A Tutto Reality: L'Isola Fantasma

di Shining73
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** L'Arrivo ***
Capitolo 2: *** Stairway to Hell ***
Capitolo 3: *** Pulizie estreme ***



Capitolo 1
*** L'Arrivo ***


Il vento soffiava insistentemente sul molo della nuova isola acquistata per la nuova stagione di Total Drama; quasi così insistentemente da far perdere l'equilibrio a Chris, il conduttore, il quale lanció un'occhiata di fuoco agli assistenti, che prontamente avevano iniziato a sghignazzare in visione della sua futura caduta. McLean, in tiro come sempre, si schiarí la voce e, con il sorriso più falso del mondo, diede via alla trasmissione.

-Bentornati in una nuovissima e sfavillante stagione di A Tutto Reality! Ebbene sí, é il vostro Chris che vi parla, dopo il totale flop di Missione Cosmo ridicola, condotta dal nostro Tom, ups..Don- si interruppe per una risatina -sono tornato, con tutta la mia bravura, a bucare il grande schermo!- come incantato, Chris sorrideva alla telecamera, lieto di tornare a far soldi a palate e bramoso della vita di lusso che lo attendeva di lí a 3 mesi.
A far rinsavire il pavon..pardon, conduttore, dai suoi pensieri, ci pensò un omaccione di colore a noi fin troppo conosciuto, che con una schiarita di voce e uno sguardo più che minaccioso, fece sbuffare Chris
-E va bene- borbottó ruotando gli occhi -a bucare lo schermo assieme a me tornerà, ancora una volta, il nostro Chef Hutchett..CONTENTO ADESSO!?-
Chef in risposta sorrise enigmatico, poi sparì fischiettando al di fuori dell'inquadratura.
-Ma guarda te cosa mi tocca fare..- sibiló ancora alterato McLean, stirandosi frettolosamente le pieghe della camicia per poi tornare a esibire il sorriso falso di un bianco innaturale.
-Detto questo, non resta che presentare la nuova location: L'isola fantasma!- il conduttore trattenne un sorrisetto indicando l'isolotto avvolto di nebbia dietro di sé.
L'isola, più rocciosa delle precedenti, era composta da una scogliera a picco sul mare, molto movimentato e fondo nella maggior parte dei punti.
In cima alla rocciosa scogliera, da quel che si riusciva a scorgere, vi era una gigantesca pineta e, come nelle edizioni precenti, due squallide baracche per i concorrenti.
Dopo questa breve panoramica, la parola tornò a Chris, che come sempre venne ripreso a specchiarsi -Già, molto ostile come vedrete, hahaha..Se vi chiedete da dove vi stia parlando, mi trovo al molo, posizionato nella parte est dell'isola e vicino al vecchio faro mercantile; sarà qui che arriveranno i nostri tanto attesi concorrenti-.
Improvvisamente un rumore di eliche si frappose a quello del vento e, dall'alto, venne calata una cordaccia dall'aria poco stabile.
-Come stavo dicendo, prepariamoci a salutare nuovamente...Heather!-
Dopo le parole del conduttore, la mora venne spinta poco elegantemente giù dall'elicottero, scivolando per la corda fino alle scricchiolanti assi del molo.
Heather, dopo il brusco volo subito, non sembrò affatto felice
-Chris! Tu e le tue maniere di..- -okay, okay- la frenó quell'altro -passiamo a un concorrente che sicuramente avrai piacere di rivedere, Alejandro!-
Il latino americano, al contrario della ragazza, atterrò con grazia ed eleganza pari a quelle di un ballerino e, una volta affiancata la vincitrice del Tour, non la risparmió di uno sguardo ammiccante alla quale ella rispose con un sonoro sbuffo.
Chris roteó gli occhi e, dopo aver interrotto quello scambio di sguardi anche abbastanza bruscamente, riprese a leggere la scaletta che aveva in mano
-Già, bando alle smancerie e diamo il benvenuto anche alle amicone Gwen e Courtney!-
-Non siamo amicheee!- urlarono le due in coro, stringendosi affannosamente alla corda poco prima di raggiungere il molo con un sonoro tonfo.

-Non più amiche? Mh, interessante, potrei approfittarne per una nuova alleanza con una delle due, del tronde sono certa che in quest'edizione mi sarà utile- Heather, con tono calcolatore e un ghigno compiaciuto, era stata la prima, in quest'edizione a sfogare i propri pensieri nel gabinetto-confessionale.

-Ri-troviamo a gareggiare in quest'edizione anche il chitarrista dal cuore spezzato, Trent!- Chris soffocò una risata nell'osservare l'espressione di Gwen che, ancora prima della caduta del chitarrista, era rimasta a bocca spalancata.
-Ahhh!- Trent, per salvare la chitarra, aveva invece mancato la corda e per questione di qualche metro si era ritrovato ad atterrare in mare.
-T-trent!- la gotica con voce tremante si avvicinò al bordo del molo, ma fu preceduta da Alejandro che con un atteggiamento stranamente amichevole, aveva aiutato il ragazzo a risalire.
-Grazie fratello- lo ringraziò con un sorriso il moro, il quale, nonostante avesse incrociato con la coda dell'occhio lo sguardo dell'ex ragazza, decise di ignorarlo.

-Assurdo, mi ha ignorata! Perdio, ora non posso nemmeno preoccuparmi della sua salute?- Gwen appariva visibilmente scocciata, tanto da far sbiancare le nocche delle dita strette a pugno.

-Okay, so di avere ignorato Gwen, ma se sono tornato sono qui é per vincere e non di certo per beh..-il moro appariva abbastanza incerto -..farmi calpestare di nuovo, ecco-

-Adorabile.- il ghigno di Chris era freddo e annoiato, in antitesi delle parole appena pronunciate -Leshwana, Noah, Izzy, benvenuti anche a voi!-
-Yuuuh!- Caleido/Esplosivo/Genialoide rideva contenta, sbattendo le braccia neanche avesse avuto le ali.
-Buongiorno gente!- salutó allegra una volta atterrata anch'essa -É stata una forza-
-io non direi, zuccherino- le fece eco Leshwana, che a differenza di Noah, silenzioso e annoiato come sempre, sembrava essere felice di rivedere volti conosciuti come quello di Trent e Gwen.
-Stop ai convevoli, c'è un limite di tempo da rispettare, perdio!- tuonó Chris, che dopo aver zittito i ragazzi si preparò a presentare i concorrenti successivi.
-Grazie a un permesso speciale appoggiato dalle forze dell'ordine, salutiamo il mr.delinquente del reality, Duncan.- McLean recitó in tono piatto e infastidito, sbuffando sonoramente quando il punk, dopo essere stato scortato da un motoscafo dell'esercito, fece la sua comparsa sul molo.
-'Sera Chris- lo sbeffeggiò il ragazzo appena arrivato, provocando un ringhio basso e sordo da parte del conduttore
-'Giorno.Brucia.Ville- articolò lentamente quell'altro, deciso ad ignorare il ragazzo fin quando non avesse finito la presentazione dei concorrenti.
-Procediamo con il primo di alcuni concorrenti della quarta stagione, Scott!-
Il campagnolo si aggrappò alla corda, stringendo così tanto da sentire le mani bruciare durante la caduta e, non riuscendo a trattenere il dolore, incominciò ad urlare
-AAAAAAHRRG!-
Dopo un volo doloroso, il rosso si precipitò a curare le proprie ferite in acqua. Tuttavia non ebbe fortuna, poiché si ritrovó a strillare nuovamente non appena sentì i familiari denti di zanna conficcarsi nel sedere. Il punk, a quella visuale scoppió in una sonora risata, tanto da prendere a stringersi la pancia fra le mani.
Scott, una volta in salvo sul molo, lo fulminò con lo sguardo mentre Duncan, sentendosi sfidato, smise di ridere e prese a fare lo stesso. Il problema, però, fu che l'attenzione di entrambi i ragazzi si posò su qualcos'altro, ovvero Courtney, la quale li riprese silenziosamente con un'espressione stizzita.

-É la quinta stagione a cui partecipo e devo assolutamente vincere.- la perfettina sembrava determinata (quasi più del solito) -e per farlo, intendo giocare da sola e dire addio una volta per tutte a Gwen, Duncan e Scott.- seria, la castana incroció le braccia, stando attenta a non far trapelare nessun segno di cedimento dalla propria espressione.

-E ora il turno dei due piccioncini, Mike e Zoey!- i due vennero lanciati dall'elicottero insieme e, sempre rimanendo uniti, scesero la corda fino al suolo.
-Hei, ma non é valido, Lei ha già vinto il milione!- Courtney, alterata, aveva già un dito puntato contro la rossa, che giaceva ancora confusa a terra fra le braccia di Mike.

