L'amnesia di Rainbow Dash

di KawaTengu_Ronin
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** L'incidente e la ninna nanna ***
Capitolo 2: *** Mi ricordo di te, papà ***
Capitolo 3: *** Ricordi all'Angolo Zuccherino ***
Capitolo 4: *** Cari ricordi di amiche ***
Capitolo 5: *** Primi appuntamenti ***
Capitolo 6: *** le amiche aiutano ***
Capitolo 7: *** le amiche aiutano 2 ***
Capitolo 8: *** il pigiama party ***
Capitolo 9: *** Una giornata perfetta ***
Capitolo 10: *** Tornerai a volare ***
Capitolo 11: *** Verità svelate ***
Capitolo 12: *** Mi perdoni? ***



Capitolo 1
*** L'incidente e la ninna nanna ***





L’amnesia di Rainbow Dash



L'incidente e la ninna nanna  
 
 
 
 
Thunderlane stava all’ospedale di Nuvola City aspettando notizie su Rainbow Dash che era ricoverata; ed era anche molto preoccupato, assieme a lui c’erano anche Spitfire, Fulmine e Cloud Chaser che continuavano a calmarlo, dato che lui continuava ad andare ad un capo all’altro del corridoio.
 
Thunderlane:”E’ tutta colpa mia, è tutta colpa mia, è tutta colpa mia”
Cloud Chaser:”Piantala, Thunder, non è stata colpa tua, è stato un incidente”
 Thunderlane:”Un incidente che si poteva evitare, che io potevo evitare”
Spitfire:”Non dire sciocchezze, sai benissimo quanto Dash sappia essere testarda, tu hai insistito più che potevi”
Thunderlane:”Eppure avrei dovuto insistere di più, ed ora non saremmo qui”
Cloud Chaser:”E’ stato un incidente, non fartene una colpa, è stata una decisione di Dash, non tua”, in quel momento Fleet Foot stava arrivando con le amiche di Rainbow Dash e i suoi genitori.
Bow Hot Hoof:”Cosa è successo alla nostra Dash?”
Windy Whistles:”Cosa le è accaduto?
Spitfire:”Calma, calma, si è trattato di un incidente”, Bow guardò da vicino Spitfire per sapere di più,
Bow Hot Hoof:”In che senso un incidente? La mia Dash ha avuto un incidente mentre volava?”
Windy Whistles:”Oh sante nuvole, la mia povera Dash”, anche le amiche si spaventarono,
Twilight:”Oh no, cosa le è successo?”
 
Spitfire:”Ecco….stavamo facendo un diffiicle allenamento anti tornado, Dash aveva pensato di lasciare accese tutte le macchine del vento per allenare tutta la sua squadra, poi verso la fine le macchine hanno creato un grosso tornado e così Dash ha deciso di sistemarlo assieme ai suoi compagni”
Bow Hot Hoof:”E poi cosa è successo?”
Fulmine:”Dash ha pensato di far dissipare il tornado con una formazione ad ipsilon partendo dal centro, ma se avesse usato una formazione ad X il tornado si sarebbe sparpagliato in direzioni varie, perciò da come ha fatto lei una parte del tornado si era allargata e lei ci è finita dentro “
Rarity:”Oh no, povera Dash”
Windy Whistles:”La mia Dash, sento che sverrò”
Bow Hot Hoof:”E non avete fatto niente?”
Fulmine:”Stavamo andando ad aiutarla, ma poi il tornado si è dissolto in un attimo e ci ha fatto perdere l’equilibrio, sfortunatamente anche Dash si è sbilanciata, ed è andata a finire contro un muro dell’accademia”, quella notizia fece rabbrividire sia i genitori di Dash che le mane6.
Windy Whistles:”Dov’è adesso la mia bambina?”, Thunderlane si avvicinò e parlò,
Thunderlane:”E’ dentro la sala operatoria assieme a mia madre Syrup, le stanno facendo degli esami, per il momento non sappiamo niente”, Hot Hoof andò vicino Thunderlane tutto arrabbiato,
 
Bow Hot Hoof:”Brutto disgraziato, tu eri lì vero? E non hai fatto niente per salvarla?”, Thunderlane era intimorito per lo sguardo di Hot Hoof, ma non era la prima volta che lo vedeva così dato che era più di un anno che lui e Rainbow Dash stavano insieme, e il padre era sempre stato retrogrado nel farli mettere insieme poiché sempre possessivo nei confronti della figlia.
 
Thunderlane:”E’ stato un incidente signor Hoof, le posso giurare che ho provato a far ragionare Dash e….”, Fulmine intervenne,
Fulmine:”Con tutto il dovuto rispetto signor Hoof, è stata Rainbow Dash a volere questo allenamento……”. Bow non approvò l’intervento di Fulmine.
 
Bow Hot Hoof:”E tu poi? Sei responsabile quanto lui dato che hai spezzato il cuore della mia bambina, lasciandola per una sciocca puledra”
Spitfire:”Ehi”;
difatti più di un anno fa Rainbow Dash stava assieme a Fulmine, poi lui una sera la lasciò, dichiarandole che era sempre stato innamorato di Spitfire, fu in quella occasione che Thunderlane si era dichiarato a lei. Thunderlane deglutì e rispose a Bow,
 
Thunderlane:”Ha perfettamente ragione signor Bow, la responsabilità è mia, avrei dovuto fare attenzione a Dash, ed ora per una mia disattenzione lei si trova in ospedale”
Bow Hot Hoof:”Lo sapevo, non avrei mai dovuto lasciarla mettere con un fallito come te, per lo meno aveva molte più speranze con  Fulmine”
Windy Whistles:”Tesoro, basta, non è stata colpa sua, li hai sentiti, no? E’ stata colpa di Dash, (Guarda Thunderlane) ma ora tua madre cosa ha detto?”
Thunderlane:”Non lo so, non è ancora uscita dalla sala, ha detto anche che le avrebbe fatto una tac”
Windy Whistles:”Oh santissimi cirri, anche una tac? Oh, la mia povera bambina”
Twilight:”Non si spaventi signora Windy, dopotutto Cough Syrup è una fantastica dottoressa, non chè madre di Thunderlane, e poi anche lei ci tiene a Rainbow Dash essendo ormai una di famiglia”
 
Windy Whistles:”Giusto, più che giusto”. I pony presenti aspettarono per un’altra mezz’ora, poi una puledra grigia scura, con gli occhi gialli e la criniera azzurro chiara e scura uscì dalla sala, era la dottoressa Cough Syrup, la madre di Thunderlane, la pegaso non disse una parola, si sistemò gli occhiali e solo dopo formulò una frase.
Cough Syrup:”Tutto a posto adesso….”, prima che potesse finire la frase, Bow e Windy le si pararono da vicino,
 
Bow Hot Hoof:” Come sta la nostra bambina? Come sta? Come sta?”
Windy Whistles:”La nostra povera dolce, dolce puledrina, che cosa le avete fatto? Che cosa ha dovuto passare?”,
Cough Syrup:”Ehi calma, allora, Dash in questo momento si sta per svegliare, e sembra molto stremata, inoltre non ho buone notizie, da come ho potuto notare negli esami”, i due pegasi si spaventarono di nuovo,
Windy Whistles:”Oh no, cosa le è successo?”
Bow Hot Hoof:”Non potrà mai più volare?”
Cough Syrup:”No, no, beh, in effetti è meglio se lei si riposa prima di imbattersi in qualche avventura in cielo”
Bow Hot Hoof:”E’ possibile vederla?”
Cough Syrup:”Sì, anzi vi chiedo di entrare solo pochi di voi, per evitarle uno shock”. Ad entrare nella stanza furono Bow, Windy, Twilight e Thunderlane. Quello che videro era un brutto spettacolo, Rainbow Dash era piena di cerotti, aveva la testa, le ali e lo zoccolo destro fasciati. Syrup si mise vicino alla puledra, e le sussurrò all’orecchio
Cough Syrup:”Rainbow Dash? Puoi svegliarti?”, dopo quelle parole, Rainbow Dash cominciò ad aprire piano gli occhi, aveva la vista appannata, poi aprì gli occhi diverse volte e vide i pony attorno a sé.
Bow Hot Hoof:”Oh, grazie a Celestia stai bene Dash”
Windy Whistles:”Eravamo così preoccupati per te”
Thunderlane:”Dash? Ti prometto che farò più attenzione, perdonami”
 
Twilight:”Ci hai fatto prendere un bello spavento cara Rainbow Dash, ora come ti senti?”, ma c’era qualcosa di strano, Rainbow si stava guardando in giro, sembrava confusa. Thunderlane si avvicinò a lei e la baciò sulla fronte, poi l’abbracciò,
 
Thunderlane:”Grazie a Celestia stai meglio,  ero così preoccupato, a proposito, lo so che non è il momento adatto ma volevo chiederti se ti andava di andare a vivere insieme? Per lo meno potrò occuparmi della tua salute”, Rainbow reagì in malo modo, allontanò Thunderlane e lo guardò storto,
 
Thunderlane:”Oh, sei arrabbiata con me? Vero?”
 
Rainbow Dash:”Direi, come reagiresti se un pegaso che non conosci ti baciasse sulla fronte senza permesso e ti abbracciasse?”
 
Thunderlane:”Cavoli, sei davvero arrabbiata se mi paragoni ad un pegaso sconosciuto, perdonami Rainbow Dash”
 Rainbow Dash:”Ma chi è questa Rainbow Dash che continuate a nominare?”, quella frase lasciò i pony presenti incuriositi,
Windy Whistles:”Amore? Ma sei tu Rainbow Dash”
Rainbow Dash:”Sul serio? E’ così che mi chiamo?”
Thunderlane:”Oh Dash, non fare scherzi del genere”
Rainbow Dash:”E chi scherza? Io non so nemmeno chi tu sia, e perché tu mi abbia abbracciato, né perché mi hai chiesto di vivere insieme”, Thunderlane rimase impietrito,
Thunderlane:”Mamma? Che razza di anestesia le avete fatto?”
Cough Syrup:”Qui non c’entra l’anestesia, purtroppo il colpo è stato tremendo, la povera Dash quasi rischiava di spaccarsi la testa, per fortuna la mia futura figliola ha la pelle dura”, Syrup si avvicinò a Dash e le fece una domanda.
Cough Syrup:”Rainbow Dash? Tesoro? Riconosci qualche pony in questa stanza?”
Rainbow Dash:”Sì, lei dottoressa, però non so il suo nome”
Cough Syrup:”E’ proprio come pensavo”
Windy Whistles:”In che senso?”
Cough Syrup:”Purtroppo dagli esami sembra proprio che vostra figlia abbia subìto un’amnesia”, tutti i pony si spaventarono,
Bow Hot Hoof:”La nostra Dash ha un’amnesia?”
Cough Syrup:”Purtroppo non saprei dire di che tipo, potrebbe essere retrograda, anterograda, lacunare  oppure globale, però già il fatto che non ricorda dei suoi genitori è già un po' più preoccupante”
Windy Whistles:”Dash? Io sono tua madre, ti ricordi di me?”
Rainbow Dash:”Mia madre? Io….non ricordo come sia fatta mia madre, ricordo solo una bella botta contro un muro”, Rainbow si toccò la testa con uno zoccolo,
Rainbow Dash:”Ahi, che male, mi fa male la testa”
Windy Whistles:”Che le succede?”
Cough Syrup:”Proviamo un po', Rainbow Dash? Hai un qualche ricordo prima di ritrovarti in ospedale?”
Rainbow Dash:”Solo una forte corrente d’aria e poi ricordo di essermi schiantata e….ahi”, alla pegaso le faceva di nuovo male la testa sforzandosi a ripensare a quel momento,
 
Cough Syrup:”Ok, per il momento sconsiglio vivamente a tutti voi di parlare del suo incidente, a quanto sembra, la botta le ha causato un trauma spaventoso e il suo cervello sta cercando di proteggerla da quel trauma stesso
 
Windy Whistles:”Rainbow? Guardami bene da più vicino, sono io, tua madre, la tua mamma, la pegaso che ti ha fatta nascere e che ti ha cresciuto”
Rainbow Dash:”Io….non ricordo, non mi ricordo di lei, signora”. Quella risposta colpì Windy dritta nel cuore, e andò ad abbracciare Bow e pianse.
 
Windy Whistles:”Oooh, la mia bambina non mi riconosce, mi ha addirittura chiamata signora”
Bow Hot Hoof:”Su, su amore; dottoressa? Cosa consiglia di fare?”
Cough Syrup:”Non saprei, per sapere davvero dei risultati dovrei tenerla in osservazione”, Thunderlane si avvicinò a Rainbow,
Thunderlane:”Dash? Ma davvero non ti ricordi di nessuno? Neanche di me? Il tuo fidanzato?”
Rainbow Dash:”(Sorpresa)Fidanzato? Tu?Bleah!”
Bow Hot Hoof:”Che razza di presuntuoso, se non si ricorda dei suoi stessi genitori, perché mai dovrebbe ricordarsi di quel patetico pegaso del suo fidanzato?”, Thunderlane si demoralizzò,
 
Thunderlane:”Mi scusi signor Bow, ha ragione”, anche Twilight ci era rimasta male, e prese Dash per gli zoccoli,
Twilight:”Oh povera Dash, chissà come ti devi sentire, circondata da pony che sono tuoi amici e parenti e non puoi riconoscerli”
Rainbow Dash:”E tu chi sei? E come mai sei un’alicorno? Sei una principessa?”
Twilight:”Oh, non oso pensare a come reagirà Pinkie Pie”
 Cough Syrup:”Cercherò di occuparmi io di Dash, e cercherò di tenervi aggiornati, però sarebbe meglio se uno dei suoi genitori venisse a trovarla ogni giorno, magari forse il suo cervello riuscirà ad attivare parte della sua memoria”
Bow Hot Hoof:”Lei dice, dottoressa?”
Cough Syrup:”E’ meglio per lei, ma sarebbe meglio se non la sommergiate di informazioni, è molto meglio iniziare da piccoli passi”
Windy Whistles:”Potrei venire io, non sopporterei che la mia bambina non si ricordasse di me”
Thunderlane:”Non posso occuparmi io di lei?”
Cough Syrup:”Thunderlane? No, è meglio se lei si abitua a vedere uno dei suoi genitori, è meglio per Dash”
Thunderlane:”Rainbow? Lo so che non puoi ricordare, ma io sono il tuo fidanzato, stiamo insieme da più di un anno”
Rainbow Dash:”Tu il mio fidanzato? Io non ho un fidanzato, e se lo avessi non saresti certo tu”
 
Thunderlane:”Ma perché dici così? Neanche ti ricordi di me, come fai dire certe cose?”
Rainbow Dash:”Io…..io non lo so, ma non voglio certo stare con te, non so perché, ma io….è come se ti odiassi”, Thunderlane si sentì di nuovo demoralizzato, ed uscì dalla stanza, sua la madre lo seguì e lo consolò, lei lo trovò che piangeva seduta su di una panca.
Cough Syrup:”Thunderlane? E’ molto meglio se Rainbow Dash non si ricorda subito di te, è consigliabile che sia qualcuno di molto più vicino a lei, per questo ho detto che è meglio se sia un genitore a venirla a trovare”
Thunderlane:”Ma l’hai sentita?Sigh….ha detto che si sente come se mi odiasse”
Cough Syrup:”Beh, forse il suo subconscio ti trova responsabile dell’incidente, o per lo meno è quello che deduco io”
Thunderlane:”No mamma, ha ragione, è stata colpa mia”
Cough Syrup:”Tua?”
Thunderlane:”Mentre ci allenavamo io e Dash abbiamo litigato, o meglio stavamo litigando, stavamo decidendo la formazione per spazzare via il tornado, io avevo detto che dovevamo usare una formazione ad X, ma lei si era arrabbiata e ha proposto una formazione ad ipsilon che non andava bene, io le dicevo di no, ma lei insisteva, io le dicevo che c’era pericolo e lei rispondeva che il pericolo era il suo pane, insomma avevamo litigato, ho cercato di insistere ma alla fine è lei che ha vinto, ed è quindi per causa mia se lei ha avuto l’incidente”, Syrup accarezzò il figlio,
 Cough Syrup:”Allora è proprio come pensavo, il suo cervello ti considera responsabile dell’accaduto, e forse è per questo che non si ricorda di te, ma quello che penso, o meglio quello che spero è che lei non si ricordi proprio di nessuno, perché ha preso una bella botta, lei ha quasi rischiato di morire, dovreste essere grati se lei è sopravvissuta, lasciale un po' di tempo, io mi occuperò di lei, sua madre pure, e poi il tempo può servire, magari tra qualche giorno lei si ricorderà di qualcosa, abbi solo fede”
Thunderlane:”Grazie mamma”, in quel momento Twilight uscì dalla stanza e si diresse dalle puledre,
Applejack:”Allora Twilight? Come sta?”
Rarity:”Sta male?”
Twilight:”Diciamo di sì, la madre di Thunderlane ha detto che ha preso una bella botta e che adesso lei ha un’amnesia, non riconosce nessun pony, né me, né Thunderlane, e nemmeno i suoi genitori”, tutte le puledre inclusa Spitfire si stupirono,
 
Pinkie Pie:”Oh nooo, ed io che cosa ne faccio della mia torta di pronta guarigione? Adesso dovrò crearne una per l’amnetica Dash”
Fluttershy:”Non ricorderebbe nemmeno le nostre facce?”
Spitfire:”E’ un bel guaio, io ho bisogno di lei all’accademia, soprattutto al quartier generale”
Twilight:”Nelle sue condizioni attuali non credo che lei possa fare molto, la dottoressa ha detto anche che è meglio non sovraccaricarla di altre facce, potrebbe farle male alla testa, ha consigliato anche di non farle ripensare al tornado, perché ogni volta che ci ripensa lei si sente male alla testa”
Spitfire:”Lo credo bene, è stata un’esperienza orribile, non mi stupirebbe se lei non ricordasse subito niente”, dalla stanza uscirono Bow e Windy, entrambi erano tristi per la salute della  loro puledrina,
Bow Hot Hoof:”la nostra piccola dolce Dashie, la nostra dolce piccola raggiante Dash, perché le è capitato questo?”
Windy Whistles:”Oh, il nostro piccolo angolo di cielo tutto speciale, la nostra piccola aurora raggiante, perché doveva succedere a lei?”
Thunderlane:”Signor Bow, signora Windy, mi dispiace tanto”, Bow passò dall’essere triste a collerico quando si rivolse a Thunderlane,
Bow Hot Hoof:”Tu….brutto mostro che non sei altro, se per caso Rainbow Dash non dovesse ricordarsi di noi, io ti terrò personalmente responsabile”, Thunderlane era intimorito,
Thunderlane : ”Ehm….sì…sì, ha ragione”
Bow Hot Hoof: ”Se la mia dolce Dash non si ricorderà del suo paparino io allora verrò a cercarti, ti stritolerò le tue stesse ossa, e ti torcerò quel tuo lurido collo da serpente”
Thunderlane: ”Co-co-come vuole lei”, Windy intervenne,
Windy Whistles: ”Tesoro? Non trattare male Thunderlane, non è stata colpa sua, mettiti in testa che è stato un indicente”
Bow Hot Hoof:” Ma tesoruccio? Lui è….”
Windy Whistles:” E’ successo, e Thunderlane sono sicura che abbia fatto del suo meglio per salvarle la vita, perché lui vuole bene alla nostra Dash, per te è tutta una scusa per demoralizzarlo, anzi ora che Rainbow non ricorda, non può difendere il suo ragazzo da te, che continuavi a maltrattarlo, ora ascoltami bene, finchè Rainbow non riprenderà la memoria, tu non dirai niente a Thunderlane, neanche la benchè minima parola, chiaro?”
Bow Hot Hoof:”Chiaro, amore”
Windy Whistles:”Benissimo, e ora lasciami andare a ringraziare la dottoressa Syrup, e fate la pace”, Windy andò da Syrup, Bow diede lo zoccolo a Thunderlane per scusarsi, però sottovoce gli parlò,
Bow Hot Hoof:”Sia ben chiaro, tu stai in campana, perché mia moglie non potrà sempre difenderti, e guai a te se ti trovo sulla mia traiettoria di volo, perché potrei pensare di fare di te il mio nuovo sacco d’allenamento per i miei esercizi”
Thunderlane:”D-d-d’accordo”, Bow se ne andò via, Thunderlane era spaventato, ma Fulmine gli andò vicino,
Fulmine:” Ehi Thunder, non te la prendere, quando io uscivo con Dash, mi diceva anche di peggio, una volta mi disse che mi avrebbe trasformato in un addobbo per il suo giardino di nuvole se avessi mai fatto soffrire Dash”
Thunderlane:”E…lui lo ha fatto? Voglio dire le sue minacce sono vere?”
Fulmine:”Non mi ha neanche torto un crine, e sai perché? Perché tu ti sei fatto avanti per Dash”
Thunderlane:”Grandioso, quindi Bow potrebbe davvero farmi trascorrere i miei ultimi giorni come punching ball”
Fulmine:”E’ solo un padre preoccupato per sua figlia, anzi io ho anche sentito di peggio”
Thunderlane:”Sul serio?”
Fulmine:” Pensi che Bow sia terribile? Dovresti vedere il padre di Spitfire, prima di uscire con lei mi faceva sempre il test della macchina della verità, non smette mai di guardarmi storto, proprio perché ci tiene tantissimo alla sua dolce figliola, e quando una volta mi lasciai sfuggire che Spitfire aveva un fianco attraente lui mi rincorse con una mazza da baseball per un buon tratto di cielo, me la sono cavata solo con un paio di bernoccoli, per fortuna Stormy Flare era presente, caro Thunderlane se non ci fossero le mamme, saremmo tutti single”, Spitfire si avvicinò ai due stalloni, 
Spitfire:”Stai di nuovo parlando a qualcuno del mio fianco? A volte penso di essermi messa con uno sporcaccione”
Fulmine:”Dai Saetta, non te la prendere, io trovo tutto bellissimo di te, lo sai bene che non sono cattivo”
Spitfire:”lo so benissimo che non sei un cattivo pony, però ti ricordo della promessa che tu mi avevi fatto più di un anno fa”
Thunderlane:”Quale promessa?”
Spitfire:”Tra pochi giorni io e Fulmine arriveremo alla nostra duecentesima esibizione aerea, e lui mi aveva promesso che quando l’avremmo raggiunta mi avrebbe chiesto di andare a vivere insieme”
Fulmine:” Non me la rimangio mica Spitty, te lo chiederò apertamente in pubblico, ti va bene?”
 Spitfire:”No, perché voglio che tu la chieda anche in presenza dei miei genitori, e tu sai come reagirà papà ad una richiesta del genere”, Fulmine deglutì,
Fulmine:”M-ma….se i tuoi genitori sono nel pubblico non vale lo stesso?” 
Spitfire:”Se sei davvero coraggiosa e ci tieni davvero a me allora devi chiederlo a mio padre e a mia madre, senza avere paura”
Fulmine:”Tuo padre mi stritolerà”, Spitfirre chiuse gli occhi e diede un bacio sulla guancia a Fulmine, lui arrossì,
Spitfire:”E se prima di chiederglielo ti dessi una botta di carica come questa?”
Fulmine:”Per un bacio della mia dolce fata di fuoco affronterei anche un esercito di yak inferociti”
Spitfire:”Così mi piaci, tigre”, Spitfire e Fulmine se ne andarono via, ala nell’ala, lasciando Thunderlane con i suoi pensieri, il povero pegaso grigio era un po' giù dopo aver visto quella coppietta felice, 
Thunderlane:”Anche io avrei dovuto chiedere a Dash di andare a vivere insieme, e anche io avrei fatto qualsiasi cosa per uno dei suoi baci, ma adesso non posso più avere queste cose”, da dietro di sé, Thunderlane vide che Windy stava ascoltando,
Windy Whistles:”Coraggio Thunderlane, non abbatterti, so che tu hai fatto il possibile per la mia bambina, non è così?”
Thunderlane:”ho cercato di insistere nel usare l’altra manovra, ma lei è talmente testarda”
Windy Whistles:”Lo so benissimo, dopotutto siamo io e Bow quelli che hanno convissuto di più con la sua testardaggine, ma la colpa è di suo padre che gliela ha passata, ma tu abbi fede, sono sicura che Dash riavrà la sua memoria e si ricorderà di te”
 Thunderlane:”Grazie signora Whistles, cioè grazie mamma”
Windy Whistles:”Così mi piaci Thunder, e non abbatterti più, su, fallo per Dash”.
Purtroppo era passata quasi una settimana e Rainbow Dash non sembrava migliorare, Windy l’andava a trovare ogni giorno, ed ogni giorno le portava qualcosa da mangiare, e qualche foto perché si ricordasse, ma nonostante gli sforzi seppur deboli di Windy, Rainbow Dash continuava a non ricordarsi dei suoi genitori.
  Windy Whistles:”Hai fame Dash? Vuoi che vada a prenderti qualcosa da mangiare?”
Rainbow Dash:”No….non ho fame”, Windy notò l’aria malinconica della figlia, anche se non poteva chiamarla così data l’amnesia, ma sembrava che pensasse a qualcosa dato che il più delle volte la pegaso cerulea si limitava a stare a letto e a fissare la finestra, oltre al fatto di essere sottoposta a vari esami,
 
Rainbow Dash:”Signora?”, a Windy dava sempre fastidio essere chiamata signora da sua figlia, ma non poteva dargli la colpa,
 
Windy Whistles:”Sì, dimmi”
Rainbow Dash:”Lei è…..voglio dire tu sei mia madre?”
Windy Whistles:”Certo, io sono tua madre, ma purtroppo non riesci a ricordarlo”
Rainbow Dash:”Deve…..deve essere dura per te, io non riesco a ricordarmi di mia madre, è quasi come se non ce l’avessi, eppure è qui davanti a me”
Windy Whistles:”Dash? Non fartene una colpa, lo so benissimo a cosa sei andata incontro
Rainbow Dash:”La dottoressa ha detto che sarei potuta morire, e invece eccomi qua”
Windy Whistles:”Ma perché? Non sei contenta di essere sopravvissuta?”
Rainbow Dash:”Sì che sono contenta, ma il pensiero di……(Piange)…di ritrovarmi circondata da pony estranei sapendo…sigh…di avere degli amici….sigh…dei genitori….e che...sigh...loro mi conoscono ma io non conosco loro, mi fa…stare male, io rivoglio la mia famiglia”, la povera Dash stava piangendo e Windy aveva capito che non ce la faceva più a rimanere in quello stato, fece una cosa, l’abbracciò e la consolò come se la cullasse,
Windy Whistles:”Sssshhhh, non piangere Dash, ora so che anche tu ti senti davvero male per questa situazione, senti, facciamo così, io ora vado alla mensa a prenderti qualcosa da mangiare e tu nel frattempo ti riposi, poi chiederò all’infermiera di farci uscire un po', così staremo solo io e te e parleremo un po'”
Rainbow Dash:”Sigh…..tu sei la mia mamma, perché non mi ricordo di te?”
Windy Whistles:”Sssshh, riposati un po' e non ci pensare(Canta)♫♫Vola vola piccolina, vola su nel cielo azzurro, vola vola puledrina, piccolina del mio cuore, vola vola sul nel ciel, vola vola sull’arcobalen, vola vola piccolina, vola sempre in alto, vola vola, puledrina, piccola pegaso del mio cuor♫♫”. Cullata dagli zoccoli della madre, Rainbow chiuse gli occhi e si addormentò, Windy le diede un bacio sulla fronte e poi uscì dalla stanza.  Appena uscita trovò la dottoressa Syrup e Twilight nel corridoio. Le due puledre le chiesero di parlare con loro
 
 
Twilight:”Oh signora Windy, come è andata?”
Cough Syrup:”Qualche miglioramento?”
Windy Whistles:”Macchè, a me sembra sempre uguale, però sembra che lei non ce la faccia più, non sopporta nemmeno l’idea di sapere che sua madre sia con lei e non può riconoscerla”
Twilight:”Beh forse un’idea ce l’avrei, so come far tornare la memoria a Rainbow Dash”, Windy sorrise a quella risposta,
Windy Whistles:”Sul serio? E come farai?”
Cough Syrup:”Twilight stava per illustrarmi il suo metodo, un metodo che nemmeno io conosco, perciò sono curiosa”
Windy Whistles:”Sei in grado di far tornare la memoria alla mia bambina? E come?”, Twilight illustrò la sua idea per bene,
 
Twilight:”Ho passato negli ultimi giorni a cercare in alcuni libri e ho trovato degli incantesimi interessanti, assieme a quello che utilizzai per farla riconvertire a causa della magia di Discord forse riesco a farle tornare la memoria, devo solo toccarla col mio corno e……”, Syrup la interruppe spaventata,
 
Cough Syrup:”Aspetta Twilight? Vuol dire che intendi usare la magia per guarirla?”
Twilight:”Sì, è quello che intendo fare”
Cough Syrup:”Allora ti sconsiglio di farlo, preferisco lasciare Rainbow Dash in questo stato piuttosto che vederle svanire i ricordi”
Twilight:”Cosa vuol dire?”
Windy Whistles:”C’è per caso pericolo, Syrup?”
Cough Syrup:”Molto pericolo, anni fa in un altro ospedale, un mio collega unicorno cercò di usare la magia con sua figlia che aveva lo stesso principio che ha Rainbow”
Windy Whistles:”E cosa fece? Non funzionò?”
Cough Syrup:”Oh no, la magia funzionò, funzionò anche troppo, sua figlia si ricordò di lui, ma aveva perso dei ricordi inerenti a membri della sua famiglia”
Windy Whistles:”Cosa? Quindi Rainbow Dash….”
Cough Syrup:”Twilight, io mi fido di te, ma non ammetto l’uso della magia nel mio lavoro, sappi solo che il mio collega utilizzò spesso la sua magia verso sua figlia, e peggiorò solo le cose”
Windy Whistles:”E cosa successe alla puledra?”
Cough Syrup:”Non mi piace ripensarlo, ma cominciò a dimenticare di essere un pony, non sapeva chi fosse, ricordava solo del padre, alla fine l’incantesimo le fece addirittura dimenticare di mangiare, bere e respirare, e alla fine…..”
Windy Whistles:”Oh bontà del cielo”
Twilight:”Io….io non ne avevo idea”
Cough Syrup:”Perciò Twilight, se usi quell’incantesimo c’è la possibilità che Dash possa ricordarsi dei suoi genitori, ma c’è anche il rischio che si dimentichi per sempre delle sue amiche, e potresti anche sovrascriverle altri ricordi, Dash potrebbe anche dimenticarsi di volare, potrebbe anche dimenticarsi….”, Twilight non voleva sentire altro,
 
Twilight:”Basta così, non voglio pensarci, mi scusi se ho avuto questo pensiero, non pensavo che avrei rovinato la vita a Dash”
Cough Syrup:”Il cervello è un organo molto complesso, è impossibile prevedere ogni sua reazione, dobbiamo solo aspettare che Dash migliori, anche se questo dovesse significare aspettare molto tempo”. In quel momento nella stanza di Dash si sentì urlare. Syrup e Windy entrarono dentro, la pegaso azzurra sembrava stesse avendo un incubo.
 
 Windy Whistles:”Ma che le prende?”
Cough Syrup:”Non ne ho idea, dice di avere un incubo ricorrente, ma quando glielo chiedo lei non ne vuole parlare” , Rainbow Dash aveva gli occhi chiusi, sudava e di dimenava tra le coperte,
Rainbow Dash:”Aiuto mamma, aiuto, dove sei? Mamma, mamma”, Windy tirò via le coperte e abbracciò forte sua figlia,
Windy Whistles:”Sono qui Dash, sono qui, non puoi ricordarti ma io sono sempre qui”, Dash abbracciò forte Windy,
Rainbow Dash:”Mamma, mamma, ho paura”
Windy Whistles:”Ssshhh, è solo un brutto incubo Dash, non è niente, solo un brutto sogno”, Rainbow aprì gli occhi, e cominciò a piangere di nuovo, poi abbracciò ancora più forte la madre,
 
Rainbow Dash:”Oh mamma, dove ti eri cacciata? Ero così spaventata, non ti vedevo più eri scomparsa, perché mi hai lasciata sola?”
Windy Whistles:”Ma ti ho solo lasciata dormire un po'”
Rainbow Dash:”Non è vero, non ti vedo dal giorno prima del tornado, non ti vedo da allora, pensavo non mi volessi più bene”
Windy Whistles:”Ma sì che ti voglio bene, sei la mia dolce puledrina”
Rainbow Dash:”Che vola su nel cielo? Su di un arcobaleno?”, Windy si stupì di quella frase,
Windy Whistles:”Aspetta un momento, Dash? Tu ti ricordi di me?”, con voce singhiozzante Rainbow rispose alla madre,
Rainbow Dash:”Ma certo che….sigh….certo che mi ricordo di te, sei mia madre, la mia cara mammina, un po' esagerata, ma comunque…sigh…..comunque la mia mamma, e mi dispiace a volte di essere stata cattiva con  te, perdonami”, Windy strinse forte sua figlia, in quel momento si mise a piangere anche lei,
 
Windy Whistles:”Oh Santa Celestia, ma certo che ti perdono, ti perdono per qualunque cosa, e tu perdonami se ti ho lasciato da sola”
Rainbow Dash:”Non farlo mai più, non mi lasciare più”. Dopo l’accaduto, Syrup pensò di potare Dash in una sala per un controllo, le attaccò dei fili sulla testa per controllare il suo encefalogramma,
 
Cough Syrup:”Dimmi Dash? Cosa ricordi di tua madre?”
Rainbow Dash:”Ricordo, la sua strana pettinatura, e anche il fatto che mi teneva stretta ad un guinzaglio quando era piccola e ci rimaneva spesso impigliata a causa mia”
Cough Syrup:”Ma cosa è che ti ha fatto ricordare di tua madre?”
Rainbow Dash:”Non lo so, è solo che…..stavo facendo questo incubo e….poi mi sono sentita meglio perché ho sentito la sua voce che mi cantava la mia ninna nanna preferita”, Syrup si rivolse a Windy,
 
Cough Syrup:”Ecco cos’è stato a farle ricordare di te”, WIndy si commosse,
Windy Whistles:”La ninna nanna che le cantavo da piccola, non ci posso credere, è bastata quella per farle ricordare di me?”
Cough Syrup:”Direi che era il giusto stimolo perché si ricordasse di sua madre”. Dopo aver effettuato il resto dell’esame, Syrup fece una proposta a Windy.
 
Windy Whistles:”Allora? Syrup?Cosa mi consigli?”
Cough Syrup:”purtroppo Rainbow ancora non ricorda di altro pony all’infuori di te, però mi sembra brutto che lei rimanga qui in ospedale, perciò il mio consiglio è che lei torni a vivere coi suoi genitori con l’augurio che possa ricordarsi anche di suo padre”
Windy Whistles:”Tu dici?”
Cough Syrup:”Credo anche che stare in un ambiente a lei familiare possa giovarle, soprattutto se c’è sua madre a farle compagnia, inoltre starà nel suo luogo d’infanzia, quindi credo proprio che le farà bene”, Windy abbracciò Dash che era lì vicino,
 
Windy Whistles:”Oh Dash, piccolina mia, tornerai a stare dai tuoi genitori, mai avrei sperato che avrei rivisto questo giorno”
Rainbow Dash:”Mamma?”
Windy Whistles:”Sì, Dash?”
Rainbow Dash:”Mi preparerai le frittelle per colazione? Le frittelle che mi facevi sempre?”
Windy Whistles:”Ma certo piccola, tutte le frittelle che vuoi, tutte quante”. Poco dopo, Windy aiutò Rainbow Dash a riprendere le sue cose, intanto Syrup volle interloquire un’ultima volta con la madre.
 
Cough Syrup:”Allora ti raccomando cara Windy, Rainbow non deve fare sforzi di memoria, bisogna procedere con cautela”
Windy Whistles:”Quindi, secondo te c’è speranza?”
Cough Syrup:”Lo hai visto anche tu, lei si è ricordata di te grazie alla ninna nanna che le cantavi da piccola, quindi mi sembra logico che lei possa ricordarsi degli altri pony perché lei li ha associati a qualche evento o ricordo, non saprei cosa dire per tuo marito, ma vi auguro che lei possa ricordarsi di tutti voi in breve tempo, tu però cerca di stare con lei più tempo possibile, anche perché credo che Dash al momento non è in grado di volare dato che l’incidente le ha quasi rotto l’ala sinistra”
Windy Whistles:”Oh povera la mia pulcina, quindi dovrebbe volare il meno possibile?”
Cough Syrup:”Il meno possibile che lei possa fare, anzi è meglio se lei non ritorna subito dai Wonderbolts per evitare che la sua ala peggiori, abbiate cura solo di lei, uscite insieme e passate più tempo in famiglia per lo meno fino a quando Dash non si sentirà di nuovo pronta per tornare a vivere da sola”
Windy Whistles:”Per me è una benedizione che la mia dolce passerottina ritorni a vivere dai suoi genitori, è il nostro vanto, la cosa più bella che avessi mai avuto in vita mia, per questo motivo non avrei sopportato che lei non si ricordasse di me”, Rainbow chiamò Windy,
 
Rainbow Dash:”Mamma? Ho preso tutto, ora possiamo andare”
Windy Whistles:”Vengo tesorina, vengo subito”. Le due pegaso salutarono Syrup, poi lasciarono l’ospedale e si diressero per mezzo di un dirigibile-bus alla casa d’infanzia di Dash.
 
Rainbow Dash:”Mamma? Perché prendiamo il dirigibile? Non facciamo più in fretta volando verso casa?”
Windy Whistles:”La dottoressa ha detto che non sei ancora pronta per volare, devi tenere a riposo soprattutto l’ala sinistra, perciò per il momento è meglio se tieni ancora le fasciature e tieni le ali a riposo”
Rainbow Dash:”Ho capito”, Rainbow osservò il panorama dall’alto, e per un istante si sentì un po' strana,
 
Windy Whistles:”Che ti succede Dash?”
Rainbow Dash:”Ecco io…..non lo so, questi posti……questi posti non me li ricordo”, Windy accarezzò la figlia,
 
Windy Whistles:”Non ti preoccupare, ricorderai tutto a tempo debito, non c’è fretta”
Rainbow Dash:”E che succede se non dovessi ricordare più niente?”
Windy Whistles:”Guarda il lato positivo, ti sei ricordata di me, e grazie alla ninna nanna che ti cantavo da piccola”
Rainbow Dash:”Sarà anche vero, però l’ho ricordata mentre facevo quel sogno”
Windy Whistles:”Che sogno era?”
Rainbow Dash:”Non lo ricordo, ma….so che era orribile, e non riesco a ricordarlo adesso, e (Si tocca la testa) oh la mia testa che male”, Windy abbracciò la figlia,
 
Windy Whistles:”Dash? Dash? E’ tutto a posto, ci sono io, non c’è niente che può farti del male”
Rainbow Dash:”Oh mamma, io ti voglio bene, scusami se mi sono lamentata con te a volte”
Windy Whistles:”E’ tutto a posto, ricorda una mamma perdona sempre, e poi tu sei il tesoro di papà e mamma”. Arrivate alla casa, Bow Hot Hoof le accolse subito felicissimo, anche perché lui non era al corrente che sarebbe arrivata la figlia,
 
Bow Hot Hoof:”Dash, Dash mia, piccola di papà, fatti abbracciare, come stai?”, ma la pegaso anziché abbracciare il genitore si nascose spaventata dietro la madre,
 
Bow Hot Hoof:”Pulcinotta di papà, perché fai così? Vieni ad abbracciare il caro papone, dobbiamo festeggiare il tuo fantastico rientro dall’ospedale”, Windy; vedendo che Dash era spaventata alla vista del padre pensò di accompagnarla alla sua vecchia stanza.
 
Windy Whistles:”Senti Bow? Potresti andare in cucina, ti devo parlare”
Bow Hot Hoof:”Ehm…ok”. Windy accompagnò Rainbow alla sua vecchia stanza d’infanzia, e intanto la giovane puledra si guardava in giro, osservando anche le foto appese alle pareti,
 
Windy Whistles:”Allora Dash? Ti ricorda qualcosa questo piccolo tour?”
Rainbow Dash:”Ecco…diciamo di sì, mi….ricordo che la mia stanza è…….”
Windy Whistles:”E’….”
Rainbow Dash:”E’…..quella con il mio cutie mark sulla porta”
Windy Whistles:”Brava, io e tuo padre creammo quella decorazione poco tempo dopo che tu l’ottenesti”,
 
Windy portò Dash alla sua stanza, ed ecco che alla cara Dash le si illuminarono gli occhi, corse eccitata da una parte all’altra della stanza,
Rainbow Dash:”Ma quello è il mio letto(Si butta sul letto) oooooh come è morbido, (scende dal letto e torna a guardarsi in giro) i miei giocattoli, la mia lampada preferita, la mia lucetta da notte, la mia copertina, i miei pelouches, il mio canestro, il mio poster preferito, c’è tutto esattamente come l’ho lasciato”
Windy Whistles:”Rainbow? Ricordi esattamente tutto come era?”
Rainbow Dash:”Io…..non so, ma sento di sì, mi ricordo di quasi tutte queste cose, però…..non mi ricordavo della mia vecchia casa, forse ho ricuperato già un po' della mia memoria”
Windy Whistles:”E ricordi di tuo padre?”
Rainbow Dash:”Mio padre?”, Rainbow Dash ritornò melanconica,
 
Rainbow Dash:”No, non mi ricordo di papà, né che faccia abbia, non riesco a ricordarlo”
Windy Whistles:”Oh, va bene, la dottoressa ha detto di non sforzarti, ma vedo che stai già facendo dei progressi, ti spiace rimanere qui mentre vado in cucina?”
Rainbow Dash:”Ehm…no”, Windy chiuse la porta e se ne andò in cucina per parlare con Bow. Windy parlò della situazione attuale di Dash, e purtroppo Bow non fu contento di sentire il resoconto.
 
Bow Hot Hoof:”Quindi…..lei si ricorda di te, ma non di me?”
Windy Whistles:”Esatto, adesso però sembra che si ricordi delle sue cose”
Bow Hot Hoof:”Ma comunque non di me”
Windy Whistles:”Mi dispiace Bow, la dottoressa Syrup ha detto che bisogna darle tempo….“
Bow Hot Hoof:”Ma la dottoressa Syrup è solo una ciarlatana, è solo una stupida intellettuale che si vanta dei suoi studi e…..”
Windy Whistles:”(Arrabbiata)BOW? Fà silenzio, io ho molto rispetto della dottoressa Syrup, è una dottoressa molto conosciuta, ha sempre avuto voti alti all’università, ha inoltre due lauree in campo medico ed è molto attenta nel suo lavoro, e per finire è la dottoressa di Rainbow Dash”
Bow Hot Hoof:”Sai quanto mi importa il fatto che abbia le lauree, ho conosciuto pony che erano laureati però erano rimasti degli idioti”
Windy Whistles:”Guarda che lo so perché dici così, maltratti la dottoresssa Syrup solo perché è la madre di Thunderlane”
Bow Hot Hoof:”Ecco…..”
Windy Whistles:”Lo sapevo, tu detesti qualsiasi cosa abbia a che fare con i fidanzati di Rainbow Dash, esattamente come odiavi Fulmine”
Bow Hot Hoof:”Per Fulmine sono giustificato, lui l’ha lasciata”
Windy Whistles:”Ma Thunderlane è ancora il suo ragazzo, beh fino a quando lei non si ricorda di lui”
Bow Hot Hoof:”Io voglio bene a mia figlia e nessuno me la porterà via”
Windy Whistles:”Ma non ci pensi a quel povero ragazzo che ora come ora deve sopportare che la sua fidanzata non si ricorda di lui?”
Bow Hot Hoof:”E io come dovrei sentirmi? La mia stessa bambina, il sangue del mio sangue non si ricorda di me, secondo te dovrei essere felice?”, Bow si mise gli zoccoli in faccia e si mise a piangere,
 
Bow Hot Hoof:”Sigh…..la mia piccola Rainbow Dash, la mia dolce puledrina, non  si ricorda di me, del suo caro papà, è un dolore orribile da sopportare”
Windy Whistles:”Non ti devi abbattere, forse bisogna solo che tu faccia qualcosa perché lei si ricordi di te, dopotutto lei si è ricordata di me grazie alla mia ninna nanna”
Bow Hot Hoof:”Quindi….se capissi come farmi ricordare da Rainbow lei si ricorderebbe di me?”
Windy Whistles:”Bisogna solo vedere il giusto ricordo che lei ha di te, non devi disperare”
Bow Hot Hoof:”Ma chissà quale potrebbe essere?”
Windy Whistles:”Devi solo cercare tra quelli giusti”, Windy andò a controllare Rainbow Dash, ma quando andò in corridoio vide la figlia che piangere in un angolo,
 
 
 
 
Windy Whistles:”Dash? Ma che ti succede?”
Rainbow Dash:”Io…io….ho sentito tutto”
Windy Whistles:”Sentito cosa?”
Rainbow Dash:”Ho sentito quello che quel pony ha detto, mi spiace per lui”
Windy Whistles:”Oh, quindi hai sentito quello che ci siamo detti?”
Rainbow Dash:”Lui è mio padre, vero?”
Windy Whistles:”Beh……ebbene sì, lui è tuo padre”
Rainbow Dash:”Però io non riesco a ricordarmi di lui, chissà quanto deve essere triste”, Windy accarezzò di nuovo la figlia,
Windy Whistles:”Non essere triste, vedrai che ti ricorderai di lui, non so quando ma ti ricorderai di lui”. Verso sera, tutti e tre i pegasi cenarono insieme, Bow cercava di fare delle domande a Dash per provare a farla ricordare di lui.
 
Bow Hot Hoof:”Ehi Dash, ti ricordi il tuo primo pisolino? Io ti diedi una delle tue prime coccarde”
Rainbow Dash:”No, non lo ricordo”
Bow Hot Hoof:”E ti ricordi di quando hai messo il tuo primo dentino e ti abbiamo fatto il tuo trofeo a forma di mela?”
Rainbow Dash:”No, non ricordo”
Bow Hot Hoof:”E ti ricordi di quando sei finita contro quella grossa nuvola ed io ti venni a cercare?”
Windy Whistles:”Tesoro? Basta così, non puoi costringere Dash a ricordarsi di te facendole domande a caso”
Bow Hot Hoof:”E perché non posso? Sono pur sempre suo padre”
Windy Whistles:”Ma non devi, la dottoressa è stata chiara”
Bow Hot Hoof:”Sempre con questa dottoressa, neanche sa di che tipo di amnesia lei è affetta”
Windy Whistles:”Però sa quello che Dash deve fare, inoltre non è consigliabile che si usi la magia, a te piacerebbe che Dash si scordasse per sempre di te?”
Bow Hot Hoof:”Io vorrei che avesse la certezza di dimenticarsi per sempre di quel Thunderlane, quello sfaticato di un pegaso non è mai stato adatto per lei, da quando lei ce lo presentò come suo fidanzato quella sera lo sapevo che non poteva essere quello giusto”
Windy Whistles:”Tesoro? Non ti azzardare ad urlare in presenza di nostra figlia”
Bow Hot Hoof:”E che cosa dovrei fare? Mia figlia non si ricorda di me che altro dovrei….”, Rainbow fermò i suoi genitori con un urlo,
 
Rainbow Dash:”BASTAAAAA, FERMATEVI”, Bow e Windy, smisero di litigare alla sfuriata della figlia, ma quest’ultima non aveva ancora finito, 
 
Rainbow Dash:”Io non so di chi stiate parlando, né il perché facciate tanto casino, ma una cosa la so, non voglio che litighiate a causa mia, siete i miei genitori, e sebbene io non mi ricordi di uno di voi, io vi voglio bene entrambi, (Comincia a piangere) ed ora se non vi spiace…sigh…me ne vado in camera mia”, Rainbow corse via in camera sua e sbattette la porta, Windy guardò Bow,
 
Windy Whistles:”Guarda cosa abbiamo fatto, abbiamo fatto piangere nostra figlia, siamo degli egoisti, dovremmo vergognarci”, Bow, abbassò lo sguardo e si sentì il vero colpevole,
 
Bow Hot Hoof:”No, è colpa mia, sono io l’unico che dovrebbe vergognarsi, ci tenevo così tanto che Dash si ricordasse di me, da non accorgermi che lei stessa sta ancora soffrendo a causa dell’incidente, oh cosa le ho fatto?”
Windy Whistles:”Ma lei si ricorderà di te, dalle tempo, ci sarà il giusto momento che le farà ricordare di te, per ora la dottoressa ha consigliato anche di non farla volare, poiché è bene che lei porti ancora le fasce alle ali”
Bow Hot Hoof:”Va bene, seguirò i consigli di quella dottoressa”
Windy Whistles:”E non giudicarla solo perché è la madre di Thunderlane”.
Bow Hot Hoof:”D’accordo”. L’indomani, Bow andò in camera di Dash per portarle la colazione, ma vide che la figlia non c’era, si affacciò dalla finestra e la trovò in cortile che fissava il cielo. Bow uscì subito e andò da lei.
 
Bow Hot Hoof:”Dash? Cosa fai fuori casa? Quando ti sei svegliata?”, Rainbow lo guardò con una faccia malinconica,
Rainbow Dash:”Ho fatto di nuovo quel sogno, e non sono più riuscita a dormire”
Bow Hot Hoof:”Ma quale sogno?”
Rainbow Dash:”Lo faccio spesso, sogno di volare al centro di un tornado, poi vengo risucchiata e poi vado a schiantarmi contro una montagna, e poi….e poi….sigh”, Rainbow cominciò a piangere,
 
Bow Hot Hoof:”Dash? Oh piccola Dash, cosa ti succede? Perché piangi?”
Rainbow Dash:”Perché…..sigh…perchè credo di….aver paura di volare”, Bow fece una faccia sorpresa, mai pensò di sentire una frase del genere da sua figlia,
 
Bow Hot Hoof:”TU? Hai paura di volare?”
 
 
 
Continua………
 
My Litte pony by Lauren Faust & Hasbro


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Capitolo 2
*** Mi ricordo di te, papà ***


Mi ricordo di te, papà
 
Bow era perplesso non sapeva cosa pensare, per la prima volta sua figlia disse che aveva paura di volare,
 
Bow Hot Hoof:”Tesoro, forse sei solo stanca, e poi la dottoressa ti ha detto di riposare, non puoi ancora volare”
Rainbow Dash:”Eppure….io sono un pegaso, e dovrei volare”
Bow Hot Hoof:”E’ vero, ma ciò non vuol dire che devi volare sempre, e poi devi riposarti dopo l’incidente che hai avuto”
Rainbow Dash:”Incidente?”, in quel momento a Dash fece di nuovo  male la testa, si rimise di nuovo lo zoccolo in testa per il dolore,
 
Bow Hot Hoof:”Oh no, me ne ero dimenticato”
Rainbow Dash:”Cos’è questo dolore? Perchè mi fa male la testa?”
Bow Hot Hoof:”Dash, lascia perdere”, Bow abbracciò sua figlia,
Bow Hot Hoof:”Vieni in camera, ti ho preparato la colazione”, Bow portò per un’ala sua figlia, lei lo guardò perplessa,
 
Rainbow Dash:”Signor Bow?”
Bow Hot Hoof:”Sì, cosa c’è Dash?”
Rainbow Dash:”Lei è mio padre? Vero? Il mio papà?”
Bow Hot Hoof:”(Sospiro)Ebbene sì, ma tu non puoi ricordarlo per qualche motivo”
Rainbow Dash:”E…sei arrabbiato con me perché non mi ricordo di te?”
Bow Hot Hoof:”Oh no, non potrei mai essere arrabbiato con te, sei la mia puledrina speciale, però tua madre e la dottoresssa Syrup dicono che non devi sovraccaricarti di ricordi, perciò ti ricorderai di me a tempo debito”. Bow portò sua figlia in camera sua e gli diede la colazione, ma Rainbow sembrava non avere fame,
Bow Hot Hoof:”Avanti Dash, devi mangiare”
Rainbow Dash:”Non me la sento”
Bow Hot Hoof:”E perché mai?”
Rainbow Dash:”Perché…vorrei fare un po' di volo”
Bow Hot Hoof:”Te l’ho detto, devi riposare”
Rainbow Dash:”Ma io….io vorrei volare e assieme a te”
Bow Hot Hoof:”Perché mai?”
Rainbow Dash:”Perché……mi sento sola, mi ricordo di mia madre, ma….non di mio padre, e mi sento male a non ricordarmi della mia famiglia”, Bow si commosse ed accarezzò la testa di Rainbow,
 
Bow Hot Hoof:”Ma non ti devi preoccupare, ti ricorderai di me quando capiterà, non sentirti obbligata, ed ora mangia”, Bow lasciò da sola Dash ed andò da Windy.
 
Windy Whistles:”Come sta?”
Bow Hot Hoof:”Sembra che abbia un grosso desiderio di volare, e sembra anche che voglia ricordarsi di me eppure non ci riesce”
Windy Whistles:”Forse è il senso di colpa, non dovevamo litigare davanti a lei”
Bow Hot Hoof:”Colpa mia, e se la tenessimo con noi per qualche anno?”
Windy Whistles:”Speri tanto che lei non si ricordi di Thunderlane?”
Bow Hot Hoof:”E’ che…..ora che lei è con noi e senza memoria….”
Windy Whistles:”Non mi dire che vuoi approfittare del suo stato per farle credere quello che vuoi? Questa sarebbe una mossa sleale”
Bow Hot Hoof:”Non ci avevo pensato, potrei dirle che la dottoressa si sbaglia”
Windy Whistles:”BOW, non  ti azzardare”
Bow Hot Hoof:”Ok, ok, mi rimangio tutto”
Windy Whistles:”Però….mi dà da pensare il fatto che voglia volare, forse dovrei parlarne con  Syrup”
Bow Hot Hoof:”Forse se la facessimo volare per un po'….”
Windy Whistles:”Nelle sue condizioni? Con le ali che le fanno male? Almeno aspettiamo che guarisca”. Bow andò da Dash e vide che sua figlia stava dormendo,
 
Bow Hot Hoof:”Ooooh, che carina, guardala come dorme, sembra una puledrina”, ma d’improvviso Bow si accorse di una cosa, Rainbow cominciò a muoversi nelle coperte, come se avesse il sonno agitato. Bow decise di avvicinarsi senza farsi sentire, e vide che Rainbow stava sudando e cominciava pure a parlare nel sonno.
 
Rainbow Dash:”Aiuto…aiutatemi….aiutatemi….non voglio cadere lì dentro….perchè mi fate questo?”,Bow spaventato scosse un po' Rainbow Dash,
 
Bow Hot Hoof:”Dash?, Dash? Che succede?Che ti prende piccola mia?”, Rainbow si alzò di scatto spaventata ed ansimò.
 
Rainbow Dash:”Mamma?Mamma?Mamma dove sei?”, Windy arrivò subito e corse ad abbracciare la figlia,
Windy Whistles:”Ssshhhh, sono qui, Dash, sono qui, sono sempre qui”
Rainbow Dash:”Mamma….sigh, ho fatto di nuovo quell’incubo…..non voglio più addormentarmi”
Windy Whistles:”Oh povera gioia mia, che cosa stai passando?”. Windy lasciò Rainbow Dash nella sua stanza e chiese a Bow di occuparsi di lei.
 
Bow Hot Hoof:”Cosa vorresti fare?”
Windy Whistles:”E’ troppo preoccupante quello che sta passando Dash, devo andare all’ospedale”
Bow Hot Hoof:”Cosa vorresti dire?”
Windy Whistles:”Devo parlare con Syrup, le devo dire di questo fatto che Dash ha paura di volare, e dobbiamo risolvere questo problema dell’incubo ricorrente, perciò ora vado all’ospedale di Nuvola City e vedrò se posso farla venire qui”
Bow Hot Hoof:”Sei sicura che ci potrebbe essere d’aiuto?”
Windy Whistles:”Amore, non rincominciare, farò venire qui Syrup, e tu non balbetterai”
Bow Hot Hoof:”Non dico questo, intendo dire sarà capace di guarire la nostra piccolina?”
Windy Whistles:”E’ quello che spero, tu occupati di Dash”
Così Bow rimase da solo con sua figlia, per lui era sempre dura non poter essere ricordato dalla sua stessa figlia, ma le voleva bene lo stesso.
 
Bow Hot Hoof:”Povera la mia Dash, se penso che Thunderlane si trovava lì, oh, quanto odio quel pony, questa è la volta buona che gliele suono a quel disgraziato”. Bow andò in camera di Dash, e fu sorpreso da una cosa,
 
Bow Hot Hoof:”(Spaventato)Dov’è andata a finire Dash? Dov’è finita?”, Rainbow era sparita dalla sua camera, Bow si mise a cercarla dappertutto, corse come un forsennato per tutta la casa,
 
Bow Hot Hoof:”Dash? Dash, dove sei? Dove sei finita? Ma dove può essere?”, alla fine ritrovò sua figlia molto fuori dal giardino, si trovava vicino ad uno dei bordi della città che fissava il vuoto con uno sguardo serio. Da lontano Bow le urlava,
 
Bow Hot Hoof:”Dash? Si può sapere cosa stai facendo lì? Vieni subito via da lì”
Rainbow Dash:”Mi scusi tanto signore, ma devo assolutamente volare”
Bow Hot Hoof:”Non essere sciocca, hai dimenticato le tue bende?”, con un morso deciso Rainbow Dash si tolse le bende dalle sue ali, e cominciò a spiegarle,
 
Bow Hot Hoof:”Fermati Dash, non puoi volare subito”
Rainbow Dash:”Sì, io posso”. E Rainbow Dash fece un bel balzo con gli occhi chiusi, e si sentì il vento in faccia,
Rainbow Dash:”Yuhuuu, questo sì che è volare”,ma quando aprì gli occhi il suo entusiasmo svanì, vide il panorama sotto di sé, vide tutta Ponyville da sopra e cominciò ad aver paura, le sue ali si chiusero e lei cominciò a muoversi a caso spaventata.
 
Rainbow Dash:”Aaaaaaah, aiutooooo, sto cadendoooo”. Bow non sapeva che fare, ma per il momento non doveva riflettere ma agire, così fece una piccola rincorsa e seguì la figlia cadere. Più Rainbow era nel panico più Bow si avvicinava a lei, alla fine era vicini di pochi centimetri.
 
Bow Hot Hoof:”Dash? Afferra il mio zoccolo, subito”
Rainbow Dash:”Non ce la faccio, ho troppa paura”, Rainbow era terrorizzata, allora Bow volò più in basso per poi risalire e afferrare sua figlia tra i suoi zoccoli, ce l’aveva fatta, Rainbow però aveva gli occhi chiusi dalla paura, sebbene ormai era salva non aveva intenzione di aprirli.
 
Bow Hot Hoof:”Signorina, non farmi prendere più un colpo del genere, capito?”, in quel momento Dash aprì gli occhi fissò Bow, e nella sua mente lei lo vide più offuscato ma più giovane e che le ripeteva le stesse esatte parole.
 
Rainbow Dash si mise a piangere,
 
Rainbow Dash:”Papà? Sei veramente tu?”
Bow Hot Hoof:”Mi hai fatto prendere quasi un infarto, avevo paura che….cosa?”
Rainbow Dash:”Papà? Sigh…..sei veramente tu?E mi…sigh….mi hai salvato la vita?”
Bow Hot Hoof:”Ma certo che te l’ho fatto, sei la mia bambina, ti avrei salvata mille molte se è per questo”
Rainbow Dash:”Mi hai salvato la vita come quando da piccola ero volata via dalla finestra”
Bow Hot Hoof:”Aspetta….cioè quando eri piccola e ti facevo volare in alto nel nostro giardino? Te lo ricordi?”, Rainbow abbracciò forte Bow e si mise a piangere, 
 
Rainbow Dash:”Certo che lo ricordo…sigh…..fu il mio primo tentativo di volo, ed ero già brava all’epoca, ma tu eri spaventato e mi prendesti…..sigh….in braccio”
Bow Hot Hoof:”Ma….allora ti ricordi di me?”
Rainbow Dash:”Come potrei mai non ricordarmi di te? Stupido testone, tu e mamma mi avete sempre incitato esageratamente, ma vi voglio bene lo stesso”
Bow Hot Hoof:”Oh Dash, quanto sono contento”. Dopo un’ora Windy ritornò a casa assieme a Cough Syrup,
 
Windy Whistles:”Tesoro? Sono a casa, dove sei? E dov’è Dash?”. Windy e Syrup trovarono Bow e Rainbow seduti su di un divano che sfogliavano un album di foto,
 
Bow Hot Hoof:”E questa te la ricordi?”
Rainbow Dash:”Sì, era il mio terzo compleanno e tu avevi affittato un pagliaccio, che fu una mezza schifezza”
Bow Hot Hoof:”Era un completo idiota, oh, e questa qui, la ricordi?”
Rainbow Dash:”Era la gara per i giovani talenti, tu e mamma mi incitaste nonostante arrivai ultima,e quando arrivavo prima era anche peggio”
Bow Hot Hoof:”Evviva, siamo di nuovo una famiglia”
Windy Whistles:”Ma che sta succedendo?”
Bow Hot Hoof:”Oh, Windy, lascia che ti spieghi”. Bow raccontò a Windy e Syrup l’esperienza avvenuta prima.
 
Windy Whistles:”Vuol dire che adesso Rainbow si ricorda anche di te?”
Bow Hot Hoof:”Si è ricordata per quella volta che da puledrina la presi mentre volò via di casa, penso anche per la frase che le dissi, non posso credere che…sigh….la mia bambina si ricordi finalmente del suo babbo”
Cough Syrup:”Benissimo, direi che Dash comincia già a fare dei progressi, si ricorda già dei suoi genitori”
Windy Whistles:”Sì ma…ogni volta che dorme fa sempre un brutto incubo, e si sveglia tutta spaventata e sudata”
Bow Hot Hoof:”Senza contare del suo estremo desiderio di volare”, Syrup ponderò sulla questione,
Cough Syrup:”Così Dash vorrebbe volare? E da come Bow dice, lei si era spaventata?”
Bow Hot Hoof:”Andava così bene finchè ha aperto gli occhi, le sue ali si erano come paralizzate”
Cough Syrup:”Sarà bene che parli con lei”. Syrup si sedette sul divano vicino a Dash.
 
Rainbow Dash:”Oh, buongiorno dottoressa Syrup!”
Cough Syrup:”Ciao Dash, senti i tuoi genitori mi hanno detto che fai di solito un brutto incubo, potresti dirmi com’è fatto questo incubo? E’ forse lo stesso che facevi all’ospedale?”, Rainbow era un po' spaventata, ma cercò di raccontare alla dottoressa il suo incubo,
 
Rainbow Dash:”Ecco…..sto volando per il cielo di NuvolaCity, e d’improvviso….il cielo si oscura, poi…poi c’è un grosso tornado, e questo tornado ha gli occhi……..e mi guarda con uno sguardo truce, poi io mi ritrovo nel suo interno e…..”
Cough Syrup:”E…..?”
Rainbow Dash:”E poi…..sigh, c’è qualcuno che ride di me”
Cough Syrup:”E chi?”
Rainbow Dash:”Non lo so, non lo riesco mai a vedere a causa del tornado…ahi”, a Rainbow fece di nuovo male la testa, Syrup pensò che non doveva strafare,
Cough Syrup:”Basta così Dash, va bene così”, Syrup notò una delle foto e vide che in quella foto c’erano vari puledrini, tra cui suo figlio Thunderlane da piccolo.
 
Cough Syrup:”Dash? Per caso…questo puledrino ti ricorda qualcuno?”
Rainbow Dash:”Questo puledrino? No, direi di no, non mi ricorda nessuno”
Cough Syrup:”Sicura? Forse perché ora è più cresciuto e quindi è diventato più grande, e forse lo conosci”
Rainbow Dash:”No, io…..non ricordo nessun pony così”
Cough Syrup:”Va bene, io ho finito”, Syrup andò dai genitori.
 
Bow Hot Hoof:”Allora, dottoressa?
Windy Whistles:”Cos’ha che non va?”
Cough Syrup:”Credo che la spiegazione sia nel suo incubo, ma dobbiamo scoprire di più”
Bow Hot Hoof:”E come?”
Cough Syrup:”Vorrei che me la portaste domani nel mio studio, vedremo di analizzare il suo incubo”
Windy Whistles:”E come spera di fare?”
Cough Syrup:”Semplicemente ipnotizzandola”, Bow e Windy erano sorpresi per quella frase,
Windy Whistles:”Come sarebbe a dire ipnotizzarla?”
Cough Syrup:”Vedete, nel nostro ospedale c’è un unicorno infermiere, è straniero e non parla la nostra lingua, però sembra che in passato lui fosse un ipnotizzatore che aiutava spesso i dottori  e forse nel nostro caso può esserci utile”
Bow Hot Hoof:”E come mai è finito a fare l’infermiere?”
Cough Syrup:”Credo perché non renda al giorno d’oggi fare l’ipnotizzatore, e per caso è nel nostro ospedale, solo che lui è noreinvegese perciò lasciate che parli io con lui” 
Bow Hot Hoof:”Ma perché? Tu parli noreinvegese, Syrup?”
Cough Syrup:”No, ma per fortuna lui parla anche tedesco, ed io non ho problemi col tedesco”
Windy Whistles:”Ma credi che questo unicorno possa aiutarci, non avevi detto che la magia poteva fare male a Rainbow Dash?”
Cough Syrup:”Per questo ci concentreremo solo sul suo incubo”. Dopo aver salutato la dottoressa Syrup, i due pegasi andarono da Rainbow Dash, che continuava a guardare le foto.
 
Windy Whistles:”Dash? Tu vorresti volare di nuovo?”
Rainbow Dash:”Oh sì, mamma”
Bow Hot Hoof:”Ma è meglio se aspetti, non vogliamo che ti succeda quello che è successo oggi”
Rainbow Dash:”Ma papà, se mi dovesse succedere tu ci sarai a salvarmi?”
Bow Hot Hoof:”Ma certo piccolina mia, io ci sarò sempre per te”, Dash abbracciò entrambi i genitori,
 
Rainbow Dash:”Che bello che adesso mi ricordo di tutti e due, i miei genitori, la mia famiglia”
Bow Hot Hoof:”Anche noi siamo felici e ti saremo vicini per qualsiasi problema, Dash”
Windy Whistles:”Esatto, per qualsiasi cosa”.  L’indomani Bow e Windy portarono Rainbow all’ospedale dalla dottoressa Syrup. Camminarono per i corridoi fino ad arrivare allo studio di Syrup, e una volta arrivati lì, la dottoressa chiese loro di entrare e di lasciare Rainbow Dash fuori. Fecero come detto, e Bow e Windy videro che nello studio c’era un unicorno marrone chiaro con criniera bionda.
 
Cough Syrup:”Windy? Bow? Lasciate che vi presenti Espen, come vi dicevo, viene dalla Noreinvegia e non parla bene la nostra lingua, però credo che nel nostro caso ci sarà più utile di uno psichiatra, caro Espen, questi sono i genitori di Rainbow Dash, Das sind die eltern von Rainbow Dash”, Espen salutò e parlò in tedesco,
Espen:”Schön dich zu treffen“
Bow Hot Hoof:”Che ha detto?”
Cough Syrup:”Ha detto che è un piacere conoscervi, e adesso lasciate che gli spieghi la situazione”, Syrup si mise a parlare in tedesco con Espen, e l’unicorno capì, Bow però era un po' preoccupato per la situazione.
 
Bow Hot Hoof:”Non farà alcun male alla mia Dash?”
Cough Syrup:”Devi stare tranquillo Bow, Rainbow Dash non sentirà alcun male, Espen ha fatto decine di volte questo intervento, ora fate entrare vostra figlia. Windy chiamò Rainbow Dash la quale si sedette su di una poltrona.
 
Rainbow Dash:”Che cosa devo fare?”
Cough Syrup:”Tu niente Dash, a parte il fatto che vogliamo che tu ripensi intensamente al tuo incubo che stai avendo di solito”
Rainbow Dash:”Ma ogni volta che lo faccio io mi spavento”
Cough Syrup:”Lo sappiamo cara, ma dobbiamo capire cosa è che ti fa spaventare”
Windy Whistles:”Dashie? Non aver paura, ci siamo qui noi per confortarti”
Bow Hot Hoof:”Già, mamma e papà sono qui per te, e non se ne andranno da questa stanza”
Rainbow Dash:”Va bene, ma adesso cosa devo fare?”
Cough Syrup:”Lascia che Espen ti ipnotizzi, così sapremo cosa è che ti turba”. L’unicorno fece brillare il suo corno e colpì delicatamente la testa di Rainbow Dash, la quale se la sentì un po' pesante, poi chiuse gli occhi e appoggiò la testa sulla poltrona.
 
Espen:”Lass uns anfangen“
Cough Syrup:”Cominciamo, Dash è ipnotizzata per bene?”
Espen:”Ja”
Cough Syrup:”Allora posso cominciare a farle delle domande, perciò ora voglio che ci sia silenzio totale, per non disturbare la concentrazione di Dash”
Windy Whistles:”D’accordo”, Syrup si sedette vicino a Rainbow Dash, e cominciò a parlarle.
 
Cough Syrup:”Rainbow? Riesci a sentirmi?”, Rainbow Dash stava dormendo, ma rispose nel sonno.
 
Rainbow Dash:”Sì, sento”
Cough Syrup:”Ora voglio che tu mi ascolti attentamente, voglio che tu pensi all’incubo che fai di continuo, voglio sapere tutti i dettagli”
Rainbow Dash:”Va bene”. Dopo un po' di secondi Rainbow Dash fu pronta a rispondere.
 
 Rainbow Dash:”Io…io mi trovo a volare nel cielo sereno, sto volando con dei pegasi, d’un tratto……dei nuvoloni neri ricoprono il cielo e si fa tutto scuro, poi…..c’è un grosso tornado…con un aspetto minaccioso, il tornado apre la bocca e mi risucchia….poi c’è qualcuno che ride di me, e poi il tornado mi sputa contro una montagna, io sono completamente immobile e non posso fare niente, quindi vado a sbattere contro la montagna”, Rainbow Dash nelle ultime frasi si era messa a sudare, Syrup però notò una parte che le sembrava strana,
 
Cough Syrup:”Quindi è la paura che hai avuto di andare a sbattere forse? Ma torniamo a prima, chi era che rideva di te?”
Rainbow Dash:”Ecco…..io in quel momento….vengo risucchiata dal tornado, e….. non mi è chiaro chi sia a ridere di me però….riesco a scorgere delle presenze da fuori il tornado”
Cough Syrup:”Riesci ad identificarle per caso?”
Rainbow Dash:”Una no, ma l’altra…..l’altra….è un pegaso che non conosco…..è di manto grigio, ha la criniera azzurro chiara e…..il suo cutie mark è una nuvola con un fulmine, la sua capigliatura è strana”, alla risposta che diede Dash; Syrup e Bow sgranarono gli occhi dalla sorpresa, era proprio l’idendikit di Thunderlane.
 
Bow Hot Hoof:”Lo sapevo, lo sapevo, è sempre stato lui la causa di tutti i suoi guai, ora sì che sono arrabbiato”
Cough Syrup:”Ehi vacci piano Bow”
Bow Hot Hoof:”L’hai sentita, no? C’è qualcuno che ride di lei, ed è proprio tuo figlio, è lui il responsabile dell’incidente, dopotutto”
Cough Syrup:”Con tutto il dovuto rispetto, Thunderlane non farebbe mai del male a Rainbow Dash, e poi è stato un incidente, e poi non siamo sicuri che sia lui a ridere”
Bow Hot Hoof:”Se Rainbow non riconosce l’altra presenza per me è più che sufficiente che sia tuo figlio, e questa è la volta buona che lo caccio per sempre dalla vita della mia adorata figlia”
Cough Syrup:”Non ti permetto di parlare di così di mio figlio, Thunderlane forse non sarà perfetto, ma vuole bene a Rainbow Dash”
Bow Hot Hoof:”E come spieghi che ha lasciato accadere tutto questo? Se mia figlia ha l’amnesia è colpa sua, lo vuoi forse negare?”
Cough Syrup:”No, non posso negarlo, ma Thunderlane sta anche lui male per l’accaduto”, Windy separò i due pegasi,
Windy Whistles:”Volete smetterla di litigare? Piuttosto, non è meglio svegliare Rainbow Dash adesso?”
Cough Syrup:”Ah sì, lo faccio subito, Espen svegliala; Du kannst jetzt gehen, du hast gute Arbeit geleistet, puoi andare adesso hai fatto un buon lavoro“
Espen:”Danke”, l’unicorno toccò di nuovo delicatamente la testa di Rainbow, e lei si svegliò, tuttavia adesso Syrup doveva esprimere la sua diagnosi.
 
Windy Whistles:”Allora Syrup? Cosa dovremo fare adesso?”
Cough Syrup:”Ecco….la cosa non è certa, perché dopotutto Rainbow Dash…..”
Bow Hot Hoof:”Allora?”
Cough Syrup:”Io sono sicura che il suo subconscio la stia cercando di proteggere dal trauma che ha subito, e forse è per questo che lei non ha ancora recuperato la memoria e il fatto che lei abbia voglia di volare ma anche che abbia paura di volare è un po' preoccupante, forse è sempre causa della sua mente”
Bow Hot Hoof:”Io ho un’idea migliore, cacciamo da Equestria quello stupido di Thunderlane”
Windy Whistles:”Tesoro, piantala”
Cough Syrup:”Per quanto mi dia fastidio, forse Bow ha ragione, è bene che Rainbow non si ricordi di Thunderlane, perché potrebbe anche peggiorare, e temo che dovrò io stesso dirlo a mio figlio, ma ci sono tante altre cose che vorrei sapere e che non mi sono chiare”
Windy Whistles:”Quindi….Rainbow Dash non dovrebbe vedere più il suo fidanzato?”
Bow Hot Hoof:”Non è più il suo fidanzato, hai sentito, no? Lei non si ricorda di lui, perciò possiamo trattarlo come più ci piace”
Cough Syrup:”Ehi, non ti azzardare a far del male al mio dolce Thundie, lui è un pegaso volenteroso e molto dolce, e sono sicura che ci sia un’altra spiegazione a tutto questo”
Bow Hot Hoof:”io avrei un’idea migliore, mandarlo in tribunale ed emettere una di quelle regole che impongono ad un pony a stare ad una certa distanza di sicurezza da un altro pony”
Windy Whistles:”Smettila, Bow, ora esageri, perdonalo Syrup”
Cough Syrup:”Comunque sia, quello che consiglio è che….visto che si ricorda di entrambi di voi, di farla uscire di casa, fate qualche attività in famiglia, che so...una passeggiata, una visita turistica, un pic nic, ma fatelo tra voi tre, magari portandola in giro potrebbe ricominciare a ricordare qualche luogo, e forse Ponyville potrebbe andare bene, magari ricorderà anche le sue amiche”
Windy Whistles:”Questa mi sembra un’ottima idea, facciamola subito, e così tu smetterai di pensare a Thunderlane”, poi Syrup parlò con un tono di voce sottomesso,
 
Cough Syrup:”A proposito, nessuna parola con lui, lasciate che sia io a parlargli, non voi, ma io”
Bow Hot Hoof:”Digli di stare alla larga per sempre dalla nostra bambina”
Windy Whistles:”Piantala Bow”. Bow e Windy andarono da Rainbow Dash, e vollero parlarle del loro programma improvvisato.
 
Windy Whistles:”Senti Dash? Ti….ti piacerebbe se facessimo una capatina a Ponyville?”
Rainbow Dash:”A Ponyville?”
Bow Hot Hoof:”Ma sì, una piccola gita in famiglia, una bella passeggiata, un buon gelato, niente di che, conoscerai gente, vedrai facce nuove o vecchie e magari l’amnesia si affievolirà”
Rainbow Dash:”Ma….io non posso volare”
Windy Whistles:”Potremmo prendere un carretto, oppure una mongolfiera, o un dirigibile, qual è il problema?”
Rainbow Dash:”Andremo solo noi tre?”
Bow Hot Hoof:”Solo noi tre, solo una bella gita in famiglia e nessun fidanzato tra gli zoc……”, Windy diede una spallata a Bow, il quale si interuppette,
 
Bow Hot Hoof:”Cioè….volevo dire senza intoppi tra gli zoccoli”, Rainbow abbracciò felice i suoi genitori,  
 
Rainbow Dash:”Direi che è un’idea fantastica, starò con la mia famiglia, cosa vorrei di più?”
Windy Whistles:”Oh, la mia dolce puledrina”. Quel pomeriggio Rainbow Dash e la sua famiglia presero una mongolfiera per raggiungere Ponyville, Rainbow Dash sembrava felice nel vedere quel panorama dall’alto dato che non poteva ancora volare, ed era ancora più felice nel poter trascorrere del tempo con i suoi genitori. Purtroppo la cara pegaso non sembrava trovare familiare quel paesaggio, Bow e Windy si chiesero se avesse avuto qualche memoria passeggiando per le strade di Ponyville, e soprattutto se avesse incontrato le sue amiche. Nello stesso momento a Ponyville davanti alla casa di Thunderlane, il pegaso ricevette una visita alla sua porta.
 
Thunderlane:”Eccomi, eccomi, chi e? Oh, ciao mamma, cosa succede?”
Cough Syrup:”Thunder? Ti devo parlare di Rainbow Dash?”, a Thunderlane gli si illuminarono gli occhi,
Thunderlane:”Si è per caso ricordata di me?”
Cough Syrup:”Ecco….in un certo senso sì, ma….”, il luccichio negli occhi di Thunderlane si spense subito quando vide il modo in cui la madre gli stava parlando,
 
Thunderlane:”Oh, immagino che tu mi voglia dire di no”
Cough Syrup:”In realtà….ci sarebbero delle cose che dovresti sapere”
Thunderlane:”Entra allora mamma, ne parliamo dentro, che ne dici?”
Cough Syrup:”Ti avverto, non sono buone notizie, e temo che dovresti prepararti al peggio”
Thunderlane:”(Sospiro) Va bene, entra e ne parliamo”, Thunderlane chiuse la porta, ancora non sapeva cosa le avrebbe la madre, ma mai avrebbe potuto essere preparato per certe notizie.
 
 
 
Continua………
 
 
 


 
My Litte pony by Lauren Faust & Hasbro

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Capitolo 3
*** Ricordi all'Angolo Zuccherino ***


Ricordi all’Angolo Zuccherino
 
 
Dopo aver lasciato la mongolfiera al pony responsabile, la famigliola si diresse subito al centro di Ponyville. Rainbow Dash sembrava molto eccitata, per lei vedere tutti quei pony, tutte quelle case, tutto quel turbinio di colori era come se si sentisse a casa propria, eppure lei non lo poteva sapere dato che sembrava non avere ricordi della città. Bow e Windy erano contenti della felicità della figliola, e così pensarono di approfittare della gita per fare spese; sperando che Rainbow avesse ricordato qualcosa di quel luogo. Mentre camminavano, Rainbow Dash non stava ferma un attimo, si metteva ad osservare ogni angolo, ogni negozio, e anche i puledrini che giocavano.
 
 
Rainbow Dash:”Questa Ponyville è fantastica, è bellissima, è molto….,come dire…caratteristica”
Windy Whistles:”E non hai per caso dei ricordi di questo posto?”
Rainbow Dash:”Cosa? Perché? Ci sono già stata?”
Bow Hot Hoof:”Dash, lo so, che forse è troppo presto per dirtelo, ma tu abiti qui, a Ponyville”, Dash fu sorpresa,
 
Rainbow Dash:”Io? Abito qui a Ponyville? Da sola? Senza di voi?”
Windy Whistles:”Dash, ormai sei una puledra cresciuta, sei grande ormai, tu stessa lo hai deciso da molto più tempo, tu vivi da sola a casa tua”
Rainbow Dash:”Ma io…..io non voglio vivere lontano da voi, siete i miei genitori”
Bow Hot Hoof:”Lo sappiamo piccolina, ma dovevamo rispettare la tua scelta di andare a vivere da sola, per questo abbiamo acconsentito al tuo nuovo stile di vita”, Dash si sentì un po' triste a riguardo,
Rainbow Dash:”Quindi…..mi avete portata qui a Ponyville…per riportarmi a casa?”
Windy Whistles:”Oh no, tu puoi vivere con noi quanto ti pare, soprattutto ora che hai l’amnesia”
Bow Hot Hoof:”Perché non ti guardi intorno e vedi se hai ricordo di qualche posto di qui?”. Rainbow Dash si guardò in giro, ma niente sembrava che le stuzzicasse la memoria, eccetto un negozietto di dolci.
 
