Tutti in cucina con Amy

di tror_i_thou_doom
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Trofie con funghi e zucchine ***
Capitolo 2: *** Red Velvet Cake ***



Capitolo 1
*** Trofie con funghi e zucchine ***


« Ciao, sono Amily.
 Amily Rose. Esatto. Non smanettate sul… qualsiasi cosa stiate usando per ascoltare. Sono io. In diretta e stereo. Nessuna replica, nessun bis, e questa volta assolutamente nessuna richiesta. Mangia qualcosa e mettiti  comodo, perché sto per raccontarti la storia della mia vita. Anzi, più esattamente, il motivo per cui è finita. E se tu hai queste cassette, è perché sei uno dei motivi.»
(13 reasons why circa)


Scherzavo.
Mangia qualcosa  e mettiti comodo, stai per assistere ad una trashata assurda.


Sono Amily Rose.
Questo che leggi è un blog di cucina.

Credo che io lo stia facendo principalmente per ricordare le ricette, mi piace cucinare.

Non credo di dovermi presentare, non sono io che conto qui, ma il cibo!
Oggi vi propongo un piatto delizioso, così per iniziare.

A volte delle intolleranze possono causare ansia e mandarti anche in uno stato depressivo se ami il cibo.
Ma forse si ama meno il dolore.
Ci si adatta ai cambiamenti.
Magari si può provare a rendere delizioso anche qualcosa di semplice.
Il cibo è come una magia, sapete che anche alle streghe piace cucinare?
Se si impara a conoscere i doni della natura e a mescolarli nel modo giusto,si possono ottenere meraviglie.


❤ Trofie con funghi e zucchine ❤

Eh si, si tratta di pasta!
Un piatto tutto all’italiana!
Che significa?  Che proviene dall’italia.
E’ un paese della terra di mezzo, Midgard.
Quante avventure passate li, eh?
Bene, ora ci catapultiamo nella nazione del cibo, della moda!

Pizza, spaghetti e mandolino.

Questo piatto è semplice, genuino e salutare!
Gli ingredienti donano quella punta di sapore pungente che farà innamorare le tue papille gustative.
E’ perfetto per chi vuole restare in linea, per chi ama la verdura e il buon gusto!

Tutti capito?
E’ impeccabile per chi segue una dieta ipocalorica, per chi ama la salute e vuole mantenere la linea, per chi è intollerante al lattosio, per chi ha una gastrite da far paura e non può mangiare il pomodoro, non contiene lievito e nemmeno olio di palma!
Lo ameranno anche vegetariani, vegani, marziani e terrapiattisti!
(In realtà non lo so, lo dico per dire.)


Ingredienti  (per quattro persone) :

- 400 grammi  pasta di semola (di grano duro)
- 150 grammi  pesto
- 100 grammi  funghi champignon
- 1  funghi porcini
- 2  zucchine
- 1 ciuffo  basilico (facoltativo | ma senza sarebbe un insulto, su)
- 1 spicchio  aglio
- olio extravergine d'oliva
-  sale
- pepe (facoltativo | ma poi sappi che perde di gusto)

Perfetto! Vi siete preparati tutti gli ingredienti? Se non li avete correte immediatamente nel negozio di alimentari più vicino!
Tra poco passeremo alla preparazione.
Ma prima,qualche  pillola di sapere:
Sapevate che quando si cucina per qualcuno, si può condizionare quel piatto con i propri sentimenti? Quindi, cucinate con amore!
E per caso sapevate che fare esercizio fisico almeno tre volte  a settimana aiuta a ridurre la cellulite?
Inoltre, dopo un pasto per favorire la digestione sarebbe bene fare qualche passo fuori o anche in casa!

E’ facile negare, è facile fraintendere.
C’è chi non crede alla magia.
La magia non deve essere per forza la stessa che vediamo nei film.
Le streghe odierne ( e antiche) non sono quelle di cui  ci raccontano nei libri e nei cartoni animati.
I draghi non esistono ma il drago di Komodo (Varano) si.
Non credete alla magia, non bisogna mai lasciarsi condizionare!
Eppure, anche una magia semplice come quella di cucinare con affetto, amore e felicità per qualcuno.. Crea qualcosa di diverso, l’atmosfera cambia  e si fa meno pesante a tavola.


