Sephira Dimension

di YumeHime
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Voglio Essere La Protagonista ***
Capitolo 2: *** " Divertimento o Stranezza? " ***
Capitolo 3: *** Qualcosa sta succedendo... ***
Capitolo 4: *** Lowee, La città dei sogni ***
Capitolo 5: *** Al Parco! ***
Capitolo 6: *** La notte prima del concerto ***
Capitolo 7: *** Il concerto e la missione ***

Capitolo 1
*** Voglio Essere La Protagonista ***

Sephira Dimension

Capitolo 1
Voglio essere Protagonista

Vorrei diventare la protagonista, anche se alcuni mi reputano noiosa e troppo disposta ad aiutare gli altri.. ma sono soltanto appassionata su quello che faccio e spesso nascondo i miei voleri per il bene delle altre megami.
-Nanami
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Un posto meraviglioso il cui nome è Gamindustri, veniva notato come un paradiso terrestre fra la natura e i suoi paesaggi diversi... ma soprattutto per le Dee che guidavano quei meravigliosi luoghi. Gamindustri era divisa in quattro posti in particolare.. Planeptune, Lastation, Lowee, Leanbox. Ogni zona aveva la sua Megami o notate come Dee che si prendevano cura dei propri cittadini, nonostante i loro conflitti iniziali su chi di loro fosse colei da poter rappresentare il leader. Questi luoghi vantano non solo di ricca vegetazione e luoghi particolarmente stupendi agli occhi degli umani, ma ogni umano che avrebbe abitato una di quelle aree, sarebbe stato protetto dalla divinità di quel luogo.

Planeptune era un posto eretto al di sopra di un isola fluttuante, vantava di vegetazione di un'aria pulita e cristallina oltre ai suoi palazzi alti di cristallo. Ma purtroppo è anche la terra più piena di mostri... si dice che l'antica Dea era stata battuta da un signore oscuro, facendo piombare in varee parti di quei meravigliosi luoghi, tante creature oscure... la sconfitta di una Dea equivale ad una spaccatura nella protezione di un luogo tanto prezioso. Per quanto riguarda tecnologia e avanzamento di strutture Planeptune è al primo posto con le sue particolari palazzine e centri d'accoglienza naturalisti. In termini d'aspetto è la città che si tinge di Blu e Bianco, nonostante la Dea che protegge quei luoghi abbia in cuore lo spirito dell'antica Dea dal cuore viola.

Lastation era troppo buio, un luogo avvolto dalle più fitte oscurità, infondo la Dea di quei luoghi veniva rappresentata come colei dal cuore nero. E' una terra quasi reale nonostante il suo stile molto oscuro e da antiche meccaniche. Nonostante questo ha molti cittadini che preferiscono essere protetti da questa Dea e i suoi robot particolari.

Lowee una terra quasi dimenticata dalle persone per abitarci con naturalezza, infondo è molto simile ad un posto da visitare per le vacanze invernali, li c'è sempre freddo e neve, di fatto la città è circondata da montagne innevate, nonostante il suo colore bianco viene percepita come una terra che procura serenità. La luce del sole spesso da la possibilità di notare un arcobaleno costante su tutta la città quasi fosse un posto da favola. Quel luogo è protetto da una Dea dal cuore bianco.

Leanbox la terra governata dalla Dea dal cuore verde, in passato questa terra era influenzata dalle forze oscure e la sua Dea combattendo una lunga serie di battaglie riuscì ad impostare dopo molto tempo una pace sicura per quei luoghi pacifici e pieni di una semplice tecnologia. Quei luoghi volevano solo festeggiare e avere delle regole che potevano garantire loro la sicurezza ma anche il divertimento di poter esercitare i propri talenti.

Alfaire le terre sconosciute dove nessuna Dea è mai voluto mettere piede.. purtroppo le sue terre sono invase dal male e le Megami non possono mettere in rischio la loro vita in luoghi simili se non è per qualcosa d'importante come la protezione della propria popolazione, ma si dice che un gruppo di persone sconosciute abbia preso il controllo di una delle zone governati da queste entità oscure e combatte per il bene di una Dea che ha offerto loro protezione

Quel giorno tanto atteso per la pace di ogni luogo era arrivato... la più grande festa per il patto di pace e alleanza fra le Megami. Questa volta non era Neptune ha presentarsi ma bensì una ragazza con le sembianze più gracili, fine nei gesti e nei dettagli del corpo e viso. Diversamente dalle altre Megami non ebbe il tempo d'indossare un abito elegante... uno di quelli da sera o da occasioni speciali. No.. lei non era il genere di ragazza che risaltava il fisico.. lei preferiva combattere per cambiare la leggenda che girava sulla città che governava con prudenza e amore. Capelli lunghi dal colore lilla con frangetta, attorno al collo un D-Pad che simboleggia il colore del suo potere e indossava un vestito ad unico pezzo di stile parka con cappuccio, il tutto seguito da tasche e dai colori tendendi dal nero e viola. Le maniche di quell'abito tenevano delle strisce color azzurro e alla gamba un foderò per portare dietro oggetti. Insomma una divisa simile a chi va in giro ha combattere oppostamente ad una Dea che pensa alla bellezza e al portamento. Era goffa nel modo d'agire ma era più pura e dolce di qualsiasi altra Megami e prendeva seriamente il suo lavoro. Quella cerimonia importante.. sarebbe finita per essere trasmessa in live su tutte le nazioni e colei che doveva tenere il discorso passo dopo passo era lei.

" Ascoltatemi, abitanti di Gameindustri... quest'oggi stiamo per compiere un nuovo passo verso la prossima era. Io... sono entusiasta che oggi tutti noi possiamo trovarci in questi luoghi.... "

Il suo discorso... ogni passo lento e con grazia... le bandiere delle nazioni ad alzarsi per quell'annuncio.. le colombe bianco candide volare.. e dentro il cuore di quella ragazza il potere di un autorità stava iniziando a diventare più vero di altri.. lei sarebbe stata il cambiamento per quei luoghi che per anni gridavano aiuto e soccorso.

" Come tutti voi sapete, negli ultimi anni, le nostre nazioni hanno goduto di una pace incondizionata. Lastation, governata dalla Black Heart... Lowee, governata dalla White Heart, Leanbox governato dalla Green Heart... e infine Planeptune governata dalla sottoscritta, Purple Heart. I nostri regni non faranno più a gara per le loro quote d'energia, ma uniranno le forze per innalzare la pace nelle nazioni. In passato, noi Dee abbiamo combattuto per appropriarci dell'energia, ma oggi metteremo alle nostre spalle il passato e firmeremo il trattato d'amicizia che vieterà di metterci contro di noi. D'ora in poi aumenteremo la nostra popolazione attraverso le azioni per migliorare i nostri paesi e favorire la pace del mondo. Voglio creare un mondo pieno di speranza e per questo avrò bisogno dell'aiuto di tutti voi. "

La Megami diversamente dalle altre aveva dato prova di gesta da eroina nei luoghi più oscuri dove trovò due alleati affidabili alla quale poter affidare la propria vita... all'ombra di questa Dea che voleva il bene di chiunque si nascondevano Shu e Scrooge, coloro che divennero il pilastro che reggevano l'idealismo di questa Dea.
Non erano tirati lucidi con gli abiti ma come la ragazza erano vestiti con abiti normali.. le persone col viso alzate su quel cielo immenso osservarono quei due esseri diversi dalla Megami e da umani di quelle popolazioni conosciute. Il giovane Shu fece dei passi in avanti pronto a sostenere l'annuncio fatto dalla Dea ma.. con passo d'ombra e quasi furtivo qualcuno che non era lui aveva raggiunto la Dea affiancandola.. nascosto quasi dentro il cappuccio di quella felpa rossa...

" Sostenendo la Dea di Planeptune, questo è il momento ideale per mettere da parte rancore e le differenze. Questo trattato fornirà voi la sicurezza e luoghi puliti anche dalle piccole creature che versano ancora sulle nostre strade la paura. Sarà un passo avanti, riponete la vostra fiducia alla nuova era a colei che vuole la pace dei regni. "

Piccoli istanti passarono sul suo sguardo posato sulla popolazione... lasciando spazio ad alcune brevi parole

" Il ragazzo qua dietro sarà lieto di ricevervi per curiosità, informazioni o spiegarvi le gesta di questa Dea sorta per cambiare le sorti del nostro mondo. "

Il ragazzo dal nome Shu stava già imprecando nelle sue infuriate per come era stato scavalcato, allo stesso tempo il compito che era complesso e quasi sconosciuto a lui gli era stato posto... diciamolo Shu non era bravo in queste cose e davanti a tutti non ebbe alcun indugio ad avvicinarsi con occhi confusi

" Che dovrei fare? Mi rubi il discorso e dopo mi dai un incarico fuori luogo?! Ma senti un p... "

Per quando il ragazzo tentò di parlare fu afferrato dalla sua giacca in esposizione fuori dal terreno da poter calpestare... coi piedi al vento

" Cosa succede quando una persona ha la lingua lunga Shu?.. "
" Eh? e cosa centra questo quesito ora?! mettimi giù ho anche io da fare il mio annuncio! "
" Mh.. cade fra le persone "

Mollò la presa dalla giacca quasi sfilata da dosso dal ragazzo per liberarsi... ma cadde fra le persone che entusiasmi afferrarono il ragazzo facendolo volare in aria più volte festeggiando la decisione della Dea e le altre nazioni. In tutto questo Shu? si trovò tanta gente addosso a fargli domande da dove provenisse, come conosceva la Dea o quale fosse il nome di quest'ultima... alcuni fecero domande davvero imbarazzanti su misure, hobby o interessi della ragazza.. imbarazzandolo ma facendogli creare un vero e proprio polverone.. già, oggetti volanti e un Shu urlante

" Scrooge!!!!! Mi devi i diritti del riposo, del tempo con lei e di quello che hai fatto! Aiutami! "

Il ragazzo era indaffarato a scortare la ragazza, che quasi non senti quello che Shu gli disse a gran voce cercando di scappare dalla popolazione

" Certo che di chiasso ne fa... "
" Però sei stato cattivo con lui, devi chiedergli scusa non trovi? "
" Mh.. la popolazione si diverte, prendilo come un incoraggiamento, un giorno dovranno conoscere la verità. "
" Che provenite da Alfarie? Lo comunicheremo quando avranno fiducia in voi.. non vorrei sconvolgere le loro menti, già un trattato di pace per loro è qualcosa di nuovo "

Passo dopo passo la serietà della ragazza prese sfondo in un sorriso e un comportamento più naturale e sereno... distorcendo la realtà attorno a se per un ambiente più tranquillo e spontaneo di se stessa..

" La differenza fra la naturale te e quella che combatte non smetterà mai di stupirmi, Nanami "

Certo che quella differenza di Nanami era vistosamente differente, con modo semplice e spontaneo raggiunse il braccio di Scrooge reggendosi a questo, con viso stanco e quasi innocente..

" A parte questo, il mio discorso era buono? "
" Non era male.. "

Dirigersi verso le altre Megami significava anche rischiare di sentire quello che loro pensavano.. questo pesava sulla fragilità di Nanami.. che tento di non dare a noto quanto fosse stanca per l'agitazione dell'evento.

" Ma solo Purple è finita sotto i riflettori e questo mi fa davvero rabbia! "
" Suvvia non farmene una colpa "
" Rimpiando d'aver usato un metodo facile per decidere chi avrebbe tenuto il discorso.. "
" Andiamo, lasciamo perdere questa storia, puntualizzarlo ora ti farà sembrare immatura. "
" Proprio cosi, non siamo nemiche ma amiche no? "

La ragazza smise di reggersi al braccio di Scrooge, piroettando su se stessa posando la mano all'altezza del cuore, umile per com'era avrebbe scelto il bene degli altri che il proprio.

Un mese dopo....

To by Continued...

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Capitolo 2
*** " Divertimento o Stranezza? " ***

Sephira Dimension

Capitolo 2
Divertimento o Stranezza?

" Non ti stai comportando affatto come si ci addice Fang! "
" Slash Mash! "
" Mi stai ascoltando?! "
" Ma stiamo vivendo nella pace, insomma posso anche stare un po' per i fatti miei. "
" Noi dobbiamo adempiere a svariati compiti e tu vuoi poltrire? "

Una ragazza semplice nel modo di fare fece il suo ingresso tenendo fra le mani un pezzo di melopan, ovvero pane dolce appena sfornato dalla forma di melone, che osservava la Megami e quel strambo ragazzo con lo sguardo assonnato o comunque immerso nel videogame che stava giocando

" Ah, Eater vuoi fare una partita? "
" Si, ma potrei batterti "
" No! perché miro ad ottenere un ricco pranzo con cibi saporiti da uno chef a cinque stelle!"
" Perché non mi ascolti!!!?? "

La Dea in preda all'ira prese i fili di quella console tirandola in aria e finendo per danneggiarla

" EHHHHH??!?!? Le istruzioni non dicevano di staccarla in quel modo! "

Eater, se avrebbe potuto farlo, sarebbe sbucata fuori dallo schermo del vostro computer per illustrarvi un semplice: Non fatelo a casa. Ma purtroppo è irrealizzabile e quindi posso solo lasciare che immaginiate il vostro schermo spaccarsi per via di un brusco atterraggio di una playstation... Infondo la Dea di Lastation detestava non essere ascoltata, per questo il ragazzo quasi assonnato ma golosone ebbe la fine di chi finisce dentro un razzo e sparato fuori dall'orbita della sua nazione in lavoro... dall'altro lato però...

" AIUTO!!!! Smettetela d'inseguirmi! "

Una folla di fan della megami di Planeptune inseguiva il povero mal capitato Shu, che nonostante il tempo era passato, non ebbe un attimo di pausa decente da quella brusca caduta e il seguito di un arduo compito. Pur di scappare arrivò ad entrare nelle prigioni di Planeptune per tirare un sospiro di sollievo... che ben presto non sarebbe più stato un sollievo.. si accovacciò sul pavimento tirando dei respiri rapidi e in parte scocciato

" Scrooge... che stai combinando? Mi tieni un mese lontano da Nanami e ancora non posso far ritorno? mi sento come un cane che deve fare il lavoro da solo. GIURO! quando ti vedrò ti darò in pasto a Cerberus negli inferi o si.. e magari ti farò indossare alcuni abiti da donna per umiliarti in pubblico! "

"Certo che tu tieni strane tendende... "

Il ragazzo si voltò di colpo in preda ad un attimo di terrore, voce sconosciuta in un ambiente ostile, di certo non era il luogo migliore per fare un incontro piacevole. Scopri che dentro una prigione c'era un strano buco.. sembrava creatosi recentemente... e questo ragazzo in tenuta da combattimento composta da un pantalone largo bianco e una giacca in tessuto di cuoi rossa con rifiniture nere che stava disteso su uno di quei lettini di legno. Sembrava schiacciare un pisolino anche se dall'impressione di Shu, gli dava l'idea d'essere sveglio.

" Strane tendenze? Sei un prigioniero e tieni la voglia di comunicare? di solito gli esseri contaminati dal sangue oscuro tengono ad aggredire "
" ZzZ.... "
" EH? Mi senti? "
" ZzZ... ZzZ... "
" Mi sta prendendo in giro o cosa?! insomma! prima Scrooge ora questo individuo che commenta anche i miei piani.. ho fame.. voglio andare a casa.. li si mangia bene.. e no la roba di strada che spesso fa male per la troppa frittura "

Il ragazzo sospirò quasi rassegnato

" Eppure vorrei solo mangiare uno dei favolosi piatti cucinati dalle mani di Nanami con cura e amore... "
" Favolosi piatti?! "

Il ragazzo che poco prima sembrava non commentare le parole di Shu, sembrava essersi svegliato energeticamente, sbucando proprio di lato a lui, dopo aver sfondato con un calcio la porta della prigione che lo teneva intrappolato, guardandolo con un paio di occhioni felici e colmi di curiosità, da sconvolgere Shu e la sua espressione stessa che rimase basita

" Come sei uscito? "
" Amico non importa questo, ma del cibo! cibo a cinque stelle? eh! eh? dai parla, sto morando di fame, non puoi lasciarmi questo stomaco vuoto o finisco per diventare cattivo per l'appetito! "
" Eh? Scusami io nemmeno ti conosco eri in prigione e credi che ti possa aiutare col cibo e darti fiducia cosi dal nulla mi dispiace ma non andrò contro la legge creata dalla mia Dea "

Si alzò posando le mani in tasca e dandogli le spalle seccato e con diversi pensieri per la mente, abbastanza da essersi dimenticato che forse quel ragazzo poteva essere un nemico e che aveva sfondato con una facilità tale la porta di una prigione creata apposta per esseri con elementi oscuri a caratterizzarli.. Eppure quel ragazzo con convinzione parlò ancora una volta..

