Un nuovo alunno per Yale...

di Ran91
(/viewuser.php?uid=3628)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1 ***
Capitolo 2: *** 2 ***
Capitolo 3: *** 3 ***
Capitolo 4: *** 4 ***
Capitolo 5: *** 5 ***
Capitolo 6: *** 6 ***
Capitolo 7: *** 7 ***
Capitolo 8: *** 8 ***



Capitolo 1
*** 1 ***


UN NUOVO ALUNNO PER YALE…

UN NUOVO ALUNNO PER YALE…

Ciao a tutti! Questa ff di una mamma per amica è incentrata sulle coppie ‘tristan/ Rory’ e ‘ Logan/ Rory’. Siccome ho letto gli episodi su Internet so già che Rory in futuro si metterà con Logan, ho voluto fare un ff che mettesse Rory tra due ragazzi che si somigliano molto. Buona lettura!

CAPITOLO 1°

" Rory, i miei complimenti. Questa recensione è ancora più severa delle altre… sei una strega!" le disse Doyle, il redattore del giornale, a Rory.

Questa arrossì lievemente. Era un po’ imbarazzata, d'altronde, non le faceva del tutto piacere essere definita una strega, le bastava un semplice complimento.

" grazie, Doyle. Comunque sono a buon punto sul mio articolo sui servizi speciali" confermò Rory con fierezza.

" ah, davvero? Non ci hai ancora rinunciato? Strano a questo punto gli altri giornalisti avevano già rinunciato… davvero molto strano… hai una fonte?" chiese subito Doyle incuriosito.

" effettivamente…" Rory voleva restare vaga. Se poi Doyle avesse scoperto che la sua fonte era Logan sarebbe impazzito.

" non voglio insistere, so quanto sia importante il segreto professionale… allora, Rory, te la senti di un incarico?"

" quando vuoi"

" ti dico subito che non dovrai scrivere nessun articolo". Rory sembrava un po’ sorpresa. Si, insomma, da quando un incarico di Doyle non era un articolo da scrivere?

" e di cosa si tratta?" chiese Rory curiosa da sapere questo suo ‘incarico’.

" bè, vedi, qui a Yale c’è un nuovo alunno… è appena arrivato perché ha avuto dei problemi familiari. Vuole venire qui al giornale, vorrebbe fare lo scrittore o qualcosa del genere. Ad ogni modo vorrei che tu gli facessi da guida per Yale, visto che lui ti conosce…"

" ah si? E come si chiama?"

" ciao Mary…" disse una voce calda, una voce che Rory conosceva molto bene.

Il cuore della ragazza era in tumulto. Non poteva essere lui, non poteva essere…

" Tristan…" solo nominarlo la metteva in agitazione.

" bè? Che c’è? Sembra che tu abbia appena visto un fantasma! Ero andato alla scuola militare, mica al patibolo!" le sorrise Tristan, " mi sei mancata Mary…" disse queste ultime parole con un po’ di imbarazzo e sollievo, come se le avesse tenute dentro per molto tempo.

" anche… anche tu mi sei mancato Tristan" disse imbarazzata Rory.

" bene, ora io vi lascio soli. Mi raccomando Rory… trattalo bene, è un personaggio importante per Yale" e detto questo Doyle se ne andò, lasciandoli finalmente soli.

" come mai ha detto che sei importante per Yale?" chiese Rory per cambiare discorso.

" mio padre dona dei soldi per la struttura di Yale. Sai voleva mandarmi ad Harvard. In principio avevo fatto domanda, e mi avevano anche accettato, pensavo che anche tu fossi a Harvard.

Ma poi qualcosa mi ha trattenuto e mi ha fatto trattenere a Yale"

" che cosa?" Rory era trepidante, ancora non poteva credere di stare parlando con Tristan. Lui le si avvicinò a un orecchio e le sussurrò piano: " tu…".

" Rory!" li interruppe un’altra voce maschile. Era Logan. " senti Rory, ho delle nuove notizie sul tuo articolo e…" si interruppe notando Tristan, " non ci presenti?". Rory proprio non ci credeva. Tristan e Logan erano lì davanti a lei che si fulminavano con gli sguardi.

" oh, ma certo. Allora, Logan Huntzberger ti presento Tristan Dugrey, un mio vecchio compagno e nuovo acquisto di Yale".

" ah, Dugrey… tuo padre fa delle donazioni vero? Che carino? È grazie a lui che abbiamo la macchina del caffè rotta?" scherzò Logan con una certa sfacciataggine.

" Huntzberger…wow! Che onore avere un liberale, davanti a me!" disse Tristan con tono di sfida.

" cosa?!" esclamò Rory sorpresa, " tu consoci la compagnia di cui fa parte Logan?"

" si, Mary. Io dovrei farne parte… come tutte le mie generazioni".

" Mary? Rory non mi avevi detto di avere un secondo nome!" disse Logan facendo il finto sorpreso.

" infatti è un soprannome… che le ho dato io" disse Tristan come per sottintendere qualcosa.

Logan afferrò il significato, al contrario di Rory che non ci capiva più niente.

" bene, allora. Facciamo così. Logan verrò più tardi nel tuo alloggio per discutere la faccenda, intanto accompagno Tristan a fare un giro, d’accordo?"

" perfetto. Ci vediamo dopo Rory. Ciao Tristan" disse Logan in tono beffardo e se ne andò.

Appena fu uscito, Rory si rivolse a Tristan.

" allora… vogliamo andare?"

" con piacere Mary" Rory si bloccò di colpo.

" Tristan, è dal liceo che te lo dico. Non ti sei ancora levato il vizio? Il mio nome è Rory! R-o-r-y! Capito?" gli disse Rory.

" va bene Mar…Rory. Adesso andiamo?"

" ora, possiamo andare" confermò Rory e si avviarono verso una scuola che da quel giorno per Rory era tutta nuova.

 

 

Allora? Come vi è sembrata? Spero che vi piaccia! Mi aspetto di ricevere molti commenti, sia negativi che positivi! Un bacio Ran91

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** 2 ***


Capitolo 2

Capitolo 2

 

Rory e Tristan camminavano per i corridoi di Yale ed entrambi quasi non contenevano l’emozione. Rivedersi dopo così tanto tempo, non ha fatto altro che rendere più forti i loro sentimenti. "ma adesso c’è anche Logan…" Pensò Rory. Eh, già, Logan. Un bel problema… non c’è che dire… proprio ora che cominciava a provare qualcosa per il nuovo " amico", arrivava Tristan a mettergli nuovamente in subbuglio la vita sentimentale.

