The two sisters (ri-edit)

di Supremo Maestro Ramas
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 01 (prewiev) ***
Capitolo 2: *** Partenza !!! (Preview) ***
Capitolo 3: *** La giornata degli incontri bizzarri (preview) ***
Capitolo 4: *** La presentazione del torneo (prewiev) ***
Capitolo 5: *** Primi scontri (preview) ***



Capitolo 1
*** 01 (prewiev) ***


Nuova pagina 1

Mi sono accorto che per come avevo sviluppato la storia, non avrei potuto proseguirla.
Perciò ho deciso di riscriverla in parte in modo da evitare il vicolo cieco in cui era finita la precedente versione.
Buona lettura a tutti ! ^_^

 

UN INVITO INASPETTATO

 

Era una normale giornata di sole a Tokyo dove la vita trascorreva normalmente.
La gente andava e veniva per le strade della città, ignara del fatto che, nel frattempo, in uno dei palazzi lì vicino si stava svolgendo un'accanita battaglia:
- PRENDI QUESTO !!! - urlò una voce femminile:- SCONFIGGERE IL MALE !!! -
Con un urlo sgraziato lo spettro si dissolse senza lasciare traccia di se.
Lesta, la donna, prese un accendino e bruciò la pergamena sigillante
- Un altra grande vittoria della più grande acchiappafantasmi del mondo !!! - esultò Reiko Mikami girandosi di scatto e mostrando indice e medio della mano destra alzati in segno di vittoria
- SIGNORINA MIKAMI LEI È FANTASTICA !!! - quest'urlo sgraziato, proveniva da Tadao Yokoshima mentre cercava di avventarsi sulla rossa per palpeggiarla.
Come quasi sempre gli andò male dato che la rossa si girò fulminea e gli rifilò una poderosa gomitata sul naso, facendolo cadere dolorante e sanguinante a terra:
- Non cambierai mai !!! - sbuffò la donna per poi guardarsi intorno per accertarsi che il lavoro fosse finito:
- Okinu ! Tutto a posto ? - domandò vedendo avvicinarsi l'ex fantasmina
- Sì, tutto a posto ! - rispose mentre riponeva nel suo kimono il flauto da negromante
- Bene, allora andiamo ! - esclamò prima d'incamminarsi verso il pianterreno tallonata dai suoi assistenti

- Ma lei è fenomenale !!! - cinguettò un uomo di mezza età, coi capelli bianchi e gli occhiali dietro i quali erano visibili un paio di occhi che scintillavano dalla gioia mentre si avvicinava saltellando allegramente in direzione della rossa:
- Tenga ! - esclamò lanciandole in braccio un enorme sacco di denaro con sopra ricamato il simbolo dello Yen:
- Sono 500 milioni !!! Se li è guadagnati tutti fino all'ultimo yen !!! -
- Ma naturalmente !!! - ribatté la donna con fare sprezzante:- Sono la migliore sul mercato e di conseguenza anche la più cara ! -
detto ciò cominciò a ridere grassamente prima di lanciare addosso a Yokoshima il sacco:
- Bada che se rubi qualcosa me ne accorgo ! - lo avvertì scoccandogli nel contempo un occhiata ammonitrice di cui il ragazzo non poté accorgersene dato che il sacco di denaro l'aveva schiacciato a terra e gli impediva di muoversi e di vedere cosa stesse succedendo davanti a se.

D'un tratto, la scena cambiò radicalmente. Ora la donna era seduta su un trono d'oro foderato di velluto rosso.
Lo scranno era posto sui sedili posteriori di una lussuosa limousine bianco avorio che passava in mezzo a due ali di folla esultanti che acclamavano il suo nome:
- Grazie grazie ! - esclamava la donna mentre agitava la mano destra per salutare i presenti incurante del fatto che Tadao stesse importunando devine di ragazze:
- Mi dai il tuo numero di telefono ? Ci vediamo stasera ? Lo sai che sei la ragazza più bella che io abbia mai conosciuto ? -
erano solo alcune delle domande che rivolgeva alle malcapitate mentre sbavava loro dietro con la sua tipica espressione da pesce lesso
Ovviamente tutte si ritraevano con espressione disgustata e grida di orrore ma senza che queste impedissero a Yokoshima di proseguire nella sua opera.
Tuttavia non si accorse che, alle sue spalle, piano piano si era formato un cerchio di energumeni che erano i fidanzati delle donne che aveva insidiato durante il tragitto e tale cerchio andava sempre più stringendosi attorno a lui.
Quando se ne rese conto era troppo tardi:
- E-ehm eh eh c-che volete ? - balbettò mentre girando su stesso cercava vanamente una via di fuga
- PICCHIATE IL MANIACO !!! - urlò una voce femminile a cui presto si unì un coro di:- SÌÌÌ !!! -
- NO NO !!! AIUTO !!! - strillò lui ma vane si rivelarono le sue invocazioni mentre colpi sempre più violenti percuotevano le sue membra:
- NO !!! BASTA !!! PIETÀ !!! - urlava lui ma i colpi continuavano a piovere incessantemente
- BUTTATE GIÙ IL MANIACO !!! - urlò una voce femminile
- COSA ?!?! NO NO NO !!! - strillò il ragazzo mentre veniva sollevato di peso e portato vicino al bordo del ponte:
- EHI EHI !!! CHE FATE ?!?! NO NO !!! SIGNORINA MIKAMI AIUTO !!! - urlò con tutto il fiato che aveva in corpo
La donna lo sentì e cominciò a voltarsi a destra e a sinistra cercando d'individuarne la posizione:
- YOKOSHIMA DOVE SEI ?!?! - chiamò ma le sue parole vennero sovrastate dalle urla della folla festante che le precludeva anche la visuale
- SONO QUÌ SIGNORINA MIKAMI !!! MI AIUTI !!! - piagnucolò
- QUÌ  DOVE ??? NON TI VEDO !!! - rispose la rossa con un crescente senso di preoccupazione nei confronti del suo assistente
- ALLA SUA DESTRA !!! ALLA SUA DESTRA !!! VICINO AL BORDO DEL PONTE !!! -
Alla fine la rossa riuscì a vederlo e cercò di scendere dalla macchina per correre verso di lui ma non riuscì neanche a staccarsi dal trono:
- Ma che accidenti ha questa affare ?!?! - domandò inviperita all'autista che non solo non le rispose ma neanche si girò verso la rossa continuando a guidare come se nulla fosse
- EHI DICO A LEI !!! - strillò inviperita la rossa inveendo contro l'autista:
- FERMI LA MACCHINA E MI AIUTI A SCENDERE !!! MI HA SENTITO ?!?! -
Niente. L'uomo continuava a guidare imperterrito come se non avesse sentito le urla della rossa
- ACCIDENTI !!! - esclamò mentre facendo forza sui braccioli della sedia tentava vanamente di staccarsi dal trono e la macchina andava sempre più allontanandosi dal luogo della ormai prossima tragedia
Nel frattempo gli energumeni avevano portato Yokoshima sul bordo del ponte e cominciarono a farlo oscillare sopra il vuoto:
- PRONTI ?!?! E... UNO !!! E... DUE !!! E... TRE !!! - tuonarono gli omaccioni prima di scaraventarlo giù dal ponte
- YOKOSHIMAAAAAA !!! - gridò Mikami che impotente stava assistendo al volo del suo assistente quando ad un certo punto un forte rumore la riportò alla realtà.

- CI HANNO INVITATO !!! CI HANNO INVITATO !!! - quest'urlo di Okinu accompagnò il rumoroso spalancarsi della porta della camera da letto
- Ma cos'hai da strillare ?!?! - bofonchiò la rossa mentre dopo aver gettato una rapida occhiata alla sveglia, metteva la testa sotto il cuscino:
- Sono appena le 11 di mattina !!! - piagnucolò
- Ci hanno invitato !!! Ci hanno invitato !!! - ripeté meccanicamente l'ex fantasmina
- Ma chi ci ha invitato ? - domandò la rossa
- La federazione americana degli acchiappafantasmi !!! - rispose tutto d'un fiato Okinu
A sentire questa risposta, la rossa emerse da sotto il cuscino e guardò stranita la sua assistente:
- Ripeti un po' ! - le ordinò inarcando dubbiosa un sopracciglio:- Ma con calma ! - puntualizzò
Per tutta risposta l'ex fantasmina le porse una lettera, che la rossa la aprì e cominciò a leggere a voce alta

- Gentilissima signorina Reiko Mikami,

saremmo lieti se Lei accettasse il nostro invito a partecipare ad un torneo di acchiappafantasmi che si svolgerà nella città di Las Vegas nello stato del Nevada il 15 di Giugno c.a. il cui premio per il vincitore consisterà in 50 milioni di dollari americani.
Le modalità del torneo saranno le seguenti: i migliori acchiappafantasmi giapponesi si scontreranno uno contro uno con i loro migliori colleghi americani.
Se accettasse il nostro invito La preghiamo di avvisare il presidente dell'associazione giapponese acchiappafantasmi.
Nella speranza che lei accetti, Le alleghiamo biglietto aereo valido per il viaggio.

Cordialmente,

Ryan King

Presidente dell'A.G.S.A. (American Ghost Sweeper Agency) -

Dopo averla letta, esaminò la busta e lo stemma che recava quest'ultima.
Non vi era alcun dubbio sull'autenticità della lettera, ma nonostante ciò, stentò a credere a ciò che vi era scritto sopra:
- Questa poi... - bofonchiò sfregandosi leggermente le labbra con il lato interno dell'indice della mano destra per poi alzare gli occhi sulla sua assistente:
- Cosa ne pensi Okinu ? Sarà uno scherzo ? - domandò la rossa
La ragazza stava per rispondere quando squillò il telefono:
- Vado io ! - disse Okinu mentre si avviava verso l'apparecchio:- Mikami Agenzia Acchiappafantasmi, chi parla ? -
- Ciao Okinu ! Sono Sajio ! -
- Oh buongiorno ! Mi dica ! - rispose cordialmente la ragazza
- Reiko è in casa ? Avrei urgenza di parlarle ! - nonostante cercasse di controllarsi, il tono dell'uomo tradiva la sua agitazione
- Sì ! Gliela passo subito ! Aspetti in linea ! - detto questo, appoggiò la cornetta sul tavolo e andò a chiamare la rossa
- Dimmi Sajio ! - bofonchiò Reiko per poi sbadigliare sonoramente
- Hai per caso ricevuto anche tu una lettera dalla American Ghost Sweeper Agency ? - domandò l'uomo con il cui tono tradiva la crescente agitazione
- Sì, l'ho ricevuta, ma tu come fai a saperlo ? E che significa anche tu ? Chi altro l'ha ricevuta ? -
- È arrivata anche a me. Credendolo uno scherzo ho contattato la sede centrale americana dell'I.C.P.O. e loro hanno confermato tutta la faccenda e mi hanno anche riferito i nomi dei colleghi a cui si riferiscono... - dicendo questo cominciò a sparpagliare alcune carte sul suo tavolo:- Ma dove l'ho messa la lista ?!?! - si domandò:- Ah eccola ! - esclamò infine tirandolo fuori da un mucchio di scartoffie
- Su dimmi chi sono ! - lo incalzò la rossa:- Non tenermi sulle spine !!! -
- Dunque... ad aver ricevuto l'invito siamo: io, te e Okinu, Emi e Tigre, padre Karasu e Pito, Yuchinojo, Meiko, Caos e Maria, Yumi e Ichimonji. -
- Come anche le due amiche di Okinu ? - domandò dubbiosa la rossa
- Boh ? - fu la risposta di Sajio seguita da un'alzata di spalle:- Probabilmente perché insieme ad Okinu sono le migliori della loro scuola ! - ipotizzò senza troppa convinzione
- Sarà quello... - rispose la rossa con fare disinteressato:- In ogni caso, adesso sarà più difficile del previsto vincere il torneo !!! -
- Perchè ? Hai intenzione di partecipare ? - le chiese incredulo
- Certamente !!! E non soltanto per il premio !!! Così facendo il mio nome sarà conosciuto anche oltre oceano !!!
Diventerò ancora più famosa e di conseguenza potrò alzare le tariffe !!! - esclamò mentre gli occhi le prendevano la forma del simbolo dello Yen
Sulla nuca di Sajio comparve un enorme gocciolone:- E-Ehm... c-ci vediamo stasera allora ? - chiese titubante cercando di sviare il discorso
- Stasera ??? Cosa c'è stasera ?!?! - domandò la rossa cadendo dalle nuvole
- Non dirmi che hai già dimenticato di aver accettato il mio invito di andare fuori a cena stasera ?!?! - ribatté lui esterrefatto
La rossa cadde dalle nuvole:- Eh ?!?! Ah !!! No, no !!! Non me lo ero dimenticata !!! Assolutamente !!! - mentì spudoratamente
- Molto bene, a stasera allora. Ciao ! - concluse lui
- Sì a stasera, ciao ! - e riattaccò

Dopo aver riposto la cornetta, la rossa si girò verso Okinu e notando la sua espressione capì che c'era qualcosa di strano:
- Cosa c'é Okinu ? Non sei contenta di questo invito ? - le chiese scompigliandole bonariamente i lunghi capelli blu
- Eh ?!?! No, no... cioè... sì, sono contenta, il fatto è che... -
- Che ?!?! - la incalzò la rossa:- Su !!! - la esortò:- Non tenermi sulle spine !!! -
- Che gli inviti arrivati sono tre... - disse tutto d'un fiato mostrandole un altra busta chiusa insieme al suo invito
- Tre ?!?! - domandò stupita:- Ma noi siamo solamente.... - s'interruppe a metà frase avendo capito cosa intendeva Okinu:- Il 3o invito è per Lui, vero ? - chiese retoricamente
La ragazza annuì debolmente:- Probabilmente non lo sanno... non sanno che... -
- Già... - bofonchiò la rossa:- Probabilmente non lo sanno... - ripeté meccanicamente la rossa
- Oramai sono più di 4 anni che se ne è andato... -
- Sei in ansia per lui ? - chiese la rossa
Okinu non rispose, ma Mikami conosceva la risposta:- Sicuramente starà bene, non ti devi preoccupare ! - disse tentando di rincuorarla:
- Ha scelto di tornare negli States dai suoi genitori per proseguire gli studi, e noi dobbiamo rispettare questa sua decisione.
So bene quanto gli eri affezionata ma devi fartene una ragione, soprattutto alla luce della tua nuova condizione ! - le disse sorridendole benevola
- Seguirò il consiglio, grazie. - rispose l'ex fantasmina sorridendo debolmente
- Su, ora andiamo a preparare le valigie che fra 2 giorni dobbiamo partire. - la esortò avviandosi verso la camera da letto

Arrivate, tirarono fuori dall'armadio due grosse valigie e cominciarono a riempirle di vestiti, scarpe ed altro dopo averli ammassati sul letto.
La rossa ci mise dentro anche un lungo abito verde, accollato ma con un generoso spacco per le gambe, una parrucca rossa, un ventaglio e un paio di occhiali da vista finti
- Perché anche quelli ? - domandò confusa Okinu indicando le parti necessarie per il travestimento
- Perché quando andrò in giro per la città sarà meglio che mi renda irriconoscibile per non essere continuamente importunata dai miei fans ! - esclamò per poi scoppiare a ridere grassamente
Okinu non disse nulla limitando ad un mezzo sorriso di circostanza mentre un grosso gocciolone le scendeva sulla nuca
- Forza ! Continuiamo ! - la esortò la rossa
Diverse ore dopo avevano preparato tutto e a Reiko restava tutto il tempo necessario per prepararsi per la serata galante con Sajio.

La sera stessa, una volta rientrata a casa dopo aver cenato con l'agente dell'I.C.P.O., Mikami si versò da bere del saké e si mise seduta in poltrona a guardare fuori dalla finestra dando libero sfogo ai suoi pensieri.
Gli avvenimenti di quel giorno appena trascorso avevano riportato a galla un triste ricordo: la partenza di Yokoshima !
Com'era stato possibile ? Non riusciva tuttora a darsi una risposta convincente:
"Dannato stupido !!!" pensò la rossa:"Sembrava tutto andare bene dopo che siamo riusciti a sventare in modo definitivo la minaccia di Ashtaroth !!!
Era tutto era tornato alla normalità !!!"
Su quest'ultimo punto, la rossa si sbagliava.
Era vero che la situazione era tornata alla normalità, anzi, c'erano meno fantasmi di prima dato che tali esseri preferivano starsene buoni buoni piuttosto che affrontare qualcuno di quelli che avevano sconfitto uno come Ashtaroth.
Un paio di mesi trascorsero lentamente e noiosamente e Sajio decise di cogliere la palla al balzo, incominciando a fare una spietata e spudorata corte a Reiko e lei, un po' annoiata e un po' infastidita dal di lui comportamento, aveva cominciato ad accettarla, se non altro per poter respirare un po'.
Già questo di per se era strano, molto strano !
Tuttavia, la cosa assurda era che Tadao non aveva battuto ciglio di fronte a tutto ciò, anzi sembrava aver accettato il tutto con desolata rassegnazione, e negli ultimi tempi più lei e Sajio si avvicinavano sentimentalmente, più Yokoshima diventava serio e taciturno, e, circa un mese prima di andarsene aveva addirittura smesso i suoi continui tentati palpeggiamenti alle grazie della rossa !!!
Poi un giorno, arrivò una telefonata dalla madre di Yokoshima.

