10 giorni per amare -un amore proibito-

di Pancake_Miku
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Day 1 ***
Capitolo 2: *** Day 2 ***
Capitolo 3: *** Day 3 ***
Capitolo 4: *** Day 4 ***
Capitolo 5: *** Day 5 ***
Capitolo 6: *** Day 6 ***
Capitolo 7: *** Note dell'autrice! ***
Capitolo 8: *** Day 7 ***
Capitolo 9: *** Day 8 ***



Capitolo 1
*** Day 1 ***


Oggi mi ero svegliata molto presto,dovevo partire per il Giappone e nonostante ci andassi tutti gli anni,beh ero molto felice di andarci ogni volta.

Mia cugina Rosie è sempre stata non molto capace di alcuni ruoli da manager,allora mi sono offerta per 10 giorni di darle una mano.

10 giorni perché poi avevo intenzione di partire in un altro luogo,pensavo in Italia oppure in Germania,ho ampia scelta insomma.

Salii sull'aereo,e il viaggio sembrò durare poco,avevo detto a Rosie di non venirmi a prendere,ma lei insistette così tanto che la trovai ad aspettarmi con una bento box,non le avevo detto di essere affamata,ma lei è come la sorella che non ho mai avuto.

“EMMA-CHAN!!!” Urlo Rosie,corse ad abbracciarmi ed io ricambiai,”Ma oggi non hai scuola?” chiesi io sorridendo e lei rispose:”Si,ma visto che sono una manager posso entrare dopo,avendo fatto un permesso...”.

L'importante era sapere quello,prima allora andammo a casa di mia zia a posare la valigia,avrei dormito da lei per questi 10 giorni.

Durante la strada per la scuola,ci parlammo tanto,lei sognava sempre di Riccardo e finalmente l'avrei visto dal vivo,ma non perché sia stata infettata da mia cugina,ed io non avrei nemmeno voluto una rivalità fra noi due,e poi lui è un moccioso...non dovrei curarlo.

Ed infatti così non feci,eravamo davanti la porta che ci avrebbe portato al campo coperto...aprimmo la porta ed io andai a sbattere contro qualcuno...

“Mi deve scusare...!” disse la figura maschile con la quale mi ero scontrata,alzai lo sguardo,e non potevo credere ai miei occhi...era Mark Evans...

“No,deve scusare me...io stavo vedendo il mio cellulare e avrei dovuto vedere la strada...” risposi io.

Cercai di non arrossire,ci fissammo per qualche secondo...

“Hey che fate li impalati!!” urlo un'altra voce maschile, “S-scusami Jude!” Ridacchio Mark Evans.

“Mister continuiamo ad allenarci?” chiese una voce familiare,mi girai di colpo e vidi lui...

“RICCARDO DI RIGO!??” Dissi io,scioccata,come al solito,tutto in una volta sola,mi stavo un attimo destabilizzando...lo ammetto.

“Salve...” disse lui,molto imbarazzato,lo guardai e dissi:”Scusa sono stata esagerata...sono la cugina di Rosie...”

Secondo me,stava pensando:”Merda,devo letteralmente scappare in Messico...ho fan pure dall'America?Ma se nemmeno ci sono stato io in America...lasciatemi in pace...”

Sembrava essere disperato il ragazzo,ma non ci feci molto caso...

Mi sentivo fissata,come se tutti mi stessero osservando ed era vero,guardai Mark Evans e lui mi chiese:”Come ti trovi qua in Giappone?” ed io risposi:”Molto bene,grazie...”

A fine giornata me ne tornai con Rosie a casa,e mi disse:”Oggi mi sono trovata molto bene ad averti con me!” ed io risposi:”Non devi ringraziarmi...”

 

(N/A dovete scusarmi,questo capitolo è stato corto,lo so,ma sono talmente impegnata oggi che forse aggiornerò' stasera,fatemi sapere che ve ne pare!)

 

