Un altro mondo

di Anime Forever
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 ***
Capitolo 3: *** Capitolo 3 ***
Capitolo 4: *** Capitolo 4 ***
Capitolo 5: *** Capitolo 5 ***
Capitolo 6: *** Capitolo 6 ***
Capitolo 7: *** Capitolo 7 ***
Capitolo 8: *** Capitolo 8 ***



Capitolo 1
*** Capitolo 1 ***


-finalmente staremo lontano dai nostri genitori per un mese intero!- gridò Sakura facendo cadere un paletto di una tenda da campeggio
-Sakura! Adesso dobbiamo ricominciare da capo!- Gridò TenTen abbastanza arrabbiata
-scusami TenTen, ma tu non sei emozionata di non avere i genitori tra i piedi per un mese?-
-si, ma se non finiamo di montare la tenda passiamo l'intero mese a dormire con i pesci nel fiume, sai che la professoressa Anko ne sarebbe capace-
-si, quella professoressa è una pazza. Tu cosa ne pensi Hinata?-
-Sakura, non è carino parlare in questo modo di una persona-
-Hinata sei troppo gentile. Comunque, ragazze ho programmato tutti gli scherzi da fare. La prima notte metteremo la panna sulla mano di Ino e la faremo grattare in faccia. La seconda notte lasceremo Naruto su la barchetta nel lago completamente nudo. La terza notte disegneremo la faccia del professore Kakashi. La quarta notte...- Sakura continuò a parlare per trenta minuti senza aiutare a montare la tenda TenTen e Hinata.
-questi sono tutti gli scherzi da fare. Ragazze avete già finito con il lavoro? Avete fatto presto- disse Sakura guardando la tenda
-non grazie al tuo aiuto-
-TenTen l'importante è che abbiamo finito-
-abbiamo finito? Tu sei stata inutile!-
-va bene scusami-
-Ragazza dobbiamo andare, tutti i nostri compagni stanno andando- disse Hinata alzando un pò la voce per farsi sentire. Se quando Sakura e TenTen litigano non la sentono, pensate quando litigano sakura e Ino.
-Ragazze!- urlò Hinata facendo smettere TenTen e Sakura. Subito dopo arrossì per essersi accorta di aver urlato troppo.
-ragazze dobbiamo andare- sussurrò Hinata
Dopo Hinata e le sue amiche si unirono al gruppo e si inoltrarono nella foresta.
-ragazzi, questa è l'antica foresta dei demoni chiamata così dalle diverse tribù che ci abitavano in passato. Infatti molte storie e leggende dicono che questa foresta sia infestata. Perciò vi consiglio di non venirci qui di notte- disse Anko ridendo malvagiamente alle sue ultime parole.
-che stupidaggini. Nessuno ci crede inoltre a quello stupido di Naruto. Hinata stai bene?- disse Sakura vedendo che Hinata stava tremando
-si to bene, è solo che mi ha un pò spaventato-
-Hinata stai tranquilla è solo una stupida leggenda-
La giornata proseguì tra scherzi e risate, ma Hinata non era molto tranquilla in quella foresta. Nonostante Sakura continuava a sostenere che fossero solo stupide leggende, Hinata era sicura che ci fosse un fondo di verità. Quando si fece sera, tornarono tutti all'accampamento.
-ragazzi ricordatevi le regole principali: uno non si va nelle tende dei ragazzi dopo le 20 e viceversa. Due non si va ingiro per l'accampamento prima delle 7. Tre non dovete bere o avere nessun tipo di bevanda alcolica. Queste sono le regole. Ora andate a dormire- disse Kakashi entrando nella sua tenda.
-Hinata, secondo te cosa staranno facendo Kakashi e Anko nella stessa tenda?-
-cosa stain insuinuando Sakura?-
-dai, si vede lontano un miglio che quei due si piacciono, perciò non mi sorprenderebbe se facessero...-
-ti prego non dire cose imbarazzanti!-
-Hinata ti vergogni per così poco?-
-potreste fare silenzio? Sto cercando di dormire!-sbottò TenTen lanciando un cuscino in faccia a Sakura
-come mai oggi è così scorbutica?- sussurrò Sakura per non farsi sentire
-penso che sia colpa di Neji. Ieri hanno litigato perchè una ragazza ci ha provato con lui-
-ecco perchè oggi non si parlavano-
-ora è il caso di andare a dormire, si sta facendo tardi-
-si hai ragione-
Dopo andarono tutte a dormire. Verso mezzanotte, Hinata si svegliò per colpa di un filo di luce finito sui suoi occhi.
"che ore sono? E' mezzanotte non ci dovrebbe essere luce!" pensò Hinata uscendo dalla tenda
"questa luce proviene dalla foresta. Ma le regole dicono che non possiamo andare ingiro la sera. Ma per una volta non credo che finirò nei guai" pensò inoltrandosi nella foresta, fino a trovare un enorme lago con una luce brillante nel suo fondale. La ragazza come se fosse ipnotizzata, si tuffò per andare a vedere che cosa fosse la luce. Ma una volta arrivata alla metà iniziò a soffocare. Iniziò a nuotare in superficie, ma chiuse gli occhi a metà tornando nel fondale.

angolo autrice
Ciao a tutti! Spero che l'inizio della storia vi piaccia. Bhe per ora posso solo dire questo: al prossimo capitolo!

