Naruto e le origini di sua madre Kushina di martiperla9620
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** capitolo 2 ***
Capitolo 3: *** Capitolo 3 ***
Capitolo 4: *** CAPITOLO 4 ***
Capitolo 5: *** capitolo 5 ***
Capitolo 6: *** CAPITOLO 6 E 7 ***
Capitolo 7: *** Capitolo 8 e 9 ***
Capitolo 8: *** capitolo 10 ***
Capitolo 9: *** 9 e 10 ***
Capitolo 10: *** capitolo 11 ***
Capitolo 11: *** cap 12 ***
Capitolo 1
*** Capitolo 1 ***
CAPITOLO 1
Durante una giornata di Primavera
Naruto,Hinata e i loro amici erano fuori a passeggiare ridendo e scherzare.
Durante il cammino il giovane Uzumaki si fermò di colpo e con lui Hinata che era abbracciata a lui e Sakura che stava parlando con quest'ultima.
Dopo circa qualche metro gli altri ragazzi del gruppo si accorsero che mancano i tre ragazzi e quindi tornarono indietro e gli raggiunsero.
Kiba si rivolse allora alle due giovani «hei ma perchè vi siete fermati ?» Sakura lo guardo e «non lo sappiamo, Naruto si è bloccato e sembra perso nei suoi pensieri"
Shikamaru allora si avvicinò a Naruto e lo osservò e decise di schiocare le dita davanti agli occhi, in quel momento il ragazzo della volpe si risveglio dai pensieri e alzò lo sgaurdo notando che i suoi compagni lo stavano osservando.
Sakura si rivolse a lui " Naruto stai bene" lui allora guardò tutti e con uno dei suoi sorrisi smaglianti "nessun problema , scusate ripartiamo pure".
Shikamaru sapendo che rivolgersi ora all'amico non sarebbe servito decise di far ripartire tutti gli altri.
Hinata che era accanto al suo fidanzato noto che lo splendido sorriso era subito sparito e aveca capito che c'era qualcosa che non andava.
Verso la sera tutti i ragazzi tornarono a casa, Naruto e Hinata tornarono a nell'appartamento per passare la serata insieme.
HIinata si mise a cucinare sapendo che al fidanzato piaceva la sua cucina, il giovane intanto pensava e ripensava, con la volpe che provava a parlargli ma senza successo.
Quando la cena fu pronta , la giovane riusci a distogliere il ragazzo, dopo la cena i due si misero nel divano a guardare la tv e sbacciucchiarsi, dopo poco però finirono nel letto a fare altro.
Hinata quella sera era riuscita a distogliere dai pensieri il ragazzo.
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Capitolo 2
*** capitolo 2 ***
| IL mattino seguente
Hinata si svegliò e trovò l'altra parte del letto vuoto, ma si accorse che il suo compagno era davanti alla finestra ad osservare il paesaggio.
La giovane si vesti solamente con la maglia del ragazzo e decise che era ora di parlare con il fidanzato.
Prima però decise che lo avrebbe abbracciato , si alzò dal letto , si avvicino e e lo abbraccio.
il ragazzo sempre pensieroso appena senti le braccia della ragazza si distolse dai suoi pensieri.
«buongiorno mia bella principessa» abbracciandola e baciandola, la ragazza ricambio quel bacio «buongiorno Naruto kun».
i due finito di abbracciarsi iniziarono a fare colazione.
Dopo qualche minuto Hinata osservo il ragazzo, lui sentendosi osservato alzò lo sguardo e si a lei.
«che succede piccola?», Hinata decise che era il momento adatto per fargli la domanda.
«be ecco cos'è successo ieri? il sorriso che hai rivolto agli altri non era il tuo solito, ormai capisco quando hai qualcosa di strano».
Naruto ascolto la domada e sorrise e decise di risposnderle « ormai non posso più tenerti nascosto nulla», lei lo guardo e sorrise.