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Capitolo 2
*** Day 2 ***


Il giorno seguente,mi svegliai,vidi l'ora ed erano le 12:00 del mattino... Ero scioccata mi vestii di fretta e corsi alla Raimon,andavo di fretta e nel mentre ricordavo il sogno bizzarro che avevo fatto. Un uomo che avevo già visto da qualche parte mi disse che mi sarei innamorata della persona sbagliata. Insomma,ma chi poteva essere,Mark Evans penso sia impossibile,dai come si fa a pensare una cosa del genere...è un uomo sposato dopotutto. Con passo veloce andavo verso la scuola,fino a quando da un vicolo cieco una mano mi portò via. “AIUTO!!!” urlai io,e qualcuno mi mise la pistola sulla tempia,quella persona infatti disse:”Dammi tutti i tuoi oggetti di valore...” Stavo piangendo,non mi stavo sentendo bene,tremavo tutta...una voce urlò:”LASCIALA STARE!!!” e una pallonata colpì il criminale. Era Mark Evans,ero sia spaventata che scioccata... “Su,Emma corriamo!!!” prese la mia mano e iniziammo a scappare,sembrava di essere in un sogno,sarebbe durato poco di certo... Arrivati davanti alla scuola,io lasciai la sua mano e decisi di andare da mia cugina per controllare se tutto stesse procedendo per il meglio. Mentre parlavo con Rosie,notai Mark parlare con Jude...ma non notai solo quello... notai anche che aveva delle borse sotto gli occhi pazzesche!! Riccardo venne da me e Rosie e disse:”Avete notato...il mister ha delle borse sotto gli occhi impressionanti!Secondo voi che sarà successo?” Rosie rispose a Riccardo:Strano non me n'ero accorta...” ed io aggiunsi:”Ragazzi non facciamoci molto caso...oggi nemmeno io sto con la testa sulle spalle...avrà avuto un incubo,oppure è successo qualcosa nel mezzo della notte...non possiamo mica dirlo...” Riccardo,annui e disse:”Hai ragione,dovresti andare dal mister e dirgli di prendersi un po' di riposo!Tanto abbiamo il signor Sharp!” lo guardai un po' stranito ed io gli risposi:”Scusa,perchè dovrei andare io?Spiegami...no voglio proprio sapere...” Riccardo si mise a ridere:”Dai provaci...” mi fece gli occhi da cucciolo e giuro che prima o poi me l'avrebbe pagata cara... Con nonchalance andai da Mark e mi sentivo come Carly Rae Jespen nel video di Call me maybe. “Ehm...signor Evans...sta bene?Secondo me dovrebbe riposarsi...” dissi io,e lui mi rispose:”No,tranquilla...e possiamo darci del tu!” rispose lui... “beh se va bene cosi...tolgo il disturbo!” me ne andai ridacchiando e forse ero anche un po' arrossita. Mentre me ne andavo,pensavo alle possibili volgarità che avrei potuto dire contro Riccardo. Lo so,lo so penso di aver fatto una figura demmerda,ma almeno posso essere soddisfatta di... Aspe,soddisfatta di cosa!?!?!?! No,non ero soddisfatta,cosa avevo appena fatto...sentimenti si mischiavano tra loro,chissà a che stava pensando Mark...avrei voluto tanto saperlo,ma proprio tanto... E lui forse,avrebbe voluto sapere di più su di me... Ma non potevo esserne certa...

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Capitolo 3
*** Day 3 ***


Oggi pensavo che sarebbe successo qualcosa... Quella mattina,Rosie venne a svegliarmi e aveva un biglietto tra le mani. “Hey,Emma ho trovato questo biglietto davanti la porta...