New flame.

di Izuna
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Ben tornato! ***
Capitolo 2: *** Lacrime per Sasuke. ***
Capitolo 3: *** All'allenamento. ***
Capitolo 4: *** Missione...particolare. ***
Capitolo 5: *** Scoperta. ***
Capitolo 6: *** Per dimenticare qualcuno basta usare qualcuno, vero? ***
Capitolo 7: *** Cuore a pezzi. ***
Capitolo 8: *** Una Notte Indimenticabile. ***



Capitolo 1
*** Ben tornato! ***


Ciaaaoo, questa è la mia seconda fan fiction...la prima nn lo ancora finita...la verità e ke mi manka l'ispirazione per come continuare (ma prometto che la continuerò!) , è da un bel po che mi ronza in testa questa storia quindi ho pensato..."perchè non scriverla??XD" ed eccomi qui...
Buona letturaaaaaaaa!
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Passeggiavo per le strade fredde di konoha, stronfinando le mani l'una contro l'altra per farle diventare un po più calde, andavo contro i fiocchi di neve che cadevano leggeri sul suolo consapevoli che una volta toccato il suolo si sarebbero trasformati in acqua.  
Non avevo una meta, ma qualcosa mi faceva andare avanti, come se una grandissima calamita mi attirasse verso di se...già, quella calamita era Naruto...il ragazzo che aveva portato a casa Sasuke, che aveva lottato per i suoi amici, e che non mi aveva mai guardata come guardava Sakura...
-Naruto-kun!!- Chiamai. Eccolo li, con i suoi soliti sorrisoni che viene verso di me con una grossa ciolota di ramen in mano.
-Hinata, come va?- Mi chiese gentile mettendosi in bocca un po di spaghetti.
- Ecco, Naruto sto molto male quando vi vedo stare insieme...tu e Sakura...- Gli risposi con le lacrime agli occhi.
- E' solo colpa tua Hinata, dovevi dirmelo molto prima quello che provavi per me, io non ho intenzione di lasciare Sakura solo per farti un piacere. - mi disse sorridendo a Sakura che lo stava raggiungendo.
- Ormai Naruto è mio, avevi solo da darti una mossa bella mia!! ahahahahah!!- Vidi tutto girare, i fiocchi di neve sparirono, le strade le case sparirono, Sakura sparì. No! Naruto non può sparire! Ti pregoo! Noo
- NOOOOOOO! - Gridai cadendo dal letto. Era solo un sogno...mi dissi asciugandomi le lacrime, la notizia che Naruto si era messo con Sakura mi lasciò così scioccata che ogni notte facevo sogni del genere...Se solo non fossi stata così stupida, così timida...forse una possibilità la potevo avere...ma ormai è troppo...tardi... le mie lacrime scesero senza ritegno e non provai a fermarle.
- Hinata? Stai bene??- Era la voce di Neji.
- Ehm...si tutto a posto...ho solo fatto un brutto sogno tu torna pure a dormire e scusami...- gli dissi cercando di apparire normale.
- mmh...okey buona notte.-
- Buonanotte! - Sentì i suoi passi allontanarsi, mi alzai e andai alla finestra respirando a fondo, mi asciugai le ultime goccioline sulle guancie e ritornai nel mio comodo lettino. Non ha senso piangere, domani devo essere in forma, c'è la festa di ben tornato per l'Uchiha...e ci saranno anche Naruto e Sakura. Insieme. Con questo ultimo pensiero mi addormentai sprofondando in un altro incubo.

-Hinaaata! Sei pronta? - Mi chiede o meglio mi grida Neji.
- Ehm...si ho quasi finito! - Gli risposi indossando il kimono. (Ehm...nn so se si scrive così.....)
- Come direbbe Shikamaru...dannate femmine...- lo sentì commentare a bassa voce.  Io alzai gli occhi al cielo.
Ci stiamo preparando, cioè mi sto preparando, per andare alla festa di ben tornato per Sasuke...l'hokage ha avuto la bella idea di farlo di mattina presto...ed io sto letteralmente dormendo. Indossavo un kimono rosso coi bordi neri, percorso da tulipani e rose. I miei capelli li avevo lasciati sciolti, come sempre, ma decisi di abbellirli con un fiorellino colorato.
- Eccomi! Possiamo andare!- gli dissi raggiante.
- Okay, andiamo- mi sorrise comprensivo e uscì dalla villa. Lui sa che sto soffrendo per la relazione di Naruto e Sakura, ma preferisce non affrontare l'argomento e in verità lo preferisco anche io.
Il tragitto per arrivare a destinazione, non durò a lungo. Quando arrivammo io e  Neji ci separammo. Lui raggiunse Lee e gli altri mentre io fui accolta da Ten ten. Indossava un kimono blu scuro tamponato da macchie azzurre, i suoi capelli castani erano sciolti e mi stupì di quanto fossero lunghi.
- Hinata! Come va?- Mi chiese accarezzandomi una guancia. Tutti sapevano della mia cotta disperata per Naruto e chi era l'unico che non lo sapeva? Ma il diretto interessato ovviamente! 
- Sto bene.- le risposi gentile.
-mmh...ehi hai visto Sasuke Uchiha? - Mi c
hiese pinpante
- No, devo andare a salutarlo? - Chiesi un po nervosa. Lui mi ha messo sempre una certa agitazione in corpo.
- Ma certo! Gli devi dare il ben tornato io l'ho già fatto! Sai è diventato ancora più bello^^-
Nonchè m'importi molto...-okey vado!-  
Visto che non sapevo dov'era seguì una folla di ragazzine in attesa di vedere Sasuke.
-waaaa! Eccolo e li Sasuke!- Gridò Ino al centro della folla che saltava per scorgelo.
Ma non le piaceva Sai? Non cambierà mai...mi dissi ridacchiando. Decisi di starmene un po lontano e di avvicinarmi quando la massa inferocita non si sarà dileguata. Morale della favola...un' ora emmezza, ripeto un'ora emmezza!! Per aspettare che tutta la massa se ne andasse! Dinuovo colpa del mio carattere...non potevo buttarmi al centro della folla e correre come una pazza per essere la prima a salutarlo??...no non era proprio nel mio genere.
Comunque, lentamente mi feci strada tra le ragazze che tornavano, ogni passo in più che facevo sentivo il mio cuore accellerare, avevo una fottuta paura pazzesca nel vederlo...( non credi di esagerare un po?? e ke sn un mostro?? ndasasuke) ( uff...senti tu stanne fuori!! E' la mia storia e la scrivo come mi pare!) ( tsk...ndaSasuke) ( non fare quel verso! E sai visto ke sn l'autrice posso farti quel ke voglio in questa storia! ndame) ( tipo? nda sasuke) ( tipo trasformarti in una donna o farti innamorare di Naruto...ndame) ( kee??O_______o okey okey nn ti rompo più...ndasasuke) ( e Izuna vincee! oh ehm scsusate continuiamo...nda me) lentamente raggiunsi un piccolo palco in cui si trovava Sasuke, e infatti eccolo li. Era seduto per terra che si massaggiava il braccio, scommetto che una di quelle ragazze era così eccitata nel vederlo che finì per fargli male. A guardarlo bene non si poteva dire che non fosse bello, i miei occhi chiari si incrociariono con i suoi neri. Io arrossì colta a spiarlo.
- Hyuga? - chiese 
con tono freddo.
Io deglutì e sussurrai un si. Lui si alzò mentre io feci pochi passi verso di lui. Udì un piccolo lamento nascosto, subito, da un colpo di tosse.
- Stai bene?-  Chiesi avvicinandomi di più.
- Si. - rispose indifferente- Bugiardo...si vede lontano un miglio che ti fa male il polso...
Sbuffando a bassa voce, maledicendo il suo orgoglio, presi il suo braccio e gli tirai su la manica. Lui alzò le soppracciglia sorpreso per il mio gesto coperto, subito, da un moto di fastidio.
Byakugan...grazie a questa tecnica riuscì 
vedere l'interno del braccio di Sasuke. Dalle vene agli ossi, notai che l'osso era uscito dall'articolazione. Chi cavolo ha fatto una roba simile?? Forse Sakura con la sua forza erculea...impossibile Sakura ha partecipato alla missione di recuperare Sasuke, quindi non può essere lei... vabbè non è questo il momento di pensare a chi potrebbe essere stato.
- Sto bene ho detto.- disse brusco.
- No che non stai bene! Faccio io.- Senza aspettare un consenso appoggiai i palmi delle mani sul suo braccio. Chiusi gli occhi e mi concentrai. Lui mi osservava e osservava quello che stavo facendo. In pochissimo tempo le mie mani si illiminarono di una luce verde e la passai sul punto dove l'osso era fuori posto. Sentì i suoi muscoli rilassarsi, buon segno vuol dire che stava funzionando. Vidi l'osso spostarsi da solo e andare piano piano al suo posto, provocando delle fitte di dolore in Sasuke che cercava a tutti i costi di nascondere. Quando l'osso tornò per bene al suo posto la luce verde si spense ed io disattivai il byakugan.
- Ecco fatto.- dissi sorridente.
Lui fece roteare il braccio e fece un respiro di sollievo. Visto che ti faceva male?? Gli avrei voluto dire ma mi trattenni. Lui indossava un kimono di seta tutto nero che lo rendeva davvero bellissimo.
Lui si girò verso di me, e incrociammo di nuovo i nostri occhi. Bianchi e neri come la Luna e le tenebre, cacciai via subito quel pensiero oramai lui era salvo dal buio, dalle tenebre, ma nel suo sguardo c'era ancora qualcosa di cupo che lo tormentava...
- Non avevi i capelli corti?- mi chiese gurdandomi.
Ma che domanda è? Una domanda del genere me la dovevo aspettare da un tipo come Naruto! Cos'è? Stando così lontano da casa il suo quoziente di intelligenza gli è sceso?
-
Si sono allungati Uchiha...- Gli risposi cercando di essere brusca come lui poco prima - sai sei stato piuttosto lontano da Konoha, è normale che i capelli si allungano...-
Lo vidi sorridere soddisfatto - Abbassa le arie Hyuga...ricorda che io sono l'uchiha...-
E che centra????? Non è cambiato per niente, sempre il solito pallone gonfiato...pensai un po arrabbiata ma non riuscì a dirgli niente così mi limitai ad abbassare lo sguardo.
Lui, sbuffando, mi superò e raggiunse i suoi amici. Raggiunse Naruto che in quel momento si stava baciando con Sakura...mi scese una lacrima, ma questa volta no non ho intenzione di piangere!  Sorridendo e lottando contro le lacrime corsi da Ten ten e Ino e non notai che due occhi neri mi osservarono per tutta la mattina.

La festa finì abbastanza tardi...O____o finì alle undici di sera! E vi faccio notare che era iniziata alle otto di mattina! Ci siamo divertiti un casino, abbiamo mangiato, ballato ( io no...perchè mi vergognavo>//<) , parlato e pure giocato.
Sbadigliando salutai le mie amiche e mi incamminai verso casa. Neji se n'era già andato via senza aspettarmi. Mentre camminavo con il solo pensiero del mio lettuccio caldo e comodo fui distratta da delle risatine. Le riconobbi subito...erano Naruto e Sakura, sentì il mio cuore fare crash. Sapendo quello che stavo facendo, mi nascosi dietro ad un muro e mi affacciai a vedere. Non è nel mio genere spiare gli altri ma...era come se fossi ipnotizzata. Deglutendo li vidi. Naruto le stava baciando il collo e Sakura rideva felice si abbracciariono e vidi Naruto che le leccò una guancia , potevo esserci io al posto di Sakura se mi fossi dichiarata a lui? Vidi le mie mani tremare, mi allontanai subito dal mio rifugio e barcollai all'indietro. Le mie guancie si bagnarono, avevo perso Naruto per sempre...per sempre, un tempo lunghissimo troppo lungo per una ragazzina fragile e debole come me...i miei occhi si chiusero e caddì all'indietro nella neve provocando un tonfo sordo.
Quando mi svegliai, non aprì subito gli occhi. Le mie mani non rabbrividirono al contatto con la neve, ma stranamente la neve era calda...da quando la neve è calda?? Ed era pure morbida...ci misi un bel po a capire che ero nel mio letto...a quanto pare non sono svenuta sulla neve, forse ho raggiunto il letto in tempo prima di collassare...aprì gli occhi e la luce del sole mi accecò, mi girai verso la finestra e aggrottai la fronte, la finestra non era mai stata accanto al mio letto...si è spostata mentre dormivo?  pensai stupidamente ma che penso? sto impazzendo...
Mi guardai intorno, le pareti erano diverse e anche il pavimento...un momento da quando ho un letto a baldacchino?? Pensai sorpresa. I miei sensi percepiriono una presenza accanto a me. Mi girai lentamente e sgranai gli occhi. Accanto a me c'era Sasuke Uchiha, tranquillo e beato che dormiva illuminato dalla candida luce del sole.
Che significaaa??

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Fine primo cappy!!! E' strana come coppia ma io trovo che hanno un bel po di cose in comune...e li vedo benissimo insieme! In genere io tifo per naruhina...cmq ho intenzione di farne moltre altre cn questa coppia^^  trovo ke sia molto difficile fare storie cn questi due xk hanno dei caratteri particolari e kiusi...
Vi prego siate clemente e accetto moltoOoOoO i consigli^-^  ciauzzzzz..

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Capitolo 2
*** Lacrime per Sasuke. ***


Rieccomi cn il secondo chappyy! Ringrazio tantissimo sakura2480 :3 x i complimenti e x i consigli^^ infatti sakura è molto difficile far funzionare questa coppia...ma voglio provarci...speriamo di nn fare un pasticcioXDDD e poi ringrazio quelli ke l'hanno messa in preferiti e in seguita...un kiss grande grande!^^
buona letturaaaa! 