-Ohoh ai miei avvocati non piacerà. Come a me non piace lei. Insomma, leggins verde militare? Davvero? non vi sembrano familiari!?- e, incazzata, Courtney si indicò i pantaloni, del medesimo colore di quelli della ragazza

-Frena tigre, frena- Duncan, che non vedeva l'ora di provocare la ragazza, le si parò davanti, ghignando per la sua reazione esagerata
-Se non sbaglio, nell'ultimo episodio, l'isola é affondata, giusto?- alzò un sopracciglio vittorioso, come a sottolineare il fatto lampante, ma da parte della ragazza non ottenne nessuna reazione se non una tacita scrollata di spalle.

-Cazzo, non posso credere che mi ignori, ANCORA.- Duncan, gesticolando, sembrava piuttosto fuori di sé

-Esatto punk da quattro soldi, il milioncino é finito dritto dritto in fondo al mare, così come la MIA BELLISSIMA ISOLA- più frustrato di prima, il conduttore si asciugò teatralmente una goccia di sudore.
-Continuiando con i concorrenti- riprese, mentre Zoey e Mike si affiancavano agli altri - prepariamoci per un caloroso saluto alla nostra Dakota!-
I concorrenti, nessuno escluso, sussultarono.
Dakota il mostro mutante della quarta stagione? Maddai!
La mutante, scese con un balzo dall'aereo e il molo scricchioló minacciosamente, incrinandosi.
-Ciao ragazzii- l'ex modella, ancora di dimensioni mostruose per via delle scorie, sorrise amorevolmente a 32 denti, esibendo dei canini degni di zanna. Il resto dei campeggiatori (Scott compreso) indietreggiarono, sorridendo falsamente alla ragazza mutante.

-Questo reality mi ha rovinata, letteralmente. Il milione sarebbe la mia unica chance per rifarmi il look-  Dakota-zoid sembró abbattuta, ma dopo qualche secondo tornò serena -almeno ho ancora la mia voce femminile e il mio Samuccio- alla fine, sventolò una foto di Sam che si scaccolava, mh.

-E, direttamente dall'isola di Atlantide- Chef sghignazzó, probabilmente l'unico ad aver apprezzato la battuta del presentatore -..Shawn e Amy, questa volta quella vera!-
I concorrenti, entrambi lanciati giù dall'elicottero, si tastarono doloranti il fondoschiena una volta atterrati.
Heather, alla vista di Shawn, precedette Courtney e domandò al presentatore il motivo della partecipazione dello zombofobo, già vincitore dell'edizione precedente.
-Lui partecipa perché, mia cara Heather..- cominciò stizzito, per poi prendere un'espressione più turbata -..già, perché partecipi?- chiese con una punta di stizza, mentre, fattosi più confuso, iniziò a digitare violentemente un numero di telefono.
"Sí, mi ritrovo ancora quel rompiscatole tra i piedi!"
"Ma ti dico di sí, si é già intascato il milione!"
"Che vuol dire che aveva un debito di un milione e mezzo di dollari con il cast di The Walking Dead?"
"Uhm..Pft, si..certo"
Il conduttore, stranito, riattaccò dopo la bizzarra telefonata, borbottando qualcosa sotto voce che assomigliava molto a "dannate clausole".
-Allora?- lo incalzò Alejandro, in posa rigida e a braccia conserte come l'asiatica a lui dinnanzi
-Allora, si da il caso che il signorino possa partecipare in quanto una dannata CLAUSOLA rende possibile la riammissione in gioco di concorrenti già vincitori in caso che i soldi non vengano recapitati oppure che vengano spesi a fini di denuncie legali..in questo caso una piuttosto pesante da parte dello spettacolo televisivo di The Walking Dead- terminò il presentatore mentre spostava lo sguardo su Shawn in un'espressione mista fra il disgusto e lo sgomento.

-Che c'è, sembravano così reali quei costumi!- Shawn, all'interno del confessionale, sembrava piuttosto terrorizzato -stiamo pur sempre parlando di non-morti assetati di materia grigia.-

-Bene campeggiatori- riprese Chris una volta che essi si furono sistemati ordinatamente sul molo - é giunto il momento di presentarvi un concorrente inedito, al quale tengo molto particolarmente- aggiunse, con un ghigno sinistro -diamo il benvenuto a..- e, lasciando la frase in sospeso, venne lanciato l'ultimo concorrente, che una volta a terra venne riconosciuto da alcuni come niente popò' di meno che..
-TU!- Alejandro, furente, si avvicinò al ragazzo che in risposta sorrise maliziosamente all'ispanico
-Ciao, Al- lo apostrofó marcando sul nomignolo tanto odiato.
Heather, strizzando un po' gli occhi, riconobbe la figura vicina al neo fidanzato e la sua espressione mutó drasticamente
-José!- urló quasi, coprendosi la bocca inorridita e per lo stupore.
-Esattamente, chica- sorrise ammaliante il nuovo arrivato, lasciando di stucco e incantando interamente le campeggiatrici.

Alejandro, a giudicare dalla vena pulsante sul collo e dai tic nervosi del corpo, sembrava più che furioso -Lanzador maldito! Estúpido hijo de puta- all'ultima frase sembrò allarmarsi, guardando mortificato la videocamera
-Discúlpeme mamacita-

Chris, dopo aver assistito al confessionale del Burromuerto Junior, scoppió in una sonora risata, e per poco riuscì a trattenere le lacrime davanti ai concorrenti che lo guardavano basiti. Ancora sotto il loro sguardo esterrefatto, cominciò a salutare il pubblico da casa, annunciando la fine della puntata corrente.
-Riusciranno i nostri concorrenti a risolvere le loro divergenze? Ci saranno nuovi amori, alleanze e simpatici incidenti nei prossimi episodi? Io credo proprio di sí, e non vi aspetta che scoprirlo nel prossimo nuovo ed entusiasmante episodio di..A tutto Reality: L'isola fantasma!-
-Ahahahah Chef, ci sarà da divertirsi!-

 

-SPAZIO AUTRICE-
Ciao ragazzi! Spero che il primo capitolo vi abbia incuriosito, ho voluto spezzare la presentazione di tutti i 16 concorrenti dalla prima sfida vera e propria per comodità, in modo da lasciarvi una visione generale delle cose prima di cominciare la storia. Con precisione non so dirvi ogni quanto aggiorneró, spero di essere abbastanza veloce, ma premetto di essere:
A) molto disorganizzata
B) una pigra cronica
Perciò pazientate, vi prego.
Detto questo, se vi va di farmi sapere cosa ne pensate della storia, lasciate una recensione, io leggeró e risponderó volentieri!
Bacioni and enjoy the story🍀

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Capitolo 2
*** Stairway to Hell ***


-Bentornati nella nuovissima puntata di A Tutto Reality: L'isola fantasma!
Per chi se la fosse perso, nello scorso episodio siamo sbarcati in una nuovissima e macabra isola per poi dare il caldo benvenuto ad alcuni dei nostri vecchi concorrenti del primo, secondo e terzo cast. A loro si é andato ad aggiungere José, il fratellone di Alejandro e fra i due ne abbiamo sentite delle belle! Tuttavia non solo nella famiglia Burromuerto si avverte un clima ostile, ma la tensione é palpabile fra tutti i concorrenti del cast. Cosa ci aspetterà in questa nuova stagione? Scopritelo rimanendo sintonizzati sulla prima, attesissima ed inedita puntata.- 

Il vento soffiava ancora, scompigliando non più solo i capelli di Chris, ma ben 20 chiome di diversi concorrenti, in particolare la cresta alla moicana di Duncan, che sembrava preoccupato per la piega sbilenca che stava prendendo.
-Concorrenti, la sfida iniziale non solo vi permetterà di raggiungere l'accampamento in cima all'isola, ma determinerà anche la formazione delle squadre, perciò spero vivamente che scegliate la strada giusta..- anticipó il conduttore con un ghigno enigmatico poco prima di condurre i concorrenti al limitare della spiaggia, proprio davanti alla grande parete rocciosa.
-Qui potrete scegliere se fare i 1200 scalini scavati nella roccia, oppure gettarvi nell'avventura e scalare la parete con corde e picchetti offerti dal sottoscritto- con un sorriso sornione, Chris provvedette a indicarsi soddisfatto.
I concorrenti, esclusi Alejandro e José, troppo impegnati nella loro battaglia di sguardi, guardarono in alto, cercando di intravedere la cima sopra quella parete rocciosa di oltre 15 metri .