è per te...qualcuno chiede di incontrarti,non si è firmato...” disse Rosie,provando a capire la scrittura. Mi alzai,e Rosie mi diede il biglietto,io feci ironia del tutto dicendo:”Romeo si è fatto avanti,anche se la mia famiglia non vuole...” Rosie non capii il significato di quelle parole e mi rispose:”Da quando ti senti Giulietta,e poi non è vera la cosa della famiglia...” io ricambiai dicendo:”Lascia stare...” Guardai l'ora sul biglietto e vidi che l'incontro si svolgeva di sera...cercavo di capire...chi poteva mai essere...chi? Quando andai al campo,non ero vestita elegante,ero semplicemente vestita in modo casual. Ma notai una mancanza,mi guardai un po' in giro,ed allora era vero... Andai da Ryoma,pensando che lui sapesse qualcosa,ma lui non sapeva niente...così andai da Riccardo,stessa cosa anche lui. Ad un certo punto,Jude Sharp ci fece venire verso di lui e ci disse:”Ragazzi,oggi vi allenerò' io,Mark da ieri sera non si è fatto ne sentire ne vedere...stessa cosa per oggi,non risponde nemmeno al telefono...” tutti allora iniziarono a parlottare fra loro...e a me cadde la borraccia. Forse avevo capito chi era il mittente del biglietto,tutti si accorsero della borraccia caduta,e Arion me la raccolse chiedendomi:”Emma?stai bene?” io annui:”C-Certo grazie...ora...se non vi dispiace...torno a casa...non mi sento molto bene...” Raccolsi le mie cose e me ne andai via scappando,Jude allora urlo':”EMMA!!ASPETTA!!”. Ma io scappai prima che potesse raggiungermi,chissà che stavano pensando... Entrai in casa e mi buttai sul letto,che codarda che ero...aprii il mio portatile e cercai un mucchio di articoli sul come essere sicure in se stesse ma allo stesso tempo andare ad un appuntamento che si svolge di sera. Stava arrivando l'ora...in largo anticipo,iniziai a vestirmi,Rosie torno' e mi vide tutta truccata per uscire. Rosie disse:”Dove stai andando?” ed io le risposi:”All'appuntamento...” Rosie sorrise :”Poi dimmi di chi si tratta...” Non le dissi la verità ovvero quella di aver capito già di chi si trattasse,non volevo crederci...perciò alle 21:00 uscii...perché così sarei arrivata al luogo dell'appuntamento in anticipo...ma mi sbagliai. Vidi un posto della panchina,che dava sul panorama,essere occupata da una persona a me conosciuta...non poteva essere... “Ti stavo aspettando...sai?” non ci potevo credere...era lui... “MARK EVANS!?!??!?MI STAVA ASPETTANDO?” urlai io stupita non potevo credere ai miei occhi... Mark si girò e mi disse:”Si,vieniti a sedere...” ero troppo imbarazzata,ma mi andai a sedere,senza lamentarmi... “Voleva vedermi?Cioè è successo qualcosa?” chiesi io pensierosa “No,non è successo nulla...” rispose lui,ed io li chiesi:”Ma è successo qualcosa?Perché non è venuto oggi?” “Mi sono sentito poco bene...” disse lui,e allora io risposi:”E perché è qui?” Mark,girò il viso dall'altra parte,sembrava che stesse mentendo,negando l'evidenza... Anche io allora feci come lui,ma quando lo feci mi prese la mano...e quando vidi che si tolse la fede non osai parlare...non risposi...e decisi di parlargli un po',chiedendoli le sue motivazioni. Dopo un po' di racconti,io capii il tutto...secondo lui...Nelly si vedeva con qualcun altro ma io dissi che non mi avrebbe dovuto usare come capro espiatorio. Forse era solo stanco...gli uomini sono strani...e se questa dovesse essere la mia prima relazione,beh non l'accetto. Quando vidi che era quasi mezzanotte,mi alzai dalla panchina e dissi:”Ci rivediamo domani...se decidi di venire...io non racconterò a nessuno di tutto questo...ma tu devi promettermi di rimetterti la fede...non voglio causare eventi negativi”. Mark,annui:”ok...prometto...allora a domani...” Tornai a casa,e mi misi a pensare...e se veramente...ci fossimo invaghiti l'uno dell'altro?E quello che ha raccontato è solo menzogna? Non potevo di certo dirlo. Entrai in casa,mi guardai allo specchio del bagno,pensando a tutto il possibile ma nulla mi veni in mente... Andai subito a dormire,e crollai in un sonno profondo...

