4ever together

di trinadiluna
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Cuscino ***
Capitolo 2: *** Tubino ***
Capitolo 3: *** Bacio ***
Capitolo 4: *** Gelosia ***
Capitolo 5: *** Quindi? ***



Capitolo 1
*** Cuscino ***


Che seccatura!
Anche quel giorno mi era toccato rimanere in ufficio fino a tardi, lontano dalla cosa migliore che mi fosse mai capitata. Ma possibile che tra tutti quelli che lavoravano per lui, l’Hokage dovesse dare proprio a me quella pila interminabile di pratiche! Io volevo tornare a casa e stringere tra le braccia la cosa che mi stava più a cuore.
Ormai tutta la città era muta, senza un rumore. I lampioni illuminavano le vie di un bagliore spettrale. Mi incamminai verso casa. La mia dolce e accogliente casa. Non vedevo l’ora di sprofondare su quelle curve morbide. Volevo che si stringesse a me, ricordandomi tutte le notte passate insieme, abbracciati, al chiaro di luna. Quando pensavo a mio padre, nel mio letto, era sempre con me. Adoravo il suo fresco odore di … bucato.
Pensavate fosse Temari?
Macché!!! Io stavo parlando del mio cuscino! 

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Capitolo 2
*** Tubino ***


Ero appena uscito dal pub per fumare una sigaretta quando la vidi.
Le sue gambe lunghe e affusolate erano evidenziate ancora di più dal tacco a spillo che misurava come minimo dodici centimetri. Il mio sguardo continuò a salire fino a incontrare un ridottissimo tubino rosso che lasciava ben poco spazio all’immaginazione. Portava i capelli sciolti sulle spalle e si era messa un rossetto rosso fuoco che le stava dannatamente bene. Camminò con passo lento e seducente fino ad arrivarmi davanti. Fece ancora un passo verso di me e con un sorrisetto malizioso accostò il suo volto al mio. Sentivo  il suo fiato caldo sulla mia spalla.
Mi lanciò un’ultima occhiata e sussurrò:
-Dovresti chiudere la bocca Shikamaru. Non si sbava davanti a una signora.
E se ne andò lasciandomi lì fermo come un baccalà a sforzarmi di ricordare il mio nome, pur avendolo appena sentito da quella maledetta seccatura.  

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Capitolo 3
*** Bacio ***


-Ma tu non hai mai voglia di fare niente?- mi disse sbattendo un piede per terra.
-È la mia migliore qualità. – risposi senza nemmeno aprire gli occhi.
Fino a pochi minuti prima stavo dormendo comodamente all’ombra di un albero … prima che arrivasse lei con un’urgente missione da compiere per l’Hokage.
Immagino vi chiederete chi?
Beh … è lei.
La regina delle seccature.
Temari.
Sperate di non incontrarla mai.
-Alzati subito di lì prima che ti affetti in due con in mio ventaglio. L’Hokage mi ha severamente vietato di ucciderti ma non ha detto niente riguardo a un possibile arto mancante.- mi urlò furente, con una vena che si stava ingrossando pericolosamente sulla sua fronte.
Aprii un occhio. Aveva il cielo negli occhi e il sole tra i capelli. Mi alzai.
-Vengo solo ad una condizione.
-Quale?- mi chiese sospettosa inarcando un sopracciglio.
-Non mi devi uccidere.
-Ti ho già detto che l’Hokage mi ha proibito di farlo. Ora oltre che pigro sei diventato anche sor …
Fulmineo, l’attirai a me e la baciai.
Poi, prima che potesse reagire, corsi via. Mi addentrai per le vie di Konoha e dopo un po’ la sentii:
-Naraaaaa!!!!! Vieni subito qui e giuro che forse ti donerò una morte rapita e indolore!!!
Ma che mi era saltato in mente?
 

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Capitolo 4
*** Gelosia ***


-Cosa sta facendo quello?
-Chi?- mi chiese Choji.
-Quello che sta parlando con Temari.- risposi.
-Non lo so. In effetti non l’ho mai visto.
Mi avvicinai a passo di marcia verso un ragazzo alto e moro che, per i miei gusti, le stava un po’ troppo vicino. Presi per un braccio Temari e l’allontanai. Subito l’altro si intromise:
-Ehi! Che stai facendo?- mi chiese con espressione minacciosa.
-Potrei dire la stessa cosa di te- ringhiai di rimando. – Stai lontano dalla mia ragazza o giuro che ti spacco la faccia, è chiaro?
Quello mi osservò confuso. Poi si voltò verso Temari.
-È lui?- chiese.
Lei annuì. Sembrava sforzarsi di non ridere.
-Di che state parlando?- chiesi un po’ scontroso, notando che anche Choji si stava facendo rosso per trattenere le risate.
-Guarda Shika, che quello che hai appena minacciato è mio fratello Kankuro … - disse sorridendo un poco.
Mi voltai di scatto verso Choji.
-Tu lo sapevi?- ringhiai-
-Mi è venuto in mente solo ora … - balbettò facendo un passo in dietro.
Quel giorno scoprii che se voleva, a dispetto della stazza, il mio migliore amico sapeva scappare molto velocemente.

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Capitolo 5
*** Quindi? ***


-Quindi?- le chiesi.
Temari mi osservò per un attimo con un’espressione indecifrabile in viso. Inarcò un sopracciglio e mi chiese:
-Dove si è nascosta Ino?
Sospirai esasperato e le indicai un cespuglio. La mia migliora amica balzò subito fuori da lì e esclamò stizzita:
-Ma come hai fatto a scoprirmi?!
Temari sorrise:
-Per tre semplici motivi: 1-i fiori sono stati comprati al tuo negozio; 2- questo ristorante è il più alla moda della città e, considerato che il mio ragazzo non nota la differenza tra questo e il chiosco di Ichiraku, sicuramente qualcuno l’ha aiutato; 3- per una volta si è vestito in modo decente!
-Ehi!
Temari mi ignorò bellamente e si rivolse a Ino:
-Potresti lasciarci un po’ da soli?
Lei sbuffò e, nonostante non ne avesse la benché minima voglia, se ne andò. Temari si voltò verso di me con uno strano scintillio negli occhi, che mi ricordava terribilmente mia madre. Prima che mi uccidesse le chiesi per la milionesima volta:
-Mi vuoi sposare?
Quando ormai pensavo che mi avrebbe preso a calci, mi disse gelida:
-Alzati Shikamaru.
Si avvicinò mostrandomi il pugno. Chiusi gli occhi aspettando la prima scarica. E a questo punto fece una cosa che mi sorprese. Mi baciò teneramente e mi sussurrò a un orecchio:
-Ce ne hai messo di tempo, eh Shika?!

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