II.
Il Villaggio dei Pescatori
Quando
Mei Li incrociò lo sguardo di Li Luo ci fu un silenzio carico
di tensione.
“ Non
posso nuocervi, se è questo che temete. Un tempo ero vostra
nemica, ma ora date le mie attuali condizioni non sarò una
minaccia per il Regno di Ghiaccio” chiarì la mora senza
abbassare lo sguardo.
“ Questo
è tutto da vedere” si accigliò la Regina, “
Xing Jiu ha trovato una persona in grado di capire molto più
di noi sulle condizioni di tuo fratello, Shi. Solo un immortale però
può attraversare la crepa spazio-temporale per la Valle
dell'Esodo sita nel piccolo Villaggio a Nord-est nel Regno Mortale”.
“ Mi
metterò subito in marcia” disse con fervore il Principe,
temporaneamente Re del Regno.
“ Non
andrai da solo, Mei Li ti accompagnerà. E necessario un
mortale per aprire il portale. Scusate il gioco di parole, ma è
così” proferì Xing Jiu.
I
due interessati continuavano a non guardarsi, “ temo di non
avere un'altra opzione” la Principessa socchiuse gli occhi.
“ Non
sei l'unica” Shi uscì dalla stanza.
“ Molto
bene, affido a voi la missione” proclamò Li Luo, “
ora puoi andare, io andrò da Ka Suo”.
L'altra
annuì e Xing Jiu sparì in una nuvola plumbea.
La
foglia di bambù emanò una piacevole melodia che catturò
l'interesse di Mei Li.
Ma
quando raggiunse la stanza, vide Shi seduto a bordo del cornicione a
Lan Shang dietro di lui in piedi che gli toccava una spalla.
“ Sei
turbato? E' per via della Principessa Yan Da?” domandò
la ragazza.
Il
ragazzo non rispose, ma accennò un sorriso, “ è
irragionevole. Ma la maggior parte di quello che ha detto è
vero, è spavalda a rivolgersi così a me ora che è
solo una mortale, gliene do atto” riprese a suonare.
“ Però,
lei ti ama ” Mei Li sgranò gli occhi, era così
evidente persino alla Principessa Sirena?
“ Ora
è solo una mortale. Due persone così distanti non
potranno mai amarsi davvero, sarebbe solo una mera illusione”.
“ Perchè
continui a respingerla? Lei ti ha salvato la vita e tu non l'hai mai
ringraziata”.
“ Questi
non sono affari che ti riguardano, Lan Shang. Per favore, lasciami
solo”.
Quest'ultima
tolse la mano dalla spalla di lui e fece per andarsene, Mei Li si
nascose dietro un pilone a riflettere.
Forse,
un minimo di speranza c'era ancora?
Quando
Shi uscì dalla stanza, Mei Li era davanti a lui, giocando
nervosamente con le mani.
“ Ti
serve qualcosa?”.
“ No...in
realtà sì. Sono venuta a chiederti scusa per le parole
di oggi. Forse una minima parte di quelle cose la penso davvero
ma...ora dobbiamo concentrarci a salvare Ka Suo”.
“ E'
un offerta di pace?” Mei Li vide il cenno di un sorriso da
parte sua.
“ Prendila
come vuoi, ti aiuterò a salvare tuo fratello”.
“ Non
sentirti obbligata, dopotutto non sai ancora cosa ti toccherà
fare, Xing Jiu non lo ha specificato”.
“ Ora
ti importa di me tutto d'un tratto?” lo schernì.
Lui
sospirò, “ prendila come vuoi” la imitò
facendo infervorare.
“ Ti
detesto, Ying Kong Shi!”.
“ E'
già un inizio, ora, dobbiamo raggiungere il Regno Mortale.
Dovrò di nuovo camuffarmi da Yun Fei”.
“ Lui
sì che mi stava simpatico” incrociò le braccia al
petto lei.
“ Ma
la smetti?” le diede uno spintone.
“ Ehy!”gli
mostrò un pugno.
Li
Luo scostò le tende, “ spero tu sappia quello che fai,
Xing Jiu. Per la Valle dell'Esodo occorre che un mortale si
sacrifichi” volse lo sguardo a Ka Suo, immobile sul letto.
“ Tutta
questa preoccupazione, maestà. Sarà innocua ora ma una
volta che tornerà in possesso del proprio potere spirituale,
avremmo di nuovo una nemica. Anche se è rimasta l'ultima del
suo Clan non ci metterà molto a reclutare di nuovo un esercito
contro di noi. Solo perchè il Principe è innamorato di
lei, non è una ragione valida”.
“ In
realtà è proprio per quello che lei non può
morire. Ying Kong Shi soffrirebbe e molto probabilmente ci
distruggerebbe e poi, in fondo lei è buona non come suo padre”
intervenne Lan Shang entrata nella stanza.
“ Ma
rimane sua figlia” Xing Jiu si toccò le meningi, “
decideremo a tempo debito, quello che devono fare è entrare
nella Valle dell'Esodo superare le prove e spendere il desiderio per
salvare il Re”.
Le
due donne si ammutolirono, ognuna immersa nelle proprie
considerazioni.
Quel
giorno, nel Villaggio dei pescatori si stava svolgendo una fiera, la
principessa e il principe erano immersi nella bolgia, lui le teneva
un polso per non perderla di vista.
“ Davvero
non è necessario, Ying...Yun Fei” cercò di
divincolarsi.