Rainbow Dash:”L’Angolo Zuccherino? Sembra un luogo così interessante, perché non andiamo a vedere?”
Windy Whistles:”Ottimo, potremmo approfittarne per prendere un dolce, che ne dici, Bow?”
Bow Hot Hoof:”Dico ce è un’ottima idea”. I tre pegasi entrarono nella pasticceria, ad accoglierli fu Pinkie Pie che fu felice di rivedere la sua amica.
 
Pinkie Pie:”Benvenuti all’Angolo Zuccherino e….RAINBOW DASH, sei tornata”, la pony rosa abbracciò forte Dash,
 
Pinkie Pie:”Oh per tutte le pastarelle, che bello vederti qui a Ponyville, dovremmo fare subito una festa per la tua guarigione, e intendo subito”, Rainbow però rimase con una faccia perplessa, Pinkie continuò a sorridere,  ma vide che i genitori le facevano cenno di no con la testa.
 
Pinkie Pie:”Ehm…..Rainbow? Tu….ti ricordi di me, vero?”
Rainbow Dash:”Ehm……ecco….”, Pinkie passò da un sorriso ad una faccia triste,
 
Pinkie Pie:”Tu…..non sai chi sono io?”
Rainbow Dash:”Credo proprio di no, ci conosciamo?”, Pinkie fece una faccia scioccata, e le si sgonfiò la criniera,
 
Pinkie Pie:”Non hai recuperato la memoria? Vuol dire che per te sono una sconosciuta?””
Rainbow Dash:”Ti chiedo scusa….cara pony, non volevo offenderti, è solo che…..”, a Pinkie le scese una lacrima, ma cercò di nasconderla, poi si diresse verso una vetrina di dolci.
 
Pinkie Pie:”Non fa niente, prego scegliete pure il dolce che volete”, la signora Cake arrivò dall’altra stanza, e vedendo Pinkie in quello stato, andò vicino alla famiglia.
 
Cup Cake:”Non badate alla nostra cara Pinkie Pie, è solo un po' stanca”
Windy Whistles:”Non è colpa sua, non le abbiamo detto che Rainbow ancora non si ricorda di Ponyville”
Bow Hot Hoof:”Ci spiace signora, non volevamo renderla triste”
Cup Cake:”Pinkie già ci era rimasta male per la storia dell’amnesia, ma credo che questo incontro l’abbia fatta stare male ancora di più”
Windy Whistles:”Syrup ci aveva consigliato di portarla un po' in giro , magari le avrebbe fatto bene”, Cup Cake vide che Rainbow Dash stava andando in giro per il negozio a curiosare tra i dolci, decise di andare da Pinkie per consolarla.
 
Cup Cake:” Pinkie, non essere triste, piccola mia”
Pinkie Pie:”Perché non dovrei esserlo? Rainbow Dash non si ricorda di me, una delle sue più care amiche, credevo che io potevo essere ricordata a tutti”
Cup Cake:” Ma tu non hai mai avuto a che fare con un pony con l’amnesia, e poi guarda il lato positivo, potresti fare una festa di benvenuto a Rainbow Dash, voglio dire, potresti ricominciare daccapo”, a Pinkie le si rigonfiò la criniera e sorrise di nuovo.
 
Pinkie Pie:”Ha ragione signora Cake, potrei farle una festa di benvenuta a Ponyville apposta per lei”
Cup Cake:” Perché non gliene parli?”
Pinkie Pie:”Vado subito”, Pinkie andò vicino a Rainbow Dash e si ripresentò.
 
Pinkie Pie:”Ehi ciao, il mio nome è Pinkie Pie, e sono la party pony più famosa di Ponyville”
Rainbow Dash:”Oh, ehm…ciao, io sono Rainbow Dash e…secodno i miei genitori abiterei a Ponyville”
Pinkie Pie: ”Sciocchina, ma tu abiti a Ponyville”
Rainbow Dash:”Già…così sarà, però il fatto è che ho perso la memoria”
Pinkie Pie:”Non importa, che tu l’abbia persa o ritrovata è cosa da poco, anzi, che ne diresti di una bella festa di benvenuto a  Ponyville?”
Rainbow Dash:”Sei molto gentile ma…..non voglio creare disturbo”
Pinkie Pie:”Nessun disturbo, ti farò una festa bellissima, per darti…anzi ridarti la benvenuta qui a Ponyville”
Rainbow Dash:”Beh….allora potrei accettare, ho proprio voglia di un dolce”
Bow Hot Hoof:”Difatti vorremmo una bella scelta dei migliori dolci che avete qui in negozio”
Cup Cake:”Allora vi servo subito”. Così mentre Cup Cake serviva Bow e Windy, Pinkie e Rainbow rimasero a chiacchierare. Nel frattempo però una atmosfera non molto gioiosa si stava svolgendo a casa di Thunderlane, Syrup raccontò tutto quello che aveva scoperto con l’ipnosi a Dash, il povero Thunderlane si rattristì non poco, si mise gli zoccoli in faccia e pianse.
 
Thunderlane:”Sigh….ma come è possibile, mamma?”
Cough Syrup:”Vedi Thunderlane….il fatto è che credo che il suo subconscio”
Thunderlane:”(Seccato)Mi hai già detto che stava cercando di proteggerla dall’incidente e da me, ma perché dovrebbe proteggerla da me?”
Cough Syrup:”Te l’ho detto, perché forse…anzi è certo che pensa che sia colpa tua l’incidente”
Thunderlane:”Ma io non riderei mai della mia dolce Dash, non potrei mai fare una cosa del genere, non sono un pegaso cattivo”
Cough Syrup:”Thunder? Lo so, io sono prima tua madre, e poi una dottoressa, quello che voglio dire è che dovresti cercare di evitare Rainbow Dash per un po'”
Thunderlane:”E perché mai?”
Cough Syrup:”E’ solo una mia ipotesi, ma se lei cerca di ricordarsi di te, è probabile che potrebbe ricordarsi anche del tornado”
Thunderlane:”Aspetta….vuol dire che lei sta cercando di ricordarsi di me?”
Cough Syrup:”E’ solo una mia ipotesi, in realtà ne avrei altre, magari forse non vuol ricordarsi di te perché l’hai fatta arrabbiare, questo spiegherebbe perché lei ti odia, ma secondo l’ipnosi forse lei ha solo paura di rivivere l’esperienza del tornado, e il fatto che tu sia fuori dal tornado potrebbe essere una traccia, forse si sente sola e non lo sa, non se ne accorge”
Thunderlane:”Quindi dovrei…..parlarle?”
Cough Syrup:”Thunder? Io credo che dovresti darle tempo, io stesso voglio molto bene a Dash, ed ero felicissima di vedervi insieme, eravate una bella coppia, ma comunque desidero che lei riprenda al più presto la sua memoria, ed è per questo che le ho consigliato di fare un giro qui a Ponyville”, Thunderlane si stupì di quell’ultima frase,
 
Thunderlane:”Vuol dire che Rainbow è qui? A Ponyville?”
Cough Syrup:”Sì, ho detto alla sua famiglia di farsi una piccola scampagnata…..”
Thunderlane:”Devo andare, bada a Rumble”, Thunderlane uscì subito di casa di corsa, lasciando la madre di stucco,
Cough Syrup:”Ehi Thunder, ritorna qui, ti ho detto di non vederla subito, potresti peggiorare la sua amnesia, e poi devo tornare in ospedale non posso badare a Rumble”. Thunderlane corse per mezza Ponyville, cercò di guardarsi intorno per cercare Rainbow Dash.
 
Thunderlane:”Forza, Rainbow? Dove sei? Dove sei? Dove potrebbe essere?”, poi passò vicino all’Angolo Zuccherino e vide lei con i suoi genitori. La famigliola aveva comprato diversi  dolci ed era felice, e salutarono Pinkie e la signora Cake.
 
Bow Hot Hoof:”Certo che ne abbiamo comprati di dolci, facciamo un po' attenzione al mal di denti, cara”
Windy Whistles:”oh andiamo, un po' di dolce nella vita ci sta sempre bene, e poi le fette di torta che ci hanno dato sono bellissime”
Rainbow Dash:”Mamma? Non è che potrei avere già un assaggio di quella…slurp, torta?”
Windy Whistles:”Certo, mia piccola golosona, ora te la prendo”, Windy frugò nelle buste e prese una bella fettona di torta con diversi colori, Rainbow aveva già l’acquolina in bocca,
 
Rainbow Dash:”Ooh, che meraviglia, non vedo l’ora di darle un bel morso”, ma quando lei prese la fetta in mano, le si avvicinò un pegaso grigio, era Thunderlane che voleva parlarle.
 
Thunderlane:”Ecco…ciao Rainbow Dash”, Rainbow Dash era ignara sull’identità del pony,
 
Rainbow Dash:”Ci conosciamo?”, Thunderlane sapeva che sua madre gli aveva consigliato di andarci piano, ma anche di non farsi vedere per un bel po', ma per il suo cuore innamorato quelle erano richieste folli,
 
Thunderlane:”Non ti ricordi di me? Ci siamo visti all’ospedale”
Rainbow Dash:”Io…..non mi ricordo di te”
Thunderlane:”Tu però mi hai detto che mi odiavi, non ricordi?”
Rainbow Dash:”Io….non ricordo neanche questo, perché dovrei odiarti?”, Bow intervenne subito,
 
Bow Hot Hoof:”Te lo dico io Dash, perché questo stupido pegaso è il responsabile del tuo incubo, è lui che te lo fa fare, ed è stato lui a spingerti nel tornado”, Thunderlane era sorpreso di quello che aveva detto Bow,
 
Thunderlane:”Cosa? No, non è vero, è assolutamente falso”, Bow guardò da vicino Thunderlane con fare minaccioso,
 
Bow Hot Hoof:”Mi stai forse dicendo che se la mia Dash ha l’amnesia per colpa sua? O sei stato tu a spingerla contro il tornado?”
Thunderlane:”Non l’ho affatto spinta”
Bow Hot Hoof:”Però tu eri presente lì, e non hai fatto niente per salvarla, non è forse vero? Hai fatto qualcosa per salvarla?”, Thunderlane purtroppo si dovette stare zitto, perché in effetti era vero che non riuscì a salvare Dash dal tornado,
 
Thunderlane:”Io….io….io ci ho provato, ma non ce l’ho fatta, era troppo debole”
Bow Hot Hoof:”Ah, lo sapevo, tu sei responsabile della perdita della memoria dalla mia bambina, e perciò non ti autorizzo a vederla, spero che tua madre te lo abbia detto”
Thunderlane:”Sì, me l’ha detto, ma dovevo rivedere Dash, dovevo farlo”, Thunderlane fissò Rainbow Dash,
 
Thunderlane:”Rainbow? Davvero non hai alcun ricordo di me?”
Rainbow Dash:”No, però ora che mio padre mi ci ha fatto pensare, forse qualcosa la so di te”
Thunderlane:”Davvero? E cosa?”
Rainbow Dash:”Eri davvero presente con me quel giorno?Il giorno del tornado?”
Thunderlane:”Sì, c’ero anche io”
Rainbow Dash:”Ed è vero che mi hai spinto lì dentro?”
Thunderlane:”Beh….non è esatto, però per una mia mancanza..sì, è come se ti avessi spinta io, ma se tu mi avessi ascoltato non sarebbe successo”
Rainbow Dash:”Ma si può sapere tu chi sei? E cosa vuoi da me?”
Thunderlane:”Io? Sono il tuo fidanzato, stiamo insieme da un anno, e quello che voglio è che tu ti ricordi di me”, Rainbow Dash si avvicinò a Thunderlane, lei lo toccò su di una guancia, Thunderlane per un attimo pensava che forse Rainbow si stesse ricordando, ma si sbaglaiva, perché la puledra le diede un ceffone,
 
Thunderlane:”Ahio, ma che cosa hai?”
Rainbow Dash:”Tu? Il mio fidanzato? Ma guardati, sei patetico”
Thunderlane:”Come puoi dirmi una cosa simile?”
Rainbow Dash:”Un fidanzato dovrebbe aiutare la propria ragazza, soprattutto in caso di pericolo, e tu dov’eri quando io ero nel tornado?”
Thunderlane:”Ecco….io ero…..fuori dal tornado”
Rainbow Dash:”A fare cosa?”
Thunderlane:”A…..tremare di paura”, Dash si rivolse al padre,
Rainbow Dash:”Papà? Tu conosci questo pegaso?”
Bow Hot Hoof:”Sì, è un molestatore, nonché un casanova, e si sta approfittando di te, Dash, non devi dare ascolto a nessuna delle sue parole, perché è solo aria al vento”
Thunderlane:”Ma non è vero, non devi ascoltare tuo padre”
Rainbow Dash:”E dovrei dare retta a te? Un perfetto sconosciuto? Sei bravo a recitare, ma scommetto che non è vero che sei il mio fidanzato, ti stai solo approfittando della mia amnesia”
Thunderlane:”Non è vero Dash, guardami negli occhi, sono il tuo fidanzato, l’unico, io e te ci amavamo tantissimo, te lo posso giurare su mio fratello”
Bow Hot Hoof:”BASTA COSI’”, Bow si rimboccò le maniche e inseguì Thunderlane aveva intenzione di picchiarlo, Thunderlane si mise a correre, entrambi i pegasi volarono in cerchio sopra le due pegaso.
 
Thunderlane:”La prego, si calmi signor Bow”
Bow Hot Hoof:”Per te sono il signor Hot Hoof, ed ora hai finito di ronzare intorno alla mia bambina, vieni qui che ti voglio pestare per bene”
Thunderlane:”Ma io amo sua figlia e non permetterò che lei la….”,
mentre si guardava indietro, Thunderlane scese di quota ed andò a sbattere contro Rainbow Dash, che finì con la faccia nella fetta di torta che aveva negli zoccoli. Windy la rialzò  e cercò di pulirla.
 
Thunderlane:”Oh cumulonembi, mi dispiace Dash, non l’ho fatto apposta”
Bow Hot Hoof:”Ah, hai finito di correre”, Windy era stanca di quella scenata, così urlò contro il marito,
 
Windy Whistles:”ORA BASTA, BOW, lascia in pace quel povero pegaso, e guarda cosa hai fatto a nostra figlia”
Bow Hot Hoof:”Io? E’ lui che ci è finito addosso”
Windy Whistles:”Ma non sarebbe mai successo se tu non l’avessi inseguito”, Windy prese dei fazzoletti per pulire la figlia,
 
Windy Whistles:”Oh la mia povera Dashie, chissà che brutto momento stai passando”, ma Rainbow non sembrava arrabbiata,
 
Rainbow Dash:”Non fa niente mamma, tanto la torta era ottima, era proprio quello che mi ci voleva”
Windy Whistles:”Meno male, per fortuna abbiamo altre fette che potrai gustarti con calma a casa”, Rainbow si leccò la torta che aveva in faccia,
 
Rainbow Dash:”E’ squisita, che torta era?”
Windy Whistles:”La signora Cake ha detto che è una delle loro migliori creazioni, la magia di marzapane, mascarpone e meringa”
Rainbow Dash:”Gnam, è così squisita che ci avrei tuffato dentro la faccia”, in un instante Dash fece una faccia spaventata, i suoi occhi erano piccoli, e tutto intorno a lei era buio, quelle ultime parole dette da lei stessa le fecero da eco nella testa - Ci avrei tuffato dentro la faccia, Ci avrei tuffato dentro la faccia, Ci avrei tuffato dentro la faccia – e nella sua testa cominciarono a riaffiorare diverse immagini. Windy era un po' spaventata dall’espressione della figlia.
 
Windy Whistles:”Rainbow ? Tesoro? Stai bene? Dì qualcosa, non farmi stare sulle spine”, Rainbow si scrollò la testa,
 
Rainbow Dash:”Scusa mamma, ma devo tornare in quel negozio”, Dash corse in un attimo nell’Angolo Zuccherino,
Windy Whistles:”Ehi, guarda che abbiamo altre fette se vuoi, della stessa torta”. Entrata nel negozio, vide la signora Cake e Pinkie che impastavano.
 
Cup Cake:”Oh, ben ritrovata cara, possiamo esserti utili?”, Rainbow Dah andò vicino Pinkie Pie e la prese per le guance.
 
Pinkie Pie:”Ehi? Rainbow Dash? Che ti prende?”, Dash muoveva le guance di Pinkie per farle fare delle smorfie, però mentre lo faceva sembrava piangere.  
 
Rainbow Dash:”Pinkie Pie?Sei davvero tu? Sei proprio tu?”
Pinkie Pie:”Certo che sono io, non sono di certo una pizza margherita, perché tu mi stai trattando proprio come una pizza”, Rainbow abbracciò commossa l’amica,
 
Rainbow Dash:”Oh che gioia, finalmente ti ho ritrovata, Pinkie amica mia”, in quel momento Pinkie Pie capì,
Pinkie Pie:”Aspetta…..questo vuol dire che….ti ricordi di me?”, Rainbow guardò in faccia Pinkie,
 
Rainbow Dash:”Come potrei dimenticarmi di te? La mia compagna di scherzi, la pony più burlona di Ponyville,e come potrei dimenticarmi della cara e dolce signora Cake? Che si è finta uno zombie assieme a te per darmi una lezione”
Pinkie Pie:” (Piange) Ti ricordi? Ti ricordi di noi?”, Dash si mise a volare nel negozio,
 
Rainbow Dash:”Quando ho assaggiato, o meglio riassaggiato la magia di marzapane, mascarpone eccetera, ho riavuto come un flash back, e mi sono ricordata di voi, di te PInkie, dei Cake, dei loro gemellini, di Gummy e del’Angolo Zuccherino, io mi sono ricordata di voi”
Cup Cake:”Questa sì che è una bella notizia”
Pinkie Pie:”Oh che bello, e….ti ricordi delle nostre amiche?”
Rainbow Dash:”Amiche? Quali amiche? Ho per caso delle altre amiche oltre a te?”, Pinkie si mise a pensare, poi si rivolse a Dash,
Pinkie Pie:”Dash? Sei ancora disposta a venire alla festa di benvenuto per te?”
Rainbow Dash:”Beh…certo che sì, una festa organizzata da te è pur sempre un evento imperdibile”
Pinkie Pie:”Allora facciamo così, vieni all’Angolo Zuccherino domani alle quattro del pomeriggio, perché io PInkie Pie, ti ridarò la memoria”
Rainbow Dash:”E come speri di fare?”
Pinkie Pie:”Fidati di me”, Windy entrò in quel momento,
 
Windy Whistles:”Dash? Ma ti vedi? Stai volando”, Dash non se ne era accorta, stava proprio volando vicino al soffitto del negozio, e in quel momento perse l’equilibrio e cadde a terra,
 
Rainbow Dash:”Come è possibile? Non me ne ero accorta e adesso all’improvviso avevo paura di nuovo”
Windy Whistles:”Oh, la mia povera Dash”. Di fuori però la diatriba tra Bow e Thunderlane non era finita, difatti Bow prese per il collo il povero Thunderlane.
 
Bow Hot Hoof:”Bene, è ora che tu abbia la lezione che meriti”
Thunderlane:”Non mi faccia del male, non mi faccia del male, e poi è grazie a me se Dash si ricorda di Pinkie”
Bow Hot Hoof:”Ora preparati a ricevere il pugno più forte che tu abbia mai ricevuto”, ma qualcosa o meglio qualcuno fermò Bow, fu lui a ricevere un pugno forte, e cadde per terra intontito, era Cough Syrup, che finalmente aveva ritrovato suo figlio.
 
Thunderlane:”Mamma? Che cosa ci fai tu qui?”, ma Syrup era puttosto arrabbiata per il comportamento impulsivo del figlio e lo rimproverò,
 
Cough Syrup:”Silenzio, e ora torna subito a casa, perché per venire qui ho dovuto lasciare Rumble da solo”
Thunderlane:”Ma mamma……”
Cough Syrup:”Niente ma, torna subito a casa tua o altrimenti ti ci porto prendendoti per le orecchie”, Thunderlane abbassò lo sguardo e guardò Rainbow Dash che scherzava con Pinkie, quella scena lo fece piangere, poi sorrise,
Thunderlane:”Va bene, la cosa più importante è che Dash abbia ricordato una sua amica, ora vado mamma”. Syrup si stupì di quello che aveva detto Thunderlane, e decise di parlare con Windy. Le due pegaso si sedettero su di una panchina per discutere.
 
Cough Syrup:”Quindi…..Dash si è ricordata della sua amica, dei Cake, grazie ad una torta?”
Windy Whistles:”E’ andata proprio così, e lei si era messa a volare, finchè glielo ho detto e lei è caduta giù”
Cough Syrup:”Quindi allora la sua amnesia potrebbe essere davvero un caso particolare, ha legato il ricordo di molti pony ad un dolce, o forse ad un evento, questa è una buona notizia”
Windy Whistles:”Ma ancora non si ricorda di Thunderlane, gli ha persino dato uno schiaffo
Cough Syrup:”Oh cielo, il mio povero Thunder, ed io stessa ho infierito su di lui”
Windy Whistles:”Mi spiace non essere intervenuta per fermare mio marito, però sono contenta che tu l’abbia preso a pugni”
Cough Syrup:”Stava tenendo mio figlio tra i suoi luridi zoccoli, dovevo pur far qualcosa, senza offesa”
Windy Whistles:”Nessun offesa, Bow aveva esagerato davvero, e ti prometto che da oggi in poi difenderò tuo figlio”
Cough Syrup:”Questo è un bel gesto, però ora dobbiamo risolvere la paura del volo di Dash, evidentemente ha riacquistato fiducia in sé grazie al ricordo dell’amica Pinkie Pie”
Windy Whistles:”Pensi ci voglia di nuovo l’ipnosi?”
Cough Syrup:”Qualcosa del genere, e nemmeno questo farà male a Dash, le servirà per riacquistare fiducia, ora ti saluto devo tornare a consolare il mio povero bambino”
Windy Whistles:”Alla prossima”. Rainbow Dash uscì dall’Angolo Zuccherino e andò vicino alla madre, Bow nel frattempo si era risvegliato dal pugno di Syrup,
 
Bow Hot Hoof:”Cosa mi ha colpito? Un treno in corsa?”,
 
Rainbow Dash:”Mamma? Posso chiederti una cosa?”
Windy Whistles:”Sì, dimmi tesoro”
Rainbow Dash:”Chi era quel pegaso grigio?  E cosa vuole davvero da me?”
Windy Whistles:”Dash? Tu cosa provi per quel pegaso?”
Rainbow Dash:”Io….non lo so, sento che dovrei essere arrabbiata con lui, eppure non ho altri ricordi, è stato davvero il mio fidanzato?”
Windy Whistles:” Dash, ascolta, qualunque cosa ti dirà tuo padre su di lui, non devi ascoltarlo, tuo padre mente, ebbene sì quel pegaso era il tuo fidanzato”
Rainbow Dash:”E allora perché non mi ricordo di lui? Perchè sento che dovrei essere arrabbiata con lui? Perchè mi sono sentita di dargli uno schiaffo?”
Windy Whistles:”Questo non lo so, forse è meglio per te e per lui che non ci pensi, tutto quanto verrà chiarito, non devi avere fretta”
Rainbow Dash:”Io….mi sento così confusa”, Windy abbracciò Rainbow,
Windy Whistles:”Stai calma, Dash, piccola mia, tutto prima o poi si sistemerà, ora perché non ci godiamo la nostra gita a Ponyville?”
Rainbow Dash:”Sì, mi sta bene”
Bow Hot Hoof:”Spero di non incontrare più quella Syrup qui in giro, però”
Windy Whistles:”Però ti sta bene, così impari ad esagerare”. Quel pomeriggio Pinkie Pie si diresse al castello di Twilight per parlare con le altre puledre, la pony rosa aveva un grosso foglio di carta con un progetto da lei disegnato, e lo illustrò alle amiche.
 
Twilight:”Non so, PInkie, in così poco tempo poi, sei proprio sicura che potrebbe funzionare?”
Pinkie Pie: “Assolutamente sì, Rainbow Dash si ricorderà di ognuna di voi in un attimo”
Starlight:”Ma Twilight aveva detto che non è consigliabile per lei ricordare subito”
Pinkie Pie:”Non ho detto che avrebbe funzionato al 100%, ho solo fatto delle supposizioni, se Rainbow Dash vi ha associate a qualcosa allora si ricorderà di voi in un attimo, altrimenti riproveremo in un’altra maniera”
Rarity:”Io ci sto, io rivoglio la nostra amica indietro, perciò sono d’accordo con Pinkie”
Fluttershy:”Anch’io rivoglio Rainbow Dash con noi, però se dovesse farle male dovremmo fermarci subito”
Applejack:”Tu cosa ne pensi Twilight?”
Twilight:”Che per quanto il piano di Pinkie possa sembrare stravagante, penso che potrebbe funzionare, ma come dice Fluttershy se qualcosa dovesse andare storto dovremmo fermarci”
Pinkie Pie:”E allora tutte pronte per la festa della rimembranza di Rainbow Dash, mascherata naturalmente da festa di benvenuto a Ponyville”
Twilight:”Spero che tu non abbia già fatto il cartellone, perché per Dash potrebbe sembrare sospetto”
Pinkie Pie:”Ehm…posso cambiarlo subito se volete”
 
 
 
Continua………
 
 
 
 
My Litte pony by Lauren Faust & Hasbro

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Capitolo 4
*** Cari ricordi di amiche ***


Cari ricordi di amiche
 
Il giorno dopo, Pinkie si era messa di gran lena a preparare tutto l’occorrente per la festa di benvenuto di Rainbow Dash, era motivata dal fatto che per il momento Dash si ricordava di lei, e questo era più che abbastanza per darle energia. Era anche più che sicura che Dash avrebbe ricordato ogni sua amica con il progetto che aveva in mente, anche se Twilight era un po' titubante.
 
Pinkie Pie:”Questo va qui, quest’altro va qua, questo….va messo lì”, Cup Cake era disposta a dare più che volentieri uno zoccolo alla cara puledra rosa, ma anche lei era un po' insicura sul da farsi.
 
Cup Cake:”Non è che non mi fidi di te, Pinkie cara, ma pensi davvero che in questa maniera Rainbow Dash possa ricordarsi di ognuna di voi?”
Pinkie Pie:”Certo, è tutto calcolato, si è ricordata di tutti noi grazie alla magia di mascarpone e meringa, quindi basterà poco per lei ricordarsi di noi con tutte queste foto e tutte queste decorazioni”
Cup Cake:”Ma sua madre ha anche detto che lei non deve essere sopraffatta da tante informazioni, potrebbe farle male alla testa”
Pinkie Pie:”Lo so, infatti se dovesse sentirsi male smetteremo subito, non voglio che Dashie abbia una ricaduta”, in quel momento Carrot Cake arrivò dalla cucina,
 
Carrot Cake:”Ma cos’è tutta questa baraonda? Non ho mai visto tante foto tutte insieme”
Cup Cake:”Pinkie crede che facendole vedere a Rainbow Dash, lei possa ricordarsi qualcosa di loro”
Carrot Cake:”E non pensa che tante foto messe insieme potrebbero mandarla in confusione?”
Cup Cake:”E’ quello che lo ho detto, però lei è convinta che possa funzionare”
Pinkie Pie:”Forse in effetti dovrei coprirle con un telone o un sipario, e tirarlo giù quando servirà, forse dovrei fare così”. Così Pinkie Pie prese tutte le foto che aveva appeso e le mise tutta attaccate ad una parete però coperte da un telone rosso. Poi osservò l’orologio e vide che si erano fatte le tre e mezza, e intanto nessuna delle sua amiche stava arrivando.
 
Pinkie Pie:”Non posso fare tutto io, quando arriveranno le altre?”, Pinkie osservò fuori e vide il gruppetto delle sue amiche che stava dirigendosi verso l’Angolo Zuccherino. Così le andò incontro e abbracciò Twilight.
 
Pinkie Pie:”Finalmente siete qui, ragazze, non potevo fare tutto da sola, avete portato tutto quello che vi avevo detto?”
 Twilight:”Tranquilla Pinkie, il mio regalo è proprio qui dentro questa scatola”
Rarity:”Ed anche io ho il mio”
 Applejack:”Anche io ho portato il mio”
Fluttershy:”Pensi che potrà funzionare?”
Spike: ”Sinceramente ho i miei dubbi, non credo che potremmo guarire Dash dalla sua amnesia in questo modo”
Starlight:”Sono d’accordo con Spike, magari con la giusta magia….”
Twilight:”Te l’ho detto, Starlight, se usassi la magia potrei rovinare la testa di Dash, insomma potrei danneggiarle il cervello, potrebbe ricordarsi di noi, questo è certo, ma potrebbe anche dimenticare qualche ricordo prezioso, come quello dei suoi genitori, e  potrebbe anche dimenticarsi di essere una pegaso, già era scioccante il fatto che lei non si ricordasse il suo vero nome”
Starlight:”C’è davvero così tanto pericolo?”
Twilight:”Scienza e magia sono due cose separate, a volte possono convivere, ma il cervello è una macchina delicata e molto complicata, perciò bisogna fare attenzione, se sapessi il discorso che mi ha fatto la dottoressa Syrup”
 Pinkie Pie:”Oh suvvia, non stiamo  qui a preoccuparci, pensiamo piuttosto a dare la migliore festa di ri-benvenuto a Dashie. Tutto il gruppetto entrò nell’Angolo Zuccherino ed aiutarono Pinkie con gli ultimi dettagli. Nel frattempo arrivarono anche le cutie mark crusaders.
 
Apple Bloom:”Ehi, Applejack?”
Applejack:”Oh Apple Bloom, che cosa ci fate voi tre qui?”
Apple Bloom:”E’ per via di Scootaloo, ha voluto assolutamente venire qui”
Applejack:”Oh, già, è vero Scootaloo, ci siamo dimenticate di lei”, Scootaloo aveva un’aria triste, la piccola pegaso era stata informata solo di recente dell’amnesia della sua puledra idolo.
 
Scootaloo:”Applejack? E’ vero che Rainbow Dash non si ricorda di nessuna di voi?”
Applejack:”Purtroppo è così”
Scootaloo:”Ed è per questo motivo che lei non si fa vedere tanto qui a Ponyville?”
Applejack:”No, il vero motivo è che lei è tornata a vivere con i suoi genitori e quindi sta a Nuvola City, è venuta a Ponyville solo per una gita, ma oggi le stiamo organizzando una piccola festa che forse, secondo Pinkie le aiuterà a ricordare”
Scootaloo:”Ma…non si ricorda di nessuna di voi?”
Applejack:”Non si ricorda proprio di nessuno, tranne i suoi genitori e Pinkie Pie, perciò non essere triste se lei non si ricorderà di te”
Scootaloo:”Lo so, ci proverò, ma non posso prometterti nulla, è….così brutto sapere che proprio lei abbia perso la memoria”
Apple Bloom:”Perché? Sarebbe stato meglio se l’avesse persa mia sorella?”
Scootaloo:”No, no, dicevo così”
Sweetie Belle:”Anche Rarity non meritava di perdere la memoria”
Rarity:”Oh cara la mia sorellina, che pensiero dolce che mi hai detto, credo, comunque non litigate, anzi dateci uno zoccolo a finire la festa”
Scootaloo:”Non stavo dicendo nulla di tutto ciò, era solo un modo di dire...” disse Scootaloo, un poco irritata per l’incomprensione da parte delle sue amiche. 

Così le puledrine aiutarono anche loro per i preparativi. Oramai si era fatta ora, e Rainbow Dash sarebbe arrivata tra breve con i suoi genitori, quindi le puledre si prepararono. Bow e Windy accompagnarono Rainbow Dash all’Angolo Zuccherino, anche loro erano curiosi di come sarebbe stata la festa. Rainbow entrò e trovò le luci spente.
 
Rainbow Dash:”Ehilà? C’è nessuno?, Sono venuta per la festa, c’è qualcuno?”, Rainbow accese la luce e tutti i pony presenti uscirono da ogni angolo della pasticceria e gridarono -Sorpresa-, Rainbow Dash si spaventò un po', poi si calmò.
 
Pinkie Pie:”Benvenuta alla tua festa di benvenuta a Ponyville, cara Dash, o dovrei dire ri-benvenuta dato che tu già l’hai avuta”
Rainbow Dash:”Ehi grazie Pinkie, che bello”, Pinkie Pie fece sedere Rainbow Dash su di una sedia e cercò di presentarle ogni puledra presente.
 
Pinkie Pie:”Lei è Twilight, la principessa dell’amicizia, ama leggere qualsiasi libro ed è molto dedita allo studio, poi c’è Applejack, la puledra più onesta che si possa conoscere, gran coltivatrice di mele e gran lavoratrice, poi c’è Rarity, la migliore stilista del paese, se hai bisogno di un vestito vai subito da lei, e poi c’è Fluttershy , la puledra amante degli animali gentile e tenera come un biscotto, e poi c’è Starlight, che è una unicorno molto portata per la magia, e poi ci sarebbe Spike, è un piccolo e tenero drago”, Pinkie sorrise a Dash.
 
 Pinkie Pie:”Allora Dash?C’è per caso qualcosa che devi chiedere a loro?”
Rainbow Dash:”Sì, chi sono? E quando avremo la torta?”, tutte le pony ci rimasero male per la risposta della pegaso.
 
Twilight:”Pinkie? Mi sa che non ha funzionato”
Pinkie Pie:”Non importa, era solo la prima tappa”
Applejack:”Ehi Dash? Ma davvero non ti ricordi di nessuna di noi?”
Rainbow Dash:”Perché? Dovrei?”, Scootaloo uscì da dietro le puledre e parlò a Dash,
 
Scootaloo:”Dash? Sul serio? Non ricordi di nessuna delle tue amiche?”
Rainbow Dash:”Le mie amiche?”
Scootaloo:”Tutte le puledre qui presenti sono le tue più care amiche e…anche io, io e te siamo come sorelle!”
Rainbow Dash:”Come sorelle?”
Scootaloo:”Sì, come sorelle, tu ti sei sempre comportata come una sorella nei miei confronti da quando mi presi sotto la tua ala quella volta al campeggio, non ricordi? Ti sei comportata sempre come una sorella con me, rialzandomi nei momenti in cui venivo derisa o presa in giro, oppure tentando di farmi spiccare sempre il volo con le mie ali nonostante le mie difficoltà non hai mai perso la speranza, riprovandoci sempre e sempre fino allo sfinimento, tu per me sei una sorella oltre che un idolo che io ammiro e anche per te sono come una sorella e nel profondo del tuo cuore lo sai, solo che la tua amnesia ti blocca e ciò mi dispiace molto, mi dispiace molto che una cosa del genere possa separare non solo una puledra come te dalle sue migliori amiche, ma anche dalla puledrina che consideri come una... sorella.”
Detto questo, Scootaloo abbassò la testa in segno di sconforto e Rainbow Dash, alle parole della puledrina reagì male, strinse i denti e cominciò a piangere.
 
Rainbow Dash:”Mi……sigh…mi dispiace….io non…sigh…..non volevo….non era mia intenzione…non è colpa mia”, Dash se ne andò fuori sconsolata, e Scootaloo si sentì male.
 
Scootaloo:”Ma...cosa ho detto di male? Da quando è così emotiva?””.
Applejack:”Già, sembra che Dash sia diventata anche un po' troppo emotiva da quando ha l’amnesia, e poi lei non può farci niente, non l’ha deciso lei di dimenticare, non può farci nulla”.
Windy riportò Rainbow dentro all’Angolo Zuccherino,
 
Windy Whistles:”Scusatela, spero che non siate arrabbiate”
Applejack:”No, non lo siamo di certo, possiamo capire, la puledrina qui presente non voleva fare nulla di male.”
Scootaloo:”Scusami, Dash, non pensavo avresti reagito così”, la pegaso aveva lo sguardo basso e malinconico. 
 
Rainbow Dash:”No, in effetti ha ragione, non posso credere di avere così tante amiche e che io mi sia dimenticata di loro”
Applejack:”Ma non è colpa tua, Dash, hai perso la memoria, ma ti ricorderai di noi”
Windy Whistles:”Ma non possiamo costringerla, potrebbe farle male la testa”, in seguito Dash rispose con tono deciso,
 
 Rainbow Dash:”No, da quando ho ricordato Pinkie Pie, mi sono sentita meglio, come se non mi sentissi più sola”
Windy Whistles:”Ma Dash? Amore?”
Rainbow Dash:”Mamma? Io non ho alcuna intenzione di rimanere con questa amnesia nella testa, non voglio tornare in ospedale, voglio ricordarmi di chiunque,  a cominciare dalle mie amiche, e se loro sono le mie migliori amiche allora voglio ricordarmi di loro subito”, Pinkie abbracciò Dash,
 
Pinkie Pie:”Così mi piaci Dash, infatti ho preparato una piccola carrellata di ricordi e regali solo per te”
Rainbow Dash:”Cosa? Che vuoi dire?”, Twilight si fece avanti.
 
Twilight:”Ecco qui Dash, questo è il mio regalo per te, spero ti piaccia”
Rainbow Dash:”Un libro? Ma a me non piace leggere, non mi piace”
Twilight:”Invece questo libro ti piacerà, forse la copertina ti ricorderà qualcosa”
Rainbow Dash:”Daring Do e la statuetta di zaffiro? Ma……io questo libro l’ho già letto”
Pinkie Pie:”Sicura?Forse ti confondi con un altro libro”
Rainbow Dash:”Non è possibile, perché io non leggo altri libri, questo libro è stato il primo che ho letto della serie di Daring Do”
Pinkie Pie:”Perché dovresti leggerlo? E’ una serie orribile”
Rainbow Dash:”Non è affatto una serie orribile, parla di una pegaso avventuriera, temeraria, una vera amante del brivido e dell’avventura, che affronta i suoi nemici grazie al suo cervello, la sua frusta e le sue abilità”
Twilight:”Oh, quindi non pensi che sia solo una serie per le…teste d’uovo?”
Rainbow Dash:”Non ho mai detto questo”
Twilight:”Sì, invece lo hai detto, e lo hai detto a me”
Rainbow Dash:”Cosa?”, Rainbow si fermò e si mise a pensare, poi fissò da vicino Twilight
 
Rainbow Dash:”Twilight? Twilight? Sei davvero tu?”
Twilight:”Ehm…sì, sono io”, Rainbow Dash abbracciò la cara alicorno,
 
Rainbow Dash:”Oh Twilight, Twilight, cara amica cervellona, che bello rivederti”
Twilight:”Aspetta? Che vuol dire? Che ti ricordi di me?”
Rainbow Dash:”Ma certo che mi ricordo di te, sei tu che mi hai fatto conoscere la serie di Daring Do, e sei stata tu a farmi cambiare idea sui libri, perché non dovrei ricordarmi di te? E poi abbiamo conosciuto la vera Daring Do in persona, io e te”
Twilight:”Oh Rainbow, che bello”. Tutte le puledre tranne Pinkie erano stupite,
 
Applejack:”Incredibile, Pinkie, ma come hai fatto?”
Pinkie Pie:”Beh, sospettavo, o meglio speravo che l’affiatamento per Daring Do le avesse fatto ricordare di Twilight, e difatti ci siamo riuscite”
Applejack:”Sei un genio”
Pinkie Pie:”Ora tocca a te, Applejack”. Applejack diede un regalo a Rainbow Dash,
 
Applejack:”Spero ti piaccia, Dash, di solito tu ne andavi matta”, Rainbow aprì il regalo e ci trovò dentro tante foto, e sopra quelle foto c’era un boccale vuoto.
 
Rainbow Dash:”Cos’è? Un boccale?”, Applejack prese una piccola botte,
Applejack:”Sì, ma aspetta, che te lo riempio”, Applejack riempì il boccale di Rainbow e glielo porse,
 
Applejack:”Adesso, bevi pure”
Rainbow Dash:”Cos’è? Vino?”
Applejack:”No, è sidro, puro sidro proveniente dal Giardino Dolci Mele, l’ho fatto io per te, tu lo adoravi, e ci rimanevi male se finiva subito”, Rainbow Dash ne prese un sorso e si leccò le labbra, poi si mise a fissare la schiuma.
 
Applejack:”Allora? Ti piace?”, Rainbow si mise a piangere e poi abbracciò Applejack,
 
 Rainbow Dash:”Applejack, cara amica mia, il tuo sidro è sempre l’unico e il migliore”
Applejack:”Vuol dire che ti ricordi di me?”, Rainbow lasciò Applejack e si asciugò le lacrime,
 
Rainbow Dash:”Ricordo te, la cara Granny, tuo fratello Mac, il Giardino Dolci Mele ed anche la piccola e dolce Apple Bloom, insomma, quelle foto che stanno nel pacco io riesco a ricordarle benissimo”
Apple Bloom:”Ti ricordi di me Dash?”
Rainbow Dash:”Certo, e mi ricordo che io ti aiutai a ritrovare il tuo cutie mark, provammo col volo, coi pattini, con il karate, ma poi tu seguisti Pinkie con le sue tortine”
Apple Bloom:”Che bello, si ricorda chiaramente di me”
Applejack:”E’ incredibile che tutto questo tu l’abbia collegato al sidro”
Rainbow Dash:”Io…..io non so come ho fatto”
Applejack:”E mi sembra incredibile che Pinkie abbia previsto tutto questo”, poi venne il turno di Fluttershy,
 
Fluttershy:”Il mio regalo per te cara Dash, è un regalo che già ti ho fatto”
Rainbow Dash:”Sono curiosa”, Rainbow aprì il pacco, e con sua sorpresa vi trovò dentro una testuggine, lei fissò quell’animale e poi lo prese tra gli zoccoli,
 
Rainbow Dash:”Ma questo è….Tank….(Lo stringe a sé)oh mio dolce Tank, quanto mi sei mancato, il mio animaletto prediletto, oh quanto ti adoro Tank, non posso credere di averti dimenticato”
Fluttershy:”Scusa se sono entrata in casa tua, però dato che eri dai tuoi genitori sono stata io ad occuparmi di lui mentre eri via”
Rainbow Dash:”Grazie Fluttershy, anzi se devo essere sincera se io ho Tank è grazie a te, me lo avevi proposto, ma io non volevo saperne, eppure fu lui a salvarmi da una frana, e da quel giorno è grazie a te se avevo il mio animaletto”
Fluttershy:”Oh Dash, vuol dire che ora ti ricordi anche di me?”
Pinkie Pie:”Lo sapevo, Dash doveva per forza averti associata a Tank”
Rainbow Dash:”E se non fosse per il suo letargo staremmo insieme tutto l’anno, oh che bello, Fluttershy, grazie per i bei ricordi che abbiamo insieme, e grazie per Tank, ed in effetti devo ringraziarti anche per l’Arco- boom sonico e…..Rarity? Io ti salvai da quel volo”
 Rarity:”Ehi, ti sei ricordata di me grazie all’Arco boom sonico?”
Rainbow Dash:”Beh, mi ricordo perfettamente del mio Arco-boom sonico però mi era tornata l’immagine di te che precipitavi e…”
Rarity:”Ma così non posso darti il mio regalo, era una riproduzione del vestito che ti feci per il Gran Galà Galoppante”
Rainbow Dash:”Facciamo così, voglio indossarlo lo stesso, così forse mi ricorderò meglio di te”
Rarity:”Lo fai solo per farmi contenta?”
Rainbow Dash:”Forse sì, ma non ho dimenticato che tu sei sempre la migliore”
Rarity:”Ok, allora ecco il mio regalo”, Dash indossò il vestito che Rarity le diede e le piacque come la prima volta che Rarity le fece quello originale.
 
Rainbow Dash:”Lo sai?Mi piace, ora ne ho ben due, e ricordo perfettamente della mia cara Rarity, ed anche di sua sorella Sweetie Belle”
Rarity:”La cosa mi fa piacere”. Spike ritornò con una pila di ciambelle negli artigli e la bocca tutta sporca,
 
Twilight:”Spike? Ma tu dov’eri?”
Spike:”Gnam…..ad abbuffarmi, visto che nessuna di voi ha ancora assaggiato un dolce”, Rainbow Dash guardò Spike, gli andò vicino e gli sorrise.
 
Rainbow Dash:”Spike? Oh caro Spike, come dimenticarsi la tua ossessione per le ciambelle? E le gemme naturalmente”
Spike:”Chomp, chomp, aspetta…ti sei ricordata di me per via della mia bocca golosa?”
Rainbow Dash:”Io….io mi ricordo di tutte voi, sì mi ricordo”
Pinkie Pie:” Allora sei pronta per un bel tuffo di ricordi”, Pinkie Pie tirò giù delle tende e dietro le tende c’erano diverse foto, erano foto di diversi avvenimenti con lei e le sue amiche.
 
Rainbow Dash:”Ma…tutte quelle foto?”
Pinkie Pie:”Forse non le ricorderai tutte, però qualche memoria di queste foto tu ce l’avrai, no?”, Rainbow fissò da vicino quelle foto una ad una, però Windy e Bow erano contrari alla cosa,
 
Windy Whistles:”Pinkie! Un eccesso di ricordi può fare male a Dash”
Bow Hot Hoof:”E’ vero, non avresti dovuto fare così”, ma Rainbow non sembrava turbata, anzi guardò le foto e cominciò a ricordare qualche cosa,
 
Rainbow Dash:”Io mi ricordo di questa foto, fu quando aiutammo Applejack col meleto, lei era così testarda che voleva farcela da sola, e questa fu quando veniste tutte a fare il tifo per me a Nuvola City, e questa, e quest’altra, e pure questa, io….io ricordo”, Rainbow Dash si commosse e guardò le amiche.
 
Rainbow Dash:”Io…sigh….mi ricordo perfettamente delle mie amiche, mi ricordo di loro”, Pinkie spinse Starlight e la mise vicino Dash.
 
Pinkie Pie:”E di lei ti ricordi?”
Rainbow Dash:”Ehm…credo di no, non ricordo nemmeno il suo nome”
Pinkie Pie:”Andiamo Starlight, faglielo vedere”
Starlight:”No Pinkie, è ridicolo”
Pinkie Pie:”Avanti, faglielo vedere”
Starlight:”Ma non funzionerà”
Pinkie Pie:”Faglielo vedere, faglielo vedere”
Starlight:”(Sospiro) E va bene, le faccio vedere il cutie mark”, Starlight mostrò il cutie mark a Rainbow, ma non era il suo solito simbolo, era il suo vecchio emblema dell’uguaglianza, Pinkie glielo aveva disegnato prima della festa.
 
Rainbow Dash:”Quel simbolo……Starlight, tu sei Starlight Glimmer”
Starlight:”Non ci credo, si è ricordata davvero di me per mezzo del mio simbolo tirannico”
Pinkie Pie:”Lo sapevo, lo sapevo”
Rainbow Dash:”Ora sì che mi ricordo di tutte voi”
Scootaloo:”Ehm…Dash?”, purtroppo c’era ancora una puledra che Rainbow non rammentava, la piccola Scootaloo, difatti nessun ricordo precedente le aveva ricordato della puledrina.
 
 Rainbow Dash:”Ah, sei di nuovo tu.”
Scootaloo:”Sì, ma come mai ancora non riesci ancora a ricordarti di me? Sei riuscita a ricordare tutte le tue amiche, cosa che non mi dispiace ovviamente, ma perché di me ancora no?”
Pinkie Pie:”E’ vero, Dashie, dovresti ricordarti di Scootaloo ormai”, Rainbow Dash fissò la puledrina ma non  sembrava concentrata come aveva fatto prima.
 
Rainbow Dash:”Ecco…io….io…non ricordo, purtroppo non mi ricordo di lei”
Scootaloo:”Ma...come? Perché?” Scootaloo era in procinto di scoppiare in un pianto.
 Rainbow Dash:”Mi spiace piccolina, ma non mi riesco a ricordare di te purtroppo.”, a quella frase Scootaloo ci rimase male, e si mise a piangere, Twilight l’abbracciò per consolarla.
Scootaloo:"Twilight? Ma non c'è una magia per aiutarla a ricordarsi di me?"
Twilight:"Non posso Scootaloo, le rovinerei dei ricordi, sarebbe rischioso per lei, la dottoressa mi ha chiesto assolutamente di non usare la magia proprio perché è pericoloso", Scootaloo pianse di nuovo tra le braccia di Twilight
   
Twilight:”Mi spiace Scootaloo, ma non devi essere triste, è già tanto lo sforzo che Dash ha fatto finora"
Scootaloo:”Lo so, solo che non ci riesco...Pinkie ha pensato a qualcosa perché si ricordi di me?”
Twilight:”E’ vero, Pinkie hai pensato a qualcosa per Scootaloo?”
Pinkie Pie:”Anche a questo”. La festa si spostò all’infuori, Pinkie fece salire con una scala sia Dash che Scootaloo sul tetto mentre lei da terra con un megafono le diceva cosa fare,
 
Pinkie Pie:”OK, adesso tu Dash volerai, e porterai Scootaloo su di un tuo zoccolo, come avete fatto al campeggio con Applejack e Rarity, così forse ti ricorderai di lei”. A Dash quel momento non piaceva affatto, era su di un tetto e lei si sentiva spaesata, le gambe cominciavano a tremarle.
 
Rainbow Dash:”E….cioè…dovrei volare?”
Pinkie Pie:”Certo; dai adesso comincia a prepararti, sbatti le ali e vola con Scootaloo”. Ma a Rainbow Dash quella poca distanza metteva inquietudine, più che un metro da terra le sembrava tutto più alto, e cominciò a sudare, le sue ali si chiusero e le sue pupille si rimpicciolirono e il suo cuore cominciò a battere più forte. Scootaloo era eccitata nel poter rivolare con il suo idolo, e da sotto gli altri pony le incitavano.
 
Apple Bloom:”Forza Scootaloo”
Sweetie Belle:”Fate un bel volo tutte e due insieme”
Pinkie Pie:”Forza Dash, forza Dash”, anche le altre puledre incitarono Rainbow Dash, ma proprio in quel momento Dash si mise ad urlare e scese giù per la scala, con stupore delle sue amiche.
 
Rainbow Dash:”NO, IO……io non ho intenzione di volare”
Pinkie Pie:”Ma perché Dash? A te piace volare”
Applejack:”Già, è il tuo talento, e poi il tuo hobby preferito”
Twilight:”Non vuoi proprio volare?”, Scootaloo scese anche lei dalla scala e parlò a Dash.
 
Scootaloo:”Cosa succede, Dash? Non ti piace più volare?”
Rainbow Dash:”Non è questo…è che…è che…..”, Rainbow cominciò a piangere di nuovo, Bow l’abbracciò e parlò alle puledre.
 
 
Bow Hot Hoof:”Ragazze, non siate dure con lei, il fatto è che da un po' di tempo Rainbow Dash ha la fobia di volare”, quella frase fece stupire non poco le puledre.
 
Twilight:”Come sarebbe a dire?”
Windy Whistles:”E’ la verità, credo che soffra anche di vertigini a volte, purtroppo dobbiamo ancora risolvere questo problema”, in quell’istante Scootaloo se ne andò via di corsa,
 
Apple Bloom:”Ehi Scoot, torna qui”
Sweetie Belle:”Non fare così, Scootaloo”, le due piccole puledrine rincorsero l’amica, mentre Bow e Windy finirono di spiegare.
 
Bow Hot Hoof:”Mi dispiace per la piccola Scootaloo, ma purtroppo Rainbow Dash non è in grado di volare, cercate di capire”
Windy Whistles:”E’ anche per questo motivo che preferiamo che Dash rimanga a casa nostra, non è in grado di volare da sola, anche se Syrup dice che forse un modo per aiutarla ci sarebbe, ma non mi ha detto i dettagli”
Bow Hot Hoof:”Ma tu credi alle parole di quella pazza? Hai visto come Pinkie le ha ridato la memoria delle sue amiche?”
Windy Whistles:”Non ti azzardare ad offendere la dottoressa Syrup, è una pegaso intelligente e già ci ha dato buoni consigli, dopotutto l’idea di venire a Ponyville è stata sua”
Bow Hot Hoof:”Sì, ma….”, Rainbow si alzò e si decise a fare una cosa.
 
Rainbow Dash:”Ma un cavolo, anche se non mi ricordo di quella puledrina, io devo andare a scusarmi con lei assolutamente”, e Rainbow Dash andò a cercare Scootaloo. Nel frattempo la piccola pegaso stava seduta vicino ad una fontana a piangere osservando il suo riflesso sull’acqua, le sue due amiche la consolarono.
 
Apple Bloom:”Dai, non fare così, Scootaloo”
Sweetie Belle:”E’ vero, devi reagire”
Apple Bloom:”Solo perché Dash non vuole volare o meglio ha paura, non vuol dire che non voglia ricordarsi di te”
Sweetie Belle:”Forse se le facessimo vedere il nostro numero per i Giochi d’Equestria lei si ricorderebbe anche di te”
Scootaloo:”Vi….sigh…vi ringrazio…sigh...amiche….sigh…non piango perché era importante che Rainbow Dash si ricordasse di me…sigh…ma perchè ora lei è….sigh…diventata una pappamolla”, proprio in quell’istante vicino a quella fontana passarono Thunderlane con il suo fratellino Rumble.
 
Thunderlane:”Ehi, Scootaloo, perché piangi?”
Scootaloo:”Oh…sigh…ciao Thunderlane, è per via di Rainbow Dash, ha smesso di volare, è diventata fragile come una puledrina”
Thunderlane:”Anche io ci sto male e sembra anche che lei non voglia ricordarsi di me”
Rumble:”E’ per questo motivo che continui a piangere la notte?”
Thunderlane:”(Arrossito) Ehi, non devi raccontarlo in giro”, gli occhi di Rumble si posarono poi su Scootaloo che piangeva, il piccolo pegaso aveva da sempre una cotta per lei, ma ogni volta che voleva parlarle gli si intorpidiva la lingua. Tuttavia a lui gli dispiaceva vedere la sua dolce puledrina in quello stato, così lui si sedette vicino a lei,
 
Rumble:”Perché non ci spiegate cosa è successo?”
Apple Bloom:”Allora tutto è cominciato con una festa di benvenuto…..”, Apple Bloom spiegò tutto quello che era successo, con anche l’aiuto di Sweetie Belle per alcuni dettagli.
Thunderlane:”Quindi Dash…..ha davvero paura di volare?”
Scootaloo:”Sì, non posso credere che la mia eroina si sia trasformata in una pappamolla, voglio dire, una cosa era quando era innamorata di te, ma ora è….completamente diventata una mammoletta”
Rumble:”Ehi, non devi dire così”, Rumble interuppe la pegaso,
 
Scootaloo:”Perché? Come la definiresti?”, Rumble guardò Scootaloo nei suoi occhi e gli iniziò a battere il cuore, ma non poteva starsene zitto, la sua occasione di parlare con Scootaloo era proprio lì davanti a lui, e non poteva sprecarla.
 
Rumble:”Perché…..Rainbow Dash è sempre lei, anche quando lei e mio fratello uscivano insieme, era un po' sdolcinata, ma questo non la sminuiva, anzi, era sempre lei, la solita Dash, e se ora lei non si ricorda di te e non sa più volare, allora forse dovresti starle più vicino e tifare per lei”
Scootaloo:”Ne sei sicuro, Rumble?”
Rumble:”Sì…..io continuerei a tifare per lei anche se è smemorata, non si ricorda neanche di me, però adesso Rainbow Dash ha un problema, e ha bisogno di tutto il nostro appoggio, ha paura di volare? E allora? Le resta sempre il saper correre veloce, non si ricorda di te? Ti sembra un buon motivo per smettere di volerle bene? A te sembra una pappamolla? E tu saresti la sua numero uno?”, dopo il discorso di Rumble, Scootaloo si asciugò le lacrime e si sentì meglio.
 
Scootaloo:”Cavoli, Rumble, hai proprio ragione, mi ci voleva proprio un discorso come questo, in effetti che razza di fan numero uno sarei se lasciassi perdere Rainbow Dash in questo modo? Hai davvero colpito nel segno, sei davvero saggio”, Rumble arrossì a quel complimento, e Thunderlane sorrise perché il suo fratellino aveva fatto colpo alla pegaso per cui era innamorato. Dopo un po' arrivò Rainbow Dash che finalmente aveva trovato Scootaloo.
 
Rainbow Dash:”Ehi piccolina, senti io….”, Scootaloo abbracciò Dash e le chiese scusa,
 
Scootaloo:”Scusami, Dash, scusami se me ne sono andata via così, non dovrei avercela con te perché tu non sai più volare o perché non ti ricordi di me, non dovrei avercela con te in nessun modo, io sono la tua fan numero uno e devo sempre appoggiarti in situazioni come questa! Mi dispiace.”
Rainbow Dash:”Oh no, piccolina, la colpa è mia, vedere quanto tu ci tenga a me mi fa venire più voglia di ricordarmi di te, anzi io voglio ricordarmi di tutti quelli che erano miei amici”, Scootaloo guardò Rainbow Dash negli occhi,
 
Scootaloo:”Mi spiace che tu abbia paura di volare, però…riesci a correre?”
Rainbow Dash:”Ma certo, certo che riesco a correre, anzi possiamo fare una corsa insieme, piccina”, Rumble si avvicinò a loro,
 
Rumble:”Anche senza le tue ali tu resti sempre la migliore, Rainbow Dash”. Ma qualcosa accadde, Dash guardò incuriosita il piccolo pegaso.
 
Rainbow Dash:”Ma tu….tu sei…..tu sei Rumble”
Rumble:”Ti…..ti ricordi di me?”
Rainbow Dash:”Certo…mi ricordo di te, perché…..perchè……”, in quel momento Thunderlane cominciò a a sentirsi pieno di positività, poi Rainbow Dash disse la sua frase.
 
Rainbow Dash:”Mi ricordo di te perché…..tu sei innamorato di Scootaloo, me lo hai detto tempo fa”, in quel momento ci fu un’atmosfera strana, Scootaloo fissò Rumble, Rumble era in imbarazzo, come lo erano anche Apple Bloom e Sweetie Belle, Thunderlane invece era rimasto con un palmo di naso, sperava che Rainbow si ricordasse di lui per mezzo del fratello.
 
Rumble:”Ma…ma..ma ti avevo anche detto che era un segreto”
Rainbow Dash:”Ops, scusami, è vero”
Scootaloo:”Tu hai una cotta per me?”
Rumble:”(Imbarazzato)Ehm…cioè….cioè….”, per fortuna per Rumble, Scootaloo guardò Rainbow Dash,
 
Scootaloo:”Ma tu Dash, ti ricordi di me?”, Rainbow Dash le fece l’occhiolino,
 
Rainbow Dash:”Potrei mai dimenticarmi della mia sorellina preferita?”, Scootaloo abbracciò forte Dash,
 
Scootaloo:”Oh, che bello, ti sei ricordata di me”
 
Rainbow Dash:”Scusami Scootaloo, e scusami Rumble, a proposito scricciolo, dovresti passare un po' di tempo con lui”
Scootaloo:”Non posso credere che tu ti sia ricordata di me grazie a Rumble”
Rumble:”Ed io non posso credere che tu le abbia detto della mia cotta”. Thunderlane si avvicinò a Rainbow Dash.
 
Thunderlane:”Scusami tanto, Dash, ma…..Rumble non ti ricorda nessun altro?”
Rainbow Dash:”Perché? Chi altri mi dovrebbe ricordare?”
Thunderlane:”Non ti ricorda davvero nessuno altro? Magari vicino a te?”
Rainbow Dash:”No, non mi ricorda nessuno, tranne Scootaloo”
Thunderlane:”Ah, ma lo sai che Rumble ha un fratello?”
Rainbow Dash:”Ah sì? E chi sarebbe?”, Thunderlane si risentì sconsolato,
 
Thunderlane:”Ma….ma sono io, Thunderlane, il tuo migliore amico, il tuo fidanzato, il tuo adorato pony speciale”
Rainbow Dash:”Ma io….non mi ricordo di te, eccetto per il fatto che mi hai buttato la torta in faccia”, Thunderlane le si avvicinò e le accarezzò una guancia,
 
Thunderlane:”Andiamo, fai uno sforzo, ti sei ricordata di Rumble, puoi benissimo ricordarti di me, dopotutto sono suo fratello, ti prego mia dolce Dash”, a quelle parole e all’ennesima carrezza, Rainbow reagì male, e diede un ceffone al povero stallone,
 
Thunderlane:”Ahio, ma che fai?”
Rainbow Dash(Arrabbiata)”Se tu fossi il fratello di Rumble me lo ricorderei, ma dato che non mi ricordo di te né come fidanzato né come suo fratello secondo me sei un impostore, e se fossi stato il mio fidanzato scommetto che saresti stato uno di quei pessimi”
Thunderlane:”Ma no, te lo giuro”
Rainbow Dash:”Lasciami in pace e fila via, non ti azzardare ad avvicinarti più a me, io e Scootaloo adesso abbiamo una festa a cui partecipare, andiamo ragazze, andiamo Rumble”, le crusaders seguirono Dash e così fece anche Rumble, lasciando così il  povero Thunderlane da solo.
 
Thunderlane:”Ma come è possibile? Si è ricordata di Rumble, e non si è ricordata di me?”, Thunderlane si sedette per terra sconsolato, fissò il terreno e sospirò.
 
Ritornata all’Angolo Zuccherino, Rainbow Dash fu felice di poter ricordare ognuno dei partecipanti, e ringraziò soprattutto Pinkie Pie.
 
Pinkie Pie:”io non ho fatto nulla, ho solo fatto due più due più due e tutto è venuto da sé”
Twilight:”Non riesco ancora a credere che Pinkie sia riuscita a fare tutto questo”
Applejack:”A volte ci dimentichiamo di quanto lei sia sottovalutata, e delle sue capacità”
Rarity:”Ora l’importante è che abbiamo di nuovo la nostra cara Rainbow Dash”
Fluttershy:”Sì, però, lei ha paura di volare, voglio dire….mi ricorda come quando non volevo volare io”
Rainbow Dash:”Mi dispiace tanto ragazze, lo so che per voi è uno shock ma….io non riesco proprio a volare”, le puledre erano dispiaciute per la reazione di Dash, però non volevano che lei si vergonasse,
 
Applejack:”Ehi zuccherino? Non fare così, non è detto che tu sarai sempre così, devi ancora guarire”
Pinkie Pie:”E’ vero l’altra volta hai volato senza saperlo”
Twilight:”Sono sicura che ben presto ritornerai a volare senza neanche saperlo”
Rainbow Dash:”Vi ringrazio ragazze, vi ringrazio, è bello avere delle amiche come voi, e soprattutto sono contenta che siate state tra le prime che io mi sia ricordata”
Pinkie Pie:”Allora? Vogliamo continuare la festa?”
Rainbow Dash:”E sia”. Tutte le puledre si misero a ballare e si divertirono un mondo, Bow e Windy ringraziarono Pinkie Pie.
 
Bow Hot Hoof:”Pinkie? Grazie per quello che hai fatto per nostra figlia, credo che finalmente sia tornata a sorridere”
Pinkie Pie:”Oh , ma io ho fatto poco, diciamo che ho sollecitato il suo cervello e basta, purtroppo non so come fare per la sua paura per il volo”
Windy Whistles:”Non ti preoccupare, la dottoressa Syrup credo che abbia un’idea, la prossimo volta devo andare da lei per questa fobia di Dash”. In quel momento Scootaloo stava ballando con le sue amichette, quando Dash la chiamò.
 
Rainbow Dash:”Ehi Scootaloo? Che ne dici di invitare il piccolo Rumble a ballare?”
Scootaloo:”Cosa? Perché dovrei?”
Rainbow Dash:”Beh, lui è innamorato di te”
Scootaloo:”Ma….io non sono mica la sua fidanzata, solo perché io piacio a lui non vuol dire che lui mi debba piacere”
Rainbow Dash:”Oh coraggio, solo un balletto, e poi è grazie a lui se io mi ricordo di te, e poi anche a delle puledre come noi due fa comodo avere qualcuno che tifa per te”
Scootaloo:”Vuoi…..che io balli con lui?”
Rainbow Dash:”Solo un ballo, scommetto che lo farai felice, e poi non vuol dire che vuoi due non possiate per lo meno rimanere amici”
Scootaloo:”E va bene”, Scootaloo andò vicino a Rumble, il piccolo pegaso smise di ballare e guardò Scootaloo.
 
Rumble:”Oh…ciao Scoot”
Scootaloo:”(Imbarazzata) Senti…..Rumble, ti va se balliamo un po' insieme?”
Rumble:”(Sorpreso)Cosa? Vuoi ballare con me?”
Scootaloo:”Adesso o mai più, prendere o lasciare”
Rumble:”Va bene, prendo, cioè….voglio ballare con te”
Scootaloo:”E allora fammi vedere come balli”, e i due puledrini ballarono assieme alle altre crusaders, Rainbow Dash era contenta di quella scenetta, però le sembrava quasi familiare, come se stesse cercando di ricordare qualcosa che aveva rimosso, ma dato che le cominciava a venire il mal di testa lascò perdere e ritornò a ballare con le sue amiche. Nel frattempo Scootaloo e Rumble parlarono tra loro,
 
Scootaloo:”Dì un po' Rumble, hai mai pensato ad un modo per ottenere il tuo cutie mark?”
Rumble:”Eh? No, credo di no, sono spesso occupato con la scuola, e ad aiutare mio fratello, inoltre da quando i miei genitori sono divorziati non mi è più passato per la testa di avere il cutie mark”
Scootaloo:”Vuol dire che hai rinunciato?”
Rumble:”No, è che non ci ho più pensato”
Scootaloo:”Tua madre è la dottoressa di Rainbow Dash, vero?La signora Cough Syrup?”
Rumble:”Sì, è lei, una volta pensavo che sarei diventato un dottore anche io, avevo anche creato uno sciroppo per la tosse, ma non credo che mio fratello avesse apprezzato di fare da cavia”
Scootaloo:”Lo sai? Potrei avere bisogno di un assistente per le mie coreografie volanti, e nel frattempo potrei aiutarti a scoprire il tuo talento”
Rumble:”Dici davvero?”
Scootaloo:”Ma ricorda, non vuol dire che stiamo insieme”
Rumble:”Lo ben so, è ancora presto per quello, ora come ora vorrei che anche mio fratello fosse felice”
Scootaloo:”E’ perché Dash  non si ricorda ancora di lui?”
Rumble:”Esatto, ma chissà, forse nei prossimi giorni si ricorderà di lui”. Povero piccolo ingenuo Rumble, purtroppo dopo tre giorni Rainbow Dash ancora non ricordava del suo fidanzato, e nonostante le insistenti presenze dello stallone, le uniche cose che lui rimediava erano schiaffi da lei ed urli dal padre. Il povero Thunderlane era ormai depresso, andare all’accademia Wonderbolts non era lo stesso senza la sua capitana,  l’unico suo modo di distrazione era lavorare alla fabbrica di nuvole. Purtroppo Thunderlane non riusciva a capacitarsi dell’amnesia di Rainbow Dash, perché nel frattempo la puledra cominciava a ricordarsi di altri pony di Ponyville, meno che lui, e non lo aiutava di certo avere foto di loro due a casa sua.
 
Thunderlane:”Oh…quanto vorrei sparire, quanto vorrei sprofondare, perché? Perché ti sei ricordata di Rumble e non di me? Cosa ho fatto di male?”. Rumble stava così male per suo fratello che chiamò Cloud Chaser per farlo stare meglio.
Cloud Chaser trovò il povero Thunderlane su di un letto che piangeva.
 
Cloud Chaser:”Lascia fare a me, Rumble”
Rumble:”Riuscirai a guarirlo? A volte è così depresso che si dimentica di preparare la cena”
Cloud Chaser:”Ehi, forse non sono una psicologa, ma resto pur sempre la sua amica nonché la sua ex”
Rumble:”Che hai intenzione di fare?”
Cloud Chaser:”Lo porterò in giro, tutto qui”, Cloud Chaser si mise comoda vicino a Thunderlane e gli parlò,
 
Cloud Chaser:”Thunder? Senti….io e Flitter e il suo fidanzato Band Pony stavamo oraganizzando una piccola uscita insieme, e stavamo pensando di fare una piccola passeggiata a Ponyville, e magari di fare una capatina al cinema, ti va di unirti a noi?”
Thunderlane:”Ma non vedi come sto? Sigh….la mia dolce Dash non si ricorda di me, vorrei sparire”
Cloud Chaser:”Thunder, non fare così, hai solo bisogno di distrarti, dai, vieni con noi, lascia che il tuo cervello metta Rainbow da parte e pensa un po' a tè stesso”
Thunderlane:”Tu dici?”
Cloud Chaser:”Lo sai che Rumble è molto preoccupato per te? Dai vieni a divertirti con noi”
Thunderlane:”Il guaio è che tu e Flitter siete due mie ex, non avrei mai dovuto chiedervi di essere il vostro fidanzato”
Cloud Chaser:”E tu non  vederla come un’uscita con due tue ex, a parte che Flitter ora ha il fidanzato, vedila come un’uscita tra amici”
Thunderlane:”E va bene, allora mi hai convinto”. Così quel pomeriggio Thunderlane uscì assieme a Cloud Chaser, Flitter e Band Pony per una semplice passeggiata per la città.
 
 Flitter:”Allora Thunderlane? Non ti senti meglio ad essere uscito di casa?”
Cloud Chaser:”Un po' di esercizio fisico fa sempre bene, no?”
Thunderlane:”Sì, mi ha fatto bene, ma ora vorrei che ci fermassimo un po'”
Band Pony:”Ehi Flitter, che ne dici di fermarci all’Angolo Zuccherino per un frullato?”
Flitter:”Mi sembra un’ottima idea”, così i quattro pegasi si fermarono alla pasticceria per quattro ottimi frullati alla vaniglia e variegati.
 
Cloud Chaser:”Venivamo spesso a bere frullati qui, vero, Thunder?”
Thunderlane:”Sì, è vero, però…..però ci venivo anche con Dash”
Flitter:”Oh no, ti prego non ricominciare”
Cloud Chaser:”No, è colpa mia, se lui ha pensato a….”
Thunderlane:”RAINBOW DASH”, sfortunatamente in quel momento nell’Angolo Zuccherino era venuta anche Rainbow Dash che voleva parlare con Pinkie Pie, Thunderlane le andò incontro e le parlò, ma anche stavolta l’unico risultato fu un ceffone. La pegaso cerulea se ne andò offesa, Pinkie invece cercò di consolare il povero pegaso.
 
Pinkie Pie:”Thunderlane? Purtroppo Rainbow…..”
Thunderlane:”Ho capito, ho capito, non si ricorda ancora di me”, Thunderlane ritornò al tavolo di nuovo sconsolato.
 
Thunderlane:”Per favore ragazze, voglio ritornare a casa mia”
Cloud Chaser:”Ma non puoi fare così, Thunder”
Thunderlane:”Ti prego Cloud Chaser, voglio solo starmene da solo”
Flitter:”Ma….che ne è del nostro film?”
Cloud Chaser:”E’ vero, non ti va di andare a vedere un film? Tutti e quattro? Anzi, il pop corn lo offro io”
Thunderlane:”Volete davvero andare lo stesso a vedere un film?”
Band Pony:”Sì, ma non con quella faccia, cerca di sorridere un po'”
Flitter:”Non essere così duro Band, andiamo subito al cinema, lo sai che questa estate c’è una rassegna di film del pony Adam Saddle?”
Thunderlane:”Oh, io adoro Adam Saddle, molto più di Ben Stabler, ho visto quasi tutti i suoi film, beh……in realtà ne ho visti solo cinque”
Cloud Chaser:”Beh, allora andiamo subito”. I quattro pegasi si diressero subito al cinema e cercarono un buon film.
 
Flitter:”Guarda questa locandina, è quando Adam faceva la sua parte e quella della sua sorella, con la partecipazione di Al Ponycino”
Band Pony:”Perché non andiamo a vederci Un’estate da puledroni?”
Cloud Chaser:”No dai, non è meglio qualcos’altro?”
Thunderlane:”Perché no? A me è piaciuto da matti, non ho neanche visto il secondo”
Band Pony:”Credo che lo metteranno il mese prossimo”, Flitter indicò un’altra locandina,
 
Flitter:”Perché non ci vediamo questo? C’è anche Drew Berrymare”
Band Pony:”C’è scritto romantico, non è che darà fastidio a Thunderlane?”
Thunderlane:”Non l’ho mai visto, però non credo che mi darà fastidio, per lo meno non parla di me il film”
Cloud Chaser:”Allora è deciso ci vedremo quello”
Band Pony:”Allora vado a prendere quattro biglietti per la sala tre”. Dopo presi i biglietti e gli snack, i quattro pegasi si misero comodi, non c’era molta gente in sala, quindi non avrebbero avuto problemi di visuale. Flitter si mise a leggere il programma dei film.
 
 Cloud Chaser:”Allora? Di cosa parla?”
Flitter:”Allora…..lui è un veterinario, lei è una giovane unicorno che insegna arte e in seguito ad un incidente col suo corno lei tende a dimenticarsi di lui ogni giorno e quindi…”
Cloud Chaser:”Oh no, che razza di film abbiamo scelto, abbassa la voce”, ma Thunderlane aveva sentito bene,
Thunderlane:”Proprio quello che mi ci voleva, un film con una pony con l’amnesia”
Cloud Chaser:”Thunder? Mi spiace, se vuoi possiamo scegliere un altro film”
Thunderlane:”Non ho alcuna intenzione di muovermi da qui, mi avete trascinato fuori di casa perciò non voglio cambiare idea, resteremo qui e ci guardaremo il film, punto e basta”
 Cloud Chaser:”Sicuro?”
Thunderlane:”Sicurissimo, e poi sono curioso di vedere come va a finire dato che non l’ho mai visto”. Alla fine i quattro pegasi videro il film, e non fu malaccio. A conclusione del film, Cloud Chaser vide che Thunderlane aveva lo sguardo concentrato.
 
Cloud Chaser:”Thunder? E’ tutto ok?”
Thunderlane:”Allora è così che dovrei fare”
Cloud Chaser:”Come?”, Thunderlane si alzò e ringraziò le due pegaso e lo stallone,
 
Thunderlane:”Vi ringrazio per il pomeriggio, e anche per il film, anzi questo film mi ha dato l’idea, anzi le idee giuste per me”
Flitter:”Cosa intendi dire Thunderlane?”
Thunderlane:”Che ora so come far ricordare di me a Rainbow Dash, devo fare come ha fatto Adam Saddle”
Cloud Chaser:”Ma Thunder? E’ solo un film”
Thunderlane:”Sì, ma nei film c’è sempre un fondo di verità”
Cloud Chaser:”Guarda che quelle sono le leggende”
Thunderlane:”Dettagli, dettagli, adesso devo tornare a casa, elaborare dei piani basati su quello che ho visto, e cercare di fare in modo di personalizzarli per me e Dash”
Flitter:”Non ho capito bene cosa vuoi fare”
Thunderlane:”Farò finalmente ricordare di me a Dash, le farò ricordare i nostri primi appuntamenti, e lei finalmente si ricorderà di me, ne sono sicuro, questo film mi ha illuminato”
Cloud Chaser:”Ricorda che è pur sempre un film, non è reale”
Thunderlane:”E’ vero, ma quello che provo per Dash lo è, e non sarà certo suo padre a fermarmi, perciò io adesso vado”, e il pegaso lasciò subito la sala dirigendosi fuori dal cinema di Ponyville per ritornare a casa sua. Dopo un sacco di tempo il pegaso era tornato pieno di speranze per il giorno dopo.
 
 
 
 
 
Continua………
 
 
 
 
My Litte pony by Lauren Faust & Hasbro

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Capitolo 5
*** Primi appuntamenti ***


Primi appuntamenti
 
Thunderlane si sentiva più che motivato grazie al film visto l’altro giorno, gli erano venute un sacco d’idee, prima di tutto doveva farsi una bella doccia, poi una bella deodorata e infine dirigersi a casa di Rainbow Dash.
 
Thunderlane:”Ok, cerchiamo di mettere tutto in pratica, dovrei avere tutto, devo solo ricontrollare i percorsi dove ho accompagnato Rainbow Dash la prima volta al nostro primo appuntamento”, Thunderlane osservò un bloc notes che aveva negli zoccoli,
 Thunderlane:”Che sciocco, dimenticavo che devo andare a prendere i fiori, non posso presentarmi a zoccoli vuoti, ed è meglio pare presto perché l’unico che vende i fiori preferiti di Dash si trova solo nella periferia di Ponyville, meglio prendere un po' più di soldi e poi posso uscire”. E così Thunderlane si fiondò verso una parte di Ponyville per comprare i fiori, dopodichè si fiondò verso la casa di Bow e Windy. Arrivato lì proprio nel cortile del giardino Thunderlane si sentì il cuore in gola, ce l’avrebbe fatta? Avrebbe davvero chiesto alla sua ragazza di uscire insieme? La stessa ragazza che per colpa sua aveva perso la memoria? Avrebbe mai detto di sì? Senza contare l’odio che Bow provava per lui, ed ora quell’odio era anche aumentato a causa del pugno che Syrup diede a Bow. Poi Thunderlane alzò lo sguardo e vide Rainbow Dash davanti ad una finestra, la pegaso stava giocando con Tank, che oramai aveva portato a casa dei suoi genitori. Thunderlane si fece coraggio e attraversò il giardino, passo dopo passo, goccia di sudore dopo goccia di sudore, arrivò alla porta di casa e suonò il campanello. La fortuna era dalla parte di Thunderlane, perché ad aprirgli fu Windy Whistles, l’unica figura che tifava per lui in quella casa.
 
Windy Whistles:”Oh, ciao Thunderlane, cosa fai qui? Sei venuto per vedere Rainbow Dash?”
Thunderlane:”Ecco….a dire la verità, sono venuto per….uscire insieme, per un…appuntamento insomma”
Windy Whistles:”Ma Rainbow ancora non si ricorda di te”
Thunderlane:”Sì lo so, ma devo comunque parlarle, e forse uscire insieme ci permetterà di sistemare la cosa”
Windy Whistles:”Ricordati che la mia cara Dash ancora non può volare”
Thunderlane:”Posso accompagnarla io, oppure possiamo prendere un dirigibile o una mongolfiera”
Windy Whistles:”Sicuro di voler tentare?”
Thunderlane:”La prego Windy, ho bisogno di tenere Dash con me, almeno per un giorno, sto così male senza di lei, e il pensiero di essere il responsabile della sua perdita di memoria mi fa stare ancora più male, la prego, mi faccia parlare con lei”. Windy vide l’espressione malinconica del povero pegaso e non poteva certo dirgli di no, così l’accontentò.
 
Windy Whistles:”Aspettami qui, te la vado a chiamare”. Windy andò in camera di Dash, bussò, e poi entrò dentro.
 
Windy Whistles:”Dash? Amore di mamma?”
Rainbow Dash:”Sì, mamma? Cosa c’è?”
Windy Whistles:”Giù c’è un pegaso che vorrebbe parlare con te”
Rainbow Dash:”E chi è? Non aspetto visite”
Windy Whistles:”E’ un pegaso che desiderebbe uscire con te”
Rainbow Dash:”Ma chi è?”
Windy Whistles:”Se vai a controllare forse lo ricorderai”. Così Rainbow Dash, scese giù e andò alla porta, quando aprì, la sorpresa non fu affatto gradita.
 
Rainbow Dash:”Oh no, ancora tu?, Ora sai anche dove abito?”
Thunderlane:”Ehm….ciao Rainbow Dash, volevo….volevo sapere se ti andava di uscire un po'”
Rainbow Dash:”Con te? Piuttosto preferirei baciare uno scorpione di fuoco”, Rainbow Dash chiuse la porta, ma Thunderlane con un gesto fulmineo mise un suo zoccolo anteriore per fermare la porta, provò dolore, ma doveva impedire alla pegaso di andarsene.
 
Thunderlane:”Aspetta Dash, fammi parlare”
Rainbow Dash:”Ehi, che fai? Togli subito il tuo zoccolo da lì”
Thunderlane:”No, non se prima mi ascolti, ti prego, voglio solo parlarti”
Rainbow Dash:”E perché dovrei parlare con un casanova maleducato come te? Scommetto che non vedi l’ora di aggiungermi alla tua collezzione di puledre, beh io non sono una puledra qualsiasi”
Thunderlane:”Questo lo so”
Rainbow Dash:”Come sarebbe a dire che lo sai?”
Thunderlane:”Tu detesti le cose romantiche, e detesti i vezzeggiativi e anche le dediche sdolcinate, però adori i cioccolatini, i tuoi preferiti sono quelli a forma di nuvola e di  cuore, inoltre adori quelli ripieni al latte e alla nocciola e ti piace mangiarli primi gli uni  e poi gli altri, e spesso li apri e li lecchi come fai con i biscotti alla vaniglia”, Rainbow aprì velocemente la porta.
 
