Un fiore per... di _fioredineve_ (/viewuser.php?uid=762397)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1. Un fiore per la tua eleganza e timidezza. ***
Capitolo 2: *** 2. Un fiore per la tua purezza. ***
Capitolo 3: *** 3. Un fiore per la felicità nel tuo sorriso. ***
Capitolo 1 *** 1. Un fiore per la tua eleganza e timidezza. ***
Un fiore per la tua eleganza e timidezza
1. Un fiore per la tua eleganza e timidezza.
L'odore
delicato di quei fiori riempiva l'aria, accarezzandogli teneramente la
punta del naso. Tra le mani, racchiusi in un nastro bianco, aveva quei
fiori dall'odore delicato e dall'apparenza così fragile,
delicata, come colei a cui erano destinati; la cercava con tanta
allegria, frenetico all'idea di rivederla dopo giorni di lontananza.
Konoha non gli era mai parsa così grande. Aveva cercato in ogni
dove, ma di lei neanche una semplice traccia. Si era presentato anche
dinanzi al padre di lei, prendendosi come risposta uno sguardo austero
e scocciato, facendolo raggelare e deglutire a causa del disagio
provocatogli.
Ormai il tramoto era visibile e i raggi tiepidi di quella giornata
primaverile lo colpivano in pieno viso, facendogli socchiudere di poco
gli occhi chiari come il cielo e illuminando i capelli biondi.
Stanco si trascinò fino a quella collina, dove da piccolo era
solito passare i suoi pomeriggi solitari dondolandosi su quell'altalena
malconcia. Ormai vicino alzò lo sguardo ritrovandosi la sua
sagoma elegante seduta tranquilla sull'altalena. Come al solito i suoi
lunghi capelli corvini erano sciolti, i flebili raggi del sole li
baciavano delicatamente facendo scorgere qualche riflesso blu al loro
interno, il vento glieli sfiorava dolcemente e con la mano candida come
neve cercava di rimettere le ciocche al loro posto.
"Hinata!" si ritrovò ad
urlare attirando l'attenzione della ragazza che, sorpresa, si
alzò guardandosi intorno e voltandosi del tutto nella sua
direzione; Naruto potè ammirare l'espressione dei suoi occhi,
simili alle perle, cambiare radicalmente. Dal triste al sereno.
In poche falcate la raggiunse, ritrovandosela tra le braccia "Mi sei mancata" sussurrò su quella cascata scura che si ritrovava al posto dei capelli "Anche tu" rispose timida, come sempre, nascondendo il viso contro la sua casacca nera, ciò lo fece ridacchiare "Tieni"
le porse poi quel piccolo mazzetto di fiori. Sul viso di Hinata
comparve un sorriso sorpreso, tiepido per il suo cuore, per lui che la
guardava.
"O-oh, grazie, queste sono delle amarillidi" rispose entusiasta, annusando i fiori.
Naruto annuì vivacemente, Sakura gli aveva spiegato qualcosa
riguardo quei fiori, oltre ad essere perfetti per preparare infusi
velenosi avevano un significato particolare dovuto al loro aspetto fine
e dai colori delicati, ciò era adatto a lei, al suo essere.
"Significano eleganza e timidezza"
Naruto spostò lo sguardo altrove, imbarazzato, grattandosi la
folta chioma bionda. Le sue guance assunsero la stessa sfumatura rosea
di quei fiori "Sono... ecco, come te" entrambi arrossirono vistosamente.
Il silenzio che calò tra i due, però, non durò a
lungo. Sul viso del ragazzo si aprì un enorme sorriso "Ti va del ramen?" e, sotto un tramoto ormai spento, mano nella mano, si diressero al chioschetto di ramen preferito da lui.
Allora....
Prima di tutto mi sembra giusto presentarmi: è la prima
volta che scrivo qualcosa in questo fandom, anche se ho già
lasciato qualche recensione qua e là. Comunque, piacere di
conoscervi, sono Vera (seppur qui scappi la battuta, preferisco
evitarla per non cadere nel banale, a ciò ci pensa la storia ew).
Non ho molto da dire sul capitolo: è quello che è.
Sarà una piccola storia composta da tre capitoli, penso abbiate
intuito che si faranno riferimenti ai fiori ed ai loro significati. La
storia è nata facendo una ricerca su internet sulla simbologia
dei fiori - ciò sarebbe servito anche ad un'altra storia - e
alcuni di questi mi hanno colpita talmente tanto che dinanzi agli occhi
avevo questi momenti frammentati con loro due, li trovavo ideali a
ciò che avevo in mente.
E' banale come idea, scontatissima, ma mi piaceva e spero che sotto sotto possa piacere anche a voi.
Per qualsiasi cosa, che siano errori, correzioni, consigli od altro
scrivetemelo tranquillamente, accetto ogni critica fatta in modo
educato.
Grazie per aver letto fino a questo punto.
Vera.
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Capitolo 2 *** 2. Un fiore per la tua purezza. ***
2. un fiore per la tua purezza
2. Un fiore per la tua purezza.
Osservava tranquillo, con un sorriso appena accennato, la ragazza che giocava con i bambini di quel Parco Giochi.
Quasi gli dispiaceva interrompere quel momento di svago, sarebbe
rimasto lì per ore ad osservarla, ad ammirare la sua dolcezza,
la sua purezza ed innocenza che tanto la caratterizzavano.
Lei era pura, vera in tutto ciò che diceva, in ogni suo singolo gesto.
Le risate dei bambini contagiarono anche lui, cosa sarebbe successo di male se avessero ritardato di qualche minuto?
TenTen li avrebbe perdonati sicuramente, o almeno così sperava.
