Gruvia week 2020

di lestoargento
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Home-Casa ***
Capitolo 2: *** Alluring-Allettante ***
Capitolo 3: *** Perverse - Perversa ( Femminile ) ***
Capitolo 4: *** Sugar-Zucchero ***
Capitolo 5: *** Possession-Possesso ***
Capitolo 6: *** Faillure-Fallimento ***
Capitolo 7: *** Euphoria-Euforia ***



Capitolo 1
*** Home-Casa ***


1 Aprile

HOME-CASA

 

( Prima di iniziare ci tengo a specificare che i personaggi di questa raccolta sono proprietà di Hiro Mashima )

 

 

* Storia ambientata nel periodo di pace dopo la guerra contro L'impero Alvarez *

 

 

“ Due braccia in cui sentirsi a casa … le tue, ecco il segreto “

 

 

 

CITTA' DI MAGNOLIA REGNO DI FIORE

 

Due giovani Un ragazzo dagli arruffati capelli corvini e dal comportamento schivo e una bella ragazza dalla vistosa e ondulata chioma azzurra come i suoi occhi, stavano passeggiando tranquilli per le strade della città, ma non si trattava di persone comuni, infatti i due erano maghi e appartenevano alla famosa Gilda di Fairy Tail...

 

Pov's Juvia

 

-Gray-sama che ne dice di questa?- La ragazza si fermò di fronte a una graziosa casetta in mattoni rossi - ...Juvia pensa che sia perfetta, guarda c'è anche un delizioso giardino dove lei potrebbe piantare dei fiori!- Disse la maga dell'acqua con aria sognante...

-Mmmmh! - Il corvino si grattò la testa esitante prima di rispondere – In verità non saprei, non ti sembra troppo piccola, ma se a te piace va bene, per me una vale l'altra!-

-Ma Gray-sama, questa è la decima che loro hanno visitato...una era troppo lontana dalla Gilda, l'altra era troppo grande...quella rossa era troppo vistosa e quella vicino al fiume troppo umida...

-Lo so ma...

-Non è che Gray-sama ha cambiato idea?-

La turchina accortasi della riluttanza del mago del ghiaccio, aveva tratto le sue conclusioni … dopo il conflitto la loro città era stata quasi completamente rasa al suolo, compresi la sede della Gilda e i dormitori, per il momento tutti si arrangiavano alla bene e meglio e le persone che il Master aveva fatto sfollare, stavano ricominciando a ripopolare la città, ora tutti insieme stavamo collaborando per far ritornare Magnolia al suo vecchio splendore, ma c'erano ancora tante case vuote e Juvia ne aveva approfittato per proporre a Gray-sama di dividere un alloggio … infondo lo avevano già fatto e inoltre da quando la guerra era finita il corvino si era dimostrato molto più protettivo e aperto nei suoi confronti e questo aveva alimentato le sue speranze, facendola illudere in qualcosa in più, ma ora non ne era più tanto sicura, anzi aveva iniziato a sospettare che lui avesse accettato solo per farla felice...

- No-no che dici!...E solo che...

- Non importa, se a Gray-sama non va, non deve per forza accontentare Juvia...loro si arrangeranno un altro po', almeno fino a quando i nuovi dormitori non saranno pronti! -

 

POV'S GRAY

 

- “ Ecco lo sapevo! L'avevo di nuovo delusa “ - Questo pensò il mago del ghiaccio guardando la sua compagna avviarsi per strada con lo sguardo basso...

Quando Juvia faceva quell'espressione lui si sentiva davvero uno schifo...

Era stato proprio grazie a uno di quei suoi sguardi imploranti che aveva fatto la cazzata di accettare senza riflettere la proposta della turchina, ma ora a mente libera se ne stava pentendo, lui era fatto così ... aveva bisogno di tempo, certo avevano già vissuto insieme, ma in quel periodo erano solo due nakama che si stavano sostenendo a vicenda dopo lo scioglimento di Fairy Tail, ma ora era diverso, c'era ben altro in ballo, aveva promesso a Juvia una risposta definitiva, lei aveva dimostrato di amarlo a tal punto da sacrificare incoscientemente la sua vita, mentre lui era stato totalmente incapace di proteggerla... e se non fosse stato per l'intervento tempestivo di Wendy e Charla … non voleva neanche pensarci, aveva già perso troppo e non l'avrebbe mai più messa in pericolo ...

Oramai era più che cosciente di desiderare la ragazza a livello fisico, quando lei era vicina il suo cuore accelerava i battiti e la sua gola diventava più arida di un deserto a mezzogiorno, ad ogni istante passato con Juvia la sua determinazione di ignorare quanto fosse bella e affascinante perdeva sempre più terreno, non sarebbe riuscito a tenerla a distanza ancora per molto e di certo non sarebbe riuscito a rifiutarsi di dividere il letto con lei se glielo avesse chiesto esplicitamente o peggio se si fosse intrufolata di soppiatto come spesso faceva quando erano al villaggio della pioggia, questa volta non si sarebbe fatto pregare e sapeva perfettamente che Juvia non l'avrebbe mai rifiutato e poi...cosa sarebbe successo poi...a quel punto sentii il viso prendere letteralmente fuoco, mentre il desiderio di fare diventare reali quelle fantasie mi infiammava il sangue nelle vene facendomi desiderare di spogliarmi ancora più spesso del solito...

Il mio corpo e il mio cuore facevano i salti di gioia all'idea di averla così vicina, ma il mio lato razionale era terrorizzato dalla certezza di non essere ancora all'altezza della situazione, ne tanto meno di meritare tutto quello che lei mi offriva così semplicemente.

-Juvia aspetta! … No davvero non è colpa tua-La fermai mettendogli le mani sulle spalle-Sono io il problema, guarda facciamo una cosa...non chiedermelo più, scegline una...quella che vuoi, mi fido del tuo giudizio, ma ora torniamo alla Gilda forza...ho una fame da lupi e almeno una volta al giorno devo litigare con quella testa bruciata di Natsu, altrimenti non riesco a dormire!-

-Ma così non è la stessa cosa...Juvia voleva farlo insieme a Gray-sama!-

Per mettere fine a quella discussione decisi di giocare sporco sfoderando uno dei miei rari sorrisi di cui sapevo che andava matta e addolcendo il tono della voce le parlai come si fa ad un bambino capriccioso...

-Ascoltami Juvia...per me non fa alcuna differenza, da quando il vecchio mi ha accolto a Fairy Tail, la Gilda è diventata la mia casa e la mia famiglia...per me...è difficile cambiare così di punto in bianco, ti chiedo solo di darmi un altro po' di tempo-Dissi scendendo ad accarezzarle le braccia...

-Juvia lo capisce!-Mi rispose facendo finalmente un mezzo sorriso...poco convinto, ma sempre meglio di niente...

 

POV'S JUVIA

La turchina sedeva a uno dei tavoli della Gilda e come sempre stava osservando il suo amato fare a botte con Natsu, mentre il resto dei presenti scommetteva sull'esito dell'ennesima rissa...

Il suo sguardo però era triste, mentre si interrogava su cosa il corvino provasse effettivamente per lei...

Certo era chiaro che ci teneva e forse era subentrata anche un'attrazione fisica, ma l'amava?...O il suo era solo un modo di esorcizzare il senso di colpa che sentiva verso chi aveva dimostrato come aveva fatto lei di essere pronta anche a morire per rimanere al suo fianco...

Juvia ormai si chiedeva sempre più spesso se quella che provava Gray-sama nei suoi confronti non fosse solo riconoscenza...aveva sempre mendicato un po' più di attenzioni da parte sua, ma ora che le aveva avute si era accorta che non gli sarebbero bastate, non voleva dei sentimenti forzati da parte sua, lei voleva di più, voleva tutto.

-Hey donna! Come mai non sei in prima fila a sbracciarti e a fare il tifo per lo spogliarellista?-

Il dragon slyer del ferro apparso all'improvviso, si era appoggiato pesantemente su una sua spalla, spiaccicandola praticamente sul tavolo...

-Gajeel-kun, lascia in pace Juvia, oggi lei non ha voglia di fare il tifo, anzi si è appena ricordata che deve fare una cosa!-

-Stai forse male ameonna?...Davvero vuoi perderti il gran finale con Erza che li pesta a dovere Ghi!Ghi!Ghi!-

-A Juvia non interessa!-

Gajeel la osservò lasciare la Gilda con aria sorpresa, dopo la fine del conflitto lo stripper si stava finalmente comportando da uomo e la pozzanghera aveva smesso di tallonarlo di nascosto...che diavolo era successo adesso?...Boh! Cazzi loro!...

Juvia intanto si avviò mesta ed era quasi all'uscita quando vide Natsu prelevare il foglio di una missione dalla bacheca, la scazzottata quotidiana tra i due era finita e ora il rosato stava radunando il suo gruppo per proporre un nuovo incarico...

Si fermò ancora un attimo ad osservare Gray-sama che ora sorrideva tenendo una mano appoggiata sulla testa di Wendy, mentre parlottava con gli altri membri del team...probabilmente stavano decidendo come e quando partire...

Ecco a cosa si riferiva...Fairy Tail era la sua casa e la sua famiglia, certo anche lei ne faceva parte ma...c'erano dei momenti, come ad esempio quello, in cui si sentiva decisamente di troppo...

Mentre si addentrava tra le tende approntate per ospitare momentaneamente chi era rimasto senza un tetto sulla testa, sentì la voce del mago del ghiaccio che la richiamava...

-Hey Juvia! Ma dove stai andando, sei sparita all'improvviso?-

-Juvia stava tornando al suo alloggio, lei aveva delle cose da sistemare- Mentii -Gray-sama voleva chiederle qualcosa?-

-Natsu ha trovato una buona missione ben pagata da fare, ma purtroppo Wendy e Charle non possono venire, devono recarsi in un villaggio vicino, dove molte persone si sono ammalate e richiedono cure, con loro andrà anche la vecchia Porlyusica, mentre Erza gli farà da scorta...quindi siamo rimasti solo io Natsu-Happy e Lucy...ho pensato che magari avresti potuto venire tu con noi...se ti va?-

-Oh...quindi Gray-sama vuole che Juvia vada con lui?-

-Certo che voglio...ma che ti prende...oggi sei proprio strana lo sai, allora veni con noi si o no!-

Il dolce Gray si infilò le mani nelle tasche, mentre aspettava una risposta...allora ci teneva davvero alla sua compagnia...forse come al solito avevo fatto viaggiare troppo la mia fantasia, immaginando cose che non esistevano...

Felice come non mai e dimenticando in un attimo i brutti pensieri di poco prima, mi lasciai andare a uno dei miei soliti slanci d'affetto e mi gettai tra le sue braccia attaccandomi come un koala al suo torace e immergendo la faccia nel suo petto nudo...

-Juvia accetta volentieri!- Gli dissi felice, mentre contro l'orecchio sentivo il battito del suo cuore farsi più veloce...

-Hemmm...si...o.k.!-

Il mio dolce principe mi appoggiò le mani sulle spalle, ma non mi allontanò da se come faceva prima...ormai non lo faceva più, così ne approfittai per rimanere un altro po' in quella posizione, prima di scostarmi a guardarlo in faccia dal basso in alto...

I suoi occhi erano fin troppo seri mentre fissava ostinatamente qualcosa di imprecisato alle mie spalle e il suo viso era diventato tutto rosso, a quel punto non potei resistere alla tentazione di stuzzicarlo un po' prima di staccarmi da lui, ritrovando finalmente tutto il mio buon umore...

-Juvia pensa che Gray-sama sia davvero bellissimo quando si imbarazza!- Lo punzecchiai maliziosa...

 

“ Ti è mai capitato di abbracciare una persona...

e sentirti al sicuro come a casa tua? “

 

 

La missione si rivelò molto più facile del previsto, praticamente io e Lucy non facemmo quasi niente, a parte fare la guardia alla banda di maghi latitanti, ora legati come salami e privi di coscienza, che avevano preso di mira il piccolo paesino di campagna, Natsu e Gray li avevano messi al loro posto in meno di mezz'ora e adesso stavamo aspettando che il concilio venisse a prelevarli, poi una volta riscossa la ricompensa saremo potuti tornare a Magnolia, Natsu però si rifiutò di prendere di nuovo il treno, così decidemmo di ritornare a piedi e per strada ci accampammo in una piccola radura tra gli alberi dove avremmo passato la notte...

Il dolce Gray aveva fatto scorta di legna e mentre Natsu si occupava di accendere un bel fuoco, io Lucy e Happy invece ci eravamo recati ad un ruscello li vicino, per procurare un po' di pesce da consumare assieme a qualche altra cosa portata da casa...

Fu davvero divertente farlo, io con la mia magia facevo schizzare i pesci fuori dall'acqua, Happy li afferrava al volo e li passava a Lucy che li riponeva in una sacca da viaggio vuota, sgridando l'exceed che ogni due riposti ne mangiava uno...

-Piantala gattaccio goloso o ti farai venire un'indigestione!-

-Juvia non trovi anche tu che Luscy sia davvero cattiva e acida!-

Quando ci furono pesci a sufficienza per tutti, tornammo indietro e dopo averli arrostiti su dei legnetti li mangiammo assieme a delle focacce e a fine cena Natsu e Gray tirarono fuori una bottiglia di sakè che gli era stata gentilmente regalata dal cliente che ci aveva ingaggiati...inutile dire che se la scolarono quasi tutta, siccome non lo reggeva bene, Lucy ne bevve soltanto qualche sorso e io...beh! Visti i miei precedenti, mi limitai solo ad assaggiarlo...

Natsu e Gray-sama dopo aver fatto il pieno di alcol, iniziarono a ballare e a spintonarsi attorno al fuoco, il mago del ghiaccio presto rimase solo in boxer e Natsu dopo aver afferrato la maga bionda per la vita, facendola girare come una trottola e essersi esibito in una danza a dir poco ridicola, crollò all'improvviso a terra con la faccia a pochi centimetri dalle fiamme, mentre già russava come una locomotiva a vapore...

Gray-sama invece se ne stava ben lontano dal fuoco, appoggiato contro un tronco e sembrava essersi addormentato anche lui...

Lucy stese una coperta in prossimità del falò, si sdraiò e tirò dolcemente Natsu verso di se, facendolo appoggiare con il capo sulla sua pancia, mentre Happy si era acciambellato sopra le loro teste...

Io a quel punto ero rimasta indecisa sul da fare, lanciai prima un'occhiata al dolce Gray e poi una al fuoco, poi scelsi di piazzare la mia coperta esattamente al centro, avevo smesso da tempo ormai di portarmi dietro il sacco a pelo a forma di cuore, visto che l'ultima volta avevo finito per dividerlo con Erza, che per tutta la notte aveva dormito abbracciandomi neanche fossi stata un peluche, sussurrando cose strane su torte e armature, mentre mi accarezzava i capelli blaterando che avevano proprio un bel colore...quella era stata decisamente la notte più inquietante della mia vita...

Quella appena trascorsa invece era stata davvero una bella serata, mi ero divertita un sacco, guardai un'ultima volta Natsu e Lucy lasciandomi sfuggire un sospiro...come erano carini insieme, il rosato ora aveva passato un braccio sulla vita della bionda, stringendola di più a se...

-Non vuoi venire vicino a me???-

La sua voce mi fece sussultare, pensavo che stesse dormendo...

-Oh! ...J-Juvia non voleva disturbare Gray-sama!-

-Perchè stai facendo così adesso?...si insomma...tu vieni sempre vicino a me, anche quando non te lo chiedo!-

-Ecco...Juvia...lei si è accorta che forse sta mettendo troppa pressione a Gray-sama, così ha pensato di dargli più tempo per decidere!-

-Ma io ho già deciso...credevo che la cosa fosse abbastanza ovvia!-

-E che...Juvia si sente insicura e...ecco...lei si chiedeva se Gray-sama abbia deciso di accettare i suoi sentimenti...solo per riconoscenza nei confronti di Juvia...

A quelle parole Gray aggrottò le sopracciglia e abbassò lo sguardo sospirando...