" E se ti aiutassi con questo certo Scrooge? "

Shu si girò di colpo abbastanza incredulo alle parole del ragazzo, da afferargli la mano agirandola rapidamente

" Amico mio dov'eri finito?! avevo giusto bisogno di te per togliermi di mezzo quel ragazzo cattivo e che mi fa tante cose cattive! "
" A si? Ma ci penso io! tu fammi mangiare! "
" SI! Scrooge sto arrivando con un ariete corazzato! "
" Ariete che? "
" Ehm.. Ariete? volevo dire col mio amico sfonda porte! "

I due quasi come veri e propri amici si dirigevano e posando un braccio sulla spalla l'uno dell'altro si dirigevano alle scale per uscire dalle segrete e diriggersi verso il palazzo della Dea che in quel momento era indaffarata sui problemi generali che si stavano creando...

" Nanami, dai un occhiata a questo... "
" Uhm? che succede? "

Scrooge gli indicò un cristallo particolare che veniva influenzato dai sentimenti della popolazione e questo ne avrebbe anche favorito il potenziale e la possibilità di vita della Dea stessa..

" La quantità d'energia raccolta dalla nostra nazione, sta registrando dei cali verso le nazioni attorno alla nostra.. sappiamo entrambi che per tenervi in vita c'è bisogno dei sentimenti delle persone, basati sulla fiducia.. Tu tieni me e Shu.. ma le altre non è detto ne abbiano.. dovremo studiare un piano adeguato per alzare le tue energie senza danneggiare le altre. "
" Significa che i cittadini hanno bisogno di trovare fiducia nelle Dee? "
" Hanno bisogno d'avere una Dea alla quale affidare la loro fiducia, non ci sarebbe cosi squilibrio se una riuscisse ha mantenere tutte stabili. "
" Dovrò lavorare di più vero? "
" Se vuoi essere amata da queste persone si.. hanno bisogno di vederti in azione anche nelle situazioni banali. "
" Da grandi poteri derivano grandi responsabilità giusto? "
" Esatto, per questo dobbiamo iniziare dalle basi... che ne dici, te la senti d'andare in giro per fare un po' di pulizia da quelle creature semi contaminate? "
" Si, allora mi preparo. "

La ragazza corse via, probabilmente nella sua stanza per prepararsi ad una simile situazione per quanto semplice anche questo è un compito essenziale... eppure quando la ragazza se ne andò e lui fece per sedersi su un divano, notò qualcosa d'insolito... Un selvatico Shu su una comoda sdraglio che dormiva e stringeva a se un cuscino.

" Ti spiacerebbe spiegarmi come mai un aiutante di Nazione sta dormendo negli alloggi industriali della Dea? ti ricordo che questo posto è diviso in due parti il Santuario e il Parlamento. Noi siamo destinati alla zona del parlamento e no di confort di Nanami "

Il ragazzo si girò aprendo un occhio, sembrava calarsi bene nella parte di qualcosa di più particolare..

" Fai come se non ci fossi e procedi col tuo lavoro! Non crearmi disturbo nell'ora di riposo. "
" Come se non ci sei... "

Bhe, fu alquanto divertente notare Scrooge avvicinarsi al ragazzo sedendosi sopra la sua schiena con tutto il suo peso e senza alcun trattenersi

" Pensavo che questo cuscino fosse comodo.. "

Intanto Shu si dimenava come un forsennato per il dolore che sentiva alla schiena... Fang sbucò passo dopo passo con un cosciotto di pollo in bocca saltando addosso al ragazzo afferrandolo per il collo

" Ti ho preso, sei sotto il mio potere! "

Potere? Scrooge non sembrava sentire ne dolore ne una stretta fatale al suo collo, era di corporatura differente da quei magrolini totali come Shu e Fang.. da alzarsi facilmente sollevando con se Fang e afferrando ancora una volta per la divisa il povero Shu...

" Due totali imbranati meritano una fine da imbranati "

Il ragazzo furbo fino al midollo per entrare nelle grazie della Dea avrebbe fatto istintivamente quello che più pensava fosse corretto. Aprendo di nascosto la porta della stanza della ragazza gettando all'interno i due esseri. Anche se non c'era nulla d'imbarazzante, una ragazza che controlla sul proprio letto quale abito poter indossare fece pur sempre un strano effetto. I due ragazzi storditi dalla botta alzarono il viso cercando di capire dov'erano finiti.. notando ben presto che quella era la camera di una donna, visto i varrei peluche e la tematica tendente verso il viola.. La ragazza si girò di colpo notando i due ragazzi che erano rimasti imbambolati a guardare come pietrificati...

" e...e..eh!!!! FUORI DA QUESTA STANZA!!! "

Fu l'unica cosa che uscì fuori dalle piccole labbra della ragazza imbarazzata di mostrare la sua stanza a persone mai entrate li dentro oltre a lei, da prendere le scarpe munite del tacco lanciandole in testa ai due che comicamente scappavano per la stanza in preda al panico suppendosi colpi di scarpa in testa.. mentre Scrooge comicamente da dietro la porta si stava gustando le migliori risate di quei attimi particolari, tanto che la ragazza pur di buttarli fuori spalancò le porte inseguendoli per tutto il corridoio di quel piano urlando contro di loro, tanto che i due pur di scappare si lanciarono verso le scale con un gran balzo.. ma finendo spiaccicati al muro come due sottilette

" Volevo solo mangiare... qualcosa.. di.. buono "
" Volevo solo vendicarmi.. su quell'antipatico.. "

I due atterrarono infine con la faccia a terra con Nanami alle loro spalle ancora pienamente infuriata e con le lacrime agli occhi

" Siete cattivi.. entrare nella mia stanza senza il permesso.. se avevate un dono mi sarei calmata... u-uffa.. Shu da te non mi attendevo questo! "

Il ragazzo si mise in ordine come un soldatino chiedendo pietà alla ragazza

" Nanami ti sbagli, è stato Scrooge, lui mi prende sempre di mira! "
" Ma non è vero... guardalo, sta pure in silenzio per evitare di rimproverarti "
" Ma lui fa il santarello davanti a te e con gli altri no! "
" Non parlare male di Scrooge che sta lavorando "
" Ma Nanami, non noti gli occhi perfidi? li ha rossi, è cattivo! io sono buono mi merito un abbraccio "
" Quello che per ora ti meriti è questo! uff.. non mi presenti mai alla gente che conosci tu, quasi eviti di parlare di me... "
" Ma.. Non è vero! "
" ... "

Scrooge si avvicinò lentamente sussurrando delle piccole parole a Shu

" Infondo tu non hai detto a Mana dell'esistenza di Nanami... ha ragione lei. "
" Eh? Se lo scoprisse ci sarebberò dei grossi guai! "
" Mh... Nanami ti accompagno sul posto... "

Il ragazzo snobbo il povero Shu che in verità sapeva bene cosa sarebbe successo se Mana e Nanami si sarebberò incontrate.. Scrooge sapeva di questo.. ma gli era comodo il problema di Shu nei confronti di Nanami.. questo gli dava dei vantaggi portandolo a poter consolare la ragazza durante il tragitto

" Amico.. quel tipo è tosto. "
" AHHHH; tu dovevi sfondarlo! "
" EH? io pensavo di mangiare prima di lavorare "
" E poi sarei io lo strano! "

...... Nel frattempo in un luogo sperduto fra le nevi un ragazzo sperduto in una delle grotte di ricerca di Lowee riposava tranquillamente agitando la mano che impugnava la sua spada bloccando senza saperlo l'ungulino di un orso... il ragazzo era impegnato nel sognare una grande casa, una reggia! Si voleva una casa ricca di particolarità, con un unicorno da allevare e tutte quelle stanze strane da esplorare.. solo che quando si svegliò guardando quella scena.. gli occhi gli andarono fuori dalle orbite urlando a squarcia gola il suo terrore... fu comico vedere questo ragazzo correre su per le montagne innevate comicamente con quell'orso che l'inseguiva

"Orsacchiotto la tua cena potrebbe essere una torta ti prego, io sono disgustoso, ho il sangue amaro, e poi se mi mangi chi protegge le porte della città? chi preparerà i biscotti? chi imparerà come nasce un pulcino? "

L'orso non capiva... ma il ragazzo furbamente diede un colpo di spada a quest'ultimo.. ma... l'orso spezzo con un morso la spada di legno.. facendo finire ancora una volta le orbite del ragazzo fuori dagli schemi... fece qualche passo indietro...

" Io.. ho un impegno urgentissimo con un orsetta di zona che voleva conoscerti! "

L'orso gettò uno dei suoi urli, alzando la zampa verso di lui per infliggergli una fatale ferita..

" Ti prego ti regalerò tutto quello che ho! Ovvero questo! "

Tirò fuori un bastoncino di legno particolarmente infuso di magia evocativa.. l'orso si fermò sedendosi sulla fredda neve seguendo i movimenti del bastone.. il ragazzo rendendosene conto mosse più volte la mano fino a giocare con l'orso prendendolo in giro

" AH AH! sto comandando un orso, hai visto DEA! Anche io posso controllare gli animal... "

Fu li che l'orso riprendendo il controllo della propria lucidità mentale addentò la manica del ragazzo... strappandola... e fu cosi che il ragazzo scappo in preda al panico per lunghi e lunghi giorni per quella valle incantata...

" Te l'avevo detto.. non prendere ingiro i miei animali. "

Un sospirò segui le risate comiche di alcuni cittadini di quel posto intenti a riprendere la comica scena...
Ma qualcosa stava succedendo a Lastation.. e ben presto Fang si sarebbe pentito d'aver scherzato nel momento errato con la sua Dea...

To Be Continued...

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Capitolo 3
*** Qualcosa sta succedendo... ***

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Capitolo 3
Qualcosa sta succedendo...

All'insaputa di Nanami, due delle Dee si tenevano in comunicazione discutendo su dei progetti d'alleanza che potevano essere d'aiuto.. effettivamente si parlava di due sorelle entrambe Dee ma chiamate in due luoghi totalmente differenti.

???: " Mi dispiace per il disordine.. "
???: " Non farti alcun problema, siamo sorelle e stiamo cercando di dare un buon supporto a queste nazioni con difficoltà di crescita.. siamo tutti un po' con uno stato di pericolo, eppure cerchiamo di vivere con felicità le nostre vite. Mi piacerebbe andare d'accordo con le altre ragazze. "
???: " Yume.. anche se sono cessate le ostilità fra le nazioni non significa che possiamo diventare delle grandi amiche in una notte, cos'altro volevi chiedermi? "
Yume: " Ah! Si! Volevo farti una proposta... "

Sembrava che fra le due sorelle sarebbe nato ben presto qualcosa ancora poco distinguibili... se non fosse che nel frattempo proprio a Lastation, Nanami aveva messo piedi in quelle strade accompagnata da Scrooge per sicurezza propria. Ma la Dea di quel posto era in preda ad uno stato di confusione o comunque di urlare senza poter fare nulla.

???: " Togli le mani da quei documenti! "
???: " La regola numero uno di una Dea dovrebbe iniziare con l'organizzazione dei documenti.. "
???: " Quello dovrei farlo io! "
???: " Uhm.. pensavo d'essere d'aiuto. "

Un ragazzo con una chioma appuntita da una strana gravità osservò la Dea più e più volte mentre raccoglieva quei documenti con un andamento comico e decisamente diverso dalla solita serietà che la distingueva, sembrava aver perso il senso dell'ordine e dell'equilibrio per come di passo in passo ella si muoveva fino a girarsi notando il viso del ragazzo e il suo sguardo.

??? " Che significa quello sguardo?! "

Per quella ragazza sembrava non essere la prima volta che parlava con quel soggetto differente dagli altri che indagava fra i documenti di lei.. se non fosse per l'arrivo di Nanami e Scrooge che quasi volevano evitare la comunicazione.. Ma.. Scrooge non si fece alcun scrupolo nell'interrompere la discussione dei due dopo aver notato appena sotto i suoi piedi un foglietto con delle richieste di caccia..

Scrooge: " Mi perdoni, accetta dai cittadini le richieste di caccia? Se siete indaffarata con l'ordine possiamo occuparci noi delle richieste. "
???: " Uhm.. potrebbe essere un buon affare.. vicino alle praterie c'è una certa richiesta. "
Nanami: " Quindi vuoi solo farci pulire la zona e nulla di più? "
???: " Certo, non era ovvio? Non riesco a lavorare con persone fra i piedi. "
Nanami: " Io pensavo.. che.. potevamo tenere una discussione o conoscerci.. "

Nanami sembrò vistosamente triste alle risposte della ragazza che si trovò ad osservarla e in cuore suo quasi era dispiaciuta per aver trattato la Dea alleata in quel modo. Sospirò..

???: " Verrò con voi, ma dopo dovrete andare, non posso trascurare il lavoro allungo. "

Nanami sorrise con gioia alla decisione della ragazza afferrandola per il braccio e correndo con semplicità verso la traccia di quella caccia scelta poco prima da quest'ultima. Scrooge alzo le spalle, quasi attendendosi quel comportamento da giovane fanciulla piena d'energie, inversamente il ragazzo che osservava i documenti alzò il viso guardando la Dea andare via con la possibile alleata. Rimase silenzioso e con passo silente segui entrambe le ragazze.. Scrooge non sembrava da meno, ma una parte di se preferiva prestare attenzione anche su questo individuo.

???: " La caccia ai mostri, avrà luogo in due luoghi diversi. La prima tappa è una pianura.. la seconda una grotta. Sono entrambe missioni semplici da gestire. "
???: " Matsuri.. "
Matsuri: " Che vuoi? "
???: " Non ti sta ascoltando nessuno.. "
Matsuri: " EH?! "

Effettivamente quel ragazzo aveva ragione, Nanami era alle prese con l'osservare la foresta e un tenero scogliattolo che era salito sulla sua spalla facendosi dare delle attenzioni dalle mani della ragazza. E Scrooge era interessato al tipo d'ambiente, quasi cercasse qualcosa da poter usare in caso di necessità. Se solo non fosse che molto... ma molto più indietro rispetto a loro vi erano Fang e Shu a girare la foresta insieme alla ragazza dal nome Eater, che sapendo dove stava andando la Dea li stava guidando. Shu si fermò proprio davanti uno di quei cartelli di segnaletiche, notando a suo parere un cartello diverso dagli altri, dove alle spalle non c'era scritto nulla, commentandolo con euforia e gioia.

Shu: " WAAA, finalmente ho visto uno dei famosi cartelli che non puoi leggere nulla alle sue spalle! "

Il silenzio calò e la ragazza con educazione e con un viso da chi sta cercando di capire come si comportava quel genere di persona rispose...

Eater: " Veramente.. tutti i cartelli sono cosi.. "

L'altro ragazzo sembrava tenere la solita aria da stanco e sfaticato che non trova motivazione in quello che sta facendo, questo perché non sapeva chi c'era con la Dea, non aveva mica chiesto dettagli aggiuntivi.

Fang: " Siamo in ritardo sulla tabella di marchia "
Eater: " Non stai prendendo troppo seriamente la situazione Fang? "
Fang: " No, ma è stancante impegnarsi più del dovuto. "
Eater: " Ma Matsuri, vuole rendere la nostra città, migliore. "
Shu: " Anche Nanami parla spesso di ordine e miglioramento della città, ma lei fa tutto questo divertendosi. "
Fang: " Mi sa che la tua Dea è molto differente dalla nostra.. "

I ragazzi continuavano la loro camminata tranquillamente esponendo le differente fra le due Dee che agiscono in modo differente, ma dall'altro canto una delle Dee arrivando alla destinazione, cambio il suo atteggiamento in uno più serio e vanitoso, precipitandosi dalle Donne di campagna che chiamavano il suo nome.

Matsuri: " Nanami, una delle regole di noi Dee è farci notare dal proprio popolo nella nostra maestosità. Soprattutto renderli testimoni. "
Nanami: " A dire il vero mi trovo contraria.. non ho nulla di maestoso e non mi piace esibirmi ma se lo reputi necessario.. "

La Dea, si era diretta da quelle persone, chiedendo informazioni sul luogo dove si erano manifestate quelle creature con un basso controllo oscuro, Nanami in tutto spesso alzò le spalle, cercando di capire perché impegnarsi tanto nel far notare una cosa simile alla popolazione, forse, sbagliava lei a non voler mettere in pericolo i propri cittadini per avere dei testimoni alle sue gesta?

Nanami: " Cosa c'è di maestoso nel farsi notare dal proprio popolo? "
Scrooge: " Nulla, vai bene come sei. Diamo un occhiata a questo ordine di slime magari ne ricaviamo delle informazioni necessarie per il nostro archivio. "

I tre si avviarono con quel ragazzo sconosciuto a loro che continuava ad osservarli, senza farlo notare.. quasi studiando il loro comportamento. Ormai vicini alla Dea che li aveva preceduti sentirono appena le parole di quella ragazza

Matsuri: " Gente, state tranquilli, sembra proprio che Nanami la Dea di Planeptune sia qui per occuparsi di questo lavoro e della vostra sicurezza. "
Nanami: " Aspetta, dovrei occuparmene da sola? "
Matsuri: " Devo spiegarti tutto? Dovresti metterti in mostra in ogni occasione. "

La Dea spiegò brevemente il suo pensiero e allo stesso tempo il ragazzo a loro sconosciuto tirò fuori dalla cintura della ragazza un mini computer portatile cercando di capire il funzionamento

???: " Ti farò delle foto, questo servirà per pubblicare un argomento differente nel giornale della nostra nazione. "

Scrooge non sembrò d'accordo al gesto del ragazzo, tanto da tirargli un occhiata da chi non è convinto se fidarsi o meno. Ma silenzioso progredì parola.