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Capitolo 2
*** Capitolo 2 ***


Quando Hinata aprì gli occhi, si ritrovò in una tenda uguale a quella dell'accampameneto.
"fortunatamente è stato solo un sogno" pensò Hinata abbracciando il suo cuscino
-finalmente ti sei svegliata- disse una voce forte e calda proveniente dall'ingresso.
Hinata si mise seduta per vedere chi fosse stato a parlare. Ma subito arrossì vedendo la persona. Infatti si trovò davanti un bellissimo ragazzo magro, alto, con occhi e capelli color carbone, ma soprattutto molto muscoloso. Si può notare facilmente per via del suo petto nudo. Infatti è vestito solo con un paio di pantaloncini.
- io-io...tu chi sei?- disse Hinata portando gli occhi alle pareti della tenda.
-prima di passare alle presentazioni ti conviene coprirti, sempre se non vuoi passare subito al dunque- disse il ragazzo con un ghigno
In quel momento Hinata abbassò lo sguardo e vide che era completamente nuda. Dopo fece un urletto e si mise sotto le coperte.
- d-dove sono i miei vestiti?- disse diventato sempre più rossa raggiungendo un colore quasi anomalo.
-ti ho trovato nel lago mentre stavo pescando, e visto che stavi affogando, mi sono tuffato per salvarti. Perciò ti ho portanto nella mia tenda e, per non farti ammalare, ti ho tolto i vestiti bagnati-
-dove sono adesso?-
-sono fuori ad asciugarsi-
-che ore sono? Dove sono i miei compagni? Chi sei tu?- disse in un sussurro.
-quante domande. Sei troppo curiosa. Ma proverò a rispondere a tutto. Sono le 10, non so chi siano i tuoi compagni e io sono Sasuke Uchiha. Ora tocca a me. Chi sei tu? E per quale organizzazione lavori?-
-io sono Hinata Hyuga e cosa vuoi dire con organizzazione?-
-...non prendermi ingiro oppure ti faccio mangiare dalle tigri-
-io non ti sto mentendo, non capisco cosa intendi con organizzazione-
-proverò a fidarmi, ma se mi hai mentito, ti farò rimpiangere di avermi incontrato- disse questo togliendo la coperta da Hinata e fissandola negli occhi con area minacciosa. Ma Hinata non aveva paura. Lei è la tipica persona che è convinta che in ogni singola persona ci sia del buono anche quando non sembra. Ma più che altro, era in imbarazzo per via della sua nudità. Dopo che Sasuke ebbe finito di fissare i meravigliosi occhi lavanda di Hinata, si allontanò senza lasciare la coperta.
-Sasuke, potresti darmi la coperta, perfavore-
-no, prima voglio il mio premio per averti salvato-
-oh, giusto. Grazie per avermi salvato. Ora puoi ridarmi cortesemente la coperta-
-non voglio qualcosa di astratto, voglio qualcosa di concreto-
-scusami ma non posso darti niente in questo momento-
-una cosa puoi darmi- dopo si avvicinò con un ghigno malefico
- c-cosa vuoi fare?- urlò Hinata mentre Sasuke inchiodò la ragazza per terra.
- l-lasciami andare!-
-Hinata devi solo lasciarti andare- disse strusciando le labbra sul collo, lasciando ogni tanto dei baci.
-ti prego, fer..- Ma Hinata non ebbe il tempo di finire che due uomini entrarono. Il primo uomo aveva i capelli grigi e occhi castani. Mentre il secondo aveva una maschera che copriva la testa e il viso e aveva gli occhi verdi.
-finalmente siamo riusciti a trovarti Sasuke Uchiha- disse l'uomo mascherato
-ma non sembra che tu sia preoccupato di scappare. A quanto vedo ti stai anche divertendo- disse l'uomo dai capelli grigi
- Hidan, Kakuzu non siete stanchi di cercarmi per uccidermi?- sbottò Sasuke coprendo Hinata con una coperta.
-hai soldi non si dice mai di no-
-in più c'è anche una doppia ricompenza-
Hinata a quelle parole si strinse a Sasuke per la paura. Ma subito dopo si ritrovò sulle schiena di Sasuke mentre scappavano dai due uomini che l'avevano "salvata".
-Sasuke, ma perchè quei due ci inseguono?-
-diciamo che non sono molto amato-
-cosa gli hai fatto?-
-Hinata non tutti hanno la fortuna di vivere in case di lusso o essere ricchi-
-cosa vuoi dire con questo?-
-voglio dire che sono un criminale!-

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Capitolo 3
*** Capitolo 3 ***


