Dopo l'addio

di Elisagemma
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Nessuno mi può giudicare ***
Capitolo 2: *** Storia d'amore ***
Capitolo 3: *** Tu come stai? ***



Capitolo 1
*** Nessuno mi può giudicare ***


Nessuno mi può giudicare Christine dopo aver'abbandonato Erik ed essere scappata con Raul torna dal fantasma chiedendogli perdono.

Mi sono accorta di amare Erik e non Raul, devo tornare da lui e raccontargli la verità.

Eccolo lì, nella sua bara, non posso più vederlo dormire lì dentro come un mostro, il suo aspetto sarà anche spaventoso ma lui non è così, infondo è buono, ma incredibilmente sfortunato, ed io con lui ho sbagliato tutto; eccolo, si avvicina, gli confesso tutto il mio amore, gli dico che lui è l'unico uomo che voglio accanto a me, che sono sua se lui mi vuole ancora e... e lui mi tira uno schiaffo, infondo me lo sono meritato...

La verità mi fa male, lo so
la verità mi fa male, lo sai

Ha ragione, ho sbagliato, e me ne sono pentita amaramente

Nessuno mi può giudicare, nemmeno tu,
lo so che ho sbagliato una volta e non sbaglio più

Ma adesso l'ho capito e sono tornata sui miei passi, stavolta so di non sbagliare, è lui l'uomo che voglio

Se sono tornata a te ti basta sapere che
ho visto la differenza fra lui e te
ed ho scelto te

Pensavo di volere Raul, che fosse lui l'uomo della mia vita, pensavo di amarlo, invece mi sono accorta che non è così, ho capito che quello che credevo di amare di lui in realtà non esiste e che quello che odiavo di Erik fa solo parte della sua maschera, non della sua anima, e che io odiavo solo quella parte di lui, ma quello non era lui, lui è molto altro e lo amavo sopra ogni altra cosa

Molto, molto più di prima io t'amerò
in confronto all'altro sei meglio tu
e d'ora in avanti prometto che
quel che ho fatto un dì non farò mai più

E' proprio vero che quando si rischia di perdere qualcosa che si ama ne si capisce il vero valore, io spero di essere ancora in tempo per salvarmi, sono stata una stupida e non commetterò mai più un errore simile

Nessuno mi può giudicare, nemmeno tu

"Vattene" mi risponde con smisurata freddezza dicendomi che ho fatto la mia scelta, che dovevo pensarci prima e che ormai è troppo tardi, mi volta le spalle e non mi ha più guardata. Me ne sono andata, ferita nel profondo dell'anima, avevo sbagliato, gli avevo fatto del male, ma neppure lui poteva permettersi di trattarmi così, ero lì per lui e mi ha rifiutata, stavolta ha sbagliato lui, ha fatto la sua scelta.

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Capitolo 2
*** Storia d'amore ***


Storia d'amore Raul cerca Christine e va da Erik perchè crede che sia stato lui a portarla via

Dopo l'apparizione di Christine dell'altra sera è arrivato Raul, alla ricerca della sua amata, quanto indecisa, sposa.
Il visconte mi ha aggredito accusandomi di aver'rapito Christine e di nasconderla chissà dove

...Ora tu vieni a chiedere a me tua moglie dov'è
Dovevi immaginarti che un giorno o l'altro
sarebbe andata via da te.
L'hai sposata sapendo che lei
sapendo che lei moriva per me
Coi tuoi soldi hai comprato il suo corpo
non certo il suo cuor'

Davvero non aveva capito che Christine in realtà amava me? Povero illuso, lei lo aveva scelto solo per il suo bell'aspetto e per il suo titolo nobiliare, ma amava me, e lo sapevamo tutti

Un giorno io vidi lei entrar nella mia stanza
mi guardava, silenziosa,
aspettava un si da me.
Dal letto io mi alzai
e tutta la guardai
sembrava un angelo.
Mi stringeva sul suo corpo
mi donava la sua bocca
mi diceva "sono tua"
ma di pietra io restai.
Io l'amavo l'odiavo
l'amavo l'odiavo
ero contro di lei,
 se non ero stato il suo ragazzo era colpa di lei
e uno schiaffo all'improvviso
le mollai sul suo bel viso rimandandola da te