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Ke significa??
Senza rifletterci feci un tentativo di alzarmi e sgattaiolare via, ma la cosa mi andò male...c'era qualcosa che mi bloccava. Il suo braccio. Era intorno alla mia vita e non sembrava avere intenzione di togliersi. Avrei voluto spostarlo ma solo l'idea di toccarlo e forse farlo svegliare mi faceva rabbrividire. Non capivo il perchè fossi li, forse avevo sbagliato casa?...lo avevo scambiato per Neji?...O forse ero sonnambula e sono andata fino a casa sua?...tutte ipotesi. Una meno fondata dell'altra...
Avevo solo un obbiettivo: andarmene via da li.
Deglutendo cercai di spostare il suo braccio molto ma molto lentamente, e mi alzai mettendomi seduta, udì uno sbadiglio e sgranai gli occhi. Cazzo! Se svegliato! Sono morta.
-
Che ci fai qui?- Mi chiese. Con la coda dell'occhio vidi che era divertito dalla situazione, beh io non lo ero affatto! Si mise seduto nella mia stessa posizione sbadigliando di nuovo.
Che ci faccio qui? Che ci faccio quii???
-
Io..non lo so...- risposi guardando le lenzuola rosso sangue. Non riuscivo a guardarlo in faccia. Quei suoi occhi neri mi mettevano in agitazione sembrava che  lui non provasse alcun sentimento.
Non so quanto passò prima che il silenzio fu di nuovo rotto da uno sbadiglio, so solo che per me era come se fosse passata un' eternità.  Sentì il letto fare un leggero sobbalzo, segno che Sasuke era sceso.
Mi girai verso di lui un po inbarazzata, e ingoiando il nervosismo gli chiesi dove stesse andando.
- Non ho intenzione di rimanere a pancia vuota...- mi rispose dopo un po, con tono tranquillo. - Forse c'è un po di latte anche per te.-  Detto questo uscì dalla stanza e scese le scale che portavano alla cucina.  Mi alzai anchio dopo un paio di minuti e decisamente in soggezione lo raggiunsi scendendo le scale di legno pregiato.
Lo trovai che stava scaldando il latte, indossava una maglia nera e pantaloni dall'aria molto leggera sempre neri. Io indossavo ancora il pesante kimono.
Mi fermai sulla soglia indecisa sul cosa fare. Lo guardai spegnere il fuoco e prendere le due tazze di latte fumante e posarle con delicatezza sul tavolo. Non conoscevo molto bene Sasuke, era un mistero per me ma mi sembrava abbastanza gentile...
- Senti...- dissi titubante attaccando discorso. Lui non rispose ma si mise contro il muro e rivolse a me il suo sguardo. Lottai con tutta la forza che avevo in corpo per reggere a quello sguardo, bene resistetti cinque secondi! Meglio di niente...- puoi dirmi come ci sono arrivata qui?- Gli chiesi guardando per terra.
- Eri svenuta.- Mi rispose sedendosi.
Io alzai di scatto la testa. Allora è vero che sono svenuta, pensai un po sollevata.
- Ah. E tu...ma non potevi svegliarmi?-
Lui non rispose e mise la sua tazza nel lavandino, aveva già bevuto il suo latte ma io non me n'ero nemmeno accorta.
- Allora? - insistetti un po infastidita dal suo atteggiamento.
Lui si buttò sul divano e mi rivolse un sorriso strafottente. Io serrai i pugni, quanto era odioso! Non mi era mai capitato di provare rancore per qualcuno.
- Stavi spiando Naruto e Sakura vero?- Mi chiese all'improvviso. La domanda mi spiazzò letteralmente. Lui mi guardava serio e non riuscivo a decifrarne l'espressione.
- No.- Risposi abbassando lo sguardo.
- Chi l'avrebbe detto che Sakura si sarebbe messa con quella testa quadra...- Commentò più a se stesso.
Allora vuoi farmi morire lentamente... pensai chiudendo gli occhi trattenendo le lacrime.
- Ha seguito il suo cuore. In fondo Naruto era innamorato di lei da tantissimo tempo...- Dissi quasi sussurrando.
- Non vuoldire proprio niente, i sentimenti sono solo un ostacolo...- disse guardando il soffitto, poi rivolse il suo sguardo cupo a me - basta che guardi una persona per capire quanto sta soffrendo per la gelosia.-
- e...chi è questa persona?- chiesi anche se conoscevo già la risposta.
Lui si alzò senza rispondermi e si avviò in camera.
- E' patetico come ti stai distruggendo, ed è ancora più patetico che hai perso la testa per uno come Naruto.-
Io serrai i pugni arrabbiata, aveva capito tutto...
- Tu non devi nemmeno parlare di una cosa simile Uchiha! - Gridai con le lacrime agli occhi. Lui rimase sorpreso dalla mia reazione e si girò a guardarmi - Ti rendi conto che cosa ti ha fatto fare l'odio per tuo fratello? Anche l'odio è un sentimento, e tu ne sei stato schiavo per tanto tempo.-
Lo vidi fare una smorfia ma non contrabbattè nulla. Avevo fatto centro, in fin dei conti avevo pure ragione, aveva tradito il villaggio, i suoi amici per andare a compiere una vendetta.
- Tu non sai proprio niente di quello che ho passato, quindi non ti conviene parlare. - mi disse trafiggendomi con lo sguardo.
- Non sei l'unico che ha avuto un'infanzia difficile...anche Naruto...-
- Io e Naruto siamo diversi.- disse interrompendomi
- Ma cosa centra? -
- Naruto si tiene tutto dentro, e nasconde il suo dolore sotto i suoi sorrisi, a vederlo può sembrare un ragazzo solare e felice, ma non è mai tutto come sembra.-
Questo è vero...Naruto sorride sempre, anche i sorrisi che mi rivolgeva forse non erano veri...i sorrisi che invece rivolge a Sakura sono pieni di amore e di affetto...
-
Tutto non è come sembra...allora tu come sei in realtà?- Non so perchè feci quella domanda, e non so che cosa mi spinse a farlo. Di Sasuke non me ne mai fregato niente, lo sempre trovato un tipo cupo, scontroso e associale. Eppure...
- Non ha importanza, a nessuno importerebbe, più nessuno si fida di me, e quando passo davanti ai loro occhi mi guardano con odio e con timore, anche se sono pentito non tutti sono disposti a credermi.- disse guardando per terra - anche Naruto e Sakura, niente è più come prima, anche loro faticano a credere che è tutto finito, si capisce da come mi guardano da come mi parlano...-
- Io ti credo. - Dissi guardandolo negli occhi scuri. Provai pena per lui, all'improvviso a miei occhi mi sembrava un bambino solo e indifeso che cercava di fare pace con la sua piccola banda di amichetti. Aveva bisogno di qualcuno. Di qualcuno che lo avrebbe aiutato che gli sarebbe stato vicino nei momenti difficili.
Lacrime? Stavo piangendo per lui. Le goccioline dedicate a Sasuke scendevano lungo la mia guancia bianca raggiungendo il pavimento di legno. Lui le vide, si avvicinò cona passo lento e con un dito asciugò una lacrima che stava per raggiungere le altre. Pensava che piangessi per Naruto e non per lui, pensava che ero come gli altri che lo guardavano e lo additavano dicendo che non era cambiato e che aspettava il momento giusto per radere al suolo Konoha. Ma io no. No non lo pensavo affatto. Lui è cambiato.
Senza riflettere mi misi in punta di piedi e con delicatezza lo abbracciai, chiusi gli occhi assaporando l'odore che emanava...il suo profumo mi faceva sentire rilassata e calma. Lui non mi abbracciò ma non mi respinse neanche.
- Io ti credo...- Gli ripetei all'orecchio. Cominciavo a capire quello che stava succedendo, che l'avevo appena abbracciato e gli avevo parlato all'orecchio >///<  imbarazzata e rossa in viso feci per staccarmi ma mi sentì cingere la vita e sentì il suo viso sprofondare nei miei capelli corvini. Mi strinse di più a se, e la sua mano scivolò tra i miei capelli accarezzandoli, la sua mano si muoveva sulla mia schiena su e giù come se stesse accarezzando un gattino.
Sgranai gli occhi dalla sorpresa, lui non sembrava avere intenzione di lasciarmi ed io mi sentivo benissimo tra le sue braccia forti. Era così caldo...
Poi senza preavviso, da come mi aveva abbracciata mi lasciò andare, si girò e se ne andò via.
Io rimasi li, in cucina, sentivo il mio cuore battere fortissimo come se avessi fatto una corsa senza riposarmi. Ripensai all'abbraccio e al modo in cui mi asciugò una lacmima, mi sentì avampare. Eravamo due cuori spezzati, che navigavano nell'oceano del dolore in cerca di qualcuno che ci venisse a salvare.
In questo oceano...ci saremmo mai potuti incontare?

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Bene...credo...vi confesso che stavo sclerando per come scrivere sto capitolo forse è un po corto...  x un momento ho quasi mollato tt dicendomi ke sta coppia non avrebbe mai potuto funzionare!! ^-^"
Beh, cm vi sembra?  kisssssssssss!


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Capitolo 3
*** All'allenamento. ***


Rieccomiiiii, credo proprio ke il mio punto debole sia proprio la velocità...forse dovrei rallentare un po nei dialoghi...e dovrei descrivere più cs...vabbè ringrazio mart^^ ke mi ha dato la grinta x continuare, almeno nn solo l'unika a pensare ke questa coppia potrebbe funzionare^^ un kiss grande grande....poi ringrazio Suigetsu_92  sn contenta ke ti piaccia! Allora ti aspetto anke negli altri chappy!!!!! E...cm dimentikare sakura?? Sai ke sei davvero simpaticissima??XD seguirò il tuo consiglio e spero ke continuerai a seguire la storia^^ un bacioneeeee!
Ah...prima ke leggiate il capitolo...vi avviso ke qua ci sarà uno SpOiLeR  grande grande... lo spoiler sarà segnato con-------> *
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- Hinata? Dove stai andando?- mi domandò Neji sospettoso.
- Ad allenarmi un po, tornerò per pranzo- dissi aprendo la porta per uscire.
- Dacordo, ciao.- mi salutò Neji sorridendo.
- Bye, bye.- risposi sorridendo a mia volta.
 Il mio rapporto con Neji era migliorato, ci trattavamo come se fossimo fratelli. E la cosa mi piaceva. Mi sembrava incredibile che anni fa Neji voleva uccidermi...quando ci ripensavo il mio corpo veniva percorso da brividi e poi, automaticamente, mi veniva in mente Naruto. Mi ricordavo tutto come se fosse ieri quando mi venne vicino preoccupato vedendomi a terra stravolta e insanguinata, la promessa che aveva fatto, che lo avrebbe sconfitto...me lo ricordo benissimo. Aveva preso qualche goccia del mio sangue per terra e poi aveva chiuso a pugno la sua mano verso Neji dicendo che lo avrebbe sconfitto.
Ma io non sono mai stata niente per lui, soltanto un'amica,  sentì i miei occhi pizzicare segno che qualche lacrima ribelle stava per scendere. Ma ero stanca di piangere. Non facevo altro in quel periodo...così mi misi a correre per fare un po di esercizio e cercai di pensare ad altro.
Mi venne in mente l'abbraccio con Sasuke, il suo odore, come mi aveva stretto a se...mi sentì avvampare, scommetto che dalle orecchie mi usciva pure il fumo.
Continuai a correre e arrivai al solito posto in cui mi allenavo. Era una distesa di erba soffice, al centro c'erano tre tronchi di legno che me ne servivo per allenarmi.
Ma quel giorno un tronco era occupato. Un biondino, con capelli sparati da tutte le parti, occhi blu mare, si stava allenando con il rasengan cercando di potenziarlo il più possibile.
Provai una morsa allo stomaco e una specie di euforia nel vederlo,  squotei la testa e deglutendo indietreggiai facendo il meno rumore possibile, non me la sentivo di guardarlo in faccia, allora decisi di andarmene, quando pensai che fosse fatta calpestai una foglia facendolo voltare. I suoi occhi blu incrociarono i miei.
Rimasi pietrificata e non riuscì a più a muovermi. Sentì le mie guancie bollire e le mie gambe cominciarono a tremare. Oddio sto per svenire! Nono... devo resistere...
- Hinata- chan! - Chiamò lui sorridente. Era un sorriso falso...quei sorrisoni speciali li teneva solo per Sakura...-  Ma che facevi? Stavi andando via?-
- Ah...ehm...no...e che...- Balbettai in difficoltà rossa in viso. Ed ecco che ricominciai a tormentarmi le mani. In sua presenza non sono mai riuscita a fare un discorso sensato...
- Volevi allenarti?- Chiese gentile asciugandosi il sudore sulla fronte.
- Già...- Risposi guardando l'erba.
-  Beh, qua ci sono altri due tronchi disponibili- disse facendo un sorriso a 32 denti.
Sorridendo lo raggiunsi e mi misi davanti al terzo tronco. Provai a rallegrarmi in qualche modo...almeno posso passare un po di tempo con lui... pensai guardando il grande tronco davanti a me.
Lui riprese l'allenamento, creò una copia di se stesso per farsi aiutare a creare il rasengan, in pochissimo tempo sulla sua mano comparve una sfera blu che diventava sempre più grande e con forza la scaglio addosso al tronco facendo un grosso buco all'interno.
Si girò verso di me e mi sorrise. Io sussultai e sorrisi anchio, poi mi girai verso il mio tronco e mi misi in posizione di attacco.
Chiusi gli occhi e mi concentrai, mi dimenticai che Naruto era li a pochi metri da me, dimenticai i tronchi, l'erba, il cielo...c'ero solo io. Arrivata al giusto livello di concentrazione allargai le braccia creando una grossa sfera di chakra che lievitava a pochi centimetri da me.  Mossi le mie braccia prima in verticale e poi in orizzonatale poi in diagonale e dinnuovo in verticale poi in orizzionatle e in diagonale e così via. In poco tempo la grossa sfera di chakra si trasformò in un vortice, aprì gli occhi e con uno scatto della mano il vortice girando minaccioso si scontrò contro il tronco. Graffiandolo debolmente.
- Bella tecnica - Commentò Naruto sorridendo - è nuova vero? -
- Si...ma non va bene - Dissi ansimando.
- Ma no...-
- Invece si, non so dove sbaglio...alla fine deve essere più forte...-
- Beh...forse, ehm...non so...- Disse Naruto grattandosi la nuca.
- Lascia perdere...- dissi ridendo.
- Naruto! - Mi girai verso la voce familiare che lo aveva chiamato. Vidi una ragazza con i capelli rosa che si sbracciava.
- Sakura! - Esclamò Naruto sorridendo.
Io abbassai lo sguardo, e feci pochi passi indietro.
- Forse è meglio che vada...- dissi salutando debolmente Sakura.
- Ma no...tu continua pure di allenarti, me ne vado io.-
Non ha importanza...tanto mi è passata la voglia di allenarmi...
-
Un momento Saku, arrivo! - Disse avvicinandosi a me.
- Hinata- chan...senti io non vorrei che questo...beh di me e Sakura, rovinasse la nostra amicizia...- disse lentamente.
Io alzai di scatto la testa incredula. Lo sa??? Pensai terorizzata.
*- Ti ricordi quando ho combattuto con Pain e tu sei corsa in mio aiuto? E mi hai detto che mi amavi? - Mi chiese guaradandomi
Io spalancai gli occhi incredula.
Ma...allora si ricorda...
-
Si certo che mi ricordo...- dissi sussurrando evitando il suo sguardo.
- Non so bene che dire, ma mi dispiace, tu sai che a me è sempre piaciuta Sakura...e...non vorrei che questo...-
- Stai tranquillo - lo interruppi io sorridendo - era solo una cotta...ora è tutto apposto...-
- Hinata-chan...-
Cercai di sorridere con spontaneità pregando che mi riuscisse bene.
- Davvero, io sto bene...se la ami veramente allora vai da lei, tu ci sei stato dietro da anni e ora finalmente il tuo sogno si è realizzato...non la devi lasciare per nulla...- alzai la testa e lo guardai neglio occhi - ...al mondo. -
- Grazie...- disse per poi andarsene raggiungendo Sakura.  Li vidi andare via, mano nella mano sorridenti e felici.
- Sei...uno...stupido...- Furono le mie ultime parole prima di inginocchiarmi per terra  e cominciare a piangere.
Le lacrime di oggi serviranno al domani...se domani dovessi incontrarti...avrò la forza di sorridere.
Hinata Hyuga ha il cuore a pezzi.

