punto vedo Cameron prenderlo per il colletto e spingerlo.
"Ti ho detto di non toccarla cazzo!"urla Cam.
"Uh,Dallas è geloso!"dice prendendolo chiaramente per il culo.
"Toccala e ti ammazzo e sappi che non scherzo"dice avvicinandosi a lui con passo minaccioso.

"Cam lascialo perdere,andiamo dentro"dico avvicinandomi a lui.
"Avvicinati ancora a lei e farai i conti con me"dice Cam avvicinandosi a me e attirandomi a sè mentre ci dirigiamo verso l'entrata del locale.
"Bastardo!"bisbiglia Cam.
"Lascialo perdere.Pensiamo a divertirci.A proposito,dove sono I tuoi amici?"chiedo cercando di smorzare un pò.

"Ah,si.Sono laggiù"dice prendendomi per mano e portandomi dai suoi amici.
"Heyla Allison!"dice Aaron.
"Aaron!Anche tu qui?"chiedo sorridendo.
"Si,ci sono anche Zac e Alan"dice spostandosi e mostrando I ragazzi.

"Hey!"li saluto.
"Ciao.Non pensavamo di vederti qui"dice Alan mentre Zac mi rivolge un cenno della testa.
"Sei la ragazza di Dallas?"mi chiede un ragazzo.
"S-si.E tu sei?"chiedo.
"Io sono Trevor,piacere!"dice il ragazzo sorridendomi.

"Piacere mio"dico ricambiando il sorriso.
"Allora entriamo?"chiede Cam.
Tutti annuiscono.

Entriamo nel locale e subito vengo travolta da una puzza di alcol,ma soprattutto sudore,incredibile.
"Andiamo a ordinare da bere?"chiede Trevor e ci dirigiamo tutti verso il bancone.
Appena mi siedo su uno sgabello la testa ricomincia a girarmi costringendomi a portarmi la testa fra le mani.

"Tutto bene?"mi chiede Cam con un viso...preoccupato?
"Piùomeno,ma tranquillo"dico sforzandomi di sorridere.
"Se ti senti male, avvisami"dice avvicinandosi al mio viso.
Annuisco e lui si siede di fianco a me mentre i suoi amici ordinano da bere.
"Tu non bevi?"chiedo.
"Si,ho chiesto a Trevor di prendere da bere anche per me"dice Cam e proprio in quel momento vediamo arrivare Trevor seguito da Aaron,Zac e Alan.
Vedo Trevor porgere il bicchiere a Cameron  e poi sedersi su uno dei divanetti che si trovano davanti a noi.

"Stai bene, Allison?Sembri un pò...pallida..."dice Aaron guardandomi e vedo tutti gli altri volgere lo sguardo a me.
"S-si,sto bene"dico perchè non voglio che Cam rinunci alla festa per me.
"Sicura?"mi chiede Cam.
"Si,tranquillo.Sto bene,sono solo un pò stanca"lo rassicuro.
"Ok"dice lui incerto tornando a parlare con Zac.

"Allora?Da quanto tempo state insieme tu e Cameron?"chiede un ragazzo avvicinandomisi.

Trevor.

"Da circa due settimane"rispondo sorridendo lievemente.
"Chi ha fatto il primo passo?Tu o lui?"continua Trevor.

Lo conosco a malapena 20 minuti,ma posso già dedurre che sia un ragazzo curioso.

Molto curioso.

"In realtà è stato lui a chiedermelo,però sono stata io a prendere l'iniziativa del bacio"rispondo sorridendo a quel ricordo.
"Se prima mi avessero detto che Cam un giorno si sarebbe fidanzato gli sarei scoppiato a ridere in faccia"afferma guardando Cam.
"Lo conosco dalle medie ma non ha mai avuto una ragazza e non è mai stato interessato a nessuna"dice lui.
"Beh,sono contenta di essere la prima"dico.
"È stato per un breve tempo con Becky,ma non erano proprio fidanzati,anzi.Scopavano solo e basta,ma in giro non si facevano mai vedere insieme,anche se lei voleva stare con lui nel vero senso della parola"dice e sento una strana sensazione allo stomaco.
"Beh,fortunatamente ora è cambiato,no?"dico.

Anche se un pò sono gelosa al pensiero di altre ragazze che lo toccavano e lo baciavano,ma ormai è il passato e non si può cambiare.

E poi l'importante è che ora è cambiato.

Alessia♥

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Capitolo 32
*** Cap.30 ***


Mi sveglio con un mal di testa atroce e un forte mal di pancia.

Molto probabilmente mi stanno per venire le mie cose e ovviamente cosa dovevo avere anche?

Il torcicollo.

Ci credete se vi dico che non riesco neanche a girare la testa perché subito mi parte un fortissimo dolore al collo.

Ecco,è cosi che mi sento.

Ieri sera siamo rimasti a parlare ancora un po' e poi Cameron mi ha riaccompagnata a casa.

Ancora assorta nei miei pensieri non sento che mio fratello è appena entrato in camera mia.

"Hey"dico girandomi di poco verso di lui.

"Hey,stai bene?Hai una faccia..."dice lui avvicinandosi preoccupato.

"Si,se non consideriamo il fatto che ho mal di pancia,il torcicollo e il mal di testa.Sto alla grande!"dico fingendo un sorriso.

"Non vai a scuola perciò.vero?"mi chiede lui.

"Direi proprio di no"rispondo.

"Ok,allora io vado.Ciao"dice sorridendomi e uscendo dalla stanza, ma non prima di schioccarmi un bacio sulla fronte.

Lo fa sempre e lo adoro.
Non so...le attenzioni di mio fratello è come se in un certo senso ricoprissero quelle di mio padre.

Poi sento squillare il cellulare.

Cameron.

"Ciao"dico.

"Allison,probabilmente so già la tua risposta,ma per un giorno non ti andrebbe di saltare la scuola e andarci a fare un giro?"mi chiede.

"Mi dispiace,ma sono messa malissimo"rispondo dispiaciuta.

"In che senso,scusa?"mi chiede.

"Ho mal di pancia,mal di testa e mal di collo"dico.

"Non c'è problema,vuol dire che verrò io da te"risponde chiudendo la chiamata senza darmi neanche il tempo di rispondere.

Dopo alcuni minuti sento bussare alla finestra e quando mi volto  subito sorrido e vado ad aprire.

"Ora entrerai sempre dalla finestra?"chiedo ridendo mentre lui entra.

"Si,mi piace"dice dandomi un bacio a stampo.

Subito torno nel letto seguita da lui che si siede accanto a me.

"Stai ancora male?"mi chiede e io annuisco.

"Posso fare qualcosa per te?"mi chiede.

"Non penso,ma grazie comunque"rispondo,

"Sai,ho i miei metodi per farti stare meglio"mi sussurra all'orecchio e in poco tempo sento le sue labbra sul mio collo che mi lasciano piccoli baci.

Chiudo gli occhi beandomi di questa sensazione.
Nonostante la sensazione di dolore,quella di piacere in questo preciso istante governa sull'altra tanto da non farmi quasi male.

Sussulto quando sento le sue mani massaggiare la pelle nuda sotto la maglietta,sulla pancia.

"Allora?Meglio,no?"sussurra sul mio collo.

"Decisamente"rispondo mentre lui torna a fare ciò che stava facendo.

In questo momento vorrei che il tempo si fermasse e rimanessimo così.In questa posizione.Con le sue labbra e le sue mani sulla mia pelle.Senza nessun altro.Al di fuori dal mondo esterno.Solo io e lui.Solo noi.

_______________________________________________________________________

CAMERON'S POV

In questo momento sono sdraiato accanto ad Allison con lei avvinghiata a me,in stile koala,che dorme.
Ho la sua testa appoggiata sul mio petto e le sue mani attorno alla mia vita.Una delle sue gambe e tipo intrecciata alla mia e io ho un braccio dietro la sua schiena.

È la prima volta che salto la scuola a causa di una ragazza.

La mia ragazza.

Non posso credere sia vero.

Io.Cameron Alexander Dallas fidanzato.

Se me lo avessero detto tempo fa non ci avrei mai creduto,ma dopotutto, mai dire mai.

E la cosa più strana è che io non sono mai stato interessato a ragazze come lei.
Stavo con le ragazze solo per scopare e poi le lasciavo.E a loro andava bene cosi.

E invece guardatemi ora.Fidanzato,con una ragazza che è l'opposto di me.

Educata,studiosa.tranquilla,insomma tutti aggettivi che non descrivono affatto me.

Fin dal primo giorno in cui è arrivata mi sono sentito quasi attratto da lei.
Io che mi ero offerto di accompagnarla in segreteria e lei rifiutò, invece di accettare come avrebbe fatto qualsiasi altra ragazza.

Non so se mi attirò di più la sua diversità,il suo non essere caduta subito ai miei piedi oppure la sua estrema bellezza.

O forse tutto quanto di lei.La sua bellezza,il suo carattere,insomma tutto.

 

Alessia♥
 

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Capitolo 33
*** Cap.31 ***


"Jorge esci da questo maledetto bagno! Subito!"urlo continuando a bussare.

È da più di mezz'ora che è chiuso in bagno e se non esce rischio di arrivare in ritardo a scuola.

"Jorge ti ho detto di uscir-Oh mio dio!Cosa ti è successo?"mi blocco quando lo vedo uscire in condizioni non proprio delle migliori.

Ha un livido ben visibile sullo zigomo,un taglio sul labbro e un occhio nero.

"Nulla,non preoccuparti"dice superandomi ma io lo blocco per un polso.

"Jorge hai fatto di nuovo a botte con qualcuno?"chiedo preoccupata.

Una cosa che ho sempre detestato di mio fratello è che trova sempre l'occasione per fare a botte con qualcuno,anche per la cosa più stupida.

Sbuffa.
"Si"dice alzando gli occhi al cielo.
"Perchè l'hai fatto Jorge?"chiedo esasperata.
"Un ragazzo stava guardando il culo a Becky"ed è proprio dopo questa frase che la rabbia mi assale.
"Scherzi vero?Jorge tu hai fatto a botte per Becky?Per quella lì?E per di più solo perchè le guardava il culo?Jorge ma ti sei rincretinito?"quasi urlo arrabbiata.

"Allison basta!Non devo rendere conto a te se voglio fare a botte con qualcuno"dice serio guardandomi negli occhi.
"Becky non ti merita Jorge!Lei è come Meredith se non peggio"affermo.
"Senti,non ti ci mettere anche tu"urla e poi dice "Lei non è come Meredith.Non la conosci affatto"esclama arrabbiato.
Sospiro"Jorge non tornare come prima.Non tornare come quando c'era Meredith.Eri sempre freddo e distaccato con me,facevi lo stronzo,la difendevi sempre ed ero sempre io quella dalla parte del torto.Stavi sempre ai suoi ordini,eri sottomesso a lei.Poi,però io non potevo neanche darti dei consigli,vero?"urlo sentendo le lacrime pronte per uscire.
"Fatti i cazzi tuoi, Allison"dice lui avvicinandosi al mio viso minaccioso e a quel punto scoppio.

Non voglio che torni quello di prima.Non voglio che soffra di nuovo come prima.

"Scusami tanto se mi preoccupo per te"dico con voce strozzata dal pianto.
Lo vedo osservarmi per un pò e poi attirarmi a sè stringendomi fra le sue braccia.
"Scusami.Non so cosa mi sia preso.Mi dispiace"dice mentre io continuo a piangere sul suo petto.
"Non piangere,detesto vederti così soprattutto se per colpa mia"dice asciugandomi le lacrime con il pollice.
"Detesti vedermi piangere ma intanto lo faccio quasi sempre a causa tua"ribatto.
"Allison,non so cosa mi stia succedendo in questo periodo,ma giuro che non lo faccio apposta"dice passandosi una mano fra i capelli.

"Vabbè,non importa"lascio perdere.
"Si che importa Allison"ribatte lui.
"No,è tutto a posto.Va bene così.Io vado a farmi la doccia che sono già in ritardo"dico dirigendomi in bagno.

Mi spoglio ed entro in doccia buttandomi sotto il getto d'acqua.

Quando esco dalla doccia mi dirigo verso l'armadio e tiro fuori dei vestiti a caso:dei semplicissimi leggins neri,una felpa grigia larga e le superstar nere.

^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^

" Ricordiamo che entrambe le definizioni, quella di continuità, e quella di derivabilità di una funzione si basano sul concetto di limite, sebbene siano, ovviamente, due definizioni differenti.
Se una funzione  é derivabile in  allora é anche continua in .
Se una funzione f é derivabile in x0 allora é anche continua in x0.Tutto chiaro?"e la classe annuisce"Bene,allora svolgete l'esercizio 231 di pagina 49"dice il prof. mentre tutta la classe apre il libro per svolgere l'esercizio.

"Che cazzo bisogna fare?"dice Cameron alzando la testa dal banco dopo due ore passate a dormire.
"Sempre molto fine tu...comunque devi svolgere questo esercizio"dico ridendo per la sua esclamazione.
"Come se sapessi farlo"dice lui alzando gli occhi al cielo.

Svolgo l'esercizio in pochi minuti e quando vedo che Cam sta ancora cercando di capire come si fa,gli passo il mio foglio.
"Tieni.Copia"dico facendolo girare verso di me.
"Grazie,altrimenti sarei stato qua fino a domattina, se non di più"dice copiando il tutto in pochi minuti.

"Guarda che bravo Allison!Non pensi anche tu che sia un genio?"dice mostrandomi il suo esercizio svolto facendomi ridere.
"Oggi penso che chiederò a Martina di passare del tempo insieme questo pomeriggio.È da un pò che non lo facciamo solo noi due"
"Chissá chi è questa persona che ti intrattiene tutti I santi giorni..."dice lui sarcastico.
"Già,me lo chiedo anche io"continuo facendo comparire sul suo viso un sorriso.
"Hai di nuovo i leggins?Non me n'ero accorto...ma mi piace questa cosa"dice con voce maliziosa appoggiando la sua mano sul mio ginocchio e salendo,salendo fino a raggiungere la coscia.
Lì ferma la sua mano e mi massaggia la coscia raggiungendo anche l'entro coscia.

"Cam fermati!Siamo in classe,un pò di contegno"dico spostando la sua mano.
"Non è certo colpa mia se sei così irresistibile e terribilmente sexy con questi leggins.Anche se per quanto mi piacciano,non dovresti metterli a scuola,sei troppo provocante e attiri molti sguardi.Di conseguenza io finirò in prigione per colpa tua,per aver commesso degli omicidi"dice lui tutto tranquillo.
"Ma finiscila Cam! Non mi guarda nessuno..."dico.
"Questo è quello che pensi tu, cara Allison..."dice lui serio.
"Tanto lo sanno tutti che sto con te,quindi non ci provano neanche"rispondo io.
"Sarà meglio per loro"

"Sei terribile"scuoto la testa sorridendo.
"E tu sei bellissima"continua lui facendomi arrossire violentemente.
"Finiscila!"dico coprendomi il viso con le mani.
"Di fare cosa?"chiede lui ridendo.
"Di mettermi in imbarazzo"dico togliendomi le mani dal viso quando la mia pelle torna ad avere un colorito normale.

"Becky e tuo fratello stanno ancora insieme?"chiede facendomi girare verso di lui.
"Si...purtroppo.E per colpa sua,che va sempre a fare la troia con tutti,mio fratello ha fatto a botte con un ragazzo che le guardava il culo.Ed era pieno di lividi sul viso"dico alzando gli occhi al cielo.
"Come fa a sopportarla?"chiede lui retorico.
"Me lo chiedo anch'io"rispondo.
"Beh anche lui, non è che ci va piano,eh?"dice e subito realizzo che si riferisce all'episodio avvenuto I primi giorni davanti a casa mia.
"Diciamo che..ha sempre trovato l'occasione per fare a botte con qualcuno.Sembra quasi gli piaccia"dico scrollando le spalle.
"Penso che quello lo sapevo anch'io,dato che per un bacio sulla guancia voleva ammazzarmi"dice lui.

========================================================

Mi sto preparando per andare da Martina.

Abbiamo deciso di passare un pò di tempo insieme e abbiamo deciso che andremo a fare un pò di shopping,per fare una cosa un pò diversa.

Dovrò portarmi dietro la mia carta di credito perchè so già che tornerò a casa con,come minimo,10 buste.

Visto che oggi pomeriggio fa particolarmente caldo indosso una canotta nera con abbinata una giacca di pelle e una gonna che giunge fino alle ginocchia,anch'essa nera.

Oggi ho deciso di indossare colori molto allegri!

Avviso Jorge che starò fuori tutto il pomeriggio ed esco di casa andando verso la sua.
Suono al campanello e dopo pochi secondi spunta fuori Cameron.
"Hey"
"Hey"ricambio il saluto.
"Dove vai vestita così?"mi chiede scrutandomi ma riesco a notare un pizzico di gelosia nella sua voce.
"Esco a fare un pò di shopping con Martina"rispondo.
Capisco"dice solamente aggiungendo poi"Martina si sta preparando,tra poco dovrebbe uscire"
"Ok"rispondo.
"Se vuoi intanto puoi entrare"mi dice spostandosi a un lato per farmi passare.
"Grazie"dico entrando in casa sua.

Si va a sedere sul divano e mi fa cenno di andare a sedermi sulle sue gambe e così faccio.
"Dovresti mettere più spesso questa gonna"dice appoggiando una mano sulla mia coscia nuda e avvicinando il suo viso al mio.
"E dire che a me non piace neanche tanto"rispondo avvicinandomi anch'io.
"Io la trovo magnifica come la persona che la indossa"dice facendomi arrossire di nuovo e per non farglielo notare azzero la distanza tra i nostri visi,baciandolo.

Ricambia il bacio poggiando la mano libera dietro alla nuca in modo da avvicinarmi più a lui e facendo diventare il bacio più passionale.
Gli circondo il collo con le braccia posizionando le mani dietro alla sua nuca e tirandogli leggermente le punte dei capelli.

Mille emozioni mi pervadono e sento il cuore battermi a mille.

Purtroppo però qualcuno viene ad interrompere il nostro piccolo momento magico.

Alessia♥

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Capitolo 34
*** Cap.32 ***


"Ops ho interrotto qualcosa?"chiede Martina uscendo dalla sua stanza facendomi levare subito da Cameron.
"No,non hai int-"provo a dire ma Cam interviene.
"Si"
"Oh,mi dispiace"dice lei dispiaciuta.
"Non preoccuparti.È tutto a posto"la rassicuro.

"Ok.Allora andiamo?"chiede sorridente.
Annuisco e mi avvicino a Cam lasciandoli un bacio a stampo "Ci vediamo domani"dico.
Ricambia il saluto sorridendo e dopodichè usciamo di casa dirigendoci verso il centro.

•••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••

CAMERON'S POV

Sono sdraiato sul mio letto quando mi arriva un messaggio.
Accendo il cellulare per vedere chi è il mittente e scopro che è mia sorella,Martina.

Cameron potresti venire subito?

Mi scrive.

Che succede?

Gli scrivo io.

Allison ha incontrato un tizio che conosce e mi ha subito minacciato che se non me ne fossi andata o fossi rimasta ad origliare la conversazione me l'avrebbe fatta pagare e beh...ecco penso che Allison sia in pericolo.

Mi scrive lei e il panico mi assale

Dove siete?

Le chiedo.

In centro,davanti a Forever 21.

Mi scrive lei e senza neanche mettermi una felpa sopra la maglietta a maniche corte,esco di casa.

ALLISON'S POV

Appena usciamo da Forever 21 e dopo aver visitato un pò di negozi mi sento afferrare la spalla da qualcuno.
"Allison,quanto tempo..."mi sussurra una voce maschile all'orecchio.
"Ti sono mancato?"mi chiede e appena mi volto vedo l'ultima persona che vorrei vedere in questo momento.

Nick.

Beh,diciamo che Nick era un vecchio compagno di liceo di mio fratello e ce l'ha a more con lui dopo che la sua ragazza l'ha lasciato per mettersi con Jorge.
Lui e Jorge si sono picchiati un sacco di volte a causa di quella ragazza...e anche a causa mia.

Non so se per far un dispetto a mio fratello,anche se penso sia per questo,ha cercato di portarmi a letto più volte e a baciarmi,ma dopo tanti rifiuti mi ha minacciato che da quel giorno le cose si sarebbero fatte serie.

Ha incominciato a ricattarmi dicendomi che se non fossi andata a letto con lui me l'avrebbe fatta pagate,che mi sarebbe successo qualcosa eccetera...da quel giorno incominciai ad evitarlo ancora più di prima e l'ultima volta che lo incontrai di nuovo e mi propose di nuovo la stessa cosa e io rifiutai,mi tirò uno schiaffo e se ne andò.

Quando mi trasferì non mi chiamo più e non mi mandò più messaggi e ora che l'ho rivisto di nuovo penso proprio che tutto tornerà come prima.

Mio fratello sapeva che ci aveva provato più di una volta con me,ma non sa delle minacce.

Quello non lo sa nessuno.

"Ragazzina tu smamma e se ti becco ad origliare la nostra conversazione sappi che finirai molto male"la minaccia e Martina volge lo sguardo verso di me come se stesse valutando se obbedire.

Annuisco dicendole di stare tranquilla.

Non voglio che resti qui, finirebbe nei casini anche lei e io non voglio.
Già ci sono io,non voglio immischiare nessun'altro in questa faccenda.

"Wow,sei ancora più carina di prima.Dici che questa volta accetterai?"mi chiede passandomi una mano sul braccio facendomi sussultare.
"No.Non accetterò mai,Nick,scordatelo"
"E dai,cosa vuoi che succeda.Non ne verrà nessuno a conoscenza,che ne dici?"mi chiede.
"No.Lasciami stare, ho altro da fare che perdere tempo con te"dico seria e lo vedo fare una risata maligna.
"Ma guarda come siamo diventate audaci..."mi canzona"Comunque sia la tua opinione non m'interessa.Tu verrai con me senza discutere"afferma deciso.
"Non se ne parla proprio.Vai a rompere a qualcun'altra,perchè tanto da me non otterrai mai nulla"dico sorridendo con orgoglio.

Mi osserva per un pò negli occhi fino a quando non abbassa lo sguardo sulle mie gambe.
"Sai vero,che con questa gonna mi faciliterai il lavoro?"dice avvicinando la sua mano alla mia coscia facendomi indietreggiare di colpo.
"Non osare toccarmi lurido bastardo"lo minaccio ma lui ignora le mie parole e poggia una mano sul mio viso schiudendomi le labbra tenendo la presa ben salda sulle mie guancie e avvicinandosi al mio viso.

Provo a dimenarmi ma è troppo forte.
Proprio quando le sue labbra stanno per poggiarsi sulle mie vedo comparire una figur dietro di lui e rimango sorpresa quando vedo che è Cameron.

Si avvicina a Nick e prendendolo per le spalle lo fa cadere a terra incominciando a riempirlo di calci e pugni,ai quali Nick all'inizio non reagisce.
Appena però anche lui si rende conto di ciò che sta succedendo si alza in piedi e incomincia a riempire di pugni il viso di Cameron.

Mi avvicino a loro nel tentativo di fermare Nick ma lui appena mi nota si volta verso di me.
"Tu stanne fuori"dice dandomi una spinta e facendomi cadere a terra e facendomi sbattere la testa contro il muro,così forte che perdo i sensi.

Alessia♥

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Capitolo 35
*** Cap.33 ***


CAMERON'S POV

Appena realizzo ciò che ha fatto questo bastardo gli tiro un calcio nelle palle facendolo accasciare a terra per il dolore e subito dopo gli tiro un calcio nel fianco destro facendolo urlare dal dolore.
Corro subito verso Allison e provo a smuoverla per risvegliarla ma noto che è svenuta.
La prendo in braccio a mò di sposa e facendomi spazio fra la folla che si è creata intorno a noi e tornando verso casa.

ALLISON'S POV

Mi sveglio un po' frastornata e appena apro gli occhi vedo davanti a me due occhi castani intenti ad osservarmi preoccupati e un Cameron con le mani tra i capelli.

"Allison!Ti sei svegliata..."dice appena nota che sono sveglia.

"Come ti senti?"mi chiede accarezzandomi una guancia.

"Sto bene,penso...Ho solo un po' di mal di testa,ma per il resto sto bene"mormoro guardandolo negli occhi.

"Mi hai fatto preoccupare...è da più di due ore che dormi"dice continuando ad accarezzarmi la guancia.

"In questo momento mi ammazzerei..."dice togliendo di scatto la mano dalla mia guancia.

"Perché?"chiedo.

"Perché sono un fidanzato di merda"continua lasciandomi a bocca aperta.

"Cosa stai dicendo,Cam?"chiedo scuotendo la testa confusa.

"La verità"afferma distogliendo lo sguardo.

"Non è assolutamente vero"dico infastidita.

"Si che è vero,Allison.Se non fosse stato per Martina,non oso immaginare che ti avrebbe fatto quel bastardo.Tu eri in pericolo e io non ero con te.E' tutta colpa mia.Se ci fossi stato nulla di tutto questo non sarebbe successo"dice sorridendo amaramente.

"Cam finiscila.Non è colpa tua"dico mettendomi seduta.

"Io non ti merito"continua ignorando le mie parole"Tu sei troppo per me"dice e a quel punto lo interrompo.

"Che cazzo stai dicendo,Cam?Non ha un fottuto senso tutto ciò che dici.Sei il miglior fidanzato che possa esistere e non sto mentendo.E poi, come non mi meriti?Io sono esattamente come te.Niente di più,niente di meno"dico intrecciando le mie dita con le sue.
"Lo sai benissimo anche tu Allison che tu sei troppo per me.Tu sei una brava ragazza,io-"lo interrompo.
"Tu cosa?Tu cosa,Cameron?"dico non capendoci più nulla.
"Io sono troppo poco per te,tu meriti molto di più"continua.

Non sta veramente per farlo,vero?Oppure sì?

"Cam non stai per fare quello che penso io,vero?"dico sentendo le lacrime pronte a fuoriuscire.
Scuote la testa.
"Per il tuo bene dovrei farlo"dice e il mio cuore manca un battito ma poi riprende a parlare "Ma non posso farlo.So di essere egoista,ma non posso.Non ci riesco,non potrei mai farlo.Tengo troppo a te per lasciarti andare"continua facendomi tirare un sospiro di sollievo.
"Avevi fatto incidere quella frase sulla collana"dico toccando quest'ultima.
"E infatti ho intenzione di mantenere la promessa"dice e subito gli salto al collo stringendolo a me.

"Ho davvero temuto che mi avresti lasciata"mormoro nell'incavo del suo collo.
"Mi dispiace,ma temo che non ti sbarazzerai di me tanto facilmente"dice lui ridendo.
"E chi ha detto che io voglia farlo?"dico stampandogli un bacio a stampo.
"Dio se sei perfetta,Allison"dice alcuni secondi dopo passati ad osservarmi,lasciandomi un bacio sul collo.

Ok,sto morendo.

========================================================

"Chi era quel ragazzo?"mi chiede serio mentre è sdraiato sul suo letto con me sopra.
"U-un conoscente"balbetto.
"Dimmi la verità,Allison"continua.
"È un vecchio compagno di liceo di mio fratello.Si chiama Nick"dico.
"Hai avuto paura?"mi chiede.
"No.Ormai ci ho fatto l'abitudine"dico alzando le spalle.
"Come ci hai fatto l'abitudine?Non è la prima volta che succede?"chiede e sento i suoi muscoli irrigidirsi.
"No, è successo già parecchie volte prima che io mi trasferissi"dico.
"E che ti faceva?"mi chiede.

Decido di raccontargli tutto,glielo devo infondo.
Gli racconto delle minacce,delle risse con mio fratello...di tutto.
"Jorge lo sa?"chiede.
"No.Non lo sa nessuno.Sei il primo a saperlo e ti chiedo per favore di non farne parola con nessuno"
"Ma c-"
"Per favore"lo supplico.
"E va bene"si arrende.
"Grazie"
"Brutto bastardo! Giuro che se lo vedo un'altra volta avvicinarsi a te o anche solo guardarti,lo ammazzo!Lo appena conosciuto ma già lo odio"dice stringendo i pugni.
"Non ci pensiamo più,ormai quel che è fatto è fatto"
"E chi ti dice che non ti verrà più a cercare?Appena troverà di nuovo l'occasione,farà la stessa cosa"
"Beh,si m-"provo a dire ma lui mi parla sopra.
"E quelle saranno le sue ultime ore di vita"dice ed è totalmente serio,ma dopotutto fossi io al suo posto farei la stessa cosa.

Farei di tutto per lui.

E so che anche lui farebbe lo stesso.

"Non mi si avvicinerà più dopo oggi.Ha fatto a botte tante volte con mio fratello ma da Jorge ma non è mai stato ridotto così"

"Lo spero per lui"dice minaccioso mentre io alzo la testa dal suo petto per avvicinarla al suo viso.

"Non ti preoccupare"dico appoggiando le mie labbra sulle sue.

Ricambia subito il bacio attirandomi a sé per far diventare il bacio più passionale.

Restiamo così per qualche secondo fino a quando non mi stacco per prendere fiato fissandolo in quei meravigliosi occhi castani che si ritrova.

"Posso restare a dormire qua?"chiedo.
Annuisce sorridendo.
"Grazie.Di tutto,Cameron"mormoro vicino al suo viso.
"Ho sentito più grazie da te in due mesi che in diciassette anni di vita"dice lui ridendo,ma so che in fondo non è poi così felice di questa cosa come vuole apparire.
"E non te lo dirò mai abbastanza,fidati"dico sollevandomi da lui e lasciandomi cadere al suo fianco sul materasso.

Alessia♥


 

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Capitolo 36
*** Cap.34 ***


Mi sveglio sentendo una notifica proveniente dal mio cellulare.

Accidenti a me  che mi dimentico sempre di spegnere il cellulare alla sera.

Appena lo accendo e vedo il nome del mittente il mio cuore perde un battito.

Il sangue mi si gela nelle vene e subito impallidisco.

Lo sapevo che prima o poi avrebbe ricominciato e ora è giunto il momento.

"Qualcosa non va?"mi chiede Cam che a quanto pare si è svegliato anche lui sentendo il cellulare squillare.
"No,è tutto apposto"rispondo cercando di mantenere una voce abbastanza credibile.
"Chi è al telefono?"mi chiede.
"Una ragazza che ho conosciuto l'altro giorno a scuola"rispondo.
"Sicura?Sei impallidita di colpo appena hai letto il messaggio"
"No,sta tranquillo.Va tutto bene"lo rassicuro.

"Ok..."risponde non molto convinto.

"Si chiama Erika,mi ha chiesto se potevamo vederci,non é successo nulla"dico avvicinano il mio viso al suo e dandogli un bacio a stampo.

"Quindi presumo che tu ora te ne vada,giusto?"chiede e io annuisco sorridendogli timidamente.

"Si,posso andare solo in bagno?"

"Certo,fa pure"risponde mentre io esco dalla stanza.

CAMERON'S POV

Appena Allison esce dalla stanza e noto che ha lasciato il cellulare sul letto e lo prendo.

Non dovrei farlo,lo so.

Dovrei fidarmi e non fare nulla,ma il fatto é che quando ha letto il messaggio é diventata pallida tutta d'un colpo.

Non é che io non mi fidi di lei.Solo sono preoccupato e so che può sembrare strano detto da me ma é la verità.

Dopo quello che mi ha raccontato ieri poi...sono quasi sicuro di sapere chi sia stato a scriverle.

Accendo il cellulare e noto con sorpresa che questa volta non c'é il pin da inserire.

Proprio come sospettavo.

Ti aspetto nel vicolo dietro casa tua.Ti conviene venire altrimenti sai cosa ti aspetta.

-Nick

Stronzo.

Perché non mi ha detto la verità?Perché mi ha mentito?

É in pericolo e vuole fare tutto da sola.

Dio quanto é testarda!

ALLISON'S POV

Dopo aver salutato Cam esco di casa scrivendo un messaggio a Nick per dirgli che sto arrivando.

Appena giungo nel vicolo lo vedo.Lì.Con quella sua faccia da culo.

"Heyla!Sei arrivata!Pensavo sarei dovuto arrivare ad usare le maniere forti"mormora con un ghigno.

"Devo andare a scuola quindi muoviti a parlare"gli rispondo.

"Non inventarti scuse Allison.So benissimo che non vai a scuola di sabato"

Beccata.

"Cosa vuoi ancora?"sbuffo.

"Sai già cosa voglio"risponde serio.

"E tu sai già come la penso a riguardo"ribatto.

"E tu sai già che io ottengo sempre quello che voglio,vero?"controbatte con tono di sfida.

"E tu sai già che cosi facendo non mi intimidisci per niente,vero?"

"E tu sai già-"ma una voce dietro di me lo interrompe.

"E tu sai già che devi smetterla di rompere i coglioni alla mia ragazza,vero?"dice serio Cam circondandomi la vita con un braccio e attirandomi a sé.

"E tu sai già che nessuno ha chiesto il tuo parere,vero?"dice Nick avvicinandosi a Cam.

"E tu sai già che se ti vedo un'altra volta vicino a lei io ti ammazzo,vero?"ribatte Cam con sorriso vittorioso.

Nick scuote la testa sorridendo amaramente e poi mi saluta con un cenno della testa.

"Sarà per un'altra volta,bellezza"

"Si,contaci"bisbiglia Cam.

Appena Nick si è allontanato un bel po' da noi,mi giro verso Cameron nell'esatto istante in cui lo fa lui.

"Posso spiegarti...io-"

"Perché cazzo mi hai mentito?"mi chiede Cam con un tono che non aveva mai usato con me.

"Cam non volevo mentirti.Giuro.É solo che non volevo dirti perché non volevo mettere nei casini anche te"cerco di spiegare.

"L'unica che in questo momento é nel casini sei tu Allison..."dice con tono più calmo "Non puoi far finta di nulla.Quel bastardo ti ricatta e tu non fai nulla.Non vuoi dirlo a nessun'altro?Va bene,rispetto la tua decisione anche se non sono d'accordo,ma almeno a me devi dirlo.Io voglio proteggerti Allison.Hai bisogno di qualcuno che ti protegga e io sono disposto,anzi voglio,farlo"dice accarezzandomi la guancia con le nocche.

"Scusami.La prossima volta te lo dirò.Te lo prometto.Scusami...e grazie"dico e lo vedo sorridere lievemente.

"Torniamo a casa?Fa un po' freddino qua e poi oggi non ho proprio voglia di uscire"dico passandomi le mano sulle braccia ripetutamente per scaldarmi fino a quando lui lui non mi avvolge le spalle con la sua felpa.

"Grazie"

Annuisce sorridendo.

========================================================
JOSH' POV

"E dai Marty!!!! Scherzavo"dico cercando di rimanere serio ma finendo col farmi scappare una risatina.

È da mezz'ora che fa l'offesa perchè prima ha voluto provare a salire sul mio skateboard e proprio quando le ho chiesto se volesse che l'aiutassi,lei mi ha risposto che avrebbe potuto farcela benissimo da sola e dopo neanche dieci secondi si è ritrovata con il sedere a terra facendomi scoppiare a ridere.