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Capitolo 4
*** Day 4 ***


Oggi era il mio turno,quello di fare la spesa. Come ben sapevo gli articoli erano tutti differenti dall'America,perciò avrei dovuto cercare oggetti ben differenti. Andai sia al mercato,che al supermercato e vidi una donna che mi sembrava familiare,aveva una maglia nera e dei jeans rosa,con dei sandali bianchi... Durante la sosta per comprare qualcosa da mangiare la donna si fermò e chiamo' qualcuno. Mi misi ad origliare,non capivo con chi parlasse,ma avrebbe voluto posare la spesa e andare nella zona dei love hotel. Dopo un po' di stalking,la riconobbi... “Nelly Raimon?” pensai tra me e me,cosa sarebbe potuto succedere,avevo paura ma cercai di non farci caso. Si fermò ed io mi nascosi dietro un muro,un giovane arrivo' verso di lei e disse:”Nelly dobbiamo farlo,sai il matrimonio combinato...ti ricordi vero?” e lei rispose:”Si...” Mark era all'oscuro di tutto,quando vidi entrare Nelly e quel giovane me ne scappai,se Mark avesse saputo tutto...non sarebbe mai rimasto quello di un tempo...mi andai a prendere un caffè al bar...ed incontrai la signorina Hills. “Emma!Stai bene?” chiedendomi si venne a sedere di fronte a me... “No,sa ho visto Nelly e...” iniziai a spiegare,lei sapeva già tutto ed io non potevo pensarci... Mi misi a piangere,e la signorina Hills mi diede un fazzoletto,non sapevo se raccontarle di Mark,ma non lo feci. Sentii squillare il mio telefono,era un numero che non avevo in rubrica,ma risposi comunque. “Pronto?Chi è?” chiesi io e la voce mi rispose:”Sono Jude Sharp devo parlarti,incontriamoci alla torre inazuma,ti aspetto.” e chiuse il telefono. Celia mi chiese:”Chi era?” io mentii:”Oh era un call center,se non ti dispiace io vado via!Mi aspettano a casa!” Mi alzai ed andai via,anche se Celia era rimasta un po' stupita,lo ammetto ma se dovevo andare di fretta. Con le buste della spesa salii sopra la torre inazuma e vidi appunto Jude aspettarmi,si giro' verso di me e disse:”Parliamo della situazione Mark...” Io guardai in basso,lui venne verso di me e disse:”Lo so,per te è difficile,sai con me si era confidato prima di andare da te...ecco perchè eravamo cosi strani quel giorno...” Io chiesi a Jude:”Cosa dovrei fare secondo lei...” Jude guardo' il cielo e mi rispose:”Io ti darò una mano ma tu stai sempre vicino a Mark...ok?” ed io annui:”Ok,grazie mille signor Sharp...io non avrei mai saputo cosa fare...” Scoppiai a piangere peggio di prima e lui mi consolo. Per le 16:00 tornai a casa,e mi misi un po' col telefono,i ragazzi della raimon scrivano in chat,quando nel gruppo qualcuno chiese di me... Era JP che nonostante la sua piccolezza chiese che fine avessi fatto,io ignorando il messaggio chiusi l'app e spensi il telefono. Mi addormentai sul divano,quando mia zia venne a svegliarmi e mi disse:”Emma il signor Evans ti vuole al telefono...” Presi il telefono fra le mani e risposi:”Pronto?Mark...tutto bene?” Mark rispose:”Sto alla grande,volevo chiederti una cosa...” ed io ricambiai:”Cosa?” lui disse:”Vorresti venire a cena,domani sera?” Io rimasi a pensare qualche minuto,e mi vennero in mente le parole del signor Sharp:”Stai sempre vicino a Mark...” Mi guardai l'altra mano,e dissi:”Certo,a che ora?” lui rispose:”Ti vengo a prendere per le otto,allora domani aspettami.” diede un bacio dal telefono e chiuse. Salii in camera,e mi rimisi a piangere sul cuscino. Ma che stavo combinando,nessuno lo sapeva...