Direi che ora siamo pronti per cucinare,mettetevi ai fornelli, si parte!


1) Pulirei funghi:
Per prima cosa  si deve tagliare la base terrosa degli champignon, sciacquarli velocemente sotto acqua corrente e lasciali asciugare su carta da cucina.
Procedere poi tagliandoli a pezzetti  ed eliminando la base terrosa del gambo del porcino ,  infine bisogna raschiare quest’ultimo  con una spazzolina.
Per concludere, lo si deve strofinare delicatamente con carta da cucina bagnata e tagliarlo a fettine.
 
2) Preparare il sugo:
Lavare le zucchine, spuntarle e affettarle sottilmente. Scaldare poi  1 cucchiaino di olio con l'aglio spellato in una padella antiaderente ed  eliminarlo quando inizia a imbiondire. Unire le zucchine e i funghi preparati, regolare la quantità  di sale e pepe per insaporire e cuocere a fuoco vivo per 5-6 minuti, mescolando spesso con un cucchiaio di legno.
 
3) Cuocere la pasta:
 Lessare le trofie in abbondante acqua bollente salata per il tempo indicato sulla confezione.
Di seguito, diluire il pesto in una ciotolina con un paio di cucchiaiate di acqua di cottura.
Scolare  le trofie con un mestolo forato e versarle nella padella con il condimento.
 Fare  insaporire per 1 minuto, mescolando, e spegnere il fuoco.
Aggiungere il pesto, mescolare  bene e completare con qualche fogliolina di basilico.

4) Servire subito il piatto caldo.


Tutti ameranno questo piatto , è semplicissimo, anche da preparare.
Qua nei commenti, potete postare le foto dei vostri risultati e dire cosa ne pensate!
Ricordate, il cibo è amore!
Per oggi è tutto, vi saluto e ci rivediamo alla prossima ricetta! ♥

Le trofie in Romagna si chiamano strozzapreti
E da voi? Trofie?
Ad ogni modo, è un tipo di pasta abbastanza antico e molto conosciuto, soprattutto nelle zone dove un tempo vi era lo Stato Pontificio.
Strozzapreti, il nome è dovuto al fatto che tali ecclesiastici ne erano molto ghiotti.







Angolo Autrice:

Succede, si.
Forse vi starete facendo domande, forse no.
Grazie per chi ha letto, a presto.






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Capitolo 2
*** Red Velvet Cake ***


« Due famiglie,nobili del pari nella bella Verona,ov'e' la scena, per antica rivalita',rompono in una nuova lite,e il sangue dei cittadini imbratta le mani dei cittadini. Dai lombi fatali di questi due nemici toglie vita una coppia d'amanti avventurati ,nati sotto maligna stella ,le cui pietose vicende seppelliscono ,mediante la lor morte, la guerra d'odio dei loro genitori. I casi invero spaventevoli del loro amore segnato come preda della morte, e la collera protratta dei loro genitori.. »
(Prologo Romeo e Giulietta)

Scherzavo di nuovo.
Non ci sarà nessuna tragedia.. (spero).


Ebbene si.
Se nel nostro primo incontro si è parlato di mantenere la linea senza rinunciare al buon gusto, oggi ci catapultiamo nel mondo dell’amore,  della passione, dell’eleganza e.. Delle calorie!
Salve a tutti!
Qui è “Tutti in cucina con Amy”, si sono proprio io!
Siamo lontani da San Valentino, ma quale miglior modo di celebrare l’amore se non con una bellissima torta?
Oggi infatti propongo la Red Velvet Cake!
Nella ricetta precedente eravamo in Italia, ma oggi ci teletrasportiamo in America con questo piatto all’insegna dell’amore e della passione!