«Prima però spostiamoci nel divano che li è piu comodo da raccontare», i due allora si spostarono e l'Uzumaki si mise a raccontarle di quello che gli passava per la testa.
Hinata che ascoltava il racconto rimase basita e capi che il ragazzo avrebbe fatto anche la pazzia di andare in quel villaggio distrutto, lo blocco mettendo le sue mani su quelle di Naruto.
Lui che stava continuando a parlare si fermo e lei disse «che ne dici se andiamo a visitare il villaggio?», al giovane si illuminarono gli occhi perchè quel pensiero lo sfiorava da giorni, inizialmente voleva partire solo ma quando la ragazza gli propose di andare insieme fu contentissimo.
«sei sicura di voler venire con me? volevo andare oggi pomeriggio dal maestro Kakashi per chiedere il permesso»
lei lo guardo e disse "penso che Kakashi san accetterà sicuramente".
Nel pomeriggio
il ragazzo andò solo nell'ufficio del hokage, busso alla porta e senti lhokage che gli aveva dato il permesso di entrare.
«Naruto buonpomeriggio cosa ti porta qui?» , il ragazzo allora parlo « maestro vorrei chiederle se posso andare nel villaggio del vortice dovè nata mia madre».
kakashi ascolto la domanda del giovane e gli rispose « Naruto in primo non sono più il tuo maestro ma il tuo hokage. Punto secondo no non puoi andare».
«scusi maestro, perchè no», l'Hokage sbuffo « tra pochi giorni ti devo affidare una missione e poi la zona dove vuoi andare è pericoloso», Naruto sconvolto "ma maestro mi avrebbe accompagnato Hinata».
« niente ma , tu e hinata starete qui a Konoha e quando ti chiamerò verrai qui che ti affiderò la missione e poi tra qualche mese ti sposi ».
l'uzumaki si inchino e usci sbattendo la porta arrabbiato con il suo maestro perchè aveva rifiutato di farlo andare al villaggio della madre.
Quando rientro a casa sbatte la porta ,Hinata che stava cucendo prese paura e assistette alla scena ovvero naruto diede un pugno al muro con la mano artificiale lasciando un buco nel muro.
Allora si alzo dal divano e si avvicino per calmarlo e chiedere cos'era successo.
« non ha accettato » la ragazza lo guardo tristemente e lo abbraccio dispiaciuta perchè l'Hokage non aveva accettato.
Riusci a calmarlo cenarono e Hinata tornò a casa decidendo di lasciandolo ai suoi pensieri.
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Capitolo 3
*** Capitolo 3 ***
| Il mattino seguente
Hinata si sveglio con piu calma fece colazione si vesti, si reco nell'appartamento del fidanzato per vedere se stava meglio.
Arrivo e busso alla porta e lo chiamo , solitamente dopo qualche secondo il ragazzo avrebbe aperto ma invece questa volta passarono all'incirca 5 minuti e non ci fù risposta.
Allora prese la chiave dalla borsa ed entrò nell'appartamento , dove solitamente trovava confusione e luce quel mattino c'era buio e silenzio e vide per bene il buco nel muro profondo.
Cerco qualche indizio, e notò dove solitamente si trovavano zaino e kunai c'era invece una lettera con scritto sopra X HINATA.
"Mia dolce Hinata,
Ieri sera dopo che te ne sei andata a casa ho iniziato a pensare, aspettare che il maestro mi desse la nuova missione o partire, e alla fine ho deciso di partire.
e sai come sono fatto non potevo rimanere con le mani in mano.
Voglio vedere il villaggio anche se distrutto dov'è cresciuta mia madre.
sono partito questa mattina l'alba quindi sta tranquilla ho dormito e mi sono portato dietro cibo sano e del ramen.
ci vediamo al mio rientro
ti amo il tuo Naruto non vedo l'ora di essere di nuovo da te"
Hinata mentre leggeva la lettera le scesero delle lacrime era preoccupata per quello che sarebbe potuto succedere al ragazzo , quindi uscì di corsa dall'appartamento recandosi alla magione del hokage.