" e quel pivellino? Come sta?" le chiese Tristan improvvisamente.

" pivellino? Chi è? Jess?" chiese Rory non capendo.

" E chi sarebbe quest’altro? Ti sei data da fare, Eh, Rory? Comunque io parlavo di Dean… si, il tuo ex… state ancora insieme?" chiese Tristan sperando in un risposta negativa.

" effettivamente, no. Cioè… lui si è sposato, ma poi abbiamo avuto una relazione. Comunque adesso è tutto finito. E tu?"

" io cosa?" chiese Tristan con aria innocente.

" andiamo Tristan! Al liceo eri pieno di ragazze e sono sicura che anche adesso non sei da meno! Mi basta solo guardare le ragazze del campus! Ti mangiano con gli occhi!" esclamò Rory.

" che ci vuoi fare! Se sono bello non è mica colpa mia! in ogni caso, ti sembra che in accademia abbia potuto avere delle storie?! Certo, alcune ne ho avute fuori!" Tristan ci provava gusto a stuzzicare Rory, secondo lui era un po’ gelosa e non aveva torto…

" ah, capisco…" disse con area delusa. Tristan scoppiò in una risata.

" non sei cambiata Rory, lasci sempre vedere quelle che provi e pensi…"

" è qui che ti sbagli, caro Tristan, infatti non ti sei mai accorto che tu…" Rory venne interrotta dalla voce di Paris.

" Rory… C’è il donnaiolo che ti cerca! ah, ciao Tristan, come mai qui?" disse Paris referendosi a Logan.

" ciao Paris, tutto a posto. Chi sarebbe questo donnaiolo?" chiese Tristan anche se già conosceva la risposta.

" è quel Logan, un tizio che fa un corte spietata a Rory di frequente, e oltretutto lei non se ne rende conto! Roba da matti!" esclamò Paris come scandalizzata. Rory avvampò.

" Paris! Non è affatto vero! Sto facendo un articolo e Logan mi aiuta, tutto qui! Piuttosto ti stava cercando Martin!"

" ah, già, Tristan. Hai anche un altro rivale, Martin. Che si finge migliore amico di Rory, ma anche lui ne è cotto!" affermò Paris convinta e aspra.

" grazie dell’informazione Paris" disse Tristan divertito e con un sorriso da ebete stampato in faccia.

" e tu che hai da ridere? Paris è una fanatica, non ragiona! Non sa neanche quello che dice!" cercò di difendersi Rory.

" si, certo! Ora sono io la fanatica! Sai com’è! Da quando è morto il mio fidanzato, sono diventata una fanatica, non è così? Bene! Ora devo andare miss so- tutto- io!… ciao Tristan" e Paris se ne andò con un glaciale saluto. Tristan sospirò.

" wow! L’hai scampata bella, eh? Non è affatto cambiata, a quanto vedo! E neanche tu Rory! Bè, ora ti lascio al mio rivale! Allora ciao! Ci si vede…."

" Tristan, aspetta! Rivale per cosa?!" gli gridò dietro Rory, ma era troppo tardi se n’era già andato.

 

Rory bussò delicatamente sulla porta semiaperta della camera di Logan. Non ci era mai stata ed era curiosa di vedere come fosse…

" Avanti" disse la voce di un ragazzo. Non era Logan. Rory entrò e si trovò davanti Phinn ( l’amico di Logan) che giocava alla playstation.

" ciao Phinn" disse Rory debolmente.

" ciao… tu sei?…" chiese Phinn come se avesse un vuoto di memoria

"Sono Rory! Ah, lasciamo perdere! Dov’è Logan?"

" di là" disse indicando con la testa la porta di una stanza, ma quando Rory scoprì che era vuota ne approfittò per curiosare un po’ in giro. Vide una bacheca con appese mille foto di Logan con, in ogni foto, una ragazza diversa. Il suo viso si raddolcì quando vide lafoto in cui lei e Logan si buttavano dalla torre.

" bella, vero?" chiese la voce di Logan alle sue spalle, è la mia preferita!" disse avvicinandosi a lei.

" bene. Hai detto che avevi qualcosa da dirmi sulla brigata della vita o della morte?" chiese Rory curiosa. Logan rise.

" ah, la solita Rory… prima il dovere! Allora… come vi siete conosciuti tu e Dugrey?" chiese lui sedendosi sul letto.

" andavamo al liceo insieme" disse Rory semplicemente.

" capisco e… stavate insieme?" chiese Logan senza troppi giri di parole.

" no… anche se penso che se lui fosse rimasto, forse avrebbe potuto esserci qualcosa… ma poi lui se n’è andato e così…"

" certo. Ma tu eri anche fidanzata, no? " chiese Logan sempre più divertito dal metterla a disagio.

" si, ma in un certo momento in cui c’eravamo lasciati io e Tristan… bè…"

"… ci siamo baciati" finì Tristan per lei.

" Dugrey! Non ti hanno insegnato a bussare all’accademia?" disse Logan, ora un po’ adirato per l’intrusione.

" oh-oh… non mi dire che non volevi essere disturbato… cos’è volevi provarci in santa pace?"

" Tristan!" disse Rory sorpresa. Ma lo fu ancora di più quando Logan diede un pugno a Tristan. E da lì incominciarono a darsele di santa ragione.

" ragazzi! Adesso basta, vi prego!" disse Rory confusa. " ma perché diavolo fanno così? Idioti…" pensò lei mentre cercava di dividerli.

Alla fine ci riuscì. Ansimavano, per lo sforzo, per la fatica… con quale risultato? Tristan un labbro sanguinante e Logan un livido sulla guancia.

" ma siete impazziti?! Ma che vi salta in mente??!" gridava Rory. Ma loro non l’ascoltavano. Si guardavano negli occhi ed avevano un sorriso di sfida stampato sulle labbra. A quel punto il cellulare di Rory squillò, rompendo l’atmosfera che si era creata.

" pronto?" chiese Rory.

" Pronto, tesoro? Tutto bene? Hai una voce strana…" chiese la voce di Lorelai.

" non è successo niente mamma. Non crederai mai chi è venuto a Yale" sorrise Rory.

" Non mi dire che è venuta anche lì!" disse Lorelai presa dal panico.

" ma di chi stai parlando?" chiese Rory smarrita.

" ma di tua nonna mi pare ovvio! Sai cos’ha fatto? È venuta qui, a Stars Hollow e mi ha detto con aria del tutto indifferente: ‘ non mi va per niente bene che tu stia insieme a Luke’. Come se lei comandasse la mia vita e…"

" mamma, calmati! Ora devo andare. Ci sono due ragazzi che si stanno picchiando per non so ancora cosa"

"due ragazzi? E chi sono? Li conosci?"