Dopo essersi assicurata che stessero tutti bene, la donna buttò lì la proposta a Mikami:
- Mi sta dicendo che vorrebbe che concedessi una settimana di ferie a suo figlio in modo che possa trascorrere con lei e suo marito la Golden Week negli States ? - chiese la rossa mentre giocherellava distrattamente con una penna a sfera
- Sì esatto ! - cinguettò la donna:- Ormai Tadao ha finito il liceo e vorremmo discutere con lui dei suoi progetti per il suo futuro !
Sempre se lei è d'accordo signorina Mikami ! - puntualizzò la donna
La rossa rifletté in silenzio qualche secondo per poi dire:- Per me non ci sono problemi, ma dovrebbe sentire anche il diretto interessato ! -
Aveva appena finito la frase che la porta dell'ufficio si aprì e sulla sua soglia comparve Yokoshima
- È appena arrivato ! - riprese la rossa:- Un attimo che glielo passo ! - disse per poi allungare la cornetta verso il suo assistente:
- È per te ! È tua madre ! - gli disse con noncuranza
Senza dire nulla, il ragazzo prese il ricevitore e se lo appoggiò all'orecchio:- Ciao mamma ! Dimmi ! Cosa succede ? - domandò lui con finto interesse
- Visto che sei stato promosso è tempo che tu pensi al tuo futuro, perciò gradiremmo che tu passassi da noi questa Golden Week per discuterne un po' !
La signorina Mikami si è già detta d'accordo, manca solo il tuo consenso ! - gli spiegò la donna
Seguì qualche secondo di silenzio mentre Tadao rifletteva:"In condizioni normali avrei rifiutato, ma per come si sono messe le cose qui all'agenzia..." gettò un rapido sguardo alla rossa che però era impegnata nella lettura di un quotidiano.
Facendo immaginarie spallucce, si decise a rispondere:- Va bene ! Quando sarà la partenza ? - domandò
- Accetti ?!?! - domandò incredula la di lui madre per poi cinguettare:- Perfetto !!! Comincia a preparare i bagagli e a spolverare il tuo passaporto che dopodomani partirai !
Ti prenoto on-line il biglietto ! Tu dovrai solo ritirarlo ! A presto bambino mio ! - disse prima di riattaccare senza dare al figlio il tempo di rispondere
- Sempre la solita !!! - bofonchiò lui riagganciando a sua volta
- Allora parti ? - gli domandò Okinu
Il ragazzo si girò verso di lei, le sorrise benevolo e le con un cenno della testa confermò:- Sì ! Dopodomani mattina ! Perciò dovrò muovermi a preparare le valigie ! -
- Vai pure ! - lo congedò la rossa senza smettere di leggere il giornale e accompagnando il tutto con un gesto di diniego della mano:
- Se ci sarà bisogno di te ti chiamerò ! -
A sentire queste parole, Yokoshima strabuzzò gli occhi e poi si diede un pizzicotto per accertarsi di non stare sognando. Resosene conto, balbettò incredulo:- Ah ! V-va bene ! Grazie ! - rispose incredulo per poi avviarsi verso la porta
- Fai buon viaggio ! - gli augurò Okinu
Sorridendole di rimando, il ragazzo infilò la porta e sparì alla vista delle due richiudendosela dietro.
Quando se ne fu andato, l'ex fantasmina si rivolse a Reiko:- Lo lascia andare così ? - domandò con l'incredulità che traspariva dal suo tono di voce
- Di lavoro non c'é ne, e io non ho intenzione di pagarlo per oziare ! - puntualizzò per poi abbassare il giornale e fissare Okinu:
- E comunque la scelta che deve compiere è ben più importante di qualsiasi stupida caccia ai fantasmi ! - sentenziò seria
- Ma non ha paura che non ritorni più ? - le domandò Okinu
La rossa fece spallucce:- È pur sempre un mio dipendente assunto con regolare contratto ! - puntualizzò quasi infastidita da quella domanda:
- Quindi, nel caso lo violasse, gli farei causa, sicuramente la vincerei e mi spetterebbe un maxi risarcimento per inadempienze contrattuali ! - sentenziò per poi scoppiare in una risata diabolica
- Eh-ehm... già... eh eh... - ridacchiò Okinu con un fare di circostanza che faceva capire che non finiva mai di stupirsi della diabolicità della donna:- V-vado a far la spesa ! A più tardi ! - disse timidamente
- Ciao ciao ! - la salutò la rossa agitando la mano destra per poi riprendere a leggere il giornale

Due giorni dopo, Tadao fu svegliato prima all'alba da un violentissimo tuono che era solo il preludio ad un incredibile acquazzone:
- Fantastico ! - sbottò:- Ora si mette anche a piovere !!! - sbuffando si alzò dal futon e andò in bagno
Un ora dopo, lasciò il suo squallido monolocale alle prime luci di quella piovosa mattina.
Tre ore dopo, l'aereo sul quale era salito si librò in cielo. Destinazione: New York !
Da quel giorno, nessuno in Giappone vide o ebbe più notizie di Tadao Yokoshima.

Un tuonò squarciò il silenzio della notte seguito dallo scrosciare della pioggia.
Tali rumori, fecero sobbalzare la rossa interrompendo il corso dei suoi pensieri:
"Ma quanto sono stata stupida a lasciar andare quel cretino !" si rimproverò:
"Non era malissimo come acchiappafantasmi e si accontentava di uno stipendio da fame e di qualche falsa promessa d'amore !!!" bevve un sorso del liquido dal bicchiere prima di continuare a dar libero sfogo ai suoi pensieri:
"Uno come lui non l'ho più trovato !!!
Tutti quelli che ho contattato per rimpiazzarlo hanno rifiutato lamentandosi per una paga bassa o per i pericoli che avrebbero potuto correre !
Qualcuno è arrivato anche a dirmi che ho un brutto carattere ! Ma come si sono permessi !!!" sbuffò contrariata per poi riprendere a sorseggiare il saké
"Così mi sono ritrovata sola con Okinu a mandare avanti l'agenzia !!!
Senza lui che portava tutto l'equipaggiamento di sigilli, talismani e altro, abbiamo dovuto dividercelo tra noi due e ciò ha limitato non poco i nostri movimenti e, di conseguenza, la nostra agilità !!!
Per di più abbiamo dovuto fare a turno da esca per far uscire allo scoperto fantasmi e demoni col risultato che più di una volta durante gli incarichi abbiamo rischiato di essere ferite gravemente molte più volte che in passato !!!" bevve un altro sorso del liquido prima di riprendere:
"Senza contare tutte quelle volte in cui ci siamo ritrovate in una situazione d'impasse che le monju di quel cretino avrebbe sbloccato subito !!!" in un gesto di stizza, vuotò il bicchiere per poi scagliarlo contro il muro col risultato di spargere vari frammenti in un angolo della stanza.
Fatto ciò si alzò, si recò in cucina e presa una bottiglia di saké, tornò in salotto, si sedette sulla poltrona e cominciò a scolarsela:
- ACCIDENTI A TE YOKOSHIMA ! - strepitò stizzita per poi riprendere a bere

Dopo numerose bottiglie, le venne sonno.
Prima d'addormentarsi la verità che non voleva ammettere venne a galla sotto forma di un fugace pensiero biascicato in una frase detta a bassa voce:
- La vera stupida sono io che ti ho lasciato andare così... senza averti... -
Poco dopo, scivolò nel mondo dei sogni.

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Capitolo 2
*** Partenza !!! (Preview) ***


Nuova pagina 1

PARTENZA !!!

Il giorno della partenza tutta la compagine era all'aeroporto in febbrile attesa per l'imbarco:
- REIKOOOOOOO !!! - questo cinguettio provenne Meiko Rokudo, la domatrice di Shikigami mentre correva incontro alla rossa:
- Oh, meno male !!! Ci sei anche tu !!! Avevo paura di restare sola !!! - rispose attaccandosele al collo
- M-Meiko... mi-mi stai strozzando !!! - le fece notare la rossa mentre tentava di scrollarsela di dosso
- Oh, scusami !!! - rispose mentre le si staccava di dosso:- Mi perdoni ?!?! Mi perdoni ?!?! Mi perdoni ?!?! Ti prego !!! - cominciò a domandare a raffica
- VA BENE !!! TI PERDONO !!! - strillò la rossa che si era già stancata della petulante amica:
- E ora muoviamoci o perderemo l'aereo !!! - senza aspettare risposta s'incamminò verso il ceck-in
- Autoritaria come sempre la nostra signorina Mikami. - osservò ironicamente Yuchinojo Date
- Reiko ha ragione ! - disse Sajio:- Non dobbiamo perdere l'aereo o rischieremo di fare una brutta figura coi colleghi americani. -
- Ben detto ! - gli fece eco padre Karasu
- E allora, cosa stiamo aspettando ? Muoviamoci ! - esortò Emi Ogarasawa incamminandosi a sua volta

Saliti sull'aereo furono condotti ai loro posti. Erano tutti in prima classe e tutti vicini: Reiko e Okinu avevano i posti affiancati, così come Padre Karasu e Pito, Caos e Maria, Emi e Meiko, Tigre e Yuchinojo, Yumi e Ichimonji mentre Sajio era seduto dietro di loro con un posto libero alla sua sinistra e il finestrino alla sua immediata destra.

Il viaggio fu tranquillo e una volta sbarcati e ritirati i bagagli si avviarono verso l'uscita.
Prima di giungervi però, la loro attenzione fu attirata da un uomo di mezza età, abbastanza alto coi capelli neri e vestito in modo sportivo che reggeva un cartello con su scritto in kanji Compagnia Giapponese.
Vistolo, l'allegra brigata vi si avvicinò.
Per loro fortuna l'uomo parlava e capiva il giapponese:
- Miss Reiko Mikami e i suoi amici presumo ? -
- Sì esatto ! - rispose la donna abbozzando un sorriso divertito
- Molto piacere ! - disse facendo un mezzo inchino:- Io sono Jacob Trust e ho il compito di scortarvi nell'hotel dove alloggerete per tutta la durata della competizione. Sarò poi sempre io a portarvi domani nel luogo dove si svolgerà la manifestazione in modo che possiate iscrivervi, perciò se volete seguirmi c'è un auto fuori che vi aspetta ! -
La compagnia annuì e lui cominciò ad incamminarsi seguito a breve distanza dal team nipponico.

All'esterno dell'aeroporto li aspettava una limousine bianca che non mancò di lasciare tutti a bocca aperta:
- Questo sarà il vostro mezzo ! - spiegò l'americano:- Questa limousine opportunamente modificata vi condurrà all'albergo ! Dei vostri bagagli ce ne occuperemo io e l'autista, voi nel frattempo salite pure ! - esortò con fare ossequioso
Mikami annuì soddisfatta e salì per prima.
"Quest'interno è un po' diverso da come lo conoscevo io..." pensò mentre si guardava attorno:"Mai visti così tanti posti a sedere..."
La rossa aveva ragione, l'auto era stata modificata con l'aggiunta di qualche altro sedile di modo che tutti e 13 acchiappafantasmi giapponesi vi trovassero posto.


Arrivati in albergo, furono condotti all'interno dove l'uomo dell'aeroporto procedette alla conferma dell'identità del team e a fornire loro le chiavi delle stanze:- Vorrei che domattina intorno alle 11 siate tutti quì riuniti di modo che io possa condurvi nel luogo nel luogo dove si svolgerà il torneo in modo che possiate iscrivervi. Ora vi lascio, con permesso ! - detto ciò fece un mezzo inchino e si avviò verso l'uscita dell'hotel.

Lasciati soli i nostri eroi si dedicarono alla suddivisione delle camere.
C'erano due singole che furono immediatamente prese da Mikami e da Sajio, quattro doppie che furono prese dalle accoppiate Meiko ed Emy, Pito e padre Karasu, Caos e Maria ed infine Yuchinojo Date e Tigre mentre l'unica tripla fu presa da Okinu, Yumi e Ichimonji.
Fatto ciò, ognuno dei gruppetti si ritirò nella propria camera e circa un'ora dopo scesero per il pranzo.

Per il pomeriggio ognuno decise di fare quel che gli pareva così mentre quasi tutto andarono in giro per la città, Sajio aiutato da Maria e Caos si mise a cercare informazioni sui loro avversari.
Il lavoro fu lungo ma proficuo e la sera stessa, dopo cena, quando erano tutti riuniti per decidere chi avrebbe dovuto combattere e chi no, espose i risultati delle sue ricerche:
- Dunque... - esordì dopo che tutti ebbero preso posto:- Dalle informazioni che sono riuscito a reperire, non avremo di fronte ossi molto duri, anzi sono quasi tutti poco meno forti di noi. - alzò di scatto poi lo sguardo sui presenti e stava per dire qualcosa quando...
- Perchè quasi tutti ? - lo interruppe Reiko
- Già ! Perché quasi tutti ? - le fece eco Emy:- Non penso ci sia qualcuno più forte di noi che abbiamo sconfitto Ashtaroth ! - esclamò orgogliosa dandosi una ravvivata ai capelli col dorso della mano destra
Gli altri si limitarono ad annuire.
Per tutta risposta l'agente dell'ICPO. fece circolare un fascicolo con allegata la foto di un ghost sweeper americano di cui non si vedeva la faccia perchè nascosta da un capellino da baseball, un paio di occhiali da sole e un fazzoletto sulla bocca.
- E questo chi sarebbe ? - domandò la rossa trattenendo a stento una risata divertita:- Il cugino dell'uomo invisibile ? -
L'uomo scosse il capo:- Nonostante l'aspetto buffo, secondo la filiale americana dell'ICPO è il miglior acchiappafantasmi in tutto il territorio statunitense... - s'interruppe un attimo per dare un rapido sguardo ai dati:- Anzi !!! Forse di entrambe le Americhe ! - esclamò rincarando la dose
La rossa inarcò un sopracciglio:- E su che basi lo dicono ? - chiese Mikami mascherando bene la sua curiosità
L'agente dell'ICPO sfogliò gli appunti:- Era un perfetto sconosciuto sbucato fuori dal nulla, ma ha vinto meritatamente l'ultimo torneo nazionale più tutti i relativi tornei organizzati dai singoli stati, dopodichè... - s'interruppe un attimo mentre andava verso il tavolo per prendere altri appunti:-... ha dato l'assalto al titolo battendo l'allora campione senza fare neanche troppa fatica... -
Buona parte della compagnia si scambiò occhiate dubbiose mentre Sajio continuava a spiegare:
- Avete di fronte The Ghost Eraser !!! Vero nome Ken Master, età compresa tra i 22 e i 23 anni, residente a Los Angeles, nello stato della California ! -
- Chissenefrega dei suoi dati anagrafici !!! - saltò su Mikami:- Piuttosto, perché non ci dici perché è conciato così ? -
Seguì qualche istante d'imbarazzato silenzio mentre tutti posavano lo sguardo sull'uomo:
- N-non lo so... - fu la sua laconica risposta
- Non lo sai... ? - domandò la rossa fessurizzando gli occhi
Maria venne in aiuto dell'agente dell'ICPO:- Nessuna sa perché The Ghost Eraser si maschera così ! Maria ha cercato ovunque informazioni ma senza esito ! -
- Ci sono varie tesi su questo suo mascheramento ! - interloquì il Dottor Caos:- C'è chi dice che è una persona famosa che non vuole rivelare la sua vera identità, altri invece dicono che si concia così perché è stato orrendamente sfigurato durante il combattimento contro un demone... -
- Per farla breve - lo interruppe Sajio:- Teorie tante ma fatti concreti pochi ! - concluse con un alzata di spalle

Seguì qualche secondo di silenzio mentre la compagnia finiva di osservare i dati
- È solo lui quello da temere ? - domandò padre Karasu restituendo i fogli a Maria
Sajio scosse la testa:- Oltre al mascherato, ci sono un paio di acchiappafantasmi americani che potrebbero rivelarsi molto più difficili da battere di quanto non sembrino ! -
- E chi sarebbero ? - domandò Yuchinojo Date
L'agente dell'ICPO tirò fuori un altro paio di fascicoletti:- Uno è chiamato lo Sfregiato per via di una cicatrice sulla faccia, l'altro si chiama John Ray. - spiegò mentre faceva circolare il materiale
I 2 uomini erano molto diversi tra di loro: lo Sfregiato era un enorme nero con una cicatrice che gli andava giù da appena sotto l'occhio sinistro fino al mento, John Ray, invece, era il tipico americano nell'immaginario collettivo: alto, biondo e con gli occhi azzurri a cui si aggiungeva un espressione da spaccone.