Quando arrivò aprì la porta sbattendola e trovo il maestro kakashi insieme a shikamaru che da li a poco sarebbe diventato consigliere suo e poisuccessivamente di Naruto quando sarebbe diventato Hokage.
i due alzarono la testa e kakashi le la domanda "Hinata quanta fretta ? non è da te aprire cosi la porta" la ragazza ancora con il respiro pensante per la corsa sopra i tetti parlo "scusi Hokage sama, ma è urgente" e li porse la lettera.
Vedendo la lettera si misero a leggere , il più vecchio si mise una mano tra i capelli sospirando guardando la ragazza e "non ci posso crede, sapevo che sarebbe successo, dannazione" allora sposto lo sguardo a Shikamaru "organizzati massimo tre ore devi partire, porti con te Sai e Sakura, userete la tecnica di Sai per volare cosi lo raggiungerete presto.
quella zona è pericolosa e anche se Naruto è forte non può combatterli tutti".
Shikamaru si rovolse al lui con uno sbuffo e accetto,Hinata sentendo che il suo nome non era stato chiamato per la ricerca del ragazzo si maestro " voglio partire anch'io, almeno se loro non sanno come calmarlo ci sarò anchio".
"va bene Hinata, riportatelo a casa e nessuna fermata al villaggio".
I ragazzi uscirono dall'ufficio e si avviarono uno a chiamare i due ragazzi e l'altra a prepararsi.
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Capitolo 4
*** CAPITOLO 4 ***
| Nel mentre Naruto si era fermato per riposare e mangiare vicino a un villaggio, per arrivare al villaggi del Vortice ci sarebbero voluti 2 o 3 giorni, tutto dipeso da lui.
Il villaggio che era arrivato era piccolo e non c'erano posti dove alloggiare come hotel o motel, gli abitanti l'avevano riconosciuto e contenti che fosse li anche solamente di passaggio.
Una famigliola di tre persone 2 adulti e un bambino lo invitarono a casa da loro , lui che inizialmente non voleva approfittarne venne trascinato dal bimbo che lo portò con lui in casa.
Quando furono dentro i due adulti si misero a cucinare mentre Naruto e il piccolo si misero a giocare, quando fu tutto pronto si misero a tavola e mangiare.
L'uomo guardò il ragazzo e gli fece la domada " Naruto se posso chiedere dove stai andando? ", il ragazzo distolse lo sguardo dal piatto e con tanta tranquillità rispose "sto andando al villaggio del Vortice ".
I due adulti spalancarono gli occhi ma questa volta fu il turno della signora a parlare " aspetta ma sei sicuro di quello che stai facendo?è pericoloso andare laggiù ".
Il ragazzo che aveva ascoltato la domanda con tutta naturalezza prima fece uno dei suoi sorrisi luminosi e rispose " so che potrebbero esserci pericoli ma voglio comunque visitare e scoprire se c'è qualcosa di interessante " aveva deciso di non dire che la madre era nata li.
I due adulti non sapendo cosa rispondere cambiarono argomento, erano preoccupati per il giovane ragazzo ma non lo mostravano.
La cena si concluse e Naruto si mise a giocare ancora un po' con il piccolo fino a che non fu l'ora di andare a letto, dormirono nella stessa stanza.
Il mattino all'alba senza far troppo rumore per non svegliare il piccolo lasciò la stanza e non si aspettò di trovare i due adulti già in piedi, gli offrirono la colazione e un caffè.
Finì abbastanza in fretta ringraziò e uscì dalla porta e e partì per la sua destinazione, e non si accorse che aveva lasciato il kunai nella dimora della famiglia. |
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Capitolo 5
*** capitolo 5 ***
| Al villaggio invece
I ragazzi si erano ritrovati davanti ai cancelli d'entrata, Sakura era vicino a Hinata e le la domada " stai bene hinata? appena vedo quel Baka gli do un bel pugno in testa " Hinata che era pensierosa sorrise alla ragazza e si all'amica " tutto bene Sakura sono solo preoccupata che gli possa succedere qualcosa e ti prego non fargli troppo male lo voglio sano almatrimonio ".