Hinata non riusciva a crederci. Non solo stava scappando da due pazzi furiosi che volevano ucciderli, ma stava scappando con un criminale.
-quanto riesci a tenere il fiato?-
-non saprei. Perchè questa domanda?-
-per sfuggire a Hidan e Kakuzu dobbiamo tuffarci dalla scogliera-
-ti prego, non un'altra volta- lo supplicò lei stringendosi sempre di più a lui
-preferisci finire nelle mani di quei pazzi o tuffarti insieme a me dalla scogliera?-
Hinata non ebbe neanche il tempo di rispondere che Sasuke aveva già saltato. Era di nuovo nella stessa situzione. Stava di nuovo affogando. Visto che Sasuke non l'aveva avvertita, non aveva preso abbastanza fiato per riuscire a respirare. Ma improvvisamente Sasuke la prese per la vita e la portò in superficie.
-dobbiamo rimanere nell'acqua un pò di tempo. Alcuni miei amici dovrebbero venire a momenti. Ma visto che sei stanca dovresti aggrapparti molto di più a me- sussurrò Sasuke soffiando nell'orecchio della povera Hinata che ormai era diventata rossa come un pomodoro.
Erano passate due ore da quando si trovavano nell'acqua. Hinata ormai non riusciva a tenere gli occhi aperti sia per la stanchezza sia per il freddo. La sua unica fonte di calore era Sasuke. Il calore è servito per la prima mezz'ora, ma poi il freddo ha preso il sopravvento.
-piccola devi continuare a tenere gli occhi aperti-
-non ci riesco. Sono stanca-
-lo so ma devi resistere. Pensa hai tuoi amici. Se molli adesso non potrai mai più vederli-
-ci voglio riuscire per loro, ma ho tanto freddo-
-piccola, resisti- disse baciando la fronte di Hinata facendola arrossire dandogli un pò di calore
-io voglio resistere- sussurrò appoggiando delicatamente la testa sulla spalla di Sasuke
-la tua spalla è comoda. E' anche piena di calore- disse Hinata probabilmente per il freddo o per non aver pensato. Ma a quelle parole Sasuke sorrise stringendo di più il fragile corpo di Hinata coperto solo da una coperta.
Subito dopo si sentirono delle voci provenienti da una grande nave simile a quelle dei pirati.
-Sasuke siamo qui!-urlò una voce di una ragazza
-Karin, Suigetsu, jugo finalmente siete arrivati- urlò Sasuke abbastanza arrabbiato
-scusaci Sasuke, ma Kisame non voleva lasciarci andare- disse la ragazza dai capelli rossi lanciandoci una scala per arrampicarci.
-Kisame? Quindi c'era anche lui?-
-no. Lui non c'era-
Una volta saliti il ragazzo con i capelli bianchi portò delle coperte e degli asciugamani, mentre la ragazza portò dei vestiti puliti a Sasuke e Hinata.
-ora passiamo alle presentazioni. Hinata, la ragazza si chiama Karin, il ragazzo dai capelli bianchi è Suigetsu e quello robusto è Jugo- disse Sasuke
-ciao Hinata, sono felice di non essere più l'unica donna qui- disse Karin allegramente
-Karin non assillarla con le tue stupide chiacchiere- disse Suigetsu
-stai zitto! Queste cose non ti riguardano!-
Hinata li guardò con nostalgia. Infatti la litigata gli ricordarono Ino e Sakura.
-Jugo vai a preparare un altro letto nella stanza di Karin- disse Sasuke
-un momento Sasuke io non posso rimanere qui. Io devo tornare dai miei compagni. Loro saranno in penziero per me-
-prima di tutto dovresti cambiarti, nessuno potrebbe prenderti seriamente con quella coperta bagnata addosso. Secondo non sei al sicuro visto che Hidan e Kakuzu ormai hanno memorizzato il tuo viso e terzo mettiti questa maglietta, sono sicuro che i vestiti di Karin non ti entrano- disse lanciando la sua maglietta pulita
-Hinata vieni ti faccio vedere dov'è la nostra camera- disse Karin dopo aver pestato di botte Suigetsu
-va bene- Hinata seguì Karin fino alla loro camera. Una volta entrate, Karin iniziò a parlare.
-Hinata... cosa c'è tra te e Sasuke?-
-perchè lo chiedi?-
-bhe, ho visto che dentro l'acqua voi due vi stavate stringendo, poi ho visto che Sasuke ti ha dato una sua maglietta da mettere. Lui non da le sue magliette a delle persone a caso-
-Karin ti assicuro che tra me e lui non c'è niente-
-menomale. Sai a me piace Sasuke. Sono felice di sapere che tra voi non c'è assolutamente niente. Ora vado a preparare il pranzo. Raggiungimi quando hai fatto- dopo uscì dalla stanza.
Hinata si mise la maglietta di Sasuke che era molto più grande di lei. Infatti gli arrivava fino a metà coscia. La maglietta era tutta nera con uno stemma sulla schiena.
"chissà lo stemma cosa significa. Ma cos'è questo buon profumo" pensò Hinata annusando un pò l'aria.
"questo odore proviene dalla maglietta. Non credevo che Sasuke avesse un odore così buono" pensò Hinata continuando ad annusare la maglietta. Ma subito dopo arrossì a quel pensiero e corse verso la cucina per aiutare a cucinare Karin. Ma arrivata, poteva sentire Suigetsu che litigava con Karin. Quindi decise di andare a parlare con Jugo per conoscerlo meglio.
-ciao, tu sei Jugo, vero?-
-si. Sei venuta qui perchè Karin sta litigando?-
-è un'ottima occasione per conoscere meglio gli altri. Comunque, Karin, come si è innamorata di Sasuke?-
-ti sbagli, Karin non è veramente innamorata di Sasuke. A lei gli piace per via della sua storia-
-potresti dirmi la sua storia?-
-questo non spetta a me. Te la racconterà Sasuke quando si fiderò completamente di te-
"adesso sono sempre più curiosa" pensò Hinata fissando Sasuke che stava riposando sdraiato per terra.