-M-mi dispiace...non pensavo che tu...insomma che tu ti fossi fatta questa idea...cavolo...come posso spiegartelo con parole semplici...Juvia io sono così, come mi vedi...sono pieno di dubbi e incertezze e per me è ancora stra-maledettamente difficile abituarmi a questo...ma ti giuro che...non è assolutamente per senso di colpa o per riconoscenza che mi sono avvicinato a te...ma...per...-Il dolce Gray adesso sembrava in seria difficoltà, così per spronarlo a continuare gli sorrisi comprensiva, mentre lui sospirava di nuovo e si passava una mano tra i capelli nervoso – Io...voglio davvero cercare di creare un rapporto diverso con te...un rapporto che vada al di là dall'essere semplici amici...con te sento di avere un'intesa e una sintonia che non possono nascer solo dall'essere compagni di Gilda, c'è qualcosa in più, qualcosa che ci lega forse da tanto tempo... è di una cosa sono sicuro – Ormai il viso del mio dolce principe era completamente rosso e il mio cuore accelerò i battiti quando con gesti impacciati mi attirò contro di se, facendomi sedere tra le sue gambe, con il viso appoggiato al suo petto, mentre con un braccio mi stringeva e con una mano mi scompigliava i capelli appoggiandovi una guancia sopra... -Juvia tu...per me sei speciale, quando sono con te, sento di poter essere me stesso, senza paura di essere giudicato...voglio che tu continui a starmi vicino come hai sempre fatto, anche in quei momenti che ti fanno pensare il contrario...perchè io non te lo chiederò mai...ma è proprio in quei momenti, che ho più bisogno di te!-

 

“ Casa non è dove dormi...casa è la pelle di chi quando ti abbraccia, ti fa sentire nel posto giusto sempre “

 

FINE

 

§ La tana di Lestoargento §

Ciao a tutti, sicuramente qualcuno già conosce questa raccolta, infatti l'ho già pubblicata da un'altra parte agli inizi di aprile, poi mi sono accorta che quest'anno nessuno su EFP si è cimentato nella Gruvia-Week 2020 e mi è dispiaciuto, così ho pensato di farlo io, sperando di esserne all'altezza, anche se seguo questo sito da anni, questa è la prima storia che pubblico qui, accetterò volentieri qualsiasi critica costruttiva atta a migliorare il mio modo di scrivere, ma vi prego non siate troppo spietati . Adoro quasi tutti i personaggi di Fairy Tail, ma la coppia che più mi fa battere il cuore sono Gray e Juvia, infatti per ora scrivo solo su di loro, state tranquilli il prossimo angolo dell'autore non sarà così lungo, ve lo prometto, diciamo che l'ho usato un po' per presentarmi. Ma ora bando alle ciance questa era la prima traccia, spero vi sia piaciuto il mio tentativo di interpretare la parola casa, come un qualcosa di astratto, ma che faccia percepire tutto il calore della parola stessa.

In queste storie ci sarà in filo conduttore comune a quasi a tutte, ossia i pensieri di Gray riguardo quello che prova per juvia, Il caro Mashima alla fine del manga ci ha lasciato con una domanda...( Ma Gray, ha poi detto a Juvia quello che provava come aveva promesso? O è scappato alla chetichella imbarcandosi nella missione dei cento anni, lasciando la povera maga dell'acqua ancora una volta piena di dubbi )...Siccome non lo sapremo mai, ho deciso di immaginare che cosa è successo in quell'anno di pausa tra la fine della guerra contro Alvarez e l'inizio della nuova avventura del team Natsu .

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Capitolo 2
*** Alluring-Allettante ***


2 Aprile

Alluring-Allettante

 

 

* Storia ambientata dopo il conflitto contro Alvarez *

 

 

Quando i diavoli vogliono allettare qualcuno, lo fanno usando la voce degli angeli “

 

In un giorno qualunque alla Gilda di Fairy Tail...

 

- Buongiorno Juvia, il solito ? -

La maga del take-over stava osservando la sua compagna di Gilda già da un bel po', prima di decidersi ad avvicinarla incuriosita dal suo alquanto inusuale modo di fare, certo Juvia si comportava spesso in modo bizzarro, ma questa volta c'era qualcosa di diverso, che la rendeva ancora più strana del solito . Aveva preso posto al bancone e se ne stava con la faccia nascosta dietro ad una rivista facendo finta di leggerla . Poco più in là il mago del ghiaccio sedeva tranquillo ad un tavolo, con un bel cesto di mele rosse dall'aria invitante piazzato di fronte, mentre studiava con aria assorta il foglio di una missione che poco prima lei stessa gli aveva consigliato...

- J-Juvia prende il solito tè Mira-chan – Gli rispose sottovoce la maga dell'acqua sussultando lievemente, come se fosse stata appena beccata in castagna a combinare qualcosa...

Mira la osservò attentamente inarcando un sopracciglio sottile e fiutando nell'aria qualcosa di interessante da fare in quella fin troppo tranquilla mattinata...

- Perchè te ne stai qui e non gli vai vicino...pensavo che la tua fase stalker fosse passata da un pezzo...cioè Gray ultimamente sembra essersi scongelato parecchio nei tuoi confronti, oserei dire che sembra un altra persona! -

- Juvia stà adottando una nuova tattica! -

- Sarebbe??? - A quel punto la diavolessa aguzzò le orecchie, pregustando già qualcosa di divertente da combinare alla dolce e innamorata manipolatrice dell'acqua e a quello tsundere deficiente del suo nakama che ancora non si decideva a saltarle addosso ...

- Ever-chan ha consigliato a Juvia di ignorare Gray-sama per finta, lei se ne intende di queste cose, dice che noi donne non dobbiamo dimostrarci facili prede, ma che uomini vanno trattati male se ci vuole rendere allettanti conquiste ai loro occhi...proprio come ha sempre fatto lei con Elfman …

- Ever ti ha detto proprio cosi? - “ Ma davvero “ pensò assottigliando maligna gli occhi, mentre inquadrava quella stronzetta che aveva fatto sudare sette camice a suo fratello, prima di ammettere che gli piaceva...la stessa stronzetta che ora la stava osservando con aria saccente di chi non sbagliava mai, seduta a sventagliarsi mentre il suo fratellone se la rimirava in adorazione come se fosse una dea scesa in terra...

E si!...Ci voleva proprio una bella spintarella a quei due pensò lanciando un'occhiata all'ingenua turchina e poi una al corvino poco distante...sul viso della bella albina apparve un sorrisino diabolico e pieno di sfida...“mi dispiace cognatina”...avrai pure la presunzione di definirti la regina delle fate, ma il cupido di questa Gilda sono e resterò sempre io...sta a vedere come si fa e prendi nota...riportando lo sguardo sulla maga con gli occhiali, indicò la manipolatrice dell'acqua poi portandosi due dita davanti agli occhi fece segno a miss so tutto io, di stare a guardare...

- Sai Juvia...credo che quella di Ever sia davvero un'ottima idea e penso proprio che ti darò una mano, tu continua ad ignorarlo...ci penserò io ad informarti se funziona, terrò d'occhio tuuutti i suoi movimenti e te li riferirò! -

- Oh grazie Mira-chan, tu si che sei un angelo...ora diresti a Juvia che cosa sta facendo il dolce Gray in questo momento? -

- OH!...Niente di nuovo...si è appena sfilato la maglietta senza rendersene conto...ma che brutto vizio che ha...quel ragazzo è davvero un caso disperato...certo se lo può permettere...ma...per te deve essere una vera agonia...quei muscoli guizzanti...quei pettorali scolpiti e...gli addominali poi...così-così definiti e tonici...dimmi la verità bricconcella, muori dalla voglia di metterci le mani sopra!!! -

La bella maga azzurra aveva spalancato gli occhi e la bocca in modo davvero buffo, era diventata talmente rossa che la diavolessa giurò di poter vedere del fumo che gli usciva dalle orecchie, mentre ascoltava la descrizione minuziosa che le stava facendo del suo bel principe del ghiaccio, fino quasi ad esplodere per la voglia di girarsi a guardarlo...

- RIVALE IN AMOREEE!!! - Gli uscì all'improvviso, prima che l'albina le mettesse una mano davanti alla bocca facendola tacere...

- SSSHHH!!! Sei impazzita, vuoi che ci scopra? -

- Scusa Mira-chan, Juvia non voleva, ma il suo è come un meccanismo di difesa che scatta all'improvviso -

- Lo so-lo so, ma non ti devi preoccupare di me – Disse sorniona strizzandole un occhio – Io tifo per voi due lo sai, ed è per questo che ti sto aiutando!...Zitta!...Gray si è appena voltato a guardarti – Mentì - non ti girare, mi raccomando resisti...siii dura, ora proseguiamo con il piano -

- Si! Juvia è pronta...però lei si sente un tantino accaldata – Disse la turchina sventolandosi con una mano...

- Hai ragione tesoro, oggi fa proprio caldo...perchè non fai un eccezione e togli via quel cappello? -

- S-si Forse Mira ha ragione -

- Bene...adesso proseguiamo...Gray ha appena afferrato una bellissima mela rossa dal cesto e se la sta rigirando tra le dita guardando nella tua direzione...con...uno sguardo alquanto lussurioso direi...chissà...forse quel mezzo demonio sta immaginando di avere tra le mani uno dei tuoi seni...

Senza volerlo Mira aveva fatto centro, nella mente della maga dell'acqua il ricordo del loro primo incontro e del piccolo incidente che era successo quando lui l'aveva intrappolata nel suo ghiaccio si fece largo nella sua memoria, facendola arrossire ancora di più...

-Rivale in amo...

- SSSHHH!!! Ancora...la vuoi finire ? -

- C-certo solo che Juvia non c'è l'aveva con Mira-chan, lei si riferiva alla mela rivale in amore! -

- Ah o.k. Ora vedo se Gray si è accorto di qualcosa...stai bene Juvia...ti vedo un po' rossa e sudata...vorresti darmi anche la giacca, così forse ti sentiresti meglio -

- S-si ecco tieni, continuiamo...scusa ancora, ma Juvia sta davvero per sentirsi male...le daresti a un po' d'acqua Mira-chan, Juvia non c'è la farà mai ad ignorarlo, lei è così disperata che sarebbe pronta anche ad essere trasformata in un frutto pur di essere accarezzata così da Gray-sama! -

- Non dire sciocchezze, devi essere tu a sedurlo e non il contrario...ricorda le parole di Ever...devi smetterla di essere una facile conquista per lui, andiamo avanti concentrati Juvia...non fa male-non fa male! -

L'albina ora osservava soddisfatta la sua compagna di Gilda, che senza rendersene conto si era praticamente spogliata rimanendo solo con un aderente top nero che non riusciva minimamente a nascondere le sue curve abbondanti...bene pensò era quasi fatta...un po' gli dispiaceva per come la stava manipolando, ma era sicura che tutta quella messinscena alla fine avrebbe dato i suoi frutti...mancava solo il colpo di grazia...

- Gray in questo preciso istante...ha dato un morso alla bella mela rossa staccandone un generoso pezzo...del succo gli è colato sul mento...e...ora lo sta raccogliendo con un dito – La maga del take-over assunse una finta espressione scioccata, portandosi teatralmente una mano a coprire la bocca – Oh cielo! Ma-ma che sta facendo...si è appena portato il dito alla bocca succhiandolo avidamente, mentre continua a guardare nella tua direzione e adesso con la lingua sta ripulendo il restante succo dalle sue labbra morbide e fredde...CI SONO!!!...Oh cavolo Juvia – Sbottò sottovoce facendo prendere un colpo alla povera maga dell'acqua, persa ormai in chissà quali fantasie perverse – Lo sta facendo apposta, quel maledetto deve essersi accorto che stavamo parlando di lui e ti sta provocando di proposito...non pensavo che fosse così-così malizioso...credimi Juvia quello che ha appena fatto, è stato dannatamente eccitante!!! -

-SBADAMMM!!! -

Un intero pezzo di bancone era andato in pezzi, sotto il tentativo mal riuscito di Juvia dal trattenersi dallo scoppiare come una pentola a pressione con la valvola otturata...

- Mira-chan, perdona Juvia...ma lei ora deve fare una cosa...non c'è la fa proprio a resistere...Gray-sama è troppo allettante ! -

Metà della Gilda Gray compreso, si voltarono curiosi nella direzione dello schianto restando ammutoliti, Juvia ormai fuori controllo si stava dirigendo a grandi falcate verso il mago del ghiaccio, che ignaro di tutta la macchinazione ordita da Mira la stava osservando avanzare minacciosa verso di lui con un sopracciglio inarcato e una punta di panico nello sguardo, mentre teneva la mela sollevata a mezz'aria...

Arrivata di fronte a lui la turchina sbattè con forza entrambe le mani sul tavolo, facendo cadere a dal cesto un paio di invitanti frutti rossi che rotolarono fino a cadere a terra, portandosi poi all'altezza degli occhi del corvino che sussultò facendosi più indietro sulla panca, un po' spaventato dallo strano comportamento della nakama, un po' per il generoso decoltè che gli veniva esibito davanti alla faccia senza tanti complimenti...

I due rimasero qualche secondo a guardarsi negli occhi, senza che nessuno di loro riuscisse a spiccare parola...e poi...incredibilmente fu Juvia la prima a rompere il ghiaccio...

- Gray-sama...anche Juvia vuole assaggiare la mela! -

- OHHH! Se è solo per questo...ecco tieni prendile pure, sono tutte tue! - Gray avvicinò il cesto delle mele, invitando tacitamente Juvia a prenderne una...

- NO!!! Juvia non ne vuole un'altra...lei vuole assaggiare il gusto di quella che ha in mano Gray-sama! - Disse la turchina indicando con un dito il frutto tra le mani del corvino...

- O-O.k. Se vuoi proprio questa...tieni! - il mago del ghiaccio abituato ormai da tempo alle richieste strambe della compagna e pensando che non ci fosse niente di male ad accontentarla, scrollò le palle e alzò la mano porgendo la mela mezza morsicata a Juvia che la osservò qualche istante prima di scostare il braccio del corvino per allungarsi ad afferrarlo di prepotenza con due mani dietro al collo e tirandolo con forza gli stampò un violento bacio sulla bocca...

All'inizio Gray rimase totalmente spiazzato, ma dopo un po' di esitazione buttò via la mela e afferrando Juvia per i fianchi la trascinò verso di se da sopra al tavolo, ma lo slancio fu talmente forte da farli ruzzolare all'indietro da sopra la panca, mentre incuranti di tutti continuavano ad approfondire il bacio, fino a rimanere ansanti e senza fiato sdraiati a terra una sull'altro...

Tutti i presenti nella Gilda ora li osservavano stupiti, finchè un grido ruppe il silenzio...

- SIII!!! COSI' SI FA'...JUVIA SI CHE E' UN VERO UOMO!!! - Elfman tutto gasato afferrò anch'egli Evergreen per il collo e dopo averla fatta piegare di lato prese esempio da Juvia e la baciò con foga davanti a tutti, lasciandola basita e senza parole...

- Ma che cavolo fai cafone!!! - Gli urlò contro prendendolo a ventagliate sulla testa quando si fu ripresa...

Quelli che seguirono dopo furono attimi di vero caos, Happy inseguiva Charle, Natsu inseguiva Lucy, Cana inseguiva Wendy, Erza baciava sulla guancia chiunque gli capitasse a tiro ma nello stesso tempo picchiava tutti quelli che provavano a fare lo stesso con lei, Jet e Droy inseguivano Levy inseguiti a loro volta da Gajeel armato di spranga di ferro creata da lui stesso...tutti insomma volevano baciare qualcuno...la situazione stava decisamente degenerando, infatti iniziarono a volare dapprima piccoli oggetti, per poi passare a sedie ed infine a interi tavoli seguiti da fischi di approvazione, Juvia rossa come un peperone e con il fumo che gli usciva dalla testa scappò via di soppiatto per paura che l'accusassero di aver istigato quella spaventosa reazione a catena, mentre Gray con la faccia completamente a fuoco la seguì all'esterno prendendo a pugni chiunque cercasse anche solo di avvicinarsi...

In tutto quel trambusto e riuscendo per una volta a non essere colpita da nessuna sedia volante la maga del Take-over sorrise soddisfatta, mentre con una penna magica annotava tranquillamente qualcosa su un piccolo quadernino per poi riporlo al sicuro in un cassetto, dopo di che alzando un braccio e ruotando la mano fece uscire il dito indice rivolgendolo al cielo...

- IO ADORO QUESTA GILDA DI MATTI!!! - Gridò per farsi sentire da tutti – MASTER!!! DA OGGI A FAIRY TAIL MELE ROSSE PER TUTTI!!! - Scoppiando poi in una fragorosa risata...

 

E' praticamente impossibile fare la cosa giusta, se quella sbagliata ti piace da impazzire, l'unico modo per liberarsi da qualcosa di allettante è cedervi “

 

Fine

 

§ La Tana di Lestoargento §

Allora di questa ero un po' incerta, infatti è l'unica che si distacca dal resto della raccolta, ( Gray e Juvia non avrebbero dovuto baciarsi ) leggendo le altre capirete il perchè, il problema di quest'anno e che ci sono tre tracce abbastanza simili e non volevo rischiare di essere ripetitiva ma spero comunque di essere riuscita a strapparvi un sorriso, volevo assolutamente coinvolgere Mira in una delle mie storie, per non parlare di Elfman che fa sempre il tifo per Juvia .

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Capitolo 3
*** Perverse - Perversa ( Femminile ) ***


3 Aprile

PERVERSE-PERVERSA ( FEMMINILE )

 

* Storia ambientata dopo la guerra contro Alvarez *

* I personaggi di questa storia sono proprietà di Hiro Mashima *

 

 

GILDA DI FAIRY TAIL ...

- Natsu, che ne dici se stasera prima di metterci al lavoro non andiamo a fare un giro tra le bancarelle della festa? - Propose la maga stellare al dragon-slyer del fuoco …

- Anche Juvia non vede l'ora di andarci con Gray-sama! - Approvò allegra la maga dell'acqua strusciando il viso contro la spalla del mago del ghiaccio …

- Non posso prometterti niente Luce, io e il ghiacciolo dobbiamo fare una gara e non so a che ora finiremo -

- Guarda che devi venirci per forza, hai preso l'impegno di aiutare con i fuochi d'artificio, non puoi tirarti indietro, questa festa è speciale per tutti noi lo sai no! -

- Si-si lo so, ma ora lasciami in pace, prima devo dare una lezione a questo maledetto iceberg! -

- TSK! Provaci tonto fiammeggiante! -

Era una splendida mattinata sulle rive del lago appena dietro alla Gilda, quel giorno per godersi le prime calde giornate di primavera, dopo essersi di nuovo presi a botte provocando innumerevoli danni alla sede di fairy Tail e dopo essere stati minacciati di morte violenta per mano di Erza, Natsu e Gray avevano deciso di misurarsi in qualcosa di nuovo e decisamente meno rumoroso del solito ...

