Un incontro voluto dal destino

di Sailor moon 97
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Primo Capitolo ***
Capitolo 2: *** Secondo Capitolo ***
Capitolo 3: *** Terzo Capitolo ***
Capitolo 4: *** Quarto Capitolo ***
Capitolo 5: *** Quinto Capitolo ***
Capitolo 6: *** Sesto Capitolo ***
Capitolo 7: *** Settimo Capitolo ***
Capitolo 8: *** Ottavo Capitolo ***
Capitolo 9: *** Nono Capitolo ***
Capitolo 10: *** Decimo Capitolo ***
Capitolo 11: *** Uccidessimo capitolo ***



Capitolo 1
*** Primo Capitolo ***


Città di Tokyo, ore 07:49, Casa Coconashy
Bellmer: Insomma Nami! Ti vuoi alzare! Farai tardi a scuola!
La ragazza non voleva proprio alzarsi! E appena diede un'occhiata all'orologio sbalzo dal letto fino a cadere a terra come un sacco di patate!
Nami: HAI! CHE BOTTA!
Bellmer: Tutto bene cara?
Nami: Tutto apposto! MANAGGIA! Mamma perché non hai svegliato prima?!
Bellmer: Ti avrò chiamato almeno 10 volte ma tu come al tuo solito niente! - disse la donna dopo esser entrata in camera della figlia.
Nami: Sono stata presa a leggere quel libro!
La madre prese in mano il libro che era in comodino e lesse il suo titolo.
Bellmer: “Piccole Donne!” Haaa! Nami! Dovresti qualche volta staccare la mente da questi libri!
Nami: Che ci posso fare se mi piace leggere! - diede un bacio sulla guancia alla madre- scappo ciao! 
Il suo nome era Nami Coconashy, ha 16 anni e frequenta il secondo anno di liceo.
Nami è una ragazza allegra e molto matura per la sua età. Vive con il padre Genzo, la madre Bellmer e la sorella maggiore Nojiko.

E Mentre correva per andare la scuola si scontrò contro una persona molto muscolosa.
Nami cade a terra: HAI! MA GUARDA DOVE VAI! IDIOTA!
Appena la persona con cui si era scontrata si voltò, la rossa rimase senza parole del suo aspetto.
Era un ragazzo alto, molto bello, muscoloso, aveva un colore di capelli di un verde brillante smeraldo, nell’orecchio sinistro porta tre orecchini a cerchio di un’ oro purissimo, la sua pelle era abbronzata, i suoi occhi avevano un colore nero brillante.
Per quel che riguarda l'abbigliamento, indossava una maglia nera, una giacca nera in pelle, pantaloni neri e scarpe di pelle vera.
?: Tutto bene ragazzina?
Nami: He! S-si…
Il ragazzo la aiutò ad alzarsi ad alzarsi fino ad incocciare il suo viso e li poteva ammirare da vicino i suoi magnifici occhi neri.
?: S-scusa...mi lasceresti la mano? Me la stai stritolando!
Nami imbarazzata lasciò la sua mano, anche se avrebbe voluto stringergliela per sempre.
?: Addio ragazzina! E stai attenta a dove vai! - disse allontanandosi. 
 
Ormai la nostra giovane ragazza era in classe e invece di seguire la lezione, ripensava a quel ragazzo così affascinante e mentre pensava a lui disegnò il suo volto nel retro del quaderno (anche se lo aveva visto solo una volta) era riuscita a memorizzare il suo bellissimo sguardo serio che lo rendeva ancora più affascinante. 
 Dopo la lezione...
Nico Robin: Hei! Nami! Si può sapere che ti prende? Sembra che tu abbia la testa tra le nuvole.
Nami: Ecco...io... - arrossì di colpo.
Vivi: Ragazze guardate che cosa sono riuscita a procurarmi grazie a mio zio! Tre biglietti per il concerto dei Black Stone che si terrà Domenica al centro commerciale.
Nico Robin: Ho sentito parlare di questa nuova band! Pare possieda un cantante di grande talento.
Vivi: Ed è anche carino! Nami tu sei con noi?
Nami: Non saprei...dovrei chiedere ai miei! Sapete come severo mio padre.

A gli studi televisivi…
Sanji: Eccoti Zoro! Ma quanto ci hai messo per prendere dei panini?
Ace: Già! Io sto morendo di fame!
Zoro: Scusate ragazzi! Ma c’era una coda!
Ace: Ragazzi non vedo l’ora che arrivi Domenica! MI SENTO UN FUOCO!!!
Sanji: Per non parlare delle belle ragazze che verrai ad acclamare il sottoscritto!
Ace: Dati una calmata casco di banane! Lo sai che vengono qui solo per vedere il nostro Zoro!
Sanji mise il broncio: Ma come fa un musone come questa testa di menta ad avere così successo con le ragazze?
Zoro: Su! Cominciamo la prove! Siamo abbastanza indietro!
Sanji: “Alla faccia della simpatia!” 
 
Questa storia parla di un ragazzo avvolto dalle tenebre e una ragazza dal cuore d’oro. Questo e un incontro voluto dal destino. 

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Capitolo 2
*** Secondo Capitolo ***


Genzo: NON SE NE PARLA!
Nami: Ma papà...guarda che non sarò da sola...ci saranno anche Robin e Vivi.
Ganzo: Invece di pensare ad andare ai concerti con le tue amiche dovresti impegnati a studiare!
La povera ragazza ci rimase male, certo lei non era tipa da andare a sentire un concerto ma avrebbe tanto voluto almeno andarci per una volta.
Bellmer: Cara non dare ascolto a quel cocciuto di tuo padre! Domenica puoi andare tranquillamente al concerto con le tue amiche! - disse sorridendo.
Nami: D-Davvero! Grazie Mammina! - l'abbraccio e andò in camera sua.
Genzo: Insomma Moglie! Per quale motivo le hai dato il permesso?
Bellmer: Ho avuto le mie buona ragioni mio caro! 
In camera sua Nami stava scegliendo cosa mettersi per Domenica.
Era entusiasta all’idea di andarci poi però…il suo pensiero andò verso il giovane ragazzo che incontro stamattina.
Nami: “Chi sa se ci sarà anche lui!”- al solo pensiero arrossì.
Nojiko: Ciao sorellina! Come mai hai tirato fuori quel bel vestitino rosso?
Nami: HA! Nojiko! Be…ecco…
Nojiko: HAAA! HO CAPITO! C’è di mezzo un ragazzo! - disse tutta furbetta.
Nami: Shhh!!! Insomma non gridare come una cornacchia! E comunque non sto uscendo con nessun ragazzo! Almeno per ora.
Nojiko: E va bene! Ma ti avverto il ragazzo che un giorno sceglierai dovrà essere molto carino!
Nami: MA TI FAI GLI AFFARI TUOI! - sbatte la porta - “la solita pettegola!