"Marty!"la richiamo per l'ennesima volta.
"Invece di ridere avresti potuto aiutarmi,visto che era la prima volta che salivo su quel mezzo"dice lei voltandosi verso di me imbronciata.
"Cosa?!Io mi sono anche offerto di aiutarti e tu hai risposto che potevi cavartela benissimo da sola"dico strabuzzando gli occhi.
"Beh,dovevi richiedermelo"risponde lei solamente.

Scuoto la testa sorridendo.
"Sei incredibile Martina"
"Lo so"risponde lei mostrando,finalmente,un sorriso.
"E anche parecchio modesta,aggiungerei"rispondo sorridendo di rimando.

"Questi tacchi mi stanno rompendo i piedi"si lamenta lei.
"Non capisco perchè per fare una passeggiata hai dovuto indossarli.Non potevi mettere delle semplici scarpe da ginnastica?"
"Lo so,ma volevo variare un pò"mi dice.

Mi piego leggermente sulle ginocchia e le faccio cenno di avvicinarsi.
Lei si avvicina non capendo.
"Sali"le dico solamente.
"In che senso scusa?"chiede.
"Non hai male ai piedi?"chiedo.
"Si, ma..."
"Allora sali"dico indicando con un cenno della testa la schiena.

Martina fa il giro e appena arriva dietro di me mi sale sulla schiena.

Sapevo fosse leggera,ma non così tanto.
È un peso piuma questa ragazza.
"Grazie Josh!"dice lei mentre io mi rimetto in posizione eretta tenendo ben salde le sue cosce in modo da non farla cadere.

"Sicura che non ti peso?"chiede.
"Figurati,sei leggerissima"rispondo sorridendo.
"Ok"

Quando arriviamo davanti a casa sua la faccio scendere e la saluto con un bacio.
"Ti amo Josh"mi dice lei sorridendo.
"Ti amo anch'io Marty"dico ricambiando il sorriso.

E sì.
Noi siamo già arrivati al 'ti amo'.
Diciamo che rispetto agli altri due andiamo abbastanza veloci,
Loro neanche se lo sono ancora detto, ma sono sicuro che non manca molto a quel momento.

Si vede lontano un miglio che si amano.

Sono fatti per stare insieme.

Formano una coppia bellissima.

Allison e Cameron.
 

Alessia♥
 

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Capitolo 37
*** Cap.35 ***


Mia sorella è tornata da poco a casa e si è subito chiusa in camera sua dicendo che doveva studiare.

Ho sentito mia sorella e Josh dirsi fuori dalla porta 'ti amo'.

Beh,non c'è dubbio.
Loro sono già molto più avanti di noi.

E io invece?
Cosa provo per Allison?

Nutro un sentimento molto profondo per lei e dire che tengo moltissimo a lei è poco.
Ma questo sentimento profondo è amore?

Ora come ora non sono ancora in grado di capire di per certo di cosa si tratti,ma una cosa è sicura.

Non ho mai provato nulla di simile con nessuna.
E molto probabilmente anche che io la ami già ma non l'ho ancora capito.

"A che pensi?"mi chiede riscuotendomi dai miei pensieri.
A ciò che provo per te...
"A quanto ti donano questi jeans che hai preso ieri"rispondo.
"Beh,grazie"dice arrossendo.

È troppo bella quando arrossisce.

"Menomale che oggi è sabato"mormora lei
"Già,anche perchè oggi non avevo proprio voglia di andare a scuola"rispondo.
"Come se le altre volte sì invece..."afferma ridendo.
"Guarda che a me piace andare a scuola"dico ovviamente sarcastico.
"Sì.E tu e Nick siete amici per la pelle"continua lei facendomi serrare la mascella.
"Non nominare più il nome di quel bastardo e soprattutto non dire che siamo amici per la pelle.Odio quel ragazzo con tutto me stesso"affermo facendola scoppiare a ridere.
"Lo so,Cam.Stavo scherzando.La penso al tuo stesso modo"risponde venendo a sedersi vicino a me sul letto.
"Mi sarei stupito in caso contrario"rispondo attirandola a me.

ALLISON'S POV

"Adoro stare tra le tue braccia"dico involontariamente mettendomi subito la mano sulla bocca visto che ho pensato ad alta voce.
Lui mi osserva per un pò e appena nota il colorito che ha assunto il mio viso si lascia sfuggire una risatina.
"Beh,grazie"risponde schioccandomi un bacio sulla guancia.

"Mi spieghi come fai a farmi sorridere anche quando sono giù di morale?"gli chiedo fissandolo negli occhi.
"Felice di sapere che non ti annoio,piccola"afferma sorridendo.
"Non mi annoi mai tu"dico accoccolandomi di più tra le sue braccia.
"Meglio così,no?"chiede e nel mentre si sdraia e dato che io ero tra le sue braccia mi ritrovo con la testa sul suo petto e le sue braccia avvolte intorno alla mia vita.

"Stasera ho un'altra gara"mormora lui improvvisamente.
Non dico nulla.
"Hai intenzione di venire?"mi chiede.
"Non lo so,non penso.Ho troppo da studiare per lunedì,non ce la farei mai in un giorno.Mi dispiace"affermo dispiaciuta.
"Vabbè,non importa.Da una parte preferisco che tu non venga"dice facendomi irrigidire.
"I-in che senso,scusa?"
"Nel senso che non mi piace molto che tu stia lì,in quel posto così pericoloso.Già l'altra volta,nonostante ci fossero Zac,Alan e Aaron,avevo paura che ti succedesse qualcosa,quindi diciamo che preferisco evitare..."mormora tra i miei capelli e miei muscoli sembrano improvvisamente rilassarsi.

"Fammi sapere come va"
"Certamente"risponde lui.

========================================================

Sarà l'una e mezza di notte ormai e dopo mezz'ora passata a cercare inutilmente di farmi entrare in testa l'ultima lezione di storia prendo il cuscino dal mio letto e lo scaglio contro la porta, non vedendo però che da essa stava entrando qualcuno.
"Ma che bell'accoglienza!"ride mio fratello entrando e rimettendo il cuscino al suo posto.
"Tu non puoi capire il mio esaurimento dopo mezz'ora che non riesco a ficcarmo in testa una benedetta frase!"
"Dimentichi che io sono andato a scuola prima di te"
"Giusta osservazione!"affermo ridendo dopo che lui si è seduto accanto a me sul letto.

"Allora...di che hai bisogno?"gli chiedo.
"Nulla.Ero venuto per parlare un pò con te,ma non sapevo stessi studiando"
"E di che vuoi parlare?"chiedo chiudendo il mio libro di storia.
"Parliamo di qualsiasi cosa tanto nessuno dei due ha sonno"
"Già ed è molto strano per me non avere sonno"
"Molto anzi troppo stran-"dice ma il suo discorso viene interrotto dallo squillo del mio IPhone 7.
"Scusami un attimo"dico prendendo il cellulare e portandomelo all'orecchio.

"Pronto?"
"Allison,sono Aaron"dice come se stesse sul punto di piangere.
"Aaron...che succede?"chiedo iniziando a preoccuparmi.
"Si tratta di Cameron"
"C-Cameron?E-e che gli è successo?"chiedo guardando mio fratello che mi guarda confuso.
Non appena la sua voce giunge al mio orecchio il telefono mi cade dalla mano e le lacrime cominciando a scendermi numerose sul viso.

Capitolo un pò cortino lo so...
Ma volevo mettere un pò di suspance♥
Cosa ne pensate di questo capitolo?
Vi è piaciuto?
Cosa sarà successo a Cameron?
Scopritelo nel prossimo capitolo!(si accettano scommesse)

Alessia♥

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Capitolo 38
*** Cap.36 ***


"Dov'è Cameron?"chiedo non appena giungo in sala d'attesa e vedo Aaron.
Ci sono anche Martina e Josh ma sono in un angolo da soli e voglio lasciarli in pace.
"Lo stanno visitando"risponde solamente.
"Come sta?"chiedo con le lacrime agli occhi.
"Non lo so.Non vogliono dirci nulla,neanche a Martina"

Mi avvicino a lui e chiedo.
"Secondo te è grave?"
"Non lo so,ma sinceramente spero di no"mormora fissando la porta dov'è penso ci sia Cam.
"Posso?"chiedo allargando leggermente le braccia.
"Se Cameron fosse qui ora sarei già morto"dice cercando di smorzare un pò la situazione ma mi stringe comunque fra le sue braccia.

Rimango tra le braccia di Aaron a piangere per qualche minuto fino a quando non vediamo uscire dalla stanza di Cameron un'infermiera.
"Come sta?"chiede Martina,
"Allora...per fargli visita dovrete aspettare ancora qualche minuto,ma riguardo alle sue condizioni diciamo che...."dice ma Aaron la interrompe.
"Le abbiamo chiesto come sta,non di farci un poema"
"Le sue condizioni sono molto gravi e se ce la facesse,sarebbe davvero un miracolo,perchè le probabilità che ce la faccia sono del 10%"
"Quindi potrebbe non farcela?"chiedo con voce strozzata.
"Le possibilità che non ce la faccia sono del 90%...quindi sì"dice girandosi per andarsene.

"Cosa cazzo vuol dire che può non farcela?Non può andarsene.Non può"urlo disperata.
"Shhh,Allison, calmati!Non serve a nulla mettersi ad urlare e poi...ha detto che potrebbe anche farcela"mi dice Aaron cercando di tranquillizzarmi,ma non sarò calma fino a quando non vedrò Cameron.
"Si,ma la possibilità che ce la faccia sono del 10%.Ti rendi conto?Del 10%!"

Passano circa 30 minuti e vediamo,finalmente,uscire il medico dalla stanza del mio ragazzo.
"Il vostro amico non ha nulla di rotto,solo ha perso molto,molto sangue e proprio per questo potrebbe non farcela.Ora che abbiamo finito di visitarlo,visto che è tardi,le visite saranno rimandate a domani,ma ha bisogno di qualcuno che resti a sorvegliarlo durante la notte,giusto per assicurarsi che non succeda qualcosa.Qualcuno è disposto a farlo?"chiede.

Vorrei farlo io ma non so se Martina o gli altri vorrebbero farlo al posto mio.
"Vai tu,Allison"mi dice Josh.
"Si,io verrò a trovarlo domani"mi dice Aaron.
Porto istintivamente lo sguardo su Martina che mi fa un cenno d'assenso.
"Si,vai tu Ally.In questo momento Cameron ha bisogno di te"mi dice e io le sorrido lievemente.

Faccio un respiro profondo prima di sorpassare la soglia della porta e poi entro.

Lo trovo.

Lì.

Su quel lettino.

Braccia e gambe ricoperte dalle bende.

Occhi chiusi e viso cadaverico,ma comunque bellissimo.

È così che vedo in questo momento il mio ragazzo.

Mi avvicino a lui e mi siedo sulla sedia accanto al lettino.

Prendo la sua mano tra le mie e me la porto alle labbra baciandone il dorso.

"Non ce la faccio a vederti così,Cam"sussurro come se potesse sentirmi.

"Non ce la faccio"continuo permettendo ad alcune lacrime di scorrere sullle mie guance.

"Perchè deve sempre andare tutto male?Perchè proprio quando va tutto bene,deve sempre succedere qualcosa?"continuo a chiedere.

Probabilmente alcune di voi ora mi prenderanno per pazza e diranno 'Ma che problemi ha questa,che parla a qualcuno che tanto non la può sentire?'
Avete ragione,non ha senso parlargli.Tanto non saprà mai cosa gli ho detto,ma ho sempre pensato che quando qualcuno è in coma o che so io, almeno un minimo serva parlargli.

So che non ti può sentire,ma, secondo me,quello che gli dici,come magari incoraggiarlo a farcela,beh,magari possa percepirlo e le probabilità di riuscita siano maggiori.

Sono pazza,lo so,ma ci ho sempre creduto;

========================================================

Dieci

Dieci fottuti giorni e di Cameron ancora alcun segno di vita.

Non si è ancora svegliato e credo che tra un pò impazzirò.

Vado a fargli visita tutti giorni dopo la scuola, ma si trova nella stessa identica posizione del giorno dell'incidente.

I medici mi hanno appena detto che se entro domani mattina Cam non si sveglierà,temono che non potrà più farlo.

Non perde più sangue e almeno per quello non è più a rischio,il problema però è che è troppo debole.

Nonostante la flebo e tutto,Cameron è troppo debole.

Mi ritrovo di nuovo nella sua stanza nella stessa posizione di dieci giorni fa.

Piango di continuo e non ce la faccio più.

Se lui non dovesse farcela...io...io...non saprei che fare.

Con la sua mano stretta fra le mie e lo sguardo fuori dalla finestra incomincio a pensare ai momenti più belli che abbiamo passato assieme.

"Quindi fra te e quell'altro è finita definitivamente?"chiese.
"Decisamente"dissi e lo vidi avvicinarsi al mio viso.
"Meglio, non aspettavo altro che poterlo fare di nuovo"disse accarezzandomi la guancia con il pollice e avvicinando il suo viso al mio fino a quando le mie labbra entrano in contatto con le sue.

Sorrido a quel pensiero.

"Come fai ad essere così perfetto?"dissi alcuni minuti dopo involontariamente e subito arrossì.
Lo sentì ridacchiare.
"Non sono perfetto,piccola"disse lui sorridendo.
"Dico davvero,sei perfetto Cam"mormorai.
"Io non sono perfetto,tu sei perfetta"disse lasciandomi un bacio sulla fronte.

"Sei splendida anche appena sveglia"mi disse scrutandomi.
"Non è vero,sono orribile appena sveglia.Ho tutti i capelli spettinati e la faccia ridotta malissimo"controbattei.
"Per me sei sempre bellissimA"disse sorridendo.

Quella è stata la sera in cui si intrufolò nella mia stanza, facendomi prendere quasi un infarto.

"Uh,qualcuno è geloso..."lo canzonai.
"Non sono geloso.È solo che non voglio che si guardino,si tocchino o si pensino le cose di mia proprietà"disse lui facendomi ridere di nuovo.

"Non sai quanto.Vuol dire che ci tieni ame e questo non potrebbe che farmi piacere"dissi avvicinandomi al suo vuso e dandogli un bacio a stampo che lo sorprese.
"Mi piace quando sei così intraprendente"disse lui facendomi l'occhiolino.

Quella mattina in classe...

"Posso fare qualcosa per te?"mi chiese.
"Non penso,ma grazie comunque"risposi.
"Sai,ho i miei metodi per farti stare meglio"mi sussurrò all'orecchio e in poco tempo sentì le sue labbra sul mio collo che mi lasciavano piccoli baci.
Chiusi gli occhi beandomi di quella sensazione.
Sussultai quando senì le sue mani massaggiare la pelle nuda sotto la maglietta,sulla pancia.
"Allora?Meglio no?"sussurrò sul mio collo.
"Decisamente"risposi mentre lui tornò a fare ciò che stava facendo.

Appena gli comunicai che stavo male,non se lo fece ripetere due volte e venne subito a casa mia.
Appena le sue labbra e le sue mani entrarono a contatto con la mia pelle,il dolore vanì all'istante.

"Sei terribile"scossi la testa sorridendo.
"E tu sei bellissima"continuò lui facendomi arrossire violentemente.

"Adoro stare tra le tue braccia"dissi involontariamente mettendomi subito una mano sulla bocca visto che avevo pensato ad alta voce.

"Mi spieghi come fai a farmi sorridere anche quando sono giù di morale?"gli chiesi fissandolo negli occhi.
"Felice di sapere che non ti annoio piccola"affermò sorridendo.
"Non mi annoi mai tu"dissi accocolandomi di più fra le sue braccia.

Questo è il ricordo più recente che ho di noi due...

"Ho davvero temuto che mi avresti lasciata"mormora nell'incavo del suo collo.
"Mi dispiace ma temo che non ti sbarazzerai tanto facilmente di me"disse lui ridendo.
"E chi ha detto che io voglia farlo?"dissi stampandogli un bacio a stampo.

"Dio,sei perfetta Allison"disse lasciandomi un bacio sul collo.

"Ehy...basta piangere...sei così bella quando sorridi"sussurrò e a quel punto il mio cuore perse un battito e le mie guance si infiammarono.

Lì non stavamo ancora insieme.

"È questo il problema.Che io non sono così con tutti e non so perchè con te mi sto comportando in questo modo.So solo che con te è tutto più diverso"

"Stai male?"mi chiese.
"Non potrei mai stare male con te"dissi sorridendo come una scema.

Lì ero ubriaca marcia,ma quelle cose le pensavo davvero.

"So di essere egoista ma non posso.Non ci riesco.Non potrei mai farlo.Tengo troppo a te per lasciarti andare"continuò facendomi tirare un sospiro di sollievo.

"Dovresti mettere più spesso questa gonna"disse appoggiando una mano sulla mia coscia nuda e avvicinando il suo viso al mio.
"E dire che a me non piace neanche tanto"risposi avvicinandomi anch'io.
"Io la trovo magnifica come la persona che la indossa"disse facendomi arrossire di nuovo e per non farglielo notare azzerai la distanza tra i nostri visi,baciandolo.

Oppure quando mi dedicò quella canzone.
Non lo dimenticherò mai quel momento.

Aprì la scatola e appena vidi il contenuto il mio cuore perse un battito.
Era una collanina di Tiffany con un ciondolo a forma di cuore.
Mentre me la rigiravo tra le mani notai che c'era incisa una frase sul retro.
Promise you I'll never leave your side.

"Tu sei pazzo Cameron"dissi scandendo per bene ogni parola.
"Di te"mi rispose sorridente.

"Cam fermati!Siamo in classe,un pò di contegno"dissi spostando la sua mano.
"Non è certo colpa mia se sei così irresistibile e terribilmente sexy con questi leggins.Anche se per quanto mi piacciano, non dovresti metterli a scuola.Sei troppo provocante e attiri molti sguardi.Di conseguenza io finirò in prigione per colpa tua,per aver commesso degli omicidi"disse lui tranquillo e totalmente serio.

"Avevi fatto incidere quella frase sulla collana"dissi toccando quest'ultima.
"E infatti ho intenzione di mantenere la promessa"disse e subito gli saltai al collo stringendolo a me.

"Mantieni la promessa Cam"sussurro appoggiando la testa sul suo petto.
"Fallo per me,per favore"dico incominciando a singhiozzare rumorosamente.

Alcuni secondi dopo sento una mano accarezzarmi la nuca.
"La manterrò"
 

Alessia♥

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Capitolo 39
*** Cap.37 ***


"Mantieni la promessa Cam"sussurro appoggiando la testa sul suo petto.
"Fallo per me,per favore"dico incominciando a singhiozzare rumorosamente.

Alcuni secondi dopo sento una mano accarezzarmi la nuca.
"La manterrò"

Alzo la testa di scatto girandomi verso la persona che ha parlato e vedo che Cam si è svegliato.

Oh mio dio!

Si è svegliato!

"Cam!Sei sveglio?!"dico facendo comparire un enorme sorriso sul mio viso.
Mi sorride solamente.
Mi alzo dalla sedia e avvicinandomi a lui lo abbraccio.
Lui mi stringe forte a sè e mi sussurra all'orecchio.
"Io mantengo sempre le promesse"
Sorrido istintivamente.

"Cam non sai quanto sono felice.Ho davvero avuto paura che non ti fossi più svegliato"dico ricominciando a piangere.
"Ehy!Basta piangere!Ora sono qui"sussurra asciugandomi con il pollice le lacrime e avvicinando il mio viso al suo lasciandomi un dolce bacio sulle labbra.

"Vado a vedere se c'è qualcuno.Giusto per avvisare che ti sei svegliato"dico rivolgendogli un piccolo sorriso prima di uscire dalla stanza.

***************************************************************
È passata ormai mezz'ora da quando Cam si è svegliato e i medici ora si stanno accertando che vada tutto bene.

Sto dormendo in piedi.
È da una settimana che non riesco a prendere sonno la notte poichè preoccupata per le condizioni del mio ragazzo e quando tornerò a casa non vedo l'ora di farmi una bella dormita.

Magari di nuovo fra le sue braccia...

"Se stanotte procede tutto bene lo dimetteremo domattina.Ora può entrare signorina"mi dice il medico uscendo dalla stanza.

"Va bene,grazie"sorrido entrando.

"Tutto bene?"chiedo quando siamo finalmente soli.
"Si,tu invece?Sembri che stai per addormentarti da un momento all'altro.
"Sono solo assonata.Ero preoccupata per te e non ho dormito per un'intera settimana"rispondo.

"Se vuoi,va pure a cas-Anzi,aspetta c'è tuo fratello o qualcun'altro che ti aspetta fuori?"mi chiede.
Scuoto la testa.
"Meglio di no,allora.Se ti succedesse qualcosa non me lo perdonerei mai"dice, poi fa una pausa di qualche secondo per pensare e continua "Vieni qui"dice spostandosi un pò per lasciarmi un pò di spazio sul lettino.
"N-non posso,Cam.Non posso dormire lì con te"rispondo.
"Non ti scoprirano e se dovesse succedere ti coprirò io,sta tranquilla"afferma invitandomi ad andare vicino a lui e alla fine cedo.

Mi avvicino al lettino togliendomi gli stivaletti ed entrando nel lettino sdraiandomi accanto a lui.
Passano pochissimo secondi che mi sento cingere forte la vita da due braccia muscolose.
"Mi era mancato stare tra le tue braccia"mormoro sorridendo.
"Anche a me,piccola"dice lasciandomi un bacio sulla fronte prima che io mia addormenti.

CAMERON'S POV

"Benissimo,è tutto apposto.Ora è libero"mi dice il medico aprendomi la porta della sala.
"Va bene,grazie"ringrazio uscendo dalla sala e trovando Allison fuori dalla porta che aspetta impaziente e che appena mi vede mi viene ad abbracciare prendendo la rincorsa.
"Tutto apposto?"chiede.
Annuisco tenendola per la vita.
"Si,va tutto bene,tranquilla."la rassicuro.

"Tu non hai idea di quanto mi hai fatta spaventare quando Aaron mi ha chiamata per dirmo che avevi avuto un incidente la sera della gara"mormora lei nell'incavo del mio collo.
"L'importante è che ora va tutto bene"la tranquillizzo passandole una mano sulla schiena.
"Quando tornerai a scuola?"chiede staccandosi dall'abbraccio.
"Non lo so,probabile anche domani"rispondo scrollando le spalle.
"Meglio così, mi manca avere un compagno da torturare durante la lezione"dice sorridendo facendomi fare una risata.

"Dovresti sorridere sempre, sai?Sei bellissima quando lo fai"dico accarezzandole una guancia con il palmo della mano destra.
"Grazie"dice abbassando la nuca ma io prontamente gliela rialzo delicatamente per guardarla negli occhi.
Mi avvicino al suo viso e la bacio.
Inizio a baciarla dolcemente ma alcuni secondi dopo,tutti e due sentiamo il bisogno di approfondire il bacio e diventa un bacio appassionato.

Appena lei si stacca per riprendere fiato sentiamo il rumore di un flash dietro di noi.
Mi giro e noto che dietro di me si trova un cinese con una macchina fotografica in mano e non essendosi ancora accorto che mi sono voltato,scatta un'altra foto e non appena compie questo gesto spalanca subito gli occhi e volge lo sguardo a me,che nel frattempo lo sto fulminando.
"Ehm...ehm...scusate.Io no volele intellompele vostro momento intimo.Scusate"dice incominciando a correre verso una meta sconosciuta.

Appena mi volto verso la mia ragazza noto che sta ridendo come una matta.
"Ma l'hai visto,Cam?Poverino,l'hai spaventato"dice continuando a spassarsela.
"Poverino?!Quello ci stava facendo il book fotografico"esclamo totalmente serio,mentre lei mi osserva mordendosi il labbro per non ridere,ma fallendo miseramente,perchè dopo poco scoppia di nuovo a ridere.
"Che c'è?"chiedo divertito.
"N-nulla.È solo che mi hai fatto morire.E poi...che ci faceva quel cinese in un ospedale a fotografare le coppie che si baciano?"chiede lei aggrottando le sopracciglia.
"Ma che ne so io.Son tutti pazzi qua dentro"dico scrollando le spalle.
"In effetti...spero solo che quelle foto non verranno messe da nessuna parte"dice lei mordendosi d nuovo quel fottuto labbro inferiore,gesto che a me fa impazzire, soprattutto se fatto da lei.
"Lo spero anch'io.Lo dico anche per lui"mormoro.

"Sei incredibile"scuote la testa ridendo.
"So di esserlo"dico sorridendo orgoglioso.
"E anche molto,molto presuntuoso"continua lei alzando gli occhi scherzosamente

Stamattina prima che si svegliasse la osservavo di nascosto.Non so come sia possibile,ma diventa ogni giorno più bella. Il suo viso irradiava la stanza di una luce tenue, dolce, rilassante.

I suoi movimenti erano sinuosi, come una danza, eleganti.

Il suo sorriso,beh...penso che ucciderebbe chiunque con la sua dolcezza e semplicità.

Ed i suoi occhi,dio,non ho mai visto degli occhi così veri. Non sono i classici occhi vuoti, insignificanti.I suoi sono pieni di vita, la mia vita.

Perché ogni giorno che passa m'innamoro sempre di più.


Alessia♥

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Capitolo 40
*** Cap.38 ***


?????'S POV

"Cos'hai intenzione di fare quando tornerai a Manhattan?"mi chiedono.

"Non lo so,ma una cosa è certa.Quella stronza pagherà per tutto quello che mi ha fatto.Può starne certa!"dico digrignando i denti.

"E voi due mi aiuterete"continuo sorridendo vittoriosa.

"Ovvio"rispondono in coro.

"Abbiamo tutto ciò di cui ho bisogno per far sì che il mio piano funzioni"

"Quando iniziamo?"mi chiede.

"Domani va benissimo"rispondo sorridendo maligna.

"Perfetto"

"Voi due incomincerete domani.Io entrerò in scena qualche giorno dopo.Giusto per non far destare sospetti"

"Il tuo piano andrà alla grande"risponde lei.

"Vero"conferma lui.

ALLISON'S POV

"Jorge sono a casa!"urlo una volta tornata a casa dall'ospedale.

Cameron è tornato a casa sua,perchè ha detto che voleva riposarsi un pò dato che dormire in quel letto d'ospedale non è proprio il massimo e io ne sono testimone,anche se più di tanto non posso lamentarmi,ci sono ragazze che dormirebbero anche in mezzo alla strada se tra le braccia di Cam e io sono la fortunata che ce l'ha come fidanzato.

Penso,comunque,che ora andrò a fare i compiti.Sono rimasta un pò indietro con lo studio in questi giorni.

"Ah,Allison.Come va con Cameron?"mi chiede.
Non so perchè ma da quando ha saputo dell'incidente sembra quasi preoccupato per lui.
"Bene.Oggi è stato dimesso"dico sorridendo come un'ebete.
"Ah,si è svegliato?"
"Si,stanotte.Non so,ma è stato quasi un momento magico quando si è risvegliato.Come se fosse bastata una mia frase per svegliarlo e non posso che esserne felice"
"In che senso,scusa?"chiede aggrottando le sopracciglia.

"Ecco,ti ricordi la frase che ha fatto incidere sulla collana?"chiedo.
"Quella in cui diceva che non se ne sarebbe mai andato dal tuo fianco?"
"Esattamente.Ecco stanotte ripensavo alla promessa che mi aveva fatto e visto che avevo paura che non si risvegliasse,sono scoppiata a piangere e gli ho chiesto di mantenere la promessa e come per magia,alcuni secondi dopo lui si è svegliato dicendomi che la manterrà e che lui mantiene sempre le promesse"
"Finalmente ti vedo sorridere di nuovo dopo giorni"dice guardandomi negli occhi sorridendo anch'egli.
Non rispondo ma ricambio il sorriso.

*****
00:30 h

Proprio quando sto per addormentarmi mi arriva un messagio da Cam

Che fai di bello?

Nulla,stavo per addormentarmi gli rispondo.

Che cose produttive mi scrive

Già.Tu invece?

Anch'io sto cercando di dormire.Domani mattina passo a prenderti in moto?Per andare a scuola intendo...

Va bin!♥Così mi risparmio tutto il tragitto

Okay,allora ci vediamo domani mattina.Notte piccola! ;)

Piccola...oh mio dio...

Certo!Notte Cam!♥♥

E spengo il cellulare.

Tra me e Cam sta andando tutto alla grande finora ma mai avrei pensato che dal giorno dopo la nostra armonia avrebbe potuto essere rovinata da qualcosa.O meglio,da qualcuno...

The next day...

Indosso dei jeans aderenti,un top nero di Calvin Klein,una felpa con la zip anch'essa nera,le superstar e sono pronta!

Prendo lo zaino e scendo le scale di fretta aprendo la porta ed uscendo.

Mio fratello è uscito qualche minuto prima,quindi non devo salutarlo.

Vedo la moto di Cam parcheggiata davanti a casa mia,ma non vedo lui.

Mi avvicino alla moto e mi guardo in giro per vedere dove possa trovarsi.

Non lo vedo da nessuna parte.

Continuo a cercarlo con lo sguardo,fin quando non sento delle mani poggiarsi sui miei fianchi facendomi voltare.

"Buongiorno bellissima"mi sorride Cam schioccandomi un bacio a stampo.
Sorrido.
"Andiamo?"chiede.
Annuisco e salgo in moto seguita da lui che si siede davanti a me.
"Non hai paura,vero?"chiede riferendosi alla moto.
"Quando mai ne ho avuta?"
"All'inizio avevi paura"
"Non avevo paura.Semplicemente mi ricordava troppe cose salire su una moto"rispondo con fare ovvia.
"Ok,ok,non hai paura..."dice continuando a ridere.
"Non avevo paura"ribatto.
"Si,si,certo...Tieniti forte se non vuoi cadere"mi suggerisce.

"No"ribatto.
"Allison,tieniti"insiste.
"No"
"E va bene,ma poi non dirmi che non ti avevo avvertita"
Mette in moto la moto e parte.

All'improvviso incomincia ad accelerare talmente tanto da costringermi ad aggrapparmi a lui per non cadere.
Lo sento ridacchiare e allora gli tirò un pugnetto sulla schiena scherzosamente.
"Stronzo!L'hai fatto apposta!"dico imbronciandomi.
"Non ti saresti mai tenuta altrimenti"dice continuando a ridere.

Alcuni minuti dopo giungiamo finalmente a scuola e mi fa scendere dalla moto mentre lui va a parcheggiare la moto.
Lo aspetto davanti la scuola fino a quando non sento qualcuno picchiettarmi sulla spalla.
Mi volto e vedo un ragazzo mai visto prima.
"Ciao"mi saluta.
"Ehm...ci conosciamo?"chiedo.
"No,sono arrivato oggi.Senti non è che per caso sai dove si trova la mia classe?"mi chiede.
"Ehm...dipende...in che classe sei?"
Mi dice in che classe si trova e a quel punto rispondo.
"Ah,è anche la mia classe.Se aspetti un attimo che arriva anche il mio ragazzo ti ci accompagno"dico.
"Ma scusa il tuo ragazzo non può venire da solo in classe? Non vorrei far tardi il mio primo giorno..."mormora.
"Tranquillo, non farai tardi.Non ci metterà molto ad arrivare"lo rassicuro.

Quando Cam torna si avvicina a me sorridendomi e poi scruta per qualche secondo il ragazzo di fronte a me.
"E tu saresti?"
"Mi chiamo Eric, piacere"tende la mano verso Cameron che però scoppia a ridere.
"Non m'interessa il tuo nome.Che ci fai con la mia ragazza?"chiede.
"Mi ha chiesto se sapevo dove si trovava la sua classe che guardacaso è anche la nostra"rispondo girandomi verso il mio ragazzo.
"Va bene,allora muoviamoci ad andare in classe.Tu stai dietro e seguici"continua Cam afferrandomi la mano e trascinandomi avanti mentre comincia ad incamminarsi verso la nostra classe.
"Che cazzo stai facendo,Allison?"mi sussurra a bassa voce.
"Non stavo facendo assolutamente nulla.Stavo solo parlando"mi difendo.

"Quel tipo non mi piace"risponde.
"Non succederà nulla,Cam"lo tranquillizzo con un bacio.
"Va bene"dice insicuro.
"Stai tranquillo"continuo andando a sedermi al mio posto seguita dal mio ragazzo che è a sua volta seguito dal nuovo ragazzo.
"Finchè non farà nulla,non farò nulla neanch'io"dice totalmente serio.

"Sa già che sono fidanzata"dico sorridendo timidamente.
"Con me"continua.
"Ovvio"rispondo ma vengo interrotta dalle sue labbra che si posano sulle mie baciandomi dolcemente.
"Ti amo Allison"dice lui facendomi mancare un battito.

Alessia♥

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Capitolo 41
*** Cap.39 ***


Oh mio dio!

Ha detto che mi ama!

E ora?

Che rispondo?

Lo amo?Certo che lo amo.

E allora?Cosa aspetto a dirglielo.

"T-"ma vengo interrotta dalla voce del prof che entra in classe.
"Buongiorno a tutti ragazzi!Oggi come avrete visto ci sono due alunni nuovi.Avete voglia di venire qui a presentarvi?"chiede rivolto ad Eric e ad un'altra ragazza.
"Certo!"risponde lei alzandosi seguita da Eric.

Vanno tutti e due alla cattedra e lui per primo decide di presentarsi.
"Allora io sono Eric,ho 18 anni,vengo dall'Inghilterra e mi sono trasferito qua oggi per motivi personali"finisce il discorso mostrando un sorriso.
"Io sono Hailee,ho 17 anni,18 il prossimo mese, vengo da Miami e anche io sono arrivata oggi"dice sorridendo anche lei.
"Finito?"chiede il prof e tutti e due annuiscono andandosi a sedere ai loro posti.

"Visto che siete arrivati oggi,avete bisogno di qualcuno che vi mostri la scuola,chi vorreste?"chiede e vedo subito Eric guardare nella mia direzione.
"Ehm...io vorrei Allison"dice.

Ma come fa a sapere il mio nome?
Bah,vabbè...

"E lei chi vorrebbe?"dice e vedo Hailee guardarsi un pò in giro fino a che il suo sguardo non si sofferm sul mio ragazzo.
"Ehm...vorrei il ragazzo seduto vicino ad Allison.Mi sembra il più affidabile"dice lei calma.
"Psst...io affifabile?Ma che si è fumata questa?'dice Cameron al mio orecchio facendomi ridere.
"Ok allora senza discussioni la signorina Harvey e il signorino Dallas vi mostreranno la scuola.Ora prendete i libri di geografia che incominciamo la lezione"dice il prof.

******
"Alleluia!Mi stavo addormentando"dico rivolta a Cam una volta che la campanella è suonata.
"A chi lo dici!"risponde lui.