Il mago del fuoco si era vantato fino alla nausea della sua abilità nel pescare, ribadendo più volte all'alchimista del ghiaccio la sua indiscussa supremazia in quel campo e il corvino, punto nell'orgoglio e senza farselo ripetere due volte aveva accettato immediatamente la nuova sfida che il rivale gli aveva lanciato ...

Perciò ora i due armati di canne da pesca e cestini di vimini, si erano piazzati a una ragionevole distanza uno dall'altro, lanciandosi sguardi agguerriti per vedere chi dei due avrebbe preso più pesci, portando con loro Lucy e Juvia che insieme ad Happy avrebbero fatto da giudici, controllando che non usassero trucchi magici per imbrogliare e che non combinassero disastri come erano soliti fare...

- Iniziamo ghiacciolo! - Urlò Nastu dalla sua postazione - Ti farò mangiare le mie fiamme vedrai he!he!he! -

- Non cantare vittoria troppo in fretta cervello bruciato, ti congelerò sulla faccia quel tuo ghigno da scemo! -

In tutto ciò la maga stellare e la maga dell'acqua alzarono gli occhi al cielo, poi con fare cospiratorio si scambiarono un sorrisetto divertito mentre ognuna di loro si affiancava al rispettivo nakama ...

… Erano già passate tre ore dall'inizio gara, ma nessuno dei due contendenti aveva ancora preso niente...

Lucy si era sdraiata su un telo a prendere il sole, con un paio di corti short e la parte di sopra del bykini... Juvia invece se ne stava come al solito ancorata al braccio del suo amato ammirandolo felice, mentre quest'ultimo era notevolmente in imbarazzo, visto che la bella maga non solo gli stava bloccando la circolazione sanguigna, ma continuava strusciare le sue morbide e abbondanti rotondità sul suo bicipite sinistro non accennando minimamente a mollare la presa e facendolo deconcentrare in continuazione...

- MALEDIZIONE!!!... Ma che fine hanno fatto tutti i fottutissimi abitanti del lago??? - Urlò a un certo punto il rosato iniziando a perdere la pazienza e facendo prendere un colpo alla maga bionda che svegliatasi all'improvviso, saltò da sopra al telo facendo cadere in acqua gli occhiali da sole che indossava...

- FORSE LI HAI FATTI SPAVENTARE TU, CON LE TUE URLA DA IDIOTA CARBONIZZATO!!! -

- CHE HAI DETTO, STUPIDO GHIACCIOLO PERVERTITO??? -

- CHE SEI UN IDIOTA!!! -

- VUOI PRENDERLE PER CASO??? -

- NO, VOGLIO DARTELE!!! -

I due erano già scattati in piedi, pronti ad azzannarsi quando la maga degli spiriti stellari mollò un ceffone dietro alla testa di Natsu, decisa a placare subito gli animi...

- Aiha! Ma che bisogno c'è di essere sempre così violenta? -

- Stupido attaccabrighe è meglio se adesso facciamo una pausa, andremo alla Gilda a mangiare un panino e a bere qualcosa di fresco! -

- Hai ragione sai Lucy, a pensarci bene mi è venuta una fame da lupi...andiamo a sbafarci, Happy vieni, magari intanto qualche pesce si deciderà ad arrivare! -

- Gray-Juvia...voi che fate? -

- Io non mi muovo fin quando non prendo qualcosa! - Disse il mago del ghiaccio con espressione cocciuta...

- Allora resto anch'io! - Rispose il dragon slyer lasciandosi cadere a terra con braccia e gambe incrociate... - Vacci con Juvia e porta qualcosa da mangiare anche a me! -

Lucy lanciò verso la turchina uno sguardo preoccupato prima di rispondere al rosato...

- Non ci penso proprio a lasciarvi da soli, chissà che siete capaci di combinare! - Poi addolcendo il tono tentò la strada del raggiro – Andiamo Natsu devo anche andare in bagno, non c'è la faccio più! - Disse incrociando le mani tra le gambe...

- Falla nei cespugli, io resto!!! -

- Ma Natsu oggi Mira ha preparato l'arrosto di tacchino...

- Si Natsu-san va pure, se anche Gray-sama dovesse prendere un pesce, Juvia non lo riterrà valido ai fini della sfida! -

- Hey!!!... Ma tu da che parte stai??? - Ringhiò a quel punto l'ice maker scostandosi malamente dalla maga dell'acqua...

- Juvia parteggia sempre per Gray-sama, ma le regole sono regole... senza il secondo giudice la gara non può continuare -

- Giusto Juvia ben detto!!! - Esclamò Lucy sorridendole complice... ( Juvia non doveva assolutamente muoversi da li )...

- Mira ha fatto l'arrosto!!! - Fece intanto il verso Natsu, non riuscendo più a pensare ad altro che non fosse cibo...

La pancia del dragon-slyer del fuoco brontolò rumorosamente e in un attimo afferrò la bionda maga in braccio e sfrecciò verso la Gilda, con lei che urlava come una matta, tutta rossa in viso...

- Gray-sama non crede che quei due stiano proprio bene assieme? -

- Mmmhhh!!! -

- Se solo Natsu-san si desse una mossa, Juvia finalmente avrebbe una rivale in amore in meno di cui preoccuparsi -

- Smettila di dire sciocchezze... non hai nessuna rivale in amor...

Il mago del ghiaccio si morse la lingua accorgendosi che si era appena fregato con le sue mani e sbuffando scocciato posò la canna da pesca a terra voltandosi a fissare la sua compagna di sottecchi, preparandosi fisicamente e psicologicamente a uno dei suoi attacchi a sorpresa, ma invece con suo grande stupore si ritrovò a ammirarla imbambolato...

Juvia si era tolta gli stivali e si era seduta sul molo, aveva annodato i pezzi della lunga gonna su un fianco e adesso stava facendo andare avanti e indietro i piedi nell'acqua con espressione serafica... era così... bella anzi bellissima pensò mentre la fissava, rapito dai suoi movimenti...

- Gray-sama è ancora arrabbiato con Juvia? - Domandò voltandosi e facendolo sobbalzare...

- N-no ma piantala di fare chiasso, o farai scappare i pesci! - Disse brusco distogliendo lo sguardo...

- Quali pesci Gray-sama? -

- Quelli che potrebbero arrivare! -

- OOOH!!! -

La maga dell'acqua smise subito e si soffermò a guardare le guance arrossate del suo bel principe, pensando che fosse davvero adorabile, quindi con espressione maliziosa tirò fuori con movimenti aggraziati i piccoli piedi fuori dall'acqua, schizzandolo con qualche goccia, in modo da attirare di nuovo l'attenzione del corvino su di se, poi senza staccare gli occhi dai suoi cambiò posizione e sdraiandosi per metà sulle assi di legno, immerse una mano nel liquido verde-azzurro dando al mago del ghiaccio una splendida visuale del suo posteriore bello tondo...

- I dolci pesciolini del lago non scapperebbero mai da Juvia Gray-sama... lei è fatta d'acqua e loro amano l'acqua! -

Il povero ragazzo stava per avere un mancamento osservando rapito quelle splendide gambe nude scivolare sensualmente una sull'altra, imperlate di tante piccole goccioline che il movimento faceva brillare al sole come tanti piccoli diamanti, mentre lo spacco profondo scopriva la curva del suo fianco ben tornito...

“ Oh cazzo! “ Pensò... quella strega lo voleva morto, stava giusto decidendo di tuffarsi nell'acqua fredda del lago, per spegnere l'incendio che stava dilagando all'interno del suo corpo... quando vide diversi piccoli natanti avvicinarsi alla candida mano della sua nakama e fu allora che capì... i sorrisini velati, gli occhiolini che le due maghe si erano scambiate pensando di non essere notate...

- TU!!! - Sbottò furioso dimenticandosi di tutta l'eccitazione del momento - Sei stata tu! Tu li hai tenuti lontani per tutto il tempo!- La maga dell'acqua si finse sorpresa, esibendo sul viso una falsa espressione di innocenza, mentre le sue labbra però non poterono fare a meno di aprirsi in un sorriso di colpevolezza...

- Va bene... Juvia lo confessa... lei e la ex rivale in amore erano stufe dei continui litigi tra Gray-sama e Natsu-san, loro volevano farsi portare alla festa stasera, così hanno tramato insieme per farvi uno scherzo innocente in modo che vi stufaste e che lasciaste perdere questa stupida sfida -

- Sei una traditrice... un colpo di testa così da te non me lo sarei mai aspettato!!! -

Il corvino si mosse rapido mettendosi a quattro zampe sul corpo della maga sovrastandola, mentre la guardava con aria minacciosa a pochi centimetri dal suo volto...

Alla povera turchina per poco non prese colpo, stupita da quella sua improvvisa quanto inaspettata audacia, e rossa come un peperone rimase in un primo momento senza parole, mentre lo fissava con il respiro corto e gli occhi spalancati dalla sorpresa...

- Ora tu mi aiuterai a vincere la gara contro quella testa bruciata... intesi? -

- E'-è più che giusto che Gray-sama voglia punire Juvia per quello che ha fatto, lei non si opporrà, ma non è leale nei confronti di Natsu-san che Juvia favorisca il dolce Gray in questo modo poco sportivo, a meno che... le intenzioni di Gray-sama non siano quelle di corrompere uno dei giudici -

La maga dell' acqua ripresasi dall'iniziale shock e decisa a sfruttare al meglio la situazione che gli si era presentata, iniziò ad accarezzare con la mano ancora bagnata il torace nudo del compagno, trasmettendogli brividi di freddo piacere che fecero scappare al corvino un verso di approvazione... mentre dalle labbra della turchina uscì un risolino talmente malizioso da far ribollire il sangue nelle vene del ragazzo, che ormai aveva il fiatone e che decise di mettere immediatamente fine a quella tortura bloccandole le mani ai lati della testa...

- La smetti di provocarmi! - Ringhiò cercando di rimanere calmo - Lo sai... a volte non capisco se lo fai apposta o se sei proprio così! -

- Juvia non può farci niente se la sola vicinanza con Gray-sama suscita in lei pensieri sconci e peccaminosi! -

- Tsk! Adesso sarei io quello che provoca... - Il mago del ghiaccio come attirato da una calamita spostò lo sguardo sulle belle labbra della ragazza, che giaceva inerme e invitante sotto di lui – Juvia... ti rendi conto che a volte riesci ad essere tremendamente perversa – Sussurrò con voce roca, mentre senza volerlo stava accorciando le distanze quei morbidi boccioli dischiusi, proprio come un marinaio in balia delle onde viene attirato dal canto delle sirene... vicino... sempre più vicino...

- GRAYYY!!!... STO TORNANDO E SONO TUTTO UN FUOCOOO!!! -

L'urlo agguerrito del rosato li fece scattare seduti...

- Puntuale come la scadenza dell'affitto e fastidioso come un mal di testa dopo una bronza... Tsk! Stupido fiammifero! -

- Che c'è principessa delle nevi, ti sono mancato? -

Natsu come al solito, non si rese minimamente conto di aver appena interrotto un'improvvisato e alquanto intimo tet-a-tet tra i due nakama, mentre a Lucy sempre attenta ai particolari, non sfuggì lo stato di imbarazzo in cui versavano i due amici...

Juvia teneva la testa bassa, mentre tormentava la stoffa del suo vestito borbottando parole incomprensibili e Gray invece aveva afferrato rabbiosamente la canna da pesca rischiando di spezzarla in due, con la faccia dello stesso colore del più rosso dei pomodori...

- Abbiamo forse interrotto qualcosa? - Chiese maliziosamente mentre porgeva un panino all'amico, che lo afferrò senza ringraziarla e iniziò a divorarlo furiosamente senza mai guardarla in faccia...

- Allora mi dite che ave...

- ALEEE!!! NE HO PRESO UNO FINALMENTE!!! -

L'urlo fastidioso e vittorioso del suo rivale fece saltare definitivamente i nervi già tesi allo spasmo del mago del ghiaccio, facendogli gonfiare una vena sulla fronte per il nervoso, mentre si voltava a guardare con aria assassina la maga dell'acqua – SI PUO' SAPERE CHE CAVOLO HAI COMBINATO!!! - N-no è colpa di Juvia! - Si affrettò a scusarsi la turchina scuotendo le mani davanti al viso – La colpa è tutta dell'ardore di Gray-sama... se lui non fosse saltato addosso a Juvia in quel modo appassionato... lei non si sarebbe distratta! - Concluse portandosi le mani alle guance rosse e con gli occhi che gli brillavano – JUVIA STA ZITTA!!! - Urlò il corvino al massimo dell'imbarazzo sbattendosi una mano sul volto congestionato...

Lucy a quel punto strabuzzò gli occhi tappandosi la bocca con le mani, mentre Happy svolazzò verso il mago del fuoco gridando...

- NATSUUU MENTRE NOI ERAVAMO VIA GRAY HA FATTO LE COSACCE CON JUVIA... LEI GLI PIACEEE!!! - Sghignazzò l'exceed portandosi le zampette al musetto...

- Lo dicevo io che il ghiacciolo è un pervertito... OH! OH! NE HO PRESO UN'ALTROOO!!! -

A quel punto il mago del ghiaccio ruppe in due la canna da pesca e ora stava praticamente fumando dalle orecchie – ANDATE TUTTI AL DIAVOLO – Inveì rivolto a presenti - IO ME NE VADO!!! - E dopo aver scaraventato rabbiosamente i resti dell'attrezzo in acqua, si alzò da terra con la faccia rossa e ringhiando un – GRAZIE TANTE!!! - All'indirizzo della maga dell'acqua, si avviò verso la Gilda lasciandosi dietro una scia di vestiti, mentre imprecava contro tutto il genere femminile in generale...

 

Una donna può essere bella quanto vuole, ma se non è un po' perversa, non ha motivo di essere bella “ ( Anonimo )

 

§ La tana di Lestoargento §

Eccoci al terzo giorno, quando Natsu e Gray decidono di sfidarsi, non finisce mai bene e questa volta a farne le spese è stato il nostro ghiacciolo preferito che facendosi distrarre troppo dalla maga dell'acqua, “ che tra l'altro non perde occasione di provarci spudoratamente con lui “ ha perso la gara e in un certo qual senso anche la faccia!

( Spoiler ) L'ispirazione per questa storia mi è venuta guardando la copertina del volume 11 della “ 100 Year Quest “, dove ci sono Gray e Juvia che stanno appunto pescando seduti su un molo, chi segue il manga capirà a quale immagine mi riferisco, appena l'ho vista qualche mese fa me ne sono innamorata, era davvero spassosa e sono contenta di averci scritto qualcosa sopra, per finire volevo avvisarvi che questa storia avrà un continuo... a presto quindi!

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Capitolo 4
*** Sugar-Zucchero ***


 

4 Aprile

SUGAR-ZUCCHERO

* Ambientato sempre dopo la fine della guerra contro Alvarez e l'inizio della 100 Year quest *

 

GILDA DI FAIRY TAIL

 

“ Dai Juvia... andiamo a cambiarci, a mezza notte ci saranno i fuochi d'artificio, non possiamo assolutamente perderli! “

 

POV'S JUVIA

Era bellissimo vedere con quanto entusiasmo i maghi di Tairy Tail accoglievano quell'occasione speciale, era la prima volta dopo la guerra contro Alvarez che Magnolia era di nuovo in festa e nessuno voleva mancare a quell'evento, peccato che dopo la disastrosa gara di pesca, Gray era ancora arrabbiato con lei... che stupida, come al solito aveva rovinato tutto...

“ Juvia non sa se verrà... lei avrebbe tanto voluto andarci con Gray-sama! “

La turchina lanciò un'occhiata malinconica due tavoli più in la, dove il corvino sedeva scontroso con il mento appoggiato sul pugno chiuso... Natsu dal canto suo non faceva niente per addolcirgli la pillola, anzi... continuava a vantarsi della vittoria e a sfotterlo senza ritegno provocando l'ilarità di molti dei loro compagni...

“ Hey!!! Ghiacciolo pervertito, guarda che dovevamo pescare pesci, non andare a caccia di fate HA!HA!HA! “

“ Va al diavolo maledetto fiammifero... la tua vittoria non è valida, sei stato avvantaggiato dai giudici! “

“ Tu dici... se vuoi possiamo sempre risolverla alla vecchia maniera “ Lo sfidò il rosato alzando la mano destra già fiammeggiante...

“ Non sia mai che io mi tiri indietro bastardo!!! “

Il mago del ghiaccio era già scattato in piedi, pronto a raccogliere la provocazione...