Dite addio ai preti golosi!
Si dice che la ricetta di questa torta risalga agli inizi del 900, negli Stati Uniti, dove veniva servita nel ristorante The Waldorf Astoria Hotel.
Uh si, sono ancora io.
(Esisto fino a prova contraria.)
Stavo scherzando, non prendetemi sul serio.
Non comprendete quello che avete appena letto? Nemmeno io.
Mangiate questa torta e leccatevi i baffi,ma se il vostro goal è mantenervi informa/state seguendo una dieta ipocalorica/non volete ingrassare/soffrite di gastrite, colon irritabile, anoressia ed altre cose varie sappiate che vi farete un esame di coscienza, vi sentirete in colpa e se soffrite di ansia andrete di panico e poi in depressione.


Hey moralisti,stavo scherzando!
(Forse.)



❤ Red Velvet Cake ❤

Come dice il nome si tratta proprio di una torta!
Cosa la contraddistingue?
Il suo colore rosso acceso! Il colore ardente della passione.
Eh, l’amore! Chi non è mai stato innamorato?
Ma amore o non, questa rimane di certo una torta deliziosa per giovani e piccini, adulti ed anziani!
Vi svelo un segreto: ogni volta che cucino questa delizia penso alla persona che più amo al mondo!
La rende come dire.. Speciale!

Inizialmente il colore rosso era dato da una reazione chimica tra il cacao  e il latticello (un ingrediente acido) contenuto nell'impasto.
Oggi per accentuare questo effetto viene aggiunto del colorante alimentare rosso.
La Red Velvet Cake al giorno d’oggi è uno dei dolci americani più diffusi negli Stati Uniti e più conosciuti nel mondo.
Eppure, non credo che tutti ne abbiano sentito parlare!
Ma  soffermiamoci sul colore che ha reso questo dolce così famoso.
Il rosso, milioni di sfumature per milioni di significati.
Perché viene considerato il colore della passione? Simbolo di amore ardente? Beh in questo caso le prime cose a cui possiamo ricollegarlo è l’idea più comune che si ha del cuore , e alle rose rosse.
Nella lettura dell’aura, il significato del rosso può sfumare da rabbia, collera e avarizia ad ansia, possessività e difficoltà del controllo delle proprie energie.
Degli studi hanno dimostrato che un ambiente rosso incrementa le energie, fa battere forte il cuore e dà vitalità.
Il rosso è anche il colore delle  le candele utilizzate nelle celebrazioni Wiccan, neopagane e nei riti satanici.
Forse sono informazioni interessanti, forse no.



Ingredienti  (per dieci persone) :

Le tre basi:

-Farina 00
-440 g Burro ( temperatura ambiente)
-170 g Uova (temperatura ambiente, 3uova)
- Zucchero 450 g
-Coloranti alimentari rosso liquido (6 cucchiai)
-Cacao amaro in polvere 16 g
-Estratto di vaniglia 6 g
-Sale fino 9 g
-Latticello (oppure yogurt bianco naturale | unico ingrediente dalle poche calorie) 370 g
-Aceto di mele 7,5 g
-Bicarbonato 7 g


La crema alla vaniglia:

-Farina 00 50 g
-Latte intero 500 ml
-Burro ( temperatura ambiente) 450 g
-Zucchero semolato fine 400 (quello che usi tutti i giorni) g
-Estratto di vaniglia 9 g



Avete tutti gli ingredienti pronti? Lo spero per voi perché ci buttiamo immediatamente nella preparazione!
Però ora frenate la vostra caduta verso la piscina di zucchero perché  prima di iniziare, vi lascio qualche  pillola di sapere:
Sapevate che la verdura non fa ingrassare? Ebbene si! La verdura può essere mangiata fino a cinque volte al giorno senza lasciare traccia, solo benessere e tante fibre!
La frutta fa tutta bene, ma volete sapere quali frutti contengono più o meno calorie? Ecco la risposta.
I tre frutti che contengono più calorie sono la banana, l’uva e la ciliegia (rispettiva mente 90,72 e 68 kcal/100gr); quelli che ne contengono meno sono il lampone, la fragola e l’anguria (rispettivamente 38,35 e 30 kcal/100gr).
Se siete amanti dell’anguria e delle fragole come me, potete gioire!