"Comunque...Cam...riguardo a prima...ehm...anch'io t-"ma vengo interrotta nuovamente da una voce femminile alle mie spalle.
"Quando vuoi io sono pronta"dice Hailee sorridendo mentre io la fulmino con lo sguardo.
"Va bene,aspetta.Che stavi dicendo Allison?"mi chiede Cam ma io scuoto la testa mostrando un falso sorriso.
"Nulla"dico voltandomi per andarmene ma lui prontamente mi afferra per il gomito.
"Sicura?"mi chiede.
"Si,tranquillo.Ora falle fare pure il giro della scuola...ti dirò domani quello che volevo dirti"dico e lo vedo soffermarsi con lo sguardo qualche secondo nei miei occhi,fino a quando non molla la presa sul mio gomito.

"Va bene"mormora abbassando la testa.
Mi avvicino a lui per dargli un bacio,ma veniamo interrotti da Hailee che dice:
"Scusate se vi interrompo...ma tra poco viene mio padre a prendermi,quindi se non vi dispiace..."dice lei guardando Cam per tutto il tempo.
Io e Cam ci fissiamo per qualche secondo fino a quando lui non distoglie lo sguardo dal mio per volgerlo a lei.
"Va bene.Ci vediamo domani, Allison?"chiede e io annuisco sentendo gli occhi bruciare e mi volto per andarmene senza he questa volta lui mi fermi.

Perchè non ha detto nulla lui?
Quando è un ragazzo a farlo,per poco non lo ammazza...
Se invece come oggi è lei a farlo,lui se ne sta muto come un pesce obbedendo ai suoi ordini.

Io proprio non lo capisco...e forse non lo capirò mai.

"Ah eccoti!"dice Eric alle mie spalle facendomi sussultare.
"Ah, già.Me n'ero dimenticata.Allora da dove vuoi cominciare?"chiedo.
"Iniziamo dai laboratori?"chiede e io annuisco incamminandomi verso il primo laboratorio che ci si presenta seguita da lui.

******
"Ecco!Abbiamo finito!"dico sorridendo una volta che ho finito di fargli girare tutta la scuola.
"È grande come scuola..."mormora lui.
"Già,durante i miei primi giorni di scuola,neanche io riuscivo mai a trovare la mia classe"dico e proprio in quel momento vedo uscire Cameron da un laboratorio seguito da Hailee e nel frattempo stanno entrambi ridendo.

"Penso sia normale..."continua lui mentre io continuo ad osservare Cameron e Hailee e sento lei dire "Magari un giorno di questi possiamo vederci?Oppure possiamo pranzare insieme?Che ne dici?"chiede ma io non riesco a sentire la risposta di Cameron, anche se sono quasi sicura di sapere quale essa sia, poichè me ne vado dicendo a Eric che mio padre mi sta aspettando.

Esco velocemente da scuola dirigendomi verso casa mia mentre le lacrime incominciano a fuoriuscire.

Perchè sono così debole,accidenti! Odio esserlo,mi viene da piangere anche per la minima cosa.

Se torno a casa piangendo e Jorge lo nota,di sicuro capirà tutto e ammazzerà Cameron.
Perciò appena incrocio un vicolo mi dirigo verso di esso per finire di sfogarmi.
Mi appoggio al muro continuando a piangere mettendomi una mano sulla bocca per non attirare l'attenzione delle persone che passano.

Chiudo gli occhi cercando di fermare il pianto,ma le lacrime continuano a scendere fino a quando non avverto la presenza di qualcuno davanti a me.
"Perchè stai piangendo Allison?"mi chiede Cam davanti a me ma io lo ignoro.
"Allison rispondimi,per favore"continua e io continuo ad ignorarlo.
"Allison guardami"insiste e a quel punto io lo spingo facendolo indietreggiare.
"Lasciami stare cazzo,Cam!Tornatene da quella troia della tua amica"dico incominciando ad incamminarmi il più lontano possibile da lui,ma in pochi secondi mi ritrovo tra le sue braccia,mentre continuo a piangere.
"Io non vado da nessuna parte senza di te.E se per caso ti riferisci alla sua proposta...no.Non ho accettato.Ho accettato di farle visitare la scuola ma non di uscire con lei.Non mi frega niente di pranzare con lei quando posso farlo con te"dice facendo comparire sul mio viso un lieve sorriso ma le lacrime continuano a scendere.

"Non-non hai accettato?"chiedo alzando di poco la testa verso di lui.
"No.Non ho accettato"dice e sembra totalmente sincero.
"E che le hai detto?"chiedo.
"Quando mi ha chiesto se avremmo potuto vederci o pranzare insieme qualche volta, le ho detto che avrei preferito di no e che,inoltre ero già impegnato"
"E-e lei?"chiedo.
"Lei mi ha detto che non ti dirà niente e se neanche io l'avrei fatto,tu non l'avresti mai saputo"dice Cam asciugandomi le lacrime con il pollice.
"E tu hai rifiutato,giusto?"chiedo timorosa.
"Io le ho detto che ti amavo troppo per tradirti"risponde Cam facendo comparire sul mio viso un sorriso a 32 denti.

Gli getto le braccia al collo e lo abbraccio forte dandogli un bacio sulla guancia.
"Ti amo anch'io Cam!"riesco a dirgli,finalmente.

Oggi aggiornamento doppio solo per voi!<3

Alessia♥

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Capitolo 42
*** Cap.40 ***


"Davvero?"chiede spalancando gli occhi.

Annuisco sorridendo "Davvero"rispondo.

Mi sorride avvicinandosi al mio viso e,prendendomi il viso tra le mani,baciandomi.

E' un bacio dolce,dato con il profondo del cuore,ma necessario a soddisfarci.

Quando ci stacchiamo ci sorridiamo entrambi e poi dico:
"Hai voglia di venire da me?"chiedo.
"Ho mai rifiutato?"chiede ovvio.
"Perfetto!Allora andiamo"dico incominciando a camminare verso casa mia.

Pochi secondi dopo sento la mano di Cam poggiarsi sul mio fianco nudo(avevo il top corto e una felpa con la zip,lasciata aperta).

Appena arriviamo davanti a casa mia, proprio quando sto per prendere le chiavi di casa,si spalanca di colpo la porta, facendo comparire una Becky con il trucco tutto sbavato in lacrime.
"Becky?!"chiedo.

Lei mi guarda e dice:
"Dì a tuo fratello che è uno stronzo...e io che mi sono pure innamorata di lui..."urla lei.
"Ma cos è successo?"le chiedo ma lei mi ignora e scappa via.
Entro in casa seguita da Cameron e vedo Jorge scendere le scale.
"Mi spieghi che sta succedendo?"chiedo.
"L'ho lasciata...o meglio,lei l'ha fatto"dice mio fratello.
"E perchè?"continuo.
"Beh,diciamo ch-"ma il suo discorso viene interrotto da una voce femminile.

"Allora Jorge?Che stai facendo?"chiede Meredith uscendo dalla stanza di Jorge.

Aspetta!

Meredith?Quando è tornata?

"Allora Jorge?"chiedo incominciando a stufarmi.
"Ci ha beccati mentre ci baciavamo"dice Jorge velocemente.
"Tu e quella?"chiedo indicando Meredith.
"Si,ora se non ti dispiace torno in camera...non vorrei sentire di nuovo una delle tue lamentele su di lei"dice tornando in camera sua e chiudendosi a chiave.

Scuoto la testa sorridendo amaramente.
"Non pensavo potesse essere così coglione mio fratello e ora che è tornata è tornato di nuovo tra le sue braccia"dico sospirando.
"È la sua ex?"chiede.
Annuisco "Si,ma ora non voglio annoiarti parlandoti di lei.Andiamo in camera mia?"chiedo e vedo comparire sul suo viso un sorrisetto malizioso.
"Ma possibile che voi maschi dovete sempre pensare male?"chiedo incominciando a salire le scale seguita da lui.
"Sono così,non posso farci nulla"dice lui una volta giunti in camera mia.
"E mi piaci così"rispondo prendendogli il viso tra le mani e schioccandoli un bacio a stampo mentre lui sorride sulle mie labbra.

"Che facciamo?"chiede.
"Non lo so,per me è uguale..."rispondo scrollando le spalle.
"Io una mezza idea ce l'avrei"sussurra Cameron malizioso sedendosi sul mio letto.
Appena realizzo il significato della sia frase rido dandogli una leggera spinta.
"Stupido"dico ridendo e indietreggio di poco,ma non appena lo faccio,lui incrocia le mani dietro la mia schiena nuda e mi attira a sè facendomi sedere sulle sue gambe.
"Tu non hai idea di quanto io ti stia amando in questo momento per aver indossato questo top corto"dice passandomi una mano sulla schiena e facendomi venire i brividi.
Dopodichè avvicina il suo viso al mio e appoggia le sue labbra sulle mie facendomi sorridere sulle sue labbra.
Ricambio anch'io il bacio e schiudo le labbra permettendo alla sua lingua di incontrarsi con la mia.

Lui sale con le mani fino al mio collo poggiandone una sulla mia guancia per avvicinare maggiormente il mio viso al suo.

Io gli circondo il collo con le braccia tirandogli leggermente le punte dei capelli facendolo gemere e facendomi sorridere leggermente.

Adoro sapere che gli faccio quest'effetto anche solo con così poco.

Amo sapere che un ragazzo come lui possa essersi innamorato per la prima volta proprio di me.

Continuiamo a baciarci fino a quando io non  mi stacco dopo aver sentito Meredith dire:

"Jorge vedo che tua sorella ha passato già da un bel po' la fase 'santarellina'.E,dimmi un po',l'avete già fatto?"chiede Meredith passando davanti alla mia stanza e a quel punto io mi alzo di scatto da Jorge per  andare da quella troia,ma subito Cameron mi afferra per la vita facendomi tornare sulle sue gambe.

"Lasciala perdere.Lo fa apposta,così tu la picchi e tuo fratello si arrabbia con te"dice ma io lo ignoro e incomincio ad insultarla in tutti i modi possibili dato che sono bloccata dalle braccia del mio ragazzo.

"Che c'è Allison?Ho forse detto qualcosa di sbagliato?"chiede mettendosi una mano sulla bocca.

"Tu sei tutta sbagliata.Tornatene in tangeziale a fare la puttana,invece di venire a rompere i coglioni a casa mia"dico e vedo Jorge accigliarsi.

"Non credi di esagerare un po' Allison?"chiede mio fratello arrabbiato.

"Esagerando?Jorge non puoi essere serio!Questa troia ti sta solo usando.Per quanto io odi Becky,ti dico che è mille volte meglio lei"dico infuriata.

"Allison finiscila.Lasciala stare.Cosa ti ha fatto di male per meritarsi tanto disprezzo?Ti ha solo fatto una domanda"

"Una domanda?Lei non mi deve neanche rivolgere la parola.Deve solo farsi i cazzi suoi.Cosa gliene frega a lei di cosa facciamo io e il mio ragazzo,eh?Non mi sembra che io le venga a chiedere nulla sulla sua cazzo di vita!"dico e vedo mio fratello alzare gli occhi al cielo e circondare la vita con un braccio a Meredith andandosene.

I miei occhi incominciano a riempirsi di lacrime,che in poco tempo raggiungono le mie gote.

"Non piangere piccola.Non meritano le tue lacrime"dice Cam asciugandomi le lacrime con un dito.
"Perchè doveva tornare?!Stava andando tutto bene tra me e mio fratello e ora che è tornata,lui tornerà come prima"dico appoggiando la testa sulla sua spalle mentre lui mi passa ripetutamente una mano sul braccio per farmi calmare.
"A quanto pare non capisce che così facendo sta compiendo un grosso errore.Se continua così finirà col perderti e questo lui non riesce a capirlo.Tu ignoralo e poi vedi che tornerà da te in ginocchio supplicandoti di perdonarlo"sussurra Cam al mio orecchio.
"Ma è mio fratello,Non posso permettere che soffra di nuovo come in passato"dico con voce strozzata.
"Lascia che lo capisca da solo.Tanto lui non vuole ascoltarti e quindi,nonostante I tuoi tentativi non potrai fare niente.Mi dispiace dirtelo così,ma è la verità.Ma tu ricordati sempre che non sei sola.Ci sono io con te"dice facendomi alzare il viso verso di lui e facendo comparire sul mio viso un sorriso.

Alessia♥

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Capitolo 43
*** Cap.41 ***


"Grazie"mormoro stampandogli un bacio sulla guancia.
"E di che?Sei la mia ragazza.Mi sembra il minimo..."dice e io sussulto non appena sento la parola 'ragazza'.

Già.

Proprio così.

È passato già un pò di tempo e ancora non riesco a realizzare che sia vero che io e Cameron stiamo insieme e che io sia la sua ragazza.

Ho paura che tutto questo possa finire, che sia tutto solo un bel sogno.

Temo di svegliarmi da un momento all'altro e scoprire che sia stato tutto un'illusione, pura finzione

"A che pensi?"mi chiede il mio ragazzo risvegliandomi dai miei pensieri.
"A-a nulla"rispondo balbettante.
"Okay..."dice incerto.
"Stavo pensando al fatto che io non riesca ancora a realizzare il fatto che stiamo insieme.Che io sia la tua ragazza e tu il mio ragazzo.Ho sempre paura che tutto questo sia solo un sogno e un giorno io possa risvegliarmi e capire che questo è solo pura fantasia"dico e vedo aleggiare sul suo viso un enorme sorriso.
"Per me è lo stesso.Almeno ora so di non essere l'unico"dice ridendo.
"Non sei l'unico,tranquillo"

"E pensare che io avevo sempre sognato una vita con Nash...e invece guardami ora..."mormoro e lo sento irrigidirsi non appena nomino il mio ex.
"Quel coglione non è riuscito a tenerti neanche un mese"dice lui sbuffando.
"Vedendo come stanno ora le cose, penso di non averlo neanche mai amato.Forse tenevo talmente tanto a lui che pensavo di amarlo"
"Bello a sapersi"dice lui ridendo.

***************************************************************

Si è fatta quasi notte.
Saranno le 23 e qualcosa...

"Devi andare?"gli chiedo.
"È uguale.Anche se preferirei stare qua"dice lui con un sorrisetto.
"Per me puoi restare"dico scrollando le spalle.
"Sicura?"chiede.
"Certo.Se a mio fratello non va bene,se lo farà andar bene comunque"dico seria.
"Ma guarda un pò te,cosa sei disposta a fare pur di farmi restare con te"dice Cameron ridendo, mentre io gli faccio la linguaccia.

CAMERON'S POV

"Cam potresti uscire?O almeno andare in bagno?Devo mettermi il pigiama"dice lei.
"E allora?Non posso vederti?"chiedo con voce maliziosa.
"No"risponde.
"E va bene..."dico sbuffando e uscendo dalla sua stanza, lasciando però la porta socchiusa.

Lei si guarda intorno come per assicurarsi che io sia uscito e poi si toglie il top dandomi però le spalle.

:<

Indossa subito la maglia del pigiama e dopodichè si toglie i pantaloni restando in mutande.

Eh no,questo è troppo!

Indossa delle mutande bianche di pizzo.

"Cazzo"dico senza farlo apposta tappandomi immediatamente la bocca con la mano, ma ormai il danno è fatto.

Lei si volta verso di me e, per sfortuna,mi vede e subito prende il cuscino che c'era sul suo letto e me lo lancia,beccandomi in faccia.
"Ti avevo detto di uscire!"dice lei infilandosi immediatamente il pantalone.
"Infatti sono uscito"mi difendo.
"Si,ma hai guardato!Maniaco pervertito!"afferma dicendo l'ultima frase con un tono di voce più basso.
"Eddai!! Non te la prendere...infondo non ho fatto nulla di male"dico guadagnandomi un'occhiata da parte sua ma nessuna risposta.
"Allison non fare così..."dico avvicinandomi a lei,ma lei si allontana e si dirige verso il letto,mettendosi sotto le coperte.

La imito sdraiandomi accanto a lei, ma appena la guardo,lei si gira dandomi le spalle.
Decido allora di provare in un altro modo.
"Ok,sei arrabbiata.Allora ti lascio stare...torno a casa mia"dico e la vedo irrigidirsi all'istante e poi subito avvinghiarsi a me poggiando la testa sul mio petto.
"No,rimani qui"mormora "Almeno tu"continua con tono...triste(?)
"Non vado da nessuna parte,piccola"dico avvolgendola tra le mie braccia.

"Non vado da nessuna parte"ripeto abbassando la voce.
"Stavo solo scherzando"mormoro.
"Lo so,ma non dirlo"mormora sul mio petto.
"E comunque anche fosse,andavo solo a casa mia...non me ne andavo in quel senso"
"Già troppe persone se ne vanno"dice lei e vedo una lacrima solcare la sua guancia, ma io prontamente gliel'asciugo.
"Perchè lo dici?"chiedo.
"Perchè è vero"risponde guardandomi negli occhi "mia madre,mio padre,anche se mi vuole bene,lui non è mai stato molto presente nella mia vita,la mia ex migliore amica,Jorg-"dice ma non appena nomina suo fratello la blocco.
"Tuo fratello non se n'è andato"dico.
"No,ma tanto lo farà.Ora che è tornata Meredith lo farà.Lei cercherà in tutti I modi di allontanarlo da me e visto che lui crede a tutto ciò che dice,ci riuscirà"
"Tuo fratello ti vuole un bene dell'anima e, per quanto mi costi ammetterlo,anche quando mi teneva lontano da te,era perchè voleva proteggerti, perchè a te ci tiene"dico.
"E allora perchè si comporta così?"chiede.
"Sai com è...l'amore rende ciechi...appena si renderà conto che sta sbagliando,la lascierà perdere"
"Mhm"dice insicura.
"Comunque sia,io non me ne vado.Questo è certo"dico e vedo comparire sul suo bellissimo viso un sorriso.

"Come fai ad essere così?"chiede accarezzandomi il viso con una mano.
"Così come?"chiedo.
"Riesci sempre a trovare le parole giuste in ogni occasione, riesci sempre a farmi sorridere...insomma,sei perfetto"dice facendomi sorridere.
"Sono contento che pensi questo di me"dico non sapendo come altro rispondere.
"Cam avrei tanti altri pregi da elencarti,ma non sto qua a dirteli ora,perchè altrimenti finirei l'anno prossimo"mormora sorridendo.

Almeno ora sorride...

( :

"Lo stesso vale per te"dico facendola arrossire.
"Ti amo"
"Ti amo anch'io Allison"dico e la vedo sorridere dopo aver sbadigliato.
"Hai sonno?"le chiedo.
Annuisce.

Spengo la luce della stanza e poi riavvolgo le mie braccia intorno alla vita di Allison,la quale in pochi secondi si addormenta.
 

Cosa ne pensate di questo capitolo?<3

Alessia♥

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Capitolo 44
*** Cap.42 ***




Mi sveglio sentendo delle labbra poggiarsi sulla mia fronte.

Socchiudo gli occhi per assicurarmi di chi si tratti e vedo Cameron lasciare la presa sulla mia vita e alzarsi dal letto.

Osservo i suoi movimenti fino a quando giunge alla porta e si volta verso di me.

"Ti sei svegliata?"chiede.

"Già.Tu sei sveglio da molto?"chiedo con voce ancora impastata dal sonno.

"No,mi sono appena svegliato.Stavo andando in bagno,se posso..."chiede.

"Certo.Fa come se fossi a casa tua"rispondo mettendomi seduta.

Lui mi sorride ed esce dalla mia stanza.

Mi stiro leggermente prima di alzarmi dal letto ed esco anch'io dalla mia camera,nell'esatto istante in cui vedo Meredith avvicinarsi alla porta del bagno e bussare non ottenendo risposta.

Pochi secondi dopo vedo la porta aprirsi e far comparire Cameron.

"Hey,tu devi essere il ragazzo di Allison,giusto?"chiede lei sorridendogli in modo troppo eccentrico.

"Si,Cameron"risponde lui solamente.

Lei osserva per qualche secondo il mio ragazzo e dopo mette una mano tra i capelli di Cameron.

"Sai,amo i tuoi capelli"dice e vedo lui togliere la mano di Meredith dalla sua testa.

"Grazie"risponde sorridendo lievemente e allontandosi da Meredith,la quale sorride un'ultima volta ed entra in bagno.

Appena vedo Cameron venire verso di me,mi affretto a dirigermi verso la porta della mia stanza per non fargli capire che stavo origliando la loro conversazione.

"É inutile che scappi.Ti ho vista"dice facendomi bloccare sul posto.

"Non stavo ascoltando"mi giustifico.

"Non mentire,Allison.Ti ho vista non appena sono uscito dal bagno"dice azzeccando in pieno.

Sbuffo voltandomi verso di lui.

"Sei gelosa?"mi chiede sorridendo.

"No.So che tanto lei non ti interessa.Poi mi fido di te"rispondo.

"Sai,é parecchio carina,potrei quasi farci un pensierino"dice facendomi ribollire il sangue nelle vene.

"Non provarci neanche"lo avverto seria.

"Sto scherzando.Non sono interessato a nessuna,al di fuori di te"dice sorridendo.

"E poi tu non saresti dolce..."scuoto la testa sorridendo scendendo le scale seguita da lui.

"Io-non-sono-dolce"dice scandendo alla perfezione ogni parola.

"Si,si,come vuoi..."rispondo ridacchiando.

***************************************************************

Driiiinnnnn

La campanella di fine giornata finalmente suona!

Infilo tutto nello zaino e prima che io possa girarmi verso Cameron vedo sfrecciare davanti a me Hailee.

"Cam,sei pronto?"chiede lei sorridendo.

Cosa?

No.

Non può avermi mentito.

Non lo farebbe vero?

O forse sì.

"Per?"chiede lui aggrottando le sopracciglia.

"Per uscire no?Mi hai dato un appuntamento!"risponde lei saltellando felice.

"Ti sbagli! Ti sarai confusa o avrai capito male.Io ieri ti ho esplicitamente detto che non volevo avere nulla a che fare con te"risponde Cameron sincero facendomi tirare un sospiro di sollievo.

"Cam soffri per caso di Alzheimer?"chiede lei.
"Senti Hailee,mettiamo bene in chiaro due cosette.Ho la ragazza e se per colpa tua lei si arrabbia con me,giuro che ignorerò il fatto che tu sia una ragazza,va bene?"chiede lui avvicinando il suo viso a quello di Hailee che lo guarda spaventata.

Lei indietreggia subito e si allontana immediatamente da noi.
"Allora...andiamo?"chiedo.
Annuisce.

***************************************************************

È ormai tarda sera quando mi arriva un sms.

Nick.
Scendi giù.Ti devo parlare.

Non rispondo e alcuni minuti dopo mi arriva un altro sms.

Allison scendi giù!Devo solo parlarti giuro!Se non scendi passerai guai seri attenta...

Ecco che tornano le minacce.

So però,che se non faccio quello che mi dice passerò sul serio guai seri quindi...

Prendo il cellulare e scendo al piano di sotto indossando il mio parka verde ed uscendo da casa ritrovandomi Nick davanti al cancello.

"Allora...che vuoi?"chiedo scocciata.
"Da un pò che non ci vedevamo,non trovi?"chiede con voce di scherno.
"Parla Nick"dico seria.
"Vieni,andiamo in un posto"dice trascinandomi in un vicolo nonostante i miei lamenti.
"Perchè parlare quando posso passare direttamente ai fatti?"chiede sorridendo maligno e detto questo si avventa sul mio collo e incomincia a baciare e leccare.
Cerco di dimenarmi ma mi viene quasi impossibile vista la sua forza.
Appena sento una delle sue mani passare sotto la mia maglietta provo a spingerlo più forte facendolo indietreggiare.
"Che cazzo fai?"chiede.
"Lasciami stare"scandisco le parole.
"Altrimenti?"chiede e perciò in pochi minuti la mia mano si ritroca sulla sua guancia lasciandogli una bellissima impronta.
"Come cazzo ti sei permessa?"urla non appena realizza.
Si avvicina a me e mi tira uno schiaffo talmente forte da farmi piegare la testa ad un lato.
"Ora non la passerai liscia.Te la sei cercata Allison"dice lui tirandomi un altro schiaffo sull'altra guancia però,
Cerco di dimerarmi ma l'unica cosa che ottengo sono calci, schiaffi e pugni.

Ad un certo punto, dopo aver ricevuto una bella quantità di pugni e schiaffi in faccia e calci nello stomaco,gli tiro un calcio nei paesi bassi facendolo cadere a terra.

Lui però si rialza subito e parecchio incazzato e viene verso di me,io per lo spavento indietreggio e inciampo su qualcosa sbattendo la testa contro un palo.

L'ultima cosa che sento è il mio nome urlato.

♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥

Appena mi sveglio mi accorgo di trovarmi in una stanza illuminata e sdraiata su qualcosa di molto morbido.

Mi guardo attorno cercando di capire dove io possa trovarmi,ma realizzo di non essere mai stata qui.

Alcuni minuti dopo vedo entrare un ragazzo dai capelli corvini che appena mi vede sembra sollevato e si avvicina a me.
"Come stai?"mi chiede Aaron.
"Bene penso...ma che ci faccio qui?"chiedo.
"Sei a casa mia.Ti ho trovata svenuta in un vicolo accanto ad un ragazzo che pareva più grande di te"dice lui in totale tranquillità.
"Capisco.Grazie allora"lo ringrazio sorridendo.
"Prego.Prima ho chiamato Cameron per avvertirlo che eri da me,ma non mi ha risposto.Probabilmente era occupat-"la sua voce viene interrotta dalla suoneria del suo cellulare.

Sulla schermata compare un nome,che non appena lui legge lo fa sorridere voltandosi verso di me.
"È lui.Vuoi parlargli tu?"chiede porgendomi il cellulare.
Annuisco afferrandolo.
"Aaron?Ho visto una tua chiamata persa,è successo qualcosa?"chiede Cam non appena accetto la chiamata.
"Cam"provo a dire ma vengo interrotta da lui.
"Allison?!Dove sei?"chiede visibilmente nervoso(?).
"A casa di Aaron"rispondo io.
"A casa di Aar-Cosa?!E che ci fai fa lui??chiede/urla.
"Diciamo che mi è successa una cosa e lui mi ha portato a casa sua.È una storia lunga comunque"dico.
"Come ti è successo qualcosa?Senti,sono da voi tra pochi minuti così mi racconti tutto"dice sospirando preoccupato.
"Ma no Cam.Guarda che non c'è n'è bisogno"cerco di dire.
"Non se ne parla.Ho detto che tra pochi minuti sarò lì e così rimane"risponde chiudendo la chiamata.

Alessia♥

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Capitolo 45
*** Cap.43 ***


"Allison!"si precipita da me Cam,non appena Aaron gli apre la porta.
Io non rispondo,solamente  gli getto le braccia al collo abbracciandolo forte come non mai e incominciando a piangere.
Lui mi lascia sfogare e dopo alcuni minuti che mi stacco,ritrovandomi a pochi centimetri da lui,spalanca gli occhi di scatto sfiorandomi il viso con le dita.
"Chi ti ha ridotta così?"chiede Cam scuotendo la testa incredulo.
"Credimi,prima che le disinfettassi alcune ferite,era molto peggio"interviene Aaron alle sue spalle.
"Chi cazzo è stato Allison?"chiede.
"N-nick"balbetto.
"Nick?!Quello che ti ricattava?"chiede.
Annuisco.
"Dove cazzo abita?"chiede.
"Non lo so,perchè?"
"Se le altre volte volevo ucciderlo,ora non so cosa vorrei fargli..."farfugli Cam passandosi le mano tra i capelli,gesti che compie sempre quando è nervoso o arrabbiato.In questo caso,penso che sia tutti e due.

Si alza in piedi facendo un respiro profondo per calmarsi e poi si volta di nuovo verso di me.
"Hai altri lividi?'chiede.
"Non lo so, forse..."dico incerta.
"Aaron,spero che quando l'hai visto,gliel'hai fatta pagare,vero?"chiede Cameron voltandosi verso Aaron.
"No,è scappato appena mi ha visto e non l'ho rincorso, perchè non mi sembrava il caso,viste le condizioni di Allison"si giustifica lui.
"Ricatta una ragazza e poi appena vede un ragazzo scappa"mormora Cam sedendosi sul divano accanto a me e cingendomi le spalle con un braccio.

"Come stai ora?"mi chiede il mio ragazzo.

Non lo so.
Non so più nulla.

"Penso bene,ma non lo so"rispondo.
"Come fai a non saperlo?"mi chiede confuso.
"Non lo so Cam.Non ci capisco più nulla.Stanno succedendo troppe cose da quando sono tornata qui a Manhattan"
"Va bene,tranquilla.Volevo solo sapere come ti sentivi"dice lui accarezzandomi il viso con la sua mano calda.

"Devi dirlo a tuo fratello,Allison"
Scuoto la testa.
"Lui non deve sapere nulla, altrimenti si addosserà tutte le colpe e io non voglio"
"Allison tuo fratello deve saperlo.Non puoi continuare così"insiste Cam e poi continua "Vuoi che ti riporti a casa?"
Annuisco "Si,grazie"

Mi alzo dal divano, ma non appena lo faccio sento un forte dolore allo stomaco che mi costringe a farmi risedere.
"Qualcosa che non va?"mi chiede Cam.
"No,no,tutto apposto"lo rassicuro,alzandomi dal divano con una mano sullo stomaco.
Raggiungo Cameron che nel frattempo è davanti alla porta e poi mi giro verso Aaron.
"Grazie mille Aaron.Se non ci fossi stato tu,non so come sarei ridotta a quest'ora"lo ringrazio.
Aaron sorride e poi saluta sia me che Cameron.
"Ci vediamo Aaron"lo saluta Cam uscendo da casa sua seguito da me.

Proprio davanti la casa c'è un'auto sportiva nera parcheggiata.
Cam si avvicina ad essa e mi apre la portiera per farmi entrare.
Lo ringrazio e salgo in macchina.
Lui fa tutto il giro e dopodichè sale dal lato del guidatore.

"Dove ti trovavi?"mi chiede lui alcuni minuti dopo che siamo in macchina.
"Eh?"
"Quando Nick...hai capito.Dove ti trovavi?"
"Ah...nel vicolo dietro casa mia"rispondo sincera.
"Che ci facevi lì,di notte, da sola?"
"Ero a casa mia quando mi arrivò un messaggio da parte di Nick in cui mi diceva che mi aspettava sotto casa mia e che doveva parlarmi.Decisi di non rispondere,ma pochi minuti dopo me ne arrivò un altro sempre da parte sua in cui diceva che se non fossi scesa,avrei passato guai seri.Decisi perciò di scendere e lo trovai davanti a casa mia.Appena gli chiesi cosa volesse, lui mi trascinò in un vicolo e cominciò a baciarmi il collo.Cercai di dimenarmi,ma senza successo.Prima,però,che la sua mano entrasse a contatto con la pelle nuda sotto la mia maglietta,lo spinsi forte,facendolo indietreggiare e gli tirai uno schiaffo.A quel punto lui cominciò a tirarmi,calci,pugni,schiaffi,insomma...di tutto.Mi ricordo solamente di avergli tirato un calcio nelle parti basse e che quando lui si rialzò,per evitare che mi picchiasse ancora indietreggiai inciampando su qualcosa e sbattendo la testa contro un palo.Il resto lo sai."spiego il tutto abbastanza velocemente.
"Perchè cazzo sei scesa,Allison?"chiede lui urlando e sbattendo un pugno sul volante facendomi sobbalzare.
"Mi aveva minacciato,Cam!Che ne sapevo io se,magari,per farmi un dispetto,avrebbe fatto qualcosa a te?!"chiedo.
"Mi chiamavi così io scendevo e gliela facevo passare io la voglia di ricattarti a quel bastardo"
"I-io Cam ho paura.Dopo oggi,non so fino a che punto potrebbe spingersi"dico una volta che siamo arrivati davanti a casa mia,mentre lui sta per aprire la portiera per uscire.

Lui dopo la mia frase si interrompe e si volta verso di me,prendendo le mie mani nelle sue.
"Non devi avere paura,Allison.Ci sono io con te"
"Lo so,ma ho paura lo stesso"dico.

So di essere una debole e me ne vergogno tantissimo.

Sospira volgendo lo sguardo altrove.
"Piccola,tu ricordati sempre che per qualsiasi cosa io ci sono.Per il momento pensa a dirlo a tuo fratello,ha il diritto di saperlo"
Annuisco,anche se so già che non lo farò.
"Promettimelo"dice.
"Te lo prometto"mento.

Lui mi schiocca un bacio sulle labbra e poi si stacca da me uscendo dall'auto e io lo imito.
Mi accompagna fino alla porta.
"Allora...ci vediamo domani,giusto?"chiede.
Sto per rispondergli quando vedo la porta spalancarsi rivelando Jorge.
"Ah,siete voi due"dice.
"Chi pensavi che fosse?"chiedo.
"Non lo so,ho sentito una macch-Allison,che hai fatto?"chiede preoccupato analizzandomi il viso.
"N-nulla.Non è successo niente"dico.

"Allison diglielo"mi suggerisce Cam.
"Dire cosa?"chiede Jorge.
"Lui non deve sapere nulla,per favore..."lo supplico.
"Sapere cosa?Non ci sto capendo più niente"
"Niente"rispondo.
"Allison se non glielo dici tu,lo faccio io"
"Lo faccio solo se tu r-"ma mi interrompo "Nulla,ignora ciò che stavo dicendo"
"Cosa?"chiede.
"Nulla"
"Vuoi che resti con te?"chiede come se mi avesse letto nel pensiero.
Abbasso la testa annuendo.

Non gliel'ho chiesto solo perchè oggi ha fatto abbastanza per me,non voglio sembrare troppo appiccicosa.

"Va bene"dice a bassa voce prendendomi per mano ed entrando in casa sorpassando Jorge che nel frattempo chiude la porta.
Ci sediamo sul divano in salotto e mio fratello si siede in quello di fronte a noi.
"Allora?Cos è che devo sapere?"chiede lui sospirando.
"Ehm..ti ricordi di Nick?Nick Sallet?"incomincio.
"Si,perchè?"
"Ecco,l'ho rivisto"dico e Jorge si irrigidisce subito.
"Come?Quando?"chiede.
"Qualche settimana fa"rispondo.
"E?"mi incita a continuare.

Incomincio a raccontargli di tutto,delle minacce,delle volte che ci ha provato con me(anche se già lo sapeva questo), ecc.

Alessia♥

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Capitolo 46
*** Cap.44 ***




"Perchè cazzo non me l'hai detto Allison?Quel pezzo di merda ti minacciava!Sono tuo fratello cazzo!"

Abbasso lo sguardo senza rispondere.

"Allison lo sai che se lo avessi saputo prima,non avrei mai permesso che tutto ciò accadesse.Sai che gliel'avrei fatta pagare.Avrebbe smesso da un pezzo.Perchè ti sei tenuta tutto per te?"continua a chiedere con le mani fra i capelli.