“ Non se ne parla! “ S'intromise Lucy “ Natsu hai promesso di accompagnarmi e poi devi aiutare con i fuochi, non puoi rischiare di mandare tutto a monte, lo sai quello che significa questa festa per tutti noi! “

“ Va bene-va bene Luce... vengo... ma solo perchè ci saranno le bancarelle piene di cibo! “ Il mago del fuoco si accarezzò lo stomaco, già pregustando tutte le prelibatezze che gli abitanti di Magnolia avrebbero offerto gratis agli eroi che avevano sconfitto Zeref e Acnologia “ Ma ricorda ghiacciolo, è solo rimandata! “

“ Tsk! Sto tremando di paura buffone! “

“ Juvia dai... andiamo ad indossare i kimono ! “

Erza e Levy afferrarono per mano la maga dell'acqua e la trascinarono via...

“ Se quel testone non vuole venire, non è giusto che anche tu ti perda i festeggiamenti, lascialo stare! “

“ Si Juvia lascia perdere quello stupido, stasera potrai stare assieme a me, Gajeel e Lily “ Disse gentilmente la maga del solid-script guardando Gray di traverso...

“ D'accordo.. Juvia verrà con voi “ Sussurrò la turchina lanciando un'ultima occhiata al mago del ghiaccio, che continuava cocciutamente a tenergli il broncio...

 

POV'S GRAY

Nella sede della gilda, erano rimasti solo Gray e Cana che continuava a bere come una spugna, il corvino le gettò uno sguardo di sbiego, quasi infastidito dalla sua presenza...

“ Tu non vai? “

“ Certo che si... appena finisco la botte! “

Il ragazzo allora sospirò e si avvicinò alla nakama, per farsi riempire un bicchiere di qualsiasi cosa stesse bevendo...

“ Ti aiuto a svuotarlo! “

“ Gray... sei sicuro di voler restare qui tutto solo? “

“ Certo!!! “

“ Juvia sembrava molto triste “ Disse ad un tratto la castana abbassando il barile, giusto il tempo per lanciargli un'occhiataccia accusatoria con i suoi profondi occhi viola “ Pensavo che tu non volessi più farla soffrire? “

“ Non la faccio soffrire... e solo che... “

“ Solo che ??? “

“ E' tutta colpa sua se quel cervello fuso ha vinto, lei doveva stare dalla mia parte! “

“ HA!HA!HA! E' per quella storia... certo che sei peggio di Natsu, sembrate due bambini che si accapigliano per delle caramelle... quando vi deciderete a crescere idioti! “

Cana capovolse la botte sul bancone facendogli fare un rumore sordo, che indicava che era vuota...

“ Vabbè... io vado... sai Gray, se c'è una cosa che ho imparato da questa guerra e che bisogna sempre sfruttare ogni occasione positiva che si presenta, perchè come ben sai potrebbe essere l'ultima, per esempio adesso vado ad infilarmi nel mio bel kimono nuovo e chissà che anche io non incontri qualcuno che mi offra da bere... ci vediamo bello!!! “

Cana aveva ragione, mi stavo comportando proprio in modo infantile, ma la verità era che non sapevo se essere più arrabbiato con Juvia per la storia dei pesci, o con quello zuccone carbonizzato che ci aveva interrotti...

Certo con il senno di poi era stato meglio così, quel quasi bacio aveva scatenato dentro di me delle sensazioni nuove e imbarazzanti, lasciandomi ancora più spaventato e confuso di prima e questo non era affatto un bene, avrei catturato volentieri quelle labbra tentatrici con le mie... ma allo stesso tempo lo avevo percepito come un qualcosa di completamente sbagliato, quasi se... non mi fossi ancora guadagnato il diritto di farlo...

 

POV'S JUVIA

Juvia se ne stava seduta su un basso muretto di pietra, con in mano un bastoncino di zucchero filato gentilmente offertogli da Lily, che a differenza del suo compagno dragon slyer del ferro era un vero gentiluomo, lo teneva in mano senza mangiarlo mentre osservava i suoi nakama prepararsi per l'imminente lancio dei fuochi d'artificio, che avrebbero segnato la fine dei festeggiamenti... il suo grosso compagno di vecchia data stava maliziosamente prendendo in giro Levy perchè non era riuscita a colpire nessun bersaglio e abbassandosi alla sua altezza gli aveva lasciato un bacio a tradimento zittendo le sue proteste... perfino lui, buzzurro fino al midollo non poteva fare altro che sciogliersi come burro davanti ai sentimenti che provava per la sua piccola maga azzurra... in lontananza vide Natsu saltellare tutto eccitato vicino a Lucy, gli girava intorno come fa un pianeta con la sua stella, lui era fatto così, sempre caloroso e spontaneo, non si faceva nessun problema ad affermare che Lucy gli apparteneva, infatti si vedeva lontano un miglio che tutto il suo affetto era unicamente rivolto alla maga stellare, che ora rideva per qualche stramberia che lui aveva detto o fatto...

Alla fine Gray non era venuto, si sarebbe accontentata anche solo di guardarlo da lontano, ma infondo lei già lo sapeva, una volta Erza l'aveva avvisata “Non perderti d'animo Juvia, purtroppo per te, ti sei scelta un osso duro, Gray sa essere davvero testardo e complicato quando ci si mette d'impegno” Gli aveva detto.

Un sorriso triste gli si formò sulle labbra... parole sante... ma a lei non importava, lei ci sarebbe sempre stata per il suo scontroso principe del ghiaccio, senza contare che quella volta se l'era meritato, forse aveva osato troppo e come succede con il lupo solitario che diffida della mano dell'uomo, così lo aveva fatto scappare di nuovo... pazienza. A proposito di lupi solitari, chissà se anche Gerard si sarebbe fatto vivo per quell'occasione, lei pensava di si, visto l'insolita cura maniacale con cui la rossa si era preparata per la serata...

All'improvviso venne distratta dal pianto di una bambina che aveva fatto cadere a terra il suo batuffolo di zucchero, la mamma gli stava accarezzando la testa, spiegandogli che se tornavano indietro, si sarebbero persi lo spettacolo dei giochi pirotecnici, senza pensarci mi avvicinai a lei e le porsi il mio “ Tieni piccolina, a Juvia non va più, lei non lo ha neanche toccato! “ La bimba guardò prima la madre che annuì e poi lo afferrò correndo via felice...

La turchina riprese la sua posizione seduta, stringendosi nel suo kimono, mentre una fresca brezza gli scompigliava i capelli sul collo facendola rabbrividire... fu allora che il primo scoppio illuminò il cielo notturno di Magnolia, seguito dalle urla festose dei suoi cittadini e mentre teneva lo sguardo fisso su quello spettacolo qualcosa gli sfiorò la spalla facendola sussultare. Si girò di scatto trovandosi di fronte la persona che tormentava costantemente i suoi pensieri, bellissimo nel suo kimono scuro e come sempre già mezzo svestito...

“ GRAY-SAMA!!! “ Esclamò sorpresa..

Il mago del ghiaccio la stava osservando con il fiatone e nella mano reggeva un bastoncino di zucchero filato rosa “ Tieni! “ Disse allungando il braccio...

“ P-per Juvia??? “

“ E per chi seno! “

La ragazza dopo un attimo di esitazione sorrise portandoselo alle labbra e iniziò a mangiarlo, mentre il ragazzo prendeva posto accanto a lei, Gray aveva deciso in fine che quello stupido atteggiamento, non lo avrebbe portato da nessuna parte, così dopo aver indossato in fretta e furia un kimono si era precipitato sul luogo dove sapeva che avrebbero sparato i fuochi, giusto in tempo per assistere alla scena di Juvia che donava il suo zucchero a quella piccolina il lacrime...

 

POV'S GRAY

Quella ragazza aveva davvero un animo gentile e puro, proprio come l'elemento che padroneggiava, questo lo aveva pensato fin dalla prima volta che si erano scontrati sul tetto di Phantom Lord, c'era qualcosa nel suo sguardo ferito che gli aveva gli aveva ricordato proprio quello di un bambino solo e smarrito, ed era stato merito di quell'intuizione se quella volta l'aveva afferrata e tratta in salvo, perchè non ostante la cattiva reputazione della sua Gilda, non era riuscito a percepire alcun male in lei...

Senza pensarci sopra era tornato di corsa alle bancarelle e aveva comprato un altro bastoncino di zucchero, correndo a perdifiato per non mancare almeno al gran finale e adesso invece dei fuochi, stava osservando rapito il volto rivolto verso l'alto di Juvia, dandosi dello stupido per averla fatta rattristare proprio in quel giorno...

Mentre esaminava quei lineamenti fini illuminati dai vari colori, Gray si accorse che un cristallo di zucchero era rimasto attaccato al viso della ragazza, a pochi centimetri dalle sue labbra, allungò una mano per pulirlo, ma il suo cervello doveva aver avuto un malfunzionamento, perchè incredibilmente la sua bocca fu più veloce e senza rendersene conto, in un attimo si ritrovò con le labbra attaccate a quella morbida e dolce superficie che era la sua guancia. Subito si tirò indietro, scioccato da quello che aveva appena fatto, mentre lei adesso lo stava fissando con gli occhi spalancati e pieni di meraviglia...

“ S-scusa “ Si ritrovò a balbettare “ A-avevi qualcosa s-sulla faccia “ Disse indicandosi la guancia con un dito e con il viso in fiamme si voltò a guardare il cielo, sperando che anche la ragazza facesse finta di niente, cosa che la turchina fece... Juvia inspiegabilmente quando voleva, riusciva sempre a leggergli nel pensiero e a metterlo a suo agio .

E mentre gli ultimi fuochi facevano risplendere quella bellissima notte di primavera, Gray continuava a sentire sulla lingua il dolce sapore della sua nakama mischiato a quello dello zucchero... FINE...

 

Anche se alla vista possono sembrare uguali, quando la bocca assaggia lo zucchero... difficilmente poi accetta di nuovo il sale “

 

§ La tana di Lestoargento §

Eccoci qua, anche questa è andata, spero che anche la seconda parte vi sia piaciuta, è stato bello continuare la storia usando un nuovo imput, io l'ho trovato interessante da sperimentare e voi che ne pensate?

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Capitolo 5
*** Possession-Possesso ***



 

GIORNO 5

POSSESSION-POSSESSO


 

GILDA DI FAIRY TAIL

Quella mattina nella Gilda di Fairy Tail era giunta una delegazione formata da due maghi membri di Lamia Scale, volevano  parlare con Makarov per domandargli un favore ...

Chiedevano in prestito uno dei suoi maghi, per svolgere una missione di vitale importanza in quanto si trattava di garantire la sicurezza di parecchi abitanti di Fiore ...

Nella zona nord del continente a seguito di una scossa sismica, un intero ghiacciaio rischiava di staccarsi da un monte, minacciando parecchi villaggi che si trovavano alle sue pendici ... perdere le loro case con tutto quello che possedevano, sarebbe stato un duro colpo per i poveri paesani e spostare un tale numero di persone da un'altra parte avrebbe significato dover provvedere a migliaia di famiglie senza tetto ...

I tre dopo mezz'ora di trattative, uscirono dall'ufficio e scesero nella sala grande, il Master si avvicinò al tavolo dove sedeva il Team Natsu al gran completo e con Juvia che non abbandonava mai il fianco del suo Gray-sama ...

Fu proprio il corvino che scorgendolo in mezzo al gruppo, si rivolse per primo al mago del ghiaccio di Lamia Scale ...

- Lyon ... che ci fate qui ? -

- Siamo venuti a chiedere un favore al vostro Master ! - Rispose l'albino mentre lanciava un occhiata verso Juvia, che fece subito innervosire Gray ...

- Che genere di favore ? -

Prima che Lyon avesse modo di rispondere, Makarov prese la parola richiamando l'attenzione di uno dei membri della sua famiglia ...

- Juvia ... questi due maghi di Lamia Scale sono qui per te, penso che tu già li conosca ! -

- Certo Master Juvia già conosce sia Lyon-san che Jura-san anche se quest'ultimo solo di vista ... lei è curiosa di sapere cosa vogliono da Juvia! -

A prendere la parola fu il citato mago appartenente all'ordine dei dieci ... Jura Neekis ...

- Abbiamo bisogno di un mago dell'acqua per portare a termine l'incarico che c'è stato commissionato e tu sei probabilmente l'unica esistente in tutta Fiore ... quindi siamo venuti qui per chiedere la tua collaborazione, infondo abbiamo già svolto missioni assieme ad altri membri di questa stessa Gilda e a quanto sappiamo hai già effettuato più di una volta l'unione di poteri con altri maghi , quindi per te non sarà un problema aiutarci -

- Si è vero - intervenne Makarov - La nostra Juvia è riuscita già ad effettuare un'unison raid sia con la nostra Lucy che con un membro dell'ex Gilda fuorilegge Crime Sorciere, ma con chi ha un'intesa praticamente perfetta è senz'altro Gray - Disse infine indicando il corvino che fino a quel momento aveva taciuto limitandosi ad ascoltare con sguardo contrariato ... 

- In questo caso mi unirò anche io a voi - Disse incrociando le braccia sul petto, sfidando con lo sguardo i membri di Lamia Scale ...

- Ci dispiace - intervenne Jura - Ma abbiamo già Lyon, non ci serve un altro mago del ghiaccio, gli abitanti di quei paesi non sono molto ricchi e hanno già faticato molto a raccogliere il denaro per la nostra ricompensa, non sarebbero in grado di sborsare neanche un solo Jewell in più! -

- Non mi importa della ricompensa ... non la voglio, ma non lascerò che Juvia venga da sola con voi! -

- Giusto! - Si intromise Natsu - Gray ha ragione, noi non lasciamo mai da solo un nostro compagno! -

- Wendy la piccola dragon slyer si reca spesso in visita da noi, quindi non vedo dove sia il problema? - Precisò il mago sacro di Lamia scale

- Appunto ... viene in visita non in missione e poi Wendy non è sola, con lei c'è sempre Charle! -

- BEN DETTO NATSU ! - Ululò Happy - Questi due sottovalutano il valore di noi exceed! -

- Non è possibile farlo venire con noi, sul foglio della missione c'è posto solo per il nome di un altro mago -

- Allora potete pure andarvene al diavolo, Juvia da qui non si muove!!! -

- GRAY!!! - Lo ammonì il Master ...

La situazione stava davvero prendendo una cattiva piega, i due membri di Lamia Scale di certo non si erano aspettati di essere ostacolati così da quei due ...

Il devil slyer del ghiaccio continuava a tenere il punto sfidandoli con lo sguardo, spalleggiato da quella testa calda del suo amico dragon slyer del fuoco ... assurdo che il loro Master gli facesse prendere tali libertà, pensò Jura ...  

- Caro Makarov a quanto sembra non hai abbastanza polso con i tuoi ragazzi, sono totalmente indisciplinati, se fossero stati membri della nostra Gilda, Oba Babasama non ci avrebbe pensato due volte a dargli un giro di vite alla sua maniera ! -

- Sta a sentire zucca pelata, qui siamo a Fairy Tail non a Lamia Scale, quindi puoi ficcarti le tue regole nel ...

- ZITTO NATSU!!! NON TI CI METTERE ANCHE TU, SE NON VUOI UNA LEZIONE ... NON OSARE MAI PIU' OFFENDERE UN NOSTRO OSPITE IN MIA PRESENZA! -

- In quanto a quello che hai detto Jura ... ognuno è libero di amministrare la propria Gilda come meglio crede e io sono solito concedere ai miei ragazzi il libero arbitrio, naturalmente senza violare le regole - Disse il vecchio lanciando uno sguardo ammonitore sia a Gray che a Natsu -  Sarà Juvia e solo lei a decidere! -

- Se è per l'incolumità del vostro membro che siete preoccupati, vi assicuro che non c'è ne motivo ... la missione non sarà per niente pericolosa, noi tre agiremo a una ragionevole distanza e comunque io innalzerò delle barriere di roccia per arginare momentaneamente la caduta dell'ammasso di ghiaccio e terra, mentre loro due si occuperanno unendo le loro magie di riempire le crepe di acqua che poi Lyon congelerà, andando così a riconsolidare tutta la struttura ... sulla strada dell'andata faremo una sosta per la notte alla nostra Gilda e il mattino successivo andremo a sbrigare la faccenda, viaggiando in treno non ci impiegheremo più di due giorni e se tutto fila liscio per domani sera potremmo già essere qui ! -

- Dolce Juvia se ci aiuterai salveremo le case di migliaia di persone ! - Se ne uscì l'albino con i suoi soliti modi teatrali afferrando le mani della turchina tra le sue ...

- Toglile subito quelle zampe di dosso idiota, è sleale da parte tua fare leva sul suo senso del dovere, non la lascerò venire con te ! - Ripartì alla carica Gray sfidandolo apertamente ...

- Non spetta a te decidere per lei ! -

- Stò parlando anche in sua vece, non ci vuole venire con te! -

- Questo lascialo decidere a Juvia se permetti! -

La turchina era felice che Gray-sama stesse prendendo le sue parti, infondo era vero che non gli andava di seguire quei due, ma allo stesso tempo si trovò a pensare a tutta quella povera gente, quindi dopo aver lanciato un'occhiata di scuse al suo compagno si decise a parlare ... 

- Juvia ha deciso ... verrà con voi ! -

- No non devi ... non sei obbligata a farlo! -

- Tranquillo Gray-sama, Juvia sarà al sicuro - Disse la ragazza appoggiandogli una mano sul braccio - E' per quelle povere persone che lei andrà! - 

- Allora è deciso ... Juvia farà parte del vostro gruppo, avete il mio consenso - Sentenziò il Master prima di allontanarsi ...