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Capitolo 4
*** Capitolo 4 ***


-Hinata eccoti qui, andiamo in cucina e non preoccuparti per Suigetsu- disse Karin portando Hinata in cucina
-Jugo non avvicinarti troppo a Hinata- sussurrò Sasuke in tono minaccioso comparendo dietro di lui
-non è mia intenzione-
-lo spero-
-comunque gli parlerai di Lui?-
-non lo so. Non vorrei spaventarla troppo-
-Sasuke devi essere sincero con lei-
-AHIA!-
"ma questa è Hinata" pensò Sasuke correndo verso la cucina
Appena entrò, vide Hinata seduta per terra con del sangue che esce dalla mano.
-cosa hai fatto Karin?-
-io non ho fatto niente-
-Sasuke, Karin non ha fatto niente, è stata colpa mia e della mia goffaggine-
Flashback
-sai, sono felice di avere un'altra donna con cui parlare- disse Karin iniziando a tagliare del pesce
-sono felice anche io...Karin, cosa ci vedi in Sasuke?-
-io vedo ragazzo, muscoloso, atletico, ricco e soprattutto bellissimo-
-e come ti sei innamorata di lui?-
-...bhe, è stato una specie di amore a prima vista-
"forse Jugo aveva ragione, Karin non è veramente innamorata di lui"
-come mai ti interessa? Non è che ti piace?-
-no, ma cosa dici, lo sai che non c'è niente tra noi due-
-tu sei stata presa di più da Jugo, vi ho visti parlare seduti vicini-
-no, lui è solo un amico
-va bene, mi fido-
-invece tra te e Suigetsu?-
-Lo odio, lui è infantile, è un idiota, è pigro, è antipatico, è bello, ha un fisico scolpito...-
-Karin non è che ti piace Suigetsu?-
-ma cosa dici, a me piace Sasuke. Aspetta torno subito. Appena vedrai quello che ti porto, ti innamorerai anche tu di lui- disse Karin correndo fuori dalla cucina e tornando con una foto
-ecco guarda- disse facendo vedere la foto mentre Hinata stava continuando a tagliare il pesce
Ma quando Hinata vide la foto arrossì di botto e si tagliò la mano. La foto raffigurava Sasuke a petto nudo, vestito solo con un paio di boxer.
-AHIA!-
Fine Flashback
-Hinata dovresti stare più attenta- disse Sasuke avvicinandosi a Hinata prendendogli la mano ferita.
-seguimi, ti devo medicare, il sangue non vuole smettere di uscire-
Dopo Sasuke fece alzare Hinata e la portò in una stanza con le pareti blu scuro e il pavimento con un parquet di legno bianco. Nella stanza c'era un letto con le coperte nere e sulla parete sopra il letto, c'era lo stesso stemma che Hinata (e Sasuke) aveva sulla maglietta.
-mettiti seduta sul letto mentre io prendo il kit medico-
-Sasuke, cosa significa quello stemma?-
-mi sembra arrivato il momento di raccontarti la mia storia- disse Sasuke disinfettando la mano
-la mia famiglia è sempre stata molto ricca, perciò è stata presa di mira molte volte da gente con cattive intenzioni. Quando io avevo compiuto 3 anni, sono stato rapito. Mia madre per farmi tornare si è venduta a loro, i i miei rapitori l'hanno uccisa davanti hai miei occhi. Tornato a casa, mio padre, devastato dal dolore, si suicidò. Eravamo rimasti solo io, mio fratello e i miei zii. Compiuti 6 anni mio fratello uccise gli ultimi familiari rimasti in modo brutale. Da allora ho giurato vendetta a mio fratello-
-ma il significato dello stemma qual'è?-
-sinceramente non lo so, ma questo è lo stemma che portava mia madre sui vestiti-
-Sasuke...mi dispiace- sussurrò Hinata mettendo la sua mano sopra quella di Sasuke
-non fa niente. Ormai è passato tanto tempo- disse lui sedendosi vicino a Hinata
Ma Hinata rimasta con un unorme dispiacere, abbracciò Sasuke facendo appoggiare la testa sulla spalla.

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Capitolo 5
*** Capitolo 5 ***