"Lo so,mi dispiace Jorge"mormoro a bassa voce.
Sospira e poi chiede: "Quindi è lui quello che ti ha ridotto in questo stato?"
Annuisco.
"Dov'eri?"
"Nel vicolo qua dietro"dico indicando la direzione del vicolo col mento.
"Che ci facevi là?"continua a chiedere.
"Nick mi ha detto che voleva parlare e che se non fossi scesa avrei passato guai seri"
"Però pure tu che vedi che tua sorella esce alla sera,tardi,senza alcun preavviso,qualche domanda non te la poni?"chiede Cameron a Jorge.
"Non ero a casa.Sono tornato poco fa"risponde lui continuando a tenere lo sguardo fisso su di me.

Passano alcuni minuti in completo silenzio fino a quando Jorge non si decide  spezzarlo.
"Come sei 'scappata'?"chiede.
"Non sono scappata.Sono svenuta e Aaron mi ha trovata e mi ha portata a casa sua"
"Chi è Aaron?"chiede.

Ma cos è?Un interrogatorio?

"Un nostro amico"risponde Cameron al posto mio.
"L'ho chiesto a lei,non a te"dice Jorge freddo e a quel punto mi alzo in piedi.
"La vuoi finire di trattarlo sempre così?Non ti ha fatto nulla di male per meritarsi tutto questo disprezzo.Ti ricordo che è il mio ragazzo e non mi va proprio giù questo comportamento ostile nei suoi confronti"dico alzando la voce.
"Lascia stare Allison.Cosa può capire uno che preferisce credere ad una troia qualunque piuttosto che a sua sorella"
"Non è una troia,è la mia ragazza"la difende Jorge.
"Allora,la tua ragazza è una troia.Stamattina ci stava provando con me nonostante stesse con te ed Allison ne è testimone.Sapeva benissimo che pure io avessi la ragazza e pure era lì a riempirmi di complimenti"afferma Cam.
"E io dovrei crederti.E poi cosa la insulti,quando tu sei il primo che se l'è scopata"

Dopo quest'ultima frase il mio cuore manca un battito.

"È una cosa successa molto tempo fa"si difende Cam.
"Allison volevi sapere com è che ci conoscevamo io e il tuo ragazzo?Beh, eccoti la risposta.Prima che ci trasferissimo in Germania,io e Cameron eravamo tipo migliori amici e,poi,un giorno,che guardacaso era l'anniversario mio e di Meredih,l'ho beccato a scoparsi la mia ragazza"dice Jorge e poi alcuni secondi dopo riprende "E non pensare che lui non lo sapesse che lei fosse la mia ragazza.Lo sapeva eccome e l'ha fatto pure apposta.Per cosa poi?Perchè non gli avevo pagato un pò di droga"e lì lo interrompo.
"Come droga?"chiedo strabuzzando gli occhi.
"Era stato dopo la morte di nostra madre.Avevo incominciato ad assumere alcune droghe,ma erano droghe leggere"si giustifica Jorge.
"E sai perchè voglio tenerti lontana da lui?Perchè penso che lui voglia solo scoparti e poi lasciarti così da farti soffrire e fare un dispetto a me"dice lui e io guardo istintivamente Cameron.

"Cameron è vero?"chiedo sul punto di piangerel
"Si"e mi sento sprofondare.
"Tu stai con me solo per scoparmi?"chiedo.
"No,non quello è vero.È vero tutto il resto,ma non sto con te solo per scoparti"dice lui abbassando lo sguardo.
"Non ascoltarlo Allison.Non ti puoi fidare di uno che si scopa la ragazza del proprio migliore amico solo per un pò di droga"mi avverte mio fratello.
"I-io sono stanca.Vado a dormire"dico alzandomi dal divano e subito sento la mano del mio ragazzo afferrare la mia.
"Allison io-"prova a dire e I suoi occhi sembrano...trisi,dispiaciuti.Giuro di non averlo mai visto così.
"Sono stanca Cam.Voglio andare a dormire"lo interrompo lasciando la presa dalla sua mano.

***************************************************************

Sono nel letto da più di un'ora a pensare a ciò che è appena accaduto.

Cameron se n'è già andato, mentre Jorge ho sentito che è andato nella sua stanza.

E se fosse vero ciò che dice Jorge sul mio ragazzo?Se volesse solo scoparmi?

Mi fido di Camero, ma anche mio fratello potrebbe aver ragione.

E poi una cosa che proprio non riesco a digerire è il fatto che Meredith e Cameron siano stati a letto insieme.

Fosse stata una ragazza qualcunque passi.
Ma il fatto che la ragazza sia proprio lei,non riesco a pensarci.

Eppure Cameron sembrava non averla mai vista.
Può essere che non si ricordava di lei,visto che è stato a letto con molte ragazze...

Non ci capisco più nulla.

Voglio prendermi qualche giorno per pensarci.

Dirò a Cameron di darmi tempo e poi si vedrà.

Alessia♥

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Capitolo 47
*** Cap.45 ***



 

Appena raggiungo la mia classe vedo Cameron seduto al solito posto.

Accanto a me.

Tutto il resto della classe è già arrivata e il prof. ha appena iniziato a spiegare.

Per fortuna non mi dice nulla.

Mi vado a sedere al mio posto e sento il suo sguardo su di me.
"Ciao"mi saluta.
Gli rivolgo un timido sorriso senza rispondergli e poi distolgo lo sguardo dal suo.
"Allison mi dispiace.Per tutto quanto"si scusa lui.
"Non ti devi scusare Cam"
"Quindi è tutto apposto?"chiede speranzoso.
"Ho solo bisogno di tempo.Non so che fare e devi darmi tempo"rispondo.
"Stai valutando anche l'opzione di lasciarci,quindi?"chiede con tono triste.
"Non ho ancora preso in considerazione quell'opzione.Voglio solo tempo.Solo quello"
"Tempo quanto?Settimane, mesi..."lo interrompo.
"Il tempo necessario a fornirmi delle risposte"

È l'ultima frase che dico e poi per tutto il resto della lezione non ci rivolgiamo la parola.

***************************************************************

"Già a casa?"mi chiede Jorge non appena entro in casa.
"Sono appena uscita da scuola,a che ora dovrei tornare?"chiedo atona.
"Non lo so.Di solito arrivi sempre un pò più tardi"dice lui alzandosi dal divano su cui era sdraiato.
"Beh,oggi no"rispondo solamente.
"Allison...riguardo a ieri,hai domande?"chiede.
"Non mi va di parlarne Jorge.Comunque no"dico incominciando a salire le scale,ma ad un tratto mi blocco.
"Solo una domanda"affermo continuando a guardare fisso davani a me.
"Dimmi"
"Tralasciando tutto il resto,secondo te Cameron mi ama veramente?"chiedo.

È una domanda stupida,sopratutto se chiesta a lui,ma mi è venuta spontanea.

"Ti ha detto che ti amava?"chiede.
"Si,qualche giorno fa"
"Non lo so,Allison.Sembra ci tenga veramente a te,ma se poi penso a ciò che è successo in passato,potrebbe anche stare con te solo per...beh,hai capito"mormora lui sincero.
Annuisco e riprendo a salire le scale raggiungendo la mia stanza.

Appena entro mi sdraio sul letto a testa in giù e riformulo mentalmente tutto il discorso di ieri sera,o meglio questa notte.

In pratica Cameron e Jorge erano migliori amici.

Un giorno Jorge andò a chiedere a Cam un pò di droga,promettendo che gliel'avrebbe pagata qualche giorno più tardi.

Alla fine,per dimenticanza o che so io,non lo fece.

Il giorno dell'anniversario di mio fratello e Meredith,Jorge andò a casa di lei e la trovo a fare sesso con Cameron.

Meredith e Jorge si lasciarono e da quel giorno mio fratello odia il mio ragazzo e vuole tenermi lontana da lui perchè pensa che stia con me solo per portarmi a letto e poi mi lascerà,facendomi soffrire.

Non è una cosa poi così grave in fondo,per cui io debba lasciare Cameron, se non fosse per il fattore 'Meredith'.

So che è successo molto tempo fa,so che il passato,so che è una cavolata,dato che non è l'unica ragazza con cui ha fatto sesso,ma diamine,proprio lei.

Non posso non pensare al fatto di loro due a letto insieme.

Non posso e non voglio pensarci.

Però non posso mollare tutto con Cameron per questo.

Ho bisogno però di delle spiegazioni riguardo a Meredith.

Ora lo chiamo per chiedergli se possiamo vederci nel pomeriggio per parlare.

Prendo il cellulare e vado nella rubrica scorrendo tra tutti i contatti e quando trovo il nome 'Cam' ci clicco sopra per chiamarlo.

Tuu.Tuu.Tuu.Tuu.

"Pronto?"chiede una voce femminile e il mio cuore perde un battito.
Allontano il cellulare dall'orecchio per verificare di non aver sbagliato numero ma effettivamente è proprio Cameron.
"Pronto?"ripete la voce.
"Ehm...sono Allison"rispondo titubante.
"Ah.Mi dispiace ma è occupato.O meglio,siamo occupati"dice lei ridendo.
Poi la sento ridere e dire "Cam,smettila.Fammi finire di parlare e poi sono di nuovo tua"dice lei e sento una risata maschile.
"Ok"rispondo chiudendo la chiamata prima di scoppiare a piangere.

Non può essere vero.Non può avermi tradito.
Fino a prova contraria stiamo ancora insieme,gli ho solo chiesto un pò di tempo.

Vorrei tanto che Cameron sia qui a consolarmo come le altre volte,con la differenza però che questa volta sto piangendo per lui.

Ho bisogno di vederlo,di abbracciarlo,di baciarlo,di parlarci e stare ad ascoltare i suoi consigli,ho bisogno di stare in silenzio a guardarlo.Ho bisogno dei suoi abbracci, dei suoi sorrisi, della sua voce, del suo senso dell'umorismo.Ho bisogno di lui.
 

Capitolo un pò cortino,sorry.
Rimedierò con il prossimo.

Alessia♥

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Capitolo 48
*** Cap.46 ***



 

CAMERON'S POV

Appena giungo dinanzi casa sua,suono e suo fratello viene ad aprirmi.
"Che vuoi ancora?"chiede freddo.
"Posso entrare?Per favore..."chiedo.
"E se non volessi farti entrare?"chiede.
"Per favore,ho bisogno di parlarle"lo supplico(si,sono diventato ufficialmente pazzo).
Pazzo d'amore mi ricorda la mia coscienza.
"Entra"dice sbuffando e spostandosi per farmi entrare e io gli sorrido per ringraziarlo.

Salgo le scale e mi dirigo verso la camera di Allison.
Appena mi trovo davanti ad essa,la apro e noto,con sorpresa,che dorme.

Mi avvicino a lei e vedo che sul suo viso ci sono ancora i lividi dell'altra sera.Ha cercato di coprirli con un pò di trucco,ma sono comunque ben visibili.

Guardandola meglio,noto che ci sono delle lacrime sulle sue gote.

Ha pianto?

Mi siedo accanto a lei e vedo che in una mano tiene il suo cellulare acceso dove compare il contatto con il mio nome.

Cazzo.

Mi avrà chiamato?

Flashback

Appena esco da scuola realizzo di aver dimenticato il cellulare in classe e quindi torno indietro per andare a recuperarlo.

Appena raggiungo la mia classe,ormai mezza vuota,mi dirigo verso il mio banco per vedere se l'ho scordato sotto il banco.

Con mia grande sorpresa,trovo Hailee con il mio cellulare in mano,acceso,e accanto a lei Eric.

"Ah,Cameron.Tieni"dice Hailee consegnandomi il mio cellulare appena mi vede.
"Che ci facevate con il mio telefono?Accesso tra l'altro"chiedo aggrottando le sopracciglia.
"Ehm...io st-"prova a dire Hailee,ma Eric la interrompe.
"Stavamo cercando di capire di chi fosse il telefono così da riportarlo al proprietario"

Annuisco anche se un pò incerto e volgendogli un'ultima occhiata esco dalla classe.

Fine Flashback

E se mi avesse chiamato proprio in quel momento?
Magari hanno risposto loro due,o peggio ancora,ha risposto Hailee.

Sicuramente Allison avrà frainteso la situazione e ha pensato che io l'avessi tradita.

Non lo farei mai,ma dopotutto fossi stato in lei anch'io avrei pensato la stessa cosa.

Ancora immerso nei miei pensieri non mi accorgo che Allison si è svegliata.

"Cam...che ci fai qui?"chiede.
"Volevo parlarti"rispondo solamente.
"Sappi che dovrai darmi parecchie spiegazioni"dice lei cambiando subito tono diventando più fredda.
"Chiedimi tutto ciò che vuoi"dico io cercando di ignorare la sua freddezza nei miei confronti.
"Che stavate facendo tu e Hailee quando ti ho chiamato?"chiede e la sua voce sembra cambiare improvvisamente.
"Non eravamo insieme"rispondo sincero e la vedo sorridere amaramente.

"Incredibile.Neghi anche davanti all'evidenza.'Cam fammi almeno finire di parlare,poi sono di nuovo tutta tua'.Queste sono le esatte parole che mi ha detto.E ho sentito pure la tua voce mentre ridacchiavi"dice lei imitando la sua voce.
"Allison,non ero io che ridevo.Era Eric"
"Ma si,dai.Incolpiamo pure il povero Eric che non ti ha fatto nulla.Allora se è stato lui come mai lei aveva il tuo telefono?"chiede scuotendo la testa.
"Avevo semplicemente scordato il telefono in classe e quando u hai chiamato loro hanno avuto la fantastica idea di rispondere al posto mio"spiego il tutto velocemente.
"Cam"prende una pausa"È così difficile dire che ti stavi scopando Hailee?"

"Cazzo Allison.Io e Hailee non eravamo insieme in quel momento"dico sbattendo un pugno sul muro dietro di lei facendola sobbalzare.
Non appena riporto gli occhi su di lei,abbassa il viso allontanandosi un pò da me.
"Mi dispiace.Non volevo spaventarti,scusami.Ma devi credermi cazzo,io non ti sto mentendo Allison"
"Perchè dovrei crederti?"chiede.
"Perchè ti amo Allison.E non ti tradirei mai"mormoro portandole una ciocca di capelli dietro l'orecchio.
"Mi dispiace,Cam, ma non ti credo"dice lei e a quel punto mi alzo di scatto dal suo letto.

"Vabbè,ci vediamo domani"dico uscendo dalla stanza dato che lei non mi risponde.

ALLISON'S POV

Una settimana.

È passata una settimana che io e Cam non ci rivolgiamo la parola,credo che se continuerò così impazzirò.

Non ce la faccio a vederlo tutti giorni senza poterlo baciare,abbracciare o anche semplicemente parlarci.

Tutti giorni a lezione è vicino a me e ogni qualvolta che lo becco ad osservarmi, lui distoglie lo sguardo come se niente fosse.

Con mio fratello le cose non vanno meglio...

Meredith è tutti giorni a casa nostra e si comporta come se fosse a casa sua.

Dire che la odio è poco.

"Harvey quando si degnerà di ascoltare la mia lezione,invece di dormire in piedi,mi avvisi"mi richiama il prof.
"Scusi,mi ero distratta un attimo"
Lo sento farfugliare qualcosa ma non capisco cosa, perciò non ci faccio caso.

All'improvviso vedo Cameron afferrarmi la mano e mettermi dentro qualcosa.
Lo guardo confusa e lui mi fa cenno di guardare.
Sposto lo sguardo sulla mia mano e vedo la collana.

Quella del mio compleanno.

Il suo regalo.

"L'ho ritrovata stamattina nella mia macchina.Devi averla persa quella notte che ri ho riaccompagnata a casa"dice lui rispondendo automaticamente a tutte le mie domande.
"Ah,grazie"dico volgendogli un sorriso.

Dopo una settimana di nuovo un sorriso,che subito viene ricambiato da uno suo.

***************************************************************

Mi chiudo in camera mia per evitare di vedere di nuovo Meredith,dato che già l'ho sentita urlare per tutta la casa.

Per domani ho un casino di rova da studiare ed è meglio che cominci a farlo sin da subito.

Prendo il mio zaino e tolgo tutti i libri dal suo interno e proprio in quel momento vedo cadere una lettera da essi.

Leggila quando sarai a casa da sola.

C'è scritto sopra di essa,ma il mittente non è scritto da nessuna parte.

Apro la busta estraendo il foglio di carta e aprendolo incomincio a leggere.

Alessia♥

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Capitolo 49
*** Cap.47 ***



 

Nemmeno un mese fa non avrei mai potuto immaginare di potermi trovare in una situazione così.

Strana, complicata, bella.

Nemmeno un mese fa non avrei mai potuto immaginarmi così preso da una persona, dai suoi difetti, che tra l'altro sono pochissimi, ma ancor più che dai suoi pregi, da tutto di lei.

Nemmeno un mese fa credevo che una cosa del genere non l'avrei mai permessa, ma si sa come vanno certe cose. Cerchi di mettere dei freni, ma poi succede ugualmente. Cerchi di tirarti indietro quando ancora sei in tempo, ma c'è qualcosa che non ti permette di andare fino in fondo, qualcosa che ti attira in una maniera incredibile, come una calamita ecco.

Ogni volta che cerchi di allontanarti hai paura di riuscirci davvero, e so che sembra una frase fatta ad effetto, ma è ciò che succede davvero.

All'inizio eri solo uno dei tanti volti che incontravo per strada, a scuola o che, in questo caso, non incontravo ma vedevo comunque. Poi sei diventata quel volto che vorresti portarti accanto per sempre.

Ero vuoto,non di sentimenti, quelli ce li avevo.

Ero vuoto perché nessuno li voleva quei sentimenti, perché io non volevo condividerli con nessuno. Poi sei arrivata tu, e hai riempito ogni vuoto.

Era questo il tuo intento e ci sei riuscita alla grande.

Hai riempito ogni vuoto, ma quando non ci sei,nessuno riempie il vuoto che tu lasci.

Probabilmente hai ragione a pensare che voglio tanto, ma che in cambio non do niente. Ma credimi se ti dico che ci sto provando, anche se con scarsi risultati.

Ci provo ad essere migliore, ma sai quale sarebbe la miglior certezza che potessi desiderare?

Averti tra le mie braccia, nient'altro.

Sei entrata nella mia vita senza permesso, senza un segno, nulla.

Un giorno vivo la mia vita e l'altro arrivi tu e scombussoli tutto. Senza nemmeno darmi il tempo di capire, di pensare, sei entrata quasi con prepotenza. Adesso non puoi uscire, non devi.

So che sono un enorme casino, so che sbaglio sempre, so che anche tu hai bisogno di certezze che io puntualmente faccio sparire. Perché penso a me, a quello che provo, a quello che voglio, e mai a te. Su una cosa sono sicuro però, non vorrei mai tu stessi male per me, non riuscirei a sopportarlo.

Veniamo da mondi diversi eppure stiamo bene insieme.

E sai quant'è brutto adesso?Ho bisogno di te, ne ho costantemente bisogno. Forse ti soffermerai a leggere tutto questo, o forse no. Forse ti passerà indifferente, o forse no.

Non voglio perderti, non voglio lasciarti stare, non voglio farti affrontare tutto da sola. Siamo in due, ricordi? Insieme, e così dobbiamo rimanere.

Perdonami se ogni volta combino solo casini, se sono quello che sono. Tu però resta, dimmi ciò che vuoi, ma non te ne andare. Non me la immagino più una vita senza di te, a dover convivere con la tua assenza. Non posso né voglio immaginarmela.

Voglio te adesso. Voglio te, e non mi interessa quanto tutto questo possa essere difficile alle volte, quanto la mancanza di un tuo bacio riesca a farmi sentire frustrato. Non m'interessa se sarà ancora più complicato, so che voglio te.

Un giorno ce la faremo, me l'hai detto tu stessa che non dobbiamo mollare. Ci arrabbieremo, diremo di essere stanchi, di volerla finire. Ma poi ritorneremo qui, di nuovo, insieme.

Litigheremo, ma poi passerà. E tu tornerai con le tue frasi dolci e io ti dirò di nuovo qualcosa di sbagliato e inizieremo di nuovo a litigare, ma poi tornerà tutto come prima. E poi di nuovo. Ma non ci lasceremo, non ce ne andremo davvero, ci proveremo fino alla fine. Io voglio te nella mia vita, nonostante tutto. Voglio te e basta, che sei la cosa migliore che mi potesse capitare.

So che sarà difficile, ma ti prego dammi la possibilità di provarci, perché lungo il mio cammino, mai ho incontrato persona per cui valesse davvero la pena di spingersi fino all'impossibile, di non smettere mai di lottare, di crederci davvero, perché tu, così come sei, riesci a tirare fuori il meglio di me, con te anche il peggiore dei mali si placa, svanisce dinanzi alla tua presenza, al tuo amore.
So che siamo incasinati.Io sono impulsivo, irascibile e ti sento dentro come mai mi era capitato. Non faccio mai niente di giusto e non ti merito... ma maledizione, ti amo.

Ti amo più di qualsiasi cosa o persona abbia mai amato. Quando ci sei tu non mi servono alcol, soldi, incontri nè storie da una notte... tutto ció che mi serve sei tu. Sei l'unica cosa a cui penso. Di cui sogno. Sei tutto ció che voglio.

Ti amo Allison,non sai quanto.》

Oh mio dio.

Heyla ragazze!Come state?
Avete visto come è diventato poetico il nostro Cam?
E tutto questo solo per Allison♥
Cosa ne pensate della storia finora?

Alessia♥

 

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Capitolo 50
*** Cap.48 ***


Oh mio dio.

Se prima avevo dei dubbi sul fatto di perdonarlo,ora non ne ho più.

Rimetto la lettere dentro la busta e la appoggio sul mio comodino,successivamente prendo il cellulare e senza neanche mettermi una giacca o qualcosa esco di casa.

Quando giungo davanti a casa di Cameron suono e non passa tanto tempo che Martina mi venga ad aprire.

"Hey, che ci fai qui?"chiede sorridente.
"Volevo vedere Cameron."rispondo ricambiando il sorriso.
"Ah,si certo.È in camera sua,vuole stare da solo,ma non penso proprio che gli darà fastidio vederti"dice facendomi entrare.
La ringrazio e mi dirigo verso la stanza di Cameron.
Esito qualche secondo ma alla fine mi decido a bussare.

"Entra Marty"dice facendomi ridacchiare dato che sicuramente non si aspetta di vedermi.
Apro la porta ed entro nella sua camera,ma senza che lui mi noti poichè sta osservando il muro davanti a sè.

Mi avvicino al suo letto e in quel momento lui si volta verso di me abbastanza sorpreso.
"Allison?"chiede.
Sorrido timidamente e poi dico "Ho letto la tua lettera"
"E?"mi incita a continuare.
Esito un pò a rispondere per trovare le parole esatte,giusto per non sclerare come una directioner davanti ai suoi idoli.
"E-e mi è piac-"vengo interrotta dalla sua voce.
"Ho capito.Non ti è piaciuta"dice lui sospirando.
"Ma no Cam,Stavo dicendo ch-"
"Non sono molto bravo con le parole,ho cercato di fare del mio meglio,ma a quant-"questa volta lo interrompo io.
"Cavolo Cam,mi fai parlare?!"
"Hai ragione scusami.Puoi parlare"dice fissandomi negli occhi.
"Come ho già detto,ho letto la tua lettera e mi è piaciuta moltissimo.So bene che sei un ragazzo che non ama molto parlare dei suoi sentimenti,perciò ho apprezzato molto che tu l'abbia fatto comunque, tramite una lettera.Ho capito che sono stata solo una stupida a prendere la decisione di prendermi tempo,perchè tanto qualsiasi decisione avrei preso,non sarei riuscita a starti lontana per più di un giorno"dico il tutto con la massima calma.

"Ti è piaciuta davvero?"chiede sorpreso.
"Tanto"rispondo sorridendo.
"Sono contento che ti sia piaciuto...Quindi...è tutto come prima?"chiede speranzoso.
"Tutto come prima"affermo e senza che io me ne rendessi conto,le sue labbra in pochi secondi sono sulle mie.
Appoggio le mani sui suoi bicipiti per avere un pò di sostegno e ricambio il bacio.
Lo sento sorridere sulle mie labbra e poi ricominciare a baciarmi.

Ci baciamo per svariati minuti e ci stacchiamo solo per riprendere fiato.
"Sono felice che sia tornato tutto apposto"dico fissandolo negli occhi.
"Anch'io Allison"dice dandomi un altro bacio a stampo.
"Anche se per pochi giorni,mi è mancato baciarti"afferma con un sorrisino staccandosi da me e tornando a sedersi sul suo letto,poi mi afferra per la vita e mi fa sedere sulle sue gambe.
"A me è mancato stare tra le tue braccia"mormora appoggiando la testa al suo petto e chiudendo gli occhi, beandomi del suo profumo.

***************************************************************

Torno a casa verso le 22 con un sorriso da ebete stampato in faccia,tanto che quando mio fratello mi vede,mi chiede il motivo di esso.
"N-nulla"rispondo ancora sorridendo.
"Non sorridi quasi mai così e quando lo fai è successo qualcosa"dice lui.

Mi conosce troppo bene.
Beh..doopotutto è mio fratello.

"Ho fatto pace con Cameron"dico e il sorriso gli muore all'istante.
Ma non sembra perchè gli dia fastidio, sembra...triste...non lo so.
"Che c'è?"chiedo avvicinandomi a lui.
"A me?Hai intenzione di perdonarmi per non avertelo detto subito?"chiede tornando a guardarmi negli occhi con sguardo speranzoso.
"Ti ho già perdonato,Jorge"dico e un sorriso torna a formarsi sul suo viso.
"Grazie"sussurra.
Gli sorrido.

"Mi chiedo come fai a sopportarmi"mormora scuotendo la testa.
"Me lo chiedo anch'io"dico ridendo"Ma ti voglio bene comunque,Jorge"continuo.
"Ti voglio bene anch'io Ally"dice schioccandomi un bacio sulla fronte.

"Ora vado a dormire,altrimenti non so come farò ad alzarmi domattina"mormoro sorridendo.
"Va bene,notte"
"Notte Jorge"ricambio.

***************************************************************
Appena mi infilo sotto le coperte prendo il cellulare per vedere se mi sono arrivati messaggi.

Cam♥
Tornata a casa sana e salva?

Mi chiede.
È incredibile.
Lui è così . Strafottente con tutti ma non so perché con me lui , cambia. Diventa protettivo e si interessava a me. Come se avesse capito che io sono distrutta e così lui cerca di aggiustare i pezzi .

Io
Certo papà

Rispondo ridendo.

Cam♥
Perfetto! ; )

Io
:)

Cam♥
Dormi che è tardi piccola.

Mi fa morire questo suo messaggio.

Io
Ma come?Sono le 22:30. O_O

Cam♥
È pure troppo tardi

Io
Ti ricordo che è anche colpa tua se sono tornata a quest'ora

Cam♥
E va bene,hai vinto tu.

Io
=D

Cam♥
Notte piccola♥

Io
Notte Cam <3

Proprio quando sto per spegnere il cellulare il mio umore viene rovinato da un altro messaggio che mi arriva,ma purtroppo stavolta non da parte sua...

Continua...

Alessia♥

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Capitolo 51
*** Cap.49 ***


CAMERON'S POV

Per tutto il tempo,noto che non sta prestando la minima attenzione alla lezione e la sua testa si trova da tutt'altra parte.

Non so cos'abbia.

Ieri mi sembrava serena,oggi non lo so...
Non riesco a capire perchè sia così.

Gliel'ho già chiesto più volte,ma da lei sempre la solita risposta.

È tutto apposto,sono solo stanca

So benissimo che non è solo quello,la conosco fin troppo bene da percepire che c'è qualcosa che non va.

Appena suona l'ora di ricreazione,tutta la classe si alza,ma lei rimane lì.Seduta immobile.

"Allison?"la richiamo.
"Si?"si volta verso di me.
"È suonata la ricreazione"mormoro fissandola in quegli occhi che oggi sono più spenti del solito.
Annuisce alzandosi dal posto e incamminandosi a passo svelto verso la porta,ma io la afferro subito per un braccio facendola voltare e ritrovandosi pochi millimetri dal mio viso.

"Allison cos'hai stamattina?"chiedo preoccupato.
"Nulla,sono solo stanc-"la interrompo.
"Cazzo Allison,finiscila di mentire.Ti conosco,so che c'è qualcosa che non va"dico alzando il tono di voce.

Lei mi fissa qualche secondo negli occhi e poi mi getta le braccia al collo scoppiando a piangere.
Le poggio una mano dietro la nuca e una sulla schiena nel tentativo di calmarla.
"Allison devo preoccuparmi?"chiedo posizionandole due dita sotto al mento per far sì che mi guardi negli occhi.
"I-io ho paura"mormora abbassando lo sguardo.
"Di cosa?"chiedo non capendo.
"N-nick"balbetta con voce strozzata dal pianto.
"Che cazzo ti ha fatto di nuovo quel bastardo?"chiedo incominciando ad incazzarmi(non con lei ovviamente).

"N-nulla,non mi ha fatto nulla"
"E allora perchè hai paura?Non ci sto capendo nulla,Allison"dico passandomi una mano fra i capelli.
Lei si allontana da me e si avvicina al suo banco prendendo il suo cellulare.
Si avvicina poi di nuovo a me e accende il cellulare porgendomelo.

"Cosa devo farci con il cellulare?"chiedo.
"Entra su Whatsapp e vai nel primo contatto che ti appare"dice lei asciugandosi le lacrime.
Faccio come mi dice e subito trovo il messaggio di quel...bast-Nick.

Volevo dire Nick.

Nick
Hai visto cosa succede a disobbedirmi?
Sei stata fortunata che l'altro giorno è arrivato il tuo amico,sennò ti avrei ridotta assai peggio.
Comunque ti aspetto domani sera alle 23:30 nel vicolo dietro casa tua.
Ti consiglio di venire,sai, sono capace di molto peggio,quello dell'altra sera era solo un assaggio...

Quando termino di leggere il messaggio la guardo istintivamente che mi fissa con le mani tra I capelli e gli occhi lucidi mentre si morde il labbro inferiore per evitare di scoppiare.
"Quando te l'hai inviato?"chiedo.
"Ieri sera"risponde.
"Quindi è stasera?"chiedo ancora.
Annuisce.

"Cazzo"sbatto un pugno sul banco accanto a me.
"Vieni qui"le dico aprendo le braccia.
Lei non ci mette molto a venire tra le mie braccia stringendomi forte.
"Ho paura, Cam.Non ce la faccio più"
"Ti capisco Allison, ma non devi mostrarti debole davanti a lui,altrimenti se ne approffiterà.Non sei sola,ci sono io"
"E se ti succedesse qualcosa?Non me lo perdonerei mai"dice tornando a guardarmi negli occhi.
"Farei di tutto per te,Allison"mormoro facendola sorridere,ma subito dopo il suo sorriso si spegne nuocamente.
"Se è stato capace di picchiare me che sono una ragazza,a te sarebbe capace anche di ammazzarti,Cam"dice lei con voce preoccupata.
"Sono disposto a rischiare"mormoro ed è l'ultima frase che dico prima che ricominci la lezione.

***************************************************************
"Che faccio per stasera?"chiede mordendosi il labbro non appena giungiamo nella sua stanza.

"Ci andiamo insieme.Anzi,non proprio insieme.Tu ti presenti a quella specie di appuntamento e io ti raggiungo alcuni secondi dopo così gliela faccio pagare a quello stronzo"dico.
"Va bene,grazie"dice sorridendo.
"E di cosa?"chiedo.
"Di tutto"mormora avvicinandosi a me e schioccandomi un bacio a stampo.

Dopodichè sorride.

E cazzo che sorriso...

Alla sera...

Non appena esco di casa mando un messaggio per avvisare Cam che sono appena uscita di casa.

Quando raggiungo il vicolo,noto Nick in lontananza e accanto a lui 3 ragazzi piuttosto ben messi.

Oh cazzo.

Cam non riuscirà mai a liberarsi di tutti e 4.

Provo a prendere il cellulare per avvisarlo,ma mi viene strappato di mano da Nick che solo ora noto essere davanti a me.
"Che cazzo fai?Ridammi il cellulare"gli ordino e lui scoppia a ridere.
"Non mi intimorisci Allison cara...Allora...che vuoi fare stasera?Vieni a letto con me o vuoi fare il replay dell'altra notte?"chiede sfiorandomi le gote con le nocche delle sue luride mani e subito mi tornano in mente tutti i ricordi di quella sera.

Le sue mani sulla mia pelle, I calci,i pugni,gli schiaffi.

Subito lo spingo via e mi allontano da lui.
"Non toccarmi"digrigno i denti.
"Allison, stasera non hai scampo.Come avrai già notato non son-"si blocca guardando dietro di me.
"Lasciala stare o giuro che ti faccio a pezzi"dice una voce fin troppo familiare.

Mi volto e vedo...
"Jorge?"chiedo sorpresa ma soprattutto sollevata.
Lui si volta verso di me sorridendomi ma subito torna a guardare Nick.

"Ma guarda chi si rivede...Ora però mi faresti un favore se te ne andassi.Sai io e la tua sorellina stavamo facendo una cosa prima che tu arrivassi"dice Nick afferrandomi per il braccio e trascinandomi verso di sè, essendo più forte.

Vedo che fa l'occhiolino a uno dei ragazzi e subito Jore si avvicina a lui tirandogli un pugno in pieno viso.
"Non toccare mia sorella.Fammi tutto ciò che vuoi ma a lei non devi toccarla"dice e appena mi sto per avvicinare a loro vengo afferrata da un braccio e subito la mia schiena entra a contatto con il petto di qualcuno.

In pochi secondi sento un gelido metallo sfiorarmi il collo.
"Questo è quello che ti succede se provi a svignartela,ok?"sussurra al mio orecchio una voce maschile.

Ma dove cazzo è Cameron?

La mia domanda riceve subito risposta,quando vedo arrivare Cam con il labbro tutto sanguinante che guarda verso il basso.

Appena mi vede corre subito verso di me.
"Che cazzo fai,l'ammazzi?"chiede lui paonazzo avvicinandosi a me.
"Se scappa sì e anche se tu non te ne vai"dice quello dietro di me sfiorando nuovamente la lama del coltello contro il mio collo.

Il mio respiro inizia a farsi più pesante e incomincio a sudare freddo.

"Lasciala stare.Ho fatto scappare gli altri due tuoi amici e lo farò anche con te se non la lasci"dice Cam con tono deciso.

Ha picchiato gli altri due da solo?
È incredibile questo ragazzo,mi stupisce ogni giorno di più.

"Non mi impaur-"non riesce a finire la frase,che in un momento di disattenzione Cam gli sfila il coltello dalle mani e lo getta a terra un pò più distante da noi e afferra per un braccio spostandomi e tirando un pugno in faccia al ragazzo che cade a terra.Poi riprende il coltello e avvicinandosi di nuovo al ragazzo sussurra "Ora se non te ne vai,io ti taglio la testa,va bene?"

Il ragazzo annuisce spaventato e fugge via.
Dopodichè Cam si volta verso di me, che mi accascio a terra con le mani tra i capelli scoppiando a piangere.
Lui subito corre da me e si inginocchia avvicinando il suo viso al mio.
Mi sento come mancare il respiro.