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Capitolo 5
*** Day 5 ***


Stasera avrei visto Mark,mi truccai e come al solito uscii di casa come ero sempre abituata. Quando passeggiavo,ero sempre intenta a pensare e pensare,cosa ci trovavo di bello? Arrivai al campo e quando tutti mi videro non seppero che dire. “Emma!!” Ryoma corse da me urlando:”ANCHE SE SEI MANCATA UN SOLO GIORNO TU MI SEI MANCATA!” quando durante l'abbraccio del ragazzo,una voce interruppe la gioia di tutti... “Ragazzi,pronti ad allenarvi?” disse Mark,aveva qualcosa di diverso... “E la fascia?” chiese Jude stupito anche lui,io ero stupita come non mai,il tempo sembrava essersi fermato...chiusi gli occhi ed immaginai Mark venire verso di me,ignorando gli altri e baciandomi la mano. Stava bene senza la fascia che io piano piano mi stavo innamorando di lui,e lui di me... Rimanemmo a guardarci per un po' ed infatti eravamo rapiti da l'uno e dall'altro... Jude rise un po' e diede una gomitata a Mark che divenne rosso,i ragazzini risero e Mark si incazzo' come non mai con tutti:”LA SMETTETE DI RIDERE!ANDATEVI AD ALLENARE!” e scapparono tutti via ridendo. “Non sono mai stato così arrabbiato con dei ragazzini...” disse Mark mettendosi una mano sugli occhi. Io risi,Mark a quel punto venne da me e mi disse:”Ti voglio pronta,ok?” e mi fece un occhiolino. “Certo!” ed andai dai ragazzi che nel mentre si stavano allenando,oltre a parlottare di me e Mark. “Secondo me,detto proprio onestamente,al mister piace Emma,ve lo dico io...” disse Jade e Skie rispose:”Ma non è un uomo sposato?” e Rosie aggiunse:”Visto che lei è mia cugina vi tengo aggiornate.” Io andai da loro,e quando mi videro,si zittirono completamente:”Cosa c'è il gatto vi ha mangiato la lingua?” se ne andarono via andando ad aiutare i ragazzi senza darmi risposta. “Ecco appunto...sapevo sarebbe successo” pensai tra me e me,chiusi gli occhi,mettendomi a fare il sogno di prima. Nel mentre,Mark parlava con Jude e guardandomi disse:”Jude secondo te sto facendo male?” e Jude gli rispose:”Questo è l'amore...” “Sempre un tipo vago sei...” rispose Mark che si ando' a sedere. La sera arrivo' subito e mentre mi stavo preparando mia zia andò' ad aprire e capii che la mia vita da li,fu fottuta. “Signor Evans,mia nipote non mi ha detto che avevate un appuntamento...” disse mia zia,stava per continuare la frase quando io scesi... Tutti e due mi guardarono stupiti,sopratutto Mark...ed io dissi:”Che avete da guardare?” Mia zia rispose:”Niente niente!Su andate che se no fate tardi!” e ci butto' fuori da casa,io e Mark ridemmo come due scemi. Rosie vide la scena dalla finestra e nel mentre messaggiava...so che stava combinando quella peste,e l'avrebbe vista brutta. Arrivammo al ristorante,tutti si girarono verso di noi,ed anche la gente nel locale inizio a parlottare. “Sarò sicuramente oggetto di gossip,me lo sento...” pensai io,Mark però non ci faceva molto caso. Scleravo internamente,quando Mark fece il gentiluomo e porca miseria,non reggevo quel suo fare... Ordinammo il primo piatto,era veramente buono,la scelta del ristorante l'avevo gradita molto... Dopo vari piatti ce ne andammo,era tardi e l'ultima metro era passata da un bel po' allora Mark si offrii di accompagnarmi a piedi. Da una strada,riconobbi Nelly...allora prima che Mark se ne potesse rendere conto feci segno a Nelly di andarsene,e dopo un po' capii...di essere...di nuovo...e di notte...NELLA ZONA DEI LOVE HOTEL!?!?!? Porca miseria,ragiona Emma ragiona cosa potevi fare? Mark guardo' il primo cartello e capii la situazione:”Ci siamo persi,nella zona peggiore...” Io lo guardai e pensai:”Grazie al cazzo!!” e cercai di trovare un metodo per non perdere la pazienza. A Mark venne un idea,talmente malata che se avessi avuto pazienza,l'avrei pestato a sangue... “Stiamo qua per una notte e torniamo domani per le sei,che ne pensi?” mi chiese Mark. Io ci pensai qualche minuto,e con una faccia scocciata gli dissi:”Secondo me,hai bevuto troppo io me ne vado a piedi,Adios!” ed io iniziai a camminare,puntualmente scocciata. Mark rimase li fermo,scioccato forse dal fatto che io avevo ragione,mentre camminavo comparve una stella cadente,ed io pensai:”Porca puttana a Mark no,un cervello nuovo dopo l'idea del love hotel no eh?” Arrivai a casa sfinita,e ricevetti una chiamata da Jude,io risposi e lui mi disse:”Hai lasciato Mark come un morto in piedi...che intendi fare?” ed io gli dissi:”Cupido,mi chiedi che penso di fare,non so sai...” e Jude allora penso' qualche secondo e rispose alla mia domanda:”Alza il culo da quel divano e vai da lui,pero' stai attenta...” “Porca miseria,mi ricordi Zen...” risposi io,e lui ricambio':”Possibile” e chiuse il telefono. Io chiamai Mark,che rispose e mi chiese:”Perchè...sei scappata?” io risposi:”Te lo diro' stanotte,tu raccogli tutte le tue cose per la notte e ci vediamo nella zona di prima,ti aspetto...” e chiusi il telefono. Andai a prendere il mio pigiama,e nel mentre mia zia si sveglio' e mi chiese:”Dove vai a quest'ora?” io ansimai un po' e prendendo un cuscino lo lanciai verso di lei scappando. “Romeo,allora è reale...” pensai io scappando di tutta fretta,non lasciai niente a casa,delle cose che mi servivano. Nel buio riconobbi la figura di Mark,e corsi ad abbracciarlo... “Perchè piangi?” mi guardo' e mi accarezzo la faccia... “Mia zia,tutti in generale...non sembrano essere attinenti ai nostri sentimenti...” risposi io singhiozzando e lui ricambiò:”Si,io ho sempre provato sentimenti per te e tu per me,è l'unica spiegazione...non te l'ho mai dimostrato abbastanza forse,ma io...ti amo,avrai anche diciotto anni ma l'amore non ha età...io ne ho venticinque e tu diciotto...” Mi misi a piangere nella sua spalla,e scappai insieme a lui...”