La foto di Ray attirò l'attenzione di Emi che constatò il fatto che quel ghost sweeper fosse davvero un gran figo.
- Aspetta a giudicare Emi. - disse Sajio:- Questo tizio ha una brutta fama nel suo ambiente. Si dice che non si fa alcun tipo di scrupolo quando si tratta di terminare un lavoro. Si vocifera che abbia anche eliminato dei civili durante alcune sue operazioni ! -
- Ma è inaudito !!! Non posso crederci che si possa arrivare a tanto per di concludere una missione !!! - saltò su un indignato Padre Karasu
- Come è successo ? - domandò Yuchinojo
- Pare che degli spettri molto agguerriti si stessero facendo scudo con alcuni civili per non essere colpiti, ma lui non ha esitato a farli fuori pur di terminare con successo la missione ! Secondo il rapporto ufficiale della polizia i civili erano già morti quando lui ha eliminato gli esseri sovrannaturali ma fu impossibile stabilirlo con certezza perchè mezzo palazzo saltò in aria, ostaggi compresi, e sembra che sia stato sempre lui a causare l'esplosione. -
- Infine tutto ciò che si sa su quella vicenda è dato in gran parte dalla sua testimonianza... - concluse Caos
- Che bastardo ! - ringhiò la rossa, tutti gli altri annuirono in segno di approvazione.
- Riguardo allo Sfregiato che ci sai dire ? - chiese a Sajio la Ogarasawa
- Utilizza riti tribali africani per i suoi esorcismi, è un tipo di poche parole ma di fatti molto concreti ! -
- Beh, almeno non dovremo affrontare solo mezze cartucce ! - ironizzò Yuchinojo:- Cos'altro sai dirci sul tizio mascherato ? -
- Poco... - rispose l'agente sfogliando i suoi appunti:- Viaggia su una moto di grossa cilindrata, una Ducati Monster nera... non ha tecniche particolari... usa un Bastone degli spiriti di acciaio anziché di legno... -
- Di acciaio ?!?! - lo interruppe Meiko:- Non sapevo esistessero !!! -
- Nemmeno io... - le fece eco Mikami
- In effetti è strano... ma la federazione americana degli acchiappafantasmi gli ha dato il nulla osta per l'utilizzo, quindi se dovrete affrontarlo state attenti, soprattutto perchè a volte è imprevedibile ! -
- Imprevedibile ? - chiese la domatrice di Shikigami:- Perchè imprevedibile ? -
- Perché non riesci mai a capire cosa possa fare... - rispose Sajio:- A volte sei sicuro che farà una certa mossa e invece lui fa qualcosa di diametralmente opposto ! -
- O almeno questo è emerso dalle informazioni che siamo riusciti a reperire... - concluse Caos con un alzata di spalle
- Parteciperanno tutti e 3 i tizi che ci hai detto ? - chiese Tigre
- Sì tutti e 3. - rispose Maria
- Ottimo ! - ghignò Yuchinojo mentre mentalmente si sfregava le mani
- Beh speriamo ci sia da divertirsi ! - gli fece eco Mikami il cui sguardo fu poco dopo catturato dall'atteggiamento di Meiko:- Come mai stai ancora guardando la foto dello Sfregiato ? - domandò incuriosita ma senza ottenere risposta
- Forse il bestione ha fatto breccia nel cuore della piccola Meiko ! - la prese in giro bonariamente Emy dandole di gomito
A quel punto, la diretta interessata esclamò:- Io quest'uomo l'ho già visto !!! -

Il silenzio calò di colpo sulla compagnia.
Nessuno si aspettava un eventualità del genere.
- Quando e dove lo avresti visto ? - domandò padre Karasu
La giovane donna scosse la testa:- Purtroppo posso solo dirvi che mi sembra di averlo visto quand'ero ancora piccola... -
- Dove ? dove ? - insisté la rossa:- Dove lo hai visto ??? -
- Uhm... - bofonchiò mentre guardava il soffitto e si grattava leggermente la guancia sinistra:- A casa mia... -
- E che stava facendo ?!?! - insistettero in coro Mikami ed Emy
Seguirono altri secondi di silenzio ed infine la domatrice di Shikigami concluse:- Mi spiace proprio non me lo ricordo... - disse mestamente questa frase scuotendo leggermente la testa
- Pazienza... - disse infine Sajio:- Ora è meglio continuare a valutare i candidati... -

La serata trascorse così.
Maria, Sajio e Caos illustravano i loro probabili avversari e man mano che le spiegazioni proseguivano, più quelli della compagnia si rendevano conto che il torneo non sarebbe stato una passeggiata.

Era circa mezzanotte quando le illustrazioni degli avversari da parte di Sajio, Caos e Maria finirono.
Poco dopo Mikami si alzò:
- Per adesso è inutile starci a pensare ! - disse facendo un gesto di diniego con la mano destra:- Fra una settimana inizia il torneo ed è meglio andarcene a riposare che da domani bisognerà pensare ad allenarsi. -
- Ben detto Reiko ! - saltò su padre Karasu:- Anche se 3 dei nostri avversari sembrano in grado d'infastidirci è sempre meglio non sottovalutare troppo il nemico !. -
Tutti si trovarono d'accordo coi due e dopo mezz'ora circa tutta la compagnia era a letto a dormire e ognuno faceva sogni di gloria riguardo al torneo che si sarebbe svolto l'indomani.

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Capitolo 3
*** La giornata degli incontri bizzarri (preview) ***


Non ho nulla da dire se non scusarmi per la lentezza nel postare e ringraziare tutti quelli che hanno finora recensito; perciò Grazie 1000 e continuate a seguire la storia che ha ancora moltissimo da dire ^_*

 

LA GIORNATA DEGLI INCONTRI BIZZARRI

 

Il giorno dopo, tutta la compagine si svegliò di buon ora e, fatta colazione, andarono alla reception dove li attendeva il delegato della Federazione Statunitense Acchiappafantasmi:
- Buongiorno ! - li salutò formalmente col suo giapponese atono:- Mi auguro abbiate dormito bene ! - disse con fare premuroso
- Bando alle ciance e ci porti dove potremmo iscriverci al torneo ! - tagliò corto Mikami mentre gli altri della compagnia annuirono
- Ah beh... - bofonchiò l'addetto spiazzato dal comportamento dei nipponici:- In tal caso... seguitemi prego ! - esclamò per poi voltarsi e incamminarsi in direzione dell'uscita dell'albergo.

Fuori dalla struttura li attendeva la stessa limousine che li aveva condotti lì dall'aeroporto:
"Comincia a non dispiacermi il fatto di viaggiare con quest'auto..." pensò divertita la rossa:"Anche se con una macchina come la mia avrei ammiratori anche in terra americana !" concluse sorridendo divertita sfregandosi il mento
- Certo che gli americani fanno sempre le cose in grande... - constatò Caos guardandosi intorno e ammirando gl'interni della vettura
- Questo è vero - ammise padre Karasu annuendo convinto:- ma a volte esagerano ! -
Il vecchio annuì convinto:- Comunque sono curioso di vedere il luogo dove si svolgerà il torneo e confrontarmi con i nostri avversari ! - disse cambiando discorso
Stavolta fu il prete ad annuire:- Penso che sarà un ottimo allenamento confrontarci con gli acchiappafantasmi di questa nazione ! -
- Non posso che essere d'accordo con lei maestro ! - s'intromise Pito:- Potremo servirci di quest'occasione anche per verificare le nostre condizioni ed eventualmente adottare qualche nuova strategia ! -
- Secondo me saranno i nostri avversari che impareranno qualcosa ! - ghignò Yuchinojo Date sfregandosi le mani divertito
- Beh ma anche loro hanno dei validi elementi ! - obbiettò Okinu
- Non sono nulla in confronto a noi che abbiamo affrontato e sconfitto Ashtaroth ! - saltò su Emy alzando l'indice della mano destra a mo di ammonimento:- Non sei d'accordo anche tu Meiko ? - le domandò girando la testa verso l'amica che si limitò ad annuire alzando e e abbassando la testa
- Ben detto ! - saltò su Yumi:- Gli faremo vedere quanto siamo forti ! -
- Io comunque starei attento a non sottovalutare i nostri avversari ! - riprese il prete:- Soprattutto i 3 che il signor Sajio ci ha mostrato in foto ! -
- Secondo me i rapporti sono un po' esagerati ! - esclamò Reiko che seguitava a guardare fuori dal finestrino con il mento appoggiato al palmo della mano destra
Tale frase fece calare il silenzio nell'abitacolo e, quando se ne accorse, la rossa si girò verso il resto del gruppo e notò che tutti la stavano fissando aspettando una sua spiegazione:- Intendiamoci ! - iniziò cauta:- Non nego che quei 3 potrebbero essere acchiappafantasmi di grande valore... - si fermò un attimo mentre prendeva a fissare negli occhi tutti i presenti e indicandoli con dito indice della mano destra:- ...ma bisogna vedere quali sono gli standard di questo paese... - s'interruppe un attimo per far assimilare bene il concetto:- ...perché quí l'eccellenza loro potrebbe essere inferiore alla nostra ! - concluse infine
A tali parole seguirono svariati secondi di silenzio da parte del gruppo:- Non hai tutti i torti... - ammise infine Caos:- ...però, di solito, nelle competizioni sportive, il marchio di fabbrica statunitense è sinonimo di garanzia. - precisò con fare serio alzando l'indice della mano destra
- Garanzia di cosa ? - chiese Okinu
- È una buona garanzia di vittoria per i suoi atleti ! - precisò ancora per poi cominciare a spiegare:- In questo paese la formazione degli atleti viene supportata sia da ottimi tecnici che dalla massiccia presenza d'impianti e di cospicui finanziamenti, quindi, anche alla luce di ciò sarà meglio non sottovalutarli ! -  concluse infine con fare deciso
- Inutile fasciarsi la testa prima di rompersela ! - intervenne Sajio:- Quando ci saremo conti e se saranno così forti come sembra, allora penseremo a cosa fare visto e considerato che tramite l'ausilio di Maria potremmo tranquillamente studiare delle contromosse, vero Maria ? - domandò rivolgendosi alla diretta interessata
- Buzz... - sfrigolò il robot:- Maria farà del suo meglio ! - promise con la sua voce metallica
- Che vi dicevo ? - domandò retoricamente Sajio con aria trionfante:- Ora possiamo starcene tranquilli ! - concluse sorridendo divertito
Visto che nessuno aveva nulla da dire, il resto del viaggio si svolse in silenzio mentre ognuno faceva le proprie congetture sul torneo.

Dopo una mezzora scarsa di viaggio, il delegato annunciò che erano arrivati.
Quando tutti furono scesi dalla limousine, l'uomo cominciò a spiegare:
- Signori e signore, di fronte a voi si trova il casinò Poseidon, il luogo designato per lo svolgimento di quest'evento. -
Quando alzarono gli occhi sull'edificio furono colpiti dalla sua magnificenza.
L'esterno aveva le sembianza di una grande villa patrizia romana, all'esterno c'erano varie tipi di piante, statue in marmo degli antichi dei greco-romani, diverse fontane di marmo con sculture, miriadi di luci e per entrare si doveva passare a fianco di due gigantesche statue di Poseidone.
Okinu colse l'occasione per istruire brevemente la compagine sulla mitologia e sull'arte greco-romana.
Davanti alla statua di Medusa Yuchinojo non poté esimersi dal fare una battuta:
- Doveva essere davvero brutta quella donna se le bastava guardare una persona per tramutarla in pietra !!! - ironizzò divertito
- Chissà se era più brutta lei o la tua ex-capa ? - lo punzecchiò Caos
Il giovane uomo fece spallucce:- E chi lo sa ? - si voltò poi verso il dottore:- Di sicuro sarebbe stata una bella lotta. -
- Bella lotta ? - s'intromise Mikami:- Tra un mostro e una vecchiaccia ? Bah ! - esclamò scuotendo la testa con disappunto
- Magari il mito di Medusa è nato proprio per effetto della ex-capa di Yuchinojo. - ipotizzò padre Karasu
- Può essere. - ammise Okinu:- È molto difficile capire quale può essere stata l'origine di molti miti greco-romani. -
- Comunque, forse, la mia ex-capa era meglio di quella mitologica ! - bofonchiò Yuchinojo, accortosi poi delle facce sbalordite del resto della compagni si affrettò a precisare:- Ciò non toglie che fosse una brutta strega ! - esclamò convinto annuendo col capo
- Pensare che Yokoshima ha avuto la sfortuna di essere stato baciato proprio da lei !!! - ridacchio Caos ma, appena finì la frase, comprese di aver parlato troppo e si tappò la bocca con entrambe le mani mentre cominciava a sudare freddo !
Aveva toccato un argomento tabù !
Molti mesi fa' tutti membri della compagnia che sconfisse Ashtaroth, tranne Sajio e Mikami che erano fuori per una cena romantica, avevano tenuto una riunione segreta in cui, su precisa richiesta di Okinu, i presenti giurarono che nessuno di loro avrebbe più fatto anche solo fare un minimo riferimento a Yokoshima.
La decisione fu unamine, anche perchè Okinu disse loro che ogniqualvolta che la rossa sentiva nominare il suo ex assistente, diventava a dir poco furibonda incominciando a sbraitare in merito ad un non meglio precisato tradimento professionale che lui aveva perpetrato non tornando dopo la Golden Week !
Dopo che lo scienziato pazzo ebbe finito la frase sulla compagnia era calato il silenzio.
Nessuno fiatava temendo l'eventuale ira di Mikami.
- Beh ?!?! - fece la rossa, facendo sobbalzare tutti:- Che cosa avete da stare lì muti e impalati ? - domandò non riuscendo a capire il perchè di tal improvviso immobilismo:- Muovetevi o non riusciremo a iscriverci !!! - li esortò incominciando a incamminarsi al seguito del rappresentante inviato dalla federazione
- Reiko ha ragione ! - la sostenne l'agente dell'ICPO:- Vediamo di non fare brutte figure arrivando in ritardo ! - dopo aver detto ciò, s'incamminò al seguito di Mikami
Quando entrambi si furono allontanati abbastanza, tutto il resto della compagine tirò un grosso sospiro di sollievo per lo scampato pericolo mentre Caos fu fulminato da un occhiataccia di Emy.

Una volta entrati nel casinò, si fecero largo tra la gente che affollava le slot e i tavoli mentre cercavano di non perdere di vista il delegato.
Dopo svariati minuti riuscirono a raggiungere la scala mobile che li portò alla reception presente al secondo piano.
Non si sarebbero aspettati che l'entrata della sala fosse stata costruita a somiglianza della facciata di un tempio romano dedicato al dio dei mari e questo aumentò ancora di più il loro stupore, soprattutto fra coloro che non avevano mai visto un casinò.
Sopratutto i bassorilievi recanti figure di sirene, ninfe, delfini, cavalli e un bruttissimo e gigantesco mostro attirarono la loro attenzione e i loro commenti:
- E quel mostro cosa sarebbe ? - chiese Yuchinojo indicando la statua col dito indice della mano destra
- Quello è il Kraken ! - gli rispose Okinu dando ulteriore sfoggio delle sue conoscenze:- Il leggendario mostro marino che secondo gli antichi faceva affondare le navi su ordine di Nettuno, suo signore e padrone. -
- Ecco bravi ! - saltò su la rossa:- State pure lì a guardare l'architettura !!! - l'invitò con evidente ironia:- Io vado ad iscrivermi e a vincere il 1° premio !!! - cinguettò allettata dalle immense possibilità di guadagno
Un grosso lacrimone scese sulla testa di tutta la compagine:- Non cambierà mai... - sospirò sconsolato padre Karasu
- Quella ? Figuriamoci ! - saltò su Yuchinojio:- È più facile la venuta di un altro demone come Ashtaroth piuttosto che quella lì cambi atteggiamento ! -
Anche se timido, l'annuire del resto della compagine diede ragione al moro.

Giunti al tavolo delle iscrizioni, il loro addetto parlo brevemente con una signorina mora e graziosa addetta alla reception.
Poco dopo si voltò verso Mikami e gli altri:- Dovreste farmi la cortesia di posare quí sul tavolo la vostra licenza di acchiappafantasmi in modo che tramite la trascrizione dei dati in esse contenute si possa confermare la vostra iscrizione alla manifestazione. -
Solerti, tutti tirarono fuori le licenze e si avvicinarono al banco dove, una volta che le receptioniste ebbero compilata una scheda coi loro dati anagrafici, dovettero firmarla.