 
Intanto…
Zoro, il giovane ragazzo era tornato finalmente a casa sua.
Io giovane viveva in un piccolo appartamento singolo, appena entro a casa diede un occhiata ad una vecchia fotografia che aveva sul comodino.
Era raffigurata lui a l’età di 15 anni e un altro ragazzo molto simile a lui, ma con capelli più lunghi (dello stesso colore).
La presse in mano e gli venni una gran nostalgia.
Zoro: “Tommy…” 


Domenica mattina, Centro Commerciale di Tokyo.
Nami: ACCIDENTI!!! Non immaginavo che questa band fosse così popolare!
Nico Robin: E dire che questo è il loro primo debutto che fanno!
Poi arrivò Vivi…
Vivi: RAGAZZE! Eccoci!
Nami: Vivi! Ho Rufy ci sei anche tu!
Rufy: E già!
Nico Robin: Se non ricordo male…tuo fratello e il batterista di questa Band! Ho mi sbaglio!
Rufy: Non ti sbagli! Dai che stiamo aspettando! Su andiamo! 
La sala era affilatissima c’erano un mucchio di fan che acclamavano il nome “Zoro!”
Nami: Scusate ma chi è questo Zoro?
Rufy: E il cantante dei Black Stone ed e anche un caro amico mio e di Ace!
Vivi: E UN TALE FIGO!!! 
Si spensero le luci sul palcoscenico e appaiono tre ragazzi: Sanji alla pianola. Sanji era un ragazzo dai cappelli buondì a sacchetto che ricoprono una parte del viso, un sopracciglio arrotolato e con un abbigliamento molto elegante. 
Ace alla batteria (il fratello di Rufy). Ace aveva i capelli lunghi e neri, sulla faccia delle lentiggini, occhi neri e un modo di vestire molto spartano. 
Infine…arrivò il membro più acclamato da tutti e quando Nami lo vide rimase senza parole.
Nami: “Ma quello è…
Appena Ace diede il via al suon di bacchette, Zoro cominciò a cantare. 
 
Uuuh io con te vorrei esser già sull'autostrada (freeway)
Uuuh io e te così e solo il vento io con te (axel)
Uuuh la pioggia, il vento, il sole io e te, così io e te
Verdi prati e poi chissà un bel mare blu yesterday, yesterday
Freeway, freeway nel vento io e te
Freeway, freeway con te solo io e te.

Nami rimase rapita dalla voce del giovane cantate, le batteva forte il cuore e non capiva il motivo.
Nami: “Che mi succede? Perché sono così attratta da lui?
Non aveva mai provato un sentimento così profondo per un ragazzo che aveva conosciuto solo una volta. 
Dopo il concerto, la ragazza decise di rincasare a casa (altrimenti chi lo sentiva il vecchio Genzo ).
Mentre camminava due motociclisti le bloccarono la strada. 
Motociclista 1: Hei belezza! Sei molto carina!
Motociclista 2: Vieni con noi a divertirti!
Nami: Ecco io…
Zoro: Ecco dov'eri!
I tre si voltarono e videro arrivare Zoro.
Motociclista 1: E questo chi è?!
Zoro: Sono il fidanzato di questa ragazza! - le si avvicinò e me mosse una mano sulla spalla.
Zoro: Reggimi il gioco! - le sussurro.
Motociclista 2: A quanto pare non sia con chi hai a che fare Bastardo!
Motociclista 1: Lasciare perdere fratello! Andiamo!
I due se ne andarono con l’amaro in bocca. 
Nami scossa dalla situazione in cui si trovava continuava a guardarlo imbambolata.
Zoro: Te la sei vista brutta e ragazzina! 

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Capitolo 3
*** Terzo Capitolo ***


Zoro: Ehi! Tutto bene? Non ti hanno ferita  vero?
Nami: C-cosa…no…sto bene…grazie...
Zoro: Bene! Allora io vado.
La ragazza però non voleva che lui se ne andasse non solo perché aveva paura che quei due potrebbero tornare ma anche perché voleva stare con lui.
Nami: NO! Aspetta! Resta un po’ con me! Ti prego!
Zoro vedendo lo sguardo impaurito della ragazza decise di accompagnarla a casa. 

Zoro: E così ti chiami Nami! Sei un amica del fratello di Ace!
Nami: Già! E tu sei Zoro! Oggi durante il concerto sei stato fantastico.
Zoro: Non e solo merito mio! Sono stati bravi anche i miei amici.
I due arrivarono a casa Coconashy.
Nami: Io sono arrivata…allora ci si vede…- voleva dirgli di più.
Zoro: Tieni! E per trovarmi ogni volta che ne avrai bisogno. - Zoro le porse un fazzoletto di colore verde chiaro e sul lato sinistro c’era ricamato l’iniziale Z.
Nami lo prese in mano e lo ringrazio.
Nami: “Penso di essermene innamorata di lui…”- porse lo sguardo suo fazzoletto e lo annuso.- “Sa di menta…il profumo del mio principe…” 

 

Entro in casa tutta contenta.
Genzo: INSOMMA NAMI! HAI FATTO TARDI!
Ma lei non lo ascolto e se ne andò dritta in camera sua.
Bellmer: Ad occhio in croce penso che la nostra Nami si sia innamora.
Nojiko: La mia sorellina innamora! Ecco perché ha indossato il vestito rosso.
Genzo: INNAMORA?! Ma se poco più di una bambina! E ancora piccola! - piagnucolo. 

 

Erano le 23 di notte e Nami non riusciva a chiudere occhio era troppo felice per quello che le era accaduto.
Nell’appartamento di Zoro…

Il giovane stava avendo un incubo, sudava e si agitava nel sonno.
Zoro: “T-Tommy…
In quell'incubo vedeva suo fratello immerso in una pozza di sangue e privo di vita.
Zoro: TOMMY!!!! - grido il suo nome.
Aveva il battito accelerato e il fiato non riusciva più a controllarlo dallo spavento.
Zoro: T-Tommy…p-perdonami… 

 

Il Giorno dopo...
Durante la lezione, Nami stava guardando fuori dalla finestra la pioggia che cadeva.