Rainbow Dash:”E tu come fai a sapere queste cose su di me? Mi hai forse spiata?”
Thunderlane:”NO, non ti ho spiata, io sono il tuo fidanzato, non sono affatto un casanova, e non sono un maleducato, né un pessimo pegaso, tutte quelle cose che tuo padre ti ha detto su di me sono bugie”
Rainbow Dash:”Vuoi forse dire che mio padre è un bugiardo?Il mio stesso padre?”
Thunderlane:”No, però lui mi odia, mi ha sempre odiato, ed è per questo motivo che lui ti dice sempre delle brutte cose su di me, perché non mi ha mai accettato, però io sono il tuo fidanzato, siamo stati insieme per un anno e anche più, te lo giuro Dash”
Rainbow Dash:”Ma si può sapere che cosa vuoi da me?Cosa cerchi, cosa vuoi?”
Thunderlane:”Niente, voglio solo…..e va bene io ti chiedo scusa”
Rainbow Dash:”Scusa?”
Thunderlane:”Ti chiedo scusa per essermi comportato da perfetto idiota, da perfetto imbecille in tua presenza, è vero mi sono comportato da stupido pegaso, ed è normale che tu ti sia fatta dei pensieri strani su di me, però sono qui oggi per chiederti una cosa, e spero che tu  possa dirmi di sì”
Rainbow Dash:”Sentiamo”, Thunderlane deglutì, si mise in ginocchio, e porse il bouquet di orchidee che aveva comprato alla pegaso, non erano normali orchidee, erano orchidee arcobaleno, i fiori preferiti di Rainbow Dash.
 
Thunderlane:”….Ti andrebbe di uscire con me?”, Rainbow Dash arrossì a quella richiesta,
 
Rainbow Dash:”C-c-cosa? V-vuoi che esca con te? Ma se neache ti conosco bene”
Thunderlane:”Però io ti conosco benissimo, mi ricordo dei tuoi gusti preferiti, e di cosa detesti, che tu lo voglia o no io ero il tuo fidanzato, ma tu sembra che non vuoi ricordarti di me”
Rainbow Dash:”Io…..non è che non voglio ricordarmi di te, è che……non lo so….io….”, Thunderlane si alzò in piedi,
 
Thunderlane:”Ti prego Dash, non voglio fare qualcosa di stupido, staremo io e te da soli, o se vuoi puoi portarti un’amica, ti starò a debita distanza se vuoi, faremo una passeggiata, al massimo una corsa, mangeremo qualcosa, ci parleremo, poi ti riporterò a casa dei tuoi genitori subito se non gradisci la mia presenza”
Rainbow Dash:”Io non….non so nemmeno il tuo nome”
Thunderlane:”Mi chiamo Thunderlane, Thunderlane, è questo il mio nome”
Rainbow Dash:”Senti Trotterlane”
Thunderlane:”No, Thunderlane”
Rainbow Dash:”Sì, quello che è, non è che io non ti voglio…..è che non mi fido di te”
Thunderlane:”Ma ti ho anche portato i tuoi fiori preferiti, voglio dire, ero l’unico a saperlo”, Rainbow prese il bouquet e annussò i fiori, ma non sembrava convinta.
 
Thunderlane:”Ti prego Dash, voglio solo che usciamo insieme, parleremo l’uno dell’altro, ricominceremo daccapo, perché io sono anche il tuo migliore amico”
Rainbow Dash:”Senti, forse non sarai il pegaso descritto da mio padre, ma il fatto è che non uscirei mai con uno che non conosco, o di cui non mi fido, cerca di capire”, proprio in quel momento arrivò Bow.
 
Bow Hot Hoof:”Dash? Vai subito in camera tua, a questo sgorbio ci penso io”
Rainbow Dash:”D’accordo, papà”. Ora Thunderlane si sentì ancora più male, davanti a lui c’era l’ostacolo più insormontabile che gli impediva di vedere Dash, suo padre.
 
Bow Hot Hoof:”Che cosa sei venuto a fare qui?”
Thunderlane:”Ehm….volevo solo…..”
Bow Hot Hoof:”Solo cosa? Approfittare dell’amnesia di mia figlia? Per fare cosa?”
Thunderlane:”No, aspetti, volevo solo uscire con lei, solo un appuntamento, lo giuro”, Bow si arrabbiò parecchio a quella risposta,
 
Bow Hot Hoof:”Un appuntamento? Con la mia Dash? Con la mia adorata bambina? La mia dolce puledrina?”
Thunderlane:”Ehm…ebbene sì”
Bow Hot Hoof:”Come hai anche solo pensato che ti avrei permesso di uscire con lei?”
Thunderlane:”Perché…..anche se smemorata lei resta sempre la mia ragazza”, Bow guardò da vicino Thunderlane. 
Bow Hot Hoof:”Ascolta bene, Schiappalane, tu ora sparisci subito dal mio campo visivo, e tu mia figlia da oggi non la vedrai nemmeno col binocolo, siamo intesi? ”
Thunderlane:”M-m-ma perché fa così? Perché mi odia tanto?”
Bow Hot Hoof:”Io sto solo proteggendo la mia puledrina, e se ti pesco un’altra volta da queste parti oppure se scopro che le sei stato vicino anche se di poco, ti faccio a fettine e ti uso come concime per le piante”, Thunderlane deglutì e si stette zitto, ma la fortuna era davvero dalla sua parte quel giorno perché Dash richiamò il padre.
 
Rainbow Dash:”Papà?” , Bow smise di fissare Thunderlane e si girò sorridente verso la figlia,
Bow Hot Hoof:”Sì, tesoro di papà?”
Rainbow Dash:”Puoi lasciarci soli io e…….Trumpetlane?”
Thunderlane:”Thunderlane”
Rainbow Dash:”Sì, appunto, puoi lasciarci da soli io e lui?”
Bow Hot Hoof:”Ma Dash, non vuoi che lo cacci via, costui voleva uscire con te”
Rainbow Dash:”Lascia che ci parli io, e poi non sono affari tuoi con chi dovrei uscire”
Bow Hot Hoof:”Ma, tesoro”
Rainbow Dash:”Papà? Ho detto che devi lasciarci da soli, fai il bravo per favore”, Bow non poteva certo dire di no a sua figlia, perciò fece come aveva chiesto lei e se ne andò. Rainbow uscì fuori e chiuse la porta, poi parlò a Thunderlane.
 
Rainbow Dash:”Senti…..Southterland?”
Thunderlane:”E’ Thunderlane, Southterland è il pegaso attore della serie 24”
Rainbow Dash:”Quello che è, per farla breve, io non mi ricordo di te”
Thunderlane:”Beh, non c’è bisogno di ricordarmelo”
Rainbow Dash:”E difatti io dovrei cacciarti con uno schiaffo, lo sai?”
Thunderlane:”E allora dammelo pure, da un po' di tempo non fai altro che darmi schiaffi”, e Dash diede uno schiaffo a Thunderlane, ma fu uno schiaffo lieve, Thunderlane potè riaprire gli occhi e vide che la pegaso non era affatto arrabbiata.
 
Thunderlane:”Come mai con così poca forza?”
Rainbow Dash:”Era per darti una lezione, se proprio vuoi chiedere ad una ragazza di uscire, sì deciso e non così titubante”
Thunderlane:”Che cosa stai dicendo?”
Rainbow Dash:”Che…..diciamo che accetto il tuo invito ad uscire insieme”, Thunderlane fu sorpreso al massimo,
Thunderlane:”Cosa? E come mai? Cosa ti ha convinto?”
Rainbow Dash:”Beh, forse il fatto che ho voglia di uscire un po', però la verità è che sono stati quei fiori a convincermi”
Thunderlane:”Cosa? Le mie orchidee arcobaleno?”
Rainbow Dash:”Sì, perché le ho annusate, le ho guardate e…..mi sono ricordata che quei fiori sono davvero i miei fiori preferiti e che da piccola io….”
Thunderlane:”Ti mettevi a nuotare nei campi di orchidee arcobaleno perché adoravi il loro profumo? Ti piaceva metterle nella criniera?”
Rainbow Dash:”Esatto, ma nessun pony, neanche i miei genitori, sapevano di questa mia mania, voglio dire, c’era solo un pony che sapeva di questi miei segreti, e….d’un tratto mi è venuta in mente la tua faccia, mentre mi porgevi quelle orchidee”
Thunderlane:”Sul serio? Ti ricordi di qualcosa di me?”
Rainbow Dash:”Solo che mi porgevi quei fiori già tempo fa”
Thunderlane:”Oh, quindi….”, Rainbow Dash toccò una guancia di Thunderlane e lo consolò,
 
Rainbow Dash:”Quindi….so che è poco ma ora so che posso fidarmi di te, perciò accetto il tuo invito ad uscire insieme”, a Thunderlane quel ragionamento bastava eccome ed era già felice,
 
Thunderlane:”EVVIVA! CHE BELLO, grazie Dash, allora ti va se usciamo adesso?”
Rainbow Dash:”Dove vorresti portarmi?”
Thunderlane:”A fare una passeggiata per Ponyville, tutto qui, poi visto che non sai ancora volare potremmo fare una corsetta e poi mangiare qualcosa e parlare un po' di noi due, e poi ti riporto a casa”
Rainbow Dash:”Semplice, ma…mi piace, lascia che entri in casa e che mi rinfreschi un po', tu aspetta pure dentro, va bene?”. Rainbow Dash andò un attimo in bagno a farsi una sciacquata veloce, mentre Thunderlane si mise seduto su di una poltrona ad aspettare.
 
Bow Hot Hoof:”Come mai hai deciso di uscire con lui?E’ un pappamolla, uno stupido pegaso”
Rainbow Dash:”Papà? Non sono affari tuoi con chi esco, e poi sto troppo spesso qui dentro casa, lascia che mi diverta un po' e poi è lui che paga, faremo solo una passeggiata, una corsetta tra amici, uno snack e poi tornerò a casa, te lo prometto”
 Bow Hot Hoof:”Ma io non mi fido di quel pegaso”
Rainbow Dash:”Io invece sì, come di mi fido del mio caro papone”, Dash diede un bacio sulla guancia a suo padre, lui non potè fare a meno che essere felice per sua figlia, perciò smise di obiettare.
Thunderlane aspettò e in quel momento Windy volle parlargli.
 
Windy Whistles:”Thunderlane? Sinceramente, cosa hai in mente di fare?”
Thunderlane:”Vede, cara Windy, ho pensato che se avessimo rivissuto i nostri primi appuntamenti, forse Dash si sarebbe ricordata di me, lo so che è solo una supposizione, ma è l’unico modo che forse ho perché lei si ricordi di me”
Windy Whistles:”Beh, mi sembra un ragionamento che fila, perciò…io tiferò per te, e se per caso Bow dovesse comportarsi male tu fammelo sapere subito, ci penserò io a farlo rigare dritto”
Thunderlane:”Mi dica una curiosità, ma dato che Dash non può volare, e siccome non la vedo al quartier generale dei Wonderbolts, cosa fa lei tutto il giorno?” 
Windy Whistles:”A dire la verità, a volte ce ne stiamo qui in casa e lei ci dà uno zoccolo con i servizi, ma molto spesso prendiamo il dirigibile che ci porta a Ponyville per farci una bella passeggiata in famiglia, anche se adesso Rainbow vorrebbe uscire di più dato che ormai si ricorda delle sue amiche, spesso viene a trovarla anche Spitfire, ma ancora non si ricorda di lei”
Thunderlane:”Che peccato, posso capirla, meno male però che lei esce, perché se non dovesse uscire finirebbe per impigrirsi”
Windy Whistles:”E’ una cosa che lei detesta, sebbene le piaccia schiacciare spesso un pisolino sulle nuvole”
Thunderlane:”Lo so, non è adorabile quando le piace dormire sulle nuvole?”
Windy Whistles:”Sì che lo è, dopotutto anche quando era piccolina tendeva spesso a dormire tra le mie braccia, era un vero angelo”
Thunderlane:”Quanto vorrei che si ricordasse di me, da quando non la vedo più come prima, è come se….come se mi sentissi solo”
Windy Whistles:”Thunder? Ma lo sai che Dash è triste?”
Thunderlane:”Cosa vuole dire?”
Windy Whistles:”Una mamma le vede bene certe cose, lei era felice quando aveva riacquistato la memoria delle amiche, ma adesso anche se lei sembra felice io la vedo come se le mancasse qualcosa”
Thunderlane:”E cosa?”
Windy Whistles:”Tu”
Thunderlane:”Io”
Windy Whistles:”Rainbow Dash non è mai stata un tipo romantico, eppure quando stava insieme a te era felice, ma aveva una felicità diversa dall’avere i genitori che le vogliono bene, e diversa dall’essere circondata da amiche, era la felicità di essere amata da qualcuno, e questa felicità adesso le manca, solo che non riesce a capirlo, perché tu non ci sei più nella sua vita”
Thunderlane:”Io…..io non mi sono mai fermato a pensare di essere così importante per lei, ero solo il suo fidanzato”
Windy Whistles:”Eri molto di più per lei, eri il pony che tifava per lei, il pony che la vedeva speciale per qualsiasi cosa lei facesse, il pony che ha sempre creduto nel suo Arcoboom sonico, il pony che la vedeva come la puledra più bella di Equestria”
Thunderlane:”Ho avuto diverse ragazze, ma per me lei è sempre stata unica, e da quando ci eravamo messi insieme non ho mai più guardato nessun altra puledra, e adesso lei mi manca da morire”
Windy Whistles:”Thunder? Ti prego, fai di tutto perché lei si ricordi di te, te ne prego, te lo chiedo per la sua felicità, te lo chiedo anche come madre, e come tua futura suocera”
Thunderlane:”Non la deluderò, lo giuro”. In quel momento Rainbow Dash scese le scale, si era fatta una coda di cavallo alla criniera, si era messa un po' di profumo e aveva preso una borsetta color arcobaleno. Thunderlane scese dalla poltrona e la guardò,
 
Thunderlane:”Oh Dash, sei bellissima”
Rainbow Dash:”Esagerato, per così poco? Scommetto che lo dici a tutte le puledre che incontri”
Thunderlane:”No, solo a te, perché sei speciale, dopotutto hai preso parecchio da tua madre”
Windy Whistles:”Eh sì, Dashie è il mio capolavoro migliore”
Rainbow Dash:”Ma cosa fai? Stai forse corrompendo mai madre con i complimenti, caro Stupendlane?”
Thunderlane:”Thunderlane”
Rainbow Dash:”Quello che è”
Windy Whistles:”Dash, io non mi faccio certo corrompere così facilmente, e poi Thunderlane è a posto, ricorda solo quello che ti ho detto, ascolta il tuo cuore”
Rainbow Dash:”Va bene mamma, ma è solo un appuntamento”
Windy Whistles:”Un appuntamento può generare molte cose, cara la mia bambina”, Thunderlane porse il braccio a Rainbow Dash,
 
Thunderlane:”Allora? Posso accompagnarti?”
Rainbow Dash:”Mi va bene, ci vediamo mamma”, i due pegasi uscirono di casa, Windy li osservò e li salutò.
 
Windy Whistles:”Non fate troppo tardi, e divertitevi”
Bow Hot Hoof:”Ma comunque fate presto, il più presto possibile”
Windy Whistles:”Oh Bow, taci”
Bow Hot Hoof:”Non vorrai che lui la faccia dormire a casa sua?”
Windy Whistles:”Perché no? Abbiamo fatto così anche io e te”
Bow Hot Hoof:”Però là eravamo al nostro quinto appuntamento”
Windy Whistles:”Lascia che si divertino, e non fare il guastafeste, e a proposito, non dimenticarti che oggi verrà la dottoressa per parlarci del problema del volo di Dash”
Bow Hot Hoof:”Come faccio a dimenticarlo se lo ripeti spesso?”. Intanto i due giovani pegasi camminavano sulle nuvole tenendosi a braccetto, Thunderlane si sentiva battere il cuore molto forte dopo tanto tempo, Rainbow invece era arrossita e non riusciva a guardarlo in faccia.
 
Thunderlane:”Senti Dash?Ti dà fastidio se ti tengo lo zoccolo? No, perché….posso sempre lasciarti andare se vuoi”
Rainbow Dash:”In effetti…..non mi sento a mio agio, possiamo staccarci?”, detto fatto loro due smisero di tenersi per lo zoccolo,
 
Thunderlane:”Senti…..io sono un gentilpegaso e se c’è qualcosa che ti dà noia puoi dirmelo subito, io non mi offendo mica, basta che tu me lo dici”
Rainbow Dash:”No, al momento non mi dai fastidio, però vorrei sapere dove hai intenzione di portarmi?”
Thunderlane:”Te l’ho detto, andiamo a farci un giretto a Ponyville, ora andiamo verso quella nuvola dove c’è la fermata del dirigibile e poi ti illustrerò il mio programma”
Rainbow Dash:”A proposito, hai davvero pensato a tutto? Sei forse un tipo precisino?”
Thunderlane:”Ehm….a te non piacciono i tipi così?”
Rainbow Dash:”Non so, ricordo che….almeno credo, che stavo con un tipo atletico prima, però mi aveva lasciato e non ricordo perché”
Thunderlane:”Davvero? Lo ricordi perfettamente questo tizio?”
Rainbow Dash:”Sinceramente….no, anche perché…..perchè…..”
Thunderlane:”Se non vuoi rispondermi, non te la prendere, anzi prepariamoci perché il dirigibile sta arrivando”
Rainbow Dash:”No aspetta, ricordo che….c’era qualcun altro dopo quel tizio, e….ricordo che non m’importava più di lui perché…..ero tornata felice, grazie al mio nuovo fidanzato”
Thunderlane:”Sul serio?”
Rainbow Dash:”Solo che…..non mi ricordo chi fosse”, Thunderlane le appoggiò un’ala sulla schiena,
 
Thunderlane:”Non ci pensare, pensiamo solo a noi due, due perfetti pegasi sconosciuti che si divertono a fare amicizia”
Rainbow Dash:”D’accordo, mi suona bene”. Saliti sul dirigibile, i due pegasi guardarono il panorama sotto di loro, Thunderlane si sentì di nuovo riempito di speranza, era come se Rainbow Dash cominciasse già a ricordarsi di lui, e per lui andava bene anche così. Arrivati alla fermata di Ponyville, tutti i  pony scesero e Thunderlane porse un’ala a Dash per aiutarla a scendere.
 
Rainbow Dash:”Ma che fai? Va bene essere un gentilpegaso, ma non ti pare di esagerare?”
Thunderlane:”Perché mai? Una ragazza va trattata come un fiore”
Rainbow Dash:”Cosa hai detto?”
Thunderlane:”Che….una ragazza va trattata come un fiore”
Rainbow Dash:”Questa frase…..mi pare di averla già sentita”, Thunderlane sperava in quella reazione, poiché era una frase che lui aveva detto a Dash al loro primo appuntamento.
 
Thunderlane:”Non ci badare, adesso andiamo a farci un bel giretto. I due pegasi camminarono per Ponyville, Rainbow Dash mentre camminava si mise a guardare ogni angolo della città.
 
Thunderlane:”Scusa la domanda, Dash, ma c’è qualche angolo di Ponyville che non ricordi?”
Rainbow Dash:”A…dire la verità ce ne sono parecchi che non ricordo”
Thunderlane:”E ti piacerebbe verderli uno ad uno? Potrei farti da guida se vuoi, dopotutto io abito qui”
Rainbow Dash:”Tu….vorresti farmi da guida?”
Thunderlane:”La cosa ti turba?”
Rainbow Dash:”Oh no, no, anzi illustrami pure le parti che vuoi”, Thunderlane sperava in una risposta positiva della puledra, perché difatti al loro primo appuntamento Thunderlane si mise a parlare delle origini della città per fare colpo su di lei, ma anche perché Dash non le conosceva. Così si mise a parlare parecchio della storia di alcune parti di Ponyville. Ad un certo punto però notò che Dash sembrava annoiata, e allora decise di staccare.
 
Thunderlane:”Ehi Dash, ti va una degustazione di vini?”
Rainbow Dash:”Cosa?”
Thunderlane:”Ti porto da un’amica che proprio oggi offre assaggi di vino ai pony”
Rainbow Dash:”Cos’è? Vorresti farmi ubriacare?”
Thunderlane:”Andiamo, solo un bicchiere, che male ti può mai fare un bicchiere?”
Rainbow Dash:”D’accordo, allora andiamo”. Thunderlane portò Rainbow a casa di Berry Punch, lui bussò e la pony viola uscì.
 
Berry Punch:”Oh, salve Thunderlane, posso fare qualcosa per te?”
Thunderlane:”Ciao Berry, mi chiedevo se…non fosse possibile un buon assaggio di qualcuno dei tuoi vini migliori”
Berry Punch:”Oh, certamente, posso offrirti del Canterlotdonnay”
Thunderlane:”Ottimo, e magari abbinabbile ad una buona fetta di Bleu De Canterlot”
Berry Punch:”Ho anche quello, se entrate ve lo servo subito”. I due pegasi si sedettero su delle sedie in una parte della casa di Berry che rassomigliava molto ad una locanda, c’erano addirittura delle botti adibite a tavoli.
 
Thunderlane:”Qui non ci sei mai venuta?”
Rainbow Dash:”Credo….credo di no, ma ora cosa dobbiamo fare?”
Thunderlane:”Ti farò assaggiare un buon vino equestriano, accompagnato da un’ottima fetta di Bleu de Canterlot”
Rainbow Dash:”E cosa sarebbe questo Bleu….de Canterlot?”
Thunderlane:”E’ un famoso formaggio equestriano, un po' puzzolente, ma molto buono, è uno dei prodotti più famosi di Canterlot”
Rainbow Dash:”E dove si trova Canterlot?”
Thunderlane:”E’ fuori Ponyville, ma forse non ricordi nemmeno di quella città”
Rainbow Dash:”No, però…..non è un nome che mi è nuovo”
Thunderlane:”Lì ci vivono Princess Celestia e Princess Luna”
Rainbow Dash:”….Princess Celestia e…….Princess Luna?”
Thunderlane:”Immagino che tu non ricordi nemmeno di loro, non ti devi preoccupare, la memoria ti arriverà tra breve, devi solo avere pazienza”. Berry Punch ritornò con una bottiglia ed un pezzo di formaggio, versò in due bicchieri il vino e tagliò due pezzetti di formaggio per i due pegasi.
 
 Berry Punch:”Assaggiate e ditemi”
Rainbow Dash:”Sono curiosa”, Rainbow stava per prendere il bicchiere ma Thunderlane la fermò,
Thunderlane:”Ah, non così, Dash”
Rainbow Dash:”E come dovrei fare? Termitlane?”
Thunderlane:”E’ Thunderlane”
Rainbow Dash:”Quello che è”
Thunderlane:”Allora…prima si dà un morso al formaggio e poi si beve il vino piano piano, capito?”
Rainbow Dash:”Cero che però questo formaggio puzza parecchio, non credo che riuscirei a mandarlo giù”
Thunderlane:”Credevo che a te piacessero le sfide, vuol dire che non sei capace di mangiare un pezzo di formaggio?”
Rainbow Dash:”Per chi mi hai preso? Certo che lo mangio”, e Dash diede un morso la formaggio e poi bevette il vino,
 
Rainbow Dash:”Ehi, che bontà, è davvero buono, non sono un’esperta ma è una bella combinazione”
Berry Punch:”A te piaceva questa combinazione Dash, anche se non vieni spesso a trovarmi”
Rainbow Dash:”Però….adesso mi ricordo di te Berry, di te e del tuo vizio del bere”
Berry Punch:”Il mio è un lavoro, cara Dash, e a quanto pare è vero che hai un’amnesia”
Rainbow Dash:”Già,però…grazie a questo pegaso mi ricordo di te, e della tua passione del vino”
Berry Punch:”Così mi piace, volete un altro goccio?”. I due pegasi bevettero di nuovo, poi se ne uscirono, ma Thunderlane rimase un attimo a parlare con Berry.
 
 Thunderlane:”Ti debbo ringraziare, cara Berry, per esserti prestata al nostro appuntamento”
Berry Punch:”Figurati è stato un piacere, ricordavo perfettamente che al vostro primo appuntamento siete venuti da me, inoltre adesso la cara Dash si ricorda anche di me”
Thunderlane:”Quanto ti devo, allora?”
Berry Punch:”Lascia stare, per questa volta offro io, tu torna dalal tua dolce principessa”
Thunderlane:”Grazie mille”. Thunderlane tornò da Rainbow.
 
Rainbow Dash:”Allora? Adesso dove vuoi portarmi?”
Thunderlane:”Che ne dici di farci una piccola corsa al campo d’addestramento per pegasi?”
Rainbow Dash:”Che cos’è?E dove si trova?”
Thunderlane:”E’ dove i pegasi si allenano fuori ponyville, vieni con me, che ti accompagno”. Così Thunderlane portò Rainbow Dash al campo d’addestramento per i pegasi. Rainbow si guardò in giro ma sembrava che non si ricordasse niente di quel luogo.
 
Rainbow Dash:”Questo posto…….non me lo ricordo, credo di non averlo mai visto”
Thunderlane:”Sicura? Eppure questo è il campo dove ci hai allenati”
Rainbow Dash:”Io…..avrei allenato…..chi?”
Thunderlane:”Noi pegasi”
Rainbow Dash:”Io ho allenato dei pegasi?”
Thunderlane:”Certamente, e con tanto di berretto e fischietto, ci hai allenato duramente perché superassimo il record”
Rainbow Dash:”Quale record?”
Thunderlane:”Quello per creare l’uragano per portare l’acqua a Nuvola City”
Rainbow Dash:”Aspetta….hai detto uragano?”
Thunderlane:”Sì, per portare l’acqua in cielo”, Rainbow si sentì male di nuovo con la testa,
 
Rainbow Dash:”Ahi, che male”, Thunderlane la rincuorò subito,
 
Thunderlane:”No, no, no, scusami, scusami, perdonami Dash, l’avevo dimenticato”, la testa smise di fare male a Dash, e poi lei si sentì meglio, mentre Thunderlane continuava a scusarsi.
 
Thunderlane:”Perdonami, scusa se ti ho fatta sentir male”
Rainbow Dash:”E’ che…..non mi piace sentire le parole come tornado, uragano e ciclone, mi fanno venire il mal di testa”
Thunderlane:”Lo so, è a causa dell’incidente che hai avuto”
Rainbow Dash:”Non farci caso, dopotutto non è colpa tua”, Thunderlane si sentì in colpa, perché dopotutto la colpa lui ce l’aveva,
 
Thunderlane:”Io….io volevo solo che tu ti ricordassi di questo posto”
Rainbow Dash:”Non mi ricordo proprio, però….tu potresti raccontarmi di quel giorno se ti va”
Thunderlane:”Ma io non so molto, il giorno in cui c’è stato l’ur….cioè quando c’eri tu io ero in ospedale, avevo contratto una malattia”
Rainbow Dash:”Oh poverino, che malattia era?”
Thunderlane:”Ecco….è un po' imbarazzate da dire, perché persi le piume delle ali”
Rainbow Dash:”La febbre piumosa?”
Thunderlane:”Esatto, l’hai ricordata?”
Rainbow Dash:”Sì…o meglio, mi è venuta in mente così, però perché non mi racconti di quello che è successo prima di quel giorno?”
Thunderlane:”Vuoi davvero che lo faccia?”
Rainbow Dash:”Sì, magari mi ricordo di qualcosa”
Thunderlane:”Allora…tutto è cominciato con il tuo appello per i pegasi di Ponyville, ci eravamo incontrati tutto al vecchio albero dove viveva Twilight e…..”, e Thunderlane raccontò tutto quello che sapeva e che era successo per i preparativi dell’uragano, senza dover pronunciare la parola sbagliata.
 
Thunderlane:”Poi da quanto mi raccontarono Flitter e Cloud Chaser fu un successone, tu e Fluttershy avete dato proprio il massimo”, Rainbow Dash era davvero interessata a quel racconto,
 
Rainbow Dash:”Cavoli, che esperienza, ma tu mi ci vedi davvero a comandare un branco di pegasi per fargli dare loro il meglio di sé?”
Thunderlane:”Certo che sì, sei la migliore”
Rainbow Dash:”Ma dai, scommetto che lo dici solo perché adesso stiamo uscendo insieme”
Thunderlane:”Ah sì?E allora perché non facciamo una piccola gara?Qui, adesso”
Rainbow Dash:”Vuoi fare una gara?”
Thunderlane:”Faremo trenta giri di campo, che ne dici? Ti avevo promesso una corsa, no?”
Rainbow Dash:”Sì ma….non credevo che avremmo fatto una corsa così lunga”
Thunderlane:”Che male c’è? E poi lo dicevi sempre tu, il movimento stimola l’appetito, e poi voglio vedere se smemorata o no resti pur sempre una grande atleta”
Rainbow Dash:”E va bene, facciamo questa gara”.
Così i due pegasi si affrontarono in una gara che comprendeva trenta giri di campo, entrambi erano a giusta distanza mentre correvano, tuttavia, mentre Thunderlane cominciava a sudare, Rainbow Dash sembrava ancora fresca come una rosa. E sembrava che si sentisse a suo agio ad affrontare qualcuno in una gara, e questo rese Thunderlane felice. Alla fine della gara, Thunderlane era sfiancato, ma ancora sugli zoccoli, Rainbow Dash invece saltellava dalla felicità.
 
Rainbow Dash:”Evvai, ti ho battuto, ti ho battuto, ti ho battuto”
Thunderlane:”Pant…..ne…sono…felice”
Rainbow Dash:”Cosa? Io ti battuto alla grande e sei felice?”
Thunderlane:”Sì, perché volevo che tu riprovassi a correre, esattamente come hai sempre fatto, come la Rainbow Dash che conosco”
Rainbow Dash:”E hai perso apposta?”
Thunderlane:”No, non vedi come sono stanco? Ti praticamente inseguita, non hai visto che cercavo di superarti?”
Rainbow Dash:”Sì, però….credo che tu ti sia un po' impigrito, forse dovremmo allenarci di nuovo”
Thunderlane:”Ma tu non avevi fame?”
Rainbow Dash:”In effetti ora che mi ci fai pensare ho un certo languorino dopo questa corsetta, allora andiamo a mangiare?”
Thunderlane:”Certo…ti porto subito a mangiare un ottimo boccone”. Thunderlane portò Rainbow Dash a mangiare qualcosa a una carovana di passaggio nella piazza di Ponyville, si sedettero in uno dei tavoli presenti e videro il menù che offriva la carovana.
 
Rainbow Dash:”Non so….che cosa servono qui?”
Thunderlane:”Passa di solito in estate questa carovana dello street food, e ci sono molte cose che ti piacciono, e questo carretto è specializzato in cucina piccante”
Rainbow Dash:”Non saprei, a me piace il piccante?”
Thunderlane:”Davvero non ricordi che ami il piccante? Tu praticamente assaggi di tutto ciò che ti fa bruciare la lingua”
Rainbow Dash:”Allora in questo cosa prenderò…..”
Thunderlane:”Tre tacos con una porzione di patatine con salsa draghesca?”
Rainbow Dash:”Ehi? Come hai fatto ad indovinare?”
Thunderlane:”Te l’ho detto, io so molte cose su di te, solo che tu non ti ricordi di me”
Rainbow Dash:”Bene allora intelligentone, se sei così preparato, dimmi qual ‘è il mio piatto preferito”
Thunderlane:”Il sandwich con pasta e patate con pane  a lievitazone naturale”
Rainbow Dash:”(Sorpresa)”Ma….ma…ma come?”
Thunderlane:”Inoltre posso aggiungere che lo chiedevi spesso a tua madre e che non ti importava mai dei carboidrati, anzi ci godevi con le calorie”, Rainbow Dash si alzò dalla sedia,
 
Rainbow Dash:”Io…devo andare”, Thunderlane la fermò tenendola per uno zoccolo, ma la puledra gli diede uno schiaffo,
 
Thunderlane:”Ma ora che ti prende, Dash?”
Rainbow Dash:”Io voglio sapere la verità su di te”
Thunderlane:”Quale verità?”
Rainbow Dash:”Cosa sei…un indovino? Chi sei? Come mai conosci cose su di me?”
Thunderlane:”Se te lo ripetessi non ci crederesti, perciò lascia perdere”
Rainbow Dash:”No, io voglio sapere come fai a sapere tutte queste cose su di me”
Thunderlane:”(Sospiro) E va bene, ma tanto tu te ne andresti lo stesso e mi lasceresti da solo”
Rainbow Dash:”No, a meno che la spiegazione non sia stupida”, e Thunderlane cercò di spiegargli di nuovo la situazione.
 
Thunderlane:”Ecco io…io….io e te stavamo insieme, il ragazzo con cui tu stavi prima era Fulmine, ma lui ti ha lasciata per Spitfire, l’amica nonché l’amore della sua vita, e così quella sera quando ti ho vista piangere io….mi sono fatto avanti, ti ho detto quello che provavo per te, ti ho praticamente parlato a cuore aperto, ti ho detto che ti amavo, e quella stessa sera ci siamo messi insieme, e poi abbiamo avuto diversi appuntamenti come questo, io sto cercando di farti rivivere quegli stessi momenti,perché voglio davvero che ti ricordi di me, ma non con quello che ti ha detto tuo padre, ma con quello che ti senti tu”. A quella frase Rainbow Dash non sapeva cosa dire, si limitò a guardare Thunderlane arrabbiata, lui allora abbassò lo sguardo e si rattristì. Dash volle fargli una domanda.
 
Rainbow Dash:”E potrei sapere perché mai tu ti sei innamorato di me?”
Thunderlane:”E perché non avrei dovuto? Siamo amici d’infanzia, sei la puledra più bella che avessi mai visto, la tua criniera, la tua coda, i tuoi occhi, la tua voce, tutto mi piace di te, e poi sono stato io l’unico puledro che ti credeva sull’Arcoboom sonico, mentre gli altri ti schernivano io invece ti credevo, e forse ero il solo e l’unico, perché già da quando eravamo puledrini io ti amavo già, solo che non avevo mai il coraggio di farmi avanti, ho aspettato una vita per dichiararmi e quella sera io ti dissi la verità, ma ti giuro che sono sincero”. Rainbow Dash non sapeva cosa pensare, si imbarazzò un po', però si stette zitta. Thunderlane pensando di aver fatto una brutta figura si prese a zoccolate in testa.
 
Thunderlane:”Aaaaah, stupido, stupido, stupido, come ho potuto dirti quelle cose?Adesso sarai anche più confusa, io….io…volevo solo che trascorressimo del tempo insieme, è vero io volevo anche che tu ti ricordassi di me, però non che combinassi tutto questo casino”. Thunderlane si alzò dalla sedia e parlò a Dash.
 
Thunderlane:”la verità è che anche quando eravamo insieme ero un imbranato, e anche adesso non sono cambiato, perciò….perciò ti chiedo scusa Dash, se vuoi…..posso riportarti a casa, così non parleremo più di questa storia”, ma la puledra non aveva intenzione di andare via.
 
Rainbow Dash:”Perché mai vuoi che ce ne andiamo?”
Thunderlane:”Perché…oramai ho fatto una figuraccia con te”
Rainbow Dash:”E allora? Ad un appuntamento non si fanno figuracce? Voglio dire…è normale farle, così puoi parlare un po' con l’altro pony cercando di rimediare a quello che hai detto, non è detto che tu abbia fatto una brutta figura”
Thunderlane:”T-t-t-tu credi?”
Rainbow Dash:”Io non mi ricordo di te, Tuberlane”
Thunderlane:”Thunderlane”
Rainbow Dash:”Quello che è, comunque mi sono piaciute le cose che hai detto che ti piacciono di me, e non so perché ma credo che tu sia sincero, ed è una cosa che apprezzo in un fidanzato”
Thunderlane:”Hai detto fidanzato?”
Rainbow Dash:”Non farti illusioni, è solo che…ti trovo interessante, sembri diverso da tutti i pegasi che ho conosciuto, sembri interessante per davvero, e vorrei conoscerti per bene”
Thunderlane:”Quindi?”
Rainbow Dash:”Quindi direi che l’appuntamento che mi hai offerto non è affatto un bidone, anzi devo ammettere che anche il fatto che tu ti stia tanto da fare perché io mi ricordi di te ti fa onore, perché…..”, Rainbow Dash prese per uno zoccolo Thunderlane, lui arrossì,
 
Thunderlane:”Cosa?”
Rainbow Dash:”….Perchè il sapere di essere importante per un altro pony è una cosa che mi piace, è come se avessi un fan tutto mio, un pony che tifa tutto il tempo per me, ed è una cosa che avevo dimenticato”
Thunderlane:”Allora…ti va ancora di stare con me?”
Rainbow Dash:”Vorrei che mi raccontassi di te,e  poi ho ancora fame”
Thunderlane:”Oh..allora ordiniamo”. Così i due pegasi ordinarono dell’ottimo street food piccante con delle bibite, e poterono parlare tra di loro. Rainbow Dash parlò del suo passato con i suoi genitori, e anche di tutto quello che ricordava delle sue amiche, Thunderlane era consapevole di quelle informazioni, ma faceva finta di trovare tutto interessante apposta per Dash. Poi venne il suo turno di parlare di sé, e raccontò a Dash della sua infanzia, del divorzio dei suoi genitori, di Rumble, delle gare di volo per puledrini a cui aveva partecipato, e anche di come fosse entrato all’acccademia dei Wonderbolts.
 
Rainbow Dash:”L’accademia dei Wonderbolts? Perché questo nome non mi è nuovo? Mi ricordo dei Wonderbolts, ma ricordo anche il nome di questo luogo”
Thunderlane:”Tu forse l’hai dimenticato, ma tu sei una Wonderbolt”
Rainbow Dash:”Io?Una Wonderbolt? Vuol dire che….ho realizzato il mio sogno?”
Thunderlane:”Ci sei riuscita eccome, e ti hanno anche assegnato una squadra, perciò sei capitano Wonderbolt”
Rainbow Dash:”Ma…….senza il volo, come potrei essere una Wonderbolt?”
Thunderlane:”Non ti dispiacere Dash, sono sicuro che tornerai a volare come prima, io me lo sento”
Rainbow Dash:”Lo dici solo perché sei innamorato di me”
Thunderlane:”NO, lo dico perché ho sempre creduto in te, e continuo a credere in te anche se ora non ti ricordi di me, io tiferò sempre e comunque per te, perché tu sei l’unica vera aviatrice per me”
Rainbow Dash:”Eh, eh, sei molto dolce Thunder”
Thunderlane:”Come mi hai chiamato?”
Rainbow Dash:”Ho….ho sbagliato di nuovo?”
Thunderlane:”No, mi hai chiamato Thunder, di solito mi chiamavi sempre così, con il mio diminutivo”
Rainbow Dash:”Mi….mi è venuto spontaneo, ti ho forse offeso?”
Thunderlane:”No, anzi, forse…forse cominci a ricordare già qualcosa”
Rainbow Dash:”Ma io…io non ricordo ancora niente di te”
Thunderlane:”Non importa, mi va bene già così come stanno le cose, anzi, ora che abbiamo finito di mangiare, ti va di fare una passeggiata digestiva?”
Rainbow Dash:”Certamente”. Dopo che Thunderlane ebbe pagato,  accompagnò Dash per un’altra piccola passeggiata per Ponyville.
 
Thunderlane:”Allora, dove ti piacerebbe andare?”
Rainbow Dash:”Ecco….non lo so”
Thunderlane:”Potremmo, sempre se vuoi, fermarci davanti all’Angolo Zuccherino per parlare con Pinkie Pie”
Rainbow Dash:”Ma se vado lì poi mi verrà voglia di dolci, non mi vorrai mica tutta ciccia e brufoli?”
Thunderlane:”A me piaceresti anche così, io i amerei lo stesso”, Dash diede una leggera spallata a Thunderlane,
Rainbow Dash:” Ma lo sai che sei insopportabilmente sdolcinato?”
Thunderlane:”E’ una cosa che detestavi eppure anche che amavi in me”
Rainbow Dash:”Quindi eri un fidanzato dolce e anche sincero?”
Thunderlane:”Beh…..a volte questo e a volte quest’altro”
Rainbow Dash:”Sei un tipo proprio particolare”
Thunderlane:”Aspetta, ho un’idea, potremmo andare a vedere Scootaloo che fa le sue evoluzioni con lo scooter”
Rainbow Dash:”Mi manca quella piccolina, è proprio una puledrina da amare”
Thunderlane:”Anche io l’adoro, soprattutto perché un giorno sarà mia parente dato che Rumble è innamorato di lei”
Rainbow Dash:”Spero che la loro storia sia bella, come quella che sto vivendo adesso io”
Thunderlane:”Ora fai tu la romantica?”. I due pegasi arrivarono alla Club House delle Crusaders e videro che le puledrine inclusi Rumble e Button Mash erano occupati ad usare delle assi di legno.
 
Rainbow Dash:”Ehi piccoli, cosa state facendo?”
Scootaloo:”Oh, Ciao Dash, sto preparandomi per uno spettacolo da urlo”
Rainbow Dash:”Di cosa si tratta?”
Scootaloo:”Stiamo preparando un percorso di legno per il mio scooter, farò una lunga corsa con dei tornanti e poi eseguirò dei loop e alla fine volerò in alto e il tutto sotto gli occhi dei nostri compagni di classe”
Thunderlane:”Wow, vuoi davvero strabiliare tutti con una bella evoluzione”
Scootaloo:”E mentre scenderò giù dal cielo eseguirò vari trick”
Rainbow Dash:”Ma non haio paura di farti male?”
Scootaloo:”No, perché tanto al centro del mio percorso, dove atterrerò, c’è un grosso materasso”
Thunderlane:”Oh, allora voglio proprio vederlo”
Scootaloo:”Purtroppo non sarà tutto pronto entro domani pomeriggio”
Rainbow Dash:”Oh, allora dovremmo aspettare domani”
Thunderlane:”Non c’è problema, possiamo venire domani io e te, vengo a prenderti di nuovo e ti porto qui, che ne dici?”
Rainbow Dash:”Mi stai chiedendo di uscire di nuovo con te?”
Thunderlane:”Se la cosa ti va”
Rainbow Dash:”Beh……perché no?Una bella uscita insieme e poi verremo a vedere un bello spettacolo, mi va eccome”. Dopo aver salutato le puledrine, Thunderlane accompagnò Dash alla fermata del dirigibile per riaccompagnarla a casa. Dopo mezz’ora e il giro in dirigibile Rainbow Dash era di nuovo a casa sua.
 
Thunderlane:”Allora…facciamo che ti vengo a prendere domani verso le tre?Così saremo in anticipo per lo show di Scootaloo”
Rainbow Dash:”Mi va benone, senti Thunder?”
Thunderlane:”Sì?”
Rainbow Dash:”Ti va di venire dentro a bere un buon tè?Offro io”
Thunderlane:”Oh, sei molto gentile”, così i due pegasi entrarono, ma entrati dentro ebbero una sorpresa, c’era la dottoressa Syrup assieme a Bow e Windy.
 
Thunderlane:”Mamma?”
Rainbow Dash:”Dottoressa Syrup? Cosa ci fa lei qui?”
Windy Whistles:”Sei arrivata in tempo Dash, la dottoressa ti ha portato una sorpresa”
Bow Hot Hoof:”Una sorpresa che ti farà tornare a volare di nuovo”
Rainbow Dash:”Sul serio?”. Syrup mise su di un tavolo un vecchio registratore a cassetta con delle cuffie.
 
Rainbow Dash:”Che roba è quel coso?”
Cough Syrup:”E’ un registratore con un’audiocassetta all’interno, grazie a questo tu ritornerai a volare quanto prima, non proprio prima prima, ma a poco a poco”
Rainbow Dash:”E…come funziona?”
Cough Syrup:”Semplice, prima di dormire tu indossi le cuffie ed azioni il registratore, e poi lui farà tutto il resto”
Rainbow Dash:”Tutto qui?E’ forse magia?”
Cough Syrup:”Solo scienza, cara la mia figliola, in pratica sulla cassetta sono registrate delle musiche rilassanti, e in sottofondo c’è anche la mia voce, ora te la faccio sentire”. Syrup schiacciò il pulsante del play e si sentì una musica rilassante con la sua voce che diceva -Tu non hai paura di volare, tu puoi volare, tu sei capace di volare-. Rainbow era un po' titubante sul quell’apparecchio, come lo era Bow.
Bow Hot Hoof:”Ma è sicuro che Dash potrà davvero ritornare a volare grazie a quel coso?”
Cough Syrup:”Si fidi,caro Bow, molti pony hanno usato un metodo del genere, c’è chi l’ha usato per dimagrire e chi per aumentare il proprio vocabolario culturale, anzi, è proprio in questo modo che mio padre smise di fumare, bastò incidere una cassetta dove c’era una voce che gli diceva che il fumo non doveva condizionarlo”
Bow Hot Hoof:”Geniale”
Windy Whistles:”ma la nostra Dash può già tornare a volare?”. Syrup si avvicinò a Dash e le toccò un’ala.
 
Cough Syrup:”Fammi controllare Dash, tu con la tua salute oramai dovresti essere guarita, senti dolore se ti tocco qui?”
Rainbow Dash:”No, solo un po' di fastidio”
Cough Syrup:”Va bene, sicuramente ci sarebbe bisogno di una radiografia, ma per quello dovrebbe venire in ospedale in settimana, nel frattempo se lei dovesse avere problemi fatemelo sapere”
Windy Whistles:”La ringraziamo dottoressa”
Cough Syrup:”Thunder? Vogliamo andare?”
Thunderlane:”Ehm….veramente Dash mi aveva invitato per un tè”, Bow si aizzò,
 
Bow Hot Hoof:”Cosa ti ha promesso la mia bambina?”
Rainbow Dash:”Fa niente Thunder, lo prenderemo la prossima volta, ora sono un po' stanca, ma ci vediamo domani alle tre, va bene?”
Thunderlane:”Va bene, Dash, ti vengo a prendere alle tre in punto, a domani”
Rainbow Dash:”Stammi bene”. Rainbow Dash salutò Thunderlane e Syrup dopodichè prese il registratore e lo portò in camera sua, poi sentì suo padre bussare.
 
Bow Hot Hoof:”Dash? Si può sapere cosa avete voi due?”
Rainbow Dash:”Niente, papà”
Bow Hot Hoof:”Si  è forse comportato male? No, perché puoi dirmelo, forse si è comportato da maleducato e lui ti ha detto di non fare la spia”
Rainbow Dash:”Papà? Smettila, Thunder si è comportato da vero gentilpegaso, abbiamo passeggiato, abbiamo corso, bevuto del vino, mangiato degli snack, un appuntamento normale, e non è stato affatto maleducato, per questo usciremo insieme di nuovo”
Bow Hot Hoof:”Avevo sentito che lui ti veniva a prendere alle tre, cos’è questa storia?”
Rainbow Dash:”Niente, il fatto è che Scootaloo farà un’esibizione col suo skate ed io e Thunder saremo lì, abbiamo solo deciso un secodno appuntamento tutto qui”
Bow Hot Hoof:”Direttamente il giorno dopo? Ma se neanche lo conosci”
Rainbow Dash:”Però è come se lo conoscessi da sempre, e tu smettila di fare il geloso”
Bow Hot Hoof:”Io ti sto solo proteggendo da quel…..quel….quell’idiota”, Rainbow Dash si arrabbiò,
 
Rainbow Dash:”Papà? Smettila, ti ho detto che devi finirla, io e Thunder usciremo insieme  per un secondo appuntamento e tu non dovrai obiettare”. Dash sbattette la porta in faccia al padre, poi si mise sul letto e parlò con Tank.
 
Rainbow Dash:”Lo sai Tank? Oggi ho conosciuto, beh, lo conoscevo già, ma non così dettagliatamente, un pegaso molto simpatico, direi anche molto dolce, sì lo so che per te sembra strano che io parli così di un ragazzo, però…..sento che mi posso fidare di questo pegaso, e poi ha detto che eravamo fidanzati prima che perdessi la memoria, e tutti quegli strani ricordi forse sono un segno….”, in quel mentre Dash sentì di nuovo bussare, e andò a vedere.
 
 
Rainbow Dash:”Papà, che cosa vuoi? Mi pareva di averti già detto di smetterla”, ma nonera Bow, ma sua madre Windy
Rainbow Dash:”Mamma? Dimmi, cosa c’è?”
Windy Whistles:”Oh Dash, voglio sapere tutto, ma proprio tutto del tuo primo appuntamento”
Rainbow Dash:”Ma…mamma”
Windy Whistles:”Oh andiamo, non posso sapere se la mia dolce nuvoletta tutta speciale si è divertita? Ti prometto che non dirò niente a papà, allora? Ti sei divertita? Lui come si è comportato? Ti ha tenuto per l’ala?”
Rainbow Dash:”Ecco…..vieni a sederti”, così Dash e Windy si misero sedute sul letto e la giovane pegaso spiegò tutto a sua madre dell’appuntamento.
 
Windy Whistles:”Quindi…..ti ricordi già qualcosa di lui?”
Rainbow Dash:”Credo…..non lo so, è come se fossero dei frammenti, però sento di potermi fidare di lui”
Windy Whistles:”Ricorda il mio consiglio Dash, non dare retta a tuo padre segui sempre la tua testa e il tuo cuore, e se per caso vuole metterti in punizione…..ricorda che tua madre ti darà tutti i permessi che vorrai per poter uscire”, Rainbow abbracciò la madre,
 
Rainbow Dash:”Oh grazie mamma, grazie mille”
Windy Whistles:”Da come reagisci sembra che già ti piaccia questo Thunderlane”, Rainbow arrossì,
 
Rainbow Dash:”Te l’ho detto mamma, non è una cosa che riesco a spiegarmi,  è solo che….”
Windy Whistles:”..Solo che senti il tuo cuore che ti dice di sì? Perché in quel caso stai facendo la cosa giusta piccola mia, vai con quel pegaso e prova a ricordarti di lui, perché anche se non lo ricordi tu eri felice proprio con lui”
Rainbow Dash:”Hai detto…che ero felice?”
Windy Whistles:”Avevi sempre una felicità negli occhi che solo una mamma riesce a capire, perché eri innamorata, ed essare innamorati è una gioia indescrivibile, perciò spero che tu possa ricordarti di lui”
Rainbow Dash:”Oh grazie mamma, sei la migliore”. Il giorno dopo, Rainbow Dash si sistemò la criniera e si mise un po' di profumo, era ormai ora che Thunderlane la venisse a prendere.
 
Bow Hot Hoof:”Ma cos’ha quel pegaso di così speciale perché faccia agghindare la mia bambina in questo modo?”
Windy Whistles:”Vuoi per una volta smettere di essere tanto protettivo? E lascia che tua figlia si diverta ed esca un po' con un pegaso suo coetaneo”
Bow Hot Hoof:”Io dovrei invece metterla in punizione”
Windy Whistles:”Ed io invece annullo la tua punizione”, in quel momento si sentì bussare alla porta di casa, Windy andò a controllare.
 
Windy Whistles:”Dash? Amore? C’è il tuo cavaliere qua fuori, gli dico che non sei ancora pronta?”
Rainbow Dash:”No mamma, sono prontissima, eccomi, sono qui”
Thunderlane:”Wow, Dash, sei bellissima”
 Rainbow Dash:”Ma che dici? Mi sono solo spazzolata un po' la criniera e messa un po' di profumo, per il resto non ho fatto niente”
Thunderlane:”Forse sei bella già di natura, dopotutto la bellezza l’hai presa da tua madre, è merito suo”
Windy Whistles:”Oh, ma che adulatore,e dove porterai la mia bambina, oggi?”
Thunderlane:”Andremo a vedere un piccolo spettacolo fatto da Scootaloo, poi credo che la porterò a mangiare qualche snack, e dopo andremo al bowling”
Rainbow Dash:”Mi sembra un ottimo programma, vogliamo andare?”
Thunderlane:”Dopo di te, mia cara Dash”
Rainbow Dash:”Non fare troppo il cavaliere, ciao mamma, ciao papà”
Windy Whistles:”Ciao e divertitevi”. Mentre i due pegasi attendevano il dirigibile Thunderlane volle chiaccherare un po'.
 
Thunderlane:”Dimmi Dash, l’apparecchio di mia madre, funziona?”
Rainbow Dash:”Diciamo di sì, credo di essere già un po' più sicura di me”
Thunderlane:”E vorresti provare a volare?”
Rainbow Dash:”Ecco…in realtà non adesso, non mi sento ancora pronta”
Thunderlane:”Non ti preoccupare, piano piano si risolverà, ci vuole pazienza, e poi io credo in te”
Rainbow Dash:”Sei davvero gentile, ma come ho fatto a dimenticarmi di te?”
Thunderlane:”Beh….perchè….oh guarda il dirigibile è arrivato”. I due pegasi salirono sul mezzo, e si piazzarono vicino ai finestrini, mentre Dash si godeva il panorama, Thunderlane non pensava altro che al fatto che l’amnesia fosse in parte colpa sua, che meritasse che Dash si fosse dimenticata di lui, perché si sentiva di non averla mai trattata bene nonostante i suoi sforzi per farla sentire sempre speciale. Arrivati davanti alla club house, i due pegasi videro un percorso di legno bello pronto. Rumble si trovava in cima al percorso e dietro di esso c’era Scootaloo col casco e lo scooter già pronti.
 
Rumble:”Sicura che non ti serva uno zoccolo?”
Scootaloo:”Scherzi? Farò tutto da sola, vedrai, impressionerò Rainbow Dash, e anche tuo fratello sarà colpito dalle mie acrobazie”
Rumble:”Sarà…ma io mi preoccupo per te”
Scootaloo:”Non fare lo sdolcinato, sei pagato per fare l’assistente, non il mio fidanzato”
Rumble:”Veramente non sono pagato affatto”
Scootaloo:”Vedrai, andrà tutto bene, ora dobbiamo solo aspettare che arrivinino Rainbow Dash e tuo fratello”
Rumble:”Non dobbiamo aspettare molto, eccoli là”, Rumble indicò e Scootaloo vide i due pegasi che la salutavano.
 
Scootaloo:”Ehilààà, siete pronti per un’acrobazia speciale?”
Rainbow Dash:”Vai avanti Scoot, facci vedere”
Thunderlane:”Il mio fratellino ha scelto bene di innamorarsi della puledrina più atletica di Ponyville”, Rumble era arrosito, e Scootaloo lo guardò strano,
 
Rumble:”Oh quanto vorrei che la smettessero di prendermi in giro”
Scootaloo:”Ti faccio vedere che razza di atletica sono, degna di essere della vostra futura famiglia”, e Scootaloo partì di volata, girò un paio di curve e fece delle acrobazie aeree col suo scooter, poi dovette girare intorno ad un percorso con un half pipe, e lì lei fece delle capriole in aria, Rainbow applaudì contenta e con lei anche Thunderlane. Scootaloo era felicissima di quel momento ma purtroppo successe un imprevisto, Scootaloo inciampò in un chiodo sporgente volò dallo scooter e finì per schiantarsi contro una parte del percorso. La povera puledrina era andata afinire sotto delle assi, Thunderlane andò subito a soccorerla, poi tutti quanti la portarono di volata in ospedale. Dopo un po' di tempo Scootaloo si svegliò su di un letto di ospedale con Rainbow Dash che le teneva lo zoccolo.
 
Scootaloo:”Do-dove sono? Rainbow Dash, cosa mi è successo?”
Rainbow Dash:”Sei andata a schiantarti contro il percorso e hai preso una bella botta, ecco cosa è successo”
Scootaloo:”Mi spiace, volevo fare un numero fantastico e invece ho rovinato tutto”
Rainbow Dash:”Ma che dici? Sei stata fantastica, e poi vuoi amareggiarti per una caduta? Sai quante devo averne fatte io? Anche la caduta è stata spettacolare”
 Scootaloo:”Dici sul serio? Sono davvero stata fantastica?”
Rainbow Dash:”Eccome, e poi…sembra che a darti la carica sia stato anche Rumble”
Scootaloo:”Che vuoi dire?”
Rainbow Dash:”Prima di partire hai urlato a Thunder che volevi dimostrare di essere degna della  sua famiglia, questo significa che un po' ti importa di Rumble”, Scootaloo arrossì,
 
Scootaloo:”Non è che mi importi di lui, è che Rumble si è rivelato un ottimo assistente e quindi potrei ben pensare di tenerlo sempre con me, anche perché potrei insegnargli a scoprire il suo cutie mark, e poi mi ha sostenuta spesso”
Rainbow Dash:”Scootaloo, questo è quello che si chiama primo amore, è quello che noi puledre adoriamo, un pony che faccia sempre il tifo per noi, uno che ci sostenga, e non importa quanto sia sdolcinato, l’importante è che noi per lui siamo l’unica pony che conta in tutta Equestria”
 Scootaloo:”Quindi…..è così che funziona l’amore?E’ così che ti sei ridotta?”, Rainbow Dash si mise a ridere, ma poi ritornò seria,
 
Rainbow Dash:”Forse sì….senti Scoot? Ma tu per caso ricordi come io ero quando stavo con Thunder?”
Scootaloo:”Certo che lo ricordo, eri uguale ad adesso, eri sempre felice, soprattutto quando eri assieme a lui, eri comunque tosta e spesso gli dicevi di smetterla di dire smancerie, però lo perdonavi sempre, e quando volavate insieme eravate felicissimi, spesso mi veniva la gelosia, passavi più tempo con con lui che con me, addirittura più tempo con Thunderlane che con le tue amiche”
Rainbow Dash:”Sul serio facevo così? Ero davvero strana”
Scootaloo:”Tu dicevi sempre che non eri strana, ma innamorata”
Rainbow Dash:”E’ una cosa che mi dà da pensare, io non ho ricordi del genere, eppure Thunder mi…mi fa…mi fa…sentire felice”, in quel momento arrivarono Thunderlane e Rumble accompagnati dalla dottoressa Syrup.
 
Rainbow Dash:”Oh dottoressa, come sta Scootaloo?”
Cough Syrup:”Nulla di così preoccupante, ha preso una bella botta al’ala destra, e si è rotta una zampa, credo che bisognerà lasciarle la fasciatura per un bel po' di tempo, finchè non si rimette in sesto”
Rumble:”Quindi..niente acrobazie?”
Cough Syrup:”Le sconsiglio vivamente, la cara Scootaloo deve pensare a riposare, Thunderlane ha avvertito i suoi genitori, saranno qui tra breve, dovremo tenerla qui un paio di giorni, poi la riporteremo a casa, quello che le consiglio è un bel periodo di riposo, siamo in estate perciò le consilio anche di prendere un bel po' di sole, che fa bene alla salute e attiva la vitamina D2 che fa bene alle ossa, mangia molto formaggio e bevi molto latte, in questo modo avrai un buon rapporto di calcio per il tuo organismo, facendo così il tuo osso ritornerà bello solido”
Rainbow Dash:”E sarà solido come prima?”
Cough Syrup:”Solido come prima?Ovvio che no, là dove Scootaloo si è fatta male il suo osso sarà molto più solido di prima, tanto che potrebbe sopportare benissimo il peso di venti pony, o di una tonnellata di ciccia”
Scootaloo:”Una tonnellata di ciccia?”
Cough Syrup:”La mia è solo un ipotesi, non mi sembri il tipo di pony che ingrassa”
Thunderlane:”Non ti devi spaventare Scootaloo, mia madre spesso fa questi suoi paragoni”
Rumble:”E’ la dottoressa più in gamba dell’ospedale”
Cough Syrup:”E poi non vorrei mai che la mia futura parente, fidanzatina di Rumble, potesse mai stare in cattiva salute, no?”
Scootaloo:”Oooh andiamo, in quanti sanno di questa storia?”
Rumble:”Giuro, non ho detto niente a mia madre”
Cough Syrup:”Caro il mio piccolo Rumble, io ti ho fatto nascere ti conosco benissimo, so quando stai male, so quando menti e so quando ti innamori”
Rumble:”Ma non c’era bisogno di dirlo davanti a lei”
Cough Syrup:”Andiamo, anche Rainbow Dash si imbarazzava a volte, ma poi ha imparato anche lei a scherzarci su”. Rainbow chiamò in disparte Thunderlane per parlarci.
 
 Rainbow Dash:”Senti, Thunder?”
 Thunderlane:”Dimmi, Rainbow”
Rainbow Dash:”Credo che dovremmo annullare il nostro appuntamento, non mi va di lasciare Scootaloo qui da sola in ospedale”
 Thunderlane:”Ma…Dash, e il nostro pomeriggio al bowling?”
Rainbow Dash:”Ma Scootaloo sta male, è molto importante per me”
 Thunderlane:”Ma tanto tra un po' arriveranno i suoi genitori”
Rainbow Dash:”Ma non me la sento di lasciarla lo stesso, cerca di capire, se Rumble fosse al suo posto tu cosa faresti?”
 Thunderlane:”Beh, non so, saprei che è in buoni zoccoli perché ci sarebbe mia madre”
Rainbow Dash:”Dai , non fare così, lo so che ci tenevi, ma io preferisco rimanere qui”, Thunderlane non voleva discutere su quel fatto, quindi accettò,
 
 Thunderlane:”E va bene Dash, facciamo come dici tu”. Ritornati da Scootaloo, Rainbow disse alla puledrina che voleva rimanere con lei, e questo rese felice Scootaloo.
Thunderlane:”Visto che Rainbow ti vuole di nuovo bene? Voleva assolutamente rimanere qui”
Rainbow Dash:”In compagnia della mia piccola sorellina”
Scootaloo:”Ma voi due non avevate un appuntamento?”
Thunderlane:”Lascia stare l’appuntamento Scootaloo, è più importante che tu non rimanga da sola”
Scootaloo:”Ma non sono sola, c’è Rumble con me, e poi tra un po' arriveranno i miei genitori”
Rainbow Dash:”Ma nonpreferiresti che rimanessi qui?”
Scootaloo:”Lo vorrei tanto, ma non se tu hai da fare, Rainbow, preferirei che tu stessi col tuo fidanzato, anzi, vorrei che tu ti ricordassi di lui al più presto, perché eravate una bella coppia insieme”, Rainbow arrossì,
 
Rainbow Dash:”Ma…ne sei sicura Scootaloo?”
Scootaloo:”Anche io ci tengo a Thunderlane, spesso mi riparava lo scooter e il casco senza chiedermi niente, e mi ha comprato degli occhiali sportivi per il mio compleanno”
Rainbow Dash:”Sul serio hai fatto queste cose?”
Thunderlane:”Ecco…..volevo solo che Scootaloo capisse che le volevo bene”
Rainbow Dash:”L’hai fatto per ingraziartela, vero? Per via di Rumble?”
Thunderlane:”A dire la verità,sì”
Scootaloo:”Su, andate pure al vostro appuntamento, io devo riposare, e poi Rumble ha detto che avremmo giocato col gioco della Battaglia Aerea, e poi tra un po' arriveranno i miei genitori, perciò non preoccupatevi di me, spero solo che verrete a farmi visita”
Rainbow Dash:”Ma certo che verremo a farti visita, anzi ti prometto che domani mattina verremo tutti qui da te”
Scootaloo:”Sì, che bello, e non dimenticatevi di portarmi dei dolci”
Thunderlane:”Ti porterò dei dolci, non ti preoccupare”. Detto tutto questo Rainbow e Thunderlane uscirono dall’ospedale e si diressero al bowling. Scootaloo parlò con Rumble.
 
Scootaloo:”Come sono andata?”
Rumble:”Sei stata bravissima, ma sei sicura di quello che hai fatto?”
Scootaloo:”Devo essere sincera, mi sarebbe piaciuto che Dash fosse rimasta, ma dopo quello che mi hai raccontato di tuo fratello è stato meglio che loro due passasero un po' di tempo insieme, e poi chissà, finalmente Dash potrà ricordarsi di lui, non mi dispiace che Thunderlane mi faccia dei favori, però non sopporto che possa piagnucolare”
Rumble:”Non…glielo dirai che te l’ho detto, vero?”
Scootaloo:”Starò muta come un pesce, però in effetti Dash prima era davvero felice, e io voglio che sia felice e se essere innamorata vuol dire proprio quello che ha detto allora io forse potrei aiutarli in qualche modo a rimettersi insieme”. Arrivati al bowling, Rainbow Dash e Thunderlane scelsero una pista e cominciarono a giocare.
 
Rainbow Dash:”Mi sento un po' in colpa per Scootaloo, non è piacevole rimanere in ospedale, ci sono passata anche io”
Thunderlane:”Vuoi forse dire che la compagnia di mia madre non era buona per te? Anche tua madre veniva a farti visita”
Rainbow Dash:”Non volevo dire questo…..è che….non è proprio piacevole stare in ospedale”
Thunderlane:”Non ti devi preoccupare, più tardi andrò a trovarla, così riporterò Rumble a casa, e poi è solo per due giorni, inoltre ci saranno i suoi genitori”
Rainbow Dash:”Credi che mi stia preoccupando troppo?”
Thunderlane:”No, è giusto che ti comporti così, vuol dire che hai recuperato la memoria che avevi di Scootaloo”
Rainbow Dash:”Vorresti….che facessi lo stesso anche con te?”
Thunderlane:”Beh…lo sai perché ti ho portata qui?”
Rainbow Dash:”No, perché?”
Thunderlane:”Perché al nostro secondo appuntamento ti portai al bowling, e quindi….speravo che tu ricordassi qualcosa”
Rainbow Dash:”Che cosa vuoi dire? Che dovrei ricordare qualcosa di te inerente al bowling?”
Thunderlane:”Osserva quello che faccio”, Thunderlane lanciò la sua palla e fece uno spare lasciando due birilli in piedi.
 
Rainbow Dash:”Un vero peccato, era quasi strike”
Thunderlane:”Puoi fare di meglio?”
Rainbow Dash:”Certo che posso”, arrivato il turno di Rainbow Dash, la puledra lanciò la sua palla e fece strike, e poi manifestò la sua riuscita con un baletto accompangato da una schitarrazzata invisibile.
 
Rainbow Dash:”Sìììì, sono la miglioreeeeee”, Dash si accorse che i pony vicini la guardarono, arrossì ma non più di tanto.
 
Rainbow Dash:”Scusa, per la figuraccia Thunder”
Thunderlane:”Non fa niente, tanto so che sei fatta così”
Rainbow Dash:”vuol dire che non ti dispaice quello che ho fatto?”
Thunderlane:”No, la tua esibizione è parte di te, e poi ho una cosa da mostrarti”, Thunderlane portò Rainbow Dash davanti ad una parete piena di foto, era una specie di hall of fame dei migliori giocatori della sala. Dash notò che c’era un foto con lei e Thunderlane abbracciati e dietro di loro c’era il punteggio di 300, uno dei tanti della sala, nella foto lei dava anche un bacio sulla guancia al pegaso.
 
Rainbow Dash:”Ma quelli….siamo noi?”
Thunderlane:”Eh sì, eravamo noi, quando stavamo insieme e tu non avevi l’amnesia”
Rainbow Dash:”Vuol dire che…al nostro secondo appuntamento siamo veramente venuti qui, abbiamo fatto quel punteggio e ti ho anche baciato?”
Thunderlane:”Era un bacio sulla guancia, Dash, può avere vari significati, solo che quel giorno c’erano delle gare e quindi per questo eri così felice di aver vinto”
Rainbow Dash:”Dovevamo essere molto felici quel giorno”
Thunderlane:”Io lo ero, e pure tu, vorrei solo che tu lo ricordassi”, Thunderlane si mise a fissare la foto, poi successe l’inaspettato, Rainbow Dash lo baciò sulla guancia, lui si toccò la guancia e poi la guardò, lei era un po' arrossita.
 
Thunderlane:”Ma cosa….ma come?”
Rainbow Dash:”Volevo solo vedere…anzi rivedere cosa provavo quel giorno, e devo ammettere che baciare un pegaso speciale è…..è….”
Thunderlane:”Basta così Dash, non devi trovare le parole, anzi, ritorniamo a giocare”
Rainbow Dash:”Per me va bene”. I due pegasi giocarono per tutto il pomeriggio, poi venne l’ora che Thunderlane riportò Dash a casa sua.
 
Thunderlane:”Il dirigibile è in ritardo”
Rainbow Dash:”Beh, non vedo perché dovremmo preoccuparci, almeno staremo ancora un po' insieme”
Thunderlane:”Ho un’idea, ti va di volare?”
Rainbow Dash:”Cosa? Ma io nonso ancora volare”
Thunderlane:”Infatti non dovrai volare, sarò io a portarti in groppa”
Rainbow Dash:”Cosa? Vuoi che salga sopra di te?”
Thunderlane:”Andiamo Dash, salimi sulla schiena, ti farò riprovare il brivido della brezza sulla faccia, ti riporterò a casa più in fretta che posso”
Rainbow Dash:”Ma…..ma…”
Thunderlane:”Andiamo, non mi dire che hai paura?”
Rainbow Dash:”Un pochino”
Thunderlane:”Dai, se vuoi puoi chiudere gli occhi”
Rainbow Dash:”Va bene allora, chiuderò gli occhi”. Così Dash salì in groppa a Thunderlane, il pegaso fece un balzo lesto e subito si ritrovarono nel cielo, Thunderlane pensò bene di fare qualche evoluzione in aria per divertire Dash, ma la pegaso sembrava non apprezzare difatti si strinse più forte al busto del pegaso.
 
Rainbow Dash:”Thunder, ti prego, non lo fare più, così mi dai la nausea”
Thunderlane:”Una volta facevi anche tu le acrobazie, e anche più spericolate”
Rainbow Dash:”Ma non adesso, perciò o mi riporti a casa o non ti parlo più”
Thunderlane:”D’accordo, allora rotta per casa tua. Con uno scatto veloce, Thunderlane riportò Rainbow Dash a casa sua, atterrando proprio sul giardino. Rainbow scese dalla groppa del pegaso e andò verso la porta.
 
 Thunderlane:”Dash?”
Rainbow Dash:”Sì, Thunder?”
Thunderlane:”Come hai trovato il nostro secondo giorno insieme? Ti sei trovata bene? Ti sono sembrato invasivo?”
Rainbow Dash:”Per niente, mi è piaciuto, non quanto il primo, ma ho apprezzao il bowling, e ho apprezzato anche che tu abbia voluto ricordarmi cosa significhi volare davvero”
Thunderlane:”Sul serio? Allora…ti va di uscire anche domani?”
Rainbow Dash:”Sì, che mi va, anzi avrei una cosetta per te, però devi chiudere gli occhi”, e così Thunderlane fece, e Rainbow Dash gli si avvicinò per dargli un altro bacio sulla guancia.
 
Rainbow Dash:”Stammi bene Thunder, e non smettere mai di essere così speciale”
Thunderlane:”Ma…ma questa è una frase che mi dicevi spesso”
Rainbow Dash:”Sul serio? No, perché mi è uscita così”
Thunderlane:”Allora forse….forse stai incominciano davvero a ricordarti di me?”
Rainbow Dash:”Lo spero, perché sei davvero speciale, alla prossima”
Thunderlane:”Ciao Dash”. Rainbow chiuse la porta, arrossì e fece un sospiro, si incamminò verso la sua cameretta saltellando e canticchiando, sua madre la vide e le fece una domanda.
 Windy Whistles:”Ehi, come siamo felici, come è andato il tuo secondo appuntamento, Dash?”
Rainbow Dash:”Oh mamma, non è andato come avevamo programmato, ma alla fine ci siamo divertiti lo stesso”
Windy Whistles:”E Thunderlane si è comportato bene con te?”
Rainbow Dash:”Oh sì, lui è un vero gentilpegaso ed è simpatico, dolce, gentile, forse nonsarà il fidanzato ideale ma sa essere molto speciale, credimi”
Windy Whistles:”Quindi…stai incominciando a ricordarti di lui?”
Rainbow Dash:”Credo di sì mamma, spero tanto di ricordarmi di lui al più presto, così magari potremmo fidanzarci di nuovo”
Windy Whistles:”Questo significa che dovremmo fare un’altra festa di fidanzamento, hai sentito Bow?”, Bow arrivò con un brutto broncio,
 
Bow Hot Hoof:”Ho sentito, ho sentito, e quello che ho sentito non mi piace affatto”
Rainbow Dash:”Oh papà, perché fai così?”
Bow Hot Hoof:”Perché ti ricordo che è per colpa sua se tu hai perso la memoria, il guaio con il tornado l’ha creato anche lui”
Rainbow Dash:”Mi dispiace papà, ma io non ti credo”
Bow Hot Hoof:”Come sarebbe a dire che non mi credi?”
Rainbow Dash:”Come può un pegaso dolce e gentile come Thunder essere l’artefice della mia amnesia? E poi se così fosse sta cercando di farsi perdonare, anzi scommetto che il suo senso di colpa lo sta divorando dentro”
Bow Hot Hoof:”Sei diventata così saggia uscendo con lui?”
Rainbow Dash:”No, ho preferito seguire i consigli di mamma, e di ascoltare il mio cuore”
Windy Whistles:”Brava la mia bambina, così si fa”
Bow Hot Hoof:”Tesoro? Ma cosa hai fatto?”
Windy Whistles:”Le ho permesso di essere felice, e finchè lei vorrà potrà uscire con quel dolce pegaso”
Bow Hot Hoof:”Io quel pegaso non ce lo voglio qui in casa, e non voglio che tu esca di nuovo con lui”
Rainbow Dash:”Mi spiace papà, ma usciremo di nuovo insieme, anzi domani lui verrà a prendermi per portarmi all’ospedale della madre, andremo a trovare Scootaloo che si è fatta male”
Bow Hot Hoof:”Non se io ti metto in punizione”
Windy Whistles:”Non puoi mettere nostra figlia in punizione, io te lo impedisco”
Bow Hot Hoof:”Ma…..tesoro?”
Windy Whistles:”La corte ha finito, ha dichiarato Thunderlane innocente e perciò Rainbow Dash potrà uscire con lui quante volte vuole”, Rainbow abbracciò la madre,
 
Rainbow Dash:”Oh grazie mammina, grazie, a proposito, lo sai che Thunderlane mi ha portato qui sulla sua groppa?”
Bow Hot Hoof:”COOOOSA? Sulla sua groppa, ma questa è un’indecenza, come si è permesso di questo gesto?”
Rainbow Dash:”Voleva solo farmi riprovare l’ebbrezza del volo, e c’è riuscito, spero che con il registratore e con Thunderlane potrò tornare a volare immediatamente”
Windy Whistles:”Ooooh, la mia bambina è tornata ad essere felice, e solo quel pegaso poteva renderla felice, perciò che hai intenzione di dire adesso Bow?”
Bow Hot Hoof:”Ecco…..io….NIENTE, fà come ti pare, ma io quel pegaso non lo voglio , né l’ho mai voluto avere in famiglia”, detto questo Bow se ne andò via in cucina,
 
Rainbow Dash:”Papà sembrava parecchio arrabbiato”
Windy Whistles:”Non dargli retta, tu pensa solo a te, e a domani, e spero che ti divertirai”. Windy diede un bacio sulla testa di Dash, e la figlia andò un attimo in cucina. Lì ci trovò suo padre che stava bevendo del vino, Dash non voleva che suo padre fosse arrabbiato con lei, perciò ci parlò.
 
Rainbow Dash:”Ehi papà”
Bow Hot Hoof:”Uh? Cosa c’è? Rainbow?”
Rainbow Dash:” Ma sei…arrabbiato con me?”
Bow Hot Hoof:”Perché mai dovrei essere arrabbiato con te?”
Rainbow Dash:” Non lo so, sembra quasi che tu non voglia che io sia felice”
Bow Hot Hoof:”Oh piccola mia io voglio che tu sia felice, ricordi tutte quelle volte che ti portavo al parco giochi?”
Rainbow Dash:”Certo che le ricordo”
Bow Hot Hoof:”E ti ricordi di quando ti portavo all’acquario? E al parco acquatico? Fui proprio io ad insegnarti a nuotare”
Rainbow Dash:” Ma certo che me lo ricordo, ormai ho ricuperato la memoria su di te”
Bow Hot Hoof:”E non darebbe bello poter rifare tutte queste cose insieme?”
Rainbow Dash:” Ma papà, ormai sono grande”
Bow Hot Hoof:”Questo è vero sei grande, e per me è stato difficile accettare che tu te ne andassi via di casa, ma ora che sei finalmente qua sono contento che tu possa stare con i tuoi genitori finchè non ti sarai rimessa a nuovo”
Rainbow Dash:” Sai, stavo pensando che forse potrei ritornare a casa mia, però un periodo assieme a voi qui non credo che possa farmi male”
Bow Hot Hoof:”E allora perché non lasci perdere fidanzati e pegasi vari? Passiamo un’intera settimana tu e i tuoi genitori, che ne dici?”
Rainbow Dash:” Ecco….io non lo so…domani devo vedermi con Thunder”
Bow Hot Hoof:”Da quando quel Thunderlane, anzi già da quando quel Fulmine era entrato nella tua vita tu non avevi più spazio per i tuoi genitori”
Rainbow Dash:” Ma allora lo vedi come sei geloso? Papà, anche se avrò…anzi riavrò il mio fidanzato non vuol dire che io non ti voglia bene, non potrei mai fare a meno del mio papone”
Bow Hot Hoof:”Però non ci hai voluto tra gli zoccoli quando sei diventata Wonderbolt”
Rainbow Dash:”E ti stupisci pure? Hai già dimenticato tutto il casino che avete combinato?”
Bow Hot Hoof:”Vuol dire che ricordi?”
Rainbow Dash:” Ora che ci penso sì, però non ricordo ancora molto sui vari Wonderbolts, forse dovrei fare una capatina al quartier generale o all’accademia”
Bow Hot Hoof:”Ogni cosa a suo tempo, ora sarai stanca, perché non vai a dormire?”
Rainbow Dash:” Solo se prometti di fare il bravo con Thunder”
Bow Hot Hoof:”Umpf, e va bene, ma solo perché lo hai chiesto tu, e ora dammi un bell’abbraccio piccola mia”  
Rainbow Dash:” Con piacere, papone mio”. Rainbow abbracciò suo padre, però sentì che lui sembrava triste, così si staccò,  
 
Rainbow Dash:” Papà? Ma piangi?”
Bow Hot Hoof:”E’ che…sigh….non vorrei mai che qualcuno ti portasse via da me, mai lo permetterei…sigh”
Rainbow Dash:” Ma nessuno mi porterà mai via da te o da mamma, soprattutto ora che grazie alla mia amnesia ho ritrovato il piacere di stare con voi due, voglio dire, l’amore che provo per voi due”
Bow Hot Hoof:”Ho bisogno di bere di nuovo, tu vai pure in camera tua”
Rainbow Dash:”D’accordo, ma tu non bere troppo”. Rainbow Dash si mise a letto ed indossò le cuffie ed accese il registratore di Syrup, poi si addormentò piano piano. La mattina seguente, Thunderlane uscì di casa e andò a casa di Rainbow Dash per portarla in ospedale. Ma Windy gli disse che non era in casa.
 
Windy Whistles:”Mi spiace Thunderlane, ma è uscita, è andata diretta all’ospedale”
Thunderlane:”Ma come?Avevamo detto di andarci insieme”
Windy Whistles:”Che vuoi che ti dica? Evidentememnte forse voleva andare per prima, sai come è fatta lei con Scootaloo, è andata così di fretta che non mi detto di lascarti detto niente”
Thunderlane:”Beh, se è così allora mi conviene andare all’ospedale, arrivederci Windy”
Windy Whistles:”Ciao Thunderlane”. Così Thunderlane ritornò a casa sua e andò a prendere Rumble, e insieme si diressero all’Angolo Zuccherino per prendere dei dolci, comprarono vari biscotti apposta per Scootaloo e poi si diressero subito in ospedale. Entrati nell’ospedale salutarono la loro madre e si diressero subito alla stanza di Scootaloo.
 
Thunderlane:”Ehilà, buongiorno Scootaloo, come va oggi?”
Scootaloo:”Un po' meglio, tua madre ha detto che potrei tornare a casa già da domani, però dovrei comunque riposarmi, ed io odio riposarmi”
Rumble:”Sei esattamente come Rainbow Dash”
Thunderlane:”Ti abbiamo portato un po' di biscotti, tieni”
Scootaloo:”Oooh grazie mille, a tutti e due”, Scootaloo era felice della visita, ma era ancora più felice dei dolci ricevuti.
 
Thunderlane:”Dì un po', hai visto Rainbow Dash? Sua madre mi ha detto che è venuta diretamente qui di primo mattino”
Scootaloo:”Sì, è andata al distributore per prendermi qualcosa da bere”
Thunderlane:”Ti ha detto niente di me? Perché non mi ha lasciato nessun messaggio a casa sua, mi sembra strano, perché ci eravamo detti di venirti a trovare insieme”
Scootaloo:”No, non ha detto niente di te”. In quel mentre Rainbow Dash ritornò e diede una bottiglietta a Scootaloo.
 