La frutta andrebbe consumata lontano dagli altri pasti, soprattutto se si soffre di meteorismo o colon irritabile.
Di solito utilizzo termini più scientifici, ma questa volta userò un linguaggio semplice e scarno.
In pratica: ti gonfi come un pallone e rutti come un orso.


Direi che ora siamo pronti per cucinare,mettetevi ai fornelli, si parte!


1) Per preparare i tre dischi di base della Red Velvet Cake, cominciate sbattendo il burro ammorbidito assieme a metà dello zucchero per almeno 10 minuti fino ad ottenere un composto chiaro, gonfio e spumoso.
Unite di seguito le uova a temperatura ambiente , mi raccomando : una alla volta , alternandole con l'altra metà dello zucchero e inglobatele per bene al composto.
Unite poi  il cacao setacciato , il colorante  e la vaniglia sempre sbattendo.

2) Sciogliete il sale dentro al latticello (se non lo trovate, potete sostituirlo con dello yogurt intero come suggerito poco fa nella lista degli ingredienti).
 In una ciotolina versate l’aceto di mele, e aggiungete il bicarbonato che vi farete sciogliere all’interno . Incorporate al composto il latticello alternandolo alla farina e l'aceto con il bicarbonato.
Procedete ungendo e infarinando tre tortiere dal diametro di 24 cm; versate nel loro interno l’impasto della red velvet cake dividendolo in parti uguali  e infornate in forno già caldo a 180° per circa 25-30 minuti (verificate la cottura con uno stecchino, se esce asciutto è giusta).
In alternativa, potete cuocere l’impasto in due tortiere: in una mettere 1/3 di impasto, nell'altra i 2/3 in modo da poter dividere quest'ultima in due dischi.

3) Nel frattempo preparate la crema alla vaniglia sciogliendo, con l’aiuto di una frusta, la farina nel latte freddo dentro ad un pentolino ; mettetelo sul fuoco basso e fate sobbollire per 10 minuti mescolando continuamente.
 Versate di seguito  la crema ottenuta dentro ad un contenitore basso e largo, copritela con della pellicola e fatela intiepidire fino a portarla a temperatura ambiente.
 Sbattete poi  il burro assieme allo zucchero fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso, quindi aggiungete la vaniglia e continuate per un altro minuto.
Unite a questo punto al composto la crema di latte e farina a temperatura ambiente  e avrete ottenuto la crema alla vaniglia con la quale farcire e ricoprire la vostra  red velvet cake.

4) Quando i dischi saranno pronti, sfornateli e lasciateli intiepidire ( estraeteli dalle teglie e lasciateli raffreddare completamente).
Poggiate il primo disco di red velvet su di un piatto da portata e spalmateci sopra la crema ; coprite con il secondo disco che spalmerete a sua volta.

5) Coprite con il terzo disco  e, a questo punto, rivestite tutta la red velvet cake con la crema alla vaniglia.
 Se intendete riporre la torta in frigorifero ricordatevi di coprirla per bene con una campana di vetro in modo che non secchi e non assorba gli odori del frigorifero.



Allora, come è andata?
Io amo questa torta, e non vedo l’ora di condividerla con i miei amici e la persona a cui l’ho dedicata!
Se anche voi avete un amore segreto, che tenete nascosto nel profondo del vostro cuore, commentate questa ricetta con un cuore!
Ricordatevi di postare i vostri risultati e dire cosa ne pensate!
Ricordate, il cibo è amore!Per oggi è tutto, vi saluto e ci rivediamo alla prossima ricetta! ♥

E così oggi eravamo in America.
Se anche voi amate le calorie, allora..
No niente, non ingozzatevi troppo, ingozzatevi il giusto.
E ricordate, l’anguria è anche un ottimo diuretico.
Chi altri è felice di questa torta americana? Non sono le solite alette di pollo fritte, ne il solito hamburger oleoso.






Angolo Autrice:

Mangiate bene, mangiate sano ma anche americano!
Mi è venuta casualmente.
Non è un vero slogan.
Grazie per chi ha letto questo capitolo e recensito ( e non solo)  il precedente , alla prossima ricetta.









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