-Okay, forse Chris si é un pochino rammollito; insomma, una sfida in cui devi fare solo un po' di scale?- Mike sghignazzó, evidentemente rilassato per la sfida che gli era stata posta.

-Tuttavia- riprese il conduttore con un ghigno -sappiate che in entrambe le strade io e Chef ci siamo assicurati di sistemare degli..oggetti speciali- e dopo una sonora risata, a cui si unì anche il cuoco, blaterarono qualcosa su del fuoco e delle capre di montagna.

-Forse dovrei imparare a starmene un po' zitto, eheh - ancora Mike, questa volta grattandosi timidamente dietro la testa, sembrava un po' preoccupato per la sfida

-Concorrenti, ai vostri posti, partenza e..via!-
I campeggiatori, si dividettero abbastanza equamente.
Gwen, data l'orribile esperienza avuta nella prima stagione con l'arrampicata, optò per le scale, così come Leshwana, Trent, Izzy, Noah, Heather, Dakota e i fratelli Burromuerto.
I restanti, scelsero l'arrampicata ma, data la presenza di sole quattro corde, si stavano già verificando dei disguidi per quanto riguardava l'ordine di salita.
-Vi dico che siamo arrivati per primi io e Zoey!- sbottò Mike, alzando le braccia al cielo contro gli altri litiganti
-Sciocchezze, io e Courtney!- Scott, incattivito, ringhió quasi per poi cercare il consenso della propria ex compagna, la quale tuttavia non sembrava interessata a dargli manforte

-So come ha giocato sporco nell'ultima stagione, ma davvero non le importa nulla di me? Dannazione! Forse sono stato troppo duro con lei- il povero Scott, totalmente fuori pista, continuava a contorcersi nel confessionale data la frustrazione

-IO E ZOEY.-
-IO E COURTNEY.-
-IO E ZOEY.-
-IO E COURT-..-
-Ragazzi!- li interruppe la rossa, furiosa
-le corde sono quattro, ci staremo tutti tranquillamente- con ovvietà, sottolineò il dato di fatto indirizzando lo sguardo alla parete rocciosa, sulla quale apparivano le quattro corde rispettivamente dei colori verde, rosso, blu e viola.
Sbuffando, concordarono tutti sul darle ragione; solo Mike, per premiarla, le stampó un casto bacio sulla fronte, facendo ampliamente sorridere la rossa che poco dopo si avvió trotterellante assieme  al proprio ragazzo verso le corde rossa e verde.
-Viola mia.- e così dicendo, Courtney si avvió alla corda più esterna fra le due restanti, venendo subito affiancata da uno Scott che guardava ogni sua mossa come fa un cane in calore.
-E tu smettila di fissarmi, razza di smidollato- la bruna, iniziò a issarsi velocemente con la corda, discostandosi non poco dagli altri arrampicatori.
Tuttavia, Scott, deciso nel seguirla, affrettò la marcia e in poco l'affiancó
-Guarda che non c'è bisogno di scaldarsi, ti perdono per avermi disegnato come un ratto- con tono orgoglioso, il rosso era convinto di ingraziarsi la perfettina che, stringendo i denti, riuscì miracolosamente a non cominciare a gridargli in faccia tutta la propria frustrazione.

Anche fra i concorrenti che avevano scelto gli scalini si respirava un clima ricco di tensione. Incomprensioni, amicizie e ostilità non mancavano, infatti già ai primi gradini si era acceso un colorito dibattito fra due delle veterane dello show.
-Ohohoh ti dico che la piccola Leshwana deve stare verso l'interno scala, solo arpie col sangue acido come il tuo dovrebbero stare al ciglio dei picchi scoscesi- la Black Mama, iniziò ad invenire contro Heather, la quale, se prima si stava gustando un po' di tranquillità con il più giovane dei Burromuerto, ora sembrava più che alterata
-Ah si? Beh io dico che date le dimensioni da cetaceo marino della "piccola Leshwana" l'unica cosa che sarebbe buona a fare, é il tappeto d'atterraggio per questo branco di rammolliti- l'asiatica, con i pugni stretti ai fianchi, si avvicinò pericolosamente alla ragazzona di colore che con un "Ohoh questa te la sei cercata" iniziò, come previsto, una rissa a suon di schiaffi.
Alejandro e Gwen, nel frattempo, cercavano disperatamente di separare le due, invano.
-Forse dovresti semplicemente lasciare che Leshwana la distrugga- commentó Trent pacato, arrivando quasi di soppiatto dietro le spalle della gotica.
Gwen sorrise sincera, mollando improvvisamente la presa sull'amica
-forse hai ragione- commentó allegra guardando il ragazzo, che non perse tempo a ricambiare lo sguardo.
I due si guardarono a lungo, in un silenzio imbrazzante che venne interrotto da Gwen dopo poco - beh, che aspettiamo, vogliamo salire?- con un alzata di un sopracciglio invitó il ragazzo a precederla, ma una volta che lui ebbe accettato, lo tiró prepotentemente indietro, sghignazzando sommessamente
-Beh, che ti aspettavi? É pur sempre una sfida- divertita lo guardò dall'alto in basso e anche il chitarrista non poté fare a meno di ridere contagiato.

Gwen, con aria rilassata, sedeva nel confessionale, sorridendo a 32 denti -mi era mancato passare del tempo con Trent, é un amico così eccezionale- non c'era malizia nelle parole della ragazza, solo felicità nel ritrovare complicità nell'ex ragazzo

Trent, d'altro canto, aveva un'aria più che sognante -Mi ero promesso di ignorare Gwen, lo so, lo so- si autoriprese gesticolando davanti alla telecamera
-ma.. É difficile dimenticare la persona che ami- concluse con un sospiro abbastanza amareggiato -Amavi!- si corresse, grattandosi la testa imbarazzato

E, a proposito di amore, Dakota-zoid, infastidita dal baccano delle due litiganti, aveva deciso di separarle "pacificamente", lasciando che fosse l'asiatica a tornarsene dal suo bellimbusto per leccarsi le ferite.
-IO.LA.VOGLIO.FUORI- Heather, fuori di sé dalla collera, urlava addosso ad Alejandro, rossa in viso. Il latino, sospirando, non faceva che annuire
-Vedrai, sarà la prossima eliminata, mi  hermosa- cercò di rassicurarla lui con voce ammaliante
-nel frattempo potremo pensare a noi due..- propose poi in tono più caldo per avvicinarsi con fare malizioso
-NON ME NE FREGA, IO LA VOGLIO FUORI. ORA.- Heather iniziò a gesticolare furiosamente, ignorando le avances di Alejandro, tanto da sembrare una pazza isterica ai livelli di Sierra in All Stars

Alejandro, giocherellando con una ciocca di capelli, emise un sonoro sbuffo  -So che potrei avere tutte le ragazze che voglio, eccetera eccetera, ma quando Heather fa così..- tiró un grosso sospiro -mi fa proprio impazzire-

José, al quale non era sfuggito il due di picche del fratellastro, ne approfittò per immischiarsi fra le faccende della coppietta, magari mettendo anche un po' di zizzania fra i due.
-Al, non pensi che la señorita meriterebbe un atteggiamento più virile?- in tono accusatorio, ma sempre mantenendo il proprio accento caldo e latino, si avvicinó a Heather, cingendola da dietro
-Se io fossi il tuo novio non lascerei mai che una ragazzona del genere deturbi il tuo splendido visino- José, sorridendole sornione, accarezzò il viso della ragazza che pur rimanendo di tutt'occhi per quell'azione, si ritrovò a sorridere vittoriosa.
-Ah! Tuo fratello sí che é un gentiluomo, Al- Heather, ghignante, innervosì ancor più il ragazzo che, incapace di contenersi, si lanció furioso sul proprio fratello maggiore, iniziando a rotolare giù per le scale assieme a lui.
L'asiatica, soddisfatta, si voltó indietro per poi sorridere vittoriosa, ritrovandosi in testa alle scalinata.
-Bye bye perdenti!- li salutó altezzosamente dall'alto, ritrovandosi la prima ad arrivare al traguardo.
Davanti a sé, trovò una distesa erbosa con al centro un orologio digitale gigante, il quale segnava i 19 minuti e 40 secondi esatti.
-Complimenti, un numero pari- l'accolse Chris -sei il primo membro dei Vampiri Assassini!-

-Già, Chris non si supera proprio mai con l'originalità..- commentó acida miss Crudelia Demon
-Hei, guarda che sento tutto!- intervenne il conduttore dall'esterno del confessionale, strappando un sonoro sbuffo alla concorrente all'interno.