Shikamaru e Sai osservando la scena sorrisero vedendo che la ragazza dai capelli scuri era un pò piu tranquilla.
Shikamaru allora si a tutti e tre i compagni " forza andiamo a recuperare lo scemo, e speriamo di raggiungerlo prima del tempo previsto."
I ragazzi uscirono dal villagio volando dall'uccello d'inchiostro di Sai.
A metà pomeriggio si fermarono ai limiti del villaggio dopo Naruto la sera prima si era fermato.
Gli abitanti del villaggio guardarono i 4 giovani e l'anziano capo si avvicinò e gli la parola " ciao voi siete del villagio della foglia come il ragazzo di ieri "
Shikamaru guardò il vecchio un po sospettoso e gli la parola " è stato qui? " allora un bambino si avvicinò " ciao ha dormito in casa mia ieri sera ",
Il vecchio si al piccolo "porta i 4 ragazzi a casa tua cosi i tuoi geniori possono raccontare di ieri?" il piccolo fece un cenno di si con la testa prese la mano di Hinata e li condusse a casa.
Arrivarono e il piccolo urlò "mamma abbiamo ospiti" la madre guardo i giovani ninja "buon pomeriggio ragazzi voi siete gli amici di Naruto"
I ragazzi sorpresi capirono che veramente Naruto si era fermato nel villaggio, Hinata tirò un sospiro di solievo e Sakura le diede una carezza nella schiena.
Il padre del ragazzo entrò in casa e vide i giovani "allora è vero che ci sono altri ragazzi ninja" la moglie sorrise e il piccolo corse in contro al padre abbracciandolo.
I ragazzi sorrisero alla scena , Shikamaru la parola all'ultimo arrivato "chiediamo scusa per questa intrusione ma stavamo cercando Naruto e poi quando abbiamo sentito che ha alloggiato qui ci siamo tranquillizzati, sappiamo com'è fatto avrebbe potuto anche dormire fuori senza pensarci un momento a dormire fuori".
I due adulti sorrisero e offrirono ai ragazzi di mangiare li da loro cosi avrebbero parlato un po'.
Hinata e Sakura si misero aiutare la signora nel cucinare e quest'ultima guardo la giovane Hyuga e le la parola.
"tu devi essere Hinata la ragazza di Naruto e invece tu Sakura la sua compagnia di squadra" le due alzarono la testa sorprese e la signora continuo "Naruto ieri ci ha raccontato un po dei suoi compagni ed ho fatto due più due guardandovi, per Hinata mi ha detto che ha dei bellissimi occhi color bianco che gli ricordano la Luna mentre Sakura i capelli rosa come un marsmellow".
Hinata sorrise mentre la rosa appena senti che i suoi capelli erano stati definiti marsmellow creò un pugno pensando che quando l'avrebbe visto gli avrebbe dato un doppio pugno.
Nel mentre il bambino il padre e gli altri due ninja parlavano tra loro, fino a che il bambino non corse in camera e torno con un kunai del ninja biondo.
Shikamaru vedendo il kunai si diede una pacca in faccia sapendo quanto fosse sprovveduto l'amico.
La cena iniziò e appena finì i ninja decisero di dormire sotto le stelle non volevano disturbare gli abitanti del villaggio a dare loro alloggio.
n.b non so come inserire la storia senza che si unisca tutto insieme, consigli grazie
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Capitolo 6
*** CAPITOLO 6 E 7 ***
| Nel mentre Naruto si era fermato in una radura vicino a un laghetto, e tirò fuori il necessario sia per cucinare e dormire.
Mentre aspettava che il cibo si scaldasse frugo nello zaino per controllare se tutti gli oggetti fossero in ordine, e notò che mancava un kunai.