- E' assurdo vecchio !!! - Insistette ancora il corvino andandogli dietro ...

- Gray è inutile che continui a protestare ... Juvia ha deciso e comunque il fatto che ci sia Jura con loro per me è già una garanzia -

Il devil slayer ormai messo alle strette lasciò la sala con un diavolo per capello seguito a ruota dall'altro mago del ghiaccio che lo fermò appena fuori dal portone ...

- Gray sei un idiota, si tratta di una cosa seria, c'è in gioco la sicurezza di tantissime persone ... non ti importa di quest ...

Per tutta risposta il corvino non lo fece neanche finire di parlare, che gli assestò un gancio destro in pieno viso mandandolo a gambe all'aria ...

- Certo che mi importa delle persone, ma mi importa molto di più la sicurezza di Juvia e tu sei stato un bastardo a proporre il suo nome! -

- Cazzo sei un cretino ... lo vuoi capire che il rischio sarà pari a zero! - Disse l'albino portandosi una mano al volto - O forse sei solo geloso perchè hai paura che io ne approfitti per provarci di nuovo con lei ? - 

- Non sono geloso ... per il semplice fatto che Juvia non ti si fila per niente imbecille, temo solo che possa succedergli qualcosa ... Lyon ... tu non capisci, lei si è ripresa da poco dalle ferite riportate e poi ... non voglio che venga con te punto e basta! -

- Tu non hai nessun diritto di decidere quello che può o non può fare ... lei non è una tua proprietà !!! -

- Hai ragione... Juvia non è una mia proprietà, ma è senz'altro una mia priorità quella di difenderla dagli idioti come te, che vogliono metterla in pericolo! -

- Quindi se non è una tua proprietà ... sono libero di provarci ancora con lei ? - Sorrise beffardo il mago di Lamia Scale stuzzicandolo nel suo punto debole ... 

- Prova a toccarla e ti spacco la faccia!!! -

- Lo vedi quanto sei contraddittorio, con il tuo stupido atteggiamento di possesso, non fai altro che smentire quello che hai detto qualche secondo fa ... Juvia non è un oggetto ed è liberissima di decidere per cavoli suoi ... infatti ha deciso di venire con noi ! -

- E va bene... Juvia ha preso la sua decisione e io la rispetterò, ma te lo dico una volta per tutte ... lei è mia ... e se quando torna avrà anche un solo capello fuori posto, ti verrò a cercare e ti ucciderò con le mie mani e non basterà tutta la fottutissima estensione di Eartland per nasconderti da me -

- Ecco fatto ci voleva tanto ad ammetterlo fratellino ... e comunque non sono stato io a fare il suo nome, è stata Cherya e sulla questione del provarci ... confesso che non mi dispiacerebbe ma ormai ci ho rinunciato da un pezzo, visto che la dolce Juvietta, lo sa solo lei per quale motivo ha completamente perso la testa per un cretino come te ... ma tranquillo Gray ti prometto che non gli accadrà nulla ... hai la mia parola -

- Smettila di chiamarla Juvietta e smettila di chiamarmi fratellino, ricorda solo quello che ti ho detto Lyon ... non un capello fuori posto o sei un uomo morto ... ti è chiaro il messaggio! -

- Ho capito, adesso se permetti e ora di andare! -

I tre maghi partirono alla volta di Lamia Scale dopo un 'ora da quella conversazione, Juvia prima di seguirli era andata a salutarlo e lui come al solito aveva mantenuto un finto atteggiamento disinteressato e solo dopo che i tre erano spariti dalla sua vista, aveva lasciato uscire un sospiro di frustrazione ...

- MALEDIZIONE!!! -

- Hey ghiacciolo sembri nervoso ... vuoi fare a botte ? -

- Che vuoi cervello carbonizzato! -

- Niente ... solo mi chiedevo ... perché sei ancora qui stupido mutandone? -

- In che senso??? -

- E io sarei il tonto ... se qualcuno si fosse preso la mia Luce, per portarsela in missione chissà dove ...  non sarei di certo rimasto qui a guardare ...

- Stai dicendo che dovrei disobbedire agli ordini del Master per caso ??? -

- ... Io lo farei ... - Disse infine il rosato lanciando al corvino uno sguardo furbo accompagnato da un ghigno che venne subito ricambiato dal mago del ghiaccio ...

- Sai fiammifero ... non sei così scemo come sembri -

- VOI DUE !!! -

Entrambi i ragazzi sobbalzarono al suono di quella voce, dietro di loro c'era Erza in persona con le braccia conserte e un'aura nera che l'avvolgeva minacciosa, mentre più indietro Lucy con la faccia terrorizzata gli faceva segno di tacere ...

- Non pensateci neanche! -

- Ma noi non sta ...

- SILENZIO!!! Il Master mi ha dato il compito di sorvegliarvi, affinché non facciate stronzate! -

- E io che centro! - Sbottò il rosato ...

- Makarov pensa che tu abbia una cattiva influenza su Gray, perciò ... noi tre stasera dormiremo tutti insieme a casa di Lucy - 

- MA PERCHE' SEMPRE CASA MIA!!! - Urlò isterica la maga bionda mentre i due maghi si guardavano in faccia spaventati ...

- Perché è quella più grande ... ci sono problemi??? -

- NO SIGNORA!!! - Intonarono tutti e tre nello stesso momento scattando sull'attenti

- Forza tutti dentro! - Ordinò Titania senza ammettere repliche afferrando per le orecchie entrambi i ragazzi ...

- Ma che cazz ...


 

Casa di Lucy ...

La sera come pianificato da Erza, i quattro amici erano tutti riuniti a casa della maga stellare ...

- NON TOCCATE NIENTE!!! - Stava sbraitando furiosa contro Natsu e Happy colti a rovistare in uno dei suoi cassetti ...

Gray invece era taciturno e stava appoggiato al davanzale della finestra guardando fuori, mentre tutto il suo corpo trasmetteva una sensazione di impazienza ... sembrava una tigre chiusa in gabbia ...

La rossa allora gli si avvicinò appoggiandogli una mano sulla spalla  ...

- Ascolta Gray ... capisco quello che provi, ma devi fidarti di lei, Juvia è forte e la missione è abbastanza semplice ... andrà tutto bene vedrai ! -

- No che non va bene ... quell'idiota di Lyon è con lei mentre io sono bloccato qui grazie a te e a quel vecchiaccio del Master, quindi risparmiami la tua falsa solidarietà! - 

- Sei geloso Gray ... e pensare che prima non la sopportavi o ... almeno così davi a vedere ... puoi sempre sfidarmi e andare da lei se vuoi, infondo ora, sia tu che Natsu siete diventati più forti! -  

- Non voglio scontrarmi con te, sei comunque una mia nakama e razionalmente so benissimo che è al sicuro ma ... ma dopo quello che è successo con Invel ... non averla intorno, senza sapere che sta facendo ... mi innervosisce molto ... -

La rossa sorrise ammiccando divertita ...

- Non pensavo che tu fossi diventato così possessivo nei suoi confronti, oggi alla Gilda ho temuto seriamente che saresti saltato alla gola di Lyon Vastia per azzannarlo, se questa cosa ti fa stare così male ... perché non metti in chiaro le cose una volta per tutte! - 

- Tsk! - Sbuffò il corvino arrossendo e voltandosi di nuovo verso la finestra - Sono solo preoccupato per lei tutto qui! -

- Se lo dici tu ... comunque tieni! -

- Che cos'è? - Chiese il ragazzo gettandole appena un 'occhiata di sfuggita ...

- Non te la ricordi ... è una delle piccole lacrima che abbiamo usato durante la missione Code-Blu, il mio l'ho dato a Juvia ... puoi chiamarla se vuoi! -

Erza vedendo che corvino non dava segno di girarsi, appoggiò l'oggetto sul davanzale di marmo e se ne andò ...

Il mago del ghiaccio dopo essersi assicurato che l'amica si fosse allontanata, recuperò svelto il dispositivo mettendoselo nella tasca posteriore dei pantaloni ...


 

Gilda di Lamia Scale

Verso sera il gruppo di maghi, arrivò alla cittadina di Margaret, dove la Gilda di Lamia Scale aveva la sua sede, era la prima volta che Juvia vi metteva piede e gli sguardi curiosi dei suoi membri, non l'aiutavano di certo a sentirsi a suo agio, c'era addirittura chi ancora la etichettava con il nomignolo di donna della pioggia degli ex element four ...

- Vieni mia cara Juvietta, devi sentirti stanca per il viaggio seguimi ... ti mostro la tua stanza -

- Grazie Lyon-san è molto gentile! -

Appena l'albino la lasciò sola, Juvia iniziò a spogliarsi, voleva subito fare una doccia per eliminare la polvere del viaggio ...

Si era tolta la giacca e ora stava sfilando il top, quando la porta della camera si riaprì di scatto, dandogli appena il tempo di riabbassare l'indumento per coprirsi il petto ...

- Oh scusa Juvia!!! - Lyon aveva subito richiuso l'uscio dopo essere arrossito vistosamente - Mi ero dimenticato di chiederti se volevi scendere a mangiare qualcosa con noi - Aggiunse da dietro la porta socchiusa ... 

- N-no ... Juvia è stanca ... lei pensa che andrà subito a dormire - Rispose imbarazzata ...

- Allora se permetti ti porterò qualcosa in camera! -

- Juvia ti ringrazia, ma non vuole essere di troppo disturbo! -

- Nessun disturbo per te ... torno subito! -

Il mago del ghiaccio pochi minuti dopo portò una ciotola con della frutta fresca, approfittandone per scusarsi di nuovo con lei ... quando finalmente se ne andò, Juvia decise che era meglio chiudere a chiave, quindi si spogliò e andò a lavarsi, quando uscì dal bagno rimase qualche secondo a studiare la sua immagine riflessa nello specchio ... poi tolse il telo e osservò il suo fianco destro, si era accorta subito dove si era posato lo sguardo dell'albino, d'altronde saltava abbastanza all'occhio, si passò la mano sul rilievo frastagliato della recente cicatrice ancora arrossata sospirando... chissà se Gray-sama era ancora arrabbiato con lei, aveva capito subito che dietro la ritrosia del ragazzo nel farla partire, c'era la paura che gli accadesse qualcosa mentre lui non poteva fare niente per impedirlo, ultimamente Gray-sama non la lasciava mai sola, neanche in missione, era preoccupato per lei e alla maga non poteva che fare enormemente piacere, ma non potevano ignorare per sempre i loro doveri come membri di una Gilda ...

Dopo aver indossato in fretta una comoda camicia lunga, andò a frugare nella sua sacca da viaggio, e ne tirò fuori uno dei suoi pupazzetti raffiguranti il mago del ghiaccio insieme alla piccola lacrima che gli aveva dato Erza, poi si sdraiò sul letto e rimase a fissarla indecisa sul da farsi mentre si tormentava il labbro tra i denti ...

Doveva chiamarlo? ... Non doveva chiamarlo? ... E se lo chiamava e lui non rispondeva? ... O peggio se non aveva voluto accettare l'altra lacrima di comunicazione ... Beh! al massimo le avrebbe risposto Erza-Chan ...

I minuti scorrevano lenti  mentre la maga dell'acqua si interrogava su cosa fare, poi stufa di tergiversare, avvicinò timidamente l'indice al display e schiacciò il piccolo quadratino rosso ... l'attesa sembrò interminabile, quando poi una voce roca rispose finalmente dall'altra parte, la ragazza lasciò uscire il fiato che fino a quel momento non si era accorta di trattenere ... 

- Juvia ... - Disse la voce semplicemente ...

Il cuore gli balzò in gola rischiando di schizzare fuori ... era lui era la sua voce ... che doveva dire adesso ?

- G-Gray-sama! - Riuscì solo a balbettare stupidamente

- Si ... sono io ... dove sei? -

- Juvia e gli altri hanno da poco raggiuto la Gilda, ora lei è in una camera che gli è stata data per la notte -

- Quello stupido non ti ha dato fastidio ... vero? -

La maga sapeva benissimo a chi si stava riferendo il corvino - No Lyon-san è stato molto gentile e disponibile! -

- In che senso disponibile??? -

- Juvia crede ... normale, come sempre -

- Tsk ... lascia perdere ... stai bene? -

- Si Juvia è o.k.! -

- Juvia ... stà attenta domani mi raccomando! -

- Si Gray-sama Juvia lo farà! -

- Bene ... buonanotte allora ...

- S-si c-certo buonanotte anche a te ... GRAY-SAMA ASPETTA! -

- Che c'è, è successo qualcosa? - Ci fu una lunga pausa, mentre dall'altro capo il mago del ghiaccio aspettava una risposta ...

- No n-niente, è tutto apposto ... buonanotte! -

Dopo aver riattaccato, Juvia sospirò stringendo al seno il piccolo dispositivo che gli aveva permesso di sentire la voce del suo amato, avrebbe tanto voluto dirgli che sentiva la sua mancanza, ma probabilmente a Gray-sama avrebbe dato solo fastidio ...

Chiudendo gli occhi si accoccolò sul cuscino avvicinando il viso alla bambolina e lasciandogli un leggero bacio, scivolò pian-piano tra le braccia di morfeo, sognando che il suo bel principe andasse a prenderla a Lamia Scale per riportarla a Fairy Tail ...

Intanto a casa di Lucy

Appena il dispositivo si era messo a suonare, Gray era sgattaiolato in bagno, tutti gli  altri stavano già dormendo, solo Erza vigile come sempre, aveva socchiuso un occhio per controllare dove andava ...

Dopo aver parlato con lei, il corvino si sentiva un tantino più rilassato, ma ancora preoccupato ...

Quel coglione di Lyon poteva dire quello che voleva ... ma possessivo o non possessivo lui non vedeva l'ora che Juvia tornasse alla Gilda e giurò a se stesso che anche a costo di mettersi contro il vecchio, non avrebbe più permesso che la nakama andasse in missione con qualcuno che non fosse stato lui ... l'indomani avrebbe parlato con Makarov e messo le cose in chiaro … il sangue di Juvia che ora gli scorreva nelle vene mischiato al suo, aveva creato un legame così intimo che li aveva fatti diventare una cosa sola, lei aveva scelto lui e nessun altro … quindi da adesso in poi se qualcun altro avesse osato di nuovo portagliela via così, lo avrebbe preso a calci nel culo fino alla fine dei tempi ... perché Juvia ora apparteneva a lui soltanto ...

... Fine ...

" Non sono possessivo ... ma quando una cosa è mia, resta mia e basta! "


 

§ La tana di Lestoargento §

Scusate il ritardo, oramai siamo quasi alla fine, anche questa come l'altra avrà un continuo , mentre quella finale sarà separata dalle altre e farà storia a se concludendo la Gruvia week di quest'anno.

Allora che ne pensate di questo capitolo ... Piaciuto ? Volevo dedicarmi un po' alla parte psicologica di questo rapporto, così ho incentrato il tutto sui sentimenti dei due e di quello che provano uno per l'altro con le varie certezze e incertezze che da sempre accompagnano la nascita dei legami più stretti ... 


 


 

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Capitolo 6
*** Faillure-Fallimento ***


Giorno 6

“Ambientata dopo la battaglia contro Alvarez “


 

POV'S GRAY

- IO LO ESIGO!!! -

- NON OSARE ALZARE LA VOCE IN QUEL MODO CON ME, RAGAZZO!!! Siete maghi di Fairy Tail e come tali siete coscienti delle responsabilità che questo comporta! -

- Non voglio sottrarmi alle mie responsabilità vecchio, quello che chiedo e solo di evitare che la prossima volta lei vada in missione senza di me! -

- Capisco il tuo punto di vista ... e in un certo qual senso lo condivido, ma io non posso addossarmi l'autorità di vietare a uno di voi, di svolgere incarichi di collaborazione, a meno che non violino il regolamento della Gilda! - 

- Non dire sciocchezze vecchio... tu sei il Master e puoi fare quello che vuoi! -

- Essere Master significa vegliare su tutti voi ... e non piegarvi al mio volere, se per assurdo io ti vietassi di seguire il tuo Team in qualche missione, sapendo che il tuo aiuto fosse indispensabile, sia per salvaguardare la vita dei tuoi compagni, sia la vita di persone innocenti ... obbediresti??? - 

- No! -

- Lo vedi? ... So che ti senti in colpa per quello che è successo a Juvia, ma tutti noi quando siamo entrati in guerra, eravamo consapevoli di poter perdere la nostra vita e quella dei nostri cari ... ma questo non ci ha fermati e alla fine abbiamo vinto ...

- Cedere alla paura di perdere qualcosa, porta spesso l'uomo a prendere decisioni egoistiche e affrettate, stammi a sentire Gray ... fuggire è facile, lo sappiamo fare tutti ... e restare, combattere e fallire che richiede coraggio ! - 

- Io non sono mai scappato di fronte a nulla ... non sono un codardo ... l'unico rimpianto che ho, è solo quello di non essere stato abbastanza forte da impedire che per l'ennesima volta qualcun altro si sacrificasse per me ... di aver fallito, nel proteggere una mia compagna! - 

- E ALLORA VA' RAGAZZO, VA' ... FALLISCI ANCORA, FALLISCI MEGLIO! Allenati a migliorare e fa in modo che la prossima volta non accada! -

Il Master si avvicinò a me e allungò una delle sue mani per posarmela sulla testa in un gesto affettuoso ... 

