anothomy of a moment

di SpidersFromMars
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** tell me how ***
Capitolo 2: *** king of pain ***
Capitolo 3: *** hello, goodbye ***



Capitolo 1
*** tell me how ***


Arrivava sempre quel momento, ed ad un certo punto era stanco di dover sempre lasciar perdere.
Voleva sapere, parlare, avere la possibilità di mettere i suoi pensieri, le sue emozioni sul tavolo, e che a sua volta Dean facesse lo stesso.
Perché non ne poteva più dei malintesi, di non essere al corrente delle cose come lo era stato così a lungo nella sua vita.
Perché, per una volta, voleva essere di aiuto, essere capace di risolvere tutte quelle questioni che Dean si limitava a lasciare sul fondo di una bottiglia, quelle emozioni che continuava a reprimere finché queste non venivano a galla nel più violento dei modi.
Si rendeva conto che sapere poteva essere doloroso, troppo da poter sopportare, ma sarebbe stato certamente migliore del sentimento di inutilità che non riusciva a scacciare dal petto.
Voleva ordinare a suo fratello di dirgli come si sentiva riguardo se stesso, riguardo qualsiasi cosa, voleva sentirlo parlare.
Ma mentre viaggiavano nella notte senza traffico per la strada, nessuno dei due dava voce ai suoi pensieri.
E Sam si sentiva soffocare, ed aveva visto suo fratello combattere come ben pochi, sapeva che poteva sparare colpi precisi e infilzare lame nei punti giusti, eppure in quel momento era quasi certo che tra tutte le armi che utilizzava per cacciare, il suo silenzio era quella che causava più distruzione.
Erano uno l'unico punto fermo dell'altro, l'unica cosa rimasta.
Ma quando Dean innalzava i suoi muri, non erano altro che sconosciuti.

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Capitolo 2
*** king of pain ***


C'era sempre stato qualcosa di così delizioso, così elegante, nel modo in cui parlava, in cui si vestiva e in come si teneva in piedi.
Ma il modo in cui pensava, quello si che era geniale, sofisticato più di ogni suo altro aspetto.
Era il Re dell'Inferno, il miglior re che il suo popolo avrebbe potuto desiderare.
Crowley, e c'era qualcosa nel suo modo di fare palesemente inglese, nel suo dramma innecessario e la spietatezza nello sguardo che ti faceva intendere che non saresti stato tu, o nessun altro per quel che vale, a far scomparire quel sorrisetto fastidiosamente presuntuoso dal suo volto.
Era un genio, e vinceva sempre.
Cercava di allearsi con il più potente e non gli dava fastidio inginocchiarsi, se necessario.
Così arrivava all'obbiettivo, non perdeva mai.
Gli imperi crollano con i loro imperatori, quello di Crowley crollò con lui, e non fu l'Inferno.
Non c'era niente o nessuno che potesse sconfiggerlo, se non qualcuno esattamente come lui.
Era spinta dalla rabbia, dall'umiliazione e dalla cieca voglia di vendetta la lama che portava con se la fine della decadenza.
Ed era imbrattata di devozione, una devozione che non aveva mai sentito né aveva immaginato di poter provare, specie verso gli individui che gliela facevano scorrere nelle vene.
Il Re è morto, si.
Ma non è caduto, il suo sguardo è rimasto spavaldo fino a poco prima di spegnersi.
Non ha perso, non veramente. Perché anche quando perdeva, vinceva, perché nessuno, se non lui stesso, era stato sufficientemente potente o geniale da riuscire a sconfiggerlo.




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Salve a tutti :)
Questo sono io che con la mia eccessiva emotività ed il mio eccessivo amore per Crowley cerco di dare al Re il rispetto ed il finale epico che si merita. Ho probabilmente fallito, quindi se mi cercate sto ancora piangendo perché non ci sarà nella 13 stagione.
Ad ogni modo, dato che sono qui ci tenevo a dire qualcosa su questa raccolta.
Praticamente la mia idea è quella di, con ogni flashfic o one shot o drabble or whatever, catturare un momento o un personaggio in particolare.
La maggior parte della roba che scriverò sarà solo uno studio o un'interpretazione di ciò che è successo canonicamente, ma ci saranno anche missing moments e magari anche qualche mini au.
Oh e tutti i capitoli hanno come nome il titolo di una canzone, che a volte potrebbero stare bene con la storia e a volte per niente. Non so se vi interessa sapere, ma la canzone del primo capitolo (tell me how) è dei Paramore e quella di questo (king of pain) dei Police.
Questo è tutto, alla prossima c;

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Capitolo 3
*** hello, goodbye ***


"Ciao, Dean."
Quest'ultimo sobbalzó alla sua inaspettata apparizione.
"Maledizione, Cas. Non ti hanno mai insegnato a bussare?"
Castiel corrugó la fronte, aveva creduto che tra gli esseri umani fosse comune scambiarsi quella parola di quattro lettere come saluto, ma per qualche motivo che andava oltre la sua comprensione, Dean non ricambiava mai il suo saluto.
"Mi sono state impartite lezioni alquanto differenti, non ho mai pensato che tale azione fosse indispensabile. Soprattutto quando ci sono questioni molto più urgenti che necessitano di attenzione."
Si rese conto solo allora di quanto il cacciatore apparisse esausto.
"Lascia perdere. Perché sei qui, Cas?"
E la verità era che non lo sapeva con precisione.
"C'è movimento, in Paradiso. Non mi sono stati ancora assegnati ordini di alcun tipo, ma ho pensato fosse bene tenerti allerta."
"Mmh. Okay."
Castiel non era certo che Dean lo avesse ascoltato.
"Va tutto bene, Dean?" chiese, avvicinandosi a lui.
"Certo, va tutto bene. Perfettamente. Ovviamente senza contare il fatto che mio fratello se la sta facendo con un demone in questo momento, voi pennuti figli di puttana continuate ad apparire ed io ho dato inizio all'Apocalisse."
"Non capisco quello che intendi dire."
Dean alzò gli occhi al cielo, sbuffando infastidito.
"Intendo dire che non c'è niente che si avvicina minimamente ad andare bene, Cas. E non capisco perché, nessuno mi dice perché. Perché, Castiel? Perché tutto questo?"
L'angelo abbassò lo sguardo, non aveva le risposte.
"Non lo so."
E subito dopo, Dean era solo.




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Tbt quando Castiel era molto ignorante sulle questioni umane, (ma soprattutto non conosceva tutta la sofferenza che ha dovuto provare)(sto piangendo nell'angolino anche per quello, ho detto che sono emotiva) e Dean aveva probabilmente voglia di schiaffeggiarlo (o di schiaffeggiare chiunque) il 99,9% delle volte ma non riusciva mai a farlo perché pooof (hahaha tbt anche alle ali hahaha *sobs*). La canzone è dei Beatles and that's all c;

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