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Capitolo 6
*** Day 6 ***


Era mattina,ma non mi svegliai nel mio letto bensì in un altro letto che non era il mio... Una figura maschile stava con me,aprii meglio gli occhi ed ero stesa su Mark Evans... “MISTER EVANS!!!!COSA ABBIAMO FATTO IERI NOTTE?!?” urlai io,Mark si svegliò in quel momento... Mark mi guardo' e anche lui era parecchio spaventato,e urlo':”DIRANNO CHE SONO UN PEDOFILO!” ed anche io urlai:”IDIOTA HO 18 ANNI SONO MAGGIORENNE INSOMMA!!!” e li tirai uno schiaffo a caso. Mark prese la mia mano e disse:”Merda,dobbiamo uscire subito di qui...” ed io gli risposi:”GRAZIE AL CAZZO!ORA CI CHIEDERANNO DI TUTTO E NOI CHE DOVREMMO RISPONDERE?!?!?!” Mark allora tiro' fuori dalla sua borsa due felpe,due mascherine e due occhiali da sole. “Andiamo per un po' alle purikura,fin quando non si calmano le acque!” disse Mark cambiandosi di fronte a me,stavo totalmente arrossendo. “Hey c'è qualcosa di strano?” mi chiese Mark ridendo ed io risposi:”No!No!Nulla...” Prima che potessi dire qualcosa,Mark a petto nudo decise di stendermi sul letto,e stavo bestemmiando come se non ci fosse un domani. “Mark,prima dici di non essere uno di quelli pazzi e poi fai ciò,onestamente non sei in un otoge...” Mark rimase un attimo stupito e mi rispose:”Ok,ora prenderò' la situazione seriamente!Come un vero adulto dovrebbe fare!” Sottolineo l'ultima frase per dire,tu Mark,ti credi un vero adulto?Veramente,e nel mentre che pensavo questo sapevo che al mio ritorno sarei stata non poco fottuta con mia zia. Mark stava per prendere la maniglia,decisi di fermargli un attimo la mano,e dirgli una cosa:”Mark,io volevo dirti...che...tu...io...” Mark allora si tolse gli occhiali e la mascherina dicendomi:”Staro' sempre al tuo fianco e se,dovessero impedirci...di amare noi due scapperemo insieme...” e mi diede un bacio sulla guancia e subito dopo si rimise tutto. Uscimmo dalla camera,e lui era con la mano nella mia,me la stringeva forte,per non lasciarsi scappare nemmeno un sentimento. Le nostre foto alle purikura erano troppo divertenti e la nostra tristezza era un po' sparita. Mark decise di accompagnarmi a casa,non c'era nessuno almeno credevo e per fortuna avevo le chiavi con me. Prima di salutarmi,prese il mio viso e lo avvicino al suo e mi sussurro':”Tranquilla,fin quando sei con me andrà tutto bene...” e se ne andò' salutandomi. Mi misi in ginocchio fuori dalla porta di casa,a piangere come una fontana in quel momento,Rosie uscii di casa... Si piego' per parlarmi e mi chiese:”Hey Emma stai bene?In questi giorni sembri strana...dove sei scappata ieri notte?” Io la guardai e mi misi a gridare contro di lei:”ME LA FACCIO COL VOSTRO MISTER OK?!??!DATEMI PURE DELLA ZOCCOLA!” Rosie mi guardo' terrorizzata e mi chiese:”E' allora?Ma è la verità'?” io la guardai e le dissi:”Secondo te posso mentire?Non dirlo a nessuno e zitta...” ed entrai in casa,sbattendo la porta. Nel mentre Mark torno' a casa,fece silenzio e dinanzi a lui nel salotto vide Nelly con un altro uomo. Aveva ragione lui,sentiva qualcosa di strano in quei giorni,invece di andare li e urlare...prese la foto del suo matrimonio la guardo' e con le lacrime agli occhi la butto' per terra. Nelly sentii il rumore,corse a vedere ed era Mark,lacrime agli occhi del venticinquenne avevano ormai coperto il suo viso. Nelly disse avvicinandosi al marito:”M-Mark...non è come pensi...” e Mark rispose in malo modo:”AH SI!??E SE COSI FOSSE IO ORA NON STAREI PIANGENDO!!!STAI LONTANA DA ME!!!” Salii in camera,prese le sue valigie,mettendo tutto il possibile dentro,si tolse la fede e la lancio' via. Butto le valigie dalle scale e corse via piangendo,si sarebbe trasferito da Jude,o forse avrebbe preferito agli appartamenti Windsor,avrebbe avuto più tranquillità' li e forse avrebbe potuto rincominciare una nuova vita. Gli piaceva la sua vita da allenatore,da mister ammirato da tutti,ma l'unica cosa era quel matrimonio. Era stato ingannato,il suo cuore ormai era già stato ingannato prima di rendersene conto. Arrivo' agli appartamenti Windsor e Silvia lo vide,corse verso di lui e gli chiese:”Mark,cosa succede?Perché tutto ciò?” Mark la guardo' in faccia e rispose:”La signorina Nelly Raimon come veniva chiamata,mi ha tradito...” Silvia ebbe uno shock che nemmeno lei seppe spiegare,capii tutto,Mark si voleva trasferire li. Silvia allora accompagno Mark nel suo nuovo appartamento e disse:”Mark,parlero' io con Nelly,hai intenzione di stare con lei?” Mark si asciugo le lacrime e con dire sincero disse a Silvia:”Ho trovato chi mi puo' amare sinceramente,chi ha dei veri sentimenti per me e non mi ha usato...” Silvia osservo' il suo amico d'adolescenza e chiese:”Chi sarebbe?” Mark decise di vuotare il sacco,lo vuoto' con delle semplici parole:”Emma Anderson,lei mi fa battere il cuore,lei mi ha dato un amore sincero...” Prima che potesse finire la frase,Silvia rimprovero' Mark... “Non puoi amare un diciottenne...” e Mark rispose:”Allora...lasciami solo...” e Silvia chiuse la porta andandosene.

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Capitolo 7
*** Note dell'autrice! ***


Hey hey hey!!Come va?State passando bene l'estate? Pancake voleva solo avvisarvi che saro' via dal 7 al 14 quindi tra stasera e domani cercherò di aggiornare il più possibile. Ah,non solo il 14,ma anche il 15. Cioè il 14 torno,ma il 5 c'è il concerto di Francesco Gabbani percio' XD Grazie per il supporto che mi state dando! Pancake