Dopo le lezioni…
Vivi: Ci vediamo domani Nami-San! - la salutò l’amica.
Nami: A Domani!
Nami: “Non so il perché…ma non faccio altro che pensare a lui…ai suoi occhi stupendi, la sua voce cristallina, quello sguardo che ti rapisce e…e…il suo profumo di menta…” - mentre sognava ad occhi  aperti, Nami si accorse di essere stata presa per un braccio e trascinata.
Appena apri gli occhi si trovò davanti al ragazzo dei suoi sogni.
Zoro: Ma è possibile che ogni volta che ti riscontro ti devi sempre mettere nei guai?!- la rimprovero.
La rossa rimase incantata che non riuscì a dire neanche una parola.
Zoro: Ehi! Tutto bene?!  

Dopo però torno sulla terra.
Nami: C-cosa…HA! C-Ciao…Z-Zoro…come mai da queste parti?!
Zoro: Io ci abito! Vedi quel che edifici? Io abito lì!
Nami si rese conto che mentre camminava sognando non si era resa conto di aver sbagliato strada.
Zoro: Senti! Ti va di venire da me? Almeno finché non smette di piovere.
Nami arrossando annuì. 

I due entrarono.
Nami: Ti dispiace se uso il telefono? Vorrei chiamare casa mia così gli avverto che farò dardi.
Zoro: Fa come vuoi.
La rossa, dopo aver fatto la sua telefonata so guardo intorno e vide una foto di Zoro è un ragazzo molto più giovane.
Zoro: Ti ho portato qualcosa di caldo.
Nami: Ho! Grazie…senti chi è questo ragazzo?
Il verde si irrigidi alla domanda della ragazza.
Zoro: “perché mi ha fatto questa domanda? Non voglio ricordare…” E mio fratello minore. Si chiama Tommy.
Nami: Che bello! E dove? Mi piacerebbe conoscerlo.
Lui però non rispose.
Nami: Aspetta…non mi diaria che…- Aveva capito cosa gli era capitato. - s-scusami…
Zoro: Non c’è alcun problema…
I due rimasero per un istante in silenzio, fin che…
Zoro: Sai Nami…non so il motivo, ma ma da quanto di ho incontrata qualcosa è cambiato in me…
Nami: “Che provi i miei stessi sentimenti…” E cosa ti ha cambiato?
Zoro si avvicinò a lei: Ecco…io…io….
Nami: “Oh mio dio! Che stia per baciarmi… Ma quanto e bello il mio principe da vicino…
Però lui non riuscì a terminare la frase che bussarono alla porta.
Zoro: HA! Scusami.... 
La povera Nami ci rimase molto male.
Il verde apri la porta e si trovò davanti una ragazza alta, con un piercing sotto l’occhio e capelli  rossa e lunghi.
Zoro: B-Bonney...ma che ci fai tu qui?
Bonney: Ciao Zoro! Saranno anni che non ci vediamo.
Nami rimase sconvolta, voleva sapere chi era quella ragazza?
Che fosse la fidanzata del suo adorato principe?

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Capitolo 4
*** Quarto Capitolo ***


Zoro: B-Bonney...ma che ci fai tu qui?
Bonney: Ciao Zoro! Saranno anni che non ci vediamo!
Nami: “Ma chi è? Che Zoro...abbia una fidanzata…

Bonney: E tu chi sei? La nuova amichetta di questo bellimbusto? - scherzo. 
Nami: C-come…?
Zoro: INSOMMA! MA TI PARE IL CASO?
Bonney: Fammi indovinare! Lei e la tua nuova fiamma e tutto...per dimenticarmi…
A d'aver udito quelle parole, Nami le sembrò come se il mondo le crollasse addosso.
Non voleva crederci che il ragazzo di cui si era innamorata, in realtà era un playboy e che l’avesse usata per dimenticare la sua ex.
Nami: S-scusate...ora devo andare…
Zoro: Ne sei sicura?
Nami: S-si...è poi ha smesso di piovere!  - senza dire niente se ne andò di corsa per poi incrociando lo sguardo diabolico di Bonney. 

 

Corse il più forte che poteva, aveva le lacrime agli occhi.
Nami: “Ma come ho potuto essere così stupida! Come può uno come lui innamorarsi di una ragazzina come me! Quella Bonney e perfetta per lui!” MA IO CONTINUERÒ AD AMARLO!  

 

Quando calò la sera, Nami era in camera sua con il morale a pezzi.
Eveva in mano il cellulare e fissava il numero di telefono che gli aveva dato Zoro.
Nami: “Lo vorrei dimenticare...ma non voglio...non so il perché...ma il mio cuore dice che devo continuare ad amarlo…” - si addormentò con le lacrime agli occhi. 

 

Il Giorno dopo…

Nami era nel cortile della scuola che continuava a fissare il vuoto e ripensava a quello che le era successo.
Nico Robin: Tutto bene cara?
Nami: Ciao Robin. In effetti non va per niente bene.

Nico Robin: Ad occhio in croce stai soffrendo di pene d’amore.
Nami arrossì, ma non si stupì più di tanto. Infondo la sua amica Robin era sempre stata molto perspicace.
Nami: E proprio così! E penso che tu abbia intuito chi e vero?
La mora annuì.
Nami sospiro: Ma come hai fatto a capirlo?
Nico Robin: Il giorno del concerto ho notato come guardavi quel ragazzo dai capelli verdi e ho capito che ti piace molto! - sorrise - E lui ricambia?
Nami: Non penso! Anzi ieri sera ho pure scoperto che ha una fidanzata! Anzi...la sua Ex!
Nico Robin: Senti...io capisco tutto, ma questa me la devi spiegare con calma!
Nami spiego il suo incontro con Zoro, la prima volta che la salvò da i due motociclisti, quando la accompagno a casa, la prima volta che era andata nel suo appartamento e gli racconto, anche, di Bonney.
Robin allora compresse l’amica e l'abbraccio.
Nico Robin: Se l’amore che provi per lui è così forte, tu continua a sperare e vedrai che un giorno lui ricambierà. 

 

Nel suo ritorno da scuola, Nami ripenso alle parole dell’amica e decise di andare da Zoro. Così decise di andare a gli studi televisivi (visto che a quest’ora era a fare le prove con la band).
La ragazza entrò a gli studi e trovo Zoro e la sua band provare la nuova canzone. 