- Gray ascoltami ... tu, Natsu, Erza, Lucy, Juvia, Gajeel, Levi, Mira, Cana, Wendy, Max, Il mio caro nipote e tutti gli altri, siete come dei figli per me ... sono fiero di tutti voi ... e sono orgoglioso dell'uomo che sei diventato, così diverso dal ragazzino rabbioso e smarrito che tanti anni fa giunse alla gilda chiedendomi ... anzi pretendendo che io lo allenassi solo per meri scopi di vendetta ... il rancore e la solitudine corrodono l'anima e sono contento che tu abbia trovato qualcuno che ti faccia battere il cuore ...

- MA CHE DICI VECCHIO! Juvia e io non siamo ... insomma abbiamo condiviso molto e ci siamo avvicinati tanto e io ... mi sono affezionato a lei ma ... diciamo che lei e più ... un'amica speciale tutto qua! - 

- Tutto qua! ... Così mi deludi figliolo - Al Master però non sfuggì la sfumatura rossa delle guance del corvino che aveva evitato accuratamente di guardarlo in faccia mentre diceva quelle parole - Non lasciare che siano i sensi di colpa nei confronti della tua " AMICA " a governare la tua vita, guarda avanti ... lei è stata senz'altro più matura di te in questo caso ... adesso vai dal tuo team, credo che Natsu abbia qualcosa da comunicarti ...

Con la strana sensazione di non aver concluso molto, ma con la consapevolezza di dover fare di più, il mago del ghiaccio ritornò nel salone della gilda, dove ad aspettarlo c'erano Natsu, Happy, Erza, Wendy e Charle ...

- Hey Ghiacciolo perché sei andato a parlare con il vecchio ... ci sei stato una vita, ti stavi confessando per caso? -

- Fatti miei idiota! -

- Ti ha detto qualcosa ? -

- Più o meno ... ha detto che ogni fallimento è un nuovo passo verso il successo ... NATSU??? -

- Si mutandone! -

- Voglio assolutamente diventare più forte ... tutti noi dovremo farlo, durante gli scontri abbiamo rischiato grosso e  sono usciti fuori tutti i nostri limiti ... non deve più succedere! -

- Concordo con te granita andata a male e a tal proposito ho una proposta da farvi ...

- Spara testa bruciata! -

- Ho chiesto al Master l'autorizzazione per la Missione dei cento anni ...

Nel gruppo scese il silenzio e tutti ci guardammo in faccia uno con l'altro ...

- Tutti noi vogliamo migliorare ... e quale opportunità migliore di questa abbiamo per farlo ... siamo il  team più forte di Fairy Tail e la nostra potenza sta proprio nell' unione di gruppo, collaborando insieme c'è la faremo? -

La proposta mi stuzzicava non poco ... però così facendo avrei dovuto allontanarmi per parecchio tempo dalla gilda ... da Juvia ... ma se accettavo, al mio ritorno sarei stato abbastanza forte da impedire a chiunque di farle del male ...

- IO CI STO'! - Affermai convinto ...

- ANCHE IO! - Rispose Erza

- SIAMO CON VOI! - Urlarono in coro Wendy e Charle ... 

Bene allora che aspettiamo ... sono già tutto un fuoco, andiamo da Makarov ...

- Natsu-san ... e Lucy-chan? A lei non lo dici? - Domandò la piccola dragon slyer ...

- Non c'è ne bisogno di chiederglielo lei verrà punto!-

Era pomeriggio inoltrato quando Juvia ritornò finalmente, accompagnata da Lyon ...

- GRAY-SAMAAA JUVIA E' QUI'!!! -

La mia nakama corse direttamente da me gettandosi tra le mie braccia e io un po' in imbarazzo le circondai le spalle stringendola a me, segretamente felice di vederla ...

- Visto Gray, ho mantenuto la parola ... neanche un capello fuori posto! -

- La missione ? -

- Tutto bene ... senti Gray ... prima di ripartire vorrei chiederti una cosa ... in privato - Aggiunse l'albino gettando uno sguardo alla turchina che se ne stava ancora beatamente attaccata al torace del moro ...

Il ragazzo dopo aver rassicurato la ragazza che sarebbe tornato presto, la lasciò assieme agli altri e seguì l'altro mago del ghiaccio all'esterno ...

- Che c'è? -

- Ecco ... io ... vedi Gray ... per sbaglio ho visto la cicatrice di Juvia ...

- TU COSA!!! COME HAI FATTO A VEDERLA, TI AVEVO AVVISATO DI NON TOCCARLA! -

- Hey calmati!!! - Lyon alzò le mani in segno di resa, dopo che il corvino lo aveva afferrato per il bavero della giacca e lo aveva sbattuto contro il muro ringhiandogli in faccia tutta la sua rabbia ...

- NON HO FATTO NIENTE! O almeno non l'ho fatto apposta! - 

- E' per quello che eri così preoccupato per lei ... Gray che vi è successo; Quando ci siamo riuniti al porto di Argeon per intrappolare Acnologia, avevo notato delle bende sui vostri busti, ma pensavo si trattasse di ferite superficiali ... invece no, specialmente ora che ho visto anche la tua cicatrice - 

Il  devil slyer abbassò la testa e lasciò la presa, incapace di sostenere lo sguardo interrogativo dell'amico ... 

-Lei ... è quasi morta per salvarmi la vita ... stava per succedere di nuovo, io non voglio che corra altri pericoli -

- Mi dispiace ... se lo avessi saputo prima, avrei proposto a Jura un'altra soluzione -

- Non fa niente, quello che ora ha importanza e che lei sia tornata e che stia bene ... Lyon io ... mi sono reso conto che l'unica strada che mi rimane per tenerla al sicuro è quella di migliorarmi, così ho deciso di intraprendere la Missione dei cento anni, tra non molto partirò assieme al mio team -  

- Lei lo sa? -

- Non ancora ... glielo dirò presto! -

- Gray ... se hai bisogno di qualcosa non esitare a chiedermelo, se vuoi veglierò io su di lei -

- Non ci pensare nemmeno, il fatto che io parta non vuol dire che ti lascerò campo libero con Juvia ... io tornerò indietro a riprendermela! -

- Guarda che la mia era solo un'offerta disinteressata ... non ci proverò più con lei te lo giuro ... in bocca al lupo fratellino! -

Ormai era tutto deciso, il Master aveva approvato la missione, gli avevamo chiesto solo di mantenere il segreto almeno fino alla premiazione di Lucy, che si sarebbe tenuta tra un mese... ora dovevo solo trovare il coraggio di dirlo a Juvia ... 

Il tempo volò via rapido e il fatidico giorno arrivò, senza che io fossi riuscito a parlarle ... ci avevo provato, ma la paura di deluderla mi aveva sempre fermato, ora non c'era più tempo il giorno dopo saremo dovuti partire ... la guardai seduta vicino a me e incatenando i miei occhi ai suoi le sorrisi, quella sera era davvero carina, non che fosse vestita in modo diverso dal solito ... aveva indossato un paio di scarpe con il tacco invece dei soliti stivali ... e forse si era truccata perché il suo sguardo risultava più profondo del solito, per il resto era sempre la solita Juvia,  ma d'altronde non aveva bisogno di altri fronzoli era già bellissima così ... pensai che quello sarebbe stato il momento perfetto per dirglielo, ma dovevo farlo in privato ... magari dopo la consegna dei premi ...

La festa si tenne all'aperto, c'erano un sacco di personalità di spicco e i giornalisti del Sorcerer andavano in giro ad intervistarli, i membri di Fairy Tail sedevano tutti attorno a un unico tavolo dove l'alcol aveva iniziato a girare abbondantemente assieme all'ottimo cibo ...

Dopo un'ora dall'inizio tra le fila delle fate, il caos già regnava incontrastato e i ragazzi di Makarov stavano come al solito dando spettacolo, facendo impallidire tutti quei palloni gonfiati con i modi da damerini che presidiavano all'evento ...

Natsu si era seduto con le gambe incrociate in mezzo al tavolo e stava spazzolando tutto quello che c'era sopra ...

- Hey bifolco bruciacchiato ...  datti un contegno non ci sei solo tu e guarda che stasera dovevamo venire con i vestiti da sera ! - Dissi a quella zucca vuota che si era presentato con gli stessi abiti che usava in missione ... 

- Vestiti prima di parlare idiota ! -

Guardai verso il basso per accorgermi solo in quel momento che come al solito mi ero spogliato in pubblico ... - Wow ma quand...

- Gray i vestiti !!! - Erza mi stava urlando contro - Non puoi spogliarti in un posto del genere e tu Natsu piantala di fare il cafone!!! ... Dopodiché iniziò a malmenarci provocando ancora più confusione di prima...

- Uffa va bene che è una festa, ma vi avevo chiesto di moderarvi! - Ci sgridò intanto una Lucy sconsolata... -Possibile che dovete sempre farvi riconoscere!!! -

POV' JUVIA  

Era già il quarto bicchiere che mandavo giù, ero andata a quella festa piena di aspettative e mi stavo divertendo molto anche ... ma poi mentre Gray e Natsu si erano messi a litigare, per caso avevo sentito Happy e Charle discutere di una missione che a breve avrebbero dovuto affrontare ...

L'exceed blù si stava vantando di come Lily sarebbe stato geloso, ora che loro due stavano per partire per la missione dei cento anni assieme al loro team ... e di quanto sarebbero diventati famosi una volta ritornati ...

Davvero Gray-sama sarebbe partito per quella missione senza dirle niente...

All'improvviso  sentivo che il mondo mi stava crollato addosso, scolai tutto di un fiato un altro bicchiere... la testa aveva cominciato a girarmi, sentivo un gran caldo e le palpebre avevano iniziato a pizzicare, tra non molto sarei scoppiata a piangere, ma non mi importava... quella sera avevo intenzione di bere fino a stordirmi...

Non era servito a niente mi ripetevo, avevo fallito miseramente illudendomi che per Gray-sama fossi diventata qualcosa in più di una semplice compagna... e ora il mio tempo per convincerlo del contrario era scaduto... se ne sarebbe andato via e io non lo avrei più rivisto per chissà quanto tempo, sarebbero addirittura potuti passare anni prima che tornasse...

Ormai la mia testa era nella confusione più totale e quando vidi Erza sgridare il dolce Gray, perché si era spogliato, non potei fare altro che imitarlo...

Iniziai a sbottonare la pesante giacca, mentre mi accorgevo vagamente degli apprezzamenti di alcuni membri della Gilda, sentivo solo l'aria fresca della sera che mano a mano dava sollievo al mio corpo surriscaldato, mentre le prime lacrime avevano iniziato a bagnare i miei occhi...

- JUVIA VUOLE SPOGLIARSI DI PIU!!! - Urlai all'improvviso attirando l'attenzione di tutti...

- FERMATI SCEMA!!! -

Gray-sama mi aveva afferrata per un polso e ora mi stava trascinando lontano da tutta quella calca di curiosi...

- Si può sapere che ti è saltato in testa??? -

- S-scusa ... Juvia ... - Sussurrai a corto di parole, lanciando una rapida occhiata al suo viso arrabbiato...

Poi i suoi occhi si posarono sulla cicatrice...

- E' ancora così evidente - Disse sovrappensiero - Hai provato a chiedere a Wendy se può fare qualcosa ? -

- A Juvia non importa ... anche quelle di Gray-sama sono ancora la! -

- La cosa è diversa ... io sono un uomo ... ma tu ... il tuo corpo ...

- Che cos'ha il corpo di Juvia??? - Gli chiesi esitante mentre il suo sguardo sembrava acceso da qualcosa di nuovo, poi all'improvviso arrossì mentre cercava di dirmi qualcosa ...

- A-al tuo corpo ... ci ... tengo ... mi appartiene ... credo ... forse ... ehm! Ecco! -

Per un attimo tutta la tristezza andò via... Gray-sama aveva appena affermato che in sostanza ero sua ...

Mi gettai tra le sue braccia con la potenza di un treno, facendolo rovinare lungo disteso a terra, mentre io sopra di lui continuavo a strofinare la guancia bagnata sul suo petto nudo inebriandomi del profumo che emanava ...

Gray-sama adesso mi stava abbracciando, ed era una sensazione stupenda sentire il contatto fra le nostre pelli nude... 

Dopo un po' mi arrischiai a guardarlo in faccia, i nostri visi erano a pochi centimetri di distanza e io non avrei mai voluto rovinare quel momento meraviglioso, ma avevo bisogno di risposte subito...

Lui ricambiò il mio sguardo e allungò la mano per asciugare quelle maledette lacrime, che non volevano smetterla di sgorgare dai miei occhi ...

- Perché piangi? - Mi chiese ... 

- Perché Gray-sama sta per partire e starà via tanto tempo ... Juvia ha sentito Happy e Charle mentre ne parlavano! -

I suoi penetranti occhi grigio blu, che mai avevo visto così da vicino si rattristarono mentre distoglieva lo sguardo sospirando ...

- Scusami ... avrei voluto essere io a dirtelo ... ma temevo di ferirti e ho aspettato troppo ... se tu vuoi non partirò! -

Quelle parole mi fecero gioire e rattristare allo stesso tempo, avrei tanto voluto essere egoista e dirgli di restare con me, ma sapevo che sarebbe stato sbagliato nei suoi confronti ...

- No Gray-sama va pure - Gli dissi con un'enorme magone nel petto - Juvia ti aspetterà sempre! -

- Porteremo a termine la missione vedrai ... e dopo tornerò da te ... lo prometto, dovesse essere l'ultima cosa che faccio!!! -

Lo abbracciai di nuovo stretto e lui ricambiò con altrettanta forza, volevo assaporare a pieno quel momento e imprimerlo a fuoco nella mia mente, per poterlo portare nel cuore tutte le volte in cui ne avrei sentito la mancanza ...

... Fine ...

" Non discutere riprova ancora ... Fallisci ancora, fallisci meglio! "


 

§ La tana di Lestoargento §

Scusate se sarò breve, ma penso che questo capitolo si commenti da solo, sono felice di come mi è venuto e spero che venga apprezzato . Vi mando un bacio e vi aspetto per la conclusione... 

Volevo fare solo un piccolo appunto, per chi l'abbia notato, so che Makarov in questo momento dell'anime è su una sedia a rotelle, ma per non perdermi in ulteriori descrizioni e per comodità ho preferito sorvolare sulla cosa ( scusate ).


 

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Capitolo 7
*** Euphoria-Euforia ***


* Storia ambientata dopo la 100 year quest *

RITORNO A CASA

Il team Natsu, dopo un anno e mezzo di lontananza e dopo aver portato a termine con successo la missione dei cento anni, stava facendo ritorno a Magnolia ...

Erano appena sbarcati sul continente di Fiore, avrebbero proseguito in treno fino alla loro amata città per poi percorrere a piedi l'ultimo tratto di strada, che li separava dalla bellissima festa d'accoglienza che la Gilda di Fairy Tail  aveva senz'altro preparato per i suoi eroi tornati vittoriosi ...

- Ragazzi già mi immagino la scena - disse il rosato - Io che avanzo con Happy lungo la strada principale, mentre tutti inneggiano il mio nome, un po' come quando ritornò Gildart ... ve lo ricordate ? -

- Si magari ti stendono pure il tappeto rosso ... non essere  ridicolo cervello bruciato, non hai ne la presenza ne lo charme che aveva Gildart! -

- Parla per te idiota ... tu finiresti per sfilare nudo beccandoti una denuncia ancora prima di aver messo piede nella Gilda! -

-  Ma ti sei visto sembri un pezzente ... almeno con me avrebbero qualcosa di decente da guardare! -

- Certo le tue mutande, stupido ghiacciolo spogliarellista, guarda che torniamo da una missione, mica da un ballo di gala! -

- LA VOLETE PIANTARE!!! Siete avvisati ... non permetterò a nessuno e dico a nessuno di voi due, di rovinare la mia entrata trionfale! - Li minacciò la rossa ...

- A proposito - Disse Lucy - Penso che dovremo cambiarci ... potrei farmi aiutare da Virgo e da Cancer, che ne pensi Erza? ... Anche perché non credo che a casa mia ci sia rimasto qualcosa, sicuramente quell'arpia della padrona di casa avrà venduto tutto, come risarcimento per gli affitti arretrati! -

- Hey ghiacciolo ti va una sfida??? - Aveva sussurrato Natsu afferrando per un braccio il corvino tirandolo in disparte ...

- Che genere di sfida??? -

- Quello che arriva prima davanti alla Gilda sarà portato trionfalmente sulle spalle dal perdente ...

Il mago del ghiaccio lanciò un'occhiata ad Erza che in quel momento era distratta a parlare con Lucy e Wendy di quello che avrebbero indossato ...

- Mi piace come idea - Sogghignò - Facciamolo!!! -

- IDIOTA RIVESTITI PRIMA!!! -

- Ma quand ...

- HA!HA!HA! - Il rosato all'improvviso partì di corsa urlando - ARRIVERO' PRIMA IOOO!!! -

- BASTARDO NON VALEEE!!! - Rispose di rimando il corvino inseguendolo ...

- Addio vestito per la festa!!! - Esclamò Lucy guardandoli partire di corsa ...

- IO LI AMMAZZOOO!!! - Urlò a quel punto Titania apprestandosi a seguirli a sua volta..