Hinata e Sasuke rimasero abbracciati almeno per dieci minuti, ma Sasuke decise di rompere il silenzio.
-mi potrei abituare a tutti questi abbracci- sussurrò Sasuke iniziando a strofinare la schiena di Hinata baciando ogni tanto il collo.
-ma che stai facendo?!- urlò Hinata arrossendo cercando di allontanarsi spingendo leggermente il petto di Sasuke.
Ma Sasuke è molto più forte di lei, perciò non riuscì a spostarlo neanche di un millimetro. Sasuke continuava a lasciare baci su tutto il collo, e a Hinata non dispiaceva neanche, in un certo senso il suo tocco la faceva stare bene, ma continuava a ribellarsi, era pur sempre il suo rapitore. Ma improvvisamene Hinata si impanicò, Sasuke stava cercando di toglierle la maglietta che indossava. Hinata non sapeva come comportarsi, nessun uomo l'aveva mai vista nuda, inoltre a suo fratello quando erano più piccoli. Certo, Sasuke sapeva bene dove toccare per farla rilassare, ma Hinata non si lasciava andare, non avrebbe dato la sua prima volta in questo modo, e neanche con una persona che non amava. Ma quando Hinata iniziò a rilassarsi, la porta si spalancò, ed entrò Suigetsu con una lettera in mano.
-Sasuke, arrivata una lettera da Lui-
-Puoi dire il suo nome, Hinata ormai sa chi è- disse Sasuke togliendo le braccia dalla vita di Hinata.
-ha scoperto tante cose, e ne stava per scoprire altre- disse Suigetsu scrutando Sasuke e Hinata
-non sono fatti tuoi, ora dammi la lettera-sbottò Sasuke fulminandolo con lo sguardo
Mentre Sasuke leggeva la lettera, Hinata ne approfittò per andare via dalla stanza. Hinata era sconvolta. Perchè si sentiva così bene tra le braccia di Sasuke? Hinata continuava a farsi questa domanda mentre raggiunse Karin in cucina.
-Hinata? Stai bene, sei stata talmente tanto tempo via che stavo iniziando a preoccuparmi- urlò Karin correndo ad abbracciare Hinata
-Karin non stringermi così forte, mi stai soffocando-
-oh scusami- disse sorridendo, ma subito dopo il suo sorriso si spense
-Hinata, cos'hai sul collo?-
-cosa?-
Sentendo quelle parole mi diressi verso il piccolo specchio che si trovavava nella cucina. Ma quando misi lo sguardo sul mio collo, vidi dei succhiotti.
"oh no, cosa ha fatto Sasuke!" pensò Hinata arrossendo girandosi verso Karin
-Karin, non è come pensi!- dissi cercando di convincere Karin, ma lei era già scappata nel bagno.
Proprio in quel momento, in cucina entrarono Sasuke, Suigetsu e Jugo.
-a quanto pare Hinata è l'unica che è riuscita a mettere al suo posto Karin- disse Suigetsu ridendo
-comunque, cosa c'è da mangiare?- disse Sasuke con un ghigno osservando il collo di Hinata
Senza rispondere, Hinata corse verso il bagno dove si era rinchiusa Karin poco prima.
-Karin, ti prego esci da li, non è come credi- disse Hinata sperando di far riuscire a farla ragionare, ma i suoi sforzi furono vani.
-lascia stare, non uscira di li prima di domani mattina- disse Jugo sbucando dal nulla
-si comporta spesso in questo modo?-
-dipende dalle situazioni, ma per Sasuke non lo ha mai fatto-
-ho rovinato tutto, ero riuscita a farmi una nuova amica, ed ora...-
-tu pensi che sia colpa tua?-
-e di chi dovrebbe essere?-
-del caratteraccio di Karin, oppure delle azioni di Sasuke-
-no, è colpa mia, mi sono lasciata andare-
-ora capisco perchè Sasuke è interessato a te- Subito dopo entrò in una stanza
"forse è il caso che vada a dormire" pensò Hinata entrando nella sua stanza
Nel bagno
"perchè.. perchè ha scelto lei...io lo corteggio da molto più tempo...e lei...lei ha deciso di portarmelo via...io non glielo permetterò!"


angolo autrice
Konnichiwa! Scusatemi se questo capitolo è uscito parecchio in ritardo, ma sono stata parecchio occupata, ma spero che il capitolo vi sia piaciuto. Sayonara!

      

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Capitolo 6
*** Capitolo 6 ***