I love you ma lo so

I love you che per te io son

Un ragazzo and rock'n roll

Solo questo e nulla più.

 

I love you ma lo so

I love you che nei tuoi pensier

Non ci sono, ma perché così

Don't cry anymore.

Baby, baby, baby senza te

Baby, baby, baby no, no way

 

Mi sento molto solo lontano io e da te

E solo senza te

Mi sento molto triste se son solo senza te

I'm just a lonely boy. 

 

Dopo la fine della canzone, lei rimase senza parole e venne notata dai tre ragazzi.
Nami: HA! Scusatemi...n-non volevo disturbarvi…
Ace: Ma tu sei l’amica del mio fratellino, Rufy! Ciao Piccola!

Sanji: CRETO CHE SEI PROPRIO CARINA CON QUELLA UNIFORME SCOLARETTA!!! - urlò il biondo con gli occhi a cuore.
Zoro: Nami! Ma che ci fai tu qui?
Sanji: LA CONOSCI?! TU BROTT…-non potè finire la frase che le viene tappata la bocca da Ace.
Ace: Sanji caro! Che dici se andiamo a bere del buon caffè? NOI ANDIAMO!
Sanji: NON LO VOGLIO IL CAFFÈ! 

 

I due rimasero soli.
Nami: Allora...sono venuta qui per dirti s-scusa…
Zoro: P-per cosa?! Perché mi chiedi scusa?

Nami: Per ieri sera...sono scappata come una stupida.
Zoro le mise una mano sulla spalla: E per Bonney vero?
La rossa arrossi e annui.
Zoro: Forse dovrei darti delle spiegazioni! E vero Bonney una volta era la mia fidanzata, ma ora non stiamo più insieme.
Nami: E perché?
Zoro: Non l’amavo più! Non avevo passione quando stavo con lei. E ieri sera era venuta solo per supplicarmi di tornare con lei! Ma io non ho accettato.
Nami per un attimo sorrise: “Allora ho ancora una possibilità!"
Zoro: Non ho accettato perché...sono innamorata di un altra…
Nami: E’ chi è?
Zoro divenne tutto rosso: E’ una ragazza solare, bella, ha degli occhi bellissimi e dei capelli bellissimi.
I giovani erano così vicini a baciarsi.
Nami: Zoro…Cosa hai intenzione di fare? -arrossì.
Zoro: Non lo so ma mi piace.
Lui le si avvicinò e la baccio.
Nami non poteva crederci…la stava baciando! In certi casi una ragazza comune lo avrebbe preso a ceffoni, ma lei non lo voleva fare. Avrebbe voluto che questo momento non finisce mai. 

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Capitolo 5
*** Quinto Capitolo ***


In quella sera, Nami ripenso a quel bacio che gli aveva dato Zoro, ma c’era un dubbio che la opprimeva.
Non aveva avuto la conferma se lui ricambiasse il suo amore o no.
Nojiko: Insomma sorella! Mi vuoi dire perché continui a sospirare?!
Nami: HA! S-scusami...ti ho svegliata! Ecco...non dirlo a papà, ma oggi ho ricevuto il mio primo bacio. - disse imbarazza.
Nojiko: COSA?! Dai racconta! Chi è?
Nami: Abbassa la voce! Vuoi che Mamma e Papà si svegliano?!
Nojiko: Su! Su! Dimmi come questo tipo?
Nami divenne rossa: Ecco...Lui è un ragazzo affascinante, quando lo guardo mi sembra di perdermi nei suoi bellissimi occhi, il suo sguardo ti cattura il cuore...e...e…- era troppo imbarazzata...Il mio e stato un amore a prima vista!
Nojiko: Da come ne parli sembra che sia un tipo interessante! Allora...mi vuoi dire il suo nome?
Nami: Ecco….si chiama...Zoro...Roronoa Zoro!
Nojiko rimase senza parole: Cosa?! Quel Zoro?! Il cantante dei Black Stone?!
Nami annui. 

 

Nel frattempo.
Ace: Oi! Zoro! Non e meglio che torni a casa? E tardi!
Zoro: Tra poco di vado! Voglio solo finire di scrivere questa strofa! - scrisse un verso della nuova canzone e poi la provo con la chitarra.
Sanji: Dimmi un po una cosa testa di menta! Cosa vi siete detti tu e quella ragazza così carina?
Ace: Insomma Sanji! Saranno pure affari suoi!
Sanji era molto seccato: Non vorrei che fosse una della ragazze innamorate di te che poi tu le respingi e le fai piangere!
Ace: SANJI!
Zoro: In realtà...con lei e tutto diverso...non so il motivo...ma quando sono con quella ragazza è tutto diverso...
I due amici rimasero a guardarlo con aria molto preoccupata.
Zoro: Ora! Scusami! Io torno a casa! Domani devo andare in quel posto!- e se ne andò.
Ace: Senti Sanji! Se non sbaglio domani è l’anniversario della scomparsa di suo fratello?
Sanji: Esatto! 

 

Era arrivata Domenica e Nami era andata al parco a fare una passeggiata.
Era molto felice perché aveva confidato a sua sorella la sua cotta per Zoro.
Poi però vide Zoro passare con in mano un mazzo di fiori.
Nami: “Ma è Zoro! Dove va?
Decise di inseguirlo.
Dopo un bel tratto di strada la rossa vide che il ragazzo verde era entrato in un cimitero, quando si avvicinò e vide che il ragazzo era davanti ad una tomba.
In quella tomba c’era scritto il nome “Roronoa Tommy” e fu in quel punto che si ricordò della foto che aveva visto a casa di Zoro.
Zoro: Nami vieni pure!
Nami: “HA! Ma come mi se ne accorto?!” C-ciao…
Zoro: Mi stai seguendo?
Nami: Hehe! “Beccata in pieno!”
Poi si fermò a fissare la tomba.
Nami: Questa e la lapide di tuo fratello?
Lui annuì.
Zoro: Sono passati ormai 2 anni dalla sua scomparsa.

 

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Capitolo 6
*** Sesto Capitolo ***


Facciamo un salto indietro nel tempo di qualche anno.
In un triste giorno di pioggia…
U
omo: Si sa qualcosa dei loro parenti?
Donna: No! Pare che i genitori non abbiano altri familiari.
Uomo 2: E adesso? Che ne sarà di loro? 