Nella parete d'arrampicata, c'era invece chi, come Zoey e Mike era già riuscito ad arrivare al traguardo con un 19. 51 netti e quindi a decretarsi come membri della seconda squadra in gioco, quella dei Licantropi Urlanti.
Intanto, nella parete rocciosa, Duncan e Amy avevano occupato le postazioni dei piccioncini e Scott e Courtney che, ancora in fase di arrampicata, perdevano tempo nel battibeccare animatamente.
-Insomma, i topi puzzano, vivono nelle fogne e hanno i denti gialli, perché proprio un ratto?- Courtney, esasperata, ruotò gli occhi, ignorando nuovamente uno dei continui interventi di Scott, che sembrava intenzionato a non lasciarle un secondo di tregua.
-Ci sono animali a cui assomiglio di più, tipo un maestoso leone, un coccodrillo, un lupo solitario, un leop-..-
-LA VUOI FINIRE SÍ O NO?!- lo interruppe alla fine la bruna, iniziando ad urlare con la faccia deformata dalla collera.
-Gne,gne, gne- gli fece eco la perfettina, piantando i piedi nella parete rocciosa e fermando bruscamente la scalata -mi hanno rotto le tue lagne e sí, per tua informazione puzzi e pure tanto!-
-ehm..Courtney..- provò a fermarla il rosso preoccupato, sentendo un "Click" metallico azionato dalla castana
-Eh? Vuoi pure interrompermi?! Razza di..AAAH!- infatti, la ragazza non fece in tempo a finire una frase che la bomba azionata poco prima esplose, scaraventandola verso sinistra con una forza devastante.
-Courtney!-
La castana, già pronta a uno schianto fatale contro gli scogli sottostanti, non si accorse quasi della presa ferrea che le stringeva il braccio, tenendola sospesa in aria, ma salva.
-D-duncan?- domandò dubbiosa, alzando lo sguardo ancora impaurita e incontrano quello del punk, teso nello sforzo di sorreggerla
- Sí principessa dal culo pesante, ma veda di appendersi alla corda, perché non riusciró per molto a sorreggerla- ordinò, stringendo i denti per la fatica.
Courtney annuí lentamente e, con agilità, si diede lo slancio per far aderire il proprio corpo alla corda, rimanendo qualche metro sotto al ragazzo.
-Grazie- borbottó dopo, forse troppo frettolosamente, al ragazzo, che in risposta fece spallucce.
-Non era questa la fine atroce che meriti-
Courtney sorrise brevemente, iniziando ad arrampicare più velocemente, fin tanto da sorpassare il ragazzo.
-Hai ragione, ciò che merito io si chiama vittoria!- commentò poi più soddisfatta, sghignazzando sommessemente
-Oh non ci contare brutta trombona lamentosa!- la canzonó il punk, seguendola da sotto la corda con un sorrisetto a fior di labbra

-So che mi darete del rammollito per aver salvato Courtney, ma ho ben altro in serbo per lei..- sghignazzó il punk, assumendo uno sguardo fra il malizioso e il minaccioso

-, non ci credevo nemmeno io..insomma, Duncan che mi ha salvata?- la mora mostró inizialmente un tantino di stupore, ma poi sostituì quell'espressione con una più annoiata
- beh, l'avrà fatto per far ingelosire Gwen-

-Ho visto tutto e diamine, quel Duncan non mi piace affatto- commentó Scott in preda alla gelosia -AFFATTO- rimarcò, più deciso.

-E, spaccando l'orologio ai 21 minuti esatti, Courtney e Duncan si aggiudicano entrambi il posto nella squadra dei Vampiri Assassini!- i due, si squadrano per un secondo con espressione gioiosa, poi ripresero i soliti sguardi indifferenti.
Anche Trent e Gwen, correndo disperatamente, arrivarono finalmente al traguardo con un ritardo di soli tre secondi, aggiudicandosi un posto nei Licantropi Urlanti.
-Perché avete corso così tanto?- domandò Zoey innocentemente, ignara della motivazione
-C-c-capre A-ss-s-as-sine- balbettó Trent, con gli occhi ancora pietrificati dalla violenza di quelle bestiole.
Il conduttore e Chef, in risposta si guardarono per un secondo, per poi scoppiare in una sonora risata.
-YUUUUUHU!- le risa vennero interrotte da quella pazzoide di Izzy che, assieme a Noah, arrivò al traguardo a cavallo di un caprone.
La pazza, saltò abilmente dalla capra in corsa, trascinando a forza anche il povero Noah, che tremava dallo shock.
-Andiamo, non dirmi che non ti é piaciuto, gamberetto- Izzy, ancora euforica per la cavalcata, gli diede un sonoro pizzicotto, ma il ragazzo, ancora terrorizzato, non diede alcun segno vitale.
- 21 minuti e 34 secondi, entrambi nella squadra dei Vampiri Assassini!-
-Che forza, dei succhiasangue ambulanti!- ancora una volta, ridendo invasata, la rossa corse verso la propria squadra, trascinandosi un Noah inerme per il tragitto.

-Okay, ammetto che inizialmente l'idea delle capre non mi sembrava male..Ma Izzy é totalmente invasata, l'ho vista parlare in caprese, capite? CAPRESE.- Noah, ancora con gli occhi spalancati dal terrore, scosse violentemente la telecamera come a cercare conforto, povero illuso.

-Scott e Amy, con un tempo di 21.39 fate parte dei Licantropi Urlanti, accomodatevi con il resto della squadra-
Il campagnolo, infatti, aveva dato una mano alla bionda a salire e ora fra i due aleggiava un clima abbastanza imbarazzato.

-Sapevo che i rossi avevano un debole per me, anzi, tutti i ragazzi hanno un debole per me, alla facciaccia tua Samey!- Amy, altezzosa come poche, non perdeva un attimo per mettere in cattiva luce la gemella

-E attenzione, anche Leshwana e Dakota arrivano al traguardo!- Chris, urlando a gran voce, indicò la mutante, che senza alcuna fatica reggeva in spalla la mole della Black Mama.
-Yo-Yo, Leshwana regna- si pavoneggió la ragazzona di colore saltando giù dalla schiena di Dakota-zoid e raggiungendo il traguardo un attimo prima dell'amica.
-Grazie per il passaggio, sorella- e, dopo il ringraziamento, le due si batterono il cinque, separandosi subito dopo quando Leshwana raggiunse i Licantropi Urlanti e Dakota i Vampiri Assassini.
-Che fine hanno fatto Cretinandro e Josémuerto?- domandò l'asiatica stizzita, battendo nervosamente il piede a terra mentre attendeva il proprio ragazzo e il fratello maggiore.
-Già Chef, che fine hanno fatto?- domandò retoricamente Chris sghignazzando, mentre i cameramen andavano a riprendere una violenta lotta fra i due fratelli, ancora nel bel mezzo delle scale.
-Hei fratellini Burromuerto, basta fare i capricci, é ora di venire a fare la nanna!- Chris, con un megafono stretto fra le mani, riprese i due in tono cantilenante e José, dopo aver spintonato il fratello per l'ultima volta, lo sorpassó per portarsi al traguardo prima di lui.
-Sí!- esultò lo spagnolo, strappando un ringhio profondo al fratello più giovane, arrivato qualche secondo dopo di lui.
-José 23.40, Vampiri Assassini; Alejandro 23.43, Licantropi Urlanti-
-No, no, no!- Alejandro era parecchio fuori di sé e non solo per la sconfitta subita, ma anche per la scoperta di non essere in squadra con la sua bella. Inizió quindi a strattonare Chris per la camicia, pregandolo di farlo rimanere in squadra con la bella Heather.
-Mi dispiace, ma sei l'ultimo concorrente dei Licantropi Urlanti e, di conseguenza, hai fatto vincere la tua squadra, complimenti!- Chris, sorridendo sornione, si lisció la camicia, guardandolo malignamente dall'alto al basso
-Ma io-..- il ragazzo, venne interrotto dal coro incitatorio della propria squadra e non fece in tempo a replicare che venne coinvolto in un festino.

-Per quanto ami far perdere le staffe ad Al, avrei dovuto spingerlo più a fondo, almeno non avrebbe fatto vincere la sua squadra.- il latino sbuffó amareggiato per la parziale vincita del fratello -ma almeno sono in squadra con Heather, e se ho lei..Alejandro é fritto.- concluse, con una risata malevole e sinistra.