"Allison respira"mi dice lui.
"Se continui così finirai con l'avere un attacco di panico.Respira,Allison"
Faccio come dice lui e dopo alcuni minuti riesco a calmarmi.

"Ecco brava"dice sorridendomi.
"G-grazie"mormoro alcuni minuti dopo.
"Non devi ringraziarmi, Allison"dice afferrandomi da sotto le braccia e facendomi alzare dato che non riesco neanche a reggermi in piedi.
Subito mi stringe forte a sè e mi lascia un bacio sulla nuca.
"Come stai?"chiede.
"Non mi son fatta nulla,ma ho avuto una gran paura"mormoro cotro il suo petto.
"L'hai chiamato tu mio fratello?"chiedo dopo.
"Si.Appena sono arrivato,ho visto che questa volta non era da solo e sono andato a chiamare tuo fratello"
Annuisco.

"Mi sorprendi ogno giorno di più.Hai fatto scappare tre ragazzi che erano il doppio di te.Sei incredibile"dico sorridendo lievemente.
"Per te questo e altro"afferma stringendomi di più a sè.

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Capitolo 52
*** Cap.50 ***


Mi volto verso mio fratello che nel frattempo sta ancora riempiendo di pugni Nick.

Dopodichè gli tira una ginocchiata nelle parti basse che lo fa accasciare a terra.
Subito si volta verso di Cameron e vedo che gli dice qualcosa usando il labbiale.

Qualcosa tipo che deve portarmi a casa.

Cameron annuisce e mi circonda le spalle con un braccio.
"Vieni,ti accompagno a casa"dice incominciando ad incamminarsi.
Annuisco rivolgendo un ultimo sguardo a Jorge.

***************************************************************

"Vado a prendere l'occorrente per disinfettarti le ferite"dico dirigendomi verso il bagno ma vengo bloccata dalla sua voce.
"Non ce n'è bisogno.È solo un pò di sangue.Per quanto riguarda la mano non è nulla di grave.Stai tranquilla.Sei messa peggio di me tu"dice lui.
"Io non ho ferite"rispondo.
"Non ne hai.Ma te lo si legge negli occhi che sei paralizzata dalla paura ancora"afferma serio.
"Cam hai fatto a botte per me e quelle ferite te le sei procurate a causa mia,perciò non ho intenzione di rimanere qui senza far nulla"dico precipitandomi in bagno.

Prendo dei batuffoli di cotone,l'alcool e un asciugamano bagnato con l'acqua.
Poi torno nella mia stanza dove Cameron non si è mosso di un millimetro.

"Siediti"gli dico e lui fa come gli ho detto.
Poggio tutto sul comodino e poi prendo l'asciugamano bagnato e gli pulisco il sangue.
Poi prendo un batuffolo di cotone bagnato con l'alcool per disinfettargli il labbro.
Non appena glielo poggio sopra lo vedo sussultare.
"Scusami,so che brucia un pò"dico continuando a tamponargli la ferita.
Lo vedo sorridere leggermente mentre mi fissa negli occhi.
"Che c'è?"chiedo.
"Saresti un'infermiera molto sexy"dic facendomi scappare una risatina.

Dopodichè passo alla ferita sulla mano e quando finisco riporto tutto in bagno e torno nuovamente da Cameron.

"Perchè ci mette così tanto?"chiedo preoccupata.
"Non lo so.Se ti fa stare più tranquilla, posso andare a vedere se sono tornati i ragazzi di prima"dice lui portandomi una ciocca ribelle dietro l'orecchio.
"Si,grazie"dico lasciandoli un bacio sulle sue soffici labbra.

CAMERON'S POV

Quando esco da casa sua vedo che Jorge e Nick non si stanno più picchiando,ma bensì stanno parlando.
O meglio,Jorge gli sta parlando.

Mi avvicino maggiormente per sentire cosa dicono e sento dire...
"Che cazzo vuoi ancora da mia sorella.Quella cosa è successa dieci anni fa e se proprio devi prenditela con me,non con lei che non centra nulla"dice il fratello.
"Tranquillo,non mi vedrete più.Domani mi trasferirò in Inghilterra con mio padre.Stasera volevo dirlo anche ad Allison,per quello l'ho fatta venire qui.Poi volevo darle un'ultima possibilità di venire a letto con me"dice lui e in quel momento sento il sangue salirmi al cervello.
"Sarà meglio per te.Ti auguro di passare tutto ciò che hai fatto passare a mia sorella in questi mesi"dice Jorge e vedo Nick fargli il dito medio e poi andarsene.

Decido perciò di tornare da Allison.
Appena giungo nella sua stanza,la vedo sdraiata sul suo letto che dorme.
Bellissima come sempre.
Dev'essere esausta dopo questa sera e sono contento che almeno questa sera apparte tutto non le abbiano fatto nulla.

Le è stato puntato un coltello alla gola,ma alla fine è finito tutto bene.
Mi avvicino al suo letto e mi sdraio accanto a lei avvolgendola tra le mie braccia.
La sento raggomitolarsi di più tra le mie braccia e perciò la stringo maggiormente a me.

Dopodichè mi abbandono tra le braccia di Morfeo.

***************************************************************

ALLISON'S POV

Mi sveglio nel bel mezzo della notte tutta sudata con le lacrime agli occhi.
Appena mi volto tiro un sospiro di sollievo nel vedere che accanto a me si trova Cameron e che quello era solo un incubo.

Uno dei tanti incubi che faccio da quella sera con la differenza che questa volta non c'era nessuno a salvarmi.

Posso sembrare stupida però quasi ogni notte,inevitabilmente,mi tornano in mente tutte le immagini di quella sera.

Sono stata veramente fortunata ad avere Aaron che proprio in quel momento passava di lì o non so dove sarei a quest'ora dato che so che sarebbe capace di tutto.

Cameron testimone dato che mi ha visto quando mi hanno puntato un coltello alla gola.

Tra stasera e l'altra non penso di aver mai avuto così tanta paura.

Quella sera ho davvero pensato che ormai era arrivato il mio momento,non che stasera non l'abbia pensato,ma stasera c'erano mio fratello e Cameron e so che con loro non mi potrebbe mai succedere nulla.

Per quanto a volte non sopporti mio fratello e gli abbia detto tante volte che lo odio,non l'ho mai pensato sul serio.
So che mi vuole un bene dell'anima e che rischierebbe la vita per me.
E lo stesso vale per me.

Ho la fortuna di avere il miglior fratello che si possa desiderare,il miglior fidanzato del mondo e tanti amici come Martina,Josh e Aaron.

Non potrei chiedere altro.

"Stai piangendo?"sussurra Cameron e nonostante fossimo al buio riesco a vedere che ha assunto un'espressione preoccupata.
"Non è nulla,tranquillo"lo rassicuro.
"Che succede?"insiste.
"Ho solo fatto un incubo.Riguardo a quella sera.Mi succede spesso in queste notti."rispondo.
Lo sento sospirare.
"Vieni qui"dice allargando le braccia.
Mi avvicino a lui e subito mi stringe a sè facendomi sentire al sicuro come nessuno prima d'ora.

"Mi dispiace"sussurra nell'incavo del mio collo.
"E di cosa?"
"Di tutto quello che ti sta succedendo in questo periodo"
"Non è colpa tua.Non devi dispiacerti."
"Lo so.Ma non sopporto l'idea di non poter fare niente per aiutarti"continua.
"Cameron fidati.Stai facendo pure troppo per me.A me basta sapere che sei con me.Stai facendo più di quello che dovresti."
"Ti amo piccola"sussurra e il mio cuore fa un tuffo.
"Ti amo anch'io Cam"

Alessia♥

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Capitolo 53
*** Cap.51 ***


MARTINA'S POV

Driiiiiiinnnnnnn

Finalmente la lezione è finita.
Appena esco dalla classe vedo Josh fuori ad aspettarmi come tutti giorni.
"Hey." mi saluta.
"Hey." lo salutò dandogli un leggero abbraccio e baciandolo a stampo.
"Tutto bene?" chiede.
Annuisco. "Si,grazie."
"Cameron non è venuto oggi." afferma lui mentre ci dirigiamo verso l'uscita.
"Ho visto.Stamattina non è tornato a casa.Probabilmente sarà con Allison.Neanche lei c'era.O almeno,stamattina non l'ho vista..." spiego.
"No,non c'era neanche in classe.Saranno insieme sicuramente.Ormai passano quasi tutto il tempo insieme." dice lui.
"Già.Sono una coppia stupenda.Si vede che si amano." dico.
"Si,ma noi siamo più belli." afferma lui orgoglioso.
"Ovvio." dico ridendo.
"Vieni.Ti riaccompagno a casa."dice anche lui ridendo e circondandomi le spalle con un braccio per attirarmi maggiormente a sè.

"Sono stanca morta.Ho avuto tre ore di fisica e poi due di chimica oggi."dico sdraiandomi a pancia in su sul mio letto.
"Hanno fatto bene a non venire quei due.Oggi abbiamo avuto una materia peggio dell'altra anche nella mia classe."dice sedendosi accanto a me e avvicinandosi al mio viso intrappolandomi con le sue braccia posizionate vicino ai miei fianchi.
Poi mi bacia.
Mi bacia in modo dolce e io ricambio subito.
In poco tempo il bacio diventa più passionale e ci stacchiamo solo quando ormai siamo rimasti entrambi senza fiato.

I nostri visi rimangono a pochi millimetri di distanza e riusciamo a sentire il respiro di ognuno l'uno sulle labbra dell'altro.
"Ti amo Josh." mormoro.
"Ti amo anch'io Marty." risponde facendomi sorridere.

ALLISON'S POV

Mi sveglio a causa di mio fratello che fa irruzione in camera mia.
"Allison,sta arrivando papà"dice lui con il fiatone.
"Cosa?E con Cameron?Che faccio?"chiedo alzandomi di scatto facendo svegliare anche Cam.
"Cam alzati.Sta arrivando mio padre e se ti vede ti ammazza.È molto rigido sui ragazzi figurati se ne vede uno nel mio letto."dico alzandomi in piedi.

Sento suonare al campanello e sobbalzo.
"Vado io." dice Jorge uscendo dalla stanza.
Mi dirigo in fretta nel mio bagno e mi do una sistemata ai capelli.
Ieri sera mi sono addormentata senza cambiarmi quindi perlomeno non ho il pigiama.
"Ehm...io che dovrei fare?"chiede il mio ragazzo.
"Ah già...ehm...nasconditi nel mio armadio." esclamo e lo vedo fare subito una smorfia.
"Non mi nasconderò nel tuo armadio, Allison."dice lui facendomi sbruffare.

Sento le voci di mio fratello e mio padre nel corridoio.
Il mio cuore comincia a battere a mille non appena vedo la maniglia della porta inclinarsima rilascio subito un sospiro di sollievo quando mio fratello lo ferma.
"No."esclama.
"Jorge,vorrei salutare mia figlia.Non posso?" chiede mio padre.
"N-no, certo che puoi.Ma ecco...Allison sta...Allison...si sta cambiando ecco."
"Allison?" mi richiama mio padre.
"Si,papà. Arrivo!Mi sto cambiando, ho quasi finito!"urlo per farmi sentire, indietreggiando e pestando un piede a Cameron che nel frattempo si è svegliato facendolo urlare.

Subito mi giro verso di lui tappandogli la bocca con una mano.
"Che sta succedendo, Allison?" chiede.
Non rispondo.
"Allison che succede? Mi sto preoccupando." esclama lui.
"Nul-"provo a dire ma vengo interrotta da Cameron che si toglie la mia mano dalla sua bocca.
"Porca puttana,Allison.Ma mi vuoi soffocare?" chiede lui.
"Basta io entro." dice mio padre irrumpendo nella mia stanza.
"E tu chi cavolo sei?E che ci fai nella stanza di mia figlia?" chiede mio padre alzando il tono di voce.
"Io-" viene interrotto.
"Chi cazzo sei?" urla.
"Papà è il mio ragazzo." affermo decisa.
"Il tuo ragazzo?" chiede lasciandosi scappare una risatina.
"Si." rispondo.
"Beh,ora non lo sarà più. D'ora in poi ti proibisco di vederlo e tu non avvicinarti più a lei."
"Cosa stai dicendo papà?!" chiedo infuriata.
"Esci subito da casa mia!" dice riferito al mio ragazzo.
Lui mi osserva per qualche secondo e poi mi supera uscendo dalla mia stanza.

Scuoto la testa trattenendo a stento le lacrime.
"Quando pensavi di dirmelo che avevi un ragazzo?"chiede mio padre.
"E quando avrei dovuto dirtelo?Non sei mai a casa?"dico sul punto di piangere.
"Io lavoro Allison,"dice duro.
"Però un cazzo di messaggio penso potresti anche mandarlo."dico superandolo anch'io e uscendo dalla mia stanza ma vengo blocccata dalla sua voce.
"Non azzardarti ad uscire da questa casa."afferma serio.
"Altrimenti?Cos'è?Ora ti interessa cosa faccio?Non ti è mai fregato un cazzo di me.Come neanche di Jorge."dico incominciando ormai a piangere.
A quel punto,senza che io abbia il tempo di capire nulla,mi arriva uno schiaffo da parte di mio padre.
Subito mi porto una mano sulla parte appena colpita e vedo mio fratello avvicinarsi a noi, ma mio padre lo blocca facendolo indietreggiare.
"Ah,sì?È quesro che pensi?E dimmi,dopo che tua madre è morta,chi si è preso cura di voi,eh?"chiede digrignando I denti.

Io lo fisso per qualche secondo e poi mi metto a correre per andare il più lontano possibile da questa casa.

In pochi minuti mi ritrovo al solito parco dove vado sempre.
Mi vado a sedere vicino al tronco di un albero e continuo a piangere.
Dopo alcuni minuti vedo un gruppo di ragazzi passarmi davanti e dirsi qualcosa all'orecchio per poi scoppiare a ridere fissandomi.
Subito dopo sento una voce dietro di me e subito mi volto.
Eric.
"Che cazzo avete da ridere?Non avete una vita?"dice lui e quei ragazzi ancora ridendo se ne vanno via.
"Eric..."sussurro.
"Stai bene?"chiede.
"Mentirei se ti dicessi di sì"rispondo con voce strozzata dal pianto.
"Mi dispiace.Posso fare qualcosa?"chiede.
"Purtroppo no,ma grazie ugualmente."rispondo.
"Vuoi parlarne?"mi chiede ancora.
"Scusami,ma preferirei di no."dico.
"Un abbraccio a volte può servire."dice lui sorridendo.
"Non penso serva nel mio caso."
"Non puoi saperlo se non provi."
"Va bene."cedo e lo vedo subito abbracciarmi stringendomi forte a sè.

Ed è solo in quel momento che vedo che a pochi metri da noi si trova una figura.

Un ragazzo.

O meglio.

Non uno qualunque.

Bensì il mio.

Cameron.

Alessia♥

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Capitolo 54
*** Cap.52 ***


Subito mi stacco dall'abbraccio.
"Scusami,devo andare."dico correndo dietro a Cameron che nel frattempo se ne sta andando.
"Cameron!"lo chiamo.
"Vattene Allison!"dice con un tono di voce mai usato prima.
"Cam,lasciami spiegare."insisto.
"Non c'è niente da spiegare,vattene via."

Ed è in quel momento che mi viene un forte giramento di testa tanto da farmi mettere le mani sulle tempie.
"Cam aspetta"provo a dire seguendolo ma si sussegue un altro giramento di testa.
"Allison va via ho detto"continua serio.
"Cam per favore"dico a bassa voce cadendo in ginocchio.
"C-cam..."dico tenendomi le tempie mentre la testa continua a girarmi.
"Allison ti ho det-"si interrompe non appena si volta verso di me.
"Oh cazzo."dice avvicinandosi di corsa a me e inginocchiandosi alla mia altezza.
"Che hai Allison?"chiede allarmato.
"I-io...non lo so.Mi gira fortissimo la testa." mormoro e lui mi attira subito tra le sue braccia.
"Ti porto a casa mia."dice lui.
"No,non c'è ne bis-"

Poi il buio.

CAMERON'S POV

Appena è svenuta tra le mie braccia l'ho portata fino al pronto soccorso.
Non sapevo che fare.
Non è la prima volta che ha dei mal di testa del genere o che sviene e ho preferito portarla qua.
Almeno potrò sapere a cosa è dovuto tutto ciò.
Volevo portarla a casa mia ma poi mi son detto:

E se fosse qualcosa di grave?

Perciò l'ho portata qui.

Sono passate circa due ore.

Ora sono seduto accanto a lei,sdraiata su un lettino.
I dottori mi hanno detto che è mi diranno tutto quando si sveglierà così da farlo sapere anche a lei.

Si è fatto quasi buio fuori, suo fratello sa già tutto,perchè l'aveva chiamata ma dato che lei non ha risposto ha chiamato me per sapere se lei era con me.
Gli ho risposto che era svenuta e che era in ospedale ma che non doveva preoccuparsi perchè era con me.

Dopo alcuni minuti sento che la sua mano lascia la presa dalla mia.
Guardo subito lei e vedo che pian piano sta aprendo gli occhi.
Proprio in quel momento entra un dottore,più precisamente un ragazzo.
"Ah,ti sei svegliata?Allora,ora ti farò l'auscultazione,va bene?"
Lei annuisce.
"Perfetto.Allora,togliti la maglietta"dice lui sorridendole e in quel moment stringo i pugni per evitare di spaccargli la faccia.

Non sorriderle!penso senza dar voce ai miei pensieri.

Lei si toglie la maglietta in tutta calma e vedo lui restare impalato a fissarle un preciso punto.
"Sai,puoi anche non guardare"gli dico.
"Eh?"chiede.
"Eh?"lo imito "Ho detto che non sei obbligato a guardarla mentre si spoglia."affermo e lui alza gli occhi tornando a guardare.

Non lo ammazzo solo perchè voglio sapere cos'ha Allison,altrimenti solo dio sa dove sarebbe a quest'ora.
Poi le appoggia lo stetoscopio sulla schiena.
"Bene.Ora respira ed inspira."le dice.
Dopo aver fatto la stessa cosa per tutta la schiena passa a davanti.
Ed è lì che lo fisso in ogni minimo gesto che compie.
Le appoggia l'aggeggio al centro del petto e nel frattempo con la stessa mano si avvicina alla parte superiore di uno dei suoi senie la faccia della mia ragazza assume una strana smorfia.

Poi scende sempre più giù con lo stetoscopio e la stessa cosa fa con la mano e il momento in cui arrivo al limite è quando scende ancora più giù arrivando quasi al centro.
Allison mi guarda.
Mi avvicino a lui e gli levo la mano dal corpo della mia ragazza.
"Ma che cazzo stai facendo?È la mia ragazza!"urlo attirando l'attenzione di alcune infermiere che entrano per vedere cosa sta accadendo.
"Non sto facendo assolutamente nulla.Solo il mio lavoro."risponde altezzosamente.
"Si..."dico sbuffando una risata "e il tuo lavoro consiste nel palpare le tette delle ragazze altrui?"chiedo.
"Senti io sto facendo il mio lavoro.Non sarà certo un ragazzino coe te ad insegnarmi come si fa."dice lui tornando a guardare Allison.
"Perfetto puoi rivestirti.Ho finito."dice lui.

"Comunque,i tuoi svenimenti e mal di testa sono dovuti ad una carenza di ferro e al troppo stress accumulato.Dimmi,sei molto stressata ultimamente?"chiede ignorandomi del tutto.
"Ho avuto periodi migliori."risponde la mia ragazza.
"Okay...e...dimmi un'altra cosa.Mangi?"chiede ed è lì che torno ad osservarla.

A dire il vero non ci ho mai fatto caso,ma non mangia mai molto.Anche a mensa a volte la vedo che non mangia tutto e quasi sempre mangia solo il primo lasciando tutto il resto.

"Certo che mangio."risponde ovvia.
"Intendo se mangi tanto o poco."si corregge.
"Ah...diciamo che mangio,ma non tantissimo.Non ho mai molta fame."risponde abbassando lo sguardo.
"Va bene.Da oggi incomincia a mangiare di più e cerca di essere meno stressata.Non fa bene a te e nemmeno alla tua salute."dice sorridendole e uscendo dalla stanza.

Salutare è troppo?

Lei scende dal lettino e mi si avvicina affiancandomi mentre insieme usciamo da questo maledetto ospedale.
"Grazie per avermi portata qui."dice lei sorridendo.
"Non devi ringraziarmi.Ti sei sentita male ed era il minimo che potessi fare."rispondo un pò freddo.

Non ho dimenticato ciò che ho visto al parco e non ho intenzione di passarci sopra come se niente fosse.

Lei sospira e poi dice:
"È per quello che hai visto al parco,non è vero?"chiede.
"Che cazzo ci facevi abbracciata a quello stronzo?"chiedo voltandomi verso di lei.
"Cam non è successo nulla,te lo giuro.Io stavo piangendo,lui mi ha vista, mi ha chiesto se qualcosa non andava e mi ha abbracciata.Ha insistito lui, io gli ho detto che non ce n'era bisogno ma non mi ha ascoltato."spiega lei.
"Solo questo?"chiedo.
"Solo questo."risponde.
"Scusami,mi dispiace.È solo che..."
"Solo che?"mi incita.
Prendo un respiro profondo.
"È solo che..."incomincio "Io ti amo Allison,tanto e ho paura.Si, ho paura.Ho una fottuta paura di perderti.Hai un sacco di ragazzi che ti vanno dietro e ho la costante paura che tu un giorno possa trovare uno migliore di me ed innamorarti di lui,lasciandomi."dico tutto d'un fiato disogliendo lo sguardo dal suo non riuscendo a mantenerlo.

Lei subito riporta il mio sguardo nei suoi occhi prendendomi il viso tra le mani e appoggiando le sue rosse,candide e soffici labbra sulle mie.
Mi circonda il collo con le braccia e io faccio lo stesso con la sua vita appoggiando una mano sul suo fianco e stringendolo leggermente facendola gemere nella mia bocca.

Ci stacchiamo entrambi ansimanti.
"Non esiste nessun essere umano migliore di te Cameron.Solo tu riesci a rendermi felice,a farmi ridere in ogni momento della mia giornata.Solo tu sei riuscito a farmi capire il vero significato della parola 'amore'.Ti amo Cam, non dubitarne mai."dice e dopo questa sua 'confessione' la bacio nuovamente.

Alessia♥

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Capitolo 55
*** Cap.53 ***


"Devi tornare a casa?"mi chiede quando giungiamo dinanzi casa sua.
"Si"rispondo "Purtroppo..."
"Senti,mi dispiace per quello che è successo con mio padre.Non so perché ha reagito così,ma ci tenevo comunque a scusarmi."mormoro abbassando lo sguardo.
"Non preoccuparti,non è colpa tua."mi rassicura lui.
"Domani non ci vedremo neanche perché è sabato e non c'è scuola,quindi ci vediamo lunedì."dico con tono scocciato.
"Ci sentiamo tramite cellulare."dice.
"Giusto."dico sorridendo.
"Allora...Ci sentiamo,piccola."dice dandomi un piccolo bacio a stampo.
Gli sorrido e poi lui entra in casa.

*********************************************************************************

Dopo aver salutato mio fratello,vado in camera mia e quando sto per chiudere la porta, essa viene bloccata da qualcosa.

O meglio, da qualcuno.

Entra subito mio padre e come una scheggia mi toglie il cellulare dalle mani.
"Che fai?"chiedo.
"Visto che sei così disobbediente,ora il tuo cellulare lo terrò io fino a lunedì."risponde.
"Papà ma fai sul serio?Ho 18 anni."rispondo accigliandomi.
"Non m'interessa.Sei mia figlia e decido io."risponde serio uscendo e sbattendo la porta.

Scoppio in lacrime gettandomi a peso morto sul letto.
Che è successo a mio padre?
Non era così prima...
Era severo,ma ora è...è...cambiato.
E non mi piace per niente questo suo cambiamento.

Rotolo su un fianco osservando il paesaggio fuori dalla finestra e nel frattempo incomincio a pensare a come farò con Cameron ora che c'è mio padr-
Sobbalzo quando sento una mano appoggiarsi sulla mia spalla e qualcuno sedersi sul letto dietro di me.
Subito mi volto.
"Tieni."mi dice porgendomi il suo cellulare.
"Perchè?"chiedo.
"Se vuoi chiamare il tuo ragazzo.Puoi usare il mio,visto che il tuo ce l'ha papà."dice e io sorrido d'istinto.
"Grazie Jorge."lo ringrazio abbracciandolo e stringendolo forte.
"Come farei senza di te?"chiedo stampandogli un bacio sulla guancia.

"M-ma perchè me l'hai dato?Insomma...tu non sopporti Cameron e non vuoi che io lo frequenti."dico confusa.
"Lo so.E infatti volevo scusarmi con te per tutto quello che ho fatto per allontanarvi.Lo ami e ti rende felice.E ti ama anche lui,all'inizio pensavo stesse con te per quel motivo,ma quella sera ho capito che ti amava sul serio.Ha rischiato la vita per te e nonostante quello lì avesse un coltello a portata di mano non si è tirato indietro per salvarti."mormora mio fratello.
Sul mio viso compare un enorme sorriso.
"Anche tu non sei stato da meno con Nick."
Lui mi sorride e poi dice "Vabbè, io ti lascio telefonare.Quando hai finito me lo riporti, tanto sono nella mia stanza."dice uscendo dalla stanza e chiudendo la porta.

Compongo il numero del mio ragazzo e aspetto fino a che non risponde.
"Pronto?"
"H-hey,sono Allison."dico cercando di mantenere una voce ferma ma fallisco miseramente.
"Hai pianto?"chiede.
"S-si,ma non è nulla."
"Va bene,a proposito con che cellulare stai telefonando?"chiede.
"Con quello di Jorge perché mio padre mi ha sequestrato il mio."rispondo.
"Ah,va bene."risponde.
"Domani sera vai a qualche festa?"chiedo.
"No, perché?"chiede.
"Se c'è qualche festa possiamo andarci insieme,se vuoi..."
"Ma tuo padre non ti ha proibito di uscire?"chiede.
"Si.Infatti uscirò di nascosto.Sai no quando tu ti intrufoli a casa mia dalla finestra?Beh,potrei fare la stessa cosa io per uscire,no?"chiedo.
"Sicura che vuoi farlo?"chiede.
"Certo,mai stata più sicura in vita mia."rispondo ridendo.
"Ok, domani sera non ci sono feste,ma possiamo comunque andare in discoteca o in qualche locale"afferma.
"Certo,allora a domani!"lo saluto sorridendo.
"Ok,ciao."dice chiudendo la chiamata.

Appena termino la chiamata mi alzo dal mio letto e uscendo dalla mia stanza vado in quella di Jorge che è proprio accanto alla mia.
"Ecco qua."dico facendolo spaventare dato che non mi aveva sentita entrare in stanza.
"Ah,sei tu.Già fatto?"chiede.
Annuisco.
"Jorge puoi farmi un favore?"chiedo facendo gli occhi da cucciolo.
"Ehm...Va bene.Che tipo di favore?"chiede e io sorrido andando a chiudere la porta della stanza.
"Allora...Domani sera esco con Cameron e come già sai in teoria non potrei uscire.Avevo pensato quindi di andarci di nascosto e per uscire avrei usato le scale antincendio che si trovano vicino alla mia finestra.Allora?"chiedo.
"Va bene."dice e io li salto al collo abbracciandolo forte.
"Grazie mille.Sei il miglior fratello del mondo."
Lui mi allontana leggermente e continua.
"Però stai attenta."mi raccomanda e io annuisco.
"Va bene."rispondo.
"Jorge?"chiedo nuovamente.
"Dimmi,Allison."
"Posso...Dormire con te per stanotte?"chiedo.
Lui alza gli occhi scherzosamente.
"Vieni."dice allargando le braccia.

Mi avvicino a lui e mi metto sotto le coperte, entrando tra le sue braccia.
"Come fate ad essere comodi?"chiedo appoggiando la testa sul suo petto.
"Chi?"
"Tu e Cameron.Siete comodissimi."dico ridacchiando seguita da lui.
"Sei svenuta oggi?"chiede.
Annuisco.
"Mi hanno detto che è solo carenza di ferro e un pò di stress."rispondo.
"Okay.Notte Ally."dice schioccandomi un bacio in fronte.
"Notte Jorge."dico prima di addormentarmi.

Alessia💖

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Capitolo 56
*** Cap.54 ***


JORGE'S POV

Quando mi sono svegliato,Allison già non dormiva più.
Era tornata nella sua stanza.

Mi dispiace per quello che sta passando.
È un brutto periodo,tra Nick, litigi con nostro padre, insomma...di tutto e di più.
Non mi piace vederla così.
Quando litiga con una persona a cui tiene tanto, come nostro padre, cerca sempre di non mostrarsi debole, ma so che comunque ci soffre assai.
È così fin da piccola.
A volte la notte, quando nostro padre lavorava, sentivo i suoi singhiozzi, nonostante non fossimo in stanza assieme.
E ora è la stessa cosa,come per esempio ieri;
Quando nostro padre le ha sequestrato il cellulare e io sono entrato in camera sua per darle la possibilità di telefonare con il mio, era sdraiata su un fianco, sul suo letto e piangeva.

Allison è sempre stata molto emotiva e la maggior parte delle volte anche la minima cosa,può farla soffrire.
Ma è normale in fondo;
È pur sempre una ragazza e si sa che le ragazze sono più emotive rispetto ai ragazzi.

Dalla morte di nostra madre poi lo è diventata ancor di più.
Però fino a quando siamo rimasti a Manhattan aveva qualcuno su cui contare,quando ci siamo trasferiti a Berlino,invece non è mai riuscita a trovarsi nessuno.
Spesso,infatti,quando uscivo con I miei amici,lei veniva con me per non stare a casa da sola.

Perlomeno ora che siamo tornati qua,ha qualcuno.
Per esempio Cameron,il suo ragazzo.
Non l'ho mai sopportato e non posso dire che ora mi sia simpaticissimo, ma si vede che tiene a lei e che la ama sul serio.
Si vede che farebbe qualsiasi cosa per lei e,poi,Allison è molto più felice da quando stanno insieme.
E se lei è felice,per me va bene.

CAMERON'S POV

In questo momento mi trovo con Josh, Zac, Alan, Trevor e Aaron nel luogo dove solitamente si svolgono le corse,ma non siamo qua per correre oggi.
Abbiamo deciso di vederci qua, solo perchè andava bene per tutti ed era abbastanza vicino.

"Allora Cam, tu ed Allison state ancora insieme?"mi chiede Trevor.
"Si,stiamo ancora insieme."rispondo.
"Wooo,Dallas che riesce a mantenere una relazione per quasi due mesi.È un record!Il massimo di solito era un giorno e poi le mandavi via."dice Alan con tono scherzoso facendomi ridacchiare.
"Te la sei già scopata?"mi chiede Zac con nonchalance.
Scuoto la testa.
"Non è ancora pronta.Perciò vuol dire che aspetterò che lo sia."rispondo serio.
"E tu lo sei?"mi chiede ancora ridendo,perchè tanto sa già la risposta.
"Certo che lo sono."affermo ridendo anch'io.

"Sentite raga,io devo andare.Ci vediamo."ci saluta Trevor.
Prendo il cellulare per vedere se ho ricevuto qualche messaggio da Allison ma nulla.
"E così il nostro caro Cameron è diventato romantico..."dice ironico Josh ridendo.
"Finiscila."dico anch'io ridendo,tirandogli un pugno scherzoso sulla spalla.
"Hey ragazzi!"ci salutano delle ragazze da dietro.
Ci voltiamo tutti quanti e davanti a me mi trovoo Hailee e altre tre ragazze di cui non sono a conoscenza.
Hailee indossa un abito nero striminzito,lungo fin sotto il sedere e con una scollatura molto profonda che lascia poco all'immaginazione.
"Hey."le salutano i miei amici e appena volgo lo sguardo ad Hailee vedo sul suo viso un sorriso soddisfatto nel vedere che la stavo osservando.
"Ciao Cam!"mi saluta Hailee avvicinandosi a me e io d'istinto indietreggio di poco.
"Ciao."la saluto.
"Oggi non c'è Allison con te?"chiede.
"No,è a casa.Perchè?"le chiedo.
"Così."risponde solamente alzando le spalle.

"Vuoi?"mi chiede con una sigaretta in mano.
"No.Già fumato."rispondo.
"E daii.Cosa vuoi che sia una in più?"chiede.
"Ho detto che non la voglio."rispondo freddo facendole alzare gli occhi al cielo.
Do un'altra occhiata al suo vestito e comincio a pensare a come starebbe questo indosso ad Allison.
Sicuramente le starebbe benissimo,come tutto quello che indossa.
Sono curioso di sapere come si vestirà stasera.
"A che pensi?"chiede risvegliandomi dai miei pensieri.
"Nulla.Pensavo a come donerebbe questo vestito alla mia ragazza."rispondo scrollando le spalle.
"Si,certo...vuoi dirmi che non ti piace neanche un pò quello che vedi?"dice abbassandosi il vestito in modo tale che la scollatura risalti ancor di più.
"Per nulla.Ad Allison starebbe molto meglio, sai?"chiedo e lei mi guarda con faccia stupida come se non se lo aspettasse.

Spenta.Un punto a mio favore.

Saluto i miei amici e dopodichè mi incammino verso casa mia.

ALLISON'S POV

"Non posso crederci!Ho finito di studiare tre materie!"dico.
Sembrerò una pazza a conversare da sola.
Mi sfugge una risatina a quest'ultimo pensiero.

Prendo il cellulare per controllare che ore sono.

21:52

Perfetto.Devo prepararmi e sono pure in ritardo visto che mi viene a prendere per le 22.
Vado verso il mio armadio e decido di indossare una felpa bordeaux che giunge sino alle ginocchia,dei collant neri leggeri e dei pantaloncini più corti della felpa giusto per essere più comoda.Non vorrei rischiare che mi si veda tutto quanto.
Indosso le superstar e passo al trucco.
Passo un filo di matita nera sotto gli occhi, applico un pò di mascara sulle ciglia,un pò di terra e, infine,applico sulle labbra un lucidalabbra rosa e voilá.

Lascio i capelli scioli dandoci solo una spazzolata, poi prendo il cellulare e ho finito.

22:05.

Ho fatto abbastanza presto rispetto alle altre volte per quanto riguarda la scelta dell'outfit da indossare.

Apro la mia finestra e sobbalzo nel vedere il viso di Cameron a pochi centimetri dal mio.
"Oh mio dio Cam!Ma sei forse scemo,stavo per morire d'infarto."dico provando a scavalcare la finestra ma senza successo.
Non so fare proprio nulla.
"Pronta piccola?"chiede facendo comparire sul suo viso uno dei suoi più bei sorrisi.
Annuisco ricambiando il sorriso.
Lui senza darmi il tempo di realizzare quello che sta accadendo,mi posiziona un braccio dietro la schiena e uno sotto le ginocchia prendendomi in braccio e aiutandomi ad uscire.
Poi mi fa scendere ma non prima di avermi dato un bacio a stampo.
"Grazie."mormoro sistemandomi la felpa.
"Sei bellissima."dice facendomi arrossire violentemente.
"Ti dona molto quella felpa."continua facendomi arrossire ancora di più per quanto sia possibile.