A quei tempi Zoro (di 9 anni) insieme al suo fratellino Tommy (di 4 anni) avevano perso i genitori a causa di un incidente stradale e adesso i due poveri bambini erano rimasti orfani.
Tommy: Z-Zoro...dove sono mamma e papà? - chiese il piccolo Tommy al fratello maggiore.
Zoro non potè rispondere alla domanda del fratellino.
Donna 2: Chi si prenderà cura di loro?
?: Lo farò io!
A parlare fu Koshiro. Koshiro era un uomo di mezza età, portava degli occhiali da vista, i suoi capelli erano neri legati con una coda di cavallo e indossava un Kimono marrone.
Uomo: Koshiro?!
Donna: Ma ne sei sicuro?
Koshiro: Per me sarà un onore prendermi cura di questi piccoli. 

Koshiro porto i due orfanelli a casa sua dove lo stava aspettando sua figlia Kuina. 
La moglie era venuta a mancare a causa di una malattia incurabile quando la figlia aveva meno di un anno.
Da quando vivevano a casa di Koshiro i due Fratelli Roronoa si erano ambientati benissimo, Zoro aveva trovato in Kuina una buona amica anche se all’inizio c’erano un paio di battibecchi e anche Tommy era riuscito ad ambientarsi bene e tutto grazie alla pazienza e all’amore paterno di Koshiro.
Kuina: Sai Zoro! Sono felice che tu sia con me!
Zoro: Anche io Kuina! 

Ma la felicità non potete durare a lungo.
Dieci anni dopo successe una tragedia! 

Un giorno la casa prese a fuoco.
Zoro e Tommy erano riusciti a sopravvivere ma per Koshiro è sua figlia…era troppo tardi…
Il povero Zoro ne era rimasto sconvolto dall’accaduto e cade in una depressione totale.
Erano di nuovo rimasto soli.
Poi però, Zoro e il fratello incontrarono Ace e Rufy che riuscirono a bloccare la loro tristezza.
Ma le sciagure non erano finite…

Rufy: ZORO! VIENI! TOMMY….
Zoro: “NO! Non può essere! No lui!
Non voleva crederci!
Appena arrivò nel posto detto da Rufy, il povero Zoro trova la macchina dell'ambulanza e tante persone che stavano commento l’accaduto.
Zoro: PERMESSO!!!!
Scavalco la gente è si palalazzo dallo shock.
Vide suo fratello per terra, privo di vita e immerso in una pozza di sangue.
Zoro: TOMMY!!!!! RISPONDI!!!!
Il ragazzo non rispose e fu in quel momento che capì che il suo adorato fratello era morto.
Durante i funerali, Zoro non pianse, né meno una lacrima.
Ace: Zoro…
Zoro: Sai Ace! Io ho deciso non amare più nessuno…
Ace: C-cosa!?
Zoro: Hai visto com'è andata a finire? Chi mi sta attorno rischia la vita! “E giusto così!
Da quel giorno, Zoro si era comportato sempre con atteggiamento freddo e distaccato.

 

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Capitolo 7
*** Settimo Capitolo ***


Erano cominciate le vacanze estive, Nami con il permesso dei genitori (anche se il padre si era apposto all’inizio) decise di passare il suo tempo in compagnia della band di Zoro. 

Insieme a lei c’erano: La sorella Nojiko e i suoi compagni di classe Rufy, Vivi e Robin. 

La rossa era al settimo cielo perché in questo modo poteva vedere il suo amato e sperava che col tempo lui potesse ricambiare il suo amore. 

Tutti quanti erano riuniti, ridevano, scherzavano e qualcuno si metteva a bisticciare (parliamo di Ace e Nojiko) casomai era Ace che ci provava con lei.

Ace: Allora boccino mio! Che dici di uscire con me uno di questi giorni?
Nojiko: Toglitelo dalla testa! Io non esco con un pallone gonfiato come te!
Ace: E daiii!!! 

La ragazza si innervosì  molto che gli tiri un bel pugno! 
Nojiko: COSÌ IMPARI!!!
Rufy: Hahaha!!! Quanto sei buffo!!!
Ace: RUFY! Piantala!
Nami rise vedendo Ace fare il cascamorto a sua sorella, poi però la sua attenzione andò verso Zoro.
Io ragazzo continuava a fissare il vuoto per poi alzarsi senza dire niente.
Vivi: Ma dove va? 
Sanji: Lascialo andare Vivi-can! Fa sempre lo scontroso! 

Picco più tardi Nami andò a raggiungerlo.
Nami: Tutto bene? Posso fare qualcosa per te?
Zoro: Ma perché lo fai??
Nami non capiva.
Zoro: Perché mi stai sempre addosso? Non capisci che se continuerai a staremi vicini ti accadrà qualcosa di terribile!
Nami era sconvolta da quelle parole! I suoi occhi cominciarono a bagnarsi di lacrime e ribolliva dalla rabbia. 
Nami: Ma che discorsi ti metti a fare adesso?! E quella volta che mi hai baciata?!
Zoro: Quello è stato un momento di debolezza!
Si sentiva con il cuore spezzato che scappò via piangendo. 
Nami: Ma cosa credevo?! Io e lui non potremo mai stare insieme!” 

 

Ace: Ma che ti è saltato in mente di dire quelle cose?
Zoro: Senti Ace! Non ti ci mettere per favore! È giusto così! 
Ace: Giusto cosa? Zoro perché non apri per una volta il tuo cuore? Quella povera ragazza ti ama e fa di tutto pur di essere ricambiata! 
Zoro era confuso non sapeva cosa fare.
Zoro: Forse hai raggione tu! Io mi sono innamorato di lei! - disse sedendosi e mettendo le mani sulla testa!
Ace gli misse una mano sulla spalla.

Ace: Quindi se ne sei così innamorato perché adesso non vai da lei?! Guarda che una ragazza così non è facile da trovare!
Da quelle parole il verde corse e raggiunse la rossa. 

 

Nel frattempo Nami era andata sul terrazzo. Piangeva disperata e singhiozzava.
Nami: P-perché…f-fa…così?! ….perché non mi ama!
Lei continuava a piangere finché non sentì qualcosa toccarle la spalla.
Si girò di scatto e vide davanti a lei Zoro.
Nami: Z-Zoro…i-io…
Zoro: Nami...
Nami si girò e continuò a piangere: TANTO HO GIA' CAPITO! E MEGLIO SE IO E TE NON CI RIVEDIAMO MAI PIU'! TORNA DA QUELLA BONNEY E STATE INSIEME! - continuò a piangre ancora più forte. 
A Zoro gli si spezzava il cuore vedendola soffrire in questo modo! Soprattuto se era lui la cousa. 
La volto verso di lui e la baccio. 
Nami: Anche...q-questo...era un...momento di...debolezza...?