Capì che lo aveva lasciato nel villaggio dov'era stato la notte precedente e si maledi di non aver guardato attentamente prima di partire ma ormai era tardi e non poteva più farci nulla , da li al villaggio del vortice mancava una giornata.
Nel mentre Kurama aveva deciso di svegliarsi « Naruto non ti pare che sia strano non aver trovato intoppi »,Naruto sentendo la volpe parlare entrò nel sub conscio « finalmente ai deciso di svegliarti » quest'ultima sbuffo « si comunque sembra strano anche a me però meglio cosi, arriviamo nel tempo giusto ».
La volpe aveva ascoltato il discorso fece un sorrisetto sapendo quanto il giovane fosse ottimista e decise di lasciarlo solo con il suo cibo.
Il ragazzo finito di mangiare decise di avvicinarsi al laghetto e immergere i piedi, e vide che nello specchio d'acqua era riflessa la luna piena.
Fu allora che si ricordo del bacio con Hinata al chiaro di luna e pensò quanto le mancasse e sperava che non fosse troppo preoccupata per lui.
Nel frattempo la stessa luna piena la stava osservando Hinata e stava facendo lo stesso pensiero che aveva fatto il biondo
Intanto qualcuno in mezzo alla fitta foresta osservava l'ignaro ragazzo che stava tornando al sacco a pelo dove avrebbe dormito la notte
Il mattino seguente Naruto si svegliò e si vesti per ripartire.
Mentre sistemava notò che c'era troppo silenzio, ma fece finta di nulla per non destare sospetti se ci fosse stato qualcuno li intorno.
Decise di partire ma anziche camminare come aveva fatto nei giorni precedenti salire sugli alberi e saltare da un albero all'altro.
Kurama nel mentre decise di parlargli « Naruto sento delle presenze », il ragazzo che era concentrato a saltare da un albero all'altro aveva da poco attivato la modalità eremitica e rispose « si Kurama ho appena sentito dei rumori ».
Decise cosi di fermarsi e scendere dal ramo in cui si era fermato a colloquiare con la volpe.
Appena atterrò urlo « so che ce qualcuno cosa volete? chi siete? » ma non ebbe risposta e così ricominciò a urlare « non potete nascondervi ormai sento la vostra presenza ».
Anche quella volta non ebbe risposta quindi decise di ripartire e nascondersi dietro a un'albero creando delle copie, pensando cosi di riuscire a batterli.
Invece fece mali i calcoli si trovo circondato in ogni angolo, appena uscirono allo scoperto capì che non erano dei ninja ma dei banditi si capiva dalla mancanza dei kunai e copri fronte, in pochi secondi erano risciuti a battere una parte delle copie che aveva creato.
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Capitolo 7
*** Capitolo 8 e 9 ***
| I prossimi due capitoli sono parecchio corti e quindi li ho uniti
Intanto i 4 ragazzi stavano per ripartire , prima però salutarono gli abitanti del villaggio e in particolare la famiglia che li aveva ospitati per la cena.
Il bambino era corso incontro a Hinata e l'aveva abbracciata e chiedendole di tornare con il ragazzo, lei accettò con grande piacere.
Sai uso l'arte dell'inchiostro per creare l'uccello e volare.
Si librarono in volo e Hinata attivo il byakugan sperando di vedere qualche traccia del fidanzato.
Dopo qualche ora si dovettero fermare perchè la ragazza aveva usato troppo gli occhi e doveva riposare.
Senza farlo apposta atterrarono nella radura dove Naruto si era fermato la sera precedente.
Quando i due maschi viderò le tracce del fuoco spento e capirono che qualcuno era stato in quella zona.
Hinata appena lo scoprì voleva immediatamente ripartire , ma Sakura la bloccò "Hinata tu devi riposare, ora sappiamo che è probabilmente passato per di qui e che non è lontano".