" Oh, si… e li conosci anche tu…"

"E chi sarebbero scusa?"

" Logan e… Tristan" sorrise Rory ormai al settimo cielo.

" Tristan? E che ci fa lì a Yale?"

" adesso studia qui. E senti questa. Mentre ero in camera di Logan, a parlare con lui, Tristan ci interrompe e Logan gli tira un pugno per una battuta di cattivo gusto, ora li ho appena divisi, ma sulle loro facce c’è un segno di sfida. Secondo te perché fanno così?" concluse Rory. Lorelai scoppiò in una risata.

" Mi pare ovvio! Si stanno contendendo te!"

" Me?" chiese Rory stordita.

" certo. Solo tu non potevi rendertene conto! Bè, ora devo andare a chiarire con tua nonna, ciao piccola!" E Lorelai chiuse la conversazione.

Allora? Cosa ve ne pare? Spero vi piaccia anche il secondo capitolo! Comunque se qualche lettrice è una fan di Chad Michael Murray o di Logan, ho delle immagini ( più su Chad) e se le volete sarò ben lieta di spedirvele via e-mail! Un bacione Ran91

Accetto anche dei consigli su con chi fare andare Rory alla fine! Chi preferite?

 

 

 

 

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** 3 ***


CAPITOLO 3

CAPITOLO 3

E così Tristan e Logan si stavano contendendo lei… interessante, quanto incasinata, situazione…rifletté Rory. ‘Adesso la cosa migliore da fare e fare finta di niente’ pensò Rory avviandosi verso gli ‘amici’.

" allora, ragazzi, vi siete calmati? Ora io propongo di andare ognuno nel proprio alloggio e pensare su cosa fare, siete d’accordo?" gli disse Rory.

" hai mai pensato di fare la psicologa, Rory?" ironizzò Tristan.

" devo dire che il damerino ha ragione, scheggia" lo assecondò Logan.

" damerino a chi, Huntzberger?!" chiese minaccioso Tristan.

" ok, ok, ragazzi. Logan ora stai qui, mentre io e tristan ritorniamo ai nostri alloggi".

" si, io e lei, ritorniamo ai nostri alloggi. Ciao ciao Huntzberger!" disse Tristan salutandolo seguito da Rory.

Una volta nel corridoio Rory fece un bel discorsetto a Tristan.

" Ma insomma, DuGrey, che diavolo eri venuto a fare nella camera di Logan??" chiese Rory scocciata. Tristan rise. " e adesso perché ridi?". Tristan ritornò improvvisamente serio.

" lo sapevi che quando ti arrabbi diventi ancora più bella?" disse tristan avvicinandosi a lei pericolosamente.

" davvero? Me lo dicono in molti" disse Rory sussurrando ormai appoggiata al muro.

" l’immagino…" disse Tristan, sempre sussurrando, per poi appoggiare la sua bocca su quella di Rory. Man mano che il tempo passava il bacio si faceva sempre più passionale.

‘ io e lui non ci siamo mai baciati veramente… ma ero sicura che i suoi baci fossero così, così… caldi, passionali e meravigliosi’ pensò Rory rapita. Quando si staccarono si guardarono negli occhi.

"…perché?" chiese Rory.

" tu mi piaci Rory. Fin da quando eravamo al liceo. Solo che tu stavi con quel provinciale! Io ero geloso di lui, tu pensavi di no, ma mi piacevi veramente! Per la prima volta ero veramente innamorato… e lo sono tuttora!" si dichiarò Tristan.

" quando tu te ne andasti, avevi appena confuso i miei sentimenti per Dean. Se solo fossi rimasto, avrebbe potuto esserci qualcosa…"

" Bhe, abbiamo tutto il tempo per recuperare, no?" disse Tristan avvicinandosi di nuovo a lei e baciandola con passione. Rory dovette staccarsi di malavoglia, notando che nel corridoio tutti i ragazzi si voltavano a fissarla.

" Tristan, non qui… ci guardano tutti…" disse Rory imbarazzata.

" Va bene, cosa ne dici di stasera?"

" stasera?"

" si, stasera andiamo a cena fuori, tu che ne pensi?"

" per me, va bene…" disse Rory stordita.

" bene, allora ti vengo a prendere alle otto davanti al tuo alloggio… ciao Rory" disse e le diede un leggero bacio sulle labbra, poi se ne andò.

Rory non poteva ancora crederci, stava uscendo con Tristan, Tristan DuGrey! Accidenti! Se pensava che al liceo non ci voleva mai uscire! Ma ora c’era un altro problema, e questo problema si chiamava Logan. Dopotutto lui non si era mai dichiarato e lei nemmeno. Nonostante ciò, dall’arrivo di Tristan sembrava geloso, già geloso di lei e di Tristan, l’aveva persino picchiato! Ma per il momento questo non importava, doveva assolutamente decidere cosa si sarebbe messa, per il suo primo vero appuntamento con Tristan. Appena entrò nella sua camera si ritrovò davanti una scena raccapricciante: ovvero Doyle e Paris che si baciavano ed erano sul punto di approfondire l'argomento se lei non avesse fatto irruzione.

"Rory! Non si usa più bussare!?" le disse Paris imbarazzata.

" scusami se sono entrata nella mia stanza senza bussare!" esclamò con eronia Rory.

" figurati!" le disse Paris, poi la guardò sospettosa e sembrava essersi dimenticata della presenza di Doyle. Lo guardò un attimo.

" senti Doyle, noi ci vediamo stasera, qui c'è qualcosa che non va…" gli disse Paris mentre guardava Rory e incrociava le braccia sul petto. Appena fu uscito si avviò verso la camera di Rory e guardandola bene in faccia, notò un sorriso a 32 denti che a momenti sarebbe arrivato alle tempie, per quanto gioioso!

" Gilmore!" la richiamò sull'attenti Paris.

" si, Paris?" chiese Rory sempre sorridente.

" ma cosa è successo con Huntzberger e DuGrey? Con quale dei due…"

" con quale dei due cosa Paris?" chiese Rory innocentemente.

" oh, andiamo, Rory, non fare la santarellina con me! Chi diavolo hai scelto? tristan o Logan? Spero che tu non abbia scelto ne uno ne l'altro! Huntzberger e DuGrey sono molto simili!"

" simili?" per la prima volta Rory si girò verso l'amica, appoggiata allo stipite della porta.