Scrooge: " Nanami non avrà problemi ad eseguire questa richiesta. Giusto? "

La ragazza era già impegnata nel sciogliere un po' i muscoli tesi.. da aver reso chi aveva attorno quasi nullo alla sua visione. Troppo concentrata per sentire o anche solo tentare di dire parole in quel momento da essersi lanciata con una serie di piroette già dalla piccola collina e dopo un salto per distanziarsi da loro, s'impostò davanti le semplici creature stendendo le mani in avanti, il suo sguardo rassicurato e energetico trasmetteva la sicurezza in quello che avrebbe potuto fare.

Nanami: " Bhe, io apro le danze! "

Fra le mani della ragazza si creò un oggetto distorto fino al punto da crearne una Katana avvolta dentro un fodero nero con tendente viola molto scure. Fra un colpo e l'altro la ragazza si muoveva con agilità, divertendosi e parendo ogni suo passo uguale ad una danza antica sulle spade.

Nanami: " Chest! "

Fu lì che la ragazza dopo quelle parole, cambiò ancora una volta il suo sguardo fendendo l'area attorno a se per neutralizzare quanti più nemici possibili con un unico fendente frontale. Il ragazzo che molti attimi prima aveva rubato quel computer portatile alla ragazza, si stava prestando al servizio fotografico delle inquadrature che reputava idonee da mostrare al pubblico.. Scrooge come sempre non sembrava del tutto convinto e osservò il ragazzo all'opera scrutandolo nei particolari di ogni atteggiamento. La Dea rimasta ferma ad osservare le azioni di Nanami, rimase impassibile, il suo sguardo serio trasmetteva freddezza e attenzioni ad ogni movimento. Anche se quei mostri si moltiplicavano circondando sempre di più la giovane che combatteva da sola contro quest'ultimi..

???: " Matsuri, non dovresti aiutarla? "
Matsuri: " Non se ne parla. Questo è qualcosa che deve imparare a gestire da sola. "

Ma per quando questi aumentavano, fino ha circondare la ragazza facendogli il solletico, lei rideva. Rideva divertita, non sembravano essere ostili e questo lei lo stava capendo... ma Matsuri non sembrava essere d'accordo.. il suo sguardo gelato e impassibile piombo nell'offuscamento.

Matsuri: " Nanami, devi impegnarti... Un giorno potresti pentirtene. "

Passò diverso tempo prima che la ragazza riuscisse ha spazzare via tutta la negatività di quelle creature rendendole animali pacifici.. ma la stanchezza della ragazza era molta, abbastanza da posare le proprie gambe su quell'erba fresca, lasciando se potesse riprendere almeno fiato.

Nanami: " Scrooge.. per un bel pezzo non voglio vedere più gelatine o fagotti di carne. "

Matsuri, trasformatasi nella forma di una Dea bruscamente si avvicinò alla giovane che stava riposando.

Matsuri: " Per quale motivo non ti sei trasformata in una Dea?! Se ti saresti trasformata non saresti in queste condizioni! "
Nanami: " Bhe, in qualche modo, ho pulito lo stesso l'area non trovi? "

Nanami sorrise, nonostante il riproverò della ragazza, ma ben presto ne fu solo spaventata e in parte triste del rimproverò che ne venne dopo.. Lei non voleva consumare le energie da Dea per cose cosi semplici da affrontare anche senza una trasformazione.

Matsuri: " Non ci saranno sempre le persone che tieni vicino a darti un supporto! Ecco perché sei un.."

La ragazza si trattené e cambio le sue parole dicendo ben altro..

Matsuri: " Fa nulla, mi occuperò del resto da sola. "

La Dea si fece mostrare la strada dai cittadini per la prossima tappa, mentre Scrooge si avvicinò a Nanami per sentire cosa aveva da dire al proposito

Nanami: " Matsuri è sempre cosi irascibile.. "

Scrooge non fece uscire alcuna parola ma lasciò spazio ad un annuire, mentre il tipo sembrava rilassarsi disteso sull'erba ad osservare le foto scattate scegliendo quale sarebbe stata pubblicata nell'articolo del giorno. La Dea ormai andata via da quel luogo, si ritrovò nel combattimento con diverse creature più ostili delle precedenti e munite d'armi. Ma il duello con creature simili, dava spazio al sorriso della Dea che senza troppi problemi eliminava uno dopo l'altro le creature che finivano per ostacolare il suo cammino verso l'interno della grotta.

Matsuri: " Un vicolo cieco? Insolito.. meglio cambiare direzione. "

La ragazza fece per andarsene mentre le sue ali la spingevano nei movimenti.. ma fu disturbata da un'insolita presenta più elevata rispetto le precedenti percepite. Notando che alle sue spalle si affacciò dall'oscurità un drago.. ma.. non era uno dei draghi normali..

Matsuri: " Un drago antico!? "

Il suo urlo distorce ogni cosa.. e le sue zanne affondarono sul terreno rapidamente creando diverse macerie durante la schivata rapida della ragazza

Matsuri: " Sembri parecchio forte, amico mio. "

La ragazza sorrise e si preparò all'attacco ma quando era vicina al suo nemico, un secondo più piccolo e coperto da un elmetto saltò contro di lei colpendo il pieno addome della ragazza scaraventandola contro una parete seguita da un enorme boato... fu lì che istintivamente la percezione di Shu si attivò con naturalezza.. avvertiva le onde che i cuori emettono ad ogni battito, avvertendone uno che era in pericolo e per quanto sapeva che probabilmente non era Nanami, sapeva perfettamente che lei si sarebbe precipitata li.. la conosceva bene.. fin troppo per non fermarsi di colpo.

Shu: " Mi spiace, ma dobbiamo separarci. "

Pressò i propri piedi sul terreno e con un scatto incredibile prese corsa verso la direzione. La Dea, non era in buone condizioni... sembrava aver riportato danni alla schiena... ma la cosa che sconvolse davvero la ragazza su la distorsione totale che il suo corpo subì, come se qualcuno facendo risuonare qualcosa cercò di separarne l'anima dal corpo della ragazza. In breve tempo si sciolse la sua trasformazione e il dolore che ella senti fu alterato, da straziare la ragazza al suolo in preda allo shock. Fang e Eater erano scossi dall'improvviso modo con la quale Shu era scappato via e si gettarono al suo inseguimento, notando in cielo innalzarsi un fascio rosso, che squarciava la natura di quel limpido cielo blu... Intuendo che forse stava succedendo qualcosa di cui il ragazzo aveva già intuito. Ormai impaurita e indifesa Matsuri poteva solo indietreggiare davanti un drago simile fu li però che qualcosa successe. Una ragazza fece irruzione tirando un calcio al viso del drago spazzandolo via di un paio di centimetri, lei.. era solo preoccupata per la Dea.. Matsuri stesso quando notò che quella ragazza ad aver fatto irruzione era Nanami rimasi sorpresa.. qualcosa che non poteva attendersi da una Dea che non era nemmeno trasformata. Atterrò sul freddo suolo dopo aver temporaneamente atterrato il drago, osservandolo con attenzione ma anche divertimento.

Nanami: " Ehila, Matsuri! "
Matsuri: " N-Nanami? "
Nanami: " Eh? Perché sei normale? "
Matsuri: " Non lo so.. è successo all'improv.. "

Il dolore che cercava di trattenere era evidente dall'espressione di lei, ma accorgendosi dei movimenti del drago ormai rialzato urlo...

Matsuri: " NANAMI! "

Ma prontamente fece il suo ingresso proprio quel ragazzo che sembrava apparentemente sempre comico e con diverse sfortune che lo perseguitavano che postosi alle spalle di Nanami, creò un Void dalle sembianze di una cesoia per fermare l'artiglio della creatura in tempo. Nanami sorrise, sapeva di poter contare in qualsiasi istante su di lui, guardando con un sorriso la Dea davanti a se..

Nanami: " Matsuri, suppongo che questi siano i veri momenti dove una Dea deve trasformarsi. "

L'andamento di Shu e Nanami sembrava un vero e proprio switch combinato, non avevano bisogno di parlare ma le loro anime.. no i loro cuori per quanto appartenevano a due nazioni diverse risuonavano all'unisono. Il ragazzo respinse l'artiglio spostandosi rapidamente dall'onda d'urto che venne a crearsi attorno a Nanami.. il suo comune equilibrio venne stravolto dalla potenza della sua nazione, cambiando non solo il suo aspetto esterno ma anche il suo io più interno nella forma che Planeptune aveva bisogno che venisse mostrata.. la dea che avrebbe cambiato il futuro. I suoi occhi accentuati di un vivido celeste, erano diversi dai soliti semi viola che l'accompagnavano nella vita quotidiana..

Nanami: " Matsuri... ti mostrerò cosa significa essere davvero una Dea! "

L'animaletto che poco prima aveva attaccato la ragazza si lanciò contro Nanami che aveva appena finito di dire le sue ultime parole... ma la creatura non poteva percepire gli esseri proveniente dal loro stesso mondo.. per Shu non fu difficile coprire le spalle della Dea tranciando in due parti uguali l'anima della creatura con quelle cesoie facendolo scomparire nel nulla.

Nanami: " Mi hai salvato, Shu "
Shu: " Non fare eloggi simili, occupati del Drago. "

La ragazza rivolse un ultimo sguardo verso di lui, mostrando un sorriso.. poi un sigillo si creò alle sue spalle, usato come un trampolino da lancio. Movimento... dopo movimento, distrusse la corazza di quel drago aprendone un apertura dove non vi era, colpendo al cuore la creatura che in una grande esplosione si dissolse facendo tremare la terra attorno a loro, finendo per crearne dei cristalli particolari attorno ai giovani dentro quell'area. Ci fu un scambio di sguardi fra le due Dee, quasi un confronto fra di loro indiretto, e l'arrivo di Fang e Eater sulla zona, che affaticati dalla corsa cercarono di comprendere cosa fosse successo per esserci la Dea di Planeptune trasformata.

Matsuri: " Non avevo bisogno del tuo aiuto. "
Nanami: " Ne sono consapevole Matsuri.. Ma aiutarsi a vicenda è ciò che fanno i compagni. "
Matsuri: " Io non penso a noi come delle amiche. "
Nanami: " E allora spiegami perché non hai scelto prima per oggi una zona simile? "
Matsuri: " Perché volevo andarmene alla svelta.. "
Nanami: " No, questa grotta è vicino ai confini della mia nazione, se avrei svolto qui il mio aiuto nella caccia la mia nazione avrebbe saputo dei miei sforzi e si sarebbero sparse le voci. Per quanto ti possa dare fastidio ricevere aiuto, io ti ringrazio lo stesso per il lavoro svolto. "

Fu li che le sembianze dell'antica Dea che tanto si narrava nella leggenda vennero smarrite come polvere nel vento lasciando spazio alla solita ragazza semplice e spontanea che era lei.

Nanami: " Ma Shu mi aiuterà nel comunicare che una cerca Dea si stava facendo prendere a calci da dei mostri. "

Il modo comico con la quale Nanami disse quelle parole, imbarazzo la ragazza facendola urlare.

Matsuri: " EH?! Tienilo per te! non dirlo ad altre persone! "

Troppo tardi Nanami non la stava per nulla ascoltando, correndo dagli altri visto l'arrivo anche di Scrooge e quel ragazzo di cui il nome era ancora sconosciuto per controllare cosa fosse successo...

Nanami: " Ascoltate tutti quanti! "
Matsuri: " EHI! "
Nanami: " Matsuri le ha prese!!! "
Matsuri: " NANAMI! Hai detto che siamo compagne, non si ci comporta cosi! "

Ma quello di cui nessuno si era accorto era ciò che rimase nascosto dentro quella grotta... qualcosa di temibile che ben presto avrebbero dovuto affrontare.. Nonostante questo Matsuri aveva dei seri dubbi tanto da prendere per mano quel ragazzo con l'acconciatura strana mettendosi da parte mentre la popolazione elogiava le Dee..

Matsuri: " Zero, dentro quella grotta.. si è annullata la mia trasformazione non lo trovi strano? "
Zero: " Uhm.. posso indagare. "
Matsuri:" Sarebbe comodo.. "

Avvolti nell'oscurità.. il nemico ormai li osservava felici per quello che le due Dee avevano fatto, ripulire quella grotta aveva facilitato il loro lavoro.
I ragazzi e Nanami tornarono tutti alle loro rispettive nazioni lasciandosi alle spalle gli avvenimenti.. se non fosse che qualche giorno dopo.. mentre Shu girava per il web per notare le notizie sulle azioni di Nanami nei scorsi giorni si accorse di qualcosa di strano sul web.. guardandosi attorno cercando di capire se c'era qualcuno ad osservarlo.

Shu: " Che colpo! Quel Zero sa fare il suo compito! dovrei pagarlo, il servizio sulle foto di Nanami è davvero strepitoso, e cosi carina quando ride "
Scrooge: " E' imbarazzante quello che stai facendo Shu "
Shu: " Non è vero, via via, ho solo visto e condiviso la semplicità di Nanami con la popolazione per aumentare la fiducia in lei anche solo col la sua semplicità! "
Scrooge: " Non dirmi che l'improvviso aumento di popolazione che abbiamo è dovuto da queste foto? "
Shu: " SI! Le foto di Nanami, lei è incredibile, bella e dolce, vedi ho avuto una buona idea! "
Scrooge: " Sono seriamente preoccupato per il futuro di questa Nazione se arriviamo a queste condizioni per alzare la fiducia della nostra popolazione. "
Shu: " Posterò per tutta la città le foto che la mostrano mentre combatte! "
Scrooge: " Questo porterà corteggiatori a Nanami lo sai? "
Shu:" ... NANAMI!!! "

Il ragazzo senza alcun ripensamento corse dalla ragazza in camera

Shu: " Io ti sposerò prima che diventerai la Dea più popolare fra tutte le nazioni! "

La ragazza era fin troppo tranquilla e immersa nella lettura che sentendo quelle parole finì per imbarazzarsi, correndo per tutta la stanza in presa alla timidezza con Shu ad inseguirla urlandogli continuamente che l'avrebbe fatto seriamente... peccato che Scrooge sentendolo, non sorrise, ma oppostamente sembrava intenzionato ha voler cambiare quella situazione..
In tutto questo Eater si trovò in visita verso Planeptune per conoscere un po' la nazione e girando attorno si scontrò contro una particolare ragazza che consegnava volantini.. ne prese uno facendo diversi passi in avanti.. ma ben presto quando alzo il volantino per notare cosa fosse notò dei strani scarabocchi.. non sembrava nulla di buono...

To be Continued...

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Capitolo 4
*** Lowee, La città dei sogni ***

Sephira Dimension

Capitolo 4
Lowee, La città dei sogni

All'interno di Lowee, definita come la città dei sogni, da quando la Dea prese in considerazione di cambiare molte sue strutture affinchè potesse renderlo un vero e proprio passaggio fra terra fredda ma anche calda quando su quelle più antiche e moderne batteva il calore del sole.

Nanami: Che bello ho sempre voluto visitare Lowee
Shu: Avevo il sesto senso che sarebbe stato cosi!

I due per la prima volta si trovarono in una nazione diversa senza avere fra di loro la presenza di Scrooge, qualcuno doveva badare a Planeptune, e chi meglio di Scrooge che tanto si metteva a disposizione? Forse contrario al mandare Nanami e Shu da soli, ma se Shu insisteva sull'accompagnarla solo lui aveva il suo motivo.

Nanami: Sai, Konami e Araragi hanno chiesto di vederci per girare un po' la città insieme che ne dici?
Shu: Si può fare. Non hanno molto tempo da poter dedicare fuori dalla propria nazione.
Nanami: E si, alcune volte le guardie di questi luoghi sono davvero severi.
Shu: Ma se continua cosi, non avranno molto tempo per loro no?
Nanami: Hai proprio ragione.

Quel Tram in un lussuoso stile antico però non aveva con sè solo Nanami e Shu.. sarebbe stato troppo bello per il ragazzo, ma con loro nel viaggio di visita ci era anche Matsuri e suo fratello Akai, non sembrava stare bene, oppostamente era decisamente triste, silente, non scherzava nemmeno più.. e la sorella nonostante fosse una Dea e dovesse adempiere ai suoi compiti prese un momento di pausa per occuparsi del fratello. Non sopportava vederlo triste e spento.