Il giorno dopo andai di nuovo ad allenarmi, era l'unico modo per non pensare e sfogarmi il più possibile.
La mia tecnica non  era ancora perfetta, provavo e riprovavo, ma quel vortice di chakra non sarebbe stato in grado di tagliare nemmeno una fetta di burro.
Per tre giorni di seguito non feci altro che perfezionare la mia tecnica, ma niente. Non ci riuscivo.
Non volevo chiedere a Neji di aiutarmi, volevo farlo da sola per renderlo orgoglioso di me.
Al trecentonovantataquattroesimo tentativo di tagliare quello stupido tronco mi arresi.
- Basta...non c'è la farò mai!-  Dissi arrabbiata con me stessa.
- Non c'è l'hai fai perchè non sei per niente concentrata...- Commentò una voce seccata.
Mi girai verso quella voce e mi trovai a pochi metri di distanza Sasuke uchiha.
Da quanto tempo sta li???? Mi domandai incredula.
- Perchè non sono concentrata? E' impossibile. Dev'essere per un altro motivo.- Dissi  respirando a fatica.
Lui si avvicinò e si mise davanti al secondo tronco.
- Invece è possibile, la verità e che tu non svuoti totalmente la mente...continui a pensare a Naruto.-  disse sferrando un calcio al tronco facendolo volare in aria.
Io guardai a bocca aperta il tronco cadere a terra rumorosamente.
Accidenti che calcio potente...
Ero li a guardare il tronco per terra quando valutai quello che mi aveva detto.
- Non è affatto vero! Io non penso a Naruto...- gli dissi abbassando lo aguardo.
- Forse all'inizio no...ma io credo che quando lasci la tecnica per centrare l'obbiettivo, per una frazione di secondo ti appare il viso di Naruto, così la tecnica si indebolisce.- mi disse appoggiandosi sul terzo tronco, visto che il secondo lo aveva preso a calci.
- ...come puoi saperlo? Può anche darsi che io sia una fallita e che non riesco a fare niente.-
- Si...può anche darsi...- disse guardando le nuvole mosse dal vento - Però la tua tecnica si indebolisce solo verso la fine, quindi ho ragione io. -
Non trovai niente di sensato da ribattere, aveva proprio ragione...
Lui sorrise e poi girando su se stesso, in meno di tre secondi, sul suo palmo della mano vidi della scariche elettriche.
D'istinto mi allontanai un po, ma il suo bersaglio non ero io. Con una velocità incredibile si scagliò contro il primo tronco rompendolo in mille pezzi e poi contro l'ultimo tronco sopravvissuto distruggendo anch' esso.
- Ma che hai fatto? E ora contro cosa mi alleno??? - Gli domandai  guardando i pezzi di legno sul suolo.
- Sono io il tuo bersaglio. -
- Prego?-
- Forza, non farmi aspettare tanto...o hai paura di farmi male?- Mi chiese con un sorriso strafottente.
Serrai i pugni, pensando quant'era odioso quel sorrisetto sulle sue labbra.
- Va bene. - dissi chiudendo gli occhi.
Cercai di concentrarmi il più possibile e non pensare a niente. Se il problema era per il fatto che mi veniva in mente naruto bastava solo non pensarlo.
Tutto intorno a me sparì.  Cominciai a muovere le braccia in verticale orizzonatale e diagonale per poi ripeterlo per più volte finchè la sfera di chakra non si trasformò nel vortice. Aprì gli occhi e con uno scatto del braccio feci partire il vortice scagliadolo contro Sasuke.
Lui non si spostò e allungò una mano verso il vortice. Io sgranai gli occhi allarmata, se lo toccava gli poteva tranciare una mano, e invece...il vortice appena sfiorò un dito di Sasuke si dissolse nel nulla.
- Troppo debole, riprova.- Mi ordinò.
- Tanto non c'è la faccio...-  Dissi debolmente.
- Se ti arrendi sei una fallita, devi continuare a provare finchè non ci riesci. -
- Ma a che cosa serve se tanto non porta a niente?? -
- Ma non ti è servito a niente stare tutti sti anni dietro a uno come Naruto? Quello che non si arrende mai, e che continua a provare sempre.-
- Questo non centra niente...-
- Allora sei una fallita - dicendo questo si girò per andarsene.
- Aspetta! - Lo fermai facendo tre passi verso di lui. Lui si fermò ma rimase girato.
- Scusa...è vero hai ragione, Naruto è sempre stato un mio modello, ho sempre cercato di assomigliare a lui...e...-
- E allora fammi vedere quanto ci assomigli - Mi disse Sasuke girandosi e aspettando un'altro vortice.
Io lo guardai. Perchè fai tutto questo?
Chiusi gli occhi e mi concentrai ripetei i gesti fino a formare il vortice ma quando lo scagliai contro Sasuke mi appaririono gli occhi blu di Naruto così il vortice fece la stessa fine del precendente.
- Dai riprova-
Obbedendo chiusi gli occhi, ma anche questa volta non ci riuscì. Ogni volta mi appariva qualcosa di Naruto, i suoi capelli biondi, i suoi occhi persino le sue mani...ero messa veramente male.
- Non c'è la faccio...-
- E' ora di cambiare metodo...-  Disse Sasuke pensieroso.
- Cioè? -
- Vediamo se continui a pensare a Naruto anche se sei in pericolo di vita- Si slanciò verso di me con aria minacciosa.
Oddio...
Mi misi in posizone di difesa, evitai un suo pugno che mi sarebbe arrivato dritto in faccia e poi anche un suo calcio.
Lo vidi sorridere, si stava divertendo e in effetti anche io.
Feci un piccolo balzo e mi allontanai da lui. Per fare quella tecnica avevo bisogno di un po di spazio...insomma non potevo mica creare il vortice sotto il suo naso.
Lo vidi avvanzare un po più lentamente.
Io chiusi gli occhi e mi concentrai il più possibile. Feci i soliti i gesti fino a creare il vortice. Aprì di scatto gli occhi e con una mossa del braccio il vortice partì nella direzione di Sasuke.
Vidi ciuffi d'erba saltare al passaggio del vortice, forse c'e l'avevo fatta! Il vortice travolse in pieno Sasuke facendolo cadere per terra.
- Sasuke-kun!!- Gridai allarmata vedendolo a terra, coi vestiti mezzi strappati e le braccia insanguinate. Corsi verso di lui ma mi fermai di scatto quando Sasuke scomparve in una nuvola di fumo.
Era...una sostituzione del corpo...
- Brava c'è l'hai fatta-
Dalla voce capì che era dietro di me, mi girai e nel vederlo provai un sollievo grandissimo e indescrivibile.
- Accidenti a te! - Dissi serrando i pugni facendomi male
- Mh? -  Mugugnò con aria innocente.
- Che spavento...pensavo che...- ma mi bloccai quando avvertì qualcosa di liquido e caldo scorrere tra le mani.
Aggrotando la fronte le aprì e vidi che le mie mani erano coperte di sangue.
- Oh...cazzo...- commentai senza trattenermi,  udì una leggera risatina.
- Forse è meglio che ritorni a casa a riposarti. - mi consigliò.
- Si...forse è meglio...- dissi nascondendo il dolore che mi provocavano le mani. - Ah...grazie, per avermi...aiutato...- dissi  sorridendo.
Lui non mi rispose ma mi fece solo un cenno del capo.
Qaundo lo vidi andare via, provai un misto di delusione e di tristezza, avrei voluto passare ancora del tempo con lui...non sapevo ancora quello che mi stava succedendo...sapevo solo che quel giorno quando mi veniva in mente Naruto non soffrivo più come prima.
Quella notte andai a letto pensando alle ore trascorse con lui.

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Fine 3 chappy!! Confesso ke sn molto orgogliosa di questo capitolo...credo ke mi è venuto abbastanza bn...>/////< sperooo
Vabbè aspetto dei vostri commentucci^^
un bacioooo ciauzzzz
Firmato dalla vostra Izuna u.u



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Capitolo 4
*** Missione...particolare. ***


rieccomi qua! Prima di cominciare vorrei ringraziare Hinata_Dincht, tranquilla non ce l'ho mica con te^^ anzi anche a me fa piacere quando mi fanno notare errori di questo genere, così posso migliorarmi^^ in questo chappy cercherò di fare più attenzione...speriamo in bene...un bacinoo. Poi ringrazio Mart x i complimenti^^ e  Suigetsu_92...beh in effetti nel capitolo precedente ho messo Naruto un pochetto in cattiva luce...maah così impara. u_u  E...poi Midblooder_The_Joker (scoiattolino delle vigorsol XDDD) e naturalmente Sakura  che è con me dal primo chappy^-^ cercherò di non deluderti in questo! Un bacione grande grande a tuttiiiii!
Buona lettura!

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- Che dovevi farmi vedere? - Mi chiese Neji curioso.
- Beh, è una nuova tecnica...vuoi vederla? - Chiesi un po nervosa.
- Certo, vediamo...- Disse, sedendosi sul pavimento di legno. Ricordo che eravamo nel retro della casa, dove talvolta ci allenavamo insieme.
Mi misi in posizione davanti al fantoccio di legno pronta a distruggere. Chiusi gli occhi e creai il vortice di chakra, nello stesso momento in cui aprì gli occhi il vortice partì scagliandosi senza pietà addosso al fantoggio distruggendolo in mille pezzi.
Mi voltai verso Neji e lo vidi quasi incredulo.
- Hinata...questa tecnica non era di...-
- Mia madre. - Terminai per lui.
- Come hai fatto ad impararla tutta da sola? - Chiese compiaciuto.
- Beh...in verità mi ha aiutato un po Sasuke. - dissi tranquillamente.
- Come? - Il suo tono mi fece capire che non era stata una buona idea dirgli che ero stata aiutata da Sasuke...- Da Sasuke...- disse con una smorfia.
- Si, perchè? - Chiesi un pochetto acida. - Non ci credi che è cambiato? -
Lui non rispose, si alzò e si diresse dentro casa.
- Neji! - Chiamai correndolgi dietro - ma insomma! Hai partecipato a molte missioni nel tentativo di salvarlo! -
- Questo non centra, erano ordini della hokage...e gli ordini non si discutono.- rispose continuando a voltarmi le spalle.
- Che vuoi dire? - Chiesi incredula - vorresti dire che se fosse stato per te non avessi provato a salvarlo? -
- Sembri piuttosto affezionata al ninja traditore...-
Sentì le mie guancie accendersi ma le ignorai - Non è più un traditore, è tornato. E voi non l'avete constretto è tornato di pura spontaneità! -
- Devo andare. - Annunciò come per chiudere il discorso.
- E dove? - Chiesi scettica.
- C'è una missione speciale. -
- Ah si? - Domandai curiosa - Chi altri hanno ingaggiato? -
- Tutti i ragazzi con doti adatti a questa missione...in breve Shikamaru, Naruto, Lee, Kiba. -
- Ah, e Sasuke? -
- Sasuke no. -
- Non ha doti adatti a questa tipo di missione? - Chiesi sospettosa.
- Non è questo...e che i superiori dell'hokage non lo vogliono in giro, preferiscono tenerlo qua in modo da tenerlo d'occhio. Potrebbe fare un'altro attentato e distruggere il villaggio...questo è quello che dicono loro.-
Senza darmi il tempo di rispondere scomparve lasciandomi li sulla soglia della villa.
Non posso crederci! Hanno esonerato Sasuke-kun! Questa è un'ingiustizia! E' possibile che l'hokage non ha potuto fare niente? E' pur sempre l'hokage!
Pensai arrabbiata. Dovevo fare qualcosa per lui, in fondo era stato per merito suo che imparai  la tecnica. Senza  pensare su, uscì dalla villa e mi recai dalla hokage in persona.
Mentre percorrevo la strada per arrivare alla mia meta notai che c'era qualcosa di strano...molte ragazze mi lanciavano sguardi assassini mentre altre mi guardavano e poi bisbigliavano qualcosa all'orecchio della compagna. Cominciai a torturarmi le mani e ad aumentare il passo. Ma che problema hanno tutti? Pensai nervosa dopo il trecentonovesimo sguardo incendiario.
Finalmente, facendo un respiro di sollievo, arrivai alla dimora dell'hokage.
Fui subito accolta da  Shizune e dal suo sorriso caloroso e un po improvvisato nel vedermi. Come al solito portava in braccio il maialino Tonton che grugnii nel vedermi.
- Hinata, buongiorno- Mi disse sorridente.
- Buongiorno anche a lei - dissi sorridendo - se è possibile vorrei parlare con l' hokage...-
All'inizio aggrottò la fronte ma poi mi fece segno di seguirla. Un po titubante nell'incontrare Tsunade la seguì.
Durante il tragitto non parlammo, lo trovai un po strano visto che lei era piuttosto socievole.
- Arrivati- Annunciò seria, fermandosi davanti all'ufficio dell'hokage.
Shizune bussò delicatamente tre volte e poco dopo si udì un avanti con un tono di voce scocciato.
- Shizune, uffa, non c'è bisogno che vieni a controlarmi! Non sto sonnecchiando! - Disse sbuffando e guardandola male.
Shizune sorrise nel vedere tantissimi fogli sparpagliati sul tavolo e una penna impugnata nella mano dell'hokage, vuoldire che stava lavorando davvero.
- Scusi, ma...Hinata Hyuga vorrebbe parlare con lei...- Le disse sorridendo dandomi una leggera spintarella per incitarmi. Vidi Shizune mettersi al fianco dell'Hokage e girandosi verso di me in attesa che io cominciassi a parlare.
- Hinata? - Chiese Tsunade sorpesa.
- Ehm...beh ecco...io...- Cazzo comincio bene...
- Sta tranquilla e contunua.- mi disse severa ma con uan punta di dolcezza.  Shizune mi incitò sorridendo.
- Beh, si tratta della missione di stamattina. Mio cugino dovrebbe essere partito...- Dissi cercando di sorregere il suo sguardo.
- Ah, si ho capito di che misisone parli, beh Hinata mi dispiace ma non potevo reclutarti. - disse facendo un gesto col braccio.
- Come? - chiesi confusa.
- In questa missione servivano solamente maschi. E con doti addatti a questa missione.-
- Ah, questo lo so...- Abbassai lo sguardo e mi feci forza. - Ma non mi sembra giusto per Sasuke. -
Shizune si girò verso l'Hokage.
- Io l'avrei anche reclutato ma...-
- ma i suoi superiori non l'hanno permesso.- conclusi io per lei con una punta di amarezza.
- Purtroppo si, non ci posso fare niente...- Mi disse ababssando lo sguardo e mettendo in ordine i suoi fogli.
- Come sarebbe lei è l'Hokage! - Dissi io facendo un passo verso di lei.
- Anche se sono l'Hokage la mia posizione non può influenzare la decisione dei superiori-
- Questo vuoldire che lui non farà più nessuna missione? - Dissi rabbividendo a lsolo pensiero.
- Può essere un rischio...- Mi disse con occhi tristi.
- Ma...lui è cambiato davvero, e se continua a stare qua al villaggio a  non fare niente tutti continueranno a stargli alla larga...-  Vidi con la coda dell'occhio Shizune che sorrideva con dolcezza.
Tsunade mise una mano sotto il suo mento e sorrise beffarda.
- E' successo per caso qualcosa tra voi due? - Chiese
- C...cosa?- Domandai rossa. Mi venne subito in mente l'abbraccio veloce scambiato a casa sua.
- E' successo per caso qualcosa tra voi due? - Ripetè con la stessa espressione.
- Ma no...- risposi guardando per terra.
Tsunade emise una piccola risatina.
- C'è un modo per fargli riguadagnare la stima e la fiducia di tutti.-
- Davvero e qual'è?? -Chiesi entusista. C'è una speranza allora!
- E' una cosa da niente ma è sempre un inizio, questo è un ordine. Incarico te e sasuke di....-
- di? -
- di riaggiustare quei tre tronchi che Sasuke ha rotto. -
Ecco che tutta l'atmosfera si rovinò per quella richiesta...anche Shizune si girò verso l'Hokage con un soppracciglio alzato.
- ma come? tutto qui?- Chiesi  indignata.
- Discuti gli ordini? - Mi chiese lancinadomi uno sguardo di fuoco.
-Eh?? Nono...- Balbattai intimidita dal suo sguardo.
- Allora vai a chiamarlo, prima che il sole tramonti voglio i tre tronchi aggiustati.-
- Agli ordini....- dissi controvolgia.
Quando uscì non andai subito da Sasuke prima passai a casa a vedere se c'era qualche attrezzo da lavoro...ma non trovai niente.
E come facciamo ad aggiustare quei tre tronchi? Non capisco come questo possa aiutare Sasuke...Pensai uscendo di casa e avviarmi dall'Uchiha.

Ero sotto casa sua da chissa quanti minuti ormai...e non trovavo il coraggio di suonare il campanello.
Eddai Hinata quanto ci vuole? Schiacci quel pulsantino li...e aspetti che ti apra...cavoli dai l'ho fanno tutti! Deglutendo pigiai il pulsante e ne uscì un suono sinistro che mi fece accaponare la pelle. Aspettai la voce fredda di Sasuke e invece...il silenzio.  Risuonai e di nuovo nessuna risposta.
Lancia uno sguardo alla finestra e notai una lucina accesa.
Ma allora c'è! Pensai irritata.
Avrei voluto gridare il suo nome...ma mi vergognavo troppo. Però qualcosa dentro di me si accese. Io suonavo e lui non rispondeva? Non  voleva avere seccature, eh? E neanche una sbirciatina alla finestra per vedere chi era...no eh?
Così impari. Pensai prima di premere il pulsante. Lo tenni schiacciato per molti secondi.
Vediamo se ora non viene ad aprire...potrei stare ciosì anche per tre ore.
La porta si aprì bruscamente rivelando un Sasuke piuttosto arrabbiato.
- Che vuoi? - Mi chiese seccato ma non mi sfuggi una nota di sorpresa nella voce.
- L'Hokage ci ha scielti per una missione...-
- Ah si? - Chiese aggrotttando la fronte.
- Ma è una missione un po particolare...-
- Cioè?- Chiese seccato per tutta quella suspense.
- Beh ricordi quei tre tronchi che hai distrutto? -
Lui non rispose quindi lo presi per un si.
- Lei vuole che li ricostruiamo...-
All'inizio sembrava non capire ma poi assunze una faccia del tipo :" ma siamo pazzi?? Io nelle veci di un falegname??"
- Ma nemmeno per sogno!- Lo sentì dire girandosi ed entare in casa. Stava per chiudermi la porta in faccia ma io appena in tempo la bloccai con la mano.
- Ehi, aspetta! Non puoi disobbedire agli ordini della hokage! -
Lui non rispose e ignorandomi raggiunse il divano.
Io allora entrai in casa e mi trovai stranamente a mio agio..
- Senti...io non ho alcuna intenzione di ricostruire i tronchi da sola!- dissi avvicinandomi al divano.
- ... -
- Di qualcosa...-
- ... -
- Qui non siamo con Orochiamaru che puoi fare quello che ti pare, qui siamo al villaggio della foglia e si seguono gli ordini della hokage! -
Lui mi fulminò con lo sguardo. Io abbassai la testa intimidita, stavo per andarmene sconfitta ma lo sentì alzarsi e sbuffando mugugnò un "va bene" poco convinto.
- Davvero? -
- Si ma facciamo in fretta-
- Certo! - Dissi sorridendo.
Prometto sul mio credo ninja che ti auterò a ricreare il legame di una volta con il villagio della foglia.