" si, Rory, sono simili sia fisicamente che caratterialmente. Biondi, belli, ricchi, simpatici, spiritosi, divertenti e ti fanno fare delle pazzie che probabilmente non avresti mai vissuto!" concluse Paris aspettando la reazione di Rory. Quest'ultima ci rifletté sopra. In realtà Paris non ha tutti i torti.

" probabilmente è come dici tu! Ma io ho scelto Tristan, e stasera usciremo insieme!" disse Rory al settimo cielo.

" DuGrey…sicura che sia cambiato dalle superiori? Insomma… al liceo era un donnaiolo, il più bello della Chilton! Come pretendi che sia cambiato in solo un anno? Magari vuole solo portarti a letto per far vedere a tutti che alla fine c'è riuscito anche con te!" Rory la guardò dubbiosa, " Naturalmente potrei anche sbagliarmi! Magari è cambiato veramente!" disse Paris andandosene dalla stanza. ' Tristan non farebbe mai una cosa del genere! È cambiato ne sono certa! Però… stasera chiariremo, ma ora devo solo pensare a prepararmi!" pensò Rory guardandosi allo specchio e provando un vestito dopo l'altro.

 

Allora??? Cosa ve ne pare?? Ci ho messo un po’ a pubblicare questo capitolo e spero che vi piaccia, purtroppo il prossimo non so se arriverà per luglio, visto che devo partire! Ma farò del mio meglio! Intanto vi suggerisco di leggere una mia ff ( originali- romantico) che si intitola ' Lovestory' a me piace molto! Spero anche a voi! Ah, e come vedete ho seguito il vostro consiglio, su Tristan e Rory… o almeno per il momento…

 

 

 

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** 4 ***


Capitolo 4

Capitolo 4

 

Rory si ritrovò davanti alla porta della sua camera alle otto in punto e, con sua grande sorpresa anche Tristan era lì. Tristan la guardava ad occhi aperti, sperando non fosse un sogno. Aveva aspettato così tanto per uscire con lei che ora non vedeva l’ora di baciarla di nuovo. Per di più era bellissima nel suo bel vestito azzurro che le arrivava sopra il ginocchio e che le faceva risaltare i bei occhi. Con quel filo di trucco che le dava un aspetto ancora più elegante.

"sei bellissima Rory!" disse Tristan sorridendole. Rory arrossì.

" Grazie, tristan, andiamo?" disse lei ancora un tantino imbarazzata.

" certo" le sorrise tristan e la prese per mano. Tutt’e due erano emozionati, gli sembrava d’essere ancora al liceo!

" senti…" dissero all’usignolo.

" scusa, vai tu" le disse Tristan.

" ok, ehm, volevo chiederti… come fai a conoscere Logan?"

" Huntzberger? Essendo entrambi di famiglie facoltose, siamo andati, fino alle medie, nei licei più facoltosi di stato, e perciò ci siamo conosciuti" disse Tristan con semplicità.

" ma eravate amici?" chiese Rory. Per poco Tristan non soffocava le risate.

" io e Huntzberger? Amici? Mai! La nostra rivalità risale all’asilo! Ci fregavamo le ragazze a vicenda, era incredibile…"

" e io, faccio parte di questa rivalità?" chiese Rory esitante. Tristan si fermò davanti a lei, nei corridoi bui della scuola.

" Non devi neanche pensare una cosa del genere Rory! Non sapevo neanche che Logan ci stesse provando! Io sono venuto a Yale solo perché c’eri tu! Te lo già detto!" le sussurrò Tristan con affettò, per poi sfiorarle le labbra con un tenero bacio. Salirono in macchina.

" ora tocca a te! Cosa volevi chiedermi?" chiese Rory durante il tragitto.

" la mia domanda, in realtà, è un po’ imbarazzante!"

" dimmi tutto! Non ti preoccupare…"

" volevo chiederti…se ti piace di più il pesce o la carne!" le disse Tristan divertito.

" scemo! Piantala di prendermi in giro! Comunque preferisco la carne!"

" bene, allora andiamo in un ristorante di pesce!"

" Tristan!" esclamò Rory facendo la finta offesa. Tristan scoppiò in una fragorosa risata.

" oh, Mery! Mi mancavano questi momenti!"

" non chiamarmi più così! Se no ti picchio! E poi ti mancavano solo i momenti?" chiese Rory fingendosi delusa. Tristan l’abbracciò.

Ovviamente mi mancava ancora di più la presenza dei protagonisti… bene, siamo arrivati al ristorante…" Rory si guardò in torno ma vide solo un grande faro: erano in riva al mare.

" Tristan secondo me ti stai sbagliando. Qui c’è solo un grande faro!"

" un po’ di pazienza Rory, ora ti bendo!" disse Tristan mettendole un benda intorno agli occhi.

" ma dove…?"

" Shht! Zitta e cammina!" Tristan le prese la mano e la condusse su per delle scale. Poi lo sentì fermarsi e aprire una porta. Le tolse la benda.

" ecco, ora puoi aprire gli occhi" disse Tristan. Rory non poté credere ai suoi occhi. Quello che un tempo doveva essere la terrazza di un vecchio faro, ora si era trasformata in un luogo pieno di candela profumate di lavanda. Al centro della terrazza si trovava un tavolo apparecchiato per due. Notò anche due musicisti uno con il violino e un altro con una chitarra.

" madame…" disse tristan servizievolmente.

" Oh, tristan! È magnifico! Stupendo, direi!"

" mai quanto te…" le sussurrò in un orecchio. Rory rise.

" sei un bel ruffiano, lo sai?" gli chiese Rory sorridendo.

" appunto, sono un BEL ruffiano, no?" si sedettero al tavolo dove li aspettava una deliziosa bistecca di vitello al sangue.

" ma come? Non avevi detto pesce?" chiese Rory per stuzzicarlo.

" sai com’è, il ristorante aveva già preparato tutto…e non sapevano cosa farne di tutta questa buona carne!"

" capisco… allora Tristan dimmi…come è andata all’accademia?" disse Rory per iniziare una conversazione.

" in verità… non è stata niente male! mi sono fatto amico anche il comandante!"

" si, certo, come no! Me lo immagino! Con il tuo comportamento gli avrai fatto mettere le mani nei capelli più di una volta!" disse Rory sarcastica.

" beccato! Non ti posso nascondere niente, eh? Comunque, questo qui era un vero dittatore e…" Tristan incominciò a raccontarle di come le infermiere avendolo curato così tante volte, per la sua incapacità di non ribellarsi, da conoscerlo benissimo.