- Molto bene ! - esclamò il delegato quando tutti ebbero espletato le formalità:- Ora vi mostrerò gli spogliatoi casomai qualcuno debba cambiarsi e... -
- Non disturbarti ! - saltò su una voce seriosa rivolgendosi in inglese all'interprete:- Per prendere l'aereo e tornarsene sono già a posto così ! - si udì poi una grassa risata
Immediatamente tutti i nipponici si voltarono verso il possessore della voce e nell'alto uomo biondo vestito da cow-boy con tanto di spolverino e speroni riconobbero l'acchiappafantasmi della foto
- Non giudici solo dalle apparenze Mister Ray ! - lo rimproverò il delegato al seguito di Mikami e compagnia:- Costoro sono molto forti e... -
- Ma non dire stronzate ! - lo interruppe l'altro:- Cosa dovrei temere da un branco di femminucce e di mocciosi che si tirano dietro un vecchiaccio rimbambito, un predicatore occhialuto e un gigantesco tontolone ?!?! - sentenziò cattivo additando ogni volta il componente che a suo giudizio riteneva più rappresentativo dei vari sottogruppi.
Non ci volle molto perché Maria effettuasse la traduzione della parole dello statunitense che ovviamente scatenarono le ire della compagnia:- Io quello lo disfo !!! - ringhiò Yuchinojo Date mentre cominciava a liberarsi della giacca e del cappello
- Ti do una mano più che volentieri ! - esclamò Tigre affiancandosi all'amico mentre faceva scrocchiare le ossa delle mani mentre anche le due amiche di Okinu e Caos parevano avere le stesse intenzioni
Nella sala si assisté ad una sorta di fuggi fuggi con la gente che si allontanava dal luogo per evitare di essere coinvolti nello scontro:
- Ma beneee... - sibilò Ray ghignando divertito:- A quanto pare quí c'è qualcuno che ha bisogno di una bella lezione !!! - esclamò divertito mentre, dal cinturone, estraeva le sue due Colt
Presagendo l'inevitabile, Jacob Trust si mise in mezzo ai due fuochi:- Signori perfavore !!! - li richiamò:- Cercate di essere ragionevoli e... -
- Levati dalle palle o prenderò a calci in culo anche te !!! - gli sibilò cattivo il biondo che per dare più efficacia alle sue parole puntò la rivoltella sinistra contro la testa dell'uomo che non si fece ripetere l'ultimatum e scappò dalla stanza a gambe levate.
Lo scontro sembrava inevitabile, i nervi di tutti erano tesi al massimo e si aspettava solo un segnale qualsiasi per cominciare quando...
- BEH ?!?! CHE COSA STA SUCCEDENDO QUÌ ?!?! - questa voce possente squarciò il silenzio della sala e fece sobbalzare tutti i presenti che guardarono nella direzione del suo possessore.
Sulla soglia della sala aveva fatto capolino l'alta figura di un uomo coi corti capelli neri e la faccia abbronzata mentre autorità e potenza trasparivano dalla sua lanciata e ben vestita persona.
Non perse tempo e fulminò con un occhiataccia tutti gli acchiappafantasmi lì presenti:- Non tollererò scontri al di fuori del ring ! - precisò severo per poi rivolgersi al cow-boy:- E tu ! - lo indicò con l'indice della mano destra:- Se ti sei già iscritto alla competizione sparisci ed evita di causare problemi ! - ordinò accompagnando le parole con un gesto secco della mano destra il cui pollice andò ad indicare con vigore l'uscita della sala
- Ma come osi dirmi cosa devo fare ?!?!. - s'irritò il biondo
- Obbedisci e non rompere se non vuoi che ti sbatta fuori a calci dalla competizione e dall'albo della federazione degli acchiappafantasmi !!! - minacciò il moro ripetendo il gesto di prima
Seguirono diversi secondi di silenzio poi il cow-boy fece una smorfia:- Tsè ! - esclamò mentre rinfoderava le due bocche da fuoco:
- Giuro che un giorno me la pagherai... - minacciò prima d'incamminarsi verso l'uscita.
Nel tragittò passò accanto all'uomo e, senza fermarsi, gli rivolse un occhiata carica di odio e rabbia ricevendo in cambio uno sguardo freddo e distaccato.
Poco dopo, il moro si avviò verso Mikami e compagnia:- Immagino che voi siate gli acchiappafantasmi giapponesi... - disse con tono calmo mentre li squadrava uno per uno:- Vorrei scusarmi per il comportamento tenuto dal mio collega e... -
Il rumore secco di una caduta interruppe il suo dire e lo fece voltare, insieme alla compagine, verso il suo luogo d'origine. Subito notarono che John Ray caduto e ora si trovava lungo disteso a terra
- Tsk ! Tsk ! - si udì una voce ironica provenire da dietro un muro e, poco dopo, dalla suddetta parete, fece capolino uno scarpone nero sinistro con la suola a carroarmato con la relativa gamba coperta da un jeans blu scuro:- Stai talmente tanto tempo in groppa al tuo ronzino che ora non riesci più nemmeno a camminare ? - domandò ironico per poi scoppiare a ridere mentre la figura appariva da dietro la parete.
Alto poco meno di Sajio, il giovane uomo indossava una T-Shirt rossa a mezze maniche e sopra una lunga giacca nera di cuoio senza maniche che gli arrivava fino alle caviglie. Un cappello bianco da baseball con il logo del casinò Poseidon, un paio di occhiali da sole avvolgenti con la montatura in metallo e le bacchette in plastica insieme ad un fazzoletto rosso su naso e bocca come quello dei cowboy gli copriva quasi interamente il volto mentre alla vita portava la cintura di campione nazionale di acchiappafantasmi.
Quando riconobbe la voce, Ray alzò di scatto la testa verso il suo rivale:- Bastardo ! - sibilò cattivo:- Questa me la paghi !!! - tuonò mentre tentava di sfoderare le due colt. Sfortunatamente per lui, il mascherato fu più veloce, e, estratto il suo bastone degli spiriti, ne piantò un polo nel dorso della mano del biondo strappandogli un grido di dolore.
The Ghost Eraser sospirò sconfortato:- Come sempre sei bravo solo a parole ! - esclamò deluso per poi scuotere la testa con aria di scoramento:- E io che già pregustavo di riempirti di mazzate... - sempre sconsolato era il tono mentre prese a massaggiarsi la nuca:
- ...ma visto quanto sei scarso dubito fortemente che supererai le eliminatorie. - anche se il tono e i gesti rimanevano uguali, non si poté fare a meno di notare una vena ironica nelle di lui parole
- Gli ordini valgono anche per te Master !!! - lo richiamò all'ordine l'uomo dai capelli scuri:- Perciò ubbidisci e lascia andare Ray ! - ordinò secco
- Agli ordini presidente ! - esclamò il mascherato per poi levare il bastone dalla mano del collega e avviarsi verso il centro della sala
Mentre si rialzava, il biondo respirò profondamente diverse volte prima di lanciargli una minaccia esplicita:- Questa ti costerà cara, ricordatelo !!! - sibilò inviperito mentre si massaggiava la mano ferita con quella sana per poi cominciare ad allontanarsi
- Bravo ! Bravo ! - lo schernì The Ghost Eraser:- Tieni il conto che la prossima volta regoliamo le pendenze ! - promise ironicamente per poi ridere divertito.

Quando il cowboy si fu allontanato, l'uomo elegante sospirò e si rivolse al mascherato:- Ma possibile che tra voi due debba sempre finire così ? - domandò sconsolato
Il campione fece spallucce mentre si metteva il bastone spirituale sulle spalle e da dietro ci passava le braccia sopra:- Andiamo Ryan ! - lo esortò:- Lo sai meglio di me che non gli è mai andata giù il fatto che da perfetto sconosciuto qual'ero gli ho strappato il titolo ! - spiegò con noncuranza:- E poi lo sanno tutti che razza di furfante è quello lì ! - precisò serio alzando l'indice della mano destra
Stavolta fu Ryan King a fare spallucce:- Ci sono solo supposizioni riguardo a quell'incidente e... -
- Stronzate ! - lo interrupe di scatto Master:- Se quel bastardo se l'è cavata fino ad ora è soltanto perché la legge non consente di far testimoniare fantasmi, spettri e spiriti in generale ! -
Ryan King non replicò, sapeva che il mascherato aveva ragione ma si sentiva impotente di fronte a quest'intoppo burocratico.

Vista l'aria che tirava, TGE decise di cambiare argomento:- E quelli chi sono ? - domandò indicando e voltando lo sguardo verso la compagnia di Mikami & C.:- Sono gli ospiti d'eccezione di cui mi parlavi ? - domandò riportando lo sguardo su King
- Sì sono loro ! - rispose guardando il gruppo:- E per colpa di Ray mi sono scordato di presentarmi... - bofonchiò contrariato
Il mascherato lo guardò stupito:- Un gentiluomo come te che si dimentica di fare gli onori di casa ?!?! - domandò incredulo:- Proprio vero che basta la presenza di quel bovaro per far succedere casini o non finire ! - sbuffò contrariato
King annuì alle di lui parole:- Vieni che ci presentiamo ! - lo esortò il presidente prima d'incamminarsi verso il gruppo
Il campione non se lo fece ripetere due volte, e, levato il braccio sinistro dal bastone, lo alzò in alto con la mano destra per poi accorciarlo e infilarselo nella cintura sul lato sinistro.

I nipponici non ci stavano capendo più niente ! Yuchinojo, Tigre, Yumi, Ichimonji e Caos erano pronti al combattimento, anche se alla vista delle pistole di Ray le velleità belliche si erano un po' smorzate, ma prima che la situazione degenerasse, Ryan King era intervenuto con piglio autoritario e aveva calmato le acque anche se poi le suddette si erano riagitate con la comparsa di TGE.
Ora, dopo le discussioni tra di loro, i due acchiappafantasmi americani si stavano muovendo nella loro direzione.
Paratosi di fronte alla rossa e schiaritosi la voce, Ryan King si presentò:- Buongiorno a voi tutti ! - li salutò in modo formale ma sorridendo cordialmente:- Sono Ryan King, presidente dell'American Ghost Sweeper Agency nonché colui che vi ha invitato a partecipare a questa manifestazione e sono lieto di constatare che avete accettato ! - l'uomo parlava a velocità normale ma scandendo bene le parole in modo da essere capito
- Piacere di conoscerla Mr. King ! - salutò Reiko porgendo la mano per il saluto:- Io sono Reiko Mikami, capogruppo di questa compagnia nonché la più forte acchiappafantasmi giapponese ! - si presentò a sua volta sorridendo cordiale
Naturalmente tale presentazione non poté non causare il consueto gocciolone sulla testa dei suoi connazionali e i commenti da parte di Emy:- Ma da quando in qua sarebbe lei la capogruppo e la più forte del Giappone ? - bisbigliò rivolgendosi a Caos mentre s'inclinava nella sua direzione e metteva il dorso della mano destra sul lato sinistro della bocca come precauzione ulteriore per non farsi udire dalla rossa
- Sai meglio di me com'è fatta, quindi non stupiamocene troppo ! - replicò lui sempre a bassa voce
Gli altri non dissero nulla ma dagli sguardi che si scambiarono era facile intuire la loro opinione in proposito.

Da galantuomo qual'era, King fece il baciamano alla rossa che ne fu lusingata e arrossì lievemente per l'imbarazzo:
- La sua bellezza è all'altezza della sua fama ! - l'adulò l'uomo
- Suvvia ! Adesso non esageri ! - lo esortò Mikami accompagnando il tutto con un gesto della mano
- No ! Dico sul serio ! - affermò lui:- La vostra fama e la vostra bellezza, così come quella delle sue colleghe è ben nota nel nostro ambiente ! - spiegò sempre facendo il galante
Per levarsi dall'imbarazzo e per non fare ingelosire più del dovuto Sajio, Mikami decise di cambiare argomento e passò a presentare a King il resto della compagnia:- Signor King - esordì avvicinandosi alla donna dai capelli verdi:- Le presento Emy Ogarasawa, la mia più acerrima nonché scarsa rivale ! - la presentò così non evitando la punzecchiatura che le fece guadagnare uno sguardo omicida da parte della donna.
Gentiluomo come suo solito, il presidente fece il baciamano a tutte le donne e strinse con vigore le mani agli uomini scambiando qualche battuta con tutti.

Mentre il presidente conduceva le Public Relations con la compagnia giapponese, The Ghost Eraser se ne stava a distanza a braccia conserte coi piedi ben piantati a terra. Ogni tanto Pito gli lanciava un occhiata incuriosita che, alla lunga, non mancò d'infastidire il mascherato:- Ehi biondino !!! - lo apostrofò seccato:- Se ti piace tanto star lì a guardarmi ti regalerò una mia foto ! - ironizzò divertito
Tali parole fece sobbalzare il vampiro che arrossì imbarazzato:- M-mi perdoni... - si scusò fissando il pavimento:- Non era mia intenzione offenderla... -
- Non dargli retta Pito ! - lo invitò Sajio:- Sta cercando di attaccar briga con te come ha fatto John Ray ! - concluse spostando lo sguardo dal vampiro al mascherato
Visto che non aveva ricevuto ordini contrari, Maria tradusse in inglese questa frase a beneficio di TGE al quale l'essere paragonato al cowboy non andò a genio e perciò non poté esimersi dal replicare:- Ehi ! Malriuscito figlio dei fiori scaduti ! - lo apostrofò secco:
- Non permetto al primo capellone con la faccia da fesso che passa di paragonarmi a quell'idiota di Ray, chiaro ? - domandò indurendo il tono della voce
Quando Maria ebbe finito di fare la traduzione quasi tutti quelli della compagnia ma soprattutto Yuchinojo presero a sghignazzare per gli epiteti rivolti all'agente dell'ICPO che da parte sua si stava infuriando non poco:- Dannato bamboccio, ma come osi ?!?! - ringhiò a denti stretti
L'altro fece spallucce:- Di certo non è colpa mia se con quella parrucca assomigli ad un hippy ! - si giustificò il campione per poi rincarare la dose:- Ma lascia che ti dica che il tempo dei parrucconi come te è passato da un pezzo ! - insisté nelle provocazioni additandolo con noncuranza
L'agente dell'ICPO era sempre più furente:- MALEDETTO !!! - lo apostrofò:- ORA TI FACCIO VEDERE IO !!! - e, messa la mano sotto la giacca, si preparò ad estrarre la spada quando:
- Tigre ! Bloccalo ! - ordinò secca Emy e il suo assistente che non se lo fece ripetere due volte e bloccò l'uomo passandogli le braccia sotto le ascelle e sollevandolo in aria non mancando di scatenare le di lui proteste:- Ma che accidenti fai Tigre ?!?! - domandò sempre più arrabbiato:- Mettimi giù che voglio disfarlo !!! -
Visto che la situazione stava nuovamente degenerando King prese in mano la situazione:- Signor Trust ! - chiamò deciso l'addetto alla delegazione giapponese che fece nuovamente capolino sulla soglia della stanza:- Mi dica tutto signore ! - esclamò servile
- Mi faccia la cortesia di accompagnare i nostri ospiti agli spogliatoi visto che fra una mezz'ora circa inizierà lo show ! - chiese cortese ma deciso
- Come desidera ! - esclamò servizievole l'altro per poi rivolgersi a Mikami e compagnia:- Se vorrete avere la cortesia di seguirmi vi mostrerò dove potrete indossare i vostri abiti da lavoro casomai ne aveste bisogno. -
- Penso che dovremmo accettare l'invito ! - suggerì padre Karasu
- La penso anch'io come lei Padre ! - lo sostenne Caos:- Andiamo e lasciamo perdere provocazioni in genere ! -
- Allora andiamo ! - ordinò Mikami e incominciò ad incamminarsi verso l'uscita
- Master vai anche tu ! - ordinò Ryan King
TGE non se lo fece ripetere e, annuendo con un gesto della testa s'incamminò anche lui ma data la scenetta di prima non poté fare a meno di trovarla patetica e di dar loro un consiglio:- Se vorrete arrivare da qualche parte in questo torneo vi converrà non cedere così facilmente alle provocazioni ! -
Tali parole stupirono non poco la compagnia:- Perché ci dici queste cose ? - gli chiese la rossa evidentemente sospettosa
Il giovane uomo fece spallucce:- Perché qualcosa mi dice che sarà uno tra tutti voi il mio sfidante in finale ! - spiegò prima di ghignare sotto il fazzoletto:- E chissà che non sia proprio la tanto osannata Reiko Mikami ! - spostò poi lo sguardo al sestetto composta da Pito, Yuchinojo e Tigre:- E magari uno di voi tre ai quarti di finale ! - concluse infine sorridendo soddisfatto
- Non ti sembra di correre troppo Master ? - questa domanda espressa da un vocione possente fece girare tutti verso il suo possessore che imperterrito continuò:- Ammesso che arriverai in finale potresti dovertela vedere con me ! - esclamò
- A quanto vedo sei molto sicuro di te Sfregiato ! - esclamò il mascherato sorridendo divertito da dietro il mascheramento
- Come sempre d'altronde ! - precisò l'omone nero alto circa 2 metri e largo circa 1,5 con la lunga cicatrice che gli deturpava il viso:- Ora m'iscrivo e poi se c'incontreremo... - lasciò cadere la frase pronunciata per poi avviarsi al banco delle iscrizioni:- E voi nanetti cercate di non farvi troppo male ! - punzecchiò anche lui i giapponesi per poi scoppiare in una grassa risata.
Per evitare ulteriori liti, Mikami e compagnia accelerarono il passo e se ne andarono.

Nel tragitto verso gli spogliatoi, l'aria non era delle migliori:- Certo che fra tutti e tre non hanno una grande considerazioni di noi... - constatò amaro padre Karasu
- Ci stanno sottovalutando !!! - ringhiò Yuchinojo
- Se ne pentiranno... - sibilò la rossa:- Gli faremo noi cosa vuol dire sottovalutare la grande Reiko Mikami e i suoi adepti !!! - tuonò
- Soprattutto ai due bestioni ! - precisò Date
- Già ! - gli fece eco Yumi:- Ma la cosa strana è che il mascherato non ha tenuto lo stesso atteggiamento nei nostri confronti rispetto a quello manifestato dagli altri due... - bofonchiò pensosa
Ricordando quell'episodio, Okinu volle togliersi un dubbio:- Pito, senti... -
- Cosa ? - domandò lui voltandosi verso l'ex fantasmina
- Ma perché prima lo stavi fissando ? - gli domandò a bruciapelo
La risposta tardò ad arrivare:- Come posso spiegarti... - bofonchiò lui sfregandosi le labbra col lato sinistro dell'indice della mano destra:
- Ecco... forse mi sbaglio... anzi, mi sbaglierò sicuramente... ma... -
- Ma ?!?! - domandarono tutti in coro ben sapendo che la natura vampirica del biondino lo rendeva più sensibile a certe cose
- Ecco... - iniziò titubante massaggiandosi la nuca:- La sua figura mi sembra familiare... - ammise infine
In un secondo, tutti quelli della compagnia, tranne Mikami, capirono dove voleva andare a parare e, temendo il peggio, decisero d'agire:
- Pro-probabilmente avrai visto in giro qualche motociclista conciato come lui e perciò ti sembrerà familiare !!! - saltò su Emy con un sorriso ebete stampato sul volto
- Certamente ! - le diede man forte padre Karasu:- Oppure avrai visto il film sull'Uomo Invisibile e hai trovato una qualche somiglianza con quello lì !!! - argomentò assumendo a sua volta un'espressione beota
Seguì qualche secondo di silenzio durante i quali il mezzo vampiro cercava di riordinare le idee:- Mi sa tanto che avete ragione... - bofonchiò sempre massaggiandosi pensieroso il mento
Questa era un occasione d'oro per cambiare discorso, e Caos prese la palla al balzo:- Tornando al discorso di prima... - esordì vago:
- Forse è meglio che ci sottovalutino ! - disse alzando l'indice della mano destra come rafforzativo delle sue parole
Tutti si girarono con sguardo interrogativo verso di lui:
- Perchè fate quelle facce ? - chiese lo scienziato pazzo
- Spiegaci un po' perché dovrebbe esser meglio così ! - gli domandò Meiko
- È semplice ! - rispose lui:- Ci sottovalutano perché pensano di essere più forti di noi, di conseguenza, quando qualcuno di noi li affronterà, loro partiranno svantaggiati perchè, credendoci degli inetti, avranno abbassato la guardia. - precisò infine il vecchio
- Però ! Ogni tanto anche tu dici qualcosa di intelligente ! - disse ironicamente Mikami
- "OGNI TANTO" ?!?! - si adirò Caos:- IO SONO IL GENIALE DOTTOR CAOS, E DICO SEMPRE COSE INTELLIGENTI !!! -
- Sì sì ! Certo ! Come no ! - ironizzò la rossa accompagnando le parole con un gesto di noncuranza della mano mentre voltava le spalle all'uomo
- Pfui ! Ragazzina insolente ! - l'apostrofò lui:- Dovresti aver più rispetto per i geni come me !!! - la rimproverò
- Non montarti tanto la testa pazzoide ! - replicò la rossa, con il resto della compagnia, Maria esclusa, che non poté esimersi dal ridacchiare per questo piccolo litigio tra i due.

