Rosso l' allenatore della leggenda

di ARKAMDESTINY
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Ancora prima dell' inizio ***
Capitolo 2: *** L'incontro con la pika-fanatica ***
Capitolo 3: *** La prima sfida con blu ***
Capitolo 4: *** IL BOSCO SMERALDO ***



Capitolo 1
*** Ancora prima dell' inizio ***


~~Rosso l’ allenatore della leggenda.
Salve questa e la mia prima storia, e la voglio dedicare a una eroe che ha segnato la mia infanzia il suo nome è Rosso. Come ultima cosa voglio dire che questa e una mia personale versione di lui infatti e affetto dal  mutismo selettivo.
Era una tranquilla giornata, a Biancavilla nella regione di kanto  non sembrava potesse succedere niente di speciale ma ecco che il professor Oak bussò alla porta del nostro eroe, andò ad aprire però andò la madre di rosso.
Fece accomodare il professor che gli chiese  perché  rosso da quando aveva sei anni divento una persona chiusa che non parla mai, e la madre gli racconto di cosa era successo a suo padre durante la grande guerra Pokemon.  Il padre di Rosso era in guerra insieme al sergente L.T. Surge furono mandati per disinnescare  una bomba a insieme alla squadra per disinnescarla  la missione sembrava facile ma ecco che spunto una squadra dell’ esercito nemico che cerco di attaccare la squadra con un arcanine, il padre di rosso si butto in tempo nella direzione del lanciafiamme dell’  arcanine e diede il tempo a L.T. Surge il tempo di contrattaccare col suo pikachu con l’ attacco fulmine e riuscì a uccidere sia l’ arcanine che la squadra nemica,  ma per il padre di Rosso era la fine ma il suo sacrificio riuscì a far prendere abbastanza tempo alla squadra per disinnescare  la bomba. Il giorno dopo la notizia si venne a sapere, ci fu il funerale io piansi tanto ma riuscì a riprendermi ma per Rosso era come se il suo mondo fosse andato in pezzi non  parlo quasi più con me  e non parlo mai più con gli altri bambini, era diventato solo addirittura rupe purè il legami col suo  migliore amico Blu  ma anche a Blu morirono entrambi i genitori  e qui finisce la  storia di Rosso , ma passando oltre perché voleva saperlo ?
Il motivo? Facile forse ho trovato come curare suo figlio dal suo mutismo, e la madre di rosso lo interrupe bruscamente chiedendogli come, lui rispose che il miglior modo sarebbe fargli intraprendere un viaggio con i Pokemon e la madre rispose che aveva bisogno di pensarci, e Oak le rispose che se avrebbe accettato l’ avrebbe dovuto mandare al suo laboratorio tra una settima.
La madre di Rosso le rispose che andava bene, e se Rosso avesse accettato l’ avrebbe visto tra una settima al suo laboratorio si stinsero la mano per salutarsi e Oak si incammino verso il suo  laboratorio.
La madre di Rosso sospiro e si chiese se mai Rosso avesse accettato. Il giorno dopo la madre appena Rosso  si sveglia la proposta che Oak gli aveva offerto e Rosso riuscendo a parlare gli rispose che doveva pensarci ,allora uscì a fare una passeggiata per pensare   e cerco di andare a Smeraldopoli ma durante il tragitto venne attaccato da uno stormo, di pigey lui indifeso e senza Pokemon cerco di scappare ma invano, ma ecco che un fulmine colpi lo stormo di pigey  che vennero battuti tutti ed ecco che sunto un uomo alto e muscoloso vestito, di  nero con un pikachu che chiese a Rosso:stai bene figliolo? Rosso non riuscì a rispondere allora l’ uomo disse : che c’è il meothw ti ha mangiato la lingua? E l’ uomo si mise a ridere, e diede una mano a Rosso a rialzarsi, Rosso si rialzo prese un bastoncino e scrisse per  terra grazie dell’ aiuto allora l’uomo disse: come ti chiami? Tu puoi chiamarmi don G.
Allora Rosso prese di nuovo il bastoncino e gli scrisse che si chiamava Rosso ,e don G gli chiese se voleva fare l’ allenatore Rosso scrisse che non lo sapeva ancora e don G gli disse: fare l’ allenatore e difficile ma anche gratificante in più può sviluppare un grande amore verso i Pokemon ed essere riconosciuto in tutto il mondo per la sua abilita ed ottenere molta fama.
Ma a quel punto arrivo un'altra persona vestita di nero che gli disse: capo siamo pronti ad andare allora don G disse:Rosso rifletti su quello che ti ho detto e se diventi un allenatore ricordati di voler bene ai tuoi Pokemon.  Don G se ne andò Rosso torno a casa e raccontò tutto a sua madre e gli disse che avrebbe accettato l’invito del professor Oak.
<< Angolo dell’autore >> visto che questa e la mia prima storia sono accolti consigli per aiutarmi a migliorarla,in più andando avanti nella storia rivelerò chi e questo misterioso don G e cosa succederà  a Rosso nel corso dell’ viaggio. Inoltre ripeto che questa è una mia versione personale della storia e di Rosso perciò se alcune cose non corrisponderrano  alla vera storia sappiate che non è sbagliato ma e solo una personale versione di ciò che è successo.