-Vampiri Assassini, l'ultimo concorrente dovrebbe essere Shawn, ma dato che non-..- Chris si interruppe a metà frase, notando solo in quel momento la comparsa dello zombofobo da un albero nei paraggi.
-E tu come diavolo saresti salito?!- sbraitó il conduttore, incredulo a quella vista .
-Dalla parete, mi pare ovvio- rispose tranquillo quell'altro una volta atterrato a terra
-M-ma c'erano solo 4 corde e noi non ti abbiamo visto salire- balbettó Zoey un po' incerta
-Beh, ho scalato la roccia a mani nude, ovviamente..bisogna essere molto allenati con gli zombie in circolazione- ammise l'ex vincitore, guardando con diffidenza Dakota, con un'espressione palesemente incazzata sul volto.
-Beh, abbiamo vinto la sfida, no?- sghignazzó nervoso, interrompendo un po' il silenzio che si era andato a creare.
-No razza di idiota, dovevi presentati al traguardo, non scappare in mezzo a uno stupidissimo bosco!- sbottò Heather, perdendo letteralmente le staffe a nome di tutta la squadra.
-oh-

-Ehm, come dire..sono completamente spacciato- Shawn, grattandosi nervosamente la testa, sospiró afflitto all'interno del confessionale.

-Concorrenti della squadra dei Vampiri assassini, sarete voi a subire la prima eliminazione della stagione!- Chris, ormai al crepuscolo, si trovava assieme agli altri concorrenti al centro di una pianura avvolta dalla nebbia, dove erano stati allestiti dei tronchi come posto a sedere per ogni numero di concorrenti, così da ricordare la cerimonia dell'eliminazione della prima stagione.
-Chris, perché improvvisamente fa così freddo? E tutta questa nebbia?- domandó improvvisamente Heather, abbracciandosi per mantenere un regolare calore corporeo mentre batteva i denti dal freddo.
In risposta, il conduttore non fece che scrollare le spalle, sghignazzando malignamente sotto i baffi mentre indicava i gabinetti-confessionali ai membri della squadra perdente.

-C'è qualcosa, in quest'isola, che non mi torna..- commento pensierosa l'asiatica, ridestandosi solo al momento del voto
-comunque il mio voto va palesemente a Shawn, non solo ci ha fatto perdere, ma é pure matto!-

-Sono costretta a votare Shawn, e non solo perché ci ha fatto perdere la sfida, ma perché non faceva che spogliarmi con gli occhi!- Dakota-zoid, imbarazzata e totalmente fuori strada, nascose un sorrisetto compiaciuto -ma naturalmente ho occhi solo per Sam, io- si preoccupò di precisare

-Il mio voto va a Dakota, insomma, quella ragazza é mostruosa e non nel buon senso della parola, vallo a sapere se a quella piacerebbe assaggiare il mio cervello!- lo zombofobo, visibilmente scosso, cercò di proteggersi la nuca, come se temesse un attacco zombie da un momento all'altro.

-Come ben sapete, in quest'edizione non é previsto nessun trattamento di lusso per i vincitori, che dormiranno nelle vostre stesse baracche, mangeranno gli stessi cibi eccetera eccetera. Tuttavia, solo la squadra perdente, in questo caso voi - si affrettò a sottolineare Chris -subirà l'eliminazione, mentre la vincitrice sarà libera di festeggiare e potrà ricevere una ricompensa a sorpresa- Chef, che nel frattempo aveva affiancato Chris, gli pose una busta con i risultati dei voti, la quale venne saldamente impugnata dal conduttore.
-Bando alle ciance, per stasera possono considerarsi salvi: Heather, Courtney, José, Duncan, Izzy e Noah!-  ai nominati, Chris lancio delle collane di aglio che chi con riluttanza, chi con palbabile disgusto, si dovette infilare al collo.
-Dakota, Shawn- tuonó il presentatore -uno di voi due ha raggiunto l'unanimità dei voti eccezion fatta per il suo, ciò sta significare che l'ultima collana d'aglio della serata va a..- Shawn sembrò preoccupato, quell'altra, invece, si guardava le unghie disinteressata
-..a Dakota! Shawn, mi spiace ma sei eliminato- decretó McLean.
Lo zombofobo abbassò tristemente lo sguardo ed afflitto, ma non troppo, si avvicinò alla fionda dei perdenti , ovvero la nuova umiliante invenzione di Chris per liberarsi degli eliminati.
-Buon viaggio, smidollato!- gli urlo dietro Heather, poco prima che Chef, con una forza impressionante, mollasse l'elastico della giga-fionda, facendo viaggiare Shawn alla velocità della luce fin oltre l'oceano.
-Non avrete la mia materia grigiaaaa!- furono le ultime parole che, quest'ultimo, urló nel vento, andando in contro al mare aperto.

-Già,hahah- Chris, sghignazzando, si apprestò a chiudere la puntata.
-Dove finirà Shawn? Chi sarà il prossimo eliminato? E, i nostri concorrenti moriranno per il fetore dell'aglio?- domando Chris rivolto alla telecamera, impegnata a riprendere un Noah dal colorito verdino poco promettente
-scopritelo nella prossima puntata di..A tutto reality: L'isola fantasma!-

 

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Capitolo 3
*** Pulizie estreme ***


-Nella scorsa puntata di A Tutto Reality: L'Isola Fantasma, abbiamo potuto vedere i nostri campeggiatori affrontare una scalata mortale fino alla radura sulla cima della scogliera. Capre di montagna ed esplosivi hanno reso la sfida ancora più mozzafiato ma, oltre alle bombe, sembrano essere esplosi anche i nervi di Courtney, che non riesce più a tollerare quel campagnolo di Scott. Alla fine della gara, dopo una rissa fra Heather e Leshwana, si sono formate due squadre ed é stato Shawn, "l'ultimo arrivato al traguardo", ad abbandonare per primo lo Show. Chi abbandonerà ancora l'isola? E di chi saranno i prossimi nervi a saltare in questa puntata di a tutto reality? Lo scoprirete solo guardando.-

I concorrenti dormivano placidamente nelle loro silenziose casette al limitare del bosco. C'era chi, come i membri dei licantropi assassini, riposava con l'aria rilassata e tranquilla che solo qualcuno sottoposto a un massaggio Shatzu (ovvero la ricompensa della serata) poteva avere. Altri invece, avevano proprio l'aria di non aver minimamente chiuso occhio a giudicare dalle pesanti occhiaie che solcavano il viso di alcuni concorrenti.

Il confessionale, quella mattina, fu invaso da un sonoro e profondo sbadiglio
-La prima mattina della stagione é sempre la peggiore- biascicó un po' a fatica il punk mentre si stiracchiava scompigliandosi la cresta -perfino in prigione hanno letti migliori- constató infine, mentre si grattava un po' rozzamente la testa.

Lui e un'altra persona, erano gli unici ad essersi svegliati così presto, ed ora entrambi si ritrovavano sul terrazzo della propria casetta. Una volta che ella si accorse della presenza di Duncan, lo raggiunse senza titubanza attraversando lo stretto cortile per poi far scricchiolare le assi di legno, sulle quali il ragazzo era seduto, con i suoi pensanti anfibi .
-'Giorno Gwen- la riconobbe lui ancora prima di alzare lo sguardo, salutando con tono piatto la propria ex-fidanzata
-Duncan- rispose ella a mo' di saluto, sedendosi senza esitazione lí dinnanzi
-Non ti facevo un tipo mattiniero- continuò la darkettona, cercando di smorzare quel velo d'imbarazzo che aleggiava fra i due.
Il punk sbuffó innervosito e, sorridendo sornione, si giró verso la ragazza
-nemmeno io ti facevo una scassapalle- sghignazzó in tono abbastanza secco, facendo sottointendere a Gwen che un minimo scherzava, ma mica tanto.
Infatti, la gotica si ritrovò a sbuffare
-Senti Duncan, se vuoi fare il bimbo offeso per il modo in cui ci siamo lasciati nell'altra stagione, per me fai pure ma-..-
-Alt, alt, alt- la interruppe quell'altro
-per il modo in cui TU mi hai lasciato- precisó in primo luogo, non abbandonando il tono piatto e accusatorio di poco prima -e in secondo luogo, non c'è nulla da dire Gwen, mi sono reso conto anch'io che la storia era finita da un pezzo-.
La darkettona rimase un po' sorpresa dalle parole del ragazzo, ma con un pizzico di sollievo annuí, rimirandosi insistentemente i lacci delle scarpe.
-Solo una cosa, e non fare l'idiota perfavore- lo ammonì poco prima di proseguire, osservando il punk con una nota di rimprovero e divertimento negli occhi -tu provavi ancora qualcosa per Courtney?- domandó abbassando impercettibilmente la voce, quasi convinta di conoscere già la risposta, che non tardó ad arrivare
-Courtney? Quella petulante e noiosa perfettina? No. Nel modo più assoluto!- sbottò il suo ex, alluciando lo sguardo alle parole della ragazza, che scoppió a ridere cristallina.
-Allora tregua?- domandò una volta dopo essersi calmata, tendendo una mano amichevole verso il ragazzo.
-Tregua.- accettó lui, dopo un momento di riflessione, stringendola.