Rainbow Dash:”Ecco qui, Scootaloo, ti ho preso un buon tè alla pesca, spero ti piaccia”
Scootaloo:”Grazie Rainbow Dash, a proposito, sono arrivati Rumble e Thunderlane”, Thunderlane parlò a Dash,
 
Thunderlane:”Ehi Dash? E’ sempre bello poterti vedere, sono contento che tu sia venuta subito da Scootaloo, però la prossima volta aspettami a casa tua”, Rainbow Dash sembrava confusa dalle parole del pegaso,
 
Rainbow Dash:”Ehm…perché avrei dovuto aspettarti?”
Thunderlane:”Perché ci eravamo detti di venire insieme, l’hai già dimenticato?”, Thunderlane notò uno strano sguardo negli occhi di Rainbow Dash,
 
Thunderlane:”Rainbow? Ma cosa c’è? Ti senti bene?”
Rainbow Dash:”Sì che mi sento bene, piuttosto tu stai bene?”
Thunderlane:”Certo che sto bene, perché me lo chiedi?”
Rainbow Dash:”Senza offesa ma….credo che tu mi abbia scambiata per qualcun'altra”
Thunderlane:”Perché dici così? Dopotutto ieri ci siamo o no divertiti?”
Rainbow Dash:”Ma che hai nella testa? Ieri io e te non ci siamo visti”, Thunderlane era sorpreso dalla risposta di Rainbow.
 
Thunderlane:”Ma che dici? Ricordi dell’incidente di Scootaloo? E poi siamo venuti qui, e poi siamo anche andati al bowling”
Rainbow Dash:”Certo che ricordo di Scootaloo, ma io ieri non sono andata al bowling”
Thunderlane:”Sì, invece, ci siamo andati insieme”
Rainbow Dash:”Non è possibile, perché….io non ti conosco, né so chi sei”
Scootaloo:”Cosa stai dicendo, Dash? Lui è il tuo fidanzato”
Rainbow Dash:”Lui? Il mio fidanzato? Ma io non ricordo di avere un fidanzato, né mi ricordo della sua faccia”, Thunderlane si spaventò e guardò da vicino Dash,
Thunderlane:”Rainbow? Ti ricordi lo strike che hai fatto ieri al bowling? E ti ricordi di quando abbiamo bevuto del vino e mangiato del formaggio a casa di Berry Punch, e ti ricordi del cibo piccante che abbiamo mangiato al carro dello street food? E ti ricordi del volo che ti ho fatto fare in groppa a me? Proprio ieri sera? Per portarti a casa tua?”
 Rainbow Dash:”Ehi, così mi spaventi, no, non ricordo di essere stata al bowling, mi ricordo di Berry Punch, ma non mi ricordo di te, ricordo il cibo, ma ero da sola, e….non mi ricordo di nessun volo, e poi, sarei salita in groppa a te?”, Thunderlane ormai aveva la certezza, Rainbow si era dimenticata di nuovo di lui.
 
Thunderlane:”Oh no, ma cosa sta accadendo? Sta succedendo tutto come nel film, lei si sta dimenticando di me”
 
 
 
 
 
 
Continua………
 
 
 
 
My Litte pony by Lauren Faust & Hasbro

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Capitolo 6
*** le amiche aiutano ***


Le amiche aiutano
 
Thunderlane era rimasto molto scioccato dalle risposte che Rainbow Dash gli aveva dato, ma non era il solo anche Rumble e Scootaloo non capivano cosa stesse accadendo.
 
Scootaloo:”Rainbow? Ma come fai a non ricordare? Siete usciti insieme e sempre insieme siete venuti a vedere la mia esibizione”
Rainbow Dash:”Della tua esibizione mi ricordo, ma non ricordo di averla vista con lui, non ricordo nemmeno che lui mi avesse accompagnato, siete sicuri di quello che dite?”, Thunderlane guardò in faccia Rainbow Dash come un disperato, la prese per le guance e le parlò,
 
Thunderlane:”Dash? Dash? Guardami in faccia, sono io Thunderlane, sono il tuo fidanzato, stiamo insieme da così tanto tempo che è impossibile che tu non ti ricordi di me, ti prego fai uno sforzo, io sono il tuo fidanzato”, ed ecco che Rainbow Dash gli diede un altro schiaffo,
 
Rainbow Dash:”Ehi, dì un po', chi ti ha dato il permesso di toccarmi? Ma si può sapere chi sei? Che cavolo ti prende?”, Thunderlane avrebbe tanto voluto non crederci, ma purtroppo la realtà era quella, la pegaso non si ricordava di lui.
 
Thunderlane:”Non è possibile, dopo quello che ho fatto assieme a te, tu non ti ricordi di me?”
Rainbow Dash:”No, mi dispiace ma non mi ricordo di te, perché? Dovrei?”, Thunderlane era afflitto, fece un sospiro e se ne andò via.
 
Rainbow Dash:”Ma chi cavolo era quello?”
Scootaloo:”Te l’ho detto, Rainbow Dash, lui è Thunderlane, ed è il tuo fidanzato, state insieme da più di un anno”
Rainbow Dash:”Ah sì?”
Rumble:”Solo che a causa di un incidente che hai avuto non riesci a ricordarti di lui”
Rainbow Dash:”Oh poverino, chissà come sta male adesso”. Thunderlane camminò per il corridoio ed incontrò sua madre che stava parlando con i genitori di Scootaloo, la dottoressa vide suo figlio e gli parlò.
 
Cough Syrup:”Ehi Thunder? Bello di mamma, cos’è quella faccia?”
Thunderlane:”Mamma? Rainbow Dash….sigh….si è dimenticata di nuovo di me”
Cough Syrup:”Cosa?”, la dottoressa si congedò con i genitori di Scootaloo ed accomapagnò Thunderlane al bar dell’ospedale per parlare un po'. Syrup prese dei cappucini e dei cornetti per entrambi e cercò di calmare il figlio.
 
Cough Syrup:”Thunderlane? Dimmi esattamente cosa è successo”
Thunderlane:”Ascolta..tutto è  cominciato quando ho visto un film e…..”, Thunderlane spiegò tutta la vicenda alla madre, la quale era un po' scettica ad ongi parola.
 
Cough Syrup:”Thunder? E tu avresti preso spunto da un film? Questa è la realtà, non puoi prendere spunto da un film scambiandola per una cosa reale”
Thunderlane:”Lo so, ma…forse avrei potuto fare qualcosa, sono già due volte che siamo usciti insieme, e poi solo ora lei mi dice che non si ricorda di me, il giorno prima già faceva progressi, e poi…e poi…..questo”
Cough Syrup:”Thunderlane? Ti ricordi cosa ti ho detto quella volta?”
Thunderlane:”Io….non mi ricordo”
Cough Syrup:”Il problema potrebbe anche essere che Rainbow Dash sia arrabbiata con te, può darsi che nel frattempo si sia ricordata di una cosa che le ha dato fastidio che le hai fatto”
Thunderlane:”Cosa?”
Cough Syrup:”Pensaci, lei ti ha mai chiesto di fare qualcosa e tu le hai detto di no?”
Thunderlane:”Io….sì, ma lei non mi ha mai detto che era arrabbiata”
Cough Syrup:”Magari forse se le è tenuto dentro, e sicuramente non avertelo detto può averle fatto male, e per questo il cervello le ha fatto dimenticare di te”
Thunderlane:”Ne sei sicura?”
Cough Syrup:”E’ solo una supposizione, ma per quanto ne so potrebbe essere anche l’unica soluzione”
Thunderlane:”In effetti ci sono diverse cose che mi ha chiesto in passato ed io le ho detto che ero troppo occupato o non volevo farne parte, solo che ora devo ricordare”
Cough Syrup:”Tu cerca di ricordare, magari se riesci a trovare il giusto nesso potresti riuscire a slegare la matassa, e forse Rainbow Dash potrebbe ricordarsi più in fretta di te”
Thunderlane:”Pensi che sia per questo che lei fece quel sogno? In cui io ridevo di lei?”
Cough Syrup:”Magari era il suo subconscio che le faceva pensare che tu la stavi prendendo in giro, forse è per questo che tu stavi ridendo di lei”
Thunderlane:”Ma io non riderei mai di lei”
Cough Syrup:”Te l’ho detto, non c’entri tu, ma il subconscio di Dash, evidentemente aveva troppo rancore nei tuoi confronti e non te lo ha mai detto, e questo le ha permesso di fare quel sogno, ma non è una cosa reale, spesso i sogni vanno interpretati, ma a volte non sappiamo farlo, io che ho studiato psicologia sono un po' più preparata su queste cose, perciò devi fidarti di me, dopotutto sono pur sempre una dottoressa”
Thunderlane:”Nonché la mia mamma”
Cough Syrup:”Esatto, non dimenticare che sono pur sempre la pegaso che ti ha messo al mondo, e questo è ancora più importante”
Thunderlane:”Va bene, mamma”
Cough Syrup:”Ora se non ti spiace devo andare a controllare Scootaloo”. Syrup andò a vedere Scootaloo e le fece dei controlli.
 
Scootaloo:”Come sto dottoressa?”
Cough Syrup:”Direi che per il momento sembri migliorata, anzi, puoi tornare a casa oggi stesso, però per sicurezza dovresti tenere la zampa e le ali a riposo per lo meno per cinque giorni, mangia molto formaggio, bevi molto latte, e senza dimenticare una buona dose di vitamine, specie la vitamina c, e poi potrai tornare a fare tutte le evoluzioni che vorrai, però sempre con cautela”
Scootaloo:”Che bello, ritorno a casa”. La puledrina era felicissima, la madre e il padre l’abbracciarono, anche Rainbow Dash era felice, Rumble volle chiedere una cosa alla puledrina.
 
Rumble:”Sai? Scootaloo? Se…voglio dire che….se avrai sempre bisogno di un assistente potrai sempre contare su di me, se vorrai”, Scootaloo era felice delal proposta del puledrino, perché dopotutto cominciava ad affezzionarsi a lui,
 
Scootaloo:”Oh Rumble, mi farebbe immensamente piacere che tu possa sempre essere il mio assistente, ne sarei lieta”
Rumble:”Oh, allora, posso aiutarti ancora con le tue evoluzioni? Mio fratello ha una video camera, potrei riprenderti mentre farai le evoluzioni aeree, oppure potrei portarti in volo io stesso”
Scootaloo:”Questa è un’ottima idea, perché tu e tuo fratello non venite a casa mia domani? Magari rivedremo il nostro programma nel frattempo che io mi riposo”. Rumble tornò a casa da suo fratello, e non trovandolo lo chiamò.
 
Rumble:”Ehi fratellone? Dove sei? Sei in casa?”, da una porta Thunderlane uscì tutto sconvolto,
 
Thunderlane:”Oh, ciao Rumble, sei ritornato”
Rumble:”Ti ho visto parlare con la mamma, che cosa vi siete detti?”
Thunderlane:”Oh ehm…niente, niente di speciale”
Rumble:”Senti, Scootaloo ho chiesto se domani potevamo andare da lei, a casa sua”
Thunderlane:”Ehm…in realtà, ci avrei pensato, voglio dire, se Rainbow sarà lì, allora…..penso che dovrò andare da Scootaloo”
Rumble:”Ma cosa stai facendo?”, Rumble notò che il fratello sembrava che stesse nascondendo qualcosa nella porta dietro di lui.
 
Rumble:”Cosa stai facendo con la camera degli ospiti?”
Thunderlane:”Io? Niente…perché? La sto…la sto solo mettendo a posto, lo sai….è una camera che non usiamo mai, perciò….pensavo di rimodernarla”
Rumble:”Fammela vedere”
Thunderlane:(Spaventato)”No, Rumble, no, non posso, non è ancora pronta”
Rumble:”Lo sai che c’è Rainbow Dash alla porta in questo momento?”
Thunderlane:”Cosa? Vado subito da lei”, Thunderlane scappò subito all’uscio e lo aprì, ma non c’era nessuno di fuori.
 
Thunderlane:”Ehi, Rumble, ma che scherzi sono questi? Qui non c’è nessuno”, da dentro casa si sentì un urlo stupito di Rumble, il puledrino aveva aperto la porta della stanza degli ospiti. Thunderlane si diresse subito da lui.
 
Thunderlane:”No Rumble, no, non devi aprirla”, ma ormai Rumble era già entrato nella stanza.
 
Rumble:”Ma cos’è tutta questa roba?, hai riempito la camera di fiori?”, nella stanza c’erano fiori dappertutto, in diversi vasi, su di un letto, su di un tavolo, molti di quelli ancora impacchettati, Thunderlane si sentì in imbarazzo, ma cercò di spiegare la faccenda al fratellino.
 
Thunderlane:”Sì, ecco….vedi…..questo sono…sono orchidee arcobaleno”
Rumble:”I fiori preferiti di Dash?”
Thunderlane:”Esatto, pensavo che….se le avessi regalato dei fiori per ogni volta che si dimenticava di me, magari….cioè è molto più complicato, lei mi ha detto che quando vedeva quei fiori lei si ricordava di me, si ricordava di quando glieli porgevo, e non posso dare per scontato questo piccolo indizio, se anche lei si ricorda di me per mezzo di questi fiori, allora dovevo prenderne un bel po' perché lei si ricordasse di me”
Rumble:”E hai comprato tutti questi fiori per regalarglieli?Ma dove credi che lei possa metterli?”
Thunderlane:”Non è solo questo, alcuni glieli regalerò, ma altri li lascerò qui, voglio fare una stanza piena di orchidee arcobaleno, e poi appendere diverse foto con me e con lei, e poi cercare di farla venire qui, magari riuscirà a ricordarsi meglio di me”
 Rumble:”Sei proprio disperato, vero?”
Thunderlane:”Sono innamorato, Rumble, sei ancora troppo piccolo per capire come funzioni il vero amore”
Rumble:”Ma non credi di stare esagerando? Quanto hai speso per tutti questi fiori?”
Thunderlane:”Non m’importa dei soldi, io devo sapere perché Rainbow Dash potrebbe essere arrabbiata con me, e non devo dare per scontato qualsiasi opzione”
Rumble:”Credo che domani parlerò con Twilight della cosa”. Il giorno dopo, Thunderlane si sentiva più che sicuro di chiedere a Rainbow Dash di uscire con lui, infatti una volta arrivato a casa di Scootaloo, lui trovò la puledra cerulea assieme alla puledrina.
 
Scootaloo:”Ehi Thunderlane? Dov’è tuo fratello?”
Thunderlane:”E’ andato a fare una commissione, voleva venire però…ha detto che doveva sbrigare un….non so cosa fosse perché non me lo ha detto”
Rainbow Dash:”Sembra che a te importi di Rumble, eh? Scootaloo?”
Scootaloo:”(Arrossita) Ma che dici Dash? E’ solo che speravo di parlare un po' con lui”
Thunderlane:”Ed io speravo di parlare un po' con Dash, perché vorrei chiederle una cosa importante”. Thunderlane prese i fiori e li diede a Dash,
 
Rainbow Dash:”Oh? Ma queste sono orchidee arcobaleno?”
Thunderlane:”Esatto e precisamente…..”
Rainbow Dash:”Non è carino Scootaloo? Costui ti ha portato dei fiori”, prima che Thunderlane potesse formulare una frase Rainbow aveva capito male, ma lo stallone non voleva dire di no.
 
Thunderlane:”Ehm, ehm…proprio così, ho portato dei fiori per la piccola Scootaloo”
Rainbow Dash:”Ora vado dai tuoi genitori per metterli in un vaso, così staranno freschi”, Rainbow andò fuori dalla camera di Scootaloo, così nella stanza rimasero solo Thunderlane e la puledrina.
 
Scootaloo:”Dì la verità, quei fiori erano per lei? Vero?”
Thunderlane:”Già, volevo chiederle di uscire con me, perché…perché…..”
Scootaloo:”Ma tu sei così innamorato di lei?”
Thunderlane:”Come faccio a dirtelo in parole povere, Scootaloo? Io non posso vivere senza Dash, ed ho bisogno di riaverla con me, di riavere la mia dolce Dash, voglio solo capire cosa ho sbagliato con lei perché non si ricorda di me, purtroppo tu non puoi capire”
Scootaloo:”Non credo, una volta Dash mi disse che amare qualcuno è come avere un tuo personale fan numero uno, cioè avere un pony che tifa solo per te e per nessun’altra pony, ma solo per te”
Thunderlane:”Davvero Dash ti ha detto questo?”
Scootaloo:”Sì, ma quando stavate insieme, non certo adesso”
Thunderlane:”Oh ti prego Scootaloo, ho bisogno anche del tuo aiuto, se magari mi dessi anche tu uno zoccolo magari potrei capire cosa turba Dash”
Scootaloo:”(Stupita)Cosa? E perché dovrei darti uno zoccolo?”
Thunderlane:”Perché se mi aiuti ti prometto che ti farò un  regalo bellissimo”
Scootaloo:”Che tipo di regalo?”
Thunderlane:”Ehm….vediamo…..ah sì, che ne dici di uno skate board tutto nuovo?”
Scootaloo:”Ne ho già un paio”
Thunderlane:”Allora….un casco nuovo”
Scootaloo:”Ho anche quello”
Thunderlane:”Non credevo che i tuoi genitori ti viziassero”
Scootaloo:”Io avrei però un’idea migliore”
Thunderlane:”E quale?”
Scootaloo:”Se ti aiuto con Rainbow Dash, prometti di comprarmi una videocamera tutta mia?”
Thunderlane:”Cosa? Una videocamera?E che te ne fai?”
Scootaloo:”Potrei filmare me stessa che faccio le evoluzioni, mentre Rumble mi filma da terra”
Thunderlane:”Tutto qui?Se vuoi te la vado a comprare subito”
Scootaloo:”Allora….affare fatto?”
Thunderlane:”Affare fatto”
Scootaloo:”Allora mi sta bene”, subito dopo ritornò Dash,
 
Rainbow Dash:”A tua madre sono piaciute quelle orchidee, vedessi come era contenta”
Scootaloo:”Senti Dash, che ne diresti di portare Thunderlane un po' in giro per Ponyville?”
Rainbow Dash:”Oh, e perché?”
Scootaloo:”Thunderlane non ha mai visto il castello della principessa, perché tu non gli fai da guida?”
Thunderlane:”Cosa?”
Rainbow Dash:”Beh…non so”
Scootaloo:”Dai, ha detto che una puledra carina come te come guida sarebbe eccezionale”
Thunderlane:”Ma che dici?”
Rainbow Dash:”Ah? Davvero? Beh….in questo caso non ti dispiace se ti lascio da sola?”
Scootaloo:”Ci possiamo vedere anche più tardi, o domani, vai pure con Thunderlane”
Rainbow Dash:”D’accordo, allora vieni con me Thunder”. Così i due pegasi uscirono dalla casa della puledrina, Scootaloo si affacciò per sentire cosa si stessero dicendo.
 
Rainbow Dash:”Lo sai?Le orchidee arcobaleno sono i miei fiori preferiti”
Thunderlane:”Lo so”
Rainbow Dash:”Come sarebbe a dire che lo sai?”
Thunderlane:”Ehm…. cioè…da come le guardavi sembravano di tuo gradimento”
Rainbow Dash:”Grazie, adesso andiamo”. Scootaloo andò un attimo sul suo letto e prese un walkie talkie e ci parlò da dentro.
 
Scootaloo:”Pronto Rumble?La prima parte del piano è andata a buon fine, ora si stanno dirigendo verso il castello di Twilight”.
 
Così Rainbow Dash portò subito Thunderlane al castello di Princess Twilight, il pegaso sperava di stare un po' da solo con lei, ma l’idea di Scootaloo gli aveva fatto venire in mente un’altra idea, quindi seguì la puledra.
 
Rainbow Dash:”E questo è il famoso castello della principessa Twilight, e…modestia a parte sono una delle sue migliori amiche”
Thunderlane:”Oh, interessante”
Rainbow Dash:”Ora vieni, ti mostrerò la sala della mappa, è una sala da vedere assolutamente, ora e subito”. Rainbow portò Thunderlane alla sala della mappa, dove erano sedute tutte le altre puledre, Rainbow le salutò,
 
Rainbow Dash:”Ehilà, ragazze, come va oggi?”
Twilight:”Oh, ciao Rainbow Dash, sei già tornata da Scootaloo?”
Rainbow Dash:”In realtà ci sono andata di buon mattino, poi ho incontrato questo pegaso e Scootaloo mi ha detto che non vedeva l’ora di visitare il tuo castello, tu lo sai? E’ una vera vergogna che un pony di Ponyville non conosca il tuo castello”
Thunderlane:”Cosa? E tu come fai a sapere che io sono di Ponyville?”, Rainbow Dash riflettette,
Rainbow Dash:”Ecco…non lo so, a me pareva che fossi di qui, sei per caso di Nuvola City?”
Thunderlane:”No, no io ci lavoro a Nuvola City, però vivo a Ponyville, con mio fratello Rumble”
Rainbow Dash:”Aspetta……Rumble è tuo fratello?”, Twilight si intromise tra i due pegasi,
Twilight:”Scusa Rainbow, puoi lasciarci da soli con  il tuo nuovo amico?”
Rainbow Dash:”Non è mio amico, l’ho conosciuto adesso, anche se è un po' strano, crede di aver giocato con me a bowling l’altro giorno”
Twilight:”Comunque sia, puoi andare un attimo in giro per il castello? Magari a riposarti un po'? Noi tutte vorremo conoscere questo nuovo pegaso”
Rainbow Dash:”Ok, fate pure, credo che andrò a schiacciare un pisolino sul tetto del castello, e su di una comoda sdraio”, Rainbow Dash si incamminò verso le scale del tetto, mentre Twilight fece avvicinare al tavolo Thunderlane.
 
Twilight:”Allora Thunderlane?Come procede?”
Thunderlane:”Come procede come?E cosa?”
Twilight:”Non fare il finto tonto, Rumble è venuto da noi l’altra volta”
Thunderlane:”Cosa?”
Applejack:”Eh sì bello mio, e ci ha raccontato della tua stanza piena di fiori”
Rarity:”Ma soprattutto che stai cercando di conquistare Rainbow ogni giorno”
Twilight:”E’ molto romantico quello che stai facendo, ma quello che tu fai lo stai prendendo da un film, ti sembra logico prendere esempio da un film per una cosa reale?”
Thunderlane:”Mi sembra di sentire parlare mia madre”
Twilight:”Rumble, e anche Scootaloo ci hanno detto di quello che stai passando, ma anche se non bastasse vi abbiamo visti insieme, così tuo fratelo ci ha chiesto di aiutarti”
Thunderlane:”Io….io volevo solo…che lei si ricordasse di me, lo so che è sbagliato copiare l’idea da un film che ho visto però….però almeno riconquistandola ogni giorno forse sarei riuscito a farle ricordare di me”
Starlight:”E ci sei forse riuscito?”
Thunderlane:”Quasi, perché l’altro giorno lei non si ricordava di me, però quando siamo stati insieme lei ha cominciato a ricordare qualcosa di me, e cominciavo di nuovo a piacerle”
Pinkie Pie:”Forse potrei inventare qualcosa anche per te”
Fluttershy:”Magari tutte noi potremmo aiutarti, se ti va”. Thunderlane spiegò alle puledre quello che sua madre gli aveva detto, e le puledre di misero a riflettere.
 
Twilight:”Quindi….Rainbow forse non si ricorda di te perché tu le hai fatto un torto e lei non te lo ha detto?”
Thunderlane:”Sì, potrebbe essere questo, ma io non riesco proprio a ricordare cosa le possa aver fatto per farla arrabbiare, proprio non lo so”
Twilight:”Non è che per caso c’entra qualcosa che ti ha chiesto e tu le hai detto che non potevi?”
Thunderlane:”Cosa vorresti dire?”
Twilight:”Tanto tempo fa, lei ti chiese di venire qui nel castello per  partecipare a un piccolo dibattito sulle avventure di Daring Do, ma tu dicesti di non poter venire”
Thunderlane:”Non potevo, avevo gli straordinari alla fabbrica di nuvole”
Applejack:”O forse è arrabbiata di quando le hai messo un’arancia nel suo sidro quando siete venuti a darmi uno zoccolo per fabbricarlo”
Thunderlane:”Ma quello era uno scherzo innocente, non si è nemmeno vendicata”
Applejack:”Forse non te lo ha detto”
Pinkie Pie:”O forse è per quando lei ti aveva chiesto di aiutarmi a fare i dolcetti e tu non sei venuto”
Rarity:”O di quando hai detto di no nel farmi da modello, alla fine solo lei è venuta ad aiutarmi”
Fluttershy:”Oppure di quando avevo bisogno di aiuto per la pulizia degli animali e tu non c’eri”
Thunderlane:”Basta, basta, e va bene, in quei casi ero io che non volevo venire, va bene? E lei si era arrabbiata con me, ma……non mi pare che me lo avesse mai rinfacciato”
Twilight:”Forse lei non te lo ha mia voluto dire, non pensi che tutte queste cose siano fondamentali?”
Thunderlane:”Forse….forse…forse avete ragione, magari lei avrà pensato che non sono disponibile a darle uno zoccolo, o magari che sono un’egoista, e questo….”
Twilight:”E questo ti ha dato dei punti a sfavore, e forse per questo lei non vuole ricordarsi di te”
Thunderlane:”Oooh, quanto sono stato scemo, e ora cosa faccio?”
Pinkie Pie:”Io un’idea ce l’avrei, perché non riorganizziamo tutto quanto, in modo che tu e Dashie possiate parlare e scusarvi”
Twilight:”Questa è un’ottima idea Pinkie, potremmo fare così, in questo modo il suo risentimento verso di te potrebbe sparire, e lei finalmente ti perdonerà e si ricorderà di te”
Thunderlane:”Vuol dire che…mi aiuterete?”
Applejack:”Beh, Dash è nostra amica, ed era bello vedervi insieme come coppia”
Rarity:”Anzi, credo che Dash fosse più felice che mai, perciò la sua felicità è anche la nostra, perciò faremo di tutto perché recuperi la memoria che ha di te”, Thunderlane si inginocchiò e pianse,
 
 Thunderlane:”Oh, grazie ragazze, grazie per aiutare questo povero pegaso innamorato”
Twilight:”Ti prego, non metterti a fare queste scenate”
Thunderlane:”Scusa…..quindi…cosa mi consigli di fare Twilight?”
Twilight:”innanzitutto credo che dovremo rimandare a domani, perché avevamo chiesto a Rainbow Dash se era disponibile per una piccola gita a Canterlot”
Applejack:”Anche perché così speriamo che lei possa ricordarsi di Celestia e Luna”
Thunderlane:”Chissà, magari loro possono fare qualcosa per la sua amnesia”
Twilight:”Dopo quello che tua madre mi ha fatto notare preferisco non fare certe domande, preferisco non avere a che fare con la magia per guarirla dati gli effetti collaterali”
Thunderlane:”Ah già, dimenticavo gli effetti”
Twilight:”Perciò facciamo così, domani io terrò qui al castello un piccolo dibattito su Daring Do, e tu dovrai esserci, capito?”
Thunderlane:”Pensi che funzionerà?”
Twilight:”E’ sempre un inizio, e almeno così lei ti conoscerà un po'…per l’ennesima volta, e forse vedere quanto ti piaccia Daring Do l’aiuterà, a te piace Daring Do?”
Thunderlane:”E’ Dash che me l’ha fatta piacere, mi ha anche raccontato di quando l’avete incontrata in carne ed ossa”
Twilight:”Benissimo, allora non dovrai far altro che fingerti sorpreso”
Thunderlane:”Questo posso farlo benissimo”.
Twilight:”Allora è deciso, ci vediamo domani pomeriggio per il nostro incontro su Daring Do, vieni preparato e senza fiori”
Thunderlane:”Neanche uno? Lei comincia a ricordarsi di me se glieli faccio vedere”
Twilight:”D’accordo, portane uno, ma solo uno”. L’indomani, Thunderlane si presentò in anticipo al castello, la sera prima lui aveva parlato con Rumble, riguardo alla sua intromissione, ma il piccolo pegaso gli rispose che lo faceva per il suo bene, perciò Thunderlane accettò, anche perché non poteva avercela con lui. Thunderlane andò nella stanza di Twilight per cercarla, e difatti la trovò lì che stava riordinando dei libri.
 
Thunderlane:”Ehi Twilight? Ma che stai facendo?”
Twilight:”Oh, benvenuto Thunderlane, questa è la mia collezione privata di Daring Do, a volte presto spesso alcuni libri a Rainbow Dash, a volte neanche si ricorda di riportarmeli tanto gli piacciono”
Thunderlane:”A proposito, come è andato il viaggio a Canterlot?”
Twilight:”Meglio di quanto potessimo immaginare, Rainbow Dash si è ricordata subito delle principesse, non c’è stato bisogno nemmeno di farle delle domande”
Thunderlane:”Ma perché sono solo io che lei non ricorda permanentemente?”
Twilight:”Un passo alla volta Thunderlane, oh ecco che Dash sta arrivando”. La pegaso azzurra entrò nella stanza con un libro in una delle sue ali.
 
Rainbow Dash:”Ehilà Twilight, pronta per una bella chiaccherata in puro stile Daring Do?”
Twilight:”Sono prontissima, e quest’oggi abbiamo anche un ospite”, Rainbow Dash guardò curiosa Thunderlane, lo stallone la salutò semplicemente.
Rainbow Dash:”E lui chi è? Un tuo amico?”
Twilight:”Vuol dire che non lo conosci, Dash?”
Rainbow Dash:”E’ la prima volta che lo vedo, chi è?”, ormai Thunderlane non era più stupito per la reazione della puledra, però fece finta di niente, le andò vicino e le diede uno zoccolo.
 
Thunderlane:”Mi chiamo Thunderlane, e vivo verso la periferia di Ponyville, sono un Wonderbolt e lavoro alla fabbrica di nuvole, adoro molto volare anche se per molti sono visto come un pigrone, mia madre è la dottoressa Syrup, e ho un fratellino piccolo che si chiama Rumble”
Rainbow Dash:”Wow, tua madre è la dottoressa Syrup?Ma è la mia dottoressa”
Thunderlane:”Accidenti che combinazione”
Rainbow Dash:”inoltre io conosco il piccolo Rumble, ma non sapevo che avesse un fratello”
Thunderlane:”Cavoli, allora abbiamo delle cose in comune”
Twilight:”Dash? Vogliamo cominciare?”
Rainbow Dash:”Oh sì, è vero, piuttosto che ci fa Thunderlane qui?”
Twilight:”Ecco…si è da poco interessato al mondo di Daring Do, e vorrebbe tanto saperne di più di quello che sa, e quindi pensavo che forse io e te, soprattutto te, potevamo dargli uno zoccolo”
Rainbow Dash:”Sei venuto nel posto giusto caro Thunderlane, se qui a Ponyville ci sono delle esperte di Daring Do quelle siamo io e Twilight”
Twilight:”Io devo assentarmi un attimo per andare a controllare una cosetta, perché voi due non iniziate a parlare?”, Twilight fece un occhiolino a Thunderlane per dargli il segnale di via libera.
 
Thunderlane:”Oh giusto, senti Rainbow….come hai conosciuto Daring Do? Tu non mi sembri un tipo che legge”
Rainbow Dash:”Beh, lo credevo anche io, è una storia un po' imbarazzante se te la raccontassi oltre che lunga”
Thunderlane:”A me piacciono le storie lunghe, perciò non mi dispiacerebbe ascoltarla”
Rainbow Dash:”D’accordo, adesso te la racconto, ma guai a te se poi mi giudichi strana”
Thunderlane:”Ti prometto che non ti giudicherò, te lo giuro sul mio fiore preferito”, Thunderlane tirò fuori dall’ala un’orchidea arcobaleno,
 
Rainbow Dash:”Ma…quella è un’orchidea arcobaleno”
Thunderlane:”Bella vero? La uso come segnalibro, cioè lo farei se non fosse così bella, è il mio fiore preferito”
Rainbow Dash:”Ma tu guarda la coincidenza, è anche il mio fiore preferito, io le adoro”
Thunderlane:”Davvero? Questa è proprio una bella combinazione, sembra che io e te potremmo essere grandi amici, lo sai che sono un grande esempio di lealtà per i miei amici?”
Rainbow Dash:”Non darti troppe arie, io sono la lealtà in persona qui a Ponyville, e potrei raccontarti un sacco di eventi che ho passato per salvare la città”
Thunderlane:”Perché non incominciare da come hai scoperto Daring Do?”
Rainbow Dash:”Lo sai? Sento che di te mi posso fidare, perciò te lo racconterò…allora, avevo subito un incidente e finìì all’ospedale…..”, e Rainbow Dash non tralasciò neanche un dettaglio della sua prima esperienza da lettrice. Alla fine del racconto i due pegasi si misero a ridere.
 
Rainbow Dash:”Ti rendi conto? Ho svegliato mezza Ponyville per poter leggere un libro, inseguita da infermiere e dottori, con l’accusa di rubare delle pantofole”
Thunderlane:”Cavoli che esperienza, se solo tu avessi parlato con Twilight, non sarebbe successo niente di tutto questo”
Rainbow Dash:”Già, accidenti al mio orgoglio, piuttosto tu…come hai scoperto Daring Do?”
Thunderlane:”Ecco io……non ho una storia emozionante come la tua, anzi è molto corta”
Rainbow Dash:”Beh, io ti ho detto la mia, tu ora devi dirmi la tua”
Thunderlane:”Ecco…….stavo consultando dei libri alla vecchia biblioteca di Twilight, quando per caso sono andato a sbattere contro uno scaffale, e mi è caduto in testa un racconto di Daring Do, lessi giusto delle frasi, e….mi piacque, tutto qui”
Rainbow Dash:”Vuol dire che ti è finito il libro in testa, e poi lo hai letto e ti è piaciuto? Sul serio?”
Thunderlane:”Tu non mi credi, vero? E’ una storia un po' imbarazzante”
Rainbow Dash:”No, non è imbarazzante, se è quello che ti è accaduto allora va bene, anzi non vedo l’ora di parlare della serie con un novellino come te, senza offesa”
Thunderlane:”Niente offesa”
Rainbow Dash:”Ma Twilight quanto ci mette? E’ da più di mezz’ora che sta fuori, cosa starà facendo?”
Thunderlane:”Beh…finchè non arriva, perchè non mi spieghi tu un po' delle storie di Daring Do?”
Rainbow Dash:”Sicuro? Vuoi davvero che sia io a spiegarti?”
Thunderlane:”Mi piacerebbe sentirti parlare ancora di Daring Do, inoltre ti assomiglia un po', scommetto che sei anche tu impavida e coraggiosa come lei”
 Rainbow Dash:”Sei un vero adulatore, in effetti lo sono, anche se ora non posso tanto permettermelo, ma comunque visto che lo hai chiesto ti parlerò io stessa di Daring Do, e anche di come l’ho conosciuta”. E così Rainbow Dash si mise a spiegare della storia di Daring Do e la statuetta di zaffiro e anche di quando lei e Twilight avevano conosciuto di persona A.K.Yearling.
 
Thunderlane:”Non ci credo, quindi Daring esiste sul serio?”
Rainbow Dash:”Esiste eccome, ed io l’ho pure aiutata a sconfiggere Ahuizotl, e mi ha pure dedicato un suo libro, ora te lo prendo, ci sono persino io in copertina”, Rainbow fece vedere il libro a Thunderlane e lui fece finta di essere sorpreso dato che tutte quelle cose lui le sapeva già.
 
Thunderlane:”Cavoli, ci sei davvero in copertina, deve essere un’onore”
Rainbow Dash:”Puoi dirlo forte, è stato davvero un onore, come l’onore di conoscere Daring Do”
Thunderlane:”Lo sai? Forse dovremo vederci più spesso, come racconti tu Daring Do scommetto che nessuno la sa spiegare bene”
Rainbow Dash:”Ehi ti ringrazio, ma ricorda che non sono il tipo che viene adulata”, dopo tanto tempo ecco che Twilight ritorna,
 
Twilight:”Ciao ragazzi”
Rainbow Dash:”Alla buon’ora, ma dove eri finita?”
Twilight:”Ho avuto un problema con un esperimento in laboratorio che mi ha trattenuta parecchio, spero non vi siate annoiati nel frattempo”
Rainbow Dash:”Oh no, Thunderlane è un buon ascoltatore, e sembra anche molto interessato alla serie di Daring Do”
Twilight:”Mi fa piacere,  perché non facciamo un piccolo dibattito col tempo che ci resta?”
Rainbow Dash:”Per me va bene, e tu Thunderlane?”
Thunderlane:”Anche a me va bene”. Così i tre pony si misero a parlare di Daring Do e a farsi varie domande, anche se Thunderlane ne fece di più essendo l’ignorante lì in mezzo. Dopo circa un’ora, Twilight salutò Rainbow Dash.
 
Twilight:”Mi fa sempre piacere fare certe chiaccherata con te, anche se non sei una testa d’uovo”
Rainbow Dash:”Oh, andiamo Twilight, sei ancora arrabbiata perché l’ho detto? Non volevo offenderti”
Twilight:”Non mi offendo, però….tu ora come torni a casa?”
Rainbow Dash:”Aspetterò il prossimo dirigibile per NuvolaCity e tu Thunderlane?”
Thunderlane:”Ecco io…..penso che mi farò una passeggiata”
Twilight:”Perché non fate il cammino insieme? Mi sembrate già andare d‘accordo”
Rainbow Dash:”ma cosa dici Twilight, vabbè ci vediamo?, Rainbow Dash se ne andò via, Twilight fece cenno a Thunderlane di seguirla, lui fece un respiro profondo e seguì la pegaso.
 
Thunderlane:”Ehi Rainbow”
Rainbow Dash:”Oh? Thunderlane, cosa c’è?”
Thunderlane:”Senti…..tu torni a casa tua adesso?”
Rainbow Dash:”Sì, perché non….non..lascia perdere”
Thunderlane:”Perché? C’è qualcosa che non va?”
Rainbow Dash:”Sì, vedi, in seguito ad un incidente io…..io non posso volare”
Thunderlane:”Sul serio?”
Rainbow Dash:”Sul serio, quindi non posso volare fino a casa dei miei genitori”
Thunderlane:”Se vuoi….se vuoi posso portartici io, basta che mi sali in groppa, oppure potrei portarti in braccio”, Rainbow Dash si imbarazzò dalla risposta,
 
Rainbow Dash:”M-ma che dici? In groppa? In braccio? Dovrei lasciarmi portare in braccio da un pegaso che neanche conosco?”
Thunderlane:”Però….ci siamo parlati, e abbiamo parlato anche parecchio”
Rainbow Dash:”Sì, ma io ancora non ti conosco bene”
Thunderlane:”Senti ti va….ti va fare un giro insieme, per Ponyville”
Rainbow Dash:”Vuoi che facciamo un giro per Ponyville?”
Thunderlane:”Ma sì, potremmo parlare ancora di Daring Do, potremmo magari cercarci una panchina nel parco mangiare un gelato, potremmo conoscerci meglio, perché….vorrei saperne di più su di te, sulla puledra che ha conosciuto Yearling, e poi se si fa tardi ti porterò in braccio a casa dei tuoi genitori, e lo farò in fretta se non sopporti la mia presenza”
Rainbow Dash:”Ma….nonè che non ti sopporto, anzi lo sai?E’ come se ti conoscessi già, solo che non ricordo né dove né quando”
Thunderlane:”Te lo prometto una semplice chiaccherata tra nuovi amici e nient’altro, voglio solo parlare con te, pagherò io tutto”
Rainbow Dash:”Beh…l’idea di fare un giretto mi va proprio quindi….accetto volentieri”, Thunderlane era felice del sì della puledra, così si diressero al parco di Ponyville per una bella passeggiata. Dopo quindici minuti si fermarono davanti ad un gelataio ambulante.
 
Thunderlane:”Ok, ti va un cono o una coppetta?
Rainbow Dash:”Coppetta, grazie”
Thunderlane:”Allora…un gelato alla carota, pistacchio e crema”
Rainbow Dash:”Cosa?”
Thunderlane:”Come cosa?”
Rainbow Dash:”Ma….come fai a sapere che gusti ti avrei detto?”, Thunderlane si era tradito, si ricordava bene il gusto di gelato della sua ragazza, ma doveva cercare di sviarla perché non pensasse nulla di strano su di lui.
 
Thunderlane:”Ecco….in realtà….quello era per me, è il mio gusto preferito”
Rainbow Dash:”Non ci credo, ma quelli sono anche i miei gusti preferiti”
Thunderlane:”Oh, allora ne ordino due di coppette”. Ordinate le coppette; i due pegasi si sedettero su di una panchina e si misero a parlare.
 
Rainbow Dash:”Cioè, voglio dire, quante possibilità ci sono che due pegasi si incontrino e scoprono di avere lo stesso gusto di gelato?”
Thunderlane:”è una bella coincidenza, no?”
Rainbow Dash:”Non so, dì la verità, te lo ha detto Twilight? Stai forse cercando di fare colpo su di me?”
Thunderlane:”Cosa? No, non me lo ha detto nessuno, è solo che…solo che…”
Rainbow Dash:”Che…”
Thunderlane:”Che…è come se già ti conoscessi, magari ci siamo già visti in un’altra vita”
Rainbow Dash:”Dai smettila di dire panzane, come quando mi hai detto come hai conosciuto Daring Do”
Thunderlane:”Cosa?”
Rainbow Dash:”Non so come, ma sentivo che mi stavi mentendo, dì la verità, tu no hai mai aperto un libro di Daringo Do, vero?”, Thunderlane non si era accorto della perspicacia di Dash, ma non poteva certo starsene zitto.
 
Thunderlane:”A dire la verità…..io….mi sono innamorato”
Rainbow Dash:”Ti sei innamorato di Daring Do? Guarda che non è certo il tipo che si sposa”
Thunderlane:”No, mi sono innamorato di una puledra che adora Daring Do, e volevo fare colpo su di lei per mezzo della sua passione”
Rainbow Dash:”Aspetta…ho capito”
Thunderlane:”Non ti spaventare”
Rainbow Dash:”Ti sei innamorato di Twilight?”, Thunderlane era imbarazzato per l’ipotesi della pegaso,
Thunderlane:”Come?”
Rainbow Dash:”Guarda che Twilight è un po' troppo per te e i tuoi standard, e poi a lei piace una guardia reale che si chiama Flash, non voglio dire che non hai speranze, ma non credo che dovresti provarci con lei”
 Thunderlane:”No, no, no, non hai capito non sono innamorato di Twilight, io sono innamorato di te, Dash”
Rainbow Dash:”Di me? Davvero?”
Thunderlane:”Certo, e voglio chiederti scusa se ti ho mentito sulla mia passione su Daring Do, ma…a me piace, voglio dire, adoro Daring Do, e tu me l’hai fatta apprezzare”
Rainbow Dash:”Ecco…..non so cosa dire”, Thunderlane si mise inginocchiato sulla panchina per chiedere scusa,
Thunderlane:”Dash? Voglio chiederti scusa se non sono stato tanto interessato alla tua passione”
Rainbow Dash:”Ma che dici?”
Thunderlane:”Tu non lo ricordi, ma mi hai invitato spesso ai tuoi dibattiti con Twilight, ed io ti ho sempre risposto che non potevo venire, perciò ti voglio chiedere scusa, per averti sempre risposto di no”
Rainbow Dash:”Ma….io non ricordo di avertelo proposto”
Thunderlane:”Senti, la verità è che io so della tua amnesia, ed è anche vero che eravamo amici prima che tu perdessi la memoria, ed è pure vero che sono stato spesso un egoista, perciò io ti chiedo scusa e voglio che tu mi perdoni”
Rainbow Dash:”Vuol dire che io e te ci conoscevamo? Eravamo amici?”
Thunderlane:”Sì, e mi spiace se non sono stato un buon amico, mi spiace soprattutto di non trovare interessante Daring Do”. Rainbow Dash fissò in silenzio il suo gelato, Thunderlane si risedette composto sulla panchina aspettando una risposta dalla puledra.
 
Rainbow Dash:”Quindi….io e te eravamo amici?”
Thunderlane:”Sì, Dash, ma io a quanto pare non ero così buono se non mi sono importato dei tuoi interessi”
Rainbow Dash:”Beh, mi sembri sincero, e questa è una qualità che apprezzo in un buon amico, e poi quando ho visto quella orchidea ho come percepito come un flashback, come se io ti conoscessi già”
Thunderlane:”Secondo te come facevo a sapere del tuo gelato preferito? E che la notte ti piace dormire con una coperta che avevi dall’asilo?”
Rainbow Dash:”Ehi, parla piano, è un segreto che sanno solo i miei genitori”
Thunderlane:”Oppure il tuo migliore amico?”
Rainbow Dash:”Lo sai Thunderlane? Mi piace il tuo stile, non so se ci stai provando con me, o fai solo il tipo interessante”
Thunderlane:”No, cerco solo di essere sincero con te, e di scusarmi”
Rainbow Dash:”Ma non devi scusarti, anzi, che ne dici di finire il gelato e di fare questa nostra passeggiata?”
Thunderlane:”Mi sta bene”. I due pegasi mangiarono il gelato e subito dopo passeggiarono per Ponyville, mentre camminavano parlavano entrambi dei loro gusti, dei loro sogni e dei loro amici.
 
Rainbow Dash:”E poi Rarity disse che voleva andarsene in esilio, ma forse questa cosa te l’ho già raccontata”
Thunderlane:”E’ vero, ma adoro sentire il suono della tua voce”, i due pegasi si misero a vedere il cielo con lo spettacolo di un bel tramonto, poi Thunderlane fissò Rainbow Dash negli occhi,
 
Thunderlane:”Dash? Hai mai pensato come potrebbe essere il tuo fidanzato?”, in quel momento la pegaso si sentì battere il cuore,
 
Rainbow Dash:”Fi…fidanzato? Perché mai dovrei pensarci?”
Thunderlane:”Non so….voglio dire deve essere difficile per te averne uno, deve essere tosto, in gamba, appassionato di Daring Do, un tipo spavaldo insomma!”, Rainbow Dash arrossì e voltò la faccia,
Rainbow Dash:”In realtà….se dovessi avere un fidanzato, vorrei…vorrei….”
Thunderlane:”Che fosse un asso del volo?”
Rainbow Dash:” No, no”
Thunderlane:”Che sappia eseguire un arcoboom sonico?”
Rainbow Dash:”ma no, quella è una cosa mia e basta”
Thunderlane:”E quale è il tuo tipo di fidanzato?Un Wonderbolt?”
Rainbow Dash:”No, ecco…..deve essere un tipo a cui piaccia scherzare, deve farmi ridere, farmi sentire speciale, ma soprattutto deve essere sincero, voglio un fidanzato che non mi riempia di bugie, né di mezze verità, né tanto meno di sotterfugi per le cose che non gli piacciono, vorrei un fidanzato sincero, certo anche uno sportivo va bene, ma non al cento per cento, e nemmeno uno pigro, insomma, una via di mezzo, però sempre sincero”
Thunderlane:”Oh, quindi……ti piacerebbe se ti invitassi ad una cena io e te? Magari potrei essere io il tuo fidanzato”
Rainbow Dash:”Ma se ci siamo appena conosciuti, e poi hai detto che siamo amici”
Thunderlane:”Nulla di più, solo una cenetta, se vuoi ti porto io in braccio al ristorante a Nuvola City, così non dovrai fare molto viaggio per la casa dei tuoi genitori, e poi vorrei restare ancora un po' con te”
Rainbow Dash:”Aspetta..ora ho capito, vorresti che io ti esaminassi se puoi andare bene come mio fidanzato?”
Thunderlane:”In un certo senso, poi se non vado bene possiamo sempre rimanere amici, no?”
Rainbow Dash:”Allora mi va bene, ma non allungare troppo gli zoccoli, o ti becchi uno schiaffone”
Thunderlane:”Promesso”. E così Thunderlane prese in braccio Dash e la portò in un ristorante a Nuvola City chiamato La Nuvola Saporita. Era un ristorante dove c’erano famiglie ma soprattutto coppiette, e Thunderlane e Dash si sedettero vicino ad una finestra.
 
Rainbow Dash:”Ma guarda un po', la casa dei miei genitori non è tanto lontana da qui”
Thunderlane:”Se vuoi dopo ti accompagno direttamente a casa, forse avrò fatto male ad invitarti senza che lo sapesse tuo padre”
Rainbow Dash:”Vedo che sai che mio padre è molto protettivo nei miei confronti”
Thunderlane:”Ho avuto a che fare spesso col il suo sguardo assassino”
Rainbow Dash:”Eh, eh, dì la verità, mi hai già chiesto di uscire insieme?”
Thunderlane:”Tu cosa ne pensi?”
Rainbow Dash:”Io dico di sì, mi sembri un tipo tenace, e per me sarebbe un guaio, perché mi sarei dimenticata di un pegaso così fantastico”
Thunderlane:”Fantastico? Così mi trovi fantastico?”
Rainbow Dash:”Non darti tante arie, dopotutto ti sto sempre esaminando”
Thunderlane:”Oh, allora meglio che chiami subito il cameriere”. Dopo aver ordinato ed aver consumato una buona cenetta Thunderlane chiamò un cameriere.
 
Thunderlane:”Dash? Che ne diresti di farci una foto?”
Rainbow Dash:”Una foto? Mi sembra una buona idea”
Thunderlane:”Però mi devi promettere che tuo padre questa foto non deve vederla”
Rainbow Dash:”Tranquillo, ho un posto segreto che lui non scoprirebbe mai, la terrò lì”
Thunderlane:”Oh, e dove?”
Rainbow Dash:”Se te lo dicessi che segreto sarebbe?”
Thunderlane:”Toh, è vero”. Così il cameriere fece due foto ai pegasi, una per Dash , l’altra per Thunderlane.
 
Thunderlane:”Sembro ridicolo in questa foto”
Rainbow Dash:”Ma dai, hai solo un sorriso così cretino”
Thunderlane:”Oh, grazie mille, vorrà dire che lo sfoggerò per tutta Ponyville”
Rainbow Dash:”Sai stare agli scherzi, punto a favore per il fidanzato”
Thunderlane:”E a quanti punti dovrei arrivare per avere un bacio da te?”
Rainbow Dash:”Non ci provare, o il mio zoccolo destro farà un incontro ravvicinato con la tua guancia”
Thunderlane:”Ritiro quello che ho detto”. Dopo aver pagato il conto, Thunderlane accompagnò Rainbow Dash a casa dei suoi genitori.
 
Rainbow Dash:”Lo sai? Mi sono davvero divertita in tua compagnia”
Thunderlane:”Spero di vederti presto”
Rainbow Dash:”Lo spero anche io, lo sai? Avrei voluto che mi portassi in braccio, perché mi manca tanto volare”
Thunderlane:”Sono sicuro che presto tornerai a volare in un battibaleno”
Rainbow Dash:”Ti ringrazio”
Thunderlane:”Allora….buonanotte Dash”, in quell’istante Dash diede un bacio sulla fronte di Thunderlane, lo stallone era sorpreso ed incredulo, subito dopo la puledra era arrossita ma non lo fissò in faccia, solo quando aprì la porta di casa lei lo guardò.
 
Rainbow Dash:”Buonanotte Thunderlane, e sogni d’oro”, poi la puledra chiuse la porta.
 
Thunderlane:”Wow, credo che per un po' di tempo non mi laverò la fronte”. All’interno della casa, Rainbow Dash si mise a canticchiare allegra mentre andava in camera sua, poi dal corridoio apparve sua madre.
 
Windy Whistles:”Dash? Ti sembra questa l’ora di arrivare? Ti avevo anche preparato la parmiggiana di fieno, credevo non dovessi metterci tutto questo tempo”
Rainbow Dash:”Scusa mamma, ma il fatto è che ho conosciuto, o meglio ho ri-conosciuto un pegaso fantastico, dice di essere un mio amico, ed io ho la sensazione di conoscerlo, abbiamo fatto una bella chiaccherata e poi abbiamo passeggiato, mangiato un gelato, poi lui mi ha portato in un ristorante e poi mi ha accompagnato qui, pensa mi ha portato a Nuvola City in braccio”
Windy Whistles:”E come si chiama questo cavaliere?”
Rainbow Dash:”Si chiama Thunderlane, è simpatico e mi ha chiesto se vuole essermi amico, cioè….è già un amico, ma credo che voglia diventare il mio fidanzato”
Windy Whistles:”Ooooh, allora raccontami tutto piccioncina mia”. Entrate nella camera, Rainbow Dash raccontò tutto quello che era successo nella giornata.
 
Windy Whistles:”Questo Thunderlane sembrerebbe essere un buon pegaso, direi un buon partito per te”
Rainbow Dash:”Ma che dici mamma? Per il momento lo sto solo analizzando, poi se ne parlerà se lo sceglierò come fidanzato, per ora siamo solo amici”
Windy Whistles:”Spesso un buon amico che conosci da molto tempo può rivelarsi il migliore dei fidanzati, credimi, io e tuo padre quando stavamo al liceo facevamo parte di un gruppo e lui cercava sembra di portare la sua attenzione su di me”
Rainbow Dash:”E cosa facevate?”
Windy Whistles:”Attività di gruppo”
Rainbow Dash:”Vi vedevate spesso?”
Windy Whistles:”Spesso? Ora siamo sposati, tu che ne dici?”
Rainbow Dash:”Wow, è vero”
Windy Whistles:”Comunque sia a me sembri particolarmente felice, e poi forse questo Thunderlane sarà già un fidanzato per te, non mi sembra che gli tu li baci sulla fronte”
Rainbow Dash:”(Sorpresa) Cosa? Mi hai vista?”
Windy Whistles:”Ti ho vista sì, ma non ho detto niente a tuo padre, e in questo momento per fortuna lui sta dormendo”
Rainbow Dash:”Beh….ecco….forse mi serviva qualcosa per distrarmi, magari uscire con un pegaso poteva farmi bene, specie se questo pegaso già lo conoscevo”
Windy Whistles:”Ma tu lo conoscevi già, Rainbow Dash”
Rainbow Dash:”Sul serio? Allora diceva la verità, sapevo che non stava mentendo”
Windy Whistles:”Lui ti ha detto di essere tuo amico, ma in realtà era il tuo fidanzato”
Rainbow Dash:”COSA? Il mio fidanzato?”
Windy Whistles:”Certo Dash, tu sembri ricordarti di molti pony, ma non di lui”
Rainbow Dash:”E…come mai non  mi ricordo proprio di lui?”
Windy Whistles:”E chi lo sa, spero solo che tu non ti scordi di questo giorno, perché succede spesso che ti scordi di lui e non ricordi quello che hai fatto”
Rainbow Dash:”Oh no, non può essere vero, Thunderlane è così gentile, forse mi sto innamorando, non voglio dimenticarmi di lui”
Windy Whistles:”E cosa vorresti fare?”
Rainbow Dash:”Un’idea ce l’avrei”. Rainbow Dash frugò in nel suo vecchio baule e prese un vecchio diario e una scatola di legno.
 
Windy Whistles:”Cosa hai intenzione di fare Dash?”
Rainbow Dash:”Scriverò della giornata di oggi sul mio vecchio diario, e metterò la fotografia in questa scatola, ma mi raccomando acqua in bocca con papà, non deve sapere niente”
Windy Whistles:”Lui sa già di Thunderlane, loro due sono come il gelato alla vaniglia e i crauti, non legano, solo che Thunderlane è il gelato, e tuo padre i crauti”
Rainbow Dash:”Allora…..non pensavo che ci avrei riscritto sopra di nuovo, ma se per caso mi sono dimenticata di Thunderlane sono sicura che così mi ricorderei di lui…..Caro diario, oggi al dibattito su Daring Do ho conosciuto un pegaso simpatico…..”
Windy Whistles:”Ti lascio riposare Dash, spero tanto che la tua idea possa funzionare”, Windy diede un bacio alla figlia e se ne andò, Dash si mise a scriveree di buona lena ogni dettaglio della giornata. Dopo aver scritto tutto mise il diario sotto cuscino, poi aprì la scatola di legno e prese la foto fatta al ristorante.
 
Rainbow Dash:”Se è tutto vero quello che ha detto mamma, io non voglio dimenticarmi di te, Thunderlane”, diede un bacio alla foto e la mise nella scatola, la scatola poi la mise sotto il letto.
 
Rainbow Dash:”Se domani ricorderò di Thunderlane potrei dirgli del mio problema col volo, per adesso meglio che dorma, mettiamoci le cuffie e speriamo di riuscire a volare di nuovo”, detto questo Rainbow Dash si mise le cuffie ed accese il registratore della dottoressa Syrup e poi si addormentò di colpo.
 
 L’indomani, al castello di Twilight, Thunderlane stava parlando con Twilight ed Applejack.
 
Thunderlane:”Ragazze non so come ringraziarvi, ieri ho passato una giornata bellissima”
Twilight:”Mi fa piacere, dopotutto è per questo che vi ho lasciato soli”
Thunderlane:”Grazie Twilight, spero solo che Dash possa ricordarsi di quello che abbiamo fatto”
Twilight:”Sicuramente l’avrà fatto, non può essersi dimenticata del tutto di te”
Applejack:”Puoi dire quello che vuoi sulla nostra Dash, ma non che sia così smemorata, anche se in realtà c’entra la sua amnesia”
Thunderlane:”E se…..non si ricordasse di me?”
Applejack:”In quel caso io avrei un piano bello mio, anzi spero che non ti spiaccia darmi uno zoccolo alla fattoria”
Thunderlane:”Darti uno zoccolo?Perchè mai? Hai qualche idea?”, ecco che in quel momento arrivava Rainbow Dash che salutava le sue amiche.
 
Rainbow Dash:”Ciao ragazze, come va oggi?”
Twilight:”Oh, Dash, come è andata ieri?”
Rainbow Dash:”Perché? Come sarebbe dovuta andare ieri?”
Twilight:”intendo dopo il nostro dibattito su Daring Do, dove sei andata? Ti ha forse accompagnato il tuo amico?”
Rainbow Dash:”Quale amico?Di chi stai parlando?”, le due puledre e lo stallone si stupirono, poi Dash posò gli occhi proprio su Thunderlane.
 
Rainbow Dash:”Ehi, chi è il vostro amico qui presente? Il nuovo guardiano del castello?”
Twilight:”Vuol dire che non ti ricordi di lui?”
Rainbow Dash:”Perché? Me lo hai già presentato?”
Twilight:”Dash? Cosa ricordi di ieri dopo che te ne sei andata?”
Rainbow Dash:”Ecco…..ora che ci penso non lo so, ho come un vuoto di memoria, non ricordo nemmeno di essere tornata subito a casa”,  Thunderlane si demoralizzò subito,
 
Thunderlane:”Non fa niente, ci vediamo ragazze”, ma Applejack fermò subito Thunderlane,
 
Applejack:”Ehi Rainbow, ti va di darmi uno zoccolo oggi alla fattoria?”
Rainbow Dash:”Hai bisogno di aiuto?”
Applejack:”Sì, mi servirebbero un paio di zoccoli in più per oggi”
Rainbow Dash:”Beh, ecco…io speravo di riposarmi un po', oggi”
Applejack:”Se mi darai uno zoccolo ti preparerò una buona torta di mele, e del sidro fresco fresco”, a quella proposta Rainbow Dash si eccitò,
Rainbow Dash:”Affare fatto, farò tutto quello che mi chiederai”
Applejack:”Benissimo, anzi saluta il tuo compagno di lavoro”, Applejack indicò Thunderlane,
 
Thunderlane:”Cosa?”
Rainbow Dash:”Ma si può sapere lui chi è?”
Applejack:”E’ un pegaso aitante e molto abile nei lavori manuali, che è stato molto gentile nel prestarsi per darmi uno zoccolo proprio oggi che mi serve aiuto, potreste lavorare insieme, naturalmente anche a lui piace il sidro”, anche se un po' imbarazzato Thunderlane si presentò a Dash, e così le porse lo zoccolo,
 
Thunderlane:”Piacere mi chiamo Thunderlane, sarà un piacere lavorare assieme a te”
Rainbow Dash:”Piacere Thunderlane, fa piacere conoscere un pegaso che adora lavorare, sono sicura che andremo d’accordo, soprattutto per il sidro”
Thunderlane:”Sono sicuro anche io”
Applejack:”Basta chiacchere, dirigiamoci subito alla fattoria”



 
Continua………
 
 
 
 
My Litte pony by Lauren Faust & Hasbro

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Capitolo 7
*** le amiche aiutano 2 ***


Le amiche aiutano 2
 
Applejack accompagnò i due pegasi alla fattoria, e parlò con ognuno dei due riguardo a quello che dovevano fare.
 
Applejack:”Benissimo, allora, uno di voi dovrà aiutarmi con le uova, poi c’è da arare il campo, e mentre io mungerò le mucche, entrambi dovrete aiutarmi con la raccolta delle mele, oh, e poi c’è da tagliare la legna e pitturare la staccionata”
Thunderlane:”Cavoli, e chi di noi farà tutto quanto? Voglio dire, a chi di noi assegnerai ogni faccenda?”
Rainbow Dash:”Non hai mai voluto che io facessi tutte queste cose, come mai adesso mi hai chiamata?”
Applejack:”Volete un po' di sidro gratis e torta a volontà?”
Rainbow Dash:”Oh certo che sì”
Applejack:”E allora forza rimboccatevi le maniche”. Così Applejack diresse i due pony, così mentre uno faceva un lavoro lei diceva cosa fare. Iniziò Rainbow Dash con la raccolta delle uova. La pegaso mise il mangime fuori dal pollaio e tutte le galline uscirono fuori per mangiarlo,
 
Applejack:”Ok Dash, entra dentro a prendi tutte le uova”
Rainbow Dash:”Non vedo quale sia la parte difficile”
Applejack:”Oh te ne accorgerai quanto incontrerai Bruto”
Rainbow Dash:”E chi sarebbe Bruto?”
Applejack:”E’ il nostro gallo, si arrabbia se qualche estraneo si prende le uova”, Rainbow Dash entrò nel pollaio e prese tutte le uova e le mise con cautela nel cestino che aveva in bocca. Thunderlane chiese ad Applejack una cosa.
 
Thunderlane:”Scusa Applejack, ma io che cosa dovrei fare?”
Applejack:”Aspettare qui e dare man forte a Rainbow Dash in caso di bisogno”
Thunderlane:”Bisogno di che?”, in quel momento, Rainbow Dash uscì dal pollaio spaventata, era inseguita da un grosso gallo che voleva beccarla.
 
Thunderlane:”E quel mostro cos’è?”
Applejack:”Quello è Bruto, il nostro caro galletto”
Thunderlane:”Ma sta inseguendo Rainbow Dash”, Applejack spintonò Thunderlane nel recinto,
 
Applejack:”E allora cosa fai? Vai ad aiutarla”. Thunderlane cadde nel recinto, e quello che vide era che il gallo aveva messo Rainbow Dash in un angolo, lei era terrorrizata, e il gallo era pronto per farle del male, ma Thunderlane si alzò ed urlò con tono spavaldo contro l’animale.
 
Thunderlane:”Ehi pollastro, sì dico a te, perché non te la prendi con quelli della tua taglia? Lascia in pace quella puledra e…..e fatti avanti”. Il gallo si girò e andò contro Thunderlane, in quel momento ci fu una battaglia tra lo stallone e il gallo, ed Applejack approfittò della rissa per far uscire Rainbow Dash.
 
Applejack:”Bene, e le uova sono prese”
Rainbow Dash:”ma che ne sarà di Thunderlane?”
Applejack:”Ci penso io, Bruto? A cuccia, lascia in pace il mio amico”, e il gallo smise di lottare e se ne tornò nel pollaio. Il povero Thunderlane era pieno di beccate e coperto di piume di gallo, Applejack lo fece uscire e lo ringraziò, poi lo portò in cucina per medicarlo.
 
Thunderlane:”Ohi, che dolore, che male”
Applejack:”Lascia che ti metta dell’acqua ossigenata, poi mettiamo dei cerotti, va bene?”
Thunderlane:”Spiegami una cosa Applejack, se potevi fermare subito quella bestia, perché non lo hai fatto prima con Dash?”
Applejack:”Ecco….il fatto è che Dash doveva vedere come tu l’avresti difesa, faceva parte del mio piano”
Thunderlane:”Quindi…lo hai fatto perché io mi mettessi in mostra?”
Applejack:”Esatto”
Thunderlane:”Dovrei ringraziarti, se non fossi pieno di lividi, ma anche tu combatti spesso con quella forza della natura?”
Applejack:”Oh no, Bruto attacca solo chi non è della famiglia Apple, vedessi con Granny, lui la obbedisce come un agnellino”. Dopo aver curato Thunderlane, Applejack ritornò da Rainbow Dash.
 
Rainbow Dash:”Come sta Thunderlane?”
Applejack:”E’ solo un po' scosso ma è parecchio resistente il tuo amico, adesso andiamo al campo”. Appleajck portò i due pegasi al campo perché fosse arato, così legò un aratro ad ognuno di loro.
 
Applejack:”Vuoi due mi sembrate il tipo di pegasi che amano le corse, perciò perché non rendere interessante il lavoro con una bella gara?”
Thunderlane:”Una gara?”
Applejack:”Sì, il primo che finisce di arare il campo vince, che ne dite?”
Rainbow Dash:”Per me sta bene, tu te la senti Thunderlane di stare al mio passo?”
Thunderlane:”Sono prontissimo e pronto per sfidarti, cara Dash”
Rainbow Dash:”Cara Dash? Ci conosciamo appena e già mi dai del tu?”
Thunderlane:”Ti dà fastidio? Guarda che me lo devi dato che ti ho salvata da un gallo inferocito”
Rainbow Dash:”Ti do solo il permesso di chiamarmi Dash, tanto comunque mi chiamerari sarò la campionessa, oggi”, Applejack diede il via ai due pegasi,
 
Applejack:”Ok, siete pronti? Partenza…via”, e dopo il segnale di partenza, i due pegasi corsero veloci, ma nonostante la velocità di Dash, fu Thunderlane ad essere in testa, grazie ai suoi muscoli, ma Rainbow Dash non volle essere da meno e cercò di trascinare il suo aratro sempre più forte. E la pegaso cercò di correre più velocemente in modo da arrivare alla pari col pegaso. I due pegasi ormai erano testa a testa ed Applejack era felice di quell’affiatamento. Dopo un bel po' di tempo, il campo fu arato in men che non si disse. Applejack vide che entrambi avevano fatto un buon lavoro ed esprimere un giudizio non fu facile.
 
Applejack:”Vediamo….siete arrivati alla fine del campo insieme ed avete fatto davvero un buon lavoro, quindi….”
Rainbow Dash:”Che ne dici della mia tecnica? Era o no perfetta?”
Applejack:”Vedo che però hai fatto un paio di volte zig-zag, Dash”
Rainbow Dash:”Sì ma….voglio dire”
Applejack:”Direi che il vincitore è Thunderlane, perché ha corso sempre in linea retta”
Rainbow Dash:”Ehi, ma non è giusto”
Applejack:”Complimenti Thunderlane hai superato Rainbow Dash”
Thunderlane:”Siamo sicuri? Non è che posso chiedere una verifica?”
Applejack:”Avrai sidro e torta di mele in più”, Rainbow Dash se ne andò sotto di un melo per prendere le mele così si mise a scalciare la corteccia, sembrava un po' arrabbiata, così Thunderlane le si avvicinò.
 
Thunderlane:”Ehm….Dash?”
Rainbow Dash:”Cosa vuoi, non vedi che sono occupata?”
Thunderlane:”Ecco….non…non sarai mica arrabbiata? Spero?”
Rainbow Dash:”Perché? Perché hai vinto? No, certo che no”
Thunderlane:”A me non sembra, sembri…scusa se te lo dico arrabbiata”
Rainbow Dash:”Non sono arrabbiata, sto semplicemente scalciando la corteccia per far cadere le mele”
Thunderlane:”Ti….ti dispiace se ti do uno zoccolo?”, Rainbow smise di scalciare e guardò in faccia Thunderlane.
 
Rainbow Dash:”Io avrei un’idea migliore, perché non ci sfidiamo ad una bella gara io e te?”
Thunderlane:”Una…una gara?”
Rainbow Dash:”Sì voglio vedere se riesci a riempire più ceste di mele di quanto farei io, ma non sperare di vincere stavolta, perché io ho aiutato Applejack molte più volte di te quindi non pensare di farcela”
Thunderlane:”D’accordo, facciamo questa gara, però che succede se vinco?”
Rainbow Dash:”Non credo che succederà, vincerò io”
Thunderlane:”Va bene, ma se succederà, voglio dire se vinco io, dividerò la mia torta e il mio sidro con te”
Rainbow Dash:”Cosa? Perché dovresti dividere il tuo premio con me?”
Thunderlane:”Non so, forse perché adoro le puledre piene di energia, esattamente come adoro le orchidee arcobaleno”, così Thunderlane si mise a scalciare gli alberi anche lui. I due pegasi colpirono le cortecce di buona lena con i loro zoccoli, Applejack guardò da lontano quello spettacolo e fu felice per entrambi.
 
Applejack:”Forse è la volta buona che Rainbow finalmente si ricorda di Thunderlane”. Dopo circa mezz’ora, Applejack fu chiamata da Rainbow perché venisse fuori.
 
Applejack:”Eccomi, eccomi”, Applejack vide che entrambi i pegasi avevano diverse ceste di mele vicino a loro, ma Dash sembrava averne di più.
 
Applejack:”Sante mele candite, ne avete messa di energia, direi che avete fatto proprio un bel lavoro”
Rainbow Dash:”Alloooora? Chi è il vincitore stavolta?”
Applejack:”Speravo che Thunderlane potesse darsi da fare di nuovo e così avrebbe vinto, ma la vittoria va a Dash”
Rainbow Dash:”Evvaiii, ho vinto, questo significa che avrò del sidro in più”
Applejack:”Mi spiace Dash, ma lo ho già promesso a Thunderlane e non ho il tempo di farne dell’altro, puoi però avere della torta in più”
Rainbow Dash:”Della torta in più? E dire che speravo di dissetarmi con un boccale in più”, Appleajck ritornò in cucina, mentre Dash si sedette su di un vecchio ceppo con uno sguardo un po' malinconico. Thunderlane ne approfittò per parlarle di nuovo.
 
Thunderlane:”Dash?”
Rainbow Dash:”Cosa vuoi? Non sei contento? Ti abbufferai di più, ma ciò non toglie che ti ho stracciato nella raccolta delle mele”
Thunderlane:”Direi che siamo pari, perciò mi chiedevo se….se ti va di prendere il mio sidro extra”, Dash fu sorpresa da quella risposta,
 
Rainbow Dash:”Perché vorresti offrirmi il sidro? Sei tu che lo hai vinto”
Thunderlane:”Sì ma….non sono un appassionato di sidro come te, e poi non mi sembra giusto che per uno stupido errore di percorso tu abbia perso, perciò sono disposto comunque a dividere il mio sidro e la mia torta con te”
Rainbow Dash:”Perché ti metti a fare il gentile con me?”
Thunderlane:”Non lo so, è che….lo so che ti sembra stupido ma tu….tu mi ricordi tanto Daring Do, la mia eroina preferita, e poi te l’ho detto mi piacciono le puledre energetiche”
Rainbow Dash:”Aspetta…tu leggi Daring Do?”
Thunderlane:”Immagino che per te sia stupido un pegaso che legge?”
Rainbow Dash:”No, no, io adoro Daring Do, ne vado matta, l’ho persino conosciuta di persona, e….adoro anche le orchidee arcobaleno, sono i miei fiori preferiti”
Thunderlane:”Non ci posso credere, ma tu guarda la combinazione, quante possibilità ci sono di trovare una pegaso con i tuoi stessi gusti?”
Rainbow Dash:”Ehi, è quello che stavo pensando anche io”
Thunderlane:”Sai cos’altro mi piace? Volare, adoro volare, sono spesso visto come un pegaso pigro, ma non mi tiro mai indietro ad una competizione”
Rainbow Dash:”Beato te, io non posso volare”
Thunderlane:”Cosa vuoi dire?”, così Rainbow Dash raccontò della sua amnesia e del suo problema del volo, e come sempre Thunderlane fece finta di essere sorpreso.
 
Rainbow Dash:”E questa è tutta la mia storia, o meglio quella che mi ricordo”
Thunderlane:”Cavoli, mi spiace per te, ma forse dovresti fare un tentativo, potremmo volare io e te insieme qui, alla fattoria”
Rainbow Dash:”Ne sei sicuro? Io non mi sento pronta”
Thunderlane:”Oh andiamo, sono sicuro che sei pronta eccome”. Così entrambi i pegasi salirono su delle nuvole per fare allenamento, Thunderlane per aiutare Rainbow Dash prese una nuvola e la fece salire sopra in questo modo la puledra poteva salire in alto. Posizionata abbastanza in alto, Rainbow Dash degluttì.
 
Rainbow Dash:”Io….io credo che….sia un po' troppo in alto”
Thunderlane:”Forza Dash, io credo in te, che la puoi fare”
Rainbow Dash:”Ma perché mi stai aiutando?”
Thunderlane:”Perché….mi sembri una pegaso fantastica e mi piacerebbe essere tuo amico, tutto qui”
Rainbow Dash:”Ok, allora……vado?”
Thunderlane:”Un bel salto e poi sbatti le ali
Rainbow Dash:”OK, allora….”
Thunderlane:”Allora via”, Rainbow Dash saltò, dopo un sacco di tempo lei si ritrovò di nuovo  a librarsi nel vuoto, quando vide la fattoria dall’alto non ebbe paura, ma proprio ad un certo punto lei si sentì male e chiuse le ali e cominciò a cadere giù.
 
Rainbow Dash:”Aaaaaah, aiuuutoooo”
Thunderlane:”Rainbow Dash batti le ali, batti le ali”
Rainbow Dash:”Non ce la facciooo, ho troppa fifaaaa”, Thunderlane non riusciva a capire cosa fosse andato storto, ma non ci pensò due volte dato che si gettò in picchiata e si precipitò a salvare Dash. Per fortuna la prese al volo prima che si schiantasse al suolo. Thunderlane la condusse vicino alla fattoria per farla riposare, lui la teneva stretta tra gli zoccoli, e Dash si teneva stretta al suo collo per non cadere giù, inoltre aveva la testa attaccata al suo petto ed aveva gli occhi chiusi, ed era anche tremolante dalla paura.
 
Thunderlane:”Ehi Dash? Va tutto bene sei al sicuro adesso”
Rainbow Dash:”Ti prego, nonfarmi più volare, lo so che eri in buona fede, ma non farlo mai più”
Thunderlane:”Va tutto ok, ci sono io qui, ora ti porto al sicuro al suolo”, così Thunderlane portò finalmente Dash per terra, la appoggiò al tronco dove era seduta prima, Applejack li vide arrivare abbracciati e pensò che forse il suo piano di farli stare insieme era andato a buon fine.
 
Applejack:”Ehi sembra che qui abbiamo due bei piccioncini che si vogliono bene”
Thunderlane:”Non è il momento Applejack, ho provato a far volare Dash, e il risultato non è quello che speravo”
Applejack:”Vuol dire che ancora non riesce a volare?”
Thunderlane:”Sembra di no, sembra proprio che non sia ancora pronta, mi spiace Dash di averti costretta a saltare”, Rainbow Dash guardò Thunderlane e cominciò a piangere, poi lo abbracciò.
 
Rainbow Dash:”Aaaahhh, sigh, sono una buona a nulla, sono una buona a nulla, non sarò mai più in grado di volareeeee”, Thunderlane arrossì per la reazione della sua amata, però le accarezzò la schiena e la consolò,
 
Thunderlane:”Suvvia Dash, non dire così, sono sicuro che con qualche passo piccolo tornerai a volare”
Rainbow Dash:”No invece, sarò condannata a non saper volare per sempre, sigh, quanto vorrei poter tornare a volare, sigh, sono una franaaaa”, Thunderlane la prese per le spalle e la guardò negli occhi con uno sguardo rimproverante,
 
Thunderlane:”Non dire così, tu sei fantastica, sei stata in grado di creare l’arcoboom sonico, sei la pegaso più perfetta che abbia mai conosciuto, non puoi dire delle cose così stupide, tu sarai in grado di volare di nuovo, me lo sento”
Rainbow Dash:”Tu…sniff….davvero credi?”
Thunderlane:”Io lo so, per certo che lo so, perché tu sei la pegaso che vorrei al mio fianco, vorrei che tornassi a volare, se potessi ti donerei le mie ali, darei tutto me stesso perché tu potessi tornare a volare, io ti…..”, Thunderlane si sentì sfogato, e quando guardò gli occhi lacrimanti di Dash lui si emozionò, gli vennero in mente molte volte in cui si guardavano negli occhi, poi la lasciò andare.
 
 Thunderlane:”Scusatemi, devo andare, c’è ancora il recinto da dipingere”, Thunderlane andò nel capanno degli attrezzi, mentre Applejack portò Dash nella cucina.
Applejack:”Allora Dash, la torta di mele non ha ancora finito di cuocere, però per il momento posso darti delle ottime frittelle di mele, sono ottime con la marmellata sopra, e come promesso dell’ottimo sidro per te”. Rainbow Dash sembrava malinconica, si appoggiò sul tavolo e ripensò all’esperienza fatta prima.
 
Applejack:”Dai Dash, non ci pensare, anche io sono sicura che un giorno ritornerai a volare, devi solo avere pazienza”
Rainbow Dash:”Hai visto come Thunderlane mi ha salvata? E come mi ha guardata in faccia mentre mi parlava? Voglio dire, mi ha proprio motivata è come se lo conoscessi, almeno credo”
Applejack:”La sai una cosa? Credo che tu piaccia a Thunderlane”
Rainbow Dash:”(Arrossita)Cosa? Io…piacere a lui?”
Applejack:”Si capisce, da come ti parlava e da come cerca di starti vicino, mi sembra proprio che lui sia innamorato di te”
Rainbow Dash:”Ma…ma perché dovrebbe essere innamorato di me?”
Applejack:”E perché non dovrebbe?Sei una pegaso carina, qual è il tuo problema con i ragazzi?”
Rainbow Dash:”Nessun problema, ma…..al momento non cerco un ragazzo, e lui….lui mi sembra un buon pegaso, potremmo essere amici, ma non voglio dirgli di no, solo che per il momento non sono interessata, oh, non so nemmeno cosa dire”
Applejack:”Perché non glielo dici direttamente? Così almeno lui non si farà false speranze, voglio dire, potrebbe anche pensare in questo momento di aver fatto una brutta figura con te, non ci hai pensato?”
Rainbow Dash:”In effetti……”, dopo qualche minuto Thunderlane ritornò per fare una pausa dalla verniciatura, aveva le ali sporche di vernice e anche una gran fame.
 
Thunderlane:”E’ possibile adesso una fetta di quella torta?”
Applejack:”Adesso credo che sia pronta, tu Thunderlane mettiti seduto lì vicino a Dash e prenditi un po' di sidro, ve lo siete meritato”. Thunderlane si versò il sidro in un boccale, e bevette piano piano per gustarlo al meglio.
 
Rainbow Dash:”Thunderlane? Posso farti una domanda?”, Thunderlane annuì,
 
Rainbow Dash:”Ma tu sei per caso innamorato di me?”, a quella domanda Thunderlane sputò il sidro,
 
Thunderlane:”Cosa? Come? Quando? Come lo hai capito?”
Rainbow Dash:”Diciamo che è stata Applejack ad illuminarmi, è….è la verità?”
Thunderlane:”Ecco….sì, tu mi piaci, tu non puoi ricordarlo ma…..noi due ci conosciamo da quando eravamo puledrini, e….io ho sempre avuto una cotta per te, ma non ti voglio obbligare, voglio solo….solo esserti amico, se non mi vorrai, basta che tu me lo dica”
Rainbow Dash:”Non è che non ti voglio, è che al momento non sono alla ricerca di un nuovo amore, mi starebbe bene un nuovo amico, ma un fidanzato….non saprei”
Thunderlane:”Allora se ti va… dopo il lavoro qui alla fattoria, potremmo farci un giretto per Ponyville, ti va di andare a vedere un film? Offro io”
Rainbow Dash:”Cos’è? Un appuntamento?”
Thunderlane:”Una semplice uscita tra amici, ti porto a vedere un film comico, si chiama Un’estate da puledroni con Adam Saddle, io l’ho già visto, è molto divertente”
Rainbow Dash:”Non lo conosco, ma l’idea di vedere un film per distrarmi mi alletta”
Thunderlane:”Allora la tua risposta è sì? Ti accompango e ti prenderò del pop corn se ti va”
Rainbow Dash:”Direi di sì, è da un po' di tempo che non vado al cinema”
Thunderlane:”Perfetto, allora facciamo così”, Rainbow Dash mentre beveva si accorse di qualcosa di strano nel suo sidro.
 