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Capitolo 8
*** Day 7 ***


Era mezzanotte,non riuscivo a dormire. Non mi sentivo a mio agio,non riuscivo a fare sogni tranquilli,sentivo come se qualcuno stesse male. Nonostante fossi stanca,rimasi sveglia a fissare il soffitto come una idiota. Chiedevo di Mark,che fine avesse fatto dopo avermi salutato,allora presi il mio cellulare e lo chiamai. Squillava,squillava ma nessuna risposta solo la sua segreteria telefonica che diceva:”Hey sono Mark,al momento sono occupato,richiamami più tardi!”. Quella situazione mi puzzava,allora nel buio mi vestii,capendo cercare a vuoto il mio amato. Ma non rinunciai,uscii di casa nel mezzo della notte con solo una felpa con dei jeans,una borsa,una bottiglietta d'acqua,il mio cellulare e un blocco con una penna. “Mark,ti prego rispondi” pensavo tra me e me,la prima tappa era casa sua,allora mi armai di coraggio e andai a cercare casa sua. Dopo un po' di camminata,riconobbi casa sua nel buio,grazie ad una targa con su scritti i nomi più i cognomi,di Mark e Nelly. Non entrai in casa,ma dalla finestra illuminata vidi Nelly con un altro uomo,quello che avevo visto insieme a lei qualche giorno fa. “Sta grande zoccola...” mormorai tra me e me,con la rabbia che avevo avrei benissimo potuto picchiarla anche in quel momento. Decisi di lasciarle un bigliettino nella cassetta della posta,presi il blocco e scrissi:”Sei una grande zoccola,complimenti,per fortuna tu non sai chi sono,ma sappi che so tutto della tua vita sentimentale,mi dispiace per Mark...” e firmai in modo anonimo. Poggiai il bigliettino e me ne andai via... Il mio telefono si accese,e vidi la notifica che aspettavo... “Chiamata persa da Mister Evans ❤️ “ Allora sbloccai il telefono e chiamai Mark,squilli interminabili quando sentii una voce spezzata dalle lacrime. “P-Pronto?E-Emma...” rispose Mark “Mark...tutto bene?Che cazzo succede?” chiesi io. “Nelly,i-io sto p-piangendo...d-da oggi pomeriggio...” singhiozzava lui,ed io non avevo parole... “Mark dove ti trovi ora?” chiesi io, “Agli appartamenti Windsor,sai dove stanno?” chiese lui. Io risposi:”si...so dove stanno...ti raggiungo...” chiusi il telefono e corsi verso gli appartamenti. Nel mentre Arion Sherwind,non si era accorto della presenza del mister,infatti mentre andava a prendere l'acqua...nella notte,trovo una strana figura sul divano della hall. Arion si giro' verso tale figura e riconobbe il mister,cosa poteva fare li? Arion andò' dal mister mezzo addormentato e lo scosse un po',si giro' verso di lui e disse:”Arion...cosa ci fai nel mezzo della notte sveglio?” Arion rispose:”Stavo andando a prendere l'acqua quando ho visto lei ancora vestito e steso sul divano...”. Il mister sorrise alle parole del ragazzo,e il telefono si accese per il messaggio di Emma. “Scusa Arion,devo uscire un attimo...” disse Mark alzandosi,sorridendo e uscendo per andare dalla sua ormai,forse fidanzata. Arion allora si mise a spiare tutta la scena dalla finestra che dava sulla strada. Vide la cugina di Rosie,Emma...che si baciava col mister... Il ragazzo allora corse a prendere il suo cellulare e scatto' la foto che incriminava i due innamorati. Tutto quello che stava facendo il ragazzino era sbagliato,ma decise di tenere la foto per mostrarla agli altri e a Rosie. Non sospettavano di niente,di nulla... Tornarono di nuovo in un love hotel,e la spola tra casa e il stare con Mark era ormai una routine. La mattina dopo la zia di Emma si sveglio' andando ad augurare il buongiorno alla figlia e alla nipote,si avvicino insieme a Rosie per svegliare Emma,quando tolsero le coperte e non trovarono la ragazza. “ROSIE CHIAMA SUBITO CUGINA!!!” Urlo' la mamma di Rosie “Ok mamma corro!!” urlo anche Rosie. La situazione per i due innamorati era ormai diventata ingestibile,non avrebbero potuto amarsi. I due erano all'oscuro di tutto,Mark riaccompagno Emma a casa... Ma quando la ragazza rientro...la zia era non poco arrabbiata con lei... Mark sentii l'urlo della ragazza...si fermo' impietrito,cosa poteva fare... “MA ZIA!!!IO AMO MARK NON PUOI IMPEDIRMI TUTTO CIO'!!!” Urlo la ragazza,e la zia rispose:”ED INVECE IO POSSO!!” La chiuse in camera a chiave,Mark decise allora di chiamare la polizia,se fosse andato lui,avrebbe di certo...peggiorato la situazione. “Pronto...ci sarebbe un emergenza...” Mark inizio' a spiegare la situazione,i soccorsi arrivarono immediatamente. Dopo qualche ora,la polizia,riuscii a sistemare tutto e la zia di Emma fu accusata,ci sarebbe stato il processo e tutte le altre procedure. Mark allora prese la chiave dalla mano di Rosie,corse su per le scale e si trovo' subito davanti la porta che separava lui e la sua amata. Aprii la porta,e trovo' la ragazza con lo sguardo in lacrime,piansero tutti e due. “Andra' tutto bene,ora che sono qui con te...” e Mark rassicurando la ragazza,la bacio'.