Lui la zittì: Ti chiedo scusa…non dovevo parlarti in questo modo! Sono io lo stupido che a causa del mio passato non riesco ad accettare i miei sentimenti!
Nami: C-cosa...
Zoro: Nami! Se quel giorno ti ho baciata quella volta e perché…io…io mi sono innamorato di te!
Non poteva crederci! Lui l'aveva sempre ricambiata.
Zoro: Io ti amo! E penso che anche tu provi la stessa cosa! 
Nami: Ho! Zoro! Si! Anche io provo lo stesso! 

I due si guardarono diritti né gli occhi e si baciarono teneramente. 

Finalmente Nami era riuscita a realizzare il suo sogno più grande! Quello di essere amata dall’uomo che amava tanto! E Zoro aveva messo il suo oscuro passato e aveva trovato il grande amore. 

Zoro: Sei il mio raggio di sole Nami! Ti amo e ti amerò per sempre!
Nami: Anche io ti amo! E non ti lascerò mai e poi mai! 





 

  

  

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Capitolo 8
*** Ottavo Capitolo ***


Okinawa, Spiaggia Smeraldo

A Okinawa, nella bellissima spiaggia smeraldo i Black Stone dovevano tenere un concerto e con loro erano venuti anche i loro amici.
Sanji: ROBIN-CHAN! VIVI-CHAN! Farete il tifo per me vero? - disse il biondo alle due ragazze.
Nico Robin: Ma certo mio caro.
Vivi: Sono sicura che farete un figurone!
Ace: Senti Nojiko cara! Dopo il mio debbuto ti va una romantica serata solo noi due?
Nojiko: Sei il solito sbruffone!
Rufy: Ehi! Ragazzi dove sono Zoro e Nami.
Nico Robin: Sono ancora in camerino!
Sanji: Sarà meglio che quella testa quadra non molesti da piccola Nami! Altrimenti gli cambio i connotati! - ringhio.
Rufy: Che vuol dire molestare? - chiese confuso.
Ace: Te lo dirò quando sarai più grande! - gli accarezzò il capo. 

 

Intanto i due innamorati si stavano baciando teneramente ormai erano 2 settimane che stanno insieme.
Nami: Sei bellissimo! Non sai quanto sono fortunata, ma soprattutto felice di stare insieme a te. - gli accarezzo la guancia.
Era vero, Zoro era bellissimo! Aveva una giacca di cuoio nero, stivali neri e al collo aveva una bellisima catenina argentata con una groccie.
Zoro: Lo sono anche io! Vorrei gridarlo al mondo intero di quanto sono innamorato!
Ripresero a baciarsi. Poi però entro Ace.
Ace: TOC! TOC! Non vorrei disturbare i due piccioncini, ma Zoro e ora!
Zoro: Arrivo!
Nami: Ti aspetto amore!-si baciarono e lui se ne andò. 

 

Il concerto era appena iniziato e in quel momento i verde cominciò a cantare, Nami lo guardò con grande ammirazione e tanto amore.

 

Vorrei vederti sai, ma so che non verrai

Sì perché tu non pensi a me

Ma io qui lo sai penso solo a te

Ti sogno sempre lo sai.

 

Chi lo sa se un giorno tu chissà

Mi cercherai, chi lo sa

Ma per ora tu no, non vuoi pensar

Che io viva per te, solo per te.

 

Baby I love you, I wander day and night

Baby I need you, vorrei vederti ma tu

No non vuoi venir, solo impazzirò senza di te. 

 

Dopo il concerto il gruppo si riunì in una piccola casa che avevano noleggiato per festeggiare il grande successo della band.
All’appello mancavano solo Zoro e Nami che erano andati a fare un passeggiata sul bagnasciuga della spiaggia.
Zoro: Ti ho mai detto che ti amo?
Nami: Infinitamente!
Si baciarono e passarono il resto della serata insieme.

Intanto a Tokyo...
Hina: Quando la smetterai di pensare a lui? Se non ricordo male lo avevi lasciato! - disse Hina alla sorella Bonney. 
Bonney: Errore sorellona! E stato lui a lasciare me! E per di più si e messo con quella ragazzina! Ma presto lui sarà dinuovo mio! 
Hina: E come pensi di riuscirci? 
Bonney: A questo non ti devi preocupare! Io ottengo sempre quello che voglio! E star pur certa che il caro Zoro sarà tutto mio! 

 

 
 

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Capitolo 9
*** Nono Capitolo ***


I nostri amici erano appena tornati ognuno nelle proprie case.
Zoro era appena tornato nel suo appartamento, era al settimo cielo e non vedeva l’ora di rivedere la sua adorata Nami.
Ad un tratto gli squillò il telefono, era un numero sconosciuto. 

 

Zoro: Pronto?
Bonney: Da quanto tempo cami il mio Zoruccio. - era la diabolica Bonney.
Zoro: BONNEY! CHE COSA DIAVOLO VUOI?
Bonney: Ho! Non essere così aggressivo con me! Non ricordi ciò che c’è stato tra di noi?
Zoro: La nostra è storia passata! Ora sto con Nami! E ti comunico che sono felice con lei!
Bonney: Nami? Ha ragazzina dai capelli rossi! Ma sei sicuro di voler stare con una così?
Zoro: Che cosa vuoi dire?
Bonney: Vieni al “Tokyo club” e lì ti sarà tutto più chiaro!
Zoro uscì da casa e andò nel luogo dove lo aspettava una brutta sorpresa! 

 

Intanto a casa Coconashy, Nami era felicissima e mentre riordinava i suoi bagagli canticchiava. 

Genzo: Mi preoccupa! Che cosa le passerà per la testa? -  chiese il padre preoccupato.
Bellmer: Genzo! possibile che non riesci a capire?! Nostra figlia è innamorata!
Genzo: INNAMORATA?! Ma ha solo 16 anni! E’ ancora una bambina!
Bellmer: L’età non centra niente! Genzo...prima o poi doveva succedere!
Genzo: Spero solo che il tipo di cui la mia piccola non si sia innamorata non sia un teppista!
Bellmer: Smettila di lamentarti e vieni a letto!
Il vecchio Genzo, imbronciato obbedì alla moglie e andò a letto. 