Rainbow Dash:”Ma cosa? Ma c’è un’arancia nel mio sidro”, Applejack aveva emsso un’arancia nel boccale di Dash, la puledra contadina fece un occhiolino a Thunderlane.
 
Thunderlane:”Oh ecco, ce…ce l’ho messa io”
Rainbow Dash:”Hai messo un’arancia nel mio sidro? E perché mai?”
Thunderlane:”Per….per farti uno scherzo?”
Rainbow Dash:”Uno scherzo? Sembravi così serio prima e adesso scopro che ti metti a fare scherzi così stupidi?”
Thunderlane:”Hai ragione, ti chiedo scusa, è stato uno scherzo idiota, il fatto è che sapevo che tu amavi gli scherzi e….volevo farne uno a te, ma non pensavo fosse una cosa così stupida, mi dispiace, perdonami Dash”
Rainbow Dash:”Ehi, adesso perché chiedi scusa come se avessi fatto un torto?”
Thunderlane:”Perché l’ho fatto, forse non ricordi ma ti ho già fatto uno scherzo simile prima, e non ti ho mai chiesto scusa, magari forse ti sei arrabbiata e non me lo hai mai detto, perciò voglio rimediare chiedendoti scusa e dicendoti che sono un vero imbecille”, ma Rainbow Dash  non sembrava arrabbiata, anzi sembrava divertita,
 
Rainbow Dash:”Ma dai, perché dovrei arrabbiarmi per uno scherzo così stupido? Te ne do atto, non mi sono proprio accorta che mi avevi messo quell’arancia, anzi….”, Dash schizzò il suo sidro in faccia al pegaso,
 
Thunderlane:”Ma che…?”
Rainbow Dash:”Ora siamo pari? Dovresti inventarti uno scherzo migliore per essere al mio passo”
Thunderlane:”Vuol dire che non sei arrabbiata?”
Rainbow Dash:”No, no che non lo sono, perché dovrei?”
Thunderlane:”Vuol dire che sei ancora disponibile per la nostra uscita insieme?”
Rainbow Dash:”Ma certo che sì, lo sai se tu fossi il mio ragazzo dire che saresti quello giusto”
Thunderlane:”Perché sono sincero e m’importa di te?”
Rainbow Dash:”Come fai a sapere che vorrei un ragazzo sincero?”
Thunderlane:”Diciamo che me lo hai suggerito, anzi me lo hai fatto capire”. Dopo una bella scorpacciata, e dopo aver finito di verniciare il recinto, i due pegasi si diressero verso Ponyville, salutarono Applejack ed andarono dritti al cinema. Alla fine del film, i due pegasi uscirono dal cinema ridendo.
 
Rainbow Dash:”Ah, ah,ah, non ci posso credere, che film divertente”
Thunderlane:”Te lo avevo promesso, no?”
Rainbow Dash:”Che risate, e che schifo quando erano entrati tutti nella piscina, però che ridere quando Adam preparava il bacon di paglia con la lampada contro le falene”
Thunderlane:”Io non vorrei mai una colazione con l’odore dell’armadio di mia nonna, e tu?”
Rainbow Dash:”Io nemmeno”, i due pegasi camminarono per Ponyville, poi si sedettero in un punto isolato godendosi la vista del tramonto, Rainbow Dash appoggiò la testa su di Thunderlane,
 
Rainbow Dash:”Lo sai ? Mi sono proprio divertita, dovremmo farlo di nuovo, direi che mi piaci Thunderlane, sei simpatico e mi fai ridere”
Thunderlane:”C’è qualche speranza che io e te possiamo essere fidanzati?”
Rainbow Dash:”Se continui di questo passo forse potrei pensare di mettermi con te, un tuo punto a favore è proprio la sincerità”
Thunderlane:”Beh, ti ringrazio”
Rainbow Dash:”Mi faresti un favore?”
Thunderlane:”Quale?”
Rainbow Dash:”Mi porteresti in braccio fino a casa mia?”
Thunderlane:”Come mai?”, Rainbow arrossì,
Rainbow Dash:”E’ che….quando tu mi hai presa in braccio oggi, mi sono sentita al sicuro, e mi batteva forte il cuore”
Thunderlane:”Aspetta….forse ho già fatto colpo su di te?”
Rainbow Dash:”Non dire sciocchezze, ero solo spaventata”
Thunderlane:”Per me va più che bene, allora ti porto dai tuoi genitori?Tanto la strada la conosco”
Rainbow Dash:”In questo caso allora andiamo”, e così Dash si mise comoda tra le braccia del suo nuovo amico Thunderlane. Per lei era bello osservare Ponyville dall’alto come una volta, e tra le braccia lei si sentiva davvero al sicuro, come se coccolata. Arrivati alla casa dei suoi genitori, Dash volle dare una sorpresa a Thunderlane.
 
Thunderlane:”Di che si tratta?”
Rainbow Dash:”Chiudi gli occhi e te la darò”
Thunderlane:”Ok”, Thunderlane chiude gli occhi, e sorpresa delle sorprese, Rainbow Dash lo baciò sulla bocca, e per ben dieci secondi. Quando Dash staccò le sue labbra lo salutò.
 
Rainbow Dash:”Buonanotte Thunder, e sogni d’oro, e grazie per la giornata di oggi ci vediamo domani”, Thunderlane era ancora stupito per il bacio e dalla bocca gli uscirono solo delle sillabe,
Thunderlane:”Beh…ba……ba….cio..cio….voglio dire….gra…gra….grazie”
Rainbow Dash:”Lo sai? Niente batte il primo bacio”
Thunderlane:”Già, proprio come nel film”
Rainbow Dash:”Quale film?”
Thunderlane:”Niente, un giorno te lo farò vedere; buonanotte dolce angelo”, Rainbow Dash rientrò in casa canticchiando,  e i suoi genitori le chiesero dove fosse stata.
 
Rainbow Dash:”Oh sapesse, ho conosciuto un pegaso fantastico, è dolce, sincero, simpatico, e si chiama Thunderlane”
Bow Hot Hoof:”Non è un nome che mi piace, stai alla larga da questo tizio”
Windy Whistles:”Non dare retta a tuo padre, mi fa piacere che nelle tue condizioni tu possa conoscere qualche pegaso nuovo”
Rainbow Dash:”Beh, è molto più che conosciuto, ci siamo baciati”
Bow Hot Hoof:”COSA? Lo hai baciato? Ma se neanche lo conosci”
 Windy Whistles:”Oh che bello Dash, vi siete baciati, questo significa che questo pegaso è uno molto speciale”               
Bow Hot Hoof:”Ma come fai ad incitarla? Dash, dovresti fare attenzione a certi pegasi, magari è solo un dongiovanni, potrebbe anche essere uno dei tanti pegasi che vuole averti come ragazza e poi lasciarti”
Rainbow Dash:”Papà?Lo so che ti sembra strano, ma io ho la sensazione di conoscerlo già, e secondo me non è come lo descrivi tu”
  Bow Hot Hoof:”Ti sto solo proteggendo piccola mia”
Rainbow Dash:”Papà? Guarda che sono abbastanza grande per decidere con chi vedermi”
Bow Hot Hoof:”E allora fa come vuoi, io ci rinuncio, ma non dire che non ti avevo avvertito”, Bow se ne andò, via lasciando la figlia con la madre.
 
Windy Whistles:”Dash? Lo so che la cosa ti spaventerà, ma tutto quello che provi verso Thunderlane è reale”
Rainbow Dash:”Certo che è reale, lui esiste”
Windy Whistles:”No, voglio dire che….tu potresti dimenticarti di lui domani, perché vedi, lui è il tuo fidanzato, solo che non ti ricordi mai di lui”
Rainbow Dash:”Mamma? Ma che stai dicendo?”
Windy Whistles:”Pensi che io ti stia mentendo? Facciamo una cosa, tu stasera prendi il tuo diario e scrivici tutto quello che hai fatto nell’arco della giornata, e non tralasciare alcun dettaglio che hai fatto con Thunderlane”
Rainbow Dash:”Vuoi che scriva quello che ho fatto oggi nel mio diario?”
Windy Whistles:”E’ un’idea che hai avuto tu, per evitare di dimenticare, perciò fai come ti ho detto”
Rainbow Dash:”Non so, mi sembra una strana cosa, però……”
Windy Whistles:”Fai come ti ho detto Dash, ti ricordo che hai sempre l’amnesia”
Rainbow Dash:”in effetti hai ragione, va bene lo farò”. Rainbow Dash andò in camera sua, si mise sul letto e prese il suo diario da dietro al cuscino, dentro al diario c’era un foglio con su scritto Ricordati di scrivere della giornata che trascorri, firmato Rainbow Dash.
 
Rainbow Dash:”Perché mai ho scritto questo promemoria? Forse mamma aveva ragione, magari tendo davvero a dimenticare la giornata trascorsa, in questo caso, scriverò subito di quello che ho fatto, senza dimenticare sui dettagli su quel Thunderlane, ma tu pensa un po', sembro quasi una di quelle giovani studentesse pony alle prese col primo amore”. Così Rainbow Dash scrisse della giornata passata facendo attenzione ai dettagli, solo dopo aver riempito tre pagine potè finalmente andare a dormire e mettersi le cuffie. Il giorno dopo, Thunderlane si trovava al castello con Twilight, Fluttershy, Rumble e Scootaloo.
 
 Twilight:”Perché hai portato Scootaloo con te, Thunderlane?”
Thunderlane:”Le ho chiesto di darmi uno zoccolo nel caso Dash non si ricordasse di me, per lo meno Scootaloo è molto più attaccata a Rainbow Dash di me”
Scootaloo:”Che cosa vuoi dire?”
Fluttershy:”Credo che si riferisca al fatto che Rainbow Dash si ricorda più di te che di lui”
Thunderlane:”Inoltre se dovremmo dare uno zoccolo a Fluttershy, ho portato Rumble con me, sarà più facile chiederle di uscire con me se usciremo con loro due”
Scootaloo:”Ehi, non mi avevi detto che era un appuntamento per noi due”
Thunderlane:”Non è un appuntamento Scootaloo, farai solo la tua parte, tu e Rumble, mentre voi due giocherete, io e Rainbow Dash staremo un po' insieme”
Rumble:”Questo vuol dire che io e Scootaloo dovremo fare finta di stare insieme? Anche adesso che è guarita?”, Scootaloo si sentì un po' dispiaciuta per la reazione di Rumble,
 
Scootaloo:”Ma no Rumble, voglio davvero passare un po' di tempo con te, anche con Dash, e voglio davvero anche aiutare tuo fratello, dopotutto mi ha promesso una videocamera nuova se lo aiuto”
Thunderlane:”ma guarda due piccoli semi d’amore che nascono e crescono”
Scootaloo:”Ehi, vacci piano, niente battutacce”. Ma ecco che in quel momento arrivava Rainbow Dash.
Rainbow Dash:”Ehilà ragazze, come va?”
Twilight:”Oh Rainbow, cosa hai fatto alla fattoria di Applejack ieri?”
Rainbow Dash:”Ho lavorato sodo, ho arato il campo , raccolto mele, mangiato una torta e bevuto del sidro”
Twilight:”E nient’altro? Non sei uscita, andata al cinema o cosa?”
Rainbow Dash:”Perché mai? Non esco molto spesso da sola”
Twilight:”Vuol dire che non ti ha accomapgnato nessuno? Eri per caso da sola alla fattoria oltre ad Applejack?”
Rainbow Dash:”Ecco…a dire la verità non ricordo, c’era qualcuno con me, ma non ricordo chi, è come se avessi la memoria sfocata, e questo è molto strano”, Thunderlane sospirò, purtroppo neanche l’aiuto di Applejack lo aveva aiutato.
 
Fluttershy:”Senti Rainbow Dash, ti va di venire a casa mia per aiutarmi ad occuparmi dei miei animali?”
Rainbow Dash:”Hai bisogno di aiuto?”
Fluttershy:”Sì, mi servirebbe un aiuto in più e anche i due piccoli puledrini presenti vorrebbero aiutare”
 Rumble:”Ciao Rainbow Dash”
Scootaloo:”Hai visto Dash? Sono guarita, pronta per fare delel nuove evoluzioni, ma per oggi mi limiterò ad occuparmi degli animali di Fluttershy”
Rainbow Dash:”Ma guardali, due piccoli dolci semi d’amore che cominciano a sbocciare”
Scootaloo:”Ancora? Io non sono la fidanzata di Rumble”
Rumble:”Già, lei non è la mia fidanzata”
Rainbow Dash:”Già, per ora, ma crescendo vedrete che cambierete idea e non potrete fare a meno dell’uno e dell’altro”
Scootaloo:”Come sei sdolcinata, Dash”
Rainbow Dash:”In effetti mi sento un po' strana, non so cosa mi abbia preso, ma mi sento allegra”
Scootaloo:”A proposito Dash, a darci uno zoccolo sarà Thunderlane, il fratello di Rumble”
Thunderlane:”Piacere di conoscerti, Rainbow Dash mi chiamo Thunderlane, e sono il fratello maggiore di Thunderlane”
Rainbow Dash:”Non sapevo che Rumble avesse un fratello maggiore…..aspetta, ma noi due ci conosciamo già?”
Thunderlane:”Probabile, ci siamo incontrati diverse volte a Ponyville”
Rainbow Dash:”Non è solo questo….è che sento che ti conosco già, sento che….è come se io e te…”
Thunderlane:”..Come se mi conoscessi da una vita?”
Rainbow Dash:”Credo di sì, ma tu come lo sai?”
Thunderlane:”Forse anche io ho la stessa sensazione”
Fluttershy:”Allora andiamo al mio cottage, ci divertiremo tutti quanti”. Thunderlane parlò un attimo con Twilight,
 
Thunderlane:”Twilight? Ma l’hai sentita? E’ come se si ricordasse un po' di me”
Twilight:”Direi che è già qualcosa, ora tocca a te cosa fare per migliorare la sua memoria”
Thunderlane:”Con l’ausilio di Scootaloo e Rumble sarà più facile”. Fluttershy portò i quattro pegasi al suo cottage perché l’aiutassero ad occuparsi degli animali. Non fu molto difficile per loro quattro, non dovevano fare altro che pulire e lavare gli animali che erano sporchi, e Fluttershy dava loro uno zoccolo. Ad un certo punto mentre Scootaloo e Rumble si misero a giocare con le galline di Fluttershy, Thunderlane volle cercare di attaccare bottone con Rainbow Dash.
 Scootaloo:”Ehi Rumble, vediamo chi di noi due riesce a catturare più galline”
Rumble:”E come intendi fare?”
Scootaloo:”Semplice, basta solo rincorrerle, e poi dirigerle verso il loro recinto, tutto qui”
Rumble:”Tutto qui? Ma alla fine correranno sempre dove vogliono loro, e non dove vogliamo noi”
Scootaloo:”E’ questo il bello del gioco, forza cominciamo”, e così i due puledrini si misero a rincorrere le galline sotto la supervisione dei tre pegasi, anche Fluttershy si mise a pulire delle manguste. Thunderlane e Rainbow Dash si misero a pulire una famigliola di scoiattoli.
 
Thunderlane:”Senti, Dash, posso chiederti una cosa?”
Rainbow Dash:”Dimmi oure Thunderlane”
Thunderlane:”Mi chiedevo se dopo che avevamo finito qui non ti andava di venire con me e Rumble a fare un giretto per Ponyville”
Rainbow Dash:”Un giro a Ponyville?”
Thunderlane:”Se non hai nient’altro da fare”
Rainbow Dash:”No, anzi, pensavo di uscire a mangire fuori”
Thunderlane:”Allora vieni con noi, offro io, volevo portare Rumble e Scootaloo in giro insieme, e magari io e te potevamo guardarli mentre ci divertivamo tutti insieme”
Rainbow Dash:”L’idea mi piace, un po' di divertiemnto mi farebbe bene, è da un po' che non esco con qualcuno, credo”
Thunderlane:”Lo sai che io adoro molto Daring Do?”
Rainbow Dash:”Non ci credo….anche io”
Thunderlane:”Sul serio? Ma pensa un po', e lo sai che il fiore preferito è l’orchidea arcobaleno?”
Rainbow Dash:”Non ci posso credere, anche il mio”
Thunderlane:”E’ incredibile, una pegaso con i miei stessi gusti”
Rainbow Dash:”Ma…stavo per dirlo io”
Thunderlane:”Allora….allora dobbiamo assolutamente fare amicizia io e te, voglio conoscerti bene”
Rainbow Dash:”Lo sai? Penso di potermi fidare di te, è incredibile trovare un pony con i propri gusti”
Thunderlane:”Voglio provare ad indovinare, a te piacciono i tipi sinceri, né troppo sportivi, né troppo pigri, ci ho azzeccato?”
Rainbow Dash:”ma…ma….ma come fai? Sei per caso un indovino?”
Thunderlane:”Nooo, è semplice intuito, niente di che”
Rainbow Dash:”Eh no caro mio, ora sono curiosa, devo assolutamente sapere di te, mi hai incuriosita, voglio conoscerti bene, perché è incredibile che un pegaso sconosciuto mio conosca così bene”
Thunderlane:”Diciamo che è come se ti conoscessi da una vita, tutto qui”
Rainbow Dash:”Non me la dai a bere, sono sicura che nascondi un segreto ed io lo scoprirò”.
Dopo aver aiutato Fluttershy con tutti gli animali, i quattro pegasi la salutarono, Fluttershy fu felice di aver aiutato, e i pegasi erano felice di poter passare una giornata tutti insieme. Tutti e quattro andarono a fare una tranquilla passeggiata al parco, Thunderlane pensò di comprare il gelato a tutti.
 
Thunderlane:”Allora…due coni con carota, pistacchio e crema, e per Scootaloo e Rumble facciamo vaniglia, nocciola e fragola”
Scootaloo:”Cavoli, tuo fratello è davvero generoso e galante”
Rumble:”Posso anche io essere come lui, se tu lo vuoi”
Scootaloo:”Non ce n’è bisogno Rumble, non devi farlo”
Rumble:”Oh, immagino che la cosa ti darebbe fastidio”
Scootaloo:”No, è che per me vai bene così come sei”
Rumble:”Sul serio?”
Scootaloo:”Non montarti la testa adesso”, Rainbow Dash non perse l’occasione di schernire i due puledrini,
 
Rainbow Dash:”Come siete carini voi due insieme”
Scootaloo:”Rainbow? Ma che dici?”
Rainbow Dash:”Dico che siete come due piccoli fidanzatini che si dicono frasi dolci”
Scootaloo:”Bleah, non credo di essere pronta come te, Rainbow Dash”
Rainbow Dash:”Cosa intendi…con come me?”, Scootaloo parlò all’orecchio di Rainbow Dash,
Scootaloo:”Ma su dai, non ti sei accorta dell’attenzione che Thunderlane ti riservava? E di come vi parlavate mentre vi occupavate degli animali? E ti sei accorta di come ti stia guardando in questo momento?”, Rainbow Dash fissò Thunderlane e il pegaso arrossì, poi la puledra si rivolse alla piccola pegaso,
 
Rainbow Dash:”Ma lui mi sta guardando”
Scootaloo:”Ed è anche diventato rosso, scommetto che tu gli piaci Rainbow Dash, hai fatto colpo”, stavolta toccò a Dash arrossire,
 
Rainbow Dash:”Ma che dici Scootaloo?Giusto giusto ci siamo conosciuti oggi, non crederai davvero che lui ed io”
Scootaloo:”io lo trovo un buon partito, è dolce e gentile”
Rainbow Dash:”Da quando ti intendi di ragazzi?”
Scootaloo:”Più che di ragazzi direi di Thunderlane, sembra proprio che non voglia toglierti gli occhi di dosso”, Rainbow Dash rifissò Thunderlane e lui voltò lo sguardo altrove.
 
Scootaloo:”Fai un tentativo, che ti costa? Dopotutto ci ha anche comprato il gelato”
Rainbow Dash:”E’ vero, il gelato”. Rainbow Dash si mise tra Rumble e Thunderlane, voleva assolutamente saperne di più sullo stallone.
 
Rainbow Dash:” Thunderlane?”
Thunderlane:”Sì?”
Rainbow Dash:”Posso chiederti come facevi a sapere del mio gusto di gelato preferito?”
Thunderlane:”Cosa? Oh no, di nuovo, è che….questo è il mio gusto preferito e volevo fartelo assaggiare”
Rainbow Dash:”Non ci credo, ma è anche il mio gusto”
Thunderlane:”Ma tu pensa un po', sono davvero colpito, anzi perché non mi parli di te?”
Rainbow Dash:”Perché invece non mi parli di te?”
Thunderlane:”Allora parliamo un po' per uno, perché vorrei sapere anche come vi siete conosciute tu e Scootaloo”
Rainbow Dash:”Allooora….è più che altro è lei che ha conosciuto me, già mi conosceva, e mi vedeva come il suo idolo”
Thunderlane:”Non stento a crederci, dopotutto tu sei la fantastica Rainbow Dash”
Rainbow Dash:”Ma adesso non lo sono più, oramai ho perso la fiducia in me stessa per volare”
Thunderlane:”Non dire così”
Rainbow Dash:”Invece sì, Thunderlane? Io non sono in grado di volare”
Thunderlane:”ma dai, non è possibile”
Rainbow Dash:”Invece è così, in seguito ad un incidente con un tornado io non sono in grado di volare”
Thunderlane:”ma è più una cosa psichica o fisica?”
Rainbow Dash:”Credo la prima ipotesi, la mia dottoressa mi ha dato una cassetta che se ascoltata la notte mi darebbe forza, ma al momento non sta funzionando”, Scootaloo, abbracciò Rainbow Dash,
 
Scootaloo:”povera Rainbow Dash, vorrei tanto poterti aiutare, se solo ci fosse un modo perché tu possa di nuovo volare”
Rumble:”Forse tu puoi fare qualcosa fratellone”
Thunderlane:”E cosa potrei mai fare?”
Rainbow Dash:”No, Thunderlane non può fare niente, è una cosa mia”
Scootaloo:”Thunderlane? Ti piace Rainbow Dash, no?”
Thunderlane:”Eh? Cosa?”
Scootaloo:”lo sai come diceva una volta mia madre? Amore significa mettere la felicità di qualcuno prima della tua”
Thunderlane:”Però, per essere una puledrina che detesta la roba romantica, ne conosci di aneddotti”
Scootaloo:”Sono una che ascolta, e a volte quello che ascolto non è che mi piaccia”
Rumble:”Scootaloo? Ti va di andare sull’altalena?”
 Scootaloo:”Oh sì, andiamo”. Così i due puledrini andarono sull’altalena, Scootaloo si sedette, mentre Rumble spingeva, Rainbow Dash e Thunderlane rimasero a vederli sulla panchina.
 
Thunderlane:”Dash?”
Rainbow Dash:”Sì?”
Thunderlane:”Credi che….che io possa mai piacerti?”
Rainbow Dash:”(Arrossita) Ma che razza di domanda è?Quando esci con una ragazza fai sempre questa domanda?”
Thunderlane:”No è che….insomma….tu mi piaci, e ti conosco da un sacco di tempo, ma vorrei che iniziassimo come migliori amici, e forse un giorno magari potremmo anche stare insieme, però vorrei essere il tuo migliore amico adesso, se la cosa ti turba”
Rainbow Dash:”Oh”
Thunderlane:”Credo che tu sia il tipo di puledra che preferisca i ragazzi sinceri, e volevo esserlo, difatti volevo confessarti che il gelato che ho mangiato non è il mio preferito, però lo è diventato quando l’ho assaggiato insieme a te”
Rainbow Dash:”Cioè adesso?”
Thunderlane:”No, tu non puoi ricordare, ma io e te abbiamo già fatto questi discorsi, io questo gelato, l’ho già assaggiato con te tempo fa”
Rainbow Dash:”Vuol dire che…io ti conosco già”
Thunderlane:”Esatto, però tu non ti puoi ricordare di me”
Rainbow Dash:”Oh, mi dispiace”
Thunderlane:”Succede spesso che la mattina dopo tu ti sei dimenticata di me”
Rainbow Dash:”Mi devi perdonare, non è una cosa che posso decidere, sono ancora in preda della mia amnesia”
Thunderlane:”Lo so, ma il peggio è che secondo il tuo sogno tu dovresti essere arrabbiata con me”
Rainbow Dash:”Cosa? Io? Arrabbiata con te? E perché mai?”
Thunderlane:”Non lo so, per una cosa che ti ho fatto e tu non mi hai detto mai, e vorrei tanto che tu mi perdonassi, io voglio chiederti perdono per le cose che io non ho fatto per te, vorrei che tu mi perdonassi se ti ho fatto un torto, e te lo chiedo col cuore perché io non riesco vivere col pensiero che tu mi possa odiare”, Rainbow Dash se ne stette zitta, solo dopo un po' rispose a Thunderlane,
Rainbow Dash:”Thunder?”
Thunderlane:”Sì?”
Rainbow Dash:”Ti va di andare sull’altalena come Scootaloo e Rumble?”
Thunderlane:”oh, vuoi andare sull’altalena?”
Rainbow Dash:”Te la senti di spingermi?”
Thunderlane:”Ma certo”. E così mentre Rumble spingeva Scootaloo, lì vicino c’erano Rainbow Dash e Thunderlane che facevano la medesima cosa.
 
Scootaloo:”Ehi Dash, non sei un po' troppo grande per l’altalena?”
Rainbow Dash:”Chi se ne importa, voglio volare così, spingi più forte, Thunder”
Thunderlane:”Subito, cara Dash”. Le due coppiette continuarono così per un bel po', poi decisero di fare una passeggiata verso Nuvola City.
 
Thunderlane:”Aspettiamo il prossimo dirigibile bus, vi porto tutti quanti al luna park a Nuvola City”
Scootaloo:”Wow, che bello”
Rainbow Dash:”Ne sei sicuro Thunderlane?”
Thunderlane:”Ehi Dash, che male c’è a tornare un po' puledrini per un giorno?”. Preso il dirigibile per Nuvola City, i quattro pegasi si ritrovarono davanti una visione bellissima, era un grosso luna park con tantissime giostre.
 
Rainbow Dash:”Wow, che meraviglia”
Scootaloo:”Puoi dirlo forte, da che parte cominciamo?”
Thunderlane:”io direi di iniziare dalle montagne russe, poi proverei con il nuvola scontro, la casa degli orrori, la casa degli specchi….”
Rumble:”io voglio provare il tiro al bersaglio, voglio vincere un premio per Scootaloo”
Scootaloo:”Nah, sarò a vincerne uno per te”
Thunderlane:”Ok ,allora, si va”. Scootaloo e Rumble rimasero un po' indietro per parlarsi tra di loro,
 
Scootaloo:”Certo che tuo fratello non avrebbe combinato molto senza di me”
Rumble:”Sei un vero genio Scootaloo”
Scootaloo:”Anche tu Rumble, e faremo di tutto per farli rimettere insieme”
Rumble:”E anche perché Dash torni a volare”, detto questo si diedero il cinque e tornarono dai pegasi.
La giornata passò tranquillamente in allegria, i quattro pegasi si divertirono un mondo sulle montagne russe, nella casa degli orrori nessuno di loro ebbe paura, anzi si divertirono anche lì dentro, e nella nuvola scontro le puledre furono loro a colpire di più i maschietti, arrivando più spesso a schernirli, ma a loro non importava, perché Thunderlane era felice del rapporto che univa le due puledre.
 
Rainbow Dash:”Ce l’abbiamo fatta Scootaloo, siamo le migliori, ricordati di questo momento, le ragazze battono sempre i ragazzi”
 Scootaloo:”Sììì, siamo le migliori”, nella loro auto-nuvola i due maschietti stavano parlando tra di loro.
 
Rumble:”Fratellone?Ma ti sembra giusto tutto questo?”
Thunderlane:”Perché no? Dopotutto loro due sono felici, e questo mi fa sentire felice anche me”
Rumble:”Lo dici perché vuoi bene a Dash?”
Thunderlane:”Direi di sì, vederla così unita a Scootaloo mi fa bene al cuore, e poi forse riuscirò a farle ricordare di me”
Rumble:”Quindi…dovrei essere felice anche io per Scootaloo?”
Thunderlane:”Ma sì, fratellino, che dovresti, per amore si fa questo ed altro per la propria pony speciale”. Dopo la nuvola scontro, i quattro pegasi si diressero al tiro al bersaglio. Per primo iniziò Rumble che cercò  di buttare già tutti i barattoli,
 
Rumble:”Ora distruggerò quella torre e ti prenderò un bel pelouche, Scootaloo”
Scootaloo:”Guarda che non è il caso, Rumble”
Rumble:”Te lo prenderò per te, tu scegli solo quale”. Ma il povero Rumble, basso com’era non riusciva a colpire neanche un barattolo, e alla fine non ne fece cadere neanche uno.
 
Rumble:”Accidenti, che figura, non ne ho preso neanche uno”, poi toccò a Scootaloo, ma anche lei era bassina, ma Thunderlane le diede uno zoccolo, la fece salire sulla sua schiena e così la puledrina potè colpire meglio. E fece un bel colpo al primo tentativo, e anche a quelli successivi, arrivando a far cadere tutti i barattoli, Rumble fu sorpreso.
 
Rumble:”Ma, come, ma cosa?”
Scootaloo:”Te l’aveva detto che non era il caso Rumble, hai visto che ce l’ho fatta?”
Rumble:”Ehi fratellone, potevi far salire anche me”
Thunderlane:”Scusa Rumble, ma pensavo che dovevi farcela da solo, ho aiutato Scootaloo per farle un piacere, tutto qui, a proposito, che pupazzo vuoi, Scootaloo?”
Scootaloo:”La tartaruga, voglio la tartaruga”
Thunderlane:”E sia, eccoti una bella tartaruga”
Scootaloo:”Ooooh, come è bella, ora anche io ho una tartaruga come Dash”
Rainbow Dash:”Solo che questa non devi darle da mangiare”
Thunderlane:”Allora Dash? Vuoi fare un tiro anche tu?”
Rainbow Dash:”No grazie, magari un’altra volta, ora quello che vorrei è del buon zucchero filato”
 Thunderlane:”Non ti facevo così golosa, allora ti vado a prendere dello zucchero filato”, Thunderlane si allontanò un attimo, mentre Rumble volle fare un altro tentativo per far cadere i barattoli. Ma il poverino non ci riusciva, così Rainbow Dash lo fece salire sulla sua schiena.
 
Rainbow Dash:”Mi raccomando Rumble, tieni un occhio chiuso per concentrarti meglio”
Rumble:”Un occhio chiuso?”
Rainbow Dash:”Così ti sarà più facile”, Rumble tenette un occhio chiuso e riuscì finalmente a colpire due barattoli, fu subito felice.
 
Rumble:”Ehi, ce l’ho fatta, ce l’ho fatta, ne ho colpiti due”
Rainbow Dash:”Bravissimo, così si fa, dammi il cinque”. Dopo un po' Thunderlane ritornò con due stecche di zucchero filato.
 
Thunderlane:”Ecco qua, una per Dash, e l’altra da dividere tra voi due puledrini”
Rainbow Dash:”lo sai Thunder? Rumble ha colpito ben due barattoli”
Thunderlane:”Oh complimenti, lo hai aiutato tu?”
Rainbow Dash:”un pochino, e adesso ho proprio voglia di mangiarmi questo zucchero filato”, Rainbow Dash, Scootaloo e Rumble si misero su di una panchina a mangiare lo zucchero filato, poi il piccolo pegaso si rivolse alla puledra,
 
Rumble:”Ehi Rainbow? Ma a te mio fratello ti piace?”
Rainbow Dash:”Eh? Cosa?”
Rumble:”Siete una così bella coppia, perché non vi mettete insieme?”, Rainbow Dash arrossì,
 
Rainbow Dash:”Ma cosa dici mai Rumble? E’….è ancora presto per questo”
Rumble:”Vuol dire che trovi brutto mio fratello?
Rainbow Dash:”No, anzi, lo trovo carino, intelligente, spiritoso, gentile, se potessi mi ci fidanzarei subito, ma non dipende da me, dipende anche se io piaccio a lui”
Scootaloo:”Da come è diventato rosso direi che tu gli piaci”, Rainbow Dash si girò piano piano e vide che Thunderlane era proprio dietro di lei, ed era rosso in faccia, la puledra deglutì,
 
Thunderlane:”Volevo….volevo…volevo invitarti a farti una foto con me Dash…se tu lo vuoi ancora”
Rainbow Dash:”Thunder?Io…io…posso spiegarti”
Thunderlane:”Non c’è nulla di cui vergognarsi, anche tu mi piaci, e vorrei che ci vedessimo più spesso, perché vorrei conoscerti meglio, io pensavo di voler diventare un buon amico per te, però…..però tu mi piaci Dash”
Rainbow Dash:”Ma….ma perché ti dovrei piacere?”
Thunderlane:”Perchè non dovresti? Sei carina, piena d’energia, simpatica, allegra, e poi mi piace quando sorridi”
Rainbow Dash:”Oh piantala, così mi fai arrossire”
Thunderlane:”Scusa se sono sincero, comunque vi va di fare una foto tutti insieme?”
Scootaloo:”Direi che è una bella idea, andiamo subito a farcela”. Così tutti e quattro i pegasi entrarono in una cabina per le foto, i puledrini si sedettero sulle gambe dei più grandi.
 
Thunderlane:”Ok, pronti per la prima foto? Sorridete”
Rainbow Dash:”io opterei per una faccia buffa, perché non facciamo le boccacce alla macchina?”
Thunderlane:”Ok, e allora facciamo le boccacce”, così le prime foto che fecero erano diverse boccacce, poi quando fu il turno delle ultime foto, Scootaloo parlò a Rumble nell’orecchio.
 
Scootaloo:”Tieniti pronto Rumble”
Rumble:”Sono pronto”
Thunderlane:”Ok adesso una bella foto con un bel sorriso, sorridete tutti quanti, e tre, e due e uno”, in un instante ci fu un cambiamento di posa, Rumble spinse la faccia di Thunderlane verso destra, e Scootaloo spinse la faccia di Rainbow Dash verso sinistra, e così i due pegasi finirono con loro grosso stupore per baciarsi sulle labbra. Dopo l’ultima foto, i quattro pegasi uscirono dalla cabina per ritirare le foto, Thunderlane e Rainbow Dash erano un po' imbarazzati per l’ultima che li vedeva appiccicati con le labbra. E non riuscivano nemmeno a parlarsi.
 
Rainbow Dash:”Ecco…..”
Thunderlane:”Nonè stata colpa nostra, sono stati i puledrini a farci questo scherzo”
Rainbow Dash:”Già, è vero , non vedo perché dovremmo essere imbarazzati”
Thunderlane:”Dopotutto era solo un bacio sulla bocca, niente di che”
Rainbow Dash:”Giusto”, Scootaloo e Rumble erano contenti della riuscita del loro piano.
 
Scootaloo:”Dammi il cinque Rumble, sei davvero un assistente coi fiocchi”
Rumble:”E tu sei un’ottima coordinatrice”. Alla fine della giornata, Thunderlane pensò di accompagnare Rainbow Dash a casa sua prima di riaccompagnare Scootaloo. Arrivati alla casa dei genitori si salutarono.
 
Thunderlane:”Spero tu ti sia divertita Dash, perché io non mi divertivo così da tanto”
Rainbow Dash:”Certo che mi sono divertita, a proposito, non è che potrei tenermi le foto che ci siamo fatti?”
Thunderlane:”Cosa? Vuoi davvero tenertele tu?”
Rainbow Dash:”Perché? Ti dà fastidio?”
Thunderlane:”No, no, se a te non dà fastidio quella in cui….in somma in cui…”
Rainbow Dash:”in cui ci baciamo, no, non mi dà fastidio, anzi direi che la preferisco più di tutte”
Thunderlane:”Sul serio?, allora tienile, con la speranza che tu possa ricordarti di questa giornata”
Rainbow Dash:”Perché mai non dovrei ricordarla?”
Thunderlane:”niente, dicevo così”
Rainbow Dash:”Parli per via della mia amnesia?Guarda che per non dimenticare quello che faccio sto tenendo un diario ogni giorno”
 Thunderlane:”TU? Stai tenendo un diario? E lo stai leggendo?”
Rainbow Dash:”Beh…ora no, ma dovrei farlo prima o poi”, in quel momento i genitori di Rainbow Dash uscirono di casa per riprendersi la figlia.
 
Bow Hot Hoof:”Rainbow? Torna subito dentro, c’è la cena pronta”
Windy Whistles:”Mi auguro che tu ti sia divertita oggi”
Rainbow Dash:”Oh, ciao papà, ciao mamma, vengo subito”
Bow Hot Hoof:”Thunderlane? Quante volte ti devo ripetere di stare lontano da mia figlia?”
Rainbow Dash:”Oh, voi due vi conoscete già?”
Thunderlane:”Ehm, in un certo senso”
Windy Whistles:”Dove siete stati oggi?”
Rainbow Dash:”Siamo stati al luna park, anzi devo ringraziare Thunderlane prima di rientrare”, Rainbow Dash diede un bacio sulla guancia a Thunderlane, questo fece emozionare lo stallone ed arrabbiare il padre.
 
Rainbow Dash:”Buonanotte Thunderlane, e grazie per la bella giornata, stammi bene, e anche tu Scootaloo”
Scootaloo:”Ciao Dash, alla prossima”, Rainbow rientrò in casa, e Windy si rivolse a Thunderlane,
 
Windy Whistles:”Thunderlane? Posso dirti una cosa importante?”
Thunderlane:”mi dica, signora Whistles”
Windy Whistles:”Ma lo sai che da un po' di tempo Rainbow Dash si mette a cantare e a fischettare la sera? E sempre dopo che tu hai passato la giornata con lei”
Thunderlane:”Davvero? Dice sul serio?”
Windy Whistles:”Esatto, e parla sempre bene di te, dice sempre di aver incontrato un pegaso fantastico e gentile, e che forse è innamorata di lui”
Thunderlane:”Allora…allora c’è speranza”
Windy Whistles:”E mi raccomando non perderla, caro Thunder, finchè c’è amore c’è speranza, ed io desidero che lei si ricordi di te”
Bow Hot Hoof:”invece io prego spesso Celestia che lei non si ricordi di lui, sono sempre contento che lei non abbia più a che fare con un fannullone come te, e anche se si è divertita spero possa scordarsi sempre di te”
 Windy Whistles:”Non dire cose di cui potresti pentirti, Bow”
Bow Hot Hoof:”Tanto la nostra Dash è destinata sempre a non ricordarsi del suo ragazzo, e scommetto che la paura del tornado le impedisce ancora di volare, e la colpa è sempre tua, stupido fannullone”, quelle parole fece stizzire Thunderlane,
 
Thunderlane:”invece Rainbow Dash si ricorderà di me, e tornerà a volare, ne sono sicuro, fossi costretto a portarla fuori casa lei volerà di nuovo”
Windy Whistles:”Bravo Thunderlane, così si parla”
Bow Hot Hoof:”io me ne torno dentro, non voglio avere a che fare con i fannulloni”
Windy Whistles:”Non dare retta a mio marito, Thunderlane, tu insisti sempre, devi insistere con lei, dopotutto sai come si dice, amore è mettere la felicità di uno davanti alla propria”
Thunderlane:”Ma….è già la seconda volta che sento questa frase oggi”
Windy Whistles:”Forse è un segno del cielo, tu e Dash siete destinati a stare di nuovo insieme”
Thunderlane:”Lo spero tanto, ma alla fine finisce sempre che lei non si ricorda di me”
Windy Whistles:”non ti abbattere Thunder, sìì forte”, detto questo Windy salutò il gruppetto e chiuse la porta. Thunderlane accompagnò subito Scootaloo a casa sua, poi lui e Rumble ritornarono a casa loro.
 
Thunderlane:”prima Scootaloo, poi la madre di Rainbow, che sia veramente un segno del cielo?”.
 
Thunderlane era eccitato per l’indomani quando tornò al castello di Twilight, ma purtroppo per lui anche questa volta Rainbow Dash non si ricordava di lui.
 
Thunderlane:”ma cosa avrò mai sbagliato adesso? Cosa avrò mai fatto di sbagliato?”
Pinkie Pie:”Tranquillo Thunderlane, la qui presente Pinkie Pie ha pensato finalmente a te”
Thunderlane:”E come mi aiuterai?”
Pinkie Pie:”Aiuterò te e Dash con l’idea migliore del mondo”
Thunderlane:”E cioè?”
Pinkie Pie:”UN PIGIAMA PARTY!!!”


 

Continua………

 

 

 

 

My Little pony by Lauren Faust & Hasbro

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Capitolo 8
*** il pigiama party ***


Il pigiama party
 
 
Thunderlane era un po' titubante sulla risposta della pony rosa,
 
Thunderlane:”Un pigiama party?Perchè un pigiama party dovrebbe risolvere la mia situazione?”
Pinkie Pie:”Fidati Thunderlane, non c’è niente che un buon pigiama party possa risolvere”
Thunderlane:”E speri davvero che con un pigiama party Rainbow Dash possa ricordarsi di me?”
Pinkie Pie:”Sono sicura che Rainbow si potrà divertire, e nello stesso tempo potrà fare amicizia con te”
Thunderlane:”io non ne sono sicuro, ho provato a farla divertire, e lei il giorno dopo non si ricordava di me”
Pinkie Pie:”Perché non lasci fare a me? Anzi perché non mi dai uno zoccolo con le decorazioni?”
Twilight:”Lascia fare a Pinkie Pie, lei sa cosa fare, dopotutto lei ha fatto in modo che Dash si ricordasse di noi”
Thunderlane:” Sentite, io non so cosa dire però mi fido di voi e perciò lascerò fare a Pinkie Pie, tanto cosa ho da perdere? La peggior cosa è che lei non si ricordi di me, che è esattamente quello che sta succedendo”
Pinkie Pie:”Non vedo l’ora, faremo il pigiama party proprio qui nel castello, sarà fantastico”
Twilight:”E’ una bellissima idea, Pinkie”
Pinkie Pie:”Saremo tutte quante, le amiche di Dash e il fidanzato”
Thunderlane:”Aspettate, ma io sarò l’unico maschio?”
Twilight:”Non ti preoccupare ci sarà Spike”
Pinkie Pie:”E poi puoi portare Rumble con te”
Thunderlane:”Allora in questo caso potrei anche portare Scootaloo”
Pinkie Pie:”Ed io allora chiederò a Rarity ed Applejack di portare Sweetie Belle ed Apple Bloom”. Pinkie Pie andò da Rainbow Dash che stava seduta alla mappa.
 
Pinkie Pie:”Ehi Rainbow Dash ti andrebbe di partecipare al più mitico dei pigiama party proprio qui, al castello di Twilight?”
Rainbow Dash:”Vuoi fare un piagiama party qui? Al castello? Twilight è d’accordo?”
Pinkie Pie:”D’accordissimo, fare giochi, ci racconteremo storie, faremo la pinata, faremo anche una gara di pasticceria”
Rainbow Dash:”ma…ma io non so cucinare”
Pinkie Pie:”Non ti preoccupare, ti affiderò un aiuto”
Rainbow Dash:”Che aiuto?”
Pinkie Pie:”Porterò alla festa anche un mio amico che ti aiuterà con la preparazione del tuo dolce”
Rainbow Dash:”Quale amico?”, Pinkie chiamò Thunderlane e lo presentò a Rainbow Dash.
 
Pinkie Pie:”Rainbow Dash? Permettimi di presentarti Thunderlane, un mio caro amico che sarà alla festa con noi”
Rainbow Dash:”Vuoi portare un ragazzo ad una festa per sole ragazze?”
Pinkie Pie:”Non sarà una festa per sole ragazze, verranno anche dei puledrini, lui è il fratello di Rumble”
Rainbow Dash:”Non sapevo che Rumble avesse un fratello”
Thunderlane:”Fosse la prima volta che lo dici”
Rainbow Dash:”Che cosa hai detto?”
Thunderlane:”Niente, niente, dicevo che questa è la prima volta che partecipo ad un pigiama party”
Pinkie Pie:”Vedrete ci divertiremo come pazzi, e l’indomani, io cucinerò pancake per colazione”
Rainbow Dash:”Non vedo l’ora, quando ci sarà il pigiama party?”
Pinkie Pie:”Stasera stessa”
Rainbow Dash:”Allora dirò ai miei genitori che stasera la notte la passerò con le mie amiche”
Pinkie Pie:”Però non dire che ci sarà un ragazzo, o tuo padre non ti farà venire”
Rainbow Dash:”Tranquilla, conosco bene mio padre, sarebbe capace di venire al castello e a spiarmi per poi portarmi via da qui”
Pinkie Pie:”bene, allora è deciso”
Thunderlane:”Io torno a casa, vado a dire a Rumble della festa, e già che ci sono parlerò con i genitori di Scootaloo per poter far venire la loro figlia qui da noi”. Thunderlane se ne andò dal castello, però era ancora piuttosto scettico sull’idea di Pinkie Pie, anche se era riuscita a far ricordare a Rainbow Dash le sue amiche non poteva credere che potesse funzionare anche per lui. Prima di andare a casa sua, passò per la casa di Scootaloo, parlò con i suoi genitori e poi andò dritto dalla puledrina.
 
Scootaloo:”Un pigiama party? Al castello di Twilight? E con Rainbow Dash?”
Thunderlane:”Sì, e ci saranno giochi e dolci e anche una gara di dolci, e verranno anche le tue amiche”
Scootaloo:”Oooh, che bello, non vedo l’ora”
Thunderlane:”Senti Scootaloo, volevo dirti una cosa”
Scootaloo:”Sentiamo”
Thunderlane:”Se per caso la cosa va in porto, se funziona insomma, ti prometto che ti comprerò la videocamera che ti ho promesso, anzi ne ho già vista una adatta a te”
Scootaloo:”Come? Adatta a me?”
Thunderlane:”E’ piccola e adatta ad essere trasportata in piccoli spazi, potrebbe essere ottima per te, potresti anche attaccarla al tuo casco”
Scootaloo:”lo sai Thunderlane? Lascia perdere la storia della videocamera, preferisco passare il tempo con Rainbow e…te”
Thunderlane:”Con me? Cos’è questa novità, credevo che io non ti andassi a genio”
Scootaloo:”Sto imparando un po' più di cose su di te, e su Dash, e ho capito che anche le puledre con la scorza dura come lei e me possiamo innamorarci e diventare dolci come pasticcini”
Thunderlane:”Forse ho capito, a te piace mio fratello? Vero?”, Scootaloo divenne rossa,
 
Scootaloo:”Rumble è….è carino, e anche molto gentile, ed è simpatico, e poi con queste caratteristiche direi che ti somiglia”
 Thunderlane:”Buon sangue non mente, dopotutto anche io sono riuscito a far innamorare una puledra tosta e a farla diventare romantica, se solo lei si ricordasse di me, ma comunque una promessa è una promessa, la videocamera te la compro lo stesso, tu vedi solo di non romperla subito”
 Scootaloo:”Sei davvero molto gentile, e sto imparando davvero molto su di te, posso capire come Rainbow Dash si sia innamorata di te”
Thunderlane:”Spero che l’idea della festa di Pinkie possa funzionare, sennò non so, forse tra me e Dash è finita”
Scootaloo:”perché parli così? Come se avessi già rinunciato”
Thunderlane:”Perché mia madre e Twilight hanno ragione, questa è la realtà e non un film, non può esserci il lieto fine, cambierei realmente la mia vita in un click se fosse possibile, ma questa purtroppo è la realtà, la dura realtà”
Scootaloo:”Oh andiamo, non fare la vittima, cerca almeno di divertirti alla festa, io ti darò lo stesso uno zoccolo, come ho fatto finora”
Thunderlane:”A  proposito, grazie per il bacio, a volte credo che tu e Rumble siate in combutta”
Scootaloo:”ma che dici? Stiamo solo aiutandovi”
Thunderlane:”In quel caso allora dovrei ringraziarvi”
Scootaloo:”Piuttosto, non vedo l’ora di essere al pigiama party di stasera”
Thunderlane:”Dato che i tuoi genitori hanno dato l’ok, allora verrò a prenderti prima della festa”
Scootaloo:”Tu mi raccomando, non venire con quell’espressione depressa”
Thunderlane:”E va bene, farò come dici, ma tu guarda, adesso devo anche fare promesse ad una puledrina”. Thunderlane uscì dalla casa di Scootaloo, si incamminò per Ponyville, e vide Pinkie Pie che stava girnado per i vari mercatini. Così volle andarle incontro.
 
Thunderlane:”Ehi Pinkie?”
Pinkie Pie:”Oh eccoti qua Thunderlane, giusto di te avevo bisogno”
Thunderlane:”Per cosa?”
Pinkie Pie:” Sei disposto a darmi uno zoccolo per le decorazioni? Avrei bisogno di un paio di zoccoli in più per la festa di stasera”
Thunderlane:”Ok, non c’è problema”
Pinkie Pie:”Già che ci sei, potresti portare tuo fratello? Così facciamo prima”
Thunderlane:”Portare Rumble?”
Pinkie Pie:” Sì, per aiutarci, non vedo perché non possa anche lui dare il proprio contributo”
Thunderlane:”E…va bene, allora vado subito a casa mia a prenderlo, così verremo a darti subito uno zoccolo”
Pinkie Pie:”E poi così potrò dire a Dash che tu mi hai aiutato”
Thunderlane:”Sei una furba eh? E va bene”. Thunderlane corse subito a casa sua, entrò dentro e Rumble gli venne incontro.
 
Thunderlane:”Ehi Rumble, fratellino mio, lo sai? E’ richiesta la nostra presenza la castello di Twilight”
Rumble:”E’ richiesta la nostra presenza anche qui”
Thunderlane:”Che vorresti dire?”
Rumble:”E’ venuto a trovarci papà”, Thunderlane andò in salotto e dopo tanto tempo rivide suo padre, era un grosso pegaso grigio, con la criniera azzurro chiarissima, il suo nome era Contruction Site. Quando Thunderlane si avvicinò a lui, il grosso pegaso gli parlò.
 
Contruction Site:”Ciao Thunderlane, è da un bel po' che non ci parliamo, eh?”. Thunderlane aveva spesso avuto un comportamento schivo verso suo padre, sopratutto da quando negli anni recenti lui e sua madre avevano divorziato e lui si era trasferito permanentemente a Manehattan.
  
Thunderlane:”Ciao papà, cosa stai facendo qui a Ponyville?”
Contruction Site:”Affari caro, vari affari, ma in realtà sono qui a Ponyville per chiederti anzi farti una proposta”
Thunderlane:”Di che si tratta?”
Contruction Site:”Vedi…posso sedermi?”
Thunderlane:”Prego, fai pure, vuoi che ti offra qualcosa?”
Contruction Site:”No grazie, sto a posto così”
Thunderlane:”Sentiamo, cosa volevi dirmi?”
Contruction Site:”Vedi, il fatto è che sto facendo molti lavori di ristrutturazione a Manehattan, essendo io un famoso architetto e capocantiere, sono molto richiesto”
Thunderlane:”Vuoi sempre rinfacciarmi il fatto che sei molto conosciuto e richiesto, vero? Non perdi mai occasione per dirmelo”
Contruction Site:”Scusami, non volevo rinfacciartelo, quello che in realtà volevo dirti era che…se ti andava a te e a Rumble di venire assieme a me”, a quella proposta Thunderlane si sentì come offeso,
 
Thunderlane:”Come sarebbe a dire…venire assieme a te?”
Contruction Site:”Tu potresti lavorare per me, potrei finalmente insegnarti il mio mestiere, certo all’inizio farai solo la gavetta, ma pensa a quanti soldi potresti guadagnare col passare del tempo”
Thunderlane:”Tu non hai mai accettato che io potessi fare il Wonderbolt, vero?”
Contruction Site:”Thunderlane, io te lo dico per il tuo futuro, pensi forse che potresti davvero continuare per tutta la vita a fare il Wonderbolt?”
Thunderlane:”Se ti dico di sì?”
Contruction Site:”Hai mai pensato che cosa potrebbe succederti se dovessi fratturarti l’ala ed essere costretto a non poter più volare?”
Thunderlane:”Papà? Lo so che i Wonderbolt sono spericolati, ma non esageratamente”
Contruction Site:”Pensi che non sappia quello che è successo tempo fa? Dell’incidente col tornado?”, a quelle parole Thunderlane si stette zitto,
 
Contruction Site:”Dimmi la verità, c’entra forse quella puledra? Quella Rainbow Dash, vero?”
Thunderlane:”A te cosa importa? Tanto lei non si ricorda di me”
Contruction Site:”Che vorresti dire?”, e così Thunderlane raccontò di tutta la faccenda che stava vivendo al padre,
 
Contruction Site:”Quindi lei non si ricorda di te? Questo potrebbe essere un nuovo inizio per te”
Thunderlane:”Ho capito cosa vuoi dire, vuoi che rinunci a Rainbow Dash, proprio come tu hai rinunciato alla mamma”
Contruction Site:”Io e tua madre abbiamo avuto delle discussioni che tu non puoi capire, per questo ci siamo lasciati”
Thunderlane:”Ma papà? Ti rendi conto che dovrei lasciare Ponyville? Lasciare tutti i miei amici? L’accademia, e Rumble? Anche lui ha degli amici”
Contruction Site:”Rumble potrà studiare in qualche altra scuola di Manehattan e non è detto che non possa farsi degli amici lì”
Thunderlane:”Ma tu mi stai dicendo di lasciar perdere l’amore della mia vita”
Contruction Site:”ma se lei non si ricorda più di te, che razza di amore sarebbe?”
Thunderlane:”Mi spiace papà, ma la risposta è no”
Contruction Site:”Sei sicuro? Non preferiresti lasciare tutto quanto? Ricominciare daccapo? Magari con una puledra che si ricordi di te? Che razza di ragazza è una che non si ricorda del suo fidanzato?”
Thunderlane:”Non è colpa sua, ma mia, se lei ha avuto quella maledetta amnesia, me lo merito che lei non si ricorda di me”
Contruction Site:”ma tu non meriti di soffrire così tanto, cosa credi? Anche io ogni tanto soffro perché mi manca tua madre”
Thunderlane:”Allora facciamo così, stasera faremo una festa, la sua amica Pinkie Pie proverà a farle ricordare di me, se se ci riesce io rimango qui a Ponyville, ed io non ti rivolgerò più il saluto”
Contruction Site:”E se fallisse?”
Thunderlane:”Allora io e Rumble verremo con te, senza fiatare, senza nemmeno dirlo alla mamma, ed io farò esattamente quello che mi dirai”
Contruction Site:”Questo è il mio ragazzo, io rimarrò a Nuvola City a casa di un mio ex collega ancora per tre giorni, tu fammi sapere entro quel termine la tua scelta”
Thunderlane:”Non tarderò, sarò puntuale, ma non sperare che io possa essere felice di seguirti”
Contruction Site:”Lo sarai, lo sarai, perché finalmente diventerai un grande capocantiere”
Thunderlane:”Risparmiati certi discorsi”
Contruction Site:”Allora ci vediamo, statemi bene”. Così Construction se ne andò via, Rumble andò dal fratello e vide che era parecchio arrabbiato.
 
Rumble:”Fratellone? Non avrai davvero accettato la proposta di papà?”
Thunderlane:”L’ho fatto sì, Rumble”
Rumble:”ma non puoi lasciare Ponyville, e soprattutto Rainbow Dash, e poi…..io non voglio lasciare Scootaloo”
Thunderlane:”Scusa Rumble, ma…..e pensare che l’ho anche promesso a Scootaloo, ma in effetti papà aveva ragione, non posso continuare con questa vita, non posso continuare a sperare che Rainbow Dash si ricordi di me”
Rumble:”Ma non hai fiducia in Pinkie Pie?”
Thunderlane:”Certo che ce l’ho, infatti ora dipenderà tutto da lei, se riuscirà nell’intento io e Dash torneremo insieme, altrimenti la storia tra noi è finita”
Rumble:”ma non puoi dire sul serio”
Thunderlane:”Io dico sul serio Rumble, questo non è un film, ed io non posso avere il lieto fine come Adam Saddle, posso solo sperare che Pinkie faccia del suo meglio”
Rumble:”Però anche tu ti devi dare da fare perché Rainbow si ricordi di te”
Thunderlane:”Darò il mio meglio, certo, ma si vedrà tutto domattina, nel frattempo non dire a nessuno, ma veramente a nessuno neanche a Scootaloo di quello che ci siamo detti”
Rumble:”In questo momento tu mi fai schifo, perciò credo proprio che non lo dirò a nessuno, non possoi credere che tu abbia deciso per me senza neanche consultarmi”
Thunderlane:”Scusami Rumble, ma……”
Rumble:”Non dovevamo fare qualcosa con il castello?”
Thunderlane:”Ah sì, dobbiamo andare lì e preparare le decorazioni”
Rumble:”Dato che saranno i nostri ultimi giorni a Ponyville tanto vale festeggiare”
Thunderlane:”Rumble, non fare così, lo so che sei arrabbiato, ma se sapessi come mi sento io adesso”, Rumble non degnò il fratello di una risposta, si limitò ad uscire fuori casa per aspettarlo, Thunderlane non sapeva come fare per farsi perdonare, ma infatti non c’era un modo, ormai quello che aveva fatto era fatto,  poteva solo fare del suo meglio per far sì che alla festa Rainbow Dash si ricordasse di lui. Così i due pegasi si avviarono al castello di Twilight, arrivati lì trovarono Pinkie Pie che stava già decorando un corridoio.
 
Thunderlane:”Ehi Pinkie? Stai già preparando tutto quanto, è un po' presto”
Pinkie Pie:”Guarda che chi ben comincia è a metà dell’opera”
Rumble:”ma a te non basta usare il tuo cannone per fare tutte le decorazioni?”
Pinkie Pie:”Questo è vero, però il cannone preferisco usarlo nelle stanze, nei corridoi preferisco fare alla vecchia maniera, con una scala e con gli zoccoli, anzi, ora che siete qui potete darmi uno zoccolo”.
Thunderlane e Rumble fecero tutto quello che Pinkie gli chiedeva di fare, non si trattava di cose difficili, dovevano semplicemente appendere delel decorazioni, e dei festoni, per il resto dovevano aiutare Pinkie anche in cucina a fare dei dolci, per Thunderlane non c’era problema, dato che sapeva già cucinare, Rumble invece che era più inesperto aveva qualche difficoltà, ma Pinkie per far sì che lui si sentisse utile gli mise a fare i biscotti, e nel caso fossero venuti male, la pony rosa li avrebbe decorati con un po' di glassa sopra. Rumble però pensava spesso al discorso che Thunderlane fece con suo padre, non poteva credere che avessero fatto un accordo del genere. Il piccolo pegaso però ogni tanto rifletteva, sapeva che Thunderlane non se ne sarebbe mai andato da Ponyville, senza contare l’odio che aveva per suo padre, e non avrebbe mai lasciato nemmeno Rainbow Dash, quindi forse Thunderlane aveva davvero fiducia in Pinkie Pie,  e sperava davvero che la cosa funzionasse. Per tutto il pomeriggio, Thunderlane e Rumble seguirono gli ordini di Pinkie Pie, e finirono col riempire i corridoi di striscioni e decorazioni, inoltre misero vari giochi in alcune stanze, per le ultime decorazioni, Pinkie naturalmente usò il suo cannone. Arrivata la sera, gli interni del castello avevano un aspetto giocoso, Pinki si affacciò alle finestre, e vide arrivare tutte le sue amiche, chiese a Thunderlane di servire i vari piatti sui tavoli di una sala.
 
Pinkie Pie:”Ok, è tutto quanto pronto, ora si può cominciare, tu finisci di servire i piatti Thunder, mentre vado ad accogliere le ragazze. Pinkie corse subito all’entrata per accogliere le amiche, che era ansiose di sapere come la pony rosa aveva decorato il castello.
 
Rarity:”Le feste di Pinkie sono sempre memorabili, chissà questo bel pigiama party come sarà”
Twilight:”E’ stato un po' diffiicile per me, Spike e Starlight stare via per un  pomeriggio, ma non volevamo disturbare Pinkie, inoltre volevamo l’effetto sorpresa”
Spike:”Chissà quanti dolci ci saranno”
Rainbow Dash:”Non ricordo quando è stato il nostro ultimo pigiama party, ma questo spero prorpio di ricordamelo per un bel pezzo”
Fluttershy:”Non devi preoccuparti per la tua memoria Dash, oramai sei quasi guarita”
Rainbow Dash:”Quasi, appunto, i miei genitori ancora non fidano a lasciarmi andare a vivere da sola, perciò per ora non posso tornare alla mia casa, e comincio ad essere un po' stufa di essere tornata a vivere da loro”
Rarity:”Rainbow? Ma che dici mai? Non sei contenta di avere i tuoi genitori di nuovo con te?”
Rainbow Dash:”Non frainterdermi Rarity, ma a dirla tutta rivorrei il mio spazio, ed anche la possibilità di uscire con voi, ma anche di uscire con qualcun altro, non so, mi piacerebbe conoscere un buon pegaso con cui chiaccherare”
Rarity:”Ah, ho capito, vorresti un fidanzato”
Rainbow Dash:”Non proprio un fidanzato, ma un amico con cui scambiare quattro chiacchere e parlare un po', vorrei insomma poter conoscere qualche nuovo pegaso, un nuovo amico insomma!”
Rarity:”Che magari possa diventare il tuo nuovo fidanzato”
Rainbow Dash:”E piantala Rarity”. In quel momento Pinkie aprì il portone, e salutò le sue amiche con un lancio di coriandoli e suonando una trombetta.
 
Pinkie Pie:”Benvenute care amiche, al pigiama party al castello della principessa, questa sera ci aspettano divertimenti, dolci e risate”. Le puledre erano già entusiaste di come sarebbe andata la festa, così entrarono curiose nel castello. E quando entrarono videro tutte quelle decorazioni e quegli striscioni colorati che mettevano subito di buonumore. Poi andarono verso la sala principale dove era pronto un buffet di vari generi.
 
Twilight:”Complimenti Pinkie ti sei proprio superata”
Pinkie Pie:”E non è finita qui, sto cucinando una bella torta in questo momento, alla fine del pigiama party potremmo gustarla, oh e lasciate che vi presenti Thunderlane e Rumble, i due pegasi che mi hanno aiutata e preparare il tutto. Thunderlane e Rumble erano un po' imbarazzati anche se conoscevano già le puledre. Twilight li ringraziò,
 
Twilight:”Grazie per l’aiuto che avete dato a Pinkie e spero che possiate divertirvi anche voi”
Thunderlane:”Twilight, non c’è bisogno di parlarci così, tanto non sei tu quella che non si ricorda di me”
Twilight:”Comunque ti auguro buona fortuna per tu sai chi”
Thunderlane:”Io lo spero bene”
Pinkie Pie:”Ehi Rainbow Dash?Lascia che ti presenti Thunderlane, è un pegaso proprio come te, te lo ricordi?”
Rainbow Dash:”Lo vedo che è un pegaso però….che strano, io conosco tutti i pegasi di Ponyville, eppure di lui non mi ricordo”
Thunderlane:”Non fa niente, possiamo presentarci adesso, io mi chiamo Thunderlane e questo è mio fratello Rumble, adoro molto leggere le avventure di Daring Do, e il mio fiore preferito è l’orchidea arcobaleno”
Rainbow Dash:”Non ci credo, anche io adoro Daring Do, e l’orchidea arcobaleno è il mio fiore preferito”
Thunderlane:”Ma tu guarda la coincidenza”, la piccola Scootaloo si avvicinò a Rumble,
 
Scootaloo:”Ehi Rumble?Hai mai partecipato ad un pigiama party tra puledre?”
Rumble:”Ovvio che no, li ho sempre fatti con  i miei amici”
Scootaloo:”Beh, stai in campana, perché spesso questi pigiama party finiscono per metterti in imbarazzo”
 Sweetie Belle:”Quello che Scootaloo vuole dire è che spera che voi due vi baciate”
Scootaloo:”(Arrossita) Cosa? No, non è vero, non darle ascolto”
Rumble:”Oh ma non fa niente, se succede puoi sempre darmi uno schiaffetto, come fa Rainbow Dash con mio fratello”
 
Pinkie Pie:”Se avete fatto le presentazioni possiamo già cominciare con i giochi se volete”, molti dei pony presenti risposero di sì, e Pinkie prese una grossa lavagna con fogli di carta. Poi fece sedere tutti quanti vicini in modo da formare un semicerchio, naturalmente fece sistemare Rainbow Dash vicino Thunderlane così avrebbero conversato.
 
Pinkie Pie:”Ok, incomincio io, farò un disegno e tutti voi dovrete indovinare di cosa si tratta”, Pinkie cominciò a disegnare, all’inizio erano solo delle linee poi ci mise un po' più di dettagli.
 
Twilight:”Vediamo…è una torta?”
Spike:”A me sembra più una ruota”
Starlight:”Conoscendo Pinkie Pie, sarà sicuramente una torta”
Pinkie Pie:”Sì, ma che tipo di torta?”
Applejack:”Una torta alle mele?”
Apple Bloom:”Una torta alle fragole?”
Rarity:”Io direi una torta alla vaniglia?”
Sweetie Belle:”Una torta alle meringhe?”
Rainbow Dash:”Una torta al cioccolato?”
Thunderlane:”Una torta alla pesca?”
Scootaloo:”Una torta alla frutta?”
Rumble:”Una torta nuziale?”
Fluttershy:”Aspetta, forse è la magia di meringa, marzapane e mascarpone”
Pinkie Pie:”Bravissima Fluttershy, hai indovinato”, quando Flutterhy indovinò toccò a lei disegnare,
 
Twilight:”è un coniglio”
Fluttershy:”Più o meno”
Sweetie Belle:”Allora è una lepre”
Fluttershy:”Esatto Sweetie”, dopo diversi turni toccò a Rainbow Dash disegnare.
 
Rarity:”E’ una mongolfiera?”
Rainbow Dash:”No, sei completamente fuori strada”
Scootaloo:”Allora è una nuvola”
Rainbow Dash:”Nemmeno”
Rumble:”E’ un dirigibile”
Rainbow Dash:”E’ una cosa me molto cara”
Thunderlane:”Ci sono, è Tank, la tua tartaruga”
Rainbow Dash:”Bravissimo Thunderlane, hai indovinato”, ora toccava a Thunderlane disegnare, ma lui non era certo un buon disegnatore.
 
Twilight:”Cos’è?”
Thunderlane:”E’ una cosa alla quale sono molto legato”
Scootaloo:”Oooh, ho capito, è Rainbow Dash, perché ti piace”, sia Dash che Thunderlane arrossirono,
 
Thunderlane:”Nooo, ma che dici? E’ tutta un’altra cosa, c’entra Dash, ma non sto disegnando lei”
Rumble:”Allora stai disegnando un Wonderbolt”
Thunderlane:”Non tirate ad indovinare, guardate bene”
Starlight:”A me sembra una strana cannuccia”
Pinkie Pie:”Ho capito, è una cannuccia con un frutto incastrato dentro”
Thunderlane:”Noo, è qualcosa di concreto”
Spike:”E’….è…un fiore?”
Thunderlane:”Bravo Spike, già si incomincia ad indovinare”
Twilight:”Aspetta, è forse una rosa?”
Thunderlane:”Non è una rosa”
Fluttershy:”E’ un gladiolo?”
Applejack:”Un glicine?”
Rainbow Dash:”no, aspetta, è un’orchidea, un’orchidea arcobaleno”
Thunderlane:”Esatto Dash, ha indovinato”
Scootaloo:”Sai che sorpresa, è il fiore preferito di Dash, per questo l’ha azzeccato subito”
Rumble:”Inoltre mio fratello ne ha una stanza piena apposta per Dash”
Thunderlane:”Rumble!!!”
Pinkie Pie:”Ed ora passiamo al gioco della pinata”. Pinkie sollevò la pinata in alto e scelse Rainbow Dash per spaccarla, la bendò e le diede un bastone.
 
Pinkie Pie:”Forza Dash, facci vedere come spacchi quella pinata, dai”
Rainbow Dash:”Non mi sono neanche preparata, però la acchiappo di sicuro”
Pinkie Pie:”Sarà Scootaloo a darti uno zoccolo, lei ti dirà dove si trova la pinata”. Così con i suggerimenti di Scootaloo, Rainbow Dash colpì a destra e a manca.
 
Scootaloo:”Più a sinistra, Dash, no, intendo la tua sinistra, ora devi solo andare in avanti”
Rainbow Dash:”L’ho colpita?”
Scootaloo:”L’hai solo sfiorata, ora devi farti un po' più indietro”
Rainbow Dash:”Ok, adesso la becco di sicuro”, ma la bastonate che lei diede colpì Thunderlane, così Rainbow Dash si tolse la benda e vide ciò che aveva fatto.
 
Rainbow Dash:”Oh Thunderlane, scusami non l’ho fatto apposta, scusami”
Thunderlane:”Non fa niente, però, ne hai di muscoli, mi hai colpito proprio bene”
Rainbow Dash:”Ti fa molto male?”
Thunderlane:”Giusto un po', ma adesso devi colpire quella pinata”. Rainbow si rimise la benda e quando Scootaloo le disse che era proprio sopra di lei, diede dei forti colpi che la fracassò in poche volte.
 
Pinkie Pie:”Bravissima Rainbow Dash, ora ci saranno dolcetti per tutti”. La serata procedeva bene, Pinkie proponeva dei giochi e tutte le puledre e le puledrine si stavano divertendo, poi arrivò la gara di dolcetti, e tutte le puledre si misero a cucinare, anche quelle che avevano molta difficoltà, Pinkie non partecipò per fare da giudice. Passata mezz’ora, Pinkie diede lo stop.
 
Pinkie Pie:”Allora controlliamo bene tutti i dolcetti, Twilight ha fatto dei biscotti, Spike ha fatto una mini torta con gemme, Starlight una torta strana”
Starlight:”Non sono brava a preparare torte”
Pinkie Pie:”L’importante è divertirsi, poi vediamo un po', Applejack ed Apple Bloom hanno fatto una crostata si mele, ottimo, Rarity e Sweetie Belle una crostata anche loro, Fluttershy ha fatto dei biscotti, poi….Scootaloo e Rainbow Dash hanno realizzato dei biscotti bruciati”
Rainbow Dash:”Lo sai bene che non so cucinare”
Pinkie Pie:”Non importa, ti sei divertita?”
Rainbow Dash:”A giudicare da come siamo sporche io e Scootaloo, direi proprio di sì”
Scootaloo:”E’ bello poter cucinare e pasticciare con Dash, facciamolo di nuovo”
Pinkie Pie:”Ora vediamo i maschietti cosa hanno fatto, oh, una torta colorata, di che si tratta?”
Thunderlane:”Io e Rumble abbiamo fatto una torta con i colori delle pegaso più carine del  mondo, cioè Rainbow Dash e Scootaloo”, sia Rainbow che Scootaloo arrossirono,
 
Pinkie Pie:”Sarei curiosa di assaggiarla, mmmm, ehi è buona”, Thunderlane fece due fette per le due pegaso,
 
Thunderlane:”Volete una fetta di una torta fatta con amore, ragazze?”
Rainbow Dash:”Speri di addolcirci con la nostra sconfitta? E’ ovvio che avete vinto”
Thunderlane:”Guarda che dico sul serio, volete una fetta sì o no?”
Rainbow Dash:”Scoot? Tu cosa ne pensi?”
Scootaloo:”Voglio assaggiare questa torta dedicata a noi, le pegaso più importanti di Equestria secondo questi due adulatori”
Rainbow Dash:”Direi piuttosto che sono nostri fan, ok va bene”. Sia Scootaloo che Dash apprezzarono la torta, ed anche le altre puledre vollero assaggiare la torta e la trovarono buona, intanto Pinkie cominciò a servire i biscotti fatti in precedenza.
 
Pinkie Pie:”Anche questi li hanno fatti i nostri cari maschietti, potete assaggiare anche questi”, anche i biscotti vennero molto apprezzati, e sia Thunderlane che Rumble erano molto soddisfatti per il loro lavoro. Thunderlane andò un attimo in cucina per mettere a posto delle pentole, però non si accorse che Rainbow Dash lo stava seguendo.
 
 
Rainbow Dash:”Ehi Thunderlane?”
Thunderlane:”Oh Rainbow Dash, cosa fai qui?”
Rainbow Dash:”Volevo dirti che mi spiace di averti colpito prima”
Thunderlane:”Oh ma figurati, ancora ci pensi?”
Rainbow Dash:”Inoltre non posso credere che tu e tuo fratello abbiate fatto un dolce così buono, né che abbiate cucinato quei biscotti deliziosi”
Thunderlane:”Così mi fai arrossire”
Rainbow Dash:”Dimmi la verità, stai cercando di fare colpo su di me, vero?”
Thunderlane:”Sarei un bugiardo se ti dicessi di no, la verità è che tu mi piaci e speravo che…..insomma che forse mi avresti trovato interessante, tutto qui”
Rainbow Dash:”In effetti mi sembri interessante, e poi non mi spaiscerebbe poter essere d’aiuto per Scootaloo e Rumble”
Thunderlane:”Ti ringrazio Dash, sei una pegaso molto carina…..cioè volevo dire simpatica”
Rainbow Dash:”Guarda che non cado ai tuopi zoccoli di certo per così poco, se vuoi fare colpo su di me, dovresti inventarti qualcos’altro”
Thunderlane:”magari…..una sfida a chi ne sa più su Daring Do?”
Rainbow Dash:”io pensavo ad una piccola corsa per i corridoi del castello vorrei vedere chi tra noi due è più veloce”
Thunderlane:”Beh, che aspettiamo? Facciamola subito questa gara”
Rainbow Dash:”Ah sì, pronto a perdere?”. Così i due pegasi si rincorsero per quasi tutto il castello, entrambi sembravano divertirsi nel correre per i corridoi. 
 
Rainbow Dash:”Sei davvero veloce, Thunder, devo ammetterlo”
Thunderlane:”Tu però te la cavi meglio, so che sei la migliore puledra più veloce di Ponyville”
Rainbow Dash:”modestamente quando corro sono come il vento che spazza via ogni cosa”
Thunderlane:”Scommetto che voleresti una bellezza”, a quelle parole Rainbow Dash si fermò,
 
Rainbow Dash:”Io…io non posso volare”, anche Thunderlane si fermò e le andò vicino,
 
Thunderlane:”Oh già, scusami, l’avevo dimenticato”
Rainbow Dash:”Che significa che l’avevi dimenticato, vuol dire che tu sai della mia situazione?”
Thunderlane:”Ehm…ecco..in realtà…”
Rainbow Dash:”Vuol dire che sai del perché non posso volare, per caso?”
Thunderlane:”La verità è che…non posso mentirti, sì, so della tua amnesia, del tuo problema con il volo, so un sacco di cose di te, perché…..io e te eravamo migliori amici”
Rainbow Dash:”Sul serio?”
Thunderlane:”Lo so che non potresti credermi, ma è la verità, secondo te come faccio a sapere di tutte quelle cose su di te? Perché io e te eravamo migliori amici dall’asilo di volo, ero anche l’unico che ti credeva sull’Arcoboom sonico, sono stato spesso la tua spalla su cui piangere, e non ti giudicavo mai, tu con me potevi comportarti come volevi perché io non ti avrei mai giudicato, perché sono tuo amico, ma per qualche strano motivo tu non ti ricordi mai di me”
Rainbow Dash:”Che cosa vuoi dire?”
Thunderlane:”E’…è inutile che te lo dico, tanto domani ti dimenticherai di me”
Rainbow Dash:”No, Thunderlane, voglio saperlo, è vero che non mi ricordo di te?”
Thunderlane:”Sì, è vero, ho provato invano a farti ricordare di me, varie volte, ma sembra che ogni mattina tu ti scordi di me, come se tra noi non fosse successo niente”
Rainbow Dash:”Ma non è possibile, io mi ricordo di tutti i miei amici, come mai non mi ricorderei di te?”
Thunderlane:”Facciamo così, godiamoci questa festa, poi domani si vedrà, se non ti ricordi di me, allora ti lascerò in pace e non proverò più a farti ricordare di me, perché io non ce la faccio più a vivere in questo modo”
Rainbow Dash:”ma io non voglio scordarmi di te”
Thunderlane:”E perché? Tanto tu non ricordi niente di me, potrei anche stare mentendoti”
Rainbow Dash:”Non può essere perché….perchè…non so come spiegartelo, è come se sapessi che tu non stai mentendo, sono sicura che tu sia sincero con me”, Rainbow Dash prese Thunderlane per uno zoccolo e lo guardò negli occhi, Thunderlane cominciò a sudare.
 
Rainbow Dash:”Lo so che ti sembra strano, ma…mi sento come se ti conoscessi da una vita, come se potessi dirti di tutto, come se potessi fidarmi di te”
Thunderlane:”Sul serio? Ti dò questa impressione?Forse stai incominciando a ricordare”
Rainbow Dash:”Eppure..sento che c’è dell’altro tra di noi”
Thunderlane:”E…cosa?”, i due pegasi erano ormai muso a muso, Thunderlane si mise a respirare a fatica mentre la puledra lo fissava, ma poi all’improvviso Pinkie Pie arrivò e li chiamò.
 
Pinkie Pie:”Ragazzi, ma dove eravate finiti? Vi stavo cercando dappertutto”, i due pegasi si staccarono subito e con voce imbarazzata cercarono di rispondere alla pony,
 
Thunderlane:”Oh ehm, ecco noi due….ecco… noi…stavamo solo…eravamo solo venuti….”
Rainbow Dash:”Stavamo solo facendo una gara tutto qui, una gara tra pegasi , correvamo insomma”, Pinkie con un sorriso sarcastico capì subito,
 
Pinkie Pie:”Ooooh, ora capisco, volevate solo rimanere un po' da soli, lo capisco”
Rainbow Dash:”No Pinkie, non è quello che pensi, te lo giuro eravamo solo venuti per fare una gara, tutto qui, non penserai che io e Thunder…..”
Pinkie Pie:”Cosa? Che stavate per baciarvi? Il vostro segreto è al sicuro con me, non lo dirò mica a qualcuno”
Thunderlane:”Non ci stavamo per baciare, volevamo solo parlare”
Pinkie Pie:”Con i vostri musi vicini un centimetro l’altro?”
Thunderlane:”ok, ok, lo so che può sembrare come sembra, ma non è quello che sembra”
Rainbow Dash:”Beh, in realtà, forse io…..stavo per baciarlo”
Pinkie Pie:”Cosa?”
Thunderlane:”Cosa?”
Rainbow Dash:”Non so. È come se…..lo so che Thunderlane è amico mio, ma….era come se dentro di me, lo avessi voluto baciare”
Pinkie Pie:”Si sta ricordando di te”
Thunderlane:”Ehm…io ritorno alla festa”, Thunderlane ritornò dagli altri partecipanti, lasciando le due puledre a parlare,
 
Rainbow Dash:”Ehi PInkie? Ma Thunderlane è davvero il mio migliore amico? Ed è vero che non mi ricordo di lui?”
Pinkie Pie:”Beh…..è vero che non ti ricordi di lui, ma lui è molto più di un amico per te, è il tuo fidanzato”
Rainbow Dash:”(Sorpresa)COSA? Lui è il mio fidanzato? E perché non me lo ha detto?”
Pinkie Pie:”Aveva paura che forse avrebbe fatto male a dirtelo subito, e poi è vero che lui è il tuo migliore amico”
Rainbow Dash:”Quindi lui è il mio fidanzato? Forse per questo mi sento qualcosa dentro quando sto con lui”
Pinkie Pie:”Quindi provi qualcosa per lui?”
Rainbow Dash:”Quando prima ci siamo parlati, è come se io avessi voluto baciarlo, lo so che mi sembrava strano, ma….sentivo dentro di me che dovevo farlo”. Le due puledre ritornarono alla festa e per fortuna il pigiama party proseguì senza interruzzioni. Pinkie tirò fuori anche il suo set per il Twixter, creando così un groviglio di pony sul tappeto con i colori, e creando anche una montagna di risate tra i presenti. Non vi era ombra di dubbio che grazie ai giochi e agli stuzzichini, Pinkie Pie avesse fatto un buon lavoro con la festa. Poi si fece tardi, e tutte le puledre con i loro sacchi a pelo andarono a dormire.
 