La giovane ereditiera sbuffo e poi sospiro sapendo che l'amica aveva perfettamente ragione.
Si misero a mangiare e nel mentre Sai su ordine di Shikamaru creò dei topi inchiostro per cercare nuove tracce del ragazzo.
Passo qualche ora
i giovani stavano riposando fino a che non sentirono un boato.
Hinata spalancò gli occhi e disse "Naruto.
Qualche minuto prima del boato
Naruto stava combattendo con i nemici, quelli deboli erano stati sconfitti mentre quelli più forti erano riusciti a procurargli delle ferite non mortali ma profonde.
Lanciava Kunai a destra a manca fino a che non rimase senza nulla in mano e dovette usarele tecniche che conosceva.
Era riuscito a ricreare altre copie e in più usare il rasengan, la forza di Kurama l'avrebbe usata solo nel momento del bisogno.
Continuò a combattere fino a che uno dei nemici identificato da Naruto come il capo banda, gli si parò davanti e dargli filo da torcere.
Il ragazzo abituato al combattimento iniziava ad avere seri problemi , perchè non era più con il capo ma anche con altri nemici.
Allora Kurama sendendo il ragazzo in difficoltà intervenne "Ragazzo devi usare il mio potere" Naruto sentendosi chiamato in causa "sei sicuro Kurama , sono sicuro di farcela anche senza".
La volpe sfuffò ormai abituato alla risposta del ragazzo decise di trasferire comunque il potere.
I banditi capirono che era il momento di fuggire quando videro il ragazzo illuminarsi e lanciarono una bomba.
Naruto vide la bomba lanciata in aria decise di nascondersi ma alcune scheggie lo colpirono anche nascosto da dietro un albero. |
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Capitolo 8
*** capitolo 10 ***
| I ragazzi dopo aver sentito il boato deciserò che era meglio muoversi e inoltrarsi nella foresta e scoprire.
Hinata posizionata davanti al gruppo, preoccupata più che mai , saltava da un ramo all'altro con il byakugan attivo.
Sakura che capiva i sentimenti dell'amica l'affiancò e le parlò "Hinata rallenta, so come ti senti e sappiamo che Naruto potrebbe essere vicino".
La Hyuga la guardò e si calmò, Shikamaru nel mentre le aveva superate e era atterreato nell'erba, sentendo un rantolo e girò la testa verso i compagni urlando "trovato".
Le ragazze corsero verso il compagno e fu li che lo videro.
Lo videro seduto in un albero con il respiro pesante.
Hinata con Sakura dietro di lei si avvicinarono e si inginocchiarono per vedere come stava.
Naruto alzò lo sguardo sentendo delle presenze accanto a lui e notò che Hinata lo stava abbracciando mentre Sakura curava le varie ferite.
Si rivolse poi a Shikamaru "cosa fate qui? dovreste essere al villaggio", il ragazzo ombra sbuffo "secondo te? siamo qui per riportatri a Konoha e con le ferite che ti trovi e improbabile che tu rifiuta"
Naruto sentendo il discorso decise di alzarsi con l'aiuto di Hinata e disse di no con la testa "non ci torno a casa voglio vedere il villaggio dov' nata mia madre"
I ragazzi ormai conoscendolo rinunciarono nel fargli cambiare idea , Shikamaru lo guardò "va bene idiota , ma siccome sei ancora ferito ti accompagneremo, ma prima staremo qui a riposare", il biondo sorrise e ringraziò
mandarono un falco a Konoha per dare notizie a kakashi, si misero sotto l'albero che lo avevano trovato.
Hinata si scambio un bacio con il suo ninja biondo nel mentre Sakura si avvicinò ai due tirò un pugno al ragazzo.
La guardò e disse " me lo sono meritato ma ti prego Sakura la prossima volta fallo più piano", la rosa lo guardò malissimo e disse "te ne meriteresti un'altro ma adesso sei ferito e sono io che deve curarti",poi si slancio e abbraccio entrambi i ragazzi contenta che erano riusciti a trovarlo.