" ah, si? Le infermiere? E com’erano?"

" non sarai gelosa! In ogni caso ce n’erano di carine e ovviamente io sono stato con tutte , ma credimi quando ti dico che nessuna era bella come te" in quel momento i musicisti cominciarono a suonare una bellissima melodia lenta.

" vuoi ballare?" propose Tristan

" speravo me l’avresti chiesto" incominciarono a ballare, ma solo in quel momento Rory si accorse della splendida vista che aveva davanti. Il mare illuminato dalla luce pallida della luna.

" non ti ho ancora chiesto come mai conosci Logan"

" oh, bè… volevo scrivere un articolo sulla brigata della vita e della morte, e l'unico contatto che avevo era Logan, che ho scoperto tramite alcune ricerche che i suoi avi facevano parte della compagnia e così cominciai a frequentarlo e a incontrarlo sempre più spesso.

" capisco…e ti piaceva?"

" ora mi sa che sei tu a essere geloso! Si, mi piaceva e mi piace ancora!"

" ma ti sembra il caso di dirmelo? Io ora potrei pensare che stai approfittando della mia compagnia solo per divertirti"

" andiamo lo sai che non sono il tipo! E poi pensi davvero che sarei uscita con te se non mi piacessi più di Logan?"

" non c'avevo pensato" disse lui sorridendole.

" bene, ora direi che possiamo tornare al campus!"

" ma come! È ancora presto!"

" si, ma io oggi non ti ho fatto vedere un luogo di Yale che è veramente bellissimo se sai quando e con chi usarlo!" disse con aria furba.

" ah si? E sarebbe?"

" la piscina!"

ed ecco a voi il quarto capitolo! Scusate il ritardo ma in questi mesi è così! Vacanze, ragazzi, divertimento! Spero vi piaccia questo quarto capitolo! Mi aspetto molti commenti! Un bacio Ran91

Ritorna all'indice


Capitolo 5
*** 5 ***


Rory rise

 

Capitolo 5°

 

Rory rise. Lei e Tristan stavano correndo per i bui corridoi di Yale.

" Gilmore, tu devi essere impazzita! Huntzberger deve aver avuto una brutta influenza sui di te!" ironizzò Tristan.

" probabilmente è così", disse mentre correvano tenendosi per mano, " ma adesso basta parlare di lui! Vieni!"

" ti rendi conto che rischiamo l’espulsione?"

" tu ci sarai abituato ma per me c’è sempre una prima volta, per tutto no? Eccoci siamo arrivati" Rory aprì la grande porta rossa ed entrò nella grande stanza dove c’era la piscina.

" wow! Siete messi bene a Yale, eh?" disse Tristan guardando la gigantesca vasca che brillava alla tenue luce della stanza.

" eh, come vedi Dugrey, abbiamo tutta una nottata per divertirci… e tuffarci!" Rory incominciò a togliersi vestiti. Tristan era imbambolato guardandola spogliarsi.

" andiamo, Dugrey! Non ti vergognerai, vero?" gli disse Rory. Tristan cominciò a svestirsi.

" dov’è finita Lorelai Gilmore? L’anno forse rapita gli alieni?"

" basta parlare! Tuffiamoci!" detto ciò, Rory si tuffò in acqua.

" brrrr, è gelida! Su tristan, tuffati! Cosa aspetti?" Tristan si tuffò.

" aspetto che arrivino i professori e ci espellano!"

" ma questo per te non è mai stato un problema!"

" bè diciamo che l’accademia militare mi ha fatto aprire gli occhi!" Rory e Tristan stavano per baciarsi ma…
" a quanto vedo non abbastanza sig. Dugrey!" disse una voce maschile. tristan e Rory si girarono verso l’uomo che li abbaiò con una torcia elettrica.

" sig.na Gilmore! Questo me lo sarei aspettato da Dugrey, ma mai da lei!"

" ci scusi professore…noi non volevamo…" balbettò Rory.

" non una parola di più, sig.na Gilmore! Ora, rivestitevi e tornate nei vostri alloggi, poi domani mattina presentatevi in direzione e lì sceglieremo un’adeguata punizione, se nn… l’espulsione! Buonanotte!" il professore uscì dalla stanza lasciando un terribile silenzio dietro di se.

" questa volta l’abbiamo fatta grossa, eh?" domandò Tristan.

" già…" bisbigliò Rory tristemente.

 

Il mattino dopo, tristan e Rory, si presentarono in direzione come promesso e vi trovarono il professore dell’altra sera con il comitato di Yale.

" signori, quello che avete fatto è molto grave…potrebbe significare l’espulsione da Yale. Noto con piacere che le vostre medie sono alte e perciò siete degni di un’università prestigiosa coma Yale. Nonostante questo avete infranto una grave regola disciplinare dell’istituto. Cosa volete dire a vostra discolpa?"

" E’ stata…" Rory fu interrotta bruscamente.

" E’ stata tutta colpa mia" affermò Tristan convinto.

" può ripetere, signor DuGrey?"

" Rory non centra niente,. Quella di andare in piscina fuori dell’orario scolastico è stata una mia idea. Ho costretto la signorina qui presente a seguirmi e…il seguito lo conoscete anche voi"

Rory lo guardò sbalordita. Si stava prendendo una colpa che non era la sua!

" alla luce di questi fatti…sig.na Gilmore lei può andare, mentre lei, Sig. DuGrey sarà sospeso dai corsi per una durata di sette giorni. Si ritenga fortunato e ringrazi d'essere figlio di suo padre. Potete andare". Uscirono in un cupo silenzio che poi si trasformò in tempesta.

" perché l’hai fatto?" chiese Rory una volta fuori dalla stanza.

" ti avrebbero espulsa Rory! I Gilmore non hanno così tanta influenza come la mia famiglia o quella di Huntzberger! Cerca di capirmi io…"

" cosa vorresti dirmi? Che non sono abbastanza per la tua famiglia?? Dato che sono una Gilmore non merito né un Huntzberger né un DuGrey? Ma chi vi credete di essere? Io sono stata educata nelle migliori scuole!" S’irritò Rory.

" Rory, cerca di capire…non sto dicendo questo! Sto sostenendo che ti ho evitato un’espulsione che avrebbe rovinato la tua carriera scolastica!" Rory si calmò un attimo e ragionò sulla situazione. Tristan aveva ragione.

" e va bene forse hai ragione…scusami, mi sono sentita sminuita!" Tristan le mise un braccio intorno alla spalla.