 Rarity:”Sweetie, piccolina? Vieni dalla tua sorella a dormire”
Sweetie Belle:”ma no ho sonno”
Rarity:”Tesoro, ti ho vista sbadigliare diverse volte, non mentirmi”
Scootaloo:”Io posso dormire nel sacco conte Dash?”
Rainbow Dash:”Certo scricciolo, dormirai con me”
Twilight:”Pinkie, hai realizzato la festa più magnifica qui al castello, devo rendertene atto, ti sei superata”
Pinkie Pie:”Sciocchezze, posso fare anche di meglio, se voglio”
Starlight:”Ora però è ora di andare a dormire, domani alcune di noi saranno occupate”
Fluttershy:”E’ vero, io dovrò occuparmi dei nuovi uccelli che sono volati qui a Ponyville”
Applejack:”Io ed Apple Bloom saremo molto occupate nelle prossime giornate, Granny ha detto che presto arriveranno le Zap Apples”
Scootaloo:”Non vedo l’ora di mangiare un buon toast con la marmellata di Zap Apples”
Apple Bloom:”Ed io non vedo l ‘ora di mettermi a lavorare a farla”
Pinkie Pie:”Fate sogni d’oro ragazze, perché domani si farà colazione con una montagna di pancakes”. Thunderlane si mise nel sacco a pelo assieme al fratello, ma poi vide Rainbow Dash che stava scrivendo.
 
Thunderlane:”Rainbow? Ma cosa stai facendo?”
Rainbow Dash:”Sto scrivendo sul mio diario della giornata di oggi, non voglio dimenticarmi di nessun dettaglio”
Thunderlane:”Ottimo, ma….ti sei mai fermata a leggerlo?”
Rainbow Dash:”Ancora no, ma devo farlo, mamma dice che è essenziale perché io non mi dimentichi di niente della giornata che ho vissuto, anche se nonho dimenticato niente fino ad adesso, almeno credo”
Thunderlane:”Di me ti sei dimenticata, e ti sei dimenticata anche di quando siamo andati la bowling e al luna park, e al ristorante”
Rainbow Dash:”Sul serio? E quando è successo tutto questo?”
Thunderlane:”Che te lo dico a fare? Tanto forse non mi crederesti”
Rainbow Dash:”No, io ti credo…però devo chiederti una cosa”
Thunderlane:”Dimmi”
Rainbow Dash:”E’ vero che io e te siamo molto più che amici? E’ vero che siamo fidanzati?”, Thunderlane a quella risposta non sapeva cosa risponderle, però ci provò,
 
Thunderlane:”Ebbene sì, io e te stiamo insieme da un anno e mezzo, ma dopo il tuo incidente tu non riesci più a ricordarti di me”
Rainbow Dash:”ma….non riesco a capire, perché non me lo hai detto? Ho dovuto saperlo da Pinkie Pie”
Thunderlane:”Se te lo avessi detto avresti reagito male, se però ti avessi detto che eravamo amici allora forse non ti saresti tanto sorpresa”
Rainbow Dash:”Sei un tipo molto sensibile”
Thunderlane:”Dash?E’ vero che mi avresti baciato?”
Rainbow Dash:”Sì, lo avrei fatto perché dentro di me, sentivo qualcosa per te, ma non dal cervello, ma dal mio cuore”
Thunderlane:”Ma certo, il cuore, con il cuore non si sbaglia mai”
Rainbow Dash:”E sai cosa ti dico? Ora voglio scrivere di te sul mio diario, così forse non mi dimenticherò di quello che ci siamo detti”
Thunderlane:”Potresti scrivere che hai conosciuto un affascinante pegaso che ti ha toccato il cuore e che ti sembra molto carino”
Rainbow Dash:”Non esagerare”
Thunderlane:”Ok, ok, potresti scrivere solo che hai incontrato un amico che avevi perso da un bel po' di tempo”
Rainbow Dash:”Questa mi piace, e scriverò anche che tu eri il mio fidanzato e che sto cercando di ricordarmi di te”
Thunderlane:”Domattina è sicuro che mi tratterrai come uno sconosciuto”
Rainbow Dash:”No, te lo prometto”
Thunderlane:”Non puoi promettere una cosa che il tuo cervello ha già programmato”
Rainbow Dash:”Beh, vorrà dire che prenderò a testate il muro finchè non ricorderò di te”
Thunderlane:”Questo è esagerato, e poi ti fai anche male”
Rainbow Dash:”E’ vero, però io non voglio dimenticarmi di te”
Thunderlane:”E nemmeno io di te, e non sai quanto sia difficile vivere col pensiero che la tua pegaso amata non ti riconosce”
Rainbow Dash:”Magari forse questa è la volta buona”
Thunderlane:”Lo spero tanto lo spero, per il momento ti auguro buonanotte Dash”, Thunderlane si posizionò nel sacco a pelo, poi Rainbow Dash gli diede un bacio sulla guancia con stupore dello stallone, e poi fu lei a sistemarsi nel sacco.
 
Rainbow Dash:” Buonanotte Thunderlane, e sogni d’oro”
Thunderlane:”ma….mi hai dato un bacio?”, ma Thunderlane non ottenne risposta, Rainbow Dash si era già addormentata, alla fine si mise comodo e lasciò che il sonno prendesse il sopravvento.
 
Thunderlane:”Buonanotte Dash”. La mattina seguente, Thunderlane aprì gli occhi e vide che la sala era vuota, non c’era nessuno.
 
Thunderlane:”ma che cosa? Dove sono finite tutte quante?”, poi Thunderlane sentì un buon profumino venire da fuori.
 
Thunderlane:”Sniff, sniff, ma questo è profumo di pancakes, allora saranno già andati tutti a fare colazione”, Thunderlane si incamminò ed arrivò alla sala della mappa, dove tutte le puledre e puledrine stavano mangiando vari pancakes.
 
Thunderlane:”Ehi ragazze, ma non mi avete svegliato?”
Twilight:”Scusaci Thunderlane, ma dormivi così bene che abbiamo preferito non svegliarti, il fatto è che ci siamo svegliate un po' tutte quante insieme, comunque abbiamo aggiunto delle sedie per tutti gli altri, vuoi sederti? Pinkie sta preparando la colazione anche per te”. Così Thunderlane si sedette vicino Twilight, ma, poi vide Rainbow Dash che stava mangiando a sazietà il suo pancake, quindi volle controllare prima una cosa.
 
Thunderlane:”Ehi, Rainbow Dash? Posso chiederti una cosa?”
Rainbow Dash:”Certo, chiedimi pure”
Thunderlane:”Tu sai chi sono io? Sai il mio nome? Ti ricordi di me?”,
Rainbow Dash aveva la bocca piena e non potè rispondere, anche le altre puledre si aspettavano la risposta che avrebbe dato, così la pegaso ingoiò il pezzo di pancake e si preparò a rispondere.
 
 
 
 
Continua………
 
 
 
 
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Capitolo 9
*** Una giornata perfetta ***


Una giornata perfetta
 
E Rainbow Dash finalmente rispose
Rainbow Dash:”Ma certo che mi ricordo di te, tu sei Thunderlane”
Thunderlane:”Sul serio? E cosa ricordi di me?”
Rainbow Dash:”Beh….che ieri sera ci siamo divertiti, abbiamo fatto casino, io ho cercato di colpire una pinata e poi ho colpito te, poi abbiamo fatto una corsa, io ti ho quasi baciato, ho fatto i biscotti con Scootaloo, e poi….che altro aggiungere?”, a quelle parole tutti i presenti si stupirono, non solo Rainbow si ricordava di Thunderlane, ma anche di quello che avevano fatto insieme.
 
Thunderlane:”Ma….è vero? Ti ricordi davvero di me, Rainbow Dash?”
Rainbow Dash:”Certo che mi ricordo di te, ti avevo promesso che non mi sarei certo dimenticata di te, no? L’ho anche scritto sul mio diario”, Thunderlane era più che felice di sentire quelle parole,
 
Thunderlane:”Oh che gioia, che felicità, si ricorda di me, si ricorda di me”
Twilight:”Rainbow? Ma cos’altro ti ricordi di Thunderlane? Hai qualche ricordo precedente alla festa?”
Rainbow Dash:”Ecco…a dire la verità, no, però ho sempre la sensazione di averlo già conosciuto, e poi ieri sera Pinkie mi ha detto che lui dovrebbe essere il mio fidanzato, però non riesco a spiegarmi il perché non mi ricordo di lui”
Twilight:”Questo significa che lei si ricorda di te solo di ieri sera”
Thunderlane:”Non fa niente, è già molto che lei si ricorda di me del giorno prima, non so spiegarmi cosa sia successo ieri sera, né cosa le abbia fatto ricordare di me, ma non voglio cercare spiegazioni, voglio solo potermi godere il tempo con lei”
Twilight:”Ma….non hai paura che possa succedere che lei possa scordarsi di nuovo di te?”
Thunderlane:”Perché mai? Finora non era mai successo che lei che si ricordasse, io sono sicuro che tutto quello che è successo ieri abbia contribuito a farle ritornare la memoria”
Twilight:”Prima dicevi che non sapevi spiegartelo, adesso credi che c’entri la festa?”
Thunderlane:”E in tutto questo devo ringraziare tutte voi, specialmente Pinkie Pie”
Pinkie Pie:”Ooh, ma figurati, te l’avevo detto che non c’era niente che un pigiama party non potesse aggiustare”
Starlight:”Questo va contro tutto quello che ho studiato, ma dato che non si tratta di magia, ma di psiche, allora direi che non è il caso di parlarne”, Scootaloo si rivolse a Rainbow Dash,
Scootaloo:”Ehi Dash, questo significa che tu e Thunderlane ritornerete insieme?”
Rainbow Dash:”Ecco…io…non lo so….non mi ricordo ancora di lui, solo di quello che abbiamo fatto ieri sera, non ho altri ricordi di lui prima della giornata”
Scootaloo:”Ma come? Vuol dire che non darai a Thunderlane una possibilità? Che non uscirete insieme? Non giocherete a bowling? Non tornerete al luna park a Nuvola City?Non vi farete delle foto per immortalare il momento?”, Rainbow Dash non sapeva cosa rispondere, poi vide che Thunderlane le si avvicinò e volle parlarle.
 
 Thunderlane:”Senti Dash, lo so che hai appena ricuperato la memoria, ma…..”, Thunderlane tira fuori un piccolo mazzo di orchidee arcobaleno,
 
Thunderlane:”Ma mi chiedevo se ti andrebbe di passare la giornata insieme, solo io e te”, Rainbow Dash si imbarazzò prese il mazzo di fiori e sorrise.
 
Rainbow Dash:”Beh….ecco…io…io non so cosa dire….”
Scootaloo:”Quelli sono i tuoi fiori preferiti, andiamo Dash, non vuoi dare una possibilità a questo bel pegaso innamorato e molto dolce?”, Scootaloo guardava Rainbow con uno sguardo schernitore, la pegaso azzurra arrossì, e anche Thunderlane.
 
Thunderlane:”Quello che ti chiedo è di fare insieme un giro per Ponyville, magari mangiare qualcosa insieme, anzi, ti invito a casa mia a mangiare, poi potremmo andare al luna park dove siamo già andati, e potremmo concludere la giornata andando al cinema”
Rainbow Dash:”Oh? Hai già fatto il programma? Senti, non è che voglio dirti di no, è che ho bisogno di più tempo per formulare il tutto, già mi sembra incredibile di avere un fidanzato”
 Thunderlane:”Non c’è bisogno che vieni da sola, puoi portare qualcuna delle tue amiche, oppure possono venire Scootaloo e Rumble con noi”. Rainbow ci pensò un po', ed era ancora dell’idea di dire di no, ma Scootaloo insistette,
 
Scootaloo:”Andiamo Dash, passeremo una giornata insieme, e se vorrai ti lasceremo con il tuo fidanzato, oppure posso starti vicino, in ogni caso non sarai da sola, che ne dici?”
Rainbow Dash:”Ecco…..” Rainbow Dash si guardò in giro, tutti le sue amiche le gesticolavano per dire di sì, Scootaloo continuava ad indicare lei e Thunderlane, e il pegaso grigio aveva una faccia malinconica, poi lei si decise.
 
Rainbow Dash:”E va bene Thunderlane, va bene, dopotutto sei il mio fidanzato, ed io vorrei ricordarmi di te, accetto il tuo invito a passare la giornata con te”, Thunderlane volò intorno alla sala tutto contento,
 
Thunderlane:”EVVAIIIII, E’ MITICOOOOO”, Pinkie Pie portò un piatto con dei pancakes per Thunderlane,
 
Pinkie Pie:”Ehi Thundie, ma allora non la vuoi la tua colazione?”, Thunderlane scese vicino a Pinkie ed assaggiò uno dei pancakes,
 
Thunderlane:”Sono buoni, ma adesso ci sono un sacco di cose da fare, Pinkie, grazie mille per la festa, ma ora devo andare un attimo a casa”, il pegaso schizzò via dal castello.
 
Pinkie Pie:”Oh, beh, più pancakes per me, gnam”
Applejack:”Ma se n’è andato via senza portarsi Rumble?”
Rumble:”Era così preso dalla felicità che non si è ricordato di me”, poi Thunderlane ritornò,
 
Thunderlane:”Scusate, avrei dimenticato un pezzo di me”
Rumble:”Torniamo a casa, fratellone?”
Thunderlane:”Sì, ma passeremo la giornata tutti e quattro, anzi adesso andiamo a casa di Scootaloo per chiedere ai suoi genitori se possiamo portarla con noi, così non dovrà farlo Rainbow Dash, a presto ragazze”
Twilight:”Ciao Thunderlane”. Andati via i due pegasi, Rainbow Dash scese dal suo trono,
 
Rainbow Dash:”E’ stato tutto bellissimo ragazze, e se adesso ho ricuperato la memoria lo devo a voi ragazze”
Rarity:”Vorrai dire la memoria sul tuo ragazzo, ma dimmi, adesso che avete un bel po' di tempo da recuperare, cosa farete tu e Thunder? Starete appiccicati per tutto il giorno?”
Rainbow Dash:”Non ci ho pensato, io come mi comportavo con Thunderlane? Voglio dire, com’ero come fidanzata?”
Rarity:”Allora….eri così dolce da far venire la carie, vi tenevate stretti per le ali quando camminavate per Ponyville”
Applejack:”Lui ti diceva spesso romanticherie, e tu le detestavi, ma proprio perché si trattava di Thunderlane tu le accettavi”
Fluttershy:”Ci dicevi anche che vi piaceva vedere le cascate arcobaleno da lontano su di una nuvola, e vi tenevate zoccolo per zoccolo”
Pinkie Pie:”E ti piaceva appoggiare la tua testa stanca sulle sue spalle, ooooh, che romantica”
Rainbow Dash:”Sul serio mi comportavo così?Non sembravo tanto me stessa”
Scootaloo:”Credimi Dash, eri irriconoscibile quando uscivate insieme, a volte pensavo che non ti importasse più di me tanto che eri attaccata al tuo fidanzato”
Rainbow Dash:”Ecco….non è che potrei fare tutte queste cose, ma se le facevo con Thunderlane….”, Twilight si avvicinò a Rainbow Dash,
 
Twilight:”Ehi Dash, non devi per forza fare tutte queste cose per ricordarti di Thunderlane, lui diceva sempre che preferiva la Dash che sei adesso, cioè quella tosta, perciò sii solo te stessa, e poi tutto verrà da sé”
Rainbow Dash:”Oh…ok, questo lo posso fare, vieni Scoot, andiamo un attimo a casa mia, devo parlare con i miei genitori”
Scootaloo:”Vengo subito, Dash”. Le due puledre presero un dirigibile bus per Nuvola City, poi andarono dritte a casa di Dash, dove i suoi genitori erano curiosi di sapere cosa avesse fatto al pigiama party, naturalmente Rainbow Dash raccontò tutto quello che era successo, incluse le sue interazioni con Thunderlane. Alla fine di tutto Rainbow Dash parlò della sua uscita con il pegaso che intendeva fare, Bow non era affatto contento della cosa.
 
Bow Hot Hoof:”No, no, e poi no, ti proibisco vivamente di uscire con quel fannulone di Thunderlane”
Rainbow Dash:”Ma papà, è il mio ragazzo, e ho bisogno di ricordarmi di lui”
Bow Hot Hoof:”Sei già uscita varie volte con lui e ogni mattina tu non ti ricordavi chi lui fosse, cosa ti fa pensare che ti ricorderai ancora di lui?”
Rainbow Dash:”Sul serio? Sono già uscita con lui?”
Windy Whistles:”Sì, Rainbow, ed ogni volta eri felice ed allegra di essere uscita con lui, ti mettevi a cantare e a fischiettare, eri felice come un coro di uccellini”
Rainbow Dash:”Quindi…ero felice?”
Windy Whistles:”Eri la puledra più felice che avessi mai visto”
Bow Hot Hoof:”Ma questo non cambia che Thunderlane è responsabile del tuo incidente, e soprattutto non dimenticarti del tuo incubo del tornado, lui nel sogno rideva di te”
Rainbow Dash:”Papà? Non sto più avendo quell’incubo da tempo, e poi non voglio credere che l’incidente sia stata opera di Thunderlane, lui è così….come dire…dolce, simpatico, e mi tratta bene”
Bow Hot Hoof:”Perché si sente in colpa”
Rainbow Dash:”No, lo fa perché è innamorato di me, me lo sento”
Bow Hot Hoof:”E da cosa lo senti?”
Rainbow Dash:”Non so come dirtelo, ma….è una cosa che sento dentro di me, mi fido di lui, sento che non mi farebbe mai del male, perciò lascia che io e lui usciamo insieme”
Bow Hot Hoof:”Io ti dico di no, finchè vivrai sotto il mio tetto, seguirai le mie regole”
Rainbow Dash:”Benissimo, allora torno a vivere da sola, dopotutto la casa ce l’ho, prendo le mie cose e me ne vado via”
Bow Hot Hoof:”Io te lo impedisco”
Rainbow Dash:”Non puoi, ho già deciso”, Windy si intromise tra i due,
 
Windy Whistles:”Basta voi due, smettetela, non vedete che vi state comportando come due asociali? Tu Bow, cerca di essere meno possessivo nei confronti di Dash, perché anche se vive sotto il tuo tetto vive anche sotto il mio”
Bow Hot Hoof:”Ma tesoro…”
Windy Whistles:”Niente ma, e tu Dash, devi renderti conto che ormai sei grande che certe decisioni le puoi prendere subito”
Rainbow Dash:”Sì, ma dovevo dirvi che sarei uscita fuori per un giorno”
Windy Whistles:”E hai fatto bene, perciò cosa aspetti? Vai a farti una doccia veloce e vai subito a casa di Thunderlane che ti aspetta”, Rainbow Dash abbracciò la madre,
 
 Rainbow Dash:”Grazie mamma, non so come farei senza di te, smack, ora vado”, Rainbow Dash si fiondò nella sala da bagno per una bella doccia, mentre Scootaloo aspettò seduta su di una poltrona.
 
Bow Hot Hoof:”Ne ho abbastanza di te che mandi nostra figlia tra le fauci del lupo”
Windy Whistles:”Oooh e piantala, vedrai quanto sarà felice la nostra piccolina quando ritornerà, oramai si è ricordata del suo fidanzato”
Bow Hot Hoof:”Ma non sa ancora volare, quella ciarlatana della dottoressa Syrup aveva detto che poco a poco Dash avrebbe provato a volare, ma ancora le tocca prendere il bus per tornare a casa”
Windy Whistles:”Questo è vero, però forse le serve ancora più tempo, se vuoi le vado a parlare”
Bow Hot Hoof:”Meglio di no, voglio parlare io con Syrup, per dirle che la sua per così dire medicina non funziona”
Scootaloo:”In realtà Dash sta già facendo dei tentativi”
Bow Hot Hoof:”Sul serio?”
Scootaloo:”Thunderlane sta cercando di farla volare, ma ogni volta lei si fa prendere dal panico, così alla fine lui la salva ogni volta”
Bow Hot Hoof:”Sempre di mezzo quel buffone”
Windy Whistles:”Piantala Bow, allora è una cosa più che positiva, il suo ragazzo la sta aiutando già a volare”
Scootaloo:”Spero che Dash torni a volare al più presto possibile”. Rainbow ritornò tutta pulita, poi diede un bacio veloce ai suoi genitori.
 
Rainbow Dash:”Ciao mammina, ciao papone, ci vediamo stasera, vieni Scootaloo”, e così le due puledre se ne andarono via.
 
 Bow Hot Hoof:”Tutto qui?Solo un semplice bacio? Le è bastato dire ciao papone e poi basta?”
Windy Whistles:”Ma ci pensi? La nostra bambina ritornerà felice come al settimo cielo, ed ora che si ricorda di Thunderlane potrebbe anche chiederci di invitarlo a cena”
Bow Hot Hoof:”Non esageriamo, al massimo gli permetto di farsi un panino”
Windy Whistles:”Cucinerò io per lui allora”
Bow Hot Hoof:”Tesoro, io ti amo tanto, ma non voglio che quel perdigiorno ronzi vicino a mia figlia”
Windy Whistles:”Beh, ormai è tardi, sono tornati insieme ed innamorati”
 Bow Hot Hoof:”E se magari lei dovesse dimenticarsi di nuovo di lui?”
Windy Whistles:”E non portare sfortuna, tanto comunque non funziona”. Rainbow Dash e Scootaloo stavano camminando per le vie di Ponyville, quando ad un certo punto Dash si fermò.
 
Scootaloo:”Che ti prende Dash?”
Rainbow Dash:”Lo sai? Ora che ci penso, non mi ricordo la casa di Thunderlane dove si trova”
Scootaloo:”Allora vieni che ti ci porto io, la strada me la ricordo”. Così toccò a Scootaloo accompagnare Dash fino alla casa di Thunderlane. Arrivate lì, Dash bussò, ad aprirle fu Thunderlane.
 
 Thunderlane:”Oh, ciao Dash, sei in anticipo, non ti aspettavo così presto”, la pegaso si mise a ridere,
 
Thunderlane:”Ehi, cos’hai da ridere tanto?”
Rainbow Dash:”Scusami, ma sei così ridicolo con il grembiule addosso”
Thunderlane:”E allora? Un ragazzo non può indossare un grembiule per le pulizie?”
Rainbow Dash:”Perché? Stai davvero facendo le pulizie?”
Thunderlane:”Cosa credevi che stessi facendo? Il ragazzo dell’acqua per una squadra universitaria di football?”
Rainbow Dash:”Oh andiamo, non posso prenderti in giro?”
Thunderlane:”Mi hai preso spesso in giro, mi hai anche fatto degli scherzi, è anche per colpa delle tue marachelle se ora sono ubriaco d’amore per te”
Rainbow Dash:”Ok, adesso ci lasci entrare o restiamo qui sulla porta?”
Thunderlane:”Oh scusa, prego entrate e non fate caso al disordine”. Ma quando Rainbow e Scootaloo entrarono non vi era nessun disordine, era tutto pulito ed ordinato.
 
Rainbow Dash:”Cavoli Thunderlane, ma è…è uno splendore, è tutto pulito, ed io che mi aspettavo una casa da scapoli tutta sporca”
Thunderlane:”Lo è, cioè lo era, ma visto che da ora in poi ti ricorderai di me pulirò ogni giorno, te lo giuro”
Scootaloo:”Fammi indovinare, prima eri così depresso, che trattavi la tua casa come un porcile?”
Rumble:”Oh sì, lo faceva eccome, non spazzava la polvere da un sacco di tempo e non buttava le lattine di cola da tanto tempo che ci si poteva fare le costruzioni”
Thunderlane:”Non sei d’aiuto, Rumble”
Scootaloo:”Questo posto profuma un po' troppo per essere la dimora di due ragazzi”
Rumble:”Thunderlane ha esagerato con il profumo per l’ambiente, ha messo un sacco di detersivo e si è messo addosso un bel po' di deodorante”
Thunderlane:”(Arrossito)E PIANTALA”
Rainbow Dash:”Thunderlane, ma non dovevi far tutto questo per me, secondo me hai esagerato, cioè da un lato va bene, perché non voglio di certo un ragazzo che vive nella sporcizia, però hai un po' esagerato con tutto il resto”
Thunderlane:”Significa che non mi vuoi bene?”
Rainbow Dash:”Ecco….io…”
Scootaloo:”Digli di sì, non mi piacciono i silenzi imbarazzanti”
Rainbow Dash:”Oh ecco, volevo dire di sì”
Thunderlane:”Oh, a proposito Dash, ho una cosa da farti vedere, vieni con me”, Thunderlane prese Dash per uno zoccolo e la portò davanti ad una porta.
 
Thunderlane:”Dietro questa porta c’è un piccolo tributo per te, e spero tu possa gradirlo”, Thunderlane spalancò la porta e dentro vi era una camera piena di orchidee arcobaleno e appese alle pareti vi erano diverse foto di Rainbow Dash e Thunderlane insieme.
 
Rainbow Dash:”Ma…ma…tutte quelle foto?”
Thunderlane:”Siamo io e te prima che tu perdessi la memoria, risalgono a quasi un anno fa, io stesso ho raccolto o meglio comprato tutte queste orchidee per te”, Rainbow Dash si commosse,
 
Rainbow Dash:”Thunder….è….è…è bellissimo, non ho parole, è davvero un bel regalo, cioè un tributo, cioè….oh mamma non ho proprio parole”
Thunderlane:”Sono contento che ti piaccia, non sapevo come fartelo vedere, ma ora che sei qui ce l’ho fatta a mostratela”
 Rainbow Dash:”Vieni qui, sciocco di un romanticone, fatti abbracciare”, Rainbow abbracciò subito Thunderlane,
 
Rainbow Dash:”Ma come ho fatto a dimenticarmi di te? Non vedo l’ora di ricuperare la memoria che ho perso”
Thunderlane:”Magari oggi potrebbe essere già il primo giorno”
Rainbow Dash:”A propostio mi avevi promesso un film, che cosa andremo a vedere?”
Thunderlane:”Si chiama Racconti Fatati, è un film con Adam Saddle, da quanto ne ho sentito parla di un pony che racconta le favole a dei puledrini e tutto quello che loro dicono si avvera nella realtà”
Rainbow Dash:”Ma cos’è? Un film romantico?”
 Thunderlane:”In parte, però è da vedere assolutamente, soprattutto con la famiglia, perciò possiamo andarci tutti e quattro”
Rainbow Dash:”Devo dire che tu sei proprio fissato con Adam Saddle”
Thunderlane:”Cosa? Perché dici questo?”
Rainbow Dash:”Perché mi hai già portato a vedere Un weekend da puledroni, e ci siamo messi a ridere come matti, vuoi forse farmi vedere tutti i suoi film?”
Thunderlane:”E tu…come fai a ricordarlo? Il giorno dopo tu te ne eri dimenticata”, Rainbow Dash si sorprese anche lei,
 
Rainbow Dash:”Ecco…..non lo so, l’ho solo ricordato, ci ho solo pensato, e mi era ritornato in mente, però non ricordo molto di quel film”
Thunderlane:”Possiamo andare a rivederlo, così ci rifaremo altre risate”
Rainbow Dash:”Magari un’altra volta, oggi voglio vedere quell’altro che hai detto, mi incuriosisce”
Thunderlane:”Allora sia, per ora, che ne direste di fare una bella passeggiata al parco di Ponyville?”
Rainbow Dash:”Oppure potremmo andare alla club house delle crusaders, Scootaloo non mi ha ancora fatto vedere la sua esibizione”
Scootaloo:”Sìììì, potrò fare vedere a Dash la mia esibizione con lo scooter”
Thunderlane:”Vedi di non finire in ospedale di nuovo”
Scootaloo:”Stavolta starò attenta, non ci saranno chiodi o assi su cui poter inciampare”
Rumble:”Non potremmo controllare noi se ci sono intoppi?”
Thunderlane:”Rumble ha ragione, è bene che noi due controlliamo il tuo percorso per evitare che ci siano errori”
Scootaloo:”E va bene, non ho alcuna intenzione di finire di nuovo in ospedale”. Così i quattro pegasi si avviarono verso la club house delle crusaders. Il percorso era ancora là, ma prima che Scootaloo ci potesse salire; Thunderlane e Rumble vollero assicurarsi che ogni chiodo ed ogni asse fossero a posto.
 
Thunderlane:”Ci vorrà solo un minuto, massimo due, intanto comincia a prepararti, Scoot”
Scootaloo:”D’accordo, vedrai Dash, farò un volo fantastico”
Rainbow Dash:”Potessi farlo anche io”.  Mentre controllavano il percorso, Rumble volle fare una domanda al fratello,
 
Rumble:”Ehi, fratellone? Posso farti una domanda?”
Thunderlane:”Dimmi Rumble”
Rumble:”Hai intenzione davvero di andare via da Ponyville adesso? Cosa dirai a papà?”
Thunderlane:”No, Rumble, non ho più intenzione di andare, via, ormai Rainbow Dash si ricorda di me, e perciò non vedo il motivo per dire a papà che accetto la sua proposta, anzi quando lo rincontrerò gli dirò che non alcuna intenzione di andare con lui”
Rumble:”Questo vuol dire che potremmo restare?”
Thunderlane:”Sì Rumble, resteremo a Ponyville”
Rumble:”Vuol dire anche che resterò con Scootaloo?”
Thunderlane:”Esatto, resteremo entrambi con le rispettive fidanzatine, perciò non devi preoccuparti di niente, oramai sono felice, la mia dolce Dash si ricorda di me, e non mi serve altro”. Dopo aver finito di controllare  il percorso, Thunderlane disse a Scootaloo che era tutto pronto.
 
Scootaloo:”Benissimo, preparati Dash, rimarrai estasiata da quello che vedrai”, Scootaloo si mise sopra il percorso, e si mise degli occhiali sportivi prima di salire sul suo scooter.
 
Scootaloo:”Ok, ora sono pronta, preparatevi di sotto, che la campionessa sta arrivando”, Scootaloo scese in picchiata veloce, fece una curva e poi un’altra, grazie alla spinta delle sue ali poteva darsi una spinta maggiore, poi arrivò il momento di saltare in alto, la fine del percorso finiva con una sorta di trampolino che puntava in aria e Scootaloo si diede una spinta supplementare per prendere più velocità e volò in aria, la piccola pegaso si esibì in qualche mossa aerea col suo scooter, ma ad un certo punto perse l’equilibrio e cadde giù.
 
Scootaloo:”Aaaaah”,
Rainbow Dash:”Oh no, Scootaloo”, Rainbow Dash quando vide Scootaloo in pericolo volle aiutarla, ma purtroppo ancora non ce la faceva a volare, fu così che Thunderlane si alzò in volo per primo, ma fu anticipato da Rumble, che con uno scatto sorprendente superò il fratello e prese Scootaloo tra le sue braccia e la portò sul terreno adagiandola piano.
 
Rumble:”E’ tutto ok, Scootaloo, sei in salvo adesso”
Scootaloo:”Sì, ma il mio numero è rovinato, ero riuscita a fare delle evoluzioni aeree e poi ho rovinato tutto perdendo l’equilibrio”
Rumble:”Ma che dici? Sei stata fantastica, eri assolutamente veloce e poi ti sei librata nell’aria, e hai fatto delle evoluzioni fantastiche”
Scootaloo:”Tu credi?”
Thunderlane:”Lo crediamo tutti, sei stata magnifica, e a parte la perdita dell’equilibrio, non credo che sia andato storto”
Scootaloo:”Ma…Dash apprezzerà la mia esibizione?”, Rainbow Dash si avvicinò,
Rainbow Dash:”Certo che l’ho apprezzata Scoot, sei stata fantastica”
Scootaloo:”Davvero?”
Rainbow Dash:”Anche a me è capitato di sbagliare qualche esibizione, ti ricordi quando volevo stupire i Wonderbolts e sbagliai a darti il segnale e finì nello zucchero filato di Pinkie Pie? Anche alle migliori può capitare di sbagliare, la prossima volta però sìì più prudente, meno male che Rumble è riuscito a prenderti in tempo”
Scootaloo:”Se non fosse stato per te Rumble, adesso mi sarei rotta altre ossa”
Rumble:”(Arrossito)Oooh, ma ……non ho fatto niente…dopotutto…..sono o non sono il tuo assistente?”
Scootaloo:”Sei un vero tesoro”, Scootaloo dà un bacetto sulla guancia a Rumble, ed entrambi arrossiscono, poi Scootaloo va verso Dash e l’abbraccia, Rumble si tocca la guancia.
 
Thunderlane:”Ma tu guarda, il mio fratellino ha fatto colpo, sei un vero rubacuori”
Rumble:”Ehi, era solo un bacio di ringraziamento, le ho salvato la vita”
Thunderlane:”E scommetto che questo Scootaloo se lo ricorderà per un bel po', hai visto che è arrossita anche lei?”
Rumble:”Fratellone smettila”
Thunderlane:”Ehi, tu hai messo in imbarazzo me a casa, ed io ti restituisco il favore”
Rumble:”Ho capito, non dovevo scherzare con i tuoi sentimenti”
Thunderlane:”Vedo che capisci”. Rainbow Dash si avvicinò a Thunderlane per sapere cosa avesse intenzione di fare.
 
Rainbow Dash:”Allora Thunderlane? Qual è la prossima tappa della nostra giornata insieme?”
Thunderlane:”Beh, pensavo ad una passeggiata per Ponyville, giusto il tempo che si facesse mezzogiorno per poi andare a casa mia a mangiare qualcosa”
Rainbow Dash:”Benissimo, allora andiamo a fare questa passeggiata”.
I quattro pegasi andarono per il centro di Ponyville per la loro passeggiata programmata, Rainbow Dash era felice di poter camminare per le vie della città cercando di ricordare ogni singolo negozio, anche se oramai se li ricordava tutti. Thunderlane era a capo della comitiva, ma poi Dash si ricordò delle informazioni che le sue amiche le avevo detto quando lei e Thunderlane stavano insieme, così si avvicinò a Thunderlane e lo prese per un’ala, in questo modo camminavano a braccetto nell’ala dell’altro. Thunderlane fu sorpreso da quello che Rainbow Dash stava facendo, però vide che la pegaso non lo stava guardando in faccia, anzi lei guardava tutta un’altra parte, però Thunderlane si era accorto che lei stava arrossendo, così allora fece una faccia compiaciuta e strinse la sua ala a quella della sua ragazza, nella sua testa stava pensando che era esattamente come ai vecchi tempi e gli sembrava come se tutto il casino successo non fosse mai avvenuto, anzi camminavano a braccetto felici e Rainbow Dash si sentì come un sentimento felice per tutto il corpo, il suo cuore batteva più forte, e si sentì sempre più felice ogni volta che i suoi occhi si posavano sullo stallone, così si avvicinò di più a lui ed appoggiò la sua testa a quella del suo ragazzo, Thunderlane arrossì, e frusciò un po' la sua testa contro quella di Rainbow Dash.
 
Thunderlane:”Dash? Lo sai che vorrei che questo momento durasse di più? Non hai idea di quanto sia felice che tu ti ricordi di me”
Rainbow Dash:”Ed io vorrei ricordare di più per poter apprezzare di più la tua compagnia,  non sai quanto mi rendi felice, Thunder”
Thunderlane:”Mi hai chiamato Thunder, io invece ti potevo solo chiamare Dashie, perché non sopportavi altri nomignoli come…..”, ma i due pegasi innamorati non stavano facendo attenzione a dove andavano dato che avevano gli occhi chiusi, così Thunderlane andò a sbattere contro un cestino della spazzatura e cadde per terra.
 
Thunderlane:”Ohi, che dolore che male, ho preso una bella capocciata”
Rainbow Dash:”Thunder? Thundie? Ti fa molto male?”
Thunderlane:”Un po', ho bisogno di un po' di ghiaccio, ohi che dolore”
Scootaloo:”Speriamo non gli venga l’amnesia anche a lui”
Rainbow Dash:”Ma che dici Scootaloo? E’ solo un bernoccolo, oh Thunderlane quanto mi dispiace”
Thunderlane:”Non è colpa tua, ci siamo distratti entrambi, ed io stavo più avanti, oh che dolore”
Rumble:”Ecco che succede a fare i romantici in strada”
Rainbow Dash:”Non dire sciocchezze Rumble, sono stata io a cominciare, oh il mio povero Thundie, devo portarlo subito in ospedale”
Thunderlane:”Ma quale ospedale, mi basterebbe solo un po' di ghiaccio, possiamo andare da Berry, abita qui vicino”. Così si diressero verso casa di Berry Punch, la pony diede una sacca di ghiaccio al povero pegaso.
 
Berry Punch:”Hai preso davvero una bella botta, Thunderlane”
Thunderlane:”Grazie per averlo notato, ma ora sei pregata di non fare commenti”
Berry Punch:”Ma come hai fatto a sbattere contro un cestino? Stavi guardando le farfalle?”
 Rainbow Dash:”No, è….è colpa mia, ci tenevamo per le ali e poi ci frusciavamo le teste contro, così abbiamo chiuso gli occhi mentre camminavamo”
Berry Punch:”Aaah, ho capito facevate i romantici, e così lui mentre teneva gli occhi chiusi e sognava ha sbattuto contro il cestino”
Rainbow Dash:”Proprio così, è colpa mia se ora ha un bernoccolo in testa”
Berry Punch:”Ma questo significa che finalmente ti ricordi di lui?”
Rainbow Dash:”Un po', ma sto ancora cercando di ricuperare tutti i ricordi che ho di lui, avevamo deciso di fare una passeggiata al parco, ma poi è successo questo”
Berry Punch:”Ricordi di quando siete venuti insieme qui a casa mia e avete mangiato formaggio e bevuto vino?”
Rainbow Dash:”Quell’orribile Bleu di Canterlot? E’ stato un po' difficile mandarlo giù per via della puzza”
Berry Punch:”E’ solo questione di abitudine, Dash, io per esempio per minimizzare la puzza ci metto sopra del miele e lo metto sopra ad un buon cracker”
Thunderlane:”Dash? Questo significa che ti ricordi di quel giorno?”
Rainbow Dash:”Io….credo di sì, mi ricordo di noi due che beviamo vino e mangiamo, mi ricordo della casa di Berry e mi ricordi di te che mi sfidavi a mangiare quel formaggio”
Thunderlane:”Allora questa tappa improvvisata è servita a qualcosa, ne valeva la pena di farsi un bernoccolo per te”
Rainbow Dash:”Senti…dato che ormai è quasi ora di pranzo, direi di lasciar perdere la nostra passeggiata e di andare a casa tua”
Thunderlane:”Va bene, vedrò di preparare qualcosa di buono per te e Scootaloo”
Scootaloo:”Non si può assaggiare un po' di vino?”
Rainbow Dash:”Niente vino per voi due, siete ancora piccoli”
Rumble:”Nemmeno un po' di quel formaggio?”
Scootaloo:”Se quel formaggio è puzzolente quanto dice Dash, allora stai pur sicuro che mi terrei alla larga da te”
Thunderlane:”Niente formaggio o vino per voi due, adesso ci ritiriamo direttamente a casa nostra per mangiare un boccone, e poi andremo tutti al luna park di Nuvola City”
Scootaloo:”Sììì, che bello, ritorneremo al luna park”
Rumble:”Non vedo l’ora di risalire sulle montagne russe”. Così il gruppetto di quattro pegasi si ritirò a casa di Thunderlane.
 
Thunderlane:”Allora Dash….tu e Scootaloo riposatevi pure, mentre io e Rumble penseremo al pranzo”
 Rainbow Dash:”Ma…non c’è qualcosa che io posso fare per te? Potrei aiutarti”
Thunderlane:”Ma…tu non sai cucinare, Dash”
Rainbow Dash:”E allora? Un ragazzo non sarebbe felice che la sua ragazza possa aiutarlo nel cucinare?”
Thunderlane:”Ho capito, vuoi aiutarmi perché vorresti rimanere un po' io e te?”
Rainbow Dash:”Esatto, se non ti spiace”
Rumble:”Quando parli così sembri Fluttershy”
Rainbow Dash:”Che cosa?”
Thunderlane:”Non ascoltarlo, quando ti preoccupi per gli altri mi piace, Dash, ma non sentirti colpevole, anzi fà come fai di solito, comportati come te stessa in cucina”
Rainbow Dash:”Però non saprei come comportarmi, dopotutto mi hai ricordato che io non so cucinare”
Thunderlane:”Allora rimani insieme a me, cucineremo insieme”
Scootaloo:”Quindi....potrò mangiare qualcosa preparato da Rainbow Dash?”
Thunderlane:”Vai pure a riposarti Scoot, mentre noi tre ci occupiamo della cucina”. E così Rumble si mise a tagliare le verdure, mentre Thunderlane prese degli ingredienti.
 
Rainbow Dash:”Quanta roba che hai, Thundie”
Thunderlane:”Osserva, fieno, pomodori, granoturco, e con le patate e le carote che Rumble sta affettando faremo un bel brodo di granoturco e fieno”
Rainbow Dash:”Brodo di granoturco e fieno? Mmmm, sembra delizioso”
Thunderlane:”Grazie, tu adoravi molto mangiare il brodo di granoturco e fieno quando lo preparavo io”
Rainbow Dash:”Stai preparando il brodo di granoturco apposta per me?”
Thunderlane:”Logico, perché no?”
Rainbow Dash:”Cosa vuoi che faccia?”
Thunderlane:”Facciamo così, io aiuterò Rumble con le verdure e tu ti occuperai delle pannocchie”
Rainbow Dash:”E che cosa dovrei fare?”
Thunderlane:”Semplice, metti le pannocchie nella pentola e poi  le lasci bollire per un bel po', quando sono pronte prendi quella pinza vicino alla pentola e le tiri fuori, naturalmente devi spegnere prima il fuoco sotto la pentola”
Rainbow Dash:”Non sono stupida, guarda che li ho capiti tutti i passaggi, però mi sembra un compito un po' noioso, non posso aiutarti con le verdure?”
Thunderlane:”Se te la senti, va bene, stà solo attenta a non tagliarti gli zoccoli”, Rainbow Dash guardò dritta negli occhi Thunderlane,
 
Rainbow Dash:”Se per caso dovessi tagliarmi, mi baceresti lo zoccolo per farmi stare meglio?”, Thunderlane divenne rosso,
 
 Thunderlane:”Beh, ecco, dovrei prima medicartelo, un bacio non basterebbe”, Rainbow baciò Thunderlane sulla guancia, facendolo diventare ancora più rosso,
 
Rainbow Dash:”Come dicevi? Che un bacio non bastava?”
Thunderlane:”N..n..no, è su…su…sufficiente”
Rainbow Dash:”Sei davvero un tesoro quando balbetti, ma come ho potuto dimenticarmi di te?”
Thunderlane:”Bene, allora cominciamo”, Thunderlane cercò di prendere un coltello, ma quello stesso coltello lo stava per prendere Dash, così finirono per toccarsi gli zoccoli, poi ritirarono gli zoccoli e Thunderlane diede il coltello a Dash.
 
Thunderlane:”P…p…prego, dopo di te”
Rainbow Dash:”Grazie Thundie, sei un vero tesoro” , Rainbow Dash diede un altro bacio sulla guancia a Thunderlane, lasciandolo stupito e confuso, Rumble da lontano osservava i due innamorati.
 
Rumble:”Bleah, certo che sono davvero mielosi, mi ero dimenticato quanto fossero romantici tutti  e due, e mi ero dimenticato di quanto fosse imbranato mio fratello ogni volta che Dash lo baciava”
Thunderlane:”Rumble? Sei pregato di tacere, e poi anche tu eri rimasto sorpreso dal bacio che Scootaloo ti ha dato, perciò non mi giudicare”
Rainbow Dash:”Lascialo stare, è ancora piccolo per capire, pensiamo a noi due, chissà da quanto tempo è che non cuciniamo insieme”
Thunderlane:”Veramente questa è..la prima volta”
Rainbow Dash:”Cavoli Thunderlane, allora qui ci vuole una foto, dovremo farci una foto per inaugurare la prima volta che cuciniamo insieme”
Thunderlane:”Non ci avevo pensato, vado a prendere la macchina fotografica”. Così Thunderlane prese la sua macchina fotografica e si fecero varie foto insieme che cucinavano.
 
Thunderlane:”Ecco qua, adesso finalmente abbiamo delle foto di noi due che cuciniamo”
Rainbow Dash:”Vuol dire che….non ci siamo mai fatti delle foto mentre cucinavamo?”
Thunderlane:”No, mai, in effetti non ne ho mai sentito il bisogno”
Rainbow Dash:”E tu saresti un fidanzato modello?Come fidanzato avresti dovuto insistere a fare diverse foto di noi due, e non parlo solo del cucinare, ma di qualsiasi cosa”
Thunderlane:”Forse come fidanzato non ero poi così eccezionale, forse davo per scontato la tua compagnia, eppure credevo di darti tutta l’attenzione che meritavi”
Rainbow Dash:”Thunderlane? Non deve per forza essere un fatto di attenzione, ci deve stare anche il fattore del contenuto”
Thunderlane:”Che intendi dire?”
Rainbow Dash:”Forse l’ho detto male, ma intendevo dire quanto tu ci metti d’impegno, quanto sforzo metti in quello che fai”
Thunderlane:”Ma lo sai che non sei mai stata così filosofica in vita tua?”
Rainbow Dash:”Forse da quando ho perso la memoria ho imparato un po' più di me e degli altri”
Thunderlane:”Ti va di tenerti una foto?Io mi terrò queste altre”
Rainbow Dash:”Ne prendo volentieri una e la metterò nel mio diario”
Thunderlane:”Oramai non ti serve quel diario, ora ti ricordi di me”
Rainbow Dash:”Voglio comunque fare un resoconto della giornata che passo assieme al mio ragazzo dopo un sacco di tempo”
Thunderlane:”Allora finiamo qui che poi si va tutti al luna park, anzi, vai a mettere la tavola assieme a Scootaloo, che tanto ormai abbiamo finito qui, al resto penso io”. La pegaso andò da Scootaloo per chiederle di mettere la tavola.
 
Rainbow Dash:”Ehi Scoot? Mi daresti uno zoccolo per mettere la tavola?”
Scootaloo:”Arrivo subito, Dash”
Rainbow Dash:”Ora mettiamo la tovaglia, tu prendi i bicchieri che ai piatti ci penso io”
Scootaloo:”Prendo anche le posate e i tovaglioli, sono abituata a farla con mia madre la tovaglia”. Finito di sistemare la tovaglia, le due pegaso si sedettero, anche perché Thunderlane portò subito il mangiare per tutti, e Rumble invece portò un vassoio coperto per ultimo e lo appoggiò sulla tavola.
 
Rainbow Dash:”Cos’è quello cosa, Thunder?
Thunderlane:”Oh, è una sorpresa per dopo pranzo, vedrete, prima però dobbiamo mangiare questa buona zuppa di granoturco e verdure, poi mangeremo quello che c’è sotto il vassoio”
Scootaloo:”Cos’è? Un dolce?”
Thunderlane:”Esatto , è un dolce e lo mangeremo tutto dopo pranzo”
Rainbow Dash:”E’ forse una torta?”
Rumble:”Non è una torta, ma il fratellone lo ha preso apposta per te, Dash”, Rainbow Dash fu compiaciuta, perché pensò a cosa potesse essere,
 
Rainbow Dash:”Ho capito, sono cupcakes al cioccolato”
Thunderlane:”Oh no, ha rovinato la sorpresa”
Rumble:”ma come ha fatto a indovinare?”
Rainbow Dash:”Semplice, perché Thunder sa che sono il mio dolce preferito”, Scootaloo sollevò il coperchio per vedere se la risposta era vera.
 
Scootaloo:”Eh sì, sono proprio dei gustosi cupcakes al cioccolato”
Rumble:”Non avrei dovuto dire che era un dolce fatto apposta per Dash”
Rainbow Dash:”Tranquillo, non fa niente, è comunque una bella sorpresa, li hai fatti tu, Thundie?”
Thunderlane:”No, altrimenti non sarebbero così buoni, li ho comprati da Pinkie Pie”
Rainbow Dash:”Va bene lo stesso, allora? Si mangia? O vogliamo rimanere ad ammirare quei pasticcini?”. E tutti e quattro mangiarono la zuppa tutti contenti, soprattutto per la dolce sorpresa che li attendeva.
 
Rainbow Dash:”Hai davvero fatto una buona zuppa, Thunder, sei un cuoco eccellente, deve essere anche per questo motivo che mi sono innamorata di te”
Thunderlane:”Sono vari i modi in cui ti ho fatto innamorare di me, ma quelli più importanti te lo feci a quella festa a Canterlot”
Rainbow Dash:”Che successe a quella festa? Perché credo di non ricordare”
Thunderlane:”Beh, è successo più di un anno fa, eravamo a Canterlot, c’erano le tue amiche, c’ero io, i tuoi genitori, e tu e Fulmine stavate insieme”
Rainbow Dash:”Forse riesco a ricordare, mi ricordo come quella sera Fulmine mi spezzò il cuore, mi volle lasciare per la sua cara amica nonchè comandante Spitfire, per me fu un brutto colpo,e fu anche imbarazzante”
Thunderlane:”Eri sconvolta infatti, e scappasti nel giardino in lacrime, poi io ti inseguì e ti consolai, ti porsi la mia spalla per piangere”
Rainbow Dash:”Ma che romantico”
Thunderlane:”E fu in quel momento che io…..che io mi confessai a te, ti dissi di quanto ti avevo sempre amata, di tutto il tempo che pensavo a te, di quanto mi facevi impazzire, e di tutto quanto il resto, soprattutto di cosa mi piaceva di te”
 Rainbow Dash:”E…sentiamo, cosa ti piacerebbe di me?”
Thunderlane:”Cosa? Vuoi che te lo dica adesso?”
Rainbow Dash:”Sì, voglio che tu mi ripeta le cose che amavi di me, adesso qui”
Scootaloo:”Anche io vorrei sapere con quali parole hai incantato Dash”, Thunderlane si schiarì la voce,
 
Thunderlane:”Ecco….quello che ti dissi era che…amavo la tua voce, i tuoi bellissimi occhi color magenta, la tua risata, la tua criniera, così unica e splendente, poi il tuo manto, così bello e soffice, e la tua bellissima coda, poi adoravo la tua personalità, il vederti volare veloce nel cielo, e il tuo spirito leale, poi ti dissi che non potevo fare a meno di te, e che avrei guardato nei tuoi occhi per molto tempo, per potermeli godere, e poi…..”
Scootaloo:”Ok, basta così, è anche troppo, bleah”
Rumble:”Giusto, bleah”
Rainbow Dash:”Io invece trovo che siano delle parole stupende, dette proprio da un pegaso stupendo, e così ti piace la mia coda?”
Thunderlane:”Ogni volta che te la vedevo agitare era come se mi si attorcigliasse tutto intorno e mi tenesse al caldo, un calore che mi arriva fino al cuore”
Rainbow Dash:”E poi?Cosa successe?”
Thunderlane:”Poi….successe che ti raccontai che ero innamorato di te da una vita, e che ero l’unico che ti credeva sull’arcoboom sonico, e che avrei voluto che stessimo insieme, e che anche avrei fatto di tutto per essere il giusto fidanzato per te, avrei lavorato sodo per essere il tuo pony speciale, avrei fatto di tutto per te”
Rainbow Dash:”Basta così, non mi stupisce che una tosta come me sia caduta ai tuoi zoccoli, sei un tipo romantico, ma anche deciso e sai il fatto tuo”
Thunderlane:”Grazie, ora…possiamo mangiare il dolce?”
Rainbow Dash:”Non me lo lascio ripetere due volte”. E tutti e quattro i pegasi mangiarono i cupcakes al cioccolato, erano tutti felici di poter mangiare quella delizia.
 
Scootaloo:”E pensare che spesso ho mangiato il dolce preferito di Dash, senza sapere che lei lo adorava”
Rainbow Dash:”Mmmm, quanto adoro i cupcakes al cioccolato”
Rumble:”Non vedevo l’ora di mangiarli”
Thunderlane:”Mangiate in fretta, perché dopo ci aspetta un intero pomeriggio al luna park”
Rainbow Dash:”Non vedo l’ora di rivedere quel luna park”
Thunderlane:”Rivedere? Ma allora ti ricordi di esserci già stata?”
Rainbow Dash:”Ecco….non so come dire, ma credo di sì, ricordo quel luna park e ricordo di esserci stata con Scootaloo e Rumble”
Thunderlane:”Invece con me non ti ricordi”
Rainbow Dash:”Però mi ricorderò oggi stesso, tanto ormai non avrò pericolo di dimenticarmi di te”. Dopo una buona scorpacciata di cupcakes, i quattro pegasi erano pronti per andare al luna park, Thunderlane perciò si mise a lavare i piatti più veloce che poteva, poi andarono alla fermata del dirigibile bus per andare subito al parco di divertimenti di Nuvola City, quando Rainbow Dash vide quel luna park le si scatenò un’energia improvvisa.
 
Rainbow Dash:”Woooow, che figata, questo posto è mitico, non vedo l’ora di andare lì, e poi lì, e poi lì”
Thunderlane:”Una giostra alla volta, Dash, piccolini? Voi che giostra scegliete?”
Scootaloo:”Le montagne russe”
Rumble:”Senza dubbio le montagne russe”
Thunderlane:”E allora andremo per prima alle montagne russe”. Dato che Scootaloo e Rumble erano un po' piccoli, Thunderlane decise che era meglio se ognuno di loro stava assieme ad un pegaso grande, così lui stava con Rumble, e Rainbow con Scootaloo. Alla partenza della giostra le due puledre già si scatenavano per la fantastica velocità del veicolo.
 
Rainbow Dash:”Yuhuuu, tieniti forte, Scootaloo, adoro quest’affare”
Scootaloo:”Va forte che è una bellezza”
Thunderlane:”Non ti sporgere troppo Rumble, non  voglio che voli via”
Rumble:”Ho cambiato idea, voglio scendereeee”
Scootaloo:”Ehi tu Rumble, là dietro, non fare il coniglio e cerca di divertirti”
Rumble:”Va bene, ma solo perché me lo hai detto tu”. Arrivati alla fine del viaggetto erano tutti e quattro estasiati.
 
Rainbow Dash:”E’ stato grandioso, vorrei farne un altro”
Thunderlane:”Rumble non è d’accordo, si è spaventato parecchio , anche perché l’altra volta lui non venne qui”
Rumble:”Non mi sono spaventato, ero solo un po' su di giri per l’eccessiva velocità”
Scootaloo:”Certo, certo, intanto eri spaventatissimo”
Rumble:”Ma non è vero, Scootaloo”
Scootaloo:”Dai, non c’è niente di male ad avere paura, dopotutto io non volo eppure mi sono divertita”
Rumble:”Allora adesso perché non scegliamo una giostra più tranquilla?”
Rainbow Dash:”Allora che ne dite della ruota panoramica?”
Scootaloo:”Sììì, la ruota, la ruota”. Tutti e quattro andarono subito alla ruota panoramica e si sedettero nella cabina. Quando la ruota si mosse, la vista era meravigliosa, provarono piacere nel vedere Nuvola City da molto in alto, e intanto chiaccherarono.
 
Scootaloo:”Guarda Rumble, è davvero un vista splendida”
Rumble:”Da qui riesco a vedere anche la mia scuola”
Scootaloo:”Da che parte è?”
Rumble:”Ora te la indico, è per di là sulla destra”, Rainbow e Thunderlane erano felici di come i due puledrini facevano conversazione.
 
Thunderlane:”Non sono carini?Due piccoli boccioli d’amore che parlano tra di loro”
Rainbow Dash:”Sono due piccoli colombelli, esattamente come noi”,
 
Thunderlane guardò  Rainbow Dash dopo quella frase, ma la puledra arrossì e volse lo sguardo altrove, allora lo stallone approfittò del momento per avvicinarsi di più a lei e l’abbracciò con un’ala. Thunderlane fu felice di quel momento perché era un motivo in più per dimenticarsi di tutto quello che aveva sopportato finora.
Rainbow Dash:”Senti Thunder?”, Rainbow Dash aveva ancora la testa rivolta dall’altra parte quando si rivolse a Thunderlane,
 
Thunderlane:”Sì, Dash?”
Rainbow Dash:”Se….per caso io non dovessi volare mai più….tu….”
Thunderlane:”Sì?”, la puledra tornò a guardarlo di nuovo,
 
Rainbow Dash:”Tu…..mi ameresti di nuovo? Continueresti ad amarmi se non dovessi volare mai più?”, a quella domanda Thunderlane si intenerì,
 
Thunderlane:”Ma certo Dash, certo che ti amerei, continuerei ad amarti anche se non dovessi volare mai più”
Rainbow Dash:”Lo prometti?”
Thunderlane:”Certo che lo prometto, io non smetterei mai di amarti, te lo giuro, ho continuato ad amarti anche quando avevi l’amnesia”, Rainbow Dash abbracciò Thunderlane e si mise un po' a piangere,
 
Rainbow Dash:”Sono contenta…sigh…di conoscerti….perchè….sigh…oh quanto vorrei poter volare di nuovo…perché….sigh…potremmo volare insieme e fare tante altre cose, come sono fortunata ad averti, Thundie”, Thunderlane si sentì un po' male alla reazione della ragazza, ma lui le sorrise, l’abbracciò e le accarezzò la criniera.
 
Thunderlane:”Dash? Ti prometto che volerai di nuovo, te lo giuro, anche se dovessi portarti fuori casa e costringerti a volare assieme a me”
Rainbow Dash:”Oh…sigh….grazie”, i due puledrini guardavano stupefatti quella scena,
Scootaloo:”Come sono romantici, mi fanno quasi vomitare”
Rumble:”Ti va se ti abbraccio un po' anche io?”
Scootaloo:”Ehi Rumble, non ci provare”. Dopo il giro sulla ruota panoramica, il quartetto decise di provare il labirinto degli specchi. I puledrini soprattutto trovarono divertente quel labirinto.
 
Rumble:”In questo specchio sembro un grosso pesce palla”
Scootaloo:”Questo specchio mi fa sembra alta come una giraffa”
Thunderlane:”Ehi Dash vieni a vedere, adesso ho centinaia di occhi”
Rainbow Dash:”E’ un po' inquietante, o meglio tu sembri inquietante”
Thunderlane:”Però così ti potrei proteggere meglio, ti guarderei da sopra, da sotto, da sinistra, da destra….”
Rainbow Dash:”Ma piantala di fare il buffone”, Scootaloo si ritrovò davanti ad uno specchio che rifletteva la sua immagine in tante varie sé stessa”
Scootaloo:”Ehi, guardatemi, ora sono Scootaloo la replicante”
Rumble:”Ed io sono Rumble l’orso pegaso, rooaaar”
Scootaloo:”Ah, ah, come sei buffo Rumble”
Rumble:”E tu invece sei carina”, Scootaloo arrossì,
 
Scootaloo:”Oh, dai piantala”
Rainbow Dash:”Mi è venuta un’idea, Scootaloo, perché io e te non ci nascondiamo e lasciamo che i nostri ragazzi ci trovino?”
Scootaloo:”E’ una buona idea, vediamo quanto tempo ci mettono”
Thunderlane:”Che cosa stareste confabulando voi due?”
Rainbow Dash:”Pronti? Via!”, le due pegaso schizzarono via, lasciando Thunderlane e Rumble da soli.
 
Rumble:”Dove sono andate, fratellone?”
Thunderlane:”Non so, pare proprio che ci abbiano piantato in asso, ehi Rainbow? Scoot? Dove siete?”, in molti specchi c’era riflessa la loro immagine ridacchiante,
 
Rainbow Dash:”Ehi, siamo qui”
Scootaloo:”Indovinate dove ci troviamo”
Thunderlane:”E così fate le giocherellone?Eh? E va bene, la caccia è aperta”. Thunderlane e Rumble si misero a cercare le due puledre in mezzo a tutti gli specchi, ma ogni volta che si avvicinavano a loro due, quelle si dileguavano.
 
Thunderlane:”Ma si può sapere dove siete? Siete scomparse?Fatevi vedere”, Rainbow Dash apparì dietro Thunderlane, lei lo prese per il collo, lo fece cadere e lo tenette fermo per terra.
 
 Rainbow Dash:”Ho vinto, la preda ha sconfitto il cacciatore”
Thunderlane:”Oh, ma dai, non vale”, Rainbow Dash si mise a fare il solletico allo stallone,
 
Rainbow Dash:”Chi ha detto che non vale, eh? Chi lo ha detto?”
 Thunderlane:”Ah, ah, ah, smettila Dash, smettila , basta, così mi farai esplodere”
Rainbow Dash:”Dì che le ragazze sono migliori dei ragazzi e la smetterò”
Thunderlane:”Ah,ah,ah, no, mai, ah, ah, ah”, Rumble trovò suo fratello in una situazione imbarazzante, ma stavolta fu lui ad essere catturato e da Scootaloo.
 
Scootaloo:”Ti ho preso Rumble”
Rumble:”Aaaaah, mi arrendo, mi arrendo, ma ti prego , niente solletico, per favore”
Scootaloo:”Allora dì che le ragazze sono le migliori”
Rumble:” Le ragazze sono le migliori, le ragazze sono le migliori, le ragazze sono le migliori”
Scootaloo:”benissimo, allora ti lascio andare”
Rumble:”Che paura”
Scootaloo:”Tuo fratello invece continua a dire di no”
Thunderlane:”Smettila Dash, basta ti prego”
Rainbow Dash:”Prima dici che le ragazze sono migliori”
Thunderlane:”Va bene, va bene, le ragazze sono le migliori, ma adesso basta ti prego, non ce la faccio più”
Rainbow Dash:”Ok, ho finito”, il gruppetto uscì dal labirinto degli specchi divertito, anche se Thunderlane era un po' contrariato.
 
Thunderlane:”Non è stato affatto divertente quello che hai fatto, Dash”
Rainbow Dash:”Andiamo Thunder, stavo solo giocando un po', niente di che, non ti sarai mica offeso?”
Thunderlane:”Un pochino, io detesto il solletico”
Rainbow Dash:”Lo so, altrimenti non ti avrei fatto questo dispetto”
Thunderlane:”Vuol dire che….te lo ricordavi?”
Rainbow Dash:”Comincio a ricordare un po' di cose di te, per esempio che sei allergico ai girasoli”
Thunderlane:”Questo non cambia che io dovrei essere arrabbiato con te”, Rainbow diede un bacio sulla guancia allo stallone,
Rainbow Dash:”E adesso? Sei ancora arrabbiato?”
Thunderlane:”Beh….no, non lo sono più”
Rainbow Dash:”Come al solito, ti basta un buon bacetto e sei felice tutto il giorno”
Thunderlane:”Non posso credere che ricordi anche questo”. Vicino ad un chiosco, Thunderlane comprò due palloncini ai due puledrini,
 
Scootaloo:”Tuo fratello è davvero simpatico Rumble, non mi dispiacerebbe se un giorno lui e Rainbow Dash si sposassero”
Rumble:”Ma..se dovesse succedere questo significa che io e te dovremo portare gli anelli”
Scootaloo:”Ehi Dash? Se tu e Thunder, dovreste sposarvi, io ti potrei fare da damigella?”, Rainbow e Thunderlane arrossirono, e la pegaso rispose.
 
Rainbow Dash:”Ma certo Scoot, tu sarai sicuramente la mia damigella, e Rumble invece porterà gli anelli”
Scootaloo:”Così saremo sempre insieme”
Rainbow Dash:”E sai una cosa? Quando io e Thunderlane avremo dei puledrini, tu potrai fare loro da ponysitter”
Thunderlane:”Dash? E’ un po' troppo presto per dire una cosa del genere”
Rainbow Dash:”Beh, io la mia vita la voglio dividere solo con alcuni pony, i miei genitori, le mie amiche, Scootaloo e…..te, naturalmente”
Thunderlane:”Ma questa…..è la cosa più romantica che ti abbia mai sentito dire”
Rainbow Dash:”E mi costa molto averla detta, ora che ne direste di continuare il nostro giro?”
Scootaloo:”Sììììì, continuiamo”.
 
Il gruppetto di pegasi si divertì tanto quel giorno, andarono su tutte le giostre del luna park, facendo tappa in quelle che avevano provato già l’altro giorno, e non mancavano le situazioni in cui Thunderlane cercava di rimanere solo con Rainbow Dash, poi Rainbow e Thunderlane si appoggiarono ad una panchina mentre i due puledrini stavano giocando al tiro al bersaglio.
 
Rainbow Dash:”Ooh che fatica, mi fanno male le zampe”
Thunderlane:”Già, a furia di andare su e giù, ci si stanca subito”
Rainbow Dash:”Ma tu non sei stanco?”
Thunderlane:”Un po', ma non vedo perché non approfittare di questo momento per stare con te”
Rainbow Dash:”Ooooh, ma che romanticone”. Thunderlane appoggiò la sua ala intorno alla spalla di Rainbow Dash, lei arrossì un po', poi appoggiò la sua testa su di lui.
 
Thunderlane:”Dash?”
Rainbow Dash:”Sì, Thunderlane?”
Thunderlane:”Lo sai che….dopo aver passato questa giornata assieme a te e ai puledrini cosa pensavo?”
Rainbow Dash:”Cosa pensavi?”
Thunderlane:”Che….sembravamo quasi una famiglia felice”, Rainbow Dash alzò la testa e guardò Thunderlane,
 
Rainbow Dash:”Una…famiglia felice?”
Thunderlane:”Ma sì, pensaci bene, io, te, e due puledrini che vanno di qua e di là senza sosta, sembriamo quasi un papà e una mamma con i loro piccolini”
Rainbow Dash:”Però diamo troppe libertà a quei due per essere paragonati a due genitori”
Thunderlane:”Solo per lasciarli soli un po', dopotutto vogliono stare per conto suo”
Rainbow Dash:”Allora perché non stiamo soli io e te per conto nostro?Perchè non andiamo anche noi al tiro al bersaglio?”
Thunderlane:”Ah? Ok allora”, i due pegasi andarono al tiro al bersaglio, ed ognuno di loro doveva centrare con un fucile ad aria dei barattoli.
 
Thunderlane:”Ora te li farò cadere tutti, e poi ti prenderò un bel pelouche”
Rainbow Dash:”Vuol dire che vincerai un pelouche per me?”
Thunderlane:”Certo amore, e ti prenderò il pelouche della testuggine”
Rainbow Dash:”Oooh, che carino, il pelouche intendo”
Thunderlane:”Ok, tengo gli occhi aperti e miro”, purtroppo Thunderlane mancò di poco gli ultimi barattoli, così non ottenne il premio, poi toccò a Rainbow Dash giocare, e quando prese il fucile negli zoccoli centrò tutti i barattoli e vinse lei il pelouche della testuggine.
 
Rainbow Dash:”Oooh, com’è soffice, grazie Thunderlane”
Thunderlane:”Ma grazie di che? Ho sbagliato a colpire e non l’ho vinto io, in pratica hai fatto tutto tu”
Rainbow Dash:”Però mi piace il fatto che ci hai provato, per me conta molto il tuo tentativo”
Thunderlane:”Dici sul serio?”
Rainbow Dash:”Certo, certo che dico sul serio, anzi che ne diresti di farci una foto insieme?”
Thunderlane:”Ehm…ok va bene”. I due pegasi entrarono nella cabina delle foto, si misero in posa, nella primo foto fecero delle boccacce, nella seconda si misero a ridere, nella terza foto, Rainbow Dash diede un bacio a Thunderlane con stupore del pegaso.
 
Thunderlane:”Ehi, mi hai dato un bacio?”
Rainbow Dash:”Perché? Non ci eravamo già baciati in  questa cabina?”
Thunderlane:”Ricordi anche questo? Erano stati Scootaloo e Rumble a farci baciare”
Rainbow Dash:”Invece questa volta sono stata io stessa a baciarti”
Thunderlane:”Cavoli, questa giornata non poteva essere più perfetta, ci mancava solo il bacio della puledra più bella del mondo”, Rainbow Dash arrossì,
 
Rainbow Dash:”Senti…Thunderlane?”
Thunderlane:”Dimmi Dash”
Rainbow Dash:”Anziché andare al cinema, ti….andrebbe a te e a Rumble di stare con me stanotte?”, Thunderlane trovò strana quella domanda,
 
Thunderlane:”Io e Rumble a casa tua? E per la notte?”
Rainbow Dash:”Potremmo fare un pigiama party per conto nostro, magari potrei dirlo anche ai genitori di Scootaloo, potrebbe venire anche lei”
Thunderlane:”Vorresti fare un pigiama party a casa tua?”
Rainbow Dash:”Vedrai, non sarà divertente come quello di Pinkie Pie, ma potremmo raccontarci le storie di Daring Do, anzi sarò io stessa a leggervele”
Thunderlane:”Beh…suona interessante”
Rainbow Dash:”Allora perché non lo diciamo ai piccolini?”
Thunderlane:”Vado a chiamarli subito”. Così Thunderlane andò a cercare Scootaloo e Rumble per dire loro dell’idea di Rainbow Dash.
 
Scootaloo:”Ma è fantastico, sarà mitico”
Rumble:”E dormiremo tutti insieme?”
Thunderlane:”Credo di sì, bisogna vedere cosa ha in serbo Rainbow Dash”. Tornati da Rainbow Dash, i puledrini chiesero meglio cosa lei avesse in mente.
 
Rainbow Dash:”Ci faremo dei piccoli spuntini, e nel frattempo io racconterò le storie di Daring Do, prenderò il volume di Daringo Do e le avventure nel deserto dell’Owlstralia, è un volume bellissimo lo sto leggendo in questi giorni, e parla di Daring Do che va in Owlstralia, e scopre una tribù di Yowie aborigeni che conosco varie leggende della zona, Daring Do si ritroverà a combattere contro terribili canguri, ornitorinchi selvatici e coccodrilli famelici”
Scootaloo:”Sembra interessante, non vedo l’ora di sentire la storia”
Rainbow Dash:”Dato che si sta facendo tardi perché non ci prepariamo?”
Thunderlane:”Ok, allora, voi intanto andate a casa di Dash, anzi, è meglio che Scootaloo venga con me, devo parlare con i suoi genitori, poi torneremo da voi”
Rainbow Dash:”D’accordo, così Rumble ed io possiamo già organizzare qualcosa”
Thunderlane:”Vieni con me Scoot, ci vediamo dopo Dash”
Rainbow Dash:”A dopo Thunder”. Thunderlane prese Scootaloo sulla groppa e si diresse verso casa della puledrina. Non ci misero molto a parlare con i genitori di Scootaloo, poiché i cari pony non erano contrariati che Scootaloo passasse un po' di tempo con il suo idolo e con il piccolo Rumble. Dopo fatto questo, Thunderlane riprese Scootaloo sulla sua groppa e si diresse verso casa di Rainbow Dash.
 
Scootaloo:”Ehi Thunderlane?”
 Thunderlane:”Sì? Scoot?”
Scootaloo:”Tu e Rainbow Dash….vi sposerete un giorno, vero?”
 Thunderlane:”Ehm…sì, ma ora è un po' troppo presto per chiederglielo, lo so che io e lei siamo molto uniti, ma per il momento stavo pensando di chiederle semplicemente di andare a vivere insieme, poi dopo un anno si vedrà, anche se oramai che ha ritrovato la memoria abbiamo molto tempo da ricuperare”
Scootaloo:”Però tu la ami, no? E non staresti con nessun’altra puledra, giusto?”
 Thunderlane:”Logico che sì, per me esiste solo Dash, come è sempre stato, sono innamorato di lei dall’asilo di volo, e sono stato l’unico che le credeva sull’arcoboom sonico”
Scootaloo:”Sono contenta di sentire queste cose, perché Dash deve stare con un pony che la ami sul serio, anche se non dovesse mai più volare”
 Thunderlane:”Lo sai che le ho fatto una promessa? Le ho promesso che l’avrei fatta volare di nuovo”
Scootaloo:”Perché le hai fatto quella promessa se non sei capace di mantenerla?Volevi forse illuderla?”
 Thunderlane:”mi faceva pena, però….sento che in cuore mio io potrei aiutarla, sento che con il giusto aiuto lei potrebbe volare di nuovo”
Scootaloo:”Lo spero per voi, e per te, sennò le avrai mentito”
 Thunderlane:”Non le ho mentito, voglio davvero aiutarla”
Scootaloo:”Dopotutto amore è….”
 Thunderlane:”Lo so, mettere la felicità di qualcuno prima della tua”. Arrivati a casa di Dash, Thunderlane bussò alla porta, fu Rainbow Dash accoglierli.
 
Rainbow Dash:”Benvenuti alla festa, o meglio al party improvvisato, accomodatevi”, nella casa c’erano anche i genitori di Dash che stavano aspettando.
 
Windy Whistles:”Benvenuti cari pony, spero che vi divertirete”
Bow Hot Hoof:”Io spero di no, dopotutto un pegaso maschio non dovrebbe stare nella stessa stanza con una pegaso femmina prima del matrimonio, perciò non sono d’accordo con questo party”
Rainbow Dash:”Oooh , andiamo papone, è solo un pigiama party, ascolteremo delle storie e mangeremo degli snack, non faremo niente di che”
Bow Hot Hoof:”Ma una festa con così poco preavviso non la posso tollerare”
Windy Whistles:”Non essere così rigido, tesoro, lascia che Rainbow Dash si diverta con i suoi amici”
Bow Hot Hoof:”Quali amici? Ci sono solo due puledrini ed un pegaso scansafatiche”
Scootaloo:”Oh suvvia, non sia così rigido signor Bow”
Bow Hot Hoof:”Scootaloo? Sai che ti voglio bene, ma non voglio che quei due dormano insieme”
Rainbow Dash:”ma che problema hai papà? Faremo solo una festa, e poi…lui è il mio fidanzato, è tutto il giorno che mi ricordo di lui”
Bow Hot Hoof:”Quindi ora ricordi tutto di lui?”
Rainbow Dash:”Parecchio direi, perché? La cosa ti dà fastidio”
Bow Hot Hoof:”E va bene fà come ti pare, ma io non voglio sentire niente, se per caso domani dovessi dimenticarti di lui io sarei contento, ma se dovessi ricordarti di lui, sarei ben lieto di cacciarlo di casa a calci perché avrebbe dormito con la mia docle puledrina”
Thunderlane:”Vorrà dire che domani mi farò buttare fuori a calci da tuo padre”
Rainbow Dash:”Ed io ti medicherò dopo l’accaduto”, i due pegasi si diedero un bacio sulla bocca,
 
Bow Hot Hoof:”La mia bambina, la sto perdendo di nuovo”
Windy Whistles:”Non fare così amore, la nostra bambina si è ricordata del suo fidanzato ed è una cosa positiva”
Rainbow Dash:”Ok Thunder, andiamo di sopra, ho già preparato i sacchi a pelo per tutti, mamma? E’ possibile avere qualche snack?”
Windy Whistles:”Te li preparo subito dolce tesoro mio”
Thunderlane:”no, lasci stare, Dash, penserò io agli snack, farò dei mini tramezzini, così non ci sarà bisogno di scomodare i tuoi genitori”
Rainbow Dash:”Sei davvero un amore Thunder, allora faccio salire prima Scoot e Rumble”
Thunderlane:”D’accordo amore, signora Windy? Posso usare la sua cucina?”
Windy Whistles:”Accomodati Thunderlane, sicuro che non vuoi uno zoccolo?”
Thunderlane:”No grazie, faccio da me, preparo subito dei sandwich e poi vado di sopra”. Rainbow Dash sistemò meglio i sacchi a pelo, e poi consultò la sua collezzione di libri di Daringo Do.
 
Rainbow Dash:”Quello che vi leggerò stasera è uno dei migliori libri che abbia mai letto, vedete , Daring Do scopre una mappa che conduce al deserto owlstraliano e lì troverà una tribù di Yowie che sono delle creature owlstraliane che le parleranno delle leggende più misterose del continente, Daring Do si ritroverà ancora una volta immischiata in una serie di eventi spaventosi ed avventurosi”
Scootaloo:”Ci sarà molta azione?”
Rainbow Dash:”Oh moltissimia Scoot, per quanto poco abbia letto ce ne sarà parecchia”
Rumble:”Ma ci saranno mostri? Farà molta paura?”
Rainbow Dash:”Non preoccuparti Rumble, puoi tenermi per zoccolo se hai paura, oppure puoi tenerlo a Scoot”
Scootaloo:”Non c’è da aver paura, Daring Do è mitica come Rainbow Dash”
 Rainbow Dash:”Non voglio paragonarmi a Daring Do, però direi che in quanto a tostaggine siamo uguali”
Scootaloo:”Non vedo l’ora, comincia subito a leggere, Dash”
Rainbow Dash:”E lo faccio subito, allora…..Ero nel punto di ritrovarmi in un’avventura come non l’avrei mai immaginata, ero alla ricerca del tesoro dell’Ayers Rock, una mappa ritrovata nei pressi di un tempio abbandonato mi avrebbe condotto nientepocodimeno che nel continente owlstraliano, per motivi che ancora non avrei voluto comprendere sarei andata nel regno della grande barriera corallina, nella terra dei canguri, in luogo così conosciuto ma ancora del tutto inesplorato….”, mentre Dash leggeva, Thunderlane entrò con un vassoio e dei popcorn.
 
Thunderlane:”Ecco qua le cibarie, ho fatto presto, vero?”
Rainbow Dash:”Oh Thunderlane, arrivi giusto in tempo, è vero sei stato veloce”
Thunderlane:”In fatto di spuntini, conoscendo la fame di mio fratello, sono il pegaso più veloce di qualsiasi cucina”
Rainbow Dash:”Lascia pure gli spuntini in mezzo alla stanza, e mettiti seduto sul letto vicino a me, sto cominciando a leggere”
Thunderlane:”Mi auguro che apprezzerete i miei spuntini così come apprezzerete la lettura”. E Thunderlane si sedette vicino a Rainbow, lui mise un’ala sopra quella della puledra, e lei tornò a leggere. La piccola festicciola procedette bene, tutti quanti prediligevano gli spuntini fatti da Thunderlane e la lettura di Dash era molto coinvolgente, tuttavia si stava facendo tardi ed era ormai passata l’ora di andare a dormire.
 
Rainbow Dash:”E così mi ritrovai nella classica situazione tra due fuochi, io e i due Yowie che mi avevano accompagnato eravamo bloccati, dietro di noi c’erano i coccodrilli, e davanti a noi un grosso ornitorinco feroce, che se avesse voluto ci avrebbe già colpito col suo pungiglione avvelenato, ma io non feci perdere d’animo, difatti anche se non avevo la mia frusta con me, pensai ad un’alternativa, così presi di fretta i due boomerang che al villaggio degli Yowie mi erano stati regalati, presi prima la mira e poi li lanciai contro delle mangrovie e dopo…….”, Rainbow Dash si interuppe,
 
Scootaloo:”Dopo cosa, Rainbow? Che cosa successe?”
Rumble:”Furono attaccati dai coccodrilli? Oppure fu l’ornitorinco ad attaccarli?”
Rainbow Dash:”Questo ve lo dirò domani, adesso è ora di andare a dormire, piccolini”
Scootaloo:”Ehi, ma non è giusto, proprio nel momente cruciale”
Rumble:”Ma Daring è riuscita a cavarsela?”
Rainbow Dash:”Su, su, andate a dormire, domani vi racconterò il resto, adesso è ora di andare di riposare”
Scootaloo:”Puoi anche lasciarmi lo zoccolo, Rumble”
Rumble:”Ah sì, scusa”, Rainbow Dash sistemò i due puledrini e diede loro un bacio sulla fronte,
 
Rainbow Dash:”Ora è proprio il momento di andare a dormire, fate sogni avventurosi e domani vi racconterò il resto, e poi sì, Daring Do è riuscita a cavarsela”
Scootaloo:”Buonanotte Dash”
Rainbow Dash:”Buonanotte scricciolo, e buonanotte anche a te Rumble”
Rumble:”Buonanotte Dash, buonanotte fratellone”
Thunderlane:”Notte anche te Rumble”. Dopo aver messo a nanna i due piccolini, Rainbow Dash preparò il letto per lei e per Thunderlane.
 
Thunderlane:”Sicura che tuo padre non dirà niente se io dormirò con te?”
Rainbow Dash:”Non dargli retta, e pensa solo a noi che dormiamo insieme”
Thunderlane:”Già, due dolci pegasi innamorati che dormono insieme abbracciati”
Rainbow Dash:”Guarda che te lo lascio fare solo perché d’estate io ho un po' di freddo”
Thunderlane:”Certo, come no”
Rainbow Dash:”Guarda che è vero, ho freddo di notte in estate”
Thunderlane:”Va bene, va bene”. I due pegasi si misero entrambi sotto le coperte e si guardarono negli occhi.
 