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Capitolo 2
*** L'incontro con la pika-fanatica ***


Capitolo 2 l’ incontro con la pika-fanatica Era passata una settimana dalla proposta che il professor Oak diede alla madre di Rosso che Rosso accetto e perciò stava andando al laboratorio di Oak finche per strada non incontro un suo amico di infanzia Blu un ragazzo che ha i capelli castano chiaro vestito di nero che disse :”vedo che finalmente sei uscito da quel guscio che chiami casa” Rosso l’ignorò e continuo a camminare ma blu disse:”cose sei sordo? E lo ignorò di nuovo finche non disse:“Scommetto che stai andando da mio nonno a prendere il primo Pokemon non e vero?beh si dia il caso che anch’io debba prendere il mio primo Pokemon perciò penso che dovrò sopportarti per tutto il tragitto”. Dopo un po’ arrivarono al laboratorio del professor Oak aprirono la porta e videro che si giro e disse:”ben arrivati ragazzi penso che sappiate bene perché siete qui ma per sicurezza ve lo ripeto, ormai che avete compiuto 13 anni i ragazzi devono ricevere il loro primo Pokemon , andare all’ avventura esplorando la regione di Kanto e aspirare a diventare i campioni della lega”. “Si nonno già lo sappiamo non c’è bisogno che ci fai l’intro”disse Blu e Oak rispose:: che scontroso che sei per punizione sarà Rosso a scegliere per primo”,”ok nonno” rispose Blu. Poi Oak disse:”bene Rosso questi sono gli starter bulbusaur il Pokemon di tipo erba è facile da allevare , squirtle il Pokemon di tipo acqua è un buon Pokemon allevare e infine charmander il Pokemon di tipo fuoco e un Pokemon difficile da allevare, allora quale scegli?”. Rosso indico charmander e Oak disse:” allora vuoi charmander ? bene però ricordati che è un Pokemon difficile da allevare. Allora Oak diede la pokeball che conteneva charmander Rosso la prese in mano e fece uscire charmander e squillo il telefono di Oak risponde dicendo:”chi e? ah il pacco che avevo ordinato è arrivato bene manderò qualcuno a prenderlo”. “chi era nonno?”disse Blu e Oak rispose :”quelli del Pokemon market mi hanno detto che ciò che aspettavo mi e arrivato, ma visto che sono qui con voi non posso andarci”, “perché non mandi uno di noi due?”disse blu “certo che idea manderò Rosso “Rosso sentendo la notizia rimané calmo come se non gli importasse niente. Allora Oak gli disse che doveva andare a ritirarlo a Smeraldopli nel Pokemon market allora lui andò e durante la strada fu attaccato da un pidgey ma stavolta era preparato e mando in campo charmander , ma era molto impreparato su come si faceva una lotta Pokemon cosi disse al suo Pokemon di attaccare con qualunque attacco sapeva usare ma charmander non capi e resto fermo,cosi il pidgey ebbe il tempo di attaccare colpendo charmander con molta potenza per tre volte infatti il Pokemon era quasi allo stremo e Rosso fece un azione disperata dicendo al suo Pokemon di graffiare il pidgey con tutta la forza che aveva e colpendolo riuscì a batterlo e capi che quella mossa esisteva davvero lui la chiamo graffio . Poi dopo questo scontro andò di corsa al Pokemon -market prese il pacco per Oak uscì e incontro una strana ragazza vestita da pikachu con occhi verdi e capelli castani che disse:”prima ti ho visto lottare con quel pidgey ma non hai portato il tuo Pokemon al cento Pokemon se vuoi ti ci posso accompagnare io ti va?” Rosso con la testa fece segno di si lo porto al centro Pokemon fece curare i suoi Pokemon uscirono e lei disse:”scusa prima sono stata maleducata e non ti ho detto il mio nome mio chiamo Lulù, Lulù la pika-fanatica e tu invece? Rosso prese un bastoncino e a terra scisse che si chiamava Rosso e Lulù le domando se era muto ma si scuso subito, poi gli disse:”da dove vieni? Io da Plumbeopoli”. Allora prese di nuovo il bastoncino e scrisse che veniva da Biancavilla. “Wow Biancavilla, non lo mai vista non e che mi ci accompagneresti? Rosso annui con la testa di si e andarono a Biancavilla insieme. <> salve di nuovo questo e il secondo capitolo della mia storia e devo ringraziare Christian98 per avermi dato consigli e inspirato con la sua storia. E per ultimo se ce ancora bisogno di migliorarla vi prego di scriverlo nei commenti.