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Fine...lo so fa skifo -_- il proxximo vi giuro lo già scritto ed è tt pronto....lunedi FORSE lo posterò! E promett ke nn vi deluderò!!!!!
Vi voglio beneeeeeeeeeeeee! Ciaooooooooooooooooooo



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Capitolo 5
*** Scoperta. ***


OOOPS...NON è LUNEDI?? IHIH...^^ prima di buttarvi a scoiattolo in questo capitolo vorrei ringraziare un paio di persone...chandelora ( nuova lettrice *o* ) eheh come promesso ecco il seguito^^ spero che ti piaccia!! Poi ringrazio elisettaxsempre...ihih ti ho messo tutti sti interrogativi in testa eh?  e poi Sakura^^ grazie per i complimenti, prometto che in questo capitolo nn ti deluderò! Un kisssssssss a tutti quanti.

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Stavamo camminando indisturbati, non osavo guardarlo...sembrava su tutte le furie...beh in effetti aggiustare tre tronchi come missione...mi sembrava di essere tornata alle elementari!
Il nostro cammino tranquillo fu subito rotto da un ragazzino che venne verso di noi con aria molto arrabbiata.
- Ehi! Tu! - Gridò il ragazzino additando Sasuke.  Io guardai prima il ragazzino e poi Sasuke.
Si conoscono? Pensai guardandoli.
Il mio pensiero fu subito eliminato quando Sasuke mi prese per il braccio e ignorando completamente il ragazzino davanti a lui, lo superò.
- Sasuke...ma scusa ti sembra il modo? - Domandai guardandolo male.
Lui non rispose ma continuò a camminare trascinandomi per il braccio.
- Ehiiiiiii, tu ninja traditore!- Esclamò il ragazzino alle nostre spalle che ci aveva raggiunti. Io mi girai e lo guardai male.
- Per colpa tua non posso più allenarmi!!!!!!!!-
- Come sarebbe? - Chiesi fermandomi, e prendendo il braccio di Sasuke visto che se ne stava andando di nuovo.
- Per colpa di quello! - disse additando un sasuke piuttosto scocciato - non posso più allenarmi! -
- Okay, questo l'ho capito...ma perchè che ha fatto? - Chiesi interrogativa inchiandomi verso di lui.
- Ha distruttto i tre fantocci! Quelli servivano per allenarsi! - Rispose inconciando le braccia al petto.
- Oh...sta tranquillo li stiamo andando ad aggiustare.- Gli dissi sorrindendo.
- Davvero? - Chiese
- Certo, è Sasuke che ha avuto questa bella idea! - dissi alzandomi e guardando Sasuke. Lui mi lanciò uno sguardo languido, io gli strinsi il braccio per fargli capire di stare al gioco.
- Davvero, sei stato te? - chiese rivolgendosi a Sasuke.
- si...certo...- Rispose con ben poca convinzione ma il bambino non capì che era un blef.
- Wow! Che bello! - Esclamò saltellando. - Cercate di fare in fretta! - Ci disse correndo via.
Ma certo, era questo che Tsunade alludeva...cominciare a piccoli passi. Aggiustando quei tre fantocci molti ninja, che li usavano per allenarsi, ne saranno grati.
- Forza, andiamo ad aggiustarli! - Dissi sorridendo, lasciandogli il braccio.
- umpf...- sbuffò lui. Okay non era prorpio entusiasto come me...
- Dobbiamo finire prima che tramonti il sole o la missione sarà fallita.-
- Tsk...chiamala missione...-
Fu l'ultima parola scambiata prima di arrivare al campo di allenamento.
I pezzetti di fantoccio che Sasuke aveva distrutto non c'erano più. Vidi una scatoletta di legno li per terra in attesa di essere aperta.
La raggiungemmo e Sasuke l'aprì. Dentro c'era di tutto. Dei chioodi, due martelli, una motosega, due coltelli...e due panini...
- Due panini? - Chiesi guardandoli.
- Ci serve della legna se dobbiamo costruire quei cosi. - Disse Sasuke ignorando la mia domanda.
- E dove la troviamo? I fantocci erano piuttosto grandi, non possiamo mica usare dei bastoncini...-
- Secondo te perchè qua dentro c'è una motosega? - Chiese prendendola - Di sicuro non per bellezza...-
Sgranai gli occhi inorridita. Dovremmo tagliare un albero????
Mi guardai intorno e vidi un sacco di alberi che circondavano il campo.
Noooo, non ce la farò mai....
Come se mi avesse letto nel pensiero, prese la moto sega e si avviò verso un albero abbastanza grande.
- Che fai? - Chiesi stupidamente.
-Vado a tagliare un albero, no? -
- Aspetta, questa cosa la dovremmo fare insieme e....-
- Costriuremo insieme i tre fantocci, ora sta li e aspettami. - Mi ordinò non facendomi terminare la frase.
Obbedendo mi sedetti sull'erba accanto alla scatola di attrezzi. Il silenzio venne squarciato dal rumore assordante della motosega e poi da un tonfo rumoroso.
Dopo pochi minuti lo vidi arrivare con molta legna grossa in mano. Altro che tre fantocci! Con tutta quella legna se ne potevano costriure trenta!
Andai verso di lui e lo aiutò prendendogli un po di legna.
Quando si chinò per posarla a terra lo scutai per bene, non aveva nessuna ferita o graffio neanche una scheggia.
Lui si girò verso di me e mi guardò a sua volta.  Scommetto che ero diventata rossa come un pomodoro...infatti vidi un piccolo sorriso divertito comparire sul suo volto e poi si rigirò prendendo un martello e dei chiodi.
Io non avevo una minima idea su come costriure un fantoccio. Però mi accucciai e lo ricopiai prendendo un martello e dei chiodi.
Lo vidi prendere un pezzo di legno molto grosso e con un coltello cominciare a lisciarlo, togliendo la corteccia.
- Prendi quel pezzo e fai come me. - Mi ordinò senza interrompere quello che stava facendo.
Io feci come mi era stato detto, mi misi a gambe incrciate e cominciai a togliere la corteccia.  All'inizio non sembrava poi così faticoso...ma ben presto cominiciai a sentire male al braccio.
Cercai di non darlo a vedere e continuai il lavoro.
C'era un silenzio spaventoso...si sentiva solo il rumore della corteccia che tagliavamo.
Avrei voluto dire qualcosa...ma appena aprivo bocca non mi usciva alcun suono, allora rinunciai.
Mentre passavo stupidamente una mano sopra la corteccia ancora da togliere sentì un dolore acuto al dito
- Ahi...- Dissi incapace di trattenermi.
- Che successo?- chiese seccato Sasuke.
- No, niente...una scheggia...- Dissi con voce rauca, visto che non parlavo da tanto.
- Bella idea passare la mano sulla corteccia...- Mi disse stuzzicandomi.
- Non ci ho pensato...- Dissi togliendomela con i denti
- Io ho finito...- annunciò passando la mano sul legno levigato e liscio.
- Anche io! - Esclamai guardando il mio capolavoro. Ci passai sopra la mano e sorrisi nel percepondolo così liscio.
- Bene, ce ne manca uno...- disse alzandosi e prendendo un altro pezzo con la corteccia.
Io guardai verso il sole, mancava poco ma ce la potevamo fare. Lui si risedette e ricominciò a togliere la corteccia.
- Aspetta, ti devo aiutare-
- Lascia perdere, tu riposati.-
- No, è pur sempre una missione e la dobbiamo fare insieme. - Dissi mettendomi di fronte a lui e togliendo la corteccia.
Lo sentii sbuffare ma non contrabbattè.  
In due il lavoro sembrava più veloce, io la mia parte l'avevo quasi finata anche lui la sua.
- Abbiamo quasi finito...-dissi per attaccare discorso.
- Mh...- Mugugnò lui.
- Poi dobbiamo, ahi! - distratta dal parlare mi tagliai col coltello provocando una piccola scia di sangue sul polso.
- Sei un disastro...- commentò Sasuke.
Quel commento mi fece rimanere un po male, ma cercai di non dargli peso.
- Si, forse hai ragione...-
- Per fortuna non è taglio profondo...- Mi disse prendendomi la mano e guardando il taglio sul sul polso.
Si guardò intorno per cercare un cerotto o qualcos'altro per bloccare il sangue.
Naturalmente l'Hokage non aveva pensato che due ninja senza il minimo insegnamento di come costruire a mano qualcosa si potevano ferire...quindi non aveva messo nemmeno un piccolo cerotto.
- Lascia perdere sto ben...- ma mi bloccai quando mise le sue labbra sulla mia ferita.
- Che...fai? - Chiesi rossa in viso.
Lui non rispose ma ignorando il mio grande ma GRANDE imbarazzo cominciò a succhiare la ferita e sputando il sangue per terra.
Chiusi gli occhi pregando di non svenire, e aspettai col fumo che mi usciva dalle orecchie che finisse...
Dopo pochi secondi non sentì più la pressione delle labbra calde di Sasuke sul mio polso quindi riaprì gli occhi e lo vidi che mi osservava. Una luce strana gli attraversò gli occhi.
La sua mano scivolò nella mia e io sentì una scrica elettrica attraversarmi tutto il corpo, mi tolse il coltello di mano che tenevo stretto e lo rimise per terra.
Come se non fosse successo niente si alzò e mise per terra i tre tonchi di legno che tra non molto sarebbero diventati fantocci.
Io ero li per terra, disorientata, sentivo il mio cuore battere all'impazzata come se fosse imapazzito e le mie gambe tremavano.
Accipicchia...Sasuke-kun...che mi hai fatto?
- Muoviti, non dobbaimo fare questa cosa insieme?- Mi disse, prendendo in mano un martello.
- Ah...eh...si...- Balbettai pensando a poco prima.
Lo raggiunsi e non riuscivo a guardarlo in faccia.
- Come facciamo ad attacarli al suolo?- Chiese Sasuke con la fronte aggrottata. Io lo guardai e mi venne da ridere. In quel momento sebrava un bambino, un cuccioletto che non sapeva fare qualcosa. Di solito luii era quello che sapeva tutto, che non aveva paura di niente...
- Non so...- Dissi ritrovando la voce - Con la colla? - Chiesi sarcastica.
- Non ce l'abbaimo.- Rispose serio ma sarcastico.  - Beh, allora...tieni il tronco non farlo cadere...-
- Okay...- Risposi mettendolo dritto. Era piuttosto pesante, ma riuscivo a tenerlo.
- Che vuoi fare? - Chiesi senza avere risposta.
Lo vidi allontanarsi un po, e poi correndo spiccò un salto e atterrò sul tronco conficcandolo dentro il suolo.
- Ottimo.- Commentò ghignando.
- Accidenti...la prossima volta avvisa...che spavento...- Dissi mettendomi una mano sul cuore.
Lo sentì ridere e si avviò verso l'altro tronco.
- Aspetta si è un po rotto...- Dissi guardando il tronco conficcato sul terreno.
- Cosa?? - Chiese raggiungendomi sbuffando.
- Vedi...qui- Dissi additando il punto dove un po di legno pendeva.
- Che palle...- Commentò sasuke guardando in direzione del sole.
- Abbiamo ancora tempo- dissi io - Basta ripararlo con martello e chiodi-
Sperando che funzioni presi un chiodo e lo tenni sul punto rotto e con il martello cominciai a colpire il chiodo raddrizzando il legno che poco prima era storto.
- Fatto, come nuovo! - Dissi guardando il punto aggiustato.
- Bene, passiamo al prossimo...- Disse raggiungendo il secondo.
Il tempo di posare il martello per terra che mi sentii chiamare.
- Neji? - Domandai aggrottando la fronte
- Ma non eri in missione? - Chiesi quando mi aveva raggiunto
- Si, sono tornato da poco...- Mi disse ansimando, segno che aveva corso per tutto il tragitto - Che ci fai qua insieme a lui?? - Mi chiese cambiando tono.
- Dobbaimo riparare i tre fantocci e...-
- E' stato lui a distruggerli quindi ora tu te ne ritorni a casa.- Mi ordinò prendendomi per un braccio.
- Cosa? No! Io lo voglio aiutare e poi l'Hokage mi ha ordinato...-
- Non importa. Muoviti andiamo via.- Mi riordinò trascinandomi per il braccio.
- Neji! No...-
Qualcuno mi prese per la vita e mi tirò a se.
Dalla faccia di Neji, super assassina capì che era Sasuke.
- Lei resta con me.- Disse Sasuke. Quattro parole, una frase, ma capace di farmi impazzire il cuore.
Neji lo fulminò con lo sguardo e strinse la presa sul mio braccio.
Anche Sasuke fece lo stesso tirandomi più a se.
Che situazione! Neji che mi teneva per un braccio e Sasuke da dietro per la vita.
Neji aveva uno sguardo assassino, scommetto che se aveva il potere di lanciare palle di fuoco dagli occhi non avrebbe esitato a farlo.
- Neji, per favore...- Dissi abbassando lo sguardo imbarazzata.
- Il tempo sta per finire...- Disse Sasuke guardando oltre la spalla di Neji, mancava poco prima che il sole tramontasse. - Quindi vedi di lasciarci in pace dobbiamo continuare questa sottospecie di missione...è un ordine dell'Hokage in persona.-  Sentii il suo respiro sul mio collo segno che era molto vicino. Arrossii e abbasai la testa.
Neji contrasse la mascella ma lentamente mi lasciò il braccio.
Prima di girarsi rivolse un sorriso a Sasuke. - Ti tengo d'occhio. Uchiha.- Disse per poi andarsene.
Quando non lo vidi più feci un sospiro di sollievo.
Guardai il sole e sobbalzai.
- Accidenti manca pochissimo!! - Esclamai raggiungendo il secondo tronco anzi, cercando di raggiungere il secondo tronco perchè qualcosa mi bloccò...il braccio di Sasuke era ancora intorno alla mia vita, e mi venne in mente quella volta in cui mi svegliai nel suo letto circondata dal suo braccio...
- Ehm...Sasuke-kun? - Chiamai imbarazzata, visto che non mi lasciava andare.
- Eh?...ah si, dobbiamo finire, forza muoviti.- Mi ordinò come se si fosse svegliato da un lungo sonno.
In pochi secondi conficcammò, anzi conficcò lui nel suolo gli ultimi due tronchi e io li riparai coi chiodi.
- Finito.- Annunciò Sasuke asciugandosi la fronte.
- Aspetta, il tocco finale...- Dissi io prendendo dalla scatoletta un pennarello indelebile nero.
Disegnai due occhi e la bocca in ciascun fantoccio.
- Ecco, ora abbiamo finito- Dissi rimettendo a posto il pennarello.
- Mah...non ce n'era bisogno...- Disse trattenendo una risata.
- Invece si. Prima erano disegnati e avevano anche dei capelli di paglia! - Dissi imbronciata. Avevamo preso un po di confidenza grazie a quella missione.
- Davvero? - Chiese con un piccolo sorriso.
- Si. - Risposi andando a mettere il martello e i chiodi dentro la scatoletta - Appena in tempo, il sole è tramontato adesso-
- Prima di andare mangiamo...- Disse prendendo un panino.
- Si! - Esclamai senza trattenermi avevo una fame!
Ci sedemmo vicini e io addentai il mio panino.
Sentì le sue dita sprofondare nei miei capelli. Mi girai verso di lui e lo vidi togliere delicatamente un pezzo di scheggia tra i miei capelli.
Non feci a meno di arrossire.
In fondo lui non è poi così freddo come ho sempre pensato...il ghiaccio si può sempre sciogliere...
- Ehi...Hinata, Sasuke??-
mi girai verso la voce che ci aveva chiamato  incontrai due occhi verde smeraldo.
- Sakura-chan!- Esclamai salutandola.
- Ehilà!!!- Salutò un'altra voce. Naturalmente era Naruto. Nel vederlo con Sakura mi sentii un po triste, ma mi passò subito sentendo la mano di Sasuke sfiorare i miei capelli e andare a rubare un pezzetto del mio panino.
Vidi Nauto fare esattamente questa faccia-----> O___o
- Sasuke e Hinata??- Gridò guardando prima Sasuke e poi me - Insieme?????????????????????-
- La solita testa quadra...- Commentò Sasuke addentando un pezzo di panino.
- L'Hokage ci ha incaricati di aggiustare i tre fantocci...- Dissi sorridendo.- Perchè qualcuno li aveva rotti...-
- Perchè qualcuno non riusciva a imparare una tecnica...-
- Perchè qualcuno mi assilava...-
Sakura e Naruto ci guardarono a bocca aperta sorpresi per quella confidenza con cui parlavamo.
- Beh, noi allora vi lasciamo soli...- Disse Sakura sorridendo sotto i baffi e facendomi l'occhiolino.
- ALLORA CI VEDIAMO HINAAAATA!CIAO SASUKEEEE - Gridò Naruto trascinato da Sakura.
Quando erano abbastanza lontani mi girai verso Sasuke e tutto il mio imbarazzo per colpa di Sakura si sciolse si sciolse.
Aveva uno sguardo un po triste e si mordicchiava il labbro inferiore seguì il suo sguardo e scoprì che guardava...Sakura...
- Sasuke- Kun...tu sei innamorato di Sakura? - Chiesi con le mani che tremavano.
Non sapevo il perchè ma non volevo conoscere la risposta.