Wendy, Lucy, Happy e Charle intanto si scambiarono delle occhiate dubbiose osservando Erza che correva a velocità sostenuta trascinandosi dietro il carro pieno di valige e souvenir, che sobbalzava violentemente pronto a cappottarsi ad ogni buca, mentre la folla che si era radunata ai lati della strada per rendergli omaggio osservava la scena incredula ...   

I due maghi erano testa a testa e avevano già avvistato il portone ... - Spostati fiammifero! Fatti in là ghiacciolo! -

Dietro di loro sentirono Erza gridare - REQUIPPP!!! - Allora Gray rispose con un - ICE MAKE FLOOR!!! - La strada si ghiacciò e Natsu cominciò a scivolare afferrando Gray per una gamba, che a sua volta aveva afferrato il braccio di Erza ... l'entrata della Gilda ora si avvicinava sempre di più mentre i tre scivolavano sulla superfice ghiacciata a velocità spaventosa, a quel punto il rosato prima di svenire per la cinetosi sputò un potentissimo getto infuocato, che incenerì all'istante il portone e i tre si ritrovarono al centro del salone ammucchiati in un intrico di gambe, braccia e valige di ogni forgia ... 

Nel totale silenzio tutti gli occupanti della gilda ora li guardavano stupiti, si sentì il suono incerto di una trombetta da feste e un intero festone venne giù dal soffitto fumando ...   

- HEY ghiacciolo chi ha vinto Bhuu ? - Domandò il rosato prima di voltarsi di lato per sputare l'anima sul pavimento ...

Erza intanto si era rialzata e si stava spazzolando la polvere da sopra la gonna come se nulla fosse ...

- Beh! Non era proprio così che volevo fare la mia entrata trionfale idioti ... ma non si può negare che non sia stata d'effetto! -

Dopo un attimo di smarrimento scoppiò un gran boato di approvazione e tutti corsero ad abbracciare i loro nakama tornati vittoriosi, i tre vennero issati sulle spalle di tutti e lanciati in aria, a Fairy Tail sembrava scoppiato il finimondo ... intanto, dall'ingresso ancora fumante, Lucy, Wendy, Happy e Charle osservavano la scena con dei grandi goccioloni sulla testa - Hey!!! - Dissero in coro - Comunque ci siamo anche noi!!! -  

POV' GRAY

Dopo essere stato sballottato a destra e a manca, da compagni che mi abbracciavano e si congratulavano con me, mi accorsi che invece lei ancora non si faceva viva ... strano?

Mi guardai attorno, ma l'unica capigliatura azzurra che notai, fu quella della maga del solid- script, era seduta affianco a Gajeel e entrambi tenevano in braccio due piccoli marmocchi, uno ciascuno ...

- Hey ragazzi ! ... Scusatemi se non vi ho ancora fatto gli auguri ... sono davvero belli, erano due alla fine? -

- Si Gray sono gemelli anche se sono maschio e femmina ! -

- Avete per caso visto Juvia? - Domandai senza mezzi termini ... (Perché ancora non era venuta da me, dove diavolo si era cacciata ) ... pensai stizzito ...

- Oh si ... lei e Mirajane sono scese giù a recuperare altre bottiglie di sakè perché erano finite, visto che qualcuno aveva già iniziato a festeggiare parecchie ore fa! - 

Seguendo lo sguardo di Levy, individuai Cana già completamente ubriaca circondata da una decina di bottiglie vuote ...

- HIC! Bentornato Gray! - Mi salutò sghignazzando, mentre alzava il bicchiere pieno di liquido chiaro ...

POV'S JUVIA

- Juvia non c'è la fa più ad aspettare, quando arriverà Gray-sama??? - Miagolò disperata la turchina gonfiando le guance ...

- Siamo impazienti eh!... Quando sono partiti da Argeon, hanno mandato un messaggio ... quindi tra poco dovrebbero arrivare! -

- Oh Mira, Juvia non vede l'ora !!! -

L'albina ridacchiò comprensiva, mentre seguiva la maga dell'acqua su per le scale, entrambe con le braccia cariche di rifornimenti indispensabili per la festa di accoglienza ...

Appena aprirono la porta, si ritrovarono di fronte ai resti carbonizzati del portone e l'intera Gilda nel caos più totale ... 

- Mirajane! Juvia sospetta che siamo sotto attac...

- GRAY SAMAAA!!! -

La turchina aveva appena avvistato la familiare figura del suo amato girato di spalle, intento a parlare con Levy ...

Lanciò in aria le bottiglie e una colpì in piena tempia destra la povera Mira, facendola svenire ... 

POV' GRAY

- GRAY SAMAAA!!! -

Feci appena in tempo a sentire l'inconfondibile richiamo di Juvia, un attimo prima di venire letteralmente travolto da un tornado azzurro ... 

All'improvviso me la ritrovai addosso, con le gambe incrociate dietro la mia schiena, le braccia bloccate dalle sue cosce e la faccia premuta contro il suo seno prosperoso ...

 

- J-Juvia ... boccheggiai a corto d'aria - Così mi soffochi! -

Ma la turchina come suo solito mi ignorò completamente ...

- Gray-sama! Gray-sama! Gray-sama!!! - Continuava a ripetere ...

- Aiuto! Che qualcuno mi aiuti! -

Quegli imbecilli intorno, invece di aiutarmi se la stavano ridendo alla grande ...

Finalmente dopo qualche minuto, decise di mollare la presa scendendo a terra e ancorandosi al mio torace ...

Almeno adesso potevo respirare di nuovo e per quanto avesse appena cercato di uccidermi, ero felicissimo di rivederla, mi erano mancati i suoi abbracci spaccaossa ...

I festeggiamenti durarono fino a notte fonda, tra gare di bevute, balli al limite del ridicolo e qualche volta al limite della decenza, alla fine tutti crollarono dalla stanchezza, chi sulle panche chi sul pavimento ...

Mi risvegliai all'improvviso ... c'era qualcosa che mi solleticava il naso, afferrai l'oggetto e me lo portai davanti agli occhi, era un cappello blu ... per l'esattezza il "suo" cappello blu ... 

Probabilmente era stata quella maledetta pelliccetta bianca a darmi fastidio, cercai di alzarmi, ma qualcosa mi bloccava ... sdraiata sopra di me c'era la proprietaria del cappello, la sua testa turchina era incastrata tra l'incavo della spalla e il mio petto nudo ...

"Che cavolo! Ero di nuovo senza vestiti " ... E non mi arrischiai neanche minimamente a cercare ricordare come eravamo finiti in quella posizione ... nella mia mente passarono come dei flash un paio di scene dove io e lei in piedi sul tavolo brindavamo per poi esibirci in uno spogliarello improvvisato, scommettendo su chi era più veloce a togliersi i vestiti ... dovevo proprio essere fuori di me per permetterle di fare una cosa del genere, fortunatamente avevo vinto io, visto che a lei mancavano solo la giacca e gli stivali ... chissà che altro avevamo combinato dopo ...

Tornai a guardarla, la sua espressione era dolcissima, il suo viso era rilassato nel sonno e teneva una mano chiusa a pugno contro la guancia ...

Alla fine avevamo finito per addormentarci sopra al tavolo dove ci stavamo esibendo, la mia schiena era a pezzi e qualcosa mi stava perforando il fianco l'afferrai per scoprire che era una bottiglia di birra vuota ... non ricordavo di aver mai bevuto così tanto in vita mia come in quell'occasione ...

Mi spostai per mettermi più comodo, dalle finestre non entrava nessuna luce, era ancora buio fuori ... a colpo d'occhio dovevano essere le due o le tre di notte, ogni tanto un lampo illuminava il salone ... forse stava per arrivare un temporale ...

Mi guardai attorno, c'era gente addormentata da per tutto, mi mossi di nuovo facendomi scappare un gemito di dolore provocato dalla durezza del piano di legno e per la fitta che mi colpì le tempie ... posai di nuovo lo sguardo sulla figura immobile di Juvia e sorrisi mentre facevo scorrere il dito indice lungo la sua guancia liscia, ma all'improvviso lei aprì gli occhi e io mi ritrovai a fissare come un'idiota due gemme colore del mare ... 

- T-ti ho svegliata ... scusa - Dissi sottovoce ...

- Non fa niente! -

- Ti dispiacerebbe se ci alzassimo ... questo tavolo è una tortura? -

- Juvia invece è stata comodissima! Esclamò con gli occhi a cuore e le mani strette a pugno sotto al mento ...

- Oh grazie tante ... ti va di uscire un po' fuori, ho bisogno di una boccata di aria fresca! -

- Certamente Gray-sama! -

- Prima però dovresti aiutarmi a recuperare i vestiti! - Dissi grattandomi la nuca mentre davo uno sguardo in giro ...

Trovata la mia roba, ci dirigemmo verso l'uscita, Laky in qualche modo usando la sua magia, era riuscita a sbarrare l'ingresso del portone, così non ci restò che usare una finestra, stando attenti a non calpestare nessuno ...

Fuori l'aria era decisamente più pulita e odorava di pioggia ...

- Che ne dici di una passeggiata, voglio sgranchirmi un po' le gambe, la posizione scomoda mi ha fatto venire i crampi, se vuoi ti accompagno al dormitorio ...

Intanto che parlavo iniziò a piovere a dirotto, così fummo costretti a fermarci sotto la tettoia di un fioraio ...

- Juvia non sta più al dormitorio! - Disse guardando la pioggia che cadeva ...

- Ah si! E dove dormi adesso? -

- Lei ha affittato un' appartamento al piano terra in città, si trova nella stessa strada dove abitano Mira, Elfman e Lisanna ... in verità è piuttosto piccolo, ma a Juvia è piaciuto tantissimo, lei ... ecco ... sarebbe contenta di mostrarlo a Gray-sama un giorno di questi! -

- Beh! Perché non adesso? -

- Adesso?- La Ragazza arrossì distogliendo lo sguardo, il solo pensiero di loro due da soli a casa sua a quell'ora della notte gli stava facendo tremare le ginocchia - Juvia pensa che sia meglio aspettare che la pioggia passi, per lei non è un problema, ma Gray-sama potrebbe ammalarsi! - 

- Stay scherzando vero?! - Esclamai ridendo - Un po' di pioggia non mi farà male, anzi ... mi farebbe bene schiarirmi un po' le idee! -

- Allora andiamo ... segui Juvia Gray-sama! -

Senza ascoltarla le afferrai la mano e iniziai a correre sotto la pioggia - So benissimo dove abitano gli Strauss! - Urlai trascinandola per le strade deserte di Magnolia ...

A un certo punto lei iniziò a ridere, un suono che mi scaldò il cuore e che contagiò anche me facendomi fare lo stesso ...

L'appartamento non era molto distante dalla Gilda, infatti dopo pochi minuti, Juvia si fermò davanti a una porta ad arco, fatta di legno dipinto di azzurro pastello, sembrava l'ingresso di una casa per le bambole pensai mentre lei girava la chiave nella toppa, invitandomi ad entrare ...

L'interno come anticipato dalla Turchina, era abbastanza piccolo ... il pavimento era fatto di assi di legno color miele, sul lato destro c'era la zona cucina e un tavolo con due sedie, mentre la parete opposta, era interamente occupata da un armadiatura a muro, dal lato di fronte invece, c'era un caminetto e affianco ad esso una porta ... tutto, dalle tendine di pizzo ai mobili, ai muri era nei toni del celeste e del bianco ...

- Carina ! - Gli dissi continuando a guardarmi attorno ... 

- Gray-sama togliti la giacca, sei tutto bagnato!-

- A si ... giusto! -

Mentre lei prendeva l'indumento gocciolante e lo appendeva ad una sedia, notai una credenza che esponeva un intero servizio di tazze da tè di porcellana finissima, da quello che ricordavo Juvia aveva una vera e propria fissa per la bevanda ambrata e quegli oggetti avevano proprio l'aria di essere molto fragili ... infatti ne toccai una con un po' troppa forza facendo rompere il manico, che subito mi affrettai a nascondere ... era meglio se tenevo le mani a posto ...  

- Se Gray-sama lo desidera, Juvia può accendere il fuoco? -

- No figurati per carità, dopo un anno e mezzo passato in compagnia di Natsu, ne ho le tasche piene di fiamme e incendi ... sto benissimo così! -

- Vieni con Juvia allora, lei vuole mostrarti perché ha comprato questa casa -

Mi condusse al di la della porta che avevo visto prima, doveva essere la sua stanza da letto ed era molto ... singolare ... l'unico mobilio era un' enorme letto a baldacchino con le coperte azzurre e le calate bianche, ma quello che aveva attirato la mia attenzione era stata l'enorme vetrata curva costituita da un'intelaiatura a quadroni, fatta di ferro dipinto di bianco, che dava accesso direttamente ad un piccolo giardino recintato da un muro alto, si vedeva la pioggia che batteva sui vetri mentre i lampi illuminavano la camera ad intervalli regolari, in passato quella struttura doveva essere stata una serra che poi era stata riadattata ...   

- Non ti da fastidio la luce che entra al mattino? -

- No ... e comunque si può schermare chiudendo le tende, ma Juvia non lo fa quasi mai ... lei ama il sole - Mi rispose sorridendo in modo enigmatico - A-allora ... a  Gray-sama piace la casa di Juvia ? - Domandò poi incerta ...

- E' bellissima, proprio nel tuo stile! - Le risposi sincero - Fin troppo femminile ... Ma ... decisamente deliziosa - Mi trovai a dire guardandola negli occhi ...

Quando la vidi arrossire, mi resi conto che l'ultima frase non sembrava esattamente rivolta alla casa ...

- L-lì c'è il bagno! - Esclamò agitata distogliendo in fretta lo sguardo - Gray-sama può fare una doccia, lei intanto andrà a prendere dei vestiti asciutti - Disse prima di sparire veloce ...

Inarcai un sopracciglio domandandomi che razza di vestiti avrebbe potuto mai portarmi e per un attimo l'immagine ridicola di me con indosso uno dei suoi pesanti cappotti blu con tanto di ombrellino rosa a cuori mi passò per la mente ... dovevo essere ancora sotto l'effetto dell'alcool pensai scoppiando a ridere ... 

- Perché Gray-sama sta ridendo? - Mi chiese quando tornò ...

- Niente - Risposi grattandomi la nuca - Stavo ripensando a una cosa divertente che è successa oggi! -

Tra le mani stringeva degli indumenti ... un pantalone sportivo dall'aria vagamente familiare e una maglietta scura da uomo ...

- M-ma ... quelli ... sono miei ... come? - Le chiesi guardandola confuso ...

- Si ... appartengono a Gray-sama, Juvia ne ha molti altri, sono quelli che lui lasciava in giro, lei li ha raccolti tutti ... a Gray-sama da forse fastidio? - Disse facendosi piccola piccola ...

- Certo che no ... hai fatto bene, probabilmente la metà dei Jewels che guadagno in missione, finisco per spenderli in vestiti, quindi ... no non mi dispiace anzi ... ti ringrazio per averli conservati ...

Con un gesto del tutto spontaneo allungai le mani per prendere gli indumenti e così facendo le appoggiai sopra le sue, facendola arrossire di nuovo ...

- In verità ci sono ... un sacco di cose che mi sono mancate di te e ... questa di raccattare i miei vestiti e una di quelle - Le dissi guardandola intensamente ...

Quella notte mi sentivo stranamente loquace e per niente imbarazzato, come invece capitava prima, avevamo portato a termine la missione ... ero tornato a casa sano e salvo e ... avevo di nuovo lei, non c'era nient'altro che avessi potuto desiderare in quel momento ...

- Sai cos'altro mi è mancato di te! -

- N-no Juvia non ne ha idea - Balbettò invece lei al massimo dell'imbarazzo ...

- Il tuo sorriso ... il tuo profumo, i tuoi abbracci soffocanti, le tue pazzie e tutto il resto, in poche parole ... mi sei mancata da morire! -

Inclinai la testa per guardarla meglio e gli posai una mano sulla guancia ...

Non ero più tanto sicuro che fosse l'alcol a farmi comportare così, perché adesso mi sentivo lucidissimo ... forse ero semplicemente impazzito, ma Finalmente mi stavo aprendo con lei e stranamente avevo come la sensazione di essermi tolto un grosso peso dallo stomaco ... ma il bello doveva ancora venire ...

- Juvia? -

- Si Gray-sama? -

- Ecco io ... insomma ... vorrei baciarti ... posso? -

I vestiti che reggeva in mano finirono sul pavimento e il suo viso diventò di mille colori mentre mi guardava con gli occhi spalancati ...

- J-Juvia ha sempre desiderato che Gray-sama lo facesse! - Mi rispose poi con la voce che tremava ...

POV'S  JUVIA

Gray-sama era diverso, quella sera sembrava sotto l'effetto di una qualche pozione ... ma io ero sicura di non avergli rifilato nulla del genere ...

Quella giornata mi aveva regalato già tante gioie, a partire da quando l'avevo visto per la prima volta, dopo tanto tempo, poi mi ero svegliata su quel tavolo abbracciata a lui e avevo pensato che non ci poteva essere niente di più bello ... ma mi sbagliavo ... li in quella stanza che adoravo, stavo per dare il mio primo bacio all'unico uomo che avessi mai potuto amare ...