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Capitolo 3
*** La prima sfida con blu ***


La prima sfida con blu Sulla strada per Biancavilla Lulù e Rosso incontrarono il pidgey sconfitto poco fa da charmander ,ma che aveva con se altri 2 pidgey, e guardava Rosso con aria di sfida per avere la rivincita per la sconfitta di poco fa, allora Lulù si rifugio dietro Rosso dicendo :<< Rosso proteggimi io non ho un Pokemon mentre tu ce l’ha i>> allora Rosso prese la pokèball che conteneva l’ unico Pokemon che aveva, e la lancio per farlo uscire fuori, e quando uscì gli disse a bassa voce di usare graffio cosi lo usò, mai tre pidgey lo schivarono velocemente << ma che fai Rosso? Dovresti dirglielo a gran voce non cosi, nessun Pokemon potrebbe capirlo >>disse lulù, ma mentre la ascoltava i pidgey stavano attaccando charmander che cercava di schivare, ma contro tre non ce molta possibilità e quindi charmander subiva i loro colpi finche Rosso istintivamente non andò davanti charmander, subendo i colpi al posto suo e charmander e Lulù vendendo la scena erano sorpresi, ma quando Rosso cade a terra dopo aver subito i colpi charmander si prese di coraggio e dalla sua bocca lancio delle piccole fiamme come quelle di un braciere,e riuscì non solo a colpire i tre pidgey ma anche a batterli tutti e dopo questo andò da Rosso aiutandolo ad alzarsi. << Razza di stupido non si deve fare cosi in una lotta Pokemon, però non sei ferito gravemente e il tuo charmander a imparato braciere >> ma Rosso la guardava come non sapesse di cosa stava parlando, e allora le i gli spiegò cosa era braciere, e dopo questo ripresero la stada per Biancavilla e appena arrivarono Lulù con aria stupita fece<< wow che bella città >> ma Rosso continuo a camminare non aspettando lei che si stupiva per ogni minima cosa e appena arrivò al laboratorio del professor Oak ed entrò, Blu si girò di scatto dicendo << ce ne ai messo di tempo a ritornare pensavo ti fossi perso, babbeo>> e Oak lo riprese dicendo << Blu, tu avresti impiegato il doppio del suo tempo per tornare >> ma il ragazzo rispose << non e vero io sono abile il triplo di quanto lo sia lui e te lo posso dimostrare anche adesso con una lotta Pokemon, visto che mi sono scelto lo starter >> << lo pensi davvero? >> rispose il professore << allora provamelo andiamo fuori e battilo >> aggiunse allora andarono fuori per sfidarsi. << Vai squirtle scelgo te >> disse Blu mandando in campo il suo Pokèmon e allora Rosso mandò il suo charmander un po’ stanco per le lotte di prima, e questo squirtle lo sfrutto attaccando subito charmander con azione ma il Pokemon riuscì a schivarlo, e allora rosso ordinò a bassa voce di contrattaccare con graffio colpendo squirtle, ma aveva davvero un grande difesa cosi che graffio non gli fece quasi nulla, e su ordine di Blu squirtle attaccò con azione e stavolta charmander non riuscì a schivarlo e subì davvero un brutto colpo << tutto qui Rosso il tuo charmander non sembra essere tanto forte >> Disse Blu ma Rosso non ascoltò le sue provocazioni, e ordinò sempre a bassa voce a charmander di usare braciere e questo squirtle lo senti di più ma non era abbastanza per batterlo, però riuscì a stancarlo, squirtle attaccò rapidamente con azione colpendo charmander che era allo stremo e Rosso non sapeva più cosa fare finche non senti una ragazza urlare << dai i comandi a tuoi Pokemon a gran voce >> allora Rosso disse con un tono di voce normale al suo ,charmander di usare braciere con tutta la forza che aveva in corpo, lo fece e riuscì a disorientare squirtle e allora rosso gli diede l’ ultimo ordine dicendo << charmander attacca squirlte sulla testa con graffio >> charmander lo fece riuscendo a batterlo. << Doveva essere il Pokemon sbagliato se no è impossibile che perda >> << visto Blu avevo ragione che tu sei ancora inesperto, ma passando ad altro l’ hai preso il pacco che ti avevo chiesto? >> allora Rosso fece segno di si con la testa e gli consegno il pacco e Oak disse << bene mi è arrivato ciò che avevo chiesto, a questo proposito volevo chiedervi a tutte e due di prendere questi pokèdex, vi daranno informazioni su tutti i Pokemon del mondo. Una volta il mio sogno era catturarli tutti, ma ormai sono troppo avanti con gli anni… quindi potreste farlo voi per me? >> << certo che lo farà almeno Rosso sono sicura che lo farà >>disse la madre di Rosso << lo farò anch’ io << rispose Blu<< wow fare un viaggio intorno al mondo sembra eccitante, Rosso ti auguro buona fortuna >> disse Lulù << e tu chi sei? >> disse la mamma di Rosso << io sono Lulù la pika-fanatica sono una amica di Rosso >> << oh bene allora Rosso si e fatto degli amici perche non ceni con noi?>> << vorrei, ma ora devo tornare a casa>> << Rosso visto che tu e Blu state andando accompagnatela >> << non ci penso proprio>> rispose Blu correndo via<< allora Rosso accompagnala tu >> allora Rosso annuì con la testa di si, e andò con Lulù di nuovo a smeraldopoli. << angolo dell’ autore >> Mi scuso di non aver scritto per tanto tempo ma lo stavo facendo per migliorare la storia, in più cercherò di far uscire più spesso i capitoli.