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Fine 5 chapppppppppppyyyyyyyyyyy domani forse posterò il proxxxxxximo! Un bacioooooo! Sperò ke vi piaccia!



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Capitolo 6
*** Per dimenticare qualcuno basta usare qualcuno, vero? ***


Riecco la vostra Izunaaaaaaaaaaaaa, prima di iniziare...vabbè lo sapeteXD ringrazio...ah no aspettate...ehm credo di aver mandato un mess tutto bianco  Sakura...credo se fosse scusami nn l'ho ftt apposta...^^"
chandelora, daaaaaai non essere tristee! Sono felice che hai continuato a leggere il seguito!! Mi raccomando non mi abbandonaaare!
Yum, nuova lettrice vero? Sn contenta ke ti piaccia...^^ ah rispondo alla tua domanda...perchè le ha succhiato il sangue? Vedi, mi ero dimentikata di scrivere ke per quella missione non potevano usare tecniche cn il chakra quindi hinata non si poteva curare...quanto tu ti tagli e non hai nnt a portata di mano...ke fai? Quasi istintivamente ti porti il dito in bocca e ti succhi il sangue per fermarlo e quindi Sasuke ha fatto lo stesso... Beh finita la spiegazione...almeno spero di non aver detto una grande sciocchezzaXD, continua a seguirmi! Un kiss molto grande x teeee
E poi naturalmente anke Sakura! Cmq certo ke ti darei una mano^^ Sasuke cn la motosega in manoXDXD anke io me o sn immaginato e mi sn messa a ridere da solaXDDDD Beh spero che ti continui a piacere!!
Suigetsu_92 ti ho commossa? ihihihih, spero ke ti piaccia e ke ti commuova anke sto chappy! Continua a seguirmi! un kissone!
elisettaxsempre...ihihih mi hai fatto morireeeeeee! Ahahaha...sn cattiva? ihihih...kissà forse è vero...dai questo chappy ti piacerà ne sn sikura! un abbraccioooo
E ora vi lascio al chappy^-^....Buona letturaaaaaaaa!

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- Sasuke-kun tu sei innamorato di Sakura? -
Lo vidi spalancare gli occhi e poi girarsi dall'altra parte.
- Sasuke-kun...- Sussurrai con l'intenzione di farlo girare e guardarlo in faccia.
Lui si alzò e buttò per terra la cartaccia del panino. 
- Sasuke-kun...- ripetei alzandomi.
- Ma va...- Lo sentii dire. - Lei sta con Naruto, come può piacermi? -
- Non mentire! - Esclamai con la voce che tremava, lui si girò un po verso di me.- Non sono scema, è evidente che sei innamorato di lei, si capisce da come la guardi...- Dissi abbassando lo sguardo. E' lo stesso di come io guardo Naruto...
Sentii i suoi passi allontanarsi, alzai la testa. Era a pochi passi lontano da me, eppure era come se fosse lontanissimo, lo stavo perdendo come avevo perso Naruto...
- Aspetta un momento. - Dissi facendo pochissimi passi verso di lui.
Lui non si fermò subito, continuò a camminare, ma dopo ,come ripesandoci, si fermò.
- I sentimenti sono ostacoli, basta che guardi una persona per vedere come sta soffrendo...- Disse immobile.
Io sgranai gli occhi, quella frase l'aveva già detta, si quella volta che ero a casa sua, io pensavo che quella persona ero io invece era lui...era sempre stato lui.
Riprese il cammino ma io lo fermai di nuovo.  In verità avrei voluto lasciarlo andare e correre via, ma non potevo rifare lo stesso sbaglio.
- Io a Naruto non sono mai  piaciuta. - Dissi con voce tremante. - Non ho mai avuto il coraggio di dirgli quello che provavo...ma tu, Sakura ti amava alla follia, una volta ha cercato di scappare dal villaggio per venire a prenderti! Fin da quendo era piccola ti andava dietro ma tu l'hai sempre ignorata, perchè?-  Chiesi facendo piccoli passi verso di lui naturalmente non ricevetti risposta.
- Per la vendetta.- Risposi io per lui. - Nel tuo cuore c'era soltanto quello...ma almeno tu sei giustificato, io...- Non terminai la frase perchè mi trovai a pochi cm dietro di lui. Non me n'ero accorta di quento mi fossi avvicinata.
Avrei voluto abbracciarlo, eliminare tutta quella tristezza dal suo corpo, ma naturalmente ero immobile, come impietrita.
Finalmente sentii la sua voce.
*- mio fratello, per tutto il tempo fin da quando ero piccolo mi ha sempre protetto, me l'ho ha detto lui quando era in punto di morte e l'ho ucciso io...non so nemeno perchè sono tornato, avevo pensato a Sakura e a Naruto, ma ora non ha più nessun senso...lo persa per sempre.-
Aveva sputato tutto fuori come se lo avesse tenuto dentro da una vita, si da una vita intera.
Non sapevo che dire, quello che provava, quello che ha passato e quello che stava passando in quel momento, non si poteva curare con delle semplici parole...
- Sai, si dice che il tempo  guarisce le ferite che ci procurano la vita...- Dissi sorridendo, quello che passavo io non era niente al confronto.
Lui non rispose, però rimase li nella stessa posizione.
- In fondo, di tempo ne abbiamo ancora tanto...-  Sussurai allungando la mia mano verso la sua. Ma poco dopo rinunciai e la ritirai indietro.
- Naruto è proprio un baka...- Disse girandosi verso di me.
- Perchè? - Chiesi confusa - Cioè questo si sa. - Dissi ridendo per distrarlo un po.
- Per essersi lasciato scappare una ragazza come te...- Disse girandosi e andarsene via. Io rimasi li, col vento che mi scompigliava i capelli, misi una mano sul cuore e mi sorpresi nel sentirlo battere così forte...
Oramai lo spevo, mi piaceva...ma a lui piaceva Sakura...ma non m'importava non avevo intenzione di lasciarlo andare, mi ero fatta un'altra promessa...
Sasuke. kun...riuscirò ad entrare nel tuo cuore.
****************************************************************FINE DELLA FINE.*************************************************
ALLORA VI è PIACIUTO LA STORIA? ....MA DAI CREDETE DAVVERO KE SIA FINITA QUAAA?? AHAHAHAHA....SCUSATE, MA NON SONO RIUSCITA A TRATTENERMI... CONTINUATE A LEGGERE XDDDDDDDDD
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- Naruto, accidenti! - Esclamò ridendo Sakura - dai...almeno quando mangiamo...-
- Ma sei così buona...- Commentò Naruto baciandole il collo.
- Il tuo ramen, si raffedda...- Disse la rosa ridendo.
- EEEH? No no questo maai! - E si fiondò sullla ciotola succhiando gli spaghetti, ma si fermò di colpo vedendo entare due persone.
Naruto spalancò la bocca facendo cadere gli spaghetti nella ciotola.
- Ma allora stanno insieme, dai non possono negarlo...- Disse Sakura all'orecchio di Naruto.
- Hinata e Sasuke...insieme?- Domandò alzando un sopracciglio.
Già, eravamo proprio noi, non ci eravamo dati un appuntamento, in verità ci eravamo incontrati e non so come eravamo li, parlavamo raramente insieme, a volte ci guardavamo di nascosto senza che l'altro lo sapeva. Si, eravamo strani, strani e stranamente simili...
Notai, dopo Sasuke, Naruto e Sakura seduti in un angolino moolto vicini che mangiavano insieme dalla stessa ciotola di ramen.  Sentii una morsa allo stomaco e feci pochi passi all'indietro, mi piaceva Sasuke, ma non potevo dimenticare il ragazzo di cui ero sempre stata innamorata. La mia piccola fuga fu bloccata però dalla mano di Sasuke che mi spinse verso una sedia. ( mizzica che dolcezza...ndaMe) ( mi ha dato una manata...nda Hinata) ( esagerata...e poi nn è colpa mia...chi è l'autrice cattiva quii?? ndaSasuke) ( non sn cattiva u_u bhom discussione kiusa! ndaMe) ( e sasuke vince. nda sasuke). Lo vidi fare un cenno di saluto a Sakura e a Naruto e dopo di che si sedette vicino a me.
Sakura e Naruto continuavano a guardarci, chi con sguardo malizioso...e chi con gli occhi fuori dalle orbite...
Cercai di ignorarli il più possibile e ordinai una ciotola di ramen anche Sasuke fece lo stesso. Sasuke nascondeva quello che provava per Sakura in un modo allucinante. Io all'inizio, prima che Sasuke tornasse al villaggio appena che lo vedevo mi veniva da piangere!!
Notai che la maggior parte dei presenti guardavano Sasuke alcuni con sospetto, però c'erano altri che lo guardavano normalmente, forse dipendeva dal fatto che erano grati che avesse aggiustato i tre tronchi.
- Hai visto? - Chiesi deglutendo un po di spaghetti.
- Cosa?-  Rispose lui con una domanda...
- Quasi nessuno ti guarda male, vuoldire che non tutti pensano che tu non sia cambiato. - Risposi arrotolando un po di spaghetti sul bastoncino.
- ... -
- E' una buona cosa, no? - Chiesi spingendo la ciotola vuota che avevo divorato avidamente - Voglio dire, che forse alla prossima missione ti faranno partecipare! Ho fatto bene a parlare con l'Hokage. - Dissi senza rendermene conto.
- Hai parlato con l'Hokage? - Chiese voltandosi verso di me un po infastidito - Del perchè io non ero andato in missione? -
- Beh...si però...-
- Quindi quella stupida missione era nata dal fatto che tu eri andata dall'Hokage. - Disse alzandosi.
- Si, ma quella missione non è stata del tutto inutile! Molti del villaggio ora non ti credono più un traditore.. - Dissi alzandomi anche io.
- Quindi eri preoccuta per me.- Affermò con un piccolo e brevissimo sorriso sulle labbra. Io divenni rossa, pagai e salutando Naruto e Sakura, lo raggiunsi fuori dal chiosco. Ma non mi ero accorta che due occhi mi seguirono per tutto il tempo.

- Allora Hinata...quindi non c'è proprio niente? - Chiese Ino.
- Nooo...non c'è niente tra me e Sasuke!! - Gridai quasi isterica dopo la centonovesima domanda, e per di più uguale.
- mmmmh...-
- Ora...posso andare? - Chiesi visto che mi teneva le spalle contro il muro.
- Ah, si certo- Rispose ridendo. - Senti, io ti credo...però forse beh non tutti potrebbero crederti sta attenta. -
- Che vuoi dire? - Chiesi confusa.
- No, niente. Allora ciao! Un giorno dovremmo fare una missione insieme! - Mi disse ridendo e per poi andarsene via.
Io la salutai con la mano e mi diressi verso casa.
Giuro che se pure Neji mi fa una domanda su questo argomento lo incenerisco all'istante...Pensai ironica.
E' una cosa stupida pensare che tra me e l'uchiha ci sia qualcosa...a lui piace Sakura anche se cerca di nasconderlo...però mi ero fatta una promessa, e non ho intenzione di rinunciare a mantenerla.
Cullata dai miei pensieri non mi ero accorta che ero stata accerchiata da delle ragazze della mia stessa età e altre un po più piccole ma forse di pochissimi anni.
- Che volete? - Chiedo osservandole tutte per capire che intenzioni avevano...Okay non mi avevano accerchiata per chiedermi indicazioni questo è sicuro...
- Tu sei Hyuga Hinata vero? - Chiese una. Aveva i capelli a boccoli e biondi.
- Si, perchè? -
Vieni un'attimo con noi. - Mi ordinò prendendomi per un braccio, non feci resistenza e mi feci trascinare.
Mi portarono in un vicolo buio dove di solito non mi spingo mai.
- Tu stai con Sasuke vero? - Mi chiede quella che mi ha trascinato.
Non ci posso credere? Pure loro??? Che palle.
- No.- Risposi brusca.
- Non dire cazzate! - Disse la ragazza avvicinandosi minacciosamente - Ho visto che state sempre insime in questi giorni! -
Tutte le altre ragazze fecero un accenno di consenso e buttarono anche qualche parolaccia qua e la.
- Questo non vuoldire niente. - Dissi cercando di mantenermi calma.
- Stai lontano da Sasuke! - Ordinò.
Io la guardai male e po scandì parola per parola - Senti, tu non mi dici di stare lontano da nessuno capito? E poi se lui preferisce passsare del tempo con me, la colpa non è mica mia! -
Ricevetti uno schiaffo in pieno viso.
- Come osi? Lui è mio! - Gridò questa facendo ondeggiare i suoi boccoli.
- Non mi sembra che ci sia scritto il tuo nome sopra. - 
Un'altro schiaffo. Più forte.
- Tu lo stai solo usando, per dimenticare quel NARUTO! -
- Cosa?? Non è affatto vero! - Le dissi incenerendola con lo sguardo.
- Invece si che vero, per dimenticare qualcuno basta usare qualcuno  vero?- Disse con aria strafottente - Tu sembri la...dolce....fanciulla....timida...gentilee bla bla bla, ma sei solo una falsa, egoista putta...- Ma non ebbe il tempo di continuare che la colpì in piena faccia con un pugno.
Le altre ragazze venirono subito in suo aiuto.
- Scusati! Subito! - Gidò lei massaggiandosi una guancia segnata di rosso.
- Non lo sto usando! E non mi sogno nemmemo di scusarmi con una stronza come te!!!- Dissi con gli occhi pieni di lacrime.
- Peggio per tee! - Furono le ultime parole che sentii prima di essere riiempita di pugni e calci, picchiavano male si vede che non erano ninja era facile parare tutti il oro colpi, ma erano troppe e non mi osavo scagliare colpi troppo potenti potevo mandarle all'ospedale e poi sai che guai...
Qualche pugnò mi arrivò sulla pancia e sul viso e anche qualche calcio finchè spazientita non feci una sostituzione del corpo e loro dopo un bel po...si accogerono che stavano colpendo un tronco. Ma tanto era già troppo tardi io ero già bella che lontana ormai...

Zoppicando ero quasi arrivata a casa ma esasusta mi accasciai e mi appggiai al muro. Cominciai a piangere. Non per il dolore che provocavo ogni volta che mi muovevo magari se era per quello...
Non era vero che lo stavo usando, no, non era possibile...
- ehi...che è successo?- Chiese una voce fredda che mi fece sgranare gli occhi inondati di lacrime.
- Sempre trai i piedi sei...- Dissi singhiozzando - sempre...nei momenti...più opportuni eh? -
-Sono state delle ragazze vero? - Chiese Sasuke ignorando il mio commento di poco prima - Avrei dovuto immaginarlo...-
- Non è vero...-
- Non negarlo, so benissimo che...-
- Non ti sto usando- Dissi coprendomi il viso - è vero sono una persona terribile...metterò nei casini anche te...- Continuai con le gocce di lacrime che scendevano e raggiungevano la terra. - Se fosse così...solo per dimenticare Naruto...non me lo perdonerei mai, mi dispiace, con tutto quello che hai passato...io...non ti sto aiutando affatto...Sto pensando solo a me stessa, vattene allontanati da me...-
Senii le mie mani togliersi dal mio viso. Sasuke stava stringendo forte i miei polsi. Non lo vidi bene in faccia a causa dei miei occhi velati di lacrime, ma sapevo che era arrabbiato con me. Mi guardava con occhi glaciali più glaciali del solito.
- Sei una stupida. - Ringhiò dandomi un bacio sulle labbra. Io spalancai gli occhi e incontrai i suoi. Erano diversi... sembravano così dolci...mi davano un senso di tranquillità, la cosa mi sorprese visto che ogni volta che mi guardava il suo sguardo mi metteva in agitazione.
Continuava a tenermi i polsi, stretti come se non mi volesse dare una possibilità per scappare. Continuava a tenere gli occhi aperti e a guardarmi, come se si aspettasse una mia qualche reazione.
Si staccò per concedersi un attimo di respiro ma rimase a pochi millimetri dal mio viso continuando a tenermi i polsi.
- Sa...Sasuke...- Balbettai guardando per terra, le sue mani lasciarono i miei polsi, e andarono al mio viso umido di lacrime.
- Se vuoi...tu allontanati da me, ma non puoi ordinare a me di farlo. - Disse ribaciandomi ma questa volta fu diverso. Sentii la sua lingua farsi strada nella mia bocca e ragguingere la mia lingua e cominciare a giocarci. Le sue mani erano come incollate al mio volto, con l'aiuto delle sue mani tirò il mio volto più a se e io mi trovai imprigionata tra il suo corpo e dal muro dietro. Io chiusi gli occhi e cominciai a sentirmi in difficoltà, stavo per colassare quindi con le mani tremanti lo spinsi un po.
Lui smise subito di stuzzicare la mia lingua e si staccò lentamente da me. Vidi i suoi occhi emanare onde di desiderio.
- Scusa, non potevo più trattenermi.- Disse alzandosi. - Se non vuoi avere più a che fare con me fallo pure, non voglio che mi stai tra i piedi solo perchè ti faccio compassione-
Detto ciò se en andò via. Io rimasi li, accucciata a terra. Mi toccai le labbra umide della sua saliva.
Il mio primo bacio. Pensai alzandomi barcollando.
Mi toccai di nuovo le labbra e quasi istintivamente mi passsai sopra la lingua.
Grazie per avermelo rubato, sarà tuo...
- Per sempre...- Dissi con un sorriso sulle labbra.
Nel tornare a casa, mi accorsi di essere osservata, mi girai più volte ma non vidi nessuno...
Non mi accorsi di un ragazzo che se ne stava accucciato dietro a un muro. Invece gli occhi di Neji Hyuga non mi perserò nemmeno per un istante.