Il giorno seguente, Hinata si svegliò con il battito di pugni alla sua porta.
-Hinata svegliati, dobbiamo scendere, siamo arrivati a terra ferma!- gridò Karin con allegria, e Hinata, sentendola, corse fuori dalla stanza per abbracciarla.
-Karin, allora non sei arrabbiata con me!-
-no, ho capito che è inutile rimpiangere il passato.- sussurrò Karin abbracciandola anche lei. Dopo si sentì un fischio provenire fa dietro di loro. Quando si girarono, videro Sasuke e Suigetsu.
-visto che Sasuke ti ha rifiutato, cerchi qualcosa di più adatto per te. Ma ti avviso, Hinata è già occupata con Sasuke.-
-COSA?!- le due ragazze gridarono all'unisono.
-io non s - sto con...cioè- Hinata cercò di dire delle frasi sensate, ma quello che uscì non fu proprio sensato.
-ora basta con le chiacchiere, dobbiamo andare a prendere delle provviste prima che l'akatsuki ci rintracci- disse Sasuke iniziando a uscire dalla nave.
-l'akatsuki?-
-l'akatsuki è un organizzazione creata per eliminare i criminali più ricercati, e Hidan e Kakuzu ne fanno parte.-
-quindi tutti voi siete criminali ricercati?-
-si, e adesso che ti hanno visto con Sasuke sei diventata una criminale ricercata anche tu, per questo Sasuke ti ha portata con noi.- dopo Hinata e Karin uscirono dalla nave. Una volta arrivati in piazza, si misero dei mantelli con cappuccio per non farsi riconoscere. I manifesti con le loro facce erano dappertutto.
-dividiamo, faremo prima a trovare provviste se ognuno cercherà qualcosa di diverso. Io e Suigetsu andremo a prendere dei vestiti puliti, Jugo tu andrai a prendere della legna da ardere e Hinata e Karin, voi andrete a prendere del cibo. Ora andate.- disse Sasuke
Una volta che Hinata e Karin ebbero finito, Karin trascinò Hinata fuori dalla nave.
-Hinata visto che sono le otto e tutti ancora non sono rientrati, andiamo a mangiare al club che abbiamo visto prima-
-..va bene- Hinata un pò titubante accettò.
Entrati nella locanda, Karin ordinò anche per Hinata.
-vorremmo due piatti di ramen e due bottiglie di vodka-
-Karin non starai esagerando con l'alcool?-
-no, io reggo bene l'alcool-
E come non detto Hinata e Karin uscirono dalla locanda completamente ubriache.
-Karin, fu sai da quale parte si trova la nave?-
-non mi ricordo bene. Vado a vedere se la trovo tu rimani qui-
Hinata rimase li per 20 minuti quando qualcuno la prese per il braccio.
-Hinata ma che ci fai ancora qui? Stavamo per partire senza di te. Ormai sono le 11 di sera.- disse Sasuke con tono arrabbiato
-è così tardi? Il tempo passa quando ci si diverte- disse Hinata ridacchiando.
-Hinata sei ubriaca. Non devi bere troppo, tu non reggi l'alcool. Vieni ti riaccompagno alla nave.- dopo Sasuke la prese per mano e la trascinò con lui ignorando la sua resistenza.
-no Sasuke non mi va di ritornare. Perché non andiamo a bere un altro pò di vodka?- sussurrò Hinata abbracciando Sasuke da dietro.
-no, hai bisogno di una dormita - dopo prese Hinata in braccio e la portò nella sua stanza. Quando ma mise giù, fece per andarsene, quando Hinata lo fermò.
-no Sasuke, divertiamoci nel letto questa notte- sussurrò Hinata in un tono molto sensuale.
-per quanto la proposta suoni allettante, voglio che tu ti ricordi quando lo faremo in futuro. Io ti ho scelto per far rivivere il mio clan.-
-oggi inizieremo- detto questo Hinata iniziò a strofinarsi addosso a Sasuke.
-oggi non è il caso. Vai a dormire.- quando Sasuke prese in mano la maniglia, Hinata lo interruppe di nuovo.
-almeno dormi insieme a me, per favore- disse Hinata facendo gli occhi da cucciolo.
-... va bene, ma non faremo nient'altro-
Quando Sasuke si sdraiò sul letto, Hinata salì a cavalcioni infilò la mani sotto la maglietta di Sasuke.
-come fai a dormire con la maglietta? Lascia prendere aria a tutti quei muscoli che nascondi. Ho visto una tua foto solo in boxer e devo dire che sei molto bello senza tutti questi vestiti.-
-Hinata smettila e mettiti a dormire-
-non se prima non ti levi la maglietta-
Sasuke non avendo scelta si tolse la maglietta e si ristese sul letto, seguito poi da Hinata. Quando tutto sembrò essersi calmato, Sasuke sentì le mani di Hinata giocare con la sua chiusura lampo.
-Hinata ho detto no!-
-uffa quanto sei noioso. Volevo solo vedere se li sotto hai una bestia come dice Karin.- disse Hinata mettendo il broncio.
-Hinata ho detto di dormire-
Ma Hinata lo ignorò di nuovo e iniziò a spogliarsi.
-cosa stai facendo?-
-mi sto spogliando, non riesco a dormire con questo vestito, è troppo stretto sul petto. Sasuke mi aiuti a levarlo?-
-ma dopo devi metterti a dormire oppure me ne andrò a dormire nella mia stanza- Sasuke dopo a aver tolto i vestiti, compresa la biancheria intima, si sdraiò e coprì sia lui che Hinata con una coperta.
-perché mi copri? Non ti piace quello che vedi?- disse Hinata togliendosi la coperta di dosso in modo che Sasuke le guardi il corpo. E Sasuke è pur sempre un uomo, non gli dispiacette guardare.
-Hinata prima che perda il controllo, rimettiti la coperta- dopo Sasuke chiuse gli occhi.
-ma io voglio vedere la tua bestia!- ridacchiò Hinata
-la mia "bestia" te la farò vedere domani-
-promettimelo-
-te lo prometto-
Dopo Hinata si mise sotto le coperte insieme a Sasuke con la testa sopra il suo petto scolpito. Ma Sasuke non riuscì a dormire, c'è mancato poco e avrebbe perso il controllo. E adesso la sua "bestia" non voleva stare giù.




angolo autrice
ciao a tutti! Mi scuso se per tanto tempo non mi sono fatta sentire, ma in questo periodo sono molto occupata, ma cercherò di fare uscire i capitoli più spesso. Alla prossima ^.^

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Capitolo 7
*** Capitolo 7 ***