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Capitolo 4
*** IL BOSCO SMERALDO ***


IL BOSCO SMERALDO : L' INIZIO DELL' AVVENTURA Quando Rosso arrivò a casa di Lulù, a Smeraldopoli vide fuori dalla porta di una casa una donna e nella strada li vicino un vecchio sdraiato per terra sembrava ubricaco e volle tenersi alla larga. Ma Lulù disse << Rosso casa mia e dove ce vicino quel vecchietto e quella fuori la porta è mia madre >> poi la donna si girò disse << Lulù figlia mia lo vedi che ore sono, è tardissimoe sta per fare buio >> e Lulù rispose << mamma mi dispiace molto, ma c'era Rosso con me, che è un allenatore di Pokemon >> la madre vide Rosso e disse << figlia quante volte ti ho detto di non fidarti degli sconosciuti?! >> e lei rispose << ma mamma Rosso è buono e ama i Pokemon >> m la madre alterata disse << non mi interessa per questa volta lascio passare ma la prossima ti troverai in una mare di guai >>. Mentre Lulù salutava Rosso il vecchietto che sembrava ubriaco si avvicinò e la madre disse << papà smettila di ubriacarti e sdraiarti per terra, su ora ti porto in casa! >> e lei prese Lulù e il padre per l' orecchio portandoli in casa mentre visibilmente adirata, fatto questo Rosso torno a casa e pensando " papà, quella donna aveva un papà, mi chiedo cosa si prova essere cresciuti da un papà... il mio mi manca troppo". Poi quando arrivò a casa trovo subito su madre ad aprigli la porta che disse << Rosso visto che domani parti, ti ho preparato la cena e lo zaino per il viaggio, forza mio govane allenatore >> Rosso andò subito al tavolo mangiò, e sua madre gli diede il pokedex che il prof Oak non gli aveva , visto che riacompagno subito Lulù a casa, poi andò a giocare col nes ed infine ando a dormire. Il giorno dopo prese lo zaino, però prima di partire sua madre lo fermo e disse << Rosso, lo so che non è facile ma tuo padre tempo fa mi disse che il giorno in cui tu saresti diventanto un allenatore, visto la tua passione smisurata per i Pokemon, di darti questa lettera la vuoi leggere ? >> Rosso disse a bassa voce << va bene >> e lei gli diede la lettera dove c'era scritto << Rosso figlio mio, la strada per diventare allenatore non è sempilce a volte è complicata, l' unico modo per vincere e la fiducia nelle propie capacità e nei i Pokemon , invece se sceglierai di usare i Pokemon come strumenti non riuscirai mai a superare niente e rimarai sempre bloccato, ah e un ultima cosa Rosso ricorda dove andrai, dove vivrai in qualunque battaglia io sarò sempre li con te non importa se corporalmente o spriritualmente, ti voglio bene figliolo >> Rosso sembrava sul punto di scoppiare a piangiare, ma non lo fece, piuttosto andò e abbraccio sua madre fortissimo, forse per ringraziarla della lettera, e sua madre ne fù tanto felice ma gli disse che ormai doveva partire. Allora andò e mentre uscii incontro la sorella di blu che gli deide la mappa sapendo che doveva aiutare suo nonno, poi appena arrivo a Smeraldopoli vidè il vecchietto di ieri che stavolta non era ubriaco che disse << tu devi essere Rosso il sono il nonno di Lulù ti ringrazio di aver riportato