Tra una risata e l'altra, erano arrivati a destinazione, di conseguenza la compagnia si divise ed entrò nei rispettivi spogliatoi.

All'ingresso del piano superiore del casinò Poseidon, dove si sarebbe svolto il torneo, l'addetta alla biglietteria, una graziosa biondina dagli occhi verdi con indosso la divisa del casinò composta da pantaloni neri, camicetta bianca e gilet verde senza maniche, stava chiudendo la cassa quando la sua attenzione fu attratta da un rumore di passi affrettati, come di corsa. Alzando gli occhi, vide un ragazzo dai capelli castani spettinati che stava correndo verso la sua postazione.
Poco dopo, furono uno davanti all'altra:- Mi scusi signorina... - iniziò lui mentre, con le mani sulle ginocchia e il busto piegato in avanti, ansimava per la corsa appena fatta:- ...sono venuto a ritirare il biglietto che ho prenotato per il torneo degli acchiappafantasmi. - spiegò in inglese sempre ansimando:- Spero non sia troppo tardi ! - si augurò raddrizzandosi
La donna squadrò il ragazzo: abbastanza alto, non troppo robusto, indossava un paio di jeans blu chiaro, una camicia bianca senza maniche e un paio di scarpe da ginnastica bianche mentre il colorito della pelle indicava che non era un occidentale
- Se mi da il nome e un documento d'identità valido verifico immediatamente ! - rispose cortese sorridendogli benevola
- Mi chiamo Tadao Yokoshima ! - esclamò lui mentre, una volta tirato fuori il portafoglio dalla tasca posteriore dei pantaloni, lo aprì e ne estrasse la carta d'identità che porse alla bionda la quale, dopo averla presa e aperta, non poté lasciarsi scappare un esclamazione di stupore
- C'è qualcosa che non va ? - domandò lui incuriosito da tal comportamento
- No no ! Assolutamente ! - lo tranquillizzò lei riprendendo a sorridere mentre apriva un registro con dentro scritti dei nomi:- Solo non pensavo che lei fosse giapponese ! - spiegò esaurientemente:- È per caso venuto a vedere i suoi compatrioti ? - domandò mentre chiuso il registro apriva un cassetto e ne estraeva un biglietto porgendoglielo insieme alla di lui carta d'identità
- Compatrioti ? - domandò inarcando un sopracciglio dubbioso:- Mi scusi ma non capisco cosa intende ? - si giustificò lui esibendo un sorriso di circostanza
- Pare che abbiano invitato anche degli acchiappafantasmi giapponesi a questo torneo ! - spiegò lei incrociando la mani e appoggiandole sotto il mento
Yokoshima fece spallucce nascondendo bene il suo stupore:- A dir la verità sono venuto a vedere The Ghost Eraser riconfermarsi campione ! - ammise:- Ma visto che ci sono dei miei connazionali potrò ammirare anche loro ! -
Lei annuì sempre sorridente:- Tenga ! - esclamò allungandogli una brochure recante il programma del torneo:- Con questo potrà saperne di più sui vari atleti ! - spiegò cortese
Preso il programma, lui fece un mezzo inchino:- La ringrazio ! - esclamò cortese:- Ora vado a prendere posto ! Arrivederci - salutò mentre si allontanava dal banchetto
- Grazie a lei e si diverta con lo spettacolo offerto dal casinò Poseidon ! - replicò lei prima di riprendere la chiusura della sua postazione

Una volta raggiunta la fine della sala, Yokoshima salì su una scala mobile, e, mentre la suddetta lo portava al piano superiore, ne approfittò per dare una rapida occhiata al materiale fornitogli. Quando ebbe finito, un sorriso di soddisfazione gli si disegnò sul volto:"Son sicuro che stavolta ne vedremo veramente delle belle..." pensò divertito per poi ridacchiare.
Una volta giunto alla fine della scala, ne discese e si avviò verso l'entrata della tribuna da cui il pubblico avrebbe assistito agli incontri varcandola poco dopo col biglietto in mano.
 

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Capitolo 4
*** La presentazione del torneo (prewiev) ***


Non ho nulla da dirvi, perciò non vi tedierò ma vi lascio subito alla storia. xd
Buona lettura ^_*

LA PRESENTAZIONE DEL TORNEO


La mezz'ora passo in fretta e quando Jabob Trust bussò agli spogliatoi della compagnia giapponese, tutti erano pronti.
Tutti i giovani del gruppo si erano cambiati: Okinu aveva indossato la sua consueta veste sacerdotale con giacca bianca e pantaloni rossi, Yumi aveva indossato anche lei una veste sacerdotale bianca e nera che le arrivava fino alle ginocchia e con una collana composta da grossi grani intorno al collo mentre Ichimonji indossava una lunga giacca nera simile a quella dell'acchiappafantasmi mascherato, una maglietta a righe orizzontali e un paio di pantaloni bianchi che si fermavano alle caviglie.
Tra i ragazzi invece, Pito indossava il suo kimono bianco corredato da una cintura nera, accessorio che guarniva anche il kimono nero di Yuchinojo mentre Tigre aveva indossato la sua divisa marrone con striature nere come quelle di una tigre con sopra una giacca nera senza maniche ma a collo rigido e con la targhetta col suo nome all'altezza del pettorale destro.
Gli uomini non si erano cambiati mentre Mikami aveva rinunciato alla sua consueta sottoveste viola per indossare i panni di Rei Mika anche se il vestito originale era stato modificato con l'eliminazione di gran parte del tessuto sulle spalle e sulle clavicole, mentre Meiko aveva indossato uno dei suoi consueti lunghi e ampi abiti eleganti, ma era Emy a essere la più in vista di tutte dato che aveva indossato una sorta di abito nero tutto frastagliato con due lunghi lembi a triangolo davanti e dietro e fermato in vita da una cintura semigheopardata.

Alla vista della divisa della donna e del bestione, la rossa non poté esimersi dall'ironizzare:- Cos'é ? - domando indicando le divise dei due:- Un ritorno ai vecchi tempi ? - chiese ancora specificando
Con tal questione, Mikami si riferiva ai tempi del 1° scontro contro i due avvenuto poco tempo dopo l'arrivo del ragazzo in Giappone
- Siamo pur sempre professionista ed assistente della stessa agenzia ! - precisò la donna:- E ci teniamo a farlo capire bene visto che faremo tanta strada nel torneo !!! - esclamò convinta agitando il pugno in aria
- Ben detto signorina Emy !!! - saltò su Tigre annuendo convinto al dire della donna
La rossa liquidò i due con un gesto di non curanza della mano:- Sí sí ! - diede loro corda:- Sognate pure ma senza esagerare troppo che sennò il risveglio sarà troppo brusco ! - detto questo cominciò a ridere suscitando il nervosismo della collega
Buona parte del resto della compagnia represse a fatica le risate prima che un colpo di tosse di Trust li riportasse alla realtà:
- Se siete pronti seguitemi che vi mostrerò l'entrata che vi farà poi uscire sotto il titantron e da lí dovrete poi dirigervi verso il ring. - spiegò esaurientemente ma forse non abbastanza visto che i nipponici cominciarono a scambiarsi occhiate perplesse
- C'è qualcosa che non va ? - domandò l'americano accortosi che qualcosa non andava
- Mi scusi signor Trust... - saltò su Meiko
- Mi dica pure signorina Rokudo ! - rispose cortese lui sorridendo benevolo
- Cosa sarebbe il titantron ? - domandò spiazzando l'uomo che non si aspettava che il dubbio fosse questo
- Beh... - iniziò titubante l'uomo massaggiandosi pensieroso la cute:- Il titantron o tron, è un termine del wrestling e con esso s'intende un maxi schermo posto sopra l'ingresso al ring dal quale vengono trasmessi video di vario genere. - spiegò esaurientemente facendo rimbalzare lo sguardo su tutta la compagnia in modo da accertarsi che tutti avessero capito
- Quindi noi sbucheremo sotto una sorta di schermo ? - s'intromise Mikami
L'incaricato annuì:- Arrivando da dietro le quinte, sbucherete sotto il maxi schermo posto proprio sopra l'entrata che dal backstage porta alla sala dov'è situato il ring e il pubblico ! - concluse infine sempre cercando di essere il più esauriente possibile
- Ma di solito un ring da wrestling può contenere al massimo una ventina di atleti ! - obbiettò Sajio:- E visto che dalla lista d'iscrizione risultavano già svariati nomi mi chiedo come faremo a starci tutti in maniera adeguata ! -
L'uomo annuì:- Giusta osservazione signor Sajio ! - si congratulò:- Ma non dovrete preoccuparvi di ciò visto che sul ring sarete solamente tutti voi graditi ospiti insieme ai nostri migliori tre acchiappafantasmi ! - concluse lui
- Ma tutti gli altri ? - domandò Okinu
- Gli altri si stanno già presentando per poi tornare nel backstage fino a nuovo ordine ! - rispose lui sorridendo all'ex fantasmina prima di riprendere a parlare alla compagnia:- Quindi, sul ring, oltre a voi, ci saranno John Ray, lo Sfregiato e, naturalmente, il nostro campione, l'imbattibile The Ghost Eraser ! - con tono fiero pronunciò queste parole sempre facendo ruotare lo sguardo tra i nipponici
- Ci concedete troppo onore Mr. Trust... - constatò Okinu
L'uomo fece spallucce:- Per acchiappafantasmi del vostro calibro è il minimo che potessimo fare per rendervi omaggio ! - rispose sorridendo cortese
- Permette una domanda Mister Trust ? - saltò su Yumi
- Mi dica tutto signorina ! - rispose pronto lui sempre sorridendo
- Da ciò che ho letto su Internet mi è sembrato di capire che The Ghost Eraser è molto amato dal pubblico, sbaglio forse ? - domandò più per curiosità che per altro
- Non sbaglia signorina ! - rispose lui:- E questo è legato anche al fatto che al contrario di quanto si possa pensare, anche se esibizioni del genere ricordano molto da vicino gli show di wrestling, le posso assicurare che, al contrario di esso, l'assegnazione del titolo di Campione nazionale degli acchiappafantasmi passa attraverso incontri durissimi e spesso incerti fino all'ultimo secondo ! - precisò concludendo con una punta d'orgoglio
- La ringrazio per la precisazione ! - rispose la giovane donna facendo un piccolo inchino
- Si figuri ! - minimizzò lui sempre sorridente

Poco dopo il cercapersone dell'americano suonò e quando vide il mittente, capì che era ora di introdurre gli ospiti:
- Molto bene signore e signori ! - esclamò riportando lo sguardo sulla compagnia:- Ora se vorrete avere la cortesia di seguirmi vi condurrò proprio dietro all'ingresso al ring ! Prego da questa parte ! - li esortò indicando con mano e braccio la direzione nella quale presto si avviò.
Pochi secondi dopo erano pochi passi indietro rispetto alla soglia della porta:- Ora vi devo lasciare ! - spiegò loro:- Fra poco sentirete il presentatore chiamare "Compagnia giapponese" e allora potrete entrare e salire sul ring ! - precisò infine:- Detto questo fatevi onore e buona fortuna ! - si congedò educatamente così dalla banda della rossa.

Il piano del casinò era gremito. Non c'era più un solo posto a sedere e quelli rimasti in piedi stavano stretti.
L'aria era carica di adrenalina e aspettativa mentre il commentatore, un uomo sulla trentina, capelli color terra di Siena, con giacca e cravatta quasi dello stesso colore della capigliatura e occhiali quadrati, si accingeva a prendere la parola:- Signori e signore buonasera e benvenuti a questo fantastico evento !!! - iniziò così con fare cauto:- Stasera, quí, all'interno del casinò Poseidon assisteremo ad un manifestazione spettacolare !!! - s'interruppe momentaneamente di modo da far calare l'eco del boato che era esploso:- Come ben sapete, i migliori ghost sweeper degli Stati Uniti d'America si sono quí riuniti per darsi battaglia al fine di conquistare l'agognata cintura di campione nazionale di acchiappafantasmi !!! -
Un altro boato del pubblicò accompagnò questa frase del cronista costringendolo ad interrompersi una seconda volta.
Una volta tornata la calma l'uomo continuò:
- Stasera mi affiancherà nel commento tecnico il presidente dell'American Ghost Sweeper Agency !
Gentile pubblico, vogliate rivolgere un caloroso applauso a... RYAN KING !!!
- esclamò queste parole riuscendo a precedere di poco una nuovo boato e uno scroscio di applausi accompagnò l'entrata del leggendario acchiappafantasmi americano che, una volta avvicinatosi al tavolo tecnico, strinse cordialmente la mano al cronista prima di sedersi
- Signor King, partiamo subito con un pronostico ! - saltò su il cronista:- Quale sarà secondo lei il vincitore ? - incalzò mentre King si metteva le cuffie
- Innanzitutto vorrei salutare e ringraziare il pubblico per la calorosa accoglienza riservatami... - fu la prima risposta del presidente a cui seguirono altre urla e applausi:-... accoglienza che mi aspetto riservino anche agli altri atleti e atlete in gara ! - si augurò ma era più un esortazione che altro:- Invece, per quel che riguarda la sua domanda, posso dirle, senza ombra di dubbio, che sarà un torneo molto equilibrato ! - fu la di lui diplomatica risposta
- Faccia un nome per il pubblico !!! - lo esortò il cronista
- Beh... - iniziò King titubante:- ...direi che su tutti metto il mio caro amico Sfregiato, le signorine Reiko Mikami e Meiko Rokudo che insieme ai loro amici sono nostri graditi ospiti e partecipanti al torneo... - s'interruppe un attimo per piazzare il colpo finale:- ...e naturalmente il nostro campione:The Ghost Eraser ! - un altro boato accompagnò il nome del Ghost Sweeper Mascherato
Il cronista annuì prima di riprendere a parlare:- Ci può spiegare il perchè di queste sue scelte ? - insisté
Il presidente fece spallucce:- Quando li vedrete in azione capirete ! - fu la di lui ermetica risposta
- Capisco... - bofonchiò l'altro uomo soffregandosi il mento prima di riprendere:- Sappiamo tutti che, chi vincerà questo torneo, otterrà la cintura di campione... - s'interruppe un attimo per arrivare una conferma da King, conferma che arrivo con un movimento dall'alto verso il basso del capo, prima di proseguire:- ...ma se ci fosse un pareggio cosa accadrebbe ? - concluse
- Il premio in denaro verrebbe diviso a metà. - rispose King esaurientemente
- E la cintura di campione ? -
- La cintura rimarrebbe all'attuale detentore. -
- Bene ! - esclamò il cronista:- Anche a nome del pubblico, grazie per le delucidazioni signor King. -
- Prego ! Sempre pronto a soddisfare la sete di conoscenza del nostro pubblico. -
- ECCOLI !!! - saltò su all'improvviso l'occhialuto cronista facendo così prendere un mezzo accidente a King:- Stanno ora entrando i concorrenti giapponesi !!! - continuò velocemente nel suo entusiastico discorso:- Procederò dunque a presentarveli uno per uno ed eventualmente a portarvi a conoscenza di qualche loro curiosità ! -