"mi fa malissimo la testa." pensò Hinata iniziando piano piano a svegliarsi.
Non ricordava assolutamente niente del giorno precedente, solo che era andata a mangiare ramen e bere vodka con Karin, il resto è tutto buio. Non si ricordava nemmeno come fosse arrivata nel suo letto.
Mentre Hinata cercava di ricordarsi cosa era successo il giorno precedente, qualcosa si mosse vicino a lei.
-Buongiorno piccola, come stai?- Dopo aver sentito la frase, spalancò gli occhi e si trovò Sasuke con le braccia avvolte intorno alla sua vita, e a petto nudo.
-C-cosa ci fai nel mio l-letto?!- urlò Hinata completamente rossa alzandosi dal letto.
-Che bella vista piccola- In quel momento Hinata si accose di essere completamente nuda e con i suoi vestiti sparsi per tutta la stanza. Hinata non sapendo che indumento prendere per primo, prese la coperta.
-Perchè io sono n-nuda e tu a p-petto nudo?- disse Hinata stringendo la presa sulla coperta mentre raccoglieva i vestiti da terra.
-E per quale motivo s-sono nella tua s-stanza?-
-Non ti ricordi niente? Eppure ieri sera hai urlato molto- disse Sasuke con ghigno mentre si alzava dal letto.
-ho u-urlato molto?- il volto di Hinata diventò talmente rosso che Sasuke pensò che a momenti sarebbe esplosa.
-pensa che ieri non volevi neanche metterti a dormire- dopo Sasuke lanciò la sua maglietta a Hinata.
-ma q-quindi noi due abbiamo....-Hinata non riuscì a finire la frase che Sasuke scoppiò a ridere.
-piccola ti sto prenendo in giro- In quel momento Hinata fece un sospiro di sollievo. Se lo avessero fatto veramente, Hinata non avrebbe saputo come reagire.
-puoi chiamarmi in molti modi, ma approfittatore no- sussurrò Sasuke entrando nel bagno
Hinata a quelle parole rimase colpita. Ogni essere umano se ne sarebbe approfittatio. Ma lui no.
"Forse non è così cattivo come penso" Hinata rimase delusa dai suoi pregiudizi.
Hinata rimase sovrappensiero per diversi minuti, ma i pensieri furono interrotti da un Sasuke con addosso solo un asciugamano intorno alla vita.
-sei ancora qui? Credevo che fossi uscita.- disse Sasuke parlando come se lui non fosse mezzo nudo.
Hinata a vista di ciò, rimase paralizzata ad osservare i muscoli di Sasuke.
-ehi, potrei pensare che stando vicino a Karin stai diventando una pervertita, e so che ti piacciono i miei muscoli-
- c-cosa?! Come lo hai s-saputo?- disse Hinata arrossendo molto di più di prima, e puntando gli occhi al terreno.
-Me lo hai detto tu, ora so come renderti mia.- Detto questo Sasuke prese Hinata per la vita e la strinse a se.
I loro volti erano vicinissimi. Loro due si stavano per baciare, e a Hinata non sarebbe dispiaciuto, non sapeva perchè, ma adesso aveva una considerazione diversa dopo aver scoperto che non si era approfittato di lei.
Mancava poco, le loro labbra era a un solo centimentro di distanza.
Ma impprovvisamente, si sentì un forte botto provenire da fuori. Dopo Suigetsu, Karin e Jugo aprirono la porta impanicati.
-Sasuke, abbiamo un piccolo problema.- inizò Suigetsu grattandosi la testa.
-ecco, noi...- continuò Karin guardando in basso
-abbiamo rotto il motore della nave- finì Jugo con la sua solita espressione.
-cosa avete fatto!?- gridò Sasuke molto arrabbiato, e per un secondo a Hinata è sembrato anche di vedere gli occhi di Sasuke diventare rossi.
-spiegatemi come avete fatto!?-
-io e Suigetsu stavamo guidando la nave e poi lui ha iniziato a fare l'idiota come al solito e io, mentre cercavo di dargli un pugno, ho sbattuto per sbaglio sul motore della nave-
-siete dei veri idioti!-
-Sasuke calmati, è stato solo un incidente- disse Hinata mettendo la mano sulla spalla di Sasuke che, sorprendentemente, riuscì a calmarlo.
-e Sasuke non è tutto...Itachi ci sta attaccando-
 

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Capitolo 8
*** Capitolo 8 ***