Appena ci ritroviamo ad una maggiore distanza da casa mia mi prendo qualche secondo per osservare com'è vestito.
Indossa una camicia bianca con alcuni dei primi bottoni lasciati aperti,un jeans nero,le converse e ovviamente,non poteva mancare il suo cappellino nero con la visiera.

"Anche tu sei...s-stai molto bene."mormoro.
Lui si volta verso di me fissandomi serio e poi mi sorride.
"Grazie piccola."mormora cingendomi le spalle con un braccio e attirandomi a sè.

Continua...

Alessia♥

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Capitolo 57
*** Cap.55 ***


In pochi minuti giungiamo nella discoteca di cui mi aveva parlato lui qualche tempo fa.
Appena entriamo stranamente non ci vengono chiesti i documenti e menomale,aggiungerei,dato che io li ho scordati a casa.
Le mie narici vengono invase da un forte odore di alcol, fumo e sudore.

Guardandomi attorno posso notare parecchie coppie che al posto di ballare,passano il tempo a strusciarsi l'uno contro l'altro.
Non ho mai amato i locali, le discoteche e tutta questa roba qui;
Ma ci vengo volentieri con Cameron e mi diverto con lui.

"Andiamo a prendere da bere?"chiede e io annuisco.
Ci dirigiamo verso il bancone del bar e il mio ragazzo ordina due vodka alla fragola.
"Ecco a voi!"ci dice il barista consgnandoci I nostri bicchieri e prima di andarsene lo vedo sussurrare qualcosa all'orecchio di Cameron che lo fa ridere.
"Vi conoscete?"chiedo quando si è allontanato.
"Si,prima venivo molto spesso qui."risponde solamente.

"Quelli non sono Eric e Hailee?"chiedo guardando dietro di lui.
"Pure qui devo vederli?E poi è già la seconda volta che la vedo."dice Cameron sbuffando.
"Scusa,in che senso è la seconda volta che la vedi?"chiedo con un pizzico di gelosia nella voce.
"Sei gelosa?"chiede Cam con un sorrisetto vittorioso su quelle fottute labbra.
"No."rispondo.
"Ok,sei gelosa."dice continuando a ridacchiare.
"Smettila.Che vuol dire che è la seconda volta che la vedi?Vi siete visti oggi?"chiedo.
"Si,ma non come pensi tu.Oggi pomeriggio ero con Josh,Aaron,Zac, Alan e Trevor e ad un certo punto è arrivata lei con delle sue amiche.Ma fidati,non è successo nulla.Non posso negare il fatto che ci abbia provato con me,ma ti assicuro che io non l'ho proprio calcolata."mi rassicura lui sincero.
"Ci ha provato con te?"chiedo stringendo il mio bicchiere ormai vuoto tra le mani.
"Si.Ora indossa lo stesso vestito di oggi pomeriggio e se proprio vuoi saperlo non ho fatto altro che pensare a come ti starebbe a te e a come ti donerebbe."afferma lasciandomi un piccolo bacio a stampo.
"Lo sapevo che le piacevi."rispondo.
"Non è che le piaccio.È solo una troia,ci prova con tutti,ma non per questo le piaccio."
"Io dico che le piaci.E non poco direi."mormoro ordinando un altro bicchiere di vodka.
"Io direi che Eric non è da meno.Ogni volta che ti vede ti scopa con gli occhi."afferma serio.
"Io non piaccio ad Eric.Lui non ci prova con me."dico incomiciando a bere il secondo bicchiefe di vodka.
"Si, vabbè.E Martina non è mia sorella."

Mi prendo una pausa prima di rispondere.
"Cam,non ho voglia di litigare con te.Pensiamo a divertirci e lasciamo tutti i nostri problemi da parte."dico fissandolo negli occhi.
"Lo so,perdonami.Neanche io voglio litigare con te."risponde.
"Non fa nulla."rispondo posando il mio bicchiere vuoto sul bancone e avvicinandomi al mio ragazzo circondandogli il collo con le braccia.
Lui non ci pensa due volte e si butta letteralmente sulle mie labbra baciandomi con foga.

Veniamo interrotti da un ragazzo che picchietta sulla mia spalla.
"Voi giocate con noi ad obbligo o verità?"chiede.
"No."risponde Cam.
"E tu?"mi chiede il ragazzo di fronte a me mordendosi il labbro.
"Cosa glielo chiedi?Non vedi che ha fifa?"ride Hailee alle sue spalle.
"Si."rispondo decisa.
"Gioco anch'io."interviene Cam alle mie spalle.
"Va bene,venite."ci dice il ragazzo portandoci agli altri ragazzi e facendoci sedere in cerchio.
"Allora,chi vuole iniziare?"chiede Hailee.
"Io."risponde una ragazza bruna che sembra apparentemente un'amica stretta di Hailee.
"Ehm...tu biondina.Obbligo o verità?"mi chiede guardando nella mia direzione.
"Eh...Verità."rispondo.
"Allora..."inizia mettendosi l'indice sotto il mento "Sei vergine?"mi chiede.
Non rispondo subito.
So già che se dico la verità scoppieranno tutti in una fragorosa risata,ma se invece mento mi metteranno a dura prova per cercare di capire la verità.
"S-si."rispondo esitante e come previsto sento delle risatine in sottofondo e sento subito la mano di Cameron afferrare la mia e stringermela come per confortarmi.
Mi volto verso di lui sorridendo timidamente.

"Tocca a te."mi avverte la ragazza.
"Ehm...Hailee.Obbligo o verità?"chiedo.
"Obbligo."risponde sicura di sè.
"Allora...bacia Eric."rispondo.
So che un obbligo estremamente stupido ma non sapevo che altro dire.
"Nessun problema."dice afferrando il viso di Eric e dandogli un bacio a stampo.
Il gioco continua per una buona oretta e nel frattempo a Cameron come obbligo gli è stato detto di baciare la ragazza più bella di questo gruppo e senza neanche rifletterci su,mi ha afferrato il viso e mi ha baciata dolcemente.

"Allison...obbligo o verità?"chiede un ragazzo.
"Tanto lei sceglierà sempre verità.Non chiedeglielo più."dice una ragazza di colore accanto a lui.
"Obbligo."rispondo decisa.
"Benissimo.Beviti due litri di vodka liscia."mi ordina.
Io senza pensarci due volte prendo una bottiglia e incomincio a berla.
Ne bevo una buona quantità fino a quando non mi viene strappata dalle mani dal mio ragazzo.
"Basta così.Noi non giochiamo più."afferma Cam marcando la parola noi.
Mi prende per mano e mi accompagna fino in bagno.
"Che fai?Non puoi stare nel bagno delle donne."dico mentre sento la testa girarmi.
"Non me ne frega nulla.Non dovevi accettare di giocare.Sono solo delle teste di cazzo,devi lasciarli perdere."dice Cam accarezzandomi il viso e tirandomi indietro i capelli.
"Scusami Cam.Mi dispiace,rovino sempre tutto."mormoro dispiaciuta.
"Non preoccuparti,piccola,è tutto apposto"mi rassicura e non ci penso due volte a buttarmi letteralmente tra le sue braccia.
"Torniamo là?"chiede.
"A giocare?"chiedo.
"Certo che no."risponde.
"Va bene.Tu intanto vai,io ti raggiungo tra poco."gli dico staccandomi dall'abbraccio.

CAMERON'S POV

Appena esco dal bagno vedo tutti i ragazzi che prima giocavano con noi,con lo sguardo fisso su di me.
Poi alcuni si dicono qualcosa all'orecchio e tutti scoppiano in una fragorosa risata.
"Che cazzo avete da ridere?"chiedo avvicinandomi a loro e improvvisamente tutti si zittiscono.
"Perdonami Cam,non ridevamo di te."si scusa Hailee.
"Ah e di chi ridevate?Di Allison?"chiedo incominciando ad incazzarmi.
"Cam,non te la prendere.Ma la scenetta della tua ragazza era davvero comica,non puoi negarlo,e poi, cazzo,ha 18 anni ed è ancora vergine?"chiede Hailee trattenendo a stento una risata.
"Allora scusatela se lei non è una troia come te o tutte le tue amichette,Hailee."rispondo a tono e nel gruppo si alza un coro di 'ooo'
"Cam ma che stai dicendo?Come ti permetti a darmi della troia?"chiede con voce da oca.
"Mi permetto eccome,visto che state deridendo la mia ragazza."affermo e proprio in quel momento vedo arrivare Allison e avvicinarsi a me.
"Tutto bene?"le chiedo.
Annuisce.
"Bene,allora allontaniamoci da qui."le dico prendendola per mano sotto gli occhi di tutti e portandola dalla parte opposta della discoteca.

"Vuoi ballare?"le chiedo.
"Perchè no."risponde sorridendo incrociando le mani dietro il mio collo.
"Non hai idea di quanta fatica io stia facendo questa sera per non saltarti addosso."mormoro incominciando a lasciarle dei piccoli baci sul collo.
La sento ridacchiare.
"Non berrò mai più vodka in vita mia.O almeno,non così tanta."mormora lei dopo alcuni minuti in cui nessuna ha spiccicato parola e io ho continuato solo a baciarla.
"Stai bene comunque?"chiedo con la bocca sul suo collo.
"Si,ho solo un pò di mal di testa,ma nulla di che."risponde seria.

"L'altra volta ero completamente andata.Intendo la prima volta che sei venuta con me ad una festa."mormoro ridacchiando.
"Lo so, mi ricordo.Stranamente questa volta, apparte il mal di testa, non sono messa così male."risponde lei ridacchiando e contagiando anche me.

Dopo alcuni secondi lei mi prende il viso tra le mani staccandomi dal suo collo,e avvicina le sue labbra alle mie dando via ad un bacio appassionato.
Appena la mia lingua chiede accesso alla sua bocca,lei non esita due secondi a schiudere le labbra permettendo alle nostre linue di incontrarsi.
Quando ci stacchiamo siamo entrambi ansimanti e ci fissiamo negli occhi.
"Ti amo." mormora lei.
"Ti amo anch'io." rispondo dandole un altro bacio a stampo.

Alessia♥

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Capitolo 58
*** Cap.56 ***


Sono seduta su uno dei divanetti della discoteca ad aspettare che Cam torni dal bagno.
All'improvviso sento qualcuno sedersi accanto a me e appena i suoi occhi, quegli occhi che ho tanto amato,incrociano i miei rimaniamo entrambi assai sorpresi.

"N-Nash?!"chiedo.
"Anche tu qui?"chiede.
Annuisco.
"Sei da sola?"mi chiede e riesco a percepire nella sua voce un pizzico di speranza.
Scuoto la testa.
"No,sono con il mio ragazzo."rispondo semplicemente.
"Ah...Cameron?"chiede...triste(?)
Annuisco.

Lo fisso in quelle due pozze d'acqua e lui fa lo stesso,con la differenza che i suoi occhi ora sembrano spenti,non sono più quelli di una volta.
"Allison,so che non abbiamo più niente da dirci, ma per favore lasciami spiegare come sono andate realmente le cose.Per favore...Se poi non ti frega nulla,puoi anche continuare ad ignorarmi,ma per favore fammi spiegare."
"Va bene."rispondo.
"Grazie.Quel giorno, a scuola,il giorno in cui tu svenisti,beh,le cose non sono andate come pensavi, e tutt'ora pensi,tu.Io e Samantha non ci siamo mai baciati.Non ti avrei mai fatto una cosa simile.Io ti amavo sul serio Allison e ancora adesso, a distanza di un mese e mezzo,non riesco a dimenticarti.Devi credermi."
"Allora perchè i vostri visi erano così vicini?"chiedo.
"Non lo so.Non so perchè lo stavo facendo,ma appena ho realizzato tutto,non le ho permesso di baciarmi."risponde lui sincero.
"Se mi amavi sul serio,non mi avresti mai lasciata andare così facilmente,Nash.Fossi stata io al tuo posto,avrei continuato a lottare e avrei fatto di tutto per non lasciare che io me ne andassi.A quanto pare non era vero amore."mormoro.
"No,se c'è una cosa di cui sono sicuro al 100% è che ti amo sul serio.Ho provato a dimenticarti con Samantha,ma nessuna è come te e nessuna lo sarà mai.Tu sei unica Allison e questo lo sanno anche gli altri."dice lui e non posso negare che un pò mi dispiaccia per lui.
"Mi dispiace Nash che sia andata così e che un'amicizia come la nostra sia andata in frantumi, ma non posso rimettermi con te,perchè amo Cameron,e non possiamo rimanere amici,perchè altrimenti a soffrirne saresti solo tu.Se rimanessimo amici non riusciresti mai a dimenticarmi e per te sarebbe tutto molto peggio."gli dico sincera.
"Va bene,ci tenevo comunque a dirti la verità sui fatti."mormora lui e proprio in quel momento arriva Cameron che viene a sedersi vicino a me e mi cinge le spalle con un braccio,come è suo solito fare.
"Mi dispiace Nash."dico prima che lui si alzi e se ne vada.

Devo ammettere che non mi aspettavo proprio di vederlo qui e ancora meno che volesse ancora chiarire nonostante il tempo passato.
"Qualcosa non va?"chiede.
Scuoto la testa sorridendo lievemente."No,è tutto apposto."rispondo appoggiando la testa sulla sua spalla.
"Se sei stanca,dimmelo che ti riporto a casa."mi dice lui attirandosi maggiormente a sè.
"No,voglio restare ancora un po' qua.Con te."affermo.
"Va bene."risponde lui schioccandomi un bacio sulla nuca.

"Che voleva Nash?"chiede stranamente calmo.
"Eh?Ah,nulla..."rispondo insicura.
"Dimmi la verità,Allison."dice serio.
"Si voleva scusare per tutto ciò che è successo e gli dispiace per come sia finita tra noi due."rispondo accoccolandomi di più tra le braccia di Cameron.
"Poteva risparmiarselo,tanto ormai è finita tra voi due."afferma.
"Un pò mi dispiace..."mormoro.
"Che?Come ti dispiace?Di cosa?"chiede irrigidendosi.
"Per lui.Insomma è stato il mio migliore amico per molti anni ed è stato il ragazzo di cui ero innamorata fino a qualche mese fa.Era veramente dispiaciuto.Glielo si leggeva negli occhi.Ma quel che è fatto,è fatto.Non posso perdonarlo.E poi ora sto con te e amo te.Non posso neanche essere sua amica perchè sarebbe solo peggio per lui perchè lo illuderei solamente." spiego.
"Capisco,ma doveva pensarci due volte prima di tradirti."dice serio "E poi ora sei mia e non lascerò che nessuno ti porti via da me." continua facendomi sorridere spontaneamente.

"Tranquillo.Non ho intenzione di andare da nessuna parte senza di te."rispondo.
Sorride "Ti amo,piccola."dice lasciandomi un bacio a fior di labbra.
"Ti amo,Cam."

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Mi sveglio con la luce del sole che mi colpisce il viso.
Mi guardo attorno e vedo Jorge, mentre davanti c'è mio padre.
Siamo in macchina.
"Ben svegliata sorellina.Siamo quasi arrivati a Manhattan."afferma Jorge.
"Ma scusa,non eravamo già a Manhattan?"chiedo confusa.
"Allison,cosa ti sei fumata?Siamo appena andati via da Berlino."risponde lui e il mio cuore manca un battito.
"E Cameron?"chiedo.
"Cameron chi scusa?"chiede lui.
"Il mio ragazzo Jorge."rispondo.
"Allison avevi un ragazzo a Berlino?Non me l'avevi detto."si intromette mio padre.
"Ma come a Berlino.Papà,è Cameron,Il ragazzo che hai cacciato da casa nostra dopo averlo trovato nella sua stanza."spiego.
"Cosa stai dicendo Allison?"chiedono all'unisono.

Prendo il mio cellulare e scorro nella galleria per mostrare una sua foto ma non ce n'è nessuno che lo ritragga.
Scorro tra i contatti ma tutti sembrano essere cancellati.
Cameron,Martina,Josh,Aaron...tutti i miei amici.
Vado su Facebook ma mi dice che non esiste alcun utente chiamato con il medesimo nome.
Sul mio profilo la foto dove ci baciavamo è scomparsa.

"Allison,che hai?"chiede.
"E tutti i miei amici?Martina,Josh,Aaron...?"chiedo.
"Il mio ragazzo,Cameron...?"continuo.
"Allison non so cosa tu abbia sognato ma era tutta pura finzione.Solamente un sogno."dice mio fratello e per poco non mi viene un infarto.

Alessia♥

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Capitolo 59
*** Cap.57 ***


CAMERON'S POV

"Allison!" la richiamo dopo essermi accorta che si è addormentata sulla mia spalla.
Voleva restare ancora un pò,ma si vedeva che aveva già sonno,con l'alcol poi...
Lei apre leggermente gli occhi e si guarda attorno.
"Dove sono?"chiede confusa.
"Siamo ancora in discoteca, ma ti sei addormentata." le rispondo.
Poi si volta verso di me e mi guarda aggrottando le soppracciglia.
"Scusa se te lo chiedo, ma sei veramente tu o sto ancora sognando?" chiede ancora.
"Ehm...sono veramente io.Perchè?" chiedo attonito.
"Era solo un sogno per fortuna, allora.Ho sognato che mi ero svegliata che eravamo ancora in viaggio verso Manhattan e diciamo che tutto quanto,tu,Martina,Josh e tutti gli altri,facevate tutti parte di un sogno e niente di più.Perciò nè tu nè tutti gli altri non eravate mai esistiti sul serio." mormora facendomi ridere.
"Ehi,non ridere." mi rimprovera dandomi una spinta che non mi smuove di un millimetro.
Io le afferro il polso attirandola nuovamente a me.
"Scusami,è chè il tuo sogno era...diciamo un pò...particolare(?)" dico lasciandole un bacio sulla guancia che la fa sorridere.

"Andiamo?"chiedo.
Annuisce.
Alcune persone sono andate e stanno andando via, ma ci sono ancora molte persone in discoteca.
Hailee, Eric e tutti i suoi amici sono ancora qui.

La prendo per mano, non vorrei rishiare di perderla per la discoteca visto che non ha smaltito ancora del tutto la sbronza, e la trascino fuori dal locale.
Appena ci ritroviamo all'esterno, una folata di vento ci investe e la sento subito rabbrividire.
Mi tolgo la giacca di pelle e gliela poggio sulle sue spalle.
"Grazie." dice solamente sapendo che non doveva obbiettare,dato che sicuramente avrebbe insistito per farmela rindossare poichè anch'io ho freddo.
"Di nulla." rispondo attirandola a me dalla vita per riscaldarla maggiormente.

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"Sai,stanno cercando una cheerleader per la partita di basket della settimana prossima." mi informa lui.
"Ma non ce ne sono già abbastanza?" chiedo.
"Ne manca una, la scorsa settimana si è trasferita e perciò hanno bisogno di qualcuna che la sostituisca." dice lui non distogliendo lo sguardo dal mio neanche per un secondo.
"Capisco."
"Potresti farla tu." mi dice.
"I-io?" chiedo.
"Si,sei perfetta, Hai un fisico perfetto e perdipiù mi avevi detto che da piccola facevi ginnastica artistica." spiega lui.
"Non lo so...non penso farebbe al caso mio..." dico io scrollando le spalle.
"Allison sei perfetta e non lo dico solo perché sei la mia ragazza.Lo penso sul serio." dice lui.
Sospiro guardandolo negli occhi e non riuscendo a trattenere un sorriso.
"Allora?" chiede speranzoso.
"Ci penso,va bene?" rispondo.
"Va bene." risponde solamente.

"Non te l'ho mai chiesto...ma da quanto tempo frequenti questa scuola?" chiedo.
"Sono arrivato in questa scuola al secondo anno.Prima frequentavo un altro istituto, sempre qui a Manhattan."
Annuisco.
"E se posso chiederlo perché hai cambiato scuola?" chiedo ancora.
"I professori mi hanno gentilmente chiesto di andarmene."
"Ah."
"Dicevano che ero una distrazione per le ragazze.Passavano più tempo a guardarmi che a studiare." dice ironico.
Lo guardo ridendo.
"Scherzo.Mi hanno cacciato perché non ne potevano più di me.Qualsiasi cosa tu pensa di me,prima ero assai peggio."
"Quindi eri ancora più perfetto di così?"chiedo ridacchiando.
"Se è questo che pensi di me, sì."risponde lui ridendo seguito da me.
"I miei genitori non ne potevano più di me.Li facevo impazzire."dice sorridendo malinconico e incupendosi un po'.
"Ehi..."sussurro accarezzandogli la guancia con la mano cercando nel frattempo di tirargli su il morale.
Lui alza lo sguardo di me sorridendomi.
"Cosa farei senza di te?" Mormora facendomi sorridere.
"Ti amo."
"Ti amo anch'io."risponde.
Successivamente si avvicina al mio viso e fa incontrare le nostre labbra dando via ad un bacio dolce che in poco tempo diventa più passionale.
Mi mette una mano dietro la schiena e lentamente mi fa sdraiare sul letto,con lui sopra di me.

Circondo il suo collo con le braccia attirandolo di più a me e sento le sue mani intrufolarsi sotto il tessuto della mia felpa e passandole lungo i miei fianchi facendomi rabbrividire.
Piano piano sento la felpa salire sempre più su fino a quando non ci alzo le braccia permettendogli di togliermela del tutto.
Faccio la stessa cosa con la sua camicia e in poco tempo anch'essa raggiunge la mia felpa sul pavimento.
Lui si stacca dalle mie labbra e le sposta sul mio ventre incominciando a lasciarmi qualche piccolo bacio e salendo man mano sempre più su.
Quando sento la sua mano sul bordo dei collant, presa da un momento di lucidità lo fermo bloccandogli la mano sotto il suo sguardo interrogativo.
"C-Cam...i-io...io non posso."dico non sapendo che altro dire.
Lui si alza da me fissandomi negli occhi.
"In che senso non puoi?"chiede.
"Scusami...io non sono ancora pronta.Perdonami."dico con voce tremante.
Lo vedo alzarsi definitivamente da me e raccogliere la mia felpa sospirando.
"Va bene.Non c'è problema."risponde lui solamente anche se il problema c'è eccome.Glielo si legge negli occhi.
"Scusami.Non è per qualcosa,io non mi sento ancor-"
"Allison,non fa nulla.Sono io che mi stavo spingendo troppo in là.È la tua prima volta ed è normale che tu non sia ancora pronta.Non fa niente,davvero.Ti amo Allison e sono disposto ad aspettare anche tutta la vita.Okay,forse non proprio tutta la vita ma sono disposto ad aspettare che tu sia pronta."risponde lui sincero facendomi sorridere involontariamente.
"Grazie.Pensavo ti saresti arrabbiato."mormoro io indossando la felpa.
"Non mi sarei mai arrabbiato piccola.So benissimo che è la tua prima volta e che non vuoi correre troppo."dice lui venendo a sdraiare accanto a me sotto le coperte.
"Grazie."mormoro.
Mi sorride.
"Notte piccola."sussurra abbracciandomi da dietro.
"Notte Cam."rispondo stringendomi di più tra le sue braccia.

Alessia💖

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Capitolo 60
*** Cap.58 ***


"Buongiorno bellissima." mi sveglia lui con un bacio sulle labbra.

Quale miglior risveglio al mondo potrebbe esistere,se non essere svegliati con un bacio dal proprio ragazzo,più precisamente da Cameron?

"Buongiorno."rispondo strofinandomi gli occhi.
"Dobbiamo andare a scuola.Che ore sono?"chiedo.
"Allison,è domenica.Non ti basta andarci tutta la settimana?"chiede ridendo.
"Scusa,sono ancora un pò con la testa fra le nuvole.È sempre così appena mi sveglio se non peggio."
"È normale penso."
"Non è normale.Tu sei in perfetta forma, mi pare..."ribatto.
"Forse perchè io sono già sveglio da qualche minuto e tu ti sei appena svegliata."
"Mmm."rispondo dando le spalle al mio ragazzo e richiudendo gli occhi.

"Che stai facendo?"chiede.
"Dormo."rispondo.
"Ma se ti sei appena svegliata."risponde lui.
"Ho troppo sonno e poi è domenica.Tu non hai sonno?"chiedo.
"Beh,si,un pò ma-"
"Allora dormi anche tu."lo interrompo.
Pochi secondi dopo sento la mia schiena schiacciata contro il suo petto e le sue braccia avvolte intorno alla mia vita.

Proprio nel momento in cui sto per addormentarmi sento sbattere violentemente alla mia porta.
"Allison!Alzati,dobbiamo parlare!"urla mio padre.
Sbuffo alzandomi dal letto perchè so che se non lo faccio mio padre entrerà in camera mia e caccierà il mio ragazzo.
"Vuoi che me ne vada?"chiede.
Scuoto la testa.
"No,voglio che resti qua.Se vado di là non penso che mio padre entrerà in camera mia."affermo guardandolo negli occhi.
"Va bene.Ti aspetto qui allora."
Annuisco lasciandoli un bacio sulla guancia.

***************************************************************
"Allora signorina,da quanto tempo stai con quel ragazzo?"chiede sbattendo ripetutamente il piede destro sul pavimento.

Ecco.
Inizia l'interrogatorio.

"Stiamo insieme da un mese e mezzo circa."rispondo alzando gli occhi al cielo.
"Quanti anni ha?"chiede.
"Ha la mia stessa età.Va in classe con me."continuo svogliatamente.
"Aspetta.Ma quello non è il ragazzo che stavi per baciare il tuo primo giorno di scuola?"chiede.

Ah,se lo ricorda...

"S-si.È lui."rispondo.
"Allison quel ragazzo non mi piace.Non fa per te.Meriti un ragazzo che sia come te,che sia un bravo ragazzo,che studi,che va al college,che abbia i sold-"lo interrompo.
"A te frega solo di questo?Che lui abbia i soldi e che frequenti il college.A te importa solo che lui da grande diventi come te,un'imprenditore o qualcos'altro di importante?
Papà lui è un bravo ragazzo e se non sono ricchi come noi non è certamente colpa sua."

Okay, forse non è proprio un bravo ragazzo,ma con me lo è.
Mi rispetta,mi ama e mi rende felice.
Solo questo conta.

"Non mi importa.Dev'essere un ragazzo così e basta.Non un ragazzaccio di strada,che taglia,che è fidanzato ma passa le serate nei locali con altre,ecc."
"Ti rendi conto di quello che dici?Tu stai praticamente dicendo che mi tradisce.Lui mi ama,papà,e io pure.So che non mi tradirebbe mai e so che ci tiene a me."aggiungo alzandomi in piedi.
"Allison quel ragazzo non è alla tua altezza."insiste.
"Io lo amo,papà,e mi rende felice.Non te ne frega niente vero della mia felicità?"chiedo scuotendo la testa.
"Si che mi interessa ed è per questo che non voglio che tu stia con lui.Fine del discorso."dice e a quel punto senza dargli il tempo di aggiungere altro mi dirigo in camera mia e chiudo la porta a chiave.

"Ehi,tutto bene?"chiede anche se sa già la risposta.
"Non va bene proprio un cazzo."rispondo sgarbatemente e lo vedo sorpreso dal tono di voce che ho usato.
"Scusami,è che sono un pò nervosa.Non volevo prendermela con te che sei l'unica persona che non centra nulla."mi scuso guardandolo negli occhi.
"Non preoccuparti.Che ti ha detto?"chiede.
"Le solite cose.Tu non fai per me,non sei alla mia altezza,sei un ragazzaccio.Dovrei frequentare un ragazzo che sia ricco almeno come noi,che frequenti il college,che abbia buoni voti a scuola,ecc. Che non ti dovrei frequentare perchè mi faresti solo soffrire,perchè non mi ami,perchè sei il tipico ragazzo che nonostante sia fidanzato,passa le serate nei locali con altre ragazz-"dico e vengo interrotta da lui.
"Aspetta.Tu non credi vero alle ultime tre cose che hai detto?"chiede.
"Certo che no."rispondo.
"Ecco e non devi crederci.Ti amo,sul serio Allison e fidati che da quando stiamo insieme non sono più andato in nessun locale senza di te.Gli unici che ho frequentato, tu sei venuta con me.E fidati,non ho alcuna intenzione di farti soffrire e non ti tradirei mai,perchè nessuna ragazza vale anche solo la metà di quello che vali tu."mormora lui passandomi il pollice sotto gli occhi per asciugarmi le lacrime.

Ero talmente concentrata ad ascoltare il suo discorso che non mi ero neanche accorta di star piangendo.

Gli getto le braccia al collo e lo stringo forte come non ho mai fatto.
"Grazie."sussurro al suo orecchio
"Non mi devi ringraziare,piccola."
"Invece sì e non lo farò mai abbastanza."rispondo io.
Lui incrocia la sua mano con la mia e se la porta alla bocca baciandomi le nocche.
Ad interrompere il nostro momento magico è il suono del suo cellulare.
Lo tira fuori dalla tasca del suo jeans nero e lo accende.
Dalla foto profilo riesco a capire che si tratta di una ragazza bionda, ma non riesco a guardarla meglio che lui risponde al messaggio e spegne il cellulare.
"Chi era?"chiedo con un pizzico di gelosia nella voce.
"Martina.Ha detto che Aaron voleva che facessimo qualcosa tutti insieme stasera e dice che ha dato una specie di festa a casa sua.Ci saranno anche Josh,Zac,Alan e Trevor.Poi altri ragazzi che tu probabilmente non conosci.E comunque Martinami ha chiesto se venivamo.Tu vieni?"mi chiede.
Annuisco.
"Tu?"
"Si.Ci andiamo insieme già che ci siamo." mi informa lui.
"Va bene."annuisco sorridendo.

Non vedo l'ora che arrivi questa sera.
Stranamente ho buoni propositi riguardo alla serata e sono felice di poter passare un pò di tempo con Martina in un contesto diverso.

Alessia♥

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Capitolo 61
*** Cap.59 ***


Ho indossato dei pantaloncini di jeans strappati e sopra una camicietta bianca a cui ho lasciato sbottonati i primi 3 bottoni giusto per lasciare un filo di scollatura.
Ai piedi invece ho messo delle scarpe nere con il tacco.

"Che te ne pare?"chiedo a Cameron.
"Sei perfetta,come sempre..."risponde facendomi sorridere spontaneamente.
"Grazie."mormoro ormai arrossita.
"Portati un costume."mi dice lui.
"E perchè?"chiedo.
"Aaron ha una piscina a casa sua e di solito tutti ne approfittano per farsi almeno un bagno. Sai non è da tutti,avere una piscina in casa."spiega lui.

Ora che mi ci fa pensare con tutto quello che c'è da fare,in tre mesi non ho ancora usufruito della piscina in giardino.
"C'è un problema."dico.
"Sarebbe?"chiede.
"Non ho un costume."
"Come fai a non avere un costume?"
"Non ne ho.Lo devo comprare."
"Vabbè allora ti farai il bagno in intimo."
"Non posso farlo in intimo."ribatto.
"Si che puoi."
"Non farò il bagno in intimo.Come ci torno a casa?"
"Uff,e va bene.Dico a Martina di portarne uno anche per te."dice lui.
"Grazie."

***************************************************************

"Ehi,siete arrivati finalmente."ci viene incontro Aaron.
"Già."rispondiamo all'unisono.
"Entrate."ci dice facendoci spazio.
"Grazie per l'invito."lo ringrazio io.
"Di nulla,Allison."risponde lui ricambiando il sorriso.
"Allora...che facciamo?Prendiamo qualcosa da mangiare o andiamo dagli altri?"chiede il mio ragazzo attirandomi a sè.
"Ehm...prendiamo qualcosa da mangiare prima.La fame mi sta divorando."rispondo avvicinandomi con lui al tavolo dove ci sono vari spuntini.

Prendo un piatto vuoto e ci metto dentro qualche salatino.

Se ve lo state chiedendo,no,questa sera non sono molto affamata.
"Posso andare a parlare un attimo con Josh?"chiede Cameron al mio fianco.
"Certo."
"Va bene.Sta attenta."dice lasciandomi un bacio sulla fronte.

Lo osservo allontanarsi da me fino a quando non lo vedo scomparire tra la folla.
"Ehy,Allison."dice il ragazzo posizionandosi davanti a me.
"Ehi,Alan giusto?"chiedo.
"Esatto.Sei da sola?"chiede guardandosi attorno.
"No,sono venuta con Cameron.Ora però sta parlando con Josh quindi in questo momento...sì, sono da sola.E tu?Sei venuto da solo?"chiedo.
"Già.Zac e Aaron stanno parlando con delle ragazze che io non conosco e Josh è con Martina e Cameron."risponde lui.
"E Trevor?"chiedo ancora.
"Ehm...Trevor non so dove sia.Onestamente non ho voglia di cercarlo."afferma sbuffando una risata.
"Hai già fatto il bagno?"chiede.
Scuoto la testa.
"Vieni?"chiede.
"Va bene,tanto non ho molta fame."dico ingoiando l'ultimo salatino.
"Però prima devo andare a chiedere a Martina il mio costume."dico.
"Ti accompagno."
Mi dirigo verso Martina che nel frattempo sta parlando con il suo ragazzo e con Cameron.
Quest'ultimo appena mi vede in compagnia,squadra Alan dall'alto al basso per poi tornare con lo sguardo su di me.
"Vai a fare il bagno?"chiede Cam.
Annuisco.
"Va bene,ti raggiungo subito."dice lanciando un'occhiata ad Alan, il quale inventandosi una scusa sul momento se ne va.
"Ecco."mi dice Martina porgendomi il costume che aveva in borsa

È un costume nero con il pezzo di sopra a fascia e il pezzo di sotto è un normale costume soltanto un pò sgambato.

***************************************************************

Appena torno da Cameron,il quale aveva già indossato il suo costume e mi stava aspettando al bordo vasca,lo vedo guardarmi ripetutamente dall'alto verso il basso spalancando di poco la bocca e facendo un fischio quando mi trovo di fronte a lui.
"Sai che potrei essere geloso?" chiede lui con sorriso malizioso.
"Meglio, mi piaci quando sei geloso."dico con voce altrettanto maliziosa.
Lui non perde tempo e mi prende il viso fra le mani avvicinando il suo viso al mio.
Quando ormai ci separano pochi millimetri di distanza e chiudo gli occhi, mi ritrovo a congelare nell'acqua ghiacciata con lui che mi guarda piegato in due dalle risate.
"Cam!"urlo e lui si tuffa in piscina schizzandomi tutta l'acqua addosso e si avvicina nuovamente a me prendendomi il viso fra le mani e avvicinandolo al suo.
Volgo la testa da un altro lato.
"E daiii!Lasciati baciare..."sussurra al mio orecchio.
"Ti odio."dico scandendo per bene le due parole.
"No,tu mi ami e lo sai."
E in effetti è vero.
Torno a guardarlo negli occhi e lui non perde tempo e azzerra la distanza tra i nostri visi.