Uno alla volta, furono presentati tutti ma il cronista si soffermò in particolare su alcuni di loro tra cui Pito che non mancò di riscuotere grande successo tra il pubblico femminile, ma anche Caos interessò il cronista:- Il vecchietto che sale ora sul quadrato, è il dottor Caos, geniale scienziato ultracentenario e la bella signorina che lo affianca è un robot il cui nome è Maria ! -
Mormorii di stupore misti ad incredulità si levarono tra il pubblico nel sentire queste parole e gli sfottò da parte di chi pensava ad una bugia non mancarono.
Fu necessaria una dimostrazione pratica delle potenzialità del robot perchè anche i più scettici tra il pubblico se ne convincessero:
- Avete visto che cose straordinarie gente ? - domandò retoricamente il cronista sempre cercando di magnificare i partecipanti all'evento in modo da tenere alta l'aspettativa:- Ma continuiamo !!! - esortò, girando poi un foglio facente parte di un sottile fascicolo:- L'uomo in giacca e cravatta, coi capelli lunghi è il signor Sajio, uno dei migliori agenti dell'ICPO nella sezione degli Occulto G-Men !!! Le sue tecniche con la spada sono devastanti, finora non è stato mai battuto da nessun fantasma o acchiappafantasmi !!! - anche lui, anche se molto meno di Pito, non mancò di suscitare l'attenzione del pubblico femminile:- L'elegante signorina mora che lo segue è una nobildonna, il cui nome è Meiko Rokudo ! Il suo casato è famoso per il controllo degli Shikigami e lei ne ha addirittura dodici al suo comando ! -
Mormorii di stupore si levarono dal pubblico che si scambiava occhiate perplesse:
- Oh, oh, oh ! - ridacchiò il cronista:- A quanto pare il pubblico è rimasto stupito da ciò e non crede alle mie parole, forse una dimostrazione pratica li convincerebbe ! -
Dopo che Maria ebbe tradotto il tutto, Meiko non se lo fece ripetere e chiamò a se tutti e dodici i suoi Shikigami ammutolendo il pubblico che, dopo diversi secondi di silenzio, dimostrò la sua ammirazione con grida e applausi.
Quando il rumore tornò tollerabile, l'occhialuto continuò:- L'enorme ragazzone che vedete si chiama Torachici Tigre che con la sua padrona, l'affascinante e misteriosa donna dai capelli verdi e dalla pelle color ebano costituisce una duo di acchiappafantasmi molto temuto anche per via dei di lui poteri psichici !!! - anche stavolta il pubblico si dimostrò stupito ma più che altro dall'imponente figura del giovane che altro:- Dicevano della padrona del ragazzo, l'affascinante donna di colore !!! - continuò a gasarsi e a gasare il pubblico:- Ebbene, il suo nome è Emy Ogasarawa, è un'esperta di arti occulte e malefici, perciò è meglio non farla arrabbiare se non volete che vi colpisca con una delle sue maledizioni !!! - ironizzò il cronista prima di giungere all'ultima pagina del fascicolo:- E ora !!! Ultima, ma solo per potervela presentare meglio, ecco a voi la leader della compagnia giapponese !!!
Signori e signore un grande applauso alla leggendariaaa... REIKO !!! MIKAMI !!!
-
Quando la rossa fu identificata, tutto il pubblico maschile, cronista e compreso, trattenne il fiato, colpito dalla sua bellezza e avvenenza:"Chissà come mai ha indossato quel travestimento..." si chiese King:"Che ci sia qualcosa sotto... ?"
Ripresosi, lo speaker continuò:
- La signorina Reiko Mikami è sicuramente la miglior acchiappafantasmi su tutto il territorio giapponese e probabilmente anche in tutta l'Asia !!! Come avete potuto notare la sua bellezza è fuori dal comune, ma non fatevi ingannare dalle apparenze !!! La sue doti di ghost sweeper sono fenomenali, la sua potenza è devastante ed estrema è la facilità colla quale sconfigge gli avversari !!!
Secondo dei book-makers e del presidente King è una dei sicuri candidati alla vittoria !
-

Mentre il cronista snocciolava un po' di statistiche, d'un tratto, cominciarono ad udirsi rumore di spari e di zoccoli di cavallo lanciati al galoppo. Al ritmo di una ballata per banjo, tre cavalieri, molto diversi fra loro, sbucarono dal backstage.
I tre cavalieri erano John Ray con due suoi amici, un desperado messicano e un indiano ribelle.
- Direttamente dalle sconfinate praterie del Texas, ecco a voi il fuorilegge più spietato dell'ovest !!! Il pluriricercato JOHNNNNN RAYYYY !!! - l'annunciatore, un uomo moro di mezza età elegantemente vestito introdusse così il cow-boy.

Cavalcando come forsennati, i tre iniziarono a sparare in tutte le direzioni scatenando un'ondata di finto panico tra il pubblico che sapeva che le armi erano a salve, fatto che però era ignoto ad Okinu che perciò cominciò a piagnucolare:
- WAAAHHH !!! - urlò Okinu tra le lacrime:- MA QUESTI TRE CI AMMAZZERANNO TUTTI !!! - continuò a frignare
- Ma non dire scemenze !!! - replicò Ichimonji severa:- Non lo capisci che è tutta scena ? - domandò:- Casomai non te ne fossi accorta, le armi sono caricate a salve !!! -
- Sniff ! - tirò su col naso l'ex fantasmina:- N-ne sei sicura ? - domandò non troppo convinta
- Certo che ne sono sicura ! Guarda ! - la esortò indicandole il pubblico:
- Se si stessero sparando veramente ora le tribune si sarebbero già svuotate in un fuggi fuggi generale ! -
Convinta dalle parole dell'amica e da ciò che vedeva sugli spalti, la giovane donna si tranquillizzò.

Poco dopo, Ray scese da cavallo che affidò al messicano il quale, insieme al pellerossa, se ne tornò nel dietro le quinte mentre il biondo si avviava verso il ring salendoci poco dopo non senza aver lanciato un occhiata sprezzante alla compagnia nipponica.

Nonostante lo spettacolo offerto, l'accoglienza da parte del pubblico fu abbastanza fredda e non mancarono vari fischi e "buuu":
- Il pubblico sembra proprio non gradire la presenza di John Ray ! - constatò il cronista:- Lei come se lo spiega mister King ? - lo pungolò divertito
- Beh... che dire... - iniziò cauto:- ...indubbiamente John Ray è una persona snob, violenta, altezzosa e attaccabrighe ma soprattutto contro di lui c'è l'accusa, anche se mai provata, di aver ucciso dei civili durante alcune sue operazioni di ghost-sweeping ! - concluse così la sua tremenda bordata che demolì la reputazione del cow-boy
- Senz'altro una brutta storia... - bofonchiò il cronista prima di girare il foglio di un altro fascicolo:- ...comunque sia, John Ray predilige attacchi da lontano tramite le sue armi di fuoco magari dopo aver immobilizzato il nemico col suo lazo. In caso di corpo a corpo si trova maggiormente in svantaggio anche per via del fatto che può utilizzare solo il suo coltello o i pugn... -
D'un tratto le luci si spensero, se ne accesero altre gialle e verdi e versi di animali cominciarono a essere diffusi nella sala:
- Oh, oh !!! - esclamò l'annunciatore:- Tutto ciò indica l'arrivo di un altro grande concorrente !!! - rincominciò a gasare il pubblico e a gasarsi:- Gentile pubblico, direttamente dalle profondità della giungla africana... ecco a voi... LO SFREGIATOOOOO !!! -
Il colosso nero entrò eseguendo in modo molto agile, una strana danza rituale che comprendeva sbracciamenti e scalciamenti nonché agitamenti vari di un grosso bastone nodoso alla cui estremità superiore era collocato un teschio e vi erano legate diverse piume molto colorate di uccelli. Il vestito fatto con pelli di giaguaro e un enorme mascherone colorato in modo variopinto che gli copriva il viso e orbnamenti di pelo alle caviglie e alle braccia muscolose completavano l'abbigliamento. Ad un certo punto, dal suo corpo cominciò a sprigionarsi l'onda spirituale che si tramutò in diversi animali tipici della giungla e della savana africana, tra cui leoni, elefanti, giaguari, tigri, gazzelle e molti altri ancora che cominciarono a scorazzare tra il pubblico riproducendo esattamente movenze e versi dei rispettivi animali veri.
Il pubblicò gli tributò un lunghissimo applauso per lo spettacolo offertogli:
- Le entrate dello Sfregiato sono sempre molto folcloristiche ! - ammise il presidente
- Concordo con lei signor King e il pubblico pare gradire molto questo siparietto ! -
- Non c'è da stupirsene visto che lo Sfregiato non soltanto è uno tra gli acchiappafantasmi più anziani ma anche uno tra i più amati ! - precisò King
Il cronista annuì senza dire altro mentre il nero saliva sul ring tramite l'apposita scaletta e mentre si dirigeva nell'angolo opposto a Ray e in diagonale rispetto alla compagnia nipponica non poté fare a meno di lanciare più volte occhiate indagatrici a Meiko la quale non poté evitare di nascondersi dietro a Mikami per la paura che le incuteva l'omone.
Arrivato al suo angolo, l'africano ricambiò la sprezzante occhiata rivoltagli dal cow-boy per poi mettersi a sedere sull'angolo formato dalla terza corda.

- Bene bene ! - esclamò il cronista:- Ora ne manca solo uno ! - constatò
- Ossia il nostro campione mascherato ! - precisò King
Aveva appena finito di nominare l'acchiappafantasmi mascherato che le note della canzone Minority dei Green Day risuonarono nell'arena seguita poco dopo dal rumore di apertura del gas da parte di una moto.
La reazione del pubblico, non appena riconobbe la melodia, fu immediata e, alzatosi in piedi, riservò un accoglienza calorosissima all'unico acchiappafantasmi che doveva ancora fare la sua entrata.
In sella alla sua Ducati Monster nera che in quel momento era in fase di impennata, The Ghost Eraser fece la sua entrata accolto dalle urla a squarciagola dei suoi numerosi ammiratori.
Dal pavimento ai lari opposti del ring, si alzarono due rampe di lancio, l'acchiappafantasmi mascherato imboccò la prima a tutto gas, e, facendo così, riuscì a sorvolare il quadrato del ring. Ad un certo punto, quand'era sospeso in aria perpendicolare a metà circa del ring, sfilò il suo bastone spirituale completamente esteso dal apposito sostegno sulla moto, e, lasciò andare la presa sul manubrio lasciandosi cadere all'indietro.

Tutto l'impianto trattenne il fiato ! The Ghost Eraser era in aria, in diagonale rispetto al suolo con il capo piegato all'indietro.
Restò in sospensione solo pochi attimi prima di assumere la posizione verticale e cominciare a cadere di testa.
Urla di paura e raccapriccio si levarono dal pubblico alla vista di quello spettacolo mentre buona parte dei presenti tratteneva il fiato.
D'un tratto il mascherato fece forza con gli addominali e le gambe e riacquistò la posizione eretta atterrando sul ring col ginocchio destro sul tappeto e la sinistra piegata a 90° come se fosse inginocchiato mentre le mani erano aperte con le dita divaricate che toccavano il tappeto mentre il bastone spirituale era tenuto tra il pollice e l'indice della mano destra.
Pochi secondi dopo, facendo leva sulla gamba sinistra, si rialzò in piedi e levò le bracci al cielo in segno di vittoria.
Subito il pubblico esplose in urla di giubilo e di liberazione nel vedere lo show dell'acchiappafantasmi mascherato che dal canto suo, gettò, da sopra le spalle, una rapida occhiata ai suoi avversari singoli e un'altra diretta alla compagnia giapponese prima di cominciare a far accorciare il suo bastone degli spiriti, e mentre ciò avveniva, lo lanciò leggermente in aria davanti a se, per poi appoggiare il palmo della mano sul lato alto dell'arma e spingerlo con decisione verso il basso fino ad infilarselo nella cintura sul lato sinistro.
Fatto ciò, prese avviarsi al suo angolo sulla cui seconda corda salì per poi alzare nuovamente le braccia al cielo con i pugni chiusi in modo da far notare ancora una volta la cintura che portava alla vita, gesto che portò nuovamente in delirio il pubblico.
Poco dopo, con una mezza giravolta e un saltino, scese dalla seconda corda e si appoggiò al suo angolo con gambe e braccia incrociate lasciando così quasi tutti i suoi colleghi erano rimasti bocca aperta dallo stupore e il pubblico in delirio per quella fantastica entrata mentre più di uno, nella compagnia giapponese si sarebbe stupito del fatto che in parecchi stavano pensando la stessa cosa a riguardo del mascherato:"Mi sa tanto che a questo quí gli manca qualche rotella...".

- Assolutamente spettacolare l'entrata del nostro campione ! - saltò su il commentatore ancora elettrizzato per la performance appena avvenuta:- Non trova anche lei presidente ? - domandò cercando di coinvolgere King col suo entusiasmo
- Spettacolare e spericolata allo stesso tempo ! - precisò l'uomo:- Ma se avesse tardato anche solo di un secondo a mettere in atto la sua strategia ora staremmo pensando a piangerlo e non a esaltarlo ! - concluse infine con un'evidente nota di biasimo nella voce
- Molto bene ! - saltò su l'altro al tavolo:- Ora, gentile pubblico, qualche minuto di pausa e poi procederemo con la prima prova di sbarramento !!! - sentenziò concludendo così il suo intervento e spegnendo il microfono

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Capitolo 5
*** Primi scontri (preview) ***


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PRIMI SCONTRI

Dopo una decina di minuti circa in cui il pubblico approfittò per andare in bagno o a comprare degli snack, il cronista si rimise le cuffie e accese il microfono:
- Molto bene !!! - iniziò guardandosi in giro mentre gran parte degli spettatori si affrettava a tornare ai loro posti:- Ora che anche l'attuale campione si è presentato, possiamo dare il via alla competizione con... - interruppe volutamente la frase mentre fu' mandato un rullo di tamburi:- LA prima PROVA DI SBARRAMENTO !!! - al termine della frase vari squilli di tromba sottolinearono l'ormai prossimo evento
In poco tempo, diversi addetti portano e assemblarono sul ring una sorta di punching ball mentre lo speaker ne spiegava il funzionamento:
- Quello che sembra un normale punching ball lo è solo in parte ! - iniziò a spiegare:- Difatti tal strumento ne imita sì il principio ma a farne muovere le cifre dovrà essere un colpo inferto con l'ausilio dell'energia spirituale, anche tramite utilizzo di catalizzatori o armi ma non da fuoco, a quel cerchio. - spiegò in modo esauriente indicando a più riprese la forma geometrica al centro del macchinario:- Solo gli autori dei migliori quaranta risultati passeranno il turno !!! - concluse infine lasciando il pubblico alle sue scommesse ed elucubrazioni che fece durare ben poco:- E non saremmo dei buoni padroni di casa se non lasciassimo l'onore d'iniziare ai nostri graditi ospiti d'oltreoceano ! - nel dire ciò indicò con la mano aperta e il palmo verso l'alto il team giapponese mentre gli astanti esplodevano in urla di gioia e d'incitamento gridando i nomi dei componenti della squadra.

Una smorfia di disappunto serpeggiò tra i componenti del team nipponico:
- Però, mica scemi ! - ammise controvoglia Caos
- Già ! - gli fece eco Sajo prendendo a lisciarsi il mento:- Mandandoci per primi noi dovremmo per forza ottenere dei buoni punteggi mentre loro potranno fare tutti i calcoli che vorranno in santa pace... -
- E magari non scoprire alcuna delle loro carte... - s'intromise padre Karasu aggiustandosi gli occhiali sul volto
- Ne è sicuro padre ? - domandò Okinu fissando con aria incredula l'uomo di chiesa, ma prima che il curato preso alla sprovvista da questa domanda improvvisa potesse rispondere, una voce femminile tuonò irata:- È fin troppo evidente come cosa per non pensar male ! - saltò su Ichimonji sbracciandosi indispettita
- Che colpo basso... - si lamentò Yumi
- Ma cosa vi aspettavate ? - la voce di Mikami fece girare tutti verso di lei:- Siamo pur sempre quelli che hanno sconfitto Ashtaroth e in più ci troviamo nel loro territorio, quindi è logico che abbiano tutto da guadagnarci a mandarci per primi e a testare le nostre capacità ! -
In effetti il ragionamento della rossa non faceva una grinza, ma ciò non bastò a placare del tutto i mugugni:
- Sta di fatto che è un comportamento scorretto ! - ribadì Emy indispettita incrociando le braccia al petto
- Appunto per questo dovremo fargli vedere sin da subito di cosa siamo capaci ! - ribadì a sua volta la rossa:- Così annulleremo il loro vantaggio tattico e acquisiremo noi un vantaggio psicologico ! - tuonò decisa
Tutti nella compagnia annuirono convinti.
- Andiamo allora ! - li esortò la rossa cominciando ad incamminarsi verso il ring

- Molto bene ! - saltò su il cronista:- Finalmente i nostri graditi ospiti hanno rotto gl'indugi e ora ci mostreranno tutta la loro potenza ! - a queste parole il pubblico esplose in elogi e ovazioni verso la compagnia
La rossa fu' la prima ad andare verso il punching ball e, una volta giuntavi davanti, chiuse gli occhi e si concentrò per poi riaprire gli occhi di scatto e colpire con un violento pugno carico di energia spirituale l'attrezzo.
Le cifre cominciarono a scorrere vorticosamente per poi andare a stabilizzarsi man mano fino a stabilizzarsi sui 105 might, risultato che una volta passato sul grande schermo fece levare mormorii d'approvazione da parte del pubblico
- Incredibile !!! - esclamò il cronista:- Un colpo formidabile come la sua attuatrice !!! Non trova mister King ?!?! - domandò passando la parola al presidente
- Indubbiamente ! - sentenziò lui:- Ma conoscendo le capacità della caposquadra dei nostri ospiti ci saremmo stupiti del contrario ! - precisò lui mentre, su un taccuino posto davanti a lui, cominciò a prendere qualche appunto

Il turno dei nipponici giunse infine alla fine. Dietro alla rossa seguirono Sajio con 90 might, Juchinojo Date a 85, Emy e Meiko a 84, Ichimonji a 79, e Yumi a 74, mentre gli altri si attestarono tra i 73 e i 69 salvo Okinu che si fermò a 60.
- Bene ! - esclamò il cronista:- A quanto pare i nostri ospiti hanno deciso di mettere sin da subito in campo tutte le loro forze rendendo così più ancor più interessante il nostro torneo, quindi... - s'interruppe un attimo per dar maggior peso alle parole successive:-... facciamo un bel applauso a questi formidabili professionisti dell'occulto !!! -
Non ebbe bisogno di ripetere l'invito dato che appena finita la parola "applauso" il pubblico seguì immediatamente l'esortazione prendendo a battere vigorosamente le mani al team nipponico che prese a salutare a mo' di ringraziamento.