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ta...ta...anf anf...ammetto ke ho faticato un casino nello scrivere sto capitolo........spero di averlo scritto bene, beh io ho fatto il possibile nel cercare di farli entrare nei loro personaggi...in fondo...ki ha mai visto Sasuke cn una ragazza?? Non si sa cm ci si comporti no...? Beh...cmq spero ke piaccia!


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Capitolo 7
*** Cuore a pezzi. ***


Scusate se ho ritardato a postare...e che in questi giorni si sono verificati imprevisti di ogni genere..XD coooomunque beh sn qui cn un altro capitolo yeah!
Allora Slice...volgio dirti che non l'ho fatto apoosta nell'ignorarti! Cavoli sarebbe l'ultima cs ke farei, e poi x quale motivo avrei dovuto farlo? Quando ho letto la tua recensione ci sn rimasta male e mi sn maledetta in tutte le lingue ke conosco...ovvero 2XD No, dai veramente scusa, avevo visto la tua recensione nel primo chappy infatti mi avevo
appuntato mentalmente di ringraziarti solo ke poi me ne sn completamente scordata...-_-" Spero ke continuerai a seguirmi..^-^ un kissoone!
chandelora :  Se sasuke ama sakura o hinata abè...lo scoprirai qua......    XDXD in effetti è vero...sakura e naruto starebbero bene insieme...cm hai dtt tu 2 tontoloni nevroticiXD
sakura: ^-^ grazie x il complimentoooo! Spero ke questo ti piaccia! Ah scs x il messXD ma ora è tt apposto...un kissssss
Yum : anke qua ti verrano gli okki lucidi!! ihihih FINE DELLA FINE XDXD dai qua nn ho mexxo nessuno scherzo...ihih dai spero ke ti piaccia anke sto chappy un bacioooo!
Suigetsu_92: ASPETTAMI! Vengo cn te a spaccare la faccia a sta tipa...ma veramente sta tipa..(pssss: sarebbe una mia compagna di classe...e ho pensato di metterla qua una tipa pazza e possessiva....ehm...avbbè) continua a seguirmi eeeh??? un abbraccio :)
Hina93 : grazie x il complimento^^ e mi raccomando tu continua a seguirmi eh!!! un baciooo!
elisettaxsempre : muaha...ekko la persona orribileee! XDXD scommetto ke sto chappy ti piacerà! un baciooo!!!!!!! ihihihihihih...smack <3
Midblooder_The_Joker : ahahahaha come un coniglio infoiato??? XDDDDDD ( all'inizio al posto di infoiato avevo letto un'altra cosa...O_o <--------così ero rimastaXDXD ma poi ho riletto e ho fatto aaaaaaaaaaah....XDXD beh goditi sto chappy come un coniglio infoiatoXDDDD UN BACIOOO!
Bene e ora...BUONA LETTURAAAA!


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Il giorno dopo del bacio ricordo che ero praticamente euforica. Avevo sempre un sorriso ebete stampato in faccia ( ekko questa è elisabettaxsempre...), e saltellavo quasi ad ogni passo.
- Successo qualcosa di bello? - Mi chiese Neji bevendo un sorso del suo latte.
Avrei voluto dirglielo, dirgli tutto d'un fiato. Condividere con qualcuno quella felicità che provavo in quel momento.
Ma Neji non avrebbe mai reagito del tipo: " ooooh, sono contento per te cuginetta!!!!!" alzandosi e venendo ad abbracciarmi...uhm, magari si sarebbe alzato tranquillamente, avrebbe lavato la sua tazza poi sarebbe andato a prendere Sasuke e lo avrebbe ammazzato davanti a me con le sue mani.
Quindi feci di no con la testa e mi sedetti a bere il latte.
- Strano, di solito di mattina non sei così allegra...- Commmentò ancora.
Non potei rispondere perchè entrò in cucina mio padre. Io mi alzai e lo accolsi con un buongiorno. Lui in risposta mi sorrise e mi disse anche lui buongiorno.
Anche il rapporto con mio padre era un pochino migliorato. Si, forse non eravamo un modello padre e  figlia da imitare ma almeno non si vergognava più di me.
Però quel giorno sentivo che c'era qulacosa di strano...
In fretta scappai via inventando una scusa.
Ero fuori e respirai a fondo, mi sentii più tranquilla e libera come se mi fossi liberata da qualcosa di pensante che fino a poco tempo prima portavo sulle spalle.
Dopo il bacio che mi aveva dato Sasuke scoprii che ne volevo ancora di più...mi vergognai per questo e mi sentii avampare.
Di nuovo avvertii sguardi glaciali che mi trapassavano. Ma quella volta non avrei fatto la debole. Alzai il capo e ricambiai, con lo sguardo più cattivo che riuscii a fare, ogni sguardo che incontravo.
Volevo rivedere Sasuke, avevo paura che quando lo avevo respinto debolmente lui avesse frainteso quel gesto. In verità lo avevo respinto perchè stavo andando letteralmente in confusione.
Ma gli dovevo dire quello che provavo, non potevo più tenermelo dentro. Lui mi ha sempre aiutata senza chiedere nulla in cambio.
Più decisa che mai andai a casa sua e suonai. Nessuna risposta guardai dalla finestra ma non capì se era dentro.

Mi guardai intorno prima di alzare la voce e chiamarlo
 - Sasuke- kun? - Chiamai ingioando la mia timidezza.
Nessuna risposta.
Forse non è in casa...Pensai.
Me ne andai un pochino delusa, mi diressi verso il chiosco di ramen sperando che fosse li ma niente nn c'era. In compenso incontrai Sakura con Naruto.
- Hinata- chan! - Salutò Naruto interrompendo a malavoglia il bacio con Sakura.
- Naruto-kun- Non mi fece nessun effetto vedendolo con Sakura, anzi mi sopresi a sorridere vedendoli insieme pensando che forse anche io con Sasuke potevamo essere così.
- Ehm...per caso sapete dov'è Sasuke? - Chiesi guardandoli e promettendomi di lasciarli soli.
Naruto non risponde ma splancò la bocca.
- Allora è vero che state insieme?????????- Gridò facendo voltare metà folla.
- Ah...nono...cioè...- Balbettai rossa.
- Naruto, accidenti! Non lo sappiamo dove sia...- Mi disse Sakura.
- Ah...ho provato a casa sua ma non è manco li...-
- A casa sua????????????????- Gridò Naruto con gli ochhi fuori dalle orbite. - Vuoldire che sei già stata a casa sua...altre volte????-
Io lo guardai interrogativa non capendo dove volesse arrivare. Poi guardando una Sakura piuttosto sorpresa pure lei capì..
- Nooo, cosa andare a pensare!!!!!!!- Gridai quasi diventando completamente rossa. Li vidi sospettosi, quindi credo che non mi credettero.
- Sentite devo solo dirgli una cosa! Non sapete dove potrebbe essere??-
- Beh...forse è ad allenarsi...- Mi rispose Sakura.
- Ah grazie! -. Risposi correndo via. Sollevata da tutte quelle domande.
Raggiunsi il posto indicato infatti era li. Stava colpendo i tronchi scheggiandoli.
- Attento a non romperli questa volta...- Dissi ironica raggiungendolo.
Lui si fermò di colpo e rimase girato.
- Che ci fai qui?- Chiese freddo. C'era un'atmosfera tesa quel giorno.
- Beh...volevo parlarti...e...-
- Non voglio più vedere la tua faccia.- Mi disse superandomi. Io sgranai gli occhi incredula.
- Ma che tui prende??- Chiesi con voce tremante.
- Sei esattamente come gli altri. Ed io coglione che ti ho...creduto. - Disse stringendo i pugni.
- Cosa?? Non capisco!- Esclamai raggiungendolo.
- Lasciami stare. - Disse andandosene.
-Aspetta!- Dissi prendendologli la mano.
Lui invece di stringerla come pensavo che facesse, la respinse brutalemnte e si girò guardandomi negli occhi.

Il suo sguardo era triste, anche se cercava di nasconderlo sotto il suo solito sguardo freddo.
- Non ti avvicinare più a me! - Ringhiò correndo via.
Io rimasi li, con la bocca spalancata, incredula di quello che era successo.


Quando arrivai a casa, avevo solo voglia di buttarmi nel letto e di morire li.
- Cos'è successo? - Chiese Neji guardando i miei occhi spenti.
- Niente.- Risposi oltrepassandolo.
- Hai litigato con il ninja traditore? - Chiese una voce beffarda.
- Padre? - Domandai incredula. Mi giarai verso Neji e lui abbassò lo sguardo, forse un po in colpa.
- Siete stati...voi? - Domandai guardando prima Neji e poi mio padre. - Che avete detto a Sasuke-kun?-
- L'ho fatto per il tuo bene.- Disse mio padre chiudendo il discorso.
- Per il mio bene?- Domadai con i pugni che tremavano - Che cosa avete detto a
Sasuke-Kun??-
- Niente che ti riguarda.- Rispose sedendosi sulla sedia a capotavola. Neji si avvicinò a si appoggiò al muro.
- Non mi riguarada e chi è che allora riguarda??- Chiesi con gli occhi lucidi.
- Non sono affari tuoi Hinata, ora da brava vai a farmi un po di the.-
- No.-
- Cosa? -
- No! Che cosa gli hai detto? - Chiesi minacciosa cercando il mio autocontrollo.

- Gli ho detto solo la verità.-
- E cioè?-
- Che lo usavi per dimenticare quel kyubi. - Rispose.
- COSA??- Gridai battendo un pugno sul tavolo lasciandoli sorpresi. - Prima di tutto non lo chiamare Kyubi! E secondo come hai osato dire una cazzata simile? Ti rendi conto di che cosa gli hai fatto? Ha passato un inferno quel ragazzo sei senza cuore! -
- Non osare più alzare il tuo tono di voce con me! Fallita che non sei altro! - Disse alzandosi.
- Non sono una fallita! - Dissi fronteggiandolo. - Tu mi hai strappato l'unica cosa che avevo! - Gridai evocando il byakugan.
Neji sgranò gli occhi allarmato.
- Non osare colpire tuo padre! -
- Come posso chiamarti padre? Tu non hai mai fatto niente per me! - Gridai prima di colpirlo al ventre facendolo volare contro il muro. Caddè pesantemente per terra e gli sfuggì un gemito.Poi si alzò asciugandosi il sangue che gli usciva dalla bocca.
Non ragionando più gli corsi incontro ma fui bloccata da Neji che prendendomi per i polsi mi bloccò contro il tavolo.
- Hinata non fare sciocchezze! - Gridò Neji infuriato.
- TU! E anche colpa tua! - Gridai cercando di divincolarmi dalla sua presa. - Pensavo che tu mi potessi capire! -
I suoi occhi si rattristirono per un secondo un secondo che però non mi sfuggì.
- Bravo Neji. Non farla scappare. - Ordinò mio padre alzandosi, un po a fatica.
- Tu sei una Hyuga, non permetterò che disonori tutto il clan stando con un Uchiha traditore! -
- Allora non voglio più essere una Hyuga! Sarò una Uchiha! - Dissi cercando di liberarmi da Neji.
- Non dire più una cosa simile! Tu sei l'erede del clun Hyuga! -
- Non m'importa! Ci rinuncio volentieri. - Dissi trattenendndo le lacrime - Voglio andare da Sasuke! Neji lasciami! -
- Continua a tenerla, provvederò io alla sua punizione.- Disse mio padre, girandosi.
La pressione della presa forte di Neji sui miei polsi non la sentii più, mio padre si girò incredulo e fulminò con lo sguardo Neji.
Mi aveva lasciata.
- Vai dal tuo Sasuke...- Mi disse mettendosi tra me e mio padre.
Io lo guardai incredula, poi indietreggiai e correndo uscì da quella villa, lontano da mio padre.
Sasuke- kun! Aspettami sto arrivando!

Andai al campo di allenamento ma non lo trovai, allora raggiunsi casa sua. Suonai ma come al solito nessuno rispose.
Strinsi i pugni. E mi sorpresi di sentire rabbia verso Sasuke.
Come hai potuto credere a mio padre? Pensai guardando la finestra.  Nessun indizio del che fosse li.
Non sapevo che fare, quando senza nenache più pensare mi arrampicai aiutata da un albero e saltai sul davanzale della finestra.
Sorrisi vedendolo sul letto con el braccia dietro la testa che guardava il soffitto.
Bussai al vetro, lui girandosi mi vide e spalancò gli occhi sorpreso.
Io gli sorrisi debolmente e gli feci segno di farmi entrare. Lui ridusse i suoi occhi a due fessure e si girò dall'altra parte.
Non ci posso credere! Mi lascierebbe qua fuori?????? Pensai ritrovando l'equilibrio visto che stavo per cadere.
- Sasuke- kuuun! Fammi entrare!- Gridai fregandomene del casino che stavo combinando - Giuro che se non mi fai entrare sfondo il vetro! E lo faccio! -
All'inizio lui non si mosse, ma poi lo vidi alzarsi e con passo lento aprì la finestra così io potei entrare.
Tutta la sicurezza di poco prima sparì quando incontrai gli occhi freddi di Sasuke.
Abassai lo sguardo, ma non avevo intenzione di arrendermi, avevo rinunciato a tutto per lui.
- Ora te ne vai.- Mi ordinò con occhi di fuoco.
- No.- Risposi decisa fronteggiando il suo sguardo. Non posso andarmene, ti perderei per sempre.
Sgranai gli occhi quando Sasuke mi prese per la vita e mi caricò sulle spalle. 
- Ah...mettimi giù!! - Ordinai stringendo le braccia al collo per paura di cadere.
- Ti metto giù quando sarai fuori da qui.- Mi disse uscendo dalla camera.
- Non puoi...! - Dissi imbarazzata. Non capivo più niente sentivo la sua mano appena sotto il mio sedere.
- Si che posso, questa è casa mia e decido io chi fare entrare e chi buttare fuori.-
Aprì la porta con un calcio e mi miese giù, ma io tenni le braccia intorno al suo collo. Senza rendermene conto mi avvinai di più e non osai alzare la testa per guardarlo.
- Lasciami...- Ordinò lui debolmente.
- Non voglio...- Dissi cercando di trattenere le lacrime. - Sei un cretino, hai creduto a mio padre e a Neji, e non a me!  Singhiozzai. le lacrime avevano vinto. Erano sul mio viso che scendevano una dopo l'altra.
- Come hai potuto credere a loro!! Mi avevi detto che non ti saresti mai allontanato da me...- Continuai scossa dai singhiozzi. - Io non ho più un padre, lo perso scegliendo di stare con te, ho detto che non volevo essere più una Hyuga, ma un Uchiha, voglio stare con te, ti prego...credimi. Non oserei mai ferirti, sarebbe l'ultima cosa che avrei voluto fare...-
Silenzio.
In quel momento si sentivano solo i miei singhiozzi. Debolmente mi allontanai e mi asciugai le guancie bagnate.
I nostri occhi si incrociariono per un attimo, ma fu solo un attimo, prima che me ne andassi con il cuore a pezzi.


Quando tornai a casa, subì una dura punizione da parte di mio padre.
Mentre salivo in camera mia incontrai Neji. I miei occhi erano spenti.
Lui se ne accorse si fermò davanti a me e mi osservò. Io abbassai la testa in modo che la frangetta mi coprisse gli occhi.
E' tutta colpa vostra, gli avrei voluto dire. Siete voi che mi avete uccisa...la poca sicurezza e senerità che avevo acquistato grazie a Sasuke ora è sparita...come Sasuke, lo perso per sempre proprio come Naruto...
Invece non dissi niente e lo superai chiudendomi in camera.
Me ne stetti tutto il giorno a letto, a guardare le nuvole cariche di pioggia.
Stai tranquilla bambina mia, in ogni giorno di pioggia ci sarà anche un giorno di sole... La frase di mia madre, me la ripeteva sempre quando era triste o spavenatata. Ma questa volta quella tenera frase non mi rinquorò nemmeno un po...il mio sole era Sasuke e lui oramai si era spento...come mi ero spenta io.