CAMERON'S POV

"Cameron!"mi chiama qualcuno interrompendo il nostro bacio.
Mi volto da un lato e vedo Alan.
"Vieni un attimo?Devo parlarti."dice lui.
Sbuffo roteando gli occhi.
"Scusami,torno subito."dico lasciandole un bacio a stampo.
Appena esco dall'acqua mi avvicino a lui con passo svelto fulminandolo con lo sguardo.
"Che cazzo facevate insieme?"chiedo prendendolo per il colletto della maglia.
"Woo,calmati Cam!Non ci stavo provando con lei,te lo giuro!"si difende lui.
"Ah no?Sei molto bella stasera"dico imitando la sua voce.
"Non volevo provarci con lei.C'erano due ragazzi che da quando te ne sei andato la fissavano con uno sguardo un pò strano e avevano intenzione di avvicinarsi a lei.Per evitare che facesserp qualcosa sono andato io da lei,per proporle di andare a fare hn bagno cosicchè si allontanasse da loro.Dovevo avvicinarla in qualche modo,non ci siamo quasi mai parlati e poteva sembrare un pò strano che io le chiedessi di punto in bianco di andare in piscina."spiega lui facendomi lasciare la presa sulla sua maglietta.
"Va bene,scusami.Non lo sapevo."mi scuso io.
"Non fa nulla.Ti consiglio di tornare da lei se non vuoi trovarla in compagnia.Sai,non è una ragazza che passa innosservata."dice lui salutandomi con un cenno della testa.

Mi volto verso Allison che nel frattempo è appoggiata a bordo vasca e sta ascoltando la conversazione di due ragazze accanto a lei.
Dio,è perfetta.
Con quel costume nero che mette in risalto le sue curve e quegli occhi azzurri come l'acqua della piscina.
Sorrido nel guardarla.

Mi avvicino a lei di soppiatto e quando mi trovo dietro di lei la afferro per i fianchi facendola sussultare e le lascio un bacio sul collo.
"Ehy"si gira sorridendo.
"Con questo bikini mi fai impazzire."sussurro al suo orecchio con voce maliziosa.
Sorride.
"Smettila."le dico sorridendo.
"Di fare?"chiede con un sorrisetto innocente.
"Di essere così sexy o non resisto."rispondo e sento una goccia cadere proprio sul mio naso a cui se ne sussueguono altre anche sul suo viso.
"Piove?"
"Mi sa proprio di sì."rispondo.
La vedo sbuffare e alzare gli occhi al cielo.
"Che palle..."mormora.
"Già,usciamo prima che la pioggia aumenti."dico prendendola per i fianchi per aiutarla ad uscire.
La poso sul bordo piscina e subito dopo esco anch'io.
Il cortile si è quasi svuotato e anche dentro alcuni sono andati via.
Nonostante ciò le persone non mancano.

"Che freddo!"dice lei passandosi le mano sulle braccia per riscaldarsi.
La attiro a me per riscaldarla ed entriamo dentro casa.
"Non è che fai così per stare tra le mie braccia?"ghigno.
"Può essere."risponde soddisfatta.
"Ci mancava anche la pioggia..."borbotta Aaron passandoci davanti.
"Aaron."lo richiamo attirando la sua attenzione.
"Si?"
"Hai un asciugamano o qualcosa per asciugarci?"chiedo.
"Ah,sì,ve lo porto subito."dice andando in una delle tante stanze che ci sono nella sua grande casa.

"Ecco"dice passandoci due asciugamani.
"Grazie."lo ringrazia Allison mettendosi l'asciugamano sulle spalle.
Nel frattempo io mi asciugo e appena finisco, mi vado a vestire.
"Io mi vado a cambiare."mi informa Allison quando torno da lei
"Hei,sai mica dove si trova Allison?"chiede una voce femminile alle mie spalle.
Martina.
"È andata a cambiarsi,tra poco dovrebbe tornare.Perchè?"
"Volevo passare un pò di tempo con lei,da sola.È da un pò che non lo facciamo."
"Ok,immagino perciò che me ne debba andare giusto?"
"Giusto."risponde.

Ridacchio schioccandole un bacio sulla fronte e dirigendomi verso Trevor,Josh,Zac,Aaron e Alan.

ALLISON'S POV

"Non puoi immaginare la mia felicità.Era solo un mese he stavamo insieme e mi ha regalato un bracciale con inciso Marosh.Stavo letteralmente piangendo dalla gioia,ti giuro."dice lei emozionata.

Marosh sarebbe l'unione dei loro due nomi.
Martina+Josh.

L'avevo capito sin dalla prima volta che loro erano fatti per stare insieme.
Si vedeva dai loro sguardi.

"E tu?Come va con mio fratello?"chiede.
"Più che bene.È un ragazzo fantastico e non potrei chiedere di più."rispondo con aria sognante.
Ridacchia.
"Anche in casa è molto cambiato.Insomma,parliamo molto più spesso ed è molto più gentile.Non salta più la scuola, non passa più ogni notte con una ragazza diversa.Insomma,l'hai cambiato e non poco.In meglio ovviamente."dice lei facendomi sorridere.

È bello sapere di essere la causa per cui una persona decide di cambiare e di essere una persona migliore.
Penso sia una delle più grandi soddisfazioni nella vita.

"Senti,Marti...voi avete già passato quella fase?"chiedo abbassando il tono di voce.
"Scusa?"chiede.
"Avete già passato quella fase?Insomma...l'avete già fatto?"chiedo e la vedo distogliere lo sguardo dal mio ormai arrossita.
"Forse..."mormora abbassando lo sguardo.
"E-e come è stato?"chiedo.
"Dipende da persona a persona,per me è stato bellissimo.Insomma,fa male la prima volta,ma penso che con il tempo il dolore sparisca.In ogni caso è una cosa meravigliosa,soprattutto se fatta con la persona che ami.Posso dire che quella è stata la serata più bella della mia vita."risponde con aria sognante.
Annuisco.
"Aspetta.Perchè questa domanda?L'avete fatto?O mio dio!Non posso crederci!È una bellissima notizia!"urla.
"Shhh!!Non urlare!Comunque no.Non l'abbiamo fatto,o meglio, stavamo per farlo."
"E?"mi incita a continuare.
"Lo so, mi darai della stupida.Io l'ho fermato."
"E perchè?"
"Non lo so.Non so perchè l'ho fatto, l'ho fatto e basta.Mi è venuto d'istinto."
"Allison prima di tutto devi essere sicura di due cose.Lo ami?"
"Moltissimo."rispondo.
"Perfetto e...Ti fidi di lui?"chiede.
"Senza ombra di dubbio sì."rispondo.

Che domande sono?
Ovvio che lo amo e che mi fido di lui.

"Allora,sei pronta."risponde seria.
"Sicura?"
"Sicurissima."
"È solo che...io ho paura.È la mia prima volta e ho paura di deluderlo. Non potrò mai essere allo stesso livello delle ragazze con cui è stato lui. Cameron è stato il mio primo vero ragazzo,escludendo Nash,e ho paura di fare brutta figura."spiego.
"Fidati.Lui ti ama e non lo deluderai.Anzi,sono stracerta che ti reputerà ancora meglio di quelle sciacquette che si è portato a letto."
Annuisco.
"Un'ultima cosa.Può sembrare stupida come cosa, ma questo è anche una dimostrazione che vi amate e che vi fidate l'uno dell'altro.Quindi,la prossima volta,non fermarlo."

La abbraccio.
"Grazie."mormoro sorridendo.
"È il minimo."

Alessia♥
 

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Capitolo 62
*** Cap.60 ***


Apro la portiera dell'auto ed entro in macchina allacciandomi la cintura.

La festa è finita e ormai se ne sono andati quasi tutti.
Io e Cam abbiamo deciso di tornare a casa e ora siamo nella sua auto.

Mette in moto la macchina e parte.
"Non hai freddo con questi pantaloncini?"chiede appoggiando la sua mano sulla mia coscia nuda.
"Un pò,ma non fa poi così freddo."rispondo mettendo la  mia mano sulla sua.
Lo vedo accennare un sorrisino ma continua a guardare dritto davanti a sè.

Le cose tra me e lui, diversamente da come mi aspettavo all'inizio, vanno più che bene.
Non avrei mai pensato che sarebbe durata così tanto tra noi.
Lui,un ragazzo abituato ad avere una ragazza diversa al giorno e che non ha mai avuto un rapporto se non uno sessuale.
Io,una ragazza a cui non erano mai interessati i tipi come lui e che ha un fratello che faceva di tutto per separarli.

Nonostante per lui avere una ragazza è una cosa nuova, è un fidanzato perfetto.
Diversamente da come mi diceva mio fratello o le persone nella mia scuola, non ha mai cercato di portarmi a letto e non si è mai spinto oltre, tranne l'altra sera nella quale però si è fermato appena l'ho bloccato, senza il mio consenso.

Anche Jorge ha capito che lui mi ama sul serio e ha deciso di non ostacolarci più.
Il problema è mio padre.
Ma non è poi così grave, perchè in questi giorni si era preso dei giorni di ferie ma da domani ricomincierà a lavorare da mattina a sera.

Riguardo a mia madre, penso sarebbe stata fiera di me.
Mi ha sempre detto che un giorno avrei trovato anch'io, come lei, un ragazzo che mi avrebbe amato e che mi avrebbe guardata come se fossi l'unica cosa importante per lui.
Appena lo avrebbe scoperto, mi avrebbe chiesto di tutto su di lui, peggio di un' adolescente, e avrebbe fatto di tutto per conoscerlo.

"Ehy,tutto bene?"chiede Cam con voce preoccupata asciugandomi le lacrime sotto gli occhi.

Non mi ero resa conto di star piangendo come non mi ero resa conto di essere arrivati.
"S-si." rispondo velocemente.
"A che pensavi?" chiede ma vedendo che non rispondo si corregge subito.
"Se non vuoi dirmelo, non fa nulla."continua lasciando la mano sul mio viso.
"Pensavo a mia madre.Pensavo a come sarebbe stata orgogliosa di me per aver trovato un ragazzo come te.Mi ha sempee detto che un giorno avrei trovato un ragazzo che mi avrebbe amata e che mi avrebbe guardato come se fossi l'unica cosa che conta per lui. Un ragazzo come te."finisco la frase tornando a guardarlo negli occhi.

Vedo spuntare sul suo viso un piccolo sorriso e poi avvicinarsi a me dandomi un bacio a stampo.
"Non avrei mai pensato che sarebbe potuta durare così tanto tra noi." mormoro vicina al suo viso.
"Neanche io avrei mai pensato di poter diventare così dipendente da una persona."afferma facendomi sorridere.

Senza pensarci troppo su, mi butto letteralmente tra le sue braccia, mentre lui ricambia l'abbraccio.

***************************************************************
" Ebbene, mentre il modo con cui una funzione è continua in un punto è univoco, ciò non accade quando non lo é, ovvero vi sono più modi per una funzione di essere discontinua in un punto. In altre parole, esistono diversi tipi di punti di discontinuità."

Sono in classe e il professore sta spiegando un nuovo argomento di matematica.
Mi annoio a morte.
Cameron oggi manca.
Non ne so il motivo.
Non mi aveva avvisato.
Probabilmente ha tagliato.
Rido nel pensare che proprio ieri sera Martina mi aveva dettoche ora non saltava più la scuola, ma second ciò che mi ha detto lei,prima a scuola non si vedeva quasi mai.

"Harvey la mia spiegazione la fa ridere?"chiede il prof.
"Ehm..no,no scusi.Mi ero distratta un attimo."mi difendo.
"La prossima volta non sarò così buono."mi avverte.

Mentre torno ad ascoltare la lezione mi vibra il cellulare.
Si,ho riavuto il cellulare.

Marty
Oggi vieni da me? :)

Io
Certo! :-)

Immagino che lei a lezione si starà annoiando come me...

"Ma insomma Harvey!Fuori!Immediatamente!"
Sobbalzo nel sentire la voce del prof. che mi richiama.
"Mi scusi i-io-"
"Ho detto fuori!"

Sbuffando mi alzo dal mio posto ed esco dalla classe sotto le risatine di alcuni miei compagni di classe.

Che cavolo hanno da ridere?

Davanti a me vedo passare numerosi ragazzi che si dirigono tutti verso una sola porta che non so dove porti.
Incuriosita li seguo,ritrovandomi in un enorme palestra dove ci sono alcuni ragazzi che giocano a basket.

Mentre mi avvicino di più agli spalti mi sento circondare i fianchi da qualcuno.
Un qualcuno che conosco sin troppo bene.
Mi porto una mano al petto per lo spavento.
"Mi hai fatto prendere un colpo."
"Scusami."risponde ridacchiando "Che ci fai qui?"chiede.
"Ah...sono stata cacciata..."dico mentre lui mi scoppia a ridere davanti.
"Seria?"
"Si."
"Che avrai mai fatto di così grave per essere stata cacciata?"chiede.
"Ti ricordo che noi due il primo giorno di scuola siamo stati cacciati solo perchè parlavamo,quindi..."

E appena dico questa frase lui sembra tornare a quel giorno perchè improvvisamente distoglie lo sguardo dal mio pensieroso.
"I primi giorni non ti sopportavo"affermo.
"Seee...ti sei innamorata di me non appena mi hai visto"dice ridendo.
"Ti ricordo che sei stato tu quello che mi stava per baciare già il primo giorno"ribatto.
"Ma tu avresti sicuramente ricambiato."dice ridendo seguito da me.

"Che hai deciso alla fine?"chiede.
"Rigurdo a che?"chiedo.
"Alla proposta di fare la cheerleader."risponde.
"Ah...si,ho deciso di farlo."
"Veramente?"
"Si e poi così,salto anche delle ore di lezione."
"Hai fatto bene ad accettare.Comunque per fare il 《provino》 puoi venire domani.Oggi ci sono le prove per la partita di basket."mi informa.
Annuisco.
"Va bene.Posso restare qua a guardarvi?"chiedo.
"In teoria preferiamo non avere nessuno a guardarci durante le prove, ma per te farò un'eccezione."dice lasciandomi un bacio a stampo.
"E gli altri?Sono d'accordo?"chiedo.
"Non m'interessa di ciò che pensano loro.Penso di avere il diritto di portare la mia ragazza a guardare le prove."
"Ok.Grazie."
"Puoi andarti a sedere lì."dice indicandomi un posto in prima fila sugli spalti.

Annuisco andandomi a sedere.
Cam mi rivolge un'ultima occhiata prima di entrare in campo e incominciare la partita.
Non l'ho mai visto giocare ma da questi minuti posso capire che è uno dei migliori giocatori della squadra.
Non a caso è il capitano di essa.

Ogni volta che fa un canestro si gira verso di me sorridendomi.
È un pò come dire che quei punti li ha fatti per me.
E non potrei che esserne felice.

"Ehy piccola!"si rivolge a me un ragazzo piuttosto alto e muscoloso sedendomisi accanto.
"C-ciao"ricambio.
"Sei la ragazza del capitano giusto?"
Annuisco.
"Però,bella scelta..."dice guardandomi dall'alto al basso.
"Saresti?"
"Allison."rispondo continuando a guardare Cameron che gioca.
"Sai, al tuo ragazzo non farebbe piacere sapere che tu parli con il capitano della squadra avversaria."
"Infatti sei tu che sei venuto a parlarmi.Non io."dico.
"Io sono Travis,piacere."mi tende la mano ma io la rifiuto.
"Non posso dire lo stesso."
"Però...la ragazzina ha carattere.Mi piaci sai?"dice appoggiando la mano sulla mia coscia.
Subito gli levo la mano.
"Non mi devi toccare."dico allungando il braccio per tirargli uno schiaffo ma lui prontamente mi blocca entrambi i polsi.
"Non dirmi che non ti eccito nemmeno un pò facendo così."chiede riappoggiando la mano sulla mia coscia vicinissimo ad un punto.

Con tutta la forza che ho libero i polsi dalla sua presa e gli tiro uno schiaffo.
"Non ti permettere più brutto stronzo!"dico urlando e facendo girare involontariamente alcuni membri della squadra, compreso Cameron.

Mi alzo dal mio posto e lo sento fare un fischio,e mi vado a sedere dalla parte opposta alla sua sempre in prima fila.
"Che è successo?"chiede Cam avvicinandosi agli spalti.
"È successo che quel ragazzo è uno stronzo maniaco pervertito."dico e vedo gli occhi del mio ragazzo diventare infuocati dalla rabbi.
"Che cazzo ti ha fatto?"chiede.
"Mi ha bloccato i polsi e mi ha toccato la coscia proprio vicino a quel punto."
Cameron prontamente si gira per guardarlo ma entrambi notiamo che è scomparso.
"Quel coglione è scappato."dice sbuffando una risata.
"Appena lo becco gliela faccio passare io la voglia di toccarti."digrigna i denti tornando in campo a giocare.

Spero solo di non vedere più quel Travis...

Ehyla!Come va?
Piaciuto il capitolo?
Piccolo spoiler:Travis non ci sarà solo in questo capitolo,anzi diventerà uno dei personaggi principali nella storia.
Cosa ne pensate di lui?Vi piace il suo personaggio?

Alessia♥

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Capitolo 63
*** Cap.61 ***


Le prove sono terminate e se ne sono andati tutti tranne Cameron che si sta ancora allenando a fare qualche canestro.
Mi alzo dal mio posto e scendo in campo avvicinandomi a lui.
"Secondo me,non hai bisogno di continuare ad allenarti,sei bravissimo."dico sincera.
"Grazie.Preferisco comunque allenarmi ancora un pò,la squadra avversaria è piuttosto forte."dice lui.
"Quel Travis è il capitano dell'altra squadra, giusto?"
"Proprio così.Non ci siamo mai potuti vedere e penso che ciò sia uno dei motivi per i quali si è avvicinato a te.Anche perchè da benissimo che sei la mia ragazza."dice lui facendo un altro canestro.

"Già lo odio."mormoro.
"Non dirlo a me.Da oggi ancora di più."dice lui.
"Non preoccupparti.Non mi si avvicinerà più."cerco di rassicurarlo.
"Lo spero per lui."dice facendo l'ennesimo canestro.
"Wow.Complimenti!"mi congratulo con lui.
"Vuoi provare?"chiede.
Scuoto la testa sorridendo.
"Non so giocare."
"Sono qui per te.Hai la fortuna di avere me come insegnante."afferma ridendo.
"Dovrei ritenermi fortunata?"chiedo sarcastica facendo una smorfia.
"Assai."risponde "Dai,vieni qui."continua indicando davanti a lui.
Mi avvicino a lui prendendo la palla con le mani.
Mi sento cingere i fianchi da lui.
"Bene.Ora divarica un pò le gambe e piega leggermente le ginocchia, ti danno maggiore spinta."mormora al mio orecchio.
Faccio come mi dice.
"Perfetto.Ora,non è tanto difficile,devi saltare e lanciare la palla."dice lui tenendo le mani sui miei fianci.
Faccio come mi dice e con mio grande stupore la palla finisce nel canestro.
"Vedi?Sei bravissima."dice lasciandomi un bacio sul collo.

Sentiamo un applauso da dietro di noi.
Entrambi ci giriamo e sfortunatamente lo vedo.
"Di nuovo tu?"chiedo.
"Lo so,lo so.Non vedevi l'ora di rivedermi.Comunque complimenti.Siete una bella coppia."dice con un sorriso da stronzo stampato sul viso.
Cameron si stacca da me e si avvicina minacciosamente a Travis tirandogli un pugno sul viso.
Lui appena realizza tutto,si avvicina a sua volta a Cameron e stringe le mani in due pugni.
"Non provocarmi Dallas.Sai,mi piace la tua ragazza,forse potrei farci un pensierino."lo provoca.
"Non parlare così di lei,stronzo."dice Cam sferrandogli un altro pugno.
"E no,ora basta.Hai fatto abbastanza."dice Travis infuriato.
Prima che possa sferrargli a sua volta un pugno mi metto davanti a Cameron nel tentativo di allontanarlo ma l'unica cosa che ricevo è un forte pugno nello stomaco che mi fa piegare in due dal dolore.

"Allison."dice Cameron preoccupato mettendomi una mano sulla schiena.
"Non ti saresti presa il pugno se avessi lasciato che se lo prendesse il tuo ragazzo."si giustifica Travis guadagnando un altro pugno in faccia e un calcio nelle parti basse da Cameron.
"Non continuo soltanto perchè è tempo perso.Ci vediamo piccola!"dice Travis ma viene ignorato da entrambi.

"Ti fa tanto male?"chiede Cameron.
"Un pò."rispondo.
"Ma che cazzo!Perchè te lo sei presa per me?A me non avrebbe fatto male come a te quel pugno."dice Cameron passandosi una mano tra i capelli.
"È per me che ti stavi per prendere un pugno."ribatto.
"L'avrei fatto per te.Almeno ora non saresti in queste condizioni."continua.

"Posso?"chiede indicando la mia maglia ma senza malizia, solo preoccupazione.
Annuisco.
Si avvicina a me e mi alza di poco il tessuto della t-shirt giusto pr vedere il punto colpito.
"Cazzo.Pure il livido."dice sfiorando quest'ultimo con le dita.
"Vieni.Ti porto in infermeria."dice prendendomi per mano e trascinandomi con lui ma appena accenno un passo mi porto subito la mano sul livido per il dolore.
"Giusto.Scusa."dice fermandosi.
Si avvicina a me mettendo un braccio dietro la schiena e uno sotto alle ginocchia e mi prende in braccio a mo' di sposa.

Appoggio la testa sul suo petto inebriandomi le narici del suo profumo.
"Giuro che appena lo becco di nuovo,un giorno che non sei con me,lo ammazzo."dice con rabbia.
"Non voglio che lo fai,Cam."
"E perchè scusa?Ti ha tirato un pugno."
"Lo so,ma preferisco finirla qui.Lascialo perdere,per favore."
"E va bene."dice entrando in infermeria e lasciandomi sul lettino.

***************************************************************

"Quindi domani farai il provino per fare la cheerleader?"mi chiede.

Abbiamo deciso di rimanere ancora un pò qua in infermeria per poter parlare un pò.
"Sì,verrai?"chiedo.
"Ovvio.Non mi perderai mai la mia ragazza con la divisa da cheerleader."dice facendomi ridacchiare.
"A che ora devo venire?"
"Verso le 10."mi informa.
"Ok."
"Ti sceglieranno sicuramente,tranquilla."mi  rassicura il mio ragazzo.

Gli sorrido timidamente.
"È contro la squadra di Travis che giocherete la settimana prossima?"chiedo ad un tratto.
"Già..."risponde scocciato.
"Quando hai tempo,devi darmi altre lezioni di basket."dico sorridendo appoggiando la testa sulla sua spalla.
"Con piacere."

⛄⛄⛄⛄⛄⛄⛄⛄⛄⛄⛄⛄⛄⛄⛄⛄⛄⛄⛄⛄⛄⛄⛄⛄

"Resti da me?"mi chiede Cam.
"Si,Martina voleva passare un po' di tempo insieme."gli spiego.
"Va ben-"prova a dire ma viene interrotto da qualcuno.
Vediamo la porta aprirsi di scatto e da essa spuntare una Martina in lacrime che ci osserva per alcuni secondi e poi scappa nella sua stanza.
Io e Cam ci guardiamo interrogativi e poi si dirige verso la stanza di Martina entrando.
Io lo seguo non sapendo che altro fare.
"Che è successo?"chiede il fratello preoccupato.
"N-nulla."risponde lei asciugandosi gli occhi.
"Marty sono tuo fratello.'insiste lui.
"Per favore, prima fammi parlare con Allison. Ti spiego tutto dopo, te lo prometto."
Lui sospira annuendo e poi esce dalla stanza chiudendo la porta.

Appena mi volto nuovamente verso la mia amica, lei non perde tempo e si fionda tra le mie braccia.
La stringo forte e le accarezzo la schiena per confortarla.
Quando ci stacchiamo ci fissiamo per alcuni secondi negli occhi.
"Te la senti di raccontarmi quello che è successo?" Chiedo con la massima calma.
Annuisce.
"Ho litigato con Josh."risponde.
"Oh.E perchè?"chiedo.
"Perchè sono una stupida.In pratica io l'ho visto abbracciato ad una ragazza con cui sembrava essere molto in confidenza e come una stupida ho pensato che lui mi avesse tradito.Quando all'uscita da scuola lui stava venendo verso di me, l'ho ignorato e mi sono messa ad abbracciare un mio compagno di classe dandogli un bacio sulla guancia. Josh si è incazzato parecchio e lo stava anche per picchiare, ma fortunatamente io l'ho fermato.Si è arrabbiato con me chiedendomi chi era quel ragazzo.Io ho risposto dicendo che erano affari miei e che,come lui poteva abbracciare altre ragazza,io potevo fare lo stesso con i ragazzi.All'inizio lui non aveva capito,ma appeba ha realizzato mi ha confessato che si trattava di sua cugina, che sarebbe partita oggi pomeriggio.Si è arrabbiato dicendo che io non mi fido abbastanza di lui e che sono stata una stupida a pensare che lui avesse una relazione con quella ragazza,perhè non mi avrebbe mai tradita.E se ne andato."dice lei asciugandosi un'altra volta le lacrime.

"Ehy,è tutto apposto,tranquilla.Si risolverà tutto.È solo una cavolata che non inferirà in alcun modo nella vostra relazione."cerco di rassicurarla.
"E se non mi perdonasse?"chiede.
"Scherzi vero?Ti ama da morire.Non ti lascierebbe mai per una sciocchezza simile.Vedrai che domani o dopodomani, tornerà tutto come prima."
"Grazie!Sei una vera amica,Allison."
Sorrido.
"Ora lo dirai a Cameron?"chiedo.
Annuisce.
"Devo.È mio fratello e non voglio farlo preoccupare.Spero solo che non succeda nulla tra lui e Josh."dice.
"Non succederà nulla,tranquilla."la rassicuro.

Esco dalla stanza e trovo Cameron seduto sul divano pensieroso.
Appena mi vede scatta in piedi.
"Cos'ha?"chiede.
"Nulla di grave."scuoto la testa.
"Vuole parlarti."continuo.
Annuisce superandomi ed entrando nella stanza della sorella chiudendo la porta.

Mi siedo sul divano e in quell'istante mi arriva un messaggio.

??
Hey piccola!Sono io.Travis.

Non rispondo e dopo alcuni minuti mi arriva un altro messaggio.

Travis.
Ti consiglio di salvare il mio numero perchè presto non potrai più fare a meno di scrivermi ogni due per tre.

Io.
La convinzione fotte la gente.

Travis.
Ho saputo che farai il provino per fare la cheerleader.Sai,un mio amico vi ha sentiti mentre ne parlavate.Verrò senza dubbio a vederti! ;)

Io.
Per me puoi anche non venire.

Travis.
Preferisco vederti.

"Che cazzo vuole ancora quel coglione?"chiede una voce alle mie spalle facendomi sobbalzare.
"Cam mi stavi facendo prendere un infarto."dico portandomi una mano al petto.
"Che cazzo vuole?"chiede ignorando le mie parole.

Gli passo il cellulare per non stare a spiegargli tutto.

Infondo,in quei messaggi,non c'è scritto nulla di personale.

"Ma vaffanculo!"borbotta lui passandomi il cellulare.
"Non rispondergli più.Prima o poi smetterà di romperti."
"Speriamo."dico speranzosa.

"Martina,ha detto che vuole stare un pò da sola.Resti comunque?"
"Mi sembra scontata la risposta."
Mi sorride.
"Andiamo in camera mia?"chiede.

"Andiamo in camera tua."rispondo decisa.

 

 

Alessia♥

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Capitolo 64
*** Cap.62 ***


"In pratica lui mi odia perchè ho preso il suo posto da capitano nella squadra.Ma come avrai già capito,è riuscito comunque ad ottenerlo in un'altra squadra."mi racconta Cameron.
Coincidenza,appena finisce di parlare,mi arriva un altro sms da parte sua.

Travis.
Ehy,non rispondi più?

Ho capito,ho capito.Stai pensando a come dire al tuo ragazzo che mi ami e che vuoi lasciarlo,giusto?

Sbuffo spegnendo il cellulare e poggiandolo sul comodino.
"Non lo sopporto."mi lamento.
"Sapessi io."continua lui.
"C'è una cosa che non ti ho detto riguardo alla partita."mormora lui.
"Sarebbe?"chiedo.
"Ecco...la squadra che vincerà la partita partirà per una settimana a Chicago per giocare contro un'altra squadra..."
"Oh..."dico abbassando lo sguardo.
"Non arrabbiarti per favore...mi ero scordato di dirtelo."
"Non sono arrabbiata.Sono solo un pò...sorpresa(?)..."mormoro senza incrociare il mio sguardo con il suo.
"Comunque se otterrai il posto da cheerleader, potrai venire pure tu."mi informa.
Annuisco sospirando.
"Quanto starai lì?"chiedo.
"Cinque giorni."risponde.
"Ok.Spero che vinciate...certo, non sarà facile passare 5 giorni senza di te, ma cercherò di farcela."dico.

L'unica cosa che mi preoccupa è la nostra relazione.
So bene che la nostra non sarà di certo una relazione a distanza perchè comunque starà lì solo per 5 giorni, ma ci sono parecchie coppie che anche solo per due o tre giorni passati lontani si lasciano.
E ho una paura tremenda che ciò possa accadere anche a noi.

"Ehy...che hai?"chiede sollevandomi il viso per incrociare i suoi occhi.
"N-niente."
"Hai gli occhi lucidi.A che pensavi?"mi chieee scostandomi una ciocca ribelle dal viso.
"Tra di noi rimarrà tutto come ora?"chiedo.
"Certo, non cambierà assolutamente nulla."mi rassicura stringendomi fra le sue braccia.

The day after...

"Tocca a te.Vieni.Tu farai il provino con Travis Walker."mi dice il capitano delle cheerleader.

Vorrei strangolarla.

Prendo un respiro profondo e mi posiziono con la giusta distanza dal trampolino,mentre lui si posiziona di spalle con le braccia tese.

Aspetto il segnale per partire e quand'esso arriva parto.
Corro.
Salto e arrivo alle mano di Travis che mi afferra saldamente le mani.
Mi alzo in verticale.
Faccio la spaccata e quando mi viene detto di scendere,lo faccio.

Mi viene detto di fare altre cose come la capovolta all'indieteo,la capovolta all'indietro multipla,flic all'indietro con corsa,ecc.

Mi viene poi chiesto di fare una ruota.
Facilissimo.
Prendo la rincorsa e prima che potessi appoggiare le mani a terra mi blocco e tutti i ricordi raffiorano.

Il mio saggio di ginnastica artistica,mia madre e a guardarmi e ad incoraggiarmi.
Involontariamente mi scendono delle lacrime.
Sento lo sguardo del mio ragazzo su di me,come quello di Travis e di molte altre persone.

Il capitano mi richiama più volte,ma io rimango ferma,bloccata,immersa nei ricordi.
Sento delle risatine di sottofondo e quando alzo lo sguardo vedo molta gente tra il pubblico ridere o scambiarsi battutine guardandomi.
Stranamente Travis non ride e, anzi,sembra quasi preoccupato.

Le risate e le battute continuano e questo non fa altro che peggiorare la situazione.
Senza ascoltare i richiami di nessuno,corro via raggiungendo gli spogliatoi femminili.
Mi avvicino al lavandino e mi sciacquo il viso con l'acqua fredda.
Quando alzo lo sguardo e mi guardo allo specchio, sono in condizioni orribili.
Sono ovviamente sudata a causa di quello che ho appena fatto e ho il mascara tutto sbavato a causa delle lacrime.

Non riuscirò mai ad uscirne.
È più forte di me,ci ho provato moltissime volte ma è tutto inutile.
I ricordi mi tormenteranno in eterno.

Troppo debole per reggermi in piedi da sola,appoggio le mani sul bordo del lavandino reggendomi ad esso e continuando a piangere.
Sussulto quando sento delle mani appoggiarsi sui miei fianchi scoperti dal top.
Capisco subito di chi si tratta e mi volto di scatto verso di lui fiondandomi fra le sue braccia.

Lui mi posiziona una mano dietro la nuca e una dietro la schiena lasciandomi finire di piangere.

"Stavi andando alla grande...che ti è preso?" mi chiede quando mi stacco.

"I-io...mi è venuto in mente il mio saggio di ginnastica artistica che ho fatto quando ero bambina. Mia madre era lì a guardarmi mentre nel frattempo mi incoraggiava." rispondo tenendo lo sguardo fisso sulla maglietta del mio ragazzo.

"Oh..."dice solamente.

"Non riuscirò mai a superarlo. E' inutile. Ci ho provato fin troppe volte e non c'è verso. Ormai ho perso le speranze, mi arrendo." continuo evitando il contatto visivo.

"Non devi arrenderti Allison. Non bisogna mai arrendersi." mormora lui alzandomi il viso per far incontrare i nostri occhi.

"Lo so. Ma che senso ha continuare a provarci? Non ci riuscirò mai."

"Anche quando sei venuta in moto con me era così. Eppure hai continuato a provarci e ora quando ci sali non è più come prima:"

"E' stato un caso." rispondo.

"Non è vero. Magari non subito, ma prima o poi ci riuscirai. "

"Non è vero."

"Sì, invece. Non sei sola, Allison. Ci sono io con te."

Sorrido d'istinto.

"Grazie."dico lasciandogli un bacio a stampo.

Lui mi sorride e poi mi prende per mano riportandomi in palestra.

Appena entriamo mi sento lo sguardo di un sacco di gente e non appena alzo lo sguardo noto lo sguardo invidioso di molte ragazze che guardano le nostre mani intrecciate.

Stranamente non mi intimoriscono e non abbasso lo sguardo.

Sarà che c'è lui con me o sarà che sono ancora troppo occupata a pensare a ciò che mi ha dettto...

Fatto sta che di quello che pensano di me non me ne frega nulla.

 

Alessia♥

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Capitolo 65
*** Cap.63 ***


Mi dà un tremendo fastidio vedere che lei il provino debba farlo proprio con quel Travis, ma cerco di non darlo a vedere.
Tra l'altro non voglio rovinarle il provino.
È già successo abbastanza per oggi.

Quando la vedo in condizioni simili a quella di prima, mi sento malissimo, perchè so che più che starle accanto, non posso fare nient'altro.
E questo pensiero mi distrugge.

I miei pensieri vengono interrotti dalle urla del capitano delle cheerleader.
"Bene.La prossima prego."
Vedo Allison andarsi a sedere accanto ad altre ragazze che come lei hanno fatto il provino.
Escludendo il fatto che è scappata prima, è stata la migliore e non lo dico solo perchè è la mia ragazza.