-Sono felice di aver aggiustato le cose con Duncan, almeno posso dire di poter contare sull'odio in meno di una persona- ammise la gotica, che coricata com'era sulla tavoletta del water sembrava davvero sollevata.

-Concorrenti, siete invitati a recarvi a fare colazione nella mensa e quando dico invitati, intendo che dovete CORRERE, siamo in ritardo di 5 minuti con i tempi dello show!- urló Chris attraverso il megafono, svegliando tutto il resto dei concorrenti nell'isola.
I campeggiatori, per lo più assonnati, uscirono dalle casette come degli zombie, infatti Scott si ritrovò ad inciampare, cadendo di faccia in una pozzanghera posta poco sotto la casetta dei ragazzi.
-Non ci posso credere, sei proprio un'idiota fino al midollo!- lo canzonó Duncan, ridendo a perdifiato e stringendosi la pancia dalle risa, aumentando così il fastidio del campagnolo, che stava letteralmente ribollendo dalla rabbia.

-ODIO i punk.- enunciò fermamente Scott, ancora cosparso di fango fino al naso.

-Vieni su, ti aiuto io- si offrì la gemella cattiva, arricciando il naso mentre afferrava con aria schizzignosa il braccio del campagnolo, aiutandolo a rialzarsi. Scott, una volta rialzato, sorrise a 32 denti alla ragazza, ignaro del fango che gli ricopriva ancora il viso e che quindi lo rendeva ridicolo.

-Voi da casa non iniziate a pensare che abbia preso una bella sbandata per il campagnolo. SOPRARRUTTO NON TU, SAMEY- tuonó la gemella cattiva, guardando la telecamera come se vi ci fosse riflessa l'immagine della sorella -Mi sentivo semplicemente in dovere di ricambiare il favore della sfida d'arrampicata, tutto qui- concluse più tranquilla

-Hey razza di lombrico, vedi di pulirti e fare colazione- lo apostrofó miss crudelia de Mon, sorpassandolo decisa per avviarsi con una Courtney sghignazzante al seguito verso la mensa.

-Ora odio anche le Heather, dannazione- esclamò il campagnolo, che per l'ennesima volta si trovava all'interno del confessionale.

-Courtney potrebbe rivelarsi un'ottima alleata- Heather, a differenza del rosso che poco prima era entrato nel confessionale, sembrava molto pensierosa -tuttavia la sua fiducia potrebbe essere difficile da guadagnare e devo ammettere che non é affatto stupida la ragazza- mormorò con sguardo altrove -anche se ovvio, non sarà mai più intelligente di me- concluse in tipico tono altezzoso.

La colazione di quella mattina, come i campeggiatori poterono constatare, fu una sbobba insipida dal colorito marroncino, che a detta di Chef era un prelibato purè francese con scorze di patate incorporate. Una leccornia.
-Quando diamine capirà che la sua cucina é illegale in più della metà del globo conosciuto?- chiese retoricamente Noah con tono annoiato mentre col cucchiaio rigirava i grumi della propria purea.
-Non lo so zuccherino, ma Leshwana non mangia piú nulla di marrone, questo é certo- commentó dall'altro capo del tavolo la Black Mama, che incredibilmente sembrava aver sentito il discorso del ragazzo.

-Ohoh dopo la sfida mangereccia e i 15 shottini di di scarafaggi che ho dovuto subirmi nella prima stagione, Chef può sognarsi di rifilarmi altri frullati di roba strana- Leshwana, irremovibile, sembrava molto contrariata della colazione ricevuta.

Al contrario, Scott, sembrò apprezzare molto, tanto da arrivare a chiedere il bis.
-Ew amico, certo che fai proprio schifo- commentó pacato Mike, che dalla spalla della sua fidanzata osservava il proprio compagno di squadra strafogarsi di poltiglia.
-Zitto Mike- lo mise a tacere il rosso, ancora alle brighe con la seconda porzione della mattinata -o dovrei chiamarti Mal?- domandó poi riprendendo un tono più sicuro, ricompensato dall'espressione di sgomento apparve sui volti dei due fidanzatini.

-É..é..da più di un anno che le mie personalità non si fanno vive- cercó di giustificarsi l'ex malato di mente
-insomma, non che non mi manchino, ma persone come Vito e Mal tiravano fuori il peggio di me- concluse anche se poco convinto

-Concorrenti, spero che la colazione sia stata di vostro gradimento- commentó il presentatore una volta varcato l'ingresso, squadrando tutti i presenti in maniera divertita, accompagnato dallo sguardo accusatorio di Chef verso i ragazzi.
Le facce dei concorrenti, non erano sicuramente incoraggianti; il viso di alcuni, come di Trent e Noah, era sbiancato di brutto ed aveva assunto un colorito verdino.
Dakota-zoid, invece, sembrava aver una reazione del tutto più particolare, infatti stava ringhiando innervosita da un buon quarto d'ora e i suoi compagni di squadra, riuniti al suo stesso tavolo, badavano nel prendere le distanze.
-D-dakota? Tutto bene?- chiese Chris con un cipiglio, rimanendo comunque attento nel rimanerle distante.
La bestia mutante non rispose, fece solo sfrigolare i denti o, meglio, le zanne, fra loro.
-FAME- pronunciò poi, in tono esageratamente alto che fece accapponare la pelle a tutti, persino a Chef, che rimase immobile al suo posto.
-G-gli av-vanzi, C-chef- balbettó il conduttore, cercando di riprendere il possesso sulla propria parola -d-dagli il resto- si spiegò poi, in tono più tranquillo.
Il militare, tuttavia, sembrava ancora impaurito quando, dopo aver preso il pentolone dalla propria cucina, lo porse a Dakota con un sorriso falsissimo e talmente esagerato da rendere le sue gote due prugnette raggrinzite. La mutante però non sembrò curarsene, immerse la testa nella pentola e ne riemerse una volta che ne ebbe spazzolato il contenuto, piena di rimasugli di purea fino ai capelli.
Il disgusto era palpabile sul volto di tutti i campeggiatori, ma Noah, con lo stomaco ancora scosso dalla colazione di poco prima, non resistette all'impulso di vomitare, seguito da Trent, che alla vista del vomito del ragazzo non era proprio riuscito a resistere.

-Ragazzi- il chitarrista, all'interno del confessionale sembrava subire ancora gli effetti del cattivo cibo di Chef, infatti era visibilmente debole e provato, anche nel parlato -se c'é qualcosa che mi fa vomitare più delle cose disgustose, beh..quella é il vomito- concluse trattenendo l'ennesimo conato

Sebbene i commenti generali fossero variati dal "che schifo" al "ma certo che si poteva contenere", il presentatore sembrò trovare il tutto immensamente divertente, tanto dallo scoppiare a ridere fino alle lacrime, che prontamente asciugò una volta prima di parlare.
-Trent, Noah, capitate giusto a cappello perché la sfida di oggi é proprio far brillare l'intero accampamento da cima a fondo!- anche Chef sembrò per la prima volta divertito dopo l'incontro con l'affamata Dakota, ma nella sua espressione si poteva leggere chiaramente qualcos'altro, forse soddisfazione. Probabilmente era contento del non dover pulire il gigantesco accampamento.
-Quindi, Vampiri assassini e Licantropi urlanti, ringraziate i vostri compagni per avervi appena fatto guadagnare nuovo sporco da spuntare dalla lista- concluse Chris raggiante, incamminandosi a passo spedito verso un muro della sala, dove indicò una cartina che fino ad allora non era stata notata dai concorrenti.
-Le tappe sono 3: la cucina, i bagni femminili e la baracca di Chef Hutchett per i Vampiri assassini; la mensa, il bagno maschile e la casetta degli assistenti per i Licantropi urlanti. Ci sarà un limite di tempo e alla fine della sfida la squadra che avrà pulito meglio sarà la vincitrice, buon lavoro ragazzi- concluse sghignazzando per poi andarsene via fischiettando. I Licantropi urlanti sembrarono prendere subito in mano la situazione, infatti Leshwana si pose subito a capo gruppo, per far intendere già da subito chi fosse quella con le redini in mano.

-Gwen, Trent e io puliremo la casetta degli assistenti; Mike e Zoey la mensa e Scott, Alejandro e Amy il bagno degli uomini. CORRERE, CORRERE!- nessuno obbiettò all'ordine della black mama, ma non si poteva certo dire che erano tutti felici e contenti.

-io a pulire un bagno? Sudicia culona troppo gasata, le farò soffrire le pene dell'inferno per aver deturbato questo splendido tempio latino- commentò aspro Alejandro subito dopo essersi cavato la camicia per esibire i pettorali al pubblico da casa.