Matsuri: Guardate che ci siamo anche noi!
Shu: Scusa ma non passo il tempo con Nanami da solo, da molto tempo.
Matsuri: Mh.. ma non è cordiale non calcolarci.

La ragazza sospirò..

Matsuri: Forse ho sbagliato, dovevo prendere la seconda navetta tram.

Akai alzò leggermente le spalle con un lieve sorriso, quasi nascondesse la tristezza di girare per quei luoghi. Intanto al palazzo una servitrice fu soggetta ad uno scherzo dei due ragazzi ancora giovani, che con fare molto indiretto crearono una semplice trappola ad una porta, quando fu aperta dalla servitrice si trovò un secchio d'acqua in testa, scatenando la risata di Araragi e allo stesso tempo quella soffusa e nascosta di Konami

Araragi: Ci sono riuscito!
Konami: Un altro grande successo!
???: Araragi-sama e Konami-sama cosa credete di fare?!

La servitrice si alzò di colpo vistosamente innervosita con i due, ancora presi dalle risate, iniziando ad inseguirli per tutto il castello.

Araragi: Konami, Scappa, Scappa!
Konami: Ma tu hai creato il danno non io!
Araragi: Scappiamo insieme, cosi coroniamo il nostro amore infinito!

Al povero Araragi arrivò il colpo di un libro in piena testa ed una Konami che cercava di capire cosa gli passava per la testa al ragazzo.

Konami: Stai ammattendo o sbaglio?!
Araragi: Perché mi picchi io ti voglio bene..
Konami: Anche io te ne voglio, ma non c'è bisogno di parlare come i romanzi!

I due presero ha parlare piuttosto comicamente, fra Konami che colpiva ad ogni errore la testa di Araragi.. e lui che cercava di corteggiare la giovane ragazza ancora dalla tenera età di quindic'anni. Nel frattempo nella sala reale, vi erano Yume e Alicia la dea di Leanbox che discutevano davanti ad un te e pasticcini. Per quanto poteva essere strano la dea di Lowee e quella di Leanbox erano due sorelle gemelle che con i buoni e cattivi cercavano d'andare sempre d'accordo fra loro.

Yume: Ne sei proprio sicura? Se questo progetto andrà in buon fine, questo mondo subirà una radicale trasformazione.
Alicia: Ne sono consapevole. Dobbiamo assicurarci che nessuno lo scopra, finché non l'avremo terminato.

Ma sotto la loro tranquilla conversazione ci erano un paio di dettagli assurdi. Konami e Araragi che giravano per la stanza.. uno per scappare e l'altra per picchiarlo nonostante non fosse per fargli male ma per divertimento e ovviamente le guardie di entrambi i lati che cercavano di tenere fermi i due... e vi lascio immaginare un tipo mangia carne anche umana che prese i due per la magia tenendoli coi piedi in aria osservandoli con quel sguardo di puro terrore da chi può mangiarti da un momento all'altro.

???: Se non la smettete vi mangio vivi!
Araragi: Non sono per nulla buono, il pollo invece lo è!
Konami: Ehhhh? Non credo proprio faresti una cosa simile!

Effettivamente Konami aveva il suo motivo, il padre della ragazzina era anche lui in quella sala e di certo non avrebbe mai lasciato che sua figlia venisse mangiata. Tanto d'aver già guardato più volte male Ragna, per i suoi modi brusci d'interagire con le persone anche quando si notava il modo scherzoso di giocare.

???: Konami, Araragi... Evitate di far chiasso, Yume e Alicia tengono il bisogno di discutere..

Troppo tardi.. Alicia aveva già il suo sguardo da assassina puntato ai due giovani che scherzavano durante un momento delicato della riunione, proprio come quando sbuca una venetta d'ira sopra la testa, Alicia metteva proprio paura quando tutto quello che aveva attorno diventava gelido.

Alicia: Statemi a sentire.. Quante volte vi è stato detto di non disturbare quando si lavora?!

Ma quando successe... le persone con la quale se la prese erano proprio gli stessi che stavano andando in visita. Nanami, Matsuri, Shu e Akai. Ma quest'ultimo rimase all'esterno della struttura con le mani in tasca osservando il solito e vecchio Soshi dormire alla porta d'ingresso. Probabilmente esausto o faceva finta di dormire ma rimaneva in veglia. Il ragazzo sospirò più volte nonostante non era per nulla ritenuto ha dover rimanere fermo ad attendere sua sorella all'esterno di quel palazzo. Ma fu divertente notare la faccia di Nanami quasi terrorizzata dal modo improvviso con la quale Alicia si era rivolta, non sapendo che la ragazza stava parlando con i tue crea chiasso. Nanami in modo cordiale abbasso più volte la schiena chiedendo perdona per il disturbo, Alicia invece arrossi per l'equivoco che venne creato fra le due. Yume si alzò sussurrando qualcosa alla guardia di quei attivi chiedendogli di controllare la situazione che era venuta ha crearsi.. avvicinandosi alle Dee, invitandole ad un tavolo sulla balconata esterna per discutere fra di loro con un cordiale comportamento e eleganza. Non era solito notare Yume cosi cordiale e reale allo stesso tempo, ma sicuramente la situazione richiedeva tranquillità e portamento.

Matsuri: Yume, abbiamo saputo del nuovo centro giochi che hai voluto aprire e siamo venute in visita.
Yume: Davvero? Eppure dal messaggio ricevuto da un certo Scrooge diceva che tu e Nanami eravate qui per lavoro.
Nanami: Bhe, anche per il lavoro ovvio, ma Matsuri penso abbia motivi propri se vuole visitare quel parco.. Divertirci un po' non sarebbe male!
Alicia: Anche io, ne ho sentito parlare Yume del nuovo parco divertimenti che hai allestito. E se ci andassimo tutte insieme?

Per quanto distanti e in castico i due ragazzi sentendo parlare del parco, gli venne naturale avere l'istinto di precipitarsi al tavolo con gioia

Konami: Voglio andare al Parco!
Araragi: SI!!! E' una grandiosa idea!

Nanami si girò verso Shu quasi cercasse un suo consenso ma il ragazzo sembrava consentire all'idea, oppostamente dagli altri due che non sembravano molto d'accordo ad uscire dalla residenza reale. In primo luogo Ragna sbuffò, non voleva di certo finire per dover girare un parco con tutte quelle creaturine pacifiche e paffutele che avrebberò risvegliato il lato smieloso di Alicia.. dall'altro c'era un freddo Feel non abituato a simili cose. Ma per il bene della figlia acconsenti in caso avrebbe avuto una giusta compagnia. Yume ci pensò su giusto un attimo..

Yume: E va bene, potete occuparvi voi di Araragi e Konami? Ve ne sarei grata.
Nanami: EH? Tu non vieni?

Sotto l'occhio vigile di Matsuri, che osservava la ragazza in silenzio, non disse parola e lo stesso valse per Alicia che non affermò nulla quando notò il viso di Yume leggermente intristito.

Yume: Non posso, ho del lavoro.
Nanami: Una volta un vecchio saggio mi disse: Ho capito che lavorare significa non godersi la vita
Matsuri: Nanami, non penso che quel vecchietto era poi così saggio.
Yume: Lo stesso non posso.

La ragazza si alzò, pose un cordiale inchino e se ne andò altrove lasciando le ragazze li dov'erano. Solo Matsuri aveva intuito il motivo per cui Yume non poteva stare con loro; era troppo sensibile e buonista quella ragazza per permettersi di far del male a qualcuno anche se forse davvero Yume non aveva intuito nulla e aveva solo del lavoro importante da svolgere. Nel frattempo nelle terre di Lastation qualcosa non quadrava.. alla base si aggiravano le tre guardie reali, Zero, Fang e Eater. Ma i due uomini non erano d'accordo su alcune cose..

Fang: Zero, smettila di stare attorno a Matsuri.. ti ricordo che non è la tua di compagna di vita.
Zero: Ah si? Visto che ti reputi il suo ragazzo.. dove eri quando lei era in pericolo?
Fang: Pericolo?
Zero: L'ultima missione l'ha messa in perico e se non fosse stato per l'intervento di Nanami e Shu ora non starebbe bene.. non avrà una seconda occasione
Fang: Scherzi vero?..
Zero: Ti sembra stia scherzando?
Fang: Non ci crederò fino a quando non lo dirà lei stessa!
Zero: Mh.. non mi aspettavo niente di diverso, infondo non conosci quasi nulla di lei.

Fang era piuttosto nervoso tanto d'afferrare Zero per il colletto, scatenando quasi la lite dei due se non fosse stato per l'intervento di Eater, che fece rumore col battere dei piedi, le braccia incrociate e le guance gonfie.

Eater: SMETTETELA!

I due rimasero sbalordini della voce autoritaria ma anche il viso quasi dolce e arrabbiato allo stesso tempo della ragazza.

Zero: Eater, non metterti di mezzo
Eater: A si? Bhe comando io!
Fang: Sei una donna, questa è una situazione fra me e lui!
Eater: Se non la smetterete vi farò smettere io!

Ma i due tornarono a bisticciare comicamente fra di loro arrivando spesso al punto di farsi del male. La ragazza detestava l'uso delle mani quindi li avrebbe fermati.. il suo corpo si mosse come se conoscesse le conseguenze di quella lite, mettendosi fra i due tirando il polso di Fang usando la gamba per fermare il suo arto sul pavimento... e alzò l'altro braccio per colpire ad aria il mento di Zero portando i due ad un arresto generale delle loro azioni.

Eater: Vi ho detto di non litigare. Fang quello che Zero sta dicendo purtroppo è vero. Matsuri ha riportato danni alla schiena ma il core della CPU di Lastation l'ha curata dai danni; tuttavia non sarà sempre cosi. Di questo passo perderai Matsuri...

La ragazza solo dopo si rese conto d'aver dato un informazione finale che non avrebbe dovuto rivelare tentò di allontanarsi di colpo con un balzo cercando di cambiare argomento.

Eater: Ma non posso lasciare la signorina da sola quindi mi metto in viaggio per raggiungerla, mi spiace avervi interrotto!

La ragazza scappò rapidamente via mentre una corvina sagoma da creatura l'inseguiva... Zero si sistemò ma vedendo tale reazione non potè fare a meno di pensare che avesse qualcosa di Yume in lei quella ragazza.. come il modo impulsivo e protettivo d'agire.. ma non ne aveva una certezza. Fang oppostamente caddè in uno stato negativo tanto che prima si isolò e poi per furia se ne andò in giro per le foreste del luogo. Non stava bene.. sapere che chi ama stava per subire danni gravi..allo stesso tempo una possibile perdita di lei.. non l'accettava ma non capiva nemmeno come poter rimediare.

???: Eater! Eater!

Quella voce sussurrava ancora nella sua mente.. sussurrava.. continuava! Più correva.. più il suo sguardo si perdeva nel vuoto, nei pensieri, nel dolore che affligeva quella creatura che dovette passare il dolore più grande che possa affligere una ragazza che sembrava cosi tenera. Non voleva ricordarsene, non voleva ricordare quel tono, quei modo, infondo quella che era ora era il lascito di qualcuno che ormai non c'era più. Quella corsa osservata da Zero da una finestra del palazzo fece porre al ragazzo diverse domande, soprattutto il motivo delle lacrime che riuscì a notare il ragazzo. Probabilmente dovute da qualcuno ma nessuno sa che Eater perse il marito per poter battere colui che fece esperimenti sulla ragazza. Quel dolore era ancora inciso sul petto di lei.. ma quando tornava alla luce finiva solo per piangere e disperata perdersi dove non ci era un possibile ricordo. Entrò di corsa nella Tram di collegamento delle nazioni.. e rimase li stringendo il nastro che portava al collo con curanza e morbosità.

Eater: Non doveva finire cosi... non doveva.. perché mi hai abbandonato?!

La sofferenza nel suo cuore era troppo... cercare di nasconderla era complesso ma non impossibile, ormai aveva imparato bene come nascondere dietro un sorriso la propria tristezza nonostante forzasse se stessa ha cambiare la situazione. Si asciugò le lacrime guardando il cielo.

Eater: Qui sarai vivo?

Ormai era passata buona parte della mattina per quel tragitto pieno di pensieri che cercò di cacciare via con la buona volontà passeggiando per le città di Lowee. Scorgendo un buffo ragazzo lavorare dei biscotti in una di quelle cucine a legno esterno, tutto curioso di come gli sarebberò venuti, allo stesso tempo convinto d'essere bravo. La ragazza si avvicinò curiosando per distrazione. L'aspetto sembrava invitante per una ragazza golosa come lei.

???: Eh? Tu chi sei? perché fissi i miei biscotti?
Eater: Sembrano invitanti, ti piace cucinare?
???: Veramente stavo solo provando come venivano.
Eater: Posso assaggiare?
???: Certo!

La ragazza fece per assaggiare ma.. il ragazzo ritirò il vassoio poco dopo gettando via i biscotti

???: Pensandoci non c'è bisogno che vengano assaggiati so per certo che sono buonissimi!

Felice per il suo successo si scordò che la ragazza aveva chiesto se poteva.. facendola andare su tutte le furie si scatenò contro di lui con diversi pugni nella testa

Eater: Ma sono questi i modi di comportarsi?!
???: N-Non l'ho fatto con cattiveria davvero!
Eater: Non m'interessa non si fa!

Quasi ad addomesticarlo temporaneamente riuscì nel tentativo di farsi almeno chiedere scusa da quel ragazzo quasi comico nei modi goffi di fare. Sospirò e poi fece per andarsene la ragazza...

Eater: Comunque il mio nome è Eater, volevi saperlo.. ho voluto darti la risposta alla tua domanda agli inizi.

La ragazza dopo diversi passi girò l'angolo andando altrove... mentre il ragazzo perplesso posò la mano sul mento con fare pensante.

???: Eppure quel caratteraccio l'ho visto da qualche parte.. ma da chi?.. Uhm...

Rimase con quei pensieri per diverso tempo ma il tempo continuava il suo scorrere e ben presto i visitatori di Lowee e chi invece ne faceva parte sarebberò giunti al parco. Ogni passo portava sempre più vicino alla raggiunta del lunapark, ormai Eater sembrava essersi stabilizzata emotivamente dai suoi ricordi. Arrivo proprio vicino all'entrata quando notò un ragazzo decisamente alto dagli occhi verdi che teneva sulle sue spalle un bambino giocando con lui. Si fermò ad osservarlo pensando a lungo alla gioia che potrebbe esserci nell'avere un figlio. Sospirò, andando oltre, eppure il ragazzo aveva notato l'essere osservato, ma tacette facendo finta di nulla, continuando la sua camminata col figlio, diriggendosi al palazzo.

???: Yume sei convinta sia stata una giusta decisione non andare con Konami?
Yume: E perché non dovrebbe esserlo?
???: Potrebbero sorgere problemi.
Yume: Ma smettila! Konami è abbastanza vaccinata da sapersela cavare.
???: E' sempre una bambina.
Yume: Sta in compagnia di persone affidabili e poi c'è Ragna con lei.
???: Vuoi lasciare a quel cane di strada un ruolo simile?
Yume: EHI! Ti ricordo che Ragna è pur sempre un mio prezioso amico, quanto Zero e altri!
???: Fidarsi di chi potrebbe farti del male? ragioni adesso cosi Yume?
???: Anche io mi fido di Ragna per quanto sia violento, non è una brutta persona.

Il ragazzo che proprio diversi minuti fa era stato avvistato da Eater aveva fatto il suo ingresso nella sala reale, spostando la guardia dal star troppo vicino a Yume, preoccupato che potesse fargli del male o comunque ferirla moralmente.

???: Ed ecco che torna alla carica..una Bestia rimane Bestia.
???: Un amico di famiglia rimane tale.
Yume: Andiamo non litigate, ricordatevi che non mi piacciono i litigi!
???: Perdonami, ma Ragna è praticamente parte delle tue evocazioni, va protetto come tale.
???: A si? Anche quando potrebbe far del male a Yume?
???: Non succederà
Yume: Alicia non gli permetterebbe di fare simili azioni

In tutto questo Yume comicamente stava indossando una felpa col cappuccio con le orecchie da gatto, era debole al genere di vestiti simili, si dondolava facilmente sul divano cercando di mangiare qualche biscotto ogni tanto, rilassata ma faceva delle facce espressive davvero comiche.

???: Non ti capisco, perché gli dai tanta fiducia?
Yume: Perché Ragna sembra testa vuota come me, ma ha tanto sale in zucca
???: Vuota come la tua non direi, ma atteggiamenti simili da nervosi l'avete.
Yume: EH?! Ma io sono comica e puccia
???: Tu sei una babba, altro che comica e puccia.

Proprio in quel momento, eccoli lì, la guardia alla sala del trono di Yume farsi avanti, assonnato e con una katana posata sulla sua spalla. Sbadigliava strizzando con l'altra mano un occhio per svegliarsi.