Mentre ancora il pubblico si spellava le mani per applaudire, Ray salì sul ring e sostenne la sua prova realizzando, con un violentissimo diretto destro, un ottimo risultato di 80 might per poi prendere a tirarsela alzando le braccia al cielo e gridare:
- WWWWWWWWWAAAAAAAAAHHHHHHHHH !!!!!!!!! - ottenendo però in cambio i consueti "Buuuhhh" e fischi vari dei quali però se ne fregò altamente e continuò a vantarsi a vuoto
- Notevole risultato, non c'è che dire ! - ammise incredulo il cronista:- Forse questa volta Ray potrà dare maggior filo da torcere ai suoi avversari  di quanto non abbia fatto negli ultimi anni ! -
- Molto probabilmente sì... - ammise Ryan King:- Ma non dimentichiamoci che i nostri ospiti saranno sicuramente farsi valere ! - puntualizzò mentre la sua mano destra riprese a prendere sintetici appunti sul blocchetto
Quando il cowboy se ne fu' andato, sul ring salirono uno ad uno gli altri partecipanti che, chi più, chi meno, ottennero discreti risultati.
Verso la fine della prova, quando anche lo Sfregiato ebbe sostenuto la sua prova segnando un risultato di 87 might, toccò a The Ghost Eraser salire sul ring e prepararsi alla prova. La comparsa dell'acchiappafantasmi mascherato fu accolta, come di consueto, dalle ovazioni del pubblico e dalle incitazioni a sfondare il bersaglio.
Nonostante gl'inviti però, il mascherato però si mise a braccia conserte a fissare un punto non ben precisato del punching ball facendo poi rimbalzare lo sguardo tra il suddetto e il tabellone dei risultati.
Passò un minuto, ne passarono due, ne passarono cinque e il pubblico cominciò a rumoreggiare confuso dall'atteggiamento tenuto dal loro beniamino che dal canto suo pareva non avere alcuna fretta di iniziare la prova:- Non capiamo cosa stia succedendo al nostro campione... - ammise sconfortato il cronista:- ...sembra che sia in stato catatonico... - ipotizzò lisciandosi pensieroso il mento
- In effetti è un atteggiamento strano... - ammise a sua volta il presidente King:- In altre occasioni avrebbe fatto un po' di show a beneficio del pubblico e poi avrebbe dato dimostrazione della sua potenza... - spiegò l'uomo:- ...speriamo che si decida perché se non si darà una mossa e colpirà il bersaglio entro 10 minuti, sarà squalificato ! -

Quasi avesse sentito le esortazioni di King, TGE si mise la mano sinistra nella tasca destra dei jeans mentre con la destra tirava la stoffa dell'indumento e cominciò a frugare. Poco dopo ne cavò fuori una moneta da un dollaro di cui mostrò entrambe le facce alla telecamera prima di mettersela sulla mano destra e farla schizzare in aria con un colpo del pollice.
Nessuno capì il perché di quel gesto ma il volo e la successiva caduta a terra della moneta fu seguita col fiato sospeso, come se da tal risultato dipendesse una questione di vita o di morte. Poco dopo la moneta cadde sul ring producendo un metallico rumorio per poi prendere a vorticare velocemente su se stessa per andare poi, pian piano, a stabilizzarsi e a segnare croce.
Con una smorfia di disappunto, il mascherato la raccolse da terra e la mostrò alle telecamere e al pubblico prima di rimettersela in tasca, dopodiché emise un sospiro di sconforto, chiuse gli occhi e serrò a scatto il pugno destro per poi prendere a stringerlo vigorosamente.
Pochi secondi dopo, aprì di scatto le palpebre e colpì il centro del bersaglio con una violenza inaudita.
Immediatamente le cifre cominciarono a scorrere per poi arrivare a segnare il risultato che ammutolì e fece strabuzzare gli occhi a tutti i presenti quando comparve sul tabellone principale:- T...t...t...tre...tre...trecen... - iniziò a balbettare il cronista
- Trecentocinquanta might ! - concluse Ryan incredulo a sua volta
Se fosse stato possibile, a Ray e a buona parte della compagnia giapponese sarebbe caduta la mascella a terra mentre, dal canto suo, lo Sfregiato dissimulò bene lo stupore ma non poté evitare il formarsi di diverse gocce di sudore freddo sul suo testone pelato mentre  nessuno del pubblico fiatava quando gli aggettivi che più frequentemente ronzavano nelle teste dei presenti erano "Pazzesco", "Incredibile" e "Devastante".
L'acchiappafantasmi mascherato che dopo il colpo aveva chiuso nuovamente gli occhi li riaprì e fissò il risultato.
Un sorriso compiaciuto si dipinse sul volto nascosto dal fazzoletto in stile cow-boy alla vista del totale realizzato e immediatamente alzò le braccia coi pugni chiusi al cielo, gesto a cui seguirono dapprima pochi timidi applausi, poi sempre di più sempre più convinti e poi ovazioni e invocazioni al suo nome mentre anche buona parte degli altri partecipanti non poterono esimersi dall'applaudire il record del campione.

- Straordinari i risultati di questa prima prova, non trova mister King ? - domandò il cronista una volta ripresosi dallo stupore generale
L'uomo annui convinto mentre ancora prendeva appunti:- Ancor più straordinario è il punteggio ottenuto da The Ghost Eraser ! - precisò l'uomo:- Sapevamo che era forte, ma stavolta ha davvero superato se stesso ! - ammise tirando una riga sul taccuino dopo i suoi appunti
Il cronista annuì convinto- Chissà come se la caveranno lui e gli altri nella... - fece una pausa di silenzio mentre un rullo di tamburi preannunciava la dichiarazione:- SECONDA PROVA DI SBARRAMENTO !!! - un colpo secco di piatti concluse l'annuncio e, poco dopo, i quaranta acchiappafantasmi rimasti furono invitati ad allontanarsi di qualche metro dal ring.
I partecipanti obbedirono solerti mentre TGE afferrò la terza corda con la mano sinistra e la usò per lanciarsi giù dalla piattaforma con una parallela degna del miglior ginnasta durante un esercizio al cavallo.

Mentre il mascherato passava prendeva posizione su una sedia posta vicino al resto degli altri partecipanti di cui la maggior parte continuava a guardarlo incredulo ed ammirato, il ring prese a scomparire nel pavimento e al suo posto fece la sua apparizione un Laboratorio degli spiriti ma di dimensioni ridotte rispetto a quello originale.
- Ora gli atleti dovranno entrare, uno alla volta, dentro a quella costruzione dove dovranno combattere un demone o un mostro a seconda di cosa sceglierà il computer e, per sconfiggerlo, avranno a disposizione un tempo massimo di 15 minuti. - spiegò leggendo il foglio che aveva davanti:- L'ordine di entrata sarà quello dei risultati della prova precedente, di conseguenza il primo ad entrare sarà The Ghost Eraser ! - al nome dell'acchiapafantasmi mascherato le solite ovazioni si levarono dal pubblico. Il cronista aspettò che le urla diminuissero un po' poi riprese:- Quindi vediamo che mostro dovrà affrontare il nostro campione ! -
Detto questo gli operatori fecero partire il sorteggio e quando, dopo un minuto di attesa che pareva non finire mai, il computer scelse il mostro, tutti si convinsero che il mascherato sarebbe stato eliminato dal torneo:
- Ehrrr... - balbettò il cronista incredulo, imbarazzato e indeciso in merito a cosa dire:- Le cose non si mettono bene per il nostro campione mascherato ! L'avversario scelto dal computer è il Grande Lancio Diabolico con una forza spirituale di 3200 might, ma dato che il grado di difficoltà è 10, la potenza totale raggiunge i 32000 might !!! -
Sugli astanti scese il silenzio. Anche i profani ed i neofiti del settore erano in grado di fare un semplice calcolo matematico con il quale era facile constatare che la la forza del mostro era quasi 100 volte superiore a quella del campione mascherato, ma soprattutto i componenti del team nipponico si ricordavano bene della forza dei mostri di Ashataroth e quindi ben poche erano le speranze riposte nel fatto che The Ghost Eraser passasse il turno.

- Un avversario proibitivo per chiunque non c'è che dire !!! - esclamò il cronista cercando di dar maggior pathos alla situazione:
- Rimaniamo comunque in attesa della decisione del campione mascherato che potrebbe anche decidere di ritirarsi !!! - concluse con tono drammatico l'intervento
Nelle vicinanze del luogo dei combattimenti, nessuno fiatava tra gli acchiappafantasmi, ma sotto sotto tutti erano felici dell'avversario ostico toccato al mascherato soprattutto ora che tutti erano consci delle sue capacità.
Solo Sajio trovò il coraggio di deridere The Ghost Eraser:- Ehi, pivello !!! - lo apostrofò con tono irridente:- Se non vuoi rischiare la pellaccia ti conviene abbandonare la competizione !!! - rincarò le parole con un gesto a spazzare verso l'esterno del braccio destro ma il mascherato non raccolse la provocazione e seguitò a fissare intensamente l'entrata del laboratorio.
Tale atteggiamento indispettì il poliziotto che decise di rincarare la dose:- Non ce la potrai mai fare contro quel mostro !!! - esclamò cercando di fargli paura:- Quello è troppo forte per uno scarsone come te !!! - rincarò nuovamente la dose
Poco dopo, l'acchiappafantasmi mascherato si girò verso l'uomo, abbassò leggermente gli occhiali da sole quel tanto che bastò per avere un contatto visivo diretto con il suo dirimpettaio e, tramite le sue iridi verde smeraldo, guardarlo come si guarda un povero idiota, dopodiché, senza proferir parola, rimessosi a posto gli occhiali, cominciò ad avviarsi verso il Laboratorio tra le acclamazioni del pubblico.

- GENTILE PUBBLICO, È INCREDIBILE !!! - esclamò ringalluzzito il cronista:- Nonostante la smisurata forza del nemico The Ghost Eraser ha accettato di sottoporsi alla prova !!! - continuò mentre il pubblico seguitava nelle acclamazioni:- Avrà qualche asso nella manica o è semplice incoscienza ?!?! - domandò retoricamente per poi concludere con un:- Non ci resta che aspettare e vedere cosa succederà !!! -
Così fu'. Il mascherato, entrò nel laboratorio e chiuse dietro di se la porta prima di posizionarsi al centro e puntare il bastone contro il luogo da dove sarebbe uscito il suo avversario:- ECCO !!! - saltò su il cronista:- IL NOSTRO CAMPIONE HA FATTO CENNO DI ESSERE PRONTO !!! I TECNICI HANNO ORA VIA LIBERA PER MATERIALIZZARE IL DEMONE ALL'INTERNO DEL LABORATORIO !!! -
In pochi secondi, il mostro venne materializzato all'interno della struttura, e cominciò a fluttuare intorno all'acchiappafantasmi mascherato che però non si mosse di un millimetro ma rimase lì a fissarlo.

I secondi cominciarono a passare ma nessuno dei due contendenti mostrava l'intenzione di attaccare, e tra i due solo il Grande Lancio Diabolico si muoveva fluttuando minaccioso intorno a TGE che dal canto suo continuava a non muoversi restando immobile con i palmi della mani appoggiati uno sopra l'altro ad un estremità del bastone degli spiriti che dal canto suo aveva l'altra estremità che toccava terra.

- Non riusciamo a capire le intenzioni di The Ghost Eraser... - ammise stranito il cronista:- Nonostante il suo avversario sia già nella struttura e mostri intenzioni ostili lui non accenna a muoversi !!! Cosa starà aspettando ??? - domandò non riuscendo a capacitarsi dell'atteggiamento del mascherato
- Pfui ! - saltò su Sajio:- Sta a vedere che quel moccioso non si muove perché è paralizzato dalla paura !!! - ghignò divertito nel pronunciare queste parole
- Io aspetterei a ridere ! - saltò su padre Karasu attirandosi gli sguardi increduli di buona parte del team nipponico
- Concordo ! - disse Yuchinojo
- E perché mai ?!?! - sbottò l'uomo irritato per esser stato contraddetto:- Ma siate seri !!! - li esortò accompagnando le parole con un vigoroso gesto del braccio:- Con quella potenza il mostro è invincibile per chi non ne conosce il punto debole ! - puntualizzò:- Quindi come pensiate possa riuscirci ?!?! - domandò ancora facendo passare lo sguardo su tutta la compagnia in cerca di consensi
- Non farti ingannare dalle apparenza Sajio ! - gli disse Mikami attirandosi gli sguardi increduli di buona parte della compagnia:- Hai visto anche tu che risultato ha raggiunto nella precedente prova, no ? -
L'uomo non rispose ben sapendo che la rossa aveva ragione:- Quello è più forte di quanto non abbia tentato di farci credere... - disse ciò mentre prese sfregarsi leggermente il mento con il pollice e l'indice della mano destra:- ...e molto probabilmente avrebbe continuato a recitare se fosse uscita croce quando ha lanciato la moneta. - concluse così lasciando di sasso tutti per l'acuta analisi della situazione
- Buzz... confermo ! - crepitò di colpo Maria facendo sobbalzare tutti:- L'analisi della signorina Mikami è esatta al 99,99 %. -
- Visto ? - domandò Mikami inorgoglita sorridendo fieramente mentre si ravvivava i lunghi capelli rossi
- Dopo aver analizzato tante ipotesi, Maria è giunta alla conclusione che l'idea di The Ghost Eraser era di attuare una messinscena appositamente studiata per farlo sembrare mediocre ai nostri occhi e farci così abbassare la guardia. -
- Così poi avrebbe potuto colpire quando nessuno se lo sarebbe aspettato ! - concluse Caos
- Ma poi negli scontri corpo a corpo contro un avversario umano come si sarebbe comportato ? - domandò Yumi
- Buzz... - gracchiò nuovamente il robot mentre elaborava i dati in suo possesso:- Si sarebbe sforzato di non vincere troppo facilmente per poi scatenarsi negli incontri finali a cui sarebbe giunto preservando le energie. -
- Adesso si spiega tutto quindi ! - saltò su Pito:- Perché noi siamo andati per primi e perché lui per ultimo ! -
- Che scorretti ! - si lamentò Ichimonji
- Già... - approvò Emy:- Ma avremmo dovuto aspettarcelo che avrebbero favorito i loro... - concluse con una nota amara nella voce

Le urla del pubblico riportarono l'attenzione all'interno della struttura.
D'un tratto il mostro si era deciso ad attaccare e aveva sparato un raggio d'energia contro l'acchiappafantasmi mascherato che aveva aspettato fino all'ultimo prima di schivarlo, spostandosi sulla destra con un agile balzo.
Dopo qualche altra schivata da parte del mascherato, d'un tratto, nel laboratorio cominciò a scendere una pioggia copiosa, evento che lasciò di stucco tutti gli astanti.
- Ma che succede ?!?! - si domandò il cronista:- D'un tratto tutto il laboratorio si sta allagando per via di una pioggia che ha incominciato a cadervi è inondato e non riusciamo a capirne il motivo !!! -
"Scommetto un miliardo contro uno sputo che dietro quest'improvviso diluvio c'è lo zampino di Master !" sorrise divertito King

Sotto l'effetto dell'acqua, suo punto debole, che lo bagnava completamente, il mostro cominciò ad indebolirsi e perdere quota raggiungendo ben presto il pavimento della stanza.
Mentre il mostro cadeva a terra, The Ghost Eraser prese a guardarsi le unghie della mani con noncuranza.
Dopo un paio di minuti circa, raggiunse il mostro, e lo finì, infilzandogli vigorosamente l'enorme occhio decretandone così la sconfitta.
Qualche secondo dopo alzò le braccia al cielo in segno di vittoria; in neanche 10 minuti aveva sconfitto un mostro ritenuto invincibile.

Nessuno dei presenti fiatava ! Tutti erano rimasti stupiti dalla facilità con cui l'acchiappafantasmi mascherato aveva fatto fuori l'avversario.
Il primo ad applaudire The Ghost Eraser, anche se inconsciamente, fu Reiko Mikami, cosa che stupì tutti non poco, poi toccò a Ryan King, a Yuchinojio, a Pito, a Padre Karasu e poi tutti gli altri tributargli un lunghissimo e meritatissimo applauso.
- È INCREDIBILE !!! - saltò su il cronista quasi facendo un balzo sulla sedia:- Un mostro così forte è stato sconfitto con una facilità incredibile !!! The Ghost Eraser è veramente il miglior acchiappafantasmi di tutti gli Stati Uniti se non addirittura di tutta l'America !!! - concluse entusiasta mentre non la finiva di agitare in aria il braccio sinistro

Quando uscì dal laboratorio, l'acchiappafantasmi mascherato si diresse verso gli spogliatoi, con passo fermo mentre, toltosi il cappello, prese a strizzarlo rivelando una scompigliata massa di capelli biondi. Quando fu' vicino al team nipponico Sajio gli bloccò la strada:
- DIMMI COME LO SAPEVI !!! - gli gridò rosso in volta per la rabbia con TGE che si limitava a guardarlo con sufficienza da dietro gli occhiali da sole:- AVANTI !!! - lo esortò non avendo ricevuto risposta:- DIMMI COME SAPEVI CHE IL PUNTO DEBOLE DI QUEL MOSTRO ERA LA PIOGGIA !!! -
Senza scomporsi minimamente, The Ghost Eraser gli rispose:- Mi piace seguire le partite di baseball giapponese, tutto quí. - dopodiché, ricalcatosi il cappello sulla testa, riprese il suo incedere verso il backstage lasciando gli altri sempre più interdetti da questo suo comportamento.