"Posso giocare anch'io con voi?"
la sua voce richiamò tutte le attenzioni dei bambini, Hinata
sorrise nel vedere tutti quei bambini rispondere con un 'Sì'
sonoro, in un modo così spontaneo ed allegro.
"Giochiamo a nascondino!" propose
uno di loro, un ragazzino dai capelli rossi e tutti scompigliati,
ricevendo in poco tempo l'approvazione dal resto del gruppo.
"E nascondino sia!" disse Naruto a gran voce, alzando un braccio verso l'alto imitato dai bambini.
Dopo varie risate i due si resero conto dell'orario rabbrividendo, di
corsa salutando i bambini uscirono dal Parco "Credo che TenTen
sarà infuriatissima, anzi, una belva" Naruto deglutì a
quelle parole. Aveva visto poche volte quella ragazza perdere le
staffe, e non era mai stato uno spettacolo per i suoi occhi e tanto
meno per il suo udito. Passando dinanzi ad un fioraio ebbe
l'illuminazione, fermando la sua corsa "Per scusarci le porteremo dei fiori!" esclamò sotto lo sguardo confuso di Hinata che l'osservò in tutti i gesti compiuti da lui.
Comprò un mazzo di fiori composto da tanti colori e sfumature, dagli odori delicati.
"Mi dia anche quel giglio, ma lo metta da parte, grazie!" e dopo aver pagato sorrise, un sorriso a trentadue denti mentre le porgeva quel giglio candido "Per me?" chiese confusa, lui annuì "P-perchè?"
"Per la tua purezza" rispose lasciandole un tiepido bacio tra i capelli scuri.
Ed anche questo è andata.
Con precisione non so tra quanto pubblicherò l'ultima parte, ma sappiate che è pronta, devo solo batterla a pc.
Comunque, ringrazio tantissimo chi ha recensito e aggiunto la storia tra le preferite/seguite/ricordate.
Per qualsiasi cosa come correzioni o altro non tiratevi indietro e fatemelo presente.
Grazie per aver letto fin qui.
Vera.
Ah, un'altra cosa: su Facebook ho una pagina, in pratica qui pubblico e
pubblicizzo le storie di altri autori per aiutarli a crescere e
conoscere.
Vi lascio il link, nel caso siate interessati: https://www.facebook.com/piccoliautori/
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Capitolo 3 *** 3. Un fiore per la felicità nel tuo sorriso. ***
un fiore per la felicità nel tuo sorriso
3. Un fiore per la felicità nel tuo sorriso.
Quel sorriso.
Quel sorriso Naruto non le aveva mai visto prima, o almeno, non lo
aveva mai visto rivolto nei confronti del padre. Dopo la guerra e la
perdita di Neji l'uomo era cambiato, nei confronti di entrambe le
figlie. Ciò gli riempiva il cuore, vederla così...
così felice, spontanea, così se stessa.
Finalmente lei aveva ritrovato la sua felicità.
E lui... lui aveva trovato la propria felicità. Finalmente era
amato, rionosciuto e trattato con rispetto, ma più di tutto
aveva degli amici fantastici al suo fianco.
E poi c'era lei; dopo una vita passata nella solitudine e nell'odio,
lei gli aveva finalmente donato delle attenzioni, affetto, carezze,
amore... ma soprattutto dei sorrisi, anche se timidi.
Con il suo sorriso aveva riportato in lui la felicità, così come nella sua vita.
Al suo fianco si sentiva come quella volta, come quella sera in cui il
maestro Iruka lo aveva aiutato, difeso. Come quella sera in cui era
finalmente diventato un ninja.
"Naruto" perso com'era dai
suoi pensieri non si era reso conto di aver erroneamente spezzato
dei ramoscelli colmi di fiori presenti nel giardino dell'abitazione
della ragazza, che con il suo tocco delicato e la sua voce calma gli
indicò i ramoscelli ai suoi piedi "Oh, che peccato" brontolò lui sconfortato raccogliendoli e rigirandoseli tra le mani.
"Sai, nel linguaggio dei fiori il mughetto sta a significare felicità ritrovata"
si accovacciò accanto a lui porgendogli nuovamente quel sorriso,
Naruto sorrise ricambiando - o almeno provando a ricambiare - le
sensazioni che gli faceva provare; le infilò i vari campanellini
candidi come la neve tra i capelli.
Hinata abbassò lo sguardo commossa dal gesto del ragazzo: aveva compreso ciò che cercava di dirle "Anche tu sei la mia felicità, Naruto"
Ed eccoci al capitolo finale!
Chiamarlo capitolo poi, è più corto degli altri! AHAHAHA
Ebbene, la storia finisce qui, magari non è una storia molto
elaborata, non è una storia ricca di emozioni e sentimenti, non
è una storia in cui il dialogo è fondamentale, ma bisogna
precisare che a me è piaciuto scriverla.
Ultimamente, cadendo in fissa con i fiori, ne ho scritte tante di
storie riguardanti (infatti ne ho anche una in corso nel fandom di
Harry Potter, e sì, pubblicità in nero oh).
Spero che sia piaciuta anche a voi.
Ma ora passiamo ai ringraziamenti!
Ringrazio a chi ha aggiunto questa storia tra le preferite:
-Zomi;
-missredlights;
Ringrazio a chi ha aggiunto la storia tra le ricordate:
-Sephiroth986;
Ringrazio a chi ha aggiunto la storia tra le seguite:
-mezzosangue230;
-Sephiroth986;
E, infine, ringrazio a chi ha trovato del tempo per recensirla:
-mezzosangue230;
-missredlights.
Spero di tornare presto qui con qualche nuova storia (magari strutturata meglio).
A presto!
Vera.
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