Yume: SOSHI! Ci sarai tu babbo!
Soshi: Nemmeno per scherzo, tu sei strana, mangi praticamente tutto il tempo dolciumi e ringrazia che non metti su chili per quanto sport fai, altrimenti saresti cicciona.
???: ... Potrei farti rimangiare quello che stai dicendo su Yume.
Soshi: Sto scherzando, mamma mia quando siete seri. Non si può nemmeno fare una battuta.

Effettivamente Yume era corsa nell'angolino con le lacrimucce agli occhi, ma infondo stava cercando di organizzare un piano malefico contro Soshi. Se c'era qualcosa che Yume detestava, era proprio l'uso del chiamarla babba. Questo dava sfogo al lato vendicativo di lei, si sarebbe vendicata a tempo debito, ma per il momento il tutto era contornato da risate e un pizzico di gelosia. Nel frattempo gli altri sarebberò arrivati al parco... e dire che era appena arrivato il primo pomeriggio.

To be Continued...

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Capitolo 5
*** Al Parco! ***

Sephira Dimension

Capitolo 5

Al Parco!

Araragi e Konami sembravano molto presi, al punto che davanti a quella grande struttura per divertimenti iniziarono a correre.

Konami: Si! Al parco, al parco!
Araragi: Voglio provare qualche spara tutto!
Nanami: Konami copriti un po', prenderai freddo!
Shu: Nanami e voi aspettate! I biglietti, li avete scordati!

Era divertente notare come un trenino Konami correva seguita da Araragi, che a sua volta era seguito da Nanami allo scopo di dare un giacchetta leggera alla bambina e infine da Shu che, inseguendo Nanami, cercava di stargli dietro per evitare che subisse qualche rimprovero dai gestori del luogo. Dietro di lui ovviamente c'era tutto il resto del gruppo, abbastanza sorpresi da quel luogo. Alcune evocazioni giravano in totale libertà e certe costruzioni erano simili ai tipici tunnel verdi di Super Mario a forma di tubo. Bhe, Konami e Araragi erano davvero presi da quel gioco. Shu alzando le spalle li osservò insieme a Nanami e, guardandosi attorno, notò una moneta abbastanza grande appena sopra di lui. L'osservò per alcuni istanti finché uscendo le mani dalle tasche afferrò quella Medaglia.

Shu: Un gettone?
Nanami: Uhm.. eppure mi sembrano dei Aer!
Shu: EH? Nanami tu ne sai qualcosa?
Nanami: Non molto, ma penso che ogni gettone abbia l'aspetto di una possibile creatura. Forse il valore della creatura trovata segna un bonus da poter spendere.
Shu: Se è cosi, ne troverò altre per prenderti qualcosa che ti piace, che ne dici?
Nanami: Lo faresti davvero?
Shu: Certo!
Nanami: Allora impegnati! Voglio un nuovo orsetto da portare con me.
Shu: Va bene, ma in premio voglio un altro giorno di questi con te.

La ragazza s'imbarazzò, stava dimenticando quei momenti tranquilli e piacevoli con lui, da apprezzare di più questi istanti di dolcezza da parte del ragazzo. Intanto Matsuri, Alicia, Ragna e Akai si trovavano insieme a discutere su alcune situazioni ma anche col prendere un gelato.
Matsuri: Yume non dovrebbe stare di guardia contro possibili nemici che si aggirano in questi luoghi? Non riesco proprio a capire cosa le stia passando per la mente.
Alicia: Effettivamente, Yume ha solo bisogno di maturare un po'. Come me.

Alicia aveva sempre quel modo d'agire per mostrare che a suo parere era matura rispetto le altre ma Matsuri sembrava abbastanza sorpresa da una simile risposta da parte di Alicia, fece apparentemente finta di nulla per poi guardarsi attorno, prima che gli sorgesse una domanda fra i pensieri.

Matsuri: Alicia, come mai ti trovi qui a Lowee?
???: AHHHHH, Questa strana creatura vuole le mie pesche!

Più avanti una ragazza urlò a squarcia gola intimorita da una tartaruga particolare che l'assaltò facendola cadere per terra. Ma la tartaruga sembrava attirata dalle pesche dentro il suo sacchetto.

???: Aiuto, qualcuno mi aiuti!

Nel frattempo, sembrava che Konami e Araragi notando i gettoni iniziarono anche loro la guerra per il recupero dei gettoni rari.

Konami: Che colpo, è un Deadrobium!
Araragi: Un oggetto raro!
Nanami: Anche quelli sono simili.
Araragi: Saranno tutti nostri Konami!
Konami: Vorrei prenderli un po' e darne qualcuno a Papà.
Araragi: Che? Lui non è venuto!
Konami: Però penso che Papà ne sarebbe felice..

Il viso di Konami divenne quasi triste, sembrava tenerci davvero d'avere il padre li con lei.. ma nonostante questo cercò di riprendersi di umore quando notò Araragi cercare di farla ridere con un cartello comico dove gli comunicava che avrebberò portato dei gettoni a suo padre. Il discorso e che nell'oscurità si stava celando qualcosa di mostruoso che avrebbe dato fastidio ben presto. Si stavano scordando però della presenza di Shu.. che guardandosi attorno trovò qualcuno con un Void interessante, comicamente corse da quella persona.
Shu: Mi serve il tuo void, scusami!

Di colpo la sua mano toccò il cuore di un ragazzo passaggio tirandone fuori un void simile ad una canna da pesca, correndo a zonzo fra diversi ostacoli rubando -anzi! prendendo in contropiede le idee di Araragi e acciuffando quante più monete rare possibili. Era divertente notare Araragi lanciare contro Shu diversi oggetti anche caramelle pur di vederlo atterrare ma lui con agilità e buon riflessi schivava tutto aggiudicandosi sempre un modo per essere un passo avanti rispetto a lui... anche se questo significava prendere i void delle persone e usarli come scudo. In tutto questo Nanami sembrava aver notato qualcosa di strano... guardandosi a torno con attenzione..
Nanami: Uhm.. eppure ho sentito qualcosa di strano...

Proprio come aveva pensato fu attaccata da un mostro dalle sembianze di un drago, ma sembrava avere interesse per coloro che erano simili ai bambini di cuore. Sembrava puntare a Konami... la sua lingua bavosa colpi alle gambe Nanami che fu sbalzata contro il suolo dall'imprevisto che non attendeva.. mentre il tipo mirava proprio alla piccola Konami, la ragazza che poco prima chiamava aiuto, sembrò svegliarsi da quel stato d'aiuto, il suo scatto rapido le permise di spostare la bambina venendo presa in ostaggio dalla creatura.

???: Accidenti, hai sbagliato mira!

Il mostro non sembrò poi cosi dispiaciuto, l'aspetto di Eater era simile all'altezza dei bambini e perfino all'atteggiamento se non fosse che le fu tappata la bocca e il tizio che camminava con quel strano drago si allontanò. Nanami non riuscì a far nulla.. stese la mano in avanti comprendendo che la ragazza presa in ostaggio non era Konami.. ma Eater..

Nanami: E-Eater...
La botta che prese fu pesante da farle perdere i sensi, mentre Shu corse immediatamente da lei cercando di soccorerla. Al palazzo reale intanto qualcosa stava succedendo...

???: Mi dispiace, da qui non può passare nessuno, è un ordine di Yume.
???: Spostati Feel, devo parlare urgentemente con Yume.
Feel: Ti ho detto di no.
???: Devo comunicargli qualcosa d'importante vuoi capirlo?!
Feel: Sono desolato ma non ti muoverai oltre Kurai.
Kurai: C'è bisogno di Yume al parco! Tua figlia stava per essere aggredita, Nanami ha subito una botta e qualcuno adesso è in ostaggio! Si sono tutti mobilitati per le ricerche, stessa Nanami.
???: Ecco cosa succede quando c'è gente nuova, sempre un guaio. Perché non ve ne andate e lasciate la gestione a noi?

Il discorso che Kurai non sapeva e che Yume percepiva un assurda pressione sul cuore, quasi qualcosa succedeva a se stessa nonostante tutto andava bene al palazzo e la notizia che Konami stava bene, l'aveva sollevata... ma quella strana sensazione la stava tormentando vedendo delle allucinazioni. Akumu li di lato cercò di sostenerla.

Kurai: Perché dovete essere cosi testardi durante una simile emergenza?
Feel: Perché per ora abbiamo l'ordine di non far passare nessuno.
Kurai: Diamine Yume svegliati c'è bisogno di te!
???: E' sveglia, ma non è questo il modo d'agire Kurai
Kurai: Zitto tu Minato, vedi di chiamarla!
Minato: ... Non prendo ordini da qualcuno che non è della città.

Durante tutto questo.. Alicia e le altre erano sedute ad un tavolo a comunicare fra loro..

Alicia: Io.. dovrei dirvi qualcosa..
Ragna: Uhm... Alicia.. che cos'è quello?...

La ragazza si girò di colpo notando una trasmissione della città che inquadrava proprio la stanza di Yume, le guardie e la protesta di Kurai.

Kurai: Se fate cosi, renderete Yume la responsabile di questo sconveniente evento!
Feel: Stai facendo scene Kurai, Yume provvedrà quando potrà
Kurai: Ah si? Se non la fate nemmeno uscire da li, Yume passerà per una persona che non ci tiene a salvare qualcuno di sconosciuto.
???: Con quale coraggio dici queste cose di Yume?
Kurai: Kukuri non intrometterti.
Kukuri: Mi sembra che tu stia usando toni errati, senza sapere la situazione.

Le ragazze guardando quella scena percepirono come se gli occhi delle persone erano puntati su di loro, se non fosse per Nanami che rumorosamente fece rumore battendo le mani sul tavolo, alzandosi di colpo.

Nanami: Kurai sta esagerando, non sappiamo come si sente Yume, conoscendola non bene.
???: Tsk.. voi Dee vi credete chissà cosa, tu sei la Dea di Planeptune no? Il tuo corpo è sotto sviluppato. Il tuo corpo non è diverso dalla fragilità di una bambina.
Nanami: Vuole farmi la predica qualcuno che ha l'aspetto di una bambina?
???: Insinui che io sia più bambina di te?!
Nanami: Tu nemmeno mi conosci e punti il dito, puntare il dito è da bambini.
???: Mi hai dato di nuovo della bambina, ahhhh!

Alla televisione sembrava che Feel avesse perso il controllo della situazione da aver sfogato distruggendo le telecamere nascoste.

Ragna: Poi fa la predica a me.
Alicia: Stai calmo, dobbiamo capire dov'è la ragazza che è stata rapita.
???: Per oggi vi lascerò stare piccole Dee!
Nanami: Fatti sotto quando vuoi mocciosa! Noi non siamo piccole!
Matsuri: Accidenti, che cosa significa tutto questo? Sembra vogliano metterci contro la popolazione.

Matsuri si era appena avvicinata alle altre dopo aver mandato via la tipa. In tutto questo Akai rimaneva ad osservare silenzioso. Ma la situazione al castello non era delle migliori, Yume usci fuori dalla stanza, ma non era per nulla colorita, pallida.. guardò gli altri, quasi svenendo fu recuperata ancora una volta da Akumu.

Akumu: Yume che ti succede?
Soshi: Gli abitanti di Lowee hanno visto la scenata e avranno perso fiducia in Yume. Lo Share di Yume si sarà abbassato e questo è pericoloso. Kurai hai fatto una scenata stupida.
Feel: Non penso sia questo. Non si risente cosi in fretta degli effetti.
Yume: D-devo... trovarla.

Rimasero perplessi.. ma dall'altro canto al parco...

Alicia: Stavo dicendo comunque.. Yume sta mandando avanti dei progetti satellitari...
Nanami: Parli di Terra Viez?
Matsuri: Ma fu chiuso dieci anni fa, dopo quella guerraglia pazzesca che Yume si è fatta con Rail.
Alicia: In verità, Yume ha trovato il modo di sfruttarli ancora... quindi stava lavorando contro i nemici da sola.
Matsuri: Scherzi?
Alicia: No, io e Ragna stiamo lavorando con lei, per identificare la fonte che controlla questi andamenti negativi nelle città.
Nanami: Certo che siete proprio all'avanguardia voi.
Alicia: Io e Yume ci scambiavamo informazioni dettagliate per come procedere... Lei ha una spiccata intelligenza, le doti di Rail quando le usa davvero, la portano oltre i suoi limiti.. io avevo solo l'attrezzatura adeguata che serviva a lei.
Matsuri: Questo significa che tu e Yume avete il dominio delle informazioni di tutto il mondo?
Nanami: Ma non è un problema se siamo sotto controllo continuamente?
Alicia: Vi sbagliate, Yume voleva condividere con voi le informazioni.
Ragna: " Abbiamo siglato un trattato di pace quindi tutte e quattro le nazioni dovrebbero sfruttarlo. Quella stupida pensa gli altri che se stessa.
Matsuri: A si?
Alicia: Yume aspettava solo l'occasione corretta per comunicarvelo.
Shu: Come un regalo a sorpresa?
Alicia: Esattamente, carino no?

Akai per quanto avesse sentito non notò da loro un movimento per cercare chi era ostaggio, stavano attendendo ancora informazioni dalle guardie e lui sembrava piuttosto stanco, da alzarsi facendo segno a sua sorella che andava da qualche parte a far un giro. Intanto quel Drago fu adesso fattibile, era meccanico all'esterno nonostante alcune parti di lui fossero vere... Eater sembrava aver recuperato i sensi.

???: Posso leccare questa piccola creatura?
Eater: EH? COSA?! NO!

Quella creatura sembrava volersi comportare come un cane col padrone nonostante non era lei il padrone, cercò di agguantarla, ma lei si spostò rotolando di lato.

???: Trick che stai facendo?...
Trick: Non lo vedi? cerco di curare la nostra ospite. La mia saliva ha effetti curativi!
???: ah...
Il tipo se ne andò altrove, ma ciò non tolse che Eater riuscendo ad alzarsi iniziò a scappare per tutta la stanza inseguita da quella creatura. Intanto all'esterno..
???: Uhm.. Sospetta questa struttura...
Matsuri: Akai che stai facendo?
Akai: Nulla, solo questa struttura in costruzione è l'unica sospetta.. mi annoiavo nell'ascoltare tutti quei discorsi... almeno mi sono reso utile.
Matsuri: Potresti avere ragione, ma non sappiamo se l'ostaggio all'interno sta bene.
Alicia: Vado io, sicuramente Yume ci sta raggiungendo.

Eater continuò a correre a destra e sinistra spaventata ma con le mani legate cosa poteva fare? Ma la porta si spalancò e una forte luce invase la stanza. Era proprio Alicia che aveva rotto il continuo correre di Eater per scappare.

Trick: Un'altra ragazza?
Alicia: Ti prego di lasciare andare quella ragazza. Prenderò io il suo posto.
Trick: Eh? Io sono un gentil'uomo ma questa bambina mi piace molto. Non sono interessato ad una ragazza con le forme prosperose o che pensa solo alla bellezza.
Alicia: EH?! Cosa c'è di sbagliato nell'essere sviluppata?
Trick: Che un giorno non troverai chi ti vuole davvero.

A quanto pare quella frase fece innervosire davvero Alicia..

Alicia: Sembra che tu sia riuscito ha farmi arrabbiare.
???: Green Heart? Meglio squagliarsela!

La ragazza mutandosi sotto gli occhi di quella creatura, si scagliò con la propria spada contro di lui, ma la corazza della creatura la sbalzò via... ma Alicia sembrava esserselo calcolata... un sigillo alle sue spalle apparse accudendo il colpo.

Trick: Pensi davvero che un attacco come quello poteva farmi danni?
Alicia: Questo perché non ti sei accorto di qualcosa...

Proprio in quell'istante Ragna balzò contro la creatura squarciando il petto con l'uso di una singola mano... mentre con l'altra staccò la testa di quel robot..
Ragna: Insultare mia moglie... meriti proprio la morte ferraccio arrugginito!

All'improvviso il resto della creatura saltò in aria.. Ma Alicia si accorse di qualcosa di strano.. Eater dov'era finita?... da tutt'altro canto l'essere che era scappato fu trovato da Akai...
???: Accidenti, mi hanno trovato!
Akai: Ci vuole fegato a sottovalutare certe cose.
???: Ehm.. era tutta opera di Trick! oltretutto, era tutto organizzato per via di una cerca megami che ci ha costretto.
Akai: A si?... Mi sembra la scusa di un tirapiedi.
???: Si, esattamente. Quindi ora me ne andrò.
Akai: Col cavolo che te ne vai cosi facilmente!

Afferrò un sassolino... ma imprese su di questo una forza innaturale scagliandola contro il tipo... l'impatto fece sbalzare via per decine di chilometri l'essere... sicuramente si sarebbe trovato delle fratture addosso all'atterraggio. A quanto pare però più avanti c'era una copia di quel strano robot drago... che effettivamente aveva con s'è Eater.. solo che lei era riuscita a liberarsi e quindi tentò di scapparsene evitando il combattimento. Il fatto fu che.. quella creatura allungò la sua zanna per recuperare Eater.. ma una spada doppia si piantò all'interno dell'artiglio della creatura... davanti a lui c'era un trono sembrava evocato dal stile molto antico.. una ragazza dai capelli legati a coda e un nastro violaceo fra i capelli lentamente avanzata..
Yume: Come hai osato?...