La rossa si era accovacciata a letto e pensava al suo amato.
Nami: “Buona notte mio principe! Ti amo tanto...Dormi bene” 
E  si addormentò con il sorriso e le guance tutte rosse.

Tokyo Club, ore 23:30

Hina: Cia Zoro! Da quanto tempo!
Zoro: Ciao Hina! Dove tua sorella?
La donna nel luogo dove l'aspettava la Bonney.
Bonney: Ti stavo aspettando...mio bello stallone…- gli si avvicinò sensualmente.
Zoro: Smettila di giocare! E dimmi che cosa vuoi da me!
Bonney lo zittì con un dito: Perché invece di sbraitare in questo non bevi con me un bel bicchierino.
Gli si avvicinò e lo bacio. 

Il ragazzo si staccò da lei.
Zoro: MA SEI IMPAZZITA?! E questo quello che volevi da me?
Bonney: Ma io ti amo Zoro! E voglio stare insieme a te!
Zoro: Bonney ne abbiamo già parlato! Io sono fidanzato con Nami! E non potrò mai tradirla!
Bonney: Ma tu l'hai già tradita! Baciando me!
Il ragazzo si paralizzo e capì che l’ex aveva ragione. 

 

Il giorno dopo…
Ace & Sanji: MA CHE TI DICE IL CERVELLO?!
Zoro: Ragazzi! E tutta colpa di quella Bonney! Mi ha attirato con l’inganno!
Sanji: IO TI MAZZO! MISE….- venne zittito da Ace.
Ace: SANJI! PER FAVORE! Zoro: per prima cosa non ti dico nient’altro perché il nostro Sanji ha già detto quello che volevo dirti (fulminando il biondo) seconda cosa ti do ragione! Quella Bonney è pericolosa! E se Nami venisse a sapere di quello che è successo ieri sera le si spezzerebbe il cuore.
Ace aveva ragione! Zoro non voleva che la sua Nami sapesse quello che era successo, ma non poteva soprattutto far finta di niente. 

 

Intanto Nami si stava dirigendo allo studio, ma nella sua strada incrocio Bonney.
Bonney: Ciao Cara Nami.
Nami: Ha! Ma tu sei Bonney!
Bonney: Immagino che sei venuta per trovare il tuo fidanzato! Giusto?
Nami arrisi e annui.
Bonney: Bene…allora ti farà piacere sapere che io e il tuo caro Zoro - si avvicinò all’orecchio - ci siamo baciati.
A sentire quella frase, alla rossa gli cade il mondo addosso e in quel momento arrivò Zoro.
Lo sguardo dei due si incrociarono e la povera Nami scappò di corsa.
Zoro: NAMI! Glielo hai detto?!
Bonney: Doveva sapere la verità mio caro. 
Zoro ribolliva troppo dalla rabbia, ma preferì trattenersi e pensare al bene di Nami.

La ragazza continuava a piangere e a corre senza senza sosta per poi essere fermata.
Zoro: Nami aspetta io…
Nami: NON C’È NIENTE DA SPIEGARE! Perché lo hai fatto?!
Zoro: Nami ascoltami! È stata lei a baciarmi con l’inganno! Io amo solo te e non c’è nessun’altra con cui io resterei!
Nami: Io…non so se crederti...Zoro: Invece devi credermi! Ti prego! Io ti amo tanto! - la attirò a sé e la baciò appassionatamente.
Nami voleva liberarsi, ma la tentazione fu così forte che si lasciò andare.
Il loro amore era così forte che nemmeno la malvagità di Bonney riuscì a dividerli.
Nami: Zoro...scusami...sono una…- non riuscì a finire la frase che lui la tizzi.
Zoro: Shh...non dire niente...sono io quello che si deve scusare…- la asciugo le lacrime e riprese a baciarla.

 

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Capitolo 10
*** Decimo Capitolo ***


Tre anni dopo...
 
Zoro e Nami stavano insieme da almeno tre anni e la loro relazione andava in migliore dei modi.
I nostro due giovani innamorati ne avevano passate tante: Nami era riuscita a finire la scuola e adesso si stava impegnando a studiare seriamente per diventare insegnante di geografia, Zoro e la sua band avevano avuto molto successo in tutto il Giappone; nel frattempo la rossa aveva fatto presentare il suo fidanzato alla sua famiglia.
 La madre, Bellmer, gli era subito piaciuto non solo per il suo bel aspetto, ma anche perché aveva capito fin dall'inizio avrebbe reso la figlia una donna molto felice. Invece, Genzo...beh...lui non faceva altro che fare il geloso, ma poi cambiò idea e approvo la loro storia.
 
Un giorno...al parco di Tokyo...
Zoro: Senti Nami...e da tre anni che stiamo insieme vero?  
Nami: Certo! Ma...che cosa ti prende?
Zoro: Niente! E che...e da un po' che volevo chiedertelo...-le presse le mani e la guardo ne gli occhi.
Nami: Z-Zoro...
Zoro presse un bel respiro: Nami! Amore mio! Io ti amo e l'unica cosa che voglio e passare il resto della mia vita con te...
La ragazza arrossi...
Zoro: Nami mi vuoi sposare?
La ragazza sorrise e abbraccio forte il suo amore.
Nami: Ho! Zoro! Si! Lo voglio!
Il verde tirò fuori dalla tasca una scatolina con dentro un anello d'argento con incastrato un piccolo diamante bianco a forma di cuore, gli e lo fecce indossare e si bracciarono teneramente.
 
A casa Coconashy
Nami torno a casa più felice che mai.
Bellmer: Ciao tesoro! Come mai sei cosi felice?
Nami: Ho mammina! - diede un bacio sula guancia alla madre- Mi e capitata la cosa più bella del mondo!
Bellmer: E che c'è questa cosa cosi bella?
Intanto Genzo stava ascoltando dall'altra stanza...
Nami arrossi: Mamma! Ecco...Zoro mi ha chiesto di sposarlo!
Bellmer: HO! CARA! - abraccio la figlia. - Sono tanto felice per te! HAI SENTITO CARO?
Genzo imbronciato: Si! Fin troppo bene!
Nami: Papà...non sei felice? - chiese con lo sguardo triste.
Il vecchio Genzo era felice che la sua secondo-genita avesse trovato il vero amore, ma come  tutti i padri aveva paura di perderla.
Genzo: Haaa! Piccol a mia! Io sono molto felice per te! E credo che Zoro sia l'uomo perfetto per te.
Nami si commosse: Ho papà! - padre e figlia si abbracciarono sotto gli occhi commossi della madre.
 