Successivamente cenarono e poi dormirono, Naruto capì che aveva degli amici con la A maiuscola.
Intanto a qualche ora di distanza i banditi si stavano divertendo a saccheggiare un villaggio. |
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Capitolo 9
*** 9 e 10 ***
| Qualche minuto prima del boato
Naruto stava combattendo con i nemici, quelli deboli erano stati sconfitti mentre quelli più forti erano riusciti a procurargli delle ferite non mortali ma profonde.
Lanciava Kunai a destra a manca fino a che non rimase senza nulla in mano e dovette usarele tecniche che conosceva.
Era riuscito a ricreare altre copie e in più usare il rasengan, la forza di Kurama l'avrebbe usata solo nel momento del bisogno.
Continuò a combattere fino a che uno dei nemici identificato da Naruto come il capo banda, gli si parò davanti e dargli filo da torcere.
Il ragazzo abituato al combattimento iniziava ad avere seri problemi , perchè non era più con il capo ma anche con altri nemici.
Allora Kurama sendendo il ragazzo in difficoltà intervenne "Ragazzo devi usare il mio potere" Naruto sentendosi chiamato in causa "sei sicuro Kurama , sono sicuro di farcela anche senza".
La volpe sfuffò ormai abituato alla risposta del ragazzo decise di trasferire comunque il potere.
I banditi capirono che era il momento di fuggire quando videro il ragazzo illuminarsi e lanciarono una bomba.
Naruto vide la bomba lanciata in aria decise di nascondersi ma alcune scheggie lo colpirono anche nascosto da dietro un albero.
Capitolo 10
I ragazzi dopo aver sentito il boato deciserò che era meglio muoversi e inoltrarsi nella foresta e scoprire.
Hinata posizionata davanti al gruppo, preoccupata più che mai , saltava da un ramo all'altro con il byakugan attivo.
Sakura che capiva i sentimenti dell'amica l'affiancò e le parlò "Hinata rallenta, so come ti senti e sappiamo che Naruto potrebbe essere vicino".
La Hyuga la guardò e si calmò, Shikamaru nel mentre le aveva superate e era atterreato nell'erba, sentendo un rantolo e girò la testa verso i compagni urlando "trovato".
Le ragazze corsero verso il compagno e fu li che lo videro.
Lo videro seduto in un albero con il respiro pesante.
Hinata con Sakura dietro di lei si avvicinarono e si inginocchiarono per vedere come stava.
Naruto alzò lo sguardo sentendo delle presenze accanto a lui e notò che Hinata lo stava abbracciando mentre Sakura curava le varie ferite.
Si rivolse poi a Shikamaru "cosa fate qui? dovreste essere al villaggio", il ragazzo ombra sbuffo "secondo te? siamo qui per riportatri a Konoha e con le ferite che ti trovi e improbabile che tu rifiuta"
Naruto sentendo il discorso decise di alzarsi con l'aiuto di Hinata e disse di no con la testa "non ci torno a casa voglio vedere il villaggio dov' nata mia madre"
I ragazzi ormai conoscendolo rinunciarono nel fargli cambiare idea , Shikamaru lo guardò "va bene idiota , ma siccome sei ancora ferito ti accompagneremo, ma prima staremo qui a riposare", il biondo sorrise e ringraziò
mandarono un falco a Konoha per dare notizie a kakashi, si misero sotto l'albero che lo avevano trovato.
Hinata si scambio un bacio con il suo ninja biondo nel mentre Sakura si avvicinò ai due tirò un pugno al ragazzo.
La guardò e disse " me lo sono meritato ma ti prego Sakura la prossima volta fallo più piano", la rosa lo guardò malissimo e disse "te ne meriteresti un'altro ma adesso sei ferito e sono io che deve curarti",poi si slancio e abbraccio entrambi i ragazzi contenta che erano riusciti a trovarlo.