 Rainbow Dash:”Ho passato una giornata perfetta con te Thunderlane”
Thunderlane:”Anche io Dash, e non potrei chiedere di più se non un’altra giornata come questa”
Rainbow Dash:”Me lo dai il bacio della buonanotte?”
Thunderlane:”Te ne do due”, Thunderlane prima diede un bacio sulla fronte di Dash, poi uno sulla sua bocca, ma poi Dash lo strinse forte e continuarono a baciarsi sulle labbra per più tempo, per poi staccarsi.
 
Rainbow Dash:”Il miglior bacio della buonanotte di sempre”
Thunderlane:”Lo credo anche io”. I due pegasi si abbracciarono, e cullati dal rumore dei loro respiri si addormentarono dolcemente. Dopo una bella notte di sonno, Thunderlane si svegliò grazie alla luce del sole, ma quello che aveva davanti a sé era rimasto, la sua dolce fidanzata che dormiva beata vicino a lui. Thunderlane non resistette, la baciò sulla bocca mentere dormiva e le accarezzò la criniera.
 
Thunderlane:”Ehi, mio dolce angelo arcobaleno, svegliati, non vedo l’ora di passare un’altra giornata con te”. Rainbow Dash aprì piano piano gli occhi, poi li spalancò, si alzò piano e scese dal letto cadendo per terra.
 
 Thunderlane:”Ehi Dash? Ma che fai? Ti alzi dal letto al contrario? Cosa sei? Un gambero?”, ma Rainbow Dash non gli rispose, anzi aveva una faccia come se fosse spaventata, poi si avvicinò al muro. Fu in quel momento che lei aprì la porta, intanto Thunderlane cominciò a scendere dal letto.
 
 Thunderlane:”Rainbow Dash, cosa hai? Ti senti forse male?”, Rainbow Dash stava agitando la sua bocca, poi si mise a sudare, poi cominciò a lanciare dei cuscini in faccia al pegaso,
 
Thunderlane:”ma che fai ? E forse uno dei tuoi scherzi?”, e Rainbow Dash fece un grosso respiro, si rivolse verso la porta ed emise un forte grido.
 
Rainbow Dash:(Spaventata)”PAPA’? MAMMA? AIUTO, C’E’ UNO SCONOSCIUTO IN CAMERA MIA”, Thunderlane si stupì di quella reazione,
 
Thunderlane:”Come? Uno sconosciuto? Ma di cosa stai parlando?”, Rainbow Dash cominciò a lanciare varie cose addosso al pegaso,
 
Rainbow Dash:”VATTENE VIA MALEDETTO MAIALE, che cosa ci fai in camera mia? Come sei entrato in casa mia? Perché dormivi insieme a me?”
Thunderlane:”Rainbow Dash, sono io Thunderlane, il tuo fidanzato”
Rainbow Dash:”Giuro che se ti avvicini io ti meno”, il trambusto fece svegliare i due puledrini,
 
Scootaloo:”Ma che succede? Cosa stata facendo?”
Rumble:”Sembra che stiano giocando”
Rainbow Dash:”Esci subito da casa mia, maledetto casanova, che schifo se penso che ho dormito con un playpony come te”
Thunderlane:”Ma sono io Dash, sono io Thunderlane”
Rainbow Dash:”Io non conosco nessun Thunderlane”
Thunderlane:”Sono il tuo fidanzato, abbiamo passato la giornata insieme”
Rainbow Dash:”Io non ho alcun fidanzato”, intanto la puledra continuava a lanciare oggetti addosso allo stallone,
 
Thunderlane:”Dai, non ricordi il luna park? Non ricordi il pranzo che ti ho preparato? E tutte quelle cose che ti ho detto? E il nostro bacio della buonanotte?”
Rainbow Dash:”E così mi hai anche baciata? Sporcaccione”
Thunderlane:”Che significa? Che non ti ricordi di me? Dai, se non fossi il tuo fidanzato come farei a non sapere che adori le orchidee arcobaleno? E che adori Daring Do?  E che l’hai addirittura conosciuta? E che uno dei tuoi gelati preferiti è col fieno e le carote? E che hai paura delle api?”
Rainbow Dash:”Come fai a sapere queste cose? Mi hai forse ubriacata e mi hai fatto confessare?”
Thunderlane:”Ma che sciocchezze vai dicendo?”
Scootaloo:”Rainbow? Non ti ricordi di Thunderlane?”
Rumble:”E’ mio fratello, abbiamo passato tutti e quattro la giornata insieme”, in quel momento arrivarono i genitori di Dash,
 
Windy Whistles:”Dashie, piccola mia, ma che cosa succede? Cos’è questa cagnara?”
Bow Hot Hoof:”E’ entrato un ladro in casa?”
Rainbow Dash:”E’ entrato questo pegaso, e me lo sono ritrovato che dormiva abbracciato a me”
Thunderlane:”Rainbow Dash, calmati”, Thunderlane prese Rainbow Dash per uno zoccolo, ma lei reagì male a quella mossa, così si liberò della sua presa e diede un forte pugno allo stallone, facendolo svenire per terra,
 
Rainbow Dash:”Aiuto papà, ma chi è questo tizio?”
Bow Hot Hoof:”Ah, ah, ah, che cartone gli hai dato”
Rumble:”Oh povero mio fratello”
Windy Whistles:”Oh povero Thunderlane, Bow, dammi uno zoccolo a portarlo giù in cucina, tu Rainbow Dash datti una calmata, Scootaloo rimani con lei”
Scootaloo:”D’accordo”
Windy Whistles:”Povero ragazzo innamorato, ma quante ne stai passando”
Rainbow Dash:”Ma chi è?”
Windy Whistles:”Costui è il tuo fidanzato Dash, lo hai invitato tu a casa tua”
Rainbow Dash:”Che cosa? E’ il mio fidanzato?”.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Continua………
 
 
 
 
My Little pony by Lauren Faust & Hasbro
 

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Capitolo 10
*** Tornerai a volare ***


Tornerai a volare
 
 
Windy stava tenendo una borsa per il ghiaccio sulla faccia di Thunderlane.
 
Windy Whistles:”Povero, povero Thunderlane, chissà come ti fa male il cuore in questo momento”
Thunderlane:”Mai come mi fa male la faccia, Rainbow dà dei pugni da peso massimo”
Bow Hot Hoof:”E’ merito mio, la mia piccolina ha preso la forza dal suo papà, e poi è quello che ti meriti per aver dormito con la mia bambina”
Thunderlane:”Mi dispiace signor Bow, la prego di perdonarmi, ma ora Dash cosa sta facendo?”
Windy Whistles:”Le ho detto di leggere il suo diario, e di dare un’occhiata alle foto che aveva messo in una scatola, così almeno capirà di aver sbagliato, e che tu sei il suo fidanzato”
Thunderlane:”Quanto mi fa male la testa, ma in effetti mi fa più male il mio cuore, non capisco come mai Dash si sia dimenticata di me così subito, al pigiama party si era ricordata di me, e adesso è come se non mi riconoscesse più”
Windy Whistles:”Non so cosa sia successo, ma per il momento non dovresti scervellarti, magari Dash forse si ricorderà di te oggi stesso”
Thunderlane:”No, è già successo in passato, ogni mattina lei si dimentica di me, e non le è possibile che lei si ricordi di me in un attimo”
Windy Whistles:”Su Thunderlane, non essere pessimista”
Thunderlane:”Il mio cuore non ce la fa più, lei signora Windy è l’unica che riesce a capire”
Windy Whistles:”Logico, conosco mia figlia, sono io che l’ho fatta nascere, io che le ho dato il biberon, amnesia o no, lei è sempre la mia bambina”
Thunderlane:”E pensare che ieri per non perderci la serata con Daring Do lei non ha neanche scritto quello che ha fatto sul suo diario”
Windy Whistles:”Non ti devi preoccupare Thunder, Rainbow Dash sono sicura che ricorderà”
Bow Hot Hoof:”E’ inutile che fai tanto la positiva, tesoro, ormai lei non si ricorda più di questo fantoccio”
Windy Whistles:”Vuoi piantarla per una volta di trattarlo male? Lo so che questo povero pegaso non ti va a genio ma cerca di metterti nei suoi zoccoli, prova a ripensare a quando Rainbow Dash non si ricordava di te”
Bow Hot Hoof:”Era…..un periodo orribile”
Windy Whistles:”E il povero Thunderlane deve convivere con questo sentimento molto più spesso di te, caro mio, adesso Thunderlane tieni la borsa con gli zoccoli, io intanto preparerò la colazione per tutti te compreso”
Bow Hot Hoof:”Se avessi saputo che l’avremmo avuto con noi a colazione avrei preferito pranzare fuori”
Windy Whistles:”Tesoro? Taci, e dammi uno zoccolo con le frittelle”. Prima di raggiungere la moglie, Bow si mise a parlare con Thunderlane,
 
Bow Hot Hoof:”Senti, Thunderlane?”
Thunderlane:”Cosa c’è?Signor Bow?”
Bow Hot Hoof:”Non è che io non ti voglia tra gli zoccoli, ma è che dovresti riflettere, Dash ormai non si ricorderà mai di te”
Thunderlane:”E come fa ad esserne così sicuro?”
Bow Hot Hoof:”Perché conosco Dash, e so che la colpa del tornado è soprattutto tua, non sarò uno psicologo come tua madre, ma conosco mia figlia, e so che lei non ti perdonerà mai di averla lasciata da sola in quel tornado, credimi, la colpa sarà sempre tua, e per questo lei o meglio il suo cervello si rifiuterà di ricordarsi di te, e credo che la tua coscienza sia d’accordo con me”, Thunderlane appoggiò la borsa del ghiaccio sul tavolo e con uno sguardo malinconico si mise a riflettere,
Thunderlane:”Ma…Dash è la mia ragazza, abbiamo passato un sacco di momenti insieme, la nostra prima Festa del Focolare, la prima festa dei pony innamorati, le vacanze estive al lago…..”
Bow Hot Hoof:”E invece…puff, ora per lei quei ricordi sono svaniti, tutto quanto è svanito”
Thunderlane:”Quindi secondo lei che dovrei fare?”
Bow Hot Hoof:”Dovresti starle lontano Thunder, è meglio per lei, e anche per te”
Thunderlane:”Mi spiace ma questo non posso farlo, io la amo e dovessi fare un altro tentativo io la farò innamorare di nuovo di me”
Bow Hot Hoof:”Fa come ti pare, io lo dicevo per risparmiarti un altro giorno di agonia”, detto questo Bow se ne andò in cucina. Thunderlane si rimise la borsa del ghiaccio sulla faccia, purtroppo per lui le parole di Bow gli erano rimaste impresse per bene, ma lui non aveva intenzione di rinunciare a Rainbow Dash, cercava spesso di ricordarsi dei bei momenti passati insieme, sia prima che dopo l’amnesia, ma Bow aveva in effetti un po' ragione, Thunderlane avrebbe per sempre avuto il peso della colpa di non aver aiutato Rainbow Dash quando era intrappolata nel tornado.
 
Thunderlane:”In effetti cosa stavo facendo io?Tremavo di paura, ecco cosa stavo facendo, mentre chissà la povera Dash cosa stava sopportando lì dentro”. Mentre Thunderlane parlava, al tavolo stavano venendo i due piccoli puledrini.
 
Thunderlane:”Oh Scootaloo, Rumble, come va?”
Scootaloo:”Ti riferisci a noi?”
Rumble:”O a Rainbow Dash?”
Thunderlane:”Ma guardatevi, state già finendo uno le frasi dell’altro”
Scootaloo:”Thunder, sul serio, lo sai cosa sta facendo Dash adesso?”
Thunderlane:”Sì, sua madre le ha detto di leggersi il suo diario”
Scootaloo:”E come tu sai ieri sera lei non lo ha usato, perciò non può ricordarsi della giornata di ieri”
Thunderlane:”E sicuramente se glielo dicessi io lei non mi crederebbe, perciò perché sprecare fiato?”
Rumble:”Però possiamo parlare noi con lei, lei ci crederebbe, giusto? Scootaloo?”
Scootaloo:”Già Rainbow Dash a noi ci crederebbe, perciò non devi preoccuparti”
Thunderlane:”Siete così dolci e gentili, non so come avrei fatto senza di voi finora”
Scootaloo:”Avrai sempre bisogno della sottoscritta, ricordatelo”, Windy si rivolse ai puledrini,
 
Windy Whistles:”Oh, ben arrivati piccolini, volete anche voi le frittelle per colazione?”
Rumble:”Sìì, che bello le frittelle”
Scootaloo:”Che onore, sto per mangiare le frittelle della madre di Dash, le stesse frittelle che Dash ha sempre mangiato da quando era piccola”
Windy Whistles:”Non dire così, Scootaloo, sono solo delle semplici frittelle con sciroppo niente di che”
Scootaloo:”Però sono preparata da lei, e poi scommetto che usa degli ingredienti speciali, apposta per sua figlia”
Windy Whistles:”Gli unici ingredienti che tu dici sono solo un po' di panna e sciroppo al cioccolato”
Scootaloo:”Allora sono sicuramente ingredienti particolari, soprattutto se piacciono a Dash”. Dopo una piccola chiaccherata, le frittelle erano pronte ed in grande quantità, Windy mise dei piatti per ognuno dei pony compresa Rainbow Dash, la quale stava arrivando in quel momento. Thunderlane la vide arrivare, ma non la guardò in faccia, poiché ce l’aveva con lei per il pugno che lei gli aveva dato. Scootaloo però notò l’espressione triste della pegaso, così pensò di fare cambio di posto.
 
 Scootaloo:”Ehi Dash? Senti…ti va di fare cambio di posto? Puoi metterti vicino a Thunderlane, io starò vicino a tuo padre”
Bow Hot Hoof:”Invece voglio mia figlia vicino a me”
Windy Whistles:”E invece Rainbow Dash si siederà vicino a Thunderlane”
Thunderlane:”No, grazie, non mi va di essere preso a pugni di nuovo”, Thunderlane disse quella frase con tono scocciato, Scootaloo era un po' arrabbiata per quello che aveva detto,
 
Scootaloo:”Thunder? Non fare il puledrino, e mettiti seduto vicino a lei, hai capito?”
Thunderlane:”Va bene, va bene”
Windy Whistles:”Thunder? Poi darmi la borsa per il ghiaccio? La metto via, così poi possiamo fare colazione tutti insieme”. Thunderlane diede la borsa a Windy, poi la cara madre augurò un buon appettito a tutti e tutti i pony presenti si fiondarono sulle frittelle.
 
 Scootaloo:”Mmm, che bontà, non posso credere che Dash potesse mangiare queste squisitezze ogni mattina”
Windy Whistles:”I tuoi genitori non ti fanno le frittelle Scootaloo?”
Scootaloo:”Mia madre non le sa fare, e mio padre quando cerca di prepararle è un vero disastro, non riesce a farle della giusta forma, ottiene dei rombi, dei coni, dei triangoli, ma mai dei cerchi, e a volte fa lo spaccone cercando di mandare la frittella in aria per poi riprenderla al volo, ma spesso o cadono a terra o rimangono appese al soffitto”
Windy Whistles:”Cavoli, anche a me e a Bow prima che nascesse Dash capitavano certi episodi”
Bow Hot Hoof:”Ma oramai quelli sono solo ricordi, ora le frittelle le sappiamo fare, non è così Dash?”. Bow e Windy non notarono che Dash non stava ancora mangiando, si limitava a tagliare con la forchetta la frittella ma non a mangiarla, e inoltre il suo sguardo si posava su Thunderlane, ma lo stallone evitava di guardarla.
 
Windy Whistles:”Senti Thunderlane? Che cosa avete fatto tu e Dash ieri? Vorrei saperlo”
Thunderlane:”Dopo il pigiama party ci siamo incontrati a casa mia, abbiamo fatto una passeggiata per Ponyville, e poi….abbiamo mangiato a casa mia”
Windy Whistles:”Oh…e che cosa avete mangiato?”
Thunderlane:”Una minestra di fieno e granoturco”
Windy Whistles:”Oooh, Dash ci diceva spesso che tu preparavi la migliore zuppa di granoturco e fieno di Ponyville”
Thunderlane:”Sul serio?”
Bow Hot Hoof:”Più o meno”
Windy Whistles:”Invece dico sul serio, la nostra Dash quando veniva a mangiare da noi ce lo diceva che eri un ottimo cuoco”
Bow Hot Hoof:”Di solito sono le puledre a cucinare meglio, ma nel tuo caso era la puledra a fare i complimenti”
Windy Whistles:”E poi cosa avete mangiato?”
Thunderlane:”Beh….ho comprato un po' di cupcakes al cioccolato e ce li siamo mangiati, anzi spazzolati”
Windy Whistles:”Oooh, ma sono i dolci preferiti di Dash, li adora fino allo sfinimento”
Bow Hot Hoof:”Questo perché sei tu che gli hai attaccato questo vizio”
Windy Whistles:”Non è proprio un vizio adorare i cupcakes al cioccolato, e poi sono contenta di avere attaccato questa abitudine alla mia piccolina”
Bow Hot Hoof:”E dopo esservi abbuffati cosa avete fatto?”
Thunderlane:”Ecco….noi siamo andati al luna park di Nuvola City, e siamo saliti sulle montagne russe e sulla ruota panoramica”
Scootaloo:”Sulla ruota panoramica lui e Dash si tenevano ala per ala”
Rumble:”E Thunderlane ha promesso a Rainbow Dash che l’avrebbe amata anche se non avesse mai più volato”
Windy Whistles:”Oh, ma che pensiero gentile”
Thunderlane:”Ecco….non è che…insomma…..”
Scootaloo:”Rainbow era triste perché pensava che non avrebbe mai più volato, così Thunderlane le ha fatto la promessa che l’avrebbe aiutata a volare”
 Thunderlane:”Ehi, andateci piano con i dettagli”
Scootaloo:”Poi io e Dash, abbiamo rincorso i due ragazzi e li abbiamo torturati con il solletico, per far dire loro che le puledre sono meglio dei ragazzi”, Rainbow Dash alzò la testa,
 
Rainbow Dash:”Ehi…..io….questo me lo ricordo, stavo solleticando qualcuno e dovevo fargli dire quella frase”
  Scootaloo:”Ehi Thunder, comincia a ricordare”
Windy Whistles:”E ricordi chi solleticavi , piccola mia?”
Rainbow Dash:”Ecco….no, non lo ricordo”
Thunderlane:”Tanto non ci speravo, oramai so di non poter fare più nulla”
Windy Whistles:”Non dire così Thunder, e poi cosa avete fatto?”
Thunderlane:”Beh…..dovevamo andare al cinema ma…Dash ha avuto l’idea di venire qui per un piccolo pigiama party a base di racconti su Daring Do”
Scootaloo:”Ed è stato mitico, avere Dash che ci narrava la storia, in un paese sperduto, pieno di bestie feroci, e di tutti quei pericoli, quanto mi piacerebbe poter conoscere anche a me Daring Do, scommetto che è mitica quanto Dash, e se lo dice lei sarà più che vero”, Thunderlane era un po' più sollevato da quella chiaccherata in famiglia, ma poi si sentì qualcosa sullo zoccolo sinistro, era Dash che gli teneva stretto lo zoccolo, la puledra aveva un’aria triste, e voleva parlare con lui.
 
Rainbow Dash:”Senti Thunderlane? Verresti un attimo fuori con me?”
Thunderlane:”Cosa c’è Dash?”
Rainbow Dash:”Vorrei parlarti in privato, ma fuori, lontano da qui”, Thunderlane trovò strana la richiesta ma acconsentì, così i due pegasi andarono fuori di casa, si misero in mezzo al giardino di nuvole e si sedettero fianco a fianco per prlare meglio.
 
Rainbow Dash:”Senti, Thunderlane?Tu cosa provi per me?”
Thunderlane:”Cosa provo per te? Cosa vuoi che ti dica?”
Rainbow Dash:”Voglio che tu sia sincero, ma sincero al 100 per 100, senza usare trucchi ed approfittare della mia amnesia”
Thunderlane:”Guarda che non lo farei mai, non l’ho mai fatto e mai lo farei, si vede proprio che ancora non ti ricordi di me”
Rainbow Dash:”Io….ho letto per bene quello che ho scritto sul diario, e ho visto le nostre foto”
Thunderlane:”E cosa pensi? Cosa hai provato?”
Rainbow Dash:”E’ difficile da dire, ho provato come un senso di smarrimento, quelle foto erano vere e la calligrafia sul mio diario era mia, perciò immagino che sia tutto vero, che sia accaduto tutto quello che c’è scritto, il luna park, le nostre uscite insieme, al ristorante, quella volta che siamo andati a vedere Un’estate da puledroni, il pigiama party”
Thunderlane:”Esatto, è tutto quanto vero, come è vero il mio amore per te, Dash”
Rainbow Dash:”Però…..io non ricordo niente di tutto questo, non ricordo assolutamente niente”
Thunderlane:”Logico che non ricordi, sei ancora schiava della tua perdita di memoria”
Rainbow Dash:”E’ vero, però…..mi spieghi come mai di Scootaloo e Rumble mi ricordo, ma invece di te ho sempre come una nebbia in testa?”
Thunderlane:”Ecco…..io non lo so”
Rainbow Dash:”Non sai proprio perché come mai non riesco a ricordarmi di te?Coem mai quando mi sforzo mi fa male la testa?”
Thunderlane:”Ti fa ancora male la testa? Di nuovo?”
Rainbow Dash:”Vuol dire che era già successo?”
Thunderlane:”Sì, ogni volta che ripensavi al tornado”
Rainbow Dash:”Oh, quindi, mi succedeva anche ripensando al tornado?”, Thunderlane si sentì male, doveva dire la verità a Dash, anche se forse lei se ne ricordava.
 
Thunderlane:”Dash? Tu mi odi?”
Rainbow Dash:”Perché dovrei odiarti?”
Thunderlane:”Perché la prima volta che tu mi hai rivolto la parola dopo l’incidente avevi detto che mi odiavi”
Rainbow Dash:”Andiamo, questo è ridicolo, perché mai dovrei odiarti?”
Thunderlane:”Perché…..non so se è vero, ma nell’incubo che tu fai, io rido di te”
Rainbow Dash:”Mi ricordo dell’incubo, ma non voglio pensare che tu ridi di me”
Thunderlane:”Ah no?”
Rainbow Dash:”Tu mi sembri un pegaso gentile, ed incapace di fare qualche cattiveria, perciò non voglio credere che tu mi abbia spinto nel tornado”
Thunderlane:”Ma io l’ho fatto Dash, l’ho fatto”
Rainbow Dash:”Cosa?”
Thunderlane:”Tutto questo si poteva evitare, io ti avevo detto di fare una formazione ad X, mentre tu insistevi per farne una ad Y, litigammo per un bel po', poi alla fine tu vincesti”
Rainbow Dash:”E quindi?”
Thunderlane:”La formazione che avevi scelto non andava bene, così il tornado si era ingrandito, tu ci finisti dentro e noi non potevamo entrare dentro, perciò la colpa è mia che ti ho lasciata vincere, sono stato troppo accondiscendente con te, è colpa mia se sei finita dentro il tornado”, Rainbow Dash si mise a pensare, poi rispose,
 
Rainbow Dash:”Quindi, è come se tu mi avessi spinto”
Thunderlane:”Forse è per questo che il tuo cervello non vuole ricordarsi di me, perché mi ritiene responsabile del tuo stato di salute”
Rainbow Dash:”E tu dov’eri quando ero dentro il tornado?”
Thunderlane:”Io ero fuori”
Rainbow Dash:”E cosa facevi?COSA STAVI FACENDO?”, Thunderlane deglutì,
Thunderlane:”Io…io….tremavo di paura, non c’era niente che potevo fare”
Rainbow Dash:”Quindi mi hai lasciata da sola dentro quel tornado senza fare niente? Stavi solo tremando di paura?”
Thunderlane:”Esatto”
Rainbow Dash:”E tu saresti davvero il mio fidanzato?Se tu fossi davvero il fidanzato che dici di essere tu avresti fatto di tutto per salvarmi”
Thunderlane:”Lo so, e me ne pento”, Rainbow Dash si allontanò un po' dallo stallone, poi senza guardarsi dietro gli parlò,
Rainbow Dash:”Comunque sia volevo parlarti di un cosa”
Thunderlane:”Cosa?”
Rainbow Dash:”Che ho preso un decisione”
Thunderlane:”Di che si tratta?”
Rainbow Dash:”Voglio…..voglio che ci lasciamo”, Thunderlane si spaventò a quella risposta, Rainbow Dash si girò verso di lui, aveva una lacrima in un occhio e lo guardò con fare malinconico.
 
Thunderlane:”CHE SIGNIFICA CHE VUOI CHE CI LASCIAMO?”, Thunderlane era parecchio intimorito al responso della sua cara pegaso,
 
Rainbow Dash:”Thunder? Ma non capisci? Ci ho riflettuto bene, non ci può essere futuro tra noi in questo modo”
Thunderlane:”Ma che vai dicendo? Sì, invece”
Rainbow Dash:”No, io sarei costretta a ricordarmi per sempre di te, ogni giorno”
Thunderlane:”E allora? Io potrei provare vari modi per farti innamorare di me”
Rainbow Dash:”Ma non voglio che tu lo faccia, non voglio che tu faccia milioni di tentativi, e se io dovessi picchiarti di nuovo? Così come ho fatto oggi?”
Thunderlane:”Non importa quanti schiaffi prenderò, io ti amo Dash”, Thunderlane le prese lo zoccolo destro, e la guardò negli occhi, ma Rainbow Dash evitò il suo sguardo e si itrò indietro il suo zoccolo.
 
Rainbow Dash:”Ma io invece non ti amo, per me sarai sempre uno sconosciuto, un pony che consoco solo di vista”
Thunderlane:”Dash? Non puoi prendere questa decisione dopo quello che c’è stato tra di noi, siamo stati insieme per un anno e mezzo, abbiamo vissuto un sacco di momenti, avuti diversi appuntamenti, ci siamo baciati, abbiamo riso, e condiviso un sacco di eventi, siamo due pony speciali”
Rainbow Dash:”Thunder, mi spiace, ma è meglio finirla qui, per lo meno cerca di evitare di fare altre smancerie, cerca di accettare la cosa così com’è”
Thunderlane:”Ma come faccio? Voglio dire, nel film c’era il lieto fine, la unicorno si ricordava ogni giorno per mezzo di una cassetta, e lei e il suo pony speciale e la loro puledrina andavano in giro per il mondo su di una barca”, Rainbow Dash guardò da più vicino Thunderlane, e lo guardò con un tono rimproverante,
 
Rainbow Dash:”Ma questo non è un film, questa è la realtà, lo vuoi capire? Questa è la dura realtà, non ci può essere il lieto fine, io sarei costretta a ricordarmi per sempre di te, e non potrebbe essere sempre possibile, perché oltre che poi sarebbe sempre colpa tua se ho l’amnesia, io mi dimenticherei sempre di te ogni giorno, il mio cervello non ti accetterebbe”
Thunderlane:”E il tuo cuore? Non è più importante quello che pensa il tuo cuore?”
Rainbow Dash:”Ma la vuoi smettere con le tue frasi da film?”
Thunderlane:”Questa non veniva da un film, ma da mia madre”
Rainbow Dash:”Resta comunque una sciocchezza, senza offesa per tua madre”
Thunderlane:”Ma non vuoi nemmeno che ci riproviamo? Io voglio capire come mai al pigiama party ti ricordavi di me, fino a ieri ti ricordavi di molte cose di me, e adesso invece per te sono uno sconosciuto”
Rainbow Dash:”Mi spiace Thunderlane, tu devi trovarti una ragazza che si ricordi di te, ed io un ragazzo che non pensi che i film siano realtà”
Thunderlane:”Ok, scusa se ho provato ad usare dei sistemi che ho trovato in un film, ma quello che io provo per te è reale, non senti niente se ti dò questo?”, Thunderlane abbracciò Rainbow Dash, la baciò appassionatamente sulle labbra e pianse. Dopo un po' di secondi si staccarono.
 
Thunderlane:”Allora? Senti qualcosa? Provi qualcosa?”
Rainbow Dash:”No Thunderlane, non provo assolutamente niente, per me quello era un bacio come un altro, anzi mi hai lasciato più che altro fredda”, Thunderlane ci rimase male per quel giudizio,
 
Thunderlane:”Allora…..allora la nostra storia finisce qui? In una nuvola di vapore? Dopo quello che abbiamo passato finisce tutto qui?”
Rainbow Dash:”Mi spiace Thunder, ma forse possiamo essere amici”
Thunderlane:”Ma a che serve? Tanto comunque non ti ricorderesti di me, e poi io vorrei essere molto più di un amico per te, io sono il tuo fidanzato”
Rainbow Dash:”Non più Thunder, io ti lascio, mi spiace che sia finita così, ma accetta la realtà, questo non è un film, ma la dura e cruda realtà, nessun lieto fine dietro l’angolo”
Thunderlane:”Ma…..io….oh lascia perdere”
Rainbow Dash:”Scusami, ma è la verità”
Thunderlane:”Va bene, allora non ti dispiacerà se sparirò per sempre dalla tua vita?”
Rainbow Dash:”Non esagerare, potremo sempre conoscerci in altre occasioni”
Thunderlane:”No, io non voglio che succeda, preferisco dirti addio adesso, piuttosto che incontrarti in un’altra occasione”
Rainbow Dash:”Però…io ti posso perdonare per il tornado, posso darti il mio perdono, almeno”
Thunderlane:”Non voglio il tuo perdono, voglio il tuo amore, senza quello io non posso vivere, io non posso respirare”
Rainbow Dash:”Thunder, per favore, non fare il puledrino”
Thunderlane:”Va bene, allora lasciami solo, vorrei sfogarmi un po' prima di tornarmene”
Rainbow Dash:”Non dimenticarti di riprenderti Rumble e Scootaloo”
Thunderlane:”No, non me ne sono dimenticato, però lasciami un po' da solo”. Rainbow Dash rientrò in casa, si appoggiò alla porta di casa per cercare di risistemare i suoi pensieri, ma la cosa non le era resa facile dai piagnisdei di Thunderlane che lei sentiva, allora lei si diresse verso camera sua.
 
Windy Whistles:”Ehi Dash? Cosa vi siete detti tu e Thunder là fuori?”
Rainbow Dash:”Ho fatto la cosa più saggia che potevo fare”
Windy Whistles:”E cosa?”
Rainbow Dash:”L’ho lasciato”, tutti i pony si stupirono,
 
Windy Whistles:”Come sarebbe a dire che l’hai lasciato?”
Bow Hot Hoof:”Dash, è difficile per me dirtelo, ma hai fatto la cosa migliore”
Windy Whistles:”Ma stà un po' zitto, Dash, perché lo hai fatto?”
Scootaloo:”Scommetto che Thunderlane adesso starà fuori a piangere”
Windy Whistles:”Non dire così Scoot, è un pegaso forte e maturo”
Scootaloo:”Allora perché sento i suoi pianti da fuori casa?”. Scootaloo andò di fuori a parlare con Thunderlane, ma lui le disse semplicemente di sbrigarsi a finire di mangiare per riaccompagnarla di nuovo a casa sua.
 
Scootaloo:”Non vorresti che ti dessi uno zoccolo? Magari per fare in modo che torniate insieme?”
Thunderlane:”Lascia perdere Scoot, tu e Rumble vedete di finire la colazione, io devo ritornare a Ponyville”
Scootaloo:”E’ un peccato che sia finita così, ma tu non vorrai arrenderti?”
Thunderlane:”E’ molto bello che tu me lo chieda ma in realtà ho deciso di lasciar perdere perché non ne posso più di questa storia”
Scootaloo:”No, non puoi farlo, non puoi rinunciare a lei”
Thunderlane:”Mi spiace Scoot, ma forse un giorno capirai che il lieto fine non è mai reale”
Scootaloo:”Ma perché no?”
Thunderlane:”Perché è esattamente quello che è successo a me e Dash, non potrà mai esserci il lieto fine”. La piccola pegaso rientrà sconsolata nella casa, rientrò anche Thunderlane e finì anche lui di mangiare.
 
Thunderlane:”Dov’è Rainbow Dash?”
Windy Whistles:”E’ andata in camera sua, ma tu vuoi davvero lasciarla?”
Thunderlane:”E’ stata una sua decisione, non mia, io non l’avrei mai fatto”
Windy Whistles:”Allora valle a parlare, ci sarà pure qualche cosa da fare”
Thunderlane:”In realtà ha ragione, non posso proprio costringerla a ricordarle ogni giorno di me, voglio dire, dovrebbe sempre consultare le sue cose e poi cercare di volermi bene, ed io forse non voglio che faccia così, vorrei che mi volesse bene di sua spontanea volontà, e non perché fosse costretta a ricordare”
Windy Whistles:”Ma Thunder? Vuoi buttare all’aria una così bella storia d’amore?”
Bow Hot Hoof:”Per me sta facendo la cosa giusta, anzi è la cosa più saggia che gli abbia mai visto fare o dire da quando lo conosco”
Windy Whistles:”Ooh, piantala ti ho detto”
Thunderlane:”Non si preoccupi signor Bow, non mi vedrà mai più in questa casa, perché sparirò dalla sua vista”
Bow Hot Hoof:”Bravo ragazzo, così mi piaci”
Windy Whistles:”Thunder? Io proprio non ti riconosco, getti la spugna così facilemente?”
Thunderlane:”Ma allora non capite che la mia Dash non c’è più? Io l’ho persa in quel tornado e non è mai più ritornata, quella che è qui è un’altra Dash, una per cui non ha tempo per uno sfaccendato come me, il suo cervello non mi accetterà mai, ed io non posso farci niente, perciò preferisco farla vivere la sua vita”. Thunderlane si alzò dalla sedia,
 
Thunderlane:”Grazie per la colazione signora Windy, le auguro una buona giornata, adesso devo riportare Scootaloo a casa sua. Thunderlane e i due piccoli pegasi se ne andarono, Bow e Windy li salutarono. Thunderlane portò Scootaloo in groppa a sé, in questo modo avrebbero fatto più veloce del dirigibile bus. Riportata Scootaloo a casa, la piccola pegaso volle un attimo parlare con Rumble.
 
Scootaloo:”E’ un peccato che tuo fratello abbia rinunciato”
Rumble:”Ora cosa ne facciamo del nostro piano?”
Scootaloo:”Non so, dovremo poterli aiutare con quello che abbiamo fatto di nascosto, ma come ha detto Thunderlane forse non potrebbe servire”
Rumble:”Ma forse potrebbe funzionare”
Scootaloo:”Non è detto, però forse sì, dovresti parlare con tuo fratello”. Salutatisi i due puledrini, Rumble seguì suo fratello a casa sua.
 
Thunderlane:”Rumble? Comincia a pensare di fare la valigia”
Rumble:”Cosa? Per fare cosa?”
Thunderlane:”Ce ne andiamo”
Rumble:”Andiamo a fare un viaggio?”
Thunderlane:”No, ci trasferiamo, ce ne andiamo via da Ponyville, andiamo a vivere a Manehattan”, a quella frase il puledrino si stupì,
 
Rumble:”COSA? Vuoi che partiamo? Vuoi che ce ne andiamo?”
Thunderlane:”Sì,ho deciso di accettare l’offerta di papà, ce ne andiamo a Manehattan”
Rumble:”Ma perché? Perché? Vuoi davvero lasciare Rainbow Dash e andartene senza dirle niente?”, Thunderlane ricominciò a lacrimare,
 
Thunderlane:”Rumble, basta con questa storia, l’ho già spiegato a Scootaloo e a Windy e Bow, ho bisogno di lasciare Ponyville”
Rumble:”ma non posso, proprio adesso che le cose tra me e Scootaloo andavano bene, credo di piacerle”
Thunderlane:”Ma piccolo fratello mio, tu potrai tornare a Ponyville quando vorrai, ma io non appartengo più a questa città, ogni suo angolo mi ricorda di Rainbow Dash, faremo una vita diversa  e poi come si dice lontano dagli occhi lontano dal cuore, ma tu potrai tornare a fare visita a Scootaloo quando vorrai”
Rumble:”Ma saremo comunque lontani, e non potrei vederla sempre, e poi che ne sarà dei miei amici Button Mash, Pipsqueak, Feather Weight e Shady?”
Thunderlane:”Vedrai, ti farai dei nuovi amici, e poi potrai rivedere anche loro”
Rumble:”Ma non voglio fare tutti quei chilometri, io voglio rimanere qui, e alla mamma? Ci hai pensato?”
Thunderlane:”E’ meglio che lei non lo sappia”
Rumble:”Quindi vorresti partire col favore delle tenebre? Senza che nessuno ti veda? Come un fuggitivo?”
Thunderlane:”Rumble? Smettila, è meglio per me, e poi io non posso lasciarti da solo, e poi la mamma non potrebbe occuparsi di te”
Rumble:”Preferirei andare da lei che andarmene via, il Thunderlane che conoscevo avrebbe fatto di tutto per farsi ricordare da Rainbow Dash”
Thunderlane:”Beh, adesso tra noi è tutto finito, e cerca di capirlo”
Rumble:”No, io non lo capisco, e poi non le hai nemmeno fatto una promessa sincera l’altra volta al luna park”
Thunderlane:”Di cosa stai parlando?”
Rumble:”Non ricordi? Le hai fatto una promessa sulla ruota panoramica”, Thunderlane si mise a pensare sulla frase che intendeva Rumble, in effetti il piccolo pegaso aveva ragione,
 
Thunderlane:”E’ vero, le ho fatto una promessa, e come diceva Scootaloo, l’amore è….., devo andare Rumble”
Rumble:”Cosa hai intenzione di fare?”
Thunderlane:”Devo prendere delle cose e andare subito da Rainbow Dash”
Rumble:”Vuoi riprovare a farle ricordare di te?”
Thunderlane:”No, però una cosa la posso fare, se non posso farle ricordare di me, posso comunque lasciarle un mio regalo. A casa di Rainbow Dash, la pegaso cerulea stava sistemando il giardino con la falciatrice, intanto Windy le stava portando la limonata.
 
Windy Whistles:”Con questo caldo è quello che ci vuole”
Rainbow Dash:” Grazie mamma, oh quanto vorrei poter fare una bella gita insieme”
Windy Whistles:”Possiamo sempre farla stasera, che ne dici?”
Rainbow Dash:”Avevo in programma di andare a trovare le mie amiche, ma adesso credo che la giornata la passerò con voi”
Windy Whistles:”E’ così bello che tu sia tornata da noi, però mi piacerebbe anche che tu possa ritrovare la voglia di tornare a casa tua, dopotutto, hai una casa propria ora”
Rainbow Dash:”Vuoi che me ne vada? Non potrei rimanere per un altro po'?”
Windy Whistles:”Dash? Io ti farei restare tutto il tempo che vuoi, ma prima o poi dovrai tornare a volare e dovrai anche tornare all’accademia”
Rainbow Dash:”E se invece non dovessi mai volare?”
Windy Whistles:”Non dire così Dash, tu il volo ce l’hai nel sangue, tu il volo ce l’hai….”, Windy si interuppette, perché le era finito un petalo sul naso, e non fu l’unico, perché ne scesero vari dal cielo.
 
Windy Whistles:”Ma che succede? Piovono petali?”
Rainbow Dash:”Che cosa strana e proprio sul nostro giardino”
Windy Whistles:”Guarda, sembrano che vengano da quella nuvola”, difatti c’era una piccola nuvola sopra la loro casa da dove scendevano petali multicolori, la nuvola scese in basso fino alal loro altezza, per poi far vedere chi era il responsabile.
 
Thunderlane:”Salve, belle puledre”
Rainbow Dash:”Thunderlane? Ma cosa stai facendo?”, Thunderlane le mostrò un fiore, la nuvola era pieni di fiori,
Thunderlane:”Questi fiori, li riconosci?”
Rainbow Dash:”Certo che sì, sono orchidee arcobaleno, e sono i miei fiori preferiti”
Windy Whistles:”Sul serio Dash?Pensavo che li evitassi”
Rainbow Dash:”invece no, li adoro, però tu cosa fai qui? Guarda che se mio padre ti vede ti spacca la schiena”
Thunderlane:”Lui è qui?”
Windy Whistles:”Tranquillo, è andato a comprare il giornale, tornerà fra un po', ma tu cosa fai qui?”
Thunderlane:”Ecco..volevo passare un po' di tempo con Dash, se non le spiaceva”
Rainbow Dash:”Cos’è? Un altro trucco o meglio tentativo perché io mi ricordi di te?”
Thunderlane:”No Dash, te lo giuro, non è uno dei miei tentativi, volevo solo parlarti e farti un regalo”
Rainbow Dash:”Oh, sul serio?”
Thunderlane:”Però vorrei portarti in un posto isolato, lontano da qui, solo io e te, te lo giuro non ho cattive intenzioni, voglio solo rimanere da solo con te”
Rainbow Dash:”Ehi, niente scherzi, mi raccomando, e poi ti avevo chiesto di non vederci più mi pare”
Thunderlane:”Dash, te lo giuro, dopo questa visita tu non mi vedrai più”, la pegaso cerulea era titubante, ma la madre insistette,
 
Windy Whistles:”Eddai Dash, dopotutto lo hai lasciato, dagli un ultimo giorno da passare insieme”
Rainbow Dash:”Ok, va bene mamma”, Dash salì sulla nuvola, Thunderlane la aiutò tenendola per uno zoccolo poi se la tenette stretta a sé con l’ala.
 
 Rainbow Dash:”Ehi, vacci piano”
Thunderlane:”Voglio solo accertarmi che tu non cada”
Rainbow Dash:”Allora va bene, ma come farai a far muovere la nuvola?”
Thunderlane:”Che sciocco, penserò a spingerla, tu vedi di tenerti stretta”
Rainbow Dash:”Ci vediamo dopo, mamma”
Windy Whistles:”A dopo, piccola mia”. Così Thunderlane spinse la nuvola lontano dall’abitazione, e la portò in un luogo lontano da lì, in modo che stessero da soli loro due. Trovato il punto giusto e anche bello in alto, Thunderlane si rimise sulla nuvola e guardò negli occhi Rainbow Dash.
 
Rainbow Dash:”Allora? Cosa dovevi dirmi? E quale sarebbe il mio regalo?”
Thunderlane:”Dash? Tu vorresti volare?”
Rainbow Dash:”Oh sì, vorrei poter volare di nuovo più di ogni altra cosa al mondo”
Thunderlane:”E se…ti dicessi che potrei farti volare di nuovo?”. La pegaso fu sorpresa da quella frase,
 
Rainbow Dash:”COSA? Puoi farmi volare di nuovo? E come? Non c’è ancora riuscita tua madre con quella audiocassetta”
Thunderlane:”Mi fa piacere che ti sei ricordata che Syrup è mia madre, ma la verità è che io posso farti volare adesso”
Rainbow Dash:”E come?”
Thunderlane:”Girati e chiudi gli occhi, Rainbow fece come Thunderlane le disse,
 
Rainbow Dash:”Ok, li ho chiusi, ora cosa devo fare?”
Thunderlane:”Ora c’è bisogno di una spinta”, e Thunderlane spinse Rainbow Dash giù dalla nuvola, la pegaso aprì subito gli occhi e cominciò a menare gli zoccoli a destra e a manca,
 
Rainbow Dash:”AAAAAAAAAAAAH THUNDERLANE, MA COSA FAAAAAIIII?”, Thunderlane le volò vicino per parlarle,
 
Thunderlane:” Te l’ho detto Dash, voglio farti volare”
Rainbow Dash:”E intendi farlo ammazzandomi?”
Thunderlane:”No, voglio che tu sbatta semplicemente le ali”
Rainbow Dash:”Ma io non posso farlo, ho troppa paura, anzi adesso ho una fifa bestiale, le ali non mi si aprono”, difatti le ali di Dash erano completamente chiuse, ma Thunderlane insistette,
 
Thunderlane:”Dash? Apri le ali, subito”
Rainbow Dash:”Non possoooo, ho troppa pauraaa”
Thunderlane:”Dash ti prego, solo tu puoi davvero farcela, io credo in te”
Rainbow Dash:”Thunderlane, ti prego, salvamiiiii”
Thunderlane:”No, non lo farò, perché io ti farò volare”
Rainbow Dash:”Thunder? Tu sei pazzo, salvami subitooo”
Thunderlane:”Rainbow Dash, ti prego, sbatti le ali, devi farlo, devi tornare a volare”
Rainbow Dash:”Ma io non ce la faccio, sono una perdente, sono una pappamolla, ho perso la fiducia in mè stessaaa”, mentre cadevano Thunderlane ebbe un’altra idea, prese un’orchidea arcobaleno che aveva tra le ali e la mise tra la criniera di Dash, poi tenette la puledra per gli zoccoli e la guardò negli occhi.
 
Thunderlane:”No, invece, tu puoi farcela, pensa intensamente Dash, tu sei la migliore aviatrice che conosco, io ti amo anche per come voli”
Rainbow Dash:”Ma è da un sacco di tempo che non volo”
Thunderlane:”Dash, piantala di vedere in nero, ritorna a pensare a colori, tu il volo ce l’hai nel sangue, è nel tuo dna, tu sei fatta per correre e volare, tu sei il volo fatta pegaso, ed io lo so, so che puoi tornare a volare, devi solo credere in tè stessa, devi solo sbattere le ali, ricordati di quando hai compiuto l’arcoboom sonico, io ti ho sempre creduto, ho sempre creduto in te, e come ogni volta nella vita io ti crederò sempre, e anche adesso io credo in te, perché dopotutto amore vuol dire…..”
Rainbow Dash:”….mettere la felicità di qualcuno prima della tua”
Thunderlane:”Esatto, perciò ora devi fidarti di me, sbatti le ali e vola, ti prego”, Rainbow Dash si era accorta che Thunderlane nel formulare quelle parole stava piangendo, poi fissò l’orchidea arcobaleno che aveva nella criniera e si ricordò di potersi fidare di lui, così deglutì e rispose al pegaso.
 
Rainbow Dash:”D’accordo…..sniff…..Thunderlane, per te lo farò”, ed ecco che Rainbow Dash cominciò a sbattere le ali, prima le mosse leggermente ma poi mentre lei continuava a cadere, le ali diventavano più veloci, e alla fine la puledra rimase sopsesa in aria e poi cominciò a levarsi in alto.
 
Thunderlane:”Dash…..Dash…ce l’hai fatta”, Rainbow aveva chiuso gli occhi, poi dopo le parole del pegaso lei li aprì, e vide lei stessa che stava volando, non poteva fare a meno di piangere,
 
Rainbow Dash:”Sto volando……sto volando….non ci posso credere, io sto volando”
Thunderlane:”Ce l’hai fatta Dash, lo sapevo che ce la potevi fare”
Rainbow Dash:”Già, e adesso questa me la paghi”
Thunderlane:”Oh oh”, 
Rainbow Dash inseguì subito Thunderlane, il pegaso scappò via veloce per non farsi prendere, la puledra era molto arrabbiata ed inseguì Thunderlane all’interno di una nuvola. Thunderlane si nascose per non farsi vedere.
 
Thunderlane:”Dash? Scusa se ho usato un metodo un po' brusco, ma dovevo farlo, altrimenti non avresti volato, in fondo ciò che conta è il risultato, no?”. Da dietro Thunderlane apparì Rainbow Dash, che buttò il pegaso in mezzo alla nuvola, lo tenette fermo per non farlo scappare.
 
Rainbow Dash:”Bene, ed ora che ti ho preso te le posso suonare per benino”, Thunderlane rialzò la testa, ma la nuvola che aveva in faccia gli aveva formato uno barba e dei baffi, quando la pegaso lo guardò non potè fare a meno di ridere.
 
 Rainbow Dash:”Ppfffffff, ah, ah ,ah ,ah, come sei buffo dovresti vederti”
Thunderlane:”Perché, faccio così ridere?”
Rainbow Dash:”Sììì, ma mai quanto una torta di nuvola in faccia”, Dash prese un po' di nuvola e la gettò in faccia a Thunderlane,
 
Thunderlane:”Eh no, a provocazione io rispondo”, i due pegasi si misero a giocare nella nuvola a rincorersi e a lanciarsi pezzi di nuvola in faccia. Dopo un po' di tempo si misero a volare insieme.
 
Rainbow Dash:”Yuhuuu, mi ero dimenticata di quanti fosse forteeee”
Thunderlane:”Sono felice per te”
Rainbow Dash:”Sai che ti dico? Voglio provare a rifarlo, è da tanto tempo che non lo faccio”
Thunderlane:”Che cosa?”
Rainbow Dash:”Adesso vedrai”, Rainbow Dash fece un lungo giro nel cielo , poi scese in picchiata, ed ecco che creò un bellissimo arcoboom sonico, Thunderlane fu colpito da tale spettacolo. Dopo l’esibizione, la puledra andò dal pegaso.
 
Rainbow Dash:”Allora, cosa mi dici?”
Thunderlane:”Che è stato bellissimo rivedere l’arcoboom sonico, ma soprattutto rivederti volare”
Rainbow Dash:”Allora immagino, che debba ringraziarti se ora sono tornata  a volare”
Thunderlane:”oh , ma figurati”. I due pegasi rimasero su di una nuvola a guardare il panorama, erano entrambi vicini, per Rainbow era un momento un po' strano dato che aveva rotto con lui, e non sapeva cosa dire.
 
Rainbow Dash:”Senti Thunder?, stavo pensando che forse ho esagerato nel dirti quelle cose, dopotutto se ora so volare è grazie a te”
Thunderlane:”Sì, ma domani ti dimenticherai di me”
Rainbow Dash:”E’ questo il punto, io non voglio dimenticarmi di te, perché ora che so volare di nuovo mi dimenticherei proprio del pony che mi ha aiutata”
Thunderlane:”Non ci pensare, tanto basta che ti farai una bella dormita e non penserai più a me”
Rainbow Dash:”Ma io….non voglio dimenticarmi di te, sul serio”
Thunderlane:”io però…..ora voglio che tu ti dimentichi di me, perché hai ragione, non possiamo avere futuro, dovremmo sempre ricominciare daccapo, e non so perché ma nel film funzionava, ma eppure ero certo che sarei riuscito a farti ricordare di me”
Rainbow Dash:”Però potremmo essere sempre amici”, Thunderlane si arrabbiò per la risposta di Dash,
 
Thunderlane:”Ancora con questa storia di essere amici? Ma non capisci che io ti amo alla follia?”
Rainbow Dash:”Lo so, ma non posso vederti come un fidanzato, ma come un amico, io non provo niente per te”
Thunderlane:”Niente? Dopo quello che ho fatto per te oggi, sarei sempre solo un amico?”
Rainbow Dash:”Sì, un amico del cuore”
Thunderlane:”Allora lasciamo perdere, io non voglio essere tuo amico”
Rainbow Dash:”Senti Thunderlane, te l’ho fatta la mia proposta, è meglio per entrambi essere amici che essere fidanzati, e poi tu non sei il mio tipo, sei troppo infantile”
Thunderlane:”COSA? Io infantile?”
Rainbow Dash:”Come lo chiameresti uno che crede che i film siano verità?”
Thunderlane:”Non lo so, romantico?”
Rainbow Dash:”Thunder, basta, se questa è la tua reazione, allora non ti voglio nemmeno come amico”
Thunderlane:”Per me va bene, anzi da oggi in poi io e te non ci vedremo sicuramente mai più”
Rainbow Dash:”Lo spero per te, e guai a te se osi chiedermi qualcosa solo perché mi hai fatto volare di nuovo”
Thunderlane:”Vuol dire che non posso nemmeno chiederti un’ultima cosa?”
Rainbow Dash:”Che cosa?”
Thunderlane:”Un ultimo bacio, sulle labbra”
Rainbow Dash:”Sei impazzito?”
Thunderlane:”Dash, te l’ho promesso e te lo prometto, solo un bacio, un ultimo bacio sulle labbra, e svanirò per sempre dalla tua vita”
Rainbow Dash:”Promesso?”
Thunderlane:”Promesso, non mi avvicinerò mai più a te, e non ti farò mai più ricordare chi sono”
Rainbow Dash:”Allora va bene”, i due pegasi si baciarono sulle labbra, e si baciarono profondamente, solo dopo svariati secondi si staccarono.
 
Thunderlane:”Ecco fatto, adesso non mi vedrai mai più”
Rainbow Dash:”Ne sono felice, ora ognuno per la sua strada”, Rainbow Dash se ne volò in direzione della sua casa, ma Thunderlane la fermò per dirle un ultima cosa.
 
Thunderlane:”Dash, aspetta”
Rainbow Dash:”Cos’altro vuoi adesso Thunderlane?”, Thunderlane le diede un mazzo di orchidee arcobaleno,
Thunderlane:”Ora che sai volare, ti auguro un buon ritorno all’accademia dei Wonderbolts, congratulazioni cara amica mia, se posso ancora chiamarti così”, Dash prese il mazzo di fiori,
 
Rainbow Dash:”Oh, grazie Thunder”
Thunderlane:”Addio Dash”
Rainbow Dash:”Addio, amico mio”, Thunderlane se ne andò via veloce in lacrime, Rainbow Dash si sentì un po' triste per tutto il dialogo che si erano fatti, poi se ne tornò a casa. Entrata a casa prese un vaso e ci mise dentro dei fiori. Poi vide che i suoi genitori la stavano guardando.
 
Rainbow Dash:”Oh papà, mamma, cosa succede?”
Bow Hot Hoof:”Dash? E’ vero quello che abbiamo visto?”
Rainbow Dash:”Cosa?”
Windy Whistles:”L’arcoboom sonico, lo hai fatto tu?”
 Rainbow Dash:”Sì, sono stata io, anzi ho il piacere di dirvi che ora sono tornata a volare, e forse anche meglio di prima”, i suoi genitori l’abbracciarono,
 
Bow Hot Hoof:”Ooooh che gioia, la mia dolce Dash è tornata a volare”
Windy Whistles:”la mia piccola dolce nuvoletta tutta speciale, c’è riuscita, ce l’ha fatta”
Bow Hot Hoof:”Bisogna festeggiare, bisogna assolutamente festeggiare”
Windy Whistles:”Dato che pensavamo ad una bella gita in famiglia, perché non farla adesso?”
Bow Hot Hoof:”Giusto, ci faremo una bella gita per Nuvola City, e poi tutti al ristorante”
Windy Whistles:”Che ne dici Dash?”
Rainbow Dash:”Sì, direi che è un’ottima idea”
Bow Hot Hoof:”E allora prepariamo la nostra roba, che adesso si esce”, Bow e Windy andarono in camera loro, mentre Dash finì di mettere a posto le orchidee che Thunderlane le aveva dato, poi fissò malinconica il cielo attravero la finestra.
 
Rainbow Dash:”Addio Thunderlane, non ci rivedremo mai più, però….quel bacio…io ho provato qualcosa con quel bacio, mi chiedo se non abbia fatto una stupidaggine, e pensare che ci siamo lasciati litigando, non era così che avrei voluto che finisse la nostra storia, sono proprio una stupida”. In quel mentre Dash si ricordò di una cosa, andò un attimo dai genitori e disse loro che doveva uscire un attimo, ma che avrebbe fatto presto per la loro gita. Rainbow Dash andò in camera sua per prendere il registratore di Syrup, pensò infatti che ora che poteva volare non ne avrebbe più avuto bisogno e di restituirlo alla legittima proprietaria. Così si mise subito in volo per l’ospedale di Nuvola City, cercò Syrup e la trovò nel suo ufficio, la quale accolse calorosamente Dash.
 
Cough Syrup:”Dash, cara mia, come stai?”
Rainbow Dash:”Sto benissimo, dottoressa, ecco….sono venuta per restituirle il suo registratore”
Cough Syrup:”Vuol dire che ora sei tornata a volare?”
Rainbow Dash:”Sì, ma non grazie al suo apparecchio, è stato suo figlio a farmi volare di nuovo”
Cough Syrup:”Thunderlane? Ti ricordi di lui? E come avrebbe fatto?”, Rainbow Dash raccontò tutta la storia alla dottoressa, e lei ci rimase un po' male quando Dash le disse delal sua rottura con Thunderlane.
 
Cough Syrup:”Oh, mi dispiace Dash, chissà il mio povero bambino come ci è rimasto, ora avrà sicuramente il cuore spezzato”, Rainbow Dash cominciò a piangere,
 
Rainbow Dash:”E non sono…sigh….nemmeno riuscita a dirgli che in realtà…sigh….quando lui mi ha baciata….ho provato qualcosa….anche del bacio che mi diede prima….sigh…in realtà…credo di essere ancora innamorata di lui”
Cough Syrup:”E non glielo hai detto?”
Rainbow Dash:”Non ce l’ho fatta, e poi sinceramente che razza di futuro avremmo avuto se sarei stata costretta a ricordarmi di lui ogni giorno?”
Cough Syrup:”Forse c’è un modo per saperlo, mi spiace solo che il mio metodo non abbia funzionato, eppure ero sicura, forse dovrei analizzare meglio il registratore oppure qulacosa è andato storto con la registrazione che avevo fatto”
Rainbow Dash:”Resta il fatto che domani mi dimenticherò di lui di nuovo, e non soffrirrò più”
Cough Syrup:”Ti sbagli Dash, soffrirai eccome, perché il tuo cuore ti farà sentire come se ti mancasse qualcosa, e non si può certo comandare il cuore, puoi suggestionare il tuo cervello ma il cuore no”
Rainbow Dash:”Se solo potessi dirgli che gli voglio bene lo stesso, ma ormai non mi ricorderò di lui”
Cough Syrup:”Vedrò di parlare con Thunderlane, sono sicura che capirà”. Dash salutò la dottoressa, e si diresse a casa dei genitori. Per Rainbow Dash quella giornata trascorse gioiosa, non pensò ai suoi problemi, si limitò a godersi una bella gita in compagnia della sua famiglia. Verso sera, Bow le portò al ristorante vicino a casa loro. Per Dash quel ristorante non era nuovo, difatti si guardò in giro, e capì che c’era già stata in quel ristorante, e c’era stata proprio con Thunderlane, le sembrava strano esserselo ricordata, ma dato che ricordava della foto che si erano fatti lì, non era poi così anomalo quel ricordo.
 
Bow Hot Hoof:”Adesso che possiamo goderci le gite volando tutti insieme, immaggino che vorrai tornare a casa tua , vero Dash?”
Rainbow Dash:”Dovrei riprendermi la mia roba, e poi Tank, e dovrei anche ritornare alla’Accademia dei Wonderbolts, per dire loro che ora sono tornata a volare”
Windy Whistles:”Dash? Se vorrai visto che comunque non sei ancora guarita del tutto, puoi restare ancora un po' con noi, non ci dispiace averti per casa, e poi diciamoci la verità, è molto bello per noi riaverti”
Rainbow Dash:”Però vorrei ritornare a casa mia, e poi dovrei anche riprendere gli allenamenti, credi che sia da molto tempo che non faccio una ginnastica decente”
Bow Hot Hoof:”E’ logico, con tutte le schifezze caloriche che prepara tua madre”
Windy Whistles:”Guarda che anche tu stai mettendo su un po' di ciccia, non guardare solo nostra figlia”
Bow Hot Hoof:”Va bene, come non detto, allora ci facciamo una foto?”, e la cara famigliola si fece fare una bella foto. Ritornati tutti a casa, Rainbow Dash si mise sotto le coperte, diede la buonanotte ai suoi genitori e anche a Tank, poi spense le luci. Ma la cara pegaso non aveva ancora finito di pensare a Thunderlane.
 
Rainbow Dash:”Ma è forse possibile che io stia ancora pensando a lui? Perché non la smette il mio cervello di tormentarmi? Non potrei mai dire a Thunder che lui mi piace ancora, certo sono stata una vera stupida a litigare con lui, però pure lui poteva evitare di fare quella sfuriata, ma tanto che importa? Dopo questa nottata io mi dimenticherò di lui di nuovo”. La pegaso si addormentò subito, ma purtroppo per lei il sonno non fu affatto facile, nella sua testa le tornavano in mente vari ricordi con Thunderlane, e ad un certo punto si svegliò.
 
Rainbow Dash:”E basta, ma cosa sono queste immaggini? Non ricordo di essere andata al bowling con lui, o forse l’ho rimosso, ma….cos’è questa luce?”, Rainbow Dash vide una luce bluastra fluttuare in camera sua, poi la luce si allargò e prese una forma a lei familiare, quella di Princess Luna.
 
Rainbow Dash:”Principessa? Cosa fa qui in casa mia?”
Princess Luna:”Sono venuta per te Dash, per sistemare una faccenda in sospeso”
Rainbow Dash:”Aspetti, vuole per caso dire che ora io sto sognando?”
Princess Luna:”Esattamente, io sono venuta per controllare una faccenda che ti tormenta”
Rainbow Dash:”E quale?”
Princess Luna:”Il tuo incubo Dash, l’incubo che ti ha tormentato per parecchio tempo”
Rainbow Dash:”Intende quello in cui rimango bloccata nel tornado?Come mai è venuta solo adesso?”
Princess Luna:”Proprio quello, e non sono venuta subito per un motivo, vedi, la mente di un pony che soffre di amnesia è molto delicata, ma nel tuo caso la tua mente sta cercando di ricordarsi di varie cose, e in questo momento è più stabile di prima”, Dash scese dal letto ed andò vicino alla principessa,
 
Rainbow Dash:”Quindi mi aiuterà a capire cosa andava storto nel mio incubo?”
Princess Luna:”Certo, tieniti forte”. Luna toccò la testa di Rainbow Dash con il suo corno e tutte e due furono catapultate nell’incubo di Dash, si ritrovarono all’interno di un tornado, e in quel tornado c’era Rainbow Dash che continuava a girare.
 
Rainbow Dash:”E’ stata un’esperienza terribile, non la rifarei di nuovo”
Princess Luna:”Tu sei molto forte, sei capace di spazzare i tornado, ma in quel caso avresti dovuto dare retta a chi ti dava dei consigli”
Rainbow Dash:”Intende Thunderlane? Non posso ricordare perché feci il contrario”
Princess Luna:”Ascolta”, Rainbow Dash si mise a sentire, e quello che udiva era un brutta risata che veniva da fuori il tornado.
 
Rainbow Dash:”Ma questo è Thunderlane che ride, questa risata mi ha tormentata per parecchio tempo”
Princess Luna:”Non è Thunderlane che ride, Dash, ma tu”
Rainbow Dash:”Cosa intende dire?”
Princess Luna:”Guarda tu stessa”,
 
Luna fece una magia, trasportò entrambe al di fuori del tornado, e quello che vide Dash la stupì di parecchio. Al di fuori del tornado c’erano Thunderlane e lei, Thunderlane era disperato e cercava di entrare nel tornado, la Rainbow Dash che stava lì fuori lo scherniva e rideva di lui.
 
Rainbow Dash:”Cosa? Ma chi è quella?E perché mi somiglia?”
Princess Luna:”Quello è il tuo subconscio, Dash”
Rainbow Dash:”Il mio subconscio? Ma perché fa così?”
Princess Luna:”Evidentemente tu hai del risentimento verso Thunderlane, per questo lo sta prendendo in giro”
Rainbow Dash:”Ma che significa?”
Princess Luna:”Credo che tu sia arrabbiata con lui e perciò il tuo subconscio si sta comportando così, guarda il povero Thunderlane come è disperato, sta cercando di salvarti, ma non sa come fare, io ho già visto questa scena nella testa di Thunderlane, e lui ha davvero provato a salvarti, ma non ce l’ha fatta”
Rainbow Dash:”Ma…allora è per questo motivo che io non mi ricordo di lui?”, improvvisamente tutto l’ambiente cominciò a tremare,
 
Rainbow Dash:”Che sta succedendo?”
Princess Luna:”Credo che tu ti stia svegliando Dash, perciò sarò sintetica, la colpa di tutto ciò è stata la mancanza di sincerità da parte di entrambi”
Rainbow Dash:” Mancanza di sincerità?”
Princess Luna:”Thunderlane è sincero con te e tu devi esserlo con lui, ma anche lui ha commesso un errore, purtroppo non posso sapere quale, perché dovrai ricordarlo tu”
Rainbow Dash:”Ma almeno lei sa perché non mi ricordo di lui? Appena mi sveglierò sicuramente non lo ricorderò”
Princess Luna:”Invece lo ricorderai, e comunque ascolta le mie parole, diffida di un pony che ti vuole bene, perché la colpa di tutto ciò è sua, non tua, riflettiiiiiii”, Luna svanì, e poi Dash si risvegliò nel suo letto.
 
Rainbow Dash:”Princess Luna? (Sospiro) era solo un sogno, ma che cosa voleva dire con quelle parole?”.
 
Quella mattina, Windy preparò altre buone frittelle per colazione, ma la cara Dash sembrava non avere fame.
 
Windy Whistles:”Dash? Che succede? Non sembri molto sveglia, vuoi un caffèlatte?”
Rainbow Dash:”Mamma?”
Windy Whistles:”Dimmi la verità, tu e papà avete mai avuto qualcuno che si opponeva alla vostra storia d’amore?”
Bow Hot Hoof:”Che domande, certo che abbiamo avuto i nostri problemi per stare insieme”
Windy Whistles:”Avevamo i nostri genitori che non volevano che stessimo insieme, però come vedi non ce ne è mai importato niente, e alla fine siamo stati insieme, ed abbiamo avuto una bella bambina”
Bow Hot Hoof:”Se avessimo ascoltato i nostri genitori, tu non saresti mai nata, e noi non saremo di certo qui”
Windy Whistles:”Ma perché questa domanda?Dash?”
Rainbow Dash:”Credo che….mi faccia male il cuore”
Bow Hot Hoof:”Oh cielo, presto chiamiamo l’ospedale”
Windy Whistles:”Che cosa ti senti Dash? Ti fa molto male?”
Rainbow Dash:”Non in quel senso, è che…..credo di essere innamorata”
Bow Hot Hoof:”Oh grazie a Celestia, non è niente”
Windy Whistles:”Allora è quel tipo di male, e di chi saresti innamorata?”
Rainbow Dash:”Non posso dire il suo nome, perché papà non accetterebbe mai la nostra storia, ed io non sarei mai felice”, Windy accarezzò la testa di Dash e la consolò,
 
Windy Whistles:”Dash? Che cosa ti ho sempre detto? Devi dare retta al tuo cuore, non agli altri pony, altrimenti non sarai mai felice, se sei così innamorata di questo pony allora devi stare con lui”
Rainbow Dash:”Posso davvero mamma?”
Windy Whistles:”Non dare retta a tuo padre, io ti sarò sempre vicina e se lui farà il cattivo gli suonerò un po' di schiaffi”
Bow Hot Hoof:”Ehi”
Windy Whistles:”Fa silenzio, comunque Dash chi è il ragazzo che ti ha fatto battere il cuore?”
Rainbow Dash:”Lo stesso che  ho lasciato ieri, si tratta di Thunderlane”, Windy e Bow furono sorpresi,
 
Windy Whistles:”Ma….amore di mamma, vuol dire che ti ricordi di lui?”
Rainbow Dash:”Io….sì, mi ricordo di lui, e mi ricordo di quando mi ha portata sulle nuvole per poter volare di nuovo, e anche di come sono stata stupida nel lasciarlo,e anche del nostro litigio”
Bow Hot Hoof:”Come è possibile che ti ricordi di lui? Se ogni mattina era sempre una tabula rasa nei tuoi ricordi?”
Rainbow Dash:”Non lo so, ma….io lo amo, e tu papà non puoi farci niente, Thunderlane è il mio fidanzato, e io voglio che stiamo insieme”
Bow Hot Hoof:”Può darsi anche che domani ti dimenticherai di lui”
Rainbow Dash:”Beh, io non voglio che succeda, dovessi sempre tenere degli appunti su di lui, io e lui staremo insieme, lo creeremo noi il nostro lieto fine, e tu non potrai impedirci di stare insieme”
Windy Whistles:”Così mi piaci Dash, allora lascia che andiamo subito a Ponyville per parlare con lui”
Bow Hot Hoof:”Dash, Windy, non fate sciocchezze”
Rainbow Dash:”No papà, Thunderlane è dolce, romantico, sensibile, e poi mi tratta come una ragazza, e non come un maschiaccio, ed un gentil pegaso, ed io sono innamorata di lui, e adesso vado subito a chiedergli scusa se non sono stata sincera”
Windy Whistles:”Lascia che ti accompagni Dash, andremo insieme a casa sua, io gli dirò di nuovo benvenuto in famiglia, e poi tu forse non ti ricordi di dove sia casa sua”
Rainbow Dash:”Questo è vero, però posso sempre chiedere informazioni, e poi…..”, da fuori alla casa si sentì un tonfo, Dash andò a vedere nel giardino, e trovò Scootaloo che era incastrata tra le nuvole. Dash le diede uno zoccolo ad uscirne fuori.
 
Rainbow Dash:”Scootaloo? Cosa ci fai qui?”, la piccola pegaso era come spaventata,
Scootaloo:”DASH, è orribile, è terribile, è spaventoso”
Rainbow Dash:”Ma che cosa?”
Scootaloo:”Ho dovuto prendere la fionda per fare prima ed arrivare qui per dirtelo, Thunderlane e Rumble sono scomparsi”, la frase fece tremare Dash,
 
Rainbow Dash:”Come sarebbe a dire che sono scomparsi?”
 
 
 
 
 
 
Continua………
 
 
 
 
 
 
 
 
My Little pony by Lauren Faust & Hasbro
 

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Capitolo 11
*** Verità svelate ***


Verità svelate
 
Rainbow Dash non poteva credere alle parole della piccola Scootaloo.
 
Rainbow Dash:”Ma ne sei sicura?Possibile che siano scomparsi?”, Scootaloo fece vedere un biglietto a Dash,
 
Scootaloo:”Questo l’ho trovato sulla porta della loro casa, dovresti leggerlo”, Dash e Scootaloo entrarono in casa, la puledra cerulea si sedette su di una poltrona e si mise a leggere quel biglietto.
 
Rainbow Dash:”Cari pony e care pony, se state leggendo questo biglietto io oramai sarò già partito da Ponyville, questa città ultimamente mi ha dato solo dolori e per questo io ho intenzione di lasciarla, c’era solo un motivo che mi spingeva a rimanere, ma quello stesso motivo per una mia stupidaggine non si ricorda di me, perciò ho deciso di lasciare il paese e di non fare più ritorno. Mio fratello Rumble però ritornerà a volte, ma io invece non lo farò, perciò voglio salutare chi mi è stato vicino e dire addio al mio grande amore della mia vita, e se per caso lei sta leggendo questo biglietto, io ti voglio chiedere scusa per non esserti stato abbastanza vicino nel momento del bisogno, addio”.  Dopo aver letto quel biglietto, a Rainbow Dash cominciarono a scendere delle lacrime,
 
Rainbow Dash:”Oh Thunderlane….sigh….ma perché lo hai fatto?....sigh….perchè….sniff….te ne sei andato?....ma che stupidaggine ti sei messo in testa?..sigh…….”
Scootaloo:”E si è anche portato Rumble con sé, forse non lo rivedrò mai più”
Windy Whistles:”Ma sul biglietto c’è scritto che Rumble ritornerà”
Scootaloo:”Ma chissà quando, e per quanto tempo poi”
Bow Hot Hoof:”Su piccola Scootaloo, fatti coraggio, e tu Rainbow Dash, non piangere”
Rainbow Dash:”Ma come faccio papà? Thunderlane se ne è andato, ed io non sono stata sincera con lui, ora l’ho perso, devo ritrovarlo”
Windy Whistles:”Ehi Scoot, ma cos’è quella scatola che hai con te?”, Windy notò che la piccola pegaso aveva una scatola con sé, e la puledrina la mise su di un tavolo, la aprì e dentro c’era una piccola telecamera.
 
Scootaloo:”Questa l’ho trovata stamattina nella mia cassetta delle lettere, è una piccola videocamera, è un regalo da parte di Thunderlane”
Rainbow Dash:”Ti ha fatto un regalo?”
Scootaloo:”Avevamo un accordo, se lo avessi aiutato per farti ricordare di lui lui mi avrebbe comprato questa videocamera, però poi gli avevo detto di no, mi ha anche lasciato un biglietto con su scritto Grazie di tutto per quello che hai fatto Scoot”
Rainbow Dash:”Quindi forse…potrebbe essere partito da poco, lo hai forse visto?”
Scootaloo:”Non l’ho proprio visto Dash, però c’è una cosa che dovrei farti vedere(Scootaloo mostra una piccola videocassetta)questa videocassetta me l’ha data Rumble ieri sera, e ora che ho una video camera tutta mia possa fartela vedere”. Scootaloo mise la cassetta nella videocamera, e attraverso il piccolo schermo Rainbow Dash vide che c’erano lei e Thunderlane che passeggiavano insieme.
 
Rainbow Dash:”Ma cosa significa?”
Scootaloo:”Vedi Dash, Rumble ed io avevamo un piano tutto nostro, nemmeno Thunderlane lo sapeva, Rumble con la sua videocamera avrebbe filmato tutti i vostri appuntamenti e così tu ti saresti ricordata di Thunder, lo abbiamo fatto in segreto senza che ve ne accorgevate, anche le volte in cui eravate soli vi filmavamo”
 Rainbow Dash:”Tu e Rumble lo avete fatto per me?”
Scootaloo:”Per voi, è vero che eri cambiata ed eri diventata una pegaso romantica, però io ho cominciato di recente a voler bene a Thunderlane, e devo dire che è un tipo in gamba, anzi da quando sto con voi credo anche io di provare qualcosa per qualcuno”
Rainbow Dash:”Vuol dire che ti piace Rumble?”
Scootaloo:”(Arrossita)Un pochino, cioè molto più di un pochino, Rumble è il compagno ideale per una pegaso piena di energia come me”
Rainbow Dash:”Siete un bella coppia, però sappi Scootaloo che in una coppia ci deve essere l’assoluta sincerità”
Scootaloo:”Rumble ed io siamo sinceri, non ci raccontiamo bugie”
Rainbow Dash:”Vorrei averlo imparato io tempo fa”, Rainbow Dash osservò quel video per parecchio tempo, lo mandò anche avanti e cominciava a ricordare dei momenti che aveva dimenticato, guardando quel video lei si sentiva male, perché vedeva quanto era felice con Thunderlane, all’improvviso beccò il video di quando erano sulla ruota panoramica e si mise a guardarlo.
 - Thunderlane:”Sì, Dash?”
Rainbow Dash:”Se….per caso io non dovessi volare mai più….tu….”
Thunderlane:”Sì?”
Rainbow Dash:”Tu…..mi ameresti di nuovo? Continueresti ad amarmi se non dovessi volare mai più?”
Thunderlane:”Ma certo Dash, certo che ti amerei, continuerei ad amarti anche se non dovessi volare mai più”
Rainbow Dash:”Lo prometti?”
Thunderlane:”Certo che lo prometto, io non smetterei mai di amarti, te lo giuro, ho continuato ad amarti anche quando avevi l’amnesia”
Rainbow Dash:”Sono contenta…sigh…di conoscerti….perchè….sigh…oh quanto vorrei poter volare di nuovo…perché….sigh…potremmo volare insieme e fare tante altre cose, come sono fortunata ad averti, Thundie”
Thunderlane:”Dash? Ti prometto che volerai di nuovo, te lo giuro, anche se dovessi portarti fuori casa e costringerti a volare assieme a me”
Rainbow Dash:”Oh…sigh….grazie”-.
 
Windy Whistles:”Ooooh, ma che romantico che è Thunderlane”
Bow Hot Hoof:”Sul serio, come facevi a sopportarlo?”
Windy Whistles:”Oh taci Bow, anche tu dopotutto eri un romanticone una volta”
Bow Hot Hoof:”Ma la nostra Dash non è fatta per essere romantica lei è spavalda, è tosta”
Windy Whistles:”Io mi ricordo di un bellissimo pegaso che era tostissimo ma nelle lettere d’amore si faceva firmare il tuo cioccolattino ancora da scartare”, Bow arrossì,
 
Bow Hot Hoof:”Ehi ci eravamo detti di non dirlo mai a Dash”
Windy Whistles:”Beh, adesso lei lo sa, non è vero Dash?”, Rainbow Dash aveva la testa fissa sullo schermo e ricominciò a piangere.
 
Rainbow Dash:”Che stupida,….sigh…che stupida sono stata, avevo il mio pony speciale davanti a me, e non me ne sono accorta, e gli ho anche tirato un pugno”
Windy Whistles:”Dash, non piangere, vedrai, forse Thunderlane non è partito, forse è solo andato da una parte per riordinare le sue idee e magari ritornerà da te”
Rainbow Dash:”No mamma, devo andare subito a Ponyville, magari qualcuno sa dove si trova Thunderlane, magari qualcuno lo ha visto partire, devo avere anche il minimo indizio per sapere dove sia andato, e non mi darò pace finchè non avrò capito dove lui si trovi, ora volo subito a Ponyville, voi occupatevi di Scootaloo. Rainbow Dash schizzò fuori dalla porta in un attimo, e si diresse verso la città.
 
 Windy Whistles:”Corri Dash, corri verso il tuo grande amore, vai piccola di mamma”
Bow Hot Hoof:”Ma che discorsi fai?”
Windy Whistles:”La mia bambina ha scelto la felicità piuttosto che la sua testa, ed è una lezione che dovresti aver imparato anche tu”
Bow Hot Hoof:”ma se quel Thunderlane è scappato via senza dire niente, allora lo vedi che fidanzato degenere era?”
Windy Whistles:”E’ anche per colpa tua se lui non era bene accetto qui, dopotutto tu lo hai sempre maltrattato”
Bow Hot Hoof:”E’ vero ma…”
Windy Whistles:”Fa silenzio, tu piuttosto Scootaloo, ti andrebbe di fare colazione?”
Scootaloo:”Magari, anche io ora ho il cuore spezzato”
Windy Whistles:”Oooh, povera piccola pegaso”. Rainbow Dash corse veloce in tutti gli angoli della città di Ponyville, ma purtroppo la sua ricerca fu infruttuosa, chiese a tutti i pony che conoscevano Thunderlane se lo avevano visto, ma nessuno sapeva dove fosse, chiese a Flitter, a Cloud Chaser, a Bulk Biceps, andò anche dalle sue amiche, soprattutto da Pinkie Pie dato che sa sempre tutto, ma ahimè Thunderlane era proprio scomparso assieme al fratello, e quando Dash passò per la sua casa vuota, pensò di averlo perso per sempre e si rimise a piangere.
 
Rainbow Dash:”Thunder?:…Sniff, ma dove sei finito?...perchè te ne sei andato?...sniff….è vero che ci siamo lasciati con un litigio, ma non dovevi andartene via, forse era questo che intendevi quando mi hai detto che non mi avresti mai più importunata, ma io non volevo che te ne andassi, non avrei mai dovuto dirti che ti volevo come amico, avrei dovuto accetarti come fidanzato, anche se non mi ricordavo di te, lo so che è troppo tardi per dirtelo, ma io ho provato qualcosa di bello con quei baci che tu mi hai dato, e ti perdono se non mi hai salvata dal tornado”. Così Rainbow Dash se ne ritornò sconsolata a casa dei suoi genitori, ma non sapeva che ad attenderla c’era una sorpresa.
 
Rainbow Dash:”Mamma? Sono tornata”, Windy le andò incontro e l’abbracciò,
Windy Whistles:”Sia lodata Luna, finalmente, ero preoccupata, hai trovato qualche traccia?”, ma Rainbow Dash rispose piangendo di nuovo,
 
Rainbow Dash:”Noooo, sigh, no mamma…Thunderlane….sigh…è davvero scomparsoooo…sigh…ed io l’ho perso per sempreee…..sigh….io lo amavooo…e ora l’ho persooo…sigh”
Windy Whistles:”Oooh, povera la mia gocciolina di miele, vieni a mangiare qualcosa, ho fatto i waffles stamattina, e poi c’è una puledra che vorrebbe parlare con te”
Rainbow Dash:”E chi sarebbe?”. Alla tavola in cucina, Rainbow Dash trovò suo padre e Scootaloo che mangiavano waffles, mentre seduta in un angolo della cucina c’era la dottoressa Syrup che voleva parlare con Dash.
 