“ Dobbiamo
trovare un luogo tranquillo” quando un uomo spesso quanto una
montagna li bloccò insieme ad un altro.
“ Lasciateci
passare!”.
Il
più barbuto parlò, “ voi, siete una coppia?”
.
“ Cosa?”
per poco al ragazzo non prese un colpo.
“ Ti
pare che possa stare con uno così?” farfugliò la
ragazza, scostandosi con un gesto secco i capelli che le erano scesi
dalla crocchia.
L'uomo
rise, li prese tutti e due dal colletto, “ bene bene, avevo
bisogno di altri due concorrenti”.
Li
portò in uno spazio con altre tre coppie formate da ragazzo e
ragazza.
I
due si scambiarono uno sguardo sbigottito, Mei Li lo bruciò.
L'uomo
si schiarì la voce, “ Benvenuti alla XV edizione della
Fiera della Pesca, io sono Ka Tiu, il Capo Villaggio, oggi le nostre
coppie si sfideranno in tre prove, le più affiatate vinceranno
500 tiael!” esplosero un sacco di applausi.
“ Sono
parecchi soldi e ora come ora ne abbiamo bisogno” Shi la guardò
con un sorriso, lei alzò lo sguardo ed annuì.
“ La
prima prova “ intervenne Ka Tiu, “ il gioco del nastro,
allora i giovani uomini benderanno le loro ragazze che dovranno
attraversare il ponte allestito con delle tavole di legno a tre metri
da terra e seguendo le loro indicazioni dovranno raggiungerne la
fine”.
Mei
Li deglutì, le prime due coppie lo superarono con qualche
difficoltà, ora toccava a loro due.
Shi
le passò alle spalle bendandola con il nastro rosso, si
avvicinò al suo orecchio, “ fidati di me, userò
un incantesimo intorno a te che delimiterà i bordi per non
farti cadere”.
Lei
inspirò e annuì, “ se mi lasci cadere la pagherai
cara “.
Ma
il giovane fece come le aveva promesso, la ragazza sentiva un campo
di forza che non le permetteva di sporgersi quando raggiunse la fine
la mano di lui le afferrò le spalle.
“ C'è
l'hai fatta “ le sorrise, togliendole la benda.
“ C'è
l'abbiamo fatta” le rispose.
Ka
Tiu li osservo con un sorriso, “ bene, ora la seconda prova, le
nostre fanciulle dovranno bendare i nostri uomini che si cimenteranno
in un combattimento tra di loro il primo che atterra l'altro vince”.
Shi
guardò la principessa, “ hai dei buoni motivi per
vendicarti però cerca di farmi vincere, quei soldi ci servono”
la ammonì.
“ Certo
lo so, non c'è bisogno che tu me lo dica “ gli porse la
benda.
“ Yan
Da...”.
“ C'è
la farai” gli mostrò un pollice in alto.
Dopo
un occhio livido e una costa incrinata, Shi vinse, ora erano in
vantaggio ed era arrivata la finale.
“ L'ultima
prova, le nostre coppie dovranno danzare. Sarà il pubblico a
decidere i vincitori”.
I
due volevano scavarsi una fossa, “ io non so danzare “
mormorò il Principe imperturbabile.
“ Ma
io sì, un po' almeno, quand'ero bambina io e Peng Peng a volte
lo facevamo” lo rassicurò.
“ Grandioso,
ora sono molto rassicurato, davvero “ pigolò lui.
Mei
Li ridacchiò.
La
coppia prima di loro aveva suscitato molto entusiasmo e simpatia.
Yan
Da prese un profondo respiro, mise una mano a mezz'aria “ metti
la tua mano a pochi centimetri dalla mia “ disse al ragazzo, la
musica aleggiò nell'aria e i due incominciarono a danzare, le
loro mani si sfioravano così come i loro corpi.
Il
pubblico ammaliato da quella danza ipnotica rimasero in silenzio fino
alla fine quando Yan Da prese le mani del giovane e le portò
sui suoi fianchi, lo sentì tremare impercettibilmente a quel
contatto e lei si avvicinò alle sue labbra, chiudendo la danza
con un bacio morbido e lento.
Shi
si staccò da lei guardandola dritta negli occhi, scioccato “
ma cosa fai?”.
“ Ci
assicuro la vittoria” spiegò semplicemente lei.
Ka
Tiu afferrò le mani dei due ponendosi tra loro, “ bene
abbiamo dei vincitori! Vincono la bella Mei Li e il suoi aitante Yun
Fei”.
I
due giovani entrarono in una locanda, gremita di persone per passare
la notte e mettere qualcosa sotto i denti.
“ Lo
sai, un giorno, potrei tornare a essere di nuovo tua nemica e forse
questa volta non potremmo vederci mai più. In un certo senso
sono felice di essere qui con te “ interruppe lei il silenzio.
“ Yan
Da “ la chiamò lui, lei sorrise.
“ Quel
bacio non sembra ti sia dispiaciuto “ osservò con un
pizzico di allegria.
“ Mi
sembra di avertelo detto una volta, c'è solo una donna nella
mia vita o almeno c'era” spezzò crudelmente le sue
illusioni.
“ E
Lan Shang, non la ami però è molto bella “
incrociò le braccia al petto.
“ Sì,
lo so” si bloccò.
“ Però
lei non è me, lo so, lo so “ squittì soddisfatta
spostando le braccia dietro la testa.
“ Sei
piuttosto presuntuosa” .
“ E
tu...tu...” grugnì scatenando le risa dell'altro.
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