" capisco benissimo…Mary!" scherzò Tristan. Rory gli tirò giocosamente un pugno sui pettorali scolpiti.

" e piantala!" risero entrambi.

" sono felice di vedere che ti diverti…Tristan" disse una voce femminile. Rory la osservò. Era davvero bella. Aveva gambe che avrebbero fatto invidia ad un modella, una viso meraviglioso, sembrava di porcellana. Due occhi viola e dei vellutati capelli ramati completavano il tutto.

" Ashlinn…"

 

Chi sarà la misteriosa e bellissima Ashlinn? Perché Tristan non sembra poi tanto infelice di contenta? Cosa ci sarà tra i due? E Rory a questa scoperta come reagirà? Volete saperlo? leggete il prossimo capitolo! Potrebbe lasciavi di stucco!

Ritorna all'indice


Capitolo 6
*** 6 ***


Capitolo 6°

 

Capitolo 6°

" ciao Tristan…" disse la voce armoniosa della sconosciuta.

" Ashlinn, che diavolo ci fai qui?"

" bè…a dire la verità non era questa l’accoglienza che mi aspettavo dal mio fidanzato!" disse la rossa sarcastica.

Rory era spiazzata. Come sarebbe a dire ‘ il suo fidanzato??’

Tristan era a disagio. Ora che aveva finalmente fatto un po’ d’ordine nella sua vita e soprattutto ora che aveva conquistato Rory ecco che arriva Ashlinn.

Un terribile pensiero attraversò la sua mente …Huntzberger! Sarebbe stato un guaio se avesse saputo che Ashlinn era a Yale! Dopotutto la conosceva e sapeva che…

" Ashlinn!" esclamò la voce di Logan proprio in quel momento.

La ragazza gli corse incontro.

" Logan!", lo abbracciò,

" che piacere rincontrarti! Ma cosa fai qui?" disse Logan pur conoscendo già la risposta.

" ma sono venuta qui per Tristan, naturalmente" disse lei sorridendo. Logan sorrise a sua volta soddisfatto osservando Rory.

" bè, Gilmore, vieni con me…dobbiamo lasciare soli i piccioncini, non credi?" disse Logan abbracciando intenzionalmente Rory.

" ma…io…veramente…" blaterò Rory.

" oh, Gilmore! Vieni ti spiegherò tutto io! Ora lascia soli i due ‘ promessi sposi’…" Logan la trascinò via sotto i gelosi occhi di Tristan e lo sguardo soddisfatto di Ashlinn.

Quando arrivarono fuori dell’edificio Rory si staccò da Logan.

" Logan…vuoi spiegarmi?" chiese scocciata Rory.

" con molto piacere scheggia", rise Logan, " il cognome Colemann, non ti dice niente?". Rory ci rifletté un attimo.

" ma certo! E' quella ditta farmaceutica famosa in tutto il mondo! Appartiene ad Arthur Colemann, no?"

" esattamente. Ashlinn Colemann e la figlia del proprietario. Ovviamente io, lei e DuGrey siamo amici d’infanzia, ma quello di Ashlinn e Tristan è un caso complicato"

" in che senso scusa?"

" tipo…10 anni fa, i loro genitori hanno deciso che un giorno si sarebbero dovuti sposare"

Rory sgranò gli occhi.

" un matrimonio combinato? Ma siamo nel XXI secolo! Mica nel Medioevo!" esclamò Rory furiosa.

" lo so Gilmore…ma sono due famiglie potenti…e Tristan non può sottrarsi a questo matrimonio neanche se lo volesse!"

" ma avevano nove anni quando hanno deciso per loro!"

" Ashlinn è d’accordissima poiché è sempre stata innamorata di Tristan…lui invece ha sempre rifiutato…ma ora non può più tirarsi indietro… sarebbe un suicidio sociale per lui e la sua famiglia! Non potete stare insieme! Lo capisci?"

Rory trasalì a quelle ultime parole. ‘ non potete stare insieme’. Era vero. Dopotutto la sua famiglia non aveva tutti i soldi che poteva avere quella di Ashlinn. Le lacrime le salirono agli occhi.

" scusami…" disse Rory quasi impercettibilmente e corse nella sua camera.

 

 

" si può sapere che vuoi?!" esclamò Tristan furioso con in mente la visione di Logan che abbracciava Rory.

" chi era quella ragazza?" gli chiese calma Ashlinn.

" quella era la ragazza che amo" disse in tono serio Tristan. Ashlinn scoppiò in una risata che risuonò cattiva.

" andiamo Tristan! Non farmi ridere! Quell’angioletto la tua ragazza? Lo sai bene che questo è impossibile. Per due motivi: è troppo poco per uno come te e poi…" disse avvicinandosigli mentre con un dito prese a marcargli i pettorali scolpiti, " …sono io la tua fidanzata, ricordi?". Tristan si scansò.

" smettila Ashlinn! Sai bene che io non ti sposerò! Nessuno mi dice quello che devo fare! E poi decido io se la ragazza che amo è poco per me! Ma ti assicurò che Rory è molto di più di quello che potessi sperare! Sono innamorato di lei da quando eravamo al liceo"

" oh, per l’amor di Dio, Tristan! Questo non è proprio da te! Lascia questa Rory a Logan e vieni via con me!"

" Huntzberger! Ma certo! È stato lui a chiamarti, vero? Che stupido avrei dovuto immaginarlo fin dall’inizio! Se non ha quello che vuole ricorre ai rimedi più estremi!" disse Tristan quasi a se stesso. Ashlinn scrollò la testa esasperata.

" senti Tristan, facciamo così, noi le daremo dei soldi affinchè ti lasci perdere, eh? Cosa ne pensi?"

" tu devi essere impazzita! Credi davvero che Rory accetterebbe dei soldi per lasciarmi? Lei non è come te!"

" in ogni caso, sai che tuo padre non ti permetterà mai di ripudiare me per una come lei! Lo so che è una Gilmore! Ma anche se la sua famiglia ha dei soldi non può di certo essere pari alla mia…e questo tuo padre lo sa benissimo. Abbiamo fissato la data delle nozze per maggio" concluse lei come se le parole appena dette fossero state buttate al vento.

" forse tu non mi hai ascoltato Ashlinn… ti ho detto che non ti sposerò, ne ora ne mai! Siamo troppo giovani e poi se dovessi sposarmi ora lo farei con Rory e non con te! Mio padre deve essere pazzo per pensare che mi sposi tra un mese! Scelgo io chi sposare!" urlò Tristan. Mille facce si volsero a guadarli.

" stiamo dando nell’occhio, Tristan" mormorò Ashlinn.