Solo il mostro del mascherato era così forte, mentre gli altri, seppur tosti, non crearono eccessivi problemi alla compagnia giapponese e ad altri. Alla fine della seconda prova di sbarramento, tutta la compagnia giapponese era passata; oltre a loro superarono la prova John Ray, lo Sfregiato e altri acchiappafantasmi minori.
- A questo punto... - disse il commentatore:- abbiamo 32 atleti di cui 13 giapponesi. Si aspettava questo risultato Mr King ? - domandò interessato alla risposta
- Beh... - balbettò l'uomo leggermente preso in contropiede:- C'erano pochi dubbi che i nostri tre big passassero il turno anche se quando ho visto uscire il Grande Lancio Diabolico ho temuto che il nostro campione non avrebbe potuto farcela. -
- Indubbiamente ! - confermò il cronista annuendo con la testa:- E dei nostri graditi ospiti che ne pensa ? -
- Assolutamente all'altezza della loro fama ! - rispose convinto l'uomo:- Ma nemmeno su questo c'erano dubbi ! - continuò sempre con fare convinto
- Vedremo ora come se la caveranno negli scontri uno contro uno nella...
terza e ultima fase !!! -
Il consueto boato del pubblico accompagnò le parole del cronista
- Ora il nostro computer procederà agli abbinamenti per gli scontri !!! -

Sullo schermo principale comparve l'albero per gli scontri e delle iconcine con le foto di tutti i trentadue finalisti che cominciarono a scambiarsi rapidamente di posto e, man mano che i secondi passavano, gli abbinamenti andavano a formarsi cosicché dopo un paio di minuti nemmeno, comparvero gli abbinamenti definitivi con qualche sorpresa:
- Bene bene ! Ora si farà davvero sul serio ! - esclamò il cronista in fibrillazione:- E a quanto pare i nostri graditi ospiti perderanno ben presto qualche
componente del loro gruppo ! - continuò mentre scorreva il foglio con gli accoppiamenti che proponevano, tra gli altri, i seguenti scontri: Yumi contro Ichimonji, Tigre contro lo Sfregiato, mentre Pito e Yuchinojo Date avrebbero dovuto affrontarsi negli ottavi di finale con tutti gli altri che avrebbero dovuto affrontare avversari misconosciuti almeno per il primo turno ma ciò non valeva per Okinu che se la sarebbe vista già al primo turno brutta dato che toccò The Ghost Eraser come avversario e per il Dottor Caos che avrebbe dovuto sfidare il vincente di questo scontro.

Alla vista di tal sorteggio sul volto dell'ex fantasmina comparve la più shockata delle espressioni:- Ah... ah... ah... - prese a balbettare incredula
- Dai non fare quella faccia ! - la esortò la rossa cercando di rincuorarla
- M-m-m-ma io... quello... cioè noi... - riprese a balbettare sconvolta
- Puoi batterlo, ne sono certa ! - la esortò Mikami nel tentativo d'infonderle un po' di coraggio
- Sicura ? - domandò stranita la giovane donna
- Certamente ! - saltò sù Emy:- E se osa farti del male lo sistemiamo noi ! - promise la donna
Un poco rincuorata Okinu riprese coraggio e decise di mettercela tutta per battere l'avversario.
- Ora mezz'ora di pausa... - riprese il cronista leggendo la scaletta della manifestazione:- ...dopodiché si svolgerà il primo scontro con il quale chiuderemo la mattinata e poi riprenderemo nel pomeriggio mentre le semifinali e la finale avranno luogo rispettivamente domattina e domani pomeriggio ! - concluse prima di voltare pagina:- E il primo scontro sarà... - fece una pausa studiata per dare maggior effetto alle parole seguenti:- Okino Nomuro contro il nostro campione, The Ghost Eraser !!! - appena pronunciò il nome del mascherato, ci fu il consueto boato da parte del pubblico mentre l'ex fantasmina rimase di sale.

Quando la mezz'ora fu' trascorsa, dal pavimento emerse un ring diverso da quello ove si erano svolte le qualificazioni.
- Mister King - iniziò il cronista:- Vorrebbe spiegarci quali sono le caratteristiche di questo ring ? -
- Questo è un ring magico. - iniziò l'uomo:- È delimitato da una barriera e dentro di esso gli attacchi fisici non valgono, di conseguenza, ogni concorrente dovrà sconfiggere il rivale contando esclusivamente sulle proprie forze spirituali. - concluse così la sua esauriente spiegazione
- Grazie per le delucidazioni mister King. - ringraziò il cronista:- Ma ci dica... - lo incalzò:- ...anche alla luce di ciò che è accaduto nelle prove di sbarramento le fasi iniziali di questo torneo ci hanno riservato già molte sorprese, non trova ? - domandò aspettando trepidante la risposta
- Indubbiamente ! - sentenziò il presidente con fare convinto:- La compagnia nipponica si è rivelata addirittura più forte del previsto e questo non potrà che dare ancora più lustro a questo torneo nonché renderlo ancor più interessante di quanto già poteva essere all'inizio, mentre, guardando in casa nostra, The Ghost Eraser, il nostro campione mascherato, aveva già iniziato alla grande piazzandosi primo nella prima prova di sbarramento con un risultato straordinario, e si dopo si è ampiamente confermato nella prova successiva, eliminando con estrema facilità il Grande Lancio Diabolico ed è di conseguenza il favorito. - concluse così il suo intervento sorridendo soddisfatto
- Quindi mister King... - lo incalzò il cronista:- Alla luce di quanto successo fino ad ora, i suoi pronostici sono cambiati ? - domandò incuriosito
- No ! - rispose lui prontamente:- Sono ancora convinto che The Ghost Eraser vincerà il torneo, ma per farlo, dovrà dare il meglio di se ! -
- Secondo lei, chi potrebbe dargli del filo da torcere ? -
Il presidente fece spallucce come se gli toccasse rispondere ad una domanda elementare- Indubbiamente dovrà guardarsi dallo Sfregiato e John Ray. - rispose sempre prontamente:- Entrambi sono forti e hanno tanta voglia di mettere le mani sulla cintura visto che lo Sfregiato vorrebbe un ultimo grande momento di gloria prima di un suo eventuale ritiro mentre John Ray non ha mai digerito la sconfitta proprio ad opera di The Ghost Eraser che gli costò il titolo. - prese un attimo fiato e continuò:- Ma secondo me il pericolo arriverà dalla compagnia nipponica. -
- Ci faccia qualche nome !!! - lo interruppe il cronista
- Beh... vediamo... - bofonchiò King prendendo tempo per pensarci mentre, soffregandosi il mento, prendeva a guardare un punto non bene precisato del luogo:- Meiko Rokudo la domatrice di Shikigami, l'agente dell'ICPO e naturalmente Reiko Mikami. -
- Quante possibilità ci sono che la finale sia Reiko Mikami contro The Ghost Eraser ? - domandò a bruciapelo lo speaker
Ryan King prese appositamente tempo per far lievitare l'attenzione, poi, con calma rispose pacatamente:- Dirlo ora è prematuro... - fece una breve pausa studiata ad arte:- ...ma ! - altra pausa:- Se ciò accadesse, sono sicuro che avremmo il piacere ma soprattutto l'onore di poter assistere ad uno scontro davvero memorabile ! -
- Bene ! - esclamò soddisfatto il cronista:- Grazie per le risposte a nome di tutti quelli che ci stanno seguendo mister King. - detto questo distolse l'attenzione dal presidente, e, presa in mano la scaletta del programma proclamò solenne:- Ed ora, l'ultima fase può iniziare !!! -

Poco dopo si udì una voce echeggiare dagli altoparlanti:
- Attenzione !!! Attenzione !!! I due concorrenti che dovranno sostenere il primo scontro sono pregati di salire sul ring ! -
Dopo aver sentito tale annuncio, il mascherato si avviò con passo sicuro verso il quadrato mentre, dal canto suo, Okinu fu quasi spinta fin sotto la struttura dalle sue amiche e anche la salita fu faticosa con l'ex fantasmina che cercava di non dare a vedere la paura che l'attanagliava mente tutto il resto del team nipponico la incoraggiava.
Quando finalmente furono uno di fronte all'altra, il giudici di gara li istruì sulle regole:- È vietato uccidere l'avversario e usare armi da fuoco. Tutte le armi e le tecniche spirituali sono permesse ! Avete capito ? - domandò scrutando i due che annuirono dandogli così modo di continuare:- Vince chi riesce a mandare KO l'avversario o a farlo arrendere o ritirarsi. Per arrendersi basta dichiaralo al giudice di gara, chiaro ? - domandò facendo rimbalzare lo sguardo tra i due che annuirono nuovamente, poi TGE, con uno scatto del braccio, tese la mano destra all'ex fantasmina:- Mettiamocela tutta e facciamogli vedere un bel duello, ok ? - domandò
Colta di sorpresa, la giovane donna restò immobile, poi si scosse e rossa in volto per l'imbarazzo, fece un rapido inchino:- Eh ? Ah sì ! Grazie ! - replicò lei in un sgangherato inglese, che insieme all'inchino lasciò interdetto l'acchiappafantasmi mascherato con la mano tesa a mezz'aria.
Poco dopo l'arbitro tuonò:- Bene ! E ora... combattete !!! - esortò calando la mano a taglio verso il basso per poi allontanarsi e uscire dal quadrato.

Appena suonò il gong, TGE posò una punta del bastone a terra e sull'altra vi appoggiò sopra i palmi della mani senza muoversi, atteggiamento che mise in guardia Okinu che non perse tempo, ed, estratto il suo flauto da negromante, cominciò a suonare ma con sua grande sorpresa lo strumento non emetteva alcuna nota per quanto la giovane donna si sforzasse di soffiarci dentro.
Lo stupore si diffuse anche tra la compagnia nipponica:
- MA CHE COMBINI ?!?! - strepitò la rossa:- NON PUOI ESSERTI DIMENTICATA DI COME SI SUONA QUEL DANNATO STRUMENTO !!! - sbraitò ancora
- Quí c'è qualcosa che non va... - bofonchiò Caos massaggiandosi pensieroso il mento
- Un trucco del mascherato ? - domandò Emy sospettosa a sua volta
- Sono pronto a scommetterci !!! - saltò su Sajio
- Ma come può esserci riuscito ? - s'intromise Yuchinojio Date
- Maria hai qualche ipotesi ? - domandò Caos rivolgendosi all'automa che dopo qualche sfrigolio sentenziò:- Maria non sa ! - esclamò:
- Maria non ha elementi a sufficienza per l'analisi. -
- Accidenti ! - si lamentò Mikami:- Quel flauto è la sua unica tecnica e se non riesce ad utilizzarlo non ha molte chance di vincere... - disse questo mentre nervosamente si mordeva il labbro inferiore

Nel frattempo sul ring la situazione non cambiava: l'ex fantasmina, ormai rossa in volto per lo sforzo, continuava imperterrita a cercare di far suonare il flauto mentre il mascherato stava lì fermo e mostrava chiari segni di starsi annoiando.
Pochi secondi dopo, Okinu tolse lo strumento dalle labbra e ansimando, prese a guardarlo da ogni parte cercando di capirne il perché del mancato funzionamento ma invano
- Ehi ! - la apostrofò ad un certo punto TGE:- Se non hai altre tecniche ti conviene arrenderti finché sei in tempo visto che quando mi sarà spazientito del tutto attaccherò io ! - e, per dar maggior peso alle sue parole, tolse la mano destra dal dorso della sinistra e cominciò a concentravi una crescente quantità di energia spirituale, quantità che andava aumentando ogni secondo che passava avvolgendo completamente la mano del mascherato formando via via una sorta di fiamma che continuava a crescere a dismisura:
- Non voglio farti del male perciò dichiarati sconfitta ed eviteremo di star male tutti e due nell'immediato dopo gara. - non c'erano astio o falsità nelle sue parole che apparivano stranamente e assolutamente sincere
Messa alle strette, Okinu tentò nuovamente un disperato contrattacco e riprese a soffiare a pieni polmoni nel flauto dal quale però continuò a non uscire nessuna nota. Ormai in preda al panico, alla giovane donna bastò vedere TGE avvicinarsi pericolosamente a lei di un passo con la mano traboccante di energia spirituale per cominciare a gesticolare verso l'arbitro e infine balbettare:- M-M-MI ARRENDOOOOO !!! -
Non appena il giudice di gara sentì queste parole, fece un cenno al tavolo che fece suonare il gong decretando così la fine dell'incontro.
Non appena sentì il suono, il campione cessò immediatamente ogni velleità ostile nei confronti della giovane donna mentre lo speaker lo proclamava vincitore dell'incontro, con l'ex fantasmina che si accasciò a sedere a terra, sopraffatta dal post tensione e rimase imbambolata a guardare il vuoto, fino a quando il mascherato non le si avvicinò e le offrì la mano per aiutarla a rialzarsi mentre si piegava un poco verso di lei.
La giovane donna esitò qualche secondo, poi afferrò la mano guantata del mascherato e si fece aiutare a rialzarsi mentre il pubblico applaudiva per il bel gesto e per il coraggio dimostrato dall'ex fantasmina.

Poco dopo i due scesero dal quadrato e si avviarono, l'uno verso il backstage, e l'altra verso i suoi amici che non mancarono di guardare in malo modo il campione quando passò vicino a loro:
- Mi dispiace... - disse Okinu a testa bassa quando fu di fronte agli altri
- Non pensarci ! - la esortò la rossa:- Probabilmente anche con l'ausilio del flauto non saresti riuscita a batterlo ! -
- Reiko ha ragione ! - saltò su Emy:- Quello è assolutamente fuori dalla tua portata... - s'interruppe e gettò una rapida occhiata al resto della compagnia
- Temo lo sia per molti di noi. - s'intromise Caos guadagnandosi le occhiate incredule di tutti gli altri Emy esclusa
La rossa, dopo qualche attimo d'incertezza, si raddrizzò e si ravvivò i capelli col dorso della mano:- Più forte di te sicuramente ! - sentenziò volutamente acida ed ironica suscitò diverse sghignazzate tra i membri della compagnia:
- Parlo seriamente ragazzina ! - la apostrofò malamente non curandosi delle di lei eventuali reazioni:- Fino ad ora non ho mai incontrato nessun umano capace di raggiungere con le sue sole forze un risultato superiore ai 300 might con un gesto così elementare ed in così breve tempo !!! - comunicò prendendo ad infervorarsi
- E con ciò ? - domandò Reiko inarcando dubbiosa un sopracciglio anche se conosceva già la risposta
- Temo che con ciò voglio dire che come non ce l'ha fatto Okinu a batterlo non crede di riuscirci neanche lui. - s'intromise Padre Karasu:- Sbaglio forse ? - domandò rivolgendosi allo scienziato pazzo che annuì dando così conferma delle sue parole e dando modo al sacerdote di continuare:- Allo stesso modo anch'io temo di non riuscire a batterlo così come non credo possano le due amiche di Okinu. -
- Ehi ! Un momento ! - saltò su Yumi:- Su che basi dice una cosa del genere ?!?! - domandò stizzita da tal affermazione
- Sul fatto che voi siate giovani e ancora inesperte per quel che riguarda questi tipi di scontri. - rispose con tutta calma l'uomo di chiesa
- Sciocchezze ! - saltò su a sua volta Ichimonji:- Al torneo scolastico abbiamo dimostrato quanto valiamo e siamo arrivate seconde solo perché non eravamo ancora abbastanza coese come gruppo e come amiche !!! -
- Può anche darsi che sia così ! - la interruppe Emy:- Ma ciò non toglie che quello è al di fuori della vostra portata ! - tagliò corto la donna guadagnandosi a sua volta gli sguardi increduli ella compagnia:- E lo sai pute tu Reiko anche se non vuoi ammetterlo ! -
- È vero signorina Mikami ? - domandò Yumi sconsolata al pensiero che il suo idolo non credesse in lei
"Accidenti a quei tre..." pensò stizzita la donna:"Non potevano starsene zitti !!!", dopodiché, si girò verso la ragazza e le disse:
- Come diceva Padre Karasu voi siete ancora giovani ed inesperte in questo tipo di scontri... - fece una pausa di riflessione per trovare le parole per cavarsi d'impiccio:- Ma ciò non toglie che le vostre doti di acchiappafantasmi sono straordinarie e che con un po' di astuzia e fortuna una di voi due potrebbe anche riuscire a batterlo ! - sentenziò rincuorando così le due ragazze
- Ohhhhhhhhh !!! Grazie signorina Mikami !!! - cinguettò la ragazza dagli occhi completamente neri:- Lei sì che ne capisce !!! - esclamò con gli occhi lucidi dall'emozione
"Che sviolinata inutile !" pensò contrariata la Ogarasawa:"Dar loro coraggio e illuderle sul riuscire a battere quella specie di mostro servirà a poco..." continuò a pensare sempre contrariata:"Peggio per lei !" decise infine facendo immaginarie spallucce

- Molto bene ! - esordì il cronista:- Il pronostico è stato rispettato ! - sentenziò come se nessuno al mondo avesse potuto anche solo dubitare della vittoria del mascherato:- Nel pomeriggio vedremo cosa accadrà negli altri scontri, perciò a più tardi gentile pubblico ! - detto questo si tolse la cuffia ed insieme al presidente si alzò e si allontanò dalla postazione per andare a pranzo.

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