Lei si volta verso di me sorridendomi timidamente.
Le faccio l'occhiolino e lei subito abbassa lo sguardo arrossendo.
Sorrido istintivamente.
Mi piace vedere l'effetto che scateno su di lei.

Il provino dura ancora qualche minuto fino a quando l'ultima ragazza non finisce e il coach insieme al capitano delle cheerleader si avvicinano per decidere chi prenderà il posto da cheerleader.

Quando finalmente decidono vedo Allison diventare molto nervosa.
"Bene.Abbiamo deciso chi si unirà alla squadra delle cheerleader.Si tratta di..."inizia il coach.
"Allison Harvey!"finisce il capitano e non posso fare a meno di essere felice per lei.
"Nonostante il tuo piccolo momento di crisi, ho comunque apprezzato il fatto che tu non ti sia tirata indietro e nonostante tutto abbia continuato.Inoltre,sei davvero molto brava.Complimenti!"si complimenta con lei il capitano.

Lei sorride e ringrazia.
Dopodichè si volta verso di me e si alza dal suo posto venendomi ad abbracciare.
Ricambio la stretta,strigendola forte tra le mie braccia e sento che mi sussurra all'orecchio una frase.
"Grazie.È tutto merito tuo!"sussurra.

Il giorno della partita...

ALLISON'S POV

Gli corro incontro saltandogli in braccio.
"Sapevo avreste vinto.Sei stato bravissimo."mi congratulo con lui.
Lui ricambia la stretta e nel frattempo vedo che alcuni giocatori si congratulano tra di loro mentre alcuni,come Cameron,vengono abbracciati dalle proprie ragazze.

"Anche tu non sei stata da meno."
"Io ho solo fatto delle semplici ginnastiche da cheerleader.Non ci vuole nulla."
"Sei stata brava comunque."
"Grazie."

"La squadra vincitrice e le rispettive cheerleader con me.Forza."urla il coach.
Lo seguiamo fino alle porte degli spogliatoi davanti ai quali si ferma.
"Allora come già detto la squadra vincitrice partirà per Chicago.Perciò domani mattina alle 7:00 davanti al cancello della scuola."
"Aspetti.Il viaggio sarà domani?"chiedo.
"Si.Ora andate a cambiarvi."ordina andandosene.

Domani mattina?
Devo ancora dirlo a mio padre.
Non sa neanche che faccio la cheerleader.
Sicuramente non me lo permetterebbe.
Mi ricordo che a Berlino gi avevo chiesto se potevo unirmi alle cheerleader e lui si è rifiutato.
Ha detto che indossano vestii troppo volgari.
Gli dirò che è una semplice gita scolastica.

"E così tu sei la ragazza di Cameron Dallas,eh?"mi chiede una ragazza mentre mi tolgo la gonna.
"Esatto."rispondo.
"State insieme da molto?"chiede un'altra.

Ma i cazzi tuoi,no?

"Quasi due mesi."rispondo secca.
"Sei la prima ragazza che riesce ad avere una relazione con il capitano."
"E pensare che quando l'ha fatto con me,mi ha cacciato la mattina dopo,dicendo che lui non voleva relazioni."dice un'altra.
"Io invece,quando l'abbiamo fatto,è stato meraviglioso. È bravissimo a letto, cazzo!"esclama un'altra.

Non nego di essere gelosa nel sentire queste cose ma l'importante è che ora non lo faccia più.

"Io con lui l'ho fatto tre o quattro volte."dice un'altra con aria sognante.
"A me mi aveva promesso che l'avrebbe fatto con me,ma alla fine non l'abbiamo mai fatto."dice un'altra ancora intristendosi.
Sto per uscire dallo spogliatoio quando un'affermazione mi blocca.
"L'altra sera è stata una cosa fantastica.Abbiamo passato tutta la notte a farlo e non vi dico che cosa meravigliosa."
"L'altra sera quando?"chiede un'altra.
"Sabato.È stato...wow!"
Mi volto verso di lei nello stesso istante in cui lo fa lei.
"Ops...scusami.Pensavo te ne fossi andata."

Senza dire nulla esco dallo spogliatoio sbattendo la porta e mi dirigo in bagno.
Mi appoggio al muro con la mano sulla bocca per non farmi sentire e scoppio a piangere.
Vorrei che tutto questo fosse solo un fottuto incubo ma è tutto vero,purtroppo.
Presa da un momento di rabbia tiro un pugno al muro con la mano libera e continuo a piangere.
"Ehy,ehy,calma."mi dice una voce familiare ridacchiando.
"Senti Travis,non è il momento."dico dandogli le spalle.
"Tutto bene?"chiede "Che domanda stupida...Stai piangendo.Che succede?"continua avvicinandosi a me da dietro.
"Non ti riguarda."rispondo fredda.
"Guarda che non lo racconto a nessuno."dice lui.
"Ti cambia qualcosa sapere che il mio ragazzo mi ha tradita?"urlo involontariamente.

"Oh...scusami. Non lo sapevo. Posso fare qualcosa per te?"chiede mettendosi davanti a me.
"No,grazie comunque."
"Qualcosa posso fare..."dice maliziosamente.
"E cosa?"chiedo.
"Posso aiutarti a vendicarti."mormora spingendomi delicatamente contro il muro.
"Non ne ho bisogno. Non voglio vendicarmi."dico.
"In questo modo lui soffrirà al tuo stesso modo."dice appoggiando una mano sul fianco sotto la mia t-shirt.
"Lasciami stare."dice cercando di dimenarmi.
Lui prontamente mi afferra i polsi e me li intrappola sopra la mia testa stringendo forte.
Troppo forte per liberarmi da sola.
"Lasciami."urlo.

"Non urlare,piccola.Ormai se ne sono andati tutti,non c'è più nessuno.Solo io e te."sussurra seducente al mio orecchio.
Mentre con la mano libera mi alza pian piano la maglietta, la porta si apre di scatto.
"Lasciala,testa di cazzo."urla Cam avventandosi su Travis e sferrandogli un pugno sulla mandibola.
Subito dopo si avvicina a me, posandomi una mano sulla guancia.
"Tutto bene?"chiede.
"Non toccarmi."dico fredda levandomi la sua mano di dosso.
"Allison te lo richiedo.Tutto bene?"chiede preoccupato.
"Tutto bene un cazzo Cam.Vaffanculo."dico tirandogli uno schiaffo e correndo via da quel bagno che solo ora noto essere maschile.

​Che scema!

Alessia♥

 

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Capitolo 66
*** Cap.64 ***


"Allison fermati cazzo!Cosa ti ho fatto?"continua ad urlare per strada attirando l'attenzione di molte persone.
Accelero il passo fino a quando non mi sento afferrare per un braccio e vengo sbattuta contro il muro.
"Ma sei scemo?Mi hai fatto male."mi lamento.
"Scusami,ma non ti fermavi.Mi spieghi che cazzo ti prende?"chiede.
"Osi pure chiedermelo.Ti viene in mente qualcosa se ti dico sabato notte?"
"Non capisco."
"Ti sei scopato una delle ragazze della squadra delle cheerleader sabato notte."dico.
"Spero tu sia scherzando vero?"chiede ridendo.
"Osi pure ridere?Sono seria Cameron.E tu ora sei single."rispondo dimenandomi.
"Ferma cazzo."dice riafferandomi per il braccio.
"Sabato notte eravamo insieme in discoteca e ho dormito da te.Come puoi dire che sono stato a letto con un'altra?"
E in quel momento un flashback attraversa la mia mente.

Come ho potuto essere così stupida?
Quella troia l'ha fatto apposta e io come una scema ci ho creduto.
Senza aggiungere altro lo abbraccio abbandonandomi tra le sue braccia.
"Scusami."mormoro sul suo petto.
"Traquilla.Avrei reagito allo stesso modo io, se non peggio."
"Perdonami per lo schiaffo...e per gli insulti.Sono una stupida."mi scuso.
"Shhh....è tutto apposto."dice schioccandomi un bacio sulla fronte.
"Scusami..."continuo.
"Basta scuse,Allison.Ho detto che va tutto bene."
Alzo il viso per fissarlo negli occhi e lo bacio.
Lui, anche se un pò sorpreso, ricambia il bacio.
"Ti amo."dico quando ci stacchiamo.
"Ti amo anch'io,piccola."dice dandomi un altro bacio a stampo.

Ora devo andare,devo ancora dire a mio padre della gita.
"Devi andare?"mi chiede come se mi avesse letto nel pensiero.
"Sì...ci vediamo domani mattina."dico.
"Va bene.Ciao."mi saluta dandomi un altro bacio.

A casa...

"Scusa,e perchè non me l'hai detto prima?"chiede mio padre al telefono.
"Me ne son dimenticata."rispondo.
"E va bene.Infondo è solo una gita scolastica."risponde.
"Grazie."lo ringrazio e lui senza darmi il tempo di rispondere chiude la chiamata.

Appena mi volto per posare il telefono sul comodino vedo un'ombra appoggiata allo stipite della porta.
"Jorge?Hai bisogno di qualcosa?"chiedo.
"Una gita scolastica?"chiede.
"Si, perch-"mi interrompe.
"So bene che ti sei unita alla squadra delle cheerleader.E so che la gita non è una gita scolastica, ma bensì per la partita che si terrà a Chiacago contro un'altra squadra di basket."dice lui.
"Come fai a saperlo?"chiedo.
"Me l'ha detto Becky l'altro giorno.L'avevo incontrata e abbiamo parlato un pò.Ora, io non ho nulla contro quello che stai facendo.Quello che non capisco è perchè tu non voglia dirlo."
"Sai bene che papà non me lo permetterebbe mai."
Si viene a sedere accanto a me.
"Ma, così facendo, è peggio.Perchè quando lo scoprirà si infurierà maggiormente."
"Lo so...appena troverò il momento adatto glielo dirò,ok?Tu però non dirgli niente.Per favore..."lo imploro.
"Non gliel'avrei detto comunque.Non mi piace fare la spia."

"Grazie."
"Di nulla.Vuoi che ti aiuti?"chiede.
"Con cosa?"chiedo.
"Con la valigia."
"Oh.Si,grazie.Mi faresti un gran favore."

Tra battute, risate, scherzi, e altre cose alla fine finiamo di preparare la valigia e tutto ciò che devo portare.
"Sono esausta."dico buttandomi sul letto.
"Come se avessi fatto chissà cosa.Ho fatto tutto io.Tu hai solo detto ciò che era da mettere."
"Per me è gia troppo."dico.
"Vabbè,ti lascio dormire.Domani devi alzarti presto."dice lui ma lo blocco prima che possa aprire la porta.
"Rimarresti a dormire da me?Visto che è l'ultima sera e poi non ci vedremo per una settimana?"chiedo facendo gli occhioni dolci.
"Va bene.Non si può resistere a quegli occhi."dice lui ridendo e avvicinandosi a me.

TRAVIS' POV

"Allora?Sei riuscito a far qualcosa?"chiede.
"No.Però quando Sarah le ha detto del tradimento ci ha creduto.Qualcosa sono riuscito a fare, spero solo che lui non le abbia già raccontato la verità..."mormoro passandomi una mano tra i capelli.
"Non ti preoccupare Trav.Tutto ciò che stai facendo verrà ricompensato per bene."afferma maliziosa passandomi l'indice sulle labbra.
"Oh non vedo l'ora!"dico.
"Ora devo andare.Jorge mi aveva chiesto di passare da lui,quindi ora vado.Ciao."dice lasciandomi un bacio sulla bocca.

 

Scusate se il capitolo è un po' cortino oggi.
Ora ho bisogno di dirvi una cosa importante.
Abbiamo raggiunto quasi i 70 capitoli.
Voi preferireste che io faccia il sequel e che finisca intorno al 70;
Oppure preferite che la storia raggiunga almeno i 100 capitoli?
Rispondetemi sotto nei commenti.
È importante grazie😊

Chi sarà la ragazza misteriosa di cui si parla nell'ultimo paragrafo?

 

Alessia💖

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Capitolo 67
*** Cap.65 ***


Nulla.

Neanche un saluto.

Neanche un biglietto.

Niente di niente.

Mio padre non si è neanche degnato di farmi una telefonata per salutarmi prima della partenza.

Ho provato a chiamarlo, ma la linea era occupata.

Menomale che c'è Jorge, altrimenti non saprei veramenre che fare.

Stamattina mi ha accompagnato lui a scuola, in macchina,cosicchè non mi dovessi portare il peso della valigia e della borsa a piedi fino a scuola.

"Stai meglio?"mi chiede il mio ragazzo mentre io sono apooggiata con la testa sulla sua spalla.

"Un pò."mormoro.

Ho sempre avuto molta paura degli aerei.

Nè ho presi solo due in tutta la mia vita e ho sempre avuro una gran paura.

Spesso mi addormentavo per non pensarci e, probabilmente, oggi farò la stessa cosa.

Mi sento costantemente lo sguardo di Travis addosso.

Si,purtroppo c'è anche lui.
Un ragazzo della squadra non poteva venire e dato che la notizia è stata data all'ultimo momento,il coach ha cercato qualcuno che lo sostituisse dell'altra squadra.

E ovviamente chi si offerto?
Travis.

Automaticamente mi torna in mente il discorso che mi ha fatto nel mentre aspettavo arrivasse Cameron.

Flashback

"Ei,che ci fai qui tutta sola soletta?" chiede Travis avvicinandosi a me.
"Non sono affari tuoi.Vattene,sto aspettando il mio ragazzo." rispondo acida.
"Il tuo ragazzo ancora per poco..."mormora sorridendo maligno.
"Che vuoi dire con questo?"chiedo scuotendo la testa.
"Lo scoprirai tra non molto.Ti do solo un avvertimento: ti conviene seguire alla lettera tutto ciò che dico, perchè a rimetterci altrimenti, sarà solo lui."dice per poi andarsene lasciandomi sola e confusa.

Fine Flashback

"Allison te lo richiedo.Va tutto bene? Hai una faccia..."mormora fissandomi negli occhi.
"Grazie per il complimento."rispondo sarcastica.
"Non dicevo in quel senso. Sei bellissima. Dicevo che sembri...non so...preoccupata..."continua.
"Sto bene, tranquillo."cerco di rassicurarlo e lui annuisce poco convinto.

All'albergo...

"Ripeto:Travis e Cameron dovranno stare assieme in stanza.Basta replicare.È così e basta."raccomanda il coach.
È la quarta volta che lo ripete perchè Cameron e Travis non vogliono saperne di stare nella stessa stanza.
"Uff.E va bene."si arrende Cameron.
"Scusi,io con chi sarei?"chiedo dato che sono l'unica a non avere un compagno di stanza.
'Tu...ah,sì.La loro stanza ha tre letti."dice riferendosi ai ragazzi "Starai con loro.Così potrai tenerli tu a bada."dice il coach.

Cosa?
In stanza con Travis?
No,no,no.
Va bene che c'è Cameron, ma quando lui non c'è io non ho intenzione di rimanere sola in compagnia di Travis.

"Non posso avere un'altra stanza?Va bene anche sola."provo a convincerlo.
"No.Sarai con loro due e basta."dice facendomi segno di non obbiettare più e se ne va.

Sbuffo roteando gli occhi.
"E così saremo in stanza assieme,eh Allison?"dice Travis con un sorriso avvicinandosi a me.
"Ti ricordo che c'è anche Cameron.Ed è solo per lui che ho lasciato perdere."dico rispondendo a tono.
"Sai,non aspettavo altro..."sussurra malizioso avvicinandosi al mio viso.
"Non posso dire lo stesso."rispondo sorridendo falsamente e superandolo con una spallata per raggiungere il mio ragazzo.

***************************************************************

"Però bello anche questo."mormora malizioso Travis mentre tira fuori dalla mia valigia un reggiseno di pizzo nero.
È più di un'ora che mi rompe.
Sto disfando la mia valigia e Travis non fa altro che ispezionare tutti i miei indumenti.
All'inizio mi sono arrabbiata,ma ho deciso di lasciare perdere.
Prima o poi si stancherà.
O almeno spero.

"La lasci stare?Non vedi che le dai fastidio?"dice Cameron avvicinandosi a Travis e togliendogli dalle mani il mio reggiseno rimettendomelo in valigia.
"E tu cosa sei?Il suo avvocato?"chiede sarcastico l'altro.
"Sono il suo ragazzo e ti dico di lasciarla stare."
"Va bene,va bene.Tolgo il disturbo."dice alzando le mani.
"Tanto avremo molti altri momenti per stare insieme dolcezza."dice avvicinandosi, troppo,al mio viso.
Indietreggio d'istinto ma non serve a granchè dato che anche lui lo fa e se ne esce dalla stanza lasciando me e Cam soli.

"Ignoralo.È soltanto un coglione."dice Cameron girandosi verso di me.
"Lo so.Infatti ho deciso di non considerarlo neanche."rispondo.
"Ora che siete nella stessa stanza,ci proverà ancora di più con te con il risultato che lui non avrà mai più rapporti sessuali nella sua vita."
Ridacchio per la sua ultima affermazione.
"Quel ragazzo nasconde qualcosa secondo me."mormoro.
"Perchè dici questo?"
"Non lo so.Forse perchè stamattina quando mi stava dicendo di te-"mi interrompo subito.
"Di me?"
"No,nulla.Ignora ciò che ho detto."
"No,no,no.Cosa stavi per dirmi?"insiste.
"Nulla."
"Allison-cosa-stavi-per-dirmi."afferma scandendo per bene le parole.
"Ma nulla.Mi ha solo detto che tu...tu...ehm...tu non gli stai per nulla simpatico."rispondo frettolosamente.

Accidenti quanto faccio schifo nel raccontare bugie,spero solo che ci creda.

"Sicura?"
Annuisco.
"Beh,la cosa è reciproca."
Tiro un sospiro di sollievo nel vedere che ha creduto alla mia bugia.

TRAVIS' POV

"Si,ti ho già detto di sì."rispondo al telefono.
"Sicuro?"
"Sicurissimo.Tanto stasera i ragazzi hanno una specie di riunione con il coach e durerà per un'oretta circa.Inventerò una scusa per non andarci e inizierò con il mio piano."
"Va bene.Conto su di te."
"Non te ne pentirai."rispondo chiudendo la chiamata.

Che il mio piano abbia inizio.

 
 
 

Alessia♥

 

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Capitolo 68
*** Cap.66 ***


ALLISON'S POV

"Io devo andare,piccola.A dopo."dice schioccandomi un bacio dolce sulle labbra ed uscendo dalla stanza.
Dato che non ho nulla da fare prendo il cellulare e decido di fare una videochiamata con mio fratello.
Risponde quasi subito.

"Hey"mi saluta.
"Hey."
"Tutto bene il viaggio?"chiede.
"Diciamo di sì.Se escludiamo la paura atroce che avevo di stare su quel coso,diciamo che è andato bene."rispondo sorridendo lievemente.
"Che stai facendo di bello?"chiede.
"Nulla.Sono in camera da sola a parlare con te."rispondo ovvia.
"A proposito, con chi sei in stanza?"chiede curioso.
"Ehm...con Cameron e un altro ragazzo della squadra."rispondo.

Lo vedo borbottare qualcosa di incomprensibile.
"Okay."

Continuiamo a parlare per svariati minuti fino a quando non chiudo la chiamata e rimango sorpresa nel vedere entrare in camera mia Travis.

CAMERON'S POV

"Io devo andare,piccola.A dopo."dico schioccandole un bacio sulle labbra.
Lei sorride timidamente.
Gli rivolgo un'ultima occhiata prima di uscire dalla camera.
Appena svolto a destra per dirigermi verso il luogo ove si terrà la 'riunione' incontro Travis che sta andando dalla parte opposta alla mia, più precisamente nella stanza.
Stanza in cui ora si trova Allison.
Da sola.
"Dove vai?C'è la riunione."lo avverto nel tentativo di dissuaderlo dalla sua idea.
"Non sto bene.Io non vengo."dice continuando a camminare.
A quel punto lo raggiungo e lo afferro per un braccio fermandolo.
"Stai andando da Allison?"chiedo serio.
"Io sto andando nella mia stanza.Non è colpa mia se lei si trova lì."dice scrollando le spalle.
"Vai,ma lasciala stare."
"Altrimenti?"chiede strafottente.
"Altrimenti farai una brutta fine.Non-toccarla."dico serio prima di tornare sui miei passi.

TRAVIS' POV

Sto aspettando davanti la mia stanza da mezz'ora precisa.
Sto aspettando che finisca di telefonare per entrare, così non ci sarà nessuno tra i piedi.
Quando non sento più alcuna voce mi decido ad entrare.
La vedo alzare subito lo sguardo su di me.
"Ah...sei tu."mormora.
"Chi pensavi che fosse?"chiedo ridendo.
"Non lo so...pensavo fossi alla riunione con Cameron."
"No...ho inventato una scusa per non andarci."rispondo.
"Ah.E perchè?"
"Ti dovevo parlare.Senza il tuo ragazzo tra i piedi."dico serio fissandola negli occhi.
"C-cosa volevi dirmi?"chiede strabuzzando gli occhi.
"Beh,volevo finire il discorso che ho incominciato prima di partire."mormoro sedendomi accanto a lei.
Lei indietreggia allontanandosi da me.
"Sta ferma.Ti voglio vicina a me."dico afferrandole un braccio e trascinandola accanto a me senza alcun tipo di fatica nonostante lei opponga resistenza.

"Lasciami stare,Travis.Per favore."dice seria.
"Oh,no.Non ne ho intenzione."ghigno sbuffando una risata.
"Senti.Che cosa vuoi?"
"Allora tornando al discorso di oggi...tu da oggi in poi dovrai allontanarti da Cameron."dico solamente.
"E perchè dovrei farlo?!"
"Ah,questo non te lo dico.Ma sappi che dovrai starmi ad ascoltare.Devi lasciarlo.Trovai una scusa,perchè altrimenti a pagarne le conseguenze sarà solamente lui."dico serio.
"C-cosa vuoi fargli?"chiede spaventata.
"Oh,sapessi.Non sai di cosa sono capace mia piccola Allison." sussurro malizioso al suo orecchio.
"Io non sono tua,mettitelo bene in testa e non chiamarmi piccola."
"Ah,scusami.Me ne sono dimenticato.Tu da oggi appartieni a me.Sei di mia proprietà."
"No,no, no.Non se ne parla proprio."
"Invece sì.Al tuo caro fidanzato potrebbe succedere qualcosa di molto brutto.Tipo questo."dico tirando fuori l'oggetto dalla mia tasca posteriore dei jeans.
"Una-una pistola?Vuoi ucciderlo?"chiede spaventata.
"Potrei farlo..."dico.
"Fottiti,stronzo."
"Preferirei fottermi te,ma dovrò aspettare penso."
"Vaffanculo."
Ridacchio.
"Allora?Che decisione hai preso?"chiedo e vedo i suoi occhi riempirsi di lacrime.
"Dammi tempo."
"Due giorni.Non di più."
"Va bene."dice con voce strozzata dal pianto.

ALLISON'S POV

Sono sotto la doccia da dieci minui circa.
Ne avevo bisogno.
Ho sentito Cameron tornare in stanza.
Avrei tanto voluto corrergli incontro e baciarlo,ma Travis è stato chiaro.
O lo lascio o lo uccide.
Non sceglierei mai e poi mai l'ultima opzione.
Preferisco soffrire.
Non sopporterei il fatto che lui non ci sia più.

Quando esco dalla doccia trovo attaccato un post-it sul muro.

Cameron è tornato.Ricorda ciò che ti ho detto. ;)

Le lacrime aumentano.
Perchè tutte a me?
Cosa ho fatto di male per meritarmi tutto ciò?
Non potrei semplicemente essere felice?
Alle persone piace così tanto far soffrire la gente?

 

 

 

 

 

 

Alessia♥

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Capitolo 69
*** Cap.67 ***


Vengo svegliata da delle labbra che si posano dolcemente sulle mie.
"Buongiorno piccola..."mormora Cameron sulle mie labbra.
"Hey..."ricambio sorridendo.
Appena mi siedo noto subito Travis appoggiato al muro al cellulare con lo sguardo fisso nel mio.
Mi tornano in mente tutte le sue parole e improvvisamente mi dimeno dalla stretta di Cameron.
"Tutto bene?"chiede prendendomi la mano.
"Sì."rispondo togliendo la mia mano dalla sua.

Vedo che si alza dal mio letto un pò confuso e sorpreso dalla mia reazione.
Mi dispiace un casino trattarlo così, ma non posso farci nulla.
Devo farlo.
Vorrei dirgli tutto ma so che se lo faccio,lo metterò solo nei guai.
"Hai voglia di andare a fare un giro?Intendo quando ti sei preparata..."mi propone Cameron.
"No,non posso.Devo fare una cosa oggi."mormoro abbassando lo sguardo poichè i miei occhi sono lucidi.
"Oh,va bene..."risponde con tono triste.

Mi fissa per qualche secondo e poi non vedendo alcuna reazione da parte mia se ne esce dalla stanza.
Scoppio a piangere lanciando il cuscino in un punto indefinito della camera.
"Su dolcezza.Passerà."dice ridacchiando Travis e uscendo dalla stanza.
Lo maledico mentalmente per poi continuare a piangere.

TRAVIS' POV

"Allora?Sei riuscito?"
"Certo.Ha deciso di lasciarlo.Proprio come pensavo."
"Come l'hai convinta?"chiede sorpresa.
"Diciamo che...anch'io ho i miei metodi."
"Oh,complimenti.Davvero."
"Ne ho approfittato anche per dirle che da oggi in poi lei è di mia proprietà.Non frequenterà nessun ragazzo al di fuori di me."
"Quindi...è la tua ragazza?"chiede.
"In un certo senso.Ma non voglio che si sappia in giro.Preferisco che resti tra noi.In pochi giorni cadrà ai miei piedi,fidati."le dico.
"Sei grande Travis.Verrai ricompensato per bene."sussurra maliziosa chiudendo la chiamata.

Non vedo l'ora Meredith. Non vedo l'ora.

CAMERON'S POV

"Potresti calmarti,Cam?È da mezz'ora che fai avanti e indietro per la stanza."dice Josh.
"Taci.Faccio cosa cazzo voglio."rispondo scocciato.
"Woo,calmati.Che cavolo ti prende?"chiede.
"Nulla."
"Allison?"chiede ancora.
"Sì,lei."rispondo passandomi le mani tra i capelli.
"Che è successo?"chiede "Che le hai fatto?"
"Io?Ma che cazzo.È sempre colpa mia?Non le ho fatto niente io."
"E allora?Che succede?"
"Succede che stamattina quando l'ho baciata ha ricambiato anche lei,ma appena ha incrociato lo sguardo di Travis si è subito allontanata come se fosse spaventata.Quando le ho proposto di uscire,lei ha rifiutato dicendo che aveva una cosa da fare,senza dirmi di cosa si trattasse.Ti rendi conto?Non ha mai fatto così."

"Non devi preoccuparti. Magari oggi era solo un pò stanca.Ti consiglio piuttosto di osservare meglio Travis. Non me la conta giusta quello."
"Dici che è colpa sua?"chiedo fermandomi,finalmente.
"Potrebbe essere.Cerca di stargli più dietro e cerca di ascoltare le conversazioni che ha con Allison.Il mio è solo un consiglio."
"Grazie.Lo farò."rispondo sorridendo e dandogli una pacca sulla spalla uscendo dalla sua camera.

ALLISON'S POV

"Fatti vedere ancora accanto a Cameron e manterrò la mia promessa."mi minaccia Travis.
"Me n'ero scordata."mi giustifico.
"Ecco.Cerca di non scordartene più.Io sono l'unico ragazzo che può avere a che fare con te.Chiaro?"chiede minaccioso.
Annuisco debolmente.
"Vedo che hai capito."dice lasciandomi un bacio a fior di labbra e sparendo dalla stanza lasciandomi sola.
Nuovamente in lacrime.
Posso continuare così?
Se è così già ora,non voglio immaginare come sarà in seguito.

Sento squillare il cellulare.
Appena lo accendo noto subito lo sfondo con me e Cameron che ci baciamo.

Appena lo accendo noto subito lo sfondo con me e Cameron che ci baciamo

Anche questa ci è stata scattata da Martina.
Sorrido debolmente nell'osservarlo e poi vado a leggere il messaggio.

Travis.
La prossima volta ricambia il bacio.

Stronzo.
Non penso di aver mai odiato cosi tanto una persona.
Ma poi...che gli avrò mao fatto di male?
Non è mai successo nulla tra noi due, nè tantomento io gli ho fatto qualcosa.

Proprio non capisco.
Dev'esserci qualcuno dietro.
Qualcuno che vuole vendicarsi di me per qualcosa.

Provo a pensare a qualche persona alla quale ho fatto un torto,ma per il momento non me ne viene in mente nessuna.
Devo scoprirlo.

CAMERON'S POV

Rientro in camera mia e noto che Travis non c'è.
In stanza si trova solo Allison che sta dormendo beatamente nel suo letto.
Mi avvicino a lei per osservarla meglio e noto che ci sono alcune lacrime sulle sue guancie.
Gliele asciugo con il pollice della mano e le lascio un bacio a stampo sulle labbra.

Giuro che se è stato Travis a farla piangere lo uccido.
Cosa le ha fatto?
Noto accanto a lei, sul letto, il suo cellulare.
Lo prendo e non appena lo accendo noto con sorpresa che non c'è il pin.
Vado nei messaggi e trovo subito il contatto di Travis.

Ci clicco sopra e trovo solo un messsaggio che mi fa letteralmente gelare il sangue nelle vene.

La prossima volta ricambia il bacio

Sotto ce n'è un altro inviato pochi minui fa e che Allison non ha ancora letto.

Sai,non mi piace che la mia ragazza non abbia neanche la voglia di ricambiare un bacio. ;)

Bacio?!
La sua ragazza?!
Che cazzo sta succedendo?
Cosa cazzo vuol dire 'la prossima volta ricambia il bacio'?
L'ha baciata?
È la sua ragazza?!

Penultimo capitolo!
Ho cercato di aggiornare il prima possibile!♥

Alessia♥

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Capitolo 70
*** Cap.68 ***


Appena mi alzo noto che in camera mi trovo da sola.
Non c'è nessuno.
Non c'è Cameron.
Non c'è Travis.
Ci sono solo io.

Decido perciò di andarmi a fare una doccia.
Appena finisco indosso i primi vestiti che mi capitano a tiro ed esco dalla mia stanza incontrando Travis con un occhio nero seguito da un Cameron pieno di lividi in viso.
Appena incrocio il suo sguardo, lui lo distoglie immediatamente.

Ci rimango un pò male ma cerco di non darlo a vedere.
Mi arriva subito un messaggio da Travis in cui mi dice di mettere il pin al cellulare la prossima volta.
Non capisco.
Perchè questa frase?
Qualcuno ha spiato il mio cellulare?
Chi?

Qualche ora prima...

CAMERON'S POV

Appena vedo Travis in palestra mi dirigo verso di lui.
"Oh,Dallas.Cosa vuoi?"chiede con sorriso di scherno.
"Cosa non ti era chiaro del 《lascia stare la mia ragazza》?"chiedo minaccioso.
"Di che parli?"chiede fingendo di non sapere nulla.
"Sai benissimo di che parlo.L'hai baciata ieri sera?"chiedo.
"Non sono cazzi tuoi."risponde.
"Si invece.L'hai baciata?"insisto.
"Te l'ha detto lei?"chiede.
"No.L'ho capito dalla vostra chat."rispondo.
"Ti ha fatto vedere i miei messaggi?"
"No.Li ho guardati io.Non aveva il pin e ne ho approfittato per vedere cosa le scrivevi.Volevo capirci qualcosa visto che ieri aveva chiaramente pianto prima di addormentarsi."

"Questo non è a causa mia."si giusifica.
"Ah,no.E di chi è,allora?Sentiamo."
"Non lo so.Mia non di certo."
"Senti,te lo dico per l'ultia volta,Stalle lontano.Lei sta con me."
"Ancora per poco, Dallas.Ancora per poco."
A quel punto non resisto più e gli tiro un pugno colpendolo in pieno viso.
Lui non ci pensa due volte e mi tira a sua volta un pugno sul naso.
Gli tiro un altro pugno che lui prontamente schiva tirandomene a sua volta due...

Ora...

"Tutto bene?"chiedo ad Allison appena rientro nella stanza dato che appena sono entrato lei si è subito voltata verso di me asciugandosi gli occhi.
Annuisce debolmente.
Mi avvicino a lei ma appena la guardo distoglie lo sguardo.
"Allison,che ti prende? Perché mi eviti?"chiedo.

ALLISON'S POV

"I-io non ti evito."rispondo con voce inclinata.
"Si che lo stai facendo."ribatte.
"Non è vero."dico fissandolo negli occhi.
"E allora mi spieghi perché sei così?"mi chiede.
"Così come?"
"Fredda,triste..."
"Cam...noi due non possiamo più continuare così..."dico con tono triste.
"Io non posso più continuare così.E neanche tu...non è giusto neppure per te."continuo.
"Che vuoi dire con ciò?"chiede alzando il tono della voce.
"Cam...mi dispiace...ma io non ti amo più...mi dispiace..."dico è per la prima volta,da quando lo conosco vedo i suoi occhi diventare lucidi come se stesse per piangere.
"Scherzi vero?"
"No,Cam.Non scherzo e mi dispiace dirtelo così."rispondo.
"Travis c'entra qualcosa con tutto questo?"chiede.
"No,lui non c'entra niente."mento.
"State insieme?"chiede.
Io abbassò lo sguardo non sapendo che rispondere e a quel punto lui si alza di scatto dal letto.
"Dimmi che non è vero."dice passandosi una mano tra i capelli nervoso.
"Mi dispiace."
"Allison dimmi che stai scherzando."e riesco a vedere alcune lacrime scendere sulle sue gote.

Non posso vederlo così.
Non l'ho mai visto piangere e mi fa malissimo sapere che lo sta facendo per me.

"Se-se vuoi possiamo restare amici..."tento mordendomi il labbro inferiore.
"Amici?! Scherzi?!Dopo tutto quello che abbiamo passato insieme?!Io e te non potremo mai essere amici.Io non potrò mai essere solo un amico per te.Non ci riuscirei."
"Cam mi dispiace,te lo giuro."
Lui mi fissa ancora per qualche minuto e poi tira un pugno al muro uscendo dalla stanza e sbattendo la porta.


 

Eccoci giunti alla fine di questo libro.
So che probabilmente tutte vorrete ammazzarmi per aver fatto finire la storia in questo modo e proprio per questo motivo ho deciso di fare il sequel.
Vi ringrazio tantissimo per le visualizzazioni. Per non lasciarvi troppo con il fiato sospeso cercherò di aggiornare il prima possibile il sequel😀

Grazie mille ancora!😘😍

Alessia💖

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Capitolo 71
*** SEQUEL!!!!! ***


Come mi avevi già svelato nei capitoli precedenti questa storia avrà un sequel.Cercherò di aggiornarlo il primo possibile e spero che quella storia vi piaccia come questa,se non di più!💖😍 GRAZIE A TUTTE/I!!!! Alessia😘

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