I Vampiri Assassini, invece, con membri più carismatici a far parte della squadra, sembravano avere già qualche disguido tecnico da principio.
-Quindi, io e Josè il bagno delle ragazze, Izzy, Noah e Heather la baracca di Chef e Dakota e la principessa la cucina. Tu, mostro mutante, se avrai fame potrai anche mangiartela- concluse il punk con un occhiolino indirizzato all'ex modella, la quale sfrigolò i denti tra di loro non si sa bene se per la fame o un improvviso odio nei confronti del galeotto.
-Senti brutta cresta verde- intervenne la perfettina, probabilmente sentendosi tirata in causa -non sei tagliato per dare ordini, perciò faremo così: tu e Noah la baracca, qualcosa di meccanica lo avrai pur imparato e sicuramente lì sarà pieno di rottami; Josè, io e Heather, il bagno e la schizz..cioè, Izzy e Dakota, la cucina. Obiezioni?- Duncan ringhiò rumorosamente alle parole della ragazza, ma Heather (che stranamente non aveva aperto bocca) si precipitò a dare manforte alla castana.
-Nessuna. Più che perfetto.- con un sorriso falsissimo e tirato, prese la compagna sotto braccio, trascinandola con enfasi verso i gabinetti per poi venire seguita a ruota da un Josè corrucciato.

-Ho guardato questo reality abbastanza da capire che quella non è la pasta di cui è fatta la ragazza di Al, deve avere sicuramente qualcosa in mente per stare così appresso alla brunetta...mi chiedo solo cosa- molto pensieroso, Josè si grattò il pizzetto con un sorriso leggermente divertito ad alleggiargli sul volto.

-Non sono nata l'anno scorso, mi sono accorta dell'improvvisa gentilezza di Heather nei miei confronti e devo dire che averla come alleata sarebbe comodo ma..come ho già detto quest anno lavorerò da sola- affermò Courtney decisa e positiva -oh, e poi non mi fido di quella st****a- concluse sorridendo sghemba in un tono di voce volutamente disprezzante.

Nel frattempo, nella mensa, Zoey sembrava essere molto preoccupata per il suo ragazzo, che da venti minuti a quella parte non faceva che passare il mocio avanti e indietro, sul vomito di Trent.
-Mike, tutto okay?- provò a chiedere in tono incerto la rossa, continuando a passare lo straccio sulle due tavolate della sala.
L'ex ragazzo affetto da personalità multipla, con lo sguardo visibilmente rabbuiato, non fece che annuire, riprendendo la pulizia del suo pezzo di sbocco.

-Non freintendetemi, sono veramente innamorata di Mike, ma..- Zoey sembrò titubante, talmente incerta da abbassare lo sguardo e prendere a mangiucchiarsi le unghie -..a volte penso che amasse più le sue personalità di quanto potesse amare me- sospiró infine, trattenendo lacrime dalla tristezza.

Leshwana e i suoi amichetti, si stavano invece avviando verso il capanno degli assistenti e l'atmosfera allegra del gruppo poteva definirsi l'esatto opposto della scena ripresa poco prima.
-..E così gli ha detto "oh, puoi scordarti il bel sederino di Leshwana, perché sei troppo smilzo per sopportare tutta la sua gloriosa bellezza"- stava raccontando animatamente la black mama, seguita dai risolini dei due ex fidanzati.
-Leshwaniqua é decisamente la persona più spassosa che abbia conosciuto.. Dopo te e Owen, ovviamente- si affrettò a precisare il ragazzo; asciugandosi come la gotica una lacrimuccia per le risate.
-Oh, Trent sei proprio un lecca-..- la darkettona, camminando all'incontrario per mantenere il rapporto visivo coi due, non si accorse dell'ostacolo dietro di sé ed inevitabilmente finí con lo sbatterci contro.
-Un lecca cosa? Cazzi?- sghignazzó Duncan, ovvero l'ostacolo contro cui si era scontrata la gotica.
-Duncan!- lo riprese lei, allegra -ti piacerebbe- aggiunse, alzando le sopracciglia con fare ammiccante.
Il punk storse la bocca, di conseguenza il piercing, fingendo di pensarci -mh in verità no, non sei il mio tipo Elvis, scusa-
-Oh non ti preoccupare, nemmeno tu sei il mio- commentò il moro, perdendosi un secondo con lo sguardo sognante sulla gotica; dettaglio che non sfuggì a Leshwana, che approfittò del fatto che Duncan e Gwen parlassero per prendere in disparte il ragazzo.
-Ti piace?- domandò a bruciapelo, spiazzando il moro.
-Ha importanza?- domandò a sua volta, incrociando le braccia e mettendosi sulla difensiva.
-Beh sí, ora sono solo amici..Perciò, zuccherino, io ci farei un pensierino- concluse la ragazzona con un occhiolino per poi dirigersi verso la gotica, che era rimasta sola dopo che Duncan era andato al rispettivo capanno della sfida.
-Su, puliamo questa baracca!- commentarono decise le ragazze entrando nel capanno seguite da Trent, con un'aria alquanto pensierosa in volto.

-Dovrei davvero riprovarci?- Trent, paranoico come sempre, si grattava la nuca pervaso dal dubbio -insomma, sembrava veramente presa e tra noi non é finita nel migliore dei modi. Ma forse, se lo dice Leshwana..-

Noah e Duncan, che invece avevano il capanno di Chef da pulire, erano già a buon opera, e in quell'ammasso di rottami, iniziava a nascere un minimo di ordine.
-pezzo di metallo bucato..-
-Tubo di scappamento.-
-termosifone in metallo..-
-Si chiama radiatore, idiota!-
I due ragazzi, sebbene non condividessero la passione per la meccanica, stavano a modo loro collaborando e, mentre Noah passava i pezzi di motore al punk, quest'ultimo si occupava di sistemarli in ordine, armeggiando con la chiave inglese di volta in volta.
-E chi lo avrebbe mai detto che in fondo Courtney aveva ragione- commentò acido come sempre il precisino n.2, intento a pulirsi ossessivamente da un po' di olio di motore.
-Già.- commento semplicemente l'ex galeotto con un sorrisetto -chi l'avrebbe mai detto- ripeté sovrappensiero, rubando velocemente qualcosa dal mucchio di rottami per poi infilarselo in tasca.

Nel bagno maschile, le cose procedevano invece a rilento, mettendo in forte svantaggio la squadra dei Licantropi urlanti, che a differenza dei Vampiri assassini aveva temporeggiato fin troppo.

-Più a destra ti dico, altrimenti non vedo-
Scott, che con aria scocciata stava sostenendo Alejandro, accontentò l'ispanico, spostandosi di una piastrella più a destra, in modo che il compagno di squadra potesse spiare con piú comodità il bagno della squadra avversaria che, a differenza del loro, sembrava già brillare come quello degli spot pubblicitari.
-Maldito José, cosa pensa di fare così vicino alla mia niña?!- lo spagnolo, furente, si mosse scattoso sulle spalle del ragazzo, piantandogli nell'impeto la punta di uno stivale in faccia.
-Ahia! Rispetta i patti, cosa sta facendo Courtney?- sbraitó il rosso in tono lamentoso, sbracciandosi e allungandosi come un bambino per cercare di intravedere uno scorcio della scena.
Alle spalle dei due, con uno spruzzino in mano e uno stura cessi nell'altra, c'era invece la gemella cattiva, che assisteva a quello spettacolino con una nota di sdegno sul volto.

-Come se stare in questo porcilaio maschile non fosse abbastanza, devo sorbirmi anche i capricci di due stupidi gelosi- commentó aspra roteando gli occhi

-Voi due- gli richiamó la bionda, avvicinandosi ed interruppendo il loro bisticcio, stufa di dover rimaner impalata a fissarli.
-TU, lavandini- ordinò spruzzando in faccia al campagnolo dello Chante Clair [e non si dica che Chris McClean non fa pubblicità occulta]. Il ragazzo prese a strofinarsi gli occhi, stordito a tal punto di far cadere il Burromuerto arrampicato sopra di lui, che atterrò pesantemente a terra con un'imprecazione.
-TU, cessi- sentenziò poi la gemella, sbattendo poco elegantemente in faccia al latinlover spagnoleggiante lo stura cessi che stringeva in mano poco prima.
-Oh, ma andiamo!- si lamentó Al, ancora steso a terra con lo stura cessi in faccia
-e tu, che farai!?- domandò irritato, rialzandosi e scollandosi la ventosa dalla faccia.
-Io?- la bionda rise di gusto, per poi estrarre una lametta dalla tasca -assolutamente niente, ho già fatto abbastanza- mormorò tranquillamente accennando con un cenno della testa al mocio abbandonato a terra e al pavimento luccicante.
-Me la paghi- commentó Alejandro con uno sbuffo per poi arrendersi e andare a pulire, lasciando la gemella alle prese con la propria lima delle unghie.
-Beh, che aspetti? Torna a lavorare!- abbaió seccata Amy, interrompendo la lima perché si sententiva osservata dal campagnolo che con sorriso sghemo era rimasto immobile a guardarla.