" bene, non lo daremo più visto che io me ne vado. Addio Ashlinn" detto questo Tristan se n'andò. Ashlinn rimase a fissarlo mentre andava via.

" se questo sia un addio o un arrivederci questo è tutto da vedere caro Tristan" disse lei ridendo.

 

 

Ritorna all'indice


Capitolo 7
*** 7 ***


Capitolo 7°

Capitolo 7°

 

Tristan si diresse verso l’alloggio di Rory ma non la trovò. Imprecando a bassa voce si diresse verso la camera di Logan.

Quest’ultimo era impegnato ad appendere la foto di un’altra conquista in sua compagnia. Si girò sentendo i passi dietro di sé.

" ma non ti hanno proprio insegnato a bussare, DuGrey?" non fece in tempo neanche a ridere che Tristan lo sbattè al muro e afferrò i lembi del colletto della sua camicia.

" piantala con queste battute idiote Logan. Vorrei spaccarti la faccia per quello che hai fatto!" esclamò Tristan con rabbia.

" quello che ho fatto? Non so di cosa tu stia parlando Tristan…" disse Logan con una punta di derisione. Tristan lo sbattè violentemente contro il muro pe una seconda volta.

" ah, ho capito…stai forse parlando della breve telefonata che ho avuto con Ashlinn la TUA fidanzata?" sogghignò Logan.

" Huntzberger! Ma come diavolo ti è venuto in mente? Sai bene che ora Ashlinn non mi darà tregua!" quasi urlò Tristan.

" certo che lo so…ma io ero qui molto prima di te Tristan. Rory mi piace ed ero quasi riuscito a conquistarla e arrivi tu. E poi lo sai: in guerra e in amore tutto è lecito! Ma non ti preoccupare… consolerò io Rory…"

" prova solo a toccarla…e io…"

" e tu cosa? Devo ricordarti che hai una fidanzata che stai per sposare? Andiamo Tristan guardiamo in faccia alla realtà! Rory ha scoperto che sei fidanzato e, onesta com’è, si farà da parte. Per di più è afflitta perché non le hai detto di te e Ashlinn…"

" se non le ho detto niente è perché non c’è nessun noi tra me e Ashlinn! Non la sposerò!". Logan rise.

" certo! Anche secondo me tuo padre te lo permetterà!"

" scusa sai…ma credo che neanche tuo padre ti farebbe sposare così volentieri Rory…o sbaglio?"

" forse…ma io ho un vantaggio! Non sono di certo fidanzato!" gli fece notare Logan.

" scusa Huntzberger ma vado a cercare la MIA vera fidanzata se non ti dispiace…"

" fai con comodo Tristan…tanto Rory sarà mia…"

" non contarci troppo!" detto questo Tristan uscì dalla stanza.

In un'altra stanza Rory era con Paris. Quest’ultima vagava per la stanza avanti e indietro mentre Rory era in lacrime sul letto.

" lo sapevo!" esclamò arrabbiata Paris, " tipico di Tristan! Lo sapevo che non era cambiato!"

" Paris", si calmò Rory, " non è completamente colpa sua e…"

" oh, lo difendi anche adesso! Certo che è colpa sua! Di chi altri?"

" di Logan?"

" ma che centra lui?"

" non so…ma mi sembra strano che una misteriosa fidanzata si presenti così, all’improvviso, per gelosia, quando neanche al liceo, quando era pieno di ragazze, si è mai presentata!"

"bè, effettivamente è strano…però…" Paris vene interrotta proprio in quel momento da qualcuno che bussava alla porta. Paris andò ad aprire.

" ah, il nostro Don Giovanni! Bene, se non ti dispiace io ho delle cose da fare Tristan! Vado a cercare la rossa e la prendo a pugni!" grugnì Paris.

Una volta rimasti soli Tristan si avvicinò a Rory e si sedette di fianco a lei sul letto, notando gli occhi arrossati dal pianto. Le prese il viso tra le mani.

"Ehi…Mary…sono io! Tristan…" le sussurrò lui. Lei lo guardò scettica.

" ah, si? E io sono Ashlinn!" gli rispose sarcastica.

" senti, Rory…è vero, ho sbagliato a non dirti dell’esistenza di Ashlinn ma…se non te l’ho detto è perché non la considero importante…"

" importante?!" saltò su Rory, " ti sposerai con lei tra un mese e io non dovrei considerarla importante come fai tu? Forse è meglio se i lasciamo…dopotutto sei già impegnato e…" Tristan la zittì con un bacio.

" non dirlo neanche per scherzo! Impedirò questo matrimonio te lo giuro! Sai, quel giorno al liceo, quando ti invitai ad uscire e ti rubai i libri…l’avevo fatto per farmi notare! Tu non capivi che ero veramente innamorato di te! Anche quando mi hai combinato l’appuntamento con Paris…speravo ci venissi tu al suo posto!" esclamò Tristan un po’ imbarazzato. Rory rise.

" sei in imbarazzo?! Il grande Tristan?" lo prese in giro.

" già…senti Rory volevo chiederti una cosa molto seria e…"

" dimmi!"

" non m’interrompere…sono già nervoso di mio"

" ok, sembra urgente!"

" lo è! Allora…Rory…"

" Tristan!" esclamò una voce profonda che irruppe nella stanza. Tristan si girò scocciato fino ad incontrare lo sguardo arrabbiato di suo padre.

" ciao papà" disse lui indifferente. Rory arrossì.

" P-papà?"

" Rory Gilmore, questo è mio padre, Cole DuGrey"

" P-piacere di conoscerla" balbettò lei. Il freddo sguardo dell’uomo si posò su Rory.‘ ha gli occhi di Tristan…’ notò lei.

" Piacere di conoscerti, Rory. Conosco bene tuo nonno. Richard, è un ottimo giocatore di golf."

" grazie Sig. Dugrey" Rory era piacevolmente sorpresa. Era molto gentile.

" se ci vuoi scusare Rory, ora vorrei parlare da solo con Tristan…non ti dispiace vero?" le chiese.

" no signore…bè io vado. Arrivederci" Rory chiuse la porta dietro di se.

Tristan fissò suo padre. Si comportava in modo molto strano.

" che c’è papà? Ti ha chiamato Ashlinn?"

"si, e ti dico subito di no, Tristan. Non possiamo rifiutare il vostro matrimonio. Per quella ragazza poi! Potevi trovartela una migliore, lo sai!"

" Rory è il meglio per me! Io non sposerò mai Ashlinn! Capito?"