Successivamente cenarono e poi dormirono, Naruto capì che aveva degli amici con la A maiuscola.
Intanto a qualche ora di distanza i banditi si stavano divertendo a saccheggiare un villaggio
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Capitolo 10
*** capitolo 11 ***
| Si fece mattino
Il risveglio fù decisamente più calmo, i due fidanzati si scambiarono un bacio e sotto voce parlavano dicendosi quanto si mancavano e che appena sarebbero tornati a casa si sarebbero rifatti soprattutto sotto le coperte, Sakura stava facendo streacing mentre Sai e Shikamaru stavano leggendo una pergamena.
Il ragazzo la sera prima aveva deciso di lasciare i topi inchiostro in giro per la foresta per cercare informazioni e dopo che gli richiamo capirono che avevano fatto bene, perchè scoprirono che i nemici non erano troppo lontani.
I tre giovani si erano finalmente alzati e si stavano avvcinando, Shikamaru appena furono vicino a lui passo la pergamena e inzio a parlare "se Naruto si è ripreso possiamo ripartire e andare a vedere questi tipi cosa stanno combinando prima di arrivare al villaggio".
Naruto sorrise e annuì dicendo che lui era pronto a tornare a combattere.
Inizarono a prepararsi e Shikamaru si avvicino al biondo estraendo dal marsupio il kunai che aveva lasciato al villaggio.
Naruto alzò lo sguardo e capì che anche i loro amici si erano fermati nel villaggio dopo aveva alloggiato anche lui.
Shikamaru gli disse allora " me l'ha dato il bambino in cui sei stato ospitato a e poi ha detto a Hinata che vuole voi due al villaggio insieme diciamo che il piccolo ha trovato simpatia "
Qualche momento dopo
Decisero di partire a piedi anzichè volare, Naruto in fondo alla fila , le due ragazze al centro e gli altri due davanti a loro, saltando in ramo in ramo videro una luce accesa e capirono che si stavano avviciando, fecero gli ultmi balzi e si fermarono e iniziarono a spiare.
Naruto guardando quello che stava accadendo in torno al fuoco inizio a innervosirsi, Shikamaru vedendo che nemmeno la fidanzata riusciva a tenerlo calpo si avvicinò a lui e gli disse "creiamo un piano e poi ti scateni" |
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Capitolo 11
*** cap 12 ***
| Nel mentre i ragazzi pianificavano
I banditi stavano ridevano , scherzavano e mangiavano, il capo era quello che stava facendo più casino di tutti, parlò "quell'idiota biondo non si aspettava del nostro attacco" ridendo , poi si fece serio e inzio a parlare guardando i suoi sottoposti uno per uno "però la cosa migliore è stato fuggire dopo che si è trasformato", uno scagnozzo stava pensando e si rivolse la parola "capo ora che ci penso il ragazzo potrebbe essere quel famoso ragazzo l'eroe della quarta guerra ninja, ho sentito dire che indossa delle vesti arancioni e dei capelli biondi".
Il capo sentendo quello che gli disse il sottoposto ragionò e disse "si anchio ho sentito dire , allora lo cattureremo e lo venderemo e ci frutterà un sacco di soldi, ".
Tutti lo guardarono con un sorriso malvagio sapendo che il loro capo aveva perfettamente ragione e potevano farcela nel catturalo.
Qualche attimo dopo sentirono un fruscio e girarono la testa nella direzione del fruscio e ne usci Naruto leggermente nervoso e combattivo come non mai.
Il capo guardo i sottoposti e disse "state fermi me la vedo io, se ho bisogno del vostro aiuto vi chiamo, ma non penso",
Naruto quando senti cosa aveva detto sorrise , sarebbe stata una battaglia uno contro uno.
Ciao a tutti , sto scrivendo ancora qualche capitolo x ora sono ferma al 16 poi non ho piu fantasia , avevo iniziato questa storia con tanta fantasia , poi scemata di colpo |
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