Il piede della ragazza subì una mutazione, diventando simile a quello di un armatura alternativa al suo completo classico.. effettivamente tutto di lei era cambiato in un attimo..

Yume: Mi danno fastidio lcreature simili!

Un passo.. il corpo di lei scomparve proprio come una dislocazione istantanea, trovandosi in aria sopra la creatura... la spada di nuovo materializzata... un solo colpo e trapasso di lato a lato la creatura rompendo perfino la terra circostante.. il sigillo evocativo ormai fu applicato sulla corazza della creatura.. ma il suo effetto su opposto.. consumò vivo quella creatura... bruciandola fra le fiamme primordiali.
Yume: Brucia...

Solo dopo lunghi attimi... Yume si girò verso quella ragazza, Eater..
Yume: Mi dispiace... sarei dovuta intervenire prima.
Eater: Ehm... me la sarei cavata anche da sola.
Yume: Dici? Mi sembravi in difficoltà.
Eater: Effettivamente si ma sai devo arrabbiarmi per tirare fuori il caratterino.
Yume: Eppure mi sembri sveglia rispetto gli alt-..
La ragazza posò la mano sulla fronte... sentì il suo corpo distorcersi e la sua mente medesimamente sottomessa ad un dolore lancinante... Eater d'altronde non stava per nulla bene.. ma sembrava più resistente di Yume non mostrò come si sentiva.. fu li che Akumu dovette recuperarla portandola a casa...
Nanami: Forza venite fuori vi sto aspettando!

Nanami giocava con la spada, mentre osservava una delle porte d'uscita di quella struttura in corso.

Shu: Nanami.. qualcosa mi dice che se ne sono accupati gli altri.
Nanami: C-cosa?! Volevo aiutare anche io...

La ragazza ci rimase proprio male a quelle parole... nel frattempo.. proprio la serva di Yume uscendo fuori dalla zona.. portò con se una preziosa reliquia.. rivelandosi che non era la serva che subì lo scherzo da Konami e Araragi.. ma qualcuno a loro sconosciuto.. felice d'aver fra le mani quella reliquia.. Intanto Eater non sembrava stare bene... posò la schiena alla rete del campetto.. sedendosi sul pavimento.. la sua mano si posò al cuore, stringendo con violenza la maglia della divisa..

Eater: Non dovrei vederla... fa decisamente male.. mi sento come se dovessi scomparire..

Il suo viso dolorente e stanco guardò il vuoto.. Akai si era accorto di qualcuno lì avvicinandosi..

Akai: Non sembri avere una buona cera...
Eater: Chi sei?
Akai: Mh.. Non interessa questo.. hai bisogno d'aiuto?
Eater: No.. solo di riposo..
Akai: Sei strana, non sembri in buona salute.. mia sorella si cerca le persone strane..
Eater: Non sono strana!

La ragazza si tolse la scarpa tirandogliela contro colpendolo in testa... ma quando alzò lo sguardo.. si scosse qualcosa dentro di lei..

Eater: ... tu... sei vivo?
Akai: Di che parli? Certo che sono vivo. Pensavo di avere visto Yume.. probabilmente non vorrà vedermi.
Eater: Yume? ah... la cercavi?
Akai: Non t'interessa.. non ti conosco nemmeno.. mi sembravi solo in difficoltà.. vado a chiamare qualcun'altro.
Eater: Aspetta!
Akai: No, non aspetto, sto perdendo tempo a vuoto da tutto il giorno.

Eater sembrò riprendersi abbastanza da trovare una tavoletta di legno e infastidita dall'atteggiamento di lui, la prese e gliela spaccò in testa gonfiando le guance.

Eater: Antipatico!

Fece per andarsene e dirigersi verso le Dee ma almeno si stata riprendendo rapidamente.

Akai: Accidenti, che le ho fatto? Yume quando servi non ci sei mai a proteggermi da gente pericolosa.
Eater: Io non sono pericolosa sei tu antipatico!
Al palazzo... c'era una Yume in fascie perché la signorina aveva sforzato il corpo nel momento errato. La dose di forza che aveva adoperato ledeva i suoi muscoli costringendo Akumu ad aiutarla con il bendaggio.

Akumu: Questo succede perché non mi ascolti, la prossima volta riposa
Yume: NO! Dovevo lavorare al progetto.
Akumu: Uhm.. capisco.
Kukuri: Yume è tuo questo quaderno?

Kukuri entrò nella stanza con tranquillità mostrando un strano quaderno alla ragazza

Yume: C-c-come! come lo hai trovato?
Kukuri: Era sul tavolo
Akumu: Che cos'è?

Afferrò il quaderno osservandolo

Yume: NON LEGGERLO!
Akumu: Perchè?

La ragazza praticamente l'assaltò salendogli sulla schiena cercando di togliergli dalle mani il quaderno.

Akumu: Uhm.. Sembra la storia di una ragazza che ha attraversato il tempo per unirsi al presente e di un ragazzo con poteri pericolosi, ma entrambi iniziano bruscamente per poi trovarsi entrambi a voler salvare il mondo.
Yume: NON LEGGERLAAAA
Akumu: Yume penso che hai bevuto qualcosa che non dovevi bere...
Yume: Non è vero!!!

Fu cosi che la serata passò fra Kukuri a farsi le risate e una Yume che insegue Akumu per riprendersi il suo quaderno... intanto... Alicia con fare normale lasciava inviti a destra e sinistra per un concerto che voleva tenere nella sua città.

Alicia: Sarà un successo!
Ragna: ...
Alicia: Che hai?
Ragna: Nulla
Alicia: Non è che sei geloso?
Ragna: Tsk, io geloso? Nemmeno per sogno!
Alicia: Secondo me lo sei
Ragna: Non dire cose che non sono vere
Alicia: Uhm.. non mi convinci lo stesso

Effettivamente Ragna non voleva che Alicia cantasse durante quello spettacolo, troppo geloso per voler vedere sua moglie su un palco davanti a tutti, ma ad Alicia piaceva quel genere di gelosia e quindi passò la notte a stuzzicarlo. Proprio li iniziava il bello.. chi sarebbe andato al concerto?...

Shu: Nanami.. non pensi sia tardi?...
Nanami: Perché che ore sono?
Shu: Mezzanotte passata..
Nanami: Non penso si siano dimenticati di noi!
Shu: Nanami.. io penso proprio che si siano scordati di noi...

Effettivamente.. Nanami e Shu erano rimasti ancora davanti alla porta dell'uscita d'emergenza ad attendere il nemico o qualcuno li avvisasse di tornare a casa..

To be Continued...

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Capitolo 6
*** La notte prima del concerto ***

Sephira Dimension

Capitolo 6
La notte prima Del Concerto

In un tempo differente da quello normale...Nella terra di nascita di Eater... veniva nominata la Terra degli Dei Furiosi. Ormai in quelle terre erano comparsi forme di vita sconosciute chiamati in modo differente per le loro strane cellule di rigenerazione a massa nati da esperimenti andati a male. Quegli esseri iniziarono a divorare tutto ciò che esisteva. Le persone erano intimoriti dalla ferocia e dalla voracità di quelle creature multiformi. La totale inefficacia su questi nemici di tutte le armi esistenti portò al crollo della civiltà e alla graduale riduzione dello spazio vitale dell'umanità. Ma in quelle terre c'era ancora chi procurava un barlume di speranza. Proprio gli esperimenti andati meglio dei precedenti conducevano una ribellione e fra loro c'era una ragazza che riusci a dominare su quei mostri sfruttando le loro stesse cellule, brandendo un God Eater la prima arma creata per annientare quella stirpe. Cosi iniziò la guerra in quel mondo martoriato da divinità furiose, lei tutt'oggi chiama quei tempi come la battaglia disperata fra Dei e Divoratori di Dei. Apparsi all'improvviso su quelle terre queste forme di vita misteriose hanno preso a divorare il mondo dopo essere apparse all'improssivo. Purtroppo non vi erano più vere e proprie città, ma delle piccole fortezze con alti puri per tenere quei pochi cittadini compatibili alla lotta al sicuro. La sede di Eater era riconoscibile grazie al suo grande stemma a forma di Lupo, Fenrir, che tutt'oggi porta sulla sua schiena della divisa che indossa.

Lei era davvero determinata ad uccidere ogni forma di quelle creature. Non aveva una guida precisa ma aveva degli amici che la avevano condotta al punto di superare i suoi limiti in un modo o nell'altro. Non era una ragazza paziente agni inizi.. Voleva solo distruggerle il prima possibile perché sapeva che col tempo sarebberò diventati sempre più forti. Preferiva agire che rimanere ferma al suo posto. Ma era troppo precipitosa e accorreva sempre sui campi di battaglia giocandosi la sua vita continuamente, fino a che un giorno venne soccorsa da un prezioso amico.. che purtroppo per salvare a lei la vita da un improvviso attacco aveva rimesso la sua vita.. provare ira.. terrore.. rimorso.. tutto questo portò la ragazza in cella per diversi giorni, imprigionata per insubordinazione, purtroppo non era pronta per quella battaglia, avevano ragione a chiuderla da qualche parte, era rischioso.. eppure continuava ad allenarsi in quelle quattro mura aumentando la sua resistenza fisica.. li.. conobbe per la prima volta colui che divenne suo marito. Diciamolo non era una terra pacifica, e buona parte delle persone che conosceva nel presente.. non erano vivi nel suo tempo.. avevano perso la vita con le numerose lotte.. il mondo delle lotte veniva citato come " Ujas " ovvero, " Inferno ". Il più basso livello di profondità che Eater dovette raggiungere vedendo i sacrifici e il sangue delle persone più care a lei.. questo.. portò la ragazza ad assumere in se le forze dei propri amici.. vomitò.. ebbe crisi totali per l'assimilare cose anche oltre il suo aspetto fisico.. era gracile.. ma dentro di lei si stava raccogliendo la volontà di persone che volevano un mondo di pace.. le lacrime scorrevano ogni giorno sul suo viso. Non voleva arrendersi.. voleva salvare chi non poteva lottare... voleva che le morti non fosserò vane.. anche se questo significava distruggere il suo intero io.. lei.. era davvero forte. Più forte di qualsiasi altro essere perché dovette uccidere se stessa fino all'ultimo istante per portare quel mondo all'apice della pace. Ma erano tante le situazioni successe che quando tornavano nelle memorie di Eater finiva per svegliarsi nel cuore della notte volendo urlare dalla disperazione. Purtroppo i suoi ricordi della sua vita iniziale sfumavano con piccoli tratti di ciò che era.. Infondo era cresciuta con la consapevolezza dell'amore grazie ai suoi genitori.. Nei giorni d'oggi Eater ricorda ancora come riportò la pace in quelle terre... e l'infuriata più totale che fece tremare non solo il suo nemico ma l'intera terra...

Eater: Credi in te... Ribalta ogni situazione...

Si svegliò dal solito incubo che ormai la tormentava ogni notte... ossessionata dalle parole del marito, questo mondo era protetto.. ma allo stesso tempo lei non voleva vederlo cadere una seconda volta nell'inferno che lei aveva visto.. ma non poteva nemmeno rivelare alle persone quello che aveva passato, poteva solo agire quando avrebbe visto le possibilità.. per questo nel cuore della notte lei usciva spesso di nascosto visitando le terre innesplorate correndo fra i nemici uccidendoli uno dopo l'altro alla ricerca delle cavie con insuccessi creati da .... Rail. Infondo cosa poteva mai distruggere l'eredità di tante persone.. e chi brandiva quell'arma pericolosa? Lei era la ribellione della terra contro il male, la creazione sovraumana che la terra aveva generato per combattere ogni situazione. Ma tornando al presente... ci troviamo alla notte prima del concerto.. i ragazzi sembravano davvero scatenati nella loro ala dell'Hotel, Shu e Scrooge nella loro stanza erano tranquilli anzi.. divertiti.. Shu giocava con una bottiglia lanciandola continuamente cercando di farla cadere dritta e Scrooge impegnato al computer per delle questioni controllava ogni tanto cosa combinasse Shu..

Shu: Oh! ... Oh!... Oh!!
Scrooge: Ma quand'è che la smetti?
Shu: Tre di fila, guarda!
Nell'altra stanza...

Soshi: Mi hanno messo una scopa in faccia ti rendi conto?

Bussano alla porta...

Ragna: E ti pareva, eccolo che torna.. mio Dio, mi tocca massacrarlo di nuovo..

Fu cosi che entrò Gintoki nella stanza di Soshi e Ragna.. correndo a prendere una sedia

Ragna: Che devi prendere?...

Anche se quello minaccioso sembrava Ragna, teneva già in mano un manico di scopa pronto all'uso. Ma si stava creando un macello nel corridoio.. Tanto che Shu usci per osservare la scena e stesso Scrooge... notarono Feel e Zero piuttosto interessati ad una porta... in primo caso Zero coi suoi occhiali scuri accovacciato davanti la porta.. che guardò i due abbastanza serio.. dall'altro Feel aveva improvvisato un arma con un bastone e uno scudo con un secchio..

Scrooge: Che state facendo?...
Shu: Mi sembra un cavaliere templare...

Ma Zero nel frattempo riusci ad aprire la porta con un ulteriore bastone per spazzare..

Shu: Gintoki che stai facendo?

Infatti c'era un Gintoki selvatico nascosto dietro una scatola che usava come scudo. Un Feel che avanzò con spada tratt.. ehm.. bastone per spazzare e uno scudo secchiello alla vittima, usandolo per infilzarlo o comunque disturbarlo.. mentre Zero dall'altro campo quasi entrato all'interno della stanza disturbò anche lui Gintoki..

Gintoki: Vi uccido eh!
Feel: Non me ne frega nulla!

Diede un colpo ma Gintoki agilmente teneva in mano due bottiglie d'acqua che usava come scudi, in una scena comica.

Shu: Ragazzi.. ma che state combinando?

Ma nemmeno il tempo di dirlo Gintoki che si era preparato alla battaglia, lanciò una bottiglia con forza alla gamba di Feel che nemmeno lo scudo secchio riusci a parare

Feel: Ahia!

E per ira prese il secchio scudo lanciandoglielo in testa.. ma Gintoki con pronti riflessi alzò una scatola robusta per difendersi dal colpo.

Gintoki: Il monitor di questa scatola mi salverà!

Ma Feel continuò a infilzare lo scatola per strapparlo senza portare danni al monitor o poi vai a sentire Ragna visto che l'Hotel era pagato da Alicia.
Gintoki: Aiutami Soshi!

Ma Feel insiste e spostando un stendino torna ad infilzarlo con più forza

Gintoki: Papà ti ho chiesto aiuto!

Soshi non capendo bene sbadiglio, afferrando per il collo Feel trasciandolo indietro

Feel: Che cosa centro io?!
Gintoki: Uccidilo! Guarda ha preso una cassa d'acqua!

Infatti Feel quando si liberò prese effettivamente una cassa d'acqua lanciandola in aria.. il fatto divertente fu che Ragna usando il bastone deviò il tiro mandandolo più in alto supportando il ragazzo, nel bersagliare Gintoki con le bottiglie che gli cadderò in testa.

Gintoki: Tu sei scemo!

Prese la rincorsa con tanto di bastone rubato spingendo Feel via dentro una stanza chiudendolo e posando i piedi sul muro per far forza opposta e non farlo uscire dalla stanza.. in tutto questo Shu e Scrooge guardavano la scena sconvolti

Scrooge: Ragazzi attenti alle mani, che poi vi fate male e volete essere medicati.

All'inizio Feel tirava.. ma poi pensandoci era meglio cosi in stanza da solo comodo, perché non chiudere a chiave e star tranquillo? lo fece davvero..

Gintoki: Ma... ha chiuso a chiave!
Shu: Ragazzi, sono le cinque e mezza del mattino, sveglieremo le persone se continuiamo cosi.
Scrooge: Secondo me ci cacceranno di nuovo.. perché si stanno comportando male.
Zero: Andiamo Feel puoi uscire ho preso io le scope non mi va di finire fuori camera per un ora di nuovo.

Effettivamente Zero le aveva recuperate... e Feel capendolo apri veramente la porta uscendo ma guardandosi attorno..

Scrooge: E tu perché tieni gli occhiali da sole?

Zero lo guardò facendo finta di nulla e tornandosene in stanza. Mentre Soshi burlandosi di tutti si era nascosto dietro una porta iniziando ad urlare quando passò Zero per farlo spaventare

Zero: tu sei scemo...

Ma Shu in tutto questo gli stava salendo anche a lui l'attimo di pazzia e prese una sedia con sguardo minaccioso..

Scrooge: Shu posa subito quella sedia! o ti spacco la faccia!
Shu: Ma se non sto facendo nulla di male..