Quella mattina mi svegliai di soprassalto.
- CHE CI FAI QUIIIII?????????????????- Gridò mio padre furibondo.
Io, aggrottando la fronte, scesi in fretta cercando di indovinare chi possa essere.
- Neji? - Chiamai vedendolo venire verso di me. - Chi è? Perchè mio padre grida così? -
Neji non rispose ma mi sorrise. Mi prese per mano e mi trascinò da mio padre.
Lo vidi che stava gridando contro qualcuno ordinando di andarsene.
- Io non me ne vado. - Disse una voce tranquilla e fredda.
Senza rendermene conto le mie labbra si incurvarono in un sorriso.
- Sasuke...- Sussurai accellerando il passo andando quasi addosso a Neji.
Quando li raggiunsi vidi Sasuke, a pochi metri da mio padre.
I suoi occhi glaciali saettarono a Neji e alle nostre mani unite.
Neji un po divertito mi lasciò la mano e ricambiò lo sguardo di Sasuke.
Poi gli occhi di Sasuke si posarono su di me. Non sorrise ma rimase immobile a guardarmi. L'unica cosa che si muoveva erano i suoi occhi che vagavano sul mio corpo. Si soffermarono sul seno e poi andarono alle gambe.
Mi ricordai che indossavo una camicia da notte di seta, che indossavo solo per andare a dormire e che poi alla mattina me la toglievo mettendomi qualcosa per allenarmi. Ma quella mattina me n'ero completamente dimenticata...era piuttosto corta e un po scollata sul davanti che faceva intravedre il seno e le curve.
Avampai e abbassai lo sguardo imbarazzata.
- NON GUARDARE LA MIA BAMBINA! - Gridò mio padre mettendosi davanti a me.
La mia bambina...ripetei incredula. Non mi aveva mai chiamata così prima.
Sasuke era visibilmente seccato anche se cercava di nasconderlo.
- Non può ordinarmi di non guardare Hinata.- Disse con un sorriso strafottente per poi passare a fissare una Hinata piuttosto a disagio.
- Non voglio che mi sporchi l'erede del clan Hyuga! - Gridò mio padre facendo un passo verso di lui.
- Padre! - Esclamai infastidita.
- Zitta.- Mi odinò correndo verso Sasuke. Non ero preoccupata per Sasuke, in verità lo ero per mio padre...
Vidi Sasuke un po titubante, ma poi si mise in posizione di attacco pronto per colpirlo.
No!!  Senza pensare, velocemnete mi misi davanti a Sasuke e parai l'attacco di mio padre che tanto non sarebbe arrivato ugualmente a Sasuke.
Mio padre sgranò gli occhi sorpreso e un po tradito.
- Hinata, tu difendi questo sporco traditore...-
- Si chiama Sasuke Uchiha, non  sporco traditore! - Gli dissi fronteggiandolo. - Padre, ti prego, lo so che sei preoccupato per me. -
Lo vidi abbassrae lo sgaurdo e stringere i pugni.
- Ma fidati di me, so quello che faccio. Per una volta fammi felice...non togliermi Sasuke...non lo sopporterei...- Dissi abbassando lo sguardo.
Sentii la mano di mio padre sfiorami una guancia. Io alzai la testa di scatto ma lui era sparito.
Io sorrisi. Mi aveva lasciata a Sasuke.
Grazie papà...
Guardai Neji, lui era appoggiato al muro e guardava con sguardo perplesso il pavimento.
Poi sbuffò e si rivolse a Sasuke con lo sguardo più incendiario che riuscisse a fare.
- Se farai soffrire Hinata...considerati già morto. - Con questo avvertimento lo vidi andarsene in camera sua.
Io mi girai incontarndo gli occhi di Sasuke.

Mi mise una mano in testa arruffandomi i capelli.
- Mi hai lasciata senza parole...non pensavo che venissi qui...- Dissi sorridendo.
- Anche tu mi hai lasciato senza parole...- Disse avvicinandosi a me.
- Per...quello...che ho...detto?- domandai balbettando vedendolo avvicinarsi.
- Si, ma non solo per quello...- Rispose a pochi cm dal mio volto. - Anche per come sei vestita...- Aggiunse con aria maliziosa baciandomi sulle labbra. Un bacio dolce e tenero che se ci penso ancora adesso mi viene la pelle d'oca.
Le sue mani, che poco prima erano abbandonate sui suoi fianchi, mi circondarono la vita stringendomi più a se. Sentii le mie braccia muoversi da sole e andare al suo collo abbracciandolo. In verità era stato lui a muoverle visto che io le avevo fatte rimanere li abbandonate sui miei fianchi...
Mi strinse ancora più a se. Ed io arrossì sentendo il mio seno contro il suo petto. I nostri corpi erano separati da poca stoffa, lui indossava una magiettina leggera di cotonee dei pantaloni lunghi neri semrpe di cotone...mentre io...
La sua lingua entrò nella mia bocca impaziente di incontare la mia. Ci cominciò a giocare come l'altra volta, incominciando una piccola danza eccitante da lasciare senza fiato.
Lo spinsi un po come l'altra volta e lo sentii sbuffare sconsolato.
- Sasuke...?- Chiamai, felice di aver tolto il Kun.
- Mh?- Mugugnò lui, continuando a tenermi stretta.
- Ehm...- Balbettai, cercando di ignoare i nostri corpi moolto vicini. - Ma tu sei ancora innamorato di Sakura vero?-
- Non credo di aver mai detto di essere innamorato di lei...-
- Invece si, non me l'ho hai detto ma me l'ho hai fatto capire...- Dissi deglutendo imbarazzata sentendo la sua gamba contro la mia.
- Io ti ho fatto capire che mi piaceva...e non che ne ero innamorato...- Mi disse, avvicinandosi al mio collo. - Hai un buon odore...- Gli sfuggì accarezzandomi i capelli.
- Ah...ehm...- Vuoto di memoria causato dal livello troppo alto dell'imbarazzo. - Quindi vuoldire, diciamo...che era solo una specie di cotta? -
- Si...non era niente di speciale...- Mi disse divertito dal mio imabarazzo. - Quella che amo sei tu...- Aggiunse poi un po imbarazzato guardando dall'altra parte.
Io sorrisi felice.
- Sasuke, tu non mi piaci, io ti amo. - Gli dissi ingoiando la mia timidezza. Mi misi in punta di piedi e  poggiai le mie labbra sulle sue.
Naturalmente fu lui a dar inizio alla danza delle nostre lingue.
Quando ci staccammo lui mi rivolse un sorriso, un sorriso che di sicuro non aveva rivolto mai a nessuno prima.
Gli sorrisi anchio. Felice anzi felicissima.
- Stanotte tieni la finestra aperta. - Mi ordinò lasicandomi andare.
- Perchè?- Chiesi interrogariva. Lui mi rivolse un sorriso, e si avviò fuori casa.
- Tu tienila aperta e basta...- Mi riordinò uscendo.
Lo seguì con lo sguardo, mentre si addentrava nella folta nebbiolina mattiniera.
Il mio cuore batteva forte e sentivo ancora il suo sapore sulle mie labbra.
Mi girai avviandomi in camera, e senza trattenermi emisi una risatina.
Quando entrai in camera il sole mi illumiò il viso.
Per ogni giorno di pioggia ci srà anche un giorno di sole...
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WAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA! sn al settimo cieloooo! Dai il proxximo sarà l'ultimo...e promettoche sarà eccitantissimoooo ohohoh...>//////////////< volgio commenti eh!!!!!!!!!!!
un baciooneee ciaoooooooooooooo



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Capitolo 8
*** Una Notte Indimenticabile. ***


Rieccomi!! Waaaa, grazie x i complimenti...mi fate arrossire...>/////< magari fossi così brava anke a scuolaXDXD cmq devo migliorare la grammatica...grazie ai consigli di Slice^^
Ringrazio^^
Yum:  tieni la finestra aperta eh? E se io decido di far entrare invece...mmm...Rock Lee?? Ihih va bene lo stesso?? XD grazie x il complimentooo!!
chandelora:  *porge un fazzoletto* XD esageraaaata! Magari fossi così brava come dici!! Cmq grazie!! Un bacione e un abbraccio!! :)
sakura :    ahahahah. Ti ha sconvolto tanto? Beh..sai ogni storia ha un inizio e una sua fine... .... .... sarà bruttissimo non andare a cercare un tuo commento sui miei capitoli!!! ç_ç No Izuna...riprenditi...Wow, sei con me dall'inizio del primo chappy! Spero di vederti anche in quest'ultimo!! Un abbraccio!!!!!! <3 <3
elisettaxsempre :  ma prego per il sorriso ebete! XDXD oooh anzi a me piacciono i commenti lunghi!^-^ ihihih...kissà che cosa accadrà in sto chappy?? Spero ke ti piaccia anke questo! E spero che sarai con me anke nelle altre mie storie^-^ Un kiss.!!!
slice :  Fiuuuuuuuuu, menomale ke sei ankora qui cn me!^-^ E si lo so, faccio molta coooonfusione coi tempi verbali...me ne sono accorta anchio...a volte scrivo al presente a volte al passato...@_@ cmq grazie x le correzioni! Spero ti piaccia, buona lettura, un bacio :)
Hina93 :  wow grazie!!! Spero che rimarrai colpita anke x questo capitolo!!!:) Un bacio!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Ora immergetevi in questo capitolo!! Buona lettura :)

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Ero nella mia camera, poco illuminata dalla luce pallida della luna.
Immobile nel letto.  La fresca arietta serale, anzi no notturna, mi accarezzava il viso facendomi rabbrividire.
Non so per quanto tempo rimasi a fissare la finestra seduta, in attesa di qualcosa...
Ma non successe nulla. Un po delusa, mi sdraiai e chiusi gli occhi, ormai stanchi di rimanere aperti a fissare la notte scura.