Raccontai al visconte quello che era accaduto poche sere prima, all'inizio non mi credette ma poi cambi idea

A letto ritornai
piangendo la sognai
sembrava un angelo
mi stringfeva sul suo corpo
mi donava la sua bocca
mi diceva "sono tua"
e nel sogno la baciai

Gli dissi però anche del mio desiderio di averla lì; rifiutarla era stato il più grande dolore della mia vita, la cosa più difficile che avessi mai fatto, ma alla fine avevo scelto, dovevo scegliere quel poco di umanità e di dignità che mi rimanevano. L'ho lasciata andare per la seconda volta, lasciando morire un'altra parte di me, alla fine non aveva avuto nè me nè lui "O mia o di nessun'altro" dissi molto tempo prima, e, in un modo o in un altro, era andata davvero così.

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Capitolo 3
*** Tu come stai? ***


Tu come stai? Raul nonostante tutto è ancora innamorato di Christine e si chiede dove sia e cosa stia facendo

Christine se ne è andata, mi ha lasciato, anche se aveva giurato di amarmi per sempre, se ne è andata e non la rivedrò mai più

Ho girato e rigirato
senza sapere dove andare
ed ho cenato a prezzo fisso
seduto accanto ad un dolore
Tu come stai?

L'ho cercata per tanto tempo, ovunque, a Perros, a Parigi e persino in giro per la Svezia, ma niente, era così angosciante che alla fine mi sono dovuto arrendere, ma l'amo ancora

E mi fanno compagnia
quaranta amiche, le mie carte,
anche il mio cane si fa forte
e abbaia alla malinconia
Tu come stai?
Tu come vivi?
Come ti trovi?

A casa nostra gioco a carte con qualche amico che ogni tanto mi viene a trovare, mi distraggono un po', ma è solo una tranquillità momentanea. Quando rimaniamo soli in casa io e Marguerite, il nostro cane, pensiamo sempre a lei, ci manca da morire, Meg piange tantissimo, e anche io; ogni tanto abbaia quando sente qualcuno arrivare e in quel momento sia io che lei speriamo che sia Christine che ritorna, ma non è mai così. Dove sei Christine? Come stai?

Ieri ho ritrovato le tue iniziali nel mio cuore
non ho più voglia di pensare
e sono sempre più sbadato
Tu come stai?
Tu cosa pensi?
Dove cammini?
Chi ti ha portato via?
Chi scopre le tue spalle?
Chi grida il nome tuo?
Chi ti accarezza stanco?

Ieri ho trovato la sua fede con le nostre iniziali incise sopra, non posso credere che l'abbia fatto davvero, non può, non può essere vero, il solo pensiero mi distrugge. C'è un uomo con te Christine? Dopo Erik e me c'è stato qualcun'altro? Sono così facilmente rimpiazzabile? Valgo davvero così poco come uomo e come marito?

Non è cambiato niente, no,
il vento non è mai passato fra di noi
tu come stai?
Non è accaduto niente, no,
il tempo non ci ha mai perduto
come stai?
Tu come stai?

No, non può essere vero, non lo è, abbiamo affrontato così tante cose insieme... non possiamo crollare così. Eravamo innamorati da quando eravamo bambini, ci siamo persi di vista, è passato il tempo, siamo cresciuti e quando ci siamo rivisti abbiamo capito di amarci ancora, abbiamo affrontato il genio del Fantasma dell'Opera, insieme, non poteva essere finito tutto così.
Ma lo era.







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Note:
Inserisco i titoli delle canzoni utilizzate, i nomi dei cantanti e, accanto, i personaggi di riferimento

1. Nessuno mi può giudicare (Caterina Caselli) -Christine-

2.Storia d'amore              (Adriano Celentano) -Erik-

3.Tu come stai?                  (Claudio Baglioni)  -Raul-

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