A quelle parole Sasuke divenne rosso.
-ci mancava solo lui, non poteva decidere di farsi vedere in un momento migliore!-
Sasuke era furioso. Hinata aveva visto Sasuke in molti modi, ma mai così. Sembrava un vulcano pronto a esplodere.
-Andate a preparare le armi e le trappole, probabilmente con lui ci sarà anche Kisame- urlò Sasuke prendendo dei vestiti dal cassetto mentre Suigetsu, Karin e Jugo corsero fuori dalla stanza.
-mentre tu Hinata rimani qui dentro e non muoverti per nessuna ragione, anche se senti urla di dolore- disse Sasuke mettendo una mano dietro la testa di Hinata posizionando un casto bacio sulla fronte.
Mentre Sasuke stava per uscire, Hinata lo bloccò afferandogli la mano.
-Sasuke perfavore stai attento-
-improvvisamente la signora si preoccupa per me?-
-mi sembra naturale preoccuparsi-
-stai tranquilla, starò bene piccola- Sasuke diede un altro leggero bacio sulla fronte e uscì dalla stanza.
Hinata rimase dentro la camera di Sasuke tutto il tempo. Ma improvvisamente ci fu un urlo da parte di Sasuke.
Hinata corse fuori dalla stanza e si precipitò dove si era sentito l'urlo.
Appena arrivò vide un ragazzo con i tratti del viso di Sasuke che premeva il collo di Sasuke contro un palo con l'intento di strangolarlo.
-Sasuke!- Hinata iniziò a correre verso Sasuke, ma lui la fermò.
-Hinata non ti avvicinare! Vai via da qui, è pericoloso!-
-devo supporre che questa sia la tua fidanzata- disse il ragazzo dando un calcio alle costole di Sasuke.
-fermo! Lascia andare Sasuke! Prendi me invece che lui!-
-proposto accettata. Kisame prendi la ragazza e portala nella nostra nave-
Dopo Hinata ricevette un colpo alla testa e perse i sensi. Quando aprì gli occhi si ritrovò in una lussuosa stanza.
-finalmente ti sei svegliata. Gradiresti un pò di the?- disse il ragazzo moro mentre portava un vassoio con the verde.
-tu sei il fratello di Sasuke?-
-tu sei la fidanzata di Sasuke?-
-non si rispondonde alle domande con altre domande-
-si sono il fratello, Itachi-
-io non sono la fidanzata di Sasuke, ma comunque mi chiamo Hinata-
-strano, il modo in cui cercava di proteggerti faceva intuire altro-
-...per quale motivo cerchi di uccidere tuo fratello?-
-sembra strano, ma io non lo odio e non voglio ucciderlo. In realtà voglio proteggerlo-
-proteggerlo da cosa?-
-immagino che Sasuke ti abbia raccontato la storia della nostra famiglia. Ovviamente se Sasuke sarebbe rimasto con la nostra famiglia non sarebbe mai stato in grado di diventare forte come adesso. Lui in questo momento è diventato fortissimo e nessuno osa avvicinarsi a lui, inoltre che noi dell'akatsuki-
-ma allora perchè lo tratti in quel modo?-
-per continuare a farlo diventare più forte e, ora che a te da proteggere, si allenerà ancora più duramente-
-quando mi lascerai andare?-
-tranquilla, Sasuke sta per venire a salvarti, già vedo la sua nave-
-ma la sua nave aveva il motore rotto-
-l'ho riparato prima di lottare con Sasuke-
-infondo sei una brava persona-
-eccolo, è arrivato. Hinata, non dire niente di quello che ti ho raccontato- dopo Itachi uscì dalla stanza
Passati 5 minuti sentì delle braccia abbracciarla da dietro.
-perchè non sei rimasta nella stanza come ti avevo detto?- disse Sasuke posando la testa sulla spalla di Hinata
-scusami Sasuke, ma quando ho sentito il tuo grido sono corsa per aiutarti-
-sei così dolce Hinata, ma la prossima volta rimani al sicuro, non me lo perdonerei mai se ti succedesse qualcosa- Sasuke prese per mano Hinata e la portò sulla nave.
Quando tutti andarono a dormire, Hinata andò in cucina a bere, ma si fermò quando vide Sasuke allenarsi con le arti marziali miste.
Hinata rimase a fissare il moro per almeno 10 minuti prima che Sasuke se ne accorgesse.
-ehi piccola, so di essere affascinante, ma adesso dovresti dormire- Hinata si avvicinò lentamente
-Sasuke puoi allenarmi?-
-perchè vuoi praticare arti marziali miste?-
-quando Itachi mi ha rapito mi sono sentita inutile e debole. Non pretendo di sapere tutte le mosse, solo alcune per autodifesa-
-va bene piccola, vai a cambiarti, non credo che sia comodo allenarsi con il pigiama- Hinata andò a cambiarsi e tornò nella palestra, dove trovò Sasuke senza maglietta.
-perchè ti sei tolto la maglietta?-
-iniziava a fare caldo. Comunque iniziamo. Ti farò vedere una mossa e tu dovrai rifare la posa.-
Sasuke e Hinata rimasero ad allenarsi per almeno un'ora, fino a quando la stanchezza non ebbe il sopravvento.
-Hinata se sei stanca riposati. Ti avviso che domani quando ti sveglierai sentirai dolore ovunque, ma potrei sempre farti dei massaggi- sussurrò Sasuke accarezzando le spalle di Hinata.
-Anche tu sentirai male dappertutto?-
-un pò, ma ci sono abituato-
-Sasuke, se vuoi posso farti io dei massaggi-
-non sono stupido da rispondere no-
Hinata iniziò a massaggiare Sasuke sulle spalle, fino a quando non notò tutte le piccole cicatrici sulla schiena e sul petto di Sasuke.
-Sasuke come ti sei fatto tutte queste cicatrici?-
-durante le lotte contro l'akatsuki, ma sono solo graffi-
Hinata continuò ad abbassare lo sguardo fino a che non vide una cicatrice gigantesca sulla schiena.
-questa invece?- sussurrò Hinata passando le dita sulla cicatrice
-quella me l'ha fatta un uomo di nome Orochimaru-
-avvolte mi sorprende quanto può essere cattivo un essere umano-
-piccola non fare quella faccia, sei molto più bella quando ridi- Sasuke prese Hinata fra le sue braccia facendola sedere sulle sue gambe.
-Sasuke, scusami se per un paio di giorni io avevo pensato che tu eri una persona orribile-
-non preoccuparti, tutti nel tuo caso lo avrebbero pensato-
Hinata con molto coraggio lo guardò neglio occhi e si sistemò meglio fra le sue braccia.
-Itachi mi aveva detto che tu non hai mai protetto nessuna ragazza. Perchè adesso stai proteggendo me?-
-perchè tu sei una ragazza speciale, io ti ho scelto per far rivivere il nome della mia famiglia-
-ma come fai a dirlo? Fino a pochi giorno fa non ci conoscevamo neanche-
-in realtà ci conoscevamo, ma tu non ci hai mai fatto caso-
-dove ci siamo conosciuti?-
-a scuola. Quando tu ti trovavi al terzo anno di scuola superiore io ero all'ultimo-
-non mi ricordavo questo fatto-
-fin dai tempi di scuola mi hai sempre affascinato, tu non eri come tutte le mie fangirl-
-sinceramente io avevo meglio da fare che cercare una relazione amorosa-
-è per questo che mi intrighi-
Sasuke e Hinata si guardarono negli occhi e poi le loro labbra si toccarono. Il bacio non era dolce e tranquillo, ma passionale e aggressivo, proprio come il carattere della persona che stava baciando.
Hinata rispondeva al bacio timidamente, infondo quello era il suo primo bacio.
Sasuke fece aprire le labbra a Hinata e insinuò la lingua. Hinata sussultò al gesto, ma poi ri riprese e continuò a rispondere.
Alla fine del bacio Sasuke prese Hinata in stile sposa e si sdraiò sul divano della palestra con Hinata sopra di lui.
-ricordati Hinata, tu sei mia adesso-

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