Mi svegliò l'arietta fresca sul viso, non aprì subito gli occhi, sembrava che non avevo dormito per niente.
Quando allargai le braccia per stiracchiarmi notai che c'era qualcosa di strano...sotto di me c'era...il vuoto.
- Ah!!!- Esclamai allarmata spalancando gli occhi di scatto. - Che succede????-
- Ehi, sta tranquilla-  Ordinò una voce fredda ma stranamente calorosa li nella notte fredda.
Alzai un po la testa per scorgere il suo volto. Sorrideva tranquillo ma aveva qualcosa di strano in se, una cosa che allora non riuscì a cogliere subito... ma ora so cos'è. Aveva un'aria maliziosa...come se fosse su di giri per quello che stava per succedere.
- Se mio padre ti scopre ti ammazza specialmente Neji.- Gli dissi, stringendomi di più a lui. Mi teneva in braccio come se pesassi come una piuma. Saltava di tetto in tetto e talvolta incrociavamo i nostri occhi per sorriderci timidamente.
- Non c'è la farebbero nemmeno nei loro sogni più vivaci. - Disse con un atteggiamento superiore.
Purtroppo aveva ragione...in fondo lui era il ninja che aveva sconfitto orochimaru...
- Io c'e la farei...- Dissi io stuzzicandolo un po.
- Ah...davvero?- Chiese lui alzando un soppracciglio.
- Si! Certo!- Gli risposi sembrando convincente.
Lui mi osservò per un lungo attimo ed io abbassai gli occhi.
- Ma se non riesci nemmeno a tenere il contatto visivo per più di cinque secondi...-
Sentendo quel commento mi girai di scatto e gli lanciai uno sguardo incendiario.
Vidi una sporgenza sporgere da un balcone e ci aggrappai così mi liberai dalle sue braccia forti.
Senza fermarmi feci una capriola e atterrai sul primo tetto vicino e mi girai a guardarlo.
Come al solito non riuscì a decifrarne l'espressione.
- Cerca di starmi dietro.- Dissi spiccando un salto all'indietro e balzando su un altro tetto.
Lo vidi sghignazzare prima di partire.
Per un bel po di tempo non ha fatto altro che stare alle calcagna. Sapevo che la stava facendo apposta per farmi vincere...
Che fine ha fatto il Sasuke senza sentimenti, freddo e impassibile? Mi chiesi un po delusa. Mi sorpresi, era proprio quello che mi piaceva in lui?
Girai un po il capo per scorgere i suoi occhi freddi. Quando li incorociai mi girai e cominciai a saltare per tetto in tetto all'indietro.
- Sasuke...dov'è il divertimento se mi fai vincere? - Gli dissi facendo il broncio. - Mi deludi sai? -
Lui alzò un soppracciglio e la sua bocca si trasformò in un ghigno.
In un secondo mi oltrepassò, un secondo in cui non me ne accorsi nemmeno...
Velocemente ripartì e dovetti ammettere che era...praticamente impossibile strargli dietro per più di cinque secondi!!
Ma non potevo arrendermi fermarmi e fare la figura della debole...quindi, con tutto lo sforzo del mio corpo aumentai il passo e finalmente riuscì a ragguingerlo ma superarlo era impossibile, mi accontenavo almeno di stragli dietro.
Lui girò poco la testa e quando mi vide fece una faccia sorpresa come se non se l'aspettasse di trovarmi così vicino.
Lo vidi ghignare e aumentò il passo lasciandomi indietro.
Accidenti! Esclamai, aumentando anchio il passo.
- Sei anora dietro? - Chiese ridacchiando.
- Certoo! - risposi nascondendo il fiatone.
- Però, niente male...pensavo che fossi stanca morta ormai...-
- Ma figuurati!- Risposi, forse con troppo enfasi.
- Uhm...non sono riuscito a distanziarti tanto...-
Cos'èra? Una specie di complimento? Pensai un po rossa in viso.
Poco dopo lo vidi rallentare e ci trovammo sotto casa sua, anzi no sopra casa sua.
Sgrnai gli occhi, finalmente cominciai a capire...un ragazzo che porta una ragazza di notte a casa sua...beh certo non per fare uno spuntino di mezzanotte...
Mi mancò un battito.
Agilmente entrò dalla finestra atterando sul pavimento di camera sua.
Io, piuttosto titubante e nervosa, entrai atterrando con un balzo sul pavimento. Era la terza volta che entravo a casa sua...
la prima volta mi aveva portata lui ed io la mattina mi era quasi presa un infarto, la sedonda volta invece lo obbligato a farmi entrare...
Lui si buttò nel letto dall'aria comoda e non mi invitò a sdraiarmi con lui, tanto non l'avrei fatto comunque...
- Ma che significa? - Chiesi ammirando il suo volto.
- Cosa?- Domandò lui incatenando gli occhi.
- Beh, tutto questo...- Mi sentivo un po scema per quello che stavo dicendo.
- Mmm, sequestro.- Mi disse semplicemente.
- Eh???-
Lo vidi girare la testa dall'altra parte.
- Volevo solo un po di compagnia...- Disse con un piccolo adorabile broncio. - Che c'è di male a volere la compagnia della propria ragazza? -
- Sono la tua...ragazza?- Chiesi con un timido sorriso.
Lui non rispose. 
Feci un respiro profondo e avanzai verso il letto. Quando mi sedetti il letto scese un po sotto il mio peso. Ma non osai sdraiarmi, rimasi lì...seduta con le spalle rivolte a lui.
Mi tormantavo le mani, nervosa e sottopressione.
All'improvviso mi sentii prendere dalle spalle e caddi all'indietro sul cuscino. Sgranai gli occhi dalla sorpresa e arrossì.
Il suo braccio era abbandonato intorno alla mia vita, e poi velocemente prese la coperta e con un solo gesto fummo coperti.
Girai un po la testa verso di lui, e le mie labbra  si incurvarono in un piccolo sorriso. Sembrava un cucciolo...era così tenero! Aveva gli occhi chiusi e i capelli si muovevano leggeri mossi dalla piacevole brazza notturna che entrava dalla finestra.
Avevo volgia di passare la mia mano sulla quella pelle liscia e lo feci.
Timidamente e molto lentamente la mia mano raggiunse la sua guancia e cominciai ad accarezzarla delicatamente.
Vidi un piccolo sorriso apparire sul suo volto che subito dopo lo fece sparire. Un po imbarazzata stavo per ritirare la mano ma lui me la prese e me la strinse.
Sentii una scarica elettrica attraversarmi tutto il corpo, e non feci a meno di sorridere. Sasuke aprì i suoi irresistibili occhi e mi lanciò uno sguardo penetrante che mi fece fare una doppia capriola al cuore. Mi obbligò a mettere il mio braccio intorno al suo collo così mi trovai più vicina a lui. Il mio cuore accellerò.
Ma a lui non bastò. Mi tirò più a se, stringendomi in una mossa di cui anche se volessi non avrei mai potuto liberarmi facilmente.
Le mie gambe contro le sue erano immobili, come se avessero paura di muoversi.
Avampai di colpo quando sentii la sua gamba salire piano piano sul mio fianco, mentre faceva questo gli occhi di Sasuke non si staccarono nemmeno per un secondo dai miei.
Vidi un lampo di desiderio nei suoi occhi che mi sembrava di poterlo anche toccare. Io abbassai gli occhi imbarazzata interrompendo il contatto visivo, ma non gli allontanai la gamba.
La verità era che non sapevo proprio che fare...il mio cuore batteva come impazzito e il suo petto contro il mio, la sua gamba sul mio fianco, il suo braccio intorno alla mia vita mi mandavano letteralmente in delirio.
Lui mi guardava. Era evidentemente divertito dal mio imbarazzo...
- Sasuke...- Chiamai timidamente.
- Mh?- Mugugnò lui.
- Forse è meglio che non dorma qui...-
- Non vuoi dormire con me? - Mi chiese in tono minaccioso.
- Eeeeh?? Nono...- Risposi facendo un piccolo paragone di chi sia il più spaventoso tra l'Hokage e lui quando si arrabbia. - E che poi ho paura che Neji o mio padre...- Ma mi bloccai quando sentii le sue labbra sulle mie.
Chiusi gli occhi e assaporai quel momento.
- Hai passato tutta la vita in un boccia di vetro comandata da tua padre...ora sei libera, non stare sempre a preoccuparti...- Mi disse accarezzandomi  una gunacia.
Incredibile l'evoluzione da non dolce a dolce eh???
Io gli fec iuno di quei sorrisi raggianti che di solito non facevo mai e lo vidi sorridere soddisfatto.
Per me Sasuke era ancora un mistero...e questo mi dispiaceva.
- Sasuke...-
- Mh?-
- Mi parli...di tuo fratello? - Chiesi un po intimorita.
Lo vidi spalancare gli occhi sorpreso.
- Preferirei di no...- Rispose evitando il mio sguardo.
- Io so solo che ha sterminato la tua famiglia...ma poi mi hai detto che in verità ti ha protetto per tutto il tempo...-
Lui mi guardò per un attimo, io non dissolsi lo sgaurdo anche se in verità avrei voluto farlo. Per la prima volta fu lui ad interrompere il contatto visivo.
- Sasuke...ehm...se vuoi con me ne puoi parlare...non fa bene tenersi tutto dentro...-
Avvertì il suo braccio allontanarsi dal mio fianco e lo vidi mettersi a pancia in su con lo sguardo al soffito.
- Che vuoi che ti dica? Lo ucciso io, ho ucciso mio fratello.- Disse tagliente, ma a me non sfuggì una nota tremante quiando pronunciò mio fratello.
Forse avevo sbagliato a tirar fuori quell'argomento. Mi avvicinai a lui e mi ranicchiai  al suo fianco.
- Scusa.- Sussurrai - Almeno i tuoi ti hanno voluto bene da quando sei nato...io mia madre non me la ricordo...non so se mi voleva bene.-
Lui girò al testa verso di me e sorrise.
- Tuo padre ti vuole bene, anche se lo dimostra a modo suo...-
Io sorrisi riopensando a quando papà mi aveva sfiorata la giuancia.
- Almano tu hai qualcuno, hai tuo padre e tuo cugino, io non ho più nessuno.- Disse rivolgendo il suo sguardo al soffitto.
- Non è vero! Sasuke hai me, prometto che non til ascerò mai!!- Esclmai mettendomi a sedere.
Gli occhi di Sasuke brillarono per un attimo.
- Vo...voglio dire...hai anche Naruto e Sakura...- Balbettai rossa in viso.
Lui si alzò velocemente e mise le braccia ai lati dei miei fianchi e si sporse verso di me talmente tanto che io fui costretta ad andare un po indietro con la schiena.
- Non mi lascerai mai?- Chiese serio. Ma un po divertito.
- Mai.-Dissi decisa.
- Mi ami?- Chiese all'improvviso.
- Eh?- Balbettai avvampando come una scema.
Lui non ripetè la domanda ma rimase a guardarmi.
- Certo...certo che ti amo.- Dissi imbarazzata ma non intorrompei lo sguardo.
Lui sorrise.
- Dimostralo.-
Ma...ti diverti a mettermi in difficoltà????
- E...e come...fa...faccio???- Balbettai in preda all'imbarazzo.
Lui rise. - Dammi un bacio. Non chiedo tanto su...-
Io abbassai gli occhi, ma poi li chiusi e veloce poggiai le mie labbra sulle sue.
Da come lo avevo baciato mi allontanai subito.
- Tutto qui?- Domandò scoraggato con un piccolo sbuffo.
-...stupido.- Dissi prima di prenderlo dalla maglia e tirarlo verso di me. Lui ne fu tanto sorpreso che all'inizio sembrava non capire quello che era successo. XD
Questa volta fu io a dare inizio alla nostra solita dolce battaglia fra lingue.
Lui mi cinse la vita e mi strinse a se baciandomi con foga. Sentii dei brividi attraversarmi tutto il corpo, e il cuore battere velocemente. Mi sentivo euforica e gli buttai le braccia al collo.
Non sapevo quello che mi stava succedendo...senza rendermene conto allargai le gambe. Lui cominciò ad accarezzare la coscia facendomi rabbrividire.
Ci staccammo per un attimo per prendere un po di respiro e ci guardammo negli occhi.
Chissà se anche i miei occhi brillavano come i suoi...
Feci un sobbalzo quando sentii le sue mani infilarsi sotto la mia maglia e acarezzare la mia pelle.
- mmm...- Mi feci sfuggire quando sentii le sue labbra sul mio collo. Mi strinse come per non farmi scappare e cominciò a stuzziacare quel pezzetto di pelle fino a farlo diventare rosso.
Ci passò soddisfatto la lingua sopra facendomi gemere.
- Questo è il mio marchio...significa che tu appartieni a me. Solo a me.-
Io sorrisi e non feci resistenza quando con un movimento veloce si mise sopra di me bloccandomi.
Mi accorsi che ansimava, Sakura mi aveva detto qualcosa a proposito che mi fece avvampare.
Sasuke mi leccò l'orecchio cosìì lentamente e sensualmente che mi fece sorridere, poi passò al collo e poi senza prevviso mi tirò giù una bratellina e cominciò a baciare la spalla andando sempre più giù più giù...
- Sasuke...aspetta...succederà qualcosa?- Buttai lì
- Vuoi diventare una Uchiha?-
- S...si...-
- Bene. - Disse ghignando. Fece per togliermi la maglia.
- Aaaah!! Sasukeee che fai??- Gridai fiondandomi dall'altro capo del letto.
- Ti voglio. Ti desiderò, e non c'è la faccio più.- Disse alzandosi e venendo verso di me.
- Sasuke...io...-
Mi abbracciò, un abbraccio caldo che mi trasmettò tutta la sicurezza che mi mancava in quel momento.
- Okay...non sono mai stato un granchè con le ragazze...la verità è che non mi è mai piaciuta nessuna...ma con te è diverso.- Disse interrompendo l'abbraccio e guardandomi. Aveva le guancie leggermente arrrossate segno che quel discorso lo metteva un pochetto a disagio. - E' la prima volta che mi succede ua cosa simile...forse sto sbagliando, ma sinceramente non m'importa.-
Io sorrisi.
-Ne abbaimo fatti di sbagli...e non ci hanno portato poi così male...- Dissi andando verso il letto.
Deglutendo mi sedetti. e rivolsi il mio sguardo terrizzato da quello che stavamo per fare a Sasuke.
Lui sorrise e mi raggiunse.
Mi prese per le spalle e mi diese un dolce bacio per tranquilizzaarmi. Poi vidi la mia maglia volare e cadere per terra.
Sorpresa di quanto veloce aveva fatto cercai di coprirmi ma fui bloccata da Sasuke che molto velocemente abbracciandomi mi sdraiò piano sul letto.
- Sasuke...però fai...fai piano...- Balbettai chiudendo gli occhi più imbarazzata che mai.
- Stai tranquilla...- Mi mormorò all'orecchio.
Mi baciò il collo passando poi alle spalle facendomi rabbrividire. La sua mano si chiuse a coppa sul mio seno facendomi sussultare e arrossire.
Delicatamente Sasuke slacciò il reggiseno buttandolo per terra insieme alla maglia lasciandomi a petto nudo. Il mio cuore accellerò e non credo che potevo diventare più rossa di quello che ero...
Sasuke sorridendo mi guardò per un attimo e poi leccò il contorno del seno lentamente tenendomi per le spalle. Io gemetti e strinsi il lenzuolo. Poi scese baciandomi il ventre e pian piano mi sfilò i pantaloni. Io rimasi ferma, immobile. Anche i pantaloni volarono per terra raggiungendo la maglietta e il reggiseno.
Mi accarezzò una gamba salendo fino all'orlo della mutandina. Poi passò a baciarla fino a leccarla facendomi uscire il fumo dalle orecchie.
Raggiuse il mio volto baciandomi dolcemente. Poggiò le sue labbra sulla mia guancia incandescente e le sentii incurvarsi in un piccolo sorriso. Lentamente ci passò sopra la lingua lasciandomi una scia ardente sulla pelle. Ricominciò a baciarmi appassionatamente, ma ben presto i baci divenenro impazienti e famelici. Mi voleva e lo volevo anchio.
- Tocca a te...- mi sussurrò visibilmente eccitato.
Sapendo di che cosa parlava, debolmente gli tolsi lamaglietta lasciandolo solo con la cannottiera, titubante le tolsi anche quella lasciandolo a torso nudo.
Aveva un fisico mozzafiato...i pettorali erano ben scolpiti, braccia forti e muscolose e pelle liscia e chiara...
Rimasi a contemplarlo e dopo passai le mie mani sul suo bel corpo. Non riuscivo a smettere di accarezzarlo, lui sorrideva e mi baciava cercando di trattenere qualche risatina di felicità.
Io gli accarezzavo la schiena le spalle e talvolta chiudevo gli occhi godendo dei baci che Sasuke mi dava e che cosa mi faceva provare.
Ma tutta quell'atmosfera delicata e dolce fu rotta quando sentì le mani di Sasuke ai lati delle mutandine e cominciare a tirarle giù.
- Ah!!- Esclamai cercando di chiudere le gambe ma la cosa mi andò male visto che lui era proprio nel mezzo delle mie gambe aperte...
- Che c'è?- Chiese lui tranquillamente, leggermente sudato.
- ....io...e che...mi vergogno Sasuke...- Dissi imbarazzata.
- Stai tranquilla....Hinata con me non devi sentirti a disagio.- Disse guardandiomi negli occhi e contemporaneamente cominciò a tirarmi giù le mutandine. Io mi coprì gli occhi con le mani e non opposi resistenza. Ben presto anche le mutandine fecero la fine degli altri indumenti.
Rimasi completamente...nuda.
Continuai a tenere le mani sugli occhi e mi accorsi che tremavo, quindi cercai il mio autocontrollo e mi tranquilizzai.
- Va tutto bene...- Disse dolcemente Sasuke togliendomi le mani davanti agli occhi. Mi sorrise tranquillo e mi baciò una guancia.
Velocemente si tolse i pantaloni rimanendo in boxer. Non so se la fece apposta ma nell'intendo di togliersi l'ultimo indumento rimasto strofinò il suo petto contro il mio provocandomi dei brividi piacevoli in tutto il corpo. Vidi volare i boxer neri a quadretti rossi per terra.
Tra pochi istanti saremmo diventati una cosa sola.
Lui mi abbracciò affondando il viso nei miei capelli. Mi accarezzò le gambe e le sue labbra si posarono sul mio seno rempiendolo di piccoli baci che mi fecero andare letteralmente fuori di testa. Cominciò a stuzzicare un capezzolo passandoci sopra la mano e ritornandoci poi con le labbra.
Senza preavviso mi penetrò con un dito facendomi spaventare.
- Ah! Sasuke! -
- Shhh...tranquilla, va tutto bene, ti fidi di me?-
- Si...mi fido di te...- Dissi trattenedo le lacrime. Sentii un piacere intenso e riuscì per un pele a trattenere un grido di piacere.
- Ascolta Hinata, adesso ti farò un pa male.- Mi disse respirando a fatica.
- Lo so...è inevitabile- Dissi sorridendo prendedogli il volto e baciandolo dolcemente.
- Pronta?- Chiese a pochi millimetri dalle mie labbra.
Io feci di si con la testa.
Mi scappò un urlo. Fu il dolore più forte che ebbi mai sentito in vita mia. Delle piccole lacrime bagnarono il mio volto e mi aggrappai alle sue spalle.
Sasuke continuava a spingere e si regolò con i miei urli sempre più corti e bassi. In poco tempo il dolore fu cancellato da un piacere intenso che mi fece sorridere.
Lo abbracciai accarezzandogli i capelli.
- mmh...è così bello stare dentro di te, sei così calda...- Disse affondando la testa nel mio seno. Io lo abbracciai, felice. Eravamo una cosa sola, ora lui era solo mio.
Ci addormentammo a tarda notte esausti mano nella mano dove ci avrebbe scoperti la luce debole del mattino.
- Ti amo amore.- Sentii dire prima che i miei occhi si chiusero.

Il giorno dopo, uscimmo di casa diretti al chiosco per fare colazione....
- Ma allora state insieme?????- Domandò un Naruto con la bocca spalancata vedendomi mano nella mano con Sasuke.
- ...questa volta hai fatto centro testa quadra.- Disse Sasuke tirandomi verso di lui e baciandomi lasciando un Naruto e una Sakura con gli occhi e bocca spalancata.
D'ora in avanti, per sempre...mi aspetteranno tanti momenti felici con Sasuke.

____________________________________________flash back_______________________________________________________________________-

Ero li a quella stupida festa per me, per il mio ritorno al villaggio. Sakura si era messa insieme a Naruto e tutto quell'amore per me che provava sparito in pochissimo tempo.
Nonchè m'importava. No m'importava, avevo quel dolore addosso che mi faceva star male. Senza accorgermene misi una mano sul cuore ma infastidito la levai subito.
Non ebbi il tempo di pensare a nient'altro che un mandria di ragazze imbufalite mi vennero direttamente addosso.
- Sasuke- kuuun, come sono felice che tu sia tornatooo!!!- Esclamò una abbracciandomi.
- Sasukeeee-kuuun!!!!- Esclamò un'altra, sembrava la voce di Ino. In meno di tre secondi tutte le ragazze cominciarono a spingersi e a bisticciare.
Avrei voluto farle esplodere tutte...non c'è la facevo più, le avevo appiccicate e non mi mollavano.
- Ragazze, cazzo, datevi una calmata!!- Gridai cercando di trattenere la mia rabbia.
Come risposta un paio di strilli e abbracci.
All'improvviso sentii un dolore acuto al braccio e soffocai un lamento. Intravidi la ragazza che mi aveva fatto questo. Non la vidi molto bene, ma scommetto che aveva i capelli biondi e a boccoli. ( ihihihi ki sarà?) La ragazza, spinse tutte brutalmente puir di venire ad abbracciarmi.
Furono tre ore lunghe...
Finalmente la marea di ragazze pazze si erano dileguata. Facendo un respiro di sollievo mi accasciai per terra contro il muro massangiandomi il braccio.
Percepii una presenza poco lontano da me, seccato mi girai e incrocia un paio di occhi chiari. Era una ragazza davvero bella, aveva lunghi capelli corvini, e notai che era arrossita quando i nostri occhi si erano incatenati.
Quando la guardai meglio, quasi rimasi a bocca aperta. Era Hinata. La ragazzina insicura, timida che sbavava dietro a Naruto. Chissà lei come l'aveva presa....
- Hyuga?- Chiesi guradandola.
Lei sussurrò un si e titubante si avvicinò.
Quando camminava i suoi capelli ondeggiavano e camminava così lentamente che tutto sembrava che si fosse fermato.
Sembrava....un angelo.

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Fineeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!!!!!! Allora ke ve ne pareeeeeee??????
Dai consolatevi, prometto ke ne farò di molte altre su hina e sasu!!!!
Ah!...una pikkola anteprima della mia prox fan fiction....la farò su....draco malfoy e hermione^-^ se a qualkuno interessa....XD
E' stato un vero piacere scrivere x voi!!!!! Vi pregooooo nn siate tristi sennò lo sn ankioooooo!!!!!
UN BACIO A TUTTIIIIIIIIII!!!!!
Recensite eh!!! 

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