Infatti se ne era andato a bersagliare Scrooge stesso dandogli un colpo alle gambe.. il ragazzo si avvicinò alla porta di stanza prendendo una spada giocattolo usandola per menare colpi contro di lui. Ragna in tutto questo osservava..

Ragna: ... Di questo passo gli spacco la faccia io a tutti..

Di fatti Shu prendendo la rincorsa a poco avrebbe lanciato la sedia mentre Gintoki si nascose in bagno e Zero tirò fuori una spada giocattolo e una pistola.

Zero: Se fate cosi io vi ammazzo!
Ragna: La smettete? lo capite?...

Ma Shu sentendosi minacciato cerco di dare dei colpi in difesa ma Zero si mise di mezzo prima che Ragna potesse dargli un colpo solo perché Feel uscendo dalla stanza aveva in mano l'asciugamano di Zero che voleva usare come frusta

Zero: Fatemi passare, quello è il mio sciugamano!

Feel divertito giocava con l'asciugamano improvvisando diverse armi da tiro mentre Zero si avvicinava a lui e Shu era pronto a tirare colpi di sedia

Ragna: La posi quella sedia?
Shu: NO!
Ragna: Ma quello li ha un asciugamano mica una sedia come te!
Zero: Ma perché quello li tiene una sedia in mano?

E fu li che Scrooge preso dagli istinti d'assassino si fece avanti con la spadina ma subì una porta sbattuta in faccia da parte di Shu.. Solo che la spada era rimasta appizzata al bordo della porta..

Scrooge: La spada nella roccia
Zero: La spada nella porta di Feel
Shu: Ragna Aiutami!
Ragna: Ma perché urli il mio nome se stai con una sedia in mano?
Shu: Ora l'ammazzo a Scrooge!
Scrooge: Gintoki... cosa stai facendo?

Effettivamente Gintoki aveva preso una pistola trapano, iniziando a trapanare la spadina di gomma per aprire la porta, una genialata anche se strana.. quando la porta si apri Scrooge potè entrare nella stanza mentre Shu menava colpi di sedia in aria contro di lui.

Zero: Ou Ou ricordatevi che quella è la camera mia e di Feel per la notte!
Shu: Papà togli a Scrooge quell'arma!
Ragna: Papà a chi?..

E Scrooge gli tirò contro la spada ma mancando il bersaglio, Shu era troppo chinato a cucciolo in difesa per essere preso, ma Scrooge prendendo un altra spada giocattolo continuò a bersagliarlo e Shu con rapidità cercava di spostarsi e di parare i colpi.

Akumu: Che cos'è tutto questo chiasso?
Akai: Siamo nel medioevo?..

E partirono anche i cuscini di cui uno finì in faccia ad Akumu..

Ragna: Soshi vuoi bloccare questi prima che ci penso io?

Soshi effettivamente durante tutto questo prese il trapano rubandolo a Gintoki e minacciando Scrooge con questo lo fece indietreggiare

Scrooge: Ricordati Shu ti ha salvato il nano con gli occhiali!
Soshi: Il nano intanto però vi comanda

Come non detto.. i due tornarono a bisticciare e Soshi di mezzo che quasi le prendeva da quei due.. in tutto questo Akumu era ancora in silenzio nonostante la cuscinata in faccia.. Zero prese il cuscino caduto e lo lanciò contro Shu colpendolo in pieno. Ma Shu? Bhe lui riprese il cuscino e lo lanciò di nuovo, colpendo Zero alla testa e allo stesso tempo il cuscino finì di nuovo in faccia ad Akumu che stava cercando di trattenere i bollenti spiriti. Zero... sembrava davvero infuriato..

Shu: Chiudete la porta!
Zero: Chiudete questo pazzo!

Di fatti Shu sentendo quel tono corse nella sua stanza a chiudersi a chiave con paura di subirle

Ragna: Volete mettere in ordine o devo pulirvi la faccia con la scopa?..

Solo che ad Akumu non era per nulla piaciuto il fatto di aver preso una cuscinata in faccia.. di fatti i ragazzi corserò a prendere qualcosa per difendersi dallo sguardo assassino di Akumu che aveva appena preso la sedia

Soshi: Akumu, calmati, posa quella sedia.

Akumu diede un colpo al letto per fargli capire di stare zitto..

Soshi: Guarda che quello è il mio letto!

Akumu posò la sedia cercando di calmarsi uscendo dalla stanza forse non ne valeva la pena.. infatti Soshi, Zero, Feel, Gintoki e Scrooge si erano chiusi tranne Ragna e Akai che erano tranquilli, ma era comico vedere quattro ragazzi chiudersi in stanza gridando di chiudere la porta.. solo che Akumu ci ripensò colpendo la porta con forza sbalzandoli via..

Akumu: Nemmeno in cinque riuscite a tenere una porta chiusa!

Spinse Soshi verso il letto, spostò le sedie mentre gli altri salendo sul letto cercavano di scappare dall'altro lato ma Ragna era intenzionato ad aiutare Akumu tanto da prendere una sedia rompendola in testa a Gintoki.. mentre Akumu tirava per una gamba Scrooge per non farlo scappare prendendolo a colpi di pezzo di legno

Akumu: Chi è che non le prendeva? eh? sentiamo!

Parti un epica azzuffata di cui Scrooge urlava un aiuto continuo e Akumu che lo legava come un salame

Scrooge: Shu aiutami!
Akumu: Ma se ti hanno lasciato tutti!

ne volarono di oggetti contro gli altri all'infuriata di Akumu

Scrooge: Aiuto! stai lontano!
Zero: Dove sono i miei occhiali!?
Akai: ... Sembrano che vogliano morire prematuri.
Feel: Dove sono finiti i cuscini?
Stesso Feel e Zero presero a litigare fra di loro comicamente, prendendole fra di loro

Feel: Tu dovevi aiutarmi!
Zero: Non l'ho mai detto..
Feel: Questo sarà il tuo ultimo compleanno!
Zero: Cos'è questo?

Alzò il pugno contro di lui osservandolo

Feel: Aiutami Akumu!

Effettivamente era entrato Akumu in stanza, tirando una batosta a Feel..

Zero: Alleamoci Akumu!
Akumu: Che stavi chiedendo?
Feel: Ma perché ve la prendete con me?!

Feel esce dalla combo brutale prendendo una spada giocattolo e colpendo entrambi

Feel: Vi ammazzo brutalmente!
Akumu: Ti ho detto basta!

Lo spinge via mentre Zero gli tira un colpo di bastone alla spalla a Feel..
Intanto Shu si sistemava la stanza con calma.. aveva chiamato Nanami al cellulare parlando con lei.. ma Nanami sentendo le voci ne parlò con le ragazze... tanto che Yume e Eater dovettero uscire dalle loro camere per controllare la situazione del dormitorio maschile.. C'era una Eater in pigiama assonnata con un peluche in mano.. dormiva più che sveglia infatti non guardò nessuno in faccia.. era davvero tenera la scena..mentre Yume rimase a guardare Feel e Akumu litigare.. nonostante era in disordine li guardo come per dire..

Yume: Che.. cosa state combinando?
Akumu: Nulla Yume davvero..
Feel: Yume! Akumu voleva uccidermi
Yume: A.. A..h

Fu cosi che Yume prese Eater tornando in stanza sua di corsa facendo finta di non aver visto nulla, con Akumu che stendendo la mano guardò Feel con gli occhi ribollenti di fuoco

Akumu: La prossima volta ti rompo qualcosa!

Fu cosi che la serata dei ragazzi passo col sistemare le camere.. il corridoio...

Akai: Eppure la ragazza addormentata faceva davvero tenerezza.. uhm..

In tutto questo Akai era rimasto fra i suoi pensieri mentre Ragna ordinava a tutti di pulire o li avrebbe costretti a pagare i danni.. intanto la mattina si avvicinava e il concerto era a poche ore di distanza..

Gintoki: E se facessimo un video?
Ragna: Scordatelo!

Colpo di bastone in testa a Gintoki che finì sotterrato sul pavimento.

To be Continued...

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Capitolo 7
*** Il concerto e la missione ***

Sephira Dimension

Capitolo 7
Il Concerto e la Missione

Le luci si accendono, l'ascensore parte conducendo la bionda ragazza dagli occhi sull'azzurro verso il suo pubblico.. La musica rimbomba, il suo piede batte, una volta fra tutte le persone parte il balletto seguito dalla canzone,

(* Alicia: Brilla, stella dei sogni, Overlimit! Giuro che supererò i miei limiti, perché non perderò contro nessuno! )
La gente applaude, la folla è radunata li a cantare con lei.. i coriandoli volano, gli aerei in volo che formano le scie colorate

(* Alicia: La terra viola, il cielo blu.. )
Nanami: Wooow!.. non ho mai assistito ad un spettacolo musicale
Shu: Alicia sta tenendo fede alla sua reputazione.
(* Alicia: Il verde svolazzante. Voglio osservarli con te ancora una volta. La tua dolcezza e il tuo calore, con una salda volontà io ti prometto che supererò i miei limiti, fra le stelle cadenti apparirà il mio ricordo, non verrò mai battuta. )

Nel cielo comparivano cuori fatti interamente d'aria, grazie ad alcuni aerei... nonostante quel parco allestivo vicino la riva del mare.. proprio li fra le acqua qualcuno mormorava qualcosa..

???: Queste persone ameranno anche le canzoni ma il rumore è davvero fastidioso. Mettetevi nei panni di chi deve lavorare con questo frastuono.

La gente esalta chiamandola, gli amici rimanevano ad osservare tranquilli godendosi il giorno

Alicia: E il prossimo brano sarà Sephira Dimension!

La mattinata andò avanti cosi... finché le Dee terminate il concerto di recarono nella residenza di Alicia gironzolando con la guida di Ragna fra i vari corridoi.

Matsuri: Il concerto è stato davvero carino ma mi domando dove si sia cacciata adesso..
Matsuri sembrava la solita severa, dalle braccia conserte che cammina davanti a tutti praticamente sola, alle sue spalle le altre ragazze che rimanevano tranquille a fissare le decorazioni di quel spettacolare luogo pieno di vetrine e giardini maestosi.
Yume: Sono sicura avrà avuto una buona ragione.
Matsuri: Almeno sappiamo qual'è la camera di Alicia?

Intanto Nanami diversamente dalle altre si era messa a giocare con le porte immense di quel corridoio cercando se almeno una di queste si aprisse.

Nanami: Oh, questa è aperta!

E si, Nanami aveva trovato una stanza aperta, ma era piena di libri, ma no quelli comuni.. sembravano una serie di fumetti, di action figure dove si scorgeva proprio un Gintoki modificato e diversi poster di chissà quale saga. Le ragazze affacciandosi rimanevano stupefatte, non attendendosi una simile passione da parte di Alicia.

Matsuri: Secondo me.. nessuno ha fatto le pulizie in questa stanza..
Nanami: Ma questo non è un gioco che si può comprare solo se si è maggiorenni?
Matsuri: Nanami non credo sia il caso di commentare anche i giochi

Li vicino si senti una voce..

Alicia: La retroguardia che sta combinando?.. ho capito di copro io!

Nanami ancora piuttosto cerca di tutto, trovò proprio la stanza di Alicia, indaffarata davanti il computer, con un paio di cuffie a bere una tazza di cioccolato.. parlava con qualcuno.

Alicia: Vai avanti senza di me, ti ho detto che ti coprirò..

A quanto pare Alicia era appassionata di videogame, Ragna imbarazzato per la simile scenata fece finta di nulla quando Yume gli domandò in privato che cosa stava combinando Alicia

Nanami: Che stai facendo Alicia?
Alicia: Ti ho detto non li!
Matsuri: ... Sta giocando un gioco online...
Yume: Megami Word?
Nanami: Ehi, drogata di MMO ci senti?
Alicia: Uhm? Urca.. Benvenute nella mia dimora. Temo d'essere un po' impegnata per il momento.
Matsuri: Lo vediamo ma perché ci hai abbandonate per giocare?

Matsuri posò una mano sul suo fianco, Yume portò le braccia dietro la schiena inclinandosi un po' e Nanami continuava a posare un suo dito sulla guancia di Alicia che continuava a far finta di nulla.

Alicia: Volevo giocare un ora con Bloodedge, ma ha iniziato l'assalto ad un castello, non potevo abbandonarlo.
Yume: Ma se avevi detto che dopo il concerto avresti preparato una festa per noi.
Alicia: Non ci vorrà molto per conquistare il castello, perciò dopo..
Ragna: Togliti da quel computer adesso!
Alicia: Eh? Ma perché?

Ragna entrò mettendo a soqquadro tutta la sua stanza pur di staccarla da quel computer iniziando a lanciare parole di ogni genere al ragazzo che stava sentendo la discussione, sembrava piuttosto geloso.. Ma visto che non sapevano cosa fare.. Matsuri era una maniaca delle pulizie e indossando un vestito da Maid prese una scopa per spazzare ordinando a tutti di pulire la stanza che sarebbe stata usata per la festa.

Matsuri: Diamoci da fare per pulire la stanza per la festa!
Nanami: Perché dobbiamo farlo noi?
Matsuri: Niente storie, siamo venute fin qui e non me ne torno indietro senza fare questa festa! Yume chiama qualcuno e compra da mangiare! Il restante si occuperà delle pulizie! Su, Veloci!
Nanami: Eccola di nuovo all'attacco.. la sua modalità autoritaria.
Yume: Secondo me ha qualche interruttore nascosto da qualche parte.
Matsuri: Silenzio! Mettetevi al lavoro!

Le urla di Matsuri miserò in riga praticamente tutte sull'istante da portarla a lavorare per sistemare la stanza senza troppi problemi, fra spesa da fare, action figure da mettere in ordine medesimamente anche i libri, un Alicia che continua ad urlare perché Ragna per poco gli distruggeva il computer mentre discuteva con Bloodedge con modi non fini e Nanami che avrebbe voluto mettere musica ma Matsuri glielo impediva puntandogli un bastone contro minacciandola continuamente.

Eater: Sembra che Yume non abbia ancora terminato..
???: Meglio se non mi sbrigo quel tipo non mi darà pace.

La piccola creatura sembrava un peluche che correva con una strana borsa con se finì per inciampare davanti ad Eater che chinandosi osservò curiosamente.

???: Che c'è? Trovi divertente trovare un animale inciampare?
Eater: Veramente sono felice che stai bene.

La ragazza sorrise riprendendo la busta del pane in mano, ma notando l'animale ferito prese una piccola benda che di solito porta con se per fasciargli la zampa

Eater: Almeno ora sei anche bendato

La creatura sembrava prendersi una bella cotta per Eater e la sua dolcezza

Eater: Io vado, stai attento creaturina.
???: A- Aspetta!
Eater: Uhm?
???: Come ti chiami?
Eater: Sono Eater
???: E-Eater? Davvero?

Intanto Shu stava tornando dall'aiutare Yume e Eater con la spesa.. notando qualcosa di strano per terra, sembrava un piccolo cristallo

Shu: Uhm?

Nanami uscita per vedere a che punto erano gli altri corse incontro a Shu che a poco stava per prendere quel strano cristallo

Nanami: Shu? che stai combinando?
Shu: Nulla, ma guarda qui, questo oggettino è strano
Nanami: Fa vedere

Si avvicinò tendendo la mano verso l'oggetto.. ma quando lo prese, ancora una volta quella strana sensazione di totale distorsione, come se l'anima volesse separarsi dal suo corpo.. tutte le sue forze vennerò prosciugate crollando di lato priva di forze, Shu lasciò andare il sacchetto con la frutta per soccorrerla cercando di comprende cosa fosse accaduto.. ma la creatura muovendosi di colpo recuperò l'oggetto, facendo cadere in uno stato d'attenzione differente Eater che quasi sembro annullare il suo io all'ombra di qualcosa di più temibile, notando come la creatura fosse scappata.. ma in quel momento doveva rintracciare Yume al più presto non voleva che succedesse qualcosa di simile anche a lei.

Shu: Nanami che succede?
Nanami: Un.. Mancamento.. cosi credo.
Shu: Non penso sia anemia.. le Dee non soffrono di cose simili.

Intanto Yume stava camminando tranquilla con la sua fetta di spesa piuttosto pesante, notando anche lei la strana creatura correre via, percependone qualcosa di negativo che però fece finta di nulla, non gli sembrava infondo un essere pericoloso qualcuno con l'aspetto simile ad un topo e non armato.

???: Proprio una Dea eh? Chi l'avrebbe mai pensato. Ma nonostante questo.. Eater sembra proprio una persona angelica!
Tornati alla residenza dopo che Eater e Shu si assicurarono che Nanami e Yume stavano bene trovarono Alicia con un stranissimo sorrisone e un modo dolcissimo di comportarsi.

Alicia: Scusate se vi ho fatto attendere cosi tanto. Benvenute alla mia festa!
Matsuri: A dire il vero tu non hai fatto nulla.. abbiamo pensato a tutto noi.
Yume: Lasciate perdere stiamo solo sprecando fiato.