-Amo le donne che prendono il potere, mi ricordano la mamma quando ammazza i topi- sopiró sognante il rosso stravaccato nel gabinetto.

I Vampiri Assassini che per la migliore organizzazione sembravano essere in netto vantaggio, una volta svolte le loro mansioni si diressero in tacito accordo verso la cucina, che a solo due minuti dallo scadere della gara si rivelò..
-UN DISASTRO! Cosa diavolo avete fatto a questa cucina?!- Courtney, fattasi prendere dall'ansia e dall'ira, aveva iniziato a sbraitare come una pazza isterica, attirando l'attenzione del resto della squadra all'ingresso della porta.
La cucina vista di lí era in condizioni ancora più pietose di come l'avevano lasciata: sugo ammuffito sui muri, spaghetti sul lampadario, topi terrorizzati che correvano da una parte all'altra e Izzy con una pila di pentole in testa. Ma il particolare che fece più infuriare la perfettina, furono le mani sudicie e la bocca piena di pomodoro di Dakota, intenta a sbaffarsi il contenuto di ogni pentola con una voracia incredibile.
I membri della squadra sembrarono tutti congelati davanti alla scena, eccezion fatta per Heather, che se la stava ridendo di gusto sotto i baffi.

-Questa scena mi ha ricordato la prova culinaria della prima stagione, quando ho trovato Owen che si era divorato mezzo manzo in cinque minuti..peccato che ora la cucina sia ancora più disastrosa hahah-

Courtney, già al limite della pazienza, si ritrovò a brandire un coltello verso le due
-Quale parte del "dovete pulire" non avete capito? QUALE?!- sbraitó, quasi in preda a una crisi isterica.
-Caaalma- la rassicurò la schizoide, ridendo a dismisura per il tintinnio delle pentole -la mia amica Dakotaceratopo-
-Non chiamarmi così!-
-Uh, okay, okay, Dakota.. aveva fame, quindi é diventata un tantino irascibile quando non trovava il cibo e poi l'ho vista lanciare polpette scadute ho detto "ohh perché non farsi un bel cappello di pentole per ripararsi" e ha funzionato! Perciò ho trovato dei pomodori e le ho fatto una pasta, sapete ho imparato a farla in un campo estivo in New Jersey.. ma a Dakota non é piaciuta la cottura e uhhh sono volati spaghetti ED É STATO BELLISSIMO! Però sembra aver apprezzato il sugo- Izzy, dopo aver spiegato a parole sue le vicende della cucina, scoppió a ridere nuovamente, divertita dai volti stravolti e confusi dei suoi compagni.
Il silenzio però, durò poco, interrotto da una sonora schiarita di voce
-Io.Ti.Uccido.-
-Ti uccido, Ti uccido!-
Sbraitando come una pazza e risultando la più psicopatica fra le due, Courtney si sbracció verso Dakota, agitando i pugni in aria anche quando José intervenne sollevandola da dietro per allontanarla dalla mutante rabbiosa, che aveva preso a ringhiare. In quel momento di trambusto, fortunatamente suonó la campana, segno che il tempo della gara era finito.
Infatti, Chris e Chef ordinarono il ritrovo nella radura, dove li attendevano con un grande televisore a schermo piatto per i punteggi.

-Licantropi, Vampiri; la sfida di oggi é terminata e devo dire che non pensavo poteste spingervi a rendere lo sporco più sporco, ma wow, lo avete fatto!- commentó il presentatore, divertendosi delle espressioni mortificate di una squadra in particolare.
-Tuttavia, devo ammettere che c'è una squadra che ha lavorato meglio dei miei assistenti e tecnici messi assieme e, prevedibilmente, questa squadra sono..i Licantropi assassini!-
All'annuncio della vincita, la squadra esultò con un battimano generale ed, in particolare, da un abbraccio fra Gwen e Trent dal quale lei si discostò subito, arrossendo.
-Alt, alt, alt- li interruppe McClean, con lo stampo di un sorriso sadico già sul viso
-Per il volere di Chef, ho un'altra buona notizia..Chef, vuoi l'onore?-
L'ormone di colore sorrise soddisfatto, parandosi davanti al conduttore in posizione da soldato -Dato che i Vampiri Assassini hanno sporcato la MIA cucina, la puliranno da cima a fondo e stasera prepareranno anche la cena ai Licantropi Urlanti- spiegó maligno il cuoco, sorretto dalle urla vittoriose della squadra vincitrice.
I Vampiri si guardarono invece in cagnesco, sbuffando per la seconda sconfitta della stagione.

Quella sera, sempre accompagnati dalla solita, inquietante nebbia verdina, i Vampiri Assassini si diressero ai ceppi della cerimonia d'eliminazione e uno dopo l'altro andarono a votare all'interno del confessionale.

Neanche a farlo apposta, la prima a votare fu Courtney che, ancora inviperita, fece appello a tutto il suo autocontrollo per non riprendere a sbraitare -OVVIAMENTE voto Dakota, non solo ha rovinato il mio piano impeccabile, ma é pure una mutante inaffidabile, e lo dico per il bene della squadra!-

-Mi vodo es por Dakota, quella chica mutante da i brividi, davvero, l'idea di averla nella mia stessa inquadratura es intollerabile- José, scuotendo deciso testa, voto senza battere alcun ciglio

-Il mio voto va a..- Izzy sebró riflettere un secondo, prima di scoppiare a ridere -a dire il vero devo ancora decidere, dunque.. Ambrabà, bibí, momo.. Anzi, Ambarabà, cicí, bonbon.. Sí, era così!- e si concluse così il confessionale della rossa, che getto il destino del suo voto al fato.

-Voto Courtney, quella sciacquetta é fin troppo maleducata, mi fa andare in bestia..grr- anche Dakota, l'ultima a votare, ebbe qualche problema a contenere la rabbia.

Una volta che i confessionali furono terminati, fu Chris a riprendere parola, incentivando Chef a portare le collane di aglio, ovvero i salvavita della serata.
-Concorrenti, la sfida di oggi é stata catastrofica e ci sarebbero molti di voi che meritano l'eliminazione. In primis, Dakota, che per la gola é svalvolata rendendo la cucina di Chef un campo di battaglia- commentó il presentatore, cercando di mantenere piatto il tono della voce e di non scoppiare a ridere.
-In secondo luogo- continuò facendosi più serio -la perfettina Courtney, che con il suo piano da maniaca del controllo ha fatto perdere la squadra-..- -Te l'ho detto Chris, non é colpa mia, ma della mutante imprevedibile!- sbraitó la castana, interrompendo McClean con prepotenza.
-Sí si, come vuoi, prenditi la prima corona d'aglio della serata e taci, non sei tu l'eliminata della serata!- la liquidó in fretta Chris, lanciandole con enfasi la collana d'aglio addosso.
-Così come non saranno eliminati: José, Duncan, Heather e Noah- ai quali vennero lanciate le rispettive collane di aglio.
-Dakota, Esplosivo, siete state le più votate. Quest'ultima per..essere semplicemente schizzata.-
-ohhh, bum bum!-
-..Sí, come dicevo, l'ultima collana di stasera va a...Izzy!-
-COSA?!- l'urlo della mutante sovrastò il brusio dei restanti concorrenti, spaventando anche a morte alcuni animali che volarono via spaventati.
-IO, potevo essere l'unica diva della squadra, IO sono una star!- sfurió l'ex modella, agitandosi anche con l'arrivo dell'equipe di assistent che, con uno sforzo sovraumano, riuscirono a trascinarla fino alla fionda dei perdenti dove Chef, con l'aiuto di vai assistenti, tese la corda per poi rilasciarla, facendo volare Dakota in un punto indefinito del mare.
Chris, a quel punto, si sfregó soddisfatto le mani, tornando a rivolgersi alla telecamera per le constatazioni finali.
-E cosí, la seconda eliminata della stagione é stata la mutante mangiona Dakota. I Vampiri assassini riusciranno mai a vincere una sfida? Heather stringerà la sua alleanza? E scopriremo mai cosa succede a Mike? Scopritelo solo nel prossimo episodio di..A tutto reality: l'isola fantasma!-

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