Intanto agli studi Zoro aveva dato la grande notizia.
Ace: E BRAVO IL NOSTRO MUSSONE DALLA CAPIGLIATURA VERDE! - disse abbracciando l'amico.
Sanji: Era ora che ti decidesi di dichiararti zucca verde!
Zoro: Ma sentitelo il casco di banane! E io che credevo che fossi contrario!
Sanji: VUOI LITIGARE SOTTO SPECCIE DI ZUCCA ALLA MENTA?!
Ace: Calmo! Non mi sembra il momento di litigare!
I tre festeggiarono per la buona notizia.
Passarono i gironi e dopo tanti preparativi arrivo il giorno del matrimonio.
 
Tutti gli amici e i famigliari degli sposi si erano riuniti per festeggiare i due sposi, dopo la cerimonia venne organizzata una grande festa.
 
Poco più tardi Zoro e Nami andarono nella loro nuova casa e si sdraiarono nel loro letto matrimoniale.
 
Zoro: E' stanca la mia mogliettina? - le chiese affettuoso.
Nami: Un po', ma sono felice di stare qui tra le tue braccia.
I due si baciarono teneramente e si amarono sino a notte fonda.
Nami: Ti devo confessare una cosa...
Zoro: Dimmi pure...
Nami: Ti ricordi il nostro primo incontro? Ecco...-arrosiva-...quando ho incocciato i tuoi bellissimi occhi...è stato amore a prima vista...
Zoro: Amore a prima vista?
Nami: Si...prima di metterci insieme...mi chiedevo se tu ricambiavi il mio amore...e se anche per te e stato lo stesso...
Zoro: A quei tempi avevo paura di amare qualcuno...e avevo paura di perdere quella persona a me amata come è successo ai miei genitori, a Koshiro e Kushina e al mio adorato fratello, Tommy.
Nami noto l'espressione triste del marito e gli accarezzo una guancia.
Nami: Ti mancano tanto vero?
Zoro: Mentirei se dicessi di no, ma adesso non ho più bisogno di rivangare il passato...perché adesso sono sposato con la donna dei miei sogni e penso che presto non saremo solo io e te.
Nami arrossi: Zoro! Sono sicura che sarai un marito stupendo e i migliori dei padri.
Zoro: Ti amo mia principessa.  

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Capitolo 11
*** Uccidessimo capitolo ***


Era passato un' anno da quando Zoro e Nami si erano sposati e dal quel giorno la loro vita aveva preso una svolta molto importante. 
Zoro e la sua band erano diventati famosi in tutto il giappone, mentre Nami era in dolce attesa. 
La ragazza era molto felice della sua vita: aveva incontato l'uomo che adesso era diventato suo marito e che presto sarebbe diventato padre di suo figlio, si era findanzata, poi dopo tre anni di relazione si erano sposato e adesso aspettava il loro primo figlio. 
Quando Nami scoprì di essere incinta era al settimo cielo e quando diede la notizia al marito lui era più entusiasta di lei e anche se erano tanto giovani per aveve un bamnbino loro non si scoraggiarono e deciserò di cresce quella piccola creatura insieme. 

Ormai era arrivata al settimo seme di gravidanza, Nami era sul terrazzo della casa che amirava il sole che le scaldava e acarezzava il pancione. 
Poi senti delle braccia che le circondavano le spalle, si girò e vide il suo belissimo marito. 
Nami: Zoro! Sei tornato! 
Zoro: Perdonami se ho fatto tardi. Ti sarai sentita tanto sola. - le dise dolcemete maciandole la mano. 
Nami: No sta traquillo. Nono sono mai sola con lui. - disse mettendo la mano di Zoro sul ventre. 
Zoro, che all'inizio era un ragazzo molto chiuso a causa del suo passato e delle persone che aveva perso, si era chiuso in se stesso con l'intento di non voler più legarsi a nessuno per la paura di soffrire, ma grazie a Nami comicio a vedere le cose molto diversamente. 
A quel punto il volto di Zoro divenne molto tristre. 
Nami: Amore! Che ti prende?- chiese preucupata.
Zoro: Stavo pensando che cosa sarebbe sucesso se mio fratello fosse ancora vivo. Vorrei tanto che fosse qui ad amirare la nostra felicità.- disse lasciando che delle piccole lacrime cadeserò sul suo viso, ma Nami le cesso con la sua mano. 
Nami: Lui e sempre qui con te! Con noi! E sono sicura che sarebbe felice di vedere che tu sei felice. - lo abraccio. 
Zoro ricambiò l'abraccio, ma quell'abraccio venne interoto da un piccolo calcetto. 
Nami: Ho! Zoro! Hai setito? Anche lui è daccordo con me. 
Zoro: Già! 
I due si guardarono profindamente e si baciarono e mentre si stava svolgendo quel bacio pierno d'amore, Zoro acarezzara il pancione della moglie.
Zoro: Ti amo Nami! Grazie di avermi reso felice! Grazie di esistere! 
Nami: E ti grazie per esserti innamorato di una mocciosa come me. 
Ripesero il loro bacio. 

Passarono due mesi è finalmente il primo genito di Zoro e Nami era finalmente nato. 
Era nato un maschietto, aveva pelle chiara come la madre e il ciuffo verde come il padre. 
Tutti i loro amici si erano riuniti in ospedale per conoscere il piccolo. 
Ace: Guardete che carino! E tutto suo padre! 
Sanji sirsuro tra se e se: Prurtroppo...
Zoro: Hei Zucca bionda! Che vuol dire purtroppo? 
Sanji: Haaa! Nulla! 
Nojiko: Sorellina è un bambino belissimo! 
Rufy: Avete pensato a un nome? 
Nami alla richiesta di Rufy arrosi e sorise: Io avrei già pensato un nome...Tommy! 
Zoro spalanco gli occhi quando senti quel nome. 
Zoro: Ma...ne sei sicura? 
Nami: Si! Ho pensato se fosse una femmina l'avrei chiamata Ester e se fosse un maschio Tommy. 
Zoro si commose e abraccio la sua Nami. 
Zoro: Ti ringrazio Nami: 
Adesso si che la loro vita era completta. Non è stato un caso che proprio una ragazza solare e un ragazzo dal passato trurbolento si fossero incontrati il loro era un incontro voluto dal destino. 


E così sarà sempre. 

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