Rainbow Dash:”Dottoressa? Cosa ci fa lei qui?”
Cough Syrup:”Ciao Dash, ero venuta per parlarti di una cosa”
Rainbow Dash:”Lo sa che Thunderlane è scomparso?”
Cough Syrup:”Sì, lo ben so, ha lasciato un biglietto alla mia segretaria dicendomi che avrebbe traslocato, ma la cosa non mi convinceva tanto”
Rainbow Dash:”Quindi mentre io festeggiavo con i miei genitori, lui stava già facendo le valigie per andarsene da Ponyville?”
Cough Syrup:”Probabile, ma non è di questo che volevo parlarti, ma di un’altra cosa importante”
Rainbow Dash:”E cosa sarebbe?”
Cough Syrup:”Hai presente il fatto che continuavi a dimenticarti di Thunderlane? Ebbene io ho capito il perché succedeva”
Rainbow Dash:”Sul serio?”
Windy Whistles:”Ne è sicura dottoressa? C’entra il fatto che Thunderlane non ha salvato Rainbow Dash dal tornado?”
Cough Syrup:”Niente affatto, nella mia borsa ho il vero motivo della sua continua amnesia del mio bambino”. Syrup prese una cosa dalla sua borsa, e quella cosa era il suo registratore. Quando Bow vide l’apparecchio gli andò di traverso la colazione.
 
Bow Hot Hoof:”Coff..coff…ma che cosa? Dash? Perché non mi avevi detto che avevi restituito il registratore alla dottoressa?”
Rainbow Dash:”Eh? Perché avrei dovuto dirtelo? Era una cosa tra me e lei dopotutto”, Bow cominciò a sudare si sentiva preoccupato, Syrup si mise a guardarlo storto.
 
Bow Hot Hoof:”Ehm…ora dovrei andare, devo accertarmi che le nuvole siano ben tagliate là fuori in giardino”, Bow voleva andare via ma la dottoressa lo intimò di rimanere.
 
Cough Syrup:”FERMO DOVE SI TROVA BOW; NON SI AZZARDI A SCAPPARE, MALEDETTA CANAGLIA CHE NON E’ ALTRO, BRUTTO PEGASO FURFANTE E DIFFAMATORE”, Windy trovò strana quella reazione della dottoressa Syrup.
 
 Windy Whistles:”Ma…dottoressa Syrup? Che cosa le prende? So benissimo che mio marito le ha detto delle frasi orribili, ma lei dovrebbe essere superiore a certe cose”
Cough Syrup:”Si dia il caso che non ho reagito così per le frasi che lui pensa di me, ma per quello che ha fatto a sua figlia e a mio figlio”
Windy Whistles:”Ma di cosa sta parlando?”
Cough Syrup:”Dash? Per caso alla festa con le tue amiche ti ricordavi di Thunderlane?”
Rainbow Dash:”Secondo il mio diario sì, e anche secondo la registrazione di Scootaloo e Rumble”
Cough Syrup:"E avevi usato il registratore?"
Rainbow Dash:"No, secondo quanto mi ricordo il registratore l'avevo lasciato a casa"
Cough Syrup:”E lo hai anche usato di recente?”
Rainbow Dash:”Sì, l’ho usato”
Cough Syrup:”E puntualmente non ti ricordavi di Thunderlane?”
Rainbow Dash:”Beh…ecco….”
Bow Hot Hoof:”Perché cara dottoressa non si prende un waffle e parliamo di questo in privato?”
Cough Syrup:”Dash? Riconosci questa voce?”,
Syrup premette il tasto play sul registratore e si sentì una voce profonda ripetere le stesse frasi
- Dimenticati di Thunderlane, devi dimenticarti di Thunderlane, lui non ti merita, devi dimenticarti di qualsiasi cosa hai fatto con Thunderlane -.  
Sia Rainbow Dash che Windy erano sorprese di quell’audio, ma la cosa che le sorprese di più era che la voce era quella di Bow. Windy guardò Bow con aria stupefatta.
 
Windy Whistles:”Bow? Mi spieghi perché c’è la tua voce registrata sulla cassetta della dottoressa?”
Bow Hot Hoof:”Ecco…forse…..”, anche Rainbow Dash voleva dei chiarimenti,
Rainbow Dash:”Papà? Perché c’è la tua voce sulla cassetta? E soprattutto perché dici quelle frasi?”
Bow Hot Hoof:”Sentite lo so che sembra ciò che è, ma vi giuro che c’è una spiegazione”
Cough Syrup:”La spiegazione ve la do io, Bow ha registrato in una parte della cassetta la sua voce, era a conoscenza del fatto che Rainbow Dash era suscettibile durante il sonno e quindi il cervello della puledra ha fatto ciò che la voce del padre le ha ordinato, e cioè di dimenticarsi del mio caro bambino”, Rainbow Dash cominciò ad essere furiosa col padre,
 
 Rainbow Dash:”Papà? Perché lo hai fatto?”
Bow Hot Hoof:”Senti piccola mia, io…..”
Scootaloo:”Ma come ha potuto signor Bow?”
Bow Hot Hoof:”Lasciatemi spiegare”
Rainbow Dash:”PERCHE’ LO HAI FATTO? Come hai potuto fare una cosa simile, papà?”
Bow Hot Hoof:”Lasciate che mi spieghi non è come sembra, puoi ascoltarmi almeno tu Windy?”, ma la moglie rispose al marito con un bel ceffone, Bow oramai si sentiva circondato, l’unica cosa da fare ora era confessare la verità, con tono colpevole parlò alle puledre.
 
Windy Whistles:”Allora Bow? Aspettiamo una tua valida spiegazione”
Bow Hot Hoof:”E’ tutto vero, è esattamente come ha detto Syrup”
Rainbow Dash:”Ma come hai potuto papà?”
Bow Hot Hoof:”Quando ho cominciato a capire che oramai ti stavi ricordando di Thunderlane, avevo paura che ci avresti lasciato di nuovo, già quando stavi con Fulmine il pensiero di non vederti più mi tormentava, ma poi lui ti ha lasciato ed io ero felice, poi in quella stessa sera Thunderlane si era dichiarato a te e vi siete dichiarati come fidanzati, e tu sei stata portata via di nuovo da me, ora che vivevi con noi e avevi l’amnesia ero sicuro che non ci avresti più lasciati, ma quel pegaso stava facendo di tutto per farti ricordare di lui, e ci era riuscito, ma io non riuscivo a sopportare che tu mi avresti lasciato un’altra volta, quindi ho preso un mio vecchio registratore e ho registrato la mia voce sulla cassetta di Syrup in modo che tu ti dimenticassi di lui e che lui si arrendesse all’evidenza”, Rainbow Dash era arrabbiatissima, ma cominciò di nuovo a piangere,
 
Rainbow Dash:”Come hai potuto…..sigh….come hai potuto fare una cosa così meschina…sigh…papà?”
Bow Hot Hoof:”Dash, ti giuro che non sapevo che avrebbe funzionato, l’ho fatto solo per sfogarmi”     
Rainbow Dash:”E quando hai visto che invece ha funzionato perché non hai detto niente?”
Bow Hot Hoof:”Perché….perchè…non lo so, forse perché ero felice che tu ti dimenticassi di lui, perché così saresti rimasta con noi e non saresti nemmeno tornata a casa tua, perché forse volevo quel pegaso lontano da te”
Rainbow Dash:”Ti rendi conto delle stupidaggini che stai dicendo? Ti rendi conto che per colpa tua ho perso Thunderlane?”
Bow Hot Hoof:”Rainbow Dash cerca di capire…”
Rainbow Dash:”No, tu cerca di capire, io avevo tra gli zoccoli il pegaso più fantastico del mondo, Thunderlane era dolce, romantico, veloce, forse era un po' pigro, ma io lo amavo, e non mi giudicava mai per il mio comportamento, non mi trattava come un maschiaccio ma come una ragazza, ed io ero felice di stare con lui, ed ora per colpa tua l’ho perso, lui se ne è andato via e l’ho perso per sempre”
Bow Hot Hoof:”Dash scusami, ma io volevo solo….”
Rainbow Dash:”Stà zitto papà, ho fatto male a rimanere qui a casa vostra, è meglio che ritorni a casa mia, ora capisco perché mi ricordavo di lui alla festa, perché non avevo usato il registratore, cosa che invece ho fatto quando l'ho invitato a stare qui da me, Luna aveva ragione, c’era un pony di cui non mi dovevo fidare e quello eri tu”
Bow Hot Hoof:”No Dash, ascoltami ti prego”
Rainbow Dash:”Non voglio più sentirti invece, anzi io non voglio nemmeno più vederti o sapere che esisti, io ti odio, ti odio,TI ODIO”, Rainbow Dash corse via in lacrime in camera sua sbattette la porta e si buttò sul suo cuscino a piangere. Windy chiese una cosa a Syrup.
 
Windy Whistles:”Non capisco Syrup, perché Dash non ha riconosciuto subito la voce di Bow?”
Cough Syrup:”Semplice, Bow aveva registrato la sua voce diversi minuti più in là, difatti all’inizio della cassetta c’è registrata la mia voce, ma mettendola molti minuti avanti si arriva alla parte che tuo marito ha registrato, e in quella parte Rainbow Dash stava sicuramente già dormendo, e questo spiega anche il perché il mio trattamento per farla volare non abbia funzionato”
Windy Whistles:”Bow, dovresti vergognarti di quello che hai fatto, come hai potuto fare questo a tua figlia?”
Bow Hot Hoof:”Io….la rivolevo semplicemente indietro”
Windy Whistles:”Indietro? Vale forse la pena riavere nostra figlia indietro quando l’hai ridotta così? Appoggia l’orecchio alla porta e sentila come piange, starà versando milioni di lacrime su quel cuscino, ed è tutta colpa tua, tu l’hai ridotta così, le hai portato via l’unico vero pony speciale della sua vita”
Bow Hot Hoof:”Io….io non volevo tutto questo, speravo che….speravo solo che Thunderlane lasciasse perdere”
Cough Syrup:”Il mio bambino aveva una cotta per Rainbow Dash già da quando era un puledrino, io credevo fosse solo una cotta infantile, ma mi sbagliavo, perché per tutta la vita il mio povero Thunderlane era innamorato di Rainbow Dash, poi arrivò la sera in cui lui si dichiarò a lei, ed è diventato il pegaso più felice che abbia mai conosciuto, Thunderlane era sempre felice e sorridente, perché finalmente aveva detto alla sua amata pony che l’amava, e lei invece ha rovinato tutto”
Windy Whistles:”Ora non ti devi azzardare più a parlare con la nostra bambina, guarda come l’hai ridotta”
Bow Hot Hoof:”Va bene, va bene, ho capito”. Bow si mise seduto al tavolo della cucina, ma ormai non aveva fame, però non era solo, Scootaloo si mise vicino a lui.
 
Scootaloo:”Signor Bow? Forse ci sarebbero delle cosette che lei dovrebbe vedere”
Bow Hot Hoof:”Di che si tratta, Scootaloo?”
Scootaloo:”Forse non si convincerà, ma Thunderlane è davvero un ottimo fidanzato per sua figlia, e forse guardando questi filmati che io e Rumble abbiamo fatto le farà cambiare idea su di lui”. Così Scootaloo si mise a far vedere i vari filmati che erano nella cassetta della videocamera. Bow infatti vide che Thunderlane era davvero sempre gentile ed innamorato, sebbene in alcuni filmati sembrava pasticcione, a Rainbow Dash sembrava non le importasse, anzi era felicissima di passare il tempo con lui. Bow si sentì male per quello che aveva fatto, perché solamente adesso cominciava a capire di aver davvero sbagliato.
 
Bow Hot Hoof:”Cavoli…sigh…sono così carini insieme, e lui sembra così gentile”
Scootaloo:”Thunderlane è gentile, così come lo è Rumble, mi creda non ho mai conosciuto un pony così gentile e romantico come Thunderlane, e lei invece sembrava che non se ne sia accorto”
Bow Hot Hoof:”E’ vero…non me ne sono accorto, ed ora per colpa mia la mia povera Dash sta piangendo fiumi di lacrime, sono proprio un padre degenere”, Syrup che era lì vicino ascoltò tutto.
 
Cough Syrup:”Ora vedo che finalmente hai capito, Thunderlane è in assoluto il pegaso più che perfetto per Rainbow Dash, lei è così spavalda e testa dura, ma a Thunderlane non è mai dispiaciuto, anzi le piaceva così com’era”
Bow Hot Hoof:”Syrup?Ma non c’è proprio modo per sapere Thunderlane dove sia?”
Windy Whistles:”Cosa vorresti fare? Chiedergli scusa?”
Bow Hot Hoof:”Sì, e dirgli che ho sbagliato, che avevo torto, che sono uno stupido pegaso geloso, e anche se possibile che mia figlia mi perdoni”
Windy Whistles:”Ti aspetti che queste paroline possano servire a qualcosa?”
Cough Syrup:”Lascialo stare Windy, mi sembra pentito, ed io per una volta voglio credergli”
Windy Whistles:”Ma non c’è modo di sapere dove Thunderlane sia”
Cough Syrup:”No, forse potrei sapere dove possa essere Thunderlane”
Windy Whistles:”ne sei sicura? Perché non l’hai detto prima?”
Cough Syrup:”Perché non ne sono sicura, la mia è solo una supposizione, ma ora vado da Dash a dirglielo, ed è meglio che facciamo il prima possibile”. Syrup entrò in camera di Dash, la povera puledra aveva la faccia sul cuscino e continuava a piangere, Tank era lì vicino a lei e le passava con la bocca dei fazzoletti, Syrup si sedete sul letto e accarezzò la criniera di Rainbow Dash.
 
Cough Syrup:”Dash?Dash? Dai, smettila di piangere, forse so dove Thunderlane se ne sia andato”, a quella risposta Dash alzò la testa e guardò la dottoressa.
 
Rainbow Dash:”Ne è sicura? Perché non lo ha detto subito?”
Cough Syrup:”Perché non ne sono sicura, è solo una supposizione, vedi, oggi mio marito partiva per Manehattan ed io non avevo intenzione di andare a salutarlo, però riflettendoci su, quello potrebbe essere l’unico posto dove Thunderlane se ne sia andato al fuori di Ponyville, perché non ha altre conoscenze oltre la città, a parte suo padre, quindi forse potrebbe essere andato da lui”
Rainbow Dash:”Quindi ora dove potrebbe trovarsi?”
Cough Syrup:”Credo all’eliporto di Nuvola City, ma dobbiamo fare in fretta, perché il prossimo dirigibile per Manehattan parte alle undici”
Rainbow Dash:”Le undici? Dobbiamo essere lì subito allora”
Cough Syrup:”Esatto, perciò non badiamo ad altri indugi e partiamo subito”, Rainbow Dash schizzò via dal letto e andò alla porta d’ingresso,
 
Bow Hot Hoof:”Ferma Dash, dove stai andando?”
Rainbow Dash:”All’eliporto di Nuvola City, Thunderlane potrebbe essere là, devo imperdire che parta”
Windy Whistles:”Vuoi andare all’eliporto?”
Cough Syrup:”Thunderlane potrebbe trovarsi lì, oggi parte mio marito e se è come penso io allora dovrebbe essere in compagnia del mio ex marito”
Windy Whistles:”Ne è sicura, dottoressa?”
Cough Syrup:”Non ne sono sicura, ma è l’unica nonchè possibile traccia che abbiamo”
Windy Whistles:”E allora andremo tutti all’eliporto, tu compreso Bow, per fare le tue scuse a quel povero ragazzo”
Bow Hot Hoof:”Le farò, le farò”
 Rainbow Dash:”Scootaloo? Tu puoi venire con noi, parlerò più tardi con i tuoi genitori di dove sei stata”
Scootaloo:”Questo significa che rivedrò Rumble?”
Rainbow Dash:”Probabile, però non dobbiamo perdere tempo, dobbiamo andare subito lì”. I cinque pegasi si diressero verso l’eliporto di Nuvola City, Rainbow teneva sulla groppa la piccola Scootaloo, durante il tragitto verso l’eliporto la pegaso cerulea sperava tanto che la dottoressa avesse ragione. Arrivati all’eliporto ora dovevano solo cercare il dirigibile che era diretto a Manehattan, ma la cosa non fu affatto facile, poi trovarono un pony a cui chiederlo, ma la notizia che diede non era speranzosa, il dirigibile era già partito con largo anticipo.
 
 Rainbow Dash:”Non ce l’abbiamo fatta, non ci siamo riusciti”
Scootaloo:”Ehi Dash, non fare così magari forse il pony si è sbagliato”
Cough Syrup:”Siamo arrivati tardi, se solo ci avessi pensato prima”
Windy Whistles:”Ora Thunderlane è diretto a Manehattan, e tutto per colpa tua Bow”
Bow Hot Hoof:”Hai ragione tesoro, hai ragione”
Rainbow Dash:”No, non tutto è perduto, c’è ancora una cosa da fare”
Windy Whistles:”Cosa vuoi fare Dash?”, Rainbow Dash andò vicino ad una biglietteria,
 
Rainbow Dash:”Un biglietto per il prossimo volo per Manehattan, per favore”, Windy fermò la figlia prima che comprasse il biglietto,
 
Windy Whistles:”Dash? Sei impazzita? Cosa vuoi fare?”
Rainbow Dash:”Andare a Manehattan, devo ritrovare Thunderlane”
Bow Hot Hoof:”Sei impazzita? Manehattan è una città così grande, è impossibile trovare un singolo pony in mezzo a tutta quella marmaglia di gente
Rainbow Dash:”Guardate che ci sono già stata in mezzo a quella marmaglia di gente”
Windy Whistles:”Sì, ma con le tue amiche, non da sola”
Rainbow Dash:”Mamma? Papà? Vi prego, anche se dovessi metterci delle settimane, io devo ritrovare Thunderlane, e subito, per fargli capire che lo amo, poi ritornerò ve lo prometto”
Windy Whistles:”Niente da fare, io non permetterò che la mia bambina vada da sola in una metropoli così grande, e poi cosa mangerai? Dove alloggerai? Intendi fare la vita della vagabonda? Perché se la tua risposta è sì allora col cavolo che ti ci mando a Manehattan”
Rainbow Dash:”Mamma? Per favore, ti rendi conto che ho il cuore spezzato? E il tutto per colpa di papà”
Bow Hot Hoof:”Tesoro, so di aver sbagliato e so anche che vorresti ritrovare Thunderlane subito, ma non è certo facendo così che lo riavrai indietro”
Rainbow Dash:”E cosa dovrei fare? Continuare a piangere?”
Scootaloo:”Non sarà necessario, Thunderlane eccolo là”. Scootaloo aveva visto bene, Thunderlane si trovava vicino ad uno degli altri dirigibili, e quando la puledrina lo indicò, Syrup andò da lui.
 
Cough Syrup:”Thunderlane?”
Thunderlane:”Mamma? Cosa ci fai qui?”, Syrup diede un ceffone al figlio,
 
Thunderlane:”Ahio, ma che fai?”
Cough Syrup:”Questo è per aver congedato tua madre con una lettera, io sono tua madre, meritavo di più di una semplice lettera, sono la puledra che ti ha messo al mondo, la puledra che ti ha fatto nascere, ti ha portato in grembo”
Thunderlane:”Oh no, eccola che ricomincia col discorso della nascita”
Cough Syrup:”Mi hai fatto stare col crepacuore, ma la puledra con la quale devi scusarti di più è lei”, Syrup indicò Rainbow Dash, che già cominciava a lacrimare nel rivedere il suo caro ragazzo.
 
Thunderlane:”Mamma? Per Dash è un capitolo chiuso, lei non si ricorda di me, e non prova più niente per me, io sono solo uno sconosciuto per lei”, Rainbow si avvicinò e lo guardò in faccia.
 
Rainbow Dash:”Non è affatto vero…sigh….non sei uno sconosciuto, sei il mio ragazzo ed io ti amo, non è vero che non provavo niente, io volevo solo che…..che…oh Thunderlane (Abbraccia Thunderlane) quanto mi sei mancato”
Thunderlane:”Cosa? Ma se non ci vediamo solo da ieri mattina, e poi….aspetta un momento, tu ti ricordi di me?”
Rainbow Dash:”Ma certo che mi ricordo di te, forse non ho ricuperato tutta la memoria, però so benissimo chi sei”
Thunderlane:”E chi sono?”
Rainbow Dash:”Sei il mio fidanzato, sei il mio pony speciale, sei il mio Thunderlane, l’unico dolce ed inimitabile Thunderlane, ed io ti voglio bene così come sei”, Dash diede un bacio sulla guancia a Thunderlane, e lui arrossì.
 
Thunderlane:”Wow, io…non so cosa dire, è passato così poco tempo che….”
Cough Syrup:”Thunder? Ma ora che ci penso tu non eri con tuo padre?”
Thunderlane:”Come facevi a sapere che ero con papà?”
Cough Syrup:”Ho solo ragionato, ma se è così, come mai ti trovi qui e non in viaggio per Manehattan?”
Thunderlane:”Vedi….papà non mi vedeva convinto, sentiva che c’era qualcosa che non andava, mi vedeva triste e sconsolato, sentiva che mi mancava qualcosa, così abbiamo fatto un piccolo discorso, ha deciso che il mio posto era a Ponyville con la mia ragazza, anche se lei non si ricordava di me, ma non voleva che facessi il suo stesso errore e perdessi la mia pony speciale, perciò eccomi qui”
Cough Syrup:”Quando tuo padre ritornerà dovrò fargli un bel discorsetto, è la prima volta che dice qualcosa di sensato e saggio”
Thunderlane:”Ora sono qui Dash, e non ti lascerò, però tu ti dimenticherai di me”
Rainbow Dash:”Invece no, non succederà più, ho capito il perché mi dimenticavo di te”, in quel mentre arrivò anche Rumble,
 
Rumble:”Fratellone? Che ci fa Rainbow Dash qui?”, Scootaloo quando vide Rumble era felicissima,
 
Scootaloo:”Rumble, sei tu?”
Rumble:”Ehi Scootaloo”, i due puledrini si abbracciarono affettuosamente,
 
Scootaloo:”E’ stato così brutto sapere che non saresti tornato”
Rumble:”Ma sarei tornato, apposta per te”
 
Thunderlane:”Che teneri, piuttosto mi dicevi che avevi trovato il modo di ricordarti di me, cosa intendevi?”, e così Rainbow Dash raccontò tutta la storia a Thunderlane, del sogno fatto con Luna e del sabotaggio da parte del padre.
 
Thunderlane:”Signor  Bow? Ma come ha potuto? Si rende conto di che cosa meschina ha fatto?”
Windy Whistles:”Infatti lui è qui per farti le sue scuse”
Bow Hot Hoof:”Thunderlane? Mi dispiace, volevo solo riavere la mia bambina, ma quando l’ho riavuta lei piangeva e mi odiava, in effetti Windy ha ragione, Rainbow Dash era sempre allegra quando usciva con te, tu la rendevi felice, ma una felicità diversa da quella che si ha con i propri genitori o i propri amici, lei era davvero felice, e se lei è felice solo con te, allora io ti giuro che non mi opporrò mai più alla vostra unione, anzi ti accetterò perché hai dimostrato di tenerci davvero a mia figlia, ogni volta inventavi nuovi modi per stare con lei, sei molto tenace e la ami alla follia, non credo che possa esserci un ragazzo come te in tutta Equestria, perciò ti prego di accettare le mie scuse e di cercare di far fare pace ad un povero padre e la sua dolce figliola”, Thunderlane riflettette un pò , poi formulò la sua risposta.
 
Thunderlane:”E va bene Dash, secondo me è abbastanza pentito, dovresti perdonarlo”
Rainbow Dash:”Dopo come ti ha sempre trattato tu vuoi perdonarlo?Anche dopo quello che ti ha fatto? ”
Thunderlane:”E’ tuo padre, e devi perdonarlo, io non potrò forse più avere un rapporto con mio padre, e non voglio che succeda a te, perciò direi di sì, e poi la cosa importante è che ora sono con te, anche se comunque tu provi del rancore verso di me”
Rainbow Dash:”ma ti perdono Thunderlane, qualunque cosa tu mi abbia fatto io ti perdono, non voglio avercela con te, voglio perdonarti, perché tu sei il mio pony speciale, e non ho alcuna intenzione di lasciarti”
Thunderlane:”Oh Dash, non hai idea di quanto mi riempi il cuore di felicità in questo momento, finalmente posso dire che ti ricordi di me”
Rumble:”E se nel caso dovesse succedere di nuovo……”
Scootaloo:”…..Abbiamo registrato i vostri appuntamenti su cassetta, così Dash potrà rivederli”
Thunderlane:”Cosa avete fatto voi?”
Rainbow Dash:”Vieni qui, mio dolce Thundie”, Rainbow Dash baciò Thunderlane sulla bocca, lui si sorprese, ma poi l’abbracciò. Dopo il bacio decisero di ritornare a casa, perché oramai le loro peripezie erano concluse.
 
Windy Whistles:”E così Luna ti è venuta in sogno?”
Rainbow Dash:”Esatto, e mi ha fatto capire meglio il mio incubo”
Cough Syrup:”Luna farebbe molto comodo in psicologia, però l’avevo capito che c’entrava un rancore del passato verso Thunderlane”
Rainbow Dash:”Ma ora non voglio che succeda di nuovo, Thunderlane? Ti prometto che da oggi in poi sarò sempre sincera con te”
Thunderlane:”E lo stesso farò anche io, dovrò essere sempre sincero con te”, i due puledrini si diedero il cinque con l’ala,
 
Rumble:”Direi che abbiamo fatto un buon lavoro Scootaloo”
  Scootaloo:”Sei stato grande Rumble, chissà forse un giorno potresti essere un regista”
Rumble:”Non credo, il cutie mark non mi è apparso”
Scootaloo:”Pazienza, ti resterò comunque vicina per scoprire quale sarà”. Il giorno dopo, Rainbow Dash e Thunderlane erano tornati all’accademia dei Wonderbolts per riprendere gli allenamenti dopo un sacco di tempo. Per fortuna Dash si ricordò subito dei vari Wonderbolts soprattutto di Spitfire e Fulmine, e dopo essersi ripresentata, Thunderlane la accompagnò per un altro giro dell’accademia.
 
Thunderlane:”E’ davvero bello rivederti con l’uniforme da Wonderbolt addosso, sei così carina”
Rainbow Dash:”E tu sembri così figo con la tua, però ad essere sincera mi mancava parecchio questo posto, solo che non sapevo come”
Thunderlane:”Ti va di fare un giro in palestra?”
Rainbow Dash:”Perché non una bella volata attorno all’accademia?”
Thunderlane:”E sia, facciamoci questa bella volata”. I due pegasi fecero una gara attorno all’accademia, e ogni tanto il primo posto era conteso, a volte era Dash in testa, a volte Thunderlane. Dopo numerosi giri, atterrarono sulla pista.
 
Rainbow Dash:”Thunderlane? Devo dire che sei migliorato, non ti avevo mai visto così capace di tenermi testa”
Thunderlane:”Grazie, ma la verità è che mi sono allenato anche quando avevi l’amnesia”
Rainbow Dash:”Ce l’ho ancora l’amnesia, ci sono ancora delle cose che non mi ricordo di te”
Thunderlane:”Beh, pazientiamo, e poi prima o poi ricupererai i tuoi ricordi, a proposito ho una cosa per te”, Thunderlane prese un pacchetto e lo diede a Dash.
 
Rainbow Dash:”Oh, che cos’è?”
Thunderlane:”Sono dei nuovi occhiali per il volo li comprai proprio il giorno del tornado e non sono mai riuscito a darteli”, Rainbow Dash aprì il pacco velocemente e prese gli occhiali dall’interno;
 
Rainbow Dash:”Ooh Thunderlane, non dovevi, sei il migliore”, la puledra abbbracciò lo stallone,
Thunderlane:”Non sai quanto mi abbia fatto felice fare una gara con te”
Rainbow Dash:”Già non avevamo mai fatto una gara così intensa”
Thunderlane:”Eccetto quando lo facemmo per diventare capitano di una squadra”
Rainbow Dash:”Cosa?”, Rainbow si staccò da lui e lo guardò perplessa,
 
Rainbow Dash:”Di cosa stai parlando?”
Thunderlane:”Ah già, tu non puoi ricordarlo, ma un mese prima del tornado facemmo una gara qui all’accademia, il primo sarebbe diventato capitano di una squadra tutta sua, a correre c’ero anche io, ma arrivai secondo, tu però arrivasti prima, ed ora io sono ai tuoi comandi, non è forse bella la vita?”, dopo quelle parole, Rainbow Dash andò vicino al bordo della pista e si mise a fissare il vuoto, ad un certo punto ebbe mal di testa, però si scrollò e continuò a fissare il vuoto. Thunderlane le andò vicino.
 
Thunderlane:”Rainbow Dash?Dashie? Rainby? Amore? Ma che ti prende?”, senza voltarsi Rainbow Dash gli rispose,
 
Rainbow Dash:”Ora mi ricordo”
Thunderlane:”Che cosa ti ricordi?”, Rainbow Dash si voltò e guardò in faccia Thunderlane, la puledra aveva delle lacrime agli occhi,
 
Rainbow Dash:”Ora mi ricordo di tutto, ora…..ricordo esattamente tutto”
Thunderlane:”Aspetta, vuol dire che ti ricordi di me? Perfettamente?”
Rainbow Dash:”Certo che…..sigh…..mi ricordo di te, credo di avere ripreso la mia memoria”
Thunderlane:”Vuol dire che sei guarita?”
Rainbow Dash:”Certo, e a proposito, questo te lo devo”, la puledra diede un forte schiaffo allo stallone.
 
Thunderlane:”Ahi, ma che ti prende? Ti ho anche regalato degli occhiali nuovi”, Rainbow Dash era arrabbiata e aveva le lacrime a tutti e due gli occhi,
 
Rainbow Dash:”Ti odio, ti odio Thunderlane, sei un bugiardo, un falso, ti odio”, la puledra voleva colpirlo di nuovo, ma Thunderlane riuscì a schivarla, poi tenendola ferma per gli zoccoli anteriori le fece una domanda.
 
Thunderlane:”Ehi piccola, si può sapere cosa ti prende? Che cosa ti ho fatto?”
Rainbow Dash:”Che cosa mi hai fatto? Ti sei dimenticato quello che tu e Spitfire vi siete detti dopo la gara?”
Thunderlane:”Ma di cosa stai parlando?”
Rainbow Dash:”Ah quindi non ricordi di essere arrivato per secondo solo perché hai rallentato?”
Thunderlane:”Aspetta, ma…..”, Thunderlane si ricordava bene quello che Dash stava dicendo
 
 
/Un mese fa circa/
Thunderlane era felice di essere arrivato secondo, e vide tutti i pegasi congratularsi con Rainbow Dash, lui si ritirò verso la palestra per stare un po' da solo, ma dietro la porta della palestra trovò ad aspettarlo Spitfire e Fulmine.
 
Thunderlane:”Oh, salve ragazzi..e comandante, cosa ci fate qui? Non dovreste congratularvi con Rainbow Dash?”
Spitfire:”Veramente dovremo congratularci con il primo arrivato”
Thunderlane:”Ed è quello che è successo”
Fulmine:”No, non è successo , tutti stanno festeggiando il secondo arrivato, e non stanno festeggiando te”
Thunderlane:”Ecco…non so cosa stiate dicendo, Rainbow Dash è arrivata prima”
Spitfire:”Pensi che non ce ne siamo accorti? Ti abbiamo visto benissimo che hai rallentato quando avete attraversato la nuvola”
Fulmine:”Forse hai ingannato gli altri cadetti, Rainbow Dash compresa”
Spitfire:”Ma non hai ingannato noi, abbiamo visto che hai rallentato poco prima del traguardo, perché lo hai fatto?”
Thunderlane:”Ecco…..io volevo solo far vincere Rainbow Dash, tutto qui, non volevo fare niente di male”
Spitfire:”Però questo è barare”
Fulmine:”E non è un comportamento da Wonderbolt questo”
Thunderlane:”Non ho barato, teoricamente ho solo rallentato per fare avvantaggiare Rainbow Dash, tutto qui, e poi io come capitano di una squadra avrei fatto schifo”
Spitfire:”Ma comunque hai sbagliato a comportarti così, cosa penserebbe di te Dash?”
Thunderlane:”Vi prego, per favore, non glielo direte vero? L’ho fatto solo per lei, lei se lo meritava, io invece no, per favore non diteglielo”
Fulmine:”Tranquillo, non siamo delle spie, non abbiamo intenzione di dirglielo”
Spitfire:”Però sappi che certe cose vengono a galla, e prima o poi dovrai dirglielo”
Thunderlane:”Invece non glielo dirò, lei mi sembra così felice, e poi tra me e lei c’è così tanta armonia”
 
/Nel presente/
 
Thunderlane:”Ma come fai a sapere del discorso che ho fatto con loro due?”
Rainbow Dash:”Ero proprio dietro la porta della palestra, ti avevo visto andare via e volevo consolarti, ma non pensavo che mi sarei pentita di quello che avevo deciso”
Thunderlane:”Quindi…hai sentito tutto?”
Rainbow Dash:”Sì, e non posso credere a quello che tu hai fatto”
Thunderlane:”ma cosa ti ho fatto di così grave?”
Rainbow Dash:”Mi hai fatto vincere, ecco cosa, e con l’inganno, hai rallentato, e ancora più peggio mi hai mentito”
Thunderlane:”E da quando ti dispiace vincere?”
Rainbow Dash:”Mi piace vincere, ma non con l’inganno, e poi tu mi hai mentito, hai mentito a me, come hai potuto?”, Rainbow Dash guardò Thunderlane con aria arrabbiata, lui si sentì per la prima volta dispiaciuto di quel gesto,
 
Thunderlane:”Quindi…è questo che ti impediva di ricordarti di me? Oltre a quello che aveva combinato tuo padre?”
Rainbow Dash:”Io non ti volevo dire niente, mi sono tenuta tutto dentro perché speravo che tu mi dicessi la verità, ma tu non lo hai fatto, anzi mi hai tenuto quella bugia nascosta, io ti odio”
Thunderlane:”Ma Dash ascolta….io l’ho fatto per amore, l’ho fatto per farti vincere”
Rainbow Dash:”Ma io non volevo vincere così, non è il metodo di un vero Wonderbolt, non posso credere che tu mi abbia tenuto nascosta la verità”
Thunderlane:”Ed io non posso credere che tu non ti ricordassi di me per colpa di questa sciocchezza, quindi il rancore che provavi verso di me era per questo?”
Rainbow Dash:”Thunder? Non è una sciocchezza, è una cosa importante, e poi sì, il giorno del tornado ero arrabbiata con te sempre per quel fatto”
Thunderlane:”Ma pensavo che qualunque cosa fosse tu mi avresti perdonato”
Rainbow Dash:”E invece mi rimangio tutto, non è una cosa perdonabile su due zoccoli, tu mi hai mentito, mi hai ingannata e mi hai nascosto la verità, e pensare che ti credevo un buon fidanzato”
Thunderlane:”Rainbow, dai, non puoi proprio lasciar perdere? Ho sbagliato, volevi davvero che vincessi? Non vuoi che ricominciamo daccapo?”, Rainbow Dash guardò in basso e continuò a piangere,
 
Rainbow Dash:”Thunderlane, VATTENE”
Thunderlane:”Vuoi che me ne vada dall’accademia?”
Rainbow Dash:”Non voglio che tu vada via dall’accademia, voglio che tu vada via per sempre dalla mia vita, io ti odio, non ti voglio più vedere, perchè sei un bugiardo”
Thunderlane:”Cosa? Dopotutto quello che ho passato per starti vicina? Dopo tutta la fatica che ho fatto perché tu ti ricordassi di me?”
Rainbow Dash:”Thunder? Ti ho detto di andartene via, e subito, SPARISCI DALLA MIA VITA”, Rainbow Dash gettò per terra gli occhialini che Thunderlane le aveva regalato, li calpestò e li ruppe.
 
Thunderlane:”Dash? Ma come hai potuto?”
Rainbow Dash:”Ti ho detto di andartene, non ti voglio più vedere, né sentire, e non ti rivolgerò mai più la parola, e nemmeno tu dovrai farlo, per me ormai sei solo spazzatura, un cumulo di spazzatura bugiarda e falsa, e ora vattene via”, oramai col morale a terra Thunderlane decise di fare come voleva lei,
 
Thunderlane:”Sì, va bene, me ne vado, come vuoi tu, sappi solo che mi dispiace di essermi comportato in quel modo”, andato via Thunderlane, Rainbow Dash ricominciò a piangere,
 
Rainbow Dash:”Thunder? Io ti voglio bene….sigh…..ma non posso tollerare quello che tu hai fatto….sigh”, la puledra si mise a volare per scaricare la rabbia, tuttavia aveva sentimenti contrastanti su come si sarebbe dovuta comportare, ma ormai era fatta e forse aveva perso il suo pony speciale per davvero stavolta.
 
 
 
Continua………
 
 
 
 
 
 
 
 
My Little pony by Lauren Faust & Hasbro
 

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Capitolo 12
*** Mi perdoni? ***


Mi perdoni?
 
Rainbow Dash si trovava al castello di Twilight assieme alle sue amichette, era ormai passato un giorno e lei cercava di evitare tutti i posti dove incontrava Thunderlane, tranne all’accademia, dove lei semplicemente non gli rivolgeva la parola. Raccontò tutto il fatto alle sue amiche, e loro furono dispiaciute, perché finalmente lei era guarita dall’amnesia, però ancora non era felice con Thunderlane, dato che per ora avevano rotto definitivamente.
 
Rainbow Dash:”Ora mi auguro per lui di non ritrovarci faccia a faccia, perché la prossima volta che me lo ritrovo tra gli zoccoli giuro che gli faccio una faccia grossa così a suon di pugni”, Rainbow Dash si limitò ad appoggiarsi al grosso tavolo della mappa con le braccia incrociate. Le sue amiche non erano affatto contente di quel racconto, perciò cercarono di farla ragionare.
 
Applejack:”Dash? Ma non ti sembra di aver esagerato?”
Rarity:”Sì, hai proprio ragionato esageratamente, o meglio sragionato, hai fatto una reazione troppo impulsiva, Thunderlane non meritava di essere cacciato in quel modo”, Rainbow reagì male a quelle parole,
 
Rainbow Dash:”Che significa che non se lo meritava? Ovvio che se lo meritava, ha osato mentirmi, ho osato lasciarmi vincere”
Pinkie Pie:”Ma Dash? A te piace vincere”
Fluttershy:”Ricordi la gara delle foglie? Hai fatto di tutto perché Applejack non vincesse, hai addirittura manomesso la segnaletica perché lei sbagliasse strada”
Rainbow Dash:”Sì, è vero che ho sbagliato, ed è anche vero che a me piace vincere, ma stavolta è diverso, qui c’era in ballo la possibilità di diventare capitano di una squadra tutta mia, era una gara per Wonderbolts, e i Wonderbolts non imbrogliano, né fanno in modo che tu vinca, non barano insomma, e poi sono leali e sinceri, e Thunderlane ha sbagliato a comportarsi così”
 Twilight:”Da un lato Rainbow ha ragione, Thunderlane avrebbe dovuto vincere la gara, ma sinceramente voi l’avreste visto come capitano di una squadra?”
Starlight:”ma dall’altro canto, credo che lui volesse fare così solo perché voleva che Rainbow Dash vincesse, pensava solo di fare la cosa giusta”
Pinkie Pie:”E’ vero Dash, lui l’ha fatto solo per te, lo ha fatto per amore”
Rainbow Dash:”Oh ma per favore, se davvero lo avesse fatto per amore, lui avrebbe dovuto vincere, e non rallentare approfittando di quella grossa nuvola”
Spike:”Io sono d’accordo con Dash, anche se questo significava che non avrei vinto”
Rainbow Dash:”Io mi ero allenata per quella gara e avrei vinto lo stesso”, Twilight interruppe Rainbow Dash,
 
Twilight:”Ora stai dicendo un’altra cosa Dash, prima secondo quanto hanno detto Spitfire e Fulmine Thunderlane era in testa, ora tu stai dicendo che avresti vinto tu?”
Rainbow Dash:”No, voglio dire che….se avessi visto Thunderlane che stava arrivando per primo avrei avuto la carica per superarlo”
Twilight:”Ora voglio farti una domanda, che sarebbe successo se Thunderlane avesse vinto?”
Rainbow Dash:”Sì, come se lui fosse in grado di vincere”
Twilight:”Perché no? Non pensi che anche lui si sia allenato? Che cosa sarebbe successo se lui avesse vinto? Cosa avresti fatto tu? L’avresti odiato? L’avresti lasciato?O ti saresti congratulata con lui?”, Rainbow cercò di ragionare alle domande di Twilight,
 
Rainbow Dash:”Ecco….io non lo so….forse mi sarei arrabbiata lo stesso”
Twilight:”E questo è come dici tu un comportamento da Wonderbolt?”
Rainbow Dash:”Ma io non….”
Twilight:”Hai provato a parlare con calma con Thunderlane?”
Starlight:”Twilight? Scusa se ti interrompo, ma in effetti se Thunderlane avesse detto la verità a Rainbow Dash, lei non si sarebbe tenuta nascosta la sua rabbia per lui, e di conseguenza non sarebbe stata arrabbiata il giorno del tornado, e così facendo lei non avrebbe mai avuto l’amnesia”
 Twilight:”Mmm, anche questa supposizione è vera, ma tuttavia la colpa è di entrambe le parti”
Rainbow Dash:”ma io non ne ho colpa, ho ragione, è Thunderlane che ha torto, io ho tutta la ragione del mondo”
Rarity:”Dash? Tesoro? Comportandoti così non fai altro che sembrare tu in torto, perché non fai pace con Thunderlane e vi rimettete insieme? Eravate una così bella coppia”
Rainbow Dash:”No, finchè Thunderlane non mi dimostra di essere sincero, io non ho alcuna intenzione di chiedergli scusa, anzi è lui che dovrebbe farmi le sue scuse”
Applejack:”ma se tu volevi semplicemente che lui ti facesse le sue scuse, perché non glielo hai detto?”
Rainbow Dash:”Perché non mi bastano le sue scuse, io non lo perdonerò mai”
Twilight:”Ed ecco che ritorna ad essere contradittoria”
Rainbow Dash:”Io non sono contradittoria, è solo che….”
Twilight:”…Che non sai come Thunderlane dovrebbe comportarsi?”
Rainbow Dash:”No, so bene cosa debba fare è solo che…”, in quel momento si sentì bussare la castello, Spike andò a vedere chi fosse, poi chiamò Dash ad alta voce.
 
Spike:”Rainbow? E’ per te, è il capitano Spitfire”, Rainbow Dash si fiondò subito alla porta, e si ritrovò davanti proprio la capitana Spitfire che voleva parlare con lei.
 
Rainbow Dash:”Spitfire? A cosa devo la visita?”
Spitfire:”Ciao Rainbow Dash, spero di non disturbare”
Rainbow Dash:”Disturbare? Niente affatto, è un onore averla qui, cosa posso fare per lei?”
Spitfire:”Ho bisogno di lasciarti un avviso, hai presente la gara che c’è stata circa un mese fa? La gara per diventare capitano di una squadra?”
Rainbow Dash:”Sì, me la ricordo perfettamente”
Spitfire:”Ricordi di aver vinto tu?”
Rainbow Dash:”Sì, ma ricordo anche che secondo lei era Thunderlane che avrebbe dovuto vincere”
Spitfire:”Quelli sono dettagli, ebbene, sembra che ci dovrà essere una nuova gara”
Rainbow Dash:”Cosa? Una nuova gara? Come mai?”
Spitfire:”Vedi, non so come tu sappia come funziona la burocrazia, ma a quanto pare le nostre firme e i vari timbri non erano di norma, e quindi la gara non è valida, perciò domani all’accademia dovremo rifare la stessa gara”
Rainbow Dash:”Sul serio? Dovremo rifare la stessa gara?”
Spitfire:”Mi raccomando, spero che ognuno di voi faccia il suo meglio, come te, Dash”
Rainbow Dash:”Se fossi in Thunderlane mi preparerei al meglio”
Spitfire:”Ho già parlato con lui e mi ha detto che sarà in piena forma”
Rainbow Dash:”Sì, come no”
Spitfire:”Quindi mi raccomando ci vediamo domani mattina all’accademia, alle dieci in punto per la gara per diventare capitano di squadra, io scommetterò su di te, non nel vero senso della parola sia chiaro”
Rainbow Dash:”Va bene Spitfire, non la deluderò, sarò veloce come sempre”
Spitfire:”Allora a domani, Dash”. Rainbow Dash tornò dalle sue amiche a dare la notizia della nuova gara per domani.
 
 
Rarity:”Ma è fantastico Dash, questa volta potremo venire a vederti”
Fluttershy:”E tiferemo tutte per te”
Twilight:”Direi che dovremo prendere la mongolfiera per arrivare a Nuvola City, mentre Fluttershy ed io ci metteremo sulle nuvole”
Starlight:”Io però potrei usare il mio incantesimo per rimanere in aria non vedo quale sia il problema”
Applejack:”Scusa Twilight, non  sarebbe meglio se usassi l’incantesimo per camminare sulle nuvole?”
Twilight:”Ci avevo pensato però, ma forse ci sarà così tanta gente che non so se troveremo posto, mentre è più facile sollevarsi in mongolfiera”
Applejack:”Ma non preoccuparti, un posto si trova sempre per andare a vedere la nostra mitica Dash”
Twilight:”E allora userò quell’incantesimo”
Rainbow Dash:”Sono contenta che stavolta possiate venire a vedermi, spero solo che quell’idiota di Thunderlane non si comporti come l’altra volta”
Pinkie Pie:”Perché? Ora come dovrebbe comportarsi , Dash?”
Rainbow Dash:”Ecco…non lo so, secondo me dovrebbe fare la cosa giusta”
Applejack:”Che intendi con la cosa giusta?”
Rainbow Dash:”Non lo so….dovrebbe gareggiare lealmente e non farmi favore, ma non credo che comunque gli rivolgerò la parola”
Pinkie Pie:”Alla fine non lo perdonerai? Neanche una piccola scusa accettata?”
Rainbow Dash:”Pinkie, non ho intenzione di perdonare quell’idiota neanche tra una decina d’anni”
Starlight:”Beh, comunque sia non vedo l’ora di vedere questa competizione”
Twilight:”Quindi domani rivedremo la nostra cara Dash ricevere il titolo di capitano e avrà di nuovo una squadra tutta sua”
Rainbow Dash:”Lo spero, come spero di vincere di nuovo, ma senza aiuti, piuttosto dovrei andare ad allenarmi, e già che ci sono andrò a dire ai miei genitori della gara”
Twilight:”Tu vivi ancora con loro?”
Rainbow Dash:”Per il momento sì, ma grazie a Thunderlane che mi ha ridato la memoria ritornerò a casa mia in questi giorni, ora se non vi spiace dovrei andare”. Così Rainbow Dash andò via dal castello, e andò di volata a casa dei genitori a dire loro della competizione, sapeva che avrebbero esagerato con il loro tifo come sempre, ma un po' di pubblico in più le avrebbe fatto comodo.
 
Bow Hot Hoof:”Rifarai quella gara? Oh che emozione devo riprendere subito le mie trombette per il tifo, e anche i miei striscioni con il tuo nome scritto sopra”
Windy Whistles:”Ed io mi metterò il trucco con il tuo colore, piccola mia”
Rainbow Dash:”E’ un po' esagerato, però vi voglio bene anche per questo a voi due, però senza esagerare mi raccomando”
Bow Hot Hoof:”Oh piccola nuvoletta di papà, noi non esagereremo”
Windy Whistles:”No, sarà un tifo modesto, senza esagerazioni, te lo promettiamo”
Rainbow Dash:”Non so se fidarmi di una vostra promessa, perché tanto vi scatenerete lo stesso”
Windy Whistles:”A proposito…Thunder sarà lì con te vero?”
Rainbow Dash:”Che importanza ha, mamma?”
Windy Whistles:”Non credi che dovresti parlare con lui? Credo che sia dispiaciuto per quello che ha fatto”
Rainbow Dash:”Mamma? Non incominciare anche tu come le mie amiche, Thunderlane ha sbagliato ed io non ho intenzione di perdonarlo”
Windy Whistles:”Ma povera anima in pace, chissà ora come starà, scommetto che ha il cuore in frantumi, soprattutto dopotutto quello che ha fatto per te”
Bow Hot Hoof:”Io starei male col pensiero di non vederti più, oppure col pensiero di non poter vedere più tua madre”
Rainbow Dash:”Papà? Tu non dovresti nemmeno parlare dopo quello che hai fatto”
Bow Hot Hoof:”E’ vero, ho fatto una cosa grave e tu non mi hai ancora perdonato, però ora che non ti importa più di Thunderlane dovresti aver lasciato perdere”
Rainbow Dash:”E’ invece no, è stato un tiro mancino da parte tua farmi dimenticare di Thunderlane”
Windy Whistles:”Dash? Ma se fai così allora ti importa di Thunderlane, no?”
Rainbow Dash:”NO, INVECE NO, non m’importa affatto, anzi ora vado ad allenarmi, vi vediamo stasera, vado a fare degli esercizi per le ali al campo per pegasi di Ponyville, e poi un po' di sollevamento pesi poi domani mattina vi voglio all’accademia per la mia nuova nominatura a capitano, dopodichè sceglierò la mia nuova squadra, senza Thunderlane naturalmente, ci vediamo”, Rainbow Dash se ne andò via, ma il suo atteggiamento non ingannò la madre.
 
Bow Hot Hoof:”Tu cosa ne dici?”
Windy Whistles:”Le mamme capiscono meglio i loro figli, ed io non sono da meno, si capisce subito da come si comporta che in realtà le importa ancora di Thunderlane, solo che è come se non ce la facesse ad accettare le sue scuse, a causa del suo orgoglio, però un modo per riconciliarli io ce l’avrei”
Bow Hot Hoof:”E quale sarebbe?”, Windy parlò nell’orecchio del marito, il quale annuì ma fu anche confuso,
 
Bow Hot Hoof:”Pensi che così loro due possano fare la pace?”
Windy Whistles:”Forse non sarà un piano elaborato, ma per lo meno è già più che qualcosa”. La giornata passò, e Rainbow Dash trascorse l’intero pomeriggio ad allenarsi, anche se le sembrava un po' strano allenarsi ora che lei e Thunderlane si erano lasciati definitivamente, non erano pochi i momenti in cui lei si chiedeva se aveva fatto la cosa giusta, ma essendo anche orgogliosa lasciò subito perdere e continuò ad allenarsi. L’indomani il momento era arrivato all’accademia Wonderbolts, c’erano moltissimi pegasi a fare il tifo per i partecipanti, e Rainbow Dash vide anche tutte le varie famiglie che stavano già facendo il tifo per i loro figli o figlie, quandò andò vicino alla tribuna vide le sue amiche che urlavano il suo nome.
 
Twilight:”FORZA; RAINBOW”
Applejack:”FAGLI MANGIARE LA POLVERE”
Pinkie Pie:”MA CERCA ANCHE DI DIVERTIRTI”, commossa da quelle parole, Dash guardò da un’altra parte dove c’era uno striscione col suo nome e la sua faccia, e sotto lo striscione c’erano i suoi genitori e Scootaloo a fare il tifo per lei.
 
Rainbow Dash:”Incredibile, siete davvero tutti qui”
Windy Whistles:”Tutti qui a fare il tifo per te piccola mia, e non ti spiace se abbiamo invitato Scootaloo? Vero?”
Rainbow Dash:”No, certo che no”
Scootaloo:”Ti eri dimenticata di me, Dash?”
Rainbow Dash:”Scusami scricciolo, ma ho avuto così tanti pensieri che mi sono proprio dimenticata di portarti con me”
Scootaloo:”Non avrai di nuovo l’amnesia?”
Rainbow Dash:”No, ormai sono guarita”
Scootaloo:”Grazie a Thunderlane”
Rainbow Dash:”Non farmi pensare a lui”
Scootaloo:”Ma voi vi volevate così bene, non potresti perdonarlo?”
Rainbow Dash:”Ti hanno raccontato tutto i miei genitori? Vero?”
Scootaloo:”Sì, però guarda che cosa ho portato con me per filmare l’evento”, Scootaloo tirò fuori la videocamera che Thunderlane le aveva regalato.
 
Rainbow Dash:”Ma che fai te la porti appresso ogni volta ora?”
Scootaloo:”E’ fighissima, Thunderlane mi ha fatto un regalo bellissimo, così grazie a lui sto per filmarti mentre vincerai la gara”
 Rainbow Dash:”Beh, per lo meno una cosa giusta l’ha fatta, ora se non vi dispiace dovrei andare a prepararmi”, salutati i genitori e Scootaloo, Rainbow Dash vide da una parte due pegasi che stavano facendo il tifo proprio per Thunderlane, erano Rumble e Cough Syrup che erano lì proprio per lui. Rainbow Dash non voleva parlare con lui, ma decise lo stesso di andargli vicino. Thunderlane salutò suo fratello e su madre e poi si incamminò, però fu chiamato da Dash.
 
Rainbow Dash:”Thunderlane?”, per lo stallone fu strano che la puledra lo chiamò, dato che non avrebbe mai voluto più interloquire con lui,
 
Thunderlane:”Dash? Credevo che non volessi più rivolgermi la parola”
Rainbow Dash:”Sì, è vero, però sei pur sempre un Wonderbolt ed io il tuo capitano e non posso di certo evitare i contatti con te per sempre”
Thunderlane:”Dopo questa gara potresti non essere più il mio capitano, lo sai?”
Rainbow Dash:”Che intendi dire?”
Thunderlane:”Qualcun altro pegaso potrebbe vincere, oppure potresti vincere tu e non scegliermi nella tua squadra”
Rainbow Dash:”Credi che io possa perdere?”
Thunderlane:”Sei emotivamente stabile?”
Rainbow Dash:”Certo che lo sono, non sono mica come te”
Thunderlane:”Su questo hai ragione, siamo diversi io e te, però ricordati che se ora sai volare è grazie a me”
Rainbow Dash:”Sarebbe una minaccia questa?”
Thunderlane:”No, è che mi aspettavo che almeno mi ringraziassi oppure che mi dicessi buona fortuna!”
Rainbow Dash:”Infatti sono qui per augurarti buona fortuna, solo buona fortuna e nient’altro, sìì veloce e fai del tuo meglio”
Thunderlane:”Va bene, almeno mi hai rivolto la parola”, Thunderlane si girò, ma Dash non aveva ancora finito di parlare”
Rainbow Dash:”Aspetta Thunder”
Thunderlane:”Sì?”
Rainbow Dash:”Senti….qualunque posto tu farai, sarò comunque contenta di come ti sia dato da fare sulla pista”
Thunderlane:”Dash? Posso farti una domanda?”
Rainbow Dash:”Sì”
Thunderlane:”Che succederebbe se fossi vicino al traguardo? Cosa mi consigli di fare?”
Rainbow Dash:”Intendi dire se dovessi vincere?Speri che succeda la stessa cosa dell’altra volta?”
Thunderlane:”Voglio essere sicuro di fare la cosa giusta stavolta, per evitare di sbagliare di nuovo”
Rainbow Dash:”Beh, se dovesse succedere di nuovo allora ti consiglio di volare più veloce che puoi e di tagliare il traguardo senza pensare a chi ti sta dietro, devi solo pensare ad andare avanti”
Thunderlane:”Sicura? E’ quello che vorresti?Vuoi che vinca?”
Rainbow Dash:”Thunder, se caso mai dovessi vincere, io ti perdonerei tutte le tue malefatte e mi lascerei tutto alle spalle“
Thunderlane:”Lo prometti?”
Rainbow Dash:”Lo prometto, tu vedi di starmi dietro perchè tanto non succederà”
Thunderlane:”Va bene, allora che la gara abbia inizio”. Tutti i pegasi partecipanti erano alla griglia di partenza, Spitfire era pronta per dare il fischio d’inizio.
 
Spitfire:”Allora? Cadetti? Siete pronti? PARTENZA, VIAAAA, FRRIIIIIII”, i pegasi fecero tutti uno scatto poderoso ed ognuno di loro sembrava intenzionato a vincere. La prima parte del percorso consisteva nel volare in un tracciato di nuvole a forma di otto rovesciato, poi bisognava infilarsi in alcuni anelli, poi procedere a slalom tra alcune bandiere, infine procedere in un percorso di nuvole, dove qualsiasi pegaso si sarebbe perso a causa della ridotta visuale. Ma nessuna di queste prove sembrava fermare Rainbow Dash la quale procedeva benissimo, e sembrava avere già la vittoria in pugno, però doveva fare i conti con un altro avversario, poiché Thunderlane riusciva perfettamente a tenerle testa.
 
Rainbow Dash:”Che cosa ci fai tu qui? Stai di nuovo barando?”
Thunderlane:”Non sto affatto barando, sto solo dando il meglio di me, come puoi vedere sto andando più veloce che posso”
Rainbow Dash:”Il tuo massimo è al di sotto di quello mio, sono io la più veloce”
Thunderlane:”Perché non puoi pensare che io mi sia allenato?Ho cercato da sempre di stare la tuo passo e questo è il risultato”
Rainbow Dash:”Beh…non sperare di vincere perché sarò io a tagliare il traguardo”.
 
E finalmente arrivò il momento del percorso finale, cioè l’ultima parte del percorso di nuvole, dove ogni nuvola era un pericolo per ogni pegaso, c’era il pericolo non solo di non vedere, ma anche di andare a sbattere in alcuni ostacoli messi apposta per la gara. Molti pegasi avevano difficoltà nell’avventurarsi dentro le nuvole, ma non Rainbow Dash e Thunderlane, infatti ognuno di loro riusciva ad evitare gli ostacoli e ad uscire subito dalle nuvole. Il traguardo era vicino ormai e solo i due pegasi erano ormai vicini, si contendevano il primo posto l’uno e poi l’altro. Ed ecco che alla fine ci fu il vincitore, con stupore di molti si trattava di Thunderlane, il quale atterrò sulla pista seguito poi da Rainbow Dash. Tutti i pony urlavano per i vincitori sia per il primo che per il secondo, Spitfire si avvicinò a loro.
 
Spitfire:”Bene miei cari, sembra proprio che abbiamo due vincitori oggi, o meglio un primo posto ed un secondo posto”, Thunderlane guardò Rainbow Dash,
 
Thunderlane:”E adesso? Cosa farai? Mi perdoni?”
Rainbow Dash:”Col cavolo che ti perdono, ti rendi conto di quello che hai fatto?”
Thunderlane:”E adesso cosa ho fatto? Ho vinto lealmente”
Rainbow Dash:”E’ proprio questo il punto, hai osato vincere, ed io sono arrivata seconda”
Thunderlane:”Cosa? E adesso cosa ti prende?”
Spitfire:”Scusate, starei cercando di fare un discorso”, Rainbow Dash fece un urlo che eccheggiò in quasi tutta l’accademia;
 
Rainbow Dash:”STOP, FERMATE QUESTA FARSA”
Spitfire:”Ehi Dash, calmati, non è così che ci si comporta”, Rainbow Dash si avvicinò a Spitfire perché aveva un  sospetto,
 
Rainbow Dash:”Dimmi la verità, Spitfire?, Tutto questo non è affatto una vera gara?”
Spitfire:”Ma di cosa stai parlando?”
Rainbow Dash:”Tutto questo non è altro che una messinscena voluta da Thunderlane non è vero?”, Spitfire si stette zitta, e ci fu un silenzio totale, poi Thunderlane cercò di calmare Rainbow Dash.
 
Thunderlane:”Dash, calmati, non fare così”, Dash si girò incavolata verso di lui,
 
Rainbow Dash:”Tu lo sapevi? Sapevi di tutto questo?”
Thunderlane:”No Dash, io non sapevo niente di tutto ciò”, Dash lo guardò fissa negli occhi,
 
Rainbow Dash:”Mi stai mentendo di nuovo?Mi prendi forse per stupida? Credi forse che me la bevi?”, Rainbow Dash si staccò da Thunderlane, ma continuò a guardarlo e poi Thunderlane degluttì,
 
Rainbow Dash:”ALLORA? Ti decidi a dirmi la verità? E’ tutta una tua idea tutto questo?”, Thunderlane abbassò lo sguardo,
 
Thunderlane:”Sì, è la verità, è stata tutta una mia idea, ho parlato con Spitfire e Fulmine perché rifacessimo la gara, e questa volta avrei vinto, avrei fatto ciò che volevi, o meglio speravo che era quello che volevi che facessi”, Rainbow Dash si arrabbiò di nuovo,
 
Rainbow Dash:”LO SAPEVO, lo sapevo che mi stavi mentendo, non poteva essere vero, tu mi hai mentito di nuovo”, Thunderlane rialzò lo sguardo per parlare con Dash,
 
Thunderlane:”Ma Dash, ascolta, io credevo di fare la cosa giusta adesso, dopotutto non ho imbrogliato ho volato senza fermarmi, ed ho tagliato il traguardo”
Rainbow Dash:”E’ proprio questo il punto hai vinto tu, e la cosa mi dà fastidio”, a quel punto anche Thunderlane si arrabbiò,
 
Thunderlane:”Per cosa dovresti essere arrabbiata perché è una farsa o perché ho vinto?”
Rainbow Dash:”Tutte e due le cose, idiota”
Thunderlane:”Non ti azzardare ad offendermi, insomma, ti arrabbi se ti lascio vincere, ti arrabbi se vinco io, dimmi che cosa devo fare con te?”
Rainbow Dash:”Non dovresti fare niente, sei un buono a nulla e un’irresponsabile”
Thunderlane:”Non dare a me dell’irresponsabile, cara cocca di papà”
Rainbow Dash:”Cocca di papà a me? E tu sei un cocco di mamma”
Thunderlane:”E tu sei un’isterica pegaso con la testa vuota”
Rainbow Dash:”E tu invece sei un pigro pegaso con i denti storti”
Thunderlane:”E tu invece sei incontentabile e testarda”
Rainbow Dash:”E tu sei….irresponsabile e stupido”
Thunderlane:”Cos’è? Hai finito il vocabolario?”, la lite stava mettendo tutti i pony presenti a disagio, Twilight e le altre puledre non sapevano cosa fare, ma poi videro che Windy si avvicinò ai due pegasi.
 
Bow Hot Hoof:”Ha un bel coraggio la mia Windy a ritrovarsi in mezzo a quel tornado di parolacce”, Windy separò i due pegasi e cercò di farli ragionare,
 
Windy Whistles:”Voi due, basta litigare, non vi rendete conto di quello che state facendo?”
Rainbow Dash:”Mamma? Non la smetterò finchè Thunderlane non ammetterà di essere un cervello di gallina”
Windy Whistles:”Ma è così importante? Voglio dire è così importante che tu abbia ragione?”
Rainbow Dash:”Ma mamma, lui mi ha mentito, ha rallentato per farmi vincere, e oggi invece ha vinto, ma si trattava di una gara fasulla, quindi è un doppio bugiardo”
Windy Whistles:”Thunderlane? Cosa hai da dire a tua discolpa?”, Thunderlane guardò in un’altra direzione,
 
Thunderlane:”Io non ho niente da dire a questa sboccacciata”
Windy Whistles:”Rainbow, piccola mia, non vuoi proprio perdonarlo?”
Rainbow Dash:”Perdonarlo? E’ già tanto se gli rivolgerò la parola, è solo un idiota con le piume nel cervello”
Windy Whistles:”E tu cosa vuoi dirle Thunder?”
Thunderlane:”Che è solo una sciocca ed anche viziata, punto e basta”, Rainbow Dash fece una linguaccia a Thunderlane,
 
Windy Whistles:”Benissimo, allora vorrà dire che utilizzerò la mia arma segreta, vieni avanti Scootaloo”. Scootaloo arrivò subito seguita da Rumble, entrambi i puledrini avevano le loro videocamere, Scootaloo riprendeva Rainbow Dash e Rumble invece Thunderlane, all’arrivo dei due puledrini con le videocamere i due pegasi cambiarono espressioni, da arrabbiati a stupiti.
 
Rainbow Dash:”Ma…cosa?Scootaloo? Ma cosa stai facendo?”
Scootaloo:”Ehi Rainbow, puoi spiegare a questa folla come è andata la gara?”
Rainbow Dash:”Beh….è andata….”
Scootaloo:”E’ vero che in realtà era una riproduzione della gara che avete fatto tempo fa?”
Rainbow Dash:”Sì, perché Thunderlane ha voluto….”
Scootaloo:”E’ vero che quella volta hai vinto tu e questa volta invece sei arrivata seconda?”
Rainbow Dash:”Sì ma…”
Scootaloo:”E’ vero che hai vinto solo perché Thunderlane ti ha lasciato vincere?”
Rainbow Dash:”Esattamente, e non doveva farlo”
Scootaloo:”E….ti dà molto fastidio che lui ti abbia fatto vincere solo perché ti vuole bene?”
Rainbow Dash:”Certo che…..ma certo che mi dà fastidio”
Scootaloo:”Ma sei lui ti vuole bene e ti ha lasciato vincere è perché ci tiene a te, non credi che dovresti perdonarlo?”
Rainbow Dash:”Ma come faccio a perdonarlo? Voglio dire, la prima volta lui mi ha mentito lasciandomi vincere e tenendomi all’oscuro di tutto, ed ora mi ha mentito mettendo in atto questa farsa, come se volesse farsi perdonare”
Scootaloo:”Ok, io ho finito, (Si rivolge a Thunderlane) Ehi Thunderlane, a te piace Rainbow Dash?!”
Thunderlane:”Cosa?....Ecco….”
Scootaloo:”Perché hai lasciato che succedesse tutto questo?”
Thunderlane:”Ma io….io….”
Scootaloo:”Lo sai che la prima volta avresti vinto? Ed ora saresti tu il capitano, avresti più potere di Rainbow Dash, avresti potuto comandarla”
Thunderlane:”Ma io…io non….”
Scootaloo:”Vuol forse dire che non t’importa più di Rainbow Dash se le hai mentito? Significa che non le vuoi bene come credevo?Significa che non la ami come credevamo?”, Thunderlane era stufo di quelle domande, e alla fine rispose a Scootaloo.
 
 Thunderlane:”Non è affatto vero, io…io….IO AMO ANCORA RAINBOW DASH”, quell’urlo lo sentirono tutti i pony presenti, Scootaloo stava ancora riprendendo con la videocamera, Thunderlane invece si rivolse a Rainbow Dash.
 
Thunderlane:”Dash? Ascoltami ti prego”
Rainbow Dash:”No, no che ti ascolto”
Scootaloo:”Coraggio Dash, tu sei sempre la più tosta, anche quando mostri i tuoi veri sentimenti rimani comunque la più fantastica puledra, perché una vera pegaso tosta come te non ha paura di mostrare i suoi veri sentimenti”
Rainbow Dash:”ma….quali sentimenti?”
Scootaloo:”Vuol dire che non provi più niente per Thunderlane? Per te è davvero finita la vostra storia? E’ un pegaso sconosciuto per te? Come quando avevi l’amnesia?”, ancora una volta la puledrina stava tempestando di domande la pegaso, e quest’ultima finalmente rispose,
 
Rainbow Dash:”Ma non è vero, THUNDERLANE MI PIACE”, Thunderlane fu stupito da quella risposta, mentre invece Scootaloo e Rumble si diedero il cinque con l’ala, e poi Scootaloo fece l’occhiolino in direzione della madre di Dash. La puledra cerulea si sentì un po' imbarazzata in quello che aveva detto,
 
Thunderlane:”Cosa? Sul serio? Dopo quello che mi hai detto io ti piaccio ancora?”
Rainbow Dash:”Ehm…ecco….non è che volevo che non lo sapessi è che….”
Scootaloo:”Coraggio Thunderlane, dì la verità a Rainbow Dash, dille perché lo hai fatto, sono curiosa di filmare la verità”, Thunderlane prese un po' di respiro e cominciò a parlare,
 
Thunderlane:”Dash io….te l’ho detto l’ho fatto per amore, l’ho fatto perché meritavi di vincere”
Rainbow Dash:”Ma non è così che si comporta un Wonderbolt, avresti dovuto vincere tu”
Scootaloo:”Ma a te non piace vincere, Dash?”
Rainbow Dash:”Io adoro vincere, ma non se si tratta di Thunderlane”
Thunderlane:”Cosa?”
Scootaloo:”Cosa significa Dash? Che perderesti volentieri contro Thunderlane?”, Rainbow Dash guardò Thunderlane dritto negli occhi,
 
Rainbow Dash:”Ma sì che perderei con lui, cioè se Thunderlane dovesse superarmi non mi arrabbierei, anzi sarei orgogliosa di lui”
Thunderlane:”Sul serio? Saresti orgogliosa di me?”
Rainbow Dash:”Ma certo Thunderlane, voglio dire ti ho visto così tante volte ad usare il tuo potenziale alare di 9,3 che non pensavo potessi fare di più, e invece per ben due volte sei riuscito a tenermi testa, anzi addirittura a superarmi”
Thunderlane:”Beh, mi sono allenato a più non posso anche durante la tua amnesia, ma soprattutto prima della vera gara”
Rainbow Dash:”Ed io l’ho apprezzato, anzi il fatto che tu possa battermi o tenermi testa è una cosa che apprezzo di più di te, perché significa che il mio fidanzato è capace di stare al mio passo, forse non lo farai sempre, ma spingerti al limite solo perché lo fai per me è la cosa più romantica che tu abbia mai fatto”, Thunderlane si sentì colpevole dopo quella dichiarazione di Rainbow Dash, e si mise a confessare anche lui,
 
Thunderlane:”Dash? Avevi ragione, avevi ragione ed io avevo torto, torto marcio, avrei dovuto dirti la verità e non nascondertela, ma immagina come mi sono sentito da un lato avrei vinto, ma dall’altro lato tu mi avresti odiato”
Rainbow Dash:”Ma che dici Thunder? Non ti avrei mai odiato, te l’ho appena detto”
Thunderlane:”Ma io non potevo sapere quale sarebbe stata la tua reazione, e se mi avresti tenuto il broncio?”
Rainbow Dash:”Beh, forse mi sarei arrabbiata un po', ma tu saresti stato capitano”
Thunderlane:”ma lo sai anche tu che sono un’irresponsabile, non sono adatto a fare il capitano, anzi sarei stato sicuramente il peggiore capitano della storia dei Wonderbolts”
Rumble:”Oh sì, lo sarebbe stato, è già tanto se si prende cura di me, figuriamoci di una squadra di pegasi tutta sua”
Thunderlane:”Rumble, per favore”
Rainbow Dash:”Ma qual è il problema? Io ti avrei aiutato, ti avrei dato tutti i consigli che volevi, mica ti avrei lasciato da solo con i tuoi problemi”
Thunderlane:”Tu….tu l’avresti davvero fatto?”
Rainbow Dash:”Ma certo, sei il mio ragazzo, se hai un problema a gestire una squadra di pegasi io ti avrei aiutato di sicuro”
Thunderlane:”Allora….ho fatto davvero una sciocchezza, mi dispiace Rainbow Dash, non avrei mai dovuto lasciarti vincere, ma io comunque non volevo essere capitano, tu sei la migliore, la migliore in tutto, perciò meritavi di diventare capitano di una squadra, ed io preferivo prendere i tuoi ordini piuttosto che darteli”
Rainbow Dash:”E’ un pensiero gentile quello che hai detto”
Thunderlane:”Ma soprattutto non avrei dovuto mentirti, tenerti nascosta la verità, se non fosse successo tu non avresti provato rancore nei miei confronti, e non avremmo mai litigato il giorno del tornado e tu non avresti mai avuto l’amnesia”
Rainbow Dash:”Questo è vero, ma….a rigor di logica è anche colpa mia, dopotutto Princess Luna mi ha detto che non c’è stata sincerità tra noi due, nemmeno io sono stata sincera con te, e la mia verità è che sono orgogliosa di te, perché ora riesci a tenermi testa”
Thunderlane:”Volevo solo esserti sempre vicino anche durante un allenamento o una tempesta, volevo farti felice diventando un ottimo Wonderbolt”
Rainbow Dash:”Ma tu sei un ottimo Wonderbolt, e sei anche un fantastico fidanzato, voglio dire, quale fidanzato non si creerebbe tutti quei problemi perché la sua ragazza si ricordasse di lui? Inoltre ti ricordi di tutti i miei gusti, e poi mi fai sempre sentire speciale, e il fatto che tu volessi essere veloce per me, beh, questo ti fa aggiungere punti a favore”
Thunderlane:”Sul serio? Perché non me lo hai mai detto?”
Rainbow Dash:”Non….non lo so il perché, forse perché avresti dormito sugli allori, o forse perché non sapevo come dirtelo”, i due pegasi si sentirono imbarazzati per quel discorso,
 
Thunderlane:”Sembra proprio che siamo una strana coppia, vero?”
Rainbow Dash:”Non riusciamo a dirci la verità a vicenda”
Thunderlane:”Allora…mi perdoni? Mi perdoni per quello che ti ho fatto? Ti giuro..anzi ti prometto che ti dirò sempre la verità, e non te la nasconderò mai più, sarò sempre sincero con te, anche se questo significasse ferirti emotivamente”, Rainbow Dash pianse,
 
Rainbow Dash:”E’ la cosa più romantica che tu mi abbia mai detto, e non sai quanto ho sperato che tu me la dicessi, ti prometti che anche io ti dirò sempre la verità e nemmeno io te la nasconderò, e mi dispiace di aver rotto gli occhiali che mi avevi regalato”, Thunderlane non era arrabbiato e consolò Rainbow Dash.
Thunderlane:"Non fa niente, eri solo arrabbiata, tutto qui, e poi posso compratene di nuovi", i due pegasi si abbracciarono, con tanto dell’applauso del pubblico, e i due puledrini si diedero di nuovo il cinque.
 
Rainbow Dash:”Grazie Scootaloo, per avermi fatto fare pace con Thunderlane”
Scootaloo:”Ancora una volta Scootaloo risolve la situazione, anche se l’idea era di tua madre”
Rainbow Dash:”Lo sospettavo”
Thunderlane:”Dash?”
Rainbow Dash:”Sì, Thunder?”
Thunderlane:”Ma tu….mi amerai ancora domani mattina?”
Rainbow Dash:”Hai paura che mi dimentichi di nuovo di te?”
Thunderlane:”un pochino”
Rainbow Dash:”E allora sappi che ti amerò per tutta la vita, Thundie”, e Rainbow Dash diede un bacio in bocca a Thunderlane, lui l’abbracciò e il pubblico fece un altro grosso applauso,
 
Bow Hot Hoof:”Sigh, la nostra bambina, è cresciuta davvero bene”
Windy Whistles:”Dobbiamo esserne orgogliosi, Bow, l’abbiamo cresciuta bene”
Bow Hot Hoof:”Ed ha imparato a baciare da me, vieni qui tesoro”, anche Bow volle baciare la sua compagna
 
Spitfire:”Ehi, questo è uno show dei Wonderbolts, non l’ennesimo film d’amore”
Fulmine:”Non fare la retrogada mia dolce Spitty, e vieni un po' qui”, approfittando dell’occasione, Fulmine prese Spitfire e la baciò sulle labbra, dopo un po' la pegaso si sentì felice ed intontita,
 
Fulmine:”Allora? Mia dolce fiamma?”
  Spitfire:”Wow, alla faccia del bacio, devo dire che è stato magnifico”, Spitfire si staccò da Fulmine ed andò vicino alla coppia di pegasi vincitori.
 
 Spitfire:”Bene, Thunderlane, ora lo sai cosa ti aspetta, vero?”
Thunderlane:”Sì, ma non merito di diventare capitano, non sono adatto ad avere un ruolo così importante”
Rainbow Dash:”E dai, tanto ci sarò sempre io a darti uno zoccolo”
Spitfire:”E’ vero che non sei adatto a fare il capitano, però a dirla tutta questa gara non decide il capitano in sé, ma serve a vedere le varie capacità dei pegasi, la loro agilità, e la capacità di evitare gli ostacoli nella più totale nebbia”
Thunderlane:”E quindi?”
Spitfire:”Quindi sono più che sicura di rinominare Rainbow Dash capitano di squadra, e a te Thunderlane, dato che sei più bravo ad eseguire gli ordini che a farli, ma anche che sei migliorato nel volo, ti nomino vice capitano, in questo modo potrete dare il meglio di voi anche come coppia di squadra”
Rainbow Dash:”Hai sentito Thunder? Saremo Capitano e il suo secondo”
Thunderlane:”Sì, è…è bellissimo”
Rainbow Dash:”Dammi un bel cinque, amore”
Thunderlane:”Ora sì che sono contento”
Rainbow Dash:”Ora dobbiamo festeggiare”
Thunderlane:”Sììì”
Rainbow Dash:”Ora che ci penso, tu mi devi ancora fare vedere quel film che tu mi hai sempre nominato”
Thunderlane:”Te lo ricordi?”
Rainbow Dash:”Sì, voglio proprio vedere il film col quale eri ossessionato”
Thunderlane:”ma….è romantico”
Rainbow Dash:”Non fa niente, me lo guarderò lo stesso”. La sera dopo Thunderlane portò al cinema Rainbow Dash assieme ai due puledrini a far vedere loro il film che vide in compagnia delle sue amiche.
 
Rainbow Dash:”Certo che è proprio romantico come film”
Thunderlane:”Te l’avevo detto, io non volevo fartelo vedere, ma tu hai insistito”
Rainbow Dash:”ma a me non dispiace, anzi sembra quasi la nostra storia, lei perde la memoria di lui ogni giorno, e lui trova nuovi modi per farsi ricordare”
Thunderlane:”Tu però sei più carina di Drew Berrymare”, Rainbow Dash diede un bacio sulla guancia di Thunderlane, poi si posò sul suo collo,
 
Rainbow Dash:”E tu sei molto più carino di Adam Saddle”, Thunderlane arrossì, ma c’era ancora una cosa che Dash doveva chiedergli,
 
Rainbow Dash:”Thunder?
Thunderlane:”Sì, Dash?”
Rainbow Dash:”Cos’era che volevi chiedermi il giorno del tornado, c’era una cosa che volevi dirmi”
Thunderlane:”Ri….ricordi anche questo?”
Rainbow Dash:”Certo, allora di cosa si trattava?”
Thunderlane:”Ecco….io mi chiedevo, dato che stavamo insieme da più di un anno, se ti andava di…di andare a vivere insieme”, Rainbow Dash si staccò dal collo di Thunderlane, poi si mise a riflettere e poi espose la sua risposta.
 
Rainbow Dash:”Ecco…non è che non mi vada, ma..credo sia un po' troppo presto per andare a vivere insieme”
Thunderlane:”Tu dici? Sarebbe stata una bella esperienza”
Rainbow Dash:”Sì ma….perchè non facciamo tra un anno, anzi ancora meglio perché tu e Rumble non vi trasferite a casa mia?”
Thunderlane:”Ma di solito è il ragazzo che invita”
Rainbow Dash:”Non fare il cavaliere Thunder, dopotutto casa mia è molto più grande della tua, e poi così Scootaloo e Rumble potranno vedersi lo stesso, non pensi che sia meglio che tu venga a casa mia?”
Thunderlane:”Sei sicura che possiamo farlo?”
Rainbow Dash:”Ma certo che sì, casa mia è molto più spaziosa, anzi stavo pensando di farla allargare, potrebbe farci comodo una palestra in casa”
Thunderlane:”Beh, non che l’idea mi alletti, ma…se piace a te allora non posso che essere felice anche io”
Rainbow Dash:”Lo dici sul serio o mi stai mentendo di nuovo?”
Thunderlane:”No, ora sono solo d’accordo con te, ti sto solo supportando”
Rainbow Dash:”Bene, perché ricorda che hai promesso di dirmi sempre la verità”
Thunderlane:”E mai ti deluderò cara la mia Dashie”, Rainbow Dash diede un bacio sulla bocca al suo tenero pegaso,
 
Rainbow Dash:”Lo sai? Niente batte il primo bacio”
Thunderlane:”Sì, l’ho sentito dire”
Rainbow Dash:”Era quello che volevi sentire?”
Thunderlane:”Esatto, proprio come nel film”, i due puledrini guardavano i due pegasi e non erano tanto felici di tanto spettacolo.
 
Scootaloo:”Bleah, già il film è mieloso, ma poi loro due si mettono anche a baciarsi”
Rumble:”La prossima volta verremo a vederci un altro film, mio fratello ha promesso che dobbiamo ancora vedere Racconti Fatati, e forse verremo a vedere Un’estata da puledroni, quello mi ha detto che è comico”
Scootaloo:”Rumble? Promettimi che non diventerò romantica come Dash quando crescerò”
Rumble:”E se lo diventerai?”
Scootaloo:”In quel caso diventerò uguale a lei, e tu sarai il mio fidanzato”
Rumble:”Va bene, allora lo spero per entrambi”
Rainbow Dash:”E’ inutile Scootaloo, non si sfugge al romanticismo, nemmeno due toste come noi”
Thunderlane:”L’amore è fatto così”, Rainbow strinse il suo zoccolo a quello di Thunderlane e lo guardò negli occhi,
Rainbow Dash:”Già, è proprio così, e a volte può anche essere smemorato”.
 
 
FINE
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
My Little pony by Lauren Faust & Hasbro
 

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