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Capitolo 9
*** Day 8 ***


Oggi la decisione di Mark era inevitabile,andare da Nelly... Cosa aveva in mente?io non potevo capire quello che stava succedendo... Mark,allora prese le chiavi di casa dalla tasca,entrammo e Nelly ci accolse calorosamente. Mark alla vista della moglie non disse niente,e Nelly gli chiese:”Mark?Tutto bene?” e Mark rispose:”Ero venuto a prendere cio' che mi appartiene e a chiedere il divorzio.” Nelly appena sentii la parola divorzio si sbigotti,e blocco Mark nel prendere i suoi vestiti dall'armadio. “Dove pensi di andare,noi due dobbiamo stare insieme,finche' morte non ci separi...” disse lei all'ormai ex marito. Lei non acettava il fatto che Mark stesse con un'altra donna,solo che quando mi vide,Nelly non capii che ero io l'altra donna. Mark,la prese per il braccio e le disse:”Credi ancora al matrimonio?!Sei infantile!Stai con un altro uomo insomma!!!” e Nelly rispose:”Beh anche tu pero'!!”. Io ero li,a fare nulla,a quel punto presi una tazza e la buttai a terra e urlai:”AVETE ROTTO IL CAZZO!!!” e i due mi guardarono. Nelly chiese a Mark:”Chi sarebbe lei?” Mark mi guardo' come per dire:”Emma cosa pensi di combinare?Sai che sei fregata se...lo dici...” Andando verso di lei,e le chiesi:”Hai detto che Mark,ha un altra donna giusto?E non hai detto che hai ricevuto un biglietto anonimo...” Mark penso':”Ma dove vuole arrivare...” Nelly venne verso di me e mi chiese:”Come sai del biglietto?”E si Mark ha un altra donna di sicuro,perchè sai chi è?” Io attesi qualche minuto,sapete la suspance fa figo in tutti i momenti,e risposi a Nelly:”Si so chi è,quella donna...ce l'hai qui davanti a te e non mi spaventi mica...” Nelly fu presa da una rabbia incontrollata,prese Mark e lo strinse a se,mi urlo' contro dicendomi:”Sei una poco di buono a rubare i mariti delle altre!!!” Mark era di sicuro più forte di lei,quindi si stacco' dalla ex moglie e le urlo' contro:”NELLY ORA BASTA!!IO ME NE VADO!!!” e Nelly fu scaramentat via contro la parete. “Cosa cazzo ho appena visto...”Pensai tra me e me,diedi poi una mano a buttare tutto nella valigia di Mark e decidemmo di scappare. Dopo esserci allonatanti scappammo via,infatti è per quello che andammo agli appartamenti Windsor. Mentre entravamo pero' delle voci a noi familiari echeggiavano dall'altra stanza,ovvero quella di Arion e compagnia bella. “Mark,dobbiamo scappare in questo momento...” sussurai a Mark e Mark rispose:”Giusto!” Provammo a scappare ma Mark per errore fece cadere la valigia e ad un certo punto vidi almeno 50 paia di mutande...volare. “Hai preso alla lettera Rovazzi a quanto vedo...le tue mutande mi fan volare hahahahaha” Mark si giro' e si mise a ridere imbarazzato:”Ma ti pare il momento?!?!” grido' Mark. Jp si accorse di noi e disse:”Ragazzi!!!LA VOCE DEL MISTER!!!” Mark si preoccupo' e allora,con tutte le mutande di Mark per le scale corremmo su per arrivare in camera... I ragazzi allora,seguirono la scia di mutande lasciate da Mark e si trovarono proprio davanti alla porta della camera di Mark. Arion disse:”Raga,ve lo dico io che sta con Emma...” Jp allora guardo' Arion e disse:”Secondo te,queste mutande sono la nostra conferma?” Ryoma allora disse:”Si queste mutande sono del mister ve lo dico io...” Sam allora chiese a Ryoma:”Ma come sai che sono certamente del mister?” Ryoma rispose in maniera fiera:”So dove le compra,da intimissimi uomo,ci vado anche io!!” (Publicita' occulta moment) Le ragazze allora,si misero una mano in faccia come per dire:”Ma che cazzo...” Arion scese e prese le chiavi,e disse a tutti:”Ragazzi?pronti?” Tutti risposero:”Pronti!!!” e allora...aprirono la porta... “COSA CAZZO!?!?!”Urlai io,lanciando contro i ragazzi le sue scarpe,erano arrositi tutti. Rosie allora disse:”Non era uno scherzo allora...se la fa veramente con il mister...” e Jade rispose:”Si vede che stavano per fa cose...” Riccardo allora disse:”Andiamoci ad allenare e facciamo finta di niente...” e se ne andarono a Riverside.

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