Scrooge e gli altri arrivarono giusto in tempo per la festa, solo alcuni non si trovavano in quei luoghi solo perché c'era bisogno di controllare in generale il posto ma anche le situazioni della propria città.

Scrooge: Nanami stai bene? Ho saputo che non ti sei sentita bene da Shu.
Nanami: Si, ma ora sto bene.
Alicia: Bene, allora mangiamo, divertiamoci e beviamo tutti insieme. Per oggi ho anche preparato per voi un gioco favoloso!
Nanami: Cos'è, cos'è?
Alicia: E' più facile mostrarlo che descriverlo. Nanami e Matsuri, potreste fare qualche passo indietro?
Nanami: Certo!
Matsuri: Perchè?

Nanami sembrava più energetica di prima nonostante il malore, la sua mano era testa a voler capire cosa doveva succedere e di che gioco parlava. Matsuri invece sembrava sorpresa ma anche turbata.

Alicia: Bene, adesso che vi ha inquadrate, fateci assistere ad un meraviglioso scontro!

Una telecamera da videogame effettivamente aveva inquadrato le due ragazze, rimaste sole in un unico pezzo della stanza, ma a quanto pare tutta l'intera stanza cambiò entrando in un clima boschile con Alicia decisamente con l'aria da chi è soddisfatta e convinta.

Alicia: Un nuovo progetto di Bite, utilizzando una telecamera speciale che cattura l'aspetto e i movimenti delle persone li proietta dentro un ologramma ambientale, con tanto di animali e altre piccole novità. Un grande miglioramento no?
Nanami: Quindi io dovrei combattere contro Matsuri? Matsuri preparati darò il mio meglio!
Matsuri: Ma sei seria?

E Nanami gli diede una piccola spinta spostandola di lato, guadagnando un totale di 50 punti per un colpo improvviso

Nanami: Si! Ho già guadagnato dei punti!
Matsuri: Mi hai fatto arrabbiare!

Fu cosi che Matsuri caricando contro di lei, finì con la faccia contro un albero, perché agilmente Nanami saltò alle sue spalle divertita.

Nanami: Ah! Ti ho schivato!

Alicia sorrise osservando Ragna che era piuttosto scocciato.

Alicia: Guarda che c'è una modalità più realistica di combattimento anche per persone come te, potresti usarla per allenarti.
Ragna: Tsk.. Non fare la smielosa, non ho bisogno di giochetti simili.

Nel frattempo quel topolino raggiunse una persona, che rimaneva seduta su una pietra a leggere dei fogli con fare diffidente..

???: Sei in ritardo..
???: Ho corso più velocemente possibile! Non farmene una colpa se hai progetti cosi complessi.
???: Non ho tempo da perdere con creature cosi infime.

La creatura gli diede quel strano cristallo, piccolo ma tinto di un rosso scarlatto, il suo sorriso era molto inquietante..

???: Questa notte, le regole di questo mondo verranno riscritte.

Le ragazze erano prese dal divertimento, non potevano attendersi qualcosa di negativo in una giornata cosi particolare. Eppure qualcuno bussò alla loro porta..

Alicia: Che cosa c'è Hayate? Siamo nel bel mezzo di una festa..
Hayate: Alicia.. in verità sta succedendo qualcosa..

Matsuri come sempre ha un sestosenso per i momenti con i problemi assurdo, da aver disattivato il gioco mentre tutti si divertivano fra di loro, avvicinandosi ad Alicia che non sembrava avere una buona cera..

Matsuri: Che succede?
Alicia: Mi hanno avvertito di un stranissimo ammasso di nemici nel centro dei rifiuti. Ma il discorso e che.. si trova in una piccola isola quasi sperduta..

Ragna senza pensarci nemmeno due secondi posò la mano sulla sua arma... sul manico osservando Alicia..

Ragna: Vado io, farò presto.
Alicia: Aspetta, c'è qualcosa di strano Ragna..

La ragazza si avvicinò ad un computer più particolare cercando delle informazioni

Alicia: I mostri non appaiono mai in quella zona, è sotto la supervisione statale delle mie guardie. Tutta via sembra che sia accaduto davvero qualcosa. Darò un occhiata io personalmente.

Infatti il computer rivelata una strana quantità di flusso negativo proprio in quella zona. La cosa strana e che non si segnalava nemmeno la presenza delle guardie questo fece preoccupare Alicia.

Nanami: Verrò con te.
Alicia: E' un problema della mia nazione.
Nanami: Il destino ci ha portate qui.
Yume: Permettici di poterti dare aiuto.
Matsuri: Di nuovo con la storia dell'aver siglato un patto e che siamo tutte compagne?
Nanami: Esatto!
Eater: Vi aiuterò anche io..
Nanami: Bene, il numero per aiutarti c'è!
Matsuri: Non ho detto che non vengo! Senza di me ci mettereste troppo..
Alicia: Va bene allora andremo in quattro..
Shu: Veramente vorrei venire anche io!
Scrooge: Concordo con questo qui di lato..
Ragna: Non se ne parla nel mandarvi da sole..
Zero: ....

I ragazzi non sembravano molto d'accordo di lasciare andare le ragazze da sole, quasi una parte di loro avvertisse il pericolo..

Matsuri: Zero, non fare quella faccia, rimani qui. Se servirà sono certa ci raggiungerai.
Nanami: Shu, Scrooge! Lasciate fare a me! Tornerò presto. Lasciate che qualche volta sia io ad occuparmi delle responsabilità.
Shu: E va bene...
Matsuri: Eater ti prego di rimanere qui ad osservarli, non vorrei facesserò qualche stupidata delle loro.

Si dirisserò verso il balcone, seguendo i consigli di Alicia mentre discutevano fra loro, eppure.. Eater sembrava giù di morale, osservava gli altri, anche lei stava provando il loro stesso timore. Ma Yume, Alicia, Matsuri e Nanami trasformandosi nella CPU della loro nazione, preserò il volo dirigendosi verso il luogo.

Alicia: Bene ragazze, seguitemi.

La loro velocità era elevata da scomparire quasi subito dalla zona... eppure Eater continuava a tenere la mano sul proprio cuore.. mentre gli altri cercavano un modo per tenere sotto controllo la situazione.. se non fosse che Akai aveva notato quel strano comportamento da parte della ragazza. Intanto in quella terra desolata, c'erano davvero tante strane creature elettroniche. Il cielo stellato... e il strano senso che provava Eater aumentava.. Akai si avvicinò con le mani dietro la propria testa osservandola.

Akai: Eater?...stai bene?

Quelle parole avevano distratto la ragazza dai suoi pensieri, da quei occhi che si stavano perdendo nel vuoto..

Eater: Si.. sto bene, ma.. sono preoccupata.
Akai: Pensi siano deboli?
Eater: Niente affatto. Possono diventare davvero forti quando fanno sul serio. Ma vorrei proteggerle io.. si espongono troppo. Ma per qualche motivo.. sento che stando qui sto facendo un grandissimo errore.
Akai: Perchè?

Il vento si alzò. Sembrava proprio il presentimento di Eater si stesse avverrando.. ma entrò dentro più rilassata in viso.. Ragna aveva appena terminato una comunicazione telefonica con Bite..

Ragna: Pare proprio che avessi ragione.
Eater: Hai scoperto qualcosa?!
Ragna: Bite mi ha comunicato di uno strano essere dalle sembianze di un animale innocente nei pressi del centro commerciale oggi. Ma.. la cosa che mi porta pensieri e che quella creatura è nella lista nera di ogni Nazione. E' considerato sospetto.
Eater: ... Quindi...
Shu: Un animale sospettato, questa mi era nuova.
Ragna: ... Kukuri ha scoperto allo stesso tempo che quell'animale ha preso un imbarco per il luogo dove si stanno dirigendo le ragazze.

I passi di Eater divennero rapidi, abbastanza da avvicinarsi a Ragna.

Eater: Cosa vuoi dire, voglio il succo...
Ragna: In altre parole, potrebbe essere collegata a lui l'apparizione di tutti questi strani mostri. Sono ancora in tempo per raggiungerle. Andrò li per moderare la situazione e tenerle al sicuro.

Ragna fece per andarsene gettando via il cellulare che per lui era un arnese da utilizzo estremo ... Eppure la voce di Eater aveva rotto il silenzio.

Eater: PORTAMI CON TE!
Ragna: Non se ne parla, non voglio pesi figuriamoci ragazzine a ronzarmi attorno.
Eater: Ho una strana sensazione, non smette.. quindi portami con te! Te lo ordino Ragna The Bloodedge!

Il ragazzo si stupi.. eppure in quelle parole sembrava esserci un concentrato di chi ha un potere evocativo ingrado di evocare anche un essere come lui.. era strano.. ma non poteva dire no a quelle parole. Le ragazze intanto erano decisamente sul punto di arrivo.. quell'isola era davvero buia e riempita da occhietti rossi che incutevano paura.

Yume: C'è ne sono a centinaia, che strano.
Matsuri: Sono molti ma sembrano tutti di basso livello.
Nanami: Non possiamo permettere che questi esseri raggiungano la città. Dobbiamo ucciderli prima...

Le parole di Nanami furono interrotte da una strana luce che quella terra aveva emanato, sgretolandosi, finché tutto scoppiò e si crearono mostri decisamente più forti al loro arrivo. Le ragazze si fermarono di colpo sorprese da questo evento casuale. Furono bersagliate da quelle macchine particolari, di cui Alicia usò la sua spada per deviare i colpi pesanti dalle ragazze che dovevano agire prontamente. Yume schivava con agilità quasi fosserò nulla quel colpi, Matsuri gli copriva le spalle con abilità e destrezza, Nanami invece si precipitava contro i nemici peggio di un razzo che voleva annientare il pericolo, Spedendo ogni colpo contro quelle creature. Il cielo si copri di luce, esplosioni e colpi deviati anche verso il mare.

Yume: Fatemi capire, avete allestito un banchetto contro di noi?
Alicia: Almeno sono avversari all'altezza della situazione.
Matsuri: Io direi di ucciderne uno a testa. E' il momento d'agire!
Yume: EH? Aspetta, non voglio farmi battere!

Nonostante questo Alicia, Yume e Matsuri si lanciarono all'attacco.. ma Nanami stranamente era rimasta indietro..

Nanami: Ragazze, fermatevi subito! Secondo il manuale che avevo mandato a tutte dovevamo seguire un piano specifico di eliminare le creature una alla volta in caso di pericolo!

Matsuri guardò solo un secondo Nanami ma tornò alla sua corsa contro il nemico.

Matsuri: I manuali non hanno il nostro fegato.
Nanami: Diamine.. Perché tutta questa presunzione... Bhe.. io non posso fare eccezione!

Dopo un momento di serietà anche lei si scaglio contro il nemico.. la guida impazzita di Ragna era di quelle assurde, la preoccupazione di Eater cresceva sempre di più ma anche la sua determinazione ad incitare Ragna di mettere più gas possibile sulla velocità.

Ragna: Ascoltami Eater, non so chi tu sia, ma se la minaccia dovesse diventare troppo grande vattene via e avvisa gli altri.
Eater: Non c'è bisogno di preoccuparsi per me..

Le ragazze uno dopo l'altro distruggevano quei mostri con attenzione e velocità

Matsuri: E con questo sono la prima in lista.
Yume: Uffa, non mi piace essere seconda..
Matsuri: Non lamentarti, Nanami e Alicia non hanno ancora terminato.

Proprio quando Matsuri raggiunse Yume, anche Alicia e Nanami avevano tolto di mezzo i nemici più ardui facendo piazza pulita.

Matsuri: Immagino che loro due abbiano fatto un pareggio.
Yume: Quindi entrambe ultime?
Alicia: Io sono stata un po' più veloce.
Nanami: Va bene, non mi piacciono queste competizioni, quindi mi becco l'ultimo posto.

Ma nemmeno il tempo di quelle parole che dal terreno uscirono fuori dei strani rampicanti che afferrarono Yume e Matsuri stringendole in una stretta fatale.

Nanami: Yume! Matsuri!

Intrappolate totalmente, ma nella distrazione anche Nanami e Alicia furono prese senza speranza di potersene liberare.

Yume: Che schifo, un colpo cosi basso...

Yume forzò più di tutte la propria forza riuscendo quasi a spezzare quella rampicante che la imprigionava.. Ma fu distratta quando riconobbe il viso di chi stava macchinando tutto questo..

Yume: RAIL!?
Rail: Yume, ti avevo detto più volte di svegliati.. ma non hai voluto ascoltarmi... quindi ti darò il benvenuto insieme alle tue amiche in un piccolo pezzo di santuario.

I cristalli si alliniarono, brillando proprio alla manifestazione del potenziale della ragazza, creandone una vera e propria gabbia di contenimento, Le rampicanti preserò più forza, legate alle braccia e gambe, quasi stritolate dalla morsa le ragazze percepirono l'indebolimento rapido senza poter fare nulla.. ancora una volta Yume forzò la sua forza per lanciare l'arma contro la pietra appena sopra di lei.. ma quando la sua spada colpì la pietra questa venne distorta.. scomparendo lasciando la ragazza di stucco...

Rail: Qualsiasi cosa sia applicata con la vostra energie e con la vostra Nazione viene automaticamente assorbita.. o semplicemente non può procurare danni alla pietra usata. Un Arma o una Dea.. nessuno dei due può far danni a questa.
Alicia: Che cosa stai architettando?
Rail: Nulla... solo mostrarci un anti-cristallo. Interrompe i collegamenti delle persone e stesso di voi con il cristallo della nostra Nazione, privandovi di potere e volere.
Nanami: Anti... cristallo?

Quella strana creatura, proprio citata da Ragna era messo che faceva foto...

???: Queste foto metteranno terrore su tutte le Nazioni, già immagino il titolo, Le Dee intrappolate non riescono a contrastare la situazione, che ne sarà di noi?.. Ah Ah!
Matsuri: Giuro... ve la farò pagare cara!
???: ... La barriera dell'anti-cristallo, procura al continuo crollare del vostro potere... Le vostre possibilità di liberarvi vengono ridotte ogni secondo che passare li dentro...
Rail: Ho fatto bene a recuperarti.. Peccato che sei senza alcuna emozione, fai quasi tenerezza.

Il ragazzo dal colore d'occhio di un rosso vivo.. incappucciato, guardò Rail.. ma si voltò scomparendo nel nulla nel più profondo dei silenzio. Intanto la folle corsa di Ragna continuava..

Eater: C'è troppo silenzio...
Ragna: Avranno eliminato i mostri..
Eater: Ne dubito.

Proprio lì comparve durante la loro corsa un mostro.. che senza nemmeno fiatare Eater evocò la sua strana arma.. tranciando di netto la creatura senza far deviare la corsa.. il suo sguardo.. di nuovo.. si stava perdendo...

Ragna: Certo che ne hai di fegato.. ma l'area tiene ancora dei mostri nascosti..
Eater: Ragna, guarda!

La luce infondo... Eater che fece scomparire la sua arma.. la moto che si ferma.. l'uomo incappucciato che tanto notò Eater comparire e scomparire... e la visione delle ragazze in quella situazione...

Eater: ... Chi sei...

Distratta, quasi non più coscente di dov'era la ragazza scese dalla modo avvicinandosi il più possibile al margine della linea possibile da quell'altezza dove si trovavano.. Ma fu bloccata in tempo da Ragna che ne afferrò il polso notando l'assenza della ragazza.. quasi sotto un trauma celebrale davanti quella scena..

Rail: Iniziamo col procurare un po' di chaos in questo mondo governato malamente...
Matsuri: La caverna... non dirmi che quei frammenti erano sparsi per le nostre nazioni...

Pochi istanti dopo anche la loro trasformazione venne meno sulle ragazze.. iniziando a sentirsi sempre più deboli...

Rail: Vi è stato comunicato, finché rimanete li dentro il vostro potere sarà sempre meno

Il silenzio fu rotto dall'urlo di Eater..

Eater: RAIL!!!!
Dall'interno della barriera.. le ragazze si resero conto della presenza di Eater e Ragna

Yume: Che ci fa qui Eater?!

Ragna si accorse che con quell'urlo furono scovati...

Ragna: Dannazione, l'avevo detto che dovevo venirci solo
Eater: Devo far qualcosa!
Ragna: Eater! Non capisco cosa ti stia prendendo ma non è il momento di stare qui! Dobbiamo cambiare il piano!

La caricò sulla moto correndo all'impazzata per portarla via da li, dovevano pensare ad una contro misura

???: Stanno scappando, non hai intenzione di fermarli?
Rail: E perché? Il divertimento inizierà adesso, attendevo proprio quella piccola creatura.

Più Eater guardava il luogo... più si rendeva conto che quella persona ad osservare le Dee era proprio il suo peggior incubo... i suoi occhi oscurati.. chissà cosa sarebbe successo...

To be Continued...

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