Ero li ferma, incapace di muovere anche un solo muscolo mentre mi prendeva il viso tra le mani e si fermava a pochi centimetri dalle mie labbra come se stesse esitando, ma non per la paura di essere rifiutato ... quello mai, ma come se volesse prolungare quell'istante che rendeva l'attesa più eccitante del bacio stesso  ... e dopo vari secondi che a me erano sembrate ore finalmente posò delicatamente le sue labbra leggermente fredde sulle mie ...

Quello che forse non si aspettava, era la mia reazione a quel contatto così tanto desiderato, il mio corpo venne percorso da una scarica di adrenalina talmente potente che mi fece ribollire il sangue nelle vene, mentre il mio respiro si trasformava in affanno incontrollabile ...

Spinta da una sfrontatezza che non aveva eguali, intrecciai le dita tra i suoi morbidi capelli scuri, tirandolo prepotentemente a me e dischiudendo immediatamente le labbra per dargliene libero accesso ... mentre allo stesso tempo cercavo di avvicinarmi maggiormente in cerca di un contatto ancora più intimo ... 

Lui sembrò capirlo perché scostò entrambe le mani dal viso per portarle all'altezza dei fianchi, spingendoli verso i suoi e facendo combaciare i nostri bacini ... 

All'improvviso però si staccò dalle mie labbra e io lo guardai in faccia con sguardo interrogativo, la sua mascella era tesa e i suoi occhi erano accesi dall'eccitazione poi con movimenti lenti mi appoggio la testa sulla spalla ... 

- Sei delusa lo so ma ... ma dovevo farlo - Mentre parlava intanto mi scostò i capelli per scoprire la pelle dietro l'orecchio - Neanche per me è stato facile - mormorò sfiorandomi l'incavo del collo con la punta del naso - Di solito preferisco che sia la ragione a dominare i miei istinti ... ma con te è diverso, divento troppo vulnerabile -

- E' questo non piace a Gray-sama, non è così? -

- Non proprio, il fatto e che ... io ... insomma volevo andarci piano con te prima di ... -

- Quindi Gray-sama pensa che Juvia sia troppo precipitosa? -

- No e che ci sono ancora un sacco di cose di cui dobbiamo parlare -

- Juvia questo lo sa, forse lei dovrebbe rivedere le sue priorità! -

- Si sarebbe meglio - Disse chinandosi a raccogliere gli indumenti da terra - ... anzi ... credo che lo farò anch'io, iniziando dal fare una bella doccia possibilmente gelata, per togliermi di dosso l'odore di alcool e la sporcizia del viaggio, visto che ancora non ho avuto modo di farlo -  

- Gray-sama Juvia e stata imperdonabile ... lei non ci aveva più pensato! -

Quando più tardi uscì dal bagno, era a piedi nudi e indossava solo i pantaloni della tuta ... (ma perché doveva essere così spudoratamente sexi) pensai mentre me lo mangiavo con gli occhi ...

- Beh! ... Io ho finito - disse un po' esitante - Sembra che fuori abbia smesso di piovere, ora potrei anche tornare alla Gilda ...

- NO! - Urlai forse con troppa foga ...

Lo vidi sorridere e inarcare le sopracciglia in un modo un po' troppo innocente ... possibile che lo avesse detto di proposito in modo che io gli chiedessi di restare ... 

- Resta a dormire da Juvia ... a lei farebbe molto piacere! -

All'inizio sembrò indeciso ... forse mi ero sbagliata a pensare che volesse rimanere...

- Va bene resto ... infondo è già tardi per tornare! -

- ( JUVIIIN!!!) - Esclamai nella mia testa

- A-allora Juvia va a cambiarsi ... anche lei ha bisogno di una doccia -

- Bene ... ti aspetto! - Disse poi lanciando un'occhiata dubbiosa al letto ...

Mi precipitai in bagno e appoggiai la schiena contro la porta, mentre andavo in iperventilazione ...

- Calma Juvia ... lei deve stare calma - Infondo avevano già abitato nella stessa casa ... ma allora lei è Gray-sama non erano stati sul punto di ... - JUVIIIN!!! - Stavolta mi uscì ad alta voce e feci appena in tempo a chiudermi nella cabina doccia per non farmi sentire ... -  Juvia Basta far viaggiare la fantasia, Gray-sama resterà solo a dormire - Andavamo di male in peggio, ora avevo anche incominciato a parlare da sola ...  

Mi lavai alla svelta e dopo essermi asciugata, indossai una  corta camicia da notte azzurra con i bordini bianchi ...

Quando tornai in camera mi sentivo un po' più rilassata ... fin quando non lo vidi sdraiato sul mio letto, intento a guardarmi con le braccia sollevate dietro la testa e le gambe incrociate, a quel punto il mio cuore fu sul punto di fermarsi per sempre ...

Con molta cautela sollevai le coperte e mi sdraiai tirandomele fin quasi sopra alla testa, mentre lui continuava a seguire ogni mio movimento, senza staccarmi gli occhi di dosso ... se andava avanti così, tutti i miei buoni propositi sarebbero andati a farsi benedire ...

Appena appoggiai la testa sul cuscino mi si avvicinò portando le labbra ad un soffio dal mio orecchio e con un dito abbassò il lenzuolo per scoprirmi almeno gli occhi, ormai ero allo stremo delle forze ...

- Allora Juvia, hai riflettuto su quali siano le tue priorità - Mi sussurrò mentre il suo alito mi solleticava la pelle bollente del collo ... basta non c'è la facevo più ...

- Si Juvia lo ha fatto! -

-E allora? -

- Ebbene ... Juvia non ce la fà ... ha sottovalutato la sua volontà, lei non ci riesce a stare così vicino a Gray-sama senza pensare a ...

- A cosa?- Mi chiese con voce roca ...

Con la faccia in fiamme mi girai a guardarlo, mi stava prendendo in giro o che?

- A-a Q-Quella cosa ... Gray-sama non ci pensa mai? -

- Certo che si ... credevo solo che magari è troppo presto e che tu non fossi pronta, infondo sono appena tornato! - Disse con un mezzo sorriso sulle labbra ...

Mi girai sul fianco avvicinandomi rapida, e sfruttando l'effetto sorpresa gli lasciai un veloce bacio a fior di labbra, poi tirai fuori un braccio da sotto le coperte e glielo appoggiai sul petto guardandolo con aria di sfida ...

- No! Non è troppo presto ... Juvia è pronta, lei lo è da molto tempo ... Gray-sama non può continuare a respingerla in eterno! -

Il suo sguardo si fece ammonitore e pensieroso ... 

- MMMH! Forse non l'hai notato, ma è da quando sono tornato che non ti stò più respingendo, volevo solo chiarire delle cose, ma tu ... sei così ... impaziente, Juvia! ...  Lo conosci  quel proverbio che dice " Prima il dovere e poi il piacere" ...

- Certo che si ... ma Juvia ne conosce uno migliore " Meglio l'uovo oggi che la gallina domani! " ...

- HA! HA! HA! - Sei terribile, quando ti ho salvato su quel tetto, non avevo idea di avere appena creato un mostro ... a volte mi terrorizzi lo sai? - Gray rise di gusto, quel suono per poco non mi uccise, poi si appoggiò con la testa sul mio petto e a quel punto il mio cuore prese la rincorsa iniziando a battere furiosamente, allora inghiottii a vuoto pensando che lui senz'altro se ne sarebbe accorto ...

- I- in che modo Juvia terrorizza Gray-sama? - Gli chiesi per distrarmi ...

- Mi ha sempre turbato il modo in cui fai semplicemente trapelare quello che ti passa per la testa, infischiandotene di tutto il resto - Affermò strusciando distrattamente la guancia contro il tessuto della mia camicia da notte -Vedi ... tu ...  mi destabilizzi troppo, con il tuo modo di fare sei riuscita ad abbattere tutte le mie difese facendomi sentire vulnerabile e non mi piace non riuscire a gestire i miei istinti ... come in questo momento ...

- L'errore di Gray-sama è stato sempre quello di vedere Juvia come un qualcosa di sbagliato, ma non è così, lei ha sempre voluto essere la forza di Gray-sama non la sua debolezza, con Juvia lui sarà sempre al sicuro, Juvia non ha bisogno di chiarimenti non li ha mai voluti, lei vuole solo amare ed essere amata ... Gray-sama ... non respingerla di nuovo ...

Sospirando scosse la testa, ma il suo non sembrava un rifiuto ... ma più un gesto di indecisione, quando poi le sue labbra si posarono sulla mia clavicola capii di aver vinto finalmente ...

Dalla clavicola risalì al collo lasciando una scia di baci lungo il percorso,il suo respiro fresco mi dava i brividi e le sue labbra morbide mi stavano facendo impazzire, stava diventando una tortura insopportabile e quando si alzò sui gomiti per avvicinare il suo viso al mio ne approfittai per afferrargli il labbro tra i denti succhiandolo, a quel punto mi afferrò il mento con una mano e inserendo il pollice mi fece lasciare la presa, dalla mia gola uscì un gemito contrariato che lui placò immediatamente impossessandosi di nuovo delle mie labbra ...

Le sua bocca adesso non era per niente delicata, la sua lingua invase prepotentemente la mia cavità orale e io mugolando di soddisfazione gli buttai le braccia al collo stringendolo forte, mentre il bacio diventava sempre più irruento fino a quando non fummo costretti a separarci per riprendere fiato ...

Senza darmi tregua le sue labbra tornarono a spostarsi sul collo mordendolo fino a farmi urlare di piacere, l'eccitazione del momento mi fece diventare più audace e abbassando le mani raggiunsi l'elastico dei pantaloni sportivi cercando goffamente di farli scendere, sentivo perfettamente il suo desiderio premere sul mio ventre e stavo letteralmente impazzendo dalla voglia di sentirlo dentro di me ...

- Aspetta maledizione! - Ansimò a corto di fiato bloccandomi le mani - Non voglio farti male, ma se continui così non riuscirò più a trattenermi  -

- Juvia non vuole che tu lo faccia! - Dissi quasi ad alta voce con gli occhi prossimi al pianto mentre venivo totalmente travolta da quelle sensazioni così intense e sconosciute - Juvia ti vuole adesso! -

Continuando a guardarmi con occhi accesi di passione scese ad afferrare il bordo della camicia da notte iniziando a sollevarla fino a sfilarmela completamente da sopra la testa, indossavo solo gli slip e l'improvviso contatto con l'aria fredda della stanza mi fece rabbrividire mentre il suo sguardo percorreva adorante tutto il mio corpo fino a fermarsi sul mio viso ...

- Sei bellissima! - Disse iniziando ad accarezzarmi fino ad arrivare ai seni che strinse delicatamente a coppa tra le mani, con una tale emozione nella voce che mi fece scappare un singhiozzo mentre le lacrime che avevo cercato di trattenere fino a quel momento iniziarono a scendere prepotenti dai mie occhi ...

- Perché stai piangendo? - Mi chiese turbato

- Perché Juvia è talmente felice che sente il suo cuore scoppiare di Gioia e non riesce a trattenersi dal dimostrare tutto l'amore che prova per Gray-sama! - Riuscii a dire tra i singhiozzi ...

- E allora non trattenerti ... amami Juvia ... fallo come hai sempre fatto, fallo come solo tu sei capace di fare ...

Le nostre bocche tornarono ad unirsi e questa volta fu un bacio dolcissimo carico un' emozione indescrivibile ... il resto degli indumenti venne calciato via con impazienza tra sorrisi sospiri e lacrime gioia, mentre finalmente ci univamo in una cosa sola e perfino il dolore lancinante provato all'inizio fu presto dimenticato e sostituito dal più sconvolgente dei piaceri che mai, avrei immaginato di provare in vita mia ... non erano solo i nostri poteri ad essere affini, ma anche i nostri corpi e le nostre anime lo erano in egual modo ...

...Quando più tardi aprii gli occhi mi ritrovai a pensare di aver sognato tutto, ma realizzando che si trattava della realtà, non ero più riuscita a muovermi dalla posizione in cui mi trovavo, ero troppo felice e non volevo rovinare nemmeno un singolo dettaglio di quel momento, mi sentivo incredibilmente a mio agio distesa sul suo petto e avvolta tra le sue braccia muscolose, con le sue dita che si muovevano leggere su e giù lungo la mia schiena tracciando disegni immaginari ... sarei potuta rimanere così per sempre ...

La mia mente continuava a girare a ruota libera e mi ritrovai a pensare assurdamente, che in quel modo le nostre cicatrici collimavano perfettamente ... e che anche loro si stavano amando come avevamo fatto noi, conclusi infine ridacchiando di quel pensiero assurdo ...

POV'S GRAY

- Che c'è di buffo? -

Il suono della sua voce così bassa e roca mi riportò alla mente tutti i ricordi di quello che era successo non molto tempo prima, facendomi arrossire ...

- Niente ... e solo che ... Gray-sama ha ragione a pensare che Juvia a volte sia trana! -

- Perché dici così? -

- Juvia ha pensato che adesso anche le loro cicatrici stanno amoreggiando ... lei se le è raffigurate con le braccia e le gambe intente a fare ...

A quel punto non riuscii più a continuare e affondai la testa nell'incavo della sua spalla per nascondermi ...

- Juvia è proprio assurda! - Mugugnai contro la sua pelle ...

Mi sentii afferrare per i fianchi e in un attimo mi ritrovai sotto di lui ...

- E vero, sei assurda ... ma lo sei in modo deliziosamente carino ... ti ho già detto che ci sono un mucchio di cose che mi piacciono di te ... e questa è senz'altro una delle migliori! -

Tutte le stranezze che aveva combinato da quando ci eravamo conosciuti, cominciarono a passarmi per la mente come spezzoni di filmati appartenenti a un passato felice ...

L'esito disastroso della pozione magica che avrebbe dovuto farmi innamorare di lei, il bento dall'aria inquietante, i biscotti con la mia faccia sopra, i pupazzetti con le mie sembianze, il body pillow con la sua figura in costume a grandezza naturale, la faccia che faceva quando pensava che Lucy fosse una sua rivale o gli schleri assurdi che la prendevano quando per sbaglio mi spogliavo e tante tante altre cose ...  

All'improvviso un pensiero assurdo mi passò per la testa ... - E se ... perchè no! - In quel preciso momento decisi di spegnere per qualche ora la mia parte razionale per dare spazio libero al mio istinto ...

- Juvia ascolta, quello che hai appena detto è una cosa bellissima ... quel giorno mi dicesti di non essere triste perchè tu avresti continuato a vivere dentro di me - Sussurrai accarezzando quella porzione di pelle rovinata perdendomi nei ricordi di quel momento - Q-queste cicatrici per noi sono diventate come un simbolo di appartenenza, io sono tuo e tu sei mia e così sarà per sempre ... sai credo di dover rettificare ciò che ho detto, non sei affatto assurda tu ... mi fai sentire vivo ... non immagini minimamente quanto io sia felice in questo momento ... avevi ragione, ti respingevo perché pensavo che tu fossi una mia debolezza, invece sei sempre stata la mia forza ...

Ormai non riuscivo più a trattenermi e ridendo la sollevai di forza dal letto, facendola alzare in piedi ...

- Vestiti svelta, dobbiamo uscire! - Dissi mentre raccattavo i vestiti e glieli lanciavo alla rinfusa ...

- Cosa? Dove vuole andare Gray-sama! - Rispose agitata mentre mi guardava come se fossi impazzito all'improvviso ...

- Andiamo a vedere se alla cattedrale di Caldia c'è un sacerdote disponibile! -

- U-Un sacerdote??? -

- Si hai capito bene un sacerdote ... ci sposiamo! -

- G-Gray-s-sa-ma ... v-vuole s-sposare J-Juvia ... A-adesso??? -

- Si adesso!!! - Le dissi prendendole il volto tra le mani e stampandogli un bacio sulle labbra - Volevi che ci sposassimo no? Volevi venti ... no aspetta trenta bambini ... una casa con il giardino, un gatto, un cane ... u-un criceto ... avrai tutto quello che vuoi ... Sposami Juvia! -

Osservai divertito la sua espressione esterefatta, pensando che forse avevo esagerato ... sembrava sul punto di svenire ...

- Juvia ci sei? - Gli chiesi facendo schioccare le dita davanti ai suoi occhi sbarrati - Mi stai facendo perdere un sacco di tempo ... allora ... vuoi sposarmi o no? -

All'improvviso si riprese e i suoi occhi saettarono verso di me, accesi da una luce folle che ormai avevo imparato a riconoscere e che in passato mi avrebbe fatto scappare terrorizzato, ma ora non più ... non sarei mai più scappato da lei ...

- SIII!!! - Gridò gettandosi su di me e travolgendomi in un turbinio di braccia gambe e capelli ...

Finimmo a terra rovinosamente, mentre le nostre risate euforiche riempivano quella bellissima stanza e mentre il sole ci inondava con la sua luce accecante ... FINE ...

§ La tana di Lestoargento §

FINITOOO!!! Che dite vi piace???  Da parte mia, in questo ultimo capitolo ci ho messo davvero tutto il mio cuore ❤❤❤ ...

E con questo finale dal sentore di fiori d'arancio si chiude anche quest'anno la Gruvia Week, mando un grosso bacione e un ringraziamento speciale a tutti quelli che l'hanno seguita e spero di risentirci l'anno prossimo, per quanto riguarda le altre storie ci vediamo presto!


 


 

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