mia nipote >> Rosso fece cennò di si con la testa e il vecchietto disse << sei poco loquace come ha detto Lulù bhe non è un problema, sei perfetto lo stesso >> e Rosso con aria confusa si chiedeva il perchè, ma il vecchietto disse << ah non farci caso, counque mi ha detto che sei un allenatore sai anche io lo ero poi mi sono ritirato >> poi sconnetendosi dalla frase disse << Rosso tu non sai come si catturano i Pokemon vero? tranquillo te lo insegnò io >> e senza aspettare la risposta di Rosso andò nella erba alta a catturare un pokemon, subito un weddle allora il nonno mostrò a Rosso che per catturare il Pokemon doveva semplicemente lanciargli una pokèball e alllora il vecchietto lanciò la pokeball e lo catturo subito dopo questo diede a Rosso la poke tv dove c' erano consigli per gli allenatori alle prime armi allora Rosso la prese e la misse dentro lo zaino che poi si misse in spalla senza alcuna fatica , vedendolo il nonno disse << ma come fa a stare dentro lo zaino? e tu come fai a portalo senza fatica? c'è un baratro la dentro?, mi ricordo che hai miei tempi facevo fatica pure io a portarlo con qualche etere e ricariche totali ma tu che razza di forza c'hai ? >> poi finì di parlare e Rosso lo salutò andando verso il bosco Smeraldo, però il vecchietto disse un ultima cosa << tranquillo quando torni Lulù sarà un pò più cresciuta >> e Rosso ancora una volta si chiese il significato di quelle parole. Poi entrò nel Bosco Smeraldo, un bosco molto fitto con alberi , che non permettevano di vedere il cielo ma lasciavano comunque entrare qualche fascio di luce ed esplorando un' po vide un pikachù, che era molto stanco, battersi contro svariati caterpie... e stava perdendo allora Rosso cercò di intervenire, fece uscire charmander dalla pokèball e gli disse di usare braciere, lo fece e colpi tutti i caterpie, ed un pò anche pikachu, ma riucì a distrarli da pikachu ma non appena ebbe fatto ciò spuntarono tanti altri pokèmon, allora Rosso disse a charmander di usare braciere indicando col l' indice ma nel momento in cui charmander uso braciere il pikachù uso tuonoschock, e quei colpi insieme riuscirono a battere tutti i pokemon. Dopo questo il pikachu si avviccino a Rosso e lui per sbaglio face cadere una pokèball, il pikachu prese e gliela riporto però mostrando quasi come se volesse essere catturato. Allora Rosso lanciò la pokèball e il pikachu si fece catturare. Felice della cattura fece rientrare charmander, poi senti dietro di lui una voce che disse << maledetto come osi fare questo ai pokèmon colleottero?! Io Jeremy pigliamosche ti sfido a comabattere >> Rosso si giro e fece segno di accettare la sfida. << angolo dell' autore >> Lo so che ho promesso di fare capitoli piu spesso però non ho avuto tempo, ma prommetto che farò ,per quanto possibile, di scrivere il più possibile e poi vorrei dire che questa e la mia personale versione e se non ci sono cose che non coicidono con il videogioco e normale. Infine vorrei che scriveste nei commenti come migliorare la storia mi raccommando li aspetto con ansia

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