" e chi vorresti sposare? Forse Rory?" disse sarcasticamente il padre.

" Può darsi! E se anche fosse tu non potresti impedirmelo!". Il padre sospirò.

" è davvero così importante per te quella ragazza?" gli chiese serio.

" si…"

" bene, almeno non hai scelto una comune plebea e questo è già tanto…va bene…ti darò il mio consenso e annullerò le tue nozze con Ashlinn ma ad una condizione…"

" quale?"

" dovrai sposarla…Tristan, voglio la tua parola!"

" con tutto il cuore papà!"

 

Ritorna all'indice


Capitolo 8
*** 8 ***


Capitolo 8°

Capitolo 8°

 

Ashlinn era furiosa. Aveva appena parlato al telefono con suo padre che a sua volta era stato informato dal padre di Tristan che il matrimonio era stato annullato.

La rossa non poteva credere che Tristan aveva preferito una qualsiasi ragazzetta ad una della sua staffa.

Non lo avrebbe mai permesso. Questo per due motivi: era stata sempre innamorata di Tristan e poi non poteva farsi umiliare in questo modo. Doveva fare qualcosa e doveva farlo in fretta.

Andò diretta alla camera di Rory. Quella mocciosa! Gliela avrebbe fatta vedere lei. Busso più volte e con pugno deciso. La voce di Paris arrivò dall’interno.

" che diamine! Arrivo! Non c’è mica bisogno di fare tutto questo caos!" urlò arrabbiata. Pe runa volta che riusciva a stare da sola con Doyle! Aprì alla porta, pronta a fare una sfuriata, ma si trovò davanti una rossa dagli occhi fiammeggianti. Doveva essere quella brutta…

" accidenti Geller, sei cresciuta! E io che ti credevo ancora dietro a Tristan!" la derise Ashlinn vedendo Doyle dietro di lei.

" ciao Ash…anch’io sono felice di rivederti…senza il tuo adorato principe…" rispose ironicamente Paris. Ashlinn diventò paonazza dalla rabbia.

" sono venuta qui proprio per questo Paris. C’è Rory?" le chiese cercando d’essere gentile.

" mmm…fammi pensare…no! E’ appena uscita con Tristan in giardino, perché?" le chiese Paris innocentemente. Godeva un casino a farla imbestialire.

" bene, grazie per l’informazione! Con permesso!" sbottò la rossa che si diresse direttamente verso il giardino.

 

Tristan e Rory, mano nella mano, camminavano sotto il portico di Yale.

" allora? Tristan, perché mi hai fatto venire qui?" chiese Rory incuriosita.

" veramente…volevo chiederti una cosa per me molto importante…"

" dimmi, sono tutto orecchi! Me lo stavi dicendo già in camera vero?"

" si, e adesso che ho anche il consenso di mio padre è tutto più facile"

" più facile?" Rory era confusa. E lo fu ancora di più quando Tristan i inginocchiò di fronte a lei e le prese la mano.

" Tristan, veramente, io non ci capisco più niente…"

" shhh…lasciami fare…Lorelai Gilmore, vuoi sposarmi?" gli chiese Tristan visibilmente emozionato.

" Tristan, io non so cosa dire…" Rory gli sorrise. Sapeva esattamente cosa fare.

" ti aiuto io Rory. Devi dire semplicemente no" tuonò la voce di Ashlinn.

" Ashlinn! Ma che diavolo fai ancora qui? Mio padre non ti ha avvertito che…"

" oh, certo che mi –ha avvertito, mio caro. Solo che io non mi arrendo! Dimmi cosa posso fare per convincerti a non sposare questa…" guardò Rory con disprezzo, " …plebea!"

" ehi tu! Brutta…" esclamò Rory che stava per saltarle addosso. Tristan , però la bloccò dolcemente.

" calmati Rory…ci penso io…" detto ciò Tristan si avvicinò lentamente ad Ashlinn.

" in realtà" disse mooolto gentilmente, quasi amichevolmente, " c’è qualcosa che potresti fare per me…"

" tutto quello che vuoi Tristan!" gli rispose Ashlinn compiacente. Tristan le sorrise.

" bene…allora FAMMI IL FAVORE DI ANDARTENE DALLA MIA, ANZI DALLANOSTRA VITA!" le gridò dietro. Gli occhi della ragazza erano immobili e, come quando una bambina perde il suo giocattolo preferito, si mise a piangere. Il suo orgoglio era stato ferito.

" BENE! SEI UNO STUPIDO TRISTAN! NON SAI COSA TI PERDI!" urlò Ashlinn prima di scomparire per sempre dalle loro vite.

Tristan corse ad abbracciare Rory che in quel momento stava piangendo.

" bè? Non dovresti piangere in un momento come questo!" ironizzò Tristan.

" Ma no! Stupido! Queste sono lacrime di gioia! Finalmente tutto è finito!"

" ehm…veramente non ancora tutto"

" e cosa altro c’è?" chiese Rory esasperata.

" a dire il vero…io aspetto ancora una risposta"

" ah già….secondo te? Ma certo che è un si Tristan!" gli sorrise Rory.

" Non credo di aver mai amato nessuno come te, Lorelai Rory Mery Gilmore, lo sai?"

" certo! E sarà meglio che non ricapiti!"

" sta tranquilla!"

" ehi Dugrey! Sono mai stato un tipo loquace?"

1 ANNO DOPO

 

Una bambina bionda con grandi okki blu correva per un immenso giardino rincorrendo altri due bambini con i capelli catsani e gli stessi occhi blu della bambina.

Rory e Tristan guardavano la scena sorridenti.

" che pace…" esclamò Rory sedendosi al bordo della grande piscina.

" già…ma non pensi che dovremmo dire a mio padre che ci sta viziando troppo insieme ai tuoi nonni?" le chiese Tristan dandole un bacio sulle labbra.

" mio caro scrittore, lo sai che è solo un pretesto per venire a trovare i bambini!"

" già, ma tua madre non ha mai una scusa, eppure viene ogni giorno!"

" già…"

" ma dobbiamo comprenderli…mio padre e tutto il resto della famiglia sono stati deliziati dalla nascita di Chris e Valiant…non uno ma ben due eredi dei Dugrey…."

"….e mia madre è stata altrettanto contenta dell’arrivo della piccola! Non poteva credere che la dinastia delle Gilmore continuasse!" sorrise Rory.

" già, siamo tutti molto orgogliosi! Sarà bella come la madre, ne sono certo!" esclamò Tristan in tono solenne.

" ma avremo fatto bene a chiamarla Lorelai?"

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=42904